(Original)Ritrovati, in fondo a un cassetto, due quaderni: copertina nera, fogli giallini, righe azzurrine. A completare la meraviglia, una grafia perfetta: il testo in nero di china, i titoli vergati in rosso. Insomma, ritrovato - in fondo al più dolce cassetto della memoria - il RICETTARIO DI NONNA AMBROGINA. Fa parte di noi, della gioia legata alle sue visite di stagione in stagione. E rimanda a treni che fischiano tra nord e sud, carichi di profumi e ricordi. Così, visto che 'casa' per noi è anche il luogo dove lavoriamo e ti accogliamo, questa gioia la dividiamo con te. Cominciando dal DOLCE DI NOCCIOLE (Petronilla). Ti devi procurare 750 gr. di nocciole sgusciate, un pacchetto di ostie e 300 gr. di miele (nell'angolo enoteca&goloserie ne trovi d'ottima qualità!). Prendi le nocciole e tostale un po' nel tostino del caffè o in una padella di ferro. Poi, frantumale grossolanamente. Versa in un recipiente di rame il miele e scioglilo al fuoco. Metti un pizzico di farina di grano o patate sul tavolo da cucina (è di marmo?) e poggiaci uno strato di ostie. Quando il miele bolle, unisci le nocciole e - scuotendo - amalgama bene. A ripresa del bollore, togli dal fuoco e versa sulle ostie. Pareggia la superficie con un cucchiaio di legno bagnato, formando un parallelepipedo basso. Poi, metti un altro strato di ostie. Copri con una tavoletta di legno e poggiaci sopra un peso per almeno 20 minuti. Assapora come se fosse un sogno. Con un rosso corposo e liquoroso, oppure passito o vin santo.