Presented to the
LIBRARY o///ie
UNIVERSITY OF TORONTO
from
the estate of
GIORGIO BANDINI
FRONTISPIZIO DE LA BIBLIOFILIA, VOL. I - DICEMBRE ISlU).
Leo S. Olsthki eilitore, Firenze. - (Gabinetto delle Stampe, Milano).
L'opera completa
consta di 5 volumi
I.
Dal 1801 al 1825. Introduzione, e Cronologia
storico -aneddotica dal 7° gennaio 1801 al
31 dicembre 1823.
II.
Dal 1826 al 1849. Prefazione, e Cronologia
storico - aneddotica dal 7° gennaio 1826 al
31 dicembre iS^g.
III.
Dal 1850 al 1860. Prefazione, e Cronologia
storico -aneddotica dal 7° gennaio 1850 al
31 dicembre 1860.
IV.
Dal 1861 al 1870. Prefazione, e Cronologia
storico - aneddotica dal 7° gennaio 1861 al
31 dicembre i8yo.
V.
Dal 1871 al 1900. Commiato, e Cronologia
storico -aneddotica dal 7° gennaio i8yi al
31 dicembre iguu.
L'Italia
nei Cento Anni
del Secolo XIX
(I80I-Ì900)
GIORNO PER GIORNO ILLUSTRATA
ALFREDO COMANDINI
CONTINUATA UÀ
ANTONIO MONTI
1871-1900
370 tavole a pag. intera o doppia
- 459 incisioni intercalate nel
testo - s88 ritratti
Milano - Antonio Vallardi
1930 - 1942
INVITO ALL'INAUGURAZIONE DELLA STRADA FERRATA AQUILA-RIETI
28 OTTOBRE 1883.
{Gabineitu delle Slampe, Milano).
I,' EDITORE RISERVANDOSI TUTTI I DIRITTI
SUI^IvA PRESENTE PUBBWCAZIONE
INTERDICE I,A RIPRODUZIONE DIRETTA
DA QUESTE INCISIONI
JUN 1 3 1995
M
^^RS\n Or "'^
'\<ò^^
l'augusto nome
del re imperatore
VITTORIO E:MAXUELE III
SIA DEGXO CORONAMENTO DI QUEST'OPERA
ILLUSTRANTE GIORNO PER GIORNO
UN SECOLO DI STORIA E DI VITA NAZIONALE
CHE
«FATTA L'ITALIA DEGLI ITALIANI»
HA APERTO LA VIA
ALLA GRANDE ITALIA ODIERNA
MILANO, XXI APRILE MCMXLII
XX E. F.
Re Umberto I e il Principe di Napoli alle manovre navali del 1896.
(Da/nUusUaziono Italiana, 1896).
COMMIATO
La prefazione al primo volume di quest'opera, ideata nel
1898 da Alfredo Comandini, porta la data del 31 dicembre
1900. Mancato agli studii e al nostro affetto il 9 luglio 1923,
quando VAutore aveva appena iniziata la cronistoria del
1864, VEditore mi affidò il compito, allora ben grave per le
mie forze, di continuare Vopera, die oggi, con Vaiuto di Dio,
è finita'^).
1) Per la storia e le vicende dell'opera si veda : A. MONTI. La ime di una
cronistoria durata quarantatre anni. Milano. Cordani, 1941.
La prefazione al quinto ed ultimo volume, che è anche un
commiato, viene da me scritta in un^ora di eccezionale gravità
per la nostra Patria, tutta protesa in uno sforzo gigantesco per
vincere la guerra, che deve realizzare la grande Italia mediter-
ranea vaticinata da Cesare Balbo e da Vincenzo Gioberti.
La collaborazione datami da Luisa Gasparini mi è stata,
più ancora che preziosa, indispensabile, e perciò mi è caro
scrivere il suo nome per il primo fra quelli degli aventi diritto
alla mia gratitudine. Il Comune di Milano, attraverso la
sua imponente Raccolta delle Stampe, è stato il più generoso
fra i miei collaboratori e il Conservatore dott. Paolo Arri-
goni seppe continuare con fervida, illuminata costanza la
tradizione del compianto amico e fondatore della Raccolta
stessa, dott. Achille Bertarelli. Il comm. Stefano Carlo John-
son, il prof. Ludovico Pogliaghi, il doti. Nullo Musini, i
proprietari delle raccolte Clerici, Ratti, Arrigoni, Vambianchi
e Ricordi meritano pure che affettuosamente io li ricordi,
perché non vi fu ricerca di stampe, di medaglie o di docu-
menti per cui sia stato invano richiesto il loro aiuto. Delle
raccolte adunate nel Museo del Risorgimento di Milano na-
turalmente non parlo, perché essendo da me diretto, ho sem-
pre potuto usufruirne, consenziente il Comune, con quella
libertà con cui ci si vale di ciò che la propria casa può offrire.
La fine di quesVopera che, con una frase forse un po^ di
maniera, si usa definire « monumentale », corona anche la fede,
gli sforzi e la tenacia deW Editore, il quale seppe continuarla
/>er quasi nove lustri, superando le difficoltà determinate da
avvenimenti gravi come la Guerra Mondiale del 1914-18 e
quella attuale, con le relative crisi di rarefazione della carta
e di aumento dei prezzi di mano d'opera. Gli sforzi delV Editore
sono tanto più degni di considerazione, quando si tenga pre-
sente che la natura stessa delVopera ne rese ardua e lenta la
compilazione, sì che, dopo qualche tempo, la schiera degli
abbonati e sottoscrittori incominciò ad assottigliarsi fino a
scomparire del tutto, e VEditore non potè, di conseguenza,
che affidarsi alVàlea di una vendita per dispense, le quali
non potevano susseguirsi con regolarità, a scadenza fissa. Un
altro merito delVEditore fu quello di avere sempre assecon-
dato gli Autori nel desiderio di corredare il testo di tutte
quelle illustrazioni documentarie, che la natura delV opera
richiedeva.
Io ho avuto poi, oltre ad Antonio Vallardi, un collaboratore,
che qualunque studioso mi invidierebbe, in Vittorio Castaldi,
proto della Casa Antonio Vallardi, editrice delVopera. Egli ha
legato parte della sua lunga, operosa esistenza a quesf opera,
perché era un giovane artigiano quando se ne incominciava la
pubblicazione. Ora ha varcato da qualche anno la settantina, ma
e così forte e vegeto, da sfidarmi quasi a scrivere anche la cro-
nistoria del Secolo XX, per poter continuare per un altro qua-
rantennio la nostra collaborazione. Caro Castaldi ! Come è bella
e rara questa solidarietà nel lavoro, fatta di idealità e di poesia !
Anno per anno, dispensa per dispensa, egli ha seguito prima
il Comandini e poi me e la Gasparini, in gara con noi nel
curare la precisione delle notizie e la buona riuscita tipo-
grafica di quest'opera, la cui caratteristica è appunto la preci-
sione, perché senza di questa la cronologia, che è V aritmetica
della storia, non avrebbe ragion d''essere.
Il trentennio cronologicamente compreso ncWuttimo vo-
lume {1871-1900) è stato gravido di fatti storici e politici impor-
tanti, tutti qui ricordati nei loro dati precisi; ma non furono
da noi trascurati anche gli avvenimenti che, pur non avendo
un'' importanza politica, concorrono a far rivivere il tren-
tennio nella sua reale fisionomia. Diceva bene il Comandini
che un valore storico hanno anche le curiosità, le minuzie che
troppi disdegnano come futilità immeritevoli di fermare Vat-
tenzione di scrittori « alati e geniali », Il Giusti disse: « oggi la
chimica rovina un santo », e per Vistessa ragione le nude con-
statazioni di 'piccolissimi fatti talvolta bastano a mandare in
rovina tanti romanzeschi castelli in aria, gabellati per storia.
DaWanno della legge delle Guarentigie {1871) al fatale
regicidio del « Re Buono » {1900), quale faticoso travaglio
V Italia ha attraversato per consolidare la propria unità ter-
ritoriale, politica e legislativa, per vincere le superstiti forze
reazionarie e per neutralizzare le non meno deleterie ten-
denze disgregatrici all'unità nazionale che s'ammantavano
di filantropico ardore nel socialismo e nelle multiformi lotte
per la a questione sociale))! Dal brigantaggio al pericoloso
movimento degli internazionalisti; dall'ingenuo tentativo re-
pubblicano di Villa Buffi capitanato dal Saffi e dal Fortis
sino al tentativo turatiano, verso la fine del Secolo, di « scien-
tifìcizzare » nella « Critica Sociale » i postulati del socialismo
svuotandolo d'ogni idealità nazionale; dalle viperine lotte tra
il capitale e il lavoro fino ai gravi moti di Lunigiana e
di Milano nel 1898, è tutto un immane, fervido agire e con-
trastarsi di forze, le quali sembrano a volte voler sommergere
il sentimento. Videa e gli interessi della Patria nel gorgo delle
passioni individuali e di partito.
Gli ultimi ministeri della Destra e poi quelli di Depretis,
Cairoli, Di Budini, Grispi, Giolitti, rappresentano gli orien-
tamenti politici intorno ai quali si polarizzano i fatti del
trentennio, in cui la politica estera ripudia definitivamente
il mito di una Francia perennemente « amica » dell'Italia e
di una Inghilterra sempre « simpatizzante », per piegare in-
vece verso la realistica, positiva alleanza con la Germania e
con l'Austria, dopo la triste esperienza del Congresso di Ber-
lino {1878).
La Triplice Alleanza domina effettivamente il panorama
della politica italiana dal 1870 al 1900, perché anche negli
anni immediatamente vrecedenti alla sua stipulazione {1882)
i contatti con V Austria e con la Germania {visite dei due
Imperatori in Italia, visite di Vittorio Emanuele e di Um-
berto I) furono frequenti. Essi denotavano un nuovo orien-
tamento di politica estera. Ma d^altro canto è proprio la
Triplice Alleanza che esaspera il sentimento e la passione
irredentistica, la quale entrerà poi come una. delle cause
determinanti deW intervento d'Italia nella prima Guerra mon-
diale del 1914-18 e come uno degli elementi costitutivi della
grande forza del nazionalismo, che si affermerà nel primo
decennio del Secolo XX.
L'Italia del Risorgimento, generosa, ardita, eroica, senti-
mentale e romantica, sembra tramontare definitivamente nel
1878 con la morte di Vittorio Emanuele II, il Padre della
Patria, e di Pio IX, il Pontefice die visse in se stesso il
dramma che aveva travagliato tutto il Risorgimento nella
sua fase di azione, imperniato nella dialettica ira il votere
spirituale e quello temporale.
L'Italia che prende le sue mosse dal 1878 con la salita
al trono di Umberto I è ormai un'Italia moderna e matura
per incominciare a contare sul serio nel cosiddetto concerto
delle Potenze europee. Ma appena essa entra in tale con-
certo e cerca soddisfare i bisogni relativi alla sua stessa na-
tura di Stato mediterraneo, essendo l'Italia come un gran
ponte gettato sul Mediterraneo, appena l'Italia incunea il suo
fra gli interessi mediterranei della Francia e dell'Inghilterra,
e 2->fr questo interesse i primi arditi pionieri, viaggiatori e
missionari in Africa e le prime eroiche schiere di soldati ita-
liani santificano col loro sangue la nobiltà dell'idea coloniale
italiana, ecco sferrarsi contro di essa gelosie ed ostacoli.
Si nega fin d'allora all'Italia il diritto di avere il suo
« posto al sole » e di concorrere a portare nel territorio afri-
cano la luce del pensiero italiano e la redentrice parola di
Cristo. Non conta che le navi transitanti ormai numerose
lungo il Canale di Suez cantino implicitamente l'inno della
gratitudine per gli scienziati e per i lavoratori italiani che
hanno progettata, difesa, eseguita, propagandata « la più
grande impresa del Secolo JTZX»; non conta che le navi in-
glesi e francesi possano risparmiarsi il lungo, costosissimo
giro del Capo di Buona Speranza. Vltalia, agli occhi delle
interessate Potenze Europee, ha il torto di essere nata come
nazione mediterranea e di essere sospinta dalla grande tra-
dizione romana a ricalcare hi Africa le orme non mai can-
cellate di Roma...
Questo è il panorama della complessa vita italiana, che il
quinto volume delVopera documenta giorno per giorno e che
io affido agli studiosi con la coscienza di avere adempiuto,
come le mie forze me lo permettevano, aumentate e rese più
effettuali dalla genialità della mia Collaboratrice, il dovere
assunto il giorno doloroso della morte del mio Maestro. Mi
distacco da questo lavoro non senza malinconia, perché mi
è stato compagno caro dal 1923 ad oggi; ma mi conforta il
pensiero di avere completato a vantaggio del mio Paese un^o-
pera di innegabile utilità.
Antonio Monti
Milano, Pasqua del 1942 -xx.
Rappresentanza della Società Democratica fra i Reduci delle Patrie
BATTAGLIE DI MILANO AL Po.NTE DI CaFFARO IN OCCASIONE DEL TRASPORTO
delle ossa DEI CADUTI AL MONUMENTO DI M. SUELLO - OTTOBRE 18«5.
{Da fotografia; Gabinetto delle Stampe, Milano).
Il 31 dicembre 1900, proprio il giorno fissato come ultimo
della GTonoìogisi progettata, Alfredo Comandini licenziava la
prefazione della prima dispensa di quel volume unico, in cui
allora Fautore aveva ideata la sua Italia nei Cento anni del
Secolo XIX giorno per giorno illustrata : così V Editore la
annunciava nella fiducia di condurla a compimento in qualche
anno.
Nessuno supponeva che i volumi oltre che di maggior mole
sarebbero divenuti cinque e che Vultima dispensa dovesse
uscire quarantun'' anni dopo.
Le difficoltà dell'impresa e delle ricerche, la morte delVau-
tore, le vicissitudini del periodo in cui la redazione si è svolta
XV —
giustifichino la lentezza nel completamento delVopera, la quale
però non ha perduto il suo valore e resta sempre un titolo
di soddisfazione per quanti vi hanno collaborato.
Purtroppo ora non sono più a condividere questa soddisfa-
zione, perché mancati nel frattempo, Alfredo Gomandini che
Vaveva iniziata e che vi aveva dedicato il suo entusiasmo,
la sua conoscenza storica, la sua abnegazione, né sono più
Pietro e Giuseppe fratelli Vallar di che avevano quali editori
accolta la proposta deWopera e sopportato i primi sacrifici
della difficile preparazione.
Nel 1923 la fatica delVautore veniva affidata ad Antonio
Monti per la continuazione e la fine, e Vonerc dell'impresa
era assunto dai successori nella ditta, i quali non hanno
voluto interromperne la pubblicazione.
Questi però, allineando oggi i cinque volumi delVopera
completa, sono convinti di avere, oltre che assolto un dovere
verso i promotori, di aver dedicato le loro cure ed i loro sacri-
fici ad una pubblicazione fondamentale e di rara serietà per
lo studio del secolo XIX, che vi risulta illustrato in tutti i
suoi avvenimenti grandiosi e secondari.
Di ciò va dato lode anche a quanti vi hanno contribuito a
lato dei principali collaboratori, come la dott. Luisa Gasparini,
il proto decano della Ditta editrice. Stella al merito del lavoro
Vittorio Gastaldi, che ha avuto, oltre che la costanza di seguire
lettera per lettera tutto lo svolgimento della pubblicazione, la
fortuna di apporre la parola fine sull'ultima pagina.
Ora, consegnando Vopera in ispecie agli studiosi di questo
interessante periodo storico, esprimiamo l'augurio che vi tro-
vino facilmente quelle notizie che desiderano e che sarebbero
loro costate le lunghe ricerche da noi superate.
Per l'Editore :
Iiig. Antonio Vallardi
Milano, 5 aprile 1942 -xx.
CORNICE DI RITRATTO DAL NUMERO UNICO
rUBBLICATO NEL DECENNIO DELLA MORTE
DI VITTORIO EMANUELE II.
(Antonio Vallardi, Edilorc).
DALLA PARTECIPAZIONE BURLLSCA DELLE NOZZE
DI UN CUGINO DEL CARICATURISTA CASIMIRO TEJA, li
{Litor/rafìa nel Gabinetto delle Stampe ,• Castello Sforxcsfo, Milano).
102-I^f1el vol.V-1
.SI 2
'.ite
Rappresentazione satirica dell' Europa nel ISTI.
{Da una vignetta di almanacco non ultimata; litografia a colori; Gabinetto delle Stampe;
Castello Sforzesco. Milano).
I87I
GENNAIO.
I, Domenica. Stamattina alle 4, il Re,
proveniente da Roma, da dove è partito
alle ore 5.20 pom. di ieri, torna a Firenze.
Alle 10 ha luogo il solito solenne ri-
cevimento di Capodanno.
— Stasera, a Firenze, il Re assiste allo
spettacolo del teatro della Pergola, ed è
vivamente applaudito.
— Per decreto del ministro dei Lavori
Pubblici è costituita una Commissione
di ingegneri idraulici incaricata di esa-
minare sul luogo le condizioni del fiume
Tevere e dei suoi principali confluenti;
di studiare quali cause accidentali o
permanenti determinino i disalveamenti
del fiume in Roma; e finalmente di pro-
porre come si possano rimuovere, indi-
cando i provvedimenti immediati e quelle
opere d'arte che valgano a migliorare il
sistema del fiume.
— Sono oggi nominati con RR. DD. alcuni
sindaci per il triennio 1871, 72 e 73 (altre
nomine sono fatte i giorni 8, 13 e 22
corr. mese).
— La Gazzetta Ufficiale pubblica il De-
— 3
creto relativo alla costituzione della
Consulta Araldica istituita con R. D.
10 ottobre 1870, di cui è presidente il
conte Luigi Cibrario.
- La Gassetta Ufficiale pubblica il R. D.
11 dicembre 1870 che sopprime la dire-
zione generale degli Archivi del Regno,
le cui attribuzioni passano al ministero
dell'Interno («. 4 marzo).
- Oggi alle ore 11 Pio IX riceve il Corpo
diplomatico per gli omaggi di Capodanno.
In proposito circola per la città la voce
che, durante il ricevimento, il Papa
avrebbe rilevato ad uno dei consoli pre-
senti che ieri, per la venuta in Roma
di Vittorio Emanuele, sventolava dal suo
balcone sul corso la bandiera della sua
nazione, concludendo: « E' economico il
doppio uso che si fa di quella bandiera,
che serve per due sovrani ».
- La JVwouoiJowa riferisce le parole pro-
nunciate dal Re ricevendo gli ufficiali
superiori della Guardia Nazionale, di
cui particolarmente notevoli le seguenti;
« Finalmente siamo a Roma, ed io l'ho
tanto desiderato. Ora nessuno ce la
toglierà. Il gran fatto è compiuto, seb-
bene lo credessi allontanato per molti
GENNAIO
1871
GENNAIO
anni: ma Iddio ci ha aiutati e la l'orluna
ci sorrise ».
— La Libertà di Roma pubblica il discoriso
rivolto al Ro dal principe Doria, asses-
sore anziano della Giunta municipale,
il quale dice fra l'altro: « L'essere Voi,
0 Sire, venuto in questa vostra città nel
momento che la colpisce una grave scia-
gura, bene addimostra che voi qual Padre
accorrete alle sventure dei figli ».
— Si può considerare oggi finita l'inon-
dazione di Roma. Gli edifici non hanno
sofferto molto, ma sono rilevanti le per-
dite dello masserizie e delle merci da
parte della popolazione.
— A tutt'oggi sono state raccolte lire 12
mila dagli Americani residenti e di pas-
saggio in Roma per soccorrere i dan-
neggiati dall'inondazione.
— A Napoli il Consiglio Comunale vota
L. ."iOOO per soccorsi ai danneggiati del-
l'inondazione in Roma.
— Lo svizzero Ulrico Hoepli subentra per
acquisto a Teodoro Laengner, proprie-
tario della libreria nella Galleria De
Cristoforis in Milano, fondata .SO anni
prima da Tendler e Scaefer.
— Nel pomeriggio a Tres (Trento) si svi-
luppa un incendio che distrugge cinque
case coloniche, causando un danno di
quasi 9000 fiorini.
— A Bangkook ha luogo lo scambio delle
ratifiche del trattato di commercio e di
navigazione concluso fra l'Italia e il
Siam. A bordo della pirocorvetta Prin-
cipessa Clotilde il Re del Siam viene
splendidamente accolto dal plenipoten-
ziario italiano Racchia che in questa
circostanza viene insignito della deco-
razione del Supremo Ordine Cavalle-
resco Siamese.
2, l. Il card. Antnnelli invia una nota ai
Nunzi apostolici per deplorare il breve
soggiorno di Vittorio Emanuele in Roma
il 31 dicembre, soggiorno del quale, al
dire del cardinale, l'inondazione non era
che il pretesto, mentre il motivo vero
era quello di sanzionare con quella vi-
sita la legge per l'accettazione del ple-
biscito romano, approvata dal Senato
il 30 dicembre.
— Il Papa elargisce 40 mila lire per soc-
corso ai danneggiati dall' inondazione.
— Stamattina a Milano il principe Um-
berto riceve il Corpo dei consoli esteri,
che gli presentano gli auguri per il nuovo
anno. Si intrattiene con essi sulle con-
dizioni e gli interessi dei paesi che rap-
presentano.
— Si aprono in diversi comuni e province
sottoscrizioni per i danneggiati dall'i-
nondazione di Roma; a Milano, Ales-
sandria, Mantova, Padova, Vicenza,
Aquila, Cosenza, Trani.
— Il Re Amedeo giunge a Madrid allo 2
pom., si reca subito al Santuario di
Atoclia, dove è deposta la salnu» del
gen. Prim e quindi alle Cortes per pre-
starvi giuramento.
Alle 14.30 entra nella sala delle Ses-
sioni; le tribune sono affollatissime;
mancano però i deputati repubblicani e
i tradizionalisti. Viene accolto da vivis-
simi applausi e da grida di Viva il Rei
Letta la Costituzinne, il nuovo re, dopo
una pausa imbarazzante, pronuncia il
Sì, juro con un marcato accento ita-
liano. Si reca quindi a visitare la con-
tessa di Reus.
Riferendo la cerimonia, il Diario di
Barcellona così descrive il nuovo Re di
Spagna: « Il Re è un giovane delicato,
alto, con piglio marziale, con tutta la
barba e la fronte spaziosa. Nel suo volto
ha alcune linee dei ritratti di Filippo II.
Il suo sguardo ò un po' severo e serio.
In onore alla verità il Re ha fatto buona
impressione, e la sua maniera di stare
a cavallo e il suo modo di presentarsi
sono piaciuti ».
3, ma. La Gassetta Ufficiale di oggi pub-
blica il R. D. 11 dicembre col quale
viene data piena ed intera esecuzione
alla convenzione fra l'Italia e il Belgio
intesa ad assicurare il beneficio dell'as-
sistenza giudiziaria gratuita ai rispettivi
sudditi indigenti, firmata a Bruxelles il
30 luglio 1870 ed ivi ratificata il 12 nov.
— A Torino, alV Albergo Europa, la cit-
tadinanza torinese offre un suntuoso
banchetto agli ingegneri Grandis, Grat-
toni, Sommeiller, Borelli, Copelli e Massa
e al prof. Sismonda, autori del traforo
del Cenisio.
— Nella notte sopra oggi viene arrestato
il capo-banda Graziano Domenico, alias
Turco, evaso la notte del 29 dicembre
dalle carceri di Castrovillari.
— In uno scontro coi Prussiani a San Leu,
i Garibaldini respingono con perdite il
nemico.
4, me. La Gassetta Ufficiale pubblica il
rapporto della Giunta Municipale sul-
l'inondazione del Tevere.
— Termina con assoluzione per non pro-
vata reità in Roma il processo politico
contro Angelo Tognetti e Leopoldo Va-
lentini, accusati di avere l'S dicembre
1870 provocato una dimostrazione in
Roma contro Vittorio Emanuele e iu
favore di Pio IX.
— - Sequestrata VUnità Cattolica di Roma
per un articolo intitolato: Roma e la
terra promessa.
— La Deputazione Provinciale di Pavia
delibera di concorrere con la somma di
L. 1000, in sussidio dei romani danneg-
giati dall'inondazione.
— A Kossiglione la neve caduta nei sei ul-
timi giorni raggiunge l'altezza di un metro
e chiude i passi dei Gioghi e di Ovada.
— Presta giuramento nelle mani del Re
di Spagna, Amedeo, il nuovo ministero
spagnolo, capitanato dal gen. Serrano
GENNAIO
1871
GENNAIO
5, g. Un R.D. istituisce in Firenze presso
l'Istituto Tecnico una stazione agraria
di prova.
— Stamattina parte dalla Spezia, armata
di 6 cannoni, la fregata spagnola Mendes-
Nunes per Cartagena ; ha a bordo alcune
persone addette alla Casa del Re di
Spagna. Appena fuori dal porto di Mar-
siglia è sorpresa da un violento tempo-
rale che le impedisce di raggiungere
blica il R. p. 13 novembre 1870, che isti-
tuisce 16 direzioni per gli ospedali mili-
tari, cioè una per ogni divisione militare
territoriale del Regno.
- Neir0^3Ì)«to«e di oggi l'articolo di fondo
Le manifestasioni clericali tratta delle
dimostrazioni organizzate nei vari paesi
dal partito cattolico per la presa di
Roma, ed è detto fra l'altro: « La po-
tenza della gerarchia della Chiesa cat-
LlTOGRAFIA UMORISTICA AÌÌA:sl\\ AI rlMMI ri;XTAll\ I l'I • n\.ll 1A/[')XE
TRA l'Italia e il Papato nel 187U-71: Il re Vittorio Emanuele II a braccetto
CON Pio IS E CON Garibaldi. — {Da una litografia dell'epoca).
subito la squadra spagnola.
— G. Verdi scrive a F. Fiorirne, archivista
del collegio di musica in San Pietro a
Maiella, scusandosi di non poter accet-
tare la nomina a direttore del Conser-
vatorio di Napoli.
— Per i danneggiati dall'inondazione del
Tevere la Deputazione Provinciale di
Reggio Emilia vota un sussidio di lire
due mila, quella di Treviso di lire due
mila, quella di Ferrara di lire mille.
— A Esine Superiore (Valsassina) una va-
langa travolge tre montanari, che restano
uccisi.
— I proiettili delle batterie nemiche en-
trano per la prima volta nell'interno
di Parigi.
6> V. La Gaesetta Ufficiale di oggi pub-
tolica non ebbe mai campo di mostrarsi
così estesa come dopo l'abbattimento
della sovranità temporale... »
- Stasera a Firenze è visibilissima l'e-
clissi lunare: alle orelCSO il disco della
luna rimane interamente coperto e la
sua luce incomincia gradatamente a
tornare verso le 11.40
- Il principe di Piemonte si inscrive fra
i soci perpetui della Società d'incorag-
giamento d'arti e mestieri, in Milano,
largendo alla medesima la somma di
L. 1000.
- Alle ore 11.35 pom. in Romagna si av-
verte una forte scossa sussultoria di
terremoto, sensibile specialmente a Ra-
venna, Faenza e Russi.
- Si rianima il cratere del Vesuvio: dei
5 -
GENNAIO
1871
GENNAIO
pezzi di lava leucitica sono spinti fuori
dell'orlo dell'ultimo cono.
— Un decreto del ministro della guerra
prussiano ordina di internare a Kónigs-
berg tutti gli ufficiali garibaldini prigio-
nieri. Essi godranno dei vantaggi concessi
agli altri utriciali francesi, se sono di
origine francese, altrimenti con gli uffi-
ciali di altre nazionalità saranno rigo-
rosamente cu-
stod i ti nelle
caserme.
7, s. La Gae-
setta Ufficiale
continua a
pubblicare l'e-
lenco delle
somme votate
dalle Deputa-
zioni Provin-
ciali per i
danneggiati
dal terremoto.
— Fra le Depu-
tazioni P r 0-
vinciali di Ge-
nova, Piacen-
za e Pavia si
conclude l'ac-
cordo per por-
tare a com-
pimento la
strada carroz-
zabile da Ge-
nova a Pia-
cenza per
Bobbio.
Viene anti-
c i p a t a al
governo la
somma occor-
rente, il di cui
maxinìum è
di 3 milioni; il
governo si ob-
bliga a resti-
tuirla in 10
rate annue ed
a finire la
strada in tre
anni. Pavia vi
concorre per
due decimi ;
Genova e Piacenza per quattro decimi
ciascuna.
— Il Movimento di Genova smentisce la
notizia della morte di Tcresita Garibaldi,
di cui aveva già pubblicata la necrologia.
— La Cioiltà Cattolica riprende le sue
pubblicazioni; non esce più a Roma,
ma a l<"irenze.
— Stasera, al Teatro Goldoni di Firenze,
si rappresenta la commedia Le dita di
Fata di Scribe e Leg<iuvé, a beneficio
dei danneggiati dall' inondazione del
Tevere.
— Stasera, presso Egnjond-and-See, cola i
Giuseppe Terbi nel 1871.
(Da fotografìa nel Museo del Risorgimento, Milano)
a picco il bastimento Liguria partito
da Amsterdam per Odessa: l'equipaggio
si salva.
8, D. Il re Vittorio Emanuele commuta
la pena di morte in quella della reclu-
sione militare per 20 anni al soldato
Giovanni Luigi Poggi, del 62" fanteria,
accusato di essersi sbandato in faccia
al nemico il 20 settembre 1870.
— Con R. D.
sono oggi pub-
blicati nella
Provincia Ro-
mana gli ordi-
namenti del-
l' amministra-
zione carce-
raria.
— Per R. D. è
istituita pres-
so l'Istituto
Tecnico di
P. Maurizio
una sezione
di marina
mercantile.
— Si apre in
Roma, in via
FI amini a, il
primo tempio
prò testante
appartenente
alla Libera
r. h i e s a di
Scozia.
— Sequestrato
a Roma il pe-
riodico Rome
o La Patrie
Catholique,
organo utB-
ciale degli ex-
Zuavi pontif.,
lier un articolo
contenente
offese alla
sacra persona
ilei Re.
Stamattina
Garibaldi par-
te da Autun
col suo quar-
tiere generale
per Dijon: entra in città vivamente
acclamato dalla popolazione. Alla Pre-
fettura, dove alloggia, riceve subito la
visita del generale Pelissier.
In una corrispondenza da Dijon al
Movimetito si legge: « E' un fatto visi-
bilissimo che il gen. Garibaldi esercita
un'influenza che rianima, che rinforza
gli spiriti ed infonde in essi fiducia e
slancio ».
9, l. Parte da Firenze per Vienna il mi-
nistro Lonyay, dopo aver firmato coi
ministri Visconti-Venosta e Sella la Con-
venzione che mette line {ille (juestioiii
GENNAIO
1871
GENNAIO
d'interesse ancor pendenti fra l'Italia
e l'Austria in seguito ai cambiamenti
prodotti dagli avvenimenti politici dal
1859 in poi.
- Il' Opinione di oggi commenta sfavore-
volmente il trattamento usato agli uffi-
ciali garibaldini prigionieri e dice fra
l'altro: « Pretende la Germania che in
una guerra come quella che essa com-
batte e nella quale, oltre a due popoli,
si trovano di fronte due grandi principii,
come quelli della nazionalità e della con-
quista, non abbiano a sorgere in Europa
e Pistoia e Bologna e Piacenza, causa
la grande quantità di neve caduta sul-
l'Appennino.
- ^eìV Opinione di oggi l'articolo di fondo
tratta della Legge sulle Guarentigie
che verrà prossimamente discussa alla
Camera, e dice fra l'altro: «Abbiamo
sempre creduto che le guarentigie ab-
biano il carattere di provvedimento
politico che il tempo può correggere e
modificare... Ma con la libertà della
Chiesa noi introduciamo un nuovo di-
ritto; l'Italia è la prima grande potenza
GARIBALDI ET SES VOLONTAIRES COMBATTANT LES PrUSSIENS:
En avant! Vive la Frange!!!
{Lit. popolare a colori : Gabinetto delle Stampe; Castello Sforzesco, Milano).
delle simpatie che, a seconda degli indi-
vidui, possono diventare vivacissime? »
— Il maltempo che da giorni imperversa
in Sardegna danneggia gravemente le
campagne e decima il bestiame. Li' Av-
venire di Sardegna di oggi lamenta i
gravi danni dello alluvioni, che hanno im-
pedito il raccolto delle olive ad Iglesias.
10, ma. Alle 12.29 giungono a Torino il
principe e la principessa di Piemonte.
— Stamattina a Savona un operaio tenta
di strangolare ed uccidere a coltellate
la figlia di un oste (osteria Gattiggio
in via Quarda Inferiore) per rubare
350 lire!
— Esce oggi a Milano il nuovo giornale
Il Lombardo, diretto da Felice Caval-
lotti, ed avente tra i collaboratori il
Bertani, il Guerrazzi, il Carducci.
— Vengono sospesi alcuni treni fra Bologna
europea che inizia un'era nuova nei rap-
porti fra la Chiesa e lo Stato... Conven-
gasi pure che questa politica dell'Italia
non è quella della pusillanimità, ma
della previdenza e degnissima del grande
uomo di Stato che l'ha preconizzata. Ma
fa d'uopo seguirla con risolutezza, respin-
gendo tutte le arti dei regalisti masche-
rati, i quali vorrebbero da un lato ripren-
dere ciò che cedono dall'altro ».
- Sulla strada da Gragnano a Castella-
mare due donne, tornando da un corteo
nuziale, vengono assalite a scopo di furto:
una viene uccisa e l'altra gravemente
ferita.
- Alle 2.30 ant., in vista di Gallipoli, il
bastimento genovese Innocente Gaeta-
nino viene violentemente urtato dal
vapore postale Mars della compagnia
del Lloyd austriaco. Il bastimento cola
GENNAIO
1871
GENNAIO
a picco, ma le dieci persone deU' equi-
paggio vengono tratte in salvo.
— A Garibaldi viene affidata la difesa di
Dijon; come generale incapo ha a propria
disposizione anche le truppe del generale
Pélissier.
11, me. Sequestrato a Torino 11 Ficca-
naso per un articolo intitolato La bri-
gata Modena.
— La Gazzetta di Milano pubblica oggi
notizia di una petizione di 2554 cattolici
sassoni al re di Sassonia, Giovanni, per
il ristabilimenti) del potere temporale.
— La (rassetta Ufficiale di oggi annuncia
che la colonia italiana del Basso Da-
nubio ha inviato al Re un indirizzo,
esprimendo la propria esultanza per la
liberazione di Roma.
— JJ Opinione di oggi riproduce dall'Itw-
parcial la descrizione delle festose ac-
coglienze ricevute da Amedeo I a Car-
tagena: « E' impossibile descrivere l'im-
menso entusiasmo della popolazione...
In alcune vie l'entusiasmo fu cosi grande
che S. M. si trovò interamente coperta
di fiori, di confetti e di colombe legate
con nastri colorati che venivano gettati
dalle finestre. ...Ritornato Amedeo I a
bordo, la Tertnlia progressista si recò
a fargli una serenata presso la nave... »
— Verso le ore 23 a Forli crolla improv-
visamente, per una scossa di terremoto,
il pavimento di una camera in cui alcune
artiste stanno provando la. Sonnambula,
causando contusioni e molto spavento.
— Freddo intenso a Verona: l'Adige è
gelato e sono ghiacciate le acque di
quasi tutti i canali. Per la grande quan-
tità di neve caduta sono sospese le par-
tenze dei convogli sulle linee Verona e
Mantova.
— Garibaldi dirige da Bigione una bellis-
sima lettera al gen. Nicola Fabrizi sul-
l'andamento della guerra e sulla resi-
stenza delle truppe garibaldine.
Una corrisponilenza francese da Lione
fa notare che Garibaldi è come ringio-
vanito; monta a cavallo ogni mattina e
sopporta senza fatica i molti disagi,
anche quelli che potrebbero essere esi-
ziali per i suoi dolori reumatici.
Gli Italiani rimasti in Parigi si tro-
vano in pessime condizioni per la ces-
sazione di ogni lavoro e per la impos-
sibilità di esigere le cedole della rendita
italiana.
12, g. Nella notte sopra o;rtri, a Milano, i
ladri penetrano nell'uffìi'io d'amministra-
zione della Perseveranza, impadronen-
dosi di circa L. 3600.
— A Firenze : temperatura minima — 3.5',
massima -I- 5.
— Muore a Roma l'insigne pittore romano
Tommaso Minardi, profossore all'Acca-
demia di S. Luca (n. m-ì 17S7).
— Nella notte sopra oggi, a Fabriano, si
sviluppa un grave incendio nella fabbrica
di carta del Miliani, distrugge macchine
e parte del fabbricaio, cagionando un
danno di lire 200 mila.
13, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge del 31 dicembre 1870 che autorizza
la nuova spesa di L. 5 700 000 per lavori
nell'arsenale marittimo della Spezia ed
approva la Convenzione fra il Governo
e il Municipio di Genova per la cessione
dell'arsenale marittimo e del cantiere
della Foce.
— Per R. D. viene condonata la rimanente
pena a 31 militari dell'ex-esercito pon-
tificio condannati a varie pene per di-
serzione. I graziati sono tutti d'origine
straniera: francesi, badesi, svizzeri e
prussiani.
— Con R. U. è pubblicato in provincia di
Roma il regolamento della legge comu-
nale e provinciale.
— Per R. D. è costituita la Banca Agri-
cola Sarda.
— Questa notte il Vesuvio si mette in
eruzione spingendo la lava verso l'Atrio
del Cavallo. i\essun pericolo linora.
— A Montecalvo Irpino (circ. Ariano) dal
muro di cinta del castello dei duchi Pi-
gnatelli si staccano due massi schiac-
ciando 9 persone e ferendone 11.
— Nella notte sopra oggi dalla pirocorvetta
Magenta vengono fatti gli esperimenti
fotometrici del faro di S. Cataldo.
14, s. Oggi a mezzogiorno, giunge a Milano
il principe Umberto, proveniente da To-
rino.
— L'on. P. S. Mancini dilige una impor-
tante lettera al presidente della Com-
missione Parlament:ire pel disegno di
legge sulle Guarentigie al Pontefice. In
esso egli dichiara di astenersi dalla Com-
missione per divergenze relative alle
disposizioni necessarie a garantire tutti
i culti e a conciliarle su basi incompa-
tibili con le libere istituzioni del paese
{,v. 28).
— Con decreto del Luogotenente del Re è
nominata una Commissione temporanea
per esaminare e giudicare i conti con-
suntivi pel 1870 ed anni anteriori relativi
all'amministrazione delle province ro-
mane.
— A Roma il barone Ferdinando .Swift e
il prof. Raffaele Giovagnoli riuniscono
in un comizio i liberi pensatori. In esso
non attaccano il cattolicesimo soltanto
dal punto di vista filosofico, ma lo com-
battono in nome della patria, invocando
dalla distruzione di questo la fortuna
della patria.
— Si va sempre più ravvivando l'eruzione
del Vesuvio.
— Viene oggi inaugurato il tronco di fer-
rovia .Siracusa-Lentini.
- A Trieste il Consiglio Comunale vota
un sussidio di f^. 1.500 a favore dei po-
veri danneggiati dallo straripamento del
Tevere.
GENNAIO
1871
GENNAIO
15. D. A palazzo Pitti pranzo in onore-
dei generale americano Sheridan : vi sono
invitati gli ulliciali superiori dell'esercito.
— Con R. D. è oggi dichiarata di pubblica
utilità la espropriazione del Castello
degli Scaligeri sul lago di Garda (Sir-
mione), affinchè il Comune possa prov-
vedere alla sua conservazione.
— Le Deputazioni Provinciali di Bologna,
Perugia, Palermo votano un sussidio di
lire liue mila per i danneggiati dal ter-
remoto.
Regina di Spagna, la cui partenza per
Madrid è imminente.
— A Genova solenne inaugurazione della
Scuola Superiore Navale nell'aula magna
dell'Università. Pronuncia un applaudito
discorso il ministro di agricoltura e com-
mercio.
— L'eruzione del Vesuvio è oggi in de-
crescenza.
— Un'ordinanza di sanità marittima, in
data d'oggi, revoca le precedenti ordi-
nanze che prescrivevano le quarantene
Castello degli Scaligeri a Sirmig.xe ESPRorRLiTO co.\ R. D. 15 gennaio 187L
{Da un'incisione nel Gabinetto delle Stampe; Castello Sforxesco, Milano).
— A Venezia solenne consacrazione della
cripta di S. Marco, una delle piìi belle
della cristianità, sostenuta da 60 colonne
a capitelli uno diverso dall'altro, di
marmo greco, della superfìcie di oltre
300 metri. Per un cedimento del terreno
nel sec. 15" che fece abbassare tutta la
basilica, la cripta fu abbandonata perchè
invasa dalle acque. Il restauro, iniziato
due anni or sono, ha avuto oggi compi-
mento; si calcola che sia costato 30
mila lire.
16, l. Si riapre oggi la Camera dei Depu-
tati. L'on. Bonghi presenta il progetto
di legge sulle guarentigie da accordarsi
al Pontefice.
— Da Milano, alle 7 pom., il principe Um-
berto parte per Torino, per salutare la
pel litorale spagnolo e per il porto d
Gibilterra, dal giorno 10 corr. essendo
stata accertata la cessazione della febbre
gialla in dette località.
17, ma. Un terribile maremoto sconvolge
le acque di S. Remo. Di otto bastimenti
ancorati nel porto sei vanno a picco e
cioè: uno scooner di Napoli, uno scooner
di Viareggio carico di marmi; un cutter
e due battelli di S. Remo, una barca
carica di calcina.
— Il Ravennate dà notizia di un assas-
sinio avvenuto a Lanciano, nella Chiesa
di S. Maria Maggiore, durante un fun-
zione religiosa. Un membro della Con-
gregazione della Concezione vietava al
servitore del conte Germini di portare
una sedia fuori della Chiesa, e questi,
9 —
GENNAIO
1871
GENNAIO
credendosi ingiuriato, lo uccideva con
un colpo di pistola.
— Stanotte da una nuova bocca apertasi
sulla sommità del Vesuvio, presso la
base del cono del 1868, esce copiosa lava,
che si spinge verso VAtrio del Cavallo
facendo sparire una striscia della copiosa
neve, di cui il Vesuvio è coperto.
18, tne. Sono quasi Uniti i lavori al Qui-
rinale. Venne rinnovato il selciato, chiusi
gli archi che fiancheggiano la scala regia,
sostituiti fanali a gas a quelli ad olio.
La ditta Salviati di Venezia forni sette
grandi lampadari, uno dei quali è com-
posto di 320 fiamme a gas.
— Ingrossamento del Po. Stanotte grossi
massi di ghiaccio trasportati dall'im-
peto delle acque causano danni presso
Piacenza.
— Il fiume Lamone, stracarico di acque
per la neve, straripa pressola villa Losia
(Ravenna), rompendo l'argine per la lun-
ghezza di circa 60 metri e inondando le
campagne circostanti.
— A Castiglione dei Pepoli cade una frana
di oltre 20 metri, trascinando seco an-
tichi castagni e grossi sassi. Non si de-
plorano vittime.
— A Verona una donna di 35 anni, addor-
mentatasi con lo scaldino sotto le vesti,
muore ustionata fra atroci spasimi.
— A Parigi il pane è razionato in ragione
di 300 grammi al giorno per persona.
19, g. Alla Camera gli onorevoli Arriva-
bene, Guerrieri-Gonzaga, Sineo e Crispi
presentano interpellanze sulla guerra
franco-prussiana e sulla opportunità di
una mediazione italiana. 11 ministro degli
Esteri dichiara che non ha pronti ancora
i documenti, e si delibera di rimandare
lo svolgimento di dette interpellanze a
quando essi saranno pronti {v. 21).
— Il principe Umberto con la principessa
Margherita e il figlio principe di Napoli
partono stamane da Milano per Roma.
— A Sarrisola, in Val di Scrivia, alle 10
ant., un fulmine cade sul campanile,
sfonda la volta principale della Chiesa,
rovescia una parte della balaustra e
produce altri danni rilevanti.
— A Vabella, presso Cravagliana, un certo
Giuseppe iNlarazza resta sepolto sotto
una valanga e a Varallo due fratelli,
Carlo e Giacomo Viotti, perdono la vita
sotto un'altra valanga.
— A Schilpario (Bergamo), imperversando
una bufera di neve, due minatori muoiono
travolti da una valanga.
— A Lozio (Brescia) cade una valanga di
neve che danneggia gravemente alcune
case e cagiona la morte di un giovinetto
sorpreso mentre andava ad attingere
acqua.
— Stasera a Napoli, per cause finora ignote,
il principe di Teora uccide un certo Carlo
Stettler, morendo anch'egli nella colluta-
zione per ferita di punta e taglio nell'or-
bita, penetrante nel cervello II dramma
suscita in Napoli viva impressione.
— A Catanzaro si avverte stasera una
scossa di terremoto ondulatoria che dura
circa due secondi.
— La Gazzetta generale della Germania
del Nord pubblica oggi i telegrammi di
Bismarck dell' 8 ottobre 1870 all'inviato
eonte Arnim a Roma, per il cui tramite
il Papa aveva chiesto (7 ottobre) al go-
verno prussiano se, nel caso in cui avesse
voluto abbandonare Roma, si sarebbe
adoperato a Firenze aflinchè ciò potesse
aver luogo convenientemente.
— Sui giornali, echi del dissenso fra Ga-
ribaldi e il gen. FrapoUi incaricato dal
governo francese di raccogliere un eser-
cito indipendente. L'Opinione di oggi
però afferma che il FrapoUi vuole porre il
suo esercito sotto gli ordini di Garibaldi.
20, V. Il Comitato privato della Camera
discute il progetto di concorso alla fer-
rovia del Gottardo.
— Una mareggiata interrompe il servizio
ferroviario fra Genova e Savona; fra
Prà e Veltri si eseguisce il trasbordo
dei passeggieri.
— A Sappada d'Auronzo (Belluno) la neve
raggiunge l'altezza di m. 1,60 e inter-
rompe le comunicazioni.
— Ingrossamento del Tevere per la con-
tinua e incessante pioggia dei giorni
scorsi: i gradini del porto di Ripetta
sono coperti d'acqua. La popolazione ne
è allarmata.
— Muore a Cosenza, a 90 anni, monsignor
Michele Bombini, vescovo di Cassano
al Jonio e decano dei vescovi italiani.
ai, s. Alla Camera, rispondendo ad una
interpellanza di Arrivabene, Guerrieri-
Gonzaga, Carutti e Sineo per invocare
una mediazione con tendenze francofile,
il ministro Visconti-Venosta assicura di
essersi adoperato prima per evitare il
coiifiitto, poi per abbreviarlo.
— L'Esercito di oggi indica le modifica-
zioni che verranno fatte all'uniforme
, dell'ufficiale di fanteria. La tunica sarà
tagliata a spencer, a due file di bottoni
lisci semisferici, panno bleuté, goletta
e paramani di velluto nero con la distin-
zioni dei gradi in argento. Al kepi sarà
sostituito un berretto di panno turchino
filettato di cordoncino d'argento su tutte
lo cuciture; al pastrano si sostituirà
la mantellina bleuté col bavero di vel
luto nero.
— Vengono pubblicati il regolamento e i
programmi speciali per la Fiera italiana
di prodotti agrari e industriali che avrà
luogo in Firenze dall' 11 al 26 febbraio
p. V. La Fiera è ripartita in quattro
sezioni: 1» Vini e olii vegetali; 2» At-
trezzi enologici, strumenti per l'estra-
zione degli olii, arnesi e macchine ad
uso dell'agricoltura e dell'orticoltura;
3" Frutta fresche e conservate, ortaggi,
- 10 -
GENNAIO
1871
GENNAIO
piante e fiori; 4» Prodotti delle industrie l
manifiitturiere. !
- A Gioì (rialerno) i carabinieri tentano
di arrestare il brigante lannuzzi Giu-
seppe. Dopo vivo fuoco e lotta a corpo
a corpo, il brigante resta ucciso e il ca-
rabiniere Saibene leggermente ferito.
- Stamattina alle 8 Digione è attaccata.
Si impegnano diversi combattimenti nei
dintorni di Daix, Norges-la-Ville, Saint
Seine, Fontaine e Talaut contro le truppe
comandate da Menotti, da Ricciotti e da
rti aspro combattimento. L'esercito dei
Vosgi ha ancora una volta ben meritato
della Repubblica ».
2."$, l. Discutendo il Senato la legge del
trasporto della Capitale a Roma, destano
impressione e sdegno le parole del se-
natore Linati il quale dice che il go-
verno italiano, andando a Roma, ha
violato tutti gli impegni presi di fronte
all' Europa.
Rispondono sdegnati Lanza e Scialoja.
Pronuncia poi un notevole discorso Jacini
Nuove uniformi degli ufficiali di fanteria (v. 21 gennaio).
Bossack. La lotta accanita dura tutta la
giornata. Ricciotti, circondato per un
momento, si libera vittoriosamente. Me-
notti mantiene le sue posizioni.
:2. D. Viene oggi distribuita ai senatori
la relazione Scialoja sulUi legge del tra-
sporto della Capitale in 11 articoli.
L'articolo 1 dicliiara Roma capitale del
Regno; gli articoli da 4 a 10 regolano la
materia delle espropriazioni; il secondo
fissa a non più tardi del 30 giugno il
trasporto della Capitale.
- A Ravenna stasera alle 10.30 violenta
scossa di terremoto. Scosse più lievi si
susseguono durante la notte.
- Da Dijon, alle 9.25 ant., Garibaldi tele-
grafa alla figlia: « Ieri, attaccati vigoro-
samente dal nemico, l'abbiamo obbligato
ft battere in ritirata, dopo dodici ore
che cerca dimostrare che la questione di
Roma è una questione di sentimento e
che Cavour, proclamando Roma capitale
d'Italia, intendeva eliminare le competi-
zioni delle città italiane aspiranti al
rango di Capitale. Dà parere contrario
alla legge, che chiama un dogma poli-
tico ed esprime il voto che di Roma si
faccia la Capitale onoraria.
- La Camera incomincia la discussione
della legge delle Guarentigie. Va notato
che per tutta la discussione di oggi e
dei giorni successivi si fa un gran ricor-
dare, prò 0 contro, la famosa formula di
Cavour « libera Chiesa in libero Stato ».
Crispi vorrebbe che la Camera discu-
tesse questa legge quando il Senato avrà
deliberato la legge sul trasporto della
Capitale, ma non ottieng,
GENNAIO
1871
GENNAIO
Parlano poi Toscanelli contro la leg^,
e Del Zio in favore.
— Alle 3.45 poni, un colpo di cannone an-
nuncia a Roma l'arrivo dei Principi
Reali (Umberto e Margherita;, che ven-
gono ricevuti alla stazione dalle autorità
civili e militari, dalle dame d'onore e
dai gentiluomini di Corte.
L'accoglienza della popolazione è en-
tusiastica.
— A Roma viene oggi sequestrato il gior-
nale La Capitale per offesa alla sacra
persona del Ponte-
fice in una biografia
del Pontefice stesso.
— A Roma tiene oggi
la quinta seduta la
Commissione per il
bonificamento e il
risanamento dell'A-
gro romano.
— A Como, alle 8 p.,
rovina il pavimento
di un androne supe-
riore nella Caserma
municipale di San
Gaetano, ferendo
gravemente due mi-
litari e più lieve-
mente altri tre.
— Alla 1 pom. Bigione
è violentemente at-
taccata, verso il nord
e l'ovest, da una
forte colonna prus-
siana. Alle 5.16 pom.
il nemico occupa la
villa Pouilly, il ca-
stello di St. Apolli- „
naire. Alle 6.15 il Giuseppe Cavallotti
nemico si ritira morto a Bigione il 23 gennaio 1871,
sconfitto e i Garibal- in conseguenza delle ferite riportate
di ni si impadroni- nel combattimento del giorno 21.
scono della bandiera (Z>a fot. nel Musco del Risorgim.. Milam).
del 61" di linea prus-
siano. Le perdite
del nemico sono rilevantissime.
Da Bijou Garibaldi scrive alla figlia
Teresita : « La quatrièiue Brigade a
cnlevé un drapeau a l'ennemi ».
— iSIuore a Bigione, a trent'anni, Giuseppe
Cavallotti, fratello di Felice, in conse-
guenza delle ferite riportate nei combat-
timenti del giorno 21, veterano delle
guerre dal 1859 in poi.
— Giunge oggi notizia che nelle operazioni
intorno a Digione sono morti anche A-
darao Ferraris, di T'^rTf Giorgio Im-
briani, di Napoli: \'^'\'i.'ggiore Perla, di
Bergamo; IMelchiorre Salamonc, di Cre-
mona; Carlo Bettini, di Milano e Carlo
Rossi, di Lodi.
— Da Parigi Giulio Favre parte per Ver-
sailles per discutere le condizioni d'ar-
mistizio.
24, ma. Al Senato Scialoja combatte l'affer-
mazione del sen. Jacini che il concetto
di Roma capitale sia un ricordo retorico
e che il trasporto della Capitale sia
propugnato dalle sette. Gli si associa
Sella che richiama l'idea della nazio-
nalità come quella che ha stimolato il
popolo italiano a tanti sacrifici.
— Alla Camera l'on. Salvatore Morelli
pronuncia un violento discorso contro la
legge delle Guarentigie, che secondo lui
tende alla ristaurazione del Pontefice,
che egli chiama « grande malfattore ». Gli
risponde Bertolucci, ma combattendo egli
pure la legge che
dice organizzata per
meglio spogliare la
Chiesa soggiungendo
che lo si fa per suo
bene. Pronuncia
poi un magnifico di-
scorso Marco Min-
ghetti in favore
della legge. Notevole
il passo in cui, ri-
spondendo all'obbie-
zione che la legge
sarà opera vana
perchè li Papa ri-
sponderà col non
possumtts, dice che
se ciò sarà per il
momento, potrà un
giorno cessare di
esserlo.
La Gazzetta Uffi-
ciale di oggi pub-
blica il R. D.31 die.
1870 che autorizza
la Banca Nazionale
per il Regno d'Italia
a stabilire una sede
a Roma.
• Nola del cardinale
Antonelli ai nunzi
apostolici, relativa
alla installazione del
principe Umberto
nel Palazzo del Quirinale, avvenuta ieri
alle ore 4 pom. Il cardinale lamenta che
si siano inscenate dimostrazioni di gioia
non sincere e che siasi permessa l'aper-
turain Roma di una società di liberi pen-
satori, che tiene sedute pubbliche, ecc.
— A Roma la principessa Margherita ri-
ceve stamattina le dame di Palazzo e i
gentiluomini di Corte. Il principe Um-
berto si reca a far visita al gen. La
Marmerà e al principe Doria.
— A Roma il principe Umberto e la prin-
cipessa Margherita, usciti a passeggiare
in forma privata per la città, sono fatti
oggetto di una continua affettuosa ova-
zione. Alla sera la città è tutta illumi-
nata e una gran folla acclama i Principi
in pi:izza del Quirinale.
tì5, me. Alla Camera l'on. Boncompagni,
in un notevole discorso in appoggio alla
legge delle Guarentigie, dice che il Pa-
- 13 —
.a,
— 13
GENNAIO
1871
GENNAIO
pato finirà per rassegnarsi alla perdila
del potere temporale, quando non potrà
più sperare in un aiuto straniero. Parla
contro la legge Civinini, dicendo che la
legge incatena il governo al Papa, di
cui finirà per innamorarsi e farsene il
paladino.
— Con R. D. è oggi soppressa la Luogo
tenenza del Re in Roma ed è istituita
la prefettura della Provincia di Roma.
— Per le continue piogge l'Arno straripa
nelle campagne vicine a Firenze.
— Ingrossamento del Tevere: l'acqua stra-
ripa alla Rotonda, all'Orso, nelle strade
del Ghetto e al porto di Ripetta.
— Stasera a Roma, al teatro Apollo, i
Principi ricevono un'entusiastica acco-
glienza.
— A Bigione il nemico si ritira, abbando-
nando i dintorni. I corpi prussiani che
hanno preso parte agli ultimi combatti-
menti ascendono a circa 35 mila uomini.
26, g. Il Senato continua la discussione
della legge sul trasporto della Capitale,
e il Parlamento quella delle Guarentigie.
In questa ultima sede parla in favore
della legge Fon. Massari, concludendo
col dire che verrà giorno in cui anche
il Papa accetterà le Guarentigie.
— A Roma, alla 1 pom., il conte d'Arnim
viene ricevuto dal principe di Piemonte
in udienza privata.
— A Roma il Tevere decresce.
27, V. Il Senato approva con 94 voti contro
39 la legge sul trasporto della Capitale.
Alla Camera parla in favore delle Gua-
rentigie l'on. Berti, che sostiene essere
la Questione romana una questione che
esorbita dai limiti interni.
— Da una statistica pubblicata oggi dal-
VOpinione risulta che all' Istituto Inter-
nazionale Italiano di Torino vi sono ora
24 allievi, dei quali 14 appartengono al-
l'Egitto, 2 alla Svizzera, 5 all'America
del Sud, 1 all'India inglese, 9 all'Italia.
— A Milano il Consiglio Provinciale vota
L. 5000 a favore dei danneggiati dall'i-
nondazione del Tevere in Roma.
— Stamattina alle ore 8.30 fuggono dalle
carceri di Cento cinque detenuti.
— A Roma, alla 1 ant., sulla piazza del
Quirinale splendida serenata alla princi-
pessa Margherita. La Principessa ascolta
il concerto dato dalla Guardia Nazionale
sulla Loggia con le sue dame e fa por-
tare sontuosi rinfreschi.
— A Roma sequestrata la Libertà per
offesa alla religione, avendo pubblicato
un appello del padre Giacinto ai vescovi
cattolici contro il Potere Temporale (v.
29). Egli dice che i due assoluli.smi che
pesarono sulla Chiesa e sul mondo, cioè
l'Impero Napoleonico e il Potere Tem-
porale, sono passati. Confuta l'infallibi-
lità del Papa. Non ammette le ultime
Encicliche e il Sillabo. Indica la Bibbia
come la guida del popolo. Disapprova
l'abuso del potere gerarchico e il celi-
bato dei preti.
28, s. Alla Camera dei Deputati pronuncia
un vigoroso e importante discorso sulle
Guarentigie l'on. Mancini. Egli dice fra
l'altro che se era naturale assicuTare la
libertà e l'indipendenza del Papa, nes-
suna necessità induceva a dare garanzie
alle Potenze, dalle quali non vi fu alcuna
protesta per la presa di Roma. Fa pas-
sare in rivista il contegno, al riguardo,
della Francia, dell' Inghilterra, della
Russia. Nega che si possa chiamar So-
vrano il Papa, perchè non ha piìi terri-
torio. Afferma che si doveva andar cauti
nel fare concessioni al Papa, perchè la
Chiesa, potente, potrà abusarne. Per lui
il Pontefice non è che uno dei principi
spodestati. Egli si riafferma piil che mai
strenuo difensore del placet e dell'exe-
quatu/r. Dice che il programma liberale
fu quello di cacciare lo straniero e de-
molire il Potere Temporale. Oggi, giunti
a coronare l'edificio, si vorrebbe toglierne
la base. Nega che la conciliazione sia
possibile avvicinando il Papa alla ci-
viltà, ma solo avvicinando l'Italia al
papismo. E conclude dicendo: « Voi vo-
lete ristabilire il regno della religione.
Ed allora ditelo con coraggio, con fran-
chezza, senza ipocrisia ...e vedremo non
solo il cattolico, ma l'illustre Minghetti,
memore delle tenerezze e degli amori
della prima gioventù, sentir la messa
in Vaticano, come gli antichi ambascia-
tori prima di andare a presiedere il
Consiglio dei Ministri ». Il discorso Man-
cini è onorato da vivi applausi.
In fine di sedutaviene presentato il pro-
getto di legge sul trasporto della Capitale.
— Nella Rivista della Massoneria Ita-
liana di oggi si legge a proposito della
legge sulle Guarentigie: « La legge sulle
Guarentigie da accordarsi al Pontefice
ha svegliato nella Camera dei Deputati
l'impeto delle fazioni politico-religiose.
Si va a poco a poco formando un nuovo
partito che basa sul principio di avere
il Pontefice a capo supremo della su-
prema istituzione dello Stato, vale a
dire della Chiesa, e lo circonda di tali
e tanti privilegi da crearne davvero un
non so che di misterioso e di inviolabile
che il progresso dei tempi non potrà a
lungo tollerare ».
— Stamattina a Roma il principe di Pie-
monte visita gli Ospedali.
— La principessa Margherita invia un
prezioso gioiello al maestro Milotti, per
aver diretto la serenata offertale dalla
Guardia Nazionale.
— A Roma sequestrato V lynpareiale di
Roma Cattolica per im articolo sul viag-
gio dei principi di Piemunte a Roma.
— Ad Albenga viene varato il primo ba-
stimento costruito su quella spiaggia,
denominato Albenga
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GENNAIO
1871
GENNAIO
— A Bordeaux il Gomitato Centrale repub-
blicano spedisce a Garibaldi e ai suoi
ligli a Digione il seguente indirizzo; « I
repubblicani di Bordeaux, in una riu-
nione pubblica deliberano di spedire una
testimonianza della loro ammirazione e
riconoscenza ai gloriosi difensori della
Repubblica. La presa della prima ban-
diera prussiana, nella vostra ultima vit-
toria, è il migliore augurio per il trionfo
della Francia e della umanità. Ricevete
un saluto fraterno ».
— A Versailles viene firmato da Giulio
Favre e da Bisraarck un armistizio di
21 giorni.
'■i9, JD. L'on. Guerzoni svolge alla Camera
una interpellanza sul sequestro della
lettera del padre Giacinto contro il
Potere Temporale. Il ministro Raeli
invoca come giustificazione del proce-
dimento l'art. 185 della legge.
Gli on. Oliva e Ghinosi interpellano
il ministero sulla Questione Romana
all'estero, e l'on. Visconti Venosta ri-
sponde facendo una strenua difesa delle
Guarentigie, affermando il carattere in-
ternazionale della Chiesa, difende il
concetto del Papa sovrano come con-
dizione necessaria della sua libertà e
indipendenza, cosi come è necessaria
l'inviolabilità. Conclude dicendo che
scopo della politica del Governo è quello
di sciogliere la Questione Romana senza
scosse e senza minacce.
— A Trieste, nel Teatro Mauroner, per
iniziativa della Società del Progresso,
grandioso meeting, di oltre 4 mila per-
sone, in cui si sprimono fervida simpatia
e sensi di ammirazione per il popolo
francese che eroicamente difende la sua
indipendenza e libertà.
— Saint-Denis e tutti i forti di Parigi
vengono occupati dai Prussiani.
SO, l. Per R. D. è instituita >ina Commis-
sione per formulare le basi di un pro-
gramma completo delle ferrovie italiane
e proporre i mezzi economici più adatti
per la loro esecuzione. Fra i componenti
si notano: S. Jacini, A. Scialoja, R.
Bonghi, G. Gadnlini, A. Depretis.
— La Gassetta di Milano pubblica oggi
la lettera del padre Giacinto, indirizzata
ai vescovi cattolici {«. 27 e 29).
— A Rossiglione la neve raggiunge in certi
punti l'altezza di m. 1,50 ed anche di
m. 2. Le comunicazioni scjno del tutto
interrotte. Migliaia sono gli alberi
schiantati. I tetti si devono far scavi-
care perchè non cedano al peso della
molta neve caduta.
31, ma. Parla alla Camera l'on. Bonghi,
relatore del progetto di legge sulle Gua-
rentigie. Parla poi l'on. Cairoli contro
la legge, che chiama forche caudine.
— Per R. D. l'aumento di cent. 5 al giorno
concesso ai caporali e soldati per sop-
perire alle maggiori spese del vitto, viene
diviso in due parti: una di cent. 3 con-
tinuerà ad essere corrisposta ai Consigli
d'amministrazione dei corpi e l'altra di
cent. 2 costituirà un apposito fondo di
riserva.
— Un R. D. introduce alcune modificazioni
nell'ordinamento della Scuola Superiore
di Guerra.
— La Gassetta Ufficiale annuncia che gli
Italiani residenti a Melbourne (Australia )
hanno inviato al He un indirizzo espri-
mendo la loro esultanza per l'ingresso
delle truppe italiane in Roma.
— Si chiude oggi il termine utile per il
Concorso Magnetico indetto nell'agosto
1870 dalla Società del Libero Pensiero
di Firenze « per chiarire col fatto quanto
vi sia di vero nelle meraviglie naturali
0 soprannaturali che si dicono e si scri-
vono intorno al preteso magnetismo ani-
male ». Premio lire mille a e quel ma-
gnetizzatore che darà prova evidente di
chiaroveggenza, di trasmissione del pen-
siero, od almeno della reale esistenza
del cosi detto fluido magnetico ». (Il
concorso ha esito negativo).
— A Perugia, nella Chiesa di San Pietro,
viene rubato un dipinto (cm.45X35) rap-
presentante Gesù Bambino e S. Giovan-
nino, creduto della prima maniera di
Raffaello.
— Muore assiderato un negoziante sulla
strada da Montecalvo a Vallata, nella
contrada detta Sferra-Cavallo.
— Rendita: 57,70.
FEBBRAIO.
I, mercoledì. La Camera approva con
voti 239 contro 29 la legge pel trasferi-
mento della Capitale. Proseguendo la di-
scussione sulle Guarentigie, parla contro
l'on. Macchi, il quale impernia il suo
discorso su basi anticlericali, lamentando
fra l'altro che a Milano l'amministra-
zione comunale abbia messo i Crocefissi
nelle scuole; conclude col proporre l'abo-
lizione dell'art. 1° dello Statuto per at-
tuare la libertà di coscienza. Svolgono
poi ordini del giorno Peruzzi, Mordini,
Carutti e Cencelli, intesi a modificare
la legge proposta dividendola in due
parti ben distinte.
— Il ministero delle Finanze ordinali se-
questro di tutte le rendite del municipio
di Napoli per il non eseguito pagamento
di 1200 000 lire, rata annuale sugli ar-
retrati del dazio consumo.
— In Roma procedono regolarmente le
operazioni di leva dei giovani delle
classi 1850 e 1851.
— Si conosce oggi che il prodotto delle
tasse sugli spettacoli nei teatri di Milano
per l'anno 1870 è stato di L. 43 35G, di
cui L. 17 009,40 per la sola Scala.
— Il Vesuvio copre di cenere tutte le
campagne circostanti.
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
— Il Giornale di Sicilia annuncia che a
Girgenti e nei vari comuni di quella
provincia è scoppiato il vaiuolo, assu-
mendo forma epidemica.
- Bigione è occupata dai Prussiani e
Garibaldi si ritira a ilacon.
'■ì, g. Il jNIinistero respinge gli ordini del
giorno presentati ieri. L'on. Lanza com-
batte l'idea dell'abolizione dell'art. 1"
Roma il comando del 1° corpo d'armata,
indirizza un ordine del giorno alle truppe.
Alle 10.30 egli assiste alla messa con
la Principessa nella Basilica di Santa
Maria Maggiore.
- La Sentinella Bresciana segnala i
disastri delle valanghe nella Valle di
Scalve, registrando dodici vittime.
- A Lavagna viene varato un bastimento
GLORIA A DIO
CBE CONCESSI
A PIO IX.
TANTI ANNI DI VITA DA POTER VEDERE
L ITALIA LIBERA ED Mk
CON ROMA CAPITALE
gv M D. - R. F.
vieta»» 1(71 — Tip Long».
Manifestino satirico contro Pio IX - 1S71.
(Gabinetto delle Stampe: Castello Sforzesco, Milano).
dello Statuto, « innocente articolo che
non ha mai dato noia a nessuno e che
non ha impedito nessuno dei progressi
compiuti fin qui nella libertà di co-
scienza ».
La Camera passa poi all'esame degli
articoli, e precisamente all'art. 1", rela-
tivo alla persona sacra e inviolabile del
Pontefice. Lo combatte l'on. Corte, lo
difende l'on. Pisanelli.
- La Gazzetta Ufficiale di oggi pubblica
i nomi degli Italiani morti di febbre
gialla in Nuova Orleans, durante l'epi-
demia del 1870.
- Il principe Umberto, assumendo in
102 -1^ del voi. V- 2 --
di circa 700 tonnellate, denominato
Roma Capitale.
— Nelle acque di Torre Flavia affonda il
vapore da guerra Volturno, durante i
lavori di ricupero della corazzata Mes-
sina. Non si dispera di poterlo salvare.
3, V. Alla Camera parlano contro l'arti-
colo della inviolabilità del Pontefice gli
onorevoli Mancini, Crispi e Rattazzi,
ma finisce per essere approvato a grande
maggioranza.
— .Stamattina partono da Roma per Fi-
renze il principe Boria e gli assessori
Placidi e Alatri per trattare col ministro
Sella la questione del dazio consumo.
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
^ La Lombardia di Milano pubblica una
circolare ministeriale recante le seguenti
disposizioni:
1. Tutti i prigionieri di guerra, sia
prussiani che francesi, i quali giunges-
sero a rifugiarsi nel territorio italiano,
saranno tradotti a Verona.
2. Tutti gli ufficiali riceveranno la paga
intera dell'arma di fanteria, secondo il
rispettivo loro grado.
3. I sotto-uHiciali e i soldati riceve-
ranno un assegno di cent. 80 per il vitto
giornaliero.
i. In caso che i sotto-ufBciali e soldati
avessero bisogno di vestiario, questo sarà
loro provveduto per conto del Ministero.
4, s. Stamattina alle 7 il Re parte da
Torino per Firenze.
— A seguito dei discorsi Pasqualigo, Man-
cini e Pisanelli, la Camera approva la
sospensiva per l'art. 2, proposta da Pi-
sanelli, articolo relativo agli attentati,
allo sprezzo, agli scritti e alle offese
contro la persona del Pontefice. La se-
duta diventa molto movimentata alla
fine per un battibecco tra il ministro
Raeli e Crispi. avendo il primo rimpro-
verato al secondo di essere troppo teo-
rico, e il secondo avendo risposto che
la sua teoria lo portò a ^Marsala nel '60,
e di conseguenza a Roma, mentre il
Raeli non prese parte alle guerre.
— La Gazzetta di Milano pubblica la legge
del trasferimento della Capitale.
— La Rivista della Massoneria Italiana
a proposito delle voci che corrono circa
l'abbandono di Roma da parte del Papa
scrive: «Il governo italiano si ostini a
far carezze a chi non le vuole, a chi
risponde con lo scherno — ne avrà il
danno e le belTe. —Vedremo se il Papa
avrà veramente il coraggio di trascinare
la Chiesa in una nuova schiavitìi di
Babilonia ».
5, D. Un R. D. fissa ad 8 il numero degli
agenti di cambio da accreditarsi per la
provincia di Roma presso l'amministra-
zione del Debito Pubblico.
— Un R.D. approva la Società Anonima
bresciana per la stagionatura e l'as-
saggio delle sete.
— Alle 8 pom. si sviluppa un incendio sul
brik-barca Fortunata Camilla, ancorato
nel porto di Genova. Per evitare mag-
giori disastri il bastimento in fiamme
viene affondato.
— Muore a Palermo il musicista Emanuele
Raimondi (n. a Cefalìi nel 1818).
6, l. La Commissione della Ifgge sulle
Guarentigie presenta emendato l'art. 2
relativo agli attentati, alle olTese e in-
giurie al Pontefice, ma dopo forti dì-
scorsi dell' on. Tomaso Villa, di Crispi
ed osservazioni di altri, è rimandata a
domani la risposta della Commissione.
— Il Dovere di Genova annuncia che il pro-
cesso intentato al suo gerente per reato
di stampa è terminato con la condanna a
18 giorni di carcere e a L. 1500 di multa.
— Le sottoscrizinni per il monumento al
tipografo Giambattista Bodoni ascen-
dono a L. 7257.
— Presso Boulogne naufragai! bastimento
italiano Giano.
7. ma. L'on. JMacchi svolge alla Camera
una interrogazione sul Bey di Tunisi,
che mostra malevolenza verso l'Italia. Il
ministro degli Esteri, Visconti-Venosta,
risponde non avere ancora avuto rap-
porti dettagliati.
Riprendesi poi la discussione sull'ar-
ticolo 2, al quale è stata apportata l'ag-
giunta che dice essere i reati contro il
Pontefice di azione pubblica e di com-
petenza della Corte d'Assise. Parlano
Guerzoni, Mancini, Pisanelli, controre-
plicano Bonghi e Raeli e si giunge alla
votazione. A questo punto Nicotera chiede
se le disposizioni penali dell'art. 2 si ap-
plicheranno anche alle conseguenze degli
atti compiuti dal Papa prima della presa
di Roma, e fra la costernazione della
Camera prospetta il pericolo che si pos-
sano arrestare i parenti di ^Monti e To-
gnetti 0 la madre dei Cairoti se chia-
massero carnefice il Papa. Risponde
abilmente il min. Raeli che fon. Nicotera
ha tentato esercitare, col fantasma dei
martiri della Patria, una pressione sul-
l'animo della Camera. Dopo di che l'art. 2
è approvato.
— A Firenze, stamattina alle 7.30, si svi-
luppa un incendio nell'Archivio dell'In-
tendenza Militare.
— Al Teatro Niccolini di Firenze ottiene
uno splendido successo la nuova com-
media del Costetti: I dissoluti gelosi.
— Il principe Umberto riceve la Deputa-
zione dell'Accademia filarmonica romana
incaricata di partecipargli la nomina a
presidente onorario.
— A Roma i Principi Reali assistono al
Teatro Valle alla rappresentazione del
nuovo dramma di Carlo D'Ormeville in-
titolato Tutto per la patria.
— Viene arrestato a Chieti il brigante
Cola Marino, condannato a morte il 3
giugno 1869 e rifugiatosi fino al set-
tembre u. s. a Roma, donde fuggiva
all'ingresso delle nostre truppe.
8, me. Scatena alla Camera un'altra tem-
pesta la discussione dell'art. 3 della legge
delle Guarentigie per le guardie addette
alla persona del Pontefice e dei suoi
palazzi. Interloquiscono Mancini e Corte,
contro; Lanza in favore; Crispi violen-
temente contro e provoca un diverbio
con l'on. Lanza, poi Mancini, lluspoli,
Lonzi ed altri per emendamenti; la di-
scussione dilaga investendo le origini
del movimento unitario italiano e si
conclude col negare alle guardie del
Papa la qualifica di sol-dati. Finalmente
l'art. 3 è approvato.
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
- Per R. D. è approvato il regolam. rela-
tivo alla legge del trasporto della Capitale.
- La Gassetta Ufficiale pubblica il R. D.
30 dicembre 1870 che assegna sussidi
per L. 434:500 a vari comuni per la co-
struzione di strade comunali.
- Nelle campagne di Massa e Carrara
elezioni dei deputati alla Costituente,
fra i quali è anche Garibaldi.
- A Parigi elezione dei membri dell'As-
semblea Nazionale.
-Dall'Imperatore d'Austria si accorda
amnistia per tutti i delitti politici e di
stampa.
Elezione di Garibaldi a deputato dell'Assemblea Nazionale di Francia
AVVENUTA L'8 FEBBRAIO 1871.
{Gabinetto delle Stampe; Castello Sforzesco, Milaìw).
fa strage nel bestiame bovino la pleuro-
pneumonite contagiosa.
- Muore stamane in Venezia il senatore
Agostino Sagredo, laborioso e dotto cul-
tore di studi storici, lasciando molti
quadri, una copiosa biblioteca e il ricco
archivio di famiglia al Museo veneto
Correr (nato a Venezia 1" dicembre 1798,
senatore dal 5 novembre 1866^.
- A Nizza si svolgono fra molti disordini,
con cariche di cavalleria ed arresti, le
9, g. La Camera discute l'art. 4 delle Gua-
rentigie, relativo alla dotazione annua di
L. 3 225 000 al Pontefice per i vari bisogni
ecclesiastici, per la manutenzione ordi-
naria e la custodia dei palazzi aposto-
lici, ecc. L'on. Corte lo combatte dicendo
che queste somme si pagano per il pre-
stigio del capo dei cattolici e che per-
tanto dovrebbero esserne esclusi quelli
che si dichiarano non cattolici.
Pronuncia un lungo, vivace discorso
— 19
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
l'on. Toscanelli in favore dell'art. 4, che
risponde al Corte osservando che quando
si trattò di incamerare i beni ecclesia-
stici, egli non fece distinzione fra cat-
tolici o no, mentre la fa oggi che si
tratta di pagare. Fra la grande ilarità
della Camera prospetta l'ipotesi che un
repubblicano si rifiuti di pagare le tasse
perchè messe dalla monarchia e con-
clude con queste parole: « Voi parlate
di Roma come di una cosa vinta; io vi
dico che non è che una causa in corso.
V'è una tregua. Voi vi fate forti del pro-
verbio che suona: cosa fatta capo ha;
ma la cosa è fatta senza capo e con
coda, anzi con coda lunghissima ». Dopo
vari altri discorsi, l'art. 4 è approvato.
— L'on. Mancini presenta un progetto di
legge sulla libertà di stampa.
— E' oggi istituita una commissione per
lo studio di uno statuto del Monte pen-
sione e riposo a favore degli insegnanti
elementari.
— Giungono a Milano il ministro del Bra-
sile presso la Corte d'Italia, Loureiro,
e il console generale del Brasile a Ge-
nova, Persiani, per ricevere la principessa
imperiale Isabella del Brasile, erede al
trono, con lo sposo, conte d'Eu, che de-
vono giungere da Vienna.
— A Pietrapertosa, per uno sviluppo di
forza vulcanica, mina un'altura sulla
sponda destra del fiume Basente, che si
elevava di circa m. 100 sul livello del
fiume, dell'estensione di circa 25 ettari,
coperta di ulivi e di viti. Il danno si
calcola di circa 20 000 lire.
— A Bisignano (Napoli) una certa Teresa
Velardi dà alla luce due figlie gemelle,
ben fatte, ben conformate, complete, ma
unite per tutta la lunghezza del loro
addome.
10, V. La Camera approva gli articoli 5
e 6 della legge delle Guarentigie. L'art. 6
è oggetto delle osservazioni di Mancini,
che condanna la inviolabilità accordata
ai cardinali durante il Conclave ed ag-
giunge :« E' una frenesia questa delle
immunità dal diritto comune ». I due
articoli risultano approvati.
— Giunge a Firenze il generale Hussein
bey, inviato dal bey di Tunisi per ap-
pianare le questioni vertenti col governo
italiano.
— A Napoli, dal carcere della Concordia,
evadono due condannati.
— Da Corcelles, presso Cliàlons, Gari-
baldi scrive alla figlia Teresita: « Siamo
stati favoriti dalla fortuna e bello resterà
il nome italiano in Francia ».
— Il Comitato Centrale della Lega inter-
nazionale della pace e della libertà pub-
blica da Ginevra un proclama per caldeg-
giare la proclamazione della repubblica
in Francia.
1 1. s. La seduta della Camera è oggi piena
di emozioni, causate dalla discussione
sull'art. 7 della legge delle Guarentigie,
che garantisce l' immunità ai palazzi e
luoghi di dimora del Papa, o che siano
sedi di Conclave o Concilio. L'articolo
si chiude con una aggiunta che consente
agli agenti della forza pubblica d'intro-
dursi in Vaticano muniti di un decreto
della suprema magistratura giudiziaria
sedente in Roma, che presuppone la
possibilità d'un ristabilimento del diritto
d'asilo. L'on. Lanza, presidente, combatte
l'aggiunta come offensiva per il Pontefice
e contraria agli impegni presi, di fronte
all'Europa, dal ministero che ha diretto
l'andata a Roma. L'approvazione di quel-
r aggiunta provocherebbe le dimissioni
del Ministero. 11 relatore della Commis-
sione, on. Bonghi, sostiene dal canto suo
l'aggiunta e ne assume la responsabilità.
Parla l'on. Mancini combattendo l'abo-
lizione dell'aggiunta in questione, che
ristabilirebbe il diritto d'asilo. Replica
il ministro Raeli insistendo sul carattere
universale del pontificato, che esige una
posizione speciale, e dichiara che fra
coloro che circondano il Pontefice es-
sendovi molti che vorrebbero distrutta
l'unità d'Italia, è necessario far vedere
al mondo la volontà di rispettare l'in-
dipendenza del Papa. La Camera è ner-
vosissima. Si rimanda il seguito della
discussione al 13 corr.
— Muore a Como il celebre coreografo
Filippo Taglioni, nato a Milano il 30 no-
vembre 1777. Fu primo ballerino e diret-
tore dei balli ai teatri di Stoccolma, poi
a Cassel e a Varsavia. Padre della fa-
mosa ballerina Maria Taglioni e del pur
rinomato coreografo Paolo.
— A Catanzaro conflitto fra le guardie mo-
bili e la banda Donato Gesualdo: viene
arrestata la guida e il manutengolo.
l'J, D. Vengono oggi per R. D. stabilite
le indennità agli impiegati che si tra-
sferiranno a Roma.
— Per R. D. sono amm.esse al corso legale
le monete d'oro da L. 20 e L. 10 corri-
spondenti a fiorini 8 e 4 dell'impero
austriaco.
— A Meldola, alla 1 V4 fint., si avverte
una violentissima scossa di terremoto.
— Garibaldi arriva a Bordeaux per par-
tecipare all'Assemblea Nazionale.
13, l. La Camera, dopo viva discussione
alla quale partecipano Crispi, Lanza,
Bontadini, Sella ed altri, e dopo un me-
morabile, vigoroso e stringente discorso
del ministro Visconti-Venosta, approva
l'articolo 7 senza l'aggiunta relativa
all'ingerenza della magistratura giudi-
ziaria. Visconti-Venosta dice fra l'altro
queste parole: «Noi non possiamo ac-
cettare ne la proposta della Commis-
sione, né gli emendamenti testé svolti,
perchè non sono conformi al concetto
generale della legge. Questa legge è desti-
nala a provvedere temporaneamente a
Anno IT.
Sabato 12 Febbraio 1871.
N. 6.
RIVISTA
DELLA
MASSONERIA ITALIANA
PERIODICO EBDOMADARIO SEMIUFFICIALE
del Grande Oriente della nassoneria in Malia e sae colooie
Scienza. Libertà. Lavoro, Fratellunza. Solidarielà
Abbuonaniento annuo per 1 Italia L. 6 — per gli Stati d'Euiopa L. 7 — per il Letante e gli Stati Uniti
d'.\raerica L. 10 — per l'Araencii d^'I Sud L. 12 — Pagnmenti anticipati di semestre in semestre —
I Vaglia e gli invii per l'Ammistrazione e per la Redazione si dingono all'Onorevole Deputato FABIO
(i^^^KLLA Hi Cbilitllinj 100 — Si inseriscono le corrispondenze e gli articoli comimicali dalle LL.". o dai FF. .
con diritto di revisione e di darli per estratto Si parla di qualunque libro nuovo, del quale sieno inviate due
copie — I manoscritti non si restituiscono — Un numero separato, in Firenie. Cent. 15; luon Cent. 20. —
Vn numero arretrato Cent. 50. — Ufficio de! Periodico Via Ghibellina 100 secondo piano.
ATTI UFFICIALI
Il Grande Oriente d"Italia, nella sua
seduta straordinaria del 27- Gennaio
1871, in seguito alli ordini del giorno
tendenti a definire la posizione vera
del Fratello Lodovico Frapolli 33.'.
rimpetto all'Ordine, deliberava di pren-
dere atto delle dimissioni da lui presen-
tate il 7 Settembre 1870, al momento
della sua partenza dalla Italia. - Giudi-
candosi poi incompetente ad accettare
quelle dimissioni, si riserbava di pre-
sentarle alla prima futura Assemblea
— Riconosceva intanto, a tenore dello
Statuto, il Fratello Giuseppe Mazzo-
ni 33.'. primo Gran Maestro aggiunto,
come faciente-funzionidiGran Maestro
effettivo — Egli accettava l'incarico,
assumendo la direzione e la rappre-
sentanza dell'Ordine —
Nella stessa Seduta il Grande 0-
rienl.e riconobbe necessario di convo-
care l'annuale Assemblea massonica
— Fu stabilito'che si sarebbe adunata
il 29 del futuro Maggio in Firenze —
Una Commissione fu incaricata di re-
digere il programma di quest'assem-
blea — n G.-. 0.-. bramando ardente-
mente di formare il vero fascio masso-
nico in Italia, ha determinato di con-
.sultare i Delegati di tutte le Logge
circa il modo da adoperarsi per otte-
nere l'intento desiderato; c^osicchè
l'Assemblea del futuro Maggio non
sarebbe che un preludio alla grande
Assemblea generale massonica costi-
tuente che sarà convocata al più presto
possibile in Roma — Intanto il Grande
Oriente, mentre desidera associarsi in
questo importantissimo lavoro, l'opera
e il consiglio di tutti i Delegati del-
l'Officine, ha pur anco prese le oppor-
tune disposizioni perchè tutto proceda
con ordine, con sollecitudine, con ef-
ficacia — Le Logge saranno quanto
RIVISTA DELLA MASSONERIA ITALIANA sabato 12 febbraio 1871,
annunciante l' acceliaxione delle dimissioni del Grati Maestro Lodovico Frapolli.
{Museo del Risorgimento, Milaìw).
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
una situazione politica; essa non è e non
può essere l'ultima parola della soluzione
della Questione Romana. L'on. Crispi
ha teste dimostrato che gli impegni del
Governo non sono tali da compromettere
il Parlamento; ringrazio l'on. Crispi di
questa dimostrazione che esprime il pen-
siero del Governo. Siamo andati a Roma
in nome del <liritto nazionale, e sta bene,
ma ci siamo andati anche in mezzo a
circostanze eccezionali, e dobbiamo ora
provvedere, per un sentimento di re-
sponsabilità che ci è a tutti comune,
e indipendentemente dal concorso del
Pontefice, ad assicurare la libertà del
Pontefice e della Chiesa. Non bastavano
assicurazioni generiche, bisognava deter-
minare i modi. Ecco perchè abbiamo
presentato questa proposta. Essa non
può essere un contratto, poiché il Pon-
tefice non l'accetta; non può essere
l'ultima parola della Questione Romana.
Noi dobbiamo ora provvedere a una so-
luzione politica, il cui termine non può
essere assegnato, e tutti dobbiamo es-
sere guidati più assai da un concetto
politico che da un concetto giuridico.
Scopo della presente legge è determinare
la situazione giuridica del Pontefice in un
modo che a tutti appaia evidentemente
chiaro; per questo l'assimilazione delle
prerogative, per questo il criterio delle
immunità. Forse che con questo noi ab-
biamo dato 0 riconosciuto il diritto di
asilo? No certo. E' vero che noi abbiamo
accordato al Papa eguali franchigie come
ai ministri stranieri, ma come non si
dice mai che ci riserviamo il diritto di
entrare a forza nei palazzi di un amba-
sciatore, così nessuno pensa che uno
Stato possa subire che il palazzo di
questo ambasciatore divenga un rifugio
ai malfattori contro la legge. Ed infatti
se un ministro desse nella sua residenza
refugio ad un reo, si solleverebbero in-
cidenti diplomatici più o meno gravi, i
quali tosto o tardi avrebbero per efTetto
il trionfo della giustizia. Ciò non può
farsi, si dice, col Papa: e fino a un
certo punto è vero.
« Ma suppongasi che il Pontefice con-
vertisse il Vaticano in un'accolta di
malfattori: allora la coscienza del mondo
civile ci offrirebbe agevole modo e mezzo
sicuro per reprimere gli inconvenienti di
tale abuso. Se prendiamo per punto di
partenza che il Pontefice possa fare del
Vaticano un covo di armati, allora sa-
rebbe inutile fare una legge di garanzie
al Pontefice, bisognerebbe fare una legge
di ostilità, una legge di precauzioni
contro il Pontefice, e meglio sarebbe
non fare nessuna legge. Ma allora biso-
gnerebbe completare il programma e
dire non solo: « Roma Capitale d'Italia »
ma anche «il Pontefice fuori d'Italia».
Se il Pontefice andasse in un altro paese.
quel paese lo accoglierebbe con molto
rispetto, lo tratterebbe come un Sovrano
estero, e certo nessun governo lo acco-
glierebbe, salutandolo come ricettatore
di malviventi. Per ora non si può provve-
dere a tutti gli inconvenienti ; l'esperienza
additerà le modalità, e noi avremo ac-
quistato una gran forza morale. Chiedo
alla Camera se nelle condizioni in cui
entra ora l'Europa sia il caso di avva-
lorare tutti gli argomenti dei nostri av-
versarli. Il ministero non intende eserci-
tare nessuna pressione sul Parlamento;
non ci crediamo necessari, non crediamo
che una questione di gabinetto possa
menomare la vostra libertà. La miglior
prova di deferenza che possiamo dare al
Parlamento è di mostrargli che siamo
penetrati dal sentimento della nostra
responsabilità ».
— A Porto Maurizio si vedono transitare
molti Garibaldini e si nota che sono mal
provveduti di vestiario e di denari.
— Muore a Parma lo scultore Cristoforo
Marzaroli, autore della stupenda statua
La Nostalgia che nell'ottobre 1870 è
stata premiata con medaglia d'oro alla
Esposizione italiana di belle arti di
Parma (n. nel 1836 a Salsomaggiore).
— A Padova, nel palazzo del Municipio
ha luogo l'inaugurazione del monumento
a Pietro Paleocapa, presenti le autorità
e molti cittadini.
— A Napoli il Consiglio Provinciale vota
lire cinque mila a favore dei danneggiati
dall'inondazione del Tevere.
— A Otranto muore monsignor Vincenzo
Andrea Grande, arcivescovo di Otranto
(n. a Lecce il 18 febbraio 1785i.
— A Serrastretta, dopo viva resistenza,
viene arrestato il capo-banda Gigliotti
Gabriele e il brigante Cardemone.
— A Bordeaux, oggi alle 14-, si riunisce
l'Assemblea Nazionale. Il presidente
legge una lettera di Garibaldi a lui di-
retta, in cui è detto: « Come un ultimo
dovere reso verso la Repubblica sono
venuto a Bordeaux, ove siedono i rap-
presentanti del paese, ma rinuncio alla
nomina di cui mi hanno onorato parecchi
dipartimenti ». (Applausi da parecchi
banchi e dalle tribune). Quando il pre-
sidente sta per levare la seduta, Gari-
baldi domanda la parola. Le tribune si
commuovono gridando Viva Garibaldi.
Viva agitazione. Il presidente fa sgom-
brare le tribune. La seduta è sciolta.
Uscendo poi Garibaldi dall'Assemblea,
viene vivamente acclamato dal popolo.
Indirizzandosi alla folla dice: « Io ho
sempre saputo distinguere la Francia
dei preti dalla Francia repubblicana, che
sono venuto a difendere con la devozione
di un figlio '■. Garibaldi, salito in car-
rozza con Esquiros e Bordone, viene se-
guito fino all'albergo da un;i grande folla.
14, ma. La Camera approva senza grande
22 —
7ffi^5»%-
< e
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
contrasto gli articoli 8 e 9 della legge
delle Guarentigie, relativi al divieto di
visite, perquisizioni e sequestri negli uf-
fici e congregazioni pontificie, e alla piena
libertà del Pontefice nelle funzioni del
suo ministero. In fine di seduta viene
presentato alla Presidenza della Camera
un progetto di legge per l'espulsione dei
Gesuiti, progetto firmato, fra gli altri,
da Biirgoni, Guerzoni, Civinini, Corte,
Cadolini, Calvino, Piolti de Bianclii,
■ Mantegazza, Zanardelli, Valussi, Carini.
— A mezzogiorno la Regina di Spagna
coi figli parte da Torino per Savona,
accompagnata dal principe di Carignano,
dalla Legazione spagnola e dalla sua
Casa civile. Proseguendo poi per Alassio,
è costretta a fermarsi perchè colta da
febbre (v. 8 marso).
— La Gazsetta di Milano pubblica alcune
notizie statistiche sulla recente guerra
franco-prussiana. Nello scontro di Gra-
velotte si trovavano di fronte 270 mila
tedeschi e 210 mila francesi. A Sedan
210 mila tedeschi e 150 mila francesi.
Le perdite maggiori si ebbero davanti
a Metz, dove, in una delle tre battaglie,
i tedeschi perdettero 600 ufficiali e 17
mila soldati. Parigi ha perduto per i
bombardamenti 31 ragazzi, 23 donne, 53
uomini, ha avuto 276 feriti. Il giorno più
sanguinoso fu quello dall'S al 9 gennaio.
Le spese incontrate per le opere di difesa
di Parigi superano i 50 milioni.
— Muore a Milano il conte Carlo Taverna
(n. Milano il 1 aprile 1817) senatore dal
29 febbraio 1860.
— A metà della Valle del Piave, fra Tre-
ponti e Santo Stefano, le comunicazioni
erano da tempo interrotte per la caduta
di un'enorme valanga di neve. Ora sono
riaperte essindo stata scavata nella neve
una galleria lunga più di 25 metri.
— A Bordeaux Garibaldi presenta al
Governo le sue dimissioni.
Il Governo risponde: « Il ministro della
Guerraci rimise la letteracollaqualedate
la vostra dimissione dal comando dell'Ar-
mata dei Vo.sgi. Il Governo, nell' accet-
tarla, ha il dovere di indirizzarvi in nome
del paese i propri ringraziamenti e l'e-
spressione dei suoi rammarichi. La
Francia non dimenticherà che voi avete
gloriosamente combattuto coi suoi figli
per la difesa del suo territorio e per la
causa repubblicana ».
15, me. Dopo <liscussione e non gravi emen-
damenti proposti da Mancini, Crispi ed
altri, la Camera approva l'art. 10 delle
Guarentigie (esenzione dalle investiga-
zioni dell'autorità pubbli i;a per gli eccle-
siastici partecipanti ai ministeri) sjjì ri-
tuale del Pontefice) e l'art. 12 nlativo
alla libertà della coi rispondenza del
Papa con l'Episcopato. Drlibera invece
di rimandare alla Commissione per una
nuova redazione dell'art. 11 relativo alle
— 24
prerogative ed immunità dei legati e
dei nunzi pontifici. .
— Il co. Emidi di Leiningen-Billingheim
scrive da Bruxelles aXVUnità Cattolica
.smentendo la voce di arruolamenti per
il Papa e comunicando invece lo statuto
di una Associazione di Pio IX.
— A Roma il principe di Piemonte riceve
la Commissione della R. Accademia dei
Lincei.
— A Roma il duca Caetani dà una splen-
dida festa da ballo, alla quale interven-
gono anche i Principi Reali.
— Muore a Genova, a 85 anni, Santo Pa-
nario, nestore dei pittori genovesi.
— A Lavagna viene felicemente varato un
brik-barca di 495 tonnellate, denominato
Liceti Padre.
— A S. Eramo (B iri) viene arrestato il
feroce brigante Francesco Buono sopran-
nominato Senza fegato. Avendo opposta
viva resistenza, resta gravemente ferito.
16, g. La Camera approva l'art. 11 nella
nuova redazione e l'art. 13 relativo alla
dipendenza dalla Santa Sede dei semi-
nari e collegi cattolici in Roma. Delibera
poi di trasportare nel secondo titolo della
legge l'art. 14 relativo alle controversie,
dopo di che la Camera prende le vacanze,
aggiornandosi al 1° marzo (y. 9 marzo).
— Il Papa, ricevendo i parroci e i predi-
catori quaresimali di Roma, allude alla
sua prigioni a dicendo; « Piacque al Padre
dell'Universo... che il suo 'Vicario rima-
nesse fermo agli eventi che hanno cam-
biato l'aspetto alla capitale dell'Orbe
Cattolico ».
— A Varazze viene felicemente varato un
bastimento della portata di 800 tonnellate.
— Si ravviva l'eruzione del Vesuvio.
— Stamattina Garibaldi giunge a Caprera
e discende nello stretto chiamato Passo
della moneta. Appena sceso, riprende
le grucce, essendosi rincrudito il dolore
del piede ferito ad Aspromonte.
— Il Municipio di Lyon conferisce a Ga-
ribaldi la cittadinanza.
— La Prefettura delle Alpi Marittime de-
creta che i volontari garibaldini depon-
gano le loro armi alla stazione d'Antib )
e non possano fermarsi in Nizza.
17, V. Il Circolo Cavour, in Roma, delibera
di lanciare una petizione al Parlamento
per spalleggiare la proposta di espul-
sione dei Gesuiti.
— La R. Accademia musicale di S. Cecilia
nomina presidente onorario il principe
Umberto.
L'Inghilterra, l'Italia e l'Austria rico-
noscono il nuovo governo francese.
IS, s. La Gazsetta Ufficiale segnala l'of-
ferta di L. 3085,70 degli italiani residenti
a Rosario di Sanità Fé ai soldati feriti
e agli orfani dei soldati morti nella
conquista di Roma.
— A Roma, in Piazza San Giovanni
Laterano, stamattina alle 8, il principe
FACCIATA DI UN EDIFICIO OCCASIONALE PER FIERA CARNEVALESCA
COSTRUITO A MILANO NEL 1871.
(Da un disegno a penna nel Museo del Risorgimento, Mi Inno).
FEBBRAIO
1871
FEBBRAIO
Umberto passa in rassegna i corpi dei
bersaglieri.
— A Roma, nel palazzo Torlonia, i principi
Bariatinsky danno una splendida festa
da ballo, alla quale intervengono i Prin-
cipi Reali.
— Provenienti dalla Francia, stamattina
arrivano a Genova il maggiore Fontana,
comandante del Quartiere Generale di
Garibaldi e Vivaldi-Pasqua e Gattorno,
aiutanti di campo.
19, D. Per R. D. Luigi Luzzati è nominato
segretario generale del ministero di Agri-
coltura, Industria e Commercio.
— Per R. D. a Novi Ligure è istituita una
Cassa di Risparmio.
— L'Associazione Politica Democratica di
Milano indirizza a Garibaldi una lettera
di plauso e di solidarietà.
20, l. Il Senato delibera di riunirsi in Co-
mitato segreto per la scelta del locale
del Senato a Roma e si aggiorna al 1"
marzo.
— Muore a Firenze il patriota Michele
Mannucci (n. Carrara nel 1823). Nel 1848
a Roma fu uno dei direttori della Spe-
ranza e fra i principali collaboratori
dell'epoca, del Don Pirlone e del Par-
lamento. Fondò il Giornale delle arti
e delle industrie.
— La Provincia di Brescia segnala un
grave disastro avvenuto nel comune di
l'^oppolo, che è il più piccolo del Regno:
un'enorme valanga ha coperto tutte le
case del paese, demolendole, ha portato
via il bestiame, cagionato la morte di
7 persone e private di tutto altre 50.
— A Imola, alle 11 pom., forte scossa di
terremoto che mette in agitazione la
popolazione e turba i divertimenti car-
nevaleschi.
— A Russi (Romagna) lievi scosse di
terremoto.
21, ma. Stasera alle ore 10.30 il Re ar-
riva a Savona nel più stretto incognito
e parte subito per Alassio.
— La Gazzetta ZJ^cmZe pubblica una serie
di decreti relativi all'entrata in vigore
nella provincia di Roma, a datare dal
1° aprile 1871, di dazi, tasse di fabbri-
cazione della polvere da sparo, dell'al-
cool, birra e acque gazose; nonché stabi-
lenti essere a quella data comuni chiusi
quelli di Roma, Velletri, Viterbo, Civi-
tavecchia e Corneto; mentre sono comuni
aperti tutti gli altri della provincia di
Roma.
— A Meta di Sorrento viene felicemente
varato un bastimento della portata di
600 tonnellate, denominato Principe di
Napoli e costruito mediante azioni sot-
toscritte da privati cittadini.
— Muore ad Aquila il marchese Luigi Dra-
gonetti, patriota, scrittore politico e mi-
nistro degli Esteri a Napoli nel IBiS.
Senatore del Regno dal 20 gennaio 18G1
(n. Aquila 1 ottobre 1791).
aa, me. La Lombardia di oggi pubblica
una lettera indirizzata da Marsiglia da
Garibaldi al col. Bordone il 14 febbraio,
in cui vivamente gli raccomanda l'eser-
cito dei Vosgi.
23, g. Per R. D. è approvata la pianta
numerica degli insegnanti, impiegati e
inservienti dell'Accademia bcientifico-
Letteraria di Milano.
— Per decreto ministeriale si determina
che gli ispettori centrali delle carceri
devono estendere le loro visite anche ai
sifilicomii.
— A Roma, nella cappella del palazzo
Cesarini, ha luogo il battesimo del lìglio
del duca Sforza Cesarini, tenuto al fonte
battesimale dalla principessa di Pie-
monte. Gli vengono imposti i nomi di
Umberto, Margherita, Ferdinando, Fe-
derico. Tutte le dame presenti sono ve-
stite di bianco. La Principessa Reale
ha un abito di raso bianco con stelle
di brillanti e perle al collo: sulla fronte
ha un velo di merletto bianco.
— In tutta la Romagna, da una decina di
giorni continuano scosse di terremoto.
— A Boston, nel Music Hall, grande
meeting in commemorazione dell'unifi-
cazione d'Italia e del decadimento del
potere temporale.
24, V. L'on. Matteo Raeli dimettesi per
ragioni di salute dalla carica di Ministro
di G. G. e C. ed è in sua vece nominato il
conim. avv. Giovanni De Falco, senatore.
— Il Papa riconosce il nuovo governo
francese.
— A Roma, nel palazzo Madama, si ini-
ziano stamattina i lavori per la costru-
zione dell'aula del Senato.
25, s. Muore a Roma, a 67 anni, monsignor
Domenico Guidi, canonico della Patriar-
cale Basilica Liberiana, cameriere se-
greto soprannumerario del Papa.
26, D. Per R. D. è approvato il ruolo or-
ganico delle R. Scuole Superiori di me-
dicina veterinaria di Milano, Torino e
Napoli.
— Un R. D. autorizza i ricevitori del lotto
di Bari, Firenze e Milano, e paesi vicini,
a ricevere giocate fino al mattino del
sabato.
— La Banca Agricola Romana, testé co-
stituitasi, elegge il Consiglio d'ammini-
strazione, di cui fanno parte il duca
Caetani, il principe Pallavicini, il duca
Cesarini, il marchese Gavotti.
— Napoleone III telegrafa all'imperatrice
Eugenia essere stati firmati a Versailles
i preliminari della pace.
27, l. A Torino, nei cantieri della ferrovia,
sciopero di circa due mila operai, che pro-
testano contro la ritenuta sugli stipendi
per l'imposta della ricchezza mobile.
2S, ma. Il Re riceve oggi il co. Brassier
di Saint-Simon, che gli consegna una
lettera del Re di Prussia, contenente
l'annuncio dell'accettazione del titolo
26
FEBBRAIO
1871
MARZO
imperiale offertogli dai Sovrani e dalle
città libere della Germania.
— Muore a Londra INIaltia Alontecchi (n.
a Roma il 1° giugno 1816) Nel 1835 era
già inscritto alla Griocine Italia; nel 18i3
organizzava una rivoluzione a Bologna
e veniva condannato alla galera a vita
con G. Galletti, F. Orsini, Matlidli. Nel
'48 partecipava ai combattimenti di JNIon-
tebelluna, Cornuda, Vicenza, prendeva
parte alla difesa di Venezia, dando prova
di ardimento e valore. Proclamata la
Repubblica Romana (9 febb. 18i9i fece
parte del Triumvirato con l'Armellini e
il Saliceti. Esule, coo-
però alle pubblicazioni
patriottiche della Tipo-
grafia Repetti di Capo-
lago. Dal '60 al '70 cercò
di organizzare moti in-
surrezionali a Roma,
stabilendo Centri di
emigrasioiie roma uà
nelle principali città dT-
talia (y. 5 aprile).
— Rendita : 57,57.
MARZO.
1, mercoledì. Il Senato,
riprendendo le sedute,
discute la legge relativa
all'unificazione legisla-
tiva nelle province di
Venezia e di Mantova.
La Camera approva la
legge per la soppres-
sione del feudo territo-
riale nelle province ve-
nete e mantovane.
— Circolare del ministro
Lanza a tutli i Prefetti
perchè appoggino l'opera
del Comitato costituitosi
a Venezia, sotto la pre-
sidenza del princ. Giovanelli, con lo scopo
di inviare cereali e sementi in Francia
agli agricoltori mancanti di seminagione
nei paesi devastati dalla guerra.
— Vede la luce in Pioma un nuovo gior-
nale di Giuseppe Mazzini La Roma del
Popolo, di cui figura come direttore il
mazziniano Petroni. Il giornale viene
subito sequestrato.
- Alle 14 pom. incomincia l'occupazione
di Parigi da parte delle truppe tedesche,
dopo aver passato la rivista nel piano
di Longchamps, presso il bosco di Bou-
logne, dove nel 1867 Napoleone III aveva
passato in rivista le truppe francesi in
onore del Re di Prussia e dell'Impe-
ratore di Russia!
- Alle 7.35 poni. l'Assemblea Nazionale
Francese riunita a Bordeaux ratifica i
preliminari dell'armistizio, con voti 546
contro 107, e proclama la decadenza
della dinastia napoleonica.
Mattia Montecchi
morto a Londra il 28 febb. 1871
{Da fotografia nel Museo del
Risorgimento, Milano).
~ I deputati dell'Alsazia e Lorena danno
lettura all'Assemblea Nazionale Fran-
cese di una commovente dichiarazione
contraria alla separazione dalla Francia.
2. g. Al Senato si discute una inter-
pellanza del senatore A. Russi sulle
forniture del panno per l'esercito, che
muove appunti alla gestione delle for-
niture nel 1866, quando era ministro
Pettinengo.
La Camera approva la legge per la
revisione della vendila dei fabbricati in
Firenze e quella del computo delle cam-
pagne di guerra per i militari riformati
con diritto a pensione.
— Sui giornali si continua
a dibattere la Questione
Romana. Oggi VOpinio-
ne pubblica un interes-
sante articolo di fondo
sulle voci che circolano
intorno alla partenza del
Papa da Roma.
- A Cagliari, la Corte
d'Assise condanna a
morte per assassinio un
certo Sedda Carta Vit-
torio da Gonnesa.
3, V. La Camera inco-
mincia a discutere il
progetto di legge per la
leva.
- V Osservatore Romano
è oggi citato al Tribu-
nale Correzionale per
aver detto che il mini-
stro Gadda visitava in
Roma i conventi per
stussicare le vergini...
L'Osservatore si difende
allegando di aver ado-
perato il verbo stussi-
care nel suo senso più
innocente di sconcertare
e tribolare le religiose,
ma il Tribunale condanna V Osservatore
a 6 mesi di carcere e a 1000 lire di
ammenda.
— Incominciano, con l'assalto a un corpo
di guardia nei sobborghi di Parigi, le
agitazioni rivoluzionarie.
4. s. Bixio annuncia un'interpellanza in
Senato sul Canale di Suez e sulla navi-
gazione italo-orientale, nonché sulle re-
lazioni commerciali con l'Oriente (v. 31).
Il Senato discute poi la legge relativa
al matrimonio degli ufficiali (la discus-
sione procede il giorno 6).
— La Camera approva il progetto di legge
per la leva stabilente che siano tenute
separate le leve del 18.50 da quella del
1851, e che il contingente di 1' categoria
sia di 50 mila uomini per ognuna delle
due classi.
— Un R. D. devolve al Ministero dell'In-
terno le attribuzioni della presidenza
degli Archivi di Roma {v. 1 gennaio).
MARZO
1871
MARZO
— Per R. D. sono a Roma espropriati per
causa di pubblica utilità e per servizio
pubblico dello Stato, i locali denominati:
1. Santa Maria in ValUcella, oratorio
e casa religiosa detta de' Filippini ;
2. Santi Dodici Apostoli, convento dei
Padri minori Conventuali;
3. Santi Silvestro e Stefano in Capite,
monastero di monache Santa Chiara;
i. S. Silvestro a Monte Cavallo, casa
ed orto dei Signori della missione;
5. Santa Maria delle Vergini, mona-
stero delle monache Agostiniane;
6. Sant' Andrea Apostolo detto della
Valle, casa dei P.P. Teutini;
7. Santa Maria sopra Miiieroa, con-
vento dei P.P. Domenicani;
8. Sant'Agostino, convento dei P.P.
Agostiniani.
— A Trieste, nel Teatro Mauroner, l'uomo-
mosca, Hanson Thouré, mentre dà lo
spettacolo di camminare capovolto sul
soffitto, precipita sul palcoscenico e
muore all'istante. La commozione del
pubblico è vivissima.
5, D. Fra il ministro Visconti-Venosta ed
il rappresentante del bey di Tunisi è
firmata una convenzione che definisce
la vertenza italo-tunisina (y. 10 febb.)
— Viene oggi data per R. D. piena e
intera esecuzione alla convenzione con-
solare tra l'Italia e il Belgio, firmata a
Bruxelles il 12 settembre 1870 e ratifi-
cata il 28 febbraio e. a.
— Un R. D. riordina i reggimenti di gra-
natieri e fanteria di linea, attribuendo
le denominazioni alle brigate.
— Ricevendo la Deputazione Austriaca il
Papa dice fra l'altro: « La tempesta
contro di noi crescerà forse ; ma dovrà
finalmente indietreggiare. Io non so né
il tempo, né il modo, né l'ora; ma verrà
certo il giorno in cui il Signore coman-
derà ai flutti tumultuosi d'arrestarsi;
poiché egli, benché pei giusti fini della
sua Provvidenza permetta le rivoluzioni,
pure ha segnato il termine oltre il quale
non possono andare: Usque hinc et non
ultra ; hic confrittges tumentes ftuctus
tuos ».
— Ieri e questa notte la minaccia di in-
surrezione generale si estende in Parigi.
6, l. Il Senato incomincia la discussione
sul progetto di legge relativo alla Corte
di Cassazione.
— La Camera discute il progetto di legge
sulla convenzione finanziaria con l'Au-
stria, in esecuzione del trattato di pace
del 1866.
— Pio IX tiene stamane un concistoro
segreto e pronuncia parole di rammarico
e di sdegno per gli avvenimenti del set-
tembre. Respinge fin d'ora ogni idea di
accettare le Guarentigie.
— A Roma, alle 4.30 pom., il principe Um-
berto riceve la Commissione della So-
cietà Operaia presieduta dal principe
— 29
di Teano e incaricata di presentargli il
diploma di Presidente onorario e lo sta-
tuto della Società.
— Il Panaro di Modena segnala un'inven-
zione del prof D. Ragona, consistente
in un Sismografo elettrico destinato ad
indicare la direzione, la forza delle scosse
di terremoto e l'ora precisa in cui sono
avvertite.
— A Cassano d'Adda viene pugnalato un
operaio sulla pubblica piazza per que-
stioni di gioco.
— L'ex-imperafore Napoleone III, da Wil-
helmshohe, indirizza una protesta aN
l'Assemblea Nazionale Francese.
7, ma. La Camera approva con voti 180
contro 76 la convenzione finanziaria con
l'Austria.
— Fiera lettera di Garibaldi a Nicola Fa-
brizi in protesta di un articolo del Times
che criticava Garibaldi e i suoi.
— Al Teatro Milanese, di Milano, rag-
giunge questa sera la 60» replica il
piacevole vaudeville « El Barchett de
Boffalora ».
8, me. DiùY Annuario Militare uscito in
questi giorni si rileva che la forza del-
l'esercito al 1" gennaio era la seguente :
ufficiali in servizio attivo: 12 592; uffi-
ciali in aspettativa 1760; truppe in ser-
vizio 179 397; truppe in congedo illimitato
.308 725.
— Alle 5 pom., la Regina di Spagna, gua-
rita, s'imbarca ad Oneglia sul Prmcipe
Umberto per la Spagna.
— La Lombardia di Milano segnala un
rincrudimento del vaiolo nella città e
specialmente a Porta Magenta e nella
frazione dei Tre Ronchetti, dove è stata
chiusa la scuola comunale.
— Nella seduta dell'Assemblea Nazionale
a Bordeaux viene proposto l' annulla-
mento della elezione di Garibaldi, non
avendo egli la nazionalità francese.
Victor Hugo parla in favore dell' ele-
zione; dice che Garibaldi è il solo ge-
nerale che Ita combattuto per la Francia
e che non fu vinto. Queste parole pro-
ducono una grande agitazione. Vive in-
terpellanze vengono fatte da diver.se
parti. Victor Hugo dichiara in mezzo al
tumulto di dare le sue dimissioni e
parte bruscamente dalla Camera. Alcuni
deputati prendono la parola in mezzo
ad una vivissima agitazione. Langlois
fa appello all'unione dei partiti e di-
chiara che sarebbe degno dell'Assemblea
di ratificare l'elezione di Garibaldi.
— A Tacche Bianche (Stretto dei Darda-
nelli), naufraga il brigantino italiano
Andrea Danovaro, carico di riso. Il ba-
stimento è perduto.
— Adolfo Thiers comunica all'Assemblea
NazioiiateFrancese che le spese di guerra
fatte fuori di Parigi superano i 1100
milioni.
9, g. La Camera riprende la discussione
MARZO
1871
MARZO
della legge delle Guarentigie (v. 16 febb.)
e incomincia col respingere la proposta
degli on. Caldini e Piolti de Bianchi
tendente a separare il titolo II (che ù
quello da discutere) dal titolo I già ap-
provato. Incomincia poi la discussione
dell'art. 15 relativo alla libertà di riu-
nione del clero cattolico. Mancini pro-
pone un emendamento tendente a non
far rivivere le corporazioni religiose
soppresse.
— Per R.D. il gen. Alfonso La Marmora
è oggi collocato in disponibilità.
— A Genova continuano ad affluire Gari-
baldini: oggi ne arrivano 200 con la
ferrovia e altri 200 per via di mare.
— A Firenze G. Verdi si reca al Teatro alla
Pergola, dove si rappresenta la Traviata
ed è entusiasticamente acclamato.
— A Roma, questa mattina e durante la
predica del padre Tommasi nella Chiesa
del Gesù, avvengono disordini provocati
da alcune parole poco riguardose del
predicatore per i liberali e per la dina-
stia. All'uscire dalla Chiesa alcuni gio-
vani liberali vengono presi di mira dai
clericali e malmenati. Si procede ad
alcuni arresti {v. 13).
— Costantino Nigra presenta a G. Favre
le credenziali quale ambasciatore d'I-
talia presso il nuovo governo di Francia
e si dispone a lasciare Bordeaux per
recarsi a Parigi.
— Nel quartiere di Montraartre in Parigi
continua l' agitazione ; il resto della
città è tranquillo.
— A Bordeaux, il presidente dell'Assem-
blea Nazionale apre la seduta leggendo
una lettera di Victor Hugo, il quale dice
che diede ieri le sue dimissioni perchè
la Camera non ha voluto ascoltarlo.
Louis Blanc esprime il suo profondo
rincrescimento per queste dimissioni.
10, V. Il Senato prosegue nella discussione
del progetto sulla Corte di Cassazione,
e la Camera approva dopo discussione
di Massari, Toscanelli, Crispi ed altri,
l'art. 15 delle Guarentigie: < E' abolita
ogni restrizione speciale all'esercizio del
diritto di riunione dei membri del clero
cattolico j. Discute poi l'art. 16 relativo
alla rinuncia della Legazione apostolica
in Sicilia, al non obbligo del giuramento
dei vescovi. Parlano Paternostro(contro\
Minghetti (in favore).
— Da Milano la Direzione della Società
Agraria di Lombardia fa un primo invio
a Marsiglia di 80 quintali di sementi
diverse per gli agricoltori francesi.
11, s. Il Senato approva la legge relativa
al matrimonio degli ufficiali, la conven-
ziono postale con la Gran Bretagna e
col Belgio.
12, D. Per R. D. viene oggi creata una
Commissione che, partendo dallo studio
delle condizioni economiche dei comuni
e delle province, riferisca sulla oppor-
tunità di separare i cespiti delle loro
entrate dalle entra.te governative.
— Per R. D. è istituita una Commissione
coll'incarico di compiere tutte le inda-
gini e gli studi occorrenti per provvedere
alla perequazione del tributo fondiario
fra le diverse province del Regno. Essa è
presieduta da Luigi Federico Menabrea.
— Con R. D. è autorizzata la Società Ano-
nima per la ferrovia Mantova-Modena,
costituitasi in Firenze il .31 die. 1870.
— La Gazzetta Ufficiale reca un decreto
del 19 febbraio u. s. che classifica come
di primo ordine i Teatri Valle e Capra-
nica in Roma.
— A Bergamo, nell'osteria della Malpen-
sata, quattro individui che giocavano
alla morra vengono a contesa fra di
loro; uno viene ucciso a colpi di coltello
e l'altro gravemente ferito.
— Stasera l'astronomo B. Luther scopre
dall'Osservatorio di Bilk, presso Dus-
seldorf, un nuovo pianeta, al quale im-
pone il nome di Almatea. Esso e il 113°
satellite del sole.
13, l. Il Senato riprende la discussione
del progetto di ordinamento dell'esercito.
Parlano Pettinengo, relatore, Pastore e
il ministro Ricotti.
— Interpellanza alla Camera sui fatti di
Roma del 9 corr. Risponde il ministro
Lanza ammettendo la provocazione da
parte del predicatore e conclude auspi-
cando il giorno vicino in cui la calma
sarà entrata negli animi. Prosegue poi
con discorsi di Mancini, Di Falco e
Crispi la discussione sull'art. 16 delle
(ìuarentigie.
— Il Vesuvio lancia una quantità enorme
di cenere nelle sottostanti campagne,
— Nulla di mutato a Montmartre; tran-
quillo il resto di Parigi.
14, ma. Festeggiato in tutta Italia con
riviste (a Roma viene passata dal prin-
cipe Umberto) e illuminazioni il gene-
tliaco del re Vittorio Emanuele.
— La Camera approva l'art. 16 delle Gua-
rentigie.
— Si riunisce oggi al Ministero la Com-
missione incaricata di studiare i mezzi
per promuovere lo sviluppo della naviga-
zione a vapore italiana. Della Commis-
sione, presieduta dal min. Castagnola,
fanno parte anche Bixio e Maestri.
— A Magenta si incomincia oggi l'esuma-
zione dei cadaveri dei soldati morti nella
battaglia del giugno 18.59, che verranno
collocati nell'ampio ossario predisposto
sotto il monumento commemorativo.
— A Tegoleto (Arezzo) viene sorpreso da
una pattuglia di carabinieri e viene uc-
ciso il famigerato brigante Gnicche.
— A Roiiago viene arrestato uno dei piii
ricercali espositori di trovatelli ticinesi,
Giovatmi Battista Ceppi, mentre tentava
di abbandonare sul <'onfine due bambini
in un cesto di giunchi. Esercitava da
- 30
MARZO
1871
MARZO
circa 40 anni questo mestiere, esponendo
sul territorio di Ronago da TO a 80 fan-
ciulli all'anno.
15, tne. Fra la
enorme i m-
pressione del-
la Camera, il
ministro delle
finanze Sella
dichiara di
non poter pre-
sentare i bi-
lanci definiti-
vi del 1871 e
quelli di previ-
sione del 1872
essendo ciò
impossibile
per la recente
entrata in vi-
ge r e dell:',
legge di con-
ta b i 1 ita. An-
nuncia la ne-
c e s s i t à di
aumentare la
circolazi one
cartacea per
150 milioni e
di aumentare
del 10 f/r, le
imposte diret-
te. Si riprende
poi la discus-
sione sulle
Guarenti gie
trattando gli
articoli 17 e 19
relativi all'a-
bolizione del
placet e del-
ì'exequatur.
— A Firenze,
nello stabili-
mento Giac-
chi, ha luogo
a mezzogiorno
la solenne
apertura della
prima Esposi-
zione Nazio-
nale dei lavori
femminili. In-
terv engono i
ministri Ce- , ,,.,.,
sare Correnti ^^ vero: medaglia di bronxo commemorativa
e Stefano Ca- della prima Esposixionc Nazionale di lavori femminili,
stagnola e inaugurata a Firenze il 15 marxo 1871.
tutte le auto- f Cortese comunicai, del cav. Slef. Carlo Johnson, Milano).
rita civili e ^ '
militari.
— A Roma, nell'osteria di via delle Grotte
(Campo di Fiori), per motivi di gelosia,
una giovane donna vibra una coltellata
al marito, uccidendolo all'istante.
— Ad Ancona e a Capodimonte alle 7.30 p.
si avverteunaleggerascossadi terremoto.
A Florida Reet affonda l'italiano bark
Aquila partito dall'Avana per Queen-
stown.
16, g. Al Senato
prosegue la di-
scussione sul
riordinamenti)
del r esercito,
con discorsi di
M enabr ea e
Ricotti.
— Alla Camera
parlano sdì
lìlacet e sul-
Vexequatur
Mazzara, Pe-
ruzzi, Manci-
ni, il quale
ultimo propo-
ne emenda-
menti.
— Muore a Na-
poli, a 35 anni.
Frane. Paolo
Palizzi, valen-
te pittore.
17, V. La Ca-
mera approva
gli articoli 17
e 19 delle
Guarentigie.
— E' da oggi co-
stituito legal-
mente il Co-
mizio Agrario
di Roma.
— Stama t lina
alle 11, la Re-
gina di Spagna
sbarca ad Ali-
cante ed è
accolta col più
grande entu-
siasmo.
18, s. Viene oggi
r atifi cala la
convenzi one
postale 7 di-
cembre 1870
tra l'Italia e
la Gran Bre-
tagna.
— La Camera
approva anche
l'art. 18 delle
Guarenti gi e
relativo al
riordinamento,
conservazione
ed a m m i n i-
strazione delle
proprietà ecclesiastiche del Regno e in-
comincia a discutere un ordine del giorno
Mordini il quale propone che i principi
e lo disposizioni della legge delle Gua-
rentigie non debbano formare oggetto
di patti internazionali.
— 31 —
MARZO
1871
MARZO
— h' Opinione di oggi pubblica un articolo
di fondo intitolato « La prigionia del
Papa » in cui, confutando altri giornali,
dimostra essere un errore enorme la
prigionia a cui si è volontariamente con-
dannato il Papa e conclude: « La Corte
di Roma ha sbagliato nel giudicare i
suoi tempi; questo è il segreto della
cosa, e da sproposito in isproposito venne
sìnanco al punto da
condannarsi a que-
sta prigionia, che
nessuno può pren-
dere sul serio, o
dalla quale non si sa
pivi come uscire, ap-
punto perchè non si
è badato bene a quel
che si faceva quando
vi si entrava ».
— A proposito della
Questione Romana
]a. Rivista della
Massoneria Italia-
na scrive: « La que-
stione di Roma non
è ancora finita —
forse comincia oggi.
E' d'uopo essere pa-
rati a tutto — e
quello che più mon-
ta, non imbaldai>-
zire, con carezze, il
nemico. Il colpo deve
essere decisivo: as-
soluta separazione
fra lo Stato e la
Chiesa ».
— I militari assimilati
che al 9 ottobre 1870
appartenevano all'e-
sercito pon t ific i 0,
sono da oggi am-
messi a far valere i
loro titoli a pensioni.
— Il bark i tal iano
Giovannina si per-
de sugli scogli del
Colorado: l'equipag-
gio si salva.
— Da Alicante la Re-
gina di Spagna prosegue il suo viaggio
per Madrid.
— Questa notte si riaccende in Parigi la
rivolta. Il governo francese si riunisce
a Versailles. 11 comitato insurrezionale
copre Parigi di barricate; impera il
saccheggio.
Ift, D. La Gassetta Ufficiale annuncia
essere fissati in 5 milioni lo spese per
l'adattamento dei locali in dipendenza
del trasporto della Capitale, e in lire
845 800 quelle per le indennità agli im-
piegati e per trasporto dei mobili e delle
carte d'uilicio.
— Ha luogo oggi in Milano l'inaugura-
zione del monumento a Cesare Beccaria,
Monumento a Ces
inaugurato a mllano
nella piazza omonima, pregevolissima
opera artistica dello scultore Grandi. La
statua è in marmo. (Oggi essa si trova
nel Castello Sforzesco perchè il marmo
subiva i danni delle intemperie, e nella
piazza predetta figura una riproduzione
in bronzo).
Viene oggi messa in circolazione la me-
daglia commemorativa della esecuzione
del capor. Barsanti
(y. 27 agosto 1870).
— Alla 1 pom. il Re e
la Regina di Spagna
fanno il loro ingresso
in Madrid. La Re-
gina ha un magni-
fico abito di velluto
bleu chiaro, a lungo
strascico. Molta è la
folla, ma poco 1" en-
tusiasmo. La sfilata
delle truppe dura
due ore.
20, l. Prosegue alla
Camera con molta
vivacità la discus-
sione dell'ordine del
giorno Mordini. Par-
lano il proponente,
Visconti-Venosta ,
Borghi, Crispi. Mala
discussione finisce
con la votazione
della pregiudiziale
Bonfadini che affer-
ma la Camera non
potere affrontare le
discussioni di enor-
me portiita alle quali
aprirebbe la via
l'ordine del giorno
Mordini.
— Viene arrestato a
Milano Felice Ca-
vallotti, direttore del
stornale il Lom-
bardo e il litografo
Bertotti per aver ri-
prodotto il fac-simile
di ima medaglia
commemorativa del-
l'esecuzione capitale del Barsanti con
un'iscrizione in cui si ravvisa apologia
di reato (v. 19).
A Bari giunge un tale che, dicendosi
arrivato dalla Germania, si qualifica per
Francesco II. E' accolto con commosso
entusiasmo, ma oggi, durante un pranzo
ufficiale, viene arrestato con tutti gli
invitati (r. 1 agosto).
Il ministro Thiers propone di mettere
lo stato d'assedio nei dipartimenti della
Senna e dell'Oise.
I. ma. La Camera con voti 185 contro
10() approva nel suo complesso la legge
delle Guarentigie.
Presso il ponte Masello-O'otelli viene
ARE Beccaria
IL 19 MARZO 1871
^-
: SB DIMOr. IRKRn'
; NON EBKKK
; LA
' PF.NA DI MOHTL-;
'ne UTII.K .NK NEOKSSARIA
' AVRÒ' VINTI) LA fAISA
DELI/UMAMTA-. '•
'S^-
CESARE BECCARIA,
:uaj.
i 4 7*;i*, (ina c-attedru di Heoaomia pub
iji i-.i ■:(.!.. iTTG^RlA, coriipjStì il
i;. .■! j. ■■ ■ ■■■■ -I •]< vagjo'.i <iit:t^-^
\v> 'i rn,n>.ii.|:-ii[y 'VA'- U:'A^rc. ii
. /a fi'.
: la ir
I lavoro in cui traila
mete ntUo Sitilo di it/i-
priiicii'i \ eri ed iniiiiH •
l'amore drtta l.terld
ylt uctuini, .fchiaci di tanti tiro
Nrl 4762 pubblicò il primn
J?ei disordini' e dti rimfdi delk
lau' e ntl qiinlc eooo racchiu*
(cibili delia <>('ti:f)E3 deflc fnoi)fl<
ynitamcnl*; eì fratelli Pietro td Alessandro Verri. CE-
SABE BECCARIA, fu uno dii fomirtlon del tdfUrc gior-
nale milanese /' ^"ff^i che laulo jfw^ó a ttiruare gli !»lu-
diosi di quel lemp--» a più severe e più ulili di.-.f ipliue. Snim
rioiarclie\tili gli artieoli che Egli \Ì sicisse «11/ tj'uoat M
Faraont, vttrfli oiLri, jul cùntr abbondo , sulla ulilr, <? aih
pMCflii dali'immagìnasiove.
tv quereli- .«lillevate a' quei t^kirni dai duitl dtll.i Fian-
ri.i .■ di-lh Germania, couu. !. ■„' .'.ìd k-.;, ,..;,-
,-.0 le aspìrBEK'nt d'.'i |xi|u';i .ìm if ■ ' ,
dair iii>i..i(-,./,
Nelle fUc.
blieò IH"! f 7
Ci! iiisti[;i>lo dal!
pitbl>Uca/"OOC àcìin
vide la l'JW nell'.-i
Qoelti! pjiginc iif
di pochi
Huo l'ielro V-rrt f d;.. i-xvu, -.11..
1 «pera, Uè delitti J delle fletti.; oIk>
.. 1764.
•rial' the furono acritlc iii'!!o sp;i7iu
III splendido ristlUato di liitigbt iiiiiii
dita7Ji>rn e di studi. Questo lavnro , al qiKik- inni
le crilicbe più aterbe dei no^ri vii-iui di ■►I-
" in lingue slr.iitiere. <-■ b .^.'sirf
che r «mpcralpìci:
ot:r»l(te, ebbe 33 Iradozioi
Odt'Autoru oe crtblx; di larit
Bu!>s:a lu in%Ìlò a stibilìrM
di condursi prrtóè i) govi-rno j
I Pae»c uu itigegno
Uilaag, IPmru-eo I87I,
L- Fdi r
, d.jsid,;r.>^
iiibrig,u dc-
k-ro (|uaiidit
ite dei fatti
Biografia di Cesare Beccaria, su foglio volante^ pubblicata in occasione delVinauguraxione
del monumento, avvenuta a Milano il 19 marxo 1871.
{Gabinetto delle Stampe; Castello Sforxcsco, Milano).
102-]^(ldvol.V- 3 - 33 -
MARZO
1871
MARZO
aggredita la diligenza che porta la va-
ligia postale da Nuoro a Macomer. Ven-
gono derubati i passeggeri, ucciso un
carabiniere e gravemente ferito un altro.
— Stefano Canzio ritìnta la nomina a
cavaliere della Legion d'Onore con una
fiera lettera repubblicana al ministro
Adolfo Thiers.
22, me. Il Senato approva con 69 voti
contro i la convenzione finanziaria col-
l'Austria.
— Lo storico Gius. Ferrari indirizza una
brillante lettera all'amico Michele Ca-
valeri, proprietario del museo omonimo,
trattando di diversi problemi d'arte.
— Muore a Milano, a 57 anni, il dottor
Pietro Lazzati, professore, direttore della
scuola di ostetricia di Milano, e patriota.
in Firenze il 6 gennaio 1871 tra il Regno
d'Italia e la Monarchia Austro-Ungarica.
— A Cesena, alle 7 poni., si avverte una
lieve scossa di terremoto.
— A Parigi regnano l'anarchia e il ter-
rore. Sono soppressi molti giornali. Il
commercio è interrotto. La borsa fa chiu-
sura a 51. Il giornale La Comune si
adopera ad organizzare la Comune. La
Guardia Nazionale cerca di arginare la
rivolta, capeggiata dal Comitato insur-
rezionale.
24, V. La Camera inizia la discussione
sul progetto di legge del Censimento
generale italiano al 31 dicembre 1871.
— A Cagliari viene felicemente varato il
brik-barca lAÙgia Madre.
— A Marsiglia e in altre città è proclamata
Medaglia dì brunxo, al vero, commemorativa del Censimento generale
indetto per il 31 dicembre 1871 ed approvalo il 24 marxo.
(Per gentile comimicaxione del cai: Stefano Carlo Johnson, Milano).
— Il principe Umberto dona 2 mila lire
all'artista Annibale Lucatelli, patriota
che il governo pontificio ha perseguitato
con le carceri e l'esilio.
— Circola per Roma la notizia che il Papa
sia uscito dal Vaticano in vettura coperta
con mons. Pacca.
2S, g. II Senato approva un ordine del
giorno Menabrea invitante il ministro
di G. e G. a presentare nella prossima
sessione un progetto di legge per la
Cassazione Unica e frattanto pone in
discussione una disposizione stabilente
che dal 1° aprile al 31 ottobre 1871 i
ricorsi contro le sentenze dei tribunali
di Roma saranno recati alla Cassazione
di Firenze. Il Senato approva pure la
legge relativa alle leve 1850 e 1851.
— La Camera approva la legge per l'uni-
ficazione legislativa delle province ve-
nete e mantovane.
— Legge che dà piena esecuzione alle
convenzioni che, in conseguenza degli
art. 6, 7 e 22 del Trattato di Vienna,
del 3 ottobre 1866, sono state concluse
la Comune. Ritorna in attività il calenda-
rio repubblicano: oggi è il 3 germinale.
25, s. La Camera approva la legge del
Censimento, che importerà una spesa
complessiva di L. 300 mila.
— Le relazioni ufficiali dell'Italia con Tu-
nisi sono ristabilite {v. S).
— Muore a Firenze Paolo Farina, senatore
dal 25 ottobre 1857 (n. a Genova il 1°
maggio. 180G).
— Nella notte sopra oggi viene rubato a
Fano un quadro del Domenichino, appar-
tenente al Municipio e rappresentante
Davide vincitore di Golia. Il Municipio
delibera un premio di L. 1500 per chi
faccia ricuperare il prezioso dipinto.
— Giunge a Civitavecchia il principe Um-
berto col suo stato maggioro per passare
in rivista le truppe.
26, D. Legge per cui viene data piena ed
intera esecuzione alla convenzione po-
stale fra l'Italia e il Portogallo firmata
a Lisbona il 2 aprile 1870 ed ivi ratifi-
cata il 16 marzo 1871.
— Legge che sanziona e promulga la uni-
MRRZO
1871
MRRZO
ficazione legislativa delle province della
Venezia e di Mantova.
— Per R. D. è istituito presso la ScuDla
di Botanica dell'Università di Pavia un
laboratorio di botanica crittogamica per
lo studio delle malattie delle pianto e
degli animali prodotte da crittogame
parassite.
— Dal governo francese si nominano il
co. di Choiseul
a ministro ple-
nipotenziari o
presso il Re
d' Italia e il
duca di Har-
court ad am-
bas e latore
presso il Papa.
— A Parigi ele-
zione della
Comune. Gior-
nata relativa-
mente calma.
I giornali ita-
liani sono
pieni delle
notizie rela-
tive agli av-
V e n im e n t i
francesi.
— A Berlino
l'ex-re di Prus-
sia, Guglielmo,
riceve in u-
dienza straor-
dinaria i mini-
stri d'Austrin,
d'Italia e di
Spagna che gli
consegnano le
lettere di con-
gratula zi one
dei rispettivi
sovrani per il
conferimen t o
del titolo di
Imperatore.
27, /.La Gas-
setta Ufficiale
pubblica la
legge in data
di ieri, che estende alle province di Ve-
nezia e di Mantova il codice civile,
quello di procedura civile e quello di
commercio.
— Muore a Pavia la contossa Adelaide
Bono Cairoli, l'eroica madre dei fratelli
Cairoli (n. a Milano il 5 marzo 180G).
— All'Assemblea Nazionale, in Versailles,
il ministro Thiers fa votare la legge re-
lativa alle elezioni municipali.
— Alle ore 4 pom., in pia/za àdWHótel de
Ville in Parigi viene solennemente pro-
clamata la Comune.
38. ma. Si costituisco l'Ul'Iìcio centrale
del Senato per l'esame dello schema di
legge sulle Guarentigie al Papa.
C'oiitcssa Adklaiiiio I'.oxo i ah;mm
morta a Pavia il 27 marzo 1871.
{Da fotografia nel Musco del Risorgimento, Milano).
— Da Caprera G. Basso scrive a Stefano
Canzio per comunicargli l'arresto di
Cambon, deputato di Parigi, avvenuto
a Bonifacio mentre si imbarcava per
Caprera per conferire con Garibaldi.
— Ad Ancona violento uragano con pioggia
e neve.
— Stanotte, alla punta Besca Nuova
(Cherso),naufraga il bark italiano £6roM,
prò veni ente
dal porto di
Segna.
29, me. La Ca-
mera prosegue
la discussione
della legge re-
lativa alla li-
scossione delle
imposte diret-
te ed approva
poi quella re-
lativa aidiritti
d'autore nella
prò vi n eia di
Roma.
— A Torino il
Consiglio Co-
munale d e 1 i-
bera il cam-
biamento di
denomina zi o-
ne di parecchie
vie, fra cui
quello di via
Awoyft in via
Eoma.
— Ad Ancona
continua a ca-
dere la neve.
— A Roma la
principessa
Margherita vi-
sita il Museo
Capitolino.
—Giunge a
Roma il ba-
rone d'UxhuU,
ministro di
Russia presso
la Corte Ita-
liana.
30, g. Legge che autorizza la maggiore
straordinaria spesa di L. 980 000 per
completare il bacino di carenaggio
di Messina, decretato con la legge 10
agosto 1862.
— Parigi è relativamente tranquilla.
— I Prussiani concentrano forze al Nord
e all' Est di Parigi, nella Còte d'or, nella
Saoua 0 nella Loira.
31, V. Nino Bixio svolge al Senato la sua
interpellanza sul commercio orientale
marittimo e caldeggia il ribasso delle
tariffe del Canale di Suez e l'accordo
con le potenze estere per stabilire alcune
stazioni lungo la via delle Indie e della
Cina.
— 35 —
MARZO
1871
APRILE
La Camera discute la legge sulla Corte
di Cassazione in Roma.
— A Roma il Tevere minaccia di strari-
pare: l'acqua è giunta all'ultimo scalino
di Ripetta.
— Situazione delle tesorerie: Entrata lire
1206873 358.61; Uscita lire 1090530058,44.
Alla data di oggi, in numerario e biglietti
di banca vi è in cassa la somma di lire
116 34.S 300,17.
— Rendita: 57,52.
APRILE.
1, sabato. Prosegue al Senato la discus-
sione sulla interpellanza di Bixio sul
commercio orientale marittimo. Parlano
i ministri Acton, Castagnola e Visconti-
Venosta, che accetta le raccomandazioni
dell'interpellante.
La Camera discute la legge sulla ri-
scossione delle imposte dirette.
— Circolare del ministro della pubblica
istruzione sulle scuole femminili. Il nu-
mero delle allieve risulta notevolmente
accresciuto; da 531522 che erano nel
1866 sono salite nel 1870 a 687 596. Si
lamenta che un rilevante numero di
scuole abbia ancora maestre sprovviste
di titolo legale per l'insegnamento.
— La Gassetta di Milano pubblica la
legge relativa allo scambio postale tra
l'Italia e il Belgio.
— E' completamente interrotto a Parigi
il servizio postale.
3, -D. La Camera discute intorno al nu-
mero dei deputati impiegati ed e-strae i
nomi degli onorevoli Mazzarella e Bor-
gatti, magistrali, che cessano dall'essere
deputati. La Camera si aggiorna al 12.
— Per R. D. è oggi approvato il regola-
mento interno della Scuola superiore di
Agricoltura in Milano.
3. l. A Verdello alcuni contadini, lavo-
rando la terra, rinvengono un vaso di
rame contenente circa 300 monete d'ar-
gento di differenti epoche, della Repub-
blica romana e dell'Impero.
— I giornali italiani dedicano lunghi arti-
coli alla rivoluzione di Francia. Si ap-
prende che anche l'Algeria ha aderito
alla Comune di Parigi. Le truppe agli
ordini dell'Assemblea concentrate a Ver-
sailles attaccano gli insorti schierati nei
villaggi a cavallo della Senna. La Co-
mune di Parigi ha abolito la coscrizione
e riconosce solo la guerra nazionale.
— A Madrid, all'upertura delle Camere,
il Re pronuncia un applauditissimo di-
scorso.
4, ma. Sui giornali ardentissime pole-
miche intorno al canonico Gian Giosuè
Ignazio Doellinger por aver egli scritto
una lettera all'arcivescovo di Monaco il
26 marzo dichiarando di non poter ac-
cogliere il dogma dell'infalliliilità e chic-
— 36
dendo che si aprisse una Conferenza
nella quale tosse locato cosi a lui il so-
stener la sua tesi come agli altri il con-
futarla. UOpinìone di oggi vi dedica
l'articolo di fondo.
— Molti banchieri francesi spediscono i
loro capitali fuori dalla Francia.
Rendita francese a Lione 51; rendita
italiana a Lione 54,40.
5. me. La Gazzella Ufficiale riporta dal-
VEcoìiomista d'Italia un progetto di
colonizzazione agraria per la Sardegna
-formulato da Garibaldi. Egli propone
una Società con 30 milioni di capitale
per la organizzazione di congregazioni
consorziali idrauliche, la fondazione di
10 colonie agricole con opifici manifat-
turieri e scuole pratiche di agricoltura,
e di esercitare il commercio tra l'isola
e il continente. Chiede perciò al Governo
la concessione di 100 mila ettari di ter-
reni adempirivili, il diritto di espropria-
zione, la esenzione dalle tasse sulle
macchine ed istrumenti, ecc.
— Muore a Pisa Paolo Savi, senatore dal
30 novembre 1862. illustre scienziato,
autore della Ornitologia toscana, nonch'e
di pregevolissimi lavori geologici. A lui
si deve l'ordinamento del Museo di Pisa
(n. Pisa 11 luglio 1798).
— Alle 5 pom. giunge a Perugia il principe
Umberto, festosamente accolto dalla po-
polazióne.
— Si svolgono a Roma con grande solen-
nità i funerali di Mattia Montecchi (r.
28 febbraio).
— L'arcivescovo di Monaco pubblica, in
seguito alla dichiarazione di Doellinger,
una lettera pastorale in cui dice fra
l'altro: « La dichiarazione di Doellinger
che sarebbe costretto a separarsi dalla
Chiesa Cattolica nel caso che si persi-
stesse nel dogma dell'infallibilità prova
che il Doellinger è il capo spirituale di
tutta l' agitazione contro il Concilio »
(0. 4 e 17).
6. g. Il principe Umberto torna a Roma
stasera.
— I giornali italiani sono sempre per tre
quarti pieni di notizie relative alla rivo-
luzione francese.
— Il governo francese a Versailles emana
un decreto con cui ordina l'esercito per
il ristabilimento dell'ordine in Francia,
sotto il comando del maresciallo Mac-
Mahon. L'esercito è composto di 3 corpi
e di un corpo di riserva.
7. V. La Gassetta Ufficiale comunica che
una soft scrizione fra gli Italiani di
Alessandria d'Egitto a favore dei don-
neggiati dall'inondazione del Tevere ha
reso la somma di L. 1297,50.
S. s. Per R. D. è istituita a Milano, presso
la Scuola superiore di Agricoltura, una
stazione di agraria. Altra ne è istituita
a Modena e a Padova è istituita una
stazione bacologica.
APRILE
1871
APRILE
9. D. (Pasqua). Per R. D. è istituita a
Firenze una deputazione per la conser-
vazione e l'ordinamento dei nausei e
delle antichità etrusche.
— A Firenze, al Teatro Principe Umberto,
la compagnia equestre Guillaume rap-
presenta una pantomima intitolata L'ar-
resto di Cipriano La Gala, Nella rap-
presentazione di un combattimento uno
degli attori cade fulminato da una palla
in fronte. Il Re che assiste allo spetta-
colo fa perve-
nire un sussi-
dio di L. 1000
alla famiglia
dell' estinto.
— A Genova in-
comincia le
pubblicazioni
un giornale in-
ti telato La
Giovane Ita-
lia, che viene
subito seque-
strato.
— Muore a Ge-
nova il con-
trammira g 1 i o
Giorgio Ma-
meli, padre di
Goffredo Ma-
meli. Prese
parte alle
guerre del '48
e del '49 e si
d i stin se nel-
l'impre sa di
Tripoli (n. Ca-
gliari nel 1798\
— La lotta tra
le truppe del
Governo di
Versailles e gli
insorti non
cessa neppure
oggi, Pasqua, e
si avvicina a
Parigi. Cadono
proiettili sulla
città e fanno vittime tra la popolazione.
10, l. A Legnago si inaugura oggi un vasto
edificio ad uso delle Scuole Elementari
e Tecniche. Il Municipio di Legnago,
clie nello spazio di pochi anni ha provve-
duto ad aprire .Scuole serali e di disegno,
viene in quest'occasione dichiarato be-
nemerito dell' istruzione popolare, con
decreto ministeriale.
— A Ferrara, nel Caffé della Stazione, un
facchino delle ferrovia vibra tre colpi di
coltello al Capo stazione, per avergli
questi inflitta una multa di L. 2 per
motivi disciplinari; il ferito versa in
condizioni gravissime.
— Arriva a Firenze il conte di Choiseul,
ministro di Francia presso la nostra
Qorte (w, §6 maree).
3[\CRicE Mac-Mahon, duca Dt Magenta
nominato il 6 aprilo 1871 comandante supremo del-
l'esercito per il ristabilimento dell'ordine in Francia
{Gabinetto delle Stampe: Castello Sforzesco, Milano).
11, tna. Combattimenti sanguinosi alle
porte Maillot e Vauves, a Clamar!, ad
Asnières.
13, me. Si riapre la Camera, ma non è
in numero.
— Per R. D. la tassa per l'aif rancazione dal
servizio militare per la leva dei giovani
nati nell'anno 1850, è fissata in L. 3 200.
— Per R. D. è approvata la convenzione
stipulata il 7 aprile 1871 fra il ministro
dei lavori pubblici e il marchese Della
.Stufa e il conte
Triangi per la
costruzione e
r esercizio di
una fé r r o v i a
pubblica dalle
cave di marmi
alla stazione
in Carrara, e
dalla stazione
di Avenza al
mare.
A Civitavec-
chia vivace
dimostrazione
di proletari
contro il Mu-
nicipio, aven-
do questi sta-
bilito di dar
lavoro, per 30
soldi al giorno,
a 500 operai,
e avendone
dato soltanto
a 60. Per se-
dare la dimo-
strazione vie-
ne distribuita
una lira a tutti
i dimostranti.
Interviene
quindi la forza
pubblica per
disperdere
r assemb ra-
mento.
— Si parla di
una conciliazione tra il Governo di Ver-
sailles e i rivoltosi di Parigi. A Marsiglia
la polizia municipale è riorganizzata e
si effettua senza resistenza il disarmo
degli insorti.
VA, g. La Camera inizia la discussione del
progetto di legge sulla istituzione dello
Casse di Risparmio postali.
— Per R. D. è autorizzata la Società ano-
nima di credito per azioni nominative,
denominata Banca popolare operaia,
con sede in Bari.
-- Enrico Cernuschi descrive sulla Gae-
setta di Milano le fasi della rivoluzione
francese.
— A Milano, stasera, alla Scala, solenne
inaugurazione della statua di Rossini,
opera del Magni
APRILE
1871
APRILE
— Stamattina arriva a Trento l'Impera-
tore, riceve molte deputazioni fi visita
pubblici stabilimenti. Riceve anche la
deputazione italiana, la quale chiede che
Trento possa avere una completa auto-
nomia provinciale, con una Dieta propria,
una propria Giunta, un proprio fondo pro-
vinciale, in base a un diritto vigente
nello Stato il quale garantisce a tutte
le stirpi una perfetta uguaglianza e Vin-
inolahìlp diritto alla difesa ed alla cura
ili'llii. iiriijiria nazioiialifà e delki. pro-
pria liiirnta.
14, V. Esce oggi
dall'Arsenale di
Venezia la nuo-
va piro-corvetta
Vìttor Pisani.
— Non si paria
più di concilia-
zione a Parigi.
La città è quasi
deserta. Non vi
affluisce più il
latte.
15, s. Muore a Mi-
lano, a 37 anni,
il professore di
geografia G a e-
tano Branca, di
Milano, autore
di opere prego-
voli: Bihliogra
fia storica di
ogni nazione
nel presente se-
colo; Dizionario
geografico; Sto-
ria delle scoper-
te geografiche.
16, D. Il Re riceve
oggi, in udienza Canonico Gia.n Giosuè Iunazio vo.n Doellinger
solenne, il conte suscitatore di vivaci opposizioni al dogma
Brassi er di dell' Infallibilità del Papa - aprile 1871.
Saint-Simon, il r r
quale presenta {Gabinctlo delle Stampe; Castello Sforzesco, Milano).
le sue creden-
ziali di inviato straordinario e ministro
plenipotenz. deirimperatore di Germania.
— Il principe Francesco Pallavicini, sena-
tore del Regno, è nominato sindaco di
Roma.
17, l. A mezzogiorno, si inaugura solenne-
mente a Napoli l'Esposizione Interiui-
zionale marittima. Pronuncia il discorso
inaugurale P. E. Imbriani. Assistono alla
cerimonia i Principi Reali, i ministri
della marina e d'agricoltura industria
e commercio.
— L'arcivescovo di Monaco scomunica il [
prof. Doellinger (u. 4 e !>). 1
18, Mia. Il Senato discute la legge relativa
alla riscossione delle imposte dirette.
— Garibaldi scrive una lettera sulla morto ]
di Adelaide Cairoli, che, nel suo testa- i
mento, lo chiamò angelo tutelare della i
nostra Italia io. 27 marzo). I
— ÌJ Adige di Verona pubblica l' indirizzo
presentato dai Trentini all'Imperatore
d'Austria {v. 13).
— A Ravenna, alla Corte d'Assise, inco-
mincia il processo contro un'associazione
di 5.5 malfattori (u. 1 giugno).
— La Nuova Roma pubblica due progetti
che furono approvati dalla Giunta mu-
nicipale per procurare alloggi a tutti gli
impiegati governativi che si recheranno
a Roma.
19, IH". Il Senato approva con voti 76
contro 16 la leg-
ge relativa alla
riscossione delle
imposte dirette.
— Discutendosi
alla Camera le
modifi e azi on i
agli articoli 268,
269 e 270 del Co-
dice Penale (che
ò del 20 novem-
lue 185'J) relativi
alle censure
espresse dai mi-
nistri del culto
neir esercizio
delle loro fun-
zioni contro le
istituzioni e le
leggi dello Stato,
si ha un batti-
becco fra Crispi
e Massari ; il
primo esclude la
poss ibi li tà di
una conciliazio-
ne dello Stato
con la Chiesa,
come fantasti-
ca; il secondo la
ritiene possibile
e come « conse-
guenza d'una
politica onesta
e leale ».
— La Gassetta Ufficiale annuncia che la
colonia italiana di Tunisi ha offerto lire
558,50 in oro per i danneggiati dall'i-
nondazione del Tevere.
— La Madonnina del Libro di Raffaello,
che trovavasi nella Galleria Conestabile
a Perugia, è comperata per .^30 mila lire
dall'Imperatrice di Russia.
— Combattimenti e tumulti ad Asnières,
a Neuilly, a Hordeaux. Ccintinuano nei
giornali le notizie contradditorie.
20. g. Il Re riceve oggi, in udienza so-
lenne, il conte Orazio di Choiseul, che
gli presenta le credenziali di inviato
straordinario e ministro plenipotenziario
della Repubblica Francese.
— Il Senato iuconiincia oggi la discus-
sione sulla legge delle Giuuentigie. Parla
per primo il sen. Siotto-Pintor, che de-
finisce la formula Libera Chiesa in li-
— .S8 -,
APRILE
1871
APRILE
bero Stato come un solenne controsenso,
perché la Chiesa non ha bisogno di po-
tere e la libertà di cui il Papa ha bisogno
non è superiore a quella che occorre a
un parroco. Dice che Cavour, inven-
tando quella formula, ebbe Vinttiito, ma
non la scienza della libertà. Si dichiara
contrario alla legge. Anche il sen. Musio
parla contro, e pure parla contro Villa-
marina che nega alla Questione Romana
ogni carattere di internazionalità e si
appella ad alcune lettere da Cavour a
lui indirizzate. Conclude dicendo assurdo
il fare delle concessioni alla Chiesa che
non ne domanda.
— A Lanciano, alla Corte d'Assise, si
inizia oggi una gravissima causa di bri-
gantaggio, la quale compendia quasi
tutte le gesta sanguinose commesse nei
circondari di Vasto e di Lanciano dal
1863 al 1866. Gli accusati sono 93, di
cui soltanto 43 sono condotti in giudizio.
Gli altri sono ancor latitanti, o morti, o
già condannati. I capi d'accusa sono
moltissimi e si racchiudono in 129 serie.
— Arriva a Pekino il conte Fé d'Ostioni,
ministro plenipotenziario d'Italia in Cina
ed inalbera la bandiera italiana sul Pa-
lazzo della Legazione.
— Una dichiarazione della Comune di
Parigi spiega quali sono i suoi scopi:
ottenere il consolidamento della repub-
blica, l'autonomia della Comune in tutte
le località, la votazione dei bilanci co-
munali, la fissazione delle imposte, la
polizia interna, l'insegnamento, la no-
mina dei funzionari comunali, l'ammini-
strazione dei beni comunali, la garanzia
della libertà intellettuale, il diritto di
riunione e di pubblicità.
21, V. Al Senato parlano contro le Gua-
rentigie i senatori Castagnette, Marliani
e Marchi; parla in favore Robecchi.
— La Camera approva con voti 117 contro
103 la legge delle Casse di Risparmio
postali e con 178 voti contro 41 quella
relativa alla modificazione degli articoli
del Codice Penale.
— Un decreto ministeriale vieta l'impor-
tazione del bestiame bovino dalla Sviz-
zera, essendo territorio infetto di tifo.
— A Roma, festosa celebrazione del Na-
tale di Roma: la città è tutta imban-
dierata. La Società editrice Romana per
il fausto anniversario invia al Re un
magnifico Album contenente 12 grandi
litografìe eseguite da valenti artisti.
— Stamattina, alle 10.25, partono da Na-
poli il principe Umberto e la principessa
Margherita, diretti a Homa.
23, s. Al Senato pronuncia un abile e forte
discorso il ministro Visconti- Venosta in
difesa dello Guarentigie. Le dice conse-
guenza del programma che sempre l'I-
talia affermò nella Questione Romana,
e cioè Roma capitale d'Italia, Pontefice
indipendente, Chiesa libera. Prospetta gli
inconvenienti che derivano dalla fusione
dei poteri religioso e civile del Pontefice,
che non fu mai un principe nazionale, ma
che rappresentò anzi un potere teocratico
che si appoggiò spesso alle baionette
straniere. Superfluo discutere se la Que-
stione Romana sia internazionale o na-
zionale; essa è nazionale por l'afferma-
zione del diritto nazionale su Roma,
internazionale per quella parte che ri-
guarda gli interessi religiosi di tutti i
popoli cattolici, e conclude: « Se l'Italia
sa ispirare fiducia, e saprà ispirarla, il
mondo cattolico starà tranquillo, sapendo
che dell'indipendenza del Pontefice e
della libertà della Chiesa sono sicura
salvaguardia la lealtà e la moderazione
del popolo italiano ».
— Giunge a Casale Monferrato l'illustre
storico tedesco Teodoro Mommsen e pro-
segue per Milano.
— Da Caprera Garibaldi indirizza a l'Ar-
mée franijaise un proclama che inco-
mincia: « J'ai eu l'honneur de combattre
une fois ave e vous et deux fois contre
vous, toujours pour la cause de la
justice ».
23, D. Muore a Milano, a 38 anni, il
maestro di musica Francesco Pollini,
pregiato pianista, autore del rinomato
metodo per l' insegnamento delle scale.
— Sequestrato a Genova il primo numero
del nuovo giornale La Strega per mo-
tivi politici.
— Stanotte a Bologna vengono sorpresi
alcuni giovani nell'atto di affiggere sui
muri dei proclami dell'Alleanza Repub-
blicana Universale: sono subito arre-
stati (v. 2 tnaggio).
— Il Papa riceve in udienza privata l'am-
basciatore d'Austria.
— Alla 1 pom. l'ambasciatore di Francia
fa la sua prima visita al card. Antonelli.
— Per R. D. è autorizzata la Società Ano-
nima Cooperativa di Credito, denominata
Banca Popolare di Roma.
— Continua l'eruzione del Vesuvio: le lave
si avanzano lentamente e minacciano
Santo Jorio.
34, l. Il Senato prosegue la discussione
sulle Guarentigie e accetta che siano
trasmessi all'ufficio centrale alcuni e-
mendamenti agli articoli 13, 16, 17 e 18.
— Giunge a Genova Menotti Garibaldi,
reduce da Londra.
— Il Papa riceve stamattina in udienza
privata il ministro di Baviera.
25, tna. Al Senato l'on. Mamiani, relatore,
e il ministro De Falco combattono gli
emendamenti proposti ieri. Parla poi
contro la legge l'on. Menabrea, e, in fa-
vore, Di San Martino; l'on. Siotto-Pintor,
combattendo il II titolo della legge corno
dannoso alla libertà, dice che la formula
cavouriana non è, in fatto, del Cavour,
ma del Montalembert.
— Muore a Bergamo la marchesa Luigia
40 -
APRILE
1871
APRILE
D'Azeglio, nata Maumari, vedova di
Massimo D'Azeglio (nata a Milano nel
1806). Essa sposò M. D'Azeglio in se-
conde nozze.
— A Roma, nella Chiesa di S. Marco, il
card. De Silvestri, assiste alla messa
cantata dal Vescovo in grande pompa,
vestito da cardinale ed assiso sul trono.
Il De Silvestri è il primo dei cardinali
che dopo il 20 settembre assista in forma
pubblica ad una l'unzione religiosa.
— Gli insorti parigini sono respinti a
Bagneux.
26. me. Il Senato approva gli articoli da
1 a 10 delle Guarentigie. Delibera di di-
scutere il 2 dopo il titolo I, e modifica
l'art. 3 così; « Il Sommo Pontefice ha la
facoltà di tenere il consueto numero di
guardie addette alla sua persona, ai
palazzi, ecc. ».
— Per R. D. alla provincia di Verona
viene concessa facoltà di portare per
arma uno scudo di rosso alla scala a
pinoli d'argento, di cinque traverse,
posta in palo, colla corona propria delle
province e col motto nec descendere
nec moravi.
— Stamattina, alle 11.30, il co. di Harcourt
è ricevuto in furraa privata dal Papa, al
quale presenta le sue credenziali, quale
nuovo ambasciatore di Francia presso
la Santa Sede.
— A Roma, al « Circolo Cavour », ha luogo
stasera una festa da ballo in onore dei
Principi di Piemonte. Fanno gli onori
i principi Ruspoli. Vi assistono il prin-
cipe Pallavicini, sindaco di Roma, Ri-
casoli, Peruzzi.
— Esce a Roma, su parole di 0. Ricolti
e per musica di F. Sangiorgi, un Inno
all'Italia, dedicato al primo Municipio
di Roma.
— La battaglia si riaccende vivamente su
tutta la linea intorno a Parigi. Le truppe
di Mac-Mahnn riprendono l'offensiva con-
tro Montrouge, Vauve.s e Issy.
27, g. Il Senato approva gli articoli 2, 11,
12, 13, 14, e parte dell'art. 15 delle Gua-
rentigie con lievi modilicazioni.
— La Gazzetta Ufficiale reca un decreto
autorizzante la Società Panificio della
città di Lodi.
. — A mezzogiorno giunge a Firenze il prin-
cipe Umberto: riceve una festosissima
accoglienza.
— A Firenze, all'Albergo del Parlamento,
ha luogo un pranzo degli agricoltori ita-
liani, con intervento del ministro d'agri-
coltura. Nella conversazione dopo il
pranzo si tratta: Della colti cuzioìir del-
l'ulivo e della fubbricusioitr dell'olio.
— Alle 2 poni, giungono alla Spezia il
marchese di Lorne e la principessa
Luisa d'Intrliilterra, sua consorte.
— Nel lerrilorio di Varese è segnalala la
comparsa del tifo bovino: l'esportazione
è vietata,
— Nella notte sopra oggi muore a Milano
di vainolo il marchese-Alessandro Litta-
Modignani (n. Milano 21 agosto 1800).
Partecipò alla campagna del '48. Lega
alla Biblioteca Ambrosiana una prege-
vole raccolta di opere di ceramica del
Perù, anteriori alla con([uista spagnola.
— Muore a Napoli, nel suo palazzo in vico
Calascione, il musicista Sigismondo
"Thalberg, nato a Ginevra il 7 gennaio
1812, compositore di opere pregevoli.
2». V. Il Senato discute l'articolo 16 delle
Guarentigie che tratta dell'abolizione
Ae\ placet e à&Wexequatur. ParUmo Au-
(linot, Marliani, De Gori. E' largamente
trattata la questione dell'ingerenza dello
Stato negli affari ecclesiastici.
— Per R. D. è istituita una Giunta inca-
ricatn di studiare le condizioni giuridiche
degli Istituti religiosi stranieri esistenti
in Roma e proporre gli opportuni prov-
vedimenti. Èssa è presieduta da Luigi
Desarabrois de Névàche; ne fanno parte
P. O. Vigliani, G. Vacca, G. Pisanelli,
A. Scialoja, C. Boncompagni, A. Mauri,
G. Robecchi.
— La Lombardia di Milano annuncia che
circa 4 mila volumi delle più pregevoli
opere che conteneva la Biblioteca del
duca Antonio Litta sono stati venduti
e spediti a Buenos-Ayres.
— Muore a San Fruttuoso (Genova) il
marchese Giuseppe Imperiali, principe
di Sant'Angelo, senatore del Regno dal 26
novembre 1854 (n. Genova 27 febb. 1806).
— Prosegue la lotta a Clamart, a Auteuil,
a Saint-Cloud e a Goint de Tour, Chà-
tillon.
29, s. Il Senato continua a discutere sul-
l'art. 16 delle Guarentigie. Parlano Con-
forti, Vigliani e Gino Capponi; ritorna
sempre in campo la famosa formula ca-
vouriana della Libera Chiesa in libero
Stato.
— Stamattina alle 9, proveniente da An-
cona, giunge a Milano il princ. Umberto.
— Infierisce a Buenos-Ayres la febbre
gialla. Dei 293 morti per febbre gialla
che vengono sepolti oggi nel Cimitero
del Sud 98 sono italiani.
— Il brigantino-goletta italiano Pensiero
Secondo va a picco, stasera alle 9, a
Punta Carretas, navigando da Santa
Catalina per Montevideo, con carico di
legname. L'equipaggio si salva.
— Le truppe di Mac-Mahon preparano un
attacco generale.
30, D. Continua al Senato la discussione
sull'art. 16 delle Guarentigie.
— PerR. D. ò instituita una Commissione
incaricata di esaminare gli studi fatti
finora per l'attuazione di uno stabili-
mento coloniale all'estero. Ne è presi-
dente Cristoforo Negri.
— Per R. D. è autorizzata la Società Ano-
nima per azioni nominativo col titolo
di Compagnia Fratellanza rinnovata,
43
APRILE
1871
MAGGIO
avente a scopo le assicurazioni marit-
time.
— Per R. D. è instituita in Lodi una
stazione sperimentale pel caseificio.
— Stamattina alle 11.30 viene inaugurata
la fiera dei liori a Torino, negli spazi
circolari dei giardini pubblici detti della
Cittadella.
— Solenne inaugurazione del primo tronco
delle ferrovie sarde daCagliari a Villusor.
— Dovrebbe oggi aver luogo in Roma una
grande commemorazione di Angelo
Brunetti (Cice-
ruacchio) con
sottintesa dimo-
strazione anti-
francese; ma
per l'accordo in-
tervenuto fra il
Governo e il Mu-
nicipio, avviene
un grande spie-
gamento di sol-
dati e di guardie
nazionali e la
dimostrazi one
si risolve in
niente (v. 6
maggio).
— E' seguito con
interesse dai
lettori il roman-
zo Le rive del
Bormida, 1794,
pubblicato da
G. C. Abba sul-
l'appendice della
Gassetta di Mi-
lano.
— A Monaco nu-
merosa riunione
degli studenti
dell'Universi tà.
Essi votano un
indirizzo al prof.
Doellinger e una
— La Comune in Francia decreta l'isti-
tuzione d"iin Comitato di salute pubblica
2, jwa. Il Senato approva gli articoli 17
18 e 19 della legge delle Guarentigie e
vota poi tutta la legge con voti 105 con-
tro 20 (v. 8 e 9).
— Come in discussioni precedenti, ma
oggi specialmente, in sede di discussione
dei conti amministrativi dal 1862 al 1866,
la Camera parla a lungo della battaglia
di Lissa e delle inchieste relative.
— Sequestrato ad Ancona il Corriere delle
Marche perchè
pubblicò il pro-
clama del Comi-
tato repubblica-
no affìsso a Bo-
logna («.23 ajsr.)
— A Zero Branco
(Treviso) una
vi olentis sima
tempesta di-
strugge tutti i
raccolti.
3, me. L'on. Bar-
goni presenta
alla Camera un
progetto di legge
relativo alla sop-
pressione dei Ge-
suiti. Si delibera
di discuterlo as-
sieme a quello
relativo alla
estensione della
legge di soppres-
sione delle cor-
porazioni reli-
giose alla pro-
vincia di Roma.
— Per R.D. a da-
tare da oggi è
ridotto dell'uno
per cento l'inte-
resse dei Buoni
del tesoro.
Franchi-tieatori, garibaldini e soldati
raccolti dalla comune di parigi.
lettera circolare (BaWmwìixaXiO'a-.collex. Lodov. rogliaghi, Milano). — l^a. Discussione
a tutte le Uni- di Sassari se
versila di Ger- gnala la ricom^
mania, Austria, Svizzera e Italia per parsa delle cavallette in Sardegna.
" E'd-
invitare gli studenti di quelle Università
a unire le loro firme a quelle degli stu-
denti di Monaco (ti. 17 e 18 maggio).
- Rendita: 58,92.
MAGGIO.
1, lunedì. Il Senato approva, dopo aver
respinto un emendamento proposto dal
sen. Vigliani, l'art. 16 della legge delle
Guarentigie, quindi il terzo comma del-
l'art. 15 relativi al conferimento dei bene-
fizi e inizia la discussione dell'art. 17.
— La Camera continua la discussione sui
conti amministrativi 1861-67 e sul conto
generale dell'esercizio 1868.
nuovo autorizzata in Parigi la
esportazione dei viveri, delle farine e
delle armi. Si apre il Club de la Revo-
lution sociale.
4, ff. Scoppia il tifo bovino nella Valle
d'Ossola, nella provincia di Novara e
a Maccagno.
— Stasera a Livorno, al Teatro Goldoni,
il principe Umberto è vivamente ap-
plaudito.
— A Roma, stasera alle 6.30, sulla Piazza
di Sant'Agostino, mentre si innalza il
castello di ferro, sistema Conci, si spezza
la catena principale e la macchina si
rovescia su un omnibus che resta schiac-
ciato: si lamentano tre feriti.
— A Laurito, sulla montagna di Bulgheria,
m
MAGGIO
1871
MAGGIO
vengono uccisi due famigerati briganti:
Luigi Abate e Pietro Renanzo.
— Muore a Vienna l'arciduchessa Maria
Annunciata, sposa dell'arciduca Carlo
Luigi, figlia di Ferdinando II di Borbone,
re delle Due Sicilie (n. il 24 marzo IHiSj.
5. V. Avendo oggi, alla Camera, l'on. Alli-
Maccarani svolto una interpellanza sulla
opportunità di assegnare un'indennità
agl'impiegati statali che devono trasfe-
rirsi a Roma, l'on. Sella osserva che
anche in occasione del trasporto della
Capitale a Firenze era avvenuta la stessa
richiesta, alla quale deve provvedere il
Municipio di Roma, e non il Governo,
trattandosi di adattamento più che di
insufficienza degli alloggi.
— A Roma, il ministro di Francia presso
la Sublime Porta, Vognè, è ricevuto dal
Papa e insieme al conte d'Harcourt ha
un lungo colloquio col card. Antonelli.
— E' concluso un nuovo trattato di com-
mercio e navigazione fra l'Italia e gli
Stati Uniti.
— Il Comitato di salute pubblica di Parigi
ordina la distruzione delle Cappelle
espiatorie. Vengono soppressi molti gior-
nali fra cui il Temps.
6, s. Dietro interpellanza dell' on. Fano
sull'abolizione delle Direzioni speciali
del Debito Pubblico, la Camera delibera
per bocca dell' on. Sella una inchiesta.
Si ha poi una interrogazione di Seismit-
Doda sulla riforma del lotto; un'altra
di Merini sul tifo bovino. Poi l'on. Crispi
svolge una energica interpellanza sulla
vietata dimostrazione del 30 aprile in
commemorazione di Ciceruacchio. Gli
risponde l'on. Lanza dichiarando che la
commemorazione era pretesto a dimo-
strazioni repubblicane e contro la Fran-
cia; interviene Fabrizi, replica ancora
Crispi e finalmente l'on. Lanza conclude
appellandosi alla Camera di cui è pronto
ad accettare il voto. Alla minaccia della
crisi, la Camera si fa subito quasi de-
serta e l'incidente non ha seguito.
— A Modena il Consiglio Provinciale de-
libera di abolire la Ruota degli esposti
e di istituire invece degli uffici di con-
segna, a spese della provincia e dei
comuni.
— A Roma, sulla sponda sinistra del Te-
vere, fra il ponte Sisto e il ponte Quattro
Capi, è rinvenuto il cadavere di una
giovinetta trafitta da numerosi colpi di
pugnale.
— Il marchese Migliorati è nominato mi-
nistro plenipotenziario d'Italia ad Atene.
7. D. A Roma solenne inaugurazione del-
l'Esposizione Agraria nell'Orto Botanico.
— A Roma, in via dei Baibieri, alle 9 p.,
scoppia una bomba all'ingresso della
sala dove il padre Gavazzi tiene una con-
ferenza evangelica. Vi sono molti feriti.
8, l. Stamattina il Re parte da Torino
per Valdjeri,
— Alla Camera interrogazione dell'onore-
vole Bruno sul nuovo figurino dell'uni-
forme per i soldati, che ha incontrato
dovunque opposizioni, mentre è piaciuta
quella degli ufficiali. Il ministro della
guerra. Ricotti, dichiara che si studierà
meglio la cosa. La Camera approva poi
dopo discussione l'articolo 5 della legge
delle Guarentigie quale fu modificato
dal Senato.
9. ma. La Camera approva tutta intera,
con voti 151 contro 70, la legge delle
Guarentigie come è stata modificata dal
Senato.
— A Roma, alle -t pom., i Principi di Pie-
monte visitano l'Esposizione Agraria.
— Il .38" reggimento di linea occupa in
Parigi il forte d'Issy.
10, me. A Villamassargia compaiono
enormi sciami di cavallette che recano
incalcolabili danni alle campagne.
— Un decreto del Comitato di salute pub-
blica in Francia ordina l'abbattimento
della casa di Thiers.
Ila g. La Camera discute una interroga-
zione dell'on. Sormani-^Ioretti sull'avve-
nuto passaggio dell'ufficio tecnico del
corpo di S. M. al corpo del Genio. Si
passa poi a discutere la legge sui boschi
e foreste demaniali.
— Per R. D. è istituita una Commissione
coli' incarico di studiare e proporre la
circoscrizione dei Tribunali e delle Pre-
ture delle province della Venezia e di
Mantova.
— A Damasco, alle 3 pom., si incendia la
casa del console d'Italia: bruciano in
gran parte gli archivi del consolato.
13, V. L'on. gen. Corte svolge alla Camera
una interpellanza sulla deficiente istru-
zione degli ufficiali, che scrivono in
modo sgrammaticato. Il ministro della
guerra promette di provvedere.
— Alle 10.15 ant. si avverte a Susa e nei
dintorni una forte scossa di terremoto
ondulatoria, della durata di due secondi.
— I federati occupano in Parigi la Chiesa
di S. .Sulpizio, trasformata in sala di
club. Si sopprimono altri giornali.
13, s. E' sanzionata oggi dal Re la « Legge
sulle prerogative del Pontefice e della
Santa Sede e sulle relazioni dello Stato
con la Chiesa » {v. 15).
— La Camera approva la legge relativa
ai boschi e alle foreste demaniali.
— La Rivista della Massoneria Italiana,
nel dare notizia del sorgere di una nuova
Loggia a Pisa, denominata Venti Set-
tembre, dice : « Il titolo onde questa na-
scente Loggia sarà distinta. Venti Set-
tembre, non sapremmo se debba servire
piuttosto a rammentare perennemente il
più gran fatto dell'epoca moderna — fatto
nel quale la Massoneria ebbe parte prin-
cipalissima — od a tenero ognora pre-
sente air intelletto ed al cuore dei Fra-
telli, che l'implacabile nemico del nostro
^ U -
MAGGIO
1871
MAGGIO
ordine, dal fatto stesso del patito ol-
traggio, risorgerà più accanito e più
furibondo che mai >.
— L'artiglieria della Comune è messa fuori
combattimento dall'armata di Versailles.
14, D. Ad Annicco (Cremona), in una ta-
verna, in seguito a diverbio, un certo
Giovanni Bozzetti viene ucciso con una
coltellata alla gola.
vento a favore del Papa, il co. di Beust
risponde che il governo non muterà la
politica seguita fino ad ora relativa-
mente al Papa.
— Un decreto del Comitato di salute pub-
blica a Parigi rende obbligatoria per
tutti la Carta d'identità.
15, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica oggi
la legge 13 corr. sulle Prerogative del
Demolizione della Colonn.ì Vendòme a Parigi avvenuta il 1G maggio 1871.
(Crt/nilustration; collexione Lodovico Pogliaghi, Milano).
- A Verona il Tribunale militare con-
danna alla fucilazione nel petto il soldato
Cerano Giuseppe di Livorno Vercellese,
colpevole di aver percosso il suo capi-
tano, perchè questi gli aveva rimprove-
rato di tener nascosto nella cella un
grosso sa.sso.
- A Napoli il bastimento Peloro fa una
corsa di prova per esperimentare una
bussola a 36 aghi, nuova invenzione del
Fileti.
- Alla petizione presentata da 28 arcive-
scovi e vescovi dell'Austria all'Impera-
tore, nella quale si domanda un inter-
Sotntno Pontefice e della Santa Sede-
— La Camera approva senza discussione
i conti amministrativi della Lombardia,
dell'Emilia e delle Marche per gli eser-
cizi 1859-60. Discute poi il progetto di
legge per la cessione in piena proprietà
al Comune di Firenze dei conventi di
S. Maria Novella, S. Croce, Badia, Car-
mine, San Firenze, San Jacopo oltre
l'Arno e Santa Trinità, nonché il palazzo
oggi sede dei lavori pubblici per met-
tervi un collegio maschile, il Palazzo
Vecchio per destinarlo a sede del Mu-
nicipio, e lo stabile di San Biagio.
MAGGIO
1871
MAGGIO
- Enciclica del Papa che respinge ia legge
delle Guarentigie. In essa è detto, fra
l'altro: « Il Governo Subalpino, ad in-
gannare i cattolici e a calmare le loro
ansietà, si adoperò a mettere insieme e
fabbricare alcuni futili privilegi e immu-
nità che volgarmente sono detti guaren-
tigie, coU'intendimento che tenessero per
noi il luogo di quel civile principato, del
quale per lunga serie di macchinazioni
e con armi parricide ci ha spogliato...
Adesso per debito del nostro ufficio di-
chiariamo che non saremo mai per am-
mettere ed accettare, né lo potremmo
16, ma. La Camera approva con voti 15G
contro 60 la cessióne degli stabili al
Comune di Firenze {v. 15).
— Stamattina il Papa riceve nella sala del
Trono una nuova Deputazione Austriaca,
che si reca poi dal curdinale Antonelli.
— Oggi alle 5 e mezza pomeridiane av-
viene, per ordine della Comune e per
parte dell'impresa alla quale fu appal-
tato il lavoro, il rovesciamento della
colonna Vendónte a Parigi: la piazza
Vendòme assumerà il nome di piazza
Internazionale. La cosa suscita riprova-
zione in molti giornali {v. 19).
Demolizione della Colonna Vendòme a Parigi avvenuta il 16 maggio 1871.
(DaH'Illustration; collexione Lodovico Pogliaghi, Milano).
in alcun modo, quelle guarentigie... ».
- Lettera del Papa al card. Patrizi, vi-
cario generale per le cose spirituali in
Roma, contro i professori dell'Università
Romana che hanno firmato l'indirizzo
di conforto al prevosto Doellinger: sono
chiamati corruttori della gioventti e
ciechi duci di ciechi (v. 4,5, SO aprile).
- Da Napoli parte stasera per Monza il
piccolo Principe di Napoli con le per-
sone addette alla sua persona e col
medico di Casa Reale, Ferdinando
Rossi. Da qualche giorno il bambino è
inquieto o indisposto.
- A Campobasso, nella contrada Cigno,
un mandriano, di nome Antonio Finizio,
avendo incontrato un suo ri vaio in amore,
Giuseppe D'Aloisio, lo ucci.le a colpi di
scure nel capo e ne deturpa il cadavere
con 60 colpi di pugnale e con morsi.
17. me. Per R. D. è istituita una Commis-
sione con l'incarico di studiare e formu-
lare i provvedimenti per st;ibilire sulle
coste del Regno mezzi atti ad apprestare
efficaci soccorsi alle persone che versano
in pericolo nel caso di naufragio e di
altri infortuni.
— Sequestrato oggi a Roma il Tempo per
un articolo sull' ultimo ventennio del
dominio papale (y. 24).
— A Venezia, stasera alle 10, l'acqua al-
laga Piazza San Marco.
— A Monaco, nel Ginnasio Guglielmo,
viene destituito il prof. Streber, inse-
gnante di Religione e di Storia, perchè
sostenitore del dogma dell'Infallibilità.
18. g. Fra la generale attenzione della
Camera, il ministro della guerra, gene-
rale Ricotti, chiede che gli sia permesso
di confutare il libro del gen. Alfonso La
46
MAGGIO
1871
MAGGIO
Marmerà, contro il progetto di riordina-
mento dell'esercito proposto dal Ricotti,
libro che il La Marmora ha distribuito
a tutti i deputati. Ne segue una cortese
ma vivace discussione fra i due generali,
a conclusione della quale si delibera
di dar fondo alla cosa domani, quando
verrà in discussione il progetto di legge
sul matrimonio degli ufficiali. Il titolo
della publilira-
zione del L.i M:i-
rmora è : Quat-
tro discorsi di
Alfonso La
Marmora ai
suoi colleghi
della Camera
sulle condizio-
ni dell' esercito
italiano. Fi-
renze, tipografia
Voghera.
— A Napoli, gli
studenti, riuniti
nella sala del
Collegio dei No-
bili, non accet-
tano l'idea di un
indirizzo al
Doellinger e vo-
tano il seguente
ord. del giorno :
« I giovani del-
l' Università di
Napoli, educati
alla scuola del
libero pensiero,
e però estranei
alle vuote que-
stioni teologichi'
e dommatichi>,
radunati in pub
blica assemblea ,
deliberano di
astenersi da
qualsiasi dimo-
strazione al ca-
nonico Doellin-
ger, facendo voti
pel trionfo della
scienza e della ragione » (y. 4,5 e 30 apr )
— A Taranto, in vista del porto, una barca
viene travolta dalle onde: cinque uomini
perdono la vita.
— Durante la festa della Madonna di Ta-
gliani, che si venera in un santuario
presso il bosco della Ficuzza, scoppiano
alterchi fra gli abitanti di Corleone e
Piana dei Greci, che finiscono con tre
morti e molti feriti.
— Soppressi molti altri giornali in Francia,
fra i quali la Revue des Deux Mondes.
19, V. Movimentata seduta oggi albi Ca-
mera per la polemica Ricotti-La Mar-
mora. Interloquisce anche Sella, tirato
in campo dal La Marmora nel suo libro
con paragone a Mosè e accusato di oscil-
Contessa Costanza Trotti Arconaii
morta a Vienna il 21 maggio 1871.
(Da ritratto degli ultimi anni della grande Patriota.
nel Oahinetto delle Stampe, Milano).
lare fra i diversi partiti. Il Sella dice che
in questo Parlamento i partiti sono tanti
che non sì può governare con l'esclusi-
vismo. La Marmora si riserva di rispon-
dere domani al ministro della guerra.
- Un ordine del giorno del maresciallo
Mac-Mahon all'esercito annunciando la
demolizione della colonna Venderne,
dice: < Lo straniavo l'aveva rispettata e
la Comune di
Parigi l'atterrò
Uomini sedicen-
ti francesi osa-
rono distruggere
la memoria delle
virtù militari,
delle quali quel-
la colonna era
un simbolo glo-
rioso. Soldati 1
Se le memorie
che la Colonna
ricordava non
sono più scol-
pite nel bronzo,
resteranno però
sempre vive nei
vostri cuori.
Ispirati da quel-
le memorie, noi
sapremo dare
alla Francia un
nuovo pegno di
bravura, di de-
vozione e di pa-
triottismo ».
2iO, s. Pros egu e
alla Camera la
l^olemica La
Marmora-Ri-
cotti. Parla l'on.
Nicotera per re-
spingere le ac-
cuse del La
Marmora lan-
ciate contro gli
autori delle in-
stirrezioni, sen-
za le quali, egli
dice, « noi sa-
remmo forse in galera ed egli ancora
generale del Piemonte ». Ribatte La Mar-
mora riconfermando i suoi punti di dis-
senso col Ricotti; parlano poi Ricotti e
Bertolè-Viale che si crede compreso nella
categoria degli ufficiali che, a detta del
La Marniera, fanno carriera senza mai
essere andati colle truppe, né a cavallo
uè a piedi. Finalmente la discussione è
chiusa e la Camera discute la legge re-
lativa al matrimonio degli ufficiali.
A Milano, alla Corte d'Assise, Giuseppe
Carrara, gerente del Gazzettino Rosa,
viene condannato a 4 mesi di carcere
e a L. 1400 di multa per avere pubbli-
cato il 6 dicembre 1870 un articolo, in-
titolato Tri salanim in barca sotto la
MAGGIO
1871
MAGGIO
rubrica Corriere di Firenze, contenente
offese contro la persona del Re, del
principe Ereditario e del principe di
Carignano.
— Circolare del card. Patrizi ai parroci
di Roma perchè si adoperino in pubblico
e in privato a distogliere i giovani dal-
l'ascoltare le lezioni di quei professori
che hanno firmato l'indirizzo di conforto
al Doellinger (v. 15).
— Il Buonsenso di Roma pubblica il testo
della protesta del Collegio teologico del-
l'Università Romana contro l'indirizzo
al Doellinger {v. 15).
— Muore a Napoli, a 65 anni, Ruggiero
De Ruggieri, valente giureconsulto.
21, D. A Bagnacavallo (Ravenna) violen-
tissima grandinata che danneggia gra-
vemente le campagne.
— Muore a Vienna la marchesa Costanza
Trotti, moglie di Giuseppe Arconati Vi-
sconti, donna di nobilissimo cuore e
fervente patriota. Fu compagna d'esilio
del marito e soccorritrice degli Esuli
del '21 a Bruxelles e nel castello di
Gaesbeek. Fu stretta d'amicizia con
uomini insigni come Alessandro Man-
zoni, Massimo D'Azeglio, G. Berchet (n.
a Vienna il 21 giugno 1800).
— Le truppe governative di Versailles
riescono alle 3 pomeridiane a penetrare
in Parigi per la porta Saint-Cloud.
~2, l. Proseguendo la Camera nella discus-
sione del matrimonio degli ufficiali, fissa
a L. 1200 per l'ufTiciale superiore; L. 1600
per il capitano e L. 2000 per l' ufficiale
subalterno il vincolo ipotecario a favore
della sposa e della prole.
— Stamattina alle 10, proveniente da A-
rona, giunge a Milano la duchessa di
Genova e incontra il principino di Napoli,
qui espressamente portato da Monza.
— Presso Vilkifranca Daufraga il brigan-
tino Paolo e Virginia, partito da Trie-
ste per Cotte.
— Un proclama del Comitato di salute
pubblica in Parigi chiama gl'insorti alle
armi per la guerra nelle vie. La città
si copre di barricate.
a'i, ma. A mezzogiorno le truppe dell'ar-
mata di Versailles sono completamente
padrone di Montmartree della metà sud-
ovest e nord-ovest di Parigi.
24, me. Interrogazione dell'on. Oliva alla
Camera sul sequestro del giornale II
Tempo avvenuto il 17.
— Il sindaco di Firenze riceve sta.sera un
telegramma di Bargoni da Londra, nel
quale si avverte di sospendere i prepa-
rativi per il ricevimento delle ceneri di
Ugo Foscolo, non essendo stato possibile
rintracciarle : « Si sapeva il luogo dove
Ugo Foscolo fu sepolto e nessuno si curò
di vedere se il corpo del grande poeta si
trovava, ancora dove fu messo » (v. 29).
— Stamattina a Milano, nella caserma
delie Guardie di P. S., viene degradata
con rito militare la guardia Torricelli,
condannata ai lavori forzati a vita per
assassinio mancato nella persona del
suo brigadiere.
— Giunto a Genova, il piroscafo Pampa,
proveniente da Buenos-Ayres, è spedito
a Nisida: nella traversata ha avuto 15
morti di febbre gialla.
— A Roma, stamattina alle 10, la princi-
pessa Margherita visita la scuola fem-
minile di Campo Marzio.
— A Roma il conte d'Harcourt offre un
pranzo al Corpo diplomatico accreditato
presso la Santa Sede. Vi intervengono i
rappresentanti d'Austria, Baviera, Por-
togallo, Guatemala, Belgio ed Olanda.
— Gli insorti di Parigi, costretti a ritirarsi
sempre piti, danno fuoco ai monumenti
pubblici, quali il ministero delle finanze,
il palazzo della Legion d'Onore, le
Tuileries, ecc. Vengono fucilati alcuni
ostaggi degli insorti e dei Gesuiti.
25, Sf. L'on.Bonfadini interpella il ministro
degli Esteri sui fatti di Parigi, espri-
mendo l'angoscia e la indignazione uni-
versale sui fatti orribili che devastano
quella capitale e sulla distruzione dei
capi d'opera. L'on. Visconti-Venosta,
ministro, si associa ed esprime a nome
di tutti i sentimenti di riprovazione in
nome della umanità e della civiltà.
— A Milano, la Corte d'Assise condanna il
gerente del Gassettino i?osa (Duchetti) a
due mesi di carcere e a L. 1500 di multa
per offesa alla sacra persona del Re.
— Sequestrato il giornale La Capitale di
Roma, per un articolo di critica, intito-
lato L'Esercito.
— A Catania, alle 3 1/4 pom., si avvertono
due forti scosse di terremoto.
— Fucilati in Parigi alcuni domenicani
del convento d'Arcueil.
26, V. Interrogazione dell'on. Macchi alla
Camera sugli stipendi degl'insegnanti,
che sono troppo bassi. Il min. Correnti
dice essersi rivolto ai Municipii afiìnchè
li migliorino.
— E' vietata l'importazione degli animali
bovini ed ovini dall'Egitto, essendo ter-
ritorio infetto da tifo bovino.
— Fucilati oggi dagli insorti di Parigi
altri Gesuiti e alcuni seminaristi e mis-
sionari, nonché il segretario dell'arci-
vescovo e alcuni vicari e abati. Nella
rue Haxo ben i7 vittime.
S7, s. Viene segnalata a Corigliano Ca-
labro la ricomparsa delle cavallette.
— Alle 11.50 ant. si avvertono a Palermo
scosse di terremoto ondulatorio, che si
susseguono, in numero di 16, da ponente
a levante.
— Le truppe dall'armata di Versailles si
impadroniscono di Belleville.
— Victor Hugo olfre la sua casa a Bru-
xelles a tutti i rifugiali della Comune
(«. 2.9).
2S, D. A Torino, oggi, alle i pom., inau-
MAGGIO
1871
MAGGIO
gurazione del monumento ad Angelo
Brofferio nel Giardino pubblico detto
della Cittadella. Mancini e Chiaves pro-
nunciano due applauditissimi discorsi.
- A Genova e a Milano si costituiscono
Comitati per raccogliere sottoscrizioni
in soccorso dei poveri della Colonia
Italiana di Buenos-Ayres colpiti dalla
febbre gialla.
- A Brescia, in un podere del co. Battista
Balucanti, viene ucciso da un colono un
fabbro perchè stava rubando della foglia
di gelso.
sventura — pronto accorreva — a con-
fortarlo di sua presenza — palesandosi
della sua prima venuta — più assai
che Re padre benefico ».
- Il principe Umberto e la principessa
Margherita si recano sui colli Albani
ad assistere alla festa deW infiorata e
visitano Genzano, Arida ed Albano,
dove ricevono le più festose ed entusia-
stiche accoglienze.
- Per R. D. è soppressa la scuola d'eser-
cizi cavallereschi di Modena.
- La lotta in Parigi è oggi circoscritta
Insurrection de Paris ; LnceiNdie du Palais des Tuileries, 24 maggio 1871.
{Litografia a colori: Gabinetto delle Stampe ; Castello Sforzesco, Milano).
- Sul Campidoglio si inaugurano due la-
pidi commemorative del Plebiscito Ro-
mano e della visita del Re a Roma dopo
l'inriondazinne del Tevere. Ecco il testo
delle iscrizioni:
< S. P. Q. R. — Questa memoria —
ricorderà nei posteri — il giorno — II ot-
tobre MDCCCLXX — quando i romani
— con voto solenne unanime — si vol-
lero ricongiunti all'Italia — sotto il co-
stituzionale governo — di Vittorio Ema-
nuele II — e — dei suoi successori — I
voti furono — favorevoli 40 785 — con-
trari 46 ».
« S. P. Q. R. — XXXI dicembre
MDCCCLXX — quando con alluvione
inaudita — le acque del Tevere deva-
stavano la città — il popolo romano —
poneva questa memoria — a — Vittorio
Emanuele II — perchè in tanta grave
al cimitero di Père-Lacha'se, dove 1
soldati della Comune hanno trasportato
alcuni cannoni.
29, l. Oggi e nei giorni precedenti la Ca-
mera si occupa dei provvedimenti fi-
nanziari proposti dal Sella. Oggi parla
lungamente l'on. Rattazzi.
— Ad Ancona, la Corte d'Assise condanna
alla pena di morte un certo Ubaldo Cam-
pagnoli, colpevole di assassinio.
— Si ritrovano le ceneri di Ugo Foscolo,
ma non potranno essere trasportate in
Italia che fra alcuni giorni perchè il
sepolcro si trova a notevole profondità
sotto terra (y. 24).
— Un proclama di Mac-Mahon annuncia
oggi ai Parigini che la lotta è dovunque
finita.
— Dimostrazione popolare a Bruxelles
contro Victor Hugo. Il governo belga
102-l*delvol.V-4
— 49 —
MAGGUO
1871
GIUGNO
decreta l'espulsione di Victor Hugo dal
Belijio {V. 27).
30, ma. A Napoli la Corte d'Assise con-
danna un certo Antonio Bottillo alla
pena di morte per duplice omicidio
premeditato.
— Muore a Rimini, a 78 anni, il rinomato
idraulico Maurizio Brighenti.
31, me. Continuandosi a discutere alla
Camera sui provvedimenti finanziari e
venendosi a parlare della necessità di
convocare il Parlamento in Roma, l'ono-
revole Lanza dice che prima di andare
a Roma si dovranno discutere i seguenti
progetti : riordinamento dell' esercito,
provvedimenti di pubblica sicurezza,
ferrovia del Gottardo.
— Inaugurato oggi nell'atrio della Biblio-
teca di Brera in Milano il busto di Fran-
cesco Ambrosoli, insigne filosofo morto
nel 1868.
— Muore a Padova, a 74 anni, la contessa
Lucrezia Boldii-DoUin, fervente patriota.
— h'onutibiis, che va quotidianamente da
Bra a Carmagnola, viene fermato presso
Era da una banda di malfattori che de-
rubano tutti i viaggiatori.
— Rendita: 60,02; rendita francese; 53,75;
rendita italiana a Marsiglia: 57,46.
GIUGNO.
1, giovedì. Il Senato approva, fra l'altro,
la legge sul Censimento generale del
Regno.
— Dopo lunga discussione, la Camera ri-
getta la proposta di sospendere le sedute
per riprenderle il primo luglio in Roma,
e delibera invece di incominciare le se-
dute, da domani, alle ore 12. L'on. Lanza
è stato il più efficace sostenitore della
necessità di continuare le sedute in Fi-
renze, dicendo che nessuna ragione po-
litica si oppone all'andata a Roma, ma
che è necessario finire le trattazioni in
corso perchè, data la loro importanza,
non si potrebbero discutere in Roma nei
mesi di luglio e agosto, dato il caldo.
— Inaugurata oggi in Urbino l' Esposi-
zione Marchigiana.
— Per R. U. è autorizzata la Banca Agri-
cola Astigiana.
— Finisce, a Ravenna, alla Corte d'As-
sise, il processo iniziato il 18 aprile
contro un'associazione di 55 malfattori,
di cui 6 vengono condannati a morte,
28 alla galera a vita, gli altri dai 25 ai
3 anni.
— Il Comitato dei teologi riunito a Mo-
naco incarica raons. Doellinger di fare
una risposta alla lettera pastorale del-
l' episcopato tedesco. Questa risposta
racchiuderà alcune proposte relative
alla riforma della Chiesa.
— E' ristabilita in Parigi la libertà di en-
trata e uscita.
2, V. Interpellanza al Senato dell'on. Al-
fieri sulla opportiuiità di acconsentire
alla estradizione dalla Francia dei mal-
vagi che si sono resi rei di nefandi
delitti. Risponde il ministro Visconti-
Venosta assicurando che sarà applicato
lealmente il trattato di estradizione già
in vigore.
— Alla Camera, in sede di discussione
dell'articolo 3 della legge sui provvedi-
menti finanziari e che concerne il con-
guaglio dell'imposta fondiaria per la
provincia romana e le altre province del
Regno, solleva un putiferio il discorso
dell'on. Cencelli, romano, che rimprovera
il governo di essere andato a Roma solo
per aggravare i balzelli, ecc. Gli risponde
indignato Sella, in mezzo alle approva-
zioni generali, e il Cencelli è costretto
a ritirare il suo ordine del giorno.
— A Villafranca d'Aosta e nei dintorni
terribile e violento temporale con gran-
dine che distrugge il raccolto del grano
e danneggia gravemente i vigneti.
3, s. 11 Senato approva, dopo esaurita
una interpellanza Ribotty sulla marina,
l'abolizione dell'onere del vagantino.
— Nella vallata del Tirolo abbondante
nevicata.
4, D. Imperversando a Milano il tempo-
rale, un fulmine cade su una casetta di
legno fuori di Porta Romana e uccide
una bambina seduta presso il focolare.
— Sequestrato a Bologna II Lavoro per
un articolo intitolato Lo Statuto.
— A Livorno, alle 6 pom., inaugurazione
del monumento a Camillo Cavour.
— Stamattina alle 10 i Principi Reali
arrivano in Campidoglio, fra una folla
testante, per assistere allo scoprimento
delle lapidi e del busto di Vittorio Ema-
nuele li (V. 28 maggio).
— F.nciclica di Pio IX sul giubileo : vi
sono i soliti accenni alla iisurpasione
dell' Italia.
— Abbondante nevicata sugli Appennini.
Nevica anche a Loiano e a Marzabotto
(Bologna).
— Nel Tirolo continua a nevicare.
3, l. Approvato oggi dal Senato un ordine
del giorno che, approvando la legge re-
lativa alla cessione degli edifici alla
città di Firenze, « invia un saluto cor-
diale alla gentile e gloriosa città di Fi-
renze, dichiarandola benemerita della
Nazione » (v. 15 e 16 maggio).
— La Camera discute la modificazione al-
l'art. 3 della legge del Macinato. L'on.
Sella si oppone recisamente all' a,boli-
zione del contatore meccanico che è per
ora l'unico sisti-ma pratico.
— Un R. D. stabilisce che le merci esenti
da dazi doganali di esportazione per via
di terra ne si;ino pure esenti se per via
di mare.
— La Gazzetta di Milano riporta oggi
AM'lndustria Serica le interessanti ri-
50 —
GIUGNO
1871
GIUGNO
sposte dei Comuni capoluoghi delle
Province ai seguenti quesiti: Come pro-
cede l'allevamento dei bachi? Quali
razze offrono maggiori speranze? Quali
sono i difetti delle razze scadenti? A
quale stadio sono giunti gli allevamenti?
Quale rapporto esiste tra la foglia e il
bisogno? Quale è il prezzo della foglia
del gelso?
Quanto alle razze, il primato è dei
giapponesi originari; l'andamento è in
generale buono; i bachi si trovano tra il
3" e il i° stadio,
e a Pescia e a
Parma salgono
al bosco ; la fo-
glia è in generale
sufficiente o ab-
bondante, insuf-
ficiente a Pescia
e a S. Benigno:
i prezzi marcano
variazioni note-
voli, e cioè da
L. 1,50 al quin-
tale, a L. 6 (Jesi"),
L. 15-20 (Pesciai,
L. 7 (Città di Ca-
stello), L. 7,30
(Napoli), L. 10
(Spoleto), L. 30
(Fucecchio), L. 9
(Parma).
— Stasera alle
8.30 i Principi
Reali partono da
Roma per Mon-
za, osse qu i at i
dalle Autorità e
acclamati dalla
popolazione.
6. ma. La Ca-
mera approva
con voti 149 ciin-
tro 73 i Provve-
dimenti finan-
ziari e con 137
voti contro 85
le modificazioni
alla legge del Macinato.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica il R. D.
9 aprile istituente una deputazione per
la conservazione e l'ordinamento dei
musei e delle antichità etrusche.
7, me. Muore a Milano G. B. Nazari (n.
Treviglio il 21 novembre 1791) autore
della famosa mozione presentata nella
seduta della Congregazione Lorabard;i
del 7 dicembre 1847. Senatore dal 29
febbraio 1860.
— Presso S. Cipriano (La Spezia) si rin-
viene il cadavere di un marinaio col
petto crivellato di ferite.
^ Hanno luogo solennemente in Parigi
i funerali degli ostaggi fucilati dalla
Comune.
S« g. Sequestrato a Genova II Dovere
Giovanni Battista Nazari
morto a Milano il 7 giui^no ISTI.
{Gabinetto delle Stampe; Castello Sforx., Milano).
per un articolo intitolato II Sistema e,
l'Italia, per offesa allo Stato, voto e
minaccia della distruzione dell'ordino
monarchico costituzionale.
- A Salò ha luogo la prima adunanza del
Comitato promotore della costruzione
di una ferrovia che, staccandosi da Rez-
zato e passando per Salò, tocchi Trento.
- Si compie a Londra l'esumazione del
ciidavere di Ugo Foscolo, che viene tro-
vato in islato perfetto di conservazione,
dentro due casse in buone condizioni.
L'autenticità è
completamen te
accertata. Sono
presenti Bargo-
ni, Cadorna e
molti italiani (y.
2i e 29 maggio ;
11, 12, 21 e 24
giugno).
9, V. La Camera
approva con voti
183 contro 27 il
trattato di com-
mercio e naviga-
zione con gli
Stati Uniti d'A-
merica. Inco-
mincia poi la
discussione del
progetto dì leg-
ge sul traforo del
Gottardo. Parla,
contro, l'on. Bon-
tadini sostenen-
do la necessità
di fare la ferro-
via attraverso lo
Spinga ; parla
lungamente in
favore il Berta-
ni, richiaman-
dosi al giudizio
di Carlo Catta-
neo che disse
quella del Got-
tardo la /ercoyjrt
delle genti. Ri-
continuazione del
manda a domani la
suo discorso.
— A Vicenza è solennemente inaugurato
sul monte Berico il monumento che ri-
corda la strenua difesa fatta dai vicen-
tini nel 1848. Il monumento è addossato
alla rupe scavata di fronte alla porta
occidentale della Chiesa e rappresenta
un Ossario, dalla porta semiaperta del
quale si slancia il Genio dell'Indipen-
denza, statua che è opera di Antonio
Tantardini.
10. s. Discussione sulla ferrovia del Got-
tardo alla Camera. Finisce di parlare
Bertani, che conclude raccomandando
di lasciar libero il campo alla concor-
renza per quanto riguarda la esecuzione.
Parla poi contrariamente al Gottardo
GIUGNO
1871
GIUGNO
l'on. Zanardelli, che contrappone all'au-
torità di Cavour — fautore del Gottardo
— quella di Paleocapa e del Jacini e
sostiene lo Spluga contro il Gottardo.
11, D. A Urbino inaugurazione del monu-
mento a Lorenzo Valerio.
— Oggi i resti di Ugo Foscolo sono tra-
sportati dal Cimitero al villaggio di
Ghiswick. Sono presenti alla cerimonia
tutto il personale della Legazione ita-
liana a Londra e oltre 500 italiani resi-
denti in quella città. Una banda musi-
cale, composta pure di italiani, precede
il funebre convoglio («. 24, 29 maggio;
8, 12, 21, 24 giugno).
12, l. Discussione sul Gottardo: parlano a
favore il ministro Castagnola, l'on. Arri-
vabene, parla contro l'on. Peruzzi. Si
nominano poi gli on. Torrigiani e Ca-
dolini a far parte della Commissione
d'inchiesta sul Macinato.
— Incominciano a Modena i lavori per la
ferrovia Modena-Mantova.
— Stamattina alle 10 '/2 il Papa riceve
nella sala del Trono il Capitolo Vati-
cano che esprime sensi di gioia per la
ricorrenza del giubileo pontificale e gli
presenta il monumento che, a memoria
di questo avvenimento, dovrà sorgere
nella Basilica Vaticana.
— A Roma, nella Chiesa di S. Luigi dei
Francesi, cerimonia funebre per l' arci-
vescovo di Parigi e le altre vittime
dell'insurrezione parigina. Vi assistono
molti francesi e il conte d'Harcourt.
— Da Monaco il ciambellano supremo di
Corte, principe di Oettingen-Spielberg,
parte questa notte per Roma, per con-
gratularsi col Papa per il suo giubileo,
in nome del Re di Baviera.
— Stasera Angelo Bargoni parte da Londra
con le reliquie di Ugo Foscolo, diretto
verso l'Italia per la via di Ostenda, per
la Svizzera e il Moncenisio («. 24, 2!)
maggio; 8, 11, 21, 24 giugno).
— I ministeri francesi riprendono in Pa-
rigi le loro funzioni.
13, m,a. Discussione sul Gottardo: pro-
nuncia un forte discorso l'on. Sella a
sostegno della ferrovia e conclude po-
nendo su di essa la questione di iiducia.
— Stamattina il Papa riceve nella sala
del Trono i capitoli della Basilica Late-
ranense e della Basilica Liberiana i
quali presentano le iscrizioni che nelle
loro Basiliche saranno inalzate a per-
petua ricordanza del giubileo pontificale.
— In un discorso rivolto ai Superiori degli
ordini religiosi il Papa dice fra l'altro
di « sperare che Iddio non vorrà permet-
tere che la Chiesa debba rimanere lungo
tempo stretta dalle catene di cui è ag-
gravata al presente (perchè veramente
si può dire che la Chiesa è ora incate-
nata); ma farà che essa sia sciolta i».
— I maestri di musica delle Basiliche
maggiori di Roma presentano al Papa
copia del mottetto Sacerdos et Pontìfex
che sarà cantato in ogni Basilica il
giorno 16. Il Papa dona od o^ni maestro
una medaglia d'argento del valore di
30 scudi.
— A Varallo, alle 11 pom., lieve scossa
di terremoto.
14, me. E' oggi sanzionata la legge che
proibisce l'apertura di nuovi fontanili
nelle vicinanze del Canale Cavour.
— Il Senato incomincia la discussione sui
provvedimenti finanziari.
La Camera, respinti vari ordini del
giorno sospensivi riguardo alla legge del
Gottardo, passa alla discussione degli ar-
ticoli della legge stessa, che è in dipen-
denza della convenzione di Berna 15
ottobre 1869 con la Svizzera e di quella
pure di Berna, 17 gennaio 1871, con la
Svizzera e la Germania del Nord. Si
approvano i primi 5 articoli. In fine di
seduta sono eletti a far parte della Com-
missione d'inchiesta per il Macinato gli
on. Marazio, Lesen, Lancia di Brolo,
Losito, S. Spaventa.
— Cominciano ad arrivare in Roma per il
giubileo pontificale le deputazioni stra-
niere e ad essere ricevute dal Papa.
15, g. La Camera approva con voti IGt
contro 51 il progetto di legge sul Gol-
tardo, e con voti 188 contro 24 quello
relativo all'unificazione del debito pon-
tificio. Incomincia poi la discussione sul
riordinamento dell'esercito.
— La Gassetta Ufficiale pubblica il R. D.
21 maggio che autorizza la Società Ve-
spasiana, di Milano, per la utilizzazione
a beneficio dell'agricoltura delle orine
e di altre materie organiche.
— Alla Spezia il Tribunale militare con-
danna a quattro mesi di carcere il sot-
totenente di vascello Umberto Della
Torre, imputato di avere causato l'in-
vestimento della corazzata Messina sul
banco Flavio.
— Oggi, a Padova, terminano le sedute
per la definitiva costituzione della Banca
Veneta, sotto la presidenza del principe
Giovanelli.
— A Cracovia, nel Manicomio, muore In
monaca Barbara Ul>i:ik, protagonista del
noto scandalo (v. 23 luglio 1869).
IB, V. Sul riordinamento dell'esercito par-
lano i generali Cugia, La Marmerà, Ri-
cotti, e l'on. Franchi.
— A Firenze, a Torino, a Genova, a Pa
dova, disordini provocati dalle dimostra-
zioni fatte dai clericali in occasione del
giubileo papale.
— Stamattina alle 9 il gen. Bertolè-Viale
si reca al Vaticano in vettura di Corte
ed ha un colloquio col card. Antonelli,
al quale chiede di presentare al Papa
gli omaggi del Re. Il cardinale si riserva
di fargli conoscere le intenzioni del Papa
Alle 5 pom. si presenta al gen. Bertolè-
Viale il segretario del card. Antonelli, e
_ 53 —
GIUGNO
1871
GIUGNO
gli dichiara che il Papa, sensibile al-
l'atto di cortesia del Re, lo prega di
volersi fare presso il suo Sovrano inter-
prete di questi sentimenti. Il segretario
aggiunge che, essendo egli arrivato al-
l'improvviso, quando il Papa aveva già
distribuito tutte le ore per il ricevimento
delle Deputazioni, non poteva riceverlo.
Pio IX RIMETTE AL CARDINALE PATRIZI
LA LETTERA ENCICLICA DEL GIUBILEO - 16 GIUGNO 1871.
(Da una stampa dell'epoca).
ma che considerasse pure come adem-
piuta la sua missione.
— A Roma, stamattina alle 10 '/si 470 de-
putati cattolici, riuniti nel coitile di
iSanta Marta, entrano processionalinente
in S. Pietro e assistono allo scoprimento
del medaglione e della lapide comme-
morativa del 20" anniversario del Pon-
tificato di Pio IX.
— I deputati cattolici arrivati a Roma
sono circa .3000.
— Solenne celebrazione in tutta Italia del
25" anniversario della elezione di Pio IX.
Per R. D. viene chiuso il collegio-con-
vitto medico-chirurgico di Napoli. Il fab-
bricato del collegio viene in tutto o in
parte riservato ad uso della pubblica
istruzione.
Ad Alba, cinque soldati del distac-
camento vanno a bagnarsi nel Tanaro
e due perdono mìseramente la vita.
17. s. Nel discorso al Sacro
Collegio dei Cardinali il
Papa stabilisce un con-
fronto fra i tempi di Da-
vide e i suoi, però a tutto
vantaggio del passato, per-
chè allora non si conosce-
vano tante armi per la
calunnia, per gli oltraggi,
per le imposture, fatte co-
noscere dalla rivoluzione:
<' Allora non v'erano le sfre-
natezze di una stampa ri-
voluzionaria; non vi erano
le ipocrisie di una Libertà,
né le insolenze di una Ca-
jritale, né le bestemmie di
un Tribuno ».
— A Roma la funzione reli-
giosa in S. Pietro si compie
con intervento di tutte
le deputazioni e di una
grande folla.
18, D. Continuando alla Ca-
mera la discussione sull'or-
dinamento dell'esercito,
l'on. Bertolé-Viale combalt ;
la surrogasione che riduce
l'esercito ad essere com-
posto di contadini e di pro-
letari. L'on. La Marmerà
combatte l'idea della ri-
duzione della ferma a tre
anni, perchè tre anni non
bastano a formare un arti-
gliere. Il relatore on. Corte,
sostenendo il progetto, dice
che esso mira a rendere
impossibile per l'avvenire
la formazione di corpi vo-
lontari; e si che egli h;i
fatto tutte le sue campagne
coi volontari. Ma intenda
dire che il dovere di fare il
soldato deve spettare a
tutti gli uomini validi.
Il Papa riceve oggi la Deputazione del
Belgio e dice fra l'altro: « Voi mi offrite
dei doni; un Triregno, simbolo della mia
tripla dignità reale, nel Cielo, sopra la
terra, nel Purgatorio. E il Mio Regno
non perirà, perchè il Papa sarà, come
fu, sempre Papa, dovunque ei sia, una
volta nei suoi Stati, oggi al Vaticano,
un altro giorno forse in prigione. Ma io
accetto questa corona, come un simbolo
di risorgimento. Essa non mi servirà oggi,
ma bensì nei giorni del trionfo. Faccia
il Signore che esso arrivi ».
5 t^
%■ ^
e £i
GIUGNO
1871
GIUGNO
— A Torino, sulla strada della Villa della
Regina, alcuni giovani, irritati con un
calzolaio, perchè non aveva risposto al
saluto, gli strappano in atto di disprezzo
dall'occhiello della giacca un garofano.
Un fratello dell'insultato ne prende le
difese e uccide uno degli assalitori.
— Nella notte sopra oggi, a Brescia, bel-
lissima aurora boreale, traversata da
correnti di luce bianca: dura circa tre
(juarti d'ora.
— A Napoli il sismografo dell'Università
segna tre lievi scosse sussultorie di
terremoto.
19, l. La Camera, proseguendo nella di-
scussione sul riordinamento dell'esercito,
vota un ordine del giorno proposto dalla
Commissione parlamentare e dal relatore
gen. Corte, col quale si invita il Governo
a presentare, al riaprirsi della sessione,
un progetto di legge per il servizio mili-
tare obbligatorio in una unica categoria,
con quei temperamenti che valgano in
tempo di pace a facilitare le carriere
civili, le arti e le industrie. Approva poi
i primi 7 articoli della legge.
— Fino ad oggi il Comitato di soccorso
ai danneggiati dalla febbre gialla in
Buenos-Ayres ha già raccolto la somma
di L. 11 346,80.
— A Zagarolo un ex-dragone pontificio,
venuto a rissa per questioni di giuoco,
viene ucciso dal suo avversario con un
colpo di pistola.
— A Trento s'inalza rapidamente il livello
dell'Adige. Nel basso della Pantella
Inacqua è già sopra il piano stradale.
Si teme una inondazione.
— A Bruxelles i clericali fanno una dimo-
strazione in favore del potere temporale
e i liberali una controdimostrazione in
favore dell'unità italiana.
— A Madrid la popolazione impedisce ai
clericali d'illuminare le case per festeg-
giare il giubileo papale.
20, ma. Alla Camera il gen. La Marmora
combatte ancora la ferma di 3 anni e
polemizza con Corte, Cugia, Ricotti e La
Marmora sulle vicende della guerra 1866.
— E' con decreto ministeriale in data
odierna nuovamente permessa l'intro-
duzione nel Regno del bestiame prove-
niente dalla Svizzera, previa rivisita
alla frontiera.
— Per R. D. i collegi di Maria in Sicilia
sono riconosciuti come enti laicali e
passano alla dipendenza del ministero
dell'istruzione pubblica.
— Per R. D. è autorizzata la Società Ano-
nima Milanese di Panificio.
— Legge che approva la convenzione per
il prolungamento fino a Venezia della
linea di navigazione fra Brindisi e Ales-
sandria d'Egitto.
21, me. La C:imera chiude la discussione
della legge sull'esercito dopo un discorso
del gen. Sirtori in favore dell'adozione
dell'ordinamento militare territoriale
prussiano.
— La Camera vota la legge per il tra-
sporto dall'Inghilterra in Italia della
salma di Ugo Foscolo e per il deposito
di essa nel tempio di Santa Croce in
Firenze. E' prevista una spesa di lire 10
mila. La Camera inizia poi la discus-
sione sui provvedimenti di pubblica
sicurezza.
— A Nevate Milanese, alle 3 pora., si svi-
luppa un incendio in un caseggiato, pro-
vocando un danno di oltre 30 mila lire.
— A Mons e a Liegi dimostrazioni popo-
lari a favore dell'Italia.
22, g. Muore a Firenze Aristodemo Costoli
(n. Firenze il 6 settembre 1803) profes-
sore di scultura nell'Accademia di Fi-
renze. E' assai ammirato il suo gruppo
in marmo La scoperta dell'America
che forma uno dei più belli ornamenti
della Galleria Pitti.
— Si costituisce la Banca generale di
Roma, con un capitale di 30 milioni
diviso in 60 000 azioni.
23, V. Il Commercio di Genova annuncia
che il Comitato genovese pei soccorsi
ai danneggiati dalla febbre gialla in
Buenos-Ayres ha inviato colà L. 25 000.
24, s. La Camera approva la legge rela-
tiva alla pubblica sicurezza e prende
le vacanze.
— A Firenze, in Santa Croce, solenne tu-
mulazione della salma di Ugo Foscolo.
Alle 11, proveniente da Pistoia, giunge
nella stazione di Firenze il treno spe-
ciale che trasporta la salma. In piazza
della Stazione, in piazza Vecchia e in
piazza S. Croce sono schierati numerosi
drappelli della guarnigione e la Guardia
Nazionale. In piazza della Stazione si
legge la seguente iscrizione: « Salve —
Ugo Foscolo — Italia — Oggi — - come
augurasti — Libera ed una — Recupera j
le tue ossa — Dall'ospitale Inghilterra
— E madre riconoscente — Festeggia —
11 grande Poeta — Il propugnatore di
libertà — XXIV giugno MDCCCLXXI ».
Lungo le vie sono disposte, a guisa
d'iscrizione, alcuni squarci delle opere
di Ugo Foscolo.
A fianco del carro funebre stanno i
comandanti della Guardia Nazionale e
della Divisione militare, i ministri degli
esteri, della pubblica istruzione e del-
l'agricoltura, industria e commercio, il
Presidente della Camera, il Presidente
del Senato, i ministri di Grecia e di In- 1
ghilterra. Il corteo percorre la piazza
Vecchia, le vie Panzani e Cerretani, la
piazza del Duomo, la via Proconsolo, la
via Ghibellina e quindi, svoltando dal
teatro Pagliano, entra in S. Croce, pas-
sando sotto un arco trionfale.
In piazza S. Croce si legge la seguente
iscrizione: < Ugo Foscolo — Amò l'Italia
come ninno seppe ai suoi tempi — Com-
— 56 —
GIUGNO
1871
GIUGNO
battè per farla libera e indipendente —
Sollevò le lettere a ministre di civiltà
— Parlò animoso a Buonaparte — Odiò
ogni tirannide — Di Francia, d'Austria,
di Sette — Per non piegarsi al giogo
straniero — Prese le amare vie dell'e-
silio — Dove mantenne l'onor nazionale
— Con opere di critica nuova e profonda
— E coll'alto e libero ingegno — Educò
le nuove generazioni italiane — Al culto
del bello — Allo studio della sapienza
civile — Al forte amore della patria —
Fra gli altri grandi aliterà eterno. >
La funzione termina dopo le 4 pom. E'
— A Catanzaro viene arrestato il brigante
Pullano da Sorbo.
— A Palermo, nel convitto Vittorio Ema-
nianuele, un giovinetto di 16 anni vibra
diversi colpi di coltello al cuore a un
suo coetaneo, uccidendolo.
27, ma. Stamattina il Capitolo di S. Angelo
in Pescheria viene ricevuto dal Papa
nella sala del Trono : porge gli auguri e le
felicitazioni per il giubileo pontificale.
— Si apre in Parigi la sottoscrizione al
prestito nazionale di 2 miliardi, che si
chiude questa sera stessa con un totale
di circa 5 miliardi, di cui un miliardo
Al vero: Medaglia di bronzo, annuale (XXVI) di Pw IX, Hi) giugno 1871
allusiva al 25" anno di Regno.
{Per gentile concessione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
presente alle cerimonie anche Gino Cap-
poni (y. 24 e 29 niagg. ; 8, 11, 12 e 21 gmg)
— Nella notte sopra oggi, fra le ore 2. .Si e
le ore 2.38 anf., si avvertono a Mondovi
tre scosse ondulatorie di terremoto.
— Viene segnalata la traduzione di un opu-
scolo di Manuel Nunes Giraldes, prof, del-
l'Univers. e membro dell'Istituto di Coim-
bra, intitolato: Il Papa-Re e il Concilio.
— A Loano viene varato un bastimento de-
nominato Vincenzo Accame di 1300 tonn.
ii3, D. Per R. D., fino all'emanazione della
Legge delle Guarentigie, sono soggetti
a.\V Exequatur gli atti e i provvedimenti
della S. Sede riguardanti la destinazione
dei beni ecclesiastici e la provvista dei
benefici maggiori o minori eccettuati
quelli della città di Roma e delle Sedi
suburbicarie.
26, l. Presso Torre Paterno (Civitavecchia;
naufraga il trabaccolo italiano Galileo:
l'equipaggio si salva.
e mezzo sottoscritto dalla sola città
di Parigi.
28, me. Partendo da Firenze per Roma,
il Re riceve dalla cittadinanza fiorentina
una calorosa dimostrazione di devozione
e d'affetto.
— Per R. D. dal 1° luglio prossimo cesserà
l'ufficio di commissario regio straordi-
nario per la città e provincia di Roma.
— Stamattina il co. d'Harcourt, ambascia-
tore di Francia presso la S. Sede, viene
ricevuto in privata udienza dal Papa.
29, g. Alle 9.20 ant. il Re arriva a Napoli;
è festosamente accolto dalla popolazione.
Visita l'Esposizione e distribuisce le
medaglie d'oro di prima classe.
— In previsione della inaugurazione del
Parlamento in Roma, fissata per il 3
luglio, la Giunta Municipale di Roma in-
vita alla Capitale i sindaci delle città
capoluogo d'Italia e i generali della
Guardia Nazionale. In data d'oggi il Re,
Errata Corrige nella numerazione delle medaglie annuali di Pio IX:
Voi. II, pag. 1289, invece di prima, seconda.
> IV. > 1183, invece di XXII, XXIV.
— 57 —
GIUGNO
1871
LUGLIO
Ja Firenze, telegrafa al sindaco di Roma
esprimendo il desiderio che la somma
raccolta per le feste sia destinata ad
opere di beneiicenza.
— Grande rivista dell'armata di Parigi a
Longcharap.
30, V. Stamaltina alle 10 a Napoli il Re
assiste all'inaugurazione del Tiro a seguo
provinciale.
— Dal ministro Castagnola è aperto a Na-
poli il Congresso delle Camere di Com-
mercio e quello internazionale marittimo.
— Proveniente da Monza, alle 8.50 po-
meridiane il Principe Ereditario arriva
Onesti di Achille Torelli, a favore della
colonia italiana di .Buenos Ayres.
2, D. Alle ore 12.30 il Re arriva a Roma,
ricevuto dal principe Umberto, dal sin-
daco, dai ministri e da immensa folla.
Nel pomeriggio inaugura il Tiro provin-
ciale ad Acqua Acetosa, sparando e fa-
cendo bandiera (centro). Alle oie 20 gran
pranzo nel Palazzo Reale e poi il Re
interviene allo spettacolo di gala all'A-
pollo. Roma è illuminata.
— Arrivano a Roma i ministri della Ger-
mania, Svezia, Turchia, Olanda, Russia.
Spagna e Stati Uniti d'America.
^^>
lALL AZIONE DEI AllNlSTERl IN KOMA.
{Caricatura, da un'incisione dell'epoca).
a Milano. Riparte subito per Roma.
— Rendita: 60,70.
LUGLIO.
1, sabato. Arrivano stamattina a Roma
i ministri Lanza, Correnti, Visconti-Ve-
nosta, Sella, De Falco e Acton.
— A Milano, alla 1 pom., si inaugura nel-
l'atrio del Liceo Beccaria il monumento
ad Ales.-;andro Pestalozza, opera dello
scultore Giovanni Spertini.
— A Lanciano la Corte d'Assise nella
causa contro i8 imputati di brigantaggio
ne condanna 9 alla pena di morte, 25
ai lavori forzati a vita, 6 ai lavori for-
zali per 20 anni; gli altri a pene minori;
due vengono assolti.
— A Firenze, all'Arena Goldoni, rappre-
sentazione di Chi vuole vada e chi non
vuole tnaiidi di Pier Restoni o degli
— Viene ricevuto dal Re, in udienza parti-
colare, in Roma, il co. Brassier di Saint-
Simon, ministro plenipoten. di Germania.
— Oggi in tutte le cittàd'ltalia sonoesposte
le bandiere e alla sera c'è illuminazione
per le feste di domani in Roma.
3, l. Alle 5 '/.2 il Re esce dal Quirinale
in vettura, monta a cavallo alla Villa
Medici e, seguito da un brillante Stato
Maggiore, si reca al Pincio, dove passa
in rivista la Guardia Nazionale di Roma
e della provincia.
Riceve poi la Deputazione provinciale
di Roma, e dice: « Si è compiuta l'unità
italiana con Roma capitale, non senza
gravi ostacoli, e vi resteremo. Per ora
non c'è nulla da temere, ma se per
l'avvenire vi fosse qualche nube, saremo
forti bastantemente. Spero molto nel po-
polo romano ». Dopo avere lodato la
Guardia Nazionale, il Re soggiunge:
J
C §
N 2>
— 59 —
LUGLIO
1871
LUGLIO
€ Roma è una grande città, ma bisogna
migliorare le strade, occorre molta in-
dustria e lavoro percliè Roma sia una
città mondiale ».
Il Re riceve nella giornata anche le
deputazioni di vari Comuni, nonché la
Giunta municipale e le depui azioni della
Camera e del Senato, a tutte dicendo o
parafrasando le storiche parole : « A
Roma ci siamo e ci resteremo ». Assai
notata fra le bandiere dei Comuni quella
portata da una deputazione di Trieste
e dell'Istria con la
scritta: « Romae matri
— Tergeslae devotae ».
— Arriva stamattina a
Roma il ministro d' In-
ghilterra ed è ricevuto
da Visconti- Venosta.
— Per R. D. — che è uno
dei primi emanati oggi
con data da Roma —
sono condonate le pene
agli ufficiali colpevoli di
aver contratto matri-
monio senza il sovrano
assenso, anteriormente
al 1" aprile e. a. {v. 11).
Altro decreto pari data
ordina sia coniata una
grande medaglia di
bronzo a ricordo della
inaugurazione della ca-
pitale in Roma.
— Per R. D. è stabilita la
ripartizione della somma
di sette milioni dovuta
dal Municipio di Genova
al Governo per la ces-
sione dell'Arsenale ma-
rittimo e adiacenze e
del cantiere della Foce.
— Un importantissimo
decreto ministeriale
vieta da oggi agli uffici contabili gover-
nativi di ricevere altri biglietti fiduciari
che non siano quelli della Banca Nazio-
nale del Regno d'Italia, della Banca
Romana, della Banca Nazionale toscana
e della Banca toscana di credito per
l'industria e il commercio, del Banco
di Napoli e del Banco di Sicilia.
— Legge che autorizza la piena ed intera
esecuzione alla convenzione stipulata
fra l'Italia e la Svizzera per assicurare
la congiunzione delle ferrovie italiane
e dello tedesche mediante una ferrovia
attraverso il Gottardo.
4, ma. Alla sera il Municipio di Roma
dà un grande pranzo ai sindaci delle
città d'Italia.' Il ministro degli esteri
Viscontì-VoiiDsla vi pronuncia un di-
scorso in cui dico fra l'altro: < Tutti i
ministeri furono fedeli al programma di
Cavour. La questione romana fu sciolta
moralmente quando Cavour la pose in-
nanzi al mondo, affermando il diritto
Dott. PlETKO
morto a Firenze i
(Da fotografia nel
sorgimenio,
dell'Italia di compiere l'unità politica
ed assicurando alla Chiesa rispetto e
libertà ».
Stasera il Re, dopo essere interve-
nuto al ballo del Municipio, riparte per
Firenze.
La Gazsetta Ufficiale pubblica la legge
20 giugno approvante la convenzione per
il prolungamento sino a Venezia della
linea di navigazione fra Brindisi e Ales-
sandria d' Egitto.
Giunge a Milano il principe Umberto
e dopo una fermata di
pochi minuti prosegue
per INIonza.
— Muore a Firenze Pietro
Maestri (nato Milano il
23 febbraio 1816). Nel '48,
a Milano, dopo la di-
sfatta di Custoza, formò
col Restelli e col Fanti
il Comitato di difesa.
Caduta Milano, si recò
a Firenze, a Roma, a
Torino e, dopo l'infelice
tentativo mazziniano del
'53, andò esule in Isviz-
zerae in Francia. Prese
parte alla guerra del '59
come medico. Quantun-
que laureato in medi-
cina, pubblicò importan-
tissimi scritti di stati-
stica e di economia; dal
1862 fu Direttore Gene-
rale della Statistica.
7. V. ha. Gazsetta Ufficiale
annuncia che gli italiani
residenti a Marsiglia,
Chambéry e Costantino-
poli hanno inviato indi-
rizzi di felicitazione per
il trasferimento della
capitale a Roma.
— Il barone de la Villestreux, incaricato
(l'affari di Francia, arriva stamattina a
Roma e si reca a visitare il ministro
degli affari esteri.
— Stamattina alle 3, a Roma, un'improv-
viso incendio si sviluppa nel Caffè
Cavour, in Piazza Colonna: il danno
ascende a lire 20 mila.
— Corsa di prova sul tronco ferroviario
Torrenieri-Grossola della ferrovia A-
sciano-Grosseto.
8, s. A Napoli, nel Congresso delle Ca-
mere di Commercio, l'on. Valussi legge
la sua relazione sulle linee di naviga-
zione che il Governo dovrebbe di pre-
ferenza promuovere.
9, D. Stasera il Re parte da Torino per
recarsi al campo di Valsavaranche nei
monti d'Aosta.
— A Firenze, al Giardino Zoologico, ha
luogo una festa campestre a benefìcio
della colonia italiana di Buenos Ayres.
— A Roma, nel cortile del palazzo di
I
LUGLIO
1871
LUGLIO
Monte Citorio, durante gli scavi per
condurre a termine l'edificio della Ca-
mera dei Deputati, viene rinvenuto un
torso di Ercole in marmo bianco.
- A Battipaglia (Salerno) viene arrestato
il brigante Gargiulo e la sua druda, dopo
vivo combattimento fra i carabinieri e
la banda.
- Muore a Padova il rabbino Lelio
Della Torre, oratore ed orientali.'ita
valentissimo, da 40 anni professore
nell'istituto rabbinico di Padova. La-
scia molte e pregevoli pubblicazioni
(n. 11 gennaio 1.S05).
si avvertono continue e sensibilissime
scosse di terremoto.
— Muore a Brescia 1' esimio organista e
maestro di musica Elia Moroni, inven-
tore di un puntatore meccanico con
annesso distanziometro, per precisare
automaticamente i colpi di cannone di
marina e determinare le distanze dei
bastimenti nemici.
II, ma. A Genova la Giunta Municipale
concorre con L. 2000 alla sottoscrizione
aperta in favore dei danneggiati dalla
invasione della febbre gialla in Buenos-
Ayres.
Al vero: Midayha commemorativa, di bronxo, delle feste ])cr l'inaugurazione della Capitale
in Roma, 2-4 luglio 1871.
{Cortese comuìiicaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
IO, l. Il generale conte di Robilant pre-
senta all'Imperatore d'Austria le sue
credenziali quale ministro d'Italia.
— Da Firenze partono per Roma i mini-
stri di finanza e di marina. Non resta
a Firenze che il ministro guardasigilli.
— Stamattina a Firenze, nella fortezza da
Basso, si incendiano tre granate nel la-
boratorio e scoppiando feriscono grave-
mente tre operai.
— Per decreto del ministro della P. I. è
istituito un premio annuale di L. 180
(Premio Francolini) per i giovani licen-
ziati dal Liceo.
— A Roma, nel vicolo di Vallano, n. 31,
un certo Luigi Spinelli, d'anni 50, viene
trovato barbaramente assassinato nel
proprio letto a colpi di pugnale. Si igno-
rano le cause del delitto.
— A Cascia (Umbria) si avvertono oggi
venti scosse di terremoto, di cui cinque
piuttosto forti. La popolazione pernotta
all'aperto.
— Da qualche giorno a Spoleto e dintorni
— La Nuova Patria di Napoli scrive che
ascendono a 3800 gli ufficiali amnistiati
per aver contratto matrimonio senza
permesso (v. 3).
— Muore a Saint-Jeoire l' ing. Germano
Somraeiller, il cui nome è associato alla
grande impresa del perforamento del
Genisio di cui fece il progetto definitivo e
ad importanti lavori di strade ferrate (n. a
Saint-Jeoire, Alta Savoia, 15 marzo 1815).
12, me. Per D. R., oggi pubblicato nella
Grassetta Ufficiale, è approvato lo sta-
tuto del registro italiano per la classi-
ficazione dei bastimenti.
— Il vescovo di Versailles indirizza al-
l'Assemblea Nazionale una lettera in
favore del Papa.
13, g. Giuseppe Mazzini, in un appello
agli operai italiani addita nelì Inter-
nazionale il pericolo che li minaccia, e
chiama Carlo Marx « uomo d'ingegno
acuto, ma dissolvente, con più elementi
d'ira, se anche giusta, che non d'amore
nel cuore ». Combatte poi aspramente i
61
LUGLIO
1871
LUGLIO
tre principi deW Internazionale, e cioè:
negasione di. Dio, negasione della Pa-
tria, negazione della proprietà indi-
viduale.
— A Ruma, la Corte d'Assise condanna in
contumacia a sei mesi di carcere e a
L. 600 di multa il gerente del giornale
clericale La voce della verità per offesa
alla sacra persona <lel Re.
14, 0. A Milano, nella cartiera Binda, si
sviluppa un grave incendio: si calcola
il danno di circa due milioni.
— A Milano, la Corte d'Assisi, di 21 im-
putati per falsifica-
zione e messa in cir-
colazione di biglietti
di banca, ne assolve
tre e ne condanna
18 con pene varianti
dai 16 anni a sei
Diesi di carcere.
— Il Municipio di
Messina delibera di
concorrere con lire
mille al monumento
da erigersi in Roma
al conte di Cavour.
— Muore a Cagliari,
a 39 anni, il medico
Raimondo Dessy-
Caboni, professore
di clinica medica
nell' Università di
Cagliari.
15, s. La Rivista
della Massoneria
Italiana pubblica
un articolo di Paolo
Mantegazza riguar-
dante l'esumazione
di Ugo Foscolo e i
suoi studi sul te-
schio del poeta, in
cui è detto fral'altio:
« Il cadavere di Ugo
Foscolo, benché se-
polto da ben H anni, per condizioni spe-
ciali dell'inumazione si vedeva ancora
in uno stato di apparente conservazione.
Aveva subito il cosi detto processo di
saponificazione.
« ...Il cranio del Foscolo sarebbe stato
un interessante oggetto di studio all'an-
tropologo, all'anatomico, al patologo,
anche se non avesse portato quel gran
nome... Questo teschio era d' un uomo
di 50 anni ed aveva tutti i caratteri
della senilità più avanzata; senza sapere
a chi appartenesse, qualunque medico
l'avrebbe giuilicato di un ottuagenario.
«...Un altro carattere singolare del
teschio di Foscolo è quello di avere la
sua parte posteriore in evidente contrasto
coU'anteriore in modo che si direbbe che
quelle due parti appartengano a due di-
versi individui. Nella metà anteriore il
grande sviluppo del frontale, le arcate
Ing. Germano Sommeilleb
morto a Saint-Jeoiro l'il luglio 1871.
{Da una incisione dell'epoca, nel Gabinetlo
delle Stampe, Milano).
sopraciliari salienti, la gobba nasale
forte, danno al teschio di Foscolo una
impronta virile; mentre se lo guardi dal
didietro trovi nella sua rotondità, nella
piccolezza delie creste ossee alle quali
si attaccano i muscoli, tutti i caratteri
più salienti del sesso femminile...
« ...Anche i criteri fisici dai quali so-
liamo giudicare della gerarchia intellet-
tuale di un teschio ci presentano in
Foscolo contrasti senza fine. Egli aveva
un cervello del volume di I4'i6 centimetri
cubici; era inferiore a quello di molti
uo min i volgari e
anche a quello di
parecchie donne...
Aveva un indice
cefalospinale di
1683 quindi inferiore
alla media della
donna, e ciò si deve
a due cagioni, cioè
alla piccolezza del
cervello e alla gran-
dezza dell'area del
foro oecipita'e, che
di molto supera la
media, che è di
717,63 millimetri
quadrati, essendo
esso di 847. L'an-
golo sfenoriale era
di buona misura,
cioè di 132° 33. Le
orbite erano molto
grandi, cioè di 38
centimetri cubici,
superiori quindi di
8 alla grandezza
media. L'indice ce-
falorbicario è di
2458 quindi molto
basso » {v. 24 niag.)
A Savona, vengono
varati 2 bastimenti
di grossa portata.
— A Denno (Trento) scoppia stasera un
incendio che distrugge l^ case.
16, D. A Genova la Corte d'Assise condanna
in contumacia il gerente della Giovine
Italia a 18 mesi di carcere e a 3000 lire
di multa per offesa alla persona del Re.
17, l. A Venezia, stamattina alle 9, nella
Casa di forza alla Giudecca, i carcerati,
prendendo a pretesto la cattiva cottura
del pane, si ribellano, rompono le can-
cellate e tentano di evadere. La som-
mossa viene sedata.
19, me. Legge di modificazione alla legge
organica 20 marzo 1854 sul reclutamento
dell'esercito.
— A Roma il Consiglio Comunale delibera
di aumentare di 200 il numero delle
guardie urbane.
— A Roma, sulla Piazza di Ponte San-
t'Angelo, stasera alle 9, viene assassinato
un operaio sconosciuto.
I
LUGLIO
1871
LllGhìO
20. g. La Gaszetia Ufficiale pubblica la
legge 3 luglio con la quale il Municipio
di Milano, in compenso delle cessioni
fattegli di alcuni stabili demaniali del
valore di circa un milione e mezzo, as-
sume la costruzione di un carcere giu-
diziario a sistema cellulare.
— A Genova, la Corte d'Assise condanna
il gerente del giornale 11 Dovere a 15
giorni di carcere e a lire mille di multa
per ofTesa alla persona del Re. Per lo
stesso reato il diiettore della Ijantema
viene condannato a 30 giorni di carcere
e a L. a050 di multa.
— A Macerata la Corte d'Assise condanna
a morte Ciarrocchi Emidio, Tacconi Dio-
nisio, Pacifici Pietro e all'ergastolo a vita
Marinelli Antonio, colpevoli di omicidio.
l'Impero con la sua c/pca politica abbia
contribuito all'unità nazionale, ricorda
come egli l'ha sempre combattuta, come
nociva alla Francia, ma aggiunge che
ormai il Regno d'Italia è un fatto di
cui tutte le potenze devono tener conto
e che la Francia non può impegnarsi a
combattere da sola. L'Assemblea rinvia
quindi le petizioni al ministro degli af-
fari esteri Giulio Favre.
— All'Assemblea Nazionale francese il
vescovo d'Orléans, Dupanloup, sostiene
la necessità di rimettere il Papa sul
trono di Roma ed esce in parole ingiu-
riose per il re d'Italia e i suoi ministri.
23, D. A Castiglione delle Stiviere, solenne
inaugurazione del monumento dedicato
a Giovanni Chiassi.
Fraìicobotli in vigore nel Regno d'Italia alla data dell'inaugiiraxione ufficiale
della Capitale in Roma.
— A Oristano (Sardegna) nella notte sopra
oggi evadono dalle carceri otto detenuti,
due dei quali condannati alla pena di
morte, uno ai lavori forzati a vita e
cinque a pene varianti dai 15 ai 20 anni
di lavori forzati.
— h'Univers annuncia che Ottavio Parcy,
membro delle Società Geografiche di
Francia e d'America, sta preparando a
San Francisco in California una spedi-
zione pel Polo Nord. Egli partirà soltanto
con otto compagni.
'Jl, V. A Bologna, il Consiglio Comunale
vota la somma di L. 12 000 per spese da
farsi in occasione del prossimo Congresso
di archeologia preistorica (u. 1 ottobre).
— A Sarzana, alle 3 pom., lieve scossa
ondulatoria di terieniuto.
- Sequestrato a Roma II Tribuno per
un sonetto in dialetto romanesco in cui
si riconoscono offese al Papa.
22, s. A Cagliari, la Corte d'Assise con-
danna un certo Pietro Gavino Cau, di
Anela, a 23 anni lavori forzati e Autonin
Carboni, di Orani, a 15 anni della stessa
pena per omicidio volontario mancato
su agenti della forza pubblica.
- In Francia si tratta all'Assemblea dello
petizioni fatte da numerosi francesi per
la restaurazione del potere temporale.
Nella discussione A. Thiers deplora che
— A New York, nell'Osservatorio del Col-
legio Hamilton, G. H. F. Peters scopre
un piccolo pianeta, il Ili" di quella serie
di asteroidi che esiste fra Marte e Giove.
24, /. A Genova, sugli scali del molo nuovo,
naufraga il brigantino Angela, prove-
niente da Marsiglia e carico di carbone.
L'equipaggio si salva.
— Muore a Roma il dottor Giuseppe Co-
stantini, professore di clinica nell'Uni-
versità Romana e chirurgo di Pio IX.
25, ma. A (cominciare da oggi, lutto di
Corte di 14 gi(U-ni per la morte dell'ar-
ciduchessa Maria Annunziata, consorte
dell'arciduca Carlo Lodovico, avvenuta
il 4 maggio u. s.
— A partire da oggi lutto di Corte di 7
giorni per la morte, ufficialmente annun-
ciata, del duca Leopoldo Federico di
Anhalt, avvenuta il 22 maggio u. s.
26, me. I lavori di avanzamento nella
Galleria di Biassa sono giunti a metri
1165 dall'imbocco Est e a metri 1040
dall'imbocco Ovest; restano da perfo-
rare m. 129G.
— A Finale dell'Emilia, si avvertono oggi
forti e ripetute scosse di terremoto.
27, g. Muore a Desenzano il patriota To-
maso Gar (n. Trento 22 febbraio 1808).
Fu uno dei collaboratori deWArchivio
storico italiano, fondato dal Vieussieux
63
LUGLIO
1871
LUGLIO
e scrisse una Storia di Trento. Dal 1867
fu direttore dell'Archivio dei Frari a
Venezia.
Ii8, y. A Torino, nella Chiesa metropoli-
tana, cerimonia religiosa per l'anniver-
sario della morte di Carlo Alberto.
— Ad Ancona, la Corte d'Assise condanna
il direttore del Lucifero, Domenico Ba-
rilari, a i mesi di carcere e a 600 lire
multa per adesione ad altra forma di
governo e voto per la distruzione del-
l'ordine monarchico-costituzionale.
— Muore a Roma il padre Alessandro
Teppa, preposto generale dei Barnabiti
e consultore della Congregazione dei
Riti (n. a Torino nel 1806).
— A Napoli viene varata una pira draga
di nuovo modello.
— Evadono dal bagno di S. Bartolomeo
(Cagliari) due condannati a 25 anni di
Javori forzati.
— Muore a Greiz la principessa Gasparina
di Reus, nata principessa di Rohan-Ro-
chefort e Montauban, vedova del defunto
principe regnante di Reus, Enrico XIX.
29, s. A Roma vengono sequestrate pa-
recchie copie di un bollettino anonimo,
annunziante il ritorno di Napoleone III
sul trono di Francia.
— Alle 4 pom., sulla montagna Pallottieri
(Barca, circ. di Sulmona) il capo-brigante
Di Tola Croce, con quattro compagni,
attacca una squadriglia volante di cinque
carabinieri. Nel vivo combattimento il
capo-brigante, gravemente ferito, viene
arrestato.
— Stasera una violenta scossa di terre-
moto distrugge quasi interamente il
paese di Guardistallo.
— Il canonico Doellinger è eletto rettore
dell'Università di Monaco con 45 voti
contro 6 (v. 17 aprile).
30, Z). A Cossombrato (Asti), alle 4 pom.,
fitta grandinata che devasta i raccolti.
31, l. Nella notte sopra oggi, nella stazione
di Tortona, il treno proveniente da Bo-
logna e diretto a Busa urta violentemente
contro un treno merci. Cinque vagoni
restano sconquassati e un macchinista
resta ucciso sul colpo.
— A Mantova, in Piazza Broletto, alle 9
anf., solenne inaugurazione della statua
di Dante.
— Giungono in Roma da Civita Castellana
i sette briganti, avanzi della banda Ga-
sparoni: Gasparoni Antonio, d'anni 79,
capobanda; Masi Pietro, d'anni 70; Fa-
lovaDomenico, d'anni 75; Cipolla Pietro,
d'anni 69: Ciccone Filippo, d'anni 72;
Nardoni Francesco, d'anni 67; Leoni
Alessandro, d'anni 72.
Il Masi, segretario della banda, scrisse
e pubblicò, in italiano e in francese, le
memorie e le gesta della banda.
La banda Gasparoni si era costituita
poco dopo l'editto del card. Palletta del
15 maggio 1824, senza che mai si ini-
ziasse il processo. Ora, in base a un'an-
tica legge pontificia che stabiliva che
un individuo non processato nel termine
di 30 anni dovesse essere dimesso dal
carcere, i superstiti della banda Gaspa-
roni sono stati rimessi in libertà. Il
Gasparoni, il Masi, il Falova, il Cipolla
e il Ciccone vengono ricoverati nell'O-
spizio della Trinità dei Pellegrini. Gli
altri due vengono inviati alle rispettive
famiglie.
I briganti sono oggetto di viva curio-
sità e molti si recano a visitarli all'O-
spizio della Trinità dei Pellegrini («. 10
agosto e 1 ottobre).
— Legge sulle condizioni pel matrimonio
degli ufficiali dell'esercito e degli impie-
gati per legge assimilati a grado militare
— Rendita: 61,30.
AGOSTO.
1, martedì. A Bari, il Tribunale corre-
zionale condanna a tre anni di carcere
un individuo che si spacciava per
Francesco II di Borbone, arrestato il
20 marzo.
3, g. Il principe Umberto giunge a San
^laurizio, dove si trova da qualche set-
timana la principessa Miirgherita.
— Sequestrato a Roma il num. 19 della
Libertà, per offesa alla persona del
Pontefice.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica un de-
creto per il quale si apre un concorso per
il disegno e l'incisione di una medaglia
commemorativa dell'inaugurazione della
capitale in Roma (diametro mm. 75).
4, V. Da San Maurizio il principe Um-
berto parte per Londra.
5, s. Giunge a Torino il Re che fra qualche
giorno si recherà a Valdieri.
— Nel territorio di Massa scoppia un vio-
lentissimo temporale. In Monte di Valli
un fulmine discende nella Chiesa, uccide
12 persone e ne ferisce 20 di quelle ivi
raccolte per festeggiare la ricorrenza
della Madonna della Neve.
— Stasera si capovolge una barca, carica
di frutta, da Sarrok diretta a Cagliari :
tre marinai restano annegati.
— Monsignor Martin, vescovo di Paderborn
nel Baden, è arrestato e tradotto nella
fortezza di Minden per aver ingiuriato
pubblicamente il Re d'Italia.
6, D. A Versailles apertura del terzo con-
siglio di guerra incaricato di giudicare
il processo della Comune.
7, l. Da oggi il giornale ufficioso L'Opi-
niotie di Firenze esce a Roma.
— A Napoli vengono sequestrati molti
biglietti falsi di mezza lira del Banco
di Napoli, in casa del sacerdote Aurelio
Baly, che viene tratto in arresto.
— A Venezia si trova di passaggio il ce-
lebre storico tedesco Gregorovius.
i; r
RITRUVAMEXTO DEI COIU'I DEI SANTI A.MKK(JGIO, GERVASO E PROTASO
L'IL AGOSTO 1871 NELLA CHIESA DI SANT'AMBROGIO IX MILANO.
Schizzo a matita, in tinta seppia, di Luigi Bisi.
{Cortese comunicaxione del eav. Luigi Beretta, Milano).
103 -2''' del voi. V- 5
AGOSTO
1871
AGOSTO
S, ma. I giornali annunciano la pubbli-
cazione dell'opera di Leone Carpi pre-
miata nel concorso Ravizza di Milano
liei 1870, intitolala Einigrasione italiana
all'estero. L'opera è segnalata come il
primo tentativo di una statistica dell'e-
migrazione, che siasi fatta in Italia, con-
siderandola nei suoi rapporti coi feno-
meni economici («. 7 giugno 1873).
— A Bologna, stamattina alle 7, si celebra
in Piazza d'Armi la festa commemorativa
in onore dei Caduti del 18i8.
— Lettera del Papa al marchese Caval-
civescovo, il Sindaco, il Prevosto di
Sant'Ambrogio, i membri della Commis-
siono artistica dei restauri, fra cui Luigi
Bisi, autore dello schizzo (y. _23. 6ò).
la, s. La Gassetta Ufficiale pubblica un
H. D. per cui sono espropriati, per causa
di pubblica utilità e per servizio pub-
blico dello Stato, il Convento di S. Te-
resa delle monache Carmelitane scalze;
il Convpiìfo dell' Incarnasione deWemo-
nache Carmelitane; la vigna ed orti del
Noviziato della Compagnia di Gesìi; la
vigna e gli orti del Olle?io Romano:
Al vero
K
bronxo dell' ingresso ufficiale di I
in Roma il 2 luglio 1871.
{Gentile comunicaxione del cav. Stefano Carlo Jolint.on, Milano).
letti, per declinare l'offerta di un trono
d' oro.
— Giunge stamattina a Napoli il Duca
di Genova.
10. g. Prima e felice corsa di prova sulla
linea da Bussoleno a Bardonecchia.
— Si inaugura a Vicenza il 2" Congresso
degH agricoltori italiani.
— h'Opinioìie di oggi, polemizzando con
l'Unità Cattolica, a proposito del bri-
gante Gasparoiii, dice che il famoso
brigante fu tenuto in carcere per ili anni
senza processo perché se avesse parlato
avrebbe compromesso troppe persone
allora influenti («. 31 luglio).
11, «. A Milano continuano casi di vaiuolo:
oggi se ne registrano 27.
— Stasera, a Milano, nella Chiesa di San-
t'Ambrogio, si apre l'urna di porfido
contenente i corpi dei santi Ambrogio,
Gervaso e Protaso. Pare che il corpo di
sant'Anìbrogio sia ([nello che giace ne!
mezzo. Sodo presenti alla cerimonia l'Ar-
ia vigna ed orti dei Certosini di Santa
Maria degli Angioli.
— Ad Anversa inaugurazione del Con-
gresso Internazionale geografico, al
quale partecipano anche gl'italiani.
14, /. Viene attivato sulla linea ferrata
Asciano-Grossjto il nuovo tratto Terre-
ni eri-Monte Amiata.
— A Gasoli (Ahiuizi), stamattina alle 3 '/j,
forte scossa di terremoto in senso on-
dulatorio, della durata di circa 6 minuti
secondi.
L'i, via. A Lavrìano scoppia un violento
temporale e un fulmine, cadendo in
Chiesa, uccide quattro persone e ne fe-
risce gravemente una quinilicina.
17, g. Giunge a Genova il ministro degli
affari esteri degli Stati Uniti, Seward.
18, V. Per R. 1). vengono espropriati, in
Roma, per causa di pubblica utilità, il
Monastero di S. Antonio Aliate, il Con-
vento di S. Grisogono, il Monastero di
a. Croce in Gerusalemjne, il Convento
I
LAumA ouvA mAn'cmt
LA POETESSA LAURA BEATRICE MANCINI OLIVA
(vedi 17 luglio 1869) della quale si ricorda in questi giorni il vaticinio espresso
per l'unione di Roma all'Italia nel 1852, in occasione della morto del Gioberti,
nel volume Patria ed Amore (Firenze, Le Mounier):
« Ardisci
Il tuo diritto, o Italia, in ciel si ascolla:
Ardisci, e ancor ti assiderai sul soglio,
0 non prostrata mai regina antica! »
(Uà un disegno del pittore Dattoli, cortesemente comunicato dal prof. Valentino Piccoli,
nipote della poetessa Laura Mancini Oliva).
AGOSTO
1871
AGOSTO
di S. Francesco a Ripa, il Convento di
S. Domenico e Sisto.
— Per decreto ministeriale è sciolto il Co-
mitato napoletano deW Internasionale
(V. 20).
19, s. A Genova si fonda la Società de-
nominata Lloyd Italiano per la naviga-
zione a vapore specialmente coi porti
dell'India, del Mar Nero e dell'Inghil-
terra (o. 23 ottobre)^
'■io, D. A Vicenza, solenne inaugurazione
lenne Te Deiim perchè il Papa ha su-
perato gli anni di'S. Pietro.
24, g. A Roma, nella Chiesa della Minerva,
si celebra un triduo in onore di Pio IX.
Volendo l'autorità di pubblica sicurezza
disperdere un assembramento formatosi
fuori dalla Chiesa ed avendo proceduto
all'arresto di Silvestro Tognetti, la folla
esasperata tenta di invadere gli uffici
della Questura in Piazza S. Silvestro. Si
operano altri arresti (y. 10 e 17 febb. 1872).
Pio IX PREGA DAVANTI ALLA STATUA DI SAN PxETRO.
(Da L'Illustration; coUexione del prof . Lodovico Pogliaghi, Milano).
della Esposizione regionale veneta di
agricoltura, industria e belle arti.
— La Superiora del convento della Trinità
dei Monti, invocando la protezione fran-
cese, si oppone a che quel convento sia
visitato da un ingegnere del Municipio
di Roma.
— A Napoli la Questura perquisisce il
locale del Comitato àeWlnternasionale,
ne sequestra le carte e comunica a
quel Comitato il decreto di scioglimento
{V. IH).
— Per ordinanza ministeriale vengono
sottoposte ad una quarantena di tre
giorni le navi provenienti dal mare
d'Azof, di là partile dopo il 10 agosto.
tii, l. Arriva a Madrid il principe Umi>erto.
23, me. A Homa, nella Basilica di San
Giovanni in Laterano, è cantato un so-
— A Roma avvengono anche altri disonliiii
in occasione delle feste per gli anni del
Pontificato di Pio IX. Un certo B. Ferrerò,
cuoco del Rebecchino, rimane ucciso.
27, D. A Madrid ha luogo una grande ri-
vista in onore del principe Lniberto(u.2ì).
— La locomotiva percorre felicemente per
la prima volta la galleria del Moncenisio
(f. 12 settembre).
28. l. Muore a Perugia il sen. Francesco
Guardabassi (n. Perugia il ^4 ott. 1793)
senatore dal 20 gennaio 1801, patriota
insigne, già membro del governo prov-
visorio di Perugia nel 1S,59.
— L'agro mantovano è desolato da pa-
recchi incendi colposi.
— A Napoli e nelle campagne circostanti
violento temporale che produce qualche
danno.
AGOSTO
1871
SETTEMBRE
:S0, me. L'ammiraglio Riboty è nominato
ministro della marina al posto dell'on.
Acton, dimissionario, e l'on. Giuseppe
De Vincenzi ministro dei lavori puli-
blici al posto dell'on. Gadda, pure di-
missionario.
:5I, g. ISIazzini in una lettera a un « cit-
tadino » di cui ignorasi il nome, si duole
che Garibaldi sia andato in Francia a
combattere, sviando il partito di azione
in Italia che avrebbe potuto proclamare
la Repubblica « prima che la Monarchia
profanasse Roma > !
— A Parigi l'Assemblea Nazionale confe-
risce a Thiers, con 491 voti contro 9f.
il titolo di Presidente della Eepuhhl'ca.
<$. ine. A Pontremoli scoppia il polveri-
ficio Bocconi, facendo parecchie vittime.
7, g. Dal Municipio di Roma è concluso
un prestito di 30 milioni con la Banca
Nazionale.
— A Torre del Greco (Napoli) una tes.si-
trice dà alla luce due bambine e un
maschio, tutti viventi.
— La principessa ISIargherita giunge a
Ginevra.
8, y. Muore a Napoli il patriota "Vincenzo
JVIorelli, che fu capo degli insorti cala-
bresi nel 18i8 e soffrì lunga prigionia
sotto i Borboni (n. a Rogliano in Calabria
il 12 ottobre 1822).
— Arriva a Lisbona il principe Umberto
Al vero : Medaglia di bronxo, a ricordo del Congresso degli agricoltori in Viccnxa
10 agosto 1871.
{Cortese comnnicaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
— Il Re di Spagna parte da Madrid per
visitare alcune province del suo FL-gno.
— Rendita: 63,90.
SETTEMBRE.
2, sabato. Stamattina alle 11 viene inau-
gurata a Milano l'Esposizione Industri al e,
presenti il principe di Carignano, i mi-
nistri degli Esteri, dell' Istruzione Pub-
blica e del Commercio.
3. D. Inaugurazione del tratto ferroviario
Villasor-Serramanna- Samassi -Sanluri-
San Gavino.
— Muore a Bologna il marchese Luigi
Pizzardi (n. Bologna 31 ottobre 1815)
senatore dal 18 marzo 1860.
4. l. Reduce da Pietroburgo, arriva a
Venezia il Re di Grecia, che riparte
alla volta di Corfù.
5, ma. A Ravenna sequestrato II Rotna-
gnolo, per aver apertamente simpatiz-
zato per la Comune e l'Internazionale.
— La Camera dei Deputati del Brasile ap-
prova a grande maggioranza il progetto
(}i legge sull'emancipazione degli schiavi.
e vi riceve molte dimostrazioni di
simpatia.
10, D. A Napoli, stamattina alle 11, so-
lenne inaugurazione del Congresso Pe-
dagogico nell'Istituto Tecnico, a Tarsia.
11, l. E' aperta a Magonza la prima as-
semblea generale dei Cattolici, con par-
tecipazione degl'Italiani.
12, ina. Oggi si fanno altre due corse di
prova nella Galleria del Moncenisio, con
pieno successo, quasi senza fumo. La
temperatura massima del treno viag-
giante è di 23 gradi centigradi {v. 27
agosto e 17 settembre).
13, me. A Domegge (Cadore) un violento
incendio, scoppiato poco prima di mez-
zogiorno, riduce in cenere il centro del
villaggio. I danni sono gravissimi.
— Per ordinanza ministeriale sono sotto-
poste a quarantena le navi partite da
qualsiasi porto del Mar Nero dopo il 1"
corr., essendo località infette da colera.
— Amedeo I riceve un'entusiastica acco-
glienza dalla popolazione di Barcellona.
15. V. Sequestrato a ISIilano il Gassettiiio
Rosa, per offese al Principe Ereditario,
m
SETTEMBRE
1871
SETTEMBRE
— A Udine viene inaugurato il Congresso
bacologico.
16, s. La Gazseita Ufficiale pubblica l'av-
viso di concorso alle 14 cattedre del
nuovo Istituto Tecnico di Roma {v. 17
dicembre'^
brillare il 31 agosto 1857. Gli studi geo-
l'igici preparativi !?ono dovuti al geologo
italiano Angelo Sismonda. All'inaugu-
razione as-^istono i ministri italiani .Sella,
Visconti-Venosta e Vincenzi, e i fran-
cesi Remusat e De Frane. Fest^ bellis-
Il Colleglli del Trafo
ro
■Il illiiU
>^!f|BH/i^.,,
f.W
M. CANTONI
Frontispizio di un Inno per canto e pianoforte,
CELEURANTE IL TRAFORO DEL MoNCENisio. — (Musco dcl Risorgim6nto, Milano).
— Viene arrestato "a Milano Achille Biz-
zoni, direttore responsabile del Gasset-
tino Rosa (v. 15 e 17).
— Muore a Genova il m.se Ignazio Ales-
sandro Pallavicini, senatore del Regno
dal 3 aprile 1848 (n. Milano, 5 aprile 1800).
17, D. Solenne inaugurazione ufiìciale
della {galleria del Sloncenisio, dovuta
agli ingegneri Grandis, Grattoni e Som-
raeiller e di cui la prima mina fu fatta
sime a Torino. E' pure presente il sena-
tore Luigi Torelli che fu strenuo soste-
nitore della ferrovia, e il belga ing. Mans,
inventore della perforatrice.
Il treno inaugurale composto di 22 va-
goni, partito da Bardonecehia alle ore
10.30, arriva a Modane allo ore 11 {v. 27
agosto e 12 settembre).
Notato oggi il fatto che durante l'inau-
gurazione non ha avuto luogo alcun in-
SETTEMBRE
1871
SETTEMBRE
contro tra il Re d'Italia e il Presidente
Adolfo Thiers, dovuto al raffreddamento
di rapporti perchè l'ambasciatore fran-
cese Choiseul aveva avuto l'ordine di
non accompagnare il Re nel solenne
ingresso in Roma, e ciò perchè la Fran-
cia aveva consif^liato, a mezzo di Giulio
Favre, come sede definitiva del Governo
italiano, Firenze anziché Roma.
— Sequestrato a Milano il Gazzettino
Eosa per un articolo riferentesi all'ar-
resto del suo Direttore (e. 16).
— A Napoli inaugurasi oggi il secondo
Congrosso Librario.
18, l. A Torino, a mezzogiorno, inaugura-
zione del monumento a Pietro Paleocapa,
presente il principe di Carignano. Pro-
nuncia un applaudito discorso il principe
Cittadella.
— Si inaugura a Torino l'Esposizione cam-
pionaria al Museo Industriale, presente
il principe di Carignano.
— Il Municipio di Torino offre un son-
tuoso banchetto agli invitati alla inau-
gurazione della Galleria del Moncenisio.
19, ma. A Torino si sviluppa un grave
incendio nella segheria a vapore di Borgo
S. Salvarlo: lo stabilimento è completa-
mente distrutto.
— Muore a Sorrento Giovanni Andrea
De-Sangro, principe di Fondi (n. iNapoli
14 settembre 180i) senatore dal 20 gen-
naio 1861.
20, me. Il Papa, ricevendo i rappresen-
tanti del Popolo Romano, dice fra l'altro:
« E' scorso oggimai un anno, che per
opera dei sacrileghi invasori di Roma,
io mi trovo ridotto alla dura condizione
che voi vedete... Io non so altrimenti
nominare questa gente sciagurata che
si fieramente ci perseguita, se non con
le parole stesse di Gesù Cristo ai Fa-
risei. Io non so chiamarla con altro
nome, se non con quello di generazione
perversa e adultera ».
— A Trieste, si inaugura l'Esposizione
Industriale.
— A Parigi le truppe prussiane abbando-
nano i forti del nord e dell'est.
21, g. INluore a Firenze il barone di Vil-
lestreux, incaricato d'altari di Francia.
22, V. A Monaco si apre il Congresso dei
Cattolici. Esso si pronuncia contro l'in-
fallibilità e domanda una riforma della
Chiesa secondo le idee espresse dal Ro-
smini e dal Gioberti.
2:$, s. A Varese, solenne inaugurazione
dell'Esposizione e del Congresso Agrario.
24, D. Alle 5.25 p. giunge a Milano il Re.
25, l. A Milano il Re visita l'Esposizione
industriale.
— Muore a Carrara lo scultore Benedetto
Cacciatori (n. Carrara nel 1805) maestro
di scultura nell'Accademia di Belle Arti
di Milano.
— Si apre a Losanna il Congresso della
Lega internazionale della Pace (v. 27).
26, ma. Il Re giunge a Venezia, dove è
entusiasticamente accolto.
— Garibaldi scrive all'amico Enrico Croce
in Nizza una commovente lettera su
Nizza.
27, me. Sbarca a Genova il principe Um-
berto.
— Stamattina alle 11, giunge a Venezia
la Regina di Danimarca, nel più stretto
incognito. Prende alloggio all' Hotel
Danieli.
— Al Congresso della Pace, la signora
Mink e altri comunisti sono fischiati.
— La città di Parigi emette un prestito
di 350 milioni.
28, g. Proveniente da Venezia, arriva a
Verona il Re e passa in rivista le truppe
che presero parte alle grandi manovre
autunnali.
— Muore a Cuneo il fervente patriota e
distinto medico dott. Luigi Parola, nato
a Cuneo il 17 maggio 1805. Era noto
come specialista delle malattie di petto
che curava con la segala cornuta.
30, s. Rendita : 63,25.
OTTOBRE.
1, Domenica. Inaugurazione del tronco
ferroviario Torino-Rivoli.
— Provenienti da Roma, giungono a Mi-
lano i briganti Gasparoni e Cipolla, per
essere ricoverati nell'Ospizio di Abbia-
tegrasso {v. 31 luglio e 10 agosto).
— Si inaugura a Bologna il Congresso Prei-
storico e l'Esposizione di Archeologia
(v. 21 luglio).
— Si apre a Napoli il Congresso Notarile
Italiano.
2, l. Si inaugura a Bologna il Museo
Civico. L' inaugurazione, che riguarda il
primo nucleo dell'attuale Museo, è ricor-
data dalla seguente iscrizione posta nel-
l'Aula XI dell'Archiginnasio; « Il Muni-
cipio di Bologna — decretò — restasse
a perpetua memoria — che in questa
aula — addi II ottobre MDCCCLXXI —
il sindaco Camillo Casarini — assieme
ai primari magistrati — accoglieva e
salutava benvenuti — i membri — del
V congresso d'archeologia e antropologia
preistoriche — Qui tratti d'ogni paese
— dalla fama — di questa sede d'antiche
dottrine — e dall'amore delle scienze
nuove — inaugurando alla stessa ora —
il vicino Civico Museo — auspici e plau-
denti — gli ospiti illustri — II ottobre
MDCCCLXXI ».
— Roma festeggia l'anniversario del Ple-
biscito Romano.
A Uoma il Municipio introduce l'uso,
poi conservato, di premiare in Campi-
doglio gli alunni delle Scuole elementari,
l'er l'occasiotie l'assessore Biagio Placidi
scrive un inno infelicissimo nella forma,
che offre buon giuoco agli avversari per
- Tè
73 -
OTTOBRE
1871
OTTOBRE
canzonare l'Amministrazione Comunale.
Ecco alcune strofe :
« A te dunque il plauso raassiniu,
0 paterno Municipio,
che al saper ci hai schiuso l'adito
con si splendido principio,
che esser certi ormai si vuole
che avrem tante e tante scuole,
cne sia d'onta a quella strada
che ahbia un sol che non ci vada.
« Viva dunque il plebiscito,
i ministri, Italia e il Re,
che nell'italo convito
Roma in alto assider fé
Margherita e suo marito
eh' è dei prodi il cor, la fé:
Margherita e insiem Umberto
che d' impavido soldato
diede prova nel Quadrato ».
-- Viene oggi conosciuta una violenta let-
tera 23 febbraio 1870 di Garibaldi ad
Achille Bizzoni contro il governo fran-
cese che dice: « A quella feccia di ma-
scalzoni che pronunziarono il famoso
jamais, e che la verecondia governativa
non ebbe il coraggio di rintuzzare, noi
opporremo una dozzina dei nostri bri-
ganti, se per caso volessero scuotersi
la polvere ».
4, me. Arriva a Bologna il princ. Umberto,
visita l'Esposizione Preistorica e inter-
viene alla seduta del Congresso (y. 1).
5, g. La Regina d'Olanda, proveniente
da Torino, giunge alle 5 p. a Napoli e
prende alloggio M'Hótel des Etats Uìiis.
8, D. Il Re visita l'Esposizione Campio-
naria di Torino.
— Muore a Milano Cesare Castiglioni (n.
Milano il 14 gennaio 1806), medico dotto
9 stimato, per molti anni direttore del
manicomio della Benavrà. Fu anche
presidente dell'Istituto Lombardo di
scienze lettere ed arti.
9, l. Per R. D. é espropriato, per causa
di pubblica utilità, il Convento di San-
t'Andrea al Quirinale.
12. g. Alle ó pom., il Re, proveniente da
Torino, giunge a Firenze.
— Ha luogo la visita definitiva di collaudo
del tronco di ferrovia da Bardonecchia
a Modane da parte della Commissione
italo-francese.
^ G. Mazzini pubblica nella Roma del
Popolo un articolo intitolato Ai rap-
presenfanti gli artigiani nel Congresso
di Roma (v. 1 e 3 novembre).
— Giunge a Venezia, in istretto incognito,
l'Imperatore del Brasile e prende alloggio
!i\V Hotel Danieli.
IS, V. G. Mazzini scrive da Gaeta a Gior-
gina .Saffi, dicendo che non può accettare
l'amnistia e che abbandonerà fra pochi
giorni ili nuovo l'Italia.
15, lì. A Roma si inaugura il quinto Con-
gresso dell' Assoeiasione medica italiana.
16, l. E' aperta all'esercizio la Galleria
del Cenisio {v. n settembre).
— Alle 10 Va antim. giungono a Verona
l'Imperatore e l'Imperatrice del Bra-
sile, che prendono alloggio all'Albergo
della Torre.
— Stamattina la Regina d'Olanda da Re-
sina compie l' ascensione del Vesuvio
e visita l'Osservatorio.
17, ma. Provenienti da Verona, allo 4.30 p.,
giungono a Milano l'Imperatore e l'Im-
peratrice del Brasile e prendono alloggio
all'Albergo de la Ville; alle 7 ricevono
la visita del principe Umberto.
18, me. L'Imperatore del Brasile visita a
INlonza il Principe e la Principessa del
Piemonte.
19, gr. L'Imperatore del Brasile si reca a
Brusuglio per far visita ad Alessandro
Manzoni.
20, V. Giunge stasera a Roma Costantino
iSigra, ministro d'Italia a Parigi.
21, s. Da Caprera Garibaldi scrive a Pe-
troni : « Ch'io sono repubblicano di fatto
non ho bisogno di provarlo ai miei di-
sertori del '60, di Talamone e di Mentana.
E, repubblicano di coscienza, ho fatto
quel poco che ho potuto nell'azione,
astenendomi sempre di gettare, come fa
la vostra setta oggi, la discordia nelle
file della democrazia. E chi vi ha ricolmo
di tanta atra bile, oggi, che nessuno si
occupava dei misteri vostri, del vostro
grande esule, che tutto il mondo sa esser
in Italia preparandosi alla grande bat-
taglia, di cui vuole essere generalissimo,
intendiamoci bene, giacché, se non lo
sapete, v'assicuro io che egli non transige
sulle sue capacità tattiche-strategiche ».
Accennando a.\V Internasionale , dice:
« Non é essa una emanazione dello stato
anormale in cui si trova la società nel
mondo V E quando essa possa esser tersa
da certe dottrine, forse introdotte dalla
malevolenza dei suoi nemici, essa non
sarà la prima, ma certo potrà essere
la continuazione dell'emancipazione del
diritto umano ».
— Stamattina alle 9.20 partono da Milano
per Bologna ITmperatore e l'Imperatrice
del Brasile, salutati alla stazione dal
conte Torre e dal principe Hohenzollern.
— Presso Sarzano (Polesine di Rovigo)
scoppia un violento incendio alle Cà
Brusà, che distrugge un vasto deposito
di canape e di grano: si calcola il danno
di 80 mila lire.
22, D. R. D. che pubblica il trattato di
Commercio fra l'Italia e il Siam.
— Alle 2 pom. a Siena e nel territorio
circostante, violentissima scossa di ter-
remoto. Notevoli danni a Vagliagli.
23, l. Dal ministro delle Finanze è firmata
una convenzione con la Banca Nazionale
ed il fianco di Napoli per affidare loro
il servizio di tesoreria dello Stato.
— Per R. D. è autorizzata la Società del
lAoìjd Italiano, con sede in Genova (v,
19 agosto).
OTTOBRE
1871
NOVEMBRE
— Una frana di circa 30 metri intcrininpe
la ferrovia a Varazzo.
— I^a Gran Commissione Cantonale Sviz-
zera ratitìca la Convenzione stipulala
ad Escher con le Banche di Berlino sulla
costituzione della Società perla ferrovia
del Gottardo (v. 31).
2-i, tna. Proveniente da Parigi, giunge
oggi a Milano Ernesto Renan, con Giu-
seppe Ferrari e visita il Museo di Mi-
chele Cavaleri nella casa Busca in Corso
Magenta.
2B, g. Proveniente da San Rossore, sta-
mattina il Re giunge a Firenze.
— Pio IX riceve la Regina d'Olanda.
27, v. Il Papa tiene Concistoro in Vaticano
e nomina 15 arcivescovi e 33 vescovi.
— E' inaugurato il gran ponte sul Po a
Lagoscuro.
— A Potenza, la Corte d'Assise finisce la
discussione di una causa di brigantaggio.
I giurati hanno risolto 2800 quistioni. La
Corte ha pronunciato 21 condanne di
morte.
29, D. Proveniente da Savona, il principe
Gerolamo Napoleone giunge stasera a
Genova.
— E' nominata dal Ministro di agricoltura,
industria e commercio la Commissione
incaricata di preparare il concorso del-
l'Italia all'Esposizione universale di
Vienna (v. 1 nìctrjgio 1873).
30, l. UOpinione pubblica la lunga let-
tera diretta da Garibaldi a Petroni (Ca-
prera il 21 ottobre) sui suoi dissensi con
Mazzini.
31, ma. Dal Reichstag si approva in prima
e in seconda lettura il progetto di legge
concernente la ferrovia del Gottardo
(y. 23).
— Rendita: 64,712.
NOVEMBRE.
1, mercoledì. L.' Unità Italiana e il Do-
vere di Genova si fondono in un unico
giornale che esce col titolo: Unità Ita-
liana e Dovere. Ne sono direttori Mau-
rizio Quadrio e Vincenzo Brusco-Onnis.
-- Si riunisce a Roma il XII Congresso
delle Società operaie affratellate, in
numero di 132. Lo presiedono Giuseppe
Petroni e Giuseppe Marcerà. Vi pren-
dono parte una settantina di rappresen-
tanti che trattano questioni sostanzial-
mente politiche, come l'esclusione delle
dottrine dell'Internazionale secondo le
direttive di Mazzini, la necessità del
suffragio universale {v. 3).
2, g. Il Conte Cavour ài Torino annuncia
che il Re ha contribuito con lire due
mila alla sottoscrizione per il monumento
a Germano Sommeiller.
— La principessa Margherita si reca oggi
a Stresa.
3, V. In Roma il XII Congresso delle So-
cietà Operaie vota il Patto di fratel-
lanza (il primo Congresso fu tenuto in
Asti il 17-18-19 ottQbre 1853) nel quale
vengono fissate le prime linee delle prov-
videnze legislative dovute dallo Stato
alle classi operaie.
— Stamattina alle 9.50 parte da Venezia
la granduchessa Elena di Russia, dopo
un soggiorno di un mese.
4, s. Dal governo francese si accettano
le dimissioni presentate dal conte di
Choiseul quale ministro presso il Re
d'Italia (v. 9).
— Per decreto ministeriale è istituita una
Commissione incaricata di studiare pro-
getti per la completa bonifica dell'agro
brindisino.
— Per ordinanza ministeriale vengono sot-
toposte al trattamento contumaciale le
navi partite dal 10 ottobre p. p. da Sulinà
e dintorni, essendo località infette da
colera.
— A Roma il duca di Sermoneta riceve
la Regina d'Olanda.
3, D. Per R. D. è autorizzata la Com-
pagnia Commerciale di Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Ranca Po-
polare di Brescia.
— A Padova, nella notte sopra oggi, due
malviventi penetrano nel Battistero e
fatto un fascio di candelabri di legno
sull'altare, vi appiccano il fuoco.
— A Marsiglia cola a picco il naviglio
italiano Michelangelo. Dei nove uomini
dell'equipaggio se ne salvano cinque.
— L'arcivescovo di Bamberg pubblica una
violenta difesa dei Gesuiti.
6, l. A Napoli, violento acquazzone che
dura parecchie ore. Le lave delle col-
line schiantano alberi e trascinano pietre
nell'abitato. Le vie Montesanto, Olivella,
Pignasecca e Toledo sono impraticabili.
— Nella notte sopra oggi a Palermo, me-
diante una galleria sotterranea, i ladri
penetrano nel Monte di Pietà e vi rubano
per più di un milione e mezzo di gioielli
ed oggetti d'oro {v. 18 e 21 apr. 1872).
7, m,a. Stasera giunge a Firenze la Re-
gina d'Olanda e prendo alloggio all'Al-
bergo della Pace.
8, me. A Berlino il conte Brassier de
Saint-Simon, ministro germanico presso
il Re d'Italia, domanda di essere col-
locato a riposo.
9, g. Garibaldi, scrivendo all'amico G.
Tallinucci del suo dissidio con Mazzini,
dice: « Credo Mazzini nell'impossibilità
di scendere a conciliazione. Egli però,
non prescindendo dalle sue idee, mar-
cerà certamente avanti con il progresso
della democrazia umana ».
— A ministro francese a Roma è nominato
De Goulard (u. 4).
Notevole ingrossamento del Tevere per
le continue piogge: si teme uno strari-
pamento.
IO. i'. La Nuova Patria di Napoli gess^
le pubblicazioni,
- 7tì
I I
2^ ^
NOVEMBRE
1871
NOVEMBRE
12. D. Da Firenze, alle 5 pom., la Regina
d'Olanda parte per Vienna.
— Ingrossamento dell'Arno per le continue
piogge. Il fiume rompe l' argine inon-
dando Poppi (Arezzo).
13, l. Stamattina da Firenze il Re parte
per S. Rossore.
15, «te. Per R. D, si dà esecuzione alla
convenzione stipulata a Berlino fra l'I-
talia, la Germania e la Svizzera il 28
ottobre 1871 per la costruzione della
ferrovia del Gottardo, le cui ratifiche
furono scambiate a Berna il 31 ottobre
1871 {V. 23 e 31 ottobre).
— Per R. D. è instituito un consolato in
Gerusalemme con giurisdizione sulla
Palestina.
— Per R. D. è autorizzata la Società de-
nominata: Nuove Terme di Acqui.
— Provenienti da Brindisi, stamattina
giungono a Napoli l' Imperatore e l' Im-
peratrice del Brasile e prendono alloggio
aìV Hotel Vittoria.
16, g. Proveniente da Monza, a mezzo-
giorno, giunge a Roma la principessa
Margherita.
17, V. A Civitavecchia, per ordine gover-
nativo, e nonostante l'opposizione del
console francese, è chiusa la Scuola
tenuta dagli Ignorantelli per turpitudini
avvenute.
18, s. In Olanda la Camera dei Deputati
con voti 39 contro 33 adotta l'emenda-
mento Dumbar, a tenore del quale devesi
abolire il posto di ambasciatore presso
il Papa (y. 8 gennaio 1872).
20, l. Stamattina alle 10 Va giungono a
Napoli il granduca Michele di Russia
con la consorte, principessa Cecilia, e
prendono alloggio M'Hótel Angleterre.
21, ma. Stamattina alle 8.4-0 giunge a
Roma il Re insieme al principe di Ca-
rignano.
22, me. Per R. D. è nominata una Com-
missione incaricata di proporre al Go-
verno i provvedimenti opportuni per il
riordinamento, la conservazione e l'am-
ministrazione delle proprietà ecclesia-
stiche del Regno. Essa è presieduta dal-
l'on. Luigi Des Ambrois.
2;ì. g. Alle 6.40 pom. giun;rono a Roma
l'Imperatore e l' Imperatrice del Brasile
e prendono alloggio all'Hotel delle Isole
Britanniche.
— A Savona, alle 11.30 pom., si avvertono
due lievi scosse di terremoto, una in
senso ondulatorio, l'altra in senso sus-
sultorio.
24, V. A Roma, il Re si reca all'Hotel
delle Isole Britanniche a far visita al-
l'Imperatore e all'Imperatrice del Brasile.
— Concistoro in Vaticano. Il Papa nomina
cinque nuovi arcivescovi e quindici
vescovi.
— Alle 4 pom. l'Impeiatore e l'Imperatrice
del Brasile vengono ricevuti in partico-
lare udienza dal Papa.
25, s. L'Imperatore del Brasile si reca
al Quirinale a restituire la visita al Re.
— Il generale Medici torna a Palermo
come Prefetto e vi è accolto con grandi
dimostrazioni di stima.
— Stasera la stazione di Sturla (Genova),
costruita in legno, viene distrutta da un
incendio provocato dallo scoppio di una
lucerna a petrolio.
26, D. Per R. D. è autorizzata la Banca
Italo-Germanica.
— .Si uccide a Lucerna il conte di Gir-
gentì, Gaetano, fratello dell'ex-Re delle
Due Sicilie, Francesco II (n. il 12 gen-
naio 1846) (v. 12 dicembre).
37, l. Vittorio Emanuele II inaugura fra
scroscianti applausi, nell'aula di Monte-
citorio in Roma, la 2' sessione dell' XI
Legislatura pronunciando il seguente
discorso: «L'opera a cui consacrammo
la nostra vita è compiuta. Dopo lunghe
prove di espiazione, l'Italia è restituita
a sé stessa e a Roma. Qui dove il nostro
popolo, dopo la dispersione di molti se-
coli, si trova per la prima volta raccolto
nella maestà dei suoi rappresentanti,
qui dove riconosciamo la patria dei
nostri pensieri, ogni cosa ci parla di
grandezza, ma nel tempo stesso ogni
cosa ci ricorda i nostri doveri. Le gioie
di questi giorni non ce li faranno di-
menticare. Noi abbiamo riconquistato il
nostro posto nel mondo difendendo i
diritti della Nazione. Oggi che l'unità
nazionale è compiuta e si riapre una
nuova èra della storia d'Italia, non fal-
liremo ai nostri principii. Risorti in nome
della libertà è nell' ordine il segreto
della forza e della riconciliazione.
« Noi abbiamo proclamato la separa-
zione dello Stato dalla Chiesa, e rico-
noscendo la piena indipendenza dell'au-
torità spirituale, dobbiamo aver fede che
Roma capitale d'Italia possa continuare
ad esser sede pacifica e rispettata del
Pontificato i.
E dopo di aver accennato alla neces-
sità di alcune riforme amministrative e
finanziarie, e alla opportunità di sop-
primere anche le Corporazioni religiose
in Roma, il Re conclude: « L'avvenire
ci si schiude innanzi ricco di liete pro-
messe: a noi tocca rispondere ai favori
della Provvidenza col mostrarci degni
di rappresentare fra le grandi nazioni
la parte gloriosa d'Italia e di Roma».
— Alle 11 ant., mentre Vittorio Emanuele
inaugura il Parlamento a Montecitorio,
nelle sale del Vaticano si affollano molti
nobili romani e molti stranieri, ai quali
Pio IX dice, fra l'altro, che nessuna con-
ciliazione sarà mai possibile fra Cristo
e Belial, fra la luce e le tenebre, fra
la verità e la mensogna. Alziindo quindi
le braccia al Cielo, prega l'Onnipotente
a sorreggere le forze del suo Vicario nella
dura lotta, a corroborare col divino aiuto
NOVEMBRE
1871
DICEMBRE
la sua costanza <ii offerendo il sacrificio
della sua vita, prima che cedere agli
insani divisamenti della trionfante ini-
quità ».
— Desta oggi grande gioia nei liberali il
fatto che, al sorgere del sole, si vede
splendere la stella di Venere; gli avver-
sari ne approfittano per accoppiare ma-
liziosamente il nome di Venere alla
Stella d'Italia,
oggi largamente - -
ricordata in oc-
casione delle
feste per l'inau-
gurazione del
Parlamento in
R 0 m a. Anche
alla Camera la
stella fa le spese
di molta retto-
rica. Il popolo
superstizioso ri-
mane assai im-
p r e s s i o n a t o
dalla cosa.
28, ma. Da Roma
il Re parte sta-
sera per Caser-
ta, accompa-
gnato dal prin-
cipe Umberto.
29, me. Stasera
alle 7 l'Impera-
tore del Brasile
riceve il Corpo
Diplomatico re-
sidente in Roma.
30, g. Rendita:
68,125.
DICEMBRE.
1, venerdì. E' a-
perta a Roma la
Conferenza tele-
grafica, con un
discorso del mi-
nistro degli
affari esteri Vi-
sconti-Ven osta
{v.irj gemi. 1872).
— Pio IX scrive al nipote co. Luigi Mastai :
< Qui mi trovo in mezzo a un mare
tempestoso; molto si è distrutto e nulla
si è edificato e parmi che si proseguirà
per questa china rovinosa, se Dio non
ci aiuta. Sono assai penetrato dal ve-
dermi spettatore di tanti mali, però Dio
mi fa la grazia di non essere avvilito,
e confido in lui ».
2, s. A Genova, la Corte d'Assise con-
danna il gerente della G-iovine Italia a
due mesi e 6 giorni di carcere e a 2151
lire di multa per olTesc alla persona del
Re e per aver latto l'apologia dei delitti
della Comune di P;nigi.
— A liruxelles, in seguito a precedenti
risse fra clericali e liberali, il popolo
tenta di invadere il convento dei Car-
melitani ed è respinto dalla truppa.
3, D. Arriva a Verona, proveniente da
Venezia, il Re di Danimarca.
4, l. Il Papa, parlando ai Romani delle
Parrocchie di S. Paolo fuori le Mura,
S. Maria in Cosmedin, S. Nicolò in Car-
cere e S. Barto-
- . , lomeo all'Isola,
dice fra l'altro :
« Ah! se Mosè,
la cui gloriosa
iraagine è in San
Pietro in Vincoli,
scendesse un'al-
ti a volta dal
monte, ben
avrebbe di che
infrangere di
nuovo le sue ta-
vole, fulminando
coi suoi castighi
Coloro che sono
venuti a conta-
minare e immi-
serire la nostra
città. Anch'essi
adorano il Vi-
tello d'oro; per-
ciocché (parlia-
moci chiaro, cari
miei) la gente
che è venuta a
Roma, è venuta
per far danaro!...
(Esclamazion i
un i ver sali: E'
vero, santo Pa-
dre, è vero!...)
E anche a voi
Mosè gridereb-
be : « Popu le
meus, qui te
beatum dictint,
ipsi te deci-
piunt ». E io lo
ripelo a voi e voi
ripetetelo a tutti
coloro che vi ap-
partengono; co-
loro che vi dicono, esser venuti a portar la
libertà, la pace e ogni felicità in Roma,
v'ingannano! Essi non potranno apportare
se non miseria, disordini e schianti ».
5, ma. Stamattina alle 9.30 l'Imperatore
e l'Imperatrice del Brasile partono da
Firenze per Pisa, diretti a Genova.
— A Parigi, a Saint-Philippe du Roule,
commemorazione religiosa d'Alexandre
Dumas.
6, me. Stamattina alle 10 il Re riceve le
due deputazioni del Senato e della Ca
mera, incaricate di presentargli i due
indirizzi in risposta al discorso della
Corona.
Eclisse totale del sole, l'11 dicembre ISTI.
(Dalla Illustrazione Popolare del gennaio 1872 ;
Museo del Risorgimento, Milano).
DICEMBRE
1871
DICEMBRE
- .Sequestrata a Firenze Vlfalia Nunoa
pi'r eccitamento alla distruzione dell'or-
dine monarchico-costituzionale ed offesa
alla persona del pontefice.
— L'Imperatore del Brasile giunge sta-
sera a Genova, dove si tratterrà alcuni
giorni.
8, V. Stasera, alle 11, a Torino, si mani-
festa un incendio nella libreria Loescher,
subito domato.
9. s. In tutta Ita'ia freddo intenso: ad
delle' ecoHow/e fino all'osso, si rilevano
questi dati circa il progresso fatto dal-
l'Italia negli ultimi dieci anni. Sono
stati venduti beni demaniali per una
somma di circa 500 milioni; gli uffici
telegralìci sono da 355 aumentati a 12.37;
i 16 mila chilometri di filo del telegrafo
sono passati a 50 mila; le strade ferrate
da 2200 chilometri sono aumentate a 6200.
Il disavanzo ammonta ad 80 milioni, più
altri 80 milioni per rimborsi di redditi
Incendio dell'Arsenale di Venezlv, il 12 dicembre 18.1.
Dalla Illustrazione Popolare; Museo del Risorgimento, Milano).
Aosta, a Firenze, a Torino la terapern-
tura scende a undici gradi sotto zero.
11, l. Oggi si riuniscono privatamente alla
Camera parecchi senatori e deputati per
trattare della costruzione di una ferrovia
attraverso lo Spinga.
— Bellissimo eclisse solare, benissimo os-
servato in Italia; a colpo d'occhio si
vede il cono d' ombra oscuro che col
suo vertice viene a toccare la terra, e
in grazia della rotazione di questa passa
successivamente per diversi punti della
superficie e il maggior cono della pe-
nombra che prende maggior parte della
superficie terrestre.
12. ma. Dall'esposizione finanziaria di Q.
Sella fatta oggi alla Camera, e che passi
alla storia con le parole dette dal mi-
nistro per caratterizznr(^ il programma
]03-2=Molvol.\'-() -■
redimibili, 31 milioni per costruzioni
ferroviarie e 9 milioni per ultimare il
trasporto della Capitale, onde la neces-
sità di 200 milioni. Ciò stante, il Sella
calcola che per 5 anni (e cioè fino al
1876) lo Stato avrà bisogno di un miliardo.
Propone i seguenti provvedimenti: emis-
sione di biglietti per altri 300 milioni,
cessione del servizio di tesoreria alle
Banche, conversione in rendita consoli-
data dei prestiti redimibili, sospensione
dell'ammortamento del debito contratto
con la Banca Nazionale dandole in de-
posito le Obbligazioni ecclesiastiche, e
30 milioni di tasse sui trasporti, e sul
registro e bollo (u. 2 niarso 1872).
~ Per causa fortuita si incendia questa
sera l'Arsenale di Venezia, prendendo
principio dal fabbricato della direzione
DICEMBRE
1871
DICEMBRE
Jegli armamenti e dagli uffici contialli.
11 danno si aggira sulle 100 mila lire. Lo
spettacolo è fantastico e richiama molta
folla.
— La Nazione jjorta la notizia dfilla morte
del conte di Sterberg, uccisosi causa il
dolore provato per il suicidio del conte
di Girgenti {v. 26 novembre).
13, me. Per R. D. è istituita a Civitavecchia
col 1° gennaio 1872 una Scuola Nautica.
— Muore a Milano, a 93 anni, Giov. Bat-
tista Carta, ardente patriota e scrittore
elegante. Si distinse negli studi geogra-
fici. Lascia un Dizionario Europeo.
14, g. Legge che autorizza a dare piena
e intera esecuzione al trattato di com-
mercio e di navigazione fra l'Italia e gli
Stati Uniti, firmato a Firenze il 26 feb-
braio 1871 e ratificato a Washington il
17 novembre 1871.
— Per R. D. è istituito un Consolato in
Bangkok con giurisdizione in tutto il
regno del Siam.
— A Trapani, la Corte d'Assise chiude
oggi il processo contro la banda Torre-
giani. Di 18 accusati 3 vengono condan-
nati a morte; 5 ai lavori forzati a vita;
3 a venti anni; gli altri a pene varianti
dai quindici ai dieci anni.
— Muore a Cajolo (Valtellina) una donna
di 104 anni.
15, -y. Si riunisce in Ginevra il Congresso
di arbitrato tra l'Inghilterra e gli Stati
Uniti per i danni prodotti alle coste
d'America, durante la guerra di seces-
sione, dalla nave corsara inglese Ala-
bama. L'Italia è rappresentata dal conte
Federico Sclopis, ex-ministro di G. e G.
nel Gabinetto Balbo, che viene nomi-
nato presidente della Conferenza inter-
nazionale.
— A Sestri Ponente, alle 10 ant., si svi-
luppa un grave incendio nei magazzeni
di canapa di G. E. Valle: il danno si
calcola di 400 mila lire.
— A Bogliacco (Gargnano), alle 2 pom.,
si stacca dal monte una frana sulla
strada provinciale, dell'altezza di m. 30
e della larghezza di m. 40: nessuna
vittima.
— A Calais il principe Napoleone e la
principessa Clotilde s'imbarcano per
I.ondra.
17. D. Per IL D. è istituito un Istituto
Tecnico a Teramo.
— Per R. I). è autorizzata la Banca In-
duslriale e Commerciale in Milano.
— A Roma, alle 2 pom., solenne inaugura-
zione del 11. Istituto Tecnico in San Fran-
cesco di Pai'la {v. 16 settembre).
— Muore a New-York Eiuico Teodoro
Tuckermann, esimio letterato, amico cal-
dissimo della causa italiana. Amantis-
simo dell'Italia, che più volte visitò,
pubblicò il risultato delle sue osserva-
zioni nel libro intitoìa.t(): Italian sketch
Book. Fece meglio conoscere in .america
la .Sicilia con un bel saggio relativo a
quell'isola. Puliblicò su varie riviste
americane biografie di italiani illustri.
19, ma. Stamattina alle 6 il Re parte da
Firenze per Pisa.
— Muore a Firenze, in dura povertà, il
patriota Giuseppe Civinini (n. Pistoia
l'il aprile 1835), giornalista apprezzato,
direttore del Diritto e della Na3Ìone di
Firenze. Fu coinvolto nella famosa que-
stione della Regia cointeressata dei ta-
bacchi. Dopo l'inchiesta la sua salute
fu scossa e declinò rapidamente.
— Stamattina alle 5.40 giunge a Napoli il
principe Umberto.
2:ì, s. Il Papa tiene concistoro e nomina
l'arcivescovo di Reggio e 27 vescovi fra
italiani e stranieri.
24, D. Stamattina, alla 1 '/j ant., il vapore
America, di costruzione nord-americana,
di bandiera italiana, si incendia nel tra-
gitto fra Buenos-Ayres e JMontevideo: si
lamentano molte vìttime.
— Al Teatro del Cairo (Egitto) VAida del
Verdi ottiene lui successo entusiastico
{V. 8 febbraio 1872).
25, l. A Cesano Maderno si sviluppa un
incendio nelle case coloniche del conte
Vitaliano Borromeo.
27, me. Per R. D. è autorizzata la Società
del Teatro al Foro Bonaparte in Milano
— Per R. D. è autorizzata la Banca Mon-
zese in Monza.
28, g. Il principe di Bìsmarck nega al
Papa la facoltà di istituire una Nun-
ziatura Pontificia a Berlino.
— A Castrovillari, alla Corte d'Assise,
termina un processo di brigantaggio.
Vengono condannati a morte i briganti:
Turchia Giovanni, Salatini Giovanni, De
Roberto Francesco, De Luca Angelo,
Serafino Graziano Domenico detto il
Turco, Godino Francesco detto Faccione,
Sartoro Gennaro e Conte Serafino.
29, V. Stamattina il Re giunge a Roma.
— Il Consiglio Provinciale della Valtellina
vota due milioni di sussidio per una
strada ferrata dello Spluga (o. 11).
SO, s. Per R. D. è instituita in Roma una
stazione agraria di prova.
— Per R. D. è instituito in Roma, sotto
la dipendenza del Ministero dell'Interno,
un Archivio di Stato per la conserva-
zione degli atti delle Amministrazioni
cessate e degli originali delle leggi e dei
decreti reali, dei registri dello stato ci-
vile della famiglia Reale, del registro
araldico.
— Inaugurazione di una galleria di 200
metri sulla strada proviniialc da Vultri
a Masone. Stanotte crolla metà della
galleria. Nella notte del 1" gennaio crolla
l'altra metà.
— Legge con (;ui si approva la convenzione
colla Società delle Ferrovie meridionali
per l'esercizio dello ferrovie calahro-
sicule.
DICEMBRE
1871
DICEMBRE
31. JJ. Il gen. Pralormo.accompairnato dal
marchese Corsini, recasi ojtitì in Valicano
per presentare gli anguri del Re al Tapa.
Ma è ricevuto dal card. Antonelli, che
dice non potere il Papa riceverlo per
una leggera imlisposizione.
— A Milano la Banca Pojmlare ha alla
data d'oggi sottoscritte bBiCìi azioni.
— A Firenze, nella notte sopra oggi, forte
scossa di terremoto. Ieri una fitta nebbia
avvolgeva tutta la città.
— La (rassetta Ufftcialp pubblici! un'ordi-
nanza di sanità marittima elio ammette
a libera pratica le
navi provenienti da
Ruenos-Ayres e dal
litorale del Rio del
Piata, già infetto da
febbre gialla.
— Alla data d'oggi si
importano in Italia
791 3.S9 tonnellate di
carbon fossile, esi-
stono 498 miniere e
le caldaie a vapore
si impostano per
94 526 quintali.
L' industria dello
zucchero produce
193 quintali. I prezzi
del frumento e del
granoturco sono stati
per quintale, in me-
dia, L. 31.36 e 20.87.
I sodalizi operai sono 1345, e notevole
è il fatto che nelle- Società operaie non
entrano più in gran numero i lavo-
ratori non operai, il che piepara le isti-
tuzioni di resistenza, che succederanno
a quelle di coojìe iasione, le quali a
loro volta sono succedute a quelle di
mutuo soccorso.
1 giornali italiani sono attualmente
765, di cui 349 politici, 133 letterari,
43 artistici, 132 commerciali e indu-
striali, ecc.
II maggior numero di giornali si pub-
blica a Milano che
conta da sola 92
periodici ; vengono
in seguito Firenze
(79), Napoli f63), Ro-
ma (49), Torino (46),
Genova (43), Bolo-
gna (38), ecc.
— Rendita: 74,45 (sem-
pre alla Borsa di
Firenze).
Il Prestito del 1866
è quotato 85,50;
l'oro 21,405; i tabac-
chi 718,50; le azioni
della Banca Italiana
3:i90; le azioni Me-
ridionali 445,75; le
obbligazioni Eccle-
siastiche 85,50 ; la
Banca Toscana 1818.
A (Ine terxi del vero: decoraxione conferita dal Re di Spagna,
Amedeo di Savoia, ai Vohìilari dell'Isola di Cuba.
(Museo del Risorgimenlo Milano).
DA UN ATTESTATO D'ONORE DELL'ISTITUTO DI EDUCAZIONE FEMMINILE
DIVIANI IN MILANO, LUGLIO 1872.
{Litografia a colori nel Gabinetto della Stampe: Castello Sforzesco, Milano).
ALMANACCO Di GABINETTO VKR IL 1872.
Allegoria della premiazioiio por l' Esposiziono Industriale di Milano.
(Litografia a colori nel Gabinetto delle Stampe; Castello Sforzesco, Milano).
— 86
GENNAIO.
1, lunedì. .Stamane il
Re riceve i cavalieri
dell' Annunziata , i
presidenti e le de-
putazioni del Parla-
mento, i Ministri, i
grandi ufficiali dello
Stato, i comandanti
della Guardia ISia-
zionale e dell' eser-
cito, la deputazione
universitaria e il
Municipio di Roma.
Il Re, ringraziando
degli auguri, si au-
gura che sia sempre
mantenuta la con-
cordia tra i grandi
poteri dello Stato.
— Oggi, durante il
pranzo di gala of-
ferto dal re Vittorio
Emanuele per la so-
lennità d i Capo
d'Anno, finito verso
le ore 8 pom., cade da un lampadario
una candela accesa e appicca il fuoco
a una poltrona, che va distrutta.
— Sciopero dei fiaccherai a Roma per pro-
testa contro l'ordinanza municipale che
prescrive non dovervi essere tra loro i
condannati per furto e violenza, che le
vetture indecenti non siano ammesse,
e che i vetturini siano vestiti in modo
decente. Avviene qualche scena di vio-
lenza da parte degli scioperanti, che
fermano gli omnibus (v. 5).
— Da un prospetto pubblicato oggi dall'O-
pinioìie risulta che dal 1863 al 1870 sono
state fatte allo Stato, o subite da esso,
ben 62 936 cause, per una somma com-
plessiva di oltre 500 milioni. Nel 1870
72
« PitcoL.4. Italiana ».
Quadro del Regnault all'Esposizione
parigina della « Société de Secouis
aux blessés » (ISTI) significativa del
concetto in cui eran tenuti gli Italiani.
{Da L' Illustration ; collexione del
prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
sono state fatte allo
Stato, 0 da esso pro-
mosse, 10 337 cause,
per 6i milioni.
— Esce a Roma il
primo numero del
Pensiero, giornale
fondato da Salva-
tore jNIorelIi.
— Esce in Roma un
nuovo giornale: Il
Monitore Inter nu-
gionale.
2. ma. Continua a
Roma lo sciopero dei
vetturini. Molti di
questi , malcontenti
di dover subire lo
sciopero, si presen-
tano in Questura di-
chiarandosi pronti a
uscire con le car-
rozze purché pro-
tetti. Allora la Que-
stura, anche per
incoraggi are la
massa dei vetturini,
fa montare in alcune vetture delle guar-
die vestite in borghese e le fa girare
tutta la mattina per la città. Ma lo
stratagemma non ha effetto. Molta folla
conviene vicino al Campidoglio per osser-
vare lo spettacolo dei vetturini che si
recano a protestare presso il Municipio.
- Stasera, in (Campidoglio, pranzo offerto
dal ministro degli Affari Esteri ai Dele-
gati alla Conferenza telegrafica (f. 1
dicembre 1871).
3, vie. Continua a Roma lo sciopero dei
vetturini.
- La Gaszeita di Milano pubblica oggi
una notevole lettera di Garibaldi a(l
Enrico Bignami, direttore della Plebe di
Lodi, per lodarlo di aver deciso di dare
GENNAIO
1872
GENNAIO
gratuitamente il giornale agli operai. Ne
approfitta per svolgere le sue idee de-
mocratiche e specialmente per parlare
dell'educazione dei contadini. Garibaldi
vorrebbe che una parte dei denari che
si spendono nelle Missioni cattoliche si
adoperassero per i contadini, e appoggia
questa sua idea con parole stranamente
e volgarmente ofTensive per la religione
cattolica.
4, g. Per R. D. è istituita prp-sn il mini-
stero dell'Istru-
zione Pubblica
una Giunta Con-
sultiva di storia.
ar eh e ol 0 già >■
paleografìa. Di
essa fanno parte,
fra gli altri, Ce-
sare Cantù, Giu-
seppe Ferrari, il
padre L. Tosti.
— Per R.D. è isti-
tuita a Forlì una
stazione agraria
di prova.
— Infierisce a
Roma il vaiolo:
muore per un
attacco di vaiolo
anche il barone
dì D 0 e n n ì g e s,
ministro del
Re di Baviera
presso la nostra
Corte.
— Stamattina alle
5.40, proveniente
da Roma, giunge
in Napoli il
Granduca di
Meklemburgo
Schwerin.
— A Città di Ca-
stello è .«olen-
nemente inaugu-
rata dal ministro
Correnti la
Scuola Reale.
— Questa sera il
Re parte improv-
visamente per Firenze, essendo morto a
San Rossore il cav. Giacomo Spinola, co-
lonnello dello Guide, marito della prima
figlia della contessa Rosina di Mirafiori,
moglie morganatica dello stesso Re.
5, V. Cessa a Roma lo sciopero dei vettu-
rini, dietro promessa della Giunta di rive-
dere i provvedimenti ad essi relativi (y. 7).
6, s. A Genova, sulla scogliera del Molo
Nuovo, naufraga il òjv'cfr-scfeoower ameri-
cano Shumreck, partito da New-York
con carico di petrolio: tutto l'equipaggio
viene salvato.
— Il conte Wimpffen è nominalo ministro
plenipotenziario dell' Austria-Ungheria
presso il Re d'Italia (v. 21).
Fadro Giovanni Antonelli delle Scuole Pie,
dirotterò dell' Ossorvatoi io Xiiuoniaiio iu Fìronzo
dal 1849 al lb72, morto il U gennaio 1872.
{Cirtese coimmicaxione della direxione dell'Osser-
vatorio, per interessamento dell' ing. prof. Luùji
Gabba, Milano).
7, D. La Società per la colonizzazione
della Sardegna, istituita in Genova nel
1869, emette 18 mila nuove azioni di
L. 250 l'una, all'interesse del 5 "/p.
8, l. A Milano, nella roggia della Zecca,
è trovato un bambino di tre anni, figlio
della signora De Capitani di Arzago,
gettatovi dal marito della .stossa. Achille
Agnoletti, il quale volle così vendicarsi
per la separazione ottenuta dalla moglie.
Il ,!,. litio li:i nn'i'Cii vivissima nei gior-
nali e un lungo
strascico anche
dopo il processo.
— Il Re dei Paesi
Bassi sanziona
l' abolizione
della Legazione
presso la Santa
Sede (». 18 tio-
vembre 1871).
10. me. Da Lugano
Gius. INI azzini
scrive a un
amico una im-
portante lettera
per insistere
sulla necessità
di un movimento
nazionale repub-
blicano, per con-
trobattere l'In-
ternazionale e
per cliiarire che
il suo dissidio
con Garibaldi
consiste soltan-
to nel fatto che
egli non sì de-
cìde a procla-
mare la neces-
sità della repub-
blica. Aggiunge
che migliora
in salute, ma
chiude dicendo:
« scrivo fatico-
samente » (v. 4
luarso).
11, g. La Gaeeetta
di Milano dà la
notizia della recente proibizione dell'uso
dei sigari, del tabacco e del vino nelle
carceri, e chiama questo provvedimento
un atto di « efferata crudeltà ».
13, ,s. I giornali commentano oggi la notizia
del primo pagamento dì 80 milioni, do-
vuto dalla Francia alla Prussia in con-
seguenza della guerra perduta a Sedan.
14, D. lì. 1). che approva lo statuto consor-
ziale per l'acquisto delle acque di irriga-
zione e forza motrice derivate dai canali
dell'Alta Lombardia fra le tratte Ticino-
Parabiago-Milano e Parabiago-Monza.
— Per R. 1). ò instituita in Portici una
Scuola Super. Agraria, ordinata secondo
le norme che regolano quella di Milano
GENNAIO
1872
GENNAIO
— Muore a Firenze il piidre (iiovanni An-
tonelli delle Scuole Pie, astronomo e
matematico insigne, direttore dell'Osser-
vatorio Astronomico Ximeniano di Fi-
renze (n. Candeglia il 10 gennaio 1818).
15, l. Riapresi oggi in Roma, a ^lonteci-
torio, il Parlamento. I deputati sono scar-
sissimi. L'aula non è ancora del lutto
pronta, e la luce artificiale è così scarsa,
che al tramonto del sole la seduta è tolta.
La Camera discute il bilancio d'entrata.
— A Roma termina i suoi lavori la Con-
ferenza internazionale telegrafica, lir-
IS, g. Molto commentata dai giornali la
persistente astensione dei deputati dalle
sedute della Camera; si parla di « scio-
pero parlamentare ».
31, D. Stamattina alle 10 il Re riceve in
udienza solenne il conte De Wimpffen
inviato straordinario e ministro plenipo-
tenziario dell'Imperatore d'Austria.
— Il principe Napoleone è eletto consi-
gliere del Consiglio generale di Ajaccio.
32, l. La Camera continua a non essere in
numero. Si caldeggia da alcuni la proroga.
— A Roma, il Granduca Michele di Russia,
X
:i
M vero: Medaglia d'argcnlo commemorativa del primo anniversario della battaglia di Digione.
Notevole il particolare che Garibaldi è raffigurato in divisa di generale piemontese {1859).
{Gentile comunicazione del cav. Stefano Carla Johnson, Milano).
mando la convenzione relativa (y. 1 di-
cembre 1871).
— A Firenze è firmato dai rappresentanti
della Banca anglo-austriaca di Vienna
e da quelli della Banca italo-germanica
l'atto di fondazione della Società Gene-
rale di credito immobiliare e di costru-
zioni in Italia.
— A Milano, riunione dei tessitori di tutte
le province che votano un ordine del
giorno contrario alla progettata tassa
sui tessuti.
— Ha luogo l'inaugurazione dell'intera
linea ferroviaria San Gavino, Monreal
ed Oristano (chilometri 9i).
16, ma. La Gazzetta Ufficiale dà l'elenco
degli italiani morti a Buenos Ayres di
febbre gialla, dal gennaio al giugno 1871
incluso.
— Il conte Andrassy risponde a una De-
putazione cattolica che il Papa è libe-
rissimo a Roma e che non vi è potenza
cattolica che possa offrirgli un asilo,
quando volesse abbandonare l'Italia.
fratello dell'Imperatore Alessandro 11,
riceve la visita del Re.
— A Firenze, un incendio distrugge due
dei quattro isolati delle case di legno
fuori di porta alla Croce.
— Stasera a Smirne, mentre passa davanti
al Consolato di Russia, il console d' I-
talia Castelli è oggetto di tentato assas-
sinio. L'assalitore e un italiano che vuol
vendicarsi di un'ingiustizia che crede
sia stata commessa a suo riguardo: è
subito arrestato.
•.Ì4. me. Pio IX, rivolgendosi ai rappresen-
tanti cattolici di tutte le Nazioni, dice
fra l'altro : « La società è stata gettata
come in un labirinto, d'onde non potrà
uscire senza la mano di Dio. Possa Egli,
che è il supremo Signore del mondo,
quel Dio che reprobat Consilia Prin-
cipum, ritornarla nello stato in cui era,
e rimetterla in pace e tranquillità. In-
tanto Egli saprà proteggere la sua Chiesa.
La Chiesa, è vero, è militante, dee com-
battere e combatterà; anzi ripeterò in
89
GENNAIO
1872
GENNAIO
un senso ben più giusto quelle parole
altra volta stoltamente pronunziate ad
altro proposito: la Chiesa farà da sé.
La Chiesa potrà farlo; saprà farlo ».
35, g. Finalmente la Camera è in numero
e approva con voti 183 contro 44 il ))i-
lancio.
— Legge che autorizza il governo a dare
piena ed intera esecuzione al trattato
di commercio e navigazione tra l'Italia
e la Repubblica di Nicaragua, firmato a
Managua il 6 marzo 1868 e le cui rati-
fiche furono scambiate a Nuova York
il 20 dicembre 1871.
— Per R. D. si dà piena ed intera esecu-
zione alla Convenzione stipulata fra
l'Italia e il Principato di Monaco per
assicurare il beneficio dell'assistenza
giudiziaria gratuita ai rispettivi sudditi
indigenti, firmata a Firenze il 20 luglio
1871 e ratificata a Roma il 6 genn. 1872.
— Per R. D. è soppressa la R. Legazione
in Carlsruhe.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Mondovi.
— Muore in Alba il luogotenente generale
Giuseppe Covone (n. Àsti il 19 novembre
1825). Come diplomatico si distinse nel
1866 nella missione a Berlino per l'al-
leanza colla Prussia, come generale di-
mostrò grande valore nella battaglia di
Custoza. Dal 16 dicembre 1869 ar6 set-
tembre 1870 fu ministro della guerra.
— Nella notte sopra oggi, presso Cofano
(Sicilia), una barca peschereccia viene
travolta dalle onde: periscono 4 uomini
e un ragazzo.
— Nella notte sopra oggi le copiose piogge
degli scorsi giorni provocano in Liguria
la caduta di alcune frane: una all'im-
bocco est della galleria Demari, fra Ven-
timiglia e Mentone, per cui viene in-
ter-otto un tratto di linea ferroviaria;
un'altra al Capo Nero, presso B irdighera.
— Un enorme macigno si stacca dalla col-
lina sovrastante il Castello di Nizza sep-
pellendo una donna ed alcuni bambini.
26, -y. La Camera commemora il generale
Giuseppe Covone, morto ieri mattina.
Discute poi la legge forestale.
— Il Re elargisce L. 2000 per le feste del
carnevalone milanese.
— A Milano, al vecchio teatro Re, accla-
matissìma rappresentazione del Nerone
di Pietro Cos.sa.
28, D. Per R. D. è data esecuzione alla
Convenzione per la proprietà letteraria
conclusa fra l'Italia, la Baviera e il
Wurtemberg.
— Per R. D. è autorizzata la Cassa di
Commercio con sede in Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Società Eno-
logica Astigiana.
— Garibaldi scrive agli amici e fratelli
d'armi delle Romagne: «La cpiestione
tra Mazzini e me appartiene alla storia.
Essa giudicherà. Comunque il giorno in
cui il camello popolare sarà stanco di
carico e di bastonate, in quel giorno lui.
io e gli amici nostri, saremo al nostro
posto ».
29, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. che autorizza la Banca di Credito
Romana, con sede in Roma.
— Si raduna a Roma la Commissione in-
caricata di fare la proposta per la boni-
fica e il risanamento dell'Agro Romano.
— E' di passaggio a Milano l'arciduca
Alberto che viaggia in stretto incot;nito:
è alloggiato vlVHótel de la Ville.
30, ma. Si costituisce a INIilano, a rogito
del dott. Vincenzo Strambio, il Banco
Sete Lombardo, con capitale di L. 12
milioni, diviso in azioni di L. 200, e
avente come fondatori, fra gli altri: G.
Belinzaghi, C. Bozzetti, C. Cagnola, G.
Dozio, figli di G. H. Gnocchi, duca L.
Melzi d'EriI, Z Pisa, F. Sorniani, ecc.
31, me. La Camera continua la discus-
sione della legge forestale. In fine di
seduta sorge una importante questione
di diritto costituzionale a proposito delle
divergenze che potrebbero nascere tra
l'amministrazione e i privati in materia
forestale, delle quali il progetto deferisce
la decisione a speciali commissioni. Gli
onorevoli Manfrini, Michelini, Alli Mac-
carani e Vare combattono la disposi-
zione come lesiva alla competenza della
autorità giudiziaria. Bontadini e Casta-
gnola la difendono (v. 1 febbraio).
— A Napoli l'autorità giudiziaria fa chiu-
dere 110 agenzie di prestito su pegno,
per disordini effettuatisi.
— Situazione del Tesoro : Attivo lire
1 412 781 227,26. Pass, lire 1 289 390 212,78.
Fondi di cassa L. 123 391 014,48.
— Rendita: 72,G5. Oro 21,62; Prestito 66,
86,65; Tabacchi 513; Banca italiana 3685;
Meridionali 448,75; Obbligazioni Eccle-
siastiche 87; Banca toscana 1175.
FEBBRAIO.
I. giovedì. La Camera dei Deputati dirime
la questione costituzionale sollevata ieri
in fine di seduta, proponendo una reda-
zione che salvi il principio della divi-
sione dei poteri e delle competenze.
— Per R. D. è approvato lo statuto Con-
sorziale ed il capitolato deliberato dai
sottoscrittori per l'acquisto delle acque
d'irrigazione e forza motrice derivanti
dal Lago di Lugano.
— I membri del Comitato dell'inchiesta
industriale si recano a Genova per com-
piere il loro mandato.
3, s. Alla Camera solleva oggi un inci-
(lentc l'on. De Luca con una interroga-
zione relativa all' applicazione delle
multe per la tassa sui fabbricati, ne-
gando che gli agenti fiscali abbiano il
diritto di comminarle d' autorità. L'on.
Sella sostiene la legalità della cosa e
GENERALE GIUSEPPE GOVONE, MORTO IX ALBA IL 25 GENNAIO 1872.
{Da fotografia eseguita nel 1869-70, prima della riforma dell'uniforme).
FEBBRAIO
1872
FEBBRAIO
vengono ammesse a
vince per soli 4 voti di maggioranza.
L'incidente provoca sulla Gazzetta di
Milano (del 6; un lungo articolo di com-
mento.
— A Pompei, durante la visita della Gran-
duchessa Olga di Russia, viene scavata
una lastra di marmo greco dipinta. E'
questo il primo dipinto operato su marmo
che si sia scoperto in Pompei e rappre-
senta una scena della tragedia Niobe.
— Una lettera del
cardinale Anto-
nelli al Vescovo
di Strasbur go
dichiara abro-
gato nell'Alsazia
e Lorena il Con-
cordato del 1801.
4, D. La Camera
approva con voti
160 contro 45 la
legge relativa al
compimento
della strada na-
zionale Genova-
Bobbio-Piacen-
za e traforo
Colle di Tenda;
con voti 179 con-
tro 25 la fabbri-
cazione di 270
mila armi da
fuoco portatili
per L. 27 mila.
Respinge poi
l'ordinamento
forestale con voti
111 contro 96.
Dopo di che si
aggiorna a tem-
po i n d e t e r m i-
nato (V. 28). La
mancata appro-
vazione della Gon. Effisio CuGiA, mortoaRoraaillSfebb. 1872
legge forestale (divisa anteriore alla riforma),
missioni del mi {Incisione nel Gabinetto delle Stampe; Castello
nistro Castagno- Sforzesco, Milano).
la (o. 9).
— Per R. D. l'Archivio giudiziario e nota-
rile di Roma sono aggregati all'Archivio
di Stato, istituito con R. D. del 30 di-
cembre 1871.
— Per R. D. è autorizzato il Banco In-
dustriale di Genova.
— R. D. che approva il regolamento per
l'istituzione di una Borsa di Commercio
a Livorno.
■ — La Gassetta di Milano, commentando
la notizia della assoluzione, avvenuta
ieri a Lodi, di Davide Besana, uno dei
due redattori del Gazzettino Rosa, di-
scute il fatto dell'arresto dei gerenti dei
giornali, che quasi sempre avviene iier
atto arbitrario di alcuni giudici.
— Stasera, dalle 6 alle 7, nia^nilica au-
rora boreale e grandi perturbazioni ma-
gnetiche, ben visibili specialmente a
Torino, a Roma e. a Napoli.
«, uia. Stamattina alle 10 il Re riceve
il ministro plenipotenziario della Repub-
blica di S. Salvador, Giulio Thirion de
Montauban, che gli presenta le sue cre-
denziali.
— Stasera il Re parte da Roma per Napoli.
— Per decreto del ministro dell'interno
libera pratica le
navi partite da
Costantino p oli
e dintorni dal 1"
corr., essendo ivi
cessato il colera.
— Commentato
oggi a Milano il
lungo program-
ma esposto dal
Comitato del
Carnevalone, re-
datto in forma
burlesca, e chiu-
dentesi con l'av-
vertenza che
e in caso di piog-
gia o di neve
tutti i cittadini
saranno imme-
d i a t a m e n t e
informati a do-
micilio».! premi
per i carri ma-
scherati sono
rispettivamente
di L.2 mila, 1000
lire e 500 lire.
7, me. Stamane
giunge a Napoli
il re Vittorio
Em;inuele. Que-
sta sera inter-
viene allo spet-
tacolo del San
Carlo.
S. g. Per decreto
min isteriale
vengono ammes-
libera pra-
tica le navi provenienti dal litorale della
Siria e dall'isola di Cipro, partite da
colà dal 5 corr. in poi, risultando da
notizie ufficiali la cessazione del colera.
— Arriva a Venezia il conte di Beust.
— Ad Asti, stanotte, i ladri penetrano nella
Cattedrale e rubano tutti gli oggetti d'oro
e d'argento dal S. Sepolcro, ostensori,
calici, reliquari.
— A Milano riporta alla Scala un trionfale
succe.-;so YAida di Verdi. Alcuni ammi-
ratori gli fanno pervenire una artistica
pergamena col disegno di uno scettro
il'oro da n!Trirgli. La .Scala lia fatto un
introito di L. 13 oH. Verdi ha avuto 33
ehinmate. Applauditi specialmente i fi-
nali del I e II atto e tutto l'atto IV {v.
24 dicembre 1871).
92
FEBBRAIO
1872
FEBBRAIO
9» V. Si annuncia che il ministro Casta-
gnola, assecondando le premure dei suoi
colleghi e amici, abbia ritirate le dimis-
sioni, non esseniio stato quello del giorno
i un voto politico. Ritira le dimissioni
da segretario generale del detto mini-
stero l'on. Luzzatti.
— - Ha luogo in Roma, nella sala dell'Ac-
cademia Tiberina, una discussione tra
ministri evange-
lici e sacerdoti
cattolici sulla
tesi: « S. Pietro
tion è mai stato
in Roma ». Cia-
scuna delle due
parti è rappre-
sentata da 110
persone; dalla
parte dei catto-
lici regolano la
discussione i re-
verendi don Giu-
seppe Cipolla e
don Stefano Cic-
catini; dalla
parte degli evan-
gelici i signori
Francesco Scia-
relli e Enrico
Piggot. La di-
scussione si
svolge per quat-
tro ore con pre-
diche miinotone
e pesanti («. 2.3).
10, s. Due ordi-
nanze di sanità
marittima am-
mettono a libera
pratica le navi
provenienti da
Galatz e da ogni
altro porto del
litorale del Da-
nubio e quelle
provenienti dai
porti turchi tra
il Mar Nero e
il Mediterraneo, partite dal 1° corr. in poi.
— Parlano questa sera all'Accademia
Tiberina il padre Gavazzi per gli evan-
gelici e don Guidi per i cattolici La
discussione si chiude lasciando... il
tempo trovato.
— Stasera a Milano il conte di Beust e
l'arciduca Alberto intervengono alla se-
conda rappre-f>ntazione A&W Aida al
teatro alla Scala.
11« D. Proveniente da Milano stasera
giunge a Genova il conte di Beust.
— A Mariano (.Sardegna), alle 6 p., crolla
con grande fragore la torre di S. Filippo
adibita a prigiime. I cinquanta detenuti
vengono portati in salvo.
12, l. A Napoli il Re si reca a visitare la
Granduchessa Olga di Russia.
Gen. Roberto De Sauget, morto a Xapoli
il 21 febbraio 1872.
{Da incisione nel Gabinetto delle Stampe; Castello
Sforxcsco, Milano).
Stasera, alla Reggia, splendido ballo
ufficiale.
— Giunge a Ravenna il principe Carlo di
Prussia e prende alloggio aXV Albergo di
San Marco.
13. ma. Proveniente da Firenze, giunge a
Venezia la Granduchessa Maria di Rus-
sia, che riparte stasera per Vienna.
— Muore improvvisamente a Pi orna, scen-
dendo dalla car-
rozza nel ritorno
dal corso carne-
valesco, il gene-
rale Eilisio Cu-
gia, dotto e
valoroso ufficia-
le, ministro della
marina nel 1864,
e ministro della
guerra nel 1866-
67, nato a Ca-
gliari il 27 aprile
1818. Nel 1862
Commissario
straordinario in
Sicilia.
— Muore a To-
rino Benedetto
Trompeo (nato a
Biella nel 1797)
medico distinto,
presidente del-
l'Accad.di medi-
cina a Torino.
— Muore a Parigi
Carlo Stefano
Conti (n. Ajaccio
il 31 ottobre 1812)
amico fedele e
segret. intimo di
Napoleone IH.
14, me. R. D. che
a cominciare dal
16 corr. riduce
del 1/2 per cento
l'interesse dei
buoni del Tesoro,
fissato con R. D.
.30 aprile 1871.
— A Roma elezione del Capo Supremo del-
l'ordine sovrano dei Gioanniti (ordine di
Malta) e riesce a grande maggioranza il
bar. Giov. Batt. Cescbi di Santa Croce.
— JNIuorc a Bologna il ssn. Giovanni De
Foresta, nato il 29 agosto 1799 a Villa-
franca (Nizza Marittima), senatore dal 31
magg. 1855. Fu guardasigilli in Piemonte
sotto Cavour. Collaborò nWOpiìiione.
— Certa Angela Riva, di Milano, riceve
una lettera dal marito che le propone
di separarsi di comune accordo e la
consiglia di darsi alla vita libera. La
povera donna ne resta cosi turbata, che
tenta suicidarsi.
— Il Gran Consiglio di Neuchàtel (Sviz-
zera) delibera l'esclusione degli Ordini
religiosi dalle Scuole primarie.
93
FEBBRAIO
1872
FEBBRAIO
16, V. Ha principio questa mattina in
Roma il dibattimento per i fatti della
Minerva (t\ 24 agosto 1871). Gli imputati
sono 32, tra i quali Silvestro Tognetti,
fratello del Tognetti dec:ipitato col Monti
per il moto del 22 ottobre 1867.
— Solenni funerali in Roma al ge-
nerale EfTisio Cugia («. 13).
17, s. Giunge a
Roma il principe
Federico Carlo
di Prussia nel
più stretto inco-
gnito: prende al-
loggio al palazzo
della Legazione
Prussiana.
— A Roma il Tri-
bunale Correzio-
nale assolve 10
imputati pei
fatti della .Mi-
nerva, condanna
gli altri a tre
mesi di carcere
e il soldato Bos-
soli Luigi a cin-
que anni di car-
cere (». 24 ago-
sto 1871).
— Il Con.siglio del
Banco di Napoli
respinge all' u-
nanimità le pro-
poste della
Giunta dei Quin-
dici (presieduta
dal Minghetti)
per il passaggio
del servizio di
tesoreria alle
Banche. (La
Giunta dei Quin-
dici è stuta no-
minata dalla
Camera per esa-
minare i pro-
getti dei prov-
v e d i m e n t i
finanziari).
— Stasera, a Na-
poli, il Re inter-
viene al hallo
dato al Club dell' Vniona.
IS, D. A cominciare da oggi, lutto di Corte
di 7 giorni per la morte della principessa
Teresa Guglielmina Federica Isabella
Carlotta, duchessa di Oldembargo, nata
principessa di Nassau, moglie del prin-
cipe Costantino Pietro, duca di Oldem-
burgo, avvenuta a Praga l'S die. 1871.
— l'er R. D., col giorno 15 marzo 1H72 ces-
sano di aver corso nella provincia di
Roma le monete d'argento di conio pnn-
Baroiiessa Anna Marsich B.\.\diera,
madre degli eroici Iratelli Bandiera, morta a
Garpenedo il 22 febbraio 1872.
{Da fotogr. nel Museo del Risorgimento, Milano).
tilicio, di valore inferiore
italiane.
-- Muore in Napoli, a 1)2 anni
cinque m(
Paolo Fai
ciani di Sarno, distinto pittore e poeta.
Lascia un pregevole poemetto in ottava
rima: La rivoluzione deU"89.
— INIuore a Firenze il patriota Giuseppe
Luigi Gianelli (n. Padova 1799) professore
di medicina nell'Università di Padova.
— Il treno della valigia delle Indie, essendo
fuorviato sulle strade ferrate francesi,
ritarda il suo ar-
rivo a Torino di
circa i ore: arri-
va alle 8.50 inve-
ce che alle 5.8.
19, l. Alla 1 poni.,
il principe Fe-
derico Carlo di
Prussia si reca
al Quirinale a
far visita al
princ. Umberto
e alla principes-
sa Margherita.
20, ma. stamat-
tina alle 11.30 il
princ. Federico
Carlo di Prussia
si -reca al Vati-
cano e viene rice-
vuto in udienza
dal Papa. L'u-
dienza dura più
di mezz'ora.
— Per R. D. è sop-
presso il Conso-
lato italiano in
Augusta e ne è
istituito uno a
Monaco.
— Per R.D. è isti-
tuito un Conso-
lato italiano a
Tiflis (Russia).
— Per R. D. è au-
torizzata la
Banca Agricola
Commerciale di
Vercelli.
— Per R. D. è mo-
dificatoli regola-
mento organico
per la R. Scuola
d'ostetricia in
Milano.
21, ìHP. Da qualche giorno l'Opinione de-
dica tutta l'appendice all'^iaa di Verdi.
— Muore a Napoli, alle 5 pom., il generale
Roberto De Sauget in. 3 aprile 1786 a
Monteleone). Nel 1SJ8, allo scoppiare
della Rivoluzione, era generale supremo
delle truppe in Sicilia (senatore dal 20
gennaio 1861).
22, g. Reduce da Milano, dove assistette
al trionfo deWAida, torna a Genova
Giuseppe Verdi.
— Muore a Carpenedo (Mestre) la baro-
nessa Anna Bandiera, nata Marsich, 1
d'anni 86, madre degli eroici fratelli ]
FEBBRAIO
1872
FEBBRAIO
Attilio ed Emilio Bandiera, organizzatori
u capi dell'insurrezione del 1844-.
'■ì'-i. V. Giunge a Roma da Napoli il re Vit-
torio Emanuele, e conferisce al principe
Federico Carlo di Prussia l'Ordine mili-
tare di Savoia. Si nota uno straordinario
concorso di principi a Roma e a Napoli ;
fra gli altri è a Napoli il gen. Moltke.
~ Nel Concistoro d'oggi. Pio IX provvede
alla nomina di 3i fra arcivescovi e ve-
scovi, di cui
molti per l'Italia
e parecchi per
l'America.
— La famosa di-
sputa tenuta
sere fa su San
Pietro ha uno
strascico sul-
r Osservai. Ro-
mano, da parte
dell' ab. Trulle!
e dello Sciarelli
(w. 9 e 10).
— \j' Opinione di
oggi annuncia
che a Torino,
nello spoglio
delle schede per
il censimento, si
è constatata l'e-
sistenza di due
donne, delle
quali, una, nu-
bile, conta 102
anni; l'altra, ve-
dova, 107 anni;
entrambe in
ottima salute.
— A Ravenna.
Congresso di re-
pubblicani puri
che si accordano
nei nomi di Maz-
zini, Garibaldi,
Saffi, Campa-
nella , Quadrio,
Petroni per in-
traprendere la
lotta contro la
Monarchia e il
Papato.
— Garibaldi, per polemizzare circa la
scissura con Mazzini di cui si parla
spesso in questi giorni, scrive al pa-
triota Luigi Stefanoni dicendo che le
pretese di Mazzini sono tutt' altro che
coHcilianti, e le esempliflca con le
stesse parole usate nel diario di Ca-
prera, e cioè: dichiarazione d'essere
repubblicano, disdire l'Internazionale
trattare con rispetto filosolico la teo-
logia (o. é marzo).
— Muore a Monza, a 60 anni, Giuseppe
Porta, figlio del celebre poeta milanese
Carlo Porta.
2-1, s. Si riunisce il Senato per il bilancio
Il garibaldino Luigi Gusmaroli, dri Mille,
amicissimo di Garibaldi, morto alla Maddalena
il 27 febbraio 1872.
{Da fotogr. nel Gabinetto delle Stampe ; Castello
Sforxesco, Milano).
di previsione e per discutere la istitu-
zione delle Camere di Agricoltura.
— La Commissione dei provvedimenti di
Finanza (Giunta dei Quindici) esamina
il progetto concernente il porto-franco
di Genova.
— Da alcuni giorni gira per Milano una
petizione al Municipio per la erezione
di un monumento delle Cinque Gior-
nate, e ciò in esecuzione del decreto
del Governo
Provvisorio in
data 6 apr. 18i8.
25, D. Il Re ri-
parte questa se-
ra per Napoli,
dopo il pranzo
al principe Fe-
derico Carlo di
Prussia, e que-
sta partenza è
messa in rela-
zione con la voce
di cospirazioni
bonapartistiche.
— Per R.D. è isti-
tuita una sta-
zione agraria a
Caserta.
— Alle 5.50 pom.
giunge a Firen-
ze, in istretto
incognito, il
principe Gero-
lamo Napoleóne
e prende alloggio
aXV Albergo de
la Ville.
— Nella notte
sopra oggi, a
Livorno, si sus-
seguono cinque
forti scosse di
terremoto in
senso ondulato-
rio e sussultorio.
La popolazione
è agitata.
26, l. A Livorno
si avvertono
altre due scosse
di terremoto on-
dulatorio : una alle ore 10 e l'altra
alle 11.40 antimeridiane.
— Stasera, a Roma, nella sala della Fi
larmonica, esecuzione della Norma di
Bellini: vi assistono anche il principe
Umberto e la princpiessa Margherita.
— Mnore a Napoli Salvatore de Renzi,
Nestore dei medici italiani. Lascia un'o-
pera pregevolissima: Storia della medi-
cina in Italia (n. Palermo 19 genn. 1799).
27, ma. Alle 5.46 pom. giunge a Firenze
il principe Carlo di Baden con la prin-
cipessa sua consorte e prende alloggio
■dWAlbergo de la Ville.
— Incomincia oggi alle Assise di Roma
FEBBRAIO
1872
MARZO
il processo contro Luigi Scaramella di
Ronciglione, già compagno del brigante
Chiavone, i)oi volontario nelle campagne
del 1866 e 1867, imputato di avere ucciso
un brigante della sua banda. Lo difende
l'on. Crispi.
— Il Consiglio Provinciale di Napoli ac-
corda un sussidio di L. 500 mila alla
Società i!a costituirsi per la navigazione
fra Napoli e l'America del Sud.
— Muore nell'isola della Maddalena Luigi
Gusmaroli dei Mille (n. Mantova 28 mag-
gio 1811). Era stato sacerdote.
28, me. La Camera commemora il gene-
rale Cugia. Sono poi presentati diversi
progetti di legge, fra i quali quello della
proroga a tutto maggio del termine per
il cambio delle caitelle del Consolidato
pontificio.
29, g. La Camera discute un progetto di
legge Alvisi tendente ad ottenere l'eso-
nero dalle tasse per le case in costru-
zione in Roma, e ciò per diminuire l'alto
prezzo delle pigioni. Il ministro Sella
combatte il progetto perchè ritarderebbe
il movimento costruttivo. Il proponente,
invitato a ritirare il progetto, dichiara
di insistervi, ma lo ritira non appena il
presidente invita la Camera a procedere
alla votazione !
— Il Comitato iirivato della Camera si
riunisce oggi per discutere, fra l'altro,
della unificazione del debito pontificio,
della circoscrizione militare territoriale,
delle modificazioni alla legge comunale
e provinciale.
— G. Mazzini risponde nelVUnità Italiana
alla lettera di Garibaldi {v. 23) e dice
che egli vorrebbe dall'Eroe non una di-
chiarazione teorica ma pratica tendente
ad affermare che gli Italiani non potranno
mai aver salute fuorché nella repubblica.
— Giunge a Napoli la Granduchessa di
Baden e prende alloggio in una villa
privata presso Posillipo.
— Un consiglio di disciplina riunito dal
l'autorità municipale di Milano per giu-
dicare alcuni graduati e guardie del
corpo delle Guardie del Dazio, colpevoli
di prevaricazione, ne espelle 5, e ne con-
danna 7, a diverse pene.
— Rendita (sempre a Firenze): 71,825;
Oro 21,55; Prestito ISGG, 87,20: Tabacchi
512; Banca italiana 3900; Azioni Meri-
dionali U.S; Obbligazioni Ecclesiastiche
86,80; Banca tos<ana 1730,.50.
MARZO.
1, venerdì. A Napoli il Uè riceve in u-
dienza particolare il generale americano
Sherman e il figlio del Presidente Grant.
— Per decreto ministeriale il IL Liceo
Davila di l'.idova assume la denomina-
zione di 7'/7o Livio.
2. .s. Oggi l'on. Biiiighi combalte alla Ca-
mera la legge del pareggiamento delle
Università di Roma e di Padova, dicendo
che sarebbe più opportuno alfrontare la
questione del riordinamento degli studi.
Nell'enfasi del discorso, l'oratore sdruc-
ciola cadendo dal palco e solleva la più
vasta ilarità. L'on. Minghetti, presidente
e relatore della Giunta nominata per
l'esame del piano finanziario Sella, pre-
senta la relazione che respinge la pro-
posta di cedere alle Banche il servizio
di tesoreria, e quella di introdurre nuove
tasse, accordando solo l'aumento dei
dazi doganali sul petrolio e sul cafTè
(y. 23).
— Da Firenze il principe Napoleone parte
stamattina alle 8.10 per Roma.
3, D. Giunge a Roma il principe Gero-
lamo Bonaparte e prende alloggio al-
V Hotel de la Ville.
4, l. Nel diario manoscritto di Garibaldi
si legge sotto la data d'oggi ed anche
per i giorni 5 e 6, la seguente annota-
zione: «Le esigenze di Mazzini sono:
che io dichiari che son repubblicano;
che disdica l'Internazionale; che tratti
con rispetto filosofico la teologia » («. 10
gennaio e 23 febbraio).
— Da Firenze il principe Federico Carlo
di Prussia parte quest'oggi per Napoli.
5, ma. Continua alla Camera, come nei
giorni precedenti, la discussione sulle
Università di Padova e di Roma. Par-
lano il ministro Correnti, Guerzoni, Cep-
pino, Cantoni, e Morpurgo relatore.
6, me. Il principe Napoleone è ricevuto
dal Re.
— La Camera respinge la proposta di so-
spensiva, dell'on. Bonghi, per il progetto
relativo al pareggiamento delle Univer-
sità di Roma e di Padova. La Camera
combatte anche la proposta Bonghi di
dare una pensione di favore ai frati e
ai monsignori dei collegi universitari,
che il progetto di legge sopprime.
— Giungono a Napoli, provenienti da Brin-
disi, il Re e la Regina di Danimarca,
sotto il nome di conti di Falster: pren-
dono alloggio all'Albergo Vittoria.
— Giuseppe Garibaldi scrive a Mario Al-
visio Sammito: « Dopo ciò, credo, non vi
sarà più chi pensi a conciliazione. Poi,
mio caro amico, credetelo, ^lazzini non
può conciliarsi perchè ha torto, e avrei
io una massa di torti da imputargli se
volessi occuparmene. Comunque, essen-
dovi tra i numerosi suoi aderenti molta
gente che saranno con noi sul campo
dell'azione, noi dobbiamo, senza sot-
tometterci alle intempestive irrazionali
loro esigenze, assicurarli che anche
nella questione politica ci troveremo
compagni ».
7, g. A Castelvetrano (Trapani) cattura
(li una banda di sei famigerati malfat-
tori: nel conUitto muore un soldato.
S. V. La Camera dei Deputali approva
con voti 162 contro 72 il progetto di pa-
rXO DEGLI ULTIMI RITRATTI DI GIUSEPPE MAZZINI.
{Da fotocfrafia, con dedica autografa, ìicl Musco del Risorgimcntn, Milnno).
103 -2^ del voi. V- 7
— 97 —
MARZO
1872
MARZO
rilicazione delle Università di Roma e
di Padova con le altre del Regno.
— Il Municipio di Roma delibera di porre
una lapide nella Chiesa di S. Costanzo
fuori di Porta l^ia, sulla sepoltura dei
tredici soldati morti combattendo nella
Villa Potenziani il giorno 20 sett. 1870.
9, s. Il Re contribuisce con lire mille alla
sottoscrizione per un monumento da eri-
gersi in Napoli a Saverio Mercadante.
10, D. Per R. I). è autorizzata la Banca
Italo-Svizzera con sede in Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Savona.
— Pio IX, rivolgendosi ai Romani delle
Parrocchie di S. Maria del Popolo, di
S. Rocco e di S. Giacomo in Augusta,
dice fra l'altro : < Anche noi stiamo cam-
minando sopra un mare infido; i nostri
piedi affondano; poiché qui non sono gli
aquiloni che soffiano, soffiano i venti
infernali che tentano sommergere il Vi-
cario di Gesìi Cristo non solo, ma i
Cattolici di tutto il mondo; e vorrebbero
sommergerli nel profondo del mare . . .
E con tutta questa guerra cosi accanita,
che dura da diciotto mesi, si ha il co-
raggio di dire, come ho letto poco fa, che
tutto è tranquillo, tutto è pace, e che le
due Potestà di Roma camminano d'ac-
cordo! No, è falso. Ninno accordo; falso
in ogni maniera! Questo è aggiungere
all'oltraggio la beffa!!!»
— Nella casa Rosselli-Nathan in Pisa, via
della Maddalena, 38, dove trovavasi dal
novembre scorso e dal febbraio amma-
lato di spasmo esofageo, alle ore 1.32 p.
muore Giuseppe Mazzini, n. a Genova
26 giugno 1805, l'infaticabile apostolo
dell'unità nazionale, il grande pensatore.
La Gazzetta di Milano ne sbaglia l'anno
di nascita, facendolo nascere nel 1808.
Si conosce subito il particolare commo-
vente, che Mazzini ha desiderato essere
avvolto, durante l'agonia, nello scialle
che portava il Cattaneo nelle ore del-
l'agonia. Agostino Bertani ritira subito
come ricordo lo scialle, che ora trovasi
nel iluseo del Risorgimento di Milano.
11, /. Desta impressione l'ordine di conse-
gnare le truppe nelle maggiori città ita-
liane, per timore che la notizia della
morte di Mazzini provochi disordini.
— I giornali d'oggi pubblicano un breve
articolo sulla morte di Giuseppe Mazzini.
— Gli onorevoli Crispi, Lazzaro, Rattazzi,
Righi, Finzi, Bonfadini ed altri presen-
tano alla Camera una dichiarazione di
dolore per la morte di Mazzini. Il Presi-
dente si associa esaltando il pensatore,
10 scrittore, il patriota. Le approvazioni
sono unanimi. Poi si riprendono i lavori
parlamentari. Nella seduta pomeridiana
viene presentato un altro ord. del giorno
di cordoglio, che viene approvato alla
quasi uuaniiuìtà. Nell'intervallo fra le
due sedute si è ventilato di mandare una
deputazione parlamentare ai funerali, ma
ridea viene respinta dal Lanxa.
— La Giunta comunale di Genova, riunita
d'urgenza, delibera di far trasportare a
Stagliene la salma di Mazzini.
— A Napoli il principe Federico Carlo di
Prussia visita l'Arsenale.
13, ma. Immensa folla recasi a visitare
la salma di Mazzini, imbalsamata dal
prof. Gorini.
— Molti Municipi inviano telegrammi di
condoglianza al Municipio di Genova
per la morte di Giuseppe Mazzini.
— In un meeting, tenuto oggi nel pome-
riggio, nel Teatro Comunale di Bologna
per la morte di ^Mazzini, pronuncia Ira gli
altri, un forte discorso Giosuè Carducci.
— A Roma, al Teatro Valle, prima applau-
dita rappresentazione dell'opera Papà
Martin del maestro Cagnoni.
13, me. A mezzogiorno si riunisce a Roma
la Commissione Generale del bilancio e
procede alla sua costituzione: ne è pre-
sidente Marco Minghetti.
— Alcuni consiglieri comunali di Roma
propongono che sia collocato un busto
provvisorio di Mazzini in Campidoglio
{V. 27). In diverse città meeting e com-
memorazioni di Mazzini. Molti deputati,
amici politici di Mazzini, partono per
Pisa.
— Sui monti di Caposele vivace scontro
con la banda Gagliardi: tre briganti
vengono uccisi e quattro arrestati.
14, g. Al Quirinale pranzo di gala: vi in-
tervengono i Ministri, la Presidenza della
Camera e del Senato, il Prefetto, ecc.
— Hanno luogo a Pisa, nel pomeriggio, i
funerali di Mazzini. Sul feretro è una co-
rona d'alloro regalata dagli Italiani del-
l'America del Sud. La folla si calcola a
12 mila persone. Molte rappresentanze
comunali e provinciali, scolaresche, ope-
rai, società massoniche. Ai lati del carro
vi sono Nathan, Soffi, Quadrio, Campa-
nella, uno studente e un operaio. La
salma prosegue per Genova.
— Alle ore 8.10 poni, passa da Lucca la
salma di Giuseppe Mazzini: vi è molto
concorso di popolo, ma ordine perfetto.
— A Torino la salma di Giuseppe La Fa-
rina (morto il 5 settembre 1863) viene
trasportata dal Camposanto alla stazione
di Porta Nuova, per il trasporto a Mes-
sina. Sono presenti le autorità civili e
militari {v. 22).
— Viene pessimamente eseguito alla Scala
di Milano il Barbiere di Sioiglia. E' sfa-
vorevolmente commentata l'età avanzata
degli artisti; della Rosina è detto che,
invece di cantare una voce poco fa,
avrebbe dovuto cantare: una voce un ^
secol fa. 1
— L'Assemblea Francese aggiorna di 1
nuovo la discussione delle petizioni cat- (
toliche ed approva la legge contro 1'/»»- *
ternazionale.
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MAliZO
1872
MARZO
15, V. Alle ore 2 ant. giunge a Bologna il
treno con la salma di Mazzini, attesa
alla stazione da circa 1500 persone. Qui-
fico Filopanti pronuncia poche ma vi-
branti parole e si depongono fiori sulla
bara. Passa da Parma alle ore 5. Si tro-
vano presenti circa 250 persone e si suona
la marcia funebre. Si nota un grande con-
corso di popolo ad Alessandria dove la
salma giunge alla 1 pom.
— Giunge a Genova alle 3 pom. la salma
Fabrizi, Cairoli, Rusconi e Avezzana. Al
Campidoglio parla Benedetto Cairoli. Il
suo discorso è accolto con viva commo-
zione. Si colloca nella Protomoteca un
busto di Mazzini. Alla 1 '/j pom. termina
la cerimonia.
- Da Napoli il Re e la Regina di Dani-
marca partono oggi per Roma, dove pren-
dono alloggio aiWAlbergo di Roma.
- Da Napoli il principe Federico Carlo di
Prussia parte oggi per Palermo, a bordo
Giuseppe Mazzini sul letto di morte, avvolto nello scialle di Carlo Cattaneo.
{Fotografia ; gentile comuni caxione del prof . Arturo Codignola, direttore del Museo
del Risorgimento di Genova).
di Giuseppe Mazzini: grande è il con-
corso del popolo, ma l'ordine perfetto.
— La Camera dei Deputati di Baden ap-
prova il progetto che proibisce il pubblico
insegnamento ai membri degli ordini
religiosi e le missioni ai religiosi stra-
nieri.
— L'astronomo Luther, direttore dell'osser-
vatorio di Bilk, scopre stasera un altro
piccolo pianeta, il 118° della serie dei
pianeti telescopici che si aggirano in-
torno al sole fra Marte e Giove.
16, s. Stamattiiui, a Roma, grande corteo
in onore di Giuseppe Mazzini. Il corteo
numerosissimo muove da Piazza del Po-
polo e sale il Campidoglio. I cordoni del
carro sono tenuti da ('.alandrelli,Petroni,
della fregata Principe Umberto.
— L'arcivescovo di Colonia pronuncia la
scomunica maggiore contro quattro pro-
fessori dell'Università di Bonn che ri-
cusano di riconoscere l'infallibilità del
Papa (V. 17).
17, D. Ha luogo a Genova l'accompagna-
mento della salma di Mazzini al Cimi-
tero di Stagliene, con numerose rappre-
sentanze e concorso di tutte le classi
di cittadini. La città è in lutto: i ne-
gozi e i teatri sono chiusi; le navi an-
corate nel porto abbassano le bandiere
a mezz'asta. Sono presenti 15 mila per-
sone. Pronuncia il discorso Federico
Campanella.
— Oggi in Milano un corteo si reca a
MARZO
1872
MARZO
deporre una corona sulla tomba di Carlo
Cattaneo al INIonumentale per dimostrare
il cordoglio per la morte di Mazzini.
- La Gazzetta di Milano riporta una
domanda fatta al Grande Oriente di
— L'Opinione di oggi dedica l'articolo di
fondo liW' Internazionale intorno alla
quale da giorni fervono le discussioni.
— Arriva a Palermo il principe Federico
Carlo di Prussia. Vanno ad incontrarlo
f ^>^^- -^'^^ ^^'c.'*^*' /<r^ e ■
'-)d/ fù^M: "^hzì^
^4,
Autenticazione da i'akte di Agostino Bertani
della fotografia di giuseppe mazzini sul letto di morte.
{GentUe comimicax. del prof. Arturo Codignola, direttore del Museo del Risorg. di Genova).
Roma dalla Loggia Trionfo Ligure, di
Genova, per un monumento in onoro
« del rimpianto Fr .-. Mazzini ».
- A Venezia, a Milano e in altre città,
dimostrazioni in memoria di Mazzini.
- A Roma, il principe Umberto si reca
stamattina a far visita al Re e alla
Regina di Danimarca.
il gen. Medici, i tedeschi qui residenti
e molti cittadini.
- A Bonn ha luogo la Conferenza dei
vecchi cattolici, presentì 100 delegati di
molte città. Si decide di riunire un grande
congresso a Colonia in settembre e di
indirizzare al Reichstag una petizione
contro i gesuiti.
102 —
MARZO
1872
MAKZO
1>», l. Coiuiiiua alla Camera la discussione
sui provvedimenti finanziari. Il Sella
polemizza con Rattazzi a proposito del-
l'essere andati a Roma coi soli « mezzi
morali ». Ritorna in ballo Mentana, a
cui il Sella si richiama per sferzare
Rattazzi, capo della Sinistra, dichiarando
che il Gabinetto Lanza, malgrado avesse
riconosciuto la necessità di PortaPia,ni]n
poteva lasciar andare al potere quelli
ilie avevano condotto l'Italia a Mentana.
A mezzogiorno il Re e la Regina di
pubblica deirUraguay, Oscar Hordenana,
in missione presso il governo italiano.
— Stasera giungono a Genova il principe
e la principessa di Galles.
— Stamattina il Re e la Regina di Dani-
marca vengono ricevuti dal Papa.
— Da Palermo il principe Federico Carlo
di Prussia parte per "Trapani.
21, g. La Camera, malgrado una vivace re-
plica di Rattazzi, approva con 239 voti
contro 170 l'ordine del giorno Bonfadini
che approva il suo indirizzo politico a
Fisa, 14 marzo 1872: passaggio del cokteo funebre di Mazzini sul Lung'Arno.
(Da L'Illustration; eolkxionc del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
Danimarca visitano i Musei del Cam-
pidoglio.
- E' aperta al pubblico la ferrovia Ven-
timi glia-M entone.
19, ftia. Da una statistica pubblicata oggi
àAVOpinione risulta che nello scorso
mese di febbraio il numero dei lettori
alla Biblioteca Civica di Torino fu di
G829 i quali presentarono circa 7200 ri-
chieste.
20, me. Con decreto in data d'oggi, il
ministro Correnti dichiara chiuso il Col-
legio di S. Alessandro, detto Collegio
Valsecchi, in Bergamo, per indirizzo
contrario alle istituzioni e allo leggi
dello Stato.
— Giunge stamattina a Genova e prosegue
perRoraa l'inviato straordinario dellaRe-
proposito dei provvedimenti finanziari e
passa alla discussione degli articoli.
— Per R. D. è dichiarata opera di pubblica
utilità la costruzione delle opere di difesa
del golfo e dell'arsenale marittimo della
Spezia.
— Per R. D. è autorizzata la Società li-
gure-lombarda per la raffinasione degli
zuccheri, con sede in Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Pro-
vinciale di Cuneo.
— A Cavarzere, disordini in seguito all'a-
bolizione dei diritto detto di vagantivo
cioè della facoltà di andare a falciare
canneti nei fondi altrui, lasciando -/,, al
padrone ed asportando il resto.
33, V. La Camera dei Deputati approva
la convenzione con la Banca Nazionale
1113
MARZO
1872
MARZO
per la conversione del Prestito Nazio-
nale e l'aumento del suo capitale e della
sua circolazione cartacea.
— Stamattina è ricevuto in udienza pri-
vata dal Papa il conte d'Harcourt, am-
basciatore della Francia presso la Santa
Sede.
— Parte da Roma il principe Gerolamo
Napoleone.
— A Messina, grandi onoranze funebri alla
salma di Giuseppe La Farina. Il corteo
accompagnante la salma è di 30 mila
persone. La cerimonia, incominciata alle
ore 11, finisce alle 15 («. là).
2S, s. La Camera dei Deputati approva
con 48 voti di maggioranza anche tutti
gli articoli della legge sui provvedimenti
finanziari e si aggiorna al 15 aprile. Data
la scarsità dei voti di maggioranza, corre
voce di un rimpasto ministeriale.
— Arrivano stamattina a Firenze, prove-
nienti da Genova, il principe e la prin-
cipessa di Galles e prendono alloggio
ulV Albergo delle Isole Britanniche. Collo
stesso treno giunge da Genova la prin-
cipessa di Rumenia e prende alloggio
B.\VAlbergo d'Italia.
— Da Firenze oggi i principi di Galles
ripartono per Roma dove giungono alle
7.15 pom. Li attendono alla stazione il
Re di Danimarca e il ministro inglese.
24, D. Per R. D. il Banco di Napoli è
autorizzato ad istituire succursali.
— A Napoli, al Teatro S. Carlo, il Manfredo
di Petrellaha un brillante successo. Ven-
titré chiamate al maestro e molte anche
al Cimino, autore del libretto.
25, l. Stamattina alle 10 il Re riceve in
udienza solenne il ministro plenipoten-
ziario di Francia, Enrico Fournier, che
gli presenta le sue credenziali.
— In Ispagna e in Italia molti commenti
sulle tendenze attribuite alla Prussia,
di appoggiare nuovamente, presentandosi
la opportunità, la candidatura del prin-
cipe Hohenzollern al trono di Spagna.
— Ingrossamento del Brenta e del Bac-
chiglione dovuto alle continue piogge.
Il Brenta scalza una pila del ponte a
Strà, per cui cadono due arcate.
— La piccola eruzione del Vesuvio comin-
ciata nel mese di gennaio tocca oggi il
massimo di attività dinamica (v. 24 apr.)
— Proveniente da Tunisi, sulla pirofregata
Principe Umberto, giunge a Messina il
principe Federico Carlo di Prussia.
26, ma. Al Senato il ministro Sella pre-
senta i provvedimenti finanziari. Si de-
libera poi di riconvocarsi a domicilio.
— A Roma, nell'Università, ha luogo sta-
mattina l'inaugurazione di una lapide
commemorativa in onore degli studenti
morti per l' indipendenza italiana, con
la seguente epigrafe: e Alla memoria —
Degli studenti di questa Università —
Che uniti in fida schiera — Pugnarono
per la gran patria italiana — ACornuda
a Vicenza a Venezia e a Roma — E che
nelle pugne più recenti concorsero —
Eletti dalla morte — A nutrire del san-
gue generoso — La sacra pianta della
libertà — A mostrare col l'atto — Che
compimento della scienza — E' l'amore
operoso del bene — Gli studenti del 1872».
— In molte città d'Italia fioriscono ini-
ziative per monumenti a Mazzini. Anche
le Logge Massoniche milanesi onorano
il < Fr .•. Mazzini... giusto e povero ».
— Stasera giunge a Catania il principe
Federico Carlo di Prussia e vi riceve
cordialissime accoglienze.
27, tne. Concordemente i giornali rilevano
essere assai difficile la posizione del Re
di Spagna Amedeodi Savoia, per la pro-
fonda scissura dei partiti.
— Il principe e laprincipessa di Galles sono
ricevuti in udienza privata dal Papa.
— Viene bandito in Roma dal Circolo Ro-
mano un concorso per un'erma in marmo
rappresentante G. Mazzini, da collocarsi
in Campidoglio al posto del busto prov-
visorio.
28, g. A Milano, nella fabbrica di fiam-
miferi Giacomo De-Medici,in Borgo San
Pietro in Sala, si sviluppa un incendio:
il danno non è grave.
— La Correspondencia di Madrid annuncia
la formazione di una associazione deno-
minata Avanguardia, di carattere emi-
nentemente rivoluzionario.
30, s. Pio IX, rivolgendosi oggi, sabato
Santo, a un gran numero di forestieri,
dice: « V'ha infatti di quelli che vivono
nelle tenebre, i quali non vedono, cioè
non vogliono vedere, perchè il Papa è
forzato di non uscire. — Egli resta nel
suo Palazzo, dicono: or chi gli proibisce
d'uscirne? — Dunque si vuol saperne la
ragione? Se Io non esco, egli è per non
incontrare nelle vie di Roma tanti mo-
tivi di dolore e di scandalo. Egli è, a
mo' d'esempio, per non incontrare la pro-
cessione di Mazzini. Ecco una delle ra-
gioni. Non esco, per non incontrare coloro
che vi restano, poiché anche finita la
processione, rimangono tuttavia qui co-
loro che l'han permessa, coloro che l'han
fatta, e potrebbero certamente permet-
terla e farla da capo a lor talento ».
31, -D. (Pasqua). Rendita: 74,30; Oro 21,40;
Prestito, 1866, 106,90; Tabacchi 715; Banca
italiana 3960; Meridionali 4€7; Obbliga-
zioni Ecclesiastiche 87,20; Banca to-
scana 1720.
APRILE.
1, lunedi. Viene inaugurato a Firenze, in
Piazza S. Marco, il monumento a Man-
fredo Fanti, presenti Cialdini, Ricotti,
le commissioni del Senato e della Ca-
mera, molti generali di divisione, l'am-
basciatore di Spagna, il principe di
Hohenlohc.
APRILE
1872
APRILE
Il monumento, come opera d'arte
non fa una buona impressione.
— Stasera al Quirinale il
principe Umberto dà un
pranzo in onore del Re e
della Regina di Danimarca.
2, ma. Muore a Milano An-
tonio Bellati, egregio pa-
triota e buon letterato, già
prefetto del Regno, nato a
Magnago il 15 agosto 179y.
3, me. Muore a Nuova York
il professore Samuele Fin-
ley Breese JNIorse, inventore
del sistema telegrafico elet-
tromagnetico (n. a Charle-
stown il 17 aprile 1791).
4, g. Stasera, al Quirinale,
pranzo di gala offerto dai
principi di Piemonte al ^Z
principe e alla principessa ■;
di Galles. ^
— A Roma, al Teatro Valle,
ottiene uno splendido suc-
cesso Cause ed effetti di
Paolo Ferrari.
— Nella notte sopra oggi il
brigante Francesco Miceli
viene ucciso da un con-
tadino di Rovito nel terri-
torio di Rose (Cosenza).
— Corsa di prova sul tronco
ferroviario Decimo-Siliqua.
6, s. Per R.D. si autorizza la
Banca Popolare dei rispar-
mi e prestiti di Cesenatico.
— A Torino, al Teatro Ros-
sini, l'opera L'ombra del
maestro Flotow ottiene un
lietissimo successo.
