(Original)"Buona frequenza di taglio più altezza giusta decretano il controllo sulle infestanti. Per questo tutto dev'essere programmato con razionalità e competenza, in base alle peculiarità del tappeto erboso. Dicendo ciò ci siamo lasciati nell'ultimo post. Sappiamo però che l'argomento non è esaurito e quindi chiediamo ad Andrea Cappuccini (superintendent) che ti chiarisca ulteriormente le procedure corrette nella tosatura del prato. "La qualità del taglio e la scelta dell'equipaggiamento per lavorare sono un altro tema. Si tratta di un’operazione molto importante, strettamente dipendente dall’area da tagliare, dall'intensità delle colture applicate e dal tipo di utilizzo del tappeto erboso. La scelta dunque può avvenire all’interno d'una vasta gamma di offerte. Di certo per svolgere bene le operazioni bisogna: non operare a velocità eccessiva; tagliare in condizioni di erba asciutta; svoltare o invertire la direzione con un raggio di sterzata molto ampio; controllare la superficie di taglio e rimuovere gli oggetti che si possono presentare accidentalmente; controllare la regolazione dell’altezza. Molto importante è poi verificare che le lame delle macchine siano ben affilate, in modo da provocare tagli netti e il più puliti possibile. Quanto alle macchine, si classificano a taglio elicoidale o rotativo. Il primo tipo è da preferire perché a forbice, quindi molto pulito. Il taglio rotativo - più stressante - lascia la superficie irregolare, per via dell'impatto tra lama e foglia".