(Original)Allora? Ti è piaciuta l'idea di mettere in giardino o sulla terrazza il Melograno nano? Bene: ci fa piacere esserti stati utili. Ma c'è ancora qualcosa da aggiungere... Il Melograno nano non ama le potature drastiche, che potrebbero portarlo a emettere meno frutti e fiori l’anno successivo. Bastano la pulizia dei rami secchi e un leggero modellamento, in modo che abbia la forma voluta (più o meno cespugliosa o rotondeggiante). Il periodo migliore per effettuare queste operazioni è fine inverno/inizio primavera. Per tenere in perfetta salute la pianta - d'altronde - devi pure procurarti al garden un concime in polvere solubile, da diluire nella congrua dose d’acqua per apportare tutti i principi nutritivi necessari. Dai la soluzione ottenuta al terreno oppure nebulizzala sulle foglie. Punto debole? Il Melograno nano viene attaccato spesso nelle sue parti più tenere dai parassiti: con le loro punture afidi e pidocchi possono succhiargli la linfa, portandolo a un generale deperimento e al successivo sviluppo di fumaggine. Per una lotta efficace ai parassiti ti ci vuole dunque un insetticida ad ampio spettro d’azione per piante ornamentali, pronto all’uso. A questo punto la tua aiola (ovvero la piccola siepe) sarà al riparo da ogni pericolo... Ehi, n.b: in situazioni di stress dovute a sbalzi termici ricordati di utilizzare concime ricco di amminoacidi. Da noi lo trovi, assieme a tutto il resto dei materiali citati. E insieme, ovvio, a ulteriori aiuti e consigli. Buon giardino!