7, D. Nel pomeriggio d'oggi,
fuori Porta Cavalleggeri,
alcuni gendarmi e guardie
pontifìcie vengono a diver-
bio con alcune guardie na-
zionali per ragioni politiche.
Rimane morto il gendarme
De Luca e feriti altri tre.
Il fatto provoca molti com-
menti sui giornali e pole-
miche a fondo anticléricale.
— Giungono a Napoli la prin-
cipessa di Romania, il
principe e la principessa
di Oldenburgo coi rispettivi
seguiti e prendono alloggio
aXVHótel Vittoria.
8, l. Da Roma partono sta-
mattina per Firenze il Re
eia Regina di Danimarca,
il principe e la principessa
di Galles.
— A Roma, nel Palazzo Salviati, oltre
Tevere, il Tribunale supremo di Guerra
inaugura oggi le sue sedute.
— Si pubblica oggi l'ordine del giorno del
prossimo Congresso Operaio che avrà
luogo in Roma. Fra le altre questioni
sono le seguenti: Che cosa è l'operaio
Monumento al gen. Manfredo Fanti, a Firenze,
inaugurato il 1" aprile 1872.
(Da fot. gentilmente comunicata dall'Ufficio di Belle Arti
del Municipio di Firenxe).
al cospetto della società civile? Perso-
nalità giuridica delle società operaie.
Come disporre l'operaio al risparmio ?
L'istruzione popolare deve essere obbli-
gatoria mediante premio o pena? Gli
105
APRILE
1872
APRILE
scioperi giovano o danneggiano la classe
operaia ? Come provvedere ad una pen-
sione all'operaio inabile al lavoro? Deter-
minazione delle ore di lavoro giornaliero.
Approvazione del Patto di fratellanza
(•«. Ì7j.
— Segnalala nelle province di Gerona e
di Valenza la presenza di alcune bande
di Carlisti.
9, ina. 11 Re ritorna stamane in Roma.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
da Sassari a Porto Torres, con l'inter-
vento di tutte le autorità locali e del
duca di Sutherland.
10, nte. Si dovrebbe riaprire oggi il Senato,
ma è prorogato al giorno 16.
— Termina oggi, a Napoli, al Tribunale
Correzionale, il processo contro gli ex-
banchieri Ruffo-Scilla e Costa (banche-
usura). Entrambi sono condannati a
cinque anni di carcere, compreso il sof-
ferto e a 2 mila lire di multa (v. 16 feb-
braio 1870).
— Si costituisce oggi a Vienna la Banca
italo-ausfriaca.
11, g. Legge che autorizza il governo a
dare esecuzione al trattato di commercio
colla Repubblica di Guatemala.
— R. D. con cui si ordina che piena ed
intera esecuzione sia data alla Conven-
zione per l'estradizione dei malfattori
conclusa a Guatemala fra l'Italia e la
Repubblica di Guatemala il 25 agosto
1869 ed ivi ratificata il 18 sett. 1871.
— R. D. che dà esecuzione alla legge te-
legrafica internazionale.
— Per R. D. è autorizzata la Società Mi-
lanese per la introduzione della carne
cotta bovina dall'America Meridionale.
— A Roma, al Teatro Valle, viene rap-
presentato un dramma nuovo per Roma:
I pessenti di Felice Cavallotti, che ha
uno scarso successo.
— Anche a Barcellona si segnalano movi-
menti di bande Carliste. A Madrid le
elezioni danno 32 287 voti all'opposizione,
in gran parte Carlista, e 9230 al partito
ministeriale.
12, V. Giunge a Genova il principe Tom-
maso, duca di Genova, per fissare in
questa città la sua residenza e conti-
nuare i suoi studi di marina militare.
— A Gerona tentativi dei Carlisti contro
i treni.
13, s. Pio IX, rivolgendosi a gran numero
di cattolici di varie nazioni e impartendo
la benedizione dice: « Benedico l'Italia.
Povera Italia! Io benedico questa terra
di cui son già tanti anni fu detto eh' è
terra nata « Per servir sempre, o vinci-
trice o vinta ». Orbene, anche al pre-
sente che si proclama vincitrice, che si
proclama come una nazione adatta a
far parte del Congresso mondiale, forse
che questa Italia ai nostri giorni è li-
bera? E non sono catene le oppressioni
ond'c tiranneggiata? E non sono catene
quel tributo di sangue che le si do-
manda?... »
— Proveniente da Roma stasera giunge
a Milano il principe Umberto.
14, D. Commentata ieri ed oggi, a Roma
e in altre città come a Milano, la desti-
tuzione del maestro Rosati, capobanda
dei vigili di Roma, per avere fatto suo-
nare l'inno di Garibaldi al Colosseo. Ma
la destituzione del Municipio è rimasta
solo deliberata, e non applicata, e così
praticamente la cosa è finita.
— Pio IX, rivolgendosi ai Romani di sei
Parrocchie Suburbane, dice: « Certo non
sono uscito di casa... E non sono uscito,
per non incontrare un gendarme ponti-
ficio ucciso, per non incontrare un sacer-
dote preso a sassate, per non incontrare
un altro preso a bastonate ».
15, l. Proveniente da Firenze, arrivano a
Milano il Re e la Regina dì Danimarca,
il principe e la principessa di Galles.
Sono ricevuti alla stazione dal principe
Umberto, dai consoli e dalle autorità
civili e militari. Prendono alloggio al-
l'Hotel Cavour.
16, ma. La Camera, oggi riapertasi, di-
scute la questione dell'applicazione delle
multe per contravvenzioni alle leggi delle
imposte sui fabbricati e ricchezza mobile.
— Giunge a Milano, in istretto incognito,
il duca di Sassonia-Coburgo-Gotha.
17, me. Il Senato approva con voti 72 contro
i la legge di unificazione del debito pub-
blico romano.
— Il ministro della P. I. Correnti presenta
alla Camera un progetto di legge sul-
l'istruzione obbligatoria
— Si inaugura in Roma, nel Teatro dell'Ar-
gentina, il Congresso Operaio, presieduto
dal principe di Teano. I rappresentanti
dei tipografi di Roma, constatando che
su 196 membri del Congresso soltanto 6
sono veri operai, presentano una protesta
e si ritirano. Nel Congresso vi sono pa-
recchi senatori, deputati, avvocati e ca-
pitalisti (u. 19 e 21).
— A Barcellona avvengono scontri fra la
truppa e i Carlisti. Vi sono alcuni feriti
e parecchi prigionieri.
18, g. A Roma un manifesto del Sindaco
vieta di percorrere le vie della città suo-
nando un campanello, quando si smar-
risce un fanciullo e prescrive che le
denunce di smarrimento debbano essere
fatte alla caserma delle Guardie di Città.
— A Roma, seconda seduta del Congresso
Operaio. Si discute il primo quesito:
Cosa è Voperaio al cospetto della So-
cietà civile. La discussione vivace porta
alla discussione di un altro quesito prò
posto dal deputato Tavassi: La ragione
d'essere delle Società operaie. Il terzo
quesito discusso oggi è il, seguente: Per-
sonalità gitiridica delle Società operaie
e loro legislasione. Parla a lungo su
questo tema Pietro Pericoli
106
APRILE
1872
APRILE
— A Palermo, nel Palazzo Forcella, si rin-
vengono dieci sacchi contenenti oggetti
d'oro rubati al Monte di Pietà. Si scopre
anche l'autore del furto commesso al
Monte di Pietà (y. 6 novembre 1871 e
21 aprile 1872).
19, V. A Roma nella seduta di oggi del
Congresso Operaio si continua la discus-
sione del terzo quesito, la cui soluzione
si rinvia, ad altro Congresso, dovendosi
studiare, perchè di capitale importanza.
Si passa quindi al quarto quesito: Come
disporre l'operaio al risparmio e ren-
dergli accessibile il capiiale.
— Stasera giunge a Roma il granduca
reggente di Sassonia-Coburgo-Gotba.
— Nella notte sopra oggi viene svaligiata
la vettura-corriera partita da Girgenti,
ad un chilometro di distanza da Comi-
tini. Resta gravemente ferito un carabi-
niere che tornava in congedo.
— A Milano, cade ammalata di tifo la
figlia dei Sovrani di Danimarca, princi-
pessa Thyra.
- Muore a Cremona, a 44 anni, Pietro
Fecit, assertore di libere idee, autore
della Sciensa del contadino.
20, s. Sta'iiattina alle 7.30 rovina l'intera
il vero: McdajUa di bromo, a ricorda della prima rappresentazione dell'Aida, a Parma
il 20 aprile 1872.
{Cortese comunicazione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
L'operaio Dauria Gennaro, napoletauo,
sale quindi alla tribuna per consigliare
1 istituzione di Banche operaie e alla
line del suo breve discorso bacia le mani
del principe di Teano, dei segretari e
dei vice-presidenti del Congresso!... La
seduta si chiude con Tapprovazicne del
seguente ordine del giorno : « Il Congresso,
facendo voti perchè siano istituite in ogni
Comune sulTicienti scuole elementari, è
convinto della necessità dell'istruzione
obbligatoria con pene analoghe ».
- Nuova protesta degli operai romani
contro lo pseudo-congresso operaio riu-
nito nel Teatro Argentina, congresso
detto dei capitalisti. Questa protesta in-
vita gli operai per domenica, 21 corr., ad
un comizio all'Anfiteatro Corea(t).Ì7e2ì).
- L'arciduca Giovanni d'Austria e di To-
scana viene ricevuto iu forma privata
dal Papa.
- Proveiiienle da Milano stasera giunge
a Roma il principe Umberto.
tettoia in costruzione nella stazione di
Roma: resta ferito qualche operaio.
— Nella seduta di oggi del Congresso Ope-
raio è proposto il quesito: Se gli scio-
peri giovano o danneggiano la classe
operaia. Discussione vivace, che finisce
con l'approvazione del seguente ordine
del giorno: « Il Congresso, ritenendo che
gli scioperi danneggiano la classe degli
operai, si propone di introdurre nel patto
di fratellanza stretto fra le associazioni
consorelle le misure necessarie per pre-
venire equamente i guasti, e che valga
a patrocinare i diritti dei soci si morali
che materiali ».
Si passa quindi alla discussione del 9"
quesito: Come provvedere una pensione
all'operaio assolutamente inabile al
lavoro?
— Giungono a Napoli il principe di Sas-
sonia, la principessa di Baden e la prin-
cipessa di Rumenia.
— A Parma VAida ha un entusiastico suc-
10/
APRILE
1872
APRILE
cesso. Verdi ha 35 chiamate. Dopo il
secondo atto gli viene presentata una
medaglia d'oro con una pergamena che
gli conferisce la cittadinanza Parmense.
31, D. Il re Vittorio Emanuele parte per
Napoli.
— Legge che approva la Convenzione 15
maggio 1871 conclusa fra i ministri delle
finanze e dei lavori pubblici e le rappre-
sentanze delle province di Genova, Pa-
via e Piacenza per il compimento della
strada nazionale da Genova a Piacenza
per Bobbio.
— Per R. D. si istituisce un Comitato
Centrale per provvedere al soccorso dei
naufraghi.
— Finisce in Roma il Congresso Operaio.
Le principali deliberazioni prese sono
quelle che qui si riassumono: 1) è neces-
sario che le Società operaie di M. S. si
adoperino al raggiungimento dei diritti e
dei doveri degli operai; 2) rinvia ad altro
Congresso la questione della personalità
giuridica delle società operaie; 3) fa voti
per la fondazione di banche mutue coo-
perative nelle campagne; 4) fa voti per
le Casse di risparmio e delle Banche ope-
raie ; 5) fa voti per la istituzione di scuole
e per la istruzione obbligatoria (questione
approvata dopo viva discussione); 6) si
dichiara contro lo sciopero, perchè dan-
neggia gli operai, e propone che nel patto
di fratellanza si provveda a garantire le
associazioni; 7) approva che si studii per
un prossimo Congresso la questione delle
pensioni; 8) finalmente approva il patto
di fratellanza fra tutte le Società operaie
italiane. Il factotum del Congresso fu
certo Tavassi.
Nel chiudersi, il Congresso Operaio fa
un voto di biasimo al governo per la
negata franchigia ferroviaria ai delegati
del Congresso («. 17).
— A Roma, nel Teatro Corea, meeting di
operai per protestare contro il Congresso
generale operaio del Teatro Argentina.
Esso è presieduto dall'operaio Bobbio e
protesta affermando che il Congresso
generale operaio non è operaio perchè
rappresentato da uomini che non sono
operai. Si chiude approvando il seguente
ordine del giorno: «Il meeting degli
operai, di cui fu arbitrariamente impe-
dito l'annuncio dalla Questura, tenutosi
al Teatro Corea, riconoscendo che nel
Congresso operaio dell'Argentina non
eravi rappresentata che una debole mi-
noranza delle Società operaie italiane
e che nel medesimo l'elemento operaio
era in grande minoranza, protesta contro
le deliberazioni prese da quell'Assem-
blea. E la voti che gli artigiani d'Italiii,
in unione a quelli di tutta Europa, pos-
sano risolvere insieme le questioni che
interessano esclusivamente gli artigiani »
(«. 19).
— Oggi, in occasione del Natale di Roma,
viene inaugurato il libero accesso al
Foro Romano.
— Nella notte sopra oggi, a Palermo, nel
Palazzo Palagania, a Mezzo Monreale,
si rinvengono tutti i brillanti e altri
quattro sacchi di oggetti d'oro derubati
al Monte di Pietà. E' cosi ricuperata tutta
la refurtiva {v. 6 novembre 1871).
— Un migliaio di filatori di seta, di Lecco,
recasi a Como per festeggiare l'anniver-
sario della propria Società di M. S.
22, l. Alle 6 ant. il Re giunge a Napoli,
dove è ricevuto dalle autorità civili e
militari.
— Vengono conferite a Giuseppe Verdi le
insegne di grand' ufficiale della Corona
d'Italia.
— Provenienti da Milano giungono stasera
a Venezia il principe e la principessa
di Galles e prendono alloggio sW'Hótel
Danieli.
— Arrestati i comitati Carlisti di Madrid,
Valladolid, Zamora e Burgos. Bande di
contadini compaiono armate al grido di
Viva Carlo VII e morte ai liberali,
nelle province della Navarra, di Gui-
puzcoa e in altre.
23, m,a. Da Caprera Giuseppe Garibaldi
scrive a Francesco Cucchi sulla tradu-
zione inglese del romanzo I Mille.
— Giungono a Firenze il granduca Michele
e la granduchessa Olga di Russia e
prendono alloggio alV Albergo dell'Arno.
— Il principe di Leuchtenberg, accompa-
gnato dal cardinale Berardi, si reca a
far visita al Papa.
— Il cardinale principe di Hohenlohe è
nominato ambasciatore di Germania
presso la Santa Sede. La nomina viene
poi respinta dal Papa {v. 2 maggio).
— Le bande Carliste della Navarra ripie-
gano su Roncisvalle (v. 5 maggio).
24, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
decreto 19 corr. del ministro Sella per
la esecuzione dell'art. 16 della Conven-
zione 4 marzo 1872 con la Banca Nazio-
nale per la conversione del Prestito Na-
zionale 1866 in rendita consolidata 5 "/o-
— Ricomincia oggi una grande eruzione
del Vesuvio. Il cratere sembra un vasto
incendio. Torrenti di lava corrono in
diverse direzioni.
— All'apertura delle Cortes il Re Amedeo
pronuncia un discorso, in cui cosi ac-
cenna al movimento insurrezionale Car-
lista: * Un partito politico che non rico-
nosce la legittimità del diritto moderno
ed è nemico dichiarato e tenace delle
istituzioni che la nazione si diede col
diritto di sovranità, dopo essere stato
sconfitto nei collegi elettorali, ha preso le
armi in alcune province. Il mio governo
adottò tutte le più efficaci precauzioni
per soffocare prontamente la ribellione-
Una recente esperienza ci insegna quanto
la clemenza e la pietà siano sterili in
molte occasioni. Ed il governo, che ebbe
— 108 —
FOTOGRAFIA DELL'ERUZIONE DEL VESUVIO NELL'APRILE DEL 1872.
(Cortese cormtnicaxione dell'illustre prof. Alessandro Malladra, direttore
dell' Osservatorio I ''esuviano) .
— 109
APRILE
1872
APRILE
la fortuna di reprimere alcuni simili ten-
tativi, ha ora decido di essere inesorabile
e punire gli eterni nemici della libertà ».
Ì5, g. La Camera incomincia la discussione
sul progetto di soppressione (Correnti)
delle facoltà teologiche nelle Università
del Regno, e la prosegue anche nei giorni
seguenti. Il Correnti si richiama alla
tradizione italiana, da Dante in poi, di
uno Stato auto-
nomo e laico,
pur senza ne-
gare la grande
importanza del-
la religione.
— Muore in Ro-
ma, nell'Albergo
Santa Chiara,
Antonino Fiuti-
no, deputato di
Cittanova, nato
a Reggio Cala-
bria il 10 dicem-
bre 1811, amico
dei fratelli Ban-
diera, veterano
della guerra del
1848 e dei Mille;
esule dopo il
1848, governa-
tore di Reggio
nel 1860, poi pre-
fetto di Cremo-
na e di Catan-
zaro. Assai com-
mentato il fatti)
che, a causa dei
sentimenti anti-
clericali del
morto, non fu
possibile trovale
un prete per il
funerale.
- In Milano la
sottoscrizione
per un monu-
mento a Giusep-
pe Mazzini rag- Ou. Antonino Plutino, m. a Roma il 25 apr. 1872
terpellanza dell'on. Massari. L'on. Lanza
nella serata si porta a Napoli.
La Gazsetta di Milano fa scherzosa-
mente notare che ogni qualvolta un
principe di Casa Savoia va a Napoli,
succedono perturbazioni naturali. E cita:
1860, primo ingresso di Vittorio Ema-
nuele, diluvio, che dura parecchi giorni ;
1863, altro ingresso, altro diluvio; 1865,
altro ingresso,
{Da fot. cortesemente comunicala dalla nipote
contessa Marianna Gommi Plutino, a ineKXO
dell'ing. Carlo Agrati, Milano).
del Re di Spagna,
giunge alla data
di oggi la som-
ma di L. 1178,25.
— I giornali ita-
liani lodano il
contegno energico
Amedeo di Savoia.
20, V. La Camera approva la legge rela-
tiva alla ferroviaMonza-Calolzio e quella
sul saggio e marchio dei metalli.
— Si apprende che ieri sera, alcune per-
sone recatesi per vedere l'eruzione, fu-
rono attaccate dalle liarame. Vi sono
molti feriti. Questa sera la eruzione
raggiunge molta intensità e si lamen-
tano già 200 morti.
Alle 2.20 poni, l'eruzione aumenta an-
cora, la popolazione di Torre Annunziata
fugge. Alla Camera, nel pomeriggio, in-
colera; 1866, ar-
rivo del principe
Eugenio, frana a
Pizzo Falcone;
1867, giunge il
principe A m e-
deo, scoppia la
polveriera a Po-
sillipo; g869, na-
scita del prin-
cipe di Napoli
[oggi Vittorio E-
manuele III, ad
niultos annosi],
piogge torren-
ziali; 1872, ritor-
na Vittorio Ema-
nuele, eruzione.
— A Pinerolo,
Mondovì e Cu-
neo, leggiere
scosse di ter-
remoto.
— Alle 6.3' pom. a
Barge forte scos-
sa di terremoto
con movimento
ondulatorio da
ponente a le-
vante, della du-
rata di 3 minuti
secondi.
27, s. Continua
l'eruzione del
Vesuvio. Sono
minacciati i
paesi di S. Iorio,
Somma V e s u-
viana, S. Seba-
stiano. Le popo-
lazioni conti-
nuano ad emi-
grare. Si aprono
nuove bocche verso nord, la lava si di-
rige verso Resina e la popolazione fugge.
— Il pericolo è cessato per Torre del Greco,
Portici e Resina. Le lave hanno quasi
interamente distrutto Somma Vesuviana
e S. Sebastiano e minacciano gravemente
Ponticelli. La lava ha la velocità di un
chilometro all'ora. Alle 8. -15 violenta
eruzione di cenere.
— Il Re si reca a S. Sebastiano e distri-
buisce soccorsi ai danneggiati dall'eru-
zione vulcanica.
— Giungono a Milano il Re di Grecia, il
principe di Gluksburg, fratello del Re di
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APRILE
1872
APRILE
Danimarca, il principe di Hannover, il
duca e la duchessa di Nassau.
28, D. Per R. D. è data piena ed intera
esecuzione per la Convenzione di buon
vicinato tra il Regno d'Italia e la Re-
pubblica di S. Marino, firmata a Roma
il 27 marzo 1872 ed ivi ratilicata il 21
aprile.
— Per R. D. si istituisce a Palermo una
Stazione agraria di prova.
— Continua l'eruzione del Vesuvio. Sono
compromessi altri paesi, come Pizzofal-
cone. Scafati, Cava, S. Giovanni a Car-
bonara, ecc. Si provvede all'organizza-
zione dei soccorsi. Anche il governo
delibera sussidi. In Napoli cade molta
cenere, portata dal vento.
L'agitazione della popolazione dimi-
nuisce. Si apre un nuovo cratere verso
Terzigno.
— A Torino, nell'Università, si inaugura
il monumento all' illustre orientalista
Amedeo Peyron, in presenza del prin-
cipe di Carignano e delle autorità.
— A Mortara è inaugurato con grande so-
lennità il diramatore delle acque del
Canale Cavour,
— De Bourgoing è nominato ambasciatore
di Francia presso la Santa Sede.
29, l. Continua alla Camera la discussione
sulla soppressione delle facoltà teolo-
giche, che, naturalmente, investe anche
le relazioni tra Stato e Chiesa. Il mini-
stro Correnti loda il clero delle campagne
che tiene una condotta ammirabile se-
guendo i precetti del Vangelo.
— L'Opinione di oggi pubblica un pro-
clama di Eustachio Diaz de Rada, nomi-
nato da Carlo VII comandante generale
degli insorti nelle province basche e nella
Navarra, in cui è detto che « un pritv-
cipe avventuriero... per la vergogna e
V untiliasione della Spagna non ha
temuto di occupare il trono di San
Ferdinando, usurpando i diritti i più
legittimi ».
— Alle ore 1.5 ant. nuova eruzione del Ve-
suvio di cenere e lapilli con molto fumo
e rumori moderati. Gli strumenti dell'Os-
servatorio migliorano le loro indicazioni.
Piove acqua mista a sabbia. Il Vesuvio
presenta fenomeni elettrici terribili con
folgori ed ondulazioni del suolo. L'eser-
cito si merita gli elogi e la riconoscenza
di tutti per l'abnegazione nel portare
soccorsi. A Napoli piove sabbia.
— Alle 4 pom. arrivano a Verona il prin-
cipe e la principessa di Galles, che ri-
partono allo 5 per Milano.
30, ma. Eruzione del Vesuvio: nella notte
sopra oggi le popolazioni di Torre, di
Mercato e di Santa Lucia, spaventate
da un falso allarme, passano la notte
sulla spiaggia del mare.
— Alle ore 9.,50 un dispaccio dell'Osserva-
torio vesuviano avverte che l'eruzione
del Vesuvio è iti <lecrescenza.
— Rendita: 73,75; oro 21,60; Prestito 18GG,
82,30; Tabacchi 520; Banca Italiana—;
Azioni Meridionali i74; Obbligazioni Ec-
clesiastiche — ; Banca Toscana 1725,50.
(La Banca Italiana e le Obbligazioni Ec-
clesiastiche oggi, come da diversi giorni,
non portano le quotazioni, a Firenze).
MAGGIO.
1, mercoledì. L'eruzione del Vesuvio può
dirsi finita: resta il fumo con qualche
raro buffo di cenere mista a proiettile
che, poco elevandosi, ricade nel cratere.
— Il barone De Kubeck è nominato am-
basciatore straordinario dell' Austria-
Ungheria presso la Santa Sede (v. 31).
2, g. Legge che abolisce il marchio sugli
oggetti d'oro e d'argento.
— Per R. D. è istituito un Consiglio d'A-
gricoltura presso il ministero di Agri-
coltura Industria e Commercio.
— Per R. D. è autorizzata la Società Ita-
liana di assicurasioni marittime, flu-
viali e terrestri.
— Il card. Antonelli scrive al governo
prussiano che il Papa non aderisce a
che la Prussia nomini ad ambasciatore
presso il Vaticano il card, di Hohenlohe
{v. 23 aprile).
— Da oggi la Gassetta di Milano intra-
prende una serie di articoli sul Decen-
tramento, che prosegue anche in giugno.
— Giungono a Salò il Re e la Regina di
Sassonia.
— A Venezia si forma un Comitato, di
cui è presidente il Prefetto sen. Luigi
Torelli, per soccorso ai danneggiati dal-
l'eruzione del Vesuvio.
— A Lugo, stasera, prima delle 8, nella
Piazza Maggiore, viene assassinato per
cause ignote un certo Piccinini, ritenuto
capo dell'Internazionale lughese.
3, V. Il Senato approva la legge relativa
alle Università di Roma e di Padova.
— Stasera si riunisce per la prima volta
in Roma il Consiglio della Società Geo-
grafica Italiana.
4, s. L'Opinione di Roma nell'articolo di
fondo di oggi: I preti guerriglieri, mette
in evidenza la parte che il clero spa-
gnolo ha nella guerra civile e < l'im-
menso calore con cui tutta la stampa
clericale ha preparato, d'accordo con la
stampa rossa, questa nuova levata di
scudi del partito legittimista spagnolo ».
— A Parma il Consiglio Provinciale vota
un sussidio di lire mille per i danneg-
giati dall'eruzione del Vesuvio.
— Incomincia a funzionare il filo telegra-
fico piantato all'Osservatorio del Vesuvio.
5, D. Stasera, alle 9.50, la principessa
Margherita parte da Roma per Monza.
— A Oroqueta tutte le bande della Na-
varra che si erano riunite sotto il co-
mando di don t'.arlos vengono conipli'ta-
lliiiliiiiilLL/
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MAGGIO
1872
MAGGIO
mente disfatte dal gen. Moriones. Don
Carlos fugge verso la frontiera francese.
6. l. Il Senato discute il progetto della
Corte di Cassazione nella città sede del
governo, e cioè in Roma. Il progetto con-
templa un primo presidente, tre presi-
denti di sezione, 42 consiglieri, un pro-
curatore generale, tre avvocati generali,
sette sostituti procuratori generali. Ne
prevede l'entrata in funzione per il l»
gennaio 1873 (y. 21).
— Per R. D. è instituito un Consolato a
Berlino con giurisdizione nelle province
di Brandeburgo, Sassonia e Posen,
9, g. Il ministro degli Affari Esteri riceve
l'ambasciata Birmana, inviata in mis-
sione straordinaria presso le Corti di
Europa.
— Stamattina si stacca una frana dal
monte ciie sovrasta la strada da Gastel-
lamare a Sorrento, seppellendo 3 per-
sone: una rimane uccisa, le altre due
ferite.
IO, V. I a Camera approva con voti 148
contro 67 il progetto di legge di soppres-
sione della facoltà di teologia nelle Uni-
versità dello Stato.
— A Firenze il Tribunale Correzionale
bs&r^--^^
« Or che (quintino ha trovato quattro gamue di più per portare il sto
FARDELLO, arriverà FINALMENTE ALLA META?»
(Caricatura di Teja, allusiva alle dimissioni di Cesare Correnti, nel maggio 1872,
e aH' interim del portafoglio della P. I. assxmto da Quintino Sella).
nel ducato di Anhalt, nei principati di
Schwarzburg-Piudolfstadt e di Schwarz-
burg-Sondershausen e nel ducato di
Brunswick.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Fon-
diaria Industriale con sede in Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Lecco.
— Per R. D. si autorizza la Società di
Credito Meridionale con st-de in Bari.
— Stamattina Concistoro, in cui il Papa
approva il decreto con cui si dichiara
S. Giuseppe patrono della Chiesa catto-
lica, e poi nomina arcivescovi e vescovi.
— A Venezia, stamattina alle 8.40, lieve
scossa di terremoto in senso ondulatorio.
— Giunge a Stresa la principessa JMar-
gherita dove già si trovano la duchessa
di Genova e il principe Tommaso.
8. tne. Anche a Roma si costituisce un
Comitato di soccorso a favore dei dan-
neggiati dal Vesuvio, iircsieduto da
Pietro Periciili.
condanna Giorgio Asproni a sei mesi di
carcere e a duecento lire di multa per
il libello famoso contro !<". D. Guerrazzi.
— Il principe e la principessa di Galles
tornano a Milano dal Lago di Como.
— Stasera alle 11 giungono a Verona il
Re e la Regina di Sassonia.
11, s. Da Verona, alle 2 p., il Re e la Re-J
gina di Sassonia partono pel Brennero^
— A Palermo, negli scavi per la ricostru-J
zione della via Macqueda, si rinviene
un pentolino pieno di monete d'argento
coniate nel 1558.
— Nulla Navarra altri 600 Carlisti cedond
le armi e domandano l'indulto. Anche
in altre province continua la sottomis^
sione dei Carlisti.
12, D. Per R. D. è data esecuzione alla
convenzione consolare fra l'Italia e la
Repubblica di Nicaragua.
— A Napoli, stamattina alle 10, l'amba
sceria dell'Impero Birmano viene rice
vuta dal Re in forma solenne.
MAGGIO
1872
MAGGIO
13, l. Stamattina alle 11 l'ambasciatore
di Francia, Bourgoing, presenta al Papa
le sue credenziali.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, rappre-
sentazione di gala, a cui assiste l'am-
basciata Birmana. E' rappresentata la
Selvaggia del Viceconte e la Sirena
del Montplaisir.
14, ma. Il Senato approva la legge rela-
tiva alla costruzione di ponti sopra strade
tia/.iiiiKili.
— Nel pomeriggio, ad Udine, lieve scossa
di terremoto. Una scossa di terremoto
più forte si sente a Gividale.
15, me. Alla Camera, discutendosi il bi-
lancio del ministero degli Esteri, desta
ilarità la critica dell'on. Mellana che
trova troppo breve la relazione che ac-
compagna il bilancio stesso, essendo
essa di sole 18 righe.
— Cesare Correnti, non essendo riuscito
a fnr pa?:s:iro il disegno di legge di
Una sck.na uelle inondazioni del 16i2; lAk.mj ku.mi-k a Fisa le dighk.
(Da V Illustration ; collexwne del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
- Alla Camera pronuncia un notevole di-
scorso il ministro Visconti-Venosta per
combattere il consiglio di alcuni depu-
tati, come Ferrari e Miceli, di mettersi
in urto con la Francia. Assicura che il
Ministero non intende cambiare politica
perchè l'attuale è quella che ha condotto
l'Italia a Roma.
- Muore a Firenze, a 85 anni, il duca
Alessandro Edmondo di Talleyrand-
Périgord, nipote del celebre ex-vescovo
di Autun, e ministro francese degli esteri
e diplomatico che fece proclamare la
decadenza di Napoleone I.
- Alle 3'/» P-, proveniente da Stresa, giunge
a Milano la principessa Margherita.
abolizione dei direttori spirituali delle
scuole secondarie, proposta sostenuta
solo dulia Sinistra, si dimette da ministro
della Pubblica Istruzione (y. 31 luglio).
16, g. Stasera alle 9.50 il principe Um-
berto parte da Roma.
17, V. Legge che autorizza la spesa di
lire 500 mila pel concorso dell'Italia
all'Esposizione internazionale di Vienna.
— Per R. D. è instituita presso il mini-
stero d'Agricoltura Industria e Com-
mercio una Commissione Reale per
promuovere il concorso dell'Italia al-
l'Esposizione Universale di Vienna.
— Da Padova un giovinetto quindicenne
scrive ad Alessandro Manzoni : * La
MAGGIO
1872
MAGGIO
fama Vostra risuona in ogni dove; l'uomo
dotto, il semi-dotto e pur quello che non
sa leggere s'inchina dinanzi al nome
Vostro. Io, uomo dappoco, ammiratore
delle celebri opere Vostre, ho l'ardire
di indirizzarvi queste due domande: 1»
Godete Voi di veder divulgata la vostra
fama? 2" Vi rinuncereste? Scusate la
mia indiscrezione e curiosità; l'uomo che
sta ai pie del monte desidera conoscere
i piaceri e gli affanni che si provano
in sulla cima di esso ».
A questa lettera il Manzoni risponde:
« Vcmitas vanitatum et omnia vanitas
anche per quelli che posseggono in fatto
le apparenti fortune che dall'errore di
un animo indulgente vengono attribuite
a chi porta il povero nome indicato a
tergo ».
18, s. Quintino Sella assume l'interim del
ministero della Pubblica Istruzione, in
seguito alle dimissioni di Cesare Cor-
renti, presentate il 15 corr.
19, D. Legge che autorizza la ferrovia da
Monza a Galolzio.
— Per R. D. si dà piena ed intera esecu-
zione alla convenzione consolare fra
l'Italia e la Confederazione della Ger-
mania del Nord, firmata a Berlino il 1°
febbraio 1872 ed ivi ratificata il 7 corr.
20, l. La Camera approva la legge di tem-
poraneo esonero dalle imposte dirette
dei danneggiati dal Vesuvio.
— Victor Hugo risponde oggi ad un indi-
rizzo inviato alla Francia dai Romani
con una lettera di larga intonazione re-
pubblicana e anticlericale.
— Alle 11 '/o giunge a Ravenna la regina
Olga di Wurtemberg per visitare i mo-
numenti della città.
— Da Milano la principessa Margherita
si reca a Parma per assistere alla rap-
presentazione dell'Aida. In teatro è
festeggìatissima.
— In Ispagna continuano vittoriosamente
combattimenti sparsi contro le bande
carliste.
21, ma. Il Senato approva con voti 48
contro 32 la legge sulla Cassazione
unica.
— Alle G pom. torna a Roma il principe
Umberto.
22, me. Ad Arona il lago è all'altezza di
m. 5 sopra la massima magra di que-
st'inverno. Continuano le piogge. Ieri
il lago è aumentato in 24 ore di un metro
d'altezza. La popolazione è allarmata.
23, g. Per R. D. è autorizzata la Banca
Popolare di Mei dola.
— Arriva oggi a Roma il barone di Bibra,
ministro di Baviera presso il governo
italiano.
— I fiumi e i laghi dell'Italia settentrio-
nale sono straordinariamente ingrossati
per le continue piogge. Il Ticino mi-
naccia di rompere la strada provinciale
al ponte di Boffalora. Nei dintorni di
Vigevano invade i boschi, allaga le ri-
saie e i prati. A Rafia l'idrometro segna
m. 4,29: le acque rompono l'argine destro
a Campo Maggiore. Il Po a Mezzana
Corti segna stamattina m. 5,20.
24, V. Da Napoli il Re parte stasera per
Roma.
— Da Torino l'ambasciata Birmana parte
stamattina per Parigi.
— Alle 4 p. giunge a Venezia il barone di
Kubeck ambasciatore austriaco presso
il Papa, e riparte stasera per Konia cu.
1 e 31).
— Stamattina alle 6 il Po si eleva all'al-
tezza di sei metri con un incremento
di cm. 3 all'ora. Nella notte sopra oggi
allaga per un'estensione di quattro chi-
lometri le ghiade dei comuni di Corana
e di Voghera.
Il Ticino a Sesto Calende segna metri
4 e 2 cm. Stamattina rompe l' argine
presso Zerbolò.
25, s. Alla Camera Giuseppe Ferrari, par-
lando della necessità di essere in Roma
senza ingerenze della Francia, ricorda
che Cavour gli disse un giorno nei cor-
ridoi della Camera: « Quando saremo a
Roma, vi prometto che sottoscriverò per
una medaglia d'oro in onore di Mazzini ».
Discutendosi alla Camera il bilancio
di Grazia e Giustizia, l'on. Pissavini ri-
chiama l'attenzione sul gran numero dei
matrimoni religiosi non seguiti da ma-
trimonio civile, che ascendono nella
Capitale al 60 ^jn e nelle altre province
al 25 o/o.
— Da Verona, dopo una fermata di mez-
z'ora, il principe e la principessa di
Piemonte partono col treno diretto del
Brennero, diretti a Berlino.
— Le piene dei laghi dell'Italia settentrio-
nale e del Ticino sono in decrescenza.
Invece il Po a Pavia, a Casalmaggiore e
a Cremona si mostra tuttora minaccioso.
— Il torrente Larcho minaccia di allagare
Bardonecchia.
26, D. Sempre in sede di discussione del
bilancio di Grazia e Giustizia, il mini-
stro De Falco, rispondendo a rilievi.fatti
dall'on. G. B'errari, dice che su 107 vescovi
nuovi eletti, 91 parteciparono la loro no-
mina al governo con semplice lettera, a
cui il governo-rispose; 14 non scrissero
nemmeno; 2 comunicarono l'atto di no-
mina e subito fu concesso ì'exeqitatur
e i relativi beni.
— Si apre all'esercizio la ferrovia Siena-
Grosseto. Il treno inaugurale parte da
Firenze alle 5 '/g pom. e arriva a Siena
alle 8.
— A Mezzato Vigoleno il Po rompe l'ar-
gine per m. 100 e allaga il territorio per
una distesa di circa mille metri, con un
danno di circa 150 mila lire.
27, l. Anche oggi alla Camera ha larga
parto la (luestione dei rapporti tra Stato
e Chiesa. Gli onorevoli Pissavini e Corte
MAGGIO
1872
MAGGIO
presentano un ordine del giorno per re-
clamare entro il corrente anno il pro-
(letto di legge sugli enti religiosi in
Roma. Parla lungamente Cairoli. Ri-
sponde Lanza rifiutandosi di presentare
il progetto a data fissa, ma assicurando
che sarà al più presto possibile.
— Il Po ha la sua massima piena nel tratto
attraversante le proTince di Piacenza e
di Novara, dove si eleva fino a m. 7,22.
38, ma. Il Po rompe l'arg-ine alla Coronella
Guarda presso
Polesella (Fer-
rara), provocan-
do danni di una
notevole gravità.
— A Berlino l'Im-
peratore confe-
risce al principe
Umberto l'Or-
dine del Merito.
29, me. A Berlino
il principe Um-
berto e la prin-
cipessa Marghe-
rita assistono a
una rivista delle
truppe passata
dall'Imperat 0 re
al Campo di
Tempelhof. Alle
5 ha luogo un
gran pranzo al
Palazzo Reale.
30, g. Stamattina
alle 10, a Roma,
il Re riceve in
udienza solenne
il barone Alfredo
De Bibra, inviato
straordinario e
ministro pleni-
potenziario di
Baviera, che gli
presenta le let-
tere credenziali.
— A Roma, al-
l'ambasciata di
Spagna, pranzo diplomatico per il gene-
tliaco del Re Amedeo: vi intervengono
anche tutti i ministri presenti in Roma.
— Per R. D. si dichiara opera di pubblica
utilità il completamento del palazzo
Balcani in Roma, per farne la residenza
del Consiglio di Stato.
— In provincia di Ferrara il Po, che ha
rotto l'argine attraverso due squarciature
di 200 e di 300 metri, allaga uno spazio di
circa 90 chilom. quadrati, rovinando cam-
pagne lussureggianti. I paesi più dan-
neggiati sono: Fossa d'Albero, Ruina,
Vigara Calalta, Ro, Guarda Ferrarese,
Alberone, Cotogne, Serravalle. Si spera
di poter rompere gli argini in modo che le
acque si gettino nelle Valli d'Ambrogio,
luoghi palustri, e nel Canal traversante.
— Alle 2 poni., a Postdam, il principe Um-
Gen. Luigi Masi, m. a Palermo il 31 magg. 1872
(Divisa anteriore alla riforma).
(Da incis. nel Oabinetto delle Stampe; Castello
Sforzesco, Milano).
berto e la principessa Margherita fanno
visita alla principessa reale Vittoria e
alla Regina vedova. Assistono quindi a
un pranzo di gala offerto in loro onore
nel Castello di Glinicke. Alle 9 pom.
ritornano a Berlino.
- A Madrid suscita una grande impres-
sione la Convenzione di Amorobieta colla
quale il maresciallo Serrano riconosce
i loro gradi ai capi carlisti, compresi gli
ufficiali dell'esercito che presero parte
alla rivolta e si
sono sottomessi
(v. i giugno).
31. i'. Il bar. Lodo-
vico di Kubeck
presentaalPapa
le sue creden-
ziali di amba-
sciai, straordi-
nario austriaco
presso la Santa
Sede(u. 1 e 24).
— Muore a Paler-
mo il patriota
luogotenente ge-
n eral e Luigi
Masi (nato aPe-
tiignano, Peru-
gia, il 2é ottobre
1814); partecipò
alle camp agne
del '18 e de\'ò9.
— A Postdam,
stamattina, il
princ. Umberto
e la principessa
Margherita assi-
stono a una
grande rivista
passata dall'Im-
peratore. Ven-
gono quindi
invitati a una
colazione a Ba-
belsberg. Torna-
no a Berlino
stasera.
— Rendita: 74,10; Oro, 21,18; Prestito 1866,
81,75; Banca Nazionale, 3860; Tabacchi,
745; Ferrovie Meridionali, 461 ; Obbliga-
zioni ecclesiastiche, 85.
GIUGNO.
1, sabato. Discutendosi alla Camera il
bilancio della Guerra, il gen. La Mar-
mora condanna la proposta di cambiare
i nomi dei reggimenti in altrettanti nu-
meri, biasima la nuova divisa, propone
le divisioni permanenti, propone di se-
parare l'artiglieria da piazza da quella
da campagna, ecc.
— A Berlino, il principe Umberto e la
principessa Margherita assistono a un
grande pranzo dato dall'Imperatore a
tutti i generali comandanti delle truppe
117 —
GIUGNO
1872
GIUGNO
che presero parte alle riviste del 29 e
del 31 maggio.
2, D. A Roma, alle 8 ant., il Re passa
in rivista sul piazzale del Maccao la
Guardia Nazionale e la truppa della
guarnigione di Roma, sotto una dirot-
tissima pioggia.
— A Genova, solenne inaugurazione della
prima Esposizione di industrie liguri.
3, l. Viene oggi pubblicata, in occasione
della festa dello Statuto, una amnistia pei
reati di stampa, per le contravvenzioni
gono imposti i nomi di Margherita Bea-
trice Eleonora. La" neonata è tenuta al
fonte battesimale dalla principessa Mar-
gherita ciie porta un abito rosa guarnito
di rose e di foglie d'edera. Sul capo ha un
velo ricamato in argento con un fermaglio
di diamanti. Il suo diadema, i pendenti
e la collana, tutti in grossi diamanti di
un'acqua limpidissima, formano l'ammi-
razione universale. Terminata le ceri-
monia, il principe Umberto consegna il
ricco dono battesimale di finissimo mo-
InalijLkaziu.nì, a -Maì.e.ma, il -i oiLu-No iò7_', dell'Ossario dei caduti
NELLA battaglia DEL 4 GIUGNO 1859.
(Da L' Illustration ; collexionc del prof. Lodovico Pogliaghi, Milaìw).
alle leggi della Guardia Nazionale, a
quelle dello stato civile, della caccia,
del porto d'armi, dei pesi e misure, ecc.
- Per R. D. è autorizzata la Società Ano-
nima per le assicurazioni marittime e
fluviali denominata Etna, con sede in
Catania.
- A Roma, nell'Albergo Minerva, inaugu-
razione dei pranzi agrari. Il banchetto,
brillantissimo, è presieduto dal ministro
Castagnola. Si apre quindi la discus-
sione sulla coltivazione delle barbabie-
tole in Italia.
- A Livorno avvengono deplorevoli dimo-
trazioni contro le guardie di pubblica
sicurezza e i più chiassosi fra i dimo-
stranti sono arrestati.
- A Postdain, battesimo della figlia del
Principe Ereditario di Germania: le ven-
saico romano alla principessa Vittoria
e all'Imperatore, in nome del Re, il gran
cordone dell'Ordine militare di Savoia.
4, ma. L'on. Ghinosi svolge alla Camera
una interpellanza sul fatto che venne
tolta dal Camposanto di Pisa una lapide
in onore di Mazzini. Il ministro Lanza
risponde che sulla lapide eravi una iscri-
zione auspicante una forma di governo
diversa dall'attuale. Replica l'interro-
gante dicendo che non conviene preoccu-
parsi del futuro. La cosa non ha seguito.
— A Magenta si celebra la cerimonia fu-
nebre religiosa per i caduti alla battaglia
del 1859, presenti le autorità civili e mi- !
litari, i consoli di Francia e di Austria,
il colonnello De La Haje dell'Ambasciata
francese e un'immensa folla.
— L'Imperatore di Germania nomina il
GIUGNO
1872
GIUGNO
principe Umberto comandante il 13° reg-
gimento Ussari.
— A MailriJ il Congresso, udite le spie-
gazioni del maresciallo Serrano, approva
con voti 140 contro 2a l'indulto di Amo-
robieta e la condotta del maresciallo (v.
30 maggio). Continuano i combattimenti
contro le bande dei carlisti superstiti
(v. 11 giugno).
5, me. La Ca-
mera discute
sulle fortifica-
zioni della Spe-
zia, e prosegue
la discussione
nei giorni se-
guenti.
— Dal porto di
Civita vecchi a
escono stamat-
tina a manovra-
re, nonostante
l'infuriare di un
f 0 rt e vento,
quattro imbar-
cazioni della fre-
gata francese
Oréìioqne. Una
si capovolge con
tutto l'equipag-
gio: muoiono
due marinai e
tre vengono
estratti mori-
bondi dalle ac-
que.
6, g. La Gazsetia
Ufficiale annun-
cia che a Londra
sono state rac-
colte lire 4 mila
per i danneg-
giati dall'eruzio-
ne del Vesuvio,
a Parigi lire
17 862,10; in E-
gitto, nella Co-
lonia Italiana,
L. 5067.
— A Roma, la
Giunta Munici-
pale delibera di
inviare L. 10 000
al Prefetto di Ferrara per i danneggiati
dall'inondazione.
— La Deputaz. provine, di Forlì invia al
Sindaco di Ferrara L. 3000 per sussidio
ai danneggiati dall'inondazione del Po.
— A Berlino il principe Umberto e la prin-
cipessa Margherita, accompagnati dal
Principe Imperiale, visitano il Giardino
zoologico. Alle 7 pom. partono per Lipsia,
salutati alla stazione dall'Imperatore,
dal Principe Imperiale, da altri Principi
e Principesse e da una Deputazione del
13^ reggimento Ussari.
7, V. Muore in Roma l'on. mons. Gregorio
Prof. Mons. Gregorio Ugdolena
morto a Roma il 7 giugno 1872.
(Da fotografia nel Gabinetto delle Stampe; Castello
Sforzesco, Milaìio).
Ugdolena, a .">7 anni, nativo di Termini
Imerese e rappresentante di quel col-
legio. Insegnante di greco ed ebraico
neirUniversità di Roma, uomo di larga
ed apprezzata cultura.
8, s. A Roma, stamattina, viene tolta dal
sotterraneo della Chie.sa delle Stimmate
la cassa in cui giaceva rinchiuso Goffredo
Mameli. Non re-
sta che lo sche-
letro; la testa è
piegata sul lato
destro, le brac-
cia stanno tese,
la gamba destra
è ugu a 1 m e n t e
tesa e manca la
sinistra per la
subita amputa-
zione. I capelli,
foltissimi, sono
ancora aderenti
al cranio. L'ac-
qua del Tevere
penetrata nel-
l'interno della
cassa nell'ulti-
ma inondazione,
vi ha portato
dentro una gran-
de quantità di
melma che ha
coperto in parte
lo scheletro. As-
sistono all'aper-
tura della dop-
pia cassa di
legno e zinco
B e r t a n i e To-
scani. Bertani fa
le sue osserva-
zioni frenologi-
che sul cranio
,'y. 9), che oggi si
conservano nel
Museo del Ri-
sorgimento di
Milano.
9, D. Per R. D. è
autori zzata la
Società Italiana
per la navi ga-
zione a vapore
dei laghi, con sede in Milano.
— Per K. D. il Banco di Sicilia è autoriz-
zalo ad istituire in Roma una succur-
sale, da trasformarsi in sede nel termine
non maggiore di cinque anni.
— A Roma, stamattina alle 9, la salma
di Goffredo Mameli viene trasportata
dalla Piazza delle Stimmate al Cimitero
di Campo Verano, dove viene posta una
lapide con la seguente iscrizione: «Il
Municipio — Accolse e qui depose —
La salma di — Goffredo Mameli — Nato
a Genova — Caduto ventenne — Nella
difesa di Roma — Nel 1849 ».
GIUGNO
1872
GIUGNO
— A Bologna è ordinato il sequestro di
ogni numero del giornale VAlleansa se
recante il sottotitolo Organo quotidiano
delle Società repubblicane consociate
delle Romagìie (v. 21).
10, l. L'on. Bertani presenta un progetto
dii legge per il conferimento della somma
di L. 100 mila al prof. Paolo Gorini come
incoraggiamento e ricompensa nazionale
per le sue scoperte sulla conservazione
delle sostanze animali.
— A Roma, alla Corte d'Assise, si apre il
processo pei fatti di Porta Cavalleggerì
(«. 13).
— A Dresda il principe Umberto visita
parecchi castelli e assiste a una rivista.
— Il Senato spagnolo respinge con 44 voti
contro 7 la proposta di ristabilire gli
ordini religiosi.
11, ma. La Deputazione Provinciale di
Novara vota ed invia lire due mila per
i danneggiati dall'inondazione a Ferrara.
— I giornali italiani pubblicano quotidia-
namente ampie notizie sulla insurrezione
spagnola. La provincia di Gerona è com-
pletamente tranquilla. Le bande della
provincia di Tarriigona sono attivamente
inseguite. Le sottomissioni continuano
nella Guipuzcoa.
— L'Opinione di Roma di oggi pubblica
il discorso pronunciato dal gen. Serrano
davanti alle Cortes a sua giustificazione,
in cui dice fra l'altro: « IJna guerra ci-
vile spenta nel sangue non può produrre
una pace duratura; e se ho potuto con-
tribuire, come credo, a dare la pace alla
patria... se ho conseguito che nulla ag-
gravi il governo spagnolo e che l'esempio
delle bande della Biscaglia sìa seguito,
come credo che lo sarà, da altre pro-
vince, non havvi motivo per cui mi si
facciano accuse di nessun genere... Io
credo che un generale che può far pas-
sare a fil di spada quegli stessi uomini
che incontra sul campo o in luoghi
chiusi, codesto generale può anche per-
donare. Perchè si ha di imporre l'obbligo
di sterminare tutto quanto incontra a
sé dinanzi? (w. 4).
— Il Consiglio Federale Germanico ap-
prova la legge che autorizza la Polizia
a proibire a tutti i Gesuiti di soggior-
nare sul territorio federale.
12, me. La Camera, approvati i bilanci
dell'Agricoltura e dell'Istruzione, discute
sulle convenzioni marittime e prosegue
nei giorni seguenti trattando di diversi
problemi di comunicazioni ferroviarie,
specialmente nelle province meridionali.
— Nella stampa italiana ha una larga ri-
percussione l'amnistia concessa agli in-
sorti dal gen. Sernuio. L'Opinione di oggi
vi dedica l'articolo di fondo e la loda:
« Ormai tulli sono convinti, ed i carlisti,
che hanno combattuto in Ispagna, sono
i primi a confessarlo, che l'insurrezione
fu una vera avventatezza. Fondata sulle
illusioni di appoggi che non si trovarono,
di adesioni nell'esercito che non si eb-
bero, essa non avea né mezzi pecuniari,
né armi, né consenso di moltitudini per
sostenersi; ma molti contadini, incon-
sapevoli del pericolo, guidati dai loro
curati, si erano messi alla campagna.
Poteva contro di essi mostrarsi ineso-
rabile il gen. Serrano? E se lo poteva,
lo doveva?
— La Gazsetta di Venesia, rettificando
alcune voci, dice che l'inondazione del
Po ha distrutto il raccolto della canapa
per circa 12 milioni e quelli del grano
e del fieno per 8 milioni.
— Proveniente da Dresda, stamattina ar-
riva a Francoforte il principe Umberto
che prende alloggio a.\l' Albergo di Russia.
13, g. L'Opinione dedica l'articolo di
fondo di oggi al viaggio del principe
Umberto a Berlino, variamente com-
mentato dalla stampa europea.
— Dalla Corte d'Assise di Roma sono
assolti gli individui imputati di avere,
fuori Porta Cavalleggeri, ucciso in rissa
un gendarme pontificio (t). 10 e 16).
— Giunge a Firenze il principe Napoleone
e prende alloggio aìVAlbergo Univers.
— A Ferrara l'ing. Cavalletto incomincia
la palificazione per l'applicazione del
sistema Filopanti, allo scopo di chiudere
la rotta del Po.
Cinquecento uomini si mettono in
isciopero non trovando sufficienti le due
lire di mercede (v. 16).
14, V. Per R. D. è sciolto il Consiglio Co-
munale di Napoli.
— Molti deputati appartenenti a tutte le
frazioni del Reichstag, ad eccezione del
centro, decidono di presentare un con-
troprogetto alla legge sui Gesuiti. Questo
controprogetto propone:
1. Che si proibiscano l'ordine dei Ge-
suiti, le Congregazioni e gli Ordini con-
simili; che sia interdetta la fondazione
di nuovi stabilimenti di questo genere
e che gli stabilimenti esistenti siano
sciolti nello spazio di sei mesi, da fis-
sarsi dal Consiglio Federale.
2. Che i membri di questi Ordini e
Congregazioni, se sono sudditi stranieri,
possano essere espulsi dallo Stato, e se
sono nazionali, possano essere espulsi da
certe località o internati in altre {v. 17).
15, s. La Camera dei Deputati discute ed
approva il progetto di legge concernente
la ferrovia della Pontebba (■«. 30).
— Il Papa manda a Ferrara lire tre mila
e due pezze di panno e a Pavia lire
mille, perchè siano distribuiti fra i dan-
neggiati dall'inondazione.
— Da Caprera Garibaldi scrive a Paolo
Orlando un'importante lettera in cui
espone il progetto di un nuovo tipo di
nave da guerra.
— Da Francoforte il principe Umberto
parte questa notte per Monaco, dove
VITTORIO EMANUELE II NEL 1872.
{Da fotografia eseguita dai fratelli Alinari, Firenze; Museo del Risorgimento, Milano).
GIUGNO
1872
GIUGNO
giunge stamattina e prende alloggio al
Palazzo deirAmbasciata d'Italia. Partirà
questa sera direttamente per l'Italia per
la via del Brennero.
— Viene segnalata un'agitazione carlista
nella Galizia.
16, D. Viene oggi ricevuta dal ministro
delle Finanze una Deputazione della
provincia di Ferrara venuta ad esporgli
le gravi condizioni della popolazione
danneggiata dalle recenti inondazioni.
— Sui giornali, specialmente clericali, vi-
vaci commenti per l'assoluzione degli
imputati pei fatti di Porta Cavalleggeri.
h'Òpinione di Roma vi dedica l'articolo
di fondo (v. 13).
— Pio IX, incaricando il card. Antonelli
di muovere nuove proteste ai rappresen-
tanti diplomatici presso la Santa Sede,
dice: <- ...che giova proclamare la immu-
nità della persona e della residenza del
Romano Pontefice, quando il Governo
non ha la forza di guarentirci dagli in-
sulti giornalieri, cui è esposta la Nostra
autorità, e dalle offese in mille modi alla
Nostra stessa persona... ? Che giova non
tenerci chiusa la porta del Nostro domi-
cilio se non ci è possibile di uscirne
senza assistere a scene empie e ribut-
tanti; senza esporci ad oltraggi per parte
di gente qua accorsa onde fomentare
l'immoralità e il disordine...? Che im-
porta promettere delle Guarentigie per-
sonali per gli alti Dignitari della Chiesa,
quando essi sono obbligati fin anche ad
occultare per le vie le insegne della loro
dignità, per non trovarsi esposti ad ogni
genere di cattivo trattamento ?» In questa
lettera il Papa protesta anche per il pro-
getto di soppressione degli Ordini Reli-
giosi in Roma.
— Si calcola che i terreni inondati nel
Ferrarese abbiano una superficie di et-
tari 66 972 dei quali '/.t in beni aratori e il
resto in valli e in prati. Lo sciopero degli
operai è cessato: 1500 operai sono impie-
gati nei lavori, aiutati da 4 compagnie
di pontieri. Oggi i pontieri tenteranno la
■ palificazione nel centro della rotta.
-^ Proveniente da Monaco di Baviera il
[ principe Umberto arriva alle ore 1.20 a
[ Verona e alla 1.47 parte per Milano.
— Da Milano il principe Gerolamo Napo-
leone parte per Torino.
17, /. Per R. D. è autorizzata la Banca
Popolare con sede in Forlì.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
anticipazioni di Napoli.
— Da Milano stamattina il principe Um-
berto si reca a Monza.
— Da Dresda la principessa Maigherita
parte questa sera per Schwalbach.
— Il Reichstag vota la legge che proibisce
nel territorio germanico le C.ompagnìc
dì Gesù e gli Ordini e le Congregazioni
ad esse affini, e ne determina lo scio-
glimento (v. 14)
18, ma. Da oggi lutto di Corte di dieci
giorni per la raorte.ufficialraente annun-
ciata della principessa Amalia Maria da
Gloria, cognata del Re dei Paesi Bassi.
— Da oggi esce quotidianamente un gior-
nale finanziario- commerciale-agricolo -
industriale 11 progresso di Roma, finora
settimanale.
— Larga eco in Italia della crisi spagnola
determinata dalla caduta del Gabinetto
Serrano. 'L'Opinione di oggi nell'articolo
dì fondo mette in evidenza le enormi
difficoltà incontrate nel governo dal Re
Amedeo per le continue convulsioni in-
terne della Spagna e le indomabili op-
posizioni dei partiti. Approva il suo
fermo contegno: « 0 su questo o con
questo », diceva la madre spartana al
figlio, porgendogli lo scudo: e questa
deve essere l'impresa di Re Amedeo
rispetto alle franchìgie costituzionali.
— Giunge a Francoforte la principessa
Margherita e prende alloggio all'Albergo
di Russia.
19, me. A Ginevra, gli arbitri, all'unani-
mità, dichiarano inammissibili le do-
mande per danni indiretti e il Presidente
Grani accetta tale decisione.
— Il Reichstag approva in terza lettura
la legge contro i Gesuiti (u. 17).
20, g. A Mantova, presenti il Prefetto, il
Sindaco, la Commissione del monumento
ai Martiri di Belfiore, vengono collocate
entro le fondamenta del monumento in
Piazza Sordello le forche usale dall'Au-
stria per i Martiri di Belfiore.
— I giornali si occupano diffusamente di
una prossima spedizione al Polo, alla
quale prenderà parte il luogotenente di
vascello, italiano, Eugenio Parent, partito
oggi dall'Italia. La spedizione lascerà la
Svezia ai primi di luglio con l'intenzione
di raggiungere il Polo per la via dello
Spitzberg. E' diretta dal prof. Nordens-
kiold e vi partecipano vari scienziati
{v. 3 luglio).
21, V. Tempestosa seduta alla Camera, in
occasione di alcune interrogazioni ten-
denti ad accusare il governo di partigia-
neria politica (un processo falso, la sop-
pressione del giornale rapubblicano VAl-
leanea, lo scioglimento del Consiglio
Comunale di Napoli). Nella esaspera-
zione della discussione, Fon. Fìnzi as-
sale a pugni l'on. Nicotera. Il Presidente
sospende la seduta, alla cui ripresa av-
vengono le spiegazioni e giustificazioni
di rito. La Camera si aggiorna a data
da fissarsi.
— L'articolo di fondo dell' Opm/oMe di
oggi è dedicato alla lettera del Papa
al card. Antonelli (i'. 16) sulla legge, che
si attende, relativamente alle corpora-
zioni religiose.
— Pio IX, rivolgendosi ai Rappresentanti
delle Città Italiane, dice: « Ecco confusi
una volta di più dalla vostra presenza ì
GIUGNO
1872
GIUGNO
detrattori di questa Santa Sede, i quali
usano asserire che il Pontefice abbia
dimenticato l'Italia, e abbia converso
in disprezzo la Benedizione già data
sono ormai 2i anni... Il Papa è sempre
lo stesso: ho benedetto l'Italia a la be-
nedico anche adesso; ma non benedico
quei professori, quei maestri che, col
consenso di chi può, tentano di corrom-
pere il cuore, di guastare la mente alla
gioventù incauta... Benedico l'Italia; ma
non benedico gli usurpatori della Chiesa
e nemici di Dio (applausi); non benedico
gli spogljatori dei templi, gli scandalosi,
i profanatori delle Immagini... Benedico
;idunque nuovamente quest'Italia, ma
— A Venezia, violenta grandinata.
24, /. Per R. D. è autorizzata la Banca
Popolare con sede in Lecco.
25, Mia. Giunge a Firenze il duca regnante
di Sassonia Meiningen Hildburgausen e
prende alloggio all'Albergo di Nuova-
York.
26, ine. Si riapre il Senato.
29, s. Il Senato approva quasi tutti i
bilanci.
— Per R. D. si istituisce un Consolato in
Trebisonda, con giurisdizione sulle coste
del Mar Nero, da Sinope a Batum, nella
Turchia Asiatica.
— h'Opinioite di Roma continua a dedi-
care i suoi articoli di fondo alle cose
Al vero: Medaglia di bronxc, annuale (XXVII) di Pio IX, 29 giugno 1872
allusiva ai lavori della cappella del Sacramento in Santa Maria Maggiore.
(Per gentile comitnicaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
■olle debite eccezioni che ho fatto finora.
Questa Benedizione la liberi una volta
da tanti mali che la opprimono; bene-
dico l'Italia, ma non chi la opprime;
benedico l'Italia, ma non chi la scan-
dalizza ».
22, s. Termina le sue sedute a Ginevra
il Congresso per l'arbitrato internazio-
nale (y. 15 dicembre 1871) sulla contro-
versia sorta tra l'Inghilterra e gli Stati
Uniti per i danni prodotti alle coste
d'America dalla nave corsara inglese
Alabama durante la guerra di seces-
sione. E' questo il primo arbitrato inter-
nazionale in Europa [v. lo luglio).
2S, D. Al ministero di Agricoltura Indu-
stria e Commercio si raduna oggi la
Commissione reale per l'Esposizione
universale di Vienna. La seduta si apre
con un discorso del ministro Castagnola.
— A Massa Carrara l'arrivo' del nuovo
vescovo è festeggiato dai clericali con
una processione che dà luogo a disor-
dini e ad arresti.
di Spagna. In quello di oggi osserva :
« Noi avremmo capito un' insurrezione
spagnola quando le Cortes decretarono
la corona al Re Amedeo. La nazione
avrebbe protestato cosi di non voler
uscire dai suoi confini per cercare la
soluzione che meglio le conveniva; ma
accettare questo Re, festeggiarlo al suo
arrivo, festeggiarlo nel viaggio eh' ei
fece nella Spugna, e poi, senza che que-
sto Re vi abbia dato con la sua con-
dotta il minimo motivo o pretesto ragio-
nevole, secondare un movimento carlista,
permettere un pronunciamento di don
Alfonso, e mostrare insomma che si è
disposti a ritornare ancora all'esperi-
mento di quelle istituzioni, alle quali,
dopo una prova di un mezzo secolo,
sembrava si avesse definitivamente ri-
nunciato, non ci pare cosa seria. Se la
Spagna credeva di non avere provati
abbastanza i Borboni, perchè andò a
cercare un figlio di Casa Savoia? »
— A Roma, Pio IX per la consueta festa
GIUGNO
1872
LUGLIO
dei santi Apostoli Pietro e Paolo, distri-
buisce la medaglia annuale (XXVII)
allusiva ai lavori della cappella del .S;i-
cramento in Santa Maria Maggiore.
— Rendita: 77,77: Oro, 21,53; Prestito IStìG,
82,20; Obbligazioni dei Tabacchi, 748;
Banca Nazionale, 398(»; Azioni ferrovie
Meridionali, 480; Obbligazioni ecclesia-
stiche, 85,90; Banca Toscana, 1673.
30, D. Legge con la quale si approva la
convenzione per il riordinamento del-
l'Istituto di studi Superiori di Firenze.
— Legge che autorizza una spesa straor-
dinaria di 500 mila lire per lavori nei
laboratori scientifici della R. Universilà
di Roma.
— Legge che approva la spesa pel col-
mamente e il risanamento di Fiume
Piccolo presso Brindisi.
— Legge che approva il progetto per la
sistemazione del porto di Catania.
— Legge che approva la convenzione per
la costruzione e l'esercizio della strada
ferrata da Udine alla Pontebba.
— R. D. che dichiara opera di pubblica
utilità la costruzione di un nuovo quar-
tiere ad uso di abitazioni nella località
dell'antico Castro Pretorio, in Roma,
con facoltà al Municipio di espropriare
il complesso degli stabili compresi nel
perimetro del piano stesso.
LUGLIO,
1, lunedì. A Cominciare da oggi lutto di
Corte di quattordici giorni per la morte
ufficialmente annunciata dell' arcidu-
chessa Solia Federica Dorotea Gugliel-
mina.
— L'on. Berti è invitato ad assumere il por-
tafoglio della P. L, in sostituzione del di-
missionario Cesare Correnti {v. 10 agos.)
— Il giornale spagnolo La TertulUa, or-
gano zorilliano, polemizza con la italiana
Opinione circa la situazione politica spa-
gnola, di cui dice che in Italia non se ne
ha una visione esatta.
— Cinquecento Carlisti, comandati dal
cabecilla Francez, tentano di penetrare
a Reus, ma vengono respinti.
2, ma. Da Firenze, alle 4.30 pom., il Re
parte per Torino.
— R. D. che autorizza la Società Italiana
per la fabbricazione di polveri piriche,
con sede in Milano.
— Per R. D. è abilitata ad operare nel
Regno la Società di Zurigo Lloijd Suisse.
3, me. Stamattina arriva a Torino il Re.
— A Padova l'Aida ottiene uno splendido
successo.
— All'Assemblea Francese, difendendo
l'imposta sulle materie prime, Thiers
parla dell'Italia, dicendo: « Non sono io
che feci questa grande potenza. Essa
esiste, ed è un fatto che bisogna rispet-
tarla se si vuole la pace ».
— Dal porto di Gothburg (Svezia) salpa
la spedizione polare svedese diretta dal
prof. Kordenskiold, di cui fa parte anche
un luogotenente di vascello della marina
italiana da guerra, Eugenio Parent («.
20 giugno).
4 ,g. A firma del direttore AeWOsserva-
fore Romano, di quello dell* Voce della
Verità e della Stella, viene diramato in
Roma un manifesto contro la « sistema-
tica persecuzione della Chiesa e le sue
divine istituzioni *.
— La Gaesetta di Genova nota un au-
mento dell'emigrazione verso l'America:
nello scorso mese di giugno si imbarca-
rono nel porto di Genova 1500 emigranti,
in massima parte provenienti dall'Italia
meridionale.
5, V. A Londra si apre il Congresso pe-
nitenziario internazionale.
«. s. A Milano, la Corte d'Assise con-
danna ai lavori forzati a vita Achille
Agnolotti per omicidio premeditato nella
persona del proprio figlio di anni tre
(«. 9 e 11).
7, D. Si svolgono oggi in varie città d'I-
talia (e proseguono nelle domeniche
successive) le elezioni amministrative,
con esito favorevole ai liberali contro
i clericali.
8, l. Circolare del ministro Lanza ai Pre-
fetti, per invitarli, in presenza della
nuova attitudine dei clericali, ad ecci-
tare i Sindaci a promuovere l'iscrizione
nelle liste elettorali.
9, ma. A Milano, alla Stazione Centrale,
scoppia una lite circa la condanna del-
l'Agnoletti (v. 6); uno dei due conten-
denti resta ferito al cuore mortalmente.
SI, g. La Gaesetta Ufficiale annuncia che
il Consiglio Comunale di Trieste ha
elargito lire due mila in oro pei i dan-
neggiati dall'inondazione di Ferrara.
— A Milano, in un'osteria suburbana, ven-
gono a contesa alcuni giovani, fra cui
due recentemente laureati in medicina,
circa il giudizio dei periti nel processo
Agnolotti. Rimane ferito un commesso
di studio e uno dei laureati in medicina
(v. 6 e 9).
— L'insurrezione carlista continua nella
Catalogna. Le province basche sono
completamente pacificate.
— La Repubblica del Guatemala decreta
la soppressione dei Gesuiti e il sequestro
dei loro beni.
IS, V. Legge che approva la spesa di lire
33 800 000 per lavori alla Spezia, fabbri-
cazione di artiglierie e costruzione di
una fonderia di cannoni.
— Per R. D. è autorizzata la Banca gene-
rale di Sicurtà di Milano.
— Per R. D. è autorizzata la Società Lo-
verese di navigazione sul lago di Iseo.
— Oggi il giornale La Capitale, di Roma,
trova depositata su un tavolo dell'ufficio
una lettera scherzosa, firmata dal < Co-
mandante generalo maresciallo dei Cir-
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LUGLIO
1872
LUGLIO
coli Cattolici >, con la quale si ingiunge
a Vittorio Emanuele II di allontanarsi
da Roma da oggi a tutto il 27 corr. (in
occasione delle elezioni amministrative).
— A Cesena, muore in un conflitto coi
carabinieri il bandito Giuseppe Casadei.
13, s. L'on. Correnti è nominato com-
missario reale per la Esposizione e per
il Congresso artistico che si terranno in
autunno in Milano.
14, D. Incomincia in Roma la lotta, a
base di manifesti e di dimostrazioni, per
le elezioni amministrative. Si inneggia
• all'on. Correnti, vittima della sua ini-
ziativa per l'istruzione popolare. Le ele-
zioni effettuatesi oggi riescono in gran
parte favorevoli ai liberali.
— Dal bagno di Pescara evadono 18 bri-
ganti, dei quali alcuni già condannati
a morte, altri ai lavori forzati a vita.
Sei vengono arrestati subito e gli altri
sono inseguiti.
15, l. La Gaszetta Ufficiale pubblica un
R. decreto del 2 corr. che abroga la di-
sposizione che permetteva di far firmare,
per delega dei ministri, dai direttori ge-
nerali i decreti di collocamento a riposo
e di dispensa dal servizio degli impie-
gati ed agenti dello Stato. Detti decreti
saranno d'ora in poi firmati personal-
mente dal ministro competente.
— Giunge a Genova il conte Brassier di
S. Simon, ministro di Prussia. Egli si
reca a passare le sue ferie a Savona.
— Sciopero di alcune, ore, a Bologna, dei
cocchieri delle vetture pubbliche per
protesta contro le tasse.
— A Napoli, il Tribunale Correzionale di-
scute la causa della Banca-usura Degni-
Bongiorno-Iaselli. Degni e lascili ven-
gono condannati a 3 anni di carcere e
a 1000 lire di multa; Buongiorno a 1
anno di carcere e a 500 lire di multa;
Longobardi a 6 mesi di carcere e a 300
lire di multa; Cesarano a 3 mesi di
carcere e a 300 lire di multa.
— A Ginevra il Tribunale Arbitrale ri-
prende le sue sedute, sulle quali man-
tiene un assoluto riserbo. Pare che si
discuteranno primo di tutto i princìpi
generali del Trattato di Washington
(y. 22 giugno).
le, ma. A Ferrara i lavori di chiudimento
della rotta procedono alncremente: oggi
vi lavorano 2975 operai e si attende
l'arrivo di molti carriolanti.
17, me. A Lisbona viene ratificato il trat-
tato di commercio e di navigazione fra
il Portogallo e l'Italia.
— Il Municipio di Milano appone due epi-
grafi sul lato esterno della sala terrena
del Palazzo Marino (sala dell' Alessi)
per ricordare il restauro eseguitone e il
fondatore del palazzo, Tomaso Marino.
— A Ferrara, per 1' interchisìoue delle
rotto lavorano oggi 3465 operai.
IS, g. Per H. D. è autorizzata la iscrizione
sul Gran Libro di una rendita a favore
del Monastero soppresso di Sant'Antonio
Abate in Roma.
— A Pizzighettone, alle i antim., furioso
temporale.
— Stasera è chiusa la rotta inferiore del
Po in provincia di Ferrara: si spera di
chiudere per domani sera anche la rotta
superiore.
— A mezzanotte il Re Amedeo di Spagna,
ritirandosi con la Regina dai giardini
del Buen-Retiro, viene fatto ségno a
colpi di fucile da parte di cinque indi-
vidui. Due degli attentatori vengono
arrestati, ed un altro rimane ucciso, i
Reali rimangono illesi.
19, 0. A Ginevra il Tribunale Arbitrale
tiene una lunga seduta e discute in
massima sulla responsabilità dell' In-
ghilterra, che viene negata dal commis-
sario inglese Tenterdem.
— Nella giornata d'oggi i reali di Spagna
ricevono le felicitazioni e gli omaggi
dei ministri e delle autorità, nonché delle
corporazioni e delle società.
20, s. Alcuni Municipi di città italiane,
fra le quali Roma, Milano e Parma,
votano indirizzi al Re d'Italia per il
fallito attentato contro Re Amedeo.
— Per decreto ministeriale è chiuso l'E-
ducatorio femminile delle Salesiane in
Padova, perchè vi si impartiva un inse-
gnamento contrario all'ordinamento poli-
tico della nazione e alle libere istituzioni,
dello Stato.
— E' chiusa completamente la seconda
rotta del Po colle tele Filopanti: il
fiume è rinserrato nel suo alveo.
21, D. In tutta Italia manifestazioni di
gioia per lo scampato pericolo del Re
Amedeo I {v. 18). Roma è tutta imban-
dierata.
— Per R. D. è autorizzata l'espropriazione,
per causa d'utilità pubblica, dei terreni
e fabbricati annessi al Convento di Santa
Croce in Gerusalemme, in Roma.
22, l. Nella Gazsetta Ufficiale continua
la pubblicazione dì indirizzi al Re per
l'attentato contro i Sovrani di Spagna.
— Al Politeama romano applauditissima
rappresentazione del Marco Visconti
del Petrella.
23, ma. Alle 11 pom., a Crescenzago, si
sviluppa un grave incendio in un caseg-
giato: il danno si calcola di circa 60
mila lire.
24, me. Sciopero a Verona degli operai
addetti alla ferrovia, per ragioni di paga
{V. 29).
— A Torino sì mettono in isciopero i mu-
ratori, e la cosa prende subito una certa
gravità.
25, g. La Gazsetta Ufficiale annuncia che
dagli italiani residenti a Madrid è stata
raccolta la somma di L. Iil5,80 per i
danneggiati dell' inondazione del Po.
— A Roma, nella Chiesa degli Spagnoli,
LUGLIO
1872
LUGLIO
in via del Monserrato, solenne Te Deum
per l'attentato contro il Re di Spagna.
— Nella notte sopra
oggi, sulla monta-
gna di Chiarino,
n e 1 1' Aqui lan o,
viene ucciso in un
conflitto con la
forza pubblica il
galeotto Salvatore
Lottncarrao evaso
dal bagno di Pe-
scara {v. 14). E' il
secondo dei fuggi-
tivi ucciso in com-
battimento.
- A S. Giuliano di
Savoia si scatena
un violentissimo
uragano che ca-
giona gravi danni
alla ferrovia. La
Galleria di S. Giu-
liano viene ostrui-
ta per un tratto
di circa .300 metri.
'■ÌG, V. A Torino, i
muratori in iscio-
pero continuano
ad aggirarsi per la
città per gruppi di
200 circa, ma
senza commettere
disordini.
— Muore improvvi-
samente inNapoli,
nella villa di Ca-
podimonte, il mar-
chese Rodolfo
D'Afflitto, marche-
se di Montefal-
cone, fino a pochi
giorni or sono pre-
fetto di Napoli.
Ieri sera gli era
stata comunicata
la notizia della
sua nomina a Gran
Cordone della Co-
rona d'Italia (n. 19
marzo 1809 ad A-
riano di Puglia).
Senatore dal 20
febbraio 1861.
'~7, s. A Roma, al
ministero delle Fi-
nanze, si riunisco
la conferenza per
le strade ferrate
romane.
— La Gazzetta Uffi-
ciale continua l.i
pubblicazione di
indirizzi e di tele-
grammi per l'at-
tentato al Re
Amedeo.
- Muore a Parigi
Napoli il 17 nov
Esposizione Nazionale d'Arte di Milano :
Gruppo m marmo di Giulio Bergonzoli.
CDaf/' Illustrazione Popolare ; Museo del Ri-
sorgimento, Milaìw).
— 127 —
Michele Carata (n. a
emlire 1787). Fece con
Murat la campa-
gna di Russia. Fu
compositore di
operette, fra cui
notevoli il Masa-
niello, il Soli-
taire, la Violetta,
il Valetde Cham-
bre; professore di
con trappunto al
Conservatorio di
Parigi, direttore
del Ginnasio musi-
cale di Parigi.
28, D. Continuano
in Italia le elezioni
amministrative,
con prevalenza di
vittorie per i
liberali.
— Avviene in Bei-
girate l'inaugura-
zione di una lapide
alla famiglia Cai-
roti.
— Da Brusuglio
Alessandro Man-
zoni scrive al Sin-
daco di Roma per
ringraziare il
Municipio che gli
ha conferita la cit-
tadinanza romana
e dice di essere
riconosc ente al
Consiglio Comu-
nale « che, degno
rappresentante di
una Città gene-
rosa, ha voluto
r i e o m p e n s a r,
come fatti, delle
bone intenzioni, e
dare il valore di
merito alle aspi-
razioni costanti di
una lunga vita al-
l' indipendenza e
all' unità dell' I-
talia ».
— Da Caprera, Ga-
ribaldi scrive una
minuta di lettera
a Pio IX che co-
mincia: «Voi siete
un complesso di
bene e di male,
come tutti gli uo-
mini... Un dì, Voi
sognaste l'unifica-
zione italiana, e
fu un bene... >
— Muore a Napoli
il principe Andrea
Colonna di Sti-
LUGLIO
1872
LUGLIO
gliano, fervente patriota, senatore dui
20 gennaio 1861 (n. a Napoli il 26 feb-
braio 1820).
— Il principino di Napoli giunge con la
principessa Margherita a Monaco, donde
riparte domattina per Magonza.
29, l. ÌJ 0 pinioiie di Uoma dedica un altro
articolo di fondo (il secondo) all'atten-
tato al Re Amedeo e alle voci che
corrono che esso sia stato promosso
àaàV lnternasion<ile.
— Il Papa tiene Concistoro e provvede a
diverse chiese vescovili, quasi tutte
straniere.
— A Verona, su 800 operai delle oHIcine
ferroviarie, più di 700 si presentano al
lavoro: lo sciopero si può considerare
cessato (o. 24).
— A Torino, la messa funebre del maestro
De Sanctis eseguita nella Cattedrale
per l'anniversario della morte del re
Carlo Alberto, è lodatissima.
— A Torino sciopero generale: sono cinque
mila gli operai che hanno abbandonato
le otlicine, chiedendo un aumento di
mercede e una diminuzione delle ore
di lavoro. Accadono disordini.
— La principessa Margherita si recaaKra-
nichstein per visitare la sposa del principe
Luigi e ritorna oggi a Schwalbach.
30, ma. La sottoscrizione del prestito
francese in Italia ascende oggi a 620
milioni di capitale nominale.
31, me. Per R. D. è autorizzata la iscri-
zione sul Gran Libro delle rendite da
intestarsi a favore di Corporazioni reli-
giose di Roma.
— Si conosce oggi la relazione carceraria
in Italia, che dà questi dati per i reclusi
nei bagni penali: Napoletani 7396, Sici-
liani e Sardi 2695, già sudditi Pontifici
1892, Piemontesi 851, Lombardo-Veneti
617, sudditi degli ex-ducati 327, Toscani
57, Stranieri 75.
— Ha luogo a Torino,nel Teatro Nazionale,
la riunione dei muratori scioperanti che
però non conclude nulla. Molte mae-
stranze dichiarano lo sciopero. La Que-
stura vieta gli assembramenti e le
riunioni. In una riunione tenutasi in
Municipio con i rappresentanti dei pro-
prietari e degli operai vengono rivedute
le tabelle delle paghe {v. 2 agosto).
— Da Schwalbach la principessa Mar-
gherita parte per Goblenza, per visitare
l'Imperatrice Augusta.
— Oggi si festeggia con la massima solen-
nità il giubileo dell'Università di Monaco
e vi si nomina Quintino Sella dottore
in filosolìa.
— Il Times ha un lungo articolo sulle con-
dizioni della Spagna, in cui fa la seguente
osservazione sul governo del Re Amedeo:
« La dinastia ilaliana era troppo liberale
pei preti, troppo rivoluzionaria pei legit-
timisti, troppo conservatrice pei repub-
blicani... Nessuno (jiiindi si sarebbe me-
ravigliato se Re Amedeo, seguendo i
e:onsigli della sua -famiglia, avesse di-
chiarata compiuta la sua missione, rico-
noscendo la impossibilità di soddisfare
la nazione che lo aveva eletto ». Com-
mentando poi le entusiastiche dimostra-
zioni di simpatia ricevute dal Re dopo
l'attentato soggiunge: <• Ecco com'è il
popolo spagnolo... Le sue simpatie, come
quelle dei fanciulli, sono eccitate non
già dal vero merito, ma da un incidente
drammatico che colpisce la sua imma-
ginazione. ...Se tale è la condizione del
successo reale in Ispagna, dobbiamo
compiangere il principe che si assoggettò
a questa forza. L'entusiasmo creato da
un incidente può essere distrutto da un
altro incidente *.
— Rendita: 73,27 ; Oro, 21,78; Prestito 1866,
85,10; Azioni Meridionali, 465; Obbliga-
zioni ecclesiastiche, 86; Banca Toscana,
1655.
AGOSTO.
1, giovedì. La Gazzetta Ufficiale annuncia
che il Consolato italiano di Marsiglia
ha raccolto la somma di L. 1409,80, de-
stinata metà a favore dei danneggiati
dell'eruzione del Vesuvio e metà ai
danneggiati dall'inondazione del Po.
— Per R. D. sono determinate le norme da
osservarsi per la distribuzione dei sus-
sidi all'istruzione primaria e popolare.
— Tra oggi e domani mattina finisce a
Torino lo sciopero dei muratori, dei mec-
canici e delle altre categorie di operai.
Gli accordi presi riguardano le ore di
lavoro — dalle 10 alle 11 ore al giorno —
e l'aumento dal 10 al 30 per cento delle
paghe a seconda dei casi.
— A Milano, alle 2 pom., violentissimo
temporale: il tetto del Politeama è por-
tato via dal vento. La Galleria è tutta
allagata.
— Alle 6 pom., si scatena su Venezia una
violentissima bufera. Il vapore Favorita
viene gravemente danneggiato. Si capo-
volge una gondola partita dalla Giudecca
con tre frati: vengono salvati soltanto
il barcaiolo e un frate.
— Ad Arezzo, alle 10 Va pom., si scatena
una violentissima grandinata. Il vento
riesce a divellere quasi tutti i tetti delle
case. Le campagne circostanti sono tutte
devastate.
2, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica una
nuova lista di Deputazioni e JNIunicipi
che hanno inviato indirizzi di congratu-
lazione al Re per l'attentato contro il
Re Amedeo.
— Garibaldi manda al giornale II Movi-
mento un lungo appello aìhi Democrazia,
per sostenere, tra l'altro, l'istruzione ob-
liligatoria ma laica.
— Anche a Pavia sciopero dei muratori.
AGOSTO
1872
AGOSTO
3, s. A Torino lo sciopero è completa-
mente cessato. Tutti gli operai di o«;ni
classe riprendono stamattina il lavoro.
— A Firenze il Tribunale Correzionale
condanna il gerente del Satana, per li-
bello famoso contro una suora di carità
addetta all'Ospedale Militare di Firenze,
a 6 mesi di carcere e a 500 lire di multa.
4, D. A Roma, nelle elezioni amministra-
tive, i clericali hanno la peggio.
— A sua domanda è collocato in aspet-
tativa per motivi di salute il Prefetto di
Venezia, senatore comm. Luigi Torelli
— A Rimini, si riuniscono in Congresso
verniciatori, pettinai, meccanici, concia-
pelli, ecc. Viene rinforzata la guarnigione
di Milano. Si tengono alcuni comizi. Si
dà per sicuro che si metteranno in iscio-
pero anche le crestaie.
— Muore a Roma il giornalista Ignazio
Tibaldi, apprezzato collaboratore del-
VOpinione (n. Veroipnova nel 1815). Par-
tecipò ai moti del '48 a Como e all'as-
sedio di Mantova.
— A San Sebastiano, dove ora trovasi il
Re Amedeo, si teme un nuovo attentato.
Il Re, per dimostrare la sua fiducia verso
la popolazione, va a pasapu-L'ian' solo a
•H>r»rc«w.-t?as:'3'as33P:
Brìlietto da cent, cinquanta, emesso dalla Banca Popolare di Vigevano
IN CONFORMITÀ DEL R. DECRETO 28 LUGLIO 1872 (notizia posticipata).
{Civico Gabinetto delle Stampe; Castello Sforzesco, Milano).
le Sezioni Italiane deWInternasionale.
Vi intervengono anche rappresentanze
■li Società Operaie, che accolgono la
[iroposta di costituire una grande fede-
razione che dovrebbe fondersi coll'Unione
di tutti i lavoratori del mondo, fondata
■^u basi economiche e sviluppata in modo
ila mettere in comune la terra e gli
strumenti di lavoro, e da abolire la fa-
miglia, la religione e lo Stato.
5, l. Alcuni deputati delle Province Me-
ridionali, fra i quali Nicotera, Abignente,
De Sanctis, richiamano con una lettera
l'attenzione del minisi ero dell'Interno
su alcuni recenti episodi di brigantaggio.
— Scoppia a Milano uno sciopero tra i
lavoranti di ferro e ghisa, nonché tra
1 muratori.
<). ma. Lo sciopero si generalizza in Mi-
lano a parecchie categorie di operai:
lOl-S'^delvol.V-O -1
piedi ed è accolto da calorose dimostra-
zioni di simpatia.
7,nie. La Prefettura di Milano promette
il premio di L. 400 a chi procurerà l'ar-
resto del bandito Vigano, dettò il Gross,
che infesta gli stradali di Monza e Gor-
gonzola.
— La Questura vieta in Milano gli assem-
bramenti. Il sindaco Bellinzaghi pubblica
un munifesto invitante alla calma e alla
ripresa del lavoro. Lo sciopero si estende
sempre più ma incomincia a perdere di
intensità.
— Una violenta procella sconvolge il lago
Maggiore. Il paese di Magadino viene
invaso dalle acque.
— Stasera, in Valsesia, imperversa un
violento uragano: una contadina di Ra-
stiglione resta uccisa dal fulmine.
S, g. La Gassetta Ufficiale pubblica un
AGOSTO
1872
AGOSTO
elenco degli indirizzi di congratulazione
inviati a! Re per lo iscnmpato pericolo dei
Sovrani di Spagna. Fra questi figurano
quelli delle colonie italiane di Smirne,
(li Sulina, dì Pola, di Marsiglia.
— Incomincitino a ritornare al lavoro al-
cune categorie di operai in Milano, previ
accordi con i proprietari per aumenti
(li paga. Le crestaie protestano contro
la voce di un loro sciopero, dicendo
che esse intendono invece promuovere
(Ielle Società cooperative di sarte e di
modiste.
10, s. L'on. senatore Vittorio Scialoja,
nominato ministro della P. I. il 5 corrente
in luogo dell'on. Correnti, assume oggi
le sue funzioni.
— E' del tutto finito lo sciopero di Milano.
Sorge la proposta di un collegio di pro-
biviri per dirimere, in avanti, le questioni
tra capitale e lavoro.
— A Roverbella (Mantova), grave incendio:
.«i calcola che i danni ascendano a 37
mila lire.
11, D. Per R. D. è autorizzata la Banca
di Pinerolo.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Chioggia.
— Antonio Mordini, deputato di Lucca, è
nominato prefetto di Napoli.
— A Parma, sciopero delle filatore per
ottenere un aumento di paga e una di-
minuzione delle ore di lavoro.
— La Gazzetta di Milano pubblica oggi
due lettere di Garibaldi a Saffi e a Val-
zania, in data 2i) luglio scorso, circa il
rannodamento delle forze repubblicane.
— Slasera, a Genova, il prof. Garibaldi
nota dall'Osservatorio oltre 100 stelle
cadenti. Ieri sera ne furono osservate
oltre 60.
12, l. Da Roma Cesare Correnti parte
stasera per Pietroburgo (y. 22).
— L'Opinione, di Roma, che da qualche
tempo tratta dell'elevato prezzo delle
pigioni, annuncia la prossima costru-
zione di quartieri abitabili con le più fa-
vorevoli condizioni per la classe operaia
{v. 30 giugno).
— A Firenze la Corte d'Assise condanna
a cinque anni di carcere e a 9000 lire
di multa il gerente responsabile del
Satana, Agostino Bonichi, per apologia
di delitto, eccitamento all'odio fra le
diverse classi sociali, adesione ad altre
forme di governo, offese al Re, offese
al Pontefice, ecc.
— A Parma sciopero di tipografi, delle
lìlatrici. delle sigaraie.
— Si sviluppa un incendio nel Palazzo
Carigiiano a Torino, ma con piccoli
danni.
— 1 giornali italiani continuano a segna-
lare le festose accoglienze ricevute dal
Re Amedeo I nelle varie città della
Spagna, dopo l'attentato, e le innume-
revoli dimostrazioni di devozione.
— 130
13, ina. Ad Oliena (Cagliari) scontro fra
i carabinieri e alcuni banditi. Resta
ucciso il bandito Ghiso, soprannominato
Pilatus, e un carabiniere.
— Ad Atessa scontro fra alcuni briganti
evasi dalle carceri di Pescara e una
brigata mobile destinata al loro insegui-
mento. Nel confiitto resta ucciso il bri-
gante Domen. Mancini di Casalanguida.
i4. me. Per decreto ministeriale è ordi-
nata la temporanea chiusura di quattro
istituti di educazione in Roma (Istituto
delle Suore, in via dell'Arancio; Istituto
della Divina Provvidenza, in via Ri-
petta; dell'Opera Pia delle Serve, in
via degli Ibernesi; delle Scuole Pie in
Borgo), essendosi opposti a una ispezione
ordinata dall'Autorità scolastica.
— Da Firenze Gino Capponi scrive al
prof. Antonio Zaccaria, promotore di
una Società Italiana contro le cattive
letture, ringraziando per la sua nomina
a socio effettivo ed augurandosi che la
Società riesca ad impedire « il turpe
spaccio dei libri e delle stampe immo-
rali », in modo che « coteste vergogne
abbiano castigo dalle leggi e impedi-
mento alla continuazione del misfatto ».
— I giornali di Milano annunciano che
la principessa Margherita si trova ad
Ostenda leggermente indisposta. Ieri il
medico della Casa Reale, Rossi, è par-
tito per Ostenda.
— I giornali pubblicano oggi l'avviso di
convocazione per il 2 settembre al-
l'Aja degli aderenti a.\V Internazionale.
L'avviso è firmatn anche dal segretario
generale Carlo Marx.
15, g. Per ordinanze ministeriali è per-
messa l'importazione nel regno degli
animali bovini dalla Francia e dall'Au-
stria-Ungheria, prima vietata perchè
territori infetti da tifo bovino.
— In Lombardia incominciano le grandi
manovre sotto gli ordini del principe^
Umberto.
16, V. E' accolta a Milano dalla popola-i
zione assai sfavorevolmente la decisione!
di alcuni salumieri di tenere chiusi
negozi nel pomeriggio dei giorni festivi.!
17, .s. Lo storico tedesco F. GregoroviusJ
scrive da Tramistein di Baviera al Sin-
daco di Roma circa la deliberazione del]
Consiglio Municipn le di Roma di conti
nuare a proprie spese la traduzione della!
sua opera: Storia della città di Ronia\
nel Medio Evo.
— Sequestrato a Rona II Tribuno.
— A Firenze la Corte d'Assise condannai
il gerente del Ladro a quattro mesi di
carcere e a 1000 lire di multa per oflesaj
alla persona del Re e minacce di distru-j
/.ione dell' ordine monarchico costitu-
zionale.
— Importante articolo sulla Gazzetta dil
Milano a commento degli scioperi esuli
diritto allo sciopero.
AGOSTO
1872
AGOSTO
18, D. Viene annunciato da Ostenda che
la principessa Mar^iheiita si ò ristabilita
(V. 14).
- A Firenze, sequestrato il Satana perche
manca del gerente responsabile [u. 12).
- Alle 8 V2 pom., a S. Francesco d'Albaro
(Genova), nella Casa di Patronato dei
giovani minorenni usciti dal carcere, una
di speciale ricordo sono le sue Osserea-
zioni sul codice penale toscano.
20, ma. Garibaldi scrive da Caprera una
lettera all'amico Stefanoni per caldeg-
giare il suffragio universale e per augu-
rare che i preti, con la vanga in ispaìla,
siano inviati alla bonifica delle paludi .
pontine!...
La PRINCIPES.S.A. Margherita di Savoia nel 1872.
{Da fot. donata dal gm. Filiberto Sardagna al Museo del Risorgimento, Milano).
ventina di questi fuggono dal ricovero.
— I giornali segnalano un notevole au-
mento nell'esportazione del vino dal
Piemonte in Francia dopo l'apertura del
Moncenisio. Da quell'epoca ad oggi sono
stati esportati ettolitri 117 350.
19, l. Oggi a Roma il governo prendo
possesso del Convento del Gesù e del
Monastero delle Turchine. Il Convento
del Gesù verrà adiliito ad uso militare.
- A Napoli, tentativi di sciopero di circa
400 operai segatori. Vengono operati 19
arresti.
- Muore a Napoli Filippo Arabrosoli (n.
Milano nel 1823), giurista insigne. Degne
— 1, tue. Il Re conferisce al principe INIi-
lano, divenuto maggiorenne, la gran croce
dei SS. JNIaurizio e Lazzaro che gli viene
consegnata a Belgrado dal conte Joan-
nini, agente diplomatico d'Italia.
— Il ten. gen. conte Agostino Petitti Ra-
gliani di Roretn, comandante del Corpo
d'Armata di Milano, è destinato ad as-
sistere alle grandi méinovre in Prussia
(v. 18 ottobre).
— Per ordinanza ministeriale è vietata la
introduzione degli animali bovini dai
porti germanici dell'Elba e del mare del
Nord, infestati dal tifo bovino.
— iMuore a Firenze Antonio Odelli (n. Fi-
AGOSTO
1872
AGOSTO
reiize il 31 marzo 178.')), oplcbre incisori'
(Toro Famose; Carro del Sole).
— A Milano, sciopero delle quaranta bam-
binaie addette ai quattro istituti dei
bambini lattanti: esse chiedono che la
loro mercede venga portata da lire 22
a lire ?M mensili.
— A Murano (Venezia), sciopero delle in-
filatrici di perle {v. i settemhreì.
22, g. Per R. D. è creato in Pavia un
Istituto Tecnico colle sezioni tisico-ma-
tematica, agronomica, commerciale e di
ragioneria.
— Muore a Frascati Vincenzo Capriolo,
Senatore del Regno dal 30 novembre
1862 e Consigliere di Stato (n. Alessan-
dria 23 giugno 1810).
— A Pietroluirgo si apre il Congresso
Statistico InternuzìOìiale. Vi interviene
come rappresentante del governo italiano
Cesare Correnti. Vi assistono, come dn-
lesati spec'ali dell'Italia, Pietro Casti-
glioni e Bodio. Oggi stesso C. Correnti
telegrafa al ministro di Agricoltura, In-
dustria e Commercio che il granduca
Costantino, presidente del Congresso,
ha pronunciato parole di viva simpatia
per l'unità d'Italia e per il suo Re. Vi
si commemora Pietro Maestri, primo
fondatore e direttore generale della Sta-
tistica Italiana. Il Correnti pronuncia
sul iNIaestri un vibrante discorso, che
viene lungamente applaudito.
23, V. Nel bosco di Persane (Salerno) viene
arrestato un condannato ai lavori forzati,
Orazio Cernelli, fuggito il 3 corr. dal
Bagno di Civitavecchia.
24, s. Per R. D. si autorizza la Società
bonificatrice di terreni incoiti in Italia.
— Per R. D. è autorizz.ita hi Banca Com-
merciale e Cassa di liisparniio con sede
in Varazze.
— Per R. D. è autorizzato il Banco So-
ciale con sede in Oneglia.
— A Firenze la Corte d'Assise condanna
in contumacia il gerenle responsabile
della Vesjja a quattro iiicsi ili carceri-
e a 1000 lire di multa, per offese al Re.
— A Cosenza si costituisce Luigi Vercillo,
uno dei due forzati evasi dal Bagno di
E'alermo il 12 giugno scorso.
— A Bruxelles si apre il Congresso inter-
nazionale di scienze preistoriche.
— A Essen gravi disordini pei l'espulsione
dei Gesuiti. Deve intervenire la truppa
» restano ferite parecchie persone. La
paitenza dei Gesuiti è rimandata (y. 2yj.
a , D. Da Torino stamattina alle 5 il Re
parte per il campo di Somma, dove
giunge lille 8 '/■■ ed è ricevuto dal prin-
cipe Umberto, da un brillante Stato Ma'i-
giore e dagli ufficiali esteri. Il Re prende
posizione sulle alture di Castelbarco ed
assiste alle manovre. Quind i riparte per
Milano dove giungo alla 1 8/4 poni, ed è
ricevuto dui ministro Scialoja e dalle
autoiilà civili e militari.
— Il faiiHisii Padre Giacinto annuncia il
suo iirossimo matrimonio, condannando
il celibato ecclesiastico! (0. 2 settembre;.
20, l. Stamattina, alle 9.30, il Re inaugura
a Milano l'Esposizione Nazionale d'Arte
Moderna nel salone dei (Giardini Pubblici.
Inaugura quindi l'Esposizione d'Arte
Antica nel Palazzo di Brera.
— I Gesuiti partono da Essen stamattina,
senza che la tranquillità sia turbata. La
stazione della ferrovia è occupata dai
soldati [e. 24).
27, ma. Per R. D. è approvata la pianta
organica degli stabilimenti scientifici
della R. Università di Roma.
— Muore a Koma il card. Angelo Quaglia
(n. a Corneto il 28 agosto 1802), prefetto
della Sacra Congregazioue dei vescovi
e regolari e di quella della disciplina
regolare.
— Il re Vittorio Emanuele assiste a Ca-
sorate alla manovra decisiva delle ma-
novre campali e riparte poi per Milano.
2S, me. A Genova, nella notte sopra oggi,
violentissimo temporale.
— Il Consiglio Federale Svizzero approva
la Convenzione con Favre per il traforo
del Gottardo.
29. g. Stamattina alle 6.30 il Re parte da
Milano. Giunge alle 7.20 a Gallarate,
donde si reca alla brughiera per passare
in rivista le truppe che ammontano a
40 mila uomini. Il Re assiste quindi al
défilé che dura dalle 9.20 alle 11. Parte
poi per Firenze, dove giunge alle 9.40 p.
— Il diurnista postale Attilio Paganini, di
Mantova, ruba dagli uffici della dire-
zione delle Poste in Milano la cospicua
somma di mezzo milione e fugge.
30. V. Il Paganini, ladro del mezzo mi-
lione, è arrestato a Bi;isca. Non gli si]
trovano indosso che 87 mila lire.
— Nei dintorni di Sassari viene ucciso :
conllitto coi carabinieri il brigante An
tonio Gungui da Mamojada.
31. s. Per ordinanza ministeriale è vietata
l'introduzione degli animali bovini dai
Principati Danubiani perchè infetti da
tifo bovino.
— Il ladro del mezzo milione, ricondotte
in Milano, restituisce tutta la refurtiva
da lui nascosta nella cucina e nel solali
in casa sua (y. 29 e 30).
— Stasera arriva a Milano il principi
Umberto che riparte tosto per Monza.
— Situazione del Tesoro. Attivo : lir(
2 200 684 746,30. Pass.: lire 2 107 631 5.50,23
— Rendila: 73,82; Oro, 21,69; Prestito'66
107,30; Tabacchi, 528: Azioni meridio
nali, 460,50; Banca Toscana, 1699.50.
SETTEMBRE.
1, Domenica. Le elezioni amministra
tivc a Napoli danno la prevalenza a
partilo cli'ric-ile.
MONUMENTO A LEONARDO DA VINCI
INAUGL'EATO A MILANO IL 4 SETTEMBRE 1872.
133
SETTEMBRE
1872
SETTEMBRE
2. /. Parte d:i Bruxelles la principessa
Maigherita col principe di Napoli.
— Il Tenips pubblica la lettera del Padre
Giacinto che annuncia il suo piossimo
matrimonio e combalte il celibato eccle-
siastico (v. 25 agosto).
3. ma. Per R. D. la Banca Nazionale To-
scana è autorizzata ad emettere biglietti
da lire 50 e da lire 20, contro il ritiro di
uguale somma di biglietti di taglio su-
periore.
— Per R. D. è instituito in Genova un
Comitato forestale.
— A Genova il Consiglio Provinciale de-
libera una somma di L. 6000 a favore
della Giunta locale per l'Esposizione
di Vienna.
— Ha luogo in Milano l'inaugurazione del
Salone dell'Alessi nel Palazzo Marino.
— Presso Chieti conflitto fra la Guardia
Nazionale e la truppa e i briganti evasi
dalle carceri di Pescara. Restano uccisi
Giuseppe Delledonne, condannato a
morte, e Carmine Cappella, condannato
ai lavori forzati a vita.
— Al Presidente del Congresso della Pace
e della Libertà in Lugano, Goegg, Gari-
baldi indirizza una lunga lettera.
— Proveniente da Bruxelles, giunge oggi
a Lucerna la principessa Margherita.
4. me. Sì inaugura oggi in Milano il 2"
Congresso artistico italiano (dura fino
al 10) abbinato col Congresso degli In-
gegneri ed Architetti. Come una delle
manifestazioni del Congresso, ha luogo
l'inaugurazione del monumento a Leo-
nardo da Vinci, opera dello scultore
Pietro Magni. La statua del Grande è
contornata dai suoi alunni: Cesare da
Sesto, Giannantonio BoltrafTio, Marco
d'Oggiono, Andrea Salaino. Alla sera la
città è illuminata.
— A Venezia il Tribunale Correzionale
condanna le operaie infilatrici di
perle che istigarono allo sciopero le
loro compagne: due a 3 mesi di car-
cere, una a 2 mesi, tre ad 1 mese (u. 2/
agosto).
— A Chivasso un certo Domenico Notari
viene strangolato da un nipote che vuole
sottrargli cento lire.
5. g. Allarme nella stampa italiana per
la rinnovata voce della partenza del
Papa da Roma.
— Stasera giunge a Conio col principe di
Napoli la principessa Margherita.
— AU'Aja prima seduta pubblica del Con-
gre.sso (ìcWlnternasionale, sotto la pre-
sidenza del comunista parigino Ranvier
(V. 7).
fi, V. h'Opinione di Roma pubblica la
lettera del Padre Giacinto sul celiliato
ecclesiastico (u. 2.'j agosto).
— Muore a Roma il conte Luigi San Mar-
tino di Chiesanova, segretario al Mini-
stero della Guerra (n. Ozegna il .HO
aprile 1825).
— La Lombardia di Milano annuncia che
il Viceré d'Egitto' ha fatto acquistare il
Genio di Franklin del Monteverde per
lire 20 mila e il quadro del Pagliano
che rappresenta La figlia di Silvestro
Aldohrandini che ricusa di ballare con
Maramaldo, uccisore del P'erruccio,
per lire 22 500.
7, s. All'Aja il Congresso deWInfernasio-
nale in una seduta segreta del Consiglio
delibera che il Consiglio generale debba
avere la sua residenza a Nuova-York.
Carlo Marx non vuole piii essere eletto
membro del Consiglio.
8, D. A Savona viene celebrata dalla
Socii tà dei marinai, dei carpentieri e
dei calafati una solenne commemora-
zione di Leon Pancaldo, scopritore delle
Molucche.
— Grandioso spettacolo nautico e pirotec-
nico nell'Arena di Milano in onore dei
partecipanti al 2" Congresso Artistico.
— Muore a Tumbridge (Inghilterra) Paolo
Emiliani-Giudici (n. Mussomeli 13 giugno
1812). Oltre a una Storia dei Comuni
Italiani e a una Storia del Teatro
Italia, incompiuta, scrisse, nel 1845, la
Storia delle belle lettere in Italia che
è divisa in 24 lezioni e va dalle origini
al Leopardi. Fu professore di lettera-
tura italiana nell' Università di Pisa
(1848) e dal 1859 professore di estetica
a Firenze.
— A Sallas de los Infantes (provincia di
Burgos) cinquanta Carlisti incendiano
la caserma dei gendarmi. L' agitazione
dei Carlisti, sebbene limitatamente, con-
tinua.
IO. m^a. La Gazsetta Livornese annuncia
che è stata sequestrata la Pastorale
del vescovo di Livorno, monsignor
Giulio Metti.
Jl, me. Sequestrati i numeri 251 e 252 del-
l'ZJwftó Italiana di Genova: il primo per
un articolo del Campanella, il secondo
per aver riprodotto dalla Veneta Demo-
crazia un articolo intitolato : Santa^~
Alleansa.
— E. Miingeri pubblica il volume L'Art
in Milano, dedicato all'Esposizione dil
Belle Arti e al 2° Congresso Artisticcf
— In Baviera è promulgata la legge conlro|
i (Tesuiti.
Vi, g. L'ambasciatore francese a Roma
prega il Sindaco di Roma di soprasse-
dere dal mettere al Pincio, sulla facciata!
dell'Accademia di Francia, unti lapide|
commemorativa della prigionia inflitta
a Galileo Galilei, e ciò perchè la cosai
potrebbe offendere il Papa. Il Sindacol
si riserva di interpellare la Giunta.
— Si apre in Como l'Esposizione agricola
industriale.
— A Venezia si inaugurano due Congressi;
quello Pedagogico nel Palazzo Ducale
e ((nello Tipografico-librario nelle Sale
dell'Ateneo.
134
SETTEMBRE
1872
SETTEMBRE
l'.ì, V. A Pisa dimostrazioni popolari contro
i Gesuiti perchè vojrliono fondare una
locamla o pensione universitaria. L'ini-
ziativa, del Paiire Curci, ha vive riper-
lussioni. I giorniili vi dedicano perfino
l'articolo di fondo (v. Opinione del 15).
I 1. s. Sequestrato anche il n. aó5 dell't/-
ìiità Italiana per una lettera di Fede-
rico Campanella.
- Il Tribunale arbitrale riunito a Ginevra
per la decisione della questione tra gli
Stati Uniti e l'Inghilterra, circa la nave
Alabama, Tribunale di cui fa parte
anche l'italiano conte Federico ScJopis,
i-raette oggi il
parere contro
l' Inghilterra
condannan-
dola a pagare
15 milioni e
500 mila dol-
lari agli Stali
Uniti (Trat-
tato 8 maggio
1,S70 tra l'In-
ghilterra e gli
Stati Uniti).
15, D. Stasera,
a San Donato,
villaggio d e I
Comune lii
Sa nt' Agata
Feltria, i cara-
bitneri, duran-
te una festa,
l>rocedono al-
l'arresto di un
individuo. Al-
cuni gio van i
tentano di li-
lierare l'arre-
stato e, non
liuscendd, uc-
cidono il vice-
li rig ad iere e
due carabi-
nieri, brutalmente deturpando i cadaveri.
L'ec'-idio suscita una viva impressione.
— Muore a Salerno l'insigne fisico Bona-
ventura Montani (n. nel 1823 ad Albano
di Lucania). Incaricato della formazione
della Gran Carta Geologica del Napo-
letano, vi attese per ben 7 anni, ma la
lasciò incompiuta.
X Madrid, solenne inaugurazione delle
Cortes. Il Re Amedeo pronuni'ia un di-
scorso in cui si duole di non aver potuto
iittenere che si ristabilissero le antiche
relazioni con la Santa Sede, nonostante
tutti i suoi sforzi e dice di confidare
nella pronta fine dell'insurrezione car-
lista « la quale, sebbene possa dirsi
quasi del tutto estinta, si fa ancora
sentire in qualche punto della Cata-
logna ».
16, l. A Rovereto (Trento) si inaugura il
3" Congresso bacologico internazionale,
P.\o^.o Emilia-VI-Giudici
morto a Turabridge (Inghilterra) l'S settembre 1872.
{Da fotogr. nel Museo del Risorgimcnfo. Milano).
coir intervento del minislro austriaco
del commercio Chlumeky.
18. me. Sequestrata a Genova l'Unità
Italiana.
— Giunge a Verona, proveniente da Mi-
lano, la duchessa di Genova. Prosegue
per Monaco di Baviera.
19. g. Presieduto da Luigi Luzzatti, inco-
mincia oggi in Milano le sue sedute il
Comitato dell'Inchiesta Industriale, com-
posto del senatore Alessandro Rossi e
di Avendo, Axerio, Cini, Cantoni, Ca-
saretto. Il Comitato tiene sedute ogni
giorno ed invita industriali delle varie
città della
Lombardia.
— A Napoli si
celebra la fe-
sta di S. Gen-
naro e il solito
miracolo.
20, y. Solenne-
mente festeg-
giato in Roma
e nelle altre
città r a nn i-
versario di
Porta Pia.
— Pio IX, rivol-
gendosi a una
r a p p r e s e n-
tanza Romana
della Federa-
zione Piana,
dice: «Non
pdsso negare
che quei colpi
che ho sentito
stamattina
verso le quat-
tro e mezzo o
le quattro e
tre quarti han
fatto profondo
dolore nel mio
cuore. Senza
dubbio bisognava fare a meno di quei
colpi, e di certe basse dimostrazioni
di gioia, come di certe espressioni che
non convengono a vincitori i quali ab-
biano avuto le prime lezioni di generosità
verso i vinti. Ma costoro non conoscono
generosità, e vanno innanzi fino ai colpi
di cannone, e a quelle paride e atti che
sempre più fanno vili, abbietti e indegni
coloro che credono aver trionfato >.
— Da Roma Quintino Sella scrive al ca-
nonico Ignazio Doellinger, Rettore Ma-
gnifico dell'Università di Monaco, per
ringraziare della sua nomina a dottore
in filosofia.
— A Parma muore il vescovo di Borgo-
sandonnino, monsignor Buscarini (n. a
Peli, diocesi di Piacenza, il 23 apr. 1819).
21, s. A lìoma si riunisce la Commissione
di bonificamento dell'Agro Romano: in-
tervengono anche i ministri dei Lavori
SP]TTEMBRE
1872
SETTEMBRE
Pubblici e dell'Agricoltura. Si discute
lungamente circa l'enfiteusi della pro-
prietà ecclesiastica e laicale; si discute
e si approva il progetto di legge per il
prosciugamento dell'Agro e per la costi-
tuzione dei consorzi obbligatori.
— A F'irenze la Corte d'Assise condanna
a cinque mesi di carcere e a 200 lire
di multa il gerente del giornale clericale
La Vesjm per offese al Re. Il gerente
è un vecchio di 7.5 anni, in estrema mi-
seria, malandato in salute che, sorretto
dai carabinieri, dichiara di non sapere
che cosa sia il giornale La Vesj^a, al
quale apponeva la firma per qualche
lira alla settimana.
22, D. Garibaldi scrive ad Arturo Arnold:
« Non c'è che un solo governo in Europa
il quale merita gli elogi di tutti gii uo-
mini ragionevoli, perchè incede davvero
sulla testa dell'idra gesuitica, e Bi-
smarck merita la gratitudine del mondo
intero i,
— A Foligno è solennemente inaugurato
il monumento al pittore Niccolò Di Li-
beratore. Intervengono alla cerimoniali
ministro Scialoja, i generali Carini e
De Sauget.
— A Siena sesia riunione straordinaria
della Società Italiana di Scienze Na-
turali.
— Si inaugura a Verona il 3" Congresso
ginnastico-federale italiano (v. 29).
— Si annuncia che il Giurì dell' Esposi-
zione didattica di Venezia ha conferito
la medaglia d'oro di 1" grado al Comune
di Roma.
23, l. E' ricevuto in udienza privata dal
Papa l'ambasciatore di Francia presso
la Santa Sede, conte di Bourgoing.
— Solenne inaugurazione del tronco di
strada ferrata da Maglie a Otranto.
— A Lugano si inaugura il 6° Congresso
Internazionale della Pace e della Li-
bertà, sotto la presidenza di Battaglini
(«. 2i e 27).
24, ma. Per R. D. è instituito in Bari un
Istituto Tecnico con le sezioni fisico-
matematica, agronomia commerciale e
ragioneria.
— Per una fortissima piena del fiume
Sacco vengono portati via due ponti,
uno dei quali in ferro, e interrotte le
comunicazioni fra Napoli e Roma.
— I giornali annunciano il primo numero
di un nuovo giornale settimanale: Il
patto di frutellansa, giornale delle So-
cietà operaie di mutuo soccorso d'Italia,
stampato dalla tip. Barbera. Firenze.
— A LuL'ann, il Presidente del Congresso
della Leu'a della Libertà e della Pace
apre la seduta leggendo una lettera di
Garibalili che, deplorando di non potervi
partecipare, fa plauso ai promotori del
Congresso (t\ 2.3 e 27).
25, me. \JOpiuionp di Roma di oggi de-
dica l'articolo di fondo alla Cassa di
Risparmio delle Province Lombarde e ne
mette in evidenza il grande incremento,
dovuto alla prudenza nell'impiego del
capitale e alla rtgolarità dell'ammi-
nistrazione.
— A Roma, la Corte d'Assise condanna a
5 mesi di carcere e a 1051 lire di multa
il gerente del Tribuno per voto di distru-
zione dell'ordine monarchico costituzio-
nale, per adesione alla forma repubbli-
cana, per insulto alla bandiera nazionale.
2G, g. Presso Gamberole, in una macchia
del bosco Mele, viene rinvenuto morto
il brigante Luigi Berardi, uno degli
evasi dal bagno di Pescara.
27. i). A Genova il Tribunale militare
condanna alla fucilazione il soldato
Seltaro Michele, per tentato omicidio
sulla persona del suo caporale.
— A Firenze, nel Teatro Altieri, si riunisce
il Congresso Regionale delle Società
Popolari Toscane (che si scioglie il 29).
E' presieduto da Federico Campanella,
Maurizio Quadrio e Andrea Giannetti.
Si determina un dissidio per il fatto che
alcuni vorrebbero tolto dallo statuto il
richiamo alla merrtoria di Mazzini, ma
il dissidio viene tosto risolto.
— Ad Apricena (Foggia) viene arrestato
il brigante Vincenzo lanca da Campo-
basso, condannato ai lavori forzati a
vita, uno dei diciotto evasi dal Bagno
di Pescara («. li luglio).
— A Milano, al Teatro di S. Piadegonda,
viene ripetutamente fischiato il Rabagas
del Sardou: gran disordine nel Teatro.
Si operano cinque arresti.
— A Lugano si chiude il Congresso della
Pace. I giornali notano la freddezza
delle discussioni (y. 23 e 24).
28. s. Stasera alle 8.Ì0 il Re giunge a
Romei.
— A Como viene solennemente festeggiata
la chiusura dell'Esposizione («. 14).
— A Cropalati (Rossano) due guardiani
uccidono il famoso capo-banda Giuseppe
Graziani, soprannominato Turco. Si co-
stituiscono i briganti Vincenzo Falcone,
soprannominato Piccarello e Domenico
(■Trillo, soprannominato Corbo.
— A Perpignano scontro fra le truppe
spagnole e i Cartisti comandati da Sa-
balls. Questi ultimi, messi in rotta, fug-
gono verso la frontiera.
29. D. Per R. D. è ordinata un'inchiesta
sull' istruzione secondaria in tutte le
scuole e istituti maschili e femminili
del Regno (y. 1 ottobre).
— Per R. D. è instituita in Roma una
.Scuola normale femminile.
— Per R. D. è istituita a Foggia, a cura
e spese della Camera di Commercio di
Capitanala, una Scuola professionale
per coloro che intendon > applicarsi alle
arti fabbrili e meccaniche.
— Per R. D. è autorizzata la Banca mutua
popolare Siracusana.
— l.'JG
SETTEMBRE
1872
OTTOBRE
— Per R. D.la sede del nostro Consolato
nella Repubblica di S. Salvador è tra-
sferita dal Porto della Libertad a San
Miguel.
— Coire voce che il Papa sia uscito dal
Vaticano. Vivaci commenti dei giornali.
Pare chili Papa sia uscito per un breve
tratto dalia Porta degli Svizzeri e che
si sìa poi subito ritratto nel giardino.
— A Verona, solenne chiusura del Con-
gresso ginnastico (v. 22).
30, l. Al Quirinale stamattina alle ore 10
il Re riceve in udienza solenne don
Gregorio Perez Gomar che gli presenta
le sue credenziali di inviati straotdi-
che è mai risorta? Forse da quegl'im-
niensi dazii, da quegl' immensi balzelli,
che si pagavano prima del 20 settembre ?
Molto più credo di no. Forse per la li-
bertà ch'eia tutta quanta incatenata
prima di quel gi irno infausto? Forse
cessò col 20 settembre tutto quello che
si vede ogni giorno di beffeggiameli li al
Clero, di insulti, di colpi, di tutto ciò
che v'ha per deridere anche le stesse
persone? No... Da che è incominciata la
guerra ingiusta, si è voluto di giorno in
giorno procedere partitamente allo spo-
glio sacrilego colla mira poi di compirla
in ogni sua parte. La espressione del
'7 :
V^
Medaglia di bronxo, al vero, commemoratila del Congresso Bacologico Intcrnax.ionalc
di Rovereto, 16 setiemtyre 1872. — {Collexione Johnson, Milano).
tìAvìo e ministro plenipotenziario de'-
lUraguay.
A Venezia, nelTArsenale, per la caduta
'li una grossa trave restano gravemente
f. riti 6 operai.
— .Situazione del Tesoro. Attivo: lire
■-' 238 79i 060,88. Pass : lire 2 U6 466 115,37.
— Rendita: 73,72; Oro, 21,90: Prestilo 186G,
85.50; Tabacchi, 530; Banca Italiana,
3845; A/.ioni meridionali, 468,50; Banca
Toscana, 1758.
OTTOBRE.
i. martedì. Un decreto ministeriale trac
lia e lissd i principali punti intorno ai
quali si aggireranno gli interrogatori, le
iiiforma/.ioni e gli atti dell'inchiesta sul-
l'istruzione secondaria {v. 29 settetnhre).
— A Mantova, dalle carceri della Maj-
iioida, evadono due detenuti.
2. me. Per R. D. è prescritto che all'uf-
ticio di Rettore dell'Università di Roma
sia annesso l'assegno annuo di L. 960.
— Pio IX in un discorso ai Giovani Rn-
niaiii cosi smentisce il preteso risor'ji-
ìiiento di Roma: «• Roma risorta? Ma da
carciofo è antica, e ora si vuole appli-
care al fatto. Ogni giorno se ne deve
strappare una foglia, finché si giunga a
divorarlo per intero .. Ma il terreno usur-
pato sarà come un vulcano che minaccia
di divorare con le sue fiamme gii usur-
patori ■>.
3, g. A Roma, i popolani di Transtevere
improvvisano una grande dimostrazione
al Re.
— A Chieti, la Corte d'Assise condanna a
morte dieci briganti ed uno a 25 anni
di lavori forzati.
4, y. A Genova, stasera, si scatena un
impetuoso uragano.
— Seikis-Efiendi è nominato ministro di
Turchia presso il governo italiano (o.
9 novenibre).
5, s. A Torino, il Tribunale Correzionale
termina i dibattimenti contro gli impu-
tati di istigazione dei passati scioperi.
Ne condanna 7 a un mese di carcere e
uno a due mesi.
— A Sondrio »»jeeiJM£f, sotto la presidenza
di Bontadini, per protestare contro il
modo in cui viene applicata la tassa
di ricchezza mobile.
OTTOBRE
1872
OTTOBRE
— E' inaugurata a Treviso l' Esposizione
regionale.
— A Firenze viene arrestato il gerente
del Ladro, Giovanni Gori, per otTesa
alle leggi e manifestazioni e voti per la
distruzione dell'ordine monarchico-co-
stituzionale.
6. D. Per R. D. è autorizzata la Com-
pagnia nazionale per la raffineria degli
zuccheri in Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Sconto di Carrara.
— Per R. D. è istituita in Altamura una
Scuola speciale di agricoltura.
— Stamattina, nel giardino del Quirinale,
dal Ministro della .Sublime Porta Pho-
tiades-bey e dal generale Negib, vengomi
presentati al Re quattro bellissimi ca-
valli arabi offerti dal Sultano con ricche
bardature. Il Re gradisce il dono.
— Stasera, alle ore 10.15 da Roma il Re
parte per Napoli.
— Le acque del Po e del Ticino incomin-
ciano a salire. Il Ticino, all'idrometro
del ponte di Pavia, segna m. 1,64- sopra
zero e il Po, all'idrometro di Becca,
m. 3,.50 ^opra zero.
— A Bari si inaugura il terzo Congresso
generale degli agricoltori italiani con
l'intervento dei ministri dell'Interno e
dell'Agricoltura. Gli argomenti da trat-
tarsi sono i seguenti :
1. Metodi di propagazione, concima-
zione e potatura degli ulivi e fabbrica-
zione degli olii;
2. Della coltura degli alberi più ap-
propriati alle terre dell'llalia meridio-
nale e segnatamente delle Puglie;
S. Della coltivazione delle piante sac-
carifere in Italia e dell'industria dello
zucchero ;
4. Del profittevole allevamento del
bestiame nella regione pugliese ;
5. Dei mezzi di estendere la coloniz-
zazione nel mezzodì d'Italia.
Il Congresso si chiude al giorno 14.
— A Lourdes i pellegrini fanno una grande
dimostrazione legittimista e papalina.
7. l. Stamattina, alle 5.30, giunge a Na-
poli il Re.
— Circolare del ministro di Grazia e Giu-
stizia ai procuratori generali delle Corti
d'Appello circa i matrimoni civili e le
nascite non denunciate. Si lamenta che
il matrimonio civile sia ancora meno
osservato del matrimonio religioso.
— Alle ore 10 poni, il Ticino giunge a
m. 3,49 e il Po a m. 5,20. Le acque si
mantengono stazionarie fino alla mez-
zanotte e poi incominciano a calare, il
Ticino col modulo orario di un centi-
metro, il Po di tre centimetri circa.
— A Intra, il torrente S. Bernardino rompe
gli argini ed entra in città atterrando
case, rovinando il tealro. la stazione e
portando grnvi danni a moltistaliilimenti.
— Muore a Firenze Francesco Puccinotti
(n. Urbino l'S agosto 1794), professore
di patologia nell'Uftiversità di iNIacerata,
di medicina legale, igiene e terapia in
quella di Pisa. Senatore dal 23 marzo
1860. Lascia una pregevole: Storia della
ìuedicina.
— Presso Chìeti viene catturalo il brigante
Domenico Colaneri, evaso dal bagno di
Pescara.
— Dal gen. Ricci e dal prof. Govi, dele-
gati italiani alla Conferenza del metro
a Londra, si protesta contro la presenza
del padre Secchi, quale rappresentante
della Santa Sede {v. 8).
8, ma. A Milano si chiudono le due Espo-
sizioni di Arte Antica e Moderna («. 26
agosto''.
— il ministro Rémusat scrive a Nigra per
deplorare l'incidente provocato dalla
presenza del padre .Secchi, presenza a
cui la politica è del tutto estranea (y. 7\.
9, me. Da Capodimonte il Re si reca a
passeggiare per la città. In mattinata
percorre in vettura tutta la riviera.
— Si riunisce la Commissione di risana-
mento dell'Agro Romano, per discutere
la relazione generale con la quale
la Presidenza accompagna al governo
tutti gli atti della Commissione. Essa
viene approvata all'unanimità. Si sta-
bilisce:
1. Di suggerire la alienaz one della
manomorta laica ed ecclesiastica per
mezzo della enfiteusi perpetua redi-
mibile;
2. Di doversi procedere al risanamento
per mezzo di un buon regime idraulico;
3. Di doversi adottare un buon regime
silvano tanto per i boschi esistenti che
per quelli da formarsi;
i. Di doversi lasciare il miglioramento
agrario alla libera iniziativa privata;
5. Di agevolare il mi glioramento stesso :
o) col favorire la istituzione di Casse
Ipotecarie e di Banche Agrarie; h) col
diffondere l'istruzione specialmente nella
parte sperimentale e d'applicazione delle
macchine; e) col promuovere l'opera dei
Comizi agrari per esposizioni, premi, ecc.
— Persiste la pioggia. .Si tenicuio disastri
per il Po e il Ticino in piena.
— Stasera l'altez/.a del Lago Maggiore è
di m. 3,26 sopra la magra.
10, g. Presieduta dal ministro di Agrico'-
tura si riunisce nggi a Roma la Com-
missione idrografica per discutere circa
i servizi idrometrico e pluviometrico dei
bacini del Tevere e dell'Arno.
— A Napoli e territorio circostante vio-
lento temporale nella notte sopra oggi.
I danni in città sono stati lievi, ma
notevoli a Torre del Greco e a Portici.
— A Copanello, nelle Calabrie, durante
un violento temporale un fulmine cade
su una torre, deposito di materie esplo-
sive. La torre, contenente (5350 chilo-
grammi di polvere da mina e oltre 2300
OTTOBRE
1872
OTTOBRE
capsule di dinamite, scoppia: non si la-
menta nessuna vittima.
— A Brescia, evadono quattro detenuti
dal carcere di S. Urbano.
H, t\ Viene affisso in molte Chiese un
decreto della Congregazione dell'Indice
che proibisce parecchie opere, special-
mente dei vecchi cattolici come i pru-
fessori Schulte e Friedrich. Anche il
prof. Cassano di Bologna è
compreso nella condanna. . _
— A Firenze viene arrestato
il gerente responsabile del
Satana per apologia di fatti
delittuosi.
— A JModena, nella Chiesa di
Sant'Agostino, ha luogo oggi
al tocco il riconoscimento
e l'esumazione della salma
di Lodovico Muratori, col-
locata sotto il pavimento
del peristilio della Chiesa.
Es.^a viene provvisoriamente
trasportata in un tumulo
sotto l'altare della Madonna.
Si sta provvedendo ad un se-
polcro più degno. Le ossa
erano contenute in un cofano
di piombo di piccole dimen-
sioni. L'identità è stata con-
statata per mezzo di una
pergamena che si è trovata
frammista alle ossa, che sono
in uno stato di avanzata dis-
soluzione. Il cranio viene
studiato dal prof. Giovanardi.
— Ad Etamps viene notificato
al principe Napoleone l'or-
dine di espulsione dalla
Francia
I giornali parigini com-
mentano questo ritorno. Il
principe Napoleone afferma
di essere ritornato come pri-
vato cittadino per scegliere
un liceo di Parigi per l'edu-
cazione dei suoi figli e ri-
cusa di lasciare la Francia
{V. 12).
— Alla seduta delle Cortes il
Ministe.o comunica che è
scoppiata una rivolta a Fer-
ro! alle grida di: Viva la
repubblica federale. Presero parte al
movimento 1500 uomini appartenenti al-
l'Arsenale e alle guardie marine, ai quali
si aggiunse una piccola parte della po-
polazione. I capi della rivolta sono Bajos,
già appartenente al partito carlista, e
Montejo (u. 12, 13, 17 ottobre: 8 e 9 nov.)
X-, s. Giunge a Milano, proveniente dalla
Germania, il granduca Nicolò, nipote
dell'Imperatore di Russia.
— Il Po raggiunge oggi a mezzogiorno il
massimo colmo nella presente sua piena,
toccando i m. 1,88 sopra zero, cioè sopra
il segno di guardia.
- Stamattina è arrestato a Sassari il re-
dattore responsabile della Giacine Sar-
degna per eccitamento alla rivolta e
voto di distruzione dell'ordine monar-
chico-costituzionale.
- A Oristano, alle 4 pom., cade un vio-
lento acquazzone che dura un'ora e
allaga tutte le vie e le piazze.
- Il principe Napoleone, essendosi rifia-
Padre A.ngelo Secchi
rappresentante della S. Sede alla Conferenza Internaz.
del metro a Londra nell'ottobre 187'2.
(Da fotografìa nel Museo del Risorgimento, Milano).
tato di partire dalla Francia, è condotto
alla frontiera da agenti di polizia, l.a
principessa Clotilde lo segue. Il Pjìii-
cipe protesta contro il provvedimento
(y. 17 e 20).
— Gli insorti di Ferrol si inipadroniscoiio
di alcuni piccoli vapori da guerra e im-
pediscono l'entrata e l'uscita dal porto.
Inalzano la bandiera rossa repubblicana.
13. D. Si teme una piena dell'Arno fra
Firenze e Pisa. Il àlugnone trabocca
presso Firenze alla località detta Le
Cure e a Piifredi.
— Si riuniscono a Pavia 150 rappresen-
OTTOBRE
1872
OTTOBRE
tanti repiil)l)lic;ini della Lombardia per
gettare le basi di una Associ;izione
Repubblicana dell'Alta Lombardia.
— 11 principe Napoleone e la principessa
Clotilde, provenienti dalla Francia, ar-
rivano stamattina a Ginevra.
— Il gen. Bregua arriva dinanzi a Ferrol,
per reprimere la sollevazione repubbli-
cana. Gli insorti si riuniscono nell'Ar-
senale.
14, l. E' istituita una Commissione d'in
chiesta sull'istruzione secondaria com-
posta dei senatori Cantelli e Tabarrini;
dei deputati Lioy, Tenca, Bonghi, Ga-
spare Finali, Luigi Settembrini e Do-
menico Carbone.
— Il Monitore di Bologna pubblica una
lettera di Wagner al sindaco di Bologna.
Wagner ringrazia per il conferimento
della cittadinanza bolognese.
— Causa le inondazioni sono interrotte
alcune linee ferroviarie:
1. Da Roma a Civitaoecchia per l'inon-
dazione presso Ponte Galera. Il tremi
partito da Roma alle 10.55 giunto alla
stazione di Ponte Galera retrocede fino
a Roma.
2. Da Cioitavecchia a Livorno. 1 treni
sono fermi nella stazione di Acquabona.
y. Da Firenze a Pisa,
i. Da Firenze a Pistoia.
— Nella notte sopra oggi l'Arno rompe in
pili punti. Presso Bocca di Greve allaga
tutta la pianura di S. Quirico. 11 treno di
Livorno rimane in mezzo alle acque alle
Rotta. I dintorni di Figline sono inondati.
— Le piogge cadute in Valsesia hanno
di nuovo ingrossato il torrente S. Gio-
vanni. La popolazione di Intra è un'altra
volta minacciata dall'inondazione.
— Il lago di Como straripa.
15, ma. Circolare del ministro di G. G. e
Culti ai Presidenti delle Corti d'Appello
sulla formazione delle Curti d'Assise.
— Per R. D. sono autorizzate la Banca
del Popolo di Racconigi; quella Popo-
lare-Agricola di Lonato: quella di U-
nione Cambio-valute in Padova.
— A Milano il Prefetto e il Comandante
della divisione militare si recano a far vi-
sita al granduca Nicolò di Russia (y. 12).
— Il granduca Nicolò di Russia fa visita
ai Principi di Piemonte nella villa Reale
di Monza.
— A Venezia, nella Chiesa di S. Maria del
Carmine, vengono rubate sette lampade
d'argento o vari oggetti preziosi affissi
al simulacro della 'V'ergine.
— A Oristano, nel bosco di Milis, vengono
trovali i cadaveri di due fratelli, di
nome Lolla, assassinati a colpi d'arma
contundente.
— Alle Cortes il ministro Zorilla rimpro-
vera r intolleranza dei repubblicani o
domanda se essi vogliono realizzare il
loro ideale con le vie legali o con una
lotta armata {v. 27).
i(>. me. Il granduca Nicolò di Russia
parte da Milano. ■
— Giunge a Firenze l'ispettore del Genio
Civile, Barilari, inviato dal ministero
dei Lavori Pubblici per riparare ai danni
delle piene.
— Giunge a Roma Ernesto Renan e prende
alloggio nWHótel d'AUemagne .
— A Scandicci straripamento del torrente
Greve: il paese e le campagne vengono
inondate. Le vittime sono numerose.
— Le acque del Lago Maggiore e di molti
fiumi sono in decrescenza.il Lago Mag-
giore è disceso a m. 3,(i9. Il Po e il
Ticino si mantengono stazionari.
— A Trieste continua ad infierire il vainolo.
Dal 1" ottobre ad oggi vi sono stati 4091
casi, con 756 morii.
17. g. L'Opinione di oggi pubblicala lettera
di protesta del principe Napoleone per
la sua espulsione dalla Francia (i'. 12).
— Viene attivato un servizio provvisorio
per i viaggiatori da Firenze a Pistoia,
con trasbordo a Calenzano (y. 14).
— In Liguria i danni delle inondazioni
sono gravi. Per la caduta di tre arcate
del ponte sul torrente Sausobbia, presso
Albissola, e ili un altro ponte presso Vado
il servizio ferroviario è limitati! fra Ge-
nova e Voltri ed Albenga-Ventiniiglia.
Si manifestano frane fra Sturla e Recco.
In Genova il torrente Sant'Ugo rompe
l'acquedotto recando gravi danni alle
case adiacenti.
La piena della Bormida è --traordi-
naria. Per la rovina del viadotto vicino
al ponte sulla Bormida presso Alessan-
dria, vengono soppressi i treni verso
Genova e Piacenza.
— A Ferrol gli insorti si sbandano senza
aspettare l'attacco. Le truppe si impa-
droniscono dell'Arsenale e fanno 500
prigionieri (v. 13).
IS, V. Il ten. generale Agostino Petitti Ba-
gliani di Roieto, comandante generale
di Milano (divisioni di Milano e Ales
sanilria), ritornato a Milano dall'aver
assistito in Germania alle grandi ma-
novre nei dintorni di Berlino svoltesi
alla presenza degli Imperatori d'Austria,
Russia e Germania, invia al Ministero
della Guerra un suo interessantissimo e
particolareggiato rapporto (v. 21 agosto).
— Viene inondalo dal Po il paese di Co-
rana (Pavia). L'arginatura di Ronchi
Brondelli è pure minacciata di tracima-
zione. A Becca, nel pomeriggio, la cre-
scita oraria del Po è cm. 12. Alle 6 poni,
la piena raggiunge i m. 6,12 sopra lo zero.
— A Genova continua la pioggia: straripa
il Bisagno.
— A Roma, Ernesto Renan si reca al
Circolo Cavour e pronuncia alcune pa-
role di simpatia per l'Italia.
Muore a Roma il giureconsulto Cristo-
foro Mameli (n. a Laiuisei il ò febli. 1795),
presidente della sezione di grazia e giù-
OTTOBRE
1872
OTTOBRE
stizia e dei culti nel Consìglio di Stato
l^'u ministro della P. I. nel Gabinetto De
Launay e Senatore dal 26 novembre 185k
1!>, s. L'idrometro del Ticino a Pavia sale a
0,35 sopra la guardia, allagando il Borgo.
— A Punte Lagoscuro, alle 8 pom., l'idro-
metro segna m. 6,87 sopra zero. A Pia-
cenza si rompe l'argine Zangrandi e la
maggior parte del secondo comprensorio
del Po trovasi inondata.
— Per ordinanza ministeriale è revocata
li quarantena per le navi provenienti
da Odessa, essendo cessata l'epidemia
coli-rica.
Stamattina alle 6 si trova a metri 6,26
sopra zero.
— Nel pomeriggio di oggi il Bacctiiglione
laggiunge all'idronietro di Borgo Berga
l'altezza di m. 5,35 sopra zero, supe-
rando di cm. 9 la massima piena del
9 maggio 1866.
— A Modena solenne celebrazione del se-
condo centenario del Muratori. Parlano
fra gli altri, Atto Vannucci, Cantìi, Fa-
brizi, Nicomede Bianchi.
— A mezzogiorno si riunisce nel Palazzo
del Ministero della P. I. la (commissione
d'inchiesta per \f '^•■iioIp secondarie, col-
'.^ -''^À^
Medaglia di bronxo, al vero, offerta dai Pi.iani al 7" regg. Ariiglicria e al -1" BersagUeri
accorsi ad arginare l'inondaxione dell'Arno, 14 ottobre 1872.
{CoUexioiie Johnson, Milano).
(tiunge a Napoli il ministro della Ma-
rina per le manovre della squadra di
evoluzione nel golfo di Napoli {v. 28).
20. D. A Torino, nel Palazzo Carignano,
incomincia l' inchiesta industriale. La
seduta si apre a mezzogiorno con un
breve discorso di Luzzatti. La Commis-
si(me d'inchiesta è stata promossa dal
governo nell'intento di formulare e di
attuare quei provvedimenti che possono
ilare impulso alle nostre industrie e al
ncistro commercio.
— I^e piogge dirotte di ieri e di oggi hanno
straordinariamento gonfiato il torrente
.Sangone, per cui cade il Ponte sulla
strada provinciale. Cade anche il ponte
sulla Geronda della ferrovia Torinu-
, Cirio e resta interrotto il servizio.
— L'altez/.a del Lago Maggiore, all'idro-
metro di Pallanza, si mantiene da quattro
giorni fra m. 3,60 e m. 3,70.
— Nella notte sopra oggi, all'idrometro
di Becca (Pavia) il Po raggiunge
l'altezza di metri G,G7, poi decresce.
l'intervento del ministro Scialoja. Sono
liresenti il Presidente, conte Cantelli,
Bonghi, Carbone, Cremona, Finali, Lioy,
.Settembrini. Mancano Tabarrini e 'l'enea.
Si nominano due sottocommissioni.
— Da Prangins (Svizzera) il principe Na-
poleone presenta una querela contro il
ministro dell'Interno di Francia e il
prefetto di Polizia per attentato alla li-
bertà nella sua persona (v. 12, 17 e 19
febbraio 1873}.
31, l. Viene firmata a Roma una Conven-
zione fra il ministro dei Lavori Pubblici
e il comm. Pescanti, in virtù della quale
viene concesso a quest'ultimo di co-
truire in Roma una strada ferrata da un
punto della città sulla riva destra del Te-
vere lino a Montemario, dove si edifiche-
ranno dei villini e si aprirà un grande
giardincpubblico. I lavori dovranno inco-
minciare fra tre mesi ed essere condotti
a termine nello spazio di diciotto mesi.
— La Banca Austro-Italiana incomincia
le sue operazioni in Roma.
OTTOBRE
1872
OTTOBRE
23. ma. Proveniente da Monaco giunge
stasera a Milano il piincipe Tommaso
e riparte tosto per Monza.
— Muore a Firenze, a 75 anni, il conte
(ìinseppe Brassier de St. Simon, ministro
plenipotenziario dell'Impero Germanico
in Italia, diplomatico assai apprezzato
e vissuto lungamente in Italia.
— Nella notte sopra oggi si tenie in pro-
vincia di Lucca uno straripamento del
Serchio, ma stamattina, all'idrometro di
Hipafratta, il livello dell'acqua scende
a m. 6,90 sopra zero.
Le acque del Po e del Ticino conti-
nuano a salire per le frequenti piogge.
Nel Modenese grave apprensione per
la grossa piena, improvvisamente mani-
festatasi nel Panaro stamattina alle 6.
23, me. A cominciare da oggi lutto di
Corte di venti giorni per la morte uffi-
cialmente annunciata del Re di Svezia
e Norvegia Carlo XV, morto il 18 sett.
— Solennemente commemorato a Villa
Glori il quinto anniversario della morte
di Enrico e Giovanni Cairoli.
— A Roma, la Giunta approva la conven-
zione con una Società edificatrice per
la costruzione nei terreni della Villa
Campana di case con piccoli apparta-
menti per le classi meno agiate della
popolazione.
I giornali lodano l'iniziativa essendo
grave la crisi degli alloggi.
— A Roma, nella notte sopra oggi, violento
temporale che allaga tutte le vie.
— 11 Po rompe l'argine destro fra Sermide
e Revere.
— Lo stato dei fiumi è allarmante. 11 Lago
Maggiore all'idrometro di Pallanza si
trova a 4 metri sopra zero. Il Po, al-
l'idrometro di Becca (Pavia), si trova 7
metri sopra zero. Il Ticino si trova al-
l'altezza di m. 'i-,88 sopra zero.
Presso Cremona si rompe un argine
che cagiona l'allagamento dei sobborghi
e dei punti bassi della città.
Nella provincia di Reggio Emilia con-
tinua la piena del Crostolo. Nella pro-
vincia di Bologna tutti i fiumi sono in
piena. •
— A -Madrid il Congresso respinge con 99
voti contro 58 la proposta relativa alla
pena di morte.
25. V. Per R. D. è autorizzata la Banca
Siciliana con sede in Messina e quella
Fiorentina Industriale Serica.
— A Trieste il Tribunale Correzi' naie,
condanna a ([uattro mesi di carcere duro
inasprito un certo Marc'Antonio Impa-
stari di Veglia per perturbazione della
pubblica tranquillila, avendo scritto a
Garibaldi una lettera ritenuta sediziosa.
26, s. A Milano, si sfascia una parte di
una casa in costruzione in via San
Marco 12: muoiono fra le rovino tre
operai. Setle sono i feriti, di cui due
mortalmente (y. 27).
27, D. Per R. D. è istituito, sotto la dire-
zione del comando del corpo di .Slato
Maggiore, un Istituto Topografico mili-
tare, per eseguire i lavori geodetici e
topogralici necessari allo .Stalo.
— Si riunisce in Roma la Fratellanza
Artigiana che delibera di fare adesione
al Comizio che sarà organizzato nel Co-
losseo per il suffragio universale.
— Pio IX in un discorso a cinquemila
abitanti del Rione Monti, dice: «Noi
dobbiamo pregare Iddio, perchè risorgano
non i morti, ma i sonnolenti... So bene
che poca speranza vi è di veder risor-
gere coloro che dicono che, di questi
tempi, il fatto più importante è stato la
caduta del Potere Temporale del Papa.
So bene anch'io che è ditlicile che ri-
sorgano coloro i quali dicono: Siamo a
Roma, e ci resteremo! Oh! io rispondo
a questo: che siamo a Roma è un fatto
che Dio ha permesso, e tutti lo confes-
siamo; quanto poi allo staremo... Quanto
poi al futuro, dirò che il futuro è in mano
di Dio, e i castighi di Dio su questa
terra non sono poi di un'eterna durata ■>.
— Da Caprera Garibaldi scrive ad Ales-
sandro Castellani in Roma, esponendo
un progetto per un porto degno di Koma.
Sullo stesso argomento scrive allo stesso
il 12 novembre e il 10 dicembre.
— A Firenze, inaugurazione del nuovo
Osservatorio Astronomico sulla collina
di Arcetri.
— A Palazzolo (Sicilia) un uragano rompe
strade, atterra case e cagiona la morte
di treutadue persone.
— A Milano, all'Ospedale Fate-bene-fra-
telli, spirano due degli operai feriti ieri
nel crollo della casa in costruzione (y. 26).
— Alle Cortes Garrido dichiara che i re-
pubblicani sono assolutamente irricon-
ciliabili coll'attuale situazione. Figueras
dice che l'attuale ministero sarà l'ultimo
del Re Amedeo. Zorilla risponde che
questa dichiarazione di guerra dei re-
pubblicani non gli inspira alcun timore
(V. lo).
2S, l. Nel golfo di Napoli, stamattina alle
7 1/2, incominciano le manovre della
squadra. Il Re e il duca di Genova si
imbarcano sull'Avviso il Messaggero per
assistere alle manovre.
— Il livello dei fiumi si abbassa legger-
mente. Il territorio di Bondeno versa
però in grave pericolo per la rotta del
Po nel Mantovano. Circa 4-00 chilometri
quadrati si trovano sommersi.
2», tua. Il Re invia lire 40 mila al Co-
mitato di soccorso per i danneggiati
dall'inondazione in provincia di Mantova.
30, me. Circolare del ministro di Grazia
e Giustizia ai Procuratori Gene ali delle
Corti d'Appello per una statistica sulla
pena di morte per il periodo 1850-1872.
— L'Opinione di Roma pubblica dei cal-
coli sulle reconti iiiomia/ioni dai quali
OTTOBRE
1872
NOVEMBRE
; risulta che il ten-itorio allagato ascende
il circa mille cliilometri quadrati, spe-
cialmente per la rotta dell'Oglio e del
Po a San Benedetto e per la rotta a
Revere.
— Nella notte sopra oggi si rompe il ponte
sul Tevere ad Orte.
— Oggi a Milano viene firmata la conven-
zione con la Banca di costruzioni per
la ferrovia della Pontebba.
31, g. R. D. che approva e rende esecu-
toria la convenzione detinitiva, stipulata
il 10 ottobre 1872 per la costruzione e
l'esercizio di unasliada ferrata pubblica
a cavalli da Firenze a Prato e a Poggio
a Calano.
— A Lucca, alle 8.50 pom., scossa di ter-
remoto sussultorio.
— Sermide è completamente inondata.
L'altezza dell'acqua arriva ai primi
piani delle case.
— Ad Acerno si costituiscono i briganti
Longo Raffaele e Boltone Antonio della
banda Manzi.
— Situazione del Tesoro. Attivo; lire
2 362 307 773,68. Pass.: lire 2263 783 834,81.
Fondo di cassa: lire 98 52:5 938,87.
— Rendita : 74,80; Oro, 22,14; Prestito 18G6.
79; Tabacchi, 532; Banca Italiana, 455U;
Banca Toscana, 2075; Azioni Meridio-
nali, 481.
NOVEMBRE.
1, venerdì. Il conte Perponcher è nomi-
nato ambasciatore di Germania presso
il Re dltalia.
— Per R. D. la R. Scuola d'Ostetricia per
le levatrici e la Clinica ostetrica della
R. Università di Parma sono riunite sotto
una direzione unica col titolo di K. Isti-
tuto Ostetrico.
2, s. Per R.D. viene aumentato dell'uno
per cento l'interesse dei buoni del Tesoro.
— Muore a Genova il marchese Orazio Di
Negro, vice-ammiraglio, Senatore del
Regno dal 20 novembre 18(;i (n. a Ge-
nova il 9 febbraio 1810).
3, D. Per R. D. si stabilisce un nuovo
ordinamento del ministero di Grazia e
Giustizia.
— Il Consiglio Provinciale di Roma vota
la somma di lire 4 mila per soccorrere
i danneggiati dell'inondazione nella pro-
vincia di Ferrara e lire mille per quelli
della provincia di Pavia.
— Si compie con solennità il trasporto
delle ossa dei Caduti sui campi di Men-
tana nel combattimento del 3 nov. 1867.
— A Roma, al Teatro Apollo, prima, ap-
plauditissima rappresentazione del ballo
Amore e dama del Borri.
4, l. Stamattina alle 5.80. proveniente da
Napoli, il Re giunge a Roma.
— Garibaldi scrive una lettera ad Achille
Bizzoni, vivamente elogiando il di lui
romanzo: Autopsia d'un amore.
— A Piangipane (Ravenna) una merciaia
viene trovata strangolata con un fazzo-
letto nella sua abitazione. Scopo del
delitto è stato il furio di una piccola
somma di denaro.
5, ma. A Fi-enze la Corte d'Assise con-
danna a 23 mesi di carcere e a 3550 lire
di multa il gerente del Ladro per offese
al Re, adesione ad altra forma di go-
verno e apologia di delitti.
(>. me. A Roma, stamattina, il Re riceve
in udienza il col. Frederiks -n Kioer, in-
viato straordinario e ministro plenipo-
tenziario del Re di Danimarca, che gli
presenta le sue credenziali.
— A Ruma, presso i! ministero d'Agricol-
tura e Commercio, si riunisce la Com-
missione nominata dai ministri della
Marina e del Commercio per discutere
le riforme da introdursi nell'ordinamento
degli Istituti Nautici del Regno. Essa è
presieduta dal ministro Castagnola ed
è composta da Luzzatti, Berti, D'Amico,
Maldini, Randaccio, Boccardo, Brin,
De Martino.
— Per R. D. la Banca Romana è autoriz-
zata ad emettere biglietti da lire una e
da centesimi cinquanta per la somma
complessiva di cinque milioni, dei quali
due in biglietti da una lira e tre in bi-
glietti da centesimi cinquanta (e. 29).
— Per R. D. è autorizzata la Banca per
il commercio dei metalli preziosi con
sede in Genova.
7, g. Proveniente da Arena, giunge a
ÌNIilano il principe Napoleone, dove è
atteso da parecchi giorni.
— A Bologna, nel Teatro Comunale, la
rappresentazione dell'opera Tannhaiiser
di Wagner è accolta con grande fred-
dezza.
— I Cartisti rompono il telegrafo fra Fi-
gueras e Gerona. Le comunicazioni po-
stali sono molte incerte.
8, V. A Firenze, la Corte d'Assise con-
danna il gerente del Satana a 20 mesi
di carcere e 2500 lire di multa per in-
giurie al Re e adesione ad altra forma
di governo.
— A Ferro! il Consiglio di guerra con-
danna uno degli insorti alla pena di
morte.
9, s. Stamattina alle 11, da Roma il Re
parte per Napoli.
— Sono oggi nominati senatori, fra gli
altri, i conti Boneompagni e Borromeo, il
gen. Cosenz, l'on. Finali, e G. B. Giorgini.
— Per R. D. viene istituita una Commis-
sione Centrale per raccogliere e distri
buire i sussidi tra i danneggiati dalle
inondazioni.
— A Bari la Deputazione Provinciale as-
segna lire dieci mila a favore dei dan-
neggiati dalle inondazioni e degli abi-
tanti di l'alazzolo.
— Proveniente da Vienna, giunge stamat-
tina a Venezia Serkis-Effendi (u 4 ott.)
- 143 —
NOVEMBRE
1872
NOVEMBRE
— A Fenili il Consiglio di guerra con-
danna uno degli insorti ai lavori forzati
a vii a e 29 a dieci anni della stessa
pena. Nei giorni seguenti si pronunciano
delle condanne a morte (u. 11 ottobre).
10, D. A cominciare da oggi lutto di Corte
di quattordici giorni per la morte uiR-
cialmenle annunciata del principe Fede-
rico Enrico Alberto, fratello dell'Impe-
ratore di Germania.
— Da un prospetto pubblicato dal mini-
stero delle Finanze in data d'oggi circa
la vendita dei beni ecclesiastici risulta
che dal 26 ottobre 1867 a tutto ottobre 1872
si vendettero lotti 73 621, il cui prezzo
d'asta fu di L. 293 9J.ó 8'l3,68 e il prezzo
d'aggiudicazione di L. 380 297 001,32.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica una
nota di offerte per i danneggiati dalle
inondazioni, fra cui notevoli quelle della
Cassa di Risparmio di Milano ih. 12 000),
della Deputazione Provinciale di Milano
(L. 15 000), della Deputazione Provinciale
di Padova (L. 6 000).
— In INlarineo, stasera, vengono esplosi
due colpi di fucile alla finestra della
stanza in cui dorme l'arcivescovo di
l'alermo, quivi giunto per la sacra visita.
Latto è vivamente deplorato.
— Da Milano il principe Napoleone parte
per Arona.
11, l. A Roma, presso il ministero di Agri-
coltura, Industria e Commercio, si ra-
dunano i rappresentanti di tutti gli
Istituti di Credito Fondiario. La confe-
renza, presieduta dal min. Castagnola,
tratta delle condizioni degli istituti di
credito.
— Per ordinanza ministeriale le navi pro-
venienti dal litorale austroungarico sono
sottoposte ad una quarantena di dieci o
quindici giorni, essendosi manifestato il
colera nell'Impero Auslro-Ungarico.
12, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica
una lunga nota di sussidi a favore dei
daimeggiati dall'inondazione. Le offerte
fino ad oggi sommano complessivamente
a L. 265 730,45.
— A Roma, al Teatro Valle, recita della
Sposa sagace del Goldoni, a favore dei
danneggiati dalle inondazioni.
13, me. Il card. Antonelli scrive al mi-
nistro Sella per rifiutare l'offerta della
rendita per la Santa Sede.
— Sequestrato a Roma l'Osservatore Ro-
mano per un articolo sulle Corporazioni
religiose.
— R. D. che determina i segni caratteri-
stici dei nuovi biglietti da L. 50 e da
L. 20 die la Banca Nazionale è autoriz-
zata ad emettere a tenore del decreto
3 settembre 1872.
14, g. .Stamattina il Papa riceve in udienza
privata l'inviato straordinario della Re-
pubblica del Perù, Pietro Galvez.
— A Roma, nella Chiesa di San Luigi dei
b'rancesi. vii'nc celebrata stamattina una
messa solenne per implorare l'assistenza
divina sulle deliberazioni dell'Assemblea
Nazionale di Versailles. Assiste alla ce-
rimonia l'ambasciatore presso la Santa
Sede, di Bourgoing.
— Il corriere da Reggio a Catanzaro,
nell'attraversare il fiume Concello, è
sorpreso dalla piena e la vettura viene
completamente sommersa. Muore anne-
gato un cavallo. I dispacci postali non
possono essere estratti che dopo 36 ore
di sommersione.
16. s. Stamattina il Pajja riceve in par-
ticolare udienza il ministro plenipo-
lenziarii) della Repubblica di San Sal-
vatore, G. M. de Torres.
— A Perpignano vengono sequestrate delle
casse di fucili provenienti da ^larsiglia
e destinate ni Carlisti.
17. D. A Va'montone (Roma) viene inau-
gurata una Scuola-podere. Il discorso
inaugurale, applauditissimo, viene pro-
nunciato dal conte di Carpegna.
— Muore a Palermo una donna di nome
Maddalena Sardina, di anni cento.
18. l. Stamattina alle 11 il granduca Ni-
colò di Russia viene ricevuto in parti-
colare udienza dal Papa.
— Muore a Palermo il poeta Luigi iSIer-
cantini (n. a Ripatransone nelle Marche
il 20 settembre 1821). Partecipò ai moti
politici del '48 e visse poi esule. Nel '60
fu Commissario straordin. nelle Murche.
Insegnò storia nell'Università di Bologna
e dal '65 al '72 letteratura italiana a Pa-
lermo. Celebrò la rivoluzione italiana con
inni guerreschi cantati dai volontari e
dai Cacciatori delle Alpi: celebre tra
questi e divenuto rapidamente popolare
l'Inno di Garibaldi: «Si scopron
tombe; si levano i morti », musicato
dal maestro Olivieri e il cui autografo
si conserva nel Museo del Risorgimento'
di Milano.
19. Wrt. Il Prefetto di Roma vieta il meeting
indetto per il 24 corr. al Colosseo perché
è ritenuto che scopo del meeting sia
quello di cambiare la forma di governo
e le istituzioni dello Stato e non, come
si fa credere, di perorare il suffragio
universale (v. 21).
— A Roma la Corte d'Assise condanna a
cinque mesi di carcere e a cinque mila
lire di multa il gerente del Suffragio
Unioersale per voto e minaccia di di^
struzione dell'ordine monarchico costitu-
zionale. Per lo stesso reato la Corte
d'Assi.se condanna a quattro mesi di
carcere e a quattro mila lire di multa
il gerente del giornale La Costituente.
— Il Ravennate annuncia che il Muni-
cipio di Fiavenna ha comperata la fa-
mosa pineta per 400 mila lire dagli
eredi Baratelli.
20. me. Si riapre la Camera dei Deputati
e tratta dei provvedimenti relativi alle
recenti inondazioni.
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Facsimile tieWa /e/(e;-a t/ci cardinale Antonelli al minislro Sella
per rifiutare l'offerta della rendita per la Santa Sede, 13 novembre 1872.
104-a^ddvol.V-lO
NOVEMBRE
1872
NOVEMBRE
Si riapre anche il Senato.
— A Roma, al Teatro Apollo, piiiiia rap-
presentazione del Don Carlutt che l-
assai male accolta.
— Stasera arriva a Venezia il principe
ereditario d'Egitto, Hassan Pascià.
21, g. Alla Camera gli onorevoli P'errari
e Jti'abrizi interrogano il ministero sul
vietato meeting del Colosseo. Risponde
Fon. Lanza confermando che scopo
reale del meeting era quello di sovver-
tire la l'orma di governo e le istituzioni
(V. 23).
— A Madrid, nella seduta del Congresso,
Zorilla riconosce la necessità di agire
energicamente nella Catalogna contro
le bande carliste, ma senza uscire dalla
Costituzione.
I giornali segnalano qua e là la com-
parsa di bande repubblicane.
ti2, V. Giungono a Roma, poco prima delle
i pom., il principe Umberto e la prin-
cipessa Margherita.
— Pio IX scrive al nipote Luigi : « Qui
stiamo male né può essere a meno per-
chè la capitale suole essere il campo
aperto alle più sfrenate passioni ».
23, s. I delegati delle Società italiane
del Suffragio universale tengono all'Ar-
gentina in Roma l'uUinia loro adunanza,
sciogliendosi al grido di Viva la repub-
blica! Ciimnientato il grande apparato
di forze concentrate in Roma. Vengono
operati alcuni arresti.
— ^luore a Firenze, a 89 anni, At-
tilio Zuccagni-Orlàndini, professore di
statitistica nell'Istituto di studi su-
periori, presidente dell'Ateneo Italiano,
membro della Regia Accademia dei
Georgofili.
— A Sien;i, alle 2 poni., forte scossa di
terremoto con movimento sussultorio,
della durata di circa 5 secondi.
— Si annuncia che è stato sequestrato
anche il n. 297 deW'Unità Italiana e
Dovere di Genova.
— Stasera, nel tragitto Cannobio Bris-
sago, un sacerdote si getta nel lago
dal battello. Il cadavere non è stato
ritrovato.
24, D. La Gazzetta Ufficiale annuncia il
miglioraraento della salute del Re A-
medeo, da qualche giorno malato per
fel'bre reumatica.
— L'Opinione di lìoma annuncia che la
R. Accademia medica di Torino ha con-
ferito il premio Riberi di 20 mila lire
al dott. Giuseppe Corradi, professore di
clinica chirurgica nella Un'versità di
Roma e ora di Firenze. Egli aveva pre-
sentato al concorso un trattato sulle
malattie dell'uretra ed alcuni strumenti
chirurgici di sua invenzione.
— Muore a Milano, a 5i anni, Gaetano
Brigola, noto e valente editore-libraio.
— Si diffonde nelle province spagnole il
movimento delle bande repiiiiblicane.il
distretto militare di Murcia viene di
chiarato in istate d'assedio.
25. l. Stamattina alle 5.35 giunge a Roma
il Re.
— L'on. Nicotera ed altri interrogano il
ministero sullo spiegamento di forze in
Roma ieri, giorno fissato per il vietato
meeting al Colosseo. Risponde il presi-
dente Lanza, giustificando le misure
prese.
— A Roma, nelle sale capitoline dei Con-
servatori, solenne inaugurazione del f
Congresso Giuridico Italiano. Domani il
Congresso inizierà i suoi lavori.
— Per ordinanza ministeriale è revocata
la quarantena per le navi provenienti
dal litoiale austro-ungarico, risultando
che il colera è in decrescenza (o. IV.
— Per R. D. è istituita in Schio una j
Scuola d'arti e mestieri. '
27, me. Giungo a Mantova lo storico Fer-
dinando Gregorovius, venuto a fare delle
ricerche nell'Archivio Gonzaga.
— Stasera alle 7 si osserva a Roma una
meravigliosa pioggia di stelle cadenti.
28, g. A Bonia, stamattina alle 10, il Re
riceve col solito cerimoniale Serkis
EfTendi che gli presenta le sue creden-
ziali come inviato straordinario e mi-
nistro plenipotenziario della Sublime
Porta.
— R. D. che autorizza la costruzione di
nuove navi per la marina militare.
— Le truppe scacciano i repubblicani da
Bejar. A Saragozza regna una grande
agitazione. Il telegrafo è rotto fra Va-
lenza, Murcia e Cartagena.
29, V. Un decreto ministeriale fissa i segni
caratteristici da imprimere sui nuovi
biglietti da emettersi dalla Banca Ro-
mana (fl. 6).
— A Roma, il Consiglio Comunale approva
lo stanziamento di L. 10 mila per premi
di incoraggiamento agli studenti di filo-
sofia e di belle lettere.
— A Roma, in via Pettinari, alle 4 pom.,
un carro investe furiosamente la car-
rozza del Principino di Napoli. Nell'urto
il Principino, violentemente scosso, scop-
pia in un pianto dirotto. La bonne e la
dama di compagnia lo portano in un
negozio di fruttivendola, dove viene ri-
confortato.
— Alle 6 pom. giunge in Roma il principe
ereditario d'Egitto e prende alloggio
aW Albergo d'Inghilterra.
— A Venezia il Consiglio Comunale con-
ferisce la cittadinanza veneziana a
donna Planai de la Fayc, di Parigi, in
riconoscimento delle generose premure
prodigate a Daniele Manin.
— Stiimattina alcuno bande repubblicane
attaccano Miilaga, ma vengono respinte
con gravi perdite.
SO, s. Questa mattina, sullo stradale che
conduce da Porta Pila a Porla S. Hio-
vanni a Brescia, viene rinvenuto il ca-
NOVEMBRE
1872
DICEMBRE
davere di un brigadiere dei carabinieri
di stazione in Concesio. Si ignorano le
cause del delitto.
— Una mareggiata abbatte il muro di sosle-
gno della ferrovia a Voltri e il muro della
strada nazionale per quaranta metri. La
circolazione dei treni è interrotta.
— Rendita: 75,35; Oro, 22,2<: Prestito 186(5,
79; Tabacchi,
534 ; Banca Ita-
liana, 2773; Ban-
ca Toscana,
1999; Azioni Me-
ridionali, 480.
DICEMBRE.
2, lunedì. Nella
notte sopra oggi,
alle 2'/o, si sente
a Pisa e a Sar-
zana una leggera
scossa di terre-
moto.
3, Mia. Il ministro
della guerra, on.
Ricotti, rispon-
dendo oggi al-
l'on. Di Budini,
dice che i fucili
nuovo modello
(modello 1871)
distribuiti al 1 e
truppe sono g^ià
25 mila e che
saranno 3^ mila
alla fine d'anno.
Nel 1873 se ne
fabbricherann o
100 mila ed al-
trettanti nel
1874.
— Ingrossamen t o
dei fiumi dell'I-
talia settentrio-
nale per le con-
tinue piogge dei
giorni scorsi. E'
nuovamente at-
tivata la guardia
sul Ticino, sul
Po, sull'Adige.
— Oggi e stanotte nel porto di Napoli
violentissima mareggiata. Le navi an-
corate subiscono "danni. Anche a Ge-
nova e in altri porti infierisce la
burrasca, causando danni e facendo
delle vittime.
— Muore a Vercelli, a 85 anni, il prof. Cri-
stoforo Baggiolini, ardente patriota. Par-
tecipò alle guerre napoleoniche e agli
avvenimenti del '21.
4, me. A Roma, nelle sale dei Musei Ca-
pitolini, si festeggiano stasera i membri
del Congresso giuridico. Intervengono il
principe Umberto, il principe ereditario
d'Egitto, il ministro di Francia Fournier,
Luigi Mercantici
morto a Palermo il 18 novembre 1872.
(Da incis. nel Gabinetto delle Stampe; Castello
Sforzesco, Milano).
il ministro turco Serkis-Bey, ecc. La
festa si protrae fin oltre mezzanotte.
- Per gravi danni prodotti dalle intem-
perie sono interrotte le comunicazioni
telegrafiche coli' Italia meridionale.
- Anche nell' Emilia, nella To.scana, a
Roma, ingrossamento dei fiumi. A Pia-
cenza le acque, superati gli argini, hanno
nuovamente ul-
higato il 4" e il
ó" comprensorio.
5, g. A Roma, il
Re riceve sta-
mattina il presi-
dente del Con-
gresso giuridico,
Giuseppe Mar-
chetti e alcuni
membri, fra i
quali Stanislao
Mancini.
— A Roma, alle
2 p., il principe
ereditario d' E-
gitto fa al Re
una visita di
congedo.
— All' idromet ro
di Ripetta il Te-
vere raggiunge
l'altezza di me-
tri 12,62. Cresce
lentamente con
un aumento ora-
rio di circacm.3.
Il Po e il Ti-
cino decrescono.
Sono attivissimi
i lavori per im-
pedire le rotte.
— La Gazzetta di
Venezia annun-
cia che il sena-
tore Luigi To-
relli ha donato
alla Società di
Solferino e San
^Martino, da lui
fondata e che il
24 giugno 1870
lia inaugurato i
due Ossari di
Solferino e S. Martino, lo stipendio che
percepisce come prefetto in aspettativa.
6, V. Si riapre il Senato.
— Colla lista pubblicata oggi dalla Gae-
zetta Ufficiale, la cifra dei sussidi a
favore dei darmeggiati dalle inondazioni
ascende a L. 853 722,11.
— Le piene sono dappertutto in diminu-
zione, tranne che nei tronchi inferiori
del Po.
7, s. La Camera approva il progetto di
legge che aumenta di 2 milioni e 400
mila lire il fondo di 17 milioni e 518
mila lire stanziato per il mantenimento
dei detenuti e del personale delle carceri.
147
DICEMBRE
1872
DICEMBRE
— Ha luogo slamaltina in Mantova l'inaii-
{lurazioiie del monumento ai Martiri di
Belfiore. Vengono aperte le cassette con-
nenti le reliquie dei mnrtiri, die sono
riconosciute per quelle di Zambelli, Scar-
sellini, De Canal, Montanari, Grazioli,
Speri, Tazzoli, Poma, Grioli e Calvi, non-
ché di Pietro Frattini. Sulla spianata di
Belfiore, con discorsi dei sindaci di Man-
tova, di Curtatone, di uno studente e di
una socia della Società operaia fammi
nile, viene inaugurato il Cippo, sul quale
è la seguente iscrizione: <•• Qui cadendo
— rovesciarono — il carnefice — i mar-
Uri della libertà ». Il monumento, ctie
é sulla piazza del Palazzo Ducale vero
il Palazzo Castiglioni, porta le effigie
dei martiri e cinque epigrafi. Fra le co-
rone è notata una con le parole « Alcuni
del Clero ». Pronunzia un patriottico
discorso l'on. Finzi e poi il sindaco on.
Guerrieri-Gonzaga.
8, D. Da Roma, stamattina alle 8, il Re
parte per Napoli.
— Al Quirinale banchetto di gala offerto
dai Principi di Piemonte: vi partecipano
i Ministri e il Prefetto.
— R. D. che dà esecuzione al protocollo
sottoscritto in Roma il 28 nov. 1872, col
quale viene assicurato l'esercizio del ca-
botaggio alle navi italiane lungo le coste
della Germania e reciprocamente alle navi
tedesche lungo le coste del Regno d'Italia.
— Per R. D. la Banca Nazionale è auto-
rizzata ad emettere altri dieci milioni
di biglietti da una lira.
— Oggi, ad Ancona, si inaugura l'Espo-
sizione provinciale.
», l. Dal porto di Napoli, alle 4 pom., il
principe ereditario d'Egitto si imbarca
per Alessandria.
10, ma. Il Comitato privato della Camera
discute animatamente il progetto di legge
per la s(ippres?ion(> delle compagnie reli-
giose. In sc.liil:i imliblica il ministro Sella
pronuncia un forte, violento discorso sulla
riscossione della tassa di ricchezza mo-
bile, che dice iiu-ontra più difficoltà della
riscossione della tassa sul macinato. Gli
risponde violentemente l'on. La Porta.
Replica l'on. Sella dicendo che il Paese
ormai saprà che in Parlamento c'è chi
protegge i contribuenti morosi. La seduta
è folta fra grande agitazione.
— Il Corriere delle Marche pubblica un
decreto del Prefetto che scioglie dieci
Società della città e della provincia ap-
partenenti alla Confederazione repub-
blicana marchigiana.
11, me. Prosegue alla Camera la vivace
discussione sull'ordine del giorno La
Porta contrario alla riforma della ric-
chezza mobile. Si viene alla votazione
ohe si svolge dapprima su un ordine del
giorno degli onorevoli Ara, Alippi e Sam-
mìniat(dli, favorevoli alla riforma e che
dà il seguente risultato Kifi contro l'Ji-;
jioi si passa alla votazione <leirordini;'
del gi/irno dell'on. Maurogonato che con-
fida che il ministro saprà prevenire gli
inconvenienti che siverificano nell'accer-
tamento della tassa di ricchezza mobile
e saprà presentare le proposte del caso.
Questo voto di fiducia è approvato dalla
Destra; i deputati di sinistra escono dal-
l'aula prima della votazione.
— A Roma il governo occupa il convento
Regina Coeli, in via della Longara, ap-
pai tenente alle religiose Carmelitane.
— A Madrid, stasera, tentativo di rivolta
dei repubblicani nei sobborghi. che viene
subito represso. I rivoltosi hanno alcuni
morti e feriti.
12, g. Stamattina alle 5 '/.j il Re giunge
a Roma.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare Cooperativa di Alessandria.
— Per R. D. è approvata la Banca Com-
tìierciale con sede in Spezia.
— Per R. D. è autorizzata la Società eno-
logica di Gattinara.
13, V. A Roma, nella sala della Biblio
teca sul Campidoglio, inaugurazione
dell'Istituto Archeologico dell'Impero
Germanico.
— A Radula viene arrestato dopo viva re-
sistenza il brigante Pasquale Carbone
della banda del Cilento.
15, D. Da Roma, stamattina alle 10.50, il
Re parte per Firenze.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po
polare con sede in Chiavari.
— Per R. D. è autorizzata la Banca La-
vagnese con sede in Lavagna.
— Per R. D. è fondato in Parma un Istituto
Tecnico con la sezione agronomica e-j
fisico-matemat Ica.
16, 1. 11 presidente del Consiglio, on.Lanza, !
rispondendo ad una interrogazione del
l'on. Morelli relativa allo scioglimento
della Società di M. S. dei Camerieri in
Roma e all'arresto del presidente Napo-
leone Parboni, dice che tale .Società non ^
era più di mutuo soccorso, ma di poli-
tica sovversiva.
17, ma. Proveniente da Firenze, stamattina
alle 4 '/a giunge a Roma il Re. E' ricevuto
alla stazione dal principe Umberto.
— A Roma il (^omit.ito dell'inchiesta indu-
striale tiene oggi la sua seconda seduta.
— A Varallo, poco dopo le 11 pom., si
avverte una leggera scossa di terremoto
in senso sussultorio.
— Muore a Vigevano Vincenzo lìoncalli,
senatore dal 20 ottobre ISfìo. Lascia
erede universale il Municipio di Vige-
vano per l'istituzione di una Scuoia
d'arte e mestieri (n. Vigevano il à no-
vembre 1792).
— Alla seduta del Congresso, Zorilla di-
chiara che l'insurrezione cartista decre-
sce, che l'insurrezione dei repubblicani
è terminata e che l'ordine politico è
assicuralo.
•S "S
— 149 —
DICEMBRE
1872
DICEMBRE
18, me. Alla Camera interrogazione dell'on.
Bertani sulla lentezza con cui vengono
costruite le linee di accesso al Gottardo,
a norma del trattato di Berna.
— Per decreto ministeriale sono determi-
nali i segni caratteristici dei nuovi
biglietti da L. 10 da emettersi dalla
Banca Nazionale.
— Dopo un lungo soggiorno parte da Fi-
renze, stamattina, alle 7.50 la grandu-
chessa Elena Paulovna, col suo seguito.
19, g. Il Re è indisposto per una febbre
reumatica.
— La Camera dei Deputati vota con 200
voti contro 48 l'eser-
cizio provvisorio.
— I sussidi a favore
dei danneggiati
delle inondazioni
superano oggi il mi-
lione. Dall'elenco
pubblicato dalla
Gazsetta Ufficiale
risultano infatti di
L. 1013 391,42.
— Muore oggi a Roma
il senatore dott. Giu-
seppe Bianchetti (n.
22 luglio 1791 a
Onigo, Treviso), me-
dico di larga fama,
membro della Cru-
sca e di molte acca-
demie d'Europa. No-
minato senatore il
5 novembre 1866, non
aveva ancora pre-
stato giuramento.
— Muore a Roma il
sen. Callo Possenti,
valentissimo inge-
gnere idraulico, i-
spettore del Genio
Civile, vice-p r e s i-
dente del Consiglio
Superiore dei lavori
pubblici (n. Milano
21 novembre 1806). Senatore dal 1" di-
cembre 1870.
20, V. Il Senato discute il bilancio di pre-
visione per l'anno 1873.
— Da Caprera Garibaldi indirizza al prin-
cipe di Bisraarck uno scritto in cui pro-
pone un Arbitrato Mondiale che renda
le guerre impossibili fra le Nazioni.
— I. s. Il Senato si aggiorna al 15 gennaio.
— La Camera si aggiorna al 10 gennaio.
22, D. Il Ke, completamente ristabilito,
stamattina alle 9. 15 parte da Roma per
Napoli.
— R. D. che autorizza la Banca generale
di Credito industriale con sede in Roma.
— Pei R. 1). è autorizzata la Società per
la bonifica dei terreni ferraresi con
sede in Torino.
— Da Caprera Garibaldi scrive ad Arthur
Arnold, direttore del giornale L'Echo di
I-'IEIKO (
morto a Firenze il
(Da una incisi
Londra, sulla Francia e sulle cause che
la condussero alla disfatta.
2S, l. Per decreto ministeriale si deter-
minano la forma e i distintivi dei bi-
glietti da L. 1 da emettersi dalla Banca
Nazionale, in esecuzione al R. D. 8 di-
cembre 1872.
— Pio IX pronuncia oggi un'allocuzione
in cui protesta contro l'abolizione delle
compagnie religiose di Roma e provincia
e parla delle diflicoltà che la Chiesa
incontra anche all'estero. Accenna par-
ticolarmente alle cose di Germania. Gli
anticlericali, facendo notare che nel bia-
simo pontilicio sono
accomunate l'Italia
e la Germania, ne
traggono nuovo in-
centivo per ralTor-
zare l'amicizia italo-
germanica.
— Stamattina, a Na-
poli, il Tribunale
militare condanna a
dieci anni di lavori
forzati l'ex-maggiore
garibaldino Costa
per prevaricazioni e
falso.
— A Lendinara il fi-
glio del Sindaca uc-
cide con una coltel-
lata il giovane
chirurgo Pavanello,
per motivi di gelosia.
24, ma. Legge che
stabilisce i soccorsi
ai danneggiati dalle
inondazioni.
— Pio IX tiene Con-
cistoro nella grande
aula del Vaticano,
pronuncia un'allocu-
zione e provvede di
vescovi sei diocesi
italiane e cinque
straniere.
— Stasera viene firmata a Firenze la con-
venzione per il riscatto dei Canali Ca-
vour. Per essa lo Stato riacquista
libera disponibilità dei Canali, dando
agli azionisti L. 875 000 di rendita con-
lidata 5 '"„, corrispondente a 3 1/2 per
cento sul capitale effettivamente versato
di 25 milioni.
— Muore a Firenze, alle 2 poni., il patrio' a
e insigne letterato Pietro Giannone (n.
Modena il 15 marzo 1792). Visse lunga-
mente esule insegnando e scrivendo.
Scrisse, fra l'altro, un poema polimetrìco
l'Esule, in quindici canti, intorno al
quale Mazzini scrisse il noto articolo
pubblicato nel '29 nell'Indicatore lA-
vornese.
— A Pisa, alle 2 ant., si avverte una leg-
gera scossa di terremoto.
— Da Caprera Garibaldi scrive a Gual-
1 ANN UN E
24 dicembre 1872.
one del lempo).
151
DICEMBRE
1872
DICEMBRE
berta Beccari, direttrice del giornale
« La Donna » sull'intluenza clie la donna
deve avere nella società moderna.
25, me. L'ambasciatore di Francia presso
la Santa Sede, De Bourgoing, si dimette
per avere il governo francese ordinato
agli ufficiali dt'WOrénoque di recarsi ad
ossequiare il Papa e il Re in occasione
del nuovo anno (y. 31).
26, g. Per R. D. è ricostituito in Genova
l'ufficio idrografico dell:i R. Marina.
27, V. Rispondendo a un discorso pronun-
ciato dal gen. Kanzler, Pio IX dice :
« Anche la rivoluzione deve essere uc-
cisa e la uccideranno la mancanza dei
sani principi, la prepotenza, l'ingiustizia,
la breccia di Porta Pia e tutti insieme
gli eccessi e i delitti di che si rende
colpevole... La rivoluzione dunque si uc-
ciderà da per sé stessa; cadrà per quelle
armi, le quali aveva imbrandite contro
la verità e la giustizia, contro la Chiesa,
contro tutto quello che v' ha di più sa-
crosanto sulla terra ».
— Esce a Milano il primo numero della
Voce del Popolo, giornale politico lette-
rario, quotidiano. 9
28, s. Continuano sui giornali, e particolar-
mente suWOjnnione di Roma, gli articoli
sulla crisi degli alloggi per la loro scarsità
e l'enorme prez-
zo delle pigioni.
Si insiste sulla
necessità della
costruzione
di case operaie
e di case per
gli impiegati,
specialmente a
Roma.
— Giunge a Roma
il nuovo mini- _
stro del Belgio,
Van Loo.
— La Gasseita
della Germania
del Nord pub-
blica un articolo
violenti ssimo
per quanto ri-
guarda la Ger-
mania nell'ulti-
ma allocuzione
del Papa (V. 23).
2», D. Provenien-
te da Napoli, alle
4 p., il Re giunge
a Roma.
— Viene accolta
inltaliacon viva
simpatia la deli-
berazione delle
Cortes di abolire
la .«chiavitù in
Portorico, h' Opinione di oggi dedica a
questo avvenimehlo l'articolo di fondo.
30, Z. Stamattina a Roma, fuori di Porta
Angelica, si rovescia la carrozza del
principe Umberto. Non si lamenta però
alcun infortunio.
— Per R. D. è istituito anche a Viterbo
un Istituto Tecnico colla sezione d'a-
gronomia e d'agrimensura.
— Giunge a Roma il nuovo ambasciatore
di Francia presso la S. Sede, Corcelles.
— In seguito all'ultimo discorso del Papa
contro l'Impero Germanico, l'incaricato
d'affari presso la S. Sede, Stumm, riceve
ordine di prendere congedo dal card. An-
tonelli e partire {v. 23).
— Muore oggi a Seriate, a 76 anni, il conte
Ottavio Tasca, liberale, autore di molte
poesie patriottiche specialmente satiri-
che coTitro gli Austriaci.
SI, tna. A Roma, stamattina alle 9, il Re ■'
riceve i nuovi ministri del Belgio e dei
Paesi Bassi. Alle 10 ricéve gli auguri
di tutti i capi delle Missioni estere.
— In occasione del Capodanno il Re deli-
bera oggi di elargire lire 12 mila alla
Congregazione di Carila di Roma, lire
3 mila agli Asili infantili e lire 2 mila
all'Istituto dei Ciechi.
— Il Papa riceve il nuovo ambasc. francese
presso la Santa
Sede, Di Corcel-
les (y. 25).
^ I sussidi a fa-
vore dei dan-
neggiati dalle
inondazioni, se-
condo l'elenco
della Gazzetta
Ufficiale, ascén-
dono oggi a lire
, 1 192 867,22.
— Alla data di
oggi la Cassa
di Risparmio di
Milano ha depo-
siti perL. 214 mi-
lioni e •J37 mihi.
— Situazione del
Tesoro. Alt.: lire
2 652 798 086,61.
Passivo : lire
2 559 559 868,19.
Fondo di cassa:
L. 93 2.^8 218,42.
— Rendita: 75,:iO;
Oro, 22,24-; Pre-
stito 1866, 78,50;
Azioni Tabac-
chi, 944; Banca
Italiana, 2669;
Azioni Merid.,
472,.50 : BancM
Toscana, ISiO.
Ottavio Tasca
morto a Soriate il .30 diccnibro 1872.
{Da fotnrjrafia nel Musco del Riscrrgimenlo , Milano).
— 152 —
A ^-^^ - A
1873
Scioperi operai.
Soppressione degli Ordini
religiosi in Roma.
Abdicazione
di Amedeo di Savoia.
Morte di Aless. Manzoni
di Urbano Rattazzi
e di Nino Bixio.
Ministero Minghetti.
Viaggio di Vitt. Emanuele
a Vienna e a Berlino.
i-B ■
r ,4
1 •.
DAL FREGIO LITOGRAFICO DELLA MENZIONE ONOREVOLE CONFERITA
NEL 1872-73 DAL MINISTERO DELL'AGRICOLTURA INDUSTRIA E COMMERCIO
AI BENEMERITI DEL CENSIMENTO GENERALE COMPIUTO IL 31 DICEMBRE 1871.
{Civim Gahinedo delle Slampe ■ Caslclh Pforxraco. Milano).
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i akk atura allegorica della situazione politica e finanziaria del ministero
Laxza-Sella alla fine del 1872.
/'(( un calendario a colori pubblicato in Milano per l'anno 1873. - Gabinetto delle Stamjye ;
Castelb Sforzesco, Milano).
GENNAIO.
1. mercoledì. Stasera pranzo di gala al
(Quirinale, a cui intervengono i grandi
ufficiali dello Stato, i Presidenti del Par-
l.iniento, le dame d'onore della princi-
lii'ssa Margherita.
— A Roma, al Teatro Apollo, spettacolo
'li gala, con la rappresentazione del-
y Africana. Vi intervengono il Re e i
l'rincipi di Piemorjte.
— A Cagliari, malgrado il tempo piovoso,
inaugura/.ione del nuovo cantiere navale.
— A Madrid il Re Amedeo, ricevendo la
f ummissione del Senato, dice che con-
sidera di buon augurio per l'anno che
incominciala speranza di vedere abolita,
in mezzo agli applausi delle nazioni ci-
vili, la schiavitù a Portorico, la quale
:iliolizione farà onore alla Spagna ed
;illf Cortes e darà un più grande splen-
<l'iie al suo regno e alla sua dinastia.
2, g. Per R. D. è autorizzata la Società
generale per le strade ferrate a cavalli
con sede in Firenze.
— Ingrossamento del Po e del Ticino:
nessun danno.
Traboccano le acque del Lambro, del
.Seveso e dell'Olona, danneggiando le
campagne.
S, V. A Roma, il Consiglio Comunale ap-
prova lo stanziamento di L. 193 000 per
la deviazione dell'acquedotto dell'acqua
Felice.
4. s. A Roma, alle 11 ant., nell'aula della
Corte d'Assise, nell'ex-convento dei Fi-
lippini, ha luogo la solenne inaugura-
zione del nuovo anno giuridico della
Corte d'Appello.
— A Firenze, prima adunanza della Com-
missione per la revisione degli stati
della Banca Toscana, sotto la presi-
denza del conte C.ambray-Digny.
— A -Milano, littissima nebbia. Una cor-
riera, proveniente da Pavia, precipita
GENNAIO
1873
GENNAIO
nel naviglio. I viaggiatori vengono però
estratti salvi dalle acque.
5, D. Da Roma, stamattina, alle 10.30 il
Re parte per Napoli.
— Per R. D. si dà esecuzione alla Con-
venzione per la reciproca estradizione
dei malfattori tra l'Italia e la Repub-
blica del Salvador.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Agri-
cola siciliana con sede in Firenze.
— Si smentisce la
notizia data daX-
V Union che l'in-
fante don Alfon-
so di Borbone
abbia preso il
comando delle
forze carliste
nella Catalogna.
6, l. Il Papa, ri-
volgemlosi alla
Gioventù Catto-
lica Italiana,
dice: « Io vi be-
nedico intanto,
benedico voi e
con voi tutti
quegli italiani,
che sono pur
tanti milioni, i
quali pensano
come voi. Si, be-
nedico quest' I-
talia. L'Italia di
cui parlo è l'og-
getto delle mie
premure, come
non negherò che
sia r oggetto
delle mie pre- '"-
ghiere anche
quella parte d'I-
talia, che devia
dal retto sen-
tiero e dimentica
la grandezza di
questa terra, che
non consiste
nelle miserie di
una unità vergognosa, da cui nessuno
ha saputo trarre profitto ».
— Nella notte sopra oggi muore a Firenze
il patriota Emanuele Marliani, senatore
dal 30 novembre 18(i2, nato a Cadice
(.Spagna) da genitori milanesi il 31 luglio
1799, uomo politico e scrittore.
8, ine. Oggi (e anche domani) il ministro
di A. I. e C. pubblica due circolari re-
golanti l'iscrizione degli industriali alla
Esposizione Universale di Vienna.
— A Torino la Corte di Cassazione, nella
vertenza sorta fra la Cassa di Risparmio
di Torino e la Finanza, emette una sen-
tenza favorevole a quest'ultima diciiia-
rando che sono soggetti all'imposta di
ricchezza mobile gli interessi dei depo-
siti presso le Casse di Risparmio: che
Fra>;cesco Dall' O.ngaro
morto a Napoli il 9 gennaio 1873.
{Da una incisione del tc»)po).
tale imposta doversi pagare direttamente
dalle stesse Casse di Risparmio, salvoj
rivalsa verso i depositanti.
— Muore a Torino, a 7« anni, il professore!
Gioachino Fiorito, uno dei fondatori e*
poi presidente della R. Accademia me- •
dico-chirurgica di Torino.
— Giunge a Rio Janeiro la fregata Gari-
baldi con a bordo il principe Tommaso,
dopo 32 giorni di navigazione.
9.g. Alle 10 pom.,
a 80 metri dal-
l'imbocco della
galleria dei Gii,-
vi, si rompe
partedella volta,
ingombrando i
binari con le ma-
cerie. Il trasbor-
do è per ora
impossibile,
onde è inter-
rotta la circo-
lazione dei treni
(v. 22 febbraio).
— A Portici inau-
gurazione della
Scuola Super, di
Agricoltura.
Pronuncia il di-
scorso inaugu-
rale il ministro
Castagnola.
— Muore a Napoli
Francesco Dal-
l'Ongaro (nato a
Mansuè nel
1808), scrittore,
poeta, campione
del concetto uni-
tari 0 repubbli-
cano, rappresen-
tante della Re-
pubblica Veneta
del 18i8, esule a
Parigi, a Bru-
xelles e a Lu-
gano. Fondò a
Trieste La Fa-
villa con Pacifico Valussi. Diresse il
Monitore Ufficiale. Autore di ballate
famose, dei lavori drammatici Forno-
retto, Fastna, Dalmati e Nerone.
— Muore oggi esule a Candem Place, Chi-
slehurst, l' ex-imperatore Napoleone III
(Carlo Luigi Napoleone Bonaparte), figlio
terzogenito di Luigi Napoleone Bona-
parte re d'Olanda e della regina Ortensia,
nato a Parigi 20 aprile 1808. La morte
è stata provocata da un arresto della
circolazione, causata dallo stato infiam-
matorio delle reni per calcolo vescicale.
1», 0. Alla Camera dei Deputati (riaper-
tasi oggi) l'on. Massari e il ministro
Lanza commemorano brevemente Na-
poleone III.
La Giunta ("omunale di Milano spe-
Zi '"O
o ■«.
GENNAIO
1873
GENNAIO
disce un dispaccio di condoglianza all'ex-
imperatrice; la Perseveranza pubblica
una prima lista di offerte per un monu-
mento a Napoleone III in stilano, già rag-
giungente la somma di L. 24 mila {v. J8).
— La Gassetta di Milano riporta una let-
tera di Garibaldi ai redattori della Plebe
di Lodi, lettera accesa dal punto di vista
democratico e contenente le solite frasi
contro il Vaticano e i preti.
11, s. Per R. D., in sostituzione ad Antonio
Scialoja, viene nominato vice-presidente
del Senato il conte Gerolamo Cantelli.
— A Venezia, stasera, viene aperta una
sottoscrizione nazionale per un monu-
mento a Napoleone III.
12, D. Ha luogo oggi una corsa di velo-
cipedi da Milano a Piacenza, km. 6i.
Vi concorrono otto campioni, ma ne ar-
rivano sei cosi classilicati: 1" Bagatti
Giuseppe (in ore 3 e 44 minuti, in ragione
di 17 km. all'ora); Bagatti Fausto, Don-
iier Pietro, Bauer Attilio, ^reco Luigi,
Belloni Giovanni.
— Il Consiglio Comunale di Spoleto stanzia
la somma di lire due mila per il monu-
mento a Napoleone III, esprimendo però
il desiderio che il nionumiMito, anziché
a Milano, venga eretto a Roma.
— A Roma, al Teatro Apollo, va in iscena
stasera il nuovo ballo Galileo Galilei
del coreografo Manzotti, discretamente
applaudito.
— A Madrid ha luogo una grandiosa di-
mostrazione per l'abolizione della schia-
vitù. Il numero degli intervenuti oltre-
passa i 15 mila (y. 1 e 19).
13, l. A cominciare da oggi lutlo di Corte di
12 giorni per la morte di Napoleone III.
— A Roma, il ministro dell'Istruzione
Pubblica riceve due inviati del governo
giapponese, incaricati di visitare le
scuole in Italia.
— A Roma, alle 3 pom., viene firmato il
compromesso fra il Municipio ed alcune
Società per la definitiva costruzione delle
Case Operaie in n. 7330 camere di m. 4,30
di larghezza, per m. 4,30 di lunghezza e
m. 3,40 di altezza.
— A Vercelli i giornali pubblicano la sot-
toscrizione per il monumento a Napo-
leone III.
— La Gassetta di Mantova apre una sot-
toscrizione per il monumento a Napo-
leone III da eiigersi a Milano. La prima
lista è di L. 1.300.
14, ma. Le adesioni per il monumento a
Napoleone III sono numerosissime in
ogni parte d'Italia. I giornali sottoli-
neano l'ammirabile slancio.
Anche a Verona si apre la sottoscri-
zione per il monumento a Napoleone III.
— A Perugia, il Consiglio Comunale de-
libera di contribuire con lire .500 al mo-
numento di Napoleone III.
— La Gassetta di Milano pubblica uno
storneilo scritto il 9 corr. — giorno della
morte — da Francesco Dall' Ongaro e
indirizzato a Giovanni Lanza. Lo stor-
nello, satirico e beffardo, si chiude au-
gurando al poeta che « l'asino emulando
i modi suoi. Io sia fatto ministro come
voi », cioè come il Lanza.
— Il vice-console dell'Impero del Brasile
rimette oggi ad Alessandro Manzoni la
Gran Croce con collana dell'ordine Im-
periale della Rosa.
15, me. Si riapre il Senato. Il conte G.
Borromeo commemora Napoleone III pro-
clamandolo benemerito dell'Italia e pro-
pone un ordine del giorno. Il ministro
on. Lanza, associandosi all'ordine del
giorno, loda Milano per la iniziativa del
monumento.
— Per R. D. è autorizzata la Società ge-
nerale di credito ipotecario italiano
con sede in Roma.
— Per R. D. la Banca Nazionale è auto-
rizzata ad emettere biglietti da lire
duecentocinquanta.
— A Roma, negli uffici comunali, viene da
oggi tenuto a disposizione del pubblico un
registro nel quale ogni cittadino ha di ritto
di esporre i suoi reclami sopra i diversi
rami del servizio pubblico municipale.
— A Roma, nella Chiesa di S. Maria in
via Lata, si celebra una solenne messa
funebre per l'anima di Napoleone III.
— La Deputazione di Pesaro ed Urbino
delibera di concorrere con L. 500 alla
sottoscrizione del monumento da erigersi
in Milano a Napoleone III.
— Il Circolo Pensiero ed Astone di Ge-
nova delibera, come protesta delle ono-
ranze a Napoleone III, di porre nelle
sue sale tre làpidi commemorative di pa-
trioti italiani (Mameli, Cambiago, Uziel
e Saccomanno e Martiri di Mentana) con-
cepite in forma ostile a Napoleone III.
— Ha luogo in Milano, in Duomo, un uf-
ficio funebre per Napoleone III « quale
attestato di riconoscenza ». Vi interven-
gono tutte le autorità civili e militari.
La stampa democratica protesta.
— Hanno luogo alle ore 11 oggi a Chi-
slehurst i funerali di Napoleone III.
Notato il fatto che nei fare la toilette
al sovrano, gli vennero incerati i mu-
stacchi, come li aveva prima di Sédan.
11 ministero italiano della guerra è rap-
presentato ai funerali dal gen. Piola-
Caselli e da tre ufficiali.
16, g. A Genova viene oggi firmata la Con-
venzione fra il Municipio e il Governo
per la cessione della Darsena. Il Go-
verno non riterrà che provvisoriamente
i locali del Bagno penale. 11 Municipio
pagherà 7 milioni in 20 rate annue.
— A Venezia la Deputazione Provinciale
stanzia lire due mila per il monumento
da erigersi in INlilauo a Napoleone III.
— Muore a Firenze il patriota Domenico
Mauro (n. nel 1812 in San Demetrio di
Calabria). Fu anima dei muti del '37 e
GENNAIO
1873
GENNÀIO
dol '40 e promotore ilell'insurrezione ca-
labrese deì'ii; partecipò nel '60 alla
spedizione dei Mille. E' autore dei Poe-
metti Calabresi, di Poesie varie, quasi
tutte di soggetto patriottico, del libro
Vittorio Emuìiele e Massini.
17, V. Continua nei giornali la polemica
prò e contro il monumento a Napo-
leone III (lì Diritto, La Provincia, La
Gaszetta Piemontese, L'Opinione, La
Libertà, Il Presente, ecc.).
18, s. La Gazzetta di Milano pubblica
in prima pagina, come conti o-ultare del
monumento a Napoleone III, la lista di
sottoscrizione per i Martiri di Men-
tana, che alla data d'oggi ha raggiunto
la cifra di circa lire 5 m la.
— A Torino il Pasquino apre la sottoscri-
zione per il monumento a Napoleone III.
La prima lista è di L. 700.
— Una banda di Cartisti incendia stamat-
tina la stazione di Hornain.
19, jD. a Corte pranzo in onore del Corpo
Diplomatico estero residente in Roma.
— Per R. D. è nominata la Commissione,
presieduta dal ministro dell'Istruzione
Pubblica, per la distribuzione dei sus-
sidi all'istruzione primaria e popolare.
— fer R. D. è espropriato, per causa di
utilità pubblica, il Monastero di S. Maria
della Concezione, in Campo Marzio
(monache Benedettine) a Roma.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Com-
merciale chiavarese.
— Per R. D. è autorizzata la Banca ma-
rittìma con sede in Savona.
— Per R.D. è riconosciuto come ente mo-
rale l'Associazione Agraria friulana.
— A Porto d'Anzio si avvertono due scosse
ondulatorie di terremoto: la prima al-
l'una ant. e la seconda alle 6 ant.
— Giungono stamattina a Palermo il gen.
Medici e la Commissione d' inchiesta.
Sono molto festeggiati dalla popolazione.
— Promosso dalla Associazione Politico-
democratica, ha luogo in Milano un
grande comizio per la questione delle
corporazioni religiose. E' presieduto da
Benedetto Cairoti che pronuncia un di-
scorso. Parlano anche Michele Cavaleri,
Ippolito Pederzolli, Angelo JMazzoleni
che definisce una grande ironia — ripe-
tendo una frase del D'Azeglio — la for-
mula della Libera chiesa... ed altri. Si
-chiude con un ordine del giorno invo-
cante la libertà di coscienza e di culto,
e l'abrogazione dell'insegnamento reli-
gioso nelle scuole.
— A Burgos, a Jaen, aLerida, a Sanfander,
a Cartagena e in altre città della Spagna
grandi dimostrazioni a favore della ri-
forma coloniale e dell'abolizione della
schiavitù {v. 1 e i2).
20, l. Al ministero di Agricoltura Industria
e Commercio si riunisce il Congresso
dei direttori delle stazioni agrarie del
Regno. Esso continua I.' sedute anche
domani e dopo: tratta vari problemi e,
fra l'altro, prende conoscenza della re-
lazione riassuntiva intorno ai risultati
della coltivazione della barbabietola
zuccherina eseguita dalle diverse sta-
zioni agrarie, con esito favorevole.
— .Stamattina giunge a Roma il principe
Arturo, settimo figlio della Regina Vit-
toria d'Inghilterra e prende alloggio al-
l'albergo delle Isole Britanniche.
— A mezzogiorno vengono inaugurate a
Palermo le adunanze pubbliche del Co-
mitato d'inchiesta industriale.
— Entra oggi in vigore il nuovo regola-
mento di facchinaggio nel porto di Ge-
nova. L'ordine non viene turbato.
21, tna. Stamattina il principe Arturo di
Inghilterra si reca al Quirinale a far
vìsita al Re.
— Il principe Borghese offre lire 5 mila
per i danneggiati dalle inondazioni.
— A Genova grande mareggiata per l'im-
perversare di un forte libeccio, che causa
danni e impedisce l'arrivo e la partenza
dei piroscaiì. A Sampierdarena due case
minacciano di crollare.
— Oggi, presso Veltri, la strada ferrata
ligure è interrotta per l'estensione di
dodici chilometri.
23, g. A Roma il principe Arturo d'Inghil-
terra visita stamattina i Musei Capito-
lini e il Palazzo dei Conservatori. Viene
poi ricevuto in udienza privata dal Papa.
— Per R. D. è instituito un Consolato
nella città di San Sebastiano (Spagna).
— Per R. D. è autorizzata la Banca Com-
merciale Sarda con sede in Sassari.
24, V. Al ministero della Marina si riunisce
il Comitato centrale pel salvamento dei
naufraghi.
— I sussidi a favore dei danneggiati dalle
ultime inondazioni ascendono oggi nella
Gaszetta Ufficiale a L. 1 454 :ì44,62.
— Da Palermo la Commissione per l'in-
chiesta industriale si reca a Lercara
per visitarvi le miniere di zolfo.
25, s. A Brede, presso San Benedetto ed
ai Ronchi sotto Revere i lavori di chiu-
sura per la rotta del Po procedono con
la massima alacrità. A Ronchi vi sono
circa 2900 operai, a Brede 1274. L'inon-
dazione va dappertutto progressivamente
ribassando.
26, D. Stasera pranzo di gala al Quirinale.
Vi intervengono il principe Arturo d' In-
ghilterra, le Presidenze del Senato e
della Camera.
— Legge che sopprime le Facoltà di feo-
liigia nelle R. Università del Regno.
- Il Consiglio di Agricoltura a sezioni
riunite dà parere favorevole al progetto
di aprire dei concorsi regionali, a co-
minciare dal 1874, per animali, macchine
ed aziende agrarie.
— Sequestrata a Torino VUnità Cattolica
)ier un articolo intitolato: I frati del
Laurion e l'arbitrato dell'Austria.
?<1 f ì
m n M. M.
51'
"^
•^ tr^ j^ — .
— ' " I i ir
TULU DELLA SOUILTÀ uL-\KKALE bl:GKEDiTu iPoILCAUlO
AUTORIZZATA CON R. DECRETO 15 GENNAIO 1873.
{Civico Gabinetto delle Stampe; Castello Sforzesco, Milatio).
1(11 -Spelei voi. V- 11
GENNAIO
1873
•i7, Z. Il Consiglio di Agricoltura a sezioni
riunite termina oggi i suoi lavori.
— A Verona viene firmata dai rappre-
sentanti della provincia con Amilhai
la convenzione per la costruzione e
l'esercizio della ferrovia V rona-Le-
gnago.
— All'imboccatura del porto di Malamocco
naufraga il brigantino greco Calliopis.
Periscono selle persone dell'equipaggio,
il capitano compreso; si salvano due
soli marinai. Si attribuisce la disgrazia
all'insufficienza dei fari.
— A Perotto alcuni delinquenti irrompono
in una casa in via Catena, e feriscono
mortalmente quasi tutti i componenti la
famiglia, a scopo di fiuto.
— Da Palermo la Commissione dell'in-
chiesta industriale parie questa sera
per Messina.
2S, ma. Alla Camera vivace discussione,
dietro interrogazione dell' on. Lazzaro,
circa la sottoscrizione di alcuni Muni-
cipi al monumento a Napoleone III
in Milano. L' on. Lanza dice che
queste sottoscrizioni non possono es-
sere considerate come politiche. Ribat-
tono Crispi e Nicotera contro, contro-
batte Lanza.
— Stamattina si riunisce la sezione ippica
del Consiglio d'Agricoltura.
— Proveniente da Palermo giunge a Mes-
sina la Commissione per l'inchiesta in-
dustriale che inaugura al tocco le sue
.«edule con un applauditissimo discorso
di Luzzatti.
29, me. Stasera a Roma, al ministero degli
Affari Esteri, pranzo diplomatico.
— A Messina si chiude l'inchiesta indu-
striale. Domani si apre a Catania.
30, g. Per K. D. è autorizzala la Società
Linificio e Canapificio Nasionale isti-
tuita in Milano.
— Nella notte sopra oggi, alle 2 ant., la
Regina di Spagna dà felicemente alla
luce un bambino (duca degli Abruzzi);
alle i poni, viene cantato un Te Deum;
alle .5 ha luogo la presentazione ufficiale
dell'infante che riceverà i nomi di Luigi,
Amedeo, Giuseppe, Maria, Ferdinando,
Francesco (v. 12 febbraio).
31, V. Movimentala discussione alla Ca-
mera in sede di bilancio dell'Istruzione.
Si discute specialmente la questione
dell'Università. Pronuncia un buon di-
scorso sull'istruzione pubblica il mini-
stro Scialoja.
— Stasera, a Catania, si riunisce straor-
dinariamente la Commissione d' in-
chiesta industriale per udire i profes-
sori Mollura e Fodera, i ([iiali dannii
importanti ragguagli sulle miniere di
zolfo in Sicilia.
— Rend i la :7:ì, 50; Oro, 22,38; Prestito 18fifi,
78,50; Azioni Tabacchi, 933; Banca Ila-
liana, 2G15; Azioni Meridionali, itìli ;
Banca Toscana, 1850.
FEBBRAIO.
2, Domenica. A Roma il Comi/.io Agrario
chiude la sua sessione generale. Rielegge
a Presidente del Comitato promotore per
l'Esposizione generale agricola italiana
del 1875 in Roma il suo socio onorario
principe di Roccagorga.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
rappresentansa generale con sede in
Roma.
— Per R. D. è autorizzata la Società ano-
nima industriale italintia ligure adria-
tica di costrusioni navali in Raventia
con sede in Bologna.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Udine con sede in Udine.
— Per R. D. è stabilita in L. 18 000 il
sussidio annuo alla R. Scuola Superiore
navale di Genova.
3, l. Da Roma alle 3 ant. il Re parte
per Napoli.
— E' di passaggio a Milano la duchessa
di Genova che si reca in Sassonia per
assistere la Regina sua madre, che versa
in pericolo di vita.
— Nella notte sopra oggi, a Firenze, viene
perpetrato un audacissimo furto nel R.
Museo Nazionale. Viene a.sportata una
briglia turca, la testiera e la sella rega-
late dal viceré d'Egitto all'ex-granduca
di Toscana.
— Stasera, nella campagna fra Grani e
Nuoro (Sassari) scontro fra i carabinieri
e una banda di otto malfattori. Nel
conflitto restano uccisi due di quest'ul-
timi, fra cui il noto grassatore Loddo.
Gli altri fuggono.
4, ma. A Roma, al Teatro Apollo, va in
iscena il ballo Shakespeare che ottiene
fredda accoglienza.
5, me. I sussidi a favore dei danneggiati
dalle ultime inondazioni ascenduno oggi
nella Gazzetta Ufficiale a L. 1 555 650,88.
— Muore a Milano Pietro Giuseppe Maggi
(n. Milano il 31 agosto 1817) valente fi-
lologo orientalista, tra i primi a studiare
e a divulgare in Italia la lingua e la
letteratura dell'India. Tradusse dal san-
.scrito due episodi di poemi indiani (Mi-
lano, 1847).
— Presso Long Island cola a fondo la
nave italiana Emilia di Castellamare.
Periscono nel naufragio il capitano e
cinque marinai.
6, q. Avviene oggi alla Camera un curioso
incidente: una ex-guardia di finanza,
mentre si discute sulla P. I., getta alcune
lettere nella sala, gridando :« Grazia!
Giustizia! » Ne nasce confusione e final-
mente si viene a sapere che con quelle
lettere l'ex-guardia di finanza reclama
vivamente contro il ministro Sella.
— l'er lo straripamento del torrente Misa,
Sinigaglia viene in parte allagata; nella
parte inferiore del corso l'acqua rag-
giunge un metro d'altezza.
FEBBRAIO
1873
FEBBRAIO
T, V. De-ita oggi ilai-i(à alla Camera il
fatto che il ministro Lan/.a si i-eca a
]]arlare con l'on. B.M'tarii sedendo al suo
tianco sui bam-hi dell'Estrema Sinistra.
H, s. Per R. D. è autorizzata la fusione
del Ritiro delle figlie dei militari in
Torino coli' Istituto Nazionale delle figlie
dei militari esistente nella stessa città
— A Firenze, in Santa Croce, si celebrano
solenni onoranze funebri in memoria di
iXapolei ne III
(u. 10). In tjue- _.
sta occasione,
oltre all'iscri-
zione comme-
morativa per
Napoleone III,
si inaugura la
seguente per
Cavour: « Cc(-
viillo Benso
(li Caiìour —
ebbe in questo
tempio — so-
lennità di fu-
nerali — dai
cittadini di
Firenze — au-
spice il Co-
mune — il
dì VI giugno
jNIDCCCLXII
— primo anni-
versario del-
l' acerba sua
morte — agli
Italiani acer-
bissima — che
fra i restitu-
tori della Na-
zione — lui
riconoscon o
— per altezza
di mente --
maestro ».
— La Società
di Solferino e
San INIartino
celebra so-
lenni esequie a Napoleone III nell'Os-
sario di Solferino.
9. D. A Napoli, stamattina alle 10, il
Re riceve il comandante della Squadra
americana.
— Pio IX nel discorso pronunciato per la
canonizzazione del beato Benedetto Giu-
seppe Labre e del ven. Andrea da Burgio,
prega Dio che benedica la Francia e
l'Italia: « A coloro che reggono l'Italia
ripeto quelle parole che Dio già pro-
nunziò nella formazione del mondo,
allorché era un caos: fiat lux; perchè
possano uscire dal profondo abisso in
cui si .sono gittati, camminando ira
le tenebre più cupe e fra le notti più
tempestose ■■-.
— Muore a Ravenna a 78 anni il professore
Pietro Giuseppe Maggi
morto a Milano il 5 febbraio 1873.
(Comimicaxione del nipote prof . Angelo M. Pixxagalli).
Sanie Fabbri, ;ipprezzato inscgicinle di
matematica nel Collegio di Kavinna.
— Stasera arrivano in Italia i giornali di
Madriil, che nuincavano da iiarecelii
giorni perchè gì' insorti avevano inter-
rotto il servizio delle ferrovie in Ispagna.
— A Vienna, oggi a mezzogiorno muore
l'Imperatrice Carolina Augusta di Ba-
viera, quarta moglie di Francesco I
d'Austria (n. l'H febbraio 1792J.
10, l. All'annun-
cio di una in-
terpellanza
d e I l'o n. La
Porta, l'on.
Lanza dichia-
ra alla Came-
ra che le rap-
prese n tanz e
int er venute
alla funzione
funebre per
Napoleone III
in Firenze e a
JNl i 1 an o non
avevano carat-
tere ufliciale
{V. 15).
— A Verona,
nella notte
sopra oggi, av-
vi e n e nella
Cattedrale un
rilevante furto
di oggetti
preziosi.
— A Madrid
corre insisten-
te la voce che
il Re voglia
abdicare e che
si insista per
dissuad e ri 0.
Finora nessun
disordine, ma
il popolo è in
ansiosa aspet-
tazione. Alla
seduta del
Congresso, Zorilla rispondendo a Fi-
gueras. dice che la situazione è grave;
che ufficialmente nulla vi è di nuovo e
che le notizie diffusesi sono extra-uffi-
ciali. Soggiunge che il Re gli manifestò
sabato l'intenzione di abdicare, che
persistette, malgrado gli sforzi fatti per
persuaderlo, e alla fine domandò 24 ore
di tempo (v. 12).
11, ma. Per R. D. è autorizzata la Società
Lanifìcio Rossi istituita in Milano.
— A Roma, nella sala del Consiglio pro-
vinciale, oggi a mezzogiorno, incomincia
le sue sedute la Commissione d'inchiesta
per l'istruzione s condaria, presieduta
dal sen. Cantelli e composta di Bonghi,
Finali, Tenca, Cremona, Carbone, Set-
tembrini, Lioy e Tabarrini.
FEBBRAIO
1873
FEBBRAIO
- Il Re di Spagna Ainerlen tli Savoia an-
nuncia al Congiessc) la sua abdicaz'ono
perchè credi» che tutti gli sforzi siano
sterili per ristabilire l'ordine nel Paese.
Il Senato e le due Camere accettano la
abdicazione. Viene proclamata la Re-
pubblica con un governo provvisorio.
12, me. A Torino l'assemblea straordinaria
degli azionisti del Canale Cavour ap-
prova ad unanimi là la convenzione
stipulata il 24 dicembre 1872 tra la
Compagnia e il Governo per il riscatto
della concessione sociale.
— Questa sera la piro-fregata Roma salpa
da Napoli per Lisbona.
— Stamattina il Re Amedeo con la fami-
glia parte da Madrid per Lisbona, ac-
compagnato da una deputazione delle
Cortes. Il governo italiano ha gii inviato
a Valenza una fregata per prendere gli
equipaggi. A Madrid regna grande agi-
tazione e gran disordine nelle province.
Le Cortes eleggono i nuovi ministri.
Figueras, eletto presidente del Consi-
glio, esprime la speranza che la Re-
pubblica si stabilirà por sempre in
Ispagna; crede che altre potenze non
tarderanno ad imitare l'esempio della
Spagna e termina dicendo che il governo
assicura l'integrità nazionale.
13, g. Dopo alcuni giorni di animata di-
scussione provocata da un'interpellanza
dell'on. Pescatore sulla circolazione car-
tacea e sul corso forzoso, la Camera
approva con soli 6 voti di maggioranza
(134 contro 128) un ordine del giorno
dell'on. Dina che invita il Ministero a
regolare la circolazione. I giornali de-
mocratici, commentando il voto, ne
traggono l'auspicio delle dimissioni del
ministero Lanza.
— Alle 3 ' ._. pom. il Re giunge a Roma.
— A Torino la Giunta municipale delibera
di inviare a Lisbona al duca e alla du-
chessa d'Aosta un telegramma, espri-
mente i sentimcnli di vivissimo affetto
e di inalterabile devozione con cui l'in-
tera popolazione li attende.
— L'ex-re- Amedeo giunge stamane a
Lisbona, dovunque accolto rispetto-
samente.
14, V. A Livorno viene iniziata una sot-
toscrizione per offrire all'e.x-re di Spagna
un indirizzo e la corona civica.
— A Roma il Carnevale è lietissimo. Allo
.^5 "2 sul corso sfilata dei carri masche-
rati, che sono tutti ricchissimi.
15, s. La Camera approva all'unanimità
un ordine del giorno di plauso all'e.x-re
di .Spagn;i Amedeo perchè ha proferito
abdicare al trono piulloslo che so-
stenersi con la violenza e con la rea-
zione. L'ordine del giorno è firmato da
Minghetti, Rattazzi, Crispi, Nicotera,
Finzi, ed altri.
Interpellanza dell'on. La Porta sulla
partecipazione del municipio di Firenze
ai funebri di Napoleone III a Firenze.
L'on. Lanza risponde negando il carat-
tere politico ed- ufticiaie della parteci-
pazione, che fu solo un tributo di ricono-
, scenza. Ribatte La Porta; torna in ballo
Mentana.
— I sussidi a favore dei danneggiati dalle
ultime inondazioni ascendono oggi nella
Cassetta Ufficiale a L. 16H3 350,18.
— A Roma, al Teatro Apollo, viene rap-
presentata con brillante successo l'opera
Manfredo del Petrella.
— Oggi è di passaggio a Genova Tillustre
storico Teodoro Mommsen, diretto verso
Roma, dove si tratterrà alcuni mesi per
proseguire la sua opera: Corpus iìi-
scriptionum.
IB, D. Per R. D. è data esecuzione al trat-
tato di commercio fra l'Italia e l'Impero
Birmano.
— Per R. D. il contrammiraglio Gogola è
nominato presidente della Commissione
pel miglioramento dei porti di Venezia
e delle lagune venete.
— Per R. D. è autorizzata la Banca So-
ciale con sede in Genova.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare del circondario di Novi Ligure
con sede in Novi Ligure.
— A Roma, al Teatro Apollo, il Re viene
accolto stasera con vivissimi applausi e
<lal grido di: Viva Amedeo!
— A Siena, alle 6.22 ant. e alle S.40 pom.,
si avvertono due scosse di terremoto,
l'ultima delle quali assai forte.
— Da Caprera Garibaldi scrive a Giorgio
Pallavicino Trivulzio proponendo di in-
caricare il Guerrazzi di compilare un
Vocabolario italiano suppletivo, e ne
espone le ragioni.
— La Gazzetta Ufficiale di Madrid pub-
blica la legge d'amnistia votata dall'As-
semblea Nazionale nella seduta del 15
per tutti coloro che presero parte alle
insurrezioni repubblicane e alle dimo-
strazioni ccmtro il reclutamento militare.
17, l. La Giunta comunale di Firenze, il
cui esempio è seguito da molte altre,
invia al principe Amedeo a Lisbona un
telegramma esprimente sentimenti di
devozione e di ammirazione.
— La stampa italiana mette in rilievo lo
stato di anarchia esistente in Ispagna,
dove sono già avvenute scissure nel
partito repubblicano trionfante. Si dice
che ciò che manca principalmente alla
Spagna è il senso della libertà.
IS, ina. La Camera si aggiorna al 4 marzo.
— A Roma si raduna oggi la Commissione
reale per l'Esposizione di Vienna, sotto
la presidenza del ministro del Com-
mercio. 11 segretario generale del Mini-
stero dà conio alla Commissione di tutti
i lavori preparatori per l'Esposizione.
— Proveniente dalla Francia arriva a To-
rino la deputazione dell" Impero Birmano.
— Lettera di Garibaldi a L. Hlanc e ad
AMEDEO DI SAVOLA ABBANDONA IL PALAZZO REALE DI MADRID
DOPO L'ABDICAZIONE, 11 FEBBRAIO 1873.
(JDa/nilustration del 1873: collcxione Pogìlaghi, Milano).
— 165
FEBBRAIO
1873
FEBBRAIO
E Quiiiet per auspicare ravveiitu della
Repubblica in tutta Europa.
— Giungono oggi in Italia i giornali di
Barcellona, in data 13; mancano fiuelli
di Madrid. Essi sono pieni di proclami
delle diverse Società repubblicane, ma
che parlano di Repubblica federale
ed invocano la più estesa autonomia
delle province.
19, me. A Thorn solenne commem razione
di Copernico nella ricorrenza del suo
quarto centenario. Sono presenti il prof.
Occioni e il prof. Pelliccioni, rappresen-
tanti delle Università di Padova, di Bo-
logna e di Bona dove il Copernico fece i
suoi studi di giurisprudenza, medicina e
matematica. Essi sono molto fest<>ggiati.
— A Roma, nell'Aula Magna dell'Univer-
sità, solenne commemorazione del quarto
centenario della nascita di Copernico,
presente il ministro della Pubblica Istru-
zione. Viene inaugurata una lapide.
Anche nelle Università di Bologna e
di Padova solenne celebrazione del
quarto centenario della nascita di Co-
pernico. E' notato il discorso del profes-
sore Colletti, Bettore dell'Università di
Padova, il quale dopo aver detto che
noi circondiamo di grande reverenza il
nome di Copernico, soggiunge: « E ciò
noi facciamo di lieto e aperto animo,
senza ritorni di amarezza, senza rim-
pianti d'inferiorità: imperciocché non
abbiamo che a volgerci al busto del no-
stro Galileo, che ci sta dinanzi, non
abbiamo che a fissare quella fronte di-
vina, per trovarvi accolta tanta gran-
dezza da far paga ogni più acuta bra-
mosia di gloria nazionale ».
— A Padiila, nella notte sopra oggi, viene
ucciso, in seguito a cimllitt >, il brigante
Giuseppe iXasca della banda Cappuccino.
— Giungono a Milano, in forma privata,
il principe Napoleone e la principessa
Clotilde.
— A Parigi il Tribunale civile si dichiara
incompetente a trattare la causa del
principe Napoleone contro ii ministro
Lefranc e condanna il Principe alle
spese dell'istanza (v. 20 ottobre 1872).
— Vive preoccupazioni in Portogallo: si
teme che la costituzione di una Repub-
blica federale in Ispagna possa sfociare
nel tentativo di costituzione di una Re-
pubblica iberica.
20. g. Si trova a Roma da alcuni giorni
l'illustre storico Teodoro Momnisen.
— I giornali italiani danno quotidiana-
mente ampie notizie sulla sistemazione
della nuova Bepubblica spagnola.
— I giornali d'oggi pubblicano il messaggio
inviato dal Re Amedeo alle Cortes por
la sua abdicazione, l'il corr. in cui dice
fra l'altro: < Sono due lunghi anni che
ho cinto la corona di Spagnai, e la Spa-
gna vis-e in una lotta perpetua, vedendo
ogni giorno più allontanarsi l'era di pace
e di. felicità che io desideravo cosi ar-
dentemente. Se i nemici della sua quiete
fossero stranieri allora io sarei il primo
a combatterli, alla testa di quei soldati
che sono tanto valorosi quanto indurati
alle fatiche; ma tutti quelli che con la
s|)ada, colla penna, colla parola aggra-
vano e perpetuano i mali della nazione
sono spagnoli. Tutti invocano il dolce
nome della patria, tutti combattono e
si agitano pel suo bene, ed in mezzo
al minore del combattimt-nto, in mezzo
al clamore confuso, assordante, contrad-
ditorio dei partiti, in mezzo a tutte li-
opposte manifestazioni dell'opinione pul -
blica, è impossibile affermare quale -i i
la vera e più impossibile ancora trovare
il rimedio a mali simili ».
— Giunge a Lisbona la fregata italiana
Roma.
'.i'-i. s. La Gassetta Ufficiale reca il decreto
di nomina della Commissione incaricata
di studiare le condizioni del regime idrau-
lico del bacino del Po e suggerire prov-
vedimenti. Essa è composta di: E. Lom-
bardini, F. Brioschi, on. Gustavo Bucchia
ed altri -t membri.
— Per R. D. è autorizzata la Banca del
Risparmio e dell'Industria con sede
in Firenze.
— Dalla Spezia stamattina alle i' parte
per la Spagna il R. trasporto Combria,
onde caricare colà gli equip iggi e gli
effetti del duca d'Aosta.
— Attraverso la galleria dei Giovi viene
riattivato il servizio dei viaggiatori e
delle merci a grande velocità (v. 0 genn.)
— A Milano il principe Napoleone e la prin-
cipessa Clolilde ricevono la visita del
Prefetto, del gen. Petitti e del Sindaco.
— A Milano, al Teatro alla Scala, si svi-
luppa un incendio, per l'imprudenza di
una ballerina, verso la fine dell'ultimo
atto del Ballo in maschera. Non si la-
menta alcuna disgrazia; però vanno
distrutti i 70 abiti che servivano ai due
balli della stagiono e all'opera Roberto
il Diavolo.
— minore a Casbeno presso Varese, a 78
anni, l'esimio pittore Francesco Inganni
di Brescia.
— Da Caprera Garibaldi scrive ad Achille
Bizzoni sulla questione politico-sociale
in Italia.
28, D. Per R. D. è autorizzata la Cassa
marittima di Napoli con sede in Napoli.
— I sussidi a favore dei danneggiati dalle
ultime inondazioni ascendono osrgi nella
Gassetta V /fidale a L. 1 700 034,08.
— A Roma il Carnevale è brillantissimo:
oggi si nota uno splendido corso di gala,
al quale partecipano anche il Re e i
Principi.
— A Pieve di Cadore si costituisce un
Comitato per l'erezione di un monumento
a Tiziano Vecellio, posto sotto gli au-
spici del principe Umberto. Il monumento
- 166 —
FEBBRAIO
1873
FEBBRAIO
dovrebbe essere eretto in Pieve, patria
del grande pittore, nel 1877, quarto cen-
tenario della sua nascita.
— Indirizzo di saluto e di plauso ad Emilio
Castelar per la lìepubhiica spagnola, da
parte di Saffi, Quadrio e Campanella
(V. 1 marso).
— A Lisbona il Re offre un banchetto agli
ufficiali della fregata Roma. Vi assistono
il duca d'Aosta e tutta la Legazione
italiana.
34, l. Nel Camposanto di Staglieno in Ge-
nova ha luogo l'imbalsamazione della
salma di Mazzini per opeia del prof.
Paolo Gorini. La salma è conservata
perfettamente.
— A jSIaniago (Udine) un fabbroferraio
ferisce mortalmente una giovane sposa
nel giorno stesso delle sue nozze, per
vendicarsi dell'abbandono di questa.
— A Marsico Vetere (Potenza) si costi-
tuisce il brigante Carmine Vaccaro della
banda Cappuccino.
— A Lisbona il Re di Portogallo e l'ex-re
Amedeo fanno colazione coll'ammiraglio
inglese a bordo del Minotanr, dove ven-
gono ricevuti con gli onori reali.
35, ma. L'Opiiìione di Roma di oggi dà
un ampio resocoi>to delle feste per il
centenario di Copernico e pubblica il
discorso pronunciato in latino dal prof.
Occioni a Thorn che fu applauditissimo
(0. 19).
36, me. Stamattina alle 4.30 il Re parte da
Roma per Napoli, dove giunge alle 10..5(i.
— Alla 1 ',2 pom. il principe Arturo d'In-
ghilterra parte da Roma per Napoli.
— Il Carnevale romano, durato 10 giorni,
sembra troppo lungo e festoso. I giornali
lo commentano assai severamente. P. e.
VOpinione di Roma di oggi, scrive nel-
l'articolo di fondo: « E' ragionevole il
sospetto che una popolazione la quale
consacra ogni anno dieci giorni di se-
guito a dimostrazioni di gioia (senza
contare tutte le altre occasioni di diver-
tirsi che trova ad ogni tratto i, non senta
molto vivamente l'amore del lavoro, o
almeno non sìa avvezza a quella vita
industriosa e attiva che è fonte perenne
di vera ricchezza per le nazioni ». Come
attenuante si mette perù in evidenza il
fatto che pel corso di molti secoli il
Carnevale fu l'unica manifestazione di
libertà concessa.
— Nella notte sopra oggi giunge a Milano
il conte di Fiandra col suo seguito.
— A.Milano, nelle sale dell'Istituto Tec-
nico Superiore, si riunisce la Commis-
sione, istituita con R. D. 16 febbraio, per
suggerire i provvedimenti tecnici oppor-
tuni a migliorare il sistema delle difese
idrauliche nel bacino del Po. La Com-
missione è presieduta dal sen. Brioschi
e viene convocata per la prima volta a
Milano affinchè possa consultare l'illu-
stre idraulico Elia Lombardini che non
— 167
può allontanarsi da Milano per motivi
di salute.
— Da Caprera Garibaldi scrive una lettera
al direttore del Movimento, Barilli, in
cui si chiede che cosa farà l'Italia dopo
la proclamazione della Repubblica in
Ispagna. « Formate il fascio, adunque,
repubblicani ringhiosi, stringetevi in-
torno al Putto di Roma — scrive Ga-
ribaldi — maledite i deputati del torna-
conto e inviate al loro posto uomini,
i quali somiglino all'ultimo avanzo di
quella famiglia che riposa nel sarcofago
di Groppello. Indi, lasciate ai Lanza,
ai Sella, ai Minghetti della Monarchia
la cura di seppellirla.
« La società va riconoscendo a poi o
a poco essere la Repubblica il solo go-
verno dell'ordine, il solo possibile e quello
che pili la onora; imperocché la Repub-
blica considerata in sé stessa è essen-
zialmente un governo di onesti » (». à
marzoì .
-7, g. I giornali di Firenze dedicano arti-
culi a un cerio Cipriani, detto l'uomo
della forchetta, che ha ingoiato per er-
rore una forchetta e non può stare in
posizione eretta.
is. e. A Napoli, il Re e il principe Arturo
d'Inghilterra col suo seguito interven-
gono alla rappresentazione del Teatro
San Carlo.
— Viene aperto all'esercizio il tronco di
ferrovia fra Pescara e Popoli, della lun-
ghezza di km. 52. Le stazioni intermedie
sono 6: Chieti, jNlanopello, Alanno, San
Valentino, Torre dei Passeri, Bussi.
— A Desenzano viene esumata con grande
solennità la salma di Tommaso Gar per
trasportarla a Trento.
— A Sesto S. Giovanni il treno proveniente
da Camerlata nel giungere alla stazione
travolge una signora.
— Rendita: 7i,13; Oro, 22,48: Prestito 1866,
81; Azioni Tabacchi, 9}2,50; Azioni Me-
ridionali, 468; Banca Toscana, 1810,50:
Banca Generale, 592.
MARZO.
I, sa6a<o. La Gaszetta Ufpciale annuncia
che il Re ha ordinato un lutto di Corte
di dieci giorni per la morte ufficialmente
annunciata della granduchessa di Russia
Elena Paulowna.
— ISOpinioììe di Roma pubblica oggi una
statistica della quale risulta che i na-
vigli a vela perduti durante l'anno 1872
di tutte le bandiere sono 2682 e cioè 1310
inglesi, 239 francesi, 222 tedeschi, 211
americani, 194 norvegesi, 103 olandesi,
78 italiani, 71 svedesi, ecc. Delle 244
navi a vapore perdute durante l'anno
1872 nessuna è italiana.
~ Si annuncia il sequestro del n. 52 del-
VUnità Italiana di (lenova contenente
l'indirizzo diretto alla Democrazia spa-
MARZO
1873
MAL'ZO
gnola dal Triumvirale della Democrazia
Italiana, composto da Campanella, Safli
e Quadrio {«. 22 febbraio).
2. È. Per R. D. è autorizzata la Banca
di Massa con sede in Massa Carrara.
3, l. Per R. D. è autorizzato il Banco di
S. Ambrogio con sede in Milano.
— A ililano, verso mezzogiorno, una guar-
dia di Pubblica Sicurezza, di nome Be-
vilacqua, si getta dal Duomo, dal lato
colo di fondo, commenta aspramente la
liltera di Garibaldi al direttore del Mo-
vimento perchè propone come modello
la Repubblica di !?patrna e cade in molti
errori di apprezzamento. Una sola cosa
sembra giusta: quella di invitare i re-
pubblicani a valersi soltanto delle armi
legali (v. 26 febbraio).
5, me. Sotto la presidenza del ministro
d'Agricoltura Industrio e Commercio, si
«»*--s»r«-ibr,-j
4
CARNEVALE DI MILANO,
1873: LE FESTE NELL'AI
(Da fotografia nel Mus
dell'Arcivescovado. Cadendo, uccide un
giovinetto di 18 Einni. 11 suicidio è do-
vuto a dispiaceri familiari.
— A Roma, il principe Umberto e la prin-
cipessa Margherita intervengono alla
rappre.scntazione del Teatro Apollo a
favore dei danneggiati dalle inondazioni
nell'Agro Ferrarese.
— Da Lisbona parte stasera la fregata
Roma sulla quale si sono imbarcati 11
principe Amedeo e la sua famiglia.
4, ma. Si riapre la Camera, ma non è
in numero.
— A Roma la principessa Margherita vi-
sita il Brefotrofio di S. Spirito e elargisce
L. 200 alle balie.
— L'Opinione di Roma di oggi, nell'arti-
riunisce il Comitato per l'Esposizione
di Vienna.
— Stamattina il prìncipe Luigi, duca di
Baviera, con la sua famiglia viene ri-
cevuto in udienza privata dal Papa.
— A Napoli vengono sequestrali i giornali
Roma e Pungolo per aver pubblicata la
lettera di Garibaldi al direttore del Mo-
vimento ( t'. 21} febbraio e i marzo).
6, g. A Milano il Pungolo apre la sotto-
scrizione per un monumento commemo-
rativo delle Cinque Giornate.
7, 0. Da Roma il principe Umberto parte
per Torino, dove sono attesi il duca e
la duchessa d'Aosta.
— Pio IX riceve la Deputazione Catto-
lica di tutte le nazioni con a capo il
MARZO
1873
MARZO
principe Alfredo Liechtenstein, il quale
dice: < Siate sicuro, Beatissimo Padre,
che se l'Europa governativa vi ha tri-
stemente abbandonato, il popolo catto-
lico si sente per ciò appunto più obbligato
a stringersi intorno a Voi. La defezione
de' suoi capi politici gli fa sentire più
potentemente il dovere di prendere in
loro vece il posto d'onore presso la
Vostra prigione ».
- Per R. D. è autorizzata le Società della
Villa d'Este con sede in Milano.
- Per R. D. è autorizzata \a. Banca Ber-
gamasca di depositi e conti correnti
con sede in Bergamo.
- Per R. D. è autorizzata la Banca
Popolare del Canavese con sede in
Ivrea.
- Per R. D. è autorizzata la Banca Mutua
Popolare di Savona.
.^«-♦.«JijU^j
l .
mi
X K i i' li u Li l. Z 1 u -\ K
<r '1 i ìaento, Mila no).
D i-. L I li A F u K U DEL GENISIO.
«. ■-■. Proveniente da JNapoli alle 6 '.j poni,
il Re giunge a Roma.
Stamattina giunge a Firenze il principe
Arturo d'Inghilterra e prende alloggio
all'albergo della Gran Bretagna.
— Muore a .San Gerbone pres.so Firenze
RafTaello Lambruschini patriota, lette-
rato, educatore e pedagogista insigne
(n. in Genova il 14 agosto 1788).
— Giunge stamattina a Genova il piro-
trasporto Cambria avente a bordo gli
equipaggi del duca d'Aosta.
9, D. Per R. D. si provvede al Commis-
sariato italiano di Vienna per l'Esposi-
zione universale del 1873.
— Per R. D. è autorizzata la Société des
Grands Hotels con sede in Milano.
— Per R. D. è autorizzato il Monte di
Pietà in Voghera.
— A Roma, al Teatro Apollo, è vivamente
disapprovata la Norma. Il pubblico im-
pedisce che la rappresentazione venga
terminata.
— Stamattina, a Genova, il principe A-
medeo, arrivato ieri sera a bordo del
Roma, è festeggiatissimo. Alle 12.30 parte
per Torino dove giunge alle ore 17.
— A Torino, il Principe ereditario e il
duca d'Aosta intervengono al Teatro
Regio, dove sono festosamente accolti
e vivamente applauditi.
10, l. Da alcuni giorni la (".amera discute
la legge di ordinamento dell'esercito e
prosegue nei giorni seguenti.
MARZO
1873
MAKZO
— Ricorrendo oggi il primi) annivcrsiuio
della morte di Giuseppe Mazzini, si
lengono comizi e commemorazioni in
varie città d'Italia.
— A Roma, a mezzogiorno, alcuni giovani
si recano in Campidoglio per deporre sul
busto di Giuseppe Mazzini una corona
d'alloro. Si i'oima un assembramento e
vengono operati tre arresti.
— A tìenova dimostrazione per l'anniver-
sario della morte di Giuseppe Mazzini.
Il corteo fune-
bre per<-orre la
città e quindi si
scioglie ordina-
tamente. Ber-
tani pronuncia
un discorso al
Cimitero di
Stagliene.
11. ma. A Roma
una grande
folla si reca a
vedere con vivo
interesse i letti
da campo di
Napoleone I
esposti in una
vetrina del
Corso per la
vendita.
— AMaida viene
uoci.so il bri-
gante Vincenzo
Rizzelli da Gi-
rifalco, della
banda dei Sor-
besi: gli si at-
tribuiscono
efferati delitti.
— Muore a Mila-
no il marchese
Giuseppe Arco-
nati, senatore
del Regno dall'S
ottobre 1865 (n.
.Milano il 9 a-
prile 1797). Fu
un fervente patriota. Condannalo a morte
per i moti del '21 esulò, avendo a fedele
compagna la moglie Costanza Trotti.
A Parisi, a Bruxelles, nel castello di
Grosbek raccolsero intorno a loro gli
esuli, fra cui Berchet.
12. ìHP. Si riapre il Senato.
— Alle 6 poni., proveniente da Torino,
giungo a Roma il principe Umberto.
— Sequestrata a Roma la Voce della Ve-
rità ]>vr nn articolo: Diritto delle genti
lìdio Stato Pontificio.
A Milano viene sequestralo il giornale
La voce del popolo per la pubblicazione
di un manifesto della sezione interna-
zionale dc^'li operai di Imola e viene
arrestato il gerente.
— A Milano viene arrestato Brusco Onnis,
accusato di avere fatto voti ed eccita-
Kaffaello
morto a San Gerbone,
( Da fot. nel Museo del
menti alla distruzione della monarchia
e alla proclamazione della repubblica
universale in un discorso commemora-
tivo di Mazzini.
— Stasera alle 9 si avverte a Bologna, a
Pisa, a Siena, a Perugia, a Firenze, a
Orvieto e a Camerino una sensibile
scossa di terremoto.
15, g. Stamattina alle 5.25 il Re parte
da Roma per Firenze.
— Il principe Amedeo riacquista oggi, con
atto rogato dal
Presidente del
Consiglio e dal
sen. Marni a ni,
la qualità e i
diritti di citta-
dino italiano
(f. 10).
— A Villafranca
Sicula, dopo
due ore di con-
tutto, viene ar-
restato il capo-
banda Arnone
Calogero.
— Alle 5 pom.
giunge a Vene-
zia la princi-
pessa di Hohen-
zollern.
— Da Pietrobur-
go l'Imperatrice
di Russia parte
oggi per l'Italia.
14. V. A Roma il
princ. Umberto
dà oggi un
pranzo di gala
al Quirinale
per festeggia'!'
l'anniversa r i o
n atalizio del
Re.
— Sequestrato a
Roma il n. 62
della Voce
della Verità
per nn articolo intitolato Paure.
16, D. Alle 8.55 pom. il duca d'Aosta passa
per la stazione di Parma, dove è viva-
mente applaudito dalla popolazione.
17, l. 11 ministro Sella presenta alla Ca-
mera i consuntivi del 1871 e 72, il
bilancio definitivo del 1873 e il preven-
tivo del 1874.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Livorno con sede in Livorno.
— Per R. D. è autorizzato il Banco Mar-
garitese con seile in Genova.
— Per R. 1). è autorizzato il Banco di
Modena con sede in Modena.
— Alle 2.10 ant. il principe Amedeo giunge
a Firenze.
18, turi. A Torino si avverte una scossa
di terremoto.
19, me. La Camera discute ed approva
LAMBRUSCniNI
Firenze, l'S marzo 1673.
Risorgimento, Milano).
K 5
S I
O
MARZO
1873
MARZO
il ripristino deirappannaggin di 100 mila
lire al principe Amedeo.
21, V. La Camera dei Deputati approva un
ordine del giorno Perrone che approva
la politica del ministero riguardo ai
provvedimenti per l'Esercito.
— Alle 7 pom. l'Imperatrice di Russia
parte da Firenze per Napoli.
— Stamattina il conte di Fiandra parte
da Torino per
Parigi.
aa, s. Alle 5 ant.
passa dalla sta-
zione di Roma
l'Imperatr i e e
di Russia, pro-
veniente da
Firenze e di-
retta a Napoli.
Salutata dalle
artiglierie
giunge a Na-
poli alle 12.40.
— Muore a Bo-
logna il pittore
patriota Carlo
Arienti,nato ad
Arcore (Brian-
za) il 21 luglio
1801. Profes-
sore all'Acca-
demia di Belle
Arti a Milano,
dipinse il fa-
moso quadro
La lega Lom-
barda che lo
fece condanna-
re all'esilio.
Divenne poi
preside dell'Ac-
cademia Alber-
tina di Torino
e dell'Accade-
mia di Belle
Artidi Bologna,
dove dipinse
La barca di Caronte e l'Origine della
lega Lombarda.
23, D. A Chiavari, alle ore 10 ant., viene
varato il brigantino a palo Maria, una
delle più belle costruzioni del cantiere.
24, l. La Gazzetta Ufficiale annuncia che
il Re ha ordinato un lutto di Corte di
venti giorni per la morte ufficialmente
annunciata dell'Imperatrice Carolina Au-
gusta di Baviera, vedova dell'Imperatore
Francesco I d'Austria.
2.5, ma. Proveniente da Firenze, stamat-
tina alle 7. 45 arriva a Roma il Re.
— Per R. D. è data ese<uizione alla Con-
venzione fra l'Italia e la Gran Bre-
tagna per la reciproca estradizione dei
malfattori.
26, me. Per II. D. è instituito un Consolato
in Malie con giurisdizione nelle isole
Seychelles.
Pittore Carlo Arienti
morto a Bologna il 22 marzo 1873.
{Gentile coniunicaxione dei pronipoti fratelli Arienli)
— Per R. D. è approvala la Convenzione
stipulata fra il ministro dei Lavori Pub-
blici e la Società G. B. Lavarello per un
servizio di navigazione a vapore perio-
dico-mensile fra l'Italia e l'America del
Sud, a cominciare dal 1" aprile.
— A Roma, al Teatro Apollo, è ben ac-
colto il Guglielmo Teli di Rossini.
— Gli operai tessitori di Schio, dopo due
giorni di scio-
pero, ritornano
al lavoro senza
condizioni.
27, g. A Napoli,
al Teatro San
Carlo, assisto-
no allo spetta-
colo la grandu-
chessa Maria
di Russia e il
principe W I a-
dimiro.
30, D. Legge che
ripristina l'ap-
pannaggio di
L. 400 000 in fa-
vore del duca
d'Aosta (y. 13\
— Stamattina
alle 11.30 il
Papa riceve in
udienza priva-
ta il principe
Adalbe r to di
Baviera con la
consorte, la
principessa
Adalberta in-
fante diSpagna.
— A Napoli, al
Teatro S.Carlo,
è entusiastica-
mente applau-
dita VAida di
Verdi. Verdi è
chiamato 38
volte.
31, l. Dura da quattro giorni alla Camera
la discussione sulla legge del macinato,
di (Hii si colpisce in mo lo speciale il
contatore.
— Rendita: 74,07; Oro, 22,70; Azioni Ta-
bacchi, 943; Banca Italiana, 248«; Azioni
Meridionali, 229.
APRILE.
1, martedì. Oggi alla Camera l'on. Broglio
svolge un'importante interrogazione sulle
intemperanze e gli abu.<i di alcuni pre-
dicatori die dal pergamo, nelle Chiese
di Roma, attaccano le istituzioni dello
Stato. Gli risponde il ministro De Falco
assicurando che le leggi al riguardo sono
suificienti e che però verrà provvedutii
ad applicarle integraltiiente. Desta viva
ilarità, alla line del discorso del ministro,
— 173 -
APRILH
1873
APRILE
il fatto che l'on. Breda chiede la parola
per fatto persoiialp, rispondendogli la
Camera se ejili è un predicatore. Il
Breda risponde che intendeva p;irlare
per fatti personali relativi alla discus-
sione sul macinato.
— Alle 8 pom. il granduca Wladimiro di
Russia, proveniente da Napoli, giunge a
Koma e prende alloggio al Palazzo della
Legazione di Russia.
2. me. L'on. Sella risponde, alla Camera,
alle critiche relative al macinato e al
contatore, che chiama lo struinenlo per
cui fu « introdotta una grande tassa per
salvessa della nasione ». E si diffonde
per tutta la seduta a difendere il maci-
nato con forti argomenti.
— Legge che autorizza la costruzione im-
mediata di un secondo bacino di care-
naggio nell'Arsenale militare marittimo
di Venezia.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Verona con sede in Verona.
— Per R. D. è autorizzato il Credito Si-
ciliano con sede in Torino.
3. g. Alla Camera svolgimento di parecchi
ordini del gidrno prò e contro il maci-
nato e il contatore. Trionfa il ministero
con l'ordine del giorno Puccioni, che,
approvato con 25 voti di maggioranza,
invita il ministero a continuare gli studi
per il modo migliore di esigere la tassa.
— A Roma il granduca Wladimiro di Rus-
sia viene ricevuto in udienza privata
dal Re.
4. u. La Camera delibera di riconvocarsi
il 22.
— Legge che autorizza la Banca Nazionale
Toscana e la Banca Toscana di Credito
ad emettere biglietti da L. 10 e da L. 5
e di valore minore (y. 16).
— Per R. D. è autorizzata la Società Ve-
neta di navigasione a vapore lagunare
con sede in Venezia.
— Per R. D. è autorizzata la Società Ano-
nima^ Richard con sede in Milano.
— Proveniente da Dresda giunge stasera
a Milano la duchessa di Genova che
prende alloggio -aWAlbergo Cavour, doxa
riceve la visita del principe Napoleone
e della principessa Clotilde.
5. S. Il Senato, discutendo sui Cimiteri
e le sepolture, delibera di rimandare al-
l'esimie della commissione un articolo
proposto dall'on. Maggiorani in difesa
della cremazione dei cadaveri. Delibera
poi di riconvocarsi a domicilio.
— A Roma, nelle sale del ministero dogli
Esteri, viene sottoscritta una Conven-
zi<nie fra il governo italiano e quello
dell'Uraguay (uilla quale sono regolali
in modo delinitivo i crediti degli italiani
Olila residenti, per indennità di guerra.
— Alle 12.';i0 il Papa riceve il granduca
Wladimiro di Russia.
— Stamattina la duchessa di Genova parte
da Milano per Torino.
6, D. A Napoli, nell'Ospizio di S. Gen-
naro dei Poveri, i ladri rubano per :>
mila lire di biancheria
7, /. Stamattina alle 5 il Re giunge a
Torino.
— Da Roma alle 11 ant. i Principi di Pio-
monte partono per Napoli.
— Da Firenze la granduchessa Maria di
Russia parte per Roma
S, ma. La Gaseetta Ufficiale di ngji
porta la notizia della nomina del (lu(-a
d'Aosta a Tenente generale dell'esercito.
9, me. Da Napoli, stamattina alle lu, i
Principi Reali partono per Sorrento p.-'r
visitare l'Imperatrice di Russia.
— Giungono a Torino il principe Napo-
leone e la principessa Clotilde. Sono ri-
cevuti alla stazione dal principe Amedeo
e alla sera ripartono per Milano.
10. g. A Roma, fuori di Porta Salaria, un
l'ulmine colpisce sulla strada un carret
(iere che muore all'istante.
11, V. Alla 1 '/., pom. arrivano a Napoli
l'Imperatrice di Russia e la grandu-
chessa Maria. Il principe Umberto e la
principessa Margherita le ricevono allo
scalo della Darsena, da dove, con quat-
tro carrozze in grande gala, si recano
a Corte.
la, s. La Gazzetta Ufficiale di oggi an-
nuncia che il Re ha ordinato un lutto
di Corte di 10 giorni per la morte ulti-
cialmente annunciata del principe Xicola
Augusto di Svezia e Norvegia, duca di
Dalecarlìa, fratello del Re di Svezia e
Norvegia.
IS, D. (Pasqua). A Cagliari, solenne inau-
gurazione della Cassa di Risparmio.
— A Paterno (Marsiconuovc, dopo viva
lotta, i carabinieri feriscono il capobanda
Federico Aliano, detto Forgiarello e lo
arrestano con la sua druda.
14, l. Alle 12.30 il Papa riceve in partico-
lare udienza il principe Adalberto di
Baviera.
— Alle 8 pom., provenienti da Napoli, giiui-
gono a Roma il principe Umberto f la
principessa Margherita.
— A Ferrara, in via Ariosto, stasera alle
11, viene assassinato, a scopo di furto,
l'agente del marchese Strozzi, Vence-
slao Nichisoli.
— A Susaus (Maiano, distret'o di San Da-
niele) si riuniscono circa 300 contadini
per impedire il suono delle campane in
occasione dei funerali di certa Domenica
Snaidero, essendosi il di lei marito rifiu-
tato di pagare la tangente per la l'nndi-
tura delle campane stesse.
15, ma. A Milano, sciopero dei fornaciai
che domandano un aumento ili paga
(L. i invoco che L. 3 per ogni niilbi
mattoni) (o. 2ò).
— Muore a Novara Carlo Coccia, nestore
dei musicisti italiani (n. Napoli nel 17B2V
(•ompositore di Opere fra cui particolar-
mente ammirale Caterina duchessa di
APRILE
1873
APRILE
Gt*isa, Mar fa, La figlia dell'arciere.
La solitaria delle Asturie. Vn autore
di musica saera, di cui celebre la Messa
di requie per la morte di Carlo Alberto.
A Putignano viene barbaramente ucciso
con ripetuti colpi di arma contundente e
I quindi gettato nell'Arno un certo Klanii-
' nio Cini. Si ignorano le cause del delitto.
16, tue. Per K. D. la Banca Nasionale
1 Toscana, ritirando dalla circolazione un
: egual numero di biglietti di maggior va-
i lore, è autorizzata ad emettere biglietti
i da L. 10 sino alla somma di 2 milioni di
I lire; da L. 5 sino a 1 500 000; da L. 2 sino
I a 2 milioni; da L. 1 sino a 3 milioni; da
L.0,5t) sino a un milione e mezzo {v.4).
— Per R. D. è autorizzata la Cassa gene-
rale chiacarege con sede in Chiavari.
|— Per R. D. è autorizzata la Società
<; Manifattura in lane di Borgosesia »
con sede in Torino.
17, g. A Milano, nel Cimitero di Porta
Vittoria, durante l'inumazione di un certo
Carlo Ambrosini, un dolente si getta nella
fossa dicendo che vuole essere sepolto
con l'amico. Trascinato fuori dal Cam-
posanto, si getta in una roggia dalla
quale viene estratto in misero stato.
— Muore a Palermo un certo Benedetto
Albanese, di cento anni.
— Muore a Monaco l'illustre chimico
Giusto Liebig (nato a Darmstadt il 12
marzo 1803 1, considerato come uno dei
creatori della chimica organica. La no-
tizia di questa morte viene largamente
riportata dai giornali italiani.
18, V. A Roma, stasera, per improvvi.sa e
violenta emorragia, muore neW Albergo
di Russia poche ore dopo il suo arrivo,
il maggior generale dell'esercito russo
Gorloff, proveniente da Firenze.
19, s. Da Torino, alle 7 pom., il Re parte
per Firenze.
— Per R. D. è autorizzata l'iscrizione nel
Gran Libro del Debito Pubblico della
rendita di lire cinque milioni settecento-
seimila seicento trentasette e cent. 62 a
termine dell'art. 6 della convenzione 4
marzo 1872.
— Da alcuni giorni i giornali danno quo-
tidianamente notizie della salute del
Papa, che è indisposto.
— A Napoli, l'acqua caduta durante un
temporale sfonda la strada alla salita
Trinità delle Monache, penetrando nei
sotterranei della Parrocchia dei Sette
Dolori e dei caseggiati attigui. L'Archivio
parrocchiale viene interamente allagato.
— A Milano, nella notte sopra oggi, i ladri
si introducono nell'ufficio del Subecono-
raato dei benefici vacanti in via Spiga
e rubano per circa 12 mila lire in titoli
e danaro.
— A Valdobbiadene (Treviso) viene stran-
golata una donna da ignoti assassini. Il
delitto impressiona vivamente la popo-
lazione perchè in circostanze misteriose
il giorno 15 veniva mortalmente ferita
un'altra donna, la moglie del Sindaco.
20, D. Stamattina il Papa riceve in udienza
|iarticolare il principe Alfredo d'Inghil-
terra, duca di Edimburgo.
Riceve poi in privata udienza Don
Pietro Galvez, inviato straordinario e
ministro plenipotenziario della Repub-
blica del Perii.
~l, l. Per l'anniversario del Natale di
Roma, si pubblica oggi a Roma una
bella strenna intitolata VAlba Tiberina.
— A Roma, la Corte d'Assise condanna
in contumacia a un anno di carcere e
a i mila lire di multa il gerente del
giornale La Stella, per voto di distru-
zione dell'ordine monarchico costituzio-
nale. Per lo stesso reato e per offesa al
principe Amedeo viene condannato a 4
mesi di carcere e a mille lire di multa
il gerente del giornale II Popolo.
— La Gassetta Ufficiale porta l'elenco dei
giurati nominati con decreto 8 aprile per
l'Esposizione di Vienna.
— .Stamattina il Papa riceve in particolare
udienza il barone Figueiredo, ministro
del Brasile.
— Alle ore 9.20 pom. il Re giunge a Roma:
è ricevuto alla stazione dal principe
Umberto e dai ministri.
— E' segnalata a Napoli la presenza del-
l'illustre storico Teodoro Mommsen, che
si tratterrà alcuni giorni.
— Muore a Napoli Ignazio Larussa, consi-
gliere di Cassazione, senatore dèi Regno
dal 15 novembre 1871 (u. Catanzaro 10
giugno 1798).
2a, mìo. La Camera non è in numero.
L'on. Nicotera protesta vivamente.
23, me. Ad Abbiategrasso e territorio li-
mitrofo violentissima grandinata che
devasta le campagne.
24, g. Legge che autorizza il governo del
Re a dare piena ed intera esecuzione
alla Convenzione postale fra l'Italia e
la Russia.
25, V. A Milano il Tribunale Correzionale
condanna dai 3 mesi ai 20 giorni di car-
cere 16 operai accusati di aver promosso
lo sciopero dei fornaciai (v. lo).
26, s. La Camera, sempre poco affollata,
discute la legge sulle multe, e relative
esazioni, per inesatte dichiarazioni circa
le imposte dirette.
27, D. A'Pisa, coll'intervento delle auto-
rità civili e di numeroso pubblico, viene
inaugurato il monumento a Vincenzo
Salvagmili.
2S, l. Stasera giungono a Castellammare
il Principe e la Principessa di Monte-
negro coi figli e il seguito. Proseguono
per Sorrento per visitare l'Imperatrice
di Russia.
29, ma. A Sorrento si festeggia il gene-
tliaco dell'Imperatore di Russia. La
Czarina assiste alla cerimonia religiosa
e quindi a un banchetto al quale inter-
1873
APRlbK
APRILE '"• - .oppressione del Coibì
„ n Principe e la Principessa di 1 tro - ^^if^^^c'amera e il relativo v.sla-
•^i;-sst!!:e^n=s;à(acon^nien.a
--— ^srors:x;r-----^^^"^■
o„,euo di costruire a T^^U, un mu^vo
arsenale, invece d. /-«^ «^'"P,^^ J pro-
fortificato L'onS 11. -i opp ^^
getto invece «osiem j^^jg^g che
D'Amico,ecc.; av%it e a ,i
con notevole «''^gf '» ! "^^^sa di 23 mi-
profretto che P'^«^''^''° 'Velia che coste-
ioni contro .lucilo 'l-^' ^;' .^n Ministero
.ebbe -'0,6-1';,^; io "'^4 ^.aggioi
"^T^&'^ra'delihera con 175 voti con
pronunciato dal conte Sclo^^F^omni.
'un discorso anche Upn ^ ._
«^«"'•^^'d'Ancon-Tn un conflitto
- Stasera ad Ancona i ^^.^^
guardie doganali e aor ^^_^^.^
rubato dei tubi ''• f«'>o /^^' ^\,„te fa.
una guardia ^'«"^..J^aa ? A/.ioni
- R«'\'***%/o'' Bau a i a iàna, 2404
bacchi, 910; J^'^-'ion. Banca Tosci
Azioni Meridional', -^SO: ti'"'^
1705.
— 176 —
1873
MAGGIO
MAGGIO.
1, giooedì. Per R. D. è autorizzata la
Banca Operaia Marittima Gamogliese
con sede in Camogli.
— Per R. D. è autorizzata la Società Se-
rica Comense.
— A Roma incomincia Ggj;! le sue pub-
blicazioni un nuovo giornale politico
Il Paese.
— A Genova viene segnalata la circola-
zione di bifrliefti
falsi da L. 1000.
— A Vienna so-
lenne inaugura-
zione dell'Espo-
sizione (quinta
Esposizione
mondiale). Della
sezione italiana
non è visibile
che la parte cen-
trale, destinata
ad accogliere le
seterie e le ter-
raglie artistiche.
Il resto non è
ancora ordinato.
2, «. Da ieri con-
tinuano le con-
sulta zi oni del
Re per risolvere
la crisi ministe-
riale. Si parla
di un ministero
Pisanelli-De-
pretis.
— Stasera parte
da Roma il gen.
^Icnabrea, che
si reca, in qua-
litàdi ambascia
tore straordina-
rio, a Stoccolma,
dove assisterà Conte Sebastiax
al l'incorona- morto a Milano i
zione del nuovo {Cortese comunicaxioìie del
Re di Svezia sioppan: direttore dell' Ist
che avrà luogo
il 10 corrente.
— A Roma, sulla strada che conduce a
Porto d'Anzio, viene assalita da alcuni
malviventi la carrozza del principe don
Marcantonio Borghese. Alcuni colpi di
archibugio feriscono i cavalli.
4, D. La. crisi ministeriale è composta
col ritiro delle dimissioni del ministero
Lanza.
5, l. Si riapre la Camera per la compo-
sizione della crisi. L'on. Lanza dichiara
di ritirare il progetto relativo all'Arse-
nale di Taranto. L'on. Sella si giustifica
della sua opposizione al progetto dell'Ar-
senale, troppo costoso, biasima coloro
che approvano facilmente le spese e mai
le imposte, e cita in proposito l'on. Cai-
roli. Replicano Cairoli, Mancini. Si pro-
104.3Melvol.V-12 -i
spetta da qualche oratore — Billia —
ihe sia incostituzionale per il Ministero
il restare, annullando cosi praticamente
il voto della Camera.
La discussione si esaurisce con la di-
chiarazione del Lanza che il progetto
ora ritirato era semplicemente in corso
e non già perfezionato.
- Stamattina, alle 11.30 il Papa riceve
una deputazione del Consiglio gene-
rale dei pellegrinaggi di Francia.
— Da Sorrento
l'Imperatrice di
Russia con la
gran duchessa
Maria, col prin-
cipe Carlo, suo
fratello e col
principe Alfredo
d' Inghilterri* si
reca a Napoli
per visitare il
Museo Nazio-
nale e il Cam-
posanto.
- Muore a Mila-
no, a 77 anni, il
possidente conte
Sebastiano Mon-
dolfo, che dispo-
ne vari legati ad
opere di benefi-
cenza ; notevoli
fra gli altri
quello di 425 000
lire alla Congre-
gazione di Carità
in Milano, di 50
mila lire ciascu-
no all'Istituto
dei Ciechi, al-
l'Asilo Mondolfo
dei Ciechi, e
agli Asili Infan-
tili, tutti di Mi-
lano.
6, ma. La Came-
ra incomincia
la discussione
sul progetto di
legge relativo alla estensione alla pro-
vincia di Roma della legge di soppres-
sione delle Corporazioni religiose. Par-
lano lungamente contro il progetto gli
onorevoli Casarini e Damiani; parla in
Tivore Carutti.
A Roma, alle 10 pom., si diffonde la no-
tizia della morte del Papa, notizia che
viene poi smentita dal giornali.
A Livorno, sciopero dei fornai. Alcuni
dei fornai scioperanti sono arrestati.
La Gassetta di Milano pubblica oggi
il testamento di Napoleone III, che porta
la data del 24 aprile 1865. In esso l'Im-
peratore riafferma i suoi sentimenti cat-
tolici, affida il figlio ai grandi corpi Jello
Stato, al popolo e all'esercito, e dichiara
O MON'DOLFO
5 maggio 1873.
M. R. prof, don Pirtro
it. dei Cicchi, Milano).
MAGGIO
1873
MAGGIO
che « il potere è un pesante fardello,
perchè non sempre si può fare tutto il
bene che si vorrebbe ».
7, me. Importanti discorsi di Minghetti,
di Bonghi, di Massari e di Miceli alla
Camera. Il Minghetti propugna la più
ampia libertà per tutti.
— Decreto ministeriale che determina i
distintivi e segni caratteristici dei nuovi
biglietti da L. 10, 5, 2, 1 e da cent. 50
che la Banca Nazionale Toscana fu au-
torizzata ad emettere in virtù della legge
4 aprile 1873 e R. D. 16 aprile 1873.
— Stamattina alle 11 il Re arriva e Na-
poli. Alle 2 pom. si reca a bordo del
yacht dell'Imperatrice di Russia per
farle visita.
— Provenienti da Napoli giungono a Roma
il Principe e la Principessa di Mon-
tenegro.
— Proveniente da Ancona giunge a Napoli
il principe Alessandrod'AssiaDarrastadt.
8, g. Nella notte sopra oggi giunge a Fi-
renze per la via del Brennero l'amba-
sciata giapponese.
— A Venezia sciopero dei facchini addetti
al servizio dei magazzini della Giudecca.
— Muore a Torino l'illustre medico Giu-
seppe Timermaus (n. Torino 7 aprile
1824), rettore dell'Università di Torino,
fondatore dell'Istituto chimico-medico,
autore di molte memorie e trattati, fra
cui i Rendiconti di Clinica e il Triennio
di clinica medica. Fu celebre specialista
delle malattie di petto e delle malattie
nervose.
- Stamattina una barca partita da Ma-
gadino per Locamo, colta dalla bufera,
si sommerge nel lago: periscono sedici
persone.
9, V. Stamattina alle 10 giunge a Roma
il Re.
— Parlano alla Camera Mancini, Lanza,
Berti e, a lungo, il ministro Visconti-
Venosta difendendo il progetto di legge
relativo alle Corporazioni religiose.
— A Mantova un giovane, mentre attra-
versa lo scolo Po Vecchio, cade nel-
l'acqua. Il padre si lancia nel fiume in
soccorso del figlio, ma entrambi, travolti
dalle acque, perdono la vita.
10, s. Parlando del progetto di legge sulle
Corporazioni religiose, l'on. Pisanelli
dice di non saper comprendere l'oppo-
sizione ad una legge che porterà nella
provincia di Roma alla soppressione di
472 conventi e di circa 8000 tra frati e
monache, con vantaggio all'erario di ben
8 milioni. (Notevole il fatto che nei di-
scorsi di questi giorni ritorna sempre in
ballo la formula cavouriana della Libera
Chiesa in Libero Stato).
— \J Osservatore Romano comunica che
il Papa è quasi del tutto guarito.
— Stasera parte da Firenze per Roma la
-Missione Giapponese, accompagnata dal
conte Fé d'Ostiani.
— A Venezia, il Tribunale Correzionale
condanna, con pene varianti dai 6 mesi
ai 4.5 giorni, i capi dello sciopero dei fac-
chini arrestati in numero di sei (v. 8).
11, D. Per R. D. è autorizzata la Banca
del Monferrato con sede in Casal Mon-
ferrato.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Credito Toscano con sede in Lucca.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
jìolare di Terni.
— Proveniente da Firenze, stamattina,
alle 6.45, giunge a Roma l'ambasciata
giapponese e prende alloggio a.[ì'Albergo
Costami.
— Dovrebbe aver luogo oggi in Roma un
meeting per chiedere la soppressione
completa delle Corporazioni religiose in
Roma. Il comizio è proibito; allora si
forma alle ore 17 un corteo che nei pressi
del Quirinale, in via della Dataria, si
scontra con la forza pubblica e vengono
arrestati fra gli altri Raffaele Sonzogno,
direttore della Capitale, e il redattore
Giuseppe Luciani, accusati di istigazione
a rivolta. La direzione del giornale viene
assunta dall' on. Giuseppe Mussi.
— A Napoli tentativo di dimostrazione per
chiedere la soppressione degli ordini re-
ligiosi in Roma.
— Ha luogo in Antignate l'inaugurazione
del monumento a Luciano Manara.
12, l. Varie interrogazioni alla Camera sui
fatti di domenica in Roma. Parlano fra
gli altri Cairoli, Mauri, Ferrari e l'on.
Lanza.
— Teodoro Mommsen e un suo compagno,
inoltratisi nella selva di Camaldoli, a
qualche miglia da Napoli, vengono de-
rubati degli orologi (v. 30).
— Sugli scogli di Papissara (prov. di Ala-
goas) naufraga il brigantino italiano
Salvo, in viaggio da Buenos-Ayres a
Fernambuco con carico di ferro. L'equi-
paggio è salvo.
13, mei. Stamattina alle 10, al Quirinale,
l'Ambasciata giapponese viene ricevuta
in udienza solenne dal Re.
— Forte discorso dell'on. Mancini, alla
Camera, contro il progetto relativo alle
Corporazioni religiose. Egli conclude
affermando che « fra lo Statuto e il Sil-
labo non v' è conciliazione possibile».
Parla poi Bonghi in favore.
— Da Amalfi alle 6 pom., l'Imperatrice di
Russia si imbarca s\i\l'yacìit imperiale
per fare ritorno a Sorrento.
— A Stoccolma il Re conferisce al gene-
rale Menabrea l'Ordine del .Serafino.
14, me. L'on. Bonghi, continuando alla
Camera il discorso sulle Corporazioni
religiose, solleva viva ilarità affermando
che vi sono alla Camera molti che par-
lano male dei frati e poi mandano i loro
figli a scuola da essi.
— Decreto ministeriale che determina le
modificazioni da farsi nei distintivi e
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— 179
MAGGIO
1873
MAGGIO
segni caratteristici dei nuovi biglietti da
lire ItìOOj 600, 250- e 100 che la Banca
Nazionale dovrà emettere in sostituzione
dei biglietti di ugual valuta che verranno
ritirati dalla circolazione.
— Muore a Balossa in Lomellina il mar-
chese Vitaliano Crivelli (n. Milano 28
novembre 1806). Fu filantropo generoso,
mecenate, ardente patriota. Dal 1818 al
1859 visse esule in Piemonte e fu grande
protettore degli esuli lombardi nella sua
villadi Balossa.
15. g. Parla alla
Camera l'ono-
revole Restelli,
che polemizza
con Mancini e
si augura pos-
sibile una con-
ciliazione con
gli oppositori
di Destra;
parla anche il
min. De Falco
d i fendendo il
progetto di
legge.
— Per R. D. è
data esecuzio-
ne alla conven-
zione di estra-
dizione fra
l'Italia e il Perù
firmata a Lione
il 21 agos. 1870.
— Muore improv-
visa mente a
Torino il mar-
chese Emanue-
le Lucerna di
Rorà che fu per
molti anni Sin-
daco di Torino
e presi de ut e
della Società
delle ferrovie
dell'Alta Italia
(n. Torino il 15
agosto 1815).
— Il pessimo tempo rende quasi deserta
l'Esposizione di Vienna.
le, y. La Gassetta Ufficiale di oggi pub-
blica l'elenco dei premiati con medaglia
dei benemeriti della Salute Pubblica per
essersi distinti in prò della Colonia ita-
liana in Buenos Ayres durante la febbre
gialla del 1871.
— Stamattina si diffondono nuovamente
voci inquietanti sulla saluto del Papa.
L'Osservatore Romano lo smentisce, af-
fermando che la salute del Papa migliora.
— Da alcuni giorni è gravemente ammalato
di una affezione cerebrale Alessandro
Manzoni; i medici Todescliini e (rherini
redigono da oggi due bollel tini quotidiani
sulla malattia dell'illustre infiunio {i\ 22).
— Per reati di cui agli articoli 421 e 422
Marchese Vitaliano Crivelli
morto a Balossa in Lomellina il 14 maggio 1873.
{Museo del Risorgimento, Milano).
del Codice Penale, compiuti su allievi del
Collegio-convitto barnabiticò in Monza,'
dal Padre Ceresa, il prefetto Torre di-
spone che venga chiuso temporanea-
mente il Collegio (y. 20).
— Stasera, a Reggio e a Modena, forti
scosse di terremoto.
— A Vienna, l'Imperatore inaugura in
forma privata l'Esposizione di Belle
Arti. Dei nostri artisti sono presenti in
Vienna: Magni, INIonteverde, Tantardini,
Cantoni, Zoe-
chi, Fano e In-
(luno. L'Impe-
ratore ammira
la mostra ar-
tistica italiana.
17, s. La Camera
approva con
voti 385 contro
3 l'art. 1» della
legge relativa
agli ordini reli-
giosi in Roma,
e con voti 220
contro 193 il
2° articolo rela-
tivo ai genera-
lati. Parlano
Lanza, Zanar-
delli, Ricasoli,
Restelli.
— A Firenze, sta-
sera, dimostra-
zione di circa
200 persone al
grido di: .46-
basso il Mini-
stero l Abbasso
le Corpora-
zioni religiosel
Vengono o p e-
rati tre arresti.
— N ess una no-
vità nella ma-
lattia di Aless
Manzoni.
— A Salò duran-
te l'imperver-
sare di un violento temporale una gio-
vane donna, colpita dal fulmine, muore
all'istante.
18, D. Per R. D. è autorizzata la Banca
di Deposili e Sconti di San Remo con
sede in San Remo.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
San Remo con sede in .San Remo.
— A Firenze, alle 11 ant., ha luogo il
pellegrinaggio all'Impruneta. Si calcola
che vi siano intervenute 15 mila persone.
— Da oggi, essendo migliorate le condizioni
di Alessandro Manzoni, si sospende il
bollettino (o. 21).
— A Oristano 20 detenuti si ribellano con-
tro i custodi o tentano di evadere. Dn-
rante il conllitto accorrono i carabinieri
che impediscono la fuga dei carcerati
— 180
MAGGIO
1873
MAGGIO
19, l. Interessante dibattito alla Camera
tra Lanza, Mancini, Peruzzi, Restelli
sul seguito della legge sulle Coipora-
zioni religiose.
— A Orvieto, per il dolore causato dalla
morte dell'unica figlia, di anni 7, il Pro-
curatore del Re tenta di uccidersi con
un colpo di rivoltella al cuore. La madre
della bambina tenta pure di uccidersi,
trangugiando una forte dose di veleno.
Entrambi versano in pericolo di v:t:i.
La tragedia desta
31, me. I medici di Alessandro Manzoni
segnalano nei bollettini di questa sera
una ricaduta. Stasera l'illustre infermo
si confessa e chiede che domani gli
venga somministrato il Viatico. Il sacer-
dote che lo assiste è don Vitaliano Rossi,
coadiutore della Basilica di S. Fedele.
— A Genova ha luogo stasera una dimo-
strazione popolare al grido di: Abbasso i
Paolotti. Si operano alcuni arresti.
2C, f]. I.e'gc che autorizza il governo del
Re a dare piena
viva impressione.
A Napoli, fin
dalle prime ore
del mattino, si
sparge la voce di
un miracolo es-
sendosi trovai a
la statua della
Vergine , che si
conserva in una
nicchia presso
l'abolito mona-
stero di San Pa-
squale, con le
braccia conserte
al seno, mentre
prima aveva la
mani giunte. Il
popolo accorre
in folla, ma pare
che il fenomeno
debba tutto attri-
buirsi all'immagi-
nazione popolare.
— Il Principe ere-
ditario di Germa-
nia e la Princi-
pessa partono
oggi da Vienna
per Venezia:
viaggiano in in-
i>«°^i!,'l*'' e;: ,.„,♦,• morto in S. Felice Modenese il 22 maggio 1873,
I tuisce in Milano {Cortese comunicazmie del prof. Giovanni Ca-
; il Padre Stanislao nevaxxi, direttore del 3Iics60 del Risorgiinrnto
j Cere sa, preside di Modena).
i del Collegio dei
I Barnabiti in
Monza, fuggiasco da alcuni giorni in
! Svizzera perchè ricercato dalla forza
! pubblica per il reato compiuto su alcuni
I alunni del Collegio. I giornali di Milano
I si occupano della faccenda. La Gazsetta
I di Milano polemizza con l'Osse)- fasore
Cattolico {V. 16).
— Aliiore a Torino il valente archeologo
prof. Carlo Promis, membro dell'Acca-
demia delle scienze, professure d'archi-
tettura civile nell'Università di Torino.
Lascia opere piegi'voli fra cui: Le an-
tichità d'Aosta ; Storia dell' antica To-
rino (n. a Torino il 18 febbraio 1808).
- Proveniente da Vienna stamattina
giunge a Venezia il Principe ereditario
di Germania con la consorte.
Patriota Giuseppe Campi
Manzoni
ed intera esecu-
zione al trattato
di commercio e
di navigazione
fra l'Italia e il
Portogallo, firma-
to a Lisbona il
15 luglio 1872.
- INIuore in .San
Felice del Mode
nese, sua terra
nativa, il patriota
e letterato Giu-
seppe Campi, il
Nestore dei libe-
rali dell' Emilia.
Compromesso nei
moti liberali, del
'21 e del '31, visse
esule in Isvizzera
e in Francia, con-
fortato dall'ami-
cizia della prin-
cipessa di Bei-
gioioso. Tornò a
Modena nel '59 e
fu poi nominato
direttore dell'Ar-
chivio di Stato
di quella città (n.
a Modena 1788).
— minore questa
sera alle 6 e un
quarto Alessan-
dro Manzoni. La
morte viene regi-
strata allo Stato
Civile in questa
nobile Alessandro,
forma ;
d'anni 88, possidente, senatore del Regno,
via Morone 1 ». Senatore dal 20 febbraio
1860, nato l'8 marzo 1785 in Milano.
Si fanno subito commemorazioni del-
l'illustre estinto nelle scuole; si concer-
tano le onoranze funebri. Giungono a
centinaia 1 telegrammi di condoglianza
da ogni parte d'Italia. Si fissano i fu-
nerali per le ore 10 di giovedì, 29 maggio.
Il Municipio di Milano delibera di
collocarne la salma nel Famedio.
23, L\ Per il dolore prodotto anche in Roma
dalla morte del Manzoni, passa qua^^i
inosservata la morte del principe Mario
Massimo, duca di Rignano, nato il 5
giugno 1808, studioso' di astronomia
— 181
MAGGIO
1873
MAGGIO
siicio dei Lincei ed amico peisonale di
Pio IX, per riguardo del quale ebbe a
rifiutare la nomina a senatore.
La Camera commemora il grande scrit-
tore.
- Stasera, di ritorno da Napoli, giunge a
Roma l'Ambasciata giapponese, che si
fermerà due giorni e ripartirà quindi per
l'Italia settentrionale.
- Stasera, a Genova, nuova ilimiislra/,ii;ne
Una folla com-
patta si ferma
davanti al Mu-
nicipio, gridan-
do : Abbasso il
Sindaco! Ab-
basso il Muni-
cipio! La folla
viene sciolta in
piazza della
Posta. Si epe
rane 20 arresti.
- Alcuni giornali
di Milano, fra
cui la Perseve-
ranza, riferi-
scono le ultime
parola di Aless.
Manzoni ai fa-
migliari che
sarebbero:
« Quando sarò
morto, fate voi
quello che fa-
cevo io ogni
f/ioriio; prega-
te sempre per
V Italia. .. pre-
gate pjer il Re
e la sua fami-
glia ... tanto
buoni con me ».
Altri giornali
smenliscono e
la polemica
continua per
molti giorni.
- I giornali di
Milano recano
i particolari
delle ultime ore di Alessandro Manzoni.
Il Corriere di Milano così descrive la
camera mortuaria: « Il cadavere giace
sopra un letto di ferro, dipinto in rosso:
il volto è pallido cnio cera e composto
ad una patriarcale serenità; non una
contrazione che accenni a spasimo; la
fronte è bellissima. Un fazzoletto bianco
tiene il mento naturalmente rialzato. Il
corpo è coperto da una coltre bianca; un
grosso crocefisso di avorio ed ebano ò
deposto sul petto. Duo candelabri accesi
stanno a destra del lotto ».
- Alla una pnm. viene aperto il testamenlo
di Alessandro .Manzoni che data dal 186C.
Per esso gli autograti sono legati al tiglio
Pietro, ma, essendo questo delinito, le
Francesco Kestelli
relatore il 27 maggio 1873 della legge di sop-
pressione dello Corpor.izioni religiose in Roma.
{dentile comunicax: dei figlio doti. Piero Resiclli).
preziose carte, vanno ai nipoti Renzo,
Vittoria, Giulia e Alessandra. Non vi è
nessuna disposizione circa la sepoltura
e i funerali.
;ì4, s. Continua sempre alla Camera la
discussione sulle Corporazioni religiose,
sempre ostacolata dall'on. Mancini.
— Il Senato si riunisce d'urgenza per con-
certare le onoranze al Manzoni.
— A JlilanOjStamattine alle 8, i medici mu-
nicipali proce-
dono all'imbal-
samazione del
cadavere di
Aless. Manzoni.
Assistono all'o-
perazione i me-
dici curanti
Gheriiii e To-
deschini.i quali
hanno dichia-
rato che causa
della morte fu
una cerebro me-
ningite acuta.
25, D. Legge che
riguarda i con-
sorzi per l'irri-
gazione.
— Per R. D. è
autorizzata la
Società bacolo-
gica nazionale
italiana con
sede in Firenze.
— Per R. D. è
autorizzata la
Banca di Fer-
rara con sede
in Ferrara.
— Per R. D. è
autorizzata la
Banca ijer In-
dustria e Com-
mer ciò con
sede in Verona.
— Pio IX riceve
una Deputa-
zione recante
le proteste dei
vescovi e dei popoli italiani contro gli
oltraggi alla divinità di Gesù Cristo in
Roma.
— Stasera alle 9 ha luogo in Roma l'inau-
gurazione del nuovo locale della Filo-
drammalica, presieduta da Correnti, in
via della Valle.
— A Milano ogni ordine di cittadini par-
tecipa al lutto pubblico per la morte di
Alessandro Manzoni. Fin da oggi è deli-
berato che nel giorno dei funerali i teatri,
le scuole e i negozi rimarranno chiusi.
— A villano la via del Giardino è denomi-
nata via Alessandro Manzoni e stamat-
tina vi sono murate le tavole di nuirmn
recanli riiMlii-a/.ione.
I giornali milanesi hanno già aiiurla
UNA DELLE ULTIME FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO MANZONI
DONATA AL DOTTOR SALVATORE POGLIAGHI
in segno di stima, d'amicixia, di riconoscenxa, sentimenti vecchi e tanto più, vivi •■
{Gentile comunicaiione del prof. Lodovico Pogliajhi, Milano).
183 —
MAGGIO
1873
MAGGIO
la sottoscrizione pubblica per un monu-
ménto ad Alessandro Manzoni.
26, l. Per decreto ministeriale .sono deter-
minati i distintivi e segni caratteristici
dei biglietti da una lira e da 50 cente-
simi che la Banca Romana è autoriz-
zata ad emettere.
— A Roma vengono arrestati i capi del-
l'Internazionale e del Comitato federa-
tivo misto. Vengono sequestrati anche
molti import;inti documenti.
— Proveniente da Sorrento l'Imperatrice
di Russia è attesa a Roma alle 10.59.
Arriva invece in ritardo, poco prima
del tocco. Il suo arrivo è salutato con
lo sparo di 81 colpi di cannone. E|
ricevuta alla stazione dal Re, dai
Principi di Piemonte, dalle Autorità
civili e militari. Con le carrozze di
gala di Corte viene condotta al Palazzo
della Legazione; il popolo applaude al
suo passaggio.
— A Casale di Scodosia (Este) una vecchia
di 83 anni viene uccisa dai famigliari
(il figlio e due nuore) perchè la ritene-
vano una strega e a lei attribuivano le
malattie che si pativano in famiglia.
37, ma. A Roma, stamattina, il Re e i
Principi si recano a far visita all'Impe-
ratrice di Russia, la quale oggi stesso
nel pomeriggio restituisce la visita al
Quirinale.
— La Camera, relatore l'on. Restelli,
approva con voti 196 contro 46 la legge
sulle Corporazioni religiose in Roma.
— A Napoli, nella notte sopra oggi, nella
gran dogana viene forzata la cassa prin-
cipale del ricevitore delle gabelle e ven-
gono rubate centomila lire.
— Il cadavere di Alessandro Manzoni
viene consegnato con regolare proto-
collo al Municipio di Milano per il tra-
sporto al Palazzo di Città in forma
privata e viene esposto nella Sala del-
l'Alessi trasformata in camera ardente.
Continuano dall'Italia e dall'estero i
telegrammi.
— Garibaldi scrive da Caprera una let-
tera di condoglianza per la morte del
Manzoni.
28, me. Oggi a mezzogiorno il Papa riceve
in particolare udienza l'Imperatrice di
tutte le Russie, la granduchessa Maria
Alessa;idrowna, il principe Ales.«andro
d'Assia Darmstadt, fratello della Czarina,
la granduchessa Maria Nicolajewna, so-
rella dell'Imperatore Alessandro.
— A Roma l'Imperatrice di Russia con
la granduchessa Maria si reca a visitare
la villa Borghese, la villa Albani e la
villa Medici.
— A Milano, fin dalle 9 di questa mattina,
il popolo si accalca nelle adiacenze di
Palazzo Marino, tino in Piazza del'a
Scala, aspettando l'apertura del salone
i\v\ Consiglio Comunale, trasformato in
cappella ardente per la salma di Ales-
sandro Manzoni. Il Coì-riere di Milano
di oggi cosi descrive la cappella ardente :
« Il catafalco sorge a poco piti d'un metro
dal suolo, nel centro della sala, dirimpetto
alla gran porta. Alessandro Manzoni è
vestito di niro, secondo il suo costume
giornaliero. Le mani sono coperte ad
guanti neri. La testa, che è di una rag-
giante bianchezza, è appoggiata a due
guanciali di raso bianco, riccamente
guarniti di cordoni e fiocchi d'oro. Il
rimanente del corpo posa sopra una
coltre di raso giallo ricamato in oro.
Dal catafalco scende un ampio tappeto
divelluto nero, che copre, all' ingiro,
gran parte del pavimento.
« Sei grandiose corone di fiori sono
deposte dai due lati ai piedi della salma,
e dal catafalco alle pareti la sala è
tutta cosparsa di rose di diversi colori.
A un passo dalla salma, uno a destra,
l'altro a sinistra, si tengono in piedi due
ufficiali sanitari in uniforme ; dai lati
stanno pure due ufficiali e due militi
della Guardia INazionale; e piìi in là,
finalmente, tutt' intorno, sono postati gli
uscieri municipali, alcuni in livrea rossa,
altri in abito nero.
« Dietro la testa dell'estinto sorge un
crocifisso di metallo fiancheggiato da due
grossi candelabri di argento. Ai fianchi
della salma sono poi quattro alti e mas-
sicci candelabri, ciascuno dei quali regge
sette torce. Le finestre della sala sono
coperte da gramaglie e le dorature delle
pareti da veli neri...
« ...L'affluenza del pubblico è tale che
non è permesso fermarsi nella sala piti
di un minuto o due ».
La truppa, i carabinieri e le guardie
riescono a stento a contenere la folla.
All'aprirsi della porta della cappella
ardente l'impeto è tale che parecchi
cadono a terra e vengono contusi; tre
donne svengono.
— Giungono a Milano i principi Umberto
e Amedeo e le deputazioni del Seniito
e della Camera, nonché le rappresen-
tanze dei Municipii d'Italia, per parteci-
pare ai funerali di Alessandro Manzoni.
— Il Principe e la Principessa di Prussia
^>artono da Milano per far ritorno a
Berlino.
29, g. Per R. D. è approvata la conven-
zione per la concessione al Comune
di Chieri della costruzione e dell'eser-
cizio di una strada ferrata dalla sta-
zione di Trofarello a Chieri (linea To-
rino-Alessandria).
— Per R. D. la Società dell'Alta Italia
è autorizzata a emettere 56 000 azioni
speciali da L. 500 ciascuna per la
costruzione della ferrovia Udine e
Pontebba.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare Cadorina con sede in Pieve di
Cadore.
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Funerali di Alessandro manzo. vji in m il ano:
il corteo funebre in corso vittorio emanuele.
(DaH' lUustrazidiio Popilaro, IST^-I).
18tì —
MAGGIO
1873
MAGGIO
- Per R. D. è autorizzata la Banca ili
Varese di depositi e conti correnti con
sede in Varese.
- Per R. D. è autorizzata la Società eno-
logica generale italiana.
- Nel Valdarno. alle 9 '/a antimeridiane,
violenta tempesta che distrugge i rac-
colti dei cereali, dell'uva, delle olive
e della frutta. I danni sono gravissimi
specialmente nel Comuni di Empoli e
Montespertoli.
- Stamattina giunge a Brescia l'Amba-
sciata giapponese. E' accolta dalla po-
polazione con molte dimostrazioni di
simpatia. Dnpo un baiichetlo offerto loro
è l'arme di casa Manzoni raffigurante
un manzo bianco sotto un'aquila nera
con le ali spiegate. Sulla piazza la folla
forma una massa compatta che a stento
la truppa riesce a tenere a freno.
— A Zurigo, nell albergo Bellevtte, si tiene
un'adunanza in onore di Manzoni alla
quale assistono più di cento persone.
30, V. A Roma, stamattina, l'Imperatrice
di Russia si reca in S. Pietro al Vati-
cano e visita i sotterranei.
— Muore a Roma Gaspero Lipari (nato a
Roma 1828). Prese parte attiva alla rivo-
luzione del 'iS e si distinse nella difesa
di Roma nel 1849. Essendo riuscito a
Funerali di Alessandro Manzoni: La salma al Cimitero Monumentale.
CZ>n/rillustration, 1873 ; collexìone Pogliagki, Milano).
dal conte Fé D'Ostiani, parte alle 4
pom. per Milano.
- A Milano, solenni funerali di Alessandro
Manzoni. Alle ore 10 il feretro viene por-
tato dal Municipio al Duomo. I cordoni
•sono tenuti dai principi Umberto e A-
medeo, dal gen. Seissel, rappresentante
il Re, dai presidenti della Camera e del
Senato, dal ministro degli Affari Esteri,
da Brioschi e Sighele. Il principe di Ca-
rignano trovasi nel seguito del feretro.
Alle 11 incomincia la funzione con in-
tervento dell' arcivescovo e del clero
metropolitano. Alle ore 12 il convoglio
esce dalla cattedrale dirigendosi al Ci-
mitero Monumentale. Viene notata la
semplicità nella decorazione esterna del
Duomo consistente in un grande pennone
nero a tiocchi bianchi con queste sole
parole: Ad Alessatìdro iWoHuo»}. Sopra
farsi commutare la pena di morte in
quella dell'esilio, emigrò in America,
donde tornò nel 1859 e prese parte alla
spedizione dei Mille.
— A Napoli sono scoperti e arrestati gli au-
tori dell'aggressione sofferta da Teodoro
Mommsen nel bosco di Camaldoli (v. 12).
31, s. Alla Spezia, alle 3 pom., violentis-
simo temporale che devastale campagne
circostanti.
— Rendita: 72,11; Oro, 22,875; Azioni Ta-
bacchi, 884; Banca Italiana, 2362,.50 ;
Azioni Merid., 220; Banca Toscana, 1654.
GIUGNO.
1. Domenica. A cominciare da oggi lutto
di Corte di quattro giorni per la morte
del principe Federico Guglielmo, secondo
iiglio del principe Luisi d'As.sia e della
187
GIUGNO
1873
GIUGNO
principessa Alice d'Inghilterra. Il prin-
cipino, di anni tre, ha perduto la vita
cadendo da una finestra del Palazzo
Reale di Darmstadt,
— Urbano Rattazzi è gravemente amma-
lato a Frosiiione {v. 4, 5, 7, 8, 11).
— L'editore Sonzogno in Milano intra-
prende la pubblicazione a dispense della
Esposizione Universale di Vienna del
1873 illustrata.
XJ, l. La Camera — discutendo la modi-
ficazione della legge postale, presenti
solo una settantina di deputati — stabi-
lisce a 10 centesimi il prezzo delle
cartoline postali.
— Giunge a Roma stasera il barone di
Keudell, ministro plenipotenziario del-
l'Impero germanico presso il governo
italiano.
— A Perugia il Tribunale Correzionale
condanna a tre mesi di carcere l'abba-
dessa del Monastero delle Clarisse in
Gubbio, imputata di falso in atto pub-
blico per aver dichiarata l'esistenza
in vita di alcune monache già morte da
vari anni, per riscuotere la pensione
governativa.
— A Torino il principe Amedeo riceve una
deputazione di varie province italiane,
che gli offre una corona civica, frutto
di una sottoscrizione popolare promos.sa
dalla Gassetta di Torino in omaggio
del suo leale e generoso contegno tenuto
in Spagna. Il duca d'Aosta ringrazia per
il riconoscimento delle « due qualità dei
figli della Casa di Savoia: la fedeltà
ai patti giurati e la lealtà » di cui crede
di aver dato prova nella breve durata
del suo regno.
— Nella notte sopra oggi, a Bagnolo Mella
(Brescia), si sviluppa un incendio in un
fienile e si estende alla vicina casa. Tre
donne muoiono fra le fiamme.
3, ma. Sequestrati a Roma La Voce
della Verità e L'Osservatore Romano
per aver pubblicato il consulto per gli
ordini religiosi dell'avvocato della Corte
d'Appello di Parigi, Armando Ravelet.
— A Brisighella scontro fra i carabinieri
e alcuni malfattori, tre dei quali ven-
gono arrestati. Un brigadiere dei cara-
binieri resta ferito.
— Da Parigi vengono spediti a Berlino 18
milioni come completamento del primo
pagamento di 250 milioni sul mezzo
miliardo dell'indennità di guerra.
4, me. A Roma, stamattina alle 10.30,
l'Imperatrice di Russia si reca col suo
seguito a visitare il Museo Vaticano.
— Da Fresinone i medici curanti dell'on.
Rattazzi mandano a Roma il bollettino
sanitario. Si attendono per stasera al
letto dell'infermo, curato dal prof. Bac-
celli, i dottori Caldarelli, Villanova, De
Martino.
5, g. Stamane alle 9.30 muore nella villa
Ricci vicino a Frosinoue l'on. Urbano
Rattazzi, per crisi intestinale complicata
da itterizia. Nato ad Ales>anilria il 29
giugno 1808, presidente dei INIinistri nel
1662 e nel 1867, figlio del medico patriota
Urbano morto esule a Barcellona nel
1821. Uomo di Slato illustre, discusso
molto specialmente per i fatti di Aspro-
monte e Mentana. Notevole il fatto che
gli amici politici non hanno permes^so
che il morente venisse avvicinato da un
sacerdote («. 17).
— La Camera e il Senato commemorano
con unanime cordoglio Urbano Rattazzi.
Molti giornali sono listati a lutto. In
Roma molte bandiere abbrunate alle
finestre.
— Il ministro Lanza presenta oggi alla
Camera il progetto di legge per autoriz-
zare la sepoltura della salma di Carlo
Botta nel tempio di Santa Croce.
— Per decreto ministeriale è ordinata la
chiusura degli Istituti femminili di San
Giovanni Gerosolomitano e Santa Chiara
in Penne, delle Suore Olivetane in Loreto
Aprutino, di Santa Chiara e San Pietro
in Atri, non avendo voluto provvedersi
di maestre fornite di titoli legali.'
— I giornali di Milano annunciano che
Gius-ppe Verdi si è offerto di scrivere
ima messa funebre da celebrarsi l'anno
venturo nell'anniversario della morte di
Alessandro Manzoni.
— A Torino, stamattina alle 6, scoppia un
grave incendio nell'interno dell'Ospedale
di S. Luigi, nelle sale dei cronici. Non
si lamentano disgrazie gravi ma un
grande spavento fra i poveri infermi.
6, V. A Roma, stamattina, il principe
Umberto col prefetto Gadda e il gen. De
Sonnaz si reca a visitare i lavori del
palazzo del Ministero delle Finanze, in
costruzione in via Venti Settembre.
— Il paese di .S. Giorgio Lomellina è oggi
tutto in festa per .l'arrivo delle acque
del Canale Cavour.
— Muore a Mondovi mons. Giovanni Ghi-
lardi, vescovo di Mondovi, nato a Ca-
salgrasso il 29 ottobre 1800, notissimo
e strenuo difensore del potere temporale,
polemista, autore di innumerevoli scritti
in difesa del Pontefice.
7, s. A Roma, stamattina alle 9.30, il Re si
reca a far visita all'Imperatrice di Russia
nel palazzo della Legazione Russa.
— I giornali clericali e specialmente il
Journal de Florence che da due mesi
seguono attentamente ogni viaggio del-
l'Imperatrice di Russia, attribuiscono a
motivi politici il suo lungo soggiorno in
Italia. Gli altri giornali, e specialmente
L'Opinione nell'articolo di fondo di oggi,
contraddicono queste voci.
— E' firmata oggi la Convenzione per la
concessione della strada ferrata Vicenza-
Thiene-.Schio dal ministro dei Lavori
Pubblici e dalla Commissione provin-
ciale vicentina.
— 188 —
n Maggio 1873
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IH'ÓoItaJI) hppMlEJ,lan!
MILAIO
EDIZJOmm m-. CANTI
ilARGIA FUNEBRE PER I FUNERALI DI ALESSANDRO MANZONI,
(Museo del Risorgimento ; Castello Sforzesco, Milano).
— 189 —
GIUGNO
1873
GIUGNO
- Si conosce oggi l'esito del concorso
bandito per un lavoro sullo colonie spon-
tanee moderne d'italiani all'estero. La
Commissione composta di Minghetti,
Scialoja, ^lessedaglia e Protonotari giu-
dica meritevole del premio il lavoro
presentato da Leone Carpi di Bologna,
già vincitore nel 1871 del premio Ravizza
Germania, Keudell, che gli presenta le
sue credenziali.
— Per R. D. il Comune di Longone nel-
l'isola d'Elba è autorizzato ad assumere
la denominazione di Porto Longone.
— Per R. D. il Comune dei Corpi Santi di
Milano è aggregato al Comune di Milano.
— Oggi si riuniscono 52 deputati della Si-
On. Uruano R.^tt.^zzi, morto a Frosinono il 5 giu^'no 1S73.
{Da una fotografia del tempo).
a Milano per un lavoro sull'emigrazione I
italiana all'estero (v. 8 affosto 1871).
— Stasera alle 8 giungo alla stazione di
Roma il treno con la salma di Urbano
Rattazzi, che viene privatamente tra- |
sportalo alla sua dimora al palazzo Santa ]
Croce in piazza Branca, dove re.sta la |
notte e nella giornata di domani fino ;
alle 5 pom. (f. 5, H, 11).
"*, D. A Roma, stamattina alle 10, il Re
riceve in udienza solenne l'inviato straor-
dinario e ministro plenipotenziario di
— 100
nistra parlamentare e nominano l'on.
Agostino Depretis capo della Sinistra
stessa, come successore di Rattazzi.
- Hanno luogo in Roma con grande so-
lennità i funerali di Urbano Rattazzi,
la cui salma è giunta ieri da Frusinone.
Ai cordoni sono, fra gli altri, il principe
Umberto, il ministro Visconti-Venosta,
gen. Menabrea, Biancheri, Castagnola.
Il feretro parte poi per Ales^'alldria.
- A Aapoli, stasera, una barca che con-
duce ad una gita di piacere trenta pò-
f^^^' ^:J<^:f:i-
-'*\>'^-<-'i>//
KITRATTO ALLEGORICO in ALESsavt.^
— 191 —
GIUGNO
1873
GIUGNO
polani, tra cui sette donne, si affonda
presso il Molo Nuovo. Nove persone
soltanto riescono a salvarsi.
9, l. Presso Alia (ciré, di Termini Ime-
rese) vengono uccisi dopo ostinata resi-
stenza i due famigerati briganti Valvo
e Solito, che da molti anni infestavano
la provincia di Palermo. Nel conflitto
resta ucciso anche un milite.
— Stasera giunge ad Alessandria la salma
sita di dottori aggregati, minaccia t
dimettersi se viene votata la sospensivi
— Si svolgono solennemente ad Alessai
dria i funerali di Rattazzi. Notato eh
sulla porta della cattedrale è una epi
grafo di ben 17 righe.
12, g. Pio IX, ricevendo i capi delle Cor
gregazioni monastiche e degli Ordir
religiosi, e alludendo alla soppression
degli Ordini religiosi, dice che Dio h
Il geografo prof. Enrico Fkassi che pece il viaggio Milano -Vie.n.na
e ritorno, su velocipede di legno.
{Fotografia gentilmenie cmmmicata dalla nipote sig. Angiola Maria Frassi, Canio).
di Urbano Rattazzi che viene traspor-
tata in una camera ardente.
10, ma. A Roma viene ricevuto in udienza
liarticularo dal Re il ministro plenipo-
tenziario di Francia, Fournier.
11, me. L'Imperatrice di Russia che si
era recata ad Albano, perchè indisposta,
sta oggi molto meglio. La febbre è leg-
gerissima.
— Da alcuni giorni procede burrascosa-
mente in Senato la discussione della
legge relativa all'insegnanicnlo univer-
sitario. Il ministro Scialoja. respingendo
la proposta di ammissione nelle Univer-
dato per un momento il potere all'In-
ferno: Ih verità sembra che abbia ri-
petuto anche adesso: «■ Haec est hora
•Destra, et potestas teHebrartim ».
— A Vernio, nella notte sopra oggi, due
carabinieri vengono aggrediti presso il
Camposanto da sei malviventi. Nella
collutazioiie un carabiniere resta ferito
e uno degli assalitori ucciso. Anche il
carabiniere muore in seguito alle ferite.
— Il geografo comasco prof. Enrico Frassi.
ideatore della teoria dei Fusi Orari, intra-
prende un viaggio da INIilano a Vienna, |
su velocipede di legno, facendo oggi la
— 192 —
a 5>
OS V
.05-4'^Jelvol.V-13
193 —
GIUGNO
1873
GIUGNO
prima tappa Milano-Lambrate. Ad ogni
tappa egli fa tirmaie e timbrare dai
Sindaci le dichiarazioni suU'effettuato
percorso.
13, V. Oggi e ieri a Torino violenti ac-
quazzoni.
— A Garbonera (Treviso) un caso di colera.
— Muore stasera a Genova l'insigne mu-
sicista e valente direttore d'orchestra An-
gelo Mariani (n. Ravenna l'il ott. 182a).
14, s. Stasera a Vergato i carabinieri at-
ciso con 17 colpi di pugnale. Si ignorano
le cause del delitto.
— Anche a Mehna (Treviso) un caso di
colera.
16, l. Giunge stamattina a Genova l' Im-
I eratrice di Russia sul suo yacht. Passa
quindi a bordo della fregata Vetlana,
dove riceve le autorità. Stasera il porlo
tutto illuminato offre un magnifico spet-
tacolo. Le fregate russe, pavesale a festa,
sono illuminate a fuochi di bengala.
Ricevimento dello Hcix di Persia ali. ui'kr.v Italiana a Londra, s giigno ISTii.
{Dalla The Illustratcd London News, 1873).
laccano i banditi Crudeli e Taglioli. Nel
conflitto viene ucciso quest'ultimo e ferito
ed arrestato il primo, ma si deplora una
grave ferita toccata a un carabiniere.
15, D. Proveniente da Albano alle 2 ''/4
l'Imperatrice di Kussia giunge alla sta-
zione di Roma, dove è salutata dal prin-
cipe Umberto, dal ministro Visconti-
Venosta, dal Sindaco e dal Prefetto. Alle
ore 3 il treno riparte per Civitavecchia.
— Legge che estende alle province venete,
di Mantova e di Roma la legge sull'or-
dinamento del Credito Fondiario del 14
giugno 18GG.
— Per U. D. è autorizzata la Banca In-
dustriale Subalpina con sede in Torino.
— Sulla strada di Monteforte (Napoli) un
certo Angelo Ercolino viene trovato uc-
— Varie deputazioni clericali si recano
stamattina al Vaticano, ricorrendo il 28"
anniversario dell'elezione del Papa che
riceve anche le felicitazioni del Collegio
dei cardinali.
17, ma. Stamattina una parte del Corpo
diplomatico accreditato presso la Santa
Sede (ambasciatore di Francin, ministro
di Porlog;illo, ministro di Costa Rica,
incaricato di Monaco, incaricato di Rus-
sia) presenta al Papa gli auguri e le
felicitazioni pel 28" anniversario della
sua esaltazione al trono.
— Pio T.\, ricevendo il Sacro Collegio dei
cardinali, con lui congratulantesi per il
28" anno del suo Ponteficato, dice, allu-
dendo ai funerali di Rattazzi: «Forse
non fu un insulto alla religione una certa
GIUGNO
1873
GIUGNO
funebre passeggiata colla quale si ac-
compagnava il cadavere di un uomo che
nacque cattolico, ma tutto si pose in
pratica dai suoi perfidi amici per farlo
morire da incredulo, e privo di tutti i
sussidi di religione ?
« I pessimi giornali esultarono di que-
sta morte, e gridarono ad una voce :
« Mori qual visse! » Purtroppo segnò egli
la sua vita con atti i più anticristiani.
La sua vita fu una tessitura continua
di atti e conati contro la pace d'Italia,
contro la santità della Religione e contro
questa Santa Sede.
" Egli si adoperò per il primo, sono
— Stamattina giunge a Livorno il duca
d'Aosta e prende alloggio aWAlbergo
Washington.
Alle 9.12 ant. parte da Livorno per
Firenze.
— Il prof. A. Severini, delegato italiano
per il Congresso Internazionale degli
orientalisti che si terrà a Parigi dal 22
al 2G luglio, comunica aWOpinione di
Roma di oggi un particolareggiato pro-
gramma del Congresso.
— \J Opinione di oggi segnala l'esistenza
di un prezioso manoscritto del Manzoni
presso un certo Francesco Rovetta di
Brescia: quello del Trionfo della Li-
Ai vero: Medcnjlia di bronzo, commemorativa di Alessandro Manxoni.
{Gentile comunicazione del cav. Stefano Oarb Johnson, Milano).
già parecchi anni, alla soppressione degli
ordini religiosi in Piemonte, e qui vi
i ha posto l'ultima mano. Egli, trascinato
j dalla sua bile antipontificia, fece spen-
i dere somme non modiche per la famosa
i spedizione di Garibaldi, che fini coi
1 fatti di Mentana ».
' — Poco prima di mezzogiorno giunge a
Torino l'Imperatrice di Russia. E' rice-
vuta alla stazione dai Principi Reali,
dalla duchessa d'Aosta, dalle autorilà
civili e militari. Venti minuti dopo parte
per Modane.
— Per decreto ministeriale sono ammesse
a libera pratica le navi provenienti da
■ Smirne e dintorni.
IS, me. Stamattina alle 6.30 giunge a
Roma da Firenze l'ex-regina di Spagna
con tre sue figlie e il seguito e prende
alloggio M'Albergo Serntj, in Piazza di
Spagna. Poco dopo il suo ariivosireca
al Vaticano.
berta, e dice che il proprietario lo avrebbe
offerto in vendita al Pviunicipio di Milano.
19, g. Legge riguardante le Corporazioni
religiose della città e provincia di Roma
(vedi le discussioni in maggio).
— Per R. D. è autorizzata la Cassa Na-
zionale ipotecaria con sede in Firenze.
— A mezzogiorno giunge a Pisa il principe
Amedeo e stasera riparte per Torino.
— Stamattina alle 9.20 parte da Modena
il treno speciale d'inaugurazione del
tronco ferroviario da Borgoforte a Man-
tova. Alle 12 '/4 esso giunge a Mantova.
La città è in festa.
20, V. Per le dimissioni di Luigi Luzzatti,
viene nominato commissario generale
per l'Italia all'Esposizione di Vienna
dal ministro d'Agricoltura e Commercio
il conte Emanuele Borromeo.
— A Roma è convocato d'urgenza il Con-
siglio Superiore di Sanità, per i manife-
statisi casi di colera nelle province di
GIUGNO
1873
GIUGNO
Treviso e di Verona. Oggi si manifestano
un caso a iSIotta e tre a Villanova.
21, s. Stamattina, nella sala degli Arazzi,
in Vaticano, il Papa tiene un lungo di-
scorso alla ex-regina di Spagna e ad
alcuni cardinali.
— Proveniente da Roma giungono a Mi-
lano il principe Umberto e la principessa
Margherita.
22, D. A Villanova, casi di colera due,
morti uno.
23, l. Legge che autorizza la spesa straor-
dinaria di quindici milioni di lire per
completare gli assestamenti e le ripara-
zioni delle opere idrauliche in conse-
guenza delle piene d 1 1872.
— Dopo parecchi giorni di accese discus'
sioni sui provYedimenti finanziari recla-
mali dall'on. Sella e non prorogabili (se-
condo quanto invece vorrebbe Depretis)
la Camera respinge con voti 157 contro
86, e uno astenuto, l'ordine del giorno
Boncompagni riaffermante la lidiuia nel
Ministero. Il presidente del Consiglio,
on. Lanza, si riserva di riferirne al Re.
— Proveniente da Parigi, arriva stamat-
tina a Torino il principe Gerolamo Na-
poleone, che riparte subito per Milano.
2(5, g. L'on. Lanza annuncia alla Camera
le dimi-sioni del Ministero, e si decide
per la riconvocazione a domicilio. I gior-
nali commentano molto la crisi.
^^
/>
ili
/
Al vero: J/- ^^nxo, annuale (XXViri) di Pio IX, 29 giugno 1873
allusiva ai lainri ilclla Cappella di S. Lorenxù nella Basilica Laurcnziana.
(Collezione Johnson, Milano).
— Legge che autorizza la maggiore spesa
di 46 milioni di lire per la costruzione
delle strade ferrate calabro-sicule.
— Legge che autorizza la spesa straor-
dinaria di L. 200 000 per prima provvista
di effetti mobili occorrenti a tre nuove
case (li pena in Noto, Turi e Aversa.
— Legge che modifica la legge postale
vigente.
— Ad Ancona, sciopero di muratori che do-
mandano un aumento di paga di cent. 50
al giorno e una diminuzione d'orario.
24, ma. E' molto commentato dai giornali
il viaggio a Roma doll'ex-regina di
Spagna, Isabella.
— A Bologna e dintorni violentissimo tem-
porale. Fuori Porta S. Momolo a Renarlo
un fulmine colpisce a morte un giovane
contadino.
— A Casale sul Sile (Treviso) casi di
colera due.
25. me. Per R. !">. è autorizzala la Banca
Popolare d' iiìdn.'itria e coiiiiiiprrio di
Spezia.
— A Cessalto un caso di colera e uno a
Giiiarine, in provincia di Treviso.
27, e. Sciopero generale dei vetturini a
Napoli per protestare contro il regola-
mento relativo al corso puhblico.
— La Gassetfa di Treviso pubblica il se-
guente bollettino dei casi di colera nella
provincia :
Molta, giorno 25: casi nuovi uno, morti
nessuno, in cura cinque;
C.asale sul Sile. giorno 26: casi nuovi
nessuno, morti nessuno, in cura due.
— A jNIotta (Treviso) casi di colera due;
a Casale, casi due.
— Muore a Torino, a 62 anni, l'illustre
medico di Rivarolo Genovese, Carlo De-
maria, professore di medicina legale
nell'Università di Torino, studioso ap-
prezzato. Collaborò al Codice Sanitario
feste discusso dal Senato. Fu autore di
parecchi libri e di memorie scientifiche,
una delle quali, sulla metastasi, ebbe ,
il premio della Società Chirurgica di j
Bologna. '
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197
GIUGNO
1873
GIUGNO
2.S, s. A Firenze al Tribunale Conei^io-
naie termin;i il processo contro i falsifi-
catori dei biglietti della Banca Agricola.
Dei 24 accusati, 10 vengono condannati.
I falsificatori, colli in flagrante, vengono
condannati a due anni di carcere e ad
un anno di sorveglianza. Degli ausilia-
tori, uno è condannato a 18 mesi di
carcere e gli altri a un anno.
— Muore a Firenze l' ex-ministro di To-
scana presso il Re di Sardegna, Giulio
Ippolito Martini, ritiratosi a vita privata
dal 1859 (n. il 2 luglio 1806), era fratello
la medaglia annuale (XXVIII) allusiva
al restauro della Cappella di S. Lorenzo
nella Basilica Laurenziana.
— L'Opinione di oggi pubblica la lista
dei sinistri marittimi avvenuti nel mese
di maggio. I navigli a vela perduti fu-
rono complessivamente 123, di cui 41
inglesi, 16 tedeschi, 14- francesi, 12 ita-
liani, 6 norvegesi, ecc. I navigli a vapore
perduti interamente sono 10, di cui uno
italiano.
— La Gassetta di Milano pubblica una
lettera di Garibaldi ad Achille Bizzoni
Una sce.na del terremoto di Belluno il 29 gilgno 1S73.
(Da/nilustration; collex. Pogliaghi, MiÌAxno).
di Vincenzo il quale era padre di Fer-
dinando Martini.
— Da Milano il principe Napoleone e la
principessa Clotilde partono per Genova.
— A Varazze, sciopero degli operai segatori.
25), D. Legge che autorizza la spesa dì
L. 1920 000 per ampliamento e comple-
mento della rete telegrafica del Regno.
— Legge che scioglie le commende di
patron;it() famigliare dell'ordine Costan-
tiniano di S. Giorgio.
— Legge con cui si autorizza una spesa
supplettiva di lire 200 mila per l'Espo-
sizione di Vienna.
— Legge che approva la spesa di L. 4i0 000
per la bonificazione del Lago di Agnano.
— Da Torino il Re parte stamane per
Firenze.
— Pio IX, nella ricorrenza della festa dei
santi Apostoli Pietro e Paolo, distribuisce
contro i postulati della falsa democra-
zia: abolizione dell'autorità, della pro-
prietà e della famiglia.
— Alle 5 ant. fortissima scossa di terre-
moto avvertita specialmente a Belluno,
dove la maggior parte degli edifici re-
stano gravemente danneggiati e si de-
plorano morti e feriti, anche nei comuni
della provincia, dove i danni sono gravi.
A Venezia alcuni calcinacci caduti
dalla Chiesa di .S. Pietro causano un
grande panico e qualche contusione. A
Verona una seconda scossa, che dura
22 secondi, fa cadere dei pezzi dei cor-
nicioni del Duomo. La popolazione esce
nelle strade gridando: Vi è un ferito!..
A S. Pietro di Feletto (Treviso) il ter-
remoto fa rovinare la Chiesa. Si deplo-
rano 38 morti e molti feriti.
Anche a Bologna, Milano, Modena,
t98
GIUGNO
1873
LUGLIO
(ienova, sì avvertono scosse di terremoto,
ma più lievi.
:jo, l. Il Re arriva stamattina a Firenze
(■(in tutto il seguito.
— Si parla molto di un ministero Miri-
■riietti con una combinazione Depretis.
— Stamattina a Genova parziale sciopero
ili muratori. Si operano alcuni arresti.
— Per accordi tra i vetturali e i padroni
(Ielle carrozze, tinisce oggi lo sciopero
a Napoli.
— Situazione del Tesoro. Attivo: lire
1 12.S 896 872,31. Pass.: lire 1 010 448 524,94.
Kiindo di cassa: lire 113 450 347,157.
— Rendita: 71,45; Prestito 1866, 71,75;
quella di Venezia i casi furono 55 e i
mort' 16. (Si veda nei giorni e mesi
seguenti).
— A Roma, alle G.30 ant., crolla il soffitto
del secondo piano della casa in costru-
zione sull'angolo della via di Capo le
Case. Vi sono alcuni feriti gravi.
— Alle 6.50 poni, la principessa Marghe-
rita parte da JMilano per le acque di
Schwalbach.
— La Provincia di Belluno dice che la
città non ha ancora ripreso il suo aspetto
ordinario. Nei giorni scorsi continuavano
a farsi sentire scosse e ondulazioni.
— Stasera viene aperto a Torino il Teatro
,1 / vero: Medaglia di hronxo, commemorativa di Urììano Raitaxxi
{Gentile comum'caxione del cav. Stefano Carlo Johson, Milano).
Asse Ecclesiastico, 85; Oro, 22,58; Banca
Nazionale, 23: Obbligazioni ferrovie Me-
ridionali, 218,75.
LUGLIO.
1, martedì. Per R. D. è autorizzata la
Banca di Sestri Ponente, con sede in
Sestri Ponente.
— Per R. D. è autorizzata la Banca di
Busto Arsisio.
- Per R.D. è autorizzata la Società del
Teatro Saiinassaro, con sede in Napoli.
— La Gasseitit l'fficiale pubblica il bol-
lettino riassuntivi! dei casi di colera che
ebbero luogo <lalla sua prima comparsa
lino ad oggi, avvertendo che rimasero
circoscritti alle sole province di Treviso
e di Venezia e che non presentarono
mai caratteri tali da far presagire una
vera epidemia. Nella provincia di Tre-
viso vi furono 41 casi e 25 morti, in
Vittorio Emanuele coli' opera 11 Pro-
feta di Meyerbeer accolta con grandi
applausi.
'2, me. A Sampierdarena sciopero parziale
fra gli operai dello stabilimento Ansaldo.
— A Perugia dimostrazione popolare con-
tro il caro viveri.
— Ad Assisi viene trovata una donna di
anni 47 rinchiusa da quindici anni in
una camera appartata della sua casa e
priva di qualsiasi assistenza. L'infelice
ha perduto la ragione. Autrice del delitto
è la stessa madre che voleva privare la
figlia di un'eredità.
— Colera nella provincia di Treviso. A
Motta, casi nuovi due, morti uno ; a Ca-
sale, casi nuovi due, morti uno; a Ron-
cade, casi nuovi tre.
— Ad Alpago (Belluno) forte scossa di
teriemoto. Il lago di Santa Croce è
bollente.
3, g. Alle 11 pom., proveniente da To-
199
LUGLIO
1873
LUGLIO
rino, giunge a Mìlnno la granduehess;i
Alessandra C.ostantina Giuseppina di
Russia e prende alloggio M'Albergo
Milano.
— Muore a Torino Carlo Avallo (n. a San
Salvatore d'Alessandria nel 1815), poeta
e patriota, noto specialmente per le
poesie satiriche ed umoristiche pubbli-
cate nel Fischietto collo pseudonimo di
Fra Chichibio.
— La Deputazione Provinciale di Venezia
delibera di dare due mila lire pei dan-
neggiati dal terremoto di Treviso e
quattro mila lire per quelli di Belluno.
— Bollettino sanitario della provincia di
Treviso. Casi di colera : Motta, casi
nuovi nessuno, morti 1; Cessalto, casi
nuovi nessuno, morti 1; Casale, casi
nuovi 3, morti nessuno; Roncade, casi
nuovi 1, morti nessuno.
4, V. Nella notte sopra oggi l'assistente
del R. Osservatorio di Brera, Tempie,
scopre una piccola cometa telescopica
presso la coda della Patena.
— Il principino di Napoli giunge a Quinto
per i bagni di mare, e si ferma nella
villetta del conte Arese.
— A Motta, casi di colera 1, morti 1.
5, s. Per R. D. è autorizzata l'iscrizione sul
Gran Libro del Debito Pubblico di una
rendita consolidata 5 "/„ di L. 1900 000
a favore degli enti morali ecclesiastici
assoggettati a conversione.
— Il Re invia in soccorso ai danneggiati
dal terremoto a Belluno L. 2500; la De-
putazione Provinciale di Padova L. 4000;
il Ministero dell'Interno L. 10 000.
— A Vienna il Commissario generale d'I-
talia per l'Esposizione Universale, conte
Borromeo, invita tutti i giurati italiani
ad un pranzo al Costantinhiigel.
6, D. Solo oggi è pubblicato il R. De-
creto relativo alle dimis-sioni del Mini-
stero e all'incarico dato a Minghetti.
— Pio IX in un discorso ai Collegi della
Prelatura e Supremi Tribunali dice che
sull'Italia sono piombati molti castighi
divini « a causa delle ingiustizie enormi
commesse da chi abusò della forza » :
« Intanto si aumenta sensibilmente il
numero dei flagelli, ai quali, dopo la
infausta breccia di Porta Pia, sembra
che Iddio abbia permesso libero il corso,
quasi direi a significare che strappata
Roma ai Pontefici, cresce e si dilata il
regno della desolazione e della morte.
« Cominciò il Tevere colle sue inon-
dazioni, e queste furono seguite da altre
più gravi in moltissimi punti della Pe-
nisola. Il fuoco vulcanico cagionò attorno
a sé gravi danni nel mezzogiorno d'Italia.
Una malattia si è presentata stermina-
trice della tenera età, e ha mietuto
vittime innumerevoli, forse perchè Iddio
ha voluto preservare dai m:ili morali
un numero grande di fanciulli: iVe ma-
litia mutaret intellectuni eoruni, accre-
scendo cosi il numero dei beati compren-
sori del Paradiso.
« In molti punti le grandini devasta-
trici, il morbo asiatico che si presenta
come in atto ili avvisatore, affinchè tutti
si preparino culla penitenza, et fugiant
a facie arcus. E quasi tutto questo non
fosse un motivo sufficiente per rivol-
gersi a Dio, ecco che Dio stesso riguarda
con occhio sdegnato la terra et facit
eani treniere ».
E in seguito osserva: « E non dirò io
già che due di questi castighi fossero
rappresentati dalle due sezioni destra
e sinistra, cholera quella e terremoto
questa ».
— A Roncade (Treviso) un caso di colera.
— A Belluno, alle 5 ant., rovina la cupola
e l'abside del Duomo in conseguenza
delle larghe fenditure aperte nel primo
terremoto e accresciute dalle succes-
sive scosse. Le scosse, sebbene lievi,
continuano.
7, l. A Casale (Treviso) un caso di colera.
8, ma. Continua la ridda di notìzie con-
tradditorie a proposito della crisi mi-
nisteriale.
— La Corte d'Appello di Brescia condanna
a 5 anni di reclusione il sacerdote Pietro
Fiora, di Borno, per reati contro il
buon costume.
— A Gimiliano viene arrestato, dopo due
ore di conflitto, il capo-banda Luigi
Scalise. Si deplora la perdita di due
bersaglieri.
— A Roncade (Treviso), tre casi di colera;
a Mottn, un morto di colera.
— I giornali italiani pubblicano oggi una
relazione del luogotenente di vascello
della R. Marina italiana, Parent, parte-
tecipante alla spedizione polare svedese,
da Spitzberg, via Tromsoe, 5 luglio;
« La spedizione svedese polare diretta
dal prof. Nordenskjiold, ed imbarcata
sulla nave Polkent, svernò in Morsel
Bay. L'inverno fu dolce, il mare tem-
pestoso. La primavera fu freddissima.
La partenza della spedizione al Nord
ebbe luogo il 3 maggio e si ritornò il
24 giugno. Lo stato del ghiaccio non
permetteva di procedere al Nord e la
spedizione percorreva invece la costa al
Nord di Nord-est-land e traversava il
mare interno di ghiaccio di quell'isola.
La salute generale è ora buona. Durante
la primavera abbiamo avuto moltissimi
casi di scorbuto, prodotti dalle scarsità
di vitto. Un marinaio è morto di polmo^
nite, un altro è stato perduto disgrazia^
tamente in una fitta nebbia. La spedi-
zione tornerà a Tromsoe a principio
d' agosto » (». 7 agosto).
9, me. Finalmente fon. Minghetti riesce
a costituire così il nuovo Ministero
flì" del Regno d'Italia, 26" dal 1848).
Presidenza e Finanze, Minghetti; Esteri,
Visconti-Venosta; Interno, Cantelli; Giù-
MINISTERO MINGHETTI.
(14" del Regno d'Italia, 2tì« dal 1848) - dal 10 luglio 1873 al 18 marzo 1876.
{Da fotografie nel Miiseo deDRisorgimento, Milano).
LUGLIO
1873
LUGLIO
stizìa, Vigliani; Guerra, Ricotti; Marina,
contrammiratiiio Saint Bon; Istiuzionc,
Scialoja; Lavori Pubblici, Spaventa; A-
gricoltura e Commercio, Finali.
— Per R. D. è istituita una Scuola pro-
fessionale in Colle Val d' Elsa.
— Da oltre dieci giorni scioperi e continue
agitazioni nelle province di Ancona e
Macerata per il caro-viveri.
— A Venezia, casi di colera 4, morti 1.
In provincia di Treviso: a Roncade, casi
nuovi nessuno, morti 2; a Melma, casi
1; a Casale, casi 2.
10, g. I nuovi ministri prestano giuramento
nelle mani del Re.
— Per R. D. è data esecuzione alla con-
venzione di estradizione conchiusa a
Rio Janeiro il 12 novembre 1872 fra
l'Italia e il Brasile.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica una
circolare del ministro di A. I. e C. sul
raccolto dei bozzoli nell'anno 1873. Esso
risulta bu'ono in quattro regioni (Lom-
bardia, Emilia, Marche, Umbria); rela-
tivamente buono nelle province meridio-
nali del versante Adriatico.
— Il Corriere delle Marche segnala una
viva agitazione a Fano contro il caro
viveri. Avvengono disordini per la stessa
causa anche a Recanati.
— Un'ordinanza di sanità marittima pre-
scrive che le navi partite da Venezia
dopo il 4 corr. siano ritenute di patente
brutta di colera e sottoposte a quaran-
tena nei porti e scali del Regno.
— A Venezia, cinque nuovi casi di colera.
— A Vinadio, alle 2 poni., violentissimo
temporale. Le acque portano via il ponte
Naraise e quello delle Pianche. Si de-
plorano tre vittime.
11, V. Legge che autorizza il governo a
dare esecuzione alla Convenzione po-
stale fra l'Italia e l'Impero Germanico.
— Un decreto prefettizio vieta i pellegri-
naggi nelle province dell'Umbria per
impedire la diffusione del morbo asiatico.
Colera in provincia di Treviso: a Ca-
sale, casi nuovi 1, morti 1; a Melma,
casi 1; a Lago, casi 1.
12, s. Stamattina arriva a Torino il Re.
— L'on. Minghetti comunica al Senato e
al Parlamento il decreto di costituzione
del nuovo Ministero, e quello prorogante
le sedute del Parlamento.
— Stamattina alle 7 si avverte a Napoli
una scossa di terremoto. Nessun danno.
Nella valle del Liri la scossa è più forte
A Isola gli operai fuggono dalle fabbriche.
Anche a Velletri, Veroli, Subiaco e
Arpino alle 7.7' ant. si avverte una scossa
di terremoto che dura da 8 a 10 secondi.
— A Catania, nel giardino della Marina,
viene inaugurato un mezzo busto a Gio-
vanni Pacìiii. opera di Giovanni Dupré.
13, D. Nella Gassetta Ufficiale i sussidi a
favore dei danneggiati dalle ultime inon-
dazioni ascendono oggi a lire 1980 200.
— Nell'isola di Gorgona, ammutinamento
dei detenuti che vrene subito sedato.
— A Chivasso, violento uragano accom-
pagnato da una fitta grandinata che
devasta le campagne.
— La Gazzetta di Milano riporta dal gior-
nale belga Progrès du Nord la narra-
zione di un delitto spaventoso avvenuto
in una piccola borgata del Belgio. Due
coniugi, per impadronirsi della somma
di L. 1800 d'una loro nipote giunta di
notte in casa loro, complottano di uc-
ciderla e di sotterrarla nell'orto. La
nipote, udito lo scellerato complotto,
fugge inosservata saltando dalla finestra,
e provoca l' intervento della polizia.
Questa arriva mentre i due coniugi
stanno sotterrando un cadavere. Sciolte
le pieghe del lenzuolo, si rileva che i
due coniugi hanno ucciso la liglia che,
rincasata tardi, si era messa nel letto
della nipote. La madre impazzisce dal
dolore, il padre si uccide sul corpo
della figlia.
— Colera. A Venezia, casi 13, morti 4;
a Caorle, casi 1; a Concordia, casi 2;
a Fossalta, casi 1, morti 1; a Pellestrina,
morti 1; a Pormaggiore, casi 3: a Por-
togruaro, casi 3, morti 2. Nella provincia
di Treviso: a Casale, casi 3, a Roncade,
casi 1.
14, l. Sequestrato il Roma di Napoli per
un articolo sulla responsaliilità mini-
steriale e l'irresponsabilità regia.
— A Firenze, in una casa colonica presso
il Galluzzo, un fulmine uccide una fan-
ciulletta dodicenne.
— A Milano, nel sobborgo di Porta Ve-
nezia, scoppia un fulmine sulla Chiesa
di Casoretto, facendo crollare il campa-
nile e producendo gravissimi danni nel-
l'interno.
— A Torino, alle 7 pom., due operai ad-
detti alla demolizione del giardino dei
Ripari vengono travolti dalla caduta di
un muro in demolizione e muoiono fra
le macerie.
— A Belluno, alle 11 ant., forte scossa di
terremoto che non reca però alcun danno.
— Colera. In provincia di Venezia: a Ve-
nezia, casi 11, morti 6; a Caorle, casi 1,
morti 2; a Concordia, casi 1; a Fossalta,
casi H; a Portogrnaro, casi 8. morti 2.
In provincia di Treviso: a Casale, casi
2, morti 3; a Motta, casi 1, morti 1; a
Mansuè, casi 2, morti 1.
15, ma. A Cosenza, nella notte sopra oggi,
si costituisce il famigerato capo-banda
Francesco Le Piane.
— Colera. Nella provincia di Venezia: a
Venezia, casi 17, morti 7; a Fossalta,
casi nessuno, morti 2; a Musile, casi 1;
a Portogruaro, casi 8, morti 1; a Pelle-
strina, casi 1; a Pramaggiore, morii 1.
Nella provincia di Treviso: a Cap-
pella, casi 1, morti 1; a Mansuè, casi 1,
morti 1 ; a Motta, casi 1; a Treviso, casi 1,
— 203 -
DISEGNO SATIRICO A PENNA, CONTRO IL MILANESE PIETRO MAJOCCHI
MACCHIETTA NOTA PER LE SUE POSTUME VANTERIE PATRIOTTICHE
SPECIALMENTE NELLE CINQUE GIORNATE.
{Civica Raccolta delle Stampe; Castello Sforxesco, Milano).
?03
LUGLIO
1873
LUGLIO
16, me. A cominciare da oggi lutto di
Corte di dieci giorni per la morte ufli-
cialmente annunciata del principe Enrico
Guglielmo Adalberto di Prussia, cugino
dell' Imperatore di Germania, avvenuta
il 6 giugno a Carlshad.
— Colera. Nella provincia di Venezia: a
Venezia, casi 12, morti 10; a Portogrnaro,
casi 3, morti 6; a Caorle, casi 1; a Con-
cordia, casi 5; a Cinto, casi 1; a Fos-
salta, casi 5, morti 2; a Stino, casi 1;
a S. Miciiele Quarto, casi 1; a Mestre,
casi 1; a Dolo, casi 1.
Nella provincia di Treviso: a Casale,
casi 1, morti 1.
17. g. A Verona una Commissione di operai
— A Concordia tre soldati si recano a
bagnarsi nel fiume Secchia e vengono
travolti dalle aCque, da cui sono estratti
cadaveri.
— Colera. Nella provincia di Venezia: a
Venezia, casi 14-, morti 9; a Portogruaro,
casi 3, morti 1; a Casale, casi nessuno,
morti 1; a Concordia, casi 2, morti 1;
a Cinto, casi nessuno, morti 1; a Meolo,
casi 1, morti 1; a Novénta di Piave,
Cci8ì 1, morti nessuno; a Borano, casi 2,
morti nessuno; a Musile, casi 1, morti
nessuno; a Malamocco, casi 1, morti
nessuno. Totale: casi 25, morti 14.
Nella provìncia di Treviso: a Motta,
casi 1, morti nessuno; a Mansuè, casi
Cadavere di bambino runvenuto riETRiFicATO negli scavi di I'ompki, luglio lb(3.
(DaW'Illustration; cortese comunicaxione del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
si presenta al Prefetto per chiedere una
diminuzione nel prezzo del pane.
— Colera. Nella provincia di Venezia: a
Venezia, casi li), morti 8; a Caorle, casi
1; a Dolo, morti 1; a Fossalta, casi i,
morti 1; a Mira, casi 1; a Pellestrina,
casi 1; a Portogruaro, casi 11, morti 7;
a Durano, casi 1; a S. Michele Quarto,
morti 1. Totale: casi 38, morti 18.
Nella provincia di Treviso: a Casale,
easi 1: a Revino, casi 1, -
IS, V. Il Prefetto di Ancona, in vista delle
condizioni sanitarie di alcune province
del Regno, proibisce con decreto in data
d'oggi i pellegrinaggi u Loreto e ad al-
cuni santuari della provincia, nonché le
processioni fuori di Chiesa.
— Stadera giunge a Vercelli il principe
Umberto per ispezionine il quarto reg-
gimento di cavalleria. E' accolto festo-
samente dalla popolazione'.
— Muore a Torino il cu. Filippo Quaranta,
egregio magistrato, senatore del Regno
dal 30 nov. 1862 'n. Torino 3 die. 1790).
1, morti nessuno; a Revino, casi 3;
morti 1; a Oderzo, casi 1, morti nes-
suno. Totale: casi (j, morti 1.
19, s. A Vercelli il principe Umberto riceve
e invita a pranzo le autorità politiche,
amministrative e giudiziarie.
— Alle 5 poni., a Porto Corsini (Havenna),
si scatena un furioso temporale con
vento e grandine.
— Colera. Nella provincia di Venezia: a
Cijncordia, casi nessuno, JiLorti 1; a Fos-
salta, casi 3, morii 2; a Sala, casi 1;
morti nessuno; a Pellestrina, casi 8;
morti nessuno; a Murano, casi 4, morti
!; a Musile, ca>i nessuno, morti 2;
a Mira, casi 1, morti 1; a San .Miclielf
del Quarto, casi 1, morti nessuno; a
Malamocco, casi 1, morti nessuno; a
Venezia, casi 18, morti 9. Totale: casi
40, morti 17.
Nella provincia di Treviso: a Rovine,
casi 2, morti 2; a Godego, casi 1, morti
1; a Casier, casi 1, morti nessuno. To-
tale: casi 5, morti 3.
— 204 —
LUGLIO
1873
LUGLIO
ili. D. Alle ore 1.54- poni, il principe Um-
1 erto parie da Vercelli per Milano.
A Belluno e nella provincia continu;uio
scMSse di terremoto più o meno lievi.
La Provincia di Belluno segnala 1 ar-
rivo in citlà del celebre sismografo
viennese Rodolfo Falb, giunto per stu-
diare i fenomeni del recente terremoto.
— Colera. Nella provincia di Venezia: a
Venezia, ca.si 14, morii 8; a Cava Zuc-
cherina, casi 4-, morti nessuno ; a Caorle,
casi 1, morti nessuno; a Cinto, casi 1,
morti nessuno; a Fossalta di Porto-
gruaro, casi 1, morti nessuno: a Fossallu
di Piave, casi 1,
morti 1; a Meo-
Io, casi 1, morti
nessuno ; a Pel-
lestrina, casi 3,
morti 2; a Porto-
gruaro, casi 8,
morti nessuno ;
a S.Donà, ca?i 1,
morti nessuno ;
a San Michele
al Tagliamento,
casi 1, m orti
nessuno. Totali'
casi 34, morii 11.
Nella prò V i n-
cla di Treviso:
a Casale Quarta,
casi 1, morti nes-
suno; a Casier,
casi nessuno,
morti 2; a Man-
suè, casi 2, morti
nessuno; a Mo-
gliano, casi 1,
morti 1 : a 0-
derzo, casi nes-
suno, morti 1; a
Porto b uff ole,
casi 1, morti
nessuno ; a Re-
V ine , casi 1 ,
morti 1. Totale:
casi 6, morti 5.
21, l. Colera. Nella pravii.cia di Venezia:
;i Venezia, ca.si 14, morti 11; a Durano,
casi 4, morti 8; a Caorle, casi 2, morti
1; a Cava Zuccherina, casi 2, morti 1;
a Concordia, casi 5, morti nessuno; a
Fossalta di Portogruaro, casi 1, morti 3;
a Meolo, casi 1, morti nessuno; a Mu-
sile, casi 1, morti nessuno; a Pellestrina,
casi 2, morti 1; a Portogruaro, casi 5
morti 1. Totale: casi 87, morti 21.
Nella provincia di Treviso: a Cappella,
casi nessuno, morti 1; a Munsuè, casi
nessuno, morti 2; a Motta, casi 1, morti
nessuno. Totale: casi 1, morti 3.
22, ma. Si aprd oggi a Parigi il Congresso
internazionale degli orientalisti, con par-
tecipazione (leiritalia.
— Garibaldi in un proclama agli « Amici
della Sinistra parlamentare », parla di
Antonio L.welli e Aurelio Lucioni
condannati il 22 luglio 1873 dalla Corte d'Assise
di Milano ai lavori forzati a vita per omicidio.
{Da una lif. nella Civica Raccolta delle Stampe:
Celiteli- ■forxcHco, villano}.
un governo perverso, che ha peggiorato
la loro condizione, dice che egli e i suoi
;imici sarebbero « quasi spìnti a ripi-
gliare il filo delle congiure » e, citando
l'esempio della Spagna e della Francia,
invita tutti ad impedire che altrettanto
si faccia in Italia.
^ La Corte d'Assise di Milano condanna
ai lavori forzati a vita certi Lucioni e
Lavelli e ai lavori forzati per 20 anni
un certo Pisani, colpevoli dell'assassinio
del Sindaco di Olgiate-Olona, Ottavio
Prandoni. (Errore giudiziario).
— A Milano, nell'Orfanotrofio, un ragazzo
di 10 anni, viva-
mente accorato
per una p u n i-
zione, si uccide,
appiccandosi
con una corda
all'inferriata di
una finestra.
- A Sampi erda-
rena, nello sta-
bilimento An-
saldo, sciopero
degli operai per
protestare con-
tro il nuovo re-
golamento.
— Colera. Nella
provincia di Ve-
nezia: a Vene-
zia, casi 32, mor-
ti 14: a Caorle,
casi 1, morti
nessuno; a Cava
Zucclierina, casi
1, morti nessuno;
a Concordia ca.^i
1, morti nessuno;
a Portogruaro,
casi 8, morti 1;
a San Dona di
Piave, casi 1,
morti nessuno;
a Stino, casi i,
morti nessuno;
a Teggio, casi 1, morti nessuno. Totale:
casi 47, morti 15.
Nella provincia di Treviso: a Casale,
casi 1, morti 1; a Casier, casi 1, morti
nessuno; a Motta, casi nessuno, morti
1; a Rovine, casi 1, morti nessuno; a
PortobulTolè, casi nessuno, morti 1. To-
tale : casi 3, morti 3.
23, me. Il ministro Vigliani nomina una
commissione per il riordinamento del-
l'istituzione dei giurati.
— P>'r R. D. è autorizzato \' Emporio li-
brario italiano con sede in Firenze.
— Muore a Pinerolo monsignor Lorenzo
Rinaldi, vescovo di quella diocesi (nato
Torino 19 dicembre 1808).
— Il Giwnale di Udine segnala il diffon-
dersi di una mahittia, finora indefinita,
nelle piante di frumentone della prò-
LUGLIO
1873
LltOIJO
vincia, per cui il raccolto è gravemente
dannejrgiato.
— Colera, nella provincia di Venezia. To-
tale casi 83, di cui 16 a Venezia; morii
21, di cui 9 a Venezia.
Nella provincia di Treviso. Totale casi
i>, morti 1.
'H, g. Giunge a Torino, ricevuto dal Re,
dai principi Umberto e di Aosta, da
quello (li Caiignano e da molti dignitari,
lo Scià di Persia, Nasr-ed-Din, accom-
pagnalo dal fratello, dallo zio, dal Gran
Visir, ecc. Vien notato il fatto che lo
Scià si fa apprestare un letto sopra un
materasso di crine, su un giau tappeto
nell'antica sala di lavoro della regina
Maria Teresa. La maggior parte del se-
guito si adagia su tappeti nell'angolo
della camera, i domestici sul nudo suolo.
— Per R. D. la Banca Nazionale è auto-
rizzata ad emettere altri 6 milioni di
biglietti da una lira.
— Per R. D. è affidato l'esercizio del cre-
dito fondiario al Banco di Santo Spirito
per la provincia romana; il nuovo isti-
tuto prenderà il titolo di Crodiio Fon-
diario del Banco di Santo Spirito.
— A Parma si manifesta il colera.
— Un incendio distrugge il villaggio Sa-
lare (frazione Sabbia). Si salvano due
sole case.
— Colera, nella provincia di Venezia. To-
tale casi Hiì. di cui 22 a Venezia; morti
19, di cui 10 a Venezia.
Nella provincia di Treviso: totale
casi 6, morti .S.
25, V. A Torino lo Scià di Persia visita
la Galleria reale d'armi e, sempre ac-
compagnato dal Re, si reca a Superga.
A Corte, in onore dello Scià di Persia,
hanno luogo i ricevimenti ufTìciali e il
grande pranzo. Al Teatro Regio rappre-
sentazione di gala.
— 11 nuovo ministro di Grazia e Giustizia
dirama ai Prefetti una circolare per in-
terrogarli sull'opportunità dell'abolizione
della pena di morte in quelle provincie
dove tuttora vige.
— A Roma Erminia Fuà-Fusinato viene
nominata ilirettrice della nuova Scuola
Superiore Femminile.
— Pio IX nell'allocuzione ai Cardinali
dichiara « irrita e nulla » la legge sulla
soppressione delle corporazioni religiose
e vendita dei beni ecclesiastici « legge
non dalla Chiesa solamente condani^Ua
come ripugnante al giure divino e al'uo
proprio, ma dalla stessa scienza legale
pubblicamente riprovata siccome con-
traria a qualsivoglia naturale ed umano
diritto ». E ricorda che coloro che hanno
proposto, approvato e sancito la legge,
i fautori, i consultori, gli aderenti, gli
esecutori e i compratori dei beni eccle-
siastici sono compresi nella scomunica
mairgiore e si trovano « in pericolo ma-
nifesto di eterna dannazione ».
— Colera, nella provincia di Venezia. To-
tale casi 50, di cui 26 a Venezia; morti
;-55, di cui 18 a Venezia.
Nella provincia di Treviso : totale
casi 3, morti 5.
'Mi, s. A Torino lo Scià di Persia decora
il Re e i Principi dell'ordine del Leone
e del Sole, col suo ritratto ornato di
diamanti.
— A Borgotaro leggera scossa di terre-
moto.
— Muore a Bologna Giuseppe Carlo Gal-
letti (n. Bologna l'il agosto 1798), ardente
patriota. In casa sua ebbero luogo i prepa-
rativi per il moto insurrezionale del 4 feb-
braio 1851. Condannato a morte nel '43,
come cospiratore, dalla Sacra Consulta,
ottenne la commutazione della condanna
a morte nella galera perpetua, dalla
quale fu liberato per l'amnistia del '46.
Dopo la fuga di Pio IX a Gaeta, fu
eletto presidente della Costituente.
— Colera, nella provincia di Venezia. To-
tale casi 34, di cui 20 a Venezia; morti
25. di cui 13 a Venezia.
Nella provincia di Treviso : totale
casi 4, morti S.
27, D. I giornali di oggi annunciano che
i giurati del gruppo XVIII dell'Esposi-
zione di Vienna hanno aggiudicato, ad
unanimità di voti, al ministero italiano
dei Lavori Pubblici, il grande diploma
d'onore per la sua mostra, considerata
collettivamente, come dimostrazione dei
grandi lavori fatti dalla proclamazione
del Regno d'Italia al oggi in tutti i
rami del pubblico servizio, delle vie or-
dinarie e ferrate, dei porti, dei fari, dei
fiumi e delle bonifiche.
— Oggi e le domeniche precedenti di
questo mese, elezioni comunali in pa-
recchie città.
— Lo Scià di Persia arriva a Milano
« sfolgorante di diamanti » come nota
la Gassetta di Milano. E' accolto dal
principe Umberto. Prende alloggio al
Palazzo Reale, e poco dopo chiede di
vedere il Duomo. Ammira la Galleria
Vittorio Emanuele.
— Solennemente inaugurasi in Vezza
d'Oglio il monumento commemorativo
del maggiore Nicostrato Castellini e
della storica battaglia (e. 4 luglio 1866).
— A Roma, alle 7 poni., nel gran cortile
delle Terme Diocleziane, l' areonauta
Lanzi si inalza con la sua mongolfiera
L'aquila romana. La sua corsa è ver-
ticale e dopo poco più di 10 minuti
scende fuori di Porta Pia, nelle vici-
nanze di S. Agnese. L' avvenimento è
segnalato dai giornali.
— A Cagliari, nel cantiere Falqui Mas-
sidda, viene inaugurata la terza nave
di mille tonnellate.
— Nella notte sopra oggi violentissime
scosse (li terremoto nella valle del Liri.
Gli abitanti d'Isola, spaventati, abban-
LUGLIO
1873
LUGLIO
(limano le case e passano la notte al-
l'aperto.
- A Belluno, alla 1.5' pom., forte scossa
ili terremoto. La scossa è avvertita
iiiiche a Vittorio, dove suscita allarme
nella popolazione.
Colera, nella provincia di Venezia. To-
t;ile casi 43, di cui 2;5 a Venezia; morti
18, di cui 10 a Venezia.
Nella provincia di Treviso : totale
( asi 6. morti 6.
29, ma. Legge con cui si autorizza una
spesa supplettiva di 200 000 lire per
l'Esposizione di Vienna.
— Colera. Nella provincia di Venezia:
casi 25, di cui 12 a Venezia; morti 22,
di cui 11 a Venezia.
Nella prov. di Treviso: casi 2, morti .S
A Parma, casi 3, morti 2.
30, me. Da Caprera Garibaldi scrive a
Pasquale .Stanislao Mancini una impor-
tante lettera politica in cui dice, fra
^««s2s„Kti.>.«e»»>Oie'M!
Trasporto del « David » di Michelangelo nella K. Accademia, a Fire.vze
IL 30 luglio 1873.
{Valla Illustrazione Universalo, 1873).
,28, l. Nella notte sopra oggi muore a
JÌoma, a 80 anni, Rinaldo Rinaldi di
Padova, insigne scultore, autore di opere
pregevoli, fra cui una Giovanna d' Arco
e nu'Eca. Fu prediletto sco'aro del Ca-
nova e patriota ardente.
— A Napoli, stasera, grande dimostrazione
ili;l partito liberale per festeggiare la sua
vittoria nelle elezioni.
— Colera. Prov. di Venezia: casi 29, di cui
i:i a Venezia; morti 28, di cui 19 a Venezia.
Provincia di Treviso : casi 29, morti 28.
A Parma, casi 2. A Parma e provincia
dal giorno 24 ad oggi, casi 17, morti 10.
Si segnala un caso di colera anche a
Desenzano.
l'altro: « Governare bene o finire. Ecco
ciò che deve dire la Sinistra alla Mo-
narchia ».
- Oggi incomincia il trasporto del David
di Michelangelo, in Firenze, dalla sua
base nella R. Accademia di Belle Arti.
Il geniale apparecchio destinato al tra-
sporto è stato ideato dal cav. Porrà.
- La Gazsetta d'Italia pubblica il decreto
del Prefetto di Arezzo che, stante il co-
lera, vieta il pellegrinaggio del 2 agosto
al Santuario di Vernia.
- Colera. Nella provincia di Venezia:
casi 41, di cui 16 a Venezia; morti 25,
di cui 10 a Venezia.
Nella prov. di Treviso: casi 6, morti 1
— 207
LUGLIO
1873
AGOSTO
A Parma, casi 3, morti 2.
A Desenzano, casi 4, morti 1 nella po-
polazione e casi 7, morti 1 nei militari.
31, g. Colera. Nella provincia di Venezia:
casi 54-, morti 19. Nella provincia di Tre-
viso: casi 2, morti 1. Nella provincia di
Parma: casi 8, morti 3.
A Desenzano si segnalano casi di co-
lera specialmente nel 28" regg. B'anteria.
— Situazione del Tesoro:
Attivo L. 1334158.542,92;
Passivo L. 1289 529 :i4U,44;
Fondo di cassa L. 442 029 502,48
— Rendita: 68,82; Oro, 22,87; Prestito 1866,
71,75; Azioni tabacchi, 826; Azioni Banca
Nazionale (le nuove), 2066,55.
AGOSTO.
1, venerdì. La Gazsetta di Parma pub-
blica un decreto del Prefetto che per
ragioni igieniche vieta il pellegrinaggio
e la fiera di Fontanellato.
— Colera. Nella provincia di Venezia:
casi 51, morti 29. Nella provincia di Tre-
viso: casi 6, morti nessuno. Nella pro-
vincia di Parma: casi 6, morti 6.
2, s. A Firenze il caldo è intenso; si
raggiunge la temperatura di 38 gradi
centigradi.
— Colera. Nella provincia di Venezia:
casi 35, morti 21. Nella provincia di Tre-
viso: casi 1, morti 3. Nella provincia di
Parma: casi 8, morti 2.
3, D. Nella notte sopra oggi .muore a
Roma, a 56 anni, il cardinale Milesi-
Peroni-Ferretti, nipote del Pontelice. Fu
anche legato a Bologna.
— Alle ore 2 pom. scoppia un terribile
uragano in Caserta e provincia. La
grandine devasta le campagne.
— Alle ore 10.ó:-5 pom. al Santuario di
Graglia si avverte una forte scossa di
terremoto sussultorio.
— Colera. Nella provincia di Venezia:
casi 56, morti 28. Nella provincia di Tre-
viso: casi 6, morti 2. Nella provincia di
Parma: casi 11, morti 8. Nella provincia
di Udine: casi 18, morti 8.
4, l. Dalle carceri di Palmi evadono
quattro detenuti: uno condannato a
multe, uno ai lavori forzati e due giu-
dicabili per omicidio.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 54,
morti 35. Provincia di Treviso: casi 5,
morti 2. Provincia di Parma: casi 9,
morti 8. Provincia di Udine: casi 20,
morti li.
5, ma. 12 Opinione di oggi pubblica l'e-
lenco dei 48 pittori premiati all'Esposi-
zione di Vienna. Fra essi si notano:
Mosè Bianchi (Monza), Cremona ( Mi-
lano), Fontana (Milano), Donienìco In-
duno (Milano), Gerolamo Induno (Milano),
Marinelli (Napoli), Pagliano (Milano),
Ussi (Firenze").
Pubblica inoltre l'elenco di coloro che
ottennero la medaglia di progresso, fra
cui si notano: la Scuola Superiore d'Agri-
coltura di Milano, la Scuola Superiore
navale di Genova, gli editori Barbera di
Firenze e Loescher di Torino. Fra co-
loro che ottennero la medaglia di me-
rito, si notano: la Scuola Superiore fem-
minile di Milano, l'Istituto professionale
e industriale di Torino, l'editore Antonio
Vallardi di Milano, il padre Luigi Tosti,
autore di un Indice della Biblioteca
Cassinese, ecc.
— A Siniscola (circ. di Nuoro) audacissimo
furto. I ladri asportano dalla cassaforte
dell'Esattoria lire 50U0.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 87,
morti 34. Provincia di Treviso: casi 10,
morti 5. Provincia di Parma: casi 7,
morti 3. Provincia di Udine: casi 24,
morti 8.
6, me. Colera. Provincia di Venezia :
casi 61, morti 45. Provincia, di Treviso:
casi 9, morti 9. Provincia di Udine: casi
27, morti 11. Provincia di Parma: casi 14,
morti 6. Provincia di Padova: casi 27,
morti nessuno.
7, g. Colera. Provincia di Venezia: casi
53, morti 34. Provincia di Treviso: casi 5,
morti 5. Provincia di Udine : casi 20, morti
8. Provincia di Parma, casi 11, morti 7.
Provincia di Padova: casi 13, morti
nessuno.
— Giunge oggi a Tromsoe la spedizione
polare svedese. Il viaggio fu impiegato
in ricerche geografiche, geologiche e
zoologiche, tutte molto fortunate. Lo
stato di salute è eccellente (v. 8 luglio).
8, V. Solenne commemorazione a Bologna
del martire Ugo Bassi. Al Meloncello
viene scoperta una lapide commemora-
tiva dettata da Giosuè Carducci. Alla
Montagnola, di fronte a Casa Rizzoli,
vengono inaugurati due medaglioni in
marmo.
— A Treviso, stamattina alle 8.15, viene
avvertita una forte scossa di terremoto,
della durata di circa tre secondi. La
stessa scossa è sentita a Vittorio e a
Belluno, dove vengono danneggiate al-
cune case. A Belluno crolla un'altra
parte della Cattedrale.
— Colera. Provincia di Venezia: casi B1.
morti 26. Provincia di Treviso: casi 10,
morti 5. Provincia di Udine: casi 34,
morti 17. Parma: casi 4, morti 1. Pro-
vincia di Brescia: casi 10, morti 10. Pro-
vincia di Padova: casi 10, morti 1.
9, s. A Piangipane (Ravenna) scoppia
alle 11.30 ant. un gravissimo incendio:
sedici famiglie restano prive di casa.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 55,
morti 33. Provincia di Treviso, casi 5,
morti 5. Provincia di Udine: casi 38, morti
18. Parma: casi 7, morti 8. Provincia di
Brescia: casi 8, morti 7. Provincia di Pa-
dova: casi 26, morti nessuno.
105-JMelvo].V-14
AGOSTO
1873
AGOSTO
10, D. A Colà (Verona), alle 7.30 ant., un
fulmine cade sulla croce di ferro posta
sulla facciata della Chiesa Parrocchiale,
rovina l'organo e, precipitando a terra,
uccide una giovinetta di 18 anni e fe-
risce tre giovani.
— Muore improvvisamente per sincope ai
Bagni di Santa Caterina (Bormio) l'ono-
revole avv. Antonio Billia, deputato di
Corteolona, militante nelle file della
democrazìa (y. 16).
— Colera. Provincia di Venezia: casi 52,
morti 40. Provincia di Treviso: casi G,
morti 5. Provincia di Parma: casi 9, morti
5. Provincia di Udine: casi 30, morti 22.
Provincia di Brescia: casi 8, morti 4. Pro-
vincia di Padova: casi 35, morti nessuno.
11, 1. Alle ore 4 giunge a Bologna lo Scià
di Persia. Prende alloggio a.\V Hotel Brun
e riparte domani per Brindisi.
— A Ovada, stasera alle 10.30, scoppia un
deposito di polvere. Si lamentano 2 vit-
time e 8 feriti. II danno ascende a circa
15 mila lire.
— A Roma, al Teatro Corea, è molto ap-
plaudita la commedia di L. Alberti La
donna per bene, nuova per Roma.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 65,
morti 30. Provincia di Treviso: casi 20,
morti 16. Parma: casi 10, morti 6. Pro-
vincia di Udine; casi 38, morti 19. Pro-
vincia di Brescia : casi 10, morti 8.
Provincia di Padova : casi 35, morti
nessuno.
12, tua. Il treno partito alle 9.30 pom. da
Roma per Firenze, giunto a 5 chilometri
da Orte, incontra sui bin;iri alcuni buoi
vaganti per la campagna che lo fanno
fuorviare. Si lamentano due morti, di
cui uno è l'avv. Felice Guazzoni, diret-
tore àe\V Ecotwmista di Roma, e 16 fe-
riti, di cui 7 sono in pericolo di vita.
Fra i feriti leggeri vi è anche la duchessa
di Ceri, figlia del principe Torlonia.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 63,
mo'ti 28. Provincia di Treviso: casi 16,
morti 11. Provincia di Udine: casi 40,
morti 12. Provincia di Parma: casi 18,
morti 10. Provincia di Brescia: casi 9,
morti 7. Provincia di Padova : casi 36.
morti 16.
13, Mie. A Milano, sciopero degli operai
della tintoria Folletti Weiss, che pre-
tendono la diminuzione di un'ora di
lavoro. Vengono operati cinque arresti.
— Lo Scià di Persia giunge alle 10.40 ant.
a Brindisi e alle ore 2 pom. si imbarca
sul yacht ottomano Sultanie e parte
per Costantinopoli.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 62,
morti 34. Provincia di Treviso: casi 15,
morti 9. Prov. di Udine: casi 39, morti 17.
Provincia di Parma: casi 14, morti 9. Pro-
vincia di Brescia: casi 6, morti 5. Pro-
vincia di Padova: casi 44, morti 17.
14, g. Viene trasmessa ai deputati la me-
daglia commemorativa della promulga-
zione della legge dichiarante Roma
capitale d'Italia, nota col motto Post
fata resurge.
— Colera. Venezia: casi 17, morti 9. To-
tale dei casi nella provincia 68, morti 31;
Treviso: casi 4, morti 3. Totale dei casi
nella provincia 14, morti 6; Udine: casi
4, morti 3. Totale dei casi nella provincia
14, morti 6; Parma: casi 4, morti 3. To-
tale dei casi nella provincia 50, morti 2J;
Brescia: casi 4. morti 4. Totale dei casi
nella provincia 6, morti 5. Padova: casi
6, morti 1. Totale dei casi nella pro-
vincia 49, morti 24.
15, V. Colera. Venezia e provincia: casi
48, morti 3U. Treviso e provincia: casi 11,
morti 5. Udine e provincia: casi 39, morti
22. Parma e provincia: casi 17, morti 11,
Brescia e provincia: casi 4, morti 3. Pa-
dova e provincia: casi 36, morti 18.
16, s. Si svolgono solennemente in Milano
i funerali dell'on. Billia.
— Colera. Provincia di Venezia : casi 51,
morti 22. Provincia di Treviso: casi 6,
morti 6. Provincia di Parma : casi 0, morti
3. Provincia di Udine: casi 46, morti 26.
Provincia di Brescia: casi 1, morti 1. Pro-
vincia di Padova: casi 36, morti 21.
17, D. Il Ministero — con nota a lirma
Minghetti e Spaventa — tratta con la
Società delle ferrovie Romane per il
riscatto delle stesse, dietro combinazione
finanziaria assicurante il capitale di 96
milioni.
— R. D. che stabilisce la divisa delle
Guardie Carcerarie.
— Per R. D. è autorizzata la Cassa di
Risparmio di Tolentino.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 44,
morti 30. Provincia di Treviso; casi 12,
morti 8. Provincia di Udine: casi 31, morti
26. Provincia di Parma: casi 5, morti 2.
Provincia di Padova: casi 30, morti 21.
18, l. Fra gli espositori italiani che rice-
vono il diploma d'onore all'Esposizione
Universale di Vienna si notano i se-
guenti. Per le miniere: la Società delle
Miniere di Monteponi. Per l'agricol-
tura: l'Amministrazione reale delle fore-
ste Per l'industria dei tessuti: Fratelli
Poma di Biella, Alessandro Rossi di
Schio. Per la nietallurgia: Filippo Cam-
biaggio di Milano, Augusto Castellani di
Roma. Per le vetrerie: Lorenzo Ginori
di Firenze, Salviati di Venezia. Per gli
strumenti scientifici: l'officina Galileo
Galilei di Firenze. Pei ponti e strade:
Ministero dei lavori pubblici, principe
Torlonia. Per l'educasione : Fiorelli di
Napoli e il Ministero della P. I.
— Desta dapprima paura, e poi ilarità, il
gesto di un originale in .Milano che, visto
uscire dal Cimitero Monumentale un
carro funebre, vi salta dentro distenden-
dosi come fosse morto, per vedere hi
figura che farebbe quando fosse mortn
davvero.
AGOSTO
1873
AGOSTO
- A Busto Arsizio crolla una casa che
serviva ad >!so di scuola religiosa. Vi
suno tì fanciulle morte e 20 ferite.
- Colera. Provincia di Venezia: casi 34,
morti 24. Provincia di Treviso: casi 7,
morti 7. Provincia di Parma: casi 7, morti
T. Provincia di Udine: casi 26, morti 20.
morii 0. Provincia di Udine : casi 26, morti
27. Provincia di Padova: casi 4-0, morti 16.
Provincia di Genova: casi 5, morti 1.
20, me. R.D. che dà esecuzione alla dichia-
razione fra l' Italia e l' Impero Germanico
per l'ammissione reciproca delle Società
commerciali, industriali e finanziarie.
Il dott. Gaetano Pini
promotore in Milano dell'Istituto dei Rachitici, il 26 agosto 1673.
{Da un'incisione del tempo).
Provincia di Brescia: casi 4, morti 3. Pro-
vincia di Padova: casi 29, morti 18.
9, ma. Un'ordinanza di sanità marittima
pre.scrive che le navi p;irtito dal porto
di Genova dal 1^' agosto vengano ritenute
di patente brutta di colera e sottoposte
a quarantena nei porti e scali del lito-
rale italiano.
- Colera. Provincia di Venezia: casi 33,
morti 24. Provincia di Treviso: casi 4,
- A Milano la Gassetta dei Prestiti apre
una sottoscrizione in favore delle fa-
mìglie di Desenzano colpite dal colera.
- Da Genova giunge a Milano il principe
di Napoli.
- Il treno dell'Alta Italia proveniente da
Firenze alle 12.48, urta un altro treno
tra Riola e Vergato. Rimane morto un
soldato, e restano feriti sette viag-
giatori.
AGOSTO
1873
AGOSTO
■^ Nella notte sopra oggi il sismografo del
Vesuvio è alqucinto inquieto.
— Presso Sturno (prov. di Avellino) scontro
fra la banda Manzi e la forza puliblica.
