(Original)Industria 4.0 è anche per i professionisti: sconti su pc e stampanti
Fino a fine 2021 credito di imposta del 10 %, che sale al 15% per beni I destinati agli smart worker. Nel 2022 si scende al 6%
Anche i professionisti rientrano tra chi può usufruire del credito di imposta Industria 4.0 per i propri investimenti in beni strumentali nuovi.
Il credito è quello introdotto dalla legge 178/2020 con i commi 1051 e seguenti che spetta a fronte dell’acquisto di beni strumentali (con esclusione dei veicoli, dei beni che hanno un coefficiente di ammortamento inferiore al 6,5%, di fabbricati e costruzioni nonché di alcuni beni gratuitamente devolvibili di imprese che operano in specifici settori).
per l’acquisto dei beni materiali ad elevato contenuto tecnologico compresi nell’allegato A della legge 232/2016 (commi 1056 e 1057, legge 178/2020);
O per l’acquisto dei beni immateriali ad elevato contenuto tecnologico compresi nell’allegato B della legge 232/2016 (comma 1058, legge 178/2020);
O per l’acquisto di beni materiali e immateriali diversi da quelli compresi negli allegati A e B dei punti precedenti (commi 1054 e 1055, legge 178/2020).
Il credito di cui ai commi 1054 e 1055 si applica alle stesse condizioni e negli stessi limiti anche agli investimenti effettuati dagli esercenti arti e professioni. I professionisti, quindi, possono beneficiare del credito di Industria 4.0
(Fonte: Il sole24 Ore)