La banda di 9 briganti è distrutta. Ne
vengono uccisi 6, fra cui il Manzi e 'A
feriti. Resta ucciso un carabiniere e re-
stano feriti un capitano e due carabinieri.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 34,
morti 18. Provincia di Treviso: casi 10,
morti 5. Provincia di Udine: casi 34, morti
30. Provincia di Parma: casi 5, morti 2.
Provincia di Padova: casi 50, morti 22.
Provincia di Brescia: casi 5, morti 2. A
Genova, casi 4, morti 5.
31, g. Il Re sottoscrive lire mille per il
monumento a Urbano Rattazzi.
— A Belluno, alle 3.23 pom., preceduta da
un rombo, viene avvertita una scossa
di terremoto ondulatorio della durata di
circa due secondi.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 34,
niorti 24. Treviso: casi 3, morti 4. Pro-
vincia di Udine: casi 61, morti 23. Pro-
vincia di Brescia: casi 3, morti 2. Prov. di
Parma: casi 6, morti 5. Provincia di Pa-
dova: casi 27, morti 13. Genova: casi 6,
morti 2.
22, V. Alle 10.10' ant. si avverte a Belluno
un'altra scossa di terremoto più forte
di quella di ieri.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 33,
morti 17. Provincia di Treviso: casi 5,
morti 0. Provincia di Parma: casi 7, morti
11. Provincia di Brescia: casi 2, morti 3.
Provincia di Udine: casi 52, morti 24.
Provincia di Padova: casi 39, morti 10.
Genova: casi 1, morti 2.
23, s. Per decieto ministeriale le navi
provenienti dai porti e scali del littorale
continentale del Regno che non siano
quelli colpiti dalla contumacia prescritta
colle ordinanze di Sanità marittima (10
luglio e 19 agosto) dovranno subire, per
essere ammesse nei porti e scali di Si-
cilia e di Sardegna, una contumacia di
osservazione di cinque giorni.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 32,
morti 12. Provincia di Treviso: casi 0,
morti 1. Provincia di Udine: casi 41,
morti 31. Prov. di Parma: casi 8, morti 3.
Provincia di Brescia: casi 6, morti 2. Pro-
vincia di Genova: casi 8, morti 5. Pro-
vincia di Padova: casi 46, morti 31.
24, D. Colera. Provincia di Venezia: casi
23, morti 16. Provincia di Treviso: casi 6,
morti 6. Prov. di Udine: casi 27, morti 17.
Provincia di Parma: casi 12, morti 8. Pro-
vincia di Brescia: casi 3, morti 1. Prov.
di Padova: casi 41, morti 22. Genova:
casi 8, niorti 4.
25, l. La Commissione per il monumento
a Giuseppe Mazzini in Genova approva
il progetto del giovane scultore Vittorio
Gaetano Grasso.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 20.
morti 18. Prov. di Treviso: casi 9, morti 1.
Prov. di Udine: casi 37, morti 14. Prov
di Parma: casi 2, morti 5. Prov. di Pa-
dova: casi 53, morti 29. Prov. di Brescia
casi 3, morti 2. Prov. di Genova: cas
17, morti 11.
26, ma. Per R. D. l'Istituto delle Salesiane
in Città di Castello è dichiarato pub-
blico istituto educativo.
— Il dott. Gaetano Pini, in Milano, rac
coglie aderenze e sottoscrizioni per una
scuola dei fanciulli poveri rachitici, da
inaugurarsi in novembre.
— Incomincia in Milano, alla Corte d'As-
sise, il processo contro il padre barnabita
Giovanni Alberto Cerosa, d'anni 53, già
rettore del Collegio dei Barnabiti ir
Monza, imputato di corruzione di mino-
renni. Il processo si svolge a porte chiuse,
27, vie. Da Torino alle 6.5' pom. il Re
parte per Firenze.
— Da Torino alle 11.40 pom. il principe
Napoleone parte per la Francia.
— Vengono emesse oggi le prime cartelle
del Credito Fondiario di Sardegna.
— Il card. Patrizi scrive al ministro degli
Interni per lamentare l'immoralità degli
spettacoli teatrali in Roma e osserva
che i buoni « non possono non istupire
nel vedere come un governo che si vuole
far rispettare, permetta l'esecuzione di
tali produzioni, di cui resterebbero adon-
tati i popoli meno civilizzati, e forse
anche i barbari, fra i quali non fosse del
tutto estinto il senso religioso e morale ».
— Colera. Provincia di Venezia: casi 25,
morti 17. Prov. di Treviso : casi 3, morti 3.
Prov. di Parma: c;isi 10, morti 8. Prov.
di Brescia: casi 1, morti 0. Prov. di U-
dine: casi 31, morti 15. Prov. di Padova:
casi 42, morti 28. Prov. di Genova: casi
13, morti 5.
28, g. Proveniente da Torino stamattina
alle 5 il Re giunge a Firenze.
— Si parla molto di una prossima visita
di Vittorio Emanuele a Vienna.
— Da alcuni giorni la Gassetta di Milano
viene pubblicando gli elenchi dei premi
conferiti ad espositori italiani, e special-
mente lombardi, all'Esposizione Univer-
sale di Vienna.
— In Cittadella di Pisa, alle ore 8 ant.,
scoppia una delle granate che gli :ivti-
glieri stanno scaricando. Tre soldati
restano gravemente feriti e un caporale
leggermente.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 19,
morti 13. Prov. di Treviso: casi 4, morti 3.
Prov. di Udine: casi 21, morti 16. Prov.
di Brescia : casi 4, morti 1. Provincia di
Parma: casi 10, morti 8. Prov. di Pa-i
dova: casi 30, morti 17. . 1
2», V. A Coccomarino alle 5 '/a. P- scoppia!
un violentissimo uragano. Vi sono tre
morti, due feriti gravemente e p:necchij
contusi. Cadono dodici fabbriche e si
schiant;ino alberi e pnli telegralici. i
— Colera. Provincia di Venezia: casi 23;
AGOSTO
1873
SETTEMBRE
morti 15, Prov. di Treviso; casi 4, morti 'i.
Prov. di Parma : casi 12, morti 12. Prov. di
lirescia: casi 5, morti 4. Prov. di Udine:
rasi 32, morti l(ì. Prov. di Padova: casi 36,
morti 12. Prov. di Genova : casi 8, morti 8.
;$(». s. Stamattina alle 10.30 parte da Fi-
renze per Vienna il prof. Donati, diret-
lore dell'Ufficio Centrale meteorologico
del ministero della Marina, per parteci-
pare al Congresso di meteorologia (y. 1
settembre).
— Colera. Provincia di Venezia: casi 11,
morti 6. Prov. di Treviso: casi i, morti 1.
Prov. di Parma: casi 12, morti 7. Prov.
di Brescia: casi 5, morti 2. Prov. di U-
dine: casi 28, morti 8. Prov. di Padova:
casi 31, morti 21. Prov. di Genova: casi
13, morti 7.
— Rendita: 70,15; Oro, 22,885; Prestito
nazionale, 74; Azioni tabacchi, 877;
Azioni Banca Nazionale, nuove, 2387,40;
Ferrovie Meridionali, 465; Banca To-
scana, 1620.
:JI. D. Da Firenze il Re parte per Val-
savaranche.
— Per R. D. è istituito in Dresda (Sas-
sonia) un nuovo Consolato.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Torino
— Si chiude in ÌMilano il processo contro
padre Ceresa, che viene condannato alla
reclusione per 10 anni.
— A tutt'oggi la sotto.scrizione per il mo-
numento delle Cinque Giornate in Milano
raggiunge la cifra di lire 74 340.
— A Palermo nwetincj perchè venga pre-
ferito nella costruzione della linea fer-
roviaria Palermo-Catania il tracciato
per Montedoro. Vi assistono oltre tre
mila persone, rappresentanze comunali
e provinciali.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 29,
morti 12. Prov. di Treviso: casi 10,morti 1.
Prov. di Parma: casi 4, morti 5. Prov. di
Brescia: casi 2, morti 2. Prov. di Udine:
casi 29, morti 26. Prov. di Padova: casi 14,
morti S.Prov.di Genova: casi 18, morti 12.
— Situazione del Tesoro:
Attivo L. 1 4.55 22Ò 704,62 ;
Pa.-sivo L. 1371264 779,11;
Fondo di cassa L. 83 963 925,51.
SETTEMBRE.
1. lunedì. .Si inaugura a Vii nna il Con-
gresso Internasionale di meteorologia,
con partecipazione dell'Italia. Il Con-
gresso si chiuderà il 15 corr. Il ministero
della Marina è rappresentato dal prof.
Donati, quello di Agricoltura e Com-
mercio dal prof. Cantoni.
Si inaugura in Vienna anche il Con-
gresso Internazionale dei medici, con
la partecipazione anche dei medici ita-
liani. Il Congresso deve discutere della
vaccinazione, della prostituzione, della
quarantena per il colera, della salute
delle grandi città, della farmacopea in-
ternazionale.
— A Ginevra si inaugura il VI Congresso
Internazionale Operaio.
— Esce a Roma il primo numero del nuovo
giornale li Popolo Romano.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 22,
morti 11. Prov. di Treviso : casi 1, morti 0.
Prov. di Parma: casi 11, morti 2. Pfov.
di Brescia: casi 4, morti 1. Prov. di U-
dine: casi 45, morti 13. Prov. di Padova:
casi 23, morti 9. Prov. di Genova: casi
16, morti 7.
— A Malta è ordinata una quarantèna di
5 giorni per le navi provenienti dal golfo
di Genova.
2, ma. 11 principe Umberto sottoscrive
lire cinquemila per il monumento a
Urbano Rattazzi.
— A Potenza esecuzione della condanna
a morte di due capi-briganti, di cui uno
colpevole di 47 misfatti, compresi 28
omicidi, dei quali 14 importanti la pena
capitale e l'altro di 37 misfatti, compresi
22 omicidi, dei quali 12 importanti la
pena capitale.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 25,
morti 9. Prov. di Treviso: casi 7, morti 1.
Pr(jv. di Parma: casi 10, morti 4. Prov.
di Brescia: casi 4, morti 1. Prov. di U-
dine: casi 39, morti 20. Prov. di Padova:
casi 21, morti 11. Prov. di Genova: casi
11, morti 8.
3, me. Per decreto del Prefetto di Roma
è proibito il pellegrinaggio in Genazzano
e la festa annuale della Madonna del
Buon Consiglio.
— Un violento temporale con grandinata
devasta la valle della Secca, il Comune
di Montobhio e Sant'Olcese.
— Stasera, a Adegliano, il campanaro ri-
mane vittima del fulmine, mentre sta
suonando le campane.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 25,
morti 14. Prov. di Treviso : casi 6, morti 4.
Prov. di Parma: casi 13, morti 7. Prov. di
Brescia: casi 7, morti 8. Prov. di Udine:
casi 27, morti 12. Prov. di Padova: casi 22,
morti 9. Prov. di Genova: casi 17, morti 6.
4, g. Colera. Provincia di Venezia: casi
25, morti 9, Prov. di Parma: casi 10,
morti 4. Prov. di Brescia: casi 3, morti 2.
Prov. di Udine: casi 20, morti 14. Prov.
di Padova: casi 22, morti 11. Prov. di
Treviso : casi 4, morti 8. Prov. di Genova :
casi 9, morti 6.
5, V. La Gassetta di Milano incomincia
oggi una serie di lunghi articoli edito-
riali di critica al noto libro del La l\lar-
mora sulla guerra del 1866 (y. anche
gennaio 1874).
— Colera. Provincia di Venezia: casi 25,
morti 15. Prov. di Treviso: casi 2, morti 0.
Prov. di Parma: casi 1, morti 1. Prov. di
Brescia: casi 4, morti 2. Prov. di Udine :
casi 24, morti 12. Prov. di Padova: casi 12,
morti 9. Prov. di Genova: casi 15, morti 10.
213 —
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
6, s. La somma dei sussidi a favore dei
danneggiati dalle ultime inondazioni
ascende nella Gassetta Ufficiale di oggi
a L. 2 002 839,68.
— Colera. Provincia di Venezia; casi 11,
morti 6. Prov. di Treviso: casi -i, morti 1.
Prov. di Parma: casi 8, morti i. Prov. di
Brescia: casi 8, morti 3. Prov. di Udine:
casi 26, morti 12. Prov. di Padova: casi 18,
morti 10. Prov. di Genova: casi 15, morti 8.
7. D. A Orani (Nuoro), alle 5 p., scoppia
un violento temporale mentre una gran
folla di gente trovasi alla festa della
Madonna di Gonnari, un fulmine uccide
due persone e due altre ferisce mor-
talmente.
— Cole. a. P.ovincia di Venezia: casi 8,
morti 9. Prov. di Treviso : casi 11,
morti 3. Prov. di Parma: casi i, morti
3. Prov. di Brescia: casi 9, morti 8. Prov.
di Udine: casi 22, morti 13. Paov. di Pa-
dova: casi 21, morti 10. Prov. di Genova:
casi 23, morti 16.
S, l. Per ordine dell'arcivescovo di Parigi
viene letta una pastorale in tutte le
chiese e cappelle delle comunità, dei
collegi ed istituzioni, degli ospedali ed
ospizi della diocesi, in favore della so-
vranità temporale del Papa.
— A Gaiid, si riunisce la Conferenza giu-
ridica internazionale collo scopo di stu-
diare l' organizzazione di una azione
scientifica collettiva nel diritto interna-
zionale. L'Italia è rappresentata da Pa-
squale Stanislao Mancini, che viene
eletto presidente del Congresso. Vi par-
tecipano i più illustri giureconsulti di
Eumpa e d'America. Vengono poste allo
studio tre importanti materie:
1^, l'arbitrato internazionale;
2", le tre regole del diritto pubblico
marittimo nel trattato di Washington;
3", la codificazione sotto forma di trat-
tato dei principi fondamentali del diritto
internazionale privato (r. 11 ottobre).
— Da Torino parte per Ginevra la du-
chessa di Genova.
— Da Torino il principe Umberto parte
per Milano.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 9,
morti 5. Prov. di Treviso: casi 6, morti 3.
Prov. di Parma: casi 5, morti 2. Prov. di
Brescia: casi 7, morti i. Prov. di Udine:
casi 17, morti 9. Prov. di Padova : casi 12,
morti 18. Prov. di Genova: casi 25, morti 8.
9, ma. Nella notte sopra oggi il Re giunge
a Torino.
— Per R. D. è autorizzata la Ca^sa di
Risparmio con sede in Spìlatnberto
(Modena).
— A Reggio Emilia, stamattina alle 4, si
avvertono due leggere scosse di terre-
moto, l'ima in senso sussultorio, l'altra
in senso ondnlatorio-sussultorin.
— A Belluno, alle 5.40 p., una forte scossa
di terremoto ondulatorio.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 13,
morti 9. Prov. di Treviso: casi 6, morti 6.
Prov. di Parma: casi 6, morti 2. Prov. di
Brescia: casi 2, morti 2. Prov. di Udine:
casi 19, murti 9. Prov. di Padova: casi io,
morti 8. Prov. di Genova: casi 21, morti 19.
Anche nella provincia di Belluno, fi-
nora immune, si verificano tre casi di
colera (Comune di Lentiai).
10, me. I giornali italiani danno notizia
di una pastorale di monsignor Guihert,
arcivescovo di Parigi per la festa del-
l'esaltazione della Croce del li corr.,
tutta diretta contro l'Italia. L'arcive-
scovo protesta contro l'occupazione sa-
crilega di Roma e invita l'Italia a
rinunciarvi spontaneamente per evitare
dei grandi mali.
— Sequestrati a Roma i giornali II Po-
polo Romano e la Voce della Verità
per la pubblicazione della pastorale del-
l'arcivescovo di Parigi.
— A Genova, nel quartiere di S. Benigno,
due soldati del 34° Fanteria vengono a
contesa e uno di essi nella rissa resta
ucciso.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 12,
morti 7. Prov. di Treviso: casi 6, morti 3.
Prov. di Parma: casi li, morti 3. Prov. di
Brescia: casi 7, morti 4. Prov. di Udine:
casi 24, morti 5. Prov. di Padova: casi 15,
morti 2. Prov. di Genova: casi 20, morti 17.
Si segnalano a Napoli casi sospetti
di colera.
11, g. Proveniente da Ostenda, la princi-
pessa Margherita giunge oggi col suo
seguito a Bruxelles e prende alloggio
a\\ Hotel de Belle Vue.
— A Torino, il Consiglio Comunale, straor-
dinariamente convocato, delibera il rinvio
delle feste per l'inaugarazione del monu-
mento a Cavour al prossimo novembre.
— Si avverte oggi a Cosenza una fortis-
sima scossa sussultoria di terremoto.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 15,
morti 10. Prov. di Treviso : casi 3, morti 0.
Prov. di Parma: casi 3, morti 2. Prov. di
Udine: casi 13, morti 6. Prov. di Padova:
casi 9, morti 3. Prov. di Genova: casi
12, morti 7.
A Napoli, dal mezzogiorno di ieri a
quello di oggi, sei casi di colera, di cui
tre mortali.
12, V. A Bruxelles, nel Teatro Sant'Uberto,
la principessa Margherita assiste in un
palco delle prime gallerie alla rappre-
sentazione del Barbe-Bleu. I giornali di
Bruxelles scrivono in proposito: «La
notizia della presenza della giovane prin-
cipessa non tardò a propagarsi nella sala.
La futura regina d' Italia ha subito con-
quistate le simpatie di tutti per la sua
bellezza, per le sue maniere graziose e
l'elegante semplicità della sua toilette.
Ella mostrava di divertirsi molto alla
commedia che si rappresentava »,
— A Costanza si apre il Congresso dei
vecchi cattolici, sotto la presidenza
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
del prof. SehuUe e la vice-presidenza del
professor Coiuelius. E' notata l'assenza
del prof. Doellinger.
— Il Neue Freìudetiblatt pubblica il pro-
gramma ufiìeiale dell'arrivo e sngjjorno
del Re d'Italia a Vienna.
— Da qualche giorno anche i nostri gior-
nali parlano diffusamente del prossimo
viaggio del Re a Vienna e a Berlino.
— Continuano
sui giornali
e ommen ti
edechi della
pastorale di
mons ignor
Guibert.
— Il ministero
dei Lavori
Pubblici de-
termina che
il tracciato
che rimane-
va da appro-
va re della
linea Cata-
nia-Palermo
sia quello
da Campo-
franco a
Serradi fal-
co, detto di
Montedoro.
— Colera.
Provincia di
Venezia:
casi 20, mor-
ti 7. Prov. di
Treviso: ca-
si 5, morti 4.
Prov. di Par-
ma: casi 2,
morti 3. Pro-
vincia di U-
dine: casi 29,
morti 9. Pro-
vincia di Pa-
dova: casi
12, morti 11.
Prov. di Ge-
nova: casi 5,
morti 8.
A Napoli,
dal mezzo-
giorno di ieri a quello d'oggi, dodici
casi di colera.
— A Gibilterra è ordinata una quarantena
di 7 giorni per le navi provenienti dai
porti dell'Adriatico e di 10 giorni
per quelle provenienti dagli altri porti
d'Italia.
13, s. A Torino viene ricevuto oggi dal
Re in udienza il barone di Keudell, mi-
nistro di Germania, latore di una lettera
dell'Imperatore Guglielmo.
— R. D. che autorizza la Banca Mutua
Artigiana e Cassa popolare di Ri-
sparmio con sede in Carrara.
Laur.v ì>ulì:ua
morta a Cannerò il
(Civica Raccolta delle Stampe;
— Colera. Provincia di Venezia: casi 3,
morti -i. Prov. di Treviso: casi 3, morti 1.
Prov. di Parma: casi 3, morti 1. Prov. di
Brescia: casi 1, morti 1. Prov. di Udine:
casi 16, morti 6. Prov. di Padova: casi 11,
morti i. Prov. di Genova: casi 11, morti 4.
A Napoli, dal mezzogiorno di ieri al
mezzogiorno di oggi, sono denunciati 9
casi di colera, 4 dei quali seguiti di morte.
14, X>. A Co-
stanza i 1
Con gresso
d e i vecchi
cattolici fi-
nisce di vo-
ta r e i 70
articoli del
progetto di
org anizza-
zione della
Chiesa d e i
vecchi cat-
tolici.
— La Freie
Presse pub-
blica un am-
pio articolo
sul viaggio
del re Vitto-
rio Emanue-
le a Vienna
e dice : « E'
1' a V V e n i-
m e n 1 0 più
importante
di quest'an-
no e preoc-
cupa quasi
tutta l'Eu-
ropa. Niuno
sarà inge-
nuo abba-
s t anza da
negare l'im-
portanza
politica di
questo viag-
gio di fronte
alle condi-
zioni politi-
che attuali
europee ».
— Per R. D.
è soppresso il R. Ginnasio di Asti.
Per ordinanza ministeriale le navi par-
tite da Napoli posteriormente al 12
settembre, ritenute di patente brutta di
colera, verranno sottoposte, al loro arrivo
nei porti e scali del Regno, ad una qua-
rantena di osservazione di ih giorni.
Colera. Provincia di Venezia: casi 6,
morti 5. Prov. di Treviso: casi 8, morti
5. Prov. di Parma: casi 1, morti 0.
Prov. di Brescia: casi 1, morti 1. Prov.
di Udine : casi 21, morti 8. Prov. di Pa-
dova: casi 5, morti 1. Prov. di. Genova:
casi 13, morti 6.
ÌJa.\teg.\zza
15 settembre 1873.
Castello Sforzesco, 3Iilaìio).
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
A Napoli, dal mezzogiorno di ieri a
([uello di oggi, 13 casi di coleni.
15, D. R. D. che dà esecuzione alla di-
chiarazione firmata a Copenaghen il 1°
corr., colla quale viene stipulato che il
tonnellaggio netto di registro, iscritto
sulle carte di bordo dei bastimenti
apparta i:enti all'Italia e alla Danimarca
e stazzati secondo il sistema Moorson,
servirà reciprocamente di base alla per-
cezione dei diritti marittimi, senza che
occorrano ulteriori operazioni di staz-
zatura.
— Per R. D. è approvata la convenzione
6 aprile 1873 per la concessione alla
provincia di Rovigo di una strada fer-
rata da Legnago, Rovigo ed Adria.
— Per R. D. è aggiunto un corso comple-
mentare a ciascuna delle Scuole Nor-
mali femminili di Firenze e Roma.
— L'Opinione di Roma dà la statistica
del commercio d'importazione e d'espor-
tazione del 1872 pubblicata dalla Dire-
zione generale delle Gabelle.
Il commercio generale d"importazione
ebbe nel 1872 il valore di L. 1 306 423 639.
Il commercio speciale di importazione
ebbe nel 1872 il valore di L. 1186 611326.
Il commercio generale di esportazione
di L. 1 288 873 522.
II commercio speciale di esportazione
di L. 1167 201 119.
Il valore ufficiale del commercio di
transito ascende a L. 118100 617.
— Stamattina ha luogo a Siena l'inaugu-
razione del Congresso degli istitutori
dei sordomuti. Ne è presidente il padre
Tommaso Pendola.
— Da Torino giunge a Milano il Re di Dani-
marca sotto il nome di conte di Falster
con un suo giovane figlio e prende al-
loggio nWAlbergo Cavour. Stasera assi-
ste allo spettacolo del Teatro alla Scala.
— Muore a Cannerò Laura Solerà JMan-
tegazza, patriota e filantrop:i, benemerita
del miglioramento morale e materiale
delle classi operaie. Fondò nella sua
nativa Mihmo l'Istituto della Maternità,
quello liei Bambini lattanti e la Scuola
Professionale Femminile. Nella sua villa
sul Lago Maggiore curò i feriti del '48
(agosto). Garibaldi, alla notizia della sua
morte, scrive al figlio Emilio: « Vi scrivo,
piangendo alla dolorosa notizia. Potete
andare orgogliosi di essere figli di una
tanta madre » (n. a Milano il 15 gen-
naio 1813Ì.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 8,
morti i. Prov. di Treviso; casi 3, morti 0.
Prov. di Parma: casi 4, morti 1. Pr^v. di
Brescia: casi 3, morti 2. Prov. di Udine :
casi 18, morti 9. Prov. di Padova: c:isi
12, morti 10. Prov. di Genova: casi 12,
morti 7. Prov. di Napoli: casi 14, morti 6.
16, ma. FI re Vittorio Emanuele, iniziando
il viagsio verso Vienna, partito da To-
rino, si sofferma brevemente stamane
a Milano. Veste l'uniforme di generale
portando per la prima volta l'elmo di
pelle con stella d'argento e croce di Sa-
voia in oro. Il suo seguito si compone
di 82 persone, fra cui il principe di Ca-
rignano, il duca d'Aosta, i ministri Min-
ghetti e Visconti-Venosta, il sen. Vigone
ir. di ministro della R. Casa, il comm.
Aghemo, capo del gabinetto particolare,
il gen. Bertolè- Viale, primo aiutante di
campo, i generali Dezza e Lombardini. Il
treno reale si compone di sette carroz-
zoni comunicanti per mezzo di soffietti.
Prosegue per Brescia e Verona.
— A Gorizia, avvengono gravi disordini
alla stazione, essendo vietato l'accesso
al pubblico durante il passaggio del re
Vittorio Emaimele. I gendarmi, la truppa,
le guardie cercano di allontanare la folla.
Questa tenta con ogni mezzo di pene-
trare. Ne nasce una gran confusione con
cadute, contusioni e ferite.
— La Gazzetta Ufficiale annuncia che per
il viaggio del Re da tutte le parti del
Regno furono inviati dalle Rappresen-
tanze provinciali e comunali numerosi
indirizzi per i-sprimere al Sovrano i sen-
timenti di affetto e di devozione e i voti
coi quali le popolazioni lo accompagnano.
— ■ Alle 10.45 pom. la principessa Marghe-
rita giunge a Milano e riparte subito
per Monza.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 12,
morti 9. Prov. di Treviso: casi 2, morti 1.
Prov. di Brescia: casi 1, morti 1. Prov. di
Udine : casi 8, morti 9. Prov. di Padova:
casi 7, morti 3. Prov. di Genova: casi 10,
morti 13. Prov. di Napoli: casi 19, morti 12.
17, me. Il Re giunge felicemente a Vienna
alle ore 6 pom. Sono alla stazione a ri-
ceverlo l'Imperatore con gli Arciiluchi.
L'incontro fra i due Sovrani è pieno di
effusione. L'accoglienza della popola-
zione è festosissima. Dalla stazione il
Re si reca al Castello Imperiale con
l'Imperatore in una carrozza tirata da 6
cavalli. Nei suoi appartamenti il Re è
atteso dai grandi dignitari della Corona,
il principe di Hohenlohe, il conte di
Grunne e i ministri. Stasera il Re pranza
solo col suo seguito
— I giornali viennesi salutano l'arrivo del
re Vittorio Emanuele con articoli espH-
raenti simpatia verso il Re e verso l'I-
talia. Dicono che l'Austria ringiovanita
ha già sepolto i suoi vecchi rancori
verso l'Italia nel mare dell'oblio.
— Sequestrato a Gorizia il giornale UI-
sonso per aver fatta un'estesa relazione
sul disordine avvenuto alla stazione al
passaggio del Re d'Italia.
— A Venezia, essendosi sparsa la notizia j
della festosa e cordiale accoglienza rice-
vuta dal Re d'Italia a Vienna, viene '
straordinariamente illuminata la Piazza
S. Marco. I cittadini applaudono flnno
Imperiale austriaco.
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SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
— Il Prefetto della provincia di Roma
vieta il pellegrinaggio alla Madonna
della Menturella, che dovrebbe aver
luogo il 28, 29 e 30 corr., per ragioni
igieniche.
— Stasera alle 8.30 si sente a Genova
una scossa di terremoto ondulatorio.
La stessa scossa è sentita anche a Li-
vorno. Nessun danno.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 6,
morti 3. Prov. di Treviso: casi 5, morti 2.
Prov. di Parma: casi 4, morti 2. Prov. di
Brescia: casi 1, morti 0. Prov. di Udine:
casi 16, morti 4. Prov. di Padova: casi 3,
morti 2. Prov. di Genova: casi 15, morti
11. Prov. di Napoli: casi 23, morti 9.
18, a. A Vienna, stamattina, il Re ha un
colloquio di mezz'ora coi ministri Min-
ghetti e Visconti-Venosta. Alle ore 9
riceve in udienza particolare il conte di
Robilant. Accompagnato dai generali
Thurn e Taxis si reca quindi a visitare
tutti gli Arciduchi che trovansi in Vienna.
Alle ore 10 torna al Palazzo Imperiale e
mezz'ora dopo, accompagnato dall'Impe-
ratore, il Re si reca all'Esposizione Uni-
versale e all'Esposizione ippica al Prater.
A Schoenbrunn pranzo intimo di famiglia
e stasera teatro di gala con la rappre-
sentazione dell'opera Giulietta e Romeo
di Gounod. Ovunque il Re è cordial-
mente accolto.
— A Gorizia il Consiglio Comunale no-
mina una Commissione d'inchiesta sui
fatti avvenuti martedì alla stazione,
in occasione dell'arrivo del re Vittorio
Emanuele.
— L'Imperatrice Maria Anna d'Austria,
nata principessa di Savoia, dona 1200
fiorini al Comitato di soccorso ai dan-
neggiati del terremoto di Belluno.
— Circolare del ministro dei Lavori Pub-
blici ai Prefetti del Regno, diretta a
dare impulso ai lavori per le strade co-
munali obbligatorie.
• Colera. Provincia di Venezia: casi 10,
morti 2. Prov. di Treviso: casi 6, morti 1.
Prov. di Parma: casi 3, morti 1. Prov. di
Brescia: casi 2, morti 2. Prov. di Udine:
casi 18, morti 5. Prov. di Padova: casi 2,
morti 0. Prov. di Genova: casi 18, morti
11. Prov. di Napoli: casi 11, morti 5.
19, V. A Vienna, stamattina, il Re, accom-
pagnato dai generali Thurn e Taxis e
dal suo seguito si reca a visitare l'Espo-
sizione Universale. E' ricevuto dall'arci-
duca Ranieri, dal conte Borromeo, dai
membri della Commissione italiana. A
me?:zogiorno, nel Padiglione Imperiale,
il Re trova l'Imperatore e ha luogo una
colazione.
Nel pomeriggio il Re riceve i membri
del Corpo Diplomatico residenti a Vienna.
.Stasera, grande pranzo di gala al Ca-
stello Imperiale.
L'imperatore Francesco Giuseppe fa il
seguente brindisi: < Alla salute di S. M.
il Re d'Italia, nostro illustre ospite, fra-
tello e amico ». Il Re fa il seguente brin-
disi : « Alla satute di S. M. l'Imperatore
d'Austria e Re d'Ungheria, nostro fra-
tello ed amico e alla salute di S. M.
l'Imperatrice Elisabetta ». Dopo il pranzo
il Re assiste coH'Imperatore alla rappre-
sentazione del ballo Fantasia e quindi
partecipa alla soirée presso il conte di
Robilant, il cui pa'azzo è tutto illumi-
nato coi. colori italiani.
— A Vienna, stamattina, il Commissario,
conte Borromeo, presenta al Re gli operai
romani qui inviati a visitare l'Esposi-
zione.
— L' Opinione di Roma nel suo articolo
di fondo di oggi: La morale del viaggio
dice che il viaggio del re Vittorio Ema-
nuele « è un atto politico che deve avere
delle conseguenze politiche. Non è una
dimostrazione ostile a alcun Stato, e
molto meno alla Francia .». Osserva an-
che: «Non dubitavamo dell'accoglienza
che Vittorio Emanuele avrebbe avuta in
Vienna. Il Sovrano che da un quarto di
secolo rappresenta il principio liberale
e gli rimane costantemente fedele, il
Sovrano, il cui nome è indissolubilmente
associato agli avvenimenti piti grandi
dei nostri giorni, doveva commuovere
le fibre del popolo viennese, il quale ha
dimostrato d'intendere come la società
moderna non possa elevarsi e svolgere
le sue forze che col sussidio delle libere
istituzioni... L'imperatore Francesco Giu-
seppe, ospitando nel suo magnifico pa-
lazzo il re Vittorio Emanuele, attesta
all'Europa come ormai la politica abbia
preso un nuovo indirizzo e ogni ragione
di dissidi fra l'Austria e l'Italia sia
scomparsa ».
— Viene riattivato il servizio quindicinale
fra Cagliari e Palermo (Società Rubat-
tino) soppresso per misure sanitarie fin
dal 21 agosto.
— Colera. Provincia di Venezia : casi 9,
morti 6. Prov. di Treviso : casi 2, morti 0.
Prov. di Parma: casi 2, morti 0. Prov. di
Brescia: casi 2, morti 1. Prov. di Udine:
casi 17, morti 9. Prov. di Padova: casi 3,
morti 1. Prov. di Genova: casi 19, morti
15. Prov. di Napoli: casi 20, morti 6.
20, s. A Vienna grande rivista militare in
onore del Re. Vi prendono parte 11 700
uomini, con 88 cannoni.
Nel pomeriggio il Re d'Italia, ac-
compagnato dall' imperatore Francesco
Giuseppe e da alcuni Arciduchi, fa una
escursione al Castello Imperiale di La-
xemburg. Quivi viene dato un pranzo,
al quale prendono parte tutto il seguito
diplomatico e militare del Re, il conte
di Robilant, il conte Andrassy, il conte
Wimpffcn e i grandi dignitari della Corte.
— Legge che stabilisce la circoscrizione
militare territoriale del Regno.
— Stamattina a Roma quasi tutta le As-
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
sociazioni operaie, con le rispettive ban-
diere, si recano a Porta Pia per deporre
corone di lauro e di cipresso in onore
dei caduti. Vengono pronunciati dei
discorsi.
— Pio IX, riferendosi alla festa del 20 set-
tembre e rivolgendosi a una eletta del
Patriziato romano, dice: « Confesso la
verità che dopo le bombe di Bixio e di
Cadorna quei colpi di cannone mi sono
parsi tale un eccesso di fanciullesca
empietà, che io non ho saputo fare altro
se non che
chiudere la fi-
nestra, e vol-
gendomi al
Crocifisso
esclamare : Si-
gnore aprite a
questa gente
la finestra del
cuore e con-
vertiteli. Ben-
ché temo che
sieno induriti
a tal segno
che non si
convertiranno
mai più in
eterno ».
— Muore di co-
lera in una
villa presso
Firenze l'a-
stronomo G.B.
Donati, nato a
Firenze nel
1826, scopri-
tore di diverse
comete ed au-
tore di opere
impo rtan t i,
fra le quali
una Intorno
alle Strie de-
gli spettri
stellari. Fu il
primo ad ap-
plicare alle
questioni celesti la spettroscopia.
— A Udine, nella notte sopra oggi, si svi-
luppa un grave incendio nella stazione
ferroviaria. Le fiamme distruggono una
rilevante quantità di merci in transito
per un valore di circa 85 mila lire.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 6,
morti 2. Prov. di Treviso : casi 3, morti 2.
Prov. di Parma: casi 1, morti 2. Prov. di
Brescia: casi 1, morti 1. Prov. di Udine:
casi 18, morti 6. Prov. di Padova: casi 1,
I morti 1. Prov. di Genova: casi 2i, morti
1 14. Prov. di Napoli: casi 18, morti 9.
21, D. Alle 2 1/4 il Re si reca al Campo delle
corse al Prater con l'Imperatore, gli Arci-
I duchi e un seguito numerosissimo. Si reca
' quindi al Palazzo dell'arciduca Ranieri
dal quale è stato invitato a pranzo.
L'astrouomo Giamb.ìttista Don.vti
morto a Firenze il 20 settombro 1873.
(Da un'incisione del tempo).
Alle 9 1/2 poni, il Re parte da Vienna.
E' accompagnato alla stazione dall'im-
peratore Francesco Giuseppe, dagli Ar-
ciduchi e dal loro seguito.
— La Gazselta Ufficiale dà notizia di in-
dirizzi di felicitazioni ed auguri al Re
in occasione del suo viaggio che conti-
nuano ad affluire.
— Colera. Provincia di Venezia : casi 3,
morti 1. Prov. di Treviso: casi 1, morti 1.
Prov. di Parma: casi 3, morti 0. Prov. di
Bre-;cia: casi 2, morti 1. Prov. di Udine:
casi 14, morti
1. Prov. di Pa-
dova ; casi 6,
morti 1. Prov.
di Genova:
casi 21, morti
12. Provin. di
Napoli: casi
19, morti 11.
— Muore a Pa-
rigi il celebre
e hi r urgo Au-
gusto Nélaton
(n. a Parigi il
17 giug. 1807).
Curò Gari-
baldi della fe-
rita di Aspro-
monte e il
Principe Im-
periale. Gli si
deve r inven-
zione di un'o-
perazione chi-
rurgica per
l' estrazi one
immediata
della pietra,
senza ricorre-
re ad alcuno
dei mezzi ado-
perati per la
litotrizia. Fra
le sue opere
sono partico-
larmente note-
voli le Ricer-
che sulla affezione tubercolosa delle
ossa: il Parallelo dei diversi modi ope-
ratori nel trattamento della cateratta;
gli Elementi di patologia chirurgica.
•ì'ì. l. Alle 3 pom. il re Vittorio Emanuele
arriva alla stazione di Goerlitz, dove è
ricevuto dall'Imperatore, dal Principe
Imperiale, dai principi Carlo, Federico,
Alberto, dai marescialli Wrangel, Moltke,
Manteuffel e dal princip.- di Wiirtemberg
che lo accompagnano al Castello Reale.
Dalla folla riceve una calorosa acco-
glienza.
Alle ore 6 ha luogo il pranzo di gala
nella sala dell'Aquila, al quale assistono
i membri presenti della famiglia Reale,
i marescialli Wrangel e Moltke, i per-
sonaggi addetti al servizio d'onore del
— 219 —
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
Re d'Italia, il conte Launay e i membri
della Legazione Italiana.
— A Berlino, Vittorio Emanuele, durante
il gran pranzo di Corte dice all'impe-
ratore Guglielmo: « Senza quei signori
(additando i ministri Minghetti e Vi
sconti-Venosta) vi avrei fatta la guerra »
riferendosi agli avvenimenti del 1870 e
al suo desiderio di accorrere in aiuto di
Napoleone III. Questa spontanea e ina-
spettata dichiarazione colpisce l' im-
peratore Guglielmo che gli risponde:
« Ringrazio V. M. per la sua franchezza ».
— A Roma il Sindaco getta la prima pietra
per la fondazione delle case economiche
in prossimità di S. Calisto.
— Anche a Milano si verificano casi di
colera.
23, ma. A Berlino, stamattina, il Re esce
in carrozza, accompagnato dal seguito
prussiano e percorre diverse strade della
città. Si reca a vedere la colonna Vit-
toria sulla piazza e altri monumenti.
Visita il Giardino zoologico. Alla 1 i/., fa
una visita uilìciale alla Principessa Impe-
riale. Alle 3 riceve il Corpo Diplomatico.
Alle 5 '/2 ha luogo il gran pranzo di
gala al Castello Reale. L'Imperatore fa
il seguente brindisi: « Alla salute del
mio fratello ed amico S. M. il Re d'I-
talia ». Il Re risponde col brindisi; « Alla
salute del mio amico ed antico alleato
l'Imperatore». Alla sera teatro di gala.
Viene rappresentata l'opera Un campo
nella Slesia di Meyerbeer.
— Tutti i giornali berlinesi pubblicano
entusiastici articoli riguardo al nostro
Re ed esprimono le simpatie del popolo
tedesco per la nazione italiana.
— A Vienna l'Imperatore riceve il sena-
tore Luigi Torelli.
— Nella sua villa della Cinquantina, n&\
fitto di Cecina, muore quasi improvvisa-
mente Francesco Domenico Guerrazzi,
nato a Livorno nel 1805. Autore del ro-
manzo storico L'Assedio di Firenze,
composto nel forte Stella di Portoferraio
' dove era detenuto per maneggi patriot-
tici, e poi della Battaglia di Benevento,
di Beatrice Cenci, di Pasquale Paoli.
Ministro del Granduca di Toscana nel
18i8, poi dittatore dopn la fuga di Leo-
poldo II. Esule poi fino al 18.59, deputato.
Scrisse anche opere satiriche ciime r,4-
sino e il Buco nel muro. Nei giorni
antecedenti alla mortr attendeva al-
l'opera Il Secolo che muore.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 4,
morti 2. Prov. di Treviso: casi i, morti 1.
Prov. di Parma: casi 2, morti 5. Prov. di
Brescia: casi 2, morti 1. Prov. di Udine:
casi 14, morti 5. Prov. di Padova: casi 10,
morti 2. Prov. di Genova: casi 21, morti 8.
Prov. di Napoli: casi 15, morti 8.
24. me. A B'^rlino, stamattina allo 8, il Re
.>^i reca all'Acquario e al Municipio. Alle
10 '/j coli' Imperatore, il Principe e la
Principessa Imperiale si reca con treno
espresso a Postdam per assistere alla
rivista. Grande' entusiasmo. Dopo la ri-
vista vien dato un déjuner al Castello
e quindi si fa una pas.seggiata in car-
rozza nei giardini reali. Questa sera alle
6, a Postdam, ha luogo il pranzo nel
palazzo del Principe Imperiale.
— Torna a Berlino il principe di Bismarck.
— In tutti i giornali italiani vi è una lar-
ghissima eco del viaggio del Re. Vi si
dedicano gli articoli di fondo, si pubbli-
cano corrispondenze, dispacci telegrafici,
interi articoli di giornali stranieri.
— Da Torino stamattina partono per Berna
i Commissari italiani Biglia e Mella alla
Conferenza internazionale che si riunisce
per fissare i punti di congiunzione delle
ferrovie italo-elvetiche e l'ubicazione
delle stazioni internazionali (i\ 27).
— A Livorno la Giunta delibera che si
rendano a cura del Municipio solenni
onoranze a Guerrazzi.
— A Napoli, in Largo SS. Apostoli n. G,
viene scoperta una fabbrica di biglietti
falsi da 50 cent, del Banco di Napoli.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 5,
morti 1. Prov. di Treviso: casi 5, morti 5.
Prov. di Parma: casi 4, morti 6. Prov. di
Udine: casi 18, morti 8. Prov. di Padova:
casi .3, morti 2. Prov. di Genova: casi 13,
morti 8. Prov. di Napoli: casi 2i, morti 13.
25, g. Stamattina il Re d'Italia coll'Im-
peratore di Germania e il Principe Im-
periale partono per la caccia nei boschi
di S. Uberto. Il Re uccide nella caccia
9 cervi e 3 daini.
— A Berlino, stamattina, Minghetti visita
il principe di Bismarck. Il colloquio dura
più di un'ora.
— Giunge a Roma il card. Bonnechose.
— A Roma, dopo una lunga attesa, avendo
il maestro Verdi e l'editore Ricordi vie-
tata la rappresentazione nei teatri della
Capitale, viene rappresentata al Teatro
Capranica VAida. Ma si appicca il fuoco
ad una scena e la rappresentazione deve
essere interrotta per lo spavento degli
spettatori. Non si lamentano gravi danni.
— A Catania si inaugura la carrozza a
vapore di Petronio Russo, con completo
successo. La folla è immensa.
— A Palermo, stasera, malgrado la pioggia,
parecchie migliaia di cittadini percor-
rono la città con fiaccole a bengala,
bandiere e musiche, acclamando all'Au-
stria e Ungheria e alla Germania.
— Colera. Provincia di Venezia : casi 9,
morti 1. Prov. di Treviso : casi 4, morti 0.
Prov. di Parma : casi 2, morti 1. Prov. di
Brescia: casi 1, morti 0. Prov. di Udine:
casi 11, morti 0. Prov. di Padova: casi 3,
morti 1. Prov. di Napoli: casi 17, morti 8.
Prov. di Genova; casi 17, morti 12.
26, V. A Berlino stamattina il Re visita
l'Imperatore. Si recano quindi insieme
a Moabit, dove hanno luogo le manovre.
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
Alla 1 p. pranzo presso il conte Launay,
a cui intervengono T Imperatore, il Re e
il principe di Bismarck e oltre 36 invitati.
Alle 3 p. il Ke riceve il principe di
llismarck. La conferenza dura circa
un'ora e mezza. Poco dopo il Re riceve
il borgomastro di Berlino con una depu-
tazione del Municipio. Alla sera il Re
jiarte per Torino.
— ^Stamattina il card. Bonnechose si reca
a far visita al Papa. La sua presenza
a Roma dà luogo a varie interpretazioni
e commenti della stampa.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 4,
morti 3. Prov. di Treviso: casi 1, morti 0.
Prov. di Brescia: casi 2, morti 2. Prov. di
Udine: casi 22, morti 8. Prov. di Padova:
casi 3, morti 1. Prov. di Genova: casi 19,
Francesco Domexico Guerrazzi, morto a Cecina il 23 settembre 1873.
(Da fot. nella Civica Raccolta delle Stampe ; Castello Sforxeseo, Milaiw). <
Per recarsi alla stazione passa fra
due ali di popolo plaudente. La stazione
è brillantemente illuminata. 11 re Vittorio
Emanuele abbraccia e ba'cia l'Impera-
tore, i principi Carlo e Federico Carlo
e stringe la mano al conte di Launay
e al conte di Rilvas, ministro del Por-
togallo. Mentre il treno si muove il Re
stende ancora una volta la mano all'Im-
peratore. La folla saluta il nostro Re
con acclamazioni entusiastiche. Prima
della partenza l'Imperatore decora i
ministri Minghetti e Visconti-Venosta
della gran croce dell'Aquila Nera e il
conte Launay delia gran croce dell'A-
quila Rossa in brillanti.
morti 16. Prov. di Napoli : casi 15, moi ti 4.
27, s. A Berna incominciano le conferenze
fra i delegati italiani e svizzeri sui punti
di congiunzione delle ferrovie italiane
con quelle del Gottardo e sulle ubica-
zioni delle stazioni internazionali (o. 24).
— Viene molto commentato dai giornali
clericali italiani e stranieri il fatto che
l'Imperatrice d'Austria non ha potuto
partecipare alle feste di Corte date in
onore di Vittorio Emanuele causa un'im-
provvisa indisposizione.
— Colera. Provincia di Venezia: casi 6,
morti 2. Prov. di Treviso : casi 2, morti 1.
Prov. di Parma: casi 1, morti 0. Prov. di
Brescia: casi 1, morti 0. Prov. di Udine:
221 —
SETTEMBRE
1873
SETTEMBRE
casi 4, morti 1. Prov. di Genova: casi 21,
morti 8. Prov. di Napoli : casi 11, morti 5.
28, D. Alle ore 3.40 il Re arriva ii Mestre
dove è accolto con festose acclamazioni.
Alle 12.29 poni, giunge a Udine, donde
riparte alle 12.47.
— A Torino viene inaugurato stamattina
l'obelisco dedicato ai prodi del 1821.
Intervengono alla cerimonia il Sindaro
e le diverse Società torinesi. Pronun-
ciano discorsi gli onorevoli Sineo, Miche-
lini, Avezzana, Sorisio.
— A Cuneo viene inaugurato il monu-
mento, innalzato per pubblica sottoscri-
zione, all'illustre medico e scienziato
Luigi Parola.
— Stamattina tianno luogo a Cecina so-
lennemente i funerali di F. D. Guerrazzi,
col concorso della Giunta e del Consiglio
municipale, della Camera di commercio,
dei rappresentanti della Fratellanza Ar-
tigiana, e di molte logge massoniche, ecc.
La salma viene poi fatta partire per Li-
vorno. Il Consiglio Comunale di Livorno
delibera di intitolare al Guerrazzi la
piazza detta del Picchetto, dove pure
verrà inalzato un monumento in suo
onore.
— Pio IX, rivolgendosi a una rappresen-
tanza della Società promotrice delle
buone opere di Civitavecchia, lamenta
che, per timore del morbo asiatico, si
impediscano le riunioni devote e sacre
mentre sono permesse e favorite certe
adun;inze « che seco portano la più sozza
infezione di pestilenza morale » (o. 30).
— Colera. Provincia di Napoli : casi 33,
morti 20. Prov. di Genova: casi 13, morti
1. Prov. di Parma: casi 5, morti 2. Prov.
di Udine: casi 3, morti 0. Prov. di Tre-
viso: casi 1, morti 0. Prov. di Brescia:
casi 1, morti 0.
A Venezia cessa la pubblicazione del
bollettino, non verificandosi da vari
giorni alcun nuovo caso dì colera.
29, l. A Berna la Conferenza Internazio-
nale ha definitivamente stabilito le sta-
zioni internazionali a Luino e a Chiasso
{V. 24 e 27).
— Alle 2 ant. il Re giunge a Torino. No-
nostante che il viaggio sia avvenuto in
forma affatto privata, le stazioni per le
quali il Re è passato erano tutte gre-
mite di popolo che lo accolsero con vive
ovazioni.
— Nell'articolo di fondo di oggi, intitolato:
Il ritorno del Re, VOjnnione di Roma
dice: « La commozione destata in Eu-
ropa dal viaggio di Vittorio Emanuele
è stata grande... Ristabilite a Vienna
le amichevoli relazioni personali fra due
principi e due Corti, che vincoli di pa-
rentela univano ma che erano slati divisi
per lungo periodo d'anni da ardenti lotte
d'interessi politici; stretta la mano o
Berlino del glorioso alleato del IcStìU e
confermati i buoni rapporti che fra i tre
Stati sono mantenuti dai nuovi interessi
della civiltà e 'della libertà de' popoli;
fatto uno scambio d'idee sulle condi-
zioni di Europa, sui pericoli che la mi-
nacciano, sui mezzi di antivenirli: ci
paiono questi i risultati più soddisfji-
centi che mai si potessero attendere da
un viaggio, impreso dal Re fra i plausi
della Nazione ».
;iO, ma. Per R. D. è data piena ed intera
esecuzione alla Convenzione per la estra-
dizione dei malfattori fra l'Italia e la
Danimarca, conclusa a Copenaghen il
15 luglio 1873 ed ivi ratificata il 18 set-
tembre corr.
— Legge che riguarda l'ordinamento ge-
nerale dell'esercito.
— Nei giornali clericali vive proleste per-
chè il Governo ha vietato i pellegrinaggi
per ragioni di igiene (v. 28).
— A Siena, alle ore 8 '/a pom., viene av-
vertita una lieve scossa di terremoto
sussultoria.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 14,
morti 4. Prov. di Genova: casi ì, morti 1.
Prov. di Parma: casi 1, morti 0. Prov. di
Udine: casi 2, morti 1. Prov. di Venezia:
casi 1, morti 1,
— Situazione del Tesoro:
Attivo L. 1493 533 178,31;
Passivo L. 1 409 905 185,69 ;
Fondo di cassa L. 83 628 042,(52.
— Rendita: 70,67; Oro, 22,86; Prestito, 70;
Azioni tabacchi, 850; Azioni Banca Na-
zionale (nuove), 2190; Ferr. Merid., 445.
OTTOBRE.
1, mercoledì. Stamattina arrivano a Roma
i ministri Minghelti e Visconti-Venosta.
— Il Consiglio dei INIinistri delibera di
proporre al Re la chiusura della ses-
sione legislativa («. 15 novembre).
— Stasera giunge a Verona il principe
Federico Carlo di Prussia.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 11,
morti 4. Prov. di Genova: casi 8, morti 10.
Prov. di Parma : casi 4, morti 3. Prov. di
Padova: casi 6, morti 3. Prov. di Udine:
casi 2, morti 1. Prov. di Treviso: casi 1,
morti 0. Prov. di Venezia: casi 1, morti 0.
Prov. di Brescia: casi 1, morti 0.
2, g. Oggi, anniversario del Plebiscito
Romano, il Papa riceve in udienza
molte persone che si recano a rendergli
omaggio.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 12,
morti 2. Prov. di Genova: casi 5, morti 3.
Prov. di Brescia: casi 4, morti 3. Prov.
di Venezia: casi 2, morti 0. Prov. di U-
dine: casi 3, morti 0.
3, V. Circolare del ministro di Grazia e
Giustizia ai Presidenti delle Camere di
Commercio del Regno per richiederli di
parere sul nuovo progetto di Codice
di Commercio.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Agri-
OTTOBRE
1873
OTTOBRE
cola Commerciale con sede in Carma-
gniila.
- l'ci- R. D. è autorizzata la Banca Agri-
r(,l(t del Polesine con sede in Rovigo.
Sono di passaggio a Milano, provenienti
il:i Verona e diretti a Monza, il principe
I ' lierico Carlo di Prussia e consorte,
I' -iimpagnati dal principe Umberto.
\ iiiggiano in incognito, sotto il nome
ili conti De
Kldtow.
- Muore a Reg-
gio Emilia, a 49
anni, 1' esimio
srultore Al e s-
sandro Gavazza.
(liilera.Prov. di
.Xapoli; casi 17,
unirti 9. Prov. di
(li'nova : casi 4,
morti 3. Prov. di
Udine: casi 4,
morti 0. Prov. di
linscia: casi 1,
morti 0. Prov. di
Ti 'viso: casi 2,
inulti 0. Prov. di
l'ihlova: casi 1,
morti 0.
4, s. (^ir e olar e
del minis. guar-
dasigilli ai Pri'-
s i d e n t i delle
Corti di Cassa-
zione e di Ap-
pello, per avere
il parere riguar-
do alla riforma
del Codice di
Commercio.
- Stasera, a Cai-
vano (Napoli),
I viene assassina-
I to l'assesso re
I funzionante da
I Sindaco. Si igno-
I rane i motivi del
j delitto.
r- Colera. Prov. di
I Napoli : casi 7,
I morti 5. Prov. di
! Genova: casi 6,
■ morti 3. Prov. di
I Rrescia: casi 5, morti 3. Prov. di Udine:
j casi 1, morti 1. Prov. di Parma: casi 1,
] morti 1. Prov. di Padova: casi 1. morti 0.
!5, D. Desia molti commenti, naturalmente
■ favorevoli da parte democratica, l'ele-
zione a parroco del comune di S. Gio-
I vanni al Dosso (Mantova) avvenuta il
1 28 settembre a mezzo della popolazione
I e alla presenza di un notaio (u. IS).
La Gazzetta di Milano riporta lo strano
caso di un cane che, avendo 15 gioini
fa inghiottito un orologio d'argento, non
lo ha espulso e sta benissimo di salute.
- L'epidemia colerica è in decrescenza.
Gen. E.NRico Cerale, ni. a Brescia il 6 ott. 18(3
(in divisa anteriore alla riforma).
(Da fot. nella Civica Raccolta delle Stampe;
Castello Sforzesco, Milano).
Prov. di Napoli : casi 11, morti 4. Prov. di
Genova: casi 1, morti 1. Prov. di Brescia:
casi 2, morti 2. Prov. di Padova: casi 1,
morti 0. Prov. di Treviso: casi 1, morti 0.
6, l. Ha inizio a Trianon il processo a
carico del maresciallo Bazaine.
— Muore a Brescia il gen. Enrico Cerale,
nato nel 1803 a Dieppe da padre italiano.
Si distinse specialmente nel 1859 a San
Martino, dove
seppe impadro-
nirsi della bat-
teria che difen-
deva l'altura
omonima.
— A Roma, al
Teatro Valle, è
applauditissimo
il nuovo prover-
bio di Ferdinan-
do Martini : Il
perjgior passo è
quello de l-
l'uscio.
— A Belluno, poco
dopo le 11 pom.,
scossa di ter-
remoto ondu-
latorio.
- Colera. Prov. di
Napoli: casi 11,
morti 8. Prov. di
Genova: casi 1,
morti 1. Prov. di
Brescia: casi 4,
morti 1. Prov. di
Padova : casi 2,
morti 0. Prov. di
Parma: casi 1,
morti 1.
7, ma. Il principe
e la principessa
di Prussia col
princ. Umberto
e la principessa
Margherita visi-
tano Bel 1 agio.
Lecco, Como.
- Colera. Prov. di
Napoli : casi 17,
morti 3. Prov. di
Genova: casi 2,
morti 1. Prov. di
Parma, casi 2, morti 2. Prov. di Padova:
casi 1, morti 1. Prov. di Brescia: casi 1,
morti 1.
H, me. h' Opinione di oggi dice che da
notizie giunte al ministero di Agricol-
tura risulta che il raccolto dei foraggi
fu ottimo in 1121 comuni, buono in 2612,
mediocre in 1901, cattivo in 501.
— Il Procuratore del Re di Milano revoca
il mandato di cattura contro Felice
Cavallotti, in seguito alla sua nomina
a deputato di Corteolona, avvenuta il
28 settembre, collegio già tenuto dal
defunto avv. Billia.
OTTOBRE
1873
OTTOBRE
— A Milano, fuori di Porta Magenta, nella
cascina Brera, scoppia nella notte sopra
oggi un incendio. 11 danno si calcola di
circa 40 mila lire.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 8,
morti 9. Prov. di Genova: casi 2, morti 2.
Prov. di Brescia: casi 6, morti 4. Prov.
di Treviso: casi 2, morti 0. Prov. di Pa-
dova: casi 1, morti 1.
9, g. Il Diario do Governo pubblica la
lettera con cui il Re di Portogallo offre
alla Regina Maria Pia la medaglia d'oro
per essersi slanciata nelle acque allo
scopo di salvare i suoi figli in pericolo
(«. 16).
— Per R. D. l'Istituto Tecnico di Vigevano
viene trasformato in Scuola Professio-
nale (industria della tessitura e tintoria
della seta).
— A Firenze, violento acquazzone. Ven-
gono allagate strade e cantine.
— Giungono a Milano i Principi di Prussia
e i Principi di Piemonte. Percorrono la
Galleria Vittorio Emanuele, splendida-
mente illuminata, in mezzo agli applausi
della folla.
Stasera pranzo a Corte. I Principi in-
tervengono quindi alla rappresentazione
al Teatro alla Scala.
— A Belluno, alle 2.45 antim., altra forte
scossa di terremoto.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 23,
morti 12. Prov. di Genova: casi 7, morti 2.
Prov. di Padova: casi 3, morti 2. Prov.
di Brescia: casi 2, morti 1. Prov. di Tre-
viso: casi 1, morti 0.
10, V. A Roma il Consiglio Comunale in-
comincia oggi la discussione del piano
regolatore della città.
— Maria Letizia Rattazzi, vedova dell'il-
lustre parlamentare, smentisce, in una
lettera alla Gassetta di Milano, che
essa sia in procinto di pubblicare un
libro sul defunto marito per includervi
i documenti relativi ad Aspromonte e
Mentana. Ammette invece di avere in
animo di scrivere, con la necessaria
calma, un libro su Rattazzi e il suo
tempo.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 6,
morti 4. Prov. di Genova: casi 7, morti 7.
Prov. di Treviso: casi 1, morti 0. Prov.
di Brescia: casi 14, morti 2.
11, s. A Bruxelles si riunisce la Confe-
renza giuridica internazionale allo scopo
di trattare della codificazione del diritto
delle genti e dell'applicazione del prin-
cipio dell'arbitrato internazionale. Ne è
Presidente effettivo A. Visschers. Dei
quattro vico-presidenti uno è P. S. Man-
cini. In questa Conferenza sono trattati
anche alcuni degli argomenti che furono
oggetto di discussione alla Conferenza
di Gand (v. 8 seltembre).
— Da un prospetto pubblicato oggi dalla
Gazzetta Uffìcialf risulta che nello scorso
mese di settembre furono venduti lotti
1397 dell'Asse Ecclesiastico. Il prezz
d'asta era di L. 3 123 358,36. Il prezzo (
aggiudicazione fu di L. 4 287 105,64.
— 11 Pungolo di Napoli annuncia eh
presso la Porta Stabiana, a Pompei, i
è per la prima volta di.^sotterrata un
bottega di conciatore di pelli con g
strumenti quasi uguali a quelli ora usa
dai nostri operai.
— A Vigevano, solenne inaugurazione d(
nuovo Teatro, opera dell'architetto Ai
drea Scala. Si dà il Ballo in Mascheri
— Colera. Provincia di Napoli : casi li
morti 7. Prov. di Genova : casi 14, morti '
Prov. di Brescia: casi 7, morti 3. Pro^
di Reggio Emilia: casi 13, morti 7. Pro'
di Parma: casi 2, morti 1.
Iti, D. Giungono a Alilano, provenienti d
Monza, il Principe e la Principessa (
Prussia e alle ore 10 partono per Venezi
dove giungono alle 5.15 p. e prendono a
leggio a\V Albergo Danieli. La.Y>ia.zzai Sa
Marco è straordinariamente illuminati
— Colera. Provincia di Napoli: casi 2;
morti 8. Prov. di Genova: casi 9, morti i
Prov. di Brescia: casi 11, morti 8. Pro\
di Reggio Emilia: casi 12, morti 8. l'roi
di Padova: casi 2, morti 0. Prov. di Re
Vigo: casi 7, morti 1.
13, l. A Bruxelles, la Conferenza giuridic
internazionale, dopo una lunga discus
sione a cui partecipano Montagne-Bei
nard, H. Richard, ^Mancini e Bluntschl;
adotta all'unanimità la seguente risoli)
zione relativa all'arbitrato: e La Confe
renza dichiara che riguarda 1" arbitrai
come un mezzo essenzialmente giuste
ragionevole ed anche obbligatorio d
terminare le vertenze insorte fra le Na
zioni quando i negoziati non sarann
riusciti. Essa si astiene dall' affermar
che, in tutti i casi, senza eccezione, i
mezzo sia praticabile; ma crede che 1
eccezioni siano poche, ed è fermament
convinta che nessuna divergenza dev'es
sere considerata come insolubile, trann
che non siasi definita in modo precisi
la lite, non siasi impiegato un tempi
conveniente e non siansi esauriti tutt
i mezzi pacifici di accomodamento >.
Essa emette il voto di vedere i Comi
tati locali costituirsi in ogni paese pe
lo studio del diritto internazionale e voi
una serie di risoluzioni aventi per iscop
di regolare ì suoi rapporti coli' Istituì
di diritto internazionale fondato a Gani
Stasera la Conferenza si scioglie. '
— R. D. che ricostituisce il personale delll
Compagnie infermieri militari marittini'
— A Sora (Terra di Lavoro) viene operai
una perquisizione nel monastero di Sani'
Chiara (monache di clausura). Vengoi |
sequestrati otto quintali di foglie di t;
bacco, che le monache coltivavano
due maccbine per polverizzarlo.
- Colera. Provincia di Napoli: casi l'
morti 9. Prov. di Genova: casi 15, nun
OTTOBRE
1873
OTTOBRE
I ; l'rov. di Brescia: casi 5, morti 2.
II v. di Padova: casi 5, morti 2. Prov.
ili lii'ggio Emilia: casi 2, morti 0. Prov.
<li Kmijiu: casi 2, morti 1.
4, ))(((. Ha luogo stamane in Bologna
r iiKuigurazione del monumento a Giu-
ri [ipe Galletti, patriota, già presidente
(Icihi Repubblica Romana, esule.
- Garibaldi scrive da Caprera a Felice
I Cavallotti una lettera di .solidarietà.
ì- La Gazzetta di Milano ricorda il nuovo
i carme di Giovanni Prati su Trento.
i- Giunge a Verona, proveniente dal Ti-
[ roln, ia Regina di Grecia e alle 1.44
I parte per Padova e Bologna, dove giunge
I alle 7.13 pom.
Il colera è in aumento a Napoli e si
diffonde specialmente nelle carceri. Pro-
vincia di Napoli: casi 48, morti 12. Prov.
di Genova: casi 19, morti 6. Prov. di
Brescia: casi 7, morti 1. Prov. di Reggio
Emilia: casi 14, morti 0. Prov. di Ro-
vigo: casi 2, morti 2.
5, me. Finisce oggi in Roma il processo
per i fatti dell' 11 maggio, con lievi con-
danne di 6 imputati, fra i quali Raffaele
Sonzogno (ma già liberato) a due mesi
per reato di eccitamento alla ribellione.
- Per causa delle piogge resta interrotta
la strada ferrata tra Civitavecchia e
Livorno presso Rosignano.
- Da Bologna alle 3.15 ant. la Regina di
Grecia parte per Brindisi.
- Sul vapore Anfìtrite giunge a Brindisi il
Re di Grecia per incontrare la Regina.
- Colera. Provincia di Napoli : casi 20,
morti 6. Prov. di Genova : casi 18, morti 11.
Prov. di Brescia: casi 13, morti 3. Prov. di
Reggio Emilia: casi 8, morti 3. Prov. di
Rovigo: casi 2, morti 1. Prov. di Padova:
casi 1, morti 0.
6, g. A Lisbona, a Corte, si festeggia
l'anniversario della nascita della Regina
Maria Pia. In varie chiese si celebra un
Te Deum. La popolazione è molto com-
! mossa per l'atto di valore compiuto giorni
i fa dalla Regina che si è slanciata nelle
! onde per salvare i suoi figli già circon-
j dati dalle acque {v. 9).
- Il Movimento di Genova segnala l'in-
i tensilicarsi dell'emigrazione. Negli ultimi
I 40 giorni sono partiti per l'America ben
i 6 mila emigr.uiti.
I- La Gaszettii di Mantova pubblica una
I lettera dei fabbriceri e dei parrocchiani
1 di S. Giovanni al Dosso, alTermante la
■ necessità — in base all'esperimento fatto
; dal paese — di rimettere alla popola-
zione la nomina dei parroci. La lettera
! in originale viene dal Sindaco del paese
di Quistello trasmessa al R. Procuratore
1 del Re (ii. 10 novembre).
- Stamattina, nella villa di Campiano
(Ravenna), viene arrestato il noto gras-
' satore Casadio.
- A Buti, alle i pom., furioso temporale.
I L'acqua del fiume straripato arriva al-
l'altezza dei primi piani delle case, pe-
netra nelle botteghe e nei piani terreni,
danneggiando le case.
— Stasera alle 11 la Regina di Grecia
giunge a Brindisi, donde riparte col Re
alle ore 12 per Corfù.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 25,
morti 16. Prov. di Genova: casi 13, morti
10. Prov. di Brescia: casi 6, morti 4.
Prov. di Reggio Emilia: casi 9, morti 5.
Prov. di Rovigo: casi 5, morti 2. Prov.
di Padova: casi 3, morii 0.
17, V. I giornali divulgano oggi la notizia
della morte dell'arcivescovo di Genova
(y. 18).
— I torrenti della riva destra del Lago
Maggiore sono ingrossati. Ad Intra il
torrente S. Giovanni atterra una casa:
la popolazione è spaventata. A Stresa è
danneggiata la strada postale: il lago
s'inalza. Il Ticino si gonfia.
— Tre giorni di pioggia continua fanno
elevare il livello del Po. A Pavia il li-
vello si eleva di m. 4,36. Finora nessun
danno. Le arginature sono incolumi.
— Ad Alghero, durante un temporale, un
contadino viene incenerito dal fulmine.
— Colera, Provincia di Napoli: casi 28,
morti 10. Prov. di Genova: casi 12, morti
11. Prov. di Brescia: casi 9, morti 2.
Prov. di Reggio Emilia: casi 16, morti
4. Prov. di Padova: casi 3, morti 2.
18, s. L'Opinione di oggi pubblica il testo
di una lettera inviata dal Papa all'Impe-
ratore Guglielmo e la risposta di questi.
Nella sua lettera, in data 7 agosto, il
Papa lamenta che tutti i provvedimenti
adottati dal governo tedesco tendano al-
l'annientamento del cattolicesimo. L'Im-
peratore Guglielmo nella sua risposta
in data 3 settembre, dichiara che avendo
i sudditi cattolici in Germania organiz-
zato un partito politico che cerca di
perturbare lo Stato con manovre ostili,
egli, come Principe Cristiano, ha il do-
vere di tutelare la pace interna e ser-
bare l'autorità della legge.
— I religiosi che dimorano nei seguenti
conventi a Roma sono diffidati a sgom-
berarli entro 15 giorni. Conventi dei Ge-
suiti: al Gesù, a S. Ignazio, a S. Eusebio,
a Sant'Andrea al Quirinale; Convento dei
Chierici Minori a S.Lorenzo in Lucina;
Conventi de' Minori Osservanti di Ara
Coeli.
— La notizia della morte dall'arcivescovo
di Genova viene smentita (v. 17).
— A San Demetrio Cerone (Cosenza) un
brigadiere dei carabinieri viene ucciso
con 7 colpi di pugnale da un suo amico
in istato di ubbriachezza, che egli voleva
accompagnare a casa.
— Da Venezia, stamattina alle 10, i Prin-
cipi di Prussia partono per Trieste.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 27,
morti 13. Prov. di Genova: casi 16, morti
9. Prov. di Brescia: casi 2, morti 0. Prov.
105-4''(lelvol.V-15
- 225 —
OTTOBRE
1873
OTTOBRE
di Reggio Emilia, casi 9, morti 0. Prov. di
Padova: casi 5, morti 2.
19, D. A Pontelagoscuro il Po sale a 20
centimetri sul livello di guardia. L'acqua
cresce in media di cm. 2 all'ora.
— Stasera giunge a Firenze l' ex-regina
d'Annover coi ligli e col seguito.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 4-8,
morti 18. Prov. di Genova: casi 36, morti
4. Prov. di Brescia: casi 9, morti 5. Prov.
di Reggio Emilia: casi 8, morti 10. Prov.
di Padova: casi 5, morti 1.
20, l. Da Torino, stamattina alle 6.20, il
Re parte per Firenze, dove giunge alle
4.15 pom.
— Alle 10.15 arriva a Novara il principe
Umberto col ministro dell'Agricoltura.
E' ricevuto alla stazione dal Municipio,
dalla presidenza ilei Congresso e da una
folla enorme e plaudente. Prima di par-
tire esprime la sua piena soddisfazione
per la splendida Esposizione Agraria.
— Si inaugura in Roma, in Campidoglio,
l'XI Congresso degli scienziati italiani.
Pronuncia il discorso inaugurale Te-
renzio Mamiani, e parla poi il ministro
Scialoja.
— I commissari della Giunta liquidatrice
dell'Asse Ecclesiastico prendono oggi in
Roma effettivo possesso dei Conventi del
Gesù, Collegio Romano, Aracoeli, San-
t'Eusebio, S. Andrea al Quirinale, S. Lo-
renzo in Lucina, consegnando ad ognuno
dei Padri una cartella del Debito Pub-
blico corrispondente alla pensione liqui-
datagli. I superiori delle singole case
protestano vivamente e protesta anche il
superiore del Collegio Inglese a nome di
tutti i superiori di collegi internazionali.
— A Roma viene arrestato don Francesco
De La Orden, canonico romano, accusato
dello stesso delitto per cui a Milano è
stato condannato il famoso padre Ceresa.
— A Genova, nella notte sopra oggi, viene
perpetrato nella Chiesa di S. Sisto un
ingente furto di oggetti preziosi.
— Evadono dal bagno penale di Gaeta due
detenuti per omicidio : D'Angelo Emilio
condannato a 20 anni di lavori forzati,
Ursi Andrea condannato a 25 anni della
stessa pena (v. 7 dicembre).
— Colera. Provincia di Napoli: casi 43,
morti 15. Prov. di Genova: casi 15, morti
11. Prov. di Brescia: casi 2, morti 2. Prov.
di Reggio Emilia: casi 11, morti 4. Prov.
di Padova: casi 2. morti 0. Prov. di Ro-
vigo: casi 5, morti 5.
21, ma. A Borgo San Lorenzo (Bergamo)
una donna dà alla luce due bambini.
Le due testoline sono ben conformate e
i colli distinti ma essi si innestano ad
angolo acuto sopra un solo torace. Come
il petto, è unico anche il ventre tino al-
l'ombelico; poi si allarga e si divide in
due bacini distinti. Distinto è il resto
del corpo.
— Proveniente da Genova arriva oggi a
Buenos-Ayres il vapore Po con 650 pas-
seggeri ed è sottoposto a quindici giorni
della più rigorosa quarantena, avendo
avuto a bordo, durante la traversata, 18
morti di colera.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 42,
morti 15. Prov. di Genova: casi 6, morti 2.
Prov. di Brescia: casi 3, morti 1. Prov.
di Padova: casi 1, morti 1. Prov. di Ro-
vigo: casi 2, morti 3. Prov. di Pieggio
Emilia: casi 17, morti 11.
22, me. A Castelletto di Brenzone (Verona)
si sviluppa un incendio nella notte sopra
oggi in una fabbrica di olio. Il danno è
di circa 400 mila lire.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 43.
morti 18. Prov. di Genova: casi 14, morti
11. Prov. di Brescia: casi 2, morti 2.
Prov. di Padova: casi 1, morti 2. Prov.
di Rovigo : casi 1, morti 0. Prov. di Reggio
Emilia: casi 9, morti 2.
23, g. Stamattina il Papa riceve in udienza
il barone de Penedo, inviato straordi-
nario dell'Imperatore del Brasile, che
gli presenta le sue credenziali.
— A Roma è segnalata la pubblicazione
di un nuovo giornale : Il piccolo di Roma,
foglio quotidiano per gli operai italiani.
— Muore nella sua nativa Firenze, a 66
anni, l'esimio miniatore e ritrattista
Gaglier David.
— A Bondeno e ai Ronchi di Revere ven-
gono inaugurate lapidi a ricordo dei
lavori eseguiti per riparare ai danni
delle inondazioni dell'anno scorso.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 20,
morti 6. Prov. di Genova: casi 10, morti i.
Prov. di Brescia: casi 2, morti 1, Prov.
di Padova: casi 2, morti 2. Prov. di Ro-
vigo: casi 2, morti 1. Prov. di Reggio
Emilia: casi 3, morti 1.
24, V. I giornali romani (v. Opinione) de-
plorano il caro viveri di Roma, dovuto al
monopolio che si fa di tutto ciò che ri-
guarda l'alimentazione della città (6o-
garinismo).
— Alla 1 1/2 pom. Inaugurazione del tronco
ferroviario fra Popoli e Sulmona.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 22,
morti 7. Prov. di Genova: casi 17, morti 8.
Prov. di Brescia: casi 2, morti 0. Prov. di
Rovigo: casi 3, morti 2. Prov. di Reggio
Emilia: casi 7, morti 4.
25, s. Viene oggi notato in Roma che l'an-
niversario di Villa Glori è passato senza
commemorazione.
— Davanti al porto di Chioggia un bra-
gozzo di pescatori viene capovolto dal
vento. Periscono tre uomini: un ragazzo
tredicenne viene salvato.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 25,
morti 10. Prov. di Genova: casi 27, morti
16. Prov. di Reggio Emilia: casi 15,
morii 7. Prov. di Brescia: casi i, morti 1.
Prov. di Rovigo: casi 1, morti 1.
27, l. Il Giornale Militare pubblica le
leggi sull'ordinamento dell'esercito e
OTTOBRE
1873
OTTOBRE
sulla circoscrizione militare territoriale
del Regno e con esse le tabelle di for-
1 inazione e reparto e le disposizioni mi-
nisteriali per l'applicazione delle due
leggi al 1" gennaio 1874. Dalle suddette
' tabelle l'esercito permanente in tempo
di pace risulta composto di 214 630 uo-
mini, 2870 impiegati dipendenti dall'am-
ministrazione militare
e da 26 228 cavalli.
— A Roma, nel cortile
dell'Università, viene
scoperta stamattina la
lapide in memoria del
Puccinotti. E' presente
alla cerimonia anche il
ministro della Pub-
blica Istruzione.
— A Roma ha luogo la
terza seduta generale
del Congresso degli
scienziati. Viene costi-
tuita un'Associazione
Generale permanente
col titolo di Società
Italiana per il pro-
gresso delle Sciense.
— Colera. Provincia ili
Napoli: casi 23, morti
9. Prov. di Genova :
casi 21, morti 15. Prov.
di Reggio Emilia: casi
7, morti 3. Prov. di
Brescia: casi 3, morti
0. Prov. di Rovigo:
casi 5, morti 1.
,28, ma. Nella notte sopra
oggi giunge a Verona
la Regina dei Paesi
Bassi, che riparte sta-
mattina per Milano.
— A Perugia, nella notte
sopra oggi, lievissima
scossa di terremoto.
— Colera. Provincia di
I Napoli: casi 36, morti
15. Prov. di Genova :
I casi 13, morti 6. Prov. di
Reggio Emilia: casi 26,
morti 9. Prov. di Bre-
scia: casi 2, morti 1.
Prov. di Rovigo: casi 2,
morti 0.
i9, me. Muore nel ca-
stello reale di Pilnitz
il Re di Sassonia Gio-
vanni Nepomuceno Maria Giuseppe (nato
12 dicembre 1801), padre della princi-
pessa Maria Elisabetta, duchessa di
Genova. Fu un principe coltissimo: nel
1839 pubblicò una traduzione in lingua
tedesca della Divina Commedia, sotto
lo pseudonimo di Filalete.
— Giunge a Milano, dove si fermerà tre
giorni, la Regina dei Paesi Bassi.
— A Napoli il Tribunale Correzionale con-
danna a 6 mesi di carcere il gerente
MOiNUMENTO all' ESPLORATORE
Giovanni Miani in Rovigo.
Morto a Mangazizi (Congo) nel
novembre 1872, l'annuncio della
sua morto giunse in Italia il 1"
novembre del 1873.
(^Da fotografia genlil.mente favorita
dall' 071. Podestà di Rovigo).
del giornale L'Indipendente per diffa-
mazione contro il sindaco .Spinelli. Il
giornale aveva affermato che le trecento
mila lire stabilite dal Municipio per le
condizioni igieniche di Napoli non ser-
vivano per provvedere al male che af-
fligge la città (epiaemia colerica).
30, g. A Roma, oggi a mezzogiorno, ha
luogo l'ultima seduta
generale del Congresso
degli scienziati.
— In causa delle forti
piogge, nella notte so-
pra oggi, è interrotta
la linea ferroviaria Ci-
vitavecchia-Livorno
fra le stazioni di Po-
lidoro e Palo.
— A Napoli, violentis-
simo temporale. I giar-
dini pubblici sono gra-
vemente danneggiati.!
nuovi lavori alla Tor-
retta soffrono per l'urto
impetuoso del mare
che porta via parte
degli edifìci.
— Colera. Provincia di
Napoli: casi 26, morti
18. Prov. di Genova:
casi 22, morti 11. Prov.
di Brescia : casi 2,
morti 2. Prov. di Pa-
dova: casi 1, morti 0.
Prov. di Rovigo: casi
2, morti 2. Prov. di
Reggio Emilia: casi
17, morti 9.
31, i'. Per R. D. sono
espropriati per causa
di pubblica utilità e ad
uso del Governo, a
Roma:
1. il Convento di San
Marcello:
2. il Convento di San
Andrea alle Fratte;
3. la rimanente parte
del Convento dei Santi
Apostoli;
4. la rimanente parte
del monastero di San
Silvestro e Stefano in
— Per R. D. sono espro-
priati per causa di uti-
lità pubblica e per servizio di Governo
i seguenti immobili di corporazioni re-
ligiose :
1. Convento di S.Paolino alla Regola:
2. Convento dì S. Pietro in Vincoli e
case annesse;
3. Convento di S. Maria in Campitelli.
— R. D. che approva la convenzione 7
giugno 1873 per la concessione alla pro-
vincia di Vicenza di una strada ferrata
da Vicenza a Thiene e Schio.
OTTOBRE
1873
NOVEMBRE
- Causa le abbondanti piogge, il Tevere
esce dal suo letto in vari punti di Roma.
Fin da ieri sera sono inondate la Piazza
di Ripetta, la via dell'Orso, la via Fiu-
mara e la Rotonda.
- Colera. Provincia di Napoli : casi 21,
morti 11. Prov. di Genova : casi 9, morti 7.
Prov. di Padova: casi 3, morti 0. Prov. di
Rovigo: casi 1, morti 2. Prov. di Reggio
Emilia: casi 13, morti 10.
34' lat. N.). Ritentò poi altre spedizioni
alle sorgenti del Nilo. Nel gennaio 1871
parti da Khartal per rimontare il fiume
Gazai sotto la protezione del Governa-
tore del Sudan. Raggiunse Monbuttù in
80 giorni, traverso le più grandi soffe-
renze e mori in mezzo alla tribù omonima,
nel villaggio di Gar-Gur. Lascia numerose
relazioni dei suoi viaggi e carte geogra-
fiche (n. a Rovigo il 17 marzo 1810).
Caricatura di Teja allusiva ai preparativi pkr l'inaugurazione
DEL MONUMENTO A CaVOUR, AVVENUTA A ToRINO L'8 NOVEMBRE 1873.
Il grande Ministro è raffigurato eccessivamente ingrassato dai contributi della Guardia
Nazionale di Roma, intervenuta alla cerimonia.
(Museo del Risorgiviento, Milano).
— Rendita: 68,75; Oro, 23,05; Azioni ta-
bacchi, 815; Ferrovie Meridionali, 400.
NOVEMBRE.
1, sabato. Proveniente da Milano giunge
a Genova la Regina d'Olanda.
— Si sparge in Italia la notizia della morte
del celebre viaggiatore Giovanni Miani
avvenuta nel novembre 1872 nella Resi-
denza del Sultanato di INIunsa a Man-
gazizi (Congo). Avvenuta nel mese di
Ramadan. Il 27 marzo 1859 partì da Mar-
siglia (-on una spedizione per la ricerca
delle sorgenti del Nilo; nel dicembre,
rimontando il Nilo Bianco, giunse fino
a GaluQi presso la foce dell'Asua (3°
— Colera. Provincia di Napoli: casi 31,
morti 18. Prov. di Genova: casi 12, morti
5. Prov. di Padova: casi 3, morti 0. Prov.
di Rovigo: casi 2, morti 2. Prov. di Reg-
gio Emilia, casi 11, morti 3.
2, D. A Roma il Tevere decresce.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 85,
morti 20. Prov. di Genova; casi 9, morti 9.
Prov. di Brescia: casi 1, morti 0. Prov.
di Padova : casi 3, morti 3. Prov. di
Reggio Emilia, casi 18, morti 10.
3, l. Per R. D. la Scuola Normale maschile
di Sassari è convertita in Scuola femmin.
— Per R. D. è approvato lo statuto del-
l'Accademia delle arti del disegno in
Firenze.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 25,
329
NOVEMBRE
1873
NOVEMBRE
morti 13. Prov. di Genova: casi 12, morti
11. Prov. di Brescia: casi 3, morti 1.
Prov. di Padova: casi 3, morti 1. Prov.
di Rovigo: casi 1, morti 1. Prov. di
Regoio Emilia: casi 21, morti 13.
4, ma. Ultimo giorno dell'Esposizione di
Vienna che oggi viene visitata da piti
di cento mila persone.
— A cominciare da oggi lutto di Corte di
giorni 20 per la morte del Re di Sas-
sonia Giovanni-Nepomuceno-Maria. Tale
lutto è esteso a giorni 180 per la Casa e
Corte della duchessa di Genova, liglia
del defunto Re e a giorni 120 per le
.Case e Corti dei nipoti: il principe e
la principessa di Piemonte e il duca
di Genova.
— A Genova e dintorni, violentissimo tem-
porale, che cagiona non pochi danni. Si
lamentano due vittime: un frate e un
contadino.
— A quattro miglia dalla Meloria cola a
picco un bastimento di Rio (Elba) pro-
veniente da Marsiglia con carico di car-
bone. L'equipaggio si salva.
^ Colera. Provincia di Napoli: casi 41,
morti 12. Prov. di Genova: casi 11, morti
4. Prov. di Padova : casi 5, morti 0. Prov.
di Reggio Emilia : casi 6, morti 7.
5, me. Colera. Provincia di Napoli: casi
17, morti i. Prov. di Genova: casi 10,
morti 7. Prov. di Caserta: casi 10, morti
i. Prov. di Padova : casi 2, morti 3. Prov.
di Brescia: casi 1, morti 1. Prov. di Reg-
gio Emilia: casi 5, morti 10.
6, g. Alle ore 5 poni, il Re giunge a To-
rino, proveniente da Firenze, per assi-
stere all'inaugurazione del monumento
al conte di Cavour. E' ricevuto alla sta-
zione dai principi Amedeo e di Caiignano
e dalle autorità civili e militari.
Alle 10.20 poni, giunge a Torino un
battaglione della Guardia Nazionale di
Roma per l'inaugurazione del monu-
mento a Cavour ed è entusiasticamente
applaudito.
— A Belluno, stamattina alle 9,30, si av-
verte una forte scossa di terremoto
ondulatorio.
— A Roma, al Teatro Valle, rappresenta-
zione di Plauto e il suo secolo di P.
Cossa, nuovo per Roma. Successo lie-
tissimo.
— Il Consiglio del Banco di Napoli vota
L. 1000 per il monumento a Rattazzi.
— A Gioia naufraga per il mal tempo il
brigantino italiano Colombo. Nessuna
vittima.
— Colera. Provincia di Napoli ; casi 2.5,
morti 11. Prov. di Genov.i: casi 11, morti
8. Prov. di Caserta: casi 15, morti 8. Prov.
di Reggio Emilia: casi 9, morti 5.
7, V. A Torino viene inaugurato oggi il
monumento a G. B. Cassinis, presenti i
Presidenti del Senato e della Camera,
il ministro Visconti-Venosta, molti sena-
tori, deputati e numerosa cittadinanza.
— g30
Pronunciano discorsi Vegezzi, Sclopis
e Mongini.
— A Genova, alle 8 poni., un hrik-goletta
proveniente dall'Inghilterra va ad infran-
gersi contro la scogliera del Molo Nuovo
e cola a picco.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 46,
morti 23. Prov. di Genova: casi 3, morti 2.
Prov. di Parma: casi 9, morti 5. Prov. di
Padova: casi 3, morti 3. Prov. di Reggio
Emilia: casi 8, morti 9. Prov. di Caserta:
casi 2, morti 1.
8, s. A Torino, alle 2 pom., solenne inau-
gurazione del monumento a Cavour.
Sono presenti il Re, i Principi, gli alti
dignitari dello Stato, le Guardie Nazio-
nali, le Società operaie. Il Sindaco pro-
nuncia un discorso applauditissimo.
— A Torino, nel Palazzo Carignano, grande
banchetto offerto dalla città di Torino in
occasione dell'inaugurazione del monu-
mento a Cavour. Vi assistono i Cava-
lieri dell' Annunziata , gli inviati e i
ministri di Francia, della Gran Bretagna,
dell'Austria-Ungheria, del Portogallo,
della Russia, della Prussia, del Brasile,
i ministri Visconti-Venosta, Minghetti,
Cantelli e il ministro della Marina, il
presidente della Camera, Biancheri, il
conte Sclopis, i rappresentanti delle
Province e dei Comuni, della Guardia
Nazionale, dell'Esercito. Gli intervenuti
sono circa 500. Si pronunciano molti di-
scorsi: assai applauditi quelli del mi-
nistro del Portogallo e dell'Inghilterra,
del Presidente del Senato e della Ca-
mera e del ministro Minghetti.
— Da Torino il Re parte stasera per
Firenze.
— A Roma, stamattina, nella grande aula
del Campidoglio, viene collocato un busto
di Cavour.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 38,
morti 19. Prov. di Genova: casi 5, morti 4.
Prov. di Parma: casi 1, morti 0. Prov. di
Padova: casi 1, morti 1. Prov. di Reggio
Emilia: casi 5, morti 2. Prov. di Caserta;
casi 3, morti 2.
9, D. A Torino, inaugurazione del mo-
numento a Massimo D'Azeglio con l'in-
tervento dei Presidenti della Camera e
del Senato, del ministro Visconti-Veno-
sta, del Corpo Diplomatico e di numerose
rappresentiinze. Parlano Galvagno, Bian-
cheri e altri.
— Da Torino il principe Umberto parte
per Milano.
— I giornali di Torino recano la notizia
dell'assassinio, commesso a scopo di
furto, dell'ex-serva del conte di Cavour,
Giovanna Tessier. La vecchietta ottan-
tenne viene trovata nel suo letto trafitta
da 11 colpi di coltello.
— A Santa Margherita Ligure una pioggia
dirotta fa straripare il torrente S. Siro.
Alcune strade e la piazza restano al-
lagate.
— 23t
NOVEMBRE
1873
NOVEMBRE
-- Colera. Provincia di Napoli: casi 62,
morti 33. Prov. di Genova : casi 5, morti 4.
Prov. di Padova: casi 1, morti 0. Prov. di
Reggio Emilia: casi 3, morti 5. Prov. di
Caserta: casi 2, morti 2.
10, l. Per R. D. è soppresso il collegio-
convitto Solari di Genova.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 36,
morti 19. Prov. di Genova : casi 6, morti 0.
Prov. di Caserta: casi 3, morti 2. Prov.
di Reggio Emilia, casi 4, morti 3.
11, ma. Si annuncia che UJJnità Italiana
e Dovere di Genova riprendono le loro
pubblicazioni, ma soltanto settimanali.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 45,
morti 23. Prov. di Genova: casi 2, morti 1.
14, V. Stasera giunge a Roma il principe
Umberto.
— A Terranova (Sicilia), alle 8 poni., si
scatena, fra violentissime scariche elet-
triche, un forte tifone che dura sol-
tanto 9 minuti secondi, ma svelle alberi,
atterra pali telegrafici, abbatte e rovina
case, getta al suolo la vasta e solida
Chiesa di S. Maria del Gesù.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 90,
morti 35. Prov. di Genova : casi 3, morti 1.
Prov. di Caserta: casi 9, morti 2. Prov.
di Reggio Emilia: casi 7, morti 3.
15, s. Oggi alle 11 il Re, presente il prin-
cipe di Piemonte e il duca d'Aosta,
inaugura la terza sessione della XI le-
KlLZIu.NE PuPuLAKt, DEl^ I'aKRoCO .-^ULLA PlAZ/^t l 1 -i. JjtLLA CANONICA DI FRASSINO
(Mantova) il 15 novembre 1873. - (Z>aH' Illustrazione Universale, 187 S)
Prov. di Caserta: casi 5, morti 2. Prov.
di Reggio Emilia: casi 4, morti 3.
12, me. Stamattina, in vari punti della
provincia di Torino, si avvertono scosse
di terremoto.
— A Roma la Giunta liquidatrice dell'Asse
Ecclesiastico mette in vendita, mediante
asta pubblica, i mobili del Convento dei
Gesuiti al Gesù.
— Alle 5.10 pom. giunge a Roma il Re.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 77,
morti 34. Prov. di Genova: casi 8, morti 5.
Prov. di Caserta: casi 14, morti 3. Prov.
di Reggio Emilia: casi 8, morti 6.
13, g. Per R. D. è autorizzata la Corn-
pagnia anconitana delle assicurasioni
marittime con sede in Ancona.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 73,
morti 28. Prov. di Genova: casi 4, morti 1.
Prov. di Caserta: casi 4, morti 0. Prov.
di Parma; casi 5, morti 6. Prov. di Reg-
gio Emilia: casi 4, morti i.
gislatura alla Camera dei Deputati.
Notevole nel discorso del Re il seguente
passo: « L'Italia ha mostrato che Roma
poteva divenire la capitale del Regno
senza che fosse menomata la indipen-
denza del Pontefice nell'esercizio del
suo ministero spirituale e nelle sue at-
tinenze coli' orbe cattolico. Risoluto di
rispettare il sentimento e la libertà re-
ligiosa, noi non permetteremo che sotto
il manto di questi sacri diritti si attenti
alle leggi ed alle istituzioni nazionali ».
Parla poi della recente visita a Vienna
e a Berlino a\ispicaiido ai frutti dell'a-
micizia dell'Italia con (juesti Stati.
— Alle 2 p. il duca d'Aosta parte da Roma
per una grave malattia della consorte.
— Oggi i parrocchiani di Frassino (presso
Mantova) eleggono a loro Parroco, con
203 voti, don Luigi Ferrabò. Il fatto dà
luogo a molti commenti (v. é dicembre,
e 26 ottobre),
— 232 —
JIOXU MENTO A MASSIMO D' AZEGLIO A TORINO
INAUGURATO IL 9 NOVEMBRE 1873.
{I>aW' Illustrazione Universale, 1873).
NOVEMBRE
1873
NOVEMBRE
— Nella notte sopra oggi, nel porto di
Anzio cola a fondo la martingana napo-
letana Michelina, carica di 70 tonnellate
di nitro e catrame. L'equipaggio si salva.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 82,
morti 41. Prov. di Genova: casi 5, morti i.
Prov. di Reggio Emilia: casi 5, morti 1.
16, D. A Roma, alle 10 ant., il Re riceve
in udienza solenne il barone Hans Henric
von Essen per la presentazione delle sue
credenziali in qualità di inviato straor-
dinario e mini-
stro plenipoten-
ziario del Re di
Norvegia presso
la Corte d'Italia.
— Per R. D. si
provvede all'or-
dinamento della i»Ì7
Giunta Centrale
di statistica.
— A Palermo, nel
Cimitero di
Santa Maria di
Gesù, si inau-
gura oggi, nel-
l'anniversario
della sua morte,
il monumento a
Luigi Mer can-
tini, inalzato per
pubblica sotto-
scrizione. La
parte statuaria
del monumento
è opera dello
scultore Delisi,
la monumentale
dello scultore
Valenti. Le
iscrizioni sono
di A. Aleardi.
Sono presenti
all' ina u gura-
zione il Provve-
ditore agli studi,
il rettore e i
professori del-
l'Università, le
scuole, ecc.
— Muore a MiUmo il conte Gabrio Casati,
nato il 2 agosto 1798 a Milano, fratello
di Teresa Casati Confalonieri, Podestà
di Milano prima del 1848, Presidente del
Governo Provvisorio di JSIilano e poi del
Governo Provvisorio Centrale della Lom-
bardia, Presidente del ministero costi
Con e Gabrio Casati
morto a Milano il 16 novembre 1873.
Da una incisione del tempo).
rappresentanze delle
— Colera. Provincia di Napoli : casi 68,
morti 26. Prov. di Genova: casi 2, morti 1.
Prov. di Caserta: casi 12, morti 6. Prov.
di Reggio Emilia: casi 9, morti 3.
17, l. Si riunisce la Camera ma non può
procedere alla elezione del Presidente,
mancando molti deputati a causa della
mancata coincidenza dei treni.
— Il Senato commemora il sen. Gabrio
Casati ieri defunto.
— A Milano, al Tribunale Correzionale,
durante il dibat-
timento in un
processo di
furto, mentre il
Vice-presidente
rivolge al pre-
venuto parole
di esortazione
al bene, uno de-
gli uditori gli
ruba il sopra-
bito !
— h' Avvenire di
Sardegna an-
nuncia che a
Quarto S. Elena
(circ. Cagliari) è
morto il notaio
Raimondo Cos-
su a 108 anni.
— Colera. Prov. di
Napoli: casi 65,
morti 26. Prov.
di Genova: casi
2, morti 0. Prov.
di Caserta: casi
1, morti 0. Prov.
di Reggio Eni.:
casi 7, morti 2.
18, ma La Ca-
mera non può
procedere alla
nomina del Pre-
sidente perchè
non è in numero.
— Hanno luogo
stani a t tina in
Milano i funerali di Gabrio Casati. Cu-
rioso è che la Gazzetta di Milauo fa
notare che fra le rappresentanze figura-
vano i « Cioici pompieri coi loro lucidi
elmetti ».
A Venezia viene offerto uno splendido
banchetto a Enrico Richard, benemerito
propugnatore dell' arbitrato internazio-
nale {v. 27).
tuzionale piemontese creato dopo il 6 — Si annuncia che il Gaseettino Rosa
agosto 1848, ministro della P. I. nel 1859-
60 dando il nome alla Legge sull'Inse-
gnamento. Senatore dal 20 ottobre 1853,
Presidente del .Senato, Cavaliere del-
l'Annunziata dal 1868. Patriota insigne,
uomo politico piuttosto discusso, fu carat-
tere integro e uno dei più influenti stru-
menti e collaboratori della politica di
Casa Savoia,
di Milano ha sospeso le sue pubbli-
cazioni.
— Muore a Pavia Francesco Cattaneo, già
valente insegnante di matematica e
meccanica razionale, e di architettura
civile e stradale nell' Università di
Pavia, e qui nato il 4 novembre 1811.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 79,
morti 39. Prov. di Genova : casi 4, morti 0,
J o
«5 ^
=- 835
NOVEMBRE
1873
NOVEMBRE
Prov. di Caserta: casi 1, morti 1. Prov.
di Reggio Emilia: casi 13, morti 5.
19, me. La Camera nomina a presidente
l'on. G. Biancheri, a vice-presidenti gli
onorevoli Pisanelli, Restelli e Piroli.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 77,
morti 32. Prov. di Genova: casi 3, morti 1.
Prov. di Caserta: casi 6, morti 1. Prov.
di Reggio Emilia: casi 16, morti 0.
20, g. L'on. Ferracciù è eletto altro vice-
presidente della Camera. Vengono eletti
segretari gli onorevoli Farini, Marchetti,
Lacava, Gravina, Lucardi, Pissavini; a
vice-segretari Massari e Tenca; a que-
stori gli onorevoli Corte e Baracco.
— A Roma, stamattina, l'amba.sciatore
giapponese viene ricevuto in udienza
solenne dal Re.
— Giunge a Roma l'illustre giureconsulto
D. Dudley-Field, presidente del Comitato
Americano d'iniziativa della Conferenza
internazionale per la riforma e la codi-
ficazione del diritto delle genti, e presi-
dente onorario della Conferenza di Bru-
xelles iv. 27).
— A Monza, nella Villa Reale, si festeggia
il compleanno della principessa Marghe-
rita, che compie oggi 22 anni.
— A Belluno, poco prima delle 8 p., lieve
scossa di terremoto.
— I giornali italiani continuano a dedi-
care lunghe colonne ai resoconti del
processo Bazaine (y. 10 dicembre).
— Colera. Provincia di Napoli : casi 58,
morti 27. Prov. di Genova : casi 6, morti 3.
Prov. di Caserta: casi 20, morti 8. Prov.
di Reggio Emilia: casi 12, morti 6.
21, V. Enciclica di Pio IX. In essa il Papa
dice fra l'altro: e E' meglio per Noi il
morire che vedere lo sterminio delle
cose sante. Per fermo, da che quest'alma
Nostra città. Dìo permettente, fu presa
colla forza delle armi ed assoggettata al
reggimento di uomini dispregiatori del
diritto, nemici della religione, per i quali
non ci ha distinzione veruna per le cose
divine ed umane, non passò quasi alcun
giorno che al Nostro cuore, già piagato
da ripetute ingiurie e vessazioni, non si
recasse una nuova ferita. Risuonano tut-
tavia alle nostre orecchie i lamenti ed
i gemiti degli uomini e delle vergini
appartenenti a religiose famiglie, che,
cacciati dalle loro case e ridotti all'in-
digenza, ostilmente vengono afflitti e
dispersi ».
— Colera. Provincia di Napoli: casi 45,
morti 18. Prov. di Genova : casi 3, morti 2.
Prov. di Caserta: casi 18, morti 5. Prov.
di Reggio Emilia: casi 6, morti 5.
— A Milano, nella cascina Filippona, tre
casi di colera.
22, s. L'on. Biancheri assume oggi 1' uf-
ficili di presidenza della Camera.
— A Torino, in via d'Angennes, si mani-
festa un incaidio, subito estinto, nel
fabbricato in cui hanno sede il Comando
militare e il Tribunale militare. I danni
materiali sono lievi, ma un vecchio ser-
gente veterano rimane schiacciato dalle
macerie di un soffitto.
23, D. R. D. che riguarda lo stato matri-
moniale dei sottufficiali, caporali e sol-
dati in servizio effettivo.
— A Torino, per ordine delle autorità,
viene impedito il meeting che doveva
aver luogo al Teatro Balbo per doman-
dare il sufi'ragio universale.
— A Piacenza, nella notte sopra oggi, si
manifesta un incendio negli uffici delle
privative. Le carte che si riferiscono
alla legge del macinato vanno completa-
mente distrutte. Si deplorano due feriti.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 40,
morti 14. Prov. di Genova: casi 10, morti 'i.
Prov. di Caserta: casi 12, morti 5. Prov.
di Reggio Emilia: casi 8 morti 3.
24, l. Il Re invia al Sindaco di Napoli,
dove più infierisce il colera, lire 10 mila
da distribuire alle famiglie bisognose
colpite dall'epidemia.
— Durante la discussione del bilancio
degli Affari Esteri il deputato INliceli
loda il Ministero per il viaggio del Re
a Vienna e a Berlino, ma soggiunge:
« Senonchè io vorrei chiedere agli ono-
revoli ministri per qual motivo quel
viaggio, che racchiude in sé un concetto
politico della più alta importanza, e che
l'Italia vivamente desiderava; per qual
motivo quel viaggio, che ha fatto tanto
rumore in Europa, invece di essere dal
Ministero consigliato dopo che giunsero
all'estrema audacia le minacce che ve-
nivano a noi dai clericali di tutte le
Nazioni, e quando parve imminente il
pericolo che il conte di Chambord salisse
sul trono di Francia, non fu consigliato
ed eseguito prima che cosi fiere incal-
zassero quelle minacce e quel pericolo 'i »
— Alla Camera, in occasione del dibattilo
sul bilancio degli Affari Esteri, P. S.
Mancini, con un eloquente discorso pro-
pone di invitare il Governo ad adope-
rarsi a rendere l'arbitrato mezzo accet-
tato e frequente per risolvere, secondo
giustizia, le controversie internazionali.
— 'L'Opinione di oggi pubblica un ampio
articolo necrologico di Achille Mauri
su Gabrio Casati.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 33,
morti 19. Prov. di Genova: casi 5, morti
3. Prov. di Caserta, casi 5, morti 2.
25, ma. La Camera approva l'indirizzo di
risposta al discorso della Corona, pre-
parato dall'on. Lioy.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 27,
morti 11. Prov. di Genova : casi 5, morti fi.
Prov. di Caserta: casi 10, morti 2. Prov.
di Reggio Emilia: casi 2, morti 1.
2«, me. Per R. D. viene ordinata la chiu-
sura delle scuole ginnasiali interne del
Seminario di Mantova.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 30,
— 236 —
NOVEMBRE
1873
NOVEMBRE
morti 10. Prov. di Caserta: casi 9, morti
2. Prov. di Genova : casi 6, morti o. Prov.
di Reggio Emilia: casi 1, morti o.
27, g. Oggi l'on. Minghetti fa alla Camera
l'esposizione iìnaiiziaria. Denuncia un
disavanzo di 130 milioni, per sanare il
quale il Miiighetti domanda intanto 52
milioni, proponendo di rimaneggiare le
imposte, di imporre una tassa sugli af-
fari di borsa e di creare una legge sulla
^^
- A Pvoma, dW Albergo di Soma, sontuoso
banchetto in onore di Enrico Richard,
Dudley-Field e"!Meiles (v. 18 e 20).
Vi intervengono numerosi senatori e
deputati. Assai applaudite le parole pro-
nunciate da Pasquale Stanislao Mancini.
- A Torino, nell'Aula Magna dell'Univer-
sità, si festeggia il cinquantesimo anno
d'insegnamento del prof. Tommaso Val-
lauri. Assistono fra gli altri alla ceri-
■■•il
X
L'astronoma Caterina Scaepellini, morta a Roma 28 novembre 1873.
{Da una stampa dell'epoca nella Civica Raccolt i delle Stampe ; Castello Sforzesco, Milano).
circolazione cartacea costituente 6 isti-
tuti di credito in consorzio per la emis-
sione del miliardo da dare al Governo
con garanzia loro solidale. Le emissioni
fiduciarie delle G Banche dovrebbero
essere limitate al triplo del capitale e
della riserva, ecc. Dice che al disavanzo
si deve provvedere anche con delle eco-
nomie, che pure illustra.
- L'on. Cavallotti pubblica sulla Riforma
una lettera di dichiarazione relativa al
giuramento politico, che secondo lui non
impegna in modo assoluto chi lo fa (y. 28).
(La lettera del Cuvallolti è riprodotta
nella Gazzetta di Milano di oggi).
monia il senatore Sclopis e il Rettore
dell'Università.
— A Busto Arsizio, nella notte sopra oggi,
i ladri penetrano negli uflici del Registro
del Palazzo Municipale e rubano per
circa 9 mila lire.
— A Sarzana si avverte una breve ma
forte scossa di terremoto.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 23,
morti 12. Prov. di Caserta : casi 4, morti 0.
Prov. di Reggio Emilia: casi 1, morii 0.
2S, V. Succede alla Camera un curioso
incidente. L'on. Cavallotti, invitato a
prestare il giuramento, giura, ma sog-
giunge subito che mantiene le sue dichia-
Scenario dell'atto I, scena 1» DELL'^irfa rappresentata alla Siala m Milano
NEL DICEMBRE 1873.
Scenario dell'atto II, scena 1" B^Lh'Aida rappresentata alla Scala di Milano
NEL dicembre 1873.
{Per gentile comunicaxione della Casa Musicale G. Bicordi e C, Milano).
— 239
NOVEMBRE
1873
DICEMBRE
razioni di ieri. Il Presidente gli fa osser-
vare che egli ha contratto un impegno a
cui non può mancare. Il Cavallotti ripete :
« Sono senza impegno ».
— Muoie a Roma, a 65 anni, l'apprezza-
tissima scienziata Caterina Scarpellini,
nipote del celebre astronomo Scarpellini,
del quale fu collaboratrice per molti anni
e al quale successe fin dal 1847 nella
direzione dell'Osservatorio astronomico
del Campidoglio. Scrisse una lodata rac-
colta di osservazioni astronomiche e me-
teorologiche e uno studio sull'influenza
dell'ozono sopra alcune malattie. Fondò
la stazione ozonometrica-meteorologica
sul Campidoglio. Recentemente era stata
decorata della medaglia d'argento di
incoraggiamento del ministero dell'Istru-
zione Pubblica.
— A Genova, presso la darsena, sul bi-
nario della ferrovia merci, un cantoniere
ferroviario viene travolto da un treno
mentre attraversa il binario per tendere
la catena.
— Colera. Prov. di Napoli : casi 32, morti 11.
Prov. di Reggio Emilia: casi 5, morti 2.
29, s. Colera. Nella provincia di Napoli:
casi 15, morti 5. Nella provincia di Ca-
serta: casi 12, morti 7.
— Rendita: 71,62; Oro, 23,13; Prestito, 64,50;
Azioni Banca Nazionale, 2202; Ferrovie
Meridionali, 430.
30, D. A Roma, stamattina alle 10, il Re
riceve in udienza solenne il gon. Krug
de Nidda, aiutante di canipo generale
del Re di Sassonia, incaricato di pre-
sentare la notificazione della morte del
Re Giovanni e dell'inalzamento al trono
di Sassonia del Re Alberto.
Stasera, pranzo di gala al Quirinale
in onore dell'inviato di Sassonia. Oltre
ai grandi dignitari dello Stato, è invitato
anche il ministro di Germania presso la
nostra Corte.
— Da una statistica pubblicata oggi dal-
VOpinione e dedotta dalle notizie per-
venute al ministero d'Agricoltura risulta
che il raccolto delle uve nel corrente
anno fu ottimo in 178 Comuni, buono in
649, mediocre in 1903, cattivo in 2197,
pessimo in 1701.
— I giornali di Genova annunciano che è
morta in Genova una donna di 105 anni.
— Colera. Provincia di Napoli : casi 23,
morti 10.
— Situazione del Tesoro:
Attivo L. 1668 082 867,90;
Passivo L. 1558 673 056,93;
Fondo di cassa L. 109 409 810,97.
DICEMBRE.
1, lunedì. Per R. D. il principe Umberlo è
nominato tenente generale, comandante
generale in Roma e il principe Amedeo,
con R. U. in pari data, ispettore gene-
rale dell'esercito.
— A Roma, in Campidoglio, vengono fatti
gli esperimenti del telegrafo imprimente,
inventato fin dal 1864 dal Pasinati, pre-
senti il Sindaco, il Prefetto e molti in-
gegneri municipali. L'apparecchio desta
la generale ammirazione. Esso è costi-
tuito da una pila locale che mette in
moto il meccanismo riproducente le
lettere stampate. Il pregio di questo
apparecchio consiste nel fatto che non
richiede l'opera di un impiegato per
quello che è trasmissione e ricevimento
del dispaccio.
— A Roma, stasera, pranzo dato dal prin-
cipe Umberto in onore dell'inviato della
.Sassonia.
— Il Comitato Triestino pubblica in
Trieste un nobile e fiero proclama riaf-
fermante, in occasione del 25" anno di
regno di Francesco Giuseppe da cele-
brarsi domani, i più ardenti sentimenti
di italianità.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 13,
morti 4. Prov. di Caserta: casi 1, morti 0.
2, ma. A Belluno, alle 5.36 ant., si av-
verte una nuova scossa di terremoto
ondulatorio nella direzione sud-est, della
durata di tre secondi.
— A Trieste, stasera, scoppia un petardo
presso il Caffè la Stella Polare, ferendo
tre persone.
— A Roma, al Teatro Valle, è applaudi-
tissimo il nuovo poema drammatico di
P. Cossa: Cola di Rienzo.
— Colera. Provincia di Napoli: casi 14,
morti 7.
3, me. Il ministro Vigliani presenta alla
Camera un progetto di legge suU'obbligo
del matrimonio civile prima del religioso.
— Viene in questi giorni divulgata dai
giornali la Statistica giudisiaria penale
del 1870 testé pubblicata dal Ministro
guardasigilli. Da essa risulta che il nu-
mero dei reati è stato di 380 000. Dei
348 948 imputati ne furono condannati
234 869.
— A Roma, fuori Porta San Sebastiano,
duello fra il direttore del Fanfulla,
Avanzini e Felice Cavallotti per ragioni
politiche. Quest'ultimo riporta una lieve
ferita al braccio.
— Giungono stamattina a Torino la du-
chessa di Genova proveniente da Dresda
e la principessa Margherita proveniente
da Milano.
— A Milano, nel Cimitero Monumentale,
viene inaugurata una lapide alla me-
moria di Pietro Maestri. 'Tullio Massa-
rani pronuncia un discorso.
— Presso Corniglia si rovescia una barca:
muoiono annegate tre donne e due ven-
gono salvate.
— Colera. A Napoli: casi 5, morti 0.
4, g. Si conchiude oggi alla Camera l'è- 1
pisodio della elezione del parroco di San
Giovanni al Dosso da parte dei parroc- I
chiani. L'on. Guerrieri-Gonzaga interroga
— 240 —
FIGURINI DEI PERSONAGGI PRINCIPALI E COMPARSE DELL'^iD^
RAPPRESENTATA ALLA SCALA DI MILANO NEL DICEMBRE 1873.
Radames.
Aida.
Per gentile comunicaxione della Casa Musicale G. Ricordi e C, Milano.
105 - 4^ del voi. V - IG
DICEMBRE
1873
DICEMBRE
il ministero di G. G. e C, sostenendo la
validità della elezione e deplorando che
il ministero non l'abbia convalidata. Gli
risponde il ministro Vigliani dicendo che,
benché egli personalmente non sia con-
trario, vi si oppone la legare delle Gua-
rentigie (v. 16 ottobre e lo novembre).
In fine di seduta avviene un incidente
tra Sella e il ministro Ricotti, il primo
combattendo la proposta dell'aumento
degli stipendi agli ufficiali dell'esercito.
— A Roma il Tribunale Correzionale con-
danna a due mesi di carcere e a mille
lire di multa e alle spese il gerente della
Capitale, dichiarato colpevole di diffa-
mazione verso il ministro della guerra
per articoli relativi alla carne in con-
serva distribuita ai soldati.
— La Gasgetta dell'Etnilia lamenta una
recrudescenza del malandrinaggio. In
una sola settimana si ebbero a lamentare:
1. Una grassazione sulla strada da Ba-
gnacavallo a Ravenna;
2. Altre grassazioni nelle vicinanze di
Fusignano ;
3. Una mancata invasione presso Al-
fonsine;
i. Un'invasione a mano armata presso
Bagnacavallo.
— Colera. A Napoli: casi 9, morti 2.
5, V. Si annuncia lo scioglimento, avvenuto
per ordine del Prefetto, della Consocia-
zione Operaia di Genova col Comitato
esecutivo, delle associazioni liguri e del
Circolo Pensiero e Aeione. I motivi dello
scioglimento sono i seguenti:
1. La Consociazione Operaia si era
fatta iniziatrice di un' agitazione per
imputare al Governo e al Municipio il
caro-viveri;
2. Il Comitato esecutivo eccitava le
classi operaie al malcontento e allo scre-
dito contro il Governo e il Municipio;
3. La Consociazione Operaia cercò di
estendere l'agitazione alle altre province
d'Italia ed ebbe per principale coadiu-
tore in questa azione il Circolo Petisiero
e Aeione;
i. Una circolare del Circolo Pensiero e
Astone per un'epigrafe a Pietro Barsanti
in cui si ravvisa apologia di reato e voti
per sovvertire i vigenti ordini politici.
— Colera. A Napoli: casi 4, morti 2.
6, s. La Camera approva con forte mag-
gioranza alcuni bilanci di previsione per
il 1874 e l'aumento degli stipendi agli
ufficiali.
— L'Opinione di Koma pubblica il pro-
getto di legge presentato dal Ministro
di Finanza per regolare il corso forzato
e la circolazione cartacea.
7, D. Il Re riceve le rappresentanze delle
due Camere recantigli la risposta al di-
scorso della Corona.
— A Penne viene arrestato il famigerato
brigante D'Angelo, evaso dal bagno pe-
nale di Gaeta (v. 20 ottobre).
— Colera. Nella provincia di Napoli: casi
4, morti 1.
S, l. A Firenze," stamattina, nel Teutro
Pagliano, numeroso meeting per chiedere
l'espulsione dei Gesuiti da Firenze. Av-
vengono disordini (v. 10).
— A Napoli imperversa un vento impe-
tuoso che getta a terra perfino le persone.
— Colera. Prov. di Napoli: casi 1, morti 1.
J), ma. Continua una forte corrente inil-
gratoria. Oggi salpa da Genova il vapore
Pampa per Buenos-Ayres con 700 emi-
granti (y. 10).
— Stasera giunge a Roma la principessa
Margherita col principe di Napoli. E' at-
tesa alla stazione dal principe Umberto.
— Colera. A Napoli: casi 3, morti 2.
10, me. Il maresciallo Francesco Achille
Bazaine, riconosciuto colpevole delle ca-
pitolazioni di Metz e dell'esercito, è
condannato a morte, all'unanimità, pre-
via degrfidazione. Il Consiglio di guerra
era presieduto dal gen. duca d'Aumale
e composto dei generali Chambaud-La-
tour, Lamotheronge, Nipier, Princeteau,
Ressangre e Suleau de Mabroy. Com-
missario del governo era il gen. Pourcet.
— Il Senato si riunisce per incominciare
l'esame dei bilanci preventivi del 1874.
— A Firenze vengono arrestati i due pro-
motori dell'ordine del giorno del meeting
dell' 8 corr., Salvatore Battaglia e Guido
Corsi.
— Salpa dal porto di Genova il vapore
Europa per Buenos-Ayres con altri 700
emigranti {v. 9).
— A Vercelli la Corte d'Assise condanna
il padre Vincenzo Grotti di Viterbo, frate
dell'ordine dei Passionisti, a un mese di
carcere e a 500 lire di multa per aver
inveito durante le sue prediche contro
i compratori dei beni ecclesiastici in-
camerati.
— Il Veloce Club di Milano bandisce tre
corse con velocipedi a due ruote da ef-
fettuarsi il 14, IS e 21 corr., rispettiva-
mente da Milano a Monza, da Milano
a Cremona e da Camerlata a Milano. 1
premi sono in medaglie d'oro e d'ar-
gento, e in L. 50.
— Colera. Napoli: casi 1, morti 1.
11, g. Per R. D. il duca di Genova viene
nominato sottotenente di vascello nello
Stato Maggiore della R. Marina.
— Ha luogo a Milano un banchetto in
onore del parlamentare inglese sir Enrico
Richard, propagandista dell'idea dell'ar-
bitrato internazionale e della pace. Pro-
nunciano discorsi l'avv. INlazzoleni, il
prof. Sacchi e l'avv. Cavaleri.
12, r. Sequestrata a Roma la Voce delle
Verità per offesa al rispetto dovuto alle
leggi e alle istituzioni dello Stato.
— A Milano, presso l'Archivio di Stato,
per iniziativa di C. Cantù, si riuniscono
alcuni studiosi e personalità milanesi per
dar vita a una iSocietà Storica Lotti-
Scenario dell'atto II, scena 2" DELi^'Aida ram-resentata alla Scala di Milano
NKL dicembre 1-S73.
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,.liim T \^'a m »- — ' ' » /
t^
Scenario dell'atto III DELL'^ida rappresentata alla Scala di Milano
NEL DICEMBRE 1873.
{Per gentile comunicaxkme della Casa Musicale G. Ricordi e C, Milano).
— 243 —
DICEMBRE
1873
DICEMBRE
^-
èardo. Sono presenti fra gli altri: Carlo
Ermes Visconti, Giovanni Melzi d'Eril,
Antonio Cerutti, Emilio Belgioioso, ecc.
— Muore a Torino, a 64 anni, il col. Pietro
Cozzi, che comandava il 49" reggimento
Fanteria alla battaglia di Custoza e
diede una bella prova di valore formando
il famoso quadrato.
13, s. Accertata la cessazione del colera
in tutto il territorio del Kegno, tranne
la città di Napoli, le navi partite da oggi
in poi dai porti e scali del Regno con
patente netta e che abbiano avuto tra-
versata i n e o-
lume, verranno
ammesse a li-
bera pratica nei
porti e scali
delle isole di
Sardegna e di
Sicilia dopo una
e on tuniacia di
osservazione di
24 ore e previa
visita medica.
14, D. Per R. D.
la Camera di
Comme rcio ed
Arti di Padova
è autorizzata
ad aprire una
Borsa.
— La corsa velo-
cipedistica Mi-
lano-Monza è
vinta da Pietro
Donner, arrivato
in 37 minuti.
— A Villarosa, a
causa di una
frana cagionata
dalle piogge, ro-
vinano alcuni
tuguri, seppel-
lendo nelle ma-
cerie cinque
operai che vi
dormivano.
— A 35 miglia da
Queenstown il brigantino-goletta ita-
liano Chiavari, proveniente da Buenos-
Ayres, viene investito dalla nave inglese
Oberon. Due soli marinai dei 14 che
formavano l'equipaggio si salvano.
— Muore a Dresda la regina Elisabetta
di Prussia vedova del re Federico Gu-
glielmo IV, figlia del re Massimiliano I
di Baviera, nata il 13 novembre 1801.
15, l. Per ordinanza ministerale sono
tolte le quarantene per le navi prove-
nienti dal golfo di Napoli e dagli altri
scali e porti del golfo di Napoli.
— Pio IX rivolgendosi ai Capi degli ordini
religiosi dice: « Fr.i questi nemici di Dio
ve ne ha moltissimi, che tendono alla
distruzione del Tempio, dell'Altare e
del Sacerdozio: e ve ne ha anche un
Nino Bixio, luorlo il 16 dicembre 1873
a bordo della nave Maddaloni nella rada di Atch
(Da vna incisione del tempo).
numero che vorrebbero lasciare qualche
apparenza, e scherzano con le olTerte
Guarentigie, le quali però ora si pro-
mettono, ora si rifiutano, e talvolta
svaniscono secondo le maggiori o mi-
nori esigenze del partito furibondo ».
- Giunge stasera a Firenze e prende al-
loggio SiW'Albergo dell'Universo il conte
di Roon, già Presidente del Consiglio
dei ministri di Prussia.
- I giornali annunciano che è morto in
Montecchio Maggiore (Vicenzaj un vec-
chio di 109 anni. Lascia la moglie che
ha 94 anni.
16. via. G. Gari-
baldi manda al
marchese Filip-
po Villani una
lettera di plauso
per la missione
filantropica di
Richard.
- Alle lOpom. per
l'imperversare
dei venti nau-
fraga nelle ac-
que di Carlo-
forte lo schooner
Drago Annetta,
di bandiera au-
striaca. L'equi-
paggio si salva.
■ Muore di colera
nella r a d a di
Atchin, nelle In-
<lie Orientali, a
bordo della sua
nave Maddalo-
ni, Gerolamo
detto Nino Bixio,
nato a Genova il
2 ottobre 1821,
avventuroso ma-
rinaio,valorosis-
simo ufficiale
garibaldino, te-
nente generale
garibaldino dopo
il Volturno, e
con quel grado passato nell'aprile 1862
nell'esercito regolare. Nel lèfiG ebbe
parte cospicua nella guerra. Senatore
dal 6 febbraio 1870. Si dedicò poi al ;
traflìco marittimo. :
17, me. A Vienna il Nerone di Pietro ;
Cossa ottiene un entusiastico successo. ,
18, g. Per R D. si instituiscono speciali 1
francobolli per l'affrancatura delle cor-'
rispondenze per l'estero. '
Altro R. D. instituisce altre due specie '
di segnatasse postali da L. 5 e da L. 10
dello stesso colore turchino chiaro adoi
tato per gli altri da L. 1 e da L. 2
— A Cagliari viene giustiziato un ceri
Sisinnio Orta di Mogoro per aver liccio"
il proprio padre.
19, V. Scade oggi il termine convenuto per
FIGURINI DEI PERSONAGGI PRINCIPALI E COMPARSE DELL'AIDA
RAPPRESENTATA ALLA SCALA DI MILANO NEL DICEMBRE 1873.
Un trombettiere.
Una ballerina.
Una comparsa
Il Re.
Radames.
Per gentile coniunicaxione della Casa Musicale G. Ricordi e C, Milano.
DICEMBRE
1873
DICEMBRE
il pagamento delle quote della prima
annualità del sussidio per la costruzione
del tunnel del Gottardo per la comples-
siva somma di fr. 3 992 705,95. Il Con-
siglio Federale comunica ai governi di
Germania e d'Italia e ai Cantoni della
Svizzera la somma totale dei sussidi per
il secondo anno che è di fr. 11 237 748.
— Giunge a Roma il feldmaresciallo ge-
nerale conte di Roon (y. 15).
20, s.h' Opinione pubblica il primo elenco
dei sottoscrittori italiani al monumento
per l'illustre chimico Liebig da erigersi
in Monaco. Esso dà già una somma di
L. 1137,50.
— A Belluno, stamattina alle 10.37, si av-
vertono due brevi e successive scosse
di terremoto sussultorio.
— Muore a Milano, a 80 anni, Carlo Branca,
nestore degli editori milanesi.
— Il comandante del Maddalonì, F. Boz-
zoni, scrive al generale Van Svieten,
comandante la spedizione contro gli
Atcinesi, comunicando che il cadavere di
Nino Bixio, vittima del colera, era stato
dall'equipaggio del Maddalonì sepolto
a Poulo Tuan, in una cassa di ferro
prismatica triangolare, con un lato ar-
rotondato su cui era inciso il nome del
defunto e che poco dopo si trovò violato
il sepolcro. La salma era stata portata
via da alcuni Atcinesi che la credevano
un tesoro.
21, D. Per R. D. si stabiliscono le sedi
dei Tribunali militari territoriali.
— Per R. D. gli ingegneri Stefano Grillo,
Nicolò e Salvatore Bruno sono autoriz-
zati a praticare la progettata deriva-
zione di acqua dal torrente Gorgente
e a condurla a Genova per la valle
della Polcevera per uso di acqua pota-
bile e industriale.
— La Gassetta dell'Emilia annuncia che
per ordine ministeriale è stato sospeso
il corso di chimica medica nell'Univer-
sità di Bologna.
— Viene oggi inaugurata laferroviaMonza-
Calolzio.
22, l. Il Papa tiene concistoro e nomina
dodici nuovi cardinali.
— Provenienti da Venezia giungono a Ve-
rona il Principe e la Principessa del
Bnisile.
23, ma. A Bitti (Sassari) i carabinieri
arrestano un temuto brigante: M. Gio-
vanni da Lula.
24, t)ie. A Genova, dalle carceri di San-
t'Andrea, evadono due detenuti.
25, g. A Belluno, stamattina alle G.25,
forte scossa di terremoto ondulatorio che
suscita un grave panico. Cadono alcuni
camini. Le autorità ordinano la chiusura
delle Chiese. Le funzioni religiose si
celebrano sopra un altare eretto nella
piazza del Campit"llo.
— Stamattina viene avvertita anche a Ve-
rona una scossa di terremoto.
— Il Papa, ricevendo la Deputazione
Belga, dice: « Quando gli invasori sono
venuti a Roma, hanno promesso di
nulla cambiare, di non toccare per
niente gli ordini religiosi, sostegno
indispensabile del potere spirituale.
Ora costoro hanno tutto cambiato, tutto
distrutto. Hanno scacciato i Religiosi,
espropriato le case Generalizie, violati
e presi i conventi... Hanno fatto di me
un corpo senza braccia. Importa dunque
ripetere ben alto che la libertà del
Papa non è altro che una menzogna e
che il governo della Chiesa gli è
reso impossibile ». Conclude col dire:
< Il Papa è sempre povero, e nulla
ostante grazie alla carità dei fedeli,
egli non manca di nulla... E quelli che
mi hanno tolto tutto, che confiscano,
spogliano e incamerano i beni della
Chiesa, hanno le casse vuote, né vi tro-
verebbero una moneta d'argento; onde
sono ridotti a fabbricare della carta pei
loro più piccoli bisogni *.
26, V. Giunge a Lisbona il marchese 01-
doini, ministro d'Italia.
— A Firenze i fiaccherai si mettono in
isciopero, avendo il Municipio rifiutato
di aumentare loro la tariffa del servizio
notturno.
— Stamattina il Papa riceve l'ambascia-
tore di Francia presso la Santa Sede.
— Pio IX, rivolgendosi alla Nobiltà Ro-
mana che gli presenta gli auguri, dice
fra l'altro: «I poveri del Vaticano sono
ben corredati e provveduti, non solo
per sé, ma per molti altri ancora, come
voi ben sapete; mentre divites dimisit
manes. Tal è, per esempio, questo Go-
verno, il quale tutto coperto di debiti
non ha né oro né argento, ma carta,
nuU'altro che carta, e chi cercasse oggi
una moneta, avrebbe bisogno della lan-
terna di Diogene » (si ride).
Pio IX soggiunge quindi che que-
sti divites si possono ben chiamare
fastidiosos « cioè ricchi un po' troppo
noiosi, perchè non fanno altro se non
smungere i popoli con sempre nuove
tasse e balzelli » (vivi segni di appro-
vazione).
27, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
relazione presentata al ministro dell'In-
terno dalla Commissione Centrale pei
sussidi ai danneggiati dalle inondazioni.
Dalla medesima risulta che le somme
raccolte nel Regno e all'estero ascen-
dono a L. 2 021025,35.
— I giornali lodano il primo numero
testé uscito della Nuova Illustrazione
Universale, edita a ftlilano dai Fratelli
Treves.
28, D. Stamattina alle 9.30 il Re riceve
in udienza privata l'inviato straordinario
e ministro plenipotenziario di Francia,
Enrico Fournier, che gli presenta le sue
lettere di richiamo.
— 246 —
SCENARIO dell'atto IV, SCENA 1" DELL'^lrfd RAPPRESENTATA ALLA ScALA DI MILANO
NEL DICEMBRE 1873.
>CENARIO dell'atto IV, SCENA 2» DELL^jV/a RAPPRESENTATA ALLA ScALA DI JIlLANO
NEL DICEMBRE 1873.
{Per gentile comunicaxione della Casa Musicale G. Ricordi e C, Milano).
DICEMBRE
1873
DICEMBRE
— A Filadelfia (Nicastro), al Ponte delle
Grazie, viene inaugurato il monumento
ai Martiri calabresi del 18i8 e del
1860. Grande entusiasmo e concorso di
popolo.
1Ì9, l. A Napoli copiosa nevicata, che viene
segnalata come un avvenimento meteo-
rologico eccezionale.
30, ma. Per R. D. Romualdo Bonfadini è
nominato sesrretario generale del mini-
stero della Pubblica Istruzione.
— A Messina, nella notte sopra oggi, scop-
pia un incendio nel magazzino del
petrolio. I danni finora calcolati ascen-
dono a 140 mila lire. Stamattina il fuoco
continua.
— A Bastia, uscendo dal porto, naufraga
il vapore Zuavo. Si salvano tutti, ad
eccezione del capitano.
31, me. Stamattina alle 10 il Re riceve le
felicitazioni del Corpo Diplomatico. Ri-
ceve quindi i Capi delle Missioni.
— Il numero dei periodici che attualmente
si pubblicano in Italia è di 1126, dei quali
il maggior numero è pubblicato nella
provincia di Milano che da sola ne conta
138; la seguono immediatamente Roma
con 108, Firenze con 107, Torino con 85,
Napoli con 81, Genova con 53. Palermo con
48, Venezia con 38, Bologna con 36, ecc.
— Da Vienna parte stasera per Roma il
conte Paar, ambasciatore d'Austria-Un-
gheria presso la Santa Sede.
— Situazione del Te.soro:
Attivo L. 1946 957 994.70;
Passivo L. 1821898 735,50;
Fondo di cassa L. 125 059 259,20.
— Rendita: 71,70; Oro, 23,24: Prestito na-
zionale, 64; Tabacchi, 872: Azioni Banca
Nazionale, 2172; Ferrovie ^Meridion., 438.
Testata del primo .numero della «Nuova Illustrazione Universale»
uscita a Milano 27 dicembre 1873, presso i Fratelli Treves.
24S —
DAL FREGIO DELLE ILLUSTRAZIONI DELLA STRENNA LE BELLE
STRENNA PEL 1874. — Milano, Bontà e C.
- 249 —
MOVO r.ALEMlAllIi
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CALENDARIO A TO.MBuLA l'ER L ANNO 1674. - Stampato in Torino da Binelli e C.
(Civica Raccolta delle Stampe; Castello Sforzesco, Milano).
— 250 —
CARTOLINA POSTALE
DIECI CENTESJR/ìl
^B. Sa <iueslo lato non de\'C'
scriversi che il solo indirizzo.
i-^i'^'^v^'f^bCf^ "**■'*'' >'^^^'^'^^r^'i:f^r'f^'
Alvaro: Cartolina Postale di 10 cent., stampata nel diccmbro 1873, emessa il 1" gennaio 1874.
{Dalla Illustrazione Universale, 1873).
1874
GENNAIO.
1, giovedì. Stamattina alle lu il Re ri-
ceve le Deputazioni del Senato e della
Camera per gli auguri di rito.
— Stasera pranzo di gala al Quirinale.
— Stasera al Teatro Apollo, serata di gala.
Vi intervengono il Re e i Principi di
Piemonte.
— Pio IX riceve il gen. Kanzler che gli
esprime gli auguri del disciolto esercito
pontificio. Rispondendo con un discorso,
dice fra l'altro che non si può prevedere
fino a che durerà la situazione attuale.
«Anche gli Ebrei, erranti per il deserto,
vi passarono quarant'anni (segni di co-
sternasioné). Ma noi non siamo in que-
sto caso {vini segni d'allegressa).
— Vengono messe in circolazione le Car-
toline Postali al prezzo di cent. 10, se
semplici, (li cent. 15, se doppie, prezzo
che è trovato eccessivo.
— U Almanacco Repubblicano per l'anno
1874 pubblica la poesia: « Avanti, avanti,
o sauro destrier della canzone! » di G.
Carducci.
— A Napoli, al Teatro S.Carlo, il Faust
è vivamente applaudito. Al Teatro alla
Scala a Milano è invece freddamente
accolto.
— Gli ufficiali del R. Esercito in servizio
alla data di oggi sono 9 562, di cui tre
generali d'armata, 46 tenenti generali,
84 maggiori generali, 230 colonnelli, 229
tenenti colonnelli, 6.S2 maggiori, 2657 ca-
pitani, 3972 tenenti, 1709 sottotenenti.
— Circolare del ministro Visconti-Venosta
ai rappresentanti italiani all'estero circa
il futuro Conclave, occasionato dal Con-
cistoro del 22 dicembre scorso.
2, V. R. D. che dà esecuzione alla con-
— 251
GENNAIO
1874
GENNAIO
venzione consolare fra l'Italia a la
Repubblica del Guatemala, tirmata a
Guatemala il 2 gennaio 1873.
— Per R. D. è autorizzata la Banca In-
dustriale Fiorentina con sede in Firenze.
— Legge per la quale vengono stanziate
lire 50 mila per adattamento di locale
ed impianto della Scuola d'Applicazione
per gli ingegneri nel Convento di San
Pietro in Vinculis.
— A San Nicola, territorio di Siniscola,
con colpi di scure sul capo viene ucciso
un audace bandito da tutti temuto e
soprannominato il terribile: Giovanni
Antonio Limbara. Il suo cadavere é
rinvenuto il giorno 8 in una folta mac-
chia di lentisco.
— Il Vesuvio presenta un incremento di
attività.
3, s. Da qualche giorno è oggetto di vi-
vaci polemiche il fatto che a Roma
l'ambasciata di Francia ha impedito che
nella Chiesa dei Francesi si celebrassero
le esequie per il defunto col. La Haye
perchè la salma era accompagnata da
ufficiali italiani. Era presente anche il
principe Umberto. Corre voce che l'in-
cidente sia stato provocato dal timore
di una dimostrazione politica.
— La Gassetta Ufficiale annuncia la no-
mina di Luigi Desarabrois de Nevache
a presidente della Consulta Araldica.
— Nell'Alta Italia abbondantissime nevi-
cate: molte strade ferrate sono ingombre
e i treni hanno lunghi ritardi.
4, D. Per R. D. sono istituite quattro
Scuole Normali superiori nelle Univer-
sità di Napoli, Padova, Roma, Torino.
— Per R. D. è autorizzata la Cassa di
Risparmio di Mondovi.
— A Milano, alla Scuola Superiore d'Agri-
coltura, solenne distribuzione dei primi
diplomi. E' presente il ministro d'Agri-
coltura, Industria e Commercio, oltre a
molte personalità. La cerimonia suscita
un certo interesse perchè la Scuola esiste
soltanto da tre anni ed è questa la
prima distribuzione di diplomi che sono
soltanto 7.
— Corsu di prova, felicemente riuscita,
sulla ferrovia Savona-Acqui. Vi interven-
gono il prefetto di Genova, Colucci, i
deputati Boselli, Bigliati e Castagnola.
5, l. Continuano le polemiche dei giornali
circa le esequie del col. La Haye (v. 3).
— Stamattina giunge a Roma il conte
Paar, ambasciatore d'Austria-Ungheria
presso la Santa Sede.
— Pio IX, rispondendo alla Deputazione
dell'Irlanda, dice: «Voi poi, imitando
anche Voi i Santi Magi, mi avete por-
tato l'offerta dell'ciro, il quale (devo con-
fessarlo) è pur molto necessario, non
solo per alimentar Me medesimo, ma
anche per soccorrere tutti gli altri che
hanno diritto di e sere alimentati da
Me. L'oro mi fa soccorrere al pensiero
anche la mirra che dagli stessi Magi
fu presentata al. Divin Fanciullo per si-
gnificare i patimenti e le amarezze della
sua futura passione. Questa però non mi
è portata da Voi, ma mi è data dalla
gente che regna in Roma, e me ne dà
molta davvero ».
— Il Consiglio municipale di Napoli ap-
prova il contratto per la fornitura del-
l'acqua potabile alla città.
— Il Municipio di Ravenna prende oggi
possesso della Pineta acquistata dal
conte Baratelli.
— A Ravenna, stasera, leggera scossa di
terremoto.
— A Torino tentativo di sciopero delle
operaie addette alla manifattura dei
tabacchi che domandano un aumento
di cent. 5 al giorno.
— Ad Alessandria, alla Corte d'Assise,
si inizia oggi a porte chiuse il dibatti-
mento per l'assassinio del frate Plebani.
6, ma. La Gassetta Ufficiale comunica
la nomina del tenente generale Luigi
Mezzacapo a comandante generale di
Firenze, in sostituzione del gen. Cialdini
esonerato per motivi di salute.
— Per R. D. si stabilisce il cambio delle
Cartoline Postali fra l'Italia e le città
di Alessandria d'Egitto, Tunisi e Tri-
poli di Barberia.
— Pio IX riceve i rappresentanti delle
Diocesi e della gioventù d'Italia e dice:
« Purtroppo si è detto molte fiate e si
è ripetuto anche in questi giorni ultimi,
che il Papa non è coerente a se stesso;
giacché benedi l'Italia (e la benedi sono
ormai 25 o 26 anni presso a poco), e poi
sembra che dopo abbia rinunziato a
questa benedizione e abbandonato l'I-
talia. Ho detto dieci volte, e sarà l'un-
decima che lo ripeto: Ho benedetto,
benedico e benedirò l'Italia (commozione,
applausi); ma quell'Italia che come voi
mi fa corona; non quell'Italia che già
ha formato un idolo, che io chiamerei
Giove, intorno al quale stanno tanti
altri idoli minori che formano un mise-
rando abominevole Olimpo ».
— Stasera, al Quirinale, pranzo di gala al
quale intervengono tutti i capi delle
Missioni Estere.
— Giunge a Parigi Francesco II di Bor-
bone, si dice per soggiornarvi.
7, me. Da Caprera Garibaldi scrive a
Demoru in Parigi sulla questione sociale. :
— Si segnala la pubblicazione di unanuova (
rivista scienliflco-artistico-letteraria in- J
titolata Maiisoiii. _
8, g. Il Papa riceve in particolare udienza
il conte Paar, ambasciatore d'Austria- I
Ungheria, che gli presenta le sue ere- i
deuziali. !
— In tutto il Molise abbondante nevicata. '
A Campobasso la neve raggiunge un j
metro. 1
9, V. A Roma, nella Chiesa di S. Maria.
GENNAIO
1874
GENNAIO
in via Lata, si celelira una messa di
suffragio per Napoleone III. La cerimonia
lia un carattere puramente privato.
■- A Genova il Consiglio Comunale ap-
prova la proposta di assegnare un posto
riservato alla salma di Nino Bixio nel
Cimitero di Stagliene e di intitolare col
suo nome la nuova via dietro la basi-
lica di Carignano.
IO, s. La Giunta liquidatrice dei beni ec-
clesiastici stabilisce in 8000 lire all'anno
l'indennità da accordarsi al padre Secchi
Commercio ed Arti della provincia di
Massa e Carrara.
— Stamattina alle 10.40 il Re parte da
Roma per Napoli.
— A Palermo, alla 1 pom., nel Teatro
Circo, solenne commemorazione funebre
di Nino Bixio.
V.Ì, l. Con atto rogato oggi la duchessa
Galliera nata Brignole Sale dona al Mu-
nicipio di Genova il palazzo, la pinaco-
teca e la biblioteca Brignole (Palazzo
Rosso) con i fabbricati annessi, con il
La famiglia Galliera -Bricxcle Sale sottoscrive 12 gennaio ISTI
l'atto di donazione del Palazzo Rosso alla Città, di Genova.
(Dalla Illustrazione Universale, 1874).
I per la manutenzione dell'Osservatorio
! del Collegio romano.
- 11 Papa riceve oggi in udienza il conte
di Tauffkirchen, ministro di Baviera
presso la Santa Sede, che gli presenta
le sue lettere di richiamo.
;- Esce un nuovo giornale intitolato La
■ Gassetta di Aquila, bisettimanale.
- Sequestrata l' Unità Italiana di Ge-
nova.
1, D. Ha luogo a Torino l'adunanza per
la creazione di una Banca d'emissione
per l'Alta Italia. Vi intervengono i rap-
presentanti delle Camere di Commercio
e degli stabilimenti di credito di diverse
province.
- Esce un nuovo giornale La Gassetta
di Carrara, organo della Camera di
reddito di 50 mila lire annue da ero-
garsi in opere di arte e letteratura e a
decoro della città.
13, ma. A Berlino, al Reichstadt, il depu-
tato Mallinkrcidt si serve del libro del
La Marmora: « Un po'" di luce sugli
eventi politici e militari del 1866 » per
attaccare Bismarck. Questi risponde in
modo sdegnoso ed ha acri parole contro
La Marmora (v. 26).
— A Milano gradi 8,5 sotto zero; a To-
rino gradi 6,8 sotto zero.
Nella notte sopra oggi, a Milano, in
causa del gran freddo si spezzano dei
fili telegrafici.
— Stumattina giunge a Firenze l'amba
sciata giapponese presso la nostra Corte.
— Da una statistica oggi pubblicata dal
GENNAIO
1874
GENNAIO
Giornale di Napoli sul movimento por-
tuario risulta che nello scorso dicembre
entrarono nel porto di Napoli 356 legni
con 66 6oa tonnellate e ne uscirono 298
con 61 770 tonnellate.
14, me. A Firenze il Consiglio Provinciale
delibera di far voti al Governo e al Parla-
mento atlinchè nel nuovo Codice penale
italiano non sia stabilitala penadi morte.
— Freddo intenso; a Firenze il termometro
segna 4 gradi e 5 centigradi sotto zero.
15, g. Viene diramata ai giornali una cir-
colare del prof. G. Cantoni, direttore
della Scuola superiore d'Agricoltura, con
la quale si comunica il programma del
Congresso ed Esposizione per l'incre-
mento del Caseificio, da tenersi nei
giorni 30-31 marzo e 1" aprile presso la
suddetta Scuola.
I quesiti da discutersi al Congresso
sono i seguenti :
1." Quali siano le condizioni piìi im-
portanti del contratto sociale di una
latteria per ottenere il miglior risultato
morale ed economico, indicando le inu-
tili 0 da modificarsi.
2." Quali siano i modi e i regolamenti
pili semplici ed efficaci per costituire
delle latterie sociali durante il pascolo
alpino.
3." Se ed in quali stagioni o condi-
zioni convenga fabbricare formaggi ma-
gri o grassi, quali, e di qual forma e
peso.
4." Come meglio utilizzare i residui
del latte.
5." Quali siano le epoche e i modi con-
venienti per la salatura dei diversi
formaggi e del burro.
6." Quali siano i modi e i regolamenti
più semplici per fondare dei magazzini
consorziali per la conservazione e per
la vendita dei formaggi.
7.» Quali siano le esigenze del com-
mercio in fatto di latticini.
8." Come meglio preparare il burro e
il formaggio pel lontano commercio.
16. V. A Milano, nella notte sopra oggi,
abbondante nevicata. Stamattina la tem-
peratura è rigidissima.
— A Lecco, nella notte sopra oggi, si in-
cendia la stazione provvisoria in legno.
Si salvano le merci. Non si deplora
nessuna disgrazia.
— La Corte di Cassazione di Napoli re-
spinge il ricorso della nota Banca RulTo
Scilla, condannata per truffa.
19, l. Per R. D. è autorizzata la Società
anonima per V illuminazione a gas di
Codogno.
— In Valle di Susa lieve scossa di terre-
moto in senso ondulatorio.
— A Tortona muore il vescovo, monsignor
Giovanni Negri, a 86 anni. Governò per
40 anni la sua diocesi.
20, ma. Si riapre la Camera. Commemo-
rano Nino Bixio il presidente Biancheri,
Cairoli, Minghetti. Si passa poi alla di-
scussione del progetto di legge sull'i-
struzione obbligatoria. Parlano contro
Merzario e Lioy.
— Il Re dona 10 mila lire alla Giunta di
Beneficenza Napoletana per gli orfani
del colera e 2000 per le Scuole di di-
segno degli operai.
— Muore a Napoli la principessa Maria
Vittoria Luigia contessa di Siracusa,
sorella del principe Eugenio di Carignano
(n. 29 settembre 1814). Lutto di Corte
per 14 giorni.
— A Bonarcado si uccide con un colpo di
rivoltella alla tempia un certo Giara-
paolo Migheli. La moglie afferma che
si uccise perchè non poteva sopportare
la gravezza delle imposte ! Il parroco non
vuole concedere la sepoltura nel comune
cimitero. Ne nasce un tafferuglio.
— Dall'Osservatorio di Moncalieri è avvi-
stata una meteora luminosa.
21, m,e. L'on. Cairoli parla alla Camera
in appoggio del progetto di legge sul-
l'istruzione e combatte l'on. Lioy, che
in omaggio alla libertà, ha parlato contro
la legge; dice che « la libertà dell'igno-
ranza farebbe le speranze e la forza dei
nemici d'Italia ».
— Da una statìstica pubblicata oggi nella
GasseUa Ufficiale risulta che mentre
nel 1872 i Comuni provvisti di uffici po-
stali erano 2618, al 31 dicembre 1873
erano 2718.
— La Lombardia di Milano annuncia che
a Torre dei Torti alcuni contadini hanno
scoperto alla profondità di 80 centimetri
un'urna contenente delle monete romane,
di cui molte con l'effigie dell'imperatore
Gallieno e dell'imperatrice Salomina.
— A Bologna, fuori di Porta S. Felice, su
un banco di sabbia del Reno viene rin-
venuto il cadavere di una donna qua-
rantenne con la testa spiccata dal busto.
Si ignorano le cause del delitto.
22, g. Il ministro Scialoja, difendendo il
progetto relativo all'istruzione, dice che
occorrono in Italia 57 mila scuole, e
quindi 13 mila in più di quelle già esi-
stenti. Appoggia le legge l'on. Guerzoni.
Il relatore Cesare Correnti riassume la
discussione e loda la legge.
— I gionuili milanesi annunciano che lo
scrittore Giuseppe Rovani è gravemente
ammalato di febbre tifoidea.
— A Milano, nei pressi di Piazza S. Carlo^
viene arrestata nella notte sopra oggi
una donna ventitreenne vestita da prete
e in istato di ubbriachezza.
23, V. In sede di approvazione degli arti-
coli 1 e 2 del progetto sull'istruzione,
l'on. De Sanctis rileva che lo spirito
burocratico paralizza spesso il progressi)
e che conviene lasciare ai Comuni mia
certa libertà d'azione. Dice che il Pro
fette dovrebbe essere anche a capo del
Consiglio scolastico.
GENNAIO
1874
GENNAIO
— A Milano, scontro alla sciabola tra Fe-
lice Cavallotti e Dario Pupa, direttore
del giornale L'Arena di Veronn. Caval-
lotti riporta una lieve scalfittura alla
mano, il Papa una ferita al braccio.
— Da alcuni giorni sulle colline circostanti
i paesi di Botticino, Virle e Rezzato vi
sono sorprendenti sciami di locuste.
— I giornali genovesi annunciano il com-
pleto naufragio del brigantino Barto-
lomeo al Capo Spartel, con la morte
del capitano e di otto marinai.
24, s. La Camera approva gli articoli
fino a 9 della legge sull' istruzione.
— Muore a Padova il
patriota Francesco
Caffi, nato a Venezia
il 14 giugno 1778. Fu
scrittore ammirato,
valente e dotto giu-
reconsulto. Lascia il
Confronto testuale
del Codice Napo-
leonico col diritto
Giustiniano che fu
prescritto a testo
nelle Università del
Regno Italico. Dal
1840 al 1850 fu pre-
sidente del Tribu-
nale Provinciale di
Rovigo.
— I nostri giornali ri-
portano la notizia
della morte dei fra-
telli Siamesi, avve-
nuta a due ore di
distanza.
— Da una statistica
pubblicata oggi dal-
l'Opinione risalta.
che i bastimenti en-
trati nel porto di
Genova nel 1873 fu-
rono 7570 con ton-
nellate 1368 815.
1 — A Belluno stamat-
tina alle 5 e alle 7.38 si avvertono scosse
I di terremoto.
'25, D. Per R.D. è espropriala per causa
di utilità pubblica la rimanente parte
I del convento di ,S. Romualdo in Roma
e si offre in corrispettivo la rendita di
! L. 1825.
I— Per R. D. è autorizzato il Banco gioie
; e metalli preziosi con sede in Milano.
jì6, l. La Camera approva gli stipendi per
. i maestri e le maestre, fissati dalla legge
sull'istruzione: e cioè L. 800, 700 e 650
annue rispettivamente per i maestri di
grado inferiore di I, II e III classe: e
L. 700, 650 e 600 per quelli delle stesse
classi, ma delle scuole rurali.
— Con lettera aperta al giornale L'Opi-
nione, il gen. A. La Marmerà, a seguito
di accuse lanciategli dal Parlamento
tedesco, precisa la parte da lui avuta
llilUSEPPE R0VA.>fl
morto a Milano il 26 gennaio 1874.
(Da fotografia del tempo).
nella famosa questione relativa all'insur-
rezione ungherese, di cui Bismarck gli
rimproverò di essere stato il provocatore.
- Muore oggi in Milano Giuseppe Rovani,
nato ad Arcore (Brianza) 12 gennaio 1818,
letterato, critico. Autore della Libia
d'oro, di Bianca Capello e dei famosi
Cento Anni, romanzo ciclico. Il geo-
logo Paolo Gorini viene chiamato ad
imbalsamarne il cadavere, e lo scultore
Giuseppe Grandi leva la maschera {v.
0 febbraio).
- A Bologna, nella notte sopra oggi, leg-
gera scossa <li terremoto ondulatoria.
27, ma. La Camera
approva, fra gli altri,
^ ' l'art. 18 della legge
sull'istruzione che
fa obbligo ai Co-
muni di aprire
scuole proporzio-
nate al numero dei
fanciulli, entro un
anno dalla approva-
zione della legge. La
tassa di famiglia e
relativa sopratassa
formeranno un fondo
speciale per le
scuole, da ammini-
strarsi da un dele-
gato comunale sotto
la sorveglianza del
Consiglio e i r e o n-
dariale.
— La stampa italiana
commenta favore-
volmente l'abolizio-
ne dei passaporti
fra l' Italia e la
Francia.
28, me. Si discute
molto alla Camera
la proposta della
tassa scolastica, e
si finisce per riman-
dare alla Commis-
sione vari emendamenti ad essa relativi.
— A Como vento violentissimo che arreca
dei guasti a diversi edifici. Alcuni pezzi
della copertura di rame della cupola del
Duomo vengono balzati nei cortili delle
case adiacenti.
A Bergamo il vento impetuoso fa cadere
il tetto del penitenziario.
29, g. La Camera approva l'emendamento
di Benedetto Cairoli all'art. 23 della legge
sull'istruzione, con cui è data facoltà ai
Comuni di sopprimere l'obbligatorietà
dell'insegnamento religioso.
A scioglimento poi delle riserve rela-
tive alla tassa scolastica si determina
che l'istruzione elementare è gratuita,
con eccezione per gli scolari non poveri
del pagamento di L. 5 e 10 annue.
— L'Italia Militare annuncia che nel
corrente trimestre saranno completa-
GENNAIO
1874
FEBBRAIO
mente armati del nuovo fucile modello
1870 (Vetterlij 60 reggimenti di fanteria.
30, V. La Camera approva gli articoli
della legge sull'istruzione sino al 28.
— Alle 6 pom. il Re arriva a Roma.
31, 8. Si approvano gli articoli della legge
sull'istruzione fino a 32.
Gli uffici della Camera incominciano
l'esame del progetto di legge Cairoli sul
diritto elettorale politico a tutti gli Ita-
liani d'anni 21 che sappiano leggere e
scrivere.
Gli uffici — meno uno — respingono
la proposta, ritenendo che la sola con-
dizione di saper leggere e scrivere non
è guarantigia sufficiente per la libertà
del voto.
— A Belluno, nella notte sopra oggi, sen-
tite scosse di terremoto.
— Rendita: 69,90; Oro, 2.3,32; Prestito na-
zionale, 67,50; Tabacchi, 859; Banca
Nazionale, 2162; Ferrovie Meridion., 430.
FEBBRAIO.
1, Domenica. Continua alla Camera la
discussione sull'istruzione elementare
obbligatoria. Parlano Correnti (relatore),
Scialoja (ministro), Lioy, ecc.
— Per R. D. è stabilito il numero dei pro-
fessori ordinari e straordinari e degli
incaricati in ciascuna Università del
Regno.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Ca-
nellese con sede in Canelli.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Mu-
tua Popolare di Lanciano.
— Per R. D. è autorizzalo il Banco Com-
merciale di Masone.
— Pranzo di gaia al Quirinale: vi inter-
vengono le presidenze e le deputazioni
del Senato e della Camera.
— Pio IX, rivolgendosi alla Federazione
Piana, paragona lo stato di Roma prima
della breccia di Porta Pia alle felici con-
dizioni dell'Eden: « E il demonio vedendo
tanto ordine e tanta tranquillità, spinto
anche adesso dalla invidia, entrò per
distruggere tutto, ed entrò per quella
breccia fatale aperta violentemente dai
suoi satelliti. Roma, ripeto, non era un
Eden; ma non avrebbe mai pensato a
profanare pubblicamente il nome santo
d'Iddio... Roma non era un Eden ma
non avrebbe mai pen.sato d'invadere le
chiese e spogliarle; di occupare i Chio-
stri e scacciarne i suoi pacifici abitatori,
specialmente tante povere vergini spose
di Gesù Cristo ».
2, l. La Gazzetta di Milano pubblica
oggi una lettera 15 giugno 1872 di Gari-
baldi a Luigi Orlando sulla opportunità
di creare battelli porta-torpedini, di cui
egli si indugia a fare la descrizione
particolareggiata.
3, ma. L'on. Miceli interroga il ministro
dell'Interno circa l'arresto di telegrammi
provenienti dalla Germania sulla discus-
sione nel Parlamento tedesco del 13 gen-
naio. Anche l'on. Nicotera interroga sulla
pubblicazione di- documenti governativi
per uso personale, fatta dal generale
La Marmora. Si tratta della nota pole-
mica occasionata dalla pubblicazione La
Marmora. Rispondono i ministri com-
petenti.
— G. Nicotera presenta e svolge una in-
terrogazione sulla inopportunità della
pubblicazione dei segreti di Stato. Vi-
sconti-Venosta risponde che il Governo
disapprova e deplora il libro del La
Marmora e promette che troverà il mezzo
di punire severamente la pubblicazione
dei documenti diplomatici i quali devono
considerarsi di proprietà dello Stato.
— L'Unità Italiana di Genova sospende
le pubblicazioni per le ristrettezze finan-
ziarie in cui versa (v. Id).
■4, me. La Camera respinge con 140 voti
contrari, contro 107 favorevoli, il progetto
sull'istruzione elementare obbligatoria.
Inizia poi il dibattito sull'ordinamento
della circolazione cartacea. Minghetti
propone: 1" la separazione della carta,
che era stata emessa dalla Banca Nazio-
nale e circolante per conto dello Stalo
dalla carta emessa nell'esclusivo inte-
resse di ciascuno istituto; 2° che la carta
circolante per conto del Tesoro e deter-
minata nella somma di un miliardo debba
essere garantita da tutte e sei le princi-
pali Banche italiane riunite in consorzio;
3" che solamente questo miliardo, emesso
per conto dello Stato, debba avere corso
forzoso ; gli altri biglietti emessi per conto
delle Banche devono avere il corso le-
gale solo per due anni e poi quello li-
duciario; 4" che le altre Banche possano
emettere biglietti per conto proprio non
oltre il triplo del capitale versato; 5° che
le riserve metalliche possano essere
impiegate in modo fruttifero.
— A Parma, prima rappresentazione dei
Goti del maestro Gobatti. L'opera ot-
tiene un brillante successo.
— A Milano, è visibile stasera un'aurora
boreale.
3, g. La Camera respinge le dimissioni
del generale La Marmora da deputato
(li Biella. L'on. Luzzatti continua a par-
lare sulla circolazione cartacea.
— A Milano, solenni funerali civili a Giu-
seppe Rovani con grande concorso di
artisti e di scrittori. I cordoni sono te-
nuti da: Hayez, Uberti, Labus, Pier Am-
brogio Curti. Al Cimitero Monumentale
pronunciano un discorso P. A. Curii e
Michele Cavaleri (v. 26 gennaio).
0. L\ L'on. Minghetti annuncia le dimis-
missioni del ministro della P. I., Scialoja,
in seguito al voto contrario emesso per
l'istruzione obbligatoria. Il portafoglio è
assunto per interim dal conte Cantelli,
ministro dell'Interno.
256 —
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- 257 —
FEBBRAIO
1874
FEBBRAIO
- A Milano, nel Borgo ilegli Ortolani, si
commemora il dr. Paolo Arpesani, morto
il 31 gennaio u. s. (n. a Milano il 17
agosto 1812) patriota insigne, condannato
a morte nel 185i con commutazione a 10
anni di carcere duro: sua moglie Luigia
Gorini gli fu compagna spirituale nel
incendio che distrugge circa 5000 pi;mt
di abete e pino.
7, s. Alle 5.30_ pom. giunge a Napoli i
sen. Scialoja. E' ricevuto alla stazion
da molti amici.
H, D. A Napoli, a mezzogiorno, il ni:
nistro della Marina passa in rivista 1
Marchese Filippo Gualtekio, morto a Roma il 10 febbraio 18i4.
(Da una fotografia del tempo).
carcere, corrispondendo sempre con lui
mediante lettere scritte con inchiostro
simpatico o con sugo di limone.
- Da Torino Timoteo Riboli scrive a Ga-
ribaldi sull'edizione tedesca e russa del
romaii/.o I Mille.
- A Saluzzo, nella Casa Correzionale, un
detenuto ferisce mortalmente un altro
con due colpi di lima.
- Nella regione di Valle d'Ordes, ter-
ritorio di Val di Cadore, alle 3 po-
meridiane, si sviluppa un violento
tiotla del porto militare.
i), l. Il Re parte stamattina da Rem
per Napoli.
— La Sinistra parlamentare si riunisce pi
discutere sulla logge della circolazioi
cartacea. Si dimostrano contrari, fi
gli altri, gli onorevoli Ferrara, Seismi
Doda e Crispi.
— Muore a Tubinga, a 66 anni, UavK
Strauss, notissimo autore della l'ito '■
Gesù e suscitatore di polemiche pi
questo suo libro anche in Italia.
258
FEBBRAIO
1874
FEBBRAIO
D, ma. II ministro Minghetti (linanze),
difende il progetto della circolazione
cartacea.
- Muore a Roma il marchese Filippo
Gualterio, ardente patriota, nel '48 fau-
tore della fusione della Lomli.uili;i col
metri, danneirgiano gravemente il molo.
Parecchie barche si capovolgono.
— I giornali genovesi pubblicano le due
lettere scritte da Nino Bixio prima di
morire alla moglie e agli amici.
11. ììit'. T/uii. Sella parla alla Camera
Il l'KixcirE di Xapuli, oca;! S. M. Vittorki Emwi ih HI,
KELICEMENTB REGNANTE, NEL 1874.
(Dai/' Illustrazione Universale, 1874).
i'iemonte e poi della conciliazione fra
'Italia e il Papato (n. a Orvieto il 6
iigosto 1819). Senatore dal 20 gennaio
■'861. Lascia una apprezzata Storia dei
"ioolgimenfi italiani.
Al Teatro Apollo va in iscena l'opera
lei Gobatti I Goti, nuova per Roma
\v. 12).
Sul Vesuvio copiosissima nevicata.
;A Desenzano furiosa bufera: le acque
lei lago, sollevandosi all'altezza di pivi
contro la circolazione cartacea.
— A Roma funerali del marchese Filippo
Giialterio. Sorreggono i lembi della coltre
i ministri Visconti-Venosta e Cantelli,
il vice-presidente del Senato Serra e
Massari.
— Da una statistica pubblicata oggi dal-
rOpmwMe, riguardante le strade ferrate,
risulta che nello scorso mese di dicembre
si ebbe un introito di L. 11205 9G0.
— L'Unità Nasiona le di Napoli pubblica
— 259 —
FEBBRAIO
1874
FEBBRAIO
un prospetto dal quale risulta che nello
scorso gennaio i legni entrati nel porto
furono 339 della portata di 83 394 ton-
nellate, quelli usciti 319 con una portata
di 93 639 tonnellate.
— Muore a Firenze l'avv. Giuseppe Pa-
nattoni, senatore dal 15 novembre 1871
(n. a Lari l'S settembre 1802) apprez-
zato criminalista. Si ricorda in questi
giorni il ritornello :
Finché vive Fanattoni
la galera è pei minchioni.
12, g. Parlano alla
Camera contro il
progetto della cir-
colazione cartacea
Seismit-Doda, De-
pretis, Broglio,
Sella; si presen-
tano vari ordini
del giorno. Ri-
sponde a tutti
l'on. Mingbetti.
— A Milano, nelle
vicinanze di Lo-
reto, scontro alla
pistola fra uno
studente di canto
e un ingegnere in
seguito a un ani-
matissimo diver-
bio per l'opera del
maestro Gobatti :
1 Goti, e reciproco
scambio di in-
giurie.
13, V. La Camera in-
comincia la di-
scussione degli
articoli della legge
relativa alla circo-
lazione cartacea.
14, s. La Camera
approva con voti
208 contro 44 l'art.
1" della legge sulla
circolazione car-
tacea che dice:
« Durante il corso forzoso è vietato a
qualsiasi privato, società od ente giuri-
dico di emettere biglietti od altri (itoli
equivalenti pagabili al portatore ed a
vista, ad eccezione dei seguenti Isti-
tuti, ecc. >.
15, D. Per R. D. vengono espropriati per
causa di pubblica utilità e per servizio
del governo i terreni posti in Roma
presso le vie Antoniana e Santa Balbina,
intestati al Collegio di S. Bonaventura
dei Minori Conventuali dei .Santi XX
Apostoli. La rendita offerta in corrispet-
tivo del fondo espropriato è di L. 2000.
— A Bologna vengono arrestati cinque
falsificatori di biglietti della Banca Na-
zionale da L. 25.
— I giornali annunciano che è morto sul
la;jo di Como, in età d'oltre 90 anni, il
Il viaggiatore Giovan'ni Miani
morto nel novembre 1872, ma le cui imprese
furono conosciute nel 1873-74, quando con
l'annuncio in ritardo della morte, si interessò
di lui l'opinione pubblica (v. p. É27).
famoso ex-commissario austriaco di p(
lizia conte Bolza.
16, l. La Camera approva fino all'articol
14 della legge sulla circolazione cai
tacca, meno l'art. 13 perchè è rimandai
))er un emendamento.
— Per R. D. è autorizzata la Società di
Politeama con sede in Catania.
17, ma. Il cardinale Antonelli smentisc
che esista una Bolla sull'elezione de
futuro Pontefice, Bolla di cui si
molto parlato in questi giorni.
18, me. La Camer
approva anch
l'art. 13 della legg
sulla circolazion
cartacea, in qu€
sta forma : « L
stipulazione d e
pagamenti in me
neta metallic
sarà efficace ».
19, g. Per R. E
presso l' Istituì
Tecnico di Livorn
è istituita una se
zione industriale.
— A Roma, vien<
preso possesso de
Convento dei Ca
maldolesi a Sa:
Gregorio in Monti
Celio.
— Ingrossamenti
del Tevere per b
dirotte piogge d
due giorni.
— Si annuncia chi
l'Unità Italiana i
Dovere di Genov:
riprende le pubbli
cazioni, ma esci
una sola volta k
settimana {v. 3).
20, V. Da un prò
spetto pubblicati
oggi dM'Opiniont
risulta che il prò
dotto della tassa dei decimo sui trasport
delle strade ferrate a grande velocità (
stato nel 1873 di L. 8 009 353,35.
21, s. La Camera approva con 200 vot
contro 60 contrari la legge sulla circo
fazione cartacea.
— Da Torino Timoteo Riboli scrive ancorij
a Garibaldi sulla edizione dei Mille i
del romanzo Clelia. |
22, D. A Livorno viene varato dallo scalij
del cantiere Orlando il piroscafo in fem!
Enna della Società Trinacria. _ !
— La diligenza postale di Genazzano vieni
aggredita da una banda di sette malvij
venti. Resta ucciso un tenente dei caj
rabinieri. !
— A Santo Lussurgiu i carabinieri arn
stano il bandito Murtas Marghinesu
anni 35, già condannato a 20 anni
i-*"™««lWH?t^W'**W
-«ÈWav.
— 260 —
UN'ESTRAZIONE DEL LOTTO A NAPOLI.
{Dall' lUustmzione Universale, 1874),
— 261 —
FEBBRAIO
1874
MARZO
lavori forzati ed evaso dalle carceri di
Sanluri.
24, ina. Si riapre il Senato, che corame-
mora Bixio, Gualterio e Panattoni.
— A Roma muore il cardinale Alessandro
Biirnabò, prefetto della Congregazione
di Propaganda Fide (nato a Foligno 2
marzo 1801).
25, me. La Camera inizia la discussione
sulla convenzione pel riscatto della con-
cessione dei canali d'irrigazione, canale
Cavour.
— Per R. D. si stabillisce in Chiavari un
Istituto Nautico allo scopo di formare
capitani di lungo corso e capitani di gran
cabotaggio per la marina mercantile.
— Muore all'ospedale di Verona una donna
di 67 anni le cui trecce misurano la lun-
ghezza di m. 2,20 e sono ancora di un
bel colore biondo fulvo.
26, g. La Camera discute fra 1' altro la
legge di modificazione della tassa re-
gistro e bollo.
— Muore a Milano, a 83 anni, il conte
Vitaliano Borromeo, membro del Go-
verno Provvisorio a Milano nel '48, esule
in Piemonte al ritorno degli Austriaci
nell'agosto 1848, senatore dal 20 ott. 1853.
27, V. Secondo un progetto di legge del
ministro Vigliani, i casi per la pena di
morte sono da 14 ridotti a 4: parricidio,
omicidio premeditato, omicidio a scopo
di furto, attentato al Re.
28, s. Proveniente da Napoli stamattina
alle 10.50 il Re arriva a Roma.
— Per R. D. è data esecuzione alla Con-
venzione fra l'Italia e la Svizzera firmata
a Berna il 23 dicembre 1873, intesa a
regolare la congiunzione delle reti ferro-
viarie italiana e svizzera alla frontiera,
al lato di Chiasso e di Pino e lo stabi-
limento di stazioni internazionali a
Chiasso e a Luino.
— Rendita: 71,075; Oro, 23,175; Prestito
Nazionale, 66,50; Tabacchi, 875; Fer-
rovie Meridionali, 4.')9.
MARZO.
1. Domenica. A Roma, stamattina alle
9.30, il Re riceve i diplomatici giapponesi.
— Per R. D. è approvato il Banco del
Commercio Monsese.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Intra.
— Per R. D. è autorizzata la Società
Enotecnica d'Asti.
— h'Opinione di oggi pubblica un elenco
di libri vietali dalla Sacra Congrega-
zione dell'Indice, fra cui:
T)ìf Vf'rffiaaiinri der Kirche im Jahr-
hiin/lerf drr .ìjjostcl. Voueìmen Knthn-
Uscìieu ìlisforìker. Noegdlingen, 1.S73.
(^appoUetti (niLscppe. Breve corso di
storia di Venesia. Venezia, 1872.
Gregorovius Ferdinand. Geschichte der
Stadt Rom in Mittelalter, vom ò-ten
Jahrhundert bis zum 16-ten Jahriiu:
dert. Stiittgardiae, 1820.
La infallikilità pontificia e la liberi
Pensieri critici di un filosofo pratic
Napoli, 1873.
— La Gassetta Piemontese narra le v
cende di un famoso Messale dei tempi
Pietro Perugino, adorno di 66 miniatili
e 2072 iniziali in colore, di proprietà d
Capitolo Metropolitano di Torino, e eh
sequestrato in questi giorni dall'autoril
giudiziaria per impedirne la vendit
viene trasportato nell'Archivio di Stai
di Torino.
— Esce a Milano il primo fascicolo de
VArclìioio Storico Lombardo, orgar
della Società Storica Lombarda, ci
in pochi mesi di vita ha preso notevo,
sviluppo.
— Viene oggi bandito il concorso per
monumento ai Martiri di ÌNIentana i
Milano, col premio di una medaglia d'oi
del valore di L. 500, oltre all'assunzion
dei lavori (u. 17 settembre).
— A Paludano, in provincia di Mantov;
la popolazione, con intervento di notali
ecc. elegge oggi il parroco nella person
di don IPaolo Orioli, e contro il cand
dato vescovile don Cabrini. E' da notar:
il fatto che il parroco precedeiitenient
eletto dalla popolazione, don Mezzadr
aveva rifiutato la nomina.
— A Trevi si inaugura l'Asilo infunili
Boncompagni.
li. l. Garibaldi aderisce con sua letter
al Comitato Centrale della Lega Intei
nazionale della pace e della libertà, pe
un arbitrato internazionale.
— Viene oggi conosciuto un grazioso ep
sodio accaduto al ballo dato dal ministi
di Germania Kendel a Roma. Essend
presenti la principessa JMargherita
lo storico Gregorovius, la principes.«
mandò il suo gentiluomo ad invitare I
scienziato per una quadriglia; il Gre
gorovius si scusò dicendo che non avev;
mai ballato. Allora la principessa lasci
il suo posto ed appressatasi allo scien
ziato gli disse: « Poiché lei non ball;
la quadriglia, chiacchieriamola!» El
chiacchierarono tutta.
3, ma. Il Re inscrive sui fondi della su;
cassetta particolare un'annua pensieri
di lire quattromila a favore della fa
miglia di Nino Bixio.
— Avviene per causa accidentale un'esplo
sione di dinamite nella fabbrica Candian
e Bini a Cesano Maderno (MilanoV Ki
mangono morte cinque operaie, ed un.
gravemente ferita.
— A Possano, ieri ed oggi, diraostrazioD
popolari contro il caro-viveri.
4, me. L'on. Collobiano, discutendosi 1
legge sulla difesa dello Stato, svolge ali
Camera una interrogazione sull'impoi
tanza militare dello sviluppo della ret
ferroviaria. Gli risponde il ministro R
- aaa —
SCOPPIO DI DINAMITE NELLO STABILIilENTO CANDIAXI E BIFFI
DI CESANO MADERNO IL 3 MARZO 1874.
(Z)aH' Illustrazione Universale, 1874).
— 363 —
MARZO
1874
MARZO
cotti convenendo nelle osservazioni del-
l'interrogante e promettendo che si farà
quanto possibile.
- A Milano si costituisce un Comitato con
lo scopo di raccogliere fondi per l'ere-
zione di un monumento commemorativo
delle Cinque Giornate (v. 22). L'idea di
tale monumento era però già stata divul-
gata specialmente per opera del giornale
L Indipendente, diretto da B.E. Maineri,
gerente Angelo Colombo. La prima offerta
posti alla dipendenza del ministero del
l'Interno (v. 26).
— Per Pi. D. si- istituisce in Taranto uni
Scuola nautica collo scopo di formari
capitani di gran cabotaggio nella ma
rina mercantile.
6, v. Vengono oggi presentati alla Cameri
questi quattro progetti di legge: inden
nità pecuniaria ai deputati; migliora
mento delle condizioni dei maestri eie
mentari; assicurazioni giuridiche dell
Lo STUDIO DI Mazzini a Londra.
(Disegno pubblicato daW'Dlustrazione Universale di Milano l'8 marxo 1874).
è dovuta ad alcuni operai tipografi, fa-
centi capo al Pio Istituto Tipografico e
agli allievi tipografi dell'Orfanotrofio ma-
schile, i quali rinunciano per tale offerta
al frutto di lavori straordinari.
— Da alcuni giorni nei giornali {Gazzetta
di Milano, Gazzetta di Torino, Pun-
golo, Opinione, Nazione, Unità Catto-
lica, ecc.) si svolge una polemica circa il
voto sfavorevole dato da alcuni consi-
glieri di parte democratica nel Consiglio
Comunale di Milano sulla esecuzione
della messa di Requiem scritta da G.
Verdi per il Manzoni.
5, g. Per R. D. sono espropriati per causa
di pubblica utilità i terreni dell'ex-con-
vento di S. Pietro in Vincoli, in Roma.
— Per R. D. tutti gli Archivi di Stato sono
donne e dei fanciulli ; responsabilità
ministeriale.
Prosegue poi la discussione generaU'
sul progetto di legge relativo alla difessi
dello Stato, e pronuncia un notevole
discorso l'on. Minghetti (v. 11 e segg.\
— A Vernazza, numerosi casi di colera.
7, s. Alla data di oggi la sottoscrizione
luizionale per il monumento al Manzoni
in Milano è giunta a L. 31796.
— Riporta questa sera un grande successe
alla Scala di Milano l'opera I Lituani
del maestro Ponchielli.
— A Torino, al Teatro Regio, sono viva
mente applauditi I Goti del maestrcj
Gobatti. !
S, D. A Roma il Re riceve in solenm
udienza il marchese di Noailles, che gì:
- 26* —
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— 265 —
MAKZO
1874
MARZO
presenta le lettere credenziali di ministro
plenipotenziario della Francia.
— Il Re invia la somma di lire duemila
per il monumento delle Cinque Giornate
a Milano.
— A Roma, nello Sferisterio, meeting di
circa duemila persone per discutere della
crisi economica alimentare.
— Un R. D. fissa a m. 5,50 la larghezza
minima delle strade comunali in pianura,
e a m. 5 quella delle strade in monUigna,
sempre compresa
nella larghezza la
cunetta a monte.
— Per R. D. è autoriz-
zata la Cassa di ri-
sparmio laurentina
istituita nel Comune
di San Lorenzo in
Campo (Pesaro ed
Urbino).
— Per R. D. è isti-
tuita in Pizzo una
Scuola nautica col
fine di preparare ca-
pitani di gran cabo-
taggio nella marina
mercantile e costrut-
tori navali di se-
conda classe.
— Per R. D. è isti-
tuito in Aquila un
Istituto Tecnico con
la sezione agrono-
mica.
— U Illustrazione U-
niversale di Milano
pubblica il disegno
dello studio di Maz-
zini a Londra, al
n. 18 della Fulham
Road, quando era
ospite della signora
France.
9, l. La Camera, esau-
rita la discussione
generale, incomincia
la discussione degli
articoli sul progetto
di legge relativo alla
difesa dello Stato.
10, ma. La Camera approva all'unanimità
di presentare un indirizzo di felicitazione
al Re il 23 corr. per il suo 25» anno di
regno. Continua poi la discussione degli
articoli del progetto relativo alla difesa
dello Stato.
^ Commemorazione in tutta Italia del
secondo anniversario della morte di Maz-
zini. In Pisa viene collocata dal Muni-
cipio una lapide sulla casa della signora
Sara Levi Nathan, dove Mazzini mori.
Nel Cimitero di Stagliene, alle 10.30, ha
luogo la tumulazione del grande patriota
nella nuova tomba, previo riconoscimento
del cadavere, che viene trovato in ot-
timo stato,
GAET.4N0 DONIZETTI.
statua inaugurata il 10 marzo 1874
nell'atrio del Teatro alla Stala in Milano,
— A Milano, nell'atrio del Teatro alla
Scala, viene scoperta la statua di Gae-
tano Donizetti, opera dello scultore
Giovanni Strazza.
— I giornali annunciano il 106° compleanno
di certa Sciarra di Arsoli, del comune
di Vicovaro La vegliarda mangia molto
e spesso, anche di notte. Ci vede benis-
simo, cammina bene. Parla con perfetta
memoria dei fatti di Napoleone.
11. me. L'on. Pissavini illustra alla Ca-
mera la legge da lui
presentata con altri
50 deputati pei mi-
glioramenti ai mae-
stri. Il min. Cantelli
accetta di prendere
in considerazione il
progetto e promette
che verrà studiato.
— In Arena di Taggia,
alle 7.55, scossa di
terremoto ondula-
toria della durata di
cinque secondi. Alle
8 altra scossa sus-
sultoria della durata
di quattro secondi.
la, g. La Camera re-
spinge a grande
maggioranza la pre-
sa in considerazione
del progetto di legge
Bresciamorra rela-
tivo all'indennità ai
deputati come con-
traria allo Statuto.
Parlano contro in
modo speciale Bon-
compagni, e il pre-
sidente del Consiglio
Minghetti (y. 14).
— A Roma, ieri ed
oggi, abbondante
nevicata.
13, V. A Roma, al Pa-
lazzo della Consulta,
pranzo di gala dato
dal ministro degli
Esteri.
— SuWOpinione di
oggi ampia necrologia (una pagina) del
conte Vitaliano Borromeo Arese scritta
da A. Ma\iri {v. 26 febbraio).
11. s. In tutta Italia con Te Deum, con
luminarie, serenate, ecc. viene festeg-
giata la ricorrenza della concessione
dello Statuto con maggiore solennità
del solito per la ricorrenza del 25'» del-
l'assunzione al trono del re Vittorio j
En)aiiuelp.
— Il principe Umberto passa in rivista a j
Roma la Guardia Nazionale e le truppe.
Assiste alla rivista anche la principessa
Margherita. I
— Discutendosi da alcuni giorni alla Ca-j
mera, in sede di discussione generale, il j
366 —
Domenica, 22 Marzo, in uno dei Cortili deirOrianoMo niasfìiile,
piazza S. Pietro in Gessa»* (alle Vfi pofn.\ 8Ì darà mia grande
VOGALE E ISTRUMENTALE
Mi (mmm degli ORFANI e ilei CIECHI
[iflGiIndtiÉ
I..' ING^lKSSO INDIViat^A-LE .'«( »»n.<vw; t^IFl^ UJSTA.
^^^^Tb ÈACCK raccoglierà % obìazwù delle vnr'w Happresemiiize e dei Prirali,
che « faratmo Snosc^e tòfiaesio dei bhrnali ciuadM.
ANtFESTO-PROGRAMMA DEL L' ACC ADEM 1 A DEL 22 MARZO 1874.
NELL'ORFANOTROFIO MASCHILE DI MILANO.
(Gentile comutiicaxione del signor Vittorio Castaldi, Milano).
MARZO
1874
MARZO
progetto di legge sui Giurati, pronuncia
oggi un notevole discorso P. S. Mancini,
difendendo l'istituzione e lamentando
che i Giurati siano disprezzati dagli
stessi giudici.
- Il giornale La Capitale, commentando
in senso sfavorevole il rigetto della pro-
posta per la indennità ai deputali, nota
essere cosa scandalDsa che l'on. Boncom-
Cav. Raineri Maestri
Rettore dell'Orfanotrofio maschile di Milano nel 1874
e promotore di iniziative a vantag^jio del monumento
delle Cinque Giornate.
(Fotog. favorita dal signor Vittorio Castaldi, Milano).
pagni percepisca « nientemeno che la
somma egregia di ottomila lire per una
pensione e altre somme per decorazioni ».
— I giornali italiani annunciano la morte
avvenuta a Parigi della celebre attrice
Aimée Desclée (Frou-Frou) e ricordano
i grandi successi che ebbe sulle scene
italiane.
15, D. Il ministero della Guerra decreta
che a datare dal 1° giugno i generali e
i colonnelli comandanti di brigata por-
tino l'elmo nella grande uniforme.
Pio IX, ricevendo un Circolo di donne
cattoliche, colpisce contemporaneamente
la politica germanica e l'italiana, ac-
cennando a quel grande personaggio
protestante che, non contento di perse-
guitare la Chiesa nel proprio Stato, ane-
lando a distruggerla, « eccitava al di
qua delle Alpi quei governi che sono
cattolici, ma che lo avevano preceduto
nell'oppressione, a proseguire
con maggior veemenza nella
persecuzione, e i governi con-
sentivano ».
— Esce in Milano la nuova ri-
vista La Ricista Italiana,
diretta da Isaia Ghiron, e re-
cante scritti del Cantù, del
Carcano, dello Stoppani, e di
altri noti scrittori.
16, l. L'on. Minghetti fa alla
Camera l'esposizione finan-
ziaria : 133 milioni di disa-
vanzo di competenza, 92 mi-
lioni di avanzo di cassa. Si
sono avute entrate effettive
di 35 milioni in piii del pre-
visto nel 1873.
17, ma. La Camera inizia la
discussione degli articoli della
legge sui Giurati.
— Si tiene oggi nel Palazzo di
Brera in Milano la festa degli
illustri pensatori e scrittori
italiani (istituita nel 1865), con
argomento: Alessandro Man-
zoni. Pronunciano discorsi i
professori B. Prina e Rotondi
e tre alunni di liceo leggono
ì loro componimenti.
— A Belluno, stamattina alle
11.38, due leggere scosse di
terremoto.
18, me. Proveniente da Napoli,
alle 11 antim., il Re giunge
a Roma.
— A Pesaro, alla Corte d'Assise,
termina il dibattimento contro
la banda già capitanata dal
famigerato Piccioni. Vengono
condannati a morte: Biagio
Binotti, Fortunato Palazzi e
Michele Baldarelli; ai lavori
forzati a vita: A. Giacomini
e Luigi Lazzari. Seguono altre
condanne dai 10 ai 25 anni.
— I Teatri di Milano iniziano anch'essi
la raccolta di fondi per il monumento
delle Cinque Giornate.
— A Bourges (Francia) il Tribunale Cor-
rezionale condanna un certo Lafosse a
dieci anni di carcere e a dieci anni di
sorveglianza perchè, vestito l'abito ec-
clesiastico e spacciatosi quale superiore
di un convento- di Mondovì, commise
moltissime truffe. Soggiornò dal 1869
al 1871 a Mondovì.
19, g. Il Re elargisce lire diecimila alle
368 —
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MARZO
1874
MARZO
classi più bisognose di Roma per le
« attuali critiche circostanze del caro
dei viveri ».
— La Camera termina la discussione della
legge sui Giurati. La Giunta incaricata di
riferire sul progetto Cairoli-Bertani per il
suffragio universale respinge il progetto.
Cav. Angelo Colombo
promotore di iniziative a favore del monumento
delle Cinque Giornate in Milano.
(Fofog. favorita dal signor Vittorio Castaldi, Sfilano).
— Per R. D. è istituito un Consolato in
Rio Grande del Sud.
— Per R. D. è approvata la Convenzione
del 24 novemlire 1873 per la concessione
alla provincia dell'Umbria di una strada
ferrata da Tuoro a Chiusi.
— R. D. l'he determina la composiziono
degli equipaggi delle navi italiane.
— Legge che abolisce la tassa di palatico
nella provincia di Mantova.
ao. V. Continua l'invio a Roma, da parte
dei Municipi, di deputazioni per presen-
tare omaggi al Re.
— A Roma il Tribunale Correzionale con-
danna a un mese di carcere un hidro
per aver tentato di rubare l'orologio al
presidente della Corte d'Assise!
— La Voce della Verità annuncia che
r incaricato ufficioso del
governo di Madrid presso
la Santa Sede, LIanos, ha
dato le sue dimissioni.
— La Gassetta di Mantova
annuncia che per festeg-
giare il 25" anniversario
dell'ascensione di Vittorio
Emanuele al trono si col-
locherà una lapide nella
Segreta di Gotto, ove fu
ferito Vittorio Emanuele il
.SO maggio 18i8.
21, s. La Gazzetta Ufficiale
continua 1' elenco delle
Rappresentanze che deli-
berarono di inviare spe-
ciali deputazioni o indi-
rizzi di felicitazione al Re.
— La Gazsetta Ufficiale
pubblica l'elenco dei vac-
cinatori benemeriti (nel
quinquennio fra il 1" luglio
186G e il 30 giugno 1871)
premiati con medaglia
d'oro e d'argento.
— Sul lago di Como, nella
località detta la Nosetta,
si capovolge una barca
con sette operai. Due an-
negano. Gli altri vengono
salvati.
22, D. Il Pesti Naplo d'Un-
gheria dedica un lungo
articolo al giubileo di Vit-
torio Emanuele e dice:
<• ...mentre gli altri popoli
d'Italia stavano sotto il
ferreo giogo dell'oppres-
sore e dell'assolutismo il
Parlamento di Torino ri-
mase il santuario della
libera parola, dove popolo
e Re con lo stesso nobile
fervore coltivarono un su-
blime pensiero che allora
da alcuni era siudicato
utopia... Vittorio Emanuele
non appartiene ai grandi
tipi storici de' Sovrani ambiziosi ma piut-
tosto a quelli dei grandi cittadini. Egli
è un nobile carattere, retto, onesto a
tutta prova e cavalleresco. Il risultato
del suo regno è l'unione di tutta Italia e
la caduta del dominio papale. Due fatti
che per la loro importanza rispetto alla
politica e alla civiltà prendono posto
fra i maggiori avvenimenti registrati
dalla storia ».
— A Roma, stamattina, lutti i rappresen-
270 —
MAKZU
1 »/ 4
MARZO
I sentanti delle potenze estere accreditati
! presso la Corte d'Italia presentano al
Re le congratulazioni per il 25" anniver-
i Sirio del suo avvento al trono.
I — Per R. D. è abolito l'insegnamento della
veterinaria nell'Università di Roma.
[— A Milano, nell'Orfanotrofio maschile,
i; per iniziativa del tipografo Ang. Colombo
e di alcuni frequen-
tatori della birraria
Antonio Casanova,
colla collaborazione
degli allievi del-
l'Orfanotrofio e del-
l'Istituto dei ciechi,
grande Accademia
musicale, a beneficio
dell'erigendo monu-
mento (ielle Cinque
Giornate. Viene am-
mirato specialmente
il gran coro delle
Cinque Giornate,
parole di P. Con-
tini, musica di R.
Boucheron, cantato
da 120 orfani. Lo
spettacolo frutta
L. 5200. Il concerto
è ripetuto il giorno
dopo con l'i n t e r-
vento delle allieve
dell' Or fan otre fio
femminile, dei rico-
verati del Pio Al-
bergo Trivulzio e di
altri Istituti.
23. /. Vittorio Ema-
nuele riceve i presi-
denti della Camera
dei Deputati e del
Senato che gli leg-
gono questo i n d i-
rizzo: « Sire! Venti-
cinque anni or sono,
la M. V. saliva sul
trono dal quale l'Au-
gusto Genitore, sfi-
data indarno la
morte sul campo di
battaglia, volonta-
riamente scendeva.
Egli legava a Voi, o
Sire, la eredità di onorate sventure da
riparare e di grandi destini da compiere.
Voi raccoglieste quella eredità con l'a-
nimo deliberato a cancellare i decreti
dell'avversa fortuna. In quel giorno lut-
tuoso prometteste a Voi stesso di fare
l'Italia. Questo fu il Vostro voto a Novara
il 23 marzo 1849. Lo avete sciolto... 0
Sire, l'Italia vi è gratissima, l'Europa vi
ammira: Vi glorificherà la storia ».
Il Re rispondendo alla Deputazione
del Senato, dice: « Se la impresa nazio-
,nale potè essere compiuta, egli è perchè
abbiamo mantenuta indissolubilmente
JnvisA DKi « .Uartimtt »
(Orfanotrofio Maschile di Milano).
Il giovinetto Vittorio Castaldi, che fu,
ed è, collaboratore prezioso per la parte
tipografica di questa opera ieU Italia
nei Cento Anni del Secolo XIX fino dal-
l'origine, presso l'editore A. Vallardi.
congiunta la libertà coli' ordine, V indi-
pendenza nazionale col rispetto della
indipendenza altrui, la rivendicazione
dei diritti dello Stato colla osservanza
della religione dei nostri padri... »
Rivolgendosi alla Deputazione della
Camera, dice: <■ Non ambizione di regno
né desiderio di gloria, ma il solo senti-
mento del dovere mi
spinse a continuare
la grande opera ini-
ziata da mio padre,
e che, coll'aiuto di
Dio e pel senno del
popolo italiano e pel
valore delle armi,
abbiamo compiuta .>.
Notevole infine è
il discorso rivolto
dal Re alle Deputa-
zioni delle Province
e Comuni del Regno,
in cui dice fra l'al-
tro: « L'Italia, resa
indipendente, è dive-
nuta un pegno di
pace in Europa; le
sue province divise
si sono insieme con-
giunte; Roma capi-
tale ha coronato l'o-
pera della unità
nazionale e cansa-
crato un principio
non meno salutare
alla religione che
alla civiltà. Tutto
ciò si deve, dopo
Iddio, alle virtù del
popolo italiano ».
Pio IX, ri volge n-
dosi alla Nobiltà
Romana, raccoltasi
nella sala del Conci-
storo per rinnovargli
le proteste di fedeltà
e devozione, in oc-
casione della cele-
brazione del 25" an-
niversario del Regno
di Vitt. Emanuele,
dice: « In materia di
rivoluzioni vediamo
ripetersi sempre le stesse iniquità. La-
sciando tutte le altre, diamo solo un'oc-
chiata al 1789 e 1874. In quella del
secolo scorso si adorava la ragione e si
sragionava ferocemente. Beni ecclesia-
stici usurpati, clero e onesti perseguitati,
stati e regni ingiustamente occupati, pa-
tiboli insanguinati: insomma la ragione
che pretendeasi adorare era sparita, e
un odio feroce dirigea tutto l'andazzo
di quell'infelice tempo.
< Nella rivoluzione, che anche adesso
prosegue nel suo spaventoso cammino,
si adora la materia, e si ripete lo spoglio
MARZO
1874
MARZO
delle chiese, la persecuzione del clero,
l'ostracismo ai buoni, le prigioni ai Ve-
scovi, le fucilazioni e le morti...
« Queste rivoluzioni hanno sempre
fatto precedere il grido di libertà e la
diminuzione o soppressione delle tasse,
specialmente quelle che aggravano il
popolo; ma, poco dopo, le tasse sono
ricomparse assai più gravose, e mentre
si è seguitato a gridare libertà, la rivo-
luzione siede tiranna sul trono, solo oc-
cupata a distruggere l'antico, ad impin-
guare sé stessa j>.
- A Roma, al Teatro Apollo, splendida
miele: » I patriotti italiani possono stari
di buon animo: il più bel paese d'Europi
non venne già modificato affinchè, pe
piacere al Vaticano, possa essere fatti
nuovamente a pezzi, ma il suo avveniri
e il suo sviluppo sono certi ed un giorni
anche il Vaticano sarà italiano ! »
— La Schlesische Zeitung di Broslavii
pubblica un articolo suU'anniversarii
oggi festeggiato, in cui dice fra l'altro
t Vittorio Emanuele come la Regina Vit
toria è un modello di Re Costituzionale.
Nella situazione attuale dell'Italia la per
sonalità di Vittorio Emanuele ha quas
J J
0 (V », \ 8 i\ '. '>. "l u i\ '\ ■'. I) l 8 \ 1
( i';l i '. ivci i«'..M ii-(;5 0ivi'(
■i. H 1) 1 1; ;\,/t \f,iVi ;>'. i: Oùi n ,v t k' ■'i.i\ i) i>
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illDCllCf.XXIV.
-; J J j
Al vero: jMi duglia di bronxo, commemorativa del vcìiiisciesiìno anìiiccrsario
delle Cinque Giornate di Milano.
{Dalla cortesia del cav. Carlo Stefano Joìinaon, Milano).
serata di gala. Vi intervengono il Re e
i Piincipi di Piemonte. Il Re è molto
applaudito.
- A Torino, nella Cattedrale, solenne Te
Deuni. Vi assistono il duca d'Aosta, la
duchessa di Genova, il principe di Ca-
rignano.
Stasera rappresentazione di gala al
Teatro Regio: vi interviene il principe
Amedeo.
- Tutte le città sono imbandierate a
festa. I pubblici edifici sono illuminali.
I Municipi affiggono proclami.
- A Marsiu'lia, ad Atene, a Costantinopoli
e a Tunisi le colonie italiane festeg-
giano con molta esultanza il giubileo
Reale con allegri banchetti.
- A Brenz ((iiengen) nel Wiirtemberg,
molti operai italiani si riuniscono a
banchetto per festeggiare la fausta data.
- La Neue Freie Presse cosi conclude
un articolo dedicato a Vittorio Ema-
il significato di un'istituzione per la co-
stituzionalità del giovane Slato, ed è la
personificazione vivente dell'unità e li-
bertà della nazione italiana ».
24, ma. Il parroco di San Giovanni de
Dosso (Mantova), don Giovanni Lonardi
eletto a suffragio popolare, fa oggi i.
suo ingresso in paese. I
25, me. La Camera inizia la discussioin]
sull'esercizio di avvocato e prucuratorei
— Il Times dedica a Vittorio Enianueli'
un lungo articolo in cui dice fra l'altro
« Egli incominciò nella più profond:'
umiliazione e riusci ad acquistare un:
posizione di calma e sicura prosperiti
sembrerebbe quasi che in questo caS'i
il consiglio del saggio di non chiamar!
felice nessuno prima della sua mori
potesse essere trascurato. Vittorio Ema
nuele confida nella fedeltà dei suoi sud
diti ed il segreto della sua forza consisti
nell'essere stato leale verso di essi ».
DISTRUZIONE DELLA BANDA DONATO IN CALABRIA, 2G MARZO 1874.
{Da un'incisione dell'epoca).
lOe-ó^delvol.V-Ls
MARZO
1874
MARZO
26, g. Per R. D. si stabiliscono le norme
fondamentali pei- il riordinamento degli
Arcliivi di Stato.
— A Roma stasera splendida illumina-
zione del Colosseo e del Foro a fuochi
di bengala.
— A Nicastro vengono arrestati da un
distaccamento del 56" regg. Fanteria
tutti i componenti della banda Donato
e ucciso il capobanda e un brigante.
La. provincia di Catanzaro si considera
libera dal brigantaggio. Si deplorano
in Argentina, causa la diffusione del-
lepidemia colerica.
— A Sestri Ponente sciopero di carpentieri
che pretendono dai costruttori lire 5 di
mercede giornaliera. Si operano parecchi
arresti.
— Muore a Roma, a 80 anni, Benedetto
Viale di Bastia, archiatra pontificio, me-
dico illustre, direttore del Manicomio
di Roma.
— Muore a Torino, a 73 anni, Filippo Gal-
vagno. Fu ministro e senatore del Regno.
Il giubileo del re Vittorio Emanuele II, '23 marzo 1874 :
Arrivo al Quirinale del Consiglio Municipale di Roma.
(Do/r Illustrazione Universale, 1874).
tre soldati feriti, uno dei quali mor-
talmente.
— La Sentinella Bresciana annuncia che
a Salò alcune case in riva al lago si
sprofondano.
— A Belluno .stamattina alle ore 7 e alle
8.59 due leggere scosse di terremoto.
— Il JoHvual des Débats fa precedere la
pubbli 'azione dell'indirizzo al Re degli
italiani residenti a Parigi da un articolo
di simpatia per l'Italia e la Casa di
Savoia.
27, V. Stamattina il Re parte da Roma
per Napoli, dove giungo alle 10.43, entu-
siasticamente accolto.
— I giornali di Genova notano che di 15
mila emigranti italiani soltanto 7 mila
si sono recati per la metà di febbraio
Come ministro nel 1849 sottoscrisse colj
D'Azeglio il proclama di Moncalieri. Fu
anche sindaco di Torino.
28, s. La Camera, approvata la legge sul
l'esercizio della professione d'avvocatn
e procuratore, delibera di riconvocarsi
il 14 aprile e prende le vacanze.
— A Firenze la Corte d'Assise condann
a tre mesi di esilio particolare e al:
spese il marchese Cosimo Ridolfi j"
aver ucciso in duello Luigi Falevolti.
29, D. Si riunisce in Roma il XIII Con
gresso operaio, per discutere, fra l'altro,
le questioni se gli operai abbiano dirittn
oltre al salario, anche agli utili dell':!
zienda; se devono essere stabilite le ir-
di lavoro; se si debba ricorrere l'gi
scioperi per le controversie; sui rappuri
MARZO
1874
MARZO
fra proprietari e coloni; sull'abolizione
del cfiuoco del lotto; sulla riabilitazione
dei liberati dal carcere; e sulla aboli-
zione dei matrimoni precoci e la istitu-
zione di premi pei matrimoni a virile età.
- Pio IX, benedicendo la gioventù romana,
dice: « Prego Dio a benedirvi, e a to-
gliere le dilticoltà e le ingiuste opposi-
zioni di coloro che si ostinano a negarci
la libertà d'insegnamento che vogliamo
intera: giacché se coloro che vennero
fra ndi vennero colla libertà sulle labbra
e colle bugiarde
i espressioni di
ceppi infranti e
di giogo bandito,
I non si comprende
I come a tanta li-
I berta predicata si
I pompos am ente
I debba rispondere
' tanta schiavitù j>.
O, l. Muore a Bo-
logna Rodolfo
Audinot (n. Bolo-
gna 20 genn. 181i).
Fu esiliato per
aver preso parte
ai moti del '31
nelle Romagne.
Fu membro del-
l'Assemblea co-
stituente di Roma
nel 1848. Nel mar-
zo 1861 fece in
Parlamento
quella memoran-
da interpellanza
che porse occa-
sione a Cavour di
proclamare fin da
alloralanecessità
di avere Fvoma a
icapitale. Senatore
dal 10 febb. 1870.
'• Muore a Napoli
)il principe Diego
jPignatelli (n. Na-
Ipoli il 30 marzo
jl784\ Nel 1815 fu inviato in missione
'al Congresso di Vienna.
! Muore a Palermo il gen. Giuseppe Pa-
terno di Spedalotto, senatore del Regno
dal 30 nov. 1862 (n. Palermo 27 aprile 1794).
,1, ma. R. D. che espropria per causa
jdi pubblica utilità e per servizio del
'Governo i seguenti immobili già appar-
itenenti alle Corporazioni religiose di
ilìoma: convento dei Cistercensi^ di San
iBernardo ;ille Terme: dei Vallombrosani
Idi Santa Prassede; rimanente parte del
{convento di Sant'Andrea della Valle.
' Da Caprera Garibaldi scrive a Mauro
{Macchi e dice fra l'altro: < Il mio invito
^i andare in Spagna è una favola ».
Il Corriere del Veneto annuncia che il
:ard. Silvestri ha inviato lire tremila per
Sen. Rodolfo Audixot
morto a Bologna il 30 marzo 1874.
(Da fotografia nella Civica Raccolta delle
Stampe; Castello Sfcrxescc, Milano).
il restauro della casa del Petrarca ad
Aniuà. I lavori sono assai ben avviati.
- Rendita: 71,57; Oro, 22,92; Prestito na-
zionale, 66,50; Tabacchi, 880; Ferrovie
meridionali, 439,50; Obblig. merid.. 439,50.
APRILE.
1, mercoledì. A Firenze il Comitato Diret-
tivo per la celebrazione del 4" centenario
di Michelangelo emana un manifesto.
- Proveniente da Genova giunge a Fi-
renze Alessandro
Dumas e prende
alloggio a.\ì' Alber-
go della Pace.
3, V. Muore a Mi-
lano l'industriale
Ambrogio Binda,
n. a Milano il 15
febbraio 1811, as-
surto da poveris-
sima condizione a
grande agiatezza
con la tessitura e
le cartiere, pre-
miato a molte
esposizioni. Il
Binda fu anche
un benemerito
precursore nelle
opere di assisten-
za agli operai.
5. D. ^Pasqua). A
Catania numero-
so meeting presie-
duto dal presiden-
te della Camera
di Commercio. Si
delibera ad una-
nimità di far voti
affinchè il Parla-
mento respinga la
proposta ministe-
riale di estendere
alla Sicilia la
privativa dei ta-
bacchi, proponen-
do di mantenere
l'attuale dazio doganale sui tabacchi
esteri, di imporre una tassa adeguata per
ogni cento chilogrammi sul prodotto indi-
geno e di stabilire una tassa minima di
patente pei fabbricanti e spacciatori.
- A Cefalù viene arrestato il famigerato
capo-banda Giuseppe Guercio sopranno-
minato Solfarello con sei manutengoli.
Grande esultanza nella popolazione. Nel
conflitto resta però ucciso un bersagliere.
6, l. A Milano, nel salone dei Giardini Pub-
blici, wteefmg sulla cremazione. Parlano
molti medici e concludono con un ord. del
giorno col quale l'adunanza dichiara di far
voti perchè il Parlamento nella prossima
discusssione del Codice sanitario renda
facoltativa la cremazione dei cadaveri.
- A Correzzola (Padova) si sviluppa un
APRILE
1874
APRILE
grave incendio in uno stabile del duca
Melzi. Il danno ascende a circa 140
mila lire.
7, ma. Da Londra Emma Ghambers scrive
a Garibaldi per comunicargli il giudizio
di lord Palmerston e del Tackeray sul
romanzo I Mille.
— A Bologna, nella Chiesa di Sant'Isaia,
cerimonia funebre in onore del senatore
Audinot. Vi interviene il presidente del
Consiglio dei Ministri Minghetti,il Corpo
Consolale, le Autorità civili e militari.
8, me. Stasera
giunge a Ro-
ma e prende
alloggio al-
VAlbergo del-
la Minerva il
vescovo di
Versailles.
9, g. La Gae-
setta Ufficiale
riporta la no-
mina dei mem-
bri del Con-
siglio per gli
Archivi nelle
persone di:
Mich. Amari
presidente;
Michelangelo
Castelli, Fed.
Lamperti co ,
Marco Tabar-
rini, Atto Van-
nucci. Cesare
Correnti, Giu-
lio Porro Lam-
bertenghi, Pa-
squale Villari,
Luigi Tosti.
— Muore ad Ab-
biategrasso, a
76 anni, il pa-
triota nob. Ga-
spare Stampa,
di Gravedona, mazziniano, rappresen-
tante dell'Italia al Congresso ginevrino
della paip.
10, V. A Roma è segnalata la presenza di
Alessandro Dumas figlio, che alloggia
AW'Hòtel d'Allemagne.
— Si annuncia che il piroscafo misto
Montevideo si è affondato nel viaggio
dalla Piata a Rangoon. L'equipaggio è
salvo.
11, s. Pio IX riceve in udienza tutti i Con-
sigli direttivi delle Società Cattoliche di
Roma, riunite nella Federazione Piana
e dice: «^...fu promesso alla Religione
cattolica protezione, preminenza ed e-
sclusività. Menzogna! E' dato a chiunque
di erigere cattedre pestilenziali, di be-
stemmiare Dio e la sua Fede e diffa-
mare i suoi Ministri. Si promisero gua-
rentigie. Menzogna! E' guarentito il vizio,
ma non quelli che gridano contro il vizio;
L'industriale Ambrogio
il 3 apri
{DalV Illustrazione
esposti anzi all'insulto della stampa
della parola. Fu promessa la libertà al
Chiesa. Menzogna! E infatti contradd
cono ogni giorno alla promessa con sp
gliarla a poco per volta, adoperando
la lima sorda che consuma piii lent
mente, distruggendo in un mese quel
che i nemici arrabbiati distruggerebbe
in un giorno; e tutti imitano i crocilisso
che si distribuivano sul Golgota le ves
del Divino Redentore. Questo sisten
poi è accompagnato da studiati sofisr
per far crede
1 egi ttima
s a e r i 1 e g
usuipazione
IS, 1. A Sin
scola viene a
restato il f
migerato bai
dito Onora
Addis d
Torpè.
S4, ma. Starna
tina alle 1
ant., col trer
provenient
(la N a p 0 1
giunge a Ri
ma il Re.
— Si riapre 1
Camera di
Deputati e ii
trapreiide 1
dis cussioii
del progetto (
legge sul Mei
te di Pietà (
Roma.
— A Bergamo
Tribunal
Correzional
condanna a
mesi di cai
cere il sacci
dote don A
berto Baronie di Treviglio, imputato (j
aver somministrato a due frati del tartarj
emetico, versandolo nel vino che dovevi
servire alla celebrazione della mess:
— A Messina viene ferito l'agente delj
imposte da un colpo di rivoltella tir|
togli da uno entrato nel suo ufficio gr
dando: Muori con le tue tassel j
15. me. F. Crispi pronuncia oggi alla Cj
mera un vibrante discorso, esponendo j
programma della Sinistra democratici
Dichiara essere necessario un rinn,
vamento degli ordini dello Stato a cj
minciare dalla riforma dello Statutj
« Bisogna che le Camere siano ambed,
elettive, che il suffragio sia universa
A 25 anni si deve poter esser depulEJ
ed a 30 senatore. Cotesto è il sangi
nuovo al quale alludevo e che ver
inlrodotto nel corpo politico, affim
un'azione vergine, più viva, una atli^
Binda, morto a Milano
e 1874.
Universale, 1874).
APRILE
1874
APRILE
che viene dai giovani anni e che mane;) |
nella seconda età ridia al Parlamento
quella forza, quel vigore che indarno
oggi cerchiamo ».
16, g. La Camera approva le leggi relative
alle professioni di avvocato « procura-
tore, all'appalto dello stabilini. balneario
di Salsomaggiore, e alla riforma del
Monte di Pietà di Roma.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Cesena con sede in Cesena.
— Per R. D. è approvala la Convenzione
del 22 febbraio
1874 per la
conces sione
alla provincia
di Verona di
una strada
ferrata da Ve-
rona a Legna-
go per Dosso-
buono.
— Per R. D. è
dichiarata di
pubblica uti-
lità l'espro-
priazione del
TorHoMe della
Porta di San
Gervasio, in
Lucca, affin-
chè il Muni-
cipio lucchese
' possa farne
j acquisto e
; provvede r e
I alla sua con-
I servazione.
i- R. D. che dà
j esecuzione
' alla Conven-
i zione fra l' Ita-
' lia e la Sviz-
: zara conclusa
I a Roma il 31
' dicembre 1873 relativa alla delimitazione
{ della frontiera italo-elvetica fra Brusio
'. e Tirano e nel luogo detto Alpe di Cra-
j vairola.
8. s. A Firenze il Tribunale Correzionale
! applica per la prima volta la legge recen-
I temente votata sulla tratta dei fanciulli,
! condannando certi Pelosi Pasquale e
1 Maria Franchetta rispettivamente a otto
! e a sei mesi di carcere.
1- A Parma, stamattina, dimostrazione
< popolare pel caro dei viveri. Il Sindaco
, parla ai dimostranti che chiedono il pane
a 15 centesimi la libbra.
- A Parma, alle 11.31 ant., leggera scossa
sussultoria diàterremoto, seguita da altre
, tre ondulatorie della durata da 3 a 4
i secondi.
'^•/D- Legge che autorizzala spesa straor-
1 liinaria di nove milioni per completare
le dotazioni di vestiario dell'esercito.
Legge che autorizza la spesa di lire
3 500 000 per l'acquisto di materiale d'ar-
tiglieria di campagna.
— Legge che autorizza la spesa di lire
2 624 000 per la costruzione della rete di
strade nazionali nell'isola di Sardegna.
30, l. Si annuncia il sequestro del n. 105
del Roma di Napoli per un articolo sulla
nullità degli atti non registrati.
— A Cottignola s'incendia l'Ospedale. Gli
ammalati si salvano, ma l'edifìcio viene
ridotto un mucchio di mine.
21. ma. Suscita l'ilarità della Camera la
proposta del-
l'on. Luzzatti
di applicare,
fra nuove
tasse, anche
quella sulle
candele stea-
riche e sui
conti degli al-
bergatori.
— A Genova
sciopero d e i
calafati.
— Muore a Bo-
logna, sua cit-
tà nativa, a
43 anni, il pa-
triota on. Ca-
millo Casarini;
si distinse
nella difesa di
Bologna del
1848 e nella
giornata del 12
giugno 1859.
22, me. L'ono-
revole Min-
ghetti, mini-
stro delle fi-
nanze, chiude
la discussione
sui provvedi-
menti finan-
ziari con un importantissimo discorso.
Accennando al suffragio universale, lo
dichiara attuabile solo quando il popolo
sarà più istruito.
— A Roma prima seduta del Congresso
Geologico sotto la presidenza di Q. Sella.
— Giorgio Pallavicino scrive da Corni-
gliano una curiosa lettera a G. Bovio
per giustificarsi dell'accusa di monar-
chico sfegatato e per dichiarare che la
monarchia è ancora il minor male.
— A Palermiti viene arrestato il brigante
Conforti, superstite della banda Donato.
25, s. A Firenze, alla 1 1/2 pom., violento
temporale. Un fulmine produce conside-
revoli guasti al Palazzo della Crocetta
(Corte dei Conti).
26, D. Giungono a Roma i due Akka la-
sciati dal viaggiatore Miani, uno misura
cm. 88 e l'altro cm. 72.
— Alessandro Dumas parte da Napoli. Ha
visitato Salerno, Amalfi e Pesto.
tenore Pietro Mongini, morto a Milano
il 27 aprile 1874.
{Da una incisione dell'epoca).
APRILE
1874
APRILE
27, l. A Roma il principe Napoleone vi-
sita i Musei Capitolini.
— A Mantova sciopero di operai.
— Muore a Milano Pietro Mongini. egreirio
artista di canto, a detta di Rossini « il
pili perfetto
artista ■■> , pa-
triota insigne -
(n. a Roma 29
ottobre 1829).
28, ma. Da Mi-
lano parte oggi
per Roma una
Commission e
delegata dalla
Basilica di
S. Amb rogio
per presentare
al Papa parte
di un braccio
di S. Ambro-
gio, collocato
in un'urna
d'argento si-
mile alla gran-
de urna dise-
gnata dal Bisi.
— A INIan t o va
conti nua lo
sciopero. Tu-
multi nelle
vie.
30, g. A Roma,
stamattina
alle 9.30, il Re
riceve in u-
dienzasolenne
Aless andrò
L'architetto Giuseppe Balzaretto
morto a Milano il 30 aprile 1874.
{Da una incisione dell'epoca).
— Muore a Milano l'architetto ttiuseppp
Balzaretto (n. Pavia 1801) rinomatissimr
aut. dei Giardini Pubblici di Milano, della
Cassa di Risparmio, imitazione del pa-
lazzo Strozzi di Firenze, della villa Ponti
a Varese e del-
la villa Brot a
Ginevra.
— Muore a Pa-
dova, a 62 anni
il co. Micliels
Corina Idi di
Pisa, autore di
poesie patriot-
tiche.
— Rendita
73,i2 : Oro
22,83; Prestile
1866, 63; Ta-
bacchi, 885:
Ferrovie me-
ridionali, 409,
MAGGIO.
1, venerdì. La
Camera conli-
nua la discus-
sione del pro-
getto di legge
relativo a nio-
dilicazionialla
tassa sul ma-
cinato, fian-
cheggiata da
discussioni
prò e contro
nei giornali.
Carathéodory Effendi che presenta le sue I — Muore a Firenze Nicolò Tommaseo,
lettere credenziali di inviato straordinar. nato il 9 ottobre 1802 a Sebenico. Si
e ministro plenipoten-
ziario della Turchia.
— Con decreti in data
d'oggi il Re nomina
suo primo aiutante di
campo il gen. Medici e
comandante del Corpo
di Stato ^Maggiore il
gen. Bertolè-Viale.
— Da una statistica
pubblicata dalla Gas-
setta di Genova ri-
sulta che nel primo
trimestre del 187-1
sono partite da Geno-
va per Buenos Ayres
5914 persone.
— Proveniente da Tu-
nisi giunge a Cagliari
la principessa di
Assia Philippsthal,
già duchessa di Wiir-
temberg.
— Lo stato di Nicolò
Tomma.seo, colpito
d'apoplessia, è gra-
vissimo.
XlCOLu i -.^.i.o
morto a Firenze 1 maggio 1874.
(Da fotografia dell'epoca).
— 278 —
laureò in legge in Ita-
lia, collaborò a parec
chie riviste, special-
mente ^W Antologin
del Vieusseux. Co
stretto ad esulare ne
1834 a Parigi per m
articolo patriottico'
poi in Corsica, si sta;
bili a Venezia dop''
l'amnistia. Imprigio-
nato per motivi poli|
liei, fu liberato il 1'
marzo 1848 c<jn Manir
d;il popolo. Partecip-
ai governo di Manir,
Esule ancora dal '41
al '59 a Corfù, in Pi«i
monte, a Firenze. Ali
toro di molte operi
storiche e letterari*
.\mico del Manzoni |
del Rosmini. Un
(Ielle più fulgide 1]
gure di palriota.
3, D. Per R.D. èdai
facoltà al Comune •
MAGGIO
1874
MAGGIO
Sampierdarena di (.ostruire un porto
con annessi magazzini, cantieri, scali di
alanaggio e bacini di carenaggio.
— A Firenze, alle 7.30 pom., solenni fune-
rali a Nicolò Tommaseo (y. 7).
4, l. La Camera approva con voti 143
contro 88 le modificazioni alla tassa
sul macinato.
5. Illa. La Camera approva il progetto
di legge relativo all'abolizione della fran-
chigia postale, limitandola al Re, al Papa
: e ad alcune pubbliche amministrazioni.
; Approva anche la lejge per la tassa sulle
I contrattazioni di borsa.
vasio. Ritiene che la processione debba
servire di pretesto a una rassegna di
forze clericali. Ma viene smentito dal
Ministero, che non ritiene possibili di-
sordini e che ha inteso tutelare la libertà
di coscienza col permettere la proces-
sione. Analoghe proteste avvengono per
opera del consigliere Mussi al Consiglio
Comunale di ìlilano (v. 11).
- Per R. D. è autorizzata la Banca Agri-
cola commerciale ed industriale in Sa-
vi gnano di Romagna.
- Vengono solennemente celebrati in
Santa Croce, a Firenze, i funerali di
Caricatura allusiva alla legge sul Macinato e a quella di Ricchezza Mobile.
L'urna davanti la quale fisrurano i « poveri contribuenti » racchiude le ceneri di
Sella, de'to « Minister Nero Quintinus ». Le altre fiere in procinto di sbranare i
contribuenti sono allusive ai provvedimenti proposti dal Minghetti giudicati
assai più fiscali di quelli del Sella. {Dalle « Caricature di Teja »).
— Il Papa riceve in udienza il Comitato
generale dei pellegrinaggi residente a
Parigi. Riceve quindi la principessa
Eleiia di Baviera.
— h'Opinione di oggi rileva che a Roma
vi sono 14 case puntellate in cui tuttavia
si pagano altissime pigioni e osserva:
« L'avidità dei padroni di casa è ormai
divenuta proverbiale ».
6, me. A Genova si costituisce un Co-
mitato per innalzare sulla spiaggia di
Quarto un monumento che ricordi la
partenza dei Jlille, da inaugurarsi il 5
maggio 1876.
7, g. L'on. Cavallotti interpella il governo
contro il permesso accordato per una
grande processione da farcii in Milano,
in occasione del trasloco dalla chiesa
di S. Ambrogio nel Duomo delle reliquie
di S. Ambrogio e di S. Protasio e'Ger-
Nicolò Tommaseo, presenti fra gli altri
Gino Capponi, il gen. La Marmerà, ecc.
— A Verona, nelle Carceri, ammutina-
mento di detenuti che protestano per
la cattiva qualità del pane.
— Giunge al Callao di Lima la fregata
Garibaldi con a bordo il duca di Genova
che riceve festose accoglienze.
S, V. Da Roma il Re parte stasera per
Firenze.
— A Venezia si costituisce un Comitato
per l'erezione di un monumento a Ni-
colò Tommaseo.
9, s. La Camera intraprende la discus-
sione del progetto di legge estendente
alla Sicilia la privativa dei tabacchi.
— Il Prefetto di Milano, per motivi di or-
dine pubblico, proibisce la processione
che si doveva fare lunedi in onore di
Sani' .Ambrogio (v. 7 e 12).
MAGGIO
1874
MAGGIO
10, D. Da alcuni giorni il prof. iJracciforti,
nella Chiesa Unitaria di via Morigi in
Milano, tiene conferenze religiose, pole-
mizzando contro le credenze cattoliche.
Oggi tratta del culto di S. Ambrogio.
— Muore a Napoli il marchese Gioacchino
Saluzzo principe di Lequile, senatore
del Regno dal 20 gennaio 1861; fervente
patriota, esule dal '48 al '60 (n. Napoli
12 ottobre 1811).
11, l. A Firenze viene inaugurata, alla
presenza del Re, di scienziati italiani e
.Stamattina il tempio è magniiicamenl
addobbato. Sopra la porta maggiore è 1
seguente epigrafe: « Ambrosius Magnu
— cum — Gervasio et Protasio M. M. -
XV post saecula — in lucem apparei)
— in urbe adhuc sua — sacris laetitii
— honoratur ».
Giungono a Milano molti vescov
Grande concorso di folla.
- INIuore a Firenze Domen co CipoUet
(n. Roma 20 gennaio ISiQ) assistente ali
Cattedra d'astronomia nell' Istituto e
Il Rk inaugura l'Esposizione Internazionale d'Orticoltura a Firenze
l'11 maggio 1874: Salone de «Le Sekra ».
(Dalla Nuova Illustrazione Universale, 1874).
stranieri, l' Esposizione d'orticoltura e
il Congresso Botanico Internazionale.
D'Ancona pronuncia il discorso inau-
gurale.
- - Muore a Napoli, a 64 anni, l'insigne eco-
nomista Francesco Trincherà di Ostuni.
Fu docente nelle Università di Parma,
Modena, Bologna e Napoli e dal 1861
direttore degli Archivi delle province
napoletane. Lascia due opere pregevoli:
le Lesioni di economia polìtica e la
Storia critica delV economia politica.
Fu anche letterato e lessicografo e come
tale lascia un buon Vocabolario della
lingua italiana.
l'i, ma. A jMilaiio, alle 3 '/., ant., le reliquie
dei tre santi sono portate da Sant'Am-
brogio al Duomo.
studi superiori ed aiuto all'Osservatori
Astronomico, insigne studioso. Lasci
pregevoli studi.
13, me. Pio IX compie oggi 82 anni.
— A Venezia, nel Palazzo Ducale, si scopi'
un busto del Tommaseo. Vengono pii
nunciati molti discorsi.
14, a. A Milano la folla accorsa dal coi
tado e dalle province per le feste aii
brosiane è enorme. Alle 10.30 in Duo»'
l'arcivescovo celebra la gran mese
Pontificale con un corteggio e uno splei
dorè rari ; si notano 28 vescovi e are
vescovi colle vesti pontificali, e rispetti
seguiti.
15, (,'. A INIatitova viene varato il pon
di ferro sul Po.
16, 's. A Firenze, nel Museo di Storia N
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MAGGIO
1874
MAGGIO
turale, inaugurazione del busto di Barker
Webb. Pronunciano due applauditi di-
scorsi i professori Targioni e Boll.
registrati, pronuncia un importante di
scorso l'on. P. S. Mancini.
20, Vìe. Alle 9.35 ant. giunge a Foggia i
L'arca, per la traslazioìNe delle ossa di S. Ami
.1(1 F, ln:i MARTIRI
Gervaso e Protaso in Milano il 12 maggio 1874.
(Z'aH' Illustrazione Universale, 1874).
17, D. Stasera giunge a Napoli il prin-
cipe Umberto.
18, l. Sui giornali vivaci polemiche per
Medaglia d'argento, al vero, commemorativa della solenne
traslaxione delle ossa dei santi Ambrogio, Gervaso e Protaso
in Milano il 12 maggio 1874.
{Dalla cortesia del cai: Carlo Stefano Johnson, Milano).
il divieto della processione di Sant'Am-
brogio (u. 9, 12, 14, 15).
— Provetiiente da Palermo, alle 3 pera.,
giunge nella rada di Cagliari la squadra
inglese di'l Mediterraneo.
19, iìia. Discutendosi alla Camera il pro-
getto relativo alla nullità degli atti non
principe di Piemonte: è festosamente
accolto.
- A Padova 'nant^urazione di una Scuola
di Anatomia Pato-
logica.
21, g. La Camera ap-
prova con 190 voti
contro 179 la discus-
sione generale sulla
legge relativa alla
nullità degli atti non
registrati.
— A Foggia ha luogo
l'inaugurazione del
Concorso agrario re-
gionale coir inter-
vento del principe!
Umberto.
•22. V. Nella Chiesa;
di San BLirco ini
Milano prima esecu-(
zionc della Messa!
di Requiem di Giu-i
seppe V iM- d i per'
Manzoni. Ksecutorij
principali laStol«,lai
Waldmann, il Capi
pimi e il Marini. J
2», s. Da Firenze, alli<
1 pomeridiana, il Re parte per Roma;
— La Sacra Congregazione del Concilici
emana un decreto condannante l'elei
zione popolare dei parroci e in cuj
dichiara che i parroci eletti per suffraj
gio popolare devono considerarsi « sic
come stranieri o ladri, che non ven*
PROGRAMMA
DELLA
MESSA FUNEBRE
Composta dal Maestro Verdi
PER LA.NNIVERSARIO
DI
La Ilf essa funebre mmposta dal Miiestro Verdi per I' aDGi^ersario di Manzoni sarà
eseguita Ofjgi '22 coneDle alle ore 1 1 antimeridiane nella Chiesa di S Marco sotto la dinjzione stessa del
gran Maestro.
Centoventi Coristi e cento Professori d'Orchestra prenderanno parte a questa solenne cerimonia , la
quale farà epoca nella Storia dell'Arte Musicale — I sufi saranno interpretati dalle Signore Stolz e
Waldmann e dai Signori Capponi e Maini , i nomi di qu«ti artisti ne dispensano d'aggiungere qualunque
ili tra parola
Da ogni parte d'Itilia soQ -riunii i migliori istrumentisti che fan parte dall'orchestra, [a quale, oltre
di questi eaecutori. e compOBta in massima parte dei professori dell'orcliastra del Teatro alla Scala.
Molti artisti prenderanno parte nel coro il quale sarà oompoeto colle allisve del Regio Conservatorio
e della Scuola popolare di ranUj. nonché, ìiloIU ai-tisti del Teatro alla Scala
Artisti di Canio
Soprano signo
Coatralto p
> Stolz
Waldmann
Tepore eignnr Capponi
Bisso Maini.
Direttori dei Con. sigDon Leoni t Zarini
VERDI, Direttore Generale.
Distribuzione dei pezzi ond'é composta la Messa.
N 1. Rtqmem e A>r,c a quattro parti
contralto, tenore e basso =;. Coro
N. 2. Dies ira; — a quattro parti, so/
I Yei-setti sono ■osi (iispostl .
Dir
Con
h) Tutta mincm = Coro
'') Mors stupebii -■= Solo per basso
0 Lihrr srriplu! = Corcp o fuga
e) 13x1'/ s,OT msrr = Soprano conti-alto ,
/■) Lex tremenda — Quartetto e eoro
V) Rt-curdart- .— Soprano e contralto
II) IngcmtscQ z= Solo per tenore.
t ) Coufuttttìs z^ Solo per basso,
I) Lacrymosa = Quartetto e coio.
N 3. Dmimr Usn = Offertorio a quattro voci;
soprano, contralto, tenore e basso.
N 1 Sanffus = Fuga a due cori.
N f). Aijfìus Dei =z Soprano, 'contralto e i>3ro.
N 6 Lux alterna =- Contralto, tenore e basso
N 7. Utìera me =: Solo per soprano = Coro
^ Fuga Fiocde.
Milano 22 Maggio 1874 _ Tip Ranuni Colonne S l/>remo. ÌO.
PROeRADIMA DELLA MESSA FUNEBRE DI GIUSEPPE VERDI.
{Gentile comunipazione del signor Vittorio Castaldi, Milano).
U':
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-;Ka-
y "..^
f^^^'~'
'/A
S^-
PRIMA PAGINA DEL REQUIEM DI G. VERDI PER ALESSANDRO MANZONI
[Per gentik comunkaxione del prof . Giuseppe 3Ioruxxoni, cUrettore del Mimo Teatrale alla tea
/-'■
'RIMA PAGIXA DELVAGNUS DEI NELLA MESSA DE REQUIEM DI G. VERDI
PER ALESSANDRO MANZONI.
r gentile cmminicaxione del prof. Giuseppe Moraxxoni, direttore del Museo Teatrale alla Scala)-
- 285
MAGGIO
1874
MAGGIO
^ I ofl ovine di Foggia, le bovine di Ancona,
gono .e non per rubare, scannare e ^'!^^^",^l^„e è affollata,
disperdere». •.. nnnHinna '^ó. «. U Ministero, in seguito al voto di
_ A Milano, la Corte d'Assise condanna -o^ ^^^^^^j^ ^,ia Cantera d. aver pre-
"ilVàdrr^èsuita BalleVinTa-tre mes^i di
carcere el 2 mila lire di multa per offese
aUa sacra persona del Re mediante la
pubbìicazioL di un romanzo •" 'tolato.
huHo o un cacciatore delle Alpi.
i, l U .Minisieru, 1" segui. -y ". -
ieri annuncia alla Camera di aver pre
sentato al Re le dimissioni che però
non furono accettate, cosi che rimane
al proprio posto. I giornali democratici
commentano irosamente il fatto, come
lesivo del regime costitu-
zionale. Lo .«edute della
Camera continuano con la
discussione dei bilanci.
— Si ripete alla Scula di
Milano r esecuzione del
Requiem di Verdi.
2tì, wia. La Gassetta di Ge-
nova annuncia che da una
lettera del console italiano
;i Bataviii risulta che la
tomba di Nino Bixio fu vio-
lata, ma che la salma fu sot-
terrata ai piedi di una col-
lina del Coccala Pantsoed.
27, me. Si riunisce il Se-
nato, al quale il Ministero
riferisce la risoluzione
della crisi.
— Ad Alfonsine (Ravenna)
un possidente viene depre-
dato sulla strada provm-
/v ... ^^^'X'W^ "^ ■"- ciale e pugnalato.
bi' ■* • ^^■..^ .» . 29. V. A Milano, al Teatro
V^ - -Tfci-^^^»^' . ^^* ] » alla Scala, ultima esecu-
zione della Messa funebre
di G. Verdi. Il Teatro e
rigurgitante: ovazioni im-
mense agli artisti e al
Maestro. Entusiasmo in
descrivibile.
— Muore a Roma il cardi-
nale Mariano Falcinelli
Antoniacci dell'ordine di
S Benedetto della Congre
eazione Cansinese, già prò
nunzio Apostol. a Vienna
,'n Assisi 10 iioveni. 180b).
SO. s. Rendita: 73,87: Oro,
•>->10; Prestito 1866, 63'!,;
Tabacchi, 864; Ferrovie
meridionali, :ì55.
31. D. A Foggia si chiude
oggi l'Esposizionecon la
proclamazione dei pre-
miati {V. 21 e 24).
■ 1 T„o„,Tnn7Ìone della ferrovia di Cotrone.
24. D. La Camera, dopo aver approvato -J^-^^^ ^ne è in està
anche gli articoli, respinge «o" l^,^^,^?tà _ Mifore aTorino,a66 anni,FrancescoBu.
coniro le.--. la legge relativa alla nuli ta ivuio patriota romagno b. Con
degli atti non registrati. I commenti | barn, aisun j_^^, _^^ ^,___^^^,_^._^,_ g,,fu
"'::'' . . . • i: J..«v,n nor sicura
CABKAXCR. m GIUSEPPE VkBI.1, IN ATTO m mKlGERK
LA Messa di Requiem il 22 maggio 18,4
(Dn«' Illustrazione Popolare, 1874).
dee 1 atii non ick"--"''"'-- ' : „
odierni dei giornali danno per sicura
_'R*^D*'ch e regolala formazione e distri-
buzione delle minestre per detenuti sani_
_ A Genova evadono dalle carceri di
Sant'Andrea tre detenuti.
-A Foggia ha luogo a mezzogiorno la pre-
miazione delle migliori specie animai.
All'Esposizione, fra cui le razze equine
hini distinto pairiui.i ;uii.i.i.' - -• - . .
daiuuuò a morte dal gov.Pontit.c.o g K
commutata la pena in 20 anni d eigastoio.
GIUGNO.
1. lunedì. V Opinione di oggi P«bblic»
relenco dei premiati con medaglia a or
e d'ar -ente aW Esposizione regwxah ^l
Foggia {v. 31 maggio .
— 286 —
IMA ESECUZrOXE DELLA MESSA DI REijUIEM DI GIUSEPPE VERDI
IL 22 MAGGIO 1874 NELLA CHIESA DI SAN MARCO IN MILANO.
(rto/riUustraz'oiie L'nirersale, 1874).
— 287
GIUGNO
1874
GIUGNO
— A Ravenna, alle 3 '/j ant., tre lega;ere
scosse di terremoto.
li, ma. L'on. Minghetti ripresenta alla
Camera il progetto di legge sulla tassa
del macinato e prega che sia discusso
d'urgenza.
— I giornali di Milano si occupano della
sorte del padre Ceresa, il cui ricorso
è stato respinto in Cassazione. E' pros-
simo il suo trasporto al Penitenziario
di Pallanza.
3, me. Legge che dà facoltà di appaltare
lo stabilimento salifero e balneario di
Salsomaggiore per anni cinquanta.
— La. Gassetta Ufficiale pubblica. ì\ decrei
di nomina del gen. Giacomo Medici
primo aiutante di campo del Re.
— Il Papa riceve in udienza particola)
il card. Guibert.
— A Parigi, M'Opera comique, esecuziot
della Messa di G. Verdi.
7, D. In tutto il Regno la festa dell
.Statuto viene solennizzata con rivisl
militari, feste scolastiche, elargizioni (
pubblica beneficenza.
— A Roma, nel piazzale del Maccao, st;
mattina alle 8.30, rassegna militare pai
sata dal Re.
La villa di Giuseppe Verdi a Busseto.
{Da un' incisione del 1874).
— R. D. che determina il procedimento
da tenersi nel mettere a riforma gli
ufficiali dell'esercito.
— A Torino un ex-capitano uccide la
moglie e tre figli e quindi si uccide. Si
dice che movente del delitto siano stale
le ristrettezze finanziarle. La tragedia
desta viva impressione.
-1, g. La Camera, approvati ieri i 30 ar-
ticoli della legge sul macinato, e oggi
quella relativa alla tassa sui titoli di
borsa, si proroga a domicilio. La Camera
nella III sessione della corrente XI legi-
slatura (15 novembre 1873-4 giugno 187-i)
ha tenute Wì sedute pubbliche e 54 negli
uffici, e una in Comitato segreto.
3, V. Giunge a t{oma il cardinale Guibert,
arcivescovo di Parigi e prende alloggio
nel Palazzo dell'ambasciatore di Francia.
Gli si attribuiscono propositi di conci-
liazione fra lo Stato e il Papato.
6, s. Il Senato ;ip])ri)va vari progetti di
— A Verona viene inaugurato il nioiiu
mento a Michele Sanmicheli, grand
architetto ed ingegnere, opera dell
scultore G. B. Trojani di Villafranca
sulla punta di Pradavalle, alla met;
circa del corso che dalle Brà conduc
alla stazione di Porta Nuova.
— In Valle d'Olmo quattro malvivenl,
uccidono un carabiniere. _ <
— Muore a Torino, a 80 anni, Domenic,
Ferri, celebre scenografo e architeli;
decoratore.
S, l. Per R. è data piena e intera esij
cuzione alla convenzione fra l'Italia
il Messico per la reciproca cstradiziorj
di'i malfattori, ratificata a Messico ^
:!0 aprile 1874. j
Per R. D. è espropriala per caos]
di pubblica utilità e per servizio dj
governo la casa appartenente alla C0|
uregazione dell'Oratorio in Santa Mar
in Vallicella dei Padri Filippini
Roma.
GIUGNO
1874
GIUGNO
Legge che regola l'esercizio delle pro-
Bssioni di avvocato e procuratore.
A Torino si chiude oggi l'Esposizione
rtistica inaugurata il 26 aprile.
Muore a Venezia l'avv. Giuseppe Ber-
lardi, insigne patriota, e uno dei Qua-
anta esclusi dal governo austriaco dal-
Ofiornate, incisa dal cav. Gaetano Calvi
e con iscrizione di Angelo Colombo.
— A Sospirolo, Mis, Canale del Mis, Ve-
dana e Peron (prov. Belluno), alle 8.30
pom., forte scossa di terremoto.
12, -y. Giunge a Roma il primate d'Un-
gheria cardinale Giovanni Simor, arci-
La galleria Vittorio Emanuele a Milano dopo la grandinata
del 13 giugno 1874.
(Da un'incisione dell'epoca nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
iiunistia del 1849 per aver validamente
)ntribuito agli avvenimenti del 18-18-49.
■me. R. D. che stabilisce la forma e le
mensioni delle marche per cambiali
a lire dieci e da lire venti.
Stasera il Re parte da Firenze per
orino.
l-i g. Viene emessa per cura e a beneficio
2l Pio Istituto Tipografico di Milano una
edaglia commemorativa delle Cinque
vescovo di .Strigonia e prende alloggio
al Collegio Teutonico di Santa Maria
dell'Anima.
- Si apre in Venezia, alla Madonna del-
l'Orto, il Congresso Cattolico sotto la
presidenza del duca Scipione Salviati e
con l'intervento del cartiinale patriarca
Trevisanato, nonché, fra gli altri, del-
l'on. D'Ondes Reggio. Il Congresso tratta
delle Associazioni Cattoliche, dell'istru-
106 - 5^ del voi. V- 19
— 289
GIUGNO
1874
GIUGNO
zinne per la quale viene pro|jujjiiuta la
libertà di insegnamento, delle elezioni,
della stampa, ecc.
— A Solarolu, in un conflitto con la forza
pubblica, viene ucciso il brigante Gra-
ziani, dotto Maremma.
— Col vapore Chimborazo arriva a Val-
paraiso il duca di Genova ed è accolto
t'eslosamenle.
13, s. A mezzogiorno, provenienti da Roma,
arrivano a Milano i Principi di Piemonte
e il Principino di Napoli.
— Si abbatte su Milano una furiosa, straor-
dinaria grandinata, della durata di 12
minuti. Fa una strage di vetri ; la Galleria
Vittorio Emanuele è spogliata di tutti
i suoi vetri, con un danno di 100 mila
lire. La temperatura scende a 10" gradi
sopra zero.
— A Venezia il Congresso Cattolico adoU»
le seguenti proposte:
1. Di raccomandare ai Cattolici che
accettino, previa dispensa ecclesiastica,
le cariche delle Opere Pie.
2. Di cristianizzare le scuole munici-
pali, invitando i Cattolici a premiere
parte alle elezioni amministrative.
3. Di nominare una Commissione col-
r incarico ili studiare un progetto per
fondare scuole superiori.
— A Porli si costituisce un Comitato pro-
motore di un Congresso dei medici con-
dotti che avrà luogo nel pross. settembre.
14, jD. Il Re giungla a Firenze.
— R. D. relativo al corso forzoso dei bi-
glietti di banca.
— Legge che pubblica la tassa sui con-
tratti di Borsa,
— Legge che autorizza la maggiore spesa di
L. 79 893,78 perii traforo del Moncenisin.
— Legge che risolve la convenzione 9 mag-
gio 1867 per la concessione della costru-
zione ed esercizio di una ferrovia da
Reggio a Guastalla, a favore della pro-
vincia di Reggio Emilia.
— Legge che autorizza la maggiore spesa
di L. 748 936,70 per i lavori di compi-
mento della strada ferrata da Asciano
a Grosseto.
— A Venezia, al Congresso Cattolico,
monsignor Nardi parla in favore della
santificazione delle feste.
— Il Sindaco di Monreale, Andrea Di
Bella, viene aggredito dai due uflìciali
del Genio, Giocosa e Martellini, per avere
egli fatto rilasciare al Giocosa un allo
protestatario. Intervengono dei cittailiiii.
gli ufficiali mettono mano alle sciabole.
e si ritirano nel vicino quartiere dei ber-
saglieri. La popolazione fa una dimostra-
zione, i due ufficiali sono arrestati. La
Giunta si dimette per solidarietà verso
il Sindaco.
15, 1. Por R. D. è prorogata l'attuale ses-
sione del Senato e della Camera.
— A Venezia, al Congresso Cattolico,
D'Ondes Reggio pronuncia un discorso
loritro l'istruzione obbligatoria. Si decide
di promuovere ia fondazione di ospedali
di infanzia e rurali.
— Questa sera viene aperto il nuovo ma-
gazzino Haas, sotto i portici settentrio-
nali di Piazza del Duomo. Vi sono esposte
stoffe, tappeti, ecc.
— Da Parigi Silvain Charles, segretario
della Ligue internatio nule de la Paix,
scrive al dott. T. Riboii sulla pubblica-
zione in francese del romanzo I Mille
di Garibaldi.
— A YioÈUia si apre il Congresso medico
internazionale. L'Italia vi è rappresen-
tala dal dott. Mariano Semola, profes-
sore dell'Università di Napoli.
16, ina. Da Firenze il He parte oggi alle
G per Torino.
— Leiige che autorizza la spesa straordi-
naria di L. 2 800 000 per i lavori di scavo
nei porti di Venezia, Genova, Porto Me-
diceo e Canale della Giudecca.
— Alle 3.40 poni, giunge a Milano la du-
chessa di Genova proveniente da Torino.
E' ricevuta alla stazione dal principe
Umberto e dalla principessa Margherita
col principino di Napoli.
— A Venezia il Congresso Cattolico tiene
la sua ultima seduta. Vengono prese al-
cune decisioni concernenti la stampa.
D'Ondes Reggio sostiene la libertà d'in-
segnamento. Viene deciso che il secondo
Congresso si terrà nel 1875 a Firenze.
— A Magon/.a ha luogo oggi l'apertura
del secondo Congresso generale (lei cat-
tolici tedesclii.
17, me. Al Sacro Collegio dei Cardinali che
gli presenta gli auguri per il 28" anniver-
sario della incoronazione, Pio IX dice:
« K poicliò è piaciuto a Dio di farmi
cominciare l'anno ventinovesimo del
Pontilicato, mi sembra questa occasione
o|)|)ortuna per ripetere certi atti che non
debbono essere trascurati lungamente,
per non indurre in errore gli uomini di
buona fede, e non dar pretesto ai nemici
di affacciare consuetudini lunghe. Eb-
bene, alla presenza di questo sacro Con-
sesso che mi circonda, io ripeto le più
solenni proteste contro la usurpazione
temporale del diuninio della Santa Sede,
contro lo spogliamento sacrilego delle
Chiese, contro l'abolizione degli ordini;
religiosi... .ì
« Si chiede pace, si chiede tregua, ?i'
chiede, direi quasi, un modus vicen'
1', putrebbesi mai questo condurre a i
mine con un avversario che tiene in in '
continuamente il modus nocendi. i}.
modus aiifereìidi, il modus destruetidi.l
il modus occidt'iidi? »
— A Borgoforte esperimento del Ponte suM
Po. Dodici macchine con f)00 tonnellatei
percorrono il binario: la flessione è d
pochi millimetri.
IS, g. Nel discorso rivolto alle Deputa]
zioni di tutte le Società Cattolicne <i
— 291 —
GIUGNO
1874
GIUGNO
Napoli Pio IX dice: «E' cosa vfiraniente
meravigliosa a pensare come sedici o
diciassette secoli addietro, con un senato
pagano, al cospetto di un Imperatore
pagano, potè S. Giustino presentarsi a
perorare la causa dei cristiani e ottenere
una tregua della crudele persecuzione...
Oggi siamo in condizioni presso a poco
uguali, e forse, sotto un certo rispetto,
peggiori; infatti se si dovesse presentare
avanti alla Camera di ^Montecitorio o al
Senato (non mi ricordo dove stia), se si
dovesse presentare colà uno di voi, buoni
signori, cattolici romani, a perorare la
causa della Chiesa, sarebbe preso a
burla, e scacciato tra i ghigni e le mi-
nacce ».
19, y. I giornali commentano acremente
le discussioni del Congresso Cattolico
di Venezia, deplorando che il governo
lasci tanto slancio ai clericali.
— La stampa italiana commenta sfavore-
volmente le deliberazioni prese dal Con-
.siglio generale dei Cattolici tedeschi a
Magonza come « negazione della società
moderna » e cioè: 1) la supremazia della
Chiesa sullo Stato; 2) la direzione delle
scuole affidate al clero; 3) autonomia
politica del Papa.
— A Belluno, alle i pom., leggera scossa
di terremoto.
— Muore a Gambolò Giuseppe Robecchi,
ardente patriota, senatore dairs ottobre
1865 (n. Gambolò il 15 settembre 1805 1.
Fu direttore a Milano dell'Economato
Generale dei benefìci vacanti.
21, D. Per festeggiare l'anniversario della
esaltazione di Pio IX al pontificato si
canta un Te Deum in S. Pietro. All'u-
scita della folla si vede una figura bianca
a una finestra del Vaticano. Scoppia
prontamente una dimostrazione al grido
di Viva il Papa-Re! Morte ai buffoni!
Accorrono le guardie. Si fanno arresti.
— Pio IX riceve i rappresentanti del primo
Congresso Cattolico Italiano, tenuto a
Venezia e dice: e La cattiva stampa
grida contro di voi, e perchè dessa è
l'eco dei moltissimi cattivi, così non è
da fare meraviglia se blatera e con-
danna, sentenziando che questi sono gli
ultimi sforzi di un corpo che perde ogni
giorno il suo vigore, e vi assimila ad
un frutto, al quale vien tolto ad ogni
momento una foglia, di guisa che a poco
a poco si esaurisce e si perde ».
Ri.spondendo poi agli auguri per il 28°
anniversario della sua esaltazione al
Pontificato, dice: « Speriamo che come
il gaudio del Principio di questo Ponti-
ficato si è converso in tristezza, così la
fine si converta in gaudio. Quando nel
giorno 17 giugno 1846 fu aperto il Con-
clave per dare adito a molti di conoscere
piti da vicino il nuovo Papa tutto era
gaudio e allegrezza. Alcuni del Corpo
Diplomatico sollecitamente erano pene-
trati nella Cappella del Quirinale, e fr;
gli altri con maggiore sollecitudine s
era avvicinato al Papa il ministro Je
Re di Sardegna. Il Papa si accostavi
all'altare vestito in abito pontificale pei
poi presentarsi al popolo dalla grai
Loggia; e il ministro del Re di Sardegnj
con ansietà prese la coda del paluda
mento pontificale, e tenne ad onore d
poter essere il primo che potesse rendert
questo ufficio al nuovo Papa.
« A questo atto esterno di cordiah
intelligenza fra la S. Sede e il Piemonte
tennero dietro certe lettere affettuose ch«
confermavano più ufficialmente la buona
armonia.
« Fin qui gaudio ed amicizia. Piìi tardi
tutto si cambiò in tristezza; giacché le
stesso Piemonte mi tolse quasi tutta la
veste del dominio temporale, e col 2C
settembre 1870 s'inoltrò e penetrò dentro
Roma, non per reggere ma per strappare
con violenza la stessa coda, che della
violata vesta ancor rimaneva! Ed ecco
come il gaudio si cangiò in tristezza >,
aa, l. Legge che regola l'amministrazione
del fondo pel culto.
- Legge che autorizza il trasporto e la
tumulazione delle ceneri di Carlo Botta
nel tempio di S. Croce in Firenze.
— ■ Legge che estende la legge 20 marzo
186.T sulla sanità pubblica alle province
di Venezia e di ÌNlantova.
— Stamattina alle 10 parte da Milano la
duchessa di Genova per la Sassonia. E'
salutata alla stazione dal principe Um-
berto e dalla principessa Margherita.
— A Bagnacavallo, presso Masiera, viene
ucciso nella collutazione coi carabinieri
il famigerato bandito Toni.
tìS, ma. A Ravenna evadono dalle carceri
tre pericolosi prigionieri, uno condan-
nato a 15 anni di lavori forzati, l'altro
al domicilio coatto, il terzo imputato
di assassinio.
— Un violento temporale devasta la città
di Treviso e il territorio circostante. A
Verona l'acquazzone non reca alcun
danno.
— A Ribera (Girgentil confiitto fra cinque
fratelli, possidenti del luogo, e quattro,
briganti. Un brigante resta ucciso e uir
altro ferito. ,:
— A Lisbona il Nunzio Pontificio dà oggi,
una magnifica festa in onore del Papa.!
24, me. Pio IX, ricevendo gli impiegali;
civili, dice che la loro presenza prova,
che egli era un Sovrano, un Sovrano che|
comunque non regga più, è ancora ubi
bidito. * I nemici della Chiesa hanncì
fino alla nausea ripetuto che il Regnt
di Gesù Cristo e di chi lo rappresent.-j
non deve essere di questo mondo: Pf
gnum meum- non est de hoc fimndo. V
le mille volte si è ripetuto che conquesti
parole Gesù Cristo voleva dire che i|
regno suo non veniva dalla autorità de
GIUGNO
1874
GIUGNO
mondo, ma esisteva in lui come figlio di '
Dio. Perciò io, Vicario di Gesù Cristo,
ilo rifiutato e rifiuto quelle prerogative
reali che mi sono olTerte dalle autorità '
del Mondo ». '
■ A Roma, in Piazza S. Pietro, stasera i
alle 11, dimostrazione anticlericale, pro-
vocata dall' esecuzione di un pezzo di
musica intitolata La breccia di Porta
Pia. Si operano arresti.
• C. Nigra è nominato rappresentante j
della Commissione petrarchesca di Pa-
dova ed Arquà a Valchiusa per la cele-
brazione del quinto centenario della
morte del Petrarca.
■ Si celebra a Solferino e a S. Martino
e che ha desiderato la vita. Quella scop-
piata di notte s'inoltrò al Vaticano da
gran distanza, dopo aver assordato le
vie nel .=:uo passaggio con voci scomposte,
minacciose, brutali. Illuminava la strada
alla tumultuante Congrega la pallida e
fosca luce di certe faci composte di pece,
bitume e non so di che altri infernali
ingredienti. E questa Congrega gridò:
Morte! »
Aggiunge di aver ricevuto una lettera
con un'offerta di ospitalità in un'ampia
abitazione oltremonti perchè « a fronte
delle guarentigie si sospetta e si teme
oltremonti che il Papa sia mal sicuro in
Italia >. — Ma se avessi innanzi quelli
Al vero: Medaglia di bronxo, annuale (XXIX) di Pio IX, 29 giugno 1874
(Musiva al restauro dell'interno della Basilica in Santa Maria in Trastevere, in Roma.
{Dalla cortesia del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
la consueta cerimonia commemorativa
delle battaglie. Per l'occasione vengono
inaugurati nella sala superiore della
Spia d'Italia in Solferino due grandi
ritratti equestri di Napoleone III e di
, Vittorio Emanuele li, opera del pittore
i Carlini, veneziano.
i- A Mantova evadono dalle carceri due
I detenuti.
(- A Fulda la conferenza dei vescovi in-
; comincia le sue sedute, occupandosi
: delle nuove leggi ecclesiastiche (v. 26).
5, g. A Roma il Ministro plenipoten-
ziario dell'impero ottomano, per festeg-
■ giare l'anniversario natalizio del Sultano,
i offre un pranzo al quale intervengono i
iministri e il Corpo diplomatico.
te, V. Il Papa, ricevendo una deputazione
|del Patriziato Romano, cosi si duole dei
I disordini avveiiuti il 21 giugno: * Ho ve-
] dato due dimostrazioni: l'una fatta di
giorno, l'altra di notte. Quella di giorno
spontanea, improvvisa, amorevole, filiale;
e questa è quella che ha gridato: Vivai
che reggono i miserandi destini della
penisola, soggiunge — direi : « Carissimi
figli (figli traviati, ma figli) sono circa
quattro anni da che mi trovo volontaria-
mente, e ora necessariamente ristretto
nel Vaticano; mi ci trovo anche adesso,
testimonio dolente dei mali di ogni ge-
nere che opprimono Roma, questa vene-
randa città, cui si tenta tornare al ma-
gistero dell'errore. Vi sono stato finora,
vi sto e vi starò fino al momento in che
Dio stesso farà conoscere la sua volontà
e l'ordine della sua Provvidenza ».
— Sequestrato il n. 139 del giornale II
Veneto Cattolico per un articolo conte-
nente offese alle leggi dello Stato, inti-
tolato: Gli scandali di Venezia.
— • A Fulda si chiude oggi la conferenza
dei vescovi. Si nota che l'atteggiamento
del pubblico verso i vescovi è freddo
(«. 24).
27, s. Le sigaraie di Firenze si mettono
in isciopero per la cattiva qualità della
foglia.
- ?93 -
GIUGNO
1874
LUGLIO
— La linea ferroviaria Verona-Modena si
apre pei viaggiatori e per le merci a
grande e piccola velocità, con orario
limitato.
28, D. Legge che estende alla Sicilia la
privativa dei tabacchi.
— A Mantova si costituisce uno degli
evasi dal carcere il 23 corr.
39, l. Oggi viene pubblicato da una Com-
missiime della Sinistra parlamentare un
Manifesto fir-
mato da Cai-
ro!!, Nicotera,
Crispi, Berta-
ni , Mancini ,
Seismit-Doda,
S e r m 0 n e t a,
Fabrizi, Avez-
zana, Oliva,
Lazzaro, Ta-
majo. Cucchi,
Miceli, Muso-
lino, Asproni.
Sostiene come
programma
il decentra-
mento ammi-
nistrativo, ri-
vendica la
paternità del-
le leggi da
essa promos-
se, la con-
danna del
contatore sul
macinato, le
inchieste am-
ministrative e
politiche, ecc.
— Viene pubbli-
cata la con-
sueta m e d a-
glia annuale di
Pio IX (XXIX)
e elebrante il
restauro del-
l'interno della
Basilica di
Santa Maria in Trastevere.
— A Forlì disordini per il caro dei viveri.
30, ma. A Roma il Tribunale Correzionale
condanna a quattro mesi di carcere certi
Ferretti e Pompei imputati di oltraggio
alla forza pubblica ed arrestati la sera
del 2i corr. durante la dimostrazione
anti-clericale in Piazza .S. Pietro.
— Rendita: 74,15; Oro, 22,04; Prestito 186t!,
65,25; Tabacchi, 873,50; Ferrovìe meri-
dionali, 363.
LUGLIO,
1, mercoledì. A Firenze le sigaraie scio-
peranti cliiedono anche un aumento di
paga (». 27 giugno e 4 luglio).
— Lettera di Giuseppe Garibaldi (pubbli-
cata in Gazzetta di Milano del 19) al
Monsignor France.sco
morto a Roma il
(Dall' Illustrazione
generale Bordone sul centenario di Pe-
trarca.
— La Gazzetta di Milano pubblica o^gi
una patriottica lettera del Comitato
Triestino che invia lire 500 per il mo-
numento delle Cinque Giornate.
2, g. A Vienna, nella sua seconda seduta,
la Commissione internazionale sani-
taria esterna il parere che l'epidemia
colerica, oltre il territorio delle Indie,
non ha in al-
ounaaltra
parte del mon-
do un carat-
tere autoctono
e che special-
mente nell'Eu-
ropa essa non
^^^ è mai divenuta
^é/tÈm indigena, per
4|^S^W cui le singole
■"W 4 epidemie deb-
bono ancor
sempre rite-
nersi come
provenienti
dalle Indie.
;{, V. Il prezzo
del frumento
comincia a ri-
bassare note-
volmente in
tutti i mercati
d'Italia. A No-
vara il prezzo
è ribassato di
circa nove lire
per ettolitro.
— A Firenze
continua It
sciopero delk
sigaraie: ven
gono operai
alcuni arresti
— Si annunci;
la pu bb lica
zione di ui:
nuovo giornali,
politico di Bologna: La Patria. ]
4, s. Legge che impone di ridurre a coli
tura i beni incolti dei Comuni che son'
patrimoniali o divenissero tali. !
— Si annuncia la pubblicazione di u
nuovo giornale di Roma: L'Artigiani
— A Firenze termina lo sciopero dell'
sigaraie. Vengono condannati da u
anno a sei mesi di carcere quattri
sobillatori dello sciopero (v. 18 e J
dicembre). '
— A Milano viene inaugurata ai Giardii
Pubblici V Esposizione storica d'ar'
industriale, alla presenza dei Princi;,
di Piemonte, del ministro Visconti-V|
nost:i e delle autorità civili.
3, D. A Catanzaro caldo soffocante
casi d'insolazione.
6. l. Alle 3 ani giunge a Verona il pri
Saverio De Mérode
10 luglio 1874.
Popolare, 1874).
— 294 —
— 295 —
LUGLIO
1874
LUGLIO
cipe Umberto che riparte subito per
ispezionare il campo di Spiazzi.
— A Pisa, a Rimini, a Prato dimostra-
zioni popolari contro il caro del pane.
— A Ravenna la farina da 24 centesimi la
libbra viene ridotta nei sobborghi a 12.
7, ina. Per decreto ministeriale sono
determinati i segni caratteristici dei
nuovi biglietti da L. 50 che la Banca
Nazionale ha deliberato di sostituire a
quelli ora in
corso.
— A Livorno
disordini per
ottenere una
dimi nuzione
del prezzo del
pane.
— A Pisa, conti-
nuando le vio-
lenze dei di-
mostranti, si
operano 16 ar-
resti.
— Anche ad A-
rezzo disordini
per la diminu-
zione del prez-
zo del pane.
— A Vienna, se-
sta seduta
della Confe-
renza interna-
zionale sanita-
ria. E' all'ordi-
ne del giorno
la discussione:
se sono da isti-
tuirsi contro il
colera degli
stabilimenti
contumaciali.
8, me. A Spole-
to tumultuose
dimostrazion i
contro il caro-
viveri. .Si ope-
rano arresti.
— A Farra d'Alpago, alle 6 pom., imper-
versa un furio.so uragano e un fulmine
uccide due contadini.
10, V. La Sacra Congregazione dell'Indice
proiliispe le seguenti opere: Drei Geivis-
senlraf/rn iihpr die Maigesetec ; Ehrcr-
hietiii'' Var^trllung und Bitte an den
hocliiriiydigsfen Episcopat in Preusseii,
von Viiicentiiis Sincerus; Ormian IM. Le
Vatican et les Arniéniens; Union gene-
rale dans le clergé séculier du sacerdoce
et du mariage par l'Abbé Caillet.
— Muore in lioma il belga mons. Fran-
cesco Saverio De Mérode, a 5-1 anni. Si
diede in gioventù alla carriera delie
armi militando in Algeri ; lasciate le armi
e datosi al sacerdozio, fu nominato ca-
meriere segreto e canonico della Basilica
Vaticana, poi proministro delle armi ed
L'architetto Antonio Cu-olla
morto il 15 luglio 1874 a Roma.
(Da un'incisione dell'epoca).
elemosiniere segreto del Papa e final-
mente vescovo di Mitilene. Era nipote
di La Fayette,-cognato del conte di Mon-
talembert e zio della duchessa d'Aosta.
A Firenze il prezzo del pane è ribas-
sato di cent. 15 la libbra. Tuttavia con-
tinuano i disordini.
- Muore a Vercelli, a 60 anni, il profes-
sore Giuseppe Levi, autore di buoni
studi sugli ebrei e sulle religioni.
— A Orune, alle
4 pom., imper-
versa un furio-
so temporale:
tre contadini
vengono uccisi
i dal fulmine.
11, s. Giunge a
Genova la
principessa
Margherita e
prosegue per
Quinto per ve-
dere il princi-
pe di Napoli
che vi soggior-
na per la cura
marina.
Vi, D. Alla Spe-
zia viene va-
rato il bastim.
Compagnia
Generale. La
lunghezza del-
lo scafo è di
ni. 52; la lar-
ghezza di m.
10,50; la capa-
c i t à di 865
tonnellate.
— A Milano,
alla Stazione
Centrale,
sciopero di
cocchieri che
e h 1 e d 0 no un
aumento di
paga.
|;ì. l. A Milano il pane bianco è ribassato
di 4 cent, ogni 800 gr. e il pane di mi-
stura di 2. Quindi il primo viene a costare
48 cent, ogni 800 grammi e il secondo W.
— A Ravenna, sciopero delle risaiole, es-
sendo stata diminuita di cent. 25 la loro
mercede giornaliera. Si lamentano feriti.
— Muore a Padova, sua città natale, a (iti
anni, il conte Carlo Leoni epigralisla.j
Fu ardente patriota. ■ j
— Il principe di Bismarck a Kissingeni
viene fatto segno a un attentato da parte'
del contadino Kullmann, come protestai
contro le recenti leggi ecclesiastiche.il
principe viene leggermente ferito alla
manodestra.il feritore è arrestato. Il fattoi
provoca anche in Italia, da parte di asso-
ciazioni cattoliche, indirizzi di felicita-'
zione al prìncipe per lo scampato pericolo'
396 —
LUGLIO
1874
LUGLIO
14, ma. Legge che approva la convenziono
per la concessione della costruzione e
dell'esercizio di due tratti di strada fer-
rata, l'uno da Tremezzina a Porlezza,
l'altro da Luino a Fornasette.
— A Livorno, dove si è rifugiato, viene
arrestato il gerente del Ladro, Luigi
Casini.
— A Castelfranco (Bologna) dimostrazioni
per il caro-pane.
— A Roma il Segretario generale del mi-
nistero degli Affari Esteri riceve oggi
l'inviato officioso del governo di Madrid,
Rancò s.
— Da Parigi Nigra parte oggi por Avignone
per assistere alle feste pel giubileo del
Petrarca.
17, V. Da Milano, alle 5 pom., la princi-
pessa Margherita parte per Torino.
— A Firenze sequestrato il Piovano Ar-
Giosuè Carducci legge il discorso ufficiale in onore del Petrarca
LLA PIAZZA D'ArqUÀ DINANZI ALLA CASA DELL'ALTISSIMO PoETA IL 19 LUGLIO 187i.
(DaH'Illustriizioiie Universale, 1874).
15, me. A Roma, alla Società Geografica,
Cesare Correnti tiene un discorso in-
torno ai progressi compiuti dagli studi
geografici nel corso dell'anno.
— Muore a Roma Antonio Cipolla, illustre
architetto, nato nel 1822 in Napoli, e
I patriota insigne, distintosi alla difesa di
I Treviso nel 1848. Autore del Palazzo
\ della Cassa di Risparmio di Roma, della
i Banca Nazionale di Bologna e Firenze,
del Municipio di Imola. Commissario
j ordinatore delle Esposizioni di Parigi
I e di Vienna.
}— A Modena agitazione contro l'espor-
; tazione dei grani.
il6, g. Legge con la quale è approvata la
convenzione fra le finanze dello Stato e
la Società anonima dei Canali Cavour.
lotto, giornale che i rivenditori grida-
vano essere al posto del Ladro (y. là).
18, s. Giunge a Genova l'ambasciata
Birmana.
19, D. A Padova, inaugurazione della
statua del Petrarca con discorsi dell'A-
loardi e dell'on. Cittadella.
— Ad Arquà grandi festeggiamenti per il
centenario petrarchesco. Pronunciano di-
scorsi il Carducci che fa un parallelo fra
Dante e il Petrarca e la poetessa E. Fuà
Fusinato. Fra gli intervenuti si nolano
Terenzio Mamiani e Aleardo Aleanli.
— Ad Avignone e a Valchiusa si celebrano
feste petrarchesche. Ad Avignone viene
intitolato al Petrarca un boulevard. A
Valchiusa pronuncia un discorso Co-
stantino Nigra, e segue poi una caval-
- 397
LUGLIO
1874
LUGLIO
cala storica rappresentante l'incorona-
zione del Petrarca in Campidoglio.
20. 1. Ad Ancona sciopero dei becchini
che pretendono un aumento di salario.
Il cadavere di un vecchio di 91 anni si
trasporta senza bara né coperta in chiesa.
— A Savona viene arrestato il padre Tam-
poni dei Servi di Maria imputato di
tentato avvelenamento del priore di
quel convento.
23, me. La principessa Margherita alle
4.39 poni, arriva a Spa, dove si ferma
in villeggiatura.
sociale, l'anarchia e la tigtiagliansa dt
fatto secondo i socialisti.
i!<». D. Ha luogo il pellegrinaggio delle As-
sociazioni degli operai a Superga, per
commemorazione del 25" anniversario
della morte di Carlo Alberto. Sulla
tomba vengono deposte molte corone.
^ A Venezia, nel Canal grande, pittoresca
regata.
— A Salerno viene ucciso il brigante Do-
menico Latronico della banda Cappuc-
cino: altri due briganti vengono feriti.
— I giornali viennesi lodano la fermezza
;,'/ ti \> i\ 0 v c ix !.; r A f, !•! »t ■'^•
J [ 0 1 CUCI !•; 0 }|o
'"A \'\ ' fi -■ /
'' \\i'i(!)iTi'.A ijsa.i';i"n'/(\//^^/
^- -^'i4<'/
Medaglia d'argento, commemorativa dall' inauguraxione dell' Esposixione Industriale-Artistica
della provincia di Cuneo in Saluxxo, 1874.
{Dalla cortesia del cav. Carb Stefano Johnson, Milano).
— A Cento, dalle acque del Reno, viene
estratto il cadavere di un professore di
tisica dell'ex-seminario. Non si sa se si
tratti di delitto o di suicidio.
23, g. A Livorno la Corte d'Assise con-
danna a sei mesi di carcere e a mille
lire di multa il gerente dell'eco del Tir-
reno per incitamento all'odio fra le varie
classi in un articolo intitolato II prete
e i soldati.
— A Savona sciopero dei carpentieri che
chiedono un aumento di paga del 12
per cento.
— A Milano vengono arrestati i membri
principali di una Associazione di falsifi-
catori di biglietti della Banca Nazionale.
24, V. A Perugia, ad Ancona, a Firenze,
violenti temporali. Si lamenlauo di-
sgrazie e numerose vittime di fulmini.
25, s. A Livorno la Corte d'Assise con-
danna a nove mesi di carcere e a 1300
lire di multa il gerente del giornale
Sempre avanti per gli articoli intitolati:
Operai e borghesi e La liquidazione
del professore Semraola, delegato d'I-
talia, nelle questioni insorte in seno alla
Comniissiotie sanitaria internazionale.
27, l. Giunge a Venezia l'ambasciata
Birmana.
— A Firenze, all'Arena Nazionale, è ap-
plaudila la nuova commedia del Costetti
Compensazioni.
— A Bruxelles si riunisce la Conferenza
internazionale militiire, promossa dalla
Russia. Tale Conferenza suscita le op-
posizioni delle diverse Società di amici
della Pace, specie da parte di quella di
Parigi. E' nominato presidente il delegato j
russo Joinini. L'Italia è rappresentata
dal baione Blanc e dal conte Lanza. j
'2s. ina. Corre voce di un attentato contro ^
il Ke: voce raccolta e poi subito sraen-;
fila dai giiirnali. _ I
— A Torino, nella Chiesa di San Gio- j
vanni, si celebrano solenni esequie peri
il 25" anniversario della morte di Carlo]
Alberto.
— A Venezia, nel Palazzo Ducalo, inau^
ay» —
LUGLIO
1874
LUGLIO
gurazione del busto di Carlo Alberto,
opera dello scultore Ferrari.
— A Idro (Brescia;, alle é "3 ani., forte
pcossa di terremoto sussultoria.
— A Vienna la Conferenza sanitaria inter-
nazionale riconosce la necessità di isti-
tuire una Commissione sanitaria inter-
nazionale permanente per continuare gli
studi sul colera e sulle altre epidemie.
29. me. Da Mi-
lano il padre
Ceresa viene
tradotto n e 1
penitenziario
di Oneglia.
30, g. Vengono
sequestrati
tutti i giornali
che hanno
pubblicato la
pastorale del
card. Guibert,
arcivescovo dì
Parigi, spicca-
tamente ten-
dente a richia-
mare la com-
miserazione
del mondo
cattolico sul
Papa prigio-
niero.
— A Vienna la
Confere n za
sanitaria in-
ternazionale
tiene l'ultima
sua seduta. I
rappresentanti
del governo
Italian 0 e d
Austro - Unga-
rico si accor-
dano per com-
pilare un reso-
conto popolare
dei lavori
compiuti dalla
Conferenza da
pubblicare in
lingua italia-
na, tedesca,
ungherese e francese.
:»l, w. Provenìei te da Venezia giunge a
Pisa l'ambasciata Birmana, che prende
alloggio aXVAlbergo Vittoria, dopo aver
visitato la città.
— Muore a Torino, a 74 anni, Giovanni
Nepomuceno Nuytz, insigne giurista, in-
segnante di diritto canonico nell'Uni-
versità di Torino. Fece molto parlare di
sé nel 1851 per le sue lezioni contro il
potere temporale. Lascia due tr.ittati :
Imi-m ecclesiastici iììstitiitioìies e In iiis
ecclesiasticuni unicersum tractaiiones,
entrambi messi all'Indice.
Rendita: 73,47; Oro. 22,27; Prestito na-
AuRELio Saffi
capo spirituale dei repubblicani arrestati
a villa Buffi il 2 agosto 1874.
(Da fotografia nel Museo del Risorgimento, ililaiio).
zionale, 67; Tabacchi, 828 ; Ferrovie me-
ridionali, 364.
AGOSTO.
1, sabato. Da Caprera Garibaldi scrive
a Gelso Ceretti, rivolgendo.*! a Saffi e
a Valzania che si occupavano del ran-
nodamento delle forze repubblicane :
« Ai fratelli
nostri dei pae-
si che andate
a percorre re,
un saluto di
cuore, e pro-
curate di in-
c ul e are nel-
r animo lóro
che Massoni,
Carbonari, In-
ternazionali ,
ecc. devono
.schierarsi sot-
to il vessillo
repubblicano,
che uniti, po-
trà con dur ci
al r adempi-
mento della
n 0 s tra mis-
sione ».
Ad Avignone
durante le fe-
ste petrarche-
sche vengono
commessi cir-
ca venti furti.
Oggi i giornali
nel darne no-
tizia, notano
che anche al
rappresentan-
te dell'Italia,
Minich,è stato
rubato un bel-
lissimo anello.
- A Vienna una
deputazione
della Confe-
renza interna-
zionale sani-
taria si reca a
ringraziare il prof. Semmola per aver
egli efficacemente contribuito al felice
esito della Conferenza.
— A Birmingham si celebra il centesimo
anniversario della scoperta dell'ossigeno
fatta da Giuseppe Priestley, al quale
viene oggi inaugurato un monumento.
Ne parlano anche i giornali italiani.
2, D. Stamane alle ore 10 si riuniscono
in Rimini, alla villa Rufiì — proprietà
dell'industriale cav Ercole Ruffi — i
capi del partito repubblicano italiano
per combinare un movimento risolutivo,
d'accordo con gli internazionalisti. Inter-
vengono, sotto la presidenza di Aurelio
— 299
AGOSTO
1874
AGOSTO
Saffi, fra gli altri : Domenico Belancioiii,
Achille Serpieri, Eugenio Valzania, Ales-
sandro Fortis, Federico e Alfredo Co-
mandini, padre e figlio (quest'ultimo
ideatore e compilatore di questa Italia
nei Cento Anni del Secolo XIX, giorno
per giorno illustrata, sino al giugno
1864), Domenico Narratone, Domenico
Barilari, Felice Dagnino. Alfredo Coman-
dini funge da segretario. La riunione è
appena incominciala, che i Carabinieri
cir con d ano la
villa e un dele-
gato dichiara ,j.
tutti quanti in
arresto, tenen-
doli sotto custo-
dia, ma in 1 ber-
ta, nella villa,
dove lo stesso
delegato si trat-
tiene e siede
amabilmente a
mensa con gli
arrestati, dichia-
randosi dolente
dell'ingrato
compito affida-
togli.
Oggi stesso i
28 arrestati pro-
testano con una
dichiar azi o ne
scritta, pubbli-
cata sui giorna-
li, contro l'arre-
sto arbitrario.
— Inaugurazion e
a Salsomaggiore
del monumento
a G. D. Roma-
gnosi, con inter-
vento dei mini-
stri Cantelli e
Finali.
3. l. Stamane i
28 arrestati di
villa liulTi sono
tradotti a Rimini, scortati da Carabinieri
a cavallo e da cavalleria, e poi subito
fatti partire per Spoleto. La notizia del-
l'arresto corre per tutta Italia ed è molto
commentata sui giornali (u. 8 settembre).
— Ad Acqui si scatena un furiosissimo
temporale. Lo stabilimento balneario
resta inondato.
— Da Toronto Canada) il ricco americano
A. M. Ross, grande ammiratore di Gari-
baldi, credendolo in strettezze finan-
ziarie, gli manda duecento sterline e un
assegno di cento sterline annue.
4, tna. Da oggi il dott. Giuseppe Mussi
cessa dalla direzione della Gazsetta di
Milano, che viene assunta effettivamente
da Edoardo Sonzogno, benché questi
figuri come editore.
— A Cento, durante l'imperversare di un
Alessandro Fortis
uno dei capi del tentativo di villa RufQ
del 2 agosto 1874.
{Da una fotografia dell'epoca).
temporale, un fulmine rovina grave-
mente la Chiesa.
— 11 padre Giacinto rassegna al Consiglio
di Stato del Cantone di Ginevra le sue
dimissioni dall' ufficio di curato perchè
convinto « che lo spirito che prevale nel-
l'opera cattolica liberale di Ginevra non
è né liberale in politica né cattolico in
religione i.
5, file. Giunge a Verona il principe Um-
berto che partirà domani per ispezionare
il campo di
Chiesa Nuova.
— Alla P i ève,
Santa Luce (Pi-
sa) muore la
contadina Rosa
Centi di anni
104 e due mesi.
6, g. Giunge a
Torino il Re.
— A Ravenna
vengono sciolte
oggi tutte le So-
cietà politiche.
Il Ravennate
pubblica il rela-
tivo decreto.
La città è per-
fettamente tran-
quilla.
— A Bologna vie-
ne arrestato An-
drea Costa di
Imola, uno dei
capi più influenti
dell'Internazio-
nale, da lungo
tempo ricer-
cato.
— A Figline, alle
i poni., scoppiH
un violento tem-
porale: un fui
mine uccide un
contadino.
— Dal Quartiere
generale di Le-
queitio Don Carlos indirizza un proclama
alle Potenze cristiane, in cui cerca di
scolparsi delle crudeltà di cui è accusato
e Vorrebbe impedire il riconoscimento
del governo di Madrid (u. 19).
7, V. Per R. D. è isituita una Commissione
conservatrice dei monumenti e delie
opere d'arte nella provincia di Roma.
-— Per R. D. è autorizzata la Banca In-
dustriale e Commerciale sarda, con
sede in Cagliari.
— Stamattina giunge a Torino l'amba-
sciata Birmana.
— Proveniente da Fraglia giunge a Padov»
nel pomeriggio il principe Umberto.
— Il Corriere delle Marche pubblica un
decreto del Prefetto che scioglie alcune
Società democratiche, repubblicane e
internazionaliste delle Marche.
— 300
ALFREDO COJIANDIXI XEL 1874
partecipante col p;\dre Federico C'omandini al tentativo di villa Ruffi, poi deputato,
Siornalista, storico insigne ed ideatore di questa Italia nei Cento Anni del Secolo XIX
da lui condotta fino al giugno 1664.
''otografìa gentilmente farorita dalla vedova del compianto Comandini, signora Giulia Romani).
301 —
AGOSTO
1874
AGOSTO
— A Ravenna Tiene afQsso ai muri e di-
spensato nel centro un manifesto di
protesta per gli arresti fatti a villa Ruffì
e per lo scioglimento delle Società.
— A Genova la Corte d'Assise condanna
il gerente del giornale la Pulce a dieci
giorni di carcere e a 500 lire di multa
per offese al Re.
— A .Stoccolma si apre oggi il Congresso
archeologico internasionale presieduto
dal conte Henning Hamilton. 11 governo
italiano è rappresentato dal prof. Pigo-
rini, l'illustre direttore del Museo d'An-
tichità di Parma.
S. s. A Torino il Re riceve l'ambasciata
Birmana in forma affatto privata.
— A INlilano, nel Palazzo di Brera, si inau-
gura il busto dell'ing. Possenti e la statua
di Pompeo Litta.
— Stamattina fra Imola e Castel S.Pietro
viene segnalata un'accolta di circa 40
repubblicani internazionalisti armati che
rompe le comunicazioni telegrafiche e
disarma alcuni guardiani della strada
ferrata. Vengono quasi tutti arrestati. I
giornali notano un particolare curioso:
gli arrestati possedevano fra tutti 18 lire !
Nelle vicinanze di Bologna vengono
sequestrate sette casse di fucili con
munizioni.
9. D. Si apre in Torino il VII Congresso
del Club Alpino Italiano.
10, l. Trasvestito da servo giunge a Ge-
nova stamattina alle 11 l'ex-maresciallo
Bazaine, evaso dal forte di S ISIargherita.
11, ma. La Gazzetta Ufficiale porta il
conferimento del titolo di Conte al se-
natore Luigi Torelli.
— La Gazzetta di Firenze pubblica un
decreto del Prefetto che scioglie le So-
cietà Internazionali e repubblicane di
Firenze.
— Muore a Milano, a 80 anni, Giuseppe
Sogni, professore all'Accademia di Belle
Arti di Milano, pittore insigne ila viorte
di lìafl'acìbi, Susanna al bagno, il ratto
delle Saììiììe, Beatrice e Orenibello, Co-
lombo che s'imbarca per l'America).
— Alla 1.55 pom. l'ex-maresciallo Bazaine
giunge a Milano e alle 4 pom. riparte
per Como.
l'i, me. A Ravenna, fuori Porta Nuova,
vengono sequestrate cinque casse di
fucili in casa di uno degli internazio-
nalisti precedentemente arrestati {v. 8).
— A Palermo viene arrestato il direttore
del giornale La Lince. Il numero d'ieri
del giornale è stato sequestrato.
15, s. A Bologna viene sciolta la Società
dei calzolai e quella della fratellanza
repìibbUcana.
— A Brescia, nel pomeriggio, violentissima
bufera; si lamentano danni.
— A Padova un fulmine danneggia grave-
mente la Chiesa del Carmine.
— Oggi si inaugura il tronco ferroviario
da Sassari a Ploaghe.
17, l. I giornali italiani danno particola-
reggiate notizie sulla romanzesca eva-
sione dell' ex-maresciallo Bazaine dal
forte di Santa Margherita. Commentano
il suo soggiorno in Italia e smentiscono
le voci di una possiliile estradizione.
— Stasera giunge ad Ostenda la princi-
pessa Margherita.
19, me. Per R. D. si istituisce un Con-
solato in San Marino con giurisdizione
in tutto il territorio della Repubblica.
— Da Caprera Garibaldi scrive a SafQ, a
proposito degli arresti di villa Ruflì :
« Soddisfatta l'onestissima e repubbli-
cana vostra coscienza, voi sempre avete
il plauso dei fratelli, tra cui mi pregio
di essere annoverato, ed altro non vi
occorre, anche a dispetto di un governo
che ha la coda di paglia >.
— La slampa italiana pubblica e com-
menta sfavorevolmente il proclama di
Don Carlos (-y. 6).
20, g. Legge che autorizza il governo a
dare esecuzione alla convenzione postale
addizionale tra l'Italia e la Francia, fir-
mata a Parigi il 15 maggio 1874.
— Esce in Torino, pei tipi dell'editori
Camilla e Bertolero, il volume di G. Ga
ribaldi intitolato 1 Mille.
— INIuore a Perugia la principessa Ales
sandrina Ilaria Bonaparte, contessa Va
lentini, figlia di Luciano, fratello d:
Napoleone I (n. 12 ottobre 18J8) poetessr
lodata. Lascia un poema: Margherita
da Ladano.
22, s. Proveniente da Valdieri stamattina
alle 9 il Re giunge a Torino.
23. D. Da Roma Francesco Crispi scrive
a Garibaldi suU'aniuUlamento del matri-
monio colla marchesa Raimondi.
27, g. Per R. D. è approvata la conven-
zione 25 agosto 1874 per la concessione
al consorzio delle province di Palermo
e di Trapani di una strada ferrata da
Palermo a Marsala e Trapani.
29, s. A Cesena viene ucciso sulla pub-
blica via dallo studente Pio Ugo il conte
Aldini. Causa del delitto è il diverbi'
scoppiato circa l'ordine dato alle bamf
di astenersi dal suonare in segno di lult"
per l'arresto di Eugenio Valzania.
— L'Etna è in eruzione. La lava scorre
da tre bocche verso Randazzo, molto
distante dall'abitato.
30. D. Legge che autorizza il governo del
Re a dare esecuzione al trattato di com-
mercio e navigazione fra l'Italia e^il
ÌNlessico, firmato a Messico il 14 die. 1870.
— Ltgge che autorizza il governo del Re
a dare esecuzione alla convenzione po-
stale fra l'Italia e il Brasile, firmala a
Rio Janeiro il 14 maggio 1873.
— Legge che autorizza il governo del Re
a dare esecuzione alla convenzione m"-
netaria tra l'Italia, il Belgio, la Francia
e la Svizzera, sottoscritta a Parigi il
31 marzo 1874.
MONUMENTO A GIAN DOMENICO ROMAGNOSI
INAUGURATO IL 2 AGOSTO 1874 IN SALSOMAGGIORE.
{Da un'incisione dell'epoca).
S03 —
AGOSTO
1874
SETTEMBRE
31, l. A Ginevra, nell'Hotel de Ville, viene
inaugurata la sessione annuale dell'Isti-
tuto di diritto internazionale con un
discorso di Carteret a cui risponde P. S.
Mancini. Sono presenti anche i profes-
sori Pierantoni ed Esperson.
— Rendita: 7é,17; Oro, 21,96; Prestito 1866,
67,20; Banca Nazionale, 2060; Ferrovie
Meridionali, 355.
SETTEMBRE.
1, martedì, r^ella notte sopra oggi lo
àtroiiiboli manda grandi liamme dal
cratere principale.
ti, me. L'eruzione dell'Etna continua da
tre bocche, fra Linguaglossa e Kandazzo,
producendo violenti scosse, ma senza
recar danno.
3, g. Solenne inaugurazione del tronco
ferroviario Mantova-Cremona.
— A Randazzo frequenti e forti scosse di
terremoto.
— Da Vardòe la spedizione tedesca al
Polo Nord composta del luogotenente di
vascello Weyprecht, dei tenenti Payer e
Bresch, dell'altiere Orel, del medico dr.
Keper, di 13 marinai e 2 alpigiani tiro-
lesi telegrafa: « La nave per due anni
non trovò alcun porto. Nel primo inverno
forti pressioni di ghiaccio. Nel 1874 dal
9 marzo al i maggio le terre scoperte
vennero percorse sulle slitte. Grandi
estensioni di terreno; almeno 15"; non
si é veduto alcun confine neppure dallu
montagne. Poca vita animale e vegetale;
le montagne sono alte 5000 metri, il le-
gname scarso. Massimo del freddo 37
gradi Róaumur. La spedizione lasciò il
20 maggio Ischii con slitte, il 15 agosto
raggiunse il limite del ghiaccio. Il 24
agosto si trovarono pescatori russi che
ci sbarcarono in Norvegia > («. 5).
4, v. Proveniente dalla Francia stasera
arriva a Torino la principessa Marghe-
rita e riparte subito per Monza.
— A Randazzo, alle 11 ant., ancora forte
scossa di terremoto. Oggi però le scosse
sono più rare. Gli abitanti sono sempre
attendati durante la notte. Si pongono
sostegni a diverse case. Le chiese sono
chiuse al culto.
5, s. I giornali di Vienna pubblicano i
seguenti telegrammi sulla spedizione al
Polo Nord, riferentisi alla scoperta della
terra di Francesco Giuseppe: « Nell'a-
gosto 1872 rinchiusi fra i gliiacciai; nel
1873 scoperti estesi tratti di terreno.
Svernato al 79° 51' nord e nel maggio
abbandonata la nave; dopo 96 giorni di
viaggi in islitta e battelli si è trovato alla
Nowaja-Semlja lo schooner russo Gren-
felattd. L'equipaggio in buona salute >.
Un altro dispaccio è diretto al conte
Wilc/ek: <• Per 14 mesi rinchiusi fra i
ghiacci. Nel 1873 si lavorò per 5 mesi per
liberarci. Invano. La nave alzata 7 metri
sul ghiaccio. Nell'agosto 1878 scoperli
immensi territori al nord 80"; svernatu
fra il 79" 51' al nord; non si è veduio
limiti né al nord né all'ovest. Il 20 maggio
abbandonate le slitte. E alla Nowaja-
Semlja trovammo uno schooner russo.
Il materiale d'osservazione guadagnato
é molto grande. Si prega S. M. di ac-
cordare il permesso di chiamare i paesi
scoperti: terra Francesco Giuseppe
(V. 3 e 22, 24 e 25).
6, D. A Randazzo le scosse di terremoto
sono sempre più rare: però oggi alle 2 p.
si sente una doppia scossa violenta.
7, l. Pio IX riceve gli alunni del Semi-
nario Romano e rivolge loro un discorso,
in cui paragona la storia di Giobbe a
quella odierna della Cliiesa: * A Giobbe
il demonio col soffio tempestoso della
bufera atterrò le case; e il demonio della
rivoluzione fa deserte e abbatte le case
dei Claustrali e le modeste abitazioni
delle vergini spose di Gesù Cristo. Il
demonio manda i Sabei ad immolargli
il numeroso bestiame e gli uccide i pa-
stori; il demonio della rivoluzione toglie
alla Chiesa le sue possidenze e sottopone
tutti ad enormi gravami. 11 demonio fa
parlare agli amici e alla moglie di Giobbe
parole di disprezzo; e la rivoluzione dopo
avere spogliato, disprezza gli spogliati
e chiama gente oziosa e peggio tutti
quei che si sono dedicati a Dio nel sacro
Ministero... Passeranno si, i presenti
persecutori, e la Chiesa dalla solidità
del suo scoglio li vedrà camminare umi-
liati per essere distrutti. Come a Giobbe
tornò la calma, le sostanze ed i figli, cosi
alla Chiesa tornerà la pace con i beni
che dalla pace sono inseparabili, e tor-
neranno anche alcuni dei figli traviati.
Ma poiché la Chiesa chiamasi militante,
e la vita dell'uomo milizia, cosi è che alla
pace dovranno tener dietro nuove lotte ».
— A Friburgo si apre il Congresso dei
vecchi cattolici colla presenza di 130
delegati. Il delegato d'Italia è il mar-
chese Guerrieri-Gonzaga. Esso domanda
che i vecchi cattolici abbiano una parte
dei beni ecclesiastici e che siano divise
tra essi e gli altri cattolici le chiese e
le prebende. Si decide che la Conferenza
dei delegati ecclesiastici delle diverse
confessioni si riunisca il 14 corr. a Bonna
per discutere le questioni dogmatiche.
— Si apre a Bruxelles il 7" Congresso in-
ternazionale dei lavoratori per discutere
sui servizi pubblici, sulla politica dell?
classi operaie e su una lingua unica per
corrispondenze tra le federazioni regio- i
nali. Gli Internazionalisti italiani pubbli- ]
cano un manifesto i pubblicato il U sett. ,
nella Gazzetta di Milano) per dichiarare ■
lo ragioni per cui non intervengono. |
8, ma. Garibaldi ringrazia Victor Huio
dell'interessamento dimostrato per la
traduzione del suo libro sui Mille-
304
SETTEMBRE
1874
SETTEMBRE
Trovasi a ]SIilano l'ex-presidente della
rlepubblica spagnola Emilio Castelar:
risita i principali stabilimenti e l'Espo-
iizione di Belle Arti.
A Reggio Emilia solenne celebrazione
lei quarto centenario della nascita di
jodovico Ariosto.
Questa sera gli arrestati di villa Ruffi
iono tradotti da Spoleto al cellulare di
Perugia. Prosegue frattanto l'istruttoria.
, me. Da Milano Emilio Castelar parte
)er il Lago di Como.
A Milano, all'asta pubblica, la casa di
Alessandro ^lanzoni viene aggiudicata
ti signor Pietro Carmine per il prezzo
10, g. Dalla Spezia un treno a doppia
macchina parte oggi per Sestri, percor-
rendo la nuova linea. Vi intervengono
le autorità in forma pubblica.
— A ^Messina la Corte d'Assise condanna
Giacinto Pitter da Piedimonte d'Alife a
12 anni di reclusione per falsificazione
di biglietti da lire due e da lire dieci
del Banco di Sicilia.
— A Milano, al Teatro alla Scala, ottiene
un ottimo successo l'opera Salvator
Rosa del maestro Gomez.
11, V. Alle 3 ant., fra Vallelunga ed Alia,
viene assalita dai briganti la vettura
corriera proveniente da Caltanissetta. I
La rocca di Spoleto dove vennero tenuti prigionieri
dax 3 agosto ali' 8 settembre 1874 gli arrestati di villa ruffl
(Daii' Illustrazione Universale, 1874).
i L. 241 000 {v. 2i).
Si conosce oggi l'arresto di Alberto
lario, avvenuto a Lendinara per reato
|i stampa (una lettera indirizzata ad
;urelio Saffi a proposito degli arresti
|i villa HufQ) (f. 23 dicembre).
'A Barcellona (Sicilia) vengono arrestati
;ue frati cappuccini colpevoli di aver
jiolato le tombe per spogliarne i cada-
eri e far mercato degli oggetti. Il pe-
lalo indignato tumultua intorno agli
rrestati.
•A Ginevra l'Associazione per la riforma
la codificazione del diritto delle genti
amina presidente onorario il conte
ederico Sclopis.
-A. Ginevra la Lega internasiotiale di
ace e di libertà chiude la sua sessione
anuale e termina le sue discussioni
m deliberazioni che si riferiscono alla
ndazione degli Stati Uniti d'Europa.
1 106 -5* del voi. V- 20 -:
passeggeri vengono depredati.
— Il prof. Silvestri ascende l'Etna ed
osserva che il fianco nord del monte è
squarciato e sconquassato in linea tra-
sversale per circa 3 chilometri. Lungo
la linea si sono aperti venti crateri.
13, D. Per R. D. è data esecuzione alla
convenzione per lo scambio dei vaglia
postali fra il Belgio e l'Italia.
— Per R. D. è instituito in Napoli un
terzo Liceo.
— A Savona si festeggia il secondo anni-
versario della sentenza arbitrale di Gi-
nevra. Alla stazione ferroviaria viene
dato un banchetto al quale intervengono
i consoli esteri, gli insegnanti, i padroni
delle fabbriche, i capitani marittimi, gli
operai. Parlano il prof. Sbarbaro e il
sindaco Sciappapietra.
— A Firenze si incendia il tiratoio del-
l'arte della lana. I danni sono ingenti.
SETTEMBRE
1874
SETTEMBRE
— A Napoli, in Prefettura, ha luogo un
pranzo ufficiale in onore del presidente
del Consiglio, Minghetti.
14, l. A Messina scoppia un incendio alla
stazione ferroviaria. Il danno ascende
a 140 mila lire.
— Poco prima delle ore 13 si scatena su
Palermo un terribile uragano, facendo
immensi danni, parecchi morti e feriti.
— A Grasse incomincia stamattina il pro-
cesso contro i complici dell'evasione di
Bazaine. I giornali italiani ne danno
notizia e da domani riportano ampi
resoconti.
— A Bonna si apre la Conferenza con-
vocata e presieduta dal canonico Doel-
linger (v. 7).
15, tna. Muore a Torino il conte Lodovico
Sauli d'Igliano, senatore del Regno dal
3 aprile 18i8 (n. a Cava il 10 novembre
1787). Pubblicò inipoitanti lavori storici.
Notevole quello Della colonia dei geno-
vesi in Galata e Sulla condizione degli
studi sulla Monarchia di Savoia sino
all'età di Emanuele Filiberto.
_ — A Berna si apre oggi il Congresso po-
stale internasionale. L' Italia è rappre-
sentata dal comm. Fantesio, direttore
capo-divisione di 1» classe presso la
direzione generale delle poste.
16, me. Da Milano Giuseppe Marcerà
scrive a Garibaldi una lettera politica
in cui parla anche delle pratiche fatte
con l'editore Politi per la stampa del
lomanzo Cantoni il volontario.
— A Forlì, alle 11 ant., viene solennemente
inaugurato il Congresso dei medici con-
dotti, presieduto dal dottor Casati.
— Muore a Firenze Gaetano Giorgini, di-
stinto ingegnere che bonificò parte del
Lucchese. Fu ministro della Pubblica
Istruzione nel '48, senatore dal 23 marzo
1860 (n. a Montignoso, Massa Carrara,
il 15 giugno 1795j.
— Giunge a Venezia Giulio Favre con la
sua famiglia.
— A Bonna, alle 6 pom., si chiude la Con-
ferenza (v. 14). In essa il prof. Doellinger
fa appello alla Chiesa Universale indi-
visa; respinge l'ecumenicità del Concilio
di Trento; dichiara che la Chiesa orien-
tale non riconosce che sette concili ecu-
menici e che essa è ' attolica e che restò
fedele alla vera fede cristiana. Rico-
nosce che se questa Chiesa ha avuto
il torto di dare troppa importanza a
questioni secondaiie, è però il Papato
che ha niiiggior colpa nello scisma che
da undici secoli separa la Chiesa d'oc-
cidente dalla Chiesa d'oriente. Domanda
la riunione di queste due Chiese sino
alla comunione, ecc.
17, g. Stasera arriva a Torino il principe
Milano di Serbia.
— La Commissione giudicatrice del con-
corso per un monumento a Mentana in
Milano respinge tutti i progetti come
non meritevoli di premio, e bandisce
un secondo concorso che scade il 31
dicembre (y. 1 marzo).
18, V. Muore a Roma il gen. Giuseppe
.Sirtori, nato a Casatenuovo (Brianza)
nel 1813. Segui la carriera ecclesiastica,
prendendo gli ordini sacri fino a dive-
nire parroco, poi, deposta per una crisi
moiale e psicologica la veste talare, si
recò esule a Parigi, donde accorse a
;\lilano con la rivoluzione del '48. Si
arruolò fra i volontari e partecipò nel
1848-49 alla difesa di Venezia, deputato
all'Assemblea Veneta, quindi di nuovo
profugo, ma a Londra, dove visse pove-
ramente, impartendo lezioni. Nel 1859
accorse in Italia e si arruolò tra i Cac-
ciatori delle Alpi; nel 1860 fu Capo di
S. M. di Garibaldi nella spedizione dei
Mille. Passò poi nell'esercito regolare e
nel 1866 a Custoza comandò la seconda
divisione, subendo poi gravissime crisi
per la disgraziata fine della guerra. De-
putato per Milano in cinque legislature,
patriota, cittadino insigne, di modestis-
sime abitudini e di irreprensibili costumi,
quasi un asceta, fu certamente una delle
figure più singolari e degne di studio e
delle più salienti del Risorgimento.
— A Torino, il principe Milano di Serbia
invitii a pranzo le autorità che ieri sera
lo ricevettero alla stazione.
— Sono simpaticamente seguite dai gior-
nali di Milano le tappe di una schiera
di 40 allievi dell'Orfanotrofio maschile
di Milano, che si trovano in gita sul
Lago ÌMaggiore e fanno a piedi il viaggio
di ritorno da Locamo.
— L'Opinione di Roma riporta una lunga
autodifesa del maresciallo Bazaine, una
lettera scritta da Liegi il 6 settembre
1874 al direttore del giornale New-Jork
Herald.
— A Napoli, nella notte sopra oggi, ven-
gono arrestati per ordine dell'autorità
politica, circa 80 camorristi che per
vari anni vengono assegnati a domicilio
coatto a Tremiti, Ustica, Lampedusa,
Favignana, Pantelleria.
— Da Palagi Victor Hugo scrive una lunga
e commovente lettera a Garibaldi.
19, s. A Torino si inaugura oggi a mez-
zogiorno la grande Esposizione orticola
coll'intervento del principe di Carignano. ,
— La Giunta comunale di Milano, riunita j
d'urgenza, chiede che la salma del gè- ]
nerale Sirtori sia trasportata a Milano, j
— Stamattina viene ricevuto dal Papa in j
forma pubblica il principe di Corcelles, ,
ambasciai, di Francia presso la S. Sede.
20, D. A Torino il Re riceve il principe
Milano in forma affatto privata. '
Il Re parte quindi per Sommariva.
— Con R. D. è sciolta la Camera, dichia-
randosi chiusa l'XI Legislatura, e sono
indette le elezioni politiche per I'8 e j
15 novembre. ' I
— 306 —
SETTEMBRE
1874
SETTEMBRE
k Roma una straordinaria folla di po-
olo assiste alla cerimonia dello scopri-
lento della lapide commemorativa dei
aduli nel 20 settembre 1870, collocata
ella prima cortina fra il primo bastione
sini^itra e la porta della città.
Pio IX riceve la Federazione Piana e
osi risponde al suo indirizzo: « Le fìne-
tre dell'appartamento ove abito hanno
jtta la visuale della prossima cam-
asna. La staftione in cui siamo è desti-
ata a raccogliere le frutta degli alberi
delle viti. Ora dunque i custodi dei
ampi, ossia i vignaiuoli, stanno all'erta
erchè gli usurpatori delle frutta girano
— A Milano, al Teatro della Scala, prima
rappresentazione della nuova opera del
maestro Canepa intitolata I pezsefiti.
Esito felicissimo.
— A Londra, nella Mansion-house, ha
luogo un solenne banchetto in onore del
Congresso degli orientalisti chiuso ieri.
Vi assistono 120 persone, fra cui il prin-
cipe Carlo di Romania e il patriarca
di Siria.
21. /. Il principe di Serbia interviene ad
una partita di caccia a Racconigi.
— A Roma, alle 2 pom., ha luogo il tra-
sporto funebre della salma di Giuseppe
Sirtori. I cordoni sono retti dal conte
Medaglia di hrcmxo, al vero, commemoratila del Primo Congresso Italiano
dei medici condotti a Forlì il 16 settembre 1874.
{Dalla cortesia del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
vanno attorno per farne preda. I vi-
aiuoli esplodono colpi di fucile per
imorirli e allontanarli. Anche ieri sera
,1 fare della notte io sentiva i colpi che
jrtivano dai campi, ma (vedete combi-
;zione!) un po' più tardi i colpi assai
il numerosi, esplosi di dentro la città,
:' confusero con quelli al di fuori: e
;hitre questi erano diretti ad allonta-
ilre gli usurpatori delle frutta, quelli
:l contrario erano diretti ad onorare e
l'teggiare gli usurpatori di R(jma!»
■ I Siena una turba di giovinastri, perchè
ii!arguiti, feriscono gravemente due
tUrdie di pubblica sicurezza, riducen-
ije in fin di vita.
- ' chiude a Bologna il IX Congresso
ff.agogico formulando voti per l'aboli-
zlae del catechismo nelle scuole dello
Sito, per un pili giusto ordinamento
<^ìe materie nelle scuole secondarie e
f una preparazione piìi efficace delle
iiijstre. Esalta P istruzione obbligatoria.
- riunisce oggi a Milano il primo Con-
gsso degli operai tipografi.
Panieri, rappresentante del Senato; dal
conte Piroli. rappresentante della Ca-
mera; dal gen. Ricotti, ministro della
guerra; dai generali Cosenz e Longo e
da Cesare Correnti. Seguono il corteo
anche i ministri.
Pronunciano discorsi Cesare Correnti,
Crispi, Piroli e Mauro Macchi (u. 18).
22. mct. La Gazzetta Ufficiale reca il R. D.
23 agosto che autorizza la « Società
esperimentale per la manipolazione del
formaggio lodigiano e di grana in
Lodi ».
— A Perugia, stamattina alle 5 1/2, ha luogo
sul piazzale delle carceri l'esecuzione
capitale di un certo Adriano Panari di
Città di Castello, condannato alla pena
di morte per parricidio.
— Stamattina il vapore inglese Zest, en-
trando nel porto di Palermo, urta contro
l'ariete Affondatore, riportando guasti
ed avarie.
— Il principe di Serbia partito da Torino a
mezzogiorno, arriva alla sera a Venezia,
e prende alloggio a\\' Albergo Reale.
SETTEMBRE
1874
SETTEMBRE
— Dà Parigi Thiers parte stasera per l'I-
talia per la via di Grenoble.
— I membri della spedizione polare au-
striaca, Payer e dott. Kedes, arrivano
stamattina ad Amburgo e sono salutati
dalla deputazione austriaca e dal Co-
mitato della Società (3eografica. La po-
polazione fa loro una accoglienza entu-
siastica. La città è imbandierata e le
navi di tutte le nazioni sono pavesate.
A mezzogiorno arriva il cap.Weyprecht
coll'equipaggio della spedizione (v. 3 e 5).
33, me. A Ge-
nova è notata
la presenza
del ministro
germanico De
Falck, il cui
nome è tanto
notoriamente
legato alla
lotta dei di-
ritti dello
Stato contro
la Chiesa. E'
alloggiato al-
V Albergo delle
Quattro Na-
zioni.
— Si celebrano
a Milano con
grande solen-
nità i funerali
di Gì US eppe
Sirtori, con
l'inter ve n to
d e 1 principe
Umberto, del
min. Visconti-
Venosta , del
gen. Thaon di
Revel e della
Giunta Muni-
cipale (v. 21).
24. sr. Da Torino
Timoteo Ri-
boli scrive a
Garibaldi in-
torno a una sottoscrizione aperta nel
Canada in favore del generale.
— La villa e il podere di Alessan. Manzoni
all'asta pubblica vengono agiriudicati ai
fratelli Giovanni e Pietro Brambilla per
il prezzo di L. 310 000.
— A Milano la Perseveranza apre una
sottoscrizione per erigere un monumento
a Giuseppe Sirtori.
— Da Venezia stasera il principe di Serbia
parte per Vienna.
— A Berna il Congresso Postale inlerna-
zionalo decide di creare un ufficio inter-
nazionale destinato a servire di organo
centrale alle amministrazioni dcU'uninne
postale. L'unione terrà ogni tre anni una
Conferenza. La prossima Conferenza si
terrà a Parigi nel 1877.
— Ad Amburgo ha luogo una seduta della
Gen. Giuseppe Sirtoei
morto a Roma il 18 settembre 1874.
(Da un' incisione dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stamjje, Milano).
Società Geografica. Weyprecht e Payi
capi della spedizione austriaca al Po
danno alcuni dettagli sulla loro spei
zione e sui viaggi in slitte, nonché s
paesi scoperti, ove Payer penetrò fino
HI" 57' dal quale punto egli vide tei
fino agli 83 gradi. Payer è convinto e
la teoria di un mare polare aperto n
è accettabile e che il Polo non può esse
raggiunto per questa via (v. 3, 5 e 22).
2S. V. Stasera arrivano a Vienna i memi
ilella spedizione austro-ungherese al P(
Nord. E s
vengono rie
vuti alla si
zione d al
rapprese
tanze milit;
e civili,
molte depui
zioni e da u:
folla immen
che li accog
con indicib
entu si asm
Le strade so
imbandiera
(v. 3, 5,22 e2
26, s. Solen
inaugurazio
della ferro\
S a V 0 n a - T
rino. Il tre
inaugurai
composto di
carrozze, pai
alle ore 8. 1
tervengono
min. Final
alcuni sen
tori, le rappi
sentanze d
municipi
Torino e
Savona, del
stampa, ec
Arriva a S
vena alle o
tutte le stazio
5.30. Lungo la linea
sono imbandierate.
- h'Opitiioìie di Roma apre oggi una se
toscrizione per un monumento a Gi
seppe Sirtori.
- A Randazzo, alle 2 poni., nuova forti
sima e prolungata scossa di terremo'
Moltissime screpolature nei fabbric:
della città rinnovano l'allarme. L'Et
fa sentire qualche rombo. ^
- La Società Geografica italiana rice.
dal luogotenente Payer una lettera e
riepiloga la spedizione polare sul 5]
gethoff. In essa è detto che la navp[
21 agosto 1872 fu chiusa nei ghiacci]
7G" 30' latitudine boreale dai quali ri
potè liberarsi. Seguono le altre noti]
già note. E' detto che Weyprecht, dura||
il viaggio di terra di Payer, restò sul '
SETTEMBRE
1874
OTTOBRE
gethoff e fece molte e importantissime os-
servazioni magnetiche (y. 3, 5, 22, 2i e 25).
;7. D. Per R. D. ò istituito un Consolato
a Bruxelles con giurisdizione nelle pro-
vince di Brabante, Hainaut, Limbourg
e Namur.
- Per H. D. è istituito un Consolato in
Cajenna con giurisdizione in tutti i ter-
ritori della Guiana francese.
- Ruggero Bonghi è nominato ministro
della Pubblica Istruzione.
i- A Firenze vengono arrestati stasera 26
l internazionalisti.
I- Alle ore 9 il Re arriva a Milano ed è
' ricevuto alla stazione dal principe Um-
I berlo, dal ministro Visconti-Venosta,
! dalle autorità municipali. La città è
i irabiindierata.
1 Alle ove 10 il Re visita l'Esposizione,
'accompagnato d:il principe Umberto,
■dai ministri Minghetti, Visconti-Venosta
I, e Finali. Alle ore 12 riceve la Giunta e
, si congratula dei lavori della Piazza del
i Duomo, dicendo: « Mi rallegro sapendo
'che questi lavori procedono senza sbi-
! lancio del Comune ».
r A Milano, negli appartamenti di gala del
' Palazzo Reale, il Re riceve in solenne
udienza don Manuel Rancès y Villa-
Inueva, inviato straordinario e ministro
plenipotenziario del governo spagnolo,
'che gli presenta le sue credenziali.
r A Parigi il maresciallo Mac-Mahon
riceve stamane il gen. La Marmerà.
, l. Giunge a Torino Adolfo Thiers.
lo, me. A Ravenna, alla Corte d'Assise,
|8Ì inizia la causa contro Pascucci Ari-
stodemo ed altri 22 individui accusati
idi associazione di malfattori e di 13
reati di sangue commessi a Ravenna
(lai 1865 al 1871. 11 processo suscita un
vivo interesse («. 8 ottobre e 12 dicembre).
\ A Santa Caterina (Caltanissetta) un
brigadiere dei Carabinieri viene prodi-
toriamente ucciso mentre arresta un
malfattore.
Rendita: 73,60; Oro, 22,06; Prestito
1866, 67,10; Ferrovie Meridionali, 218;
Tabacchi, 837.
OTTOBRE.
', giovedì. A Torino Adolfo Thiers è ri-
!cevuto dal Re in lunghissima udienza.
'Questa sera si reca a Milano.
i Nella notte sopra oggi si abbatte su
lUscio un fortissimo temporale: un ful-
Fine colpisce la Chiesa, e, particolar-
ente, l'organo.
,. V. A Milano Adolfo Thiers, in viaggio
iper l'Italia, riceve neW Albergo Cavour
la colonia francese.
[Sequestrati VUnità Italiana eia. Voce
libera di Genova per aver riprodotto un
■irticolo sugli arresti di villa RufTì dalla
Gaseeita di Milano.
3, s. La Gaseetta Ufficiale pubblica il
decreto 20 sett. che scioglie la Camera e
indice le elezioni generali per r8 e 15
novembre e riconvoca il Parlamento per
il 2S. Notevole il fatto che tale decreto
non è accompagnato da alcuna relazione.
Oggi è pure pubblicato il decreto 27
settembre che nomina Bonghi a ministro
della Pubblica Istruzione.
— La Gassetta Ufficiale pubblica il de-
creto con le rifoiine nell'istruzione se-
condaria. Stabilisce quali siano per la
licenza ginnasiale le prove scritte e
orali; le materie di insegnamento dei
licei; delle scuole tecniche; e come
debba essere celebrata la festa scola-
stica. Per gli allievi degli istituti privati,
stabilisce che possano concorrere con
quelli delle scuole pubbliche ai premi.
4, D. Minghetti arriva a Legnago alle
3 1/2 pom. ed è festosamente accolto. Al
banchetto offerto dagli elettori in suo
onore intervengono 170 persone. Min-
glietti pronuncia un discorso, fermandosi
specialmente sulla perequazione dell'im-
posta fondiaria, del dazio consumo e dei
dazi doganali. E' vivamente applaudito.
Questo discorso ha larghe ripercussioni
nella stampa.
— La Gassetta di Milano pubblica una
lettera del 29 settembre di Garibaldi agli
elettori, nella quale ha parole roventi
contro la Destra, contro il Governo, ecc.
— Proveniente da Milano Thiers arriva a
Verona alle 2 pom. e riparte stasera
per Venezia.
— A Cosenza il ministro Finali inaugura
la Scuola Agraria. Inaugura quindi
l'Esposizione.
5, l. Aurelio SaHi, dalle carceri di Perugia,
indirizza una lettera politica, molto no-
bile per i sentimenti che esprime ri-
guardo alla sua famiglia.
— Il medico comunale di Auronzo, dottor
Leonardo Zozzoli, estrae dal fianco
destro di un deficiente una forchetta di
ferro, lunga 16 cm. e larga 6. La for-
chetta era stata ingoiata fino dal mese
di marzo.
— A Villa Cella (Reggio Emilia) una donna
vibra tre colpi di coltel 0 al parroco che,
celebrata la messa, usciva dalla Chiesa,
ferendolo mortalmente. L'assassinio è
dovuto a sete di vendetta per motivi
d'interesse.
6, ma. A Porto S. Giorgio, alle 7 antim.,
pioggia torrenziale. Straripa il piccolo
torrente Rivo che inonda fino all'altezza
di due metri e mezzo la piazza e le vie
adiacenti.
— .\ Napoli violento temporale. A Fuori-
grotta due fanciulli muoiono travolti
dalla piena delle acque. La tenuta reale
di Licola soffre molti d inni; dal pantano
viene estratto il cadavere di un prete.
— A Berna viene oggi firmata dai rappre-
sentanti dei governi che presero parte
.:
OTTOBRE
1874
OTTOBRE
al Congrosso postale hi Coiiven'^ioiic. Il
Journal de Genèoe no pubhlicii il tosto.
7, me. Per R. D. nel podern annesso al
R. Istillilo teciiieo di Uosiiio Emilia è
istituito uno slabilimoiilo ili zootecnica.
— h'Opinionc di lloina publdica il lesto
integrale del discorso [ironunciato da 1\1.
Miniihctii a Lostnago {i\ '4).
— A Bolo;.Mia, nel pomi-rigirio, fortissima
scossa di terronioto ondulatoria e sus-
sul tori a della
durata di circa
la secondi.
— Da V e n e / i a
Adolfo Thi.rs
allo 10.30 aiitiin.
parte por l'udn-
va, donde pru-
seguo stasera
per Bologna e
Firenze.
— Muore a Man-
tova l'insigne
patriota conte
Carlo Arriva-
bene. Como vo-
lontario dei
Dragoni Loiti-
liardi combatti'
nel '-18 alla di-
fesa di Vicenza,
coiitribui a sal-
va g n a r d a r o
Carlo Alberto a
Milano nell'ago-
sto. Nel Mi) com-
battè a Novara.
Visse por p.'irec-
chi anni esulo
in Inghil terra.
A O.xford oc-
cupò la cattedra
di letteratura
italiana già te-
nuta dal Fosco-
lo. Uitornalo in
Italia, fu ferito
alla battaglia
del Volturno. Fu
E or duo legislature deputato di Soresina.
ascia in inglese: Podi Italiani e lo
sue corrispondrii/.o di guerra del '5i)-'t50
col titolo Itaìii under Victor Kmanutl
(n. Mantova il" :> ottobre 1818).
— A Glascovia grande »h«'<«»i(; popolare
contro il potere temporale, in favore
della libertà civile e religiosa.
8, g. A llavonna, alla Corte d'Assise, il
sindaco Gaerrini depone sull'oi-ganizza-
ziono doll'associa/ione dei malfattori e
dice che ne era notoria l'esistenza.
L'associazione aveva por iseopo di com-
mettere reali di sangue por imporsi col
terrore alla popolazione, carpirne favori
e denari. L'associazione cominciò nel
18(15 e andò svolgendosi fino al 1871.
Onesta deposizione produce grande
Conto Carlo Aukivauknk
morto a Mantova il 7 ottobre 1874.
(Da fot. gentilmente favorita dal conte sen. G ■berlo
ìrrivabem- a meXtXo della contessa Klena Arrivabene).
impressione nell'uditorio e in tutta la
città (y. 30 geltembre).
— A Firenze, al Teatro Pagliano, brillante
successo tìcWAida di Verdi.
— Nel territorio di Koccainena viene uc-
ciso dalla forza pubblica il brigante
Nicosia da Caniporeale e viene arrestato
il brigante Scandino da Poggioroale.
9, l'. Arriva a Firenze Adolfo 'Pliiers.
— A Firenze la Questura, poriiuisendo la
casa di un inter-
nazionalista, vi
trova una cas-
setta con nove
bombe all'Orsi-
ni, cariche.
— A Genova, al-
V Albergo Con-
cordia, viene
d a l o u 11 bnii-
cliotto in onore
ili Kmiliii Caste-
la 1. Pronuncia-
no dei discorsi
anche Canzio,
I! or talli, De
Maurizio.
- Nel circondario
di b'rosinone e
.Sora vengono
arrestati 15 in-
dividui apparte-
nenti a un'as
soci azione ili
malfattori. Fra
gli arrestati vi
è anche il capo
dell' associa-
zione.
IO, s. Circolare
ulliciale del mi-
nistro Cantelli
sull'opera della
passata legisla-
tura (XI) e sulla
preparazione
delle elezioni.
— Daalcuni giorni
si è iniziata sui
giornali la preparazione delle ele/.ioiii
poliiiclie, con molto vigore da parte della
stampa di opposizione. Curiosa è una
circolare poligrafata e riservala, pubbli-
cata oggi dalla Gae3etta di Milaiw, del ■
ministero dell' Interno ai dicasteri ed.
uirici dipoiideiiti che mot lo in oviden''
gli sforzi elettorali doU'oiiposizione r
consigliare a far propaganda in fiiv>
del governo. Ogni impieirato dello Sui'
dice la circolare, è in grado di esercit;i
Tina notevole influenza.
- Da Caprera Garibaldi scrive una lunt'a
lettera ad .Vchille Dizzoni in cui parla
di Mazzini e dei Mazziniani, in ri-poslal
ad alcuni articoli pubblicati nell'tWWi
Italiana. j
11. D. Per difetto di esecuzione da parte'
COMBATTI Mi;\TU DKl CARAIUNIKIU CUI BKIUANTI SALVO K ANZALOXE
IL 13 OTTOBRE 1874 NKLL'EX-FEUDO GIKKARONE (CALTA NISSKTT.W
(Pn//'lllustra/iono Univors.ilo, lS7:t).
OTTOBRE
1874
OTTOBRE
di alcuni artisti (nelle parti principali)
riporta scarso successo questa sera alla
Scala di Milano la prima dell'opera I
Promessi Sposi del Ponchielli, talché
appare in edizione scadente di fronte
a quella datane antecedentemente al
Teatro Dal Verme.
12, l. A Bologna è sequestrato un opu-
scolo intitolato I Repubblicani in Par-
lamento messo in circolazione oggi.
— Stasera ha luogo a Trieste un banchetto
di 150 coperti in onore del concittadino
Weyprecht, reduce dalle regioni artiche,
coir intervento dei più ragguardevoli
personaggi della città (y. 25 settembre).
IS, ma. Sequestrata l'Unità Italiana di
Genova per avere pubblicato l'indirizzo
condizione è sfavorevolmente giudicata
dalla stampa. .
— Benedetto Cuiroli da Groppello scrive
a Giuseppe Guerzoni, fornendogli impor-
tanti dati biografici inediti sui membri
della sua famiglia.
— Giunge a Milano il granduca di Sas-
sonia Weimar.
16, «.Ferve in tutta Italia la lotta elettorale.
— A Milano Giuseppe Ferrari redige un
violento manifesto politico contro il go-
verno, per conto del Comitato Centrale
per le elezioni.
17, s. Corsa d'inaugurazione della strada
ferrata da Porto Empedocle a Comitini.
18, D. A Broglio banchetto elettorale di
oltre 250 persone. Quintino Sella riceve
Medaglia di bronxo, al vero, coniata a ricordo della Guardia Naxionale Pontificia
sciolta in Rmna il 20 ottobre 1874,
{Dalla cortesia del oav. Carlo Stefano Johnson. Milano).
del Circolo Giuseppe Mazzini a Emilio
Gas telar.
— La nuova commedia di Achille Torelli
I derisi, freddamente accolta a Firenze,
ottiene stasera un brillante successo a
Bologna.
— Stamane parte finalmente da Civita-
vecchia la nave francese Orénoque.
— Nei pressi di Caltanissetta, nell'ex-
feudo GiEfarone, combattimento fra militi
a cavallo e i carabinieri coi briganti, uc-
cidono Andrea Salvo e Anzalone Gaetano
di Montedoro, capibanda, autori di se-
questri e di vari misfatti di sangue.
— Muore a Noce in Val d'Elsa, a 67 anni,
l'insigne matematico Vincenzo Amici,
professore di matematica applicata nel-
l'Unìvirsitàdi Pisa. Lascia un apprezzato
Corso di meccanica e idraulica teorica.
14, me. Proveniente d;illa Francia arriva
oggi a Torino la granduchessa Maria di
Bussia, che riparte subito per Firenze.
15, g. Da Caprera Garibaldi scrive a
Menotti che accetta la candidatura del
1° collegio di Roma, ma a condizione
di non recarsi al Parlamento che
quando lo crederà necessario. Questa
un'entusiastica accoglienza e pronuncia
un discorso applauditissimo.
— A Pavia il Tribunale Correzionale con-
danna a tre mesi di carcere e a 600 lire
di multa il gerente del giornale La Li-
bertà per un articolo intitolato II soldato.
— Un oste di Desenzano serve agli av-
ventori una minestra con scarafaggi,
prendendo sul serio una facezia di un
avventore.
19, l. Arrivano a San Remo il duca e la
duchessa d'Aosta.
— Con suo breve Pio IX approva la let-
tera di monsignor Dupanloup, vescovo
d'Orléans, a Marco Minghelti. ]
— Nella notte sopra oggi arriva alia Spezia ;
Adolfo Thiers. Alle ore 8 visita l'Arse- 1
naie e alle 12 parte per (ienova. i
Ha luogo oggi in Milano, nello studio;
(lell'avv. Rosmini in via ÌNlonte Napo-;
leone 23, l'asta amichevole dei libri di|
(TÌuseppe Rovani. i
— Il ministro Bonghi tiene un discorsO|
ai suoi elettori del collegio di Agnone.j
— A Napoli, nella notte sopra oggi, Ten-|
gono arrestati 8.3 camorristi assegnBlij
a domicilio coatto.
— 312
OTTOBRE
1874
OTTOBRE
20, ma. Giunge a Firenze il Re.
— Il prefetto di Roma, Gadda, ordina lo
scioglimento della « Società Romana dei
reduci dalle battaglie in difesa del Pa-
pato >, per attività contraria alle leggi
dello Stato.
A Genova viene sequestrata ['Unità
Italiana per un articolo intitolato: La
democrasia alle urne.
A Milano la Corte d'Assise condanna
a un mese di carcere e a 1500 lire di
multa il gerente dell'Osservatore Cat-
tolico imputato della pubblicazione della
pastorale di monsignor Guibert.
Ricotti e Finali visitano l'Istituto tec-
nico Bellini, l'Ospedale e l'Esposizione
del Comizio Agrario.
24, s. Giunge a Roma il ministro pleni-
potenziario di Francia presso il governo
italiano.
— A Savona Quintino Sella visita i prin-
cipali stabilimenti, il porto, 1 cantieri e
i lavori della nuova darsena
— Si inaugura a Milano col Ruy Blas il
nuovo Teatro Castelli.
— A Oppido Mamertino (Calabria), alle 2.20
antim., fortissimo terremoto ondulatorio.
Tre riprese consecutive, ma senza danni.
^. . ^ Ì4 L. il -'- " ..
l voti: {■' ['\':\(:[
'.'Al l'XKlCfiC
i.N 'l'i''. lìM D!) 1'! ■■•;
A^^ i'i;\ 'ii'l'; HAiM.'/i A
V'l% Di'lf,
y^fLj'A-l'KlO iNAVLM'
Medaglia di brotixo, ai vero, coniata per il ritorno in patria drl principe Tommaso di Savoia
con la nave Vittor Pisani, ìieW ottobre 1874.
{Dalla cortesia del eav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
A Sarnico viene rinvenuto in un campo
! il cadavere di una vecchia crivellato da
j 53 ferite fra le quali 15 mortali, infertele
dal figlio. Si ignorano le cause dell' a-
troce delitto.
■2, g. Per R. D. è instituito a Bologna
! un Archivio di Stato.
- La maggior parte degli arrestati di villa
Ruffì, in seguito al non farsi luogo del
Tribunale, vengono rimessi in libertà,
fra questi Aurelio Safa e Federico
I Comandini. Gli altri vengono rinviati
' alla Sezione d'accusa, presso la Corte
I d'Appello di Bologna, e fra essi Ales-
I sancirò Fortis e Alfredo Comandini (v.
! 23 dicembre).
'- Presso Villarosca scontro fra la forza
■pubblica e la banda brigantesca Rocca-
: Rinaldi. Veugono catturati i briganti
Janni Rosario, Belardi Salvatore e Di
I Cesare.
3, V. A Novara, stamattina, i ministri
— A Catanzaro si avvertono due violente
scosse di terremoto.
— A Koenigsberg il curato vecchio catto-
lico Griinner viene condannato per in-
giurie contro la Chiesa cattolica a 15
giorni di carcere.
25, D. Da Veltri stamattina Adolfo Thiers
parte per Nizza.
— Alle 3.40 poni, arriva a Milano il prin-
cipe Eugenio di Savoia-Carignano, che
riparte poco dopo per Monza per far
visita ai Principi di Piemonte.
— A Livorno si commemora l'anniversario
della morte del Guerrazzi. Viene scoperta
nella sua casa una lapide posta dal Muni-
cipio. Numerose associazioni livornesi e
toscane si recano al Santuario di Monte-
nero dove si inaugura il monum. funebre.
— Questa sera viene gravemente ferito in
Roma, Marco Ajani, fratello di Giuditta
Tavani, da tale Giacomo Maiochetti con
cui è venuto a diverbio.
— 313 —
OTTOBRE
1874
21», l. A Tirano banchetto offerto dagli
elettoli al ministro degli Affari Esteri,
Visconti-Venosi a, che pronuncia un di-
scorso facendo un'esposizione fedele
della politica seguita dall'Italia nelle
sue relazioni con le potenze straniere.
— A Roma, in Piazza S. Silvestro, viene
aperto per la prima volta al culto il
tempio protestante, edificato su disegno
dell'architetto Cipolla.
27, ma. Muore improvvisamente a Firenze
l'arcivescovo mons. Gioacchino Limberti
(n. a Prato il 15 luglio 1821).
NOVEMBRE.
1, Domenica. Pio IX, rispondendo all'in-
dirizzo della Società Primaria Romana
per gli interessi cattolici, ha parole di
fuoco contro la stampa e specialmente
contro il giornale La Capitale: « L'abuso
della stampa è uno dei mezzi principali,
di cui i nemici nostri si avvalgono per
disseminare la corruzione. Certi giornali
infatti che compariscono, non più fra le
tenebre e nel segreto, ma apertamente
qui in Roma, imbrattati della più vele-
';:à&
Banchetto politico offerto al ministro E.milio Visconti -Venosta
A Tirano il 26 ottobre 1874.
(Z>aW' Illustrazione Universale, 1874).
29, g. Dalla Spezia il principe Tommaso
parte stamattina alle 9 per Stresa.
— Muore improvvisamente in Milano l'e-
ditore Lorenzo Sonzogno, di anni 71,
padre di Edoardo Sonzogno, editore pro-
prietario della Gassetta di Milano.
— Il ministro I?onghi pronuncia un ap-
plauditissimo discorso nell'Istituto Tec-
nico di Napoli (f. 7 novemhre),
3i, s. A Milano ha luogo l'inaugurazione
del lato settentrionale della Piazza
del Duomo coli' intervento del principe
Umberto, delle autorità municipali
e dell'architetto Mengoni. Vi assiste
una gran folla.
— Rendita: li.i'ì: Oro, 22,18; Prestito
1866, (51,40: P.anca Nazionale, 1840;
Ferrovie ^Meridionali, 211,75; Tabac-
chi, 547.
nosa bava d'inferno, dipingono tutto
giorno con negri colori, o beffeggiano con
frasi di scherno e di disprezzo uomini
onesti, solo perchè cattolici o ministri
della Chiesa... In questi ste.'^si giorni mi
sono stati portati diversi giornali, e fra
gli altri luio bestemmiatore al pari o più
degli altri, e che chiamano La Capitale-
In esso ho letto cose tali che ben gli meri-
tano che si abbia il nome della Capitala]
ma Capitale dell'empietà. Capitale di
quanto vi ha di peggio nel mondo cor-
rotto. Ed è troppo doloroso al mio cuore
il sentire che un giornale di tal natura
vada per le mani di molti, anche nelle
infime classi del popolo, e si legga con
avidità a danno delle anime e a gradis-
simo pregiudizio di intero famiglie.
« Altre volte questi fogli furono da Noi <
NOVEMBRE
1874
NOVEMBRE
proibiti, ed in questa occasione torniamo
a proibirli tutti, o, a dir meglio, confer-
miamo le antiche proibizioni con le an-
nesse misure. Tutt'al pili so ne servano
gli artisti, ma per impiegarli all'uso dei
loro mestieri; se ne serva il fabbro-fer-
raio, ma per accendere la fucina; se ne
serva il calzolaio, ma per involtarvi la
pece... »
— Muore a Sesto Imolese, suo paese na-
tivo, a 60 anni, Francesco Guadagnini,
ottimo agricoltore, benemerito per aver
introdotto nelle campagne bolognesi la
trebbiatura a vapore e difTuso la cul-
tura dell'Arachide.
lini, Spaventa Silvio, Nicotera, Seismit-
Doda, Nunisiante, Biancheri, Antona-Tra-
versi, Zanardelli, Rudini, Bonghi.
9. l. Viene inaugurato il tronco ferroviario
da Trofarello a Chieri.
— La deputazione provinciale di Ancona
delibera un assegno annuo di lire mille
a Garibaldi.
— A Ilbono (Sardegna) nella notte sopra
oggi viene perpetrato un gravissimo furto
nella Chiesa. Sono rubati tutti gli og-
getti preziosi.
10, ma. Da Caprera Garibaldi scrive al
dottor Riboli: «In questi giorni in cui
vari giornali hanno per argomento la
'^^ Ol"i<0'iJ^^
Medaglia di liromo, al vero, coniata dal Pio Islituio Tipografico di Milano
come premio agli operai, in memoria di Lorenxo Sonxogno, itwrlo il 29 ottobre 1874
{Dalla cortesia del cav. Stefano Carlo Johnson, Milaiw).
3, ma. Stamattina alle 8.45 il Re giunge
a Roma.
5, p. A Roma il Re riceve stamattina in
udienza solenne l'inviato straordinario
e ministro plenipotenziario di Grecia,
Leone da Meletopoulo, che presenta le
sue credenziali.
6, V. Nel territorio di Lascari nella notte
sopra oggi quattro militi uccidono in
combattimento il capo-brigante Antonino
Lombardo.
7, s. Un supplemento dell'Opmiowe ri-
porta per intero il discorso dell'onorevole
Bonghi (t>. 29 ottobre).
S, D. Risultati principali delle elezioni:
collegi di Milano, ballottaggio in tutti;
collegi di Roma, ballottaggio in tutti
(Garibaldi in ballottaggio con Tittoni>.
Sono riusciti fra gli altri : Miissi, Chiaves,
Ceppino, Berti, Pianciani, Ferrari Gius.,
Vare, Lan/a (Torino i, Minghetti, Luz
zatti, Boselli (Savona), Crispi, Massari,
Depretis, Restelli (Gallarate), Codronchi,
Visconti-Venosta, Sella. Cordova, Cado-
mia povertà, io devo dare alcune spie-
gazioni: io giammai fui povero; perchè
seppi sempre conformarmi alla mia con-
dizione, dal tempo quando servendo Io
Repubblii-he Americane, io possedevo
una sola camicia di ricambio sotto la
sella del mio cavallo, a quello in cui
fui dittatore delle Due Sicilie. Se alcuni
membri della mia famiglia non avessero
dimenticato tale massima, ed alcuni se-
dicenti amici non avessero abusato della
mia buona fede, la mia povertà non sa-
rebbe decantata oggi ed avrei vissuto,
come sempre, una vita mediocre e non
povera ».
11, me. A Roma, al Teatro Valle, ottiene
un grande successo 11 signor Alfonso
di Dumas.
14, s. Pasquale Stanislao Mancini scrive
a Garibaldi una lunga lettera confiden-
ziale sul dono nazionale da lui rifiutato
(y. 29).
— Giunge a Firenze la Regina di Svezia.
— Presso S. Pietro a Castello un treno
315
.1
NOVEMBRE
1874
NOVEMBRE
merci diretto a Bologna investe un treno
viaggiatori, pure diretto a Bologna e
fermo in causa della neve. Le tre ultime
vetture del treno viaggiatori sono sfra-
cellate. Vi sono quaranta feriti, dei quali
quattro gravemente, e un morto. Viene
ferito anche il Presidente della Curie
d'Assise di Ravenna. Il processo dei
malfattori in corso viene rimandato (y.
30 settembre e 3 dicembre).
15, D. Per R. D. è <lala piena esecuzione
alla Convenzione fra l'Italia e il Belgio,
firmata a Bruxelles il 5 novembre 1IS74,
relativa all'estradizione dei malfattori.
— Con R. D. in data d'oggi Giuseppe Verdi
è nominato senatore del Regno.
— Risultato delle elezioni di ballottaggio.
Roma: Garibaldi, Baccelli, Alatri, Lu-
ciani. Milano: Fano, Tenca, Correnti,
Taverna e Mosca Antonio. Napoli: En-
glen. Castellano, De Zerbi, ecc. Torino:
Fenati e Favale. Firenze: Peruzzi, Ri-
casoli, Mantellini, Mari. E poi, fra i
principali: Negrotti, D'Ancona, La Mar-
mora, Cairoli, Messedaglia, Villa-Per-
nice, Dina, Cavallotti, Broglio, Guerrieri-
Gonzaga, Camparlo, Cucchi, Petruccelli
della Gattina, Lanza di Trabia, Nisco,
De Sanctis, ecc. Dei deputati della pre-
cedente legislatura rimangono caduti o
non ripresentatisi 156, dei quali 93 di
Destra. La Destra ha perduto 30 collegi.
Il Centro è rimasto in numero uguale.
L'opposizione ha guadagnato 30 seggi.
Itt, l. A Bologna viene inaugurato l'anno
accademico con un applauditissimo di-
scorso di G. Carducci.
17, ma. Da Caprera Garibaldi scrive a
Bordone: « Avendo accettato l'elezione
del 1° collegio di Roma, sarò obbligato
ad andarvi più o meno prontamente.
Capisco come voi che nel Parlamento
farò la figura di una pianta esotica; ma
cosa volete? Porterò il mio voto alla
causa della giustizia, come voleva por-
tarlo a Bordeaux: ma come a Bordeaux
sarò messo probabilmente alla port;i.
Cosa importa? io avrò obbedito alla
mia coscienza ».
— Muore a Milano Giuseppe Balsamo Cri-
velli, professore di raineraloria, zoologi;),
anatomia comparata nell'Università di
Pavia, membro dell'Istituto Lombardo
di Scienze e Lettere, conservatore del
Museo dì storia naturale di Milano (n.
Milano 1 settembre 1800).
— Disraeli scrive a Enrico Rawlinson,
presidente della Società Geografica in-
glese, che il governo inglese ha delibe-
rato di organizzare nel più breve tempo
po.ssibile una spedizione per l'esplora-
zione del Polo Nord.
18, me. Il risultato dell'asta dei beni
delle corporazioni religiose supera oggi
ogni aspettativa. La vigna Ciampi
fuori Porta Salara da L. 19 500 è ven-
duta a L. 91 500 : la tenuta di Tor
Vergata da L. 121 500 è venduta a
L. 180 000; un orto sulla salita di San-
t'Onofrio messo in vendita per L. 19 600
è venduto per !.. 37 200, ecc.
— h' Associasione operaia di Verona invia
a Garibaldi un indirizzo patriottico e
l'assegno vitalizio di lire cento.
— A Napoli, nella notte sopra oggi, l'au-
torità politica procede all'arresto di altri
sessanta camorristi assegnati a domi-
cilio coatto.
— A Torino, al Teatro Alfieri, è accolto
mollo freddamente e in qualche punto
disapprovato il nuovo dramma di Ste-
fano Interdonato Lojola.
— A Trieste, la Contessa di Mons del
maestro Lauro Rossi ha un successo
splendido. Ventotto chiamate e replica
di alcuni pezzi.
— A Londra ha luogo una numerosa riu-
nione dei membri deW Unione Cattolica
inglese presieduta da lord Petre. Viene
approvata ad unanimità una mozione
la quale dichiara che la lealtà dei cat-
tolici non fu punto menomata dal dogma
dell'infallibilità. La discussione dill'o-
puscolo di Gladstone è assai animata.
19, g. Il Re accetta la presidenza onoraria
della Società di beneficenza per gli uf-
ficiali in riposo del distretto di Torino, e
il principe Umberto la vice-presidenza.
— A Torino un centinaio di elettori del 2»
collegio offrono un pranzo M'Albergo
d'Europa all'on. Lanza che pronuncia
un discorso toccando principalmente
delle questioni finauziaria, religiosa e
della pubblica sicurezza.
— Sul Gran S. Bernardo otto operai ita-
liani, due frati e un domestico, assaliti
da una bufera, rimangono tutti sepolti
nella neve.
— A Milano, stamattina alle 10, il Prin-
cipe Ereditario fa una visita al Collegio
militare di S. Luca.
— A Roma la Corte d'Assise condanna a
vent'anni di lavori forzati un certo Me-
renda Federico per mancato assassinio
contro l'on. Massari, essendosi questi ri-
fiutato di aiutarlo a trovare un impiego.
— Nella rada di Trapani scoppia un vio-
lentissimo fortunale, da ponente-maestro,
che pone in grave pericolo quattro basti-
menti, salvati per il generoso ardimento
dei marinai del piroscafo Authion.
20, V. La Società operaia di Castellucchio
invia a Garibaldi un indirizzo patriot-
tico e il dono di lire cento.
— A Torino, al Teatro Gerbino, ottiene
stasera un discreto successo il nuovo;
dramma di F. Cavallotti I Messeni. j
21, s. Alla 1.23 pom. giungono a Roma '
Principi di Piemonte.
— Muore a Roma l'insigne pittore spagna
JNIariano Fortuny, da lungo tempo dini
rante in Italia. i
— A Pesaro, nella filanda Lorini, cade]
una parte del tetto, ferendo 19 donne.
— 316 —
g2
a e
NOVEMBRE
1874
NOVEMBRE
28, D. Stasera giunge a Roma il duca
d'Aosta.
— Muore a Roma monsignor Carlo Vittore
Papardo, vescovo di Patti (n. Messina
il 31 luglio 1^17).
— Lsi Fratellanza operaia dì Cerese invia
a Garibaldi un indi-
rizzo patriottico e il
dono di lire 50.
— Il Consiglio comu-
nale di Catania de-
libera una pensione
vitalizia di lire 2000
in favore di Gari-
baldi.
— A Napoli conti-
nuano gli arresti di
camorristi assegnati
dal Ministero al do-
micilio coatto.
— A Como è dichia-
rato il fallimento
della ditta Benigno
Corti con una pas-
sività di sei milioni.
Il f a 1 1 i m e n 1 0 ha
larghe ripercussioni.
23, l. Si inaugura
oggi la XII legisla-
tura. Alla Camera
la presidenza è as-
sunta in via prov-
visoria da Francesco
Restelli. Il Re pro-
nuncia il discorso
della Corona: incomincia a ringraziare
delle manifestazioni ed auguri per il 25"
anno di regno; annuncia progetti di legge
per il riordino delle principali imposte,
dice che non si devono
fare nuove spese. Af-
ferma essere l'Italia
in buone relazioni con
tutte le potenze estere.
— Da Roma il duca
d'Aosta parte per San
Remo.
24, ma. La Camera pro-
cede alla costituzione
degli uifici e alle no-
mine.
— Muore a Torino, a 68
anni, Manfredo Ber-
tone di Sambuy, diplo-
m a t i e 0 distinto. Si
dedicò negli ultimi
anni all'agricoltura,
dando impulso spe-
cialmente alla viticol-
tura, riducendo una
parte delle pianure di
Marengo a coltiva-
zione di vigneti fran-
cesi. Fu vice-presi-
dente della Società
Ampelo gr allea Ita-
liana: membro della
Il pittore spagnolo Mariano Fortuny
morto a Roma il 21 novembre 1874.
(Z)(j//' Illustrazione Universale, 1874).
Manfredo Bertone di Sambuy
morto a Torino il 24 novembre 1874
(Da un ritratto dell'epoca).
Commissione reale per la mostra di
Vienna, del Consiglio governativo di agri-
coltura e delegato italiano al Congresso
di Montpellier. Fu anche presidente della
Società promotrice dell'industria nazio-
zionale torinese e promotore della .'So-
cietà dei produttori
vinicoli italiani.
25, we. Il Municipio di
Cremona invia a Ga-
ribaldi un indirizzo
patriottico e l'asse-
gno di una pensione
vitalizia di L. 100.
— 11 jNI uni cipio di
Campobasso invia a
Garibaldi un indi-
rizzo patriottico con
l'assegno vitalizio
di L. 200 annue.
— I giornali parigini
notano che il di-
scorso del Re d'I-
talia ha prodotto a
Parigi un'eccellente
impressione.
tì6, g. L'on. Biancheri,
rieletto presidente
della Camera, ri-
prende possesso
della carica abbrac-
ciando ripetuta-
mente l'on. Restelli
e poi pronuncia il
discorso di rito.
— A Venezia sequestrato il Veneto Cat-
tolico per un articolo sul discorso della
Corona.
— Il Commercio di Genova annuncia che
sono arrivati ad Aden
i viaggiatori italiani
De Albertis e Tomma-
sinelli, diretti a Singa-
pore ad organizzarvi
la spedizione scienti-
fica per la parte più
inesplorata e selvaggia
della Nuova Guinea.
— A Giuliana (Sicilia)
scontro tra la forza
pubblica e alcuni mal-
fatturi. Restano vit-
time un bersagliere e
un carabiniere. Tre
carabinieri restano
feriti gravemente e
due bersaglieri lieve-
mente.
27, V. Il presidente del
Consìglio, Mmghetti,
presenta alla Camera
il Consuntivo degli
anni 1871, 72 e 73.
28, s. La Gazzetta di
Parma annuncia che
in San Prospero (co-
mune di San Lazzaro
— 318 —
NOVEMBRE
1874
DICEMBRE
Parmense) è stato rinvenuto un sepolcro
etrusco.
- Il ÌNIunicipio di Capua invia a Garibaldi
un indirizzo patriottico e l'assegno di
lire cinquecento annue.
'). D. Pasquale Stanislao Mancini da
Roma scrive a Garibaldi un'altra lettera
sul dono nazionale (v. 14}.
- Nella notte sopra oggi vengono arre-
stati nell'Agro palermitano molti maliosi
e manutengoli che saranno deportati.
- Muore a Casale, sua città nativa, a 60
anni, Filippo Mellana, insigne patriota
e uomo politico.
-In tutte le
Chiese catto-
liche della dio-
cesi diWestmin-
ster viene letta
una pastorale di
mons. iNIanning,
la quale dichiara
che chiunque
nega l'infallibi-
lità pontificia
cessa ipso facto
di essere catto-
lico e commette
sacrilegio avvi-
cinandosi ai sa-
cramenti.
0, l. La Camera
approva l'indi-
rizzo di risposta
al di>corso della
Ciirona.
A Firenze la
Regia dei tabac-
chi delibera l'a-
pertura di una
nuova fabbrica.
A Genova, nel
Teatro Carlo
Felice, viene
inaugurato un
busto in marmo
lai maestro An-
gelo Mariani.
Il Municipio di Reggio Calabria fissa per
iGaribaldi un assegno vitalizio di lire 1000
sinnue e la Società operaia di lire 100.
I II Municipio di Trapani fissa per Gari-
baldi un assegno vitalizio di lire 500.
! Il Municipio di Palermo scrive a Gari-
baldi sull'acquisto dei suoi manoscritti e
per conferirgli l'assegno vitalizio annuo
■ii lire tre mila.
Stamattina alle 10 da Parigi l'Impe-
•atrice di Russia e il granduca Alessio
!>artono per San R'^mo.
IHendita: 75; Oro, 22,16; Prestito 1866.
52; Tabacchi, 781; Banca Nazion., 17iO;
Ferrovie Meridionali, 213,25.
sen. Luigi Des-Ambrois de Nevàciik
morto a Roma il 3 novembre 1874.
(Da incisione dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
DICEMBRE
martedì. Alle 5 ' ., poni.
_
arriva a San
Remo l'Imperatrice di Russia. E' attesa
alla stazione dal principe Amedeo ed è
festosamente accolta dalla popolazione.
^ Muore a Monza il barnabita Giovanni
Cavalieri (n. Crema I8081, insigne stu-
dioso di scienze fisiche e matematiche.
— Da Monaco parte per l'Italia il prin-
cipe Ottone, fratello del Re di Baviera.
2, me. La Camera inizia la discussione
del progetto di legge relativo al dono na-
zionale a Garibaldi. Minghetti dichiara
che il governo non si oppone, ma che
si riserva di sollevare alcune questioni
di forma. E' vo-
tata la presa in
considerazione.
— Ces. Correnti,
quale presidente
della Società
Geografica, di-
rama circolare
di sci plinante i
lavori del Con-
gresso interna-
zionale geogra-
fico che avrà
luogo nella pri-
mavera pros-
sima a Parigi.
3, g. Per R. D.
sono approvate
alcune impor-
tanti modifica-
zioni ed aggiunte
agli ordinamenti
degli studi far-
maceutici. Se-
condo le nuove
d is posizioni le
scuole di farma-
cia conferiranno
due diplomi:
l'uno di abilita-
zione all' eser-
cizio della pro-
fessione, l'altro
di laurea in chi-
mica e farmacia.
Per gli aspiranti al diploma di abili-
tazione basta il passaggio dal II al III
corso liceale oppu:e dal III al IV di un
Istituto Tecnico.
— La Gassetta Ufficiale reca il decreto
che approva il trasporto da Genova a
Milano della sede della Banca per il
commercio dei metalli preziosi.
— Muore a Roma il presidente del Senato
e consigliere di Stato Luigi Des-Ambrois
de Nevàche, nato a Oulx (prov. di Susa)
il 30 ottobre 1807, senatore dal 1849. Nel
1842 fu ministro dell'interno e dei lavori
pubblici. .Nel '48 ministro del 1° Mini-
stero costituzionale di Carlo Alberto ed
uno dei firmatari il 13 giugno 184-8 del
Trattato tra il Regno di Sardegna e il
Governo Provvisorio di Lombardia per
la fusione.
DICEMBRE
1874
DICEMBRE
— A Ravenna, dopo quasi 20 giorni di so-
spensione per l'infortunio toccato al
presidente Muratori (v. 14 nov.) viene
ripreso il processo dei malfattori.
— Hanno luogo oggi gli esperimenti del
nuovo treno Riatti sulla ferrovia Torino-
Rivoli. I risultati sono soddisfacentis-
simi.
4, V. La Camera commemora l'on. Des
Ambrois.
5, s. La Camera da alcuni giorni si oc-
cupa prevalentemente delle elezioni
contestate.
il gerente del giornale Sempre avan
per_ adesione al programma internazi
nalista ed eccitamento all'odio tra
varie classi sociali.
10, g. A Ruveima il Tribunale Correzi
naie condanna dieci dei sottoscritto
al manifesto di protesta per gli arrea
di villa Ruffi a un mese di carcere, 3(
lire di multa e alle spese del process
— Il Municipio di Macerata fissa per G;
ribaldi un assegno vitalizio annuo i
lire cento.
— La Società operaia di Rovigo invia
Medaglia di bronxo, al vero, coniata nel 1874 dai Comuni della Sardegna
in onore del conte Alberto La Marmerà per le provvidenze attuate in loìv favore.
(Dalla cortesia del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Il Senato si riunisce per commemo-
rare Luigi Des Ambrois.
— I giornali annunciano oggi che la Corte
d'Assise di Modena ha condannato il
gerente del Diritto Cattolico a un mese
di carcere e a L. 1051 di multa per ec-
citamento allo sprezzo ed al malcontento
contro le istituzioni costituzionali del
Regno.
6, D. A Napoli, alle 5 pom., si avverte
una scossa di terremoto ondulatoria.
7, l. Il Municipio di Napoli invia a Ga-
ribaldi un indirizzo d'imperitura ricono-
scenza e l'assegno annuo di lire tremila.
8, via. Partono da Alessandria d'Egitto
per il Sudan le due spedizioni incaricate
dal governo di esaminare il paese fra
il Nilo e le province del Darfur e del
Kordofau e l'Equatore all'ovest dell'Al-
berto Nyanza. Ciascuna è composta di 8
utTiciali europei, 12 egiziani e 63 soldati.
9, me. A Livorno viene condannato a sei
mesi di carcere e a liSOO lire di multa
Garibaldi il dono di lire cento.
— La Società operaia di Città di Castali
invia a Garibaldi un indirizzo patrioi
tico e il dono di lire cento.
— Arriva stasera a Torino la salma è
Luigi Des Ambrois. E' attesa alla sta
zione dalle autorità governative e mi
nicipali e da una grande folla.
11, V. A Torino sciopero delle sigaraie pt
la introduzione delle macchinette pf
fare i sigari. Le operaie distruggoii
alcune macchine, interviene la polizii
si chiude la fabbrica. I
12, s. Da Cornigliano Ligure, Giorgio Pai
lavicino-Trivulzio scrive a Garibaldi nr^
lunga lettera per esortarlo ad accettai;
il dono nazionale. 1
— Il Municipio di Lucerà invia a GaribaK
un indirizzo patriottico e un assegno v]
talizio annuo di lire cento. |
— Sequestrato a Napoli il Contemporafuì
per un articolo eccitante al disprez:|
delle istituzioni dello Stato. '
320
DICEMBRE
1874
DICE.MHHE
— A Ravenna la Corte d'Assise termina
il processo dei rnalfatlori iniziato il 30
settembre. 2<e condanna 11 ai lavori for-
zati a vita, i a pene varianti dai 15 ai
7 anni. Uno latitante (Savorelli) è con-
dannato a morte. La città, che per lungo
tempo visse sotto l'incubo di questa
associazione, è lietissima delle severe
condanno.
13, D. Il Re riceve le deputazioni del Se-
nato e della Camera, latrici dell'indi-
rizzo di rispostii al discorso della Corona.
— La Gasse tta di Ferrara segnala la
scoperta di una vasta associazione di
malfattori nel circondario. Finora gli
imputati sono 56, quasi tutti confessi.
Gravano su di essi 48 capi d'accusa: 19
grassazioni, 3 delle quali commesse con
assassinio; 5 tentate estorsioni e 23 furti.
— A Milana, al Teatro Manzoni, è molto
applaudito il nuovo dramma di Leopoldo
Marenco: I figli di Aleramo.
14, l. Come strascico dell'affare di villa
RuHì, oggi Aurelio Saffi scrive lunga let-
tera politica ad Alberto Mario.
16, me. Garibaldi scrive al gen. Bordone
una fiera lettera in difesa dell'opeiato
suo e di Ricciotti nella guerra del ItwO-
71, per combattere il rapporto scredita-
tore di Perrot all'Assemblea francese.
17, g. A San Remo il principe Amedeo
dà un pranzo di gala in onore dell'Im-
peratrice di Russia.
— Il Municipio di Olivete Citra invia a
Garibaldi un indirizzo patriottico e l'as-
segno vitalizio di lire cento.
— Il JMunicipio di Nuoro invia a Garibaldi
un indirizzo patriottico e un assegno
vitalizio di lire cento.
— A Genova muore il medico Angelo Bo.
professore di patologia generale in quella
Università, autore di pregevoli pubblica-
zioni. Propugnò e ottenne la soppressione
della Ruota per gli Esposti a Genova dove
fauno dei primi a proporre l'istituzione
degli Ospizi per l'infanzia abbandonata.
Senatore del Regno dal 9 nov. 1872 (n. a
Sestri Levante il 21 maggio 1801).
IH, V. Solleva oggi una tempesta alla Ca-
mera la proposta di pubblicazione dei
documenti dell'inchiesta compiuta nel
1866-67 sulla pubblica sicurezza in Si-
cilia. Il Governo si dichiara contrario
ad accordare la pubblicazione.
— La Sacra Congregazione dell'Indice
condanna le seguenti opere: Ludwig von
Guldenstubbe. Positice pnetimatologie.
Stuttgart, 1870; Louis Ferri. Essai sur
l'historie de la philosophic en Italie
au XIX siede. Paris, 1869; St. De Do-
minicis. Galilei e Kant o l'esperiensa
e la critica nella filosofìa moderna. Bo-
logna, 1874.
— Continua a Torino lo sciopero delle
sigaraie, o meglio, la Regia non riapre
ancoragli stabilimenti perdurando l'op-
posizione delle dorme alle macchinette.
19, s. La Camera approva con 207 voti
contro 25 il progetto di legge sul donc
nazionale a Garibaldi. Approva anche
l'esercizio provvis. e prende le vacanze
— A Napoli l'autorità politica arresta altri
cinquanta camorristi che invierà a do-
micilio coatto.
— A Torino la Regia riapre le fabbriche,
ma licenzia molte operaie. La maggior
parte rientra.
21, l. A Verona, stamattina alle 8, scoppia
un gravissimo incendio al Monte di
Pietà. Il danno è rilevante.
— A Roma, alla Corte d'Assise, si inizia
oggi un clamoroso processo per il vene-
licio del gen. Carlo Gibbone (i'. 30;.
— Pio IX nell'Allocuzione ai Cardinali
tratta specialmente delle persecuzioni
che soffrono i cattolici Armeni nell'Im-
pero Ottomano. Finito il Concistoro, in
cui sono provvedute diciotto chiese, cosi
Pio IX parla ai Cardinali e Vescovi oggi
preconizzati: « Divido con voi il giudizio
sulla miseranda condizione degli avve-
nimenti, in mezzo ai quali l'incertezza,
le contraddizioni, e mille passioni agitano
la società, costretta a camminare nel
buio e nelle tenebre. Io mi imagino l'u-
mana famiglia che si aggira confusa sotto
le volte di un immenso porticato, che
circonda una Probatica ugualmente im-
mensa. Buoni e cattivi s'aggirano confusi
e misti, e invano gridano alcuni di volere
distrutti i cattivi. Lo volevano anche
certi che, desiderosi di vedere il buon
grano liberato dalla zizzania, si offeri-
vano a sradicarla. Ma no — disse il
padrone del campo — lasciate crescere
l'uno insieme con l'altro, e nel momento
della raccolta il grano andrà nei granai,
e la zizzania legata in piccoli fasci sarà
consegnata alle liamme ».
22, ma. Anche il Senato approva l'eser-
cizio provvisorio e prende le vacanze.
— A Milano, dal Cimitero di P. Venezia, le
ossa di Tomm. Grossi vengono trasportate
al Cimitero ilonum., in un apposito co-
lombaro, presso quello del gen. Sirtori.
23, Mìe. Il gen. Raffaele Cadorna è nomi-
nato presidente del Consiglio di Stato.
— La Sezione d'accusa presso la Corte
d'Appello di Bologna proscioglie tutti i
rimanenti arrestati di villa Ruffi.
— A Ferrara la Corte d'Assise condanna
a morte Borgatti Luigi, Gallerani Vin-
cenzo e Melloni Giuseppe per assassinio-,
— A Modena si sviluppa un grave incendio]
nella fabbrica dei tabacchi. I
24, g. R. D. che stabilisce il modo di form-'i-
zione del Consiglio del fondo per il cnl'
— Enciclica di Fio IX ai patriarchi, ai
vescovi e vescovi per la promulgazi<"-
del massimo giubileo per Tnnno 1875. •
25, «. Lettera di Garibaldi a Timoteo Ri-J
boli dichiarante che non accetta il donO;
nazionale per lo stato deplorevole delle,
finanze dello Stato, e ricopiante la let-'
322
DICEMBRE
1874
DICEMBRE
tera 10 diceralne all'on. Mancini in cui
motivava il rifiuto per il governo « col-
pevole delle miserie del paese ».
— A Parigi viene soppresso il giornale
L'Echo de Rome per aver trattato ma-
terie politiche senza preliminare auto-
rizzazione. Si ricorda che or non è mollo
il gerente Palme è stato condannato a
mille lire di multa e a tre mesi di car-
cere per un articolo contro la politica
e la persona del Re.
26, s. Pio IX riceve gli auguri del Patri-
ziato e della nobiltà romana e dice allu-
dendo ai primi anni del suo pontificato:
« La rivoluzione in sul principio nacque
timida all'apparenza, ossequiosa e plau-
dente. Si dimostrò anche ipocrita, giac-
ché ingannando molti, e sorpresa dei
molti la buona fede, si unì con loro an-
che a pie degli altari; e mentre questi
si nutrivano del Pane di vita, gli altri
invece divoravano la propria condanna.
« Domandarono e ottennero tutto quello
che era lecito concedere. Alla conces-
sione fecero succedere gli applausi e a
1 questi nuove pretese, finché si giunse
I a volere il Papa battagliero e aggres-
! stt'O. Ma il Papa non volendo, né potendo
essere battagliero e milite in questo
senso si ritirò da Roma... »
— Ad Alia, dopo cinque ore di combatti-
mento, vengono arrestati il capo-banda
Mirabella e i briganti Pagano e Porrazzo
della banda Leone. Vengono catturati
anche i loro manutengoli.
i- A Parma ha un brillante successo la
I Confessa di Mons del maestro Lauro
I Rossi. L'autore è chiamato 16 volte.
'- A Mantova prima ranpresent. dell'Aida
accolta con indescrivibile entusiasmo.
k7, D. Stamattina arriva a Roma e prende
I alloggio all'Albergo di Lotulra il prin-
; cipe Tomaso.
j- Alle4p.il Re parte da RomaperS. Remo,
j per visitare l'Imperatrice di Russia.
Pio IX riceve in udienza nella sala del
Concistoro i generali, lo stato maggiore
egli utliciali dell'Esercito pontificio e
dice: « Il Signore vorrà pure farci vedere
giorni ineno tristi, meno burrasco>i e
] infelici di quelli che si presentano ora
j agli occhi nostri. Si, continuiamo a spe-
, rare che la pace finalmente venga e che
! il perdono sia dato a noi per i nostri
, peccali e agli altri per la loro indegnità.
, i\la costoro non potranno ottenere per-
I dono, se non cessano dalle enormità che
i hanno commesso sino ad oggi ».
i- Alle ore 10 '/j poni, il Papa riceve in
udienza una parte del Corpo Diplomatico
! accreditato presso la Santa Sede.
- Il Municipio di Pisa invia a Garibaldi
un indirizzo patriottico e l'assegno vita-
lizio di lire trecento.
■ Nella stazione di Ferrara principio di
incendio, subito domalo, che provoca
un danno di 15 mila lire.
— Il Corriere di Milano cessa le sue pub-
blicazioni, essendosi fuso col Pungolo
della stessa città.
28, l. Stamattina alle ore 11 il Re giunge
a San Remo. A mezzodì visita l'Impe-
ratrice di Russia. E' ricevuto con grande
entusiasmo dalla popolazione. Alle 2 p.
riparte per Roma.
21), ma. Alle 8 \i'.. ant. il Re torna a Roma.
— Nell'Italia settentrionale abbondante
nevicata. A ÌMilano la nevicata suscita
polemiche di alcuni giornali col Muni-
cipio per il costo della spazzatura.
30, me. A Torino si inaugura la nuova
Galleria destinata a mettere in comuni-
cazione Piazza Castello con Piazza Carlo
Alberto. Essa misura 45 metri di lun-
ghezza, 13 di larghezza, 18 di altezza:
è opera dell'ing. Pietro Carrara. Oggi è
splendidamente illuminata. Intervengono
alla cerimonia la duchessa di Genova,
il principe di Carignano, il Prefetto e il
Sindaco e un'immensa folla. Domani la
Galleria verrà aperta al pubblico.
— A Roma la Corte d'Assise condanna un
certo Ricca Natale alla pena di morte per
il veneficio del gen. Carlo Gibbone a scopo
di furto e Comanducci Filomena a 15 anni
di lavori forzati per complicità (y. 21).
— Il Times pubblica un articolo di com-
mento al discorso pronunziato dal Papa
nell'ultimo Concistoro, in cui biasimava
i sacerdoti che presero parte alle ultime
elezioni generali.
SI, g. A Roma, stamattina, alle 9 '/4) il
Re riceve in udienza di congedo il mi-
nistro dei Paesi Bassi Federico Filippo
van der Hoeven e alle 9 ^/.j riceve in
udienza solenne Bernardo Ortuino We-
stenberg che gli presenta le lettere cre-
denziali di ministro dei Paesi Bassi.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Arena.
— Per R. D. è data piena esecuzione alla
Convenzione scambiata a Berlino il 3
corr. fra l'Italia e la Germania relativa
alla celebrazione dei matrimoni fra i
rispettivi sudditi.
— Da Caprera Garibaldi così scrive al
tiglio Menotti sul dono nazionale: » Dirai
a Mancini che le centomila lire, pesan-
domi sulle spalle come la camicia di
Nesso, ho incaricato Riboli di pubblicare
una mia ultima lettera di non accettarle.
Differendo, avrei perduto il sonno; avrei
sentito il freddo delle manette ai polsi,
le mani calde di sangue. Ed ogni volta
che mi sarebbero giunte notizie di di-
predazioni governative, mi sarei coperto
il volto dalla vergogna ».
-^ Garibaldi scrive contro Mazzini queste
amare parole (probabilmente a questa
data) : « Alla malafede adoperata dal
Mazzini nell'ultima campagna dell'Agro
Romano — e ch'io non esito a chiamar
tradimento — con cui egli dissuadeva
i miei amici a somministrarmi dei mezzi
DICEMBRE
1874
DICEMBRE
— e suscitava gli Italiani a disertarmi —
egli aggiunge oggi la menzogna. « Perchè
rovesciare il governo del Papa per sosti-
tuirvi uno peggiore ». Egli diceva prima
di Mentana ai miei amici d Inghilterra
e d'Italia. « Andate a far le barricate a
casa » dicevano i suoi seguaci ai miei
militi a Monterotondo: e E non andate a
farvi inutilmente ammazzare a Roma. Av-
versate apertamente, risolutamente ogni
tentativo simile ai passati >. E ciò dalla
bocca dell'autore dei gran moti di febbraio
e della Magra, ove pochi proposti disar-
marono 0 fugarono l'esercito del Grande
Agitatore, oggi gran Moderato ».
- Alla Cassa di Risparmio di Milano i depo-
siti del 1874 furono n. 9.3 680 per l'importo
di L. .SO 470 912,77, e gli interessi maturati
a favore dei depositanti nello stesso anno
sono saliti a L. 3 441 637,63. Grande svi-
luppo ha avuto anche il Credito Fondiario.
Le cartelle in circolazione ascendono a
n. 50 475 per l' importo di L. 25 237 500.
- A Milano assemblea generale della So-
cietà di Mutuo Soccorso fra le persone
di servizio. La Società nell'anno in corso
ha distribuito in sussidi L. 6 780,60.
— Quest'anno ì'IInità Cattolica di Torino
è riuscita a raccogliere soltanto la somma
di 114 mila lire per l'obolo di S. Pietro,
mentre lo scorso anno raccolse quattro
milioni e mezzo di lire.
— A Firenze, nella villa Palmieri, dove il
Boccaccio scrisse il Decuiìierone, splen-
dida festa da ballo, data dal proprietario
conte di Crawford e Balhires, pari di
Inghilterra.
— Durante il mese l'avanzaménto nella
galleria del Gottardo è stato di m. 87,20
dalla parte di Gòschenen e di m. 82,27
all'imbocco di Airolo.
— Muore improvvisamente a Parigi, a 66
anni, Ledru RoUin, avvocato, deputato
socialista repubblicano, ardentissimo e
intransigente, profugo nel Belgio e in
Italia dopo l'elezione di Napoleone III
al trono di F'rancia. Fece parte con
Mazzini, Darasz e Ruge, nel 1850-51. del
Comitato Generale Democratico Eu-
ropeo, donde promanò il Comitato Na-
zionale Italiano diretto da Mazzini.
— Rendita: 73,45; Oro, 22,11; Prestito 1866,
62,25; Banca Nazionale, 1860; Ferrovie
Meridionali, 218,25; Tabacchi, 804.
G.iLi.KKiA. iji;li.' Indi STRIA Si:c.\i.i'1na, inaiiiìukata a Torino il 30 uick.murk I8i4
(Dall' Illusi razione Universale).
1875
Garibaldi e la bonifica dell'Agro
Romano attraverso i lavori
del Tevere.
L'assassìnio di Raffaele Sonzogno.
La visita dell' Imperatore d'Austria
Francesco Giuseppe a Venezia.
I disordini dell'Università di Napoli.
L'inchiesta sulla mafia e sulla
camorra.
II congresso scientifico di Palermo.
La visita dell'Imperatore di Germania
Guglielmo I a Milano.
Il "Mefistofele,, di Arrigo Boito.
h
^iT
DAL FRONTISPIZIO DEL SALUTO D'ITALIA A S. A. R. FEDERICO GUGLIELMO
PRINCIPE EREDITARIO DI PRUSSIA.
Valzer di G. Stella, Torino; Soffietti e Lisaboiia, 1875,
{^Uilnno, Musco del R>sorgimento\
- 3?5
Caricatura politica nell'Almanacco di Gabinetto per il 1875
edito a colori in Milano dai Fratelli Ranza. — {Cìvica Eaccolla delle Stnvipe, Milano).
1875
GENNAIO.
. venerdì. Il Re, ricevendo gli auguri e
le felicitazioni del Parlamento e dei
'-'randi dignitari dello Stato, dice alla
j Deputazione del Senato lii fare assegna
I mento sui sentimenti d'affetto all'ordine
ie alla libertà d^-i quali ha sempre dato
prova quell'As.^emblea. Alla Deputazione
della Camera da l'assicurazione che ot-
time sono le relazioni dell'Italia con tutte
le potenze estere. Aggiunge di aver li-
Iducia che la pace non sarà turbata e
s^petfare al Parlamento di adoperarsi a
rendere migliori le condizioni del Paese.
Questa sera pranzo di gala, e al Teatro
Apollo rappresentazione di gala con
l'intervento del Re e dei Principi di
Piemonte.
— La stampa italiana commenta la pro-
clamazione del Principe delle Asturie,
Alfonso, figlio della Regina Isabella, a
Re di Spagna (Alfonso XII). Ha dicias-
sette anni. Si reputa la miglior soluzione
ma si disapprova che ad essa si sia ar-
rivati per mezzo di pronunciamento del-
l'esercito e di un colpo di Stato. Si dice
che il principe Alfonso abbia chiesto la
benedizione del Papa, assicurando che
egli sarà, come i suoi antenati, difensore
dei diritti della Santa Sede.
— A Milano i fondi raccolti per il monu-
mento da erigersi in cDinmemorazione
delle Cinque Giornate assommano oggi
a L. 100 887,41.
337
GENNAIO
1875
GENNAIO
— A Milano incominciano a funzionare
gli orologi elettrici pubblici.
2, s. Entra oggi in vigore la legt:e della
tassa sui contratti di Borsa. A Torino
0 a Livorno, in segno di protesta, i Sin-
dacati degli agenti di cambio danno le
loro dimissioni. A Firenze stamattina
non si fanno contrattazioni. Non viene
neppure compilato il listino.
— Muore a Burgonasca, a 67 anni, David
Morchio. giureconsulto peritissimo spe-
cialmente nel diritto commerciale, e pa-
triota. Fu uno dei dodici che con Avez-
zana e Reta., condannati a morte per i
fatti di Genova dell'aprile 1849, vennero
esclusi dall'amnistia.
», D. Per R. D. è modilicato lo statuto
dell'Accademia della Crusca.
— Da Firenze Gino Capponi scrive al
Sindaco di Perugia per ringraziarlo di
avergli presentato, a mezzo di una
Deputazione a tale scopo nominata, i
documenti riferibili alla cittadinanza
perugina decretata fin dal 1378 alla sua
famiglia.
4. /. A cominciare da oggi lutto di Corte
di dieci giorni per la morte dell'arciduca
Carlo Ferdinando, cugino dell'Impera-
tore d'Austria,
— A Roma, al Teatro Valle, è favorevol-
mente accolto il nuovo dramma di Leo-
poldo Marenco: I figli d'Aleramo.
Al Capranica è applaudito il Nerone
del Cossa.
— Si inaugura oggi a Milano, alla Camera
di Commercio, il Congresso degli Eco-
nomisti, di cui viene eletto presidente
onorario l'on. Scialoja. Sono presidenti
effettivi Lampertico, Cossa, Luzzatti. Si
discute animatamente sul lavoro delle
donne e dei fanciulli nelle oflicine.
— A Milano viene arrestata una fattuc-
chiera per spaccio di filtri amorosi.
— La Fratellanza Artigiana di Barga
invia a Garibaldi un indirizzo patriottico
e il dono di lire cento.
5, ma. Dopo la Gassetta di Torino,
VOpinione di Roma di oggi pubblica il
testo della lettera inviata da Garibaldi
al Riboli (Caprera, 25 dicembre 1874) v
di quella diretta al Mancini (Caprera,
10 dicembre 187i) nelle quali dichiara
di non voler accettare il dono nazionale.
A ((uesto proposito viene pubblicata an
che la circolare del ministro deirinteriio
alle amministrazioni Comunali e Provin-
ciali che vieta le deliberazioni di pen-
sioni a Garibaldi perchè « malgrado la
nobiltà dello scopo e la eccellenza dei
meriti del Generale » sono contrarie alle
disposizioni di legge.
— Il Municipio di Sant' Elia Fiumerapido
invia a Garibaldi un indirizzo patriottico
e l'assegno vitalizio di lire cento.
— A Milano, al Congresso degli Econo-
misti, si discute oggi sull'emigrazione.
— A Milano, al Teatro Manzoni, freddis-
sima accoglienza ai Messeni <li Felici
Cavallotti.
— Giunge a Napoli il granduca ereditarli
(Il Mecklemburg-Schwerin col seguito i
prende alloggio aXV Albergo degli Stai
Uniti.
— Importante lettera del prof. Tacchini
capo della Missione scientitìca italiani
nelle Indie, relativa al passaggio di Ve
nere osservato allo spettroscopio e coi
cannocchiali semplici (la lettera è nelli
Perseveranza di Milano).
— I giornali italiani continuano a dedicari
articoli al pronunciamento di Spagna
6, me. Sono acerbamente commentati
dalla stampa queste parole pronunciati
dal Papa in un discorso indirizzato al
l'aristocrazia Romana e specialmente alli
gioventù; «Astenetevi dalle pubblichi
faccende, voi non sareste adatti che ali:
milizia e alla diplomazia; ebbene, io v
esorto a non cingere la spada né a vestiri
l'abito gallonato, statevene alle case vo
stre e attendete alle cure domestiche >
— Nella Perseveranza di Milano aspri
articolo polemico contro il rihuto di Ga
ribaldi del Dono Nazionale.
— A Milano, il Congresso degli Economi-t
tratta oggi delle Casse di Risparmio Po
stali, delle Casse di quiescenza e dell:
legislazione delle Società cooperativi'
— Parte stasera per Bucarest l'ing. Gioia
chiamato dal governo romeno per sta
diarvi la questione dei canali d'irriga
zinne, secondo il sistema introdotto ii
Lombardia.
— Stasera il nuovo Re di Spagna parti
da Parigi per Marsiglia, dove si imiiar
cherà per la Spagna.
7. g. R. D. che regola le rivendite de
generi di privativa.
— In Ispagna, in una circolare diretta a
dignitari ecclesiastici, il ministro d
Grazia e Giustizia dice che se la ('diies;
e la Nazione hanno sofferto gli effett
di sterili rivoluzioni, l'avvento al troni
di un principe cattolico, deciso a ripa
rare le ingiustizie, dà loro speranza A
migliori giorni. Le relazioni con la Sant;
Sede saranno ristabilite. La Chiesa cat
tolica e i suoi ministri avranno tutta 1,
protezione dovuta da una nazione enii,
ncntomente cattolica. j
— A Milano. all'Istituto Lombardo, son
acculi e con interesse una lettura (
Ces;uc Lninbroso sulla Ijetierafnra m
(Icliiiilìii-iili e del Ferrari su l'.-IW/»"
tira itj)i)lic(ifa alta .s/or/a.
.Muore a Milano il dottor Gottardo Ca
t;ineo, ardente patriota che si distin?
nd'iS. Si dedicò per qualche tempn
giornalismo e fondu a Milano L'Uom
di Pietra (n. il 2."} aprilo 1821).
— Una fittissimii nebbia rende diflìcilej
iKivig;izione sui laghi dell'Italia sette
trionale. Il vapore S. Gottardo si arei|
presso Luino,
- 339
GENNAIO
1875
GENNAIO
8, i'. Le Borse eli Genova, Torino, Li-
vorno, Firenze e Venezia sono in iscio-
pero per la tassa sui contratti (f. 2).
- La Società Operaia di Terni invia a
Garibaldi lire cento.
9, s. A Genova il ministro Bonghi visita
l'Università e Tlstituto dell'Istruzione
secondaria.
0, D. Al Quirinale ha luogo un pranzo
diplomatico di gala, al quale interven-
gono gli inviati straordin;iri e ministri
plenipotenziari esteri, i ministri resi-
denti, gli incaricati d'affari, ecc.
- Elezioni politiche supplettive. A Bo-
logna : Pinzi
(482 1: a S. Gio-
vanni in Persi-
ceto : Guiccioli
(220); a Parma,
1» coli.: Dalla
Rosa (468) ; a
Pisa: Barsanti
(953);aOneglia:
Bianchi (700):
I alla Spezia: Ca-
stagnola (877): a
Palermo, 3" col-
, lag io : Morana
, (407); a Brindisi :
i Pisanelli (512).
|- A Firenze oggi
j è chiusa la
j Borsa in segno
! di lutto per la
. morte del ban-
chiere Emanue-
I le Fenzi, sena-
; tore del Regno
: dal23mar. IHlio;
; nato a Firenze
I l'8 aprile 17S4.
i- Muore improv-
■ visamente a
i Lucca l'arcive-
(SCOVO m 0 n s.
I Giulio Arrigoni
i (n. a Bergamo il 21 settembre 1806). Fu
j preconizzato vescovo il 5 nov. 1849.
j- A Torino il ministro Bonghi assiste alla
; premiazione dell' Lstituto dei liberati dal
j carcere.
\- A Torino, bXV Albergo Europa, ha luogo
; un banchetto di 70 coperti, offerto dai pro-
fessori dell'Università al ministro Bonghi.
- Arriva stasera a Torino il principe Ar-
turo d'Inghilterra che riparte domattina
1 per Brindisi.
j- A Milano, in via S. Barnaba 48, si uc-
j cide stasera, gettandosi da una iinestra
del quarto piano, il maestro elementai e
i Angelo Barbaro. Si dice che causa del
1 stiicidio sia la miseria.
I- La Gassetta di Madrid pubblica un
decreto che restituisce agli arcivescovi
! e vescovi i beni ecclesiastici che i-o:i-
trariamente alla Convenzione conclus
Il Senatore banchiere Emanuele Fenzi
morto a Firenze il 10 gennaio 1875.
{Da un'incisione dell'epoca).
nelle mani dello Stato in forza di poste-
riori disposizioni.
Il, l. Continuano le polemiche per la tassa
sugli affari di Borsa.
— Oggi, a Firenze, nel locale della piccola
Borsa, ha luogo un'adunanza alla quale
intervengono oltre duecento persone per
discutere e proporre alcune modifica-
zioni a tale tassa.
— La Società Operaia di Ancona invia
a Garibaldi un indirizzo patriottico e il
dono di lire cento.
— A Torino stamattina il ministro Bonghi
visita l'LTniversità e l'Accademia Alber-
tina. Viene rice-
vuto dal princ.
di Carignano e
dalla duchessa
di Genova. Vi-
sita quindi l'E-
j} s pos izione del
Circolo degli
Artisti.
— Giungono a
San Remo i
granduchi Pa(do
e Sergio di
Russia.
Stamattina
alle 11 il Re Al-
fonso di Spa'ma
sbarca a Va-
lenza. Le entu-
siastiche acco-
glienze che
riceve hanno
un' eco anche
nella sta m p a
italiana.
12, ma. A Torino
il min. Bonghi
visita oggi l'Isti-
tuto di ginna-
stica, l'Ospizio
dei rachitici, la
Bibli oteca Ci-
vica, la Scuola d'applicazione degli inge-
gneri, l'Istit. Tecnico, il Museo Industriale
e le Scuole complementari femminili.
— Muore a Milano, a 67 anni, Giovanni
Moiraghi, veterano delle lotte per la
patria indipendenza.
— A Napoli, il Consiglio Comunale deli-
bera di retrocedere al Governo il Teatro
S. Carlo dal 30 aprile 1875, non essendo
nelle convenienze del INIunicipio di con-
tinuare nell'uso di esso.
— A Palermo viene festeggiato l'anniver-
sario della rivoluzione del 1848 coll'inau-
gnrazione del monumento a Nino Bìxio
e la collocazione solenne della prima
pietra del gran Teatro.
— I giornali italiani riportano dall'ZJw/fecs
il testo del telegramma che il Ponlelice
avrebbe inviato alla Regina Isabella di
Spagna, in risposta agli auguri per l'E-
COn Ift Santa Sede nel 1860 sono ora i pifania. Esso si chjude con le parplg;
=- 32S) -.
GET!JNA10
1875
GENNAIO
. Sua SantUà ringrazia la ^^f ^^*^^;^^ft^
P manda la benedizione al suo amaio
nXccio pregando VAUissimo di conce
de gli ò?n^ scita di felicità nella dipeli,
impresa^he egli ^1/ ^''''"f f, "".i n-
13 me V Opinione di Roma di «gg» "
* PO ta un aAicolo del Times sul Giubi eo
r„ cui si dice: ^ La missione del Governo
italiano, che non e mai slata ' ^ " « «
Rntna non sarà agevolata dal t-tiuDueo
Roma saia gremifa di partigiani papali
^rbacchetfoni. un materiale infiamma-
bilissimo sarà riunito e sarà necessa.ia
,,na costante vigilanza per impeduele-
snlos^one Non crediamo che il Governo
^s^d^rs^eià impari alla sua m.ss.one
ohp non è pr va di diffirolta ». &i ossei va
c£e Sirest'eio si dà al Giubileo pmimpor-
tn-nya di auanto non se ne dia in Italia
Jle dimi^"i°"i di Gladstone suscitano
vVvi commenti anche. in Itfl";^- ^ "'i^.
giornali ne prendono '«^^n ivo pei e.a
minare la sua personalità di statista.
_TM.lano, al Teatro Dal Verme ott.e^ie
uno splendido successo l'operetta Gi-
1-nflè-Girofià del Lecoq. ^ ^. . .
14 o Per R. D.sono cosi fissati 1 prezzi
2- qualità, 7,60; 3- qualità, i.80. t^a»««» ^
ZeL/,/^0 qualità ^^-^^ ^'l-
qualità super, al clulogramma L. 10,.0,
Va r,nnliti 7 60; 2» qualità, 5,so.
-'aTiU no, ài teatino Manzoni, piace ed
è applaudita la nuova commedia del
Costetti intitolata La solita stona.
A Milano è segnalato il primo numero
"di un nuovo periodico Padre e h amiglm
fogZ settimanale di istruzione e di edu-
cazione, diretto da Filippo Balbi e edito
da Francesco Vallardi. .
__ A Padova il Corpo Accademico oCfie
un banchetto al ministro Bo"g."-
Viene favorevolmente accolta e rect n
""sita la Vita di Xino B«to d. Giuseppe
Guerzoni (Firenze, R^^i'l^'e^); , Tv,„..„,,e-
Ta Società Operata di Santa Maigne
~iUaLi-ure1„% a Garibaldi un indirizzo
ùatriotlu^o e il dono di lire cinquanta.
A Ponza alle 6 pom., si accende una
"gfav^e rissa fra i condannali al domicilio
Inatto: tre restano g'avemente ferih
_ La stampa italiana continu a seguue
attentamente le vicende dell elezione
del mio"o Ile di Spagna. Si osserva che
il ReT 'iunto in Ispagna da pochi giorni
e che già incominciano a sorgere inU.iiH
a luffe dimcoUà che il Re Am^'l'^Ov ' '
predecessore, stimò indegno della prò pi
lealtà e poco conveniente alle propri.
ortg ni il combattere e contro le quali s
è nf"anta l'energia di tutti i governi <
?,el presente secolo si sono succoduU
nella penisola. _ ., , j„iio r.>
lii,v KB.R'^mo il Fi-ppidenfe della Ci-
merà, Biancheri, visita il duca d'AosU
col anale si intrattiene un ora.
Da Padova il ministro Bonghi parte
alle 4 "'., pom. per Bologna, dopo aver
visUato^'Università e gli alti. Istituti I
Ifi'^' s'a Sogna il ministro Bonghi visita
*1ì Liceo la^Scuola NormjUe, T Istituto
Tecnico e altri Istituti d'istruzione.
^ A Verona suscita una vivissima iinpres-
sione il suicidio della contessa Ma a
Scioppo, nata Rudiner, avvenuto nella
noU.?sopra oggi. Se ne ignorano le cause.
-La Società Operataci ^rS:^^l
a Garibaldi un indirizzo patriottico e
rassc-Vno vitalizio annuo di lire quindici.
- A M^zzojuso (Palermo) viene arrestato
il band to Lomerite, colpito da una agha.
17, i). Stamattina la Presidenza della So-
cietà Geografica Italiana viene.ncevuta
dal principe Umberto che s. interessa
delle^ condizioni della Società e dell'an-
ri amento dei suoi lavori. .
P™ R D è ordinata la comazione d.
una medaglia commemorativa del pro-
sciugamento del lago Fucino
IH l Alle 2 20 pom. si apre la seduta alia
**Camera? L'on.'vigliani P-senta un prò
p-etto di le^ge per riforme del (.odice a
rr"<redurrp%.ae relativamente ayna^^
Hati di comparizione. L'on. Mancin
J ède che questo progetto sia d.chia
rato d'urgenza. ^ P-^«.^"^,^"^<:,/e i,S
sialio annuncia che giovedì presenter
Hpì nrosetti di legge, accompagnando
3r i^ohIì" sulla sftuazione finan-an:
_ A Milano scontro alla sciabola fra la
vocato Trabattom e il direttore ae
GaÌe«ac/^il///a..oFerdina^^^^
1 1 cau*a risa e all'ultima lotta eieuora
e au articolo pubblicato dal Bobe
contro II Trabattoni. Il DobelU npor
una ferita al braccio destro
19. ma. Alla Camera l'on. Man nsvo
Jn' interrogazione ai ™i"'^ , .'^^";' ^,
slizia e dell'Istruzione P'i\'|^l'^;\ '"
biblioteche che aPP^'tenevano alle s.
messe Corporazioni religiose in Kor
Deplora la dispersione di numerose
pSse opere, la Camera pn.seg
;:^i^r^:i^or^e{^ss^de
_^:S*^ggi pubblicato il conto der
soro per l'anno 1871. Da esso si ded
che le entrate hanno avuto sull
precedente un aumento d. L-/^^*^-^^'
11 primo semestre dell an o e stato (i
,,.1 ■iro-vivcri e tutto l'anno e f
ràva^ato' dagli "IVetti del a cns
•Icune Banche. Ciononostante 1 .it
;;lr;aese si è vivelata pnncip ..
nell'aumento sensibile della tasb.i
_ta'Ga^.e/«ar//7«a?e pubblica n^ te
delle vendite de l^n..n.nob.l^^^
al Demanio dall Asse ticie.i
;l3i) -
GENNAIO
1875
GENNAIO
ìd ottobre 1867 a tutto dicembre 1874.
>Jumero dei lotti 103 3i2. Prezzo d'asta
L. 373 708 62i,54. Prezzo di aiigiudica-
iione L. 4-80 778 827,57.
A Finalmarina evade dalle carceri un
tetenuto condannato a nove anni di re-
Ijlusione.
I Da S. Remo parte oggi per Parigi il
Granduca Sergio. E' salutato alla sta-
gione dal duca d'Aosta.
A Fulda viene chiuso il Seminario cat-
i olico e vengono sequestrati tutti i beni
lei vescovado.
1, tue. A Milano, al Teatro alla Scala,
DÌace moltissimo il ballo Pietro Miccn
lei coreografo ^lanzotii.
- A Firenze la Giunta Municipale, per
onorare Gino Capponi e la pubblicazione
della sua Storia della Repubblica di
Firenze venuta oggi alla luce (2 volumi
in-S" di oltre 1300 pagine, ed. Barbera)
delibera di scolpire un busto all'illustre
concittadino.
- A Milano l'Istituto Lombardo di Scienze
e Lettere nomina soci corrispondenti
Ferdinando Gregorovius e Giulio Simon.
- A Polizzi (Palermo) la truppa e i cara-
binieri prendono, dopo vivo conflitto, il
capu-l)andaRocca, colpito dauna taglia di
L. 25 mila, i briganti Filippone e Ceraulo
e tre manutengoli. Rocca si ferisce mortal-
mente. Resta ferito anche un carabiniere
Al vero: Medaglia di bronxo, coniata in onore di Girw Capponi nel gennaio 1875.
(Cortese coìnunicauone del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
g. L'on. Minghetti presenta oggi alla
Camera una breve esposizione finan-
iiaria. Per fronteggiare le maggiori spese
derivanti dal compimento delle opere
stradali del Mezzogiorno, dei lavori
del porto di Napoli, dell'arsenale della
Spezia, dell'aumento degli stipendi degli
impiegali, ecc. chiede di e.ssere autoriz-
zato ad emettere altre due serie di ob-
bligazioni della Regia dei Tabacchi che
renderebbero L. 31600 000; che i dazi di
esportazione siano pagati in oro; che si
riformino le tariffe giuiliziarie ; che si
aumenti la tassa di registro pel trasfe-
rimento di immobili.
R. D. che approva il regolamento per
l'esecuzione della legge 30 aprile 187i
sulla circolazione cartacea durante il
corso forzoso.
A Roma il nuovo Sindaco comm. "Venturi
viene ricevuto in udienza privata dal Re.
— A Mezzojuso (Palermo) viene arrestato
il brigante Nunzio Lagattuta della banda
Joraci.
22, V. La Commissione incaricata di esa-
minare i quattro progetti di legge pre-
sentati ieri dall' on. Minghetti risulta
cosi costituita: Biancheri, presidente;
Correnti, Crispi, Depretis, Lanza, Mau-
rogonato, Mantellini, Nicotera, Sella e
Seismit-Doda.
— Le proposte del ministro delle Finanze
ciYca la Regia dei Tabacchi provocano
un ribasso notevole nelle obbligazioni
della medesima.
— A Palermo muore il bandito Rocca
arrestato ieri.
23. s. Alla Camera l'on. Cairoti svolge
oggi, fra il più vivo interessamento una
interpellanza sugli arresti di villa Rulli.
Sostiene che l'adunanza non aveva per
scopo che la discussione intorno alla
331
GENNAIO
1875
GENNAIO
partecipazione del partito repubblicano
alle elezioni generali, biasima il modo
in cui gli imputati furono trattati, chiede
alla Camera la condanna degli atti mi-
nisteriali. Presenta quindi un ordine del
giorno col quale si dichiara che con gli
arresti di villa Ruffi furono offese la
libertà inilivliliiale e di dcimicilin.
al molo tutto illuminato per ricever
con un'entusiastica dimostrazione.
— Pio IX, rivolgendosi alla Deputazioi
belga, così accenna all'arrivo di Gius. G
ribaldi a Civitavecchia: «Vedete con
in questi stessi giorni l'uomo nemii
ha tentato di crescere lo sconvolgimen
folln spingere dentro Riiiiin una di quel
i^'T
Allegoria i'kr il giuramento di Garibaldi alla Camera.
In calce alla caricatura sono riprodotto le parole e la musica del « Si scoprmi
le tombe si lavano i morti ». — (Dalle Caricaturo di Teja).
P. y. Mancini dimostra a sua volta
l'aperta violazione, da parte del Governo,
dollari. 26 dello Statuto.
Dalla Maddalena, alle 9 ant., Garibaldi
liartc por Civitavecchia, a bordo del va-
pore Ihiibria. E' accompagnato da Me-
notti, lìasiso e Sgarallino.
- h' Associazione Operaia di Solicino
invia a Garibaldi un indirizzo patriot-
tico e l'assegno di lire cento.
!4. D. Alla 1 ant. Garibaldi giunge a Ci-
vitavecchia. Il popolo si accalca intorno
- 338
meteore, uno di ([nei turbini spavenif
che abbattono quanto trovano per vi
nondimeno la Provvidenza si è servi
di un braccio non amico della Ghie
per opporsi ad una estesa anticipa
devastazione Se questo braccio che p
ora ha trattenuto il turbine, lo abbia fai
col dispendio del suo decoro, est <i
videi et jndicet. Noi solo osservi;"
che in ogni età e in ogni tempo Mi
si è servito di qualche Ciro per puii:
qualche sacrilego Baldassarre »,
S'i
li
il
P e
GENNAIO
1875
GENNAIO
— A Reggio Emilia, nelle carceri giudi-
ziarie (li S. Tomaso, scoppia una lite fra
due detenuti: uno di questi muore per
frattura del cranio.
25, l. I giornali commentano favorevol-
mente il discorso pronunciato dal Cai-
roli alla Camera nella tornata del 23 per
aver difesa la causa dell'apostolato pa-
cifico del partito repubblicano.
— Alle 2.45 pom. Garibaldi giunge a Roma
dove è accolto da un'enorme folla plau-
Statuto e le leggi. La proposta Cuir
viene però respinta con la maggiorati
di 111 voti. Garibaldi dà il suo volo
favore.
26. tua. A Roma, stamattina, Garibal
riceve la visita del Presidente della C
mera, Biancheri, dei generali Medi
Cosenz, Dezza e Tiirr.
— A Palermo, gli studenti dell'Universi
fanno una dimostrazione ostila al pr
Guerzoni per quanto è stato [Uibblica
(i\RIHAr,Dl KNrU.V NELLA. CaMERA IjF.I DePC FATI IL 2.Ó GENNAIO IbTu.
i/to/i' Illustrazione Universale, 1875).
(lente. AKuiii gicivani staccano i cavalli
dalla carrozza per tirarla a bracciii.
Prende alloggio -d.\V Albergo Costanti
donde paria al popolo.
Alle ore 2 3/4 Garibaldi entra nella
Camera dalla via della Missione, onde
evitare la folla che si accalca in piazza
Montecitorio. Togliendosi il berretto per
giurare si alza sorretto da Salvatore Mo-
relli e da JNlauro Macchi.
- Alla Camera continua la discussione
suscitata dall'interpellanza Cairoli su<rli
arresti di villa Ruffì. (ili onorevoli 15a-
razzuoli e Righi dimostrano che non vi
fu nell'arresto violazione delle leggi.
Parlano in favore dell'ordine del giorno
Cairoli: Ferrari, Crispi, Mancini, soste-
nendo che il governo aveva violato lo
nella Vita di Nino Bixìo relativameni
ai Piccìofti. Il prof. Guerzoni rassegn
le sue diniissioni.
27, me. A Livorno, durante una funzior
religiosa, viene lanciata una bomba a
l'Orsini sull'altare maggiore della Ca
tedrale. Il vescovo celebrante la funzior
resta illeso. Molto panico, ma nessuij
vittima.
28, g. Da Homa stamattina Garibali!
parte per Frascati.
— A Roma il principe Alessandro Tu
Ionia viene ricevuto in udienza parli
colare dal Re, al quale esprime
sua riconciscenza per la nieda^'lia d'o
conferitagli per il compimento ài
lavori di prosciugamento del Iago FJ
cino.
- 335 —
GENNAIO
1875
FEBBRAIO
29, u. Stamattina a Roma Garibaldi riceve
la visita del gen. Medici e del Sindaco
il ijuiile gli presenta l'ordinanza della
Giunta che gli decreta la medaglia d'oro
commemorativa del 1849.
— Muore a Napoli il marchese Girolamo
Sagarriga Visconti. Senatore dal 20 gen-
naio 1861, nato a Bari il 20 agosto 1810.
30, s. Stamattina alle 8 il Re riceve in
udienza Garibaldi.il gen. Medici si reca
a prenderlo alla sua abitazione in via
delle Coppelle. Il colloquio dura circa
mezz'ora. Il fatto è favorevolmente com-
mentato in Roma. Rendita: 74.
— Alla Camera, in sede di discussione del
bilancio di prima previsione del mini-
stero d'Agricoltura, Industria e Com-
mercio, fra la più grande attenzione l'on.
Villari parla dell'industria agricola e
industriale e deplora le manchevolezze
dell'istruzione pratica inferiore. Accenna
alla necessità di dedicare allo sviluppo
educativo una parte dei fondi delle
Opere Pie.
— A Roma si inaugura la Fiera umori-
stica nel Palazzo Marignoli, presenti i
Principi di Piemonte.
— Nella notte sopra oggi, nel Cimitero di
Busto Arsizio, viene dissepolto il cada-
vere di una giovane sposa e depredato
dei ricchi gioielli.
31, D. Al Quirinale pranzo di gala al
quale intervengono le presidenze del
Senato e della Camera.
— A Roma, sequestrata La Capitale per
una lettera di Felice Cavallotti.
— A Genova tempestosa seduta del Consi-
glio Comun. per i provvedimenti relativi
all'insegnamento religioso nelle scuole.
— Rendita: 70,07; Oro, 22,7; Prestito 1866,
59,60; Tabacchi, 807; Ferrovie Meridio-
nali, 221,25.
FEBBRAIO.
1, lunedì. Il Re riceve stamattina l'in-
viato spagnolo Rancès che gli rimette
la lettera con cui Alfonso XII gli an-
nuncia il suo avvento al trono di Spagna.
— Alla Camera il Presidente comunica la
domanda del Procuratore generale della
Corte d'Appello di Roma per l'autoriz-
zazione a procedere contro F. Cavallotti
per reato di stampa.
— A Venezia, nel 'Teatro Malibran, nu-
meroso meeting per protestare contro la
nuova proposta di legge per la pubblica
sicurezza « che viola lo Statuto senza
concedere difesa all'onesto cittadino ».
• — A Londra si inaugura oggi il Congresso
Internazionale contro la schiavitù, sotto
la presidenza di Sturge.
2, ni(i. Alla Camera continua vivissima
la discussione del capitolo quinto del
bilancio del ministero di Agricoltura In-
dustria e Commercio. L'on. Finali iiarhi
degli studi da lui ordinati per impedire.
per qonnto sia possibile, un'invasior
della philloxera. L'on. Alorelli parla dell
necessità dello sviluppo agricolo e fa vo
perchè l'esempio di Garibaldi serva i
governo per dare un nuovo indirizzo i
movimento economico della Nazione.
— Ha una vasta eco nella stampa italiar
un articolo contro la Curia Roman
uscito anonimo nella Quartely Reviei
e che si ritiene di Gladstone. In ess
sono presi in esame specialmente i d
scorsi del Papa. Dal 20 ottobre 1870 ;
18 settembre 1873 ne ha pronunciati be
290. Il Pontefice più che ottuagenario h
ancora fresca la vena della parola e n
usa senza ritegno, osserva l'anonim
scrittore. Se questi discorsi non fosser
pronunciati sotto l'egida della legge dell
Guarentigie potrebbero offendere le legi
dello Stato. Non vi è accusa che eg
risparmi alle istituzioni nazionali, no
vi è, si può dire, potenza che sfugga i
suo biasimo. « Un solo Stato — dice I
scrittore — trova grazia presso il Somm
Pontefice ed è la Repubblica dell'Equi
tore, la quale nel vile silenzio degli alti
Stati manda sulle ali dei venti dall'.A
tlantico la sua fiera protesta a favor
del potere temporale del Papa » («. 2.3
:i. me. A Roma, stamattina, l'on. Mii
ghetti si reca a visitare Garibaldi ali
villa Severini. Il colloquio dura ciré
uu'ora. Minghetti parla della question
del Tevere e dell'Agro Romano ed offr
il concorso del Governo nei limiti con
cessi dalla situazione finanziaria. Gari
baldi lo assicura di aver presente I
situazione finanziaria e di contare priii
cipalmente sul concorso dei capital
italiani e stranieri, soprattutto ingles
— I giornali notano il fatto che Gari
baldi, compilando la sua scheda d
deputato, abbia messo come professione
arjricoltore.
— Alla Camera, vivace discu.«sione intoni'
all'istruzione tecnica e all'insegnamenti
professionale delle donne.
— A R una la Corte d'Appello dichiarano!
farsi luogo ad ulteriore procedimento pe
cospirazione contro la sicurezza interi);
dello Stato contro Andrea Costa, Albin
Augusto, Sartori Celeste, Lecci Giovanni
Persiani Telemaco, Feltri Augusto, Ro
chetti Candido, Guglielmetti Cesare, Sa
lustri Pancrazio, Cornacchia Antonio eh'
vengono dimessi dal carcere. Revoca il
mandato di cattura pei latitanti.
4. g. L'on. Sella conferisce stamane col
(ìaribaldi intorno al progetto vagli'
giato dal Generale (lella*3Ìstema/
del Tevere e della boiiilicazione
l'Agro Romano, .'-^ebbene il collomiio si
cordialissimo, pare che l'on. Sella no
creda che i lavori del Tevere siano •
un'assoluta urgenza e che per quelli 'J
debba perdere di vista, anche per po':
tempo, l'assetto dei bilanci.
FEBBRAIO
1875
FEBBRAIO
Pio IX, rivolgendosi ai Pieiiieatorì qna-
esimalisti e Pairoclii di Roma, dice, rife-
endosi a S.Pietro: < Egli scrive da Roma
1 la intitola Babilonia a cagione dei
:randi disordini e della confusione che
Qostravasi nelle vie, nelle case, nei
empii dei falsi Dei e ovunque. Ancor
0 scrivo da Roma e ammetto senza
lifficoltà la stessa data, e dò i medesimi
nsegnamenti che dette allora S. Pietro
ti clero; ed anch'io potrei dire: Salutai
>os ecclesia Babylonis. Non vediamo
lertamente in Roma i templi che vi
rovo .S.Pietro consacrati agli idoli, ma
doli non man-
ano, contio i
[uali voi do-
ete cumbat-
ere. Non vi è
i n tempio
:onsacrato a
ìiove, ma vi è
1 Giove del-
incr e d uli tà
il Papa allude
ui a Raffaele
ionzogno) che
on i suoi ful-
aini vorrebbe
Incenerire la
itessa divini-
la, e come ha
■pogliato di
atto laChiesa
i GesùCristo,
,osi vorrebbe
lari a sparire
j a 1 1 a super-
ji ci e della
jerra ».
ÌA Roma cor-
p voce che il
,'apa si sia
lecato oggi in
;an Paolo per
jedere il suo
tratto in mosaico
;tatua dell'Apostolo,
A Roma il Carnevale è poco animato.
-Muore a Firenze il prof. Carlo Burci,
j^natore del Regno dall'8 ottobre 1865,
alentissiiiio anatomico e patologo in-
jigne. Fu clinico generale di medicina
(peratoria nell'Università di Pisa e suc-
(edette a Giorgio Regnoli nella clinica
jenerale chirurgica della scuola di Fi-
pze. Fece parte della Commissione
jOvernativa per il Codice Sanitario (n. a
■irenze il 5 settembre 1813).
-A Milano, al Teatro JNIanzoni, è viva-
mente applaudita La signora delle Ca-
melie.
l V. A Roma ha luogo stamattina un
Atro abboccamento dell'on. Sella con
(aribaldi. Il Sella indica a Garibaldi
jiiigegnere Felice Giordano come uno
jegli scienziati adatti a cooperare con
107 - 6^ del voi. V- 22 -:
Sen. Carlo Blrci, morto a Firenze il 4 lebb. 18
{Da mia stampa dell'epoca).
locato sopra la
lui al gran disegno della sistemazione
del Tevere e bonilieazione dell'Agro Ro-
mano. Il Giordano ha trattato con lar-
ghissime vedute le questioni attinenti
a Roma e alla campagna romana nel
libro che ha pubblicato nel 1871 su
Roma e il suo territorio.
- Alla Camera lon. Macchi svolge una
interrogazione sui fatti accaduti a Ge-
nova (f. 31 gemi.) in causa delle prescri-
zioni che si impongono all'insegnamento
religioso nelle Scuole Comunali. Si fanno
voti perchè la questione dell'insegna-
mento religioso non sia lasciata in balia
ai Municipi.
— Enciclica di
Pio IX agli ar-
civescovi e ve-
scovi di Prus-
sia contro le
leggi testé ap-
provate, « che
rovesciano dai
fondamenti la
divina costitu-
z i 0 n e della
Chiesa e cal-
pestano onni-
namente i sa-
cri diritti dei
Vescovi: dan-
do facoltà a
giudici laici di
spogliare della
loro dignità i
Vescovi, dan-
do facoltà ai
Prefetti delle
Province di
deputare per-
sone anch e
acattoliche, le
quali, surro-
gando i Ve-
scovi, presie-
dono nelle
Diocesi all' amministrazione dei beni
temporali » (y. 28).
— A Milano è seguita con interesse la
gara dei due velocipedisti Bagatti Fausto
e Fornara Sallustio. Il vincitore della
gara, per cui si dovevano percorrere in
velocipede 75 giri dei Boschetti fra le
vie Senato e Palestre (chilometri 64) è
il Fornara che li percorre in ore 4.8 con
una velocità di minuti 3'55" al chiloni.
6, s. A Roma, nella notte sopra oggi,
viene assassinato per cause ignote nel-
l'ufliiio del suo giornale il direttore della
Capitale, Raffaele Sonzogno, con quattro
coltellate. L'autore del delitto, che desta
viva impressione, è un falegname di
Trastevere. Il giornale esce oggi egual-
mente con particolareggiata descrizione
del fatto (0. 25).
— A Roma, stamattina, G. Garibaldi, sor-
retto dai deputati Cairoli e Fabrizi, entra
FEBBRAIO
1875
FEBBRAIO
nella sala elettorale di Trastevere, dove
lo attendono più di trecento persone che
lo applaudono freneticamente. Pronuncia
un breve discorso e dice fra l'altio: -r- E'
questo uno dei più bei giorni della mia
vita, poiché mi trovo in mezzo a voi che
mi faceste l'onore di eleggermi a depu-
tato; dandomi cosi l'opportunità di venire
a Roma, che, a dire il vero, io disperava
di rivedere, poiché sono ormai al tra-
monto della
mia carriera ».
Si sofferma poi
sui suoi pro-
getti relativi
al Tevere.
L'on. Depretis
accetta di far
parte della
Commissi on e
invece del
Sella.
— A Porto Mau-
rizìoilprincipe
Amedeo assi-
ste alla rap-
presentazion e
del Faust. Al
suo apparire
nel palco è
accolto con
en tusi astici
applausi.
— A Milano, al
Teatro Man-
zoni, é accolta
con indifferen-
za la nuova
commedia di
(i. Costetti:
Le compen-
sazioni.
7, D. A Torino,
stamattina
alle 9.30, viene
inaugurato il
primo C on_
gresso Enolo_
gico sotto la
presidenza oneraria di Arcozzi-Masino
e sotto la presidenza effettiva del conte
Ernesto Sambuy.
— A Milano, al Teatro alla Scala, ot-
tiene uno scarso successo l'opera G(t-
staoo Wasa del maestro Marchetti. Si
ricorda a questo proposito che anche
l'opera Ruy Blas del Marchetti venne
freddamente accolta alla prima rappre-
sentazione (tv 10).
8, l. A Roma il ministro della Repubblica
dell'Uruguay si reca a salutare G. (ia-
ribaldi, ricorrendo l'anniversario della
vittoria di S. Antonio.
— A Roma ha luogo l'autopsia del cadavere
di Raffaele Soiizogno. Si riscontrano
tredici ferite, di cui sei molto gravi
e sette leggere.
Raffaele Sonzogno, direttore del giornale
In Capitale, assassinato in Roma il 6 febbraio 187
(Da un'incisinne dell'epoca).
- A Milano incomincia un regolare sei
vizio sanitario notturno. La guardia me
ilico-chirurgick trovasi nell' ammezzai
della casa n. 21 di Piazza del Duomo.
- A Torino il deputato Sambuy offre u
pranzo ai membri del Congresso Enc
logico di cui é presidente.
- V Economista d'Italia pubblica un
statistica dalla quale risulta che nel 187
l'importazione tu di L. 1 .^04994328
l'esportaz. e
L. 'J8GÌ82 5.3;
In confront
all'anno 1873 «
ha un aument
diL. 171645n
neir importa;
e una diminuì
diL.li706133
nell'esportaz.
»,«ia. AToriii
anche il Sin
daco offre u
pranzo di 10
coperti a
membri de
Congresso E
nologico.
- A Torino I
feste del Cai
nevaio son
animatìssime
A Mantova, i
via della Pu
s t e r 1 a , un
donna v i en
[iettata dal!
lìnestra sull
strada dal lì
glio, dopo ui
vivace altere
per non ave
trovato proni
la polenta. 1.
città è viva
mente coni
mossa per i
brutale ma
tricidio.
10. me. A Roma la vedova dell' artist;
Benedetto Boschetti offre oggi in don<
a Garibaldi una riproduzione in mosaii'
del Casino dei Quattro Venti, opera di'
marito.
— A Torino, alla fiera enologica in Piazz
San Carlo, ottengono la medaglia d'ai
gente: la Società Enologica veronese pe
il Valpolicella di ^'egarine, i produttoii
F. Giordano per il Freisa di CH''
G. Carron per il Gattinara supii
asciutto, P. Cianfanelli pel Chianti
chio di Toscana, L. Menotti per il ->'
biolo di Barolo. J
— A .Milano, al Teatro alla Scala, secnn;'-
rappresentazione del G^istavo Waso
maestro Marchetti. L'opera è applan
il maestro ha 14 chiamate. Larviti
338
FEBBRAIO
1875
FEBBRAIO
ancora molto incerta nei suoi apprezza-
menti tv. 7).
— Muore n Firenze, a 72 anni, il valente
artista Clemente Papi, romano, profes-
sore dell'Accademia. Perfezionò l'arte
del fondere. Le prime statue fuse dal
Papi furono il Caino e V Abele del Dupré.
Ora attendeva ai ha^^sorilievi del monu-
zione della Capitale, ì rappresentanti
della Stampa e delle Società operaie.
La fola è accalcuta nelle vie. Alla sta-
zione parhmo gli onorevoli Ferrari, Oliva
e Del Zio. La salma verrà trasportata
stasera a JMilano.
- Trovano una larga eco queste parole
<;he si leggono nella Capitalf h propo-
< A^KKu MA.SCHERATO PREMIATO NEL CaRNEVALO.NE IjI MlL.
(DaW^ Illustrazione Universale, 1875).
j mento al duca di Genova del Balzico e
: alla fusione della statua di Washington
■ per l'America.
!1. g. I giornali italiani annunciano che
1 Haribaldi ha scritto una lettera al Daily
I Nen's di Londra, domandando il concorso
I dei capitalisti inglesi per il suo progetto
idei Tevere e affermando che le azioni
j saranno garantite dal Governo.
h A Roma ha luogo il trasporto funebre
Ideila salma di Raffaele Sonzogno. Pre-
cede il corteo un plotone della Guardia
Nazionale; reggono i cordoni della bara
gli onorevoli Menotti Garibaldi, Oliv:i,
Macchi, Del Zio e Marchi. Seguono il
carro i tre fratelli dell'estinto, la reda-
sito dell'assassinio di Rafl'aL'le Sonzogno,
di cui si ignorano ancora le cause:
« Molte sono le voci che corrono nella
pubblica opinione profondamente com-
mossa. Chi l'attribuisce perfino ad un
partito, chi all'altro. Chi sospetta essersi
voluto spegnere in lui un temuto e po-
tente tribuno; chi crede essersi voluto
ridurre al silenzio un gran nemico della
superstizione religiosa, lo smascheratore
dell'impostura clericale.
« Dinanzi a tanto lutto, che oggi as-
sume un'importanza storica, sentiamo
nella nostra coscienza di non dover farci
eco di tali voci, che suonerebbero le più
atroci delle ingiurie a qualsiasi partito >.
339 —
FEBBRAIO
1875
FEBBRAIO
— Alle 3 pom. si apre la seduta del Senato.
Si commemorano i senatori Sagarigga
Visconti, Angelo Bo, Emanuele Fenzi,
Carlo Burci.
— Si nota che a Milano il Carnevalone
non ha più la brillantezza degli anni
precedenti. Sono tuttavia molto iimmi-
rate sul corso Vittorio Emanuele le ma-
scherate Masso di Fiori e La Stia.
12, V. A Milano, stamattina, la salma di
Raffaele Sonzogno viene trasportata
dalla Stazione Centrale al Cimitero
Monumentale. Il feretro è seguito dai
congiunti e dalle rappresentanze di al-
cune Società operaie. Al Cimitero pro-
nunciano un discorso anche il direttore
del Secolo e il direttore della Gassetta
di Milano.
— Nella notte sopra oggi presso Castro-
nuovo (Palermo) viene ucciso in un con-
flitto con la truppa il bandito Filippo
Caldarone e vengono feriti due manu-
tengoli. A Cangi viene arrestato il bri-
gante Accorsi.
13, s. Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio del ministero dell'Interno,
si inizia una discussione circa l'inge-
renza governativa nelle elezioni. L'on.
Lazzaro presenta un progetto di legge per
modificare la presente legge elettorale
politica. L'on. Cairoli svolge un ordine
del giorno con cui si dichiar.i che le
candidature ufficiali e i mezzi adoperati
dal Ministero nelle elezioni sono inco
stituzionali. Viene approvato con 147
voti contro 100 l'ordine del giorno Co-
dronchi che respinge le accuse mosso
al Ministero.
— Si annuncia che il sen. Michele Amari
è stato nominato dottore di filosofia e
letteratura nell'Università di Leida in
occasione della celebrazione del 300"
anniversario della sua fondazione.
— A Bologna la Camera di Consiglio di-
chiara non farsi luogo a procedere contro
gli internazionalisti rinchiusi nelle car-
ceri di Ancona, Macerata e Pesaro ;
Monti, Fedeli, Gabrielli, Burattini, Gui-
dotti, Simboli e Castelli.
— A Ganci, in contrada Nocita, viene ar-
restato il brigante Antonino Duca della
banda Rinaldi.
— A Milano, il giurì aggiudica il primo
premio di L. 4000 alla mascherata La
Stia; il secondo di L. 2500 a quella del
Masso di Fióri (v. 11). Delle masche-
rate a piedi ottiene il primo premio
quello della Torre di Piassa Mercanti.
Stasera, al Teatro alla Scala, splen-
dido veglione mascherato.
14, D. A Roma, al Quirinale, pranzo mi-
litare.
— A Roma, nel recinto del Mausoleo di
Augusto, alla 1 pom., ha luogo un ban-
chetto popolare in onore di Giuseppe
Garibaldi.
— Giuseppe Garibaldi e il principe di
Torlonia sono nominati soci onorari ile
Comizio Agrario di Roma.
— Il prof. Girolamo Caruso, aderendo al
l'invito del ministero d'Agricoltura, pre-
senta una relazione sui provvedimenti
contro la Dorijphora delle patate.
— Per R. D. è approvato lo Statuto della
R. Accademia dei Lincei a Roma.
— Per R. D. è dichiarato governativo l'I-
stituto nautico comunale di Rapallo.
15, l. Al Senato si inizia oggi la discus-
sione del progetto di legge per l'approva-
zione e l'attuazione di un nuovo Codice
Penale.
16, ma. A Roma, stamattina, Giuseppe
Garibaldi si reca a far visita al principe
Alessandro di Torlonia col quale si trat-
tiene circa tre quarti d'ora.
— A Rovigo, l'on. Corte, candidato d'op-
posizione, pronuncia oggi un infelice
discorso producendo fra gli elettori una
sfavorevole impressione.
— A Milano, al Teatro alla Scala, ottiene
un crescente successo l'opera Gustavo
Wasa del Marchetti. Il Teatro è affol-
latissimo.
17, me. A Roma, nella notte sopra oggi,
si operano in Trastevere degli arresti
di individui sospetti di complicità nel-
l'assassinio di Raffaele Sonzogno.
— Muore a Roma, a 48 anni, Filippo
Costa, ardente patriota, legato in intima
amicizia con Mattia Montecchi.
18, g. Al Senato, nella seduta di oggi, i
senatori Musio e Chiesi parlano in fa-
vore dell'abolizione della pena di morte.
— Giunge a Milano, proveniente da Parigi,
la duchessa di Sutherland con le figlie
e il seguito e prende alloggio aW Albergo
Reale.
19, V. Nella seduta odierna del Senato
parlano in favore dell'abolizione della
pena di morte i senatori De Gori, Trom-
betta e Pepoli. Parla contro il senatore
Menabrea.
— Giunge a Milano e prende alloggio al-
l'Albergo Milano l'ex-miuistro di Stato
ed ora deputato del Wiirtemberg al
Reichstag, Freiherr von Varnbiihler.
— In tutta Italia abbondantissime nevi-
cate. Oggi a Milano la neve raggiunge
i 30 centimetri.
20, s. A poche miglia da Girgenti viene
sequestrato il possidente Celauro con
domanda di lire 100 mila perii riscatto.
— A Milano la neve raggiunge oggi l'al-
tezza di 52 cm. Vengono sospesi i treni-
merci in partenza da Milano.
— A»Venezia e a Padova imperversa una
vi(denta bufera di neve.
— A Venezia, al Teatro Fenice, l'opers
La Selvaggia del maestro Schira ottiene
un brillante successo. E' assai appla"
dito il giovane tenore Tamagno del qualt
si dice che «ha una voce meravigliosa
lalda, estesa, bellissima, e, studiando
divina uno ilei primi tenori del su(
iz; I
IO (§
o §
H e
Fb:BBRAIO
1875
FEBBRAIO
tempn: ma ha ancora molto, e.l anzi
tulio ,la fiuf. deve apprcmlon- l-"l<
r-. ...'rVirc di respirare, <li misurava gli
I.VuK.iT della voce, di andare a toipo e
.;:*rr?(:m;!"s\=naan^.^il
SK}irSaS'-aìSt:n.ale
r ràttice per circa tre <iuarh d'ora
i„ cordiale conversa/.inne. G.i 1 .Ul
è"prime il desiderio di conosce, e la
'rcSlsS':SrSGiuntaPar,.me.
'lar. ncaricata di riferire >nlorno 1
p'o;-e to di legge per una «P^sa ;1 .ao'-
Himnia per lavori di r.stauro al 1 aU /./o
Ducile di Venezia. E' presieduta dal-
' A M^a Porta Venezia, sulla strada
"del a c1"cónvallazione, un giovane ope-
rn 1 soa-lia una palla di neve contro un
compaglròpe bulla e questo, tratto di
Hsca un piccolo coltello, gli vibra r.pe-
; !^^nini arrecandogli ben undici ferite,
tuti colpi, arrecduuij^ii xj fiicpiTisione
•»•» / Al Senato continua la discussione
"del Codice Penale. Parlano m hnore
3e l'ubo izione della pena di mor « , se
natori Conforti e Poggi; contro, il bena-
^Alla^Came'ra l'on. Branca rileva gli iir
-c?!^S:"i suscilati <|^l^vg;;-io^e
AoU-A lassa SUI contratti ili Boi sa. vjii
Jnore^H Panattoni e Colombini propon-
TRoma' "t°a'er'"ambasciato,e di
-Tm-?hia'ò(Trl'"n"p;anzo diplomatico^
cui intervengono il ministro 'egli AlTa.
Esteri ViscontiAcnosta e il pieieuo
^A tìiìano la Giunta Municipale delibera
-df imprendere la costruzione -a^ c^omp.
^ento di tutta la fronte de C.m.tf^ro
Monumentale, compreso il I<an.cdio,ao
stinandovi per quest'anno la somma
_^À MiUno, dal l» gennaio ad oggi, av-
vennero nel circondario interno dell,
durasi casi di difterite, 1-iO dei quali
^Tpileimo'il c'naltdetto il Passo di Pa-
t.' la ptazza dell' Ucciardone, ove sorge
^S?^.^^SS-lee.sugliAp-
:i'i:YK?lSi"a:pnistri
1 Uè Finan/^ 0 dell'Agricoltura ricc:
renza presso la Società Geografica.
_ A Firenze, al Teatro Pergola, ol iene
uno splendido successo l'opera Dolores
del maestro Auteii-Miin/occhi.
"Cme. Ancora abl.ondanli nevicate sul-
l'Appennino. Fra Vergato e Porrettu
alcuni lavoratori vengono travolti dalle
-l'^Suia Sclafani (Palermo) si rin-
viene morto io un poz/.o il briga nte^Gae-
tano Di Stefano da Contessa, della banda
("anraro-Di Pasquale.
..r A Roma, stamattina, vengono arre-
~ siati un certo Luciani e un certo Arra.ti,
eK-ufiiciale delle guardie municipali, im-
plicati nell'assassinio di Raffaele Soii-
'TeTmina ogiii al Senato l'appjissionante
dlbatTit? circa l'aboli.ione della ,,ena .
morte Con 73 voti contro Sfa il benato
Tlbera che la pena di morte venga
m-.ntenuta nel nuovo ^o^'^;, 1':;!"'';/?,
respinta anche l'eccezione che ^',voleja
f-^re in favore della 'foscana. L on. Vi;
K ai. osserva in proposito che su ogni
S^ considerazimie ^.«ve prevaler^ a
necessità di stalnlne 1 unita della legi
lazione penale, f '-«rva che rece,, ^
mente in Germania, in omaggio a ques a
uni. k stata estesa la pena di mor e
a quattro Stati nei quali in passato
r.,-;i stata abolita. , ,. ,
Jl\ Tiwes di oggi pubblica un artico»
. Uopuscolo recentemente uscito e attr
bui^to a Gladstone, intitolato: \ aUca-
,^Z che è una replica alle vane confuta-
' 0 rivoltegli per la sua interrogarne
ai "incittadini cattolici («. 1 »'«'",")•„.,
«6 ^La ferrovia fra Firenze e B.d«| a
'^ i^i'tercettata causa la molta neve bil^
"'Appennino continua a nevicare. La
..#f.,£V?2r;;j^:iri '«si...
fhede la parola. Neil-aula si fa un gran.)
s le:r/^o^^aribaldi, con voce sonora pn
nunc a un brevissimo ma energico d
"co"rso in favore del progetta minister,
dichiarandos perlettamentc d ac oru
J , 'Mmistro nel dnplice concetto
alienare le navi inservibili e di acqu
slare delle forti corazzate.
_ Nelcan iere Prà press,, Savona scopp
sfam^ttina un violento incendio eh
slru'"'e tre bastimenti. Finora il ai'W
Roma il 15 gennaio 18/&. .,
- Per R D. l'interesse de. Buoni de^
.oro è diminuito dell'I"!,, P^r - b";
a scadenza superiore a 6 m;^ ; ^f' "
ner i buoni a scadenza di 6 m"*''- ,.
Jk Genova, nel Politeama, grand.
n.(0 —
FEBBKAIO
1875
MARZO
meeting per la libertà di coscienza e
per togliere dalle scuole l' istruzione
religiosa.
- A Castelbolognese scoppia una lite fra
tre giocatori di morra in un'osteria. Uno
viene ucciso a coltellate e un altro resta
gravemente ferito.
- A Berlino il Ministero, sotto la presi-
denza di B'smarck, si riunisce per deli-
berare sulle misure da prendersi nel
caso che i vescovi cattolici publilicassero
la recente Enciclica del 5 febbraio. Corre
voce che si vogliano prendere provvedi-
menti rispetto ai preli e agli impiegati
cattolici, ai quali si imporrà una nuova
formula di giu-
ra m e n t o p i ù -
stringente.
- A B e r 1 i n 0 i
giornali pubbli-
I canounadichia- ,f
riizione di pa-
1 recchi deputati
cattolici contro
r Enciclica pon-
I tificia. Negano
I cutegoricamen-
I te che le nuove
I leggi facciano
crollare hi costi-
I tuzione della
: Chiesa ; prote-
; stano contro il
! diritto del Papa
idi di chi arare
nulle le leggi
dello Stato, ed
invitano i catto-
lici che amano
lapatria ad ade-
rire a questa
protesta.
A Madrid viene
sospesa VEspa-
Ila catnlica per
aver publilirato
una lettera del vescovo di Jaen, la quale
attacca l'autorità reale sotto pretesto di
difendere l'intolleranza religiosa.
Rendita; 74,17; Oro, 21,86; Prestito 1866,
64,10; Asse Ecclesiastico, 94,50; Banca
Nazionale, 1900; Ferrovie Meridionali,
367; Tabacchi, 8.31,50,
MARZO.
I. lunedì. A Parigi si inaugura la Confe-
renza internazionale del metro. L'Italia
è rappresentata da Costantino Nigra e
dal prof. Govi.
- y Opinione di Romti di oggi riporta
l'articolo del Times sull'opuscolo Va-
ticanism di GÌ ad sto ne.
• A Homa violentissima pioggia che al-
laga le strade.
■ Esce a Milano un nuovo giornale La
LL(.EM0 G\M1 RIM
morto a Milano il 1" marzo 1875.
(Da un'incisione dell'epoca).
Gassefta Lombarda, giornale politico,
letterario e commerciale.
— Continuano sui giornali milanesi le po-
lemiche relative all'Accademia Scicnti-
iico-Letteraria, le dimissioni dell'Ascoli,
la dotazione governativa, ecc. Con una
lettera in data d'oggi al Pungolo il pre-
side interino dell'Accademia, Paolo Fer-
rari, è costretto a smentire molte false
voci.
— Muore a Milano, nel suo studio, poco
dopo aver terminato un lavoro critico
sul Petrarca, il letterato Eugenio Ca-
merini (n. Ancona il 13 luglio 1811).
Cnllabnin al Crepuscolo, alia Rivista
Conte m por a-
.- _ nea, alla Perse-
le e « m s a. F u
segretario del-
l'Accad.Scienti-
fico-Letterarìa.
Lascia dei pre-
g e V 0 1 i Profili
letterari.
ti, ma. Alla Ca-
mera viene ap-
provato ascruti-
nio segreto con
151 voti contro
110 il progetto
di legge per l'a-
lienazione di 82
navi della Ma-
rina. E' lunga e
agitata la di-
scussione del 2"
art. concernente
l'impiego della
somma da rica-
varsi dalla ven-
dita, spe cial-
meiite per l'e-
mendamento
proposto dall'on.
Far ini perchè
sia escluso il
concetto che la somma si accordi per
opere di costruzioni indeterminate e per-
chè tali costruzioni navali siano subito
indicate.
Si inizia quindi la discussione gene-
rale del bilancio di prima previsione del
ministero della Marina.
— L'Opinione di Roma di oggi pubblica
un articolo sull'Enciclica del Papa ai
vescovi tedeschi in cui dice fra l'altro
che « non manca di grandi'zza lo spet-
tacolo di vescovi e di parroci che, per
obbedire a lui, si lasciano gettare nelle
carceri e spogliare dei loro beni. La fede
oppressa desta s>;mpre nell'animo grandi
sensazioni. Ma si intende come la lotta
iniziata da tre anni fra lo Stato tedesco
e la Chiesa cattolica non può cessare o
temperarsi e che i due contendenti sono
troppo forti e ostinati per cedere. La
Chiesa, sebbene dagli ultimi e solenni
MARZO
1875
MARZO
avvenimenti storici dovrebbe apprendere
la temperanza e la mansuetudine, serba
ancora l'istinto della dominazione uni-
versale e quantunque non possegga più
un palmo di terra, vuol reggere le sorti
del mondo. Dall'altro canto lo Stato te-
desco è nella pienezza delle sue forze...
non può abdicare dinanzi alla teocrazia ».
- Le continue piogge provocano un in-
grossamento del Tevere.
- Per una frana caduta presso la stazione
di Stimigliano si deve effettuare il tra-
menti. Quando il sole, apparendo fra I
grosse nubi, illumina quella vasta estei
sione ili spruzzi rapiti dal vento ai maros
si offre alla vista uno spettacolo incai
tevole. I vapori per Venezia sospender
la partenza.
— Arriva a Marsiglia la principessa (
Girgenti.
3, me. Al Senato continua la discussioii
sul progetto di Codice Penale.
— A Roma la Commissione del Senalo
il J.linistero concordano le disposizioi
Giuseppe Garibaldi studia sul Tevere il suo progetto.
(Da una litngrafia del tempo).
sbordo dei treni provenienti da Firenze
e in partenza da Roma.
- A Firenze si diffonde la notizia di una
grave malattia dell' illustre medico prof.
Buffalini.
- A Bologna, causa la grande quantità
di neve, si sprofondano alcuni tetti, fra
cui quello della Chiesa di S. Giacomo.
- Giunge a Milano il barone A. Banhns,
ministro del commercio e dell'economi.-i
nazionale dell'Impero Austriaco e prende
alloggio -M'Hòtel Milan.
- Da Milano parte per Napoli il ministro
germanico Vanbiihler.
- A Trieste soffia una violentissima bora
che a momenti copre tutto il mare di
un bianco fumo che impedisce di vedere
l'acqua, la costa, Miramare e i b^sti-
— ali
relative alla pena di morte la quale di
vrebbe aver luogo nell'interno dell
carceri e con una limitata pubblicit:
- A Roma, il principe di Torlunia sirei'
oggi alla villa Casalini per restituire 1
visita a G. Garibaldi col quale si trai
tiene per circa tre quarti d'ora.
- E' oggetto di viva discussione la receni
riduzione dell'interesse dei Buoni il'
Tesoro alla scadenza di G mesi del 2"
Si ritiene un segno incontestabile i:
abbondanza di capitali. Si osserva per
che l'aggio dell'oro si mantiene elevai
e che malgrado i raccolti abbondanli
l'acquisto fatto all'estero di rendita ils
liana, oscilla ancora fra il 9 e il 10 pt
cento.
- La strada ferrata Roma-Folignc-F
MARZO
1875
MARZO
renze, Foligno-Ancona è piena di neve.
La linea della Porretta è nuovamente
interrotta. Verso Bologna la neve sor-
passa i 50 centimetri.
— Ad Ancona continuano da alcuni giorni
una pioggia e un vento violentissimi.
Si temono franamenti a Gapodimonte.
— A Venezia, neve abbondantissima. Ieri
sera il vapore del Lloyd austriaco so-
spese la sua p;irtenza per Trieste.
— A San Remo la squadra russa si an-
cora nella rada. L'ammiraglio si reca
a visitare l'Imperatiice di Russia.
— Diego Alveair è
nominato mini-
stro della Re-
pubblica Argen-
tina in Italia e
in Inghilterra.
- I giorn;ili berli-
nesi annunciano
che il governo,
in seguito all'ul-
tima Enciclica,
abbia l'inten-
zione di rista-
bilire il regio
placet e di sot-
toporre alla
sorveglianza go-
vernativa la cor-
rispondenza
ufficiale dei ve-
scovi con Roma.
Corre anche vo-
ce nei circoli
parlamentar i
che il governo
abbia intenzione
di sopprimere
per la Prussia
la validità della
EHcdla De salute
animarum con
la relativa sop-
pressione della sovvenzione, nel caso
i in cui i vescovi rispondessero negativa-
j mente o in modo evasivo alla domanda
loro fatta se riconoscano la sovranità
; dello Stato.
A, g. La Gazzetta Ufficiale porta il testo
Ideila Convenzione stipulata fra il mi-
jnistro delle Finanze e il Presidente del
j Consiglio della Società Anonima per la
! Regia cointeressata intorno alTattua-
'zione del monopolio dei tabacchi nel-
' l'isola di Sicilia.
!" ^'oggetto di appassionati commenti la
difTicile situazione in cui trovasi Re
(Alfonso di Spagna, la continuazione della
liruerra civile, la resistenza dei C.ariisti,
11' opposizione dei clericali, ecc. h'Opi
\nione di Roma di ojji scrive : « Soltanto
in governo forte e liberale potrebbe met-
ter fine alle presenti condizioni della
Spagna. Forte, si intende, rispetto ni
perturbatori della pubblica quiete, libe-
Il maestro Carlo Romani
morto a Firenze il 4 marzo 187.5
(Da un'incisione dell'epoca).
rale riguardo ai principi della politica e
dell'amministrazione. All'antica Spagna
bisogna contrapporre una Spagnu rinno-
vata... Il Re Alfonso deve continuare l'im-
presa iniziata dal Re Amedeo con quella
maggior forza cTne gli deriva dall'essere
spagnolo, e perciò non tenuto a quei ri-
guardi che al Re Amedeo vietavano di
aggravar la mano sopra i suoi nemici ».
- A Roma, al Teatro Apollo, l'opera
Guglielmo Teli ottiene un successo
contrastato.
- Il sen. Buffalini, le cui condizioni di sa-
lute permangono
_^_ gravi, consegna
oggi all'editore
Le Monnier per
la stampa, la
sua autobio-
grafìa (v 31).
— A Firenze, in
casa del principe
D emido ff (già
villa del duca di
San Donato)
splendido ballo
in costume. Vi
intervengono la
gran duchessa
Maria di Russia,
la principessa
Guglielma di Ba-
den, la marchesa
Pi ccolellis, la
e on tessa Pan-
dolfini, la prin-
cipessa Chere-
mctieff. Fra i più
bei costumi si
notano una Isa-
bella Orsini
(marchesa Pal-
lavicini), uno
Spagnolo (prin-
cipe UrusofOj
una Notte (contessa Walewska), un Ba-
iardo (m.se Emilio Pini), un Enrico III
(conte Gastone Larderell), un Ussero
(principe di Leuchtemberg), ecc.
— A Milano, la Corte d'Assise condanna
ai lavori forzati a vita il mediatore Au-
gusto Bolis di Lecco, colpevole di gras-
sazione con mancato omicidio contro il
negoziante milanese in seta A. Sormani.
— Muore a B'irenze Carlo Romani, maestro
di musica (n. Avellino 1821). Scrisse molta
musica per ballo e le opere Tutti amanti,
I diamanti della corona, ecc., nel '59
l'inno La Croce di Savoia.
— A Berlino, alla Camera, il ministro del
Culto presenta il progetto di legge ten-
dente a sospendere tutta, le dotazioni
date dallo Stato ai vescovi e ai preti
cattolici. La dotazione ai vescovi sarà
accordata nel caso che i vescovi abbiano
dichiarata la loro incondizionata sotto-
missione alle leggi dello Stato. Il vescovo
MAKZO
1875
MARZO
che revocasse la dichiarazione scritta o
che agisse contro la medesima, sarà de-
stituito con sentenza del Tribunale.
5. V. Al Senato viene discussa e re-
spinta la proposta del sen. Pica intorno
all'art, 70, nel senso che la sentenza
capitale non sia eseguita se non vi è
l'unanime consenso dei giurati e se al-
l'unanimità i giurati non hanno escluso
le circostanze attenuanti.
— A Genova, il marchese Nicolò Sauli
lascia, morenHo, un legato di 600 000
lire al Civico Ospedale di Pammatone.
— Da una statistica deWEconomista d'I-
toi/a, pubblicata ogi^i <la.\\a. Perseveranza
di Milano, risulta che gli introiti del maci-
nato dal 1" genn. al 15 febbr. hanno dato
un aumento del 15 % rispetto a quelli del
corrispondente periodo del '74; che nel
1875 vi è stato un aumento dei redditi tas-
sabili, rispetto al 1874, di L 28 067 923.
— A Spalato incomincia ad apparire il
giornale liberale politico Avvenire, or-
gano della nazionalità italiana della
Dalmazia. Il suo programma produce
un'ottima impressione.
(S, s. Muore a Livorno Angelica Bartolom-
mei Palli (nata a Livorno il 22 novembre
1798), letterata e poetessa distinta. Im-
provvisatrice brillante, scrisse anche
varie tragedie, fra le quali primeggia
Dante a Verona,van poemetti, romanzi
e racconti. Fu assai apprezzata dal La-
marline e rial Guerrazzi che le dedicò
La battaglia di Benevento.
— A Milano, al Teatro alla Scala, bril-
lante successo dei hituani del maestro
Ponchielli che viene chiamato 31 volte
al proscenio.
— A Capo Cod naufraga la nave italiana
Giovanni che si recava da Palermo a
Boston. Periscono sedili uomini dell'e-
quipaggio.
— Il Times scrive a proposito dell'Enci-
clica papale dtl 5 febbraio ai vescovi
prussiani: « Era da molto tempo dacché
non è stato indirizzato un documento
simile ai sudditi di una potenza indi-
pendente. Esso prova come sia ormai
sparito completamente l'antico sistema
europeo, secondo cui il Papa era rite-
nuto il più prudente e canto fra i po-
tentati, specialmente nel trattare colle
potenze protestanti. L'Enciclica che è
un misto di querule lagnanze e di pro-
vocazioni, infiorata da testi, sembrerebbe
quasi destinata a spingere a una crisi
il conflitto col governo tedesco ».
7. D. Da Roma il He parte per Napoli,
dove arriva alle 5.20 pom.
— A Roma, a mezzogiorno, viene inaugu-
rata dal ministro Finali la Sessione del
Consiglio di Agricoltura. Il ministro parla
principalmente dello sviluppo preso dalle
Scuole superiori e secondarie di Agri-
coltura, dei lavori delle Stazioni speri-
mentali agrarie zootecniche, enologiche
e bacologiche, degli studi di entomolog
e di ampelogcafia incoraggiati e suss
<liati, delle pubblicazioni di stalisti(
agraria, dei Concorsi agiari regionali.!
apre quindi la discussione sull'ordine d
giorno, incominciando dai provvedimeu
concernenti la philloxera della vite.
— La polemica circa i vescovi tedesc
ha sempre più larghe ripercussioni nel
stampa italiana. Si inizia oggi un'aspi
polemica, a questo proposito fra l'Osse
vatore Romano e 1' Opinione.
— A Venezia si costituisce il Comital
per il monumento da erigersi in onci
di Carlo Goldoni. E' presieduto dal sii
daco Fornoni e vi farmo parte, fra g
altri, il conte Giustinian, il conte Pap;
dopoli, il conte Zeno, il conte Torell
Ernesto Rossi, Paolo Ferrari, ecc.
8. l. Al .Senato si discute oggi l'art. 1."
del progetto di Codice Penale che tratt
dei reati contro la religione.
— Nella seduta di oggi il Consigli
d'Agricoltura prende energici provvf
dimenti per evitare l'introduzione dell
Doritphora
9, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblio
il decreto ministeriale che approva :
nuovo Statuto dell'Accademia del Lince
Per esso la dotazione annua è elevai
da L. 9 450 a L. 20 000. Si compone è
due classi : la prima delle scienze fi
siche, matematiche e naturali; la sf
conda delle scienze morali, storiche
filologiche. Entrambe le classi avrann
10 soci stranieri e 60 corrispondenti eh
saranno per due terzi stranieri e pe
un terzo nazionali.
— A Firenze la Corte d'Appello per 3
dei 69 arrestati di villa Ruffi rilien
l'accusa di cospirazione accompagnai;
da tentativi di esecuzione, ammettenJ
anche per alcuni di essi l'altra acciis;
di ritenzione di armi insidiose e di fab
bricazione di codeste armi. Degli altr
34 accusati due sono inviati al Tribù
naie Correzionale per porto di armi in
sidiose, gli altri sono assolti.
10, me. Al .Senato, in sede di discussioni
dell'art. 216 del Codice Penale che tratt;
degli abusi del Clero, fa viva impres
sione un forte discorso del sen. Pesca
tore, il quale deplora che le nostre legi!
non puniscano sufficientemente i rainistr,
della Chiesa Cattolica quando insultali;
le istituzioni nazionali. i
— Alla Camera l'on. Baccelli chiede eh
siano efficacemente iniziati i lavori (■
bonifica dell'Agro Romano. Il ministri
dei Lavori Pubblici parla della gravil'
del problema sollevato dall'on. Baccel!
e dichiara di aver pronto un progetl
di legge che non presenta alla Carnei)
soltanto perchè non crede che essa, nel;
attuali condizioni finanziarie, possa ai
provarlo. L'on. Mancini svolge del
considerazioni per dimostrare che
"46 -
MARZO
1875
MARZO
[Parlamento ha il dovere di dichiarare
iessere l'opera grandiosa del prosciuga-
jinento di carattere nazionale. Ricorda
jgli sforzi che va facendo Garibaldi per
Ifacilitare questa impresa e conclude
'proponendo un ordine del giorno con
;cui si invita il governo a presentare un
■progetto di legge.
A Roma, sotto la presidenza del mini-
'stro di Agricoltura, Iniliistria e Com-
imercio, si riuniscono i direttori delle
.Stazioni agrarie del Rcjnn. Dalle rela-
Jzioni presen-
;late si deduce
'(|uanto è stato
latto per l'in-
ilustiia enold-
igica, per la
'diffusione
'della cultur;i
ilella barba-
bietola, ecc. e
-i ilis('ute un
prilli anima di
lavnri per il
,1875.
I A Genova,
'nel ('.imiterò di
>l:n.'lii'no,Yen-
'jiirid deposte
^iiiolti' corone
id'alloro sulla
tomba di Maz-
|/.ini in com-
nieniorazi on !■
dell'an n iv er-
bario della su.i
.morte.
I A Milano, al
iTeatro M a n-
Koni, è molto
applaudilo il
^ / o V a V 11 i
^h'atcliff di
Heine, tradot-
jl" da Andrea
hlallei.
I A Vienna
^'Imperatore
Ìiceve il ministro d'Italia, co. di Robilant.
• g. Alla Camera si continua a discutere
a questione della bonifica dell'Agro Re-
nano. Alle sollecitazioni di parecchi
leputati perchè la grande impresa venga
;-iffretlata, l'on. Depretis contrappone un
jiliscorso per persuadere la Camera a non
pregiudicare con inopportune delibera-
zioni una gravissima questione e per
lirnostrare che il miglior partito, tenendo
anche conto dell'assenza dalla Camera
lei gen. Garibaldi e dell'aspettazione dei
''rogetti concreti ai quali il generale sta
ittendendo, è quello di sospendere la
liscussione. La proposta sospensiva del-
l'on. Depretis viene accolla all'unanimità.
A Roma, al ministero dei Lavori Pub-
blici, si tiene stasera una riunione pre-
Andrea ììIaffei
traduttore del Giovatmi RatcUff di Heine.
{Ba una fotografia dell'epoca).
liminare per discutere sui lavori del
Tevere. Vi assistono Depretis, Barila ri,
Glori e Vescovali. .Si preferisce a lutti
i progetti quello Possenti.
— Muore a Genova il prof. Pietro Rota
(n. Bergamo 1846) studioso di economia
politica. Lascia pregevoli lavori sulla
Cooperazione, sulle Banche, sulla Emi-
grazione {Principi di sciensa bancaria,
Istoria delle Banche).
12, 0. A Roma, stamattina, l'onorevole
Depretis si trattiene lungamente a col-
loquio con Ga-
ribaldi.
— Stamattina il
Papa riceve in
particolare
udienza l'am-
basciatore di
Spagna, Anto-
nio Benavides.
— L'Enciclica
ilei 5 febbraio
e l'atteggia-
mento assunto
il a 1 governi)
tedesco verso
il clero ravviva
in Italia la
questione
delle Guaren-
tigie pontificie
rispetto alle
potenze este-
re. Si afferma
che essa è pu-
ramente una
li gge interna,
rlie non ha la
minima in-
tluenza nelle
relazioni d e 1
Papato con gli
altri Stati e
che per con-
seguenza sul
go ver n o ita-
liano non può
pesare alcuna
responsabilità per la maniera in cui la
libertà spirituale può venire usata.
— INIuore a Firenze il prof. Giuseppe Ba-
ruffi (n. Mondovi il 15 ottobre 1800), stu-
dioso apprezzato. Fu docente di geometria
nella R.tlniversità di Torino. Lasciadelle
let;ere in cui descrive alcune città
ilaliane e delle lodatissirae Passeggiate
intorno a Torino.
— L'Imperatrice di Russia parte oggi alle
11.30 da San Remo per Parigi. È' osse-
quiata dal duca d'Aosta e dalle autorità.
13. s. Al Senato il sen. Borsani dà lettura
di una protesta dei vescovi delle diocesi
di Torino, Genova, Novara, Vercelli, ecc.
contro gli articoli del progetto del Co-
dice Penale che riguardano il clero.
— Giunge a Roma monsignor Manning,
MARZO
1875
MARZO
arcivescovo di Weslminster e viene ri-
cevuto in udienza privata dal Papa.
— A Me/zojuso (Palermo) nella notte sopra
oggi viene arrestato dopo breve conflitto
il capo-banda Salvatore Ristorino, detto
Farace, che resta però mortalmente fe-
rito. Si deplora la morte di una guardia
di P. S. e del delegato Francesco Im-
boiiione. Poco dopo muore in seguito
alle ferite anche il brigante Farace.
— La Gazsetta Nazionale di Berlino, ac-
cennando al prossimo viaggio dell'Im-
peratore Francesco Giuseppe in Italia,
osserva che esso consoliderà le relazioni
amichevoli dei due Stati, malgrado certe
velleità degli italianissimi i quali vor-
rebbero spingere i confini del Regno
sino al Brennero!...
1-1. D. A Parigi, Nigra offre un gran pranzo
diplomatico per festeggiare il 55" anni-
versario della nascita del nostro Re.
— A Roma, stamattina, al Quirinale i Pre-
sidenti del Senato e della Camera pre-
sentano al principe Umberto gli auguri
per il suo compleanno.
Nel pomeriggio il principe Umberto
passa in rivista la Guardia Nazionale e
le truppe. La principessa Margherita e
il principe di Napoli assistono alla ri-
vista in carrozza scoperta. Alla sera
ban'-hetto al Quirinale.
^ A Napoli le bande della Guardia Na-
zionale danno un gran concerto sotto le
finestre del Palazzo Reale. Il Re si af-
faccia alla Loggia ed è salutato con
grandi applausi.
Il Re assiste alla rivista delle truppe
da un balcone della Reggia.
— A Napoli si inaugurano oggi i Magaz-
zini generali ooU'intervento delle autorità
e di gran folla. Pronunciano discorsi
anche il Prefetto e il Presidente della
Camera di Commercio.
— A Firenze, nel Teatro Pagliano, ha luogo
sotto la presidenza dell'operaio Piccini,
un affollatissimo meeting per l'abolizione
della pena di morte.
— A Milano, nella Chiesa di S. Francesco
di Paola, il predicatore del Quaresimale
fa oggetto della sua predica la prigionia
del Papa, suscitando un senso di disgu-
sto. Ma al disgusto succede l' ilarità
quando viene intonato il Te Deum in
onore del Re.
15, l. Al Senato, in sede di discussione
del bilancio del ministero dell'Interno,
il sen. Sineo chiede l'abolizione delle
Sotto-prefetture.
— Alla Camera esposizione finanziaria del-
l'on. Minghetti. Nel bilancio delinitivo del
1870 la s))esa è calcolata milioni 1322 e
l'entrata 1282. Il disavanzo è quindi di
40 milioni. Dalla situazione del Tesoro
alla fine del ISH, bilancio definitivo del
1875 e bilancio di prima previsione del
1876, risulta che la situazione delle fi-
nanze italiane è venuta migliorando.
Terminata l'esposizione finanziaria £
passa alla discussione sul progetto d
legge relativo all'aumento della tass
di registro.
- Si costituisce oggi la Giunta per l'esam
della Carta Topografica d'Italia, nomi
nando Presidente l'on. Bertolè-Viale.
- L'Opinione di Roma di oggi, nell'ari
nunciare la prossima visita di Francese
Giuseppe al nostro Re, osserva: « Vii
torio Emanuele non ha mai dovuto n
disdirsi né pentirsi ed è entrato a Rom
nel 1870 continuando quella stessa poh
tica che suo padre nel 1848 aveva annuii
ziata ai popoli fedeli. Ma in Francese
Giuseppe vi sono due uomini: il Sir
del '66 ha cancellato quello del '48, egl
ha dovuto lottare contro le tradizior
della sua Casa, gli istinti dei suoi con
siglieri e da solo ha potuto alzare 1
sguardo in questo nuovo orizzonte il
cui i principi esercitano per delegazion
dei popoli anziché per grazia di Dio i
loro magistero. Ed oggi si sente coi=
trasformato, cosi persuaso della nuov;
via, cosi assistito dal favore dei suo
popoli, così sereno e pago, che sceglie ;
convegno con Vittorio Emanuele quel!
Venezia ove ha imperato e che fu l'ul
tima ad abbandonare ».
- Concistoro in cui il Papa nomina cinqu
nuovi cardinali. Nell'allocuzione cosi al
Inde alle ultime vicende della lotta de
Clero con lo Stato germanico: «Test
in un estero paese, pubblicati alcun
scritti coi quali si contorcevano a si
nistra parte i decreti del Vaticano Con
cilio, si mirava a violare la libertà de
vostro Consesso nell'eleggere i nostr
successori, e ad attribuire al potere ci
vile una gran parte, in cosa che tutti
spetta all'ordine ecclesiastico. Ma il mi
sericordioso Iddio, che regge e proteggi
la sua Chiesa, provvidamente disposi
che i fortissimi e specchiatissimi Vescov
dell'Impero Germanico, pubblicando un;
illustre dichiarazione che sarà memora
bile nei fasti della Chiesa, confutassen
sapientissimamente le erronee dottrin(
e i cavilli messi fuori in questa occa
sione, e col nobilissimo trofeo inalzati
ad onore della verità allietassero No
e tutta quanta la Chiesa ».
- Sequestrato a Genova II Cittadino pei
un articolo intitolato: Minghetti e gì
armatori.
- A Genova si sviluppa un incendio ne
porto che distrugge un bastimento ca
rico di carbone.
e, ma. Il Senato approva due progelt
di legge, uno riguardante le nindifioa
zioni alla legge 26 giugno 1865 pei diritl
d'autore delle opere d'ingegno e l'altn
relativo ai certificati ipotecari.
- Alla Camera gli onorevoli Carnazza
Longo, Toscanelli e Secco combattoni
il progetto di legge relativo all'auraent'
— 348 ^
<5;o
Si"
[£1 O
" o
si
349
MARZO
1875
MARZO
della tassa di registro, deplorando che
al concetto delle economie e delle ri-
forme sia sostituito il concetto di nuovi
aggravi. Gli onorevoli Carutti e Mantel-
lini parlano in favore.
17, me. A Venezia il Consiglio Comunale
adotta a grande maggioranza la proposta
della Giunta di collocare il sarcofago di
Manin nelTarcata esterna della Chiesa
di San Marco.
18, g. A Milano ha livigo. come di consueto,
nella Chiesa dell'Ospedale Mg,ggiore un
ufTicio funebre in suffragio dei caduti
nelle eroiche giornate del marzo 1848.
A mezzogiorno, in una sala del Pa-
lazzo Marino, vengono distribuiti i sus-
sidi ai feriti e alle famiglie povere dei
caduti nelle Cinque Giornate, il cui
numero è ormai esiguo.
— A Ravenna, nella notte sopra oggi, alle
ore 1, forte scossa di terremoto sud-ovest
della durata di un minuto. Si lamenta
qualche guasto alle case e ai camini.
— Nella notte sopra oggi, poco prima del-
l'una antimeridiana, si avverte una lunga
e forte scossa di terremoto anche a Forlì,
a liimiiii, a Firenze e a Venezia. A Ce-
sena vi sono sei feriti; tutte le case sono
danneggiate, crolla la cima della torre
dell'orologio.
— Muore a Bologna il conte Carlo Marsili,
senatore del Regno dal 16 novera. iSGi
(n. a Bologna il 25 giugno 1805). Coltivò
studi economici e letterari.
— Da Parigi Costantino Nigra parte sta-
sera per Venezia per assistere all'inau-
gurazione del monumento a Manin.
19, V. A Roma Garibaldi riceve oggi un
gran numero di persone che gli presen-
tano gli auguri.
La Guardia Nazionale sfila sotto le
linestre della villa. Garibaldi si affaccia
a ringraziarla.
— A Napoli dimostrazione di studenti
universitari: vogliono che il Sindaco
mandi gli auguri a Garibaldi.
20, s. Garibaldi invia ai giornali un pro-
getto di prestito mondiale di 100 milioni
in oro che servirebbe alla correzione del
Tevere, alla bonifica dell'Agro Romano
e al porto di Fiumicino. Si dovrebbero
emettere un milione di obbligazioni da
cento lire, rimborsabili in 80 anni, comin-
ciando dal 1855 coir interesse del 3 0/„. Il
Governo, il Comune e la Provincia di
Roma garantirebbero il pagamento del-
l'interesse e l'ammorlaniento.
21, D. Termina oggi alla Camera la discus-
sione del progetto di legge per modifica-
zioni della vigente legge sul reclutamento
dell'esercito. Dà luogo ad un'animata
discussione l'art. 9, il quale accordava
il beneficio di un rilardo nella chiamata
sotto le armi sino al 26" anno di età agli
studenti universitari iti medicina e chi-
rurgia. Su proposta dell'ini. ^S('lla il be-
neficio viene esteso a tutti ali studenti
universitari. E' tempestosa la discussici
dell'art. 10 che dispensava dal presta
l'anno di volontariato gli alunni cattoli
in carriera ecclesiastica e in altre e
mutiioni religiose. E' combattuto da»
onorevoli Tommasi-Crudeli, Corte, Pi
rantolìi e Nicotera che lo giudicano
contraddizione coi principi del nost
diritto pubblico e colle regole dell'ugu
glianza sociale. Lo appoggiano gli on
revoli Perrone di San Martino ed Ali
Maccarani. In fine si approva un artico
proposto dall'on. Crispi con cui si ab
lisce tale privilegio.
La Camera si aggiorna al 12 aprii
— A Roma, in Piazza S. Lorenzo in Li
Cina, viene inaugurato il nuovo temii
dei Battisti. Assistono alla cerimon
molti ministri inglesi, due dei quali pv
nunciano un discorso.
— A Firenze si scopre una fabbrica i
biglietti falsi di varie Banche e princ
palmento della Toscana. Si operar
parecchi arresti.
— Per l'inaugurazione del monumento
Manin arrivano a Venezia C. Nigra, To
foli, membro del Governo Provvisori
nel '48, i .Sindaci di Roma e di alti
città, le Commissioni del Parlanient
il ministro Bonghi.
22, l. A Venezia, nel campo di S. Paté
niano, solenne inaugurazione del moni
mento a Daniele Manin. Il monument
opera dello scultore Borro, è giudicai
bellissimo. Pronunciano discorsi il si
natore Fornoni, sindaco di Venezia,
ministro Bonghi, il sen. Torelli, ecc.
— A Firenze, in via delle Terme, si u(
cide, appiccandosi a una fune, un ragazz
dodicenne per essere stato riniproverat
dai genitori. Questi per il dolore impa;
zi scono.
— Sequestrata a Torino la Nuova Tori»
per un articolo intorno al viaggio de
l'Imperatore d'Austria a Venezia.
23, ma. Enciclica pontificia indirizzata !
Cattolici della Svizzera. L'Enciclica cor
danna la setta dei vecchi cattolici e 1
protezione che loro accordano le autorii
civili svizzere; rinnova la scomunic
contro i settari e i loro partigiani, invi
tando i fedeli a conservare l'unità delt
fede. Ricorda che leggi svizzere receiii
sono contrarie alleprescrizionicanonich
circa il matrimonio cristiano e invita
vescovi a spiegare ai fedeli la dottriii
cattolica riguardante il matriiiioiiip.
— A Venezia ha luogo una gita degli intei
venuti all'inaugurazione del monument'
a Manin ai Murazzi su 5 piroscafi l'Oj
intervento del ministro Bonghi e di tutl;
le autorità. Alle (i poni, ha luogo il bai)
chetto offerto dal Sindaco. Alle 9.30 l"i|
lumiiiazione nella Piazza di S. Marco |
fuochi di bengala e la grande serata -j
gala al Casino Apollineo. _ i
— Giunge a Genova e prende allojfgio "]
MARZO
1875
MARZO
VAIhPì'gn d'Italia il principe Arturo
il' liuliiltei'ra t-lie viaggia nel piìi stretlo
inco^jnito.
4, me. Starnai lina a Venezia lia luogo
il tiasporto della salma di Manin dal-
l'atrio della Chiesa di San ^Marco nel
sarcofago in marmo e bronzo sotto l'ar-
cata esterna. 1 cordoni sono tenuti dal
Sindaco, dal Prefetto, dal sen. Torelli,
dall'on. Maurogcmato, da C. Nigra, ecc.
La bara è portala da alcuni superstiti
delle battaglie del 1848-49.
5, g. A Reggio Emilia, nella notte sopra
oggi, vengono
depredati al-
cuni altari
della Basilio;!
di S. Prospero.
r Muore a Ver-
sailles, a li
anni , E d g a r .
Quinet, storicii
: e filosofo, scul
tore e poeta,
I grande amico
■dell'Italia e
ì ammiratore di
; Giuseppe Ga-
[ ribaldi. Scris-
i se, fra l'altrn,
\ Il viaggio
I d'un solitario,
[ricordi dell' I-
1 talia: ha Ger-
mania e l'Ita-
li'i : Rivo lu-
; inni d'Italia.
^. /'. 1 Pasqua).
A (',at;liari, nel
l'i--:itro Cerru-
! I. num eroso
)(/ f pt ing per
'Il ledere al
' f'iverno l'ese-
■ M'ìiiiie della
28 agosto 1870 sul compimento
terrovie sarde.
'raribaldi, rivolgendosi alle popo-
li i/ioni di Trento e Trieste, dice: «Io
sono per l'arbitrato internazionale, cioè
per l'assoluta abolizione delia guerra
fra nazioni e nazioni. Le popolazioni
che formano l'Impero d'Austria sono
oggi da me considerate sorelle dell'I-
talia; e ben lo sanno l'Ungheria che
pugnò con noi la guerra dell'Indipen-
denza, che combatte oggi come noi la
(prepotenza gesuitica, e 'tutte le altre
jprovince dell'Impero che hanno meri-
tata la simpatia nostra. Quindi non
'guerra fra le nazioni; ma ciò non toglie
jche si debbano manifestare al mondo
alcune reclamazioni di alta giustizia:
{Trento e Triesti' t..
y, ma. Proveniente da Venezia arriva
oggi a Roma il ministro Bonghi.
A Roma, nella Chiesa del Gesù, ven-
J ;
Edgar Quinet, morto a Versailles il 27 marzu Ib
(Da un'incisione dell'epoca).
gono rubati oggetti preziosi per il valore
di circa 1500 ine.
— A Piazza Armerina (Caltanissetta) viene
arrestato il famigerato grassatore Bene-
detto Sacelli, soprannominato Caporale.
— A Como, solenne trasporto dei resti di
Alessandro Volta. Nel piccolo Cimitero
di Garanago si trovano riuniti tutti i rap-
presentanti delle Università dell'Italia
Settentrionale. Le ossa e il cranio ven-
gono esaminate dai professori Verga,
Cornalia, Lombroso. Leggono due di-
scorsi il prof. Cantoni e Cesare Cantù.
— A Fulda, con-
f e r e n z a di
vescovi per di-
scutere sulla
soppressi one
delle dota-
zioni.
31, me. A Lon-
dra, il ministro
d'Italia, Ca-
dorna, presen-
ta alla Regina
le sue lettere
di richiamo.
— Pio IX, rivol-
g e n d 0 s i ai
nuovi vescovi,
dice : « Iddio
conceda anche
a voi la fede
di S.Pietro, e
vi fortifich i
vieppiù per
mantenervi
costanti con-
tro i nemici
della sua
Chiesa: tanto
più che essi
non vi danno
tregua, e ado-
perano ogni
mezzo per vedere di trarci in inganno.
L'altro ieri ho ricevuto una lettera, con
cui mi si chiede perdono e pace, perchè
giorni di pace e di perdono. Il perdono,
in quanto a me, lo dò a chicchessia;
ma la pace non posso darla a chi non
si converte e continua nella guerra alla
Chiesa di Gesù Cristo. Altro è il perdono,
altro è la pace ».
— A Contessa, mentre tentano di circon-
dare una casa nella quale trovansi al-
cuni banditi, i carabinieri vengono colpiti
da una scarica improvvisa di fucilate.
Un carabiniere resta ucciso e tre feriti.
I banditi fuggono.
— iMuore a Firenze Maurizio Bufalini (n.
Cesena 4 giugno 1787), medico insigne;
professore di clinica medica nell'Univer-
sità di Bologna. Combattè il vitalismo e
il sistema Brown nelle sue lezioni e in
alcune opere: Saggio sulla vita, Fonila-
menti della patologia analitica, Sulla
351 —
MAEZO
1875
APRILE
nuova dottrina medica italiana. Fu
capo della Sctwla filosofica della me-
dicina italiana; autore di oltre 70 opere
scientiliche e di vina autobiografia. Se-
natore dal 18 marzo 1860.
— Rendita: 76,25; Oro, 21,71; Prestito 1866,
64,20; Asse Ecclesiastico, 9i,50; Banca
Nazionale, 1965; Tabacchi, 85i.
APRILE.
1, gioce.di. Proveniente da Napoli stamat-
tina alle 5 il
Re arriva a
Roraa.Riparte
stasera per
Firenze per
recarsi a Ve-
nezia.
— A Milano si
costituisce
una Società
denominata 1
fioeu de Mene-
ghin che ha
per scopo di
organizzare
balli masche-
rati e altri
spettacoli, i
cui utili sono
destinati ad
Istituti di Be-
neficenza.
— Muore a Cu-
neo Giovanni
Audif ir e d i,
studioso di
scienze agro-
nomiche e so-
pra tutto di
bachicoltura.
Senatore dal
20 ottobre 1853
(n. Cuneo 24
novem. 1808).
— A Vallo i carabinieri rinvengono in un
burrone il cadavere di una giovinetta
quindicenne col corpo crivellato da 52
pugnalate. Il delitto è dovuto a gelosia.
2, V. A Firenze solenni funerali del prof.
Maurizio Bufalini. Il corteggio è nume-
rosissimo. Intervengono il ministro del-
l'Industria, Agricoltura e Commercio,
Gino Capponi, i sindaci di Cesena, di
Forlì e (li Firenze, la deputazione del
Senato e numerose rappresentanze. La
bara è sorretta dagli studenti. Nella bara,
oltre alla pergamena consueta, viene de-
posta copia dell'ultimo discorso sul
metodo sperimentale.
- A Venezia il Municipio pubblica un
proclama per l'imminente arrivo del-
l'Imperatore d'Austria, in cui invila la
popolazione a seguire le sue tradizioni
di cortesia e di ospitalità, prendendo
questa occasione per dimostrare che
Maurizio Bufalini, morto a Firenze il 31 marzo 187Ó
(Da un'incisione dell'epoca).
coli' alleanza dei due Sovrani si rende
più stretta la fratellanza dei due popoli.
— Arrivano sta"sera a Venezia Visconti-
Venosta, il gen. Menabrea, il col. Govonc
e il maggiore Durand de la Penne, uiri-
ciali d'ordinanza del Re.
Stamattina è arrivato il conte di Ro-
bilant.
— L'Imperatore Francesco Giuseppe arriva
a Trieste per il suo viaggio in Italia ed è
ricevuto con grandi accUimazioni dalla
l'olla e dalle autorità civili e militari.
— A Fulda ter-
mina la Con-
ferenza dei ve-
scovi. Il Papa
manda la sua
benedizione.
S, s. A Roma
il Consiglio
Comunale di-
scute la parte
del bilancio
che riguarda i
nuovi quartie-
ri, il piano
regolatore e
grandi lavori
straordinari
per 6 milioni.
L' 0 n. Sella
pronuncia un
discorso in cui
dimostra che
il malessere
sempre cre-
scente della
classe meno
agiata è dovu-
to al caro
delle pigioni e
dei viveri. E'
d' avviso che
la costruzione
dei mercati
porterebbe un
vantaggio notevole e accenna agli incanti
pubblici delle derrate che a Torino hanno
prodotto una riduzione del 25 "U.
— A Nizza (San Ponzio), nella notte sopra
oggi, si incendia il Manicomio. Alcuni
pazzi sono bruciati vivi. Avvengono
scene di terrore.
— A Milano, al Teatro Manzoni, piace
moltissimo Le Fìlletil de Pompignac
di Dumas figlio.
— Da Torino il duca di Genova parte
stamattina per Venezia.
— Alle 2 1/2 poni, partono da Roma per
Venezia i principi di Piemonte.
— A Trieste viene iniuigurato oggi il mo-
numento all'Imperatore Massimiliano,
presenti l'Imperatore, gli arciduchi, 1
ministri e una grnn folla. Il presidente
del Comitato, Parente, pronuncia un
discorso in italiano lodando i meriti oi|
Massimiliano e accentuando la devo-
352 -
APRILE
1875
APRILE
zione della città di Trieste verso la Casa
regnante. L'Imperatore, visibilmente com-
mosso, pronuncia alcune parole di rin-
graziamento.
L'Imperatore Francesco Giuseppe indi-
rizza al luogotenente generale di Trieste,
barone de Pino, una lettera in cui dice
— A Trieste l'Imperatore riceve molte
deputazioni ed il Corpo Consolare. Alla
sera assiste alla rappresentazione nel
Teatro Comunale, dove viene accolto
con vive acclamazioni.
— La Gazzetta Nasionale di Berlino pub-
blica, a proposito del viaggio a Venezia
I MIKRATORE FUANCESCO GIUSEPPE SALUTA LA PRINCIPESSA MARGHERITA DI SAVOIA
AL SUO ARRIVO A VENEZIA, 5 APRILE 1875. — {Dalla The lUustrated London News).
|fra l'altro: « Anche in occasione dell'at-
;tuale mio soggiorno a Trieste ebbi a
I scorgere con viva soddisfazione l'immii-
itato atlaccamento e i leali sentimenti
idi tutta la popolazione... Esprimo la
il'erma speranza che riuscirà alle cure
idei mio governo e all'operosità del va-
I lente ceto commerciale di Trieste, infoi-
Imata alle mutate condizioni, di superare
I quelle difficoltà che al momento si frap-
ipongono all'incremento del commercio ».
dell'Imperatore Francesco Giuseppe, un
articolo in cui trova qualche relazione
fra questo viaggio e il supposto desiderio
del governo italiano di modificare la poli-
tica commerciale in senso protezionista.
L'articolo é sfavorevolmente commen-
tato dalla stampa italiana.
4. D. Nella corsa di velocisti da Milano
a Lodi indetta dal Veloce-Club riporta
il piiniii premio E. Maurelli che percorre
il tratto in ore 'AMi.
107 - 6=^ del voi. V- 23
aprile:
1875
APRILE
- Nella notte sopra oggi alle ore una il
Ke parte da Firenze per Venezia. Sta-
mattina alle 10 arriva a Venezia: sale
sulla gondola col prìncipe Umberto e il
principe Tommaso. Riceve dalla popo-
lazione un'accoglienza festosa. Stasera
assiste coi Principi allo spettacolo della
Fenice.
- Alla stazione di Venezia fervono i pre-
parativi per l'arrivo dell'Imperatore. La
riva d'approdo viene coperta da elegante
padiglione.
- Proveniente da Trieste l'Imperatore
Francesco Giuseppe giunge a Gorizia
alle ore 10 ant. L' accoglienza della po-
polazione è fe>tosa. Vi accorre un'im-
mensa folla di abitanti del contado.
- La Neue Freie Presse in un articolo
sul viaggio dell'Imperatore a Venezia
dice: < Necessariamente sorge la que-
stione di che cosa si discuterà nell'oc-
casione di questo convegno. La pulilica
delle congetture ha naturalmente un
vasto campo. In Austria ci limitiamo
alla supposizione che oltre alle consuete
dimostrazioni di cortesia, si discuteranno
pure alcune questioni della politica com-
merciale. La cosa si giudica diversa-
mente in Francia e in Germania. La
stampa francese, la quale giorno e notte
è occupata a trovare sintomi di un cam-
biamento nell'unione delle potenze, crede,
ponendo i suoi desideri, in luogo delle
circostanze di fatto, di poter scorgere
in questo convegno una separazione del-
r.Au^tria dall' aHeanza germanica ed
accompagna quindi il viaggio imperiale
con viva simpatia. In Germania i politici
più rosei si abbandonano alla speranza
che l'Imperatore d'Austria appoggerà
l'azione della Germania relativamente
alla futura elezione papale. I pessimisti
scorgono nel viaggio imperiale la ten
denza da parte dell'Austria e dell'Italia
a sottrarsi all'influenza morale e poli-
tica della Germania ». ,
?, l. Stamattina, poco dopo le 7, l'Impe-
ratore Francesco Gius^^ppe varca la fron-
tiera del Regno. Alle T.ìi giunge a Udine,
dove è complimentato a nome del Re
dalla Commissione Reale presieduta dal
gen. Menabrea. Nella stazione decorata
coi colori dell'impero Austro-Ungarico
e d'Italia, l'Imperatore passa in ras-
segna le truppe. In tutte le stazioni da
cui pass;i l'Imperature riceve una cor-
diale accoglienza.
Alle 11.16 giunge a Venezia dove l'at-
tendono il Re e i Principi Reali. I due
Sovrani si abbracciano. Il Canal Grande
è gremito di elegantissime gondole e
bissone. I balconi riccamente pavesati.
La l'olla plaudente è immensa. In Piazza
S. ^larco i due Sovrani passano in ras-
segna le truppe. Itientrati nel Palazzo
si affacciano al balcone. In quel punto
gli applausi della popolazione accalcata
nella piazza, sui balconi, sui terrazzi e
perfino sui tetti, sono fragorosissimi.
Alle 6 pom. ha luogo il pranzo di fa
miglia al quale assistono soltanto il Re
la principessa INlargherita e i Principi
Reali coir Imperatore.
Alle 8^4 i due Sovrani si presentane
al balcone e sono acclamati dalla folla
L'illuminazione della Piazza S. ^larco t
magnifica. I fuochi artificiali presentane
un magico effetto. Si' applaude al suonc
dell'inno austriaco e della marcia reale
Stasera animatissimo ballo con un
gran numero di invitati. La principessa
.Margherita bulla la quadriglia col conte
Andrassy e il duca di Genova colla con-
tessa Wimpffen.
— A Venezia si nota una straordinaria
affluenza di forestieri. La città è anìma-
tissima ma l'ordine è perfetto.
— La Gaszetta di Venezia pubblica un
articolo nel quale dice che la visita del-
l'Imperatore d'Austria farà epoca nella
storia del Risorgimento italiano. L'Im-
peratore, venendo ospite in queste prò
vince che già furono il centro della
potenza austriaca in Italia, proclama
l'assoluto oblio del passato e l'amicizia
che porta all'Italia non corue risultate
di condizioni effimere, ma quale coiicetli
dominante della sua politicai!).
— La Ricista del Liiiiedì di Vienna con-
sacra un lungo aiticelo al convegno di
Venezia nel quale dice che dopo la nuova
politica dell'Austria inlesa tutta agli in-
teressi interni, nessun uomo politico au-
striaco ha mai pensato a mantenere n
a ricuperare l'antica posizione stori^■a
in Germania e in Italia. Fra i due Stati
di Austria-Ungheria e d'Italia le antiche
tradizioni di ostilità e gli antagonismi
sono cessati per sempre e fra queste
potenze si stringe invece una prezios;i
amicizia. Quest'attitudine dell'Austria è
la più importante garanzia pel mante-
nimento (Iella pace.
— I giornali inglesi fanno lieti pronostici
sui risultati politici del viaggio dell'Im-
peiatore d'Austria-Ungheria in Italia. Il
Tiìnes consacra a questo argomento un
articolo e fa osservare che l'aniicizi»
dell'Austria è per l'Italia un pegno di
sicurezza.
— A Roma, al Teatro Apollo, splendida
rapiìri'scntazìonc dell'.! ida
6. ìiiu. L'Imperatore, il He, la principessa
Margherita, i Principi Beali colle loro
Case militari, l'on. Ricotti e gli altri
ministri e personaggi parto»o alle U a'd
da Venezia per assistere alla rivista
militare a Vigenza. L'immenso prato f
circondato da palchi. Vi assistono circa
30 mila spettatori. I due Sovrani mon
tano a cavallo seguiti dai principi Um-
berto, Amedeo e Tommaso e dai lon
slati maggiiiri. Vengono ricevuti dal gen
Pianeti seguito dal suo stato maggiori'
APRILE
1875
APRILE
e da uno squadrone di carabinieri. As-
siste alla rivista anche la principessa
JMiirgherita in una carrozza di gala colle
sue dame. Dopo essere passati dinanzi
la fronte del corpo d'esercito posto sopra
5 colonne di brigata in ordine di bat-
taglia, alle 12 ' 4 i due Sovrani si pon-
gono nel centro del campo dove assistono
alla slilata delle truppe che dura un'ora
e mezza.
L'Imperatore, il Re e i Principi col
loro seguito tornano da Vigonza alle ore
3 poni. Alle 3 ^ ^ si recano al Lido donde
ritornano alle ore 5. nappertutto sono
vivamente acclamati. Alle ore 6 ha luogo
il grande pranzo con intervento delle au-
torità. Il Re fa il seguente brindi.^i in
francese: «Bevo alla .'^alute del mio
amico, mio fratello, mio augusto ospite,
Imperatore d'.\ustria e Re d' Ungheria,
ed air unione dei nostri due Stati per
sempre ». L'Imperatore risponde pure in
francese : « Esprimo la mia riconoscenza
per la simpatica accoglienza qui avuta;
bevo alla saluti del Re d'Italia e della
Reale Famiglia e alla prosperità e feli-
cità dell'Italia ».
Quando l'Imperatore dopo le parole:
bevo alla famiglia Reale pronuncia
quelle inattese: e alla prosperità e fe-
licità dell'Italia e le pronuncia vibrale,
altosonanti, un fremito si fa sentire fra
gli invitati a la commozione diventa
generale.
Stasera alle ore 10 i due Sovrani si
recano al Teatro della Fenice, salutati da
una folla immensa. L'Imperatore assiste
allo spettacolo avendo alla sua destra la
principessa Margherita e alla sinistra il
Re. Si notano foilettes splendide.
- La Perseveranza di Milano annuncia
che rimoeratore ha accordato un'udienza
all'on. Visconti-"Venosta e che ha pro-
nunciato le seguenti parole: « Sono ol-
tremodo conlento d'aver potuto soddi-
disfare al mio desiderio di restituire al
re Vittorio Emanuele la visita fattami
a Vienna, e di dare una prova della
mia sincera amicìzia al mio fratello e
amico e delle mie calde simpatie per
questo bel paese e pel suo popolo. Mi
congratulo cordialmente delle amiche-
voli ed affettuose relazioni esistenti fra
i due paesi e sono persu:iso della durata
di questa amicizia, basata sulla reciproca
stima e comunanza di interessi. Spero
che le felici relazioni esistenti si strin-
geranno sempre più e faccio caldi voti
pel-benessere dell'Italia ».
- A Vienna si propone al Consiglio Co-
munale ima mozione tendente ad espri-
mere telegrancam"nte al Municipio e
alla popolazione di Venezia vivi ringra-
ziamenti per l'accoglienza brillante e
simpatica che il Municipio e la popola-
zione fecero all'Imper;itore.
A Londra tutti i giornali del mattino
pubblicano articoli assai lusinghieri per
l'Italia e l'Anstria-Ungheria. IX Times
(lice che è possibile che il convegno dei
due Sovrani abbia le più importanti con-
seguenze: che un accordo cordiale col-
l'Austria è per l'Italia di supremo inte-
resse: che nessuno può toccare l'Italia ad
eccezione dell'Austria e della Francia;
che queste due potenze potrebbero co'
stringere l'Italia a fare grandi armamenti
e ad accrescere i suoi debiti e che se
l'Austria i.iventa un'amica sincera, la
sicurezza nazionale d'Italia è per metà
un fatto compiuto.
7, me. Stamattina alle 10 l'Imperatore
Francesco Giuseppe, accompagnato dal
Re, esce dal Palazzo Reale. Entrambi
salgono su una gondola che li conduce
a bordo di una cannoniera italiana che
issa la bandiera austro-ungarica. La mu-
sica suona l'inno austriaco. Sulla piaz-
zetta e sulla riva degli Schiavoni la
folla é stipata. I bastimenti sono pave-
sati. Un immenso corteggio di gondole
e di bissone seguono i Sovrani. La can-
noniera parte fra applausi fragorosi di-
retta al porto di Malamocco.
— L'Imperatore d'Austria arriva a Pela
alle 5 pom. La città è illuminata, la
popolazione plaudente.
— Da Venezia il Re parte per Napoli.
Prima di partire elargisce 30 mila lire
ai poveri.
— Il conte Greppi, ministro plenipoten-
ziario d'Italia in Baviera, riceve oggi
la comunicazione uHiciale della sua
nomina a ISladrid.
— Da Caprera G. Garibaldi scrive al conte
G. Ricciardi; « Non ho tempo per ora di
occuparmi di monumenti. Il Tevere e
l'Agro Romano occupano tutti i miei
momenti ».
8. g. Alle ore 1.35 pom. il Re arriva a
Napoli ed è ricevuto alla stazione dalle
piìncipali autorità civili e militari.
— Proveniente da Venezia giunge oggi a
S. Remo il duca d'Aosta col suo seguito.
— A Venezia i Principi di Piemonte, ac-
compagnati dal marchese e dalla mar-
chesa di Montereno e dalla contessa
Marcello si recano a Burano a visitare
la fabbrica di merletti.
— A Venezia l'on. Minghetti si reca sta-
mattina a visitare il conte Andrassy.
— Alle 12.30 partono da Venezia il Pre-
sidente del Consiglio, i ministri Cantelli
e Visconti-Venosta e il gen. Menabrea.
— • A Venezia si dice che nello scambio
di idee che ebbe luogo fra i ministri
italiani ed austro-ungarici, oltre alla
rinnovazione del trattato di commercio,
è stata pure toccata la questione riguar-
dante il raccordamento della strada
ferrata della Pontebba e quella' della
separazione delle strade ferrate dell'Alta
Italia dalla rete meridionale austriaca.
~ A Modena .si costituisce un Comitato
cu
KTKU SUL CANAL GHANJ.K A ^' '^ ^ ^'^ ' ^ ^^"
^
_/
•:LL- IMl'ERATOKK U"Ai;sTRIA IL 5 APRILE IsT.J,
I News).
APRILE
1875
APRILE
per l'erezione di un monumento a Ciro
Menotti.
— A Cesena il Municipio pubblica un pro-
clama per invitare gli Italiani a concor-
rere all'erezione di un monumento al
prof. Maurizio Bufalini.
— A Nuova York si inaugura oggi una
Scuola italiana destinata ai figli degli
emigrati italiani. Pronuncia un discorso
il prof. Botta.
9, V. I giornali di oggi annunciano che in
seguito ;id un consulto di medici l'Impe-
ratore di Germania h:t abbandonato il
progetto di venire in Italia. Invece del-
l'Imperatore faranno un viaggio in Italia
il Principe Ereditario e la Principessa.
La notizia è variamente commentata.
— A Bologna tengono la loro prima adu-
nanza i rappresentanti dei Magazzini
Generali di Napoli, Torino, Bologna, An-
cona, Sinigaglia, Cagliari e Siena. In-
viano al ministro delle Finanze un
telegramma nel quale manifestano il
loro convincimento che l'istituzione dei
Magazzini Generali risponde meglio dei
porti franchi alle esigenze del commercio
e agli interessi delle finanze dello Stato.
— Da Venezia il co. Andrassy, Hoffmann e
Tascbenberg partono stasera per Viennii.
10, s. Stasera alle 8 partono da Venezia
per Roma il principe Umberto e la prin-
cipessa Margherita.
— A Treviso un salumiere, mentre sta
tagliando del prosciutto con un coltello
afiilatissimo, ferisce e uccide un facchino
andato incidentalmente a urtare contro
la punta del coltello.
11, D. Da Torino Costantino Nigra parte
stamattina per Parigi.
— Provenienti da Venezia oggi alle 12 '/^
arrivano a Roma il principe Umberto
e la principessa Margherita.
— Pio IX, rivolgendosi alla Nobiltà e al
Patriziato Romano raccoltisi intorno a lui
per festeggiare la memoranda data del
12 aprile, dice: « Ieri, pensando a questa
funzione anniversaria e istituendo un
paragone fra i diversi tempi, quali fu-
rono e quali sono al presente, ricordava
la caduta di Sant'Agnese e discorreva
fra me: oggi la società è piombata an-
ch'essa in un precipizio; or come noi
uscimmo sani e salvi da quel baratro,
così speriamo che il momento si avvi-
cini, in cui tutti possiamo uscir pure
dall'abisso delle presenti miserie, e libe-
rati dai nemici che ci perseguitano,
veder la Chiesa fiorire in pace e la
società riposare all'ombra della quiete,
delbi prosperità e (Icll'ordìno ».
— A Napoli ha luogo l'inaugurazione della
Stazione zoologica. Vengono applauditi
i discorsi di Dohrn e Panceri.
12, l. Stamattina, proveniente da Nizza,
giunge a S. Remo il Principe di Monaco
sul yacht L'hirondineUe e a mezzo-
giorno si reca a visitare il duca d'Aosta.
— Si riapre il Parlamento. L'on. Seismit
Doda presenta alla Camera, in nomi
della Commissione dei provvediment
finanziari, la Relazione sul progetto d
legge per il pagamento in oro dei daz
di esportazione.
— Pio IX cosi dice ricevendo in dono ui
arazzo di Sant'Agnese: « Ho detto varii
volte che l'arazzo è come un simboli
della Divina Provvidenza. E infatti 1;
Divina Provvidenza ha come due parti
dall'una i suoi disegni sembrano oscur
e confusi, perchè non visibili a menti
umana; dall'altra poi tutto è ordinato i
bello, e spesso Iddio lo mostra anchi
quaggiù col farci ammirare adempiti
((uello che era un secreto della menti
sua. Non diversamente gli arazzi, da uni
parte la confusione delle liia nulla pre
senta di bello, ma dall'altra dimostra I
sue figure graziose e ammirabili... Din
ancora che l'oscurità e confusione de
di dietro della tela ci ritrae il tempi
presente, ma il davanti ci raffigura i
tempo avvenire, in cui respireremo, comi
speriamo, ordine, tranquillità e pace >
— E' segnalata la partenza di Edmond-
De Amicis per il Marocco.
13. ma. Pio IX, ricevendo i rapprcsentant
di tutte le nazioni, condotti dal principi
di Windichsgratz, trova modo, accen
nando alla legge in discussione sull;
coscrizione militare, di rivolgere questi
appello al Re: « Maestà, io vi prego, ii
vi scongiuro nel nome degli augusti an
fenati, nel nome di Maria Vergine, il
nome di Dio stesso, e dirò ancora de
vostro stesso interesse, non stendete li
destra a firmare anche un altro Decreti
a danno della Chiesa! E questo del qual
si tratta, sia che appartenga al Codic
penale, sia che appartenga alla Levi
militare, tende nell'uno e nell'altro modi
alla distruzione del Clero, e perciò tende
se fosse possibile, alla distruzione delli
Chiesa Cattolica. Deh ! per pietà. Maestà
per bene vostro, per bene dei sudditi
per bene della società, deh! non aumen
tate i debiti contratti con Dio, aggni
vando la vostra coscienza di nuovi mar
tirii alla Chiesa! E quello che dico a voi
INlaestà, io lo dico ancora a tutti i reg
gitori del Mondo che sono sulla terni
fermate il passo e non andate più oltr^
in quella i-hina che vi conduce nel pii
profondo abisso! »
— A Modena violenta bufera che provoc;
la caduta di parecchi fumaioli. Uno ca
dendo uccide un ragazzo e ne ferisc
altri due.
— A Stagno (comune di Roccabianca,pro\
di Pannai alTonda nel Po un battello C8
rico di 22 persone l'he annegano. j
l-l, tue. Per R. D. il governo del Re i
autorizzato a dare esecuzione alla Coi|
venzione addizionale fra l'Italia e |
Belgio relativa allo scambio delle C8:i
APRILE
1875
APRILE
11)
uline postali, firmata a Roma i
tiglio 187-i.
Il Senato discute oggi in Gomitato se-
leto gli art. dal 329 al 339 del progetto
i Codice Penale che trattano dello
tupro e dell'oltraggio al pudore. Ven-
ono approvati con lievi modificazioni.
Il Ve)ìeto Cattolico di Venezia si dice
utoriz/.ato a smentire che le visite del
Cardinale patriarca al Re d'Italia e ai-
Imperatore d'Austria avessero un ca-
attere politico.
Stamattina i principi imperiali di Ger-
lania partono
a Innspruck.
)omani s o g-
ior n e ranno
u 1 lago di
iarda.
p.A Roma la
ocietà G e o-
rafica Italia-
a costituisce
1. Commissio-
e esecutiva
er la spedi-
«one italiana
'e 1 r A f rica
quatoriale.
i'. 1 principi
mperi ali di
ermania ar-
vano a Bre-
ia alle ore 12
ripartono
le ore 3 per
erona. V e ti-
mo festo.sa-
ente accolti
iUe popola-
oni.
A. Cittadella
adova) una
>ntadìna dà
la luce quat-
bambini :
e maschi e una femmina,
mdizioni.
L Roma si nota la presenza di uno dei
ù illustri professori della Germania,
barone J. de Holtzendorf di Berlino,
tcente di diritto criminale neirUiiiver-
tà di Monaco, autore di molte pregiate
lere di diritto criminale e di un libro
cente sull'abolizione della pena di
orte.
^ Roma, al Teatro Rossini, è applau-
to il Trovatore.
s. Alla Caitiera incomincia oggi la
scussione del progetto di legge pre-
ntato dall'on. Sella per l'istituzione
Casse di Risparmio Postali. Parlano
miro gli onorevoli Alvisi e Borruso, in
vere l'on. Torrigiani. L'on. Sella dice
le esso contribuirà allo sviluppo del ri-
larmio in Italia, dimostrando che non
inno fondamento le preoccupazioni di
Scultore (JIOVA-NNI Stuazza
morto a Milano il 18 aprile 1875
{Da un'incisione dell'epoca).
in floride
coloro che temono che la istituzione
proposta danneggi le Ca.sse di Risparmio
ordinarie. Questo progetto si trova per
la terza volta in l'atlamento perchè le
vicende parlamentari non ne permisero
l'approvazione itt entrambi i rami.
- Suscita viva commozione in Italia la
catastrofe dello Zenitli che ebbe luogo il
giorno 15. Gli areonauti Sivel, Croce-
Spinelli, Gastone Tisstindier, partiti in
pallone da Parigi alle 11.35, avevano per
scopo di controllare gli esperimenti spet-
troscopici fatti lo scorso anno tiell'ascen-
sione dell' i?-
toile polaire,
sullo spe ttro
della luce so-
lare, oltrepas-
sando l'altezza
allora raggiun-
ta di m. 7300.
Alle ore 15
venne oltre-
passata l'al-
tezza di metri
8000 ma Sivel
e Croce-Spi-
nelli morirono
per asfissia
con emorragia
polmonare.
Gli areonau-
ti gettarono
durante l'a-
scensione in-
teressanti re-
lazioni.
J8, D.X Napoli,
stamattin a
alle 10, il Re
riceve in u-
dienza parti-
colare il min.
di Germania,
Keudell, che
gli presenta
una lettera dell'Imperatore Guglielmo, il
quale esprime il suo rincrescimento per
non aver potuto fare ora il suo viaggio
in Italia.
— A Palertno ha luogo oggi l'inaugura-
zione della Società Siciliana di economia
politica. Il discorso del Presidente, prof.
Bruno, è appluuditissimo.
— A Genova, sulle cantonate, appare itn
manifesto a stampa, senza firme, invi-
tante i cittadini a ricoirere a più ener-
giche disposizioni per la soppressione
del porto franco.
Un altro manifesto della Commis-
sione eletta dai commercianti per tu-
telare la conservazione del porto franco
esorta i cittadini a non voler uscir
dalla legalità e ad astenersi da adunanze
di piazza.
— Per R. D. è autorizzata la Società
Anonima per la pubblicazione del gior-
— 359
APRILE
1875
APRILE
naie 11 Pungolo, Coirifre di MiUino,
con sede in Milano.
_ Muore a Milano, a 57 anni, l'insigne
scultore Giovanni Strazza, professore
nell'Accademia di Brera. Si notano tra
le sue opere migliori Vlsmaele morenti'.
V Audace, Amore e Psiche, V Aronne e
un busto del Manzoni.
19, l. Stamattina alle 9.20 il duca e la
duchessa d'Aosta partono da San Remo
per Torino.
— Da Verona i principi di Germania par-
tono a mezzogiorno per Bologna dove
"iungono jille i.\ì2 e prendono alloggio
all'Hotel BruH.
— Al mini stero
d'Agricoltura e
Commercio, col-
l'intervento del
ministro Finali,
ha luogo la pri-
ma adunan 7, a
della Commis-
sioneperl'Espo-
sizione di Fila-
delfia nominata
con R. D. del-
l'11 corr.
— A Genova se-
questrato il Cii-
fadino per un
suo articolo
esortante la cit-
tadinanza alla
resistenza lega-
le per la que-
stione del porto
franco.
— A Sebenicn
l'Imperatore^
d'Austria visiht
la miniera della
Società Austro-
Italiana, acconi-
liagnato da un
aiut. di campo e
dai ministri della Difesa e dell'Agricol-
tura Si mostra soddisfatto dei lavori.
20, ma. Alle 9.30 arrivano a Ravenna il
il principe e la principessa di Prussia
col loro seguito. Ricevono un'accoglienza
rispetto.sa. Si recano subito alla Basilica
di S. Apollinare e a visitare gli altri
monunienti.
— A Genova sequestrato II Popolo per
un articolo sul porto franco.
— A Genova tentativo di dimostrazione
per la soppressione del porto franco.
— Muore a Roma, il pittore Francesco Co-
ghetti (n. Bergamo il 20 luglio 1802). Pre-
sidente dell'Accademia di S. Luca, rap-
presentò la scuola di pittura nata c<il-
l'Appiani al principio del secolo. Lascia
due quadri da altare dipinti per Bergamo;
gli afTre.-<chi del palazzo Morlacchi e della
cupola della Cattedrale di Bergamo; le
Imprese d'Alessandro, dipinte a fresco
Il pittore Francesco Coghetti
morto a Roma il 20 aprile 1875
(Da ìin'hìeisione del tempo).
in un salone della villa Torlonia-
Quattro Elementi, il Trionfo di Ba'o
e La Battaglia delle Amazzoni, dipin
a fresco nella villa Torlonia a Cast
Gandolfo; diversi affreschi nel paiaz;
Torlonia; un quadro delT^scexsw)
nella Cattedrale di Porto Maurizio; j]
affreschi della cupola della Cattedra
di Savona, giudicati il suo capolavo:
e un quadro a olio rappresentante
Martirio di S. Stefano.
1, me. Giungono a Firenze i princi
imperiali di Germania e prendono a
loggio n\V Albergo di Nuova York. Co:
servano il p
stretto incogni
sotto il nome i
conti di Linge
Passeggiano
piedi visitam
la città.
— A Firenze r
vina una stani
del primo piar
dell'.4/6ergro L
Fenice, in v
Martelli. Resi;
no ferite 7 pe
sene due del
quali gravi
mente.
— A Roma, adi
nanza del Coi
sigilo direttiv
della Assodi
z i 0 n e Italiaii
jier il migliori
mento della l
gislazione pen;
le, allo scopo i
iniziare un'air
tuziune legai
contro il voi
del Senato ci
mantiene I
pena di niort
Parlano in favore dell'abolizione dell
detta pena il Mancini, il Peruzzi,
Legy, l'HoltzendoriT.
22, g, A Firenze, stamattina i principi '
Germania si recano al Viale dei Coli
Visitano il Cimitero di S. iMiniato e
tempio di S. Croce. Nel pomeriggio j
recano alla villa della granduchessi
JMaria di Russia a Quarto. ;
— Giungono a Venezia e prendono allog?;
aWHótel Milan il barone Wagner, n
iiistro dell'Impero Germanico e il baroij
De Offenheira. '
— IMuore a Genova l'avvocato e deputaj
Giuseppe Carcassi (n. Genova il iigi"^'
182:5), fervente patriota.
2;t. V. A Firenze i principi imperiali di
mania visitano stamattina il Palaz/
Bargello. Alle 12 ricevono all'Albei
visita della granduchessa Maria dì
sia. Alle 2 p. ricevono il gen. Mezza
— 360 -
APRILE
1875
APRILE
Per R. D. è data esecuzione alla Con-
venzione d'estradizione fra l'Italia e la
Repubblica di Costarica Cimata a Roma
il 6 maggio 1873.
Muiire a Firenze, a 43 anni, il distinto
incisore Adollo Pieroni di Lucca.
I, s. A Firenze i principi imperiali di
Germania visitano stamattina la CtìiI-
leria Pitti. Ritornati all'Albergo ricevono
l'oii. Peruzzi.
Torna nella sua nativa Taggia, dopo
lunghi anni di esilio in America, Gio-
vanni Raffini, celebre autore del Dottor
Antonio, della
Lavinia e di
Lorenzo Be-
noni.
La Camera
approva oggi
a scrutinio se-
greto il pro-
getto di legge
su ir istitu-
zione delle
Casse di Ri-
sparmio Po-
■stali.
A Roma, al
Politeama, ha
l'uogo al tocco
V inaugurazio-
i;ie dell' Espo-
sizione di flo-
jicoltura e or-
ile ottura. Vi
jissistono i
Principi Reali,
|l min. Finali,
|1 Prefetto, il
pindaco.
'■\. D. Stamat-
I ina alle 8
|)assa per la
I I azion e di
;Ìoma, nel più
tretto in co-
nilo, il prin-
ipe imperiale di Germania diretto a Na-
oli, dove giunge alle 4.40 poni. E' atteso
Ila stazione dal gen. INIedici che 1" ac-
ompagna alla Reggia dove è ricevuto
al Re nel suo appartamento privato. Il
oUoquio dura circa un'ora.
-Cotitinuano sui giornali i commenti
irca la lettera inviata dall'Imperatore
■iiiglielmo al Re e alla promessa di re-
tiluire la visita non appena le sue con-
iizioni di salute glie lo permetteranno.
~l /. Stam-fttina i Principi di Piemonte
lartono alle 8.50 da Roma per recarsi
I Fiienze a far visita ai Principi di
irussia. Sono attesi alla stazione dalla
jiincipessa di (Germania. Le due prin-
ipesse si abbracciano e si baciano.
-a Napoli, stamattina, il principe impe-
•ale di Germania vi.'^ita il Museo. Si
ca quindi alla Villa Nazii'nale. Dopo
Giovanni Ruffini (v. 24 aprile).
(Da una Ut. esistente nel Museo del Risorg., Milano)
colazione si reca a salutare il Re e alla
1.30 pom. parte per Firenze.
— All'odierna seduta della Camera i de-
putati assistono in gran numero e le
tribune sono affollate. Vengono presen-
tati tre progetti di legge che danno luogo
ad una larga discussione finanziaria. Il
primo riguardante il restauro del Palazzo
Ducale di Venezia e il secondo riguar-
dante il compimento di lavuri in alcuni
porti vengono subito approvati. Su.«cita
invece una larga discussione il progetto
di legge per costruzione di strade fer-
rate nelle pro-
vince che mag-
giormente
difettano di
viabilità.
A Pisa il prof.
Arndts, cele-
bre romanista,
visita oggi
l'Università.
Perviene in
dono al Muni-
cipio di Milano
dallo .Scià di
Persia una co-
pia del Gior-
ìtale di Viag-
gio da lui fatto
nel 1873. Il vo-
lume spedito
da Teheran è
legato in vel-
luto di seta
azzurra ; con-
tiene 208 pag.
in-8" stampato
in minuto ca-
rattere persia-
no sopra.carta
cinero gnola.
In esso dice
Milano « una
bella città »,
le sue donne
« assai belle > e il Duomo « la più fa-
mosa cattedrale del mondo ».
— A Milano, si manifesta stasera in via
Santa Croce, 6, un incendio che distrugge
una sartoria teatrale. Il danno si calcola
di 100 000 lire.
— A Bergamo vengono estratte dalle loro
rispettive bare mortuarie le ossa degli
insigni maestri di musica INIayr e Do-
nizetti per essere riposte entro le due
urne di rame fatte preparare dal Mu-
nicipio.
27. ma. Giunge a Firenze da Napoli il
principe imperiale di Germania ed è rice-
vuto alla stazione dal principe Umberto.
— A Firenze i principi di Piemonte fanno
colazione coi principi di Germania al-
l'Albergo. Si recano quindi alle corse dei
cavalli alle Cascine. Stasera pranzano
al Palazzo Pitti.
107-6Melvol.V-24
— 361
APRILE
1875
MAGGIO
— Termina oggi al Senato la discussione
del progetto del nuovo Codice Penale.
Essa durò per ben quaranta sedute.
Il Senato inizia quindi la discussione
del progetto di legge sullo Società ed
Associazioni Commiiiciali.
28, me. A Firenze i principi di Germania
visitano oggi la Galleria Strozzi, l'Ac-
cademia di Belle Arti e il Cenacolo di
Raffaello.
— A Roma, alle 2 '/^ poni., G. Garibaldi
si reca in Campidoglio a far visita al
Sindaco.
29, g. L'on. !Minghetti raggiunge oggi a
Siena i principi di Germania.
Alle ore 7.56 i principi di Germania
partono da Siena per far ritorno a Fi-
renze.
— A Firenze stasera il Teatro Nuovo è
alToUatissimo. La principessa Margherita
intervenuta alla rappresentazione riceve
un'entusiastica accoglienza.
30, V. Giunge a Roma il Re proveniente
da Napoli.
— A Firenze il principe Umberto si reca
a visitare il marchese Gino Capponi col
quale si trattiene più di una mezz'ora.
— A Firenze l'on. Minghetti è invitato a
colazione dai principi di Germania.
— I principi di Germania e d'Italia visi-
tano oggi i dintorni di Firenze. Alle 3
pam. si recano coi rispettivi seguiti a
visitare il Castello di Vincigliata. Dopo
il pranzo a Palazzo Pitti i principi di
Germania accompagnano i principi di
Piemonte alla stazione. Parte anche
l'on. Minghetti.
— Giunge a Milano il generale prussiano
capo di Stato ^Maggiore nella guerra
franco-prussiana Blumenthal e prende
alloggio al Grati Hotel Mìlan.
— La Gazzetta di Milano cessa le ^ue
pubblicazioni e si fonde col Secolo.
— A Genova il Tribunale Correzionale
dei 22 arrestati per la dimostrazione
tentata il 19 aprile in Piazza Nuova ne
condanna 12 dai tre ai dieci giorni di
carcere.
— A Torino, al Teatro Gerbino, ottiene
uno splendido successo il Trionfo d'A-
more di Giuseppe Giacosa.
— Rendita: 74,90; Oro, 21,67; Prestito 1866,
58,50: .azioni Tabacchi, 853; Ferrovie
Meridionali, 367.
MAGGIO.
1, sabuto. Stamatlina giungono a lionia
i principi di i'iemonte provenienti da
Firenze.
— Alla Camera produce una pessima im-
pre-^siiine, per la sua liaccbezza, Tin-
tfriKillaiiza La Porta, da mollo temijo
preaniiuiiciata, sui rapporti esistenti tra
io Stato e la Chiesa Cattolica. La stampa
la giudica un sintomo dell'interna debo-
lezza della Sinistra.
— Al Senato continua la discussione di
progetto di legge sulle Società ed Assi
dazioni commerciali.
— A Roma si puhhlica un nuovo giornal
politico, Il Monitore.
— Sono a Napoli nel più stretto incognil
l'arciduca d'Austria Carlo Salvalon
figlio secondogenito dell'ultimo grauduc
di Toscana Leopoldo di Lorena, con I
consorte aniduchessa Maria Imniao(
lata Clementina.
— A Ferrara si costituisce un Gomitai
Ariosteo per le feste che avranno lue»
in occasiono del IV Centenario di L<
dovico Ariosto con inizio al 24 corr.
2, D. Per R. D. è data esecuzione alla Coi
venzione Consolare fra l'Italia e l'Ai
stria-Ungheria firmata a Roma il 1
maggio 1874.
— Per R. D. è istituita una Commission
conservatrice dei monumenti e dell
opere d'arte in provincia di Mantova.
— A Terni il ministro della Guerra co
loca la prima pietra della fabbrica d'ani
pronunciando un applaudito discorsi
La popolazione è in festa.
— Da Firenze i principi di Germania pa
tono stamattina alle 9.20 per Pisa, dov
prendono alloggio aW Albergo dell'Arni
Alla stazione sono salutati in forma pr
vata dalle autorità.
— Il Municipio di Lucca trasmette al Mi
nicipio di Milano L. 1601,50 come contr
buto per il monumento a Napoleone II
— A Biella nella notte sopra oggi evadun
dalle carceri sei detenuti.
— Desta interesse il caso di una cori
Margherita Scavarda che ha 105 anni
che vive ricoverata nell'Istituto di Sa
Salvarlo a Torino (n. 25 dicembre 177u
E' vedova di un certo Carena che fu poi
tiere della Casa Reale, sotto il regno t
Vittorio Emanuele I, Carlo Felice, Cari
Alberto e Vittorio Emanuele II.
3, l. Alla Camera l'on. Mancini interpell
il»Presidente del Consiglio e il ministr
di Grazia e Giustizia intorno agli atti
alle tolleranze del Governo in maten
ecclesiastica, contrariamente alle leg<
e al diritto pubblico dello Stato. Ribatt
gli argomenti addotti da Vigliani, rispor
dando all'interpellanza La Porta. Se
stiene che non mancano mezzi leyn
per prevenire gli abusi e frenare I
esorbitanze clericali astili allo Stali
ma che il Governo, fuorviato dal s"
indiriz/.b di politica religiosa, rifugge lii
servirsene, nuocendo al presente e »
l'avvenire del paese. Vigliani si riserv,
di rispondere domani.
— A Roma, in casa dell'on. E. Raspol
riunione di vari deputati, fra cui Deprel
e Cairoli. Si discute inturno a un pf'
getto di legge per i lavori del Tever
— Alle 9 ani. i principi di Germania giuj
gono alla Spezia e proseguono per tij
nova.
— 362
MAGGIO
1875
MAGGIO
;. ma. L'on. Vigliani risponde oggi al-
l'interpellanza Mancini. Premette che
essa fu una vera ed acerba requisitoria
contro la politica religiosa del ^Nlinistero,
piena d'infondate censure contro una
legge (quella delle Guarentigie] che fece
ottima prova perchè veramente conforme
alle speciali considerazioni in cui ver-
sava e versa l'Italia. Scende poi ad
esaminare le particolari obbiezioni.
Si inscrivono a prendere parte alla
discussione, in favore della mozione del-
l'on. JNlancini, gli onorevoli: Guerrieri-
tono per Milano, dove giungono alle ore
9.40 e prendono alloggio aWAlbergo della
Ville, sempre nel più stretto incognito.
— A Caltanisselta si costituisce il gras-
satore Giovanni Giardino.
— A Monaco il conte Greppi viene solenne-
mente ricevuto dal Re al quale presenta
le sue lettere di richiamo. Domani parte
per Roma.
— Il col. Gordon, comandante l'alta spedi-
zione niliaca, scrive da Beddin al con-
sole d'Italia a Galatz, Durando, descri-
vendo le grandi difficoltà incontrate per
I.\.\UGURAZIONE DELLA FERROVLi d'AQUILA NEGLI ABRUZZI, IL 10 MAGGIO 1875.
{Dalla niustrazione Italiana).
jonzaga, Villari, Taiani, Petruccelli della
tattina, Cordova, Miceli, Friscia, Oliva
• Perrone-Paladini; contro la mozione si
ascrivono gli onorevoli: Tommasi-Cru-
leli, Auriti, Broglio, Pecile, Guala, Mas-
cari, Lioy, Calciati e Tocci.
.\ Genova i principi imperiali di Ger-
iuania ricevono questa mattina il Prefetto
'. il Comandante della divisione in forma
irivata. Si recano quindi a vedere alcuni
stabilimenti e il porto.
, me. Si inizia alla Camera la discus-
sione sulla mozione dì censura al Mini-
Itero proposta dal Mancini. E' ascoltato
ron molto interesse il discorso dell'on.
\uriti.
^11 Comune di San Ginesio delibera di
,>resentare una petizione al Parlamento
ffrchè il Governo chieda all'Iogliilterra
] resti di Alberigo Gentili per tumularli
n Santa Croce.
,Da Genova i principi di Germania par-
raggi ungere i laghi equatoriali Alberto
e Vittoria per la via di Gundokoro.
6, g. Nella tornata di oggi al Senato è
oggetto di una animata discussione l'ar-
ticolo ai che riguarda l'atto costitutivo
della Società in accomandita per azioni
e della Società anonima. Vi prendono
parte il ministro d'Agricoltura, Industria
e Commercio e i senatori Pescatore,
Sineo, Miraglia e Rossi Alessandro.
— Nel palazzo della Minerva si riunisce
stasera la maggioranza dulia Camera per
decidere intorno alla deliberazione da
prendere come conclusione della presente
discussione sulla politica ecclesiastica.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare friulana con sede in Udine.
— A Firenze, alle 11 pom. leggerissima
scossa di terremoto.
— A Milano un certo Beretta Giuseppe,
ottantenne, ferisce gravemente per gè»
losia la moglie di anni 77.
363
MAGGIO
1875
MAGGIO
— I principi di Germania visitano la Cer-
tosa, l'Università e il Duomo di Pavia.
7, V. Alla Camera è seguito con interesse
il discorso dell'oli. Villari che esamina il
problema delle relazioni tra la Chiesa
e lo Stato specialmente in rapporto al-
l'educazione nazionale, dimostrando che
al clero è lascia.ta una soverchia in-
fluenza sull'istruzione pubblica.
— Alle ore 1.10 i principi di Germania
purtono da Milano per Verona.
— A Berlino il ministro d'Italia, conte di
Launay, viene ricevuto in udienza dal-
l'Imperatore.
8, s. Alla Camera, un forte discorso del-
l'on. Minghetti in difesa della politica
ecclesiastica del Ministero, spesso inter-
rotto da segni di approvazione e da ap-
plausi, chiude la discussione generale
sulla mozione Mancini.
9, D. A Bologna ha luogo oggi il meeting
in favore dell'abolizione della pena di
morte, presieduto da Magni. Parlano
Dapel, Bertolini, Venturini e .Salii.
— A Venezia, in Calle delle Locande a
S. Luca, un bambino di tre anni preci-
pita da una finestra del quinto piano e
resta miracolosamente illeso.
— Stasera giunge a Venezia la piincipessa
imperiale di Germania e prende alloggio
■d\V Albergo Danieli.
10, /. Il Senato, nella tornata di oggi, esau-
risce la discussione del progetto di legge
sulle Società ed Associazioni commer-
ciali.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
di Aquila negli Abruzzi.
— Giunge a Berlino il Principe Ereditario.
La stampa berlinese dice che si dimostra
soddisfatto del suo viaggio in Italia dove
intende ritornare il giorno 13 corr.
11, ma. A Roma, Garibaldi, ricevendo una
deputazione di Siciliani a villa Casalini,
si augura che vengano respinti i prov-
vedimenti per la Sicilia, la quale non è
« ingovernabile », ma r balordamente go-
vernata ».
13, g. Il Senato approva il disegno di lejge
per un dono nazionale a Giuseppe Ga-
ribaldi.
— Alcuni giornali pubblicano un supple-
mento col discorso dell'on. Minglietli
sulla Questione Ecclesiastica.
— Oggi, anniversario del suo giorno nata-
lizio il Papa. CTCondato da 14 cardinali,
riceve i pellegrini tedeschi condotti dal
barone Loe, dal deputato Linges e da
tutti i membri principali dell'Unione
Cattolica di Magonza.
— A Ravenna ottengono un clamoroso
successo Gli Ugonotti.
14, V. La Camera di-icute od approva il
progetto relativo alle sovratasse e agli
esami universitari, estendendo anche al-
ruiiiversità di Napoli le disposizioni ciii-
tenute nel capitolo quinto e settimo della
legge 1859 sull'istruzione pubblica.
•^ Sequestrato a Roma il giornale clerica
La voce della Verità per reato di vo
di distruzione dell'ordine monarchie
costituzionale contenuto nell' articol
Onore ai pellegrini crAlleniagna.
— Alle 9.30 ant. giunge a Padova la pri
cipessa imperiale di Germania. Visita
cappella di Giotto, gli affreschi del Ma
legna agli Eremitani. Alle 2.41 pom.
parte per Venezia.
— Stamattina giunge a Venezia il Pri
cipe Ereditario di Germania e pren
alloggio Sili' Albergo Danieli.
— Giunge a Venezia il Principe regnai)
Giovanni di Liechtenstein che pren
alloggio a.]V Albergo delVUtiivers.
15, s. Il Senato approva oggi il proget
di legge relativo all'istituzione del
Casse di Risparmio postali e quello p
il dono nazionale a 6. Gaiibaldi.
— A Venezia, stasera, viene fatta una (
mostrazione in onore dei Principi
Germania con musica e torce. Il Princi
compare tre volte alla finestra, l'ultii
volta colla Principessa. La musica suoi
ripetutamente l'inno prussiano.
16, D. Per R. D. è istituito un Commi
sariato speciale per la conservazio
degli Scavi e dei Musei nella Sardegr
— A Milano si inaugura la Scuola i
rachitici.
— A Londra la Messa di Verdi ha un e.«i
brillante. Il teatro è affollatissimo,
maestro ha ovazioni straordinarie: è '
vamente complimentato dal duca e dal
duchessa di Edimburgo.
17, l. A Roma stamattina G Garibaldi
un colloquio con M. Minghetti circa
questioni del Tevere e dell'Agro lì
mano. Garibaldi sottopone il proget
di legge da presentare in Parlameli
al parere del Ministro e questo indi
entro quali limiti il Governo può s
condarlo.
— A Napoli, nell'Università, gli studei
protestano contro il progetto presenta
alla Camera dall'on. Bonghi.
— A Firenze, nel Carcere delle Murir
si uccide un certo Tei, sorpreso gioì
or sono in agguato per attentare al
vita dell'on. Peruzzi.
— A Parma il ministro Bonghi visita 1'
niversità, le Cliniche, il Liceo, la Sciir
Normale femminile, la Scuola di Musi
e altri Istituti.
Il ministro Finali si reca all'Istitii
Tecnico e a diverse manifatture priva
Il ministro dell' Interno visita l' Istilli
di Maternità, gli 0-pedali degli Kspos
delle Orfane, quello di Mendicità
'Ospedale Maggiore.
Questa sera la Deputazione Provi
ciale e la Giunta Municipale offrono i
pranzo di 70 coperti.
IS, ma. Arriva a Venezia il Presidente >
Consiglio dei Ministri per presentar»
suoi omaggi ai Principi di GerijiS"
- 364
MAGGIO
1875
MAGGIO
Questa sera i Principi e l'on. Minghetti
si recano ai bagni al Lido.
», me. Alia Camera si apre oggi hi
[discussione generale sul progetto di
[legge relativo alle basi organiche della
milizia territoriale e della milizia co-
munale.
, Giunge a Roma il ministro di Spagna
.Coello.
blìci, si inaugura oggi a me/.zogiorno
l'Esposizione orticola di Lombardia.
- Alle ore 10 pom. giunge a Verona nel
più stretto incognito la Regina vedova
di Svezia e Norvegia Sofia Whilhelmina.
Domani a mezzogiorno riparte per Fi-
renze.
- A Venezia i principi imperiali di Ger-
mania, accompagnali dall'on. Minghetti,
InAUGUR.\ZI0NE DKL M0.NUM1.;nT0 al S.A.VONAROLA A FERRARA, It, 23 MAGGIO 1875.
{Dall' Illustrazione Universale^.
.Alle 11 ani. Garibaldi giunge a Velletri
Accompagnalo da Menotti, dal sindaco di
.loma Venturi, Avez/.ana, Fabrizi, Sei-
|mit-Doda, Macchi, Tamajo, Carbonelli
t altri deputati. E' ricevuto alla stazione
lai .Sindaco, dalla Giunta, dal Sottopre-
'etto, dal principe di Teano, dalle Società
.>peraie e da una folla plaudente. Dal
Jalcone del Palazzo Municipiilp para
1 popolo, dicendosi lieto ili solennizzare
^ ventesimosesto anniversario della bat-
figlia di Velletri.
,-A Milano, nel salone dei Giardini Pub-
si recano a visitare le fabbriche di vetri
a Murano.
- A Napoli, neir Università avvengono
dei disordini in segno di protesla contro
la recente legge per il pareggio alle altre
Università. Diciassette sono gji arrestati,
fra cui parecchi non studenti.
- Solenne inaugurazione della strada fer-
rata da Catanzaro a Monasterace.
- A Mezzoiuso (Palei mo), terribile ura-
gano. La violenza della bufera produce
il franamento di parte del monte Brigna,
la mina di oltre iO case e larottuia di
:itó -
MAGGIO
1875
MAGGIO
quattro ponti di comunicazione col paese.
Non si lamenta alcuna vittima.
i!0. g. Alla Camera è preso in esame
ed approvato lo schema di lejtge per
la tumulazione delle s;ilnie di Simone
>layr e Gaetano Donizetti nella Ba-
silica di Santa Maria JSIaggiore in
Bergamo.
— R. D. che abilita la Società belga con
sede a Bruxelles, detta Société generale
des Tramtvays, ad operare nel Regno a
termine dei suoi statuti.
— A Napoli, nell'Università, si rinnovano
i disordini, sempre a proposito della legge
Bonghi. Fra gli arrestati di ieri vi è un
internazionalista di Treviso. Cinquecento
studenti fanno una dimostrazione in fa-
- Alla Camera interrogazione dell'i
Tomm isi-Crudeli sui disordini dell'U
versila di Napoli. Il ministro Cant(
risponde che da quando giunse in J
poli la notizia della legge votata da
Camera circa la tassa per gli esami u
versitari si manifestò un'agitazione t
andò sempre crescendo. Narra i fa
Partecipano alla discussione circa i pn
vedimenti presi Lazzaro e Bonghi.
- La sezione d'accusa rinvia i cinq
imputati dell' omcidio Sonzogno a
Corte d'Assise di Roma.
- A Napoli, in via Toledo, dimostrazin
ostile di un centinaio di studenti coni
il rettore dell'Università, Imbriani. L'i
serabramento è sciolto dulia forz;i.
Al icro: Medaglia dì bronxo doralo, coniala per il Cenienarìn lìcU'AriosIn, 24 mofjgio.lSló.
{Cortese conmnioaxione del cai: Carlo Stefano Johnson, Milano).
vore del giornale Roma e una dimo-
strazione ostile al Piccolo.
- Giunge a Firenze il conte d'Aminoff,
gran ciambellano di Svezia e si reca al-
VAlbergo d'Italia dove sono stati pre-
parati lussuosi appartamenti per la Re-
gina regnante di Svezia e Norvegia che
giunge alle 9.30 pom. E' incontrata al-
l'Albergo dalla cugina, la granduchessa
Maria di Russia. Negli appartanuMiti
della contessa Walewska, alloggiata
nello stesso Albergo, viene dato verso
mezzanotte un banchetlo di :-i5 coperli.
- A Borgo Vercelli devia un treno. Una
vettura in cui vi erano dei fanciulli del
Collegio Convitto di Vercelli, reduci da
una passeggiata sul L;igo d'Orta, viene
schiaccia:ta. Si lamenta una vittima.
Molti sono i contusi.
!l. g. Proveniente da Venezia stamattina
giunge a Roma l'on. Minglietti.
- Il ministro della 1^. I. decreta la chiu-
sura dell'Università di Napoli in attesa
(Ji ulteriori provvedimenti.
- Stanotte a Firenze e a Parma si a
verte una scossa di t^remoto.
- A Milano, al Teatro Fossati, sono nml
applauditi due episodi^drammatici dol
rivoluzione delie Cinque Giornate:!.'/
marz 1S48 e Luis Beretta.
l~. s. Alle 2.5 giunge a Ferrara il princii
Umberto, accompagnato dal mìnistro'di
l'Agricoltura e Commercio. La sta/.im
è gremita di gente. La città imbamii
rata. Dalla stazione al palazzo Massa
dove prende alloggio, il Principe è col
tinuaniente applaudito. !
- A Milano viene aperto al pubbli''^
gabinetto di studio di Alessamlro
zonl. Vi accorre una folla imnien-
alunni dei Licei offrono una corona
loro. Il ritratto del Manzoni dipim
Notaris viene trovato bellissimo.
- A Torino, per cura della Società or
agricola del Piemonte, viene aperta
settima Esposizione — Fiera dei lif
frutta ed ortaggi — nel Giardino Pij
blico della Cittadella. j
366 -
MAGGIO
1875
MAG(JI<)
l. D. Al .'fenato si inizia oggi la discus-
sione del progetto di legge che si rife-
risce al reclutamento dell'esercito.
Legge che approva l'aumento della
tassa di registro.
A Ferrara, alle 10 ant., viene inaugurata
la statua del Savonarola, presenti il prin-
cipe Umberto e il ministro Finali. Lo
scultore Galletti riceve le congratula-
zioni del Principe.
Alle 12 30 ha luogo 1» solenne inaugu-
razione del Concorso Agrario. Pronun-
ciano discorsi il
senatore Varano
e il min. Finali.
Alle ore 6, nf 1
palazzo della
Prefettura, bril-
lante ricevimen-
to. Il principe
Umberto si trat-
tiene circa tre
ore. Vi assistono
il min. Finali, il
igen. .Mezzacapo.
'i prefetti di Ve-
nezia. Bologna.
Mantova e Pe-
saro, i rappre-
sentanti di di-
verse province,
istituti e gior-
nali e molte no-
tal)ilità.
Stasera gran-
de spettacolo al
Teatro coli' ope-
ra Aida.
Proveniente da
?«apoli giunge a
[]lagliari la Com-
missione g e 0-
rafica Italiana
he riparte per
limisi.
, l. kWa. Camera
"on. Macchi, in
rome di Garibaldi, presenta le proposte
li legge per i lavoii del Tevere e boni-
ica del l'Agro Romano.
A Ferrara si celebra il centenario ario-
iteo. La piazza d'Ariosto, dove avviene
a cerimonia, è splendidamente adorna,
jcoperta la lapide commemorativa, par-
ano il marchese Varano, sindaco di
Ferrara, gli onorevoli Lovatelli e De
panctis e il ministro Finali. Un immenso
l'orteo si reca quindi col principe Um-
Iierto all'Università a visitare il sarco-
ago del sommo poeta.
^. Muore a Napoli il prof. Roberto Sava-
lese, insigne giureconsulto (n. Napoli
lel 1806), professore di diritto nell'Uni-
ersilà di Napoli.
! Muore a Palazzolo, a 62 anni, Giuseppe
Mancinelli, distinto pittore. Tra i suoi
lavori sono da ricordare : il S. Carlo Bor-
Pittore GiLSEfPE Maxci.nelli
morto a Palazzolo il 24 maggio 187.'
(Da un'incisione dell'epoca^.
romeo per la Chiesa di S. Carlo all'A-
rena; la Madonna degli Angeli per la
Chiesa di Tripoli; la Morte di S. Ago-
stino per la Cfiiesa di l'iedigrotta e il te-
lone del Teatro S. Carlo. Lascia qualche
dipinto anche per un magnifico lavoro
per la Cattedr;ile di Spoleto: La cesti-
sione di Santa Chiara.
— Arriva a Tunisi la Commissione geo-
gatica italiana, festosamente accolta
dalle autorità italiane e tunisine.
'.J5. mu. Cuitiiuiaiio le polemiche circa i
tumulti nell'U-
niversità di Na-
poli, in cui gli
studenti conti-
nuano a chie-
dere la libertà
d'iscri zi 0 n e.
Essi presentano
una petizione
al Senato.
— Alle 10 ant.
viene ricevuta
dal Papa in u-
dien/.a privata
la Regina Giu-
seppina Massi-
miliana, vedova
di Oscar I re di
Svezia e Nor-
vegia.
— A Ferrara, sta-
mattina alle 10,
solenne inaugu-
razione del IV
Congresso degli
agricoltori ita-
liani. Il Sindaco
è nominato Pre-
sidente onora-
rio. Parlano il
Prefetto, il Sin-
daco e i profes-
sori Tu razza,
C hizzolini e
Giordani. Il Con-
gresso fra gli altri quesiti discuterà se
il processo di bonilicazione ferrarese
sia applicabile ad altri luoghi.
— A Ferrara il principe Umberto visita
nel pomeriggio la mostra nazionale di
Belle Arti, il Museo di storia naturale,
il Museo artistico industriale e quindi
si reca a Bondeno. Alle ore 11 parte
da Ferrara.
— A Napoli solenni funerali del prof. Ro-
berto Savarese che viene sepolto nel
Camposanto a Poggioreale, nel luo^ de-
stinato agli uomini illustri.
26, me. AlSenato termina la discussione
del progetto di legge relativo al recluta-
mento dell'esercito. L'art. 11, ha provo-
cato un vivo dibattilo. Viene respinto
l'emendamento ad esso proposto dal
sen. Lanzi. Viene approvato invece un
ordine del giorno dei senatori Torelli.
MAGGIO
1875
MAGGIO
Verga e Boncompagni che impegna il
Ministero a provvedere che, in caso lii
guerra, i sacerdoti, invece di essere in-
corporati nell'esercito in qualità di
soldati elTettivi, siano addetti al ser-
vizio dell'i ambulanze, delle infermerie
e degli o-^peduli militari.
- Alla Camera Garibaldi svolge le ragioni
della sua proposta di legge presenlata
l'altro ieri. Si osserva che la Camera è
stata r'spfttosa e disposta all'unanimità
ma che l' im-
pressione la-
scinta dal pro-
getto è stata
inferiore all'a-
spettativa; che
ogni concetto
grand ioso di
risanamen to
dell'Agro Ro-
mano è scom-
parso; che
rimane l'inal-
veamento del
Tevere urbano
e nn canale
scaricatore
dell' An ien e ,
che i tecnici
diccmo impos-
sibile a con-
dursi lungo la
scelta via e a
cui i non tec-
nici si accor-
dano a rico-
noscere una
scarsa utilità.
Rimane in-
somma di ope-
ra veramente
pratica e pen-
sata quella
che il Governo
aveva già pre-
parata e fatta
studiare da
tecnici suoi, la correzione, cioè e l'abbas-
samento del Tevere entro Roma, secondo
il progetto Canevari. riveduto dai Pos-
senti. Lo stanziamento di sessanta mi-
lioni sembra eccessivo.
- A Ferrara stamattina riescono egregia-
mente gli esperimenti dell'aratro a vapore
fatti nellaproprietàBraglimi. Vi assistono
anche gli allievi ingegneri delle scuole di
Torino e di Bologna, venuti a visitare il
Canapificio e l'Esposizione Agraria.
- A Ferrara, Accademia letteraria in
onore dell'Ariosto. Parlano, fra gli altri.
Borsari e De Sanctis. Viene letta un'ode
ili Erminia Fusinato.
- A Ferrara prima rappresenla/ione del
dramma Ariosto di Pietro Cossa. Il
Teatro è alToUalissinio, l'auture è più
volte chiamato al proscenio.
— A Milano, al Consiglio Comunale, Mui
chiede la concessione dell'area per e
gere un monumento ai caduti di Menta
e dice che questo atto non deve esse
considerato come politico. La doman
è accettata.
— Gli acquazzoni di ieri e di oggi i
cano giavi danni ai lavori stradali de!
Puglia e della Basilicata. Rovina
diversi ponti, fra cui il Ponte della Re
dina sul fiume divento icirc. di Mei
27. g. Legge e
approva il e
no nazione
votato d
Parlamento
favore di G
ribaldi.
— Legge ci
autorizza
spesa di li
570 mila p
lavori di i
stauro del P
lazzo Duca
di Venezia.
— R.D. cheis
tuisce l'Arci
vio del Reg:
destinato
raccogliere i
atti dei die
steri centri
del Regno.
— A Ferrara,
Congresso d
gli Agricolto
è applaudii
la splendid
relazione d
prof. Et tei
Caruso sull'i,
d i n a m e n t
dell'istruzioi
agraria.
— A Forti sole
ne inaugur
zione del m
numento a G. B. Morgagni, opera del
scultore Salvini. Vi intervengono i ra
presentanti delle Università e delle Acc
demie, il min. Finali e il Segretario gen
rale della P. 1. Il Sindaco e il prof. Casa
leggono discorsi applauditi. Sono appla'
diti anche i discorsi dei professori Br
nelli di Padova, Ghinozzi di Firen?
Semmola di Napoli, Pacchiotti diToriii
— A Milano il Consiglio Comunale invi
la Giunta a prendere col proponen
Mussi-'gli opportuni accordi affinchè
monumento ai caduti di Mentana f]
sponda alle esigenze di un patriotti,
omaggio, alieno da ogni polemica politie
— A Milano, in un campo piesso Sen;
ghino, ha luogo un duello alla pistola fi
il capitano dei bersaglieri Francesco •
Eugenio M.Tticini, tiglio di P. S. Manci
i
— 368 — i
CoNTESs.\ Lara (Elvira Cattermolle)
protagonista della clamorosa tragedia passionale
del 27 maggio a Milano. - {Da una slainpa).
MAGGIO
1875
MAGGIO
ì Giuseppe Bennati, impiegato presso il
Banco di Napoli. Quest'ultimo viene nior-
:almente ferito e trasportato all'ospedale
ti Bollate, e quindi in quello di Milano
love muore. Movente del duello la sor-
aresa effettuata il 22 corr. dal Mancini
in casa dell'amante in via Unione dove
la trovato la moglie Elvi a Cattermolle
scrittrice e donna fatale, passata da un
imore all'altro, sino alla morte tragica,
più tardi noia col ncjme di Contessa
liara) {e. S, 9 giugno e 30 luglio).
Da Monaco Oi Baviera il prof. Franz
fon HoltzendorlT, professore di diritto
criminale ed internazionale, scrive una
ietterà agli studenti dell'Università di
Macerata, in cui si dice riconoscente dilla
perdiate accoglienza e generosa ospita-
lità ricevuta nel suo soggiorno in Italia.
:A Washington i delegati pontifici si
recano a visitare il Presidente Grant.
Monsignor Roncetti, a nome del Papa,
esprimendo voti di felicità per il popolo
micricano.
, V. Al Senato si discute e si approva
I |iri>;,'etto recante disposizioni intorno
illc lasse e al sistema degli esami uni-
irsitari. Il sen. Cannizzaro informa il
penato di una petizione di 1500 studenti
li Napoli.
jA Ferrara il Congresso degli Agricoltori
discute il tema della guarentigia dei con-
|imi ctiimici e delle bonifìchL-. E' molto
jipplaudita la relazione del prof. Betler
(Olile campagne ferraresi.
ÌA Ferrara, al Liceo, ha luogo l'inaugu-
ìazione di un busto dell'Ariosto.
', s. A Ferrara il Congresso degli Airi-
foltori discute il tema dei miglioramenti
lei sistemi colonici e avvicendamenti
erraresi. Si adottano le conclusioni della
elazione del prof. Caruso.
!A Roma, si uccide, a 67 anni, il prof.
iTommaso Aloysio Juvara di Messina,
[nsigne incisore e condirettore della
l. Calcografìa. La notizia impressiona
erchè il suicida, dopo essersi segate le
ene di entrambe le braccia, scrisse di-
erse frasi sul muro col suo sangue,
j'are che il suicidio sia dovuto a pazzia.
Pi^ ricordano le sue stupende stampe.
■Giunge a Napoli da Alessandria d'E-
fitto Ibrahim pascià, nipote del Viceré
l'Egitto, accompagnato dal ministro de-
[li AlTari Esteri. Prende alloggio al-
I Albergo del Louvre.
'•'. D. A Roma il Re riceve l'inviato
itraordinario o ministro plenipotenziario
li Spagna, Coello, che gli presenta le
[redenziali.
.Legge che approva la Convenzione giu-
diziaria stipulata fra l'Italia e l'Egitto.
(Legge che estende all'Università di Na-
poli l'obbligo dell'iscrizione ai corsi.
{Legge che autorizza il Governo a dare,
»er decreto reale, tutti i provvedimenti
|emporanei necessari per impedire l'im-
i 107-6^delvoLV-25 - ^
porlazione delle patate e per preservare
il territorio nazionale dalla doryphora.
— Per R. U. è sciolta in Roma la Guardia
Nazionale.
— • Per R. U. è istituita in Campobasso
una Commissione conservatrice dei mo-
numenti e delle opere d'arte in quella
provincia.
— A Ferrara, alla 1 pom., ha luogo la
proclamazione dei premiati al Concorso
Agrario. Parlano il Presidente marchese
Carega, il Prefetto e il sen. Varano che
dichiara chiuso il Concorso. Ottengono
la medaglia d'oro: la Stazione Agraria
di Forlì, per la collezione dei foraggi;
Alborghetti di Treviso, per un vivaio di ■
piante; la provincia di Belluno, per le
piante forestali; Rossi Carlo di Verona,
pel vino di Valpolicella; Rossi Torri
Giulio di Ferrara, per la canapa; Plattis
di Bologna, idem: conte Gulinelli dì Fer-
rara, idem; Bellini di Comacchio, per le
anguille salate; la Società Veneta di Tre-
viso, per un banco da filanda e un'altra
medaglia d'oro per una locomobile;
Grecchi di Rovigo, per una sgranatrice
di grano turco; .Selmi di Rovigo, per un
apparato funicolare; Malvezzi di Bo-
logna, per un gruppo di bovini pugliesi;
Revedin di Ferrara, per un gruppo di
cavalli, ecc.
— A Ferrara solenne chiusura del Con-
gresso degli Agricoltori. Domani i con-
gressisti visitano le boniliche dì Co-
digoro.
— A Milano il salone dei Giardini Pubblici
è affollato. Il prof. Bongiovanni desta
meraviglie per i suoi calcoli mentali
estemporanei. Risolve all'improvviso,
con prodigiosa facilità, problemi nume-
rici che conducono ad equazioni di 1"
e 2" grado (senza logaritmi e frazioni).
31, l. A Roma, la Regina vedova di Svezia
si reca stamattina a fare visita di con-
gedo al Papa.
— A Milano, al Teatro di Santa Rade-
gonda, si chiude la stagione primaverile
coll'opera dell'Auber II cavallo di bromo,
che viene molto applaudita.
— Rendita: 75,81); Oro, 21,40; Prestito 1866,
58,50; Azioni Tabacchi, 847; Ferrovie
Meridionali, .'ìió.
GIUGNO.
1. martedì. Alla Camera interpellanza
degli onorevoli Salaris e Umana ai mi-
nislri delle Finanze e Lavori Pubblici
intorno al proseguimento dei lavori fer-
roviari nella Sardegna e specialmente
intorno all'art. 4 della legge 28 agosto 1870
che approva la convenzione per la costru-
zione delle linee ferroviarie nell'isola.
2. me. La Camera approva oggi la legge
sul riordinamento del notariato.
- Dalla Spezia il principe Tommaso parte
)>er Stresa.
GIUGNO
1875
GIUGNO
— Giunge a Stresa la duchessa di Genova
che si fermerà tutta l'estate e parte del-
l'autunno.
— A Milano la Corte d'Assise condanna
a dieci anni di reclusione una domestica,
di nome Luigia Gandola, per infanticidio.
— Da Tunisi la Commissione geosirafica
italiana si imbarca sulla Gorgona per
Gabes. A Tunisi la Commissione ha già
compiuto i suoi studi preparatori, le sue
visite alle miniere e ai dintorni di Tu-
nisi e raccolti tutti i mezzi per uno
studio accurato e minuto sulla conve-
nienza e possibilità di immergere gli
schott, 0 bassure palustri del Sahara
tunisino sotto le acque del Mediterraneo.
3. g. Si inizia oggi alla Camera un vivo
dibattito a proposito dei provvedimenti
straordinari di pubblica sicurezza, pro-
posti fin dal 5 dicembre 187-i dal ministro
dell'Interno, Cantelli, per distruggere le
due famose associazioni a delinquere :
la camorra e la mafia, e di un'inchiesta
parlamentare sulla Sicilia.
— A Venezia si costituisce la Deputazione
veneta sopra gli studi di storia patria,
sotto la presidenza del prefetto Mayr e
coll'intervento dei rappresentanti delle
Province e dei Comuni. E' approvato
lo statuto definitivo.
— A Venezia, nel negozio Naya, sotto le
Procuratie, attirano la generale atten-
zione le due cassette fatte eseguire da
Luigi Torelli da artisti veneziani per
collocarvi VAlbum degli autografi dei
morti e superstiti della battaglia di Sol-
ferino, da esporre nel Museo.
4. V. A Roma viene firmata stamattina
la Convenzione per la ferrovia da Roma
ai Colli Albani.
— A Roma, stamattina, la Commissione
della Camera per la sistemazione del
Tevere ha una conferenza con Garibaldi.
— Alla Camera, seduta agitatissima per
la discussione sui provvedimenti di pub-
blica sicurezza. Vi assistono 350 depu-
tati. Si chiede un rinvio.
— I giornali dedicano lunghi articoli alla
discussione dei provvedimenti di pub-
blica sicurezza e l'opinione pubblica si
appassiona al dibattito.
— A Vicenza è aperta la sottoscrizione
pubblica a 13 500 obbligazioni da L. 500
ciascuna, del prestito per le strade fer-
rate Vicenza, Treviso, Padova e Bas-
snno. Oggi stesso il prestito è dichiarato
chiuso, essendo state sottoscritte 19 3(50
obbligazioni.
5. s. Respinta la proposta sospensiva,
alla Camera si sviluppa la discussione
sui provvedimenti di pubblica sicurezza.
L'on. Lacava afferma che (|uestn progetto
di legge sembra una specie di vendetta
del Governo contro quelle province del
Mezzogiorno che avevano mandato alla
Camera prevalentemente deputati di op-
posizi ne. L'on. La Porta dichiara che
la Sicilia, la quale aveva acquistai
tante benemerenze durante il Risorg
mento Italiano, non merita di esser
trattata con provvedimenti eccezional
Difendono il disegno di legge gli onori
voli Minghetti, Cantelli, Donati, Piss
nelli, ecc.
.Suscita una viva impressione un d
scorso di Francesco Crispi in favnr
delle province meridionali, in cui dime
stra che l'aumento dei reati in Sicilia
determinato non dalla natura dei luogli
né dagli speciali istinti delle popolazion
ma dalle leggi e dai fatti posteriori t
1860.
6, D. Per R. D. si riordina l'insegnamenl
ostetrico nella Università di Bologna.
— Prosegue alla Camera, appassionata
ardente, irta di incidenti, la discussion
di ieri. L'on. Di Cesarù lancia gra\
accuse contro alcune Prefetture dell
Sicilia. L'on. Morana parla contro i
progetto ed esprime giudizi sfavorevo
contro il gen. Casanova, comandante mi
litare a Palermo e deplora la condott
del gen. Carderina nei giorni lìell'insui
rezione di Palermo del 18GG. Ne prend
le difese il ministro della guerra.
— Alle 7.30 pom. la granduchessa Mari
di f\ussia parte da Firenze per Dresd;
— A Pisa viene inaugurata oggi la stata
a Giovanni da Pisa, lavoro dovuto a
prof. Salvini. Assistono alla cerimoni
il Prefetto, la Giunta Municipale e tutt
le autorità.
— I professori e gli studenti delle Univer
sita di Macerata, di Camerino, di Urbiii
e di Perugia si recano oggi a visitar
i ruderi della casa di Alberigo Gentil
scoperti a Sanginesio.
— A Milano, nel salone dei Giardini Puh
blici, il Prefetto distribuisce le distili
zioni onorifiche decretate dal Giurì In
ternazìonale per l'Esposizione niondiid
di Vienna nel 1873. I premiati sono 133
7, l. Legge che autorizza il Governo !
dare esecuzione alla Convenzione fr;
l'Italia e la Francia relativa alla deter
minazione della frontiera fra i due Stai
nell'interno dalla galleria delle Alpi a
Ceiiisio.
— Relazioni telegrafiche dei Prefetti d
quasi tutte le province al ministero (i
Agricoltura, Industria e Commercio an
nunciano che per le recenti piogge li
condizioni agricole sono in generali
molto soddisfacenti.
— Alle 5 pom. giunge alla Spezia il prin
cipe Tommaso.
— A Castiglione d'Orcia (Siena) starnai;
fina alle 7 viene proditoriamente uccis'
il Sindaco. Si ignorano le cause dt'
delitto. . I
— Giunge a Madrid il conte Greppi, mi
nistro d'Italia. ì
— A Vienna, al Teatro di Corte, prim,
prova generale della Messa di /iV^Mie»
GIUGNO
1875
GIUGNO
m
diretta dallo stesso Verdi ctie è accolto
con srande entusiasmo.
., ma. Alla Camera provoca un vivace
incidente il discorso dell'on. La Porta
elle, dopo aver combattuto il progetto di
legge come antiliberale e offensivo per la
Sicilia, fa tali allusioni ad avvenimenti
colitici passati per cui prdtesta viva-
iieiitr il ministri) dei Lavori Pubblici.
A Milano, in piazza Fontana, si rin-
viene stamattina in un lago di sangue,
i;olpito da otto ferite di taglio, un frut-
livendolo, che si ritinta di dire la causa
l'autore del grave ferimento,
iiore stamattina a Milano, a 2iò anni,
liiuseppe Bennati, ferito nel noto duello
,)er l'amore della Cattermolle-Mancini
«. 27 maggio e 9).
|I1 distretto di Villafranca è colpito dal
Pagello delle cavallette (locusta rossa)
^he rovinano le campagne. Il Comune,
ler sollecitarne la distruzione, assegna
il premio di cent. 25 per ogni chilogr.
|i locuste.
jA Venezia, nell'Arsenale, viene inau-
juratn il primo bacino di carenaggio
[Ila presenza delle autorità. Esso mi-
.ura m. 90 di lunghezza.
Ìme. La discussione della Camera sulla
lafia e sulla camorra è fiancheggiata da
iscussioni nei giornali. L'opinione più
iffusa è che il Goveruo abbia già i mezzi
ecessariper estirpare il malandrinaggio,
he non occorrano perciò provvedimenti
ccezionali, ma piuttosto un'opera lenta
i risanamento economico e sociale.
L'odierna seduta della Camera è meno
lamorosa delle precedenti. 11 ministro
eli' Interno può pronunciare il suo di-
verso senza essere frequentemente in-
rrotto. Rispomle agli oratori che hanno
riato precedentemente per dimostrare,
n informazioni e cifre statistiche, che
i condizioni eccezionali in coi alcune
rovince si trovano esigono straordinari
rovvedinienti. Afferma di avere la con-
nzionè che per estirpare dalla Sicilia
mala pianta dei manutengoli, i quali
iralizzaiio gli sforzi delle autoriti», sono
dispensabili le facoltà che vennero dal
overno richieste, specialmente circa
irreslo preventivo.
Ja Roma la Regina di Svezia parte
'.r Napoli.
V Milano si celebrano oggi modeste
equie alla salma di Griuseppe Bennati.
1 Cimitero, mentre la salma viene de-
ista nella fossa, la cameriera del capi-
no Mancini, certa Giuseppina Dones,
nta di avvelenarsi trangugiando una
rte dose di acido solforico, per il ri-
orso di aver rivelato la relazione amo-
sa della sua padrona col Bennati.
g. Alla Camera si chiude oggi la di-
iissione generale del progetto di legge
i provvedimenti straordinari di pub-
ica sicurezza con due discorsi; quello '
dell'on. Pisanelli e quello delUon. Crispi,
seguiti con vivo interesse. L'on. Pisa-
nelli dice che i provvedimenti eccezio-
nali sono indispensabili per distruggere
le bande dei malfattori mediante la per-
secuzione del loro aiuto più etricace, il
manutengolismo. Dimostra che l'opera
militare riesce ineflicace contro le bande
perchè le leggi attuali sono insufficenti
contro i maimtengoli. L'on. Crispi si dif-
fonde sulle condizioni della Sicilia, accusa
il cattivo sistema seguito dal Governo
dopo il 18C0 di aver peggiorato i mali che
esistevano. Deplora la cattiva scelta de-
gli agenti di pubblica sicurezza, ecc.
Vengono presentati 38 ordini del giorno.
In 37 si chiede una sospensione fino al-
l'esito dell'inchiesta parlamentare sulle
condizioni della Sicilia.
— A Napoli si riapre l'Università.
— Nella provincia di Palermo, presso l'ex-
feudo Mercato Bianco, scontro di dodici
briganti, condotti da De Pasquale e Ri-
naldi, e dodici militi. Restano morti due
militi e un brigante.
— A Milano, nella Basilica di S. Eustorgio,
solenne inaugurazione dell'edicola di
S. Tomaso d'Aquino.
— A Milano, al Teatro Dal Verme, prima
rappresentazione dell'opera: Un matri-
monio sotto la Repubblica del maestro
Podestà, allievo del Ponchielli, che ot-
tiene uno splendido successo.
11. V. La Gasspfta Ufficiale di oggi
jiubblica la legge in data 27 maggio
che approva il Dono Nazionale a Ga-
ribaldi.
— Suscita una grande agitazione alla Ca-
mera il discorso dell'on. Tajani fgià pro-
curatore generale della Corte d'Appello
di Palermo) in cui dimostra che lo svi-
luppo del fenomeno della mafia è dovuto
al pervertimeniodel sentimento religioso.
Cita episodi. Ricorda che nel 1868 vide
una bolla chiamata Bolla di Composi-
zione in cui la Curia Romana autorizzava
i confessori ad assolvere purché vi fosse
un corrispettivo in denaro. Accusa le
autorità di l'ubblica Sicurezza di Pa-
lermo di aver ricorso talora ai malfattori
per combattere le associazioni delittuose
che affliggono specialmente quella pro-
vincia; fa rivelazioni di fatti gravissimi,
di reati commessi da associazioni dirette
da uomini che godevano la fiducia della
Questura e si estende in molti partico-
lari. E' interrotto dall'on. Lanza, il quale
chiede una verifica di quei fatti mostruosi.
Il disordine aumenta è finisce in un vero
tumulto, per cui la seduta viene sospesa
e poi sciolta.
12. s. Nell'odierna seduta della Camera
l'on. Tajani prosegue con fermezza e con
calma le sue riveiaz oiii sui iriminosi
rapporti dell'autorità di Pubblica Sicu-
rezza di Palermo con le associazioni
delittuose. Risponde l'on. Lanza dicendo
GIUGNO
1875
GIUGNO
che le accuse dell'on. Tajani sono rivolte
non ai ministri che si succedettero al
potere, ma al governo del Regno d'Italia.
Presenta una mozione che viene firmata
dagli onorevoli Sella, Correnti; Casta-
gnola. Raeli, Visconti-Venosta, secondo
la quale si dovrebbe fare sulla Sicilia
un'incliiesta parlamentare C(in carattere
politico, anziché giudiziario. L'odierna
tornata è agitata, m"a meno tumultuosa
di quella di ieri.
— A Milano la Corte d'Assise condanna
rispettivamente a
L'i e a 13 anni di
lavori forzati certi
Trezzi Pietro e
Cella Angelo per
falsificazione di
biglietti della
Banca Nazionale.
— A Milano, al Tea-
tro Castelli, è as-
sai ammirato il
ballo Fata Niu-
del coreografo
Danesi.
— A Vienna, al Tea-
tro Imperiale, se-
conda esecuzione
della Messa di
Reqi.i'm di Verdi.
Vi assistono l'Im-
peratore e il Prin-
cipe imperiai e.
Teatro affollatis-
simo, ovazioni in-
terminabili.
13, D. Alla Camera
svolge il suo ordi-
ne del giorno l'on.
Di Cesarò, che fa
rivelazioni intorno
a fatti che prove-
rebbero un colpe-
vole sistema di
transazione fra
alcuni funzionari governativi e i mafllosi.
— Per decreto ministeriale viene istituita
in Roma, nell'edificio del Collegio Ro-
mano, una Biblioteca Nazionale deno-
minata Vittorio Emanuele.
— A Verona, numerosissimo meeting con-
tro la pena di morte.
— A Pompei, alla presenza della Regina
di Svezia, si eseguisce uno scavo dio
ha un esito felicissimo. Si rinvengono
>ni braccialetto d"oro, un paio*d'orecchini
d'argento, vasi di vetro e di alabastro
« monete.
14, /. Da Frascati G. Garibaldi scrive a
Benedetto Cairoli a proposito della Si-
cilia e delle province del Mezzogiorno:
« Esse reclamano provvidi rimedi, non
disposizioni eccezionali. Cessi l'ecce-
zione, incominci l'impero della giustizia.
Deploro dunque e respingo il funesto
progetto di legge; esorto il Ministero a
Slemma cmicesso alla provincia di Venexia
il 15 giuyiio 1ST5.
non insistere, nel nome della Patria al
quale è sacra la mia vita ».
— A Macerata, allo Sferisterio, adunan;
di quattromila persone clie domandai
la traslazione delle ceneri di Allii-rii
Gentili dall'Inghilterra in Santa Croc
Il prof. Sbarbaro pronuncia un applaudi
discorso.
— A Milano, in Galleria, è notata la pr
senza del principe Hussein Kiamil-p
scià, secondogenito del Khedivè d'Editi
13, ma. Alla Camera vengono ritirati mal
ordini del giorn
altri brevemen
discussi. Prona:
eia un discorso
Presidente d
Consiglio sost
nendo il proget
di legge rclatii
ai provvedimeli
eccezionali di Pu
blica Sicurezza. :
dichiarano favor
voli alla discu
sione 220 deputa
e contrari 203.
— Per R. Diplon
viene conces:
alla provincia
Venezia di alza
per arma provi
ciale uno scu(
d'azzurro, con i
leone d'oro ala
e diamedato acc
vacciàto, teiien
con le zampe a
teriori avanti
petto un I i br
d'argento, apert
colla leggenda :
lettere maiusco
romane nere: Pu
libi Marce evai
fjclista meus.
le, me. Nella tornata straordinaria '
questa mattina la Camera discute e
approva il progetto di legge presenta^
da GaribaMi concernente le opere idra'
liche per preservare la città di Roir
dalle inondazioni del Tevere.
— iNella seconda seduta della Camera
inizia la discussione dell'articolo unii
del progetto di legge sui provvedimi'i
di Pubblica Sicurezza, secondo il tes
proposto dagli onorevoli Pisanelli, bj
casoli. Lanza e accettato dal Miiiislfi
I i|uattro paragrafi che lo conipoi'
vengono approvali con Jue eniend:iii
dell'on. Ctiiaves, in seguito ai M"''
legge non avrà vigore che al 1" lu;
1876. Il progetto di legge viene approvai
con voti 20!» contro .'32. Quattordici (
putati si astengono dal voto. La Sinistj
in segno di protesta, non interviene a(
sedula. <
GIUGNO
1875
GIUGNO
I
V Pio IX, rivolgendosi al Sacro Collegio
dei Cardinali che gli fa gli auguri per
■ il 29" anno di pontiiicato, dice: « Corre
già il quinto anno da che questa città è
stata occupata, e non da armi straniere
come nei tempi andati più volte ha do-
vuto siiffrire; ma da armi italiane che
vennero non per proteggerla e difenderla,
Ima per opprimerla e avvilirla, cambiando
Icosi l'oro purissimo e l'ottimo colore che
|le provenivano dall'essere capitale del-
■l'Orbe cattolico, con l'aere fosco e torho
di un regno terreno. Ciò non pertanto
.da mille punti dell'Orbe cattolico si diri-
[gono a questo centro di verità gli sguardi
jpi j ardentemente di prima ».
; Da Frascati Garibaldi scrive al barone
ÌLan/.irotti: a Noi pugneremo per la Si-
cilia a tutta oltranza ».
I A Palermo tumultuosa dimostrazione
rper la votazione della legge di Sicurezza
Pubblica. Si lamentano alcuni feriti.
I A Milano esce il primo numero del
\Moiiitore dei Prestiti, giornale finan-
ziario industriale.
,'. g. La Camera chiude oggi il terzo
iperiodo della sessione.
i Alle 7 pora. il Re parte da Roma per
b'irenze donde proseguirà per Valdieri.
A fìiiedi (Brescia), durante le esercita-
zioni del 61" regg. Fanteria, un soldato,
perchè redarguito, rivolge il fucile contro
il suo sottotenente freddandolo.
A Milano, al Teatro Dal Verme, prima
rappresentazione della nuova opera del
maestro Auteri, Dolores, che ottiene
ottimo successo.
, V. Da Roma la Regina di Svezia parte
ler Firenze.
I Da Roma i Principi di Piemonte par-
tono stasera per Monza.
f, s. .Stamattina il Re arriva a Torino.
i .\lle ore 1.25 pom. i Principi di Piemonte
(giungono a Milano, dove sono ossequiati
dalle autorità civili e militari.
I A Firenze la Corte d'Assise condanna
ll'ex-frate Celeri a 10 anni e il fratello
ja 8 anni di lavori forzali per tentativo
tii omicidio premeditato contro il vicario
(■apitolare della diocesi di Firenze.
i Per le continue piogge il fiume Mella
l-^i ingrossa in un modo allarmante. Metà
'Ielle case di G;irdone sono inondate.
|Hompe l'argine anche in altri punti. I
l'Ianni sono ingenti.
A Vienna, al Teatro Imperiale, prima
'rappresentazione deWAida che ottiene
iin vivo successo.
t. D. Con atto notarile in data di oggi
,1 card. Pietro De Silvestri dona alla
jLittà di Padova la casa di sua proprietà
Mta in Arqnà, nella quale mori Fran-
pesco Petrarca, col terreno annesso e
plcuni mobili.
i A Boloi;na, all'Arena, meeting nel quale
[-i esprime il voto che il Senato non ap-
provi i provvedimenti di Pubblica Sicu-
rezza approvati dalla Camera. Gli ora-
tori sono temperati e l'ordine è perfetto.
— A Girgenti la Corte d'Assise chiude il
processo contro una banda di malfattori,
condannandone sei ai lavori forzati a
vita (Ampolo V., Cossentino G., D'Azzo
G., Di Carlo S., Maggio-Carini G., Schirò
jM.j e dieci a pene varianti dai 15 ai .5
anni di lavori forzati.
— Per guasti avvenuti al ponte sul Mella
è sospesa la circolazione della ferrovia
fra Ospedaletto e Brescia.
21, l. Stamattina giunge a Roma don Diego
de Alvear, inviato straordinario e mini-
stro plenipotenziario della Repubblica
Argentina presso la Corte d'Italia.
— Pio IX, rivolgendosi al patriziato e alla
nobiltà Romana, pronuncia un notevole
discorso, cosi ricordando le vicende della
presa di Roma: « Era di poco trascorsa
la solennità della nascita di Maria San-
tissima, allorché presentossi a me un
cavalier subalpino, avente in mano una
lettera di un monarca cattolico a me
diretta. Lessi e notai che dichiarandosi
esso monarca custode e garante per di-
sposizione della divina Provvidenza e
volontà della Nazione, dei destini di
tutti gli Italiani, si crede in dovere di
prendere la responsabilità del manteni-
mento dell'ordine nella Penisola e della
sicurezza della Santa Sede. Quindi viene
a dichiarare che per secondare l'animo
dei Romani avea ordinato alle sue truppe
di inoltrarsi ad occupare quello che re-
stava, cioè Fioma; e ciò per mantenere
l'ordine! Infine aggiunge che le sue forze
si restringevano ad una azione conser-
vatrice! Poco dopo le truppe del monarca
si avvicinano alle mura di Roma, e quivi
accampate, facendo pompa di un gran
lusso di forze, aspettarono più giorni per
vedere le dimostrazioni deU'aninto dei
Romani; ma inutilmente. Certo è che
si fece tutto ciò che si credette oppor-
tuno per eccitare questi animi a mani-
festarsi in favore degli oppressori; e vi
furono mo ti emissari che dal campo
entravano in città e viceversa; primeg-
giando fra questi un Ministro di stra-
niera potenza, accreditato presso questa
Santa .Sede. Il quale Ministro, vero
Achitofello dei giorni nostri, loquebatiir
pacetn cum proximo suo, tnala atiteni
in corde suo...
« Veduta adunque la fermezza del po-
polo Romano, la truppa si accostò alle
mura e apri la porta al suo passaggio con
la memoranda breccia del 20 settembre ;>.
— L'Imperatore d'Austria-Ungheria con-
ferisce a Giuseppe Verdi la croce di
commendatore dell'ordine di Francesco
Giuseppe colla stella. Gliela porta, a
nome dell'Imperatore, il principe di
Hohenlohe al Teatro Imperi;ile prima
della rappresentazione àeWAida.
22, ma. In varie città d'Italia dimostra-
373
GIUGNO
1875
GIUGNO
ziuni e ìiirctiiig contro i provvedimenti
di PuMilii'u Sii-Lirezzci.
23, me. Lejjue che autorizza la spesa
straordinaria di L. 650 mila per conti-
nuare i lavori della carta topografica
generale dell'Italia.
— Arrivano a Venezia la Regina di Svezia
e il conte WimpiTen, ministro d'Anstria-
Ungheria a Roma.
34, g. Stamattina alle 8 solenne inaugu-
razione degli ossari di S. Martino e di
Solferino, sistemati per cura di Luigi
Torelli sulle località teatro delle due
battaglie. Vi interviene il principe Um-
berto e uno stuolo di autorità politiche e
militari, italiane, francesi ed austriache.
— Ingrossamento del Po. Alle 6 poni., al-
l'idrometro della Becca, giunge a m. 4,58.
— Pio IX, a suo modo interpretando queste
parole pronunciate da Marco Minshetti
alla Camera: « Ve ne sono dappertutto
(i tristi) e la civiltà moderna trae seco
un codazzo di nuovi delitti, di nuove
colpa a cui bisogna con nuovi rimedi
provvedere », cosi dice, rivolgendosi ai
rappieseutanti delle Diocesi e della Gio-
ventù d' Italia : " C'avete a fermento
pliariseorum. Questo fermento è una
vera pece, che attacca tenacemente e
riduce quasi impotente quel meschino
che si abbandona fra le sue panie. Sia
dunque vostro compito di mettere in
guardia i vostri amici e conoscenti di
non accostarsi alla pece della rivolu-
zione, giacché anche a confessione di uno
fru i primi rivoluzionari viventi, la mo-
derna civiltà, e i governi informati a
questa civiltà, portano seco un codazzo
di colpe e di delitti. K però un governo di
tal natura non merita che voi, e quelli che
pensano come voi, debbano anche nella
minima parte divenire suoi aderenti ».
— A Vienna Giusepi)e Verdi è ricevuto
dall'Imperatore clic 'o trattiene a lungo
parlandogli della Mes a e dell'Aida.
25, V. Per R. D., a partire dal 1° luglio,
le tasse per le ccu'rispondenze dirette
fuori dal Regno in luoghi ove esistono
uffici postali italiani sono stabilite nella
misura seguente: lettere affrancate 40
cent, e non affrancate 80 cent, per ogni
15 grammi; cirtoline postali semplici
cent. 20; cartoline con risposta pagata
cent. 30; manoscritti, campioni, stampe,
cent. 10 per ogni 50 grammi, ecc.
— Giunge a Milano per far visita ai Prin-
cipi di Piemonte la duchessa di Genova.
— Il Po ingrossa contiimamente. Alla
Becca, :i mezzogiorno, l'idrometro segna
m. 5. l'oi descresce.
2«, s. Dopo un soggiorno di 14 giorni p:irte
da Milano per la Svizzera il granduca
ereditario d'Oldemburgo Federico An-
gusto.
— Proveniente da Venezia giunge a Mi-
lano la Regina vedova di Svezia che
viaggia sotto il nome di cuntrssa. di
Fuignin e prende alloggio -.iWAÌIer
CiiCDur. Hieeve la visita del pin ci|
Umberto e della principessa Margheri.
— La Commissione geografica italian
tornando dagli schott del Sahara tur
sino, si reca a visitare il porto di Bisert
27, D. Al Senato si inizia la discussioi
del progetto di legge relativo ad ope
idrauliche per preservare la città
Roma dalle inondazioni del Tevere.
sen. Alfieri dichiara di non approva
quel disegno di legge per considerazio
finanziarie e perchè, trattandosi di ui
opera di cosi grande importanza, non
vede corredata di quelle dimostra/.io
che dovrebbero sempre accompjjgna
simili progetti di legge. Il progetto viei
però approvato.
— Ad Aquila viene inauguralo l'otta'
Congresso degli Alpinisti.
2S. l. Al Senato si inizia oggi la discu
sione del progetto di legge relativo
provvedimenti di Pubblica Sicurezz
Attira l'attenzione generale il discorso d
sen. De Falco che smentisce i fatti iia
rati dall'on.Tajani.afTermando che uhu
documenti che possono gettare piena hn
sui fatti narrali dall'on. Tajani esistoi
negli Archivi del ministero di Grazia
Giustizia e invita a pubblicarli.
— Giunge a Milano col suo seguito
principessa Obrenowitch, sorella A
principe regnante di Serbia Milano 1
— A Sambuca Sambut (Girgenti) vengoi
arrestati i due briganti Caccioppii
Cervo della banda Capraro.
39. ma. Lejige che autorizza la spesa
veutun milioni per fortificazioni, mag.i
Zini, costruzioni militari.
— Legge che autorizza la spesa dì sedi
milioni per la fabbricazione di armi i
fuoco portatili.
— Legge che autorizza la spesa di s
milioni per approvvigionamenti di mot
litazione per l'esercito.
— Legge che autorizza la spesa di quatti
milioni e mezzo per acquisti e traspor
di niateriiile per batterie di campagi
di grosso calibro.
— Per R. D. è autorizzata la Banca P'
polare Pesarese con sede in Pesaro.
— Al Senato viene respinta una proposi
sospensiva firmata da venti senatori
l'articolo unico del Ministero concernenl
i provvedimenti di Pubblica Sicurezi
viene approvato con 60 voti favorevo
contro 2'.) contrari.
— Vieni! oggi etnessa la mediiglia annii.i
(X.'^Xì di Pio IX, commenKU-ativa à^
restauro dell'Albergo dei Poveri in Roni;
— A Roma, alle 2 ' ., pom., si scatena iil
violenta bufera. Fuori di Porta Maggio
quattro contadini, sorpresi dalla fur,
del temporale, si rifugiano in una <-''
panna e vengono colpiti dal fulmine et
causa la morte di uno e lascia gli allj
tre gravemente usiionati.
'4 —
GIUGNO
1875
LUGLIO
- Muore a Praga alle 3 ''^ p. per paralisi
polmonare l'ex-Imperatoi-e Ferdinando I
d'Austria (n. 19 aprile 1793). Nel 1831
aveva sposata la principessa Maria Anna,
figlia di Vittorio Emanuele I, re di Sar-
degna. Abdicò il 2 dicembre 1848 chia-
mando a succedergli il diciottenne nipote
Francesco Giuseppe.
,0, me. A Washington il ministro d'Italia
viene ricevuto dal Presidente Grant in
udienza di congedo.
- Rendita; 75,90; Oro, 21,51 ; Prestilo 1866,
58,50 ; Azioni Tabacchi, 854 ; Ferrovie
Meridionali, 338.
e segni caratteristici dei biglietti da
cent. 50 che saranno emessi dal Con-
sorzio degli Istituti di Emissione.
— A Parma la Corte d'Assise condanna
un certo Cavalli, detto Bornisa, ai lavori
forzati a vita, e un certo Azzoni a 15
anni della stessa pena per l'assassinio
del consigliere delegato di Prefettura,
Gaspare Bolla, per vendetta, causa il
suo energico atteggiamento contro i di-
mostranti che provocarono disordini in
Parma nell'aprile 1874 col pretesto del
caro dei viveri e del pane.
3. s. La Guzseit i Ufficiale p'ibblica il
.1/ vero: Medaglia d'argento, annuale (XXJCJ di Pio IX, 20 giugno 1875
commemorativa del restauro dell'Albergo dei Poveri a Roma.
(Gentile coìnunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
LUGLIO.
1, giocedi. A Milano, nella notte sopra
■ oggi, i ladri penetrano nella Chiesa di
Siiiii'Eustorgio, asportando molti oggetti
|MI/Ì0SÌ.
i- Trovasi a Milano, leggermente indi-
j sposta, la Regina di Svezia.
- Nel primo trimestre l'importazione è
stata di L. 315 975 133, l'esportazione di
I L. 283 579 740; nel secondo l'importazione
Idi L. .308 379 906 e l'esportazione di
I L. 289 209 595.
fi, V. Legge che approva la Convenzione
I stipulata il 15 aprile 1875 tra le finanze
. dello Stato e il Municipio di Milano per
il compimento della costruzione del Car-
cere giudiziario a sistema cellulare,
r. Legge che approva la Convenzione fra
il Governo e il Comune di Venezia per
lo stabilimento in tale città dei iMagaz-
zini Generali.
- Legge che stabilisce una nuova tassa
sopra alcune qualità di tabacchi.
Per R. D. sono determinati i distintivi
decreto clic proroga la sessione parla-
mentare.
— Legge con la quale si ordina un' in-
chiesta sulle condizioni sociali ed eco-
nomiche della- Sicilia.
— Legge che autorizza la maggior spesa
di un milione per il compimento della
strada nazionale da Genova a l^iacenz;i.
— Legge che autorizza il Comune di Ber-
gamo a far tumul.ire le salme di Gio-
vanni Simone Mayr e Gaetano Donizetti
nella Chiesa di S. Maria Maggiore.
— A Milano, sotto i Portici della Piazza
del Duomo, viene aperto al pubblico il
negozio Campari. Si osserva che è un
ritrovo piacevole ed elegante.
— A Pompei si scoprono una gran quan-
tità di tavolette di legno (pugillari) car-
bonizzate, contenenti scritture. Viene
segnalata l'importanza della scoperta.
4, D. Il principe Umberto parte sta-
mattina da Milano per Vienna per as-
sistere ai solenni funerali dell'Impera-
tore Ferdinando. E' accompagnato dal
gi'ii. De Sonnaz. A Gorizia il Principe
LUGLIO
1875
LUGLIO
troverà il tronu iniperialt; e il conte
di Robihint.
— Proveniente da Roma giunge a Milano
S. E. Karvasè, ministro del (liappone,
con famiglia e seguito e prende alloggio
aW Albergo Milan.
— Da Roma la Società di Patronato per
gli emigranti italiani dirama il suo pio-
gramma.
— A Sapri si celebra il 18" anniversario
della gloriosa spedizione di Sapri. L'on.
Nicotera pronuncia un discorso nel quale,
dopo aver parlato dei vantaggi che quel-
l'eroico tentativo produsse alla causa
liberale e all'unità della Patria, espone
la sua condotta politica nelle recenti
discussioni parlamentari.
— A Parigi viene solennizzato l'anniver-
sario della nascita di Giuseppe Garibaldi.
In un banchetto al quale prendono parte
dodici deputati dell'Estrema Sinistra
dell'Assemblea e dieci consiglieri muni-
cipali, pronuncia un applaudito discorso
Luigi Blanc.
5, l. In tutta Italia ferve la lotta per le
elezioni amministrative.
— Le notizie giunte al ministero di Agri-
coltura accertano che il raccolto del
frumento, considerate nel complesso le
regioni italiane e in relaziono alla pro-
duzione media, deve nel corrente anno
ritenersi buono.
— Stasera, a Venezia, viene data dal Mu-
nicipio sul Canal Grande una bellissima
serenata in onore della flotta inglese.
— Dal Cairo il Kedivè d'Egitto, Ismail,
scrive a P. S. Mancini, in occasione della
solenne inaugurazione dei nuovi Tribu-
nali internazionali: «Nel momento di
inaugurare la grande oper:i, nella quale
l'Italia e il suo governo non hanno mai
cessato di prestarmi un concorso efficace
e simpatico, ho pensato dovervi espri-
mere io stesso questi miei sentimenti
di ben sincera riconoscenza, per aver
voi voluto apportare a quest'opera l'ap-
poggio della vostra dottrina e del vostro
grande ingegno che godono presso tutti
di una sì legittima autorità ».
— Alle 11.15 antim. il principe Umberto
giunge a Vienna. E' atteso alla stazione
dall'Imperatore e dall'arciduca Kodolfo.
Viene condotto al Palazzo Imperiali'.
— A Vienna, la salma dell'Imperatore Fer-
dinando viene esposta nella cappella di
Corte in una bara ornata delle insegne
imperiali e coperta di ghirlande. L'af-
fluenza del pubblico è immensa.
6, ma. Legge che autorizza una maggiore
spesa di L. 5 000 000 per il trasferimento
della Capitale del Regno a Roma.
— Legge che dichiara di pubblica utilità le
opere necessarie alla bonifica dei terreni
paludosi del 1" ciri'ondario di Ferrara.
— Circolare del ministro della P. I. ai
Prefetti presidenti dei Consigli Provin-
ciali Scolastici relativa alle Scuole ele-
mentari nei piccoli Comuni di campagni
a cui sarebbe opportuno provvedere co
buone maeslre nate e cresciuto ni
luoghi stessi.
— A lioma, la Corte d'Assise condann
il gerente del giornale Lo Capitale
tre anni di carcere e a novemila lire i
multa per offesa alla persona del Ki
alle leggi elettorali, ecc.
— A Mantova la Deputazione provincia!
delibera di iniziare una sottoscrizinr
a favore dei danneggiati dalle inond;
zioni in Francia concorrendovi con 111
cinquecento.
— A Vienna hanno luogo i funerali de
l'Imperatore Ferdinando. Vi assister
tutta la Corte, i principi ereditari dell
Germania, Russia e Italia e altri priiicip
tutto il Corpo diplomatico, i ministri,
dignitari dello Stato e un clero numercsi
Una folla immensa è accalcata lungo 1
vie dove pa«sa il convoglio funebre.
7, me. Da Milano la principessa Marghi
rita e il principino di I^apoli parton
stamattina per Genova per recarsi :
bagni di Pegli.
A Pegli stasera la principessa Mai
gherila esce in carrozza col principili
di Napoli. La popolazione l'applaude v
vamente. L'illuminazione di terra e e
mare è bellissima.
— A Catania cinque studenti di farmaci
rimandati agli esami provocano una d
mostrazione ostile alla Commission
esaminatrice.
— A Tunisi la Commissione geografie
italiana si accomiata oggi dal Bey eh
pronuncia parole di vivissima simpati
per l'Italia e il Re.
— Da Vienna il principe Umberto pari
stamattina e questa sera è a Monaci
8, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica 1
legge 3 luglio 1875 con la quale si ordin
un'inchiesta sulle condizioni sociali e
economiche della Sicilia, e la legge pur
in data 3 luglio concernente i provved
menti straordinari di Pubblica Sicurezz:
— A Roma, nella Basilica di San Pietn
vengono celebrati stamattina so'eni
funerali in suffragio dell'anima dell'In
peratore Ferdinando I. Vi assistono p;i
rocchi monsignori, tutto il Capitolo
il seminario Vaticano.
— Un uragano reca gravissimi danni i
Liguria: è devastato specialmente il vii
laggio di Arenzano, dove vengono scc
perchiate 30 case. Gli uliveti sono daii
neggiati.
— In Lombardia impetuosi uragani, i
Lecco il vento abbalte il camino di «"
filanda, uccidendo due operaie. Le cair
pagne di Introbbio restano gravement
danneggiate.
— A Motta Visconti alle4VsP<""- si.st"'
lena un violento temporale. Sul Ticin
si rovescia un battello: restano anni
gate venti persone.
876
LUGLIO
1875
LUGLIO
lA Muntirone (Brescia) violenta gran-
linata che rovina tutti i raccolti.
:, V. E' oggetto di vivaci commenti il
Siiscoiso pronunciato a Sapri dall'on. Ni-
fcotera per aver egli alluso ai germi della
'eparazione che pullulano nella Sinistra.
;i parla dei programmi della Sinistra co-
tituzionale e della Sinistra radicale.
A Milano il ministro della Pubblica
struzionc, Bonghi, visita il R. Conser-
atorio di musica.
Arriva a Ostenda il principe Umberto.
, s. A Venezia, al Teatro iVIalibran, è
ppUuiditissima la Messa del Verdi.
jii replicano l'Offertorio, il Sanctus e
i Agii US Dei.
, ÌJ. A Toiino il He riceve in udienza
ion Diego Alvear, che gli presenta le
redcuziali di inviato straordinario e
nini^tro plenipotenziario della Repub-
blica Argentina.
'Muore a Verona il gen. Ottavio Mar-
chetti (n. Caravaglio, Cuneo, il 16 giugno
'82o). Prese parte a tutte le guerre del-
i indipendenza, distinguendosi nel '48 nei
liti d'arme dal 22 al 25 luglio sulle al-
lure dì Rivoli, Santa Giustina, .Sona e
'''olta e nel '59 a Montebello.
Stamattina giunge a Londra il principe
Imberto e prende alloggio al Claridges
lótel. Viaggia in incognito sotto il nome
|i marchese di Monza. Si reca a visitare
i principe di Galles.
I, l. La Presidenza del Senato nomina
! membri della Giunta per l'inchiesta
In Sicilia i senatori Borsani, De Gio-
vanni, Verga.
A Venezia, nelle elezioni araministra-
ive, riescono in gran parte i candidati
el partito clericale.
ili principe Umberto da Londra si reca
; Windsor per fare una visita alla Re-
ina. Viene ricevuto alla stazione dal
in. Ponsonby e dal col. Mac-Neill e
[iene da essi condotto al Castello dove
\i intrattiene un'ora con la Regina.
j, ina. Dalla Spezia il principe Tommaso
jarte per Stresa.
(Partono da Stresa il principe Alberto
; la principessa Carlotta di Sassonia.
jA Parigi viene aperta l' Esposizione
[eografica Internazionale. Vi partecipa
ìnche l'Italia. E' nostro commissario il
ji'of. Govi.
A Londra, nel pomeriggio, il principe
(Imberto riceve la visita dell'ambascia-
•>re turi/Il, del ministro portoghese, del
•onte Corti, del marchese D'Azeglio, del
jarone Rothschild e di altri personaggi.
'■me. La Commissione d'inchiesta sulla
Cicilia risulta cosi composta: per il Se-
'ato, i senatori Borsani, De Giovanni,
j erga; per la Camera, gli onorevoli Bon-
j<dini, Paternostro Francesco e Vare;
er il Governo, gli onorevoli Alasia, De
,esare, De Luca Giovanni {v. 16).
>A Londra il principe Umberto riceve
i — 377
nel pomeriggio la vìsita del duca di
Connaught ed assiste quindi ad una
festa campestre data in .suo onore dal
principe di Galles a Ghiswick.
15, g. i'er R. D. sono istituite cartoline
postali di Stato con risposta per la cor-
rispondenza degli uflici governativi con
i Sindaci.
— A Roma, alle 8 ant., coll'intervento del
ministro dell'Interno, si inaugura la
Scuola pei capi e sotto-capi guardie
delle carceri.
— A Roma, promosso dal JMunicipìo che
stanzia lire cinquemila, si costituisce
un Comitato per raccogliere le sottoscri-
zioni a favore degli inondati di Francia.
— A lioma, al porlo di Ripetta, nella
Chiesa Nazionale Illirica, si celebra una
solenne Messa di Requiem in suffragio
dell'anima dell'Imperatore d'AustriaFer-
dinando I. Vi assiste il conte Paar, am-
basciatore dell'impero Austro-Ungarico
presso la Santa Sede.
— Gaziadio Ascoli, preside dell'Accademia
Scientifico-Letteraria di Milano, è eletto
membro estero della R. Accademia Un-
garica delle Scienze di Budapest.
— Sequestrata a Torino la Gassetta del
Popolo per un articolo intitolato: La
stampa e i giudici penali, relativo al
processo Sonzogno.
— Presso Gangi (Palermo), nella notte
sopra oggi, una banda di 8 briganti se-
questra il sacerdote Andrea Garra(w.iS).
16 V. Il Re elargisce lire ventimila a. fa-
vore dei danneggiati dalle inondazioni
rei Mezzodì della Francia.
— I senatori Borsani e De Giovanni e il
deputato Vare chiedono di essere eso-
nerati dal far parte della Commissione
d'inchiesta per la Sicilia (v. li).
— U Arena di Verona annuncia la costi-
tuzione di un Comitato per erigere un
ossario a Custoza.
— Il Governo spagnolo conferisce al cardi-
nale Antonelli la decorazione del Toson
d'oro.
17. s. A datare da oggi lutto di Corte di
trenta giorni per la morte dell'Impera-
tore d'Austria Ferdinando I.
— A Firenze la Corte di Cassazione an-
nulla la sentenza della Corte d'Assise
di Roma contro gli internazionalisti.
— A Milano vengono nominate tre Com-
missioni: tecnica, igienica, economico-
amministrativa die devono studiare i
progetti per l'otturamento e deviazione
del Naviglio interno della città.
— .Muore a Palermo Domenico Peranni,
Senatore dal 6 novembre 1873 ed e.x-
Sindaco di Palermo. Nel 1860 fu ministro
delle Finanze.
— A Londra il principe Umberto riceve la
visita del principe Edoardo di Sassonia
Weimar e del principe Cristiano.
18, D. Da Torino il Re parte alle ore 8.15
pom. per Valsavaranche.
LUGLIO
1875
LUGLIO
— Da Milano alle 7 poni, la Regina di
Svezia parie per Innspruek.
— A Genova, nelle elezioni amministra-
tive, riescono eletti 37 candidati conser-
vatori e 2'i liberali.
— Nel territorio di Gangi (Palermo) si
rinviene in un pozzo il cadavere del
sacerdote Garra (v. 15).
— A Londra il principe Umberto assiste
col suo seguito alla funzione religiosa
nella Chiesa Italiana. Si reca quindi a
Richmond in carrozza. Alla sera pranza
presso il principe di Galles. Poi riceve
Disraeli ed altri.
19. l. E' segnalato a Milano l'arrivo di 25
imputati pel furto al Monte di Pietà di
Palermo. Il processo sarà discusso in
questa Corte d'Assisi. Gli avvocati invi-
tati ad assumere le difese degli imputati
snno : Crispi, Mancini, Oliva, Mosca e
Giacosa.
• — A Pietroburgo si chiude la Conferenza
Teii'gralica Internazionale.
2i, g. Appassiona l'opinione pubblica ed
è assai dibattuta dai giurniili la cosi
detta Questione (ìell'Unict'rsi'à ili Bo-
logna, riguardante la soiipii-ssiune del
corso pratico di ingegneria e il riordi-
namento delle facoltà di Lettere e Fi-
losofia.
— Sequestralo a Milano il giornale illu-
strato ho Spirito Folletto per olTese
alla persona del Re.
— Si smentisce la voce che il maestro
Verdi abbia preso impegno di scrivere
un'opera nuova per il Teatro Imperiale
di Vienna.
— Alle 8 pom. giunge a Pegli il duca di
Genova. E' ricevuto alla stazione dalla
principessa di Piemonte.
— Proveniente da York il principe Um-
berto ritorna stasera a Londra.
23. y. A Viterbo la Corte d'Assise con-
(lanTia un certo Gregorio Guerrini alla
pena di morte, ed alili a pene minori
per l'assassinio a scopo di rapina del
conte Claudio Faini.
— Da Napoli parte oggi per Mihino il
prof. Pierantoni scelto ad unico difen-
sore per la causa del duello del capitano
Mancini che si discuterà il 30 corrente
(u. 27 maggio).
— A Londra il principe di Galles dà un
gran ballo in onore del principe Umberto.
Intervengotìo i principi e le principes.se
della Famiglia Reale, gli ambasc atori
e molti altri cospicui personaggi.
24. .S-. Per R. D. è istituito un Museo prei-
storico, un Museo italico e un Museo lapi-
dario nell'edilicio del Collegio Roniiinn,
— Per R. D. è autorizzata la nuova spesa
di lire 300 mila per lavori nell'Arsenale
marittimo della Spezia.
— Pio IX riceve i trecento Rappresen-
tanti della Città Leonina e dice: « Avete
fatto bene a venire voi pure dal Papa.
Cosi, se non altro, vi siete accertati con
gli occhi vostri se il Papa è vivo
morto, se c^immini sulle gruc;',e o p
il bastone, se sta bene o se sta m
Voi potrete rendere una nuova lesti
nianza a chi vi dimanda della sai
del Papa. Ora, quanto a questa, noi
è niente in contrario; ne siano ete
grazie a Dio benedetto: io sto benissi
Del resto vi potete immaginare, e
ben sapete, quanto io soffra dacché
venuti i nuovi padroni a mettere in ]
tica i loro mali disegni. Eppure cost
dicono che fanno tutto bene, e noi I
ciamo tutto male; che essi sanno
tutto e noi al contrario sappiamo
niente. Un tal linguaggio però è da
ciotto a diciannove secoli fa, e lo atte
S. Paolo con quelle parole: Vos imbi
vos antem ignobile.'^, ecc. ».
25, D. A Genova, straordinario concors
tutte le province d'Italia per le rej
nazionali. Vi assistono la principi-
Margherita e il principe Tommaso,
vengono vivamente applauditi. Ro
vince il primo premio e Genova il
condo. La principessa Margherita e
segna le bandiere ai vincitori. Sta?
il duca di Genova offre un pranzo i
principessa di Piemonte.
— A Londra il principe Umberto rie
la visita dell'ambasciatore francese e
parecchie notabilità inglesi.
— Giunge a Londra il sindaco di Roi
Venturi.
26. l. Muore a Milano Giuseppe Ben
doni, che diede grande incremento
l'arte tipografica.
— A Roma, all'Anfiteatro Corea, è a-
bene accolto il nuovo dramma del ni
chese Pepoli: Gabriella.
2S, me. Stamattina per la funzione ce
memorativa di Curio Alberto, ricorrei
il 26" anniversario della morte, si rei-
Superg.i una numerosa comitiva di vi
rani delle battaglie del 18i8 e W'
deporre una corona sulla tomba. Ni
cattedrale si celebra una messa funel
— Si ha oggi notizia di un dono di 1
78?3S in oro, mandato a Garibaldi di
Italiani residenti in Egitto.
— Proveniente dal Tirolo giunge a Ven
l'on. Minghetti che riparte tosto ;
Firenze.
— A Trieste tre sorelle rispettivame
di Ifi, 18 e 20 anni si uccìdono insie
asfissiandosi. Si ignora il movente de
tragedia che vivamente commuove,
popolazione. '
SO, V. A Torino, nel pomeriggio, scop
una rivolta armata nel reclusorio j
giovani discoli alla GeiieraVa, sullo s|
dale di Stupinigi, contro il trattarne:
carcerario. 11 picchetto dei bersaglier;
guardia è costretto a far uso delle aii
Muore uno degli ammutinati e due;
stano feriti gravemente. Restano ff'
anche due guardiani. ,
«
LUGLIO
1875
AfiOSTO
[ A Milano il Tribunale Con'eziDiiale as-
jsolve il capitano Mancini dall' imputa-
(zione di omicidio in duello. Il processo
è tenuto a porte chiuse (u. 27 maggio).
! A Bologna viene arrestato uno spaccia-
■torc di biglietti falsi da L. 10.
, A Saliceto, nella notte .«opra oggi, viene
itruiidato il parroco a se 'po di furto.
A Londra Lord ^Liyor offre un suntuoso
Ibanchetto ai capì delle niucicipalità
[inglesi e <1
e-^tere. I Sin-
daci italiani si
trovano h 1 1 ;i
Stavola princi-
pale. Il sinda-
jco di Ruma
viene applau-
di t o per il
'bri idisi di lui
ifiit/o in ita-
liano.
I. s. A Napoli
'il P n ug (I ! o
[apre una sot-
jt 0 s e r i 7. i 0 n e
[per il monu-
fmento di T5y-
[ron a Londra.
Muore a Ge-
'iiovu Giuseppe
Morrò (n.27no-
Ivenibre 1806) ,
:professore di
[procedura ci-
Ivile e preside
ideila facoltà
jlegale dell'U-
;niversità.
I A Livorno si
avvertono sta-
llerà alcune
■si:osse di ter-
^renioto.
[Dal primo
p e n n a i 0 m d
figjii sono stati
iiperti all'eser-
icizin i seguen-
iti tronchi
ferroviari per
|la lunghe/za di chilometri 13i: Sulmona-
(Molina (18i; Molina-Aquila (12); Mona-
^terace-Gatanzaio (46); Torremare- Pi-
feticci (25); Camerlata-Como (3).
Rendita: 76; Oro, 21,48; Prestito 1866,
[n9,50: Azioni Tabacchi, 8_>2; Ferrovie
Meridionali. 3-0.
AGOSTO.
, Domenica. X Torino adunanza dei de-
imlati dell'opposizione che incnricano
:l on. D-jpretis di accordarsi coi deputati
■''■ll'opposizione delle altre province sulle
l'i'^lioni principali che si agiteranno
i^ila prossima sessione.
11 tipografo Giuseppe Bernardo.n-i
morto a Milano il 27 luglio 1875.
{Cortese comunicaxionc del cav. Edoardo Bruguatrll
della Libreria Bocca, Milano).
— A Biella sciopero dei falegnami che
chiedoiuj un aumento del 20 per cento
e una diminuzione d'orario.
— A Ferrara i giurati pel Concorso Agrario
giudicano meritevole della medaglia
doro l'aratura a vapore col sistema
Selmi, di Stanghella; della medaglia
d'oro e di altro o„';ietto d'arte del valore
di lire tremila il cav. Paviinelli per
la coltivazione della sua tenuta, ecc.
— Giungono sta-
mane a Napoli
alcuni galeotti
prò veni en ti
dai bagni pe-
nali della Si-
cilia. Uno, con-
dannato ai la-
vori forzati a
vita, riesce a
tagliare la ca-
tena e a fug-
gire. Uopo un
movimen tato
inseguime n to
viene ferito e
arrestato.
— A Parigi so-
lenne inaugu-
razione del
Congresso in-
ternaz i ona le
delle scienze
Geogr a fiche
nella sala de-
gli Stati. Rap-
presenta rita-
1 i a Cesare
Correnti.
~ Il principe
Umberto sì re-
ca oggi in vet-
tura a visitare
i sobborghi del
Westend.
a.l. .\ Palermo,
nelle elezioni
ammi n is t ra-
tive, riporta
vittoria il par-
tito liberale.
- Muore in Napoli Francesco De Luca
(n. a Cardinale), uomo politico. Fu più
volte deputato e vice-presidente della
Camera e presidente della Commissione
reale del Bilancio.
3, ma. Temporali nell'Italia settentrio-
nale e centrale e conseguente notevole
abbassamento di temperatura.
- Il fiume Bormida, straordinariamente
ingrossato per le dirotte piogge di cpiesti
giorni, irrompe furiosamente sulla linea
ferroviiiria presso la stazione di Sale,
rovinando (dtre 600 metri di strada.
4. me. Pio IX riceve il Collegio irlandese.
Rileva, la « coraggiosa fermezza di Da-
niele 0' Connell, fermezza da lui attinta
- 379 -
AGOSTO
1875
AGOSTO
nella fede cattolica; fu il secreto della
sua vita portentosa che lo condusse poi
felicemente al fine della sua stupenda
impresa, creduta appena possibile. Egli
fu abbandonato, contraddetto e fmanco
incarcerato; ma stette sempre fermo nel
suo proposito, ond'ebbe a vedere coro-
nati i suoi sforzi con la conquista di
quella manifestazione che tanta gioia
arrecò agli Irlandesi e a tutto l'orbe
Cattolico ».
— A Firenze si riunisce il Comitato per
le feste Michelangiolesche per discutere
e provvedere intorno a diverse questioni.
— Muore a Torino il maestro di musica
Antonio Marchisio (n. Buttigliera 1817)
fratello e maestro delle rinomate can-
tanti Carlotta e Barbara Marchisio.
Lascia opere melodrammatiche assai
lodate, fra le quali: Il marito della ve-
dova; Un ìiìatrinionio a tre; Gli Ussiti;
Cristoforo Colombo; Piccarda Donati.
5, g. Il sen. Borsani ritira la sua rinuncia.
Oggi la Presidenza del Senato nomina
al posto del sen. De Giovanni il sen. Ni-
colò Cusa. I membri della Commissione
d'inchiesta sulle condizioni della Sicilia
nominati dal Senato sono quindi Bor-
sani, Cusa e Verga.
— Proveniente da Bellagio giunge a Mi-
lano l'arciduca Rainieri con la famiglia
e col seguito e prende alloggio all'Al-
bergo Reale.
— Da Ginevra Enrico Rochefort scrive a
Garibaldi una lunga e interessante let-
tera in cui esprime un progetto per far
evadere i deportati politici che giacciono
nella Nuova Caledonia. L'impresa do-
vrebbe essere capitanata da Ricciotti
Garibaldi.
6, V. Il principe Umberto torna a Londra
dal giro fatto nelle province. Invita a
pranzo il duca di Coimbra e alcuni altri
personaggi.
7, s. A Torino l'Accademia delle Scienze
delibera di conferire il grande premio
Hiberi di lire ventimila al laboratorio
di fisiologia di Firenze per le esperienze
sulla patologia generale e la fisiologia
del midollo spinale.
— All'idrometro di Asola il Po segna metri
3,09. La piena delle acque aumenta la
la corrosione dell'isola Pescaroli che è in
pericolo. Si lavora indefessamente a im-
mergere bussoni. L'ingrossamento delle
acque rende impossibile il passaggio per
il ponte di Torreberretti (Valenza).
H. D. A Bologna, alle 3 poni., si inaugu-
lano le lapidi coi nomi dei caduti nelle
battaglie del 18Ì8-49 coU'intervento delie
aulorità civili e militari e di una gran
folla.
— A -Milano, al Teatro Dal Verme, è ap-
plaudito il Boi s'amuse, di Victor Hugo.
Si osserva però che la traduzione nuoce
molto alla bellezza del dramma.
— A Parigi il Congresso Geografico Inter-
nazionale fa voti perchè l'insegnamei
della geografia venga diviso da qua
della storia"e sia affidato a professi
speciali. La stampa iialiana .ifterma e
sarebbe desiderabile si istituissero e;
tedre di geografia anche nelle Universi
italiane che attualmente ne sono pri"
9, l. Viene distribuita oggi la Relazio
sulla circolazione cartacea, presenta
dai ministri Minghetti e Finali durar
l'ultima sessione parlamentare. Es
tratta della possibilità, del tempo e e
modi di far cessare la circolazione Ci
tacea. Il testo viene pubblicato e
giornali.
— A Milano due muratori vengono a i
verbio per un pezzo di pane che l'u
voleva che l'altro pagasse. Uno dei ce
tendenti vibra all'altro con un colte
un colpo cosi violento, da causargli u:
lacerazione mortale.
— Muore a Milano il marchese Luigi F(
sati, insigne patriota. Si distinse speci;
mente nelle guerre del '48 e del '59.
— A Parigi, al Congresso Geografi
Internazionale, la .Società Geografi
italiana ottiene applausi pel genero
concorso e l'esplorazione dell'istmo
Gabes. Le conclusioni della Socie
Geografica italiana fanno grande ii
pressione.
— Proveniente da Ostenda giunge a E
silea il principe Umberto.
10, mìo. Legge che regola il diritto di ra
presentazione ed esecuzione degli auti
sopra le opere destinate a pubbli
spettacolo.
— A Firenze, alla Corte d'Assise, tennii
il processo dei falsificatori dei biglie
da cent. 50 della Banca Toscana con
condanna di cinque imputati a una pei
variante dagli otto ai cinque anni
lavori forzati e di uno a sei mesi.
— Giunge a Milano il principe l'raber
che riparie alle 7.15 poni, per Mon^a.
— Muore a M'iano la vedova di Giuscp
Rovani, Luigia Stabilini, per turno
idropico all'ovaia, per cui ebbe a subì
innumerevoli volte l'operazione del
paracentesi addominale. E' segnala
come caso patologico eccezionale.
— A Parigi, ai Congresso Geografico Iute
nazionale, ottengono lettere di disti
zione la Società Geografica di Rom
l'Istituto di Lettere, Scienze ed Arti
Venezia e l'Istituto Geografico di Fìreii!
11, me. G.Garibaldi col figlio Menotti
imbarca da Civitavecchia per Caprei
— A Macerala ottiene uno siilendido .«n
cosso la Contessa di Mons del inaest
Lauro Rossi. Il maestro viene chiama
35 volte al proscenio.
— A Milano, stanotte, i ladri coniniettoi
un furto di circa quarantamila lire nf
l'abitazione di Tulio Massarani.
— A Parigi, sotto la presidenza del min
stro delia P. l., vengono distribuiti
— 380 —
AGOSTO
1875
AGOSTO
emi per la Esposizione Geografica In-
rnazionale. Vi ;issistono anche il mare-
iallo Mac-Mahoii, il granduca Costan-
10, Cristoforo Negri e Cesare Correnti,
ìgli espositori italiani ottengono la
sario per l'inchiesta in Sicilia, in sosti-
tuzione dell'on. Vare, l'on. Gravina.
13, y. Provenienti da Riva, alle 3.15 pom.,
arrivano a Venezia il conte e la contessa
di Fiandra che viaggiano in incognito.
daglia di prima classe: il JVIunicipìo — A Verona dal Tribunale Militare è cori-
Inaugurazione del monumento a Pier Fortunato Calvi
A Pieve di Cadore il 14 agosto 1875. — (Da/rillustraziono Universale).
Napoli, riiiticio idrografico della Ma-
a Reale, il capit. di fregata Magnaghi,
[ficio di statistica presso il ministero
Agricoltura e Commercio, il principe
'rlonia, il generale Avet e il signor
' Imoiraghi.
I.iindra perviene oggi alla Regina
il"i ili il dono del nostro He, consistente
Il f jiariglie di cavalli piccoli di razza
lllllKI.
-7 1. I Camera nomina come commis-
d annate a morte mediante fucilazione
il soldato Vaccaro per aver ucciso a
tradimento il suo sottotenente Gabelli.
14, s. A Pieve di Cadore si inaugura oggi
il monumento a Pietro Forlunato Calvi,
fucilato a Mantova il 4 luglio 1855. Si
noia fra gli altri un commovente discorso
di Sebastiano de Barozzi compagno di
prigionia del Calvi. Il monumento con-
siste in una piramide in mezzo alla qual(^
è scolpito a rilievo in un medaglione di
381 —
AGOSTO
1875
AGOSTO
marmo di Ciinara il busto di Pietro For-
tunato Calvi. Il iiieilitgliojie è circondalo
dagli stemmi del Cadore, di Zoldo ed
AiTordo. La sommila della piianiide è
adornata dalla ste.la d'Italia in bronzo
dorato e sotto il medaglione vi è un
fascio d'armi inghirlandato di quercia,
alloro o ulivo, pure in bronzo, col motto:
Più che l'armi valsero concordia, co-
stanza e fede.
- A Faenza, stamattina alle 10, si inau-
gura l'Esposizione Agricola Industriale
con l'intervento del ministro Finali.
- A Potenza esecuzione capitale del ban-
dito Federico Aliano da Paterno per 59
e una banda di briganti. Viene uccìso
lirigante Francesco Paolo di (jiovunn
ferito suo fratello Gandolfo e catturai
Filippo Palermo.
— Nella notte sopra oggi, dopo vivo coi
flitto con una squadriglia di militi
cavallo di Cefalvi, viene ucciso il briganl
Giuspppe Blanda.
19, g. A -Milano, al Teatro !Man/.on', a]
plaudita rappresentazione del Don Pi
sifuale di Donizetti.
— A Carpi II conte Verde del maesti
Libani ottiene un entusiastico success
Il maestro viene chiamato 34 volte ;
proscenio.
Al vera: Medaglia di bromo, conferita neW Esposizione Romagnola inaugurala a Faenxa
il 14 agosto 1875.
(Cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
gravissimi reati e cioè; 12 assassini con
premeditazione, 7 omicidi volontari, 4
mancali omicidi, i ferimenti gravi, 19
estorsioni con sequestro di persone, 3
grassazioni, ecc.
15, D. A Siena, nel Palazzo Municipale,
si inaugura il sesto Congresso-Concorso
ginnastico italiano e una Esposizione
didattico-ginnastica. Sono assai applau-
diti i discorsi del sen. Gori, del dep. Mo-
cenni e del conte Tolomei.
17, ma. Giunge a Milano il principe Ibra-
him pascià, proveniente da Genova, e
prende alloggio a.\\'H(tel de la Ville.
IH, me. I giornali dedicano lunghi articoli
alla Questione d'Oriente e alle sue ri-
percussioni europee.
— E' segnalala la pubblicazione di ([uin-
dici interessantissime lettere inedite di
Ugo Foscolo a Sigismondo Tracchi, a
a cura del Bianchini (tip. Lacroix).
— Nella notte sopra oggi, in territorio di
Polizzi 'Palermo), vivo conllilto fra i ca-
rabinieri, i militi e lo guardie campestri
20, r. A Siena ha luogo la chiusura d(
sesto Congresso Ginnastico. Splendili
è la distribuzione dei premi; assai a|
plauditi sono i discorsi del dep. Mocenn
dell'avv. Bartolini, del co. Tolomei. SIf
sera ha luogo un grande banchetto di 10
coperti con l'intervento del Prefetto, (1(
Sindaco, del sen. De Gori, del co. Tt
Ionici, delle autorità civili e militari.
— M Olire a Racconigi l'insigne patriot
Michelangelo Castelli, senatore dal -
febbraio 18(ì0 (n. a Racconigi il i <l
cembre 18(iH). Fu legato da fraterna ami
ci/.ia al conte di Cavour.
— L'insurrezione della lìosnia e dell'Ki
zegovina provoca in tutta Europa grami
ribassi di Borsa.
l>a rendita italiana subisce un ribass
di 9.T cent, a Firenze e di 65 a Parli!
21, .s. Da Mihino il principe Ibrahim pasci
parte alle 4.1U poni. |ier Torino.
2:l». D. a Koma, in via Giulia, un cor
cliieie settantenne uccide per gelosia I:
moglie di anni 50 e si getta poi nel Tevere
AGOSTO
1875
A(JOST0
. Da Milano il principe Umberto parie
mattina per .Somma, onde assistere
3 manovre.
junjje a Alilaiio il ministro degli Esteri
jì ha una conferenza col dep. Luzzatti.
giunge anchie il ministro della Guerra
irende alloggio a.\ì' Albergo Milan.
pr R. D. è autorizzata la Società Par-
\ope di navigazione tra Napoli, le Isole
B Calabrie.
jteressa sempre vivamente la Que-
)iii' «l'Oriente e la recente insurre-
ì\r ileir Erzegovina.
ciii- 'ppe Garibaldi apre una sottoscri-
iir |ipr i feriti dell'Erzegovina, con
• ■ Ilio.
(/'/. A Milano, stamattina, solenne
iMiniiia per il trasporto delle salme
in -oldati piemontesi caduti in difesa
Miluio il 4 agosto 1848, dal Cimitero
'nrl.i Vittoria all'ossario del Cimitero
iiunii'iitale. I cordoni del feretro sono
|Uti dal Principe Umberto, dal Pre-
0, da! Sindaco, dal gen. Thaon di
vel. Il corteo è seguito dalle truppe,
le Associazioni, dalle Rappresentanze
a una folla immensa. Le strade sono
esate a lutto. Alla camera mortuaria
lano il Sindaco in nome della città
'haon di Revel in nome dell'esercito,
asera arriva a Sampierdarena il prin-
e Umberto che prosegue in carrozza
:i Pegli.
>. Da Pegli il principe Umberto parte
. Niipoli.
' '. Stamattina giunge a Napoli il mi-
ao della P. I. che accompagnerà il
;jicipe Umberto a Palermo.
fla 1 poni., proveniente da Genova,
I va a Palermo Ernesto Renan. E' ac-
0 dal Corpo Universitario, dalle rap-
-iiitanze della scolaresca universi-
. a e della stampa, dai senatori Amari
etiinnizzaro.
li. Stamattina alle 8 il principe Um-
I tu, provenienle da Genova, ginnge a
^ Mili sul regio avviso Messaggiero. Lo
' luliino allo sbarco le autorità civili
'Militari.
riva a Palermo il ministro Bonghi.
!■ icevuto a bordo dal Prefetto, dal
-daio, dal conte Mamiani, dal Corpo
I vri-;itario e da parecchi deputati.
Milano, V Associasione per il pro-
fesso degli Studi economici in Italia
tulisce un concorso col premio di lire
'ile (premio Alessandro Rossi) all'au-
ll; della migliore monografia sul tema:
«itoria delle leggi, delle consuetudini
f'elle dottrine di diritto minerario in
I|ia, segnatamente nel iMedio Evo».
►•0. A Roma, nel Palazzo del Senato,
siiunisce la Commissione d'inchiesta
V\ la Sicilia che cosi costituisce il suo
«'gio presidenziale: presidente il sen.
l'sani, vice-presidente il dep. Pater-
'itro, segretario conni'. De Cesare.
— A Portici, solenne inaugurazione delia
ÌNlostra Industriale Agraria coli' inter-
vento del principe Umberto, accompa-
gnato dal Presidente del Consiglio dei
ministri e dal ministro di A., I. e C.
— A Palermo, alla 1 pom., ha luogo la
solenne inaugurazione del XII Congresso
degli Scienziati Italiani, coli' intervento
del ministro della P. I. e delle autorità.
Il presidente, Terenzio Mamiani, legge
il discorso inaugurale che è vivamente
applaudito.
— A Incisa (Firenze) viene barbaramente
ferito un fanciullo di otto anni da un
carrettiere che viene subito arrestato:
è lolpevole di aver assassinato altri
cinque fanciulli. Il mostro viene sot-
tratto a stento al furore del popolo.
— A Milano V Associasione degli Operai
celebra il quinto anniversario della sua
fondazione. Nel Teatro Dal Verme il
presidente dell'Associazione, Giovanni
Visconti-Venosta, legge un resoconto dal
quale risulta che in cinque anni l'Asso-
ciazione ha raccolto il patrimonio di
un milione.
30, l. Fra i telegrammi e le lettere perve-
nute slW Associasione Operaia di Milano
in occasione della festa di ieri si nota
una lettera da Caprera (2.8 agosto) di
Garibaldi che dice: « Si, ricordatemi con
affetto. Per me l'affetto del popolo mila-
nese è un tesoro che vi ricambio coll'a-
more più ardente ».
— Proveniente da Bologna giunge sta-
mattina a Firenze e prende alloggio
aWAlbergo di New-York il luogotenente
generale e aiutante di campo dello Czar,
principe di Orlov.
— A Portici splendido banchetto offerto
dalla Commissione ordinatrice del Con-
corso Agrario regionale al principe Um-
berto. I convitati sono circa duecento,
fra cui le autorità civili e militari, i
deputati, i consoli stranieri, ecc.
— A Palermo ha luogo lo scrutinio per
la nomina dei presidenti delle sezioni
del Congresso degli Scienziati. Vengono
eletti presidenti: Blaserna, Mamiani,
Amari, Renan, Filippuzzi, Correnti, Bur-
resi. Gemellare.
SI, ma. A Castellamare il principe Um-
berto si reca a visitare l'Arsenale e la
corazzata Duilio in costruzione. Passa
quindi in rassegna la squadra perma-
nente ancorata a Pozzuoli.
— Dal Bollettino dello stato mensile dei
Conti dei vari Istituti di Credito si rileva
che in Italia le Banche Popolari sono 104,
le Società di credito ordinario 116, le
Casse di Risparmio 400. La moneta car-
tacea in circolazione è di 154.S milioni,
cifra assai rilevante in proporzione alla
riserva metallica che è di 116 milioni.
— Rendita: 74,80: Oro, 21,53: Prestito 1866,
60,50; Azioni Tabacchi, 822; Ferrovie
Meridionali, 330.
— 383
1875
SETTEMBRE
SETTEMBRE.
1, tnercoledì. A Palermo inaugmazione
dell'Esposizione di Belle Arti coU'inter-
vento del ininistro Bonghi e delle auto-
rità.Il presidente, conte Ranchibile,le^ge
un discorso che viene assai applaudito.
2, g. Stamattina alle 7, proveniente da
Torino, giunge a Milano il Re. Si reca
subito in Piazza d'Armi seguito dal suo
Stato Maggiore, passa in rivista le truppe
ed assiste a una brillante manovra della
cavalleria e al defilé.
— Alle 11 3/4 sbarca nel porto di Palerra
il principe Umberto accompagnato da
Presidente del Consiglio e dal minislr
di Agricoltura, Industria e Coinmercii
E' ricevuto allo scalo dall'on. Bonghi, da
senatori e deputati siciliani, dalle au
torità e rappresentanze governative
municipali e dal popolo affollatissim
e plaudente.
A mezzogiorno ricevimento a Palazzi
Reale, stasera spettacolo di gala a
Teatro.
4, s. A Palermo, alla 1 '/j pom., culi' in
Sbarco del principe Umberto a Palermo per il C'^ORErjso Scientifico
IL 3 SETTEMBRE 1875. — (DrtH' Illustraziono universale).
— A Roma, sequestrato il giornale L'Os-
servatore Romano per un articolo contro
la leva militare.
— A Napoli, stasera alle 7.30, il principe
Umberto si imbarca sul Messaggìero,
diretto a Palermo, ossequiato alla Dar-
sena dalle autorità.
— A Palermo, al Congresso degli Scienziati,
parlano Mazzoni sulla circonduzione ga-
lenica; Albanese sugli Ospedali; Correnti
sulla statistica; Cerbone sull'ammini-
strazione; Maiorana-Calalabiano' sulle
scienze sociali; Muratori e Pagano sulla
deportazione.
Si fanno grandi preparativi per l'ar-
rivo del principe Umberto.
3, V. Alle 3 ant. il Re parte da INIilano
per Torino.
tervento del principe Uniberln, del l're
sidente del Consiglio e dei miiiisti
Finali e Bonghi, ha luogo la soleiin
inaugurazione della Mostra Agraria li
terprovinciale per la Sicilia. Il presi
dente, duca Reitano, legge un applai
dito discorso.
- A Palermo, al Congresso, la classe dellj
Scienze ledali approva airuiiauimitàuiij
proposta Valdarnini-Muratori colla qual
si applaude alla costituzione del Con'ì
tato Internazionale per la erezione e
un monumento ad Alberigo (lenlili. j
- A Milano, nei pressi dei Giardini Pu']
blici, viene arrestato perchè collo |
questuare un certo Galli Romeo, laureai
in legge e già ricchissimo e noto po'l
sidente. ;
SKTl'KMBKE
1875
SKTTEMBKK
AH Aja il Cuiigresso per la riforma e
i rdiiificuzione del diritto internazio-
cilr approva una mozione nella quale
irliKira che è dovere dei governi di
ir-i in comunicazione per ridurre gli
rniameuti. Approva anche una mozione
■ll:i ijiiale esprime il voto che i governi
Il Ilio trattative per dare un carattere
Il Ino alla dichiarazione del trattato
•1 ls5tì riguardante l'arbitrato prima
Hi ilichiarazione di guerra. Nomina
iiiiiiiiente una Commissione inearic-nta
1 sliibilire ì
riiiii|iii per
ri Codice ma-
itiiiio inter-
i/.ionale.
;*. A Fi-
li, I stamat-
t: a, solenne
iau:;ui azione
e 1 l'Esposi-
oiie Agraria
e^'ionale e di
r t i e 0 1 1 u ra
iH'iiilervento
'I l'refetto e
e 1 1 a Giunta
uiiicipale. E'
.'getto d'am-
irazione spe-
almente un
iperbo stai-
ne, nato ed
levato a Pi-
i, mandato
ll'Esposizio-
3 dal Re.
Ule 6 pam.
je a Mo-
ina il Re che
accolto con
linde entu-
;i - III 0 dalla
'|Hil a zion e.
lidie al suo
(igresso in
pntro è accolto con
ìazioni dalla folla.
-iV Palermo si inaugura l'Esposizione
idustriale coli' intervento del principe
mberto. II presidente, prof. Basile, legge
1 discorso che viene assai applaudito.
V Creraonn il Consiglio Municipale vola
' unanimità la spesa per la trascrizione
(la stampa illustrata del repertorio di
brgamene e documenti preziosi dell'Ar-
iiivio segreto municipale.
'U. Stamattina il Re parte da Modena
Br assistere alla fazione campale di
ubiera comandala dal gen. Mezzacapo.
'He lo ant. riparte per Torino.
-j\ Bologna, un treno proveniente da Na-
|)li, per scambio di binario, urta contro
fi vagoni fermi e ne infrange due. Tre
aggiatori restano leggermente contusi.
-i\ Palermo si chiude il Congresso degli
i 108-7'Melvol.V-26 -^
liig. Eugenio Canevazzi
morto a iilodeua il 7 settembre 187.5.
(Cortese comunicaxione del compianto comm. proj .
Giovanni Cnnevaxxi).
•lamorose accia- I
Scienziati coli' intervento del principe
Liiiberto. 11 discorso di chiusura è pro-
nunciato da Terenzio Mamiani.
- Stasera a Palermo ha luogo un son-
tuoso banchetto offerto dal Municipio al
principe Umberto. Al brindii^i del Sin-
daco il principe Umberto risponde :
« Ringrazio la città di Palermo e il Mu-
nicipio per l'accoglienza ricevuta. Di
questi sentimenti avevo certezza e della
loro espressione serberò memoria impe-
ritura. Bevo alla prosperità di Palermo
e della Sicilia,
che è insepara-
bile da quella
d'Italia ».
7. ma. Dalla
Spezia sta-
mattina il
lirincipe Tom-
maso parte
jier Stresa.
— A Genova
l'Associazione
Marittima of-
fre un ban-
chetto al dep.
Seismit-Doda
che pronuncia
un notevole
discorso sulle
condizioni del
comm ercio e
sulle questioni
economiche e
tinanziurie.
— Muore a Mo-
dena ring. Eu-
genio C a n e-
vazzi, ardente
patriota, nato
a Modena il 15
marzo 1818.
Nel 1859 fu no-
minato segre-
tario generale
al ministero
dei Lavori Pubblici, poi coiuuiissario go-
vernativo per le ferrovie a Bologna e
ispettore tecnico delle strade ferrate
presso il ministero dei Lavori Pubblici.
Si occupò spécialiiicnte dei pozzi arte-
siani nell' Italia Ciiilralo. Pubblicò un
pregiato Trattato di agrotimesia e parte
di un Disionario tecnico di agrononna.
— A Firenze, nella sala del Consiglio pro-
vinciale, viene inaugurato il Congresso
medico-veterinario che durerà fino al-
l'il corr.
— Alle 6.30 p. giunge a Roma il cardinale
Mac-Closkey, arcivesc. di Nuova York.
— A Palermo il principe Umberto^ dopo
aver visitato la fonderia Oretea, assisto
all'inaugurazione del monumento a Vin-
cenzo Florio. Alle 2 pom. si imbarca col
Presidente del Consiglio e col ministro
Finali per Napoli
SETTEM 1^ RE
1875
SKTTEMBUE
— Nel Cimitero di Montparnasse, alle 8
ant., esumazione delle ossa di Carlo
Botta che vengono raccolte in una tri-
plice cassa. Vi assistono C. Nifrra e i
delegati italiani che alle 10 ant. partono
per l'Italia con i resti dell'esumazione.
8, me. Pio IX riceve i pellegiini di Lavai
in Francia e dice: «Anche ai nostri
giorni Gesù Cristo è perseguitato nei
suoi ministri e nella sua santissima reli-
gione; e non contenti i moderni Farisei
di perseguitare la Chiesa, vorrebbero,
come gli amichi, vederla distrutta ».
Prosegue accennando alla lega del po-
tente col settario : « La quale, dopo
avere spoglia-
ta la Chiesa,
perseguitati i
suoi Ministri,
ha voluto sta-
bilire il mono-
polio di un
cattivo inse-
gnamento che
mira a togliere
di mezzo la
fede; ha orga-
ni z z a t a una
legge che ren-
de difficile, ed
anche impos-
sibile la ordi-
nazione dei
chierici; ha
d i s p rezzati i
diritti della
Chiesa anche
sul sacramen-
to del matri-
monio; protet-
ti gli apostati
per renderli
non solo pietre
d' ine ia mp o,
ma per servir-
sene come mezzo di corruzione, ha posto
impedimenti al libero esercizio della
sana dottrina ;>.
— Stamattina alle 6 arriva a Napoli il prin-
cipe Umberto accompagnato dal Presid.
del Consiglio e dal min. Finali. Le auto-
!ità si recano ad ossequiarlo allo sbarco.
-■•• Giungono ad Alcamo (Sicilia) i membri
del Congresso degli Scienziati che rice-
vono una cordiale accoglienza. La città
é imbandierata e splendidamente illu-
minata.
— L'insurrezione dell'Erzegovina continua
ad essere la questione politica pincipale
di cui si occupano i giornali.
!>, g. Arriva stamattina a Torino la cassa
contenente i resti di Carlo Botta che
viene ricevuta dalle autorità civili. Par-
lano il sindaco di Rivarolo e il conte
Sclopis come presidente dell'Accademia
ilelle Scienze. Le spoglie sono spedite
questa sera a Firenze.
Prof. Luiui Poeta, morto a Pavia il 9 sett. 1875
{Da una fotografia esistente nella Civica Bacroìta
delle Stampe, Milano).
— A Firenze l'Accademia dei Georgoli
discute intorno alla pereijuazione foi
diaria. Il prof. Lucchini la combatte,
sen. Cambrai-Digny ne sostiene la nece
sita per ragioni economiche e politich
— Muore a Pavia, a 75 anni, l'illustre eh
rurgo Luigi Porta, pavese, professore pi
oltre dieci lustri di clinica e medicir
operativa nell' Università, alla qua
lascia tutto il suo patrimonio di ult
250 mila lire, autore di pregevoli opei
scientitiche. Senatore dal 15 nov. 187
10, V. A Firenze, nel Palazzo già sede d
Ministero delle Finanze, si apre un' Espi
sizione di strumenti geodetici.
— Giunge st;
SL'ra a Fireni
la cassa coi
tenente i res
di Carlo Bott
— Muore a To:
re Annunzi!
ta, a 85 ann
il patriota Ci
s t a n t i n 0 E
Gennaro. Ni
1820 fu COI
dannato
morte dai Boi
boni, nel 184
all'ergastolo.
Il, s. DaToriii
stamattina
principe d
C a r ig n a n
parte per F;
renze.
— A Firenze se
lenne traspoi
to delle cenei
di Carlo Bottf
I cordoni son
tenuti dal gè
nerale comari
dante la Divi
sione, Piola Caselli, dai presidenti del
l'Accademia della Crusca e della Cort
di Cassazione, dal senatore Ferraris, da
prefetto di Firenze, dal ministro Finali
dal gen. Dezza, rappresentante del Rf
Primeggiano le rappresentanze di tuttj
le armi dell'esercito. Le strade percors]
sono affollate, le finestre adorne ti
arazzi e gremite di persone. In Sani
Croce il presidente del Comitato Cansj
vese consegna il feretro pronuncinoli
un discorso, al quale risponde il sin
Peruzzi. Il poeta Regaldi saluta i i
Il tempio è affollatissimo. Nella •
si osserva uno straordinario movini'
— A Milano si riunisce nella sede del
Istituto Tipografico il Comitato pt'f
monumento da erigersi in commemonl
zione della battaglia di Legnano e de|
bera l'erezione della base del ramiumenj)
per le prossime feste centenarie. |
12, D. L'Oi)inione di Roma di oggi P«!
Pi
J 's
7j ^
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< §
CD Q
SU,' i^ ' "'"^-^
387
SETTEMBRE
1875
SETTEMBRE
blica un importante articolo di fondo
sulla politica seguita dall'Italia nella
questione dell' Erzegovina che è deli-
nita una « politica di conciliazione e
di p;ice ».
- A Firenze, alcuni colpi di cannone
annunciano il principio delle feste per
il Centenario di Michelangelo.
Un grandioso corteo formato da tutte
le autorità, i rappresentanti del Senato
e della Camera, alcuni membri del Corpo
diplomatico e del Corpo consolare, i
rappresentanti italiani e stranieri, quelli
dei Comuni, dejli Istituti, delle Società
e militari. La città è animatissima. Li
Esposizioni si. chiudono oggi.
— Stamattina giungono a Siracusa il mini
stro Bonghi, i senatori Fiorelli e Imbriani
E. Renan e altri scienziati. Vengono rice
vati dal Prefetto e dalle autorità ed eiitu
siasticamente acclamati dalla popola
zione. Il Municipio offre uno splendidi
banchetto.
— Splendide regate sul Lago di Como. Con
corrono 16 Comuni 1" premio, Bellagio
2", Cadenabbia; 3", Blevio.
13, l. A Firenze, stamattina alle 10, s
inauirura il 2» Congresso degli architett
Al iii'o: Mcdaylia di, bronxo, coniala per il IV Centenario ilicliclaiigiolesco, 12 setientOre ISió-
{Cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
artistiche e letterarie, le Società ope-
raie, moltissime Associazioni, i giorna-
listi italiani e stranieri, preceduti da
bandiere e da bande musicali, parte dalla
Piazza della .Signoria per recarsi alla
casa Buonarroti in via Ghibellina dove
si scopre il busto dì Michelangelo e
pronuncia un discorso A. Aleardi e quindi
in Santa Croce dove pronuncia un di-
scorso il sindaco Peruzzi; da ultimo al
Piazzalo Michelangelo dove viene inau-
gurato il monumento e vengono scoi)crte
le epigrafi e deposte sul monumento
molte corone d'alloro. Particolarmente
ammirata è quella tutta d'oro e d'ar-
gento inviata dalla Germania. La città
è imbandierata.
- A Firenze, solenne premiazione delle
Esposizioni Agraria e Regionale e di
Orticoltura, presenti il principe Umberto,
i ministri Spaventa e Finali, il Prefetto,
il vice-presidente del .Senato, il vice-pre-
sidente della Camera, le autorità civili
ed ingegneri, coli' intervento del prin-
cipe Eugenio di Carignano, del Sindaco,
del ministro dei Lavori Pubblici e di
numerosi rappresentanti di Istituti scien-
tifici. Pronunciano discorsi il sindaco
Peruzzi e il ministro Spaventa.
— A Firenze è inaugurala la Mostra Mi-
chelangiolesca. Vi assistono il principe
di Carignano, il Sindaco, il co. Cambray-
Digny, le notabilità italiane e straniere
e i rappresentanti della stampa. Sulla
fronte della porta d'ingresso trovasi il
Darìde; a destra entrando il calco del
Mosè. Moltissimi calchi, multe riprodu-:
zioni in legno e silogralie. E' assai am-j
mirati) un bellissimo Album invialoj
dal Papa. _ |
— A Firenze, stasera, banchetto degli ope-;
rai tipografi, al quale è presente anche il
sindaco Peruzzi. I convitati sono circa 60.
Presiede il banchetto il co. Arrivabenc,
— Da Caprera G. Garibaldi indirizza a]
Farley una lettera nella quale esprime'
388 —
SETTEMBRE
1875
SETTEMBRE
tutta la sua siiiipatia per gli insorti
dell'Erzegovina.
A Bergamo, splendida cerimonia per la
traslazione dello ceneri di Donizetti e di
— Muore a Ginevra il m.se Carlo Bevilac-
qua, Senatore del Regno dal 18 marzo
1860 (n. Padova 16 die. 1803}, direttore
della Cassa di Risparmio di Bologna.
Passaggio delle ceneri ui lin.;
A Bergamo il 13 settembre 187.5
ayr. Il corteggio è composto delle au-
prità locali, dell' ex-ministro Broglio,
kppresentante il ministro della P. 1.,
pile Società operaie, di molte persona-
li e di un pubblico affollatissimo.
jA. Verona ha luogo stamattina la fuci-
Lzione del soldato Vaccaro. uccisore
pi sottotenente Oabi'tti.
I i.L.^ l'iAZZA Garibaldi
— (L'aii' Illustrazione Universale).
14. ìHci. A Firenze, a mezzogiorno, le Ac-
cademie della Crusca e delle Belle Arti
si riuniscono nell'antica sala del Senato.
Sono presenti il principe di Carignano,
il sindaco Peruzzi, Aleardo Aleardi, Atto
Vannucci, Passerini, Dupré, Gino Cap-
poni, Scialoja, il principe Corsini, ecc.
Presiedono l'arciconsolo della Crusca,
SETTEMBRE
1875
SETTEMBRE
Conti e il presidente dell'Accademia di
Belle Arti. De Fabris. Il pubblico è assai
numeroso. Pronunciano applauditi di-
scorsi De Fabris, Conti, Dupré. Segue
una visita alla casa di Dante dove tutti
gli intervenuti scrivono i loro nomi in un
Album: il primo a iirmare è Atto Van-
nucci. Sulla
soglia il sin-
daco Peruzzi
legge un ele-
gante ed eru-
dito discorso
su Dante.
- A Firenze il
principe di Ca-
rignan 0 pre-
siede l'adu-
nanza della
Deputa zio ne
promotr i e e
della facciata
del Duomo e
insieme ai
membri della
Deputa z ione
si reca a visi-
tare il disegno
De Fabris
esposto nel re
f e 1 1 0 r i 0 del
Convento di
Santa Croce.
La città è as-
sai animata e
jrrande è l'af-
fluenza dei vi-
sitatori alla
casa di Miche-
langelo in via
Ghi b ellina e
al 1' Esposizio-
ne Michelan-
giolesca.
Stasera il
direttore della
Gaszetta d'I-
talia offre a
Bellosguardo
un banchetto
ai rappresen-
tanti dei gior-
nali nazionali
ed esteri.
Stasera par-
te da Firenze il principe di Carignano.
- A Firenze, stasera, magnifica illumina-
zione. Particolarmente ammirata la luce
che dalla torre di S. Miniato si rifrange
su alcune cascate fantastiche e sulla
statua di Dante. Anche le lontane mon-
tagne, Fiesole, Maiano, le colline e tutta
la pianura scintillano di fuochi e di lumi.
Stasera la Commissione per le cerimonie
offre un banchetto al Sindaco.
- A Castello delle Forme imperversa nel
pomeriggio un violento temporale e un
Catafalco eretto in S. Maria di Bergamo
PER l'ufficio religioso a Gaetano Donizetti
IL 13 SETTEMBRE 1875.
{Da un disegno esistente nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
fulmine cadendo sulla Chiesa uccide ti
fanciulli e ferisce un bambino e di
donne.
Anche a Magliano Sabino un fulmir
uccide un ragazzo quindicenne.
- A Capua, stamattina alle 7, il princij
Umberto, accompagnato dal ministi
Ricotti u di
gen. Cnsen
passa in ra
segna le tiu]
pe e si ree
quindi a C:
serta, dove h
luogo una C(
1 a z i o II e a
Palazzo Rea!
a cui sono ii
vitati i ca|
dei corpi eh
presero pari
alle manovra
Alle 2 pom.
Principe rito
na a Napoli
si imbarca si
Messaggier
diretto a G(
nova.
— ACitylslan
(Stati Uniti
si uccide a 3
anni il pittor
italiano Pietr
Vaini raentr
recitava alci
ni versi dell
Fedra, in iiet
ha nchetto d
amici, espio
d e n d 0 s i al
l' irapro vvis
un colpo d
rivoltella.
15, me. A Mi
lano, alla ino
stra annuali
di Belle Arti
il premio prin
cipe Umberti
di lire i mil:
viene aggindi
cato al dipinte
del pittor.
Luigi Busi
Conseguenze di un matrimonio cele
bruto col solo rito religioso. /
— Giunge a Veneziail min.plonipolenziariJ
del Giappone presso il Re d'Italia,Kavase,
— U Unità Nasioiiale di Napoli si fond;
con ìa Gazzetta di Napoli. . ]
l«. g. Alle 6.37 giungono a Milano iPriri
cipi di Piemonte e alle 6.41 riparton.
per Monza.
— Muore a Bergamo il conte Frane
Roncalli (nato a Bergamo il 22 ai
1795). Senatore dal 29 febbraio i'
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Arrigo Boito. — AUTOGRAFO DEE. PROLOGO DEL MEFISTOFELE
RAPPRESENTATO AL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA IL 5 OTTOBRE 1S75.
(Per geìitile cmieessione della Casa Musicale G. Ricordi e C, Milano).
H',)J
SETTEMBRE
1875
SETTEMBRE
ardente patriota. Nel 1848 capo del Go-
verno Provvisorio di Bergamo, poi emi-
grato in Piemonte.
— iVluore a Frascati il cardinale Gaspare
(irassellini (n. a Palermo il 11) gennaio
1796) cardinale dal 16 giu[j;no 185(j col
titolo di Santa Maria ad Wartyres. Fa-
ceva parte della Congregazione Conci-
storiale e del Concilio. Lascia nn ma-
noscritto sulla Storia dei Papi. Nel 1840
aveva pubblicato anonimo a Napoli:
Della relazione della Signoria dei Papi
col loro dominio temporale.
— Pio IX indirizza al vescovo d'Angers
un Breve sull'istituzione delle Univer-
sità Cattoliche.
17, V. La Gussetta Ufficiale annuncia che
il Re ha ordinato un lutto di Corte di
giorni quattordici per la morte ufficial-
mente partecipata della Regina Maria
Federica Amalia di Oldemburgo, vedova
del Re di Grecia Ottone I e della prin-
cipessa di Baviera Alessandra Amalia.
— Giuseppe Garibaldi, vivamente interes-
sandosi all'infelice situazione dell'Er-
zegovina, scrive a John Russel invi-
tante a raccogliere fondi per una libera
Confederazione dei popoli soggetti alla
Turchia : « Associando il vostro gran
nome a quello dei benefattori dei Cri-
stiani oppressi dal Governo Turco, voi
avete aggiunto una preziosa gemma
alla corona dell'umanità che vi cinge
la nobile fronte ».
— Da Firenze una numerosa brigata, com-
posta di rappresentanti alle feste Mi-
chelangiolesche, si pone in viaggio col
Sindaco in quattordici splendidi equi-
paggi da campagna per Fiesole, Vinci-
gliata,' Set ti guano.
— A Napoli, da qualche giorno, suscita
vivissima curiosità il processo che si
svolge alla Corte d'Assisi per l'assassinio
dell'inglese Henry Hind, avvenuto a Na-
poli il l" marzo 1875 a scopo di furto.
L'imputato, che è un giovane giardiniere,
è condannato a 16 anni di lavori forzati.
— A Venezia, stamattina alle 11.30, viene
varato nell'Arsenale l'avviso Cristoforo
Colombo alla presenza del ministro della
Marina, delle principali autorità, del
ministro del Giappone e di parecchi
senatori e deputati.
— A Belluno viene inaugurato stamattina
il quarto Congresso degli allevatori del
bestiame nella Regione veneta. Il Pre-
fetto pronuncia un applaudito discorso.
18, s. A Belluno è ammiratissima la mo-
stra del bestiame.
— A Venezia, stasera, gli operai dell'Arse
naie fanno una grande dimostrazione al
ministro della Marina sul Canal Grande.
19, D. Per R. D. è data esecuzione alla Con-
venzione consolare fra l'Italia e la Russia
firmata a Pietroburgo il 2.s aprile 187.").
— A Roma, al ministero di A., I. e ('.., ha
luogo una conferenza presieduta dal mi-
nistro Finali per riprendere in esame
l'argomento d«lla participazione dell'I-
talia all'Esposizione di Filadellia.
— A Firenze, al Teatro Principe Umberto,
prima esecuzione della Messa di Re-
quiem di Verdi. Suscita un vivo entu-
siasmo nel pubblico numerosissimo.
— A Belluno, il Congresso degli allevatori
di bestiame delibera all'unanimità di
appoggiare il voto del Congresso di Fer-
rara per l'istituzione di una rappresen-
tanza legale dell'agricoltura.
— Per R. D. è fondato un Istituto Tecnico
a Reggio Calabria.
— A Bruxelles si apre il Congresso medico
internazionale. L'Italia è ufficialmente
rappresentata dal dott. Semmola, profes-
sore di terapia nell'Università di Napoli.
Intervengono all'inaugurazione il Re, il
ministro dell'Interno, il borgomastro di
Bruxelles e circa 200 medici dei quali un
centinaio stranieri. Oltre al prof. Sem-
mola si notano una ventina di medici
italiani fra cui il Palasciano e l'Ama-
bile di Napoli; il Pasquali, delegato del-
l'Accademia romana di medicina. Sem-
mola e Palasciano vengono nominati
presidenti onorari.
~Ó, l. A Roma, stamattina, le artiglierie
salutano il quinto anniversario della
caduta del potere temporale. Alle 3 pom.
le Società Operaie depongono corono
d'alloro e mazzi di fiori sotto le lapidi
dei caduti alla breccia di Porta Pia.
— Sotto la presidenza del Ministro si riu-
nisce oggi il Consiglio Superiore del-
l'Istruzione, che prende in esame il
nuovo regolamento delle Università.
— Sequestrato a Roma l'Osservatore Ro-
mano per l'articolo di fondo.
— Giunge oggi alla Spezia il ministro
della Marina per ispezionare l'Arsenale.
- A Treviso, nella Piazza dell'Indipen-
denza, solenne inaugurazione del monu-
mento eretto a ricordo dei morti per
l'indipendenza e l'unità d'Italia. Il mo-
numento, opera dello scultore Borro,
piace molto.
31, ma. A Firenze, alla prima Esposizione
italiana di strumenti geodetici e del di-
segno, viene conferita la medaglia d'oro
allo ditte Salmoiraghi, Rizzi e C. ili
ÌNIilano; la medaglia d'argento all'ofli-
cina Galileo di Firenze, a Giuseppe Al-
Icmano, ecc.
— A Jesi ottiene un immenso successo I
jirima rapjiresentazione della Vestaleie\
maestro Spontini.
— A Parigi si inaugura oggi il Congressol
(i-eodetico Internazionale, sotto la pri"-|
sidenza del gen. Ilamz. L'Italia è rap-
presentata dal gen. De Vecchi e dal
maggioro Ferrerò. !
- A Berlino i giornali ufficiosi smenlij
<cono la voce che il principe di BismarcK|
non sia disposto ad accompagnare l'iB-f
lieraiore nel suo viaggio in ltnli(J, i
jNARIO DEL PROLOGO « I.N CIELO » DEL McfistofeU RAPPRESENTATO AL TeATRO COMUNALE
DI Bologna il 5 ottobre 1876.
SAKio dell'atto 1, .SCENA 2" « L'OFFICINA DI Fau.st » DEL Mefislofelc rappresentato
AL Teatro Comunale di Bologna il 5 ottobre 1876.
(Per genftlr. concessimi. Mìa Casa Mus'mìe G. Rietyrdi e, C, Milano).
SETTEMBRE
1875
SETTEMBRE
2S. me. La stampa partecipa alle ardenti
polemiche sulla proprietà dei beni delle
Università e sulla loro amministrazione.
— A Firenze si inaugura il Congresso
Cattolico nella Chiesa di S. Gaetano.
Pronuncia il discorso inaugurale l'arci-
vescovo di Firenze invitando a curare
l'istruzione della gioventù e comuni-
cando la benedizione papale. Pronun-
ciano un discorso anche Salviati e
D'Ondes Reggio.
— Da Milano parte per Colmar il prof.
Cerletti, direttore della Stazione Enolo-
gica di Gattinara, delegato a rappresen-
tare il Governo italiano al Congrei=.so
Ampelografico internazionale di Colmar
(Alsazia).
23, g. A Bologna il Presidente del Con-
siglio presiede oggi la Conferenza sui
trattati di Commercio da rinnovare con
le Potenze estere. Vi prendono parte i
ministri Visconti-Venosta e Finali, l'on.
Morpurgo, segretario generale del mini-
stero di Agricoltura e Commercio e il
deputato Luzzatti.
— A Firenze il Congresso Cattolico invita
ad assistervi soltanto le Società aderenti
ai suoi principii. Alla seduta di oggi,
dopo l'approvazione di alcune proposte
puramente religiose, si leggono i tele-
grammi di alcuni vescovi italiani, quelli
delle Associazioni Cattoliche italiane,
che fanno voti per la lega O' Connell e
quelli d'adesione di molte città straniere.
Vengono pronunciati due discorsi per la
libertà dell'insegnamento e per la lega
O' Connell.
— A Firenze, al Teatro Pagliano, stupenda
esecuzione della Messa di Verdi. La folla
è immensa, gli applausi entusiastici.
— Pio IX tiene concistoro.
— Alla stazione di Roma si trova in ma-
gazzinaggio un baule spedito da Roma
della lunghezza di metri uno e dell'al-
tezza di cm. 50 contenente il cadavere
di una donna ventenne (y. 19 ottobre).
24, V. Viene oggi diffusa la notizia che lo
scienziato Mai ha recentemente scoperto
nell'Abbazia di Grottaferrata presso Fra-
scati (Abbazia dell'ordine di S. Basilio)
un prezioso manoscritto del geugriifo
greco Strabone, del sec. VI, anteriore
ai 28 manoscritti già conosciuti dello
stesso autore.
— A Colmar chiude i suoi lavori la Com-
missione ampelografica internazionale,
mandando speciali congratulazioni al
ministero italiano di Agricoltura, Indu-
stria e Commercio. Oggi si apre l'Espo-
sizione enologica.
25, s. A Firenze, nella seconda sessione
del Congresso Cattolico è vivamente
applaudito il discorso del marchese Pa-
ganuzzi in cui protest:i in prò dei diritti
della Santa Sede, invita all'azione, rac-
comanda la fondazione di associazioni,
di scuole, di ginnasi. Si approva una
proposta relativa alla legge sulla leva
militare, nonché una petizione al Parla-
mento affinchè' approvi una legge contro
la bestemmia.
2G. D. Si riunisce in Senato la Corainis-
sioiie d'inchiesta per la Sicilia e da
oggi tiene delle sedute quotidiane.
— À Firenze, alla chiusura del Congresso
Cattolico, si leggono molte adesioni di
arcivescovi e vescovi italiani, delle As-
sociazioni cattoliche della Stiria, del
Tirolo, ecc. D'Ondes Reggio presenta la
petizione da inviarsi al Parlamento sulla
libertà di insegnamento.
— A Jesi, quarta rappresentazione della
Vestale di Spontini. Il teatro è affolla-
tissimo, l'entusiasmo sempre crescente.
Vengono replicati parecchi pezzi.
— Al Comizio Centrale Lombardo dei Ve-
terani del 18é8-49 viene donato dal luo-
gotenente generale A. di Santfront lo
stendardo dei cavalleggeri lombardi
1848-49.
— A Milano la Giunta Municipale dispone
che due lapidi vengano collocate nelle
case di via S. Damiano, 20 e di via Mo-
rone, 1 abitate da Alessandro Manzoni.
In questa occasione si ricorda che il
Manzoni abitò pure nella casa n. 14 in
via Fontana, n. 5 in via Cavenaghi (era
in quella casa quando sposò la Blondel),
n. 27 in via S. Vito (dove cominciò a scri-
vere gli Inni Sacri), n. 6 in via Brera
e infine in via Morene che comprò col
ricavo della vendita della casa di via
Fontana, 14.
— A Trieste ha luogo il solenne ingresso
in città del nuovo vescovo di Trieste e
Capodistria, mons. Dobrilla. Alla proces-
sione prendono parte le autorità civili
e militari.
27, l. Giunge a Verona la principessa Fe-
derico Carlo di Prussia. Il giorno 29
ripartirà per Venezia.
-- A Sambuca (Palermo) in un conflitto
coi carabinieri e una banda di briganti
resta ucciso il capo-banda Capraro. Gli
altri si disperdono.
— Muore a 65 anni, nella sua Voghera,
Carlo Ricotti, medico distinto, generoso
patriota, scrittore di cose pedagogiche
(Il libro del contadino; Sposa e Madre).
— Il Governo Federale Svizzero incaricu
Alfonso Kiichlin-Geigy, già membro del
Consiglio degli Stati a Basilea, di rap-
presentarlo nei negoziati coli' Italia per
la revisione del trattato di commercio
italo-svizzero.
— A Darlington (Inghilterra) viene cele-
brato oggi un glorioso giubileo: quello
ferroviario. La prima locomotiva co-
struita dallo Stephenson fa una corsa
in confronto di altre macelline di più
recente costruzione sulla prima strada
ferrata, quella da Darlington a Stockton
che venne inaugurata il 27 sctt. 1S25.
28. ma. A Milano una donna abitante i»
-^ 394 -
' ' ' ^:" y -^'^J ^, w > y 5 y ; y ^ y -^ y ? ' y - y > u > v
"• iir^V' '^1 ^' ^''^' ^' ^^ f^ fi . 1-^ ('- '"t =""-
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Ahrigo Bono. - AUTOGRAFO DELLA SCENA DEL GIARDINO NELL'ATTO II
DEL MEFISTOFELE
RAPPRESENTATO AL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA IL 5 OTTOBBRE 1875
{Per gentile conce sa, 'o ne della Casa Musicale G. Bicordi e C, Milano).
— 335
SETTEMBRE
1875
OTTOBRE
una delle case formanti il Rebecchino
impazzisce per il dolore di dover abban-
donare le sue camere, causa la demo-
lizione.
29, me. La Gaesetta Ufficiale di oggi pub-
blica una statistica del ministero di
Agricoltura e Commercio sul raccolto dei
bozzoli nel 1875. Risulta che il raccolto fu
scarso in 1582 Comuni, mediocre in 1849,
sufficiente in 1207, abbondante in 681.
— Alle 3.30 pom. giunge a Venezia la prin-
cipessa Federico Carlo di Prussia colle
sue due figlie.
— Si iniziano oggi a Berna le conferenze
fra il delegato italiano on. Luzzatti e
quello svizzero Kochlin per la rinnova-
zione del trattato commerciale italo-
svizzero.
30, g. A Torino la Casa Reale riceve la
partecipazione ufficiale della visita del-
l'Imperatore Guglielmo.
— A Milano incominciano i preparativi
per la visita dell'Imperatore Guglielmo.
— Arriva a Bellagio col suo seguito la
duchessa di Genova e prende alloggio
a.\VHótel Grande Bretagne.
— Pio IX riceve la Deputazione del 2"
Congresso Cattolico Italiano.
— Stamattina giunge a Roma il ministro
di Germania presso la Corte d'Italia,
Keudell.
— Muore a Roma, a 95 anni, il decano dei
medici romani, dr. Pietro Paolo Azzocchi.
— Felici corse di prova sui nuovi tronchi
di strada ferrata da Cammarata a Spina
e da Passofonduto a Concitene (Palermo).
— Rendita: 75,50; Oro, 21,56; Prestito 1866,
59,75; Azioni Tabacchi, 821; Ferrovie
Meridionali, 836.
OTTOBRE.
1, venerdì. Salutata dalle salve d'arti-
glieria arriva a Venezia la pirofregata
russa Sivetlana, comandata dal gran-
duca Alessio, terzo figlio dell'Imperatore
Alessandro II. Trovasi a bordo anche
il giovane granduca Costantino, nipote
dell'Imperatore.
— La Gassetta Nazionale di Berlino pub-
blica un articolo sul prossimo viaggio
dell'Imperatore Guglielmo in Italia in
cui attribuisce all'Italia e alla Germania
una comune missione moderatrice noi
conflitti europei e sopratutto nella que-
stione d'Oriente.
2, s. Stamattina arriva a Torino il Re.
Arriva anche il ministro Visconti-Ve-
nosta per concertare colla Casa Beale
le disposizioni per l'arrivo dell'Impera
tore (li Germania. II Ministro viene ri-
cevuto in udienza dal Re.
— Giunge a Sanginesio il prof. Hollund
per visitare i ruderi della casa di Albe-
rigo Gentili. Il popolo è festante. Le vie
pavesate a festa.
«^ A l'ortojjiuaro viciip a))erta oggi l'Espo-
sizione ippica, presenti le Commissioni
le Autorità locali e un grande concorso
di allevatori e dilettanti.
3, D. Per R. D. il Collegio Convitto di
Assisi per i figli degli insegnanti è de-
nominato Principe di Napoli.
— Per R. D. è approvato il Regolamento
generale unicersitario e anche quello
per le Scuole di A})plicazione.
— Pio IX, ricevendo i pellegrini Belgi, si
duole di dover sempre ripetere parole
di lamento e di tristezza: « Ma posso io
tenere un diverso linguaggio? lo, costi-
tuito da Gesù Cristo prima sentinella
nella mistica vigna, dovrò dunque dire:
Posueriint me ciistodem in vineis: vi-
neam meani non custodivi? Coli' aiuto
di Dio non sia mai che il suo Vicarici
si riduca ad essere un cane muto. Olii
sappia il mondo intero che se io lamento
i mali che la Chiesa soffre. Iddio me lo
comanda ed è mio sacro dovere obbe-
dirlo. La Chiesa spogliata, incatenata,
oppressa si volge ai suoi persecutori, e
a quelli specialmente che dirigono i de-
stini dei popoli, e innalza il grido di
dolore, ripetendo le paiole del suo Divin
Fondatore: Cur me^caedis? ^.
— A Jesi, nella Biblioteca e Pinacoteca
comunale, ha luogo l'inaugurazione delle
iscrizioni in memoria di Spontini. Il
Prefetto e il Sindaco pronunciano di-
scorsi commoventi. La città è illuminata
e pavesata a festa. Stasera, al Teatro,
rappresentazione della Vestale.
— Sul Lago Maggiore solenne corsa inau-
gurale del nuovo piroscafo Verbano.
— La Gassetta di Èreslavia, accennando
alla venuta in Italia dell' Imperatore
Guglielmo, si esprime in questi termini:
«L'Europa non possiede presentemente
trepersonalitàpiù atte a fare impressione
di quanto lo sono l'Imperatore Guglielmo,
il principe di Bisniarck e il maresciallo
di Moltke; e, siccome essi contribuirono
all'annessione della Venezia nel 1866
colla battaglia di Sadowa e di Roma
nel 1870 colla battatrlia di Sédan, la pre-
senza dell'Imperatore Guglielmo, di Bi-
smarck e di Moltke non ha solamente
un elevato significato politico, ma anche
personale, perchè, più di qualunque altro.
questi tre hanno diritto non solo all'o-
spitalità, ma anche alla cittadinanza
dell'Italia... L'Italia e l'Impero Germa-
nico non hanno d'uopo di un trattato
offensivo e difensivo; essi sono collegali
inseparabilmente se vogliono mantenere
la loro unità, e, quando anche i loro uo-
mini di Stato dovessero lasciarsi guidare
da simpatie o antipatìe personali, le due
nazioni devono procedere d'accordo...'
4, l. Ad Assisi viene inaugurato il Col-
legio-convitto pei figli degli insegnanti.
Vi assistono il ministro della PI.| '*'
autorità e rappresentanze provinciali e
municipali e parecchi deputati (p, 3).
v^^
^^^-Ì.-->J%'' ■^'''':^'M
•ENARIO DELL'ATTO II « II GIARDLNO » DEL McfiStofele RAPPRESEiNTATO AL TEATRO
Comunale di Bologna il 5 ottobre 1875.
N'ARio dell'atto IV « II Saba classico (La Greciaì » DEL Mefistofele rappresentato
al Teatro Comunale di Bologna il 5 ottobre 1875.
{Per gentile concessione della Gasa Musicale G. Ricordi e C, Milano).
<>T1'()HRE
1875
UTTOHKK
— All'Esposizione Ippica di Portogruaro
vengono, fra gli altri, premiati il conte
Antonini, Segatti, Colloredo,Berchet, ecc.
5, ma. L'Opinione di Roma di oggi pub-
blica e commenta l'articolo della Oaz-
setta Nasiouale di Berlino sulla prossima
visita dell' Imperatore Guglielmo (y. 7).
— A Venezia, alle 11 antim., il granduca
Alessio di Russia si reca al Palazzo
della Prefettura per restituire la visita
al Prefetto.
— Giunge a Torino l'astronomo francese
dell'Osservatorio di Parigi, G. Rayet, che
pubblica col suo collega G. André l'im-
piirtante opera: Uastrononiie pratique
et les obaervatoires en Europe et en
Amérique. Viene in Italia per visitare
i nostri Osservatori dei quali tratterà
nella sua opera, di cui sono già usciti
due volumi.
— A Bologna il Mefìstofele del maestro
Boito con le modificazioni introdottevi
ha un esito felicissimo. Vengono replicati
due pezzi. Il maestro è chiamato 25 volte
al proscenio.
6, wie. Garibaldi nel manifesto indirizzalo
«Ai fratelli dell'Erzegovina e agli op-
pressi dell'Europa orientale » dice fra
l'altro: «Il Turco deve andarsene a
Brussa. Discese come il lupo, passando
il Bosforo, devastando, massacrando e
stuprando tutte quelle bellissime popo-
lazioni che ci diedero i Pelasgi die fu-
rono forse i primi civilizzatori dell'Eu-
ropa. Egli non deve più oggi calpestare
questa parte del mondo da lui mante-
nuta nella sventura ».
— A Bologna anche la seconda rappresen-
tazione del Mefìstofele è entusiasti-
camente applaudita. In seguito a tale
successo l'opera è acquistata dalla
Casa Ricordi.
— A Milano, al Teatro Milanese, dopo la
commedia di Cletto Arrighi On matri-
moni per procura, diverte sommamente
il pubblico il vatideoille La statoa del
sur Incioda recitato dal Ferravilla.
— A Berna terminano oggi i negoziati per
il trattato di commercio con l'Italia.
— Il governo turco, per fronteggiare l'e-
norme disavanzo del bilancio, decide che
gli interessi dei valori ottomani siano
pagati metà in denaro e metà in obbli-
gazioni pagabili fra cinque anni e aventi
l'interesse del 5 7i> Alla fine dei 5 anni i
coupnns saranno di nuovo integralmente
pagati. Questa misura ha un grave con-
traccolpo anche sulla Borsa Italiana.
7, g. A mezzogiorno il Papa riceve nella
sala del Trono il gen. Agà, inviato straor-
dinario dello Scià di Persia, che gli pre-
senta una lettera in cui il suo Sovrano
assicura il Papa di aver diramato ordini
perentori allinchè i cattolici abbiano la
protezione delle leggi e venga rispettato
l'esercizio della religione cattolica in
tutto il suo impero.
— A Fresinone la Corte d'Assise condanni
un certo Andrea Baroncelli alla pena d
morte e il fratello Antonio a 8 anni di
carcere per aver ucciso l'avv. Andrea
Simeoni di Fresinone, patrono della lori
sorella in una causa per eredità.
— Proveniente da Vienna giunge a Venezia
la Principessa Sovrana di Liechtenstein
e prende alloggio M'Albergo Universo.
— Proveniente dalla Francia stasera giun-
ge a Torino il gen. Meiiabrea.
— A Milano, al Teatro alla Scala, è disap-
provato il ballo Manon Lescaut. Non
piace neppure il Bigoletto per manche-
volezze degli artisti.
8, V. Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Venesia con sede in Venezia.
— La Commissione d'inchiesta per la Si-
cilia compie oggi i suoi lavori prelimi-
nari e si aggiorna al 3 novembre per
partire per l'isola.
— Trovasi a Roma il celebre fisiologo e
fisico Helmoltz. Oggi col ministro Bonghi
e con parecchi scienziati si reca a Tivoli.
— A Roma, in via Dell'Arco dei Banchi,
n. 6, due donne, trasportando un lume a
petrolio, si incendiano le vesti e, portate
all'ospedale, soccombono in seguito alle
gravi ustioni.
— A Milano incomincia un grande movi-
mento di forestiei i per la prossima visita
dell'Imperatore Guglielmo.
— A Milano, al Teatro Manzoni, non piace
affatto il nuovo dramma del Cessa AìHo-
slo e gli Estensi, scritto in occasione
delle feste Ariostesche a Ferrara.
9. s. Nella stazione di Castel S. Giovanni
un treno viaggiatori si scontra con un
treno merci. L'urto è violentissimo e
parecchi viaggiatori restano feriti.
— A Bologna, al Teatro Comunale, cre-
scente successo del Mefìstofele. Vengono
freneticamente bissati : la stretta del
quartetto del giardino, l'a solo di Mar-
gherita in prigione, il duellino delle
donne e il quarto duetto finale.
— A Costantinopoli la rendila Turca si
cliiude oggi a 33,13. Gli altri valori sono
senza affari. Il Governo italiano e le
ambasciate delle altre Potenze chiedono
ufficialmente schiarimenti circa le mi-
sure prese dal Governo.
10, D. Da Roma il ministro di Agricoltura,
Industria e Commercio parte per Torino
per assistere alle sedute del Congres.^o
Internazionale per l'uniforme nuiuera-
zione dei filati.
— A Milano, al Teatro Dal Verme, ottiene I
un grande successo il Cendrillon est-'
guito da cento ragazzi e la rappresen-^
fazione di esercizi equestri ciella Coni- 1
pasnia Hadwin, Williams, Whitcley. ;
H. l. A (',hieri,in un banchetto offerto?» i
dagli elettori, l'on. Di Sambuy pronuncia,
un forte discorso in cui tratta dellej
questioni finanziarie. J
— A Pavia ha luogo il banchetto nfrerto
- 398
OTTOBRE
1875
OTTOHRK
dagli elettori di Stradella al loro depu-
tato, Depretis, che pronuncia un note-
vole discorso.
:, tìia. A Torino, alle 10 ani., ha luogo
.'inaugura/ione del Congresso Interna-
sionale per l'uniforme numerazione dei
ilati, alla presenza del duca d'Aosta e
arincipe di Carigiiano. Pronuncia un di-
scorso il ministro Finali.
Stasera il sindaco Rignon dà nella
5ua villa uno splendido ricevimento in
more dei membri del Congresso Inter-
lazionale per la numerazione uniforme
lei hlati. Vi intervengono anche il prin-
il suo Imperatore al di là delle Alpi con
sentimenti di sincera amicizia per l'I-
talia, con l'augurio che Egli trovi nelle
sue impressioni nuove garanzie per le
aspirazioni comuni dei due popoli circa
il loro svilui)po politico ed intellettuale.
U, g. Alle 7 arriva a Torino il principe
di Galles.
— Arrivano questa mattina a Brindisi le
corazzate italiane Maria Pia e Castel-
fidardo per rendere gli onori al principe
di Galles. Sono in vista due legni da
guerra inglesi.
.\rrivando nel porto di Brindisi le due
Demolizione dell'Albergo del Kkbecchino a Mil.\.no nell'ottobre 187.'
{Da un' incisione nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
ipe Amedeo, il ministro Finali, il Pre-
etto.
A Padova soleime inaugurazione del
'Congresso Medico, di cui è presidente
norario il dott. Casati, effettivo il dott.
'acchiotti.
A Roma il Rettore dell'Università offre
11 banchetto al prof. Helmholtz.
. me. Il gen. Dezza si reca a Modane per
icevere in nome del Re il principe di
ralles e accompagnarlo fino a Brindisi.
iDa l'avigi il principe di Galles parte
|tasera per Torimi.
jLa Corrispondenza Politica di Berlino
javvisa nella visita dell'Imperatore Gu-
|lielrao a Milano un nuovo sviluppo e
jn consolidamento dell'alleanza pacifica
he esiste fra le grandi potenze d'Europa,
lice che il popolo tedesco accompagna
corazzate inglesi Palìas e Invincible
sparano 21 colpi di cannone che vengono
ricambiati dalle corazzate italiane.
— Giunge a Roma E. Renan e prende al-
loggio SiWHótel Allemagne.
— Stamattina aTrieste le piazze principali
della città sono inondate per una violenta
mareggiata. Le comunicazioni fra i vari
punti della città sono interrotte.
la, V. A Torino, al Palazzo Carignano,
preceduta da un discorso del presidente
della Camera di Commercio, solenne
distribuzione dei premi decretali dal
Giurì dell'Esposizione di 'Vienna agli
espositori delle province di Torino e di
Novara. Intervengono il principe Amedeo,
il principe di Carignano e le autorità.
— Da Torino, alle 9.40, il principe di Galles
parte per Brindisi.
OTTOHRE
1875
OTTOJJKK
— Alle 2 poni, giungono a Brinilisi il mi-
nistro della Marina e il Prefetto. Alle
10.30 arriva una parte del seguito del
principe di Galles.
— Nella stazione di Fauglia scontro ferro-
viario: si lamentano li feriti.
— Viene oggi comunicato al ministero
degli Affari Esteri che per motivi di
salute il principe di Bismarck non può
accompagnare l'Imperatore in Italia.
— Da Berlino il segretario di Stato von
Bulow e il conte Plerbert Bismarck par-
tono a mezzogiorno per recarsi in Italia
al seguito dell'Imperatore.
Hi. s. A Torino si chiude oggi il Congresso
per la numerazione dei filati.
— La Perseveransa di Milano, in occa-
sione della prossima venuta a Milano
dell'Imperatore di Germania e del feld-
maresciallo Moltke, pubblicali loro stato
di servizio particolareggiato.
— Alle 9.25 ant. giunge a Brindisi il prin-
cipe di Galles. E' ricevuto dal ministro
della Marina, dalle autorità locali civili
e militari. Si imbarca subito sul Serapis
dove invita a colazione il ministro della
Marina e il conte Maffei. Alle 11.30 il
Serapis parte salutato dalle navi ita-
liane e scortato dalle due corazzile
inglesi e dall'avviso Oshorne.
— A Roma, dove si trova da alcuni giorni,
interviene stadera alla rappresentazione
del Teatro Argentina la principessa Fe-
derico Carlo di Prussia.
— Da Baden stasera alle 9 l'Imperatore
Guglielmo parte per Milano.
17. D. Da Torino, stamattina alle 7, il Re
parte col suo seguito per Milano, dove
arriva alle 10.25. L'attendono alla sta-
zione il principe Umberto, i ministri e
le autorità civili e militari.
— A Milan ', il Municipio pubblica un ma-
nifesto nei quale invita i cittadini ad
accogliere festosamente l'Imperatore di
Germania, ospite illustre e potente, che
viene a stringere la destra del Re d' I-
talia e dice che queste festose acco-
glienze saranno l'espressione verace della
compiacenza di cui sono compresi i cuori
italiani per questo avvenimento, che
compendia la storia di gloriosi rivolgi-
menti ed è un segno della fratellanza
delle due nazioni.
La città è affollatissima: continuano
ad affluire forestieri da ogni parte d'I-
talia e dall'estero. Gli edifici sono tutti
imbandierati. Il tempo, piovoso nei giorni
scorsi, oggi è splendido.
— Il gen. Cialilini giunge a Verona alle
4 pom. e ripaite per Ala col barone
Keudell, ministro di Germania presso
la Corte d'Italia.
— Alle 10 pom. l'Imperatore Guglielmo
giunge a Trento dove è ricevuto da una
folla immensa che lo accompagna dalla
Stazione all'Albergo.
— Muore a Roma il card Salvatore No-
bili Vilelleschi in. Roma 21 luglio 181f
proclamato cardinale nell'ultimo conc
storo del 17 settembre.
18, l. In attesa della imminente visita de
l'Imperatore è vivamente commentata i
Italia l'assenza del principe di Bismarc
h'Opinione di oggi scrive: « Gli interes
vicendevoli dell'Italia e della Germani
e le comuni aspirazioni delle due nazioi
ci fanno vivamente desiderare che I
cagione addotta dal principe di Bismarc
venga accolta come la sola esatta e ver
Anche gli Dei domina il destino ed
cancelliere dell'Impero Germanico pu
come qualsiasi mortale, avere dei dolo
reumatici. E' grande fortuna che il grand
Imperatore, malgrado i suoi 79 anni, god
si vigorosa salute da poter intraprende)
un viaggio fino a Milano per compiei
un atto amichevole verso Vittorio Eni!
nuele ».
— L'Imperatore di Germania col man
scialle Moltke e il suo seguito giun;
ad Ala alle 9.40 ant. E' ricevuto dal gei
Cialdini e dal gen. Balegno. Giunge
Verona alle ore 11, dove è ossequiato di
gen. Pianell e dalle autorità civili e m
li tari. Alle 11.10 riparte per Milano. ,
Desenzano passa in rassegna le trupp
schierate nella stazione. A Brescia e
Bergamo è vivamente acclamato da un
gran folla.
Alle 4.30 pom. l'Imperatore giunge
ÌNIilano. Abbraccia e bacia il Re e
Principe Ereditario che lo atlendon
alla stazione coi Ministri, il Prefetto,
Sindaco, le autorità civili e militar
Una folla fittissima si accalca sul piai
zale.
Il ricevimento in città è entusiastic(
L' aspetto del corteggio splendido. I
tutte le vie percorse i Sovrani vcngon
accolti con applausi e con sventolare d
bandiere. I balconi sono addobbati
festa. La truppa è schierata lungo le vi
e sopra i ba<;tioni. Molti eleganti equi
paggi seguono il corteggio. Nella prim:
carrozza stanno l'Imperatore e il Ro
nella seconda i principi Umberto, Araede
e Tommaso, nella terza il maresciall
Moltke e il gen. Cialdini e nelle altr
tutto il seguito. II corteggio giunge a
Palazzo Reale alle ore 5. Dinanzi al Pu
la/.zo vi è un'immensa folla plaudeiitf
L" Imperatore e il Re si presentano a
balcone ripetutamente.
Al pranzo di questa sera prendon
parte il Re, l'Imperatore, la principess
Margherita, la duchessa di Genova e
principi Umberto, Amedeo e Tnmmasi
Quindi ricevimento nelle sale ilella prn
cipessa Marglierita con intervento d'I
due Sovrani. !
Stasera splendida illuminazione iij
Duomo. Sulla piazza le bande suonsnj
gli inni germanico e italiano. Il Re i
l'Imperatore col loro seguito assister
OTTOBRE
1875
OTTOBRE
all'illuminazione del Duomo dal balcone
del Palazzo Reale.
- Muore a Napoli l'illustre giurennsulfn
Caricatura di Teja relativa all'i.ncuiNtko del Re d'Italia
CON Guglielmo I a Milano il 18 ottobre 1.875.
Il concetto satirico sta nel fatto che tutte le città d'Italia festeggiano
l'Imperatore tedesco, mentre una volta si ìinivano per respingerlo.
Diomede Marvasi, senatore dal 15 no-
vembre 1874 (n. a Cittanova il 13 ago-
sto 1827).
19, ma. A Milano, in Piazza d'Armi, grande
rivista militare. Vi prendono parte circa
22 mila uomini e vi assiste una folla
straordinaria. Il Re, l'Imperatore di Ger-
mania, la principessa Marglierita e gli
altri principi reali vengono vivamente
acclamati.
Stasera, al pranzo
di gala, r Impera-
tore sta fra il Re e
la principessa Mar-
gherita. Accanto al
Re sta la duchessa
di Genova, di fronte
i principi di Savoia
e i cavalieri del-
l'A n nun z i a t a e
quindi, alternati, le
personalità italiane
e tedesche. Il Re
pronuncia il se-
jjuente brindisi:
<t Alla salute del-
l'Imperatore di Ger-
inania, mio caro fra-
t e Ho, mio caro
Il spi te ed amico.
Alla salute dell'Im-
peratrice, di tutta la
famiglia imperiale e
reale di Prussia.
Permettete, Sire,
che in questa fausta
occasione io sia in-
terprete dei voti che
;:li Italiani concordi
meco fanno per la
felicità di Vostra
Maestà, per la pro-
sperità della Ger-
mania e per la co-
stante amicizia
delle nostre due
nazioni ». L' Impe-
ratore risponde:
" Ringrazio Vostra
Maestà delle parole
gentili che mi ha
rivolto. Sono felicis-
simo di poter final-
mente restituire la
visita fattami due
anni or sono, e che
da mollo tempo
avevo intenzione di
restituire. P roton-
damente commosso
per l'accogli enza
che ebbi da Vostra
Maestà e da questo
bel paese, sento che
la simpatia fra la
Germania e l'Italia
e le relazioni perso-
nali di amicizia cosi felicemente esistenti
fra noi, rimarranno una guarentigia della
pace europea. Confido che queste relazioni
saranno sempre le stesse ed è con questi
voti che bevo alla salute di V. M. ».
A Milano, al Teatro alla Scala, se-
a. 2
d'i
— 403 -
OTTOHKE
1875
OTTOBRE
rata di gala con rappresentazione del
Ballo in Maschera.
— A Roma, alla Corte d'Assisi, si inizia
oggi il processo per l'assassinio di Raf-
faele Sonzogno. Gli imputati sono il pub-
blicista Giuseppe Luciani, l'ex-ulTiciale
delle guardie municipali Armati Michele,
il commerciante Morelli Luigi, il tessi-
tore Cornelio Farina, il falegname Frezza
Pio, il becchino Scarpetti Salvatore. Il
Frezza come autore, lo Scarpetti come
complice fornitore del pugnale, gli ;iitri
quattro come agenti principali. Al dibat-
timento assiste numeroso pubblico.
— Sequestrato il giornale 11 Diritto per
la pubblicazione, espressamente vietata,
dei nomi dei giurati nel processo Son-
zogno.
— Si scopre a Napoli l'assassino della
donna spedita nel baule {v. 23 settembre \
20, me. A Milano l'Imperatore di Gi'rmania
riveve in udienza particolare il Presi-
dente del Consiglio dei Ministri e il
ministro degli Affari Esteri ed esprime i
pili cordiali sentimenti verso il governo
italiano.
— Il Re regala all'Imperatore un quadro
in mosaico, al maresciallo Moltke un
suo busto, al maresciallo di Goltz una
tabacchiera in brillanti, al maresciallo
Pueckler il suo ritratto ad olio. Elargisce
trentamila lire ai poveri.
— 11 tempo è piovoso. Tutta la Corte parte
per Monza. L'arrivo del Re e dell'lnijie-
ratore è salutato da un immenso (-(in-
corso di popolo. Il cattivo tempo impe-
disce però la caccia rimandata a domani.
— A Monza l'Imperatore conversa lunga-
mente con la principessa Margherita e
coi ministri Cantelli e Spaventa. Visita
quindi il Duomo di Monza.
— Alle 9 poni. l'Imperatore e il Re en-
trano alla Scala, occupando il palco di
proscenio nella prima fila a sinistra. Il
pubblico numeroso scoppia in frenetici
applausi. La musica intona l' inno Bo-
riissia e l'inno reale. Poco dopo appare
la principessa Margherita nei palchetti
di Corte. L'Imperatore e il Re assistono
a tutto il ballo e alle ore 10 circa rien-
trano nel Palazzo Reale.
— La Perseveransa di Milano di oggi pub-
blica il M'''ìiH del pranzo di gala di ieri:
(Chùteaii Iqiiem^ - Huitres - Potage
consommé à l'Imperiale - Boudines de
volaille à la d'Armagnac et petites bou-
chées à la Victoria - (Grand vin Chd-
teau Lecille) - Truites garnies saure
bordelaise - Filet de bouuf et noix de
veau àia gastronome - Siiprém(^ de poii-
lardes à la Printomières - Ortolans à la
Piémontaise - Aspic de homard aii beurre
de Montpellier - Artichaut et haricois
verts sauce allemande - Hors d'oeuvre
(Johannisberg) - Piìté de marcassins et
galantines de cailles à la gelée - (Punch
au Champagne' - Ròt : faisans piqués,
perdreaux et clievreuil sauce venaison
salade - {Grand Crémaut Imperiai) -
Pudding Chàteau-Briant sauce framboise
- Gàteau princesse aux Avelines - Gelée
de cerises à l'Egiptienne - Comes d'a-
l'ondance - Pàtisserie assortie - (Toka;/.
1760) - Glac's; Cannelons crème au pi-
stache; Fraises farcies d'ananas, cedrai.
— h'Opinione di oggi riporta un articolo
della Gassetta Nazionale di Berlino che
cosi commenta l'assenza di Bismarck:
". La decisione ormai definitiva del Can-
celliere dell'Impero di non accompagnare
l'Imperatore nel suo viaggio a Milano
richiama sempre più l'attenzione gene-
rale. L'importanza, e il significato della
visita imperiale a Milano non sono, è
vero, diminuiti da questo incidente, no-
nostante si sente a Berlino, come certa-
mente anche a Roma, ed a Milano che
l'assenza del principe di Bismarck fa
mancare uno dei tratti più caratteristici
del viaggio imperiale ».
— Nella notte sopra oggi causa le violente e
continue piogge rovina un ponte a travata
orizzontale fra Cogolelo e Varazze. 11
servizio sulla ferrovia Genova-Savona è
interrotto. Alcune gallerie sono puntellate.
21, g. Stamattina l'Imperatore di Ger-
mania visita il Duomo accompagnato
dall'architetto Mengoni. Percorre quindi
a piedi la Galleria dove gli viene im-
provvisata un'ovazione popolare. Visita
il Palazzo Marino.
Riceve poi l'on. Biancheri e si trattiene
a lungo con lui parlando dei vantaggi
dell'amicizia dell'Italia con la Germania.
A mezzogiorno la Corte riparte per
la caccia a Monza.
— A Milano stasera gran ballo a Corte con
cinquemila e cento invitati. La Corte
entra alle 10.1.1. L'Imperatore dà il brac-
cio alla principessa Margherita e il Re
alla duchessa di Genova. Il principe Um-
berto veste l'uniforme di colonnello de-
gli Ussari prussiani. Si nota che l'Im-
peratore parla continuamente con la
principessa Margherita e con la duchessa
di Genova e il Re con Moltke. Viene
omessa la quadriglia d'onore. La prin-
cipessa Margherita danza la prima qua-
driglia col duca d'Aosta.
— Il gen. Petitti pubblica un ordine del
giorno alle truppe per fare ad esse co-
noscere che l'ordine, la disciplina, la
bella tenuta militare e il loro contegno
sono stati encomiati in modo lusinghiero
dall'Imperatore di Germania.
22, y. A Milano, l'Imperatore di Germania,
con poche persone del seguito, si reca
al Museo di Brera. Visita quindi la Pi-
nacoteca e la Biblioteca Nazionale.
- I principi Amedeo e Tommaso e il
gen. Cialdini vengono decorati del gran
cordone dell'Aquila Nera. Tutto il se-
guito militare del Re ottiene decorazioni.
L'Imperatore Guglielmo regala poi a
J Ci
^ I
OTTOBRE
1875
OTTOBRE
(DaM'Illustration; eol'exione dei prò,. ^
^?e%asch?ierhfdlt?*lua'l- >;; ma- ! .nila U.e a. poven.
— 406 —
— i07 —
O'I'TOBRE
1875
OTTOBRE
Arriva a Brescia alle i.U) pom. Benché
viaggi in incognito viene salutato e ac-
clamato da una gran folla.
— Alle i.SO pom. il Re parte da ililano
per Torino accompagnato dal principe
Amedeo e dal suo seguito. Gli altri Prin-
cipi e Ministri partono stasera.
— A Roma è sequestrato 11 Popolo Ro-
mano per la relazione pubblicata sul
processo Sonzo-
gno. Ieri per li)
stesso motivo è
stata seque.«tra-
ta La Capitale.
Questi ed altri
sequestri provo-
cano una discus-
sione dei gior-
nali sulla legge
eh e vi et a di
render conto per
mezzo della
stampa dei di-
battimenti da-
vanti alle Corti
d'Assise prima
della sentenza.
— Le dirottissime
piogge di ieri e
di oggi hanno
causato interru-
zioni su quasi
tutte le linee
ferroviarie che
dall'Italia set-
tentrionale por-
tano a Roma.
24, Z>. DaBolzann
alle 7.50 antiui.
l'Imperatore Gu-
glielmo parte in
istretto incogni-
to per Berlino.
— A Firenze se-
questrata La
Nazione p l- r
avere pubblica-
ta una e 0 r r i-
s p on denza ro-
mana relativa al
processo Son-
zogno.
— AGroppello,nel
giardino degli Asili infantili, si inaugura
un monumento ad Adelaide Cairoli. Vi
intervengono l'on. Biancheri, i deputati
Bertani, Cavallotti, Pissavini, Pianciani,
ecc. Il prefetto Bargoni, l'on. Cavallotti
ed altri pronunciano dei discorsi.
25. /. Alle 3.10 pom. l'Imperatore Guglielmo
giunge a Berlino.
— A Milano, alla Corto d'Assise, si inizia
oggi il processo per i furti al Monte di
Pietà di Paierino.
— Sequestrata ]& Gassetta dell' Lmilia di
Bologna per una relazione sul processo
.Sonzogno.
ilo.NUME.N'TO AD ADELAIDE CaIEOLI
I.VAUGUEATO A GroPPELLO IL 24 OTTOBRE 1875.
{Dall' Illustrazione Italiana).
— A Firenze è sequestrato il primo im-
mero deìVInteriìazioHalp. appena uscito
e viene arrestato l'amministratore.
— A Piovene (Vicenza) si incendia il
grande magazzino di lana del lanifìcio
Rossi. Il danno ascende a un milione
e mezzo di lire.
— Muore, a 66 anni, a Cornegliano Ligure
il vescovo di Novai:i, (iiacomo Filippo
Gentile.
26. ma. Per R. I.)
è abolito il corso
pratico per gli
ingegneri civili
ed architetti
nelle R. Univer-
sità di Pisa e di
Bologna, dove
viene invece
istituito il primo
anno di scuola
d'applicazione.
— A Cosenza, alle
11.12' pom., iforte
scossa di terre-
moto ondulato-
rio della durata
di venti secondi.
27. ine. Garibaldi
giunge a Roma
alle 3 pom. E'
ricevuto alla
stazione dal sin-
duco Venturi
rhe lo accompa-
gna alla villa
Casalini e gli
iilfre la meda-
glia d'oro dei di-
fensori di Roma
nel 1849.
— Sequestrati II
Tempo di Vene-
zia, Il Monitore
di Bologna e 11
Corriere M e r-
ca utile di Ge-
nova per aver
riprodotto un
riassunto del
processo Sonzo-
gno.
— Nel discorso
pronunciato all'apertura del Reichstag
l'Imperatore di Germania accenna al suo
viaggio in Italia e dice che la cordiale
accoglienza fattagli dal- He e da tutta
la popolazione d'Italia rendono più fermo
il convincimento che l'unilà interna e il
vicendevole riavvicinameiito amichevole.
a cui pervennero nello stesso tempo la
Germania e l'Italia, formano una nuova
e durevole garanzia per il progresso pa-
cifico nello sviluppo dell' Kuropa.
2>». g. Giungono a S. Remo il duca e la
duchessa d'Aosta.
— -V Torino, in una drogheria di via Mi-
OTTOBRE
1875
NOVEMBRE
laiio, scoppia un barile di peirulio pro-
vocando un vasto incendio. Si lamentano
molti feriti, fra i quali diversi pompieri.
All'imboccatura del porto di Chioggia
naufraga il trabaccolo 5. Girolamo, ca-
1 ico di merci, proveniente da Trieste.
Perisce un marinano.
— Anche a Napoli vengono sequestrati II
Pungolo e La Gazzeit% di Napoli pi'r
aver pubblicato il resoconto del processo
Sonzogno.
— Viene arrestato a Parigi il direttore
della fallita Cassa di Commercio di Ge-
nova. Al momento dell' arresto ha in
tasca 20 centesimi.
29, «.Nel pomeriggio l'on.Minghetti giunge
a Lonigo dove è ospite del principe Gio-
vanelli. Stasera parte per Cologna.
30, s. A Milano, sequestrato II Secolo per
una lettera da Roma in cui si biasimava
la deposizione dell'on. Buttero, direttore
della Gassetta del Popolo di Torino, a
difesa del Luciani.
- Stnsera giunge a Livorno con la sua
famiglia, sotto il nome di Alfonso Hylwin,
l'ex maresciallo Bazaine e prende allog-
gio a.\V Albergo New York. Domani mat-
tina parte per Roma.
31, D. A Colognaviene offerto un banchetto
dagli elettori all'on. ÌNlinghetti, che pro-
nuncia un notevole discorso sulle nostre
relazioni con le Potenze estere, sui rap-
porti fra lo Stato e la Chiesa, sull'ordi-
namento del patrimonio ecclesiastico,
sulla situazione finanziaria.
— Terminano oggi a Vienna le conferenze
preliminari per la rinnovazione del trat-
tato commerciale italo-austriaco.
— Rendita: 76,70; oro, 21,55; Prestito 1866,
òH,50 ; Azioni Tabacchi, 826; Ferrovie
Meridionali, oit.
NOVEMBRE.
1. lunedì. A Roma, nel Museo di istru-
zione e di educazione, si inaugura la
prima Esposizione .Stenograiica Italiana
:illa presenza del ministro di Agricol-
tura, Industria e Commercio.
— Per lo straripamento del torrente San-
t'Antonio l'acqua penetra in Iglesias,
inondando parecchie vie.
— A Vienna, al Teatro di Corte, splendido
successo della Messa da Eequiem di
Verdi.
3, me. L'Opinione di Roma di oggi
pubblica integralmente il discorso pro-
nunciato dall' on. Minghetti nel ban-
•hetto elettorale di Cologna Veneta del
:^1 ottobre.
— Il Monitore delle Strade Ferrate pub-
. blica la convenzione addizionale per la
Costruzione della Galleria del (iol tarilo
che modifica lo condizioni primitivo d. 1-
l'apnalto.
A Roma il Tribunale Correziounle con-
danna i gerenti del Diritto e del Po-
polo Romano a cento lire di multa per
aver pubblicato dei resoconti giudiziari
del processo Sonzogno.
— Nel circondario di Vallo, nella contrada
dì S. Nicola, viene arrestato Francesco
Martuscelli da Caprioli, uno dei più
lieri briganti della banda Francolino,
sul cui capo pesava la taglia di L. 1600.
Al momento dell'arresto portava ap-
pesa al petto una medaglia coU'elTigie
di Francesco II e aveva in tasca un:i
diecina di immagini di madonne e di
santi.
4, g. Alle 5 pom. arriva a Palermo la
Commissione di inchiesta. Viene ricevuta
da tutte le autorità civili e militari.
— A Milano, al Teatro Castelli, prima
applaudita rappresentazione dell'opera
Ruìj Blas. Al Teatro Manzoni è accolga
assai bene la commedia di Giacinto Gal-
lina El moroso de la nona.
5, r. .Si annuncia che è stata sequestrata a
Roma la Foce della Verità per un arti-
colo avente per epigrafe La jjotestà delle
Sante Chiavi e la forsa del grimaldello.
— Giunge a New York il barone Alberto
Blanc, ministro plenipotenziario d'Italia.
6, s. Proveniente da Torino giunge a Fi-
renze il Re, che viene ricevuto alla sta-
zione diiH'on. Minghetti e dalle autorità
civili e militari.
— Stamattina la principessa Margherita
si reca alla Gazzada, nella villa dell'ex-
deputato Carlo Gagnola. Alle i pom.
torna a Monza.
— A Bergamo la Corte d'Assise condanna
alla pena di morte i due contadini Grotti
Antonio e Tironi Pietro per assassinio
premeditato contro un altro contadino
che si era rihutato di dare in isposa la
propria figlia al Tironi.
— A Casale Monferrato, la Corte d'Assise
cond;inna a cinque anni di carcere l'ex-
presidente dell'Orfanotrofio di S. Giu-
seppe, di anni 60, per stupro violento ed
oltraggio al pudore.
— Muore a Torino il dotto giureconsulto
Angelo Blachier (n. Torino nell'agosto
1S02). Fu membro delle Commissioni
che prepararono il nuovo Codice Civile.
— A tre miglia dal porto di Napoli il pi-
roscafo Selinunte di tre mila tonnellate
investe in pieno uno scooner. L'equi-
paggio si salva ma lo scooner resta
tagliato in due.
7, D. Proveniente da Roma giunge sta-
sera a Firenze la principessa Federico
Carlo di Prussia con la famiglia e col
seguito e prende alloggio al Grand'Hótel
de la Ville. Viaggia sotto il nome di
contessa Marck.
— A Berlino, l'Imperatore Guglielmo, rice-
vendo i tre Presidenti del Reichstag,
accenna all'entusiastica accoglienza ri-
cevuta a Milano, accentuando l'impor-
tanza di questo fatto politico.
— La National Zeititng di Berlino coni-
NOVEMBRE
1875
NOVEMBRE
menta sfavorevolmente il passo ilei di-
scorso elettorale dell'on. Miiighetti a
Cologna Veneta relativo ai rapporti dello
Stato con la Chiesa, perchè <; respinge
la politica di comune difesa contro gli
arbitri della Curia i>. D altra parte il
partito clericale lo considera come fu-
riere di nuovi provvedimenti diretti a
incatenare la Chiesa!
~ Muore a Milano Manietta P.r;nubilla,
cantante di gran
nome e maestra
di canto (n. a
Cassano d'Adda
nel 1807). Nel
1829 successe
alla celebre can-
tante Giuditta
Pasta al Teatro
Carcano di Mi-
lano e da allora
brillò sulle prin-
cipali scene d'I-
talia, a Vienna,
a Parigi, a Lon-
dra.
8, l. Uà Firenze
il Re parte sta-
mattina per San
Ros,<ore.
— A Roma, nel
Palazzo dei Con-
servaturi in
Campidoglio, si
inaugura oggi il
quarto Congres-
so delle Camere
di Comm e rcio.
Pronuncia il di-
scorso in au gu-
rale il ministro
di A., I. e C.
Parlano anche il
presidente della
Camera di Com-
mercio di Roma,
Giierrini, presi-
dente anche del
Congresso e il
sindaco di Roma, Venturi.
— A Milano, in una sala del Municipio,
viene esposta ancora per qualche giorno
la Danae del Tiziano acipiistata dalla
Russia al prezzo di L. 630 000.
9, ma. Da Firenze la principessa Fede-
rico Carlo di Prussia parte stamattina
per Milano.
— A Pisa, in una casa di via Garibaldi,
una donna uccide, colpendola con un
coltelld di cucina, la figliastra, di anni 13,
che sottoponeva a continui maltratta-
menti. Il popolo, raccoltosi davanti alla
casa dopo il delitto, vorrebbe linciare
la feroce matrigna.
— A Carata Brianza si inaugura l'Asilo
infantile nell'edificio donato dal conte
Gonfalonieri.
La celebre cantante Ma.metta Brambill.v
morta a Milano il 7 novembre 1875.
{Da una stampa rlell'epoca; Civica Raccolta
delle Stniiìpc, Milano).
10, me. Per R. D. è approvata la Conven-
zione conclusa fra il Comune e la Pro-
vincia di Milano "da una parte e il Go-
verno dall'altra per il riordinamento delle
Scuole .Superiori di Milano, os.sia per la
costituzione del Politecnico milanese.
11. g. Il Papa riceve in parti-olare udienza
il barone di Anethau che gli presenla
le credenziali di inviato straordinario e
ministro plenipotenziario del Belgio.
— A Monte mag-
giore (Palermo)
viene oggi rinve-
nuta una testa
umana, con una
lettera diretta al
Sotto-prefetto in
cui si dichiara
che essa appar-
tiene al famige-
rato brigante
(lioacchino De
Pa squal e, sul
quale esisteva
una taglia di 25
mila lire.
Iti, V. A Roma,
Giuseppe Gari-
baldi, invitato
dal ministro dei
Lavori Pubblici,
partecipa a una
adunanza del
Consiglio gene-
rale dei lavori
pubblici per
trattare questio-
ni inerenti alla
sistemazione del
Tevere.
— A Roma il Con-
gresso delle Ca-
mere di Com-
mercio discute
oggi i seguenti
temi: 1. Ordina-
mento delle Ca-
mere di Com-
mercio; 2. Legi-
slazione delle Borse e della pubblica
mediazione; 3. Tariffe internazionali
delle ferrovie.
— A Fermo (Marche) alla Corte d'Assise,
sul finire di un processo per mancato
assassinio con ferimento grave contro un
segretario e uno scrivano della R. Pro-
cura, gli imputati tentano di evadere
aiutati da numerosi aderenti. Il tentativo
viene frustrato, sedato il tumulto e gli
imputati condannati ai lavori forzati.
13, s. A Roma, alla Corte d'Assise, ter-
mina oggi il processo per l'assassinio
di Raft'aele .Son/.ogno, avvenuto il 6
febbraio 1875 per motivi passionali ma-
scherati con motivi politici. Vengono
condannati ai lavori forzati a vita gli
imputati Luciani, Frezza, Morelli, Fa-
__^'
NOVEMBRE
1875
NOVEMBRE
rina e Armati. I giornali pubblicano og^'i
un supplemento con un ampio resoconto.
— A Milano, al Teatro Fossati, è applau-
dita la nuova commedia del Duroni:
Per farsi una posizione.
14, D. Pio IX, rivolgendosi ai pellegrini
della Provenza e della Vundea, dice : « La
lunga durata di questa dura prova, alla
quale è sottoposta la Chiesa, sembra
che in alcuni luoghi dell'orbe cattolico
indebolisca in taluni lo spirito e faccia
venir meno il coraggio; sicché temendo
essi che la Chiesa così oppressa non
possa più oltre sostenere il peso di tante
sciagure, piegano la fronte alle ingiuste
esigenze dei nostri persecutori... A questi
deboli dirò: Chi siete voi che pretendete
di conoscere le vie segrete della Prov-
videnza e sapere il quando e il come
termineranno i castighi? Oh figli! dirò
a costoro con le parole di S. Francesco
di Sales: Badate! che la farfalla col
troppo aggirarsi intorno alla fiamma va
a poco a poco a diventar cenere: e cosi
colui che vuol troppo penetrare nelle
vie di Dio, e scrutatore indiscreto, co-
noscerne le direzioni, resterà oppresso,
abbattuto, incenerito. Per la qual cosa
è necessario mantenersi saldi nella fede
e raddoppiar di fiducia anche a fronte
delle contrarie apparenze ».
15, l. Si riapre il Parlamento. Al Senato
Giuseppe Verdi presta giuramento. Alla
Camera l'on. Mancini presenta un pro-
getto di legge per l'abrogazione dell'arti-
colo 49 della legge sull'ordinamento del
giuri, che vieta la pubblicazione dei re-
soconti giudiziari a mezzo della stampa.
— A Roma si chiude oggi il Congresso
delle Camere di Commercio dopo la di-
scussione sui Magazzini Generali e punti
franchi. Pronuncia un breve discorso il
ministro di A., I. e C.
— Esce a Roma il giornale 11 Bersagliere,
organo della .Sinistra costituzionale.
— Vengono aperti oggi all'esercizio i tronchi
ferroviari da Garrii a Mondovi (km. li;
da Udine a Ospedaletto (km. 30); da Te-
rontola a Chiusi (km. 28); da Cotrone a
Catanzaro (km. 60); da Pisticci a Fer-
randina (km. 13).
16, ma. A cominciare da oggi lutto di
Corte di quattordici giorni per la morte
ufficialmente annunciata dei principi
Carlo Teodoro e Adalberto di Baviera.
— La Camera compie oggi la discussione
generale del progetto di legge per l'isti-
tuzione di Sezioni di Corti di Cassazione
per diminuire gli arretrati nsUe cause.
— A Livorno vengono felicemente varati
i piroscafi Ortigia e Rapido.
— A Nuoio,neIla vigna denominata Lacule,
viene sequestrato dai briganti il ricchis-
simo proprietario avv. Pasquale Corbu,
ex-deputato. Chiedono per il riscatto lire
centomila.
— A Parigi, al ministero degli Affari Esteri,
con l'intervento del comm. Luzzatti,
adunanza plenaria per discutere alcune
questioni generali relative al nuovo trat-
tato di commercio da concludersi tra la
Francia e l'Italia.
17, me. Alla Camera vengono discussi i
tre primi articoli del progetto di legge
concernente l'istituzione di Sezioni tem-
poranee di Corte di Cassazione. Solleva
una vivace discussione l'articolo terzo
nel quale sono indicate le materie di
esclusiva competenza in tutto il Regno
delle Sezioni di Roma. L'articolo, viva-
mente oppugnato dagli onorevoli Fusco,
Castellano e Carnazza, viene non meno
vivacemente difeso dagli onorevoli Man-
cini, Vare e Piroli.
— Da Roma G. Verdi parte per Genova.
— A Prosinone la Corte d'Assise condanna
a venti anni di galera l'autore del man-
cato assassinio contro l'oii. Massari.
— A Affori (Milano), stasera, crolla il primo
e il secondo piano di una vecchia casa
di contadini. Si lamentano alcuni fe-
riti e la morte di un bambino.
— A Basilea (Svizzera) viene firmata una
Convenzione fra il Governo Italiano rap-
presentato dall'on. Sella e la Società
delle strade ferrate dell'Alta Italia, rap-
presentata dal barone Alfonso di Roth-
schild, per il riscatto della rete che col
materiale mobile rappresenta un capi-
tale di 800 milioni.
18, g. Provenienti dal Tirolo giungono
nella notte sopra oggi a Verona il prin-
cipe e la principessa di Baden. Oggi alla
1 pom. ripartono per Bologna.
— A Trieste, al Teatro Comunale, ottiene
uno splendido successo l'opera 1 Lituani
del maestro Ponchielli che viene chia-
mato 27 volte al proscenio. Viene repli-
cato con grandi applausi il pesso cotl-
certato dell'atto terzo.
19, V. Proveniente da S. Rossore, alle 4.8 p.,
giunge a Firenze il Re, che viene rice-
vuto da tutte le principali autorità.
— Muore a Roma il cardinale Pietro De
Silvestri (n. Rovigo il 13 febbraio 1803).
— A Roma, al Teatro Valle, è vivamente
applaudito lo Zio Sam del Sardou.
— Nella notte sopra oggi giunge a Genova
la duchessa di Genova col suo seguito,
in istretto incognito.
— Si diffonde anche in Italia la notizia di
un peggioramento della salute dell'arci-
duca Francesco, ex-duca di Modena, da
qualche tempo ammalato a Vienna.
20, s. Si annuncia oggi che la Giunta
drammatica governativa per il concorso
del 1874 ha assegnato il primo premio
al dramma Alcibiade di Felice Cavallotti.
— A Siena la Corte d'Assise condanna
all'interdizione dei diritti politici e a
una multa nove elettori per compra e
vendita di voti (elezione del dep. Ser-
vadio, novembre 1874).
— Muore a Vienna, alle 5 poro., l'arciduca
NOVEMBRE
1875
NOVEMBRE
Francesco V ex-ducn di Modena (n. j
giugno 1819) salito al ducato nel 1846.
31, D. A Firenze viene oggi inaugurata
la Scuola delle Scienze Sociali, con ap-
plauditi discorsi del sen. Alfieri e del
prof. Luchini.
— Nei pressi dell'isola Maddalena nau-
fraga il bastimento italiano Aspasia.
L'equipaggio si salva.
22. l. Alla Camera, in sede di discussione
del bil an ciò
del ministero
dell'Istruzione
Pubblica, l'on.
GuidoBaccelli
svolge alcune
considerazioni
contro il nuovo
regolam en to
generale e spe-
ciale della Fa-
coltà Medica.
— Il rifiuto op-
posto daalcuni
testimoni nel
processo Son-
zogno di giu-
rare sul Van-
gelo secondo
la formula re-
ligiosa in uso,
suscita vive
polemiche. Si
propongono
anche da al-
cuni deputati
modificazioni
all'art. 229 del
Codice di pro-
cedura penale.
— Stamattina il
Papa ri e e re
nella sala del
Trono la caro-
vana dei pel-
legrini marsi-
gliesi che gli
portano vari
doni, fra i
quali una sta-
tua d'argento
della Madonna della Guardia ripiena di
napoleoni d'oro.
— A Genova, stasera alle 9, si vede attra-
versare il cielo un bolide di straordi-
naria bellezza.
2S, ma. A Roma vengono molto ammirati
i modelli in gesso dello scultore Zapalà
che dovranno ornare la fontana di Piazza
Navona.
21, tne. Per R. D. il Liceo-Ginnasio di
Udine è denominato Liceo-Ginnasio
Jacopo Siclìin'ì.
A Vienna hanno luogo i funerali del-
lex-dnca di Modena.
25. (jr. Da Firenze, stasera alle 11.15, il Re
j)u.rte per Roma con tutto il suo seguito.
)n. ìMattko Raeli, merlo a Kuoro il 26 nov. 187
(Da fot. nel Museo del Risorgimento, Milano)^
26, V. Proveniente da Firenze, stamattina
alle (3.30, il Re giunge a Roma. E' rice-
vuto dalle autorità.
— Alla Camera, nell'odierna seduta, l'on.
Puccini svolge il suo progetto di legge
per l'abrogazione dtll'art. 49 suH'ordina-
mento del giuri, che vieta la pubblica-
zione col mezzo della stampa dei reso-
conti giudiziari prima della sentenza.
Si rimanda la discussione dopo lo svol-
gimento di un
analo go pro-
getto di legge
dell' onorevole
Mancini. Il
Presidente an-
nuncia un'in-
terrogazion e
dell' onorevole
Petruccelli al
ministro degli
Esteri circa i
provvedimenti
presi dal Gov.
per proteggere
gli interessi
degli italiani
possessori di
rendita Turca
danneggiati
nella recente
crisi finanzia-
ria della Tur-
chia.
— A Genova
grandiosa di-
mostrazione
popolare i n i-
ziata dalla
Confederazio-
ne operaia e
dalla Società
(yristoforo Co-
lombo in onore
del principe di
Lticedi 0, di-
chiarato bene-
merito della
patria.
— A Pontedeci-
mo una loco-
motiva urta contro un treno. Nell'urto
tre conduttori restano leggermente feriti
e tre carri fuorviati.
— A Spoleto, alle (i ant., ha luogo l'esecu-
zione capitale del sarto A. Bufacchi, col-
pevole di aver barbaramente ucciso il 13
gennaio, a colpi di coltello, una donna,
per depredarla di un anello e di L. Itì.i.
— Muore a Noto stamattina alle 7, a 65
anni, Matteo Raeli, ardente patriota,
esule a Londra e a iSlalta, per sfuggirò
alla tirannide borbonica. Fu consigliere
di Stato, segretario generale del mini-
stero dell'Interno (ministro Natoli), mi-
nistro Guardasigilli nel ministero Lanza.
— A Roma, al Teatro Valle, ha un con-
NOVEMBRK
1875
NOVKMMRK
Irastato successo hi nuova commedia di
A. Torelli: Colore del Tempo.
\ Bologna, al Teatro Comunale, prima
r;ippresentazione della nuova opera Lncf
ilid maestro Gobalti. Successo discreto.
La musica è giudicata molto inferiore
.1 quella dei Goti.
Produco una grande sensazione e ha
ima ripercussione nella Borsa la notizia
drll'acquislo fatto dall'lughilterra delle
1 7o azioni
.!,■[ Canale
di Suez del
Kedivè, jier
100 niilidiii,
e s s e n d o
questo ac-
quisto infer-
ii r e t a t II
rome una
precauzione
presa dal-
l'Inghilterra
per essere
padrona del-
la strada
didl'India.
•-Ì7. s. Alla
Camera l'o-
dierna sedu-
ta si apre
con la com-
memorazi li-
ne dell' on.
M. Raeli.
— A Roma, al
T e a tro Ar-
gentina, pri-
ma rappre-
sentaz. della
nuova opera
del maestro
S a n g i orgi :
Diana.
— Parte oggi
da Quarto
per Pietro-
burgo 1 a
granduches-
sa Maria di
Russia.
28, D. A Roma il E e riceve in udienza
particolare il sindaco di Roma, Venturi,
che a nome del Comune gli consegna le
tre medaglie in oro, argento e bronzo
fatte coniare in onore di Garibaldi.
— Per R. D. è abolita l'azione penale e
sono condonate le pene pronunciate per i
reati commessi lino ad oggi contro le
leggi sulla Guardia Nazionale.
— Per R. Decreto è approvato il nuovo
ordinamento dell' Istituto Nautico di
Savona.
29, l. Alla Camera svolge la sua intergo-
gazione Fon. Petruccelli circa la rendita
Turca (v. 26). 11 ÌNlinistro risponde indi-
cando i vari provvedimenti presi nel-
11 grande benefattore genovese Duca di (i.vllikka
{Da un'incisione dell'epoca).
r interesse degli italiani possessori di
tale reudita.
— Alle 2 pom. la duchessa di Genova
parte dalla Spezia.
— ■ A Chiavari un calzolaio diciannovenne
in istato di ubbriachezza ferisce la ma-
dre con un coltello, per averlo questa
rimproverato e la uccide.
— A Parigi le azioni del Canale di Suez
salgono a 8.38. hauun cioè un rialzo di
108 franchi
sulla Bori-a
di sabato.
- A Lansle-
bourg, di-
nanzi ad
una delega-
zione della
C o m m i s-
sione gover-
nativa ita-
liana, si
chiudono
oggi gli e-
speriment i
ufficiali del
piano incli-
nato a tra-
zione funi-
colare del-
l'in gegnere
Fran e e s e o
Agudio, con
soddisfacen-
ti risultati.
;tO , ma. Da
Parigi l'on.
Luigi Luz-
zatti parte
per Londra.
— A Gen o v a
Anton Gì u-
lio Pi arrili
lascia la di-
rezione del
Mocitìiputo
per a s s u-
mere quella
del nuovo
giornale II
Caffaro.
— Rendita: 76,20: oro, 21,70; Prestito 18G(;,
a'i,2a; Azioni Tabacchi, 810; Ferrovie
Meridionali, 300.
DICEMBRE.
1, mercoledì. Alle 2 pom. giungono a
Roma i Principi di Piemonte.
— Il sen. duca di Galliera consegna al-
l'on. Spaventa il progetto di Convenzione
per le spese dei lavori del porto di Ge-
nova e di un ospedale, per i quali elar-
gisce venti milioni.
— Al duca di Galliera, che elargì gran parte
della sua fortuna a vantaggio di (renova.
Garibaldi scrive: «Voi .«lete veramente
DICEMBRE
1875
DICEMBRE
gl'ande, perchè noi altri grandi non cono-
sciamo, fuori dei benefattori dell'umanità.
Io vado superi)o di chiamarmi concitta-
dino vostro, e piacemi di aggiungere la
mia parola di grat tudine a quella di tutti
gli Italiani per il grande esempio di gene-
rosità da voi dato a favore di Genova ».
— Samassi (Sardegna) viene inondato dalle
acque. Crollano molte case, altre minac-
ciano di cadere. I danni sono gravissimi.
— Giunge a Brindisi Sadyk pascià, nuovo
ambasciatore a Parigi, e riparte per Pa-
rigi, per la via di Ancona.
2. q. Per R. T). i' ;nitori/./.ata l'istituzione
le comunicazioni della strada ferrata tra
Roma e Livorno.
— Anche nella Campania e in Sardegna
sono interrotte in parecchi punti le strade
ferriite per i franamenti provocati dalle
piogge. Nel porto di Salerno naufraga il
legno italiano Massarino. Un rione di
Amalfi è distrutto con dodici vittime.
— A Milano, al Teatro Milanese, ottiene
un grande successo una parodia del Bar-
biere di Siviglia del Rossini: El barbee
de Porta Tosa sopra tutto « per l'arci-
comica arte » del Ferravilla.
4, .s. Continuano le pìogo-p. I dintorni di
Porto di Kipetta a Roma: Inondazione parziale del Tevere, ó dicembre 1875.
{Dall' Illustrazione Italiana).
di una Gassa di Risparmio in Paloin-
bara Sabina (Roma).
— Per R. D. è approvato lo Statuto della
Società per la costruzione di case ope-
raie in San Pier d'Arena.
— Nel territorio di Monte Maggiore (Pa-
lermo) viene trovato ucciso il brigante
Paolino Di Carlo, detto Losarco, colpito
da una taglia di seimila lire.
3, V. I fiumi Ronco e Montone sono spaven-
tevolmente ingrossati. Gli scoli consor-
ziali Lama e Canale rompono gli argini
inondando i terreni adiacenti. La popo-
lazione è allarmata.
— L'Arno è straordinariamente ingros-
salo. La linea maremmana è interrotta
fra Cecina e San Vincenzo. Il ponte
Bambolo sulla via provinciale Emilia
è rovinato.
— Causa le continue piogge sono interrotte
Ravenna sono gravemente danneggiati.
Le saline di Cervia sono in parte inon-
date. La Chiavica d'Altemps è crollata.
— L'Arno straripa nel basso viale delle
Cascine.
— A Roma, nelle ore pomeridiane, il Tevere
invade alcuni punti liassi della città.
5, D. Elezioni supplettive a Piacenza:
co. Marazzani (4ici), avv. Pasquali (258),
gen. Carini (53). Ballottaggio fra Maraz-
zani e Pasquali.
— A Ferrara viene inaugurata oggi la
Lega per l'istruzione popolare.
— A Roma la piena del Tevere aumenta
leggermente durante la notte e nella gior-
nata. Alle 3 pom. il Re, accompagnato
da un aiutante di campo, si reca aii
osservale i punti dove il Tevere ha
straripato.
«, /. Nell'odierna seduta del Senato ven
JVICKMI'.WK
1875
DICKMlìr.'K
gono oomnieinnrati i senatori Domenico
Peranni, Carlo Bevilacqua, Lnigi Porta,
Francesco Roncalli, Diomede Marvasi e
Michelansrclo CaslcUi.
— La Camera approva oggi a scrutinio
segreto il progetto di legge sulla Con-
venzione di Pariori |)er l'imilicazione del
sistema metrico.
— Al duca di Gìalliera pervengono nume-
rosi indirizzi di riconoscenza e di am-
mirazione per il suo dono di 20 milioni
alla città di Genova.
— Nella notte sopra oggi grave turbamento
atmosferico nelle Marche. Alcuni paesi
sono colpiti da fulmini, che danneggiano
molti caseg-
giati.
- A Napoli,
nella notte so-
pra oggi, alle
ore 3 '/2 dopo
parecchi boati
del Vesuvio,
forte scossa
, ondulatoria dì
terremoto. Le
piazze sono
popolate di
fuggenti dalle
case. Una
scossa si av-
verte anche a
Potenza alle
H.4' e a Saler-
no alle 3 '/j.
7, ma. A !Mi-
lano, al Tea-
tro Castelli,
trionfale suc-.-
cesso della
Vestale dello
Spontini.
8, me. A Pioma
l'aiutante di
campo del Pie
si reca aW Al-
bergo Europa
ptr presentare al duca di (ialKera il Gran
Collare dell'Ordine Supremo dell'Annun-
ziata per il suo dono alla città di Genova.
— A Parigi il pallone Unieers, montato da
otto persone per fare degli esperimenti
scientifici sotto la direzione di Godard
e del colonnello Laussebat, scoppia al-
l'altezza di 230 metri. Cinque viaggiatori
restano feriti.
9, g. Per R. D. è appiovato il regola-
mento sulle Casse di Risparmio Postali.
— A Firenze vengono sequestrate per pro-
vocazione all'odio fra le diverse classi
sociali circa duemila copie di un lunario
che stava per uscire dalla stamperia
Salani e che aveva per titolo il Regno
delle Bestie.
— Giungono a Palermo nel più sfretto
incognito, sotto il nome di conte e con-
tessa Elpen, il principe di Baviera e la
Prof. Gii'sEPPF. Onosi, morlo a Pisa il 14 die. 1875.
(Da un'incisione dell'epoca).
consorte principessa Gisella d'Austria a
prendono alloggijj M' Albergo Trinacria.
— A Milano, al 'l'eitro Castelli, hanud
luogo le Illustrazioni rlantesche del
maestro Emilio Bozzami e insistenti in
una sinfonia e nella illustrazione musi-
cale dei canti IH e V delVlnferno.
IO. i'. A Roma, alle 4 pom., la )irincipessa
Margherita visita l'Istituto dei Ciechi
alle Terme Diocleziane.
— A Genova il Consiglio Comunale deli-
bera per accliimazione di denominare
Piazza Raffaele De Ferrari la Piazza
S. Domenico e di recar: i in corpo a pre-
sentare un indirizzo di riconoscenza al
. marchese De
Ferrari duca
di Galliera.
— Si diffondono
i primi numeri
del nuovo gior-
nale popolare
setti m anal e
La stella di
Sardegna di
Sassari e del
gì oinale politi-
co quotidiano
Il Mooimetito
Sardo di Ca-
gliari.
— Ad 0 1 i e n a
(Nuoro) scon-
tro fra i ban-
diti e la forza
jiubblica. Nel
conflitto cade
ucciso il cara-
biniere Ruja e
resta ferito il
carabiniere
Mura.
Il, s. Alla Ca-
ni e r a l'o n.
Mancini svol-
ge un progetto
di legge per
l'abrogazione dell'art. 4J della legge sul-
l'oidinamento del giurì che vieta la pub-
blicazione prima della sentenza dei
resoconti giudiziari.
— A Roma, al ministero d'Agricoltura, si
riunisce il Comitato Centrale Ampelo-
gralico. Esamina i lavori delle Commis-
sioni delle Puglie, delle Marche, delle
Romagne e di Terra di Lavoro: propone
l'ordinamento di diverse nuove Com-
missioni Ampelografìche provinciali: e-
f- amina le bozze dell'Atlante Ampelogra-
lico. relatore Groio.
12. D. Legge che istituisce due sezioni
temporanee di Corte di Cassazione in
Roma.
— Per R. D. è abolito ogni dazio comu-
nale di consumo sui tabacchi nella Si-
cilia a partire dal 1" luglio 187fi.
— Per R. D. è .ipprovato il regolamento
DlC^EMBKi:
1875
mtKMBRE
|ier la Scuola superiore di medicina ve-
terinaria della R. Università di Bologna.
— Circolare del ministro Cantelli circa
l'inchiesta sulle Opere Pie, dichiarata
urgente per il fatto che, mentre esistono
in Italia istituzioni limosiniere con un
patrimonio di 350 milioni, ospizi e rico-
veri per le persone inabili al lavoro, per
i vecchi e per i cronici, con oltre 100
milioni e larghe sovvenzioni da parte
dei Comuni, vediamo piuttosto esten-
dersi che scemare la funesta piaga della
mendicità; per il fatto che abbiamo
ospedali cospicui per tradizioni e per
mezzi (circa 400
milioni), ospeda-
li che l'Europa
ci invidia, e li ve-
diamo ripetere il
rimborso delle
spese di cure
perfino per gli
a bi tanti dello
stesso Comune :
orfanotrofi, i
quali, con unpn-
trimonio di loo
milioni alimen-
tano uno scarso
numero di gio-
vani, ecc.
— Stamattina alle
11 si riunisce la
Commissio]ie
Parlamenta re
incaricata del-
l'esame del nuo-
vo Codice Pf
naie, già appro-
vato dal Senato.
Decide di limi-
tare per ora i
suoi studi al
l)rimo libro «Dei
reati e delle pene
in generale » e di
affidarli a tre
Sotto-co mm i s-
sioni così com-
poste : 1" Mancini, Mosca e Puccioni
(delle pene); 2" 'Vare, Baccelli e Par-
paglia (dei reati); 3" Piroli, De Dominicis
e Tarantini (dei modi di estinzione del-
l'azione penule e delle pene).
— Muore a Roma, a 80 anni, Tranquillo
Ascarelli, presidente degli Asili infantili
Israelitici di Roma.
— A Imola, nella notte sopra oggi, auda-
cissimo fuitu. Alcuni ladri penetrano
nell'ufficio del dazio-consumo in via
Appia e dopo aver immobilizzato il
guardiano, rubano lire 4500.
— Elezioni supplettive a Piacenza; nella
votazione di ballottaggio, eletto il conte
Lodovico Marazzani.
— Da Venezia alle 4.50 p. parte per Vienna
l'arciduchessa Teresa d'Austria che da
108-7^delvol.V-28 -i
1 patriota garibaldino Giov. Battista Cuneo
morto a Firenze il 18 dicembre 1875.
(Da ima stampa dell'epoca).
qualche giorno trovavasi alloggiata al-
V Albergo Danieli, in istretto incognito.
i:J, l. La Camera approva a scrutinio se-
greto il progetto di legge per modifica
zioni all'attuale ordinamento giudiziario.
Una vivissima discussione suscita un
ordine del giorno dell'on. Perrone di San
Martino che chiede l'abrogazione del
R. D. che istituisce la Consulta Araldica.
— Il Papa riceve nella sala d 1 Concistoro
i pellegrini Bretoni. Il conte di Palys
legge un breve discorso in cui dice
che il Papa può contare sulla Bre-
tagna usque ad effusionem sanguinis.
— A Roma, al
Teatro Valle, la
principessa Mar-
gherita intervie-
ne alla 11" repli-
ca del Suicidio
di Paolo Ferrari.
I-i, ma. A Raven-
na, alla Corte
d'Assise, si ini-
zia la causa
detta del Monte
di Pietà, consi-
ste n t e in una
lunga serie di
frodi e falsi com-
messi da alcuni
impiegati. Il nu-
mero dei reati
conosciuti è di
2131 perpetrati
(lai primi giorni
ilell'anno 1868 a
tutto il 9 marzo
1871. Gli accu-
sati sono tre.
— A Napoli si svi-
luppa un grave
incendio nell'O-
spedale degli
Incurabili. Una
inferma perisce
tra le fiamme.
— Nella notte so-
pra oggi muore
in Pisa, a 68 anni, l'illustre scienziato
Giuseppe Orosi, insegnante chimica agra-
ria e chimica farmaceutica nell'Univer-
sità.
15, me. Esce a Milano il 1° numero della
Ragione, giornale d'opposizione.
— A Milano, al Teatro Milanese, una gran
folla accorre a udire il Ferravilla, attore
principale di una nuovissima produzione
in due atti intitolata: On otnni che l'è
minga hòn de di de no.
16. g. La Gazzetta Ufficiale di oggi pub-
blica la legge in data 27 maggio che isti-
tuisce le Casse di Risparmio Postali e
modifica la legge organica della Cassa
Depositi e Prestiti del 1863.
— A Roma, stasera, riunione di circa ot-
tanta deputati della Sinistra. Si discute
DICEMBRE
1875
DICK.MIiKK
circa la divisione in Sinistra costituzio-
nale e in Sinistra radicale.
17, V. Il Senato, nell'odierna tornata, con-
duce a termine la discussione sul progetto
di legge relativo alle basi organiche della
milizia territoriale e comunale. Approva
quindi, dopo brevi osservazioni dei se-
natori Gadda, Cannizzaro e Menabrea,
il progetto di legge concernente l'alie-
nazione di fabbricati demaniali posti in
Roma, in Piazza Colonna e in Torino,
in l'iazza Carlo Emanuele.
— Alla Camera si discute oggi la proposta
d' in i z i a t i v a
parlamentare
tendente all'a-
lt rogazion e
dell'art. 202
della legge
sull'o r din a-
niento giudi-
ziario, il quale
prescrive che i
magistrati
giunti all'età
di 7.5 anni deb-
bano essere
messi a riposo.
L'abrogazione,
sostenuta da-
gli onore voi i
Della Rocca e
Michelini, vie-
ne oppugnata
dagli onori-voli
Auriti e Mo-
sca. Sono pro-
posti parecchi
emendamenti.
In line il pro-
getto di legge
per r abroga-
zione dell'arti-
c.olii 202 viene
respinto.
— A Roma, al
Teatro Argen-
tina, incomincia una sprie di rappresen-
tazioni della Compagnia di Beni-Zong-
Zoug, composta di trenta arabi che ese-
guiscono ililTicilissimi esercizi ginnastici.
!H. .s. Muore a Firenze Giovanni Battista
Cuneo (n. a Oneglia nel 1809), eospira-
liui^ e patriota fin dalla prima giovinezza.
Passò gran parte della sua vita a Buenos
Ayres. Fu segretario di Garibaldi nella
guerra contro il Rio Grande. Fondò un
giornale italiano La Legione Agricola
l'he corMggios;iniente difese gli inte-
ressi dulia colonia italiana nel Rio
de la Piata. Ci lascia la prima biografìa
di Girib .Idi.
— A Yer(Uia la Corte ó'Assiso condanna
il sacrestanu della Chiesa di Erbe, 1).
Bersan, a 8 anni di relegazium/ per stupro
violento, oltraggio al pudore, eccitamento
alla corruzione di tenere bamldne.
19. D. La Camera termina oggi la discus-
sione dei bilanci di prima previsione. Si
aggiorna al 20 febbraio.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Coo-
perativa degli operai in Bisceglie.
— Incomincia il periodo eruttivo del Ve-
suvio. Appare il fuoco nell'interno del
cratere. La colonna di fumo è densa e
maestosa.
tìO, /. Presso il ministero di Agricoltura
si riunisce stamattina la Commissione
idrogralica sotto la presidenza dell'oii.
Hariìari. Fissa le località in cui devono
essere colloca-
ti gli idrometri
sul Po e con-
fluenti, dà re-
lazione sul
servizio p 1 u-
vio me tri e o
nelle province
ili Basilicata
e nelle Mar-
che, ecc.
— A Rave n n a,
alla Corte di
Assise, termi-
na la causa
ilei Monte di
rietà con la
!■ o n d a una ili
un impulatii a
malici anni ili
reclusione e di
una complice
a quattro anni.
— Il fuoco del
Vesuvio va
continuamen-
te aumentan-
do di intensità
nel cratere.
21. »ia. A Cer-
taldo solenne
celebra zi one
del centenario
del Boccaccio.
Il paese è imbandierato. A'nnostante la
pioggia, -alle 9.30 la piazza è affollatis-
sima. Alle 10 si effettua la visita alla
Casa del Boccaccio. Si notano molte au-
torità. E' presente anche il Carducci. Al
banchetto pronuncia un applaudito ili-
scorso l'on. Peruzzi.
— Ad un chilometro circa dopo la stazione
di Pisa (PortaNuova)un proi. 'Itile d'arma
da fuoco colpisce un compartimento di
prima classe. Viene danneggiata la vet-
tura, ma non si lamentano fi-riti.
22. me. Il Senato approva oggi vari pro-
getti di legge, fra cui la Convenzione in-
ternazionale firmata a Parigi per l'uni-
fica/.ione del sistema metrico i- termina
le sue sedute.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica le no-
tizie ufiiciali sul raccolto del lino nel
1875. E' stato scarso in 1202 Comuni,
Emilio Praga, multo a Milano il 26 die. 1876.
(Da fotografìa esistente nella Cirica Rnceolln
delio Sinwpe. Milano).
DICKMBRE
1875
DKJEMBUE
mediocre iii Uiitì. sufficiente in 608, ali-
bondante in 193.
— Provenienlc ila Roma torna a Genova
il principe di Lucedio, duca di Galliera.
E' ricevuto alla stazione dalle autorità
e dalla popolazione festante. La città e
il porto sono illuminati.
— A Torino, alla Corte d'A^^sise, termina
il processo contro il direttore, il cassiere
e il contabile della sede di Torino del
Credito Mobiliare per sottrazione di
azioni, con la condanna del primo e del
secondo a sei anni di reclusione.
— A Milano, al Teatro Manzoni, si rap-
presenta stasera con discreto successo
il dramma gio-
vanile di Giu-
seppe Rovani :
Simone Rir/oni.
'Zit, g. Legge rela-
tiva all'ordina-
mento giudizia-
rio.
— R. D. ctie fissa,
a tenore della
nuova legge sul-
l'ordinamento
giudizi ario, il
numero dei vi-
ce-canee 11 i e ri
aggiunti delle
Corti d'Appello
e dei Tribunali,
e quello dei so-
stituti segretari
aggiunti delle
Procure generali
delle Corti d'Ap-
pello.
— Pio IX , rivol-
gendosi al Sacro
Collegio dei Car-
dinali, dice fra
l'altro : « Se non
mi inganno, par-
mi vedere ritor-
nato rimpero di
un altro Nerone, che si presenta sotto
diverse forme. In qualche luogo siede
con in mano la lira, ossia con parole
menzognere e ingannatrici; fìnge di blan-
dire ma intanto distru^rge e incenerisce.
In altri luoghi si presenta col ferro in
mano e se non insanguina le vie, empie
le carceri, moltiplica gli esilii, spoglia e
spogliando bestemmia, usurpando giuri-
sdizioni esercitate colla violenza e con
la ingiustizia. Con la lira in mano si
atterra nel grande anfiteatro romano il
segno della redenzione, la via del Cal-
vario, e quelle arene già imprezinsite del
sangue dei martiri, sono ora insozzate
con acque stagnanti e fetide, simbolo
delle coscienze di tutti coloro che sono
autori 0 sostenitori di tanta empietà».
24. V. A Girgenti, nell'abitato di Ralfadale,
viene arrestato il brigante Vajana.
Francesco ÌIi.nisc.^lchi Ep.izzo
morto a Padova il 28 dicembre 1875.
(Da un'incisione dell'epoca).
25, s. A Termini, in una chiesa, scoppia
un litigio durante la funzione di Natale
fra due giovani che si contendevano il
posto. i?uno ferisce l'altro con tre larglie
e profonde ferite di coltello.
26, D. Per R. D. è data esecuzione alla
Convenzione tra l'Italia e i Paesi Bassi
intesa a regolare l'ammissione e le pre-
rogative dei nostri agenti consolari nelle
Colonie neerlandesi, ratificata il 3 di-
cembre 1875 all'Aja,
— Dovendo aver elTetto col 1" gennaio 1876
la legge 27 maggio 1875 per l'istituzione
ilelle Casse dì Risparmio Postali, 607
uffici vengono fin da oggi autorizzati a
ricevere depositi
e ad operare rim-
borsi. In data di
oggi viene anche
pubblicato il re-
lativo regola-
mento delle
Casse Postali.
— Pio IX, rivol-
gendosi al Pa-
triziato e alla
Nobiltà Pi ema-
na, ricorda la
morte di S. Ste-
fano ; <r Ahimè,
([uant) più ter-
ribile appare la
morte degli em-
pi, paragonata
speci almente
alla morte pre-
ziosi ssima di
questo Santo ! »
Prosegue poi al-
ludendo a la
morte del prof.
Gentili dell'Uni-
versità Romana:
« Ecco di questi
stessi giorni è
morto in Roma
un tale, che ha
rinnegato quella fede, della quale Id-
dio gli aveva fatto dono sin dai primi
momenti della sua vita. Egli è morto
non solo senza le preci e i conforti della
religione, ma bestemmiando; e si è tro-
vato qualcuno che, accompagnatone il
cadavere nelle pubbliche esequie, ha
avuto il coraggio, e dirò meglio la sfron-
tatezza di pronunciare parole di elogio
al disgraziato defunto! »
— A Napoli, all'ospedale dei Pellegrini, fra
ieri e oggi vengono ricoverati 37 feriti
per gli spari natalizi.
— Muore a Milano, a 36 anni, il poeta
Emilio Praga, appartenente alla terza
generazione dei romantici. Le sue rac-
colte di versi s'intitolano: Traspa-
rense. Penombre, Tavolossa, Fiabe e
Leggende
— A Lodi si ria' re stasera il Teatro So-
419
1)1CEMI5KK
1875
DICEMBRE
fiale coWEbreo dell'Apolloni. 11 melo-
dramma piace poco.
a7, l. Elezioni supplettive. A Sondrin:
Aristofane Caimi (318).
— Si diffonde il primo numero del giornale
Papà Camillo di Torino e del Cittadino
di Novara.
2S, ma. Giuseppe Garibaldi, da Rom;i,
invia lire dieci per il monumento delle
Cinque Giornate a Miiano al Conii/.io
Lombardo dei Veterani 1848-49 e scrive:
« Associarmi al Comizio dei Veterani
Lombardi per ricordare l'eroismo mila-
nese delle Cinque Giornate è tale onore
per cui io devo la maggiore gratitudine ».
— Muore a Padova, a 64 anni, il conte
Francesco Miniscalchi-Erizzo, celebre
orientalista, senatore del Regno dal 5
novembre 1866. Lascia un Evangelariitm
Hierosolimitanuni tratto da un codice si-
riaco vaticano e da lui tradotto in latino.
29, tue. Giunge a Milano il principe Ou-
roussotf con famiglia e seguito e prende
alloggio all'Albergo Milano.
— A Pontelagoscuro un incendio distrugge
il fabbricato passeggeri della Stazione.
— A Moncalieri, a Camerino, a Urbino il
termometro scende sotto zero (da uno
a tre gradi).
— A Roma si apre il Teatro Apollo con
la Vest ile dello Spontini.
30, g. L'Austria, per mezzo di una nota
ri'datla dal conte Andrassy, chiede alla
Turchia riforme che garantiscano alle
popolazioni crisliaue dell' Impero Otto-
mano il loro libero sviluppo civile ed
economico. Di questa
nota si parla diffusa-
mente anche in Italia.
— Il Re offre L. 20(;0 per
l'Ossario di Custoza.
— Legge che autorizzala
spesadiL.2 720 000per
il compimento delle
opere di bonifica della
Maremma toscana.
— Circolare del mini.-tro
della P. I. ai Presidenti
dei Consigli scolastici
Provinciali, riguardan-
te le Scuole serali in
cui si notano su una
scolaresca di .3^0 000
persone poco più di
looooo ailulii. Ma es-
sendo le Scuole serali
un' istituzione per gli
adulti la circolare rac-
comanda che sia fatta presto separa-
zione, la promiscuità generando danni
morali e didattici.
— A Milano, nella R. Accademia Scienti-
fico-Letteraria, come in altre Università
del Regno, viene istituita la Scuola di
Magistero voluta dal nuovo regolamento
della Facoltà di Filosofia e Lettere per
conferire speciali diplomi di abilitazione
all'insegnamento nelle Scuole secondarie
classiche e normali.
— Muore a Venezia, a 65 anni, il patriota
ing. Dani eie Francesconi, esile dopo ir4H.
31, V. A Roma il Re riceve stamattina il
Corpo Diplomatico. I capi delle missioni
gli presentano le loro felicitazioni.
— Si diffonde oggi la notizia che Edmondo
De Amicis ha finito il suo libro intito-
lato Marocco. Domani la Perseveranza
di Milano pubblica uno dei quattro so-
netti: Terminando un libro.
Addio berberi, neri, arabi, mori
Addio ! Passaste omai. Dal vostro impero.
Dopo un anno d'ebbrezza e di tormento,
Sprigionai giubilando il mio pensiero.
— A Padova solenni funerali del senatore
conte Francesco Miniscalchi-Erizzo.
— Gestione della Cassa di Risparmio di
Milano. Al 1° gennaio 1875 esistevano in
circolazione n. 103 0G9 libretti col credito
di L. 100 445 392,67. I depositi del 1875
sono stati n. 105 710 per l'importo di
L. 28 237 501,93. Gli interessi maturati
a favore dei depositanti nello stesso
anno sono stati di L. 3 523 265,85.
— A Milano, la Banca
Popolare ha nell'an-
nata un utile netto
di L. 1049 252,93 che
divise fra 143825
azioni assicurano agli
azionisti un cospicuo
dividendo.
— Traforo del Gottardo.
A tutto il 31 dicembre
sono perforati metri
2 810.80daGoeschenen
e metri 2 599 da Ajrolo.
Totale metri 5 409,80
A 'compiere la galleria
(metri 14 929)mancano
dnni|ue metri 9510,20.
— Rendita: 77,45: Oro,
21,65; Prestito 1866,
.')3,80; Azioni Tabac-
chi, 830; Ferrovie Me-
ridionali, .320.
Distintivo commemorativo del ginramento prestalo ila Caribaldi
alla Camera il 25 gennaio 1875.
(Cortese comiinira\ìone del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
i
1876
II Suicidio di Paolo Ferrari.
Le prime cremazioni dei cadaveri
a Milano.
La morte
di Gino Capponi e di Maurizio Quadrio.
La fondazione del Corriere della Sera.
1 successi dell'attore milanese
Edoardo Ferravilla.
11 Ministero Depretis.
Il Tiro a segno Nazionale.
Commemorazione del VII Centenario
della Battaglia di Legnano.
t-^
■>--.
i-
FREGIO DEL MENU PER IL BANCHETTO OFFERTO A PAOLO FERRARI
AL RISTORANTE DELLA BORSA DI MILANO, IL 15 GENNAIO 1876.
{Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
Jì.rtlU BilJin itila Pnral .1 Iik «tlie qunb? ' Itttdim latliccM-c.-IsBlo (umf rjriMicKJiWnc^fjprio'iiiiloe pr-"''!"" "'-'-'I"
CALENDARIO DI GABINETTO PER L'ANNO 1876.
(Litografia a colori ; Civica Raccolta delle Stampe, Mihno).
m -
liiuoco DKi, Tksijui) iiui.LK Fa-MH. LiK. - Milaiio, Souzogao, 187G. Litografìa a colori.
(Civica liic-olt'i della Slaiiipc, Milano).
1876
GENNAIO.
I. sub -ito. A lioiiia, nel Palazzo Reale,
lianno luogo stamattina i ricevimenti
ilelle deputazioni parlamentari e delle
rappresentanze dei grandi Corpi dello
.Stato delegate a presentare al Re gli
auguri e le felicitazioni per il nuovn
anno. Il Re indirizza alle Commissioni
ilei Senato e della Camera parole di
soddisfazione per l'andamento dei lavori
legislativi.
— Proveniente da Firenze, stamattina
giunge a Roma il Presidente dei Con-
siglice interviene con gli altri ministri
al ricevimento di Corte.
— Vengono aperti al risparmio in varie
parti d'Italia G07 uHìci postali.
— (i. Garibaldi scrive al direttore della
Capitale: « La Prussia, che oggi serve
di modello a tutti, fu dopo la battaglia
di Eylau, ridotta dal primo Napoleone
all'umiliante condizione di non poter ol-
trepassare il numero di 42 mila uomini
nel suo eserciti. Fu allora che il governo
prussiano decise di militarizzare la Na-
zione; ciò che produsse per conseguenza
i miracoli che abbiamo veduti in questi
ultimi anni ».
2. D. Sono oggetto dei più disparati com-
menti, la i;ui eco si ripercuote anche nei
giornali, le seguenti parole rivolte dal
Re agli ufTìciali superiori dell'esercito.
in risposta agli auguri di Capodanno;
< Vedo con la massima compiacenza i
progressi continuamente fatti dall'eser-
cito; gli auguro, come sempre, gloria ed
onore ed ho fede che, se qualche nuovo
fatto ne presenterà l'occasionej l'esercito
corrisponderà alla mia fiducia ed a cjuella
del Paese ».
— Corsa di velocipedisti da Milano a
Lecco (km. 50). Vince la gara il veloci-
4-<J3
GENNAIO
1876
GENNAIO
pedista Paolo Magretti che percorre lo
jitadio in ore 2.50', con la velocità di
circa tre minuti e mezzo al chilometro,
riportando il 1" premio di L. 80 e me-
daglia grande d'aigento.
— A Milano, al Teatro alla Scala, va in
isctna La Favorita.
3, /. La Gazzetta Ufficiale di oggi pub-
blica un decreto in data 16 die. 1875 che
autorizza le scuole di farmacia annesse
alle Facoltà di scienze matematiche,
fisiche e naturali delle Università di
Bologna, Na-
poli, Padova,
Palermo , P<i-
v i a, Pisa,
Roma e Torino
a conferire la
laurea in chi-
mica e far-
macia.
— Muore a Par-
ma l' insigne
patriota conte
Luigi Sanvi-
tale. Senatore
dal 6 giugno
1848, diede le
dimissioni
l'anno succes-
sivo. Fu rielet-
to il 18 marzo
1860 e per pa-
recchi anni fu
segretario del-
l'uflicio di Pre-
sidenza. Ben-
ché avesse
spos ato una
figlia dell'arci-
duchessa Ma-
ria Luigia
entrò risoluta-
mente nel 18i8
nei moti poli-
tici. Esule in
Piemonte
dopo il ritorno
dei Borboni
che gli confi-
scarono tutti i beni, non tornò in patria
che nel 1855 e si occupò specialmente
dell'incremento degli Asili infantili da
lui fondati a Parma (n. a Parma 9 no-
vembre 1799).
— Nella notte sopra oggi evadono auda-
dacemente dall'ergastolo di Spoleto tre
famosi grassatori. Gli abitanti delle pro-
vince di Spoleto e di Foligno, che sono
state il teatro delle imprese arditissime
degli evasi e specialmente del Mìgno/-
zetti, s#no in grave apprensione. Il Mi-
gnozzelti ò la quarta volta che riesce
ad evadere dagli ergastoli.
4, ma. Stasera e ieri sera, a Vigevano,
tumulti popolari di protesta per il dazio
sul granoturco entrato in vigore il 1» corr.
11 patriota conte Luigi Sanvit.\le
morto a Parma il 3 gennaio 1876.
(Da una stampa dell' e/poc<i).
- Muore nella sua nativa Milano, a 58
anni, Luigi Zuccoli, distintissimo pittore
di genere. Lascia alcuni bellissimi ri-
tratti, fra i quali quelli di Antonio Ro-
smini, di Mazzini e di Alessandro Man-
zoni. I suoi quadri più ammirati sono
il Viatico, Un episodio delle Cinque
Giornate, I martiri Cristiani.
- Muore a Firenze il maggior generale
conte Carlo Alberto Nicolis di Robi-
lant, nato il 26 dicembre 1827 da un'il-
lustre famiglia del patriziato fiorentino.
5. we. A Napoli
il Consiglio
C o m u n a 1 e
vota L. 4000
perle feste del
Carnevale.
— A 0 r u n e
(Nuoro) ven-
gono arrestati
i fami g e r a t i
banditi Moro
Giuseppe e
Ganga Gio-
vanni, terrore
di quelle con-
trade.
6, gr. Pio IX, ri-
spondendo al-
l'indirizzo dei
Pellegrini Ita-
liani, dice :
« Voi conosce-
te come fin
dall'inizio di
questo Pontifi-
cato cominciò
contempora-
neamente un
certo movi-
mento, che a
poco a poco
degenerò in
aperta agita-
zione; con l'i-
pocrisia, con
l'inganno, col
mendacio, con
ogni maniera
di seduzione infine i principali agitatori
muovevano le popolazioni, e mettevano
iti piatica il motto pronunciato nelle
segrete tenebrose adunanze settarie:
Agitate'. Agitate!
« Non valsero le esortazioni frequenti,
non i richiami assoluti per ricondurre
tutti alle domestiche ordinarie occupa-
zioni; perchè i direttori seguitavano ad
agitare e raggirare i popoli, sedotti in
molte maniere. Dove andassero a finire
queste desolantissime agitazioni, voi pur
ben lo sapete. La ostinazione degli empi
nel sostenere la pessima causa trionfò.
Ora io dico, e voi lo direte con me: se
con sì tenace ostinazione ottennero i
cattivi il pravo fine della loro malvagità;
42i
GENNAIO
1876
GENNAIO
• ■ perchè non potrà ottenersi, mediante |
la costanza dei buoni, il santo fine del
trionfo della Chiesa di Gesù Cristo? E
dirò anch'io a voi non già: Agitate, Agi-
tate; ma dirò in quella vece: Agite,
Agite; come già vedo che fate per op-
porre al torrente dell'iniquità che dilaga
f inonda tutta quella resistenza che è
possibile per sostenere i diritti della
Chiesa ».
Ter R. D. è istituita a Palermo una
Commission e
conservatrice
dei monumen-
ti e delle opere
d'arte della
provincia.
— A Roma, al
Teatro Apollo,
è applaudita
la sesta rap-
presentazione
cella Vestale,
che nelle sere
precedenti era
stata assai
male accolta.
T. V. Grandi
nevicate pro-
vocano note-
voli ritardi dei
treni in arrivo
a Firenze.
— A Roma il
marche se di
Noailles, mini-
stro plenipo-
tenziario di
Francia, visita
insieme col
ministro Bon-
ghi il Museo
pedagogico, la
nuova Biblio-
teca e vari
altri Musei
del Collegio
Romano.
— A Roma, al
Teatro Valle,
ottiene un
simpatico suci
del Giacosa.
— Naufraga oggi il bastimento italiano
I Mille in viaggio da Costantinopoli
con carico di grano per Quenstown (Ir-
landa). Tre persone dell" equipaggio
periscono, tre si salvano a bordo del
piroscafo investitore che li sbarca a
Liverpool.
8, s. 1 giornali annunciano la nomina a
professore straordinario della Clinica
medica di Bologna del prof. Augusto
Murri, già autore di parecchi lavori che
ottennero grande plauso non solo in
Italia, ma anche all'estero.
=" Da Roma G, Garibaldi scrive al diret-
— i-.')
Augusto Murri
(uaudo fu nominato docente nella R. Università
di Bologna (v. 8 gennaio 1876).
(Da una folocfrafia dell'epoca).
il Trionfo d'amore
tore del Precursore di Palermo: « 1 due
principi del bene e del male che si co.i-
testano il primato nella società umana
di tutti i secoli, oggi, senza dubbio, pre-
sentano un vantaggio marcato per il
male ».
— La Gassetta di Girgenti annuncia
l'arresto testé avvenuto in Favara del
famigerato bandito Zaffato Antonio,
da tempo attivamente ricercato per
estorsioni, grassazioni, assassini.
A Milano, al
Teatro Man-
zoni, ottiene
uno splendidi)
successo II
suicidio di
Paolo Ferrari.
Il secondo atto
è giudicato un
capolavoro e
quanto di me-
glio il Ferrari
abbia scritto.
Il terzo s e m-
bra, invece, un
po' arrischiato
e indeciso.
»,D. Mare tem-
pestoso e agi-
tato su quasi
tutte le coste.
Neve in di-
versi punti
d'Italia. A To-
rino la nevi-
cata raggiunge
nella notte
cm. 70.
- Corsa di velo-
cipedi a due
ruote da Mi-
lano a Vercelli
(chilometri 70)
indetta dal
Veloce-Clubdi
Milano, coi se-
guenti premi :
1° premio, me-
daglia grande
d'argento e
L. 80; 2" premio, medaglia piccola d'ar-
gento e L. 40; 3" premio, medaglia grande
di bronzo e L. 20.
Si diffonde oggi la notizia della con-
danna ai lavori forzati a vita (Corte
d'Assise di Padova) di certo Cecchetto
Catterino di Cittadella, colpevole di aver
ucciso la propria iiglia il 2i agosto 187.5,
inferendole ben bò ferite con una pic-
cola falce!
A Roma, nella Gran Saia del Consiglio,
si riunisce la .Società Geografica Italiana,
presieduta dall'on. Correnti. La seduta
è aspettata con viva impazienza per l'an-
nuncio ufOciale, che infatti si dà, della
prima spedizione di Italiani nell'Africa,
GENNAIO
1876
GENNAIO
C. Correnti tesse l'elocio funebre del
vice-presidente della Società, conte se-
natore Miniscalchi-Erizzo, ricordando le
sue vaste e profonde cognizioni geogra-
liche, i viaggi orientali, gli studi nume-
rosi e dottissimi e specialmente il suo
libro sulle Scoperte artiche, il Dizio-
nario latino-siriaco, la Storia del Mo-
nachismo in Siria, la Storia del Cri-
stianesimo in Oriente.
— Stasera giunge a Siracusa la Giunta
per l'inchiesta sulla Sicilia e vi è accolla
con tutti gli onori {o. 21).
10. l. Il Senato, costituito in Alta Cinte
di Giustizia, tiene oggi seduta segreta
in Camera di Consiglio per deliberare
sull'affare Satriano.
— Da Roma Garibaldi, nell'inviare a Do-
menico Cariolato l'appello agli Italiani
per la sottoscrizione a favore dei lavori
del Tevere, dice: « Sarebbe utile che la
prima firma fosse quella del Re, ma temo
che anche in questa opera umanitaria
vogliano ficcarvi la politica ».
Nell'appello agli Italiani dice: « Sic-
come ho ragione di tenere in alto con-
cetto il patriottismo dei miei connazio-
nali, ricordando il milione di fucili già
dati alla nazione, e che valse una glo-
riosa impresa, faccio un appello a quanti
sono devoti alla prosperità della patria,
e chiedo a tutti un obolo grande o
piccolo!... Questa generazione predesti-
nata a grandi cose contribuirà volon-
terosa certamente ad un atto che servirà
d'iniziativa al grande miglioramento
economico di cui tanto abbisogna
r Italia ».
— A Torino la Giunta Municipale è convo-
cata in seduta straordinaria per trattare
del riordinamento del Museo industriale
italiano. La dotazione è portata a lire
200 000 di cui 130 000 a carico del Mini-
stero di Agricoltura, Industria e Com-
mercio e 70 000 a carico della provincia
e città di Torino.
— Commove assai l'opinione pubblica ogni
notizia riguardante l'imminente processo
per le prevaricazioni della Questura di
Torino, in cui sono implicati alti fun-
zionari.
— A Torino, da due giorni nevica copio-
samente. La circolazione delle vetture
e degli omnibus è impossibile; i treni
giungono con parecchie ore di ritardo.
11, ma. Il Senato, costituito in Alta Corte
di Giustizia, si dichiara incompetente a
procedere contro il Satriano. in seguito
alle dall' dimissioni e delibera di rinviare
gli atti della procedura al Ministero di
Grazia e Giustizia, afiiiichè li trasmetta
ai tribunali ordinari.
— La Gassetta Ufficiale pubblicala legge
in data 26 dicembre che approva la Con-
venzione sottoscritta il «0 maggio 1875
in Parigi dai rappresentanti dell'Italia,
(Iella Germania, dell'Argentina, dell'Au-
stria-Ungheria, del Belgio, del Brasile,
della Danimarca, della Francia, del l'erii,
del Portogallo, dellaRussia, della Spagna,
degli Stati Uniti, della Svezia e Norvegia,
della Svizzera, della Turchia e del Vene-
zuela per la unificazione internazionale
e per il perfezionamento del sistema
metrico.
— A Varazze viene varato un elegantis-
simo bastimento a vela denominato
Duca di GaUiera, della lunghezza di
m. 50 e della portata di tonnellate liOO.
— Stanotte viene arrestato a Bulzi (Sas-
sari) il famigerato liandito Giuseppe
Carboni.
— Dal porto di Marsiglia salpa il veliero
Hcély, dirigendosi ai Piata con 210 emi-
granti, in gran parte italiani, recatisi a
Marsiglia per sfuggire alle difficoltà che
il governo italiano frappone all'emigra-
zione.
— A Vienna, nella seduta della Camera,
il deputato Herbst sostiene vivamente,
con applaudito discorso, la necessità di
affrettare la congiunzione della rete fer-
roviaria austriaca con la Pontebbana.
12, me. La Gassetta Ufficiale pubblica il
R. decreto di proroga dell'attuale ses-
sione del Senato e della Camera, in
data di oggi.
— Proveniente da Budapest stasera torna
a Roma il barone Di Schwegel, uno dei
plenipotenziari austriaci pei trattati di
commercio.
— Muore a Firenze, a ó'.t aimi, l'insigne
pittore Enrico Pollasti ini. Presiedè per
molti anni l'Accademia di Belle Arti
Fiorentina. Lascia quadri pregevoli quali
La morte dfl duca Alessandro dei Me-
dici, L'inondasione del Serchio, La Pia
dei Toloniei, Il trangito di S. Giuseppe.
S. Lorenso che distribuisce elemosine
ai poveri, La battaglia dì Legnano, I
profughi di Siena.
VA, g. .-'tamattina alle 8.30 al Quirinale
il Re riceve il Consiglio Direttivo del
Sotto-Comitato romano dei veterani eh;
gli presenta il diploma di Presidente
onorario del Comizio dei Veterani.
— A Roma, al iMinistero degli Esteri, i
rappresentanti del governo austio-unga-
rico ed italiano riprendono le negozia-
zioni per il rinnovamento del trattalo
commerciale fra i due Stati.
— La maggior parte delle linee telegra-
fiche dell'Emilia sono inservibili in causa
della molta neve e conseguente caduta
dei fili.
Grandi nevicate sulla linea Torino-Mo-
dane. La ferrovia del Cenisio è interrotta.
- Per R. Decreto è istituita in Bologna
una Commissione conservatrice dei
monumenti e delle opere d'urte della
provincia.
- Per la straordinaria quantità di neve
e le varie frane cadute fra Ileana e
Salbertrand rimane .sospeso il servizio
- I2G
GENNAIO
1876
GENNAIO
ferroviario tra Bussoleno-ÌModane e si
effettua parzialmente fra Torino-Busso-
leno-Susa.
- A Bistagno (Acqui) grave scontro fer-
roviario. Si lamentano diciannove feriti
di cui alcuni gravissimi.
~ A Messina un vento impetuoso e unavio-
lenfa mareggiata producono vari danni.
Anche la linea ferroviaria è interrotta
per circa 30 metri.
A Motta Camastra (Messina) una grossa
fiaiiM (li^lrni.".:e ((i\;iltro c.'ise. seppcllciido
— A Cosenza viene arrestato il famige-
rato brigante Porco Santo da Belmonte.
— L'Accademia delle Scienze morali e po-
litiche dell'Istituto di Francia nomina
fra i suoi associati stranieri, che possono
essere soltanto sei, Marco Minghetti
(sezione economico-politica).
16. D. Per R. D. è istituita in Siena una
Scuola agraria di arti e mestieri.
— Lo schooner italiano Bonasinga, pro-
veniente, carico di grano, da Messina
I' diretto a Livoino, si inca''lia sullii
Ultima scena dell'atto II del « Suicidio » di Paolo Fekkari
RAPl'BESENTATO A MlLANO AL TEATRO MANZONI LA SERA DELL' 8 GENNAIO 1876.
{Dalla Illustrazione Italiana).
otto persone, delle quali tre vengono
eslralte cadaveri.
14. V. Nella notte sopra oggi furiosa bur-
rasca nel golfo di iXapoli. Parecchi legni
restano danneggiati.
— A Vienna, alla Camera, si discute ap-
passionatamente il progetto di legge per
regolare i rapporti esterni legali delle
Società religiose. Il vivace dibattito ha
un'eco anche nella stampa italiana.
15, s. A Milano, al Teatro Manzoni, viene
accolta con simpatia la prima rappre-
sentazione della Gara del canto del
commediografo Anselmi.
- A Milano, al Rhtorante della Borsa,
banchetto offerto a Paolo Ferrari per il
brillante successo della sua commedia
Il suicidio (v. 8).
spiaggia del golfo di Baia.
17, l. Parte da Modica la Commissione
d'inchiesta per la Sicilia dopo essere
stata ricevuta con tutti gli onori a Mo-
dica, a Vittoria, a Comiso e a Ragusa.
— Nel seno di Spalmatore Tavolara, lungo
la costa orientale della Sardegna, si tro-
vano incagliati il brik-goletta genovese
Maria jD e lo schooner Veniimiglia. Il
Garirjliaiio partito da Cagliari in loro
soccorso, riesce a trarre in salvo gli
equipagiii.
18, ma. Nel golfo di Baia viene tratto a
galla Io schooner Bonazinga incagliatosi
il giorno 16.
19, me. 11 Re elargisco L. 500 per il mo-
numento da erigersi ai caduti nella bai»
taglia di Novara,
4^7
GENNAIO
1876
GENNAIO
- In seguito a un accordo intervenuto tra
la Francia e l'Italia il trattato di com-
mercio che spirava oggi resterà in vigore
fino al 1" luglio prossimo.
- E' assai conuiieiitata la chiusura del
- A Roma, al Ministero di Agricoltara e
Commercio, si riunisce la Commissione
per l'ordinamento' della statistica Sani-
tarin, presieduta dall'on. Correnli.
- Si din'mde oggi la notizia che è stata
nominato professore di letteratura italiana all'Università di Padova il 22 gennaio 1876.
{Disegno di Quinto Cenni).
Seminario vescovile di S. Aljbondio di
Como, per essersi il Rettore opposto a
un'ispezione governativa.
— E' vivamente commentata in Italia l'op-
posizione del clero all'introduzione del
mati inionio civile in tutti i paesi del-
l' Impero Germanico dal 1" corr.
ao, g. Da Roma il Re parte slnniatlina
per San Rossore.
conclusa la Convenzione per il riscatto
delle strade ferrate meridionali. La So-
cietà si scioglie cedendo allo Stato la
rete delle sue strade ferrate col mate-
riale mobile e lo .Stato si sostituisce ad
essa nel servizio dei suoi imprestiti,
accordando inoltre per ciascuna azione
la rendita di L.25 lorde (L. 21,70 nette).
Le azioni sono 20(t mila, rappresentanti
Ì2H
GENNAIO
1876
GENNAIO
il capitale di 100 milioni. Lo tìtato dà
per ogni cento lire di capitale l'interesse
annuo di L. 4,34 nette. Lo Stato si ad-
dossa inoltre il debito oscillante della
Società, che non oltrepassa i 58 milioni
coperti sia da attività sia da crediti
reclamati verso il governo. La Conven-
zione ha effetto dal 1" corr.
21, V. Stamattina giunge a Messina la
Giunta d'inchiesta per la Sicilia che
viene ricevuta con tutti gli onori civili
e militari e da una gran folla di cittadini.
— A Milano fittissima nevicata.
22, ."!. Vivaci polemiche intorno all'in-
Teatro Principe Amedeo col Ballo in
Maschera.
23, D. A Homa, al ministero dell'Istru-
zione, tiune la sua prima seduta la Com-
missione incaricata di studiare un miglior
ordinamento degli studi delle Scienze
politico-amministrative delle Università
del Regno in rapporto alla pubblica
amministrazione.
— Muore a Roma il sen. Giuseppe Musio,
e.x-presidenle di Corte d'Appello, nato a
Bitti (Sassari) il 15 maggio 1797, sena-
tore dal S aprile 1848.
24, l. La Gassetfa Ufficiale pubblica la
L\ PRIMA ( KKMAZIU.NE .4.VVENU1\ A MlLAXu II,
CREMATORIA DEL CIMITERO MONUMENTALE.
L!J '.INNAIO 1876, .NELL'Eoicur.A
{Dall' lUnstrazioiio Italiana).
chiesta che lo Stato ha deliberato sulle
Opere Pie.
- A Padova, all'Università, è molto
applaudita la prolusione di Giuseppe
Guerzoni, nominato professore di lette-
ratura italiana, in sostituzione di Gia-
como Zanella.
- A Milano suscita vivo interessamento
e provoca un grande concorso di persone
la cremazione della salma del nobile
Alberto Keller, avvenuta al Cimitero
Monumentale secondo un nuovo si-
stema. Vi assistono anche le autorità
eie principali notabilità della medicina
e della scienza. La salma del peso
di kg. 70 lascia un residuo di ceneri
di kg. 2,50.
- A S. Remo solenne inaugurazione del
legge in data 26 dicembre 1875 che au-
torizza il governo a dare esecuzione al
trattato di commercio e di navigazione
fra l'Italia e l'Honduras, firmato a Gua-
temala il ;51 dicembre 1868.
25, ma. La Gassetta Ufficiale pubblica il
R. decreto 26 dicembre 1875 che dà ese-
cuzione alla Convenzione di estradizione
fra l'Italia e l'Honduras firmata a Gua-
temala il 15 giugno 1869 e ratificata il
li luglio 187.5.
— A Milano, al Teatro alla Scala, viene
freddamente accolta la nuova opera La
Lega del maestro Josse.
— A Berlino l'Imperatore riceve oggi in
in udietiza solenne il conte di Launay,
il quale gli presenta le lettere che lo
accreditano come ambasciatore d'Italia.
CiENNAK)
1876
^;e.\naio
IÌ6, HIP. stamattina alle 10 in Campidoglio
ha luogo la riunione dei superstiti delle
patrie liattaglie. Vi assiste anche Gari-
baldi, feste^giatissimo.
— Nelle sale del Quirinale haluogo stasera
il secondo ballo della stagione dato dal
principe Umberto e dalla principessa
iMargherita. Fra gli invitati si notano il
Principe Ereditario di Baden e i duchi
di Wiirtemberg e di Meckleniburgo.
27, g. A Roma, al Teatro Apollo, è favo-
revolmente accolta l'opera Dolores del
maestro Auteri.
— Muore nella
sua villa di Fi-
lottrano nelle
Marche il conte
Alessandro Spa-
da, senatore dal
20 gennaio 1861
(n. a Terni, Pe-
rugia, il 27 set-
tembre 1800).
28, V. A Livorno
provoca vi va im-
pressione la no-
tizia del falli-
mento della
Società di navi-
g a z i o n e La
THnacria.
— Muore in Fano,
a 75 anni, l'il-
lustre medico
Luigi Malacodi.
Lascia prege-
voli trattati di
medicina e chi-
rurgia.
— Nel Concistoro
di oggi il Papa
nomina 22 ve-
scovi, fra i quali,
in Italia, mons.
Paolucci, a Se-
stri; mons. Sca-
labriiii, a Pia-
cenza ; mons.
Eulà, a Novara.
29, s. A Genova,
al Teatro Carlo Felice, grande dimoslra-
zion:; di simpatia della cittadinanza al
Duca di Galliera.
— A Pioma, al Teatro Valle, prima applau-
dita rappresentazione della Messalina
di Pietro Cossa.
— .Muore a Firenze il benemerito indu-
striale conte Federico di Larderei, sena-
tore dal 1" dicembre 1870 (n. Livorno
21 aprile 1815).
— Sui giornali lunghe e favorevoli rccen-.
sioni del libro di Luigi Torelli: Ricordi
intorno alle Cinque Giornate di Milano
(18-22 marso 1848).
SO. D. Per R. D. a cominciare dal 7 feb-
braio viene aumentato dall'I % l'inte-
resse dei Buoni del Tesoro, cosi che gli
Gino Capponi, morto a Fi ronzo il 3 fobb. 1876
(Ritratto di Cruglielnw De Sanctis; Civica
Raccolta drìlc stampe, Milano).
interessi sono i seguenti: :ì % pei Buoni
con scadenza a 6 mesi: 4% per quelli
con scadenza da' 7 a 9 mesi; 5% per
quelli con scadenza da 10 a 12 mesi.
- Rivolgendosi agli Impiegati Civili, che
gli presentano un indirizzo, Pio IX. dice:
«Pur venne l'ora dei tristi e fu dato
permesso alla potestà delle tenebre di
invadere questa povera Italia: e gli in-
vasori si sostituirono al posto che voi
occupavate. Questa usurpazione, cari
miei, gra già preparata da lungo tempo;
e sono già pili di
vent'anni che un
Principe cattoli-
co, sedendo a
mensa in una
delle principali
città d' Italia,
sentenziava,
quasi professor
dalla cattedra,
che egli non
aveva saputo
mai comprende-
re che avesse a
che fare il do-
minio temporale
con il Vicario di
Gesù Cristo; e
adduceva per
ragione che San
Pietro non aveva
mai avuto un tal
dominio. Questo
principe però
non rifletteva, o
forse non aveva
mai saputo, che
il Principe degli
Apostoli se non
godeva allora in
fatto del dominio
temporale, era
nondimeno dota-
to da Dio della
potestà di far
morire di subita
morte gli ipocriti
e i menzogneri».
— .\ Fucecchio stamattina una vecchia
viene barbaramente uccisa nel pro-
prio letto a colpi di martello, a scopo
di rapina.
— A Milano il Tribunale militare condanna
a due anni di reclusione un caporale del
50" regg. Fanteria che spogliava i co-
scritti dei denari nell'atto che li aiutava
a svestirsi per la visita.
31, /. La Commissione d'inchiesta sulle
condizioni della Sicilia parte oggi da
Messina per ritornare nel Continente.
Ha compiuto i suoi lavori nello spazio
di circa tre mesi, essendo partita per la
Sicilia ai primi di novembre.
— A Bologna ha luogo un banchetto so-
ciale della Società .\rtigiana, presieduta
(I FAX A IO
1876
FEBBRAIO
ilal marchese Gìnaccliino Pepoli. Vi in-
terveiij!ono duecento persone.
- Sulla linea ferroviaria Savona-Bra-To-
rino, nel tratto fra Ceva e Niella, una
bambina di nove anni viene orribilmente
sfracellnta da un treno merci.
- L'Imperatire d'Austria elargisce lire
2000 al Comitato costituitosi in Vennia
per l'erezione di un Ossario monumentale
per i soldati austriaci ed italiani morti
nel l8iS ed il 2-i giugno 186(ì a Custoza.
- A Roma, al Teatro Apollo, è applaudito
il Rutf-BIas.
ponenti la Commissione d'inchiesta sulle
condizioni della Sicilia per compiervi i
loro lavori.
— Si conferma il fallimento della Società
di navigazione La Triiiacria. La notizia
irapre-ssiona per le gravi ripercussioni
che si temono. Il più colpito è il Banco
di Sicilia.
3, g. Muore a Firenze Gino Capponi (n.
Firenze il 14 settembre 1792) fervente
patriota e letterato. Collaboratore del-
V Antologia; (ondò l'Archivio Istorico
Italiano che ne continuò la tradizione
(Z>aM'Dlustrazione Italiana).
— Rendita: 75,10; Oro, 21,72; Azioni Ta-
bacchi, 824; Ferrovie Meridionali. rin2Vo.
FEBBRAIO.
1. martedì. Il fallimento della Trìiiacria
continua a destare gravi inquietudini
nel commercio. Si annunciano altri fal-
limenti di contraccolpo.
— A Milano, alla Corte d'Assise, si inizia
il processo contro i 25 detenuti paler-
mitani accusati di furto a danno del
Monte di Pietà.
— A Roma, al Teatro Valle, la Messalina
di Pietro Cossa ottiene un entusiastico
successo. Il Cessa è chiamato 21 volte
al proscenio.
2, me. Stamattina tornano a Roma i com-
gloriosa. Fu unito in amicizia con Oc. B.
Niccolini, col Vieusseux, col Giusti, col
Montanelli, col Guerrazzi. Nel '59 fu eletto
presidente della Consulta di Stato nel
Governo Provvisorio, poi deputato e in-
fine senatore i23 marzo 1860Ì.
— Muore a Firenze il sen. Bartolomeo Bona
(n. a Nizza .Monferrato, Alessandria, il 4
ottobre 17il"i. direttore generale delle
Strade ferrate meridionali (senatore dal
26 novembre 1854i.
— La Presidenza del Senato tiene riunione
stasera alle 9 e delibera di recarsi a Fi-
renze por assistere ai funerali di Gino
Capponi.
— Da Roma l'on. Minghetti parte stasera
per Firenze per assistere ai funerali di
Gino Capponi.
— 431
FEHBRAK)
1876
FEBBRAIO
4, V. Stamattina la salma di 'iino Cap-
poni è esposta al pubblico in una cap-
pella ardente.
Alle 3 pom. giungono a Firenze, al
palazzo Capponi, il Duca di Genova, il
Presidente del Consiglio, i generali e gli
ufTiciali rappresentanti la Ca^a del Re.
Pronuncia un discorso il Presidente del
Consiglio.
Alle i pom. solenni funerali. Reggono
i cordoni a destra: il Duca di Genova,
Tabarrini, il maggior generale Negri,
rappresentan-
te la C a s a
Reale, il Pre-
fetto di Firen-
ze. A sinistra:
il Presid ente
del Consiglio,
Adriano Mari ;i
per la presi-
denza della
Camera, il luo-
gotenente gen.
Mezzacapo, il
Sindaco di Fi-
renze. Dietro
il feretro si no-
tano le più
eminenti per-
sonalità.
— A Pitecchio
un treno pro-
veniente da
Firenze va ad
urtare contro
il terrapieno di
un binario
morto. Si de-
plorano tre fe-
riti, uno dei
quali piuttosto
gravemente.
— Arriva a Li-
sbona il mar-
chese Uldoini,
ministro d' 1-
talìa.
5, s. A Firenze
il Cons. Comu-
nale delibera che il 3 marzo, trigesimo
della morte di Gino Capponi, si celebrino
solenni esequie in Santa Croce; che sia
collocata nella Chiesa stossa una lapide
commemorativa ; che la via S. .Sebastiano
venga denominata via Gino Capponi.
— A Milano la Corte d'Assise emette sen-
tenza contro gli accusati di furto al
Monte di Pietà di Palermo. Cinque ven-
gono condannati ai lavori forzati (da 21
alt anni). Sette al reclusorio (da 16 a G
anni); gli altri a diversi anni di carcere.
— Muore a Varano (Varese), a 58 anni,
ring. Paolo Borghi, industriale opero-
sissimo.
— I>a.\V Annuario Militare per l'anno 1876,
pubblicalo oggi, risulta che l'esercito ita-
Bartolomeo Bona
direttore delle Ferrovie Meridionali, morto a Firenzi
il 3 febbraio 1876.
(Da una stampa dell'epoca).
Ijano conta ora 11286 ufficiali di tutte
le armi, compresi il Corpo Sanitario, i
Commissariati e -gli altri corpi ammini-
strativi. Tra questi ufficiali vi sono 3
generali d'armata, 46 generali di divi-
sione, 84 generali di brigata e 2i7 co-
lonnelli.
6, D Da Roma G. Garibaldi scrive ad
A. Ferrarlo a Palermo: « La situazione
dell'Italia mi addolora sommamente e
massime quella di codeslo prode ed il-
lustre popolo della Sicilia, tanto più che
tutti quelli che
come me non
vestono livrea
sono incapaci
di rimediare a
^-^i tanto.
< La pazien-
za è la prima
qualità dei ca-
m e 1 1 i , ma
quando stra-
carichi, essi
sono ancora i
più terribili di
tutti i quadru-
pedi ».
7. /. A mezzo-
giorno il Gran-
duca Alessio
di Russia par-
te da Vienna
per Bologna.
S, ma. Da Ro-
ma Garibaldi
scrive ad A-
chille Bizzoni,
offrendo il suo
sarcofago di
Caprera per la
salma di G. B.
Cuneo rimasto
insepolto nel
Cimitero di
San Miniato,
perchè morto
senza i con-
forti religiosi:
« Al mio fra-
tello Cuneo, io offro l'ospitalità del mio
sarcofago di Caprera: le sue ceneri po-
seranno accanto a quelle di due mie
bambine Rosa e Anita ».
— Stamattina nel reclusorio militare di
Gaeta un sergente viene colpito a tra-
dimento con arma da taglio e ucciso
da un recluso.
— A Firenze, nella Chiesa della SS. An-
nunziata, solenni esequie a Gino Cap-
poni. La Chiesa è stipata di personalità
e di popolo.
— Proveniente da Bologna giunge ad An-
cona il Granduca Alessio di Russia e
prende alloggio all'.4/6e>'go della Pace.
9. me. Il barone di Miglione D. Luigi Ro-
dino nell'udienza accordatagli dal Papa
FEHBKAK)
1870
FEBKKAIO
offre per l'obolo di S. Pietro una scatola
'l'oro a smalto bleu con miniatura circon-
data di perle, la stessa che Napoleone I
donò nel 1810 alla madre Maria Letizia.
— I giornali pubblicano un sonetto di Gio-
vanni Prati In morte di Gino Capponi:
Fu magnanimo ed alto in tempo vile;
Parlò sereno in secolo confuso.
Piangete, onde dell'Arno: il più gentile
Signor d'Italia in poca terra è chiuso!
- A Livorno si uccide gettandosi da una
finestra del quarto piano di uno stabile
in via Serristori il notissimo banchiere
Raffaele Soria diO.T
anni. Si ignorano le
cause del suicidio.
- ."^^tasera giunge a
Brindisi il Granducii
Alessio di Russia e
riparte per la Grecia
imbarcandosi sulla
fregata russa Svet-
lana.
— Da qualche giorno
la stampa italiana
si occupa con grande
interesse della nota
del conte Andrass,
(15uda-Pest 30 di^'.
1S75) intesa a sta
Ij 1 1 ire un accorda
delle sei potenze che
lianno firmato il trat-
tato di Parigi del
1856 affine di pacifi-
care le popolazioni
dell'Er zeg ovina e
della Bosnia. L'Opi-
nione di Roma di
oggi pubblica l'in-
fera nota tradii
dola dalla XMiiiir
Zeituiig.
— Continua al Parla-
mento inglese la di-
scussione sulla com-
pera delle azioni del Canale di Suez. T
giornali italiani discutono sulla pubbli-
cazione dei 56 documenti relativi alla
compera.
10, g. Da Roma stamattina alle 10 1/2 il
Re parte per Napoli, dove giunge alle
6.05 pom., accolto dalle autorità civili
e militari.
— Stasera l'on. Sella parte da Roma per
Vienna, per stabilire col governo au-
striaco i definitivi accordi intorno alla
separazione della rete delle strade fer-
rate dell'Alta Italia dalle meridionali
austriache e il riscatto di esse per parte
dell'Italia.
— Per R. D. la Scuola di Farmacia an-
nessa alla sezione di medicina e chirur-
gia del R. Istituto di ptudi superiori di
Firenze è autorizzata a conferire la
laurea in chimica e farmacia.
Il patriota Maurizio Quadrio
morto a Roma il 13 febbraio 187G.
{Da una stampa dell'epoca).
— A Milano, al Teatro alla Scala, l'opera
la Luce del maestro Gobatti cade fra
l'universale indifferenza.
— La stampa parigina è concorde nel lo-
dare la rappresentazione del Nerone di
Pietro Cossa avvenuta a Parigi per opera
di Ernesto Rossi.
11, V. A Torino, al Teatro Rossini, meeting
degli allievi della Scuola d'applicazione
degli ingegneri, i quali chiedono che
vengano riaperti i corsi, lasciando impre-
giudicata la questione degli esami tri-
mestrali fino a che il Parlamento non
si pronunci in merito alla vertenza.
— A Roma, al Teatro
Valle, è applaudi-
" tissima la Signora
dalle camelie.
12. s. Stamattina una
Commissione di cit-
tadini romani si pre-
senta al Sindaco per
chiedere che venga
conferita la cittadi-
nanza romana allo
storico Grego-
rovius.
— A Firenze si costi-
tuisce un Comitato
per erigere un mo-
numento a Gino
Capponi in S. Croce.
— A Milano, al Tea-
tro Dal Verme, il
Pompon del Lecocq
attrae una grande
folla. Il maestro è
chiamato molte
volte al proscenio e
l'operetta è viva-
mente applaudita.
IS, L). Viene ricevuto
in A^aticano il nuovo
ambasciatore di
Spagna presso la
S. Sede, Carnedas.
— Muore a Roma
Maurizio Quadrio, avvolto in quel mede-
simo scialle di Carlo Cattaneo che era
stato posto sulle spalle anche del mori-
bondo Mazzini (nato a Chiavenna il 6
settembre 1800) ardente patriota e fer-
vente repubblicano. Lasciata l'Italia
dopo i tentativi del '21 visse esule fino
al 'i8, anno in cui tornò in Lombardia
per prendere parte all'insurrezione lom-
barda ed assumere i poteri di Commis-
sario di guerra in Valtellina. Nel 18i9 a
Roma fu nominato segretario del Trium-
virato, a fianco di Mazzini, il quale non
ebbe, da allora in poi, emissario ed apo-
stolo più fido, più energico di lui. Fu uno
dei principali collaboratori del Petisiero
e Asioiip, deWItalia del Popolo e infine
deW'Unilù Italiana che diresse per tre-
dici anni.
14, /. Da Roma. mons. Dupanloup, ve-
lOS - T'idei voi. V- 29
- 433
FEBBRAIO
1876
l'HHHKAIO
SROVO (l'Orleans, parte Hl;ini;ittiiia per
la Francia.
— A Roma, al Teatro Valle, prima rap-
presentazione deir^ctos^o egli Estensi,
scritto dal Cessa per il centenario del-
l'Ariosto. Il pubblico applaude alcune
srene assai belle, ma in generale accoglie
il lavoro freddamente.
15. ma. A Roma viene firmata oggi la
Convenzione per il riscatto delle fer-
rovie meridionali.
A Torino il Consiglio Comunale deli-
bera di stanzia-
re tre mila lire
perla spedizione
di vini italiani
all'Esposizione
Universale di
Filadelfia.
— Viene reso noto
il testamento di
Gino Capponi,
col quale lascia
documenti e ma-
noscritti alla Bi-
blioteca Nazio-
nale e all'Archi-
vio di Stato,
nonché parte
della sua Bi-
blioteca all' .ac-
cademia della
Crusca.
— Garibaldi così
scrive per la
morte di Mau-
rizio Quadrio:
« Maurizio Qua-
drio è morto ed
io amavo quella
preziosa indivi-
dualità che tra
le miserie e le
corruzioni d e 1-
l'età presente ri-
splendeva come
luminare bene-
fico. Che la gio-
ventù italiana
raccolga l'ere-
dità dell'esempio che codesti patriarchi
dell'idea repubblicana, cioè della giu-
stizia e del vero, hanno legata alle gio-
vani generazioni, e che germoglierà
certo in epoca non lontana, se i gover-
nanti dell'Italia si ostinano a gozzovi-
gliare sui bisogni, i patimenti e le sven-
ture della nazione ».
— Ad Ancona L'rande dimostrazione di cor-
doglio per la mote di Maurizio Quadrio.
Il corteo, composto di circa 2000 persone
percorri^ le vie della città in mezzo a
un grande alTollamento.
— A (ìenova si apre una sottoscrizione
per erigere un busto a Maurizio Quadrio
nella necropoli di Stagliene, presso la
tomba di Giuseppe Mazzini.
Il patriota conte Giuseppe Angelo Manni
morto a Berna il 18 febbraio 1876.
(Da una stampa dell'epoca).
— A Vienna, a mezzogiorno, l'Imperatore
riceve Fon. Sella.
IO. me. A Tremoliti, poco prima di cele-
brare la messa, e dopo aver già indossato
i paramenti sacri, si uccide il parroco,
essendo stato alcuni mesi prima sospeso
dall'autorità ecclesiastica jier la sua
irregolare condotta.
-- A Vienna l'on. Sella partecipa a un
pranzo nel Palazzo Imperiale.
17. g. Alle 10 ant., al Ministero di Agricol-
tura, Industria e Commercio, si riunisce
la Commissione
incaricata di
esaminare e di-
scutere una pro-
posta ministe-
riale relativa ad
opere di bonifica
dell'Agro Roma-
no. Si delibera
di incoraggiare
i proprietari a
procedere al
prosciugamen t o
degli innumere-
voli piccoli
acquitrini e In-
coi miasmi delle
grandi paludi
littorali sono
giudicati causa
precipua della
insalubrità della
regione.
—Da Roma
parte per Vien-
na il barone di
S eh w e gel. Ri-
mangono in Ro-
ma, presso l'al-
tro plenipoten-
ziario, conte di
W i m p f e n , i
commissari spe-
ciali delegati a
compiere alcuni
studi tecnici che
si rannodano al
trattato di com-
mercio e completare la redazione del
testo e della tarlila d'accordo con la
Cancelleria italiana.
— CoWiraclé in data d'oggi la Sublime
Porta risponde alla nota austriaca re-
datta dal conte Andrassy, promettendo
riforme. La stampa italiana commenta
favorevolmente queste promesse. Si nota
l'atteggiamento neutrale del governo ita-
liano, mentre si accendono le cupidigie
di espansione in Oriente degli altri Stati
europei.
— A Roma, al Teatro Apollo, seconda
rappresentazione della Dolores che con-
ferma il buon successo della prima. Il
maestro Autori è chiamato più volte al
proscenio.
434
PEBBRAK )
1876
FEBBRAIO
18. V. Si annuncia la nomina del generale
Menabrea a rappresentante del Re d'I-
talia a Londra.
— A Bologna, nella chiesetta di S. Michele,
congresso di clericali per l'inaugurazione
solenne della Lega 0' Gonnell. Un as-
sembramento di popolo li aspetta al-
l'uscita e li accoglie con segni di scherno.
La dimostrazione finisce per intervento
della forza.
— Muore a Roma il patriota conte Giu-
seppe Angelo Maniii dì Orte, senatore
Casino della Società, bellissima opera
di architettura lombarda. Restano sol-
tanto i muri perimetrali, che si teme
debbano crollare. Si calcola che il danno
ascenda a 200 mila lire.
— A Vienna i conti Andrassy danno in
onore dell'on. Sella un pranzo al quale
intervengono, fra gli altri, il principe di
Auer.«perg, i ministri, il barone Keller,
il barone di Holzgethani, il barone di
Rotschiid, il ministro d'Italia conte di
Robilant.
Il cabro della « Sirena », ammiratissimo a Napoli nel carnevale 1876.
(£>ainilustrazione Italiana).
dal 1" dicembre 1870. Fece parte nel '49
dell'Assemblea Costituente Romana (n.
Orte, Roma, il 15 marzo 1810).
19, s. A Roma il carnevale si apre con
la corsa dei barberi. Grande entusiasmo
e folla immensa. iNIa in Piazza Colonna
un bersagliere e un muratore vengono
travolti dai cavalli e feriti piuttosto
gravemente.
— A Brescia la Diana di Chaverney del
maestro Sangiorgi ottiene un esito en-
tusiastico con venti chiamale del com-
positore. Un pezzo è bissato. La musica
è giudicata pregevolissima.
— Si annuncia da Ragusa l'arrivo di vo-
lontari italiani che vanno ad offrire il
loro braccio agli insorti dell Erzegovina.
La spedizione in Italia è disapprovata.
— A Udine, si incendia il Palazzo del
20. D. A Verona solenne inaugurazione
del secondo Congresso enologico in pre-
senza delle autorità, del conte di Car-
pegna, del conte di Sambuy e di molti
cittadini. Viene eletto presidente il conte
di Sambuy. Il discorso inaugurale è
pronunciato dal Sindaco.
Oggi vengono pure inaugurate l'Espo-
sizione di Belle Arti, la Preistorica e
la F'iera di Beneficenza.
L'aspetto della città è animatissimo.
— Muore a Milano, all'Ospedale Maggiore,
in granile miseria, Leone Comneno, prin-
cipe di LusÌL'nano, discendente dagli
imperatori d'Oriento. Egli stesso regnò
venti anni fa nel Korassan e fu privato
del trono dallo Czar.
- Giunge stamattina a Genova la salma
di G. B. Cuneo (v. 8 e 18 die. 187S).
FEBBRAIO
1876
FEBBRAIO
stamattina alle quattro, proveniente da
lloma, giuniie a Napoli Ton. Minghetti
!■ si reca dirottamente alla Reggia.
A Napoli, stamattina alle 10, il Re ri-
■eve il Sindaco e la Giunta.
A Napoli e a Roma Carnevale anima-
tissimo.
21. l. Per R. D. in data d'oggi viene ricon-
vocato il Parlamento per il 6 marzo.
A Roma, stasera, il ministro di Spagna
inesso la Corte d'Italia apre le sale del
-no palazzo a una splendida festa da
bailo.
•J2. )))«. A Vien-
na l'on. Sella
a s s iste alla
riunione della
Società Al-
pina, acc( lu-
pa gnato dal
p r esi d en t e,
bar. HofTmann.
il quale pro-
nuncia un di-
scorso consta-
tando i meriti
dell' on. Sella
come uomo di
Stato, oratore
e scienziato.
— A Berlino
l'ambas cia-
tore italiano
dà una grande
soirée, alla
quale sono in-
vitate piti di
500 persone. Vi
assistono l'Im-
peratore o
l' Imperatrice .
tutti i principi
e le principes-
se, i generali,
il Corpo Diplo-
matico e i
ministri.
L'Imperato-
re porta le
in^ejne degli ordini dell'Annunziata e
di Savoia.
— Muore a Nizza Marittima il marchese
Alberto Ricci (n. Genova il 14 dicembre
1808). Entrò giovanissimo nella carriera
diplomatica e fu ministro plenipoten-
ziario a Vienna. Senatore dal 3 apr. 1848.
23. me. A Torino la Corte d'Assise con-
danna a morte il palermitano Noto Sal-
vatore, disertore, colpevole di grassazione
con omicidio volontario
— A Verona si chiude oggi il secondo
Congresso Enologico Italiano.
— A Mantova, il prof. Cantoni, ispezio-
nando il Seminario, constata che vi si
tengono illegalmente corsi di ginnasio
e liceo.
— Muore a Firenze, a 36 anni, il marchese
II
Gianmarlino Arconati-Visconti. Fu largo
d'aiuti all'incremento degli studi geo-
grafici e consacrò la sua operosità a
lunghi ed importantissimi viaggi, dei
quali lascia le Relazioni, pregevoli per
meriti scientifici e letterari. Con lui si
spegne una famiglia patrizia antichis-
sima e benemerita della causa italiana.
— .\ Roma si tira un colpo di rivoltella
al cuore il pittore prussiano Federico
Konkel, causa la grande povertà.
— Giunge a Napoli, sul vapore Batavia,
l'ambasci at a
birmana, re-
cante molti
doni per il Re.
24. g. A Roma,
alle 2 pom., i
Principi di
Pi emonte si
recano a visi-
tare le nuove
sale dei Musei
('.apitolini che
si in au gu re-
ranno domani.
— A Napoli, alle
i pom., il Re
percorre in
carrozzalavia
Roma, seguito
dalla cavalca-
la della Fol-
lia. Nembi di
fiori <> applausi
entusiastici.
25, V. A Roma,
presso il Mini-
stero di A., I. e
C, si riunisce
il Comitato
Centrale Am-
pel u grafico,
presidente
Lowley. Deli-
bera di ini-
ziare la pub-
fa 1 i e a z ione
dell'A mpelo-
grafia italiana, di fare quella dell'Atlante
Ampelografico.
— A Roma, alle 2 pom., ha luogo l'inau-
gurazione delle nuove sale dei Musei
Capitolini. Si notano fra i presenti alla
cerimonia il ministro Finali, il ministro
d'Austria e quello di Germania.
— A Vienna viene oggi firmato dall'on.
Sella, plenipotenziario italiano e dai mi-
nistri austro-ungarici il trattato per la
separazione della rete delle strade fer-
rate dell'Alta Italia dalla rete delle
meridionali austriache.
26, s. A Roma, nella cavallerizza del
principe Doria, ha luogo a mezzogiorno
l'inaugurazione della Fiera dei vini ita-
liani. Vi assiste anche il princ. Umberto.
— :Muore a Torino, a 56 anni, il valenlis-
marchese Gianmartino Akcoxati -Visconti
morto a Firenze il 23 febbraio 1876.
(Da una stampa dell'epoca).
— 437
FEBBRAIO
1876
MARZO
siniD disegnatore Francesco Redenti.
Fece le caricature per il Fischietto, fin
dalla fondazione, e contribuì a dargli
fama e popolarità.
— A Napoli, in Piazza Plebiscito, si svi-
luppa un violento incendio nella gran
baracca di legno costruita per il festival.
I danni sono rilevanti.
27, D. Per R. D. a cominciare da domani
è diminuito dell' 1 o/o l' interesse dei
Buoni del Tesoro fissato con decreto
del 30 gennaio 1876.
— I giornali milanesi annunciano che ai
primi di marzo uscirà un nuovo giornale
II Corriere della Sera, il quale, redatto
da un punto di vista completamente in-
dipendente, avrà per direttore Eugenio
Torelli -Viollier, e tratterà di politica,
d'arte, di letteratura e di interessi varii
con l'aiuto di una larga schiera di va-
lenti collaboratori. Avrà rm servizio
speciale di corrispondenze e telegrammi,
romanzi, notizie finanziarie e commer-
ciali.
2S, l. Muore a Milano, a 7() anni, Raimondo
Boucheron, di Torino, maestro di cappella
del Duomo di Milano. F'u ottimo com-
positore. Lascia diverse opere, fra le
quali è notevole VEstetica applicata
alla musica.
39, ma. A Roma, alla Legazione spagnola,
splendida festa da ballo in onore della
principessa Margherita.
— Proveniente da San Remo giunge a
Torino il Duca d'Aosta.
— A Torino cessa le pubblicazioni il gior-
nale Papà Camillo.
— La Perseveranza di Milano di oggi
pubblica il testo della Convenzione di
Basilea.
— Dal 26 ottobre 1867 a tutt'oggi si ebbe
un totale di 115 593 lotti dell'Asse Ec-
clesiastico che, messi all'asta al prezzo
complessivo di L. 394 020.588,12 furono
aggiudicati per L. 507 078 185,68.
— Rendita: 75,10; Oro, 21,79; Prestito '66,
55: A/ioni Tabacchi, 836; Strade ferrate
Meridionali, 3i9.
MARZO.
1, mercoledì. La Gassetta Ufficiale pub-
blica la seguente nota: « Il Re d'Italia
e r Imperatore d'Austria-Ungheria, vo-
lendo darsi una testimonianza reciproca
del valore che danno alle relazioni cor-
diali felicemente esistenti fra i loro
Governi, decidono che le Legazioni ri-
spettive siano elevate al rango di Am-
basciata ».
— A Roma, alla Fiera dei vini italiani,
il primo premio (medaglia d'oro) viene
conferito al barone Bettino Ricasoli
(collezione del Chianti anni 1873-1866-
186-i), il secondo (medaglia d'argento) ai
l-'ratelli Lìccioli (colUzione di Rufina
1874-1869, Pomino 1875-1871, ecc.).
— In Sicilia viene aperto all'esercizio il
tronco ferroviario da Villarosa a Santa
Caterina.
— Giunge a Verona con numeroso seguilo
e sotto il nome di Contessa di Behle,
la Duchessa regnante di Altenburg che
prende alloggio alVAlbergo delle Due
Torri.
— Nello scorso mese di febbraio sono stati
messi all'asta 426 lotti al prezzo di lire
740 649,26 e aggiudicati per lire 890 499,12.
— Presso Kitty Hawk, sulle coste della
Carolina del Nord, naufraga il brigan-
tino italiano Nuova Ottavia. Delle 13
persone dell' equipaggio se ne salvano
soltanto quattro.
2, g. Stamattina alle 51/2 giunge a Roma
il He.
— Per R. D. vengono stabiliti i segni ca-
ratteristici dei biglietti consorziali da
una lira e da due lire.
— A Milano, il Corso Vittorio Emanuele
è animatissimo per le mascherate. Ai
portoni di Porta Nuova il carro rappre-
sentante il Pesce Cane si capovolge ro-
vesciando i musicanti. Un giovane di-
ciottenne rimane morto sul colpo e gli
altri quattordici riportano gravi ferite.
Anche in via Moscova si rovescia il
carro mascherato rappresentante il Pa-
lasso deirindìjìendenza in fumo. Si
lamentano cinque feriti e contusi.
— A Santicolo (Edolo) scoppia un incendio
che in meno di un'ora distrugge tredici
case, compresa quella della Parrocchia
e dell' UfTicio Comunale.
— Da Vienna l'on. Sella parte oggi per
Roma.
;ì, c. Giunge a Roma, alle 4 V2 pom., il
cardinale Ledochowski, arcivescovo di
Gesna e Posnania.
— A Parma ottiene un successo eccellente
l'opera Romilda de' Bardi del uìaestro
Dell' Orefice.
— Muore di febbre gialla a Rio-Janeiro,
a 40 anni, il celebre caricaturista Luigi
Borgomainerio uno dei più fecondi col-
laboratori dello Spirito Folletto e fon-
datore del giornale II Mefislofele.
4, s. Proveniente da Vienna l'on. Sella
giunge stamattina a Roma.
— A Firenze, in S. Croce, solenni esequie
per Gino Capi oni. Vi intervengono i
rappresentanti del Re, dei Principi, dei
Ministri, del Senato e della Camera,
della ^lagistratura e dell'Esercito, della
Provincia e del JSlunicipio. Apparato ma-
gnifico, folla immensa e impressione
profonda.
— A Genova, al Consiglio Comunale, ha
luogo la votazione dei progetti per il
porlo: 29 vot sono favorevoli al progetto
per la bocca di levante; 23 per quella
di ponente e 2 por la diga.
5, D. Alle 11 ant. il Re inaugura la se-
conda sessione della XII Legislatura.
Nel discorso inaugurale accenna al ri-
COBBIERE DELLA SERA
"---^ ^y^ „.'»"»J'' CHt/'*<n*l J irt
.V.:a™-,-ft-.W-~,«.^a^.,^i« .„ "-
_^r~: -;.-7^3H£Ers'^-~ 1 ™°' " "'»"" ■<
UTiffiloittnilnf il! ltUB« (ia!l«r-i Vlffe-U tmtiiH'l* H ' *
w, v,.~ . .».y->. JW i-in».*-.. II.».*.™.
.«Ti «w- 6» «p-rt» W^dKfWl-1,^,3, u — ir» HU«4 fl CH.1.UO /?
•ini di rt>< )»**. .W*.]»«*.«n«U) *»L. •• mie, *«4 iinJ* «ì ?fl
AL PUBBLICO 1;^';
> (h1 psk tccSwu ;MdMa««MiUpntW-cit*. t a t^wMb d
■d iCWiartc fki^ »T-f n-ji*. I» nOuf* iim ^ira <» '-Ji» J''<?M« «t,,M«rt. «i {4*r«?*m
;L' INCENDIARIO
PRIMA PAGINA DEL PRIMO NUMERO DEL CORRIERE DELLA SERA
DI MILANO, 5-6 MARZO 1876.
[Cortese comunica ■K.'mne della dircxione del Corriere deU;» Sera, Milano)-
MARZO
1876
MARZO
scatto delle ferrovie meridionali, ai nuovi
trattati di commercio con la Francia, la
Svizzera e l'Austria. Ma il discorso ap-
pare scolorito ed è poco applaudito.
— Al Quirinale il Re riceve in udienza
solenne il barone di Javary. che gli
presenta le lettere credenziali di inviato
straordinario e ministro plenipotenziario
del Brasile.
— Alle 2.15 giunge a Roma il principe
Amedeo. E' ricevuto alla stazione dal
principe Umberto.
— Per R. D. è regolata Tammissione alla
Scuola italiana di
archeologia degli
studenti della fa-
coltà di lettere e
filosofia.
— A Milano esce il
primo numero del
giornale quotidiano
Corriere della Sera.
— Viene oggi intimata
al vescovo di Man-
tova la chiusura del
Seminario.
— A Torino, alla sta-
zione di Porta Nuo-
va, un facchino
viene orribilmente
sfraceyato da un
treno.
— A Torino, al Teatro
Piegio, ottiene uno
splendido successo
la nuova opera del
maestro Lauro
Rossi: Cleopatra.
11 maestro è chia-
mato 26 volte al
proscenio.
— A Pergola mpctiwj
popolare di protesta
contro un indulto
delvescovo di quella
diocesi, nel quale si
bistrattano i prin-
lipiì liberali.
6, Z. Oggi, alle 3 poni., il Senato inco-
mincia le sue tornate. Il nuovo Presi-
dente, conte Giuseppe Pasolini, pro-
nuncia un applaudito discorso. Si pro-
cede quindi alla votazione, a scrutinio
segreto, per la nomina dei segretari e
dei questori.
7, ma. La Camera procede alla costitu-
zione dell'Ufficio di Presidenza; con 172
voti contro 108 è eletto presidente l'on.
Biancheri.
- A Roma, nel Collegio Romano, si riu-
nisce la Società Geografica per acco-
miatarsi dal marchese Orazio Antinori.
.\ntinori, Chiarini e Martini compongono
il personale scientifico della spedizione
italiana nell'Africa Equatoriale. Pro-
nuncia un applaudito discorso G. Cor-
/cnti. E' presente il principe Umberto.
Eugenio Torelli -Viulliek
primo direttore del Corriere della Sera
di Milano.
{Gentile comunicaxiùne della direxione
del Corriere della Sera, Milano).
— Da Roma il marchese Antinori e i suoi
compagni partono stasera per Napoli.
— A Desenzano un treno diretto a Venezia
investe un treno fermo in stazione. Si
lamentano dei contusi abbastanza gravi.
— Muore a Milano, a 63 anni, il tenente
generale Luca Dho, comandante la 2»
brigata della 1^ divisione nella battaglia
di Custoza.
— La Perseveranza di Milano di oggi,
annunciando la pubblicazione del Cor-
riere della Sera (y. 5) dice che ne è
direttore Toielli-VioUier, € scrittore ele-
gante e artruto che,
se dobbiamo guar-
dare dai numeri
usciti saprà acqui-
stare al Corriere
delle simpatie ».
8, me. Da Roma
Quintino Sella parte
stamattina per
Biella.
— A Roma il Consi-
glio Comunale deli-
bera di conferire la
cittadinanza roma-
na all'illustre sto-
rico tedesco Ferdi-
nando Gregorovius.
— Da Napoli la spe-
dizione Geografica
Italiana per l'Africa
Equatoriale parte
lol vapore Arabia,
accompagnata dagli
applausi e dagli au-
guri di Napoli e di
tutta Italia.
— La Cassa di Rispar-
mio di Milano pone
a disposizione del
ministero di Agri-
coltura e Commercio
una raccolta pre-
ziosa di documenti,
frutto di parecchi
concorsi, per cui
furono messe a disposizione premi per
lire 81 mila, oltre a medaglie d'oro
e d'argento, cioè le tavole di circa 300
Società di mutuo soccorso, che dimo-
strano il movimento dei soci iscritti,
di quelli che si ammalarono, dei sussidi,
durata delle malattie, ecc.
9, g. Stamattina l'ambasciatore di Ger-
mania Keudell presenta al Re le sue
cjedenziali. Il fatto è simpaticamente
salutato per essere state le nostre Lega-
zioni di Austria e di Germania elevate
al grado di Ambasciate.
— Alle 2.30 il Presidente apre la seduta
della Camera con un discorso assai ap-
plaudito. Si nota una commossa rievo-
cazione di Gino Capponi.
10, V. Stamattina giunge a Roma il nuovo
arcivescovo di Vienna, monsignor D.
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MARZO
1876
MARZO
Kutschker e prende allug^io allo stabi-
limento tedesco dell'Anima.
- Dalla Sacra Congregazione dell'Indice
vengono condannate le seguenti opere:
1. Le Concile, du Vatican par È. De
Pressensè. 2. La Genése de l'hnmanité
- si annuncia il sequestro dell' Unità
Cattolica di Torino per un articolo sul
discorso della Corona.
- Da Roma Garibaldi scrive a Ignazio Mo-
rini: « Ogni Italiano amante della lil erta
deve commemorare l'anniversario della
l'.^ci-i'i ■. ; ! 1 ' . 1 AURATA Basilica di San MicutLi: di Pavia
t>OLl,.\MiMEiNTE APERTA IL 14 MARZO 1876.
( Cortese conmnicaxione del prof. Renato Soriga, Pavia).
par Louis JacoUiot. 3. 0 Brusii niysti- l
ficado na questuo religiosa, i. De coe-
libatn coacto et eius abrogutione, di-
sceptatio. D. Joanne Friiicrico de Schulte.
5. Meclianisma religioiiis Vaticanae. D.
i'. Friedrich. 6. Dei doveri della donna.
Pensieri di Adalgisa Costa di Milano.
7. L'anima santissima di Gesù Cristo '
mostrata nella sua vera origine e gran-
dezza G. B. Pritoni P. Pio da Bologna). \
morte del grande apostolo Mazzini i».
— A Genova pellegrinaggio alla tomba di
G.Mazzini nella necropoli di Staglienu.
— I giornali ilaliani annunciano la morte
della scrittrice francese Luisa Colet,
ilie dimorò lungamente in Italia, dando
in ogni tempo prove di simpatia e di
amicìzia per il nostro paese.
11. s. Alla Camera suscita vivo interessJe
l'interpellanza dcH'on. ?<i<otera al mi-
MARZO
1876
MARZO
lustro delle Finanze ^^ul^anti(•illaziolìe
ili cinque milioni alla Società di navi-
ja/.ione La Trinacria. Il Presidente del
(jiinsiglio atlerraa che l'anlicipazione si
iredeva sicura, nessuna notizia essendo
-irta dal luglio al dicembre da mettere
111 dubbio le buone condizioni della
Società.
Ci. D. Per Decreto ministeriale viene
iiìusa l'Università Vaticana nel Palazzo
\ltemps in Roma
|i' rchè per la lejge
i:i novembre 1859,
rstesa a Roma il
1 1 maggio 1872,
l'insegnamento su-
|ieriore può essere
impartito soltanto
HI Istituti gover-
iiiitivi.
l'er Decreto mi-
nisteriale il Banco
'li Napoli, la Banca
Xa/ionale Tosca-
na e la Banca Ro-
ni an a , devono
astenersi dal met-
li-re in circolazio-
ni' biglietli propri
ilil taglio di cen-
fpsimi 50 e ritirare
•■'1 annullare quelli
IH corso col primo
iiiHggio p. V.
II. D. che approva
1 regolamento per
!'• Scuole di Far-
macia.
— Per R. D. è isti-
tuita in Udine una
Cassa di Rispar-
mio.
— A Roma, in tre
'liversi punti, il
1' f V e r e rigetta
-lilla sponda tre
. ;iilaveri.
1:J. ì. Si inizia oggi
alla Camera la di-
scussione del pro-
getto di legge sulla
pesca. Alla fine
della sedut.i si annunciano diverse in-
terpellanze (Ruspoli, Alatri, Carpegna,
Sforza-Cesarini, Amedei) sul modo di
riscossione della tassa di ricchezza mo-
bile.
— A Roma, alla 1 poni., l'ambasciatore di
Germania Keudell con la consorte viene
ricevuto in udienza particolare dal Prin-
cipe e dalla Principessa di Piemonte.
14, ma. Alla Camera si prosegue la discus-
sione del progetto di Igge relativo alla
pesca, approvandone, senza notevoli inci-
denti, gli articoli fino all'ottavo incluso.
— A Roma, nel Palazzo della Consulta,
pranzo olferto dal ministro clegli Affari
L'attore milanese Eduardo Ferr.will.ì.
in una delle sue più caratteristiche
creazioni (v. 15 marzo).
{Civica Raccolta delle Stampe, Milaìw).
Esteri per festeggiare l'anniversario na-
talizio del Re. Vi intervengono i capi
delle missioni estere, gli impiegati supe-
riori del ministero, i ministri e gli alti
dignitari dello St;ilo
- A Pavia, stamattina alle 9.30, viene so-
lennemente aperta la restaurata Basi-
lica di San Michele alla presenza del
gen. Dezza, del marchese Medici di Ma-
rignano, incaricati di rappresentare il
Re; dei rappresen-
tanti dei Principi
di Piemonte, del
Duca d'Aosta, del
^^ ..,,^.,,,1 Principe di Cari-
gnano e di molte
personalità. I re-
stauri del tempio
vengono giudicati
un miracolo del-
l'arte.
In tutta Italia si
l'-steggia l'anni-
\ersario della na-
scita del Re e del
Principe di Pie-
immte.
.\ Milano la Com-
missione del mo-
numento delle
Cinque Giornate
versa nella Cassa
Municipale lire
ventimila, quale
frutto dei diverti-
menti organizzati
a favore dell'ere-
zione del monu-
mento.
A Parigi, in occa-
sione dell'iinniver-
sario natalizio del
He, la Legazione
Italiana dà un
pranzo al quale
assistono i mini-
stri Dufaure, Dé-
cazes, Cissey, Say
e tutii gli amba-
sciatori.
• A Tunisi un mus-
-sulmano ferisce
gravemente il console d'Italia, per essere
stato da questo condannato a pagare
una multa.
15, me. Corrono voci insistenti di una
prossima crisi ministeriale.
— A Roma, il padrone della Trattoria del
Rebecchinu viene gravemente ferito con
due coltellate da un vecchio settantenne
venuto con lui a diverbio.
— A Bologna si inizia oggi il processo
degli internazionalisti arrestati per il
movimento del 7 agosto 187i. Dei 79 ac-
cusati solo 70 sono presenti.
— A Como, da qualche sera, il teatro e
rigurgitante per le rappresentazioni della
MAKZO
1876
MAHZO
compagnia milanese diretta dagli artisti
Ferravilla, Giraud e Sbodio.
— A Parigi viene firmata una Convenzione
tra le Società ferroviarie Parigi-Lione-
Mediterraneo, Alta Italia e Svizzera
occidentale, in forza della quale una
notevole parte delle merci d'Italia, a
deslina/.ione del Nord, che passavano pel
Brennero, saranno d'ora in poi spedite
pel Moncenisio.
— A Lisbona il Diario del governo pub-
Mica la nomina dell'on. Minghetti a Gran
(Toce dell'ordine della Torre e della
Spada.
U>, g. Alla Camera esposizione finanziaria
dell'on. Minghetti che presenta in pari
tempo alla Camera i bilanci definitivi
del 1876 il cui disavanzo risulta di 9
milioni e gli stati di prima previsione
del 1877. Suscita vivo interessamento la
parte del discorso in cui è messa in
evidenza la necessità del riscatto della
rete ferroviaria meridionale. Il discorso
dura quattro ore tra la crescente atten-
zione di tutta la Camera e i frequenti
applausi della Destra. Prima che Fon.
Minghetti incominciasse l'esposizione fi-
nanziaria la Camera approva a scrutinio
segreto il progetto di legge sulla pesca.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Este.
— Per R. D. è istituita anche in Roma
una Commissione Conservatrice dei mo-
numenti ed oggetti d'arte e di antichità.
— Da una statistica pubblicata oggi dalla
Perseveranza di Milano risulta che il
servizio telegrafico in Italia è uno dei
migliori di Europa e che l'aliquota della
nostra spesa (15,53 per 100 lire di pro-
dotto effettivo) continua ad essere la
l)iù proficua delle altre amministrazioni
telegrafiche europee. Particol armeni e
notevole l'incremento del 1874. La lun-
ghezza delle linee crebbe in quell'anno
di 971 chilometri e lo sviluppo dei fili
di 3240. Gli uffici telegrafici aperti al
pubblico aumentarono di 141. L'numentn
degli apparati telegrafici fu di 156. Nello
stesso anno l'Italia venne eollegata con
le isole di Zante e di Candia e con l'E-
gitto e si aumentarono le comunicazioni
fra la Calabria e la Sicilia. Si dotava
poi la Sardegna di una comunicazione
diretta col Continente.
— I giornali si occupano del caso di una
monaca dell'ospizio Cottolengo di Torino
che ogni venerdì presenta sulla fronte,
sul costato sinistro, sulle mani e sui
piedi delle stimmate simili a quelle del
Crocifisso. I professori Pacchiotti, Ro-
vida e niacomini recatisi ad esaminare
il preteso miracolo trovano che la mo-
naca, affetta da esaltazione mentale, si
produce v;i le ferite con aghi e spilloni, im-
pedendone la completa cicatrizzazione.
17, 0. Alla Camera si pone in discussione
il progetto ili legge concernente il nu-
mero e l'ordinamento delle Scuole Nor-
mali Governative.. Non danno luogo a
contestazione gli articoli che determi-
nano che le Scuole Normali, fra urbane
e rurali, possano essere in numero di 57;
che prescrivono che debbano istituirsi
prima dove trovasi una maggiore scar-
sità di maestri; che limitano a quattro
anni la durata dei corsi, che stabiliscono
gli stipendi. L'articolo che obbligale
province a stanziare almeno quattro po-
sti gratuiti con 300 lire cadauno per ogni
100 mila abitanti viene combattuto da
Bonfadini, .Secco, Manfrin e Masino, che
propongono la soppressione dell'articolo
ovvero delle modificazioni sostanziali.
E' difeso da Bonghi, Berti, Massa e Lioy.
Viene poi approvato nei detti termini.
— A Roma il Consiglio Municipale de-
libera di accordare per la costruzione
della ferrovia da Pontegalera a Fiumi-
cino la somma di lire 30 mila annue
per anni cinque.
— A Milano, al Teatro Manzoni, cade tra
l'universale disapprovazione la nuova
commedia del IMarenco Gli amori del
nonno. A metà del terzo atto si deve
calare il sipario.
18, s. Alla Camera seduta assai movimen-
tata. Le tribune sono affollatissime, causa
la dichiarazione della crisi ministeriale.
La quistione ministeriale viene posta
sopra il dado di una dilazione della di-
scussione dell'interpellanza dell'on. Mo-
rana sulla tassa del macinato proposta
dall'on. Minghetti. Gli onorevoli Depretis,
Correnti, Puccioni sorgono a combatterla
e ad esporne le ragioni. Il Ministero viene
sconfitto con 242 voti contro 181, con
pieno sopravvento della Sinistra.
— Si dà oggi per probabile la seguente
lista ministeriale. Presidenza e Finanze:
Depretis; Esteri: Durando; Grazia e Giu-
stizia: Conforti; Guerra: Longo; Marina:
Saint Bon; Lavori Pubblici: Correnti;
Istruzione Pubblica: Ceppino; Agricol-
turn : Maiorana.
— A Bologna, abbondante nevicata.
— A Venezia scoppia stasera una violenta
bufera accompagnata da neve. Alcune
piccole navi vengono capovolte nella
laguna verso Malamocco. Annegano
alcune donne.
— Da Suez la spedizione geografica ita-
liana parte oggi per Aden sul piroscafo
Ambia della Società Rubattino, diretto
a Bombay.
19, D. Stamattina il Re riceve i ministri
per la consueta relazione.
— Nel Palazzo del Quirinale il Re riceve
stamattina le deputazioni del Senato e
della Camera, incaricate di presentargli
gli indirizzi in risposta al discorso della
Corona.
— Alle 4 pom. il Re riceve l'on. Depretis,
al quale è affidata la composizione del
nuovo Ministero.
TEATRO AKC^I<:.ìk'Tli\A
Lunedì tìO Marzi» '1870 alle ore S precise
I,a Socicis Kilodiaii>r.Miii;a MKTAST ASIO iiniu7ni:nitf «d «Uri JilodrBinruatiii
HOMAM, onde adempiere a ud sacro dovere di riconodc-eitzn ver»» coloro clic si w"-
^iial-iriino nello cauta d>"ll;i liidippadenz» iialisaa, questa sera alle ore « poni, da-
rniuio atja n-eila a Li'iielìciy Ji uu p.<lnotia oueslii padlT di lainiglia, ii^livo di PA-
LI t'.MO rhe pei visni-giineiilo econumico e polilleo del proprio paese, Un dui 184^
(inpleso vita e aosliio^.e, al purilu di rìdupai povero e lottai-e sino ad ogfti eolla
miseria.
A !ale «eopo 6Ì rappre^nieris la Commedia in einque atti del cooipianio 'l"po-
baldo Cirrooi mi titolo
OVVERO
IL MARITO IN LIVREA
La delta società e sieora clic i SICILIANI sooi concittadini ed altri residenti
iiOD solo, ma i ROMAM sensibili ti, .disfaldo ccoootnico di questo disgra7.t3to
voiTaiino concorrere a ule opera dì bcueCcenza e cooperarsi in tulli ì modi ad
agevolarlo.
Patronato Cooperativo
GARIBALDI Generale GIUSEPPE Deputato '
H.JCCE/.U l'rofes GUIDO Deputalo
ÌÌOHhLLI SALVATORI Idem.
MA MAIS! Avv. PASQUALE Idem.
AMADEf Conte MJCHIiLE Idem.
CAHPKGSA Conte GUIDO Idem.
CORDVf'A Bar. J'iyCt.yZO Idem.
FMÌRIZI '.en. MCCOLA Idem.
LOVAIELLI Conte GIACOMO Idem.
Al r.ZZA!<iA r.en. OIL'SEPPf Idem.
OUERtNO Avv. QUERI.rJ Assessore
.SJM(K\ErT/ Cav. LU/Gf Idem.
7RAPAAL POMKMCO Marchese
BACCHETTI n^.t. EfìJ^ESTO \<r->. dell'Aec. Reale
RICrl-GHAMinO ROCCO
MESGOZZI Com. l'rofes. ETTORE
BELLEZZA MCOLO' ALESSANDRO
yOEKLLI ORAZIu
^vono p^e intervenuii. quali protettori di delta serata i Si(^». Garibaldi iìlenoitl
presidente della -socie.h dei Reduci delle Patrie Battaglie - /V/ùier Ia-o/^oLIu, IVesi-
dente dalla Sociela Operaja degl'OreficH - I nlenlina Costantino, Presideiue della So-
cietà Gappellaj - Catenacci Addile., presidente della .Società Caltohj - R'nt-i Anni-
in(e, presidente della Socictii Falegnami - Perarzi Pietro, prpsideiile della Società
Compositori TipograG - Gerelli Alesiandro presidente della .Nnirui l'arti
yt}) Il Mg. Commendatore feiituri, .Sindaco di questa Capil«le,lia grailosamcote conces-
so il Teairo
PRF.MI Rislictto di Platea Cent. SO - posto numerato *. 1,'iO - I'. sto distinto *.2,'4i
PAIXHI Ordine 1 . .£. S - Ordine 2. £. 10 - (.ledine 3. *, 7. - (Ivdine 4. i. i.
Posto air Ordine Quinto Ceni. 60. - Dello nll'Urdioe Sesto Ont. jO
.MANIFESTO UVA. TEATRO ARGENTINA DI ROMA DEL 20 MARZO 1876
AXXUXZIANTE LXA RECITA SOTTO UN PATRONATO COOPERATIVO
IN CUI FIGURA « GIUSEPPE GARIBALDI, DEPUTATO ».
(Civica Racsolta delle Stampe, Miìnnn).
— 445 —
AKZO
1876
M Ai:/(>
— Giunse a Bergamo il principe di Liech-
tenstein per visitare la Galleria dei
quadri dell'Accademia Carrara e Lochis.
— Muore a Roma il principe don Filippo
Andrea Doria-Pamphili, che fa già Sin-
daco di Roma e Prefetto dei R.R. Palazzi,
Senatore dal 1" dicembre 1870 Ciiato a
Roma il 20 settembre 1813).
20, l. Alla Camera l'on. Minghetti an-
nuncia che in seguito al voto di sabato
il Ministero ha rassegnate le sue dimis-
sioni al Re che le ha accettate, ordi-
nandogli di stare al suo posto fino alla
composizione del nuovo Gabinetto. La
seduta è chiusa. I deputati saranno ri-
convocati a domicilio.
— Si nota oggi che la Destra in Roma
ebbe due soli Gabinetti: l'uno costituito
da Giovanni Lanza il I-i dicembre 1869,
l'altro formato da Marco Minghetti il 10
luglio 1873 e testé caduto insieme col
partito. In questo Gabinetto due furono
i ministri dell'Interno: Lanza e Cantelli;
due delle Finanze: Sella e Minghetti:
due di Agricoltura: Castagnola e Finali;
uno degli Affari Esteri: Visconti-Veno-
sta; tre dei Lavori Pubblici, ciuè Gadda
e De Vincenzi nel primo, Spaventa nel
secondo; tre di Grazia e Giustizia:
Raeli e De Falco nel primo e Vigliani
nel secondo; tre dell'Istruzione; Cor-
renti e Scialoja nel primo, lo stesso
Scialoja e Bonghi nel secondo; tre della
Marina: Acton G. e Riboty nel primo,
De Saint Bon nel secondo.
— In quasi tutta l'Italia Settentrionale
freddo intenso per le abbondanti nevi-
cate dei giorni scorsi.
— Fra Biella e Tollegno viene completa-
mente distrutto da un incendio il gran-
dioso lanificio Rosazza, Agostinetti e
Ferrua. Il danno ascende a due milioni.
Più di un migliaio di operai restano
senza lavoro.
21, ma. Da Roma Garibaldi scrive al mar-
chese Villani che lo aveva interpellato
intorno al da farsi dopo la caduta del
ministero Minghetti: «Morto il nemico,
io avrei già trovato gli amici che devono
sostituirlo; ma sfortunatamente conto
ancora nel novero dei rompicolli e quindi
la mia voce è poco ascoltata ».
— A Roma, alle 2 pom., la principessa
Margherita si reca a visitare la Biblio-
teca Vittorio Emanuele, il Collegio Ro-
mano e i Musei.
— Stasera alle 7 il Re riceve l'onorevole
Depretis.
— A Milano, nella Chiesa del Carmine,
ha luogo l'ufficio funebre pei caduti delle
Cinque Giornate. Vi assistono le autorità
civili e militari e numeroso pubblico.
22, me. Oggi si dà per sicura la nomina
dei seguenti ministri: Depretis alla Pre-
sidenza e alle Finanze; ÌSiicotera all'In-
terno; Mancini alla Grazia e Giustizia;
Ceppino all'Istruzione Pubblica.
— Si dice che domani, 23, l'on. Depretis
presenterà al Re la nota completa del
Ministero.
— A Roma, ricorrendo l'anniversario della
nascita dell'Imperatore Guglielmo, l'am-
basciatore von Keudell dà ricevimento ai
rappresentanti del Corpo Diplomatico.
— Stamattina il Papa riceve una depu-
tazione cattolica internazionale. Ri-
spondendo all' indirizzo dei deputati
rimpiange la situazione in cui trovasi
la Chiesa.
— A Roma, al Teatro Valle, viene assai
applaudita la Fille de Madame Angot.
— G. Garibaldi cosi loda l'opera svolta dal
Comitato per il Centenario della bat-
taglia di Legnano: « La patria risorta
dalle rovine e ricostituita dalla fede na-
zionale, ne onorerà il primo meraviglioso
trionfo colle deputazioni di tutte le sue
città plaudenti, spero, all'opera eminen-
temente patriottica del Comitato e del
Municipio di Milano, che assicurando la
ricostituzione del Tiro fondano un mo-
numento degno della battaglia di Le-
gnano. Il suo anniversario sia, d'ora in
poi una festa nazionale per quel senti-
mento, che cancella perfino il ricordo
delle discordie, affratellando oggi popoli
e città ».
— A Milano navicata fittissima, persi-
stente. In tutta l'Italia Settentrionale
forte abbassamento di temperatura.
— A Mestre gravi disordini fra operai in
partenza per l'Egitto per essere stati
alcuni lasciati a terra.
23. g. A Roma il Consiglio Comunale de-
libera di concorrere con lire 50 mila per
la costruzione di un palazzo per Espo-
sizioni di Belle Arti.
— A Roma, sulle scale del Consolato in
via Nazionale, viene trovato morto per
colpo apoplettico il console generale d'A-
merica in Roma, Dahlgrin.
— Un Breve del Papa protesta contro l'iu-
ticolo 11 del progettf della Costituzione
spagnola, che dà alla tolleranza religiosa
la forma di diritto pubblico. Il Breve
dice che l'articolo viola i diritti della
religione cattolica ed annulla il Con-
cordato.
— La notizia della formazione di un Mi-
nistero di Sinistra provoca una grande
eccitazione a Milano. Stasera gli operai
fanno una dimostrazione in favore del
suffragio universale.
— Anche a Livorno dimostrazione in fa-
vore del suffragio universale.
— Stasera, nei pressi di Pozzolengo (Bre-
scia) due cantonieri vengono travolti
da un treno merci e uccisi.
24, V. Tutta la stampa si appassiona alla
cndnta del Ministero di Destra e alla
coni|iosizione del nuovo Ministero di
Sinistra. In tutti i giornali articoli di
fondo sull'argomento. Coll'avvenlo della
Sinistra al potere si spera: nuova legge
MINISTERO D E P R P: T I S
{X.V del Regno d'Italia; XXVII dal 1848), nominato il 25 marzo 1876.
— 447
MARZO
1876
MARZO
elettorale col sufTragio universale, di-
struzione di tutti i vincoli posti dalla
Destra alla libertà di riunione, di stampa,
di culto, sviluppo dell'istruzione di ogni
grado, riforma neiramministrazione della
giustizia, perequazione fondiaria, aboli-
zione della tassa sul macinato, costru-
zione di ferrovie da accordarsi a Società
private insieme con le ferrovie già pos-
sedute dallo Stato.
- A Lonigo, in occasione della fiera dei
cavalli, che è fra le più importanti d'I-
talia, viene organizzata una splendida
corsa di cavalli con considerevoli premi.
- Nella notte sopra oggi una grossa frana
Luigi Mezzacapo, Guerra; Giuseppe Za-
nardelli, Lavori Pubblici; Michele Cep-
pino, Pubblica Istruzione; Benedetto
Brin, Marina; Salvatore Maiorana-Ca-
latabiano, Agricoltura, Industria e Com-
mercio.
Alle o 1/2 pom., i Ministri vengono ri-
cevuti dal Re al Quirinale, e prestano
giuramento.
— 11 Parlamento è convocato per martedì
28, alle 2 pomeridiane.
— A Roma, alle 11 ant., ha luogo l'inau-
gurazione e la consacrazione della nuova
Chiesa protestante anglo-americana, di
San Paolo nelle Mura, in via Nazionale.
Medaglia d'argento, al vero, offerta a Cesare Correnti alla ]vriìta\ionc del Ministero
Deprelis, e ricordante la fatidica data del 18 marxo 1848.
(Per cortese cmnunieaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
che sfascia il ponte sul iSIolinello co-
stringe ad arrestarsi alle Cinque Terre
il treno partito alle 12.30 da Genova per
Pisa. La linea è completamente inter-
rotta sia per lo straripamento delle
acque sia per i grossi massi della frana.
- Muore a Napoli, a 54 anni, sulle scene
di un Teatro, il celebre artista Antonio
Petite che arricchì il Teatro napoletano
di ben 32 nuove commedie e 14 farse.
Fu uno dei più grandi artisti comici del
tempo.
- Suscita viva impres^^ione a Girgenti e
in Sicilia il fallimento del senatore ba-
rone Gennardi, che lascia senza lavoro
una grande quantità di minatori.
!5, s. Viene oggi ufficialmente annunciata
la costituzione del nuovo Ministero: Ago-
stino Depretis, Presidenza e Finanze ;
Amedeo Melegari, Affari Esteri; Gio-
vanni Nicotera, Inferno; Pasquale Sta-
nislao Mancini, Grazia Giustizia e Culti;
Presiede la cerimonia il vescovo dì
Long Island.
— A Bergamo la Corte d'Assise condanna
un certo Zoppetti Paolo ai lavori forzati
a vita per assassinio a scopo di furto.
— La Perseveranza di Milano di oggi
pubblica una breve biografia dei com-
ponenti il nuovo Ministero di Sinistra
pura e afferma che l'on. Nicotera è la
personalità più spiccata del nuovo Mi-
nistero.
— A Cividale (Udine) alle 5 pom., dopo
una giornata di pioggia, neve e freddo
intenso, scoppia un temporale violento.
Un fulmine cade sulla Chiesa di Rubi-
gnacco causando un danno di 7 mila
lire. Nessuna vittima.
— A Venezia alla Fenice, cade la nuova
opera del maestro Schira: Lia. Si nota
che le nocque forse l'essere stata data
subito dopo VAnìlftn che ebbe un suc-
cesso splendido.
MARZO
1876
MARZO
A Saint Oyen (Aosta) un demente uc-
cide la madre con ripetuti colpi di
coltello itila gola e al petto.
Hi. D. Al Quirinale il Re e i Principi di
l'ìemonte ricevono Fon. Minghetti e gli
cx-niinistri che fecero parte del Mini-
stero da lui presieduto.
.Stasera, al Palazzo della Minerva, si
liunisce il Consiglio dei Ministri per
deliberare intorno alla nomina dei Se-
^iietari generali e al programma da
esporre al Parlamento.
— .\ Camogli, alle 3 pom., nel Palazzo
Municipale, inaugurazione del Circolo
Ministeriale di salvamento pei naufraghi.
Il sistema di .^salvataggio adottato è
governare con le idee e con l'appoggio
della Sinistra, ma a nome e nell'inte-
resse di tutta la Nazione. E' quindi
disposto ad accettare la collaborazione
di tutti gli uomini onesti, leali, capaci,
qualunque sia il partito al quale appar-
tengono. In ultimo, riepilogando tutti
gli argomenti svolti, dice: «Fedeltà
inalterabile allo Statuto e allo spirito
ilei Governo rappresentativo; provvedi-
menti per assicurare la sincerità delle
istituzioni costituzionali e la santità
della magistratura; libertà di coscienza,
di associazione, di vita economica; eman-
cipazione intellettuale delle classi che
ora non possono usare dei loro diritti e
Ci
Al vero: Mcdai/ha di. brvn.w, commemorai iva del primo Centenario del trasporto
del Campanile di Crescentino (26 marzo 1776).
{Cortese comuniraxionp del rar. Stefano Carlo Johnson, 3Iikmo).
quello usato in Inghilterra delle barche
a remi dette life bock.
— A Crescentino viene solennemente fe-
steggiato il primo Centenario del tra-
sporto del campanile.
'.Ì7, 7. A Roma, freddo intenso.
— Da Civitavecchia, alle 5.30 ant., parte
il regio avviso Messaggero per socco-
rere il vapore Taormina, arenato al
sud di Tavolara, presso la Punta Pe-
«Irosa in Sardegna.
2*». ma. Oggi e i giorni scorsi, in molte
città d'Italia (Palermo, Avellino, Savona,
Napoli, Firenze) dimostrazioni per l'av-
vento della Sinistra al potere e per il
suffragio universale.
— Grande aspettativa della nuova politica
del Ministero nelle relazioni estere e
nella questione ecclesiastica.
— Alle 2.15 pom. si apre la seduta alla
Camera. Grande affollamento. L'on. De-
pretis espone il programma del nuovo
Ministero. Aggiunge che il suo non è
un governo di partito e che egli intende
che noi dobbiamo considerare come pu-
pilli allidati alla nostra religiosa tutela;
diffusione della vita pubblica e dell'eser-
cizio dei doveri di cittadino in tutte le
classi di cittadini, in tutte le parti dello
Stato; progressivo miglioramento delle
condizioni economiche e finanziarie del
paese: in questi concetti si riassume il
nostro programma ». Si nota che non vi
sono le novità tanto attese. Nessun muta-
mento d'indirizzo rispetto alla politica
lirecedente. I punti più notevoli sono
quelli relativi alla politica ecclesiastica
(progetto per reprimere gli abusi dei
ministri dei culti nell'esercizio delle
loro funzioni; progetto di affidare ai laici
l'amministrazione dei beni ecclesiastici;
e all'esercizio delle strade ferrate meri-
dionali. 11 discorso dell'on. Depretis
lascia l'ambiente piuttosto freddo.
Alla line della seduta l'on. Biancheri,
che era stato eletto Presidente della
Camera dalla Destra nel 1869 e che il
18 marzo votò in favore del Ministero
109 - 8^ del V voi. -30
— 449 —
MARZO
1876
MARZO
Alinglietli, r;issegii;i Io sue diiiiissidiii ila
Presidente della Cuiiicr;i.
— A Milano incomincia l'applicazione ;i
qualche vettura di piazza di speciali
orologi contatori, indicanti la durata
delle corse (invenzicnie G. Carpani).
— Sul Lago Trasimeno, nella villa Borgia,
muore oggi un contadino di 104 anni.
Uni) dei suoi fratelli mori a 102 anni e
altri due a 99 anni.
2J>. ine. Nella seduta di oggi la Camera
non accetta le dimissioni dell'on. Bian-
cheri, che nel dirigere per tanti anni i
dibattiti aveva dimostrato la più com-
pleta imparzialità, e si augura che egli
non insista nella rinuncia. Procede poi
alla nomina dei due Vice-Presidenti (Ra-
sponi e Abignente) e si aggiorna al 25
aprile.
— Da Roma l'ambasciatore di Germania
Keudell parte stamattina per Berlino.
— Giunge a San Remo la Regina d'Olanda,
prende alloggio a,ÌVHòtel de Londres, e
scambia le visite coi duchi d'Aosta.
— A Milano, al Teatro Manzoni, ha un
buon esito la nuova commedia Gii sca»-
dali di ieri del Barrière.
— Giunge stasera a Genova il principe
Wladimiro di Russia e prende alloggio
a.\i'Albergo di Genova. Vi giunge anche
il principe Roberto di Windischgratz e
la marchesa di Mac Mahon, che pren-
dono alloggio aWRCtel d'Italia.
— 11 Times pubblica un articolo sul cam-
bi amento ministeriale avvenuto in Italia
in cui afferma che, sebbene il ministero
Depretis non manchi di buoni e validi
elementi, non si può pronosticargli una
carriera lunga e prospera.
50, g. Giunge a Roma il card. Goffredo
de Frossais St. Maic, arcivescovo di
Rennes.
— Da San Remo la Regina d'Olanda parte
stamattina per la Fraricii.
— Da Roma Garibaldi scrive al duca di
(■ralliera a Genova: « Il generoso vostro
dono alla Superba vi ha giustamente
conlerito V universale gratitudine in
Italia. Voi con ciò otteneste la meta a
cui aspirano le anime prediletle nell'u-
mana famiglia. Aspirazione alla vera
grandezza ».
— Giungono a Verona il Principe e la
Principessa Carlo di Prussia e visitano
i monumenti della città.
— A Milano, al Teatro ('.arcano, prima
rappresentazione della nuova opera del
maestro Gallignani Atala su libretto di
Emilio Praga. Successo discreto.
51, t>. Giunge a Roma l'on. Luzzati, chia-
matovi dagli onorevoli Depretis e Mele-
gari per conferire sui trattati di com-
mercio, e rassegna quindi il suo incarico.
— A Napoli, nella nolte sopra oggi, scoppia
un incendio alla Caserma di Pizzofal-
cone. ove trovasi l'ufficio topografico. Il
fuoco viene spento stamattin:i alle 7. ma
vanno distrutti tutti i dui uminti dell'e-
sercito Borboniche dell'esercito (iaribal
dino. Sulle cause dell'incendio corrono
varie versioni.
— Nel corrente mese sono stati messi al-
l'asta 445 lotti dell'Asse Ecclesiastico
al prezzo di L. 847 074,96 ed aggiudicati
per L. 1117 872,17.
— L'Opinione di Roma di oggi pubblica
una particolareggiata relazione del se-
natore G. Morelli all' ex-ministro Min-
ghetti sullo stato di rovina e di abban-
dono in cui si trovano gli edifici chr
costituivano l'antica residenza dei Gon-
zaga in Mantova.
— Rendita: 74,94; Oro, 21,70; Prestito Na-
zionale, 55; Azioni Tabacchi, 840; .Strade
ferrate Meridionali, .321.
APRILE,
1, sabato. A Roma viene per la prima
volta aperta al pubblico la Biblioteca
Vittorio Emanuele.
— Da Roma Garibaldi, ringraziando i
Triestini per l'invio di un Albuìii, chiama
Trieste « preziosa gemma di cui tuttora
trovasi vedovata l'Italia» e aggiunge:
« Oli si! patrocinerò la causa dei fratelli
oppressi, sino all'ultimo sollìo di vita, e
mi è caro, oggi, comunicarvi il presen-
timento mio intimo, non esser lontano
il termine delle prepotenze che ci af-
flissero per tanti anni e che anche per
la nostra Trieste splenderà il giorno
della giustizia ».
— La tassa del macinato, per la parte
che si riscuote in base al contatore, ha
fruttato nel decorso marzo L. tì 291 07G.
Il prodotto complessivo dal 1" gennaio
a tutto marzo ammonta a L. 18 190 098,
superando il prodotto del primo trimestre
del 1875 di L. 1 385 134, vale a dire del-
l'8,24 o/j,.
— Dalla statistica pubblicata dalla Dire-
zione generale delle Guballe risulta che
dal 1° gennaio a tutto il :^1 marzo 187G
le imporlazioni salirono a L. 315 753 760
con una diminuzione dì L. 1)4 944 in con-
fronto dello stesso periodo del 1875.
Le esportazioni che ammontarono a
L. 299 225 301 rappresentano invece un
aum'ento di L. 16 870 264.
— A Venezia, al Tribunale Correzionale,
termina oggi il processo pei tumulti di
Mestre; 17 vengono condannati per
danni volontari, 33 assolti. La pena
massima è di dieci mesi, la minima di
un mese.
— Alle 10.40 pom. giungono ad Ancona il
principe e la principessa Carlo di Prussia.
— A Milano, alla Scala, teatro affolla-
tissimo per la rappresentazione dei
Puritani del Bellini. Il successo non
è completo.
— Muore a Paola il barone Eugenio Del
Giudice, senatore dal 15 maggio 1862
APRILE
1876
APRILE
(n. a Belmonfe, Calabro (Cusen/a") Tll
novembre JSO!) .
— A Londra, al tioiilh h'eiìsiiigtnn Ma
seuni, si inaugura una Mostra iotorna-
zionale di apparecchi scicntilìci. Vi
partecipa anche l'Italia.
2, D. Da Roma, stamattina alle 11.30, il
Re parte per S. Rossore.
— Il principe Tomaso di Savoia e il ge-
nerale Cialdini vengono decorali del-
l'ordine dell'Aquila Nera.
— Alle 10 poni, giungo a Napoli il prin-
cipe Carlo di Prussia con la con.sorte ■■
prende alloggio aW'ìli'itfl iln T.oufre.
Nel ISCi'.l conio (li'pnialo del collegio di
'l'hieno parlò curilrn la Kogia, prescn-
landu dociunonti in plico sigillato o
venne il giorno dopo assalilo e ferito. 1
democratici sostennero che il ferimeiilo
avvenne per opera dei fautori della
Regia, i moderali invece che era simu-
lato (r. 16 gì ugno 1869^.
S, l. A Roma il principe e la principessa
di Piemonte olirono un pranzo ai ministri.
— Giunge a Roma Leopoldo Federico,
duca regnante di Anhalt, con la famiglia
e prende alloggio aìVAIbergo di Loìidru
in piazza dì Spagna.
• ALA ni i.Krrt;i!,\, dki.la BiuLurrF.cA
A Roma il 1» aprile 187(1. —
« Vii TORIO Emanlki.k - inaugciìata
Dall' lUuslruxkmi' Itrilhiiiay
- A Firenze si trova da qualche giorno
il principe Leopoldo, figlio della regina
Vittoria d'Inghilterra. Visita la città e
i dintorni.
- Stamattina parte dalla Spezia il piro-
scafo Dora, diretto a Livorno, dove
imbarcherà la Commissione Italiana per
la misura del grado europeo.
- A Brescia entusiastica commemorazione
delle Dieci Giornate.
- Muore a Venezia, a 4i anni. Cristiano
Lobbia. Prese parte alle guerre dell'in-
dipendenza, in qualità di capo di Stato
Maggiore, si comportò da valoroso anche
nella campagna del '70 in Francia con
Garibaldi. Il suo nome ò legato al fa-
moso episodio della Regia dei tabacchi.
— Alle 5 ';., poni, arriva a Roma il feld-
maresciallo Mollke e prende alloggio al
palazzo dell'Ambasciata Germanica.
— Da Roma l'on. Luzzatti parte stasera
per Padova, dopo aver lungamente con-
ferito coi ministri Depretis, Melegari e
Maiorana intorno alle negoziazioni per
i trattati di commercio e lo stato in cui
li ha lasciati.
— Concistoro in cui il Papa nomina pa-
recchi vescovi esteri e d'Italia, fra cui
Contieri ad arcivescovo di Gaeta, San-
tachè a vescovo di Fabriano, Biasini a
vescovo di Grosseto.
— A Milano, al Teatro Manzoni, è accolto
freddamente il dramma di Dumas figlio
La Straniera.
APRILE
1876
APRILE
— Ad Algeri, avendo gli Italiani stipen-
diati dalla Compagnia De Brousse rÌLii-
safo di lavorale sulle ferrovie, il Gover-
natore domanda il loro rimpatrio a spesse
della Compagnia o del Governo italiano.
4, ma. A Honia, il gen. Mezzacapo, mi-
nistro della Guerra, si reca a far visita
al marestiallo Moltke.
5, me. La Corte di Cassazione respinge
i ricorsi dei condannati per l'assassinio
di Raffnele Sonzogno.
scorso. Visita alla casa di RafTiiello e
alla Madonna della Rovere.
— A Corato (Bari) violentissima dimostrii-
zione popolare contro l'amministrazione
Comunale. Viene appiccato il fuoco al-
l'ufficio daziario.
— Giunge a New York la Commissione
Ordinatrice Italiana per l' Esposizione
di Filadelfia.
7, V. Da Firenze, alle 6 pom., il Re parte
per Roma.
« Dolce far niente ». Como gli stranieri vedevano Napoli nel 187G.
(Dal volume Italien. Stuttgart, Eupelhorn, 1876 ; Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
6, g. Da S. Remo, stamattina alle 8.15,
il principe Amedeo e la principessa
Maria Vittoria partono per Torino, sa-
lutati alla stazione da una gran folla
acclamante.
— A Milano, al Circolo dell'Unione, pranzo
in onore dell" ex-ministro degli Affari
Esteri. Parlano il Sindaco e l'on. Vi-
sconti-Venosta.
— A Roma, alle 2 pom., il maresciallo
Moltke si reca a far visila al princiiie
Umberto e alla principessa Margherita.
■ — A Urhino grande dimostrazione per
l'iinniversario di RafTaello. La tornata
accademica è numerosissima e vi inter-
vengono le autorità locali. Il presidente,
conte Gherardi, legge un applaudito di-
— Concistoro in cui il Papa nomina sette
vescovi all'estero ed apre e chiude la
bocca ai cardinali Ledochowsky, D'A-
vanzo e Franzelin.
— Nella notte sopra oggi, per una forte
scossa di terremoto, scompare intera-
mente il villaggio Guarrasi (.SOO abitanti)
del comune di Bonpietro (Cefalù).
8, s. Sulla linea Torino-Modane corsa di
prova delle carrozze Pullman. Il con-
voglio parte da Torino alle 10.25 ant.
con la velocità dei treni diretti (km. 55
fino a Bussoleno e km. 30 da Bnssoleno
a Modano). Esito felicissimo.
— A Napoli^ nella notte sopra oggi, l'on
Mordini viene colpito da apoplessia ce-
rebrale. Il suo stato è gravissimo.
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453
APRII.K
1876
APRILE
— A Milano, al Teatro alla Scala, prima — Ad Alessandria d'Egitto i possessori
applauditissiina rappresentii/-ione delia
iUoconda. Il maestro Ponchielli ha più
di venti chiamate e vengono ripetuti due
pezzi. 11 quarto alto è giudicuto mera-
viglioso.
— A Torino, al Teatro Gerbino, è accolta
con indescrivibile entusiasmo la Mes-
salina di Pietro Cossa. L'autore è chia-
mato trenta volte al proscenio
- Da Bombay il
piroscafo italia-
no Asia parte
per Napoli con
a bordo il prÌTiio
ministro del
Nizam.
9, D. Da Roma
Garibaldi scrive
ad Agostino De-
pretis, per di-
chiarare che ac
cetta il dono
nazionale. Lii
lettera incomin-
cia : <- Dopoc'M'
Re Vittorio E-
manuele ha datn
nuova e solenne
riconferma delhi
sua fede allo
Statuto Costitu-
z i 0 n a 1 e ed ai
plebisciti della
volontà nazio-
nale, mutando i
suoi consiglieri
in ossequio al
voto del Parla-
mento ed atte-
stando la sua
liducia in voi eil
in altri miei
amici pel gover-
no dello Stato,
debbono cessare
le mie ripugnan-
ze all'accetta-
zione del dono,
che a me fu fatto
con spon ta n e a
generosità dalla
Nazione e dal Re, e che mi porrà in
grado di concorrere in prò di Roma alla
spesa dei lavori del Tevere » (y. p. 45l>).
— Elezioni parziali ad Alba, Michele C.op-
pino (voti S53); ad Ariano, P. S. Mancini
(voti 446); ad Iseo, G. Zanardelli (voti
(i25); a Livorno, B. Brin (voti 565); ;i
Militello, S. Maiorana-Catalaliiano (voti
HG); a S;ilerno, G. Nicolera (voti 1057);
a Stradella, Agostino Depretis i voti 678 1.
— Giunge a Firenze col suo seguito il
Duca (li Sassonia Altemburgo.
— A Torino viene ollert» oggi a l'ielro
Gessa, per iniziativa di (ìiacosa, uno
splendido bauclutto.
— 454
L'artista Maddalen.a. M.ìriani-Masi
npplauJita interprete nella prima rajipresen-
tazione della Gioconda al .Teatro alla Scala
a Milano, 8 aprile 1876.
(Da mia slampa dell' epoca; Civica Raccolta
delle Stampe. Milano).
dei titoli egiziani fanno una tumultuosa
dimostrazio e alla Borsa e davanti a
tutti i Consolati (anche quello Italiano)
gridando: Abbasso il Kedioè; Abbasso
il tiiiiii^tro delle Finanze; causa il
provvediinento col quale si aggiorna per
tre mesi il pagamento delle cedole con
scadenza in aprile e maggio.
10, l. A cominciare da oggi lutto di Corte
ili giorni quat-
tordici per la
]iartecipazione
ufficiale della
morte della
granduchessa di
Russia, Maria
Niciilajewna.
— Da Torino Co-
.■^tantino Nigra
parte stamatti-
na per Kirenze.
— A Alilano, al
Teatro alla Sca-
la, seconda rap-
prese nt ;i zi one
della Gioconda
del maestro Pon-
chielli. Entusia-
smo ed applausi
crescenti. Si dice
che il successa
dell'opera è ora-
mai assicurato.
Il, ma. Molti gior-
nali pubblicano
la lettera di Ga-
ribaldi,da Roma
1) aprile, ad Ago-
stino Dep re t i s
relativa all'ac-
cettazione d e I
dono nazionale
e la commen-
tano slavcjrevol-
mente, giudican-
dola illogica e
ispirata da spi-
rito partigiano.
— ■ Da Roma il mi-
nistro delle Fi-
nanze, Agostino
Depretis, invia a Garibaldi il certificato
d'iscrizione della pensione vitalizia <■ in
attestato della riconoscenza nazionale ».
— A Roma i ministri inlervengono ad un
pranzo olferto dal ministro della Sviz-
zera presso il Re d'Italia, Pioda.
— Muore a Cividale, a 67 anni, l'abate
(ìio. Ball. Candotti, maestro di cappella,
insigne musicista e compositore.
Vi, me. A Milano, al Teatro alla Scala, il
grandioso spartito della Gioconda ottiene
nelle due nllinie rappresentazioni di ieri
e di oggi un successo che raggiunge le
proporzioni dell'entusiasmo, con restose
dimostrazioni al maestro e iigli inleriireli.
JEATRO^SGALA
^iS^M^
.^t^
Osesta ut» di Sabato S tfrk 1t7S ih mV
PRIMA RAPPRESENTAZIONE
w» ÌJ.-J«/.'titii»)l3 Ut t/ìUiartt '.Ut i>i
TOBIA GORRIO
Musica' di ÌMLCARE POITCHIELLI
LA tiiOOOPTD^ outMiJnw i6>ri.M««-ifa«t UadAlirTia
I.AÌ'ttl Al»Hi^. gmavitt^ acf^ lU ...... . HtafMi:iin-SaA^jHK M.
ÀÌ.V1HE UÀUDtXU lu dti «(li Ml'lnq^tjdaw « SMo. K^»» UrxmJ^
LI ITCC A. Bioln MI» Sìsomìb ■ . tktrLnarHm iMfaain
ENZO eBUIAL90, Priarfva (nann (ìjoa^rc OioAnio
BARNABA, anitta AùLglu^ »,aUf^
w*c5^SSr": ::::;::::•;: ; :''^-^'^*«-
BKPO. nrimu yOiik» ' . . . . »r»x< ^<n«fe<
IIK PILOTA .V. >-.
6<n!sb>ttl - Arusulettf - Sratfvri ■ Pl^pdS - (nstUwwhij ■ <ÌMtikl«s«<
UjMolMr» («Hmaìiìbì, paataMai, butta) Pf^Io - MMeimi ■ S«xjLt - HoaAd d« Ftmrì
r«nV^ dfiUa cuiapufiate deU« c>^ • IUisi«>ri • HaaA<rf ■ N|Kl»Tr«ai TroaMtMrt • l>>Juatj
Morì - C CAfiolUor fjvaàn ■ Ca wiHitmta • U Ynm* rln fiurì - \* >Si£>om
n t'ausi^ lU Vioi - tM Cautalari - Ila .Igrirxao - T}a Botn d<OI> mIc
Ca »no «oig - 11 1><W.
Atto ■ "Tef^" La^Saim leUe^e
aiJtPOSTA KAt COKEOtìBAFO Siejior LblUl MANZOITI
VENEZIA. SECOLO XVI
PEEZZI FSB QUESTA' SE2A
Bifjieite d'iagiwsu alla PUt« e l'alflii, L. 5
Prf aiunori mUitaH lo uniforme, I.t 3. 50 - L.>gKÌc>ne !.. 1,50
8wlie s br««tnoli. L. 40 - S«ii« «laiuul t» iO loltre ringress»}
MANIFESTO DELLA PKLMA RAPPRESENTAZIONE DELLA GIOCONDi
DEL MAESTRO l'ONCHIEI.LI AL TEATRO ALLA SCALA A MILANO
LA SERA DELL '8 APRILE 187tì.
{Civica Ha cenila delle Slaiirpc, Milano).
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t
LETTKRA AUTOORAFA DI (i. (iARlUALDl DA CAPlìERA, :il DICEMBRE 1874
AL FIGLIO MENOTTI, RIFIUTANTE IL DONO NAZIONALE (v. p 457).
(.Ifif.sco (/e/ Risnrgimcntfi, Milnno).
458
#' ^^ .,., /. ^'. >.-'.Oy^
r
LETTEKA DI AGOSTINO DEPUETIS A G. GARIBALDI DA ROMA, 11 APRILE 1876,
JOJIPAGNATORIA DEL C!EBTIF1CAT0 D' ISCRIZIONE DELLA PENSIONE VITALIZIA
ASSEGNATAGLI CON LA LEGGE 27 MAGGIO IsTf,.
{Museo del Risoryimento, Mtliino).
- ibi -
APRILE
1876
APRILE
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottiene
mi lietissimo esito il nuovo dramma
Mafia e Maddalena di Lindau. Alcuni
notano però poca immaginazione e una
ricerca eccessiva di effetti volgari e
romanzeschi.
14, V. Per R. D. il conte Luigi Federico
Menabrea è nominato rappresentante il
Re a Londra in q lalità di ambasciatore.
liei Broletto. Vengono distrutti alcuni
registri, fra i quali quelli delle spese
lisse. Si calcola che il danno ascenda
a otto mila lire.
18, ma. A Genova viene notificato un caso
di carbonchio in un operaio conciapelli
del sobborgo di Lavagnoli.
19, me. Pio IX, in risposta all'indirizzo
presentatogli dal marchese F. Cavaletti
C'.VRIC.VTURA III I'. S. .\1.A..\C1N"I, .MINKSTKO DI (jK.^ZlA K UlLSTI
« CHIAMATO A RIALZARE LA MAGISTRATURA ».
(Dalle earicalura di Teja; Musai drl Risorc/imento, Milano)
15, s. Dalla Spezia il principe Tommaso
parte per Torino.
IB, D. A Milano, al Teatro Fossati, una
gran folla appbiude il Ferravilla nella
Dota del ccregh, nei Duu Ors e nella
Stufoa del sur Lnciodri.
17, /. A Koina il ministro dei Lavori Pub-
blici Zaiiardelli si reca a far visita a
Garibaldi, col quale si intrattiene lini
gamenle sui lavori del Tevere.
— \ Milano, nella notte sopra oggi, si
sviluiipa un -rrave incendio ih',;1ì uilici
della Tesoreria Provinciale al Palazzo
a nome dei cattolici per la santihcazione
delle feste, per l'istruzione, ecc., dice che
i conquistatori di Roma cercano di impe-
dire la Sina educazione della gioventù
coi cento ostacoli che vi oppongono e
colle violenze ì: ingiuste usurpazioni:
« E cosi mentre lasiiano all'aperto acque
stagioniti in diver^i |)iinti di Rnina, che
infestano l'atmosfera e rendono morbosa
la respirazione a danno dei corpi, amano
altresì dì lasciare aperte le fogne del-
l'immoralità, dell' erriire e di'll' eresia
medesima per iininiorliare le anime-.
4-5»
APRILI-:
1876
APRILE
V KomM, al Teatro Valle, il Tiberio di
( .astellazzo ottiene un successo buono
Ih I primi tre atti, contrastato nei due
Il H imi.
A Milano, in via Cappuccio li, un gio-
wuetto sedicenne si uccide, gettandosi
dal tienile, per essere slato rimprove-
r.ito dal padre.
— .Si diffonde in Italia la notizia che la
IVbbre gialla miele a Rio Jan 'ini circa
Cu vittime al
L^iorno, di cui la
ipiarta parte
>uuo italiani.
Sduo particolar-
iiiiMite colpiti gli
!■ ([ ui p aggi dei
iMi-tri bastimen-
I i i;cilà ancorati.
"io. r/. Per Decreto
ministeriale è
istituita una
Commissione
incaricata di
studiare riforme
delle Opere Pie.
— A Cagliari la
Corte d'AssisH
condanna il
cocitto Conti
Vincenzo, sici-
liano, alla pena
di morte per
aver ucciso la
notte del 30 gen-
naio un [litro
coatto con arma
di punta e taglio.
— A Milano, al
Teatro Castelli,
prima rappre-
sentazione della
Luisa M ille V
di Verdi.
— A Parigi ha
luogo stasera la
prova generale
AeWAida. Verdi
stesso dirige
l'orchestra. Tutti i critici fanno granili
elogi dello spartito e giudicano questa
opera la più bella e la più perfetta di
Verdi (u. 22).
21, V. A Torino, in via Doriigrossa 58,
una domestica per il dolore di essere
stata licenziala, uccide strangolandola
una bambina di sette anni dei padroni
e si getta con un'altra di nove anni dalla
linestra, rimanendo cadavere.
Si annuncia il sequestro della Favilla
di Mantova per un articolo sul maci-
nato (i\ 2fi].
— .\ Verona l'Adige è straordinariamente
gunlio. Alcune vie sono inondate. Le
acque (■onlinuano a crescere e si teme
una inondazione delle campagne. Il
lein|in riinliiiua al essere piovoso.
Lo storico 'ri;oirciKij AIomm.sen
lesteggiato a Roma il 23 aprile 187('>.
Da una stampa dell'epoca, nella Civica
Tia:cfìl1a dillo Sinuipe, MUiiia).
Suscita interesse anche in Italia una in-
chiesta sullo spiritismo compiuta da una
Commissione di scienziati russi, i quali
concludono che « i fenomeni spiritici pro-
vengono da movimenti involontari e da
un'impostura consapevole, e la dottrina
spiritica è una superstizione ». L'ampia
relazione da Pietroburgo, 2 mar. 1876, viene
pubblicata anche dai giornali italiani.
2, s. Da Ki:na F.'derico Menabrea parie
per Londra, in
qualità di amba-
sciatore d'Italia.
Anche la Lega-
z i 0 n e inglese
presso il Re
d'Italia è innal-
zata ad Amba-
sciata.
- A Co leone, ieri
ed oggi, violen-
tissime scosse
di terremoto.
INIolle case re-
stano rovinate.
— A Milano, al
Teatro Dal Ver-
me, la Selvaggia
del maes. Schira
ha, come a Ve-
nezia, un buon
successo.
— A Parigi l'Aida
di Verdi conse-
gue un trionfo
senza uguali.
L'opera è ap-
plaudi t i ssim a
dal principio
alla fine. Il mae-
stro è trascinato
sulla scena dopo
ogni alto a rice-
vere le ovazioni
frenetiche d e 1
pubblico affasci-
nato (V. 20).
— Da Atene la fa-
miglia reale si
imbarca a mezzogiorno per Brindisi e
Napoli sul piroscafo Anfitrite.
'-Ì3, D. A Roma i Principi di Piemonte
ricevono una deputazione del Comi-
tato romano per l'erezione di un Os-
sario a Custoza. Stasera intervengono
alla rappresentazione al Teatro A-
pollo, dove recita la Ristori, erogando
il pri.iddllo della serata per l'Ossario
suddetto.
— La tornata della R. Accademia dei
Lincei riesce oggi particolarmente so-
lenne per l'intervento del ministro ame-
ricano Marsli e di Mommsen e la visita
del maresciallo Mollile.
— A Roma, air^/6f/v/o del Quirinale,
splendido pranzo ili onore del maresciallo
iloltke e di-Ilo storico Mommsen con in-
APRII.E
1876
APRILE
tervento di accademici italiani e stra-
nieri e di alcuni uomini politici.
— Per R. D. è data esecuzione alla dichia-
razione iirniata a Roma il 31 marzo 1876
relativa al riconoscimento per la perce-
zione dei diritti marittimi dei metodi di
stazzatura vigenti in Italia e in Norvegia.
— Per R. D. è istituita una Commissione
incaricata di studiare la riforma della
legge elettorale.
— A Verona la popolazione è allarmata per
il continuo ingrossamento dell'Adige.
— Il Canal Bianco è a metri 1,74 sopra
guardia. All'idrometro dì Polesella il Po,
alle 6 poni., è a m. 1,60 sopra guardia.
— Sequestrato a Venezia 11 Veneto Cat-
tolico per un articolo a proposito di
mons. Dupanloup, nel quale si nota il
reato di offesa alla legge sul recluta-
mento dei chierici.
24, l. A Milano, stamattina alle 11, ha
luogo la cremazione della salma della
signora Anna Pozzi. Questa cremazione,
che è la seconda, suscita interessamento
anche per il discorso pronunciato sulla
salma dal dott. Malachia De Cristoforis.
— Le piogge di questi giorni provocano
danni e straripamenti in tutta l'Italia
Settentrionale.
— Proveniente dal Pireo stamattina alle
11.30 giunge a Napoli la corvetta Swet-
lana, comandata dal granduca Alessio.
25, tua. Si riapre il Parlamento.
La Camera approva il progetto di legge
per la concessione ed esercizio d'una
ferrovia da Milano a Saronno. Sono pre-
sentati alla Camera dal Presidente del
('.onsiglio e dal ministro dell'Interno e
dichiarati d'urgenza un progetto di legge
concernente la proroga del corso legale
dei biglietti di Banca, un altro relativo
al riordinamento del servizio della sa-
nità marittima e un terzo concernente
la pubblicazione degli atti giudiziari.
— A Roma oggi, ricorrendo l'anniversario
della morte di Torquato Tasso, molte
persone si recano sul Gianicolo per vi-
sitare il suo Mausoleo.
— Da Roma il maresciallo Moltke parte
stasera per Napoli.
— Dalla Spezia stamattina parte per Ge-
nova il trasporto Washiiigton con la
Commissione per gli studi idrografici.
— Stamattina giunge a Napoli, a bordo
del yacht Anfitrite, il Re di tìrecia con
la famiglia reale.
26, me. Alla Camera l'on. Francesco Pa
ternostro invita il Ministero a non se-
guire, le tracce reazionarie della Destra.
L'Italia doveva, con la Sinistra al Go-
verno, godere di una più ampia libertà.
Nicotera risponde che non verrà mai
meno al suo dovere di ministro e cli<-
cercherà di mantenere sempre, con ogni
energia e vigore, l'ordine pubblico. Si
nota che è ancora viva l'eco della ri;-
pressione della dimostrazione di Corato
contro i dazi comunali e della proibi-
zione del comizio di Mantova che si
proponeva di tloinandare l'abolizione
del macinato.
— Giunge a Roma il barone Edmondo
Rothschild per conferire col min. delle
Finanze e con quello dei Lavori Pubblici
intorno alla Convenzione di Basilea per
il riscatto delle ferrovie dell'Alta Italia.
— Giungono a Napoli il maresciallo Moltke
che prende alloggio aW'Hótel Nobile e
Bazaine che prende alloggio a.\VH6tel
Washington.
— Muore a Langhirano (Parma), suo paese
nativo, a 40 anni, l' ardente patriota
Faustino Tanara. Prese parte alla guerra
del '59, nei Cacciatori delle Alpi, alla
spedizione dei Mille, alla campagna del
'66, alla campagna del '67 nell'Agro Ro-
mano e, infine, alla campagna di Fran-
cia del '70.
— A Rio Janeiro vengono ordinate pub-
bliche preghiere per la cessazione della
febbre gialla (y. 19).
27, g. A Roma, alle ore 11, sono convocati
gli uffici della Camera dei Deputati per
l'esame di alcuni progetti di legge, fra
i quali: trattato di commercio e di na-
vigazione fra l'Italia e il Paraguay;
proroga del termine fissato per l'affran-
camento delle decime feudali nelle pro-
vince meridionali.
— Si inizia oggi alla Camera la discus-
sione del progetto di legge sull'inchiesta
agricola. Morelli, Garanti, Toscanelli
parlano in favore.
— Aspre polemiche per l'accettazione del
dono nazionale da parte di Garibaldi.
I giornali riproducono un violento arti-
colo di F. Campanella pubblicato sul
Popolo di Genova, in cui il Campanella
dice fra l'altro: <• La sua povertà era
un'aureola di gloria che percuoteva non
solo di più viva luce le sue gesta mi-
litari e virtù cittadine, ma stendeva
eziando una pietosa nube sulle incoe-
renze del di lui carattere... Tripudino
dunque, come lor meglio talenta, i nostri
avversari per l'assassinio di Garibaldi:
ma si rassegnino a veder sempre vivo,
e più che mai vivo il partito repubbli-
cano. Il partito repubblicano non muore,
non può morire, perchè è l'avvenire.
Esso vive e vivrà con Garibaldi, senza
Garibaldi, contro Garibaldi ». Il giornale
riproduce pure questo brano di una let-
tera di Garibaldi: «Io giammai appar-
tenni ai repubblicani da ciarle, pugnai
sempre per le repubbliche di fatto —
e quindi non v'è defezione ».
^ Provenienti da Napoli giungono stasera
a Roma il Principe e la Principessa di
Prussia con un seguitn di trent:i persone
e prendono alloggiti nW Albergo Bristol.
- Stamadinii il Re e la Regina di Grecia
visitano Pompei col principe Alessio di
Russia e il principe ereditario di Dani-
— 460 —
APRILE
1876
APRILE
marca. Assiste agli scavi aiiclic il ma-
resciallo Moltke. Col treno delle fi pom.
ripartono tutti per JMapoli.
— Alle 3 poni, giunge in Mamluria l'ono-
revole Visconti-Venosta.
— Da Rovigo viene inviata a Milano, per la
erezione del monumento a Napoleone III.
la somma di L. 1.321,91, raccolta per sot-
toscrizione in quella città.
l'inctiiesta agricola, che sarà fatta da
una Giunta composta di dodici membri,
dei quali 4 nominati dalla Camera dei
Deputati, i dal .Senato e i dal ministero
di Agricoltura, Industria e Commercio.
La somma stanziata per l'inchiesta ù
di lire sessantamila.' I documenti e la
relazione dell'inchiesta dovranno essere
presentati al Parlamento entro 2 anni.
G.\KIrA'll HA ALLU.SIVA AI. [.IMPOSTA SUL MACIN.\TO, MANTENUTA
ANCnK DAL NUOVO MINISTERO DI SINISTRA FINCHÉ LO RICHIEDE-
RANNO LE CONDIZIONI DELLA FINA.NZA PUBBLICA.
Alle voci: «Oh... oh... che! si macina ancora con lo stesso sistema?!»
Nicotera risponde : « Ma ora si macina con la Sinistra. È tutt'altra cosa!! »
(Dalle caricature di Teja; Musco del Risorgimento, Milano).
28. i'. A Roma, stamattina alle 10 V», •'
Pie, accompagnato dal gen. Medici, si
reca aW'Albprgo Bristol a far visita al
Principe e alla Principessa di Prussia,
coi quali si trattiene a colloquio una
mezz' ora. Poco prima di mezzogiorno i
Principi di Prussia si recano al Quiri-
nale per restituire la visita al Re. Ven-
gono ricevuti con gli onori sovrani.
— A Roma i Principi di Prussia ricevono
la visita dei Principi di Piemonte.
— Si compie oggi alla Camera la discus-
sione del progetto di legge concernente
— Circolare del ministro dell' Inferno
relativa all'emigrazione, la quale pre-
scrive nuove norme per impedire che
gli emigranti, anziché prendere imbarco
nei porti del Regno, approfittino dei
porti esteri dai quali possono partire
senza bisogno di passaporto e di altra
formalità.
— Stamattina giunge a Ravenna il prin-
cipe Leopoldo, figlio quartogenito della
regina Vittoria d'Inghilterra, e prende
alloggio aWAlbergo San Marco.
— A Manduria stamattina l'on. Visconti-
APRILE
1876
APRILE
Venosta, accompagnato dalle autorità
civili e militari, visita i lumiunienti an-
tichi del jiaej^e. Alle ore 12 riparte per
Lecce.
— Il Po, all'idrometro di Polesella, segna
a mezzogiorno m. 2,26. L'Adige a Boara
Polesine a mezzogiorno segna ni. 0,87
sopra guardia. Tutti e due i fiumi se-
gnano una notevole decrescenza.
29, s. Suscita vivo interesse la discussione
del progetto di legge per l'inchiesta
agraria. I giornali osservano che tale
inchiesta può rivelare agli italiani infe-
ramente l'Italia agricola, come l'inchiesta
industriale ha rivelato ad essi nella sua
parte precipua l'Italia industriale.
— A Cremona una guardia di P. S. di anni
28 si uccide con un colpo di rivoltella,
non potendo pagare un debito di L. 6t).
— Da qualche giorno a Malcesine, a C;is-
sone, a Ferrara di Monte Baldo e in
generale in tutto il versante orientale
della catena baldense si verificano dei
fenomeni sismici notevoli. Pare anche
che essi non siano fenomeni vulcanici
propriamente detti, ma che derivino
esclusivamente da azioni meccaniche
dipendenti dalla struttura del monte.
— Rendita: 75.55; Oro, 21,75; Azioni Ta-
bacchi, 844; Strade ferrate meridion.. 322.
S«. D. Per D. R. il duca Tommaso di
Savoia è promosso al grado di luogote-
nente di vascello di seconda classe nello
Stato Maggiore.
— A lìoma, con intervento del ministro
dell'Interno, si convoca la Commissione
Reale per la riforma elettorale, che
elegge a presidente il sen. Conforti.
— Esce a Roma il primo nomerò di un
nuovo giornale umoristico ebdomadario
intitolato La caricatura.
— Pio IX, rivolgendosi ai Pellegrini di To-
losa, dice, alludendo alla crociata degli
Albigesi: « Anche allora i neoeretici as-
serivano quello che oggidì un'altra spre-
gevole setta asserisce : cioè che la Chiesa
Cattolica aveva cessato di es stere. Gli
eretici del secolo XIII blalcravano che
questa cessazione era avvenuta appunto
con la salita al trono pontificio di San
Silvestro Papa. Però i presenti eretiii
sono alquanto più indulgenti e pare che
concedano un poco piii lunga vita alla
Chiesa Cattolica... Kè mancano Conti di
Tolosa che proteggono anche adesso gli
eretici nuovi, come non mancan Potenze
che perseguitano fervorosamente la Reli-
gione Cattolica. Non parlerò poi di quel
formicaio di eretici che si è precipitato
specialmente su questa povera Italia, ove
si fa strada con la parola ingannevole e
con la corruzione seducente, tentando
d'insozzare il bel paese. No, non parlerò
di questa miserabile aicozzaglia di er-
rori e di erranti, giacche nella loro di-
scordia e pessimi intendimenti si di-
struggono a vicenda fra loro -.
— .Muore a Roma il patriota (iiorgio
Asproni, deputato di Nuoi o , insigne
uomo politicii. Era versatissimo nelle
lettere latine (n. a Bitti pres.so Nuoro
nel 1809).
— A Milano, in corso Ticinese, si accende
un'aspra contesa fra due facchini sul
primato del trasporto dei sacchi da un
carro, essendo uso che chi prima co-
mincia ha sull'altro il vantaggio di
guadagnare cinque centesimi. JSella col-
lutazione uno dei facchini muore per le
numerose ferite di coltello e l'altro resta
mortalmente ferito.
MAGGIO.
1. ìnned'ì. Il principe Umberto invita il
Re e la Regina di Grecia, i Principi di
Prussia, il Principe e la Principessa di
Danimarca e il loro seguito a una cohi-
zione campestre sulla via Appia presso
il sepolcro di Cecilia Metella e il circo
di Massenzio.
— Alla Camera, seduta agitatissima, causa
la proposta dell'on. Mancini che la Ca-
mera, in segno di lutto per la morie
dell'on. Asproni, tenga per tre giorni
coperta di gramaglie la tribuna della
Presidenza. La proposta è avversata
dall'on. Bontadini e dall' on. Marietti
perchè non conforme alle consuetudini
della Camera. La discussione si fa sem-
pre più accesa e vi partecipano gli ono-
revoli Nicotera, Sella e Minghetti. Alla
fine la mozione Mancini è approvata.
— A Roma, alle 6 pom., solenni funerali
dell'on. Asproni. Reggono i cordoni gli
onorevoli Sella, Avezzana, Tamaio, Za-
nardelli, Chiesi, Abignente, Satla, iNIusio.
Si notano nel corteo qoasi tutti i mini-
stri e molti deputati.
— Nel decorso mese di aprile sono stati
venduti 4-79 lotti dell'Asse Ecclesiastico
che, messi all' asta al prezzo di lire
909 745,96, sono stati aggiudicati per
lire 1110 339,96.
— Nel circondario di Crema cade nel po-
meriggio di oggi una fittissima grandi-
nata. In alcuni Comuni distrugge tutto
il raccolto
— Proveniente da Bombay giunge stamat-
tina a Suez il vapore italiano Arabia
avendo a bordo l'equipasigio, salvato in
alto mare, del naufragato vapore inglese
Dunrarcìi.
lì, ma. Da Roma, stamattina, parte per
Parigi il barone Edmondo di Rothschild,
senza essere venuto ad una conclusione
col Ministero rispetto alla Convenzione
di Basilea. Alla staaione ha un lungo
colloquio col rappresentante dell'impero
austro-ungarico De Winiptlen.
— A Roma il Re e la Regina di Grecia
si recano stamattina a visitare i Musei
Vaticani, la Biblioteca e la Pinacoteca.
Domani partiranno per Firenze.
4('):
MAGGIO
1876
MAGGIO
— Alle 11 aiit. viene ricevuta il:il l'apa la
piiiicipessa Elena, suivlia dell' Inipeia-
tore d'Austria, vedova del principe Mas-
similiano di Tulli e Taxis.
— Stasera, al Quirinale, pranzo di gala in
onore del Re e della Regina di Grecia e
<lei Principi di Danimarca e di Prussia.
Si notano fra gli invitati i ministri di
Germania e di Danimarca, l'incaricato
dalTari di Grecia, l'on.Minghetli, i Presi-
denti delledue
Camere, ecc.
— Alla sede di
Livorno della
Banca Tosca-
na viene sco-
perto un vuoto
di cassa di
L. 200 000.
— Giunge a Na-
poli sul vapore
Asia il ^iawali
sir Salar Jung,
baador (gran
generale)e mi-
nistro reggen-
te gli Stati
del Nizara di
Hyderabad
Indieì col suo
seguito di 60
persone. Si no-
tano i ricchis-
simi costumi.
3. me. Il min.
dell' Interno
invia L. 10 000
in oro al Con-
sole italiano
di Rio Janeiro
da erogarsi in
sussidio degli
italiani poveri
colpiti dall'e-
pidemia (y. Kt
giugno .
— Da Roma il
Re e la Regi-
na di Grecia
partono sta-
mattina per Firenze dove prendono al-
loggio aU'Albergo Italia. Oggi partono
per Firenze anche il Principe e la
Principessa di Prussia.
— Da Napoli il maresc. JMoltke parte per
Livorno sul piroscafo Principe Oddone.
— Il nuovo titolo di Imperatrice delle
Indie conferito alla Piegina Vittoria di
Inghilterra è argomento di discussione
anche nelle colonne dei nostri giornali.
4, g. Proveniente da Napoli stasera alle
9.40 giunge a Roma il reggente dello
Stato di Nizam, Nawab sir Salar Jung
e prende alloggio aWAlbergo Costami.
— Da Firenze il Re e la Regina di Grecia
partono stamattina per Venezia donde
proseguono per Vienna.
Il palrioia Giorgio Aspkoni
morto a Roma il 30 aprile 1876.
(Da una fot. esistente nel Mvxrn (IH Ri.sorg.. Milano)
( ;oiilìnuiÉiio i feiniuciii sismici del
monte Baldo, specialmente a Malcesinc
e Cassone. Riesce assai diflicile rilevare
la vera natura del movimento, il quale
talvolta è sussultorio, talvolta ondula-
torio, qualche volta, infine, più compli-
cato e mal definibile.
- A Milano, al Teatro Fossati, viene
assai applaudita una gustosa novità:
Carlo Porta e la marchesa Travasa,
scene dell'e-
poca in 3 atti,
di Teodoro
Anselini.
5, t\ A Roma,
stamattina
alle 10, il Re
riceve in
udienza solen-
ne sir Augusto
Berkeley Pa-
get che gli
presenta le
sue lettere
credenziali di
ambaseiator e
straordin ari o
e plenipoten-
ziario d' In-
ghilterra.
— A Roma, sta-
mattina il
princ. Nawab
sir Salar Jung
col suo seguito
si reca al Qui-
rinale, dove è
ricevuto d a 1
Re.
— La Camera,
intraprende la
dis cussi on e
del progetto di
legge d'inizia-
t i v a dell'on.
^Macchi, rela-
tivo alla mo-
dificazione
della formula
di giuramento
nei giudizi penali e civili. Il progetto
di legge è combattuto dagli onorevoli
Massari e AUi INlaccarani, ai quali pare
che esso, lungi dal tute'arla, offenda
la libertà religiosa, ed è vivament.'
sostenuto dal ministro guardasigilli e
dagli onorevoli Minervini, Vastarini-
Cresi e Auriti.
- A Roma, in via Nazionale, rovina un
muragliene seppellendo un operaio sotto
le macerie.
- Proveniente dalla Spezia, alla I poni.,
il maresciallo Moltke giunge a Genova.
H, s. La Camera approva a scrutinio se-
greto i progetti di legge concernenti la
costruzione e l'esercizio di una ferrovia
da Ciriè a Lanzo e la modificazione dui
MAGGIO
1876
MAGGIO
Codici (li procedura civile e penale relu-
tivamenle alla forimila del giuramento,
(juasf ultimo con voli J63 favorevoli
contro 90 contrari.
- Alla Minerca il partiti) ministeriale
tiene una riunione. L'on. Depretis vi
afferma la necessità di una organizza-
zione vigorosa dinanzi al contegno ag-
gressivo della minoranza. Discussa l'or-
ganizzazione del partito, si costituisce
un Comitato con presidente Depretis e
vice-presidente Crispi.
- A Montecitorio, alle 8 pom., si radu-
nano i deputati dell'opposizione per
invito dell'on. Mingbetti.
- A Roma, alla Villa Borghese, ha luogo
alle 4 pom. l'inaugurazione del concorso
agrario nazionale e dell'esposizione di
floricoltura e orticoltura con intervento
del principe Umberto, della principessa
Margherita e del principe Tommaso.
Pronuncia il discorso inaugurale il prin-
cipe di Teano.
- G. Garibaldi, giunto a Orte alle 11 ant.,
è accolto con indescrivibile entusiasmo.
Lungo la via percorsa per recarsi a Vi-
terbo è salutato da continue ed entu-
siastiche ovazioni. A Viterbo, dal palazzo
municipale, pronuncia un applaudito di-
scorso. Il popolo è festante.
- Alla Spezia la Varese esce per far
prove della velocità e dell'artiglieria.
Risultato ottimo.
- A Salonicco vengono assassinati due
consoli europei e l'avvenimento gravis-
simo ha una larga eco anche in Italia.
', D. Per R. D. l'interesse dei Buoni del
Tesoro è fissato come segue: 20/0 per i
buoni aventi una scadenza da 6 a 9
mesi; 3 '','0 P^'' quelli aventi una sca-
denza da 10 lino a 12 mesi.
- A Roma riunione della maggioranza
parlamentare, a cui intervengono tutti
i ministri e più di 140 deputati. .Si de-
cide di dare all'on. Depretis la facoltà
ili nominari- il capo della maggioranzu,
coadiuvato da quattro segretari.
- \ Viterbo Garibaldi riceve stamattina
le rappresentanze di varie Società. A
mezzogiorno 32 Società con bandiere
precedute da dieci concerti municipali
percorrono la città per recarsi al luogo
del banchetto degli operai. Le vie sono
rigurgitanti di popolo, le finestre ornate
con damaschi ed arazzi. Garibaldi arriva
alle ore due. Il pranzo è di mille coperti.
11 Presidente della Società degli operai
fa un brindisi al Re, all'Esercito, a Ga-
ribaldi (applausi). Garibaldi pronuncia
un applaudito discorso contro l'influenza
clericale. Il rappresentante del Governo
propone un brindisi al Re. idrida Vìcii
il Re'. Garibaldi si leva il cappello.
Entusiasmo). Garibaldi fa un brindisi
al viterbese Fedi, scultore del monu-
mento ai Martiri.
Viterbo è in festa. Il Teatro dell'U-
nione è stasera gremito di persone,
perchè si crede che Garibaldi assista
alla rappresentazione, ma Garibaldi non
interviene.
— Alle 2.34 giungono a Napoli il principe
Umberto e la principessa Margherita, per
il varo del Duiìio, e sono ricevuti alla
stazione dalle autorità civili e militari.
Alle 3 pom. giunge il Re accompagnato
dal Presidente del Consiglio e dai mi-
nistri Nicotera e Brin. E' ricevuto alla
stazione dal principe Umberto e dalle
autorità civili e militari.
— A Trieste, alla seconda recita della
Messalina, il teatro è riboccante di spet-
tatori. Il successo è entusiastico. Autore
ed artisti vengono chiamali trenta volte
al proscenio.
8, l. A Castellamare di Stabia il varo
del Duilio riesce splendidamente alla
presenza del Re. Madrina della nuova
nave da guerra è la principessa Mar-
gherita. Folla immensa e grande entu-
siasmo. La nave misura m. 103,50 di
lunghezza e m. 19,70 di larghezza e ha
una capacità di 104 COO tonnellate.
— Da Napoli il Re e i Principi partono
stasera alle ore 10 per Roma.
— Da Viterbo, stamattina alle 10, Gari-
baldi parte per Roma, salutato da im-
mensi applausi.
— Si inaugura oggi a Roma il Congresso
veterinario.
— Alla Spezia VAffondatore fa oggi le
prove di velocità e delle artiglierie che
riescono ottimamente.
— Stasera giungono a Genova il principe
e la principessa Carlo di Prussia c<d
loro seguito.
— A Venezia, freddo intenso.
— La Gassetta Ufficiale di Vienna an-
nuncia che, in conformità alle disposi-
zioni testamentarie del duca di IVIodena,
l'Imperatore autorizza l'arciduca Fran-
cesco Ferdinando a prendere il nome e
le armi della famiglia d'Este.
9, ma. Proclama di Garibaldi da Roma
alla gioventù italiana per la commemo-
razione della battaglia di Legnano, in
cui dici': « Il giuro di Pontida e la bat-
taglia di Legnano sono i due più grandi
fatti che abbelliscano la storia patria
dell'evo medio... Salvete, Pontida e Le-
gnano! Dopo il giuro, la battaglia, dopo
la battaglia, la vittoria; quel giuro e
quella vittoria, in cui i nostri padri si
intesero per la prima volta, furono il
preludio, i precursori dell'unificazione
italiana, oggi quasi compiuta. A Milano,
città delle Cinque Giornate, centro
della Lega Lombarda, tocca la maggior
parte di (nielle superbe glorie che fanno
l'onore n;izìonale, e tanto contribuirono
a riunire le membra sparse e discordi
della patria nostra... »
— I giornali discutono animatamente sul-
l'adunanza dell'opposizione e il discorso
— 464 —
<JC1
09-8"delvol.V-3]
465 —
MAGGIO
1876
MAGGIO
.Miii;;lietti. Il partito di opposi/.iOTie si
è costituito nominando suo capo l'ono-
revole Sella.
— La l'erseveransa di Milano di oggi
pubblica per esteso i discorsi pronunciati
<iagli onorevoli Minghetti e Sella alla
riunione della minoranza parlamentare.
— A Firenze primo concerto storico pia-
nistico in onore di Bartolommeo C.i'islo-
fori (inventore del pianoforte). Vengono
acclamati i celebri pianisti Cesi, Pa-
lombo, Pirani, Simonetti, Tofano.
— A Genova, dal forte del Castellaccio,
evadono nove condannati, mediante la
rimozione di vm palo di ferro. Sei ven-
gono subito assicurati alla giustizia.
— Giunge a Venezia lord Napier, generale
delle truppe inglesi nelle Indie.
10, me. Oggi, alla Camera, in sede di di-
scussione del progetto di legge concer-
nente prelevamento e rimborso di somme
all'amministrazione della Corona, il Pre-
sidente del Consiglio pronuncia brevi,
ma calorose parole, che vengono applau-
dite da tutte le parti della Camera,
ricordando i sacrifici che il Re ha fatto
per l'Italia e la diminuzione che Vittorio
Emanuele stesso ha chiesto alla Lista
Civile « facendosi il primo contribuente
della nazione. ...Egli ha dato nobili e
grandi esempi ■».
— A Roma, al Teatro Quirino, ha un fa-
vorevole successo la commedia del Ca-
nori Un errore giovanile.
— Giunge a Milano il principe Carlo Fe-
derico di Prussia.
— A Filadelfia viene oggi solennemente
aperta dal Presidente Grant l'Esposi-
zione Universale, alla presenza dell'Im-
peratore del Brasile, dei ministri, delle
autorità e di 50 mila spettatori. 11 Pre-
sidente Grant e l'Imperatore del Brasile,
stringendo la mano al Presidente della
Commissione Italiana. Padovani, fanno
l'elogio delle opere d'arte spedite dal-
l'Italia.
11, g. Alla Camera la discussione, oggi
ini'ziata.si, del progetto di legge concer-
nente la proroga del termine per la ces-
sazione del corso legale dei biglietti
propri degli Istituti di Credito formanti
parte del Consorzio delle Banche, solleva
tutta la questione della circolazione car-
tacea e della situazione del credito in
Italia.
— A Roma, nel Palazzo Caffarelli, l'am-
basciatore di Germania dà un suntuoso
ricevimento, al quale intervengono i mi-
nistri, i rappresentanti del Corpo Diplo-
matico e un gran numero di invitati.
— Da Firenze, stamattina alle 8.40, parte
per Venezia Nawab sir Salar Jung col
suo seguito.
— A Venezia, al Teatro Rossini, prova
generale del Mefìstofele di Arrigo Boito.
Grande entusiasmo. Si dice che questa
esecuzione del Mefìstofele supera di gran
lunga non solo quella di Milano, ma
anche quella di Bologna.
12, 0. Alla Camera il ministro d'Agricol-
tura e Commercio annuncia per l'anno
prossimo la presentazione di proposte
tendenti ail avviare lo Stato alla libertà
delle Banche e alla cessazione del corso
forzoso. Le parole del ministro suscitano
polemiche nei giornali sul corso forzoso
e la legge del 30 aprile 1S7-Ì.
13, s. In principio dell'odierna tornata,
dopoché la Camera ha approvato con
204 voti contro 39 il progetto di legge
per la proioga del corso legale dei bi-
glietti emessi dagli Istituti di Credito,
sorge un incidente alquanto vivace a
proposito di una interrogazione dell'on.
Cavallotti circa i documenti che si as-
seriscono rinvenuti negli Archivi del
ministero dell'Interno, riguardanti mem-
bri del Parlamento. Si tratterebbe cioè
di parecchie biografìe o note biogratiche
di deputati di Sinistra. L'on. Nicotera
prega l'on. Cavallotti di desistere dalla
sua domanda e soggiunge che tali bio-
grafie sono calunniose, libelli e che è
contrario alle libere istituzioni il chie-
dere e il conservare tali documenti. La
discussione si accende ma la Camera
ricusa all'on. Cavallotti lo svolgimento
della sua interpellanza.
— Garibaldi, da Roma, scrive agli « On.
Colleghi » del Parlamento: « Quando una
fortezza assediata, od una nave in ri-
tardo, si trovano mancanti di viveri, i
comandanti ordinano si passi dall'intera
alla mezza razione, o meno. In Italia si
fa l'opposto; più ci avviciniamo alla
bolletta, e più si cerca di scialacquare
le già miserrime sostanze del paese. Io
sottopongo quindi alla sagace vostra
considerazione ed approvazione la pro-
posta di legge seguente: Finché l'Italia
non sia rilevata dalla depressione finan-
ziaria, in cui indebitamente è stata posta,
nessuna pensione, assegno o stipendio,
pagati dallo Slato, potranno oltrepassare
le cinque mila lire annue ». La lettera,
pubblicata anche dai giornali, è pessi-
mamente giudicata (w. 18).
— A Roma, nella villa Borghese, ha luogo
la premiazione alla Esposizione di Orti-
coltura e Floricoltura, presente la prin-
cipessa Margherita.
— Anniversario della nascita di Pio IX
(13 maggio 1792) che conta oggi 8i anni.
— A Venezia, al Teatro Rossini, il Mefì-
stofele di A. Boito ha un esito straordi-
nario con 34 chiamate del maestro. Tre
pezzi vengono replicati.
14, D. Alle ore 4 pom., proveniente da
Suez, giunge a Brindisi il R. Avviso
inglese Tenasserim, avente a bordo lord
Northbrook, ex-vicerè delle Indie, il
quale ripartirà domani con la ferrovia
per l'Inghilterra.
- Arriva stasera a Torino il prìncipe in
40C
MAGGIO
1876
MyVOOTO
diano Nawab sir Salar Jung elio ripar
tira ilomattina por Parigi.
15. l. Il Re firma i decreti di nomina dì
2! nuovi senatori, l'i a i quali «i Mutano
(iiuseppi> F'errari, l'alasciaiio, Giovanni
Prati, Pasquale Paoli, ecc.
— Giunge a Milano il principe Leopoldo
d'Inghilterra, ultimo tiglio della Regina
Vittoria. Visiterà la Certosa di Pavia
e Como.
16, ma. Alla Camera, in sede di discus-
sione del bilancio del ministero di P. I.
e sul capitolo settimo, concernente le
Università, interpellanze intorno ai re-
prova il progetto con bocca a levante
con 19 voti favorevoli.
— Al Politeama Romano va in scena sta-
sera l'opera Nabucco di Verdi e viene
favorevolmente accolta.
— A Napoli, a Porta Capuana, un prete
della Parrocchia di S. Caterina a For-
mella viene barbaramente ucciso da un
fiate addetto alla slessa Parrocchia per
un alterco scoppiato fra di essi causa
la scomparsa di una pisside.
— A Milano, l'orologio conlidllurc Caspani,
applicato a molti bronijliatiis di città e
delle ferrovie, dà risiilluli sciddi-^r.iceiiti.
Il .nuovo tramvai inaicurato a Natoli il 2L maiìuio ISTiJ.
{Dall' Illustrazione Italiana).
golamenti universitari promulgati dal
precedente ministero. L'on. Baccelli cen-
sura quello speciale della Facoltà di
medicina e chirurgia. L'on. Spantingati
svolge lunghe considerazioni sul regola-
mento della Facoltà giuridica e sugli
ostacoli, che, a suo avviso, esso arreca
allo sviluppo della scienza. Deplora
anche che l'on. Bonghi abbia soppresso
l'insegnamento del diritto canonico.
— Continuano vivacissime sui giornali le
discussioni sulla cosi detta ((uestionc
del Libro Nero, cioè dell'archivio se-
greto della Polizia {v. 13).
— Circolare del ministro di Grazia e Giu-
stizia ai Procuratori delle Corti d'Ap-
pello, contenente norme direttive intorno
ai sequestri e processi di stampa.
- Il Consiglio superiore dei Lavori Pub-
blici delibera intorno alla questione del
porto di Genova. Respinto con voti li)
contro :j l'antemurale, il Consiglio ap-
17, me. Alla Camera continua la giostra
accademica intorno ai regolamenti delle
Università. L'on. Umana risponde alle
osservazioni e critiche dell'on. Baccelli
e difende con molto vigore specialmente
le disposizioni concernenti la Facoltà di
medicina e chirurgia. L'on. Pierantoni
passa in minuzioso esame specialmente
gli articoli del regolamento della Facoltà
giuridica e sostiene che le disposizioni
sancite violano lo Statuto e le leggi e
recano ostacolo allo svolgimento della
scienza.
— A Sestri Ponente, nella notte sopra oggi,
si incendia un bastimento in costruzione.
I danni ascendono a circa 70 mila lire.
IS, g. Alla Camera, nella odierna tornala,
i regolamenti dell'on. Bonghi e quello
specialmente della Facoltà giuridica
trovano una dotta, abile ed eloquente
difesa in un discorso dell'on. Messedaglia,
ascoltato con vivissima attenzione. Dopo
407
MAGGIO
1876
MAGGIO
aver confutato gli avgomenli degli oratori
piccedenti l'oii. Messedaglia esamina
«luesliotii scici) lilii'he che col rei,'ula-
inento della Facoltà {giuridica hanno
attinenze strettissime e svolge dotte con-
siderazioni sia per giustificare la trasfor-
mazione degli insegnamenti del diritto
canonico e della filosofia del <Jiritto, sia
per dimostrare l'utilità degli insegna-
menti speciali di scienze politiche ed
amministrative, istituiti con l'art. 7 e
diretti ad
istruire i gio-
vani che in-
tendano dedi-
ca r s i alle
carriere degli
impieghi e
delle pubbli-
che ammini-
strazioni.
— Alla Camera
si legge la
proposta di
Garibaldi, am-
njessa dagli
ufiìci, per ri-
durre a lire fi
mila annui-
ogni stipendio,
assegno e pen-
sione (y. 13).
— Da Roma G.
Garibaldi scri-
ve ai suoi elet-
tori : «Miei
cari amici.
Avevo sperato
di esservi uti-
le, e mi sono
ingannato. Lo
stato della mia
salute ha dete-
ri orato tal-
mente, da non
permettermi
più nessuna
occupazione ».
- Per R. D. in
data d'oggi
Carlo Cadorna è nominato presidente del
Consiglio del Contenzioso diplomatico.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polarp di Legnago.
— A S. Iberno si uccide, gettandosi in un
l)ozzo, un frate cappuccino per il dolore
di aver perduto lire quindici mila nel
fallimento ili una Banca milanese.
19, V. A Koma, ieri e stamattina, si recano
ila Garibaldi il ministro dell' Interno,
(juello dei Lavori Pubblici, parecchi
ileputati, tra cui l'on. Cairoli, per in-
durlo a ritirare le dimissioni date alla
Camera. Garibaldi non acconsente a
ritirarle se non dieiru formale promessa
che si incominceranno subito i lavori
del Tevere.
— La Camera ascolta oggi con la piii viva
attenzione la difesa eloquente che l'on.
Bonghi fa dei regolamenti universitari
da lui promulgati trattando molteplici
0 gravissime questioni scientìfiche. TI
discorso occupa quasi tutta la seduta.
20. s. Termina oggi al'a Camera la discus-
sione sui regolamenti universitari. E'
ascoltato con attenzione un discorso del
ministro della P. I. il quale conclude
I affermando la necessità di una legge
che regoli in
modo stabile e
flefinitivo l'i-
.s trazione su-
periore in
Italia.
— La Commis-
sione della
Camera per
l'esame della
Convenzi on e
di Basilea tie-
ne una riu-
n i o n e alla
quale intervie-
ne il Presi-
ilente del Con-
siglio e il min.
dei Lav. Pub.
— A Milano, al
Teatro Castel-
li, va in scena
la gran d i o s a
opera- bai lo
(i n g liei m o
Teli di Ros-
sitji, con buon
successo.
'-!!, D. I giornali
fiancheggiano
con lunghi ar-
ti co li le di-
scussioni della
Camera sui
regolamenti
universitari,
giudicando la
questione as-
sai grave per
l'avvenire prossimo e lontano della cul-
tura nazionale. Difendono quasi tutti
l'on. Bonghi. UOpiniotie di Koma di oggi,
ad esempio, scrive; « Il suo torto fu di
aver disturbato coloro, i quali non vo-
gliono seccature e credono che in Italia
ci sia tanta dottrina e tanta scienza, che
al ministro della Pubblica Istruzione non
resti che seguir il loro esempio: dormire».
— A r\apoli, solenne inaugurazione del
Tramvvay, presenti le autorità, molti
senatori e deputati. La jirova è riuscitis-
sima. Vengono pronunciati alcuni brevi
discorsi.
- A Bologna, nel Teatro Brunetti, affolla-
tissimo tneeting in cui si proclama il
principio del sulTragio universale secondo
11 patriota marcliesu ìIassi.miliano tjTA.Mi'A-So.Nci.NO
morto a Milano il 27 maggio 1876.
(Da mia stampa dell'eptica).
— *68 —
II. TlltO A SEGNO NAZIONALE ALL'ARENA Di MILANO, 21-27 ilAUGIO 1876.
I. Costumi diveisi di tiratori; 2. Cacciatori delle Alpi; 3. Inaugurazione
iiiiwu'/i eli Pulvinnro; 4. I bersagli; 5. Il locale del tiro; H. Ristoratore.
(IkiìV Illustrazione Italiana^
MAGGIO
1876
MAGGIO
il progetto Gaiioli. Presiede Reì^noli.
Parlano Ceneri, Ferri, Santini, Lippa-
rini, Pais, Venturini.
- A Milano, solenne inaugurazione del
Tiro a sconci, con intervento di molte
.Società "e rappresentanze d'Italia, della
Svizzera e del Tirolo. La città è imban-
dierata. Pronuncia il discorso inaugurala
il Sindaco.
- Si diffonde in Italia e suscita vivo in-
teresse fra gli studiosi la notizia della
ripresa degli scavi a Troia entro il cor-
rente mese. I giornali pubblicano a propo-
sito una lettera del dott. H. .Schliemann,
scopritore dell'antica Ilio e delle sue
rovine.
l'Esposizione-Fiera di fiori, frutta, er-
baggi, decorazioni e attrezzi di giardi-
naggio, alla presenza dei Principi di
Carignano, di Aosta e di Genova.
— Il bastimento Reunion partito dal porto
di S. Liberata (Littorale toscanoi con
destinazione a Filadelfia, con un carico di
ferro, dopo poche miglia urta in uno scogli o
e si sommerge. L'<n[ui paggio si salva.
25, g. A Roma, neirAnfiteatro Corea, af-
follato meeting di operai i quali chie-
dono che siano presto incominciati i
grandi lavori di edilizia e di sistema-
zione del Tevere e che sia determinato
il numero delle ore di lavoro in base
alle esigenze igieniche e morali.
^VÌ'A ^
\,.
^^^^
Meduijtm di Oi-'iC'i, al vero, cvimnemorativa drl \ U VciiiviiuriK
della vittoria di Legnano (29 mangio 1176), coniata dal Comitato Milanese.
(Per cortese ooniunicaxioìie del cav. Stefano Carlo Johnson, MilaW').
-2, l. Oggi, terzo anniversario della morte
di Alessandro Manzoni, nel Cimitero
Monumentale di Milano viene scoperta
la salma del grande scrittore e trovata
in ista'o di perfetta conservazione.
A Napoli, nella Villa Nazionale, solenne
inaugurazione dell'Esposizione di orti-
coltura.
— A Roma, stasera, l'ambasciatore d'In-
ghilterra Paget dà uno splendido ricevi-
mento, al quale intervengono il Corpo
Diplomatico e i ministri, oltre a ragguar-
devoli personaggi dell'aristocrazia ro-
mana e straniera.
2'.l, ma. Al Quirinale i Principi di Pie-
monte ricevono stamattina l'insigne
pittore inglese Coke, che porta secn
per mostrarli ai Principi tre bellissimi
quadri di paesaggio.
— A Como il Consiglio Provinciale ac-
corda alla Compagnia dei Tramways di
Milano la concessione di una ferrovia a
cavalli da Mozzate a Tradale, in pm-
lungamento della linea da Milano a ."-iu-
roiino, già in costruzione.
24, me. A Torino viene inaugurata oggi
— Ad Asti e dintorni un terribile fempu-
rale con grandine e vento gagliardo dan-
neggia gravemente i raccolti e special-
mente quelli del grano e dell'uva.
26, V. Proveniente da Firenze giunge a
Milano la principes-sa De La Tour e
Taxis, con famiglia e numeroso seguito.
— A Corleone forti scosse di terremoto.
Grande terrore nella popolazione. Eiui-
giazione generale.
27, s. Giunge a Milano il granduca Co-
stantino di Russia col suo seguito e
prende alloggio a\\' Albergo Milano.
— Muore a Milano, a 51 anni, il patriota
Massimiliano Cesare Stampa, marchesi'
di Souciuo, ultimo discendente della
famiglia Soncino.
— Ir'resso Rinite Cigna, a tre chilometri
da Livorno, scoppia la caldaia di una
locomotiva. Si lamentano tre feriti: il
macchinista, il fuochista e il cantoniere.
I viaggiatori sono tutti illesi.
A Trieste si sviluppa nel Teatro Mau-
roner un incendio che lo distrugge com-
pletamente. Il Teatro, in forma di anfi-
teatro, fu costruito ed aperto nel 1828.
470 —
Ht*^t
LEGNANO; MONUMENTI." (l'ROVVlSOKlO) COMMEMORANTE LA VITTORIA
DI LEGNANO INAUGURATO IL 29 MAGGIO l.sTfi.
La statua ein in gesso e carta pesta. - Scultore Egidio. Pozzi. - Architetto Achille SlronJrini
Dn/nUustrazione Italiana).
MAGGIO
1876
MAGGIO
2S, D. Per R. D. è riconosciuto come ente
autonomo la Cassa di Risparmio di
Livorno.
— A Milano solenne celebrazione del Cen-
tenario della battaglia di Legnano. La
città è imbandierata. Sono rappresentati
Pallerini, ideato per il Centenario di Le-
gnano, ottiene uno splendido successo.
— A Bologna si inaugura il Congresso
delle Società Cooperative Operaie con
molto concorso e con l'ordine più per-
fetto.
40 Municipi e 116 Società Operaie. Le i 2J>. /. Si inizia oggi alla Camera la discus-
'%?tó.^:r'^A:^à> te -^
Le feste in occa.sioxe del VII Owtenario della vittoria di Leg.na.no
29 MAGGIO 1870.
1. Inaugurazione della lapide a Legnano ; 2. Il Garroecio sulla Piazza; 3. Il banchetto;
4. Il Concerto in Piazza del Duomo a Milano.
(Dall' Illustraziono Italiana).
deputazioni, vivamente applaudile dalla [
folla, si recano processionalmnnto al-
l'Arena. Alle 4 poni., ai Giardini Pubblici,
gran banchetto di 1500 cnperti. Grandi'
concerto in Piazza del Duomo. Vengono
applauditi specialmente I'Ihmo Coro del i
maestro San^iorgi e la sinfonia di Gu- 1
(jlielnio Teli.
- A iMilaiio. al Teatro Dal Verme, il nuovo |
ballo La liya lombarda del coreografo I
— 472
siono del progetto di legge relativo alla
pubblicazione degli Atti legali. Per un
articolo che viene oggi .ippruvalo sconi-
|)are il titolo di Bollcltino alla pubbli-
cazione della Prefettura e le viene sur-
rogato quello di Foglio periodico. La
parto di questo che conterrà gli annunci
legali si intitolerà Suppleuietiio, dovrà
venir iti luce almeno due volte alla
settiiuana e sarà di'^trihiila gratuita-
MAGGIO
1876
MAGGIO
mente ai Municipi, alle Cancellerie giu-
diziarie e ai giornali della Provincia.
- Pio IX riceve gli Italiani rappresentanti
le 24 città che, secomio la tradizione, ap-
partennero alla Lega Lombarda, fa una
critica aspra della rivoluzione italiana e
della guerra fatta alla religione e dice,
alludendo alla Carboneria e alla Giovine
Italia: « Surse allora una setta, nera di
nome, e più nera di fatti, e si sparse
nel bel paese, penetrando adagio adagio
in molti luoghi. Più tardi un'altra ne
comparve, che volle chiamarsi Giovane;
ma per verità era vecchia nella malizia
e nella iniquità. A queste due, allre an-
cora ne tennero dietro, ma tutte alla
Curtatone e Montanara riesce imponente
per affluenza straordinaria di popolo e
movimeutij nella città. Intervengono il
Prefetto, il Sindaco, una numerosa rap-
presentanza dell'esercito, moltissimi ve-
terani con la bandiera regalata nel 1848
dalle donne milanesi ai Toscani, tutte
le Società Operaie.
— In quasi tutte le città che presero parte
alla Lega Lombarda viene solennemente
festeggiato il Centenario della battaglia
di Legnano.
— A Legnano, solenne inaugurazione del
monumento commemorativo provvisorio,
in gesso e cartapesta, della grande bat-
taglia, opera dello scultore Egidio Pozzi.
AL
Tullia LEK AIUU
Dl£LU
vinuiit/anLi£m(/u(o
it7iU/atiii£iì/ii:i!KA
IL x)a): ìiikiii^iii
yicdii'jUxi dihriiiiyii^ al (./■■i. coììimeniorativa del VII Centellina' . " , /
29 magijio 1176.
{Per cortese cmnunicauone del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
Leymino
line portarono le loro acque torbide e
dannose nella vasta palude massonica.
Da questa palude escono oggi quei
miasmi pestilenziali, che infettano tanta
parte dell'Orbe, e impediscono a questa
povera Italia di poter presentare la sua
volontà al cospetto di tutte le genti...
E qui tralascio osservazioni inutili e
inutili lamenti; e dirò solo che gli agi-
tatori riuscirono prima parzialmente,
ma gli illusi con una e istanza degna di
altra causa, e i perfidi agitatori spinti
dal soltìo infernale riuscirono al trionfo
del disordine e alla vittoria della pi il
perlida rivoluzione. Ma la livuluziune
die divora i suoi figli, la prima mostra
che fece del suo carattere selvaggio
quella fu di far segno alle sue ire colui
che per vanità e per ambizione si era
messo in campo alla testa del grande
sconvolgimento ;>.
- A Firenze, in Santa Croce, la comme-
morazione dei morti alla battaglia di
Vi intervengono le autorità civili e mili-
tari di Milano, i sindaci lappresentanti di
molte città, senatori e deputati. Parlano
il marchese Villamarina, in nome della
Commissione, i rappresentanti di Tortona
e di Alessandria in nome della città ed
altri. Grande folla. La commemorazione
del settimo Centenario della battaglia di
Legnano dà luogo a dimostrazioni ostili
fra clericali ed anticlericali.
— A Corleone altra violentissima scossa
di terremoto. L' emigra/.ione continua
su larga scala.
31, me. Alla Camera interrogazione del-
l'on. Rasponi al ministro degli Affari
Esteri sugli avvenimenti di Costantino-
poli. Il ministro dichiara che la deposi-
zione del sultano Abd-ul-Azis Kan e la
proclamazione ad Imperatore del nipote
Mourad Effendi sono stale accolte nelle
province con entusiasmo, secondo le
informazioni inviate dai nostri Consoli
e che nessuna sedizione lui turbato la
— 473
MAGGIO
1876
GIUGNO
tranquillità nella capitale e iieH'Iinijeio.
Il mìnistrci ad ogni mi)do assicura clii'
il Governo italiano ha dati gli ordini
opportuni affinchè le nostre navi nei
porti dell'Oliente s ano pronte a protejr-
;,'ere i cittadini italiani e i loro inleres-ii.
nonché quegli stranieri che alla tutela
della bandiera italiana si affidassero.
— Da Roma, stamattina alle 10, Garibaldi
parte per Civitavecchia dove s'imbar-
cherà sul piroscafo Umbria per Caprera.
— Muore a Roma, a i2 anni, il doltur
Achille Bianchi,
medico distinto,
ispettore dell'O-
spedale di Santo
Spirito in Roma.
La.scia dei no-
tevoli lavori
statistici sugli
istituti di bene-
ficenza.
— Muore a Biella,
a 52 anni, Giu-
seppe Sella, fra-
tello di Quintino
Sella, industria-
le operoso e
intelligente.
Lascia alcune
pubblicazioni di
carattere indu-
striale.
— Rendita: 76 :
Oro, 21,77; Azio-
ni Tabacchi, 8i2:
Strade ferrate
meridionali, 321.
GIUGNO.
1, giovedì. S t a-
mattina alle 10
Garibaldi giunge
a Caprera.
— A Milano, nel
Cimitero di Por-
ta Venezia, vie-
ne esumato il
cadavere del
tenente maresciallo austriaro Bubna e
consegnato dalle autorità municipali al
Consolato austro-ungarico.
2, 0. Ieri sera e stamane Consiglio dei
Ministri al Palazzo della Minerva per
deliberare intorno agli articoli addizio-
nali convenuti fra l'on. Correnti e il
barone di Rothscliild per il riscatto e
l'esercizio delle strade lerrate dell'Alta
Italia. Tra i ministri si manifesta un
lieve dissenso intorno all'accettazione
dei nuovi patti. Le basi principali del-
l'accordo sarehhero le seguenti: 1" Ri-
duzioni di venti milioni sul credilo che
risulterà in favoro della .Società per co-
struzioni fatte 0 da farsi dopo il HO di-
cembre 187i; 2" Esercizio della rete per
11 piltoro Angiolo I'iktrasant.v
morto a Milano il 3 giugno 187G
(Da una stampa dell'epoca).
parte della Società per due anni, con
facoltà al Governo di darne la disdetta
mediante un preavviso di sei mesi.
- La discussione generale del progetto
di legge sulla istituzione di punti franchi
nelle principali città marittime del Re-
gno assorbe l'intera seduta d'oggi della
(jamera. Il progetto di legge è sostenuto
dagli onorevoli Negrotto, Maurogonato,
Podestà, De Amezaga, Branca e Ferrara,
i quali dimostrano che esso tutela gli
interessi legittimi del commercio, che
ha bisogno di
espansione e di
movimento, sen-
za ledere quelli
dell' erario. Sol-
tanto l'on. Casa-
lini si dichiara
contrario all'i-
stituzione, da lui
giudicata peri-
colosa per gli
interessi finan-
ziari dello Stato.
La Camera
approva oggi a
scrutinio segreto
il progetto di
legge sulla tassa
di bullo nei con-
tratti di Borsa.
— A Turino, nella
fabbrica d'armi,
si sviluppa sta-
sera un incendio
che viene però
subito circo-
scritto e domato.
— A Genova la
Messalina d e 1
Cessa ottiene
lino spi endido
successo.
3, s. Alla Came-
ra, senza note-
voli incidenti,
viene oggi con-
dotta a termine
la discussione
del progetto di leggo per la istituzioni'
dei i)orti franchi nelle principali città
m.uittime del Regno.
- A Venezia ha luogo sfiimattina. nella
facciata posteriore del Palazzo Reale,
l'inaugurazione della lapide con busto
in memoria del gen. Sirtori. Vi a-^sislono
le autorità.
- Muore a Milano, a :i9 anni, l'insigne
pittore milanese Angelo l'ietiasantii.
Lascia opere notevoli, fra le quali un
bel ritratto di Vittorio F.uianufle II, una
delle lunette della Galleria in .Milano, (Hi
orti HuceUai, la Fimiiqlia dei Borgia.
1. 1). 11 ministro di A. 1. e C delega .-i
suoi rappresentiinli al Congresso inter-
nazionale di Statistica che si riuniià a
GIUGNO
1876
GIUGNO
I'l'sI il 2d agosto p. V. l'on. C. Cuirciiti.
vice-presidente della Giunta Centrale di
Statistica e il prof. Luigi Boilio, diret-
tore della Statistica.
— A Schio, alle 4 pom., scoppia un in-
cendio nel Lanitieio Rossi. La sezione
Tnrrebelvicino, a i chilometri da Schio,
è interamente distrutta. 11 danno si cal-
cola di 150 mila lire.
— La stampa italiana dedica sempre
articoli alla detrouazione del Sultano
di Turchia, mentre dà ampie notizie
del nuovo Sul-
tano, seguendo
con attenzioni'
i suoi primi
atti.
— PerR.D. èdata
esecuzione alla
Convenzione
Cons(jl.ire fra l'I-
talia e i Paesi
Bassi, finn at a
all'Aja il 3 ago-
sto 1875 ed ivi
ratificata il 19
maggio 1876.
ó. /. A Torino,
sotto l' atrio
della R. Univer-
sità, si inaugura
oggi il m o n u-
mento al mar-
chese Cesare
Alfieii di Soste-
gno. Pronunci a
il discorso inau-
gurale Tonurev.
Berli. Sono pre-
senti alla ceri-
monia il Duca
di Genova, le
rappresenta n ze
della Camera e
del Senato, il
sen. Boncompa-
gni per il niiiÉJ-
stro dell' Lstru-
zione Pubblica,
N. Bianchi per il
ministro degli Affari Esteri, il Corpo
Accademico dell' Università e molte
altre autorità.
— Da Torino la Duchessa di Genova e il
principe Tommaso partono stasera per
la Sassonia.
tì, ma. Con 155 voti favorevoli contro 53
contrari viene oggi approvata alla Ca-
mera il progetto di legge per i lavori
del Tevere.
— A Milano, al Teatro Fossati, recita a
beneficio del monumento delle Cinque
(ìiornate.
7. me. Giungono a Milano i Princìpi ili
pKiuonte.
— Muore a Roma all'Istituto di Belle Arti,
mentre stava ammirando il quadro Le
La scrittrice George Sand
morta nel castello di Nohant l'8 giugno 1876
(Da una stampa dell'epoca).
l itili ina ri e di Nerone del russo Sieilnii-
raski, linsigne architetto Enrico Alvino
(n. Milano il 29 marzo 1809i. Fra le sue
opere più notevoli sono da ricordare il
Palazzo Nunziante, il Palazzo Benucci
in Castellamare, i restauri della Catte-
drale di Amalfi, il monumento dei Mar-
tiri in Napoli.
- A Ems Costantino Nigra viene ricevuto
in lunga udienza dallo Czar, che lo ac-
coglie con le più lusinghiere espressioni
di simpatia per l'Italia e per la persona
del nuovo amba-
sciatore.
>i,g. Alla Camera
l'on. Massari
svolge una In-
ter rogazion e
intorno alla po-
litica del Mini-
stero nella que-
stione orientale
e alle voci di
apparecchi mi-
litari. L'on. De-
pretis smentisce
le voci bellicose
e dichiara di
voler la pace,
ma non la pace
ad ogni costo.
La risposta del-
l'on. Depretis è
jierò giudicata
poco felice.
— A S. Maurizio
Canavese, alle
3.30 pom., si sca-
tena un terribile
uragano che du-
ra io minuti
circa, e distrug-
ge piante e se-
minati. Si de-
plorano danni
ingenti.
— Nel castello di
Nohant muore
l'illustre scrittri-
ce George Sand.
La notizia è riportata anche da tutti i
giornali italiani.
10, s. A Milano, al Teatro Dal Verme, la
principessa Margherita assiste alla rap-
presentazione della Dolores.
11, D. A Pistoia si apre il Congresso Al-
pinistico italiano.
— A Rivoli scoppia un incendio in una
fabbrica di paste. Due giovani, uno di 15,
l'altro di 20 anni, sorpresi dalle fiamme,
periscono miseramente.
— Ieri ed oggi, a Corleone, violentissime
scosse di terremoto. Le chiese sono
chiuse, minacciando di crollare.
12, /. L'on. Torelli svolge al Senato un
progetto di legge relativo alla p/i //tonerà,
accennando ai rimedi da introdurre nelle
GIUGNO
1876
GIUGNO
nostre campagne per preserviirle da
quell'insetto devastatore.
— Sono posti all'Indice dalla Sacra Con-
gregazione alcuni libri di cui sono autori
Giuseppe De Felicitò, Giovanni De Ca-
stro, S. P. Zecchini, G. B. Garrione, il
curato Meigorel, il canonico Mario Ayala
Rosso e Pompeo Leto.
13, ma. Quasi tutta l'odierna tornata del
Senato è consacrata al progetto di legge
per niodilicazioni al Codice di procedura
penale che viene approvato a scrutinio
segreto.
— A Napoli duello fra il marchese di Pa-
scarolii, direttore della Gassetta dì Na-
poli, e l'on. Cavallotti, perchè la Gazzetta
riprodusse dal Corriere della Sera una
lettera diretta da Torelli Viollier all'on.
Cavallotti. Quest'ultimo resta ferito piut-
tosto gravemente al braccio.
14, me. Stamattina giunge a Roma l'on.
Correnti. .Si dice che la Convenzione di
Basilea sarà presentata alla Camera
nella seduta di venerdì.
— Alla Camera suscita interesse l'inter
rogazione dell'on. Ercole al ministro di
Agricoltura, Industria e Commercio in-
torno ai suoi intendimenti circa il rico-
noscimento della personalità giuridica
alle Società di Mutuo Soccorso. Il mi-
nistro espone alcune considerazioni sulla
gravità della questione e dichiara che
continuerà gli studi iniziati dai suoi
predecessori, non impegnandosi però
alla presentazione di uno speciale pro-
getto di legge.
— Al Senato tutta la seduta è consacrata
all'importante progetto di legge per mo-
dificazioni di articoli de' Codici relativi
al giuramento. Aperta la discussione
generale prende per primo la parola
l'on. Cadorna, il (juale devoto al prin-
cipio della libertà di coscienza, difende
a lungo il progetto come venne appro-
vato dalla Camera, combattendo le mo-
dilicazioni che vorrebbe introdurvi l'Ul-
iicio Centrale perchè lesive del suddetto
principio. Parlano in seguito gli onore-
voli Cannizzaro, Errante e Torelli, chi
jiro e chi contro il progetto dell' UfRcio
Centrale.
— Parecchi giornali ministeriali tornano
ad annunciare come cosa sicura il pros-
simo scioglimento della Camera
— A Milano, al Teatro Dal Verme, ottiene
un ottimo successo II conte di Monte-
cristo, nuova opera del niai'.--tro Del-
l'Aquila.
15, f/. A lli)nia, al Campo Verano, viene
scoperto in una delle arcate il monu-
mento a Tommaso Minardi, opera di
Luigi Fontana. Le decorazioni dell'ar-
cata sono riccln.~sinii'. I,:i prima lunetta
rapi)re.sont;i La ciirrjdln ili Adamo ed
Eva dal Paradisi, frrrcstrc, Li sucondn
La sepoltura di li'achele. .Nella volta
sono dipinte in i(n;ittro grandi scomparti
la Religione, la Filosofia, VArte, la
Poesia, nel sutt'archi la Geometria e
la Dialettica, nelle quali ultime tanto
si distinse il Minardi.
— A Genova si inaugura oggi a mezzo-
giorno l'Esposizione artistica industriale,
promossa dalla Società patria, coll'inter-
vento delle autorità civili e militari. Gli
oggetti esposti sono circa tre mila.
— Giunge stamattina a Napoli, proveniente
dal Pireo, la pirofregata russa Swetlana,
comandata dal granduca Alessio con 53(j
uomini di equipaggio.
— Ha una larga eco in Italia la notizia
della morte della celebre scrittrice George
Sand {V. 8). Gioinali e riviste portano il
suo rilratto e ampie notizie biografiche.
16, v. Notevole anche la seduta di oggi
del .Senato per i discorsi pronunciati in
merito al progetto di legge relativo a
modificazioni nella formula del giura-
mento, e specialmente per quello dell'on.
Mancini.
17, s. Interpellanza dell'on. Rudini al mi-
nistro dei Lavori Pubblici intorno al
tracciato della ferrovia Palermo-Catania.
L'on. Depretis dichiara di ritirare per
decreto reale il progetto di legge del
Minghetti e dello Spaventa, presentan-
done nel tempo stesso uno formulato da
lui e dal ministro dei Lavori Pubblici,
Zauardelli, per approvare la Convenzione
di Basilea, la separazione della rete fer-
roviaria italiana da quella austriaca, il
riscatto delle ferrovie dell'Alta Italia e
l'Alto Addizionale alla Convenzione di
Basilea. Viene inoltre incluso un articolo
che obbliga il Governo a presentare, nel
termine di due anni, un progetto per
dare l'esercizio delle ferrovie all'indu-
stria privata. Il nuovo disegno di legge
viene esaminato dalla stessa Commis-
sione incaricata precedentemente di li-
ferire sul progetto Minghetti-Spaventa
(Crispi, presidente; Puccini, relatore;
Sella, La Porta, Toscanelli).
— Giunge a Napoli il principe Ibrahim
pascià col suo seguito sul piro-trasporto
egiziano Mass, proveniente da Messina.
IS, D. Al Senato, dopo una discussione di
quattro consecutive tornate, viene appro-
vato a scrutinio segreto con 71 voti favo-
revoli e 41 contrari il progetto di legge
relativo alla formula del giuramento.
— Al Patriziato e alla Nobiltà Romana
recatisi a congratularsi per il 30" anno
del suo esaltamento al trono. Pio IX,
dopo avere osservato che forse gli avver-
sari della Chiesa si rallegrano anch'essi
« per aver già trapassato il primo lustri)
della ingiusta usurpazione della Città di
Roma, capoluogo della cattolicità », sog-
giunge : « Nessuno, certo, ha dimenticato
che (|uesta terra appartenente allaChiesa
è slata per diversi anni custodita, pro-
tetta e guarentita da due Potenze Cat-
toliche. Non so se la politica, ovvero
— 476
GitTGNO
1876
ai TIGNO
altri molivi iiidusserd le iliic l'ulcii/.p, |
runa clopci l'altra, ad abbandonarci in
mano di n 'mici i piii fieri. Fatto è che
ci abbandonarono; ma lasciata la Santa
Sede, queste due Potenze, l' una dopo
l'altra, ebbero a sostenere il peso della
mano di Dio sopra di loro. Prima si
guerreggiarono a vicenda, e poi ambedue
soggiacquero a quei terribili danni e
umiliazioni che tutti sanno, e che tutti
abbiamo compianto ».
19, l. A Roma, nella notte
sopra oggi, dal Convento
degli Scalzi alle Quattro
Fontane fuggono due frati,
uno italiano e l'altro spa-
gnolo, involando circa 11
mila lire.
— Stasera, sotto la presi-
denza dell'on. Sella, riu-
nione dell'opposizione par-
lamentare per deliberare
circa la Convenzione di
Basilea.
— Nel castello di Stupinigi
il principe Amedeo dà un
gran ballo.
20, ma. Giunge a Genova
l'illustre viaggiatore ita-
liano Odoardo Beccari, re-
duce dalla Nuova Guinea
dove si recò nel novembre
1871 col De Albertis.
21, tue. Per R. D. è autoriz-
zata la spesa di L. .300 000
per lavori da eseguirsi nel-
l'Arsenale militare marit-
timo di Spezia.
— Legge che approva la
Convenzione fra il Governo
e il Municipio di Palermo
per l'estirpamento di une
parte della secca esistente
in quel porto.
— La odierna tornata della
Camera è quasi intera-
mente assorbita dalla di-
scussione della risoluzioni'
proposta dall'on. Di Rudini
riguardo al tracciato della
ferrovia Palermo-Catania.
Molti deputati siciliani
parlano in appoggio o contro alle varie
linee ferroviarie proposte per l'isola.
— Pio IX, ricevendo i Pellegrini Tedeschi,
dice fra l'altro: « Non vi pare che nella
vostra patria si rinnovino i tristi fatti
di un altro re empio, di quell'Antioco,
di cui si parla nel libro dei Maccabei V
Guidato costui da una smodata superbia,
prese ad opprimere il popolo ebreo non
solo con lo spoglio delle sostanze e ric-
chezze del tempio, ma invadendo fino
la essenza stessa della Religione. Ordinò
che si proibissero gli olocausti e le obla-
zioni; che cessasse la santificazione del
sabato, né più si celebrassero le solen-
nità; che si cri/essero invece altari
agli idoli; e si mangiasse ogni sorta di
cibi immondi. Che più? Ordinò che si
dessero istruzioni ai figli nel senso più
abbominevole, ulfinchè la gioventù si
dimenticasse di Dio.
<• Ed è questo il medesimo che avviene
tra voi. Si vuole per la gioventù una
istruzione fnlsa ; dal pergamo una pre-
dicazione secondo Valtessa dei tempi,
Pio IX. NiiL la. Li.
(Da una fui., nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
e non secondo l' Evangelo ; ai ministri del
Santuario è riservata la schiavitù, l'esilio
e il carcere; alle chiese la povertà, al
culto lo squallore. Il sacrilegio istesso
non è stato patrocinato da qualcuno, che
forma pnrte del potere esecutivo?»
i2, g. La Ga^settu Ufficiale pubblica una
dichiarazione del ministro degli Affari
Esteri, con cui viene prorogata la durata
dei trattati commerciali fra l'Italia e
la Germania, l'Italia e la Gran Bretagna,
l'Italia e i Paesi Bassi.
— Da Roma, alle 12.35, il Re parte per
Cuneo, donde proseguirà per Sant'Anna
di Valdieri.
GIUGNO
1876
GIUGNO
— La Camera tiene og^'i due sedute, la
maggior parte delle quali è dedicata alla
d scussione del progetto di legge relativo
alla Conveuzione col Duca di Galliera
per la sistemazione del porto di Genova.
Si approva un ordine del giorno col quale
la rappresentanza nazionale esprime la
sua ammirazione per la splendida offerta
del generoso patrizio genovese. Dopo
breve discussione viene approvato un
progetto di legge che autorizza la spesa
di 2G 100 000 nei bilanci dal 1876 al 1884
per il completamento e la sistemazione
di varie strade nazionali e provinciali.
23, V. Stamattina alle 8 il Re arriva a
Cuneo.
— A Montecitorio, nella sala della Giunta
delle elezioni, adunanza dell'opposizione
parlamentare, allo scopo di deliberare
definitivamente intorno al contegno del
. partito nella questione delle Strade fer-
rate. La riunione riesce assai numerosa
e delibera, dopo lunga discussione, di
approvare la legge, anche nel caso fosse
approvato l'articolo quarto aggiunto evi-
dentemente per uno scopo politico.
— Oggi con le tribune affollatissime si
inizia alla Camera la discussione gene-
rale del progetto di legge per il riscatto
e l'esercizio provvisorio delle ferrovie
dell'Alta Italia. La Destra sostiene la
tesi che l'esercizio delle ferrovie spetta
allo Stato, la Sinistra, invece, sostiene il
principio della libera industria. Parla per
primo l'on. Boselli dichiarando che voterà
a favore della Convenzione di Basilea e
dell'Atto Addizionale e contro l'articolo
quarto del progetto di legge che impone
al Governo l'obbligo di presentare una
])roposta per l'esercizio di quelle linee
da darsi all'industria privata. Combatte
l'articolo quarto e sostiene il principio
dell'esercizio governativo delle ferrovie
anche l'on. Maurogonato. Parlano contro
tale esercizio gli onorevoli Toscanelli
e Barazzuoli.
— A Torino chiede ricovero in un ospizio
di carità una vecchia di 10,"» anni, di
salute vegeta e nella pienezza delle sue
fa(!oltà mentali.
ti4. s. Alla Camera, nella seduta pomeri-
diana, viene seguito con molto interesse
il discorso deli'(jn. Spaventa, il quale fa
una critiita acuta del sistema delle con-
cessioni ferroviarie ed espone una serie
di considerazioni pratiche e scientifiche
per dimostrare che l'indole speciale
dell'industria ferroviaria rende neces-
sario che lo Stato ne abbia la proprietà
e l'esercizio. Non meno importante della
prima è la seconda parte del discorso
nella quale l'on. Spaventa difende l'ope-
razione finanziaria del riscatto con cifre
e ragionamenti che producono una grande
imprcs-ione. (I giornali di domani pub-
blicano integralmente il discorso in un
supplemento .
— A Torino, al Teatro Balbo, ottiene un
felicissimo successo l'opera del maestro
Cagnoni: Il iluca di Tapkjì'Ktno. L'au-
tore è chiamato 27 volle al proscenio.
Alcuni pezzi vengono replicati.
~5, D. Alla Camera continua, animatis-
sima, la discussione del progetto di legge
relativo alla Convenzione di Basilea,
all'atto addizionale e al trattato col
governo austro-ungarico riguardo alle
ferrovie dell'Alta Italia. L'on. Genala
parla contro il principio dell'esercizio
governativo. L'on. Minghetti giustifica
ampiamente, con ragionamenti e con
cifre, il modo del riscatto adottato dal
precedente Ministero, come il solo utile
per la soluzione della questione che si
imponeva alla Camera e difende la parte
finanziaria della Convenzione, aggiun-
gendo nuove considerazioni e dimostra-
zioni a quelle degli onorevoli Manrogo-
nato e Spaventa. Splendida è la parte
del discorso dell'on. Minghetti dedicata
alla trattazione delle questioni dell'eser-
cizio delle ferrovie e della missione dello
Stato nella moderna società. Dopo di
lui prende la parola l'on. Crispi per
combattere l'esercizio governativo.
^ A Padova, nelle elezioni amministrative,
riesce la lista dei candidati sostenuti dal
partito liberale moderato.
— Giungono a Parma i Principi di Pie-
monte, accolti dalle autorità civili e
militari e da una gran folla. Alla seia
intervengono alla rappresentazione del
Teatro Regio, dove si dà la Messa di
Requiem.
26, l. Continua, animatissima, alla Ca-
mera la discussione di ieri. L'on. Zanar-
delli pronuncia un forte discorso per
combattere le opinioni che gli oratori
della Destra hanno manifestato in ordine
al problema dell'ingerenza governativa
o del decentramento. Dice di essere
contrario all'esercizio governativo per
ragioni economiche e politiche e dichiara
che il Ministero vuole accrescere non le
ingerenze governative, ma le autonomie
locali. (E' applaudito a Sinistrai.
Prende poi la parola l'onorevole Sella
che viene ascoltato in silenzio, per
circa tre ore. Espone il suo convin-
cimento dell' utilità dell'esercizio delle
ferrovie per parte dello Stato. Fa la
storia completa e chiaiissima delle So-
cietà ferroviarie in Italia; dimostra i
difetti e le debolezze e le conseguenze
politicamente ed economicamente dan-
nose della loro azione e della loro in-
fluenza. Dopo una e'^posizione chiaris-
sima di cifre e di calcoli aritmetici
sostiene poi che la Convenzione di Ba-
silea impone una anticipazione per pa li'
dell'erario, ma non un onere reale alle
finanze dello .Stato, tenendo confo spe-
cialmente del progressivo aumento del
prodotto delle linee riscattate.
GIUGNO
1876
GIUGNO
- Nel Concistoro Hi questa niatliiia il
Papa nomina paremlii arcivescovi d'I-
talia, Francia, Spagna, Austria e in
partihus iiifìdeiiiim.
- Presso Girgenti scontro della l'orza pub-
blica con la banda Saieva. Vengono fe-
riti nel conflitto ed arrestati i briganti
Baronello Celauro, Marino e Baldac-
chino.
- A Milano, nelle elezioni amministrative,
riesce completamente la lista dell'Asso-
ciazione (Costituzionale. Anche nelle altre
principali città d'Italia trionfano i mo-
derati.
- A Bruxelles ha luogo la solenne aper-
tura dell'Esposizione d'igiene e salva-
Lue si che il pareggio diventi reale e
stabile. Noi siamo venuti al potere per
far sì che il paese sia più libero e non
meno tranquillo... E s'egli è vero quello
che ieri lia affermato il capo dell'oppo-
sizione che molte dottrine sono comuni
Ira noi, resti comune e fermo fra noi il
desiderio di procedere e contenersi nella
vita parbiraentare come si conviene tra
uomini che possono dissentire di opi-
nione ma che rispettano sempre la sin-
cerità con la quale si professa l'opinione
avversa, come uomini che hanno sopra-
tntto comune il desiderio di consolidare
ad ogni cogito nel paese la libertà fon-
data dallo Statuto, e di fondare sovr'esso
Al vero: Medaglia d'argento annuale (XXXI) di Fio IX, 29 giugno 187G
allusiva al patronato di San Giuseppe sulla Chiesa Cattolica, proclamato nel 1871.
(Cortese comunicauone dd cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
faggio. Vi assistono il Re del Belgio, i
ministri, tutti i rappresentanti delle
Corti estere, i commissari delle Espo-
sizioni dei singoli paesi e grandissima
lolla di cittadini. 11 Re, passando avanti
alla sezione italiana, si congratula col
rappresentante, il banchiere Errerà, aven-
dola trovata bella e ben ordinata. Nello
scompartimento italiano priniegu:iano la
scala Poita, il ricordo di Volta, le
esposizioni dei ministeri della Guerra
e dei Lavori Pubblici, l'esposizione della
città di villano e il vestito di salvataggio
del D'Alessandro.
'7, ma. Alla Camera l'on. Deprefis, a pro-
posito delle ferrovie, pronuncia un di-
scorso che fa un'enorme impressione,
affermando che l'amministrazione dello
Stato deve essere in gran parte rifor-
mata e che il pareggio del bilancio è
soltanto nominale. Continua poi: «Noi
siamo venuti al potere per compiere savie
riforme nelle leggi, nell'amministrazione,
nei tributi; siamo venuti al potere per
le leggi e l'amministrazione della patria
nostra, sicché diventi sempre piti florida
all'interno e sempre più rispettata al-
l'estero ».
Dopo eloquentissimi discorsi dell'on.
Peruzzi e dell'on. Correnti viene ap-
provato a scrutinio segreto il progetto
di legge relativo alla Convenzione di
Basilea, all'atto addizionale e al trat-
tato col governo austriaco riguardo alle
reti ferroviarie dell'Alta Italia.
— Il Senato è convocato stasera straor-
dinariamente. Il Presidente del Consiglio
presenta i tre seguenti progetti di legge
e li dichiara di urgenza: 1, per una spesa
straordinaria per le ferrovie calabro-
sicule; 2, per il miglioramento delle con-
dizioni degli impiegati; 3, per la Con-
venzione di Basilea.
28, me. A Bellinzago, nella notte sopra
oggi, viene rubata sulla torretta dell'o-
ratorio di San Giorgio una campana del
valore di lire quattrocento.
— Nella notte sopra oggi cinque scono-
GIUGNO
1876
GIUGNO
sciati assassinano il eancellieic e il
vice-cancelliere della Pretura d'Alia.
29, g. Proveniente da Valdieri, stamattina
alle 7 il Re giunge a Torino.
— A Milano la principessa Margherita si
reca nello studio dell'architetto Mengoni
per esaminarvi il modello del grande
arco della Gal-
leria Vittorio
Emanuele.
— Legge che ap-
prova la Con-
venzione di Ba-
sii ea , r atto
addizionale e il
trattato col go-
verno austro-
ungarico con-
cernenti le fer-
rovie dell'Alta
Italia.
— "Viene oggi
p ubblicata la
medaglia an-
imale di Pio IX
(XXXI) allusiva
al patronato di
S. Giuseppe sul-
la Chiesa Catto-
lica proclamato
nel 1871.
— A Genova, allo
scalo del Passo
Nuovo, stamat-
tina alle y, una
Com ra issi 0 n t
presieduta dal
Console gene-
rale della Re-
pubblica Argen-
tina riceve la
grandiosa sta-
tua di Giuseppe
Mazzini, opera
di Giulio Mon-
teverde, desti-
nata ad ador-
nare una delle
principali piaz-
ze di Buenos
Ayres. Il nionu-
mento rappre-
senta Ma z z i n i
ritto in piedi,
con la mano de-
stra appoggiata
alla spalliera di una seggiola mentre
nella sinistra tiene alcuni fogli. La sta-
tua è alta tre metri.
— A Quinto al Mare (Genova) nella loca-
lità detta la Castagna, infuriando il
temporale, un fulmine cado su una
pianta, uccidendo due giovani ivi
rifugiatisi e ferendone un altro mor-
talmente.
30, V. Legge che approva un nuovo me-
todo di pubblicazione delle inserzioni
La statua di Giuseppe Mazzi.ni
modellata da Giulio Monteverde, partita da Ge-
nova il 29 giuErno 1876 e destinata alla
di Buenos Ayres.
(DdH' Illustrazione Italiana).
giudiziarie ed amministrative per cura
delle Prefetture.
— Legge relativa ai lavori del Tevere.
— Legge che abolisce il diritto doganale
di riesportazione (ostellaggio).
— Legge che modifica alcuni articoli
del codice di procedura penale.
— Legge relativa
alla milizia Ter-
ritoriale e alla
milizia Comu-
nale.
— I giornali an-
nunciano per i
primi giorni del
mese venturo
l' inaugurazione
della linea fer-
roviaria a ca-
valli Milano-
Monza, attesis-
sima a Milano.
— A Modena, nel-
r adunanza del
Comitato per il
mon u me nto a
Ciro Menotti, il
gen. !Morandi
oflre lire venti-
mila. Alla sera
dimostrazi one
]iopolare in suo
nuore.
— Per R.D. è isti-
tuita a Venezia
una Commis-
sione Conserva-
trice dei monu-
menti ed oggetti
d'arte e di an-
lichità.
- Muore a Sas-
sari, a 8i anni,
r illustre patri-
zio D. Antonio
Leda, conte d'It-
tiri e barone di
Uri. ex-sindaco
di Sassari.
— In occasione
dell' entrata in
guerra del Mon-
tenegro e della
Serbia a fianco
degli insorti
della Bosnia e
giornali illustrati
italiani (e specialmente V Illustrazione
Italiana) pubblicano numerose e inte-
ressanti fotografie di località e di co-
stumi montenegrini.
— Reudita: 75,7i); Oro, 21,71; Azioni Ta-
bacchi, 83.'): .Strade ferrate meridion.,324.
LUGLIO.
I. sabato. .\\ Senato si intraprende la
i-itt;\
dell'Erzegovina, i
LUGLIO
1876
LUGLIO
discussione del progetto ili legge sui
depositi franchi. Parlano in favore i
senatori Spinola ed Astengo, contro De
Cesare.
- A Vienna il gen. De Robilant è rice-
vuto in solenne udienza dall'Imperatore
al quale presenta le lettere credenziali
di ambasciatore del Re d'Italia.
iilosolia il calcolo matematico, cosi il
Ferrari lo introdusse nella storia fondata
sulla filosofia, come bene appare dalla
parabola della sua produzione incomin-
ciata con prevalente indirizzo filosofico
nei saggi sul Giannone, sul Vico, sul
Romagnosi e pioseguita con indirizzo
storico-politico (Saggio sul principio e
Caricatura allusiva alla Convenzione di Iìasilka.
(Dalle caricature di Teja ; Musco del Risorgimento, Milarw).
2, D. Muore a Roma, nella notte sopra
oggi, il patriota e storico Giuseppe Fer-
rari. Scrittore vivace, fosforescente,
convinto assertore della teoria federa-
listica, lascia pregevoli studi di filosofia
applicala alla storia, ma di fascino piut-
tosto insidioso e paradossale. Appena
laureato in giurisprudenza all'Univer-
sità dì Pavia, si dedicò con passione
allo studio del Vico, che ebbe una no-
tevole influenza sul pensiero ferrariano.
Come l'Herbart aveva introdotto nella
ìiìuili delia filosofia della storia fl843) ;
7j« rivoluzione e i ricolusionari in I-
talia (18 L'i) ; La Kicolitsioiie e le riforme
in Italia (1848); Macìiiacelli giudice
delle rivolusitini del nostro tempo (]849i;
La filosofia della cico/ics/oHe (1851), ecc.
A 47 anni il Ferrari p\ibblica la maggiore
e la iiiii inipdrlante delle sue opere, cioè
La storia drll' ì-iroììisioni d'Italia o
Guelfi e Ghihi'lìiiii. dalla quale scatu-
rirono: la Fedcrazioìie Italiana (1860),
la Storia della Ragion di Stato '18G0),
in9-8*(lelvol.V-32
— 481 —
LUGLIO
1876
LUGLIO
la Teoria dei periodi Politici (187i).
Il Feri;irì, che visse esule in Francia
dal 1888 al 1860 scrisse gran parte
delle sue opere in francese. Fu profes-
sore di lilosolia nell'Università di Stra-
sburgo, nell'Università di Torino. nel-
l'Accademia Scientifico -Letteraria di
Milano, deputato al Parlamento dal
maggio 18GU, come campione della teo-
ria federalistica-repubblicana. Senatore
dal 15 magffio 1876 (nato a Milano il 6
marzo 1811).
— A Capugnano, presso Porretta, una
pastorella quindicenne è ferocemente
uccisa da un
giovine che,
per essere
state respinte
le sue profferte
d'a mo re, le
vibra dodici
coltellate.
— A Ferrara la
Messa di Cin-
se p p e Verdi
consegue un
successo en-
tusiastico.
Vengono repli-
cati il Tuba
Mirum, \'0f-
fer torio, il
Sanctus e 1'^-
gnus Dei.
— Anche il
Mon t enegro
dichiara guer-
ra alla Tur-
chia. In Ita-
lia si seguono
con i n t e-
resse i prepa-
rativi.
3, /. Tutti i
giornali p u b-
blicaii o lun-
ghe necrologie di Giuseppe Ferrari.
— Il Consiglio Superiore dei Lavori Pub-
blici approva il progetto dell' ing. Cam-
piglio per la ferrovia Milano-Erba.
— E' seguita con interessamento in Italia
l'apertura delle ostilità fra la Serbia e
la Turchia, l'invio deìVultimatum da
parte della Serbia e la dichiarazione di
guerra. Serbi e Montenegrini entrano
oggi in territorio turco.
4, ma. A Roma solenni funerali a Giu-
seppe Ferrari. Reggono i cordoni il vice-
presidente del Senato, De Filippo; il
vice-presidente della Camera, Piroli; il
Presidente del Consiglio, Depretis; l'on.
Nicotera; l'on. Sella; il rettore dell'Uni-
versità, Blaserna; il sen. Amari; il sindaco
Venturi. Si notano nel corteo ministri,
senatori, deputati, ed altre ragguarde-
voli personalità, oltre a rappresentanze
di Istituti scientifici.
Giuseppe Feeraei, morto a Roma il 2 luglio 187G.
{Da un'incisioyie dell'epoca).
5, me. Viene istituita nella Università di
Torino (e per la prima volta in Italia i
una cattedra stabile di egittologia e
ne viene nominato professore ordinario
Francesco Rossi.
— A Napoli, alle 11 Vs ani, crolla un torrione
dell'Arco trionfale angioino nel Castel
Nuovo. Non si deplora nessuna vittima.
— Da qualche settimana si registrano
quasi ogni giorno ricatti e uccisioni a
Palermo e in Sicilia mentre si nota
anche nella Basilicata una recrude-
scenza del brigantaggio.
6, g. La guerra d'Oriente suscita qualche
apprensione in
Italia. Si dice
""^ che è neces-
sario prò V ve-
dere subito
agli interessi
nazionali e
sebbene l'Ita-
lia con la Gran
Bretagna e la
Francia desi-
deri che la
massima d e 1
non interven-
to sia accet-
tata da tutte
le potenze, si
domanda: po-
trebbe la Rus-
sia sacrificare
la propria in-
fine n z a in
Oriente, assi-
stendo indiffe-
rente a una
sconfitta della
Serbia?
■Circola la
voce che si
tentino arruo-
lamenti per la
guerra in O-
riente e che il Governo abbia dato istru-
zioni a tutte le autorità politiche afilnchè
siano rigorosamente impedite le par-
tenze di volontari.
- A Roma, al Politeama, ottiene un grande
successo la Figlia di Madama Angot.
7, V. Legge per il miglioramento delle
condizioni degli impiegati.
- Da Napoli la corvetta Stvetlana parte
per la Grecia con a bordo il Granduca
Alessio.
8, s. A Milano solenne inaugurazione del
tramway a cavalli Milano-Monza. Otto
sono i carrozzoni che stamattina alle 9
partono dalla stazione degli Omnibus
fuori di Porta Venezia. Nel primo si
notano il principe Umberto, il gen. De
Sonnaz, il Prefetto, il Sindaco di Mi-
lano ed alti funzionari dello Stato e
del Comune.
9, D. Legge che approva la Convenzione
— 482 —
LUGLIO
1876
LUGLIO
fra il Governo del Re e il Duca di Gal-
liera, principe di Lucedio, per la siste-
mazione del porto di Genova.
- Legge che approva la Convenzione per
la concessione della costruzione e del-
l'esercizio delle strade ferrate Parma-
Brescia e Brescia-Iseo.
- Legge che autorizza la spesa di lire
26100 000 da inscriversi nei bilanci del
ministero dei Lavori Pubblici dal 1876 al
1884 per il compimento e la sistemazione
di varie strade nazionali e provinciali.
- Legge che autorizza la spesa di sette
milioni per le arginature del Po e dei
suoi affliirnti.
Luigi Luzzatti (seduta 25 giugno) e Quin'
tino Sella (seduta 26 triugno) sulla Con'
venzione di Basilea e l'Atto Addizionale
11, ma. Grandissima è l'aspettativa per
lo svolgimento dell'interpellanza del
sen. Mamiani al ministro degli Esteri
intorno all'indirizzo politico del Governo
Italiano nella questione orientale. Mez-
z'ora prima che cominci la seduta tutte
le tribune sono affollate. L'on. Mamiani
insiste specialmente sull'interpretazione
da dare all'art. 7 del Trattato di Parigi,
secondo il quale i governi contraenti si
obbligano di rispettare l'integrità del
territorio ottomano. L'on. Melegari ri-
La tramvia a cavalli Milano-Monza inaugurata l'8 luglio 1876.
(Dd una litografia nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
- Legge che approva la spesa straordi-
naria di lire 3Ì2 000 per completare l'a-
dattamento dell'edificio demaniale di
Donnaromita a sede della R. Scuola di
applicazione per gli ingegneri in Napoli
e provvedere la stessa del materiale
scientifico occorrente.
- Legge per il miglioramento delle con-
dizioni dei maestri.
- Per R. D., a cominciare dal giorno 10,
l'interesse dei Buoni del Tesoro è cosi
fissato: 2"/,, per i Buoni con scadenza a
sei mesi; 3 ''/o per i Buoni con scadenza
da sette a nove mesi; 4 "/,) per i Buoni
con scadenza da dieci a dodici m3si.
- Per R. D. è approvata l'istituzione della
Cassa di Risparmio e Prestiti di Lucerà.
- Per R. D. è istituita in Conegliano una
.Scuola di viticoltura e di enologia.
- A Firenze si inaugura il Congresso
dranintatico.
- La Perseveranza di Milano, in un sup-
plemento, pubblica i discorsi degli onore-
voli Marco Minghetti (seduta 25 giugno).
sponde dichiarando che la politica del
Hoii intervento è la bandiera del Mini-
stero, che ogni sua opera fu e sarà di-
retta a impedire che la guerra si dilati e
soggiunge che un dispaccio di ieri an-
nunziavagli che gli imperatori di Russia
e di Austria-Ungheria sono concordi nel
seguire una politica di neutralità.
Il Senato prosegue quindi la discus-
sione del progetto di legge .sui porti
franchi. Parla a lungo contro il progetto
il sen. Alessandro Rossi.
12, me. Alle 0.40 antim. il Principe e la
l'rincipe.ssa di Piemonte lasciano Milano
diretti a Verona e quindi per Monaco e
Dresda in Russia. Fino a Pietroburgo
viaggeranno in incognito, sotto il nome
di Marchesi di Monza. Si calcola che il
giorno 16 i Principi giungeranno a Post-
dam, dove saranno ospiti dell'Imperatore
di Germania e il 19 al confine russo di
Wierzbolow.
— A Vaprio d'Adda si sviluppa un grave
incendio nello stabilimento di tessitura
483 —
LUGLIO
1876
LUGLIO
del duca Raimondo Visconti di Modrone.
Si calcola che il danno ascenda a 240
mila lire.
13, g. A Bosa, Santu Lussurgiu e Cu-
glieri (Sardegna) fittissima grandinata
che danneggia irreparabilmente i rac-
colti, specialmente quello dell'uva.
— Provenienti da Monaco giungono sta-
sera a Dresda il principe Umberto e la
principessa Margherita dove sono rice- i
Oriente col marchese Calabrini, il duca
di Magliano, il duca Giulio Grazioli e
il conte Lezzani.-
- Si annuncia imminente la pubblicazione
di un nuovo giornale II Risorgimento
di Torino, direttore Biagio Garanti, or-
sano del partito liberale-moderato Dice
la circolare: « Esso si intitolerà il Ri-
sorgitnento morale, intellettuale ed eco-
nomico d'Italia, non per stolta iattanza
^.§.
I FIGLI DEI Sovrani del ÌIo.ntexegro nel 1876.
La prima a destra in braccio è Elena Petrowich, l'attuale Regina d'Italia, ad multos annos!
(Da/rniustrazioue Italiana).
vuti dal principe Giorgio di Sassonia,
dal principe Tommaso di Savoia e dal
conte di Launay.
14, y. Dopo cinque sedute e una discus-
sione notevolissima il Senati», a parità
di voti (67 favorevoli e 67 contrari), re-
spinge la legge per l'istituzione dei
porti franchi. Quando l'on. De Filippo
dichiara chiusa la seduta, alcuni sena-
tori protestano e l'on. Énla dichiara
aperta la seduta convocando il Senato
per domani al tocco. L'incidente suscita
vivi commenti.
— Getta l'ancora nella rada di Palermo
lo spUndi(io yacht Saffo, di proprietà
del principe iSlaffeo Sciarra, diretto in
di Voler emulare quello che ebbe già vita
da due delle piii gloriose individualità
che giganteggino nella storia del nostro
Risorgimento politico e che onorino il
nostro Piemonte, Cesare Balbo e Camillo
Cavour, ma unic;imente per accennare
che a quella bandiera fedeli, la difende-
remo, se non con fortunato valore, certo
con sincerità di afletto, tenacità di pro-
positi e cortesia di modi » (v. 15 agosto).
1.5. s. Stamattina alle 8 Consiglio dei
Ministri in cui si delibera la dichiara-
zione letta oggi al Senato dal Presidente
del Consiglio.
— Da Roma l'on. Depretis parte per To-
rino.
484 —
f
Y
--rf
-5 o
485
LUGLIO
1876
LUGLIO
- Alle 7.52 arriva a Brescia il ministro
Zanaidelli, accollo dalle autorità e da
una gran folla di popolo.
- A JNlilano la Corte d'Assise condannai
due autori del furto consumato a danno
di Tulio Massarani (v. 11 agosto'75) ri-
spettivamente a dieci e a cinque anni
di reclusione.
- La salma di G. Ferrari giunge a Mi-
lano alle a.ib pom. E' ricevuta alla sta-
zione dalle autorità, da 23 associazioni
milanesi, da molti senatori e deputati
e da circa tremila cittadini.
timenti e sulle ultime sconfìtte inflitte
ai Serbi.
- Stamattina giurfge a Parigi il generale
Cialdini.
- Provenienti da Dresda, arrivano a Pots-
dam alle 5 pom. il principe Umberto e
la principessa Margherita e sono rice-
vuti alla stazione dai principi e dalle
principesse Carlo e Federico Carlo.
Prendono alloggio al Palazzo di Marmo.
Stasera pranzo di gala al quale assi-
stono i Prìncipi di Piemonte e i membri
della famiglia imperiale.
I (j.\RiBALDiNi NELLA SuTORL\.\. - (Dcr/Z'Illustrazione Italiana).
16, D. Arriva questa sera a Torino il
l'residente del Consiglio dei ministri. 11
Re si trova a Torino da ieri sera.
— Alla data di oggi si calcola che i rico-
verati nei nostri stabilimenti di educa-
zione profe:<sionale sorpassino il numero
di 5000 maschi e 652 femmine.
— A Milano 1" Associazione Pedagogica
italiana si fa proinotrice di un monu-
mento a Giuseppe Forrari, da erigersi
nel Palazzo di Brera.
— AMisilmeri e dintorni, nella notte sopra
oggi, si scatena un violento uragano
che danneggia gravemente campagne e
case. Il carcere mandamentale è invaso
dalle acque.
— In Italia si seguono con vivo interesse
le vicende della guerra d'Oriente e i
giornali si diffondono sui vari combat-
17, l. Per R. D. è istituita una Commis-
sione incaricata di accertare la posi-
zione finanziaria dell'Amministrazione
del fondo del Culto, commissione presie-
<luta dal sen. Giuseppe Saracco.
— Per R. D. i biglietti della Banca Na-
zionale da lire una e da lire due, dichia-
rati Consorziali col decreto li giugno
1874-, cesseranno col 1" gennaio 1877 di
avere corso forzoso.
— Per R. D. è eretta in Corpo morale la
Società per gli Asili dei lattanti fondata
in Torino nel 1859.
— Per R. D. è eretto in Corpo morale
l'Asilo infantile Duca di Galliera in
Recco (Genova).
— Per R. D. la dotazione deirAccademia
dei Lincei da L. aoooo viene elevata a
L. 50 000.
— 486 —
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1876
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A Torini' il Ro riceve in particolaro
udienza l'ex direttore generale delle fer-
rovie dell'Alta Italia, Amilhau.
— Parte oggi da Monza il Principe di Na-
poli col dottor Ross che va a soggiornare
per qualche tempo nella regione alpitin
più elevata del Cantone di Uri, nella
Svizzera.
— Le elezioni amministrative di Sondrio,
Tirano e Chiavenna riescono quasi to-
talnienle favorevoli al par-
tito liberale moderato.
— A Ravenna, nelle elezioni f
amministrative, ottiene un
completo trionfo la lista
dei conservatori.
— A Venezia, presso il Lido,
una gondola piena di gi-
tanti è investita in pieno
da un vaporetto e capo-
volta. Un giovane muore
miseramente, travolto
nelle acque.
— A Sessa Aurunea, un certo
Angelo Monarra è assassi-
nato in mezzo alla pub-
blica via, con sette colpi
di pugnale, dal figlio, per
motivi di interesse.
— Proveniente da Scheve-
ningen giunge a Potsdam
il Principe imperiale per
visitare il principe Um-
berto e la principessa
Margherita.
— Il Principe e la Princi-
pesfsa di Piemonte e i
membri della famiglia im-
periale si recano nella
Pfaueninsel ove cenano.
18, ma. La Legazione di
Francia presso il Re d'I-
talia, con decreto in data
d'oggi, è elevata ad Am-
basciata.
— Ha un lungo strascico la
discussione della legge sui
porti franchi in Senato. Si
dice che di una questione
puramente commerciale,
in cui era in gioco soltanto
l'antagonismo fra Genova
da \uia parte e Torino e Milano dall'al-
tra, si è voluto fare una questione poli-
tica, che si è voluto considerare come
politico un voto che esprime piuttosto
l'opposizione di alcune importanti città
commerciali ad una istituzione da esse
reputata dannosa alla finanza e all'in-
dustria (y. 14).
— Due fregate italiane si ancor;ino davanti
a Lissa per celebrare il giorno 20 un ser-
vizio funebre in memoria dei caduti nella
battaglia del 1866.
— Muore a Firenze, a 90 anni, il conte
Giulio Rasponi, patrizio ravennate.
— Da Potsdam, prima di mezzogiorno, i
Principi di Piemonte e i membri delbi
famiglia imperiale si recano a Berlino
dove visitano il Giardino Zoologico,
VAquarmm. Alle 5 pom. i Principi si re-
cano nel Castello di Glinike, dove sono
invitati a pranzo dal principe Carlo.
Assistono al pranzo anche i membri
(Iella famiglia imperiale, il seguito dei
Principi, il personale dell'Ambasciata
d'Italia. Alle 91/2 partono con treno spe-
\' U L u
N 1 A K i i i A L 1 A N I S U L L .i. D K 1 .N A .
(i?a/i' Illustrazione Italiana).
ciale per Berlino e da Berlino alle ore
10.45 per Pietroburgo.
19, me. Muore a Belluno il nobile Andrea
Doglioni Dal Mas, nato il 28 febbraio
1788. Fu ufficiale della Grande Armata
ed era cavaliere della Corona di ferro e
decorato della medaglia di Sanl'Elena.
— A Parigi la nobiltà russa ordina parecchi
milioni di margherite in metallo smal-
tato destinate a figurare nelle totlettes
dei ricevimenti ufficiali in occasione del
soggiorno della principessa Margherita
e del principe Umberto.
— Alle ore 4 i Principi di Piemonte sono
salutati alla frontiera russa, a Vershba-
— 487 —
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1876
LUGLIO
lowo, dal principe fialitzino e dal gè
rierale Albediiisky.
'■io, g. Staiiicittina ritorna a Roma l'oii
Deprelis.
— Annunciando le lie-
U', accoglienze rice-
vute dai Principi di
Piemonte nei paesi
attraversati per il
loro viaggio a Pie-
troburgo, i giornali
italiani dicono che,
indipendentem ente
dalle simpatie! per-
sonali che i nostri
giovani Principi sep-
pero acquistarsi, si
saluta in essi la
Cusa di Savoia, una
delle più antiche ed
illustri fia le Case'
regnanti e si salu-
tano pure i rappre-
sentanti dell' Italia
che, sorta da breve
tempo a novella vita,
ha già avuto parec-
c h i e occasioni di
dare sicuri pegni di
moderazione, di
senno politico e del
sincero suo desiderio
di adoperarsi per il
mantenimento della
pace.
— Da Vershbalowo i
Principi di Piemonte
partono stamattina
per Peterhof, ove ar-
riveranno domani a
mezzogiorno.
21, V. Il Principe e la
Principessa di Pie-
monte arrivano a
Peterhof dove sono
ricevuti molto cor-
dialmente dall'Impe-
ratore Alessandro e
dalla famiglia impe-
riale. Oggi pranzo di
gala. Domani escur-
sione al campo di
Traskoe-Selo.
2a, s. A cominciare da
oggi lutto di Corte di
gioiiii L'O per la morte
utiicialmente annun-
ciala della Regina
vedova di Svezia e
Norvegia, Giusep-
pina Massimiliana
Eugenia, nata principessa di Leuchtem-
herg.
— Si costituisce a Milano una Società di
patrocinio per i pazzi poveri della pro-
vincia dimessi dal Manicomio(presidente
prof. Verga).
- A Par gi, all'Eliseo, il gen. Cialdiiii è
ricevuto in udienza solenne icd solito
cerimoniale. L' ambasciatore italiano,
presentando le sue
TIPI ITALIANI.
Una
M A D O N iN A
A Firenze.
Donne alla i^'ontana.
(PrtH'lllustratioii ; coltexione del pnif.
Lodovico Pogliaghi, Milano).
credenziali, assicura
il Presidente della
Repubblica dei sen-
timenti amichevoli
dell'Italia e ricorda
l'alleanza italo-fran-
cese e la campagna
del '59. Il maresciallo
Mac-Mahon rispon-
de: « Sono commos-
so dei ricordi che mi
avete rammentato;
essi mi ricordano il
tempo glorioso della
nostra fratellanza
d'armi, nel quale co-
nobbi il Re, vostro
Augusto Sovrano, ed
ho potuto da me
stesso apprezzare il
suo brillante valore
sui campi di batta-
glia... Voi mi trove-
rete sempre disposto
ad aiutarvi per com-
piere l'alta missione
che vi è stata affi-
data e a rendere più
strette tra la Fran-
cia e l' Italia quelle
relazioni di amici-
zia, cosi necessarie
ai loro interessi *.
2;«, D. A Udine, nel-
l' Albergo d' Italia,
banchetto in onore
dell'on. Min ghetti,
che pronuncia un
applaudito discorso,
in cui, alludendo
alle elezioni, dice:
« Coloro tra noi i
quali credono che il
governo dell'Italia
in questi dieci anni
sia stato sostanzial-
mente ben diretto, e
nell'interno e all'e-
stero, che abbia riso-
luto felicemente le
più ard\u> quistioni
e procacciato alla
nostra patria credito
e reputazione in Eu-
ropa; coloro che pa-
ventano sopra ogni
cosa che l'Italia
possa battere un giorno la via e attra-
viusaie le vicissitudini, di che altre
Nazioni a noi affini di stirpe e di tradi-
zioni ci olTrono un esempio sconfortante,
questi pensino che il loro voto potrà
decidere delle sorti future della patria.
LUGLIO
1 876
LUGLIO
La libertà dà fruiti salutari allora solo
quando ogni cittadino sente l'obbligo o
l'importanza di esercitare i diri! ti clic
dallo Statuto gli sono conferiti. Conli-
diami) nella virtù del popolo italiano,
confidiamo hpI nostro Re, il quale riu-
un felice successo il nuovo dramma del
Coste Iti: Plebe dorata.
~4, l. A cominciare da oggi lullo di
Corte di giorni sette per la morte
ufficialmente annunciata della duchessa
Carolina Carlotta Marianna di Me-
ViTTORio Emanuele li nel 187G.
(Da un'incisione nelki Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
nisce in pari grado il valore sul campo
di battaglia ed il senno politico e seppe
condurre l'Italia da Novara a Roma ».
- A Verona, alla stazione di Porta Ve-
scovo, scoppia un incendio nel magaz-
zino generale della manutenzione. Si
ignorano le cause del disastro. Il danno
si valuta a più di un milione di lire,
non compreso il valore del fabbricato.
- A Bologna, all'Arena del Sole, ottiene
10'J-8^delvol.V-33 -4
cklemburgo-Strelitz.
— Proveniente da Parigi stamattina giunge
a Torino il gen. Cialdini che riparte que-
sta sera per Roma.
— A Cavour grandinata che devasta la
campagna.
— A JVlilano la Giunta Municipale nnniina
la Commissione per il monumento da
erigersi ad Alessandro Manzoni. Risulta
composta dai senatori Carlo Belgioioso,
LUGLIO
1876
LUGLIO
Tulio Massarani e dal prof. Anionio
Cai mi.
— Proveniente da Udine giunge a Venezia
Marco Minghetti, che prende alloggio
nWHótel de l'Unioers.
— A Venezia, nelle elezioni amministra-
tive, prevale
la lista dei
candidati
d e 1 partito
liberale-mo- '
derato pro-
posta e so-
stenuta dai
giorn ali la
Gazsetta di
Venesia, la
Venezia e il
B innova- ,
mento.
:5, ma. Pio
IX, riceven-
do gli alunni ,
dei Collegi
esteri, dice :
« Roma, de-
stinata da
Dio ad es-
sere la capi-
tale dell'Or-
be Cattolico, si
volle dagli usur-
patori procla-
marla capitale
d'Italia, o, come
alcuni di essi di-
cono, il cervello
d'Italia. Ma os-
servate come da
questo cervello
escano tutte le
disposizioni non
solo aggravanti
i sudditi, ma
quelle altresì
che attentano ai
diritti della
Chiesa, alla san-
tità della reli-
gione, al decoro
della sua disci-
plina e via di-
scorrendo. Non
parlo di cose
amministrative,
né di porti fran-
chi, ma solo di
quello che si fa contro la ('liiesa dopo
aver promesso libertà ed indii)endinza. I
poeti p:igani sognarono un parto del loro
primo Nume, e questo parto chiamarono
Sapiinza. Ma questa sapienza è quella
che si adonera nel perseguitare da mane
a sera la Chiesa, nell'impedire che si in-
segnino le sue sante dottrine. Questa altro
non è se non la sapienza infernale!
« Neppure basta. Si mira solo a distrug-
gere l'autorità spirituale della Chiesa,
ma anche i tempii consacrati a Dio; ed
in questi gioini,- in una sola via di Roma,
tre ne sono stali tolti al culto divino e
abbandonati alla distruzione, per dar
luogo a monumenti profani. I delitti simol-
t i p 1 i cane
TIPI ITALIANI.
ogni giorno,
e nulla si fa
Venditore di latte a Firenze
Venditore di polenta a Venezia.
(Z>aH'Illustration; collexione del prof. Lodovico
Pogliafihi, Milano).
per porre un
argine al
torrente del
mal costu-
me, alla ir-
religione ed
alla frequen-
za dei suici-
dii, che anzi
dal cervello
d'Italia si
permette
nelle pubbli-
che vie il
trionfo d e 1
furto e del-
l'omicidio ».
— R. D. sulle
attribuzioni
del Cons. dei
Ministri.
— Stamattina
giungono a Ve-
nezia i ministri
Brin e Zanar-
delli e visitano
l'Arsenale.
- La Per se V e-
ransa di Milano
pubblica il di-
scorso dell'on.
Zanar delti a
Brescia.
- I Principi di
Piemonte giun-
gono oggi a Pie-
troburgo dove
sono ricevuti
con grande en-
tusiasmo. La
città è imban-
dierata. I Prin-
cipi prendono
stanza al Palaz-
zo d' In ve rno.
Alle 2 poni, rice-
vono il Corpo
diplomati co;
alle 7 ha luogo un pranzo presso l'amba-
sciatore Nigra. Stasera la colonia italiana
presenta ai Principi un ma^niifico Album.
2«, vie. Per R. D. è data esecuzione al-
l'accordo fra l'Italia e il Belgio, lirmato
in Roma il 17 luglio 1876 per la reciproca
comunicazione degli alti dello stato ci-
vile concernenti i rispettivi sudditi.
— Alle 2 I/o poni, si apre la porta che dà
accesso al Senato. Una folla impaziente
490
LUGLIO
1876
LUGLIO
si riversa nella tribuna. Alle 3 i,«, quando
si apre la seduta, tutte le tribune riser-
vate, quella dei diplomatici, quella dei
deputati e della stampa ritturgitaiio di
spettatori. Sono presenti 21tì senatori,
fra i quali E. Cialdini. Fra la generali^
attenzione parla l'on. Dcpretis il quale
dice, fra l'altro: «Desideroso appunto
della vostra liducia il governo del Re si
vede costretto a dissipare un dubbio che è
in evidenza che se il Ministero ha
vinto ottenendo una seconda votazione,
la vittoria non è completa perchè l'op-
posizione si è rivelata imponente (o. 14
e 18).
- Giunge a Torino la Commissione ro-
mana dei veterani. E' ricevuta dai vete-
rani di Torino, da parecchie Società,
dalle Autorità municipali, dal Prefetto
e da molta pipolazione.
Il pRiNcirE DI Napoli, Vittorio Emanuele, nel 1876.
Ke d'Italia lelicemente re.L,'naute — e ad multos annoti ! — dal 29 luglio 19U0.
{Da una fotografia dell' epoca).
sorto fuori di quest'aula, in un'atmosfera |
politica poco serena. E' sorto il dubbio ]
che il Governo intenda di esercitare una !
pressione sul voto del Senato. Noi vo- I
gliaino che questa assurda e bugiarda
supposizione scompaia totalmente e che
il Senato la smentisca ».
Al termine dell'appello nominale l'on.
Amari dichiara che per isbaglio ha votato
in favore, mentre voleva votare contro
(Ilarità). La legge sui porti fianchi viene
approvata con 114 voti favorevoli contro
102 contrari.
1 giornali conunentano, mettendo in
— Da Torino, alle 8.18 poni., il Re parte
per Valsavaranche.
27, g. A Genova si trovano, per le regate,
i vogatori napoletani, veneziani, paler-
mitani e torinesi. Si aspettano i caglia-
ritani, i pisani e le donne chiozzote.
Assisteranno alle regate il principe Tom-
maso, rappresentante del Re, il Presi-
dente del Consiglio, i ministri JNicotera,
Melegari, Mezzacapo e l'on. Biancheri.
28, V. Circolare del ministro dell'Interno
ai Prefetti che proibisce le processioni
religiose, allegando ragioni di ordini'
pubblico e di igiene. Il provvedimento
in
IL NUOVO CARCERE GIUDIZIARIO (Si:
1. Scala d'ingresso alle Carceri. - 2. Ufficio ili rc!,'istrazionc. - 3. Parlatorio per lo donne
renni o detenuti di passaggio. - C. Cella foiimiie. - 7. Cella dell' Infermeria. - 8. Accesso
- 10. Altare al centro dolio grandi crociere. - 11.
{Da una incisiotie nelln'if^'
^ T AI I r \ X 0 (v. 1 agosto 1870).
k CELLULARE) DI MlLA^O (^ ^^ ^^^^^ ^^_ ^^^^_^^^. ^^^^.^.^.. ^,^^ ^^,,,,.
- fertile ove stanno le celle P",/'''*'""' ,..\,uTante la Mossa,
yiatono per gU uomim. ' - ^° 'J\,„ prigioniero all'uscio d. una cella
«.«e della Chiesa delle donne 9^ L P ^
donne. -9. Un prigioniero
ì 12. Chiesa delle donno.
(H,o«fl flelle Stampe, Milano).
LUGLIO
1876
LUGLIO
è giudicato una dannosa offesa alla li-
bertà de! culto cattolico e in pieno con-
trasto con quelle affermazioni generali
(li libertà fatte dalla Sinistra e che non
sembra giusto di negare proprio ai cat-
tolici.
— A Conegliano e a Vittorio Veneto i
ministri Brin e Zanardelli hanno una
accoglienza festosa. La città di Belluno
è imbandierata.
— Da Pietroburgo i Principi di Piemonte
partono per Mosca.
'29, s. Proveniente dall'Austria stamattina
passa per Udine la Regina Maria Pia di
Portogallo che prosegue per Torino.
— A mezzogiorno giungono a Mosca i
Principi di Piemonte, accompagnati dal
Governatore civile di Mosca, gen. Dour-
nowo. Sono salutati con entusiasmo
dalla popolazione e dalle autorità civili
e militari. J^a città è imbandierata con
bandiere russe, italiane e serbe.
30, D. Alle 2 ant. giungono a Genova gli
onorevoli Depretis e Nicotera che sono
ricevuti alla stazione dalle Autorità, da
molti senatori e deputati e da una
grande folla.
— A Genova le Associazioni democratiche
inaugurano una lapide nella casa in cui
nacque Goffredo alameli. Assistono alla
cerimonia Saffi, Campanella, Carducci.
— A Genova, alle 5 1/2 pom., splendida
regata nazionale con intervento del prin-
cipe Tommaso, dei ministri Depretis e
Nicotera e delle Autorità. Alla gara dei
tredici Comuni italiani vincono il primo
premio Sampierdarena, il secondo Ca-
gliari ed il terzo Napoli. Alla gara delle
lancie da corsa arrivano primi i torinesi,
vincendo il dono del Re. Gli esercizi del
capitano Boyton interessano e divertono
molto il pubblico.
— A Rovigo, nelle elezioni amministrative,
consegue un completo trionfo il partito
moderato.
— A Milano, nel Teatro di Santa Rade-
gonda, serata drammatica a beneficio
dell'erigendo Ossario di Custoza con la
rappresentazione della Vedova del vo-
Iniilario e di Una pagina di gloria
italiana.
— A Mosca i Principi di Piemonte visitano
stamattina la Chiesa cattolica e l'antico
palazzo Romanoff. (^)uindi fanno cola
zione alla russa alla locanda Testof.
:tl, /. Stamattina tornano a Roma i mi-
nistri Zanardelli e Brin.
— Stamattina, nelPArsenale di Venezia,
è varato un nuovo singolare porta-siluri
denominato Pietro Micca. Il varo si
arresta a metà.
— A Trapani, nelle elezioni amministra-
tive comunali, risultano eletti otto mo-
derati su quattordici. Nelle eie/ioni
provinciali i moderati vincono a gran-
dissima maggioranza.
— A Como, dal mese di marzo ad oggi,
si ebbero 47 casi di vainolo. La forma
della malattia è generalmente mite.
— Nel mese di luglio sono stati messi
all'asta i22 lotti dell'Asse Ecclesiastico
al prezzo di L. 661885,98 ed aggiudicati
per L. 802 995,ul.
— Rendita: 74,10; Oro, 21,631/2; Azioni
Tabacchi, 788; Strade ferrate meridio-
nali, 321.
AGOSTO.
1, martedi. Stamattina alle 8 giunge a
Milano l'on. Nicotera accolto dalle au-
torità civili e militari. Alle 81» prende
alloggio M'Albergo Milano. Alle 3 pom.
visita il gran Carcere Cellulare in co-
struzione e il Pubblico Macello. Il Pre-
fetto offre un banchetto al Ministro che
saluta Milano < prima città per sacrilici
alla causa dell' indipendenza nazionale ».
Alla sera il JNIinistro visita il Salone mu-
nicipale, ma degli 80 consiglieri espressa-
mente invitati pochissimi intervengono,
cosi che la sala appare quasi deserta.
— A Venezia, alla 1.20 poni., si compie fe-
licemente il varo del porta-siluri Pietro
Micca che ieri, dopo lanciato, si è arre-
stato a metà dello scalo.
— Stasera alle 9 giunge a Catania il mi-
nistro Maiorana-Calatabiano. E' ricevuto
dalle autorità, dalla Deputazione pro-
vinciale, dalla Giunta Municipale, dal
Corpo universitario, dalle' Associazioni
cittadine ed operaie e da numerosa
cittadinanza.
— Per R. D. è istituita una Cassa di Ri-
sparmio in San Giovanni in Persicelo.
— A Mosca i Principi di Piemonte assi-
stono a una grande rivista al campo di
Khodinsky.
2, me. A Milano l'on. Nicotera visita l'O-
spedale Maggiore, la Scuola professionale
femminile e l'Istituto dei Rachitici.
— UOpinione di Roma pubblica un note-
vole articolo: Il Canale di Suez e VI-
talia in cui dimostra che quel Canale
che doveva far rifiorire l'antica gloria
delle città marittime poste nel bacino
del Mediterraneo e nuocere all'Inghil-
terra e ali Olanda, si è piegato docile
al servizio di quelle bandiere. Dal giorno
dell'apertura (1 dicembre 1869) il movi-
mento per tre quarti è costanlomente ap-
partenuto airinjrhilterra. L'Italia occupa
il quinto posto. Nel 1875 ringhili erra fi-
gura per tonnellate 1 476 775, la P'rancia
per 161 105, l'Olanda per 90179, l'Austria-
Ungheria per 65 187, l'Italia por 50033.
L'Italia, nonostante il suo ampio svi-
luppo di coste, e superata perfino dal-
l'Austria- Uiiiiheria. Osserva però che
una |)arte notevole del movimento del-
l'Adriatii-o italiano è fatto dalla Penin-
xnlar la ((uale nel passaggio del Canale
è registrata per inglese anche nella parie
che riguarda l'Italia.
— 494
Af40ST0
1876
AGOSTO
— A Niipoli viene scoperta una fabbrica
claiidpstina di biglietti falsi da cent. ÓO
delia Banca Consorziale.
3, g. A Sagliano, sulla casetta di
Pietro Micca, è scoperta una lapide
commemorativa.
— A Napoli, sullo square dì Piazza Medina,
è inaugurato il mo
<;. D. Lejiuc che autorizza il Guverno a
concedere a Corpi inorali e a privati
l'istituzione di depositi franchi nelle
principali città marittime del Regno.
— Solenne inaugurazione del tronco ferro-
viario Ciriè-Lanzo con intervento del
principe Amedeo, iluca d'Aosta, del mi-
nistro Zanardellì,
numento a Merca-
dante, opera dello
scultore Angelini.
— Ad Ancona la
Messalina di Pie-
tro Cossa ottiene
un successo
splendido.
— I Principi di Pie-
monte giungono
questa sera a
Kiew.
\, V. Alle 5 pom.
giunge a Milano il
principe indiano
Salar Jung con un
seguito di ottanta
persone e prende
alloggio -dWIIófel
de la Ville. Visita
la Galleria e il
Corso.
— A Bitonto, nelle
elezioni comunali,
il partito mode-
rato consegue un
trionfo completo.
a, s. Giungono a
Torino i ministri
Depretis e Zanar-
delli e sono rice-
vuti alla stazione
dal ministro Nico-
tera, dalle autorità
civili e militari,
dalle rapprese n-
tanze di diverse
Società e da una
grande folla.
— Da Milano il prin-
cipe indiano .Salar
Jung parte alle
3.15 con un treno
speciale per Brin-
disi, diretto alle
Indie.
— A Vicenza, nelle
elezioni provincia-
li, trionfa il par-
tito moderalo.
— Nella notte sopra oggi, nel territorio di
S. Mauro (Palermo) scontro di una pat-
tuglia di bersaglieri e carabinieri co-
mandati dal tenente Scaccaglia, con la
banda Rinaldi. Il capo-banda è ucciso
nel conflitto. In tasca gli vengono trovate
due bellissime trecce di capelli biondi
e un portafogli sprovvisto di denaro ma
ricolmo di immagini sacre.
TIPI ITALIANI
Disputa di dondolìi- ri a Vj \ezi\
TlCCOLO SPAZZATURAIO FIORE.NTI.NO.
(tttW Illuslration ; collezione del prof. Lodo
vico Pogliaghi, Mi'ano).
rappresentante del
Re, dell'on. Depre-
tis, del ministro
Nicotera, dei rap-
presentanti della
Camera e del Se-
nato, dei Prefetti
di Turino ed Ales-
sandria, del Sin-
daco di Torino e
di circa 300 invi-
tati. 11 treno inau-
gurale parte da
Torino alle 71/2 p.
Al banchetto, of-
ferto dalla .Società
della ferrovia, par-
lano il senatore
Ferraris, il mini-
stro Zanar de Ili,
Fon. Massa, rap-
presentante delia
Camera dei depu-
tati; Bertea, rap-
presentante della
provincia; Malva-
no, Rignon, Sineo
e Ricotti, rappre-
sentanti del Se-
nato. L'on. Vegezzi
fa un brindisi al
ministro Nicotera,
assicurandolo che,
vacillando il ter-
reno politico, tro-
verà un sostegno
di macigno in que-
sto paese, su cui
stanno scolpite le
parole: Unità e
Libertà. L'on. Ni-
cotera risponde
che il terreno poli-
tico non vacillerà
mai per l'unità e
per la libertà fin-
ché regnerà la
Casa di Savoia :
che, se nel corso
della sua vita avrà
nuovi dolori, verrà in questo paese a
prender lena e conforto, come ne trovò
grandissimo negli anni dell'emigrazione.
L'on. Depretis pronuncia quindi un breve
discorso fra entusiastici applausi.
Alle 2 pom. giunge a Brindisi col suo
seguito sir Salar Jung. Domani si im-
barca per le Indie.
Muore a Napoli il patriota Giuseppe
— 495 —
AGOSTO
1876
AGOSTO
Vacca, Procuratore Generale pre^^so bi
Corte di Cassazione di iSapoli. Esulo
dopo il '48. Nel '64 fu ministro di Grazia
e Giustizia nel Ministero La Marmora
e si occupò attivamente dei nuovi Co-
dici civile, commerciale e di procedura,
senatore dal 20 gennaio 1861 (n. Napoli
6 luglio 1810).
7, l. Si annuncia che all'Esposizione <li
Bruxelles il nostro ministero di Agricol-
tura, Industria
e Commercio —
ha ottenuto la
medaglia d'ar-
gento per le
opere inviate.
— A Roma l'on.
Sella presieile
la riunione del
Comitato di-
rettivo del-
l'Associazione
Costituzionale
Centrale.
— Muore a To-
rino il barone
Vincenzo Boi-
mi d a , sena-
tore del Regno
dal 20 novem-
bre 1861 (n. a
Torino 30 lu-
glio 1807).
— A Torino, nel
salone del
Caffè Romano,
nella Galleria
dell'Industria
Su balpina, è
offerto stasera
dal Prefetto ai
Ministri un
b an chetto al
quale inter-
vengono 461
persone. L'on.
Depvetis esor-
disce ricor-
dando com-
mosso la vi-
cina aula legislativa del Piemonte libe-
rale, ove diede i primi suoi voti all'annes-
sione del Lombardo-Veneto, quindi ap-
poggiò il libero scambio, la separazione
ira la Chiesa e lo Stato e la proclama-
zione di Roma Capitale. Dice che la
dimostrazione odierna tende a festeg-
giare l'equilibrio dei partiti ed è un'ade-
sione al programma di Stradella, confer-
mato nel Parlamento, cui nulla può
aggiungere né togliere né mutare, dichia-
rando che sarà mantenuto. Rammenta la
moderazione della Sinistra, acceima alle
cinquanta leggi votate dopo il 18 marzo,
rilevando l'import:inza di alcune. JMa-
nifesta due importanti intendimenti :
l'ordinamento ferroviario per modificare
le tariffe dei trasporti e la conclusione
di trattati commerciali per difendere
le industrie. Didiiara di nun assumere
l'impegno di diminuire le imposte ma
di studiarne una migliore ripartizione.
Beve alla salute di Torino (prolungati
applausi).
— Giungono u Vienna i Principi di Pie-
monte che sono ricevuti dal conte di
Abensperg Traun, dal gen. Tiller, aiu-
tante di campo
dell'Imperato-
re e dal liarone
Wersebe.
S, ma. La Per-
se veransa di
Milano di oggi
pubblica il te-
sto della Cir-
colare del min.
dell'Interno ai
Prefetti sulle
processioni
religiose (y.
28 luglio).
— Giunge s t a-
mattina a Ra-
ma Essad-bey,
nuovo amba-
sciatore otto-
mano presso la
(^orte d'Italia.
S t ab i lisce la
sua residenza
nel Palazzo
della Legazio-
ne turca al
Maccao.
— Da Torino ì
Ministri par-
tono stasera
per Roma, ac-
co m p a g n a t i
alla Stazione
dalle autorità,
dalle rappre-
sentanze delle
Società e da
una l'olla plau-
dente.
— A sei chilometri da Palermo un giovi-
netto di 14 anni, per futili motivi, è ucciso
da un suo compagno sedicenne con do-
dici coltellate in varie parti del corpo.
— A Vienna, alle 11 ant., il Principe di
Piemonte è ricevuto dall'Imperatore che
a mezzogiorno ricambia l;i visita al Prin-
cipe e alla principessa Margherita.
Il principe Umberto riceve quindi il
conte Andrassy e l'ambasciatore inglese
Buchanan. Nel pomeriggio il Principe e la
Principessa visitano alcuni stabilimenti
di Vienna. Alla sera, nel Giardino Pub-
blico, assistono al concerto di Strauss.
9, me. Tornano a Roma i ministri Ni-
cotera e Zanardelli. L'on. Depretis si è
trattenuto a Stradella.
Il giureconsulto Giuseppe Vacca
morto a Napoli il 6 agosto 1876.
(Da un'incisione nella Civica Raccolta delle
Stampe, Mikinn).
— 496 —
« ,
H I
H .
O ^
y 00
m o
w -^
109 - S'^ del voi. V- 34
AGOSTO
1876
AGOSTO
— A Roma, al Politeama, l'operetta di
Strauss VOrgia ha un successo molto
contrastato.
— A Parigi l'assemblea delle ferrovie del-
l'Alta Italia e dell'Austria meridionale
approvano all'unanimità il Compromesso
di Parigi e l'Atto Addizionale.
— A Vienna il principe Umberto visita il
Prater. Riceve quindi il Presidente del
Consiglio, principe di Auersperg, e una
deputazione italiana condotta dal con-
sole italiano.
Stasera i Principi assistono a un
pranzo dato in loro onore al palazzo
imperiale di Schoenbrunn. Vi parteci
pano l'Imperatore, l'arciduca Leopoldo,
il principe Thurn Taxis, il conte An-
drassy, il conte di Robilant, ecc.
10. g. La stampa commenta il discorso
Depretis al banchetto progressista («. 7)
dicendo che in esso non troviamo un
programma ma soltanto un accenno ad
alcune questioni che il presente Mini-
stero è costretto a studiare dalle neces-
sità. Si dice che il banchetto di Torino,
che i suoi promotori volevano inalzare
alla dignità di un grande avvenimento
politico, si è ridotto ad una insignifi-
cante dimostrazione.
— La Perseveranza di Milano di oggi
pubblica il testo del discorso pronun-
ciato dall'on. Depretis a Torino.
— Viene aperto oggi al pubblico il tronco
tramviario Milano -Monza (v. 8 luglio).
— Torna a Roma l'on. Depretis.
— A Nicastro, per le violenti piogge, verso
le 3 poni., straripa il fiume Canne. Le
acque invadono il ponte e perfino hi
piazza principale. Fanno rovinare inoltr.-
un muro delle prigioni cosi che i detenuti
tentano di evadere: un fuggiasco è ferito
mortalmente e due leggermente. Si la-
mentano sei vittime fra la popolazione.
— A Catania il Municipio offre un sun
tuoso banchetto al ministro Maiorana-
Calatabiano. Il Sindaco porta un brindisi
al Ministro, esaltando l'avvento delhi
.Sinistra al potere, per cui si sperano
riforme e prosperità per il paese. Il Mi-
nistro parla delle idee del presente e
del pa.ssato Ministero, rivendica la costi-
tuzionalità, non l'esclusivo monopolio di
un partito. Dice che la nazionalità, l'u-
nità e la libertà, almeno politica, furono
concordemente sostenute dai Gabinetti
passati e dal presente. Rileva i punii
di distacco fra l'amministrazione caduta
e l'attuale. Dice che il Gabinetto pre-
sente ha rafforzato il credito dello Stato,
mantenendo intatte le entrate pubbliche,
evitando le spese esorbitanti, ecc. I la-
vori di progresso sono appena incomin-
ciati, essondo necessario uno studio per
le nuove leggi, riforme e miglioramenti
e solo fu attuata una minima parte del
programma, occorrendo spazio e tempo
ulteriore per il suo sviluppo. Vi sono im-
mense difficoltà ma grandissima brama
di vincerle comunque.
— La Gassetta Hi Sassari annuncia la
morte avvenuta in questi giorni di certa
Caddeo Domenica, di Sassari, dell'età
di 104 anni.
— A Vienna il principe Umberto riceve la
visita dell'arciduca Leopoldo. Quindi,
accompagnato dall'arciduca, dal conte
di Roliilanl e dal personale dell'amba-
sciata italiana, fa una gita sul Danubio
a Grejfenstein, Nuszdorf Kahlenberg.
Ricevono quindi il ministro del Giap-
pone e alle 7 si recano a pranzo presso
il conte ili Robilant. Dopo pranzo bril-
lante ricevimento al quale intervengono
gli ambasciatori d'Inghilterra, di Turchia
e di Germania, il barone di Bourgoing,
i dignitari della Corte e dello Stato e
molti membri dell'aristocrazia.
11, V. .Sul Lago Maggiore, nelle vicinanze
di Arena, una barchetta, imprudente-
mente avvicinata.si al battello a vapore
Verbano, si capovolge. Due giovani co-
niugi si salvano mentre un altro gitante
viene travolto dalle acque.
— A Vienna, stamattina alle 10, il prin-
cipe Umberto si reca a fare la visita di
congedo all'Imperatore.
Alla 1.40 pom. i Principi di Piemonte
partono da Vienna. Sono accompagnati
alla Stazione dall'arciduca Leopoldo, dal
conte Andrassy, dal conte Wilczeck,
dal conte di Robilant e dal personale
dell'ambasciata italiana.
12, s. Alla 1 pom., giungono a Venezia i
Principi di Piemonte, accompagnati dal
Prefetto, recatosi ad incontrarli a Mestre.
.Sono ricevuti dalle autorità civili e mi-
litari. Un grande corteggio di barche li
accompagna lungo il Canal Grande fino
al Palazzo Reale, dova compaiono alla
finestra ripetutamente chiamati dalla
folla plaudente. Nel pomeriggio visitano
la città. A sera arriva il Principino di
Napoli. Più tardi il principe Umberto
parte per Milano.
l'i. D. Per R. D. è costituito in Corpo
morale il Pio Istituto dei Rachitici in
Milano.
— Il banchetto di Torino lascia dietro a
se un lungo strascico di indiscrezioni,
di rivelazioni e di recriminazioni che
porgono da parecchi giorni argomento
alle polemiche della stampa. Anche oggi
VOpinione di Roma vi dedica l'articolo
di fondo.
— Giunge stamattina a Torino l'amba-
sciata del Marocco. Essa sarà ricevuta
dal Re il giorno 25.
— Giunge a Monza il principe Umberto.
— Da Roma, stasera, l'on. Depretis parte
per Pavia dove i consiglieri provinciali
gli offrono un banchetto d'onore per fe-
steggiare la sua rielezione a Presidente
del Consìglio Provinciale.
— A Sassari un macellaio, per una dìscus-
— 498
AGOSTO
1876
AGOSTO
sione sorta intorno ai rispettivi dialetti,
è ucciso lia un siciliano, qui man-
dato a domi-
cilio coatto,
con due pu-
gnalate al
cuore. La po-
polazione, in-
dignata, tenta
di l'are giusti-
zia sommaria
dell'assassino.
1 giornali lo
cali si domai]'
dano: «Percliè
il governo per-
siste a fare di
una città come
Sassari il do-
micilio di mal-
fattori e di
pregiudic ati?
Non vi sono
delle isole e
degli scogli
meno abitati
nei mari ita-
liani in cui si
possa relegale
simile gente?»
— A Venezia, al
Teatro Mali-
liian,la princi-
pessa Marghe-
rita assiste
alla seconda
rappres en ta-
zione del Bar-
biere di Sivi-
g Ha. Viene
entusias tic a-
mente festeg-
giata. Si nota
la sua ricca ed
elegante toi-
lette color rosa
pallido guarni-
ta di seta gra-
nata. Porta sul
capo un velo
all'antica ve-
neziana f e r-
m a t o Ha un
gruppo di fiori.
14, l. A Venezia,
stamattina
alle 9, la prin-
cipessa M a r-
gherita si reca
al Lido col
Principino di
Napoli.
— A Milano, nelle Carceri di S. Vittore, si
.sviluppa un incendio nel magazzino della
paglia che serve al cambio dei sacconi pei
detenuti. Il fuoco viene subito domato ma
nasce un po' di allarme e di confusione.
Medaglia di hron\(i. ni nm, n.inmcinorailva
del restauro de'ln facciali/ di Simln Maria del Fiore
in Firenze secondo il progetto Emilio De Fahris
inixiaio nel 1876.
(Per cortese comunicaxione del cav. Stefano Carlo
Johnson, Milano).
Torna a Roma l'on. Nicotera.
A Siculiana (Girgenti) si rinviene il ca-
davere di un
individuo as-
sassinato a
colpì di arma
bianca e da
fuoco e bru-
«iato per im-
pedirne l'iden-
tificazione.
15. ma. A To-
rino inizia le
pubblicazion i
il giornale II
Risorgimento
(y. 14: luglio).
— A Pavia, al-
l'apertura del
Consiglio Pro-
vinciale, l'on.
Depretis rin-
grazia per la
riconferma
della sua no-
mina alla pre-
si den za del
Consiglio e
dice che si
adopererà
sempre nell'in-
teresse della
provincia che
tanto gli sta a
cuore. Il pub-
blico prorom-
pe in ripetuti
applausi. Sta-
sera gli viene
offerto un ban-
chetto di 50
coperti.
— A Venezia,
nella sala del-
V Albergo San
Gallo, Con-
gresso dei pro-
gressisti. Si
notano fra gli
altri i deputati
Antonibon, Ar-
rigossi, Berni-
ni, Callegari,
Corte, triaco-
melli, Manzo-
ni e Pasqua-
li go, rappre-
sentanti dei
giornali il
Tempo, il
Bacchìglione ,
VEsopo, VAl-
leaiisa, la Lombardia, il Corriere di
Vicenza, il Polesine, il Periodico di
Chioggia, ecc. Deliberano di costituire
un Comitato generale per promuovere
nelle regioni venete la costituzione di
— 499 —
AGOSTO
1876
AGOSTO
Società progressiste e Comitali elettorali,
la fondazione di giornali progressisti, prd-
iniiovere il movimento elettorale in caso
(li elezioni generali, ecc.
— Stamattina giunge a Firenze l'amba-
sciata del Marocco.
— Il Piccolo di Napoli dà notizia di una
singolare scoperta fatta nell'ex-conveiito
di Santa Maria la Nuova, dove oggi ha
stanza il Consiglio Provinciale, cioè di
prigioni e di orrende segrete per i frati,
coperte di iscrizioni.
— A Napoli, nell'ex-convento delle Cappuc-
cinelle, ammutinamento di detenuti che
trascendono ad atti violenti per prote-
stare contro la cattiva qualità del vitto.
IH, me. A Catania, l'on. Maiorana-Cala-
tabiano, nel banchetto otTertogli stasera,
pronuncia un discorso in cui dice, fra
l'altro, che i trattati di commercio sa-
ranno fondati su principi! di libertà;
che la legge forestale e quelle della
pesca, della caccia e delle miniere sa-
ranno coordinate sulle basi della libertà e
dell a proprietà individuai e, avuto ri guardo
all'interesse pubblico; che il corso for-
zoso forma oggetto di seri studi per affret-
tarne la cessazione e che per la questione
della tassa sugli alcool si attueranno
provvedimenti di urgenza. Parla, infine,
delle riforme attuate e dice che perse-
vererà per ottenerne altre. Il discorso è
spesso interrotto da vivi applausi.
— A Pauli Pirri (Sardegna) durante un
ballo sulla pubblica piazza, due fra-
telli, volendo impedire che un giovane
balli con una loro sorella, lo feriscono
mortalmente con un pugnale. Sono
feriti a pugnalate anche i due fratelli.
— A Castenaso (Bologna) tre sorelle ri-
spettivamente di anni 19, 12, 11 si recano
a prendere un bagno nel fiume Idice. Ma,
essendo entrate in un punto cedevole,
vengono tutte e tre travolte dalla cor-
rente e periscono miseramente.
— Muore a IMilano, l'editore Antonio Val-
lardi (n. a Milano 1(5 agosto 181.3). Ama-
tore e conoscitore di stampe, coadiuvò
e succedette alla madre Giuseppina Re-
daelli ved. Vallardi. Alla morte di lei
fondò (1822) l'attuale ditta Antonio Val-
lardi arricchendola deWArchivio Aral-
dico ed editando opere oltre che stampe.
L'editore Antonio Vallardi appunto pub-
plica dal 1898 questa cronistoria dell'I-
talia nei Cento Anni del Secolo XIX
(fiorno per giorno illustrata.
17, g. Stamattina torna a Roma l'onore-
vole Depretis.
- Proveniente da Firenze stamattina
giunge in Roma l'ambasciata maroc-
china the prende alloggio -.lU'Albergo
europa, in piazza di .Spagna.
— A (-Venova, nell'atrio dell'Università,
è collocata una lapide in memoria di
Giuseppe Mazzini. L'epigrafe è stata
dettata da Aurelio Saffi.
— A Cerea (Verona) si uccide per amore
una fanciulla diciassettenne. Il padre
accorso, pazzo ilf dolore, afferra l'arma
che era servila alla figlia, e si spara
due colpi al petto.
— A Bari la rappresentazione della Mes-
salina del Cossa è entusiasticamente
acclamata.
18, V. Proveniente da Dresda giunge in
Italia la duchessa di Genova che si
ferma nella sua villa di Stresa.
19, s. Circola con grande insistenza la
voce di un imminente scioglimento della
Camera.
— Dalla statistica dei reati compilata dal
ministero dell'Interno, relativa al primo
semestre 1876 e pubblicata oggi da al-
cuni giornali, risulta che vi è stata una
costante diminuzione nei furti e nelle
grassazioni, un aumento costante nelle
estorsioni e nelle rapine, nei ferimenti
e negli omicidi. In complesso le condi-
zioni della Pubblica Sicurezza sono
peggiorate.
— A Genova, dalle Carceri di Sant'Am-
brogio, evadono dodici detenuti, prati-
cando un foro nel muro adiacente a un
appartamento.
— ■ Viene oggi inaugurata la nuova ferrovia
marmifera che da Carrara va fino alle
cave di marmo, percorrendo 20 km.
— Torna a Roma l'on. Maiorana-Calata-
biano.
— A Roma, stasera, l'ambasciata maroc-
china si reca al Politeama dove si rap-
presenta la tanto applaudita fiaba:
L'Augellin bel verde.
20, D. A Venezia, sul Canal Grande, splen-
dida regata. Alle 5 pom. fra le elegan-
tissime gondole e bissone compare anche
quella della principessa Margherita ac-
compagnata dal Principino di Napoli.
— Da Napoli il ministro dell'Interno parie
per Benevento per assistere al banchetto
offertogli da quel Consiglio Provinciale.
— A Vico Gargano meeting a cui parteci-
pano più di due mila persone per prote-
stare contro il tracciato di una strada.
31, l. A Venezia ha luogo l'apertura del Con-
gresso e del secondo Concorso ginnastico
internazionale. Parlano il prosid. Berti, il
PrefettoeilSiiidaco.il Congresso è nu-
meroso. Vi prendono parte molti stranieri
specialmente della Svizzera tedesca.
— A Genova, nel porto, scoppia un incendio
a bordo del piroscalo Caprera della So-
cietà Rabattino. I danni non sono gravi.
— A Roma l'ambasciatore del Marocco si
reca alla Consulta dove ha un colloquio
col min. degli Affari Esteri per definire
alcune piccole pendenze relative al Con-
solato Italiano a Tangeri. Stasera, in
onore degli invi.ili marocchini, sono sfar-
zosamente illumina li il Colosseo e il Foro.
— Inaugurazione della ferrovia a cavalli
fra Napoli, San Giovanni a Teduccio -■
Portici. Vi assistono il Sindaco e i Con-
500
AGOSTO
1876
AGOSTO
siglieri provinciali e comunali. Pailaiio
Errerà, San Donato e Desmenil
22. ma. Stamattina torna a Roma l'ono-
revole Nicotera.
— A Roma, nel Consiglio dei ministri riu-
nitosi stasera, si discute ener^iicamente
la questione dello scioglimento della
Camera.
_ A Firenze la compagnia Bellotti-Bon
replica la Messalina di Pietro Cossa.
Grande e incontra tato successo. Gli
artisti sono
chiamati do-
dici volte al
proscenio.
— A Venezia la
princ ipessa
M a r g ti e r i t a
col Principino
di Napoli si
reca a visitare
l'Arsenale e
quindi a bordo
della pirocor-
vetta Carac-
ciolo, ancorata
ai Giardini.
— La Società
Musiva vene-
ziana presenta
alla principes-
sa Margherita
un bellissinu)
quadro a mo-
saico rappre-
sentante un
Angelo di
Paolo de la
Roche, lavoro
mirabile ese-
guito dai va-
lenti artisti (ì.
Sardo, A.
Anelli e G
Pellosio.
2;i, me. A Som-
ma Lombardo
il principe
Umberto, ac-
compagnato
dai suoi aiu-
tanti di campo ed ufliciali d'ordinanza,
assiste a una grande manovra. E' ricevuto
alla stazione di Gallarate dalle autorità
locali e dal ten. generale Thaon di Revel.
— A Genova, alle 2 pom., scoppia un vio-
lentissimo temporale. Nel porto i basti-
menti ancorati sono fortemente spinti
gli uni contro gli altri. Un liastimento
. greco si sommerge. Una barca prove-
niente da Viareggio viene capovolta. A
Quarto, quattro fulmini si scaricano
nelle vicinanze del torrente Sturla infe-
riore. A Cogoleto un fulmine colpisce a
morte due ragazze di 12 e 15 anni.
— A Parma, nella notte sopra oggi, per
le forti piogge cadute sull'Appennino, si
L'editcre A.nkjnio \'ai,lardi
morto a Milano il 16 agosto 1876.
(Da fotografia esistente presso l'attuale Ditta
Antonio Vallardi, Milano).
gonfia straordinariamente il torrente
Parma raggiungendo la striscia rossa
che segna la piena del 1868 di luttuosa
memoria. Tutti i lavori di costruzione
del Ponte Caprazucca e Dattaro vengono
travolti dall'impeto delle onde.
- Alla distanza di 700 metri dalla sta-
zione d' Laterina devia il treno diretto
da Roma a Firenze per ingombro di bi-
nario causato dalla bufera della notte
scorsa. Grande scompi'.dlo fra i viaggia-
tori, ma nes-
sun ferito.
24, gf. Per R. D.
è istituita una
Commissio n e
per la conser-
vazione dei
monumenti in
p r 0 vin eia di
Venezia.
— Per R. D. al
terzo R. Liceo
di Napoli è
data la deno-
mi n a z i o n e
Antonio Ge-
novesi.
— Da Roma
I' un. Depretis
e i ministri
dell'Interno e
della Guerra
partono sta-
mattina per
Torino.
— ÌJOpinione
di Roma di
oggi, nell'arti-
colo di fondo
La maggio-
ranza, dice:
«La conse-
guenza legit-
tima che si po-
trebbe trarre
dallo spetta-
colo che ci
danno in que-
sto momento
le varie fazioni
parlamentari che si unirono a formare la
maggioranza del 18 marzo, sarebbe la
seguente: che oggi come ieri una sola
maggioranza parlamentare è possibile in
Italia, quella cioè che ha condotto a com-
pimento sì gran parte del programma
italiano. E' la forza delle cose che cosi
vuole. Fuori di quel partito, di quelle
idee, di quei principii, di quel programma,
si avranno alleanze fortuite o passeggere,
non una maggioranza salda, compatta e
concorde così sul fine come sui mezzi ».
— A Firenze, nella notte sopra oggi, lungo
e violentissimo uragano che danneggia
la città e le campagne. L'Arno sì eleva
di un metro.
AGOSTO
1876
AGOSTO
— A Varazze, alle 10 pom., violentissimo
temporale. La grandine danneggia gra-
vemente le campagne.
— Dal campo di Somma-Gallarate il prin-
cipe Umberto si reca al campo di Va-
rallo-Pombia dove assiste a una eser-
citazione.
25. V. Stamattina alle 8.25 giungono a
Torino gli ambasciatori del Marocco che
prendono alloggio M'Albergo Europa.
Durante il viaggio da Firenze a Torino
sono rubati ventimila franchi in oro
dal bagaglio dell'ambasciatore del Ma-
rocco. Gli autori del furto sono subito
arrestati.
— UOpinioue di Roma di oggi dedica
l'articolo di fondo al discorso pronun-
ciato dall'on. Nicotera al banchetto of-
fertogli dal Municipio di Caserta. Si
rilevano incertezze di programma, percliè
vi si parla di riforme amministrative, ma
si eliminano riforme politiche. La stessa
riforma elettorale è posta in seconda
linea e ridotta a proporzioni ben minori
di quelle che si dovrebbero aspettare da
un Ministero di schietta Sinistra. Note-
vole il punto del discorso in cui il Mi-
nistro afferma con energia la sua fede
monarchica: <■■ Io rispetto le opinioni po-
litiche quando sono ispirate dalla co-
scienza ma non credo che in Italia possa
esservi chi voglia veramente l'unità e non
sia monarchico. La monarchia è la sola
bandiera sotto la quale .si raccolgono tutti
gli unitari, è la bandiera alla quale si
sacrificano tutte le gare municipali... Io
non adulo, ma dico, per debito di giu-
stizia, che non è possibile trovare non
solo nelle storie contemporanee ma nelle
antiche un uomo di tanto senno, di tanta
lealtà e di tanto amore per la libertà
come il re Vittorio Emanuele. Il quale,
rinunciando al diritto divino, si è inai;
zato un trono più saldo sull'affetto dei
popoli, che forma un diritto al quale
nessuno può attentare senza commet-
tere un sacrilegio ».
— Continuano in buon numero i sequestri
ilei biglietti falsi da due lire di vecchio
modello della Banca Nazionale..
26. s. .\ Torino il Uè riceve stamattina
alle 10 col grande cerimoniale di Corte
r Ambasciata del Marocco. L'avveni-
mento è importante essendo questa la
prima ambasciata mandala dal Marocccj
in Italia. Una gran folla fa ala al pas-
saggio dello splendido corteo, attratta
specialmente dei vistosi costumi orien-
tali. L' ambasciatore Hadgi Mohamed
veste un caffetano di seta celeste stretto
alla vita da una cintura violacea, porta il
turbante bianco e violaceo, calze bianche
e babbucce gialle. E' avvolto inoltre in
un'ampia beduina col cappuccio tirato
sul turbante. Il personale dell'amba-
sciata, tutto col turbante bianco e bab-
bucce gialle, indossa caffetuni di vario
colore gialli, violacei, verdi. Recano al
Re ricchi doni.
Alle 6 pom., a- Corte, gran pranzo di
gala in onore degli Ambasciatori del
ilarocco con intervento dei ministri del-
l'Interno e della Guerra, dei dignitari di
Corte e di tutte le Autorità civili e mi-
litari. Il Re è rappresentato dal duca
d'Aosta. Si osserva che i Marocchini
non toccano nessun cibo di carne, limi-
tandosi a mangiare frutta, olive, dolci
e grissini.
— Alle 5.20 il Re riparte da Torino per
Yalsavaranche.
— A Torino sequestrata la Gassetta di
Torino per un articolo dell'on. Petruc-
celli della Gattina.
— Nella Perseveranza di Milano di oggi
importante articolo su Le due tendenze
delle Società Operaie in Italia in cui
è detto che il maggior numero delle 1500
Società di Mutuo Soccorso, le quali an-
noverano pili di duecentomila soci, si
propone soltanto il miglioramento eco-
nomico e morale degli operai. Ma vi
sono altre che non mirano che a un
fine politico.
— A Venezia, alle 3 pom., la principessa
Margherita visita l'Asilo infantile di
S. Marziale.
— Per R. D. è eretta in Corpo morale l'O-
pera Pia De Ferrari Galliera in Genova.
27, D. A Stagliano-Micca solenne celebra-
zione del 2" Centenario di Pietro Micca.
— Alle 11 lo pom., a due chilometri da
Brescia, scontro violentissimo fra due
treni merci, uno diretto a Milano, l'altro
in arrivo da Bergamo. Le macchine su-
biscono nell'urto gravi guasti. Si lamen-
tano dei feriti fra il personale viaggiante.
28, l. A Venezia il principe Umberto e la
principessa Margherita si recano al Lido.
Alla sera intervengono allo spettacolo
nel Teatro Malibran.
Il Canal Grande e il bacino di San
Marco offrono un magnifico spettacolo.
La Galleggiante, ornata, o meglio, tutta
ricolma di margherite, dà l'idea di un
fantasticii giardino in movimento. Nel
centro della magica barca si inalza un
superbo mazzo di margherite, in propor-
zioni colossali, trasparenti, tutto con-
tornato di lumi in piccoli globi di vetro
azzurri e gialli che raffigurano la mioso-
tide palustre, il fiore della rimembranza:
in cima al mazzo di margherite vi sono
dei lumi chiusi in piccoli globi di vetro
rosso. Tutto all'ingiro della Galleggiante,
di prua quadrata, rettangolare alla base,
elegantissimo disegno di margherite pure
diafane contornate di fogliami serpeg-
gianti rafTigurati da piccoli globi di vetro
verde-erb;i. La Piazza S. Marco è splen-
didamente illuminata.
— Torna a Roma l'nn. Depretis.
— A Milano, al Teatro Manzoni, la com-
media I Impegnos di Quintino Carrera
AGOSTO
1876
AGOSTO
ottiene un impareggiabile successo di
ilarità.
— A Cingoli la Diana di Chaverny è
entusiasticamente applaudita. Trenta
chiamate, tre pezzi replicati.
1Ì9. ma. (ìiunge a Vicenza il principe Um-
berlo. E' ricevuto dal ministro Zanar-
delli e dalle autorità. Festosa accoglienza
dalla popolazione. Assiste all'inaugura-
zione della ferrovia Vicenza-Schio. Visita
- Proveniente da Torino giunge a Milano
l'Ambasciata del Marocco che prende
alloggio SiWHótel de la Ville. Riceve
dalla popolazione un'entusiastica acco-
glienza. Stasera l'Ambasciata visita la
Galleria splendidamente illuminata e
assiste quindi allo spettacolo del Teatro
Dal Verme.
- Solenne inaugurazione della ferrovia
Palazzolo-Sarnico. Il treno inaugurale
.4
La ferrovia Vice.nza-Schio inaugurata il 29 agosto 1876.
(Z)a//' Illustrazione Italiana).
u'Ii opifici del sen. Rossi. Al pranzo of-
fertogli il principe Umberto beve al
progresso dell'industria nazionale.
30, me. Proveniente da Vicenza giunge a
Milano il principe Umberto che riparte
tosto per la Villa Reale di Monza.
— La principessa Margherita con le sue
dame d'onore visita S. Dona di Piave,
dove è entusiasticamente accolta.
— Una locomotiva della Società dell'Alta
Italia passa per la prima volta il tunnel
del Monte Olimpino, giungendo felice-
mente a Chias.so.
31. a. Proveniente da Valdieri il Re giunge
a Torino, da dove si reca a Santhià.
percorre il tratto da Palazzolo a Sarnico
in venti minuti. A Sarnico pranzo di 80
coperti.
— Violento temporale, con una grandinata
devastatrice, danneggia gravemente le
campagne per un'estensione di oltre 100
chilometri dal mandamento di Rho lino
al basso Bresciano verso Orzinovi.
— A Palermo, dentro la città, due militi a
cavallo arrestano stamattina il brigante
Pietro Picone colpito dalla taglia di tre
mila lire.
— Rendita: 77,50; Oro, 21,60; Azioni
Tabacchi, 803; Strade ferrate meridio-
nali, 341.
— 503
1876
SETTEMBRE
SETTEMBRE.
1, ceni'rdi. A (ìieiiuva, nel porto, nelhi
notte sopra 0'^<^\ si incendia i I bril< ligur(
Simpatia carico di carbon fossile ed e
completamente distrutto dalle fiamme
Nessuna vittima.
— Alle 9.35 poin., proveniente da Milano
giunge a Genova l'Ambasciata del Ma
rocco. Viene ricevuta dalle aulorità clu
l'accompagna-
no nW Albergi)
Feder.
— A Moline! la
una fanciulla
sedicenne, ve-
dendo il pro-
prio padre di-
battersi nel
torrente Cen-
tivara, si getta
nell'acqua per
salvarlo. Il pa-
dre si salva
ma la liglia è
travolta dalle
onde.
— DaRoma sta-
sera partono
per Torino irli
onorevoli De-
pretis e Mez-
zacapo.
— A P e s t è
inaugurate]
(1 al r arciduca
Giuseppe, in
nome dell'Im-
peratore, il
Congresso in-
ternazi on al e
dì Statistica.
— A Pietrobur-
go si inaugura
Oggi il Cun-
gresso inter-
nazionale
degli Orienta-
listi, presente
l' Imperatore
del Brasile. Il
delegato ita-
liano è eletto
vice-presidente per la sezioi
religiosi dell'Asia.
2, s. La principessa Margherita visita
Mira e Dolo, ricevendo ovunque splen-
dide accoglienze.
li. D. Da Torino, stamattina alle i, il
Jve, accompagnato dal gen. Mez/.acapo e
dalla Casa Militare, si reca al campo
<li Santhià, dove assiste alle manovre.
Passa in rivista 15 000 uomini sulla spia-
nata della Rucella.
— A Milano, al Teatro Dal Verme, grande
meeting popolare in cui è approvalo un
ordine del giorno che esprime simpatia ed
-istemi
ammirazione per il pop(jlo jugoslavo in
lotta contro i Turchi, esort a Kuiui'oi, Greci
ed Albanesi ad aiutare gli. Slavi, manda un
fraterno saluto agli italiani combattenti
sulle rive della Orina per la causa della
libertà, favoli perchè l'Italia cooperi alla
liberazione dei popoli della Penisola sla-
vo-ellenica ed es(H-ta, inflne, gli Italiani
a soccorrere i feriti jugoslavi.
— A Sondrio, pr^^sieduto dal sen. Torelli,
affollatissimo
meeting per
affermare il
bisogno e il
diritto della
Valtellina d i
avere ferrovie.
Vi assistono i
r apprese n-
tanti dei Co-
muni di Tira-
n o. Ponte,
C h i a V e n n a,
M o r b e g n 0 ,
Traona. Par-
lano Torelli,
tiuicciar (I i,
Vi SCO n ti-Ve-
uosta, Bonfa-
dlni, Meiizzi,
Berta, Pieva-
ni, Lungoni.
Alle 10 ant..
Il principe
Umberto arri-
va a Reggio
Lmilia dove è
cntusias t i ca-
niente applau-
d i t o dalla
folla.
A Reggio
Emilia solen-
ne inaugura-
zione del Con-
corso Agrari"
presenti il
principe Uni-
iierto, il min.
d'Agricoltura
Maiorana-Ca-
latabiano e le
Autorità. Pro-
irsi l'on. Jacini
qiiina sfoggia
Il conte Luigi Torelli
fervento sostenitoro della necessità delle ferrovie
in Valtellina (v. 3 settembre).
{Cortese comunica XÌ0716 della contessa CdcstiìM
Torelli Rollo. Milano).
nunciano applaudili disi
e il Ministro. La razza
gruppi elettissimi. 1 risultati degli incroi i
degli stalhnii del (Joverno sono eccellenti.
Le province cremonese, mantovana e
piacentina sono ben rappresentate. La
meccanica agricola è ampiamente rap-
presentata da Milano. Alla •'etK il prin-
cipe Umberto interviene a! Teatro affol-
latissimo. Parte a mezzanotte. La città
è tutta illuminata e imbandierata.
- A Venezia, alle i iiom., la principessa
Margherita si reca a visitare il grande
Ospizio al Lido.
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
&,
— A Carrara, solenne inaugurazione del
monumento a Pellegrino Rossi, copia
fedele della stupenda statua del Teno-
rani. Il Rossi è rappresentato seduto. Il
piedestallo è fregiato da due bassorilievi:
in uno è rappresentato il Rossi che con-
segna il suo disegno di patto federale
alla Dieta gviz/.era; nell'altro il Rossi
che insegna nell'Antiteatro della ?icuola
di Diritto di Parigi. L'iscrizione è del
Bonghi. Vi assistono, oltre alle autorità
e rappresentanze di numerose Società,
una iiran folla. Parlano l'on. Pericoli, il
Sindaco e il direttore dell'Accademia.
Particolar-
mente applau-
dito il discorso
dell' on. Mas-
sari
— A Roma, nel
Teatro Apollo,
affollatissimo
meeting, pre-
sieduto da
Placidi per
P !• o t e s t a r e
coritro le atro-
cifàcommesse
dai Turchi
nella guerra
che ferve in
Oriente. Par-
lano diversi
oratori: il prof.
Luigi Chierici,
Armand Levy,
Greco Ardi/,-
zone , raiipre-
sentante di
Associa z i o II i
liberali della
Sicilia, l'avv.
fìaluppi, Mau-
ro Macchi, ecc.
— Muore a Ro-
ma, a 5.S anni,
nel monastero
del Sacro Cuo-
re a Villa Laute, Costanza Bonaparte,
figlia di Luciano, principe di Canino.
— A Palermo solenne inaugurazione del
X Congresso pedagogico, presieduto da
Federico Napoli. Il Sindaco pronuncia
il discorso inaugurale.
■4. l. A Torino nell'Università, inaugu-
razione della lapide in onore di Erasmo
di Rotterdam, laureato nell'Università
di Torino il 4 settembre I.iotì.
— A Retrgio Emilia il ministro Maiorana-
Calatabiano visita lo Stabilimento zoo-
tecnico, il Deposito dei cavalli, il Con-
corso Agrario, l'Istituto Tecnico. Alle 3
pom. parto per Bologna.
— La principessa Margherita, accompa-
gnata dai marchesi di Montereno, dai
conti Rrandolin e dalla contessa Mar-
cello, visita Chioggia.
L' esploratore A. Chkcchi (v. 7 settembre)
(Dall' Illustrazione Italiana).
- A Roma, in S. Pietro in Vincoli, nello
scavo praticato presso l'altare maggiore
per la nuova Confessione, si rinviene
un sarcofago del 4" o 6" secolo in marmo
di oltre due metri di lunghezza, fregiato
da cinque gruppi in altorilievo benissimo
conservati. Essi rappresentano: Gesù che
risuscita Lazzaro; il miracolo della mol-
tiplicazione dei pani e dei pesci; Gesìi e
la Samaritana al fonte; Gesù che predice
a San Pietro la triplice negazione ; Gesù
che consegna le chiavi a San Pietro.
- A Pest, stamattina alle 10, si inaugura
l'ottava sessione del Congresso Interna-
zionale di an-
tropologìa e
are h e 0 1 o g i a
preistoriche.
5. ma. Stamat-
tina, alle ore 3,
alla distanza
di tre miglia
da Livorno, il
piroscafo fran-
cese General
Paoli investe
e cola a fondo
il piroscafo
nazionale Li-
dia, carico di
coloniali : 1' e-
quipaggio e i
viaggiatori si
salvano.
-^ A Milano,
alla Presiden-
za del meeti}:g
di domen i e a,
giunge un te-
legramma del
Presidente del
Consiglio dei
ministri, Ri-
stic, che rin-
grazia gli Ita-
liani per le
simpatie verso
i martiri dei
Balcani dimostrate con la penna, con
la parola e con la spaila ed esprime la
riconoscenza della Serbia.
— A Bologna il ministro Maiorana-Cala-
tabiano visita l' Università, il Liceo,
l'Archiginnasio, l'Istituto Tecnico e la
Cassa di Risparmio. A mezzogiorno
assiste alla premiazione degli Espositori
della Società Aitigiana e pronuncia un
discorso inteso a loiiare ogni sforzo in-
dividuale diretto a creare e a svilup-
pare il risparmio dei capitali, dicendo
che in ciò sta il vero progresso econo-
mico, morale e politico II discorso è
assai applaudito. 11 Ministro nel pome-
riggio visita l'Esposizione e alle 5 parte
per Roma.
— A Palermo b- donne impiegate nella
Manifattura dei tabacchi rifiutano di
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
lavorare a cottimo e si mettono in
isciopero.
6, me. Stamattina alle 10 ^,'4 salpa dal
porto di Genova la fregata Conte Cavour
con a bordo gli ambasciatori del Ma-
rocco diretti alla volta di Tangeri. Gli
ospiti sono salutati alla partenza con
parecchi colpi di cannone.
— Muore a Drenerò (Cuneo) il conte Ciw-
MONUMEN'TO A TOMMASO GROSSI INAUGURATO
IL 10 SETTEMBRE 1876. - (DaW Illustiazione
stavo Ponza di San Martino (n. Cuneo
6 gennaio 1810). Senatore dal 6 marzn
185i. Ku ministro dell'Interno. Dopo il
trasporto della capitale da Torino a Fi-
renze fu uno dei più accesi sostenitori
del decentramento amministrativo. Fu
latore nel settembre 1870 della storica
lettera di Vittorio Emanuele II a Pio IX.
— Oggi ha luogo l'apertura al pubblico
della linea Vicen/.a-Schio con molto con-
corso di passeggeri.
— Da Venezia, stamattina alle 9, la prin-
cipessa Margherita parte sulla lancia
— 506
reale per Pellestrina, dove giunge alle
ore 11, ed è entusiasticamente accla-
mata. La Principessa si reca a visitare
la scuola e la fabbrica di merletti,
quindi parte per Barano e Venezia, dove
giunge alle 6 poni.
A Roma, nel demolire una volta del
Monastero di S. Silvestro in Capite, viene
scoperto un bellissimo affresco, rappre-
sentante Gesù flagel-
lato alla Colonna.
— A Sassari la Corte
d'Assise condanna a
morte il contadino De-
bertulu Domenico per
assassinio con occul-
tamento del cadavere.
— Viene commentato
anche in Italia dove
produce una profonda
impressione, l'opuscolo
di Gladstone sulle
atrocità commesse in
Bulgaria dai Turchi:
Gli orrori di Bulga-
ria e la questione
(f Oriente. L'opinione
pubblica, che si inte-
re s s a sempre viva-
mente della Questione
d'Oriente, è indigna-
ti.ssima. Come in In-
ghilterra continuano i
meeting anche in
Italia.
— Da Belgrado il mini-
stro degli Affari Esteri
indirizza una nota ai
lappresentanti delle
potenze estere sulle
atrocità commesse dai
Turchi specialmente
contro la Croce Rossa.
7. g. Da Torino il mini-
stro della Guerra si
reca a Susa per visi-
tare le fortitica zioni
inconiiiK-iate presso
l'Ospizio di Monviso.
— A Torino la Giunta
Municipale olTre lire
mille per il monumento
a Pietro Mi ce a in
Sagliano.
A Rivalpo, frazione di Arta (Udine),
nella notte sopra oggi si sviluppa un
violentissimo incendio. Su 36 casolari
35 rimangono distrutti. Non si lamenta
nessuna vittima.
Stasera giunge in Roma Enrico Mar-
tini, uno dei componenti la spedizione
italiana nell'Africn equatoriale, per pren-
dere accordi con la Società Geografica
per il proseguimento del viaggio oltre
Ankober verso i highi equatoriali. Il
Martini ha lasciato la spedizione, di
cui fa parte anche A. Checchi, in ottima
A Bella.vo
Popolare).
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
salute il 30 luglio a Tull-Harrè, a grevis-
sima distanza dal confine dello Scioa.
8, V. R. D. sulla proibizione dell'impor-
tazione delle uve fresche o pigiate, foglie
o qualsiasi altra parte della vite. Il prov-
vedimento è inteso a impedire la diffu-
sione della Phylloxera vastatrix.
— A Piacenza, alle 2 poni., si sviluppa un
grave incendio alla stazione ferroviaria
nel magazzino-merci a piccola velocità.
Il danno ammonta a circa 300 mila lire.
— Un telegramma da Belgrado del ministro
Kisti- ;il Presidente dell'As^o':iaziolle
del Municipio di Milano. Pronunciano
applauditi discorsi Vitali, Cameroni,
Polti e Villa Pernice.
— A Reggio Emilia, si chiude oggi il Con-
corso Agrario Regicmale.
H, l. A Milanu. nel Palazzo detto il Sa-
lone ai Giardini Pubblici, alle 11 ant.,
si inaugura il Congresso Bacologico In-
ternazionale con intervento di circa 800
per.sone, fra le quali i rappresentanti
dell'Italia, dell'Austria (conte F. Bossi,
Fedrigotti, prof. Giovanni Bolle), della
Francia (L. Pasteur, Duclaux, Lacha-
Salune del Palazzo dell'Esposizione di Milano in cui l'11 settembre ItìTB
SI iNAUtìURò IL Congresso Bacologico.
(Da un'incAsione nella Civica Raccolta delle Slampe, Milamt).
Custituzioniile di Perugia, per ringraziare
dell'ordine del giorno votato nell'ultima
adunanza, dice che metà della penisola
balcanica è distrutta, che in 15 giorni
tl8 villaggi furono bruciati, che il rac-
colto è distrutto e che la Croce Rossa
fu insanguinata.
9, s. A PavuUo il principe Umberto, ac-
compagnato dal gen. Mezzacapo, assiste
alle grandi manovre.
— A Bellagio (Lago di Como) splendide
regate a vela. Il battello Lombardia è
affollatissimo.
10, D. Si inaugura aBellano il monumento
a Tommaso Grossi di Ant. Tantardini.
Il paese è imbandierato. Intervengono
alla cerimonia il Sindaco di Treviglio,
i rappresentanti del Prefetto di Como e
denède, ÌNlaillot, Halna de Frelay), del
Giappone e della Svizzera. Il Sindaco
di Milano dichiara aperto il Congresso.
L'on. Branca, in nome del Governo, parla
dell'interesse che il Governo prende alla
sericoltura.
— Alle 5 poni., sotto la galleria vicina alla
stazione di Casale, scontro fra la loco-
motiva di un treno merci e quella di un
treno passeggeri. ISessuna disgrazia.
— Stasera giungono a Venezia il principe
Umberto e il ministro della Guerra, gen.
Mezzacapo, per recarsi alle manovre di
Pordenone.
— Corsa di prova, felicemente riuscita,
sulla linea Caltanissetta, San Cataldo,
Serradlfalco, C.anicatli e Cainpobello.
La nuova linea ferroviaria verrà inau-
507
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
gurata il giorno 16 e il giorno 18 sarà
aperta al pubblico.
— Da Caprera Garibaldi scrive alla So-
cietà Italiana Unione e Filantropia, <\i
Pelotas, accettandone la l'residenza
onoraria: «Il Rio Grande del Sud è a
me doppiamente caro per la gentile ac-
coglienza ricevuta da cotesti prodi e
generosi abitanti, fra cui ho imparato
la gloriosa vita del milite, servendo una
causa santa ».
12, ma. A Venezia si costituisce l'Associa-
zione Coslituzio-
nale, presidente
Giustinian, vice-
presidenti Bem-
bo e Fornoni.
— A Padova si
inaugura oggi il
5" Congresso
degli Allevatori
di bestiame con
inter v ento del
Prefetto, del
Sindaco, del
Presidente d e 1
Consiglio Pro-
vinciale, del
Rettore dell' U-
niversilà. Parla
il prol'. Keller, il
quale mette, fra
l'altro, in evi-
denza la nostra
inferiorità in
fatto di produ-
zione e di alle-
vamento del be-
stiame. Dalle
ultime statisti-
che in Italia il
numero degli
animali bovini è
di dodici capi
per chilometro
quadrato, men-
tre sulla stessa
unità di super-
ficie l'Ungheria
ne conta 16, il Regno Unito 33, l'Olanda
e il Belgio 42. In ragione della popola-
zione mentre l'Italia annovera 130 bo-
vini per 1000 abitanti, il rapporto del
grosso bestiame nella maggior parte de-
gli altri Stati d'Europa oscilla general-
mente fra i 300 e -100 per 1000 abitanti.
— A Milano, alle 6 pom., nel Salone dei
Giardini Pubblici, ha luogo il banchetto
sociale dei membri del Congresso Bacolo-
gico, con intervento di circa 200 persone.
13, mp. Legge della tassa sui contratti
di Borsa.
— Per R. D. è prorogata la Sessione par-
lamentare.
— Per R. D. è approvata l'istituzione di
una Cassa di Jiisparmio in Sant'Arcan-
gelo di Romagna.
"■'^v
L'architetto Giusei'pe Balzaretto
ideatore dei Giardini Pubblici di Milano.
(iJa un' incisione nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
— Stamattina alle 7 giunge a Pordenone
il principi Umberto accompagnato dal
ministro Mezzaeapo. Parte subito per
le praterie dove ha luogo una brillante
manovra di 2-iOO cavalli diretta dal ge-
nerale Pianell.
— ■ A Milano, alle 11 aiit., si inaugura ai
Giardini Pubblici il monumento all'ar-
chitetto Giuseppe Balzaretto, ideatore dei
Giardini stessi. Esso consiste in un'am-
pia lastra di macigno appostata alla
scogliera che '.iancheggia il laghetto;
nell'alto, da un
nicchio circolare
e concavo, a
modo bramante-
sco, sporge il
busto. 11 nicchio,
al pari del bu-
sto, sono di
bronzo e s'inne-
stano nel piano
del macigno; in-
torno e all'in-
fuori vi fanno
cerchio due rami
d'alloro. Il bu-
sto è opera dello
seult. Barzaghi.
Pronuncia il di-
scorso inau gu-
rale il senatore
D'Adda.
— A Milano, al
Teatro Dal Ver-
me, assai ammi-
rato il ballo La
Devaclacjj A e I
coreografo Mon-
plaisir.
— A Como il Con-
siglio Provincia-
le vota il sussi-
dio di L. 120 250
per la costriien-
da ferrovia Mi-
lano-Erba.
— A Messina e a
Reggio Calabria
nella notte sopra oggi si avvertono forti
scosse di terremoto. La popolazione è
allarmata, ma i danni sono lievi.
— A Bruxelles la Conferenza Geografica
Internazionale traccia il programma da
seguire per l'esplorazione delle parti
sconosciute dell'Africa, limitando la re-
gione da esplorarsi all'oriente e all'oc-
cidente dai due mari, a mezzogiorno dal
bacino dello Zambesi, al nord (ialle fron-
tiere del nuovo territorio egiziano e del
Sudan. Come base di tale esplorazione
riconosce la necessità di stabilire un
certo numero di stazioni scientifiche ed
ospitaliere, tanto sulla costa d'Africa
quanto nell'interno del Continente de-
stinate a fornire ai viaggialorì i me/zi
d'esistenza e di esplorazione.
— 508 —
ESUMAZIONE DELLA SALMA DI VINCENZO BELLINI
AL CIMITERO DI PÈRE-LA-CHAISE A PARIGI, IL 15 SETTEMBRE 1876.
(Z)(YH'Illustration ; coltr-Joìie ilei prof. Loilovirn rcgìiiiiihì, Milano).
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
14, g. I memliri del Congresso Bacologico,
accoinpii^iiati dal sindaco Bellinzaglii e
dall'on. Branca, pa^^saiio per Lecco e
visitano a Ballano gli stabilimenti Ga-
vazzi. Alle i poni, giungono a Como dove
sono accolti dal Sindaco, dalla Giunta
e da molti cittadini.
— Muore a Roma il letterato e poeta
Gaetano Giucci (n. a Fermo nel I80H).
15, V. Proveniente da Venezia stamatlina
giunge a Padova la principessa Mar-
gherita. In Piazza degli Eremitani visita
la cappella degli Scrovegni contenente
i famosi affreschi di Giotto, quindi la
Chiesa degli Eremitani decurata dagli
affreschi del Mantegna, la Chiesa del
Santo, l'Università. Alla sera riparte
per Venezia.
— A mezzanotte arriva alla stazione di
Verona Riccardo Wagner che prende al-
loggio M'Albergo Beale delle Due Torri.
— Il Comitato Esecutivo pubblica che le
feste per la celebrazione del settimo
Centenario della battaglia di Legnano
sono costate L. 11618,92 mentre le en-
trate sono state di L. 11 G68,-i2.
— A Bruxelles, stamattina, viene convo-
cata dal Re la Conferenza Geografica.
L' Italia è rappresentata da Cesare
Correnti.
— A Parigi nel Cimitero del Pére Lachaise
solenne esumazione della salma di Vin-
cenzo Bellini. Il cadavere è trovalo im-
balsamato e il cuore in un'urna. Assi-
stono alla cerimonia il prefetto della
Senna, tutta la Colonia italiana e molte
notabilità. Pronunciano discorsi S. Giu-
liano, Curro, Ardizzoni, Escudier, Masson
e, iniiue, il Presidente della Commis-
sione per la traslazione del cadavere,
(irimaldi. Un imponente corteo accom-
pagna il feretro lino alla Stazione. La
Commissione con la salma parte domani.
H>. s. Da Milano i membri del Congresso
Bacologico si recano a visitare lo stabi-
limento bacologico Susani in Brianza.
— A Verona Riccardo Wagner visita i più
noti monumenti della città.
17, D. Proveniente da Parigi stamattina
alle 9 giunge a Torino la salma di Vin-
cenzo Bellini ed è ricevuta con tutti gli
onori. Vengono pronunciati molti, com-
mossi discorsi.
— A Torino, nel Teatro Vittorio Emanuele,
affollatissimo meeting, presieduto dal
senatore Siotto-Pintor per la liberazione
della penisola slavo-ellenica. Parlano
Siotto-Pintor, Canini, D'Ancona, Lanza.
— La Regina vedova di Sassonia giunge
aBellagio con numeroso seguito. Domani
parte per il Lago di Garda.
— A Verona, stasera, Riccardo Wagner
assiste alla rappresentazione dell'Ode//')
ed è accolto in teatro da un'entusiastica
dimostrazione.
— A Perugia viene solennemente inaugu-
rata la lapide commemorativa del pa-
triota senatore Francesco Guardabassi.
Parlano il sinda.co di Perugia, il sindaco
di Foligno e il segretario della Società
Operaia.
— Pio IX, rivolgendosi ai Pellegrini della
Savoia, dice che quando Iddio volle pu-
nire il popolo Ebreo della sua ingrati-
tudine mandò sopra di esso una molti-
tudine di serpenti focosi e velenosi e
soggiunge: « Oh, quanti morsi riceve la
Chiesa anche ai nostri giorni !... Morsi ve-
lenosi sono le spogliazioni della Chiesa;
morsi velenosi le umiliazioni inflitte, i
ceppi messi alla Chiesa; morsi velenosi
i suoi diritti tolti 0 manomessi; morsi
velenosi certe circolari uscite in questi
ultimi giorni, con le quali tirannicamente
si comanda: non più processioni, non
più unioni moimstiche, non più ele-
mosine per mano sacerdotale. E mentre
fra pochi giorni si permette una proces-
sione clamorosa per solennizzare un de-
litto, si vieta di portar per le vie il
Divin Redentore, Maria Santissima e i
Santi, e si impedisce di celebrarne i
trionfi ! »
— A Napoli, nel Monastero di Santa Maria
la Nuova, meeting di protesta contro le
atrocità commesse dai Turchi nella pe-
nisola dei Balcani.
— PerR. D. è autorizzata l'istituzione di
una Cassa di Risparmio in Isernia.
IS, l. Giunge a Torino Costantino Nigra,
ambasciatore del Re d'Italia alla Corte
di Pietroburgo.
— A Torino sulenne inaugurazione del
Congresso Medico, presente il ministro
Ceppino. Sono particolarmente applau-
diti i discorsi del presidente Paochiotti,
dell'on. Ceppino, del conte Rignon, del-
l'on. Bertea, del dottor Piotrasanta di
Parigi, rappresentante del ministro fran-
cese dell'Istruzione Pubblica.
— Alle 3.55 pom., giunge a Milano con
numeroso seguito la Regina vedova di
Sassonia, che viaggia sotto il nome di
contessa Hohenstein, e prende alloggio
M'Albergo della Ville.
— Da Venezia la principessa Margherita
si reca a Valmarino dove riceve una
festosa accoglienza.
— A Cefalìi, nel bosco di Corsa, sccmtro
fra i bersaglieri e i militi e la banda
Batlindori. Viene arrestato il capo-banda
e alcuni manutengoli, ma il bersagliere
De Grandis, autore anche dell'arresto
del capo-banda Rinaldi, resta ferito
gravemente.
IO. ma. A cominciare da oggi lutto di
Corte di giorni 14 per la morte ufiicial-
mente annunciata dell'Infanta Dnnna
Isabella .Maria, zia del Re del Portogallo.
— Muore a Milano, a 55 anni, il pittore
Michele Fanoli di Cittadella, ardente
patriota.
— Giunge a Bari la salma di Vincenzo
Bellini accolta con commossa riverenza.
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
20, me. Stamattina giunge a Torino il
Duca «li Genova che riparte alla sera
per Napoli per imbarcarsi sulla Sesia.
— La Società (ì-eogratica Italiana pubblici
una relazione sommaria degli appre.sla-
menti fatti per la spediiiione italiana
in Africa e delle sue condizioni presenti
che sono piuttosto infelici.
— Roma festeggia oggi il sesto anniver-
sario della sua liberazione.
In Campidoglio, solenne scoprimento
delle lapidi commemorative dei Romani
caduti nelle battaglie dell'indipendenza
nazionale. Intervengono alla patiiottica
Macchi, principe Leopoldo Torlonia,
Clemente Levi) è ricevuto dal ministro
degli Affari Esteri.
— A Genova il Tribunale militare con-
danna a morte il soldato Luigi D'Ago-
stino, accusato d'insubordinazione con
vie di fatto.
— Staumttina alle 8.35 la principessa Mar-
gherita e il Principino di Napoli partono
da Venezia per Milano.
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottiene
uno splendido successo la nuova com-
media in un atto di Giacinto Gallina:
lì primo passo.
Tra.si'orto della salma di Vincenzo Bellini a Cata.nia, 22 settembre 187(J.
(i3asiì' Illustrazione Italiana).
cerimonia i ^Ministri, le rappresentanze
del Parlamento, il Prefetto, le Autorità
e una gran folla.
A Trento, per festeggiare questo anni-
versario, dimostrazioni in senso italiano.
Durante la notte le cime dei monti che
circondano la città appaiono illuminate
da fuochi tricolori. La mattina le fac-
ciate di tutte case sono coperte da
cartelli decorati da grandi bandiere
nazionali con la scritta: Viva l'Italia,
viva Vittorio Emanuele nostro Re. Si
fanno saltare le aquile bicipiti.
- Commentando le vicende della guerra
balcanica si dice che il nodo della que-
stione orientale è in due potenze del
Nord: l'Inghilterra e la Prussia e che
dal loro accordo o dalle loro discordie
uscirà la pace o la guerra universale.
!1, g. A Ruma il Comitato per la causa
slava (Placidi, conte Pianciani, Mauro
22, V. A cominciare da oggi lutto di Corte
di giorni 7 per la morte uilicialmente
annunciata del granduca Giorgio Au-
gusto Ernesto di Mecklemburgo-Streljfz.
— Per R. D. è istituito nelle città di Voi-
letri e di Viterbo un R. Ginnasio.
— Proveniente da Roma giunge a Napoli
l'on. Sella per studiare le condizioni
della città. Prende alloggio a.]VHótel de
Russie. Alle a pom. si reca a far visita
al Sindaco col quale si intrattiene a
lungo sulle condizioni economiche di
Napoli e, in generale, delle province
napoletane.
— A Catania, a partire da oggi, tre giorni
di festeggiamenti e di esequie solenni
per il ritorno della salma di Vincenzo
Bellini. Alle 6 pom. di oggi arriva la
pirofregata italiana Guiscardo che tra-
sporta la salma salutata da veutuu colpi
di cannone. Commozione indescrivibile.
511
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
Fuochi sul mare. Illuminazione della
città. Alla .sera Apoteosi di Bellini,
scena drammatica posta in musica dal
maestro Pacini ed eseguita in Piazza
dell'Università degli Studi.
- A Torino, all'Albergo Europa, alle 6 p.,
spifMifiido banchetto in onore dei membri
del Congresso Medico con intervento del
ministro Coppino, del Prefetto, del Sin-
daco. Particolarmente applauditi i di-
scorsi del prof. Pacchiotti, del ministro
Coppino, del conte Kignon.
- In moltissime città d'Italia si formano
Associazioni Costituzionali.
IS. .1. Col treno di Foggia giunge a Napoli
il principe Tommaso. Si imbarcherà
Teatro Carlo Felice, stamattina alle 11,
solenne inaugurazione del XIV Congresso
Operaio. L'ufficiò di presidenza è costi-
tuito da Aurelio Saffi, Federicn Campa-
nella e dall'operaio Valentino Armirotti.
I quesiti che vengono trattati sono
quattro: Associazioni cooperative; Cassa
pensioni per gli impotenti al lavoro; Re-
ciproco trattamento fra le Società Ope-
raie; Abrogazione dei regolamenti che
danno sanzione legale alla prostituzione.
— Si aprono al pubblico esercizio in Si-
cilia tre nuovi tronchi di ferrovie com-
presi fra le stazioni di Caltanissetta e
Campobello, della complessiva lunghezza
di chilometri 45.
Alvaro: Medaglia- di broìixA), aotiuiioiaorativa della traslaxioìie della salma di ì'inccnxo Beilinl
da Parigi a Catania e delle oììMranxe di Catania, settemlrrel876.
[Per cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
sulla Sesia per un viaggio sulle coste
dell'Italia meridionale, dell'Africa e del-
l'Arcipelago greco.
— A Catania, a mezzogiorno, le rappre-
sentanze cittadine e straniere si riuni-
scono nella sala del Palazzo di Città,
(love è letto un discorso da G. Ardizzoni
e, sono distribuite le medaglie conmie-
morative. Alle 4 porn. la salma di Vìti-
cenzo liellini viene trasportata dal Borgo
alla Chiesa Cattedrale con un gran corteo
e accompagnamento di musiche apposi-
tanionle scritte dai maestri Mercadante,
Coppola, (iandoll'o. Alla sera concerti
musnali alla villa Bellini.
■i4. D. A Brescia meeting di protesta con-
tro le atrocità turche. Viene fra l'altro,
spedito un telegramma a Garibaldi
< Eroe della libertà ».
— A Genova, nel salone del Ridotto del
— A Catania, nella Cattedrale, G-rcm
'inessa di Requiem del maestro Cop-
pola. Segue quindi l'inaugurazione del
monumento sepolcrale a Vincenzo Bel-
lini. Alla sera, in Piazza degli Studi,
viene ripetuta VApoteosi del maestro
Pacini.
25. l. A Genova, nella seconda tornata del
Congresso Operaio, Giovanni Pantaleo
parla delle deplorevoli condizioni del-
l'operaio siculo. Viene poi vivamente
discussa la questione se le Società ope-
raie debbano prendere parte alle elezioni
I)olitiche .«enza venir meno ai propri
principii repubblicani. Notevoli i discorsi
di Aurelio Saffi e Federico Campanella.
.Si delibera che non prenderanno parte
se non dopo la convocazione di una
Costituente la quale sancisca il Suffra-
gio universale.
— 512 —
Aids II. (Atibonamenfo Postai..! Firciii?, Dom'iiica 2 Gennaio 1876. ( u.i«namBM.i Pc.ui.-i Boa. I.
LA FIUTELlMZil ARmUIM
©iemale ini
(C:.
■.ii.c Glitigln
no tli.
ila cc^
. ir. i;irt..«
•^ PATRIA
I \1 \
1 1 lìi.llES.SO 1^
Prezzo d'AbbwiafMQlo afUieisato
:j,. i.jiv..Ta ficparalo in Hrenza C-nl. 5.
*L r. ri F.rL.z^ l^nle^n.
• nminLtranm» (ti etemla
Arretralo OnlMlmi to
il. MOVO ANNU
i'
' "
!""
t Ali 1 111 UNÌ illlJ't'-
ri 11. ,J la t
Itfi» B che giunto^ lì tpntiiiip dctln. Tnhuni
ìimtra ficoairarniBo aaclie noi pw non n-
M.. .■u.i, a.H., rhfl pa-sa {«■.eia .l..-,in. a
la m(-v. .VI ,..,..!.-, „.,n f, ,■ -
-4fll pas^su. n-^r ammann.re si [-st'-n t ■
pash) die hi cbisma «tnria «pe-i^ volif ■
4tti> tli iorni'>gno. a ««.-oh.I» .lei (T^j.!
partip'iaflena, o ili lalfiesjn' -li i-hi d.
Felkecoluicb pu'.> mii'lrare le -i-.t- j.
EH ctlBt .l"«li J^* . ■
(Ifli ì,3 fe.iv uè! h^ii^. ■.
.lei MKe ia *=*. si tr.,
DiO. Unaoiia. l'ama. F^i.. .;.■:;«, Ir^
il. rostro cuU't w o«K'!i n-iioim s, bv,>
U><e )■ fedv* lift bpoi- I» fede >d or, ,,r
p«»o indeGmto in nn alletto rne«tìoK>i>''ii^
«Wdo del agblitne ideale ^el bello e dal
perfetto.
,:.
P.II.I» L-a.MT
:"„l':ì!.!i;
rns-] :.:: et,or.,«(ii*tjBeu»Uhl.lnilgclo*aiii*nI#
IL GIORNALE LA FRATELLAXZA ARTIGIANA DI FIRENZE
DEL 2 GENNAIO 1876.
{Museo del Risorgimento. Milano).
110 - 9^ del voi. V- 35
513 —
SETTEMBRE
1876
SETTEMBRE
— A Napoli il ministro Zanaidelli visita
le poste, i telegrafi, il genio civile e il
porto mercantile. Al banchetto offeitogli,
a cui assistono Hi invitati, il Sindaco
saluta nell'on. Zanardelli il ministro che
viene per primo nelle province meridio-
nali a studiare i bisogni delle psipcila-
zioni e a concorrere alla costruzione
delle ferrovie.
— A Catania sono oggi tolte le bende che
avvolgevano hi salma di Vincenzo Bel-
lini, perTettamonte mummificata: testa
ben conservata e riconoscibile; orecchie,
naso, labbra complete, denti bianchis-
simi. Arti destri spolpati, sinistri conser-
vali, ugne aderenti. Viene esposta al
pubblico. Lo scullore iVIonteverde, inca-
ricato dell'esecuzione del monumento,
ne ricava la ma-
schera.
26, ma. A Genova
si ci iuiie oggi il
Co.igresso Ope-
raio.
— Alle 5 p. giunge
a Bologna il ce-
lebre niue-^tro
R i e ca r do Wa-
gner con la fa-
miglia. Pren d e
alloggio all', 4/-
bergo d'Italia.
— Pio IX riceve i
pellegrini di
Tarbes e allu-
dendo alle spo-
gliazioni della
Chiesa dice ; «E'
questo il secolo
della mate ria;
già l'ho notato
altre volte.
Quanti vi sono
al mondo (e molti ne vediamo nella stessa
Italia), i quali, anche con mezzi i più
ingiusti si adoperano a migliorare la loro
posizione! Ed è perciò che molti, i quali
andarono finora confusi con l' infima
plebe, per i mezzi acquistati nella con-
fusione rivoluzionaria arricchirono fuor
misura, e chi vivea fra gli stenti, ora
cammina superbo sopra nobili cocchi
tirati da spumanti destrieri. Una parte
«Ielle loro ricchezze proviene forse da
ci'rte proprietà, che formavano il patri-
monio della Chiesa e che serviranno a
distruggere le possidenze e i pos.sessori,
come la esperienza insegna».
— Proveniente da Napoli il ministro Za-
nardelli arriva a Salerno, accompagnato
dal Sindaco di Napoli, da vari deputati
meridionali, da tulti i deputati della
provincia, dai Sindaci, dalle (iiunte,
dalle autorità e da numerose deputa-
zioni. La città è imbandierata, l'acco-
glienza è festosa.
— A Candela (Trapani) viene arrestato il
Al vero: Melaglia-ricordo, in bronzo, coniata
dal Circolo Bellini, in Catania, in occasione
del traspirto della salma del grande Maestro,
22 settembre 1876.
(Cortese comunicaxione del cav. Carlo
Stefano Johnson, Milano).
temuto galeotto evaso e latitante Giu-
seppe Candela: è reo anche di un as-
sassinio commesso durante la latitanza.
Viva allegrezza nella popolazione.
•J", me. A Milano, alle 2''2 pom., i Prin-
cipi di Piemonte si recano a visitare
l'Esposizione di Belle Arti nel Palazzo
di Brera. Si soffermano specialmente
davanti M'Esopo di Roberto Font;:n:i
al quale fu aggiudicato il premio Prin-
cipe Umberto.
— A Milano, sulle scene del ^Manzoni,
trionfa la commedia in tre atti del Gia-
cosa: Il marito am^ante della moglie.
Si ammira la forma, la versificazione,
l'eleganza squisita. L'autore ha moltis-
sime chiamate.
— Alle 7.45 pom. giunge a Venezia Ibraira
Helmy pascià,
figlio del Viceré
d'Egitto, col suo
seguito e prende
alloggio air.4^
bergo Beale Da-
nieli.
— A Bassano Ve-
neto ottiene uno
s t raor dinario
successo il
Conte Verde
del maestro Li-
ba ni. Trenta
chiamate al pro-
scenio. Sono re-
plicati il duetto
e il finale del-
l'atto terzo.
— Si diffonde oggi
la notizia di
una tentata fuga
del Luciani,
condannato per
Tassassinio Son-
zogno, dall'ergastolo di Santo Stefano.
— Giunge a Palermo il ministro Zanar-
delli. il Municipio stasera dà in suo onore
un pranzo al quale sono invitate le au-
torità e numerosi senatori e deputati.
— A Bruxelles, alle 2 pom., viene inau-
gurato il Congresso di igiene e salva-
taggio, alla presenza del Re dei Belgi
e di numerosi rappresentanli esteri.
E' nominato per l'Italia a presidente
del Congresso il sen. Torelli.
28, g. Da Caprera (ì. Garidaldi scrive al-
l'on. Macchi: « S irà diffiile veramente
che la mia salute mi pernietla di recarmi
a Roma. Comunque, sospenderò la riso-
luzione di dinu-tfermi. Il vostro e mio
programma è quello di lodare chi fa
bene; e spero che i nostri amici del
Ministero, meglio che per lo passato,
faranno in modo da meritare le nostre
lodi «.
— Oggi ha luogo l'apertura del nuovo
tronco ferroviario da Como a Chiasso,
che congiunge la linea Milauo-Conio
SETTEMBRE
1876
OTTOBRE
delle ferrovie dell'Alta Italia con la linea
Cliiasso-Lugano delle ferrovie del Got-
tardo.
— A Filadelfia vengono solennemente di-
stribuiti i premi dell'Esposizione Inter-
nazionale. Kicevono le medaglie 11 mila
persone fra le quali 6000 europei.
29, V. Stasera giungono a Firenze con
numeroso seguiti) il Conte e la Contessa
di Fiandra. Il Conte, che è fratello del
He dei Belgi, viaggia nel più stretlo
incognito, sotto il nome di Conte di
l{ethy.
— Da Palermo il ministro Zanardelli parte
per (iirgenti.
30, s. Viene oggi
sequestrato il nu-
mero d eli' 0.«ser-
vatore Cattolico
del 27 contenente
un saluto, in lingua
francese, ai pelle-
grini savoiardi.
— Muore a Roma
l'illustre poetessa
e scrittrice Ermi-
nia Fuà Fusinato,
moglie del poeta
Arnaldo Fusinato
(n. il Rovigo il 5
ottobre 1834). Ol-
tre ai Versi pub-
blicati nel 1874- dal
Le Monnier con
una prefazione di
M;uco Tabarrini,
lascia una raccol-
ta di precetti mo-
rali pubblicati
sotto il titolo di
Strenna della
Mamma dall'An-
ione Ili nel 1873,
un volumetto di
Scritti educatici,
che contiene le conferenze tenute alle
allieve delle Scuole Magistrali di Roma,
la Famiglia, lezioni di morale dedicate
alle allieve della Scuola superiore fem-
minile di Roma.
— Da Girgenti il ministro Zanardelli si
reca a Licata, percorrendo la lint'n
delle Caldare, indi visita la linea di
Montedoro.
— Renditii: 77,40; Oro, 21,53; Azioni Ta-
bacchi, 812; Strade ferrate meridion., 340.
OTTOBRE.
1, Dom.enica. L'opinione pubblica si ap-
passiona sempre più alla spedizione
Geografica Italiana in Africa. U Opi-
nione di Roma di oggi pubblica in propo-
sito una notevole letterii dell' Uzielli.
— Da oggi le partenze del traniway a ca-
valli da Milano e da Monza hanno luogo
ogni ora dalle 6 del mattino alle 9 di sery.
Erminia Fuà. Fu-sinato
morta a Roma il 30 settembre 1876
{Da ìina stampa dell'epoca).
— A Caorso, in un bosco in riva al Po,
adunanza di internazionalisti, presieduta
dal socialista Derni. Il Derni viene ar-
restato ma la popolazione costringe i
carabinieri a rilasciarlo.
2, l. Per R. D. viene concessa ampia am-
nistia per solennizzare l'anniversario del
Plebiscito romano. L'amnistia riguarda-:
reati di stampa, reati politici purché non
accompagnati da crimini contro le per-
sone, le proprietà o le leggi militari, reati
commessi in contravvenzione alla legge
sul macinato, pene pecuniarie, ecc.
— Alle 3 ant., nella regione detta Pardu
Mann ti, presso
Donorva, viene as-
salita la diligenza
postale diretta a
Macomer. I malan-
drini in numero di
14 d epre dano i
viaggiatori e si
impossessano dei
pieglii postali. Al-
cuni passeggi eri
r i portano lesioni
guaribili da tre a
dii'ci giorni.
— Muore a Milano
la scrittrice tede-
sca Valesca Miil-
ler, nota nella let-
teratura ted esc a
con lo pseudonimo
di Arthur S tabi.
Sebbene fosse
scrittrice di inge-
gno e di molto spi-
rito, non ottenne
gran favore presso
il pubblico. Le sue
opere principali
sono: La Spagna;
Novelle ed abbos-
zi\ Nel paese dti
Faraoni; La figlia dell' Alhambra.
S, ma. Da Torino il Re parte per Cuneo.
Prima di partire ha un lungo colloquio
col Presidente del Consiglio che sotto-
pone alla sua firma diversi decreti fra
i (juali quello che scioglie la Camera
e indice le elezioni generali. I comizi
elettorali sono convocati per il 5 e 12
novembre. La riapertura del Parlamento
è iissata al riO novembre.
- R. D. che dà esecuzione alla dichiara-
zione firmata a Lisbona il 16 luglio 1875
per r interpretazione dell'art. 13 e 14
della Convenzione Consolare fra l'Italia
e il Porlogallo del 30 settembre 18(;8.
- Si dilTonde oggi la notizia di un fatto
b.igantesco di incredibile brutalità per-
petrato presso la Sila di Calabria dalla
l)anda Siccardi, dove i briganti, catturato
un capo-mandra, lo hanno latto bollire.
- Giunge a Catania il ministro Zanar-
delli accompagnato dai Deputati e dai
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
Sindaci. E' ricevuto alla stazione dalle
autorità e dal popolo plaudente.
— Mu(ire a \Vii;sl)aden lo scrittore tedesco
Adollo Stalir. Amò molto Tltalia sulla
quale lascia due opere: Un anno in
Italia, Giorni di autunno nell'Alta
Italia (nato nel 1805 a Prenzlau).
4. me. Proveniente da Torino t;iiincre a
Genova l'on. Depretis che prende alloggio
a.ì\'H6tel Trombetta.
— A Genova, al Teatro Paganini, applau-
ditissima rap-
preSv-nta/Jon e
della Messa-
lina del mae-
stro Cossa.
— Giunge a Si-
racusa il mi-
nistro Zaiiar-
delli. Stasera
si dà un ban-
chetto in suo
onore.
— A Trieste, al
Teatro Comu-
nale, ottiene
un grande suc-
cesso il Lo-
hengrin. Ven-
gono replicali
tre pezzi : l'ar-
rivo del Ciu;iio,
un coro del-
l'atto secondo
e il preludio
dell'atto terzo.
Applaud i t i s-
sinii tutti gli
artisti.
— A Bruxelles,
alle 4 pom., ha
luogo la chiu-
sura del Con-
gresso inter-
na z i 0 naie di
igiene e salva-
taggio.
5, g. h'Opinio-
ne di Roma di
oggi nel suo
articolo di fondo, Lo scioglintento della
Camera, dice, circa la dilazione frap-
posta allo scioglimento della (Camera:
« Si comprendono le incertezze del
Ministero. Esso ha preparato con molta
accuratezza il carnpo per la lotta elet
forale, ha inviate le sue istruzioni,
sparsi per l'Italia i suoi agenti politici,
incoraggiate le Associazioni dette pro-
t;ressiste, costituiti i Comitali, destata
in tutta Italia l'agitazione elettorale, ed
il tornar indietro dovrebbe essergli mo-
lesto. D'altra parte esso ha troppo amor
patrio per non intendere che ove le com-
plicazioni (Iella questione d'Oriente non
si ccjmponessero in questi giorni, saielibe
poco prudente sciogliere la Camera, della
Alearik) Aliìaudi
difensore della Destra nel 187G (v. 6 ottobre).
( Da incis. nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano)
quale potrebbe aver d'uopo per risolu-
zioni urgenti ed anche per ottenerne
quell'appoggio ehe mai non è mancato
ad alcun Ministero italiano nei momenti
dillicili, perchè davanti ad un supremo
interesse pubblico non v'è nazione come
l'Italia, in cui il bene dello Stato im-
ponga silenzio alla ragione di parte ».
- Da Siracusa il ministro Zanardelli
parte domani per Noto.
- E' letlo con molto interesse il libro testé
pubblicato da
_ Paolo Gorini:
Sulla purifì-
c a zio n e dei
ni orti p e r
messo del fuo-
co. - Conside-
razioni, spe-
r i m enti e
proposte.
A Bruxe 1 1 es
veuiiono solen-
nemente con-
feriti i premi
dell'Esposizio-
ne di igiene e
salvataggio,
presente il Re
del Belgio. Si
presentano a
ricevere le di-
stinzioni per il
Comitato Ita-
liano il conte
Torelli, per il
ininisiro d e i
Lav. Pubblici
il eomm. Er-
rerà, per il
Municipio di
Milano r ing.
F)ij;nami- Sor-
in ani, per il
111 i n i s t ero di
Agricoltura e
Commercio il
marchese Bec-
caria d'Incisa.
Vengono inol-
tre premiati i professori Polli e Cleri-
cetti, il principe Torlonia, la Società
ili pneurauterapia di Milano, ecc. Sopra
s:i esponenti e 97 oggetti esposti l'Italia
ebbe 39 distinzioni
«. r. La Perseveranza di Milano di oggi
publilica integralineiite il discorso pro-
nunciato ieri da Aleardo Aleardi in seno
all'Associazione Costituzionale di Ve-
rona di cui è presidente. Del portilo
costituzionale dice: «Si può dire senza
taccia d'orgoglio essere il più grande
partito della nazione, perchè esso è
quello che raccoglie le tradizioni dej
nostri) breve e miracoloso passato, è
quello che ci condusse per mezzo un
labirinto, irto di difTicoltà finanziarie e
— 516
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
diplomatiche, dalla profetica spedizione
di Crimea, a piantar la bandiera trico-
lore dirimpetto al Vaticano. Né crediate
ch'io VMgiia, con questo, minimamente
scemare la gloria dell'Eroe dì Caprera,
al quale toccò la impareggiabile fortuna
di presentare un intero reame all'Italia.
No: a tutti il suo. Salvochè è da osser-
vare che quell'Uomo antico, il quale
operava di segreto consenso col Conte
di Cavour, alloia era un moderato, al-
lora era appunto uno dei nostri. Volevo
dire soltanto che se (luel partito d'oppo-
sizione, del quale ora alcuni egregi uo-
mini siedono al Governo, se quel partito
che per tanti anni combattè con siste-
matica acerbità ogni legge dal nostro
proposta, avesse, per isventiua, vinto
nel Parlamento. l'Italia più che pro-
babilmente sarebbe ancora quella
sbocconcellata, spezzata e serva di un
tempo: e noi, frementi ancora in
mezzo alle sterili congiure, con la
corda sempre del patibolo dinan i asti
occhi, non avremmo il santo orgoglio
di chiamarci cittadini di una grande e
rispettata nazione ».
— A Roma, alla 1 pom., nel ministero di
Agricoltura e Commercio, si riunisce il
Consiglio Superiore dell'Istruzione Tec-
nica per deliberare riforme nei pro-
grammi degli Istituti Tecnici. I corsi
rimangono quattro, la sezione di agro-
nomia si separa da quella di agricoltura,
la sezione tisico-matematica alleggerisce
i suoi programmi, coordinandosi con le
Università e non con le Scuole Supe-
riori di applicazione. Il Consiglio inoltre
esprime il voto, che agli insegnamenti
scientifici si mantenga il carattere tec-
nico-sperimentale.
— Giunge a Messina il ministro Zanar-
delji. Stasera banchetto al Municipio
con vari brindisi esprimenti tutti spe-
ranze per il miglioramento della viabilità.
L'on. Zanardelli esprime vive simpatie
per Messina e promette dì appogiriare le
giuste pretese della provincia e dell'isola.
Rappresentazione di gala al teatro.
— Il Montenegro acconsente ad una so-
spensione indeterminata delle ostilità
fino a che sia concluso un armistizio
regolare. Il fatto è favorevolmente com-
mentato in Italia.
— A Bruxelles tiene la sua prima seduta
la Commissione permanente per la mi-
sura del grado europeo. L' Italia è rap-
presentata dal generale De Vecchi e dal
maggiore Ferrerò.
7, s. Giunge a Monza la duchessa di Ge-
nova che si fermerà otto giorni.
— Proveniente da Verona, alle 3.15 pom.,
giunge a Venezia il Conte di Fiandra,
fratello dell'attuale Re del Belgio ed
erede pres\mfivo del trono, accompagnato
dalla consorte principessa Maria Hohen-
zollern Sigmaringen.
— A Ravenna tre fratelli vengono a con-
tesa: uno resta mortalmente ferito nella
rissa e poco dopo cessa di vivere.
— A Messina si inaugura il bacino di ca-
renaggio. Il ni'nistro Zanardelli, accom-
]iagnato dai deputati della provincia,
parte poi per Milazzo, Barcellona, Patti
e Santo Stefano.
— Da una statistica (pubblicata oggi dal-
VOpinione) delle diverse liste civili dei
Sovrani d'Europa risulta che lo czar
Alessandro riceve dallo Stato L. 125 000
al giorno; Amid II, 90000; Francesco
Giuseppe, 5ouiO; Federico Guglielmo,
41000: Vittorio Emanuele, 32 200; la Re-
gina Vittoria, 31150; Leopoldo II, 8215;
il Presidente della Repùbblica Fran-
cese, 2500 (y. 14 maggio 1877).
8, D. A .Stradella, nel banchetto offertqgli
dai suoi elettori (250 coperti) l'on. De-
pretis parla per circa due ore, ascoltato
con molta attenzione, difendendo il Mi-
nistero specialmenle dalle contradditorie
accuse di voler tutto e troppo rinnovare.
Conferma essere suo fermo proposito
di procurare la sincerità delle elezioni,
fondamento della efficacia ed autorità
degli ordini rappresentativi. Condanna
la teoria che il Governo sia un partito.
La monarchia, egli dice, non solo ci
ha dato la unità, ma ci ha reso pos-
sibile la vera libertà di discutere, di
sperimentare, di tentare nuove vie,
nuove combinazioni, creando un'arena
di lotte legali, sopra la quale sta in-
violata e inviolabile la fedeltà alle
istituzioni fondamentali del Regno e la
concordia d' afiétto per il Re. (Brindisi
al Re). L'on. Depretis entra quindi nel
vivo delle questioni. Accenna alla so-
miglianza del programma del nuovo Mi-
nistero con quello del Ministero prece-
dente, dicendo che egli crede di avere
il diritto e il dovere di prendere il meglio
anche dai suoi avversari politici che
sono sempre .stati avvezzi ad appro-
priarsi le idee della Sinistra. Dice che
i programmi si distinguono per l'ordine
e l'importanza data alle questioni, per
lo spirito con cui si cerca di risolverle,
per la volontà con cui si conduce, si
rallenta o si affretta la macchina gover-
nativa. Il programma della rivoluzione
italiana, libertà e unità, è raggiunto. Ma
della libertà abbiamo il germe e non la
piena attuazione. Abbiamo ancora la
servitù della finanza e quella delle com-
plicazioni e delle confusioni ammini-
strative. Parla a lungo della finanza;
dice che il bilancio del 1877 si presen-
terà migliorato. Espone i lavori delle
Commissioni governative che, special-
mente quanto alle imposte, hanno pre-
parato la materia di utili e conclusive
risoluzioni. Annuncia che saranno temi
delle future discussioni parlamentari la
revisione delle imposte sul raacitjato,
517 -
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
sulla ricchezza mobile, sulla ricche/./a
fondiaria, la riformai della legge comunale
e provinciale, il primo libro del Codice
Penale, il Codice di Commercio, i trattati
di Commercio, la concessione dell'eser-
cizio delle strade ferrate e la costruzione
di nuove linee, ecc. Spiega che cosa in-
tende per libertà della Ctiiesa, si dichiara
favorevole all'istruzione popolare oblili-
gatoria e a un allargamento del voto
elettorale. Sulla politica estera dice po-
che parole; rinnova le dichiarazioni fatte
al Parlamento il 28 marzo.
Assistono al banchetto i ministri Biiu
e Coppino, i deputati Cairoli, Malocchi,
Villa, Spantigatti, Corte, Cucchi, Ercole,
Pissavini e Marazio; i prefetti di Milano,
Pavia, Tor no e Bjlogna.
— A Bologna, nella Chiesa della Trinità,
si apre stamattina il Congresso .Catto-
lico sotto la presidenza onoraria del
cardinale Morichini, arcivescovo di Bo-
logna, e vi partecipano 500 persone. I
congressisti vengono accolti all'uscita
con urli e fischi. Alle 5 pom. ha luogo
una dimostrazione anticlericale. Stasera
si replica una contro-dimostrazione.
L'Autorità, per evitare disordini, scioglie
il Congresso.
— A Firenze, nella caserma di S. Gregorio,
un soldato del 12" regg. Fanteria, esa-
sperato per le osservazioni ricevute,
spara il fucile contro il suo caporale,
freddandolo. Quindi, con la stessa arma,
si uccide.
— PerR. D. sono approvati il Regolamento
generale univorsiiario e i Regolamenti
speciali delle facoltà dì giurisprudenza,
di medicina e chirurgia, di scienze ma-
tematiche, fisiche e naturali, di filosofia
e lettere e della Scuola di Applicazione
per gli ingegneri.
9, l. In occasione del suo matrimonio
con la marchesina Luisa Alfieri di So-
stegno il Ke conferisce all'on. Visionti-
Venosta il titolo dì marchese (y. 26).
— Con lettera da Biella in data d'oggi
l'on. Alfonso La Marmora declina la
candidatura del Collegio dì Biella, non
sentendosi più in grado, né fisicamente
né moralmente, dì adempiere al mandato
per venti aimì affidatogli.
— A Jesi, nella notte sopra oggi, in-
ternazionalisti e mazziniani vengono
a contesa. Rimane ucciso un giovi-
netto quindicenne e feriti tre giovani
operai appartenenti al Circolo 10 marzo
mazziniano.
— Arriva a Reggio il ministro Zanardelli
e vi riceve accoglienze splendide.
— Da Arenenberg l'Imperatrice Eugenia
e il Principe Imperiale partono per Fi-
renze.
IO, ma. Si diffonde oggi la notizia di un
notevole peggioramento nelle condizioni
di salute della duchessa d'Aosta che
trovasi malata a Moncalieri.
— Da partigiani e da avversari viene oggi
vivacemente discusso il discorso dell'on.
Depretis, punto per punto. 11 rilievo più
notevole è che il programma dell'on. De-
p etis non è di Sinistra, ma tutto into-
nato alle idee della Destra. Si osserva
che vi manca ogni audacia di riforme,
ogni scintilla di progresso veramente
democratico.
Particolarmente commentato è il punto
del discorso in cui, entrando in conside-
zioni sulla somiglianza del programma
del nuovo Ministero con quello del Mi-
nistero precedente, l'on. Depretis dice
che ha creduto di avere il diritto e il
dovere di prendere il bene e il meglio
anche dai suoi avversari politici, che
furono sempre avvezzi ad appropriarsi
le idee della Sinistra. Questo discorso
il quale, più che un programma mi-
nisteriale, si considera come il pro-
gramma del gran partito liberale ita-
liano, apre le lotte di partito per le
prossime elezioni.
— Il ministro Zanardelli giunge a Catan-
zaro dove è ricevuto dalle autorità e da
una gran folla plaudente. La città è
imbandierata.
— Muore a Parigi, a 62 anni, il valente
geologo e meteorologo Carlo Sainte-
Claire Deville che dedicò parecchie me-
morie alle eruzioni del Vesuvio e del-
l'Etna.
11, me. L'on. Depretis passa da Treviso
diretto a Udine. Il suo viaggio nel Ve-
neto ha uno scopo elettorale.
— Si attende con impizienza il pro-
gramma-opuscolo dell'on. Crispi, che
uscirà fra breve, essendo considerato
come quello della Sinistra propriamente
detta, per constatare come e quanto
differisca da quello dell'on. Depretis
(y. 15 nocembre).
— Da Catanzaro il ministro Zanardelli
parte per Tiriolo e Cosenza. Ieri sera la
città ei a illuminata.
— Si discute molto sull'armistizio che le
Potenze cercano di ottenere fra i belli-
geranti d'Oriente e sulla Conferenza
che seguirà l'armistizio. Russia e Ger-
mania vogliono che dalla Conferenza sia
esclusa la Turchia, l'Inghilterra e l'Au-
stria invece che vi intervenga, l'esclu-
sione essendo una flagrante violazione
del Trattato di Parigi.
12, g. Alle 23/4 ant. arriva a Udine l,'on.
Depretis. E' atteso alla stazione dalle
Autorità, dalle rappiesentanze delle So-
cietà Operaie e da un gran numero di
cittadini che acclamano ent\isiaslica-
nieiite Depretis e la Sinistra. Alle 5'',
parte per Gimona. Intende visitare la
linea della Pontebba.
Alla 1 1/4 P"™ Depretis con le Auto-
rità, con la rappresentanza provinciale
di Udine, coi Prefetti di Udine e Ve-
nezia e numeroso seguito' giunge a Pofl-
T- ,"118
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
tebba. Visita i lavori in corso. Fino ;i
Resiutta i lavori sono molto inoltrali. Il
tronco d:i Ospeihiletto a Resiutta s'a-
prirà nella primavera prossima. Sul
tronco da Resiutta a Chiusaforte i la-
vori sono appena incominciali. Sul tronco
Chiusaforte Pontel)l)a sono compiuti i
tracciamenti. Sfascia l'on. Depretis
torna a Udine e assiste al banchetto
di 70 coperti offertogli dai cittadini.
L'onorevole Depretis dice di avere avuto
sempre a cuore specialmente le pro-
vince più lontane dal centro e di es-
sere qui venuto per studiare i bisogni
del Veneto. Parla dello stato dell' agri-
multiforme ed eterogeneo, che si man-
tiene in piedi per la sventura di tante
popolazioni... »
— A Roma, al Teatro Valle, prima rap-
presentazione della commedia di Leo-
poldo Marenco: Gli amori del nonno,
nuovissima per Roma. E' favorevolmente
accolta.
— Con nota in data di oggi alle Potenze
europee la Sublime Porta accetta un
armistizio di sei mesi con la Serbia e
il Montenegro. Ma un armistizio di cosi
lunga durata è respinto dalla Russia
che non lo crede favorevole alla conilu-
sione di una pace durevole.
A i-lJIi \fl>
LA JjATA i''£i>S CiiiliìjiilJJO \s*
IL lilUilAiii Y-
Dì liJiJ :;iiiiVii LA MTii-SA V
hlàh'AA'fA h
OJÌJllJL-IO /:
i>l /■/
\'Tfc\ ' iiJUOiJo:jiiiiii'4,-\ /y
\'^X ùi i- u e e i ;f :< y i ^f/.
Al vero: Mcd'iiilhi ij'(trii€riiii, offerta al Presidente liel VonsKjiio Aijo.<tino Depretis
e all'ori. Seismit-Doda per le leggi votate il 7 luglio e il 30 dicembre 1876.
(Per cortese comuiiimxione del civ. Carlo Stefano Johnson, Milano).
coltura nel Friuli e dei vantaggi che
gli verranno dal a ferrovia della Pon-
tebba. E' applaudito.
- Il Diritto pubblica integriilmente il di-
scor.so dell'on. Depretis a Stradella.
- E' assai sfavorevolmente commentato
lo scioglimento del Congresso Catlolico
di Bologna, come provvedimento con-
trario alla libertà (v. 8).
- Da Caprera Garibaldi scrive al diret-
tore della Capitale a Roma sulla que-
stione d'Oriente, sulla necessità che
l'Impero della Mezzaluna torni verso i
suoi lari della Tartai ia e soggiunge:
« Dopo codesta m jstruosità, ne rimane
in Europa un'altra, non meno esosa per
noi italiani, che si chiama Impero d'Au-
stria, e che per essere un po' meno odiosa
e abominevole, ha preso la denomina-
zione di Austria-Ungheria. Ebbene:
la diplomazia, nella tradizionale sua
saviezza, cerca di conservare per
molto tempo ancora cotesto colosso
— La notizia dell'armistizio nella guerra
d'Oriente provoca un notevole rialzo in
Borsa.
— A Filadelfia si inaugura il monumento
a Cristoforo Colomt)o, donato a quella
città da varie Società italiane dell'A-
merica. Il monumento, fatto su disegno
del prof. Sala di Firenze, costa oltre 90
mila franchi. La statua è alta dieci
piedi e il piedestallo dodici. Cristoforo
Colombo, nel costume della sua epoca
e del suo paese, sta in piedi sul cas-
sero di un bastimento ed ha ai suoi
piedi un'ancora, un rotolo di gomene,
ed una valigia da marinaio. La sua
mano destra posa su un globo che
sul davanti ha figurato il nuovo Mondo,
sostenuto da una colonna; la sinistra
tiene una carta geografica. Assistono
alla cerimonia il Governatore, la Le-
gazione italiana, i Consolati, la Com-
missione italiana dell'Esposizione, tutte
le Associazioni italiane e un'immensa
— 519 -
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
folla. G.andi ovazioni all'Italia e al
Re.
IS, V. In questi giorni in quasi tutte le
città d'Italia riunione dei vari partiti
per la scella dei camlidati alle pros-
sime elezioni.
— Proveniente da Udine l'on. Depretis
giunge a Belluno dove viene entusiiu^ti-
camente accolto dalla popolazione e
dalle rappresentanze di Società operaie
e progressiste acclamanti il ministero
di Sinislra. Segue il banchetto nel quale,
rispondendo al saluto del Sindaco, il
Presidente del Consiglio parla degli in-
teressi della provincia, esprimendo la
convinzione della riuscita degli sforzi
del Governo per la prosperità- di Bel-
luno. Accompagnato dalle autorità parte
quindi per Fellre.
A Feltre Ton. Depretis viene ricevuto
da una folla plaudente. Parte poi per
Treviso dove giunge alle 9.:50, assiste al
pranzo munici|iale. Riparie alle 10.30 tra
le ovazioni del popolo.
— Si conosce oggi l'arrivo delTImperatrice
Eugenia e del Principe Imperiale Luigi
Napoleone al Grand Hotel di Bellagio.
sotto il nome di Conte e Contessa di
Pierrefonds.
— A Milano, al Teatro Manzoni, naufraga
il nuovo dramma Cristina di R. Castel-
vecchio. Dis;ipprovazioni vivissime spe-
cialmente all'ultimo atto.
— Lo Statuto di Palermo annuncia l'ar-
resto del famoso brigante Carmelo Se-
nacio avvenuto a Leonforte.
14, s. La Perseveranza di Milano di oggi
pubblica il discorso dell'on. Depretis
agli Elettori di Stradella (o. 8).
— Muore a Torino, a 58 anni, Giovanni
Maria Bertini, di Panoalieri, professore
di storia della filosofia nell'Università
di Torino. 11 suo primo libro: L'idea di
una filosofìa della cita fece dire al Gio-
berti esule a Parigi: « Finalmente l'Italia
ha un nuovo filosofo». Lascia pregevoli
articoli, memorie e un' apprezzatissima
Storia della filosofìa greca.
— A varie riprese sono giunti in Roma i
pellegrini spagnoli che salgono og;;;i a
circa quattromila.
— A Bari il ministro Zanardelli viene ri-
cevuto dal Sindaco, dalle autorità e da
numerosissima cittadinanza plaudente.
Stasera straordinaria illuminazione e
ban<:betto municipale di cento coperti.
Il Ministro promette interessamento
per il porto e per la ferrovia Candela-
Gioia..
13, D. A Cossato banchetto in onore del-
l'on. Sella con intervento di 257 persone.
L'on. Sella riassume i s<!rvigi politici
resi all'Italia dal parlilo moderato, con-
stata gli enormi progressi economici ed
intellettuali fatti dal suo gjvoriio. sotto
il quale si consegui la libertà e si con-
Bolidò l'unità del paese. Dice essere
un'ironia crudele chiamare il suo il par-
tilo dei consorti. Elevandosi sopra i
partiti con-^tata-che la Sinistra al potere
si è molto m iderala. Dichiara che ri-
mane nell'opposizione. Non può farsi
mallevadore che la Sinistra governi
meglio ilei moderati. Crede nell'attitu-
dine dei moderati alle riforme. Non du-
bita della fede politica dei ministri ma
è inquieto per l'appoggio che gli pre-
stano i repubblicani. Teme che il loro
passato renda difficile la resisten/.a alle
spese e l'esatta riscossione delle impo?te.
Crede una grande sventura per il paese
che i moderati non restino costituiti in
opposizione veglian'e alla conservazione
dei risultati ottenuti.
— Il discorso dell'on. Depretis a Stradella
continua ad essere sfavorevolmente com-
mentato. Si osserva che è vago, indefi-
nito, inconcludente, die non è se non
un' enorme amplificazione di quel vago
malcontento che esiste in una parte del
paese e che si sfoga in un confuso e
indeterminato biasimo delle leggi die
ci governano, che il concetto del ministro
non è più progredito né definito del mal-
contento stesso, gli si conforma, lo lu-
singa col promettergli che si farà, si
modificherà, senza chiarire né quando
né come.
— Ad Ascoli Piceno grandi festeggiamenti
per l'arrivo dell'on. Depretis. Nel ban-
chetto offertogli dal Municipio l'on. De-
pretis, rispondendo ai discordi accen-
nanti alla necessità di un tronco ferro-
viario, lascia sperare che ben presto il
treno saluterà la valle del Tronto, ricon-
giungendo questa antica e nobile città
alle ferrovie meridionali. L'on. Depretis
parte alle 2 pom.
— Alla 1 poni, giunge a Brindisi il mini-
stro Zanardelli, ricevuto dalle autorità
civili e militari. Visita il porto e per-
corre la città in mezzo a una festosa
accoglienza da parte della popolazione;
alle 3 pom. riparte per Lecce.
16, l. Stamattina torna a Roma l'ono-
revole Depretis.
— UAiwenire di Sardegna di Cagliari
dice che le parole contenute nel pro-
gramma dell'on. Depretis relative alle
ferrovie della Sardegna hanno prodotto
nell'isola un'eccellente impressione.
— La stampa rileva oggi 1" enorme con-
trasto fra il discorso pronunciato il giorno
8 dall'on. Depretis a Stradella e quello
pronunciato il giorno 15 in Cossato dal-
l'on. Sella. Mentre l'on. Depretis è stato
acerbo verso l'opposizione, l'on. Sella è
slato temperato e con cifre opportu-
namente scelte ha messo in evidenza
ciucilo che il partito moderato ha ope-
rato in sedici anni di governo.
— Pio IX riceve circa ottomila pellegrini
di Spagna, deplora le spogliazioni della
Chiesa e dice fi a l'altro: « Io mi ricordo
— 530 -~
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
di aver parlalo, pochi anni or fa, con un
alto personaggio spagnolo, il quale mi
descriveva la lotta dei tori. Diceva come
questo robusto e forte animule in certe
circostanze si arresta e fugge impaurito,
ed è quando i giostratori formano un
drappello compatto e unito, e, stretti
spalla a spalla con in mano la lancia,
a passo lento gli si avvicinano. Oh! cari
figli, siamo anche noi tutti concordi e
uniti sotto lo stendai-do di Gesù Cristo.
lo vedo qui purejcj-e bandiere; ma la
nnstra princi-
pale deve es-
sere la croce.
Con la croce
nella mano e
nel cuore noi
potremo supe-
rare i nostri
nemici, e in-
sieme stretti
faremo arre-
stare i tori
della rivolu-
zione, siano
pure taur. i
pingues, e li
vedremo ab-
battuti con
l'aiuto del
braccio onn-
potente ».
— Muore a Got-
tinga il c(ile-
bre geologo
Volfango Sar-
torius di Wal-
te rshaus e n,
noto anche in
Italia per i
suni studi sul-
l'Etna che lo
condusse r(j
frequentemen-
te in Sicilia
(n. Gottinga il
17 die. 1809).
17, ma. A Mi-
lano alla 1.30 pom. i Principi di Pie-
monte si recano all'Hófe^ Cavour a far
visita air imperatrice Eugenia e al prin-
cipe Luigi Napoleone. La visita dura
circa un'ora. Stamattina il principe Luigi
si è recato a Magenta per visitare il
campo di battaglia. Stasera alle 10, ac-
compagnato dal principe Alurat, si reca
al Club dell'Unione.
— Esce oggi a Roma il nuovo giornale:
Il Cittadino Romano.
— La National Zeituiig di Berlino afferma
che il governo italiiino ha pure respinti)
l'armistizio di sei mesi proposto dalla
Turchia e rileva che l' Italia con questo
passo si avvicina alle Potenze orientali
e specialmente alla Russia.
18, me. In un « Supplemento » la Perse-
Francesco Cri.spi (v. 20 ottobre).
(Da incis. nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
verama di Milano di oggi pubblica il
diSvioi so dell'oli. Sella agli Elettori di
Cossaio ((,'. 15) commentando in modo
favorevole specialmente queste conci-
lianti parole: « Il progresso nazionale,
il vero progresso è la somma delle at-
tività, delle energie e delle virtù di
tutti, come la decadenza nazionale è la
somma della viltà, degli egoismi e dei
vizi di tutti. Con tutte le forze, siatene
ben sicuri, cercheremo di contribuire ad
accrescere, per quanto è in noi, la prima
e non la se-
conda di que-
ste somme ».
— A Milano
l'i m pe ratrice
Eugenia e il
Iirincipe Luigi
Napoleone vi-
sitano i prin-
cipali monu-
menti, passeg-
giano in Gal-
leria e lungo
il Corso. L'im-
peratrice Eu-
geni- a , che
veste un abito
, di faille nero
e pizzi neri,
si nota che
conserva la
sua maestosa
e bella perso-
na e i capelli
di un biondo
carico. Il Pr n-
cipe, alto, pal-
lido, di forme
ampie, veste
un toui-métne
di stoffa grigia
quadr e tta t a.
Stasera as-
siste allo spet-
tacolo eque-
stre al Teatro
Dal Verme ed
è oggetto degli sguardi di tutti gli spet-
tatori.
— A Milano, al Teatro Manzoni, si rap-
presenta il dramma Friedemann Bach
del Duca di Maddaloni, che è aspra-
mente criticato.
— A Venezia, al Teatro Rossini, prima,
applauditissima rappresentazione della
Gioconda del maestro Ponchielli.
— Muore a Torino l'insigne giurista Ric-
cardo Sineo (nato il 30 aprile 1805' a
Sale di Tortona). Fu deputato per un-
dici legislature. Sul finire del '48 entrò a
far parte, come ministro dell'Interno,
del Gabinetto presieduto dal Gioberti,
ma dopo breve tempo lasciò quel porta-
foglio a Urbano Rattazzi e passò al mi-
nistero di Grazia e Giustizia che tenji^
534
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
anche nel Gabinetto presieduto dal tren.
Chiudo dopo l'infausta giornata di No-
vara. Senatore dal G novembre 1873.
- Muore a Portoferraio, a 56 anni, il
letterato Raffaello Forese di Portofer-
raio. Diresse per molti anni il Piovano
Arlotto.
— Nelle Borse italiane il ribasso prende
proporzioni allarmanti. Da 76,80 la Ren-
dita italiana scende a 74.65.
A Londra la Rendita italiana da 72 1/2
scende a 66 ((,'. 21).
19, g. A Milano, alle 10 ant., V imperatrice
Eugenia si reca a visitare la Pinacoteca
di Brera, dove si sofferma specialmente
davanti allo Sposalisio di Raffaello e
ai quadri di Velasquez. A mezzogiorno
il Principe imperiale insieme col prin-
cipe Murat si reca a visitare il Palazzo
Marino. A un'ora dopo mezzogiorno
l'Imperatrice e il Principe imperiale si
recano a Monza alla Villa Reale a re-
stituire la visita ai Principi di Piemonte.
Verso le 7 poni, gli ospiti imperiali
tornano a Milano, dove il principe Luigi
Napoleone assiste allo spettacolo al
Teatro Castelli.
— A Mantova l'on. Anselmo Guerrieri-Gon-
zaga tiene ai suoi elettori un discordo in
cui, dopo aver.delineata la reciproca po-
sizione della parte ministeriale e dell'op-
posizione, dichiara inevitabile una tra-
sformazione di partiti e prevede che la
nuova Camera avrà una Sinistra invec-
chÌHta e una Destra ringiovanita.
— Muore a Firenze, a 81 anni, Giovanni
Baldasseroni, già ministro per le finanze
e Presidente del Consiglio dei ministri
del Granducato di Toscana.
— Stasera, a Firenze, viene arrestato l'in-
ternazionalista Andrea Costa. Nei giorni
pros.simi si operano altri arresti di in-
ternazionalisti (y. 23 noienihre)
20. V. Alle ll.iO parte da Milano l'impe-
ratrice Eugenia che arriva a Firenze
alle 9.30 pom. E' ricevuta alla stazione
dal principe Antonio Bonaparte e dal
conte e dalla contessa Ràsooni e da una
gran folla. Sosgiornerà a Firenze per tre
mesi nella villa Oppenheim.
— L.'Opinione di Roma di oggi, commen-
tando, nel suo articolo di fondo, il discorso
del capo dell'opposizione parlamentare,
on. Sella, dice che la uà qualità carat-
teristica è una serena moderazione.
— A Roma, in via dei Polacchi, l'ing. Fe-
derico De-Arcangelis viene proditoria-
mente assalito da un individuo che gli
vibra una coltellata mortale. L'assassino
viene arrestato: ha agito per vendetta,
addebitando alla sua vittima di aver
perduto la sua posizione.
— A Palermo, in un banchetto dato in suo
onore, F. Grispi, dice: « Palermo mi die
la vita dell'intelligenza; diede all'Italia
nel 184S la libertà, nel 1S60 l'unità. Il 18
marzo ridestò la nazione a nuova vita.
La .Sinistra ha il proposito di ammini-
strare in modo che le istituzioni parla-
mentari siano una verità. Prima del 1873
l'imputavano di voler la repubblica; ma
il nostro partito accettò la monarchia
perchè volle l'unità e sarà fedele al Re
perchè è il sinibolo dell'unità». Parla
quindi del decentramento amministra-
tivo, delle riforme tributarie, della poli-
t'ca estera, affermando che scopo della
Sinistra è la redenzione dei popoli op-
pressi, ma in modo da non mettere in
cimento né l'esistenza né il prestigio
della nazione. Aderisce al programma
di Stradella.
— In Italia si seguono con interessamento
gli ultimi sforzi fatti dalla diplomazia
europea presso la Turchia per indurla
ad accettare l'armistizio di quattro 0
sei settimane e ad accordare delle gua-
rentigie della lea'e esecuzione delle ri-
forme deliberate. Si teme un intervento
russo. Si continua a guardale alla que-
stione orientale che tocca interessi cosi
gravi e molteplici come a una questione
dal cui scioglimento dipende l'equilibrio
europeo.
21. s. Si conosce oggi dai giornali di
Germania, d'Inghilterra e di Francia
la ragione delle vertiginose oscilla-
zioni subite dal Consolidato Italiano in
questi ultimi giorni: la notizia diffusa
quasi simultaneamente a Belgrado, a
Vienna, a Berlino, a Londra e a Parigi
di un trattato d'alleanza che sarebbe
stato concluso e firmato fra l'Italia e
la Russia (y. 18).
— I giornali viennesi diffondono la notizia
che a Livadia è stato deliberato che,
per tutta la durata dell'armistizio, la
Humenia occuperà la Bulgaria e l'Italia
la Bosnia.
22. D. Per R. D. i biglittti della Banca
Nazionale del Regno d'Italia da L. 5 e
da L. 10, dichiarati provvisoriamente
consorziali (R. Decreto 14- giugno 1874)
cesseranno dal 1" maggio 1877 di avere
corso forzoso e di essere inconvertibili
in tutto lo Stato e in tutte le contrat-
tazioni.
— In questi giorni quasi tutte le Asso-
ciazioni Costituzionali d'Italia procla-
mano Quintino Sella socio 0 presidente
onorario.
— Con lettera da Milano, in data d'oggi,
a.H;i Ragione ài Milano, Felice Cavallotti
chiede che venga radiato il suo nome
da l'elenco dei candidati proposti ed
a])poggiati dal partito progressista go-
vernativo, testé pubblicato dal Bersa-
gliere, organo del ministero dell'Interno,
dichiarandosi avverso al sistema delle
candidature sia ulficiali che ufliciose.
— Solenne inaugurazione del tronco ferro-
viario Rovigo-Badia. Il treno inaugurale
parte da Rovigo alle 8.25 ed arriva a
Badia alle 10. Gran folla ad ogni sla-
- 523
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
zione. A Lendinura accoglienza fjsto-
.■^issinia.
— A Bologna, nella sala del Palazzo ex-
Marescalchi in via Biirberia, si riunisce
l'Associazione Costituzionale, sotto la
presidenza dell'on. Minghetti.
— Nella notte sopra oggi, in seguito a un
violento uragano, straripano i torrenti
Buccetta e l<'ornaci, allagando la città
(li Messili;!. I danni
sono considerevoli:
non si deplora nes-
suna vittima
2S. l. Ferve in tutta
Italia la lotta elet-
torale.
— In contrada Fiu-
niarella, nella Sila
Cosentina, scontro
fra la banda Sei-
nardi, forte di 9 uo-
mini e la forza
pubbliia. Dopo vivo
e accanito conflitto
resta ucciso il capo-
band a Seinardi, i
suoi due luogote-
nenti Fiorita e On-
dino, mentre i sei
briganti superstili
si danno alla fug:i
La forza pubblicii
deplora la mo r t f
del vice -brigadieri'
Antinoli e di un
bersagliere. Resta
ferito anche lo
squadrigliere Tal-
larico Nicola.
24, ma. La stampa
italiana, come tutta
la stampa europea,
discute la guerra
fra la Russia e la
Turchia come un'e-
ventualità certa e
prossima.
— A Ventimiglia av-
vengono disord i n i
in causa dell'agglo-
merazione dei pel-
legrini spagnoli che
le ferrovie francesi non potevano tra-
sportare in cosi g an numero. Alla fine
parte un treno straordinario con 800
pellegrini.
— Da Torino il duca e la duchessa d'Aosta
partono per San Remo dove giungono
alle 4 V2'pom.
— A Milano, al Teatro Manzoni, piace
assai il patetico dramma' del Feuillet:
Il romaiiso di un giovane povero.
— Col treno di Trieste giunge a Venezia
Giorgio I, re di Grecia, che prende al-
Ingjio a'V Albergo Danieli. Viaggia coi
suoi tre iiyli in incognito, sotto il nome
4i Duca de Mistra.
La niarchesina Luisa Alfieri di Sostegno
sposa di Emilio Visconti-Venosta
il 26 ottobre 1876.
(Corlese comunicaxione del marchese Carlo
Visconti - Venosta. Milana).
— A Roma, in Campo Verano, definitiva
tumulazione della salma di Maurizio
Quadrio.
— Da Napoli, alle 3 ant., parte per Bar-
cellona il 'piroscafo Bourgogne con 800
pellegrini spagnoli.
— Nella notte sopra oggi giunge a
Brindisi lo !jacht ellenico Anptrite
per prendere il Re di Grecia.
25. yne. Da Roma
l'on. Depretis parte
stasera per Torino.
— Parte da Pioma
per la Spagna il
conte Greppi, mini-
stro d'Italia a
Madrid.
— Giunge a Milano
il Principe d'Arem-
lierg con seguito e
prende alloggio al-
Y Albergo Milano.
2i». g. La lotta elet-
torale assume ca-
rattere particolar-
nii-nte violenlo.nel-
r.talia meridionale.
— .A San INI a r t i n o
Tanaro ha luogo
st imattina il matri-
monio del marchese
Emilio Viscnnti-Ve-
nosta e della mar-
ihesina Luisa
Alfieri di Sostegno.
Vi assiste anche
l'on.Minghetli (o.U).
— Muore ai Bacni
(ìi Lucca Carlo I.
llemans, rorrispi n-
d^nte deir^ccade-
iiit) di Londra in
Italia. Amava mol-
tissimo r Italia e
al'itàva a Roma
dove si dedicò spe-
cialmente a studi
di storia ecclesia-
stica e di archeo-
logia cristiana. Fra
le sue opere si no-
tano: L Italia Cat-
tolica: Storia dell'antica cristianità e
dell'arte sacra in Italia; Storia del
medio evo cristiano e dell'arte sacra in
Italia; Bontà istorica e monumentale.
~7, V. Stasera giunge a Torino l'on. De-
pietis che ha un lungo colloquio col Re.
28. s. A Torino l'on. Depretis è accolto
in udienza dal principe di Carignano.
Dipo aver ricevuto la visita di molti
uomini politici l'on. Depretis riparte per
Roma.
— A Napoli, all'Associazione Costituzio-
nale, l'in. Bonghi pronuncia uno splen-
dido discorso, in cui tratta del partito
moderato italiano specialmente nel Mey.^
- m
OTTOBRE
1876
OTTOBRE
zogioino. Commenta il programma di
Stradella rilevando come le lejrgi annun-
ziate rivelino idee della parte moderata o
il difetto di concetti precisi. Dice che il
valore dei partiti si discerne dall'azione
efTettiva del loro governo : questa ora
apparisce violenta e perniciosa. E-^pone
le prove di tali violenze. Augura hene
dalla riscossa del sentimento liberale
nel Mezzogiorno.
- Proveniente da Venezia arriva a
I5rindisi, in istretlo incognito, il Re
di Grecia.
- La Gasiettn V/pcìaìe di ogji contiene
non sono di facile riscossione, e che al
Ministero di Sinistra resta a fare qualche
cosa per raggiuhgerlo veramente.
— ATolmezzo il Commissario Distretfimle
è sospeso dalle sue funzioni per aver
pubblicato manifesti elettorali in favure
del candidato ministeriale. Il fatto è
commentato.
— Da Brindisi, stamattina alle 5, il Re
di Grecia parte suWAnfitrite, diretto a
Corfù.
— A Fola, solenne inaugurazione del mo-
numento air arciduca Massimiliano.
3^', /. A Roma, auspice FAccademia Me-
McdatjUa coniata noi 1876 da alcuni ammiratori in oiui. ;^ i ;;
Carlo Lodovico di Borbone.
(Cortese comunicaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
l'arma
i regolamenti speciali delle singole fa-
coltà delle Università del Regno.
29, D. A Legnalo gli elettoli offrono un
banchetto all'on. Minghetti. il quale
pronuncia, tra frequentissimi applausi,
un discorso che è una larga e vigorosa
rivendicazione della politica del partito
liberale. Parla a lungo specialmente del
parejigio che alferma essere stato rag-
giunto per opera della Destra.
Ili tutta Italia discorsi elettorali.
— A Fiilermo, nella sala della Filarmonic'i
Bellini, l'on. Murana parla ai suoi elet-
tori. Notevole la parte del discorso rela-
tiva albi questione finanziaria e gli ac-
cenni all'on. Minghetti. Riconosce il suo
alto ingegno e l'arte oratoria che seduce
ed affascina, ma afferma che, in mczzu S
al complesso di cifre e di milioni, che egli
fa mirabilmente giuocare nelle sue espo-
sizioni linanziarie, l'attento osservatore
può accorgersi che realmente il pareggio
non è raggiunto, perchè i resti ad esigersi
- &2t
dica, ha luogo nell'Uni ver. «ita l'inau-
gurazione del busto e di una lapido
onoraria ad Andrea Cesalpino di Arezzo,
scopritore della circol.izione del sangue.
E' presente il ministro della Pubbli^ a
Istruzione. Pronunciano applauditi di-
scorsi il prof. Scalzi e il prof. Ma;--
gior;ini.
- A INIÌlano, stamattina, un uomo quaran-
tenne, non identificato, si getta dal
Duomo, rimanendo cadavere. Per poco
non cade sulle spalle di un prete che
stava passando.
- A Genova, al Ti'atro Paganini, la Diana
di Chavrrn[) ha un ottimo successo. Il
maestro sangiorgi è chiamato 2o volte
al proscenio.
1. ma. Stamattina l'on. Sella torna a
Roma. Alle 1.25 torna a Roma anche il
Presidente del Consiglio.
- A Milano, al "Teatro Milanese, prima
rappresentazione della Compagnia mila-
nese diretta dal Ferravilla con le se-
OTTOBRE
1876
NOVEMBRE
ffuenti tre commedie: On tempora!
cV inverno-, U^i qui prò quo; I tribuleri
del sur Spella. Grande affollamento.
— Rendita: 75; Oro, 21,85; Azioni Tabac-
chi, 800; Strade ferrate meridionali, 334.
A Londra, la Rendita Italiana, 70 1/2.
NOVEMBRE.
2, giovedì. Sequestrati a Roma la Gas-
setta d'Italia e il Cittadino Romano
contenenti un articolo intitolato: L'eroe
di Sa p ri - —
Autobiografia
di Cirio l' a n n i
Nico ter a in
cui si afferma
che questi,
dopo i fatti di
Sapri, aveva
ottenuta la
comnìutazione
della pena ri-
velando i nomi
dei suoi com-
plici. Grande
commo z i one
nel Paese.
— A Roma, nu-
merosi ss i m a
adunanza del-
l'Associazione
Costituzionale
presieduta
dall'on. Ma-
miani. Inter-
viene sinché
l'on. Sella il
quale pronun-
ci;! un applau-
ditissimo di-
scorso.rivendi-
cando i miglio-
ramenti che
stanno ese-
guendosi in
tComa all'ini-
ziativa del par-
tito moderato.
Fra i candidati
anche Garibaldi.
— Stasera alle 11.30 il Re parte da To-
rino per Roma, via Genova-Pisa.
3. y. L'argomento più interessante del
giorno è l'articolo testé pubblicato dalla
Gassetta d'Italia con liocumenti riguar-
danti la parte che il Nicotera ha avuto
nel processo seguito all'infelice spedi-
zione ilei Pìsacane. Il ministro dell'In-
terno ha già presentato querela contro
il giornale e gli autori.
— Si diffondono notizie allarmanti sulla
salute del cardinale Antonelli.
— Ad Arenzaiiii, presso Veltri, scoppia un
polverificio, con grande sgomento della
popolazione. Tre operai vengono estratti
cadaveri dalle macerie.
L'eilitoro Giu.siìi-I'K I'o.mu.v
morto a Torino il 3 novembre 1S7G,
(Dall' Illustrazione Italiana).
proclamali vi
— Muore a Torino, a 82 anni, il nestore
degli editori italiani, Giu.'^eppe Pomba.
A lui si deve la pubblicazione di opere
scelle a prezzi minimi, di una Collezione
dei classici latini, di una Biblioteca eco-
nomica, dei classici italiani, lieWEnei-
clopedia italiana, della Storia Univer-
sale del Cantù, àeXV I nciclopedia popo-
lare. RiusL-i ad elevare ad alto grado
l'industria tipografici e contribuì alla
diffusione della cultura.
•4, s. Circolare del ministro di Grazia e
Giustizia,
Mancini, ai
(Consigli del-
l'ordine degli
Avvocati del
Regno i n V i-
lante « a con-
fortarlo delle
dotte loro os-
servazioni e
della illumi-
nata loro coo-
jierazione... e a
p r oc u r ar-gli
nuovi e pre-
zicjsi elementi
mercè i quali
il piogi-tta del
Codice Penale
pnssa essere
migliorato ».
— Proveniente
da Torino alle
4^4 pom. il Re
giunge a
Roma. E' rice-
vuto alla sta-
zione dai Mi-
nistri.
— Parte da To-
rino il capita-
no Buytou che
si propone di
percorrere il
Po da Tonno
all'Adria t i co
col suo appa-
recchio di salvai taggio. Il tragitto è
pessimo, causa la nebliia fittissima cosi
che per due volte il Boylon si crede in
pericolo (li vita; ma poi giunge a Venezia
festeggiatissimo (y. p. 565).
— A Genova solenne apertura della XXV
Esposizione della Società promotrice di
Belle Arti. Pronuncia il discorso inau-
gurale il prof. Isola.
— A Milano, fra i c_unilidati del Circolo
(ÌqW Associazione Cosfitusionale vi, sono
Carlo Tenca ed Emilio Visconti-Venosta
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottiene
un bel successo il dramma di Augier
T.a signora Caoerlet, nuovo per Milano.
— Muore a Napoli l'ardente patriota e
insigne letterato Luigi Settembrini inato
Napoli 17 aprile 1«13). Nel 1837, mentre
— 525 —
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
insegnava nel Liceo di Catanzaro, fu ac-
cusato di a|jparteneie alla Giovine Italia
e incarceralo. Usci dalle carceri dopo tre
anni e ine/.zo e visse rnisprauiente di le-
zioni private. La sua Protesta del popolo
delle Due Sicilie, uscita alla vigilia
del '48, fa giudicata un capolavoro let-
terario, oltreché politico. Fu dal Poerio
nominato Setrretario al ministero di Pub-
blica Istruzione. Arrestato dopo il 15
maggio, condannato a morte e, per grazia,
all'eigastcìlo, passò in galera, a Santo
Stefano, ben nove anni, compagno di
Pironti e di Poerio. In quegli anni fece
la stupenda traduzione di Luciano, stam-
pata a Firenze dal Lemonnier. Do|io il
1800 fu professore di letteratura all'U-
niversità di Napoli. Nel 1864 fondò col
De Sanctis il giornale L'Italia che ebhe
breve ma onorata vita. Le sue opere |)iù
notevoli sono la Istoria della lefferatiira
italiana e le Lesioni di lettcratuni ita-
liana. Senatore dal (> novembre 1873.
— A Parigi la notizia dell'armistizio testé
limiate con la Turchia fa oscillare straor-
dinariamente la Borsa: la Rendita ita-
liana subisce un enorme sbalzo, salendo
in pochi giorni da 67 a 72,50.
5. D. Il Re firma stamattina il decreto
che approva il riordinamento degli Isti-
tuti Tecnici e i nuovi programmi d'in-
segnamento.
— Il Re firma oggi il decreto col quale si
ridanno ai lieggimenti di cavalleria i
colori e i nomi che avevano prima del-
l'anno 1871.
— Giornata di grande emozione per le ele-
zioni. A Milano: I collegio, Fano (008),
Rognoni (547) hallottaggio; II collegio,
Tenca (676), Mazzoleni (4S9) ballottaggio;
III collegio. Correnti (467), Visconti-Ve-
nosta (315) ballottaggio; IV collegio, Ta-
verna'(342), Antongini (341) ballottaggio;
V collegio, Mosca (5.52) Marcerà (4fi.t)
ballottaggio. A Venezia: II collegio. San-
dri (386), Vare (351) ballottaggio. A Como:
I collegio. Giudici (eletto). A Gallnrate:
Ke>itelli (eletto». A Legnqgo: Minjhetti
(eletto). A Porto'fruaro: Kambri (niello).
A Desio: Arese (eletto). A Torino: li col-
legio, Lan/.a (282), Villa (288) ballotla'rgio.
A Oderzo: Luz/.atti (eletto) A Mace-
rata: Correnti (eletto). A Orvieto: Cele-
stino Hiunc'hi (220Ì, Ferraccia (157) bal-
lottaggio. .'X Coni-qliano- Rii'asoli (elettoi.
A Roma: l e diegio. (iarihaldi lòOii, Kat-
tazzi (500) ballolt liTgio. A Furia: Cairoli
(641). A Rovigo: Corte (i>8i-)- A Salerno:
Nicotera (1184). A Stradella: Dei)retis
(612). A Cassato: Si-Ila (eletto). A Lucca:
Mordini (613), Maffei (468) ballotta-gio.
A Pisa: Uepretis (fi7:»i, Barsmli (24.i) bal-
lottaggio. A Casticilione delle Stiviere:
Guerzoni (322), Balegno (308i ballot-
taggio. A Mantova: Cadenazzi (425),
Guerrieri-Gonzaga (527) ballottaggio. A
Spezia: Castagnola, 939 (eietto). A Iseo:
Zanarfielli, 601 (eletto). A Lugo: Bonvi-
Cini (358), Carducci (244) ballottaggio. A
Ravenna: Farin-i, 467 (eletto). A Lacv-
donia: Uè Sanctis (eletto). A Ariano:
Mancini, 428 (eletto). A Vigevano: Cor-
renti, 674 (eletto). Ad Alba: Ceppino,
950 (eletto).
— Le elezioni generali costituiscono uno
straordinario trionfo della Sinistra.
— A Milano, dal fontanile di S. Gregorio,
vengono estratti due cadaverini di neo-
nati di pochi giorni.
6, l. Muore in Vaticano l'insigne statista
cardinale Giacomo Antonelli (n. il 2 a-
prile 1806 a Sonnino prèsso Terracina).
Fin dal 1830 fu nominato Referendario di
Segnatura e poi Delegato Apostolico in
diverse province. L'il giugno 1847 fu da
Pio IX creato cardinale. Da allora eser-
citò grande ascendente sul Papa. Del
primo ministero di Pio IX fece parte
come ministro delle Finanze. Influenza
grande esercitò come membro della Con-
sulta di Stato che il 14 marzo 1848 diede
il famoso Statuto. Costretto a dimettersi
da ministro per i saoi compromessi li-
berali, continuò ad essere consigliere
intimo del Papa e ispiratore della sua
politica. Nel '49 consigliò la fuga del
Papa a Gaeta, dove fu nominato Segre-
tario di Stato. Come tale il 18 febbraio
1849 indirizzò ai rappresentanti di Fran-
cia, Austria, Spagna e Due Sicilie la
circolare che reclamava dall'intera cri-
stianità il ristabilimento di Pio IX sulla
cattedra di S. Pietro. Il 9 aprile, mentre le
truppe francesi sbarcavano a Civitavec-
chia, fu nominato presidente della Com-
missione speciale incaricata delle ri-
forme della Chiesa. Dopo la capitolazione
di Roma e il ritorno a Roma del Pontefice
(12 aprile 1850) fu nominato Ministro Se-
gretario di Stato per gli Affari Esteri;
posto che poi sempre occupò, spiegando
un grande zelo contro-rivoluzionaiio.
— A Napoli, alle 11 ani., commovenf.ssinii
funerali di Luigi Settembrini. Vi assi-
stono il Prefetto, il .Sindaco, le,Autorità, i
Consiglieri comunali e provinciali, molti
senatori ed uomini politici, rappresen-
tanze di Società e una folla immensa.
Vengono pronunciati diversi discorsi, fra
i quali particolarmente notevoli quelli
del Torraca, del De Sanctis, di Agresti.
— A Milano, stamattina, un giovani^ mu-
ratore precipita dall'alto dell'Arco della
Galleria, su cui stava lavorando, rima-
nendo istantaneamente cadavere.
7. ma. I giornali pubblicano oggi una
lettera di Silvio Spaventa al fratello di
Luiii Settembrini in cui è detto fra
l'altro: « Luigi fa per me più che amico,
fratello. Ci conoscemmo nel '47; congiu-
rammo insieme per avere una patria li-
Dera e grande; vivemmo insieme nella
stessa cella sette dei dieci anni della
nostra prigionia; pensammo e sentimmo
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NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
insieme, quasi una sola mente, un cuor
soli), i nostri casi, le fortune della patria,
e tutto ciò che inalza, fortifica e nobi-
lita la natura umana. Lui scomparso,
io divento mezzo me stesso ».
- La stampa italiana richiama l'atten-
zione del pubblico sulla organizzazione
dell'Internazionale che ass'.ime aspetti
sempre piii pericolosi.
- A Venezia stasera clamorosa dimostra-
zione di circa
ottomila ope-
rai in favore
dell'attuai e
Ministero, per
la vittoria ri-
portata nelle
presenti e 1 e-
zioni, al grido
di V^iva la
Sinistra !
- A San Remo
si aggravano
le condizioni
di salute della
duchessa
d'Aosta.
- La Répuhli-
qite Fra,nfai-
se di Parigi,
alludendo al-
l'esito delle
elezioni, scri-
ve: « Tanti le-
gami d' o g n i
genere ci uni-
scono al popo-
lo italiano, che
non possiamo
vedere senza
profonda sod-
disfazione il
suo governo
liberale attin-
gere una forza
invincibile nel
verdetto d e 1
paese ».
- Il Tiiut-s di
Londra pub-
blica un ;irti-
c 0 1 0 s u I 1 a
morte del cardinale Antonelli, che con-
sidera uno dei principali personaggi del
dramma dell infallibilità ed osserva:
« Chi fu in reaUà l'autore e il prepara-
tore del Concilio Ecumenico e delle
manifestazioni anche piii sorprendenti
cbe lo precedettero? E' impossib.le sa-
perlo perchè quei fatti furono ripudiati
da tutti. Gli amici di Antonelli dichiara-
rono che egli non vi ebbe veruna parte,
eccetto nell'eseguire ciò cbe gli era co-
mandato. Si diceva che egli rigettava
tutto sui Gesuiti. Quanto ai Gesuiti, essi
dichiaravano che erano troppo occupati
nei loro doveri religiosi e nei loro sacri
La principessa Maria Vittoria Carlotta
Enrichetta tìiovAN.NA, pia Regina di Spagna,
conserto del principe Amedeo di Savoia, morta
a San Remo l'S novembre 1876.
(Da incis. nella Ci rieri, Raccolta delle Stampe, Milano)
studi per avere il tempo di occui arsi di
progetti la cui iniziativa spettava alla
Corte Rorpana." Non abbiamo p ove per
accusare la memoria del c:ud. Antonelli
di altre colpe eccetto i continui errori
cojnpiuti nel disimpegnare i suoi doveri
ufficiali. Egli doveva difendere, .se era
possibile, il carattere e la posizione del
Papato come una delle grandi potenze
temporali; e non potendo più farlo do-
veva rendere
- — meno sensibili
e dolorose le
conseguenze
della caduta
di quella po-
tenza. Egli ha
cercato di far-
lo, e non è pic-
cola lode dire
che lo fece
abbastanza
bene ».
S, me. A Roma,
alle 5 antini.,
senza nessuna
pompa, la s:il-
ina del cardi-
nale Antonelli
viene traspur-
tata al Campo-
santo. Seguo-
no il feretro
soltanto e i n-
que carrozze
del Vaticano
con qualche
prelato.
-Su tutti i
giornali I u n-
gbe necrologie
del cardinale
Antonelli che
viene assai di-
scusso come
uomo politico
e come stre-
nuo difensore
del potere
tempora le
contro le nuo-
ve aspirazioni
nazionali e il nuovo indirizzo dei tempi.
Si dice che ha preso l'alto ulTicio di Se-
gretario di Stato mentre il Papa dicevasi
esule a Gaeta e l'Iia lasciato mentre
dicesi prigioniero al Vaticano; l'ha
preso mentre il Pupa era in relazioni,
se non buone, tollerabili, con tutte le Po-
tenze e l'ha lasciato in guerra con quasi
tutte. De' meravigliosi avvenimenti che
si svolsero dal 1848 in poi egli fu più
spettatore attento che cooperatore for-
tunato. D'animo mite, non impedi l'ese-
cuzione di tremende sentenze: abile, non
ebbe l'altezza di mente che concepisce
e manda ad effetto gli abili disegni. Di
— 528 —
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
lui, si dice ancora, non rimarrà traccia
alcuna di pensieri né di opere, ma si dirà
elle, riliutando ostinatamente ogni tran-
sazione legittima colle necessità odierne
e rifiutando di far ragione de' tempi, ha
affrettata la cessazione del potere tem-
porale e il ritorno ili Ruma all'Italia.
— Mujre a S. Remo la principessa iVIara
Vittoria Carlotta Enrichetta Giovanna,
già regina ili Spagna (n. il 9 agosto 1847)
moglie (li
Amedeo di Sa-
vuia.
9, g. Stamatti-
na è di passag-
gio da Milano
il principe En-
ri(0 di Reiiss,
aiutante di
campo del-
l'Imperatore
di Germania.
— In tutti i gior-
nali l'argo-
mento degli
articoli di fon-
do riguarda la
disfatta d e I
partito iiiode-
ratoe il trionfo
della Sinistra.
— Si conosce
oggi il nome
degli avvocati
dell' on, Nico-
tera nel pro-
cesso e intro la
Gazzetta d'I-
talia. Essi so-
no : C r i s p i,
Pessina, Puc-
cioni , Rossi ,
Vastarini-Cre-
si e Villa.
— Muore a Ro-
ma, a 32 anni.
Fé r d i n a n d o
Coletti, valen-
te concertista
di pianoforte e compositore, di Napoli.
— Muore a Lipsia, a 72 anni, il celebre
filologo Federico Ritschl, assai noto an-
che in Italia per i suoi studi intorno a
Plauto e per la sua raccolta di monu-
menti epigrafici {Priscae latinitatis mo-
numenta).
10, y. .Stamattina giunge a Torino la salma
della duchessa d'Aosta, accompagnata
dal principe Amedeo e dai due figli. E'
trasportata a Superga.
— Stamattina alla 1^2 tra Castelnuovo e
So^nmacampagna avviene un terribile
scontro di due treni merci, uno prove-
niente da Milano, l'aliro da Verona.
Macchine, vagoni e merci vanno in fran-
tumi, ingombrando la linea e causando
un ritardo in tutti i treni. Due ferrovieri
110-9'''delVvol.-3S -5
vengono orribilmente sfracellati, uno fe-
rito mortalmente, mentre tutti gli altri
riportano contusioni più o meno gravi.
— I giornali itali ni di oggi riportano di-
versi articoli sulla morie del cardinale
Antonelli apparsi nella stampa estera, fra
i quali particolarm -nte notevole quello
della Neue Freie Presse.
— Muore a Nizza Marittima il celebre
baritono Antonio Tamburini che per più
di un quarto
di secolo fu la
delizia di tutti
i principali
teatri d'Euro-
pa (nato il 28
marzo 1800 a
Faenza). Ghia-
ri le sue me-
ravigliose fa-
coltà musicali
n&W Italiatia
in Algeri e
nella Ceneren-
tola. Destò
ovunque entu-
siasmi ed ebbe
l'ammirazione
di Re e di Im-
peratori.
1 1, 8. Vivo cor-
doglio in tuita
Italia per la
m 0 r't e della
duches sa
d'Aosta. Muni-
cipi, Deputaz.
prò vinc ia li,
Prefetti e So-
cietà inviano
telegrammi di
condoglian za
al principe
Amedeo.
— A partire da
oggi lutto di
Corte di giorni
novanta per la
morte della
^Maria Vittoria, duchessa
/;
Il baritono A.ntonio Tamburini
morto a Nizza Marittima il 10 novembre 1876.
{Da incis. nella Civica Raccolta delle Stampe, Mikiiio).
principessa,
d'Aosta.
— In considerazione delle misere condi-
zioni in cui versa la vedova di Luigi
Settembrini, onore delle lettere e del
patriottismo italiano, morto poverissimo,
il ministro dell'Interno olTre alla vedova
stessa lire mille per spese di lutto e un
assegno annuo di lire 1500.
— E' attesa in Napoli la principessa Mi-
lena Petrowna, moglie del principe Ni-
cola del Montenegro che per motivi di
salute passerà l'inverno in Italia.
— I giornali dell'opposizione pubblicano
oa'gi un articolo del Nord, organo offi-
cioso del Gabinetto russo, sull'esito delle
nostre elezioni, il quale dice fra l'altro:
« Il partito ministeriale ha riportato una
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
splendida vittoria; quattro quinti della
nuova Camera sono partigiani del Mini-
stero Depretis. Il signor Visconti-Venosta
non è riuscito: è uno scacco deplorevole
e che sarà deplorato dallo stesso Mini-
stero, la cui savia politica estera era
stata soltanto la continuazione di quella
che Viscoiiti-Venosla aveva fatt;i preva-
lere per vari anni e grazie ;illa quale
quest'uomo di Stato distinto aveva a:5si-
curato all'Italia un posto tanto rispet-
tato nel concerto europeo ».
— A jMadrid, nella Chiesa di San Giu-
seppe, viene celebrato un solenne ser-
vizio funebre in onore della duchessa
d'Aosta, Maria Vittoria, ex-regina di
Spagna. Vi assistono tutti gli ex-ministri
del Re Amedeo.
— A Versailles, nella seduta della Cambra,
viva discussione circa la proposta Madier
Montjau di sopprimere l'ambasciata fran-
cese presso il Vaticano. Sostiene la ne-
cessità di mantenerla il duca Décazes.
Gambetta si addentra nella questione
relativa al Concordato e afferma che il
mantenimento dell'ambasciata presso il
Vaticano non deve interpretarsi in senso
ostile all'unificazione d'Italia.
12. D. Da una statistica pubblicata
oggi dall' Opinione di Roma sui di-
sastri marittimi del mese di ottobre
risulta che sono naufragati i seguenti
bastimenti a vela: 40 inglesi, Ifi fran-
cesi, 11 americani, 9 tedeschi, 8 norve-
gesi, 6 olandesi, 6 svedesi, 3 spagnoli,
2 austriaci, 2 danesi, 2 italiani, 1 bra-
siliano, 1 greco, 1 russo e 10 di nazio-
nalità sconosciuta. In tutto 116. V;ipori
naufragati : 5 inglesi, 2 americani, 2
spagnoli, 1 italiano e 1 di bandiera sco-
nosciuta. In tutto 11.
— Ri-ult;ito delle elezioni di ballottaggio.
A Milano: I collegio, Fano: II collegio,
Tenca ; III collegio. Correnti : IV collegio,
Antongini; V collegio, Marcora. A To-
rino: II collegio, Lanza. A Velle.iri:
Menotti Garibaldi. A Pisa: Depretis. A
Budrio: Filopanti. A Roma: I collegio,
Garibaldi. A Castiglione: Guerzoni. A
Lugo: C.arducci. A Corteolona: Caval-
lotti. A Bari: Crispi, ecc.
Accentuata prevalenza del partito mi-
nisteriale. Il successo è dovuto non solo
alla convinzione che la Sinistra avrebbe
attenuato la durezza delle imposte, ma
anche rimediato ai gravi arbitrii com-
piuti dal Nicotera.
— Stasera alle 8 giunge a Torino il principe
Umberto per la visita di condogliuna
al duca d'Aosta.
— Pt R. D. sono dichiarate nazionali la
Biblioteca Braidense di Milano e la
Biblioteca Marciana di Venezia.
— Ter R. D. i corsi di lettere e filo«olia esi-
stenti nella R. Università di Pavia sono
ordinati in modo da impartire l'istruzione
necessaria agli aspiranti alla nomina di
professore nelle tre prime classi del Gin-
nasio e nelle Scuole Tecniche.
IS. l. h'Ossercat-ore Romano afferma che
a Segretario di Pio IX è stato scelto il
cardinale Giovanni Simeoni, attuale pro-
nunzio apostolico a Madrid.
— La Nazione di Firenze pubblica ol'u'ì
la nota dei testimoni indotti dall'on. Xi-
cotera nel processo contro la Gassetia
d'Italia. Sono i6, fra i quali particolar-
mente notevoli il gen. Enrico Cosenz e
Nicola Fabrìzi.
— A Mantova, alle 6.30 pom., dimostra-
zioni al srido: Viva la democrasiaì
Viva il deputato progressista! Anche
in altre città d'Italia dimostrazioni per
celebrare la vittoria della Sinistra.
— Il marchpse Antinori, da Licia, invia
notizie al marchese Doria sulla spedi-
zione Africana e dice, fra l'altro: « Il
nostro viaggio da Zeila a Jarrer, attra-
verso il paese dei Somali Isa e degli
Adel, è stato un seguito di inaspettati
e malaugurati avvenimenti, dai quali è
un vero prodigio se ne abbiamo potuto
trar fuori illesa la vita, ma la pelle non
già perchè essa, nell'umidità presa nel
passaggio dell'Avasc e nei terreni palu-
dosi che in questa stagione lo attorniano,
fu talmente tormentata e guasta, che il
Chiarini combatte ancora a sanare le
piaghe dei piedi e delle gambe. Ima-
gina che per campare dal quasi certo
pericolo di essere assassinati dai Da-
nakil che conducevano la nostra caro-
vana, dovemmo sottrarci ad essi con
una specie di fuga, passare l'Avasc quasi
a nuotò, sopra pochi fasci di frasche che
ci servirono da zattera e colla sola ca-
micia che ci copriva proseguire a pie'
nudi, per una notte intera, attraverso
terreni ingombri dall'acqua e dalle gra-
migne e sotto il cui fondo melmoso ti
abbattevi, ad ogni pie sospinto, in buche
profonde trenta e quaranta centimetri,
fatte dagli elefanti che vi avevano cam-
minato sopra al finire delle piogge del-
l'anno scorso ».
— A Vienna la Corte Imperiale prende un
lutto di dieci giorni per la morte della
duchessa d'Aosta.
14. ma. L'esito delle elezioni del 5 e dei
ballottaggi del 12 dà sempre ai giornali
materia di ampia discussione.
Sopra 502 collegi si hanno 416 eletti
ministeri ili e 86 d'opposizione.
Dei 508 deputati eletti 332 apparten-
gono alla precedente legislatura, 4'! ap-
partengono ad altre legisb ture e 123 sono
nuovi affatto alla vita parlamentare.
— A Milano, in Pia/za Cavour, nel pome-
riggio di oggi un facchino viene a con-
lesa con un tabaccaio per 5 centesimi
che diceva spettargli. Accecato dall'ira,
afferra un allilatissimo coltello che stava
sul banco e vibra all'esercente una tre-
menda coltellata, causa di morte.
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
- Muore a Genazzano fRom;!) lo scultore
Vincenzo Luccurdi (nato a Gemona, in
Friuli, il 22 febbraio 1811). Lascia opere
pregevoli fra le quali il Caino, premiato
nelle Esposizioni di Firenze e di Vienna;
il gruppo del Diluvio Universale, pre-
miato con medaglia d'oro all'Esposizione
di Parigi del 1867, il Raffaello e la Fov-
narina, Agar ed Ismaele, la Cleopatra
e {'Aida.
- A Madrid i repubblicani decidono di
fare una manifestazione anti-dina«tica
in occasione del servizio funebre por la
duchessa d'Aosta che si celebrerà do-
mani nella Chiesa di S. Isidoro. Altri
— In attesa del processo di Sapri che avrà
luogo al Tribunale Correzionale di Fi-
renze il 17 corr., diversi sriornali pubbli-
cano i documenti relativi all'artico o
della Gasnetta d'Italia.
— A Milano, nella R. Scuola superiore di
medicina e di veterinaria, viene solen-
nemente inauj;urato il monumento al
prof. Luigi Brambilla.
— Giunge a Palermo il principe Guglielmo
di Baden con la consorte principessa
Maria Maximilianovna Romanoska, i
figli Maria e Massimiliano e un seguito
di otto persone. Prende alloggio M'Al-
bergo Trinacria.
Al/ O) M^'rA in KH!
ODO cn"r}WA)\nyì\)'iif
]\n)A:- ) VA 1/1 A
ì>ì )lì^.\lAH'A
ViìlCOCJ.XXVl
/ /' ' bronxa in onare di Nicolò Tomnuiseo, morto nel 1874.
(Per cortese comunicazione del criv. Steftino Carlo Johnson, Milano).
servizi funebri avranno luogo nelle ca-
pitali delle province.
15, me. Per la morte della duchessa d'Ao-
sta il ministro della Guerra ordina al-
1 Esercito un lutto di 45 giorni.
— A Roma, in Campido^'lio, nella sala
degli Grazi e dei Curiazi. solenne inau-
gurazione del VII Congresso Ginnastico
Italianj. Pronuncia il discorso inaugu-
rale il Sindaco.
— Dai giornali di Destra, e partico'ar-
mente ASiW' Opinione di Roma, è assai
aspramente '(jmmentatu l'opuscolo I d>
veri del Gabinetto del 25 marzo teste
pubblicato da Francesco Crispi. Il prò
tjramraa delli Sinistra ivi esposto è e m-
sidàrato difettoso perchè vi manca tutla
la parte economica, intpUettuale e mo-
rale, «lacuna gravissima perchè l'eco-
nomia pubblica, l'istruzione nei suoi
vari gradi e il niagisterj educativo co-
stituiscono il fondamento dell'avvenire
nazionale ■> (e. 11 ot'obre).
— A Triesle,al Teatro Comunale, IMm/eio
del maestro Thomas ottiene un ottimo
successo.
— A Madrid, nella Chiesa di S. Isidoro,
vengono celebrati con grande solennità
i funerali della duchessa d'Aosta. Vi as-
sistono Serr;ino. Castelar, il ministro
d Ilali:i, molti personaggi politici radi-
cali, alcuni costituzionali ed una gran
folla Oggi tutte le messe a .Madrid ven-
gono celebrate per il riposo dell'anima
della Duchessa.
— A Londra, da oggi, lutto di Corte di
giorni dieci per la morte della duchessa
d'Aosta -Maria Vittoria.
16, g. A Roma, al ministero degli Affari
E-ileri, viene firmato dal ministro Mele-
legari e dall'agente diplomatico di Ru-
menta a Roma, Basilio Gheorghian, un
atto che regola in modo provvisorio le
relazioni commerciali dei due Stati, in
attesa della conclusione di un trattato
definitivo.
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
— La Gasseita Piemontese dà oggi no-
tizia sul testamento della duchessa
d'Aosta, in cui vi è un legato di oltre
50 mila Hre per i poveri di Torino e un
legato per la principessa Clotilde che
era in stretta relazione d'amicizia con
la Principessa estinta.
17. i". A Firenze, in Santa Croce, vengonii
celebrate solenni esequie in suffragio
della duchessa d'Aosta. Vi partecipa
molta folla. Il 12" e 23" regg. di Fanteria
fanno ala nella navata maggiore. L'Im-
peratrice Eugenia e il principe Luigi
Napoleone col loro seguito prendono
posto a destra dell' alt:ire. Intervengono
il Prefetto, il .Sindaco e le altre autorità
civili e militari.
— A Firenze, al Tribunale Correzionale,
dovrebbe incominciare oggi il processo
contro il gerente della Gassetta d'Italia
per la pubblicazione dei documenti re-
lativi all'on. Nicotera. E' imponente il
collegio degli avvocati sia della parte
civile, sia della difesa. Per la parte ci-
vile sono presenti gli avvocati Luciani,
Rossi, Puccjoni, Vastarini-Cresi, Pes-
sina, Berio, Villa, Crispi e cinque avvo-
cati salernitani. Per la difesa gli avvocati
Andreuzzi, Martini, Lopez, Bottari, Pam-
paloni, Marcotti, De Notter, Minucci. Su
domanda dell'avv. Andreozzi, per la con-
siderazione che alcuni documenti sono
arrivati soltanto stamattina, il dibattito
viene rinviato al primo dicembre.
— A Firenze viene offerto agli onorevoli
Ricasoli e Peruzzi dai loro elettori uno
splendido e numeroso banchetto. Il conte
Altieri illustra la formula cavouriana
sulla libertà applicata a tutte le parti
della società civile e religiosa. Parla
lungamente l'on. Peruzzi, difendendosi
dall'accusa di anteporre gli interessi di
Firenze a quelli della Nazione. Dice di
accettare con rationabile ohsequium il
programma di Stradella e combatte la
Scuola Sperimentale. Dice che il pareg-
gio è sicuro ma, poiché fu ottenuto a
carico dei Comuni e delle Province, si
deve provvedere al loro miglioramento.
Il discorso è più volte applaudito. Nei
circoli politici è considevato come un
avvenimento imbarazzante per il Mi-
nistero.
— All'imboccatura del Porto-canale ili Ma-
griavacca, luogo giudicato assai perico-
loso alle navi e alla vita degli equipaggi,
viene solennemente inaugurata la Sta-
zione di soccorso fondala dalla Società
italiana di soccorso ai naufraghi.
18. s. A Firenze il conte Achille Kasponi
dà uno splendido ricevimento in onore del
principe Luigi Napolone che interviene
accompagnato dal conte Clary. Si nota
il fiore dell'aristocrazia liorentina e fo
Testiera, nonché vari personaggi politici.
— A Trieste, al Teatro Comunale, V Aìulel >
di Thomas ottiene un successo ancora
più brillante delie due rappresentazioni
precedenti.
I!>, D. Al Quirinale'il Re riceve in udienza
solenne il barone di U.xkull, il quale gli
presenta le sue credenziali di ambascia-
tore straordinario e plenipotenziario del-
l'Imperatore di Russia. Riceve quindi
il nuovo inviato straordinario e ministro
plenipotenziario della Sublime Porta che
gli pres nta le sue credenziali.
— Alle -i pom. giungono a Roma il prin-
cipe e la principessa di Piemonte col
principe di Napoli. .Sono ricevuti alla
stazione dal principe di Carignano, dai
Ministri, dalla Casa Reale, dal Prefetto
e dal Sindaco.
— La Commissione del Senato incaricata
di ricevere il Re e i Principi in occa-
sione dell'apertura del Parlamento risulta
composta dai senatori Zoppi, Manzoni,
Rorsani, Marignoli, Amari, h'inali. Poggi,
Montezemolo, Caracciolo Di Bella, Fio-
relli, Mamiani e Trombetta Quella
della Camera è composta da Trevisani,
Imperatrice, Corvetto, Orilia, Sambiase,
Mocenni, Zànolini, Longo, Regnoli, Pri-
merano, Seismit-Doda, Amadei, Mauro-
gonato. Barrili, Salaris, Inghileri, Massa,
Guiccioli, Carbonelli, Di Budini. A Pre-
sidende provvisorio della Camera è de-
signato l'on. Correnti.
— La definizione che ha dato l'on. Crispi
di quest'anno chiamandolo « l'anno delle
speranze» offre materia all' articolo di
fondo di oggi A&W Opinione di Roma, la
quale, come organo della Destra, è aper-
tamente avversa all'idea che il cambia-
mento avvenuto quest'anno nell'indirizzo
della cosa pubblica possa dare buoni
frutti (y. 15).
— Per R. D. è pareggiata alle Scuole go-
vernative la R. Scuola d'Ostetricia an-
nessa all'Ospedale Provinciale degli
Esposti e delle partorienti in Milano.
20. l. Alle 10 V2 ant. il Re inaugura oggi
la XIII Legislatura. Il discorso della
Corona, pronunciato dal Re circondato
da Ministri tutti di Sinistra cosi in-
comincia : « Contristato da domestico
lutto, a cui veggo con riconoscenza pren-
dere si viva parto il mio popolo, io vengo
oggi a cercare la migliore delle conso-
lazioni nel compimento di un dovere.
(Applausi vivissimi dalla Camera e
dalle tribune). E per verità non mi ac-
cadde mai di inaugurare questa solen-
nità senza sentirmi crescere in cuore la
fède nei destini d'Italia e nell'avvenire
delle libeje istituzioni che abbiamo giu-
rato ». Espone quindi il progranima che è
giudicato modesto ma imiiortante. Modi-
ticare i metodi di es izionc delle imposte;
distribuire equamenie le gravezze; dare
ai Comuni e alle Province 1" autonomia
amministrativa; rendere più eflicace la
vigilanza dello Stato sui conti delle pub-
bliche amministrazioni e delle Opeie
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
Pie; provvedere al miglioramento delle
condizioni degli impiegati; fare la legge
in et^ecu/.ione dell'ai 1. 18 della legge delle
Guarentigie; discutere i nuovi trattati
di commercio, le leggi delle strade fer-
rate e del loro esercizio, le nuove con-
venzioni postali marittime; riformare la
legge elettorale; sistemare l'istruzione
primaria obbligatoria, ecc. La parte re-
lativa alli' relazioni estere è assai la-
conica ma
sono applau-
dile le parole:
«Fedele a tutti
gli impegni as-
sunti, l'Italia
non dimi' n t i-
cherà mai che,
prendendo po-
sto frale gran-
di Potenze, ha
accettato una
missione di
progresso e di
civiltà ■>. Lun-
ghi applausi
anclie quando
il Re dice, ac-
ceniumiio alla
Destra: « Ren-
do o'm aggio
all'opera inde-
fessa delle
precedenti le-
gislature che
censo 1 i d ar 0-
no l'unità ita-
liana», nonché
la chiusa: e Da
sei anni cele-
b r i a m 0 in
Roma la festa
dilla unità na-
zionale. Dalla
integrata uni-
tà a V e m ni o
frutti di gloria
e prova di sa-
pienza civile.
Molto si è fatto ma molt i rim;ine a fare.
Rimane l'opera che ricerca maggiore pa-
zienza di lavoro e maggiore concordia
<li intenti, <(uella di coìisolidare tutto
l'edificio governativo e, dove occorre,
correggerlo. A questo non si può riuscire
che con una gara sincera di operosità
e di costanza. Io vi addito la via e sono
certo che anche in questa battaglia per
il riscatto civile la mia voce troverà
risposta di nobili sacrifici e di gloriose
vittorie ».
- Il Senato, nejla breve seduta d'oggi, no-
mina a Presiiiente, Sebastiano Tee ;hio.
Il Senato propone di assumere il lutto
di quarantacinque giorni pei' la morte
della duchessa d'Aosta {i\ 22).
- A Roma, nella sala degli Grazi e Cu-
Sebastiano Tecchio
lìresidente del Senato nel novembre 1S76.
{Da inda, nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
riazi in Campidoglio, alle 2 pom., solenne
distribuzione dei premi ai concorrenti
del VII Congresso Ginnastico Italiano,
alla presenza del piincipe Umberto. La
grande medaglia d'oro offeita dal Re è
assegnata al maestro diginnastica Fermo
Miclielotto di Vicenza.
A Roma stasera alle 9, nella sala Dante,
per invito di Francesco Crispi, riunióne
della maggioranza parla nentare.
— Giuseppe Ga-
-. ribaldi, da Ca-
prera, scrive n-
do ,al direttore
'^•^ à.6\\a. Capitale
sulla trasfor-
mazione del-
l'eserpito, dice
fr a 1' a 1 1 r 0 :
« Ch'io sono
repubbli e an o
per convinci-
mento, credo
non abbisogni
di provarlo, e
non abbisogni
di provare pu-
re che non
sono esclusi-
vista, intransi-
gente, irrecon-
ciliabile con
la monarchia;
ciocché coi
fatti abbiamo
provato i miei
amici ed io,
dal 'i% in cui
venuti dall'A-
merica offrim-
mn i nostri
servigi a Re
Carlo Alberto;
nel '49 da Rie-
ti ci offrimmo
di marciare a
riunirci all'e-
sercito subal-
pino prima
della lialtaglia di Novara; nel '5i» e nel
'66 ebbimo l'onore di combattere alla
sinistra del nostro prode esercito; e nel
'60 un atto solo nostro non ha potuto
provare che noi fossimo capaci di tra-
sgredire all'opera di concordia a cui
fummo consacrati ».
21, ma. La Camera tiene oggi, sotto la
presidenza dell' on. Correnti, vice-presi-
dente anziano della sessione precedente,
la pi ima tornata della nuova Legislatura.
Prestano giuramento numerosi deputati.
Avviene un incidente nuovo negli an-
nali parlamentari quando l'on. Filopanti
pronuncia la parola giuro riservandosi
di fare una dichiarazione. Invitato dal
Presidente a giurare senza riserve l'on.
Filopanti esce dall'aula. Sono eletti vice-
N0VEMI51M-:
1876
NOVEMBRE
presidenti gli onorevoli De Sanctis, Spaii-
tigati e Puccioni. Domani ballottaggio fra
gli onorevoli Maurogonatu e Nelli.
Con 232 voti su 347 votanti France-co
Crispi viene eletto presidente della Ca-
mera. E' notato però il fatto ctie la Destra
si è limitata a porre nell'urna 82 schede
bianche.
— Il Senato, nell'odierna tornata, procede
alla nomina dei questori che sono i se-
natori Chiavarina e Spiiioln, e dei segre-
tari che sono i .senatori Chiesi, Tabar-
rini, Casati e Verga.
— La stampa estera, ragionando sul di-
scorso reale col quale è slata inaugurata
la nuova Legislatura, rivolge la sua atten-
zione specialmente al pa-^so relativo. alla
politica estera. In generale è considerato
rassicurante. Ma la National Zeitung
di Berlino di oggi trova invece nella
formula generica una ragione di diffi-
denza e ne trae argomento a conclu lere
che l'Italia potrebbe avere delle dispo-
sizioni bellicose. L'espressione più com-
mentata è quella relativa alla missione
di civiltà, a proposito della quale si
legge: « Da lungo tempo corre la voce
di un trattato russo-italiano. Sussista o
no questo, le intime relazioni, l'accordo
fra i due Stati nella questione d'Oriente,
sono fondati abbastanza per confermare
la supposizione che l'Italia, nella solu-
zione della questione d'Oriente, non sia
affatto disposta a rappresentare soltanto
teoricamente la civiltà nella penisola
dei Balcani ».
22, me. A Roma, nella Chiesa del Sudario,
messa da requiem per la defunta du-
chessa d'Aosta Maria Vittoria, a cui
assistono il principe Umberto, la princi-
pessa Margherita e quasi tutte le dame
di Corte nelle più strette gramaglie.
— Nell'assumere l'ufficio di Presidenti del
Senato l'on. Tecchio pronuncia nella tor-
nata di oggi un applaudito discorso.
Segue una commossa commemorazione
della duchessa d'Aosta Maria Vittoria,
di cui si celebreranno solenni esequie
in Torino il 5 dicembre prossimo.
— Alla Camera pioseguonn le votazioni
per l'elezione dcli'Uflìoio di Presidenza.
Viene eletto quarto vice-presidente l'on.
Maurogonato che era in ballottaggio con
l'on. Nelli.
23, p. Alla Camera produce un'ottima im-
pressione il discorso pronunciato da F.
Crispi nell' occupare il seggio |)re^iilen-
ziale. Egli dice fra l'altro: « Se un di
l'amore travagliato, ma indomito per la
libertà e l'unità della patria mi ha spinto
con passione alle supreme e audaci im-
prese per conquistare im tanto bene — se
la mente convinta e l'animo ardente nelle
lotte politiche mi concitarono spesso la
parola che irrompeva senza altro ritegno
in fuori di quello della illimitata fiducia
in tutto ciò che io reputavo vero e giusto
— .se il mio stesso tempe; amento meri-
dionale e subitaneo sovente mi lanciava
in una via piena di pericoli — sappiate
che questo complesso di elementi costi-
tutivi della mia persona io li conosco, e
qui, su questo seggio, io metterò tutte
le mie forze per governarli. Come nel
seno dell'Etna ribolle spesso e si rat-
tiene l'ignea materia antica, mentre sulla
sua vetta sta tranquilla e perpetua la
nr!ve, cosi accanto all'ardore dell'animo,
alla eccitabilità della fibra, ho posto il
dominio sicuro di una ferma volontà, e
questa adopererò tutta per mantenere la
più stretta imparzial'tà nel presiedere e
regolare le vostre discussioni ».
Tesse quindi un commovente, patriot-
tico ed inspirato elogio della duchessa
d'Aosta, alla cui memoria la Camera
delibera di rendere omaggio prendendo
il lutt.i'per quarantacinque giorni e fa-
cendosi rappresentare ai funerali che ver-
ranno celebrati il 5 dicembre a Torino.
— Al Senato il ministro di Agricoltura e
Commercio presenta il progetto di legge
sull inchiesta agraria.
— A Roma, al Politeama Romano, ottiene
un bel successo la rappresentazione del
(Hrct del mondo in otto giorni diviso
in un prologo e dodici i|uadri, (ratti dal
romanzo di G. Verne con musica del
maestro Suppè.
— A Bologna, il Tribunale Correzionale
assolve in appello il noto internaziona-
lista Andrea Costa dalla pena inllittagli
dal Tribunale di Imola (un mese di car-
cere e sei mesi di sorveglanzat per
oziosità e vagabondaggio. Il pubblico pro-
rompe in rumorosi applausi nell'aula
ed accompagna l'assolto facendogli una
grande dimostrazione di simpatia (e. 19
ottobre).
— A Milano, presso l'Archivio di Stato
(via Senato) si apre il primo Corso
biennale di paleografia, critica diplo-
matica ed archicistica. L'insegnamento
teorico di quest'anno versa sulla pa-
leografia e ciitica diplomatica presso
le varie nazioni d'Europa, e parti otar-
mente in Italia dopo la caduta dell'Im-
pero romano, chiudendosi con le notizie
dei principali sistemi d'ordinamento
d'archivio. Il sovraintendente Cesare
Cantù, con circolare in data 25 corr.,
fi-;sd le norme per l'ammissione, secondo
il regio decreto 27 maggio 1875.
— Muore a Genova il marchese Raffaele
De; Ferrari, duca di Galliera, principe di
Lucedio, nato a Genova il 6 luglio 1803.
Senatore dal 18 novembre 1858, mecenate
benemerito per aver ceduto al Muni ipio
di Genova il palazzo con la galleria
Brignole-Sale e per aver regalato venti
milioni allo Stato per ampliare il porto di
Genova. Molti giornali genovesi escono
listati a lutto. La famiglia fa ricche elar-
gizioni, fra le quali si notano 100 mila
— 534
FUNERALI DEL DUCA DI GALLIERA NELLA CHIESA DI SAN LORENZO
A GENOVA, 25 NOVEMBRE 1876. — (DaH'Illustrazione Italiana).
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
lire ai poveri di Genova, 100 mila lire
ai poveri di Parigi, 20 mila a quelli di
Bologna, vin milioni^ al Papa per l'obolo
di San Pietro.
24, V. L'Uttieio Presidenziale della Camera
per Ja 1' sessione della 13" Legislatura
risulta cosi costituito: Presidente: Crispi.
Vice-presidenti: De Sanclir^, Spantigati,
Puccioni e JMaurogonato. Segretari: Pis-
savimi, Del Giudice, Quartieri, Solidali,
Cocconi, Mor-
purgo , Tenca
e Di Carpe- [
gna. Questori :
Di Biasio e
Martin.
L'opposizio-
ne è quindi
rappresentata
nel seggio da-
gli onorevoli
iNlaurogonalo ,
M o r p u r g 0 ,
Tenca e Di
Carpegna.
25, s. L'on. P. S.
Mancini pre-
senta oggi alla
Camera un di-
segno di legge
mirante a col-
pire gli abusi
dei ministri
del culto nel-
l'esercizio del
loro ministeri).
— A Genova la
salma del
duca di Gal-
liera viene
trasportai a
senza alcuna
pompa nella
Chiesa di San
Lorenzo donde
stanotte verrà
trasportata
nella cappella gentilizia a Veltri.
26, D. Muore a Roma, a 76. anni, il patriota
avvocato Giuseppe Zaccheroni.
27, l. Alla Camerail Presidente pronuncia
un lireve discorso commemorativo del
generoso patrizio genovese duca di Gal-
liera. Parla anche l'on. Sella ricordando
le splendide proye che il duca di Gal-
liera ha dato del suo affetto alla città
natale, all'ItaliaiO alle classi lavoratrici.
Su proposta dell'on. Sell:i la Camera
delibera di farsi rappresentare ai fune-
rali che verranno celebrati in Genova
da una Commissione di cinque disputati.
— A Torino, nella Chiesa di S. Filippo,
si celebrano solenni esequie per la du-
chessa d'Aosta.
— A Torino, al Teatro Carignano, l'upera
La Rosa di Firenze del maestro Biletta
ottiene uno straordinario successo. Molto
Il pittore Giacinto GIGA^•TE
morto a Napoli il 29 novembre 1876
(Da/nilustrazione Italiana).
chiamate dell'autore e degli artisti ad
ogni atto. Vengono replicati due pezzi.
28. ma. Alla Camera l'on. Correnti dà
lettura dell'indirizzo in rispdsta al di-
scorso della Corona, in cui si dice, fra
l'altro: « Lunga ed ardua è l'opera alla
quale Voi ci confortate, e che la volontà
nazionale ci impone. L'eredità di lavoro
lasciataci dalla precedente legislatura
già per sé stessa ci avrebbe imposto
un' a ss i d u a
— - operosità: di-
scutere i Co-
dici che anco-
ra mancano a
dare compiuta
l'uuificazion e
legislativa,
ponderare i
nuiivi trattati
di Commercio,
r i ord i nare il
servizio delle
Poste oltre-
marine e delle
nostie strade
ferrate, esten-
dere i benefici
a quelle parti
d'Italia che
ancora ne di-
b'Itano, stabi-
lire e mante-
nere r equili-
brio effettivo
ilei bilancio. A
questo com-
pito, già sì
grave, si ag-
giunge ora la
felice necessi-
tà di affi onta-
re il grave
t e ni a propo-
stoci dalla
M. V. : quello
di livedere
tutto l'edificio governativo per ridurne
a robusta semplicità i congegni, allar-
gare il campo dalle franchigie ammi-
nistrative e ricondurre lo Stato al suo
naturale ufficio di tutore e mallevadore
delle pubbliche libertà, e l'altio, non
meno difficile né meno urgente, di atte-
nuare i disagi delle esazioni e le spro-
porzioni delle gravezze pubbliche, senza
discapito del Tesoro Nazionale...
« ...Per raggiungere questa meta è ne-
cessaria la pace. Noi confidiamo che il
senno del Vostro Governo in mezzo a
gravi difficoltà, da gran tempo preparate
e preveduto, saprà mantenerla; ma noi
sappiamo che il He e il Paese vogliono
una pace onorata e sicura: e però acco-
glieremo confidenti le proiioste inlese a
conchiudere il nuovo ordinamento del-
l'esercito, a rifondare la marineria, a
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'^j^" '■3*i^--^2^S; "'.^-t^. Ji
537 —
NOVEMBRE
1876
NOVEMBRE
rafforzare dei necessari luunimenti le
frontiere. Forte della sua positura geo-
grafica, e più della sua lealtà, della sua
fedeltà ai trattati, della sua devozione
pei veri interessi della civiltà europea,
l'Italia desidera di potersi tutta consa-
crare agli studi ed al lavoro; ora per
questo essa sente che deve essere tanto
forte, da poter rimanere dentro le sue Alpi,
e sotto la guar-
dia del suo
valoroso eser-
cito, pazieiitp,
prudente e ri-
spettata ».
— ATorino, alla
Corte di Assi-
se, si inizia il
dibattimento
contro r ex-
questore Bi-
gnami e i suoi
complici. Pri-
mo ad essere
interrogato è
il conte Piclii,
delegato di
P. S., il quale
nega 1' adde-
bito di aver
rilasciato pas-
saporti sen/.u
le volute mar-
che da bollo.
29, me. Giunge
a Roma lord
Salisbuiy, am-
basciatore di
Inghilterra
alla Conferen-
za di Costan-
tinopoli dopo
essersi abboc-
cato coi min.
degli Affari
Esteri di Pa-
rigi,di Berlino,
di Vienna.
Scopo del suo
viaggio è
quello di c:i-
noscere gli intendimenti dell'Italia e di
tutte le grandi Potenze firmatarie del
Trattato di Parigi .del 1856, prima di
recarsi a Costantinopoli.
- Muore a Napoli il pittore Giacinto Gi-
gante (n. Napoli il 10 luglio 1806). Lascia
molti pregevoli acquarelli (paesaggi, mo-
numenti, interni di chiese). Una delle
sue migliori op re è L'interno del te-
soro di S. Gennaro.
3rt. g. A Koma, alle 5 pom. il Ile riceve
lord Salisbury. Nel palazzo della Con-
sulta lord tìaiisbury ha vina conferenza
di circa un'ora col ministro Melegari.
Si dice che le dichiarazioni di lord Sa-
lisbury escludano l'idea della guerra per
Padre Giovanni Cavalleki
morto a Monza il 1" dicembre 1874.
(Cortese conmyiicaxkme del prof. ing. Luigi Gabba,
asiroìiomo dell' Osservaim'io di Brera, Milano).
(Errata-corrige: 1° dicembre 1874).
parie dell' Inghilterra. Si prevede invece
la guerra tra la Russia e la Turchia.
All'Inghilterra si attribuisce il pensiero
di occupare in tal caso alcuni punti
importanti dell'Egitto per assicurarsi i
suoi possedimenti asiatici.
— A Grammichele è arrestato stamat-
tina il famigerato bandito Antonino
llaja. La popolazione è festante.
— Per R. D. la
durata degli
studi nella
Scuola Milita-
re è ridotto da
tre a due anni.
— Rendita:
74,90 ; Oro,
21,92: Tabac-
chi, 795; Fer-
rovie meridio-
nali, 335.
DICEMBRE.
1. venerdì. La
Camera, dopo
breve discus-
sione, approva
con 206 voti
favorevoli e 25
contrari il pro-
getto di legge
sui conflitti
d'attribuzione.
— Da Roma
lord Salisbury
parte stamat-
tina per Brin-
disi, dove si
imbarca per
Cos t antino-
poli.
— A Firenze si
riprende og:i
il dibattimen-
to contro il ge-
rente della
Gassettu d'I-
talia. Sono
presenti 24 av-
vocati. La folla
si accalca nella sala La tribuna della
stampa è rigurgitante.
- Proveniente dalla Svizzera giunge a
Milano il granduca Michele di Russia.
Riparte oggi stesso per Venezia.
- .Suscita orrore anche in Italia un truce
delitto commesso il 2 novembre a Pa-
rigi dove un certo Le Maiiach Billoir
tagliò a pezzi il cadavere dell'amante
uccisa e lo gettò nella Seiuia.
ì. s. A Trieste, al Teatro Comunale,
anplauditissiraa rappresentazione della
Sonninnbula di Bellini.
ì. D. A Koma, alle 10 ant , il Re riceve
in solenne udienza nella sala del Trono
le deputazioni dei due rami del Parla-
DICEMBRE
1876
DICEMBRE
mento, incaricate di presentale gli indi-
rizzi del Senato e della Camera in
risposta al discorso della Corona.
— A Roma il principe Umberto e i mi-
nistri dell'Istruzione Pubblica e dei La-
vori Pubblici assistono alla seduta della
Società Geografica italiana in cui l'on.
Correnti dà lettura di interessantissime
lettere da Soa del marchese Antinori e
Adamoli e fa una notevole
relazione sul Miirocco.
— Per R. D. è approvato lo sta-
tuto della R. Accademia delle
Arti del disegno in Firenze.
— Giunge a Firenze; Riccardo
Wagner e prende alloggio al-
VAlbergo del Nord.
— A Genova. nWAlbergo delle
Quattro Nazioni, muore, a 75
anni, il generale William Pre-
scott dell'esercito inglese.
4. /. A Roma, stamattina il
Presidente del Consiglio riceve
gli inviati bulgari Marco D. Ba-
labanow e Zancoff reduci dal-
l' Inghilterra, dalla Francia,
dalla GermMnia. Essi hanno
già avuto un colloquio col mi-
nistro Melegari che li ha as-
sicurati dell' interessamen t o
dell'Italia per la loro causii.
— Da Firenze Riccardo Wagner
parte stamattina per Bologna.
— A Bologna, al Teatro Co-
munale, Wagner ottiene un'ac-
coglienza straordinariamente
entusiastica all'ultima rappre-
sentazione del Rietizi.
— Muore a Ravenna il conte
Giuseppe Pasolini, Presidente
del .Senato (ri'ato Ravenna 18
febbraio 1815). Nel 1848 fu chia-
mato da Pio IX a far parte
del Ministero come ministro
del Commercio. Nel 1862 fu
nominato ministro degli Affari
Esteri, nel 1866 Commissario
straordinario del Re a Venezia.
Senatore dal 18 marzo 1860.
5. ma. A Torino, M'Hótel
d'Europe le Presidi^nze del
Senato e della Camera olTrono
un banchetto alle autorità lo-
cali, ai ministri Brin e Maiorana, a
Lanza e Minghetti. Parlano gli onorevoli
Crispi, JNIaiorana e Sambuy. I ministri
visitano poi la Società dell'Industria
Nazionale.
— l giornali pubblicano quotidianamente
ampi e particolareggiati resoconti sul
processo contro la Gassetta d'Italia.
6. >»(e. Sulle linee ferroviarie Rovigo-
Adria e Hovigo-Badia viene attivato il
completo servizio delle me. ci a grande
e a piccola velocità.
— Da Roma il Re parte stasera per Fi-
renze.
~ Muore a Genova, a 91 anni, il maestro
Giovanni Serra, nestore dei musicisti
genovesi, compositore distinlo.
7, g. Alla Camera l'on. Nicotera presenta
un nuovo disegno di legge sulle incom-
patibilità parlamentari. La Commissione
nominata per esaminarlo è composta da-
gli onorevoli Macchi (presidente). Mussi
(relatore), Toscanelli, Gattelli.
('•>lil.' lili Nhl'PE Pasoli.m
morto a Ravenna il 4 dicembre 1876.
{Da fotog. nella Civica Raccolta delle Stampe, Èlilano).
Analoghi progetti di legge relativi al
conflitto fra l'interesse generale e l'inte-
resse personale nelle funzioni di deputato
furono presentati tre volte dai diversi
ministeri (dal 186i). Soltanto nella prima
quindicina del gennaio 1867 si potè giun-
gere alla discussione, sotto il Gabinetto
Ricasoli. Ma il progetto non divenne
legge, perchè si arenò in Senato.
- Stasera, nella sala della Minerva, la
maggioranza tiene una riunione sotto
la presidenza dell'on. Depretis per trat-
tare della discussione dei bilànci di
prima previsione del 1877.
DICEMHKI':
1876
DICEMBRE
— A Firenze, stamattina, il principe Luigi
Napoleone si reca al Palazzo Pilli a
visitare il Re. Quindi il Re, insieme col
Prin ipe, si reca nella villa Oppenheim
a visitare l'Imperatrice Eugenia.
— A Ravenna solenni funerali del conte
Pasolini con intervento delle rappresen-
tanze del Governo, del Senato, della
Camera dei Deputati e di una gran folla.
Parlano il Sindaco, Carlo e Gioacchino
Pepoli. La città è in lutto.
8, V. Esce a Roma un nuovo giornale finan-
ssiario intitolato II Mercurio italiano.
ruppresentate dai loro capi di missione
a Costantinopoli (Ignatieff, barone di
Weither, conte Corti).
9, s. Il Re invita i principi Napoleone e
Murat ad una partita di caccia a San
Rossore.
— A Venezia, nella Chiesa di San Marco,
solenni funerali della duchessa d'Aosta.
La messa è celebrata con intervento del
Patriarca. Vi assistono i rappresentanti
della Casa Reale, tutte le autorità, molti
Senatori e una gran folla.
— Per R. D. col 1" gMinaio 1877 sono estese
rR0CEÌ5.S0 >;iCOTER.\-« G.\Z/.ETTA D'ItaI.I.^ v A FIRENZE, DICEMBRE 187(3.
{Dall' Illustrazione Italiana).
- A Malcesine, alle 9 pom., si avvertono
due forti scosse di terremoto seguite da
forti detonazioni.
• Oggi sono riuniti a Costantinopoli tutti
i membri della Conferenza per la Que-
stione d'Oriente, in numero di undici.
Essi sono: Savfet piscia, ininistro degli
Affari E teri, ed Edhem pascià, amba-
sciatore a Berlino, quali rappresentanti
della Porti); il marchese di Salisbury e
sir Henry Ellio', rappresenlanti l'Inghil-
terra; il conte di Bonrgoing, ambasciatore
a Costantinopoli e il conte di Chaudordy,
ambasciatore a Madrid, plenipotenziari
per la Repubblica Francese; il conte
Zichy, ambasciatore residente a Costan-
tinopoli e il barone di Calice, accreditato
del Governo dell'Impero Austro-Ungarico.
La Russia, la Germania e l'Italia sono
alle isole della Sicilia le tariffe di ven-
dila dei tabacchi approvate colla legge
'>i novembre 1864.
10. D. A Padova, nella sede della R. Ac-
cademia di scienze e lettere inaugura-
zione di un busto in marmo al conte
Andrea Citladella-Vigodarzere.
— Muore a Padova, a 67 anni, il valente
agronomo Alvise Duse-Masin che con-
tribuì grandemente a migliorare le con-
dizioni agricole ed economiche della
provincia padovana. Fu anche fervente
patriota: partecipò alle guerre del 1818-49.
11, /. Alla Camera incomincia la discus-
sione dei bilanci.
— A Firenze, al processo della Gussetta
(V Italia, il i'ubhlico Ministero si oppone
alla lettura di alcuni documenti presen-
tati dalla difesa, specialmente alla let-
540 —
DICEMBRE
1876
DICEMBRE
tura dei giornali. Si solleva una lunga
discussione alla quale prendono parie
gli avvocali della difesa e l'avv. P.s-
sina per la parte civile.
— A Venezia, nella Chiesa di Santa Maria
dei Frari, solenne commemoia/.ione dei
Martiri di Belfiore. Vi intervengono le
autorità civili e militari, nonché le rap-
presentanze delle Società patrinttiche
e operaie.
— Ad Armento
sono uccisi in
un con f 1 i 1 1 o
con la forza
pubblica i bri-
ganti Galante
e Ambrosini.
— A Gostan ti-
no p o 1 i , nel
Palazzo del-
l'Ambasci il t a
russa , prima
riunione della
Conferenza
pr el iminaie,
sotto la presi-
denza del gen.
Igna tieff. Si
trattano le
questioni re-
lative alla
Serbia e al
Monten egro.
Ri gu a r do al
Montenegro è
ammessa una
rettifica delle
frontiere che
sarà stabilita
da una Com-
m is sione in-
ternaz ionale
che si riunirà
a Ragusa. Ri-
ir nardo alla
Serbia i pie-
nipote n zi a ri
ammettono
che il territo-
rio serbo sarà
sgombrato dai
Turchi, che i
prigionieri saranno restituiti da ambe;
le parti, che l'armistizio sarà prorojrato
fino alla conclusione della pace, che
la frontiera occidentale sarà costituita
dal talveg della Brina.
Vi, ma. Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio dei Lavori Pubblici, essendo
stato censurato l'attuale regolamento che
non favorisce il segreto e la libertà della
corrispondenza telegrafica, il Ministro
dichiara che sia preparando un progetto
di legge nel quale il segreto verrà sancito
in modo assoluto e di voler provvedere in
modo che tutti i capoluoghi di manda-
mento abbiano il loro ufficio telegrafico.
1m;m sin
biografato dal giornale La
(Civica Raccolta delle
11 Piccolo di Napoli annuncia che si
trova a Napoli, aWHótel Vittoria, don
Carlos, sotto if nome di Conte di Tolosa
e così lo descrive: Statura alta, viso
bruno, capelli neri grossi,' occhi un po'
loschi, molto sporgente il labbro ime-
riore, snella la persona, altiero l'anda-
mento.
Il Re elargisce la somma di lire di e-
mila per le
feste del Car-
nevale di Na-
poli.
— A Genova, per
cura del Muni-
cipio, solenni
funerali del
duca di Gal-
li e r a nella
Chiesa del-
l'Annunzi ata
coll'intervento
delle autorità
civili e mili-
tari, delle de-
putazioni dei
due rami del
Pari amento,
del gen. Lom-
bardini ,' rap-
presentante il
Re, ilei rap-
presentanti di
Roma, Firen-
ze, Milano,
Torino, Bolo-
gna e Cagliari.
L'aspetto del-
la navata di
mezzo ricca-
mente addob-
bata, è gran-
dioso e impo-
nente. Folla
immensa tan-
to dentro la
Chiesa quanto
nei dintorni.
IS, me. Alla Ca-
mera, in sede
di discussione
del bilancio
del ministero dell' Interno, vivace di-
scussione circa l'interpretazione della
leggo sul domicilio coalto, avendo al-
cuni oratori ministeriali combattuta
vivacemente la atfermazione del Mini-
stro che quella legge non è la consa-
crazione dell'arbitrio dell'autorità poli-
tica e della sostituzione della polizia
alla magislr. dura. Dimostra che in nes-
sun caso si colpirono scientemente col
domicilio coatto le opinioni politiche.
Afferma che nelle condizioni anormali
di alcune province la legge sul domicilio
coatto risponde a una assoluta necessità
pratica come il servizio segreto di po-
K'ossi
Fkilea del 12 die. 187G.
Stampe, Milano).
DICEMBRE
1876
DICEMBRE
lizia, severamente censurato dagli ono-
revoli Bertani e Saladini. Quest'ultimo
svolge oggi la sua interrogazione sullo
scioglimento del Gongiesso Cattolico di
Bologna e sulla proibizione di un'as-
semblea di internazionalisti che doveva
tenersi a Firenze il 2i ottobre scorso,
provocando un vivace dibattito di idee.
- Dalla relaziojie del ministro dell'Int'^rno
circa le condizioni della Pubblica Sicu-
rezza nel Kegiio
nei primi nove
mesi del 18 6
risulta che vi
fu un migliora-
mento rispetlo
air anno prece-
dente. Nel lb76
furono scoperte
due vaste asso-
ciazioni di mal-
fattori, una delta
obloHÌca in pro-
vincia di (in-
genti, l'a 1 tr a
degli stoppit
gliatori in l\lon-
reale. Nei primi
tre trimestri del
1876. vi furono
nel Regno 15()i
omicidi e on s u-
mati; 1199 omi-
cidi manenti ;
5075 feri me n 1 1
gravi; 1635 già-,
sazioni; 47i
estorsioni v i o-
lente e rapine;
21 070 furti qua-
lificati.
Il numero ef-
fettivo dei do-
miciliati coatti
alla line di set-
tembre era di
4509. Le sole
province di Co-
mo,Pavia e Son-
drio non hanno
alcun condan-
nato a domicilio
coatto. Essi sono
cosi distribuiti: Tremiti, 486; Pantel-
leria, 477; Ponza, 455; Ventotene, 400;
Lipari, 402; Favignana, 389; Portoferniio,
891 ; Ischia, 389; Giglio. 315; Ustica, 303;
Lampedusa, 291; Cagliari, ISO; Sassari,
55; Cuneo, 41; Sondrio, 25.
- A Roma si sviluppa un incendio al
ministero dei Lavori Pubblici.
- Giunge a Roma, in istretto incognito,
il principe Luigi Napoleone accompa-
gnato dal cardinale Bon;i parte. Si reca
al Vaticano.
- Giunge a Milano la notizia che il mi-
nistro di Grazia e Giustizia ha radiato
L' Imperatrice Eugenia
nel dicembre del 1876 a Roma.
{Da una stampa dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
nel suo bilancio tre spese: L. 120 000
per il Duomo di Milano, 40 000 per la
Chiesa di S-ant'Ambrogio a. Milano e
L. 90 000 per quella di S. Marco a Ve-
nezia. Il provvedimento è disapprovato.
— Stasera giunge alla Spezia il ministro
Brin con diversi senatori e deputati.
14, g. Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio del ministero di Grazia e
Giustizia e Culti, l'on. iVlancini, in ri-
sposta ad un'in-
terrogazione
dell'on. Pissavi-
ni, non si mostra
disposto a ripre-
sentare il pro-
getto di legge
che impone la
precedenza del
matrimonio ci-
vile sul religioso
e, pur ri cono-
scendo che av-
vengono ora gra-
vissimi incon-
venienti, dice
che il male la-
mentato va di-
minuendo e che
si dovrà pen-
sarci assai pri-
ma di togliere
dalla nostra
legislazione un
sistema che fa
onore ai principi
liberali, i quali
sempre informa-
rono il nostro
diritto pubblico.
Una relazione
della Società
Geograiica pub-
blicata da di-
versi giornali dà
liar ticol ar eg-
g i a t e notizie
sulla prima •"ase
della Spedizione
Italiana nell'A-
frica Equato-
riale, che si è
chiusa in modo
soddisfacente, malgrado le'traversie sof-
ferte. Allo.Scioa è ora stabilita una sta-
zione scientilica che servirà di base al
proseguimento della spedizione verso i
grandi laghi equatoriali.
— A Pioma, al Quirinale, il principe Luigi
Napoleone visita i Principi di Piemonte.
— Stasera giunge a Roma l'Imperatrice
Eugenia, accompagnata dal principe
Miirat e dal conte Rasponi. Discende
alla villa Bonaparte presso Porta Pia.
— A Messina il Consiglio dell'ordine degli
Avvocati, riunitosi per dare il suo parere
sulla soppressione della pena di morte,
DlCEMBRHl
1876
DICEMBRE
emette con una maggioranza di 12 voli
contro 3 il parere che la pena di morte
deblia mantenersi nel nostro Godici'.
Anche il Consiglio dell'ordine degli Av-
vocati di Milano manda al ministero di
Grazia e Giustizia il suo voto favorevole
al mantenimento della pena di mortf.
- L'opinione pubblica si interessi vivii-
mente alla Conferenza di Costantinopoli.
Ora le riunioni preliminari continuano
sotto la presidenza del gen. Ignatieff. Si
sa che la Turchia è disposta ad aprire
sima la presentazione del progetto di
legge suU'insetrnamento superiore.
— Da Torino, alle 8.50 pom., la principessa
Clotilde Napoleone parte per Prangins.
— Proveniente da Napoli stasera giunge
a Brindis don Carlos, che si imbarcherà
stanotte per il Cairo.
16, s. Alle 11 ant. Pio IX riceve in udienza
particolare l'Imperatrice Eugenia accom-
pagnata dal principe Luigi Napoleone.
— Alla Camera il ministro Ceppino ripre-
senta il disegno di legare sulla obbligato-
L"Imper.\trice Eugenia ricevuta dal Papa in Vaticano il 16 dicembre 1876.
(DaH' Illustrazione Italiana).
uno sbocco al mare al Montenegro e
rettificare i conlini della Serbia. Non
si è ancora trattata la spinosa que-
stione delle guarentigie. La Turchia re-
spinge la proposta di fare concessioni
speciali ai Cristiani, ma nessuna delle
potenze crede rassicurante la conces-
sione di un'unica costituzione a tutti
gli abitanti del vasto impero, diversi di
religione, di razza, di civiltà.
15. V. Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio della P. I., l'nn. Baccelli
svolge la tesi che il Consiglio Superiore
sia scientilicamente incompetente e pra-
ticamente dannoso agli studi, aggiun-
gendo che ò un corpo politico contrario
alle idee dell'attuale maggioranza,
il miniSiro della P. I. annuncia pros-
rietà dell'istruzione elementare (progetto
già presentato dallo Scialoja e respinto
sotto il ministero Minghetti).
— E' segnalata a Venezia la presenza del-
l'ex-granduchessa di Toscana Maria An-
tonietta col figlio arciduca Carlo e la
consorte di questo, arciduchessa Maria
Immacolata, figlia di Ferdinando II, re
delle Due Sicilie. Sono alloggiati al-
V Albergo Danieli.
17, D. Muore a Koma il cardinale Costan-
tino Patrizi (n. a Siena il i settembre
17U8). (h-eato cardinale da Gregorio XVI
il 23 giugno 1834-, vicario generale di
Pio IX, prefetto delle Sacre Congregi-
zioni, segretario dell'Inquisizione. Il suo
nome è noto specialmente perchè nel
isófi fu inviato da Pio IX a Parigi a
— bii
DICEMBRE
1876
DICEMBRE
battezzare, in suo nome, il Principe
Imperiale.
— Muore nella sua nativa Piacenza, a 66
anni, il distinto meiiico Giuseppe Pa-
sqaali, direttore del Manicomio piacen-
tino e esimio scienziato. Prese parte
come sanitario alla campasna del '59.
18, l. Alla Gj,niera l'on. Miceli chiede
schiarimenti circa la condotta dell'Italia
nella Conferenza Diplomatica interna-
zionale. II Presidente del Consiglio
rileva l'inopportunità di una discussione
parlamMutare in questo momento. Dice
incidente sul Capitolo X concernente le
compagnie di disciplina.
— A Roma la principessa Gabrielli dà uno
splendido pran/.o in onore dell'Impera-
trice Eugenia e del principe Napoleone.
Al ricevimento intervengono le più note
famiglie dell' aristocrazia romana e i
diplomatici residenti a Roma.
— Per K. D. sono soppressi i magazzini
generali degli Arsenali marittimi.
21), me. A Roma la Cassazione, interro-
gata dal ministro di Grazia e Giustizia
sulla Convenienza di abolire la pena di
\^Lw«""^
UZZI DI XlME.NES RELATIVI AL PROCESSO NlCOTERA-« GAZZETTA D' ITALIA »
Firenze nel dicembre 1876. - (Da/nilustrazione Italiana).
che la politica dell'Italia nelle compli-
cazioni orientali fu sempre conforme ai
principi ai quali deve il suo risorgimento.
Afferma che scopo precipuo degli sforzi
del nostro Governo è il mantenimento
della pace e il miglioramento della con-
dizione delle popolazioni orientali. Dice
che deliciita e difficilissima è la parte
che l'Italia si è a^isunta, perchè è la
parte di conciliatrice, ardua sempre nei
negozi politici, ed eccita la Camera ad
aver fede nel Governo.
— L'Imperatrice Eugenia visita stamat-
tina i Musei e le Gallerie del Vaticano.
— A Cagliari la Corto d'Assise condanna
a morte due individui colpevoli di as-
si ssinio con depredazione.
1», ma. Alla Camera, in sede di discus-
sione del biliincio del ministero della
Guari a, sorge un lungo e vivacissimo
110-9'Mel vol.V-37 -5
morte, con una maggioranza di 18 voti
contro 6 si esprime per il niiinlenimento
di detta pena.
— Il gen. Ignatioff notifica alla Porta che
i plenipotenziari, essendo terminate le
Conferenze preliminari, attendono che il
Divano stabilisca il giorno della riunione
della Conferenza plenaria e solenne.
!1. g. Per K. D. si stabiliscono i distin-
tivi e segni caratteristici dei biglietti
da L. 20 e da L. 100 che saranno emessi
dal Consorzio degli Istituti di emissione.
— Pio IX, a mezzogiorno, pronuncia un
tiiscorso nel Sacro Collegio dei Cardi-
nali riuniti nella sala del Trono e dice
fra l'altro, accennando alle persecuzioni
della Chiesa: « La perseguitano nemici
interni, abbenchè pochi; la perseguitano
nemici esterni, e molti. I nemici interni
possono veramente chiamarsi sediziosi,
DICEMBRE
1876
DICEMBRE
e unitamente agli esterni, sono tutti
spinti e animiti dallo spirito dell' or-
giglio e della superbia, e tanto gii uni
elle gli altri gridano e ripetono in diverso
tono: Non seroiani. Quelli assaliscono
la Chiesa con la voce e con la penna,
pubblicando stampe di maggiore o minor
mole, ma con tutte mirano a diminuire
l'autorità della Chiesa. Sono stampe
talvolta anonime, ed escono dal buio di
qualche salone. I nemici esterni assal-
gono la Chiesa con il ferro e col fuoco,
usurpano, distruggono, attaccano non
solo le proprietà, ma i più sacri diritti ».
— A Roma il Principe Imperiale interviene
al pranzo dato in suo onore dal mar-
chese di Roccagiovine. Vi si nota il
liore della nobiltà romana.
— In Toscana violentissimi temporali pro-
vocano inondazioni e piene.
22, V. La Camera termina oggi i su jì la-
vori, approvando tutti i bilanci.
— A Roma, nel Palazzo Sforza-Cesarini,
serata in onore del Prìncipe Imperiale.
Vi interviene anche il principe Umberto.
— A Boi igna inurossamento del Reno: il
suo livello sale di sei in sette metri.
— Circola fra i commercianti di Milano e
si copre delle loro firme una petizione al
Parla'nento contro il progetto di legge che
abolisce l'arresto personale per debiti.
Da Milano il moto si irradia nelle altre
città. Nella stampa milanese la Persp-
vfiransa e il Sole sostengono le ragioni
dei petenti, il Pungolo le combatte.
23, s. .\1 Quirinale pranzo dato dai Prin-
cipi Reali in onore dell'Imperatrice
Eugenia e del principe Napoleone.
— A Napoli viene riaperto il Teatro San
Carlo e le rappresentazioni sono inau-
gurate con la Farsa del destino, opera
nuova per Napoli, e col ballo Gretchen
del coreografo Danesi.
— A Sambiase (Catanzaro) il torrente
Cantagalli è in grossa piena. Rompe il
ponte e spinge le sue acque fin nella
piazza del paese.
— A Costantinopoli, nel palazzo dell'Am-
miragliato, si inaugurano le sedute della
Conferenza plenaria sotto la presidenza
di Safvet pascià.
24, D. Per forte mareggiata fra la stazione
di Albissola e quella di Celle crolla un
tratto di muro di sostegno e la frana si
estende lino al binario. La linea ò in-
terrotta.
— A Milano e a Torino fittissima nevicata.
— A Vicenza il Conte Verde del miestro
Libani ottiene uno straordinario suc-
cesso, specialmente al terzo atto. Il
maestro Libani è chiamato 25 volte al
proscenio.
25, l. A Firenze, nella grande vasi-a del
R. Giardino di Boboli, il capitano Royton,
indossando il suo apparecchio di salva-
taggio, eseguisce degli esperimenti sor-
prendenti, a cui assiste una gran folla.
245, ma. Alle 5 pom. il Re giunge a Roma
l'.' ricevuto alla stazione dai Ministri,
dal Prefetto, dal Sindaco.
— Sui giornali ampi articoli di commento
sulla Costituzione ottomana promulgata
il 23 corrente.
2", me. Al Senato, in sede di discussione
del bilancio dell'Interno, l' on. Pepoli
interroga il Ministro sulle condizioni
della Pubblica Sicurezza in Sicilia, ac-
cennand I ai rimedi che gli sembrano
più adatti. L'on. Nicotera dice che in
.Sicilia, per lestaurar l'ordine, è neces-
sario mandare non già degli uomini poli-
tici, ma persone che siano ben addentro
alle segrete cose della Pubblica Sicu-
rezza, poiché il fatto ha dimostrato che
la Sicilia ha bisogno di medici che met-
tano il dito sulla piaga e che al male
segua sollecito rimedio.
— A Innsbruck suscita vivissimo interessa-
mento il processo politico oggi dibattuto
al Tribunale provinciale contro alcuni
italiani di Mezzolombardo nel Tirolo
meridionale, imputati di aver provocato
dimostrazioni anti-austriache. Il verdetto
è pronunciato dai giurati che condan-
nano uno solo degli accusati, Riccardo
Devarda (già implicato nel 1867 in un
processo per alto tradimento e nel 18156
espulso dal paese) a sei mesi di carcere
duro ed inasprito.
-Sono giudicati splendidi i discorsi dei
difensori ed è seguito con attenzione
vivissima quello del Presidente che, nel
riassumere il dibattimento, enumera tutte
le manifestazioni anti-austriache fatte
a Trento e nelle altre città del Trentino
in occasione dell'arrivo dell' Imperatore
Guglielmo, del passaggio del principe
Umijerto, per la festa di Garibaldi, ecc.;
gli oltraggi fatti agli stemmi imperiali
e reali e inline gli attacchi deir.<4re«a
di Verona e la propaganda di (|uestii
giornale in favore dell'annessione del
Trentino all'Italia.
2S. g. A Firenze, nel processo contro la
Gazzetta d'Italia, si è da qualche giorno
alfievolito l'interessamento del pubblico,
causa r interminabile sfilata dei testi.
Oggi l'aula è quasi deserta.
— A Firenze la Corte d'Assise condanna
a venti anni di lavori forzati un assas-
sino di quattro fanciulli. La folla im-
preca contro l'assassino.
— A Roma, al Teatro Valle, la nuova
comm dia di Leopoldo Marenco: Quel
che nostro non è piace nel complesso,
sebbene non desti entusiasmo come al
Teatro Manzoni di Milano.
— A Costantinopoli, alla Conferenza ple-
naria, Savfet pascià dichiara chi' la Su-
b!ime Porta ha aderito alla Conferenza
soltanto sulle basi proposte nella nota
di lord Derby che sono l'integriti e
l'indipendenza della Turchia, e respinge
le proposte riguardanti le tre province
546 -
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547 —
DICEMBRE
1876
DICEMBRE
slave. La discussione si intavola allora
sulle controproposizioni turche. Vari tle-
Ic-gati, e principalmente l'italiano, avendo
fatto delle proposte sui vari articoli dello
Statuto e sul difetto assoluto della vita
in'unicipale, i delegati ottomani si dichia-
rano pronti a ricevere le osservazioni
(Iella Conferenza per completare Io Sta-
tuto e renderlo accetto alla generalità
delle Potenze. I plenipotenziari otten-
gono che l'armistizio sia prorogato di
(lue mesi. La Questione d'Oriente che
durante il l.i76 lia assorbito quasi esclu-
sivamente l'attenzione del mondo intero,
continua, in Italia, a costituire l'argo-
mento pili interessante del giorno nei
circoli, nei ritrovi, sui giornali.
30, s. Per R. D. è abolita la Direzione
Centrale del Lotto e sono trasferite le
sue attribuzioni alla Direzione Generale
delle Gabelle.
— L'aggio dell'oro Murante il 1876 diede
il massimo di 9,25, j1 minimo di 7,86, il
medio di 8,57.
— Si trova a Firenze, alloggialo aW'Al-
bergo (V Italia, l'e.x-ministro di Napo-
leone III, Rouher, capo riconosciuto del
parlilo bonapartista in Francia.
31, D. A Roma, stamattina alle 10, il Re
riceve i capi (ielle Missioni Estere che
si recano a presentargli gli auguri di
Capodanno e sono quindi ricevuti dai
Principi di Piemonte.
— Da Genova parte oggi per Palermo il
vapore italiano Persia, destinato ad
iniziare il servizio del Levante.
— Rendita: 78,22 1/2; Oro, 21,70; Azioni ta-
bacchi, 810; Strade ferrate merid., 338.
l'dijina della cantata: « Le tre Voci. Canti massonici, parole del fr .'. 1'. D. Clerici,
musica del fr .•. Daniele Antonietli, delia lì .•. • ht Cisalpina » di Milano (luglio 1875).
{Milano, Musco del h'isoryimento).
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Oj II clamoroso processo
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*l Nicoteva- Gazzetta d'Italia. ^T
Hr| Le prime leggi della Sinistra: hHP
QK \ sugli abusi del Clero, sulle ^S& \
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FB0^'TIS1'1Z10 DELLA STRENNA ITALIANA ANNO 1877
edita in Milano da Ripamonti e Carpano.
(Civica Raccolta delle Stampe. Milano).
— 550
Costumi napoletani: La fiera nei giorni di Pasqua.
(Dairillustrazione Italiana).
1877
GENNAIO.
1, lunedi. A Roma, nella sala del Trono,
il Re riceve stamattina i cavalieri del-
l'ordine della SS. Annunziata, le depu-
tazioni dei due rami del Parlamento e
le rappresentanze dei grandi Corpi dello
Stalo, della magistratura, dell'esercito,
della marina, della città e provincia di
Roma, che gli presentano gli auguri di
Capodanno.
— I giornali diffondono oggi la notizia che
il Re ha conferito al gen. Medici, suo
primo aiutante di campo, il titolo di
Marchese del "Vascello.
— Si annuncia la nomina del conte Maffei
a ministro plenipotenziario d'Italia ad
Atene.
— A Roma inizia già i suoi lavori il Co-
mitato istituito per le onoranze a Pio IX
nel Cinquantesimo anniversario della
sua consacrazione episcopale.
- La Gazsetia di XapoZi annuncia che il
ministro dell'Interno Giovanni Nicotera
ha sporto querela contro Luigi''Melito,
gerente della Gazzetta di Napoli, per la
riproduzione, fatta il 3 novembre scorso,
dei documenti di Sapri, già pubblicati
dalla Gazzetta d'Italia.
- 1 prodotti lordi delle strade ferrate
nel 1876 furono di lire 1510f8 345 con
un aumento .sull'anno precedente di lire
5 827 «43. Tronchi aperti nel 1876: 1"
febbraio Leonforte - Villarosa, km. 23;
1" marzo Villarosa-S. Caterina, km. 14;
10 aprile Ferrandina-Grassano, km. 23;
20 luglio Ciriè Lanzo, km. 11; 31 agosto
Palazzolo-Parati"o, km. 10; 6 settembre
Vicenza- Schio, km. 32; 24 settembre
Caltanissetta-Campobello. km. 46; 28
settembre Como-Chiasso, km. 4; 23 ot-
tobre Rovigo-Adria, km. 25; 23 ottobre
Rovigo-Badia, km. 29; 16 novembre Buf-
faloria-S|)ezzano-Albanese , km. 16; 16
dicembre Spina-Pass 'fonduto, km. 15; 18
dicembre Genova-Carnia. km. 11. Com-
plessivamente km. 259. Il prodotto chi-
lometrico generale dell' intera rete è
stato nel 1876 di L. 19 594.
- Nel dicembre 1876 i b.tti dell'Asse Ec-
clesiastico venduti sono stati 278. Il
prezzo d'asta fu di L. 361 429,33, il prezzo
d'aggiudicazione di L. 397 529,13.
Il totale dei lotti venduti dal 26 ot-
tobre 1867 a tutto dicembre 1876 è di
119 525; il totale del prezzo d'asta di
L. 401 359 261,41 ; il totale del prezzo
d'aggiudicazione di L. 516 204 632.21.
- La Refonue Economiqiie di Parigi
— 551
GENNAIO
1877
GENNAIO
pubblica oggi alcuni dati relativi alli'
elezioni italiane avvenute nel lujvembre
1876. Sopra 600 000 elettoli inscritti hanno
votato 360 000 cioè il 60 %. Votarono in
favore dei candidati ministeriali 227 000,
in favore dei candidati d'opposizione
123 oOO. Andarono dispersi circa 10 000
voti.
2, ma. Proveniente da Roma, .stamatlìna
alle 10 Va- giun^^e a Pisa i'on. Depretis
che è festosamente accolto dalla popo-
lazione. Alle .01/2 ha luogo un pranzo di
200 coperti in onore del Ministro, il cui
discorso è molto applaudito.
— A Padova il Consiglio Comunale deli-
bera all'unanimità di onorare la memoria
della concittadina Erminia Fuà Fusi-
naio, collocando nel recinto della Scuola
superiore femminile Scalcerle un meda-
glione marmoreo.
— Nella notte sopra oggi, presso Bisac-
quino, è aggredita da numerosa banda
di malfattori la diligenza postale di
Palermo-Sciacca. E' ucciso un milite e
aspoi tata la somma di L. i mila.
— A Roma, al Teatro Valle, è favorevol-
mente accolta la nuova commedia del-
l'Augier La signora Caoerlet, lavoro a
tesi che dimostra la necessità del di-
vorzio.
3, me. A Macerata I'on. Correnti, rivol-
gendosi ai suoi elettori, pronuncia un
applauditissiino discorso.
4, g. Da Homa il Re parte oggi per San
Rossore.
— A Firenze, al Tribunale Correzionale
alle 10 1/2 antimeridiane, presente nu-
meroso pubblico, continua fra il più
vivo interesse il processo Nicotera-Gos-
zetta d'Italia.
— L'Opinioìte di Roma di oggi riproduce
dal giornale inglese The Rock una sta-
tistica relativa alle più grandi campane
del mondo. La maggiore di tutte è quella
di Mosca che pesa 443 000 libbre inglesi,
ma non è mai stata sospesa e si trova
ancora presso il luogo dove è stata fusa.
Mosca possiede ancora la seconda cam-
pana del mondo : quella di S. Ivan che
pesa 127 000 libbre, ma che è caduta nel
1855. .Segue Pekino con una campana
pesante 112 000 libbre; Parigi con la
campana di Nòfre-Uame che pesa 38 000
libbre: la campana imperiale destinata
alla Cattedrale di Colonia, 25 000 libbre;
quella dì Oxford, delta Great-Tom, di
17 000 libbre che di poco sorpassa in
peso la più grossa campana di S. Pietro
in Roma, la campana di S. l'aolo che
pesa 8000 libbre.
— I giornali italiani riferiscono nei più
minuti particolari la solenne cerimonia
per la proclamazione della Regina Vit-
toria ad Imperatriie delle Indie, avvu
nula a Delhi il 1" corr.
5, V. A Firenze, e in tutta Italia, si leg-
gono con interesse vivissimo le relazioni
del processo della Gassetfa d'Italia. Il
Pubblico Ministero rimprovera la stampa
in generale, e "la Gassetta d'Italia iu
particolare, per aver attaccato I'on. Ni-
cotera, designandolo quale delatore e
impunitario. Dichiara essere generiche
le affermazioni del Nicotera circa il
partito murattista ne. le province napo-
letane e insignificanti quelle relative
alle carte rinvenute negli abiti del Pisa-
cane. Circa i preparativi dei rivoltosi, i
Comitati e il quartier generale degli
insorti in Casa dei Romano afferma che
nulla fu detto dal Nicotera che la po-
lizia già non sapesse. Aggiunge che a
nessuno recarono danno le dichiara-
zioni del Nicotera circa il vapore Ca-
gliari e che era impossibile celare
che due feriti, trovatisi a bordo, fossero
cospiratori.
Conclude riconoscendo la Gazzetta
colpevole di lilello famoso e domandando
la condanna del gerente a due mesi di
carcere e a 500 lire di m\ilta.
— Muore a Forlì il conte Pellegrino Ca-
nestri, ardente patriota (ti. Porli il 2i
geimaio 1801). Senatore dal 13 marzo 1864.
6, s. I giornali pubblicano oggi un sunto
della lettera pervenuta in questi giorni
al nostro Re dal Re di Scioa, in data
14 ottobre. Il Re Menelik ringrazia il
Re Vittorio Emanuele dei doni manda-
tigli per mezzo del marchese Antinori e
dichiara di tenerli in grandissimo pregio.
Soggiunge che i viaggiatori italiani fu-
rono da lui ricevuti coi massimi onori
e che egli ha preso ogni disposizione,
secondo la consuetudine del paese, af-
finchè nulla manchi, durante il soggiorno
nel suo Regno, al marchese Antinori e
ai suoi compagni. Promette iniinetampia
protezione alla spedizione per il viaggio
ulteriore verso i Laghi Equatoriali.
— Nella sala del Concistoro Pio IX cosi
risponde all'indirizzo dei pellegrini Ita-
liani: « Gli avvenimenti rapidi, che in
questi ultimi anni si sono succeduti nella
penisola, hanno prodotta l'unione dei
diversi Stati, i quali prima, benché se-
parati, formavano questa bella parte
d'Europa. Certamente gli Stati, che sono
ora politicamente uniti, uniti erano an-
che allora, e il vincolo che dell'Italia
faceva un tutto, era il vincolo soave
della P'eile e della Religione di Gesù
Cristo. Ma si pensò (ahi torbidissimo
malaugurato pensiero!) si pensò di strap-
pare il vincolo soave della Religione e
si è stretta l'Italia coi lacci di una
fosca politica.
< I vincoli sacri che allora univano l'I-
talia erano vieppiù fortiOcati dal pingue
patrimonio dulia Chiesa, cho ovunque
fomentava le arti, alimentava il povero
e provvedeva alla dignità del culto, al-
l'incremento della religione, al sostegno
della cristiana educajsione, Ora, depaij-
— 55g
GENNAIO
1877
GENNAIO
pei-iito il Clero, c!*pulsi dai chiostri
gli antichi benefici abitatori, invano
accorrono a quelle porte i poveri a
domandarvi soccorso, che più non vi
trovano quei pietosi, i quali spezza-
vano loro il pane, se famelici, li rive-
stivano, se ignudi.
■« JVIa nella presente unione avrà forse
guadagrnato il commercio V Egli è certo
che quando gli Stati Italiani erano uniti
coi vincoli della Fede, il commercio non
era ridotto a quel languore, che ora
desta la compassione pei tanti disastri
che ha sofferto. Io non entro nei parti-
colari: voi siete in mezzo al mondo
e ben li conoscete; io però posso ag-
giungere che in Roma i commercianti
vengono a dirmi che hanno bisogno
di pane.
« Ma forse avranno guadagnato i pos-
sidenti? Oh si, ditelo ai possidenti me-
desimi! Nell'antica unione i possidenti
di second'ordine e anche di minor conto,
si sostenevano; e speravano che venendo
i nuovi padroni, si sarebbero adempite
le promesse fatte di alleviare le impc^^te.
Ma al contrario queste aumentarono a
segno da non potersi soddisfare, e gran
parte di tali possidenti videro o in tutto
o in parte sequestrati ì loro patrimoni
dal Fìsco; flagello deplorato con forti
parole anche da certi che appartengon )
al cosi detto Corpo legislatico, nei loro
pubblici discorsi. Di modo che spogliati
quei miseri delle loro antiche sostanze,
veggonsi nella impossibilità di collocare
i figli e di mantenere onestamente le
proprie famiglie ».
— Muore a Velletri il patriota Francesco
Barli, colonnello dei granatieri (nato a
Portoferraio il 4 ottobre 1828). Partecipò
alla campagna del '59, a quella d'Ancona
e dell'Italia ^Meridionale nel ISCO-lil e
a quella del '66.
— I giornali di Vienna annunciano la
morte dell'ex-ballerina Augusta May-
wood, molto applaudita anche nei prin-
cipali teatri d'Italia.
— Muore a Palermo il conte Michele
Amari, ardente patriota. Prese parte
alla rivoluzione siciliana del 1848; esule
in Piemonte nel '49, Senatore dal 7 feb-
braio 1861 (n. Palermo il 24 giugno 1805).
8, l. A Firenze, al processo della Gaa-
setta (Vltalia. l'avv. Martini, difensori»
dell'imputato Visconti, esamina i fatti
della vita dell'on. Nicotera. per provarlo
loquace ed imprudente, uomo di grande
coraggio, ma vanitoso e spinto, forse
involontariamente, a qualche rivelazione
dalla smania di passare per principale
organizzatore della spedizione.
— Giunge a Milano Alessandro Dumas
lislio. In Galleria è fatto segno a festose
dimostrazioni: si nota che, nonostante
abbia 52 anni, conserva aspetto e fre-
schezza giovanili.
— Arriva a Milano stasera il generale
russo principe Italiisky, che ripartirà
domani por Torino.
— A Costantinopoli, alla Conferenza, il
ministro d'Italia, parlando in nome dei
suoi colleghi, confuta le argomentazioni
esposte da Savfet pascià nella prece-
dente seduta, dimostrando che le con-
troproposte turche sono illogiche e ram-
mentando che i Turchi accettarono la
Commissione indicata nel progetto An-
drassy, mentre ora ricusano la Commis-
sione internazionale, la cui durata è
soltanto di un anno. Lord Salisbury
appoggia le conclusioni del conte Corti.
I plenipotenziari turchi persistono nel
rifiutare certe considerazioni, ma pren-
dono parte alla conversazione intavolata
sulla questione delle garanzie e special-
mente sull'organizzazione della Com-
missione internazionale.
— Muore a Berlino, a 82 anni. Fulvio
Fabrucci. professore di lingua italiana
all'Università di Berlino, autore di pa-
recchi libri sulla lingua italiana ad uso
dei tedeschi.
9, ma. A Firenze, nel dibattimento contro
la Gassetta d'Italia suscitano vivo inte-
ressamento le deposizioni del cav. Ajossa,
già intendente del Governo Borbonico a
Salerno. Dichiara che lo avverti del pro-
getto di sbarco dei rìovltosi a Sapri una
persona che si riGuta di nominare. Dice
che si presentò al Re di Napoli tre mesi
prima che lo sbarco avvenisse, e dice
non conforme al vero la lettera del Paci-
fico pubblicata dalla Gassetta d'Italia.
Nega che Nicotera abbia fatto rivela-
zioni, ed afferma che gli venne presen-
tato tutto lacero e ferito. Il solo senti-
mento di umanità lo spinse ad usare
delle cortesie al prigioniero. Nicotera
gli disse che odiava i Borboni ed i
Murattisti e che questi ultimi avevano
Comitati in Parigi ed a Napoli. Non ebbe
la chiave de la corrispondenza in cifre.
I sessanta ducali dati a Nicotera gli
furono restituiti dal padre. Dice che sono
parti della fantasia del Pacifico le rive-
lazioni extragiudiziali del Nicotera. Di-
chiara, infine, di aver raccomandato
questi, come gli altri rivoltosi, alla cle-
menza del Re, e di essere stato umano
con tutti gli imputati politici.
IO, me. Anche oggi ampi resoconti del
processo della Gazsett:i d'Italia.
— Muore a Milano, a (10 aimi, l'insigne
scultore Pietro Magni. Si rivelò come
artista col gruppo I primi passi. Fra le
sue opere più'pregevo'i sono da ricordare
il Dai'irf (1851), iì Socrate (1854), Napo-
leone I (1855), la Leggitrice (1856), la
Speranza (1860), il jiruppo allusivo al-
l'apertura del Canale di Suez (1863), la
Saffo (1866). la Beatrice di- Dante (1868),
il Redentore (1871\ la Giustiaia 1872), il
progetto di Monumento a Leonardo da
r- 551}
GENNAIO
1877
GENNAIO
»k»*-,
Vinci, inaugurato nel 1872 nullii pia/,/;i
della Scilla a Milano.
11, g. Preciso Chiusa (Palermo) una pat-
tuglia (li bersaglieri incontra una comi-
tiva di briganti superstiti della banda
Capraro. Nel conflitto restano uccisi il
famigerato brigante Calabrese Rosario
da Siculiana, sul cui capo pesava la
taglia di duemila lire, e Tamburello Ca-
stienze di Roccamena. Il terzo brigante
(Torretta Sebastiano) riesce a fuggire.
— Si teme anche in Italia una rottura
diplomatica con conseguente guerra fra
la Turchia e
la Russia. Si
parla molto di
un tentativo
fa tto dalla
Turchia di se-
parare gli
int'ressi del-
l'Austria da
quelli della
Russia, offren-
do all'Austria-
Ungheria lo
sgombero
della Bulgaria,
dell' Erzego-
vina e della
.Serbia e la
cons ecuti va
occ up azione
di queste pro-
vince per par-
te di truppe
austriache. Si
diffondono in-
sistenti notizie
di attivissimi
preparativi
militari in
Russia.
— L'Opinione
di Roma di
oggi, commen-
tando i risul-
tati delia Con-
ferenza tenuta
lunedi a Co-tantinopoli dice; « Me'iitrc
la Turchia continua nella sua tattica
di risposte evasive e di aggiornamenti,
e nasconde il più formale rifiuto sotto
un'apparente veste conciliativa, dimostra
clie è pronta a subir tutte le conseguenze
di una lotta con la Russia, la diplomazia
onileggia o cede terreno ogni giorno...
«...La Corrispondensa Politica di
Vienna chiama soddisfacente il risultato
della Conferenza di lunedì. Per qual mo-
tivo? Perchè i plenipotenziari d'Italia e
d'Inghilterra tennero dei bei discorsi
intesi a dimostrare l'eccellenza delle
proposte dell'Europa e della mancanza
di logica che vi è nelle controproposte
turche. Ma non consta che i plenipoten-
ziari ottomani abbiano piegato il capo
.^sartl^^ì
■■.;;wg*^-..:-
Lo scultore Pietro Magni
morto a Milano il 10 gennaio 187
(_DaW Illustrazione Italiana).
davanti a questo ragionamento. Essi
dichiararono che erano disposti ad accet-
tare la discussTone sulle basi del pro-
getto Andrassy ». Circa questo progetto
VOpinione osserva che esso esclude la
Bulgaria, a cui mira la Russia.
— A Costantinopoli, mila Conferenza di
oggi, lunghe spiegazioni Ta i delegati
ottomani e i sei rappresentanti delle po-
tenze europee. Non si raggiunge nessun
accordo. La prossima seduta avrà luogo
lunedi.
— Si annuncia che il Governo austro-un-
garico ha no-
minato suo
ambasciatore
presso il Ke
d'Italia il ba-
\ rone di Hay-
inerle.
— Muore a Fi-
renze il mae-
stro di canto
e compositore
Pietro Roma-
ni, professore
nel R. Istituto
Musicale fio-
rentino. Usci-
rono dalla sua
scuola molti
celebri artisti
di canto (n. a
Roma, 29 mag-
gio 1791).
t'-?. e. L'Opimo-
ile di Roma di
oggi pubblica
il testo del
progetto di
legge presen-
tato albi Ca-
mera dei De-
putati dal
min. Coppino
sull'obbli go
dell'istruzione
elementare.
— A Roma, al
Teatro Argentina, la principessa Marghe-
rita assiste all'esecuzione ilei San Paolo
di Mendelssohn.
— A Napoli, nella tornata di oggi, il Consi-
clio Comunale delibei a di concorrere con
L. 4000 al monumento a Urbano Rattazzi.
— Alle 11.45 pom., proveniente da Roma,
il Re giunge a Napoli.
13. s. A Firenze, al procosso della Gaz-
zetta d'Italia da piii giorni continua
vivissimo e ardfnili^ il dibattito fra gli
avvocati della parte civile e della difesa.
— A Roma, alla 1 pom. si riunisce la-
Giunta incaricata dell'esame del progetto
di legge per l'abolizione dell'arresto per-
sonale per debiti civili e commerciali.
— Proveniente da Napoli, alle 6 poni, il
Re giunge a Roma,
- 55i —
GENNAIO
1877
GENNAIO
tl4, D. Il conte Sclopis offre al Municipio
' di Torino il manoscritto originale del
I primo proclama ili Carlo Alberto Ai po-
poli della Lombardia e della Venezia,
di mano del conte .Sclopis, abbozzato in
' presenza del Re e degli altri ministri.
! — A Biella, per iniziativa del sen. Rossi,
! si riuniscono da ogni parte d'Italia i
principali fabbricanti di lana, costituendi!
I VAssociasione laniera che incomincia
subito ad affrontare temi di grande im-
portanza: la sistemazione della tarlila
daziaria, .del sistema dei Ir.isporti, l'e-
same dei mezzi piìi adatti ad agevolare
l'esportazione, senza trascurare i molte-
plici aspetti dei problemi operai e dei
salari.
La produzione nazionale laniera tocca
attualmente la cifra di 120 milioni annui.
— Per R. D. è istituita nella R. Università
di, Bologna la Scuola completa di appli-
cazione per gli ingegneri.
— Per R. D. è istituito ad Ascoli un R.
Ginnasio.
— Proveniente dall'Egitto giunge a Mes-
sina l'Imperatore del Brasile.
15, /. A Firenze, al processo della Gassetta
d'Italia, l'avv. Vestarini-Cresi (parte ci-
vile) pronuncia una violentissima arringa,
offendendo avvocati della difesa, alcuni
dei quali, in segno di protesta, abban-
donano l'aula. Disordine e tumulti. Si
sgombra l'aula e l'udienza è rimandata
a domani. Ma nnche fuori la folla tu-
multua e all'uscita di Vestarini grida:
Viva Nicotera! Abbasso la Gassettal
— Muore a Firenze il conte Luigi Passe-
rini, prefetto di quella Biblioteca Nazio-
nale (n. a Firenze il 13 gennaio 1816). Si
dedicò agli studi storici e paleografici.
La più pregevole delle sue opere è la
continuazione delle Famiglie celebri
italiane di Pompeo Litta.
— A Conegliano Veneto solenne apertura
della Scuola Enologica con intervento
delle autorità locali.
— Alle 2 poni, si riapre la Camera, ma
alle 3.25 la seduta è sciolta non risul-
tando il numero legale nella votazione
del progetto di legge concernente gli
atti esecutivi contro i contabili delle
province meridionali.
— I giornali italiani annunciano la morte
a li anni di Francesco Buloz, avvenuta
a Parigi il 12 gennaio. Il Buio/., fonda-
tore e direttore della Revue des Deux
Mondes, è commemorato come sincero
amico dell'Italia, avendo, attraverso la
sua rivista, permesso la pubblicazione
di scritti intesi a promuovere il risor-
gimento dell'Italia.
— A Costantinopoli, nella seduta d'oggi i
plenipotenziari europei presentano delle
proposte mitigate. La Conferenza si ag-
giorna quindi a giovedì per ricevere la
risposta definitiva della Porta.
|6, ma. A Firenze un coìlaboratore della
Gasselta d'Italia, Giannelli, è aggredito
a colpi di bastone e leggermente ferito.
Al processo contro la Grassetta d'Italia
affluenza di numeroso pubblico. E' ac-
cresciuta la forza pubblica. Causa l'agi-
tazione che perdura nell'animo degli
avvocati per gli incin'enli di ieri, l'udienza
è rimandata a domani.
— Alla Camera seduta agitatissiraa per
l'interpellanza dell'on. Corte al ministro
dell'Interno circa il telegramma dell'on.
Lacava, segretaiio generale, ai prefetti
col quale si ordinava loro di respingere
dagli uffici la Gazzetta d'Italia. L'on.
Nicotera si limita a dare quelle spiega-
zioni che i giornali ministeriali hanno
già date. L'interpellanza si chiude in
un vivace incidente essendo stato posto
in discussione il sussidio passato alla
Gazzetta d'Italia dall'on. Cantelli.
— A Napoli è segnalata la presenza di
Ferdinando Lesseps, promotore'.del Ca-
nale di Suez. Ha un lungOjColloquio con
Luigi Torelli al quale comunica un altro
vastissimo progetto relativo all'Africa, di
cui lo vorrebbe cooperatore. 11 Lesseps
si reca in Egitto, a Ismailia, la capitale
dell'Istmo di Suez, nel centro del Ca-
nale, sulle rive del Lago di Timsah, città
e lago creati col Canale.
17. me. A Firenze, al processo contro la
(Trtsseitorf'ZtoZja, grande afflusso di pub-
blico. Parla l'on. Pessina (parte civile)
dimostrando che il Governo Borbonico
non ebbe dall'on. Nicotera alcuna rive-
lazione notevole.
— A Roma, sotto la presidenza dell'on.
Sella, tengono una riunione i deputati
dell'opposizione.
— Si inizia oggi alla Camera la discus-
sione del progetto di legge mirante a
colpire gli abusi dei ministri del culto
{v. 2.5 noo. 71)}. Parla contro l'on. Ferdi-
nando Martini, il quale rileva che il
progetto mira a punire soltanto il clero
inferiore, senza curarsi dell'atteggia-
mento dei vescovi e degli arcivescovi.
Cosi che le parole pronunciate in una
chiesuola di campagna, dinanzi a trenta
villani sarebbero state punite con quattro
mesi di carcere e qualsiasi enciclica
avrebbe attraversato « sicura 1' Italia
per andare a diffamarci nel mondo >.
Il progetto di legge viene combattuto
anche dall'on. Bortolucci e da Giovanni
Bovio, il quale dichiara che bisogna
aver fiducia più negli abusi della Chiesa
e del clero che nelle leggi repressive:
« Le leggi repressive sono impotenti
dove c'è la confessione auricolare, dove
ci sono il traffico delle indulgenze e le
pene più terribili del di là. Al vostro
Codice penale il prete oppone il suo:
voi date il carcere, il prete minaccia
fuoco; voi contate i giorni, il prete con-
trappone il seculum per ignem ».
18, g. Alla Camera prosegue, gonza nessun
555
GENNAIO
1877
GENNAIO
interesse, la discussione gf neiale del pm-
getto di legge sugli abusi dei ministri dei
culti. Parlano gli onorevoli Petruecelli,
Trincherà, Cordova, Inciignoli, Nocito e
Capii. Solo Petrucelli e Cordova si dichia-
rano favorevoli al progetto di legge.
— Giunge a Porto Torres (Sassari) il prin-
cipe Tommaso a bordo della Cariddi.
— I giornali italiani riportano dal Vafer-
land la notizia che il capitano Teodoro
Liithert ha donato alla Biblioteca Can
tonale di Lucerna una raccolta di tutte-
le pubblicazioni che avvennero in Italia
nel 1848-é9, specialmente in Napoli in
occasione delia rivoluzione. La raccolta
comprende circa 100 volumi che conten-
gono ciascuno 1800 scritti. Di speciale
interesse poi sono 100 volumi intitolati
Fogli volanti contenenti 1365 fogli, inol-
tre un volume con Ilo decreti, tutti in
formato di affissi, un volume di inni
trascritti con la rehitiva melodia, una
importante collezione di caricature rac-
colte dai giornali.
— Nel Gran Consiglio, tenuto oggi alla
Porta (200 dignitari sotto la presidenza
del Gran Visir) si delibera ad unanimità
di respingere le ultime proposte dei ple-
nipotenziari europei. La notizia si dif-
fonde subito in Italia.
— Stamattina muore a Berlino la princi-
pessa Maria Luigia Alessandrina, nata
principessa di Sassonia Weimar, con-
sorte del principe Carlo di Prussia, so-
rella dell' Imperatore.
19, i\ A Firenze, al processo contro la
Gazzetta d Italia parla l'avv. Lopez della
difesa. Prima di provare le presunte ri-
velazioni di Nicoteia relative al partito
murattista e nazionale esamina le varie
fasi della spedizione Pisacane.
— A Firenze, al Teatro Niccolini, prima,
felicissima rappresentazione della nuova
commedia di Desiderato Chiaves: L'av-
vocato Palma nelV imharasso.
20, s. Alla Camera, l'odierna seduta è in-
teramente assorbita dal discorso del
ministro della Giustizia in difesa del
progetto di legge sugli abusi dei ministri
dei culti. Si dice sorpreso dell'opposi-
zione che il progetto di legge ha trovato
nella maggioranza. Svolge molte consi-
derazioni sull'opportunità della legge
che egli dice non una negazione ma un
complemento della legge delle Guaren-
tìgie ed una sanziono del principio della
libertà della Chiesa.
— Muore a Roma, a 56 anni, il conte Au-
gusto Pannilini De (lori (n. Siena 12
ottobre 1820) valente agronomo. Senatore
dal 23 marzo 1860.
— Proveniente da Porlo Torres, alle 2 1/2
pom., il principe Tommaso giunge a Sas-
sari e visita la città. E' entusiastica-
mente applaudito dalla popolazione.
— A Messina l'Imperatore del Brasile
visita il Faro, l'Università, il Duomo, il
Camposanto e altri monumenti, accolto
ovunque convivi segni di simpatia. Parte
quindi col suo" seguilo per Catania.
— A Costantinopoli, nella seduta di oggi,
i plenipotenziari ottomani dichiarano che
la Porta non può accettare le guaren-
tigie domandate dalle Potenze. I pleni-
potenziari delle sei Potenze constatano
tale riliuto e la Conferenza si aggiorna
sine die.
■-JI. D. A Costantinopoli tutti i plenipoten-
ziari, riuniti all'Ambasciata d'Austria,
lirmauo il protocollo finale della Confe-
renza. Domani parte lord .Salisbury e
successivamente gli altri. L'ultimo a
partire (venerdì) è il conte Corti.
2ti, l. Telegrammi da Costantinopoli re-
cano in Italia la noti/.ia che le trattative
officiose fra i plenipotenziari della Con-
ferenza e Midhat pascià continuano con
poca speranza di riuscita. Corre voce
che la diplomazia voglia esaurire ogni
mezzo per giungere ad un accordo, ap-
profittando della stagione la quile non
consente alla Russia di entrare in cam-
pagna 0' potrebbe dar tempo alla Turchia
di compiere quelle riforme a beneiicio
della Bosnia, dell'Erzegovina e della
Bulgaria e far quelle concessioni al
Montenegro che, spontaneamente accor-
date, preserverebbero da ogni offesa
l'indipendenza dell'impero.
— Muore a Roma, l'insigne scienziato
Giuseppe De Notaris, professore di bo-
tanica nell'Università di Roma (n. Mi-
lano 5 aprile 1805). La>cia numerosissimi
studi, fra i quali sono particolarmente
notevoli: i Musei Italici, VErbario crit-
togamico italiano, VEpilogo della brio-
logia italiana, le Primitiae hepatico-
logicae italicae, ecc. Senatore dal 28
febbraio 1876.
23, ma. Muore a Torino il luogotenente
generale Filippo Brignone. Prese parte
gloriosa a tutte le guerre dell'indipen-
denza dal 1848. Fu uno degli eroi della
giornata di Palestro; nel 1860 costrinse
alla resa la rocca di Spoleto; nel 1863
fu commissaiio straordinario con pieni
piiteri civili e militari in Sicilia; nel
1866 egli e la sua terza divisione furono
ammirati dallo stesso arciduca Alberto
per il valore dimostrato a Custoza. Fu
parecchie volte deputato. Senatore dal
9 novembre 1872 (n. a Bricherasio il 13
settembre 1812^.
— Giunge stasera a Torino una deputa-
zione di 115 ungheresi. Parto domniii
per Collegno per offrire il mandato le-
gislativo a Luigi Kossuth.
24, me. Alla Camera, viene oggi approvato
a scrutinio segreto con 150 voti sopra 250
votanti il progetto di legge intorno agli
abusi del clero. Si discute brevemente
e si approva anche un progetto di legge
concernente la spesa di 700 000 lire per
la Esposizione di Parigi del J878, •
- m
GENNAIO
1877
GENNAIO
— A Roma la Corte d'Assise condanna
una certa Clementina Caprari a dieci
anni di lavori forzati per infanticidio.
- — A Roma è notato per lusso ed eleganza
squisita il ricevimento della contessa
Solliers, nipote di Victor Hugo, nel Pa-
lazzo Savorelli.
— A.Roma, al Teatro Valle, non piace la
rappresentazione dell'^wuco Fritz di
Erkraann-Chatrian.
— A Firenze, alla Pergola, ottengono nn
discreto successo
Gli Ugonotti.
— Luigi Kossuth ri-
sponde alla deputa-
zione ungherese
dichiarando di non
poter disdire il suo
passato e quindi di
non poter tornare più
in Ungheria tinche
questa non sia com-
pletamente libera.
Alle 4 p. la deputa-
zione torna a Torino.
— Da Catania 1' Im-
peratore del Brasile
parte oggi per Pa-
lermo.
— 11 Times di Londra
pubblica una nota
circa un' i s t an za
fatta da sudditi in-
glesi dimoranti in
Sicilia al loro Go-
verno perchè faccia
pressanti premure al
Governo italiano af-
fine di ottenere l'e-
stirpazione del bri-
gantaggio. L'articolo
ha una larga eco iti
Italia dove viene de-
plorata l'azione dei
sudditi inglesi e
riaccende la pole-
mica relativa alla
Sicurezza Pubblica
in Sicilia.
—5, g. Da Roma sta-
mattina il Re con
la sua Corte e il ministro Nicotera parte
per Napoli ove giungo alle 5.32. E' rice-
vuto alla stazione dal duca di S. Donato,
dal Prefetto e da altre autorità.
-■ Alla Camera l'on. Di Budini svolge
un'interpellanza intorno alle intenzioni
del Governo rispetto alle proposte della
Commissione d'inchiesta sulla Sicilia.
Parla delle condizioni dell'isola e dei
suoi molteplici bisogni, rivelando una
profonda conoscenza (li tutte le questioni
che la turbano e di tutti i mali che la
travagliano. Dimostra quale sia la ra-
gione e la natura di quei mali e svolge
una serie di elevate considerazioni in-
torno ai rimedi che egli reputa più efiì-
Gen. Filippo Brignone
morto a Torino il 23 gennaio 1877.
(/>(/. unn> stampa esislenie nella Civica
Raccolta delle Slampe. Milano).
caci ed opportuni. Eccita il Governo a
provvedere con energia e con benevo-
lenza. L'on. Morana svolge un'interpel-
lanza sulle medesime questioni.
A Firenze, nel processo contro la Gas-
setta d'Italia è molto applaudita l'ar-
ringa dell'avv. Pelosini della difesa.
Da Torino stamattina alle 6 V21 la de-
putazione ungherese parte per Venezia
e Trieste, onde tornare in patria.
A Torino termina oggi il processo per i
falti della Questura
di Torino. t5ignami
e Guroppo sono con-
dannati a otto anni
di reclusione; Blan-
dini, Sartoris, Ruvi-
netto. Prandi al car-
cere: Omati, Ten-
schetti, Tocco, Foa,
Levi, Pichi, Geran-
zani assolti.
— A Caprioli, comune
di Pisciotta, circon-
dario di Vallo, in un
conflitto con la t'Orza
cadono uccisi i due
feroci briganti Fran-
colino e Marlusiello,
che da oltre dieci
anni i n fes I av :i no
quelle contrade.
— L'argomento di po-
litica estera più di-
scusso dai giornali è
sempre la questione
d'Oriente, clie entra-
ta in una nuova fase
né bellicosa né pa-
cilica si presenta ora
piena di incertezze
e di incognite.
2«. V. Alla Camera il
Presidente del Con-
siglio, rispondendo
alle interp el lanz e
ieri .svolte dagli ono-
revoli Di Rudini e
Morana sulle condi-
zioni della Sicilia,
parla di molte que-
sliiiui che intere.ssano l'isola, promet-
tendo che il Governo faià ogni sforzo
per scioglierle con soddisfazione delle
popolazioni. Respinge l'idea di provve-
dimenti eccezionali e dimostra d'avere
molta fiducia nella riforma della legge di
Pubblica sicurezza. Conclude eccitando
tutti ad appoggiare il Governo nella sua
azione riparatrice a prò della Sicilia.
Il ministro dei Lavori Pubblici dà al-
cune informazioni sull'andamento delle
opere pubbliche in corso nella Sicilia e
sugli intendimenti del Governo circa il
miglioramento dei porti, lo sviluppo fer-
roviario e la viabilità ordinaria.
- Da Napoli il ministro Nicotera p;irte
— 557 —
GENNAIO
1877
GENNAIO
stamattina alle 5 per Bari ove giunge alle
2.30 salutato dal Prefetto, dal Sindaco e
dalle autorità civili e militari. Alle ore 3
riparte per la linea di Taranto.
— Proveniente da Girgenti giunge a Pa-
lermo l'Imperatore del Brasile. Prende
alloggio M'Albergo Trinacria.
— A Firenze, al processo contro la Gaz-
setta d'Italia assiste un pubblico nu-
merosissimo, in attesa della senten/.a.
La lettura dei considerando dura due
ore. Il Tribunale, ritenendo colpevole
Visconti di diffamazione, lo condanna a
due mesi di carcere e a 500 lire di multa,
all'indennità alla parte lesa, alle spese
del giudizio e ali" inserzione della sen-
tenza nella stessa Gassetta.
Stasera, dimostrazione con evviva al-
l'Italia e al Ministero. La folla per via
Calzaioli si reca al Palazzo Riccardi,
dove una deputazione si presenta al
Prefetto per esprimere l'omaggio e la
soddisfazione della cittadinanza per la
condanna della Gassetta d'Italia. La
dimostrazione si scioglie quindi sen/,a
alcun disordine.
— Muore a Palermo il principe Romualdo
Trigona di Sant'Elia, uno dei più ricchi
proprietari dell'isola. Nei rivolgimenti
politici servi elficacemente la causa li-
lierale. Senatore dal 20 gennaio 1861 (n.
Palermo l'il ottobre 1809).
~7, s. h'Opinioìw di Roma commentando
col suo articolo di fondo lo svolgimenlo
della Conferenza di Costantinopoli af-
ferma: «Se l'Europa non si è molto
inquietata del rifiuto della Turchia non
è per la certezza che la guerra sarebbe
cionondimeno evitata, bensì perchè or-
mai la guerra era preveduta, e si po-
trebbe dire scontata. Ciò che all'Europa
dava fastidio era la possibilità che il
campo della guerra si estendesse, ciò che
la rassicura è il sapere che sarà ristretto
fra la Russia e la Turchia... La Russia
ha più a perdere col ritirarsi che con
l'andar avanti. La guerra non sarà <()sì
breve come si spera, ma il suo risultalo
finale non ispira delle i)eiplessità. Fra
uno Stato di 85 milioni di abitanti ed
uno di 27 milioni la lotta può essere
lunsia, ma il successo sicuro, anche at-
tribuendo alla Turchia la più grande
forza vitale ».
-8, D. Tutti i giornali cimiTneiilano la
condanna della Ganzftla d'ilal/n. L'O-
pinione di. Roma, organo della Uestra,
scrive nell'articolo di fondo: « La sen-
tenza profferita dal Tribunale Correzio-
nale di Firenze è stata-accolta con jnolta
indiffeienza. Sia che fosse preveduta, sia
che non si considerasse che quale epi-
sodio secondario di un duello lungo e
acerbo fra un giornale e un ministro, il
fallo sta che ninno se.n'è commosso. La
verità storica non appare più fulgida
per la condanna della Oassetta d'Italia
come non sarebbe rimasta confusa e
incerta se la Gazeetta d'Italia fosse
stata assolta. L'on. Nicotera come fu il
primo a provocare l'incendio, cosi fu
quello che più n'ebbe a soffrire ».
— A Firenze si scopre una fabbrica di bi-
glietti falsi di diverso taglio della Banca
Nazionale Toscana.
— Proveniente da Costantinopoli giunge
a Brindisi, sul vapore Ceres lord Sali-
sbury col suo seguito. Domani mattina
riparte per Napoli.
t!», l. Alla Camera interrogazione dell'on.
Mar.=elli intorno all'importanza militare
di alcune strade ferrate da costruirsi.
Incomincia quindi la discussione gene-
rale del progetto di nuova circoscrizione
territoriale militare.
— A Firenze, nell.^ elegantissime sale del
Ristorante Thompson, alcuni giovani
della nobiltà offrono un pranzo d'onore
al principe Luigi Napoleone.
— Stasera, proveniente da Foggia, giunge
a Napoli lord Salisbury.
^ Da Catania l'Imperatore del Brasile
parte stamattina per Messina dove
giunge a mezzogiorno, accolto da una
grande folla. Prosegue per Reggio.
— Nelle acque di Capo Boi (Cagliari) una
barca peschereccia, sorpresa da un vento
impetuoso, è capovolta. Dei sei uomini
rimasti in balia delle onde sconvolte due
so!i riescono a salvarsi a nuoto.
SO, ma. A /Roma, in Campidoglio, nella
sala dei Cotiservatori, si inaugura sta-
mattina il 1" Congresso tecnico agrono-
mico, presente il principe Umberto e il
ministro Maiorana.
— Alla Camera l'interesse dell'odierna
seduta si accentra nello svolgimento di
un progetto di legge d'iniziativa degli
onorevoli Garibaldi, Cairoli, ed altri de-
putati, per assegnare una pensione vita-
lizia ai superstiti della spedizione di
Sapri.
L'on. Cairoli svolge la proposta con
un discorso in cui attraverso le fasi pa-
triottiche, si intravvede una prolesta
contro le accuse cne provocarono il
processo di Firenze. L'on. Cairoli evoca
la spedizione di Sapri delìnendola « l'alba
di un giorno immortale, il preludio dello
decisive battaglie ». L'affermazione che
quei prodi andarono a morire per sve-
gliare i dormienti suscita disapprova-
zioni nella Destra. L'on. Sella parla
contro la presa in considerazione del
progetto di legge, affermando che se si
dovesse entrare nel sistema di premiare
e glorificare tutti i patriottici tentativi,
o i fatti che prepararono l'unità nazio-
nale, lungo sarebbe l'elenco, come è
lungo il martirologio italiano. Rileva poi
l'inoppiirtnnità di gbuilicare una spedi-
zione che aveva bandiera anti-monar-
chica. Ma il progetto di legge viene preso
in considerazione a grande maggioranza.
GENNAIO
1877
GENNAIO
— A Catanzaro il ministro dell'Interno in
risposta al brindisi del Prefetto pronuncia
un lungo discorso in cui cosi accenna al
processo della Gazzetta d'Italia: « lo non
prevedevo mai che all'esercizio del po-
tere, dopo aver toccato faticosamente la
meta della libertà, fosser congiunti tanti
dolori, infinitamente più gravi che quelli
amarissimi della cospirazione e dell'e-
silio. (Applausi). Non crediate pertanto
che io mi sia commosso per me solo
degli attacchi velenosamente direttimi
da una tenebrosa calunnia. Dappoiché
quei colpi non ferirono la mia persona,
ma ben più in alto: la dignità del Go-
verno e del Parlamento, sedendo io nel
Consiglio della Corona per la fiducia
onde mi aveva investito il Paese a mezzo
della sua Camera Elettiva. (Applausi).
Confesso però che, malgrado il penoso
rincrescimento destato nell'animo mio
dai calunniosi attentati, in mezzo ai
quali io ho continuato serenamente a
compiere il mio dovere nel Governo na-
zionale senza interromperne un istante
solo le improbe fatiche, confesso die
sono lieto di riconoscere che in Italia
vi sia assai elevato il sentimento morale,
manifestato in siffatta occasione per so-
lenne e splendida guisa, sentimento che
l'estero ammira. A questo sentimento
morale mi è grato rendere omaggio,
perchè con esso non si è fatto plauso
all'uomo, ma alla giustizia ed ai prin-
cipi ». (Benissimo).
31, me. A Torino si diffonde la notizia
della morte del Re. La Corte di Cassa-
zione sospende le sue sedute. La notizia
è subito smentita. Il Risorgimento scrive
che tale voce ebbe forse origine dalla
partenza improvvisa per Napoli del
conim. Bruno, chiamatovi per la ma-
lattia della contessa Miratiori.
— Alla Camera l'on. Cavallotti chiede che
il Parlamento assista, per mezzo di una
sua rappresentanza, alla celebrazione
del moto del 6 febbraio 185B. L'eloquente
discorso scuote la Camera che aderisce
all'invito. Ma in seguito alla protesta
del Governo Austrìaco la rappresentanza
non è inviata.
— Muore a Genova il patriota Enrico Be-
sana. A Milano fu l'anima di tutte le
eospiraziiini che precedettero il 1848.
Prese parte a tutte le campagne del-
l'indipendenza (n. a Milano 1814).
— Proveniente da Reggio alle 11.10 poni,
giungono a Napoli col loro seguito l'Impe-
ratore e l'Imperatrice del Brasile. Sono
ricevuti alla stazione dalle autorità. Pren-
dono alloggio aìVHótel Washington.
— Alle 11. .SO giunge a Bari il ministro
Nicotera ed è entusiasticamente rice-
vuto. Riparte per Napoli.
— Esce a Palermo il primo numero di
un nuovo giornale massonico intitolato
Il Moto.
— Per R. D. è istituito un servizio di pi-
lotaggio nell'Estuario Veneto.
— Rendita: 78,271/2; Oro, 21,63; Azioni ta-
bacchi, 810,35; Strade ferrate merid., 332.
FEBBRAIO.
1, giovedì. A Napoli il Re, accompagnato
dal generale Medici, si reca a.]\'Hótel
W.ashington a visitare l'Imperatore e
l'Imperatrice del Brasile.
— A Genova è aperto e incomincia a fun-
zionare il porto franco.
— Pio IX cosi parla ai pellegrini di Be-
san^on: « Voi arrivate in un momento,
in cui la Chiesa di Gesù Cristo è fatta
segno ad attacchi più crudeli con le
inique leggi che si preparano contro
dei suoi ministri... Voi venite in un
momento, in cui la lotta per abbattere
e distruggere l'opera di Dio sarebbe per
conseguire il fine, se la forza e la volontà
umana non fossero imputenti contro
la forza e la volontà divina ; giacché
sta scritto: Portae inferi non praeva-
lebunt. Nondimeno i nostri nemici ten-
tano la prova e accrescono la guerra.
Il mio cuore è afflitto; benché non per
me, ma per coloro che si chiamano rap-
presentanti dell'Italia. No: dell'inferno,
non dell'Italia. L'Italia è cattolica; e
non ascolta certi discorsi fatti qui, nella
città che è stata eletta da Dio e con-
quistata da S. Pietro ad essere capitale
del mondo cattolico. E sappiano i sacri-
leghi, che non si può bestemmiare a tale
eccesso senza che lu mano di Dio sorga
a punire la diabolica audacia, ed avveri
le parole del Re Profeta: Exurge, Do-
mine, in ira tua ».
— A Roma, al Teatro Argentina, va in
iscena la grandiosa fiaba dello Scalvini
Kakatoa. Si prevede un successo uguale,
se non superiore, a quello del famoso
Aiigellin bel verde.
2, V. Alla Camera è approvato con 194
voti favorevoli contro 72 contrari il pro-
getto dì legge che modifica la circoscri-
zione militare territoriale del Regno.
— A Roma, al Teatro Apollo, ottiene uno
splendido successo la Gioconda del mae-
stro Ponchielli.
— A Napoli l'Imperatore del Brasile re-
stitnisce la visita al Re.
— A Napoli, staséra, l'Imperatore e l'Im-
peratrice del Brasile assistono alla rap-
presentazione del Teatro San Carlo.
— Si costituisce a Palermo il famigerato
brigante Giuseppe Lo Zito di San Mauro,
evaso dal bagno di Orbetello nel luglio
1875. Da allora fece parte della quasi
distrutta banda Rocca e Rinaldi.
— A Venezia, alla Fenice, ottiene un ot-
timo successo VErnani.
3, s. Alla Camera incomincia oggi la di-
scussione del progetto di legge sull'abo-
lizione dell'arresto personale per debiti
FEBBRAIO
1877
FEBBRAIO
civili e commerciali. Gli onorevoli Fusco,
Francesciielli, Pieranloni, Ponsiglioni e
Gorla si dicliiarano favorevoli alla pro-
posta riforma. L'on. Incagnoli, invece,
ne dimostra la inopportunità, special-
mente perciiè non congiunta ad altra
riforma nella nostra legislazione com-
merciale e penale.
— Esce il libro di Alfonso La Marmora
intitolalo I segreti di Stato nel Governo
Costitusionale, che suscita vivo interesse
, e polemiche.
— Giunge a Modena il celebre storico Fer-
dinando Grego-
rovius.
— A Napoli il Re
interviene allo
spettacolo diur-
no del Teatro
San Carlo dove
è accolto con
vive acclama-
zioni.
— Muore a Napoli
V insigne giuri-
sta e patriota
Paolo Emilio
Im bri ani, uno
dei più stimati
veterani del li-
beralismo napo-
letano, professo-
re di filosofia
del diritto nel-
l'Università di
Napoli. Senatore
dal 24 maggio
18133 (n. a Napoli
il 31 dicembre
1808).
— E' segnalata a
Milano la pre-
senza del mini-
stro plenipoten-
ziario degli Stati
Uniti di Stocol-
ma, agronomo
valente, che per
incarico del suu
Governo si è recato dalla Svezia in Italia
per studiarla sotto l'aspetto agricolo.
Ha già visitato parecchie fattorie della
Lombardia, e si spingerà nella Toscana,
nell'Umbria, nel Napoletano.
5, l. Proveniente da Napoli stamattina
giunge a Roma il Re accompagnato dal
ministro Nicotera e dalla sua Casa mi-
litare.
— A Roma il Carnevale si svolge poco
brillantemente, con scarso interesse.
— L,'Opinioiie di I^mna di oggi dedica
Turticolo di fondo ali'abolizinne dell'ar-
resto personale per debiti: «In verità
poche volte l'animo nostro ha provato
un'impressione più penosa. Un problema
così allo e difficile che si connette con
le tesi più elevate del diritto, dell' eco-
Paolo E.milio Imuriani
morto a Napoli il 3 febbraio 1877.
(/'« ìina stampa dell'epoca nella Civica
Raccolta delle Stampe, Milano).
nomia e della pubblica moralità noli
poteva essere agitato in modo più sca-
dente. Nessun-d fiamma di alte o di pra-
tiche considerazioni ha animata sinora
la languente e fiacca assemblea ». Dopo
aver notato che l'abolizione dell'arresto
per debiti è ormai un principio indiscu-
tibile osserva che gli Italiani venendo
ultimi in questa riforma per necessità
di cose, dovrebbero, invece che discutere
oziosamente questo principio giusto ed
umano, studiare il modo di rinforzare
le garanzie dei creditori specia'mente
in caso di falli-
mento.
- A Napoli l'Im-
peratore del
Brasile passa
gran parte della
notte (notte so-
pra oggi) nel-
rOs?er V at 0 ri 0
Astronomico.
6, ma. Alla Ca-
mera Fon. ]Man-
cini fa la storia
(leU'abol iz io ne
dell'arresto per-
sonale per debiti
presso altre na-
zioni. Ricorda le
opposizioni che
sorsero nelle Ca-
mere di Coni-
nicrcio francesi
quando N a p 0-
leoiie III annun-
ciò la presenta-
zione al Corpo
L e gi slativo di
un progetto di
legge sull'argo-
mento. Non cre-
de all'efficacia
d e I 1' a r r e s t 0
nello sviluppo
del commercio,
il quale ha biso-
gno per svolgersi
della fede, dell'attività e della pace,
l'rote.sta, in nome dell'umana persona-
lità, contro la teoria dell'arresto ed
esorta vivamente la Camera ad appro-
vare questa liberale riforma.
— Il Re riceve il nuovo ambasciatore au-
striaco, barone di Haymerle. che gli
presenta le sue credenziali. E' commen-
tato il fatto che questo rìcevinunlo abbia
luogo proprio nell'anniversario del moto
del 6 febbraio.
— Proveniente da Honia il Ile torna a
Napoli.
— Proveniente da Ginevra arriva stasera
a Torino il principe Carlo di Prussia
con due nipoti, le principesse Elisabetta
e Maria e numeroso seguilo. Prende al-
loggio iiWAlbergo Europa.
FEBBRAIO
1877
FEBBRAIO
— La rendita diminuisce sensijjilmente in
sejjuito alla notizia da Costantinopoli
della destituzione di Midhat pascià
(da 75,90 a 75,40).
7, me. Alla Camera, con l-i-2 voti favo-
revoli contro GÌ contrari, è approvato a
scrutinio segreto il progetto di legge
sull'abolizione dell'arresto per debiti
civili e commerciali.
dicatori Quaresimali di Roma, lamenta,
con parole vibrate, la corrlizione della
Capitale: « Ho detto che per ora resta
appena in no.stro potere la voce, giacché
di questi giorni si preparano leggi per
infrenarla, e si minaccia di farla tacere
sotto gravi pene. Tutto ciò non solo sol-
leva gli animi arditi e rende più baldan-
zosi gli empi; ma spaventa i deboli e
Natolt :
La premiazione del Garbo del Cigno in Iiazza Plebiscito
NEL Carnevale 1877. - (i5^(/rillustrazione Italiana).
— A Roma la Corte d'Ass'se condanna
alla pena di morte certo Filippo Ceci,
di Alatri, autore dell'assassinio del capo-
sarto Antonelli del 60" regg. Fanteria.
Dal processo è risultato che l'Antonelli
fu ucciso in cambio di altra persona di
cui l'assassino voleva vendicarsi.
8, g. Da Torino il principe Carlo di Prus-
sia e le Principesse partono per Genova,
accompagnati alla stazione dal principe
di Carignano.
— Giungono a Genova, in forma privata,
il principe Carlo di Prussia e le prin-
cipesse Maria e Elisabetta.
— Pio IX, rivolgendoci ai Parroci e Pre-
110-9^ Jel voi. V- :iS -i
gli illusi, che in questi casi diventano
superbi e orgogliosi e gridano anche essi
con i primi: Non serriam... Ciò nono-
stante, e a fronte di qualunque ostacolo,
i ministri del Santunrio sono in dovere
di alzare la voce finché si può, per ri-
chiamare dal precipizio la società ».
— A Roma, allo Sferisterio, si inaugura
alle 2 pom. la Fiera dei virti. Vi assi-
stono il principe Umberto e il ministro
d'Agricoltura e Commercio.
— Da Wapoli l'Imperatore del Brasile
parte stamattina per Amalfi.
9, V. La stampa italiana commenta come
ingiusta e pericolosa la destituzione di
FEBBRAIO
1877
FEBBRAIO
Midhat pascià e riporta articoli di gior-
nali esteri.
IW, s. Per R. D. è vietata l' introduzione nel
territorio del Regno degli animali liovini
ed ovini ed in generale di tutti i rumi-
nanti provenienti da porti e scali del
Regno Unito della Gran Bretagna dove
è diffuso il tifo bovino. Un altro R. I).,
per la stessa ragione, vieta l'introdu-
zione di animali bovini e ovini dall'Im-
pero Germanico.
— Giunge a Roma il conte Corti, ministro
plenipotenziario d' Italia a Costantino-
poli ed è subito ricevuto dal ministro
Melegari.
— Muore a Roma, a 5é anni, il valente
ariihitetto Sergio Iwanof di Pietroburgo.
11, D. Alle 6.56 poni, giungono a Firenze il
principe Carlo di Prussia e le principesse
Maria ed Elisabetta col loro seguito.
12, l. Nella notte sopra oggi giunge a
Brindisi Midhat pascià sul yacht turco
Izsedin.
— Presso Sciacca (Palermo) i briganti
Merlo e Maggio sono sorpresi da una
pattuglia. Il primo è ucciso nel conflitto,
il secondo catturato. Resta ferito anche
il caporale comandante la pattuglia.
13, nta. Per R. D. è soppresso il nostro
Consolato al Cairo e il suo distretto
giurisdizionale è riunito a quello del
Consolato in Alessandria.
— A Casalpusterlengo un contadino uc-
cide proditoriamente la moglie, dalla
quale viveva diviso, con diciotto coltel-
late. La popolazione è commossa per
l'atrocità del delitto.
14, me. Per R. D. è istituito un premio
di L. 25 000 da assegnarsi all'inventore
di un m^'todo efTicace e pratico per pre-
venire il male della gomma che attacca
gli agrumi e per guarirne le piante già
infestate.
— Pio IX, alle lli/2ant. riceve in udienza
privata Don Pedro, Imperatore del Bra-
sile, con la consorte.
— Muore a Napoli, a 88 unni, l'ultimo
rappresentante della vecchia magistra-
tura napoletana Nicola Miraglia, giudice
di Gran Corte Criminale. Si ritirò dalla
magistratura quando il Governo Borbo-
nico incominciò ad infierire colle per-
secuzioni.
15, g. A Roma l'Imperatore del Brasile
visita l'Università ed assiste ad alcuTie
lezioni.
— Da Brindisi Midhat pascià col suo se-
guito parte per Napoli, dove giunge
stasera. Prende alloggio in una casa di
via Santa Lucia.
16, V. A Roma l'Imperatore del Brasile
continua le sue visite ai Musei, alle
Gallerie, agli studi dei grandi artisti.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica la stati-
stica per province delle operazioni delle
Casse di Risparmio durante l'anno lH7(i.
Gli uffici autorizzati fino al l» gennaio
1876 furono 607. Nel corso dell'anno 1876
ne sono stati autorizzati 1382. Si fecero
123 246 depositi è 18 490 rimborsi. I primi
ascesero a L. 3 709 357,04, i secondi a
L. 1 296 458,59.
— A Ravenna il Consiglio Comunale vota
la somma di L. 70 000 per festeggiare il
20 maggio prossimo l'inaugurazione del
monumento di C. L. Farini.
17, s. Muore a Napoli, a trent'anni, in un
appartamento alla riviera di Ghiaia la
contessa Leonia Lippe, nata contessa
Mittrowsky, appartenente ad una dflle
famiglie più illustri dell'Impero Au-
striaco. A Napoli era ammiratissima per
la sua bellezza e per la sua eleganza.
18, D. A Roma la principessa Margherita,
accompagnata dalla granduchessa di
Baden, visita l'Istituto dei Ciechi.
— Da Firenze stamattina alle S.'òQ il
principe Carlo di Prussia parte per
Roma, dove prende alloggio aU' Albergo
Bristol.
— A Napoli è scoperta una fabbrica clan-
destina di biglietti falsi consorziali e
della Banca Nazionale, da L. 5 e L. 2.
— Approda ad Oristano il regio avviso
Cariddi con a bordo il duca di Genova.
— Giunge a Como l'on. Rossi per assistere
ad una numerosa riunione di setaiuoli
e di tessitori. In seno all'Associazione,
appena costituita, l'on. Rossi pronuncia
\\n discorso, trattando specialmente del
.Sindacato di Esportazione per l'America
Meridionale, di un concordato fra pa-
droni e operai te.-isitori e del lavoro del
fanciulli.
£9, l. Alla Camera interrogazione del-
I on. Visconti-Venosta al Presidente del
Consiglio e al ministro degli Esteri in-
torno alle intenzioni del Governo circa
la pubblicazione di documenti diploma-
tici sulla Questione d'Oriente. Il Presi-
dente del Consiglio risponde che saranno
prossimamente pubblicati nel Libro
Verde. L'on. Visconti-Venosta pronuncia
patriotticlie parole per assicurare il Mi-
nistero che l'opposizione non esaminerà
mai con criteri partigiani la politica del
Governo nelle questioni estere e che lo
sorreggerà nei suoi sforzi per tutelare i
grandi interessi nazionali e i principi
del nostro diritto pubblico. Si approva
il progetto di legge sulla pesca con voti
152 favorevoli contro 56 contrari.
L'on. Pianciani riferisce sul progetto
di legge relativo alla obbligatorietà del-
l'istruzione elementare.
— L'Imperatore del Brasile assiste, dalla
tribuna del Corpo Diplomatico, a quasi
tutta la odierna discussione della Ca-
mera.
2», ma Al Senato l'on. Salvagnoli svolge
un progetto per la bonifica dell'Agro
Romano. Si incomincia quindi la discus-
sione del progetto di legge relativo aN
l'inchiesta agraria. L'on. Pantaleoni
FEBBRAIO
1877
FEBBRAIO
trova insufficienti le GOOOO lire stabilite
nel primo articolo del progetto.
— Il granduca del Baden, dalla tiibuiia
diplomatica, assiste a quasi tutta l'o-
dierna tornata del Senato.
— Alla Camera si inizia oggi la discus-
sione generale del progetto di legge sulle
incompatibilità parlamentari. L'on. Sa-
ladini dell' Estrema Sinis ra parla contro
il progetto che considera pregiudizievole
ad una vasta riforma elettorale, disili-
cevole alla dignità del Parlamento, illo-
gico perchè
riguarda i de-
putati e non i
senatori. L'on.
Corte, dichia-
randosi favo-
revole in mas-
sima, combat-
te parec e h i e
delle proposte
disposizioni e
specialme n t e
la rid uzi on e
nel numero
dei professori
e la privazione
dello stipendio
ai (I e p u t a t i
impiegati.
— A Roma, nel-
l'Aula Massi-
ma del Colle-
gio Romano,
è ammirata
l'Esp osizione
Dan tese a di
Francesco
Scaramuzza.
Sono esposti
243 disegni nei
quali l'artista,
in diciassette
anni di lavoro,
ha voluto
esprimere ed illustrare i concetti ed
alcuni episodi della Divina Commedia.
— A Roma, stasera, i marchesi Capranica
Del Grillo offrono un sontuoso ricevi-
mento all'Imperatore e air Imperatrice
del Brasile. Si notano le personalità più
insigni delle lettere, delle arti, dell'ari-
stocrazia e della diplomazia.
21, me. Proveniente da Napoli, alle 6 ant.,
il Re arriva a Roma.
— A Roma, nel Palazzo della Minerva,
riunione della maggioranza della Camera
sotto la presidenza dell' on. Depretis.
L'on. Depretis espone le sue idee prin-
cipali intorno alle riforme tributarie,
dichiara che desidera stabilire coi de-
putati pili frequenti rapporti, che ogni
dieci giorni li convocherà, ma respinge
fermamente la proposta che la maggio-
ranza si costituisca con capi propri e
di fuori del Ministero.
Don Fedro II, Imperatore del Br.\sile
durante il suo soggiorno in Italia nel 1877
(!)((//' Illustrazione Italiana).
— Giunge a Napoli il principe Carlo di
Prussia.
— Giunge a Napoli sir Elliot e prende
alloggio all'Home/ des Etrangers.
'ì'i, g. Per R. D. è data esecuzione alle di-
chiarazioni firmate a Roma il 24 genn.
1877 e a Vienna il 3 febb. 1877 con le
quali regolasi reciprocamente fra l'Italia
e l'Austria-Ungheria la condizione delle
Società Anonime e in Accomandita legal-
mente costituite negli Stati contraenti.
— Per R. D. sono istituiti due Commissa-
riati per gli
Scavi e i Mu-
sei d'Antichi-
tà, l'uno per le
province della
Toscana e del-
l'Umbria, con
sede in Firen-
ze, l'altro per
le province
dell'Emilia e
delle Marche,
con sede in
Bologna.
- Per R. D. è
i.<tituita in
Milano una
Gommissi on e
Conservatrice
dei monumen-
ti ed oggetti
d'arte e di
antichità per
la provincia.
- Per R. D. è
autorizzata la
Banca Popo-
Lire di Lonigo.
— A Roma si
inaugura il
Congresso dei
Notai.
— A Roma l'Im-
per ato re del
Brasile compie una gita a Montecassino.
— A San Quirieo un violentissimo in-
cendio distrugge interamente il cotoni-
ficio Rolla. I danni sono rilevanti. Anche
i caseggiati vicini soffrirono danni, mal-
grado gli sforzi dei pompieri accorsi da
Genova.
23, 0. Alla Camera si dichiarano favorevoli
ili progetto di legge sulle incompatibilità
parlamentari gli onorevoli Maurigi, Mel-
chiorre, Indelicato, Corbella, Manfrin e
Cairolì. L'on. Corbella combatte come
indecorosa per il Parlamento la proposta
di sospendere lo stipendio dei deputati
impiegati. L'on. Domenico Berti conj-
batte con molto vigore la parte del
progetto che si riferisce alle incompa-
bilità per ragioni d'ufficio, dimostrando
il danno che esse recherebbero allo
svolgimento della vita pubblica. Si di-
chiara favorevole in massima alla parte
FEBBRAIO
1877
FEBBRAIC
del progetto concernente le incompati-
bilità per ragioni di affari
— A Roma, stasera, l'imperatore del Bra-
sile e il principe Umberto assistono alla
Conferenza della Società Geografica 1-
taliana.
'24, s. Alla Camera l'on. Barazzuoli com-
batte vivamente la proposta di sospen-
dere lo stipendio agli impiegati deputati.
L'on. Cliimirri svolge diverse conside-
razioni specialmente contro l'ostracismo
ai magistrati e
ai professori.
L'on. Bertani
dichiara che
egli e i suoi
amici dell' E-
strema S i n i-
stra voteranno
la legge a con-
dizione che
vada in vigore
contempora-
neamente alla
riforma eletto-
rale, che ecci-
ta il Ministero
a presentare
con sollecitu-
dine.
as, D. Per R. D.
è approvat;i la
spesa di lire
700 000 per
provvedere
alle spese ri-
chieste dal
concorso del-
l'Itulia all'E-
sposizione
Universale
che sarà te-
nuta a Parigi
nel 1878.
— Per R. D. è
portato a lire
25 000 il sus-
sidio annuo di
lire 18 000 as-
segnato alla
R. Scuola Superiore Navale di Genova
sul bilancio del ministero d'Agricoltura
e Commercio.
26, l. Per R. D. è autorizzata una mag-
giore spesa di L. 13 850 per il compi-
mento dell'Ospedale Italiano di Costan-
tinopoli e una nuova spesa di L. 4G 000
per la costruzione in delta città delle
Carceri consolari e di un Ricovero por
i marinai nazionali.
— Alla r.amera il ministro dell'Interno
parla in favore del progetto di legge
sulle incompatibilità parlamentari. Di-
chiara che il Governo non intHnd<' man-
care alla promessa di propurrc la riforma
elettorale, ma solo quando gli sembri
giunto il momento opportuno. (Questa
Adelina Patti nel febbraio 1877,
epoca della sua separazione dal marchese di Caux.
{Da una stampa dell'epoca nella Civica- Raccolta
(Ielle Stampe, Milano).
dichiarazione è accolta con sorrisi iro-
nici dai deputati dell'Estrema S nistra).
Il Ministro manifesta l'idea che il Paese
sia desideroso più delle riforme ammi-
nistrative che delle politiche e dimostra
di non avere molta fede nel suffragio
universale. Dichiara di respingere asso-
lutamente la proposta della sospensione
dello stipendio ai deputati impiegati e
di non riconoscere giusta l'ineleggibililà
degli stipendiati della Lista Civile e
d e ir Or dine
Mauriziano.
— Gì un g ono a
Firenze l' Ini-
peratore e
i'Im peratrice
del Brasile
che prendono
alloggio al-
V Albergo del-
la Pace.
— Una lettera
di Adelina
Patti al Fi-
garo di Parigi
annuncia che
(in dal 15 coir,
l'insigne arti-
sta ha iniziato
pratiche di se-
parazione dal
marito , mar-
chese di Caux.
27, ma. Alla
Camera è oggi
annunziata
un' interroga-
zione dell'oli.
Cesarò al mi-
nistro degli
Affari Esteri
sulla tutela
degli interessi
italiani nello
re pub bl iche
d e 1 r America
Meridie n ale.
Lo svolgimen-
to avrà luojro
dopo la distribuzione del Libro Verde.
— A Roma è visibile stasera l'eclisse
totale di luna.
— A Lugo si uccide sulla tomba della
madre, per dissesti finanziari, il conte
Vincenzo Sammaritani. Il drammatico
suicidio produce nella città una. peno-
sissima impressione.
2», me. Alla Camera vivace discussione
del 1" articolo del progetto di legge sulle
incompatibilità parlamentari luodilicato
dalla Commissione in modo da consen-
tire ili rendere eleggìbili il ministro della
Keal Casa, il primo segretario dell'Or-
dine Mauriziano, il primo aiutante ili
campo del Re, l'Avvocato generale era-
riale. Molti emendamenti vengono prò-
FEBBRAIO
1877
MARZO
posti ma l'articolo ò approvato nel testo
proposto dalla Commissione. La Camera
vota quindi l'esclusione di tutti i ministri
dei culti. Il risultato di questa impre-
vista votazione forma oggetto di vivaci
commenti.
- A Roma è segnalata la presenza di un
baniliino di cinque anni, Enrico Celle,
che dà applauditi concerti di violino.
- Da Roma p;irtono per Napoli il gran-
duca e la granduchessa di Baden. Vi
giungono stnsera e prendono alloggio
■dW'Hótel Bristol.
sovvenute in qualsiasi modo, anche
eventualmente dallo Stato. Non sono
parimenti eleggibili gli avvocati e pro-
curatori legali delle Società ed Imprese
predette che abbiano stipendio od ono-
rario fisso ». A votazione avvenuta, la
Commissione propone un emendiimento.
Essendo stato questo respinto dal Presi-
dente, la Commissione alìbandona l'aula
fra grida e schiamazzi ed energiche
proteste di molti deputati della Sinistra
e dei ministri. La seduta è toìtn.
— PerR. D. è istituiti! libila l;. Università
Il CAPIT.\^N0 BoVTON che, TRAVEK.SAND0 a nuoto col .suo .ÌI'I'ARECCHIO
LO STRETTO DI MESSINA, INCONTRA UN PESCECANE, 10 MARZO 1877.
(Z3a/nilustrazione Italiana).
- Rendita: 75,75; Oro, 21,80; Azioni ta-
bacchi, 818; Strade ferrate merid., 342.
MARZO.
1, giocedì. Alla Camera accadono disor-
dini durante la discussione dell'art. 3"
del progetto di legge sulle incompatibi-
lità parlamentari concernente la incom-
patibilità per ragioni d'affari, causa il
dissenso manifestatosi fra l'emenda-
mento proposto dal Ministro e la formula
concretata dalla Commissione. L'artirolo
è approvato secondo il testo del Mini-
stero: <■ Non sono eleggibili i direttori,
amministratori, rappresentanti e in ge-
nerale tutti quelli che sono retribuiti
sui bilanci delle Società ed Imprese
di Genova una Direzione, ossia Presi-
denza dei corsi letterari e filosofici.
— A Lagonegro conflitto tra la forza pub- .
hlica e i briganti. Si arrendono i bri-
ganti Carmine Ventrieri, Martuscelli e
Pietro Mairosi, tutti e tre feriti.
— Muore a Milano il valente maestro di
musica Costantino Dall'Argine (n. Parma
il 12 maggio 18i2). Scrisse cinquantasei
balli c'clnque opere: I due Orsi, il Bar-
biere di Sioiglia, Vlsola degli Orsi.
Martino Gii e il Re Naia. Quest'ultime
due ancora inedite.
a, V. Al Senato termina la discussione
del progetto di legge sui confltti d'attri-
buzione che viene approvato a scrutinio
segreto con voti 74 contro 51.
— Alla Camera si discutono, fra opposi-
MARZO
1877
MARZO
zioni vivissime, gli articoli 5", 6°, 7", del
progetto di legge sulle incompatibilità
parlamentari.
— A Roma si chiude il Congresso dei
Notai esprimendo il voto che vengano
moditicati nel senso espresso da un'ap-
posita Memoria gli articoli 148 e 149
della nuova legge i quali riguardano le
proprietà degli Archivi.
— L'Opinione di Roma pubblica oggi una
statistica dalla quale risulta che l'ordine
dei Gesuiti comprende oggi 10 660 indi-
vidui cosi ripartiti: Francia, 3001; Germa-
nia, Austria, Belgio e Olanda, 2535; Italia,
1466; Inghilterra, 1165; Spagna, 1385; Ame-
rica del Nord, 727: America del .Sud, 884.
— Si nota a Napoli la presenza della prin-
cipessa di Schwarzburg-Rudolstadt, so-
rella dell'Imperatore di Germania che
alloggia M'Albergo Nobile.
3, s. Torna a Rima Fon. Sella dopo l'as-
senza di alcune settimane.
4, D. L'Ufficio Centrale del Senato, riu-
nitosi oggi per deliberare intorno alla
proposta di legge per reprimere gli abusi
del clero, giunge alla conclusione di
proporre il rinvio del progetto alla di-
scussione del Codice Penale.
— Alla Camera è approvato con 170 voti
favorevoli contro 126 contrari il progetto
di legge relativo alle incompatildlità
parlamentari. La stampa nota che la mi-
noranza avversa è assai considerevole.
Il ministro degli AfTari Esteri presenta
i documenti sulla Questione orientale.
— Muore a Roma il conte Carlo Bandi di
Vesme (n. Cuneo il 21 luglio 1809). Se-
natore dal 2 novembre 1850. Si dedicò
specialmente agli studi legali. Lascia
opere pregevoli fra le quali sono da ri-
cordare: X'^icende della proprietà fon-
diaria in Italia dalla caduta dell'Im-
pero Romano fino allo stabilimento dei
feudi; TribuH nelle Gallie durante le
prime dw dinastie; la collaborazione ai
Monumenta historiae patriae; Edicta
Regum Longobardorum; Considerazio-
ni sopra, la Sardegna; L'industria
drllf miniere in Sardegna nei primi
teìHpi della dominasione romana. La-
scia parecchi scritti inediti.
— Giunge stasera a Milano e prende al-
loggio aW Albergo Cavour l'arciduca
Rodolfo Giuseppe, primogenito dell'Im-
peratore Francesco Giuseppe. Viaggia
sotto il nome di Conte d'Elestein.
5, /. I giornali d'oggi pubblicano il testo
del progetto di le^rge sulle incompatibi-
lità parlamentari, mettendo in evidenza
negli articoli di fondo il clima d'avver-
sione in cui fu discussa alla Camera.
— Alla Cam 'ra interpellanza dell'on Pa-
nattoni al ministro d'Agricoltura e Com-
mercio e al ministro della Finanza sulle
condizioni delle Banche (Jon.-^orziali e
suir ordinamento del Credito fondiario
ed agrario. L'on. Maiorana risponde es-
sere prossima la presentazione di un
progetto di legge sulla limitazione e
graduale estinzione del corso forzato.
Espone molti dati statistici sullo stato
della circolazione.
Incomincia poi la discussione generale
sul progetto di legge concernente l'istru-
zione elementare obbligatoria.
— A Siena il Municipio delibera di cele-
brare il 19 aprile p. v., con pubblica
solennità, il secondo centenario della na-
scita dell'arcidiacono Sallustio Bandini,
promotore della libertà commerciale.
— Proveniente da Napoli giunge a Mes-
sina il principe Carlo di Prussia con le
nipoti e il seguito. Visitano la città e
il faro e ripartono alla sera per Catania,
Siracusa e Malta.
6, ma. I giornali clericali pubblicano vi-
branti proteste contro la legge sugli
abusi del clero.
— Prosegue oggi alla Camera, senza alcun
notevole incidente, la discussione gene-
rale del progetto di legge sull'istruzione
elementare obbligatoria. Parlano gli ono-
revoli Incagnoli, Torrigiani, Merzario,
Fambri e Del Vecchio. Specialmente il
dotto discorso dell'on. Fambri, favo-
revole in massima al progetto di legge,
è ascoltato dalla Camera con molta
attenzione.
— A Tromello un verificatore del macinalo
è travolto e stritolato dagli ingranaggi
delle ruote di un mulino mentre stava
verilicando un contatore.
— A Vienna, nel Teatro dell'opera comica,
applaudita rappresentazione dell' Amleto.
Salvini è chiamato più volte al proscenio
dal pubblico entusiasta.
7, ine. Alla Camera, dopo un importante
discorso dell'on. Morpurgo in favore del
progetto di legge sull'istruzione obbliga-
toria* parla il ministro della P. I., per
dimostrare la necessità di sanzionare
l'obbligo dell' inse;:namento elementare
per ottenere quei risultati che non ha
prodotto la legge del 1859. Sostiene la
gratuità dell'istruzione. Circa la que-
stione dell'istruzione religiosa dice che
l'Italia deve restare consentanea ai suoi
principi che si fondano sulla libertà di
coscienza e la separazione della Chiesa
dallo Stato, che lo Stato italiano ha
soppresso le facoltà teologiche con atto
logico. La volontà dei padri di famiglia
deve essere rispettata e per questo l'in-
segnamento religioso non deve essere
nelle Scuole obbligatorio.
— Giunge a Siracusa il Regio Avviso
Messaggiero per mettersi a disposizione
del principe Federico Carlo di Prussia.
S, g. Alla Camera gli onorevoli Barrilli,
Martini e Berti parlano in favore del
disegno di legge sull'istruzione elemen-
tare obbligatoria. L'on. Berti svolge delle
considerazioni sulla necessità di dare
estensione all'insegnamento domestico
566 —
MARZO
1877
MAliZO
e sostiene non essere conforme ai prin-
cipi liberali l'abolizione assoluta del-
l'istruzione religiosa nelle scuole.
- E' oggetto di molti commenti la pub-
blicazione, fatta dal ministero dell'In-
terno, dei latitanti per il cui arresto è
assegnato un premio straordinario.
- Per R. D. la Scuola d'ostetricia annessa
all'Ospedale Maggiore di Novara è pa-
reggiata alle Scuole governative.
- A mezzogiorno giungono a Bologna
l'Imperatore e l'Imperatrice del Brasile.
Visitano alcuni pubblici stabilimenti e
ripartono. Alla sera l'Imperatrice giunge
a Venezia, dove prende alloggio ai-
segreto, con 208 voti favorevoli e 20
contrari, il progetto di legge sulla istru-
zione elementare obbligatoria.
— A Perugia pacifica dimostrazione per
l'anniversario della morte di Giuseppe
Mazzini.
— A Genova, nel Cimitero di Stagliano, si
commemora l'anniversario della morte
di Giuseppe Mazzini.
— Alle 8 ant., presso Reggio, l'intrepido ca-
pitiino Boyton si getta in acqua per attra-
versare lo stretto di Messina, seguito da
una barca. Mentre rema nel suo legge-
rissimo apparecchio si sente fortemente
urtato allo spalle da un pescecane. Lo
v\
;''< ,;i l'i 1) 1 1; I) vAi'iuoi'A '
- jV i' y M 'l'I' ()
'^^ l I, A
■ ■■i^ o( A a '/ 0 ^';x< . -^
,^'^<^..
Al vero: M- /'i,)hii <ìi hrunxo, coniata dalla Fratellanza Artit,'uin:t Amore e Libertà
in onore di G. B. Prandina il 10 marxo 1877.
(Per cortese oomunicaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
l'Hotel Royal, l'Imperatore a Ravenna.
9, V. A Perugia appaiono dei manifesti
che annunciano per domani una ceri-
mònia repubblicana per lo scoprimento
della lapide in memoria di Giuseppe
Mazzini e Maurizio Quadrio.
— A Ravenna l'Imperatore del Brasile
visita la Chiesa di S. .\pollinare, il Bat-
tistero, il Duomo, il Palazzo Arcive-
scovile, il st'polcT-o di Galla Placidia, la
Biblioteca Classense, la Rotonda di Teo-
dorico ed altri monumenti. Alla 1 pom.
parte per Venezia.
10, s. Al Senato, in sede di discussione del
progetto di legge sulla circoscrizione mi-
litare territoriale, è ascoltato con molto
interesse un discorso del gen. Raffaele
Cadorna che, pur approvando in massima
il progetto ministeriale, biasima la dimi-
nuzione delle Compagnie permanenti di
ciascun distretto.
— Alla Camera è approvato a scrutinio
re=:pinge e a mezzogiorno, atteso da u:ia
gran folla, giunge al porto di Messina.
— .\ Milano, nel V Anniversario della
morte di Giuseppe Mazzini, la Fratel-
lanza Artigiana Amore e Libertà conia.
una medaglia in onore del medico-pa-
triota G. B. Prandina.
11, D. PerB. D. all'attuale Reclusorio di
S.Pietro nel comune di Termini Imerese
(Palermo) è sostituito un Orfanotrofio fem-
minile denominato Gregorio Ugdulena.
— A Roma, pninzo a Corto in onore dei
grandi ufflciali dello Stato. Vi assistono
tutti i ministri.
— A Napoli, stanotte, il Consolato otto-
mano dà uno splendido ricevimento in
onore di Midhat pascià. Vi interviene
anche il Sindaco.
12, l. Concistoro in Vaticano. 11 Papa no-
mina undici nuovi cariiinali e pronuncia
una violenta allocuzione accennando alle
leggi di soppressione delle Corporazioni
— 567 —
MARZO
1877
MARZO
religiose, alla legge sull'abolizione della
esenzione dei chierici dalla leva, al pro-
getto di legge sugli abusi dei ministri
dei culli, considerato come imoediMieiito
all'esercizio del ministero sacerdotale.
Dice, fra l'altro: «Corre già il settimo
anno dacché un Governo usurpatore, cal-
pestando ogni diritto divino ed umano,
in onta alla fede dei più solenni trattati,
ed abusando dell'infortunio di una gene-
rosa nazione, occupò a mano armata
tutto il resto delle Nostre Province, ed
dominio, le istituzioni tutte della Chiesa,
annientare l'autorità della Santa Sede,
abbattere il supremo potere del Vicario
di Gesù Cristo, a Noi, benché immerite-
voli confidato ». Cosi prosegue poi contro
la legge, testé votata, Degli abusi del
clero: « Ora quest'opera di demoliziune
e di distruzione di ogni ecclesiastico
ordinamento può dirsi compiuta, se non
quanto ai disegni e all'odio dei perse-
cutori, almeno quantn ai gravi.ssirai
danni che tino a questo giorno essi ac-
Arrivo dell' Imperatore del Brasile alla stazione di Milano ll 12 marzo 1877.
Suo INCONTRO CON CESARE Cantù. - (DaH' lUustraziono Italiana).
invase questa Santa Città riempiendo
di lutto con la consumazione di un'opera
cosi iniqua la Chiesa Universale. Mal-
grado le ipocrite e sleali promesse fatte
in quel momento dagli usurpatori ai
Governi Esteri di volere rispettare la
libertà della Chiesa e l'indipendenza del
Romano Pontelice, Noi non ci facemmo
punto illusione sul triste e misero av-
venire, che sotto il loro dominio Ci era
riservato; che anzi ben conoscendo i rei
disegni che sono propri di uomini stretti
fra loro da uno stesso spirito di rivolu-
zione e da vincoli iniqui, pronunciammo
già che scopo di quella sacrilega inva-
sione non era tanto la conquista did
Nostro Stato, quanto il pravo disegno
di distruggere più facilmente, mediante
la soppressione del Nostro temporale
cumularono; e solo che si volga uno
sguardo retrospettivo sulle leggi e de-
creti emanati in questo breve periodo
di tempo, si vedrà chiaramente che uno
dopo l'altro tutti i mezzi Ci furono tolti
per governare come si conviene la Cat-
tolica Chiesa... Soppressi gli ordini reli-
ligiosi, venne a sua volta la distruzione
del clero secolare, e Noi insieme ai Ve-
scovi dell'Italia fummo costretti a vedere
ahi ! con quale dolore ! strappate con altra
infausta legge dal .Santuario le più belle
speranze della Chiesn, obldigaiidosi i
giovani chierici, nel momento stesso
che devono consacrarsi dofinitivamente
a Dio, a cingere le armi, ed a menare
una vita del tutto opposta allo spirito
di loro voca/.ione. Che più? Con altra
ingiusta legge vedemmo tutto il patri-
MARZO
1877
MARZO
monio, che la Chiesa per sacri ed invio-
labili titoli possedeva, in gran parte
usurpato, ed in parte sostituito da tenui
assegni esposti all'eventualità dei tempi
ed al capriccio dei governanti... Distrutta
così ogni religiosa istituzione, altro non
manca che impedire ai Ministri dell'Al-
tare l'esercizio del loro ministero spiri-
tnale; e questo si è fatto con la legge
ultimamente votata nella Camera dei
Deputati, e che ha per titolo — degli
abusi del clero — ... La parola dei Ve-
scovi, dei Sacer-
doti rimarrà in-
ceppata e soffo-
cata; e non meno
lo sarà quella
del Vicario di
Gesù Cristo, che ;^<.
sebbene perso-
nalmente lo si
dica irresponsa-
bile per ragioni
di politica, lo si
vuole non per-
tanto punito
nella persona
dei suoi compli-
ci, come non
avea difiìcoltà di
dichiararlo un
Ministro in pub-
Idico Parlamen-
to, allorché, al-
ludendo alla
Nostra persona,
assicurava non
essere nella
scienza e nella
legislazione pe-
nale né una no-
vità, né una
giuri dica ano-
malia la punizio-
ne dei complici,
quando non si
possa punire
l'autore princi-
pale. Dal che s^i
comprende che il lanciato con dardo
questa legge, secondo l' intendimento dei
governanti, viene a ferire anche Noi ».
Fra i cardinali nominati nel Conci-
.storo di oggi si notano mons. d'Apuzzo,
arcivescovo di Capua e mons. Canossa,
vescovo di Verona che nel Concilio del
1870 furono fra i difensori più vivaci del
dogma dell'infallibilità.
- minore a Napoli Paolo Panceri, profes-
sore di anatomia comparata in quella
città (n. Milano il 23 agosto 1833). Il
Gabinetto di anatomia comparata del-
l'Università di.Napoli divenne per merito
suo il più importante d'Europa dopo
quello di Londra. Lascia più di cinquanta
memorie scientifiche inserite negli atti
delle Accademie di Genova, di Milano,
Maggiore Ma.ssimiliano Regis
morto a Genova il 12 marzo 1877.
{b'oiografia favorita dal cav. Eiigio Regis, figlio
del patriota, Genova).
di Napoli. Fra le sue scoperte vanno
segnalate specialmente due: quella di
avere trovato l'acido solforico nei gaste-
ropodi e di avere spiegata l'azione degli
organi genitori di luce negli animali
marini fosforescenti.
— Giungono a Palermo il duca e la du-
chessa di fiLdimburgo.
— Da Venezia l'Imperatore e l'Imperatrice
del Brasile partono stamattina per Mi-
lano dove giungono alle 3.35 poni. Sono
ricevuti alla Stazione dal Prefetto, dal
Smdaco, dalle
autorità civili e
militari e da una
gran folla. Si
recano a.\V Al-
bergo Milano.
L'Imperatore
del Brasile,
giungendo a Mi-
lano, incontra
alla stazione Ce-
sare Cantù, che
egli aveva e-
spresso il desi-
derio di cono-
scere. Nei giorni
successivi il
Cantù lo accom-
pagna nei vari
Istituti letterari
della città.
— Proveniente da
Vienna giunge
stasera a Milano
la duchessa Cle-
mentina di Sas-
sonia Coburgo-
Go t h a coi figli
Augusto, Giu-
seppe, Ferdinan-
do e Lodovico e
prende alloggio
■dW Hotel de la
Ville.
— Muore a Ge-
nova r ardente
patriota Massi-
miliano Regis, nato il 10 aprile 1819,
nella stessa città. Partecipò a tutte
le guerre dell'Indipendenza ed Unità
d'Italia. Ferito nella battaglia di San
Martino, 1859, decorato di medaglia
d'argento al valor militare, fu poi accla-
mato Cittadino onorario di Milazzo nel
1860. Con immutabile slancio patriottico
accorse nel 1861 a Lucoli degli Abruzzi,
oppressa dalla triste reazione del bri-
gantaggio, ricevendo il tributo di « Bene-
fico Liberatore ». Discendeva da una
famiglia di patrioti. Il padre Pietro
Regis, nato in agosto 1785, si distinse
nei moti del 1821 come precursore del-
l'idea Italiana. Profugo in Ispagna, com-
battè per la libertà di quella Nazione
(m. a Barcellona nel 1843).
MARZO
1877
MARZO
13, ma. Alla Camera, è approvato senza
osservazioni e nel testo del Senato il
progetto di legge per un'inchiesta sopra
le condizioni dell' agricoltura e della
classe agricola in Italia.
— Giunge a Bologna l'arciduca Alberto
d'Austria, sotto il nome di barone di
Biret. Prende alloggio aWHòtel Bruii
dove soggiorna Qno al 15 corr.
— A Fonie di Piave la popolazione ft;-
steggia il primo passaggio sui ponte di
nuova costruzione sul fiume Piave.
— A cura della Società Rubattiiio è isti-
tuita una nuova linea di navigazione fra
Tunisi, Malta e Tripoli.
14, me. In tutta Italia si celebra l'anni-
versario della nascita di Vittorio Ema-
nuele II (57 anni) e del principe Umberlo
(33 anni).
— A Roma, per solennizzare l'anniversnrio
della nascita del Re, il ministro IMelegari
offre nel Palazzo della Consulta un gran
pranzo diplomatico, al quale partecipano
tutti gli ambasciatori, ministri plenipo-
tenziari, ministri residenti ed incaricati
d'Alfari dei diversi governi, i grandi
ufficiali dello Stato, i ministri a porta-
foglio, il prefetto di Palazzo, il ministro
della Casa Reale, gli aiutanti di campo
del Re e del Principe, ecc.
— A Roma, al Teatro Apollo, è straordi-
nariamente applaudita la Gioconda del
maestro Ponchielli.
— A Torino, nell'Accademia Militare, so-
lenne inaugurazione della lapide per gli
allievi caduti nelle battaglie dell'indi-
pendenza. La lapide contiene 50 nomi
e comprende le campagne dal '48 al '70,
esclusi i caduti contro il brigantaggio.
— A Torino, al Teatro Regio, la prima
rappresentazione del Lohengrin ha un
esito brillante.
— A Parigi il gen. Cialdini riceve oggi
utficialmente gli alti funzionari dello
Stato e il Corpo Diplomatico.
15, g. Le;ige che approva un' inchiesta
parlamentare sui bisogni e sui mezzi
atti a risolvere il problema agrario e
nomina una Commissione che deve ri-
spondere, dopo accurati studi ed inda-
gini, al seguente questionario:
1. Descrizione sommaria delle condi-
zioni geografiche, topografiche, geologi-
che, orografiche, idrografiche, climatolo-
giche e metereologiche del territorio. 2.
Rapportojnumerico che passa fra la popo-
lazione urbana e rurale; quale la densità
della popolazione rurale con le sue carat-
teristiche. 3. Indicazione delle zone agra-
rie in cui risulta suddiviso il territorio
preso ad illustrare; indicazione delbi
estensione approssimativa di ciascuna
zona; fisonomia generale dell'agricoltura
delle singole zone; in quale misura vi
funzionano i tre fattori economici, cioè il
lavorodell'uomo, l'intelligenza e i capitali
di esercizio; la parte coltivata e la parte
non Coltivata, e ragioni per cui non è
coltivata, i. Grande, media e piccola
proprietà; quale di queste predomina in
ciascuna zona; gravami sulle proprietà,
quali canoni, livelli, censi, enfiteusi, de-
cime, ecc.; in quale misura, relativa-
mente al reddito netto, pesano le im-
poste nella proprietà fondiaria. 5. Rela-
zioni esistenti fra proprietari e coltiva-
tori del suolo; a quante specie di con-
tratti sono subordinati gli agricoltori e
gli altri operai campestri nelle singole
zone. 6. Condizioni fisiche, morali, in-
tellettuali ed economiche dei lavoratori
della terra.
Per agevolare il lavoro dell'inchiesta,
la Giunta, presieduta da Stefano Jacini,
divide l'Italia in dodici circoscrizioni.
— A Roma, al Teatro Rossini, prima rap-
presentazione delVElisir d'amore.
— • Muore a Firenze, a 38 anni, uno dei
più illustri e benemeriti patrizi di To-
scana, il marchese Vittorio Degli Albizzi,
industriale e agronomo.
— Da Milano l'Imperatore e l'Imperatrice
del Brasile, dopo aver visitata la Cer-
tosa, partono per Vienna.
— A Torino, al Teatro Regio, il Lohengrin
di Wagner è accolto dal pubblico senza
ostilità e senza entusiasmo. Piacciono
specialmente la preghiera, il finale del-
l'atto primo, i preludi e il racconto di
Lohengrin nell' atto terzo. Messa in
iscena eccezionale.
16, «. Giunge a Livorno il veliere ameri-
cano Addie Sleeper coi prodotti italiani
che ritornano dall'Esposizione di Fi-
ladelfia.
17. s. Circolare del ministro Mancini sul-
l'Allocuzione Pontificia del 12 marzo 1877,
in cui è detto che « questo documento
ed il pericoloso esempio che dal suo
linguaggio può attingere il clero ita-
liano, divengono la più eloquente giusti-
ficazione della legittimità e necessità
dell'ultimo progetto di legge. Vi si ravvi-
sano provocazioni, i voti per la distru-
zione dello Slato, oltraggi alle sue leggi
ed istituzioni, il perseverante proposito di
profittare di ogni favorevole occasione
per disfare, se possibile, il nuovo Regno
Italiano e per ricuperare al Papato il
cessato potere temporale. Non si pro-
cede per reato di stampa contro i giornali
che riproducono l'Allocuzione. Ma non
v'ha dubbio — dice la circolare — che
quanti sono gli Italiani che amano la
Patria, la sua pace interna, e la sua
unità e grandezza in faccia alle altre
nazioni del mondo, leggeranno con l'a-
marezza nell'animo il linguaggio oltre
l'usato eccessivo e violento che si ado-
pera in quel documento contro il Regno
d'Italia e le sue leggi ed istituzioni e
perciò anche contro l'Augusto Sovrano ».
— A Roma, al Teatro Valle, prima, ap-
plaudita rappresentazione della nuova
MARZO
1877
MARZO
operetta La petite niariée di Leooq. E',
fra le operette del Lecoq, quella che
hii consejjuìto un maggior successo, do-
vunque tu rappresentata, dopo la Figlia
di madania Angot.
18, D. Giunge a Venezia il ministro della
Guerra del Montenegro, sen. Plamenaz.
— A Monterotondo solenne e commovente
cerimonia, in onore delle vittime della
spe<lizione Garibaldina del 1867.
— A Napoli si tiene una numerosissima
adunanza di possidenti costituzionali
moderati. L'adunanza, presieduta dal
verno e il duca di Galliera per l'amplia-
menlo del porto di Genova, deplorando
i ritardi che si verilicano. Il Ministro
espone le varie fasi della questione e i
progetti esecutivi che richiesero lunghi
studi. Incomincia quindi la discussione
generale del progetto di legge concer-
nente la spesa straordinaria per acquisti
di armi. E' ascoltato con molta atten-
zione l'on. Ricotti il quale rileva nel
progetto errori di calcolo e apprezza-
menti inesatti. Lo esamina dal punto
di vista tecnico e conclude che invece
Esperienze di illuminazione elettrica in Piazza Duomo a Milano
LA SERA DEL 18 MARZO 1877. - (Z>aH' 111 ustrazioue Italiana).
sen. Gallotti, vota un ordine del giorno
contro la proposta revisione dell'imposta
sui fabbricati.
— E' segnalata in Napoli la presenza del
barone von Ziegler, ciambellano dell'Im-
peratore di Germania e del barone de
Recke, ciambellano dell'Imperatore di
Russia. Hanno preso alloggio aWHótel
des Etrangères.
— A Milano, in Piazza del Duomo, una
gran folla accorre a vedtM-e gli esperi-
menti di illuminazione elettrica.
— A Firenze, alla Pergola, va in iscena
IJopera Gustavo Wasa del maestro Mar-
chetti che ottiene un buon successo.
19, l. Alla Camera l'on. Molfnio interroga il
ministro dei Lavori Pubblici intorno al-
l'esecuzione della Convenzione tra il Go-
di 16 milioni circa di maggiori spese
domandate dal ministro dèlia Guerra
queste si riducono a circa 8 milioni.
— Da Caprera G. Garibaldi scrive al figlio
Menotti una lunga lettera politica in cui
dice fra l'altro: « Da oggi declino ogni
responsabilità con questo Ministero, in-
capace di far bene ».
20, ma. Una valanga distrugge un con-
dotto d'acqua del Ticino lungo circa 250
metri, che serviva alla ventilazione della
Galleria del Gottardo. Questo incidente
provoca una sospensione dei lavori per
alcuni giorni dalla parte di Airolo.
— A Milano nella Chiesa di Santa Maria
Beltrade, un sacerdote munì e sul pul-
pito, mentre stava predicando.
— Il Viceré d'Egitto al Cairo riceve oggi
MARZO
1877
MARZO
nel Palazzo di Abdinè, i capitani Mar-
tini e Cecchi, della spedizione Italiana
in Africa.
21, tne. Alla Camera, in sede di discus-
sione del progetto di legge sulla spesa
straordinaria per acquisti d'armi, parla
l'on. Perazzi il quale con un discorso
ricco di importanti dati statistici e di
pratiche considera/inni, si r,iif|f iutir-
voto che i vincoli di amicizia e di sim-
patia che uniscono la Turchia alla grande
famiglia eurnpèa non siano spezzati.
22, g. Legge che determina la circoscri-
zione territoriale militare del Regno.
— Per R. D. è approvato il Regolamento
per i premi di incoraggiamento e di nit-
rito agli artisti.
A i;uni:i l:i C.ólonia tedesca festeggia
Caricatura di Teja allusiva alle difficolta dell' at-
TUAZIO.XE DEL PROGRAMMA DELLA SINISTRA.
« Gli sgovernatori di 16 anni vanno a presentare al governo
riparatore d'oggi i più vivi ringraziamenti per ciò che egli
seppe fare per loro in un anno piii di quanto essi seppero
fare in 16 anni per lui. »
prete di coloro che, pur non discono-
scendo la necessità delle spese militari,
si preoccupano delle comiizioni delle
finanze dello Stato e delle condizioni
economiche della nazione. Parla quindi
l'on. Toscanelli sulle finanze e sull'eser-
cito eccitando di frequente l'ilarità del-
l'Assemblea e attaccando vivacemente
le amministrazioni precedenti.
- I giornali italiani pubblicano e com-
mentano il discorso pronunciato il giorno
19 a Costantinopoli dal Sultano all'aper-
tura del Parlamento, in cui esprime il
il natalizio dell'Imperatore di Germania
che compie oggi il suo ottantesimo unno
di età. Stasera ricevimento all'Amba-
sciata germanica.
— Muore a Roma monsignor Francesco
Nardi, direttore della Voce della Verità,
una delle piìi eminenti personalità del
campo clericale, già uditore di Sac a
Rota per l'Austria e da pochi giorni
segretario dei Vescovi Regolari. Fu bi-
bliotecario dell'Università di Padova,
dove insegnò anche diritto canonico e
diritto matrimoniale; ma era particolar-
MAKZO
1876
MARZO
mente competente nella geogralia e nella
statistica. Lascia numerosissimi articoli,
opuscoli e dissertazioni su ogni materia
teologica. Sono da ricordare special-
mente il Trriftato di diritto canonico e
i Ricordi di un viaggio in Oriente (n. a
Vazzola il 18 giugno'l808).
— A Foggia si costituisce l'Associazione
Costituzionale, nominando presidente
Scillitani e soci onorari Sella, Spa-
venta, Pisanelli, Bonghi.
— Col treno
prò ven ie nte
da Gì rgen t i
giunge a Pa-
lermo il prin-
cipe Carlo di
Prussia e h e
prende allog-
gio all'^Zòergo
Trinacria.
— Giunge a Ge-
nova il conte
De R 0 1 1 e ri -
Stein, fratello
dell' Impera-
tore d'Austria
col suo segui-
to. Prende al-
loggio sW'Hó-
tel de la Ville.
— I giornali e-
steri, in questi
giorni, e par-
ticolarm ente
la Neue Freie
Pr esse di
Vienna, dì og-
gi, mettono in
evidenza la
violenza di
linguaggio u-
sata contro l'I-
talia nell'ulti-
ma Allocuzio-
ne Pontiticia.
2S, y. PerR. D.
sono abolite le
pensioni di
perfezion a-
mento per gli
artisti di pittura, scultura, architettura,
paesaggio ed incisione.
— Dopo una movimentata discussione,
protrattasi per cinque sedute, la Camera
chiude oggi la discussione generale del
progètto di legge sulla spesa di quindici
milioni per acquisto d'armi. In sede di
discussione dell'art. 1" parla l'on. Sella,
per mettere in evidenza le preoccupa-
zioni delle persone che vogliono ben
ordinato l'esercito, ma non scompaginate
le finanze. Chiede la presentazione dei
bilanci definitivi. Dimostra la necessità
di rinvigorire la nostra organizzazione
interna per resistere alle ostilità dei
nemici interni, dichiara che avrebbe
Monsignor Francesco Nardi, direttore della Voce
della Verità, morto a Roma il 22 marzo 1877.
(Da una stampa dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
votata la legge se il Ministero avesse
accettata la riduzione della spesa che
sarebbe derivata dalla riduzione del
numero delle cartucce proposta dall'on.
Ricotti. Discusso lungamente l'art. 1° è
approvato nella cifra della Commissione
e del Ministero (L. 1.5 1.^2 000). Nella vo
fazione a scrutinio segreto il progetto di
legge ha voti 178 favorevoli e 66 contrari.
- Da Venezia il Ministro montenegrino
Plauienatz parte oggi per Trieste, richia-
mato dal prin-
cipe Nicola.
25, D. Stamat-
tina parte da
Roma Midhat
pascià. Si reca
a Nizza.
— Alle llp.il Re
parte da Roma
per S. Kos-ore.
— A Venezia
l'Istituto Ve-
neto di Scien-
ze nomina per
acclamazion e
a membro
onorario l'Im-
peratore d e 1
Brasile.
— A Milano, al
Teatro alla
Scala, l'opera
nuova Mattia
Corvino ottie-
ne nella prima
e nella secon-
da rappiesen-
lazione un esi-
to ottimo. Il
maestro è
chiamato 18
volte al pro-
scenio. Due
romanze, due
duetti e i pez-
zi concertati
del prologo e
del secondo
atto suscitano
entusiasmo.
26, /. fluoro a Napoli il gen. Mariano
d'Ayala, n. Messina 14 luglio 1809. Se-
natore dal 15 maggio 1876.
27, ma. Per R. D. è sciolto il corpo dei
militi a cavallo nelle province siciliane
a cui si sostituisce un corpo di guardie
di Pubblica Sicurezza a cavallo. Questo
provvedimento è giudicato dai giornali
una riforma ardita.
— Alla Camera incomincia oggi l'Esposi-
zione finanziaria. Tribune affollate. Il
Presidente del Consiglio conclude di-
cendo che la situazione finanziaria è
buona e che se non c'è pareggio c'è
però un no!evole miglioramento finan-
ziario, aggiungendo che il programma
MARZO
1877
APRILE
del Governo consiste nell' impedire che
la situazione pegjriori, nell'aiutare lo
svolgimento delle forze economiche della
nazione e nel riformare le pubbliche
amministrazioni. La Camera si aggiorna
a lunedi, 9 aprile.
— Proveniente da Verona, alle 11.20 pom.
giunge a Milano l'arciduca Carlo Lodo-
vico, fratello dell'Imperatore d'Austria.
Prende alloggio aW Albergo Cavour.
28, me. Da Mi'ano l'arciduca Carlo Lodo-
vico parte stamattina col suo seguito
per Genova dove prende alloggio al-
VHótel de la Ville.
29, g. A Roma, in Campidoglio, nell'aula
massima del Palazzo dei Conservatori,
solennità letteraria in onore del poeta
polacco Adamo Mickiewicz, presieduta
da T. Mamiani. Il sindaco di Roma,
Venturi, ricorda la dimora in Roma del-
l'illustre poeta e la valorosa legione po-
lacca che combattè nel 1848 a fianco degli
Italiani. Si scopre quindi una lapide com-
memorativa sulla facciata della casa
abitata dal poeta in via del Pozzetto 114.
— La stampa d'opposizione commenta il
discorso pronunciato alla Camera <lal-
l'on. Depretis («.27). Rileva che è >talo
accolto con molta freddezza, che non ha
destato entusiasmi né strappato applausi,
ma che é stato un « discorso serio da
uomo pratico e positivo che non si pasce
né vuole pascere altrui d'illusioni ».
30, v. Giunge a Venezia Leon Say e
prende alloggio aW Albergo Danieli.
31, s. Legge sui conflitti di attribuzione.
— A Palermo i giornali di ogni colore
lodani) il Prefetto e le a\itorità di Pub-
blica Sicurezza per l'importantissimo
arresto operato ieri in città dei famige-
rati briganti fratelli Domenico e Salva-
tore Alfano da Sambuca Zabut sui quali
pesava la taglia di lire 2000 ciascuno.
I briganti sono stati condotti in prigione
accompagnati dal popolo plaudente.
— Rendita: 77,75; Oro, 21,62; Azioni ta-
bacchi, 835; Strade ferrate merid., 350.
APRILE.
1, aprile. (Pasqua). Per R. D. don Pedr(] li,
Imperatore del Brasile, è nominato acca-
demico corrispondente dell Accademia
della Crusca.
— A Roma, al Teatro Apollo, prova gene-
rale del Mefistofele, alla quale assiste
anche la principessa Margherita. Grande
aspettativa.
— A Milano è cremato il cadavere di una
giovinetta russa, Nini de Hedenntroni.
La salma è deposta nel crematoio alle
8.45 pom. e alle 12.45 ant. è ridulta in
cenere. Vi assistono i dottori Teruzzi,
Metti, Giani.
2, /. Per R. D. è modificata l'attuale di-
visa degli allievi guardie di l'nhblica
Sicurezza.
— Proveniente da S. Rossore, alle 6 poro.,
il Re giunge a Roma.
— A Chiusa Sclafani si costituisce sta-
mattina il brigante Camarata Antonino
sul quale pesava una taglia di L. 2000.
— • Nel terrilori I di Corleone muore per una
ferita alla testa il capo-b;inda Torretta
che aveva la taglia di 4000 lire. E' nasco-
stamente sepolto dai suoi compagni.
3, ma. Stamattina Giuseppe Verdi lascia
Genova diretto a Torino donde si recherà
alla sua villa Sant'Agata di Busseto.
— Da Firenze parte per Purigi Giulio
Simon, ministro dell' Interno e Presidente
del Consiglio dei ministri della Repub-
blica Francese.
4, me. Si costituisce a Cosenza il bri-
gante Michele Arnone già terrore della
provincia. Sul suo capo pesava la taglia
di L. 5000.
— A Roma, al Teatro Apollo, prima ap-
plaudita rappresentazicme del Mefisto-
fele di Arrigo Botto. Principali artisti:
Mariani e Sbolgi, il tenore Barbaccini,
il baritono Parboni.
5, g. Stamattina, entusiasticamente ac-
colto dalla popolazione, sbarca a Tra-
pani il duca di Genova. Alla sera la
città è illuminata.
— Da Roma, alle 11 ant. il Re parte per
Napoli, accompagnalo dai ministri Ni-
cotera e Ceppino. E' salutato alla sta-
zione dal principe Umberto e dai ministri
Depretis, Zanardelli, Mezzacapo, Man-
cini, dalle autorità civili e militari.
6, V. A Napoli, alle 11 ant., il Re, accom-
pagnato diil gen. Lombardini, si reca a
visitare i Principi Reali di Prussia, al-
VHòtel da Louore. A mezzogiorno i
Principi, con tutto il loro seguito, si
recano alla Reggia per restituire la vi-
sita al Re.
— Da Roma, i Principi di Piemonte col
Principino di Napoli partono per Napoli
per assistere all'inaugurazione de'l'Espo-
sizione Artistica. Vi giungono alle 4.25
pom. Sono ricevuti alla stazione dai
ministri, dal Sindaco, dalla Giunta, dalle
autorità civili e militari.
— (ìiungono a Napoli i principi di Baviera
Massimiliano e Gisella.
— A Cerreto Sannita (Benevento) compare
una banda di circa trenta internaziona-
listi che uccidono un carabiniere e ne
feriscono due. A Letino, presso Piedi-
monte d'Alife, invadono il Municipio e
ne incendiano l'Archivio. Alcuni vengono
arrestati, altri sbandati. Fra gli arre-
stati è il capo, Carlo Cafiero, giovane e
ricco signore di Barletta.
— A Urbino solenne commemorazione del-
l'anniversario della nascita di Kiiffaello.
Siinaugura un busto in bronzo di Raf-
faello, di cui tutti i convenuti visitano
la casa.
— Giunge a Milano il duca Arturo di
Wellington, luogotenente generale del-
APRILE
1877
APRILE
l'Inghilterra, principe di Waterloo, duca
della Vittoria, figlio del generale dallo
stesso nome. Riparte oggi stesso per
Nizza.
— Giunge a Milano e prende alloggio al-
VHòtel de la Ville la principessa Erne-
stina d'Auersperg, consorte del principe
principe Napoleone per la Spezia, dove
visita l'Arsenale.
- Da Milano la principessa Ernestina
d'Auersperg parte oggi per Vienna.
- Muore a (lenova l'insigne maestro di
musica Enrico Peirella (n. Palermo il 1"
dicembre 1813). Le sue opere (farse, opere
Enrico I'etrella, morto a Gonova il 7 aprii
{Da una fotografìa del tempo).
Carlo d'Auersperg, gran maresciallo di
Boemia e membro ereditario del Con-
siglio dell'Impero d'Austria, con nume-
roso seguito.
— A Torino, sul Po, presso il ponte di
Vanchiglia, si capovolge una barca ca-
rica di operai ctie lavoravano allo stesso
ponte. Otto operai, trascinati dalla cor-
rente, periscono mi.serameute.
7, s. Da Firenze stamattina l'Imperatrice
Eugenia parte per Roma e Napoli, il
semiseii.?, melodrammi) sono numerosis-
sime. Fra le più celebri sono da ricor-
dare: Le precamioni, opera buffa (1850);
Marco Visconti; VElnava o l'assedio di
Leidi (185'>); la Jone (1858); il Duca di
Scilla (ÌSòdi; ìaMorosina o l'Ultimadei
Dogi; la Contessa d'Amalfi (1864), ecc.
8, D. A Roma si parla molto di un pro-
getto di moi;umento eseguito dall'archi-
tetto Giulio Tadolini e che dovrebbe
erigersi nell'esedra della via Nazionale.
575
APRILK
1877
APRILE
Le Alpi formano il fO'po del monuiiiciitii.
Dall'ulto della mole giganteggia la stutua
equestre di Vittorio liinanuele in atto di
salutare la Nazione. Il foro del Cenisio,
che vi scorge nel centro, scopre intera-
mente la linea della via Nazionale. Ai
quattro lati sono collocati quattro gruppi:
Il Genio (leirinrlipeinleiiza. il Genio del-
l'Industria, la Libertà, l'Arte.
— Giunge a Uoma l'Imperatrice Eugenia
che prende alloggio al Palazzo Gabrielli.
— A Napoli il Re, i P'rincipi e i Ministri,
ricevuti dalle Autorità intervengono al-
l'inaugurazione dell Esposizione di Belle
Arti. Il Re, dando il braccio alla prin-
cipessa Margherita, percorre tutte le
sale congratulandosi con gli artisti.
— A Napoli, pranzo a Corte con fJO invi-
tati fra i quali il Principe di Prussia, i
Ministri, le Autorità e i componenti il
Comitato dell'Esposizione.
— Alle 11 poni, la Principessa di Galles
giunge a Brindisi, dove è ricevuta dalle
autorità civili. A raezzannite si imbarca
per Corinto sul yacht Osborne.
— A Monteliipo (Firenze) si celebra l'an-
niversario di Baccio da Montelupo, in-
signe scultore e architetto del secolo XV
(14Ì5-15.33) autore a Lucca del tempio
di .S. Paolino.
— Muore a Venezia il distinto medico e
naturalista Domenico Nardo (n. Venezia
il 4 marzo 1802), direttore della Casa
degli Esposti. Si occupò specialmente
di fauna marina. Lascia notevoli studi:
Fauna marina volgare e le Annota-
zioni, in cui illustrò 54 specie di cro-
stacei dell'Adriatico.
9, l. Si riapre la Camera e incomincia
la discussione del progetto di legge sulla
liberazione condizionale dei condannati.
Oggi è distribuito il volume dei docu-
menti relativi agli affari d'Oriente. Sono
in numero di 510: il primo porta la data
del 17 loglio 1875, l'ultimo del 10 feb-
braio 1877.
— Da Napoli, alle 5 ant., il Re parte per
Roma, accompagnato dai ministri De-
pretis e Nicotera.
— Proveniente da Roma giunge a Firenze
il gen. Enrico Cialdini, ambasciatore
d'Italia presso il Governo Francese e
prende alloggio M'Hótel Minerva.
— Da Torino, stamattina, il duca d'Aosta
parte per il Belgio col figlio primogenito.
— Da Torino l'ambasciata Birmana parte
per Genova.
IO, ma. Alla Camera il progetto di legge
sulla liberazione condizionale dei con-
dannati è difeso dagli onorevoli Anto-
nibon e Fossa. L' on. Mancini difende
il progetto svolgendo delle consideia-
zioni più scientifiche che pratiche, men-
tre gli oppositori avevano combattuto
il progetto specialmente in relazione
alle condizioni della Pubblica Sicurezza
e allo stato del sistema penitenziario.
Chiusa la discussione generale è appro-
vato l'articolo primo.
— A Napoli SI apre oggi il Congresso
Artistico.
11, me. Da Roma, stamattina alle 11,
l'Imperatrice Eugenia parti per Napoli.
12, g. A Roma, stumattinu alle 9.:-)(>, il Ke
riceve in udienza solenne D. José Torres
Caicedo per la preseutaziime delle let-
tere che lo accreditano quale ministro
plenipotenziario della Repubblica del
Salvador.
— Alla Camera il ministro degli Affari
Esteri presenta oggi, come supplemento
al Libro Verde, i documenti diplomatici
relativi al protocollo di Londra del 31
marzo 1877.
— Per R. D. è approvato il Regolamento
per la Sezione italiana dell'Esposizione
Llniversale di Parigi del 1878.
— Per R. D. la Società Anonima per la
pubblicazione del giornale 11 Pungolo,
corriere di Milano, è autorizzata ad
emettere 120 obbligazioni di lire 500
ciascuna, fruttanti l' interesse annuo
del 5 "/o e rimborsabili.
— Nella notte sopra oggi, nelle vicinanze
di Letino, un distaccamento del 56" rcgg.
Fanteria e un drappello del 5" Bersa-
glieri arresta 25 internazionalisti.
— A Sciacca si costituisce il brigante
Pinelli colpito dalla taglia di lire mille.
La banda Sambucari è cosi interamente
distrutta (o. 2).
— A Napoli la principessa Margherita in-
terviene allo spettacolo del Teatro San
Carlo, entusiasticamente ap|ilaudita. Si
ammirano splendide toilettes. La prin-
cipessa Margherita è vestita di bianco
con rose pallide sul capo e vezzi di
brillanti fra le trecce e al collo.
— Da Montreal 108 pellegrini francesi del
Canada partono per Roma.
SS, V. Da Roma stamattina il Re parte
per San Rossore.
— La Camera oggi non tiene seduta per
mancan/.a del numero legale. In questo
mese il fatto si è replicato più volte.
— A Leopoli il Municipio vota un indirizzo
di ringraziamento al Municipio di Roma
per le solenni onoranze rese al poeta
Adamo Mickiewicz in Campidoglio.
— A Bruxelles il Re Leopoldo invita a
pranzo il duca d'Aosta e il figlio giunti da
qualche giorno nella capitale del Belgio.
Sono allogaiati M'Hótel de Belle Viif^.
34, s. Alla Camera interpellanza dell'on.
Righi al ministro di Grazia e Giustizia
sull'istituzione dei Manicomi criminali
in Italia. Risponde il Ministro che, es-
sendo impossibile anche per ragioni
finanziarie per ora i.'stituire dei Mani-
comi criminali, che esistono soltanto in
Inghilterra ed in America, il Governo
potrà applicare i princìpi della legge
belga del 18.50, la quale stabilisce che
l'imputato alienato di niente sia rin-
L ENTRATA bhLL EsFUSiZIuNE ARTISTICA ITALIANA DL NAPOLI
AL MOMENTO DELL' INAUGURAZIONE, 8 APRILE 1877.
( Dall' Illustrazione Italiana).
.l-10*delvol.V-39
— 577 —
APRILE
1877
APRILE
chiuso in un compartimento speciale dei
Manicomi. L'interpellanza, ricca di con-
siderazioni giuridiche e di osservazioni
scientifiche, è seguita con molto inte-
resse dalla Camera in tutto il suo
svolgimenlo.
- Si diUondono notizie inquietanti sulla
salute di Pio IX, affetto da idro-peri-
cardite.
- A Genova, con pompa solenne, ha luogo
il trasporto della salma del maestro
Petrella nel Cimitero di Staglieno.
- A Berlino l'Imperatore e i Principi Im-
Casa civile e militare del Re e i Principi
Reali. Il raout, tenuto dopo il pranzo
dalla Principessa di Piemonte, riesce
brillantissimo. Toilettes elegantissime,
fra le quali particolarmente bella quella
color crème e color rosa della Princi-
pessa che porta sull'acconciatura bel-
lissimi brillanti e al collo un monile di
smeraldi di sorprendente grandezza.
— A San Giuseppe Jato (Palermo) i cara-
binieri e i bersaglieri arrestano il bri-
gante Pasquale Messina, sul quale grava
una taglia di 3500 lire.
L'.VRRKSTO DEGLI LnTEK.N AZIO.NALISTI A LeTINO (PiEDIMONTE D'AlIFE) IL 12 APRILE 1877.
(£)aW' Illustrazione Italiana).
periali intervengono stasera allo splen-
dido ballo offerto dal conte di Launay,
ambasciatore d'Italia a Berlino.
l.ó, D. E' smentita la notizia che correva
in questi giórni di due nuove bande di
internazionalisti comparse nella pro-
vincia di Benevento.
— Nel Palazzo di Capodimonte, ora Pina-
coteca, splendido banchetto offerto dagli
artisti napoletani agli artisti delle altre
città d'Italia. Fra le duecentoventisei
persone che vi intervengono sono da
notare: il Sindaco, il conte Borromeo di
Milano, Lauro Rossi.
— A Napoli splendido pranzo a Corte dato
dai Principi di Piemonte. Vi prendono
parte circa 70 persone fra senatori e
deputati, oltre gli alti ufficiali della
— Stasera arrivano a Torino il gen. Me-
nabrea e sir H. Layurd. Il gen. Menabrea
prosegue per Roma.
— Ad Amsterdam il Giuri dell'Esposi-
zione internazionale di orticoltura con-
ferisce una medaglia d'oro con menzione
onorevole all'espositore italiano Fran-
cesco Cirio di Napoli per i frutti freschi
e per le conserve alimentari.
16, l. Da Torino sir H. Layard prosegue
stamattina il suo viaggio per Brindisi
e Costantinopoli.
— Giunge a Roma il gen. Menabrea.
17, ma. Da Torino il gen. Cialdini parte
per Parigi.
— A Milano, nella notte sopra oggi, nevi-
cata fittissima, invernale. Anche oggi
nevica.
578 —
rrORIO EMANUELE E LA PEINCIPESSA MARGHERIT V VISITANO L'ESPO-
> AZIONALE DI NAPOLI NEL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE, 8 APRILE 1877.
[Dall' Illustrazione Italiana)
579 —
APRILE
1877
APRILE
— A Roma, nell'Ospedale di S. Spirito,
un ammalato di perniciosa, preso da
delirio, si getta dalla finestra e cade
nel Tevere, entro il quale scompare.
— Proveniente da Torino giunge a Blin-
disi sir H. Layard che s'imbarca subito
sul yacht Osborne per Costantinopoli.
XH, me. Giuseppe Garibaldi scrive a B.
Cairoli: « Depretis a forza di ostina-
zione e servilismo ha creato l'Interna-
zionalismo e continuando sulla stessa
vìa chi vivrà ne vedià delle più belle».
Prega poi l'amico d' influire sul Mini-
stero per « metterlo su miglior via ».
— Alla Camera interpellanza degli ono-
revoli Antonibon, Muratori e Toscanelli
sulle condizioni morali e materiali della
magistratura.
— In Italia si seguono con interesse i pre-
piirativi di guerra della Russia e della
Turchia. La stampa si augura che gli
sforzi comuni delle Potenze siano ora
diretti ad impedire magu;iori complica-
zioni e un'estensione del CDofiitto.
19, g. Alla Camera il discorso de! ministro
di Grazia e Giustizia in risposta all'in-
terpellanza svolta ieri dagli onurevoli
Antonibon, Muratori e Toscanelli dura
l'intiera tornata odierna. Il Ministro di-
chiara di aver preparato un progetto di
legge per la riforma dell'ordinamento
giudiziario, espone i principi che la in-
formeranno ed assicura che essa tende
a dare alla magistratura guarentigie di
indipendenza sempre maggiore e a ren-
dere l'inamovibilità incontestabile.
— A Roma le piogge dirotte di questi
giorni provocano un notevole ingrossa-
mento del Tevere.
— E' segnalato a Napoli l'arrivo del conte
Corti, ministro d'Italia a Costantinopoli,
che ha preso alloggio M'Hótel Grande
Bretagne.
— A Pompei il Municipio di Napoli orga-
nizza una splendida festa in onore dei
Principi di Piemonte. Vi intervengono
407 invitati. Il Sindaco beve alla salute
del Re, dice che questa festa dell'Arte
italiana ricorda Vittorio Emanuele, rige-
neratore d'Italia, il principe Umberto, il
soldato del quadrato di Costoza, e la
principessa Margherita, il fiore della
Casa di Savoia. Il principe Umberto
beve augurando prosperità agli Artisti
e all'Arte italiana il cui progresso è
affermato dalla Mostra Nazionale.
— A Palermo il Prefetto scioglie tutte le
Società iute' nazionaliste. Lo stesso prov-
vedimento è preso da tutti i prefetti del
Regno.
— I giornali palermitani qualificano come
importantissima perii servizio della Pub-
blica Sicurezza l'uccisione del capo-bri-
gante Giuseppe Nobili, di Partinico, che
aveva una taglia di lire seimila, avve-
nuta in Bona (Algeria). L'operazione è
stata diretta dal prefetto Malusardi,
— Provenienti da Bologna giungono a M:
lano le principesse Teresa e Matilde d
Schwarzenbefg e il principe di Giinlliei
che prendono alloggio a.\ì'Hólel de li
Ville.
~0, V. A Roma oggi, ieri e domani il prò
tessere G. de Cuyper dell'Università d
Liegi visita la Scuola di applicazione
San Pietro in Vincoli. Egli è incaricai
dal Governo belga di esaminare lordi
namento delle Scuole d'applicazione pe
gli ingegneri.
^ A Napoli la Questura scopre la corri
spondenza della federazione degli intei
nazionalisti italiani e sequestra un;
stamperia portatile per i proclami.
— A F'irenze e a Bologna la Questuri
penetra nelle sedi di tutte le Associa
zioni internazionali e intima lo sciogli
mento di dette Società.
— Giunse o a Venezia e scendono al
1 Hotel de l'Europe il principe Leop(]ld'
Massimiliano di Baviera e la princi
pessa Gisella, figlia dell' Iinperator
d'Austria. 'Viaggiano sotto il nome d
Conti d' Elpen.
— Muore a Milano lo scrittore Ignazii
Canta, fratello dello storico Cesare
Scrisse numerosi libri per le scuole i
per il popolo, storie, guide, racconti
Notevole la Storia di Ériaiisa e il ro
manzo storico II marchese Annibali
Porrone. Fondatore dell' Istil ut. p d
mutuo soccorso fra i maestri (n. a Ca
dorago-Brivio, il 5 dicembre 1809).
— Da Parigi il duca d'Aosta parte pe
Ginevra.
21, s. Per R. D. è approvato il Regola
mento per il corso di magistero uelli
Scuole Superiori di agricoltura di iVli
lano e di Portici.
— A Genova sono arrestati nove interna
zionalisti.
— Con decreto in data d'oggi il Prefettc
di Napoli ordina lo scioglimento di luttt
le federazioni, circoli e nuclei dell'As
sociazione internazionale esistenti nell;
provincia.
— A Ischia (Napoli) tumultuoso ammuli
namento di coatti, a malapena sedato
— Proveniente da Napoli giunge a Mes
sina l'Imperatrice Enseuia che prendi
alloggio a.\V Albergo Victoria.
— Muore a Roma il cardinale Luigi Vaii
nicelli, arcivescovo di Ferrara, noto spe
cialmente per aver fatto parte di quel
triumvirato nero che ristahili il veithic
ordine di cose dopo la caduta del trium-
virato rosso e della Repubblica Horaana
(n. in Amelia il 16 aprile 1801), nominato
cardinale nel 183i) da Gregorio XVI.
22, D. Per dichiarazioni scambiate a
Roma fra il ministro degli Affari Esteri
e l'inviato straordinario e ministro pie-
iiipoleiiziario della Confrdcrazione El-
vetica, il trattato di commercio del 1"
maggio 1808, presentemente in vigore
580
APRILE
1877
APRILE
fra l'Italia e la Svizzera, è prorogato
a tutto il corrente anno 1877.
I- Da Roma il gen. Menabrea, ambascia-
tore d'Italia a Londra, si reca a Napoli
per far visita ai Principi di Piemonte.
A Fossignano un possidente è ucciso
dal fratello che, dopo avergli vibrato
quattordici coltellate, lo getta nel fiume
San Remo. L'atroce delitto commuove
Ìla popolazione.
- Da Messina l'Imperfitrice Eugenia parte
st.isera p-!r Siracusa, dove si imbarcherà
per Malta.
U, /. Alla Cam-^ra
tolte le tribune sono
all'ollatissime, _es-
i: s e n d o annunciate
j diverse interroga-
I zioni .suUaQoestiouc
(d'Oriente. La guerra
i imminente r e n d e
difliiso il di^siilerio
di conoscere la con-
di/.ioue diplomatica
i dell' Italia e l'indi-
rizzo della sua poli-
tica. Parla per pri-
mo, con misurata
pacatezza, l'on. Vi-
sconti-Venosta, il
quale chiede al JNli
nistro quattro di-
chiarazioni: 1» Che
il Governo non ha
alcun impegno spe-
Iciale oltre quelli
risultanti dai trat-
tati e dai documenti
pubblicati. 2» Che le
sue relazioni con
tulle le Potenze sono
ugualmente cordiali
come erano prima
degli ultimi eventi.
3° Che r Italia sarà
lieta di associare i
suoi sforzi a quelli
delle altre Potenze neutrali per circoscri-
vere il pili possibile la guerra. 4» Che l'I-
talia intende di mantenere fermamente
la neutralità, che, per conseguenza, non
ha intenzione di procedere ad armamenti
e a provvedimenti speciali che possano
destare inquietudini all' interno e al-
l'Estero e spaventare il credilo pubblico
già scosso per la situazione generale
d'Europa. Il ministro Melegari assicura
' l'interpellante che la neutralità non sarà
I abbandonata se non in quanto l'onore e
jgli interessi vitali dell'Italia richiedano
iche si debba assolutamente seguire una
'politica diversa.
I Seguono le interrogazioni degli onore-
ivoli Petrucelli della Gattina e Mugolino,
(il primo favorevole a un'alleanza russa,
HI secondo a un'alleanza turca. Partico-
jlarmente violento il discorso dell'un. INIu-
L' industriale Francesco Cirio
premiato all'Esposizione di Amsterdam
il 15 aprile 1877.
{Cortese comunic. della Casa Cirio, Napoli)
solino che suscita spesso ilarità e pro-
teste; specialmente l'on. Di Cesare pro-
testa contro le idee dell'on. Musolino,
esprimendo la speranza che il Governo
sia libero da impegni e possa mantenersi
neutrale. Il ministro degli Alfari Esteri
risponde agli interroganti facendo una
breve storia degli avvenimenti che pre-
cedettero la riunione della Conferenza di
Costantinopoli e protesta contro il rim-
provero diretto al Governo italiano dal-
l'on. Petrucelli di essere stato a rimorchio
dell'Inghilterra. Ri-
pete che fu indipen-
dente da qualsiasi
Potenza e d'accordo
con tutte, che non
intende uscire dalla
neutralità imposta
all'Italia dalle sue
condizioni se non
nel caso che si trat-
tasse della difesa di
essenziali interessi
della nazione. Con-
clude affermando
che, malgrado l'in-
successo della cam-
pagna diplomatica
per la pace, l'Italia
ha guadagnata la
stima e l'amicizia
dei Governi rappre-
sentati alla Confe-
renza di Costanti-
nopoli.
'24, ma. Si riapre oggi
il Senato.
— A Roma il Consiglio
Comunale destina
una piccola area del
Gianicolo per l'ere-
zione di un monu-
mento in commemo-
razione dei patrioti
caduti combattendo
contro i Francesi nel
1849. E' stabilito che la festa dMnaugura-
zione della prima pietra del monumento
avvenga il 30 aprile.
— A Roma, la Corte d'Assise, dopo clamo-
roso processo, condanna un certo Ricca
ai lavori forzati a vita per veneficio.
— Da Genova l'ambasciata Birmana parte
oggi col postale italiano Australia di-
retto alle Indie.
— A Milano, stamattina alle 8, si incendia
un negozio di droghiere in via S. Rade-
gonda. Dalle macerie si estraggouo sette
persone, tre delle quali già fatte cadaveri.
— Per D. R. è trasferito da Rio Grande
Do Sul a Porto Alegre la sede del nostro
Consolato per la provincia di Rio Grando
Do Sul (Brasile).
— ■ La Russia, in nome dei Cristiani op-
pressi, dichiara guerra alla Turchia. La
notizia si iliffimìi^ siibilo in It dia, dove
581
APRILE
1877
APRILE
la vera causa della dichiarazione di
guerra è ritenuta la conquista di Co-
stantinopoli, aspirazione secolare della
Russia da Pietro il Grande in poi.
— A Vienna producono un'ottima impres-
sione, accettuando nell'opinione pubblica
la simpatia e la fiducia verso l'Italia, le
interrogazioni sulla po'iitica estera fatte
ieri alla Camera italiana e la risposta
del Governo italiano.
25, me. Il Senato, in meno di un'ora e
mezza, approva oggi nove progetti di
legge di cui cinque sono votati a scru-
tinio segreto. Domani è all'ordine del
giorno il progetto di legge sulle incom-
patibilità parlamentari.
— A Roma, la Corte d'Assise condanna
alla pena di morte un certo Buonamo-
neta Stefano per assassinio.
— Stamattina alle 9 giunge a Napoli la
corvetta inglese Sultan avente a bordo il
principe di Galles e il duca di Edimburgo
che alle 11 ','2 scendono a terra e si recano
alla Reggia per fare visita ai Principi di
Piemonte. Alle 2 p. il principe Umberto
restituisce la visita a bordo del Sultan.
— Da Buenos Ayres giungono a Genova
più di settecento emigrati rimpatriati.
ti©, g. Alle 43/4 pom. giunge a Roma il Re.
E 'ricevuto alla stazione dal Presidente
del Consiglio, dall'on. Crispi, dai ministri
della Guerra, della Marina, di Grazia e
Giustizia, dell'Istruzione Pubblica e dalle
autorità civili e militari.
— Da Napoli, alle 2.i0 pom., i Principi di
Piemonte partono per Roma.
— A Napoli, al Teatro S. Carlo, il prin-
cipe di Galles assiste stasera alla rap-
presentazione deW'Aicia.
— A Chieti prima applauditissima rap-
presentazione (ìuWAida.
27, V. Proveniente da Napoli stamattina
giunge a Roma il gen. Menabrea. E' ri-
cevuto in udienza dal Re.
— Il Senato nell'odierna tornata conduce
a termine la discussione del progetto di
legge relativo alle incompatibilità par-
lamentari, approvandone tutti gli articoli
con lievi modificazioni.
— La Camera compie oggi la discussione
del progetto di legge forestale che viene
approvato a scrutinio segreto, con 185
voti favorevoli contro 39. Si annuncia
quindi un'interpellanza degli onorevoli
Cavallotti, Bovio e Bertani intorno allo
scioglimento di Associazioni in .varie
parti del Regno. L'interpellanza, prima
respinta, viene fissata por la fine di
giugno, ciò che provoca le proteste del-
l'estrema Sinistra. La seduta è tolta
in mezzo alla più viva agitazione.
— Per R. D. è istituito un Consolato in
Ragusa con giurisdizione nei circoli di
Ragusa e Cattaro.
— Da Napoli il principe di Galles si reca
oggi a visitare Pompei; alla sera torna
a Napoli.
2S, s. La Gassetta Ufficiale pubblica il
seguente comunicato del ministero dogli
Affari Esteri : •« La guerra essendo scop-
piata fra la Russia e la Turchia, e l'I-
talia trovandosi in pace con entrambe
queste Potenze, il Governo del Re e i
cittadini del Regno hanno l'obbligo di
scrupolosamente osservare i doveri della
neutralità, confor.i. emente alle leggi in
vigore ed al principio generale del di-
ritto delle genti. Coloro i quali violeranno
questi doveri non potranno invocare la
protezione del Governo, ed incorreranno
anche, secondo i casi, nelle pene com-
minate dalle leggi speciali e generali
dello Stato ».
— Il Senato incomincia oggi la discus-
sione del progetto di legge contro
gli abusi del clero. Da qualche giorno
viva agitazione del partito clericale
in tutta Italia. I senatori presenti nel-
l'odierna tornata sono circa 150, nu-
mero che da molti anni non fu rag-
giunto, se si eccettua la discussione
sui porti franchi.
— A Roma la Corte d'Assise condanna a
morte l'uccisore dell'ingegnere-capo del
Comune F. De Arcangelis. L'assassino il
20 ottobre 1876 gli aveva proditoriamente
vibrato cinque coltellate, attribuendogli
la causa del suo licenziamento.
— Muore a Venezia monsignor Giuseppe
Luigi Trevisanato, cardinale dal titolo
dei santi Nereo ed Achilleo, patriarca
di Venezia, primate della Dalmazia. Fu
professore di teologia e di lingue orien-
tali nel Seminario di Venezia, poi ca-
nonico teologo della Marciana. Quindi
vescovo di Udine (n. Venezia il 15 feb-
braio 1801). Creato e pubblicato cardi-
nale da Pio IX il 16 marzo 1863.
29, D. Per R. D. i biglietti da L. 20 della
Banca Nazionale nel Regno d'Italia,
dichiarati consorziali col decreto 14
giugno 187-ì, cessano di avere corso for-
zoso col 1° agosto 1877 e di essere in-
convertibili in tutto lo Stato e in tutte
le contrattazioni.
— Da Roma il gen. Menabrea parte per
Londra, sua sede.
— A Milano si inaugura oggi il Congresso
delle Banche Popolari d'Italia. Sono
rappresentate 40 Ranche con 30 milioni
di capitale. Luigi Luzzatti viene dal
Congresso proclamato benemerito della
Cooperazione italiana. Il Congresso di-
scute i temi riguardanti la legislazione
e le imposte delle Banche Popolari.
— I giornali italiani annunciano l'apertura
delle ostilità fra la Russia e la Turchia
esaminando le rispettive situazioni mi-
litari.
30, l. Da Roma il Principe di Piemonte
parte stamattina per Monza.
— A Roma il Sindaco getta la prima pietra
del monumento che dovrà sorgere sul
Gianicolo in commemorazione della di-
682 —
APRILE
1877
MAGGIO
fesa di Roma del 18i9. La cerimonia, a
cui sono presenti i ministri Nicotera e
Zanardelli, riesce solenne.
- Il Papa riceve i pellegrini savoiardi e
rivolge loro un discorso in cui cosi al-
lude alla guerra russo-turca: « In questi
giorni, anzi nel momento stesso in cui
parlo, una grande Potenza eterodossa
mette in campo armate numerose corre-
date di terribili artiglierie, e tutto questo
per punire una Potenza infedele, cui
addebita di aver governato ingiusta-
mente, opprimendo molti dei suoi sud-
diti che partecipano alla stessa religione
eterodossa. La mischia è già cominciata
né io so quale di queste due Potenze
di legge contro gli abusi dei ministri dei
culti i senatori Moleschott e Benintendi,
contro Mauri, Linati e Buoncompagni.
— La Camera procede oggi alla votazione
a scrutinio segreto del progetto di legge
sull'imposta dei fabbricati che vienj
approvato con 151 voti contro 71.
— Giunge a Milano il principe Umberto
e riparte per Monza.
3, me. Dalla costituzione del Regno d'I-
talia in poi non si sono visti in Senato
tanti senatori quanti sono presenti alla
tornata odierna, nella quale la discus-
sione generale del progetto di legge sugli
abusi dei ministri dei culti procede con
quella calma e serenità che ha caratte-
I PELLEGRINI A RoMA NEL 1877.
(Dall' Illustrazione Italiana).
sarà vincitrice. Solo ben so che sopra
l'una di queste Potenze che si dice orto-
dossa ed è scjswaitca, pesa gravemente
la mano della giustizia di Dio per l'a-
troce persecuzione da tanti e tanti anni
cominciata, né per anche cessata contro
i cattolici ».
— A Venezia meethtg numerosissimo il
quale chiede che si provveda per i porti
dell'Adriatico come si è largamente
provveduto per quelli del Mediterraneo,
né abbia luogo la minacciata separazione
dei due mari italiani, enormemente dan-
nosa agli interessi della Nazione.
• Rendita: 71,30; Oro, 22,R5; Azioni tabac-
chi, 810; Strade ferrate meridion., 322 1/2-
MAGGIO.
1, martedì. A cominciare da oggi lutto
di Corte di giorni 7 per la morte del
granduca Carlo Guglielmo Luigi, fratello
del granduca d'Assia.
|- Al Senato parlano in favore del progetto
rizzato anche le sedute precedenti. Par-
lano contro i senatori De-Filippo e Ca-
dorna, in favore Sacchi e Paternostro.
— Alla Camerali Presidente partecipa la
nomina dell'on. Correnti a primo segre-
tario del Gran Magistero degli ordini
equestri dei S.S. Maurizio e Lazzaro e
della Corona d'Italia.
— Il Vescovo di Namur pubblica iina vio-
lenta lettera-pastorale contro l'Italia.
3, g. Legge che autorizza la spesa di
L. 310 000 per l'Arsenale marittimo della
Spezia.
— Legge che approva una maggiore spesa
di L. 110 000 per l'Archivio di Stato in
Palermo.
— Al Senato il senatore Cadorna termina
il suo discorso iniziato ieri dicendo che
l'art. 1" del progetto di legge fa rivivere
Vappello per abuso e perciò è aperta-
mente contrario alla legge delle Guaren-
tigie. Afferma che tutte le mene manifeste
ed occulte della reazione clericale non
hanno potuto impedire il nostro ingresso
— 583 —
MAGGIO
1877
MAGGIO
in Roma né la promulgazione della legge
delle •Ouarentigie. Aggiunge che neppure
in Piemonte tutti gli sforzi della reazione
clericale valsero ad impedire la legge
Siccardi, l' istituzione del matrimonio
civile, la soppressione delle corporazioni
religiose, la vendita dei loro beni. So-
stiene poi che nessun fatto grave e pro-
porzionato alla eccezionalità della legge
ne giustifica la necessità. Rispondendo
al sen. Amari, che disse la libertà della
Chiesa essere una poesia, esclama che
è la poesia che ci ha condotti a Roma.
— A Roma, in Campidoglio, nelle sale dei
Conservatori, si inuuguia il Congresso
degli architetti-ingegneri.
— A Roma, da una settimana, arrivano
giornalmente centinaia e centinaia di
pellegrini da tutte le parti del mondo.
La città ha assunto un aspetto caratte-
ristico perchè i pellegrini ne percorrono
le vie in aggruppamenti che sembrano
processioni.
— Mugre a Milano, a 75 armi, Pietro Co-
minazzi, di Bergamo, direttore della
Fama, giornale teatrale e letterario da
lui stesso fondato, decano dei giorna-
listi italiani.
— Alla Camera francese l'on. Leblond della
Sinistra sviluppa la sua interpellanza
contro i maneggi dei clericali e domanda
che siano repressi severamente. Simon
risponde che il Governo t'ranCL'se professa
un sincero rispetto per la religione, ma
che è fermamente deciso di jiou lasciare
che il clero esca dalle eue attribuzioni
spirituali e che impedirà sopratutto gli
attacchi contro un paete vicino. 11 Mi-
ni.«tro soggiunge che la logge italiana
delle Guarentigie protegge etiicacemente
la persona e la libertà del Papa, e che
si ingannano le popolazioni dicendo che
il Papa sia prigioniero in Vaticano. Dice
che i tìrmatari delle petizioni, le quali
criticano la legge INhmcini che si discute
attualmente nel Pa lamento italiano,
intervengono negli alTari interni di uno
Stato confinante. RUnrda di aver ordi-
nato ai Prefetti di impedire la propa-
gazione de^li scritti che oltraggiano
un paese vicino, di troncare cosi un
movimento che può creare un pericolo
internazionale.
4, V. Al Senato tutta la seduta di oggi è
occupata dal discorso dell'on. Mancini in
difesa del progetto di legge sugli abusi
del clero. Egli tratta ampiamente i vari
punti in questione, considerando il prò
getto specialmente dal lato giuridico e
politico. Dice fra l'altro : « La vera libertà
religiosa nulla può avere di comune con
la preservazione dell'ordine civile e poli-
tico della libertà.Sia inviolabile il santua-
rio della coscienza, ma allorché gli atti
esterni offendono la società devono ca-
dere sotto la sanzione delle pene con-
lempiate. Quando sotto l'apparenza del
Ministero religioso i ministri del culto
ordinano atti tendenti a sovvertire le
istituzioni nazionali, la religione non
rimane che una parola vuota di senso,
è adoperata come strumento di agita-
zione e di offesa contro le leggi dello
Stato. Altrimenti quale strano concetto
della libertà si formano gli oppositori
della presente legge? Stando a loro, la
libertà d'Italia sarebbe trasportata da
Montecitorio e da Palazzo Madama in
Vaticano (ilarità). Concepire una libertà
religiosa prevalente ed imperante all'or-
dine civile dello Stato sarebbe un as-
surdo, un controsenso. Ma la legge delle
Garanzie, la celebre formula : libera
Chiesa in libero Stalo? 11 conte di Ca-
vour intendeva lo Stato libero e la Chiesa
libera. Se il conte di Cavour avesse as-
sistito alle trasformazioni della .Società
religiosa, se avesse assistito al Sillabo,
al Concilio Ecumenico, alla proclama-
zione dell'infallibilità pontificia, avrebbe
esclamato: mostratemi prima la libera
Chiesa perchè possa vivere nel libero
Stato: essa è schiava, essa è dominata
da una setta nemica di tutte le libere
istituzioni. E' egli vero che questo di-
segno di legge sia incompatibile con la
legge delle Garanzie? Non solamente
questa legge no]i reca la menoma modi-
licaziune a quella delle Garanzie, ma
analizzando gli articoli 10 e 17 di quella
legge è facile convincersi che l'attuale
disegno di legge ne è la conferma e il
compimento ».
— A Parigi la maggior parte dei giornali
liberali critica il discorso di Jules Simon
come troppo indulgente per i vescovi e
domanda nuove dichiarazioni, le quali
accentuino la politica del Governo con-
tro il clericalismo.
— Alla Camera francese continua ala
discussione dell'interpellanza Leblond
sulle dimostrazioni degli ultramontani
(0.3). Jales .Simon dichiara nuovamente
che il Governo non permetterà dimostra-
zioni che possano tu-'bare le buone rela-
zioni con r Italia. Parlano Gambetta,
Lavergne e Mun. Infine Leblond, Mar-
cerò e Laussedat propongono un ordine
del giorno che invita il Governo ad
usare tutti i mezzi legali di cui dispone
per reprimere altre dimostrazioni. La Ca-
mera lo approva con 361 voti contro 121.
5, s. Al Senato il sen. Larapertico (re-
latore) confuta con sottili e perspicue
argomentazioni i ragionamenti dell'on.
Mancini. Osserva che nella arave crisi
intellettuale e morale che 1" Italia altra;
versa non si può giungere a soluzioni
eque e normali senza l'applicazione dei
diritto comune e conclude: « Si è citato
in questa discussione più volte il conte
di Cavour. Nessuno può mai aver posto
in dubbio che egli non avrebhe fatto
onore alla sua firma. Udite guai' era la
584
MAGGIO
1877
MAGGIO
sua politica nel 1851, quando più infie-
riva ed era pericolosa la fazione cleri-
cale ». A questo punto l'oratore legge
un brano del discorso di Cavour alla
Camera, dal quale si rileva che l'illustre
uomo di Stato era contrario ;i qualunque
vessazione e persecuzione contro il clero.
< Si citano pressioni estere. Se fosse cosi
respingeremmo la legge. Signori, risuo-
nano ancora grate all'Italia le parole
pronunciate dall'illustre presidente del
Consiglio dei Ministri di Francia, Giulio
Simon, all'Assem-
blea francese.
Quale impor-
tanza ha l'agita-
z i 0 n e- clericale
odierna? -> Afferma
che essa non può
nuocere, atteso la
sua universalmen-
te riconosciuta
impotenza. C o n-
clude affermando
che conviene re-
spingere la legge
presente perchè
provocatrice.
— La Perseveranza
segnala l'arrivo :i
Milano del grun
duca Vladimiro dì
Russia con la sua
sposa, Maria, figlia
del granduca di
M e e k 1 e m b u r g.
Sono alloggiati
all' Hotel de la
Ville.
6, D. Legge che mo-
difica la legge 8
giugno 1874 e 2;>
marzo 1848 sulla
stamp.i.
— La seduta d'oggi
del Senato è tutta
impiegata nello
svolgimento degli emendamenti presen-
tati all'articolo 1".
— Da qualche giorno vivaci polemiche sui
giornali intorno alla legge sugli abusi
del clero e le discussioni del Senato. In
generale si biasima il Ministero per
aver present^ito la legge, che suscita un
vespaio di dissensi e provoca agitazioni
negli altri Stati, in un momento difficile
e forse decisivo per la sicurezza d'Eu-
ropa.
— A Ponte di Piave (Treviso) solenne
inaugurazione del nuovo grandioso ponte
in fi'rrn sul liumi' Piiive per congiungi-
mento della strada nazionale Collalta
fra Treviso e Oderzo. Malgrado il pes-
simo tempo la festa riesce splendida.
Si pronunciano vari applauditi discorsi.
T. l. Dopo nove giorni di fervida discus-
sione, dopo aver ritirata la proposta di
Gen. Federico Manassero di Cùstigliole
morto a Koraa 1*8 maggio 1877.
{Da una stampa dell'epoca).
ritirare la legge, dopo una serie di emen-
damenti il Senato, a scrutinio segreto,
respinge il progetto di legge emendato
relativo agli abusi dei ministri dei culti.
Votanti 197, contrari 105, favorevoli 9a.
I giornali italiani riportano per intero,
accentuandone l'importanza, le dichia-
razioni fatte da Giulio Simon alla Ca-
mera francese relativamente ai provve-
dimenti presi dal Governo per reprimere
i maneggi dei clericali («. 3 e 4).
1 giornali italiani dedicano ogni giorno
lunghe colonne
alla guerra d'O-
riente, nonché
ampi aiti c oli di
fondo.
— A Roma si chiude
il Congresso degli
archi t et t i-inge-
gneri.
8, ma. Ad Amelia
e sulle circostanti
campagne grandi-
nata violentissima
che distrugge tutti
i raccolti.
- Muore a Roma il
generale Federico
.VIan;issero di Co-
>tigliole, insigne
patriota. Fece
tutte le campagne
dell'Indipendenza,
distinguendosi nel
'48 alla battaglia
di Santa Lucia,
nel 1859 a Pale-
stro, nel 1866 al
fatto d'armi di
Santa Croce. Era
insignito della me-
daglia d'oro al
valor militare (n.
M o n d 0 V i il 30
agosto 1818).
9, me. La Camera
approva oggi con a05 voti contro 32 il
progetto di legge sui servizi postali e
commerciali marittimi. Il progetto snbi
nella discussione notevoli modificazioni
proposte dall'on. Maurognnato e da altri
deputati veneti e diretle a provvedere
ai servizi di Venezia e dei porti adriatici
con Alessandria e Bombay, dopo la sca-
denza del contratto con la Peninsulare.
— La stampa non clericale deplora il voto
del Senato. ],' Opinion/' di oggi, ad esem-
pio, scrive nel suo articolo di fondo, dopo
aver rilevato che la legge aveva assunto
nel Senato e fuori una gravità sostan-
zialmente politica. «Chi oserebbe ne-
gare che il Vaticano ha preso appiglio
da quella legge per gridare una Crocinta
contro l' Italia, contro la sua unità e le
sue istituzioni? Clie il partito clericale
di tutta Europa è sorto alla voce dei
585 —
MAGGIO
1877
MAGGIO
Vaticano per protestare contro di noi e
coprirci fli vituperi e di ingiurie, come
nemici del Santo Padre e suoi disumani
carcerieri? Le pastorali del vescovo di
Nevers e del vescovo di Namur, per
tacer di molte altre, stanno li a provare
lin dove giunga la tracotanza clericale
contro l'Italia. Non ci mancarono i va-
lenti e gagliardi difensori in Francia e
n -1 Belgio e in tutta l'Europa civile. Il
p.irtito liberale ha sentita ovunque la
solidarietà di principi e di concetti che
ad esso univa l'Italia e corse in nostro
10, g. Assai commentata in tutti i Circoli
politici la dimissione dell'on. Sella da
Presidente dell'Associazione Costituzio-
nale, in seguito al voto dato dal Senato
contro la legge degli abusi del clero.
— Muore a Milano, sua patria, a 33 anni.
Carlo Leopoldo Rovida, professore di
chimica all'Università di Torino.
11, V. Giungono a Milano il conte e la
contessa d'Arnim e prendono alloggio
aW'Hùtel de la Ville.
— Muore a Torino, a 61 anni, il prof. Leone
Tettoni di Novara, distinto cultore di
1
Il TELEGRAFO PARLANTE BeLL : UDITORI A BoSTON (v. 13J.
(DaW Illustrazione Italiana).
appoggio. Era lotta aperta e decisa fra'
due. eserciti, il clericale da una parte,
dall'altra il liberale. E' deplorabile che
il Senato non abbia considerato questo
lato importante della questione. Se l'a-
vesse considerato era mai presumibile
che esso non avrebbe dato torto al par-
tito clericale che ci oltraggiava?»
- E' revocata l'ordinanza di Sanità ma-
rittima 24 gennaio e 10 febbraio 1877
con la quale eia vietata l'introduzione
nel territorio del Regno dei ruminanti
provenienti da Amburgo ed Altuna non
che da tutti gli altri porti e scali del-
I Impero Germanico.
- Alla 1 p., proveniente da Monza, il prin-
cipe Umberto giunge a Homa. Lo ricevono
alla stazione i Presidenti del Senata e
della Camera, i min. Nicotera, Mancini
e Maiorana, le autorità civili e militari.
studi araldici. Lascia molte opere sco-
lastiche e un lavoro sulle Illustri al-
teanee di Casa Savoia.
12, s. Nella notte sopra oggi da Brindisi
la deputa/Jone dei Softas, reduce dal-
l'Unglieria, si imbarca per Costantino-
poli. Sullo stesso vapore parte Iskander
Khan, nipote dell'Emiro dell'Afgani.«tan,
che recasi a Costantinopoli per offrire
la sua spada al Sultano.
13, D. Legge sulle incompatibilità parla-
mentari. Essa stabilisce che sono ine-
leggiliili i funzionari ed impiegati aventi
uno stipendio sul bilancio dello Stato o
sui bilan(;i del Fondo per il culto degli
Economati generali dei benelici vacanti,
della Li.sta civile, del Gran Magistero
dell' ordine Mauriziano e delle Scuole
superiori sovvenzionate dal bilancio dello
.Stalo, fatte alcune eccezioni. La legge
MAGGIO
1877
MAGGIO
ronterapla anche altri casi di incompa-
tibilità: ecclesiastica, per impiego, per
affari. Sono quindi ineleggibili i ministri
del culto, gli impiegali retribuiti da ^<o-
cietà industriali sovvenute dallo Stato,
i consoli, gli ufficiali, ecc.
— A Roma la Società Geografica tiene
una sua conferenza scientifica. Il presi-
dente presenta all' assemblea il viag-
giatore italiano Carlo Piaggia dando
un cenno sommario delle esplorazioni
da lui eseguite dal 1851 al 187G.
— Ricorrendo
l'anniversa rio
della nascita di
Pio IX, i gior-
nali cattolici
compaiono or-
nati a festa e
con epigrafi ita-
liane e latine
nella prima pa-
gina. L' Unità
Cattolica ripor-
ta il nome dei
Papi che vis-
sero pili lunga-
mente e anno-
vera fra questi
il pontefice A-
gatone, sicilia-
no, creato Papa
all'età di 103
anni e morto a
107, nel G82.
— Pio IX riceve
i pellegrini di
Lione nella sa-
la del Conci-
storo e dice :
« Io son sicuro,
miei cari, che
se Iddio volesse
«he io avessi da
lasciar Roma, e
venire fra le
vostre mura,
voi mi riceve-
reste con quello stesso affetto, con quella
stessa devozione, con quello slesso entu-
siasmo, con cui i vostri antenati ricevet-
tero un Innocenzo IV perseguitato da un
Federico». Poi prosegue: «Ma qual'è
l'origine delle nostre tribolazioni? Chi
cagiona tanti mali per la nostra rovina e
per la rovina di tutti? La rivoluzione;
quest'albero velenoso e funesto, alle cui
ombre sta nascosto il serpente infernale,
e che ha per radice l'orgoglio, per tronco
l'avarizia, ossia l'ingordigia delle ric-
chezze, e per rami e per foglie tutti i
vizi, tutte le iniquità, tutte le immon-
dezze che si possano mai immaginare
nel mondo ».
— A Roma, all'Hotel de Rome, muore la
marchesa di Lolhian di Svezia, venuta
col pellegrinaggio inglese.
Manhose Salvatore Pes di Villam.vriiNa
morto a Torino il 14 maggio 1877.
(Da una stampa dell'epoca).
— Giunge a Napoli Ruotar pascià, mini-
stro delle finanze d'Egitto.
— Vlllustr astone Italiana di oggi dà
particolareggiate notizie e interessanti
incisioni del telegrafo parlante, inven-
tato da A. Graham Bell.
14. l. Alla Camera si discute, con largo
riferimento a recenti episodi di cui si
è interessata l'opinione pubblica, il pro-
getto di legge per modificare la dota-
zione della Corona. L'on. Agostino Ber-
lani con un di.«corso nel quale rende più
volte omaggio
alle virtù della
dinastia, alla
lealtà del capo
dello .Stato e
alla lealtà con
cui ha sempie
applicate le
istituzioni par-
lamentari, svol-
ge un ordine
del giorno per
invitare il Go-
verno a presen-
tare un progetto
di legge diretto
4 regolare l'am-
ministra zi on e
della Lista ci-
vile sulla base
del cont r ol I 0
parlamentar e.
La mozione è
respinta e il
Presidente di-
mostra la ne-
cessità del pro-
getto di legge,
esponendo
quali e quante
sono le spese
che la Lista
civile d' Italia
dcTe soppor-
tare per le
speciali condi-
zioni del nostro paese. Il progetto di
legge è votato con 202 voti favorevoli
contro 56 contrari
— Muore a Torino il marchese Salvatore
Pes di Villamarina (nato a Cagliari
il 31 agosto 1808). Tenne la legazione
di Parigi dal 1852 al 1859, parteci-
pando al Congresso di Parigi e alle
trattative di Cavour con Napoleone III.
Dopo la pace di Zurigo fu ambascia-
tore presso il Re di Napoli. Senatore
dal 15 maggio 1856.
15, ma. A Oristano, stamattina, si inau-
gurali primo Concorso Agrario regionale
della Sardegna. Il Sindaco saluta il Con-
corso come il principio di una nuova
èra di prosperità per l'isola. Si pro-
nunciano diversi altri discorsi. La città
è festante.
— 587 —
MAGGIO
1877
MAGGIO
— Per R. D. sono determinati i distintivi
e i segni caratteristici dei biglietti da
L. 250 e da L. 1000.
— Giungono staniattina a Sira il conte
Corti, il conte Zichy e il principe di
Reus. Visitano la città, fanno colazione
presso il console generale d'Austria-
Ungheria e ripartono a mezzogiorno per
Costantinopoli.
— Da Lisbona il Patriarca e una parte
dei pellegrini partono per Roma.
16, me. A Roma duello fra l'onorevole
Thurn-e-Taxis, l'arcivescovo di Colonia,
diversi vescovi, il liarone Lbe, il liglio
dell'ex-duca di Pai-ma. Nel discorso ad
essi rivolto Pio IX cosi allude alle per-
secuzioni subite dal clero in Germania:
« Questo Attila nuovo, che credeva di-
struggere, invece ha edificato! Questo
Attila nuovo che voleva per ogni maniera
vedere scomparsa dalla superficie della
terra la religione di Gesù Cristo, ne ha in
voi rinvigorita la fede; e i vostri primi
Pastgri han ripetuto impavidi ciò che Sun
5^(.fr,iÌ
ITO DI Pio IX. - (Drt/Z' Illustrazione Italiana).
Pierantoni e un redattore del i^'an/Mna,
Albanese.
— A Firenze ha un successo brillantissimo
la nuova commedia di Desiderato Chia-
ve*: Le inquietudini di Antonietta.
— A Torino solenni funerali del marchese
Pes di Villamarina con l'intervento delle
Autori là, delle rappresentanze del Par-
lamento, dell'Esercito e di numerose
Società. Grande concorso di cittadini.
17, p. I-egge che approva la spesa di
L. 58197,38 per le Biblioteche universi-
tarie di Roma e Bologna, JSazionale di
Firenze e Braiden.su di Milano.
— Por K. D. la sede dei Tribunali mili-
tari è stabilita in conformità della nuova
circoscrizione militare territoriale.
— Il Papa riceve stamattina circa 800 pel-
le-irini in gran parte tedeschi. Sono pre-
senti al ricevimento la principessa di
Bonifacio, tanti secoli fa,protestòalla pre-
senza di un Congresso Episcopale... E di
qua vescovi deposti, incarcerati, esiliali;
laici similmente imprigionati, uomini de-
voti alla religione cattolica presi di mir ,
e per ogni modo fatti segno all'odio e alla
vergognosa rabbia di persone potenti.
« Ma la Chiesa è fondata sopra di uno
scoglio che non teme rovina. Questo
scoglio talvolta va sogsretto a insozzarsi :
ma il furore dei venti e l'impeto spaven
toso delle onde poliscono lo scoglio da
dove spariscono le macchie, ma fermo
resta lo scoglio stesso, come ferma resta
la Chiesa ».
1$. V. Da Roma F. Crispi cosi risponde
al giornale La Libertà, primo lìinialario
di nna protesta di giornali romani a lui
diretta: « Io non posso che deplorare
l'atto violento del 14 corrente contro il
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5^
MAGGIO
1877
MAGGIO
redattore del giornale II Fanfalla...
Difensore della libertà, per la quale ho
un vero culto, so che bisogna trovare
nella stampa gli opportuni rimedi contro
gli organi della medesima allorché, de-
viando dal retto sentiero, ci obbligliiiio
ad una risposta... Non le dirò che il fatto
cui alludono merita ancor più di essere
deplorato ove si consideri che è avvenuto
nel Palazzo del Parlamento, il quale
dovrebbe essere un inviolabile asilo a
tutte le opinioni ».
19, s. Pio IX cosi parla ai pellegrini di
Agen e Belley: « Altra volta in questa
stessa sala, parlando ad una numerosa
adunanza francese, dissi che il suffragio
universale con cui si formano le Camere
(che sono poi come le elette del regime
Costituzionale) era una minsogna uni-
versale. Parrai che questa sentenza fu ge-
neralmente approvata; e se certi uomini
fossero capaci di riflettere, io vorrei far
loro osservare come la vera Costituzione
è quella dei Cattolici Romani. Ecco infatti
il suffragio universale, che si ammira in
queste universali, spontanee dimostra-
zioni dei popoli verso la Santa Sede.
« Per avere il primo suffragio, cioè il
politico, è d'uopo spendere somme in-
genti. Dicano, facciano ciò che vogliono:
non si cambiano gli Stati, non si tocca
la sedia delle Camere senza spendere.
Ora io vorrei domandare, se il Papa ha
speso nulla per promuovere questo suf-
fragio cosi universale, e far venire alla
sua presenza in Roma tante e fante
migliaia di cattolici; i quali, lungi dal-
l'esser pagali, offrono invece le loro so-
stanze al Papa e infiniti altri pegni del
loro amor liliale ».
20, D. Per R. D. sono approvate le tavole
di ragguaglio dei pesi e delle misure.
— A Roma, alla sede del Diritto, riunione
di ra|ipresenfanti della stamp<i, che si
propongono di costituire un Comitato
o Giuri permanente fra i giornalisti allo
scopo di tutelare la moralità e la dignit i
della stampa. E' nominata a tale scopo
una Commissioni^, composta di D'Arcais,
Arbib, Martini, Pantano, Ferro, Wood,
Cesano.
21, l. Alla Camera si inizia oggi la discus-
sione generale del progetto di legge rela-
tivo all'aumento della tassa di fabbrica-
zione e di consumo sopra gli zuccheri
indigeni e variazioni di articoli della ta-
riffa doganale per 16 milioni. La discus-
sione si inizia e procede molto animata
perchè in questa proposta di imposte
indirette si vede il fallimento del pro-
gramma democratico della .Sinistra.
Parla per primo l'on. Minghetti che esa-
mina il progetto di legge in rapporto
alla revisione dei trattali commerciali,
all'abolizione del corso forzoso, e al piano
finanziario del Ministero, dimostrando
che a niuno di quei punti la proposta fatta
soddisfa, che nelle condizioni presenti è
impossibile sperare di estinguere il corso
forzoso, e che, in ogni modo, i mezzi sa-
rebbero del tutto inadeguati. In fine, indi-
cando tutti i progetti di riforma presen-
tati dal Ministero, conclude che vi manca
ogni concetto direttivo e che non rispon-
dono punto all'aspettativa del paese.
— A Roma, alla 1 p., sotto la presidenza del
principe Umberto, si riunisce in una sala
del Palazzo Reale il Comitato Nazionale
italiano per l'esplorazione dell'Africa.
— A Roma il Consiglio Comunale approva
il progetto del sen. Rossi per la costru-
zione di case operaie sull'Esquilino.
— Proveniente da Venezia stamattina
giunge a Verona il princ. Federico Carlo
di Prussia. Stasera riparte per Milano.
— A Busto Arsizio e dintorni fittissima
grandinata che devasta le campagne. La
perdita si calcola dal GO all'SO per cento.
22, ma. Alla Camera, dopo brevi consi-
derazioni dell'on. Favale contro il pro-
getto per la tassa di fabbricazione e di
consumo sugli zuccheri indigeni, l'on.
Toscanelli pronuncia un lungo discorso
in cui esamina tutti gli atti e le proposte
ministeriali, dimostrando la loro contrad-
dizione col programma del partito e con
le promesse che la Sinistra fece alla
Nazione. Secondo l'on. Toscanelli la Si-
nistra, se vuole salvarsi, non deve esi-
tiire a prendere una risoluzione che ab-
batta un Ministero il quale è la negazione
dei principi! enunciati nel programma
dell'on. Depretis. Anche l'on. iMarazio
combatte con vivacità ed efficacia il
progetto di legge e si rende interprete
delle delusioni di coloro che aspetta-
vano dalla Sinistra riforme tributarie
utili ai contribuenti.
— Pio IX riceve stamattina i pellegrini
di Marsiglia e di Limoges.
— A Catanzaro e Cosenza, ieri e stanotte,
si avvertono varie scosse di terremoto.
23, me. Alla Camera l'on. Savini svolge una
interrogazione inforno ai rapporti esi-
stenti Ira l'Itiilia e laFrancia. Parla anche
l'on. Cavallotti esprimendo le preoccupa-
zioni del paese a proposito dell'ultimo
mutamento politico avvenuto in Francia.
— Stamattina il pellegrinaggio belga è
ricevuto in udienza dal Papa.
— Dal R. Consolato d'Italia in Aden giunge
al ministero degli Affari Esteri un tele-
gramma che avverte che la spedizione
geografica è partita da Zeilaper lo Scioa
in ottime condizioni.
24, g. Alla Camera, l'on. Luzzatti pronun-
cia un discorso, asi-oltato con continua
e vivissima attenzione per dimostrare
che il progetto di legge per la tassa
sugli zuccheri è in contraddizione coi
principii costituzionali e coli' interesse
di parecchio industrie. Dice che è infon-
data la speranza di potersi avviare al-
l'abolizione del corso forzoso con prov-
590 —
MAGGIO
1877
MAGGIO
vedimenti di questo genere. L'on. Villa
sostiene il progetto ed è vivamente com-
battuto dall'on. Solla.
— A Roma l'arcivescovo di Filadelfia,
accompagnato da altri dieci vescovi,
presenta stamattina i pellegrini ame-
ricani al Papa.
2>, V. Alla Caineia svolgimento di diversi
ordini del giorno sul progetto di legge
per la tassa di fabbricazione degli zuc-
cheri indigeni. Particolarmente violento
quello dell'on. Taiani (3°; il quale accusa
il Ministero di aver mancato alle sue
promesse e sperperato il patrimonio della
pubblica fiducia. Insiste sull'impossibi-
lità che il Gabinetto possa trascinare
pili oltre la sua vita debole ed agitati!
e, accennando alla gravità del momento,
sostiene che questa gravità impone più
che mai alla Camera il dovere di mani-
festare la sua sfiducia nel Gabinetto.
L'on. La Porta svolge un ordine dei
giorno col quale si invita il Gabinetto
a seguire un indirizzo meglio corrispon-
dente al programma della Sinistra. L'on.
Sella esamina il progetto di legge in
rapporto alla situazione finanziaria. Di-
mostra la contraddizione del Ministero
che propone fondi di ammortizzazione
mentre fa emissione di rendita, svolge
molte considerazioni sul pareggio.
— Giunge a Roma il Presidente della Ca-
mera prussiana, Benningsen, che si trat-
terrà circa tre settimane. Prende alloggio
al Palazzo Caffarelli.
26, s. Alla Camera seduta lunga e agitata.
Dopo sei sedute di discussione generale
si approva la proposta di passare alla
discussione degli articoli del progetto di
legge sulla tassa di fabbricazione degli
zuccheri. Parlano gli onorevoli Sella,
Cairoli, Minghetti. L'on. Depretis ri-
sponde alle viirie obbiezioni. Afferma
poi che i suoi avversari hanno male in-
terpretato il suo programma e dichiara
che intende mantenerlo nei limiti in cui
fu esposto e non secondo le interpreta-
zioni che gli furono date. Ricorda le
riforme proposte nel sistema tributario,
assicurando però che non acconsentirà
a riduzione di imposte e respinge qual-
siasi proposta tendente a diminuzione
di tasse esistenti. Parla del corso forzoso
e del problema tributario, affermando
che farà ogni .sforzo per evitare l'eser-
cizio governativo delle ferrovie. Fa al-
cune dichiarazioni politiche affermando
che nessun pericolo sovrasta l'Italia, che
le relazioni con le Potenze estere sono
ottime, ma soggiunge che le condizioni
dell'Europa sono anormali e che si deve
aver fiducia nel valore dell'esercito. Re-
spinge l'accusa che il Governo tenda ;id
una politica di avventure e afferma che
la sua politica è pacifica.
— Pio IX riceve i pellegrini svizzeri e
vantando la fedeltà di questo popolo
dice: « Io stesso ho veduto la prova di
questa fedeltà nei duri frangenti del 1848,
quando stretto dalle turbe dei rivoltosi,
nella quiisi totale defezione della forza
pubblica per gli elementi settarii, un
capitano, che dirigeva allora la piccola
compagnia che abbiamo qui, mi si offerse
con tutti i suoi a difendermi a qualunque
costo; benché mi assicurava che la di-
fesa con si poche forze era impossibile...
« Valorosamente e con miglior successo
gli svizzeri sostennero gli attacchi rivo-
luzionari nell'Umbria, e furono questi
battaglioni che ripresero Perugia con la
morte di qualche rivoluzionario di quelli
che vi fecero resistenza; onde poi furono
inventate le famose Stragi di Perugia ».
— A Aidone, al confine della provincia di
Catania, dopo un vivace conflitto con le
forze provenienti da Catania, Caltagirone
e Piazza, è arrestato e ferito il capo-
banda Raia, fuggito un mese fa dalle car-
ceri di Caltagirone. Si ebbero fra i banditi
due morti e due fuggiti. Si deplora la
uccisione di due guardie di Piazza.
tì7, D. Al Quirinale il Re riceve in udienza
solenne l'inviato straordinario e ministro
plenipotenz. dei Paesi Bassi, Westenberg,
che gli presenta le sue credenziali.
— A Roma, su quasi tutte le cantonate,
si trova affisso stamattina un manifesto
repubblicano antipapale.
— La stampa di Destra commenta sfavo-
revolmente il fatto che la tassa degli
zuccheri debba essere approvata dalla
Camera con l'aggiunta di un voto di
fiducia per il Ministero. Dice che è un
brutto sintomo che il Ministero sei mesi
dopo le elezioni generali, le quali invia-
rono ad appoggiarlo una maggioranza
straordinariamente forte di numero, ab-
bia bisogno, per reggersi, di un voto con
cui quella stessa maggioranza attesti in
esso la propria fiducia.
— Alla Camera l'on. Mussi svolge una
proposta tendente ad ottenere una di-
minuzione di lire cinque per quintale
metrico sul prezzo del sale comune. Il
Presidente del Consiglio dichiara di re-
spingere qualsiasi proposta, anche di
lieve riduzione, nella tassa sul sale e
in qualsiasi altra e che considererebbe
come voto di sfiducia l'approvazione
della proposta delTon. Mussi. Ma questa
è respinta, dopo una discussione confusa,
con 247 voti contro 114.
Poi con 275 voti contro 120 la Camera
approva, nonostante la vivace opposi-
zione della Destra, l'aumento di imposta
di sedici milioni sulla fabbricazione de-
gli zuccheri.
— Da Roma, alle 10.50 poni., l'on. Nicofera
parte per Napoli.
— Pio IX, rivolgendosi ai pellegrini au-
striaci, dice che la missione dell'Impero
Austriaco era quella di proteggere, soste-
nere, rivendicare i diritti della Santa
MAGGIO
1877
MAGGIO
Sede, ma che ultimamente l'Austria
venne meno alla sua storica missione:
« Più e più volte infatti io medesimo ho
veduto perditori rivoluzionari e intimoriti
f.igjire dalle armi austriache, bencliè
lontane le cinquanta e le cento leghe
dal punto della rivoluzione. Questo fatto
che accenno presentemente, l'ho veduto
a prova io stesso specialmente nell'anno
1831-32, quando una prima rivoluzione,
prodotta dallo spirito di indipendenza
massonica, venne a turbare la pace delle
popolazioni suddite della Santa Sede.
« Tali atti di sosteg;no e di aiuto sono
stati sempre ripetuti dal Governo Au-
striaco; e in questo momento glie ne
rendo pubbliche azioni di grazie. E se
quel medesimo impegno che il Governo
aveva in addietro manifestato di soste-
nere i diritti della Santa Sede, fosse
stato mantenuto negli ultimi tempi in
cui cominciarono le infami imprese di
questo mostro che ora regge contro la
volontà dei popoli, ah! certo lo spirito
rivoluzionario, trattenuto in quel prin-
cipio, non avrebbe potuto sconvolgere
l'Italia e l'Europa con tanto danno della
Chiesa e della civile Società».
38, l. A 'Venezia, nell'edificio della fab-
brica dei tabacchi, situato di fronte al
campo di Marte e fiancheggiante la la-
guna, alle 7 1 2 pom., scoppia un incendio.
Del grande edificio non restano a mezza-
notte che i muri laterali. Il tetto è intera-
mente caduto. Si calcola che il danno
subito dalla Regìa sia di 650 mila lire.
— A Roma, al Teatro Corea, è applaudita
la nuova commedia di Monnosi: La lo-
gica di una ragassa.
— A Berna si riunisce oggi la Conferenza
internazionale fra la Svizzera, la Ger-
mania e l'Italia per la continuazione
dell'impresa del Gottardo.
— A Liegi gli studenti liberali si recano al
Consolato d'Italia per presentare un indi-
rizzo nel quale protestano contro l'indiriz-
zo degli studenti cattolici ostili all'Italia.
— Nella Cattedrale di S. Domingo (Repu-
blica Dominicana) mentre si eseguiscono
alcune riparazioni in una volta .sotter-
ranea, si trova una cassetta di piombo
contenente un cadavere. Dall'iscrizione
sembra che si tratti di D. Luis Colon
0 Colombo, figlio di D. Diego, il quale
fu figlio di Cristoforo Colombo.
29, ma. Il Senato, nella seduta odierna,
approva il progetto di legge per modifi-
cazioni alla dotazione della Corona e
intraprende la discussione del disegno
di legge sull'obbligo dell'istruzione ele-
mentare. L'on. Pepoli pronuncia un lungo
discorso favorevole all'obbligo dell'istru-
zione primaria e per dimostrare la ne-
cessità dell'insegnamento religioso nelle
Scuole.
30. me. La Rivista della Massoneria Ita-
liana traduce dallo Specfaior di Londra
un articolo sull'elezione del nuovo Papa,
in cui si legge, fra l'altro: « Le voci che
circolano sulla salute del Papa sono da
qualche tempo a questa parte assai gravi.
Il Papa è un vecchio talmente r. busto
e siamo talmente abituati a sentire le
dicerie da Roma sulla sua salute che le
notizie della sua malattia sono accolte
con grande incredulità. Ciononostante
pare che questa volta vi sia buona ra-
gione per credere che, quantunque sia
passato il pericolo immediato, i cardi-
nali sono stati seriamente e con ragione
allarmati. Le gambe di Sua Santità
hanno ceduto sia per paralisi parziale,
sia per naturale debolezza; e quello è
un sintomo in un vecchio della sua età
che difficilmente si può male interpre-
tare. Perciò si fanno tacitamente tutti
i preparativi necessari per una nuova
elezione e vengono già liberamente di-
scussi i nomi dei cardinali che sareb-
bero accetti al Conclave ».
31, g. Legge relativa alla dotazione della
Corona.
— A Roma, al Teatro Apollo, ha luogo a
mezzogiorno un meeting organizzato dal
Comitato Centrale Repubblicano e pre-
sieduto dall' avv. Narratone, contro la
reazione clericale e di protesta contro
il voto contrario dato dal .Senato sulla
legge relativa agli abusi del clero. Il
teatro è rigurgitante. Si calcola che vi
siano stipate circa 5 mila persone. Si
pronunciano diversi discorsi, tutti applau-
diti. Il meeting si scioglie dopo aver
approvato un ordine del giorno in cui
è detto : * Il popolo italiano, dinanzi
alla reazione clericale che in questo
momento raccoglie le sue forze a com-
battere la civiltà e restaurare un pas-
sato che la scienza e la coscienza dei
popoli ha dannato per sempre, oggi,
convenuto in solenne comizio nella città
di Roma di fronte al Valicano, rafferma
in noiue della tradizione e della co-
scienza popolare italiana il suo diritto e
la sua decisa volontà di reprimere qua-
lunque attentato alla libertà, all'unità
della patria >.
— A Genova, al Politeama, a mezzogiorno,
comizio popolare per domandare lo scio-
glimento del Consiglio Comunale perchè
composto di clericali. Vi intervengono 5
mila persone. Ordine perfetto.
— Proveniente da Atene giunge a Brin-
disi la Principe.ssa di Galles sul yacht
Osborne. Riparte con la ferrovia alle 3.15.
— Rendita: 71,60; Oro, 22,46; Azioni ta-
bacchi, 810; :;trade ferrate merid., 331.
GIUGNO.
1. venerdì. Neil' ex-foudo Trabbiata, nel
territorio di Aliminusa, circondario di
Termini, una squadriglia mista di guardie
di pubblica sicurezza a piedi e a cavallo,
GIUGNO
1877
GIUGNO
di carabinieri e bersaglieri, diretta dal
delegato di P. S. Lucchesi, soiprende e
circonda la banda del brigante Leone.
Dopo lungo ccinibattimento restano uc-
cisi il capo-banda Pasquale Carini detto
Leone e i suoi più temuti compagni, Lo
Bue e Zarandi. Il premio per la loro
cattura ascende complessivamente a
L. 31 mila.
2, s. Al Senato, in principio dell'odierna
al'a Casa Savoia. L'on. Alfieri di So-
stegno, ricordando, con nobili parole, che
domani ricorre il 30" anniversario della
proclamazione dello Statuto, propone
che sia redatto un indirizzo di gratitu-
dine e di ammirazione al Re. Viene in-
fine votato a scrutinio segreto, con 63
voti favorevoli e 9 contrari, il progetto
di legge sulla tassa degli zuccheri.
- La Camera approva, a scrutinio segreto.
Il brigante Leone e due briganti della sua banda
UCCISI IL 1° GIUGNO 1877. - (2?aM' Illustrazione Italiana).
tornata, si dà lettura di un telegramma,
accolto con vivo compiacimento dal Se-
nato, annunciante la morte avvenuta in
seguito ad un conflitto con la forza pub-
blica del famigerato brigante Leone.
L'on. Buoschi svolge quindi una inter-
pellanza, deplorando che le autorità ab-
biano permesso l'affissione in Roma di
un manifesto repubblicano e domanda
.spiegazioni circa la forza del partito
repubblicano in Italia. Il ministro Ni-
cotera risponde che il partito repubbli-
cano in Italia conta pochi proseliti, per
lo più giovani inesperti, i quali trovano
a loro riguardo affatto indifferenti le
popolazioni che sono alTezionatissime
con 188 voti favorevoli e 28 contrari, la
Convenzione stipulata il 1" maggio con
la Società delle Strade Ferrate Sarde,
per la costruzione e l'esercizio delle
nuove ferrovie. Contro la Convenzione
svolge importanti considerazioni, spe-
cialmente finanziarie, l'on. Spaventa,
mentre il tracciato è combattuto dal-
l'on. Pirisi-Siotto. La Camera approva
poi il progetto per la concessione di una
ferrovia da Milano ad Erba.
- Legge che approva la nuova tassa sugli
zuccheri.
- Continuano ad affluire a Roma nume-
rosi pellegrini che vengono ricevuti ogni
giorno dal Papa. Ieri ne giunsero 800,
ni-lO^delvol.V-40
— 593 —
GIUGNO
1877
GIUGNO
stamattina 600. Arrivano anche molti
cardinali e vescovi, fra i quali il pa-
triarca (Ielle Indie, l'arcivescovo di Na-
poli, i vescovi di Firenze, di Bologii:i,
di Rio Janeiro, di Chumpagne, ecc.
— A Parigi il gen. Cialdini dà un pranzo
al quale assistono Thiers, il principe di
Hohenlohe, ambasciatore di Germania, il
marchese di Molins, ambasciatore di
Spagna, Emilio Girardin, Ozenne, Bar-
thelemy di baint-Hilaire, e alcuni italiani
ragguardevoli di passaggio da Parigi.
3, D. Al Quiri-
nale, alle 9 Va - -"'
antim., il Presi-
dente della Ca-
mera presenta
al Re l'indirizzo
votato ieri, nel
quale si legge
fra l'altro: « Sui
campi di batta-
glia, nei Consigli
dell'Europa, for-
te del diritto del
popolo italiano,
Voi non esitaste,
0 Sire, a porre a
cimento la Co-
rona e la vita a
prò della grande
missione animo-
samente assun-
ta, valorosamen-
te proseguita,
pertinacemente
compiuta. E il
popolo italiano,
a tempo osando,
att en dendo a
tempo, eletto
Voi, prima che
a Re, a modera-
tore e guida dei
propri destini,
attinse dal vo-
stro nome e dal
vostro esempi o
la concordia che
procaccia il successo, la magnanima
longanimità che lo avvalora, la impa-
vida energia che lo difende».
L'indirizzo presentato al Re dal Se-
nato dice, fra l'altro: « Alla vostra fede,
alla vostra costanza indomabile, dob-
biamo, o Sire, se non ci smarrimmo nei
pericoli, se sapemmo usare dei prosperi
eventi. Al vostro nome si calmarono le
diffidenze dell'Europa verso un popolo
nuovo che chiedeva il suo posto nella
vita politica moderna, dopo averlo avuto
grandissimo nella storia... Ora l'Italia,
ordinata e composta in sé stessa, vuole
la pace che è la condizione di ogni at-
tività proficua e d'ogni fecondo svolgi-
mento (li'lle sue forze; ma è pure, la
mercè vostra, fatta ormai tale da poter
Il brigante Pasquale Carini dotto il Leone
(v. 1" giugno 1877).
{Da una slampa dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
affrontare senza sgomento le complica-
zioni che turbassero momentaneamente
le buone relazioni dei popoli. Siano qua-
lunque gli eventi, la nazione, per mezzo
dei suoi rappresentanti, si stringe a Voi
con quella fiducia che ebbe nei giorni
delle dure prove, con quell'affetto col
quale vi salutò nell'ora del trionfo: e
rinnova oggi quel sacro patto che le
valse la liberazione dal dominio stra-
niero e l'unità del reggimento. Forti del
vostro nome, del nostro diritto e della
nostra concor-
dia, noi guardia-
mo sicuri all'av-
venire, anche in
mezzo alle nubi
che l'offuscano».
11 Re così ri-
sponde, fra l'al-
tro, all'indirizzo
dei Senatori:
« Sono vivamen-
te grato alle vo-
stre generose e
franche parole
in questo giorno
in cui possiamo
con sereno
sguardo risalire
il periodo di que-
sti trenta anni
che videro sì for-
tunati eventi e ci
cond ussero al-
l'unità della pa-
tria >. F. a quello
dei Deputati:
« Trent' anni so-
no passati, e
questi trenta
anni furono anni
di eroici sacrili-
ci, d'inconcussa
fede e di gloria
imperitura per
r Italia. E con
ciò fu assicurata
l'unità della pa-
tria nostra e Roma divenne capitale
degli Italiani ».
— Pio IX riceve i pellegrini Italiani, ma
mentre a tutti gli altri pellegrini ha
rivolto discorsi, a questi impartisce sol-
tanto la benedizione per la gran folla e
il caldo: « Lo spazio non essendo pro-
porzionato alla gran moltitudine, che
desidera mostrare il suo affetto al Vi-
cario di Gesù Cristo, son costretto a
lasciar da parte il discorso che avrei
voluto rivolgervi ».
— In tutta Italia la festa dello Statuto è
celebrata con grande effusione d'affetto
per il Re ed entusiasmo nazionale. Con
la festa nazionale si solennizza il giu-
bileo episcopale di Pio IX.
Il giubileo episcopale del Papa è ce-
— 594 —
•^ j^
t^
2 Sì
^'^m^vS^^^
— 595
GIUGNO
1877
GIUGNO
lebrato con grandi funzioni anclie nelle
Chiese cattoliche degli Stati Uniti e
del Canada.
— A Parigi la Nunziatura dà un pranzo
in occasione del giubileo episcopale
del Papa.
— A Perugia, stasera, improvvisa dimo-
strazione come protesta contro la rea-
zione clericale. Una quantità di cittadini
con musica e con le bandiera delle As-
sociazioni costituzionale e progressista
percorre le vie principali acclamando
all'Italia, allo Statuto, al Re.
— A Trieste una gran folla si reca alla
residenza del Consolato d'Italia, inneg-
giando al 30° anniversario della elargi-
zione dello Statuto in Italia.
4, l. Il Senato, nell'odierna tornata, pro-
segue la discussione del progetto di
legge sull'istruzione elementare obbliga-
toria, il quale viene approvato dopo
alcune considerazioni dei senatori Ta-
barrini, Rossi, Canizzaro, Pantaleoni,
Finali, cui risponde il ministro Ceppino.
— Da Roma, stasera, i Principi di Pie-
monte partono per Torino.
5, ma. Giungono a Torino i Princìpi di
Piemonte che sono ricevuti alla stazione
dalla duchessa di Genova, dal principe
Amedeo, dal principe di Carignano, dnlle
autorità e da una gran folla di cittadini.
— A Bruxelles, alla Camera dei rappre-
sentanti, Frère Orban biasima che l'an-
niversario del Papa sia degenerato in una
dimostrazione del Papa-Re, critica i
giornali cattolici. Il Governo dichiara
dì disapprovare le dimostrazioni e tutto
ciò che potrebbe compromettere le isti-
tuzioni del Belgio.
6, me. Da Roma il Re parte stasera per
l'Italia Settentrionale.
7, g. La Camera continua la discussione
dei bilanci.
— Nell'aula concistoriale Pio IX riceve
stamattina i Pellegrini d'Irlanda, della
Dalmazia, del Tirolo e di Malta.
8, V. Da Roma parte per Torino la rap-
presentanza del Senato all'inaugurazione
del monumento al Duca di Genova.
— Da Genova partono per Roma 400 Pel-
legrini spagnoli coi vescovi di Madrid,
Zamara, Almeria, Jean, Santander e
Teneri Ila.
— Da Parigi il gen. Cialdini parte sta.sera
per Clermont Ferrand.
9, s. Proveniente da PoUenzo stamattina
giunge a Torino il Re che è ricevuto dai
Principi, dalle Autorità, e da una nume-
rosa popolazione. Giungono a Torino
anche il ministro della Guerra, la Pre-
sidenza e le rappresentanze del Senato
e della Camera.
— La Camera incomincia oggi a discutere
la proposta di legge per la riforma del
Consiglio Superiore di Pubblica Istru-
zione, dopo aver approvato, con brevis-
sima discussione e senza incidenti, il
progetto di legge sul pareggiamento del-
l'Università di Sassari alle secondarie
e quello sull'obbligo dell'istruzione ele-
mentare.
10, D. Stamattina giungono a Torino l'on.
Depretis e l'on. Crispi per l'inaugura-
zione del monumento al Duca di Genova.
— A Torino, in Piazza Solferino, solenne
inaugurazione del monumento equestre
al principe Ferdinando di Savoia, Duca
di Genova, opera di Alfonso Balzico. 11
Principe è rappresentato alla battaglia
della Bicocca presso Novara (1849) nel
momento in cui movendo alla testa delle
sue colonne si sente a un tratto mancare
il cavallo che ferito da un proiettile nel
petto si ripiega, cadendo di lianco, sulla
gamba anteriore sinistra. Il Principe col
tirare a sé fortemente la bri lia, rialza
la testa del cavallo, trattenendone un
istante la caduta. E in tale atto non cessa
tuttavia, rivolgendosi alle sue truppe, e
brandendo alto la spada, di animarle
all'assalto. I due bassorilievi ricordano
due episodi della carriera militare del
Duca: V Assedio di Peschiera e la stessa
Battaglia della Bicocca. Sono presenti il
Re, i Princìpi, le Principesse, i Corpi dello
Stato, un grande numero di generali e
ufiìciali. Società operaie e dei veterani e
un'immensa popolazione. Dopo un breve
discorso di Sclopis il Re, i Prìncipi e le
Principesse firmano l'atto di donazione
del monumento alla città. Entusiastiche
acclamazioni al Re e alla famiglia Reale.
Stasera ha luogo la festa pirotecnica sul
Po con intervento del Re e dei Principi.
— A Roma elezioni amministrative. La
vittoria non è dei clericali ma essi ri-
portano molti voti.
11, l. Da Torino stamattina partono per
Roma gli onorevoli Crispi e Depretis. Il
gen. Cialdini parte per la Francia.
— Al Senato l'on. Andrea Verga interroga
oggi il ministro dell'Interno intorno alla
presentazione di una legge sui Miinicoini
che manca nella nostra legislazione,
secondando in tal modo il desiderio
espresso nei Congressi medici di Pisa e
Roma. Il INIinistro promette di presentare
tale progetto e un altro che stabilisca il
modo in cui devono essere trattati gli
alienati carcerati per reati comuni.
12, ma. La Camera approva a scrutinio
segreto il progetto di legge che riforma
la costituzione del Consiglio Superiore
d'istruzione pubblica.
13, me. Il Senato intraprende la discus-
sione del progetto di legge relativo alla
bonifica dell'Agro Romano. L'on. Vitel- ,
leschi lamenta che nessun articolo del
progetto determini la spesa occorrente |
per i lavori. Dopo alcune discussioni
dell'on. Maggiorani perchè con una legge |
speciale si provveda al bonificamento di ^
tutti i terreni paludosi d'Italia si passa
alla discussione degli articoli.
— 596 —
GIUGNO
1877
GIUGNO
— A Berna si chiude la Conferenza del
Gottardo. Essa decide di non costruire
le linee di Monteceiiere e di Immensee-
Lucerna. Il capitale necessario per finire
le linee in costruzione è di 46 milioni e
sarà coperto per 10 dall'Italia, 10 dalhi
Germania, 8 dalla Svizzera e per i 18
milioni che restano con una emissione
di azioni privilegiate.
14, g. A scrutinio segret >, con G4 voti fa-
salite a 35, delle quali 8 furono discusse
e approvate.
— A Gand gli studenti liberali dell'Uni-
versità consegnano al Console d'Italia
un indirizzo, nel quale esprimono senti-
menti d'amicizia per l'Italia.
15. 0. Legge sulle Convenzioni marittime.
— Legge con cui si approva la Conven-
zione per la costruzione della ferrovia
da Milano ad Incino-Erba.
.Monumento al principe Ferdinando di Savoia Duca di Genova
iNAUGCR.iTO A Torino il 10 giugno 1877.
(Da lina stampa del tempo).
vorevoli e 10 contrari, il Senato approva
il progetto di legge relativo al bonifica-
mento dell'Agro Romano.
- La Camera termina oggi i lavori del
primo periodo della 13" legislatura. Sarà
convocata a domicilio. Dal 20 novembre
in cui v-t-nne inaugurata la presente ses-
sione ad oggi, le sedute pubbliche della
Camera sono ascese a 141, le adunanze
degli Uffici sono state .53, i Comitati se-
greti 5. Dal Governo sono stati presen-
tati 102 proge'ti di legge, ne vennero
discussi 72 e tutti furono approvati; in
islato di relazione ne sono rimasti 4. Le
proposte d'iniziativa parlamentare sono
— Al Senato l'on. Alessandro Rossi svolge
un'interpellanza intorno alla rinnova-
zione dei trattati di commercio. Chiede
che sia riformato il sistema tributario,
che sia dato un migliore indirizzo al-
l'istruzione tecnica, promuovendo delle
Scuole teorico-pratiche, che nelle pen-
denti negoziazioni dei trattati di com-
mercio non vengano sacrificate le nostre
industrie. Risponde l'on. Depretis che
nella applicazione delle imposte avrà
sempre di mira l'art. 25 dello Statuto
che cioè tutti i cittadini siano gravati
in ragione diretta del loro reddito, che
nei trattati di commercio il do ut des
597 -
GIUGNO
1877
GIUGNO
sarà la sua divis i e che curerà il modo
affinchè le industrie nazionali abbiano
ad avvanta^'giarsene.
16, s. Da IMarsiglia il vescovo, monsignor
Place, parte per Roma.
17, D. A Venezia viene inaugurata una
lapide al celebre editore e filologo vene-
ziano Aldo Manuzio nella casa da lui
abitata in Campo Sant'Agostino.
IS, l. Il Presidente del Consiglio presenta
il progetto del nuovo Codice dì Com-
mercio al Se-
i collocamenti a riposo e le nuove no-
mine. Deplora specialmente il colloca-
mento a riposo' dei generali Cadorna,
V.ilfrè e Petitti.
— Giunge a Roma il barone Alberto lìlanc,
ministro plenipotenziario d'Italia a Wa-
shington.
— Giunge a Roma il cardinale Guibert,
arcivescovo di Parigi»
^ Pio IX riceve oggi l'ambasciatore di
Spagna accreditato presso la S. Sede,
il ministro di
naio che gli
iitfida la no-
mina di una
Commissi one
straordinaria
per esami-
narlo.
— A Napoli, la
Corte d'Assise
condanna a
morte un certo
Daniele Sal-
vatore per ve-
neficio di una
giovinetta.
L'esito di que-
sto processo
romanzesco
che dura da
parecchi gior-
ni i m p r e s-
siona la po-
polazione.
19, ma. Stamat-
tina giunge a
Roma il cardi-
nale Caverot,
arcivescovo di
Lione.
2t>, me. Legge
che autorizza
il Governo del
Re a dare ese-
cuzion e alla
Convenzi one
postale fra l'I-
talia e la Re-
pubblica di San Marino, le cui ralifiche
furono scambiate il 20 giugno 187G.
— Legge che approva la concessione alla
Società delle Strade Ferrate Sarde della
costruzione e dell'esercizio delle ferrovie
indicate nella Convenzione stipulata fra
(juesta Società e i ministri dei Lavori
Pubblici e delle Finanze.
— Legge che autorizza la spesa di lire
101 600 per lavori di ampliamento e
costruzione di scaffali nell'Archivio di
Stato di Genova.
— Legge che approva il piano regolatore
della città di Genova.
— Al Senato l'on. Brìoschi, prendendo ar-
gomento dalla discussione del bilancio
della Guerra, censura severamente le
recenti disposizioni del Ministero circa
— 598 ^
L'astronomo Giovanni Santini
morto a Novanta Padovana il 26 giugno 1877.
(Da uìM stampa dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milaìw).
Costaiica e il
ministro del
Brasile.
21, g. Anche il
Senato termi-
na oggi le sue
sedute. I Se-
natori saranno
convocati a
domicilio.
— L'aristocrazia
romana devo-
ta al Papa gli
presenta i suoi
auguri in oc-
casione del 31"
anniver s ario
della sua inco-
ronazione
(18ie). E' pre-
sente al ricevi-
mento anche il
cani. Guibert.
— Da Turino i
Principi di
Piemonte par-
tono stasera
p er INI il ano.
Sono accom-
pagnati alla
stazione dalla
duchessa di
Genova, dal
principe Ame-
deo, dal prin-
cipe di Cari-
gnano e osse-
quiati dalle Autorità civili e militari.
23, s. Legge relativa ai redditi di ric-
chezza mobile.
— Legge che aumenta di un decimo gli
stipendi degli insegnanti delle scuole
tecniche, licei, ginnasi e scucde normali.
— A Como sciopero di tessitori.
— A Termini, stasera, la Jorza pubblica,
composta di bersaglieri, carabinieri e
guardie di P. S., sorprende i briganti
.Salpietra e Giglio e due manutengoli e
li arresta.
24, D. A Lonigo, nella Piazza detta dei
Cavalli, viene collocata con solenne ce-
rimonia la prima pietra della nuova
Chiosa. Il progetto è dovuto al professor
Giacomo Franco dcll'-Vccadeniia di Yi-
nezia. L'architettura è di stile lombardo
GIUGNO
1877
GIUGNO
La lunghezza totale del nuovo tempio,
che avià sette altari, è di metri 70, la
larghezza di metri 30.
- A Rosa, presso Ba-;s;ino,muore,a87 anni.
Francesco Gregoretti, celebre autore di
un Commento della Divina Commedia.
— Muore a Firenze, a G6 anni, lo scultore
Odoardo Fontacchiotti. Fra le sue opere
le più insigni sono: il gruppo della
Strage degli innocenti: le statue del-
\' Accursio, della Miiaidora e àeWEua;
i gruppi AaW Amore e Psiche. dell'.4tnore
che riposa sopra la Fedeltà; i mausolei
del Corsini e del Cherubini in S. Croce.
25, l. Giunge a Genova il duca di Mont-
ponsier che prende alloggio all'Hófe/ de
lebre in Italia e all'estero per la mol-
teplicità ed eccellenza dei suoi lavori
scientifici.
27, me. Presso Sanzo (Salerno) scontro
tra la furza pubblica e tre briganti,
avanzo della banda Francolino. Il fami-
gerato brigante Carmine Yentrieri di
Padula è preso gravemente ferito. Si
credono pure feriti Francolino e Allato,
dispersi nella direzione di Velia.
29, V. A Roma, per la solennità degli
Apostoli Pietro e Paolo, viene distribuita
l'annuale medaglia (XXXII) commemo-
rativa del Trentaduesimo anno della
elevazione di Pio IX al Pontilicato.
— Muore a Milano, a 70 anni. Luigi
Al vero: medaglia d'argento, annuale (XXXII) di Fio IX, 'J'.J giugno 1877
commemorativa del Trentaduesimo anno della elevazione al Pontificato.
{Cortese comunicaxione del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
Génes. Stasera assiste allo spettacolo
al Politeama.
— Col treno di Livorno giunge stasera alla
stazione di Roma la salma di Aurelio Sa-
liceti, triumviro e vice-presidente della
Repubblica Romana del 18±8. Alle 10.50
pom. prosegue per Napoli.
3B, ma. A Napoli, alla stazione, assistono
all'arrivo della salma di Aurelio Saliceti
(n. a Torino 18i)4, morto il 22 giugno 1862)
il ministro della Guerra, il Prefetto, gli
assessori, i consiglieri e numerosi citta-
dini. Dopo alcuni patriottici discorsi, fra
i quali particolarmente notevole quello
dell'on. Crispi. la salma è trasportata e
sepolta nel Cimitero.
— Muore nella sua villa di Noventa Pado-
vana l'astronomo Giovanni Santini (n. a
Caprese di Arezzo il 30 gennaio 1787).
Nel 1803 entrò nell'Osservatorio di Pa-
dova quale astronomo aggiunto e nel
1813 ebbe la cattedra di astronomia e
la (lire/ione dell'Osservatorio che con-
servò Uno alla morte, reudendosi ce-
Riccardi, pittore di paesaggi e marine,
prolossore all'Accademia di Brera.
30, s. Pio IX riceve stamattina il barone
di Bande, ambasciatore di Francia presso
la Santa Sede, che gli presenta, anche a
nome del suo Governo, gli auguri per il
suo giubileo episcopale.
— Da Roma il marchese di Noailles, am-
basciatore francese presso il Quirinale,
parte per Castellamare.
— Giunge a Torino il conte De Fontes
Peseira De Mello, Presidente del Con-
siglio del Gabinetto Portoghese, dimis-
sionario dal marzo.
— Rendita: 77.97 1/2; Oro, 21.96; Azioni
tabacchi, 837; Sirade ferrate meridio-
nali, 341.
LUGLIO.
1, Domenica. Legge che determina la
composizione del naviglio di Stato.
— Per R.D. è cambiato il colore dei fran-
cobolli postali da cent. 20 e da cent. 10.
— 599 ^
LUGLIO
1877
LUGLIO
— Da Roma l'on. Depretis parte per Stra-
della.
— A Ravenna, nelle elezioni amministra-
tive, riportano vittoria i candidati del
partito liberale moderato.
— A Como, nelle elezioni amministrative,
riportano vittoria i candidati proposti
dall'Associazione Costituzionale. Anche
a Ferrara trionfa la lista della Costi-
tuzionale.
— I giornali italiani annunciano che l'il
settembre prussimo si terrà a Gand
(Belgio) un Congresso internazionale di
socialisti con questo programma: 1" Ap-
plicazione dei principii della solidarietà
tra le diverse Associazioni degli operai
socialisti; 2" Organizzazione delle offi-
cine: 3" Posizione da prendersi dal pro-
letariato in presenza dei diversi avve-
nimenti politici; 4° Effetti della produ-
zione moderna dal punto di vista della
proprietà; 5° Progetto presentato dai
socialisti danesi all'ultimo Congresso
di Berna di istituire in una ciltà d'Eu-
ropa un Ufficio Centrale di statistica
del Lavoro (y. 11 settembre).
2, l. Giungono alla stazione d'Ivrea i figli
del Duca d'Aosta, e sono ricevuti dalle
autorità civili e militari. 1 Principini
sono diretti ai bagni di Pré Saint-Didier.
— Giunge alle 8 poni, a Venezia la prin-
cipessa Margherita col Principino di
Napoli. Si tratterrà alcune settimane.
3, ma. A Milano riunione di tutti i cro-
nisti dei giornali cittadini, che discutono
e approvano un ordine del giorno rela-
tivo alla pubblicazione dei suicidi e dei
tentati suicidi. Deliberano «di conti-
nuare la pubblicazione di tali tristi av-
venimenti, assumendo insieme l'obbligo
di farne la relazione in modo che, mentre
rispetti scrupolosamente le convenienze
sociali, tuteli il segreto e la dignità della
famiglia e deplori in massima il succe-
dersi di tali latti, sempre anormali >.
4, me. Circolano delle obbligazioni false
del Prestito Nazionale 28 luglio 18G6. Il
ministero delle Finanze pubblica un
avviso per segnalare le caratteristiche
della falsificazione.
— Torna a Roma l'on. Depretis.
— A Padova, nelle elezioni amministra-
tive, dallo spoglio delle schede risultn
che dei 60 eletti 59 appartengono alla
lista dell'Associazione Coslitnzionale.
— Muore a Urbino il conte Pompeo Glie
rardi, professore e direttore dell'Acca-
demia di Belle Arti Raffaello. Fondò
un giornale d'arte intitolato Raffaello
(n. a Sano il 12 luglio 1832).
— A Pallanza, alle 6 ant., crolla il Teatro
Vecchio. Cinque persone restano sepolte
sotto le rovine.
— Perviene oggi da Vienna la notizia che
la legione italiana, offerta da Garibaldi
al Governo Rumeno, è stata respinta
per consiglio della Russia.
5, g. Termina oggi a Firenze la Confe-
renza dei Delegati delle province per
discutere sulle condizioni degli Istituti
Tecnici.
— Da Roma parte stasera per Brescia
l'on. Zanardelli.
6, V. L'on. Cavallotti si dimette dalla
direzione del giornale La Ragione di
Alilano.
— Nella notte sopra oggi, a Mantova, nelle
carceri criminali, si appicca a una si-
cura del carcere un detenuto condan-
nato a cinque anni di carcere per falso.
^ Muore a Firenze, a 23 anni, il valente
scrittore Ettore Fattori, autore di diversi
romanzi fra i quali Isabella Mormorai,
testé pubblicato nelle appendici della
Nasione.
7, s. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 20 per la morte della Regina dei
Paesi Bassi, Sofia-Federica-Matilde.
— La Gassetta Ufficiale pubblica la legge
che modifica alcuni articoli del Codice
per la Marina Mercantile.
— A Pieve di Cadore gli allievi della
Scuola di Guerra inaugurano una lapide
sulla casa ove nacque Tiziano.
— Muore ad Ascoli il card. Filippo De
Angelis, arcivescovo di Fermo (n. Ascoli
il 16 aprile 1792). Era il più vecchio dei
cardinali creati da Gregorio XVI, di idee
clericali intransigenti.
— A Napoli è solennemente inaugurata
la facciata del Duomo.
— A Londra, nella Chiesa di Sant' Elena,
Bishogsgate-Street, si inaugura un mo-
numento murale ad Alberico Gentili alla
presenza del principe Leopoldo e del-
l'ambasciatore italiano conte Menabrea.
8, D. A Vicenza, nelle elezioni ammini-
strative, su 12 consiglieri comunali rie-
scono 11 candidati della lista del partito
liberale-moderato, propugnata dal Gior-
nale della Provincia di Vicenza.
Anche a Reggio Emilia, nelle elezioni
amministrative, vincono i moderati.
9, l. A Venezia nelle elezioni ammini-
strative riescono quasi esclusivamente
i candidati della lista moderata conci-
liativa propugnata dal giornale 11 Rin-
novamento.
10, ma. Si costituisce al Sindaco di Alia
il brigante Randazzo, ultimo avanzo
della banda Leone.
— A Catania alle i 1/4 *it. si avvertono
due forti scosse di terremoto.
— A Milano muore a 64 anni SoUa Ci-
mnrosa, pronipote del Ciraarosa.
11, J)je. Legge con cui si autorizza il Go-
verno del Re a mutare la circoscrizione
territoriale dei Comuni di Sicilia.
— Lesse che approva il pareggiamento
dell'Università di Sassari.
— La Gassetta Ufficiale di oggi pubblica
la legge forestale in data 20 giugno 1877.
12, g. Sbarca a Catania il principe
Tommaso. Per domani è organizzata
— 600
LUGLIO
1877
LUGLIO
un'ascensione sull'Etna. Stasera rap-
presentazione di gala al Teatro.
IS, V. Per H. Decreto è autorizzata la
Banca Popolare di Schio.
14, s. L'on. Depretis parte da Roma per
Valdieri.
— Giunge a Roma il ministro dei Paesi
Bassi, De VVestemberg.
- Proveniente da Catan'a il principe
Tommaso giunge a INicolosi, dove è fe-
stosamente
accolto. Si
reca sull'Etna
dove si trat-
tiene la notte.
— A Chie/i iìt-
tissima gran-
dinata che
devasta tutti i
vigneti di
Chieri, Pino,
Pecette, An-
dezeno. Si cal-
c 0 1 a che il
danno sia su-
periore a un
milione.
15, D. Legge
che stabilisce
l'is t ruzio ne
elementare
obbligatoria.
— Da Roma,
stasera, parto-
no per Napoli
i ministri della
Gueria e del-
l'Agricoltura e
Commercio.
— Il Corriere
del Mattino di
Napoli intro-
duce nella sua
compilazione
una novità
importante,
dedica cioè
tutta la terza
pagina esclu-
sivamente
alla parte letteraria, per la quale si è
assicurata la collaborazione dei migliori
scrittori senza distinzione di colore
politico. Gli altri giornali definiscono
buona l'idea.
— A Torino la Corte d'Assise condanna a
morte una certa Trossarello, per omi-
cidio. Dei suoi complici uno è condan-
nato alla galera a vita, un altro a 20 anni.
— Per R. Decreto la sede del R. Conso-
lato Italiano è trasferita da Colonia a
Dortmund.
— Per R. Decreto è data esecuzione alla
Convenzione Consolare fra T Italia e
il Brasile firmata a Rio Janeiro il 6
agosto 1876.
16, l. Giungono stamattina a Torino gli
onorevoli Nieotera e Correnti che sono
ricevuti dal Re.
— Si inaugura oggi l'esercizio della fer-
rovia sul tronco Castelfranco-Treviso
della linea Vicenza-Treviso.
17, ma. Proveniente da Firenze torna a
Roma l'nn. Melegari.
— A Vicenza cessa le pubblicazioni il Cor-
riere di Vicema, giornale progressista.
— A Vienna e a Budapest i giornali ac-
cennano a pre-
tese velleità
del Governo
italiano di oc-
cupare Anti-
vari, nel caso
che l'Inghil-
terra occupas-
se Gallipoli.
Ma nei circoli
dipi om ati ci
questa diceria
non ottiene
fede perchè
non si ritiene
verosimile che
il Governo ita-
liano voglia
arrischiarsi in
avventure po-
litiche e mili-
tari senza una
previa assicu-
razione del
contegno delle
altre Potenze
marittime e
continentali.
- I giornali ber-
linesi afferma-
no esservi un
trattato segre-
to tra la Rus-
sia e l'Italia
per la cessione
dell'Albania al
Regno d'Italia.
La Norddeut-
sche Zeitung,
senza disdire
queste voci, nota il risentimento dell'Au-
stria allorché parlasi dell'Italia nella
questione orientale (v. 27).
19, g. A Schio la principessa Margherita
visita gli Asili, le Scuole di lanilicio e
comunali e l'opifìcio di Piovene, accom-
pagnata ovunque da entusiastiche ac-
clamazioni.
20, y. Si annuncia oggi che dai min. delle
F^inanze e dei Lavori Pubblici e dal raj -
presentante la Società Inglese di naviga-
zione a vapore Peninsulare ed Orientale
è stata firmata la Convenzione per la
quale si proroga a tutto febbraio 1880 l'at-
tuale contratto per i servizi postali marit-
timi tra Venezia, Ancona, Brindisi, Ales-
sandria d'Egitto e porti oltre Suez.
— 601 -.
Card. Filippo De Angelis
morto ad Ascoli il 7 luglio 1877.
{Da una fotografia esistente nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
LUGLIO
1877
LUGLIO
— E' arrestato a Firenze il gerente del gior-
n:ile La Miseria, per reato di stampa.
— Nel canale di Zara un vento impetuoso
travolge una barca carica di trenta per-
sone delle quali soltanto diciannove si
salvano.
2S. l. A cominciare da oggi lutto di Corte di
giorni 10 per la morte ufficialmente an-
nunciata del Granduca d'Assia, Luigi III.
— Giunge a Roma mons. De Lavigerie,
arcivescovo d'Algeri.
— A Salerno, nelle elezioni amministrative,
trionfano i candidati dell'Associazione
Costituzionale. A Perugia i clericali
sono battuti: riescono sette costituzio-
nali, sette progressisti e tre comuni
alle due liste.
— Per R. Decreto è approvata la Banca
Popolare di Acireale.
m, ma. Stamattina il cardinale Berardi
parte da Roma per Parigi.
— A Milano, al Tribunale Correzionale,
si inizia il dibattimento della causa To-
relli-Cavalltitti. Eugenio Torelli Viollier,
direttore del Corriere della Sera e Felice
Cavallotti, ex direttore della Ragione,
sono reciprocamente accusati ed accu-
satori di libello famoso e di ingiurie, in
seguito a una violenta polemica fatta
nei rispettivi giornali. I testimoni sono
più di «0 e appartengono alle classi più
distinte (o. lì agosto).
25, me. La principessa Margherita visita
o;.'gi la città di Treviso, dove è accolta
con le più entusiastiche acclamazioni.
Alle 4 pom. riparte per Ve]iezia.
— A Milano è segnalata la presenza del
principe Alessandro di Wagram, tiglio
del generale Napoleone Berthier.
— A Pino e Mantello (Sondrio) una frana
danneggia orrendamente le case.
— Sulle alture di Alben^a e in diversi altri
punti (Iella Liguria imperversa un vio-
lento temporale die distrugge i raccolti.
— V Indi'pendance belge ha una corri-
spondenza da Roma, nella quale si as-
sicura che il ministro Melegari dichiarò
al gabinetto di Londra che l'occupazione
di Gallipoli per parte delle truppe inglesi
sarebbe una lesione degli interessi del-
l'Italia.
20. g. Suscita vivo interessamento l'Eli-
cottero a vapore costruito dall'ingegnere
Enrico Forlanini, perchè è la prima volta
che un simile apparecchio vola libera-
mente slaccandosi dal suolo. Esso si
differenzia dai precedenti perchè, invece
di alimentare il motore a vapore con
una caldaia a serpentino, impiega, come
generatore del vapore, una piccola sfera
incavata, riempita a 3/^ di acqua calda
portata alla pressione di 8 chilogrammi.
Inoltro, invece che da due eliche, è messo
in movimento da una sola elica («. 11
novembre e 31 dicembre).
— L'occupazione di GiiUipoli e dei Darda-
nelli per parte dell' Inghilterra è argo-
mento di discussione anche sulle colonne
dei nostri giornali.
27, V. A Vienna, -nei circoli governativi,
prevalgono ora sentimenti di amicizia
verso l'Italia e si deplora il linguaggio
di alcuni giornali diretto a fomentare la
discordia fra le due nazioni e special-
mente si deplorano gli articoli della
Deutsche Zeitung (e. IT).
28, s. A Torino i cavalli guidati dal principe
Amedeo sul viale della Piazza d'Armi si
impennano e fuggono. Il Principe salta
dalla vettuia, riportando una grave con-
tusione.
— Giungono a Milano e prendono alloggio
all'^/6ecgfo Roma il principe Enrico di
Reuss, aiutante di campo dell'Impera-
tore di Germania, e il principe Ermanno
Hohenlohe.
29, D. A Milano, nelle elezioni ammini-
strative, sono eletti dodici candidati
costituzionali e due soli della lista del
partito radicale.
— A Rovigo, nelle elezioni amministrative,
i moderati ottengono la maggioranza.
— A Trapani, nelle elezioni amministra-
tive, delle tre liste proposte riesce intera
e a grande maggioranza quella dei co-
stituzionali.
30, ì: Un dei^reto ministeriale in data
d'oggi istituisce una Commissione con
incarico di studiare quali riforme siano
da introdurre nell'ordinamento dei dazi
interni di consumo.
— Da Roma Fon. Crispi parte oggi per
Napoli.
— Parte da Roma per Napoli l'ambascia-
tore di Francia presso il Re d'Italia.
— Giunge a Roma l'ambasciatore inglese
presso il Re d'Italia.
— A Pelagonia (Catania) cinque grassa-
tori assalgono dodici carrettieri che
oppongono resistenza. Un carrettiere è
ucciso. Uno dei grassatori muore in se-
guito alle ferite ricevute.
31, ma. La principessa Margherita parte
stamattina da Venezia.
— Dal 1" gennaio ad oggi sono stati aperti
i seguenti nuovi tronchi ferroviari: Ba-
dia-Legnago, km. 8; Spezzano Albanese-
Maiolungo, km. 11; Homagnano-Balvano,
km. 7; Frassia-Cosenza, km. 33; Treviso-
Castelfranco, km. 25. Complessivamente
km. 84.
— Rendita: 76,35; Oro, 22,05; Prestito Na-
zionale, 39; Azioni tabacchi, 805; Strade
ferrate meridionali, H36.
AGOSTO.
1, mercoledì. Trovasi di passaggio a
Como la principessa Marglierita col
Principino di Napoli e seg uto. Giunta
alle 7 ant., riparto subito i)er Colico,
recandosi a San .Maurizio nell' Engadina.
— Inaugurazione del tronco ferroviario
Verona-Legnago.
— 60? —
ELICOTTERO FORLANINI
(V. 26 luglio).
Il costruttore Enrico Forlanini.
Motore dell'Elicottero.
Elicottero in azione.
^ 603
AGOSTO
1877
AGOSTO
— Taormina è in festa per l'arrivo del prin-
cipe Tommaso. Seguito dalla rappresen-
tanza provinciale il principe percorre Im
città in mezzo a una dimostrazione di
gioia; si gettano fiori dai balconi.
— Presso San Mauro (Palermo) dopo un
conflitto con due p;ittuglie di beisaglieri
si arrende il brigante Zito, della bamia
Rinaldi. Un bersagliere resta legger-
mente ferito.
3, g. Giunge a Roma il ministro di Spa-
gna presso il Re
d'Italia.
3, V. A Borgo Sesia
scoppia una polve-
riera, ferendo tre
persone, di cui due
gravemente.
— Giunge a Silva-
piana (Cantone
dei Grigioni) la
principessa Mar-
gherita col Princi-
pino di Napoli e
prende alloggio
sXVHótel Rin'aìta.
4, s. Per decreto
ministeriale il
Consorzio degli
Istituti di emis-
sione è autorizzato
a mettere in circo-
lazione per conto
dello Stato i bi-
glietti consorziali
definitivi del ta-
glio di lire cento
(i cui segni carat-
teristici sono stati
approvati con R.
Decreto).
5, D. Proveniente
da Ginevra giunge
a Pallanza il ge-
nerale Grant, ex-
presidente degli
Stati Uniti.
6, l. Trovasi di passaggio a Milano il
Granduca Michele di Russia, prove-
niente da Verona e diretto in Isvizzera.
S, me. Nella notte sopra oggi, alle 12.10,
da Ancona si scorge un bolide della
grandezza apparente di circa 10' (un
terzo della luna) che attraversa l'atmo-
sfera in direzione da nord-est a sud-
ovest. Percorre un tratto di cielo di
circa 40 gradi e poi scoppia.
— Si apre al pubblico il tronco ferroviario
Cittadella Castelfranco.
9, g. A Napoli un ragazzo dodicenne,
per ma'trattamenti subili, cerca di av-
velenarsi, versando dell'arsenico sui
maccheroni.
11. .s. A iNIihino, al Tribunale Correzionale,
diipo un lungd dibattilo che ha tenuto
desta la curiosità del pubblico, termina
la causa Cavallotti-Torelli Viollier (y. 2i
Il magistrato Celso Marzdcchi
morto a Siena il 16 agosto 1877.
{Da una stampa dell'epoca nella Civica
Raccolta delle Stampe, Milano).
luglio). Cavallotti e il gerente della Ra-
(jioHe sono condannati per libello famoso
e diffamazione a L. 250 ciascuno di multa.
Il Torelli e il gerente del Corriere a
L. 100 ciascuno di multa. Condannati
reciprocamente nei danni (con una prov-
visionale reciproca di lire mille). 11 To-
relli aveva accusato Cavallotti di spre-
gevole versatilità politica, di mercimonio
della coscienza e della penna, il Caval-
1 )tti aveva accusato il Torelli di apo-
stasia politica, di
aver venduto la
penna a chi più lo
pagasse, di non
avere onorabilità
civile.
13, D. Per R. D. è
dichiarata opera
di pubblica utilità
la costruzione di
fortificazioni a di-
fesa di Roma, non-
ché di strade, ma-
gazzini ed altri
fabbricati da esse
attinenti.
— Per R. D. è deter-
minata la tassa da
riscuotersi in Ita-
lia sulle corrispon-
denze scambiate
con la Persia, con
la Repubblica Ar-
gentina, con la
Groenlandia e con
le Antille Danesi,
state ammesse a
far parte dell' U-
n i 0 n e Generale
delle Poste.
— Proveniente da
Napoli giunge a
Roma l'ambascia-
tore di Russia.
— Giunge a Vicenza
il gen.LaMarmora
che prende alloggio fsW Albergo Roma.
Domani parte per Recoaro.
13, l. A Treviso inaugurazione uflìciale
del nuovo palazzo della provincia con
solenne tornata del Consiglio e con
pubblica festa.
14, ma. A Bosa (Cagliari) è inaugurala
la condotta d'acqua opera dell'ingegnere
Cadolini. Parlano il Sindaco, Cadolini,
il vescovo Eugenio Cano che benedice la
fonte. Vi assiste una gran folla A Ca-
gliari si inaugura oggi anche il Ricovero
di mendicità. La città è esultante, im-
bandierata e brillantemente illuminata.
15, me. A Roma riunione di giornalisti che
discutono un progetto di statuto e special-
mente il modo di risolvere le questioni
personali dei giornalisti fra di loro e dei
giornalisti col pubblico e di costituire fra
i giornalisti una Società di M. S,
— 604
AGOSTO
1877
AGOSTO
— Proveniente da Napoli giungle a Roma
l'ambusciatore d' Austria-Ungheria presso
il Re d'Italia.
— Muore a Siena Celso Marzucchi, primo
Presidente di Corte d'Appello, integro e
dotto magistrato, Senatore dal 23 marzo
1860 (n. Siena il 1" settembre 1800).
Hi. g. Da Caprera G. Garibaldi scrive al
direttore della Capitiile, a proposito delle
fortificazioni di Roma: « Roma ha bi-
sogno d'esser
abbellita e
preservata
dalle inonda-
zioni (come
Depretis ricor-
d e r à d' aver
detto nel suo
programma di
Stradella e lo
prometteva) e
non attorniata
da fosse e da
baluardi come
quelli di Ca-
stel Sant'An-
gelo, che sono
una sentina di
febbri. Esse
che dallaparte
esterna, ove
non si vede
mai il sole per
sei mesi, sono
schifose, sa-
ranno abbat-
tute come
quelle di Civi-
tavecchia,
quando l'Italia
abbia un go-
verno che si
occupi del suii
benessere.
« Fortifi e ar
Roma, dicesi,
per sai vari a
da un colpo di
mano d' u u
esercito sbar-
cato sulle co-
ste del Tir-
reno. Ma cotesto esercito non andrà a
collocarsi sotto Monte Mario fortificato;
e ci converrà quindi, cominciando da
questo Monte, eseguire un sistema di
forti il quale abbracci tutta la periferia
della Capitale, cioè Monte Mario, il Va-
ticano, il Giaiiicolo, l'Avenlino. il Pala-
tino, il Campidoglio, l'Esquilino e il
Pincio; senza contare gli indispensa-
bili forti esterni ».
Soggiunge infine: « che conviene avere
una buona marina ed una nazione
organizzata militarmente per impedire
l'uscita dei nemici e non l'entrata giacché
le coste della penisola e delle isole sono
Il dottor Enrico Con.neau
morto alla Porta (Corsica) il 21 agosto 1877.
{Da tma stampa dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
sguernite e saranno sempre accessibili
a chiunque voglia sbaicarvi» (y. 12).
— In alcuni castelli romani (Rocca Priora,
Rocca di Papa, ecc.) alle 13.30 pom. si
avverte una forte scossa di terremoto
che dura tre o quattro secondi. Non si
deplora alcun danno.
17, V. A Napoli, al largo della Carità,
incominciano oggi i lavori per l'ere-
zione del monumento a Carlo Poerio.
— Nella Sila si
rinviene oggi
il cadavere
d e 1 brigante
Grillo.
— Una violen-
tissima gran-
d i nata, n e 1
pomeriggio di
oggi, devasta
le belle ed
ubertose cam-
pagne al sud
di Belluno.
18, s. Stanotte
fuggono dall'i-
sola d'Elba sci
condannali
al dom Icilio
coatto.
— A Napoli,
nella villa
Malzac, pre-
senti i Mini-
stri, il Prefet-
to, il Sindaco,
la Giunta e
parecchi sena-
tori e deputati,
si inaugura la
lapide ad Ur-
bano Rattazzi
con iscrizione
dell' onorevole
Seismit-Doda.
Parlano gli
onorevoli De-
pretis, Sei-
s m i t-D oda,
Mancini.
19, D. A Roma,
stamattina,
dai ministri Depretis e Zanardelli e dai
rappresentanti della Società Sudban è
definitivamente sottoscritto il contratto
di liquidazione di tutte le controversie
fra il Governo e quella Società, in di-
pendenza della Convenzione di Basilea
per il riscatto delle strade ferrale del-
l'Alta Italia.
Si uccide a Firenze, gettandosi in un
pozzo, per avvilimento dovuto alla per-
dita della vista, il prof. Luigi Crisostomo
Ferrucci, insigne latinista. Fu direttore
della Biblioteca Laurenziana. P"ra le sue
opere sono notevoli molte poesie latine
e un poema italiano in terza rima inti-
— 605
AGOSTO
1877
AGOSTO
telato La scala della vita. Questo sui-
cidio suscita viva impressione.
20. l. Giunge a Milano il principe Turn
e Taxis con la principessa sua consorte
e prende alloggio M'Hòtel de la Ville.
— Nel territorio di San Chirico (circ. di
Lagonegro) restano uccisi in un conflilto
con la forza pubblica i briganti Fran-
colino e Arzato, terrore della Basilicata.
— Qualche giornale italiano getta il grido
d'allarme annunciando la costituzione
di una Società Cattolica, vasta e potente,
che si appunta nel
Vaticano e intende
di allacciare nelle
sue spire il mondo,
combattendo la ci-
viltà moderna con
le armi della civiltà.
Qualche altro gior-
nale osserva che il
pericolo è grave ma
non è nuovo perchè
vi sono già due
paesi in Europa
dove quella Società
prospera, mette ra-
dici e getta sempre
nuovi rami: il Bel-
gio e la Francia.
— I giornali belgi so-
no pieni di parli<o-
lari sui preparativi
delle feste che si
celebrano in questi
giorni nella città di
Anversa per il cen-
tenario di Rubens.
Il Précurseur dice
che vivono oggi 556
discendenti del Ru-
bens in 120 famiglie
che esi stono nel
Belgio, in America,
in Francia e in I-
talia e che sono
quasi tutte nobili.
31, ma. I giornali di oggi annunciano la
morte del dottor Enrico Conneau, già me-
dico ed amico intimo di Napoleone III,
avvenuta alla Porta (Corsica). Il Conneau
fu anche segretario del Re Luigi, padre di
Napoleone III e poi medico della Regina
Ortensia. Segui sempre le sorti di Luigi
Napoleone e divise, ad Ham, la cella' car-
ceraria col futuro imperatore del quale
agevolò la fuga. Dopo il colpo di Stato fu
nominato primo medico di Corte. Fu ami-
cissimo dell' Italia e di Cavour (n. a Mi-
lano il 3 genn. 1803 da genitori francesi).
22, me. Il Principe di Piemonte si reca
a visitare i campi di Somma e Galla-
rate, assistendo alle grandi manovre.
— Nel suo castello di Monte Melino, presso
Perugia, muore, a 54 anni, l'illustre ar-
cheologo Giancarlo Conestabile, di ce-
lebrità europea.
Dottor Camillo Platnkr
morto a Pavia il 30 agosto 1877.
{Cortese comunicaxione del pronipote
cav. avv. Camillo Platner, Milano).
23, g. Sul lago d'Iseo una barca, stacca-
tasi da un paesello presso Lovere, è
travolta dalle acque: restano vittime due
donne, un uomo e il barcaiolo.
24, V. Per R. D. è approvato il Regola-
mento per l'applicazione dell'imposta
sui fabbricati.
— Circolare del ministro Nicotera ai pre-
fetti e ai comandanti di Legione nelle
province meridionali sul brigantaggio.
— A Gangi, stanotte, si costituisce il bri-
gante Turrisi, ultimo della bandaRinaldi.
2.5. s. Il Fan falla di
oggi pubblica una
lettera dei capitani
Martini e Cecchi
intorno alle avven-
ture del viaggio da
essi compiuto tra il
16 magg. e il 18 lu-
glio e specialmente
del tragitto da Zol-
la a Tull-Harrè.
2(i, jD. Muore a Ruma
il card. Gius. And rea
Bizzarri (n. a Palia-
no, diocesi di Pale-
strina, 1' 11 maggio
1802). Fu creato car-
dinale nel Concisto-
ro del 16 mar. 1863.
27, l. Giunge stamat-
tina a Torino l'on.
Deprelis per confe-
rire col Re arrivato
ieri sera da Valdieri.
— L'on. Depretis, in
seguito ad accordi
col Re, scrive a Cri-
spi che si propone
di raggiungere una
più intima unione
del Governo italia-
no e di quello ger-
manico, di far cono-
scere al principe di
Bismarck la con-
venienza « di addivenire ad un accordo
concreto e completo col mezzo di un
trattato di alleanza che, fondandosi sui
comuni interessi, provveda a tutte le
eventualità. Gliinteressi italiani pos.sono
esseie offesi non solo dalla prevalenza
del partito oltramontano, ma anche dal-
l'ingrandimento dell'Austria coU'annes-
sione di alcune province ottomane, possi-
bile conseguenza della guerra d'Oriente.
E' desiderabile che i due Governi si met-
tano d'accorilo anche su questo punto ».
— Da Torino F. Crispi parte per Parigi e
per la Geimania. Suo scopo è quello di
concludere un'alleanza con la Germania.
— Stasera, da Torino, il Re parte per
Sant'Anna di Valdieri.
— A Russi dimostrazione popolare per
commemorare l'anniversario della fuci-
lazione del Barsanti.Si odono grida sedi-
— 606
AGOSTO
1877
AGOSTO
ziose in senso repubblicano e accadono
disordini, per cui vengono operati arresti.
- Muore a Lucign:tno (prov. di Arezzo) il
san. Giuseppe Griffoli (n. Luci^nano il 28
ottolire 1792). Senatore dal 12 marzo 18fi8.
!8, ma. A Uiella e nel Biellese sciopero
degli operai tessitori.
- Oiigi ha luogo la visita di collaudo al
tronco ferroviario Vicenza-Treviso che
a giorni verrà aperto all'esercizio.
Ì9, ìne. Alle 11 pom. giunge a Livorno il
ministro dell'Interno. E' ricevuto allii
stazione dalle
Autorità e da un
buon numero di
cittadini.
- Giunge a Cetti-
gne il dep. italia-
no co. Serristori.
!0, g. In tutta Ita-
lia imperversa
la canicola. La
temperatura me-
dia è di 38 a 40
gradi. A Foggia
la temper. mas-
sima è oggi 41,6.
Molti sono i casi
di insolazione.
- Nel Biellese lo
sciopero degli
operai tessitori
prende più gravi
proporzioni.
- INUiore a Pavia,
sua città natale,
a 82 anni, il prof.
Camillo Platner,
docente per 40
anni nell' Uni-
versità di medi-
cina legale e po-
lizia medica. Le
sue perizie me-
dico-legali sono
stimate un mo-
dello del genere.
- Ad Ancona ot-
tiene un esito brillantissimo il Mefisto-
\ fele. .Sono replicati il quartetto e la sere-
i nata. 11 maestro Boito ha 18 chiamate.
'- A Lucca ottiene un completo successo
' il Guglielmo Teli. Applauditissimi tutti
I i pezzi. E' ripetuto il terzetto.
1, V. Stamattina l'on. Nicotera visita
^ l'isola d-'Elba.
- A Firenze, sulla facciata del Duomo,
; verso via dei Martelli, accanto a un pilone
j si trova una formella di marmo bianco
con un pregevole bassorilievo greco. La
formella era stata adoperata a rovescio.
- A Napoli, sul mercato del pesce, sono
arrestati stamattina 55 camorristi colti
in fragranza. Ieri ne furono arrestati 59
nel mercato degli erbaggi. Fra questi
,TÌ sono alcimi grossi incettatori.
j- Muore a Rivalta, a 29 anni, il pittore
Adolfo Thiers, morto a Saint Gennain-ea-Layo
il 2 settembre 1877.
{Da un'incisione dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
Francesco Mosso, che era una grande
speranza dell'arte. Lascia la i''e»w)>(e de
Claude che ottenne uno splendido suc-
cesso all'Esposizione artistica di Torino
e le Notizie del Mondo.
— Rendita: 75,12; Oro,.21,92; Prestito Na-
zionale, 39; Azioni tabacchi, 804; Strade
ferrate meridionali, 3:-58.
SETTEMBRE.
1, sabato. E' annunciato per la prima
metà di settem-
bre un discorso
dell'on. Depretis
a Stradella, in
cui sarà esposto
il prò gramma
ministeriale per
la prossima ses-
sione parlamen-
tare. Attesa
vivissima.
— Nel minisi e ro
dell'I. P., sotto la
presidenza del
Ministro, si ra-
dunano oggi al-
cuni professori
rappresentanti
d e 1 1' ins egna-
mento ufficiale e
d e 1 1' insegna-
mento privato,
allo scopo di
conferire intorno
ad alcune rifor-
me da introdurre
nella legge Ca-
sati , relativa
all'i struzione
secondaria clas-
sica e tecnica.
— Da Roma il
prof. Guido Bac-
celli parte sta-
sera perGinevra,
per prendere
parte ai lavori del Congresso Medico
internazionale.
Giungono stamattina a Portoferraio i
ministri Nicotera e Brio. La popolazione
li accoglie entusiasticamente. Visitano
il bagno penale.
Da Milano la principessa Margherita
si reca sul Lago di Como e si ferma
a Bellagio, nella villa Trotti. Pro-
segue quindi il viaggio fino a Lecco
e Monza, dove è ricevuta dal principe
Umberto.
■ A Torino, nella casa di reclusione La
Generala, avviene un ammutinamento
di detenuti represso con la forza. Alcuni
evasi restano feriti. Trenta ammutina-
tori sono tradotti alle carceri.
• A Trieste, causa la persistente siccità,
il Municipio adòtta provvedimenti per
— 607 —
SETTEMBRE
1877
SETTEMBRE
impedire che la città rimanga affatto
sprovvista di acqua.
— Ad Anversa si apre il Congresso per
la riforma e codificazione del diritto
delle genti.
— A Madrid il ministro della Giustizia
promette al Nunzio pontificio di termi-
nare la vertenza relativa alle proprietà
della Chiesa e dell'Ospedale apparte-
nenti agli italiani.
2, D. Nell'isola d'Elba i ministri Nico-
tera e Brin visitano Rio e Porto Longone.
Si dimostrano soddisfatti della piccola
colonia penale di Pianosa.
— A Milano, solenne inaugurazione del
i" Congresso Medico, con intervento del
Prefetto e del Sindaco. .Sono presenti
di 5 miliardi che fu coperto nove volte.
Liberata la Francia, si dedicò al riordi-
namento della p"ubblica amministrazione
e al consolidamento della Repubblica.
Lascia pregevoli studi storici, fra i
quali è notevole la Storia della Rim-
hisione Francese e la Storia del Con-
solato e dell' Impero. La principessa
Cristina Trivulzio ne aveva fatto un
amico dell' Italia.
— A Berna l'incaricato d'affari d'Italia ha
stamattina un colloquio col Presidente
della Confederazione sui maneggi del
partito clericale nel Canton Ticino.
3, l. A Vienna, allo Stadt Theater, inco-
minciano le prove della Messalina di
Pietro Cossa tradotta in tedesco.
CA)X>dÌ3tri>, nulli 9 Settembre 1877
I ttaieaOiìe • - FniKtj B dtimirilt».
[•■•oimv 5 elt 7» — 25 sitteir. 77
hsfmrta fi^r. Sei. &1> ;
dHr Aeito d'illfajuix
LL1\10I\}E
CKOXACA CAi'OD!STin.\NA BIME^"SILE.
si pubblica ai 9 ed ai 25
P« h ìli»
privato it ]ir
Il Big. Giorgio da Faveirto è
l'aiasinlstratore
.\.N.\'1VU1SAU1U .
Ili SrUvuiUre l&ìif
' autore Lanrft Molerà SfAnte
-l'F- Jnulnuioocl
Testata del giornale L'Union': di Cai'odistria dkl 'j settkmisre 1877
SEQUESTRATA PER AVER PUBBLICATO IL VERSO DANTESCO RELATIVO AL QUAR.NARO.
(Cortese eomunicaxione del Municipio di Capodistria che nella sua raccolta del giornale
possiede uno dei pochi numeri superstiti al sequestro).
400 medici condotti. E' acclamato presi-
dente effettivo De Cristoforis, presidenti
onorari Castiglioni, Bertani e Casali.
- Muore a Como, a 63 anni, il prof. Gio-
vanni Codazza, professore di geometria
descrittiva a Pavia, nel qual ramo di
scienza lascia scritti pregevoli; fu pro-
fessore di fisica tecnologica nell'Istituto
Tecnico Superiore di MiLtno, da ultimo
direttore del Museo Industriale Italiano
in Torino.
- Legge che svincola dagli oneri della ser-
vitù militare la zona di terreno situata
nel raggio fortificatorio della fortezza di
Verona denominata Basso Acquar.
- Muore a Saint Germain-en-Laye il ce-
lebre statista Adolfo Thiers, capo del-
l'opposizione repubblicana in Francia.
Fu ministro e due volte presidente del
Consiglio dei Ministri sotto Luigi Fi-
lippo. Dopo il colpo di Stato (1852) si
ritirò a vita privata fino al 1863, anno
in cui fu eletto deputato al Corpo Legi-
slativo. Nel 1871, come Presidente della
Repubblica, trattò la pace con Bismarck,
debellò la Comune e contrasse il prestito
4, ma. U Opinione di Roma di oggi pub-
blica un supplemento con alcune lettere
di Edoardo Soffietti a Giacomo Dina sul
rimedio contro la filossera, il premio
delle trecentomila lire e la Commis-
sione Accademica francese.
— A Roma, caldo soffocante: il termo-
metro segna 37 gradi.
— A Genova, al Politeama, ottiene uno
splendido successo la Claudia del mae-
stro Cagnoni. Sono replicati due pezzi.
Il maestro è chiamato ventisette volle
al proscenio.
5, me. Proveniente da .Sant'Anna di
Valdieri stamattina il Re giunge a
Torino.
— Per R. D. è data esecuzione alla dichia
razione fra l'Italia e il Brasile, firmata
a Rio Janeiro il 21 luglio 1877 per la
protezione delle marche di fabbrica e
di commercio.
6, g. Da Torino il Re, accompagnato dal
ministro della (iuerra e dalla sua Casa
militare, parte stamattina per Serravalle
Scrivia per assistere alla grande fazione
campale.
— 608 —
SETTEMBRE
1877
SETTEMBRE
— Da qualche giorno corrono voci inquie-
tanti sulla salute di Pio IX.
— Giunge a Parigi l'on. Ciispi.
7, i'. Proveniente dal Castello di Pollenzo
il Re giunge stasera a Torino.
— I giornali italiani pubblicano lunghe
necrologie di Adolfo Thiers (». 2).
8, s. A Firenze, nella sala del Senato del
— Muore a 60 anni in una sua villa
presso Forlimpopoli il conte Gioacchino
Rasponi, deputato al Parlamento dal
1860, già prefetto di Palermo. Apparte-
neva ad una delle piii antiche e rag-
guardevoli famiglie di Ravenna.
IO, l. A Roma, in una sala del Palazzo
delle Finanze, si riunisce la Commis-
Maiinaa<lHTiH"a^a—
Con sommo rammarico adempiamo il com-
pito di annunciare la morte immatura del no-
stro ottimo coucittadiao D.r Cristoforo de B»llt,
avvenuta il mattiuo del 3 corr., e che costernò
non solo la città mala provincia intera.
A 59 anni, nella pienezza di una salute
tobasta e di una vita attivissima, colto da su-
bitaneo morbo, egli venne rapito in pochi giorni
all'affetto di molti, alla ;tima di tutti. Oh quanto
■è doloroso il veder diradarsi le file di coloro,
nel cui petto costante e fervido alligna l'amor
di patria! E tale era Cristoforo Belli.
D'indole retta, 4' natura placida, franco e
dignitoso nei modi, d'intelletto perspicacissimo,
tutta la sua vita dedicò a disimpegnare nobili of-
6eii e quale medico valente e caritatevole, e quale
magistrato zelante e integerrimo. Prima Consi-
gliere Municipale, indi Podestà, e primo Presi-
dente della Società Operaia, fu pure deputato alla
Dieta PrcTJnciale fino dalla costituzione; e da
nltimo coprì le cariche di vicepresidente del
Consiglio Scolastico distrettuale, di membro
del Coneiglio Provinciale Sanitario, e di presi-
dente della Società Agraria Istriana.
Qnaato grande ed estesa fosse la riputazione
di queBt-o vigile patriotta, e qnanto profondo
e generale il dolore per la sua perdita, lo
attestarono i funerali splendidissimi ppr con-
corso e par formo inusitate.
E la memoria dell'amato e benemerito
concittadino, unita ad altre, sa vorranno an-
che per noi giorni di giubilo, ci apporterà
grande mestizia nel ricordare che a lui pure,
tanto fiducioso, fu tolto di averne in comune
il godimento.
t' à ancora un' inscrizione cbe la possa de-
notare ai forestieri ed ai posteri. Dell'as-
soluta convenienza di una tale pietra non è
questa la prima volta che si ragiona: nella
Provincia ne era stata fatta la proposta
ancora nel 1871, proposta seguita da luog»
coda di pareri, concordi tutti nella massima,
divergenti solo riguardo alla forma. Ma gli
articoli della Provincia lasciarono il tempo
che trovarono tempo d' apatia. Noi rinno-
viamo oggi tale proposta colla speranw, gin-
stificatissima, che il Municipio, edotto .dal-
l' esperieuza fatta durante il sessennio decorso,
non esser» serupro partito l'attendere che
l'iniziativa (come è peraltro sempre doside-
rabil«) parla da qualche gruppo di cittadini,
voglia uia l'.irseue lui l'auspice.
Dal pcriodlto romano La Vergine (anno
XIV N. ^2) riportiamo il seguente tirano
di un articolo critico riguardante la lodata
cantica del nostro chiarissimo Prevosto Ca-
pitolare.
Nel leggere la cantica del
Petronio, così bene ordinata, così ricca di
sempre splendide immagini, e così fiorita di
petrarchesche morbidezze, in quella che della
dantesca forza pur sente, abbiamo creduto di
sognare, meravigliati che iu Italia siano ancor
giovani ingegni, che ai limpidi e -.Asti fonti
della classica letteratura dÌ3.«etan3Ì; e mera-
vigliati pure che, quasi a farci vergognare
dei uosuo letterario deperimento, ci siaao
cosi fatte perle gittate qua dalla opposte
onde dell'Adriatico, e da poco lungi del Quar-
naro, "che Italia chiude e i suoi termini
bairna. .........
Il br.\no dklu Unione di Capodistria del 9 settembre causa del sequestro.
(Cortese comunicaxione del Municipio di Capodistria che nella sua raccolta del giorpalc
possiede uno dei pochi numeri superstiti al sequestro).
Regno, si inaugura il terzo Congresso
Enologico italiano. I membri presenti,
italiani e stranieri, sono circa settanta.
9, D. A Capodistria il numero di oggi
del giornale L'Unione è sequestrato per
una necrologia del patriota dottor Cristo-
foro De Belli e per un brano riportato dal
periodico romano La Vergine che porta
virgolati i versi di Dante riferiti al Qiiar-
naro: « che Italia chiude e i suoi termini
bagna» perchè « contenente gli elementi
oggettivi del Crimine di perturbazione
della pubblica tranquillità previsti al pa-
j ragrafo 65 C. P. » (y. Ì5 e 25).
sione nominata per lo studio del riordi-
namento delle imposte comunali.
— Muore a Firenze il prof. Filippo Parla-
tore, illustre botanico (n. Palermo l'8
agosto 1816). Nel 1842 fu nominato pro-
fessore di botanica e fisiologia vegetale
nel R. Museo di Firenze. La sua opera
principale è la Flora italiana.
Il, ma. A Roma, nel Palazzo della Pro-
vincia, si sviluppa un incendio che in
breve distrugge tutti gli Archivi dal
1831 ad oggi.
— Giunge a Roma il cardinale Emanuele
Garcia Gii, arcivescovo di Saragozza.
lll-lO^delvol.V-41
— 609 —
1
SETTEMBRE
1877
SETTEMBRE
— Sui giornali parigini si legge la notizia
che A. Thiers ha lasciato all'Italia 20
mila franchi di rendita annua da devol-
versi a scopi scientifici.
— A Gand si inaugura oggi il Congresso
internazionale socialista (y. 1 luglio).
12, me. Da Milano il principe Umberto,
accompagnato dal ministro della Guerra
e dal gen. De rioniiaz, parte per il campo
di Somma, ove hanno luogo le manovre.
— Nella notte sopra oggi, all'entrata del
canale di Piombino il vapore Malta in-
veste il bastimento a vela Madonna
della Grazia,
facendolo colare
a picco. L'equi-
paggio è salvo.
— A Napoli anche
oggi, come nei
giorni scorsi, nu-
merosi arresti di
camorristi.
13, g. A Milano,
da qualche gior-
no, i fallimenti
si suss e gu ono
con frequenza
allarmante.
— Giunge stamat-
tina a Ravenna
la rappresentan-
za di Pavia per
ricevere s ol en-
nemcnte i resti
delle porte di
bronzo di Pavia
tolte a questa
città in una
guerra coi raven-
n a ti. A mezzo-
giorno ha luogo
una solenne ceri-
monia al Palaz-
zo Municipale,
presenti le au-
torità civili e
militari. Pronun-
ciano discorsi i sindaci di Ravenna e
di Pavia. Nell'atrio del Palazzo Comu-
nale, ove erano conservati i resti di tali
porte, è incisa un'epigrafe, la quale dice
e le essi furono restituiti in segno di
perpetua concordia « detestando i civili
odi, le fraterne discordie e le ambizioni
e le gare che fecero fra loro nemiche
le terre d'Italia >.
— Ali Udine la Corte d'Assise condanna
alla pena di morte un certo Slega Bor-
tolo per assassinio e due suoi complici
ai lavori forzati a vita e a venti anni
anni di carcere duro.
— Ad Ancona la Corte d'Assise conda^ina
certi Mazza e Lomonaco ai lavori forzati
a vita per omicidio.
— A Bari è aperto il Ricovero di mendi-
cità istituito col concorso della carità
cittadina. I mendicanti accorrono spon-
taneamente. La impressione pubblica è
favorevolissima.
— Muore a Dresila la regina Maria di
Sassonia, figlia di Massimiliano I, re di
Baviera, sposa del re Federico (n. il 27
gennaio 1805). Era zia del Sovrano re-
gnante di Sassonia e della Duchessa
di Genova.
— Si dilfonde la notizia della grande bat-
taglia di Plewna dell'll settembre in
cui è stato sconfitto l'esercito Russo. I
nostri giornali la giudicano decisiva.
Infatti la presa di Plewna, che segna
una pagina me-
morabile, apre
la via alle trat-
tative di pace.
14, V. Si trovano a
Monza, presso il
princ. Umberto,
Gessi, Barattie-
ri, Matteucci e
Camperio che
dirigeranno la
spedizione geo-
grafica nel cen-
tro dell'A frica,
in visita di con-
gedo e per rice-
vere le ultime
istruzioni.
— E' segnalata a
Torino la pre-
senza dell' illu-
stre storico Teo-
doro Momrasen.
15, s. Alle 9 ant.il
princ. Umberto
giunge a Pavia
ed è ricevuto
alla stazione dai
ministri Mezza-
capo e ,M a io-
rana, dalle auto-
rità governative,
militari e comu-
nali. Visita i
monumenti, l'Università, la Basilica di
San Michele.
— A Pavia solenne inaugurazione dell'E-
sposizione Agraria con intervento del
principe Umberto e del ministro Maio-
rana-Calatabiano che pronuncia il di-
scorso inaugurale. E' ammirata special-
mente la parte orticola ma è giudicala
buona anche la sezione degli animali e
delle macchine agricole.
— Da Pavia il principe Umberto parie per
Milano, salutato alla stazione dalle au-
torità e dai ministri Mezzacapo e Maio-
rana che partiranno domattina.
— La Gazsetta di Venezia annuncia il
sequestro dell' Unione di Capodistria
(0. 9).
l«, D. Per R. D. sono approvate le condì;
zioni d'animissiono alle Scuole Superiori
di Agricoltura di Milano e di Portici.
Gioacchino Rasponi
morto a Forlirapopoli il 9 settembre 1877.
Da una stampa dell'epoca nella Civica RaccoUa
delle Stamiìc, Milano).
610 —
SETTEMBRE
1877
SETTEMBRE
— Per R. D. è approvata la Banca Mutua
Popolare di San Dona di Piave.
— Muore a Torino il patriota Giovanni
Notta, piii volte deputato e prefetto, ex-
sindiico di Torino, Senatore dal 29 feb-
braio 18G0 (n. Torino il 4- gennaio 1807).
— A Roma, sui gradini della Basilica di
San Pietro, si uccide un giovane venti-
quattrenne.
— A Rovigo l'on. Corte parla ai suoi
elettori, cen-
surando gli
atti dell' on.
Nicotera, le
promozioni
11 el r esercito,
le fortificazio-
ni di Roma,
la legge sugli
zuccheri.
— Circola anche
a Milano la
voce diffusa
a Parigi dal
Figaro che
Adelina Patti
abbia inten-
zione di riti-
rarsi in un mo-
nastero. Altri
giornali la
smentis cono
assicurando
che l'artista
parteciperà in
novembre alle
rappre senta-
zioni al teatro
alla Scala.
17, 1. A Genova
è notata la
presenza del-
l'illustre sto-
rico Teodoro
Mommsen.
— A Gastein F.
Crispi ha un
colloquio con
Bismarck, il
quale accetla subito la proposta di rico-
noscere agli stranieri il godimento dei
diritti civili attribuiti ai cittadini, assi-
cura che si sarebbe messo dalla parte
dell'Italia, in caso di una guerra di
questa con la Francia, ma che non
si porrà mai contro l'Austria, neppure
se questa occupasse la Bosnia e l'Er-
zegovina.
— Muore a 77 anni il celebre chimico
inglese John Talbot. La notizia si
diffonde anche in Italia dove i gior-
nali ne danno cenni biografici perchè
egli è considerato l'inventore della fo-
tografia.
18, ma. Da Caprera G. Garibaldi cosi
risponde all'invito del delegato straor-
dinario del Municipio di Genova: « Col-
Le Porte di Bronzo
restituite dalla città di ravenna
ALLA CITTÀ DI PaVIA IL 13 SETTEMBRE 1877.
(Z'a/nUustrazione Italiana).
l'animo assisterò all' onoranza funebre
che Genova si prepara a consacrare al
piii prode dei suoi figli, al piii valoroso
dei militi che pugnarono per la libera-
zione dell'Italia, al mio illustre fratello
d'armi Nino Bixio ».
19, me. A San Donato viene coniata una
medaglia in onore di Gennaro Samhiase
Sanseverino, finca di San Donato.
— A Roma, al Teatro Valle, va in iscena
la commedia
del Giacosa II
marito aman-
te della mo-
glie, nuova
per Roma.
20, (;. Viene oggi
posto in ven-
dita, a pro-
fitto del monu-
mento di Nino
Bixio a Ge-
nova un opu-
scolo di Gero-
lamo Busetto
intitolato : ' Il
M addaloni,
ultima impre-
sa di Nino
Bixio.
— Muore a Lec-
ce il patriota
Giuseppe An-
tonacci (n. a
Trani il 4 lu-
glio 1810) Se-
natore dal 24
maggio 1863.
22, s. A Napoli
si scatena un
V io lentissimo
temporale che
allaga botte-
ghe, cantine
ed anche abi-
tazioni.
— Ad Ancona,
al Teatro delle
Muse, applau-
della Messa di
yj yj ►!<
►i4>iOl4
►J>I^>I4
ditissima esecuzione
Verdi.
23, D. A Venezia, alle 5 pom., si scatena
un violento uragano. A dieci miglia da
Malamocco sono travolti i due bragozzi
pescherecci Frangipane e Areonatitu.
Due marinai scompaiono nei flutti.
— A Messina nelle elezioni amministra-
tive riesce completamente la lista mo-
derata propugnata da'la Gazzetta di
Messina.
— Per R. Decreto è istituita in Mondovi
una Scuola Professionale per l'esercizio
delle Arti meccaniche, muratorie e or-
namentali.
— A Berlino banchetto di circa 60 persone
in onore dell'on. Crispi. Vi intervengano
l'ambasciatore italiano, co. di Launay, i
SETTEMBRE
1877
SETTEMBRE
deputati della Dieta, artisti e scienziati.
Nei brindisi è lipetutamente espresso il
desiderio che si nutrano relaz'oni sem-
pre più amichevoli fra l'Italia e la Ger-
mania. Bennigsen fa un brindisi in lingua
tedesca all'Imperatore e al re Vittorio
Emanuele e in lingua francese alla buona
armonia delle due Nazioni. F. Crispi ri-
sponde che la Germania e l' Italia hanno
degli interessi comuni, che la loro ami-
cizia è sincera e leale e che la missione
delle due Nazioni consiste nel difendere
le libertà spirituali e politiche acquistate
combattendo strenuamente. Soggiunge
che le due Nazioni devono la loro gran-
dezza alla monarchia costituzionale.
Beve al consolidamento dell'amicizia
delle due Nazioni, nell'interesse della
pace e della civiltà.
24, l. Giungono a Pavia il Principe e la
Principessa di Piemonte per visitare
l'Esposizione Agraria.
— Giunge a Napoli il prof. Mommsen e
prosegue subito per Palermo dove in-
tende completare i suoi studi sull'epi-
grafia romana.
— Muore nella sua villa di Calcio (Tre-
viglio) il patriota conte Ercole Oldofredi
Tadini (nato Brescia il 6 .settembre 1810).
Senatore dal 20 novembre 18G1. Com-
missario del Governo Provvisorio a Ber-
gamo nel 1848, membro poi della Consulta
Lombarda; esule dopo l'armistizio di
Salasco, prese la cittadinanza sarda ed
entrò nella redazione dell' Opinione. Fu
direttore della ferrovia transalpina Vit-
torio Emanuele, e fece cosi frequenti
viaggi in Francia con missioni per Na-
poleone III da parte di Cavour. Deputato
di Romano e di Martinengo nella VII
Legislatura e poi Senatore.
— A Berlino F. Crispi ha un secondo col-
loquio con Bismarck il quale dice ancora
di essere pronto a trattare un'alleanza
difensiva e offensiva nei rapporti con la
Francia, nulla nei rapporti con l'Austria,
di cui la Germania vuole conservare
l'amici/.ia.
25, ma. A Pavia si chiude l'Esposizione
Agraria (v. 15).
— A Napoli si costituisce un Comitato
per raccogliere sottoscrizioni per il mo-
numento da erigersi in Francia ad A-
dolfo Thiers.
— A Lanciano la Romilda de' Bardi del
maestro Dell' Orefice è vivamente ap-
plaudita. L'autore ha 17 chiamate.
— A Trieste, al Teatro Comunale, il Me-
fistofele ottiene uno straordinario suc-
cesso. L'autore è chiamato 22 volte al
proscenio.
— h'IJnione di Gapodistria di oggi esco
con un articolo intitolato II nostro se-
questro, relativo al scque-^tro del numero
antecedente (y. 9 settembre). Esso inco-
mincia: <• Non es.sendoci lecito, come lo
potremmo, e come i lettori lo avranno
già fatto, il dedurre da ovvie premesse
ovvia conclusione sul disameno argo-
mento, ci limitiamo a ripetere qui il
comunicato inserito neWIndijiendente
(14 settembre) e nel Cittadino (15 set-
tembre) di Trieste. Oltre che nell' Os-
servatore Triestino è fatto cenno del
sequestro nei seguenti giornali: nel Cit-
tadino, n. 216, 12 settembre (Dante se-
questrato) ; nelV Indijìendente, n. 101, 12
settembre (Dante colpito da sequestro);
neWIsonso di Gorizia, n. 74, 15 settembre
(Sequestro); nel Neues Wiener Tagblatt,
n. 256, 15 settembre (Dante confiszist);
nella Procincia, n. 18, 10 settembre
(Cose locali); nella Gazzetta di Venezia
n. 248, 16 settembre (Dante sequestrato
in Austria); nell'L^»H7à Cattolica di To-
rino, n. 220, 21 settembre (Dante seque-
strato in Austria) ».
26, me. Provenienti dall'Europa e da un
lungo soggiorno in Italia, a bordo del-
l'ÒrénoqMe, sbarcano a Rio Janeiro,
l'Imperatore e l'Imperatrice del Brasile.
Il felice ritorno è celebrato con un Te
Deum e con pubbliche feste.
27, g. Proveniente da Valdieri giunge a
Torino il Re.
— A Rovigo solenne inaugurazione del-
l'Esposizione provinciale di Industria,
Agricoltura e di Belle Arti. Pronunciano
applauditissimi discorsi Giolo per il Co-
mitato, Branca per il ministero di Agri-
coltura e Commercio, Rubini che illustra
varie sezioni della Mostra. La città è
imbandierata. Stasera al teatro rappre-
sentazione di gala.
— Giunge a Roma il gen. Cialdini, amba-
sciatore d'Italia a Parigi e prende al-
loggio All'Albergo Milano. Ha un lungo
colloquio col ministro degli Affari Esteri.
— Alle 2 pom. approda nel porto di Napoli
il piroscafo Batavia avente a bordo
un'urna di cristallo contenente le ceneri
di Nino Bixio. Le autorità vi depongono
delle corone d'alloro e pronunciano di-
scorsi. Alle 4 il piroscafo Batavia ri-
prende la sua rotta per Genova (o. 30).
— A Berlino l'on. Crispi, prima di partire,
spedisce il seguente telegramma all'Im-
peratore: «Essendo sul punto di dire
addio alla Germania, sento il vivo rin-
crescimento di non aver potuto osse-
quiare personalmente Vostra Maestà e
l'obbligo di ringraziare vivamente la
M.V., come capo supremo della grande
Nazione per le prove di simpatia date.
all'Italia dal nobile popolo tedesco ».
2S, V. A Torino l'on. Nicotera è ricevuto
in lunga udienza dal Re. Visita quindi
il principe di Carignano e alcuni ?tabi-
limetiti pubblici.
— Per U. Decreto sono riordinati gli Isti-
tuti Tecnici Nautici. Un altro R. Decr. to
sopprime l'Istituto Nautico di Recco.
— Per U. Decreto è istituito un Consolato
in La Zuayra con giurisdizione negli
— 612
SETTEMBRE
1877
SETTEMBRE
stati e territori degli Stati Uniti del
Venezuela non compresi nel distretto
del Consolato di Maracaibo.
29. s. Da Torino l'on. Nicotera parte per
Genova dove rappresenterà il Governo
nelle onoranze tributate ai resti di Nino
Bixio.
— A Rovigo si inaugura oggi il sesto
Congresso veneto degli allevatori di
bestiame.
— Muore a Napoli l'arcivescovo Sisto
Riario Sforza (n. Napoli il 5 dicembre
1810). Fu nomi-
nato vescovo di
Aver.-^a il 24 a-
prile 1845 e pro-
mosso arcive-
scovo nella sua
città natale il 24
novembre 184-5.
— Una squadra di
carabinieri
e bersaglieri
sorprende la
banda Piaja sul
confine tra le
province di Gir-
genti e di Pa-
lermo. Il capo-
banda Plaja,
sebbene ferito,
riesce a fuggire.
Un brigante fe-
rito resta nelle
mani della forza
che lamenta
però il ferimento
di due bersa-
glieri.
— I nostri giornali
annunciano che
il 21 e 22 ottobre
pros.«imo si riu-
nirà a Gera
(Germania) il
primo Congresso
operaio anti so-
cialista che si propone di combattere
energicamente le tendenze socialiste e
di dimostrare agli operai che le dot-
trine socialiste, spinte agli estremi, sono
nocive ai loro stessi interessi.
30, D. Il principe Umberto accorda un
nuovo sussidio di lire mille alla spedi-
zione geografica nell'interno dell'Africa
diretta dal capitano Ges.^i.
— A Genova solenne ricevimento delle
ceneri di Nino Bixio. Appena sbarcata
l'urna è salutata dal Commissario regio
con un breve discorso nel quale ringra-
zia la Nazione e il Governo olandese in
nome della città di Genova. Avviene
quindi il trasporto al Cimitero di Sta-
glieno con l'accompagnamento di tutte
le autorità, delle rappresentanze delle
città italiane, dei Consoli esteri, delle
Associazioni cittadine e di numeroso
popolo. I dieci cordoni della bara sono
tenuti, fra gli altri, dagli onorevoli Ni-
cotera, Tecchio,' Spantigati, Saint-Bon.
Alla Rotonda del Camposanto si pro-
nunciano diversi dis orsi fra i quali
particolarmente notevoli quelli del Pre-
sidente del Senato, del Vice-presidente
della Camera, del ministro dell'Interno
(u. 27).
— A Rovigo si inaugura un busto al viag-
giatore Miani, opera dello scult. Soranzo.
Parla Minelli per il Comitato, Dalla
Vedova per la
Società Geogra-
fica ed altri.
— Il poeta G. Ca-
merana dedica
un sonetto a
Giuseppe G i a-
cosa per le sue
nozze con Maria
Bertola. Esso
incomincia:
« Quando sarà
tua donna e tua
Signora, - Spes-
so nel pensier
mio verrò fra
voi ; - Verrò con
gli echi e l'om-
bre ampie, nel-
l'ora - che di-
ventano tristi i
colli tuoi ».
— Rendita: 77,82;
Oro, 21,95; Pre-
stito Nazionale,
39; Azioni ta-
bacchi, 808 ;
Strade ferrate
meridionali, 348.
Il cardinale Sisto Riaeio Sforza
morto a Napoli il 29 settembre 1877.
(Da una stampa dell'epoca).
OTTOBRE.
1. lunedì. Da To-
rino il Re parte
per Valdieri.
- AMalcesine si alternano continuamente
nella giornata d'oggi forti e leggere scosse
di terremoto seguite da rombo. Una scossa
fortissima si avverte verso le 8.20 antim.
- A Parco (Palermo) un violento tempo-
rale fa straripare il torrente che scende
dalla montagna la Muarda. Trascinando
sassi e macigni, esso rovina ben tredici'
case, e porta fra la popolazione il lutto
e la desolazione. I morti sono quattro, i
feriti diversi. Il danno nell'abitato e nei
campi si fa ascendere a L. 200 mila.
2. via. Accompagnata dall'ambasciatore
di Germania la principessa Margherita
si reca a Elio in Brianza, dove si ferma
a colazione nella villa del negoziante
di seta E. Riva.
- A Londra, nei locali della London
Institutioiì, si inaugura il Congresso
delle Biblioteche, il primo di questo ge-
— 614 —
OTTOBRE
1877
OTTOBBE
nere che abbia avuto luogo in Inghil-
terra e in Europa. E' presieduto dal
bibliotecario capo del British-Museum,
Winter Jones. L' Italia yì è rappresen-
tata dal conservatore della Biblioteca
di Palermo, Mondino.
3. me. Per R. D. è costituita la Com-
missione italiana per l'Esposizione in-
ternazionale di Parigi. Essa è presieduta
dallo stesso ministro di Agricoltura, In-
dustria e Commercio.
— E' oggetto di vivo commento nella
giornale ufficioso viennese, il Fremden-
blatt, il quale attribuisce all'Italia prov-
vedimenti militari che richiamano l'at-
tenzione della stampa europea.
— A Londra F. Crispi vede il ministro
Derby, al quale parla dell'eventuale
occupazione della Bosnia e dell'Erze-
govina da parte dell'Austria. Il Ministro
inglése risponde vagamente che terrà
conto delle obiezioni dell'Italia.
6, s. Per R. D. il debito speciale da
crearsi per la prima serie dei lavori del
Onori resi alle ceneri di Nino Bixio a Genova il 30 settembre 1877.
(CaH' Illustrazione Italiana).
stampa la condotta dell'on. Crispi in
Germania. Il giornale II Diritto lo scolpa
energicamente dalle accuse che gli sono
state mosse pel suo contegno, per i suoi
discorsi, per il suo telegramma all'Impe-
ratore Guglielmo (u. 27 settembre).
4. g. Proveniente da Valdieri il Re giunge
a Torino.
— Giunge a Vienna l'ambasciatore austro-
ungheresi a Roma, barone Haymerle, ed
ha un lungo colloquio col conte Andrassy.
Sabato sarà ricevuto in udienza dal-
l'Imperatore.
5, V. Alle 12.35 ha luogo, con esito feli-
cissimo, la prova della trazione delle
carrozze sul tramway Milano-Saronno
con la macchina a vapore. Sono pre-
senti circa 200 invitati.
— I giornali di oggi riportano le parole del
Tevere sarà rappresentato da tante ob-
bligazioni del capitale nominale di L. 500
ciascuna, quante ne occorrono per for-
mare il capitale effettivo di dieci mi-
lioni di lire.
— A Napoli, alla 1 pom., scontro alla scia-
bola fra i'on. Pasquale Billi, direttore
del giornale Roma Capitale e Martino
Cafiero, direttore del Corriere del Mat-
tino. Dopo otto assalti, resta ferito alla
faccia il direttore del Corriere del Mat-
tino.
— Nei circoli diplomatici berlinesi si as-
sicura essere stato concluso un trattato
d'alleanza eventuale fra la Germania e
r Italia. L'on. Crispi si sarebbe recato
a Gastein per definirne la stipulazione
col principe di Bismarck. L'alleanza —
si dice — non altera ma rafferma l'al-
— 615
OTTOBRE
1877
OTTOBRE
leanza dei tre imperatori alla quale si
è ora aggiunta l' Italia. A Vienna si
conferma la notizia.
7. D. Da Roma parte per il Veneto Fon.
Depretis che si reca all'inaugurazione
della ferrovia interprovinciale Bassano-
Cittadella-Padova.
— A Roma, al Teatro Valle, assai applau-
dita la commedia di Scrihe: Il bicchier
d'acqua.
— A Vienna, nei circoli ufficiali, si dice che
i vincoli testé assunti dall' Italia verso la
Germaniia sono privi di qualsiasi carat-
tere aggressivo verso l'Austria-Ungheria.
Bassano km. 15 ; Treviso- Vicenza km. GO).
Vi intervengono gli onorevoli Depretis,
Minglietti, Luzzàtti, Morpurgo, Peruzzi
e numerosi deputati, senatori e prefetti.
Le popolazioni di Cittadella e Bassano
sono in festa.
— A Bergamo si inaugura oggi il quarto
Congresso Cattolico.
9, ma. A Torino si avverte stamattina
una scossa di terremoto ondulatoria.
— A Udine Ton. Minghetti partecipa a
un'adunanza dell'Associazione Costitu-
zionale friulana e pronuncia un applau-
ditissimo discorso esponendo quali furono
Inaugurazione della ferrovia Vick.nza-Treviso-Padova-Bassano, S otiobke ISTi
(Dall' Illustrazione Italiana).
8, l. Nelle presenti complicazioni politiche,
gravi in tutta Europa, l'opinione pubblica,
attraverso la stampa, esprime il desi-
derio di una prossima convocazione del
Parlamento davanti al quale il Ministero
potrà spiegare l'indirizzo delia sua po-
litica, calmando l'inquietudine che co-
mincia a serpeggiare in tutta Italia.
— A Roma si aprono le conferenze inter-
nazionali per la statistica delle strade
ferrate. Lo scopo è quello di adottare
una regola comune per queste statistiche.
Presidente: Brachelli. Fra i memtiri ita-
liani si notano: Correnti, Valsecchi, Pe-
rucca, ecc.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
interprovinciale Bassano-Cittadella-Pa-
dova. I tre convogli inaugurali, prove-
nienti da Padova, Vicenza e Treviso si
incontrano a Cittadella per proseguire
lino a Bassano. Il percorso è di km. 108
(Padova-Cittadella km. 33: Cittadella-
le origini delle Associazioni Costituzio-
nali e i loro fini. Dice che esse devono
raccogliere la gioventù eletta delle varie
province per studiare i bisogni delle po-
polazioni, conservando le tradizioni del
partito liberale moderato e sviluppando
l'azione progressiva del partito medesimo.
— A Lecco ottiene un ottimo successo la
Rosa di Firense del maes. Biletta. Sono
applauditi il maestro e gli esecutori.
II. (}. Giunge stamattina a Parigi il ge-
nerale Cialdini.
la, V. Alle 3 p. si riunisce la Commissione
della Camera per la lecrge comunale e
provinciale presieduta dall' on. Cairoli.
^ A Parigi il Presidente della Repubblica
riceve ogsi il gen. Cialdini, ambascia-
tore d' Italia.
IS. s. Muore a Procida l'illustre eono-
mista e uomo di Stato Antonio Scialoia.
Professore di economia politica nell'U-
niversità di Torino prima del '48, abban-
616
OTTOBRE
1877
OTTOBRE
donò la cattedra per prendere parte at-
tiva alla rivoluzione del '48 a Napoli.
V^isse esule fino al '60 e poi partecipò
attivamente alla vita pubblica. Fu mi-
nistro delle Finanze dal 31 dicembre 18(55
al 17 febbraio 1867, dell'Istruzione Pub-
blica dal 5 agosto 1872 al 7 febbraio 1873.
Senatore dal 16 novembre 1862 (n. Na-
poli il 1" agosto 1817).
— Giunge a Vienna l'on. Crispi. Nei cir-
coli dei deputati austriaci si discute la
proposta di festeggiark) con una serata
parlamentare.
14. D. A Vienna l'on. Crispi ha un lungo
colloquio con l'am-
basciatore italiano
conte di Kobilant.
Alla sera assiste a
un banchetto dato
in suo onore dal-
l'ambasciatore.
13. l. I giornali met-
tono oggi in evi-
denza l'apprensio-
ne che suscitano
le condizioni eco-
nomiche e com-
merciali di Firen-
ze, dove, in soli
dieci mesi, si eb-
bero 86 fallimenti,
dei quali 11 con
procedimento pe-
nale, rapp r esen-
tanti un passivo
di 4 milioni e
mezzo di fronte a
un attivo inferiore
a un milione e
mezzo. Nel 1875 le
d ichiarazioni di
fallimento furono
soltanto 24 e nel
1876, 45.
— Giunge a Napoli
il Conte di Fian-
dra, fratello del Re dei Belgi, il quale
viaggia sotto il nome di Conte de Bothy.
Prende alloggio aWHótel Bristol.
— Gli operai scioperanti di Valle Mosso
riprendono oggi il lavoro nelle officine,
avendo i fabbricanti abbandonato il re-
golamento del 1877 e ratificato quello
del 1864.
— A Torino, al Teatro Gerbino, ottiene un
ottimo successo II fratello d'artni del Gia-
cosa, qui per la prima volta rappresentato.
L'autore ha 22 chiamate al proscenio.
16, ma. A Forno di Zoldo un pastore
compie il suo centesimo anno ed è per-
ciò festeggiato dai suoi terrazzani.
— Parte da Napoli per Costantinopoli
Mirian bey, senatore dell'Impero e di-
rettore della zecca di Costantinopoli.
— A bordo del Labourdonnais passa per
Napoli, diretto a Costantinopoli, il ge-
nerale Klapka.
Antonio Scialoia
morto a Precida il 13 ottobre 1877.
(Da una stampa dell'epoca nella Civica
Raccolta delle Stampe, Milano).
— A Vienna l'on. Crispi assiste oggi alla
seduta della Camera dei Deputati.
— A Rio Janeiro l'Imperatore del Brasile
chiude la Camera con un discorso nel
quale ringrazia le Nazioni visitate, fra le
quali l' Italia, per l'accoglienza ricevuta.
17, me. Il Frem.denbtatt di Vienna pub-
blica un notevole articolo sulla missione
dell'on. Crispi e la politica austro-un-
garica.
18. g. Muore a Roma, a 66 anni, il card. An-
nibale Capalti (creato cardinale nel 1868)
Prefetto della Congregazione degli studi.
— La Neue Freie Presse dà notizie sul-
l'esito dei colloqui
avuti dall'on. Cri-
spi col ministro
della Giustizia, al
quale parlò anche
del trattato sulla
tutela legale
(Rechtshilfe ) fra
l'Austria e l'Italia
e col ministro del
Commercio circa
il nuovo trattato
di commercio fra
l'Italia e l'Austria-
Ungheria.
», V. Per R. D. è
approvato il rego-
1 amento per la
legge suir obbligo
dell'istruzion e
elementare.
- Per Decreto mini-
steriale la Banca
Nazionale è auto-
rizzata ad emette-
re biglietti del ta-
glio di lire mille,
di cui sono deter-
minati i distintivi
e i segni caratte-
ristici.
— A Millesimo scop-
Zerbini. Nessuna
pia il polverificio
vittima.
— I giornali napoletani annunciano che
è morto assassinato nella campagna di
Andria il capitano garibaldino Federico
Fiorelli che fu coinvolto nel processo di
Agesilao Milano e fece parte della spe-
dizione di Pisacane.
^ Giunge a Buda-Pest l'on. Crispi per il
colloquio col conte Andrassy.
20. s. Da una statistica pubblicata oggi
da.\V Opiìiione di Roma risulta che in
Prussia si pubblicano 140 giornali cle-
ricali che tirano 379 900 copie, in Austria
77 con un giro di 143 800 copie, in Ba-
viera 77 con un giro di 583 oco copie, in
Isvizzera 53 che si tirano a 138 600 copie.
— A Genova, al Politeama, meeting di
circa mille persone per festeggiare la
vittoria dei Repubblicani francesi.
— Partono oggi da Cairo i viaggiatori
111 -10* del voi. V- 42
— 617
OTTOBRE
1877
OTTOBRE
Gessi e Matteucci, risalendo il Nilo. Al-
l'atto della partenza si inalbera la ban-
diera italiana.
— A Buda-l'est F. Crispi vede il cancel-
liere Giulio Andrassy. Questi fa capire
che l'Austria non cederà nulla, contesta
che la lingua da sola stabilisca « la na-
zionalità; non si fa la politica con la
grammatica. La nazionalità è stabilita
da vari elementi; precede innanzi tutto
la topografia, e seguono le condizioni
economiche che valguno ad alimentare
la vita delle popolazioni. Prendetevi
Trieste, se pur noi ve la dessimo, e voi
non potreste starvi un giorno; sareste
maledetti. Ho una nota su tale argo-
mento, che vi farei leggere se avessi
qui, nella quale svolgo questi concetti.
E poi, bisogna parlar franco : volete altre
terre? Ditelo: è una politica che com-
prendo ì>. Crispi risponde : « Accordo nei
principi. La lingua non è da sola argo-
mento di nazionalità e se noi la pren-
dessimo a norma dovremmo inimicarci
molti Stati e far la guerra. Ora la nostra
politica è di pace. Vogliamo stare bene
coi vicini, stabilire accordi sulla base
degli interessi e rispettare i trattati. iN'on
attaccheremo. Ci difenderemo se fossimo
attaccati. Fummo rivoluzionari per fare
l'Italia; siamo conservatori per mante-
nerla. Voi solo potete comprenderci per-
chè anche voi foste rivoluzionario ».
Visita poi il Presidente della Camera,
Ghiczy, il Presidente del Consiglio, Tisza
e varie altre notabilità politiche del-
l'Ungheria.
II Presidente della Camera offre un
pranzo all'on. Crispi. Vi assistono di-
versi ex-ministri e membri del Parla-
mento. I brindisi sono sostituiti da una
conversazione, in cui si discute anche
la questione Orientale dal punto di vista
ungherese e italiano.
21, D. Pio IX riceve una Congregazione
delle figlie di Maria e rispondendo al
loro indirizzo cosi rievoca un episodio
della sua fanciullezza: « Una notte vado
a Ietto, e per conciliarmi il sonno presi
un libro, e me ne stava cosi a leggere col
lume li accanto. Fatto sta che il sonno
mi sorprese, e il lume mi era caduto di
mano, e io senza nulla accorgermi stava
forte addormentato; quando il mio servo
che teneva sempre aperta la porta della
vicina stanza dov'ei dormiva per un certo
incomodo che io soffriva (l'epilessia), si
destò a un tratto spaventato vedendo il
mio letto in fiamme. Si levò e corse nella
mia camera, gridando: « fuggiti presto » :
e intanto apre le finestre, apportando
cosi un rimedio tutto contrario e peg-
giore del male. Però Dio volle che io
potessi liberarmi dalle fiamme, l'incen-
dio stesso poco dopo fini, ogni pericolo
disparve ».
— A Mondovi si mettono in isciopero, per
aumento d'orario, un'ottantina di operai
addetti a fabbriche di stoviglie.
— Da Buda-Pest l'on. Crispi parte stasera
per Vienna.
22, l. A Roma, sotto la presidenza del
ministro di Agricoltura e Commercio, si
riunisce il Consiglio Superiore dell'Istru-
zione Tecnica per esaminare alcune mo-
dificazioni proposte ai programmi.
— Proveniente da Trieste giunge a Bari,
per via di mare, la Principessa di Mon-
tenegro coi figli e il seguito. Prende
alloggio M'Albergo del Bisorgimento.
— A Napoli al Teatro Fiorentini, Il fra-
tello d'armi del Giacosa ottiene un
entusiastico successo. L'autore ha ven-
tiquattro chiamate al proscenio.
— Proveniente da Buda-Pest torna a
Vienna l'on. Crispi, che dopo un breve
soggiorno intraprenderà il viaggio di
ritorno per l'Italia.
— Da Parigi giunge in Italia il primo
numero di un nuovo giornale ebdonia-
durio intitolato L'Italiano a Parigi.
Suo scopo è specialmente quello di dare
informazioni utili agli Italiani che si
recheranno a Parigi in occasione del-
l'Esposizione Universale e che intendono
inviare prodotti a quella Mostra.
23. ma. A Gravellona, presso Pallanza,
dall'alto di una cava si stacca una frana
di granito seppellendo otto operai.
^ Da Napoli,, alle 4 pom., il Conte di
Fiandra riparte per Verona.
— Da Bari, alle 12. i5pom., la Principessa
del Montenegro parte per Napoli.
— Una corrispondenza da Vienna dice che
fra il conte Andrassy e l'on. Crispi ha
avuto luogo una breve e cortese conver-
sazione. In essa sono state manifestate
buone speranze per il mantenimento
delle cordiali relazioni fra l' Italia e
l' Impero Austro-Ungarico. Essendo state
attribuite tendenze aggressive al partito
politico iti liane presentemente al potere,
l'on. Crispi si sarebbe recato nelle Ca-
pitali della monarchia Austro-Ungarica
appunto per dissipare questi sospetti.
24. me. A Torino, stamattina, l'on. Crispi
è ricevuto in lunga udienza dal Re.
— Pei- R. D. è approvato il testo unico del
Codice per la Marina mercantile.
— Muore a Parma il senatore Antonio
Carra, primo presidente di Corte d'Ap-
pello (n. a Parma il 17 agosto 1807). Se-
natore dal 9 novembre 1872.
25. g. Giunge a Roma l'on. Crispi che è
ricevuto alla stazione dal Presidente del
Consiglio, dal ministro dell'Interno e
da diversi deputati.
26, i\ A Torino, nella riunione del Con-
siglio Comunale di stasera, si annuncia
che il gen. La Marmora ha donato al-
l'Ospedale di San Giovanni un'annua
rendita di lire quindicimila.
27, s. Padre Curci scrive al direttore del-
VArmonia una lettera circa la sua espul-
618
OTTOBRE
1877
OTTOBRE
sione dalla Compagnia di Gesù, che in
questi giorni è stata oggetto dei più sva-
riati commenti percliè determinata dal
fatto che era venuto meno all'ordine di
non parlare più né in pubblico né in
privato del potere temporale.
38, D. A Roma, in via della Lungaretta,
sulla casa Ajani, è inaugurata una la-
pide commemorativa dell'eroico episodio
del 25 ottobre 1867, a cura dei cittadini
di Trastevere e della Società Operaia
Centrale Romana. Vi é presente una
gran folla.
— A Portici si inaugura stamattina l'E-
sposizione di Caseifìcio. Le sale dell'E-
sposizione sono soltanto due. Gli espo-
sitori sono 187, i prodotti e le macchine
esposte 5CG.
— Ad Arezzo si inaugura il Congresso
delle Società Operaie die si propone
di discutere i seguenti quesiti : 1." Come
provvedere una pensione all'operaio as-
solutamente inabile al lavoro; 2." Il rico-
noscimento legale delle Società Operaie
di Mutuo Soccorso; 3." La fondazione di
Banche ;Mutue Cooperative; i.° In qual
modo le Società Operaie possono inco-
raggiare l'istruzione dell'operaio, spe-
cialmente professionale, ecc.
— A Bologna si inaugura oggi il Congresso
Nazionale delle Società di Mutuo Soc-
corso. _Yi sono rappresentate oltre 300
Società. E' assai applaudito il discorso
inaugurale pronunciato dal Sindaco di
Bologna.
29, l. A Bologna, nell'odierna seduta del
Congresso Nazionale delle Società di
Mutuo Soccorso si discute se la legisla-
zione vigente offra il modo di una co-
stituzione legale ai sodalizi di mutuo
soccorso 0 se sia necessaria una legge
speciale. L' avv. Venturini e l'operaio
Pucci sostengono che le leggi vigenti, il
Codice Civile e il Codice Commerciale
sono sufficienti per dar vita giuridica
alle Associazioni Operaie. Invece il sen.
Pepoli, il prof. D'Appel, l'avv. Perugia
ed altri sostengono con notevole vigoria
di argomenti la necessità che una legge
riconosca la personalità giuridica alle
Associazioni Operaie. Si ammette que-
st'ultima tesi.
— Parte da Roma Essad bey, ambascia-
tore ottomano a Vienna.
— Alle 6.36 pom. giunge a San Remo la
Regina Olga di Wiirtemberg i on seguito
e prende alloggio M'Hótel Westeml.
— Proveniente da Costantinopoli giunge
a Napoli Aarifi pascià, ambasciatore
della Sublime Porta presso la Repub-
blica Francese.
— Per R. D. è approvato il Regolamento
delia R. Scuola Superiore di Agricoltura
di Portici.
31, me. I giornali romani, nel dare notizia
della salute del Papa, affermano che egli
va ogni giorno perdendo il suo vigore.
La debolezza alle gambe é costante
cosi che egli non fa che passeggiate in
portantina nelle ore più calde del giorno.
— Rendita: 76,25; Oro, 21,84; Prestito Na-
zionale, 33; Azioni tabacchi, 807; Strade
ferrate meridionali, 850.
NOVEMBRE.
1, giovedì. A Palermo si costituiscono oggi
il capo-banda Torretta e il brigante Tor-
tomasi, liberando dalla loro funesta pre-
senza i circondari di Corleone, Sciacca,
Burgio e delle limitrofe province.
2, V. A Lugo il cassiere comunale Va-
lenti é trovato trafitto da trentacinque
coltellate sulla porta del suo ufficio, de-
litto perpetrato a scopo di furto.
— Muore, a 86 anni, nella sua villa di
Migliarina presso Pisa, la principessa
Adele B rghese.
— jNIuore a Milano il prof, abate Giovanni
Capelli, astronomo dell'Osservatorio di
Brera dove entrò nel 1828. Collaborò alle
Effemeridi asironomiche milanesi e i
volumi del 1830 e 1831 sono già in parte
frutto delle sue fatiche. Lascia alcuni
lavori astronomici (nato in provincia di
Novara nel 18U1).
3, s. Da una statistica pubblicata oggi
AaAV Opinione di Roma risulta che nei
)irimi nove mesi del 1877 si ebbe una
diminuzione di 21 milioni e mezzo nelle
importazioni e una diminuzione di 66
milioni circa nelle esportazioni. Si nota
che in generale, anche in tutti gli Stati
esteri si ebbe una diminuzione negli
scambi internazionali. La diminuzione
nelle esportazioni é dovuta principal-
mente a minore richiesta di seta italiana.
— Giunge a Roma Midhat pascià e prende
alloggio àW Albergo Roma.
4, D. Il Senato è convocato in seduta
pubblica per giovedì, 22 eorr.
— Da Roma Midhat pascià parte oggi
per Napoli.
— A Firenze, in Palazzo Vecchio, il Co-
mitato promotore del Congresso dei ra-
gionieri sceglie come sede del Congresso
Napoli.
— A Bisacquino si costituisce la banda
Plaja.
5, l. A Roma si riunisce oggi la Com-
missione governativa incaricata dell'e-
same del progetto di Codice Penale.
Essa é presieduta dallo stesso ministro
di Grazia e Giustizia.
6, ma. A Milano, in un'adunanza tenuta
dall'estrema Sinistra, tre deputati del
gruppo Cairoli si mettono d'accordo con
essa nella critica contro il Ministero e
nel proposito di combatterlo alla Ca-
mera, sembrando loro che abbia abban-
donato il programma di Stradella.
— Stamane a Vione in Val Canionica
scoppia un violentissimo incendio nel
tienile di una casa colonica. Le case
^^
W'" Il
m r
V 5s \ .
# ;
/ // / M////'/ m
vmfm)(\)
..UOMO VOLANTI.: m I0XAZ[O TEODORO
CAI'
A. Rappresenta l'uo-
mo che cerca muo-
versi in opposizione
alla corrente del-
l'aria per alzarsi Ja
terra.
B. L' uomo essendo
riuscito a elevarsi,
prende direzione.
Le valvole dell'ala
che batte (sinistra)
si chiudono.
C. L' apparato com-
pleto, cioè le due
ali, la coda, la bor-
sa ed il puntello.
I>. La borsa, che fa-
rebbe in caso di
caduta, l'ufficio di
paracadute.
E. Un'altra parte del-
l'ala protetta da una
rete leggiera, la
quale serve per fer-
mare le valvole
quando agiscono
contro l'aria.
F. Il manubrio che
racchiude i raggi
dell'ala.
G. I diversi raggi
che formano l'ala.
H. L'apparato che dà
l'impulso, e che si
metto sulle spalle
dell'uomo.
/. Uno dei raggi dise-
gnato in dettaglio.
L. Una parte dell'ala
delle due che for-
mano l'apparato (a
valvole aperte).
novembre). — (DidV Illuslraxione Italiana).
NOVEMBRE
1877
NOVEMBRE
del paese tutte coperte di vecchio le-
gname e addossate le une alle altre, a
cuusa anche di un fortissimo vento e
(k'ila mancanza assoluta di pompe idrau-
liche, vengono distrutte 89 su 102. Si
lamentano diversi feriti. Le conseguenze
dell'incendio sono aggravate da una
pioggia dirotta che incomincia oggi a
cadere e che dura 8 giorni consecutivi.
7, me. A Roma corre insistentemente la
voce che l'on. Zanardelli ha dichiarato
decisamente di non apporre la propria
Duilio che danno il risultato di undici
miglia all'ora.
— A Roma, al Teatro Valle, Il fratello
d'armi di G. Giacosa ottiene un com-
pleto successo. L'autore è chiamato di-
verse volte al proscenio insieme agli
artisti. Il dramma si replica.
— A Milano, al Teatro alla Scala, la
rappresentazione del Faust con Adelina
Patti ottiene uno straordinario successo.
Le ovazioni all' artista sono cosi pro-
lungate, da obbligare a rialzare la tela
VlONE DI VaLCAMO.NIC.4., SEMIDISTRUTTO DA UN INCENDIO IL G .NOVEMBRE 1877.
(Dall' Illustrazione Italiana).
lirma alla Convenzicme delle strade fer-
rale e di rassegnare lo proprie dimis-
sioni L'on. Depretis assumerebbe prov-
visoriamente anche il portafoglio dei
Lavori Pubblici, sottoscrivendo la Con-
venzione (r. 11).
8. g. A Madrid si celebra un servizio
funebre per l'e.\-Regina Vittoria.
— Anche a Torino, nel'a Chiosa di .San
Filippo, solenni funerali in ciimmomora-
zione dell'anniversario della morte della
Duchessa d'Aosta.
Anche a San Remo, si celebra un so-
lenne servizio funebre con intervcnio
delle Autorità. L'intera cittadinanza vi
prende viva parte. Il Duca d'Aosta bene-
fica largamente i poveri e l'Asilo della
città.
— A Napoli esperimenti della velocità dot
per ripetere il terzetto finale.
— A Torino, al Teatro Carignano, è assai
applaudita la commedia di D. Chiaves,
nuova per Torino : Le inquieludiiii di
Antonietta.
», V. Da oggi lutto dì Corte di giorni 20
in seguito alla notificazione ufficiale
della morte della Regina vedova Maria
di .Sassonia, nata principessa di Baviera.
— Il principe Umberto sottoscrive L. 500
per il monumento a Nino Bixio.
10, s. Per R. D. ò nominata la Giunta
superiore direttiva del Museo Industriale
Italiano in Torino.
11. D. L'on. Zanardelli rassegna le sue
dimissioni da ministro dei Lavori Pub-
blici non volendo .sottoscrivere la Con-
venzione per le strade ferrate per non
essere state accettate le sue condizioni.
Qi'ii —
NOVEMBRE
1877
NOVEMBRE
L'on. Depretis assume interinalmente il
portafoglio dei Lavori Pubblici [v. 7i.
- Pio IX, rivolgendosi al Circolo popolare
di Santa Rosa di Viterbo, dice che la
Chiesa di Gesù Cristo è al presente,
come ai tempi ne' quali viveva Santa
Rosa, perseguitata e afQitta. Ora però
non essere un solo il Harbarossa che
la dilania, ma si molti i ministri del
demonio che vorrebberla distrutta; cor-
rere perciò l'obbligo a tutti di opporsi
al torrente d' iniquità che tutto minac-
due falsificatori di biglietti di Banca
rispettivamente alla pena di cinque e
di tre anni di reclusione.
— Muore a Catania il maestro di musica
Pietro Antonio Coppola (n. Castrogio-
vanni l'il novembre 1793). La sua Nina
pasza per amore, rappresentata per la
prima volta a Roma nel 1835 fu reputata
un capolavoro. Diede al teatro lirico an-
clie l'Achille, V Orfana guelfa, il Frin-
guello, la Bella Celeste degli Spadari.
14. me. Con R. D. in data d'oggi il Re
L'OROLOGIO-Cl
^1■AM .\1'PLICAT0 A UNA VETTURA HI MILANO
IL 16 NovEMRBE IS77. - (DaW Illustrazione Italiana).
eia invadere. Eppure, prosegue Pio IX,
non mancano di quelli che consigliano
conciliazione coi nostri nemici che sono
i nemici dichiarati di Dio; ma noi ri-
spondiamo loro, come già Gesù Cristo
nostro Maestro: Vade retro Satana.
t— h'Illustrasione Italiana di oggi pub-
blica i dett.igli dell'uomo volante di
Ignazio Teodoro Capretti, notando come
anche all'estero si parli molto di questa
macchina ingegnosa (o. 25).
13, ma. A Verona la Conferenza dei rap-
presentanti delle ferrovie lombardo-ve-
nete delibera di interessare i ministri
j dei Lavori Pubblici e delle Finanze per
cumulare le ferrovie consorziali con le
altre linee a beneficio delle merci e di
accordare treni diretti per Milano, Ve-
i nezia, Bologna, Padova e Udine. Inter-
j vengono alla seduta molti rappresentanti
delle Camere di Commercio, dei Comuni,
alcuni senatori e deputati della Lom-
bardia e della Venezia.
A Napoli la Corte d'Assise condanna
accetta le dimissioni del ministro Za-
nardelli. Con decreto in pari data affida
Vinterini del ministero dei Lavori Pub-
blici al Presidente del Consiglio dei
Ministri.
— A Roma, nel Palazzo della Consulta,
banchetto in onore del gen. Robilant,
nostro ambasciatore a Vienna. Vi inter-
vengono i ministri e tutti i rappresen-
tanti esteri.
— A Roma, dal bollettino demografico,
risulta una popolazione di 280 5G4 ab.
— A Bologna, al Teatro Comunale, prima
rappresentazione del Vascello Fanta-
sma di Wagner che ha sorti poco liete. Il
primo atto passa sotto silenzio. Applausi
al Coro delle Filatrici, alla ballata e
specialmente al duetto e al terzetto finale.
La messa in scena è causa di disappro-
vazione alla fine dell'opera. Assistono i
maestri Tempia, Roberti e Pilippi.
15, g. Fa la sua apparizione in Milano,
il primo tassametro per le vetture pub-
bliche.
G23
NOVEMBRE
1877
NOVEMBRE
16, V. Da Torino il Re parte stasera per
Roma.
— Alle 2 pom. parte da Padova il prof.
Vanzetti chiamato a Roma per visitare
Pio IX le cui condizioni di salute de-
stano vive inquietudini.
17, s. Alle 11 ant. giunge a Roma il Re
che è ricevuto alla stazione dai ministri,
dal vice-presidente del Senato, dal Pre-
fetto, dal Sindaco, dal gen. Medici.
— A Grignasco è trovato appiccato nella
propria camera l'ingegnere Abbondio
Guarnerio, novantenne. Anche per la
tarda età del suicida, il fatto impres-
siona la popolazione.
giurista Filippo Grandi, già professore
di diritto e deputato al Parlamento.
31, me. A Roma,. nella notte sopra oggi,
sono firmate le Convenzioni per il ri-
scatto di-lle strade ferrate meridionali
e per l'esercizio delle reti italiane me-
diterranea e adriatica.
— A Roma, stasera, si riunisce il Consiglio
dei Ministri in casa dell'on. Depretis
— Pio IX riceve i Pellegrini di Carcassona
e pronuncia un discorso col quale chiude
la serie delle udienze, rincrudendo da
oggi la malattia che lo condurrà a morte.
— A Monza si festeggia il 26° compleanno
della principessa Margherita.
Al vero: Medaglia di bronzo, coniata in occasione dell' inaugura \ ione del monumento
ai Martiri di Mentana il 25 novembre 1877.
(^Cortese comunicaxÀoìie del cav. Garlo Stefano Johnson, Milano).
— A Milano, al Teatro Dal Verme, va in
iscena la nuova opera del maestro Pon-
chielli : Lina.
— Ad Atene si firmano due trattati fra la
Grecia e rit;ilia. Il primo si riferisce al
commercio e alla navigazione, abolisce
gli antichi diritti doppi pagati dalie navi
greche nei porti italiani e consacra la re-
ciprocaTibertà di navigazione. Il secondo
trattato stabilisce il diritto di estradi-
zione pei crimini di diritto comune.
20. ma. A Roma, nel Palazzo di Monte-
citorio, tiene riunione la maggioranza
della Camer:i (150 deputati). L'onorevole
Cairoli e alcuni suoi amici politici si
ritirano dalla riunione, dichiarando di
voler rimanere fedeli al programma di
Stradella- che il Ministero non ha man-
tenuto.
— Muore a Piacenza, a 8G anni, l'insigne
22, g. Si riapre il Parlamento.
— Alla Camera si ini?;ia la discussione
dei bilanci. I ministri delle Finanze e
di Agricoltura e Commercio presentano
un progetto di legge per la proroga di
sei mesi al corso legale dei biglietti
delle Banche di emissione.
— Giunge a Roma il ministro di Svezia
e Norvegia presso il Re d'Italia, Di
Lyndstrand.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Coo-
perativa degli operai di Cerato.
3:1. V. Al Senato si inizia la discussione
del progetto di legge intorno alla con-
servazione dei monumenti e degli og-
getti d'arte. L'on. De Giovanni dejìlora
che il progetto di legge lasci libera l'e-
sportazione. L'on. Massarani, dopo una
calorosa rivendicazione dell'importanza
che all'arte spetta nella civile società,
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111 - 10^ del voi. V- 43
— 625 —
NOVEMBRE
1877
NOVEMBRE
esamina il progetto di legge che dice
difettare assolutamente di pratica effi-
cacia. Le ragioni addotte dall'on. Massa-
rani per propugnare il suo asserto otten-
gono la generale approvazione del Senato.
- Alla Camera, in principio dell'odierna
tornata, il Presidente dedica commo-
venti parole alla memoria dei deputati
Sulis, Rasponi e Ghinosi morti durante
le vacanze.
Sì intraprende quindi la discussione
del progetto di legge sullo stato degli
impiegati civili.
polemiche. Un lettore in una lettiera
pubblicata nel numero di oggi dello
stes.so giornale, osserva che l'uomo è
destinato a trionfare inventando una
macchina che lo trusporti nell'aria, ma
questo meccanismo non avrà mai per
base il remigare delle ali: « L'uomo non
potrà inalzarsi nell'aria se non per mezzo
delle evoluzioni di un'elica orizzontale
e potrà inoltre prendere qualunque dire-
zione mediante un'altra elica verticale >.
27, ma. L'on. Cairoli convoca i suoi amici
politici. La circolare invitante alla riu-
Una seduta alla Camera dei Deputati, 14 dice.mbre ibi
(DaW Illustrazione Italiana).
25, D. A Mentana solenne inaugurazione
del monumento ai Martiri di Mentana,
presenti le autorità e numerosissime
rappresentanze di città italiane e una
gran folla (circa 6 mila persone). Il mo-
numento ha la forma di una grande
ara, sulla quale si accende una grandis-
sima fiamma, simbolo della luce che
spande sull'Italia la memoria dei Martiri
sacrificatisi per la sua unità. Il monu-
mento ha un quadrato di nove metri di
facciata, trentasei di base. Ha due
porte: una verso oriente, l'altra verso occi-
dente. E' alto dieci metri. Ha tre epigrafi :
una di Giosuè Carducci, l'altra di F. D.
Guerrazzi, la terza di Federico Campa-
nella. Si pronunciano diversi discorsi.
— La pubblicazione dell'apparecchio mo»»o
volante neWIllustr asiane Italiana su-
scita grande interessamento e vivaci
nìone dice: «Ora sentiamo il bisogno
di raccogliere tutte le nostre forze per
completare la nostra organizzazione,
procedere alla nomina di una rappresen-
tanza definitiva e curare con operosità
ed energia l'attuazione sincera di quel
programma di Sinistra che una dolorosa
esperienza non ha mostrato finora ab-
bastanza eseguito ».
I deputati presenti ascendono a 60.
Parla l'on. Cairoli che svolge delle con-
siderazioni per dimostrare la necessità
di mantenere verso il Gabinetto un'atti-
tudine di vigilatite aspettazione che
cesserà di essere benevola per assumere
i caratteri di un'incipiente sfiducia.
Aggiunge che scopo del gruppo è quello di
tenere alta la bandiera della Sinistra
e che è quindi necessario organizzarsi
con un regolamento. Tale regolamento
626 —
NOVEMBRE
1877
NOVEMBRE
approvato oggi è riprodotto domani dai
giornali.
— A Roma, al Teatro Valle, ottiene un
successo trionfale la Cleopatra di Pietro
Cossa.
38, me. La Camera intraprende la discus-
sione del primo libro del Codice Penale,
approvandone quasi senza osservazioni
e modificazioni séssantadue articoli.
29, g. Alle 2.45 pom. giungono a Roma
il principe Umberto e la principessa
Margherita.
— A Londra si costituisce un Comitato
del Gabinetto. L'ordine del giorno è
approvato.
- Rendita : 77,35 ; Oro, 21,89 ; Prestito
Nazionale, 32,25; Azioni tabacchi, 815;
Strade ferrate meridionali, 359.
DICEMBRE.
1. sabato. Al .Senato è vivamente dibat-
tuta la questione dell'esportazione delle
opere d'arte. L'on. Di Giovanni propone
che sia lasciata libera l'uscita per gli
oggetti di secondaria importanza e che
Una seduta dell'Associazione della Sta.mpa, al Palazzo Sabini in Roma
IL 15 DICEMBRE 1877. - (Z3rtH' Illustrazione Italiana).
per contribuire al successo dell'Esposi-
zione internazionale che, sotto il patro-
nato del principe Umberto, avrà luogo
in Milano nel 187a.
30, V. A Roma, a Montecitorio, sotto la
presidenza dell'on. Spantigati riunione
della maggioranza parlamentare. I de-
putati presenti sono lOS. L'on. Pissavini
censura vivacemente il Ministero, di-
cendo che all'inadempimento del pro-
gramma della Sinistra si deve attribuire
la deplorata scissura della maggioranza.
L'on. Baccarini pronuncia un violento
discorso contro il Ministero, del quale
disapprova gli atti principali. L'on. Pa-
ternostro propone un ordine del giorno
col quale riconferma il mandato al
Comitato di Vigilanza perchè faccia
ogni sforzo per ricostituire il partito
ministeri^ile sulla base del programma
vi sia divieto di esportazione per i più
rari e veramente insigni capolavori del-
l'arte antica.
— Muore a Siena il conte Scipione Bor-
ghesi-Bichi (n. Siena il 3 novembre 1801).
Senatore dal 23 marzo 1860.
— Il generale Grant parte da Parigi. Vi-
siterà successivamente Gibilterra, Al-
geri, Costantinopoli, Atene, Alessandria,
Malta, Palermo, Napoli e Roma ove
passerà un mese.
2, D. A Roma il Re riceve in udienza
solenne il nuovo inviato straordinario e
ministro plenipotenziario del Re di, Sve-
zia e Norvegia, Francesco Teodoro Lind-
strand, che gli presenta le sue creden-
ziali.
— Sotto la presidenza del sen. Miraglia
si riunisce al ministero della Giustizia
la Commissione governativa incaricatu
- 627 --
DICEMBRE
1877
DICEMBRE
di preparare un progetto di riordina-
mento delle tariffe giudiziarie in ma-
teria civile.
-— La Camera riprende la discussione del
primo libro del Codice Penale, appro-
vandone gli articoli fino all'ottantesimo.
— Nei giornali di Destra lunghi articoli
sullo sgretolamento della Sinistra. La
maggioranza,
riunitasi ieri
sera, era com-
posta di circa
'/4 dei 420 de-
putati mini-
steiiali che si
annoveravano
appena salita
la Sinistra al
potere.
S, /. A Roma è
firmato dagli
onorevoli De-
pretis e Ga-
belli, quali
rappresentanti
uno del Go-
verno, l'altro
della Società
Veneta di co-
struzioni, l'at-
to di conces-
sione della
ferrovia Cotte-
gli ano -Vi t to-
rio (o. 9).
— Il Senato in-
traprende oggi
la discussione
del progetto di
legge per l'a-
boliz'one del-
l'arresto per-
sonale per
debiti civili e
commerc i a 1 i.
Prendono pri-
mi la parola i
senatori Cac-
cia e Pica,
contrari al
progetto di
legge. I sena-
tori Diodati,
Conforti, A-
stengo 0 Sacelli lo difendono invece a
spada tratta.
— Le frequenti notizie, confermate e .«men-
tite, sulla salute del Papa, acuiscono
l'interessamento per la vita privata e
per le camere del Vaticano, dove egli
trascorro i suoi giorni.
— A Roma, al Teatro Quirino, non ottiene
favorevole accoglienza la nuova operetta
I cercatori d'oro.
— Il Fremdenblatl scrive che nelle rela-
zioni della Turchia verso l'Italia si nota
una tensione fortissima provocata dal
Pietro Ghinozzi
morto a Firenze il 15 dicembre 1877.
(Fologr. nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano
sequestro di due navi italiane nel Bo-
sforo e nota che alcuni in questo con-
nitto scorgono l'indizio dell'uscita del-
l'Italia dalla sua neutralità (e. 6).
4, ma. Al Senato il discorso del ministro
guardasigilli intorno all'abolizione del-
l'arresto personale per debiti civili e
commerciali occupa quasi tutta l'odierna
seduta. Egli
sostiene il pro-
getto, che dice
dettato dal bi-
sogno imperio-
so di porre la
nostra legisla-
zione all'al-
tezza del pro-
gresso rag-
giunto dalle
1 e gislazi oni
dei principali
Stati d'Eu-
ropa.
— A Venezia,
alla Fenice,
rappresentaz.
della Travia-
ta con Adelina
Patti clie è
entusias t ica-
mente applau-
dita. Teatro
rigurgitante.
5, me. Per De-
creto ministe-
riale è istituita
una Commis-
sione incarica-
ta di proporre
un progetto di
legge per il de-
finitivo ordi-
namento del
Corpo del Ge-
nio Civile.
— A Roma, al
Teatro Capra-
nica, è ap-
plaudita l'ope-
ra comica I
dragoni di
Villa rs del
maestro Mail-
lart.
— A Torino, al Teatro Gerbino, è assai
applaudita la commedia del Muratori
Picjnialione.
<5, (]. Legge che abolisce l'arresto perso-
nale per debiti.
— Per R. Decreto è stabilita la com-
posizione dell'Ufficio Centrale di me-
teorologia.
— Il Senato intraprende oggi la discus-
sione del progetto di legge sul Codice
Sanitario. Lon. Maggiorani deplora che
nel progetto non siano stati compresi i
due titoli che riguardano il lavoro «ei
- 628 -.
Ili - 10^ del voi. V- 43*
DICEMBRE
1877
DICEMBRE
fanciulli e delle donne nelle fabbriche
e la sanità marittima.
— Alla Camera interrogazione dell'on. Er-
cole al ministro degli Affari Esteri sul
sequestro di due navi mercantili italiane
nel Bosforo. Il ministro dichiara di non
poter dare ragguagli per mancanza di
informazioni ed esterna la speranza che
il Governo ottomano si indurrà a rimet-
terò in libertà le due navi, memore del-
l'appoggio che il Governo italiano gli
ha tante volte
prestato (v. 3).
7, V. Al Senato
continua la
discussi one
del progetto di
legge sul Co-
dice Sanitario.
E' oggetto di
vivo dibattito
l'articolo 3 che
tratta dell'or-
dinamento
dell'Ufficio
S ani tarlo e
delle sue attri-
buzioni presso
il ministero
dell'Interno.
— Con voti 179
contro 48 la
Camera ap-
prova oggi il
primo libro del
Codice Penale.
— Sbarca a
Brindisi e ri-
parte per Ro-
ma Turkhan
bey, min. di
Turchia presso
il Re d" Italia.
Jt, D. Legge re-
lativa alla te-
stimo ni anza
delle d onne
negli atti pub-
blici e privati.
— Per R. D. è approvata la Convenzione
per la concessione alla Società Veneta
per imprese e costruzioni pubbliche, della
costruzione e dell'esercizio di una fer-
rovia da Conegliano a Vittorio (u. .'{).
IO. l. Al .Senato è argomento di vivace
discussione l'art. 9 del progetto del Co-
dice Sanitario che tratta del servizio
sanitiirio comunale. L'ou. Mantegazza
propone l'abolizione del veterinario co-
munale; altri parlano contro (u. 12).
— A Benevento la Corte d'Assise condanna
a morte un vecchio pregiudicato per as
sassinio di una bambina dodicenne a
scopo di furto. La bambina fu depredata
in tutto di 24 soldi.
— Muore a Conegliano il maestro Fede-
rico Ricci (n. Napoli il 22 ottobre 1809).
Il patriota Giosgio Clerici
morto a Milano il 17 dicembre 1877.
(Fotogr. nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano)
Lascia pregevoli composizioni teatrali : Il
Colonnello, opera buffa; Le prigioni di
Edimburgo; Un-duello sotto BiclipUeii;
Michelangelo e Bolla; Corrado d'Alta-
tnura; Vallonibra; Isabella de Medici;
Estella; Griselda; Il marito e Vantante;
I due ritratti; Il paniere d'amore.
— A Venezia è sciualata la presenza di
Don Carlos, duca di Madrid, pretendente
al trono di Spagna.
— A Vienna l'opinione pubblica è alquanto
inquieta e
commossa per-
chè non sono
stati ufiicial-
mente smenti-
ti i segreti di-
segni coi quali
alcuni connet-
tono la com-
parsa della
squadra ita-
lìana sulle
coste dell'Al-
bania nonché
il linguaggio
della Grecia
che vanta ap-
poggi ed inco-
raggiamenti
dell' Italia.
— Il principe
Carlo di Ru-
mania, che ha
assunto da
tempo il co-
mando degli
eserciti al-
leati, occupa
Plewna, mal-
grado la valo-
rosa difesa di
Osman pascià,
L'avvenimen-
to ha una ri-
per e u s s i 0 n e
anche in
Italia.
11, ma. Si tenta
oggi di assass'nare il Principe di Mon-
tenegro. Il tentativo fallisce, essendo il
Principe fuori della Reggia, ma parec-
chie guardie d'onore restano grave-
mente ferite.
Iti, tue. Alla Camera è distribuito il nuovo
progetto di riforma della legge elettorale.
— A Roma, a Montecitorio, riunione del
gruppo dell'estrema Sinistra, sotto la
presidenza dell'on. Bertani.Esso approva
i due seguenti ordini drl giorno. 1. Il
partito dell'estrema Sinistra, firmo nei
principi di combattere la tirannide dfllo
Stato autoritario, esprime la sua com-
pleta sfiducia nell'attuale Ministero che
non ha compreso e molto meno attuato il
principio della vera libertà. 2. L'estrema
Sinistra, salda nella sua fede deraocrft-
- mo -
DICEMBRE
1877
DICEMBRE
tica, ecc. ecc. afferma la propria costi-
tuzione in partito separato.
— A Napoli, nell'Università, dimostrazione
degli studenti di medicina veterinaria
che abbandonano il corso di studi per
la reiezione dell'art. 9 del Codice Sani-
tario al Senato. Quest'articolo stabilisce
l' o b b 1 i g a 1 0-
rietà delle
condotte vete-
rinarie comu-
nali e consor-
ziali (y. lu).
— A un t r-e n o
percorrente la
linea Bologna-
Rimini scop-
pia la caldaia
della macchi-
na. Questa di-
sgrazia, mai
accaduta su
tale linea,
non ha conse-
guenze.
— I giornali ita-
liani trattano
diflusam ente
della caduta
di P 1 e w^ n a
nelle mani dei
Russi e 1 a giu-
dicano un av-
venimento di
capitale im-
portanza sul
teatro della
guerra d'O-
riente.
13, g. Per R. D.
è approvato
l'ampiamento
del territorio
esterno della
città di Pi-
stoia.
— A Milano, po-
co prima di
mezzogiorno,
crolla una ca-
sa in costru-
zione annessa
allo stabili-
mento indu-
striale Ri-
chard nel sobborgo di Porta Ticinese.
Cinque operai sono travolti dalle ma-
cerie; due versano in gravissime con-
dizioni.
14, u. Il Senato prosegue e conduce a
termine nell'odierna tornata la discus-
sione del Codice Sanitario, rinviando
però alcuni articoli.
— Alla Camera discussione agitatissima
a proposito del capo 34? del bilancio dei
Lavori Pubblici che concerne il servizio
telegrafico, L'on. farenzo richiama l'at-
ti gen. Ulisse Grant (v. 22 dicembre).
{Da una stampa dell'epoca.
tenzione della Camera sulla mancanza
di una legge che sottragga la corrispon-
denza telegrafica all'arbitrio delle auto-
rità politiche. Il ministro dell'Interno
riconosce la necessità di una legge iii
proposito. In qualche momento l'aula è
in aperto tumulto e il Presidente mi-
naccia di scio-
gliere la tor-
nata. E' posta
all'ordine del
giorno la que-
stione di fidu-
cia. Gli onore-
voli Sella e
Cairoli dichia-
rano di votare
contro il Mini-
stero. L'on.
Fari ni dice
che voterà in
favore ma os-
serva che il
malconten t o
del paese va
crescendo. Al-
la vota zion e
dell'ordine del
giorno dell'on.
Salaris, col
quale si pren-
de atto delle
dichiarazioni
dei ministri di
presentare un
progetto di
legge sul se-
greto telegra-
fico, questo è
approvato con
voti 184 contro
162 e 10 asten-
sioni. I depu-
tati presenti
sono 356.
— Convocati
dall' on. Sella
si riunisc ono
stasera i de-
putati dell'op-
posizione co-
stituzionale.
— Muore a Fi-
renze il prof.
Luigi Candido
Romoli (n. Firenze nel 1816), noto per i
suoi mosaici, intagli, pitture e sculture
nel marmo, nell'alabastro, nel legno.
Inventi^ i cosi detti Specchi di Firense
lavori di pittura sul vetro col nuovo
sistema detto ad amalgama fìsso.
13, s. I soli 22 voti di maggioranza otte-
nuti dal Ministero alla Camera nella
votazione di ieri suscitano commenti e
polemiche nella stampa.
— Alla Camera interpellanza dell'onore-
vole Giudici sugli intendimenti del Go-
631 -
DICEMBRE
1877
DICEMBRE
verno relativamente alle risoluzioni della
Conferenza di Lucerna. Parlano sull'ar-
gomento gli onorevoli Sella, Corbetta,
Fano, Negrotto, La Porta.
- I gioinali romani accennano a un mi-
glioramento nella salute del Papa.
- Ha luogo oggi in Roma nel Palazzo
Sabini la prima seduta della nuova As-
sociazione dei Giornalisti, presieduta da
Francesco De .Sanctis.
- A Napoli, in via Toledo, dimostrazione
al grido : Abbasso il Ministero ! Si ese-
riceve in udienza solenne, per la pre-
sentazione delle credenziali, Turkhan
bey, nuovo inviato straordinario e mi-
nistro plenipotenziario di Turchia.
- Stasera i Principi di Piemonte danno
al Quirinale un pranzo al quale sono invi-
tati i Ministri, i Presidenti della Camera
e del Senato e il PrefL-tto di Homa.
- Alla Camera, in grav- agitazione, l'on.
Depretis annuncia che il Ministero, con-
siderata la sua situazione parlamentare,
ha rassegnate le sue dimissioni. Il Re
Esperienze del telefono fatte a Milano nel Quartiere dei Po.mpieri
A Palazzo Marino il 30 dicembre 1877.
(jDaH' Illustrazione Italiana).
guisce qualche arresto. Nessun grave
disordine.
— Muore a Firenze, a 67 anni, l'illustre
medico Carlo Ghinozzi, il piìi autorevole
continuatore della dottrina e del metodo
di Maurizio Bufalini, docente nell Isti-
tuti) di Perfezionamento.
— Si trova a Milano Don Carlos Maria di
Los Dolores, duca di Madrid, preten-
dente alla Corona di S||agna. Viuggia col
nome di conte Luigi De Lacar. Si parla
oggi in città molto di lui ))erchè ieri gli
è stuta rubata la preziosa collana col
Toson d'Oro che molti credono sia quella
appartenuta a Filippo il Buono, diua di
Borgogna, che fondò l'ordine nel li3o
per celebrare il suo matrimonio con
l'Infante Isabella di Portogallo.
16, D. A Roma, stamattina alle 10, il Re
le ha accettate incaricando l'on. Depretis
di comporre il nuovo Ministero.
— Da Caprera G. Garibaldi scrive a C.
Debelli, direttore de La Capitale, contro
Agostino Depretis.
— Per R. D. è autorizzata la Società del
tramway Milano-(ìorgonzola-Vaprio.
— Il Papa, che incomincia ad alzarsi
qualche ora ogni giorno, riceve in udienza
privata Don Francesco Cardenas, amba-
sciatore di Spagna presso la S. Sede, che
gli presenta una lettera del suo Sovrano.
— La cantante Donadio, che ha suscitato
grandi entusiasmi a Roma, è calorosa-
mente applaudita anche a Milano, al
Teatro Carcano, nella Sonnambula.
17, l. Alla Camera, data l'odierna situa-
zione, si sospendono le interrogazioni e
si prosegue alla discussione dei bilanci.
— 632
DICEMBRE
1877
mCEMBRE
— Muore a Milano, a G2 anni, l'esimio
patriota Giorgio Clerici. Partecipò atti-
vamente alla rivoluzione del '48, comandò
la Guardia Nazionale. Al ritorno degli
Austriaci emigrò nella Svizzera e poi
in liemonte.
18, ma. Si intensilicano le riunioni dei
deputati della .Sinistra e del Ceutio Si-
nistro per stabilire un'azione comune
nella presente situa-
zione parlamentare.
— E' pubblicata oggi
la sentenza della
Corte d'Assise di Po-
tenza nella causa dei
briganti della banda
Francolino. Dragosa
Carmine è condan-
nato a morte, Ver-
tieri ai lavori forzati
a vita, altri quattro
dai 15 ai 16 anni di
lavori forzati.
19, tue. La Camera
tiene oggi l'ultima
tornata dell'anno
1877. Approva con
voti 19G favorevoli
contro lOG contrari il
progetto di legge
concernente la tran-
sazione colla Società
Vitali, Charles e
Picard per lavori di
costruzione delle fer-
rovie calabro-sicule.
— Giunge a Napoli il
gen. Grant a bordu
della nave america-
na Vandalici.
20, g. Legge che sop
prime la terza cate-
goria dei pretori, dei
giudici di tribunale
e dei sostituti Pro-
curatori del Re.
— Per ordinanza mi-
nisteriale è vietata
l'intr odu zione nel
Regno degli animali
bovini ed ovini pro-
venienti dai porti e scali del territorio
di Bombay.
— Stamattina si dà per formato il Mini-
stero coi seguenti nomi: Depretis, Presi-
.sidenza e Finanze ; Crispi, Interno ;
Mancini, Grazia e Giustizia; Spantigati,
Lav. Pubblici; Farini, Istruzione Pubbl. :
Brin, Marina; Cenala, Agricoltura e Com-
mercio. Nelle ore pomeridiane corre voce
che tuie combinazione sia fallita.
— A Roma, nella sala delle elezioni, riu-
nione (Iella Sinistra parlamentare (46
deputati) sotto la presidenza dell'on.
Cairoli, il quale parla a lungo sulla si-
tn.-izione politica attuale e dice di aver
fede nel patriottismo degli Italiani.
— Nello scorcio di sessione dal 22 no-
vembre ad oggi la Camera ha tenuto 27
sedute ed ha approvato 18 dei 39 pro-
getti ili legge presentati.
21, V. Si intensificano le discussioni e le
previsioni sulla formazione del nuovo
Ministero.
— A Roma, al Teatro Argentina, le Quat-
tro Stagioni di Haydn piacciono assai
speci a 1 mente per
la bellezza della
musica.
22, s. Proveniente da
Roma giunge a To-
rino il Re che riparte
subito per !a Man-
dria.
~ Ad Ancona la Corte
d'Assise condanna a
morte per assassinio
e grassazione un
certo Roccheggiani
Pietro. Altri due, per
lo stesso delitto,
sono condannati ai
lavori forzati a vita.
— Alle 3 1/2 pom. il ge-
nerale Grant parte
da Napoli a bordo
della corvetta
americana
Vandalia per
Palermo.
- A Palermo
Corte d'Assise
Distintivi delta .'-'ocietà Alpinisti Tridentini
risorta il SO dicembre 1877.
{Cortese cmnunioaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
condanna alla pena di morte certo Bellitti
Antonio, di anni 26, colpevole di aver
ucciso il Sindaco di Palazzo Adriano
per avergli questi rifiutato un certificato
di moralità.
23, D. A Genova, la Giunta Municipale
delibera di concorrere con una somma
di lire ventimila all'erezione del monu-
mento a Giuseppe Mazzini.
— Proveniente da Napoli giunge a Pa-
lermo la corvetta americana Vandalia
con a bordi) il gen. Grant, che visiterà
domani la città.
— Muore a Torino, a 86 anni, l'ardente
patriota conte Guglielmo Molta di Lisio,
uno dei pochi superstiti della campagna
— 633
DICEMBRE
1877
DICEMBRE
napoleonica del 1814 e della sacra falange
del '21. Fu ministro di Carlo Alberto nel
'48 e per sei legislature consecutive fu
deputato del collegio di Bra.
24, l. Giungono a Roma il card. Manning,
arcivescovo di Westminster e il card.
Goffredo riaint-Marc, arcivesc. di Rennes.
— A Palermo il gen. Grant visita il Duomo
di Monreale. Riceve poi la visita del
■ Prefetto.
— Muore in un suo poderetto campestre
presso Leyni (To-
rino), a 84 anni, il
co. Emilio Bottone
di San Giuseppe,
ardente patriotta,
che diede prova di
grande coraggio
nei moti del '21 e
visse poi lunga-
mente in esilio.
25, ma. Circolano
ancora diverse
supposizioni di
nuove combina-
zioni per il Mi-
nistero.
— Giunge a Genova
Leone Gambetta.
Gli viene offerto
un pranzo.
— A Pai ermo i 1
gen. Grant visita
la villa Giulia,
l'Orto Botanico e
la villa del conte
Tasca.
26, me. Per R. D.
è approvata la ri-
composizione del
Consiglio dei Mi-
nistri.
— Per R. D. viene
soppresso il mi-
nistero d'Agricol-
tura, Industria e
Commercio e istituito il ministero del
Tesoro. Questo ministero fu soppresso la
prima volta il 26 febbraio 1852 e rico-
stituito il 12 luglio 18(;0.
— (li unge stamattina a Torino Fon. De-
pretis che si reca subito a conferire
col Re.
— A Roma, in S. Pietro, incomincia sta-
mattina un triduo solenne per la salute
del Papa. Vi assiste poca gente.
— A Palermo stamattina il generale
(ìrant restituisce la visita al Prefetto.
Alle 3 pomeridiane parte per Malta.
— A Genova, una rappresentanza del Cir-
colo Piepubblicano si reca stasera al-
V Hotel de la Ville a presentare un in-
dirizzo a Leone Ganibetla.
27, g. Pio IX, ricorrendo oggi il suo ono-
mastico, ricove nelle sale della Biblioteca
alcuni cardinali, adagiato su una pol-
trona, yi §a che in questi giorni ha
L'architetto Giuseppe Mengoni
morto a Milano il 30 dicembre 1877
(Da fotografia dell'epoca).
energicamente respinto l'idea insinua-
tagli di lasciar eleggere una Commis-
sione fra i membri del Sacro Collegio
per assistere il Segretario di Stato nel
disbrigo degli affari. Altre volte simili
Commissioni erano state nominate in
caso di malattie croniche dei Papi.
28, V. Si annuncia oggi definitivamente la
composizióne del nuovo Ministero con
tre ministri nuovi e cinque ministri
vecchi. Depretis, Presidenza ed Esteri;
Cri spi, Interni;
Perez, Lav. Pub-
blici; J\lagliani,
Finanze; Ceppino,
Istruzione Pub-
blica; Mancini,
Grazia e Giusti-
zia; Luisri Mezza-
capo, Guerra;
B r i n , Marina;
Bargoni, Tesoro.
— Breve allocuzio-
ne di Pici IX in
cui esorla a inal-
zare e far cele-
brare preghiere
« per Noi e per
la Chiesa alla Di-
vina Clemenza,
affinchè Essa,
mentre è afflitto
il Nostro corpo. Ci
dia forza all'ani-
mo per sostenere
viilidamente l'ar-
dente battaglia,
guardi alle angu-
stie ed ingiurie re-
cate alla Chiesa».
30. D. Da Palermo
il ministro Perez
parte per Napoli,
accompagnato a
bordo dal Prefetto
e dalla Giunta
Municipale. La cittadinanza al Palazzo
Municipale e sul Molo gli fa una dimo-
strazione di simpatia.
— Da Napoli Midhat pascià parte per
Londra, si crede in virtù del nuovo
atteggiamento che sta per assumere l'In-
ghilterra nella Questione d'Oriente.
— Giunge stasera a Roma Leone Gam-
betta e prende alloggio all'Albergo Co-
stansi.
— Muore a Milano l'insigne arcbitetto
Giuseppe Mengoni, cadendo da un ponte
collocato sul cornicione del grande arco
della Galleria Vittorio Emanuele, da lui
ideata, alla vigilia del suo scoprimento
(mito a Fontana Elice, circondario di
Faenza il 27 dicembre 1829).
— A Milano, a Palazzo .Marino, si compie
oggi un esperimento col telefono costruito
dai fratelli Gerosa, ponendo in coiiiu;
nicazione l'appostamento centrale dei
634 -
SECONDO MINISTERO DEPRETIS
(XVI del Regno d'Italia: XXVIII dal 1848), nominato il 28 dicembre 1877
— 635 —
DICEMBRE
1877
DICEMBRE
Pompieri a Palazzo Maiino e la sta-
zione della Società Omnibus a Porta
Venezia. L'esperimento ha un esito ot-
timo. In tale occasione è segnalato come
particolarmente interessante un esperi-
mento di concerto vocale ed istrumentale
telefonico compiuto, pochi giorni or sono
a Berlino.
— E' fondata la Società Alpinisti Triden-
tini (sorta nel 1872 col nome di Società
Alpina del Trentino, venne sciolta dal
Governo Austriaco nel 18;b). Suo scopo
è quello di difendere l'italianità del
Trentino, adoperandosi a far conoscere
ed apprezzare le bellezze naturali del
Paese, di erigere numerosi rifugi, pre-
venendo 0 contrapponendo l'opera delle
invadenti Società tedesche.
31. l. 11 Re riceve stamattina, negli ap-
partamenti di gala, i capi delle Missioni
Estere che si recano a presentargli i loro
auguri di Capodanno e sono quindi ri-
cevuti dai Principi di Piemonte.
— La Gassetta Ufficiale \>nhb\ì e sl la Rela-
zione al Re intorno alla istituzione del
ministero del Tesoro e alla soppressione
di (]uello dell'Agricoltura, Industria e
Commercio.
— Giunge a Brescia l' ex-ministro Zanar-
delli accolto da molte rappresentanze e
cittadini che si recano poi sotto le sue
finestre improvvisando una dimostrazione
al grido: Abbasso il niioco Ministeroì
Abbasso le Convensioìii ferrociarie e
Depretis.
— Fra Gallara-
te e Varese si
esperimenta il
telefono Bell,
costruito dal-
l'ing. Maroni,
con risultato
soddisfacente,
malgrado che
nella linea te-
legrafica che
congiunge
Gallarate con
Varese l'isola-
mento del filo
sia ancora im-
perfetto.
— Muore a Mi-
lano il maestro
di musjca Al-
berto Mazzuc-
cato (nato a Udine il 28 luglio 1813).
Fra le sue opere più pregevoli sono
da notare: il- Don Chisciotte (1S36) ;
VKsmeralda (1838); i Corsari (1840); 1
due Sergenti (1842); VHernani (1843).
Direttore del Conservatorio di Milano,
diresse anche la Gassetta Musicale di
Milano dal 1844 al 1849 e dal 1853 al
1859. Egli è considerato come uno dei fon-
datori della critica musicale in Italia.
— Muore a Torino, a 33 anni, il pittore
fiorentino Antenore Soldi di promettente
ingegno. E' notevole il suo quadro Gufo
Alocco e Spar fiero.
— La sottoscrizione per l'Ossario di Cu-
stoza è giunta alla ventisettesima lista
e ha raggiunta la somma complessiva
di L. 96 416,01.
— Si compie oggi il perforamento dell'ul-
timo tronco della Galleria di S. Rocco
sulla linea Chiusaforte-Pontebba.
^ Il Politecnico di questo mese riferisce
in un interessante articolo gli esperi-
menti di volo compiuti a mezzo dell'eli-
cottero di Enrico Forlanini che si è
elevato a 13 metri di altezza e si è man-
tenuto nell'aria per 20 secondi. Essi sono
giudicati assai interessanti perchè dimo-
strano la possibilità della navigazione
aerea senza pallone. Infatti questo ap-
parecchio di aviazione, mosso dal va-
pore, si è elevalo dal suolo per il solo
sforzo dei suoi organi di volo, cioè con
mezzi puramente meccanici. A proposito
di questo espe-
rimento l'insi-
gne ingegnere
ed inventore
H. de Ville-
neuve scrive:
« L'avi at ion
e sperimentale
vient de faire
un grand pas.
Une expérien-
ce vient de
dómontrer ce
que les calculs
af firmaient »
(L\ 26 luglio).
— Rendita:
80,30 ; Oro,
21,84; Prestito
Nazion., 33,25;
Ferrovie meri-
dionali, 357.
11 maestro Alberto Mazzi'ccato
morto a Milano il 31 dicembre 1877.
(Da ima stampa dell'epoca).
636 —
Vviìona, Atàii. Tif. L, l'v^^tb
.^Da una incisione nella Civica Raccolta delle Stampe, Milaìut. raffigurante
l'epigrafe per le esequie di Vittorio Emanuele II, celebrate il 21 febbraio 1878
ìiella Chiesa di S. Stefano a Vencxia).
112-ll*delvol.V-44
— 637 —
— G38
Ivrea nel 1878.
CDa L'Augurio. Strenna per il Capodanno 1878; Torino, Boiia).
1878
GENNAIO.
1, martedì. A Roma, al Quirinale, il Re
con la solita benevolenza riceve i Ca-
valieri della SS. Annunziata, la deputa-
zione del Senato, presieduta dall'on. Tec-
chio; della Camera, presieduta dall'on.
De Sanctis, e del Municipio. Rivolgendosi
alla deputazione della Camera dice che
l'orizzonte politico è fosco e che è ne-
cessaria la massima concordia degli
Italiani. Raccomanda le spese neces-
sarie all'esercito e dichiara che l'Italia
deve farsi rispettare e temere. Queste
parole poi sono erroneamente interpre-
tato da molti in senso bellicoso. Anche
alla rappresentanza militare il Re indi-
rizza parole di incoraggiamento e di
eccitamento all'esercito a tenersi pronto
per qualsiasi evento. I Ministri sono
ricevuti dal Re dopo le deputazioni
delle due Camere; sono tutti in grande
uniforme.
— Passando in rassegna le pubblicazioni
letterarie dello scorso. anno (1877) i gior-
nali letterari si soffermano specialmente
sulle Odi Barbare del Carducci, sul Lu-
cifero poemetto satirico di Mario Rapi-
sardi, sulle Liriche di Enrico Panzacchi,
Postuma di Lorenzo Stecchetti (Olinto
Guerrinl); particolarmente notati per il
loro realismo, gli Idillii drammatici »te-
dioeoali di Giuseppe Giacosa, i drammi
Nerone, Messalina, Cleopatra di Pietro
Cossa. Sono pure notate alcune pubbli-
cazioni della Marchesa Colombi (signora
Torelli VioUier), di Neera, Grazia Pie-
rantoni Mancini, ecc.
2. me. Da Roma parte per Catania l'on.
Maiorana-Calatabiano. E' salutato alla
stazione da quasi tutti gli impiegati del
soppresso ministero di Agricoltura, In-
dustria e Commercio. Egli appare assai
commosso da questa dimostrazione di
aiTetto e di stima.
— Alle 12 meridiane Pio IX riceve in
udienza particolare il conte Thomar, il
quale gli presenta le lettere credenziali
di ambasciatore straordinario del Re di
Portogallo presso la S. Sede.
— A Milano, stamattina hanno luogo, in
forma solenne, i funerali dell'architetto
Giuseppe Mengoni. Al Cimitero Monu-
mentale pronuncia un discorso il sin-
daco Bellinzaghi.
— A Milano solenni funerali del maestro
di musica Alberto Mazzuccato. Al Ci-
mitero si pronunciano molti, commossi
discorsi.
— 639 —
GENNAIO
18/'8
GENNAIO
S. g. Sono oggi animatamente discusse
dalla stampa le parole pronunciate dal
Re a Capodanno, alle quali si continua
ad attribuire un senso bellicoso.
— Per R. D. è prorogata l'attuale sessione
del Senato e della Camera.
-^ La Perseveranza di Milano dà oggi
notizia della prossima costituzione di
una Società Telefonica Italiana per
opera di Reynolds, rappresentante del-
l'inventore del telefono Bell, e si sofferma
a considerare tutte le possibili applica-
zioni della nuova invenzione.
— E' segnalata la pubblicazione di Padre
Curcl II moderno dissidio tra la Chiesa
e l'Italia considerato per occasione di
un fatto particolare (Firenze, Fratelli
Bencini, editori) in cui l'A. consiglia la
Chiesa a rassegnarsi alla perdita del
potere temporale, a riconoscere il Regno
d'Italia, ad accettare le riforme liberali
per meglio dominare sui cuori e sulle
menti.
4. V. A Roma il Re Vittorio Emanuele
riceve in udienza privata Leone Gam-
betta che resta entusiasmato della sag-
gezza e dell'amabilità del Re. Si dice
che egli abbia una missione diplomatica
segreta relativa alla guerra d'Oriente.
Questo è l'ultimo atto politico del Re,
perchè domani sarà colto da malattia
mortale. Oggi è già assalito da alcuni
brividi di febbre.
Stasera Vittorio Emanuele assiste al
ballo all'Apollo. Rientrato al Quirinale
passa una notte agitata. Tuttavia, prima
dell'alba, assiste alla messa nella chiesa
di San Silvestro con un suo aiutante di
campo.
— Per Decreto ministeriale è nominata
una Commissione incaricata di studiare
la ripartizione dei servizi dell' antico
ministero di Agricoltura, Industria e
Commercio, presieduta da G. Gerboni.
— Si iniziano oggi sui giornali ampie
recensioni del libro testé pubblicato
dal Curci II moderno dissìdio tra la
Chiesa e l'Italia. Particolarmente note-
vole quella dell'on. Bonghi nella Nuova
Antologia, che da oggi verrà pubblicata
bimensile.
— Per copiosa neve cadtiia sono interrotte
da ieri oltre Padula tutte le linee tele-
legrafìche della Calabria.
— Giunge a San Remo il Re del VViirtem-
berg, il quale è ricevuto alla stazione
dalla Regina Olga e dalle autorità locali.
La popolazione lo accoglie festosamente.
5, s. Si fa oggi più acuta l'indisposizione
del Re che è costretto a mettersi a letto,
cosi che non può prendere alla sera il
treno espresso per Torino, dove voleva
al più presto raggiungere la Contessa di
Mirafiorl, gravemente ammalata nella
sua villa di Mandria. Egli è profonda-
mente afQitto dalla notizia della morte
di Alfonso La Marmora.
Al forte accesso di febbre segue uno
svolgimento di pleuropolmonite destra.
Le prime notizie della malattia del
Re si spargono in Roma soltanto sta-
mattina; se ne ignora però la gravità.
Soltanto verso sera si sa trattarsi di
una pleuro-pneumonite con febbre. Tutti
i cittadini sono in una somma ansietà.
Si ricorda che il Re fin verso il 20 di-
cembre ha goduto floridissima salute.
Recatosi a Torino per trascorrervi il Na-
tale passò due giorni a caccia con un
freddo intensissimo. Per tale partita di
caccia quasi tutti quelli del seguito ri-
portarono infreddature. La fibra robu-
stissima del Re sembrò resistere; ma
tornato a Roma accusò un malessere da
cui era afflitto da alcuni giorni.
- Muore a Firenze il Generale d'Armata
Alfonso Ferrerò Marchese de La ÌMar-
mora, nato a Torino'il 17 novembre 1804
da illustre famiglia di origine fiorentina.
Figura eminente di soldato, di patriota,
di uomo di Stato. Bellissimo carattere
italiano. Entrò nell'esercito nel 1823. Ca-
pitano nel 1831. Maggiore nel 1845. Istrut-
tore di artiglieria dei Principi Vittorio
Emanuele e Ferdinando, figli di Carlo
Alberto. Si distinse nella campagna del
1848, conseguendo i gradi da tenente co-
lonnello a maggiore generale. Nell'otto-
bre 1848 ministro della guerra nel mi-
nistero Perrone e deputato di Racconigi.
Ancora ministro nel 1849 nel ministero
Gioberti. Nello stesso anno sedò abil-
mente e con misura la sommossa di
Genova e fu promosso tenente generale.
Ancora ministro della guerra nel primo
ministero Cavour. Nel 1855 fu coman-
dante'delle truppe sarde in Crimea e si
distinse per valore ed alta capacità alla
Cernala. Nella guerra del 1859, ministro
al Campo, assunse il 24 giugno il comando
di due divisioni a San JMartino, venendo
poi nominato presidente del Consiglio
dei Ministri e ministro della guerra.
Nell'ottobre 1861 Luogotenente nell'ex-
Regno delle Due Sicilie. Dal 28 settembre
1864 al giugno 1866 presidente del Con-
siglio e ministro degli afl'ari esteri. Il
20 giugno 1866 nominato Capo di S. M.
Generale e ministro senza portafogli
presso il Re. A Custoza la sua azione
di comando diede luogo a critiche e a
polemiche. Segui poi una delicata mis-
sione politica a Parigi, assolta dal La
Marmora in modo eccellente, e poi la
nomina a primo Luogotenente del Re a
Roma, nel 1.S70-71. Fu pure autore 'di
importanti pubblicazioni storico-militari-
diplomatiche. Passò gli ultimi anni de-
dicandosi alla beneficenza (o 7 e segg.).
- Il Re Vittorio Emanuele invia al Sin-
daco di Firenze il seguente telegramma:
«Mi recò il più profondo dolore l'an-
nunzio della morte del gen. A. La Mar-
mora, come lo sarà universalmente. Io
— 640
GENNAIO
1878
GENNAIO
deploro dal più vivo dell'animo la perdita
di un cosi insigne soldato e cittadino».
- Il Municipio di Biella sottoscrive lire
5 mila per un monumento da erigersi
alla memoria di Alfonso La Marmerà.
- L'on. Sella torna oggi a Roma.
- Esce a Roma un nuovo giornale scritto
parte in versi e parte in prosa, in tutti
sodio della schiaoitù in Babilonia,
Dante e Casella, Galileo Galilei, ecc.
— Il Giornale delle Colonie annuncia che
è atteso in questi giorni a Zeila il mar-
chese Antinori con la maggior parte dei
membri della spedizione.
— E' segnalata dai giornali italiani una
nuova applicazione dell' elettricità a
11 gen. Alfonso La Marmora, morto a Firenze il 5 gennaio 1878.
{Da ima fotografia dell'epoca).
i dialetti della penisola. E' settimanale
i e si intitola II Mulo.
I — Stamattina è ricevuto in udienza dal
i Papa il marchese D. Ferdinando De Lo-
I renzana, che gli presenta le sue creden-
I ziali di inviato straordinario e ministro
I plenipotenziario della Repubblica di Bo-
i livia presso il Vaticano.
i — Muore a Milano, a G4 anni, il pittore
I Antonio Caimi, nativo di Sondrio, segre-
! tario dell'Accademia di Belle Arti dal
i 1861. Fra i suoi quadii sono notevoli la
Decollazione di San Giovanni, Un epi-
Frovvidenza, negli Stati Uniti, dove si
accendono elettricamente 220 becchi di
gas, disseminati nella città, sopra un'e-
stensione di 9 miglia di lunghezza, in
quindici secondi.
- La Kohiische Zeitung scrive che la
presenza di monsignor Manning a Roma
acquista una certa importanza politica
perchè egli lavora palesemente allo scopo
di ottenere che il prossimo Concilio si
riunisca a Malta.
- La Patria di Buenos Ayres porta deso-
lanti notizie sulla situazione dei conta-
^ 6il
GENNAIO
1878
GENNAIO
dini italiani immigrati, che muoiono in
gran quantità per la siccità e mancanza
di viveri, e invoca provvedimenti per
arginare l'emigrazione.
6, D. E' chiamato telegraficamente a
Roma il professore Landi di Pisa, il
quale curò già il Re quando fu grave-
mente ammalato a S. Rossore nel 18G9.
— Alle 9 pom.* i medici Bruno, Baccelli,
Saglione redigono il seguente bollettino:
« Il Re fu colto ieri da un forte accesso
di febbre al quale tenne dietro lo svol-
gimento di una pleuro-polmonite destra.
« L'andamento della febbre fa temere
una complicazione malarica. Nella notte
S. M. potè riposare qualche ora con
profuso sudore e leggero alleviamento
dei sintomi. Verso le ore 2 pom. vi fu
una esacerbaziene febbrile » ((.'. 10).
Stasera, al pranzo diplomatico al Qui-
rinale intervengono, invece del Re, il
Principe e la Principessa di Piemonte.
— La Gazzetta Ufficiale annuncia che gli
Imperatori di Germania, di Russia e
d'Austria, la Regina d Inghilterra, il Re
di Svezia e numerosi altri Sovrani e
Principi hanno inviato telegrammi al
Principe di Piemonte chiedendo notizie
del Re.
— Vivo compianto per la morte del gen.
Alfonso La Marmerà, al quale si prepa-
rano solenni funerali. I giornali parlano
delle sue disposizioni testamentarie met-
tendo in evidenza che ha lasciato una
cospicua somma per ■ la facciata del
Duomo di Firenze e lo splendido suo
villino alla Pia Casa di Lavoro.
— Sui quotidiani lunghe biografie dei nuovi
ministri e specialmente di F. Crispi.
^ Si diffonde oggi in Italia la n^itizia di un
prossimo armistizio nella guerr^ russo-
turca con una rettifica di confine in Asia,
apertura dei Dardanelli alle navi da
guerra, indipendenza della Rumeuia, ap-
plicazione alla Bulgaria del programma
della Conferenza.
— L'illustrasione Italiana di oggi pub-
blica un'interessante lettera autobiogra-
fica dell'architetto Mengoni (i: 30 clic. 77)
in data 25 maggio 1876. Contiene notizie
relative alla sua famiglia, alla sua na-
scita a Fontana Elice il 27 dicembre 1829,
ai suoi studi, alle sue opere dalla Porta
Saragozza e Palazzo Poggi a Bologna, al
Teatro Magione nell'Umbria, alla siste-
mazione della Piazza del Duomo a Mi-
lano con la nuova Galleria iniziala il 7
marzo 1865 e inaugurata il 15 self. 1867.
— I giornali danno un ampio riassunto di
una lettera dal Ber Ber (Nubia) al se-
gretario del Comitato Africano sulla
spedizione di Gessi e Matteucci nel
cuore dell'Africa. Essi intendono risalire
il Nilo Bianco fin verso la sua unione
col Sobat 0 di là dirigersi ad oriente,
visitare le incognite regioni percorse da
questo fiume, descrivere l'ubertoso paese
di Kaffa e giungere alla nostra stazione
scientifica di Schoa. Il viaggio è inco-
minciato sotto i più lieti auspici. Il gran
schick del deserto di Nubia ha reso loro
sicurissima la traversata. La bandiera
italiana sventola a Ber Ber ed è salutata
con molta simpatia.
7. l. Alle 8 ant. esce il seguente bollet-
tino medico: t S. M. passò una notte
relativamente tranquilla, confortata da
qualche mezz'ora di sonno. La febbre
continua il suo movimento ascendente
in armonia col processo della pleuro-
polmonite destra >.
Bollettino della malattia del Re, ore
11, sera: « S. M. passò la giornata piut-
tosto tranquilla. Il processo morboso è
stazionario. Lo stato generale di S. M. è
alquanto migliorato ». Bruno, Baccelli,
Saglione.
Si tengono consulti frequenti.
— La notizia della malattia del Re im-
pressiona sfavorevolmente la Borsa fa-
cendo subire alla Rendita un ribasso di
circa 30 centesimi sui prezzi di ieri.
— A Firenze, nel. pomeriggio, solenni fu-
nerali del gen. Alfonso La Marmerà.
Alle 3.30 il cannone annuncia la par-
tenza del corteggio funebre. Tengono i
cordoni della coltre l'on. Borgatti, rap-
presentante il Senato; l'on. Puccioni,
rappresentante la Camera; il gen. Pasi,
rappresentante del Re; il ministro della
Guerra; il marchese Migliorati, rappre-
.sentante/il ministero degli Affari Esteri;
l'ammiraglio Cerruti per il ministro della
Marina, il Prefetto di Firenze per il mi-
nistro dell'Interno, il gen. Casanova, il
Sindaco di Biella e il Sindaco di Torino.
Subito dopo il carro funebre viene il ca-
vallo prediletto del generale, abbrunato.
Seguono il feretro il .Sindaco di Firenze,
i gentiluomini delle Case dei Principi
Reali, il duca di Torlonia per il Municipio
di Roma, i conti Serego e Tornielli per il
Municipio di Venezia, il ministro di
Turchia, parecchi senatori e deputati,
fra i quali l'on. Sella, moltissime rap-
presentanze e tutte le autorità civili e
militari. Folla immensa. Stasera la salma
parte per Biella accompagnata dal prin-
cipe di Masserano e dall'on. Sella.
— Con esito felicissimo hanno luogo oggi
gli esperimenti di telefonia fra Casale
ed Asti.
S, ma. I bollettini della malattia del Re
sono attesi con molta impazienza. Domina
in tutti una viva preoccupazione, poiché
si sperava un miglioramento rapido. Il
Ministero ha sospeso ogni deliberazione
circa la riapertura della Camera. La vita
politica è completamente paralizzata.
— A Roma, stamattina, si spargono voci
molto inquietanti sulla malattia del Re.
Stasera alle 5 '/s si tiene un nuovo
consulto.
La popolazione, vivamente ansiosa}
— 643 —
643 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
chiede che i bollettini vengano affissi
per le vie.
Bollettini della malattia del Re: Ore
8 antim.: « Il Re lia passato una notte
meno tranquilla delle precedenti, con
leggero risalto nella febbre e nel pro-
cesso morboso ».
Ore 6 pom. : « E' più accentuato che
stamattina il risalto nella febbre e nel
chiedono notizie della salute del Re.
L'Imperatore Guglielmo, il Principe e
la Principessa 'Imperiale di Geiraania,
l'Imperatore di Russia, l'Imperatore
d'Austria, gli Arciduchi Alberto. Rnnieri,
Carlo, Lodovico d'Austria, la Regina
d'Infrhilterra, il Principe di Galles, il
Sultano, il Re di Spacrna, il Re di Da-
nimarca, il Re del Belgio inviano te-
ViTTORio Emanuele II sul suo letto di morte.
(Z>aii' Illustrazione Popolare, 1878).
processo morboso polmonare, mentre
sarebbe quasi cessato il dolore pleuri-
tico. I polsi sono irregolari ».
- Stasera si presenta al Quirinale mon-
signor Marinelli che chiede di parlare
al Re, dovendo compiere una missione
alTidatagli da Sua Santità. L'udienza
è rinviata a domani, raa'pi)i non ha luogo
essendo peggiorate le condizioni di salute
del Re.
- Al Quirinale sono giunti e giungono con-
tinuamente dair estero telegrammi che
legranimi esprimendo il desidprio di
avere telegraficamente i bollettini dei
medici curanti. La Regina Maria Pia e
la Principessa Clotilde inviano continua-
mente telegrammi per avere notizie del
loro Augusto Genitore.
— A mezzogiorno giunge a Biella la salma
del gen. La Marmerà, accompagnata dai
senatori Jacini, Dezza e Chiavarina, dai
deputati Peruzzi, Sella, Guata ed altri,
dai generali, dalla rappreseotanza del-
l'esercito, dalle rappresentanze miinici-
— e44 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
pali di Torino, Firenze e Vercelli, dal
Prefetto di Novara, dal Sotto-prefetto di
Vercelli. La salma è ricevuta dalle au-
torità locali, dalle rappresentanze civili
e militari, degli Istituti, dei Veterani.
Alle 2 pom., ha luogo il trasporto della
salma dalla stazione alla chiesa di San
Sebastiano con intervento del Capitolo
della Cattedrale. I cordoni del feretro
sono tenuti dal gen. Revel, dall'ammir.
Provana, dal rappresentante del Munici-
pio di Torino, Tiombotto, dal Prefetto di
difesa del Regno Subalpino e il riordina-
mento dell'esercito che doveva poi dare
prova di valore in Crimea. Da questo punto
ebbe principio l'azione veramente politica
per cui il nome del gen. La Marmerà,
nell'affetto degli Italiani, è indissolubil-
mente congiunto a quelli di Vittorio
Emanuele e del conte di Cavour. Ren-
dendo famoso il nome d'Italia in Crimea,
il gen. La Marmerà dava al conte di
Cavour il miglior modo di introdurre
finalmente nei Consigli d'Europa il nome
Asi'UTTu DEL Coeso a Roma, nel pomeriggio del 9 gennaio 187S.
(Dall' Illustration, 1878 ; coUexione del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano),
Novara, dagli onorevoli Peruzzi, Jacini,
Berti, Cbiaves. Seguono il feretro il prin-
cipe di Masserano, gli onorevoli Sella,
Monale, Sambuy, Marco Arese, Guala, le
autorità comunali, il Sotto-prefetto di
Biella. Truppe di fanteria e di cavalleria
sono schierate lungo tutto il percorso.
Sulla piazza della chiesa di San Seba-
stiano, l'on. Sella pronuncia un eloquen-
tissimo discorso. Dopo aver accennato
alla gioventù del gen. La Marmora, pas-
sata nello studio e piena di operosità, ri-
corda le splendide sue gesta nella guerra
del 1848 e i servizi preclari da lui resi
all'integrità dello Stato Piemontese nel
1849. Narra quindi gli apparecchi per la
e i voti dell'Italia, considerata fino ad al-
lora una semplice espressione geografica.
La guerra del 1859 raggiunse lo scopo
preparato dalla guerra di Crimea. Con-
seguenza dell'abile diplomazia del gen.
La Marmora furono l'alleanza del 1866
con la Prussia e l'acquisto della Venezia.
Rammenta quindi la missione a Roma
nel '70, in qualità di Luogotenente del
Re, e i suoi ultimi anni consacrati allo
studio e alla beneficenza.
- A Torino il Consiglio Comunale delibera
di assumere sotto il proprio patronato
la sottoscrizione pubblica per un monu-
mento nazionale da erigersi in Torino
al gen. La Marmora.
— 645
GENNAIO
1878
GENNAIO
9, »we. Stamattina alle 11 il prof. Bruno,
prevedendo imminente la morte Hel Re, gli
propone i Sacramenti. Vittorio Emanuele,
che è seduto sul letto, non si mostra
punto spaventato a questo consiglio, e
senza muoversi dalla posizione in cui
sta, risponde: «Bene, bene, faccio
quello che volete; vengano pur subito».
Ma all'una e mezza soltanto ha luogo
la mesta e solenne cerimonia del Viatico
che è amministralo al Re dal Canonico
Anzino, preside delle R.R. Cappelle. Il
parole di conforto. Uscita dalla camera,
la Principessa è colta da convulsioni
Intanto tutto il seguito sfila davanti al
letto del Re, come prescrive il cerimo-
niale. Il Re guarda e saluta col capo.
saluta qualche ulficiale per nome. Dopo
mezz'ora sopraggiungono i sintomi che
accennano a una fine precipitata. Rien-
trano nella camera il principe Umberto e
il conte di Mirafiori che si inginocchiano
ai piedi del letto. Assistono agli ultimi
momenti, oltre ai tre medici, anche il
Galleria-Piazza della ^cala, ÌIila.xù.
La notizia della morte di Vittorio Emanuele II.
(Fot. del dipinto del pittore Magistretti; cortese comunicazione delle signore Sailcr, Milano).
Viatico entra nell'appartamento del Re
seguito dal principe Umberto e dalla
principessa Margherita che mesta e con
gli occhi pieni di lagrime si appoggia
al braccio della marchesa di Montiréno.
Seguono poi il Viatico tutto il persdimle
della Casa civile e quello della Casa mi-
litare tanto del Re quanto dei Principi.
Nella camera da letto del Re entrano sol-
tanto il Principe, la Principess,-i, i primi
dignitari di Corte, gli onorevoli Depretis,
Crispi e Correnti. Tutti si pongono in
ginocchio intorno al letto dell'Augusto
moribondo con un cero acceso in mano.
Vittorio Emanuele riceve il Viatico se-
duto sul letto. Finita la cerimonia il
Principe e la Principessa gli rivolgono
gen. De Sonnaz, il gen. Medici, il Presid.
del Consiglio, C. Correnti, l'on. L. Mez-
zacapo, l'on. Mancini, il comm. Aghemo,
il conte Visone, il col. Guiiiotti, il ten.
col. Carenzi ed altri ufRciali di servizio,
tutti in ginocchio. L'on. Depretis, più
che inginocchiato, è disteso per terra,
}iiangendo. Vittorio Emanuele, dopo aver
guardato un"altra volta in viso tutti gli
astanti, manda un leggero sospiro, chiude
gli occhi a metà e muore seduto sul letto e
appoggiato sull'anca sinistra con la testa
alquanto inclinata. Sono le 2.30 poro.
La camera da letto del He Vittorio
Emanuele che abitava ia un piccolo
quartiere a pian terreno, a sinistra, ap-
pena entrati dalla porta principale del
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647 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
Quirinale, è addobbata con grande sem-
plicità. La sua salma riposa su un ampio
letto di ferro, ravvolta in ampie lenzuola,
colla testa tutta rivolta all' insù. Il suo
volto non è per nulla contratto: sembra
che egli dorma placidamente. Nessuno
però riconoscerebbe in quel volto quello
di pochi giorni innanzi: è pallido, i baffi
sono pili bianchi che neri, la barba com-
pletamente bianca.
- Alla 1.30 pom. si diffonde a Roma la
notizia che il Re è agsrravatis^imo.
L'ultimo bollettino segna che nella notte
crebbe l'affEinno del respiro e l'irregola-
rità dei polsi e che si osservò un prin-
cipio di eruzione di migliara. I dintorni
del Quirinale sono affollatissimi.
- La notizia della morte del Re, giunta
alla Camera poco prima delle 3 pom.,
produce una vera costernazione in tutti
ì deputati presenti, senza distinzione di
opinioni e di partiti.
- La luttuosa notizia si diffonde a Roma
alle 3.43 pom. L'aspetto della città è
quello di un dolore muto e di una sor-
presa terribile; tutti i negozi sono chiusi.
- A Roma il Consiglio dei Ministri pro-
clama nuovo Re d'Italia il principe Um-
berto che assume il nome di Umberto I.
- Umberto I indirizza il seguente pro-
clama agli Italiani: «Italiani! La piti
grave delle sventure ci ha improvvisa-
mente colpiti: Vittorio Fìmanuele II, il
fondatore del Regno d'Italia, instaura-
tore dell'unità nazionale, ci fu tolto.
« Io raccolsi il suo ultimo respiro che
fu per la Nazione, il suo ultimo voto
che fu per la felicità del popolo a cui
ha dato la libertà e la gloria.
« La sua paterna voce, che risuonerà
sempre nel mio cuore, mi impone di
vincere il dolore, e mi addita il mio
dovere. In questo momento un solo con-
forto è possibile: mostrarci degni di lui;
io col seguirne le orme, voi col serbarvi
sempre devoti a quelle cittadine virtù
per cui Egli potè compiere l'ardua im-
presa di far grande ed una l'Italia.
«Io custodirò l'eredità dei grandi e-
sempi che Egli mi lascia, di devozione
alla patria, di amore operoso di ogni
civile progresso e di fede inconcussa a
quelle libere istituzioni che, largite dal-
l'Augusto mio avo Re Carlo Alberto,
religiosamente difese e fecondate da mio
Padre, sono l'orgoglio e la forza della
mia Casa.
« Soldato come essi dell'indipendenza
nazionale, ne sarò il più vigile difensore.
Meritarmi l'amore del mio popolo quale
già l'ebbe il mio Augusto Genitore sarà
l'unica mia ambizione.
« Italiani! Il vostro primo Re e morto:
il suo successore vi proverà che le isti-
tuzioni non muoiono. Stringiamoci in-
sieme ed in questa ora di supremo do-
lore raffermiamo quella concordia di
propositi e di aTetti che fu sempre pre-
sidio e salute d'Italia».
All'Esercito e' all'Armata indirizza il
seguente ordine del giorno:
«Ufficiali, sott' ufficiali e soldati di
terra e di mare. Vittorio Emanuele II, il
primo soldato dell'indipendenza italiana,
non è più. Irreparabile sventura colpi
Colui che ci ha guidati alle battaglie,
che ha ispirate, educate e mantenute in
voi le virtù del cittadino e del soldato.
Al suo magnanimo ardimento dobbiamo
i gloriosi fasti che illustrano le nostre
bandiere; al suo senno previdente gli
ordini e le armi di cui andate fieri'* ed
onorati; alle sue salde virtù, l'esempio
di ossequio alle libere istituzioni, di ge-
nerosità nel soccorrere in ogni evento
la Patria, di vigore nel tutelarla e nel
difenderla.
«Ufficiali, sott' ufficiali e soldati, già
compagno dei vostri pericoli, testimonio
del vostro valore, so di potere contare su
di voi. Forti della vostra virtù, ricorderete
che dove è la nostra bandiera ivi è il mio
cuore di Re e di Soldato. - Umberto ».
— Alle 10.30 pom. la Gazzetta Ufficiale
esce col seguente annunzio: « S. M. il Re
Vittorio Emanuele II cessava di vivere
oggi alle 2.30 pom. Sentiamo che l'altis-
simo dolore col quale diamo l'annunzio
di tanta sciagura è condiviso da tutto
il popolo italiano, si che invano tente-
remmo di trovare adeguate parole a
questo grande lutto nazionale. Questo ci
conforta che il nome glorioso del Re Vit-
torio Emanuele II vive e vivrà immortale
nell'animo riconoscente degli Italiani».
— Il ministro dell'Interno, F. Crispi, spe-
disce ai Prefetti e ai Sotto-prefetti del
Regno il seguente telegramma: « Un'im-
mensa ed inattesa sciagura ha colpito
r Italia. S. M. Vittorio Emanuele II cessò
di vivere oggi, alle 2.30 pom., ricevuti i
conforti della Religione. S. M. Umberto,
suo Augusto figlio, è salito al Trono ed
ha confermato nell' Ufficio gli attuali
Ministri ».
— A partire da oggi lutto di Corte di mesi
sei per la morte del Re.
— A Roma lu scambio dei telegrammi è
oggi incessante. Dalle 6 1/2 ant. alle 7V«
pom. se ne ricevono 5333.
--Il Municipio di Roma pubblica il se-
seguente manifesto: « Romani ! S. M. il
Re Vittorio Emanuele ha cessato di vi-
vere ma l'opera sua è immortale e il
suo nome glorioso e quello dell' Italia
sono inseparabili.
« Esso ci ha lasciato un sacro depo-
sito da mantenere: le nostre libere isti-
tuzioni, l'indipendenza e l'unità della
patria, por cui mori il magnanimo suo
padre e per cui Egli visse, per lasciarle
compiute all'Augusto figlio.
« II dolore nostro risiedo nel nostro
cuore e nella profonda riconoscenza che
— 648 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
vivrà finché noi vivremo e che trasmet-
teremo inalterata ai nostri figli.
« Romani! Possa il nostro patriottismo
temperare il dolore dell'Augusto Erede
di Savoia, nelle cui mani tranquilla l'I-
talia vede affidati i suoi destini ».
- A Torino la Giunta Municipale pub-
blica un manifesto in cui è delto, fra
l'altro: «L'Italia è caduta in lutto im-
menso. Il Re magnunimo, prode, leale
che la costituì in Nazione una, libera,
indipendente e la governava con all'etto
di Padre amorosissimo e generoso ha
cessato di vivere... A Lui di gloriosa
memoria imperitura pianto di figli e
riconoscenza incancellabile di cittadini.
All'Augusto Principe, suo degno succes-
- A Trieste e nell'Istria la notizia della
morte del Re produce vivissima com-
mozione. Si chiudono teatri e negozi in
segno di lutto. A Trieste il Consiglio
Comunale sospende la tornata.
- Si legge nella Nazione di Firenze:
La malattìa del Re ha prodotto penosa
impressione anche in Vaticano. Sua San-
tità avrebbe esclamato: « Che ne sarà
di Roma se oltre al Vaticano si ammala
anche il Quirinale? » E ai cardinali che
a questa esclamazione si sono guardati
in viso, Pio IX avrebbe soggiunto: « Sì,
anche il Quirinale è ammalato e guai a
noi se latsalute non vi rientra ».
- A Milano, alla Borsa, le apprensioni
sulla gravità della malattia di Vittorio
i inno
1
9
1 NAZIONALE !
i(S6iiiA<ii<&|B(»^ii^(S)(&B(Ì
Affisso a Vicenza il 9 gennaio 1878 per la morte del Re Vittorio Emanuele IL
(Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
sore sul trono della Monarchia italiana,
devozione illimitata ».
— Il Municipio di Torino invia al Re Um-
berto un indirizzo in cui è detto, fra
l'altro: « La riconoscenza della Nazione
aveva consacrato all'immort;ilità della
storia il nome dell'Augusto Vostro Geni-
tore prima, ancora che gli cingesse la
fronte la Corona di Re d'Italia. E a
quell'unanime sentimento di gratitudine
e di affetto ben risponde ora l'univer-
sale compianto del popolo italiano. A
questo lutto nazionale sopra ogni altra
partecipa la città che si onora di avergli
dato i natali ».
— Da Torino il principe Amedeo parte
stamattina per Roma.
— Da Torino il principe di Carignano
parte stasera per Roma.
— Il Municipio di Napoli così annuncia
la morte del Re: « Vittorio Emanuele è
morto!... Nessuna parola che seguisse
^ questo annunzio sarebbe pari al lutto
d' Italia >.
Emanuele hanno fatto tracollare la Ren-
dita da 78,07 a 77,75.
— I giornali milanesi annunciano che è
stata Ccompletata la Commissione per
l'istituzione e conservazione del Museo
Artistico Civico, coli' annessa- scuola di
disegno. Essa risulta composta dal sin-
daco Bellinzaghi, presidente, da G. Ber-
tini, C. Boito, C. Cagnola, C. Ermes
Visconti. Il nuovo Museo è già in via
di formazione.
— Per R. D. «ì autorizzata la Banca Mutua
Popolare di Piove (Padova).
— Proveniente dall'Egitto giunge a Brin-
disi il celebre viaggiatore Stanley, che
ripartirà domani per Roma.
10, g. Stamattina giungono a Roma i
principi Amedeo e di Carignano.
— A Roma si intensifica il mesto pelle-
grinaggio di principi, generali, senatori
e deputati che si recano a visitare la
salma del Re.
— Alle 3 pom. l'on. Cannizzaro incomincia
l'imbalsamazione della salma del Re la
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GENNAIO
1878
GENNAIO
quale, avvolta in un sontuoso mantello
bianco ornato d'oro e delle insegne di
Gran Maestro dell'Annunciata, rimarrà
esposta per tre giorni nella sala degli
Svizzeri trasformata in cappella ardente.
— Alle 6 pom. il sen. Tecchio roga l'atio
di decesso del Re, presenti gli onorevoli
Depretis, Tabarrini, Bruno, Baccelli e te-
stimoni Aiese, Giispi e la Casa militare.
In esso incorrono due gravi errori {v.
6 marzo).
— La Gazzetta Ufficiale dì oggi dà i
seguenti interessanti particolari sulla
morte del Re: « Il He Vittorio Emanuele
mori come un Eroe! Queste parole, pro-
nunciate da un personaggio che assistette
alle ultime ore del Re, dicono meglio
d'ogni particolare con quale meravigliosa
calma e serenità d'animo S. M. Vittorio
Emanuele abbia incontrato la morte.
Questa lo colpiva nel vigore della .'^ua
ferrea tempra e nell'apogeo della Sua
grandezza; ma il Re sentiva che la
grande missione che aveva prefissa alla
propria vita, l'indipendenza e l'unità
dell'Italia, era gloriosamente compiuta!
« Prima di sabato, 5 gennaio, nessun
sintomo 0 parola del Re faceva temere
della di lui salute. Allorché giunse in
Roma da Torino ebbe bensì a dolersi di
un gran freddo sofferto lungo il viaggio,
per modo che non gli era riuscito di
toglierselo d'addosso; ma il giorno dopo
e i susseguenti, si mostrò come per lo
innanzi in ottimo stato di salute; attese
con la solita alacrità e cura agli affari
di Stato, trattenendosi lungamente coi
Ministri e con gli altri personaggi della
Corte. Il di di sabato accusò improvvisa-
mente un generale malessere; il dottor
Saglione venuto a visitarlo consigliò
S. Al. a mettersi a letio, e intanto fu
chiamato da Torino il dottor Bruno.
Questi trovò il Re colto dalla febbre
con una certa gravità di sintomi, ma
non ancora allarmanti; fu pure chiamato
il dottor Baccelli. I medici misuravano
il processo del male dalle ore due della
domenica, per cui si attendevano una
crisi buona o triste nel giorno di mer-
coledì. Intanto il Re vedeva continua-
mente i Reali Principi e i Ministri e
mostravasi assolutamente calmo.
« La mattina del mercoledì apparvero
i segni che fecero dubitare di una pros-
sima luttuosa catastrofe. Il dottor Bruno
credette di interrogare l'Augusto Infermo
se volesse ricevere i Sacramenti. Il Re,
con perfetta serenità di spirito, accon-
senti. Introdotto presso S. M. monsignor
Anzino, cappellano della R. Corte, il Re
fece ad esso la propria confessione; dopo
la quale si dispose a ricevere il supremo
Viatico, che gli fu somministrato stando il
Re a sedere sul letto, ed alla presenza dei
Reali Principi, dei Ministri e dei fun-
zionari di Corte, inginocchiati intorno.
Compiuta la sacra funzione e ricevuta
anche l'estrema Unzio'ne, il Re trattenne
presso di sé, intanto che i Ministri e gli
altri personaggi si raccoglievano in uno
dei lati della camera, i Reiili Principi
di Piemonte ai quali parlò per alcuni
istanti a voce bassa. Il Re, malgrado
le sofferenze fisiche, conservava inal-
terata la sua calma, che manifestavasi
anche in una meravigliosa serenità del
volto. Ritiratisi coi Reali Principi tutti
gli astanti dalla stanza, rimase solo col
Re il dottor Bruno che poco dopo, presso
alle ore 2 e mezzo, fece chiamar tutti,
annunciando esser giunta l'ora estrema
per Sua Maestà.
* Fu un momento di immenso strazio
per tutti. Il Re, fatto un leggero moto
delle labbra, esalava la grande anima
allo scoccare delle ore due e mezzo,
nell'atto di persona che s'addorma!
< La vita era spenta, la salma inerte,
e il volto e i lineamenti del Sovrano
conservavano ancora quell' aspetto di
perfetta calma che non l'abbandonò mai
un istante. La coscienza e l'intima sod-
disfazione dei doveri di Sovrano, di sol-
dato, di Italiano, da lui largamente
adempiuti, si traducevano sul suo volto
anche dopo la morte. E forse nel mo-
mento supremo irradiò sul suo aspetto il
pensiero della grande e imperitura ere-
dità di gloria e d'amore che gli soprav-
viverà nel cuore del popolo italiano >.
Lo stesso giornale pubblica un decreto
reale che convoca il Parlamento per il
16 corr. Pubblica inoltre un lunghissimo
elenco di telegrammi di condoglianza e
di devozione al nuovo Re di Ambasciate,
Consigli Comunali e Provinciali, di As-
sociazioni.
— L' Osservatore Romano contiene, in
testa al giornale, il seguente comuni-
cato che viene tosto smentito: «Appena
il Santo Padre conobbe la gravità della
malattia del Re Vittorio Emanuele,
inviò al Quirinale un rispettabile ec-
clesiastico ad informarsi dello stato
della malattia, ed anche dell'anima del-
l' infermo, onde, chiamato a comparire
dinanzi a Dio, fosse giudicato degno di
misericordia. Quell'ecclesiastico non fu
introdotto; ma il Re ricevette i Sacra-
menti, dichiarando di domandare perdono
al Papa dei torti di cui si è reso re-
sponsabile ».
— A Roma si manifesta una fortissima
corrente dell'opinione pubblica>perchè
la salma del Re rimanga a Roma e vi
inauguri la gloriosa tomba dei Re ita-
liani. Al Municipio si aprono sottoscri-
zioni in questo senso mentre cittadini
e deputati inviano un indirizzo al Pre-
sidente del Consiglio.
— A Roma imponente seduta del Consiglio
Comunale. La folla stipa le tribune e le
adiacenze. Ruspoli piange l'irreparabile
— «50
651 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
perdita del Re e sottopone al Consiglio
due proposte: quella di inviare a Rr;
Umberto una deputazione per espri-
mergli il voto che la salma rimanga a
Roma e quella di iniziare una sottoscri-
zione per l'erezione di un monument)
a Roma, stiinziando centomila lire. Ma-
miani appoggia la proposta dell'on. Ru-
spoli che Roma conservi la gloriosa
salina « del vero fondatore della patria
italiana ». Sono entrambi applauditi fra
la pili viva commozione.
- In tutta Italia si riuniscono d'ur-
genza i Consigli Comunali e le Giunte
Provinciali, che votano indirizzi di con-
doglianza.
- Tutta l'Italia è compresa da profondo
dolore. 1 giornali escono listati a lutto
e dedicano molte pagine alla morte del
Re.
- I giornali incominciano a pubblicare gli
elenchi delle sottoscrizioni per l'erezione
di un monumento a Vittori) Emanuele.
Esse si sono già iniziate in numerose
città.
- Il Dovere, organo repubblicano, è se-
questrato per offesa al nuovo Re, avendo
giudicato incostituzionale la sua assun-
zione al trono.
- A Firenze la campana di Palazzo
Vecchio suona tutto il giorno rintocchi
funebri.
- A Livorno, alle i pom., una folla im-
ponente di molte migliaia di cittadini
si reca davanti al Palazzo della Prefet
tura, manifestando vivissimo dolore per
la perdita del Re e sentimenti di devo-
zione ad Umberto I.
- Alla .Spezia la Giunta Municipale deli-
bera dì concorrere per lire duemila al
monumento da erigersi al Re in Roma.
- A Milano la morte del Re produce una
profonda, universale impressione. Da ieii
tutti i negozi sono chiusi, come pure i
Tribunali, la Borsa, i Teatri. La vita
pubblica è sospesa. Il popoli) si affolla
a leggere il proclama del Re Umberto.
- Oggi, a Milano, è affisso anche il seguente
proclama della Giunta Municipale:
« Cittadini! Un immenso lutto ha col-
pito la nostra patria. S. M. il Re Vittorio
Emanuele è morto. Nell'angoscia che al
tristissimo annunzio assale ogni cuore
italiano, uniamoci tutti, o cittadini, in
una manifestazione profonda e concorde,
che sia degna del Re, dell'Eroe, del
Padre che l'Italia ha perduto. Ma in
mezzo al dolore una salda speranza ci
affidi. Il novello Sovrano, valoroso ram-
pollo di quella Casa di Savoia che ha
risollevata l'Italia e l'ha guidata ai
nuovi destini, seguirà le orme palerne e
rinnoverà quei mirabili esempi di lealtà
e di forza che furono la gloria del suo
Augusto Genitore ed assicurano alla di
lui memoria la riconoscenza della nostra
e della futura generazione ».
— A Milano il Consiglio Comunale, radu-
natosi d'urgenza, decreta la nomina di
una rappresentanza per assistere ai fu-
nerali a Roma e a Superga. Decreta che
si celebrino solenni esequie nel Duomo,
si eriga un monumento nella Piazza del
Duomo ed apre una sottoscrizione pub-
blica stanziando centomila lire.
— A Milano l'Arcivescovo dirama ai Pre-
vosti e ai Parroci un invito a cantare
una Messa di Requiem, che incomincia:
« Compresi da vivissimo dolore per la
morte di S. M. il nostro Re Vittorio Ema-
nuele II, il quale spirava ieri coi conforti
della religione nostra santissima. Noi
ordiniamo che a significazione di lutto
e a suffragio dell'anima Sua in questa
sera si suonino per mezz'ora le campane
di tutte le Chiese della città e dei Corpi
Santi di Milano ».
— La. Perseoeransa di Milano cosi annun-
cia la morte del Re Vittorio Emanuele:
« Se all'Italia è morto oggi il primo suo
Re, ad ognuno degli Italiani è morto un
amico; noi avevamo sperato e giubilato
con lui; avevamo divise con lui le ansie,
i dolori che dalla battaglia di Novara
ci hanno condotto al compimento dei
nostri voti in Roma, un viaggio faticoso,
di vent'anni !... »
«... L'Italia era da 27 anni abituata ad
ascoltare la sua parola. Piena ancora
di guai, calpestata dalla dominazione
straniera. Egli s'era fatto interprete dei
suoi dolori, e, prima ancora di racco-
glierla materialmente sotto il suo scettro,
l'aveva raccolta moralmente con lui e
in lui... Vittorio Emanuele muore a 57
anni, muore dupo aver trascorso uno dei
regni più gloriosi, una delle più grandi
missioni che un Principe possa compiere,
dopo aver scritta una delle pagine più
grandi che la storia dovrà re<ristrare »_
— Il Corriere della Sera A\ Milano cosi
chiude la sua necrologia di Vittorio E-
manuele: «Oggi é giorno di lutto per
il mondo intero, perchè è scomparsa una
delle più grandi figure del secolo, uno
di quegli uomini il cui passaggio in
mezzo all'umanità è per tutti un ammae-
stramento, un esempio, un conforto. In
Italia dalle capanne ai palazzi più su-
perbi si leva un sol grido di rimpianto.
Gloria eterna a Vittorio Emanuele! be-
nedetta per sempre la sua memoria! ».
— A Verona il Comune sottoscrive dieci-
mila lire per il monumento a Vittoria
Emanuele a Roma. Le signore promuo
vono un lutto per una settimana.
— A Verona, per iniziativa privata, si
apre oggi una sottos rizione per inal-
zare iu Verona un monumento al Re
Vittorio Emanu' le.
— A Rovigo la Deputazione Provinciale
delibera ad unanimità di onorare la
memoria di Vittorio Emanuele con un
monumento da erigersi nella città.
— 652 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
— A Venezia, il Consìglio Comunale, in-
terpretando i sentimenti di gratitudine
della citt:idinanza, vota ad unanimità la
proposta della Giunta di iniziare con
20 000 lire la sottoscrizione per il monu-
mento a Vittorio Emanuele in Roma.
— A»Venezia lia luogo una dimostrazione
contro il Veneto Cattolico che ha pub-
blicato la notizia della morte del Re
contrapponendola a quella della salute
del Pontefice. Il giornale è bruciato.
— Il Cittadino di Trieste pubblica una
commossa necrologìa del Re: « L'infau-
stissimo, temuto annunzio della morte di
Vittorio Emanuele si sparse in un baleno
strazione della gioventù universitaria e
delle scuole secondarie.
La Giunta Municipale delibera la ce-
lebrazione di solenni esequie e l'erezione
di un monumento a Vittorio Emanuele in
una pubblica piazza. Delibera pure che
il nuovo teatro Massimo sia denominato
Vittorio Emanuele. La Deputaz. Provin-
ciale delibera di concorrere per lire 30
mila all'eiezione del monumento a Roma.
— A Messina si inizia una sottoscrizione
per il monumento nazionale al Re Vit-
torio Emanuele in Roma. Anche a Ca-
tania il Municipio delibera di inalzare
un monumento al primo Re d'Italia.
Al vero: Medaglia di bronzo, coniata in Reina per la morte di Vittorio Emanuele lì.
{Cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
da un capo all'altro della città, addoloran-
do in modo inenarrabile la grandissima
maggioranza della popolazione abituata
a venerare nell'Augusto Capo della Na-
zione italiana il modello dei Principi
Costituzionali, il piimo soldato dell'in-
pendenza italiana j>.
La sede consolare italiana è letteral-
mente invasa da deputazioni e corpora-
zioni che si recano ad esternare il loro
immenso dolore per l'irreparabile perdita
fatta da tutti gli Italiani. Oggi in porto
tutti i bastimenti di ogni Nazione, in
segno di lutto, battono bandiera a mez-
z' asta.
- A Salerno, la cittadinanza, riunita in
solenne assemblea (circa diecimila per-
sone) percorre la città con una impo-
nente dimostrazione di lutto.
- La città di Palermo è imbandierata a
lutto. Oggi commovente e solenne dimo-
— La notizia della morte del Re Vittorio
Emanuele produce viva emozione in tutte
le Corti d'Europa.L'Imperatore di Russia
ordina un lutto di 24 giorni. A Berlino
la Corte Imperiale prende un lutto di
tre settimane.
— A Parigi, meno rare eccezioni clericali,
la stampa intera deplora la morte del
Re che chiama il miglior alleato della
Francia. About nel XIX Siede rim-
piange la perdita « del pegno vivente
dell'alleanza franco-italiana ». La Répu-
blique franr'atse pubblica un commo-
vente e splendido articolo dichiarando
che la perdita fatta dall'Italia colpisce
nello stesso tempo la Francia. Fa l'elogio
in termini commossi del Re, ed acclama
Umberto come continuatore dell'opera
del Padre, che rese gloriosa l'Italia e
la Dinastia.
Il dolore per la morte del Re si nia-
112-ll^delvol.V-45
653
GENNAIO
1878
GENNAIO
infesta in ogni classe della popolazione.
Si presentano all'Ambasciata Italiana a
condolei si un gran numero di notabilità,
fra cui la principessa Matilde, il conte
di Parigi, il conte di Aumale, il gene-
rale Wimpffen, ecc.
- Il giornale Siede, di Parigi, annunciando
la morte di Vittorio Emanuele dice;
« Ci associamo di tutto cuore al lutto
della sua famiglia e del popolo di quella
desterà non solo in Italia un unanime
e profondo dolore per la perdita di un
Sovrano che teneva un posto cosi grande
in Europa, ma sarà vivamente sentito
anche in tutta la Francia >.
— Il Journal des Débats, pure di Parigi,
scrive: « Il Re Vittorio Emanuele non
era popolare soltanto in Italia; dopo una
carriera agitata, la sua politica gli aveva
suscitato senza dubbio numerosi e ar-
Enrico Stanley (v. 11 gennaio 1878).
(Da una stampa dell'epoca; Civica Raccolla delle Stampe, Milano).
grande Nazione che gli apparteneva
perchè l'avevano creata il suo coraggio
ed il suo gemo ». Ricorda poi come nel
1870 Vittorio Emanuele volle ma non
potè anilare in soccorso della Francia
e deplora la grave perdita specialmente
in questo momento in cui la pace eu-
ropea è gravemente minacciata dalla
(Questione orientale che può trasformarsi
in questione internazionale e la morte
eventuale del Papà può mettere in lotta
le passioni religiose con gli interessi
nazionali.
- Il Journal Offìciel, di Parigi, annun-
ciando la morte del Re, dice: < Questo
avvenimento, cosi crudele e improvviso,
denti avversari, ma la sua persona non
aveva alcun nemico. L'uomo era simpa-
tico; quanto al Be esso sarà giudicato
assai diversamente finché la storia non
abbia dato il suo calmo e freddo giu-
dizio al posto di quello dei partiti. Se
cercassimo di penetrare, per conto no-
stro, codesto giudizio dell'avvenire, noi
diremmo che Vittorio Emanuele è stato
uno dei Sovrani più sensati, più abili,
più fermi e più giustamente felici che
il nostro secolo abbia prodotto ».
- A Nizza la colonia Italiana delibera di
far celebrare solenni esequie a Vittorio
Emanuele. La sottoscrizione a tal uopo
aperta ha già sorpassato le lire 7000.
— 654 —
iJ 2
tó S
63 "^
O «
655 —
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1878
GENNAIO
- Il Nord, di Bruxelles, annunciando la
morte di Vittorio Emanuele, dice: « Dopo
aver creato l'unità e l'indipendenza d'I-
talia, Vittorio Emanuele ha saputo farne
uno desìi elementi più essenziali del-
l'equilibrio europeo; ciò che poteva di-
ventare uno strumento di rivoluzione è
divenuto fra le sue mani e grazie alla
sua saggezza un potente strumento di
conservazinne europea »
- La Norddeutsche constata l'interesse
generale che la morte del Re Vitt. Ema-
rando la morte di Vittorio Emanuele.
Oggi stesso le sue condizioni di salute
si aggravano. •-
— h'Ojjiiìione di Roma di oggi pubblica
il seguente sonetto In morte di Vittorio
Emanuele di Anselmo Guerrieri Gon-
zaga:
Nella sua Roma, in seno al Quirinale,
Compiuto il gran pensier della sua vita.
All'Italia mandò l'ultimo vale.
Benedicendo Umberto e Margherita.
Improvviso stupor tutti ci assale;
Esposizione della salma di Ee Vittorio Emanuele al Quirinale, 12-U gennaio 1878.
(i5a;rillustrated London News, 1878).
nuele desta in Germania e dice che le re-
lazioni fra l'Italia e la Germania sono
cosi radicali che per un cambiamento al
Trono non possono soffrire nocumenti.
Anche tutti gli altri giornali esprimono
viva simpatiaiper l'Italia e il nuovo Re.
— Tutti i giornali londinesi pubblicano
lunghi articidi in memoria di Vittorio
Emanuele di cui fanno grandi elogi.
— Tutti i giornali madrileni, conservatori,
liberali o d'opinioni avanzate, fanno l'e-
logio del Re Vittorio Emanuele.
— A Lisbona, la morte del Re Vittorio
Emanuele produca una grande impres-
sione. La Regina Maria Pia stava per par-
tire allorché ricevette l'infausta notizia.
11. V. A Roma il Papa raccoglie intorno
i suoi famigliari e molte guardie nobili
e pronuncia un breve discorso, deplo-
Un'eroica leggenda è ormai finita;
Una parte di noi col Re fatale
Sentiam che da noi stessi è dipartita.
Dividemmo di lunghi anni il dolore.
Poi la speme e l'ardor della vittoria.
Poi della cara libertà l'amore.
Ei che in sé compendiò la nostra storia,
Che fu tant'anni il cor del nostro cuore,
Altro, 0 Dio! più non è che una memoria!
— Alla 1 Vs pom. giunge a Roma il prin-
cipe Napoleone.
— Arriva oggi a Roma Enrico Stanley, il
grande esploratore dell'Africa. E" rice-
vuto alla stazione da una rappresentanza
della Società Geografica. Riceve oggi
stesso la visita dell'on. Correnti, il quale
gli esprime il suo rammarico per non
poter tributargli onori e festeggiamenti,
causa il lutto nazionale.
65fi —
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- A Napoli grande diraosfrazione alla
Prefettara.il popolo presenta il seguente
telegramma da trasmettere al Presidente
del Consiglio dei Ministri: «La cittadi-
nanza napoletana compresa dal luttuoso
avvenimento che ha funestato l'Italia
e il Bacchiglione, dando tregua a qual-
siasi sentimento di partito, deplorano con
commoventi e nobili parole la grande
sventura. Le sei facoltà universitarie
delegano due studenti per ognuna per
la rappresentanza ai funerali.
VI mimo IMVMtlF prin» Re d'ilalla naln
a U Mano ISSO morto fl 9 <;enmlu 1878.
CSentls.
La salma del Re Vittorio Emanuele II
NELLA CAMERA ARDENTE, 12-14 GENNAIO 1878.
{Da una stampa dell'epoca, nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
sulla tomba del Re Galantuomo solen-
nemente afferma il plebiscito del 21 ot-
tobre 1860 ..
— Il Pungolo di Napoli apre una sotto-
I scrizione per il monumento a Vittorio
Emanuele a Roma.
i — A Verona, a mezzogiorno, le campane
I di tutte le Chiese suonano a morto per
i dieci minuti per invitare i cittadini a
I pregare per l'anima del Re.
— A Padova anche il Giornale di Padova
— A Venezia, all'Ospedale militare di
Santa Chiara, il Patriarca consacra una
nuova cappella celebrando una messa iti
suffragio di Vittorio Emanuele, fra la
commozione di tutti i soldati ammalati.
— A Venezia il Consiglio Comunale deli-
bera di concorrere con la somma di lire
ventimila all'erezione del monumento
nazionale in Roma e di stanziare lire
seimila per i funerali da celebrarsi in
Venezia.
— 657 —
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0?gi dimostrazione popolare contro il
giornale clericale II Veneto Cattolico
per il modo irriverente con cui parlò
della sciagura nazionale.
- A Venezia tutte le Associazioni poli-
tiche, riunitesi stasera, deliberano di
celebrare una pubblica commemorazione
cittadina in Piazza S. Marco, nel giorno
in cui avranno luogo a Roma i solenni
funerali.
- Si diffondono in Italia le voci di un
prossimo armistizio fra la Turchia e
la Russia (y. 30).
fense del Dupanloup, parla con rispetto
e riverenza del defunto Re.
- Da Vienna l'arciduca Ranieri parte per
Roma, accompagnato alla stazione dal
gen. Robilant col personale dell'Amba-
sciata Italiana.
- La Wiener Ahend Post scrive: «La
morte improvvisa del Re Vittorio Ema-
nuele desta anche di là delle frontiere
d'Italia sentimenti di sincera afflizione
e di simpatia per le qualità personali
del Re, la sua onestà e la schiettezza
militare dei suoi sentimenti. E' da os-
La scalinata del QUIRLN'ALE DURANTE L'ESPOSIZIONE DELLA SALMA
DEL Re Vittorio Emanuele II, 12-14 gennaio 1878.
(DaH'IUustration, 1878 ; collexione del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
- Da Lisbona la Regina Maria Pia del
Portogallo parte per Roma. A Lisbona
le fortezze del Tago tirano salve giorno
e notte in segno del lutto reale. La Ca-
mera dei Deputati sospende le sedute
per sei giorni.
- Il Mémorial Diploniatiqiie dice che in
seguito alla morte di Re Vittorio Ema-
nuele il matrimonio del Re di Spagna
si ritarderà di alcuni giorni.
- Il Re di Spagna, malgrado la prossi-
mità del suo matrimonio, prende il lutto
per tre settimane. Il lutto sarà interrotto
soltanto il giorno del matrimonio e ri-
preso subito dopo.
- L'elogio di Vittorio Emanuele si legge
anche nei giornali radicali di Parigi,
quali il Réveil, la Lanterne, il Rappel,
ecc. Dei fogli clericali uno solo, la Dé-
servarsi che anche la stampa ungherese,
parlando di questa morte, non fa alcun
cenno delle cose passate e da lungo
tempo appianate mercè i rapporti ami-
chevoli che ci uniscono attualmente al
Regno d'Italia e il desiderio che le an-
tiche divergenze siano considerate come
completamente scomparse ».
- A Budapest la notizia della morte del
Re produce penosissima sorpresa; essa
è considerata come una sventura inter-
nazionale. Tutta la stampa ungherese
ricorda le virtù e la grandezza del Re
con parole splendide e commoventi. Il
giornale Elleneor, oigano principale della
maggioranza parlamentare e del Gabi-
netto Tisza, esce listato a nero per la
morte del Re Vittorio Emanuele. Dice
che questa è una perdita immensa per la
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GENNAIO
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GENNAIO
Nazione italiana non solo, ma un avve-
niment ) che, commuove il mondo intero,
che l'Italia ha un gran passato storico,
mj. che nessun periodo fu cosi glorioso
come il regno di Vittorio Emanuele ».
Lo stesso linguaggio tengono il Pester
Lloijd^'iì Pesti Naplo e gli altri princi-
pali giornali ungheresi.
-La National Zeitimg, di Berlino, scrive:
12, s. Stamattina giunge a Roma l'arci-
duca Ranieri che è ricevuto alla sta-
zione dal principe di Carignano. La
musica suona l'inno austriaco. A mezzo-
giorno l'arciduca Ranieri, in due carrozze
di Corte, si reca ufficialmente a visitare
il Re, la Regina, il principe Amedeo e
il principe di Carignano i quali gli resti-
tuiscono tosto la visita al Palazzo del-
La Regina Margherita e il Principino di Napoli nel gennaio 1878.
(£>«?/' Illustration, 1878 ; eollex. dclprof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
« Se anche il Papa ha veduto morire
Cavour e Vittorio Emanuele, una cosa
loro sopravvive, la Nazione Italiana, lo
Stato Italiano. E' opera e gloria di Vit-
torio Emanuele di averli fondati am-
bedue. Egli non era un grande capitano,
non un uomo di Stato di genio, ma per
la mas^a egli era più di tutto ciò: egli
era il simbolo sfolgoreggiante, visibile
a tutti, del nuovo Stato; una bandiera
che sventolava sempre innanzi a tutti ;
una bandiera intorno alla quale si sono
potuti raccogliere tutti, piemontesi, lom-
bardi, romani, napoletani, siciliani come
in un tempio comune ».
— 659
l'Ambasciata. Il Re gli restituisce la
visita alle quattro.
- Incomincia l'ingresso del pubblico nella
Cappella ardente (sala degli Svizzeri). La
salma del Re è custodita dai corazzieri.
Presso la salma si vede la Corona, lo
scettro, la corona aurea offerta dal Mu-
nicipio, una corona d'alloro con nastro
tricolore deposta stamane dall' amba-
sciatore di Germania. Sei frati seduti
recitano l'ufficio. Moltissimi ceri accesi.
La folla attraversa la camera lenta-
mente, silenziosa, a testa scoperta.
La città è animatissima. Si vedono
molti ritratti di Vittorio Emanuele cir-
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condati di veli neri e bandiere abbru-
nate. Nelle strade si vedoriu litografie
rappresentanti la Cappella ardente.
- Ke Umberto e il Consiglio di Famiglia
deliberano che la salma di Vittorio
Emanuele sia tumulata nel Pantheon.
Le diriicoltà religiose, dovute al Cardi-
nale Vicario, sono state personalmente
rimnsse dal Pontefice, il che produce
nell'opinione pubblica una vivissima
emozione.
- A Roma, sul piazzale del Maccao, so-
folla diventa silenziosa. Il Re rientrain
Quirinale seguito, come al suo uscire,
dal principe Ahiedeo, dal ministro Mez-
zacapo e dallo Stato ^laggiore.
— Oggi, fra gli altri, giunge al Re da Ve-
nezia un commosso telegramma di con-
doglianza della Principessa vedova del
Montenegro.
— La Gassetta Ufficiale annuncia che il
Parlamento è convocato per il 16 corr
per comunicazioni del Governo e che si
riunirà in seduta reale il giorno 19 per
Dimostrazione popolare dopo il giuramento a Umberto I
IN Piazza dell'Indipendenza a Roma il 12 gennaio 1878.
(Z?aH' Illustrazione Italiana, gennaio 1878).
lenne cerimonia del giuramento dell'E-
sercito al Re Umberto. Lungo la via,
incominciando dal Palazzo Reale lino
al Maccao, una straordinaria folla di
persone di tutte le classi è schierata
sui marciapiedi, sulle allure del terreno
e sui terrazzi. Alle 2 pom. un drappello
di corazzieri esce dal Palazzo e poco
dopo appare la figura pallida e commossa
di Re Umberto seguito da un numeroso
e bril antissimo Slato Maggiore.
Le ti a la formula del giuramento, dopo
il Giuro pronuncjato dalle truppe, la
moltitudine prorompe in grandi applausi,
accompagnando il nuovo Re in un vero
trionfo. Ma nelle vicinanze del Quirinale
il Re, commosso, accenna alla folla di
desistere dalle acclamazioni e subito la
la solennità del giuramento del Re.
- U Opinione di Roma di oggi nel suo
articolo di fondo intitolato 11 secondo
plebiscito dice, fra l'altro: « L'Italia ha
ora. nella dolorosa occasione della morte
di Vittorio Emanuele, un nuovo e splen-
dido plebiscito. Da tutti i punti della
penisola si annunziano dimostrazioni di
dolore. Non vi è luogo dove la popola-
zione non abbia accolto l'infausta notizia
con animo costernato. ...Si direbbe che
l'amore degli Italiani verso il loro primo
Re si è fatto gigante col dipartirsi di
esso dalla scena del mondo. Il nome di
Vittorio Emanuele suonava Italia. E in
ogni petto, dove batte un cuore italiano,
fu pianta la sua morte. Ma egli è stato
ancora il rispettoso tutore delle nostre
':i.fi O "* '-• ^^ "" '-1 _ ^! a -t*,?:^'-:
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libertà interne e ne sarà per tutte le
future generazioni il simbolo immortale.
A poche altre dinastie fu dato di avere
un Principe come Vittorio Emanuele che,
nato ed educato in un Governo assoluto,
divenne all'improvviso, appena fu as-
sunto al trono, il più leale ^osservatore
dello Statuto, il primo dei Re Costitu-
zionali d'Europa. Perocché poche di-
nastie hanno avuto un Principe come
lui, che sapesse vivere della vita della
sua Nazione e confondere coi destini di
questa le sorti della sua Corona ».
- I deputati della Savoia inviano all'am-
basciatore di Francia a Roma un indi-
rizzo in cui è detto: * Noi siamo Fran-
cesi, ma serbiamo il culto delle memorie
e non possiamo dim;nticare che la Sa-
voia fu culla della Dinastia che ha fatto
l'Italia una, indipendente e libera».
- Da tutte le parti d'Italia giungono al
Municipio di Roma oblazioni spontanee
per l'erezione di un monumento nazio-
nale in Roma a Vittorio Emanuele, di
cui si fanno già progetti.
- A Roma la Società Geografica comu-
nica che soltanto l'esploratore Martini
torna in Europa con le collezioni scien-
tiliche e che Antinori e gli altri esplora-
tori sono partiti dallo Scioa verso il sud.
- In quasi tutte le città d'Italia le truppe,
con solenne cerimonia, prestano oggi
giuramento di fedeltà al Re Umberto.
- A Napoli, al Campo di Marte, riesce
particolarmente solenne la cerimonia
del giuramento.
- A Livorno il Municipio stanzia Uro
45 000 per l'erezione di un monumento
a Vittorio Emanuele.
- A Perugia il giornale II Progresso
apre la sottoscrizione per il monumento.
- ì'utti i giornali commentano favorevol-
mente il proclama del nuovo Re. La
Perseveranza, di Milano, scrive: «La
parola di Umberto I a' suoi popoli è
mesta e sicura. Non poteva uscirne
altra dal suo cuore; né i popoli suoi ne
aspettavano un'altra... Il nome che il
Re ha assunto ricorda quanto sia antica
la stirpe dalla quale egli discende; e
come radicata in questa terra che ha
inline raccolta tutta sotto il suo scettro.
Egli è il primo, del suo nome, che abbia
nella lunga dinastia dei suoi antenati
assunto il titolo di Re; ma non perchè
primo, rappresenta meno nel suo titolo di
quello che facesse Vittorio Emanuele II,
la base tradizionale e popolare insieme,
sulla quale la Monarchia italiana si è
edificata, si regge, e starà ».
- Tutti i giornali torinesi manifestano
concordem nte il voto che Vittorio Ema-
nuele sia seppellito a Superga.
La Giunta Municipale di Torino invia
un telegramma al Presidente del Con-
Biglio dei Ministri, facendo voti arden-
tissimi « perchè gli avanzi mortali del
Grande Monarca che chiuse la serie dei
Re di Sardegna e come tale condusse a
termine le più -perigliose imprese per la
redenzione d'Italia, abbia il sepolcro a
Superga ove stanno le ceneri del Magna-
nimo suo Padre, iniziatore del Risorgi-
mento Nazionale, del prode suo fraiello,
compagno a lui nei campi di guerra,
della madre sua diletta, della sposa af-
fettuosissima, dei figli cari e dei grandi
avi, nell'esempio dei quali crebbe alle
forti virtù di Principe e di soldato ».
Anche il Consiglio Comunale, la Camera
di Commercio, la Società promotrice
dell'Industria Nazionale e numerose
altre Associazinoi fanno voti perchè la
salma del Re sia tumulata a Superga.
— A Torino una lunga lettera pastorale
dell'Arcivescovo, piena di affetto adi am-
mirazione per il compianto Re, dice che
la sua perdita è universalmente e giusta-
mente deplorata come una delle più
spaventevoli calamità pubbliche. Se-
guono ie istruzioni per la celebrazione di
una messa funebre in tutte le Chiese.
— A Vercelli una sottoscrizione proposta
dal Sindaco per un monumento in me-
moria del Re Vittorio Emanuele che
ricordi la giornata di Palestro frutta in
poche ore parecchie migliaia di lire.
— A Parigi, causa la morte di Vittorio
Emanuele, i ricevimenti di Mac-Mahon
e dei Ministri sono sospesi fino al giorno
22. Beyens, ministro del Belgio a Parigi,
che rappresenterà il Belgio ai funerali,
parte stasera per Roma.
— Da Berlino il Principe Imperiale parte
per Roma accompagnato dal gen. Blu-
menth 1, dal conte Eulenburg, e da altri
ufficiali.
— La Wiener Abend Post annuncia clie
la Corte prenderà per la morte del Re
Vittorio Emanuele un lutto di 16 giorni
e cioè per dieci giorni dal 15 al 24 il
gran lutto e per sei giorni, dal 25 al 30,
il piccolo lutto.
— Da Londra il conte di Roden parte per
Roma a rappresentare la Regina Vit-
toria ai funerali del Re.
— A Madrid il Re e i Ministri si recano
stasera alla stazione per salutare la
Regina del Portogallo che si reca a
Roma per la via di Francia.
13, D. Il concorso alla Cappella ardente
è continuo, immenso. Temendosi gravi
sciagure, si prendono grandi misure pre-
cauzionali. Si organizza un servizio di
un intero distaccamento di truppa per
regolare la circolazione e si stabilisce
al Quirinale uno speciale servizio me-
die». Malgrado queste misure, vengono
oggi riportate venti contusioni, però non
gravi. Nelle ore pomeridiane si ottiene,
ccm grandi stenti, un maggior ordine.
— Al Quirinale, oggi al tocco, Re Umberto
e la Regina ricevono l'Uflicio di Pre-
sidenza della Camera, composto dagli
662
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onorevoli De Sanctis, Spantigati, Puccio-
ni, Maarogonato, Pissavini, Quartieri, So-
lidati, Cecconi, Morpurgo, Di Carpegna,
Di Biasio e Manfrìn, clie espriraon > i sen-
timenti di condoglianza e di devozione
della Camera. Il Re, visibilmente com-
mosso, ringrazia l'Assemblea dei senti-
menti manifestatigli, dice che il suo gran
Padre procedette sempre d'accordo col
Parlamento. Da questo accordo venne la
prosperità della patria, in questo accordo
risiederà, egli dice, la sicurezza del no-
stro avvenire. « Io — soggiunge il Re —
procederò sulle orme di mio. Padre».
— Giunge a Roma il principe di Germania,
fusione. E' difficilissimo trovare alloggio.
Il Sindaco pubblica un manifesto esor-
tando i cittadini a denunciare le camere
disponibili. Nell'impossibilità di trovare
alloggio molti deputati dormono stanolte
nelle sale della Camera.
- A Napoli il Consiglio Municipale, fra
le altre deliberazioni prese per onorare
la memoria del Re Vittorio Emanuele
ha pure deciso di concorrere per lire
centomila al monumento nazionale da
erigersi in Roma e per lire centomila
al monumento da erigersi in Napoli.
- A Foggia si apre una sottoscrizione
per l'erezione di un monumento a Vit-
^^tìJÌ'^^='4>i>^
A ^
%%
A l vero : Medaglia di bronxo, incisa da O. Negri per la morte del Re Vittorio Emanuele II
(Cortese comunicaxiono del cav. Stefano Carlo Johnson, Milano).
Federico, col suo seguito ed è ricevuto
dal principe di Carignano, dai Ministri,
dalle Autorità e dal personale dell'Am-
basciata di Germania. Il Principe di-
scende al. Palazzo dell'Ambasciata.
— Incomincia oggi l'arrivo a Romu delle
truppe che dovranno assistere ai fune-
rali del Re.
— A Roma adunanza straordinaria del
Consiglio Provinciale che approva un
indirizzo di devozione al Re e stanzia
lire centomila per il monumento a Vit-
torio Emanuele a Roma.
— A Roma l'uflìcio telegrafico è conti-
nuamente affollato. I mezzi ordinari
sono insufficienti al servizio.
E' incominciato l'arrivo delle Deputa-
zioni. Finora sono state presentate 2700
domande di rappresentanze ai funerali.
La città è straordinariamente animata.
Si direbbe che tutta Italia si rovesci
in Roma tale è l'affollamento e la con-
torio Emanuele nella città. Tutti vi con-
corrono con entusiasmo.
- A Milano tutti sottoscrivono con grande
entusiasmo per il monumento al Re Vitt.
Emanuele. La sola Perse werawsa ha rac-
colto in tre giorni setlantamila lire.
- A Milano le signore portano un lutto
di otto giorni per la morte di Vittorio
Emanuele.
- A Brescia il Consiglio Comunale deli-
bera di concorrere con la somma di lire
2000 al monumento di Vittorio Emanuele
in Roma e stanzia lire 100 000 per la co-
struzione di Case operaie in memoria
del Re.
- A Genova l'Arcivescovo ordina delle
preci in tutte le Chiese in suffragio del-
l'anima di Vittorio Emanuele.
- Giungono a Torino il Maresciallo Can-
robert, il barone Beyens e il conte di
Roden che ripartono questa sera per
Roma.
— 663
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- I giornali di oggi pubblicano il testo
dell'atto di morte del Re Vittorio Ema-
nuele, in cui sono incorsi due errori
(y. 6 marzo).
- La Pevseceransa di Milano di oggi ripor-
ta altri interessanti giudizi della stampa
estera su Vittorio Emanuele. La Qas-
zetta di Colonia dice: i Fu il monarca
più costituzionale di Europa, e se l'Italia,
vent'anni fa smembrata, oggi è un regno
unito e tranquillo, ammesso con eguali
diritti nel consesso delle grandi Potenze,
mentre la Francia di tanto più fortunata
negli ultimi secoli è ora lacerata dalle
discordie intestine, se ne deve in gian
parte il merito alla sua moderazione ».
La Gazzetta di Francoforte: « Fu un
valoroso soldato, un principe leale, un
uomo onesto, insomma un R.e Galan-
tuomo. Noi siamo grati a lui delle cose
durevoli che fece in questi tempi di mu-
tamenti e onoriamo la sua lealtà. ».
Il Tenips: * Il nome di Vittorio Ema-
nuele resterà indissolubilmente legato
a tre fatti memorabili: la fondazione del
Regno d'Italia, lo stabilimento in questo
nuovo Stato del Regime Costituzionale
e parlamentare e la caduta del Potere
temporale dei Papi. Nun dobbiamo cre-
dere che l'unità d'Italia si sia fatta da
sé, benché gli avvenimenti abbiano sor-
passato il primo pensiero. Essa è stata
dalla sua origine, nel suo concetto, l'opera
affatto personale di Cavour e giustizia
vuole che si aggiunga che Cavour sa-
rebbe rimasto impotente se non avesse
avuto per collaboratore un principe come
Vittorio Emanuele, guadagnato alle sue
idee e feiìele, devoto, perseverante ».
Il Journal de Genève: « Se l'Italia
perde in lui un buon Re, un Re amato
e popolare, l'Europa perde T esempio,
sempre più raro, d'un Sovrano costitu-
tuzionale irreprensibile. Quasi solo nel
nostro tempo, con la Regina Vittoria e il
fu Re dei Belgi. Leopoldo, esercitava il
suo compito di Re, d'istinto, senza sforzo
e come una cosa naturale, rispettando i
diritti della Nazione e facendo rispettare
i propri, semplicemente e senza l'appa-
renza di pensarci su. Egli non riimnziava
ad esercitare la propria influenza, ma si
guardava dell'imporla; essa agiva da sé,
per il solo effetto della deferenza che si
aveva per l'uomo che era come la perso-
nificazione vivente della Nazione ».
W Nord di Bruxelles: « Lascerà nella
storia del suo paese una pagina bril-
lante. L'opera alla quale ha intrecciato il
suo nome, e il cui compimento é dovuto
non meno ai suoi sforzi indefessi che
all'abilità degli eminenti collaboratori
che aveva saputo scegliersi, é una delle
più grandi di questo secolo, una di
quelle che hanno già prodotto e sono
destinate a produrre in avvenire i più
fecondi risultati »
L' Indépendence Belge : « Vittorio E-
manuele è una_ delle grandi ligure di
questo secolo e" il suo Regno sarà citato
sempre come uno dei più popolari e splen-
didi che siano mai stati. Sovrano costitu-
zionale nel più elevato signitìcato della
parola, egli si fece un dovere di seguire
le aspirazioni dei sudditi e prese per
regola costante del suo Governo la legge
fondamentale del regime parlamentare,
la legge delle maggioranze. Seguendo
sempre la gran corrente dell'opinione
pubblica, potè imp:imere alla politica
italiana quell'energia e quel carattere na-
zionale da cui trasse la sua grandezza...
Ebbe la fortuna rara per un Sovrano di
disarmare con la rettitudine delle sue
tendenze gli avversari più risoluti dell'i-
dea monarchica: Mazzini e Garibaldi ».
Dei giornali inglesi il Times: « Vittorio
Emanuele nacque per un dovere ed una
missione ed adempiè fedelmente l'uno e
l'altra fino agli estremi... Egli sarà ricor-
dato ognora, e merita di essere ricordato,
come il creatore del suo paese in un
senso in cui pochi Re lo furono ».
Lo Standard: « Egli mise in disparte
tutti i sentimenti personali, i vincoli di
famiglia, le considerazioni dinastiche,
per essere la spada d'Italia ».
11 Dailtj Telegraph : « Ku invitto nel-
l'avversità, model ato nell'ora della vit-
toria... Ridonda a suo immenso credito
l'essere stato, sebbene religioso, sempre
all.i tosta del suo popolo nella lunga
lotta col Papa ».
— Anche l'Opinione di Roma di oggi pub-
blica ampi brani di articoli della stampa
estera su Vittorio Emanuele.
Della stampa francese la Républ ique
Fran'MÌse scrive: « L' Italia deve molto
al suo Re. Egli non era stato soltanto
il primo soldato dell'unità nazionale;
egli si era posto in prima fila in quegli
uomini di Stato prudenti, retti, che hanno
affermato questa unità si lungamente
tentata attraverso gli ostacoli accumu-
lati da secoli e che no hanno fatto uno
degli elementi essenziali della costitu-
zione politica dell'Europa moderna ».
Il Soir: « Oggi non possiamo che in-
chinarci davanti alla tomba che si apre
e salutare questo reale camerata delle
nostre Armate, questo soldato coronato
che divise le nostre vittorie ed osò mo-
strarsi rattristato delle nostre disfatte ».
Il Temps: « Il destino di questo Prin-
cipe è uno dei più straordinari che
conosca la storia e non potrebbe essere
paragonato che alla fortuna di quella
Casa di Savoia stessa dalla quale egli
era sorto =■ e che è pervenuta oggi a
prender posto fra le grandi Potenze
dell' Europa ».
La Liberté: « Ogni altro avvenimento
impallidisce davanti alla morte rapida e
promatura del Re d'Italia».
GENNAIO
1878
GENNAIO
h'Ordre narra tutti i particolari del-
l'agonia di Vittorio Emanuele « resa più
I grande dalla fermezza e semplicità del-
! l'uomo che ci è tulio ».
j II Journal des Débats lo definisce
I » uno dei soldati più a.^sennati, più abili,
I più fermi e più meritamente fortunati
' che abbia prodotto il nostro secolo. Dopo
la morte del conte di Cavour molti cre-
devano che il Re Vittorio Emanuele,
avendo perduto il suo primo ministro,
non avrebbe sopportato il peso delia
sua fortuna. Essi si ingannavano. In Vit-
torio Emanuele essi non avevano visto
1 altro che il soldato valoroso e brillante
sui campi di battaglia, eroico con lieto
: viso, perchè egli era tale per la libera
espansione della sua natura. Essi non
I sapevano ancora che l'uomo politico e il
; Sovrano non erano inferiori al soldato.
Vittorio Emanuele aveva ereditato tutte
le qualità della sua stirpe e questa Casa
di Savoia, ardita, sempre in moto, belli-
■ gera, ma nello stesso tempo accorta, fine,
i ricca di espedienti e prodigiosamente te-
' nace nei suoi disegni non aveva avuto
I un rappresentante più completo ».
Stampa inglese. Il Times scrive, fra
I l'altro: « Con la morte di Vittorio Ema-
I nuele all'età di 57 anni è terminata pre-
i maturamente una delle più memorabili
e drammatiche carriere dell'epoca mo-
derna. Essa è terminata al momento
stesso in cui sembrava aver ottenuto
quasi tutto quanto poteva desiderare.
Una settimana fa nessuno avrebbe sup-
posto che il Sovrano spiiituale di Roma
sopravviverebbe al temporale. V ha qual-
che cosa di commovente e di patetico
. nella sorte che avvicinò i due letti, si
può dire, di morte, dei rappresentanti
I del potere temporale e dello spirituale
e il fatto che le loro ultime comunica-
izioni furono ispirale dalla benevolenza
I è un presagio felice ».
I Lo Standard: « Egli venne rapito nel
'fior dell'età e mentre si sarebbe potuto
.ragionevolmente attendere che avrebbe
potuto avere dinanzi a sé parecchi anni
di regno felice. Nondimeno a molti sem-
brerà che Vittorio Emanuele non sia
morto giovane, scorgendo i fatti che si
sono succeduti nel suo Regno. Per circa
trent'anni egli fu un personaggio emi-
nente sulla scena europe;u Non vogliamo
apprezzare poco il patriottismo di Maz-
zini. Tanto meno vogliamo negare l'im-
pulso dato alla grande opera delTunitàita-
liana dall'entusiasmo sinceio sebbene
talvolta inopportuno, di Garinaiai. ÌVIa se
si fosse lasciato fare a Mazzini, un dispoti-
smo assoluto regnerebbe tuttora in Italia
dalle Alpi all'Etna... Il patriottismo di
Garibaldi non abbisogna di difesa né di
elogio, ma e^li mancava di vero tatto
politico... Vittorio Emanuele salvò l'I-
jtalia dal pericolo di divenire un vulcano
rivoluzionario che poi sarebbe terminato
in desolazione e dispotismo clericale ».
Stampa austriaca. La Neue Frein
Presse scrive: «Insieme a Cavour, Ga-
ribaldi e Mazzini, gli Italiani anche nel-
l'epoca più lontana citeranno con rico-
noscenza il nome di Vittorio Emanuele...
Pio IX stesso ebbe l'accortezza di rico-
noscere che Vittorio Emanuele era il
campione dell'idea nazionale italiana
e, sebbene nelle sue allocuzioni ufficiali
non mancasse di scagliare le più acerbe
accuse contro il governo italiano, pure
conservò sempre un sentimento quasi
amichevole pel Re... Non fu certamente
colpa di Vittorio Emanuele se l'unità
italiana non ha potuto compiersi senza
recar danno all'integrità della monarchia
austriaca. Sulla tomba di un Sovrano
non ha alcun senso il rimprovero di
aver recato danno allo Stato vicino
poiché il biasimo si converte in elogio...
Se vivessimo in un'epoca eroica, si po-
trebbero forse incidere sul sarcofago di
Vittorio Emanuele le parole: « Egli con-
quistò coU'aiuto di alleati la metà del
suo Regno, l'altra metà glie la donarono i
suoi sudditi ». Quando vi fu mai un Prin-
cipe cui sia toccata una sorte simile? »
— Muore a Trieste, a 114 anni, un certo
Antonio Miklaricic nato il 1° aprile 17G4.
— A Vienna il Nunzio Apostolico Jacobini
si reca dal gen. Robilant esprimendogli
le sue condoglianze per la morte di Vit-
torio Emanuele.
14, l. A Roma stamattina, il gen. Cialdini
ha col Re Umberto un colloquio di oltre
due ore.
— La Cappella ardente rimane aperta fino
alle ore 7, atteso il continuo concorso e
le vivissime istanze della moltitudine
ammassata nei dintorni del Quirinale.
Si calcola che i visitatori che il primo
giorno furono 25 000 siano poi saliti a
50 000 al giorno. La salma è oggi visitata
dall'arciduca Ranieri.
— L'arciduca Ranieri riceve il Corpo Di-
plomatico, le Case militari e Civili del
Re e i grandi ufficiali del Governo. Sul
Corso è fatto segno a dimostrazione di
rispetto.
— L'on. Depretis e molti altri Ministri si
recano oggi a visitare l'arciduca Ranieri
il quale afferma che le calde dimostra-
zioni di simpatia ricevute dal popolo
italiano sono una novella prova della con-
cordia fra l'Italia e l'Austria-Ungheria,
e un pegno sicuro che le attuali ottime
relazioni non si altereranno mai.
— A Roma la Stazione è continuamente
stipata da una folla che attende l'arrivo
delle deputazioni. Alle 3 pom. giunge il
maresciallo Canrobert con molti ufficiali
francesi Alle 4 giunge il Principe Impe-
periale di Germania che viene ricevuto
dal principe di Carignano, dagli onore-
voli Depretis, Crispi, Mancini, Mezza-
665
GENNAIO
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GENNAIO
capo e dal barone di Keudell. Il principe
Federico Guglielmo, scendendo dal treno,
bacia il principe di Carignano e passa in
rapida rivista il numeroso b;itiaglione,
mentre la musica suona l' inno prussiano.
Egli porta il collare dell'Annunziala e il
gran cordone dell'ordine di Savoia e il
principe Eugenio l'Aquila Nera. La folla
lo acclama.
Stasera il Re Umberto restituisce la
visita al Principe di Germania. Il Prin-
cipe pranza al Quirinale.
- Sono og:?i ultimati i lavori di addobbo
della Camera dei Deputati che presenta
un aspetto severo, mestissimo.
- Giungono continuamente a Roma treni
portanti migliaia di persone, deputa-
zioni e truppe. Si calcola che il numero
degli arrivati a Roma dalle diverse pro-
vince sia di 72 mila persone. I Municipi
che hanno avvertito il ministero dell'In-
terno del loro desiderio di mandare una
rappresentanza ai funerali oltrepassano
i 1300.
- Un manifesto della Società Operaia
firmato Giuseppe Garibaldi, Presidente
invita a partecipare ai funerali del glo-
rioso estinto I che tanto contribuì al
Risorgimento Nazionale ».
- A Bari la Giunta IVlunicipale delibera
di aprire una pubblica sottoscrizione
per un monumento da erigersi in Bari
a Vittorio Emanuele e vi concorre con
lire diecimila. Tutti i Comuni baresi
hanno deliberato delle funzioni funebri.
- A Genova il Consiglio Municipale deli-
bera di erigere un monumento a Vittorio
Emanuele in Genova e di conservare i
segni del lutto per tre mesi.
- La Perseveranza di Milano di oggi ri-
porta altri interessanti giudizi della stam-
pa estera su Vittorio Emanuele II. La
Norddeufsche Algemeine Zeitung gli
consacra le seguenti parole: « Col defunto
si è dipartito da noi un nobile uomo, un
valoroso soldato e un buon Re. Pochi mo-
narchi ebbero si copiose benedizioni. Il
popolo italiano haripagato col piùardente
amore i servigi del suo Re per l'unità
e l'indipendenza della patria; e per vero,
come l'unione d'Italia era possibile sola-
mente sotto gli auspici della monarchia,
se si volevano evitare le più terribili
convulsioni e catastrofi, così la persona
di Vittorio Emanuele era la piii adatta
a realizzare il sogno secolare d^lla Na-
zione italiana. Carattere cavalleresco,
vero Re Galantuomo, Vittorio Emanuele
era per la Nazione non solo l'incarna-
zione della sua unità, ma anche l'ideale
dell'Eroe Nazionale ». E il Tagblatt di
Vienna: « L'immortalità non è una pa^
rota vana, quando trova la sua espres-
sione in creazioni durature. Re Vittorio
Emanuele è morto ma accanto al suo
feretro si inalza la fiamma luminosa
della gloria. A caratteri indelebili egli
ha scritto il suo nome nel libro dell' e
poca nostra ».
Lo stesso "giornale pubblica un sup
plemento segnalando tutte le manifesta
zioni di lutto nelle diverse città d'Italia
— Passa stasera da San Remo il ministre
di Portogallo che si reca a Ventim gli;
per incontrare la Regina Maria Pia ch(
g unge a mezzanotte e prosegue pei
Genova.
— Passa oggi da Parigi il gen. Negrotti
ministro del Guatemala a Londra, dirette
a Roma per rappresentare il Guateraak
ai funerali del B e Vittorio Emanuele.
— Parte da Madrid il gen. Ryan ondi
presentare al Re Umberto la lettera d
condoglianza del Re Alfonso e i suo
voti per la prosperità del nuovo Re.
— A Bruxelles, alle 2 pom., si riunisce i
Consiglio Comunale il quale vota un indi
rizzo di simpatia e di condoglianza a
Re d'Italia. In esso è detto fra l'altro
« Da secoli la gloria e il dolore hanni
fatto del Belgio e dell' Italia due nazion
sorelle, sorelle per le tradizioni di ui
grande passato comunale, sorelle per 1;
fama artistica, sorelle infine per il lung(
martirio della dominazione straniera..
« ...Vittorio Emanuele può, senza adu
lazione, essere chiamato il padre dell;
patria italiana, poiché codesta patriì
egli l'ha fatta col suo coraggio, coli;
sua fermezza e con la sua saggezz;
dandole l'unità ».
15, ma. Il Re riceve stamattina la Depu
fazione Municipale di Torino incaricaf;
di esprimere il voto della cittadinanz:
che le spoglie di Vittorio Emanuele s
seppelliscano a Superga. Il Re rispondi
che scorge nell'affettuosa insistenza d
Torino una nuova e ben cara prova d
grande affetto e devozione verso il su(
Augusto Padre e la sua Casa. Soggiungi
essere grande il sacrificio dell'animo su<
e della Reale Famiglia nel consentiri
che la salma si seppellisca a Roma; m;
farlo egli volonteroso e non dubitare cht
lo farà anche Torino, nel pensiero ch(
quel sacrificio è richiesto dal sentimenti
nazionale e dal bene della patria. Lr
spoglia del primo Re d'Italia a Rom;
rim:irrà come una novella a£ferraazion<
dell'unità della patria.
— Re Umberto conferma per aiutanti à
campo gli stessi generali che avevanc
questo ufficii) presso Vittorio Emanuele
— Pio IX ordina un solenne funerale pei
Vittorio Emanuele nella Basilica Late
ranense. La musica della messa san
eseguita dai cantori della Cappella
Sistina.
— Il conte Roden e il barone Beyens
giungono a Roma.
— Giungono oggi in Roma anche 150 slu
denti dell'Università di Pisa con 1»
bandiera di Curtatone.
— A Roma, alla 1 pom., nell'aula Magna
— 666 —
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della Sapienza, si riuniscono tutti gli
studenti convenuti per le esecjuie del
Re. Tutte le Università del Regno vi
sono rappresentate.
- A Roma continua lo straordinario ar-
rivo di una moltitudine di gente da ogni
parte d'ttalia. La circolazione, special-
mente nelle arterie principali, è diffici-
lissima e spesso impedita.
- A Roma, stasera, il Principe Imperiale di
Germania, ricevendo ì ministri, esprime
il profondo dolore della Famiglia Impe-
nostro Re - Che fidente spirava tra i
conforti religiosi - Clero, Fabbriceria e
Popolo - Sciolgono a Dio - Il supremo
tributo di onoranza e di preci ». Su quella
di San Babila : « Regum Regi - et Do-
mino dominantium - Precibus et hostiis
- Supplicamus - Ut qui - Victorio Ema-
nueli - Sceptrum temporariae potestatis
- Concessit in terris - Coronam illi im-
perituram - Largiatur in coelis ».
- Il Clero Milanese (12 monsignori, 24
parroci, 100 coadiutori) presenta all'Ar-
Arrivo della Regina Maria Pia a Roma il 15 gennaio 1878.
(DaZr Illustrazione ItxVì^na, gennaio 1878).
riale e soggiunge essere generale il lutto
per l'infausto avvenimento in Germania
dove il Sovrano e il Popolo hanno sempre
seguito con affetto e con plauso la poli-
tica gloriosa di Vittorio Emanuele che
condusse l'Italia all'unità.
• In tutta Italia si celebrano messe lu-
nebri per Vittorio Emanuele. A Milano
le Chiese sono stipate. Sulla porta della
Basilica di Sant' Eustorgio si letrge : •■; Per
la morte del nostro Re - S. M.Vittorio
Emanuele - spirato coi conforti della Re-
ligione - a significazione - di lutto na-
zionale e di riconoscenza - ed a suffragio
dell'anima sua - solenni preci e sacri-
fici ». In quella di Sant'Alessandro: « Al
- Re - Vittorio Emanuele - pregate la Co-
rona del Cielo ». Sulla Basilica di S. Vit-
tore Grande: «Per Vittorio Emanuele
civescovo di Milano, in forma solenne,
una protesta di .severa e sdegnosa ripro-
vazione contro il giornale L'Ossercatore
Cattolico per il linguaggio tenuto du-
rante la malattia e la mcjrte di Vittorio
Emanuele II, « come quello che offende
i più nobili sentimenti di sacerdote, di
cristiano, di cittadino ».
— A Brescia il vescovo ordina in tutte le
parrocchie preci funebri per il Re Vit-
torio Emanuele.
— A Bari, stamattina, a cura del Muni-
cipio, si celebrano sblennl funerali in
onore di Vittorio Emanuele. Il popolo
commosso irrompe nella Basilica. Il
cannone tira salve in segno di lutto. La
città è deserta.
— Ad Ala di Trento si celebra un solenne
ufficio funebre in onore di Vittorio Ema
— 667
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nuele. Vi interviene la parte più eletta
della cittadinanza, l'Autorità Municipale
e molte personalità.
— A Trieste, nella Chiesa di Sant'Antonio,
si celebrano alle 11 ant., solenni esequie
in memoria del Re Vittorio Emanuele.
Vi afTluiscono quasi i tre quaiti della
popolazione e molte personalità, fra le
quali il barone di Friedenthul, il duca di
Wiirtemberg, il barone di Kemperle, il
contrammiraglio de Petz, i consoli ge-
nerali e i consoli delle Potenze estere.
I negozi e i caffè sono chiusi, le signore
vestite a bruno, i bastimenti in porto
con la bandiera a mezz'asta. Finita la
messa gli Italiani si portano sotto il
Consolato d'Italia con grida frenetiche
di Vioa Umberto, Viva il Re.
— A San Remo il vescovo della diocesi
celebra un solenne ufficio funebre in
onore del Re. Vi assistono i rappresen-
tanti del Re del Wiirteraberg, il prefetto,
la deputazione provinciale, le autorità
locali e una griin folla.
— Stamattina alle 7 passa per Genova la
Regina Maria Pia. E' ossequiata alla
stazione dalle autorità. Al suo arrivo a
Roma è ricevuta dai principi Amedeo e
di Carignano. La folla la acclama.
— Fra i tmti versi fioriti intorno alla
morte del Re sono letti con particolare in-
teresse quelli di Andrea Maffei. Il carme
prorompe qua e là in gridi d'angoscia:
« Morto è il Re ! Sventurato !... Oh
quante volte | Fra il cozzo delle spade
e l'incessante | Grandinar dei fulminei
tormenti | Trascorsa era la morte a lui
vicina! I E fissata ei l'avea, l'avea sgo-
menta I Col suo grande, sereno, iniper-
turbato | Sguardo cosi, che non osò
quel sacro | Capo toccar; quell'alto e
nobil capo | Di Re, di cittadino e di sol-
dato, I Che dietro al luccicar del suo
cimiero | Trasse una oppressa Nazion,
fremente | Sotto il giogo stranier, per
non sognata | Via di gloria ».
— A Londra, incominciando da oggi, la
Corte prende il lutto fino al 5 febbraio.
— A Liverpool, nella Cattedrale, si celebra
oggi una solenne Messa di Requiem per
Vittorio Emanuele. Vi assistono il Con-
sole italiano e molti stranieri. Celebra la
messa il Vicario generale della diocesi.
10. me. La Regina Maria Pia visita la
Cappella ardente Ma, appena vista la
salma, cade svenuta fra le bracci a del Re
Umberto. Viene subito trasportata fuori.
— Re Umberto manda lire 50 mila al
Municipio di Torino perchè siano distri-
buite ai poveri nel giorno del funerale
di Vittorio Emanuele.
— A Roma stamattina l'arciduca Ranieri
invita a colazione i Ministri, il Prefetto,
il Sindaco e il Comandante della divi-
sione militare.
— Giunge oggi a Roma la Corona Ferrea
ricevuta da un cerimoniere ufficiale di
ordinanza. Essa seguirà domani il carro
funebre su un cuscino di velluto e sarà
deposta sopra- la bara nel Pantheon.
- Migliaia di persone assistono ai la-
vori al Pantheon. E' quasi compiuta una
grande aquila di proporzioni colossali
che sarà collocata sopra un frontone
del tempio.
- Nel dare i particolari dei prossimi fu-
nerali del Re i giornali dicono che il
cavallo dì battaglia che seguirà il carro
funebre è quello stesso sauro di razza
araba, che il Re mimtava a Palestre e
a San Martino e che ha circa 30 anni.
- Alla Camera, alla 1.15 pom., si apre
l'udienza. Una folla straordinaria entra
nelle tribune. Drappi neri fregiati d'ar-
gento, contornano l'emiciclo, il parapetto
delle tribune e i banchi della Presidenza,
cogli stemmi delle città. Il busto di Vit-
torio Emanuele, soprastante alla Presi-
denza, è messo a lutto. Sono presenti
tutti i Ministri, tranne l'on. Mancini.
L'on. Depretis, fra la piìi grande at-
tenzione, comincia a parlare a voce
bassissima e annunzia la ricostituzione
del Ministero. (Bisbiglio). Passa poi ad
annunziare la morte del Re. Dice che
questo è un giorno di universale com-
pianto. Loda il prudente ardimento, la
saviezza, la lealtà, l'equaniniilà del de-
funto Re Vittorio Emanuele il quale fu
grande patriota, grande soldato ed eroe.
Rammenta i tristi tempi in cui Vittorio
Emanuele fu il genio tutelare della
Nazione. Conclude annunciando che il
nuovo Re presterà il suo giuramento il
giorno 19 e soggiunge che Egli, per
primo, parlerà alla Nazione. Eiili, erede
della Corona e degno del Padre, conti-
nuerà la savia politica che fece l'Italia.
In questo discorso è notato special-
mente il seguente squarcio: « Se nel corso
di tutta la storia vi è uomo che abbia
meritato il titolo di padre della Patria,
l'Eroe che l'Italia piange è quel desso.
«Membro del Parlamento all'epoca
del suo avvenimento al trono, tre volte
nei consigli suoi io potei essere testi-
monio del suo prudente ardimento, della
sua sapiente lealtà, della sua equanime
benevolenza; ma non occorrono testimo-
nianze per una vita, come quella di Re
Vittorio Emanuele, vissuto in mezzo al
suo popolo; solo mi sia concesso dire che
trapasso più sereno, più virile, più trion-
fale del suo, non è dato imaginare. Il
corpo cedette alla natura; l'anima rimase
sempre quella del gran patriota, del gran
soldato, d'un Eroe. 11 suo sguardo sereno
e tranquillo pareva che si fissasse nella
meravigliosa sua storia. E quella storia
chi di noi non l'ha impressa nel cuore?
Bisogna richiamare alla mente quei
giorni di sconforto e di disperazione per
misurare l'altezza di questo grande Mo-
narca, fedele al suo popolo, che vide e
668
H ft;
oO
11* del voi. V- 46
— 669 —
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GENNAIO
credette ffuello che nessuno osava più
sperare nò credere. Bisogna ricordare
quei tempi fortunosi di angosce, che la
nuova generazione non ha veduti, che i
nostri figli non vedranno, per compren-
dere che quotidiani miracoli di prudenza
0 di audacia furono necessari per I rarre
dall'abisso l'Italia e collocarla dove ella
è ora solidamente i)iantaln.
« Questa gloria ris|ilenderà perpetua
nel nome di Vittorio lìmanuele, reden-
tore d' Italia.
« E (|uanti più anni passeranno, quanto
più da lontano secolo si vedrà questa
imagine sublimo di Re ingrandire colla
fortuna dello Stato da lui fondato, coi
benefici della libertà, da lui incardinata
nel principato civile, tanto maggioro
— A Roma, un manifesto, pubblicato opgi
dal Sindaco, indica 1' itinerario che
sarà seguilo domani dal Corico fune-
bre: Pia/za del Quirinale, via Venti Set-
tembre, via dell'- Quattro Fontane, pia/za
Harberini, via dei Due Macelli, piazza di
Spagna, via del Babhuino, piazza ilei Po-
polo giranilo intorno all'Obelisco, via del
Corso, via Lata, piazza del Collegio Ito-
mano, via Piò di Marmo, piazza della
Minerva e piazza del Pantheon.
— Causa la straordinaria afflutmza dei
forestieri, che superano ogni previsione,
tutti i treni giungono a lloma in ritardo.
— Stasera si chiudo il l'entro di Vittorio
Emanuele, presenti gli unieiali della Casa
militare. Firmano l'atto gli onorevoli
Minghotti, Lanza, Medici, Visone e Pa-
A yiii'i'rj'*:
DEL i*iiimfj
ii J'i'A-LJAIiO
•lUTl'U IL ÙlOiUJO
biìOHA
it, ijùi A
Al vero : M"l'Ujlii di hi-uii-M, coniala per la ■morie di l U'r ]'iì.\,n,, llnianmii: li.
(Oorlese comimicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milann).
apparirà l'uomo perduto e col quale
avemmo la fortuna di vivere ».
L'on. Tccchio rievoca il ricevimento
di Capo d'Anno, dicendo, fra l'altro:
« Era la salute ael Re floridissima; vi-
vace lo sguardo, fermo l'accento. Agli
omaggi, agli auguri nostri rispondeva;
esser egli ricono.scente al Senato; averne
sempre tenuto in pregio i servigi; poter
succedere gravi eventi in Europa; ad
ogni modo non veri ebbe meno la sua
fedo nel senno degli Italiani; sapere a
prova quanto siano buoni verso di lui;
invitarci tutti a sperare nella stella d'I-
talia. E poiché io soggiungeva: La stella
d'Italia è la Vostra Maestà, il Re ci
sorriso del sorriso dei forti. Otto giorni
di poi, chi l'avrebbe creduto? chi l'a-
vrebbe sognato? la grande anima di Vit-
torio Emanuele era assunta ai misteri
dall'altra vita ».
La Camera sospende le sue sedute
fino al 1° febbraio e delibera di portare
il lutto per sei mesi
nissera. La salma è deposta in doppia
cassa, coperta da un grosso cristallo e
da una lastra di metallo con inciso il
nomo e lo date di nascita e di morte.
-Anche ieri ed oggi, in molte città d'Italia
solenni funzioni lunebri in onore del Re.
- Nell'articolo di fondo intitolalo La di-
mostrazione dell' Europa VUpinione di
Roma di oggi serivo: « Il lutto d'Italia
per la morte del Re Vittorio Emanuele,
l'omaggio roso spontaneamente al suo
successore, sono una nuova alTermaziiino
dell'unità nazionale e delle nostre libere
istituzioni, ma il cordoglio dell'Kuropa
por la sventura che ci ha colpiti, gli
auguri che essa fa per l'avvenire del
nuovo Regno, sono una prova del posto
cospicuo che il nostro paese occupa fra
le grandi Potenze. All'intorno, pertanto,
abbiamo un nuovo plebiscito, dall'estero
ci giunjre un nuovo solenne riconosci-
mento. Entrambi questi fatti aggiungono
una pagina d'oro alla storia gloriosa di
Vittorio Emanuele ».
GENNAIO
1878
GENNAIO
- Le signore napoletane inviano un in-
dirizzo di condoglianza alla Regina
Margherita.
- A Milano, in Duomo, l'Arcivescovo ce-
diocesi con le disposizioni per le esequl"
in suffragio del defunto Re e l'ordine d;
fare preci per quindici t;iorni per la prò
sperità del Regno di Umberto I.
LUTTO ED APOTEOSI
_,«.'.y. ..^f^i^-
A.POlS.O^l DI Vittorio Emanuele li.
(Accolto nella gloria da C. Alberto, M. D'Azeglio, C. Cavour). - (Dal giornak II Pasquino, 1878).
lebra stamattina solenni esequie per
Vittorio Emanuele. Il tempio è severa-
mente parato a lutto.
- A Milano, stamattina, la sottoscrizione
complessiva per il monumento ascende
a L. 272 mila.
- A Genova l'Arcivescovo invia una let-
tera circolare ai Parrochi della sua
- A Bologna, alle 8.30 p.,
zione di circa duemila
sta contro il divieto pos
di Bologna di interven
bri per Vittorio Emanu
fermano davanti al .Se
Abbasso i Parrochi !
Viva Umberto! Viva V
violenta dirnostra-
persone per profe-
to dall'arcivescovo
ire ai servizi fune-
le. I dimostranti si
minarlo gridando*
Abbasso i preti!
ittorio Emanuele!
671
GENNAIO
1878
GENNAIO
- A Trento, nel Duomo, si celebra una
solenne m -ssa funebre per Viltoiii) Ema-
nuele, col concorso di una gran folla di
persone. Molte signore sono vestite a
lutto. I negozi sono chiusi.
- A Belgrado si celebra oggi un solenne
ufTicio funebre per Vittorio Emanuele.
Vi assistono la Principessa, le Autorità
e il Corpo Diplomatico.
- A Pietroburgo, nella Chiesa cattolica
di Santa Caterina, ha luogo una srande
cerimonia funebre in onore di Vittorio
ultime superano di gran lunga quanto
accade ordinariamente alla morte del
.Sovrano. Le manifestazioni di lutto uffi-
ciali sono più che dieci volte superate
dalle volontarie e si può ben dire che in
epoca recente non venne mai tanto rim-
pianta di cuore la morte di un .Sovrano
quanto quella di Vittorio Emanuele».
- La. Corrispoiìdema Provinciale di Ber-
lino esprime grande simpatia per Vittorio
Emanuele e per l'Italia e fa voti perchè
l'amicizia fra la Germania e l'Italia
>-~«m
HV
Il Pantheox ii- 17 OE.^;^•AIO 1878.
(Da una stampa popolare e caratterislicamenie inaenua dell'epoca, nella Civica
Raccolta delle Stampe, Milano).
Emanuele, alla presenza del Principe e
della Principessa di Leuchtenberg, dei
Ministri e dignitari, del Corpo Diplo-
matico e dell'Ambasciata Italiana. Lo
Czar è rappresentato dal principe Souva-
roff e dal conte Adlefberg. Celebra l'Ar-
civescovo. E' cantala la Mt'ssa di Verdi.
- La Neue Freie Presse di Vienna scrive
circa le manifestazioni di lutto in Italia:
« Ogni giorno reca nuove prove di quanto
fosse amato Vittorio Emanuele dal suo
popolo e quanto fosse sincero e generale
il dolore per la sua improvvisa morte.
I giornali italiani sono da mercoledì
pieni di notizie sulle ultime ore del Re,
di aneddoti sulla sua vita, di manifesta-
zioni di lutto della popolazione. Queste
divenli sempre più stretta.
— Il XIX Siede di Parigi scrive: «Possa
il rammarico della Francia repubblicana
pel grande patriota perduto dall'Italia,
possano i suoi voti per la grandezza e per
la pace del Regno che incomincia varcare
i monti e rendere più stretti i vincoli di
amicizia fondati sulla stima e sui buoni
rapporti reciproci e, per dire tutto in una
parola, sugli interessi comuni ».
17, g. A Roma si celebrano oggi solenni
funerali di Vittorio Emanuele. Nelle
primissime ore del mattino le strade
sono affollate da una moltituiline innu-
merevole. Tutte le finestre, e perfino i
letti sono occupati. Le truppe prendono
posizione alle ore otto. I balconi sono
GENNAIO
1878
GENNAIO
addobbati a lutlo. Si calcola che i fore-
stieri arrivati superino i duecento mila.
La salma del Re è deposta sul primo
gradino della scalea del Quirinale e ai
suoi piedi è posta la cassa di piombo,
foderata internamente di raso bianco,
rivestita di noce e foderata esternamente
di velluto rosso. Otto sottulTiciali dei
Corazzieri con delle tracolle di seta e
nappine d'oro sollevano la salma e la
depongono nella bara. Sul manto chiuso
sopra il petto del Re viene posto un cro-
giomerazione di corpi umani. Da molti
secoli Roma non ricorda di aver veduto
nelle sue mura una quantità cosi grande
di persone di tutti i gradi riunite in-
sieme. Il corteggio incede a passo lento
mentre il popolo ammira commosso la
sfilala (li un gran numero di generali,
di ufficiali superiori italiani e stranieri
nelle più splendide e svariate uniformi,
dei magistrati delle Corti di Casst
zione, e d'Appello, dei membri del Con-
sigi o di Stato, della Corte dei Conti,
FuNER.vLi DI Vittorio E.m.ì.nuele II nel Pantheon a Roma, 17 gen.naio 1878.
(Z'a//' Il lustrated London News, 1878).
cifisso di bronzo a croce nera. La cassa
è chiusa prima con una lastra di cri-
stallo incastrata a coulisse. Poi mon-
signor Anzino, elemosiniere del Re, col-
loca lungo i margini del cristallo un
nastro scarlatto sul quale sono posti
quattro suggelli ai quattro angoli. Dopo
di che la cassa è coperta col coperchio
di piombo e noce.
Alle 10 in punto un primo colpo di
cannone annuncia che il Corteo funebre
si mette in cammino. Contemporanea-
mente uno squadrone del reggimento Ge-
nova Cavalleria, in colonna per quattro,
parte dal Quirinale, facendosi largo in
mezzo a una stretta e compatta siepe di
popolo stipalo lungo il percorso in modo
da formare una parete più che un'ag-
del Tribunale Supremo di guerra.
Davanti al feretro si nota un 'gruppo
numerosissimo di ufficiali esteri col ma-
resciallo Canrobert. Seguono i Principi
Reali cosi disposti: a destra e sinistra il
Principe Imperiale di Germania, il Prin-
cipe Reale di Portogallo, il Principe
Amedeo, l'Arciduca Ranieri e il fratello
del Granduca di Baden. Il carro dorato
è tirato da otto superbi cavalli piumati
con finimenti di bronzo dorato. Ogni
cavallo ha vicino un palafreniere vestito
a bruno. Precedono il feretro soltanto
dodici preti; nessun frate. Richiama in
particolare l'attenzione del pubblico la
Corona Ferrea coi rappresentanti del ca-
pitolo di Monza. Essa è portata dall'on.
Correnti su un cuscino di velluto rosso.
673 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
Tengono i cordoni del carro gli onorevoli
Depretis, Crispi, Tecchlo, De Sanctis,
Ricasoli, Della Rocca. Il primo aiutante
di campo precede a cavallo il carro fu-
nebre portando, con la punta appoggiata
sulla sella, la spada dell'estinto Sovrano.
Non minore impressione fa la vista del
cavallo di guerra bardato a lutto e delle
numerose bandiere che ricordano le bat-
taglie alle quali il Re ha preso parte.
L'aspetto di tutte le vie è commovente:
bandiere a mezz'asta e ricoperte a lutto,
parati neri in tutti i balconi, corone di
mirto, di cipresso e di alloro pendenti
ovunque e in mezzo a tanta folla, che si
calcola oltrepassare le trecentomila per-
sone, un silenzio rispettoso.
Il corteggio funebre prosegue abba-
stanza ordinatamente, malgrado i con-
tinui tentativi della folla pei irrompere
nella Piazza del Popolo. Si rovesciano
alcuni palchi, ma non si lamenta nes-
suna grave disgrazia. Durante tutto il
tragitto si gettano dai balconi grandi
corone d'alloro e mazzi di viole. La folla,
compresa da rispetto, si scopre. Molti si
inginocchiano.
Rappresentanze di Università, di Scuo-
le, di Società operaie e di Veterani, por-
tanti circa duemila bandiere. Il cannone
tuona continuamente. Le adiacenze del
Pantheon sono assolutamente inacces-
sibili.
Alla 1.30 pom. il carro funebre giunge
dinanzi alla porta del Pantheon. I co-
razzieri tolgono dal carro la Cassa mor-
tuaria che portano a spalla nell'interno
della Chiesa e depongono sul catafalco.
Sulla cassa l'on. Correnti depone la Co-
rona Ferrea. I cantori eseguiscono il
Libera nos domine, quindi si celebra
la cerimonia dell'assoluzione. Non hanno
accesso al tempio che i Ministri, gli
inviati speciali delle Corti straniere, i
Principi di famiglie Sovrane, i Cavalieri
della SS. Annunziata i Senatori, i De-
putati e gli addetti alla Casa Reale.
Nell'interno del Pantheon un gran-
dioso padiglione di stoffa nera foderata
di bianco, ad imitazione dell'ermellino,
diviso a grandi liste guernite di alto
gallone d'oro, scende dal lucernario della
volta, chiuso da una stella in campo
azzurro: è la stella d'Italia.
I lembi delle liste poggiano sulla base
della volta e ripietrano sull'attico fino al
cornicione. .Sono fermate con un trofeo
di due bandiere nazionali sormontate
dallo stemma delle principali città d'I-
talia. Eguali trof(!Ì e gli stemmi delle
altre città ricoprono tutto intorno il
grande attico. Sul cornicione vi sono
candelabri e cornucopie. Scende dal cor-
nicione una guarnizione di stoffa nera
ed oro a guisa di una grande frangia.
Nell'interno le cappelle sono parate
di nero ed oro. Negli intercolunni di
queste pendono delle lampade funerarie.
Grandi panneggiamenti di velluto addob-
bano la tribuna dell'altare maggiore.
Nel mezzo del tempio, sotto il lucer-
nario, sorge un gran^iioso catafalco di
forma quadrilunga. Una gradinata con-
duce sul piano superiore ove è collocato
il feretro che racchiude la salma reale.
Ai lati della gradinata sono collocati
quattro leoni di stucco nell'attitudine
dei famosi leoni del Canova. Sorgono
intorno alla cassa mortuaria numerosi
candelabri; agli angoli delle basi sono
poste quattro faci mortuarie. L'interno
è decorato con gli stemmi abbrunati delle
otto principali città d'Italia.
Sopra il frontone del Pantheon si legge:
« A - Vittorio Emanuele - Padre della
Patria». Sulla porta: «L'Italia - Con
orgoglio di madre con dolore di figlia -
Prega al gran Re - Che fu cittadino
fedele e soldato vittorioso - la immor-
talità - dei giusti e degli eroi ».
Fra le innumerevoli corone di fiori
deposte sul feretro vi è anche quella
della colonia italiana di Trieste.
Faticosamente sgombrato il tempio,
durante la notte la cassa è trasportata
nella tomba provvisoria che sta da un
lato del Coro ed è una cameretta di
oltre tre metri di diametro tutta parata
intorno di velluto rosso. Noi mezzo vi
è una base alta un metro, formata di
sbarre di ferro, ricoperte ugualmente di
velluto, sulla quale è collocata la cassa.
La porta della tomba viene quindi mu-
rata, presenti i Ministri e la Casa militare
del Re. Incise a lettere d'oro, circondate
da una corona d'alloro, si leggono sulla
tomba le parole: Vittorio Eniaìiuele II
Re d'Italia sormontate dallo scettro e
dalla Corona Reale.
— L'Opinione di Roma di oggi pubblica
uno schema dell'ordine del Convoglio
funebre.
— Da diversi giorni giungono alla Regina
Margherita numerosi indirizzi di condo-
glianza e di devozione di donne italiane.
Particolarmente notevole è quello delle
signore di Palermo.
— Pio IX, a mezzo di una circolare re-
datta dal suo segretario di Stato, cardi-
nale Simeoni, rinnova le proteste fatte
nel 1860 contro l'annessione delle Ro-
magne, delle Marche e dell'Umbria al
Piemonte e nel 1870 contro la « nefasta
usurpazione di Roma ».
— In molte città d'Italia si celebrano oggi
solenni servizi funebri per Vittorio E-
manuele.
— In tutte le principali città d'Italia, sedi
di comandi di divisione e fortezze, si
fanno oggi salve di artiglieria di 101 colpi
di cannone, a cominciare dalle 10 ani
— Si diffondono in tutta Italia ritratti di
Vittorio Emanuele II e del nuovo Re
Umberto.
674 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
- A Milano tuonano le artiglierie del Ca-
stello, durante il tempo in cui avvengono
a Roma i funerali del Re. Si celebrano
intanto solenni esequie nelle Chiese di
S. Calimero, Santa Maria della Passione,
Santo Stefano, dell'Ospedale Maggiore,
di S. Simpliciano. Particolarmente note-
vole l'epigrafe elle si legge sulla porta del-
l'Ospedale Maggiore: « Qui, la mestizia
solenne delle ultime preci, espressione di
lutto, e l'afQizione anche dei cittadini più
miseri per la morte del Re Vittorio Ema-
— A Barletta un'imponente folla percorre
le vie della città imbandierata a lutto.
Una deputazione di dimostranti presenta
al Sottoprefetto un indirizzo in cui è
detto fra l'altro- <i La cittadinanza di
Barletta sulla tomba del primo Re d'I-
talia riconferma solennemente il plebi-
scito del 1860 che la univa alla grande
famiglia italiana ».
— A Parigi, nella Chiesa della Maddalena,
solenne cerimonia funebre per il Re Vit-
torio Emanuele. Incomincia a mezzo-
Apoteosi di Vittorio Emanuele II.
(Da una stampa dell'epoca nella Civica Eaccolta delle Stampe, Milano).
nuele, primo cittadino, primo soldato e
padre di questa nostra Italia ».
- A Mantova il Capitolo Palatino di Santa
Barbara celebra oggi un solenne ufiìcio
funebre in onore del Re.
- A Siena, i rintocchi della campana del
Palazzo Civico annunciano l'inizio dei
funerali del Re a Roma. Ai primi rin-
tocchi tutto il popolo senese si riversa
nella storica Piazza e si avvia, ordinato
e silenzioso, verso il Cimitero. Senza
aver avuto alcun avviso ufiiciale pren-
dono parte alla dimostrazione il Prefetto,
il Sindaco le Autorità civili e militari.
Tutte le campane suonano a funerale. Il
Cimitero è incapace di contenere tanta
gente. Parlano commossi il Prefetto, il
Sindaco, il Procuratore del Re.
giorno e finisce alle 2 pomeridiane con
l'intervento di 4000 persone. Si calcola
che altre 4000 la circondino al di fuori.
Fra le personalità si notano la prin-
cipessa Matilde, i principi Vittorio e
Luigi, fi^'li della principessa Clotilde,
Garnier-Pagès, l^ouher, Simon, Crémieux,
Gambetta, Baraguay d'Hilliers, tutti i
Ministri e gli Ambasciatori nonché le
rappresentanze del Parlamento, molti
deputati repubblicani e bonapartisti. Ap-
parato suntuoso. Un trionfo di corone
di fiori. Quella offerta dalla Colonia Ita-
liana è tutta in perle di Venezia.
- Al Senato francese il sen. Hérold, a
nome di molti colleghi, propone la se-
guente mozione che viene subito adot-
tata: «L'Italia celebra oggi i funerali
675
1 . ...
GENNAIO
1878
GENNAIO
di Vittorio Emanuele. La simpatia pro-
fonda della Nazione Francese per l'Ita-
liana, il r spetto che merita la memoria
del Re, amico costante della Francia,
che fu Re veramente costituzionale e
seppe compiere con incrollabile fermezza
la missione nazionale affidatagli, ci im-
pongono il dovere di domandare che il
Senato levi immediatamente la seduta».
— A Londra viva irritazione nella Colonia
Italiana causa il divieto, frapposto dal
card. Manning, di celebrare una messa
solenne in onore di Vittorio Emanuele
(«. 19).
— A Lisbona, nella cappella del Palazzo
Reale si celebra un solenne servizio
funebre per Vittorio Emanuele. Il Re
riceve indirizzi di condoglianza dai Mu-
nicipi di Lisbona e di Oporto.
— A Madrid tutta la Colonia Italiana e
una gran folla assiste al servizio funebre
celebrato per il Re Vittorio Emanuele.
— Servizi funebri si celebrano oggi dalle
Colonie Italiane in tutte le principali
città degli Stati UnitL
IS, i\ La città di Roma si conserva affol-
lata e animatissima, in attesa della so-
lenne cerimonia del giuramento di Re
Umberto. E' vivissima la ricerca dei bi-
glietti per tale cerimonia di domani. La
Camera, il Senato, il Ministero degli Af-
fari interni fono affollati di postulanti.
— I Presidenti del Senato e della Camera
si recano oggi in carrozze abbrunate al
Quirinale a presentare i luro omaggi
alla Regina di Portogallo e ai Principi
Amedeo e di Carignano. La Regina e i
Principi, rispondendo alle espressioni
di condoglianza, dicono che i sentimenti
manifestati dalla Nazione sono stati loro
di confortofnel grande dolore.
— La Camera, riunitasi privatamente, no-
mina le Commissioni di ricevimento
per la solenne seduta di domani. Il Re
Umberto sarà ricevuto dagli onorevoli
Guiccioli, Corbetta, Toscanelli, Patrizi,
Cucchi, Mangillì, Ungaro, Saìnt-Bon e
Berti; la Regina dagli onorevoli Ricotti,
F?ertolini, Giambastiani. Davico, Fiutino,
D'Amore, Tumminelli Adamoli e Gan-
dollì. Riceveranno la Regina di Porto-
gallo e i Principi Reali : Bonghi, Manzoni,
Fano, Carini, Camici. Sella, Cocozza,
Dezza, Morelli e Donati.
— A Roma, sul Corso, sono rispettosa-
mente acclamati dalla popolazione il
Principe Imperiale di Germania, il Prin-
cipe di Portogallo e l'Arciduca Ranieri,
ivi transitanti.
— Una gran moltitudine visita il Pantheon
fino ad ora tardissima. La piazza è sem-
pre affollata di popolo che attende il
momento di poter entrare nel tempio.
— Il Duomo di Milano da oggi è chiuso
per i preparativi alle esequie solenni
che saranno celebrate giovedì in suffragio
dell'anima del defunto Re («. 24).
— La Gazsetta di Venesia pubblica una
lettera pastorale del Patriarca, affettuosa
e riverente, la quale invita il clero a
celebrare un ufficio funebre per Vittorio
Emanuele.
— A Palermo il Consiglio Comunale vota
lire 100 000 per il monumento al Re
Vittorio Emanuele già deliberato dalla
Giunta, e lire 100 000 da impiegarsi a
scopi di beneficenza.
^ A Napoli la Cleopatra del maestro
Lauro Rossi ha un successo brillantis-
simo. Il maestro è chiamato venti volte
al proscenio.
19, s. Soltanto oggi i giornali cessano di
uscire listati a lutto.
— Fin dalla 1 pom. le tribune della Ca-
mera sono affollate e le gradinate a
destra e a sinistra dell'aula gremite di
signore tutte- vestite a lutto. Poco prima
delle 2 pom. nella tribuna del Corpo Di-
plomatico, splendidamente addobbata di
velluto rosso, coi segni del lutto, appaiono
le Regine Margherita e Pia, entusiasti-
camente acclamate. La Regina Pia siede
a destra della Regina Margherita, avendo
vicino il figlio, Principe Carlo. Fra le due
Regine prende posto il Principino di Na-
poli, il quale è salutato dai senatori e
deputati e dalla folla con applausi vi-
vissimi. Alle 2.5 pom. il Re entra nel-
l'aula seguito dai Principi e della sua
Casa militare fra entusiastici applausi.
Il ministro guardasigilli annuncia che
lo scopo della convocazione del Parla-
mento è quello portato dell'articolo 22
dello Statuto.
Il Re, alzandosi col capo scoperto,
giura. Quindi l'on. Mancini gli presenta
tre pergamene contenenti, in triplice ori-
ginale, la formula del giuramento. Esse
si conserveranno nell'Archivio della
Corte, del Senato e della Camera. Il Re
vi appone la firma.
Il giuramento del Re è il seguente:
« In presenza di Dio ed innanzi alla Na-
zione giuro di osservare lo Statuto, di
esercitare l'autorità reale in virtù delle
leggi e conformemente alle medesime,
di far rendere giustizia a ciascuno se-
condo il suo diritto e di regolarmi in
ogni atto del mio regno col solo scopo
dell'interesse, della prosperità e dell'a-
more della patria )». I principi Amedeo
e di Carignano che si trovano vicino al
Re, Deputati e Senatori prestano a loro
volta giuramento e quindi il Re dice:
« Io mi sento incoraggiato a riprendere
i doveri della vita dal vedere come il
lutto della mia Casa abbia trovato una
eco sincera in ogni parte del nostro paese,
come la benedetta memoria del Re Li-
beratore abbia fatto di tutte le famiglie
italiane una sola famiglia (applausi pro-
lungali e vivissimi). Tanta unanimità
d'affetti fu di gran lenimento anche al
cuore della mia diletta consprle, la Ile»
- 676 -
GENNAIO
1878
GENNAIO
gina Margherita, la quale educherà il no-
stro amatissimo tìglio ai gloriosi esempi
del suo grande avo. (Triplice salve d'ap-
plausi. Grida: Viva la Regina. Acclama-
zioni lunghissime).
« Noi non siamo nuovi alle difficoltà
della cosa pubblica. Pieni di utili inse-
libere istituzioni è la più sicura salva-
guardia contro tutti i pericoli. Questa è
la fede della mia Casa; questa sarà la
mia forza... Sincerità di pensieri, con-
cordia di amor di patria mi accompa-
gneranno, ne son certo, nell'ardua via
che prendiamo a percorrere, in fine della
Re Umberto I, il 19 gennaio 1878, firma alla Camera la formula del giuramento.
(DaM'Illustration, 1878; collexioìie del p^-of. Lodovico Pogliaghi, Milatio).
gnainenti sono gli ultimi trent'anni della
storia nazionale, nei quali, per alterne
prove d'immeritate sventure e di prepa-
parate fortune, si compendia la storia
di molti secoli. Questo è il pensiero che
mi affida nell' assumere gli alti doveri
che mi s'impongon(j. L'Italia che ha
saputo comprendere Vittorio Emanuele,
mi prova oggi quello che il mio gran
Genitore non ha mai cessato d'inse-
gnarmi, che la religiosa osservanza delle
quale io non ambisco che meritare questa
lode: Egli fu degno del Padre ».
Il discorso del nuovo Sovrano è accolto
con grande entusiasmo dal Parlamento
e dall'intera Nazione. La stampa, anche
estera, lo commenta nel modo più lu-
singhiero.
All'uscita dal Parlamento, per tutto
il percorso, il Re e la R gina sono en-
tusiasticamente acclamati dalla popola-
zione assiepata ia tutte lo vie che fanno
^ 677 -
GENNAIO
1878
GENNAIO
capo al Quirinale. Rientrato il corteggio
nel Palazzo con insistenti e Irenetiche
grida la folla chiede di salutare ancora
il Ke, il quale appare più volte sulla
Loggia Reale con la Regina Margherita,
la Regina iSlaria Pia e il Principe Im-
periale di Germania che, sollevando fra
Regno, in data d'oggi concede piena am-
nistia per tutti i reati politici e per i
reati di stampa" finora commossi, nonché
per tutti gli altri reati di ogni specie
soggetti a pene di durata non maggiore
di sei mesi. Nei reati soggetti a qua-
lunque pena di magiiore durata è appli-
II l'i.LN'jii'L Imiuiiale di Germania i>alla l ggia hel i^i iui.nai.e
PRESENTA AL POPOLO IL PRINCIPINO DI NAPOLI IL 19 GENNAIO 1878.
(DaH'Illustrazione Italiana, 1878).
le braccia il Principino di Napoli, lo
mostra al popolo e poi lo depone a terra
baciandolo. A quell'atto è un grido ge-
nerale di Villa l'Italia e la Germania.
- A Milano, alle 2 pom., le artiglierie del
Castello annunciano con 101 colpi il giu-
ramento di Umberto I allo Statuto da-
vanti ai Corpi Legislativi. Anche in altre
città d'Italia si festeggia col tuonare del
cannone il fausto avvenimento.
- Il Re Umberto, volendo inaugurare con
un atto di clemenza il principio del suo
cata la riduzione di sei mesi. Tutte le
condanne alla pena di morte per reati
anteriori a questo giorno sono commutate
nella pena dei lavori forzati a vita.
Un altro decreto di amnistia riguarda
i renitenti alla leva, i disertori, i con-
travventori alle leggi delle tasse, regi-
stro o bollo.
- Il Ke Umberto dona lire 100 000 da
distribuire ai poveri della città di Roma.
- Alle 2.30 pom. il maresciallo Canrobert
parte da Roma per Parigi.
— 678 —
GÈIOAIO
1878
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■ Stasera parte da Roma il Principe Im-
periale di Germania. E' salutato alla
stazione dal Re, dai Principi Amedeo e
di Carignano, dall'on. Minghetti. Prima
di partire egli abbraccia affettuosa-
mente il Re.
- A Napoli, al Teatro San Carlo, molte
signore sono abbrunate. Si chiede l'inno
Reale che è suonato fra entusiastici
applausi.
- A Londra il card. Manning concede
l'autorizzazione affinchè si celebri una
messa solenne nella Chiesa italiana per
il Ke Vittorio Emanuele, purché questa
' cerimonia non sia pretesto per una di-
mostrazione politica (u. 17).
- Il Times pubblica un articolo sui fune-
.rali di Vittorio Emanuele, in cui, dopo
I aver rilevato come in questa mesta
'• occasione tacque ogni antagonismo fra
lo Stato e la Chiesa, dice fra l'altro:
< Il funerale del Re Vittorio Emanuele
è notevole fra le cerimonie di Stato per
. la profonda e commovente emozione da
I cui fu accompagnato.
' A Parigi, Madrid, Lisbona e in tutte
i le città italiane gli abitanti si portarono
in folla ai solenni uffici divini che cor-
' rispondevano al lutto della capitale d'I-
I talia. A Roma stessa il funerale è stato
una nobile ed imponente espressione
; della gratitudine nazionale Gli Italiani
j hanno la preminenza nel disporre solenni
'funerali; ma la pompa esterna dello
'Stato, l'aggruppamento delle uniformi,
Ila quantità di distinti stranieri, la mu-
i sica commovente, sembrarono in quella
, circostanza soltanto l'accompagnamento
naturale alla profonda emozione che la
morte del Re aveva prodotto in mi-
lioni di cuori i.
- La Défense pubblica un dispaccio da
Roma in data d'oggi in cui si afferma
che la Santa Sede nell'occasione del-
l'avvento al trono del Re Umberto ha
indirizzato ai Nunzi una circolare diplo-
matica onde rinnovare le proteste dirette
a tutelare i diritti del Pontefice.
0, D. Alle 9 ant. il Re e la Regina, pre-
sente anche il Principino di Napoli,
ricevono circa duecento senatori e quat-
trocento deputati che porgono i loro
omaggi. Il Re manifesta la sua gratitu-
dine per l'accoglienza ricevuta ieri nel-
l'aula parlamentare. Dice che l'impres-
sione ieri provata è di quelle che non
si cancellano dall'animo e accenna con
commozione alle sincere, universali at-
testazioni di cordoglio di questi giorni
luttuosi ma pure pieni di preziosi conforti.
- Alle 10.40 antim., prima dì passare»la
frontiera, il Principe Erediiario di Ger-
mania telegrafa al Re Umberto: « Prima
; di passare la frontiera, imploro tutto il
benessere a Te, a Margherita e all'Italia.
.Prego la Provvidenza pel tuo Regno ».
■ Il Re riceve oggi ia udienza la Giunta
Municipale di Roma e la Commissione
che gli presenta l'indirizzo di condo-
glianza del Consiglio Comunale
— Oggi sono pure ricevute dai Sovrani
numerose deputazioni e rappresentanze
inviate a Roma dalle Province e dai
Comuni d'Italia, nonché dalle Associa-
zioni Costituzionali per presentare con-
doglianze e indirizzi di devozione. Il Re
ha per tutti parole affabili
— Le grandi città del Belgio, fra cui Gand
e Liegi, inviano indirizzi al Re Umberto
per la morte di Vittorio Emanuele.
21, l. La Regina Vittoria d'Inghilterra
manda al Re Umberto l'ordine della
Giarrettiera
— Il Re e la Regina ricevono stamattina
l'inviato straordinario della Rumenia,
Balatchano, che presenta le condoglianze
del Governo Rumeno.
— La città di Roma incomincia a ripren-
dere il suo aspetto normale. Dei moltis-
simi forestieri arrivati non ne restano
che qualche migliaio che partiranno fra
oggi e domani. Si riaprono i tribunali,
le pubbliche amministrazioni, gli istituti
e le accademie e tutti i pubblici uffici.
— A Roma le signore hanno deciso di
portare un lutto di sei mesi, a Torino
di quaranta giorni. Le signore di Ve-
nezia fanno altrettanto.
— Giunge a Bari il principe Tommaso
diretto a Roma.
— Con decreto ministeriale è costituita
una Commissione incaricata di fare gli
studi necessari per la istituzione di un
laboratorio chimico presso l'Amministra-
zione centrale dei tabacchi.
— L'Associazione Costituzionale Bresciana
delibera di aprire una sottoscrizione na-
zionale per un monumento al primo
soldato d'Italia nell'Ossario di San
Martino. Presidente onorario della Com-
missione è nominato il sen. Torelli.
22, ftia. Il Re riceve la rappresentanza
degli ordini dei SS. Maurizio e Lazzaro
e della Corona d'Italia. C. Correnti in-
dirizza al Re brevi parole.
— Alle 2.30 poin. giunge a Roma il prin-
cipe Tommaso che è ricevuto alla sta-
zione dal principe Amedeo, dai ministri
della Casa Reale, dal gen. Medici.
— I primi segni di ritorno agli affari pub-
blici si manifestano con chiare proteste
contro la soppressione del Ministero di
Agricoltura. E' notevole specialmente la
protesta del Comizio Agrario di Brescia
stesa dal Rosa.
— A Firenze solenni esequie al gen. La
iNIarmora. Vi intervengono parecchi se-
natori e deputati; le autorità civili e
militari, una rappresentanza dell'eser-
cito. Le signore sono vestite a lutto.
Folla immensa.
— All'Università di Pisa il prof. Scolari
legge uno splendido discorso in comme-
morazione del Re Vittorio Emanuele.
— 679 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
— A Noto il Consiglio Comunale delìbera
di concorrere per lire mille al monu-
mento nazionale a Vittorio Emanuele
in Roma. Decreta inoltre onoranze civili,
elargizioni di beneficenza, l'erezione di
un monumento nella città, nonché di dare
il nome di Vittorio Emanuele iil teatro.
— Suscita interesse anclie in Italia la
pubblicazione del Libro azzurro inglese
comprendente documenti relativi alla
Questione d'Oriente dal 12 dicembre al
li gennaio, di cui i nostri giornali danno
ampi riassunti.
— A Bucarest è celetJrato un solenne ser-
vizio funebre in onore del Re Vittorio
Emanuele.
— A Washington si celebra oggi una messa
per il Re Vittorio Emanuele. Lai seduta
del Senato è ritardata afiinchò i senatori
possano assistervi. Vi assistono infatti il
Presidente della Repubblica, i ministri,
i giudici della Corte .Suprema, il Corpo
Diplomatico, senatori e molti pubblici
funzionari. La Chiesa è gremita di gente.
2S. me. Stamattina alle ore 10 si tiene
al Quirinale consiglio di Ministri sotto
la presidenza del Re
— Per R. D. il principe Tommaso è pro-
mosso da luogotenente di vascello a
capitano di fregata. Ha cinque anni e
mezzo di navigazione.
— Per R. D. è dichiarata chiusa l'attuale
sessione del Senato e della Camera.
— Nella Gazzetta Ufficiale e nei giornali
continua la pubblicazione di indirizzi
e lettere di condoglianza al Re, nonché
di cerimonie funebri anche nei più pic-
coli Comuni d'Italia.
— Da Roma il principe di Carignano parte
stasera per Torino.
— A Bologna il Consiglio Provmcìale,
dopo un discorso commemorativo del-
l'on. Minghetti, vota 50 mila lire per il
monumento al Re Vittorio Emanuele a
Roma e 10 mila lire per il monumento
a Bologna.
— Ad Ancona il Consiglio Provinciale vota
lire 200 000 per fondare un Asilo in me-
moria del Re, per porre una lapide nel
Palazzo Provinciale e per con.orrere al
monumento nazionale a Roma.
— A Padova, all'Università, Giuseppe
Guerzoni commemorando Vittorio Ema-
nuele dice che mai transito di Re strappò
tanto pianto di popolo, suscitò tanto con-
senso di spiriti, impose tanta concordia»
d'ammirazione e di lutto: « Si direbbe
che non un uomo sia morto, ma \\n jìiin-
cipio; non il Re d'un popolo solo, ma il
Sovrano ideale di tutti; non l'Italia sol-
tanto sia stata orbata del suo liberatore,
ma all'Europa intera sia stato rapito i!
mediatore delle sue Paci, il moderatore
delle sue Alleanze, il garante delb' sue
Costituzioni, l'onore vivente del Prin-
cipato civile ».
— A Como ha luogo una solenne cerimonia
funebre per la morte del Re Vittorio
Emanuele. UfCzia il vescovo. Vi inter-
vengono alcuni Sindaci e 33 bandiere. I
negozi sono chiusi, le strade sono pave-
sate a nero e le signore vestono a lutto.
— Muore a Genova il patriota marchese
Giorgio Doria. Senatore dal 3 aprile 1848
(n. Genova il U gennaio 1779).
— A Marsiglia la Colonia Italiana fa ce-
lebrare un servizio funebre per il Re
Vittorio Emanuele. Vi assistono tutte
le autorità e una gran lolla.
24. g. A Roma, all'Università, solenne
commemorazione funebre in memoria di
Vittorio Emanuele. Terenzio Mamiani
tesse fra calorose ovazioni l'elogio del
defunto Re, ricordandone la vita, la gran-
dezza d'animo, le; virtù civili e l'azione
esercitata sul Risorgimento Italiano.
— A Milano è celebrata in Duomo, in
onore di Vittorio Emanuele una solenne
e commovente cerimonia funebre. Vi
assistono le autorità civili e militari,
molti Sindaci, i rappresentanti di tutte
le associazioni con le bandiere abbru-
nate. Le signore sono vestite a lutto.
Le navate destinate al popolo sono sti-
pate. Funziona l'arcivescovo. Anche la
piazza e le vie adiacenti sono gremite
di popolo. Ma causa l'accalcarsi della
folla si deplorano tre morti, due mori-
bondi e molti contusi in pessimo stato.
(u. 18 e 29).
— Ad Ancona, in Duomo, si celebrano
solenni funerali a Vittorio Emanuele,
con intervento delle autorità. I negozi
sono chiusi in segno dì lutto.
— A Modena, nel tempio israelitico, si
celebrano solenni esequie per Vittorio
Emanuele, con intervento delle autorità
e di una gran folla.
— A Bari il Consiglio Provinciale delibera
di concorrere con lire ventimila per il
monumento nazionale a Vittorio Ema-
nuele in Roma.
— Giunge stamattina a Verona il Principe
di Baden. Visita la città e riparte questa
sera per Monaco.
25, V. Al Quirinale il Re e la Regina ri-
cevono in forma solenne il Consiglio di
Stato, il Consiglio Accademico dell'Uni-
versità di Roma, nonché numerose rap-
presentanze di Municipi e Associazioni.
— Da Roma il principe Amedeo parte per
Torino.
— A Roma, in Campo Vorano, si inaugura
il monumento all'abate Luigi Rezzi,
insigne latinista, professore di lettere
iiell' Università.
— A Ravenna il Consiglio Comunale vota
L. 15 000 per onoranze al Re Vittorio
Emanuele e per opere di beneficenza.
— A Bologna il Consìglio Comunale vota
lire diecimila per il monumento a Vit-
torio Emanuele a Roma.
— A Torino il Consìglio Comunale approva
le seguenti proposte della Giunta: con-
— 680 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
correre con centomila lire al monumento
a Vittorio Emanuele a Roma; un licordo
nazionale" un grandioso stabile a To-
rino p-r onorare il Re; denominazione
di una via col nome del Re; collocazione
— La Perseveranso di Milano di oggi
apre una sottoscrizione a beneficio dei
feriti e delle famiglie dei morti durante
l'ufficio funebre in Duomo.
— A Milano il Teatro Dal Verme devolve
Allegoria del popolo di Torino che si ducjle che \ ittorio 1-..manuele II
NON sia stato sepolto a Superga. — {Dalle caricature di Teja, gennaio 1878).
di una lapide commemorativa della na-
scita di Vittorio Emanuele nel Palazzo
I Carignano e di un'altra lapide nel Pa-
i lazzo Reale, commemorativa dei fatti
! principali'del Regno di Vitt. Emanuele.
'• A Monza, nella Basilica, solenne ufficio
funebre per il Re Vittorio Emanuele. Il
[tempio è sfarzosamente addobbato.
una parte degli incassi di questa sera
a beneficio delle vittime dei funerali in
Duomo.
- I giornali italiani danno ampi ragguagli
sul matrimonio del Re di Spagna, Al-
fonso XII con Mercedes, figlia dei duca
di Montpensier, celebrato a Madrid il
23 corrente.
GENNAIO
1878
GENNAIO
— Esce a Monaco un opuscolo anonimo
importantissimo che, è commentato viva-
mente dalla stampa berlinese e italiana.
Esso è attribuito al conte Andrassy,
consapevole il principe di Bismarck ed
è intitolato: Andrassy e la Banca ac-
cusati avanti le delegasioni. Parla prin-
cipalmente dei rapporti tra la Germania
e l'Italia, tra la Germania e l'Austria e
riporta il testo del colloquio avvenuto
tra Bismarck e Crlspi a Gastein.
26, s. Francesco Grispi, definitivamente se-
parato da Rosalia Montmasson, l'eroica
donna che Io aveva seguito anche nella
spedizione dei Mille, celebra a Napoli il
suo matrimunio civile con Lina Barba-
gallo. Questo matrimonio gli procura una
accusa di bigamia, sebbene il suo ma-
trimonio, celebrato a Malta il 27 dicem-
bre ISS*, con Rosalia Montmasson fosse
soltanto religioso. La grave accusa ha
una risonanza straordinaria in tutta la
opinione pubblica italiana e scatena
contro di lui le ire e i rancori di tutti
gli avversari politici (v. 6 marzo).
27, D. Il principe Tommaso alle 2.30 pom.
parte da Roma per Torino.
— I giornali di oggi danno notizia della
salute del Papa che è assai peggiorata.
L'inappetenza scema notevolmente le
sue forze.
— Per R. D. i biglietti della Banca Na-
zionale da L. 250 e da L. 1000, dichiarati
provvisoriamente consorziali con R. D.
14 giugno 1874, cesseranno col 1" aprile
1878 d'avere corso forzoso e d'essere
inconvertibili in tutto lo Stato e in tutte
le contrattazioni.
— Per R. D. è abilitata ad operare nel
Regno la Sooieté Anonyme des tramways
et chemins de fer économiques, residente
in Bruxelles.
— A Ravenna, nel cortile dell' Intendenza,
viene oggi inaugurata la lapide al Re
Vittorio Emanuele. Vi assistono tutte le
autorità e un numeroso pubblico.
— A Bucarest, stamattina, il Governo ru-
meno fa celebrare un servizio funebre
per il Re Vittorio Emanuele. Il Principe
è rappresentato dal maresciallo di Corte
Vacaresco e da due aiutanti di campo.
Vi assistono il Corpo Diplomatico, gli
uffici del Senato e della Camera, i mi-
nistri, i senatori, i deputati, gli ufficiali
dell'esercito e una gran folla.
28, l. Fra i numerosi ritratti di Umberto I
diffusi in questi giorni sono particolar-
mente ammirati quello disegnato dal
Dressler e pubblicato dalla ditta Artaria
Ferdinando e Sacchi, di Milano, e quello
tratteggiato dallo Ximenes e pubblicato
a Firenze dalla stamperia Smorts.
— La Regina Maria Pia di Portogallo
consegna al Re Umberto il cordone dei
tre ordini militari portoghesi conferi-
togli dal Re Luigi.
— Oggi al tocco il Re e la Regina rice-
vono il Prefetto di Mantova, Scelsi, che
presenta tre ricchissimi Album conte-
nenti indirizzf della cittadinanza, dei
funzionari, dei Municipi e di Corpi
morali.
— Per R. D. è chiusa l'attuale sessione
del Senato e della Camera e ordinata
la riconvocazione delle due Camere per
il 20 febbraio.
— Un supplemento à&W Opinione di Roma
di oggi pubblica la Relazione degli studi
fatti dalle Associazioni Costituzionali
sulla riforma della legge comunale e
provinciale.
— A Firenze il Consiglio Provinciale
stanzia lire cinquantamila per erigere
in Firenze un monumento a Vittorio
Emanuele.
— A Pavia, nella Basilica di S. Michele,
si celebrano per cura del Municipio
splendidi funerali in memoria di Vittorio
Emanuele. La funzione riesce commo-
vente. Il ricchissimo catafalco è tutto
adorno di splendide corone. Vi assiste
una folla innumerevole di ogni condi-
zione ed età.
— A Barletta si celebrano solenni funerali
in memoria del Re Vittorio Emanuele.
Tutta la città è in lutto. Nella Catte-
drale si celebra una messa solenne.
— Anche a Caltagirone, in Duomo, si ce-
lebrano solenni funerali di Vittorio E-
manuele con concorso numerosissimo
di popolo.
— Muore a Canzo, suo paese nativo, a 73
anni, il pittore Carlo Gerosa, ultimo sco-
laro del celebre Pelagio Palagi. Fu buon
ritrattista, ma trattò anche soggetti sa-
cri. Lascia i ritratti di A. Manzoni, T.
Grossi, G. Torti.
— Muore nella sua villa di Longa, presso
Venezia, a 69 anni, il poeta Jacopo
Cabianca, noto specialmente per le sue
Ore di Vita e i suoi Canti Venesiaiii.
Scrisse anche un poema Torquato Tasso,
i drammi L'ultimo dei Kònigsmark, Ga-
spare Stampa, il romanzo Giovanni
Tonesio, ecc.
— Tutte le notizie odierne accennano alla
grande commozione che suscita ovunque
l'annuncio della pace conclusa fra la
Turchia e la Russia (v. 30).
29, ma. A Lugo il Consiglio Comunale
delibera di concorrere con lire mille al-
l'erezione del monumento a Vittorio E-
manuele in Roma, eroga la somma di
lire mille a beneficio dell'Asilo Infantile,
delibera che una lapide commemorativa
di Vittorio Emanuele sia eretta nel Pa-
lazzo Comunale.
— A Vicenza si riuniscono i deputati al
Parlamento per le province di Padova,
Treviso, Vicenza e unanimamente deli-
berano 'di combattere le condizioni dan-
nose fatte dalle Convenzioni alle ferrovie
trasversali e secondarie.
— I giornali milanesi danno altri partico-
682 —
GENNAIO
1878
GENNAIO
lari sul disastro di giovedì, duranle la ce-
lebrazione dell'ufficio funebre in Duomo.
Ai quattro morti della giornata se ne
deve aggiungere un quinto, deceduto,
per ferite. Le contusioni leggere toccano
I la sessantina (e. 24).
, — Si smentisce la notizia, che circola da
i alcuni giorni, delle dimissioni della Giun-
ta Municipale di Milano, in conseguenza
della disgrazia accaduta.
, — I giornali di oggi annunciano che due
giovani triestini, Tolentino e Liebman,
sono stati condannati a otto e a quattro
mesi di carcere duro per aver promosso
dimostrazioni a Trieste in occasione
della morte di Vittorio Emanuele.
30, me. Il Re riceve l'ambasciatore di
Russia, Uxkull, che gli presenta le sue
I credenziali.
I ■ Riceve quindi alla 1 1/2 pom. in udienza
j solenne Mattia Carvalho e Vasconcellos
i che gli presenta le sue lettere creden-
; ziali di riconferma nella qualità di in-
\ viato straordinario e ministro plenipo-
j tenziario del Portogallo.
]— Il Re offre lire d\iemila per le famiglie
j dei morti e dei feriti in Duomo il 24 corr.
'— Si fanno oggi i nomi degli incaricati
; straordinari che saranno inviati ai
I Sovrani' e ai Capi dei Governi esteri
I per annunziare l'avvento al trono di
t Umberto I.
i Gen. Della Rocca a Parigi; Cialdini
I a Berlino e a Bruxelles; gen. Maurizio
i De Sonnaz a Vienna; conte De Launay
I a Pietroburgo; gen. D'Oncieux a Dresda,
1 nella Svezia e nella Norvegia; il prin-
cipe Tommaso a Lisbona; il gen. Giu-
seppe De Sonnaz a Madrid, ecc.
■ Per R. D. è fissata in L. 1600 la somma
i da pagarsi dai volontari di un anno nel-
I l'assumere l'arruolamento nell'arma di
1 cavalleiia e 1200 nelle altre armi.
j— Assommano già a parecchie centinaia
j le pubblicazioni d'occasione fatte per
I la morte e i funerali del Re Vittorio
I Emanuele e le onoranze tributategli.
j— Nel fascicolo di gennaio della Nuova
I Antologia è giudicata felicemente inspi-
i rata l'ode funebre di Domenico Gnoli in
i onore del Re, che così si chiude:
I «Udite, udite, è morto il Uè! La sù-
i bita ora suprema | Chiude il poema del
riscatto italico, il suo poema | Morto, ma
I resta un monumento. Vedilo sul piedi-
' stallo I Dell'Alpi: è il Re della redenta
I Italia, ritto, a cavallo ».
I- A Napoli il Consiglio Provinciale vota
1 ad unanimità lire .ventimila per il mo-
i numento al Re Vittorio Emanuele a
; Napoli, lire diecimila per il monumento
I nazionale a Roma e lire diecimila annue
\ per un'opera di benelìcenza che avrà il
j nome di Vittorio Emanuele.
1- Ad Aquila, nel Duomo riccamente pa-
rato, si celebrano solenni esequie al Re
I Vittorio Emanuele con l'intervento del-
l'arcivescovo, delle autorità civili e mi'
litari e immenso concorso di popolo.
— A Siracusa il Municipio fa celebrare,
nella Chiesa dei Gesuiti, solenni e splen-
didi funerali di Vittorio Emanuele con
l'intervento delle autorilàcivili e militari.
— A JNIilaiio, fra la stazione di Porta Ge-
nova e quella di Corsico, si fanno oggi
le prove di un avvisatore elettrico fer-
roviario, con lo scopo di avvertire il
ma 'chinista se la via è libera, 500 metri
prima di entrare in stazione. Esso è stato
inventato da Ceradini, professore di fisio-
logia all'Università di Genova. Il funzio-
namento risulta perfetto.
— Ad Adrianopoli sono firmati i prelimi-
nari di pace sulle seguenti basi; indi-
pendenza ed accrescimento della Serbia
e della Rumenia, accrescimento del
Montenegro, erezione della Bulgaria in
principato autonomo; amministrazione
autonoma della Bosnia e dell'Erzego-
vina; pagamento di un'indennità di
guerra.
31, g. A Roma la Direzione delle ferrovie
distribuisce fra i suoi impiegati la somma
di lire 50 000 per ricompensarli dello
straordinario servizio reso in questi ul-
timi giorni.
— A Roma, al Teatro Valle, ottiene uno
splendido e incontrastato successo il
nuovo dramma di Leopoldo Marenco
Speroni d'oro. L'autore è chiamato 26
volte al proscenio.
— A Parma, stamattina, la Provincia e
il Municipio fanno celebrare nel Duomo
solenni esequie a Vittorio Emanuele.
— • La sottoscrizione iniziata dalla Perse-
ran^a di Milano per le famiglie dei fe-
riti e dei morti nella disgrazia del 24
corr. è salita a L. 6617,50.
— Rendita: 80,10; Oro, 21,81; Prestito
Nazionale, 33,25; Azioni tabacchi, 834;
Strade ferrate meridionali, 347.
FEBBRAIO.
1, venerdì. Il Re riceve stamattina il
conte Coello de Portugal, ministro di
Spagna, che gli presenta le sue nuove
credenziali.
Alla 1 pom. riceve in udienza solenne
il marchese di Noailles, il quale gli
presenta'le lettere che lo riconfermano
in qualità di ambasciatore straordinario
della Repubblica Francese.
— Anche nel Trentino si è aperta una sot-
toscrizione per il monumento da erigersi
in Roma a Vittorio Emanuele. La prima
offerta è stata di L. 750.
2, s. Il Re riceve l'Accademia dei Lincei.
Dimostra il più grande interesse al pro-
gresso delle scienze in Italia e il più
vivo desiderio di incoraggiarle.
Riceve poi in udienza privata il conte
Giulio Porro Lambertenghi che gli pre-
senta un indirizzo di devozione della
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
Società Storica Lomoarda, in cui si
legge, fra l'altro: «Le pagine più glo-
riose della nostra storia non vantano
alcuna che agguagli quelle gloriosissime
e immortali che, con la gramiezza e
lealtà dell' animii, con la fermezza nei
propositi, con la nobiltà del sacrificio
scrisse l'Augusto vostro Genitore ».
— Per R. D. è approvata una nuova ta-
riffa per i tabacchi fabbricati niello Stato
a datare dal 3 febbraio.
— Dopo settanta giorni di malattia dolo-
rosissima Pio IX compare nella S:^la del
Trono, quasi fiorente di nuova sanità e
pronuncia un discorso. Ma questo di-
scorso diretto agli Oblatori dei Ceri è
l'ultimo da lui pronunciato e prende
il nome di « testamento ». In esso racco-
manda che venga diffusa la religione
specialmente fra le classi ignoranti.
— A Turino avviene oggi la cerimonia
della consegna della spada e delle
medaglie del Re Vittorio Emanuele al
Municipio, con intervento del duca di
Genova e del principe di Carignano,
nonché delle autorità civili e militari e
delle rappresentanze di varie Società.
Le vie e le piazze sono riccamente ad-
dobbate. Il palazzo civico è ornato di
trofei, di arazzi, di fiori. La consegna
è fatta dal principe Amedeo. I Principi
sono vivamente acchimati dalla folla.
Pronuncia un applaudito discorso il
conte Sclopis.
— Si nota oggi a Milano la presenza del
principe Gioacchino Murat e della prin-
cipessa Eugenia Murat che alloggiano
aWAlbergo Milano.
3, D. Sono oggetto di biasimo generale
i due pr mi decreti che il Ministero ita-
liano ha fatto firmare a Ko Umberto,
quello relativo all'aumento sul prezzo
dei tabacchi {v. 2) e all'amnistia per
delitti comuni che ha ridonato la libertà
a 17 mila malfattori con grave danno
della sicurezza pubblica. In Sicilia so-
prattutto si nota un aumento nelle ag-
gressioni e nei ricatti.
— Nella Perseveranza di Milano di oggi
il cap. L. Ghiaia pubblica alcune lettere
inedite di Vittorio Emanuele. Ciò pro-
voca contro di lui gravi provvedimenti
disciplinari da parte del ministero della
Guerra.
— Giunge stamattina a Parigi il gen. Della
Rocca. E' ricevuto da MoUaus e dal per-
sonale dell'Ambasciata d'Italia.
— A Vienna l'ambasciatore straordinario
gen. Bertolè-Viale notifica all'Imperatore
d'Austria l'assunzione al trono del Re
Umberto. L'udienza dura un'ora.
i, l. A mezzogiorno il Re e la Regina
ricevono il Consiglio Superiore d'istru-
zione pubblica. Il Re s'intrattiene sulle
condizioni dell'insegnamento superiore
e la Regina sulle riviste che si pubbli-
cano in Italia.
— A Ravenna il Consiglio Provinciale
stanzia lire quindicimila per il monu-
mento a Vittorio Emanuele a Roma e
delibera alcuni atti di beneficenza.
~- Nell'Ossario di San Martino si cele-
brano oggi solenni funerali per il Re
Vittorio Emanuele. Si notano le rappre-
sentanze di Venezia, Padova, Verona,
oltre a quelle di un gran numero di
Municipi.
— A Torino i visitatori dei ricordi del Re
Vittorio Emanuele donati alla città di
Torino sono oggi trentaseimila.
— Giunge a Parigi il gen. Cialdini.
— A Madrid il Re riceve solennemente il
ministro italiano, conte Greppi, ed in
udienza particolare il gen. De Sonnaz,
inviato straordinario del Re Umberto.
5, ma. Il Re di Spagna conferisce al Re
Umberto la gran croce di S. Ferdinando.
— A Parigi Mac Mahon riceve oggi il
gen. Della Rocca.
— A Vienna l'Imperatore riceve in udienza
solenne il conte di Robilant, ambascia-
tore d'ital-ia, che gli presenta le cre-
denziali.
6, me. Compare affissa per le vie di Roma
una lettera del Re Umberto al Municipio
di Roma in cui Roma è detta « suggello
infrangibile dell'unità italiana » e che
cosi si chiude: « La religione dei sepolcri
è secolare ed inviolata nella mia Casa:
sulla tomba del mio avo magnanimo e
sfortunato il Re Vittorio Emanuele giurò
di compiere l'impresa a cui Carlo Al-
berto sacrificò la corona e la vita. Il
giuramento fu mantenuto. L'Italia sa
quale è il voto che pronunciai sull'avello
del glorioso mio Genitore, né lo dimen-
ticherò giammai ».
— A Giovinazzo, nell'ospizio provinciale
Vittorio Emanuele, si celebrano commo-
venti funerali del defunto Re. Vi assi-
stono le Autorità, le Scuole, gli Istituti,
i Circoli, le Società Operaie e una gran
folla.
— A Catania, stamattina, si celebrano i
funerali del Re Vittorio Emanuele con
splendido apparato e con intervento di
tutte le Autorità e rappresentanze. Il
corteo, muovendo dal Palazzo dei Tri-
bunali, percorre la via Stesicorea e il
corso Vittoiio Emanuele. I balconi sono
pavesati a lutto e hanno le bandiere
a mezz'asta. La cerimonia si celebra
alle 11 nel tempio di San Nicolò. Officia
l'arcivescovo.
— A Biella si celebrano esequie del gen.
Alfonso La Marmora, presente una rap-
presentanza del Senato e della Camera.
— A Madrid monsignor Ysbert pubblica
un opuscolo nel quale conluta gli scritti
del padre Curci. Dimostra rimpo>sibilità
di conciliare il Vaticano col Quirinale,
difende l'integrità del potere temporale
e sostiene la futura preponderanza dei
latini sui tedeschi.
68é
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
7, g. Stamattina alle i le condizioni di
salute del Papa, colpito da bronchite,
pej;;:;iorano sensibilmente. Gualche ora
•dopo dal Vaticano viene dato ordine
improvviso di esporre in tutte le Chiese
il SS. Sacramento. II Papa chiede i .Sa-
icramenti che gli sono amministrati dal
cardinale Panebianco. Nel pomeriggio le
condizioni continuano a pecrgiorare. Alle
11/2 il Papa entra in agonia. Tutti i
cardinali, il Corpo Diplomatico, gli alti
funzionari civili e militari pontifici si
matico abbandonano il Vaticano e il
SS. Sacramento viene ritirato da tutte
le Chiese. La città è impressionata da
questo avvenimento, ma conserva l'a-
spetto ordinario. 1 giornali si comperano
e si leggono avidamente.
Il conte Giovanni Maria Mastai Fer-
retti nacque a Sinigallia il 13 maggio
1792. Nel 1815 la .sua malferma salute gli
impedi di entrare nelle Guardie nobili e
scelse la carriera ecclesiastica. Studiò
nel collegio di Volterra, fu ordinato prete
Gli ultimi momenti di Fio IX (Ceccarelli, toccatogli il polso dice: è morto).
7 febbraio 1878.
{Da una stampa esistente nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
-recano al Vaticano, dove regna un grande
movimento e una grande costernazione.
La città invece è calma. Ma alle 3 pom. si
diffimde la notizia della morte del Papa.
Alle ore 3 pom. anche dal ministero
dell'Interno è inviato il seguente avviso
lai Senato e alla Camera dei Deputati:
G-iunta not'sia Ministero morte Papa
"JÌle ore 2.30. La notizia è poi smentita.
^\lle 5 pom. si legge al Parlamento un
;:'omunicato ufficiale del ministero degli
Interni che dice: t .Sospendete qualunque
Spotizia ufficiale: la morte del Papa non
'2 confeimata '.
: Alle 5 '/4 pom. il Papa muore, assistito
l.a monsignor Marinelli sagrista e mon-
■ignor Billio cardinale penitenziere. Alla
sua morte i cardinali e il Corpo Diplo-
e mandato in missione al Chili nel 1823.
Ritornò in Europa nel 1825; fu nomi-
nato canonico incaricato della direzione
dell'Ospizio Apostolico di S. IMichele,
fatto arcivescovo di Spoleto nel 1827 da
Leone XII, vescovo d'Imola nel 1832 da
Gregorio XVI e cardinale nel 18i0; in-
fine, alla morte di Gregorio XVI, ascese
al Pontificato nel giugno 1843.
I suoi primi provvedimenti governativi
destarono un grande entusiasmo il quale
cominciò a scemare quando il 12 luglio
1847 proibì le dimostrazioni popolari, e
specialmente dopo l'allocuzione del 29
aprile 1848. Il 14 maggio 1848 pubblicò
una Costituzione, ben accolta dalla po-
polazione e nello stesso anno prese parte
con un corpo di 17 000 uomini alla guerra
112 - 11* del voi. V- 47
685 —
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
contro l'Austria. Il 4 maggio, in seguito
alle agitazioni popolari, capitanate da Ci-
ceruacchio, nominò ministro T. Mamiani,
e scrisse all'Imperatore d'Austria consi-
gliandogli di rinunciare volontariamente
alle sue province italiane. A Mamiani,
cui fu reso impossibile, ad onta di ciò,
di attuare un programma veramente
liberale, succedette il Fabbri e a questi,
il 15 settembre, Pellegrino Rossi, as-
sassinato il 15 novembre. Il giorno
successivo scoppiò la rivoluzione che
impose al Papa un ministero Mamiani,
mano. Un ordine del cardinale Siraeoni
ne sospende la pubblicazione fino a
domani mattina.
— Stasera, al Vaticano, si riuniscono i
cardinali per deliberare circa il prossimo
. Conclave.
— La Gazzetta Ufficiale cosi annuncia la
morte del Pontefice: « Oggi alle ore 5
e 45 minati pom. è spirato il Sommo
Pontefice Pio IX. Quantunque egli fosse
d'età avanzata e in tali condizioni di
salute da far temere da alquanti giorni
la prossima sua fine, la morte di Sua
MoRT DE N. S. P. LE Pape Pie IX.
Nouvelle imaginerie d'Epinal; Imp. litli. Olivier Pinot.
{Da una stampa francese a colori esistente nella Civica Raccolta delle Stampe, ìlilano).
Galletti e Sterbini; allora Pio IX fuggì
a Gaeta.
Nel 1859-60 perdette lo Legazioni, le
Marche e l'Umbria. L'8 dicembre 1864
pubblicò lina Enciclica che fu conside-
rata come la risposta alla Convenzione
di Settembre conclusa lo stesso anno fra
la Krancia e l'Italia. Il 5 gennaio 1865
pubblicò il Sillabo. Con Bolla del 29
giugno 1868 Pio IX, che aveva già pro-
clamata l'Immacolata Concezione, con-
vocò per l'8 settembre 186a il Concilio
Ecumenico in cui stabili il dogma del-
l'infallibilità pontificia. Nel 1870 perdette
ogni avanzo del potere temporale.
Muore a 86 anni, dopo 32 anni di un
Pontificato che fu senza dubbio il più
tempestoso di tutta la Chiesa.
- Stasera non esce l Osservatore Ro-
Santità sarà sentita con profondo dolore
in Italia e fuori ».
— A Ferrara, nel tempio israelitico, si
celebrano solenni esequie per il Re Vit-
torio Emanuele. Sono presenti le auto-
rità civili e militari.
Anche e Venezia, a Bari e in altre
città si celebrano solenni funerali per
il defunto Re.
— A Como si inaugura la nuova stazione
ferroviaria.
— A Torino, alla 1 pom., il Sindaco e i
Consiglieri municipali fqnno visita al
duca d'Aosta che parte stasera per
Roma.
— Circola ed è molto ricercato in Italia
un opuscolo intitolato Trento e Trieste,
scritto in risposta all'opuscolo di Monaco
relativo ai colloqui fra Crispi e Bismarck.
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
Si smentisce che esso abbia una fonte
governativa diretta o indiretta.
- L'Imperatore di Germania invia lire
mille per l'erezione del monumento a
Vincenzo Bellini in Napoli.
- In Italia e in tutta Europa si diffonde
la notizia dell'entrata dei Russi a Co-
stantinopoli. Questa notizia della caduta
di un grande Impero teocratico e mili-
tare attenua perfmo l'tmozione suscitata
dalla morte di Pio IX.
5, V. A Roma, stamattina, il cardinale
Vicario pubblica una formale notifica-
zione, la pri-
, ma che sia
stata indi-
' rizzata, dopo
, il 18 70, al
clero e al
Ipopolo di
jRoma, an-
I nunci andò
la morte del
I Pon t e f ice,
j ordinan d 0
I per tutte le
Chiese il
suono delle
campane e
comunican-
do che la
salma del
Papa si 8-
sporrà nella
cappella del
SS. Sacra-
mento in
S. Pietro.
A Roma
\\ì sono oggi
j34 cardinali
Idei 64 esi-
'stenti. Si at-
tendono gli
altri per il
Conclave.
I cardinali
Bilio, Pecci e Dipietro assumono interi-
nalraente il governo della (Chiesa.
L'Ossercatore Romano reca minati par-
ticolari snile ultime ore di Pio IX: « Il
Santo Padre, preso il Crocifisso di sotto
il capezzale, benediceva con quello tutti
coloro che circondavano il suo letto.
Erano le 12 merìd. e i medici avvertivano
che la respirazione era divenuta addomi-
nale. Tutti i membri del Sacro Collegio
erano raccolti nella stanza del moribondo
Pontefice... Incomincia in mezzo ad un
religioso silenzio, interrotto da singulti,
la raccomandazione dell'anima e nel re-
citarsi l'atto di contrizione il Santo Pa-
dre, raccolte le sue forze, pronunciava
divotamente le parole : « Gol vostro santo
aiuto... » Il respiro si fa sempre più af-
"annoso ; il rantolo sempre più pronun-
biato. Il Santo Padre conserva tuttora
Fotografia di Pio IX
SUBITO DOPO LA MORTE, 7 FEBBRAIO 1878.
(DaJ/'Illustrated London News, 1878).
le facoltà della mente e fa capire
come gli dolga di non poter esprimere
verbalmente le proprie idee. L'eminen-
tissimo Bilio gli domanda che bene-
dica tutto il .Sacro Collegio dei cardi-
nali e Sua Santità leva la destra e
benedice. Ma sulle 3.40 la cianosi
avanza dalla periferia verso il centro,
gli occhi cominciano a velarsi e l'agonia
incomincia >.
Lo stesso giornale pubblica anche il
certificato di morte di Pio IX. Alla ri-
cognizione del cadavere sono presenti
il card. Van-
n u t e 1 1 i , il
sostituto se-
gre tarlo di
Stato, i prin-
cipi Barberi-
ni e Altieri,
i e 0 m a n-
danti delle
Guardie No-
bili. Il Ca-
merlengo
ritira l'anel-
lo pesca-
torio che
presenterà
.nella prossi-
ma riunione
dei cardi-
nali.
— Stamane,
in Vaticano,
si adunano
nuovamente
i cardinali
che dissug-
gellano e
leggono, da-
vanti alla
salma, il te-
stam e n t 0
del Papa. Si
dice che sia
di data re-
cente e che riguardi esclusivamente gli
interessi religiosi.
Stasera i medici Ceccarelli e Anto-
nini procedono all'imbalsamazione del
cadavere.
Il corpo del Papa viene disteso sopra
un letto di ferro guarnito di seta rossa,
coperto di una coltre bianca. L'esposi-
zione privata del cadavere incomincerà
domani e durerà tre giorni.
— Il contegno riverente e tranquillo di
Roma inspira fiducia per l'adunanza del
Conclave. Le campane di tutte le Chiese
nel pomeriggio suonano a morto. Quasi
tutti i negozi sono chiusi e sono chiusi
i teatri.
— Tutti i giornali pubblicano ampie bio-
grafie di Pio IX.
— Da oggi fino a lunedì la Borsa di Roma
è chiusa per la morte del Papa.
— 687
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
-Giunge a Roma il principe Amedeo che
è ricevuto alla stazione da Depretis e
da altri ministri. Egli assume le funzioni
di comandante generale delle truppe in
Roma.
- A t^'ireiize, l'Arcicontraternita della Mi-
sericordia celebra solenni funerali per
Vittorio Emanuele.
- A Pesaro sono solennemente inaugurate
lapidi al Re Vittorio Emanuele e ai ca-
duti nelle patrie battaglie. Le iscrizioni
sono state dettate dal sen Mamiani.
brerà a Parigi un servizio funebre per
il Papa. La Sinistra si astiene dalla
votazione
— Il Governo portoghese, godendo dei di-
ritti di esclusione, inizia la sua azione
per comt)inare un accordo fra le Potenze
cattoliche e ottenere l'elezione di un
Papa che faccia cessare il conflitto fra
la Chiesa e lo Stato.
— A Londra i giornali del mattino consa-
crano il primo articolo alla morte del
Papa; fanno elogi delle qualità personali
Trasporto della salma di Pio IX
DAL suo APPARTAMENTO ALLA CHIESA DI SAN PiETRO, 9 FEBBRAIO 1878.
(Dalla Gazzetta Illustrata, 1878).
- A Napoli la Borsa e i teatri sono chiusi.
Pochissime botteghe sono aperte; le altre
portano scritto: Lutto cattoìico.
- A Sassari, nella Cattedrale, hanno luogo
oggi solenni funerali di Pio IX. Pontifica
l'arcivescovo.
- I giornali torinesi portano segni di lutto
per la morte del Papa ed esprimono sen-
timenti di riverenza, facendone la ne-
crologia. Alcune botteghe jono chiuse.
- Ad Alessandria d'Egitto la Colonia Ita-
liana celebra solenni esequie per Vit-
torio Emanuele.
- A Parigi i giornali legittimisti appaiono
abbrunati per la morte del Papa
- A Versailles la Camera decide di non
tenere -sedute nel giorno in cui si cele-
di Pio IX ed esprimono la speranza che
il suo successore metterà fine all'inimi-
cizia fra il Papato e l'Italia.
— A Pietroburgo l' Imperatore riceve il
conte De Launay, inviato italiano che no-
tifica l'avvento al ti ono del Re Umberto.
— Si smentisce la notizia, ieri diffusasi,
dell'espugnazione di Costantinopoli. I
Russi però sono accampati sulle linee
di difesa della città e sono a poche ore
di distanza da essa.
9, s. A Roma, nella Chiesa del Sudario,
si celebrano i funerali di Corte per Vit-
torio Emanuele. La Chiesa è riccamente
addobbata sia all'interno che all'esterno.
Sopra la porta d'ingresso si legge la se-
guente epigrafe : All'anima eccelsa di
688 —
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FEBBRAIO
1878
FEBBKAIO
Vittorio Emanuele pregano requie pe-
renne da Dio padre immortale i figli
mestissimi. Intorno alla tomba si leg-
gono alcune iscrizioni latine tolte dalla
Bibbia; un'altra iscrizione interna, oltre
a ricordare i principali episodi della sua
vita e le campagne combattute per l'in-
dipendenza ilaliana, dice: «Il grido di
dolore che proruppe all'annunzio della
sua morte compendia il giudizio della
storia ». Vi assistono il Re, il principe
Amedeo, in uniforme di generali, la Re-
gina Margherita, il principe di Porto-
gallo, in uniforme, il gen. Menabrea,
Minghetti, i generali Medici e Castel-
lungo, gli addetti alla Casa militare e
civile del Re e molte dame. Celebra la
messa mons. Anzino. La funzione dura
due ore. Tanto al loro anivo quanto al
ritorno la popolazione che si affolla nelle
strade adiacenti al tempio saluta rispet-
tosamente i Sovrani.
~ La Voce della Verità di Roma, nella
seconda edizione, scrive : « Contraria-
mente alle voci sparse crediamo di poter
affermare che il prossimo Conclave si
terrà in Roma ».
- Soltanto oggi, dopo lunga e viva discus-
sione, la Congregazione dei» cardinali
delibera che il Conclave debba tenersi
a Roma. Specialmente il card. Manning
insiste perchè il Conclave si tenesse a
Malta. Ma anche i cardinali Howard,
Simeoni, Pecci e Franchi combattono
la proposta di tenerlo a Roma.
- Oggi la nobiltà romana e altri frequen-
tatori del Vaticano visitano la salma
del Papa esposta privatamente.
- La salma del Papa è trasportata stasera
nella Basilica Vaticana dove si esporrà
al pubblico domenica, lunedi e martedì.
- Oltre a cenni biografici, giornali e ri-
viste pubblicano aneddoti vari della vita
di Pio IX
- In molte città d'Italia si celebrano uffici
funebri solenni per Vittorio Emanuele.
- A Firenze, in Santa Croce, si celebrano
oggi splendidi funerali per Vittorio Ema-
nuele. Vi assistono molti senatori, depu-
tati, dame di Corte, un rappresentante
del principe di Carignano, l'ex-ministro
inglese J. Hudson, moltissime Associa-
zioni. Terminata la cerimonia, mentre
le Associazioni si ritirano processional-
mente, un individuo, sul Lungarno, lancia
una bomba all'Orsini che scoppia ferendo
cinque persone. L'individuo è arrestato
mentre il popolo vorrebbe lapidarlo. Si
attribuisce l'attentato a \m complotto
di internazionalisti. La popolazione, com-
mossa e indignata, apre una sottoscri-
zione a beneficio dei feriti.
- A Torino, nella Chiesa Metropolitana,
riccamente addobbata, hanno luogo per
cura del Municipio solenni funerali in
onore di Vittorio Emanuele.
- A Voghera, a cura del Municipio, si
celebrano solenni funerali per il Re Vit-
torio Emanuele. Il Sindaco elargisce 500
lire in beneficenza, la Cassa di Risparmio
distribuisce 900 chilogrammi di pane ai
poveri.
— A Palermo, nel tempio di S. Domenico,
solenne cerimonia funebre in memoria
del Re Vittorio Emanuele, con intervento
delle autorità civili e militari.
— Anche a Genova, nella Metropolitana
di San Lorenzo, solenni funerali di Vit-
torio Emanuele. Assai lodate le iscri-
zioni dettate dal Barrili.
— A Genova, Livorno e Milano avven-
gono dimostrazioni contro la legge delle
Guarentigie. Sono sciolte senza incon-
venienti.
— La Perseveranza di Milano di oggi
scrive nel suo articolo di fondo: «La
morte di Pio IX, per quanto attesa, non
poteva non commuovere profondamente
gli animi di tutti e giungere, per quanto
aspettata, inaspettata; tanto egli pareva
quasi posto al di sopra di quegli avve-
nimenti che si andavano via via com-
piendo durante il suo Pontificato; sicché
pareva che essi toccassero tutti, meno
lui. La singolarità della sua indole fa
pieno riscontro alla singolarità dei casi
della sua vita. Egli non sarà annoverato
fra i grandi Pontefici; ma, in mezzo a
tanti uomini singolari del suo tempo,
rimarrà forse il più singolare fra tutti.
Dal giugno 1846 fino al 7 febbraio 1878,
in quasi 32 anni di Pontificato, egli ha
visto compiersi la più grande rivoluzione
religiosa, politica, morale, che da più
secoli si fosse vista; l'ha aiutata, l'ha
combattuta a un tempo; né ben si sa-
prebbe dire se l'ha favorita più quando
l'aiutava o quando la combatteva. Certo
è che per dominare e condurre ad un
fine superiore tutti codesti avvenimenti
che si succedevano intorno a Ini, che
lo incalzarono per tutto il suo Pontifi-
cato, senza dargli tregua, gli sarebbe
bisognato, più che dell'ingegno, un genio
prepotente ».
— Da Parigi il cardinale Guibert parte
per Roma.
— UUnivers di Parigi pul)blica la pro-
testa del 17 gennaio del card. Simeoni
in nome del Papa contro le usurpazioni
confermate nel proclama reale. E' stesa
in forma ostilissima e vigorosa contro
Viniqua spogliasione.
— Tutta la stampa parigina riproduce la
note biografiche del Pontefice.
— A Lisbona, in seguito alla morte del
Papa, i Tribunali e il Parlamento si
chiudono per tre giorni. La Corte prende
il lutto per un mese. Si inalzano in
tutte le Chiese preghiere per il successo
del Conclave, per l'elezione del Ponte-
fice, affinchè si consolidi l'unione della
cattolicità.
— La Wiener Abend Post dice che il
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
Governo italiano ha dichiarato di aver
prese le misure necessarie per garantire
la libertà del Conclave e che il Governo
austriaco ne ha preso atto con grande
soddisfazione.
10, D. Stamattina alle 7 si apre il tempio
di S. Pietro. Una folla numerosa atten-
deva il momento d'entrare. Il Papa è
disteso sopra un letticciuolo inclinato,
coperto di velluto rosso; la testa è co-
perta dalla mitra di vescovo di Roma.
gran tenuta con elmo ed al;i barda. Sta
mattina regna un ordine sulTioiente, ma
verso le ore pomeridiane la folla aumenta
straordinariamente e l'autorità eccle-
siastica consente alla chiamata di due
compagnie di linea che si schierano
nell'interno del tempio. Più tardi, ciò
non bastando, si chiudono le porte per
evitare disgrazie.
— U Opinione di oggi di Roma dedica il
suo articolo di fondo al Conclave che,
fio IX. ESPOSTO IN S. PIETRO VATICANO
T¥
La. salma di Pio IX esposta in S. Pietro in Vaticano, 10-12 febbrio 1878.
{E. Ferino, Roma; da una stampa dell'epoca nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
Gli aliiti del Pontetice sono rossi; i
guanti pure rossi, filettati d'argento; le
mani incrociate sul petto, con le dita
intrecciate. La destra porta l'anello epi-
scopale. Il corpo è rivestito di pianeta
ed ha ai lati due grandi cappelli rossi.
L'imbalsamazione è perfettamente riu-
scita; il volto, pur essendo gonfio e del
colore della cartapecora, è atteggiato a
sorriso e non fa nessuna impressione di
ribrezzo. Il pubblico sfila individual-
mente e moltissime persone baciano il
piede sporgente. Dodici candelabri cir-
condano il letto, avente ai lati quattro
guardie nobili, immobìli, con la spada
sguainata. La porticina che comunica col
Vaticano è custodita da uno Svizzero in
malgrado l'opposizione del partito della
resistenza, capitanato dal card. Manning,
si riunirà a Roma
— Da Roma, alle 12.20, la Regina e il Prin-
cipe di Portogallo con seguito e parecchi
ufficiali superiori italiani, partono per
Torino. Sono accompagnati alla stazione
dal Re, dalla Regina, dal principe A-
medeo, dai ministri, dalle rispettive Case
militari, dalle dame della Regina, dalle
autorità civili e militari. La Regina Pia
è vivamente acclamala.
— Da Livorno Ton. Menotti Garibaldi si
imbarca stamattina per Caprera, dove
Giuseppe Garibaldi trovasi gravemente
ammalato.
— A Torino, nel Teatro Vittorio Emanuele,
— 691 —
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
adunanza popolare che approva la pro-
posta dell'on. Villa di fondare a Torino
un Istituto intitolato a Vittorio Ema-
nuele, destinato all'esercito, per i sol-
dati invalidi e per i tigli dei militari.
— Per R. O. è istituita la Direzione gene-
rale di Statistica del Regno, dipendente
dal ministero dell'Interno.
— Muore a Milano il conte Paolo Taverna
che legò il suo nome a diverse opere di
beneficenza. Fondatore del Pio Istituto
dei Sordomuti poveri (nato Milano il 1°
giugno 1804^
— A Madrid il Re ordina un servizio fu-
nebre per il Papa.
— A Vienna l'Imperatore riceve oggi i car-
dinali Sthwarzeiiberg e Simor che col
card. Kiilsehker partono oggi per Roma.
— I giornali austro-ungarici discutono
sulla morte del Papa e sulle politiche
conseguenze dell'avvenimento.
— Muore a Parigi, a 69 anni, il fisiologo
Claudio Bernard, cqnsiderato uno del
più grandi scienziati del secolo. I fogli
italiani, che lo ricordano come creatore
della fisiologia sperimentale, notano i
suoi studi sulle funzioni digestive e
specialmente sul pancreas, sulla fun-
zione glicogenica del fegato, sul grande
simpatico, sulla fisiologia sperimentale
applicata alla medicina, ecc.
11, l. Per maggiore sicurezza l'autorità
ecclesiastica affida la sorveglianza di
San Pietro alle autorità governative.
Carabinieri, guardie e soldati, in gran-
dissimo numero e in alta tenuta formano
un doppio cordone lungo il tempio. Sta-
mattina la circolazione continua rego-
larmente. Nel pomeriggio, il concorso
essendosi fatto straordinario, accadono
disordini cosi che le porte si devono
chiudere e aprire interpolatamente. Una
folla immensa preme contro i cancelli;
molte donne svengono. Oggi viene sop-
presso il bacio della pantofola per evitare
l'ingombro. Si diffonde oggi la notizia
che il Papa abbia lasciato eredi in parti
uguali i suoi pronipoti.
— Ù Opinione di Roma di oggi riproduce
articoli della stampa estera sulla morte
di Pio IX.
Stampa francese. - La Rcpiiblique
Franfaise, mentre mette in evidenza
i fatti più notevoli del Pontificato di
Pio IX, che ha superato il numero leggen-
dario degli anni di San Pietro, special-
mente per avpr imposto alla cattolicità
il dogma dell'Immacolata Concezione e
dell'infallibilità papale, dice: «Questa
morte, la quale era aspettata da lungo
tempo e che ha seguitato cosi dappresso
l'improvvisa e prematura e dolorosa fino
del Re Vittorio Emanuele sarebbe stata
in qualsiasi tempo un fatto r.igguardc-
vole. La morte del Papa ha sempre tur-
bato o preoccupato l'Europa. Ma nelle
circostanze attuali, allorché le Nazioni
hanno l'occhio fisso sopra i cambiamenti
che si apparecchiano in Oriente; mentre
in ogni paese l'd società è divisa in due
grandi partiti, l'uno devotissimo alla
causa del progresso, l'altro appassiona-
tamente affezionato al passato e alle
istituzioni di altri tempi; quando il cle-
ricalismo combatte in ogni dove contro
il mondo moderno, la morte del Papa
può avere delle conseguenze, la cui im-
portanza non sfugge ad alcuno ». h'As-
semhlée Xationale dice che la morte
di Pio IX ha una grande importanza e
chiede se sarà il segnale di un movi-
mento religioso che sarà per la politica
una salutare diversione o una nuova
complicazione. Lì Petit Moniteur ricorda
l'affetto di Pio IX per la Francia. Il
Journal des Débats mette in relazione
la morte del Papa e la caduta dell'Im-
pero turco, osservando che « questi due
fatti rappresentano due delle più impor-
tanti rivoluzioni della storia moderna e
che si avvincono, in sostanza, con legami
misteriosi e provvidenziali. E' questa la
fine di due teocrazie che si dividevano
l'Universo, è la consacrazione definitiva
del principio della separazione dei poteri
e di quella secolarizzazione che è il
bisogno, la legge e la costituzione del
mondo moderno ». Il Temps conclude il
suo articolo con le seguenti parole: « Da
un punto all'altro dell'Europa le Nazioni
sono oggi divise in due campi; quello
del liberalismo e quello della reazione
religiosa. Ecco il fatto nuovo che domi-
nerà la storia dell'ultimo quarto di secolo
ed ecco per qual ragione si può dire che
Pio IX, avendo dato il suo nome a questa
evoluzione della Chiesa, è l'ultimo dei
Papi nel senso concreto e storico della
parola r. UUnivers e la Défense, che
escono listati a lutto, dedicano al Ponte-
fice articoli esclusivamente apologetici.
Stampa austriaca. - La Neue Freie
Presse, dopo aver fatto la storia del
Pontificato di Pio IX, conclude: « Dopo
il '70 si compiacque di atteggiarsi a pri-
gioniero, in certo moao, a martire. L'o-
bolo di S. Pietro gli permi-^e di rifiutare
la sovvenzione accordatagli dal Governo
italiano e di mostrarsi ostile verso di
esso al pari che verso tutte le altre Po-
tenze. Negli ultimi anni il suo odio contro
l'Italia si mitigò; egli permise ai clericali
italiani di prendere parte alle elezioni
comunali, ed alla morte di Vittorio Ema-
nuele diede prova di sorprendente mode-
razione... La sorte di Pio IX non manca
di qualche cusa di tragico. Egli soccombè
ad un'idea e la sua colpa principale
consisteva nella sua ambizione potente
e che non conosceva limiti. In uno dei
secoli passati egli forse sarebbe stato
un gran Papa, sarebbe divenuto un ri-
formatore della Chiesa. Egli sbagliò
epoca, tentò ciò che era impossibile
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
nell'epoca moderna e naufras;ò contro
leggi inesorabili. La sua tomba costi-
tuisce un niitevole punto della storia;
egli porta seco sotterra il potere tem-
porale della Chiesa! »
Stampa inglese. - Il Times: « Pio IX,
sul qu;ile HO anni or sono circa, il mondo
incivilito aveva rivolto tunto interesse,
ammirazione, curiosità ed anche affetto,
ben più di quanto è concesso a semplici
mortali, non è più. Allorché leggiamo
queste parole ci sembra vedere staccato
dal passato un grande anello, e che il
mondo debba crollare, sfasciarsi, ed
avviarsi ad un nuovo stadio degli af-
fari, se non verso un nuovo ordine di
12, ma. Oggi cont'nua un grandissimo
concorso in S. Pietro senza turbamento
dell'ordine. La Voce della Verità che
esprime i sentimenti della frazione ge-
suitica biasima la disposizione di proi-
bire il bacio del piede, combatte la
proposta deWOsseroatore Romano di
erigere un monumento a Pio IX con
l'obolo di S. Pietro e pubblica un violento
articolo contro l'intervento degli agenti
italiani nel regolare l'ordine in S. Pietro,
confrontandoli coi Giudei che custodi-
scono il sepolcro di Cristo.
— L'Opinione di Roma di oggi riporta
brani di un lungo articolo biografico del-
ì'Indépendance Belge in cui è detto, fra
Al uni: Medaglia di bronzo, commemorativa del'a hcnic di l'io IX.
(Ooriese comunicazione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
cose. Intorno a quel nome, come ad
un centro di luce comune, si erano
concentrate tutte le questioni che preoc-
cupano maggiormente l'animo umano ».
- A Voghera, a cura del C;ipitolo, si ce-
lebrano solenni esequie per l'anima del
Papa. Vi intervengono tutte le autorità
governative e comunali.
- La Regina del Portogallo passa da Ven-
timiglia diretta verso la Francia.
- La salute di Giuseppe Garibaldi va
niigliorandii.
- Nella notte sopra oggi muore a Reca-
nati il conte Carlo Leopardi, fratello di
Giacomo I,eopardi.
- Il Governatore dell'Uruguay, appena
giunta la notizia della morte di Vittorio
Emanuele, decreta solenni onori funebri.
Domani in tutti gli edifici sarà esposta
la bandiera a mezz'asta e dui forte di
San Giuseppe si udirà tuonare il can-
none ogni quarto d'ora, dal levare del
Sole fino al tramonto.
l'altro: < Qualunque sia la sorte futura
del Papato, Pio IX è stato veramente
l'uomo-destino. Egli ha spinto fino agli
estremi limiti la iotta fra l'autorità reli-
giosa e la ragione. Per servirsi dell'ener-
gica espressione di Gladstone « dopo di
lui altro non re.sta della religione Cat-
tolica che una Monarchia asiatica, un
dispotismo la cui vista cagiona la verti-
gine, un abisso di schiavitù intellettuale,
uniforme come la morte, silenzioso come
la tomba ».
- Il Re e la Regina ricevono in forma
privata Mustapha Ben Ismail, inviato
straordinario del bey dì Tunisi. Egli
manifesta il desiderio che il Governo
italiano abbia con la reggenza di Tunisi
rapporti più continui ed amichevoli. Pre-
senta al Principe di Napoli le insegne
di Nisham Ifthigar.
- A Berlino il Principe Imperiale visita
il gen. Cialdini e dà un gran pranzo in
suo onore.
— 693 —
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
13, me. Il ministero della Guerra dispone
che le Autorità militari e le truppe in-
tervengano ai funerali che nelle singole
città del Regno saranno fatti a Pio IX,
qualora per questo intervento sia fatto
formalmente invito. Ordina pure che in
questa circostanza si eseguiscano salve
d'artiglieria nelle piazze forti e nelle
città sedi di Divisione militare.
— A Milano, nella Basilica di S. Simpli-
ciano, si celebrano con molta solennità
le esequie in onore di Pio IX.
cardinali Di Pietro, Pecci e Simeoni. I
Sediari trasportano la salma .«opra le
spalle come trovavasi esposta. Indi se-
guono: il Capitolo di San Pietro sal-
meggiando il Miserere; i cantori della
Cappella Sistina, le Guardie Nobili e
e Palatine, gli Svizzeri e Gendarmi pon-
tifici in grande tenuta Solo quattro
torce accompagnano la salma nella pro-
cessione. L'oscurità del tempio e i co-
stumi medioevali producono uno spet-
tacolo fantastico.
(I MlL.Uli'.St l'EI.H ^Al.M^ l'I III) 1\ NKliA KAvU.li A VATIi',\,\A
GBrL-t, 13
Tumulazione della salma di Pio IX nklla Basilica Vaticana, Va febbraio 1878.
{E. Ferino, Roma ; da ima stampa dell'epoca nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
- La Penteceranza di Milano di oggi
pubblica l'elenco completo dei cardinali
che hanno diritto di prender parte al
Conclave, secondo le tre categorie dei
vescovi, dei preti, dei diaconi.
- In tutti i Circoli cattolici è vivissima
l'attesa per la prossima elezione del
Papa mentre si vanno moltiplicando le
congetture.
- Alle 6.30 pom. incomincia la cerimonia
della tumulazione di Pio IX. Il tempio
è pochissimo illuminato da ceri sparsi.
Prima di muovere la salma i cardinali
baciano il piede. Quindi 11 corteggio
percorre jirocessionalmente una parte
del tempio. Precede il collegio dei car-
dinali, circa sessanta. Innanzi stanno i
Assistono alla cerimonia i principi
romani Torlonia, Aldobrandini, Borghese
e Colonna, questi col proprio figlio, aiu-
tante di campo de) principe Amedeo.
Sono inoltre presenti il principe di Teano,
e molti dell'aristocrazia clericale. Il
Corpo Diplomatico occupa una speciale
tribuna. In complesso sono presenti circa
duemila persone. Nessun agente del Go-
verno nell'interno del tempio. Numerose
squadre di Carabinieri, in alta tenuta,
regolano l'accesso all'esterno. La salma
è trasportata e deposta nella Cappella
del coro, dove entrano i cardinali col
loro seguito. Essi si inginocchiano pre-
gando e recitando dei salmi e il Miserere.
Indi si dà l'assoluzione col Bcnedictus,
— 894 —
TUMULAZIONE DELLA SALMA DI PIO IX 13 FEBBRAIO 1878.
(Da^rillustrated London News, ISTS).
— 695
FEBBRAIO
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e poscia si recita l'elogio funebre in
latino. Dopo di che la salma, completa-
mente vestita, si depone in una cassa
di cipresso, ricoperta internamente di
velluto rosso; questa è posta in una se-
sonda di zinco e poi una terza di pino,
ove si depongono, tre borse di .velluto
contenenti tante medaglie d'oro d'ar-
gento e di bronzo quante corrispondono
agli anni del Ponteficato e il rogito del
notaio. A quest'atto funebre molti, spe-
cialmente delle signore, piangono. Final-
mente il feretro si colloca nella nicchia.
La cerimonia finisce alle ore 8.45.
— Muore nella sua villa di Colonnata il
marchese Lorenzo Ginori-Lisci Senatore
dal 13 marzo 1864 benemerito per le sue
iniziative industriali (n. a Firenze il 23
maggio 1823).
14, g. A Roma, stamattina, si celebrano
in San Pietro i funerali per Pio IX. Il
concorso della gente è mediocre. Sopra
un piccolo catafalco, eretto nella Cap-
pella del coro, si vede il triregno. Alcune
persone genuflesse pregano davanti al
sarcofago che porta questa iscrizione a
lettere d'oro Plus Nonus P. M. Una
grande corona di fiori è appesa al muro.
Nella Cappella del Sacramento, chiusa,
si vede il letto che servì all'esposizione
della salma. Essendo scucito all' estre-
mità ne esce della paglia e una folla
di superstiziosi si affanna per averne
una piccola quantità.
— A Bari, nel Duomi, si celebrano so-
lenni funerali per il Papa. Invitati vi
assistono il Prefetto, i Generali, il Sin-
daco e tutte le autorità.
— A Verona, ai funerali del Papa inter-
vengono le autorità e le truppe.
— A Versailles e nella maggior parte delle
città francesi sì celebrano oggi solenni
funerali per il Papa.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica il R. D.
che proroga la riconvocazione del Senato
e della Camera fino al 7 marzo prossimo.
— A Livorno si celebrano solenni funerali
per Vittorio Emanuele.
— A Bologna una sottoscrizione, a cent. 10,
aperta dalle donne bolognesi per offrire
una corona di viole del pensiero da de-
porre sul feretro nel giorno dei solenni
funerali di Vittorio Emanuele, raggiunge
la somma di L. 2760.
— A Milano, in via degli Stampi, facendo
degli scavi, si rinviene, alla iirofoiidità
di m. 3,50, una distesa di olle cinerarie,
strettamente ravvicinate e regolarmente
allineate. ,Si presentano tutte capovolte
e non contengono che della poltiglia ar-
gillosa e pastosa. Si crede trattarsi di
un conditorio dei bassi tempi dell'Im-
pero, in cui si raccoglievano gli avanzi
combusti del popolo.
— Da S. Remo il Ile del Wiirtemberg parte
per la Germania, per la linea di Savona.
15, V. A Roma, nella Cappella Sistina, si
celebra il funerale per il defunto Papa.
Questa è la prima cerimonia sol nne
fatta dopo il 1870. Celebra la messa il
card. Di Pietro. Vi intervengono l'intero
Collegio cardinalizio, il Corpo Diploma-
tico e alcune persone invitate che occu-
pano le tribune riservate. Un suntuoso
tumulo sorge nella Cappella, sormontata
dalla tiara. Finita la messa i cardinali
sì recano nella sala del Concistoro, dove
ha luogo il ricevimento ufficiale del Corpo
Diplomatico. Per primo viene ricevuto
l'ambasciatore d'Austria; quindi quelli
di Spagna, di Baviera, del Belgio, del
Brasile presentano le loro condoglianze.
Il card. Di Pietro li ringrazia.
— Anche a Parigi, nella Chiesa di Nutre
Dame, si celebrano solenni funerali per
il Papa.
— Alla presenza dei congiunti del Papa
si legge oggi il testamento, scritto di suo
pugno e portante la data del 1875. E' av-
volto in un nastro di seta rossa. Il Papa
lascia ai parenti unicamente l'Asse pa-
terno. Gli altri beni ricadono alla Santa
Sede. Nomina una Commissione di tre
cardinali — Simeoni, Sacconi e Mertel —
incaricati di amministrarli durante la
sede vacante. Lascia centomila lire ai
poveri di Roma, di cui 60 mila per di-
stribuzione di pane, 40 mila ad Istituti
di beneficenza. Circa la sepoltura dice:
« Il mio corpo, divenuto cadavere, sarà
sepolto nella Chiesa di S. Lorenzo fuori
le Mura, precisamente sotto il piccolo
arco esistente sotto la cosi detta grati-
cola, ossia pietra, nella quale si desi-
gnano anche adesso le macchie prodotte
dal martirio dell'illustre Levita. La spesa
del monumento non deve eccedere 400
scudi ». Il Papa detta anche la seguente
iscrizione da scolpirsi sull'avello : « Ossa
et cineres Pii IX summi pontificis. Vixit
ann..., in pontificatu ann ... Orale prò eo ».
— A Roma, nel Pantheon, dopo un mese,
si ultimano oggi i lavori per la cerimonia
di domani, compiuti da lirca 250 artisti
ed operai con una spesa che si calcola
di circa 200 mila lire. Il porticato è ad-
dobbato sontuosamente con drappi neri
e con 14 magnifiche lampade romane
sospese a lunghe catene che pendono
in mezzo alle imponenti colonne. .Sulla
sommità del timpano posa superbamente
con le ali semi aperte una grande aquila
di Savoia; ai due lati estremi due statue
della Fama, nel triangolo è collocata
una tela dipinta che figura l'apoteosi del
Re. Sopra l'ara, portante le iniziali del
Re, sta seduta, in maestoso atteggia-
mento la Fama e ai suoi piedi depongono
voti e corone le città italiane, artistica-
mente raggruppate in atto di disperato
dolore; un putto trattiene a stento un
focoso destriero che s'impenna; alle due
estremità stanno sdraiati con la mano
alle tempie i principali fiumi d'Italia.
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LE ESEQUIE DI PIO IX NELLA BASILICA DI S. PIETRO, 14 FEBBRAIO 1878.
Imp. Motteroz, Parigi; dis. Hubert Clerget.
{Da una stampa dell'epoca esistente nella Civica Raccolta delle Stampe, Milaìw).
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Sotto il bassorilievo si legge: A Vittorio
Emanuele II padre della Patria.
Entrando nel tempio trovasi un ricco
trofeo di bandiere tricolori e azzurre
aventi al centro lo scudo di Savoia sor-
montato dalla Corona Reale, sotto cui
legjesi: «In questo tempio augusto -
testimonio della sapienza e potenza ro-
mana - riconsacrato col nome di tutti
i martiri della fede - riposa - degno di
antiche grandezze - il figlio del Re Mar-
Sul sarcofago si leggono tre belle iscri-
zioni dovute, come le altre, a C. Correnti:
Nel Centro:"» Esempio di immacolata
lealtà - Pacificatore delle discordie ita-
liane - Combattè tutte le battaglie della
patria - Fedele alle tradizioni della sua
Casa - Conciliò la civiltà col Vangelo -
Suggellò con la sua morte la fede della
sua vita »
Da un lato: « Sposò - il giorno 12 aprile
1842 Maria Adelaide - Fiore sbocciato in
Il Pantheon addobbato per i solenni funerali di Vittokio Emanuele II,
16 febbraio 1878.
(Da una stampa dell'epoca esistente nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
tire - clie vendicò santamente il Padre -
fondando la concordia it.iliana». A que-
sto trofeo fa riscontro un altro collocato
sopra l'altare maggiore senza iscrizione.
Le pareti fino all'altezza dei cornicione
sono coperte di drappi neri; ai lati delle
diverse cappelle candelabri, romani di
bronzo. Intercalate alle decorazioni del
cornicione gli stemmi delle città italiane.
Nel mezzo del lempio si erge un vasto
ed altissimo tumulo a gradinate, circon-
dato da 12 candelabri dalle ampie e nu-
merose braccia, lo stesso che servi per
le esequie del 17 gennaio ma con sei
statue raffiguranti l'Italia, Roma, la Giu-
stizia, la Forza, la Speranza e la Carità.
terra italiana - Da un gentile innesto di
Savoia - Sul ceppo imperiale di Asburgo
- Modello di sposa cristiana e di madre
educatrice - Benedetta di elettissima
prole - Amata come un angelo, morta
come una santa »
Dall'altro: « Inaugurò - Il nuovo diritto
naturale delle genti - Precursore della
pace perpetua - Lasciando alla nobile
regione - che custodisce il nome e le
ossa dei suoi maggiori - Libertà di ri-
congiungersi - alla madre Patria >.
La parte più splendida della decora-
zione interna è costituita dalla volta del
tempio trasformata in un cielo stellato
ottenuto mediante Camme a gas rappre-
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presentanti 140 stelle di diverse dimen-
sioni
- A Torino, al Teatro Regio, la seconda
rappresentazione del Tte di Lahore dpi
rare che la Provvidenza illuminerà il
Conclave afTmchè elegga un Pontefice
che assicuri la concordia tra la Chiesa
e lo Stato.
Il Conclave: Gli operai mueano le porte e le finestre del Vaticano
dopo la riunione dei cardinali, 16 febbraio 1878.
(DaH'Illustration, 1878; collexione dei prof . Lodovico Pogliaghi, Milano).
maestro Massenet consacra il successo
di quest'opera. Tutti i pezzi sono ap-
plauditi. Grandi ovazioni al maestro e
agli artisti.
- A Madrid, all'aperiura delle Cortes, il
Re, dopo aver presentato la Regina,
legge un discorso in cui, fra l'altro, de-
plora la morte di Pio IX e dice di spe-
16, s. Stamattina alle 11 si celebrano nel
Pantheon solenni funerali per il Re Vit-
torio Emanuele. Sul catafalco si osserva
una quantità straordinaria di bellissime
corone fra le quali particolarmente am-
mirata quella delle donne pisane. Viene
egregiamente eseguita la Messa di Che-
rubini. Vi assistono il principe Amedeo
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le Case militari e civili del Re, le
dame della Regina, tutti i Capi delle
Missioni estere e il personale delle Am-
basciate le Legazioni, il Ministero, i
dignitari, i Cavalieri dell'Annunziata,
le rappresentanze del Senato, della
Camera, della Magistratura. Tutte le
signore sono in gramaglie. La cerimonia
linisce alle 12.30. In questo frattempo
tutte le botteghe restano chiuse. 11
Pantheon resta aperto.
— Oggi si celebra il secondo funerale di
Pio IX nella Cappella Sistina, coll'inter-
vento delle Autorità Ecclesiastiche e del
Corpo Diplomatico II Sacro Collegio
riceve quindi gli omaggi degli ambascia-
tori di Francia e di Portogallo.
Una notificazione del Cardinale Vicario
ordina l'esposizione del Sacramento e
speciali preghiere durante il Conclave,
omettendosi le processioni pubbliche
— Esce a Roma un nuovo giornale politico
intitolato L'Avvenire.
— Sui giornali ampie recensioni del vo-
lume La miseria in Napoli di .Icssie
Withe Mario, testé uscito.
— A Napoli, nella Chissà dei Gesuiti, si
celebra una solenne commemorazione
di Vittorio Emanuele. Veramente regale
l'addobbo del tempio, numerosissime le
per.sonalilà, oltre le autorità civili e
militari, molta la folla. Su feretro si
legge l'iscrizione: «Messo di Dio - ve-
nuto a compiere - la ritardata profeziii
di Dante Alighieri ».
17, D. Da Roma il duca di Genova parte
per Lisbona, latore delle lettere annun-
zianti l'assunzione al trono di Umber'o 1.
— I lavori di muratura al Vaticano, a cui
hanno lavorato 500 operai, sono compiuti.
Dall'esterno si vedono tutte le finestip
chiuse che danno all'edificio l'aspetto
di un carcere
La Voce della Verità assicura che i
cardinali presenti sono 61 e osserva che
la storia della Chiesa non ricorda altro
Conclave tanto numeroso.
18, l. A Roma, nella Cappella Paolina, il
card. Schwarzenl)erg celebra stamattina
la messa dello Spirito Santo. Questa
Cappella è stata ora aperta al pubblico
per la prima volta dopo il 1870. Vi assi-
stono il Corpo Diplomatico in uniforme
e la nobiltà romana.
— A Roma si riunisce il Conclave per
l'elezione del nuovo Pontefice. Esso è
uno dei più memorabili che ricordi la
storia della Chiesa sia per le condizioni
storiche del tutto nuove, sia per la com-
pleta libertà di scelta lasciata ai cardi-
nali, sia infine, per i criteri che ispirano
la scelta del nuovo Pontefice. Esso du-
rerà tre giorni.
Alle 3 pom. incomincia l'arrivo dei
cardinali al Conclave. Il popolino si af-
folla davanti all'ingresso del Vaticano.
Giungono contemporaneamente delle vet-
ture cariche di viveri che suscitano ila-
rità nella folla.
— L'Osservatore Cattolico dà ampi par-
ticolari sul Conclave. Esso si riunisce
due volte al giorno nella Cappella Si-
stina. Alla mattina alle 10 si canta la
Messa poi si fa il primo scrutinio. Alle
i si canta il Veni Creator e si fa il
secondo scrutinio. Il primo scrutinio si
farà domani. Il numero dei voti richiesti
all'elezione è di 42.
— Al Quirinale il Re riceve l'ambascia-
tore austro-ungarico Haymerle che gli
presenta le sue nuove credenziali.
— Una grandissima folla visita oggi il
Pantheon dove si manifestano i principii
di parecchi piccoli incendi che sono
prontamente spenti.
— A Roma è impedito un meeting di pro-
gressisti e repubblicani che volevano
chiedere l'abolizione delle Guarentigie.
— Si risentono anche in Italia le conse-
guenze del momento difficilissimo che
attraversa l'Europa, forse il piti difficile
dacché è scoppiata la crisi orientale. La
caduta dell'Impero ottomano suscita
questioni di interesse universale il cui
scioglimento appare cosi difficile che si
crede di essere alla vigilia non della
pace, ma delle pili vaste complicazioni,
tanto pili che le esigenze del vincitore
hanno destate le gelosie dell'Inghilterra
e dell'Austria.
— A Bucarest il Principe riceve l'on. Fa-
rini, inviato dal Re d'Italia per notifi-
cargli il suo avvento al trono.
— A Parigi, in tutte le Chiese, hanno luogo
solenni funerali per il Papa.
19, ma. Prima dell'apertura del Conclave
i cardinali, riunitisi nella Cappella Pao-
lina, si recano processionalmente alla
Cappella Sistina. Ivi si canta il Veni
Creator e si leggono le costituzioni
Apostoliche. I cardinali giurano. Entra
quindi il personale addetto al Conclave
che giura anch'esso.
La Cappella Sistina dove si radunano
i cardinali per lo scrutinio è parata con
molta semplicità. L'arazzo dell'altare
rappresenta la discesa dello SpiritoSanto
ed ha soi ra un baldacchino di colore pa-
vonazzo. Vi è un paliotto di color rosso
con ricami d'oro, il crocefisso in mezzo
a sei candele che si accendono durante
la messa quotidiana e gli scrutini. Sulla
predella dell'altare, dalla parte del Van-
gelo, si vede la sedia pontificale, dove
dovrà assidersi colui che sarà eletto
Papa, per ricevere la prima adorazione
che gli prestano i cardinali. Intorno al
preshitero sono situati i trmii per tutti
i cardinali, ognuno sormontato del suo
baldacchino. I i cardinali creati da Gre
gorio XVI hanno il baldacchino e i'
postergale del loro seggio color verde
gli altri 60 creati da Pio IX color pao-
nazzo. Quando il Papa sarà eletto tutti
— 700 —
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3 - 12^ del voi. V- 48
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i baldacchini, meno quello del nuovo
Papa si abbasseranno.
- A Roma parecchie centinaia di persone
convengono stamattina nella Piazza di
S. Pietro onde assistere alla sfumatadelle
schede bruciate nel Conclave. L'aspetta-
Congrngazioni Generali dopo la morte
del compianto Pontefice ripeterono una-
nimamente innan/.i a Dio i precedenti
giuramenti, e vollero anclie una volta
fare atto di adesione, nonché rinnovare
tutte le riserve e proteste emesse dal
I /^, *>
Il Conclave: La. folla assiste alla sfumata in Piazza S.Pietro
18-20 febbraio 1878.
(DaW'Illustration, 1878; collexione del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
tìvadura fino alla 1.45, ora in cui esce poco
fumo dal tubo appositamente innalzato
sopra la CnppellaPaolina.Nel pomeriggio
la stessa folla e la stessa aspettazione.
- Circolare dei cardinali al Corpo Diplo-
m;itico accreditato presso la S. Sede. La
circolare è firmata dai cardinali Amat,
Schwarzerjberg, Caterini, Lasagni. In
essa è de,.o: ci cardinali in una delle
defunto Sovrano sia contro l'occupazione
degli Stati della Chiesa, sia conlro le
leggi e decreti sanciti a danno della me-
desima e dell'Apostolica Sede ». Questo
documento è giudicato molto temperato,
un atto di semplice formalità.
- A iVlilano, in via degli Stampi, sono
state estrai te, fino ad oggi, 24 olle, conte-
nenti poltiglia argillosa mista a carbone
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e qualche frammento di ossa umane cal-
cinate. Sono in vista altre olle.
30, m«. A Roma una erande folla assiste
stamattina alla sfumata e poco dopo il
mezzogiorno l:i Pia//.a rimiine quasi de-
dell'elezione si diffonde rapidamente
nella città. Una folla immensa, migliaia
di vetture, i collegi ecclesiastici e cen-
tinaia di sacerdoti si recano a S. Pietro,
essendosi diffusa la notizia che il Papa
Il Conclave : Camino dove sono
dopo ogni scrutinio,
(Dall' IWnstration, 1878; collexìone <
serta. Verso la 1.15 si spalanca la loggia
esterna del tempio di San Pietro e com-
pare il card. Caterini, decano dell'ordine
dei Diaconi, che pronuncia la formula:
Annuntio vobis gaudium magnum:
habemus Pontifìcem. E' eletto Papa il
card. Pecci, Camerlengo, il quale as-
sume il titolo di Leone XIII. La notizia
BRUCIATI I BOLLETTINI DEI VOTI
18-20 FEBBRAIO 1878.
el prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
avrebbe dato la benedizione Urbi et
orbi. Verso le 4 la piazza San Pietro è
gremita. Le porte del tempio, aperte, ri-
gurgitano. Alle 4.25 il Papa entra nella
loggia interna di San Pietro, preceduto
da un mon.«ignore portante la croce
astata e avendo al fianco un cardinale.
Veste lo zucchetto bianco e la mantel-
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lina rossa: lo seguono molti prelati e
la Corte Pontificia. Sopra il parapetto
della loggia è disteso un drappo rosso,
a cui è sovrapposto un cuscino di vel-
luto. Il Papa si affaccia e dice ari alta
voce: Benedicat vos Onnipotens Deus,
sicut ego benedico vobis, in nomine
Patris et Filii et Spiritus sancii. Il
consacrazione a sacerdote andò come
Legato della Santa Sede a Benevento
e, in seguito, come Nunzio a Bruxelles.
Nel 1846 fu nominato Arcivescovo di
Perugia. Sette anni dopo Pio IX lo no-
minò Cardinale e nel 1877 Camerlengo.
La sua abilità, la sua energia, la sua
prudenza unita a un grande ingegno e
Il Papa LeOiNe XIII, conte Gioachino Pecci
eletto il 20 febbraio 1878.
(Da^nilustration, 1878; collexione del prof. Lodovico, Pogliaghi, Milano).
suo aspetto è calmo, la figura asciutta.
La moltitudine risponde Amen svento-
lando i fazzoletti. Molti gridano: Viva
il Papal Non viene emesso alcun grido
politico. Il Papa accenna quindi con la
mano di far silenzio e si ritira. La folla
immensa, adunata sulla Piazza, defrau-
data dello spettacolo elio aspettava, si
scioglie lentamente, in ordine perfetto.
Verso le ore 2 tutte le campane di lloma
annunciano l'elezione del Pontefice.
Il conte Gioachino Pecci. nato a Car-
pinete (Roma) il 2 marzo 1810 studiò nel
Collegio Romano dei Gesuiti. Dopo la
a una vasta cultura lasciano sperare
che egli voglia iniziare un periodo di
conciliazione fra la Chiesa e lo Stato.
— L'elezione del nuovo Pontefice è assai
commentata. Si dice che ieri sera re-
gnava nel Conclave una grande divisione
(li partiti. Il card. Bartolini, che è in-
lluentissimo,si adoperò per l'elezione del
card. Pecci, guadagnando il voto della
maggior parte dei cardinali stranieri.
Egli raccolse 48 voti sopra 61. Nelle vo-
tazioni precedenti, oltre il card. Pecci,
ebbero voti i cardinali Simeoni, Franchi
e Bilio. In generale l'elezione del Pecci
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1878
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è accolta favorevolmente dall'opinione
pubblica essendo egli giudicato uomo
colto, fermo ma conciliante. E' giudicata
signilicativa la sua deliberazione di as-
sumere il titolo di Leone XIII, contro le
intimazioni della stampa ultramontana
che consigliava il nome di Pio X.
Ma, fra gli altri motivi, assunse il
nome di Leone XIII anche per un sen-
timento di gratitudine verso Leone XII
che lo mandò e tenne agli studi e gli
dimostrò affezione paterna.
I giornali clericali é^cimo insliirlan-
dati. Oltre a dare notizie biogrufich del
nuovo Papa lo descrivono Osicaraeute e
muralmente. E' alto della persona e
magro. Ha una bella testa, dai lineamenti
fermi e decisi, quantunque un po' ango-
losi. La voce è sonora e bella quando
pronuncia un d scorso. Semplice, ama-
bile, spiritoso nella vita inlima, diventa
gfcave, austero, maestoso nelle pubbliche
funzioni sotto la porpora o sotto gli
ornamenti episcopali.
— I giornali di oggi pubblicano il seguente
specchio sulla durata di alcuni Conclavi:
1445 Calisto IH, giorni 12: 1«7 Nicolò V,
14; 1458 Pio II, 14; 1464 Paolo II, 14;
1492 Alessandro VI, 3; 1501 Pio III, S^;
1503 Giulio II, 18; 1513 Leone X, 47; 1523
Adriano VI, 13; 1623 Gregorio XV, 1;
1644 Urbano VIII, 17 ; 1769 Clemente XIV,
106: 1775 Pio IV, 131; 1800 Pio VII. 104;
1823 Leone XII, 35; 1829 Pio VIII, 36;
1,S31 Gregorio XVI, 62; 1816 Pio IX, 3.
— Oggi ha luogo la ricugnizione ufficiale
delia linea Treviglio-Rovato.
— Da Mandalay parte oggi Pangeyet
Woon con seguito di 8 ufficiali, inviato
in missione straordinaria .1 all'Imperatore
di Birmania presso il Re d'Italia.
21, g. Alle porte di tutte le Chiese di Roma
viene affisso stamattina il jNlanifesto col
quale il Cardinale Vicario notifica ul-
lìcialmente l'elezione di Leone XIII. E'
letto con molta curiosità, '^ebbene non
contenga alcun accenno politico. Esso
ordina che si canti domani mattina in
ogni Chiesa il Te Deum e che si suo-
nino le campane per un'ora.
— Nelle ore vespertine di oggi una folla
numerosa occupa l'interno del tempio di
S. Pietro, essendosi diffusa la voce che il
Papa si recherà a visitare le tombe degli
Apostoli; ma l'aspettativa è delusa.
— Stasera, a Napoli, splendida illumina-
zione per l'elezione del nuovo Papa.
— A Milano, in Duomo, si celebrano solenni
esequie per il defunto Papa. Il tempio
è riccamente addobbato. Vi assistono in
foima ufficiale il Sindaco, il Prefitto, i
generali Revel e Dezza e tutte le altre
nu'orità civili e militari, tutti i Parroci
della città e d •! cir.-otidario esterno,
moltissimi sacerdoti. Funziona l'Arcive-
scovo conte Calabiana, assistito da
tutti i monsignori mitrati e dal Capitolo.
Durante le esequie dal Castello si tirano
101 colpi di cannone.
La funzione dura dalle 10 alla 1 pom.,
sempre con gran concorso di popolo.
— La Gazzetta Ufficiale di oggi conserva
un completo silenzio sull'elezione del
Sommo Pontefice.
— Giunge stamattina a Torino la prin-
cipessa Clotilde che è ricevuta alla
stazione dai principi Amedeo e di Ca-
rignano, dalla duchessa di Genova e
dalle autorità.
— A Parma, alle 2 V2 pom., alcuni ufficiali
di artiglieria fanno prova della polenza
della dinamite sopra una vecchia e
grossa pianta di uno stradone. Causa
mancate precauzioni, la dinamite scoppia
causando la morte di due soldati e di un
passante. Altri tre soldati sono morenti
e 63 sono feriti anche fra i passajiti.
— I giornali parigini approvano general-
mente l'elezione del nuovo Papa. Il
Journal des Débats dice che questa
elezione produrrà in Europa un'eccel-
lente impressione II Pecci è moderato
e si può sperare che egli farà cessare
le lotte religiose. Il Constitutiontiel vede
nel nome scelto dal nuovo Papa un sin-
tomo eccellente perchè sembra che egli
vorrà prendere a modello Leone XII. La
République FraiKoise dice che le idee
del nuovo Papa semlirano concilianti.
— La Viener Ahend Post di Vienna dice:
* Non è soltanto il mondo cattolico che
saluterà l'elezione del nuovo Papa come
un avvenimento felicissimo ed impor-
tante. In esso non si realizzò nessuna
delle apprensioni che si riferivano al-
l'elezione del Papa. Questa ele/ioue si
è compiuta regolarmente. Il Governo
Italiano mantenne nei modi più leali le
assicurazioni date circa l'indipendenza
e la libertà del Conclave >.
22, V. Stamattina in tutte le Chiese di
Roma si canta il Te Deutn accompa-
gnato da uno scampanio sonoro e pro-
lungato e con grande concorso di gente.
— Il Papa riceve i ministri del Brasile,
della Baviera e del Belgio; quindi il
pellegrinaggio francese. Domina nei cir-
coli vaticani una viva preoccupazione
a causa delle riforme che il Papa
pare voglia introdurre principalmente
nel pers(.nale.
— Tutti i giornali pubblicano articoli di
fondu sul nuovo Pontefice, di cui si esal-
tano il colto ingegno e l'animo mite, la
tempra vigorosa e il rigido coslunie. Si
domandano quale sarà il suo atteggia-
mento nella lotta fra lo Stato e la Chiesa,
pubblicano diversi brani di sue pastorali
per argomentare che dinanzi alla società
moderna il nuovo Pontefice non sarà
sostanzialmente diverso dell'antico.
— La Gaszetta Ufficiale tace ancora circa
l'elezione del Papa. Parecchi giornali
commentano questo silenzio.
— 706 —
SOLENNI FUNERALI DEL RE VITTORIO EMANUELE CELEBRATI IN TORINO
NELLA BASILICA MAGISTRALE, PER CURA DELL'ORDINE MAURIZIANO '
IL 26 FEBBRAIO 1878.
(Da una stampa dell'epoca nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
FEBBRAIO
1878
FEBBRAIO
— II Re riceve stamattina l'on. Zanaidelli
col quale hn un lungo colloquio.
23, s. Alcuni giornali riferiscono la voce
che il Papa si sia recato ieri, in istretto
incognito, nella sua abitazione nel Pa-
lazzo Falconieri, dove sarebbe rimasto
brevemente.
— Da Bucarest l'on. Farini parte stasera
per Roma.
'■H, D. A Roma, al Teatro Corea, meeting
l'ailre Angelo Secchi, direttore delTOsservatorio di Roma,
morto il 26 febbraio 1878.
(Da una stampa dell'epoca).
di protesta contro le Guarentigie. Si
pronunciano diversi iliscorsi. L'on. Bovio
parla per ultimo, v.on molta vivacità,
contro il Papato. Si leggono anche te-
legrammi di adesione di Garibaldi e di
Campaniillu.
- La J'ersecerama <li Milano di oggi
pubblica quattro lett'TC inedite di Pio IX
anteriori alla sua elezione a Papa.
- A JVlilano si inaugura il secondo Con-
gresso Drammatico i^oll' intervento didlo
autorità. E' presidente (ìllettivo Ala-
manno Morelli, presidente otjorario Paolo
Ferrari.
- A Parigi ha luogo l'inaugurazione del
monumento a Ledru Rollin. Si pronun-
ciano diversi discorsi. Victor Hugo dice:
« Nel momento solenne in cui ci tro-
viamo, in cui l'Italia ha un nuovo Papa
e un nuovo Re, la Francia deve far voti
per la gloria e il benessere di Roma,
città illustre, sorella di Parigi, e per il
popolo italiano. Si sarà patriota come
Francese amando l'Italia e come Ita-
liano amando la Francia ».
25, l. Il Papa riceve in
udienza privata Roberto 1,
ex-duca di Parma.
26, ma. Giunge a Roma il
duca d'Abercorn.
— Muore a Roma il padre
Angelo Secchi, insigne fi-
sico e astronomo (nato a
Reggio Emilia il 29 giugno
1818), fondatore dell'Osser-
vatorio di Roma, inven
tore del metereografo
(1857). Lascia opere e me-
morie pregevoli fra le quali
sono particolarmente note-
voli Le Soleil che ebbe
diverse edizioni in diver.~e
lingue, L'unità delle forse
fìsiche, Le stelle, Saggio di
astronomia siderale, ecc.
— A Genova, nella Metropo-
litana di San Lorenzo, so-
lenni funerali di Fio IX
coli' intervento delle auto-
rità militari e civili. Al
ritorno dalla sacra fun-
zione i progressisti im-
provvisano una dimostra-
zione (istile agli assessori
municipali.
27, m.e. A Casale il Consiglio
Comunale delibera di ac-
cordare un sussidio di lire
centomila per la ferrovia
Torino-Casale.
— Una corrispondenza da
Tunisi, in data di oggi,
pubbl'cata daW'Avcenire
di Sardegna, dice che i
funerali in onore di Pio IX
sono stati a Sfax (Tunisi)
causa occasionale di scan-
dali e commovimenti diplomatici, spe-
cialmente per il discorso pronunciato
da un [ladre benedettino.
2S. g. A Roma grande concorso di popolo
ai funerali di Padre Secchi. Vi assistono
tre Cardinali, il Corpo insegnante del-
l'Università, molte personalità liberali
e clericali, Fon. Sella e diversi scienziati.
La salma è sepolta nel Cimitero dei
Gesuiti.
— Diversi giornali clericali escono fregiati
sulla prima pagina dello slemma genti-
lizio di Casa Pecci. Siccome in tale
stemma si trova una Cometa, si pretende
siasi cosi avverato il motto profetico
709 —
FEBBRAIO
1878
MARZO
assegnato da S. Malachia al presente
Ponte lìce che è lumen in coelo
— Rendita: 80,55; On», 21,88; Azioni fer-
rovie meridioiicilì, 350; Prestito Nazio-
nale, 33.25; Azioni tabacchi, 845.
MARZO.
» 1, venerdì. Dal Vaticano giunge improv-
viso l'ordine di rimuovere i preparativi,
già molto avanzati, per l'incoronazione
del Papa nella Lo^'^ia interna di San
testo dell'atto di matrimonio contratto
da F. Crispi a- Malta nel 1855 con Ro-
salia Montmasson, ancora vivente, e
polemizza sul .secondo matrimonio.
— A Lisbona il Re riceve il duca di Ge-
nova che a nume del Pv.e Umberto lo
ringrazia delle condoglianze espresse
p^r la morte di Vittorio Emanuele II.
2, s. Alle 2 pom., in una sala del Qui-
rinale, ha luogo la singolarissima ceri-
monia della presentazione della Giarret-
tiera al Re Umberto. Gli inviiti, che
Lord Abeecorn coxseg.na a Re Umberto I
LE INSEGNE dell'ordine DELLA. GlARRETTlERA, 2 MARZO 1878.
(Da?i' Illustrazione Italiana, 1878).
Pietro. I giornali clericali annunciano
che la cerimonia si compirà nella Cap-
pella Sistina.
Si dice che il Governo, per non avere
il Pontefice Leone XIII comunicato ulTi-
cialraente al Re Umlif-rto la sua nomina,
ha ricusato di mantenere l'ordine pub-
blico entro la Chiesa di San Pietro im-
pedendo cosi che ivi avvenisse l'incoro-
nazione. Altri smentiscono questa voce.
- A Roma i crocchi di Montecitorio prima,
e poi tutti gli altri della Capitale, sono
messi sossopra da una grave notizia. .Si
dice che l'Inghilterra ha dichiarato
guerra alla Russia. La notizia è poi
smentita.
- A Napoli, anche il Piccolo pubblica il
portano il complesso delle decorazioni
sopra sei cuscini di velluto rosso, vestono
sfarzosi costumi antichi. Il duca di Aber-
corn indossa il costume dell'ordine della
Giarrettiera color rosso, con calzoni corti,
calze bianche e un grandissimo manto
di velluto color aivjaranto. Il Re veste
l'uniforme di Gran Mastro dell'ordine dei
Santi Maurizio e Lazzaro. La Regina,
abbrunata, porla il manto reale. I Sovrani
sono circondati dal principe AmedtO, dai
Ministri, da Cesare Correnti, dalle Case
militari e civili, dalle dame d'onore, lady
Paget e dal personale dell'Ambasciata
inglese. La Deputazione entia proces-
sionalmente. Lord Abercorn presentale
sue credenziali. Legge quindi un breve
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MARZO
1878
MARZO
discorso esprimente gli affettuosi senti-
menti della Regina Vittoria per la Casa
Savoia. Il Re risponde in francese. Lord
Abercorn presenta poi il diploma redatto
in latino che viene letto da Depretis.
Quindi, inginocchialosi, lega la (iiarret-
tiera sotto il ginocchio sinistro del Re
che cinge quindi la spada dell'ordine
della Giarrettiera, indossando il cappello,
il mantello e il collare della .Stella del-
l'ordine stesso.
— Lo scanilalo suscitato da F. Crispi col
suo recente matrimonio si aggroviglia.
In una lettera pubblicata dalla Gazzetta
di Napoli di oggi si legge che F. Crispi
era legato da vincolo matrimoniale con
una siciliana anche precedentemente
al matrimonio contratto con la Mont-
masson. Da questa prima unione nacque
un bambino.
— A Napoli, in Piazza della Carità a
Toledo, si inaugura una statua a Carlo
Poerio, scolpita dal Solari. Il Poerio è
rappresentato in piedi, con una mano
in tasc I e l'altra tenente il cappello a
larghe falde e con avvolto al braccio
un leggerò mantello. Egli sta come se,
volto al pubblico, lo salutasse col suo
atteggiamento dolce e sereno e fosse
per parlai'gli.
— A Palermo, all'Albergo delle Palme, la
Società Costituzionale offre stasera un
pranzo di 64 copeiti all'on. Minghetti
che pronuncia uno splendido discorso.
— La Perseveranza di Milano, di oggi,
pubblica la Circolare diretta dai cardi-
nali al Corpo Diplomatico accreilitato
presso la S. .Sede, in data 19 febbraio.
— A Milano, al Teatro alla Scala, Adelina
Patti è entusiasticamente applaudita
nella Sonnambula.
3, D. Viene oggi compiuta la solenne ce-
rimonia della incoronazione di Leone XIII
nella Cappella Sistina al Palazzo Apo-
stolico al Vaticano. Poco dopo le ore 9
i cardinal', vestiti di porpora, si adunano
nell'aula dei paramenti sacri, che assu-
mono bianchi a ricami d'oro, con mitre
di damasco bianco in capo. Gli arcive-
scovi, vescovi, abati generali e peniten-
zieri della Basilica Vaticana prendono
i rispett vi paramenti dello stesso colore.
Nella sala Ducale è innalzato un altare.
Là pervenuto, il Pontefice ammette al
bacio della mano i cardinali e gli arci-
vescovi, al bacio del piede i ves' ovi. Poi
si canta l'ora di Terza e si compiono
altre sacre funzioni propiie dei Ponti-
ficali. Compiute queste, il magnifico e
imponente corteo si avvia verso la Cap-
pella Sistina. Precedono i mazzieri, i
bussolanti, gli avvocati concistoriali, il
principe Ruspoli, maestro del Sacro
Ospi/.io, gli abati mitrati, i vescovi e
arci esc(jvi, il principe Colonna, assi-
stente al Soglio, i cardinali, il Pontefice
in sedia gestatoria, in pianeta e mitria
preziosa, circondato dalla sua nobile
Corte, scortato. e seguito dalle guardie
nobili.
Durante la processione tre volte è
bruciata, secondo il rito, la stoppa;
l'ultima volta all'ingresso della Sistina,
pronunciandosi la formula: Pater sancte
sic transit gloria mundi. Recitata la con-
fessione il Papa ascenile il trono, dove,
dopo l'imposizione del pallio, riceve l'ob-
bedienza dei cardinali, offrendo al bacio
il piede, la mano e il volto. Gli arcive-
scovi e vescovi gli baciono la mano, i
penitenzieri il piede.
Alle ore 11 incomincia la solenne
messa pontificale' del Papa, alla quale
i Romani non assistevano da otto anni.
Terminata la messa, don Pio Guidi si
accosta al trono portando nelle mani il
triregno donato dalla Guardia Palatina
a Pio IX. Il card. Di Pietro, decano,
come primo vescovo del Sacro Collegio
dice le preci che precedono l'atto della in-
coronazione. A quelle preci rispondono i
cantori. Tolta dal capo del Papa la mitra
aurata, il card. Mertel, funzionante da
cardinale primo diacono, prende il tri-
regno e ponendolo in capo al Pontefice
con forte e vibrante voce pronuncia la for-
mula sacramentale: <■ Accipe Thiaram
tribus coronis hornatam, et scias te esse
Patrem principum et regum, rectorem
orbis, in terra Vicarium Salvatoris N.
J. C, cui est honor et gloria in saecula
saeculorunt ». A questo punto il Papa
impartisce la triplice solenne benedi-
zione e una grande commozione si dif-
fonde fra gli astanti. Dopo la benedi-
zione il Papa, con lo stesso corteggio,
esce dalla Cappella Sistina per ritornare
nei suoi appartamenti in sedia gesta-
toria, quella già donata a Pio IX dalla
cittadinanza napoletana. Nella tribuna
riservata ai Sovrani assistono alla fun-
zione il duca è la duchessa di Parma.
Verso le ore 10 si diffonde la notizia
che il Papa, dopo la funzione, avreboe
data la benedizione a! popolo. A mez-
giorno da quattro a cinque mila persone
si stipano entro San Pietro e sopra la
gradinata, attendendo il Papa. Giungono
successivamente due battaglioni che si
schierano ai lati della Piaz/.a. Accor-
rono inoltre intere squadre di Questurini
e di Carabinieri. L'aspettativa dura lun-
gamente, ma il Papa non compare.
Allora la folla si scioglie lentamente.
Stasera sul Corso e nelle vie centrali
poche case appaiono illuminate. Verso
le 7 pnm. un migliaio di persone per-
corre il Corso fischiando e gridando:
Abbasso il Papa! Abbasso le Guaren-
tigie! e lanciando pietre contro le fi-
nestre illuminate. La dimostrazione è
sciolta. Si operano diversi arresti. Anche
in altri punti della città avvengono di-
mostrazioni senza conseguenze.
MARZO
1878
MARZO
- Subito dopo la cerimonia dell'incoro-
nazione Leone XtlI cosi risponde al-
l'indirizzo del Sacro Collegio: « Il peso
delle Somme Chiavi, già per so stesso
formidabile, che Ci viene imposto sugli
omeri, si rende anche più difficile ri-
guardando la Nostra pochezza, la quale
ne resta sopraffatta. Lo stesso rito, pre-
sentemente compiuto con tanta solen-
nità, Ci ha fatto maggiormente compren-
dere la maestà e l'altezza della Sede a
cui siamo inalzati, ed ha fatto crescere
nell'animo Nostro l'idea della grandezza
di questo sublime Trono sulla terra ».
- A Roma si conferma la notizia che il
Papa ha nominato il cardinale Franchi
segretario di Stato.
servazione del regime attuale per gli
Stretti vietati a tutti i legni da guerra,
salvo eccezioni isolate; libertà assoluta
della navigazione men'.antile; indennità
di 1400 milioni di rubli d'argento ossia
di 5 miliardi e 600 milioni di franchi.
— A Londra il nostro ambasciatore, ge-
nerale Menabrea, apre trattative col mi-
nistro Derby sugli affari di Egitto, di
Tripoli e di Tunisi. Ma il ministro Cai-
roli crede poi non opportuno portare a
termine tali trattative (u. 28).
— Muore a Londra, a 81 anni, il celebre
egittologo Gtiuseppe Bonomi, romano.
Lascia un'opera su Ninive. Diresse il
Museo egizio fondato da sir John Sloane
4, l. I giornali discutono calorosamente.
Medaglia di bronxo, al vero, cmnmemorativa dell'elexione di Leone XIII.
(Cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
- L'Osservatore Romano dice di argo-
mentare da molti segni che incomincia
contro la Cliiesa una politica di aggres-
sione e di aperta ostilità.
- Per R. D è istituita una Commissione
per studiare e proporre i modi più
adatti e spediti per esplorare scientifi-
camente l'alveo del Tevere urbano.
- A S. Stefano viene oggi firmato il trat-
tato di pace fra la Rut^sia e la Turchia.
In Italia si commenta il disastro mili-
tare, politico e finanziario della Turchia.
Le condizioni di pace imposte dalla
Russia alla Turchia sono giù licate ec-
cessivamente gravose perchè la Turchia
esce spodestata di due terzi dei suoi
possessi europei e di buona parte dei
possessi asiatici. I patti imposti, secondo
l'ultima versione, sarebbero ì seguenti:
creazione di un Principato di Bulgaria;
ingrandimento del Montenegro a nord-
est e ad ovest con l'annessione di Pod-
gorizza e di Antivari ; ingrandimento
della Serbia dal lato della Bosnia; con-
intorno agli incidenti della incoronazione
del Papa. Attaccano inoltre le autorità
per aver permesso nel Teatro Corea un
meeting contro il Papa; deplorano la
circolare del ministro Crispi ai Prefetti
sull'astensione delle autorità dai festeg-
giamenti per l'incoronazione.
— Muore a Firenze il celebre tenore Na-
poleone Moriani (n. Firenze il 10 marzo
1808), che passò, ammiratissimo, in tutti
i teatri di Europa. Fu amico intimò di
Giuseppe Giusti.
5, ma. A Roma viva attesa per la pros-
sima riapertura della Camera. Si attende
per domani il principe di Carignano.
— .Su tutti i giornali continuano le pole-
miche relative al primo e al secondo ma-
trimonio di F. Crispi. La Perseueransa
di Milano di oggi sostiene la nullità del
primo matrimonio, secondo il Codice
allora vigente nelle Due Sicilie e pub-
blica tutti gli atti ad essi relativi.
— A commento della pace testé conclusa
(v. 3) si dice che la pace della Russia e
MARZO
1878
MARZO
della Turchia non è ancora la pace di Eu-
ropa. Questa non si potrà dire assicurata
se non quando le Potenze, riunite in Con-
gresso, abbiano esaminato e giudicato
conciliabili coi loro interessi rispettivi
le condizioni stipulate a Santo Stefano.
— A Berlino il conte De Launay, amba-
sciatore d'Italia, consegna all' Impera-
tore le sue nuove credenziali.
6, me. A Roma circolano voci di dimis-
sioni del Ministero, di dimissioni del
ministro Crispi, di un consiglio di fa-
miglia tenutosi al Quirinale appena ar-
rivato il principe di Carignano, della
proroga della cerimonia dell'inaugura-
zione, della possibilità della costituzione
di un Ministero extra-parlamentare, dello
scioglimento della Camera e di elezioni
generali.
Pili tardi si riunisce il Consiglio dei
Ministri. I ministri Bargoni e Magliani
dichiarano che si asterranno di interve-
nire all' apertura del Parlamento , se
Crispi rimarrà nel Ministero.
— F. Crispi, in seguito allo scandalo teste
suscitato col suo matrimonio (v.26 genn.;
2, 5 e 7 marzo) per cui è attaccato da
ogni parte, è costretto a rassegnare le sue
dimissioni. L'on. Depretis assume provvi-
soriamente il ministero dell'Interno.
— Si nota oggi che il Tribunale di Roma
ha emesso sentenza di rettifica dell'atto
di morte del Re Vittorio Emanuele per
due errori incorsi: uno relativo al luogo
di nascita, che ebbe luogo a Torino e
non a Firenze e l'altro relativo alla
madre detta Granduchessa di Toscana
invece che Arciduchessa d'Austria.
— I discorsi pronunciati in questi giorni
dal Papa per la loro temperanza produ-
cono un'ottima impressione nei giornali
liberali che li riproducono.
7, g. A Roma riunione della Destra par-
lamentare. Sono presenti 95 deputati.
L'on. .Sella, presidente, espone la situa-
zione politica. Si delibera di portare
l'on. Biancheri alla Presidenza nella
prima votazione e, nel caso che il Bian-
cheri venisse escluso dal ballottaggio, di
accettare l'on. Cairoli. Per i candidati
alla Vice-Presidenza sono fissati gli ono-
revoli Maurogonato e De Sanctis.
— Alle ore 9 si riunisce anche la Sinistra
parlamentare. La seduta, disordinata e
tumultuosa, finisce alle 11.30. Sono pre-
senti circa 160 deputati. Vi intervengono
anche parecchi del gruppo Cairoli e del-
l'estrema Sinistra, Zanardelli e Bertaui.
Regna il piìi grande dissenso circa il
carattere della candidatura alla Presi-
denza che alcuni vogliono ministeriale,
altri di opposizione. Parlano in diverso
senso Farini, Corte e Nicotera, il quale
insiste sulla necessità di una candida-
tura incolore ed escludo il Cairoli dalla
candidatura di opposizione. Crescendo
la confusione molti s'allontanano dal-
l'aula. II duca di Cesarò propone una
mozione dichiarante essere sciolti tutti
i gruppi e ricostituita la maggioranza.
La maggioranza è favorevole alla can-
didatura Cairoli.
— A Roma il corteggio reale è vivamente
applaudito lungo le vie affollate. A Mon-
tecitorio, pure affollatissimo, il Re è
accolto fra le ovazioni. Ma il discorso
di apertura, assai lungo e improntato
al programma di Stradella, è accolto
freddamente e produce una generale
impressione di stanchezza. Sono debol-
mente applauditi i passi relativi alla
diminuzione delle imposte. Vivissimi e
continuati applausi accolgono invece il
passo relativo al Conclave, alla libertà
della Chiesa e alle relazioni estere.
Dopo aver accennato ad alcune riforme
dello Stato e delle amministrazioni, il
Re accenna agli avvenimenti d'Oriente
e dichiara che l'Italia ha acconsentito
a prender parte ad un convegno delle
Potenze per concorrere ad assicurare
all' Europa una pace durevole ; « La no-
stra sincera imparzialità crescerà il va-
lore ai nostri consigli, e l'esempio della
nostra storia recente potrà valerci di
argomento per sostenere le soluzioni più
conformi alla giustizia e ai diritti dei-
dell'umanità. Questa è la nostra fede la
quale ci prepara la più preziosa delle
alleanze, l'alleanza dell'avvenire ». Ac-
cennando ai^rapporti tra lo Stato e la
Chiesa, Re Umberto constata che tutti
i riti tradizionali per l'elezione del nuovo
Pontefice sono stati compiuti senza »'he
sia stata per nulla turbata la pace delle
coscienze- e la indipendenza del Mini-
stero spirituale. « Mantenendo le nostre
ist'tuzioni e conciliando ognora il ri-
spetto alle credenze reliiiiose con la irre-
vocabile difesa dei diritti dello Stato e
dei grandi principi di civiltà, abbiamo
mostrato e continueremo a mostrare^ al
mondo quanto sia feconda la libertà ».
Quando il Re rientra nel Quirinale
un'immensa folla invade la Piazza ac-
clamando al Re Umberto e alla Regina,
che si affacciano due volte al balcone
col Principe di Napoli ringraziando fra
le ovazioni della folla.
— La sfavorevole impressione del discorso
. della Corona è comune a tutti i partiti.
La Libertà dice che il Paese ha perduto
ogni fiducia nella Sinistra e si affida
solamente alla Dinastia di Savoia, unica
àncora di salvezza. Giudica inopportuni
i tentativi^ di costituire un terzo Mini-
stero Depretis. Consiglia la Destra a
rinunciare all'idea dei connubi, i quali
la comprometterebbero inutilmente, au-
mentando la confusione nella Camera.
— La Riforma, annunciando le dimissioni
di Crispi, dice che egli ha fatto istanza
al Pubblico Ministero perchè iniziasse
il procedimento contro di lui per il noto
MARZO
1878
MARZO
incidente. L'on. Crispi, dopo la seduta
reale, interviene al Consiglio dei Mi-
nistri e quindi è ricevuto dal Re in
lunga udienza. Consiglia i gruppi di
Sinistra di portare l'on. Cairoli alla
Presidenza {v. 6).
— Il Diritto pubblica una lunga apologia
dell'on. Cairoli che dice l'uomo della si-
tuazione destinato a purificare l'atmo-
sfera parlamentare e a ricostituire il
partito schiet-
tamente libe-
rale e scru-
polosamente
costituzio-
nale, appli-
ca n d o 1 e
riforme tribu-
tarie senza
scuotere la
finanza, at-
tuando la ri-
forma eletto-
rale e amnii-
ni strati va,
fa V orendo il
miglioramen-
to delle classi
lavoratrici.
— In Vaticano
disordini fra
gli Svizzeri
che preten-
dono tre mesi
di gratifica-
zione loro
spettante per
la morte del
Pontefice
Pio IX e l'au-
mento dello
stipendio. Vi
sono alcuni
feriti e con-
tusi durante
il tafferugli o
(V. <J).
— La Perseve-
ranza di Mi-
lano di oggi
pubblica una
favorevole recensione di Vecchie catene
di Neera.
8, y. Alle 2.05 pom. si apre la seduta alla
Cameru. Notasi che sopra il bu-to del
Re Vittorio Emanuele è stato posto
quello del Re Umberto. Animate conver-
sazioni fra i deputati. Entra l'on. Crispi,
il quale siede al suo antico posto nel-
l'ultimo settore della Sinistra e si mette
a scrivere. Al banco dei ministri siedono
gli on. Depietis, Brin e Ceppino. Si pro-
cede alla nomina del Pres dente. Su 38i
votanti l'on. Cairoli, portato dalla Destra
e dagli oppositori di .Sinistra, ottiene
voti 227, mentre il candidato ministe-
riale Biancheii ottiene voti 123. Schede
Conte Federigo Sclopis
morto a Torino 1' 8 marzo 1878.
(Da fotografia dell'epoca).
bianche 23, Sandonato i, Lazzaro 2,
Pianciani 1, Cavallotti 1, Sella 1, Pes-
sina 1, Di i^la^ino 1. Eletto Cairoli.
- Muore a Torino il conte Paolo Federigo
Sclopis di Salerano, insigne nomo poli-
tico. Ministro della Giustizia nel mini-
stero Balbo (1848), Senatore il 10 luglio
184-9, Vicepresidente e Presidente del
Senato, Presidente dell'Arbitrato sul-
l'Alabuma nel 1872. Lascia diversi studi
storici fra cui
la Storia del-
l'antica legi-
sta 3 ione del
Piemonte;
Storia della
legislazione
italiana;
Saggio augii
Stati gene-
rali ed altre
istituzioni
politiche del
Piemonte e
della Savoia;
Ricerche sto-
riche sulle
relazioni po-
litiche fra la
Dinastia di
Sacoia e il
Governo Bri-
tannico dal
12i0 al 1816,
ecc. (n. Torino
lOgenn. 1798).
— Muore a
Vienna, a 76
anni, l'arci-
duca France-
sco Carlo,
padre del-
l' Imperalore
d'Austria. Nel
1848, dovendo
succedere a
Ferdinando I,
abdicò a fa-
vore del figlio
Francesco
Giuseppe.
9. s. Le votazioni della Camera a comple-
mento del seggio presidenziale producono
una viva impressione perchè, malgrado
l'elezione dell'on. Cairoli a Presidente,
indicano il disgregamento della Sinistra.
Crescono le probabilità di un Ministero di
transizione e quelle di uno scioglimento
della Camera. Nelle ore pomeridiane il
gen. Medici conduce Caiioli al Quirinale.
— Nel pomeriggio il Ministero, riunitosi
in Consiglio, delibera di rassegnare le
proprie dimissioni. Depretis stesso le
porta al Quirinale. Circolano voci va-
ghissime che il Re abbia chiamato Cial-
dini e Menabrea. La situazione si pre-
senta assai confusa.
— 715 —
MARZO
1878
MARZO
— Alle 3.15 poni, si apre il Senato. II sena-
tore TpccIiìo annuncia con affettno,«e pa-
role la morte del senatore Sclopis (y. 8).
Quindi, inaugurando la presidenza delia
seconda sessione, pronuncia un breve
discorso di ringraziamento al Re, accen-
tuando specialmente queste parole: «Il
padre della Patria, salendo al Cielo,
lasciò principalmente al Senato il dovere
di proteggere l'Arca Santa dello Statuto
contro ogni insidia di retrivi, contro
ogni foga di incontentabili ».
— In Vaticano, continuando l'insubordi-
nazione degli Svizzeri, ne vendono con-
gedati 37 (i'. 7).
— La Perseveransa di Milano di oggi,
commentando il discorso della Corona,
scrive nell'articolo di fondo: « Si è detto
che codesto discorso era il testamento
del secondo Ministero progressista; si
è detto ancbe che era il suo postumo
programma. A noi pare nient' altro che
la manifestazione del più gretto egoismo,
rec;oismo di chi vorrebbe, col mezzo di
una parola già autorevole, sebbene an-
cora nuova, ridare a sé medesimo un
po' di fede, prolungare, fors' anche per
pochi giorni, un'esistenza che sente fug-
girgli inesorabilmente.
« Il Ministero ha seguito gli stimoli
del proprio interesse, non s'è punto ricor-
dato degli obblighi che la sua situazione
gli imponeva. Le più semplici regole del
regime costituzionale bastavano a con-
sigliargli il silenzio, giacché veramente
non si sapeva che cosa avrebbe potuto
mettere in bocca del Re un Ministero
che ha principiato con gli arbitrii dei
decreti e sta per Unire incespicando in
uno dei più brutti episodi che travolgono
con sé la reputazione dell'uomo pubblico
non meno che del privato ».
10, D. Si smentisce che il gen. Cialdini
e Menabrea siano stati chiamati ad un
Consiglio in Roma dal Re.
— La (".amera completa il seggio presi-
denziale eleggendo alla caiica di Vice-
presidenti gli on. Maurogonato, Villa,
De Sanctis, Farini.
— Il card. Alessandro Franchi, segretario
di Stato, con chirografo di Leone XIII
è nominato anche Prefetto dei Sacri
Palazzi Apostolici.
■ — Alle 10 1 2 ant. si inaugura il tramway
fra Genova e Rivai olo, presenti le auto-
rità civili e militari. Alle 2 pum. inco-
mincia il servizio pubblico.
— A Bari, al Teatro Comunale, l'on. Mas-
sari commemora Vittorio Emanuele, i)er
iniziativa dell'Associazione Costituzio-
nale. Vi intervengono circa due mila
persone. Per acclamazione è votalo un
indirizzo al Re Umberto.
— A Milano, nella p.ute superiore interna
del grande arco della Galleria Vittorio
Emanuele, è collocato un grande orologio
elettrico illuminato anche di notte.
— Suscita vivo interesse la recente pub-
blicazione di Giovanni Rizzi; Un eirido
(Milano, Brigolfi) che coi sonetti all'Are-
tino e a un maiale combatte il realismo
nell'arte.
11, l. Alla Camera, prima dell apertura
della seduta, le tribune sono affollate.
Alle 2.15, aperta la seduta, l'on. Cairoli
sale al seggio, abbraccia l'on. De Sanctis
e pronuncia un discorso applaudito in
vari punti. Dice di aver accettato la
presidenza per procurare la pacificazione
degli animi. Ricorda la solenne manife-
stazione di lutto nazionale fatta per la
morte del Re Vittorio Emanuele e la
fiducia generale dimostrata verso il
nuovo Re Umberto. Constata la neces-
sità delle riforme tributarie, amministra-
tive e politiche il cui desiderio venne
universalmente espresso.
— Si conferma che l'on. Cairoli sarà inca-
ricato della formazione del Ministero
quando accetti queste condizioni: in-
tangibilità dello Statuto, mantenimento
delle prerogative della S. Sede, conser-
vazione dell'attuale indirizzo della poli-
tica estera. Si crede che tali condizioni
verranno accettate perchè l'on. Cairoli
tende alla formazione di un Ministero
di colore centro sinistro.
— Continuano le pratiche per la costitu-
zione del nuovo Gabinetto. L'on. Cairoli
si reca oggi due volte al Quirinale. I
nomi masgiormente ripetuti sono i se-
guenti: Zanardelli, Interni; Mazè Uella
Roche 0 Driquet, Guerra; Durando o
Mordini, Esteri; Farini, Lavori Pub-
blici; De Sanctis, Istruzione Pubblica;
Seismit-Doda, Tesoro; Saracco, Finanze;
Villa 0 Vare, Grazia e Giustizia; Majo-
rana-Calatabiano, Agricoltura; Brin,
Marina.
— Al Senato, in seguito a proposta del
sen. Serra, si delibera di porre un busto
in marmo del sen. Sclopis nelle sale
del Senato.
— Si annuncia oggi che il Congresso per
l'approvazione del Trattato di pace sti-
pulalo fra la Russia e la Turchia si
riunirà a Berlino.
— Alle 21/2 poni, giunge a Vienna il prin-
cipe Amedeo. E' ricevuto alla stazione
dall'arciduca Hodolfo e dalle autorità
civili e militari.
la. tìia. Tutti i giornali seguono, con
grande ricchezza di particolari, l'istru-
zione del processo Crispi («. 7).
IS. me. La Riforma di oggi contiene una
lettera doll'on. Crispi in risposta a un
articolo pubblicato ieri dallo stesso
giornale intorno alle cause che impedi-
rono all'on. Depretis di applicare il pro-
gramma di .Sinistra. Crispi difende De-
pretis. Dice che è troppo presto per
pronunciare un giudizio: soggiunge che
la causa dell'insuccesso è dovuta ad un
cumulo di circostanze indipendenti dalla
MARZO
1878
MARZO
sua volontà e ad esigenze eccessive dopo
un breve periodo di governo.
— Giunge a Nervi la duchessa di Genova,
per restituire la visita alla principessa
Aurelia di Baviera, madre dell' Impera-
trice d'Austria, che soggiornerà a Nervi
per tre mesi col figlio, il duca Carlo
Teodoro.
— A Milano, alla Scala, splendida rap-
presentazione deW'Aida, in cui è frene-
ticamente applaudita Adelina Patii.
— Da Pietroburgo il principe OurdusofT,
rappresentante ufficioso della Russia al
Vaticano, par-
te per Homa
14. gr. A Roma
il Re, accom-
pagnato dai
generali Mez-
zacapo e Me-
dici, da un
brillante Stato
Maggiore e
dagli addetti
militari esteri,
passa in rivi-
sta le truppe
sul piazzale
del Macao.
Alla sfilata
assistono an-
che la Regina
e il Principino
di Napoli.
— Alla 1 pom. il
Re riceve le
depu t azioni
del Senato e
della Camera
che gli presen-
tano gli auguri
del Parlamen-
to per il suo
compleanno.
Anche a Li-
sbona, per il
compi e a mio
del Re Um-
berto, le navi
dierate.
— Giunge a Milano la principessa di
Prussia Federico Carlo con la figlia
principessa Luigia. Viaggia sotto il
nome di contessa von Marck. Domani
sera partirà per Genova.
— Da Vienna il duca d'Aosta parte per
Roma.
— Da Buenos Ayres il marcbese Spinola,
nostro plenipotenziario, parte per Roma
per presentare al Re Umberto una co-
rona d'oro massiccio, offertagli dagli
Italiani di Buenos Ayres (y. 20).
15, V. Al Quirinale, alla 1 pom., il Re
riceve in udienza solenne Turkhan bey
per la presentazione delle credenziali
che lo confermano nella sua qualità di
inviato straordinario e ministro pleni-
potenziario di Turchia. Riceve quindi
il conte Coello de Portugal, invialo
straordinario e ministro plenipotenziario
di Spagna, incaricato dal Re Alfonso di
presentargli le insegne dell'ordine di
San Ferdinando.
- La crisi parlamentare accenna ad av-
vicinarsi ad una soluzione, sebbene non
si conoscano ancora gli accordi definitivi.
- I giornali romani annunciano che nelle
sale del Circolo Tiberino è stato deli-
berato di istituire in Roma una Asso-
ciazione deìì Italia irredenta, simile a
quella che esi-
MINISTERO CAIRO LI.
Benedetto Cairoli, Presidente del Consiglio.
(Da una stampa dell'epoca).
le case sono imban-
ste in Napoli
presieduta dal
generale Avez-
zana.
— 11 Papa ordina
che vengano
distribuite 25
mila lire ai po-
veri della città
di Roma.
1<>, s. Il Papa in-
comincia a ri-
cevere i diplo-
matici che gli
devono pre-
sentare le
nuove creden-
ziali, stamat-
tina, per la
prima volta
dopo il )870,
il Papa riceve
in forma so-
lenne e col
e e r i m 0 n i ale
prescritto
l'ambasciatore
a u s t r 0 - u n-
garico barone
d'Haymerle
che gli pre-
senta le sue
credenzi ali.
Egli si è re-
cato al Vaticano coll'intero personale,
in tre carrozze di gala e in grande uni-
forme. Il Papa si intrattiene per 20 mi-
nuti in colloquio privato.
— La crisi parlamentare continua a preoc-
cupare l'opinione pubblica.
— I nostri giornali trattano ogni giorno,
dilTusamente, del prossimo Congresso per
la revisione del Trattato di .S. Stefano.
Oggi dicono che l'Inghilterra è risoluta a
fare del diri ito di discutere l'intero Trat-
tato una condizione siiie qua non della
sua partecipazione al Congresso. L'altro
argomento del giorno è costituito dalla
crisi parlamentare, tuttora insoluta.
— I giornali milanesi annunciano che
l'ing. Cesa-Bianchi ha intrapreso gli
studi per la costruzione in bronzo della
porta maggiore del Duomo. Essa si può
113--12''delvol.V-49
— 717
MARZO
1878
MARZO
effettuare per il lascito di austriache
lire 100 000 del conte Giacomo Melleiio
morto nel 1847. Tale porta deve essere
compiuta entro il 30 settembre 1901.
— Da Atene il gen. Grant parte per Napoli.
17, D. Circola oggi la voce che Fon. Gaiioli,
se non riuscirà a comporre il Gabinetto
entro domani, rassegnerà il mandato.
— E' sempre oggetto di vivi commenti
nell'opinione pubblica e nella stampa
l'attitudine di Leune XIII. Si dice che
egli non sarà il Papa della conciliazione
nel senso popolare e più comune della
parola, die sarebbe anzi più ragionevole
dedurre una opinione allatto contraria
— A Buenos Ayres, nel passaggio di Lu-
glio, solenne inaugurazione della statua i
di Giuseppe Mazzini, dovuta agli Italiani I
di Buenos Ayies. L'inaugurazione do- i
veva aver luogo il giorno 10 e infatti
tale data figura nella parte posteriore j
del monumento. |
18, l. Ieri ed oggi in quasi tutti i paesi i
della Romagna si trovano affissi dei
manifesti socialisti.
19, ma. Nel pomeriggio l'on. Cairoli con-
ferisce lungamente al Quirinale col Re.
Circolano ancora liste di ministri, con
continue varianti.
20, tne. La costituzione del Gabinetto
MINISTERO CAIROLI.
Raffaele Conforti
ministro di Grazia e Giustizia.
(Da fotografie dell'epoca)
Gen. Giuseppe Bruzzo
ministro della Guerra.
ed asserire che egli sarà più a temersi
del suo predecessore perchè agli sterili
e poco virili rimpianti di una sovranità
periJuta sostituirà la lotta continua, in-
defessa, illuminata per conservare al
Papato l'autorità che gli è rimasta. E'
attesa con vivo ititeresse l'enciclica pa-
pale di cui è prossima la pubblicazione
perchè sarà interpretata come il pro-
gramma del nuovo Pontefice di fronte
alla cattolicità {v. 24 e 25 aprile).
- A Milano ha luogo oggi l'adunanza
degli interessati alla costruzione di un
nuovo mez/.o di più celere comunicazione
fra Monza e il centro della Brianza.
L'adunanza si dichiara quasi unanime
in favore del progetto dal tramway
Monza-Besana-Monlicello.
- Da Lisbona il duca di Genova parte
per l'Italia.
- Ogii si scambiano le ratifiche dei pre-
liminari di pace di Santo Stefano.
pare entrata in una fase definitiva. L'on.
Cairoli terrebbe la Presidenza; Zanar-
delli gli Interni; Corti gli Esteri; 6eismit-
Doda le Finanze; Di Biasio i Lavori
Pubblici; Levito la iVIarina; Bruzzo la
Guerra; Villa la Giustizia; De Sanctis
l'Istruzione Pubblica. Questa soluzione
della crisi non corrisponde alla lunga
aspettativa e, in generale, produce una
impressione poco favorevole.
- Nelle ore pomeridiane il Re e la Re-
gina ricevono in udienza il marchese
Spinola, inviato straordinario e ministro
plenipotenziario d'Italia presso la Re-
pubblica Argentina, il quale presenta la
corona d'oro offerta dagli Italiani resi-
denti in Argentina e un astuccio d'ar-
gento contenente l'indirizzo degli Italiani
di Corrientcs. La corona, pregevolissima
per ricchez/.a intrinseca e per finezza di
lavoro, raffigura due rami intrecciati di
quercia e di alloro. Sono di oro massiccio
MARZO
1878
MARZO
i gambi, le foglie, le ghiande. Dove con-
vergono i due lami brilla una stella
d'oro, ornata di un grosso brillante. La
corona posa su un cuscino di velluto
turchino, guarnito tutt'intorno ili placche
d'argento, raffiguranti gli stemmi delle
principali città italiane e di una placca
più grande raffigurante lo stemma di
Casa Savoia. Gli angioli del cuscino sono
fregiati dalle iniziali del defunto Re: nel
centro si legge la data tristemente me-
morabile del 9 gennaio 1878. Una frangia
d'argento con fiocchi dello stesso metallo
termina il cuscino. Il tutto è racchiuso
in un cofano di cristallo-montato sopra
delli agli Interni; Corti agli Esteri;
Seismit-Doda alle Finanze coU'interim
del Tesoro; Baccarini ai Lavori Pub-
blici; Pescatore alla Grazia e Giustizia;
Bruzzo alla Guerra; Pescetto alla Ma-
rina; De Sanctis all'Istruzione Pubblica.
Stasera si conferma la costituzione del
^Ministero coi nomi precedenti ma con le
seguenti modificazioni: alla Grazia e
Giustizia l'on. Conforti; alla Marina il
contrammiraglio Martini.
— L'on. Cairoli, stasera, conferisce an-
cora col Re.
— La Gassetta Ufficiale annuncia che la
Camera è convocata per il 2t; corrente.
MINISTERO CAIROLI.
Alfredo Baccaeini
ministro dei Lavori Pubblici.
Fedebico Seismit-Doda
ministro delle Finanze.
{Da fotografie dell'epoca).
legno prezioso dell'Argentina (u. It).
— L'ambasciatore di Spagna presenta al
Papa le sue credenziali col solito ceri-
moniale.
— A Milano si esperimenta il nuovo appa-
recchio di cremazione Grancini in terra
refrattaria ciie impedisce esalazioni e
fumo. Finora si sono compiute a Milano
24 cremazioni.
— Presso Catania, verso le 71/2 pom., la
travata metallica del ponte S. Leonardo,
già ultimata, precipita nel torrente, cau-
sando la morte di due operai e delle ferite
pili 0 meno gravi ad altri sei operai. Si
ignorano le cause di questo disastro avve-
nuto mentre si attendeva di fissare gli
appoggi definitivi delle travi principali.
— A Batiia si celebia oggi un solenne
servizio funebre per Vittorio Emanuele.
21, g. La lista di ieri sera è nuovamente
ritoccata. Stamattina si assicura che il
Ministeo è così detìnìtivaniente costi-
tuito: Cairoli alla Presidenza; Zanar-
22, -y. Oggi si rimette nuovamente in
dubbio la costituzione del Ministero!
Si osserva die questa crisi è la più
lunga che registri la storia parlamen-
tare italiana.
23, s. Il Diritto annuncia che il Ministero
è costituito e presterà domattina il giu-
ramento nelle mani del Re. Esso sarebbe
così composto: f'.airoli. Presidenza ed
interim degli Affari Esteri; Zanardelli,
Interno; De .-t^anctis, Istruzione Pubblica;
Seismit-Doda, Finanze ed interim del
Tesoro; Bruzzo, Guerra; Di Brocchetti,
Marina: Conforti, Giustizia; Baccarini,
Lavori Pubblici.
— Il Papa riceve l'ambasciatore del Por-
togallo, che gli presenta le sue creden-
ziali. Quindi riceve gli impiegati della
Biblioteca Vaticana, ai quali rivolge
un breve discorso.
24, D. Il Ministero è così composto: Be-
nedetto Cairoli, Presidente con Vinterim
degli Affari Esteri; Giuseppe Zanardelli,
— 719
MAliZO
1878
MARZO
interno, KatJaele Conforti, Grazia e Giu-
stizia; Alfredo Baccarini, Lavori Pub-
blici; Federico Seisrail-Doila, Finanze
coìV interhn del ministero del Tesoro;
Giovanni Bruzzo, Guerra; Francesco De
Sanctis, Istruzione Pubblica; Alfonso Di
Brocchetti, Marina. I nuovi ministri pre-
stano giuramento.
- Proveniente da Costantinopoli giunge
a Brindisi il conte Corti che riparte
subito per Roma.
- A Parigi sono airesfati nove individui
imputati di internazionalismo e fra essi
vi sono gli italiani Zanardelli, Costa e
Stasera il Consiglio dei Ministri for-
mula il proprio programma.
— A Roma il Re visita oggi i locali della
Società Geografica, ove esamina gli og-
getti provenienti dalla spedizione afri-
cana. Sono particolarmente ammirate dal
pubblico le collezioni zoologica e etno-
grafica, nonché gli oggetti inviati in dono
da Menelik al nostro Re e al Papa.
— Il Papa riceve al Valicano il pellegri-
naggio italiano, il quale non supera le
duecento persone ed è composto princi-
palmente di bolognesi.
— Essendo stato ristabilito il cerimoniale
MINISTERO CAIROLI
Francesco De Sanctis
ministro della Pubblica Istruzione.
{Da fotografie
Nabruzzi {v. 4 maggio).
25, l. La Gassetta Ufficiale pubblica il
decreto del iii corr. col quale il Re ac-
cettava le dimissioni del Ministero De-
pretis e il decreto della stessa data col
quale il Re ha nominato il Ministero
presieduto dall'on. Cairoli.
— Stamane nei circoli parlamentari si
assicura che l'on. Caiioli si limiterà do-
mani ad esporre il programma del Mi-
nisteio, ad annunciare l' inchiesta ferro-
viaria e l'esercizio provvisorio governa-
tivo delle ferrovie della Società dell'Alta
Italia, ad assicurare che il (loverno si
occuperà per provvedere alle nuove co-
struzioni indispensiibili; a presentare il
progetto per la ricostituzione del mini-
stero di Agricoltura e a chiedere tempo
per studiare le altre questioni.
— A un'ora pomeridiana l'on. Cairoli pre-
senta alla Regina i nuovi Ministri.
Domenico Farini
presidente della Camera.
dell'epoca),
soppresso dopo il 1870 (y. 18), gli amba-
sciatori offrono pi anzi di gala per festeg-
giare la presentazione dello credenziali
in Vaticano. Oggi un gran pranzo, con
estesissimi inviti, è offerto dall'amba-
sciatore portoghese.
— Giunge a Roma il principe Ourusoff, la-
tore del Trattato di pace da comunicarsi
al Governo italiano e di una lettera auto-
grafa dell'Imperatore di Russia al Papa.
20, ma. Alla Camera la seduta si apre
alla 1.15. L'aula è poco popolala. Le tri-
bune, invece, affollatissime. Mancano
Depretis e gli altri ex-ministri. Parla
l'on. Cairoli che è ascollato con vivis-
sima attenzione. D.ce che la politica
interna avrà per faro lo Statuto, di cui
si conserverà incohime il prestigio. Ri-
guardo alla politica estera l'Italia, in
amichevoli relazioni con tntte le Potenze,
saprà, col proposilo della neutralità.
— 720
MARZO
1878
MARZO
mantenersi rispettata Per risolvere l'im-
portantissimo problema ferroviario il
nuovo Ministero proporrà la nomina di
una Commissione di inchiesta. Promette
In pronta presentazione, entro l'attuale
sessione, dei pro^jetti di legge concernenti
l'incliiesta agraria, gli scioperi, il lavoro
(lei fanciulli nelle fabbriche, la riforma
della legge provinciale e comunale.
— Al Senato, alle 3 pom., si apre la se-
duta. Le tribune pubbliche e quella di-
plomatica sono alTollatissime. L'on. Cai-
roli dichiari! che il suo programma si
riassume nella perfetta e scrupolosa
osservanza delle istituzioni. Riassume
quindi i concetti esposti nel suo discorso
alla Camera riguardo alle ferrovie, alle
finanze, all'esercito, alla marina, alla
riforma della legge provinciale e comu-
nale, alle riforme politiclie, alla questione
dei ministeri dell'Agricoltura e del Te-
soro, alla diminuzione delle imposte
senza compromettere il pareggio. Circa la
politica esteni, animandosi, l'onorevole
Cairoti dichiara che si seguirà una po-
litica prudentissima di neutralità e si
conserveranno le buone lelazioni con
tutte le Potenze, ispirandosi alla me-
moria gloriosa del Re Vittorio Emanuele,
oggi più vivo di prima nel cuore della
Nazione (vivissimi applausi del Senato
e delle tribune).
— Stasera circolnno commenti poco favo-
revoli sul discorso dell'on. Cairoli alla
Camera. Si osserva che soltanto a destra
è stato consolato da quale. le hene e che
a sinistra, che pure è il suo partito, un
modesto applauso, tentato in fine, si è
spento, appena incominciato, nel silenzio.
Si nota che il progiamma di questo terzo
Ministero di Sinistra è assai pallido.
— Tutti i giornali d'oggi contengono
brevi cenni biografici su tutti i nuovi
ministri.
— I giornali italiani annunciano la morte
avvenuta in que:sti giorni a Parigi della
vedova di Gioa^'chino Rossini, Olimpia
Pelissier. Ha lasciato tutta la sua so-
stanza a.\V Assistensa Pubblica di Pa-
rigi a condizione che serva, dopo cinque
anni, per fondare un asilo per i cantanti
poveri friincesi e italiani (f. 3 aprile).
ZT. me. Con voti ili su 2U2 votanti l'on.
Farini è eletto Presidente della Camera.
Egli dice che, prescelto a moderare le
discussioni della Camera fra tanti uo-
mini preclari per ingegno e benemeriti
per i servigi resi alla Patria, non può
ascrivere l'alto ufficio conferitogli che
al suo grande amore all' Italia, alla de-
vozione per la Dinastia, alla fede nella
libertà instillata in lui dall'esempio pa-
terno. Ricorda essere toccato alla pre-
sente Camera il dolore indicibile di
vedere scendere nella tomba il gran He
che gli italiani avevano invocato vin-
dice e poi acclamarono vanto e presidio
della Nazione risorta. E da ciò e da altre
contingenze presenti deduce la necessità
d'atterrare il tempo che fugge, e di pro-
cedere solertemente alla meta che la
Nazione, stretta intorno al trono del-
l'Augusto successore del Padre della
Patria, si prefigge. (Bene - Applausi da
i Centri).
— La Riforma e il Bersagliere attaccano
l'on. Cairoli per le contraddizioni notate
nel suo discorso. Dicono che il Ministero,
dopo aver impresso alla Sinistra il mar-
chio dell'incapacità, accenna a combat-
tere la Sinistra per appoggiarsi ad animi
cupidi. Lo incoraggiano quindi ad inal-
berare la bandiera della conciliazione
e a governare con le idee della Sinistra.
— La Camera Rumena vota dei ringra-
ziamenti all'Italia per il trattalo di
commercio con essa concluso, in quanto
che tale trattato implica, da parte del-
l'Italia, il riconoscimento dell'indipen-
denza della Rumenia.
2s, g. Alla Camera, in sede di discussione
del trattato di commercio con la Fran-
cia, l'on. Minghetti riconosce che il
trattato avvantaggia le nostre esporta-
zioni, ritiene che il progetto non segni
un nuovo passo nel campo del libero
scambio, ma, avuto riguardo al vento
di protezionismo che spira fortissimo
dall'Europa, l'approva come un punto
fermo, come un non regresso. Esorta
quindi l'on; Cairoli ad inaugurare il
suo governo con l'abolizione del dazio
di importazione sui cereali e rileva
come l'Italia importando tre milioni di
quintali di grano paghi circa 40 milioni
e rincari ancora il grano non impor-
tato, mentre l'Erario introita appena
milioni quattro e mezzo.
— Nel Concistoro di oggi il Papa pro-
nuncia un'Allocuzione per la sua esal-
tazione al Pontificato. Nomina quindi i
titolari di nuove Chiese della Scozia,
due vescovi d'America, sette in partibus
infìdeliiim. Il Papa presta quindi il giu-
ramento alle Costituzioni Apostoliche.
Fra le parole oggi pronunciate sono
da notare specialmente le seguenti:
« Ci sbigottiva inoltre lo stato tristis-
simo in cui versa dovunque l'umana
società, la Chiesa Cattolica e special-
mente l'Apostolica sede, spogliata vio-
lentemente del dominio temporale e
ridotta a non potere in nessun modo
esercitare la sua piena, libera e indi-
pendente potestà ».
— La Riforma e altri giornali giudicano
l'Allocuzione papale mite, tranquilla e
serena e la protesta contro la perdita
del potere temporale come una sem-
plice forinalilà.
— Il ministro degli Esteri, Corti, respinge
una nuova proposta venuta dall'Inghil-
terra per difendere i comuni interessi
nel Mediterraneo (u. 3).
— 721 —
MARZO
1878
MARZO
29, V. Alla Camera, discutendosi il trat-
tato di commercio con la Francia, l'on.
Mussi lo combatte perchè peggiora le
condizioni delle inilustrie nazionali, spe-
cialmente riguardo le sete, il lino, la
tessitura, la tintoria, le pelli, nonché i
prodotti a.'ricoli. Si associa all'on. Min-
ghetti chiedendo l'abolizione del da^io
sull'importazione dei cereali.
SO, s. Alla Camera l'on. Deprelis fa la
stoiia del trattato di commercio con la
— A Roma. all'Amliasciata di Spagna,
sfarzoso ricevimento per festeggiare il
matrimonio del Re Alfonso.
— Muore a Mirano, presso Venezia, Emilio
De Tipaldo, letterato distinto, poeta, fi-
lologo, poliglotta. Sebbene nato a Corfù
sessantanove anni fa, amò vivamente
l'Italia che considerò sua seconda patria.
Fu amicissimo del Tommaseo e di Manin.
Ebbe parte attivissima n Ila prepara-
zione degli avvenimenti del '48. Lascia
Il fonografo di Edison per l\ riproduzione dei suo.ni (v. 3' marzo ISTE
(DaW lUustration, 1878; colkxionc dclprof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
Francia, esaminandolo sotto l'aspetto
economico-finanziario e sotto quello
della questione sociale.
— Da Caprera Giuseppe Garibaldi, ad-
doloratissimo per la morte di Anita,
figlia avuta dalla Baltistin:i Raveilo,
scrive al tiglio Menotti, dispunendo che
la rendita di essa vada alla madre
Battistina.
31, D. Al Quirinale il Re riceve le depu-
tazioni della Camera e del Senato che
gli presentano gli indirizzi in risposta
al discorso della Corona
— A Roma è inaugurata l'Associazione
della Stampa con bri lanli ed applaudili
discor.si di De Sanctis, Sella e Allievi.
una preziosa raccolta di autografi fra i
quali molti di Ugo Foscolo.
— A Milano, il Teatro alla Scala è affol-
latissimo per l'ultima rappre-^ent izione
dell'-4Jda. La Patti è acclamata entu-
siasticamente.
— I nostii giornali illustrati danno ampie
notizie e fotografie del fonografo Edir-on,
capace di registrare i sunni e di ripro-
durli. La registrazione dei suoni erasi
già otienuta col fono mlo^'rafo di .-cot-
e con quello di Koenig, ma la riprud it
zione è invenzione di Edison.
— Rendita: 77,95; Oro. 2:!, 16; Prestito Na-
zionale, S.SjaS; Azioni tabacchi, 348;
Ferrovie meridionali, 335.
— 722 —
1878
APRILE
APRILE.
1. lunedì. Da due giorni è chiuso il pas-
saugio liello Spluga per la grande quan-
tità di neve caduta.
3, me. Per Decreto ministeriale è costi-
tuita una Commissione di 18 membri
scelti nel Sanato e nella Camera con
l'incarico di compilare il progetto per
la ricostituzione del ministero di Agri-
coltura, Industria e Commercio.
— Alla Camera, dopo alcuni giorni di vi-
vace discussione, si approva oggi il
Trattato d Commercio con la Francia
con voti 211 su 231 votanti. Si approva
anche un ordine del giorno col quale
la Camera invita il Governo a provve-
dere perchè in occ:isìone della siipula-
zione della nuova (Convenzione di naviga-
zione si ottenga che sia reciprocamente
escluso ogni trathimento differenziale
di bandiera, sia recipmcainente pattuita
la libertà di cabotaggio, stipu alo per
la pesca del pesce il trattamento nazio-
nale, migliorato il regime della pesca
del corallo in Algeria.
— Da Caprera G. Garibaldi scrive al Pre-
sidente del Cons'glio, on. Cairoli, una
lettera in cui si leg'.'e, fra l'altro: « 1"
L'abolizione del Macinato farebbe un
effetto sorprendente. Oh, se il nostro Doda
potesse trovare un compenso a quella
malede ta tassa! 2" ' onviene sospendere
l'emigrazione dei nostri contadini in lon-
tani paesi e tiovar modo di stabilirli
nell'Agro Romano. Le spese di coloniz-
zazione potrebbero farsi coi denari che si
sprecano nelle fortificazioni di Roma. 3"
Dai 17 ai 50 anni ogni Italiano sia milite.
Beninteso che ciò non implica lo sciogli-
mento dell'esercito. Ma darebbe il tono
alla nostra organizzazione militare ».
— Muore a Cagliari il canonico Giovanni
Spano, insigne archeologo. Senatore del
Regno dal 15 novembre 1871 (n. a Ploaghe
(Sassari) l'8 marzo 180.S). Fece impor-
tanii scoperte archeologiche nell'isola
di Sardegna. La sua opera principale è
quella intitolata: Proverbi sardi tra-
sportati in lingua italiana e confron-
tati con quelli degli antichi popoli.
— La stampa riporta queste parole del
testamento della vedova di Rossini:
«Secondando il de-iderio dell'Italia, i
resti di Rossini verranno seppelliti in
Santa Croce a Firenze » (o. 26 marzo).
— Si diffonde anche in Italia la notizia
della ma attia dell'Imperatole Guglielmo
di Germania che, manifestatasi in forma
lieve, assume ora un carattere preoc-
cupante.
4, g. Alla Camera l'on. Zanardelli pre-
senta oggi il progetto di legge per l'ere-
zione di un monumento nazionale in
Roma alla gloriosa memoria di Vittorio
Emanuele.
— A Pompei, in uno scavo eseguito in
presenza del principe Leopoldo d'Inghil-
terra si rinvengono diversi oggetti pre-
ziosi, fra cui un'armilla, un anello con
agata incisa, un candelabro, vasi di
bronzo e diversi altri oggetti.
— La Perseveranza di Milano termina
oggi la pubblicazione integrale del Trat-
tato di Santo Stefano.
6, s. A Roma, stamattina, è sequestrato
il Dovere per offese alla Monarchia. Ciò
provoca alla Camera un'interrogazione
dell'on. Mussi.
— Il Diritto pubblica un lungo articolo
in cui sostiene la necessità di una tra-
sformazione dei partiti e incoraggia l'on.
Correnti a capitanarla, rompendo le
vecchie tradizioni. Dice che la Destra
e la Sinistra sono partiti semplicemente
artificiali.
7. D. Il Papa riceve il pellegrinaggio
polacco capitanato da Ledokowski in-
sieme a diverse notabilità dell' aristo-
cra.^ia e pronuncia un breve discorso.
— A Roma, stasera, grande ricevimento
all'ambasciata belga presso la S. Sede
con intervento del Corpo Diplomatico.
Vi assiste anche il card. Franchi.
— Parte da Napoli la Principessa del
Montenegro dopo essere rimasta a Na-
poli, iLÌl'Hótel Bristol, tutto il tempo
della guerra. E' diretta a Roma (y. 15).
— E' segnalata a Milno la presenza di
sir James Henry, duca di Roxburge,
comandante gli Arcieri Reali di Scozia.
S, l. A Koma, alle 2 pom., il Re riceve
il ministro della Confederazione Sviz-
zera, Pioda, che gli presenta un indi-
rizzo di ossequio della colonia svizzera
residente a Roma su due pergamene
fregiate degli stemmi di 22 Cantoni.
— Alla Camera destano interessamento di-
verse interpellanze sulla politica estera
specialmente riguardo alla questione
d'Oriente.
— A Roma, stasera, suntuoso ricevimento
all'ambasciata austriaca per festeggiare
l'esaltazione al trono di Leone XI li.
— Muore a Reggio Emilia, sua patria, a
57 anni, il poeta Luigi Sani. I suoi versi
pubblicati a Reggio nel 186J e poi a
Imola nel 1877 furono molto lodati. Lascia
anc.ie alcune vite di illustri reggiani.
9, ma. Alla Camera le tribune sono ab-
bastanza affollate; in quella diplomatica
si distinguono gli ambasciatori d'Austria,
d' Inghilterra e Spagna e molti addetti
d'ambasciate. E' segaita con viva atten-
zione l'interi ogazione dell'on. Visconti-
Venosta al ministro degli Affari Esteri
intorno alla politica del Governo negli
affari d'Oriente. Il Visc mti -Venosta
traccia brevemente la storia della poli-
tica estera in Oriente antecedente al
Trattato di Santo .Stefano, notando come
dopo la conclusione di questa pace
sono sorte maggiori difficoltà per il
conflitto di interessi cozzanti. Si au-
— 723 —
APRILE
1878
APRILE
gura che il presente Ministero sappia
difendere le influenze morali e commer-
ciali dell'Italia in Oriente ed accrescerle
con una legittima espansione, facendo
in modo che le condi/,ioni del Mediter-
raneo restino possibilmente inalterate.
Ribatte aspramente l'oii. Depretis all'ac-
cusa mossagli di non aver seguito una
politica né chiara né conciliante. Segue
l'interpellanza dell'on. Cavallotti, il quale
rileva che l'Italia è minacciata dal "Trat-
tato di Santo Stefano e che mentre si
creano nuovi Stati noi restiamo indiffe-
sulla politica estera. La Libertà e la Ca-
pitale di Roma deplorano che il Governo
non abbia dichiarato la propria opinione
intorno al Trattato di Santo Stefano.
— L'ambasciata Persiana arrivata a Roma
per complimentare il Re è oggi ricevuta
al Quirinale dal Re Umberto. .
11, g. I giornali milanesi annunciano che
don Carlo di Borbone ha ricuperato la
decorazione del Toson d'oro, rubatagli
a Milano da una persona del seguito
(v. 16 dicembre 1877} privata, però, di sei
grossi diamanti.
L'ambasciata Persiana ricevuta dal Re d'Italia il 10 ai-kile ia78.
(DaH' Illustrazione It^iliana, 1878).
renti. La politica italiana non corrisponde
agli interessi del Paese. L'on. Corti, fra
vivissimi segni di attenzione, dice che
l'Italia saprà difendere i suoi interessi
al Con^'resso, di confidare nel senno del
Ministero. Queste ed altre sue dichiara-
zioni sono giudicate scarse e poco espli-
cite, mentre, d'altra parte, è giudicato
questo momento iinipportuno per inter-
pellanze di questa natura.
— A Milano si dillonde la notizia che ò
stato lirmato un contratto fra il Muni-
cipio e la ditta Tlionet di Vienna per
la costruzione dei portici settentrionali
de la piazza del Dnomo fino alla via San
Raffaele, su disegno dell'arch. Mengoni.
10. me. La slampa si dimostra poco sod-
disfatta dei risultati delle interpellanze
— A Bologna, dopo due applaudilissime
rappresentazioni della Traviata e del
Barbiere al Teatro Brunetti, Adelina
Patti è iscritta nell'Albo dei Soci del-
l'Accademia Filarmonica di Bolugna.
Prima che alla P.tti questa onorificenza
non fu conferita che alla Malibran.
— Muore a Parigi il principe Luciano
Marat, ultimo dei figli di Gioacchino,
ex-re delle Due Sicilie (n. a Milano il
IG maggio 1S03).
liJ. s. Il Re ordina che si iscriva nel bi-
lancio della Casa Reale un milione per
il monumento al Re Vittorio Emanuele.
— A Roma, al Quirinale, è offerto un
pranzo in onore del generale Ulisse
(iraiit. Vi assistono il Re e la Regina,
il principe Amedeo e l' ambasciatore
724 —
APRILE
1878
APRILE
Marsh. Il generale Grant parte domani
per Parigi.
— La nostra stampa continua a discutere
sulle questioni sollevate dal Trattato di
Santo Slefano, dibattute anche all'estero.
— A Parigi si celebrano otriii con grande
pompa i funerali del principe Luciano
Murat. Vi assistono le notabilità bona-
partiste. I quattro cordoni sono tenuti da
Rouher, dal duca di Wagram, dal duca
di Padova e dal maresciallo Canrobert.
Nessuna dimostrazione («. 11).
14, D. Al locco il Re riceve una deputa-
zione inviata dagli Italiani di Montevideo
che gli presenta
un indirizzo e la
lastra epigrafica
per le onoranze
funebri tributate
a Re Vittorio
Emanueie. Il Re
si interessa alle
condizioni di
quella nostra
colonia.
— Circolare del
ministero d e 1-
l' Interno ai Pre-
fetti del Regno
che raccomanda
di limitare la
diffusione delle
notizie di giusti-
zia penale che
possono nuocere
ai procedimenti
in corso e creare
difficoltà ai ma-
gistrati i n q u i-
renti.
— I giornali ita-
liani accennano
alla morte, testé
avvenuta a Pa-
rigi, del letterato
e pittore Adolfo
Viollet-le-Duc
(n. 1815), il quale lascia, fra le altre
sue opere, i Viaggi in Italia, che egli
amava con entusiasmo, e pregevoli quadri
dipinti sulle rive del lasio di Nomi e
nelle vicinanze di Roma. Danno notizia
anche della morte del naturalista Giulio
Roberto de Mayer, testé avvenuta a
Heilbron, a cui devesi la grande sco-
perta della meccanica del calore (n. 25
novembre 1818).
15, l. Dal 7 marzo, in cui venne inaugurata
l'annuale sessione, ad oggi la Camera ha
tenute 23 sedute pubbliche, in cui sono
stati approvati i seguenti progetti: trat-
tato di Commercio con la Fi ancia; trat-
tato di Commercio e navigazione con la
Grecia; erezione di un'Accademia Na-
vale in Livorno; tarilTa dnganale, ecc.
— A Roma la Principessa del Montenegro
è ricevuta al Quirinale. Poco dopo il Re
Principe Lucia.no Murat
morto a Parigi l'il aprile 1878
(,Da una stampa dell'epoca).
e la Regina le restituiscono la visita
(0. 7 e 18).
— Parte da Roma il principe Amedeo che,
dopo una breve dimora a Firenze, andrà
a Parigi ad assumere la presidenza del
Comitato Italiano per l'Esposizione.
— A Milano è segnalata la presenza del
conte e della contessa di Metternich.
Iti, ma. La Perseveransa di Milano di
oggi pubblica una lettera da Stoccolma
del sottotenente di vascello della nostra
marina, Bove, che parteciperà alla spe-
dizione svedese al Polo Nord diretta da
Nordenskiold, in cui cosi descrive la nave
d est inala alla
spedizione: « La
Vega è un bel-
lissimo basti-
mento, ben co-
struito e fortis-
simo. La ruota
di prua è d i
quercia foderata
d'acciaio; essa è
spessa più di un
metro e mezzo.
L' alberatura é
alta con immen-
so crociamo; mi
disse il capitano
Palander che a
vela può fare le
sue 11 miglia; la
macchina è de-
bole ma questa
non è che un
ausi) iario. Un
altro vapore ac-
compagnerà la
spedizione: si
chiama Lena e
sposta quasi 100
ton nellate » (v.
10 luglio).
17, me. A Roma
scontro alla
sciabola fra il
direttore del Fanftilla, Avanzini, e un
redattore del Dovere, Pantano. Il Pan-
tano resta ferito al mento. La vertenza
fu originata da una corrispondenza del
Fanfulla sopra i fatti di Cesena.
— A Milano il Consiglio Comunale deli-
bera che il monumento ad Alessandro
Manzoni consista in una statua di
bronzo, sopra semplice ed elegante pie-
destallo, rappresentante lo scrittore in
dimensioni alquanto maggiori del vero.
Sorgerà in Piazza San Fedele, località
scelta da 33 consiglieri contro 30 che
proponevano di collocare il monumento
in Piazza Belgioioso.
— A Milano, alla Società di Incoraggia-
mento, il prof. Augusto Righi, bolognese,
eseguisce l'espc-rienza dì un nuovo tele-
fono di sua invenzione. Essa riesce splen-
didamente. La voce parlata, nonché il
— 725
APRILE
1878
APRILE
/
canto e i suoni che col telefono di Bell
non si possono udire che applicando
l'orecchio al ricevitore, col telefono Righi
sono percepiti distintamente in tutta
l'estensione dell'aula da più centinaia
di persone. Il pubblico applaude il gio-
vane fisico bolognese.
18, g. A Roma la Principessa del Monte-
negro, vestita a bruno, si reca a visitare
il Pantheon e si sofferma lungamente
col seguito davanti alla tomba del Re
Vittorio Emanuele (v. 7 e 15).
— Per R. Decreto è autorizzata la So-
cietà Anonima del giornale II Citta<l/iio
di Brescia.
19, V. Con circo- ,, —
lare diramata
oggi il ministro
Conforti ricon-
ferma la circo-
lare Mancini del
1876 circa i cri-
teri da seguirsi
nei sequestri e
nei processi di
stampa.
— Alla Posta di
Milano è seque-
strato l'ultimo
numero del gior-
nale di Manto-
va: La Favilla
per un articolo
virulento intito-
lato Storia del
soldato.
— Stanotte una
banda di circa
60 mair;ittori as-
sedia il villag-
gio di Beivi (Ca-
gliari) rubando
e commettendo
violenze.
20, s. La stampa
continua ad oc-
cuparsi dilTusa-
men'e del pros-
simo Congresso. Si dice che il Congresso
prenderà per base delle discussioni i
Tiattati del 1856 e del 1871, confrontan-
doli con quello di Santo Stefano e cer-
cando la maniera di conciliarli secondo
le mutate circo*tan/.e.
— Il Collegio Cardinalizio si reca a fe-
licitare il Papa in occasione della
Pasqua. All'indiri/.zo rivoltogli il Papa
risponde che i nemici del Papato, osser-
vando la storia, dovrebbero convincersi
dell'inanità dei loro conati. Il P.ipato
superò felicemente tempi difTicilissimi
contro ogni umana aspettazione: il fatto
lo comprova cogli ultimi avveuimenti.
Tuttavia non conviene illudersi: la
guerra che si muove al Papato continua
lierissima dovunque, in una miniera
indegna e sleale, e Noi siamo apparec-
chiati a sostenerla, a tutelare le sacro-
sante ragioni della Chiesa e del romano
pontificato, ed anche', se ci sia dato, a
far esperimentare in larga copia, agli
ingrati figli che la combattono, i bene-
fici e salutari influssi di questa divina
istituzione ».
— Muore a Milano quasi dimenticato, dopo
una vita avventurosa, lo scrittore e poeta
Temistocle Solerà. Fra le sue opere sono
notevoli le Biografìe degli illustri ita-
liani, la Michelina, scene milanesi del
terribile colera del '36, il Nabucco, mu-
sicato da Verdi e
Temistocle Sclera
morto a Milano il 20 aprile 1878.
(Fot. esistente nel Museo del Eisorgimeyito Milano).
rappresentato al
Teatro alla S<a-
la, i Lombardi,
l'Attila e la Gio-
vanna d' Arco,
tutti musicati da
Verdi (n. a Fer-
rara nel 1816).
21, D. (Pasqua).
A Roma lord
Paget ha una
lunga conferen-
za col ministro
degli Esteri ita-
liano, relativa-
mente al Trat-
tato di Santo
Stefano.
— Per K. Decreto
è autorizzata la
Banca Mutua
Popolare di Val-
dagno.
22, l. Il Papa ri-
ceve oggi in
udienza privata
1' ambasciata
Persiana venuta
a Homa a com-
plimt-ntare il Re
Umberto.
— Giunge a Roma
Aarilì pascià,
ambascia toro
turco a Parigi,
per felicitare Re
venuto anch' egli
Umberto.
23. ma. A Roma, stasera, splendido rice-
vimento all'Ambasciata Austriaca. Vi
intervengono circa 500 invitati tra cui
alcuni ministri, letterati italiani e stra-
nieri, il Corpo Diplomatico, la Casa mi-
litare del He e le Dame della Regina.
24, me. Viene oggi diramata la prima
enciclica di Leone XIII. Le proteste sulla
soppressione del potere temporale sono
assai miti. Il nuovo Pontefice non si
riveia, come il suo predecessore, nemico
acerrimo della civiltà e delle istituzoni
moderne, ma cerca di indirizzare i fedeli
a valersi attivamente di queste in favore
della religione e dilla morale (y. 26).
A (jneslo propo?ito si nota l'istituzione
a Roma di una succursale dell' J7M»ontì
— 726 —
APRILE
1878
APRILE
Generale con sede a Parigi. Essa ha a
capo un principe Borghese e il generale
Kanzler ed ha lo scopo di fare prestiti
agli operai e muovere le molle del cre-
dito a beneficio della causa cattulica.
— A Brescia il Consiglio Provinciale deli-
bera di concorrere con lire cinquemila
al monumento che dovrà sorgere per
il Re Vittorio Emanuele sul colle di
S. Martino e con altre cinquemila per
quello di Roma.
I — Proveniente da Firenze, giunge a Ve-
nezia il gen. Ulisse Grant con la moglie
e la figlia e prende alloggio alVHótel
Britaiuiia dove si trova anche il prin-
cipe Leopoldo d'Inghilterra.
— A Monteleone frana la montagna Cop-
pole, sotterrando gran parte del paese.
Sono ferite trenta persone.
— Muore a Rouen l'illustre chimico Fau-
stino Malaguti (n. Bologna il 15 febbraio
1802). Emigrato in Francia dopo i moti
del "31 divenne professore di chimica nel-
l'Università di Rouen. Le sue Lesioni
di chimica, in generale, e di chimica
agraria fanno testo. Lascia anche Ri-
cerche sull'associa3Ìone dell'argento ai
minerali metallici.
25, g. Per R. Decreto l'Ateneo Veneto di
Venezia è eretto in corpo morale. Lo
stesso R. Decreto ne approva lo siatuto.
— La Voce delta Verità di Koma, nel-
l'edizion.' del mattino, pubblica il testo
latino dell'enciclica del Papa. L'enciclica
dimostra che il cattolicesimo, fonte di
ogni civiltà, protesse il mondo contro la
barbarie. Il Pontificato, depositario dei
principi di giustizia, di moialità ordi-
nata e di progresso, promosse sempre
la dignità e lo splendore dell'Italia,
principalmente di Koma e l'afTermazione
contraria è uji' impudente menzogna,.
L'indebolimento d«-l sentimento religioso
scosse il fondamento del principato ci-
vile e la stabilità territoriale degli Stati,
originando guerre funeste e disastrose.
Inculca la necessità che il cattolicesimo
sia la base della fara'glia, dell'educazione
della gioventù, e rivendica vivacemente
il potere temporale nella condizione lar-
gita dalla Provvidenza; la libertà e
l'indipendenza della S. Sede che inte-
ressa il mondo cattolico intero, '.onferma
e rinnova le proteste formali del Papa
antecessore ed eccita i Sovrani e i reg-
gitori dei popoli a non respingere l'aiuto
della Chiesa cattolica.
Nell'enciclica papale sono notevoli
specialmente questi due accenni all'I-
talia e al potere temporale: «L'Italia
in gran parte va debitrice ai Romani
Pontefici della sua vera gloria e gran-
dezza, per la quale si levò al di sopra
delle altre nazioni. La loro autorità e
protezione paterna più volte la coperse
dagli assalti nemici, le porse sollievo
ed aiuto perchè la cattolica fede ai
mantenesse sempre incorrotta nel cuore
degli italiani. Ce ne appelliamo special-
mente, per tacere degli altri, ai tempi
di San Leone Magno, di Alessandro III,
d'Innocenzo III, di S. Pio V, di Leone X
e di altri Pontefici, nei quali per opera
e protezione di quei Sommi l'Ilalia
scampò alla suprema ruina minacciatale
dai barbari, salvò l'antica sua fede e fra
le tenebre e lo squallore d'universale
decadenza nutrì e conservò vivo il fuoco
delle scienze e lo splendore delle arti.
Ce ne appelliamo a questa nostra alma
citlà, sede del Pontificato, la quale senti
per esso tale singolarissimo vantaggio da
divenire non solo rocca inespugnabile
della fede, ma anche asilo deile arti
belle, domicilio di capienza, meraviglia
ed invidia del mondo Allo splendore di
tali fatti, consegnati a pubblici ed impe-
rituri monumenti è facile riconoscere
che solo per astio ed indegna calunnia,
affine di ingannare le moltitudini, potè
a voce e per iscritto insinuarsi che la
Sede Apostolica sia un ostacolo alla
civiltà dei popoli e alla felicità del-
l'Italia
e Non è già vano desiderio di signoria
e di dominio che ci muove a domandare
il ristabili'nento del civile Principato.
Noi lo reclamiamo perchè lo esigono i
nostri diiveri e i solenni giuramenti da
noi prestati; e perchè non solo esso è
ne'-essario alla tutela e alla conserva-
zione della piena libertà del potere spiri-
tuale, ma anche perchè ci pare ad evi-
denza che, quando si tratta del dominio
temporale della Sede Apostolica, si tratta
altresì la causa del bene e delia salvezza
di tutta l'umana famisilia» (u. 24).
26. u. I giornali esprimono discordi giu-
dizi intorno all'enciclica papale, alcuni
stimandola violenta, altri semplicemente
a-cademica. Prevalgono tuttavia su di
essa giudizi temperati e rispettosi.
— Giunge a Genova il vapore Assiria
avente a bordo l'Ambasciata Birmana
incaricata di presentare due lettere del
suo Sovrano al Re d'Italia, una di con-
doglianza per la morte di Re Vittorio
Emanuele, l'altra di congra'ulazione per
l'ascensione al trono di Re Umberto.
27, s. La Perseoerama di Milano di oggi
pubblica un articolo di fondo sull'enci-
clica di Leone XIII e dice: « Chi ha letto
le pastorali di lui, vescovo, non trova,
nei concetti espressi dal Pontefice, nulla
di nuovo. E' la stessa tetra impressione
delle Condizioni della società moderna,
è lo stesso serio proponimento di usare
la potestà e l'autoriià della Chiesa a
curare quest'ammalata. Noi continuiamo
a credere che quell'impressione sia esa-
geiata e che se la società moderna fosse
vista da ogni lato, e non solo dal brutto,
parrebbe meno degna di pianto e di
commiserazione
— 727 —
APRILE
1878
APRILE
« L'enciclica è certo piena d'ardore
per il bene della società, e di fede nel-
l'azione salutare della Chiesa. Sta bene:
noi vogliamo che la Chiesa resti una
forza viva; e sentiamo come, venendo
meno alla società, verrebbe meno grun
parte della sua vita morale. INla quando
la Chiesa vorrà intendere i tempi in cui
vive? e formarsene piìi adeguato il con-
cetto? e confessare il bene di quelli, e
i mali propri ? ».
- Nel pomeriggio giunge a Milano il gen.
Grani, già presidente degli Stati Uniti.
Prende alloggio all'Albergo Milano.
- Da Roma l'on. Cairoti parte per Pavia
dove assisterà all'inaugurazione del mo-
numento ad Alessandro Volta.
che può dare più di 5000 copie di uno \
scritto (da 30o a 500 copie in un'ora), j
Dall'agosto 18^6 essa è usata negli Stati
Uniti. Ora è stata introdotta in Inghil- |
terra, nel Canada, in Francia, in Au- i
stralia, nel Brasile e in altri paesi cosi j
che ora vi è un'attività di oltre 5000 di !
questi apparecchi. I
29, l. Alcuni nostri giornali riportano un '
giudizio del Times di Londra a propo-
sito dell'enciclica in cui è detto, fra
l'altro: «Leone XIII dichiara che la
sua Chiesa non fa guerra alla civiltà e
al progresso. Sarà. Ma tutto dipende
dalla definizione di questi termini. La
miglior prova che potrebbe dare della
verità del suo asserto sarebbe quella di
Penna elettrica di Edison con la sua pila (t. 28 aprile).
(DnH' Illustrazione Italiana, 1878).
28, D. Stamattina giunge a Pavia, acclama-
tissimo, l'on. Cairoli. All'inaugurazione
della statua di Alessandro Volta nel cor-
tile dell'Università, dopo i discorsi del
prof. Carlo Canioni e del Sindaco, l'on.
Cairoli improvvisa un breve discorso. Il
monumento è opera di Antonio Tanfar-
dini. A. Volta è ritratto nello splendido
costume dell'epoca, ammantato a me/.zo
dalla toga del professore. Nel viso e
nell'atteggiamento suo c'è tutta la gran-
dezza del pensatore. Egli presenta ai
giovani con maestosa semplicità il ritro-
vato della pila.
Domani il ministro si reca a (Coppello
e nella sera riparte per Roma.
— Suscita in questi giorni interessamento
la Società Zoofila Romana pl•e^;icdnta
dal conte Luigi Torelli (e. 4 maggio).
— A Castellamare di Stabia dimostriizione
di circa diecimila persone per protesta
contro l'imposta del focatico decretata
dai progressisti.
— Si parla oggi di una nuova invenzione
di Edison, la cosi detta penna elettrica
accettare i cambiamenti che la civiltà
moderna proclama vantaggiosi. Il tono
dell'enciclica dà qualche speranza che
una tale disposizione esista giacché è
scevra di quella violenza che guastava
le espressioni di Pio IX ».
30, ma. Il Re dona un milione sulla lista
civile per il monumento a Vittorio Ema-
nuele da erigersi a Torino.
— A Roma, nella sala del Teatro Argen-
tina, si raduna alle 10 ant. il Congresso
RepubblÌL'ano. Sono presenti circa 120
rappresentanti di diverse associazioni
democrati<-he. .Scopo del Congresso è
l'ordinamento del partito repubblicano.
In città questa riunione passa quasi
inavvertita.
Nel pomeriggio i congressisti si recano
a S. Pancrazio dove si commemora la
giornata del HO aprile. Sono presenti
circa 1600 persone con quind ci bandiere
di diverse associazioni. Imbriani, presi-
dente del Congresso Repubblicano, pro-
nuncia un focoso discorso ricordando gli
avvenimenti del 1849, i martiri caduti
728 —
APRILE
1878
MAGGIO
por la libertà, l'unità e l'indipendenza
it:iliana; maledice la memoiia di Napo-
leone; fa caldi voti per il riacquisto
dill • province irredente e finisce il di-
-coiso salutato da grida isolale di Viva
ìa Repubblica del 18491 Vioa la Re-
pHbhlicaì
— A Parigi il principe Amedeo visita il
! maresciallo Mac Mahon che gli resti-
I tuisce la visita. Visita il Principe anche
i il ministro Waddington.
— A Parigi. all'Esposizione Universale, la
sezione artistica italiana è finita, il ve-
— A Roma V Osservatore Romano pub-
blica un decreto della Congregazione
dell'Indice con cui si proibiscono cinque
opere fra le quali: La Chiesa e lo Stato
di Minghetti; La Chiesa Cattolica e l'I-
talia di Giuseppe Cerniti.
— Proveniente da Roma giungono a Bella-
gio e prendono alloggio all'Hotel Grrande
Bretagna, la duchessa di Baviera Luigia
Guglielmina, il Re di Baviera Giuseppe
col figlio principe Carlo Teodoro e il
seguito.
— A Parigi solenne inaugurazione del-
EsposizioNE DI Parigi: la facciata della Sezione Italiana (v. 1 maggio).
(DaK' Illustration, 1878; collezione del prof. Lodovico Pogliaghi, Milano).
stibolo della facciata pure. E' giudicato
bellissimo.
— Rendita: 78,82; Oro, 22,18; Azioni tabac-
chi, 8iO; Azioni ferrovie meridion., 243,75.
MAGGIO.
1, mercoledì. Si riapre il Parlamento.
— Il Consiglio dei Ministri approva il pro-
getto di legge per le nuove costruzioni
ferroviarie e per l'esercizio governativo
per un anno delle ferrovie dell'Alta Italia.
— A Roma continua anche oggi il Con-
giesso Repubblicano completamente i-
navvertito. Si pronunciano focosi di-
scorsi. AI. Imbriani insiste specialmente
sulla necessità del riacquisto delle pro-
vince irredente.
l'Esposizione Universale. La Capitale
francese è in festa e oltremodo affollata
di forestieri che si calcolano un milione.
Sono numerosissimi anche gli Italiani.
L'Esposizione è aperta al pubblico alle
2 pom. Nella sua visita ai Padiglioni il
maresciallo Mac Alahon si sofferma da-
vanti alla sezione italiana con partico-
lare interesse.
2, gr. Al Senato procede attivissima e
vivace la discussione del tiattato com-
merciale franco-italiano. Essa solleva al
Senato come alla Camera interessantis-
simi dibfittiti sulla situazione delle no-
stre industrie.
— A Roma si chiude fra la generale indif-
ferenza il Congresso Repubblicano dopo
aver deliberato circa la costituzione del
729
MAGGIO
1878
MAGGIO
Comitato Repubblicano Nazionale, la
promozione di agitazioni popolari, di
conferenze e pubblicazioni per lo svi-
luppo delle Associazioni Operaie e l'isti-
tuzione di tiri al bersaglio.
— A Parigi, stamattina, il duca d'Aosta
visita la sezione italiana dell'Esposi-
zione Universale. Encomia diversi espo-
sitori ed. ammira specialmente gli intagli
e la collezione d'agricoltura. La Galleria
di Belle Arti, soprattutto, richiama il
concorso continuato del pubblico.
ìt. V. A Parigi la Regina Isabella di Spa-
gna visita il principe Amedeo.
4, s. Alla Camera prosegue la discussione
del progetto di legge per il monumento
nazionale a Vittorio Emanuele in Roma.
— Al Senato le tribune sono affollate, in
attesa dello svolgimento delle interpel-
lanze degli onorevoli Montezemolo e
Mamiani sulla politica estera. L'on. Corti
risponde che non rammenterà i fatti che
condussero alla passata guerra, e la va-
nità degli;;8forzi diplomatici fatti per
impedirla. L'Europa trovasi in presenza
dei risultati della guerra, intorno a cui
cercasi di stabilire un accordo. Il Con-
gresso delle Potenze firmatarie dei trat-
tati del 1856 e del 1871 dovrebbe deci-
dere; i dillicili negoziati in proposito
continuano e si spera di riuscire. L'Italia
non interpuse una mediazione diretta, ma
accompagnò coi suoi voti e con le sue
simpatie l'opera svolta dalla Germania.
Il nostro Governo serbò una completa
libertà d'azione ed è libero da ogni im-
pegno morale e materiale. Qualunque sia
l'avvenire, esso potrà regolare la sua
condotta esclusivamente in conformità
degli interessi nazionali. Il trattato forma
la base dei negoziati, ma si cerca di ac-
cordare il diritto pubblico con la situa-
zione nuova. L'Italia non dimenticherà
i principi liberali, fondamento della sua
co-tituzione, e proteggerà la libertà
della navigazione. Quando sopravvenis-
sero complicazioni l'amicizia dell'Italia
sarà piuttosto ricerata che obliata: ma
essa saprà rendere dei servigi alla causa
della pace, dimostrando di essere un ele-
mento di ordine e di civiltà europea. Il
Senato approva all'unan'mità un ordine
del giorno di fiducia.
— A Roma, stasera, il Consiglio dei Mi-
nistri delibera di presentare i seguenti
progetti di legge: diminuzione del mac'i-
nato; inchiesta sulle ferrovie; e ercizio
provvisorio governativo della relè del-
l'Alta Italia; nuove costruzioni; rìfurma
elettorale; ristabilimento del ministero
dell'Agricoltura.
— A Roma si riunisce oggi il Congresso
dei presidenti delle Società Zoofile ita-
liane, presieduto ilal conto Torcili. Vi
intervengono anche lady l'aget e la
marchesa Ristori (v. 28 aprile).
— Il Papa riceve il signor Veuillot, il quale
gli offre 74 mila lire per l'obolo di San
Pietro.
— I nostri giornali continuano a pubbli-
care giudìzi della stampa estera sull'en-
ciclica papale. La Presse di Vienna rileva
che € la forma delle sue rivendicazioni
differisce dalla forma delle fulminanti
manifestazioni di Pio IX: essa è piìi mo-
derata e più abile e cerca non di irritare
ma di acquetare ». La Gazzetta di Co-
lonia dice: « Le dichiarazioni relative al
potere temporale danno l'impressione che
il Papa vi annetta soltanto l'importanza
di una questione di forma che egli non
poteva passare sotto silenzio. Bisogna
notiire che Leone XIII parla di occujìo-
sione degli Stati della S. Sede e non di
spogliazione ». La Gazzetta Nazionale
di Berlino, invece, è del parere che
Leone XIII non rinunci ad alcuna delle
pretese della Chiesa: «Egli si limita a
rivestirle di una forma più fine e |)iù
coitese di quella a cui noi eravamo abi-
tuati fino ad ora ».
— Giunge a Siracusa la pirocorvetta giap-
ponese Sciki: è il primo bastimento
giapponese che visita i nostri porti.
— Muore a Padova il celebre botanico
Roberto de Visiani, professore nell'Uni-
versità (n. Sebenico il 9 aprile 1800).
Lascia numerose opere di botanica, fra
cui una particolarmente pregevole sulla
Flora dalmaia.
— Si apre al pubblico servizio la nuova
stazione di (lantù (linea Milano-Como).
— Giunge a Milano il principe Leopoldo,
Giorgio, Duncano, Alberto, duca di Sas-
sonia, ottavo figlio della Regina Vittoria
{V. 10 e 20).
— Da Milano il gen. Grant con la famiglia
parte per Parigi.
— A Parigi finisce il processo contro l'ita-
liano Andrea Costa accusato di interna-
zionalismo. Egli è condannato a due anni
di carcere. Il Costa pronuncia, dopo il
suo avvocato, la propria difesa interes-
sante per i principi! che vi esprime (v.
24 marzo).
5, D. Con decreto Reale Tulio Massaraiii
è nominato presidente del Giuri per il
gruppo di Belle Arti all'Esposizione In-
ternazionale di Parigi.
— Il numero di oggi deW Illustrazione
Italiana è quasi tutto dedicato all'Espo-
sizione Universale di Parigi, con pnrti-
colare riguardo alla sezione italiana e
alle opere ivi esposto dal Monteverde.
— Muore a Ivrea monsignor Luigi Moreno,
vescovo di quella diocesi da ;59 anni e
mezzo, decano dei vescov' del Piemonte
(n. a Mallere Langhe (Mondovl) il 24-
giugno 1800).
G, l. ."Mia Camera l'on. Martini svolge
un'interrogazione sull'i us'gnamento re-
ligioso nelle Scuole elementari. Esamina
la legislazione degli altri Stati in.<iucsta
materia e conclude che lo Stato italiano
MAGGIO
1878
MAGGIO
ò il solo fra gli Stati civili che manchi
di una legislazione certa sull'insegna-
mento religioso.
— A Torino, presenti la duchessa e il duca
di Genova, il principe di Carignano, il
Sindaco e le Autorità, si inaugura l'E-
sposizione di Belle Arti.
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottengono
uno straordinario successo i Borghesi dì
Pontarcy, di Sardou.
7, ma. A bordo del yacht inglese Osborne
giungono a Venezia il principe e la prin-
cipessa d'Edimburgo.
— Tutta la stampa italiana continaa a
dedicare ampi articoli all'Esposizione
Universale di Parigi.
— Anche in Italia si seguono con inte-
resse le notizie della spedizione scien-
tifica Frewen nel sud Africa. Il Frewen,
partito un anno e mezzo fa, ha rimon-
tato lo Z;imbese e visitate le cascate
Victoria. Egli deve in questo mese re-
carsi a Wankie per attraversare le re-
gioni inesplorate che si stendono fra lo
Zambese e il lago Bangweolo.
10. V. Per decreto Ministeriale le navi
Primo attentato contro l'Imperatore di Germania Guglielmo, 11 maggio 1878.
v. 12 maggio. - (I>a//' Illustrazione Italiana, 1878).
— A Parigi fra i quadri esposti dai nostri
pittori all'Esposi/.ione Universale sono
particolarmente ammirati la Passeggiata
delle Odalische del Pasini, Come finirà
del Moiadei di Ravenna, il Maccarese,
campagna romana <\<-ì Piitara di Koma,
giudicalo il più bel paesaggio dell'Espo-
sizione Italiana; Costume di Venezia,
ac luarello di Silvio Giulio Rotta, Al
Quaresimale del Grandi di Cuneo, ecc.
— A Parigi il ministro degli Esteri dà
stasera un gran pranzo in onore del
duca d'Aosta.
8, me. Al Senato il trattato di commercio
con la Francia è approvato con voti fa-
vorevoli 74 contro 14.
9, g. Il Senato approva il trattato di com-
mercio e di navigazione con la Grecia.
provenienti dai porti e scali delle An-
tille saranno da oggi in poi sottoposte
a quarantena.
- Alla Camera si ravviva la discussione
sull'inchiesta di Firenze, il cui Comune
versa in condizioni finanziarie diflicili.
L'inchiesta ha l'incarico di esaminare
se il Comune di Firenze meriti un sus-
sidio, stante le condizioni eccezionali in
cui fu posta dall'essere stata Capitale.
Parlano contro l'inchiesta gli onorevoli
G. B. Pericoli, Pinzi, Mari, Billia; in
favore gli on. Baruzzuoli, Zanardelli,
Englen, Muratori. Alla fine il progetto
di legge è approvato con 162 voti favo-
revoli contro 89 contrari (ii. 16).
- Proveniente da Milano giunge a Cade-
nabhia il principe Leopoldo d'Inghil-
MAGGIO
1878
MAGGIO
terra col suo seguito e prende alloggio
SiWHótel Belìeuue (y. 4 e 20).
— Da Torino il duca e la duchessa di
Genova partono per Roma.
11, s. Giunge a Roma la duciiessa di
Genova col duca Tommaso. E' ricevuta
alla stazione dal Re, dalla He. ina, dal
piincipe di Napoli, dai Ministri. Il Re
presenta i Ministri alla Duchessa che
si intrattiene brevemente con loro nella
sala di ricevimento della stazione. Il Re,
la Regina, la Duchessa e il duca Tom-
maso si recano quindi al Quirinale in
carrozza scoperta.
Col medesimo treno giunge a Roma
il marchese Gabriac, ambasciatore fran-
cese presso la Santa Sede.
— A Parigi, al Campo di Marte, il duca
d'Aosta invita ad un banchetto il com-
missario generale e i membri della Com-
missione per l'Esposizione.
12, D. A Roma prende consistenza la no-
tizia che l'arrivo della duchessa di Ge-
nova si colleghi con un inoltrato progetto
di matrimonio del principe Tommaso con
la figlia del duca di Mont|)ensier. Oggi
si annuncia prossimo l'arrivo del duca
di Montpensier. Le Legazioni spagnole
presso la S. Sede e presso il Quirinale
preparano i ricevimenti per festeggiare
il suo arrivo.
■ — Al Vaticano si succedono numerose le
udienze ed affollati i ricevimenti.
— Per R. Decreto è autorizzata la Banca
Mutua Popolare di Gadazzo.
— Ad Ancona, stamattina alle 7, scossa
di terremoto ondulatoria che dura 2 se-
condi.
— E' assai deplorato l'attentato alla vita
dell'Imperatore di Germania avvenuto
ieri in Berlino. L'Imperatore tornava
dalla passeggiata quando gli furono ti-
rati due colpi di revolver da \ui garzone
lattaio di 21 anni che si crede emissario
di pericolose sette socialiste e comuniste.
Tutti i giornali pubblicano articoli mani-
festando una viva soddisfazione per la
salvezza dell' Imperatore (o. 14 e 2, 3
giugno) .
13, l. Al Senato l'on. Zanardelli presenta
il progetto di legje per il monumento a
Vittorio Emanuele in Ruma.
— A Parigi, all'Esposizione Universale, si
osserva che la scultura italiana occupa
il primo posto. Fra le opere esposte
dai nostri artisti sono particolarmente
ammirate quelle del Monteverde: V Ar-
chitettura, Un angelo sulla tomba del
conte Massari. Ma assai pregiate anche
le opere dell'Allegretti (Margherita di
Goethe^, del Gerace di Napoli {Eva e
il serpente), del Barcaglia di Milano
(L'amore accieca), del Barzajrbi (La
mosca cieca, La vanerella), del Biel-
lazzi di Napoli (Il riposo), del Bimin-
segnu di Milano (La schiara cìenu'kita),
del Borghi di Milano (La chioma di Be-
renice), del Duprè (busti vari), del Calvi
di Milano (Arianna abbandonata), del
Ginotli di Roma (L'emancipasione della
schiavitù), del Tabacchi (La Tuffo-
lina), ecc. ecc.
Sono assai ammirate anche le due Mo-
stre delle Società di Murano e Venezia
e Satinati (coppe, candelabri, vasellame
di ogni sorta, mosaici). E' particolar-
mente osservata la veirina contenente
la riproduzione di vetri smaltati veneto-
bizantini, romani, murrini (da Murra
nell'Asia Minore).
— A Parigi all'Esposizione Universale su-
scita immensa ammirazione l'aerostato
a vapore costruito dall'ingegnere Enrico
Giffard, di 25 000 metri cubi, capace di
elevare nell'aria 25 000 chilogrammi al-
l'altezza di 500 metri. I nostri giornali ne
parlano perchè il Giffar<l è considerato
il più glorioso continuatore di Gaston
"Tissandier, Sivel e Croce-Spinelli, pe-
riti, questi due ultimi, nell'ardimentosa
ascensione del 15 aprile 1875 nei pressi
di Parigi, sullo Zéiiith che raggiunse
gli 8000 metri di altezza.
14, ma. Un'ordinanza di Sanità marittima
prescrive che le navi provenienti dal
litorale della Repubblica dell'Uruguay
siano sottoposte a quarantena.
— A Roma, alla Corte di Assise, i giurati
pronunciano un verdetto di assoluzione
per il giornale II Dovere, accusat(j d'of-
fesa alla Famiglia Reale.
— La Perseveransa di Milano di oggi,
commentando l'attentato all'Imperatore
Guglielmo, osserva: «Il socialismo è
penetrato in mezzo alle classi popolari
tedesche e vi esercita una influenza
tanto pili efficace quanto più sono in
questi ultimi anni cresciuti i disagi di
essa. La crisi finanziaria prima, indu-
striale e commerciale ora, il peso che
l'ordinamento militare ha gettato sulle
loro spalle, ordinamento che le necessità
politiche impongono al Governo, sono
cagioni potenti che hanno animata la
propagazione delle dottrine socialiste in
un terreno d'altronde già preparato e
lavorato danna attivissima propaganda.
L' attentato contro 1' Imperatore Gu-
glielmo è un fatto che viene a mettere
in piena luce gli effetti di questa pro-
paganda » (v. 12).
15, me. Al Senato si approva senza discus-
sione il progetto di legge per il monu-
mento nazionale in Roma a Vittorio
Emanuele.
— A Roma, sfaserà, l'Accademia Ponti-
fìcia Tiberina festeggia l'assunzione di
Leone XIII al Pontificato. Vi interven-
gono il conte Gabriac, l'inviato turco,
l'ambasciatore austriaco, dodici cardi-
nali e molte eleganti signore dell'aristd-
crazia clericale. Presiede il cardinale Di
Pietro il quale pronuncia l'elogio del
nuovo Papa e dice che l'armonìa delia
MAGGIO
1878
MAGGIO
religione con la scienza è personificata
in Leone XIII. Si declamano diversi
componimenti pnetici.
— Nella città Valletta, a Malta, violenta
dimostrazione contro il progetto di nuove
tasse dii-elte. Avvengono disordini anche
nell'Università.
16, g. Al Senato la discussione del pro-
getto di legge per l'inchiesta sul Comune
di Firenze provoca un vivace dibattito
18, s. Al Senato interpellanza dell'on. Lam-
pertico al Presidente del Consiglio sul-
l'istituzione del ministero del Tesoro.
Domanda che cosa sia questo ministero
del Tesoro perchè non conosce altre isti-
tuzioni analoghe. L'on. Magliani risponde
che, alTrontando l' Italia il periodo del
suo consolidamento finanziario, il mini-
siero del Tesoro solleverà quello delle
Finanze in diverse attribuzioni. Parlano
MO.VUMKNTO AL CONTE MaSSAEI DI GlULlO ilo.NTEVERDK
esposto e premiato all'Esposizione Universale di Parigi (v. 1.3 maggio).
(Da/r Illustrazione Italiana, 187S).
sulla Convenzione di Settembre e il
trasrerimento della Capitale a Firenze
(». IO).
— Proveniente da Venezia giunge a Mi-
lano il principe di Metternich e prende
alloggio aiV Albergo Cavour.
17, V. Legge clie autorizza l'inchiesta
sull'Amministrazione del Comune di
Firenze.
— Alla Camera, con 181 voti favorevoli
contro 41 contrari è votata la legge rela-
tiva alla pensione dei soldati ex-pontifici.
— Giunge a Roma monsignor Galabiana,
arcivescovo di Milano, e prende alloggio
all'Hotel d' Angleterre. Sarà ricevuto
dal Papa (y. 22).
113 - 12^ del voi. V- 50 -'
in merito anche gli onorevoli Cairoti,
Seismit-Doda, Brioschi.
— Alla Camera l'on. Baccarini presenta
un progetto per le nuove ci atruzioni
ferroviarie. Secondo tale progetto le
nuove linee assommano a 03 e si divi-
dono in nazionali, regionali, provinciali,
interprovinciali e locali. Le prime devono
essere eseguite a spese dello Stato; per
le seconde lo Slato concorre con 9 de-
cimi della spesa, con 8 decimi per la
terza categoria, per 4 decimi per la
quarta. Finalmente accorda 550U lire al
chilometro per l'ultima categoria.
Si approva senza discussione il pro-
getto per l'autorizzazione delle spese
MAGGIO
1878
MAGGIO
per i funerali di Vittorio Emanuele in
lire 300 mila (ti. 27).
19, D. A Milano, ai Teutrn Dal Verme,
meeting indetto dal Consolato Operaio
per la p;ice. E' presieduto dal marchese
Gioachino Pepoll. Vi intervengono circa
2 m la persone. Parlano Pepoli, Peder-
zoUi, Albani, Avellone.
20, l. Al Senato si approvano i seguenti
prosetti: spesa per il compimento della
Galleria del
Colle di Tenda;
spesa per il
compimento
della strada del
Tonale ; spesa
per la costru-
zione di ponti
lungo le strade
nazionali; nuo-
va proroga per
l'affrancamento
delle decime
feudali nelle
province napo-
letane e sicilia-
ne. Sono pure
approvati i pri-
mi 17 articoli
del progetto di
legge per il bo-
nificamento del-
l'Agro Romano.
— A Roma, nella
Chiesa di San-
t'Agnese, si ce-
lebra il niatri-
niimio di don
Fabrizio dei
principi Colon-
na di Stigliano,
utficiale d'ordi-
nanza del prin-
cipe Amedeo,
con donna O-
limpia Doria. Il
matrimonio è
celeb rato dal
card. Dì Pietro.
Vi intervengono
tutta l'a r I s to-
crazia liberale
e clericale, tutti i principi romani e molli
ambasciatori. Cerimoniale splendido.
— E' annunciata imminente l'uscita del
Giornale degli Economisti, di Padova.
— Da Cadenabbia il principe Leopoldo
d'InL'hiltcrr.i parto pi-r Torino (o. 10).
— A Milano ò segnalata la presenza di
Luigi Pasteur, membro dell'Istituto di
Francia. Intende di eseguire alcuni studi
sull'allevamento dei bachi.
— A Parigi il Principe Imperiale, al pranzo
dato por celebrare la fondazione della
Società di Soccorso d'dl:i stampa inglese,
pronuncia un discorso curiosamente li-
berale, commenlJito anche dai nostri
Munsiguor Calai!Iana, arcivescovo di Milano
(v. 22 maggio).
(Da una fotografia conservata nel Musco
del Risorgimento, Milano).
giornali. Egli dice, fra l'altro, essere
passato il tempo in cui le sorti dei paesi
erano decise secretamente da due o tre
uomini; ora è la pubblica opinione quella
che fa e disfà i Governi, la pace e la
guerra.
21, ma. Al Senato si termina la discus-
sione del progetto di legge per il boni-
ficamento dell'Agro Romano.
— A Bologna, ntlle carceri di S. Lodovico,
un carcerato
colpisce alla
gola un compa-
gno suo compli-
ce con diciotto
colpi di trincet-
to accusandolo
di averlo fatto
ingiustamente
condannare.
— Corsa di prova,
felicemente ef-
fettuata, del
tramway Mila-
no-Va|)rio.
22, me. E' ass:ii
favorevolmente
commentato
dall' opini one
pubblica il pro-
getto di legge
teste presentato
al Parlamento
dagli onorevoli
De Sanctis e
Seismi t-Doda
inteso ad age-
volare ai Co-
muni la costru-
zione di edifici
scolastici.
— A Roma mon<.
Calabiana, ar-
civescovo di
Milano, è solen-
nemente rice-
vuto dal Papa.
La sua venuta
ha commosso il
partito estremo
del Vaticano
specialmente
per le duiiiamle dell'arcivescovo rela-
tivamente 'aW Osservatore Cattolico (v.
17 e 24).
— Lo scultore Giulio Tadoliui, dopo quattro
sedute, finisce in plastica, per essere poi
fuso in bronzo, il ritratto di Leone XIII.
— A Montpellier si iniziano oggi le Feste
latine che termineranno il giorno 29. In
osse si bandisce anche un concorso per
un Carme Ialino.
23, g. Per R. D, è data esecuzione alla
Convenzione di estradizione fra l'Italia
e la Grecia firmata ad Atene il 17 no-
vembre 1877.
— Per K. D. ò data piena ed intera ese-
73i
MAGGIO
1878
MÀGGIO
cuzione al trattato di commercio e navi-
gazione fra l'Italia e la Grecia.
— Il Bersagliar' di Roma attacca viva-
mente il Ministei'o che dice essersi inca-
ricato di applicare il p ograintni della
Destra, quasi completamente dimentico
delle sue origini.
34, w. Giunge a Roma il vescovo di Pavia
per difendere presso il Vatii-ano gli
interessi dAVOsseroatore Cattolico ac-
cusato da monsignor ('.alabiana di met-
tere in cattiva luce il clero milanese
e di adoperare una forma e un linguag-
gio sconvenienti a sacerdoti (u. 22).
— A Roma, sta-
sera, alla riu- ^.i»ssi
nione dell' Op-
. posizione, con-
vocata dall' on.
Sella, interven-
gono 60 depu-
tati. Vi inter-
vengono anelli-
alcun i del
Centro.
— A Milano, al
Teatro Car ca-
ne, è replicata,
con splendido
successo, l'ope-
ra Il lago delle
Fate del maes.
Dorainiceti.
35, s. Alla Ca-
mera l'on. Mo-
relli parla sulla
sua proposta
relativa al di-
vorzio svolgen-
do le ragioni
logiche, morali,
Fiolitiche, socia-
i, economiche
a favore del di-
vo r zio. Parla
contro l'on.
Conforti rile-
vando che il popolo italiano non dimostra
di sentire la necessità di tale istituzione
(v. 1" giugno).
36, D. Legge che autorizza la maggiore
spesa di lire 1200 000 per il compi-
mento della Galleria attraverso il Colle
di Tenda.
— Legge che autorizza la maggiore spesa
di lire 200 000 per il compimento del
primo e secondo tronco della strada na-
zionale del Tonale da Ponte di Legno
a Valle Mala e da Valle Mala al con-
fine tirolese.
— Legge che autorizza la spesa di lire
122 000 per la costruzione di una dirama-
zione ferroviaria che congiunga l'Arse-
nale di Spezia alla ferrovia ligure.
— Si annuncia che l'illustre astronomo
Scliiaparelli ha presentato all'Accademia
dei Lincei una sua carta topografica del
Lord John Russell
morto a Londra il 29 maggio 1878 (v. 2 giugno).
(Da una stampa dell' epoca).
pianeta Marte. I rilievi da lui fatti sono
considerati come un'importante scoperta
scientifica.
- A Roma, nell'Università, sono collocati
una lapide e un busto in onore di Ales-
sandro Manzoni. Il discorso inaugurale
è pronu.iciato dal prof. Nannarelli, do-
cente di letteratura. Vi assistooo molti
sonatoli, deputati, letterati. Vi interviene
anche il ministro De Sanctis.
- Ad Albano, presieduto da Menotti Ga-
ribaldi, meeting contro le Guarentigie. Vi
intervengono appena 150 persone.
- A Brescia, sotto la presidenza del conte
Torelli, si riuni-
g,^ sce il Comitato
per il m 0 n u-
mentoa Vittorio
Emanuele a San
Martino. Il Pre-
• sidente espone
il disegno del
monumento da
lui ideato e di-
segnato dal va-
lente pittore
(^arlo Bossoli.
E' approvato al-
l'unanimità.
— Per R. Decreto
è istituito un
R. Museo di
Antichità nel-
l'Università di
Sassari.
27, l. Legge che
stanzia nel bi-
lancio 1878 del
ministero d e 1-
l'I n t e r n 0 la
somma di lire
300 mila per gli
onori funebri a
Vittorio Ema-
nuele II (v. 18).
— A Roma si se-
gnala il nome
del conte Corti come primo plenipoten-
ziario italiano al Congresso per il trattato
di Santo Stefano. L'on. Cairoti assumerà
Vinterim degli Affari ILsteri.
— A Palermo, nella Chiesa di S. Domenico,
Pantheon siciliano, solenne inaugura-
zione del monumento a Rosolino Pilo,
con intervento di numerose rappresen-
tanze italiane. Il monumento dello scul-
tore Bagnasco rappresenta la Repubblica
piangente che poTie una corona sulle
ceneri del precuisore dei Mille. Gran
concorso di popolo.
2S, ina. Alla Camera animata discussione
sulle ferrovie della Sicilia. Un discorso
dell'on. Sella produce viva impressione,
— A Roma, stasera, si radunano circa 60
deputati della .Sinistra con intervento
dell'on. Depretis, Ceppino, Crispi e Majo-
rana, Si decide di convocare l'intera
MAGGIO
1878
GIUGNO
Sinistra per affermare il programma del
parlilo.
— Il Goinit;ito promotore dell' Ossario
della Bicocca, da erigersi pi esso Novara,
in memoria dei caduti nella celebre bat-
taglia, sceglie sui 40 progetti presentati
quello dell'architetto Luigi Broggi di
MìImuo {V. 23 marzo 1879).
— A Moncalieri pioggia di sabbia color
mattone, fenomeno meteorico che ac-
cade periodicamente nella stagione pri-
maverile.
30. g. Legge che approva la spesa di lire
303 mila per la costruzione in Catania
di un fabbricato ad uso degli uffici e
dei magazzini doganali.
— Legge che autorizza la spesa di lire
4 400 000 per il compimento della Carta
topografica genernle d'Italia.
— A Parigi si celebrano due anniversari,
quello della nascita di Giovanna d'Arco
e quello del Centenario di Voltaire.
Anche i giornali italiani dedicano
lunghi articoli al Centenario di Voltaire
(n. 20 febbraio 1694, m. 30 maggio 1778)
e ne riproducono il ritratto.
— A Roma, all'Apollo, si festeggia il Cen-
tenario di Voltaire con la rappresenta-
zione della Zaira. Vi assistono molti
deputati, senatori e letterati.
31, 0. A Roma la Federazione delle Asso-
ciazioni Cattoliche si presenta al Papa
protestando contro la glorificazione di
Voltaire. Il Papa, condannando severa-
mente la commemorazione, incor.iggia
i cattolici a resistere con ogni mezzo
alla diffusione delle perfide dottrine dello
se ittore francese.
I giornali clericali pubblicano violenti
articoli contro il Centenario.
— A Milano, al Cimitero Monumentale, ha
luogo stamattina alle 8 la cremazione
della salma del poeta Luigi Scalchi di
Ferrara.
— A Parigi la Commissione per il trattato
di commercio franco-italiano respìnge la
proposta del Ministero, mantenendo la
conclusione della sua relazione: quella di
intavolare con l'Italia nuove trattative.
— Rendita: 82,10; Oro, 2190; Azioni fer-
rovie meridionali 347; Tabacchi, 569.
GIUGNO.
1, sabato. Alla Camera, in sede di discus-
sione del bilancio della P. I. si approva
un ordine del giorno col quale si invita
il Ministro a faro si che si raccolga nella
Biblioteca Vittorio Emanuele in R'ima
una copia di tutto le pubblicazioni che
si fanno in Italia.
— Alla Camera gli Uffici, unanimi, respin-
gono il progetto del divorzio, meno il
sesto che l'approva, nominando comnii.s-
sario l'on. Ciispi. Que-ita nomina si
commenta umoristicamente (o. 25magg.).
— A Parigi il generale Cialdini olire oggi
un priinzo aìl'on. Gambetta e ad altre
notiiliilità.
2, D. In tutta Italia solenne celeluazione
della festa dello Statuto. Essa dà occa-
sione a nuove dimostrazioni di patriot-
tismo e di fede nella Monarchia. A
Trieste dimostrazioni ed arresti.
— A Settignano solenne inaugurazione del
monumento a Nicolò Tommaseo, opera
dello scultore Leopoldo Costoli. Sono
presenti le autorità. Un discorso è pro-
nunciato dal sindaco Pampaloni e un
altro, applauditissimo, da Augusto Conti.
La statua rappresenta il Tommaseo nella
posizione che gli era più comune e na-
turale: fermato su due piedi, colla testa
bassa, il braccio destro piegato verso il
petto e il sinistro penzolone lungo il
fianco.
— A Milano, nel fabbricato detto il .Salone
ai vecchi Giardini Pubblici, alle 3 pom., è
solennemente inauguiato il nuovo Museo
Civico in cui si raccolgono tutti gli og-
getti d'arte pervenuti in dono al Co-
mune (v. 18).
— I nostri giornali pubblicano il ritratto
e lunghe e commosse necrologie di lord
John Russell, morto a Londra il 29 mag-
gio, a 86 anni. Fu scrittore fecondo e
insigne uomo di Stato. Egli sorresse e
difese l'Italia guerr era e rivoluzionaria.
Quando, in conseguenza del Congresso di
Vienna fu soppressa la Repubblica di Ge-
nova Russell scrisse la sua famosa lettera
a lord Halland in difesa dell'indipendenza
italiana. Nel 1847 inviò lord Minto in I-
talia per incoraggiare il Papa e i Principi
Italiani nelle vie delle Riforme. Da allora
propugnò sempre l'indipendenza d'Italia
e specialmente dal 1859 quando fu nomi-
nato ministro degli Esteri. Per opera di
lord Russell la Gran Bretagna, prima
fra tutte le Potenze, riconobbe il Regno
d'Italia il 27 marzo 1861. F'ra i vari aned-
doti si ricorda che nel 18(56 lord Russell
volle assistere all'ingresso di Vittorio
Emanuele a Venezia da uno dei balconi
di Piazza San Marco.
— A Berlino, alle 2 1/2 pom., mentre l' Im-
peratore fa la sua passeggiata, nel punto
più frequentato dell' Unter den Linden,
è ferito al braccio e alla guancia da
un colpo di rivoltella carica a pallini.
L'assassino è il dottore in filosofia ed eco-
nomia Carlo Nol)ling, nato il 10 aprile
1848 a Kolno. Prima di essere arrestato
tenta di uccidersi ferendosi gravemente
alla testa. Si dice che sia stato spinto
all'atto insano dalle sette socialiste (0.
12 maggio 0 3, 4 giugno).
— A Parigi, in occasione della festa dello
Statuto, ViWHotel dii Louvre, sontuoso
banchetto offerto dagli Italiani al duca
d'Aosta, presidente della Commissione
Italiana dell'Esposizione Internazionale.
Vi assistono anche C. Correnti, il mi-
nistro Teisserenc, Tulio Massarani. il
— 736 —
GIUGNO
1878
GIUGNO
duca Melzi, il marchese Alfieri di So-
stegno, il marchese Pallavicino, il gene-
ral- Ciicchiari.
3. /. Alla Camera le aule e le tribune sono
affollate in attesa dell'esposizione finan-
ziaria, che dura circa quattri ore. Il di-
scorso, farraginoso e confuso, è accolto
spesso con sejini di incredulità. L'on.
Seismit-D ida, dopo aver rilevato che nel
1877 l'amministrazione Depretis ha ri-
scosso per emissiiine di rendita ed im-
poste nuove ed aumento d'imposte vec-
contro la vita dell'Imperatore le cui
condizioni di salute destano gravi ap-
prensioni.
- Tulti i giurnuli italiani unanimi mani-
festano un urofunilo dolore per il secondo
attentato di Herlino e danno notizie par-
ticolarcggi ui' sulla salute dell'Impera-
tore Guglielmo. L'emorra^'ia cagionata
dalle ferite è gravo. Le ferite sono leg-
gere ma multiple e cioè: sette all'avam-
braccio destro; venti al braccio supe-
riore sinistro fino alla spalla; sei alla
Secondo atte.ntato conteo l'Imi-eratore di Germania Guglielmo il 2 giugno 18^8.
(DaW'Illustrazione Italiana, 1878).
chie, 68 milioni più del presente e che li
ha spesi tutti, afferma che nel 1878 vi sarà
un avan/o di 10 milioni e nel 1879 un
avanzo di 33 milioni. Di questi 83 mi-
lioni una parte sarà spesa per rendere
Roma una capitale veramente degna
d'Italia, una parte i^er l'Esposizione
Universale che avrà luogo a Roma fra
tre anni, una parte servirà a diminuire
l'imposta del macinato, i dazi di espor-
tazione e alcuni tributi che gravano la
navigazione dei laghi e dei fiumi spe-
cialmente nel Veneto.
- A Roma, stamattina, tutti gli Amba-
sciatori e i Ministri esteri si recano al
Pa!az/,o Caffarelli, residenza dell'amba-
sciatore germanico, a presentare le loro
condoglianze per il secondo attentato
nuca; quattro al lato sinistro de'la testa;
sei con lesioni alla faccia. Nell'elmo si
sono trovati 18 fori.
— A Genova si inaugura il Congresso delle
Camere ili Commercio. Pronuncia il di-
scorso inaugurale il Presidente della
Camera di Commercio di Genova (o. 5,
6, 8, 9, 10).
4. ma. Alla Camera l'on. Spaventa, fra
la generale attenzione, i aria in favore
della ricostituzione del ministero ili Agri-
coltura, dichiarando incostituzionali i
decreti del 26 dicembre. Anche l'on. Mor-
purgo iliitiostra, con larga copia di argo-
menti e di citazion', l'incostituzionalità
di tali dfcreti (v. 6).
— Si costituisce la Commissione d'inchie-
sta sul comune di Firenze, nominando
737 —
GIUGNO
1878
GIUGNO
Saracco a presidente, Tajani a vice-pre-
sidente, Billia a segretario (o. 10, 16
maggio e 25 giugno).
— Si conosce og^i la dal a del prossimo
Congresso di Berlino che si riunirà il
giorno 13 corr. I plenipotenziari dell'I-
talia al Congresso saranno il ministro
Corti e l'ambasciatore De Launay.
— Le notizie sullo stato di salute del-
l'Imperatore Guglielmo sono più tran-
quillizzanti, ma si temono gravi coiniili-
cazioni politiche. La nostra stampa, a
questo proposito, si occupa diffusamente
del dilagare del socialismo in Geimania.
5, me. A Genova il Congresso delle Ca-
mere di Commercili vota, quasi all'u-
nanimità, una deliberazione favorevole
all'esercizio governativo e alla tariffa
unica delle ferrovie (w. 3)
— Fitta grandinata nel territorio di Pal-
manova che devasta le campagne.
— Da Parigi il duca d'Ao-ta parte stasera
per Bruxelles dove resterà otto giorni.
6, g. Alla Camera continua, sempre più
appassionata, la discus-^ione sulla inco-
stituzionalità dei decreti del 26 dicembre.
Parla l'on. Depretis che si difende dalle
accuse e l'on. Cairoli che dimostra la
necessità della ricostituzione del mini-
stero dell'Agricoltura.
Il voto dato in proposito dalla Camera
si considera come una espressione com-
pleta di sfiducia verso il passato Mini-
stero e tale da rendere impossibile al-
l'on. Depretis e all'on. Cairoli di alteg-
giarsi insieme a capi della maggioranza
di sinistra {v. 4 e 7). •
— Il Papa, rivolgendosi agli ufficiali pon-
tifici, dice fra l'altro: «Difendendo il
Papato, voi difendete una delle più pniv-
videnziali istituzioni divine; difendendo
il Papato, voi vi fate appoggio e sostej;no
a quella posizione sovrana che la Divina
Provvidenza concesse al Capo della
Chiesa per l'indipendenza della Sua au-
torità... Deh, volesse il Cielo che i reg-
gitori dei Popoli, avvertiti anche dagli
ullimi avvenimenti e attentati, si per-
suadessero alla fine di que>to benetico
influsso della Chiesa e del Papato a
vantaggio e benessere delle Nazioni; e
ridonando al Capo della Cattolicità la
sua piena libertà e indipendenza apparec-
chiassero destini migliori ai popoli loro
soggetti! Ma ohimè, la guerra contro la
Chiesa dura ancora spietata; alla Chiesa
si nega quella piena indipen'ien/a, alla
quale come società perfetta ha tutto il
diritto; la Chiesa, che è una istituzione
divina, da leggi umane e dallo Stato si
vuole dipendente e schiava ».
— A Genova, il Congresso delle Camere
di Commercio fa voti perchè sia affidato
ad un solo e speciale ministero la tutela
di materie che hanno tante importanti
e strette relazioni fra esse quali l'Agri-
coltura, l'Industria e il Commercio, per-
chè l'Italia acquisti, come le compete,
un posto preminente nella manna mer-
cantile (V. 3).
— Stamattina si inaugura a Milano il
triimway Mi ano-Gorgonzola-Vaprio.
7, e. Alla Camera si chiude la discus-
sione intorno ai decreti del 2G dicembre
coi quali il Ministero Depretis-Crispi
aveva abolito il ministero di Agricoltura
e Commercio e creato un ministero del
Tesoro. Fra i diversi discorsi è notevole
quello dell'on. Spaventa durato due ore
e mezza. Egli chiama l'dperato Depretis-
Crispi non soltanto un errore ma una
colpa. L'ordine del giorno, sfavorevole
alla Sinistra, viene approvato con 235
voti su 287 votanti (y. 4 e 6).
— Alla Camera si legge il progetto di
legge degli on. Minghetti e Luzz;itti sul-
l'emigrazione. Esso chiede l'istituzione
presso il ministero di Agricoltura e Com-
mercio di uno speciale Ufficio per l'e-
migrazione.
— Il Papa riceve stamattina il cardinale
Guibert, arrivato a Roma ieri.
— Stasera parte da Roma il barone Hay-
merle, ambasciatore austriaco ;illa nostra
Corte, nominato secondo plenipotenziario
austriaco al (J.ongresso di Berlino.
— Nelle campagne mantovane si trova un
ripostiglio di monete romane d'argento
dette quinarii.
— I nostri giornali seguono con vivo inte-
resse la discussione del Trattato di
(lommercio Iranco-italiano alla Camera
di Versailles.
— A Parigi, all'Esposizione Universale,
sono giudicate assai pregevoli le cera-
miche di Faenza, le riproduzioni dei vasi
etruschi del Fanfani di Roma, la colle-
zione di va>i del Castellani di Roma.
8, s. A Genova, al Congresso delle Ca-
mere di Commercio, si svolge un'impor-
tante discussione sul tema del servizio
bancario. Le relazioni presentate su
questo arduo problema sono due: una
in favore della Banca unica, la seconda
in favore della pluralità delle Banche.
L'ordine del giorno, tenuto conto del
regime forzoso, si pronuncia per la co-
stituzione di una sola Banca di emis-
sione («. 3).
— A Parigi, all'Esposizione Universale, si
osserva che la sala alimentare della
Sezione Industriale Italiana non teme
confronti con le sale analoghe delle altre
Nazioni. E' ricchissima per tutte le spe-
cialità atiricole: vini, conserve alimen-
tari, liquori, forma^'gi, biscotti, frutta
conservala, campioni di frumento (42(5
varietà); ili grani (200 varietà); granoni,
risi, fagioli (400 varietà) in una sola col-
lezione, ecc.
— Alla Camera di Versailles il Trattato
di Commercio franco-italiano è respinto.
Nonostante la transazione proposta dal
Ministero e dalla Commissione, nono-
738 —
GIUGNO
1878
GIUGNO
si ante le ragioni adilolte dai ministri
Waiidington e Teisserenc, da Bort, i
quali dimostrarono il danno che il com-
mercio francese riceverebbe riall'appli-
! ca/.ione delle tarlile generali in Italia,
la Camera approva un ordine del giorno,
presentato da Meline, invitante il Go-
i verno a intavolare nuove pratiche per
1 emendare il Trattato del 6 luglio del-
' l'anno scorso. Gli avversari del Trattato
[ vincono per soli cinque punti di mag-
j gioran/.a.
— A Roma la ripulsa del Trattato di
Commercio coU'Italia da parte della
Camera francese produce una dolorosa
impressione fra i competenti. Alcuni i^re-
ferirebbeio l'applica/.ione delle farilTe
generali, allri la proroga del Trattalo
attuale, ovvero la ripresa delle tratta-
tive. Stasera si aduna il Consiglio dei
Ministri il quale delibererà l'attitudine
da prendere {v. 16).
9, D. Da Roma, stamattina, il ministro
Corti parte per Berlino.
— Quasi tutti i ijiornali si occupano della
questione del Trattato con la Francia,
pur manifestando giudizi temperati. La
Riforma dice clie l'Italia non deve di-
mostrarsi ispirata da intenzioni di rap-
presaglie. Si augura che la revisione
delle tariffe si faccia senza spirito
partigiano che potrebbe facilmente tra-
sformare la questione economica in
■questione politica.
— Da Genova i membri del Congresso
delle Camere di Commercio si recano
a Santa Margherita Ligure e quindi a
Nervi («. 3).
— La città di Ravenna è animatissima
per l'inaugurazione del monumenio a
Carlo Farini. Essa avviene nel piazzale
della Stazione. Alle ore 12.30, presenti i
ministri Cairoli, Zanardelli, Baccarini,
le rappresenlanze del Senato e della
Camera, i Sindaci di molli Comuni, fra
cui quello di Torino, gli on. Minghetti
e Visconti-Venosta, numerose associa-
zioni con bandiere, il Carducci, ecc.
Scoperto il monumento, parla l'on. Lo-
vatelli, funzionante da Sindaco di Ra-
venna, quindi l'on. Minjlietti, il quale
fa risaltare l'idea che senza l'energico
contegno del Farini a Modena dopo la
pace di Villaf'ranca, l'Italia forse non
si sarebbe unificata. Quindi parlano gli
on.Borgatt', Abignente, Cairoli, i Sindaci
di Vercelli, Modena, Turino, l'on. Fepoli.
Alla sera la cerimonia si chiude con uno
splendido banchetto. Il monumento è
opera dello scultore Enrico Paggi.
— A Venezia, la Piazza San Marco si
presenta nuovamente illuminata. Ai vec-
chi fanali posti sugli archi delle Procu-
ratie vecchie e nuove si sostituiscono
due file di candelabri, disegnati con
molta sveltezza ed eleganza dall' ing.
Trevisanato.
— All'Esposizione Universale di Parigi
si nota che nella Sezione Minerali ita-
liana vi sono molti nomi stranieri perchè
inglesi e francesi specialmente si sono
impossessati delle nostro miniere. Gli
Italiani si dimostrano ancora nuovi alle
ardite speculazioni. Si notano una ric-
chissima collezione dei famosi ferri del-
l'Isola d'Elba, di Iglesias, di minerali di
rame greggi e fusi della miniera di Mon-
tecatini in Val di Cecina, di mercurio
cinabrico delle miniere del Rosselli, di
piombi e piombi argentiferi della Com-
pagnia Generale delle Miniere di Ge-
nova. E' inoltre notevole una vetrina del
conte Larderell di Torino che rappre-
senta la soluzione e la cristallizzazione
dell'acido borico e tutti i suoi prodotti
derivati. La Fabbrica Lombarda di pro-
dotti chimici fa un'interessante esposi-
zione di una ventna di alcaloidi della
china. Essa lavora ciica 60 000 chilo-
grammi di scorza di chinino cioè il
quarto del consumo europeo.
Nella Sezione Tessile le lane nostrane
e acclimatizzate (merinos) sono bene
rappresentate. Assai interessante la col-
lezione di 280 varietà di alberi boschivi
italiani e di 382 piante indigene forestali
esposte dal Ministero d'Agricoltura.
10. l. Alla Camera la discussione del
progetto di legge per l'acquisto di un
refrattore equatoriale da collocarsi nel-
l'Osservatorio di Brera in Milano suscita
un interessante dibattito sugli O.sser-
valori e sui Congressi della scienza
astronomica
— Diversi giornali commentano sfavore-
vfdmtnte la proposta, testé presentata
alla Camera dal ministro delle Finanze,
di preparare un'Esposizione Universale
in Roma per il 18si o per il 1883 perchè
l'Italia, all'inizio della sua unificazione,
deve preparare i frutti prima di coglierli,
raddoppiare il lavoro e con questo i
capitali e le industrie che traggono da
questi alimento.
— A Genova si chiude oggi il Congresso
delle Camere di Commercio trattando
dei quesiti riguardanti l'istituzione degli
stabilimenti metallurgici e il riordina-
mento della marina mercantile (y. 3).
— Il duca di Montpensier contribuisce con
lire mille all'erezione in Bologna di un
monumento a Vittorio Emanuele.
— Da Ravenna, Cairoli, Baccarini, Zanar-
delli, Farini, le rappresentanze del Par-
lamento partono per Russi, dove avviene
il trasporlo delle ceneri di Luigi Carlo
Farini. Il corteo funebre muove a mez-
zogiorno dal Municipio e si ferma sulla
piazza, dove parlano gli on. Baccarini,
Borgatti, Cavalletto e Cairoli, i Sindaci
di 'Torino, Modena, Piacenza e Russi.
Il corteo accompagna ((uindi il carro
funebre fino al Cimitero, fuori della città
un chilometro. Depositata la bara nella
— 739 —
GIUGNO
1878
GIUGNO
tomba di fam'g'ia vi collocano ghirlande
ì rappresentanti di Ravenna, di Venezia,
di Faenza e di Firenze, nonché molte As-
sociazioni. Si pronunciano altri discorsi.
Si nota in Russi una folla straordinaria
co-ivenuta dalle varie città romagnole.
— Muore a Milano, a 41 anni, l'insigne
pittore Tranquillo Cremona. Fra i suoi
dipinti più pregevoli sono: Grinlietta e
Romeo, Vldillio, il Falconiere («. 12).
— A Parigi, nella Sez'one italiana del-
l'Esposizione Universale è attentamente
osservata dal
pubblico la
parte relativa
all'orificeria e
ajli ornamenti
muliebri in
materiali pre-
ziosi, in pie-
tre dure e in
mosaici.
11, ma. E' assai
favorevol-
mente com-
m enta t a la
ricostituzione
del ministero
di Agricoltura
e Commercio
dopo le burra-
scose sedute
della Camera
di questi ulti-
mi giorni.
— Alcuni gi or-
nali, quale II
Bersagliere,
fanno circola-
re la voce di
i n d i s posizio-
ne del Papa;
altri , quale
l'Ossee «a io re
Romnno, assi-
curano che il
Papo gode flo-
rida salute.
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottiene
un brillante successo la commedia del-
l'abate Chiari La serca sema paron
di sapore goldoniano.
12, me. A Milano, nel Cimitero Monumen-
tate, si procede stamattina alla crema-
zione (iella salma del pittore Tranquillo
Cremomi col sistema Goiini {v. 10).
— A Cas-ano d'Adda, Treviglio Trescorre,
Romano si scatena un vi<ilento temporale
con grandine che distrugge i raccolti.
13, g. \ Berlino, nel Palazzo Radziwill,
preceduta da un'intenso lavorio diplo-
matico, prima riunione del Congresso
dei plenipot'-nziari europei pfr l'esame
del Trattalo di Santo Stefano. La G.-r-
mania ne ha dieci, l'Ing'iilterra quindici,
la Riissia nove, l'Italia sei: il co. Corti,
primo plenipotenziario; il co. de Lauuay,
Il pittore Tranquillo Cremona
morto a Milano il 10 giugno 1878,
{Da una fotografia dell' epoca).
secondo plenipotenziario; il comm. Cur-
topassi, il con.sigliere d'ambasciata Tosi,
il marchese Balbi, segretario di lega-
zione; marchese Malaspina, segretario
particolare del conte Corti. E' nominato
presidente Bismartk.
14, V. A Berlino l' Imperatrice riceve i
delegati del Congresso.
16, D. A Roma si riunisce il Consiglio
dei Ministri per decidere la questione
del Trattato franco-italiano.
— Il Journal des Débats di Parigi dice
che il rigeito
del Trattato
di commercio
franco-il alia-
no farà riflet-
tere e ricon-
durrà l'Italia
e la Francia
a rinnovare le
trattative che
si con e hi de-
ranno con un
Trattato libe-
rale come
quello spirato.
17, l. Alla Ca-
mera si discu-
te il progetto
di legire per
r insegnamen-
to della gin-
nastica nelle
Scuole. Par-
lano in favore
gli on. Fambri,
Morelli, De
Sanctis ; con-
tro Gabelli.
— Il Ravennate
annuncia che
il Re ha ac-
cordato a
Russi il titolo
di città.
— A Parigi, nel
Teatro Chà-
felet si tiene la seduta solenne del Con-
gresso internazionale letterario, presie-
duto da Vi -tor Hugo. Parla per primo
About, felicitandosi che alla riunione
siano intervenuti letterati di tutto il
mondo e auirurandosi che la proprietà let-
teraria trovi posto nel Codice. Pronuncia
quindi uno splendido discorso Victor
Hugo. Parlano quindi Mauro Macchi an-
nuendo ai principi! esposti da Victor
Hugo e dicendo essere gli Italiani pronti
ad aiutare la creazione di una legisla-
zione Ifit -raria basata sulla reciprocità,
Parlano anche TurguenielT, Giulio Si-
mon {v. 22).
A Bt-rlino, seconda riunione del Con-
gress ' dei plenipotenziari europei per
l'esame del Trattato di Scinto Stefano. Si
discute la questione della Bulgaria che si
— 740
GIUGNO
1878
GIUGNO
presenta come la più grave e la più spi-
nosa percliè si tratta non solo di rifare la
carta geografica della Turchia europea,
ma di stabilire la formi di Governo,
l'organismo polìtico e amministrativo, le
rela/.ioni esterne del nuovo Principato.
18, ma. Alla Camera nella votazione del
progetto di legge per l'insegnamento della
ginnastica nelle Scuole su 235 votanti 170
danno voto favorevole, 65 coutrario.
— A Roma, all'Accademia dell'Arcadia, si
celebra l'esaltazione al Pontificato di
tutte le guerre di indipendenza, distin-
guendosi specialmente il 2i giugno 1859
a San Martino. Decorato di medaglia
d'oro al valor militare.
— A Parigi il concerto dato al Trocadero
dall'orchestra del Teatro alla Scala ot-
tiene un ottimo successo. Vi assistono
anche il duca d'Aosta e il gen. Cialdini.
Sono ripetute la <iai:otta del Bazzini, la
marcia funebre AvW Amleto del Faccio, la
sinfonia dei Vespri Siciliani del Verdi.
Ovazioni al maestro Faccio.
Facciata del Palazzo Radziwill a Berlino, in cui .si eiunisce il Congre.sso
13 giugno-13 luglio 1878.
(DaH' 111 usti azione Italiana, 187 8).
Leone X'II. Vi intervengono anche mon-
signor Calabiana, arcivescovo dì Milano,
i card. De Falloux, D'Avanzo e (iuidi,
l'on. Mamiani, Cantù, Aleardi e il duca
di Sermoneta.
— A Milano la Giunta Municipale approva
il Regolam -nto per l'ingre-so al Museo
Artistico. Esso fissa l'orario dalla 1 alle
4 pom. e il prezzo d'ingresso nei giorni
festivi in cent. 20, nei giorni feriali in
una lira {v. 2).
19, me. Il ministro Zanardelli accorda una
pensione annua di lire 9G0 ai tre ultimi
superstiti della spedìziime dei fratelli
Bandiera, cioè -Mariani di Mi'ano, Osa-
cani d'Ancona, Pacchioni di Bologna.
— Muore a Roma il gen. Paolo Griffini
(n. Lodi il 22 gennaio 1811). Partecipò a
20, g. Per R. D. è istituito a Palermo un
secondo Liceo.
— A Parigi, al Bois de Boulogne, ha luogo
la grande rivista annua di 35 mila uo-
mini. Vi assiste anchi; il duca d'Aosta.
21, V. A Roma, stainaitina, il Papa riceve
Cesare Cantù in udienza privata.
— I nostri giornali pubblicano quotidia-
namente articoli di fondo con arapi rag-
guagli e supposizioni sul Congresso, no-
nostante che si mantenga il più assoluto
segreto circa le delibeiazioni.
22, s. Al Senato il ministro De Sanctis
presenta il progetto di legge per l'inse-
gnamento della ginnastica nelle Scuole.
— Alla Camera si svolgono oggi diverse
interrogazioni su vari argomenti. L'on.
Friscia interroga sul domicilio coatto,
741 —
GIUGNO
1878
GIUGNO
De Renzis sulle condizioni degli ospe-
dali celtici e la loro riforma, su dispo-
sizioni del Codice Sanitario relative ai
farmacisti, ecc.
— A Roma, a\V Hotel Centrale, bril-
lante banchetto dell'Associazione della
Stampa. I coperti sono 120. Vi interven-
gono i ministri Cairoli, Zanardelli e De
Sanctis, gli on. Borghi, Allievi, Finali,
molti Senatori e deputati e i corrispon-
denti dei principali giornali esteri. Parla
il ministro Dp Sanctis, presidente, quindi
Cairoli, Finali, Zanardelli, D'Arcai.s, To-
scanelli.
^ A Parigi si chiude il Congresso Lette-
rario Internazionale («. 17).
— A Berlino, anche nella seduta di oggi,
il Congresso si occupa della questione
della Bulgaria, della quale sono defini-
tivamente fissati i limiti.
•-Ì3, D. A Bergamo le elezioni amministra-
tive danno piena vittoria ai moderati.
— I nostri quotidiani accennano allo stato
di salute della Regina di Spagna che
desta vive inquietudini («. 26).
24, l. A Berlino, in seguilo all'assenso
della Russia affinchè i Turchi fortifi-
chino i Balcani, il Congresso stabilisce
che il Sangiaccato di Sofia, compresa
Solia, appartenga alla Bulgaria del Nord.
■-Ì5, ina. Alla Camera si approva, senza
discussione, il Trattato di navigazione
del Perii. Si procede q^iindi alla discus-
sione sulla proroga del pagamento del
da/.io di consumo dovuto dal Comune di
Firenze. Essa è approvata. La dilazione
concessa è di 5 anni. Il rimborso è fis-
sato in rate trimestrali coU'interesse del
3 % incominciando dal 1879 e prendendo
il Governo imraediataniente l'ammini-
strazione del dazio consumo dalla città.
La seduta di oggi termina tumultuo-
samente avendo date le dimissioni i
membri della Commissione sul progetto
di legge per le nuove costruzioni fer-
roviarie.
— Tutti i giornali seguono con interesse
gli inizi del lavoro della Commissione
d'inchiesta sul dissesto del Comune di
Firenze. Suo compito è quello di vedere
quale parte hanno avuto le necessità
derivanti dall'essere stata Firenze capi-
tale del Regno dursuite sei anni nel
dissesto delle sue finanze e quale ag-
giunta si dovrebbe fare al compenso
che le è stato assegnato con la legge
del 1871 (u. 4).
— A Roma il Consiglio Comunale vota per
acclamazione lo stanziamento di lire
40 000 per il monumento ai fratelli Cai-
roli da ripartirsi in cinque esercizi.
— Proveniente da Parigi il duca d'Aosta
giunse a Torino.
— A Berlino, la seduta tenuta oggi dal
Congresso dura dalle 2 alle 5. In essa
si discutono e decidono parecchie que-
stioni di dettaglio riguardanti la Bul-
garia. Stabilisce che i Russi debbano
sgombrare la Rumenia entro sei mesi e
la Bulgaria entro nove. Dopo il ritiro dei
Russi un corpo misto europeo occuperà
provvisoriamente le due province. La
Bulgaria meridionale assumerà il nome
di Rumelia orientale.
•-J(», me. L'on. Sella, per divergenze insorte
nella questione del macinato, si dimette
da capo dell'opposizione. Tali dimissioni
producono una certa impressione perchè
possono modificare profondamente la si-
tuazione parlamentare.
— 1 nostri giornali riportano molti giudizi
della stampa estera sulle recenti deli-
berazioni del Congresso di Berlino. Il
Journal des Débats dice che la frontiera
dei Balcani non è ben delimitata perchè
Vania p Sofia sono abbandonale ai Russi.
La Bulgaria, posta fatalmente sotto l'in-
fluenza russa, provocherà un movimento
nella Rumelia orientale, come altre volte
la Serbia sollevò la Bosnia e l'Erzego-
vina. Il Congresso ricade nello stesso er-
rore della Conferenza di Costantinopoli.
— Oggi e domani il Congresso, a Berlino,
discuterà altri dettagli sulla Bulgaria
le cui frontiere al sud, all'est e al nord
sono stabilite in massima. Il Congresso
ha pure deliberato sullo smantellamento
di tutte le fortezze del Danubio e delle
fortezze del principato della Bulgaria
settentrionale.
— Muore a Madrid, a diciotto anni, la figlia
del duca di Montiiensier, Mercedes, da
pochi mesi regina di Spagna (y. 23 gen-
naio). I giornali italiani pubblicano com-
mosse necrologie.
27, g. Alla Camera, in sede di discussione
del progetto di legge per la proroga dei
biglietti di banca, si prospetta la situa-
zione non florida della Banca Toscana
e si profila la possibilità di una fusione
della Banca Toscana con la Banca Na-
zionale.
— La Gassetta TJfficinle pubblica un de-
creto che proroga i Trattati di commercio
dell'Italia con l'Austria, col Belgio e con
la Svizzera al 31 dicembre 1878.
— V Osservatore Romano pubblica una
lettera del Papa all'indirizzo del Cardi-
nale Vicario, intorno alla soppressione
dell'istruzione religiosa nelle Scuole del
Municipio. Dopo aver deplorata la guerra
che si muove alla Chiesa nella C.ipitale
della Cattolicità dimostra con linguaggio
elevato i benefici effetti dell'istruzione
religiosa, mentre la sua soppressione
favorisce la diffusione di dottrine per-
niciose e sovversive di ogni ordine co-
stituito. Conclude eccitando il clero ad
aumentare le Scuole cattoliche.
— A Roma, stasera, numerosa riunione di
deputati favorevoli all' aboliziime del-
l'imposta sui grani inferiori.
— I nostri giornali mettono in evidenza
il risultato delle sei sedute ufficiali fi-
— 748
GIUGNO
1878
GIUGNO
nora tenute dal Congresso di Berlino.
1-,-so ha in!'- ainente esaurito la que-
-li'iiii' linlj.-iia e ne ha fissato i tre
imiih (-aiutili dalla cui soluzione dipen-
posla all'autorità mediata del Sultano r
3", la facoltà lasciata alla Porta di forti-
ficare i passi dei Balcani nelle province
suddette e di collocarvi una jiuarnigione
Il Congresso di Berlino, giugno-luglio 1878.
È una partita che nessuno di quei grandi giuocatori vuol perdere. Finiranno
per pagare i piccoli che non giuocano. — (Dalle Caricature di Teja).
deva la continuazione delle trattative e,
per conseguenza, la pare dell'Europa:
1", la Mmitazione della Bulgaria ai Bal-
cani; 2", la costituzione, al sud dei Bal-
cani, di una Rumenia amministrativa-
mente autonoma — la quale prenderà
il nome di Rumenia orientale — sotto-
— A Berlino i delegati Turchi minacciano
di lasciare il Congresso qualora si di-
scuta una cessione di territorio alla
Grecia. Il nostro plenipotenziario, conte
Cortij si sforza di ottenere il manteni-
mento della Bessarabia alla Humenia.
28, V. Si aduna, stamattina, il Consiglio
GIUGNO
1878
GIUGNO
dei Ministri che delibera di modificare
la legge per la diminuzione del macinato,
mantenendo la riduzione del quarto per
i cereali suporici, accurdamio la diminu-
zione della metà per i cereali inferiori
e stabilendo ora la completa abolizione
della tassa sui cereali inferiori a par-
tire dal 1880.
La Riforma g udica questa proposta
inaccetl abile, ncm essendosi interpellata
la Commissione dei deputati meridionali,
che si adunano stasera. La Sicilia con-
tinua ad inviare proteste.
-- A Roma, stamattina, si riuniscono 29
deputati per discutere, sotto la presi-
denza dell'on. Ricasoli, le condizioni del
Comune di Firen/.e. Si nomina una Com-
missione per chiedere al Governo eh»-,
durante i lavori della Commissione di
inchiesta, provveda ai servizi pubblici e
disponga perchè gli Istituti di Credito,
impegnati nelle condizioni di Firenze,
continuino le loro operazioni.
— Alla Camera si inizia la discussione
del progetto di legge per l'inchiesta fer
roviaria e per l'esercizio governativo
provvisorio delle ferrovie dell'Alta Italia.
— A Venezia, per una impedita gita di
Triestini, avviene una tumultuosa dimo-
strazione. Sotto le finestre della reda-
zione del RinnoiHitnento si acclama a
Trieste, al Trentino, all'Istria mentre
la banda cittadina, per pressione dei
dimostranti, suona la Marcia Reale. La
dimostrazione si chiude al Consolato
austriaco con atti di violenza.
— A Sunto Stefano di Bivona (Girgenti)
in un cunflitto con la forza pubblica sono
feriti e fatti prigionieri i briganti Bono
e Pennino che muore poco dopo il suo
arresto.
— A Berlino, in seguito a proposta del-
l'Inghilterra, il Congresso delibera al-
l'unanimità l'eccettuati i delegati turchi
che protestano energicamente) di inca-
ricare l'Austria-Ungheria dell'ammini-
strazione civile e militare della Bosnia
e dell'Erzegovina, che continueranno
nominalmente a far parte dell'Impero
ottomano, allo scopo di ristabilire l'or-
dine e la sicurezza in quelle province.
All'Austria-Ungheria viene inoltre dato
il p rto di Spitza, strappato al ìlon-
tenegro.
29, s. Al Senato ampia discussione sulla ri-
pulsa del Trattato Commerciale da parte
dell'Assemblea francese, fatto senza pre-
cedenti. Seismit-Doda afferma che le
vertenze commerciali non alterano le
relazioni politiche fra i duo paisi e os-
serva che la Commissione francese era
composta, nella sua maggioranza, di
protezionisti.
— A lloma regna una grande incertezza
riguardo alla questione del macinato,
originata dalla confusione e dalla mol-
teplicità delle proposte. La Commissione
mantiene la proposta dell'intera aboli-
zione del secondo palmento anche contro
la proposta suscitata dal Governo della
riduzione del quarto della tassa sui ce-
reali superiori e della metà di quella
sugli infi-riuri.
— Il Diritto commenta lungamente le de-
liberazioni del Congresso di Berlino circa
l'occupazione della Bosnia e dell'Erzego-
vina con for/.e austriache. I plenipoten-
ziari italiani provocarono ieri su ciò
opportune spiegazioni. Oggi l'Italia pro-
pone di proclamare l'indipendenza della
Ruiiienia.
— A Genova sono arrestati tre socialisti
che tenevano turbolenti conferenze al
Teatro Apollo.
SO, D. Legge che approva la spesa per la
ricostituzione del ministero di Agricol-
tura e Commercio.
— Legge per la quale è prorogato al 30
giugno 1879 il termine per la cessazione
legale dei biglietti degli Istituti di emis-
sione indicati nella Li-gg- 30 aprile 1874.
— A Vicenza, nelle elezioni comunali,
riesce interamente la lista del Giornale
di Vicenza, composta di liberali mode-
rati. Sono scoLifitti tanto i clericali
quanto i progressisti.
— A Padova, nelle elezioni amministra-
tive, trionfa la lista dell'Associazione
Costituzionale sostenuta dal Griornale
di Padova.
— U Illustrazione Italiana di oggi pub-
blica il progetto del monumento da eri-
gersi a Solferino e S. JMartino, una torre
dell'altezza di oltre 60 metri.
— La Perseveransa di Milano di oggi,
commentando la facoltà data all'Austria
di occupare la Bosnia e l'Erzegovina,
scrive: «Possiamo star certi che, una
volta entrati in quelle province, le truppe
imperiali ben diffìcilmente ne usciranno.
Il possesso della Bosnia e dell'Erzego-
vina è per la Monarchia austro-ungarica
una guarentigia indispensabile contro i
pericoli del panslavismo che ingigantisce
ai suoi confini. Né l'Austria si limiterà
a codesta guarentigia ma si sforzerà
d'averne altre, rendendo economicamente
e commercialmente dipendenti da sé i
territori compresi Ira l'Adriatico, l'Eu-
sìtio e l'E/eo »•.
— A Berlino, alla seduta del Congresso, in-
tervengono i plenipotenziari Greci. ì quali
chiedono l'annessione alla Grecia del-
l'Epiro, della Tessaglia e della Candia.
— Rendita: 79.17; Oro, 21,00; Azioni strade
ferrate meridionali, 360.
LUGLIO
1, lunedì. Alla Camera viene volata a
scrutinio segreto con 18 1 voti favorevoli
e 53 contrari la legge sull'inchiesta
ferroviaria. E' distribuito oggi ai depu-
tati il progetto di legge sulla rilorma
LUGLIO
1878
LUGLIO
del servizio telegrafico e i giornali ne
pubblicano il testo.
I— Og,i corre voce nelle sale della Camera
! che un compromesso è stato stipulato
i fra il -Ministero, la Commi.ssione del
I Macinato e i dissidenti secondo cui col
, 1° luglio 1879 sarebbe diminuita di un
quarto la tassa sui grani superiori e
Gennaro Di Giacomo (n. a Piedimonte
Alife il 19 settembre 1796). Senatore dal
2i maggio 1863.
- A Parigi, al Congresso degli Istituti di
previdenza, parla, applauditissimo, il
rappresentante dell'Italia Luzzatti.
- A Berlino l'odierna seduta del Con-
gresso dura tre ore. I delegati Rumeni
Conte Luigi Corti, plenipotenziario italiano al Congresso di Berlino.
(Da una fotografia dell'epoca).
abolita interamente quella sui grani
inferiori.
- A Bologna, nelle elezioni amministra-
tive, riesce la lista concordata dalle As-
sociazioni Costituzionale e Progressista.
L'on. Mmghetti è nominato consigliere
comunale con voti 181i.
- A Mantova, nelle elezioni amministra-
tive, trionfano i candidati dell'Associa-
zione Costituzionale.
- Muore nella reggia di Caserta monsignor
leggono il trattato della Rumenia con
la Russia e quindi un Memorandum
in seguito al quale sono rettificati i
confini della Rumenia. E' riconosciuta
l'indipendenza della Rumenia e del
Montenegro. L'occupazione austriaca
della Bosnia è considerata come il pre-
ludio di un'annessione.
2, ma. Alla Camera, dopo vivissima at-
tesa, si intraprende la discussione del
bilancio definitivo di previsione dell'en.
LUGLIO
1878
LUGLIO
trate per il 1878. Parla, fra la generale
attenzione, l'on. Minshetti il quale dimo-
stra che, malgrado il notevole aumento
delle entrate non è migliorata la situa-
zione linanziiiria. Parlano quindi gli on.
Sanguinetti, Morana e Maiuogonato.
— Al Senato si discutono due progetti di
legge, uno relativo alla proroga del pa-
gamento del canone dovuto dal Comune
di Firenze al Governo per l'abbuona-
mento del dazio-consumo, l'altro relativo
all'insegnamento della ginnastica nelle
Scuole.
— Muore a Torino Achille Menotti, figlio
primogenito di Giro Menotti. Partecipò
ai moti del '48, fu segretario del mini-
stero dell'Interno del Governo Provvi-
sorio di Modena nel '59, poi deputato di
Carpi.
— A Berlino, al Congresso, continuano le
discussioni riguardo alla Rumenia e alla
Bessarabia. La Humenia conserverà una
piccola parte della Bessarabia setten-
trionale e l'imboccatura di Kilia, avrà
un'indennità di guerra, la Dobrutscia e
una piccola parte limitrofa alla Bul-
garia. 11 Montenegro riceverà Anlivari
che sarà dichiarata neutrale, ma acces-
sibile alle navi da guerra austriache.
3, me. Alla Camera l'on. Seismit-Doda
fa una storia retrospettiva dell'ammini-
strazione finanziaria dal 1860 in poi. Gli
risponde l'on. Minghetli e si passa al-
l'ordine del giorno che approva l'indi-
rizzo finanziario del Governo con voti
204 contro 60.
— A Pegli, Prà e Voltri imperversa un
terribile uragano con grandinata che
devasta tutti i raccolti.
— A Berlino, al Congresso, specialmente
per insistenza dell'Italia, si ottiene il
riconoscimento dell'uguaglianza dei culli
nella Rumenia.
4, g. La Camera, senza notevoli incidenti,
approva oggi tutti i capitoli del bilancio
definitivo dell'entrate pel 1878 in lire
1 425 583 964,93.
— Al Senato il senatore Panfaleoni svolge
un'interpellanza al Ministro della P. I.
circa l'ordinamento degli studi superiori
in Italia. Il Ministro risponde che le
questioni presentate dall'on. Pantaleoni
sono tuttora studiale e controverse. Si
approva quindi il progetto di legge per
agevolare ai Comuni la costruzione degli
edifici per l'istruzione obbligatoria.
— A Berlino, il Congresso approva la
cessione di Spitza all'Austria, mal-
grado le obbiezioni dei plenipotenziari
italiani, non appoggiate da alcuna altra
Potenza.
5, V. Alla Camera incomincia la discus-
sione delle modificazioni nella legge sulla
tassa del macinato. La proposta mini-
steriale è della riduzione col 1" luglio
1879 della tassa a L. 1,50 al quintale sul
grano o dell'abolizione assoluta dell'im-
posta sui cereali inferiori con la procla-
mazione del principio della soppressione
totale della tassa nel 1883. Alcuni depu-
tati parlano in favore della proposta
ministeriale e fra questi l'on. Damiani,
la controbattono gli on. Lioy, Bonomo,
Morpurgo.
— A Roma, nella Chiesa della Traspontina,
si celebrano solenni funerali in suffragio
della defunta Regina di Spagna. Vi as-
sistono parecchi cardinali, il Corpo Di-
plomatico spagnolo accreditato presso
il Vaticano, i componenti la Corte Pon-
tificia.
— La città di Parenzo, sebbene politica-
mente disgiunta dalla nazione italiana,
offre L. 600 per il monumento che verrà
eretto in Roma al Re Vittorio Emanuele.
— A Parigi, in una riunione della Società
di Economia politica, l'on. Luzzatti di-
fenile con grande successo la politica
commerciale seguita dell'Italia. Sostiene
quindi il concetto dei trattati fondati
su equi compensi reciproci.
— A Berlino, il Congresso tratta la que-
stione greca. Soprattutto la Francia e
l'Italia mostrano simpatie per le aspira-
zioni della Grecia. L'Inghilterra si tiene
riservata. Si conclude che la Grecia e la
Turchia dovranno trattare clirettamente
fra di loro. Le Potenze promettono la
loro mediazione sulla base dei confini
proposti dall'Italia e dalla Francia.
— L'incaricato d'Affari di Grecia rimette
al nostro Presidente del Consiglio un
dispaccio del suo Governo nel quale
questo esprime, in termini molto calo-
rosi, la sua riconoscenza per l'appoggio
che la Grecia ha trovato nell'Italia al
Congresso.
6, s. Alla Camera, nella seduta antime-
ridiana, sono approvati sei progetti di
legge, di cui tre per maggioii spese mi-
litari. Durante queste discussioni gli
gli on. Cavalletto, Bertolè-Viale e Mau-
rigi parlano delle condizioni delle fron-
tiere e della necessità di risolvere il
problema della difesa dello Stato.
Nella seduta pomeridiana, prosegue la
discussione del progetto di legge sulla
riduzione della tassa del macinato. Parla
l'on. Sella, ammettendo il concetto della
trasformazione della tassa, ma non del-
l'abolizione che importerebbe un sacri-
ficio di 150 milioni, con conseguente
aumento del debito pubblico. Dimostra
che alle classi meno agiate sarebbe più
giovevole dell'abolizione della tassa un
aumento del capitale disponibile per
l'industria e l'agricoltura che permet-
tesse lo sviluppo del lavoro e migliori
rinumerazioni. Questo discorso, viva-
mente applaudito, resta negli annali
parlamentari fra i più splendidi che ab-
biano onorato la tribuna italiana e i più
eloquenti dell'ori. Sella. Alla fine la se-
duta è sospesa per la grande agitazione
— 746
LUGLIO
1878
LUGLIO
che regna nell'aula. Molti giornali pub-
blicano il testo del discorso in un sup-
plemento.
- A Ri)m:i, nella sala del Consiglio Pro-
— Legge relativa alle pensioni dei mili-
tari che negli anni dal 1859 al 1870
passarono dall'esercito pontificio all'e-
sercito italiano.
Caricatura allusiva all'approvazione della Legge che riduce
la tassa sul macinato e ne stabilisce la graduale ma completa abolizione.
V. 6 e 7 luglio. — (Dalle Caricature di Tejà).
vinciale, è collocata una statua di Vit-
torio Emanuele, opera dello scultore
Costa.
7, D. Legge che approva la spesa di lire
250 mila per l'acquisto del refrattore
equatoriale destinato all'Osservatorio
astronomico di Brera a Milano.
-Legge sull'insegnamento della ginna-
stica nelle Scuole.
- Per R. D. la R. Scuola di Ostetricia di
Venezia è pareggiata alle Scuole Go-
vernative.
- La Camera compie oggi la discussione
del progetto di legge per modificazione
— 7i7
LUGLIO
1878
LUGLIO
della legge sulla tassa del macinato. Il
iniiiistro delle Finanze con un lungo
discorso ribatte le considerazioni svolte
ieri dall'on. Sella e il prosietto è quindi
approvato a scrutinio secreto con voti
favorevoli 235 e 78 contrari.
— Al Senato è approvato il progetto di
legge relativo all'inchiesta sull'esercizio
delle ferrovie italiane e per l'esercizio
provvisorio della rete dell'Alta Italia.
— Muore a Livorno il patriota Gabriele
Colonna duca di Cesarò (n. a Messina
il 30 aprile 1841). Prese parte alla rivo-
luzione siciliana del "60, caldeggiandn
l'annessione dell'isola al Regno di Vit-
torio Emanuele. Fu per quattro volte
deputato al Parlamento.
8, l. Legge che approva l'inchiesta per
l'esercizio delle ferrovie.
— La Camera tiene oggi l'ultima seduta.
Non essendo in numero, è sciolta e ag-
giornata.
— La Nazione di Firenze di oggi segnala
il caso di un francese, Payet, giunto da
Napoli a Firenze in velocipede.
— A Milano, nelle elezioni amministrative,
riesce la lista dei candidati costituzionali.
— Ulndipeiulente di Trieste segnala nu-
merose perquisizioni avvenute in famiglie
di Rovigno e di Paren/.o in seguito a
dimostrazioni avvenute nella prima e
seconda domenica di giugno. A Pisino
sono perquisiti tutti i negozi di manifat-
ture per scoprire se qualcuno ha venduto
stoffe tricolori.
-- A Berlino, all'odierna seduta del Con-
gresso che dura quattro ore, la Com-
missione per il regolamento dei coniini
presenta la sua relazione. Sono appro-
vati tutti i confini bulgari (compreso il
Sangiaccato di Sofia), serbi e montene-
grini dopo lunga e animata discussione.
9, ma. A Roma, stamattina alle 10, il Re
e la Regina si recano al Pantheon per
assistere a una messa funebre celebrata
in suffragio del Re Vittorio Emanuele.
• — Da Roma, il Re e la Regina partono
stasera per la Spezia, dove assisteranno
al varo del Dandolo. Sono accompagnati
dai ministri della Guerra, dell'Interno,
dei Lavori Pubblici.
— Per R. D. è data esecuzione alla Con-
venzione di estradizione fra l'Italia e
il Portogallo.
— A Parigi l'orchestra torinese dà il suo
secondo concerto, che ottiene, come il
primo, uno splendiiio successo.
H), me. Alla stazione di Pisa il Re, la Re-
gina e il Principino di Napoli sono ac-
colti da una folla plaudente. Anche al
loro arrivo alla .'Spezia sono entusiasti-
camente applauditi.
— . Alla Spezia, al varo del Dandolo, che ha
luogo a mezzogiorno, assist'itio il He, la
Regina, il P incipino di Napoli, vestito da
caporale di Marina, i Principi Amedeo, di
Carignano, Tommaso, i ministri Di Broc-
chetti, Bruzzo e Zanardelli, molli sena-
tori e deputati. Dopo la benedizione del
vescovo di SarzaYia, la Regina compie la
consueta cerimonia del battesimo spez-
zando una biittiglia. Ma, dopo essere
rapidamente scivolato, il Dandolo, che
ha una lunghezza di 109 metri, resta
per un terzo sopra terra.
Alla Spezia si inaugura anche il mo-
numento al gen. Chiodo.
.Si nota in città una gran folla accorsa
da ogni parte li'Italia. Stasera splendida
illuminazione. Alle 8 pom. si compie il
varo del Dandolo.
— Ad Ancona, stamattina, presente una
gran folla, si procede al varo del brik
goletta Vincenzo, che resta incagliato
a mezza strada.
— A Narni, presenti le autorità, si inau-
gura lo stabilimento dei bagni mineralL
Le acque magnesiache e ferruginose sono
abbondanti, la località ridente e pit-
toresca.
— I nostri giornali commentano il mani-
festo testé pubblicato dal Municipio di
Praga col quale si invitano le signore
ad astenersi dal portare abiti con stra-
scico nelle vie e nei passeggi publdici
perchè sollevano la polvere e sono quindi
nocivi all'igiene pubblica.
— Si pubblicano anche in Italia ampi
particolari sulla spedizione Nordenskiuld
al Polo Nord'partìta il giorno 8 dal porto
di tìothemburg. Il Nordenskiold, che ha
già fatto numerosi viaggi allo Spitzberg,
alla Nuova Zembla e Mar di Kara, ha
preso a bordo della Vega un approvvig o-
iiamento di viveri per due anni L'equi-
paggio è formato da marinai svedesi. La
l'egro, che è diretta alla Nuova Zembla,
è accompagnata da una piccola imbar-
cazione a vapore, la Lena, che servirà
agli scandagli della nave, nei paraggi
poco conosciuti e alle esplorazioni dei
fiumi siberiani che si gettano nell'O-
ceano Glaciale. Girando per la punta
settentrionale della Nuova Zembla o pas-
sando per lo stretlo di Matotscliin, se-
condo io stato dei ghiacci, la spedizione
penetrerà nel Mar di Kara. Passato que-
sto mare tenterà di giungere alle foci
del Yenissei, poi continuerà al nord-est,
lungo le coste della Siberia, verso il capo
di Celjuskin, la terra più settentrionale
dell'Asia.
La spedizione è finanziata dal Re di
Svezia, da un banchiere e da un ricco
proprietario ru'so. A proposito di questa
spedizione i nostri giornali osservano che
le sole nozioni che si abbiano sulla più
estrema delle terre di Siberia datano
dal 17:^6, epoca nella quale i capitani
russi Protitschikeff e Ghelyu-kin, si avan-
zarono fino a 72" 29' di latitudine nord.
Il capit. Prontschikrff si avventurò in
quelle legioni su una barca poco solida
accompagnato da alcuni Saraojedi che
LUGLIO
1878
LUGLIO
lo abbandonarono in mezzo alla baia di
Katanga : egli mori di fame con la moglie
che lo segui in tutte le sue spedizioni
(f. 16 aprile).
Il, g. Il Senato incomincia oggi la discus-
siuue dei bilanci definitivi del 1878.
— Provenienti dalla Spezia stamattina alle
8.5 giungono a Torino il Re, la Regina e
simpatia. Gli stabilimenti pubblici sono
tutti illuminati, la città è festante.
- Muore a Torino nella notte sopra oggi
a 80 anni il tenente generale barone
Paolo Solaroli. Fu per lunghi anni de-
putato al Parlamento e aiutante di campo
onorario del Re e fu onorato di impor-
tanti missioni di fiducia all'estero.
Aleardo Aleardi, morto a Verona il 17 luglio 1878.
(Da una fotografia dell' epoca).
il Principino di Napoli. Sono ricevuti
alla stazione dalla principessa Clotilde,
da tutte le autorità, dalle deputazioni,
da un gran numero di Società e Corpo-
razioni e da un'immensa folla. Le piazze
e le vie sono pavesate. La cittadinanza
li accoglie festosamente, essendo il primo
loro ritorno all'antica sede di Casa Sa-
voia dopo il lutto paterno.
Stasera i Sovrani si recano al corso
di gala in Piazza d'Armi. Al ritorno sono
oggetto di una calorosa dimostrazione di
— Ad Ancona, stamattina alle 10, si compie
felicemente il varo del Vincenso (v. 10).
— A Berlino, il Congresso, dietro proposta
di Waddington, del conte Corti e di lord
Salisbury, decide ad unanimità che sia
creata a Costantinopoli una Commis-
sione europea, coU'incarico di ricevere i
reclami dei portatori dei valori ottomani.
12, V. A Torino la Regina visita ospe-
dali e scuole.
— La stampa, commentando la parte avuta
dall'Italia al Congresso di Berlino, os
113-12'Melvol.V-51
749 —
LUGLIO
1878
LUGLIO
serva che i nostri plenipotenziari, giunti
a Berlino, si sono trovati in presenza di
un accordo preventivam nte concluso,
almeno nelle sue linee generali, fra le
grandi Potenze, che dal nuovo trat'ato
l'Italia non uscirà lafforzatii né rassicu-
rata Al contrario le sue deliberazioni
le tolgono qjiii speranza di legittima in-
fluenza in Oriente, la chiudono come in
un cerchio di feno co-i sull'Airiatic'O
come sul Mediterraneo e la riducono alla
parie di semplice spettatrice dei grandi
mutamenti che si compiono in Asia e
in Europa. Questa situazione, inasprita
dall'occupazione della Bosnia e dell'Er-
zegovina da parte dell'Austria, accentua
l'aspirazione all'annessione delle terre
irredente.
13, s. Si chiude anche il Senato.
— Per R. D. il Museo di Antichità di Si-
racusa è dichiarato nazionale.
— A Torino, stam .ttina alle 10, il Re e
la Regina, accompagnati dal Sindaco e
dalla Giunta, salgono sul vertice della
mole Antonelliana, futura sede del mo-
numento a Vittorio Emanuele.
Stasera, a! Teatro Viiturio.Emanuele,
serata di gala con intervento dei Sovrani.
Si rappresenta la Jone.
— A Berlino si chiude oggi il Congresso
con un discorso del conte Andrassy.
14, D. A Monza, nelle elezioni ammini-
strative, riescono i cimdidati della lista
liberale-moderata.
— A Venezia, nelle elezioni amministra-
tive, trionfa la lista della Gassetta di
Vemzia.
— A Peru^'ia, nelle elezioni amministra-
tive, sopra undici candidati riescono otto
portati dall'Associazione Costituzionale.
— A Ravenna, al Politeama Zinanni, nel-
l'intermezzo fra il 1° e il 2° atto, il
pubblico incomincia a gridare: Abbasso
l'Austria, Vica Trento e Trieste. L'av-
vocato conte Tulio Corradini, dalla prima
Galleria, pronuncia alcuno parole sulle
province ancora suggelte all'Austria.
Pili tardi i dimostranti si portano alla
sede del vice-consolato Austro-Ungarico.
Nella notte appaiono sui muri di moltis-
sime case le scritte: Abbasso l'Austria,
Viva Trento e Trieste. L'autorità fa
cancellare le iscrizioni di abbasso e
lasciar quelle di vica.
— A Firenze, nell'Arena Guidoni, calorosa
dimostrazione per l'Ilalia irredenta al
grido di Viva il Bel Viva Trento!
— A Napoli, nel Teatro Sannazzaro, nu-
mernso meeting presieduto dall'on. Avez-
zana. Tutti gli oratori deplorano la po-
litica seguita dal Governo nel Congresso
di Berlino e la situazione che una tale
politica ha fat'a all'Italia. Particolar-
mente applaudito il discorso dell'on. Im-
briani. Il meeting provoca le proleste
degli internazionalisti.
— 'A Cosenza, un numeroso meeting chiede
pili accurati studi comparativi sui di-
versi progetti per la linea ferroviaria
Eboli-Reggio. "
15, l. A Mantova è vivamente applaudita
la Cleopatra di Pietro Cossa, Teatro
riboccante.
— La Gazzetta della Germania del Nord
constata che specialmente Waddington
e Corti sì sono resi benemeriti dell'ac-
cordo stabilitosi a Berlino fra g.i uo-
mini di Stato d'Europa e soggiunge che
la cooperazione personale di questi uo-
mini per parecchie settimane, nonché le
loro relazioni amichevoli dai no tali ga-
ranzie di pace, che le uguali non furono
oITerte all'Europa nella seconda metà
di questo secol'.
16, ma. A Torino i Sovrani visitano l'Isti-
tuto delle Figlie dei Militari, accompa-
gnati dal principe Tommaso, dal principe
di Carignano, dal gen. Medici.
— Giunge stasera a Torino la duchessa
di Genova che è ricevuta alla stazione
dal Re, dalla Regina e dai Principi.
— A Varese le elezioni comunali segnano
una completa sconfitta dei progressisti
liberali.
17, me. Muore a Verona il conte Aleardo
Aleardi, ispirato poeta dell'unità italiana
e ardente patriota, n. il 4 novembre 1812
a Verona. Suffri il carcere austriaco a
Mantova e a Josephstadt dal 1848 al 1859.
Scrisse versi patriottici ispirati. Fra le
sue liriche sono particolarmenle note le
Lettere a Maria, il Monte Circello, I
sette soldati, fiera protesta contro l'Au-
stria che insanguinava ancora la Ve-
nezia. Lascia anche le Lezioni d'Este-
tica, tenute dalla cattedra di Firenze.
Senatore dal 6 novembre 187.'3.
— I nostri giornali pubblicano il testo
del Trattato di Berlino.
18, g. Legge che autorizza la maggiore
spesa di L. 2 035 645,4-7 per la sisleraa-
zione della sede del Governo in Roma.
— Legge che autorizza la spesa straordi-
naria di L. 98 500 pei lavori di eostru
zione di un padiglione ad uso degli
Istituti anatomici e della Scuola di ope-
razioni chirurgiche della R, Università
di Palermo.
— Legge che approva lo stanziam-nto di
L. 676183 per la co.struzione in Milano
di una Dogana centrale.
~ Legge relativa agli Edifici scolastici.
19, t'. A Verona solenni funerali al poeta
Àleardi. Vi intervengono le autorità ci-
vili e militari, le truppe, le rappresen-
tanze del Senato, della Camera e dei
Muniiipi, gli Istituti, i Corpi scientifici,
le Società operaie e un:i folla immensa.
— Da Frascati, Terenzio Mamiani scrive
alla sorella di A. Aleardi, contessa Bea-
trice, una des ilata lettera di condo-
glianza, in cui, ricordando la fraterna
amicizia che In legava al pietà, dice:
«L'ho perduto, mentre per ragione di
LUGLIO
1878
LUGLIO
età dovevo precederlo di molti anni. Ed
io l'ho sempre dinanzi agli occhi con
quel suo vollo sereno, con qnel suo sor-
riso dolcissimo e lealissiino, con quel-
l'aspetto grave quanto grazioso e ancora
splendente di virile bellezza. Certo, io
non potrò quindi innanzi seilermi al
mio piccolo desco senza ricordare con
pianto i nostri lunghi e amorevoli col-
loqui, senza sentirmi stringere il cuore
d'iniìnite memorie tutte gentili e fra-
terne e tutte oggi converse per me in
assenzio ed in lutto ».
— A Torino, stasera, i Sovrani si recano
al corso di gala in Piazza d'Armi e al-
l'inaugurazione del corso Vittorio Ema-
nuele che appare splendidamente illu-
minato. Assistono quindi ai fuochi di
artificio sul Po, accompagnati dai Prin-
cipi e dalle Autorità.
— Proveniente da Berlino, stasera giunge
a Toiinu il conte Corti. E' atteso alla
stazione dal ministro della Real Casa
che lo accompagna al Palazzo Reale,
dove è ricevuto dal Re. Egli ragguaglia
^1 Sovrano di tutte le fasi attraverso le
quali passò il Congresso di Berlino e
della posizione fatta all'Italia dal nuovo
Trattato di pace.
— Anche a Bologna, stasera, dimostra-
zione per l'Italia irredenta.
20, s. A Torino i Sovrani e i Principi
col loro seguito assistono alla messa
solenne nella Chiesa della Gran Madre
di Dio. La popolazione, stipata lungo il
passaggio, accoglie i Sovrani con accla-
mazioni continue.
— Il i;iornale governativo Nemseti Hirlap
di Buda-Pest pubblica per intero il pro-
tocollo dell'ottava seduta del Congresso
di Berlino. Vi si trovano registrate le
spiegazioni chieste dal conte Corti e la
risposta del conte Andrassy.
21, D. Da una statistica pubblicata dal
ministero di Grazia e Giustizia risulta
che nel decennio 1867-187(j le condanne
capitali furono 392, cioè, in media, 39 per
anno. Di queste le condanne eseguite
furono 34, essendo slate 351 comniulate
in pene inferiori.
— D>i Torino la duchessa di Genova parte
per Stresa. E' accompagnata alla sta-
zione dai Sovrani e dai Principi.
— Giungono stasera a Milano 48 allieve di
medicina dell'Università di Washington.
La loro presenza è assai notata in città.
— h'Arena di Verona pubblica numerosi
telegrammi di condoglianza inviati da
Municipi, Associazioni, ecc. per la morte
di Aleardo Aleardi. Fra questi è parti-
colarmente notevole quello di Trento.
— A Noventa Vicentina festa patriottica
per l'inaugura/ione di una Colonna mo-
numentale a Vittorio Eniaunele.
— A Roma, al Politeama, ■meeting per
l'Italia irredenta presieduto da .Menotti
Garibaldi. Egli definisce il Trattato di
■ Berlino una brutta copia di quello del
1815, dice che si è formata una seconda
Santa Alleanza fra i regnanti e che il
popolo romano ha il sacro dovere di
mandare una parola di conforto e di
speranza a Trento e Trieste. Parlano
quindi Imbriani, Fratti ,e Parboni con
violenti accenni al Congresso di Berlino.
Nell'ordine del giorno si dice che il Con-
gresso ha « mercanteggiato i popoli ».
— A Roma, stasera, in piazza Colonna,
dimostrazione per Trento e Trieste. La
colonna dei dimostranti è sciolta prima
di giungere al Consolalo austriaco.
— A falerno, nelle elezioni amministra-
tive, riescono i candidati proposti dal-
l'Associazione Costituzionale.
— Nel territorio di Alessandria della Rocca
scontro fra alcuni malfattori e la forza
pubblica. Due malfattori feriti sono ar-
restati.
— La France di Parigi, in un articolo
intitolato L'Italia dopo il Congresso,
biasima l'agitazione di cui la penisola è
oggidì il teatro, difende l'opera dei pleni-
potenziari italiani e porge amichevoli
consigli in termini pieni di moderazione
e di cordiale simpatia per l'Italia.
22, l. Alla Borsa di Parigi la Rendita ita-
liana scende da 74,70 a 73,75. Il Journal
des Déhats attribuisce questo ribasso
alle voci di un'alleanza italo-greca; il
National all'abolizione della tassa sul
macinato che sottrae alle entrate 80
milioni.
— La République frangaise pubblica un
articolo nel quale parla dell'attuale agi-
tazione che si manifesta in Italia. Di-
chiara che comprende i sentimenti che
manifesta il popolo italiano che non
è il solo a nutrire apprensioni sulle
conseguenze del nuovo stato di cose
creato nel Mediterraneo con l'occupa-
zione di Cipro, della Bosnia e dell'Erze-
govina. Dappertutto l'opinione pubblica
è preoccupata dell'importanza di questi
fatti, ma le preoccupazioni si manife-
starono con dimostrazioni pubbliche e
tumultuose soltanto in Italia. Aggiunge
che il conte Corti nulla poteva fare al
Congresso per Trento e Trieste.
24, me Alcuni giornali persistono a parlare
di una nota inviata dall'Austria al no-
stro Ministero contro l'agitazione per
l'Italia irredenta. Ma la notizia è da
altri smentita.
— XA Aquila tentativo di dimostrazione,
subito sedato, per l'Italia irredenta al
grido di Viva Trento e Trieste!
— A Venezia, nella notte sopra oggi, un
vapore della Società Lagunare investe
una barca di musicanti girovaghi che
affonda. Di do.lici naufraghi soltanto sei
si salvano.
— Giunge a Venezia il principe Tommaso,
duca di Genova che prende alloggio al
Grand Hotel.
— Ibi
LUGLIO
1878
LUGLIO
— I giornali milanesi annunciano che il
premio drammatico governativo di lire
iluemila è stato dato alla commedia di
Paolo Ferrari: Due dame.
— In Francia i giornali liberali sono
unanimi nel riprovare l'agitazione chtì
si è manifestata in Italia. Sono note-
voli per la vivacità del linguaggio, gli
articoli del Journal des Débats e della
Libertà.
25, g. A Venezia V Associazione del Pro-
gresso delibera di disporre un meeting
a favore delle province irrodente e di
dargli delle proporzioni grandiose.
36, V. A Torino il Re, accompagnato dal
ministro Bruzzo e dal gen. Medici, visita
l'Arsi-nale.
— Il Carriere Mercantile di Genova
annuncia che giorni or sono è stata
consegnata iil Municipio dal Console
italiano a S. Domingo, Luigi Cambiaso,
una cassetta di cristallo contenente
una parte delle ceneri di Cristoforo Co-
lombo raccolte nella cassa scoperta a
S. Domingo.
— A documentazione dell' irrita/.inne della
stampa austriaca per le dim istrazioni
recenti i nostri giornali riportano un
lungo articolo della Neue Freie Presse,
il quale dice, fra l'altro: «L'opinione
pubblica in Italia ha testé provato un'a-
mara delusione. Essa si era lusingata che
dal Congresso di Berlino l'Italia otter-
rebbe un pezzetto di terra e non possono
credere che Corti e De Launay ritornino
a mani vuote. L'occupazione di Cipro
per parte dell'Inghilterra è considerata a
ragione come un colpo per il commercio
italiano, come una grave minaccia contro
la piisizione dall'Italia nel Mediterraneo.
L'ira popolare dovrebbe quindi rivolgersi
contro l'Inghilterra. Ma si sa che la logica
delle masse non è sempre la più giusta.
L'Italia ha una grande stima per l'In-
ghilterra da quel giorno in cui una nave
da guerra inglese salvò Garibaldi ed i
suoi Mille, rendendo cosi possibile lo
sbarco presso Marsala. Il nome del-
l'Austria è al contrario unito a brutte
memorie. Si scambiano quindi (eviden-
temente per difetto di sano concetto
politico) le parti dei due Stati. Si lascia
fuori di causa l'Inghilterra, sebbene
questa abbia offeso l'Italia con quel-
l'atto e si insulta l'Austria che non ha
neppur levato il dito contro il vicino ».
Concludo dicendo che, prima di rinun-
ciare ad una posizione strategica mira-
bile com'è il Trentino e ad un porto
situato cosi felicemente com'è Trieste,
l'Auslria dovrebbe essere battuta in venti
battaglie e completamente vinta».
27, s. Stamattina il Ri', la Regina, la prin-
cipessa Clotilde, il principe Amedeo e
il principe di Carignano si recano a
Superg.i dove assistono a un sulTragio
religioso in commemorazione del Re
Carlo Alberto. A Torino nella Metropo-
litana si celebra una messa funebre alla
quale assistono i Ministri, le rappresen-
tanze del Parlamento, le Autorità e una
gran folla.
-• La Patria di Bologna pubblica una
lettera di ('.urlo Guerrieri Gonzaga, la
quule difende la condott i del Ministero
al Congresso di Berlino. Dice che l'Italia,
in questo Congresso, ha propugnato la
causa dei popoli e delia civiltà.
— Mjore a Milano il conte Faustino San-
severino, egregio patriota, amico e con-
solatore dei martiri dello Spielberg.
Fu pure scrittore elegante e tradusp.e
dallo spagnolo il dramma Don Alvaro,
dal quale Verdi trasse poi l'argomento
della Forza del Destino (n. a Crema
il 13 gennaio 18ul. Senatore dalI'S
ottobre 186.1).
28, D. Ad Ancona, nel Teatro Vittorio
Emanuele, meeting per l'Italia irredenta
presieduto da Matteo Renato Imbriani.
— A Rovigo hanno luogo le elezioni am-
ministrative parziali in cui trionfano i
candidati della lista costituzionale.
— A Chieti, nelle elezioni am ninistrative,
trionfa completamente la lista concor-
data coi moderati.
— Ad Ascoli, Osimo e Sant'Elpidio, nelle
elezioni amministrative riescono le liste
del partito moderato.
29, l. Stamattina giunge a Torino l'ono-
revole Cairoli. E' ricevuto dai ministri
Visone e Baccarini che lo accompagnano
a Palazzo Reale.
— Muore a Genova il prof. Cristoforo To-
rnati, illustr.3 scien/Jato; diede nuovo,
fecondo e filosofico indirizzo all'inse-
gnamento dell'anatomia nell'Università
di Genova e poi in quella di Torino
(n. a Genova il 10 settembre 1810).
— Per R. D. è data piena ed intera ese-
cuzione alla dichiarazione firmata a
Lima 1*8 maggio 1878 e vengono richia-
ma'ti in vigore alcuni articoli della ces-
sata Convenzione Consolare fra l'Italia
e il Perù del 3 maggio 18G8.
— Per R. D. è istituito un Consolato ita-
liano in Tamatnvare con giurisdizione
nell'isola di Madagascar.
30, ma. Da Torino, stamattina alle 7,
i Sovrani, col Principino di Napoli,
ossequiati dalle Autorità ed acclamati
dalla folla, partono per JNIilano dove
giungono alle ore lO.iO. Entrano in città
seguiti da oltre cento carrozze. La città
è imbandierata e festante. Là carrozza
reale è coperta da una pioggia di fiori.
Dal Duomo si gettano, in grande quan-
tità, manifestini con la scritta: Trento
e Trieste.
Stasera, i Sovrani si recano al Corso,
dove sono ripetutamente acclamati. Rien-
trati al Palazzo assistono dal balcone
alla illuminazione della piazza, al con-
corto delle bande militari e alla ritirata
752
LUGLIO
1878
LUGLIO
con fiaccole. La folla stipata li acclama
continuampnte.
ti, me. A Milano, stasera, i Sovrani, in
■ forma privata, percorrono in carrozza le
principali vie e i bastioni della città.
Rientrati al Palazzo, la folla li acclama
ripetutamente.
!— Da oggi termina le sue pubblicazioni
il giornale clericale L'Armonia, fondato
che avviene nel momento in cui fervono
le trattative per un riavvicinamenlo fra
la Santa Sede e la Germania.
— Nel territorio di Santo Stefano Qui-
squino è sorpreso il brigante Reina che
resta ucciso nel conflitto con la forza
pubblica.
— Rendita: 78,37; Oro, 21,70 1/2; Azioni ta-
bacchi, 849; Strade ferrate merid., 340.
TREIITO
Foglietto in carta rosso solferino, gettato dal Duomo in numerosi ese.mi'Lari,
in occasione della entrata in mllano delle ll. mm. umberto i e margherita,
COL FIGLIO Vittorio Emanuele, principe di Napoli, il 30 luglio 1878.
{Esemplare favoritoci dal signor Vittorio Castaldi, Milano).
nel 1848 a Torino e poi trasferitosi a
Firenze si fonde col Messaggiere.
- Muore a Roma il cardinale Alessandro
Franclii, segretario di Stato del Papa.
Creato cardinale da Pio IX il 22 di-
cembre 1873, percorse la carriera diplo-
matica e andò incaricato d'affari in
Ispagna; quindi arcivescovo internunzio
in Toscana, ritornò nunzio a Madrid che
lasciò per recarsi a Costantinopoli in
qualità di ambasciatore straordinario.
Fu nominato Segretario di Stato da
Leone XIII (n. a Roma il 25 giugno 1819).
La sua morte è vivam nte deplorata per-
AGOSTO.
1, giovedì. A Milano, alle ore 2 pom., i
Sovrani ricevono in udienza l'Arcive-
scovo di Milano e una rappresentanza
del Capitolo.
— A Napoli esce il 1° numero di un gior-
nale intitolato Le imposte dirette. Si
pubblica due volte al mese.
2, V. A Milano, stamattina alle 8, il Re,
accompagnato dal principe Amedeo e
dal gen. Bruzzo, ministro della Guerra,
passa in rassegna le truppe in numero
di 5000 uomini, in Piazza d'Armi.
— 753 —
AGOSTO
1878
AGOSTO
Riceve quindi diverse rappresenlanze
di Società ed esprime la sua speciale
soddÌ!<fazione per la Società Generale
degli Operai.
— A Venezia, il Consiglio comunale vota
all'unanimità una spesa di L. 25 000 per
i festeggiamenti ai Sovrani.
3, s. Il Re e il principe Amedeo giungono
privatamente a Monza e ripartono dopo
poche ore.
— A Milano, gnin pranzo a Cnrte. Vi as-
sistono il principe Amedeo, le Case del
Re, della Regina, del principe Amedeo,
il Presidente del Consiglio, i ministri
Corti, Bruzzo e
Baccarini, pa-
recchi senatori
e deputati, ge-
nerali ed uffi-
ciali.
— Giunge a Mi-
lano Costantino
Nigra che è su-
bito ricevuto in
udienza dal Re.
Da Roma il
ministro delle
Finanze, Sei-
smit-Doda,
parte per Mi-
lano, da dove
accompagno rà
i Sovrani a Ve-
nezia.
— Pr 0 V eniente
da Koma giun-
ge a Venezia il
mini-tro della
Marina, Di
Brocchetti, che
prende alloggio
al Grand Hotel.
— A Berlino si
scambiano oggi
le ratifiche del
Trattato di Ber-
lino fra i rap-
presentanti dille Potenze.
4, D. A Milano i Sovrani e i Principi si
recano al corso di gala, acclamati lungo
le vie, i bastioni e le piazze da una
folla enorme. La circolazione è inter-
cettata. Stasera le piazze e la Galleria
sono illuminate.
— A Cesena ha luogo un comizio per l'I-
talia irredenta presieduto da Aurelio
SafTi.
— Muore a Ginestrelle il marchese Giorgio
Pallavicino, insigne patriota, cavaliere
della Santissima Annunziala. Condan-
nato a morte per aver partecipato ai
moti del '21, gli fu commutata la pena
in quella del carcere duro che scontò
allo Spielberg e a Gradisca. Uscito dal
carcere austriaco nel 1835 visse esule
a Parigi. Si stallili quindi in Piemonte
prendendo parte attiva agli avvenimenti
Marchese Giorgio Pallavicino
morto a Ginostrelle il 4 agosto 1878
(Da una fotografia dell'epoca).
del 1860. Amicissimo di Garibaldi, lo
raggiunse in Sicilia, e fu nominato pro-
dittatore a Napoli. Si adoperò per ricon-
ciliare Garibaldi e Cavour, quantunque
avesse fieramente combattuta la ces-
sione di Nizza alla Francia (nato a
Milano il 29 aprile 1796). Senatore dal
29 febbraio 18G0.
5, l. A Milano il Re riceve una deputa-
zione di veterani del 1848-49.
— Garibaldi scrive al generale Giuseppe
Avezzana e agli studenti di Trieste,
dell'Istria, di Trento, di Gorizia e di
Gradisca per ringraziarli dell'Album
contenente cen-
tinaia di foto-
grafie con de-
diche, offertogli
per l'anniversa-
rio del 4 agosto
1866.
— Stasera giunge
a V e n e z i a il
ministro Bacca-
rini. F,' ricevuto
dalle Autorità e
dalla rappre-
sentanza del
Genio Civile.
— A Fermo è ac-
colta con entu-
siasmo l'opera
Aiìile to del
maestro Tho-
mas. Sono repli-
cate la scena
della morte di
Oftlia e l'aria
del baritono.
6, ma. A Venezia
il ministro Bac-
carini visita i
lavori del porto.
— Per R. D. è au-
torizzata la
Banca Popolare
di Biella e circ.
7, me. Da Milano, alle 10.'i6 antim., i
Sovrani e i ministri Corti e Seismit-
Doda partono per Venezia.
— A Venezia i Sovrani sono ricevuti dalle
Autorità e da una folla immensa accal-
cautesi dalla stazione alle rive del Ca-
nale. Il corteggio reale è accompagnato
da un numero straordinario di gondole
riccamente ornate. La piazza S. Marco
è stipata di popolo che fa ai Sovrani
una calorosa ovazione. La città è ani-
matissima e stasera appare tutta il-
luminata.
H, g. A Venezia i Sovrani ricevono le
Autorità e i Sindaci della provincia.
— A Paola numeroso meeting per la fer-
rovia litoranea Eboli-Reggio. Vi inter-
vengono i rappresentanti di tutti i Co-
muni interessati, i deputati Fazio e
Del Giudici.
— 754
AGOSTO
1878
AGOSTO
9, 0. A Venezia i Sovrani ricevono
il Corpo Consolare, il patriarca, il co-
mandante militare, gli ufficiali supeiiori
del 3" dipartimento marittimo, una de-
[iiitazioiie della città di Udine, una
ileputazione della Camera di Com-
riiercio e una deputa/.ione scolastica.
Si recano quindi al Lido, accompagnati
dal generale Medici e dal marchese di
1812, fu insignito della Sacra Porpora il
12 marzo 1877.
10, s. A Venezia, stamattina, il Re visita
l'Arsenale e i bacini di carenaggio, ac-
compagnato dal gen. Medici, dal ministro
Di Brocchetti e dal conlrammir. Acton.
— A Venezia, stamattina, il ministro
Seismit-Doda si reca a visitare gli sta-
bilimenti vetrari.
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Facsimile di uxa pagina dell'autografo delle Memurie autobiograeiche
DI Giorgio Pallavicino Trivulzio.
{Museo del Risorgimento, Milano).
Muntereno. Stasera splendida illumina-
zione con lampadari di vetro delle fab-
briche veneziane.
- Esce a Mortara il nuovo giornale La
Rivista Lottielliita.
- Stasera giunge a Torino il Presidente
del Consiglio che procede per Modane
e Ginevra.
- h'' Osservatore Romano annuncia che
Leone XIII ha nominato il card. Lorenzo
Nina suo segretario di Stato e prefett j
dei Sacri Palazzi Apostolici, nonché am-
ministratore dei beni della Santa Sede.
Il card. INina, n. a Recanati il 12 maggio
Sta.sera grande festa popolare ai Giar-
dini Pubblici.
— A Venezia , gran pranzo a Corte al
quale sono invitati i senatori di Ve-
nezia, i deputati dei collegi di Venezia,
le autorità civili e militari.
— A Spoleto, nel Teatro Nuovo, prima,
applaudita rappresentazione àeW'Afri-
cana.
— A Parigi ha luogo l'apertura della
Conferenza monetaria internazionale.
La Conferenza quindi si aggiorna per
attendere i membri non ancora arri-
vati (V. 16).
— 755 —
AGOSTO
1878
AGOSTO
11, D. A Savona ha luogo l'iuaugura-
zione del settimo Congresso Agrario.
Pronanoia il discorso iiiaiigurale l'on.
Boselli, rappresentante del Governo.
Parla quindi il presidenle Deinari.
All' Esposizione agricola intervengono
molti visitatori.
— A Bologna, al Teatro Brunetti, afTolIa-
tissimo nieetng per l'Italia irredenta e
contro il Congresso di Berlino. Parlano,
fra gli applausi, il presidente conte Saffi,
Giosuè Gar-
da OC), l'avv.
Golinelli.
• — Giunge a
Brindisi il
duca di Edim-
burgo sull' av-
viso inglese
Salaniis e ri-
parte oggi col
treno alle 3
pomeridiane.
12, l. Da Vene-
zia, stamatti-
na, il principe
Amedeo parte
per Torino coi
generali Ber-
1 0 1 è- V i a 1 e e
Pasi.
— A Venezia il
Re riceve il
ministro degli
Affari Esteri
di Grecia, col
quale si in-
trattiene lun-
gamente e
l' i n e a r i e ato
d'A ffar i d i
Grecia, Pap-
parigopoulus.
Stasera,
pranzo di Cor-
te al quale
sono invitate
le dame di
Corte e molte
signore veneziane. Ha luogo quindi una
splendida serenata in onore dei Sovrani
che sono vivamente applauditi.
— A Venezia è olTertoun banchetto di 150
coperti al ministro Seismil-Doda, ovun-
que festeggiatissimo.
— Giunge stasera a Milano il Re don Fer-
nando di Portogallo, padre del regnante
don Luigi, con la consorte contessa Elda
e numeroso seguito.
— Per ordinanza di sanità marittima da
oggi è vietata l' importazione noi Regno
di animali bovini ed ovini provenienti
da porti e scali della Grecia.
14, me. Alle 4 pomeridiane il Re parte
da Venezia in forma privata. La Regina
ISIargherita si trattiene ancora per qual-
che tempo. Lungo il Canal Grande e
Il Profeta Lazzaretti detto il Santo David
ucciso presso Arci dosso nello scontro
del 18 agosto 1878. - (Da una stampa dell'epoca).
alla stazione è ripetutamente acclamata
dal popolo.
Stasera il Re giunge a Milano donde
riparte domani mattina per Monza.
15, g. Da parecchio tempo si parla molto
del Profeta David Lazzaretti, detto il
Santo David. Nella notte sopra oggi
egli ha proclamato la sua solenne tra-
sformazione da birocciaio in principe,
Giudice e Re universale. La polizia dà
la caccia al mistificatore (v. 18).
— A Vicenza, al
Teatro Ere-
tenio, V a i n
scena il Re di
Lahore del
maestro Mas-
senet ed ottie-
ne uno splen-
dido successo.
16, V. A comin-
ciare da oggi
lutto di Corte
di giorni venti
per la morte,
ufficialmente
annunci ata,
della Regina
di Spagna
donna Maria
de las Merce-
des de Orleans
y Borbon.
— A Parigi, alla
C o n f e r e n /. a
monetaria in-
ternazionale il
delegato ita-
liano domanda
che sia invi-
tata anche la
Germania a
partecipare ai
lavori (v. 10).
18, D. Sulla
vetta del Roc-
ci amelone è
collocata una
lapide comme-
morativa del Re Vittorio F^niannele per
opera della Sezione di Susa del Club
Alpino Italiano.
— Oggi alle forche di Arcidosso in uno
scontro con la polizia viene ucciso il
Profeta Lazzaretti.
— Nella notte sopra oggi il patriota gori-
ziano Pietro Bressani diffonde in Gorizia
proclami antiaustriacì, in occasione del
48° compleanno dell'imperatore Fran-
cesco Giuseppe (v. 20 settembre).
20, ma. A Stoccolma, solenne inaugura-
zione del Congresso penitenziario inter-
nazionale. L'Italia è rappresentata da
Beltrani-Scalia, ispettore generale delle
carceri, dai professori Pessina e Ca-
nonico.
21, twe. I giornali di oggi annunciano che
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757 —
AGOSTO
1878
AGOSTO
è stato sequestrato il Bacchiglione di
Padova_per aver riprodotto, a titolo di
documento, un manifesto dell'Interna-
zionale.
22, g. A Catanzaro, stasera, dimostrazione
per l'Italia irredenta.
2S, V. A cominciare da oggi lutto di Corte
di giorni 20 per la morte del Re Giorgio V
d'Annover.
24, s. A Firenze, appaiono oggi affissi sui
muri numerosi manifestini con la scritta:
Viva Trieste] Vioa Trento', vivano i
nostri fratelli dell' Italia irredenta!
— A Genova, per insubordinazione e
vie di fatto contro un superiore, un
nelle Congregazioni ove si trattano i più
rilevanti affari della Chiesa; non pure
dobbiamo dolerci che ci tolgano al culto
divino i ministri con la legge sopra il
reclutamento militare, la quale costringe
tutti indistintamente al servizio delle
armi; che vengano sottratte a noi e al
clero le istituzioni di carità e beneli-
cenza erette in Roma o dai Romani
Pontefici 0 dalle Cattoliche nazioni, che
le posero sotto la vigilanza della Chiesa;
non pure, con immensa amarezza del
nostro cuore di Padre e di Pastore, siamo
costretti a vedere sotto i nostri occhi i
progressi dell'eresia in questa stessa
Costumi dei Tjazzìrettisti (v. 15 e 18 agosto 1878).
(Da/nilustiazione Italiana, 1878).
soldato è condannato alla fucilazione
nel petto.
25, D. A Ivrea è inaugurato il Con-
gresso degli Alpinisti, presieduto dal-
l'on. Sella.
— Per decreto del ministro dell'Interno
i legni provenienti dai porti e scali del
Marocco, affetto da colera, sono sotto-
posti a quarantena.
— La stampa viennese diITnnde la notizia,
tosto smentita, di un trattato di alleanza
ed amicizia concluso dall'Italia col bey
di Tunisi.
27, ma. Anche a Russi ha luogo una di-
mostrazione per l'Italia iriidenta.
— Il Papa indiiizza al card.Nina, segre-
tario di Stato, una lettera in cui dice,
fra l'altro; * Per fermo, non solo dob-
biamo lamentare, come l'illustre nostro
antecessore, la soppressione dei religiosi,
che toglie al Pontefice un valido aiuto
città di Roma, centro della cattolica
religione, ove impunemente tempii e
scuole eterodosse si inalzano in gran
numero... ma, come se tutto ciò fosse
poco, si tenta di render vani gli stessi
atti della nostra .spirituale giurisdi-
zione ». Passa quindi alla nomina dei
vescovi e conclude: « I tattiche abbiamo
finora toccato, evidentemente accennano
al proposito di continuare in Italia un
sistema di sempre crescente ostilità verso
la Chiesa e mostrano ben chiaro qual
sorta di libertà le sia riservata e di qual
rispetto si voglia circondare il capo della
religione cattolica ».
— I gioinali tedeschi affermano che i ne-
goziati fra il Vaticano e la Germania
sono ostacola i dai Gesuiti.
— Il Morning Post pubblica che l'Italia
e la Francia prenderanno l'iniziativa
per effettuare la mediazione comune
— 758 —
AGOSTO
1878
SETTEMBRE
delle Potenze in favore della rettifica-
zione delle frontiere greche.
[2S, tue. Per Pi. Decreto è eretto in corpo
; morale l' orfanotrofio Vittorio Emanuele
! di Parma.
'29, g. Alle 6.30 pom. giunge a Torino il
principe Gerolamo Bonaparto.
'30, V. A Pisa, alle 12.35, si avverte una
lieve scossa di terremoto.
31, s. A Valeggio, sul finire della fazione
campale, scoppiano i cassoni di avan-
treno di un pezzo di artiglieria, ferendo
quattro artiglieri, di cui uno gravemente.
— ta Gassetta di Palermo cessa le sue
pubblicazioni.
tissimo meeting per la ferrovia litoranea
Eboli-Reggio.
— Il Precursore di Palermo cessa le sue
pubblicazioni.
4, me. Proveniente da Piacenza, alle 6
poni., il Re giunge a Milano, donde do-
mattina riparte per Monza.
— Da Roma il ministro dei Lavori Pub-
blici parte stasera per Ferrara, dove
assisterà all'inaugurazione del Canale
di Volano.
— A Vicenza, al Teatro Eretenio, la Messa
di Verdi ottiene un grande successo. Sono
replicati il Tuba mirnm,, l'Agnus Dei
e il Sanctus.
&
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1^
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[ìI;j;''#j
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Costumi dei Lazzarettisti (v. 15 e 18 agosto 187
(i?aW'Illustrazione Italiana, 1878).
SETTEMBRE.
1, Domenica. Proveniente da Roma giunge
stamattina a Milano il ministro Corti che
prende alloggio dAVAlhergo Miluno. Ri-
parte quindi per Monza col ministro
Bruzzo, onde conferire col Re.
— Esce a Genova un nuovo giornale Afa-
rina e Commercio, ebdomadario.
— A Sarzana si avverte una scossa di
terremoto in senso ondulatorio.
— A Pisa sciopero di macellai. Il Municipio
apre delle rivendite in cui il servizio è
disimpegnato da macellai militari (y. 7).
2, l. Da alcuni giorni corre voce che sia
stato a.ssassinato il Console italiano a
Sarajevo (o. 11).
— A Reggio Calabria meeting per espri-
mere pubblicamente il voto che la linea
ferroviaria Reggio-Ebuli percorra il li-
torale tirreno.
— A Messina, al Teatro Regio, importan-
5, g. A Palermo, stamattina, otto briganti
della banda Leone, mentre vengono tra-
dotti alla Corte d'Assise, rompono la
vettura cellulare e fuggono. Cinque sono
arrestati dalla popolazione, ma fuggono
i famigerati Salpietra, Randazzo e Pas-
safiume.
6, -y. A Codi;ioro il ministro Baccarini
inaugura il diversivo del Po di Volano
e le grandi opere compiute dalla Società
delle bonifiche ferraresi. Le popolazioni
sono festanti.
— Airivanu a Firenze per il prossimo
Congresso degli Orientalisti dalle Indie
il medico Dacunha, dalla Norvegia il
prof. Lieblein, dalla Germania il dottor
Berliner.
7, s. A Milzano il Re assiste al passaggio
del Mella da parte del 1" Corpo d'x^rmata.
Domani visita l'accampamento. La po-
polazione è festante.
— A Pisa termina lo sciopero dei macellai
— 759 —
SETTEMBRE
1878
SETTEMBRE
che mantengono i prezzi anteriormente
esist'-nti (y. 1).
8, D. Per li. D. è riordinato il ministero
di Agricoltura, Industria e Commercio.
— Per R D sono ammesse al corso legale
Dello Stato le monete d'oro da venti lire
0 franchi coniate dal Principato di Mo-
naco in conformità del sistema fissato
dalla legge ?.i agosto 1862.
— l-'er R.D. è istituito un Liceo a Modica.
— Ad Alessandria si inaugura un monn-
mento ai caduti per la libertà e l'indi-
pendenza. .Sono presenti le autorità
civili e militari.
— Ad Amburgo si riunisce il Comitato
permanente dell'Associazione geodetica
internazionale per la njisura dei gradi.
Vi partecipano per l'Italia il gen. iMayo
e il col. Ferrerò.
9, l. A Venezia i Sovrani erogano la
somma di lire diecimila da distribuire
ai poveri della città.
10, ma. Giungono a Firenze per assistere
al Congresso degli Orientalisti Renan,
Maspero, Oppert, Veliaminoff, delegato
russo, Schiefner dell'Accademia di Pie-
troburgo, Benfey dell'Università di Got-
tinga, Justi dell'Università di Marburgo,
Dieterici dell' Univer-ità di Berlino, Vam-
beiy di Pest. Si annuncia che assisterà
al Congresso il dùca d'Aosta.
— Muore a Roma, a 69 anni, monsignor
Cesare Prosperi Buzzi canonico della
basilica Liberiana, cugino di Leone XIII.
— Il Vesuvio è in visibile agitazione.
11, me. Da Roma l'on. De Sanctis parte
per Firenze per assister^ al Congresso
degli Orientalisti.
— Ad Acireale, stanotte, si distacca una
frana, seppellendo due case. Si deplo-
rano quattro morii.
— La Gazzetta di Essegg annuncia che
sono stati scoperti e arrestati gli autori
dell'assassinio del console d'Italia a
Serajevo. Il delitto è stato compiuto a
scopo di furto (u. 2).
12, g. Stamattina giunge a Montechiari la
Regina col Principe di Napoli. Sono ri-
cevuti dal Re, dal ministro Bruzzo, da-
gli ufficiali esteri. Alle ore 9 i Sovrani
entrano nel campo. Il Re passa in rivista
il 1° e 2° Corpo d'Armata comp.isti di
25 000 uomini schierati sopra 7 linee in
tenuta di marcia. I Sovrani e i ministri
partono quindi per Bagnolo.
— A Brescia i Sovrani, giunti alle ì pom.,
sono entusiasticamente accolti dalla po-
polazione. La città è fest mte, i negozi
sono chiusi, le case imbandierate. Sta-
sera granile illuminazione e serata di
gala al Teatro Grande.
— Alle 7.45 ant. giunge a Firenze il prin-
cipe Amedeo. E' ricevuto alla stazione
dal ministro De Sanctis, dal gen. Medici,
dalle autorità civili e militari, dai mem-
bri del Congresso Orientalisla.
— A Firenze ha luogo l'inaugurazione del
Congresso degli Orientalisti (IV), alla
presenza del principe Amedeo. Il mini-
stro De Sanctis, Amari e De Gubernatia
pronunciano applau'iiti discorsi. Vi par-
tecipano per l'Italia Michele Amari, pre-
sidente, Gorresio, Ascoli, Lasinio, Seve-
verini. De Gubernatis, segretario.
13, y. A Brescia, stamattina alle 8, i So-
vrani visitano il Castello e l'Arsenale.
Alle 3 pom. inaugurano l'Esposizione
della pittura Bresciana e partecipano
al corso di gala.
— La Gaszettu Ufficiale di oggi pubblica
per e.'^teso il R. Decreto 8 .-eltembre per
la ricostruzione del ministero di Agri-
coltura, Industria e Commercio.
14, s. Da Brescia, stamattina alle 10, i
Sovrani e il Principe di Napoli, accom-
pagnati dal ministro Zanardelli, partono
per Verona.
Alle 11.45 il treno reale arriva a Ve-
rona, alla stazione di Porta Nuova, sfar-
zosamente addobbata. I Sovrani sono
ricevuti dalle autorità e dalle rappre-
sentanze e dal popolo acclamante. Nel
pomeriggio i Sovrani visitano l'Arena e
la tomba degli Scaligeri e alle 3.30 par-
tono per Mantova, dove giungono alle
4.25 pom. Sono ricevuti dalle autorità
civili e militari e da una folla immensa.
Stasera i Sovrani assistono alla rappre-
sentazione del Faust al Teatro Sociale
riccamente illuminato.
— A Mantova, alle 11 antim., ha luogo
l'inaugurazione della Mostra Agraria,
Didattica ed Industriale nell'Anfiteatro
Virgiliano, splendidamente addobbato.
Vi assistono le autorità civili e militari.
— A Firenze, >tasera, il principe Amedeo
interviene all'Accademia Filarmonica.
15, D. A Mantova, stamattina, il Re visita
l'Esposizione. Alle 2.30 pom. i Sovrani
partono per Monza, accompagnati alla
stazione da tutte le autorità civili e
militari e da un immenso popolo ac-
clamante.
Alle 6 pom. i Sovrani giungono a Monza
accompagnati dal gen. Medici. Alla sta-
zione sono ricevuti dalle autorità locali,
dal gen. Incisa e da una compagnia di
onoro.
— A Firenze, stamattina il principe A-
niedeo si reca con gli Orientalisti alla
villa Sanmezzano. Nel pranzo offerto dal
ministro De Sanctis agli Orientalisti pro-
nunciano eloquenti discorsi De Sanctis,
Amari, Lenorraant, Renan, quest'ultimo
calorosamente applaudito.
— A Genova e alla Spezia sono arrestati
alcuni internaz onalisti.
1«, l. A Monza, stamattina alle lO.ìO, alla
presenza dei Sovrani, è inaugurato il
monumento a Vittorio Emanuele, opera
dello scultore Grippa.
— Da Firenze il principe Amedeo parte
stamattina per Tonno.
— Muore a Sondrio il nol>. Carlo Lam-
— 700 —
SCHIZZO ALLEGATO ALLA LETTERA INVIATA DA MARZIANO CIOTT
A STEFANO CANZIO (v. 20 settembre 1878).
'Cortese comunicaxione del dottor Stefano Canaio, Milano).
SETTEMBRE
1878
SETTEMBRE
bertenghi (n. a Sondrio il 3 aprile 1781).
Era il più vecchio dei Valtellinesi ed
esercitava da settant'anni la chrar^ia.
17, ma. Muore a Genovii, nell'Ospedale
dei Cronici, una donna di lOi anni. A
Cortem iggiore è m,)rta nei giorni scorsi
un'altra donna di 101 anni.
18, me. A Firenze si chiude il IV Con-
gresso degli Orientalisti con applaudito
discorso del prof. Amari che dichiara
la Germania sede del V" Con^res-^o che
si terrà nel 1881. Il premio ministeriale
di L. 2500 è conferit i al dottor Ymmer,
tedesco.
20, s. A Roma
i transteverini
fé staggiano
l'anniversari o
della breccia
di Porta Pia
con musica e
luminarie.
— L' Osservato-
re Romano di
oggi annuncia
che il Papa ha
accettate le
dimissioni del
barone Alfre-
do de Sonne-
berg dal co-
mando del
Corpo della
Guardia Sviz-
zera del Va-
ticano e ha
nominato in
sua vece il
conte Luigi
de Courten.
— A Palermo,
alla Corte
d'A B s i se, si
teimina il di-
battimento a
carico dei
componenti la
banda Leone. Sei briganti sono condan-
nati ai lavori for/.ati a vita, uno ai lavori
forzati per anni 24 e mezzo, uno per anni
23 e mezzo, due per anni 19 e mezzo.
— Viene arrestato in Trieste il patriota
goriziano Piet.o Bressani, vilmente tra-
dito da Giovanni Miseri, per l'affissione
in Gorizia dei proclami irredentistici del
18 agosto (V. 27 febbraio 187'J). Pare che,
a ravvivare l'agitazione interventista a
Trieste e a Gorizia, abbia contribuito
anche l'ardente patriota goriziano Mar-
ziano Ciotti, il quale già il 19 e 22 aprile
dello scorso anno il877) inviava a Ste-
fano Can/io una carta topografica di
località, che doveva servire a ([ualche
tentativo insurrezionale. Doi)c) aver data
un;i descri/.ione minuta delle strade e
di essersi dichiarato pronto all'aziono,
scriveva: «Le fortificazioni fatte dal-
DoN Carlos (v. 21 o 22 settembre 1878).
(Da una slampa dell'epoca; Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
l'Austria ultimamente lungo le linee Im-
periali e comunali sono opere di nessuna
mole e di pocbissima importanza, gira-
bili all'occasione. Solo di grave inciampi
per girarle vi è il dover guadare i due
torrenti Torre e Tudri che in certe sta
gioni sono impraticabili pel sormontare
delle acque II maggior nerbo di forze
austriache hanno il comando in capo a
Go izia, sono sfazionate a Cormons e
Gradisca. Però non grossi corpi finora.
Ultimamente che fui a Gradisca v'erano
due soli battaglioni e due a Cormons...
La frontiera è
acce ssibile,
ma avvi, ti ri-
peto, il fiume
Torre da gua-
dare, se non si
può o non si
vuole servirsi
del ponte di
Versa ».
— Nella consta-
tazione an-
nuale dei
lavori della
Galleria d e 1
Gottardo s; ri-
leva che du-
rante il sesto
aimodi costru-
z i 0 n e (dal 1
ottobre 1877 al
30 settembre
1878) il lavoro
eseguito è di
fr. 10 400 000.
31, D. Sotto il
nome di Conte
di L a e a r a,
giunge og?i a
Milano Don
Carlos per de-
porre in Tribu-
nale contro il
generale Boet
per il furio del Toson d'oro (u. 22).
22, l. A Milano, al Tribunale Correzionale,
Don Carlos depone nel processo per il
furto dell'insegna del Toson d'oro. La
sua presenza è notata in città e il Pun-
golo di Milano lo descrive cosi: « E' un
bell'uomo: elegante, di> ,olto, e squisi-
tamente educato. Ha l'aria tutt'altro che
provocante e disdetjnosa; è piuttosto pic-
colo di statura ed ha l'aspetto di un bel
capitano dei bersaglieri. Porta mustacchi
biondi, p vesto con molto buon gusto, ma
senza ricercatezza » (y. 21).
— A Kirenze, stamattina, si inaugurano i
Congressi dell'Associazione Medica e dei
Meiliei Condotti.
— A Pisa si inaugura nell'Aula Magna
dell'Università il Congresso Medico.
2:j, tna. Nella notte sopra oggi il Vesuvio
ha una eruzione intermittente. Nella
762 —
SETTEMBRE
1878
SETTEMBRE
base del nuovo cono vi sono larghe fen-
diture dalle quali escono lave e fuoco.
Il cratere è quasi colmo. L'attività erut-
tiva è s-mpre crescente.
— A Vienna si intavolano coi delegati
italiani Axerio ed Ellena i negoziati per
il nuovo trattato di commercio.
24, me. Stamattina giunge a Torino il Re;
è ricevuto alla stazione dai principe
Amedeo, dal principe di Carignano e
dalle autorità.
— A Varese, stamattina, si inaugura il Con-
gresso dei Naturalisti, presenti più di 80
distinti cultori delle scienze naturali.
— A Genova, nel Cimitero di Staglieno,
davanti alla tomba di G. Mazzini, un
giovane si uccide con un colpo di rivol-
tre casse di polvere. Dieci operai re-
stano uccisi e molti feriti, di cui alcuni
gravemente.
— A Paritri, al Congresso di Geografia
Commerciale, si accetta, come tipo, il
questionario della sezione italiana. E'
presente anche l'on. Correnti.
26, V. Da Torino il Re parte questa sera
per Monza.
— Il Pungola di Milano annuncia che da
alcuni giorni si trova al Grand Hotel
Bellagio, nel più stretto incognito, il
principe Alessandro di Prussia con la
nipote Maria Luieia e numeroso seguito.
— A Pisa si chiude oggi il Congresso
Medico.
— A Castelfranco Veneto incominciano
Prima moneta d'argento da cinque lire coniata sotto il Regìio di Umberto I.
R. Decreto SO settembre 1878.
(Civico Gabinetto Numismatico, Milano).
Iella al petto. Si ignorano le cause del
suicidio.
— A Genova cinque casi di carbonchio.
— A Napoli l'attività eruttiva del Vesuvio
va crescendo. L'eruzione ha coperto la
base del nuovo cono. Le lave si river-
sano sui fuinchi della montagna.
25, g. Sono messe all'Indice dalla Sacra
Congretrazione le seguenti opere: G. B.
Gioia. Esposizione critica della Genesi;
Scholl Aurélion. Le procès de Jesus
Chri^t; Larroque Patrice. Reltgion et
Solitique; Padre Giacomo del Sacro
uor di Maria. Ntiovo saggio intorno
all'azione di Dio sulla libertà del-
l' uomo secondo la vera dottrina di
S. Tommaso.
— A Napoli, dopo lo sprofondamento del
ciglione del cono dei Vesuvio avvenuto
ieri, si forma un nuovo cono a l'eruzione
riprende maggior attivila.
— A Torino, al i eatro Alfieri, piace l'opera
nuuva Griselda del maestro Cottrau che
ha nove chiamate al proscenio
— Nella Galleria del Gottardo scoppiano
oggi le feste per il quarlo Centenario
del Giorgione.
— A Berna si riunisce la Conferenza
internazionale per l'elaborazione della
seconda parte di uno schema di
statistica internazionale delle strade
ferrate.
27, s. R. Decreto che dà esecuzione alla
Convenzione Consolare fra l'Italia e gli
Siati Uniti firmata l'8 maggio 18 ;8.
— Stamattina torna a Roma i'on. Corti.
— L'eruzione del Vesuvio segue regolar-
mente la sua evoluzione ascendente.
2S, D. A Belluno si inaugura, stamattina,
una bella Mostra provinciale di frutta.
29, /. A Firenze, stasera, dimostrazione
di circa 600 interna/.ionali.sti al grido
di: Viva Vlnternasionaleì
30, ma. Per R. Decreto le monete d'oro
e d'argento porteranno nel diritto l'ef-
figie del Re con la leggenda Umberto I
Re d'Italia e l'anno della coniazione;
nel rovescio lo scudo, avente ai lati l'in-
dicazione del valore e due rami intrec-
ciati, uno d'alloro e l'altro di quercia;
763 —
SETTEMBRE
1878
OTTOBRE
in alto, la stella fiammeggiante d'Italia;
in basso, l' iniziale della zecca. Le monete
di bronzo avranno nel diritto l'etligie del
Re, con la leggenda come sopra, conser-
vando nel rovesco l' impronta stabilita
con l'art. 1 del R. Decreto 17 luglio 1861.
Tutte le suddette monete continueranno
ad avere il conforno attualmente in uso.
— Per R. Decreto è autorizzata la Società
della ferrovia sicula occidentale Pa-
lernio-Marsala-Trapani.
— A Savona sciopero dei facchini.
— A Napoli la piccola eruzione del Vesuvio
prosegue con aliernative di dinamismo.
Dopo una detonazione si sono sprofon-
date altre parti del nuovo cono.
— Rendita: 78,.32; Oro, 21,90; Azioni ta-
bacchi, 818,50; Strade ferrate merid., 342.
OTTOBRE.
1, martedì. Per R. Decreto è istituita una
Commissione con l'incarico di esaminare
e proporre i miglioramenti che si pos-
sono introdurre nella legge del 22 aprile
1869 sull'amministrazione del patrimonio
dello Stato e sulla contabilità generale,
presieduta da A. Duchoqué-Lombardi.
Jì, me. Giunge a Roma l'nn. Cairoli che
domani assume Vinterim del ministero
di Agricoltura, Industria e Commercio.
3, g. Giunge a Roma Ernesto Renan.
— A Firenze sono arrestati vari capi del-
l'Internazionale (v. 29 settetnbre).
— Il cono di eruzione del Vesuvio è al-
quanto pili animalo. Da Capodimonte si
vedono anche le lave scendere per un
piccolo tratto dalle slabbrature del cono.
— Stasera partono da Torino per Parigi
due figli della principessa Clotilde, ac-
compagnati alla stazione dal principe
di Carignano, dalla principessa Clotilde
e dal principe Amedeo.
4, V. A Mineo, stamattina, dalla 1.35 alle
5 antim., si avvertono quattro scosse di
terremoto di cui due fortissime che dan-
neggiano diversi edifici.
5, s. Per R. Decreto è aiiprovato il rego-
lamento sull'armamento delle nnvi dello
Stato a partire dal 1" gennaio 1879.
— Per R. Decreto è soppresso il R. Isti-
tuto Tecnico di Vicenza.
— Per R. Decreti! il secondo Liceo isti-
tuito a Palermo è denominato Liceo
Umberto I.
— Giunge a Roma l'on. Zanardelli, mi-
nistro dell'Interno.
— A Roma, al Teatro Manzoni, va in
iscena Topera del maestio Sarria nuova
per Roma: Gli equivoci.
— A Genova gli ufficiali di dogana, visi-
tando il vapore Europa, rinvengono una
cassa contenente i resti di un corpo
umano. Si ritiene trattarsi di assassinio.
Il mittente è un ricchissimo americano.
— A Castelfranco Veneto solenne inaugu-
razione del monumento al pittore Gior-
gione. Vi assistono numerosi rappresen-
tanti del Governo e della Provincia. La
statua, opera dello scultore veneziano
Augusto Benvenuti, desta la generale
ammirazione.
Oggi, a Castelfranco, si inaugura anche
la lapide in memoria dei cittadini ctie
morirono nelle guerre d'indipendenza.
— I giornali milanesi pubblicano la notizia
della morte di mons. Giovanni Ramponi,
canonico ordinario del Duomo, a 94 anni.
Era il decano della diocesi milanese.
— A Parigi, a.\V Hotel Continental, ha
luogo un banchetto al quale intervengono
i membri del Congresso internazionale
delle Società della pace. Il marchese
Pepoli fa un brindisi all'Unione degli
Amici del diritto in tutti i paesi e invita
i colleghi di tutte le nazioni a riunirsi
l'anno venturo a Hoina.
6, D. A Molili Ila Bologna) solenne inau-
gurazione di una lapide in onore del
pittore Domenico Ferri. Parlano il Sin-
daco e il prof. Luigi Ferri dell'Univer-
sità di Roma.
— L'attività del Vesuvio è alquanto sce-
mata.
7, l. I giornali di Napoli annunciano che
è giunto in quella città E. Renan.
— Giunge a Vienna monsignor lacobini,
nunzio pontificio.
8, ma. A Washington si riunisce la Con-
ferenza monetaria internazionale.
9, me. Un violento temporale scatenatosi
nella notte sopra oggi atterra la vetusta
e storica torre, che si fa risalire all'e-
poca di Teodolinda, denominata Cam-
panone della Brianza, sorgente fra Nava
e Cinesio. La campana è trovata a pezzi
parecchi metri lontano.
— Per lo straripamento della Bormida è
allagata una zona assai estesa intorno
ad Alessandria e Novi. Crolla il ponte di
Castellazzo. La linea ferroviaria Genoxa-
Piacenza è interrotta. I soldati del genio
militare, soccorrendo le cascine allagate,
salvano sette donne e quattro ragazzi.
— Il Corriere del Mattino di Napoli pub-
blica la notizia che nell'Ospedale mili^
tare della Trinità sono degenti diversi
soldati attaccati dal vainolo.
— Da Monaco l'arcivescovo di Bambcrga
parte oggi per Roma.
10. g. A Roma, al Teatro Argentina, è
applaudita l'opera Salcafor Bosa del
maestro Gomez, nuova pi'r Roma.
11, v. L'inondazione della Bormida causa
6 vittime a Millesimo e 11 a Corlemiglia.
I danni sono assai rilevanti.
— Proveniente da Torino, alle 12.47 giunge
a Milano il duca d'Aosta che riparte
subito per Monza.
— A Milano si riunisce la Commissione
per il monumento al Re Vittorio Ema-
nuele. Prevale l'idea di fare una statua
equestre in bronzo, ma la località non
è ancora fissata.
OTTOBRE
1878
OTTOBRE
I giornali annunciano corae imminente
un viaggio dei Sovrani nelle province
I meridionali e in Sicilia e osservano che
•non vi è città che nei festeggiamenti
non voglia emulare gli splendori di Mi-
lano e di Venezia (v. 4 novembre).
,- Giunge stamattina a Napoli il ministro
degli Affari Esteri, Corti, e prende al-
loggio sdVAlbergo Reale.
- Muore a Parigi mons. Felice Dupanloup,
vescovo d'Orleans dal 1849 (n. a Saint
Felix in Savoia il 3 gennaio 1802). I nostri
giornali ne parlano diffusamente perchè
: fu uno dei più battaglieri campioni del
; potere temporale e dei più calorosi av-
versari della nostra unità nazionale. Fu
fra i contrari al dogma dell'infallibilità.
Scrittore fecondo, oratore eloquente, po-
' lemista vivace. Moltissime delle sue
pubblicazioni interessano l'Italia. L'or-
gano principale delle sue idee intransi-
genti e legittimiste era la Défense.
- I giornali clericali parigini annunciano
' che 40 giureconsulti cattolici francesi,
italiani e spagnoli tennero il 9 e 10 corr.
alcune riunioni a Bourges, sotto la presid.
di Luciano Brun, per discutere sui pericoli
■ che minacciano gli interessi religiosi.
3, D. Proveniente da Napoli giunge a
Roma il ministro degli Affari Esteri.
- h'Ojìiiiione di Roma di oggi pubblica
un ampio articolo sul monumento a Vit-
torio Emanuele a San Martino dove si
è affermata guerriera « l'Italia dai virili
propositi e dai disciplinati ardimenti »
e dove « la figura di Vittorio Emanuele
grandeggia col s io triplice alloro di Re,
di soldato e di cittadino ». L'articolo si
chiude con parole di plauso per Luigi
Torelli, promotore della Torre.
- Nella notte sopra oggi cresce l'attività
del Vesuvio. Le lave riempiono il cratere
e si preveile un traboccamento.
14, 7. Alle 12.25 giunge a Milano il Pre-
sidente del Consiglio che riparte subito
per Monza dove ha una conferenza col
Re, presente anche il principe di Cari-
gnano. Stasera torna a Milano e domat-
tina parte per Pavia.
- Giunge a Roma l'arcivescovo di Bam-
berga, Schreiber. .Si dice che egli sia
stato chiamato a Roma per essere con-
sultato circa il conflitto fra la Germania
e il Vaticano.
- A Roma, al Tribunale Correzionale, la
causa per diffamazione intentata dal
principe Paolo Borghese contro il gerente
del giornale la Gassetta della Capitale
richiama un folto pubblico, nonché tutti
i reporters dei giornali cittadini. La
Gassetta della Capitale nel suo numero
del 25 settembre aveva pubblicato un ar-
ticoletto di cronaca cittadina nel quale,
' con parole velate, si incolpava un Prin-
cipe Romano di avere, con l'aiuto di un
medico dell'Ospedale di S. Spirito, se-
dotta e fatta fuggire una suora di carità.
114 ■ 13^ del voi. V- 52 -^
— In diverse parti d'Italia piene e inon-
dazioni. Ad Avellino il torrente detto
Sant'Antonio invade la parte più bassa
delia città, facendo crollare parecchie
case.
— Nella notte sopra oggi un forte uragano
produce alcuni guasti nelle ferrovie di
Castellamare e di Salerno.
15, ma. La città di Pavia è imbandierata
per l'arrivo dell'on. Cairoti, ricevuto dallo
autorità civili e militari. Nel pomeriggio,
nell'aula dell'Università, egli pronuncia
un discorso, assai atteso come espres-
sione del programma del presente Mini-
stero. Dice che prima cura sarà quella di
serbare intatto il prestigio delle istitu-
zioni, di rispettare la libertà di pubblica
discussione, la libertà di stampa; il diritto
di associazione. Può bensì intervenire il
Governo per deferire i colpevoli ai magi-
strati, non già con decreti di scioglimento.
Professando imparzialmente e senza re-
strizione il rispetto dei diritti, il Ministero
è fermo nel volere piena ed intera la
libertà del voto rappresentativo. Trat-
tando delle finanze esordisce con la
questione del macinato. La riduzione
e successiva abolizione della tassa del
macinato sono un avviamento alla ri-
forma tributaria voluta dalla pubblica
opinione. L'oratore dimostra ottima la
situazione finanziaria e conferma per il
bilancio 1879 un avanzo di 60 milioni
dei quali 23.faranno fronte alla riduzione
del macinato. Discorre poi lungamente
della questione elettorale. Sarà tosto
presentato alla Camera il progetto di
legge per cui il diritto di voto sarà con-
ferito ai cittadini che, avendo compiuto
i 21 anni, diano prova sicura di saper
leggere e scrivere, essendo fallace ed
ingiusto il criterio esclusivo del censo,
mentre l'esclusione degli analfabeti è
un corollario delta necessaria sincerità
del voto. Trattando della politica estera,
difende l'opera dei plenipotenziari ita-
liani al Congresso di Berlino. Accenna
infine ad altri progetti di legge. Il di-
scorso è spesso interrotto da vivissimi
applausi {v. 17, 19, 27).
— Il ministero dell'Interno concede la
somma di lire 14 000 per soccorsi ai
danneggiati dalle ultime inondazioni.
— Stasera giungono a Roma 684 pelle-
grini spagnoli (u. 17).
— A Trapani si diffonde il vainolo. Ne è
stato attaccalo anche il senatore mar-
chese di Torrearsa.
— Muore a Bologna il sen. Carlo Berti
Pichat (n. a Bologna il 30 marzo 1800).
Fu un insigne cultore delle scienze agri-
cole. Senatore dal 15 novembre 1874.
16. me. Da Torino, stamattina, il principe
Amedeo parte per Parigi.
— Da Caprera G. Garibaldi scrive al figlio
Menotti una lettera politica in cui dice,
tra l'altro: « Cairolì deve sciogliere !a
OTTOBRE
1878
OTTOBRE
Camera. L'eroe di Lissa (Depretis) vada
a Stradella a fare dell'agronomia... ».
17, g. Vivaci commenti della stampa sul
discorso dell'on. Cairoli a Pavia. I gior-
nali di destra fra i punti più deboli del
discorso citano quello relativo al rispetto
di tutte le libertà sancite dallo Statuto
rilevando che il Ministero non ha dimo-
strato un energica contegno por tuteìare
la sicurezza pubblica (y. 15).
— Leone XIII riceve i pellegrini spagnoli
(V. 15).
— Giunge a Parigi il principe Amedeo.
18, V. La stampa mette in evidenza che
l'aggio dell'oro sulla carta a corso for-
zoso eccede il 10" o-
19, s. Si diffonde oggi la notizia delle di-
missioni del gen. Biuzzo, ministro della
Guerra, e del vice-ammiraglio Di Broc-
chetti, ministro della Marina, nonché del
conte Corti, ministro degli Affari Esteri.
Causa delle dimissioni sono le solenni
dichiarazioni fatte dall'on. Cairoli nel suo
discorso a Pavia circa la libertà di asso-
ciazione e riunione, e l'impossibilità di
aderire al suo indirizzo politico {u.l5e25).
— Leone XIII riceve nuovamente in u-
dienza i pellegrini spagnoli nelle Gallerie
Vaticane. Si osserva che Pio IX non
ha mai dato esempio di un doppio ri-
cevimento.
— A Forlì si riuniscono i rappresentanti
dei principali Comitati in prò dell'Italia
irredenta nonché le rappresentanze del-
l'Istria e di Trieste. L'adunanza è pre-
sieduta da Aurelio Saffi.
20, D. Il Re elargisce L. 3000 ai danneg-
giati dall'inondazione di Cortemilia e
L. 1000 a quelli di Savona.
— Oggi corre voce che abbia presentate
le sue dimissioni anche l'on. Conforti.
— Ampie recensioni su tutti i quotidiani
dell'opera di Ruggero Bonghi testé u-
scita: Il Congresso di Berlino e la que-
stione d'Oriente.
— A Roma è sequestrato il Dovere per
un articolo su Barsanli.
21, l. Da Milano il Presidente del Con-
siglio si reca a Monza, dove è ricevuto
in lunga udienza dal Re. Da Milano,
alle 9.45 pom., parte per Roma.
— A Montalto si costituisce il brigante
Francesco Belfiore, condannato ai lavori
forzati a vita ed evaso il 9 corr. La
popolazione è lietissima.
— A Parigi silenne distribuzione delle
ricompense dell'Esposizione. Il Mare-
sciallo Mac-Mahon, circondato dai prin-
cipi di Galles, di Danimarca e di Svezia,
dal conto di Fiandra, dal duca d'Aosta,
dai presidenti delle Camere e dai Mini-
stri, pronuncia un applaudito discorso.
E' piesente tutto il Corpo diplomatico e
una folla enorme.
22, ma. Giunge a Roma l'on. Cairoli. E'
ricevuto alla stazione da tutti i Ministri,
meno quelli dimissionari.
2S. me. A Roma corre voce che l'on. Cai-
roli assumerà il portafoglio degli Affari
Esteri. Nulla è ancora deciso circa i
portafogli della Guerra e della INIarina
24, g. Stasera giunge a Torino l'on. Crisp;
che nella notte riparte per Parigi.
— Continua l'incremento dell'eruzione de
Vesuvio. La lava giunge oggi all'orlo de
vecchio cratere.
— Muore il card. Cullen, arcivescovo d
Dublino (n. il 27 aprile 1803 a Dublino)
Apparteneva al Sacro Collegio rial 2S
giugno 186G. Visse lungamente a RomE
e fu sempre vivamente reazionario.
25. V. La crisi ministeriale è risolta. L'on
Cairoli assume il portafoglio degli Ester
e conserva Viiiteritn del ministero del
l'Agricolt., Indus. e Commercio. Il luogot
gen. Bonelli accetta il portafoglio dells
Guerra, l'on. Brin quello della Marina
— A Milano è segnalata la presenza de
bai one De Bulow, diplomatico germanico
— A Firenze, al Teatro Pagliano, si replicf
la Cleopatra di Pietro Cossa, con straor
dinario successo.
26. s. Da Roma partono per Monza l'on
Cairoli e l'on. Brin, ministro della Marina
— La Bormida straripa nuovamente e nelle
stesso punto dell'inondazione precedente
La ferrovia sospende il sei vizi <.
27, D. Giungono a Milano l'on. Cairoli (
il ministro Brin. Alle 9.50 ant. ripartont
per Monza.
— Proveniente da Lonigo l'on. Minghett
giunge a Legnago dove riceve un' entu
siastica accoglienza. Al banchetta offer
togli dagli elettori sono presenti il sen
Giovanelli, gli on. Bonghi, Righi, Papa
dopoli, Bertani, Chinaglia, e molti rap
presentanti della stampa.
L'on. Minghetti esamina il programmE
di Pavia (v. 15) e dice esservi un fondo d
principi comuni a tutto il partito libe
rale, ma alcune parti non essere accet
labili. Afferma che su tre punti le su(
idee differiscono da quelle dell'on. Cai
roti: la finanza, la riforma elettorale, i
diritto di associazione. Nega che vi pos
sano essere 60 milioni di avanzo nel 1879
respinge l'idea di una riforma elettorale
pur ammettendo utile l'allargamento de
censo e dell'età. Confuta l'on. Cairol
nella sua affermazione che la libertà d:
stampa, di riunione e di associazione
sono equiparate dallo Statuto ed equi
pollenti fra di loro. La stampa è diversa
dalla riunione e dall'associazione ch<
centuplicano le forze disperse. Non s
possono tollerare le associazioni ispirate
a principi di demolizione degli ordin;
costituiti e della disciplina dell'esercito
Accenna alla politica estera e all'irre-
dentismo osservando che sono legittime
le aspirazioni ad una rettifica delle fron-
tiere, ma che soltanto ai popoli sav
giungono le occasioni opportune, e con-
clude dicendo: Estote parati. Il discorso
TBG
OTTOBRE
1878
OTTOBBE
! notevole per i concetti politici esposti e
} per l'eloquenza, è applaudito.
t- A Mestre si inaugura oggi una lapide
i commemorativa in memoria dei caduti
i nel 1848.
!- Uà Roma l'on. Zanardeili parte per
I Brescia.
■— In una spedizione di biglietti fatta dalla
! Banca Nazionale da Ancona a Genova
'. viene rubata la somma di L. 2 400 000.
i— I nostri giornali danno dettagliate no-
tizie dell'attentato contro il Re di Spagna
, Alfonso XII avvenuto nel centro di Ma-
drid il giorno 25. L'assassino, qualilica-
; tosi per socialista ed internazionalista, è
stato arrestato.
:ì9, ma. Per R. D. il
concorso dello
I Stato concesso alle
; province di Chieti
e di Teramo per la
costruzione del
ponte sul Pescara
I presso Villanova
è fissato in lire
' 110 448,53.
,J0, me. Viene oggi
. pubblicato l'elenco
delle ricompense
agli espositori ita-
liani all'Esposi-
zione Univers. di
Parigi : Gruppo I
Belle Arti. - Pittu-
ra. Medaglia d'o-
nore : Alberto Pa-
sini ; medaglia di
1" classe : G. De
Nittis; di 2' classe:
E. Pagliano; di 3"
classe: G. Induno.
- Scultura. Meda.-
glia d' onore : G.
Monteverde ; me-
daglia di 1» classe:
B. Civiletti ; meda-
glia di 2" classe:
K. Belliazzi, G. Ginotti. - Per VArchi-
tettura viene assegnata una medaglia
di 2" classe a M. Treves e sei ono-
rilicenze minori. Nel gruppo II Educa-
sione ed insegnamento sono distribuite
numerosissime ricompense. Nella classe
6' Educazione ed insegnamento prioato
ottengono la medaglia d'oro: G. Gerboni;
città di Milano ; ministero dell' Istruzione
Pubblica; città di Roma; scuole operaie
Rossi a Schio. Nella classe 7" Ordina-
mento e materiale dell' insegnatne ni o
superiore ottiene il gran premio la So-
cietà Geografica italiana a Roma e la
medaglia d'oro la Badia di Montecassino,
il ministero dell'I. P., il ministero del-
l'IntAno (divisione dell'Agricoltura), il
Museo Civico Boria. Nella classe 9":
Tipografìa e Libreria ottengono la me-
daglia d'oro; G. Civelli; d'argento: G.
Luigi Antonio Garnier-Pagés
morto a Parigi il 1" novembre 1878.
(Fotografia del tempo, esistente nel Museo
del Risorgimento, Milano).
Barbera, U. Hoepli, E. Sonzogno, Unione
Tipogr. Editrice, F. Vallardi, Tipografia
Armena. Nella classe 10": Cartoleria,
Arte del legatore ottengono la medaglia
d'oro: A. Binda e la Cartiera Italiana di
Serravalle Scrivia. Nel gruppo III Mo-
bilie ed accessori. Classe 17": Mobili di
lusso, ottiene la medaglia d'oro la Com-
pagnia dei vetri e mosaici di Venezia-
Murano. Nella classe 20": Ceramica, il
marchese Ginori Lisci. Nel gruppo V In-
dustrie estrattive, prodotti greggi e la-
vorati ottengono la medaj.'lia d'oro la
Compagnia Generale delle Miniere in Ge-
nova, conte Larderei la Direzione dell'A-
gricoltura, la Re-
gia cointeressata
dei tabacchi. Nel
gruppo VI Indu-
strie meccaniche
ottengono la me-
daglia d'oro il mi-
nistero dei Lavori
Pubblici, il prin-
cipe A. Torlonia, le
Ferriere dell'Alta
Italia, il ministero
della Marina, il R.
Istit. Topografico
milit. Nel gruppo
Vili Agricoltura
ricevono la meda-
glia d'oro i conti
Papadopoli, l'As-
sociazione Centra-
le d'incoraggia-
mento per l'agri-
coltura in Italia.
A Pavia, nell'U-
niversità è nomi-
nato titolare della
Cattedra di Clini-
ca operatoria il
grande chimico
pavese Enrico Bot-
tini che legò il suo
nome alla cura
antisettica delle ferite, felice precursore
di Giuseppe Lister.
31, g. Per R. Decreto è approvato l'orga-
nico provvisorio del ministero d'Agricol-
tur;i, Industria e Commercio.
— 'L' Opinione di Roma di oggi dà il testo
del discorso pronunciato dall'on. Min-
ghetti a Legnago (v. 27).
— Rendita: 78,85; Oro, 22,15; Azioni ta-
bacchi, 818; Strade ferr. merid., 348.
NOVEMBRE.
1, venerdì. Giunge a Torino il principe
Amedeo.
— Nella notte sopra oggi le lave del Ve-
suvio traboccano arrivando alla metà
dell'avvallamento praticato nel 1872.
— Muore a Parigi Luigi Antonio (ìarnier-
Pagés (n. 1803). Uomo politico e scrittore
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
francese. Fu uno dei promotori più ar-
denti della campagna detta rfes banquets
nella Rivoluzione del febbraio 18i8. In
seguito a ciò fu creato tnairc di Parigi,
Fu membro della Costituente e del Go-
verno della Difesa Nazionale. Scrisse la
grande Histoire de la Récolutioit del
18i8; L'Histoire de la Commissioii Exe-
ctitive; L'opposition et l'Empire.
3, D. A Iseo Fon. Zanardelli, alla fine di
un banchetto offertogli dagli elettori, pro-
nuncia un notevole discorso, in cui riba-
disce i concetti esposti dall'on. Gairoli
intorno alla libertà d'associazione (w. 15
ott.). Crede necessario, essendo al potere,
di mantenere i principi da lui sempre pro-
fessati intorno alle pubbliche libertà, al
rispetto dei diritti individuali, del diritto
di riunione e di associazione, e lo giu-
dica soprattutto necessario per una ele-
vata ragione di governo, perchè, senza
questa immutata fedeltà, non vi ha piii
che confusione ed equivoco nel regime
rappresentativo. Dichiara che per la
stampa, per il diritto d'associazione, di
riunione, la libertà può impaurire coloro
soltanto che se la dipingono cóme una
minaccia e un permanente pericolo. Noi
crediamo invece, egli dice, che la libertà
sia la vita, la forza, la dignità delle con-
vivenze sociali. Parla a lungo dei Cir-
coli Barsanti, ne fa la storia, parla delle
dannose conseguenze del sistema pre-
ventivo della sicurezza pubblica rico-
noscendo che le sue condizioni sono
gravi in Italia e passa a trattare della
riforma elettorale. Il discorso, assai ap-
plaudito, dura quattro ore (y. 6).
— A Pettineo, circondario di Mistretta, è
arrestato il famoso capo brigante Vito
Cartalemi.
4, l. Oggi, ieri e domani Municipi e depu-
tazioni provinciali pubblicano manifesti
alle popolazioni per il prossimo viaggio
dei Sovrani.
— I Sovrani e il Principino di Napoli,
accompagnati dal Presidente del Con-
siglio, dal gen. De Sonnaz, dalle Case
civile e militare, giungono a Milano
alle 11.40 e sono ricevuti dalle Autorità
civili e militari. Ripartono alle 11.50 per
Piacenza o Parma. Proseguendo il loro
viaggio visiteranno successivamente le
le città di Modena, Bologna, Firenze,
Pisa, Livorno, Ancona, Chieti, Foggia,
Bari e Napoli. A Parma dove arrivano
alle 2.47 sono ricevuti alla stazione dalle
Autorità civili e militari, da rappresen-
tanze dei Comuni e delle Associazioni
locali e da un'immensa folla assiepata
anche lungo il percorso, i bastioni e le
strade di S. Michele e di Santa Lucia
lino al Palazzo provinciale. Settanta
carrozze seguono quella dei Sovrani. La
città è pavesata e festante. Stasera
pranzo a Corte e spettacolo di gala.
— A Parigi, Waddington dà un pranzo in
onoro del conte Corti. Vi assiste tutto
il Corpo diplomatico.
5, ma. Da Parma, stamattina, i Sovrani,
salutati lungo le vie e alla stazione da
un' immensa folla, partono per Reggio
dove giungono alle 10 ant. fra gli evviva
e le acclamazioni della popolazione. Ri-
partono poi alla volta di Modena dove
giungono alle 11.45. Percorrono le vie
principali gremite di popolo acclamante.
La città è animatissima. I Sovrani ri-
partono alle 2 pom.
I Sovrani giungono a Bologna alle 4
pom. e sono ricevuti da tutte le autorità
nel gran piazzale della stazione, dove
stanno schierato 42 Associazioni operaie
coi loro stendardi. Entrano quindi in
città fra imponente massa di popolo che
li accompagna con entusiasmo sempre
crescente fino alla piazza del Palazzo
Comunale dove prima e dopo il pranzo
i Sovrani devono ripetutamente mo-
strarsi al balcone. I balconi sono tutti
pavesati, le strade adorne con antenne,
stendardi e festoni. Molte musiche per-
corrono le strade con fiaccole seguite
da una folla festante.
— A Parigi i plenipotenziari di Francia,
Belgio, Italia, Grecia e Svizzera firmano
la Convenzione monetaria la quale man-
tiene l'unione monetaria e introduce
alcune modificazioni alla Convenzione
del 1865.
e. Mie. A Bologna il Re, accompagnato
dal gen. Mezzacapo e da altri generali,
visita l'Ospedale militare in forma pri-
vata. Al suo ritorno si riunisce una
grande folla che l'acclama entusiasti-
camente. Alle 11.30 i Sovrani ricevono
tutte le Autorità politiche, amministra-
tive e militali, il Corpo Universitario e
quello dell'Accademia di Belle Arti e
tutti' le Associazioni.
Alle 4 pom. il Re visita l'Università
accompagnato dagli on. Cairoli e Bacca-
rini. La Regina visita gli Asili infantili
Stasera diverse Associazioni con fiaccole
accompagnano i Sovrani al Teatro Bru-
netti, dove sono accolti con indescrivi-
bili ovazioni.
— A Fabriano, in seguito all'affissione di
manifesti socialisti, vengono operati di-
versi arresti.
— La stampa commenta il discorso di
Iseo dell' on. Zanardelli, esamina i pro-
getti annunciati e soprattutto la parte
relativa ai Circoli Barsanti e la libertà
d'associazione (o. 3).
— A Berlino ha luogo il matrimonio del
conte Kuno von Kantzau con la figlia del
principe di Bismarck. Gli sposi partono
subito per l'Italia.
7, g. Alle 10.30 ant., i Sovrani, accompa-
gnati dal Presidente del Consiglio, dal
ministro Baccarini, dai generali e dal
loro seguito partono da Bologna, festosa-
mente salutati da una gran folla.
— 768 —
— 769 —
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
Alla 1.52 pom. il treno reale entra nella
stazione di Pistoia fra gli applausi di
immensa popolazione. I Sovrani e il
Principe di Napoli entrano nella sala
d'aspetto elegantemente addobbata, rice-
vono gli omaggi delle Autorilà e alle ore
2 rientrano nella carrozza reale.
A Firenze, alle 3 pom., il cannone an-
nuncia l'arrivo dei Sovrani che sono
ossequiati da tutte le Autorità civili e
militari, da senatori e deputati, da rap-
presentanze di città e provincia nonché
dai presidenti delle Associazioni u delle
Società operaie e da notabilità italiane
e straniere. Uscito dalla stazione, ele-
gantemente addobbata ed ornata con
ijori, il corteggio reale è accolto con
evviva entusiastiche e passa fra un nu-
golo di fiori. Dal balcone di palazzo
Pitti i Sovrani si affacciano più volte.
La città è imbandierata, i negozi sono
chiusi. Stasera grande illuminazione e
concerti in molte piazze.
— Giungono a Firenze e prendono alloggio
al Grand Hotel d'Italia le principesse
di Capua, della Casa di Borbone, col
loro seguito.
— Da, Parigi, dove si è trattenuto alcuni
giorni, il" conte Corti parte per Londra.
8, V. A Torino, nella Chiesa parrocchiale
di San Filippo, si celebra un ufficio fu-
nebre per la Duchessa d'Aosta.
— A Firenze i Sovrani. ricevono stamattina
i .senatori e i deputati di Firenze e della
Toscana, le magistrature giudiziarie, le
rappresentanze dell'esercito, la deputa-
zione provinciale, il Corpo Consolare,
i Sindaci della Provincia, una deputa-
zione dell'Istituto Superiore di Per-
fezionamento, altre deputazioni e rap-
presentanze.
Stasera pranzo con intervento delle
Autorità. Quindi i Sovrani si recano allo
spettacolo di gala al teatro La Pergola,
affollatissimo. Grande «entusiasmo nella
sala e lungo la via percorsa dal corteo
reale.
— Per R. D. col 1° dicembre 1878 è sop-
presso il R. Istituto Nautico di Rapallo.
— Per R. D. a partire dal 1» dicembre la
Scuola Nautica di Gaeta è riordinata in
Istituto Nautico con le sezioni per capi-
tani di lungo corso e gran cabotaggio.
— Per R. D. è aggiunta una seconda cat-
tedra di lettere italiane nell'Istituto
Tecnico di Reggio Calabria.
9. ,s. Diversi giornali riproducond dalla
Patria di Bologna i particolari sull'in-
contro del Re con Giosuè Carducci, pre-
.«entatogli dal Rettore dell'Università
durante il ricevimento del Corpo Acca-
demico. Il Re gli avrebbe detto: e Qua-
lunque sia la differenza dello nostro
opinioni politiche, sono lieto di signifi-
carle la mia ammirazione per il suo
ingegno che onora il paese ».
La Regina gli disse di sapere a me-
moria parecchie delle sue Odi Barbare.
Le impressioni riportate durante questa
visita spingono" il Carducci a scrivere
l'ode alcaica alla Regina d'Italia: e Onde
venisti? quali a noi secoli | si mite e
bella ti tramandarono?...»
— Da Firenze i Sovrani col Principe di
Napoli partono per Pisa e Livorno ac-
compagnati dal Presidente del Consiglio.
11 ministro Baccarini parte per Roma.
Nelle stazioni di Empoli, Pisa, Pontedera
riccamente addobbate ricevono un'acco-
glienza entusiastica e superbi omaggi di
fiori. A Livorno, dove fervono i prepara-
tivi fin dalle prime ore del mattino e le
vie sono gremite di popolo, il cannone
della fregata Maria Adelaide annuncia
il loro arrivo alla 1.10. Entrando in città
ricevono una calorosa ed affettuosa
accoglienza specialmente nelle vie Gari-
baldi e Vittorio-Emanuele dove cade una
continua pioggia di fiori. Anche quando
i Sovrani incominciano i ricevimenti
continuano le acclamazioni vivissime
della folla, mentre le campane delle
Chiese suonano a stormo e dieci bande
musicali percorrono la città.
Alle 3 pom. ha luogo un banchetto nel
Palazzo della provincia. I Sovrani visi-
sitano quindi il cantiere Orlando, dove
assistono al varo di un piroscafo in ferro.
Alle 5.50 accompagnati dal Presidente del
Consiglio e dal ministro Brin si recano
alla stazione, dove alla loro partenza sono
ripetutamente acclamati dalla fulla.
10, D. Da Livorno i Sovrani, alle S'^'t
tornano a Firenze.
— A Firenze la Regina e il Principe di
Napoli, si recano alle Cascine in car-
rozza di gala e sono applauditi caloro-
samente. Dopo il pranzo la Regina si
trattiene con le signore fiorentine e stra-
niere, il Re con gli artisti e lungamente
con Ussi, Gordigiani, Duprè ed altri.
— Con decreto reale è nominato ministro
di Agricoltura, Industria e Commercio
l'avv. Enrico Pessina, deputato, profes-
sore di diritto e procedura penale nella
R. Università di Napoli.
— A Torino, all'Università, è inaugurato
il busto di Luigi Cibrario alla presenza
delle Autorità e del Corpo insegnante.
Pronunciano discorsi il sindaco Rinaudo
e il sen. Berti che ricorda l'ufficio di
commissario del Re Carlo Alberto soste-
nuto dal C.il'rario e i legami fra Venezia
e il Piemonte.
— A Belluno numeroso meeting per chie-
dere che il congiungimento di Belluno
alla rete ferroviaria si faccia per Feltre-
Treviso.
11, i. A Firenze il Re esce alle ore 7, ac-
compagnato dal gen. De Sonnaz e da
altri suoi aiutanti, dal Prefetto e dal
conte Arrivabene e visita parecchi studi
di artisti, facendo alcuni acquisti.
Oggi continuano i ricevimenti. I So-
— 770
j??PPS3'
LA FIACCOLATA SERALE DEL 7 NOVEMBRE 1878 IN FIRENZE
IN ONORE DELLE LL. MM. IL RE E LA REGINA D'ITALIA.
(Da»' Illustrazione Italiana, 1878).
— 771 —
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
vrani ricevono i Presidenti delle Società
operaie fiorentine. Il Re si interessa
delle loro condizioni economiche e mo-
rali. Nella festa in onore del Principe
Reale, nel salone dei Cinquecento, sfi-
lano 8000 bambini.
Stasera, al pranzo militare di gala,
intervengono gli ufficiali del 49° Reggi-
mento, il cui battaglione si distinse nel
quadrato di Custoza.
Stasera la popolazione è stipata irj
piazza Pitti. I Sovrani si affacciano più
volte al balcone. Splendida illumina-
zione con le fiaccole.
Giunge il ministro Pessina che deve
prestare giuramento nelle mani del Re.
— A Milano, al Teatro Manzoni, la com-
pagnia Morelli rappresenta per la prima
volta la Cleopatra di Pietro Cossa con
splendido successo. Autore ed attori sono
chiamati diverse volte al proscenio.
12, ma. Alle 7.10 ant. i Sovrani partono
da Firenze, salutati con sommo entu-
siasmo dall'intera popolazione. Le truppe
sono schierate lungo le vie percorse dal
corteggio. Tutte le Autorità, il Corpo
Consolare, le Rappresentanze sono riu-
nite nelle sale della stazione. La Re-
gina appare visibilmente commossa. Alla
partenza del treno scoppiano nuovi ap-
plausi ed evviva ai Sovrani e al Principe
Reale. Il Re lascia lire 20 000 ai poveri
della città.
A Rignano sull'Arno e a Pontassieve
le stazioni sono sfarzosamente addob-
bate e il treno reale è freneticamente
applaudito al suo passaggio. Alle 11.20
esso giunge a Perugia dove i Sovrani
scendono per qualche minuto ricevendo
gli omaggi delle Autorità e delle Rap-
presentanze.
Il treno reale giunge ad Ancona alle
1.25 con un vagone pieno di mazzi di
fiori. Il Re, uscito sul piazzale esterno,
passa in rivista numerose Associazioni
parlando affettuosamente con tutti i
presidenti. I Sovrani salgono in car-
rozza in mezzo a un'onda di popolo fe-
stante e sotto una pioggia di fiori. Sta-
sera, alle 7.30, pranzo di gala. I Sovrani
si recano quindi al Teatro e al Casino
Duccio. La città è illuminata, animatis-
sima, rigurgitante di forestieri.
— Il Papa riceve stamattina in udienza
particolare il dott. Pellegrino Matteucci,
il giovano esploratore dell'Africa.
— A Sgurgola il treno di FÀoma diretto a
Napoli subisce un disguido e si ferma.
Si compie il trasbordo dei viaggiatori.
— A Napoli il cono del Vesuvio è meno
animato. Tuttavia le lave aumentano.
— Du(: logli di supplemento alla Gaszetta
Ufficiale d'oggi contengono l'elenco al-
fabetico di tutti i componenti la spedi-
zione dei Mille, compilato sulla scorta
dell'elenco pubblicato nel 1864 dal mini-
stero della Guerra e completato con le
nolizie recentemente fornite dalle varie
autorità del Regno.
13, me. Da Ancona, alle 10 ant., i Sovrani
partono per Chieti. A Loreto, ad Osimo,
a Civitanova, a Giulianova, a Castel-
lamare sono accolti dalle popolazioni,
dalle Autorità, dalle Rappresentanze con
indescrivibile entusiasmo. A Chieti, dopo
il ricevimento delle Rappresentanze e
il pranzo di gala, i Sovrani intervengono
al Teatro e alla loro uscita sono accom-
pagnati con fiaccole a bengala.
14, g. Da Chieti, stamattina alle 8, i So-
vrani partono per Foggia, donde per San
Severo e Barletta si recheranno a Bari.
Nelle stazioni di Foggia e di Barletta
il Presidente del Consiglio presenta alla
folla il Principino Reale che viene salu-
tato con frenetici applausi.
I Sovrani giungono a Bari alle 5 pom.
Sono ricevuti dalle Autorità civili e mi-
litari, dalle Rappresentanze dei comuni
della provincia e dai Corpi insegnanti.
Moltissime Società operaie sono schie-
rate sul Piazzale della stazione.
— Il Tevere, straordinariamente ingros-
sato per le piogge, straripa in diversi
punti.
15, V. A Bari, stamattina', il Re visita il
porto e il cantiere pavesato a festa ed
è accolto dagli operai con grandi accla-
mazioni. Si reca quindi alla Basilica di
S. Nicola, dove il Grau Priore e il Ca-
pitolo lo ricevono con gran pompa.
Da Bari i Sovrani tornano a Barletta
alle 12 1/4» donde ripartono alle 12.25
vivamente acclamati dalla popolazione
accorsa in numero straordinario.
17, D. I Sovrani giungono a Napoli e rice-
vono una delirante accoglienza. In via
Toledo la carrozza reale passa sotto una
pioggia di fiori. Ma mentre il corteo reale
procede fra le acclamazioni, al principio
della strada Carbonara, un individuo sale
sulla predella della carrozza reale e col-
pisce leggermente di pugnale il Re al
braccio destro. Il Re si difende con la
sciabola. La Regina grida all'on. Cairoli:
« Cairoli, salvi il Re ». E Cairoli, mentre
cerca di difendere il Re, è ferito dall'as-
sassino alla gamba destra. Un Corazziere
colpisce con un fendente l'assassino nella
testa. Il sangue sprizzato dalla ferita
dell' on. Cairoli macchia l'abito della
Regina, ma la ferita, pur rasentando
l'arteria crurale, non presenta alcun pe-
ricolo. L'assassino che portava una ban-
diera rossa con l'inscrizione: Vivala
Eepubblica, Viva Orsini', è il cuoco
Giovanni Passanante, nativo di Basili-
cata. Arrestato, nega di avere dei com-
plici e con ributtante cinismo si duole
che sia fallito il colpo. L'indignazione
è profonda, la città è commossa.
Un telegramma subito diramato di!
ministro dell'Interno in tutte le città è
così redatto; « Poco dopo uscito il cor-
i/C^C^^^ (yi^yuatyrv<*-eJlf- cLi Jcl^
ix^t^-cry-iSL^
IL PRINCIPE VITTORIO EMANUELE DI SAVOIA,
oggi S. M. Vittorio Emanuele III, all'età di nove anni.
{Da una fotografia gentilmente comunicata dalle signore Sailer, Milano).
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
leggio reale dalla stazione, un giovane di
sinistro aspetto si è slanciato sulla car-
rozza delle LL. iNlM., tentando di colpire
S. M. il Re al petto con un'arma affilata
a pugnale di cui teneva coperta l'impu-
gnatura con una banderuola rossa. Egli
riusci a recare una scalfittura alla parte
superiore del braccio sinistro del Re e
a ferire leggermente alla coscia destra
il Presidente del Consiglio, mentre S. M.
con la massima prontezza e sangue
freddo lo colpiva con la sciabola al
strazione di circa 60 mila cittadini che,
partendo dalla piaz/a Dante, percoirono
la via Toledo e si portano al Palazzo
Reale per protestare contro l'attentato,
acclamando ripetutamente il Re, la Re-
gina e il Principe di Napoli. I Sovrani
si affacciano diverse volte al balcone,
mentre le vie sono stipate da una po-
polazione plaudente.
— A Bari, saputasi la notizia a mezzanotte,
la popolazione fa una dimostrazione gri-
dando: Morte all'assassino, viva il Re.
■iJ '-' ,.•]
DiI'LijM.4 massonico DATO DALLA LoGGIA « La EaGIONE» DI MlLANO, NEL NOVEMBRE 187f
(Museo del Risorgimento, Milano).
capo e l'on. Cairoli, con altrettanta
energia e sollecitudine, lo afferrava e lo
tratteneva pei capelli. L'assassino venne
tosto ferito anche dal capitano dei Co-
razzieri che lo consegnò alle guardie di
P. S. e municipali.
« Il fatto accadde con tanta rapidità
che le slesse carrozze più vicine alla
carrozza reale non poterono avvertirlo.
S. M. la Regina e S. A. H. il Principe
Reale di JMapoli, testimoni, mostrarono
nella inevitabile commozione l'imper-
territo coraggio della loro Casa...
« L'assassino si chiama Passanante
Giovanni, di professione cuoco, di anni 29
ed è nativo dì Salvia (prov. di Cosenza) ».
- Stasera, a JMapoli, ha luogo una dimo-
- Alle S'/s pom. si sparge a Roma la no
tizia dell'attentato che dà luogo ad un;
grandiosa dimostrazione. Essa incomin
eia in piazza Colonna e, percorrendo i
Corso, tutto illuminato e imbandierato
si avvia in Campidoglio. Ivi si suona 1;
campana e parla l'on. Ruspoli.
- A Bologna, sparsasi al Teatro Conni
naie, la notizia dell'attentato è accoU:
con unanime grido di indignazione
mentre l'orchestra intuona l'inno reale
- Alle 9 pom. giunge a Milano la notizii
dell'attentato che provoca generali di
mostrazioni di sdegno.
- Ad Alessandria, quando il Prefetto co
munica dal palco del Teatro Municipali
la dolorosa notizia dell'attentato, I:
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777 —
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
musica intuona l'inno reale e tutti gri-
dano: Viva il Re, viva la Regina, viva
il Principino, viva Cairoli! Morte all'as-
sassino, abbasso l' Internazionale.
— A Vercelli il Sottoprefetto comunica la
notizia dell'attentato al pubblico riunito
in Teatro. Lo spettacolo è sospeso e
mentre si intuona la Marcia reale, fra
la commozione generale, il popolo grida:
Viva il Re, morte all'assassino!
— A Venezia, appena giunta la notizia
dell'attentato, avvengono imponenti di-
mostrazioni nei Teatri. Le rappresenta-
zioni sono sospese. In piazza S. Marco
la folla acclama al Re.
— Anche la città di Padova è indignata
per l'odioso attentato. La città è imban-
dierata in segno di esultanza perchè il
Re è sfuggito al peiicolo.
— A Vicenza ha luogo l'inaugurazione
della Scuola Industriale con intervento
di tutte le Autorità e di gran folla. Par-
lano l'on. Rossi, fondatore della Scuola,
e l'on. Lampertico.
18, l. A Napoli, stamattina alle 10.30, si
celebra nella Cappella Reale una fun-
zione di ringraziamento. Vi assiste tutta
la Corte. Si nota che la Regina è com-
mossa Ono alle lagrime. Quindi i Sovrani
ricevono i senatori e i deputati, le Au-
torità e tutti i rappresentanti delle As-
sociazioni e delle Corporazioni che si
congratulano dello scampato pericolo ed
esprimono sentimenti di ossequio e di
devozione.
— Pervengono oggi al Re numerosissimi
telegrammi di felicitazione per lo scam-
pato pericolo.
— A Barletta, appena sparsa la notizia del-
l'attentato, si riunisce una folla straor-
dinaria di ogni classe di cittadini, plau-
denti freneticamente al Re. Essa si inco-
lonna verso il Municipio e quindi con le
Autorità, verso la cattedrale dove il clero
intona spontaneamente il Te Deuni.
— A Messina, una dimostrazione impo-
nente, al suono delle musiche, percorre le
principali strade, acclamando i Sovrani.
— A Palermo la popolazione, profonda-
mente indignata, legge con commozione
il manifesto della Giunta Municipale
relativo all'attentato.
— A Roma nella Chiesa del Sudario, alle
5 pora., è cantato un solenne Te Deum
per lo scampato pericolo del Re.
— A Firenze, mentre una dimostrazione
di tutte le Associazioni patriottiche ed
operaie percorre le vie, una mano ignota,
in via Nazionale, getta una bomba al-
l'Orsini che causa due morti e alcuni fe-
riti. La dimostrazione tuttavia continua
(y. 20 e 21).
— A Milano una dimostrazione di circa
15 000 persone percorre la città, al suono
dell'inno reale. L'arcivescovo ordina un
Te Deum in tutte le parrocchie.
— A Venezia, nella Chiesa di S. Marco,
viene cantato un solenne Te Deum. Il
Patriarca pronuncia un nobile discorso.
— Tutti i giornali, unanimi, stigmatizzano
l'odioso attentato mentre in tutte le città
continuano le dimostrazioni e nelle
Chiese si cantano Te Deum.
— La République fran^aìse di Parigi
esprime il senso d'orrore che deve sol-
levare ovunque, ma specialmente in
Francia, l'attentato contro Re Umberto
e dice che l'assassino non deve ap-
partenere al socialismo e all'interna-
zionalismo, ma alla reazione cattolica
e borbonica.
19, ma. Per R. Decreto il Consolato di
Elseneur è soppresso e aggregato a quello
di Copenaghen.
— Giunge a Napoli il principe Amedeo che
è vivamente acclamato.
— A Napoli, al Teatro S. Carlo, i Sovrani
sono festeggiatissìmi e più volte devono
alzarsi per ringraziare il pubblico frene-
ticamente plaudente.
— I Consigli comunali incominciano avo-
tare, per acclamazione unanime, indi-
rizzi al Re.
— Tutti i giornali dedicano l'articolo di
fondo all'attentato contro Re Umberto,
mettendo in evidenza il grido di esecra-
zione che echeggia da un capo ull'altro
d' Italia.
— A Bucarest, tutti i giornali, deplorando
l'attentato, rammentano come il Re Um-
berto è degno successore di Vittorio
Emanuele, modello di lealtà e costitu-
zionalità.
— I giornali viennesi sono unanimi nel-
r esprimere sentimenti d'indignazione
per l'attentato. La Deutsche Zeitung
constata che contro i principi di Casa
Savoia nessuna mano criminosa si era
alzata in questo secolo. Il Tagblatt spera
che il Re non sarà accessibile alle in-
sinuazioni del partito reazionario. La
Nuova Stampa libera dice che se un
Sovrano doveva essere al coperto di un
tale crimine, questi doveva essere il
figlio di Vittorio Emanuele.
— Il giornale ebdomadario Militaer Wo-
chenblatt di Berlino reca in testa al suo
numero d'oggi le seguenti parole; « Tutto
il mondo civile è pieno d'orrore per l'as-
sassinio commesso contro il Re d'Italia,
e prima di tutti l'esercito prussiano, che
è sempre fedele alla regalità e che ri-
spetta il Re Umberto come capo del 1°
reggimento assiano degli Ussari ».
— A Berlino, alla Camera dei deputati il
presidente Bennigsen deplora l'attentato
contro Re Umberto.
— A Madrid il Senato approva ad unani-
mità una proposta nella quale esprime
la propria indignazione per l'attentato
commesso contro il Re d'Italia.
20, me. In tutta Italia si festeggia il com-
pleanno della Regina che compie il suo
21" anno (y. 21).
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779 -
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
— A Napoli, per il compleanno della Re-
gina, pranzo di gala a Coite.
— In moltissime città d'Italia continuano
le dimostrazioni per l'esecrando attentato
e, come ieri, molti negozi sono chiusi.
— I giornali riportano dettagliatamente gli
interrogatori subiti da Giovanni Passa-
nante, e descrivono minutamente il
suo aspetto. Al momento dell'arresto
vestiva una giacca color bianchiccio e
aveva lunga barba che gli dava un
truce aspetto.
— A Firenze si apre una sottoscrizione a
favore dei feriti della bomba lanciata fra
i dimostranti
la sera del 18
corrente.
— A Pisa, sta-
sera, una di-
mostrazione di
studenti e cit-
tadini, con
bande, ban-
diere e fiacco-
le, si reca alla
Prefettura.
Ma. appena
terminata l'ar-
ringa del Pre-
fetto, si sente
esplodere una
bomba. L'indi-
viduo ritenuto
autore del mi-
sfatto è sal-
vato a stento
dal furore po-
polare (v. 18).
— Causa grosse
valanghe di
neve cadute
fra Bussoleno
e Modane il
servizio ferro-
viario con la
Francia è com-
pi et amen te
interrotto.
2'1, g. Si riapre
il Parlamento. Alla Camera e al Senato
il ministro Zanardelli partecipa la notizia
dell'attentato. Narra le dimostrazioni en-
tusiastiche avvenute nelle cento città
d'Italia, nei Comuni, nei villaggi, piene
dell'affetto del popolo italiano per la
Dinastia regnante. Parla anche dell'af-
fetto e della simpatia dimostiate ai So-
vrani dalle Potenze estere. Alla Camera
il Presidente pronuncia uno splendido
discorso, alla fine del quale tutti i de-
putati alzandosi in piedi acclamano al
Re. Si votano commossi indirizzi di
devozione al Re.
— A Napoli i .Sovrani continuano i rice-
vimenti. Stasera ha luogo un pranzo a
Corte al quale assistono le Autorità mi-
litari. Quindi ha luogo una fiaccolata.
Il regicida Giovanni
dell'attentato del
(Da//'Illustrazion
— A Firenze, solenne trasporto delle vit-
time della bomba con intervento delle
Autorità, di tulte le Associazioni, So-
cietà operaie, del fiore della socielà fio-
rentina e di una folla immensa. Giunto
il feretro nella stanza mortuaria il Pre-
fetto pronuncia nn applaudito discnr.so.
Le Società operaie percorrono quindi le
vie al suono della Marcia reale, con grida
frenetiche di Viva il Re, la Regina, il
Principe ereditario (o. 18).
— A Perugia, stanotte si affigge per la
città un manifesto internazionalista. Av-
vengono risse e ferimenti in via Mu/,ia
e via Antica.
— A Venezia e
dintorni si
operano sta-
sera n u ni e-
rosi arresti di
internaziona-
listi.
— La Gazzetta
dell' E m ili a
annuncia che
l'editore Zani-
chelli ha pub-
bl i e a to una
bella ode del
Carducci alla
Regina per la
ricorrenza del
natalizio (('..9'.
E' l'ode: Onde
venisti ?
— A Milano, al
Teatro M a n-
zoni, ottiene
un pieno suc-
cesso la nuova
com media in
tre atti di E.
Montecorboli :
Sorriso.
23, V. A Napoli,
stamattina, il
Re riceve la
Commissione
uni versitaria
di Palermo e la Deputazione provinciale
della Basilicata, composta del Prefetto,
di cittadini e di 70 sindaci della Pro-
vincia. La Deputazione si reca quindi
a visitare il Presidente del Consiglio.
— A Napoli, stamattina, la Regina si reca
a visitae la casa dell'Annunziata.
— A Napoli, alle 5 poni., il Re si reca a
visitare l'on. Cairoli e gli consegna la
medaglia d'oro al valor militare.
— Da Roma gli on. Tecchio e Farini e
quasi tutti i componenti gli ufiici presi-
denziali del Senato e della Camera par-
tono questa sera per Napoli.
— La stampa unanime pubblica articoli
contro gli attentati di Firenze e di
Pisa e un tentativo internazionalista
a Pesaro, che accreditano l'opinione
Passanante, autore
17 novembre 1878.
e Italiana, 1878,
780
J -2
O §
W 8
< i
Pi t
114-13Melvol.V-5B
— T81 -
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
che l'attentato di J^Japoli non sia isolato
(y. 18 e 20).
- I nostri giornali pubblicano una ru-
brica: ha stampa estera e l'attentato
nonché una rubrica: La ti otisia dell'at-
tentato nelle province.
- A Padova, nella notte sopra oggi, ven-
gono eseguite perquisizioni domiciliari
per mene internazionaliste, ingiurie al
Re, discorsi sediziosi e divulgazione di
proclami. Si operano tre arresti.
- Da Caprera G. Garibaldi spedisce al
Presidente del Consiglio il seguente te-
- Da Chieti partono per Napoli, con un
treno speciale, oltre 400 cittadini di tutte
le classi per festeggiare lo scampato
pericolo dei Sovrani.
- A Firenze, stamattina, l'Arcivescovo,
assistito dal clero, canta nella Metropo-
litana un Te Detini per ringraziare Dio
per la salvezza del Ke. Intervengono in
forma solenne le Autorità civili e militari
e numerosa folla. Oggi anche la Borsa
è chiusa.
- A Milano, in poche ore, raccoglie un
grandissimo numero di firme la sotto-
LiTotìUAi'iA EDrr.i i.N Milano dai fratelli Camixada i.\ onore di Benedetto Cairoli.
{Civica Raccolta delle Fitampc, Milano).
legramma: e Un bacio a voi, congratu-
lazioni al Re d'Italia».
2S, s. A Napoli, stamattina, i Sovrani col
Principe di Napoli, accompagnati dal
duca d'Aosta, dai generali Medici, Ber-
tolè-Viale e De Sonnaz e dal loro se-
guito, si recano in carroz/.e di gala al
Duomo, dove sono ricevuti dalle Autorità
e assistono ad un Te Deum nella Cap-
pella di S. Gennaro. Lungo le vie sono
acclamati dalla folla.
E' cantato un Te Deum anche nella
Chiesa di S. Lorenzo.
Col medesimo accompagnamento i So-
vrani alle ia.30 sopra la corazzata Prin-
cipe Amedeo visitano la Squadra che
eseguisce alcune evoluzioni, si recano a
visitare il cantiere di Castellammare.
Alle 5.15 ricevono tutti gli ufiiciali del
Presidio e la Deputazione di Salerno.
scrizione popolare a cent. 50 per offrire
una medaglia d'oro alla Regina a ricordo
della fermezza e del coraggio di cui diede
prova nell'istante dell'attentato.
— Si parla molto, sui fogli politici, degli in-
ternazionalisti in Italia, ai quali si attri-
buiscono gli ultimi gravi fatti. In Italia
questa setta appare poco numerosa, ma è
forte per i vincoli che ha all'estero.
— A Roma, al Teatro Valle, ò assai ap-
plaudito il nuovo dramma di P. Cossa
i Borgia specialmente n<^gli atti 1" e i".
— A Glasgow le prove del nuovo piro-
scafo Umberto I riescano brillantemente.
Il piroscafo tiene una velocità di quindici
miglia. Partirà martedì per Genova.
24, D. A Reggio Emilia, nella basilica di
San Prospero, si canta un solenne Te
Deum. Vi assistono le Autorità civili e
militari e una gran folla.
QfS
— 783 —
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
— A Sarzana, nella Cattedrale, solenne
Te Beiim per la salvezza del Re. Pon-
tifica il vescovo.
— A San Remo, è cantato un solenne Te
Denin per lo scampato pericolo dei So-
vrani. Vi assistono tutte le Autorità e
una gran folla.
— A Firenze continuano gli arresti di in-
ternazionalisti implicati nei fatti del
18 corrente.
— A Firenze inuoiono due altri dei feriti
nella giornata del J8.
— A Jesi, dimostrazione repubblicana con
bandiere rosse, sulle quali sta scritto:
Nucleo Pietro Barsanti.
— A Este, nel Teatro Sociale, splendida-
mente illuminato, dimostrazione contro
l'attentato.
25, l. Da Napoli, alle 7.50 ant., i Sovrani
col Principe di Napoli, il Duca d'Aosta e
l'on. Cairoti partono per Roma, osse-
quiati dalle Autorità civili e militari,
dalla magistratura, dalle corporazioni e
da una gran folla di cittadini. Il Re,
prima di partire, lascia al Sindaco lire
25 mila da distribuire ai poveri.
Provenienti da Napoli alle 3.5 pom.
i Sovrani e il Principino tornano a Roma,
dove sono accolti con entusiasmo vivis-
simo e con commozione. Sono alla sta-
zione, splendidamente addobbata, tutti
i senatóri e deputati presenti a Roma,
la Giunta Comunale, la Deputazione Pro-
vinciale. Le finestre sono tutte imban-
dierate, le vie e le piazze sono gremite
di popolo plaudente.
Al Quirinale, nella sala del Tiono, i
Sovrani ricevono in udienza privata i
senatori (oltre 100) e i deputati (oltre
200) che presentano un indirizzo. Il Re,
dopo la lettura dell'indirizzo della Ca-
mera, dice di confidare che al più presto
saranno ridonate la tranquillità e la
calma al paese, mercè l'accordo e il con-
corso del Governo e del Parlamento.
La Regina parla con quabhe deputato
dell'attentato di Napoli e dell'impres-
sione prodotta sul Principino.
L' indirizzo del Senato dice, fra l'altro :
« Sire, noi benediciamo Dio, che Vi ha
serbato incolume dal ferro di un volgare
assassino; ma questo caso tristissimo,
se è un segno del favore della Provvi-
denza a Voi e all'Italia, ci dà pure un
grave ammonimento. Sappiamo ormai di
dove vengono le insidie alla nostra co-
stituzione nazionale e alla nostra pace
interna. Ora, quest'opera lunga e penosa
della redenzione della patria, che costò
a tutti sacrifici e dolori, noi la vogliamo
difesa da tutti e contro tutti. La conqui-
stammo in campo contro nemici aperti.
Vogliamo difenderla efficacemente oggi
da tenebrose macchinazioni. E difen-
dendo l'unità d'Italia, che si personifica
nella M. V., noi difendiamo anche le
pubbliche libertà, le quali sarebbero ma-
nomesse per tutti il giorno in cui una
mano di audaci, con la violenza e col
delitto, opprimesse la nazione e si fa-
cesse superiore alle leggi ».
— Ad Ascoli Piceno il vescovo canta un
solenne Te Deunt nella catteJiale per
lo scampato pericolo del Sovrano.
— Tutti i giornali pubblicano lunghi arti-
coli sui pericoli dell'internazionalismo.
— • Muore a Torino l'insigne maestro e
compositore di musica religiosa Stefano
Tempia (n.Racconigi il 5 dicembre 1832).
— A Padova è arrestato un. individuo che
andava gridando in via Maggiore: Viva
Passanante.
Anche a Monselice vengono arrestati
cinque internazionalisti.
— A Ravenna si operano diversi arresti di
cittadini che emettevano grida sediziose.
— Stamattina a Torino, a Susa, a Savi-
gliano, a Bra, Cherasco e Pinerolo si
avverte una debole scossa ondulatoria
di terremoto.
2tt, ma. Al Senato si dà lettura di un
indirizzo di congratulazione del Senato
di Spagna al Senato Italiano per essere
il Re d'Italia felicemente scampato al-
l'attentato. Il Presidente annuncia quindi
un'interpellanza del senatore Maraiani
al ministro dell'Interno intorno alle con-
dizioni attuali della sicurezza pubblica
nel' Regno.
— Si riapre anche la Camera. Si annun-
ciano numerose interpellanze di deputati
di ogni frazione (Paternostro, Napodano,
Puccini, Mari, Minghetti, Malacari, Bo-
nacci. Di Sambuy, Pinzi, Crispi, Taiani,
Bonghi) quasi tutte concernenti l'indi-
rizzo della politica interna e le condi-
zioni della P. S.
La Camera intraprende quindi la di-
scussione del progetto di legge per l'abo-
lizione di alcuni dazi di esportazione.
Parlano contro gli on. Perazzi e Luzzatti.
L'on. Baccelli presenta la relazione sul
progetto di legge per il risanamento del-
l'Agro Romano.
— A Napoli solenne Te Dettm nella Chiesa
di Santa Brigida. La Borsa è chiusa.
— Nella baia di Muggia (Trieste") prende
fuoco la barca italiana Carmela conte-
nente circa 400 barili di petrolio.
27, me. A Roma il Re fa visita all'on.
Cairoti nel palazzo del ministero degli
Esteri trattenendosi un'ora. Restituisce
quindi la visita al principe di Svezia.
— Tutti gli ambasciatori accreditati presso
il nostro Governo chiedono di es.sere ri-
cevuti dai Sovrani per presentare le loro
congratulazioni. Il ricevimento ha luogo
nel pomeriggio di domani.
— Alla Camera parlano in favore del prO;
getto di legge per l'abolizione di alcuni
dazi di esportazione gli on. Phitino,
Incagnoli e Vacito. l'aria quindi il mi-
nistro delle Finanze, ribattendo le con-
siderazioni dell'on. Luzzatti e Perazzi, il
ù^tìx-n^' y^S-f-i^A^^^ -/^i^' ,<s«t> ,-*-!>. -. .» ^.<:i-,-^i«^ i5^'»-' t-o^-^'^ ,
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^O <!«Cfc-i/i*^ (u/Óc^J-ifr/'t
INDIRIZZO DEI CITTADINI DI ROVIGNO (ISTRIA) A UMBERTO I
PER LO SCAMPATO PERICOLO DELL'ATTENTATO PASSANANTE.
{Museo del Risorgimento, Milano).
NOVEMBRE
1878
NOVEMBRE
quale dimostra che invece di un avanzo
di 60 milioni, vi sarà un disavanzo. Ri-
spondono nuovamente gli on. Perazzi e
Luzzatti e, inline, il progetto di legge è
approvato con soli 126 voti contro 120.
— A Venezia, stamattina, è celebrato nella
Cattedrale un Te Denm per la salvezza
del Re, con intervento delle Autorità
civili e militari.
;i8, g. Stasera, al Quirinale, lia luogo un
pranzo in onore del Principe ereditario
• di Svezia Oscar Gustavo Adolfo.
— A Firenze si arrestano donne interna-
zionaliste.
— Il Corriere delle Marche annuncia che
il Ministro guardasigilli ha ordinato ieri
di procedere contro i componenti, fau-
tori e aderenti dei Circoli Barsanti, con
la temporanea chiusura dei locali di
riunione.
— A Verona l'Adige è grandemente ingros-
sato. Le case basse sono inondate: l'i-
nondazione si estende anche lungo le
arginature.
29. V. Il Consiglio dei Ministri, riunitosi
nel Palazzo della Consulta, discute lun-
gamente sulla questione della procedura
da adottarsi per il giudizio di Giovanni
Passanante. Infine decide che il giudizio
debba avvenire davanti alla Corte d'As-
sise di Napoli.
— La stampa commenta il voto di ieri
alla Camera rilevando come esso sia
prova delle disposizioni della Camera
poco favorevoli all'indirizzo finanziario
del nuovo Gabinetto.
— La Camera compie oggi la discussione
generale del progetto di legge sul boni-
ficamento dell'Agro Romano. Donjaoi
incomincia la discussione degli articoli.
— Per R. Decreto la dotazione annuale
della R. Accademia dei Lincei è stabi-
lita in L. 75 000.
30, s. A Lisbona, nella Chiesa Italiana di
Loreto, è cantato un Te Deiim per es-
sere il Re d'Italia scampato all'attentato.
Vi assistono la Famiglia Reale, i digni-
tari dello Stato, il Corpo Diplomatico e
la Colonia Italiana.
■ — Re Alfonso di Spagna conferisce l'unico
Toson d'oro vacante al Principe di Na-
poli, desiderando dare una prova del suo
affetto verso la Dinastia di Savoia.
— La nostra stampa segue con vivo inte-
resse la lotta contro il socialismo in
Germania. Oggi annuncia che a Berlino
sono stati espulsi dalla Polizia circa 40
fra i principali socialisti.
— E' smentita dalla stampa la voce che
ieri correva delle dimissioni del Mini-
stero prima dello svolgimento delle in-
terpellanze annunciate per martedì.
— I giornali danno notizia che, in seguito
alla circolare del ministro di Grazia e
Giustizia, la magistratura ha iniziato
non meno di liO processi contro gli affi-
liati ai Circoli Bar-anti e all'Interna-
zionale e ha ordinato molti arresti. Il
maggior contipgente di processi è dato
dalle Corti d'Appello di Lucca e Bologna.
— A Umbertide e Sigillo sono chiusi quat-
tro Circoli Barsanti.
— A Roma, nella sala del Consiglio Pro-
vinci;ile, è scoperta la statua di Vittorio
Emanuele, presenti i Sovrani, il Principe
di Napoli e il Principe Amedeo, i mi-
nistri Zanardelli e Brin.
— La Camera, senza alcun incidente,
compie oggi la discussione del progetto
di legge per la bonifica dell'Agro Ro-
mano, approvandone gli articoli nel testo
del Senato del Regno, con lievissime
modificazioni.
— Oggi si annuncia che il processo a ca-
rico del Passanante è completo. Risulta
che era in relazione con gli internazio-
nalisti delle altre parti d'Italia, che era
stato a Bologna e che prima dell'atten-
tato era giunto a Napoli reduce da Pa-
lermo e in compagnia di due stranieri.
— Per R. D. è approvata l'istituzione di
una cattedra di fisica nell'Istituto Tec-
nico di Teramo.
— Giunge a Venezia, per trattenersi alcuni
giorni e scende dWHótel Danieli il prin-
cipe Hassan, figlio del Viceré d'Egitto
con numeroso seguito.
— Rendita: 80,70; Oro, 21,99; Azioni ta-
bacchi, 835; Strade ferrate merid., 348.
DICEMBRE.
1, Domenica. A Roma il Re, accompa-
gnato soltanto dal contrammiraglio Di
Clonale, si reca a visitare Fon. Gairoli
e si trattiene circa un'ora e mezza.
— A Genova, a mezzogiorno, al Teatro
Politeama ha luogo un aflSllato comizio
presieduto dal deputato Del Vecchio.
Parlano Bignone, Rebaudi e Boerio ed
è approvato un ordine del giorno in cui
l'adunanza, accettando i programmi di
Pavia ed Iseo, conforta il Ministero a
proseguire la sua opera solerte ed ener-
gica. Gli intervenuti sono per metà pro-
gressisti e per metà repubblicani, ma
l'apparenza del meeting è interamente
repubblicana (v. 3).
— Esce a Genova il nuovo giornale II
Commercio Gazzetta di Genova che ri-
sulta dalla fusione di tre giornali: la
Gazsetta di Genova, il Commercio, la
Voce Libera. La Gazzetta di Genova è
cessata dopo 81 anni. Il programma del
nuovo giornale è liberale-costituzionale.
— A Potenza esce un nuovo giornale inti-
tolato li iJm«oi'a»jeH<o. Esso si propone
il compito di studiare le condizioni am-
ministrative ed economiche della pro-
vincia.
— A Lugo, per mandato doll'Aulorità giu-
diziaria, sono sciolti sei Circoli Barsanti
e a Porli tre.
2, l. La Camera approva oggi a scrutinio
— 786 —
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— 787
DICEMBRE
1878
DICEMBRE
segreto il progetto di legge per il boui-
ficamento dell'Agro Romano. In sede di
discussione del bilancio del ministero
della Giustizia l'on. Di Sanibuy svolge
quindi un'interrogazione sulla pubblica-
zione di alcuni atti concernenti l'istrut-
toria giudiziaria contro Passanante. Il
ministro guardasigilli assicura cbe i veri
interrogatori sono diversi da quelli pub-
blicati dai giornali.
— A Napoli viene inaugurato il nuovo
Circolo Federazione della gioventù re-
pubblicana, vivamente commentato in
quanto che è lo stesso che doveva inti-
tolarsi Pietro Barsanti.
— A Milano una dimostrazione di circa 15
mila persone percorre le vie della città al
grido di Viva il Re, Viva il Ministero.
3, tua. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 20 per la morte, ufficialmente
notificata, della Regina Maria Cristina
di Borbone, avola del Re di Spagna.
— Alla Camera tutte le tribune pubbliche
e riservate, comprese quelle del Corpo
Diplomatico e del .Senato, sono affollate.
L'on. Cairoli non interviene non essendo
ancora del tutto ristabilito, ma inco-
mincia lo svolgimento delle interpellanze
sulla politica interna. Parlano contro
l'attuale politica ministeriale gli onore-
voli Bonghi, Paternostro, Puccini.
Il ministro guardasigilli presenta il
progetto di legge relativo all'obbligo di
contrarre il matrimonio civile prima del
rito religioso.
— Vivaci polemiche per il meeting pro-
gressista-repubblicano tenuto a Genova
(1-. 1).
— A Napoli si riunisce il Comitato Costi-
tuzionale dell'ordine, presieduto dal
senatore Moliterno. Dopo un applaudi-
tissimo discorso del conte Capitelli, vota
un indirizzo ai .Sovrani in cui si censura
la condotta politica del Governo.
4, tne. Anche oggi le tribune della Ca-
mera sono affollate e l'aula gremita di
deputati, sebbene l'on. Cairoli non possa
ancora presenziare. Il primo a parlare
sulla politica internii del Ministero è
l'on. Minghetti, il quiiìe deplora le ul-
time agitazioni sediziose e dimostra lino
a qual punto la debolezza governativa
debba essere imputata. Parla delle As-
sociazioni repubblicane e internaziona-
liste e dei modi di colpirle. Il discorso
dell'on. Minghetti ])roduce una cosi viva
impressione che il Presidente è costretto
a sospendere la tornata finché cessa
l'agitazione. Parlano quindi gli on. Ma-
lacari. Romano, Bonacci, Mari, il quale
esamina le teorie ministeriali in fatto
di Associazioni e le dimostra prive di
ogni fondamento giuridico.
— La stampa segue con vivo interesse
la discussione incominciata ieri alla
Camera.
— I nostri giornali segnalano i continui
e paurosi progressi dell'Internazionale
e delle teorie marxiste. "L'Opinione di
Roma scrive, ad esempio, nel suo arti-
colo di fondo di oggi: « Ora che la legge
ferrea della Germania ha colpito il so-
cialismo, i capi che si sottraggono alle
ricerche della sospettosa polizia tedesca
fuggono in Isvizzera e si avvicinano a noi.
Ora i capi italiani dell'Internazionale
che operano in Italia sono una massa
di uomini meno accessibili alle malvagie
dottrine, ma ignoranti e insofferenti. E
in alcuni paesi, come nella Romagna,
l'abito delle antiche sètte disciplina fa-
cilmente le nuove... E quel che è peggio
in alcune province, mitissime per le loro
tradizioni, l'opera dell'Internazionale
lascia già le sue tracce funeste. Vogliamo
alludere alle province Venete ».
— Anche a Turino ha luogo per le vie
una dimostrazione in favore del Mini-
stero Cairoli.
5, g. I Sovrani continuano a riceverò
deputazioni latrici di indirizzi.
— La Camera accoglie con commosso sa-
luto l'on. Cairoli, il quale entra per la
prima volta nell'aula dopo l'attentato.
Al suo apparire con a fianco l'on. Ago-
stino Bertani, suo chirurgo, tutti i de-
putati, senza distinzione di partito, si
alzano in piedi, e lo applaudono frago-
rosamente. Agli applausi si associano il
Presidente della Camera e il pubblico
delle tribune. Dopo vibranti parole di
plauso per l'eroica azione compiuta da
Cairoli, l'on. Pinzi combatte la politica,
ministeriule. Parlano quindi gli onorevoli
Crispi, Sella e iN'icotera, tutti attenta-
mente seguiti. Rispondo quindi alle in-
terpellanze il ministro dell'Interno, il
quale, pur non disconoscendo che gravi
fatti hanno turbato il paese, nega che
le cause di quei fatti debbano ricercarsi
nella fiacca azione governativa. Dichiara
che 227 sono le Associazioni repubblicane
e nega che il loro numero sia grande-
mente aumentato dopo l'avvento al po-
tere del Gabinetto attuale.
— I giornali romani annunciano che la
linea del tramvay Roma-Tivoli verrà
inaugurata entro il mese di gennaio.
— A Corneto Tarquinia il principe Gustavo
Adolfo di Svezia visita la Necropoli, il
Museo Civico e gli altri monumenti.
6, V. Alla Camera il ministro di G. e G.
difende l'opera dell'Autorità giudiziaria
contro i Circoli Rarsanti. Il Presidente
del Consiglio pronuncia quindi un di-
scorso ascoltato con viva attenzione e
spesso interrotto da applausi. Associan-
dosi alle considerazioni degli on. Za-
nardelli e Seismit-Doda, dichiara che il
Ministero intende proseguire Tapplica-
zione dei principi enunciati a Pavia e
ad Iseo, aggiungendo di essere stato sor-
preso e addolorato delle dimissioni degli
on. Corti, Bruzzo e Brocchetti che con-
DICEMBRE
1878
DICEMBRE
ferma essere state provocate da diversità
i1i ^ipprezzamenti circa i diritti di riu-
nione e di associazione. L'on. Cairoli
tniiiiiiuove la Camera con le sue espres-
sioni di omaggio e devozione al Re, ma,
iper quunto riguarda la politica del Mi-
mistero, questo discorso non distrugge le
' obbiezioni mosse da un gran numero di
oratori. Gli on. Bonghi e Alinghetti fanno
una vibrante confutazione delle teorie
ministeriitli e anche gli altri interpel-
lanti si dichiarano insoddisfatti.
- Sui giornali lunghi commenti sul di-
j scorso delFon. Minghetti alla Camera.
i- A Milano è segnalata la presenza del
principe Hassan pascià, figlio primoge-
nito di Ismail, liedivè d'Egitto.
7, s. Alla Camera l'on. Crispi pronuncia
i un vigoroso discorso contro il Ministero
che accusa di compromettere le istitu-
zioni per smania di popolarità. Il Presi-
dente annuncia per lunedi la discussione
di tre mozioni (Minghetti, Paternostro,
Crispi) contrarie al Ministero. Per par-
tecipare alla discussione si inscrivono
contro il INIinistero gli on. Nicotera, Buo-
nomo. Martini, Indelli, Barazzuoli, Na-
podano, Minervini, Ercole, Spantigati,
Saint-Bon, Damiani, ISlordini, Fanattoni,
Lioy, Marziale e Capo; in favore del
Ministero gli on. Vare, Toscanelli, Pa-
squali, Carnazza, Parenzo, Martelli, Mar-
cerà, Cavallotti, Bovio, Perrone, Guarasi,
Barattieri, Incagnoli, Comin.
8, D. Legge che autorizza il Governo a
procurarsi un'anticipazione di lire 10
milioni sulle vendite dei beni apparte-
nenti al Demanio e approva la spesa
straordinaria di lire 10 milioni per man-
tenimento di cavalli durante il 1878, per
le provviste di materiali vari da guerra
per l'Esercito, per fortificazioni e fab-
bricati militari.
- Per R. D. è approvato il riordinamento
del Consiglio di Agricoltura.
- Per R. D. è stabilita la composizione
del Consiglio dell'Industria e del Com-
mercio.
- Per R. D. è istituita una Scuola di
Archeologia nell'Università di Roma.
- Per R. D. è ricostituito il Consiglio
Superiore per l'istruzione industriale e
professionale.
- A Milano viva agitazione e tentativi
di dimostrazione in attesa della crisi
parlamentare.
9, l. La Camera discute sulle tre mozioni
di biasimo al Ministero. Gli on. Vare e
Toscanelli lodano l'indirizzo politico del
Ministero, dichiarandolo conforme alle
leggi vigenti. L'on. Toscanelli cita anche
la poesia di G. Carducci alla Regina per
dimostrare clie l'indirizzo politico del
Ministero giova alla Dinastia (da qual-
che parte ilarità). L'on. Nicotera com-
batte l'indirizzo della politica interna.
Il Presidente del Consiglio, ministro degli
Affari Esteri, presenta alla Camera il
Trattato di Berlino e i protocolli delle
sedute del Congresso. I deputati presenti
alla Camera sono 467, il maggior numero
che mai siasi raggiunto. L'opposizione
costituzionale conta 110 deputati. La ca-
duta del Ministero appare inevitabile.
— La stampa segue con vivo interesse le
discussioni parlamentari. I giornali di
destra mettono in evidenza che la Destra
chiede al Ministero di restaurare la mo-
ralità politica gravemente compromessa,
di rispettare il pareggio, di tutelare l'or-
dine pubblico.
— Il Rinnovamento di Potenza annuncia
che il Consiglio Comunale di Salvia,
luogo di nascita di Passanante, ha de-
ciso di mutare il nome del Comune in
quello di Savoia di Lucania.
— Da Torino il principe Tommaso parte
per Roma, per congedarsi dai Sovrani
prima di imbarcarsi da Venezia per un
viaggio di due anni.
10, ma. A Roma, stamattina, il Papa ri-
ceve in udienza particolare il Principe
ereditario di Svezia e Norvegia.
— Per R.D. è istituita una Scuola econo-
mico-amministrativa nell'Università di
Roma.
— R. D. relativo ai dazi doganali di espor-
tazione e di importazione.
— Alla Camera incomincia lo svolgimento
di ordini del giorno. Primo è quello del-
l'on. Riordini che con concetti liberali
combatte l'indirizzo politico del Mini-
stero, dimostrandone le conseguenze
funeste nelle agitazioni che turbano il
paese. L'on. A. Bertani svolge, invece, un
ordine del giorno di fiducia nel Mini-
stero, firmato dai deputati dell'estrema
Sinistra. Altri ordini del giorno prò e
contro sono svolti dagli on. Negrotto,
Indolii, Saint-Bon, Villa, Alvisi, Martelli.
— Parecchi giornali della Lombardia, del
Veneto e delle Romagne dicono che i
partiti estremi prenderanno volentieri
pretesto dalla votazione della Camera
sulla politica interna per prorompere in
dimostrazioni.
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottengono
un trionfale successo I Borgia di Pietro
Cessa.
11. me. Legge per la bonificazione del-
l'Agro Romano.
— Legge che autorizza la maggior spesa
di L. 550 000 per sistemare la calata
esterna del molo di San Gennaro nel
porto di Napoli.
— Per R. D. è data piena esecuzione alla
dichiarazione monetaria Ormata a Parigi
il 5 novembre 1878 fra i delegati d'Italia,
Belgio, Francia, Grecia e Svizzera.
— La Camera, ad ora assai tarda, pone
oggi fine alla grave discussione sulla
politica interna cominciata nella seduta
del 7 corr. Il primo oratore in favore del
Ministero è l'on. Pianciani. Seguono gli
— 789
DICEMBRE
1878
DICEMBRE
on. Baccelli, Lanza, Perroni-Paladini.
L'on. Taiani fa cpiindi una vera requi-
sitoria contro il Gabinetto e l'on. De-
pretis combatte alcuni degli atti della
politica interna, sostenendo che, se sono
inviolabili i diritti di riunione e di asso-
ciazione, è pure inviolabile, primo di ogni
diritto, quello dello Stato all'esistenza.
Il Presidente del Consiglio dichiara che
il Ministero vuole un oidine del giorno
di ampia liducia e la Camera procede
per appello nominale alla votazione del-
l'ordine del giorno dell'on. Baccelli che
è respinto dalla Camera con 263 voti
contrari, 189 favorevoli e 5 astenuti. I
votanti sono complessivamente 457.
Questo voto contrario al Ministero,
pur essendo da parecchi giorni preve
duto, è oggetto dei piìi appassionati
commenti.
— Giunge a Roma l'esploratore genovese
Luigi Maria D'Albertis, noto per le sue
esplorazioni nella Nuova Guinea e spe-
cialmente per le sue arditissime e penose
navigazioni sul Fly-Reiver.
— Il Pungolo di Napoli annuncia che il
processo Passanante sarà proposto alla
sezione di accusa nell'udienza di venerdì
prossimo.
— A Milano è sequestrata la Perseveransa
ppr aver riprodotto, sebbene riprovandoli,
alcuni brani di un manifesto della Fra-
tellanza Repubblicana Milanese.
12, g. Legge che approva la spesa di lire
60 mila per provvedere a un' inchiesta
agraria e sulla condizione della classe
agricola in Italia.
— Al Senato e alla Camera l'on. Cairoli
annuncia le dimissioni del Gabinetto.
— Oltre duecento deputati partono da
Roma fra ieri sera ed oggi.
— Oltre che della crisi parlamentare
l'opinione pubblica è preoccupata dei
numerosi processi che si stanno im-
bastendo contro gli Internazionalisti.
E' infatti la prima volta in Italia che
si dà il caso di colossali processi che
direttamente e indirettamente toccano
la politica.
13, V. I giornali pubblicano violenti arti-
coli sulla crisi.
— Corre voce che il Re abbia invitato
l'on. Cairoli a comporre un nuovo Mini-
stero che abbia una base nella Camera
attuale.
— A Lugo, stanotte e ieri notte, appaiono
manifesti in onore di Pietro Barsanti.
14, s. .Si annuncia che stamattina il Re
ha affidato all'on. Depretis l'incariro di
formare il nuovo Gabinetto.
15, D. l giornali di oggi annunciano che
il tentativo di formare il secondo Gabi-
netto sotto la presidenza dell'on. Cairoli
è fallito, avendo l'on. Cairoli declinato
il mandato.
— Circolano diverse liste di candidati al
nuovo Ministero.
— Oggi sono notificate a Passanante la
sentenza e l'atto d'accusa.
— A Padova, stamattina, è inauguialo il
Congresso delle Banche Popolari Italiane
con un discorso dell'on. Luzzatti, presi-
dente. Egli dice che le Banche Popolari
sono un piccolo frammento di quelle
nostre opere di riparazione che il se-
colo XIX deve compiere per distruggere
e lenire la piaga del proletariato, il
quale, essendo una povertà di affetti, di
coltura e di materiali conforti, deve ele-
varsi col lavoro, l'educazione morale e
l'aumento della pubblica agiatezza. Il
popolo deve scegliere fra il programma
della previdenza e dell'associazione che
lo salva e quello di false dottrine che
accrescono la sua miseria e la sua in-
felicità («. 16).
— Nella Riviera di Ponente forti nevi-
cate danneggiano le piante di agrumi
e di ulivi.
16, l. La stampa mette in rilievo le dif-
ficoltà contro le quali deve lottare l'on.
Depretis per la formazione del nuovo
Gabinetto. Il gruppo Crispi e il gruppo
Nicotera si contendono la prevalenza nel
nuovo Gabinetto. Oggi è assai diffusa a
Montecitorio la seguente lista: Presi-
denza e Interno, Depretis; Esteri, Di Ro-
bilant; Finanze, Magliani; Lavori Pub-
blici, Moiana; Istruzione Pubblica, Cep-
pino ; Grazia e Giustizia, Spantigati;
Guerra, Bertolè-Viale ; Marina, Brin;
Agricoltura e Commercio, Maiorana.
— A Napoli, dal Presidente della Corte
ordinaria d'Assise, sono nominati difen-
sori d'ufficio di Passanante gli avvocati
Tarantini e Amore. Ma resta soltanto
il Tarantini, essendosi notata l'inutilità
di una duplice difesa.
— A Padova il Giornale di Padova pub-
blica per intero il discorso dell'on. Luz-
zatti all'innugarazione del Congresso
delle Banrhe Popolari. Oggi il Congresso
è sciolto (y. lo).
— Legge che istituisce il Monte delle
Pensioni per gli insegnanti pubblici nelle
Scuole Elementari.
— Per R. D. sono istituite due Scuole
Superiori femminili, una a Roma e
l'altra a Firenze.
— Per R. D. sono approvati il Regola-
mento, i programmi e le istruzioni per
l'insegnamento della ginnastica nello
Scuole del Regno.
17, tua. Oggi corrono altre liste, diverse da
quella di ieri e si nota che una grande
influenza nelle trattative viene eserci-
tata, a nome del suo gruppo, dall'ori.
Crispi. . .
18, me. Oggi si dà per certo che la crisi
è terminata e che il nuovo Ministero e
cosi composto: Presidenza e Interno,
Depretis; Esteri (interim), Depretis; Fi-
nanze e Tesoro, Magliani; Lavori Fubbl.,
Mezzanotte; Grazia e Giustizia, Taiani;
DICEMBRE
1878
DICEMBRE
Ijuerra, Mazè de la Roche; Marina,
Ferracciù; Istruzione Pubblica, Cop-
;pino; Agricolt. e Commercio, Maiorana.
■ Giunge a Roma il conlrammiiaglio
iD'Andrade, aiutante di campo del Re
'di Portogallo, latore delle insegne e dei
brevetti degli ordini del Cristo e di San
Benedetto che il Re Luigi di Portogallo
invia al Principe di Napoli.
Presso Villafranca, sulla linea Genova-
Torino, un treno merci va ad urtare
contro un altro
treno merci
fermo in sta-
nzi o n e. N el-
l'urto trova la
morte un ca-
po-conduttore
e restano fe-
; riti un mac-
chinista e due
fuochisti.
9, g. Oggi è de-
finitivamente
( costituito
■ il nuovo Mini-
: stero : Presid.
del Consiglio e
ministro del-
l'Interno, Ago-
stino Depretis,
incaricato in-
terinai m ente
delle funzioni
di min. degli
AtTari Esteri;
ministro di
Grazia e Giu-
stizia e Culti,
Diego Taiani;
ministro della
Guerra, Gu-
stavo Mazè
de la Roche,
tenente gene-
rale; ministro
della Marina,
Niccolò Fer-
racciù, deputato ; ministro delle Fi-
nanze, con l'interim dei ministero del
Tesoro, Agostino Magliani; ministro del-
l'Istruzione Pubblica, Michele Ceppino;
ministro dei Lavori Pubblici, Ratfaele
Mezzanotte; ministro di Agricoltura,
Industria e Commercio, Salvatore Maio-
rana-Calatabiano.
- Muore a Milano l'insigne ingegnere Elia
Lombardini (n. a Labroque (Vosges) l'il
ottobre 1794). Senatore dai 29 febbraio
1860: il suo nome è legato specialmente
alio studio delle scienze idrauliche.
0. V. Il nuovo INIinistero si presenta oggi
alla Camera, la quale è poco numerosa
e lo accoglie con njanilesti segni di av-
versione. L'on. Depretis presenta quindi
un progetto di esercizio provvisorio dei
bilanci pel bimestre gennaio-febbraio
Ing. Elia Lombaedini
morto a Milano il 19 dicembre 1878.
{Da uria litografia nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
1879. Dice di non poter presentarsi con
un programma, data la ristrettezza del
tempo. Una voce, a sinistra lo inter-
rompe gridando: Male!
— Al Senato l'on. Depretis annuncia la
formazione del nuovo Gabinetto avve-
nuta in seguito alle dimissioni del Mi-
nistero presieduto dall'on. Cairoti.
— Oggi sono inaugurate due sezioni delle
ferrovie sarde e cioè quelle di Chilivani-
Giave e Chilivani-Ozieri , della lun-
ghezza di 32
chilometri.
21, s. Alla Ca-
mera l'onore-
vole F a r i n i
presenta le di-
missi oni da
presidente,
ma l'on. Erco-
le e l'on. Cri-
spi in nome
del partito mi-
n i s t e r i al e,
l'on. Cavallet-
to in nome del-
l'opposizion e
costituzionale
e gli onorevoli
Abignente e
Martelli, in
nome di altri
gruppi della
Camera, pre-
gano l'Assem-
blea di non
acc ettari e.
L'on. Farini ri-
prende allora
il suo ufficio.
La Camera
approva quin-
di il progetto
di legge per
1' esercizio
provvi s Orio
dei bilanci nei
due mesi di
. Si aggiorna
gennaio e febbraio 1879
quindi al 14 gennaio.
22, D. Anche il Senato si aggiorna al 14
gennaio.
2-1, ma. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 10 per la morte ufficialmente
annunciata del duca Carlo di Slesvig-
Holstein-Sonderburg-Glucksburg, fratello
del Re dì Danimarca.
26, g. Legge che autorizza l'esercizio prov-
visorio dei bilanci.
27, V. A Vienna viene firmato il nuovo
trattato di commercio a di navigazione
fra l'Italia e l'Austria-Ungheria.
28, s. Enciclica l'apale relativa al socia-
lismo, al comunismo e al nichilismo
{V. 9 gennaio 1879).
— A Ravenna appaiono affissi sulle can-
tonale dei grandi cartelloni rossi delle
DICEMBRE
1878
DICEMBRE
Associazioni Repubblicane di Romagna
con diciture sediziose.
29, jD. Quasi tutti i giornali milanesi
aprono una sottoscrizione per una corona
da deporsi in Roma sulla tomba di Vit-
t;jrio Emanuele il 9 gennaio.
31, ma. Rendita: 82,07; Oro, 22; A/.ioni
tabacchi, 8iO; Strade ferrate merid , 35(i.
La Galleria Vittorio Emanuele e il Duomo di Milano.
Incisione a corredo della * Pianta della Città di Milano », nella guida:
« rian de la Ville de Mikm avec Guide pour l'Etraiiger, 1879 ».
(Milano, Civica Eaccolta delle Stampe).
792
^;w^g-^>iyf^'y=gggr-«*^' ' _»>>.-,'ji!gagà.'-i^-
FRONTISPIZIO DELLA MUSICA GIURIAMO AMARE IL RE - CANZONE
DEL GINNASTA, DI CARLO VITTOXE - 1878.
(Musco del Risorgimento, Milano).
— 793 —
794 —
ovA Chiesa parrocchiale di Brumano (Bergamo, Valle Imagna), compiuta nel iS7P.
(Da una stampa edita nel 1879 daW Osservatorio Cattolico, ^er demo ai benefattori
della Chiesa. - Milano, Civica Raccolta delle Stampe).
1879
GENNAIO.
, meycoledì. A Roma, al Quirinale, il Re
riceve i cavalieri della SS. Annunziata,
. Presidenti e le Deputazioni del Senato
ì della Camera, l'alta Magistratura, gli
Ufficiali superiori, la Deputazione pro-
finciale, la Giunta comunale di Roma,
la rappresentanza dell'Unisilà, ecc.
Stasera, grande pranzo di gala a Corte.
Vi interviene anche il Principe di Svezia.
Il giornale La Posta di Roma ingran-
disce il suo formato, estendendo il suo
programma alle ferrovie e ai telegrafi e
uscendo settimanalmente.
Si diffondono notizie allarmanti sulla
salute del generale Medici, aifetto da
bronchite.
« V. L'Italie di Roma smentisce formal-
mente la pretesa missione di Corti a
Vienna.
, s. A Madrid, stamattina, è giustiziato
il regicida Oliva Moncousi, colpevole di
un attentato contro il Re di Spagna, di
cui sì sono ampiamente occupati anche
i nostri giornali.
5. X). Elezioni politiche. A Stradella eletto
Depretis, voti 790; a IMilitello eletto Ma-
jorana-Catalabinno, voti .527; ad Alba
Ceppino, voti 627; a Chieti Mezzanotte,
voli 540; ad Amalfi Tajani, voti 7uO.
7, ma. A Napoli, l'avv. Tarantini, difen-
sore ufficioso di Giovanni Passanante,
presenta al Presidente della Corte d'.As-
sise una domanda per ottenere una pe-
rizia medico-legale sullo stato delle
facoltà mentali del Passanante.
8, me. A Roma, alle 3 poni., il Re, ac-
compagnato dal gen. Mencatti, si reca a
far visita al gen. Medici, convalescente.
9, g. In tutta Italia è commemorato Tan-
niversario della morte di Re Vittorio
Emanuele II. Al Pantheon è un continuo
alfluire di deputazioni che depongono
corone sulla tomba.
Stamattina alle 7 il Re, ai.compagnato
da tre uiBciali, visita il Pantheon, dove
795
GENNAIO
1879
GENNAIO
si trattiene lungamente inginocchiato
davanti alla tomba paterna.
— I giornali clericali pubblicano, nel testo
latino, la lettera enciclica del l'apa, in
data 28 die. scorso, la quale condanna il
socialismo, il comunismo e il nichilismo.
Il Papa dimostra il danno prodotto da
queste sette, tendenti alla distruzione
della società e al ritorno delle barbarie.
Dice che ora l'audacia è giunta a tal punto
da offendere gli stessi Sovrani. L'enci-
clica produce vivissima impressione.
10, V. Anche i giornali liberali pubblicano
l'enciclica papale. Ne riconoscono l'im-
portanza e ne lodano la temperanza.
Il Difitto la dice destinata ad eserci-
tare una grande e forse decisiva influenza
sull'indirizzo della politica in Italia (u.
28 die. 1879 e 9 gennaio}.
— A Maddaloni, causa le continue piogge,
crolla una casa in via Ponte Carolino.
Sei persone sono estratte cadaveri dalle
macerie; tre sono ferite.
— A Milano lo scultore Barzaghi compie il
modello della grandiosa statua equestre
di Napoleone III. Sarà mandato a Fi-
renze per la fusione in bronzo.
11, s. La Perseveranza di Milano riporta
dalla Cassetta Piemontese due belle
lettere inedite di Vittorio Emanuele, una
diretta al marchese Roberto D'Azeglio
prima dell'inizio della campagna del'éS,
e l'altra al gen. Franzini dopo i disastri
di quello stesso anno.
— A Milano, al Teatro Dal Verme, prima
rappresentazione delFopera buffa I falsi
monetari, giudicata il capolavoro di
Lauro Rossi.
12, D. A Roma, stamattina, il Re presiede
il Consiglio dei Ministri.
— Per R. Decreto è istituito un Consolato
a Larnaca, con giurisdizione in tutto il
territorio dell'isola di Cipro.
— Per R. Decreto è costituita in Bugnorea
una Cassa di Risparmio.
— Su diversi giornali rarticolo di fondo è
dedicato all'enciclica papale (u. 28 die.
1879, 9 e 10 gennaio).
— A Livorno numerosissima adunanza di
possidenti per protestare contro l' au-
mento della tassa sui fabbricati.
— A Torino, nel Teatro Alfieri, si riuniscono
numerosi moderati piemontesi e costitui-
scono VAssociasione Co.siitusionale mo-
narcWcajPresieduta da Giovanni Lanza.
14, ma. A Roma, stamattina, nella Chiesa
del Sudario, si celebra una messa da
ì'equiem in suffragio dell'anima di Vit-
torio Emanuele II. Vi interviene la Re-
gina in forma privata e i dignitari di
Corte, molte signore abbrunate.
— A Roma, presso l'on. Cairoli, riunione
di deputati, che discutono sulla condotta
da tenere di fronte al Governo.
— Si riapre il Parlamento.
— La Perseveransa di Milano pubblica
un articolo di fondo sul Matrimonio
civile, mettendo in evidenza che si cor
tinuano tuttora a celebrare matrimor
col solo vincolo religioso e a prova (
ciò pubblica una statistica della qual
risulta che dal ISfiG al l.s77 sono sta
compiuti in Italia: col doppio rito civil
e religioso 2 010 123 matrimoni; col sol
rito civile 237 838; ma col solo ritorci
gioso ben 385 221!
15, me. A Roma, nel Pantheon, si celi
brano solenni funerali per il Re Vittori
Emanuele. Vi intervengono i cavalle
della SS. Annunziata, gli alti dignità
di Corte, i ministri, il Corpo Diploraatii
e gli addetti militari in grande uniform
le rappresentanze dello Stato, dell'Ese
cito, del Municipio, della Provincia
della Stampa. Nella giornata il temp:
resta aperto al pubblico ed è visitai
da diverse migliaia di persone.
— Il minislro d Italia a Rio Janeiro ai
nuncia che, imperversando nel Brasi'
la febbre gialla, molti italiani sono Ci
duti vittime del morbo micidiale.
17, V. A Roma il Re riceve una rappresei
tanza della Società .Storica Lombardi
trattenendosi con essa lungamente.
18, s. A Roma la Regina interviene al
spettacolo al Teatro Apollo. E' accoll
da vivissimi applausi.
19, D. A Roma Consiglio dei Ministi
Esso si occupa principalmente dell
questione del Comune di Firenze.
20, l. Al Senato seduta movimentata per
interpellanze sulla politica estera. Alcui
difendono la politica della Sinistra con
l'on. Caracciolo, Di Bella, che si dichiai
apertamente contrario alla cosi detta pi
litica delle mani nette seguita dal Ca
roti, altri quella della Destra come l'o:
Artom. L'on. Depretis, sostiene che
Congresso di Berlino non ha recato dani
reali all'Italia ed afferma che ha giovai
all'Europa tutta, agevolando la soluzioi
della questione orientale.
21, ma. Al Senato si riprende l'interpe
lanza sulla politica estera. L'on. Jacii
incolpa il Ministero di seguire tre pr
giudizi. Il primo consiste nel considerai
l'arte di Governo rispetto all'estero r
frattaria ad ogni pubblicità; il second
nel supporre che la politica estera si
indipendente dalle condizioni interne;
terzo nel credere che vi possano essei
due programmi di politica estera. Cil
Cavour e ciò provoca ampia discussior
sulla politica cavouriana. L'on. Depreti
fra segni di vivissima attenzione, rispoiit
accettando il concetto di un programn;
unico di politica estera. Nega di avi
seguito una politica di avventure. Nej
pure che l'unità italiana debbasi escb
sivamente alla guerra di Crimea e al'
guerra del 185G, due fatti, però, che eg
loda. Ricorda, a questo riguardo Viltor
Emanuele e il patriottismo del popol
italiano. Riconosce che Cavour è il prin
796 —
GENNAIO
1879
GENNAIO
statista italiano, ma dubita che si possa
ora seguire la politica del 1856. lliassume
le ingiuste accuse rivolte al Governo ita-
liano e alla Sinistra, d'essere russoiilo,
d'avere ambizioni sul Mediterraneo, di
volersi annettere persino l'Albania (viva
ilarità). Tacerà della Bosnia e dell'Er-
zegovina. L'Italia poteva tentare un ac-
cordo con l'Austria. Ma oggi, dinanzi ad
un fatto compiuto, l'unica politica che
si possa seguire è l'applicazione pura e
semplice del Trattato di Berlino.
!— A Roma, al Quirinale, brillantissimo
' pranzo di gala militare. Vi assistono l'in-
tero Corpo Diplomatico, i ministri, le Pre-
sidenze delle due Camere. Ha quindi luogo
il ricevimento dell'ambasciata d'Austria.
Nordenskiold ò imprigionato nei ghiacci,
a 40 miglia dal Capo Orientale (Siberia)
e che si sta organizzando una spedi-
zione di soccorso.
— Muore a Milano, a 70 anni, l'insigne scul-
tore Giovanni Pandiani. Fra le sue opere
piti ammirate : Un gruppo di bagnanti,
la statua di Palmerstou a Londra, il bas-
sorilievo nella Chiesa di San Carlo, ecc.
— A Roma, al Teatro Apollo VAida ot-
tiene uno splendido successo. Vi inter-
viene la Regina.
26, D. Sui giornali vivaci commenti sulla
discussione intorno alla politica estera
in Senato.
— A Napoli, stamattina, si inaugura un
altro tratto del tr;imw;ii fuori la città,
Al vero: Medaglia di bronzo, commemorativa del primo anniversario della morte
di Vittorio Emanuele II, 9 gennaio 1879.
{Cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
22, me. Al Senato si riprende l'interpel-
lanza sulla politica estera. Parlano gli
on. De Cesare, Vitelleschi, Depretis.
— A Vienna, alla Camera dei Deputati, si
discute il trattato di commercio con l'I-
talia, che viene approvato a pieni voti,
meno sette.
24, 0. A Roma, nella Chiesa di S. Maria
degli Angeli, si celebra stamattina il fu-
nerale per il Re Viltorio Emanuele, a cura
del Municipio. Sulla porta del tempio si
legge: Al Primo Re d'Italia - Vittorio
Emanuele II - Celebra annuali esequie il
Comune di Roma. Vi assistono le Case del
Re e della Regina, le Presidenze della
Camera e del Senato, moltissimi senatori
e deputati, gran numero d'ufficiali e di
diplomatici, nonché i ministri Mezza-
notte, Ceppino, Mazè e Ferracciìi.
— A Milano il Sindaco acconsente alla
traslazione delle ossa dei .caduti il 6
febbraio 1853 dal Cimitero di Porta Ma-
genta all'ossario del Cimitero Maggiore.
23. s. Si legge oggi sui nostri giornali
che il vapore la Vega della spedizione
verso oriente, cioè da Portici, per Re-
sina ed Ercolano, a Torre del Greco.
27, l. La Gazgetta Ufficiale pubblica un
decreto che sottopone le navi provenienti
dal litorale russo, dal Mar Nero e dal
Mare d'Azof ad una visita medica e a
rigorose disinfezioni, essendo località
infette da peste.
— A Roma, splendido ballo a Corte, con
intervento di 2500 invitali. Il Re e la
Regina entrano nella sala alle ore 10.30.
La Regina balla col Principe di Svezia,
Farini, Keudell e Minghetti. Al cotillon
si distribuiscono ricchi doni.
— A Scandi glia (circ. di Rieti) nelle ore
pomeridiane scoppia una rivolta di 400
individui che per questioni personali e
municipali danno l'assalto al Municipio.
Nella collutazione sono feriti a sassate
il Sindaco e due carabinieri. Resta uc-
ciso un popolano.
28, ma. Il Popolo Romano annuncia che
ieri sera è stato firmato da Depretis e
dai delegati svizzeri il trattato di com-
mercio che reciprocamente assicura al-
n4-13Melvol.V-54
— 797 —
GENNAIO
1879
GENNAIO
l'Italia e alla Svizzera il trattamento
della nazione più favorita.
— Stasera l'on. Depretis offre un pranzo
diplomatico alla Consulta. Vi parteci-
pano i delegati svizzeri.
— A Montecitorio si riunisce stasera l'Op-
posizione di Destra per la riconferma del
capo del partita, che è ancora l'on. Sella.
Parlano diversi oratori. Si approva al-
l'unanimità una mozione, dichiarante di
mantenere fermo il concetto di non di-
minuire le imposte se non è accertato
il pareggio.
— A Costantinopoli il ministro d'Italia è
ricevuto in udienza dal Sultano.
30, g. A Roma il ministero dell'Interno
convoca il Consiglio Super, di Sanità per
studiare i provvedimenti contro la peste.
— A Roma si riuniscono presso l'onorevole
Sella gli on. Lanza, Minghetti, Spaventa,
Rudinì e alcuni altri deputati influenti
dell'Opposizione per determinare l'at-
titudine da prendere nella prossima di-
scussione del bilancio dell'entrata e
stabilire il programma finanziario.
— Alla Camera, in sede di discussione del
bilancio degli Esteri, vari deputati ac-
cennano all'atteggiamento del IMinistero
durante la crisi d'Oriente. L'on. Alvisi
insiste sul pericolo derivante all'Italia
dal dominio dell'Adriatico da parte del-
l'Austria. L'on. Musolinn, invece, parla
dell'opportunità di un'alleanza tra l'I-
talia e l'Austria per concorrere ad im-
pedire < lo straripamento moscovita sul
Mediterraneo ». F. Grispi difende la po-
litica della Sinistra; controbatte l'on.
Bonghi che difende la politica della
Destra. B. Cairoti giustifica la sua poli-
tica estera, difende la condotta dei pie
nipotenziari italiani al Congresso di Ber-
lino, affermando che di fronte all'unanime
decisione di tutte le Potenze, vana sa-
rebbe stata la loro opposizinne all'occu-
pazione della Bosnia e dell'Erzegovina,
che del resto, si doveva ritenere tempo-
ranea. L'on. Petruccelli dice che l'insuc-
cesso dell'Italia al Congresso di Berlino
fu dovuto al suo isolamento, che occorro
rimediare accrescendo le forze militari
e cercando alleati.
— Il Presidente della Corte d'Assise di
Napoli sceglie come periti alienisti nel
giudizio a carico di Giovanni Passanante
ì professori Tommasi e Buonomo di Na-
poli e Tamburrini di Reggio Eipilia, i
quali dovranno giudicare le facoltà men-
tali dell'accusato.
— Ad Ancona la loggia massonica Gari-
baldi conia una medaglia d'oro in onore
di B. Cairoli. Da una parte si legge: A
Benedetto Cairoli - che - fatto scudo
del suo petto - impediva che un'arma
sacrilega - ferisse la patria - nel Re -
XVII Nov. MDC.CCLXXVIII e dall'altra:
Loggia Massonica Garibaldi.
— A Verona si costituisce un Comitato per
l'erezione dì un monumento ad Aleardo
Aleardi in Verona.
31. V. A partire da oggi lutto di Corte di
dieci giorni per la morte ufilcialmente
annunciata della granduchessa d'Assia
Alice, nata principes.sa della Gran Bre-
tagna ed Irlanda.
— A Roma il Re visita il gen. Medici
ancora convalescente.
— Giunge a Roma il principe Tommaso.
— La ùassetta Ufficiale pubblica i trat-
tati di commercio tra l'Italia e l'Austria
e l'Italia e la Svizzera.
— Legge che autorizza il Governo a dare
esecuzione alla Convenzione daziaria
fra l'Italia e la Svizzera.
— Per R. D. è approvata la Convenzione fra
l'Italia e l'Austria-Ungh. per il commer-
cio del bestiame in tempo di epizoozia.
— La stampa discute la riorganizzazione
della Destra con a capo l'on. Minghetti.
— Alla Camera è seguito con viva atten-
zione un discorso dell'on. Visconii-Ve-
nosta il quale rileva il peggioramento
della posizione dell'Italia nel mondo,
avvenuto nei tre anni precedenti, causa
la diffidenza che suscitò la indoterminata
politica orientale negli ultimi Gabinetti
italiani. Approva la politica seguita al
Congresso, non crede che i ri>ultati ma-
teriali siano dannosi al Conirresso. Toc-
cando delle condizioni d'Oriente, rileva
essere sommo interesse dell'Italia che
la Penìsola Balcanica sia sotto il do-
minio di uno solo e che Costantinopoli
non sia dominata da una grande Potenza
militare. Occorre conservare l'equilibrio
ed impedire che l'Oriente venga spartito
fra le f'otenze, giacché come l'Italia non
può avere « delle viste di acquisti terri-
toriali, così e pili ancora non è difficile
lo scorgere quali sarebbero pel nostro
paese le conseguenze, quale sarebbe la
situazione fatta all'Italia nel Mediter-
raneo, se la Russia, l'Austria, l'Inghil-
terra, la Francia si assegnassero quegli
acquisti territoriali a cui il nostro pen-
siero può correre agevolmente ». Ri-
guardo Tunisi « la nostra politica non
può essere che una sola ispirata dal-
l'interesse nazionale, ed è la conserva-
zione dello statìi quo nelle condizioni
politiche della Reggenza ».
Il discorso dell'on. Visconti-Venosta è
assai commentato e produce viva im-
pressiono. Esso .è considerato come il
programma della politica estera del-
l'Opposizione.
— Muore a Napoli il patriota e scrittore
barone Giuseppe Gallotti (n. a Napoli nel
marzo 1803). Esule nel 1820 e nel 1848.
Lascia due romanzi Sampièro d'Ornano
e Pasquale Paoli. Senatore dal 15 mag-
gio 18(52.
— A Crema, al Teatro Comunale, splen-
dida Accademia a beneficio del monu-
mento per il Re Vittorio Emanuele.
— 798 —
V r
''^'
IL SOLENNE CONFERIMENTO DEL TOSON D'ORO AL PRINCIPE DI NAPOLI,
ITTORIO EMANUELE, NEL PALAZZO DEL QUIRINALE IL 1° FEBBRAIO 1879.
(DaW Illustrazione Italiana, 1879).
— 799 —
GENNAIO
1879
FEBBRAIO
— Si diffonde anche in Italia la prima
traduzione ungherese della Divina Com-
media dovuta al dott. Giovanni Angyal.
— Rendita: 82,30; Ferrovie meridio., 342;
Azioni tabacchi, 8i0; Oro, 22,17.
FEBBRAIO.
1, sabato. A Roma, al Quirinale, ha luogo
in forma solenne il grande cerimoniale
dell'investitura del Toson d'oro al Prin-
cipe di Napoli, presenti il Re, la Regina,
l'ambasciatore spagnolo e molte dame
in splendide toilettes. Coello presenta
al Principe le insegne dell'ordine sopra
un cuscino di velluto.
Stasera pranzo di gala in onore del-
l'Ambasciata spagnola.
— La Gassetta di Vienna pubblica il
trattato di commercio testé concluso fra
l'Austria e l'Italia.
2, D. L'Illustr astone Italiana di oggi
pubblica un'ode di Andrea Maffei Alla
Regina d'Italia, sullo stesso ritmo al-
caico dell'ode alla Regina Margherita
del Carducci.
3, l. Per R. D. il Consorzio degli Istituti di
emissione è autorizzato ad emettere per
scorta n. 150 000 biglietti da L. 100 per
L. 15 000 000 divisi in 15 serie e n. 10 000
biglietti da L. lOUO per L. 10 000 000 in
una sola serie e con gli stessi distintivi
caratteristici approvati dal regolamento
28 febbraio 1875.
— Le navi provenienti dal Mar Nero e dal
Mar d'Azof da oggi in poi sono sotto-
poste ad una quarantena di giorni 7 da
scontarsi nei lazzaretti.
— Alla Camera continua la discussione
sulla politica estera. Parla l'on. Crispi
dicendo che è inutile discutere il Trat-
tato di Berlino, poiché esso non si può
cambiarlo. E' meglio considerare, invece,
ciò che all'Italia convenga fare in av-
venire. L'on. Cairoli si alza quindi a
difendere la sua politica interna. Nega
che essa influisse sinistramente su quella
estera. La politica del Gabinetto Cairoli
rispose all'opinione del paese, cooperando
al ■ mantenimento della pace. L'Itnlia
usci dal Congresso di Berlino dignito-
samente, essendosi sostenuti dai nostri
plenipotenziari i diritti e gli interessi
dei piccoli Stati, massime i diritti civili,
senza distinzione difculti. Circa all'oc-
cupazione della Bosnia e dell'Erzego-
vina, mostra che i nostri plenipotenziari
rilevarono colle loro domande il carat-
tere provvisorio della medesinfia.
4, ma. Alla Camera interrogazione del-
l'on. Indolii al ministro di Grazia e Giu-
stizia circa la nuova fase del processo
Passanante. Deplora i ritardi continua-
mente frapposti allo svolgimento del
processo. Parla quindi l'on. Depretis sul
Trattato di Berlino e termina associan-
dosi all'on. Visconti-Venosta circa l'in-
fluenza della politica interna su quella
estera, sulla necessità di un Governo
forte, ordinalo e autorevole alTinterno
per avere prestigio all'estero.
— Al Senato commemorazione dei Sena-
tori defunti e specialmente di Aleardo
Aleardi.
— A Roma si aduna d'urgenza il Consiglio
Superiore di Sanità del Regno, onde
proporre le misure sanitarie atte a gua-
rantire il paese contro il contagio (peste)
sviluppatosi in Russia. Esso propone che
le provenienze marittime dal Levante e
dalla Turchia siano sottoposte ad una
quarantena nel Lazzaretto di Nisida non
minore di venti giorni.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica: «Le
navi provenienti dal JNlar Nero e dal
Mar d'Azof si sottoporranno ad una qua-
rantena di giorni sette da scontarsi nei
lazzaretti ».
— A Palermo per le vie della città grande
fermento di popolo. Alle 2 Yj pom. nu-
merosa dimostrazione al Palazzo della
Prefettura per chiedere misure restrit-
tive pili energiche sulle navi provenienti
dalle località infette da peste.
— A Lodi, nella notte sopra oggi, evadono
dal carcere due detenuti, di cui uno do-
veva essere giudicato domani all'Assise.
— La Perseveransa di Milano di oggi pub-
blica il testo del discorso pronunciato
alla Camera dall' on. Visconti- Venosta
nella tornata del 31 gennaio.
— A Torino, al Teatro Carignano, è as.-;ai
applaudita la nuova commedia del Gia-
cometti: La lettera anonima.
— Una corrispondenza dalla Siberia an-
nuncia che il Governo della Siberia ha
inviato un distaccamento di Tunguzi con
dei carri e delle renne alla ricerca dei
componenti la spedizione Nordenskiold
chiusa fra i ghiacci nel Capo Orientale.
6, g. La notizia che la peste sia scop-
piata a Salonicco suscita viva impres-
sione ed induce il Governo a prendere
severi provvedimenti. Infatti, con ordi-
nanza odierna la quarantena già pre-
scrittali 3 corr. per sette giorni è portata
a venti ed estesa a tutti i porti e scali
della Turchia, Grecia e Montenegro.
— Sui giornali gli articoli di fondo com-
mentano la discussione sulla politica
estera alla Camera.
— A Roma, a Corte, stasera pranzo di
gala, offerto dalle presidenze del Senato
e della Camera.
— A Napoli, solenne commemorazione pro-
mossa da Associazioni di ogni colore
politico per Vittorio Emanuele con una
duplice cerimonia ecclesiastica e civile
svoltasi nella Chiesa del Gesù (mattina)
e nella gran sala dell'Istituto Tecnico
a Tiirsia (pomeriggio).
— A Milano, al Teatro alla Scala, è. assai
applaudito il Ee di i^afeore del maestro
INIassenet. Anche le due successive rap-
FEBBRAIO
1879
FEBBRAIO
presentazioni, che richiamano numeroso
pubblico, riescono brillantissime. Fra gli
artisti acclamatissimo il Tamagno.
, tv Alla Camera interrogazione dell'on.
Ni' 'itera circa i pruvveJimenti contro
la ]!• ste. Egli crede ohe l'allarme della
piipolazione sia giustificato dalla scarsa
energia del Governo, il quale fissò una
quarantena di sette giorni mentre è no-
torio che il periodo di incubazione della
peste non è minore di 15 giorni. Gli ri-
sponde Fon. Depretis in modo giudicato
pocH esauriente.
A Roma l'anniversario della morte del
l^apa passa in perfetto ordine. Nella
Comizio che chiede « riforme che diano
alle province e ai comuni del Regno la
vita economica che loro manca » e ur-
genti provvedimenti specialmente per
Livorno. Segue una dimostrazione al
Palazzo della Pre-fettura.
— A Bologna, nWHótel Briin, banchetto
di 200 coperti offerto dall'Associazione
Costituzionale in onore dell'on. Min-
ghetti, il quale pronuncia un discorso
applaudito.
— A Loreto, a Jesi e in altre località il
partito repubblicano festeggia la procla-
mazione della Repubblica Romana.
10, l. A Roma, nella Chiesa del Sudario,
Al vero: Medaglia-distintivo di ottone ossidato, del Comixio Veterani di Intra, 1879.
{Cortese comunicaxione del eav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
cappella Sistina la cerimonia religiosa
celebrata da Leone XIII si svolge senza
turbamenti dall'esterno. Canta la messa
il card. Di Pietro. Vi intervengono car-
dinali, patriarchi, vescovi, arcivescovi,
la Corte Pontificia, il Corpo Diplomatico
e il Patriziato romano. Il pellegrinaggio
nelle ore pomeridiane manca comple-
tamente.
- A Napoli termina oggi la perizia me-
dica sul Passanante. Domani si presen-
teranno le conclusioni.
8, s. A Milano, al Teatro Manzoni, stasera
va in iscena una nuova commedia del
Rovetta: G-li uomini pratici che ottiene
un brillante successo specialmente nel
primo atto.
- A Costantinopoli viene firmato stasera
il trattato inteso a regolare le questioni
non toccate nel trattato di Berlino.
9, D. A Roma, al Quirinale, il Re riceve
l'inviato rumeno Rossetti.
Stasera, a Certe, pranzo di gala.
- A Livorno, nel Politeama, numeroso
messa funebre per l'anniversario della
morte del Duca di Genova, padre della
Regina.
— A San Sebastiano da Po (Torino) un
contadino uccide barbaramente i vecchi
genitori a colpi di falcetto, spiccando al
padre la testa dal busto e crivellando
la madre di ferite per averlo questi de-
fraudato di una modestissima eredità.
11, tìta. A Roma, stasera, si riunisce il
gruf^po Cairoti. Vi interviene anche l'on.
Zanardelli.
12, me. A Roma il Re e la Regina inter-
vengono allo splendido ballo in casa
dei Principi di Teano.
— Le conclusioni del rapporto dei periti
medici, presentato al presidente della
Corte d'Assise di Napoli, eseludono l'al-
lucinazione, la lipemania ed ogni altra
specie di alterazione mentale nel Pas-
sanante.
— A Trieste si avverte una scossa di
terremoto ondulatorio e sussultorio della
durata di circa due minuti secondi.
FEBBRAIO
1879
FEBBRAIO
13, g. Il Consiglio Superiore di Sanità
delibera di sottoporre alla quarantena
per dieci giorni le provenienze di Mar-
siglia e Trieste.
— A Roma lungo colloquio fra gli onore-
voli Depretis e Cairoli.
— A Roma, stasera, pranzo di gala a Corte,
ofTerto ai generali dell'Esercito e ballo
a cui assistono il principe di Svezia e
il Corpo Diplomatico.
14. V. A Como, a Vicenza, a Verona e in
diverse località del lago di Garda, sta-
mattina alle 7 ^4 scossa ondulatoria di
terremoto che dura alcuni secondi.
— La Perseveransa di Milano di oggi
pubblica il testo del progetto di legge
sull'obbligo di contrarre il matrimonio
civile prima del rito religioso, presen-
— Stasera, a Roma, ballo all'Ambasciala
austriaca al quale intervengono il Re
e la Regina.
20. g. Per decreto minister. è vietata l'im-
portazione degli animali suini e delle loro
carni dai porli e scali degli Slati Uniti
d'America perchè infetti da trichina.
— A Roma si assicurano completamente
rotte le trattative di conciliazione fra i
diversi gruppi della Sinistra.
— A Roma corso carnevalesco brillantis-
simo. Vi a=^siste anche la Regina dal
balcone del palazzo Piano e prende parte
vivissima al getto dei fiori.
— A Roma il Capitolo di S.Pietro celebra
con una messa solenne il primo anni-
versario dell'esaltazione di Leone XIII
al Pontificato.
Al vero: Medaglia di bronxo, annuale dì Leone XIII, 20 febbraio 1879.
{Cortese comunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
tato dall'ex-ministro Conforti ed ora ri-
presentato alla Camera dall'on. Taiani.
17, l. A Roma il Papa riceve una deputa-
zione della nobiltà napoletana condotta
dall'arcivescovo Sanfelice.
— A Roma, brillante giornata carneva-
lesca.
— A Roma, stasera, secondo ballo al Qui-
rinale, con inviti estesissimi.
19, me. A Parigi il gen. Cialdini offre un
gran pranzo a Martel e a Gambetta. Vi
assistono tutti i ministri e il co. di Beust
col personale dell'Ambasciata austriaca.
— A Roma è ratificata la Convenzione
provvisoria italu-francese pel reciproco
trattamento della nazione piìi favorita.
— Legge che sancisce la Convenzione
provvisoria daziaria fra l'Italia e la
Fr:in<;ia.
— A Roma, nel palazzo Campello, adu-
nanza di promotori della costituzione
di un nuovo partito conservatore. La
Voce della Verità commenta la costi-
tuzione del nuovo partito.
Dopo le funzioni religiose in S. Pietro
ed altre Chiese con concorso di pubblico
mediocre, il Papa riceve il collegio Car-
dinalizio, i capi degli ordini religiosi, la
Corte Pontificia, il Patriziato Romano
e i comandanti delle Guardie nobili,
svizzere e Palatine. Rispondendo al di-
scorso del cardinale Di Pietro, dice, fra
l'altro: «Conosciamo quanto aspro e
difficile sia il cammino che ci rimano a
percorrere nella guerra che si muove
quasi ovunque contro la Chiesa e il
Pontificato; ma non ci allontaneremo
giammai dai nostri doveri, e ci studie-
remo di calcare le orme gloriose dei nostri
illustri predecessori, disposti sempre a
stendere la mano amica ai volonterosi
pentiti che ritornano nel seno della
Chiesa, cessando dell'oppugnarla. Noi
proseguiremo a combattere contro chi le
muove guerra, e persevereremo ferrai e
costanti nella difesa de' suoi diritti, della
sua indipendenza e della sua libertà».
- A Napoli il Tribunale stabilisce che il
FEBBRAIO
1879
FEBBRAIO
Hibattimento contro Passanante si inizi
il (ì marzo.
Jl,. y. Con ordinanze odierne sono revo-
cata le contumace per le navi prove-
nienti dalla Grecia, l'urlisi ed Egitto.
— A ]Mihino, al Teatro Manzoni, prima
rappresentazione del dramma in versi
Luisa del Gia^osa, che è calorosamente
applaudito.
Ì2, s. In Vaticano, a mezzogiorno, il Papa
: riceve circa mille rappresentanti della
stampa cattolica mondiale e, rispondendo
al lungo indirizzo rivoltogli, accenna
alla necessità della stampa quotidiana
cattolica, che si deve contrapporre a
quella stampa che avvelena la società.
Rivendica energicamente i diritti della
Chiesa al Civile Principato, di cui la
Provvidenza la dotò, onde mantenere la
libertà e l'indi-
pendenza. Inco-
raggia i giorna-
listi cattolici a
lottare in favore
di queste riven-
dicazioni e a
confortarle e o n
nuovi argomenti,
dimostrando che
il Civile Princi-
pato non è stato
giammai e non
può essere osta-
colo al bene dei
popoli, alla pro-
sperità dell'Ita-
lia e allo splen-
dore di Roma.
23, D. A Ravenna
sono clandesti-
namente aflìssi ai muri manifesti sov-
versivi dell'Internazionale.
24, l. A Roma ballo a Corte. Esso suscita
vivo interessamento essendo il più splen-
dido ballo dato dopo la morte di Re
Vittorio Emanuele.
25, ma. A Napoli, nella notte sopra oggi,
violentissimo uragano con scosse di
terremoto.
— A Brescia, abbondantissima nevicata.
26, me. A Iglesias, in una miniera, scop-
pia una cassa di dinamite, causando la
morte di quattro operai. Altri restano
feriti.
27, g. A Roma, gli ambasciatori d'Austria,
Spagna e di alcuni Stati secondari si
recano a complimentare il Papa per
l'anniversario della sua incoronazione.
— A Milano, in Piazza del Duomo, ieri,
oggi e domani si eseguisce, per opera
di una Società parigina, un esperimento
di illuminazione elettrica (2i candele,
forza motrice di 18 cavalli vapore).
— A Trieste viene oggi pronunciata la
sentenza di condanna a 3 anni di car-
cere duro inasprito dai ferri contro il
patriota goriziano Pietro Bressani, che
Al vero: Medaglia di brmixo dorato, per il giubileo
di Leone XIII.
{Comunicax. del cav. Carlo Stef. Johnson, Milano).
il 18 agosto 1878 diffuse proclami irre-
dentistici in Gorizia.
— Muore a Parigi Renato Gaspare Saint
René Taillandier (n. a Parigi il 16 di-
cembre 1817). Letterato e scrittore, inse-
gnante nell'Università di Strasburgo e
poi della Sorbona, di eloquenza francese.
Nel 1870 divenne Segretario Generale al
ministero dell'Istruzione e Consigliere di
Stato; nel 1873 fu eletto membro dell'Ac-
cademia francese. Le sue opere principali
sono: Scott Erigene et la philosophie
scholastiqne; Histoire de la j enne Alle-
viagne; Allemagne et Russie, ecc. Pub-
blicò un pregevole studio sulla Contessa
d'Albany e le lettere del Sismondi.
28, V. Il Papa tiene concistoro, provve-
dendo a molte diocesi dell'Italia e del-
l'estero. Non tiene alcuna allocuzione.
— A Roma, in
casa Campello,
riunione di cat-
tolici fra cui il
principe Giusej)-
pe Caracciolo, il
professor Enrico
Cenni, il conte
Carlo Conesta-
bile, il marchesa
Antonio Mal-
vezzi, il duca
Melzi d'Eril, il
conte Valperga,
il marchese Cri-
spolti, ecc. che
costi tuiscono
VAssociasione
conser V atrice
nasionale che
preparerà il fu-
turo partito Conservatore Italiano.
— Rendita: 84,30; Oro, 22,07; Tabacchi,
854-; Ferrovie meridionali, 351.
MARZO.
1, sabato. La Voce della Verità di Roma
pubblica un articolo per attenuare il si-
gnilicato del discorso del Papa sul Prin-
cipato Civile.
— A Torino al Teatro Regio ottiene un
brillante successo l'opera La Regina di
Saba del maestro Goldmark che ha di-
ciotto chiamate al proscenio. Il teatro
è affollatissimo.
2, D. A Roma la Società Geografica
elegge il principe di Teano a presidente
e l'on. Messedaglia a vice-presidente.
3, l. A Roma, stamattina, ha luogo nella
Cappella Sistina la solenne cerimonia
per l'anniversario dell'incoronazione del
Papa. Celebra il card. Lavallette e vi as-
siste il Papa, i cardinali, gli arcivescovi
e vescovi presenti in Roma, il Corpo Di-
plomatico e il Patriziato Romano.
Leone XIII, in occasione dell'anniver-
sario della sua nomina, dichiara ad una
— 803 —
MARZO
1879
MARZO
rappresentanza del Patriziato che Roma
tiene a sua gloria di essere e rimanere
città pontificale. Rivolto ai cardinali,
dice: « Conosciamo quanto sia aspro e
diffìcile il cammino che c'è d'uopo per-
correre... Disposti sempre a stendere la
mano amica a chi volonteroso e pentito
torna in seno alla Chiesa e cessa dal-
l'oppugnarla, proseguiremo a combattere
contro chi le fa guerra, e persevereremo
fermi e costanti nella difesa dei suoi
diritti, della sua indipendenza e della
Toscana, il Vocabolario della lingua
parlata, il Lessico della corrotta ita-
lianità. Meno felice riuscì nei lavori di
fantasia.
6, g. A Napoli, alla Corte d"Assise, gi
inizia il processo contro Passanante.
Pubblico foltissimo, il quale considera
con vivo inteiesse l'accusato, il quale
veste da modesto borghese con abito
grigio e senza cravatta. Ha gli occhi
neri; talora sorride, talora sogghigna
nervosamente.
Una scena del processo Passanante a Napoli, G-
(DaW Illustrazione Italiana, 1879).
MARZO 1S79.
sua libertà ». Questa esplicita allusione
al potere temporale è assai commentata.
4, ma. Da Roma l'on. Cairoli parte per
Napoli per deporre nel processo Pas-
sanante.
— Muore a Firenze, a 64 anni, l'illustre
letterato Pietro Fanfani, bibliotecario
della Marucelliana. Di spiriti battaglieri
fondò, in collaborazione con altri, vari
giornali in cui difese le suo ideo lette-
rarie (l'Etrnria, il Passatempo, il Pio-
vano Arlotto, il Borghini, il Giusti,
L'unità della lingua). In tutti questi pe-
riodici propugnò strenuamente la causa
della buona lingua. Lascia il Vocabo-
lario della lingua italiana, che è il suo
capolavoro, il Vocabolario dell'uso To-
scano, il Vocabolario della pronnn::ia
— A Casalmonferrato grande dimostra-
zione di gioia per la pubblicazione del
decreto relativo alla soppressione delle
risaie sulla destra del Po.
7, V. A Roma, al Quirinale, il Re riceve
una rappresentanza della Società Geo-
grafica che lo ragguaglia circa la spe-
dizione africana.
— A Napoli, alla Corto d'Assise, al pro-
cesso Passanante dopo la lettura delle
perizie degli alienisti, parla lungamente
il Pubblico Ministero. L'imputato cerca
di nascondersi dietro una colonna agli
sguardi del pubblic-o, piangendo. Alle 2
pom. inizia la difesa l'avv. Tarantini.
Ma i giurati rispondono all'unica que-
stione con un si a maggioranza. Quando
il Pas~anante rientra, pallidissimo, la
— 804 —
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MARZO
1879
MARZO
Corte pronuncia la condanna alla pena di
morte. Grande commozione del pubblico.
— A Roma, stasera alle 7, i giornali dif-
fondono la sentenza di morte del Pas-
sanante. I giornali usciti per primi ven-
dono migliaia di copie.
— A Palermo la Corte d'Assise condanna
alia pena di morte un certo Gualemi
per grassazione e mancato omicidio.
— Muore a Milano l'illustre scultore An-
tonio Tantardini (n. Milano il 20 giugno
1829). Lascia opere pregevoli, quali il
Mosè, la Bagnante, la Vanità, la Leg-
gitrice, l'Ar-
naldo da Bre-
scia, FocUst e
Margherita.
9, D. I giornali
pubblicano gli
interrogatori
d e 1 processo
Passanante.
10. l. A Roma
il Re si reca,
in forma pri-
vata, a visi-
tare il nuovo
ponte di ferro
sul Tevere.
— A Napoli il
d i f ensore di
Giovanni Pas-
sanante pre-
senta alla
Can e eli e ria
della Corte di
Assise la do-
manda di ri-
corso per la
Cassazione.
— A Genova,
quando il cor-
teo diretto a
Stagliene per
celebrare l'an-
n iversario
della morte di
Giuseppe Maz-
zini, giunge presso la Porta Arco, la
Polizia procede al sequestro della ban-
diera del Circolo repubblicano di Li-
vorno. Ne nasce una collutazione e si
operano arresti.
— E' uiTici;ilmente annunciato il pros-
simo viaggio in Italia della Regina
Vittoria d' Inghilterra, la quale pas-
serà alcune settimane a Baveno sul
Lago iSIaggiore.
12, me. A Roma il Re, accompagnato da
diversi aiutanti, dal Sindaco, dal Pre-
fetto, dai ministri Majorana e Mazò de
la Roche, inaugura la fiera dei vini al
Politeama.
— Alla Camera interpellanza dell'on.Ranzi
e interrogazione dell'on. Baccaiini al mi-
nistro dei Lavori Pubblici sulle opere di
sistemazione del Tevere.
Lo scultore Antonio Tantardini
morto a Milano il 7 marzo 1879.
(DaH' Illustrazione Italiana, 1879)
— La stampa discute se il regicida Pas-
sanante debba o no essere graziato.
13, g. Giunge a Roma il principe di Ca-
rignano.
14, V. A Roma il Re passa in rivista le
truppe al Maccao. Stasera pranzo di gala
a Corte con intervento dei rappresen-
tanti del Parlamento e del Corpo Di-
plomatico.
— A Roma si inaugura il ponte di ferro
sul Tevere con intervento dei ministri
Mezzanotte e Tajani e delle autorità.
— La Camera approva la Convenzione
d eirUni une
postale uni-
versale e on-
clusa a Parigi
il logiug. 1878.
16, D. Prove-
niente da Ro-
ma giunge a
INI i 1 a n 0 con
numeroso se-
guito il prin-
cipe ereditario
di Svezia,
Oscar Gusta-
vo Adolfo, rhe
prende allog-
gio aWHùtel
de la Ville.
— L'illustrct-
sione Italia-
na di oggi
pubblica un
ritratto di
Passan ante
disegnato dal
vero nell'aula
della Corte
d'Assise dal
pittore D'Abro.
20, g. Con ordi-
nanza odierna
la quarantena
per la peste è
ridotta ad una
semp lice os-
servanza di tre giorni, da scontarsi nei
porti d'arrivo.
— Muore a Roma il letterato e patriota
Giuseppe Checchetelli (n. Roma il 25 no-
vembre 181.3). Scrisse tragedie di forma
classica e nel 1847 fondò il giornaletto
popolare Pallade. Nel 1818 combattè
a Vicenza nella Lesione Romana, nel
1849 alla dilesa del Vascello. Ebbe parte
notevole nell'istituzione e nell'ordina-
mento del Comitato Romano.
21, V. La Camera approva oggi a scru-
tinio segreto il progetto di legge per i
provvedimenti contro la dilTnsione della
filossera.
— A Bergamo, nella notte sopra oggi, am-
mutinamento di detenuti nella Casa di
pena. Essi chiedono un miglior tratta-
mento.
— 806 —
MARZO
1879
MARZO
ì, s. Da Caprera G. Garibaldi scrive al
figlio Menotti, smentendo la voce che
^le^otti e Fazzari vacano a capitanare
una spedizione coloniale nella Nuova
Guinea.
S, D. A Novara solenne inaugurazione
dell'Ossario per i caduti alla battaglia
di Novara il 23 marzo 18i9 (f. 2.9 maggio
1878). Vi assistono molti generali e se-
natori. Si pronunciano vibranti discorsi.
Dopo la cerimonia ha luogo un banchetto.
- A Ravenna, sono sparsi per la città, in
per Baveno anche l'ambasciatore e
l'ambasciatrice d'Inghilterra.
— A Napoli circola la notizia che all'O-
spedale della Trinità sono ricoverate
diciotto persone attaccate da vainolo.
27, g. Legge che dà esecuzione alla Con-
venzione dell'Unione postale universale
conclusa a Parigi il 1° giugno 1878.
— Da Parigi la Regina Vittoria d'Inghil-
ghilterra parte per l'Italia. Viaggia in
forma privata sotto il nome di Contessa
di Keut. E' accompagnata dalla princi-
II regicida Giovanni Fassanante condotto all' Ergastolo
DELLA LiNGUELLA, DI PoRTOFEKRAIO, IL 30 MARZO 1879.
(,Da una litografìa, nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
grande copia, manifesti internazionalisti.
L'Autorità si affretta a sequestrarli.
24, l. Muore a Venezia il dottor Antonio
Berti medico insigne, specialista delle
malattie mentali e letterato noto spe-
cialmente per aver fondata con altri let-
terati il Caffè Pedrocchi e la Rivista
Ettganea. Lascia un interessante volume
intitolato Passia ed omicidio (n. a Ve-
nezia il 20 giugno 1812'. Senatore dal
16 novembre 1876.
25, ma. E' aperta al servizio dei viaggia-
tori la nuova linea ferroviaria Milano-
Saronno.
26, me. Da Roma il principe Amedeo
parte col suo seguito per recarsi a com-
plimentare la Regina Vittoria d'Inghil-
terra al suo arrivo a Baveno. Partono
pessa Beatrice, sua figlia e da numeroso
seguito.
28, V. Giunge a Torino alle 12.20 la Re-
gina Vittoria d'Inghilterra che parte
subito per Arona. Alle 5.35 pom. giunge a
Baveno e prende alloggio a Viltà Clara.
La popolazione accorre numerosa ad
ossequiarla.
— A Napoli, la Cassazione rigetta il ricorso
del Passanante.
29, s. La Gassetta Ufficiale annuncia che
il Re con decreto in data d'oggi ha com-
mutato la pena di morte inflitta al Pas-
sanante nella pena ai lavori forzati a vita.
L'Italie annuncia che Passanante si
imbarcherà stanotte sopra una nave da
guerra che lo trasporterà all'isola d'Elba.
— Passanante alla lettura del decreto
807 -
MARZO
1879
APRILE
reale che gli commutava la pena piange
lungamente e dice: « Il cuore che batte
in petto a Gasa Savoia non poteva fare
altrimenti ».
30, D. Da Napoli, nella notte sopra oggi,
in mezzo a grande apparato di forze, il
Passanante è imbarcato sul Regio piro-
scafo Lngnna diretto all'isola d'Elba,
a Portoferraio, donde in seguito sarà
trasferito nel manicomio criminale di
Montelupo.
— Muore a Perugia il naturalista Seba-
stiano Purgotti (n. a Cagli il 21 luglio
1799). Lascia numerosi opuscoli ed opere
fra- le quali è notevole il Trattato dì
chimica applicata specialmente alla
medicina e all'agricoltura e gli Ele-
ìnenti di matematica.
31, l. Alle 3.20 pom. arriva a Baveno il
principe Amedeo con due suoi aiutanti.
E' ricevuto dalle autorità. Visita la Re-
gina Vittoria d'Inghilterra a Villa Clara
e riparte alle 4 pom.
— Da Venezia parte la corvetta Vettor
Pisani sotto il comando del Duca di
Genova per il viaggio di circumnavi-
gazione.
— Rendita: 83,fi0; Oro, 21,97; Azioni ta-
bacchi, 865; Ferrovie meridionali, 366.
APRILE.
1, martedì. Il Re elargisce lire diecimila
per il monumento a Vittorio Ernanuele
sul colle di S. Martino.
2, me. Alla Camera F. Cavallotti inco-
mincia un lungo discorso contro la poli-
tica governativa in alcuni disordini av-
venuti a Milano e in altre città.
— Muore a Perugia il letterato e patriota
Luigi Bonazzi (nato Perugia nel 1811).
Lascia una Storia di Perugia in due
volumi.
3, g. Legge che contiene i provvedimenti
contro la iilossera.
— Per R. Decreto è data esecuzione alla
Convenzione di estradizione fra l'Italia
e il Granducato di Lussemburgo.
— Alla Camera,il Presidente del Consiglio,
rispondendo alle interpellanze circa gli
ultimi disordini repubblicani, dichiara
che non possono tollerarsi processioni
con bandiere repubblicane e che il Go-
verno scioglierà le Associazioni che
escono dal campo delle idee per entrare
in quello dell'azione.
4, V. A Roma, la Corte d'Assise condanna
alla pena di morte due individui colpe-
voli di veneticio.
5, s. Muore a Roma il marchese Mas-
simo Corderò di Montezemolo (n. a Mon-
dovi il 14 aprile 1807). Esule in Francia
dal 1831. Tornato in patria, nel 1847, fu
tra i fondatori del giornale L'Opinione.
Senatore del Regno dal 2 novembre 1850.
Nel 1860 fu il primo Luogotenente del
Pie in Sicilia.
— Muore a Napoli l'illustre patriota e
giurista Giuseppe Pisanelli (n. a Tricase,
ltìl2) una delle individualità più spic-
cate del movimento scientifico e politico,
professore di diritto costituzionale nel-
l'Università di Napoli. Come Spaventa e
Settembrini fece parte del Parlamento
Napoletano nel '48. Condannato a 2.5 anni
di ferri riparò in Piemonte. Nel 1860 fu
nominato a Napoli da Garibaldi ministro
di Grazia e Giustizia. Scrisse un opustolu
famoso sui giurati e con Mancini e
Scialoja un dotto commento al Codice
di procedura civile piemontese.
— Muore nella sua villa di Santa Colomba
presso Pontedera, Giacomo Do Martino,
già ministro borbonico (nato nel 1816
in Tunisi).
— A Seraievo è impiccato l'assassino del
console italiano Ferrod.
6, D. La Camera si aggiorna al 23 aprile.
— A Urbino la R. Accademia Raffaello
festeggia solennemente l'anniversario di
Raffaello Parlano il presidente Nicolai,
e Linda Bonacci Brunamonti. La città
è in festa.
— A Bitonto si celebra il centenario della
morte del grande maestro e compositore
musicale Tommaso Traetta (nato a Bi-
tonto nel 1727).
7, l. A Napoli hanno luogo i funerali del-
l'on. Pisanelli. Pronunciano discorsi pa-
triottici gli on. Conforti, Bonghi, Capitelli,
LandoUi e Mirabelli. Folla immensa.
8, ma. A Roma, il Re, accompagnato
dal generale Medici, si reca a far visita
a Garibaldi nella sua abitazione in via
Vittoria.
— Il torrente Bormida straripa. Ad Ales-
sandria le acque giungono fino agli spalti
drlle fortificazioni. Grande allarme.
9, me. Ad Alessandria le acque della Bor-
mida sono in decrescenza. La zona al-
lagata è assai grande. Nessuna vittima.
— A Napoli numerosissima riunione del-
l'Associazione Costituzionale e del par-
tito moderat'1 napoletano. Presiede l'on.
Minghetti. Intervengono gli on. Minghetti
e Bonghi, molti senatori e deputati. Si
fa una solenne commemorazione di G.
Pisanelli. Parlano gli on. Tommasi, Min-
ghetti, De Zerbi, Tofano, De Martinis,
Capitelli, Bonghi.
— Muore a Londra Antonio Panizzi (n a
Brescello il 16 settembre 1797). Perse-
guitato dalla polizia austriaca per essere
appartenuto alla Carboneria andò esule
in Isvizzera e quindi a Londra, dove
insegnò letteratura italiana nell'Uni-
versità e divenne capo bibliotecario del
British Miisfeum, che sotto la sua di-
rezione divenne la prima fra le grandi
Biblioteche d'Europa. Non cessò tut-
tavia di illustrare coi suoi scritti Ja
Patria e di proteggere gli esuli. Fu
amico di Cavour, di Palmerston, di Rus-
sell e di Gladstone-
808 —
^®©©OOO©©#^€>e0####©©©@©®©©©O^©€aOO©OO©^
mmmi i u m
CBE CHIEDONO LA GRAZIA AL RE.
I Giovanni
\ Cvmnli.iD ili sintimana
, Ainito le iiii:i cella!
I Veiler vili/ la mi,t liei!.-»,
j I,u vojjlio aci aii'z/.ar.
I Giiurdinno
) Ni), no. non posso aprire
) Perchè sei in penitcuza ;
J Tu devi aver pazienza
» E più non la veder.
p Innamorata
ì F.V cuore, o Giovanni,
ì II Diwlro Re è clemente;
J Se a Roma egli mi sente
ì La grazia accorderà.
9 0 mio Giovanni
ì Non ti avvilir,
9 In questa cella
f Non devi morir;
ì A Roma dal Ku
ì Mi porterò,
ì K per Giuvaunì
ì Io prejjlierò.
I Oiuviuini
^ Deh ! per pietà vi prei;o
ì Aprir la porta in fretta,
g Voglio veder Ninetta,
f La voglio accarezzar !
R| Guardiano
I Sta' zitto, 0 Giovanni,
Qni dentro devi .stare
Senza veder nessiiu.
Innamorata
ti tao hcl core accheti
Presto farò ritoiiio,
Filice almen quel giorno
Che in braccio tuo sarò.
0 mio Giovanni
Non ti avvilir.
In questa cella
Non devi morir;
K Roma dal Ke
Mi porterò,
E per Giovanni
Io pregherò.
Giovanni
Dunque dovrò morire
In questi! stretta cella,
Senza poter la Iella
Al seno mio accosUir? ..
Guardiano
Non so se 'a sei stupido,
0 fuori di ragione.
Tu sei nella prigione
E cerchi far 1' amor?...
Innamorata
Fa' cnore, o Giovanni,
Il nostro Re è demente ;
Se a Roma egli mi sente
la grazia accorderà.
Fimije, 1S7? — Slanipei'j SJaui. *ia S^
0 mio Giovanni
Non ti avvilir.
(o questa cella
Non devi morir ;
A Roma dal Ko
ili pnrterò,
E per Giovanni
Io morirò.
Giovanni
Son prigioniero, è vero,
E a vita condannalo,
IJuesto r ho meritato
Or qui morir dovrò.
Guardiana
Or lascia ogni lamento
Sei stato condannato ;
11 tuo crndel reato
Tu devi al6u scontar.
Innamorata
Addio, mio Giovanni,
A Roma debbo andare,
E tanto io vo' pregare
(;iie il Re ti grazierà.
0 mio Giovanni
Non ti avvilir,
In questa cella
Non devi morir;
A Roma dal Re
Mi porterò,
E per Giovanni
Io pregherò.
.Niccolò. 1U2 1887
CANZONETTA POPOLARE SUL PASSANANTE.
(Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— 809
APRILE
1879
APRILE
10, g. A Roma, stamattina, il Principe
di Napoli si reca a visitare i Musei
Capitolini.
12, s. Muore a Nizza il direttore del gior-
nale parigino 11 Figaro, de Villemessant
(n. a Rouen il 22 aprile 1822;.
IS, D. A Roma Giuseppe Garibaldi è ri-
cevuto dal Re.
— Ferve la lotta nei collegi elettorali ri-
masti vacanti per la nomina di Senatori
e convocati per il 20 corr.
— Da tre settimane sporadiche dimostra-
zioni repubblicane in tutta Italia.
14, /. A Ruma, al Ministero di Agricoltura,
Industria e Commercio, si riunisce il
Congresso internazionale di Metereo-
logia, presieduto dal sen. Cantoni, dal
professore Wild (russo), dal professore
Plantamour (svizzero). .Sono presenti i
delegati della Russia, della Svezia e
Norvegia, della Danimarca, della Ger-
mania, della Baviera, dell'Austria-Un-
gheria, della Grecia, dell'Inghilterra,
dell'Olanda, del Belgio, della Francia,
della .Spagna e del Portogallo.
— Muore, a 80 anni, ad Acireale, sua pa-
tria, il nestore dei letterati e patrioti
siciliani Leonardo Vigo-Calanna. Scrisse
opere pregevoli, tra le quali il poema
Ruggero, la Storia del teatro e della
pittura in Sicilia; fece un'ampia rac-
colta di canti popolari siciliani.
15, ma. Si diffonde in Italia la notizia
dell'attentato contro l'Imperatore di
Russia avvenuto ieri mattina alle 9 a
Pietroburgo, dinanzi al Palazzo del Mi-
nistero degli Affari Esteri. L'assassino
die ha tirato quasi a bruciapelo quattro
colpi di revolver è arrestato. L'Impera-
tore è salvo.
— A Roma, nella cappella dell'Amba-
sciata russa, è cantato un Te Denni
per lo scampato pericolo dell'Impe-
ratore Alessandro. Vi intervengono il
Granduca di Leuchtemberg, l'ambascia-
tore d'Austria, la colonia russa, il conte
Panissera, il generale Menotti e due
ulHciali d'ordinanza rappresentanti il
Re e la Regina.
— A partire da oggi lutto di Corto di 14
giorni per la morte ufficialmente annun-
ciata del principe Gioachino Federico
F.rnesto Waldemaro di Prussia.
— Da Torino, stamattina, la duchessa di
Genova parte per Stresa.
— Da Arena la Regina Vittoria d'Inghil-
terra con la figlia si reca a Milano
dove giunge alle 3 pomeridiane. Di-
scende ulVHótel de la Ville, visita il
Duomo ed altri principali monumenti e
riparte alle ore 5.
— Solenne inaugurazione del tronco fer-
roviario Vittorio-Conegliano. Vi inter-
vengono le autorità, molti senatori e
deputati. Si pronunciano diversi discorsi.
Parla anche l'on. Visconti-Venosta.
16, Mie. A Baveno stamattina la Regina
Vittoria d'Inghilterra visita il Cimitero.
Nel pomeriggio riceve la visita della
duchessa di Genova.
— Muore a Roma, a 75 anni, Paolo Valpi-
celli, illustre matematico romano. La-'
scia importanti memorie sulle esperienze
fatte intorno al raggio calorifero del sole
e lascia interminata un'opera di gran
mole sulla induzione elettrostatica.
17, g. Da Roma il Re e la Regina partono
per l'Alta Italia per fare visita alla Re-
gina Vittoria d'Inghilterra.
A Milano sono ossequiati alla stazione
dalle autorità, dai ministri Mazè de la
Roche, Mezzanotte e Taiani, dal principe
Amedeo. Proseguono perkMonza.
— Muore a Genova Federico Colla. Se-
natore dal 3 aprile 18i8 insignito dal
titolo di ministro di Stato, ex-primo pre-
sidente della Corte dei Conti. Legò il
suo nome alle più belle pagine della
storia amministrativa del Piemonte (n.
a Genova il 14 dicembre 17901.
18, V. La Regina Vittoria d'Inghilterra,
alle 3.10 pom. giunge a Monza. E' rice-
vuta alla stazione dal Re e dalla Regina.
La Regina Vittoria veste un abito bruno
con un piccolo cappello nero, la Regina
Margherita un elegante abito di velluto
nero e un cappellino nero con nastri
bianchi. E' accompagnata alla reggia.
Riparte alle ore 4.30. La città è imban-
dierata.
Provenienti da Monza i Sovrani alle
ore 7.40 pom. giungono alla stazione di
Milano. Ripartono tosto per Roma.
20, D. Un'ordinanza odierna abolisce ogni
contumacia per le provenienze dai porti
turchi e riduce a 2j ore di osservazione
quella per le provenienze dai porti russi
sul Mar Nero e sul Mare d'Azof.
21, l. A tioma, nell'anniversario del Natale
della città etorna, G. Garibaldi fonda la
Lega della Democrazia, la quale deve
raccogliere intorno a sé tutte le frazioni
del partito radicale, compresi i re-
pubblicani. Il programma della Lega è
quello della revisione dello Statuto, della
soppressione della logge delle Guaren-
tigie, del suffragio universale, dell'aboli-
zione del giuramento, dell'incameramento
di tutti i beni ecclesiastici, della riforma
delle imposte, della bonificazione di tutti
i terreni della Penisola, e, ii'.tinOj della
trasformazione dell'esercito stanziale in
nazione armata per qualsiasi evento e
soprattutto per quello di ricongiungere
all'Italia le province irredente. I mezzi
di attuazione del programma sono la
stampa ed i comizi popolari.
Alla Lega della Democrazia, che ebbe
poi un forte giornale dallo stesso titolo,
aderiscono molle personalità dei partiti
radicali fra cui Aurelio Saffi, Giuseppe
Avezzana, Alberto Mario, AgostinO:Ber-
tani, Gabriele Rosa, Federico Campa-
nella, Matteo Renato Imbriani, Felice
810
APRILE
1879
APRILE
Cavallotti, Giovanni Bovio e Giosuè
Carducci.
■ A Costantinopoli è sottoscritta la Con-
venzione austro-ottomana per regolare
l'occupazione della Bosnia e dell' Er-
offre un banchetto ai componenti ii
Congresso metereologico. Vi interven-
gono anche i ministri.
23, me. Legge relativa ai facchini degli
scali del porto di Genova.
La Regina Vittoria d'Lnghilterea nel suo soggiorno a Bavkno, aprile 1879
RITRAE all'acquarello UNA GIOVANE DEL PAESE.
{Dalla Illustrazione Italiana, 1879).
zegovina. Si stabilisce che tutti i
punti lungo le strade militari le quali
dalla Bosnia e dell'Erzegovina condu-
cono a IMitrovitza siano occupate si-
multaneamente dalle truppe austriache
e turche.
ì. ma. A Roma, a\V Albergo dì Roma,
il ministro di Agricoltura e Commercio
- Si riapre la Camera, ma non è in
numero.
- Acclamata dalla popolazione e osse-
quiata dalle autorità civili e militari, la
Kegina Vittoria d'Inghilten a, alle 3 poni.,
parte da Baveno. Lascia lire 2000 ai po-
veri e 1000 per l'Asilo. Ari iva ad Arona
alle 4.30 e riparte con treno speciale per
— 811
APRILE
1879
la Francia, per la via del Monce-
nisio. Prima di partire pianta di sua
mano un cedro e un lauro nel giar-
dino di Villa Clara, a ricordo del suo
soggiorno.
34. g. JNluore a Roma, a 80 anni, la confessa
Elisabetta Fiorini-Mazzanti di Terra-
cina, illustre cultrice di scienze naturali,
inscritta fra i membri delle più celebri
Accademie Scientifiche di Europa. La-
scia pregevoli opere di botanica, fra cui
V Appendice al Prodfomo della Flora
Romana; la Briologia Romana ; lo Stu-
dio delle piante fanerogame e critto-
game, che crescono spontanee nel Co-
losseo, ecc.
— A Vierma si celebrano le nozze d'ar-
gento dell' Imperatore d'Austria Fran-
cesco Giuseppe con Elisabetta di Ba-
viera. Se ne occupano anche i nostri
giornali.
25, V. Da Roma Giuseppe Garibaldi parte
per Albano.
— Proveniente dal Tirolo giunge a Verona
il principe Federico Carlo di Prussia.
Dopo aver visitato la città parte per
Venezia.
'ZG, s. Da Roma Giuseppe Garibaldi lancia
un manifesto Agli Italiani, di colore
spiccatamente repubblicano, in cui dice
che da vent'anni il Governo italiano non
è che un Governo della minorità ma che
oggi si trova di fronte « il fascio della
democrazia ». 1 giornali lo commentano
sfavorevolmente.
— Giunge a Venezia in istretto inco-
gnito il principe Federico Carlo di
Prussia che prende alloggio &W' Albergo
Reale.
27, D. La stampa parla diffusamente del
principe Tommaso, duca di Genova, e
del suo viaggio intorno al mondo testé
intrapreso sulla corvetta Vettor Pisani.
Dà notizie biografiche del Principe e
una descrizione dettagliata della nave,
che è inscritta nel ruolo delle navi da
guerra, ed è a sistema misto, potendo
navigare a vela e a vapore. Le sua mac-
china ha una forza nominale di 300 ca-
valli ed il suo dislocamento è di 1580
tonnellate. Fu varata a Venezia e il suo
costo è di circa tre milioni. Porta 240
uomini di equipaggio ed è armata di 17
cannoni di medio calibro.
28, l. La Camera inizia la discussione
generale del progetto di legge sulle
nuove costruzioni ferroviarie. Parla a
lungo l'on. Gabelli.
29, una. Giunge a Roma il principe Fe-
derico Carlo di Prussia che prende al-
loggio all'Ambasciata germanica al pa-
lazzo Caffarelli.
SO, me. Rendita h%: 8i,05; Credito fon-
diario, 450; Azioni tabacchi, 505,50; A-
zioni Gaz Roma, 6.S7; Banca Nazionale,
100,40; Banca Romana, 2115; l'.anca (ie-
lierale, 1185.
MAGGIO.
I, giovedì. Alla Camera continua la di
•scussione generale del progetto di leg:.'-
sulle nuove costruzioni ferrciviarie. Par
lano in favore gli on. Allievi e D'Am-cn
3, s. Alla Camera l'on. Guala in un di
scorso attentamente ascoltato proponi
di sostituire, in alcune linee secondarir
il sistema dei tramways a vapore all'
ferrovie ordinarie.
— Il Ravennate di Ravenna annuncia clit
a Casola Valsente un terremoto ha fatti
crollare diverse case. Le popolazion
bivaccano allo scoperto.
— A Milano è sequestrato il Gazzeitim
Rosa.
— Giunge a Milano la Granduchessa ere
ditaria di Meklemburgo-Strelitz coi
numeroso seguito.
4. D. Alla Camera le tribune sono af
follatissime in attesa dell'esposizioni
finanziaria. Il ministro Magliani è a|
plaudito, ma lascia l'impressione ci
la situazione finanziaria non sia molt
confortante.
— Muore a Torino il conte Giovanni Bat-
tista Michelini, uno dei pochi superstiti
della gloriosa falange dei patrioti del '21,
Senatore dal 28 febbraio 1873 (n. a ta-
vigliano (Cuneo) l'il dicembre 1797).
6, ma. Da Venezia, a mezzogiorno, il
principe Federico Carlo di Prussia pa.Hu
per Firenze.
8, g. A Belgrado è firmato oggi il trat-
tato di commercio provvisorio coll'Italia,
sulla base della nazione più favorita.
10, s. Oggi si riapre il Senato. Presen-
lauo alcuni progetti i ministri dei Lavori
Pubblici, dell' Istiuzione, di Grazia e
Giustizia
— A Napoli, al Teatro Sannazzaro, i
Borgia di Pietro Cossa, otterigonn
uno splendido successo. L' autore <■
chiamato 25 volte al proscenio. Teatm
riboccante.
— I nostri giornali parlano diffusa-
mente della crisi sociale russa e del
Nichilismo, varietà del Socialismo rivo-
luzionario.
11, D. Per R. D. si provvede alla sistr-^
mazione degli Archivi notarili in diversi
Comuni.
— A Milano, al Teatro Dal Verme. all;i
1.30 pom. ha luogo la riunione della
Lega della Pace presieduta da Aurclin
Saffi. Vi intervengono circa 2000 persdiir.
Parlano Saffi, Mussi. Le Mounier ed altri.
Sono letti i telegrammi di Garibaldi >■
di Victor Hugo.
— Giunge stasera a Genova il principi
Federico Carlo di Prussia.
12, l. Giunge a Napoli il voivoda Linbi
bratic che riparte stasera per Costati
tinopoli.
IS. ma. Alla Camera .<?i inizia la disco
sione del progetto di legge, presentai
812 —
MAGGIO
1879
MAGGIO
dall'iin. Tajani per cui è consideiato
come reato la celebrazione del matri-
monio religioso prima del matiimonio
civile. Esso è strenuamente combattuto
non solo dai deputati clericali, tra cui
l'on. Burtolucci, ma anche, in nome del
principio di libertà, dagli on. Nocito,
Chimirri, Arisi e Vare. E' il quarto pro-
getto che viene presentato alla Camera
su questo argomento.
— A Firenze, alla Corte d'Assise, inco-;-
mincia il processo per le bombe lanciate
il 9 febbraio'.1878 sotto frli Uffìzi.
13, g. Alla Camera l'on. Muratori compie
il suo discorso in favore del progetto
di legge suU'obbligo del matrimonio ci-
vile che è combattuto vivacemente dal-
l'on. AUi-Maccarani e sostenuto dall'on.
Gerla.
— Muore a Roma il celebre architetto
tedesco Cioffredo Semper (n. ad Altona
il 29. novembre 1803).
— A Parigi si riunisce un Congresso per
il taglio dell'istmo di Panama. E' pre-
sidente Lesseps, vice-presidente Cristo-
foro Negri.
16, V. Alla Camera l'on. Mancini presenta
una lunga serie di emendamenti sul di-
segno di legge relativo al matrimonio
civile.
17, s. A Firenze termina il processo
contro i tie internazionalisti colpevoli
di avere il 9 febbraio 1878 lanciata
una bomba metallica all' Orsini in
mezzo alla popolazione che partecipava
ai funerali di Vittorio Emanuele. I
giurati pronunciano la condanna di
ognuno dei colpevoli a 21 anni di casa
di forza.
18, D. A Roma, al ministero delle Fi-
nanze, il Re inaugura il nuovo Museo
Agrario.
19, /. Alla Camera, in seguito ad ampia
difesa da parte degli on. Lucchini, Maz-
zarella, Romeo, Muratori, Mancini, 'Ta-
jani il progetto di legge sulla precedenza
del matrimonio civile è approvato a
debole maggioranza, cioè con 153 voti
contro 101. Questo progetto che non fu
poi discusso al Senato, diede occasione
ai vescovi lombardi e allo stesso Papa
di lanciare nuove e violente accuse
contro il Governo.
20, ma. A Firenze, alla Corte d'Assise,
incomincia il dibattimento contro nove
indiviilui colpevoli di aver lanciato
una bomba all'Orsini, in via Nazionale
il 18 novembre 1878, in mezzo a una
gran folla di popolo, causando la morte
a quattro cittadini e ferendone altri (ti.
5 gingilo).
21, me. Il giornale Roma Capitale di Na-
poli annuncia che sospende le sue pub-
blicazioni.
22, g. Alla Camera l'on. Codronchi compie
un importante discorso sul progetto di
legge per le nuove costruzioni ferroviarie.
soffermandosi specialmente sui tracciali
pel valico Appenninico.
— A Milano, specialmente, si celebra il
sesto anniversario -della morte di Ales-
sandro Manzoni. Alcuni giornali pubbli-
cano vedute della casa in cui mori il
grande scrittore.
— A Torino, all'Accademia delle Scienze,
ha luogo l'inaugurazione del busto del
conte Federigo Sclopi.s, opera dello scul-
tore Balzico. Intervengono alla ceri-
monia la duchessa di Genova, il principe
di Carignano, il duca d'Aosta e le au-
torità. L'on. Boncompagni pronuncia un
applauditissimo discorso inaugurale.
23, V. Diretto per il Tirolo, passa da Ve-
rona, alle 4.30 pom. il principe Federico
Carlo di Prussia.
24, s. Ad Aquila, alle 2 ant., si avverte
una scossa di .terremoto.
— A Torino, Galileo Ferraris, realizzatore
del trasporto dell'energia elettrica a
distanza, inizia una serie di conferenze
di volgarizzazione sopra i progressi del-
l'elettricità. Dopo aver passato in rivista
i risaltati ancora incerti ottenuti da
Edison, dimostra, come questi si trovasse
ostacolato dall'impossibilità di ottenere
industrialmente un lilamento per lam-
padine elettriche capace di resistere a
lungo ad altissima temperatura. In se-
guito a queste osservazioni, Alessandro
Ciuto, che già si era occupato del pro-
blema, intensilicò le sue ricerche, risol-
vendolo (0. 5 maggio 1880).
26. l. Causa le piogge che hanno provo-
vocato straripamenti del Tanaro e della
Bormida, Nizza (Monferrato) è inondata.
Continua a piovere incessantemente.
— A Reggio Calabria si avvertono alcune
scosse di terremoto. Una pioggia di
lapilli, proveniente dall'Etna, copre la
città.
27, 'ma. Proveniente da Torino giunge a
Roma il duca d'Aosta.
— Causa le continue piogge il fiume
Tanaro e il torrente Balbo straripano.
La città di Alessandria è in grave pe-
ricolo di essere inondata. Presso Asti
è rotta la ferrovia di Castagnola. Tutta
la zona tra la ferrovia e il Tanaro, da
Felizzano ad Alessandria, é allagata. Il
Tanaro straripa anche presso Valenza,
interrompendo le comunicazioni coi Co-
muni vicini.
Ad Alessandria il Tanaro minaccia la
città in due punii. Si procede alacre-
mente ai lavori di difesa. Sono interrotte
le linee Alessandria-Cavallermaggiore e
Savona-Bra.
— A Torino il Po, in piena, inonda una
parte. della città.
— A Trieste, stamattina, grandiosa di-
mostrazione per la nomina del nuovo
Podestà il dottor Riccardo Bazzoni, ap-
partenente al partito liberale, nativo di
Trieste e di origine lombarda.
114-13MeIvol.V-oj
813
MAGGIO
1879
MAGGIO
28, me. Presso Torino il Po straripa in
parecchi punti specialmente nelle bas-
sure tra Carignano e Carmagnola, feri,
a Torino ha segnato il massimo di
crescenza a m. 4,50.
— Anche il Tevere è gonfio.
— A Messina una densissima pioggia di
arena nera, proveniente dall'eruzione
dell'Etna, copre la città.
2ft, g. Legge che concede al Governo la
facoltà di sperimentare sulle strade fer-
rate i vagoni refiigeranti.
— L'eruzione dell'Etna si aggrava.
Ha oltrepassato la strada nazionale di-
struggendo il ponte. La lava è giunta
a nove chilometri da Linguaglossa.
Sono minacciate nuove bocche a Bian-
cavilla, Randazzo, Castiglione. Si teme
che la lava invada il Passo di Pisciaro.
Moio e Fondachello. Nuvole densissime
di arena coprono Piedimonte: il buio
è profondo. Le popolazioni sono co-
. s ternate.
— Muore a Genova il marchese Domenico
La piena del Jr'O A TORINO DEL 'Ji-^S MAGGIO iS/'J.
(Da/rniustrazione Italiana, 1879).
— Per R. D. è autorizzata la Banca Po-
polare di Sampierdarena.
— Alla Camera sono approvate le linee
ferroviarie Faenza-Pontassieve, Terni-
Rieti- Aquila, Campobasso -Benevento,
Codola-Nocera.
— L'eruzione dell'Etna progredisce in va-
ste proporzioni. I danni sono gravi.
— A Torino, per iniziativa del Sindaco, si
costituisce un Comitato di Soccorso a
favore degli inondati. I fiumi decrescono.
SO, V. Dopo una vivacissima seduta, la
Camera approva a scrutinio segreto, con
155 voti contro 89 il progetto di legge
per l'aumento della tassa sugli zuccheri.
— In causa delle frane presso Alpignano la
linea Toiino-Modane è interrotta. Si tra-
sbordano i treni. E' interrotta pure la linea
Alessandria-Acqui. Piove nuovamente.
Serra (n. a Firenze il 25 dicembre 1805i.
Senatore dal 3 aprile 1848).
31, s. Il fiume Sebeto ingrossato minaccia
di gravi inondazioni le campagne.
L'eruzione del Vesuvio aumenta.
— A Randazzo la corrente della lava è
estesissima. !Molte bocche, distrbuite
in due gruppi, rigurgitano di abbondante
lava, che prosegue il suo corso verso il
fiume Alcantara e Moio. Si temono gravi
danni. A Castiglione la lava mostrasi
decrescente: dista dal fiume Alcantara
un chilometro.
— Achille Fazzari compie un' inchiesta
sul matrimonio Garibaldi-Raimondi, per
ottenerne lo scioglimento, e stende una
interessante memoria in proposito.
— Rendita: 80,45; Oro, 22,05; Azioni ta-
bacchi, 898; Strade ferrate merid., -iOO.
— 814
L'ERUZIONE DELL'ETNA DEL GIUGNO 1879.
{Dalla The Illustrated London News; Museo del Risorgimento, Milano),
— 815 —
1879
GIUGNO
GIUGNO.
1. Domenica. A Verona l'Adige è mi-
naccioso o cresce sensibilmente. Piove
continuamente e le campagne sono
danneggiate.
— Il Comune di Castiglione e il fiume
Alcantara sono minacciati. La lava per-
corre undici chilometri di lunghezza e
uno di larghezza, dilatandosi sempre.
2, l. A partire da oggi lutto di Corte di
^Morni quattordici per la morte ufficial-
mente annunciata del granduca di Russia
Wiatcheslaw Costantinowitch.
— intaserà la lava dell' Etna si dilata sulla
strada nazionale Termini - Taormina.
5, g. Alla Camera l'on. Ming'ulti pro-
nuncia un importante discorso in favore
del progetto 'di legge per un sussidio ;i
Firenze, svolgendo importanti conside-
razioni sulla Convenzione del 15 set-
tembre 1864.
La Camera approva lo stanziamenh)
di lire 500 000 per i danni delle inonda-
zioni ed eruzione dell'Etna.
— A Firenze, alla Corte d'Assise, termina
il dibattimento contro gli autori dell'ec-
cidio di via Nazionale. Batacchi è con-
dannato a vita, Natta e Scarlatti a SO
anni di lavori forzati. Vannini, Nencioni,
Corsi, Conti a 19 anni della stessa pena
{V. 20 maggio).
^^
Al vero: Medaglia di bronzo, coniata dalla Società Mutua Cooperativa di Genova
in onore della marchesa Clelia DuraxKo Serra, l'8 giugno 1879.
{Cortese cumunicaxione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Dista mezzo chilometro dal fiume Al-
cantara.
3. fila. Il Re elargisce lire diecimila
in favore dei danneggiati dalle inon-
dazioni.
— La Camera risolve la questione della
linea Eboli-Reggio che fu per quattro
giorni vivacemente dibattuta con un
emendamento che mette in prima cate-
goria il tracciato Reggio Calaliria-Paola-
Castrocucco alla linea Eboli-Romagnano
per le valli della Noce e di Diano e il
tracciato da Castrocucco alla linea Eboli-
Salerno pel Cilento. Le Province e i Co-
muni deliberano sussidi per i due trac-
ciati nella somma di dieci milioni.
4, me. Mentre i fiumi decrescono, nella
notte sopra oggi un sifone rompe l'ar-
gine del Po, tra Felonica e Sermide,
allagando le valli basse di Sermide e di
Ferrara. Si prevedono danni gravi.
— L'eruzione dell'Etna continua. La lava
si allarga nelle ricche contrade di Pas-
— A Mantova l'acqua è quasi scomparsa
dalla città perché, rotto l'argine di cir-
convallazione, essa ha allagato le valli
da Paiolo fino a Pietole.
La rotta del Po fra Bonizzo e Borgo-
franco ha recato danni gravi ai Comuni
di Revere e Sermide. L'estensione del
territorio allagato è di oltre 30 000 ettari.
6, V. A Stellata i danni dell'inondazione
sono irreparabili. Tutti i raccolti sono
perduti. Seimila abitanti sono costretti
ad emigrare.
— L'eruzione dell'Etna è in decrescenza.
Le deviazioni laterali sono diminuite. Il
corso principale verso il fiume Alcantara
è lento. Le detonazioni e i boati sono
rarissimi.
8, D. A Molfetta, stamattina alle ll,,si
inaugura con intervento delle autorità
civili e militari il monumento al Re
Vittorio Emanuele, il primo che erigasi
nelle province meridionali. La città è
imbandierata.
10, ))(((. A Mantova il Po è stazionario.
— 81G —
GIUGNO
1879
GIUGNO
Le aeque cuntinuano a crescere nei Co-
muni inondali.
11, me. Giunge a Roma la duchessa di
Genova.
12, g- Alla Camera l'on. S. Morelli parla
in favore della linea ferroviaria Spara-
nise-Gaeta, gli on. Ghinaglia, Cavalletto
e Tenaui in favore della linea Mantova-
Legnago-Este Monselice.
— Nei Comuni inondati dal
Po le acque aumentano di
60 centimetri estendendo
la miseria ai Comuni di
Villa Poma, Pieve di Co-
riano e Poggio Russo che
finora speravansi esenti.
— A Napoli, stamattina,
mentre ha luogo la proces-
sione del Corpus Domini
cade un balcone del Pa-
lazzo Sangro. Rimane
morta la duchessa di San-
gro e sono ferite otto per-
sone che assistevano allo
sfilare della processione.
— A Trieste la seconda lista
à^W Indipendente a favore
degli inondati del Ferra-
rese, del Mantovano e del
Piemonte ascende a lire
6 893,50.
13, V. L'inondazione del Po
è tuttora in aumento. Sopra
tredicimila ettari allagati
novemila appartengono al
territorio di Mirandola,
dove si calcola che siano
andati perduti 500 mila
quintali di grano e 600
mila quintali di foraggi.
14 s. A partire da oggi lutto
di Corte di giorni quattor-
dici per la morte, ufficial-
mente annunciata, di
Maria Cristina de Orleans
y Borbon, figlia del duca
di Montpensier.
— La Camera approva con
185 voti favorevoli contro
115 contrari il progetto di
legge per il sussidio al
Comune di Firenze.
15, D. In molti Comuni del Napoletano i
parroci raccolgono firme per una peti-
zione al Re aflinchè non sanzioni la
legge sul matrimonio civile.
17, ma. Alla Camera sono approvate di-
verse linee ferroviarie fra cui Cuneo-
Mondovi, Vercelli-Novaru-Cava, Lecco-
Como, Parma-Brescia-Iseo, Bologna-Ve-
rona, Lucca-Viareggio, ecc. ecc.
20. V. Stamattina p:irte da Roma la du-
chessa di Genova. E' accompagnata alla
stazione dal Re e dulia Regina.
— Da Roma il principe Carlo Na.ioleone
Bonaparle parie per Chislehurst.
— Al Senato tre importanti discorsi degli
011. Di Cesare, Di Giovanni e Boccardo,
tutti contr;iri all'abolizione totale del-
l'imposta sul macinato.
21, s. Al Senato il ministro delle Finanze
sostiene in ogni sua parte il progetto
ministeriale relativo al macinato. Gli
r sponde, fra le vive approvazioni del
Senato, l'un. Saracco con un eloquente
Statua del Boccaccio, nel monumento inaugurato
A CeRTALDO il 23 GIUGNO 1879.
(DaH' Illustrazione Italiana, 187 9).
e stringente discorso.
— A Messina dimostrazioni per la mina -
ciata soppressione della Corte d'Appello.
— Sui nostri giornali lunghe necrologie
del principe Luigi Napoleone.
22, D. Legge che approva i soccorsi ai
danneggiati dell'eruzione dell'Etna, dal-
l'inondazione del Po e di altri fiumi.
— Legge che approva l'Ossario del Gia-
nìcolo.
— Da Roma partono le rappresentanze del
Senato e della Camera per a>^sistere al-
l'inaugurazione dell'Ossario di Custoza.
Domani partirà il principe Amedeo,
delegato a rappresentare il Re Umberto.
— 817 —
GIUGNO
1879
GIUGNO
— A Napoli il Consiglio Comunale delibera
la spesa di 80 mila lire per l'allargamento
delle vie del villaggio del Vomere.
— A Vicenza, nelle elezioni amrainistrat.,
riesce la lista del partito liber. moderuto.
gono le deputazioni del Senato e della
Camera.
Giungono piire le rappresentanze del-
l'esercito austriaco che assisteranno al-
l'inaugurazione dell'Ossario di Custoza.
S® 1
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i.v i u.l. MEMORATIVA 1.1.1. i>ivi>o..lr,;> Ju ^jao->iUu ili AuuOKA i u i-> t_ LM l
IL 24 GIUGNO 1879. — (Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
2S, l. A Ccrtaldo, stamattina, solenne
inaugurazione della statua a (jìovanni
Boccaccio, opera dello scultore Augusto
Passaglia. Essa rappresenta il grande
novelliere in atto di raccontare con una
mossa facile, naturale, lontana da ogni
sforzo di posa accademica.
— Alle 11.35 antimer. giunge a Verona il
generale Tlium. Alle 5.35 poni, giun-
Sono ricevute dalle autorità civili, poli-
tiche e militari. Altre personalità e rap-
presentanze continuano ad arrivare. La
città è imbandierata. Si nota in città
un grande movimento.
24, ma. Il Senato, in seguito a forti di-
scorsi del Lampertico, del Bembo, e del
relatore G. Saracco, con voti 13ij contro
50 approva soltanto l'abolizione della
GIUGNO
1879
GIUGNO
tassa sui cereali inferiori, quali il gra-
noturco, l'orzo, l'avena, anziché l'aboli-
zione totale della tassa.
- A Custoza solenne inaugurazione del-
l'Ossario che ha un'altezza totale di
m. 38. JNell'interno vi è una chiesetta
ove si erge un altare sormontato da una
semplice croce. Sotto la chiesetta vi è la
cripta. Il monumento è di forma ettagona,
ha quattro lati principali e quattro mi-
nori. Il suo basamento, che si eleva a
m. 2,20, è tutto costrutto in marmo bianco
e nei lati minori ha quattro finestre
ornate di colonnette nel mezzo che ser-
vono a dar luce alla critpa sottoposta
che raccoglie circa 4000 crani. Quattro
e la Regina assistono al concerto dato
dilla Società Orchestrale a beneficio
dei danneggiati dalle inondazioni.
— A Roma, st;isera, al Quirinale banchetto
in onore del principe di Buttemberg.
28. s. La Camera approva tutti gli arti-
coli del progetto di legge sulle nuove
costruzioni ferroviarie, eccettuati due
che vengono rinviati alla Commissione.
— A Napoli, nel deposito di munizioni al
Capo iMiseno, scoppia una bomba, pro-
ducendo la morte di tre marinai e di
un cannoniere.
30, l. Per R. D. è approvata la inscrizione
nel Gran Libro del Debito Pubblico, in
vantaggio di Firenze, dell'annua rendita
ìj oi'M.fwvr/ioai't-;
Al vero : Medaglia di bronxo, per il XXX anniversario della morte
di Luciano Manara, 30 giugno 1879.
{Cortese comunicazione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
gradinate, pure di marmo, nei luti mag-
giori, danno accesso ai pronai, ognuno
formato di due colonne, archivolto e
frontone con cornice ricorrente sovr'esso.
Un'attica ohe si inalza sopra la loggia
racchiusa dalla balaustrata serve di de-
posito agli oggetti rinvenuti nell'esuma-
zione dei cadaveri.
Alla cerimonia pronunciano discorsi il
sindaco di Verona, Camuzzani, l'on. Bor-
gatti, Tommaso Villa, gen. Pianell, il
Maresciallo conte Thum di Hoenstein,
governatore civile e militare del Tirolo
e Voralberg.
— A Milano, nella Chiesa di San Fedele,
messa in suffragio del principe Luigi
Napoleone.
23, me. Da Verona, stamattina, il gene-
rale Thum parte per il Tirolo.
26, g. A Roma il Re e la Regina ricevono
in udienza il nuovo Sovrano di Bulgaria,
principe Alessandro di Battomherg.
— A Verona l'Adige è minaccioso: si teme
un'inondazione.
37, V. A Roma, al Teatro Argentina, il Re
di L. 2 951810, corrispondente al capi-
tale di 49 milioni.
— A Roma è aperta al pubblico la nuova
linea del tianiway Roma-Tivoli.
— Alla Camera, dopo ampio e fiero dibat-
tito, al quale partecipano numerosissimi
deputali, fra cui Silvio Spaventa, Bac-
carini, Lacava, Lovito e Giovanni Ni-
cotera, è approvato con 257 voti contro
96 il progetto di legge sulle costruzioni
ferroviarie che fa salire a 1260 milioni
l'onere complessivo dello Stato.
— Rendita: 87,87; Oro, 22,05; Azioni ta
bacchi, 904; Strade ferrate merid., 409 1/2-
LUGLIO.
1, martedì. Giunge a Napoli il principe
di Battemberg ed è ricevuto alla sta-
zione dai consoli di Russia e di Ger-
mania. Domimi proseguirà per Brindisi,
diretto a Costantinopoli.
2, me. Stamattina giunge a B indisi il
principe di Battemberg e prende alloggio
M'Albergo delle Indie.
— 819 —
LUGLIO
1878
LUGLIO
— Alla Camera seduta movimentata. Si
discute il progetto di legge sulla tassa
del macinato. Svolgono i loro ordini
del giorno gli on. Cavallotti, Melodia,
Levito, Plebano, Spantigati, Nicotera,
Sella. Sono ascoltati specialmente questi
due ultimi. Parlano quindi gli on. Bac-
carini e Zanardelli, esprimendo concetti
di sfiducia nel Ministero.
— A Frisanco (Maniago) un furioso tempo-
rale con grandine devasta le campagne.
— Muore a Napoli l'ammiraglio Giovanni
Vacca, che nella nefasta giornata di
Lissa, incurante del segnale di ritirata
da.to dSiìì'Affoìidatore, eroicamente tentò
di proseguire la lotta (n. Napoli il 12
marzo 1810).
— A Bologna ottiene un felice successo
la nuova commedia di Parmenio Bettoli
La gente di casa rappresentata dalla
compagnia Cesare Rossi.
3, g. Legge ciie ricostituisce la facoltà
di filosofia e lettere nella R. Università
di Pavia.
— Per R. D. la Scuola di Applicazione
per gli ingegneri può formare una nuova
categoria di ingegneri detti Industriali.
— Alla Camera gran folla. Si prosegue la
discussione del progetto di legge della
tassa sul macinato. Parla il Presidente
del Consiglio rispondendo specialmente
alle accuse degli on. Nicotera, Cairoti,
Sella e Baocarini. Ma, dopo un'agitata
seduta, è approvato l'ordine del giorno
Baccarini di aperta sGducia nel Mini-
stero con voti 251 favorevoli contro 159
contrari e 6 astensioni. Il Presidente
proclama sciolta la seduta, dovendo il
Gabinetto rassegnare le dimissioni.
— Consiglio dei Ministri dopo il quale
l'on. Depretis rassegna al Re le dimis-
sioni dell'intero Gabinetto.
— Giunge a Napoli il kedive Ismail a
bordo di un elegantissimo yacht di sua
proprietà. L'equipaggio della nave e il
seguito ascendono a 225 persone.
— A Trieste è sequestrato II Cittadino
per un articolo intitolato Vox populi.
■4, V. Stasera, alla vedetta del Club Al-
pino al Monte dei Cappuccini, inaugu-
razione di un busto marmoreo in onore
di Bartolorameo Gastaldi. Vi interviene
anche il sindaco di Torino.
6, D. Alcuni nostri giornali pubblicano
il ritratto ed ampie notizie biogr^ifiche
del Principe Imperiale Napoleone Luigi
Eugenio, tiglio di Napoleone ITI, urciso
dai Zulù il 1° giugno con diciassette
colpi di zagaglia.
— L'on. Farini declina l'incarico di com-
porre un nuovo Gabinetto.
— A Finale il Po rompe la diga e invade
nuovamente le campagne.
— A Rimini, nelle elezioni amministrative,
riporta una completa vittoria la lista del-
.' Associ aziono Costituzionale.
- A Rovereto si scopre il monumento
all'abate Antonio Rosmini (n. Rovereto
nel 1797, m. nel 1855). La statua è opera
dello scultore Consani.
7, l. L'on. Cairoli, alla vigilia di ritornare
!il potere, scrive alla cugina Adelina '
Durandi: «Oggi è fra le giornate che
fanno odiare la vita; doveva essere
quella della partenza ed invece inco-
mincerà un altro calvario ; mi trovo nella
tenaglia di complicazioni parlamentari,
non cercata da me, vittima non complice.
E' in prospettiva il martirio che mi fa
rabbrividire, cioè il carico della croce
che attrae tanti e farebbe fuggire me,
se fosse possibile. Il rifiuto non mi sa-
rebbe perdonato. Passai la notte in sus-
sulto, dal mattino non ebbi un momento
di quiete; si succedono le deputazioni,
non hanno pietà della mia salute, ridono
delle mie aspirazioni alla quiete, mi
considerano un uomo espropriato per
ragioni di pubblica utilità, e veramente
il mio libero arbitrio è come una povera
foglia in balia del vento. Mi sento sog-
giogato dalla fatalità, condannato a sof-
frire sempre: l'oggi mi opprime e il
domani è minaccioso di peggio ».
— A Verona, nelle elezioni amministra-
tive, sono interamente battuti i progres-
sisti e rieletti gli assessori uscenti.
8, ma. L'on. Cairoli sta ricostruendo il
nuovo Gabinetto, cercando di ristabilire
la concordia fra i principali gruppi della
Sinistra.
9, me. Muore a Torino il marchese Lo-
dovico Pallavicino-Mossi (n. a Parma il
10 marzo 1803). Senatore del Regno dal
14 ottobre 18i8. Lascia qualche pubbli-
cazione di indole letteraria.
10, g. Per R. D. è data piena esecuzione
alla Convenzione telegrafica fra il nostro
Governo e quello della Repubblica di
San Marino.
— La stampa si occupa ampiamente della
crisi ministeriale e pubblica da alcuni
giorni presunte liste che sono quotidia-
namente ritoccate.
11, «. Si ritiene generalmente che il nuovo
Ministero verrà ufficialmente annunciato
domani. I nomi che si danno per sicuri
sono: Presidenza-Esteri, Cairoli; Interno,
Villa; Finanze, Grimaldi; Lav. Pubblici,
Baccarini; Istruzione Pubblica, Perez;
Marina, Acton.
12, s. A Finale la rotta del Po è chiusa.
13, D. Oggi si dà per sicuro il nuovo Mini-
stero cosi composto: Presidenza-Esteri,
Cairoli, con l'interim dell'Agricoltura;
Interno, Villa; Finanze, Grimaldi: Grazia
e Giustizia, Vare; Lavori Pubblici, Bac-
carini; Guerra, Bonelli con l'interim
della Marina; Istruzione Piibbl., Perez.
11. /. Inaugurazione del traniway a vapore
tra Vercelli e Gattinara: la linea ha un
percorso di 33 chilometri.
15. ììta. A datare da oggi lutto di Corte
di giorni quattordici per la morte uflì-
— 820 —
LUGLIO
1878
LUGLIO
lialmente annuiicuita del principe ili
Grange, Guglielmo Nicola, figlio del Ile
dei Paesi Bassi.
— Oggi ha luogo l'inaugurazione del primo
tronco della nuova ferrovia Milano-Erba.
16, me. Giunge a Napoli l'ambasciata ma-
rocchina e prende alloggio M'Hótel de
la Grande ^retagne.
— Muore nella reale villa di S. Martino,
presso Lucca, Maria. Teresa di Savoia,
moglie di Carlo Lodovico di Borbone e
sorella dell'Imperatrice d'Austria, Ma-
rianna (o. 18 e 24).
— Muore a Castellamare la duchessa
Adele di Casti-
glione-Aldovrandi,
nata contessa
d'Affry, insigne
scultrice, nota in
arte con lo pseu-
donimo di Mar-
cello (n. a Friburgo
il 6 luglio 1836).
— Ad Alessandria il
generale Franzini
è ucciso con un
colpo di revolver
dal capitano De-
roda dell' 11" Fan-
teria (u. 17).
— Muore a Torino,
a 56 anni, G i a-
como Dina, diret-
tore dell'Opinione
dal 1854, dopo il
Bianchi-Giovini.
17, g. Si riapre il
Parlamento. Bene-
detto Cairoti pre-
senta il nuovo
Ministero ed
espone il suo pro-
gramma che com-
prende l'abolizio-
ne del macinato
e la riforma elet-
torale. L'onorevole
Grimaldi presenta due disegni di legge:
uno per l'abolizione della tassa sui ce-
reali superiori e inferiori, l'altro per
l'abolizione graduale della tassa sui
cereali superiori a datare dal 1° luglio
1880 fino al 1° gennaio 1884.
— Ad Alessandria si uccide l'assassino
del gen. Franzini. Si attribuisce la causa
del delitto ad improvvisa pazzia.
18, V. A datare da oggi lutto di Corte di
quattordici giorni per la morte di Maria
Teresa, principessa di Savoia, duchessa
abdicataria di Parma (y. 16).
U). s. Legge che autorizza la spesa di
L. 1320 000 per la costruzione di fari e
segnali sulle coste del Regno.
— Giunge a Genova il principe Amedeo.
E' ricevuto alla stazione dalle autorità
e acclamato dalla folla. Si reca quindi
al Palazzo Doria dove inaugura il Con-
GiAcoMo Dina
morto a Torino il 16 luglio 1879.
(Da fotografia del tempo).
corso Agrario. Vi intervengono tutte le
autorità politiche. Il presidente Casta-
gnola legge il discorso inaugurale. Quindi
il Principe visita la Mostra.
— A Monaco, stamattina, si inaugura la
prima delle Esposizioni internazionali di
Belle Arti da tenersi ogni quattro anni.
Vi figura anche l'Italia.
20, D. Legge che approva il trattato inter-
nazionale per la ferrovia del Gottardo.
— Alla Camera continua la discussione
dei bilanci. Si approva anche la Conven-
zione monetaria internazionale del 5 no-
vembre 1878 e l'atto addizionale del 20
giugno 1879.
— A Monsummaiio
solenne inaugura-
zione della statua
di Gius. Giusti.
— A Genova, alle 2
pom., nella grande
aula dell'Univer-
sità, presenti le
autorità politiche
e cittadine, ha
luogo la solenne
apertura del 5»
Congresso della
Società Agricola
Italiana. E' note-
vole, fra gli altri,
il discorso pronun-
ciato dal senatore
Boccardo.
— I nostri giornali
illustrati conti-
nuano a pubblica-
re ritratti e schizzi
del principe Napo-
leone, nonché i
ritratti della fa-
miglia Bonaparte
(principessa Clo-
tilde, principe Na-
poleone, principe
Vittorio, principe
Luigi).
121. l. Da Genova, stumattina, il principe
Amedeo parte per Torino.
— La Camera compie oggi la discus-
sione dei bilanci di definitiva previsione
del 1879.
— La Società delle Corse di cavalli in
Padova indice per la prima volta in
Italia una corsa di resistenza, la quale
ha luogo sullo stradale che da Treviso,
passando per Quinto, Scorze, Noale, Vi-
genza, Ponte di Brenta, conduce a Pa-
dova. I concorrenti e i cavalli sono sei.
La partenza ha luogo da Treviso alle 4
antim. Primo alla meta alle 5.41 giunge
il tenente veterinario Meschieri, secondo
il tenente Galletti (5.42). Seguono gli
altri. 11 percorso di circa 50 chilometri
è stato elTettuato dal vincitore in un'ora
e 46 minuti.
2,1, me. La Camera tiene oggi l'ultima
LUGLIO
1878
LUGLIO
ceduta del periodo parlamentare inizia-
tosi il 23 aprile.
- A Catania, nelle elezioni amministra-
tive, risultano eletti a grande maggio-
ranza i candidati liberali.
pagnata al Campo Verano. Sono presenti
ai funerali molte dame e dignitari di
Corte {v. 16)..
- A Mirabelle (Monza) muore il conte
Ottaviano Yimercati, ispettore delle reali
Satira del nuovo Gabinetto Cairoli, 17 luglio 1879.
« L'on. Cairoli s'addossa di nuovo la croce del potere; fortunatamente pare che
il peso sia leggiero, visto il numero dei Cirenei ». - (Dalle caricature dì Teja).
24, g. Il Senato si limita ad adottare il
solo progetto per l'abolizione della tassa
sui cereali inferiori, rimandando al pros-
simo anno il dibattilo sull'altro disegno
di legge («. 17 e 20).
— Alle 3 antim. giunge a Roma la salma
della principessa Maria Teresa di Sa-
voia-Borbone. Alle 9 Va antim. è accom-
cacce. Partecipò agli avvenimenti poli-
tici dal 1848 ad oggi e fu onoralo del-
l'amicizia del Re Vittorio Emanuele.
Senatore dal 16 marzo 1879 (n. a Milano
il 26 marzo 1815).
25, V. Legge che approva l'abolizione del-
l'imposta sul secondo palmento, per cui
dal 1" agosto 1879 il granoturco, la se-
LUGLIO
1879
AGOSTO
gala, l'avena, gli oizi di ogni specio
s.iranno esenti dalla tassa del macinato.
- Legge che approva la nuova tariffa
suu'li zuccheri.
m, s. Il Senato intraprende la discussione
del progetto di legge sulle costruzioni
I feri oviarie.
'J7, D Legge che approva la spesa di lire
! 9 000 000 per la fabbricazione di fucili e
■ moschetti.
'— Per R. D. sono approvati i nuovi fran-
! coboUi con l'effigie del Re Umberto e
[ ne è annunciata la vendita a partire
j dal 15 agosto prossimo.
i'— A Genova, nel Palazzo Adorno, si inau-
1 gura stamattina alle 10 l'Esposizione
[ industriale Ligure presenti le autorità,
j— A Genova, dopo nove sedute, si chiude
I il Congresso degli Agricoltori.
)— A Trieste una violenta burrasca pro-
i duce numerosi danni in porto.
'29, ma. Legge che approva le nuove co-
) struzioni ferroviarie.
[ — Anche il Senato termina oggi i suoi
I lavori.
IsO, me. Giunge alla Spezia coi figli il
I principe Amedeo.
tSl, g. Legge che approva la tassa sugli
alcool.
— A Genova, all'Esposizione di Orticul-
! tura, Giovanni Bucce presenta un'ammi-
i ratissima collezione di 100 varietà di
j felci coltivate nello sfagno. Il Bucce è
• l'ideatore della cultura delle piante nello
' sfagno, parecchi anni dopo fatta passare
! per scoperta inglese e poi francese, e fu
' il primo in Italia a praticare le semina-
gione delle spore delle felci.
— Rendita: 8S,47; Oro, 22,26; Azioni ta-
bacchi, 880; Strade ferrate merid., 388.
AGOSTO.
1, venerdì- Legge che approva la Con-
venzione monetaria.
— Stasera giungono a Napoli i principi
egiziani Faud-bey e Hassan Eddin-bey,
provenienti da Vevey.
2, s. Da Roma alle 5 ant. il Re e la Re-
gina col Principino di Napoli partono per
Genova. Sono accompagnati dal Presi-
dente del Consiglio, dal ministro del-
l'Interno, dalle case civile e militare.
I Sovrani giungono a Genova alle 5 '/?
pora. Entrano in città salutati dagli spari
del cannone e dal suono delle campane.
Le vie sono gremite da una folla im-
mensa, entusia.«ta. Una pioggia di fiori
continua cade sulla carrozza nel tragitto
dalla stazione al Palazzo Reale. Qui i
Sovrani si presentano più volte al bal-
cone. La popolazione è festante.
— Muore a Roma Padre Giovanni Pan-
taleo (n. in Ca-telvetrano di Sicilia il 6
agosto 1832). A 15 ;inni entrò nelVordine
francescano. Studiò filosofia a Salemi, si
laureò in teologia a Palermo dove lo
sorprese la Rivoluzione che preludeva
allo sbarco di Garibaldi nell'isola. Sbar-
cati i jNIille a Marsala — egli stava pre-
dicando una novena nella Chiesa del
Convento degli Angeli davanti ad un
commosso e folto pubblico — decide di
lasciare la sera stessa, assieme ad un
confratello, il Chiostro e di raggiungere
Garibaldi. Fu accolto dal Generale con
la consueta cordialità e con le parole;
e Voi sarete il nostro Ugo Bassi ». La
stessa notte partiva per Castelvetrano,
latore di manifestini ai Siciliani e ai Preti
liberali. Colà la sua parola elettrizzò il
popolo e persuase 200 uomini armati
a raggiungere i Mille a Calatafimi. A
Napoli Garibaldi lo presentò a Vittorio
Emanuele II come suo Cappellano Mag-
giore. Raggiunse poi Garibaldi a Ca-
prera; piti tardi a Bologna volle comme-
morare Ugo Bassi, ma ne fu impedito
dalla Questura. Fu arrestato dopo Aspro-
monte, ma liberato per l'amnistia volò
al letto di dolore di Garibaldi. Nel 186i
svesti l'abito di frate, fu processato, ma
riuscì assolto. Combattè a Mentana.
3, D. A Genova, stamattina, i Sovrani
visitano l'Esposizione agricola nel Pa-
lazzo Doria. Pronuncia un applaudito
discorso il sen. Boccardo.
— A Genova, dalle 2 alle 4 pom., i Sovrani
ricevono in forma ufficiale i senatori e
deputati presenti a Genova, le autorità
civili e militari. Alle 7 pom. assistono
alle regate. Il porto è imbandierato, la
folla immensa. Alla sera il porto è il-
luminato.
— A Milano è sequestrato il num. 18 del
giornale II Popolo Cattolico per un ar-
ticolo intitolato Una setta novella.
4, l. Da Genova, stamattina, il Re, accom-
pagnato dal principe Amedeo, dall'on.
Cairoli e dal Prefetto si reca a Sam-
pierdarena, dove visita la Raffineria
degli Zuccheri e la Fonderia Ansaldo.
— A Genova, a Corte, pranzo di 70 coperti
a cui sono invitati senatori, deputati, uffi-
ciali superiori, le autorità, la presidenza
dell'Esposizione e il maestro Verdi.
Al Teatro Felice, i Sovrani interven-
gono, festeggiatissimi, alla rappresenta-
zione di gala. Il Teatro è riboccante.
Per le vie la circolazione è difficile.
5, ma. I Sovrani ossequiati dalle auto-
rità e da una gran folla partono da
Genova. Alla stazione sono presentati
alla Regina ricchissimi mazzi di fiori.
Il Re lascia 25 mila lire da distribuire
in opere di beneficenza.
I Sovrani giungono a Milano alle 7.15
pom. Sono ricevuti dalle autorità e ac-
clamati dalla folla. Dopo 12 minuti di
fermata proseguono per Monza
G. me. A Venezia, nell'Arsenale, è varato
l'avviso Marcantonio Colonna.
7, g. Muore a Milano il sen. Alessandro
Porro (n. Milano il 28 aprile 1814). Nel
— 823 —
4- (/..M ct^!^ ^ :;%J^
SUrPLICA DI GIUSEPPE GARIBALDI AL RE UMBERTO I, CAl'RERA 1 SET-
^^^^ -^su^lb^ -^^tU:^ jCi^j^-^^^^Zi:^^
TE.MBRE 1879, PER L'ANNULLAMENTO DEL MATRIMONIO CON LA MARCHE-
SINA GIUSEPPINA RAIMONDI, CELEBRATO IL 24 GENNAIO 1860.
AGOSTO
1879
AGOSTO
18i8 fece parte della Congregazione Mu-
nicipale di Milano. Senatore dal 29 feb-
braio 1860.
8, V. Giunge a Nangasaki la R. corvetta
Vettor Pisani comandata dal duca di
Genova.
10, D. A Cuneo solenne inaugurazione del
inonumento a Giuseppe Barbaroux, opera
dello scultore Dini. Par-
lano il Sindaco, il rappre-
sentante del Re, i presi-
denti delle deputazioni del
Senato e della Camera,
il Sindaco di Torino.
15, V. Sono messi in circo-
lazione i nuovi francobolli
con l'effigie del Re Um-
berto, distinti coi colori e
prezzi seguenti: franco-
bolli da 5 centesimi, color
verde; da 10, rosa; da 20,
giallo cupo cromo; da 25,
turchino chiaro ; da 30,
bruno cupo; da 50, porpo-
ra; da lire 2, vermiglione. ,, , . . ,
20, me. A Bologna sospende ^{"f^.^J. """ '! "5""" ^''■'■'
le sue pubbli e a z i o iii il "o^^"* '^* Umberto I messi m
giornale La Pace, conser-
vatore.
— A Mantova ce.«sa le pub-
blicazioni La Favilla,
giornale democratico.
26, ma. Alle 6 pom. giunge
a Venezia la Regina, col Principe di
Napoli. E' ricevuta alla stazione dalle
autorità e dalle rappresentan/,e. La città
è imbandierata e illuminata.
— Nel Vercellese imperversa stasera un
violento uragano che annienta l'immi-
nente raccolto del riso nei sei migliori
Comuni.
27, me. Per R. Decreto è autorizzata la
prelevazione di un milione di lire dal
cireolaxione il 15 agosto 1879.
Fondo verde chiaro.
{Cortese comunicaxione dei
filatelici Fratelli Sangui-
netti, Milano).
fondo delle spese impreviste per opere
di riparazioni straordinarie alle argina-
ture del Po. "
— Per R. D. è trasferita a Sofìa la sede
del nostro Consolato a Russciuk.
— Per R. D. è istituito un Consolato in
Filippopoli.
30, s. A Vercelli il Comitato per il mo-
numento a Vittorio Ema-
nuele sceglie per l'ese-
cuzione il bozzetto dello
scultore Erccde Rosa di
Roma. Il monumento avrà
l'altezza di 18 metri.
— A Macerata si inaugura
l'Esposizione provinciale
industriale e di belle arti.
— Esce, per i tipi Dnicker
e Tedeschi di Verona,
VEpistolario di Aleardo
Aleardi curato dal Trezza.
31, jD. a Brescia nel Campo-
santo si inaugura in pre-
senza delle autorità e di
un'immensa folla, un bel
nunuiiiento ai morti per
la Patria, opera dello s^-ul-
tdre Pagani. L'Italia reca
palme alla tomba dei Mar-
tiri Bresciani; il leone, sim-
bolo della forza popolare,
vi sta a guardia.
— A Pinerolo solenne inau-
gurazione di un monumento al generale
Filippo Brignone.
— Produce viva impressione in Italia ed
ha una larga eco nella stampa la pub-
blicazione di Ees Italicae del coloimello
Alois von Haymerle, già addetto militale
all'ambasciata d'Austria a Roma, sul-
l'ultimo numero della R/cista Militare
ufficiale austriaca. In essa l' Haymerle
studia l'organizzazione e la forza della
{Autografa la firma, forse scrittura dìEicciotti Oaribaldi ; Museo del Risorgimento, Milano).
AGOSTO
1879
SETTEMBRE
Società l'Italia irredenta per concludere
che gli Italiani soggetti all'Austria sono
contenti e soddisfatti del loro stato. L'I-
talia, inoltre, — egli dice — non ha alcun
interesse a conquistare le terre irredente,
tanto pili che non corre alcun pericolo
di essere aggredita. Ad ogni modo il
potente esercito austriaco non avrebbe
mai tollerato la mutilazione dell'Impero.
Anche la Germania, infine, aveva inte-
resse a difendere Trieste. I quotidiani
ne danno ampi estratti e vi dedicano
l'articolo di fondo.
- Rendita: 86,50; Oro, 22,45; Azioni ta-
bacchi, 883; Strade ferrate merid., 402 V2-
tirica pubblicata dal giornale Carlo
Porta, avente per titolo I questurini
di Milano.
7, D. Legge che scioglie la Giunta liqui-
datrice dell'Asse ecclesiastico in Roma.
— A Mondo vi, stamattina, è scoperto il
busto del gen. Giovanni Durando, presenti
le autorità civili e militari. Si pronun-
ciano diversi discorsi. La città è in festa.
— A Bologna il Tribunale Correzionale
sentenzia colpevoli gli internazionalisti
di Imola, come appartenenti ad una asso-
ciazione di malfattori e li condanna a
pene varianti dai 18 ai 5 mesi di carcere.
8, l. A Trobaso è scoperto un busto al
•^/
Al vero: Medaglia di bronzo, coniata il 3 settembre 1879 dalla Provincia di Pesaro
e Urbino in onore di Terenzio Mamiani.
{Cortese comunicazione del cav. Carlo Stefano Johnson, Milano).
SETTEMBRE.
1, lunedì. Giuseppe Garibaldi parte im-
provvisamente dai bagni di Civitavec-
chia per ritornare a Caprera.
2, ma. Stamattina il Re giunge a Brebbia
per assistere alle manovre.
— A Bologna, al Tribunale Correzionale,
incomincia il dibattimento contro 18
internazionalisti d'Imola.
— A Napoli si inaugura il Congresso de-
gli oculisti italiani.
3, me. Vivaci polemiche fra i nostri gior-
nali e quelli tedeschi a proposito dell'o-
puscolo del colonnello Haymerle.
4, g. A Venezia la Regina si reca a vi-
sitare l'isola di San Lazzaro dei padri
armeni Mechitaristi.
— Da Caprera G. Garibaldi indirizza una
supplica al Re Umberto I per ottenere
l'annullamento del suo matrimonio con
la marchesina Giuseppina Raimondi.
5, V. Stamattina giunge a Varese il Re
e prende alloggio alla villa Ponti.
6, s. A Milano, è sequestrata un'ode sa-
celebre botanico Giuseppe De-Notaris,
opera del Viotti.
9, ma. Giunge a Venezia, accolta dalle
autorità e da numerosi scienziati, la
salma del grande naturalista Filippo De
Filippi (nato a Milano il 20 aprile 1814,
morto a Hong-Kong il 9 febbraio 1867),
per venti anni professore nell'Università
di Torino. La salma prosegue per Pisa
dove verrà tumulata.
10, me. A Milano è sequestrato il n. 30
del periodico socialista La Plebe, per
aver pubblicato un programma dei so-
cialisti francesi.
— A Bologna si chiude il Congresso Ve-
terinario.
— Giunge a Parigi il duca d'Aosta.
11, g. Per R. D. è ricostituita nel mini-
stero dell'Interno la Direzione Generale
delle carceri.
— Stamattina alle 7 il Re, accompagnato
dal ministro della Guerra e dalla Casa
militare, giunge a Busto Arsizio. La sta-
zione è fastosamente addobbata e gre-
mita di popolazione acclamante. Il Re
827 —
SETTEMBRE
1879
SETTEMBRE
passa in rassegna il 1» corpo d'armata
e alle ore 11 riparte per Monza.
12. V. Per R. D. è autorizzata la Socivtà
dei tramivaiis vercellesi.
14, -D. A Napoli si festegi^ia l'anniversario
dell'ingresso di Garibaldi a Napoli.
Stasera la città è illuminata.
— E' inaugurata con grande pompa la
nuova cliiesa di Portici (Napoli). Inter-
vengono il card. La Valletta, l'arcive-
scovo San Felice, molte notabilità ec-
clesiastiche e nobili famiglie.
15, l. Muore a Venezia l'ardente patriota
m.se Ignazio Guiccioli (n. a Ravenna il 18
marzo 18u6). Senatore dal 1" dicem. 1870.
— Anche sui nostri giornali cenni necro-
logici di sir Rowland Hill, inventore del
francobollo postale, morto in Inghilterra,
a 84 anni, il 26 agosto e sepolto, con
funerali solenni, il giorno 29, nella ce-
lebre Abbazia di Westminster. Nel 1836
incominciò ad occuparsi di un progetto
di riforma postale che fissava, fra l'altro,
fuso del francobollo.
18, g. A mezzanotte il Re arriva a Ve-
nezia. E' ricevuto alla stazione dalle
autorità civili e militari e da un gran
numero di cittadini plaudenti.
19, V. A Venezia il Re visita l'Ospedale
civile.
— Il Papa tiene Concistoro, nominando
diversi cardinali.
20, s. A Venezia, alle 11 ant., i Sovrani
percorrono il Canal Grande e si recano
alla stazione, dove sono ricevuti da un
lungo corteo di autorità. Alle 11 1/2 par-
tono per Monza.
— A Napoli, in una sala del Municipio,
si inaugura il primo Congresso delle
Società e Delegazioni di Storia Patria,
presieduto dall'on. Bonghi. Vi interven-
gono anche Mancini, Capasse, Foucard,
Prina, Minervini, Giosuè Carducci, ecc.
31, D. Giunge nel porto di Tokei (Giap-
pone) la nave Vaga, che ha felicemente
compiuto il passaggio nord-est del Polo
Nord. Esso è il primo bastimento che
sia riuscito a penetrare dall'Atlanlico
nel Pacifico pel passaggio nord-est. Tale
impresa è stata tentata ben 18 volte,
senza successo, negli ultimi tre secoli.
22, l. A Napoli si apre il Congresso degli
ingegneri ed architetti. Pronunciano di-
scorsi inaugurali il sindaco conte Giusso
e il ministro Baccarini, che sono eletti
presidenti onorari. E' presidente effettivo
Rendina. Contemporaiieamonte si inau-
gura un'Esposizione di disegni, materiali
da costruzione e strumenti geodetici.
— A Napoli, al Teatro Sanna/./.aro, la
Compagnia Pietriboni rappresenta la
nuova commedia di Acliille Del Giudice:
La famiglia Toni. Gran successo otten-
gono i primi tre atti, ma il quarto cade.
Applausi al quinto.
2S, tua. A Brescia sequestrato II Cittadino
per una corrispondenza da Roma sull'an-
niversario dell'ingresso delle truppe ita-
liane in Roma.
— A Napoli il Congresso Storico approva
la compilazione del catalogo delle fonti
della storia italiana anteriore al mille.
24, me. Proveniente da Monza il Re ar-
riva stamattina a Torino.
— A Napoli è inaugurato il Congresso
medico, presieduto da Tommasi. Pro-
nunciano discorsi il Prefetto, i profes-
sori Tommasi e Leoni.
— Muore a Palidano il marchese Anselmo
Guerrieri Gonzaga, ardente patriota <n.
Mantova il 19 maggio 1819). Fece parte
del Comitato insurrezionale di Milano
nel '48 e poi del Governo Provvisorio di
Lombardia. Esule in Francia dal '49 al
'60. Deputato nel Parlamento Italiano
dal 1860 al 1876. Lascia poesie, opuscoli
politici, traduzioni varie.
25, g. A Pompei solenne celebrazione del
XVIII Centenario. .Si calcola che vi siano
in città circa 8000 persone, fra le quali
le autorità, moltissimi scienziati e let-
terati e i rappresentanti di Istituti
scientifici italiani e stranieri.
— A Caserta si apre il Teatro Cimarosa
col Camoens di P. Musone, che è viva-
mente applaudito. Il Teatro è affollato.
— A Roma, al Teatro Valle, cade il nuovo
dramma II Dirorsio della Rattazzi,
tratto dal portoghese.
26, V. A Napoli, stamattina, si chiude il
Congresso Storico con uno splendido
discor.<o del presidente on. Bonghi.
— Giunge a Torino il principe Gerolamo
Napoleone ed è ricevuto alla stazione
dalla principessa Clotilde e dai figli.
27, s. A Monza solenne inaugurazione
dell'Esposizione, presente la Regina e il
Principino di Napoli. Ha sezioni artistiche
e industriali. Si chiude il 12 ottobre.
29, /. A Napoli si chiude il Congresso
degli ingegneri ed architetti.
30, ma. In questi giorni i giornali si occu-
pano della causa promossa da Garibaldi
per l'annullameuto del suo matrimonio
con Giuseppina Raimondi. L'Opinione
di oggi vi dedica un lungo articolo in
prima pagina.
— Da Torino, stasera, il Re parte per
Monza.
— Muore a Piacenza il conte Pietro Sal-
vatico, illustre architetto e critico d'arte
(n. a Piacenza il 5 marzo 1806). Sena-
tore dal 18 marzo 1860.
— Rendita: 8d; Oro, 22.51; Azioni tabac-
chi, 9(15; Strade ferrate meridion., 4o9.
OTTOBRE.
1, mercoledì. A Caserta solenne inaugu-
razione del monumento all' architetto
Luigi Vanvitelli (n. a Napoli nel 1700 e
morto a Caserta il 1" marzo 1773) autore
della Reggia di Caserta, della cascata
e dell'acquedotto di Maddalnni. Il mo-
— 828 —
OTTOBRE
1879
OTTOBRE
numento consta di due parti: un basa-
mento alto otto metri e la statua alta
i|uattro metri. Il Van vitelli è raffigurato
> oli l'abito di gentiluomo di Camera di
Ferdinando IV, ha il braccio destro le-
vato e con la mano indica un punto che
iliivrebbe essere la Reggia. Nella marni
sinistra ha delle carte arrotolate. Il viso
e di rara espressione.
E' pure solennemente inaugurata l'E-
sposizione con intervento dell'on. Cairoli.
— Alla 1 p. giunge a Milano la principessa
Clotilde che riparte tosto per Monza.
— Giunge a Venezia lord Gladstone.
2. g. Per R. D. è soppressa la Scuola
Nautica di San Remo.
— A Vienna viene oggi firmata la Con-
perduta in prima istanza perchè Gari-
baldi non volle per generosità usare
un'arma sicura, provando che lo aveva
sposato essendo madre e conclude:
« Ne di questo posso fare carico a nes-
suno, poiché realmente non ho mai fatto
nulla per impedire che questo errore
attecchisse nella opinione del pubblico.
Ma ora non voglio uè posso pili tacere e
dichiaro che tutto quanto si dice a questo
proposito, a mio carico, è una pretta men-
zogna, inventata per la sola ragione che
i consiglieri del generale hanno trovato
che, secondo le leggi, questo fosse l'unico
modo per arrivare alla nullità del matri-
monio da lui voluto. Ed hanno impiegato
tutti i mezzi per indurmi almeno a tacere
J'/l^
'*^ «
Al vero: Mednijlia lìi hn>n\o, ili henemeretixa per l'Enji'isi^iuiu Aiiiinda Imlnslrirde
di Monza, selteinbre-otlobre 1879.
(Cortese comunicìxicnc del comm. Cailo Stefano Johnson, Milano).
venzione ferroviaria con l'Italia riguar-
dante la sistemazione e la congiunzione
dei treni presso Cornions, Ala e Pontebba.
3, f. A Napoli, stamattina, l'on. Cairoli si
reca a visitare l'Esposizione d'ingegneria
e di architettura. Parte quindi per Roma.
5, D. A Roma, stamattina, nella sala dei
Conservatori in Campidoglio, è in augurato
il Congresso Nazionale dei Ragionieri.
— Muore a Torino mons. Eugenio Galletti,
vescovo d'Alba (n. Torino il 15 marzo I81fi).
6, /. Giungono stasera a Verona le prin-
cipesse Sofia, Vittoria e Margherita, figlie
del Principe ereditario di Germania. Par-
tono domani per Milano.
— Stasela, in diverse località del Biellese
e del Canavese, si osserva una splen-
dida meteora luminosa.
7, ma. Il Pungolo di Milano pubblica
una lettera della figlia del marchese
Raimondi, Giuseppina, moglie di Gari-
baldi, alla Direzione del giornale in
cui deplora che si .sia asserito che la
causa di nullità del matrimonio è stata
llS-H'^dfl vol.V-ÒG -8
davanti ai tribunali. Sono donna e non
conosco gli artilizi dei legali, ma so che
da p;irte mia desidero lo scioglimento
di questo vincolo anormale nel solo caso
in cui si possa ottenere rispettando l'o-
nore, la verità e la legge ».
— Giunge a Venezia il Principe Imperiale
di Germania, il quale viaggia in incognito
sotto il nome di conte Federico di Linden
e prende alloggio all' Albergo Reale.
9, g. Da Venezia lord Gladstone parte
per Londra.
— Muore a Roma la principessa Maria
Anna Carolina Bonaparte, vedova del
principe Antonio, penultimo figlio di Lu-
ciano (nata a Lucca il 2i febbraio 182.S).
10, V. Proveniente da Verona giunge a Mi-
lano il Principe ereditano di Germania
con la famiglia e prosegue per Monza.
— Proveniente da Adria giunge a Rovigo
un'urna contenente i resti della salma di
Ciceruacchio e riparte tosto per Roma. E'
accompagnata dalla Commissione presie-
duta da Menotti Garibaldi.
OTTOBRE
1879
OTTOBRE
11, s. Per R. D. è costituita una Commiss.,
presieduta dal m.se G. Pepoli, col man-
dato di studiare e proporre l'istituzione e
l'ordinamento di una Cassa di pensioni
per la vecchiaia e l'invalidità al lavoro.
— Stamattina giunge a Roma Turn.T conte-
nente i resti di Ciceruacchio. E' depo-
sta in una camera ardente dove accor-
rono numerosi i visitatori.
— Giunge a Pegli il Principe ereditario di
per la ferrovia funicolare a trazione sul
Vesuvio.
15. me. Giunge" a Bologna il duca di
Montpen^ier con la famiglia.
20, l. Produce viva impressione, special-
mente nei circoli diplomatici, la notizia
(Ielle dimissioni del generale Cialdini
(v. 2 novembre).
21, ma. A Modena, stamattina, nella Chiesa
della B. V. del Paradiso, è solennemente
MONUME.NTO CELEBRATIVO DEL TRAl-OKO DEL CeMSIO,
I.^ADGURATO IL 26 OTTOBRE 1879 IN ToRINO.
Sclutore Belli. - (Da^nUustrazione Italiana, 1S79).
Germania con la consorte principessa
Vittoria Adelaide.
12, D. A Roma, stamattina, ha luogo in
forma solenne il trasporto dei resti
di Angelo Brunetti (Ciceruacchio) dalla
camera ardente della stazione al Gia-
nicolo. Folla enorme. 11 corteo con le
rappresentanze ufficiali è cosi numeroso
che arresta la circolazione. Essi vengono
tumulati sul Gianicolo dove il .Sindaco
pronuncia un patriottico discorso.
— A Firenze, al Teatro Nazionale, ottiene
un brillante successo l'opera buffa Na-
poli di carnevale del maestro De Giosa
che è chiamato 22 volte al 'proscenio.
13, /. A Napoli si compiono oggi i lavori
inaugurato il 5° Congresso Cattolico.
22, me. Muore a Chìeti l'on. Raffaele Mez-
zanotte, già ministro dei Lavori Pubblici
nel terzo Gybirjetto Depretis. Deputato
per quattro legislature. Senatore dal 13
luglio 1879 (n. Chieti il 13 febbraio 1811).
24, V. A -Modena si chiude il 5" Congresso
Cattolico.
25. s. Da Monza alle i poni, il Re, accom-
pagnato dal gen. Medici, dal gen. Bertolè-
Viale e dalla sua Casa militare, parte per
Milano e quindi per Torino. Alla sta/.ione
di Torino è ricevuto dalla principessa
Clotilde, dal principe Amedeo, dal prin-
cipe di Carigiiano, dal presidente della
Camera e dalle autorità.
OTTOBRE
1879
OTTOBRE
26, D. A Torino, in Piazza Statuto, pre-
sente il Re, i Principi, i .Ministri, solenne
inaugurazione del monumento per il tra-
foro del Cenisio. E' un monumento alle-
gorico. Un gruppo di Titani s'aggrappa,
s'avvinghia, rotola coi monti, schiantati
dal fulmine, che franano su loro; chi coi
larghi petti o le robuste hraccia tenta
un ultimo conato contro l'ira del cielo,
chi si incurva, chi cade, chi giace; in
tutti si appalesa la lotta e la vita.
Sovra di loro, in alto, sull'ultimo ciglio
del masso, col piede leggero, siccome
cosa divina, sta il Genio, protese le
grandi ali al cielo, accennMndo tre
nomi incisi sul g.anito: Sommeiller,
Grattoni, Grandis. Il contrasto fra la
serenità di ((uell'angiolo e il bieco at-
teggiarsi ilei fulminati, il contrasto fra
quelle forme erculee, e quei contorni
femminei, aerei, intendono esprimere il
contrasto tra le forze brute e la potenza
dell'intelletto. Il monumento ha 20 metri
di altezza, una base di 8 metri di dia-
metro. La vasca, ad elisse, nel suo dia-
metro maggiore ha 24 metri. L'acijua
discende mirabilmente a cascata, a 9
metri di altezza, dai massi granitici tra-
sportati dal Fréjus. E' opera dello scul-
tore Belli. Si lamenta da alcuni la m;in-
canza del nome del milanese G.B. Piatti,
che fu il primo a proporre la forza di
propulsione dell'aria compressa per il
traforo dei monti.
— I nostri giornali accennano alla fine
del famigerato brigante Antonio Gaspa-
rone, testé morto, nonagenario, nell'o-
spizio di Abhiategrasso e ne ricordano
la vita avventurosa.
27, l. Per R. D. è approvato il regolamento
per la coltivazione indigena del tabacco.
— Per R. D. è istituita in Avellino una
Scuola di viticoltura ed enologia.
— A Napoli si inaugura il Congresso per
il disarmo, presieduto dal conte Ric-
ciardi. Prima dell'iipertui a del Congresso
su tutti i muri della città appaiono le
iscrizioni: Guerra all'Austria! Viva
Trento e Trieste!
29, fne. Muore a Palermo Pietro Cnstiglia,
presidente della Corte ili Cassazione (n
a Palermo il 21 gennaio 1808). Senatore
dal 13 marzo 18o4.
SO, g. "Viene solennemente inaugurata la
ferrovia della Pontebba.
Da Udine il treno inaugurale della
ferrovia della Pontebha parto alle 6 con
le rappresentanze ufficiali civili e mili-
tari e parecchi invitati. Al lonfine di
Pontafcl il delegato austriaco riceve le
rappresentanze italiane che salgono sul
treno austriaco ornato con bandiere au-
striache ed italiane.
31, V. A Roma, alla Corte d'Assise tn-
mina un clamoroso proi-esso iniziatosi
il .30 settembre con la condanna a morte
di certo Pietro Cardinali e ai lavori for-
zati a vita di una donna, RaiTaella Sara-
ceni, per assassinio del marito di questa,
trovato crivellato di ben 23 ferite.
— Stanotte scorrono dal cratere del Ve-
suvio piccoli corsi di lava.
— Rendita: 87,57; Oro, 22,92; Strade fer-
iate meridion., 407; Azioni tabacchi, 912.
NOVEMBRE.
1, sabato. A cominciare da oggi lutto di
Corte di giorni 14 per la morte ufli-
cialmente annunciata dell'Infanta Dona
Maria del Filar de Borbon y Borbon.
— ■ A Roma è inaugurato il servizio del
tramway a cavalli dall'Esedra di Ter-
mini al Campo Verano.
— Apertura al pubblico dell'intera linea
ferroviaria Tarvis-Pontebba-Udine.
— Muore a Napoli, a 67 anni, il maestro
di musica Erne>to Coop di Messina.
Maestro di pianoforte nel Conservatorio
di Napoli. Lascia numerose composizioni
fra cui alcune, come Pensiero lugubre,
popolarissime.
2, D. Per R. D. il gen. Cialdini, in se-
guito a sua domamla, è dispensato dalla
carica di regio ambasciatore a Parigi.
— Muore a Milano lo scultore Abbondio
.Sangiorgio (nato a Milano il 16 luglio
17J8). E' il celebre autore della Sestiga
della pace dell'Arco trionfale del Seni-
pione a Milano. Lascia altre numerose
e lodate opere.
5, me. Da Torino il Re parte stasera alle
10 per Monza. E' ossequiato alla stazione
dai principi Amedeo e di Carignano e
dalle autorità.
— A Madrid il Re riceve solennemente il
nuovo Nunzio, monsignor Bianchi.
7. V. A Napoli crolla il tetto della ca-
serma della Marina a Santa Lucia. Si
lamentano dei feriti gravi.
8. s Vivi commenti sullo sciopero degli
avvocali di Cagliari che minaccia di
estendersi a Sassari e nelle altre parti
dell'isola, per modi vessatori usati contro
di essi dal Procuratore Generale.
— A Napoli, in via dell'Arenaccia, scoppia
la macchina di un mulino a vapore, cau-
sando la morte di due fuochisti.
9. D. A liologna, nella Piazza del Pa-
vaglione, solenne inauguraz'one della
statua di Luigi Galvani opera dello
scultore Adalberto Cencetti romano.
Rappresenta lo scienziato nell'atto in
cui scopre per la prima volta i movi-
menti impressi sul corpo morto di una
rana da un arco composto di rame e
zinco. Assistono il ministro Perez che
rappresenta il Re, molti delegati di Uni;
versila italiane e straniere e di Corpi
scientilici. Parlano il ministro Perez,
Berti e Villa assai applauditi.
— A Firenze, stasera, si sviluppa un in
cendio nel deposito di fieno e di paglia
delle s.'uderie reali che distrugge tulio
832 —
NOVEMBRE
1879
NOVEMBRE
il fabbricato. Il danno ascende a circa
70 000 lire.
11, ma. Provenienti da Alessandria, alle
5.5 pom., i Principi di Prussia giungono
a Milano e prendono alloggio M'Hótel
de la Ville.
— L'Opinione di Roma di oggi pubblica
la seguente statistica dei naufragi av-
— Nella provincia di Veri)na si manife-
stano diversi casi di carbonchio.
— Proveniente da Verona, giunge a Venezia
la principessa Luigia di Prussia che viag-
gia sotto il nome di contessa di Lindow.
14. V. Da Milano alle 6.30 pom., i Principi
di Prussia partono per Genova e prose-
guono per Pegli.
Monumento a Luigi Galvani
inaugurato il 9 novembre 1879 in bologna.
Scultore A. Gancetti. - (Dall' Illustrazione Italiana, 1879),
venuti nel mese di settembre. Bastimenti
a vela: 3i inglesi, 15 umericani, 13 nor-
vegesi, 10 francesi, 8 olandesi, 7 tedeschi,
5 italiani, 5 della Repubbl. di Nicaragua,
5 svedesi, 3 chileni, 3 russi, 2 austriaci,
2 portoghesi, ecc. Dei bastimenti a va-
pore periti (6) nessuno è italiano.
— A Napoli si estraggono due cadaveri
dalle macerie della caserma crollata a
Santa Lucia (o. 7).
12, me. Anche il Cons. deiMinistri si occupa
dello sciopero degli avvocati di Cagliari.
— A Cagliari cessa lo sciopero degli av-
vocati.
16, D. Il Re e il principe Amedeo giun-
gono a Genova alle 5.20 e sono ricevuti
alla stazione dal Sindaco e dalla Giunta.
— Alle 3 pom. giunge a Pegli il Re col
principe Amedeo. E' ricevuto alla sta-
zione dal Principe Imperiale di Ger-
mania e dalle autorità ed è acclamato
dalla folla festante. 11 Re si intrattiene
circa un'ora col Principe Imperiale che
lo accompagna nuovamente alla stazione.
NOVEMBRE
1879
NOVEMBRE
17, /. Stamatlina il Re parte da Genova
e giunge a Roma alle 5 pom. col prin-
cipe Amedeo. E' ricevuto dalle autorità.
— La stampa si occupa del rimpasto mi-
nisteriale e dell'accordo raggiunto fra
gli on. Cairoli e Depretis. Corre voce
che escano dal Ministero gli on. Gri-
maldi, Vare, Perez e che entrerebbero
gli on. Depretis e Magliani.
18, ma. Si accentua la crisi ministeriale.
Corre voce che l'on. Cairoli abbia pre-
sentato, stasera, le dimissioni dell'intero
Gabinetto.
19, me. Si ria- _
pre il Paria-
mo n t 0 , ma
causa le di-
missioni del
. Ministero, si
aggiorna al 27
corrente.
— Alla Camera
il Presidente
del Consiglio
annuncia che
il Gabinetto
ha dato le sue
dimiss ioni e
che il Re gli
ha affidato
r incarico di
e OS ti taire il
nuovo Mini-
stero. Si rea-
lizza cosi il
connubio tra
Cairoli e De-
pretis , fra i
due uomini
cioè che dal
1876 si alter-
nano nel Go-
verno d'Italia^
Si allonta-
nano gli onore-
voli Grimaldi,
Perez e Vare.
Tomaso Villa
passa alla
Grazia e Giustizia e lascia il poi tafoglio
dell'Interno a Depretis. L'on. Cairoli
conserva il ministero degli Affari Esteri
chi;im;indo il Magliani alle Finanze, il
De Sanctis all'Istruzione, il Miceli al-
l'Agricoltura e Acton alla Marina.
— Da INIonza la Regina col Principino di
Napoli parte per Bordighcra, dove giunge
alle .'j.58 pom. e prende alloggio alla
villa Bischoffheim.
20, g. Per R. D. è approvato il regolamento
organico del R. Istituto ostetrico della
Maternità e del Brefotrofio di Modena.
— A Milano, lungo il bastione di Porta
Vittoria angolo via Fontana, crolla il
tetto della fonderia di ghisa Prestini.
Quindici operai sono travolti nelle ma-
cerie. Si lamentano diversi morti.
24, l. Il terzo ^linistero Cairoli risulta
cosi composto-: Presidenza ed Esteri,
Cairoli; Interno, Depretis; Finanze, Ma-
gliani; Grazia e Giustizia, Villa; Lavori
Pubblici, Baccarini; Istruzione Pubblica,
De Sanctis; Guerra, Bonelli; Marina,
Acton; Agricoltura e Commercio, Miceli.
27, g. Al Senato l'on. Cairoli presenta il
nuovo Gabinetto, annunciando il suo
programma e affermando che esso in-
tende appoggiare l'abolizione progressiva
della tassa sulla macinazione dei cereali.
Anche alla
Camera il Pre-
sidentedel
Consiglio an-
nuncia la co-
stituzione e gli
intendimenti
del nuovo Ga-
binetto e di
chiara che la
causa vera
della crisi è
stala la diver-
sità di opinio-
ne suir aboli-
zione 0 meno
della tas.sa del
macinato. Ag-
giunge che
egli perseve-
rerà sulla via
già tracciata.
Chiede subito
la parola l'on.
Grimaldi, il
quale, riser-
vandosi di
e s p r i m ere a
suo tempo i
suoi apprezza-
re e n t i sulla
situazione fi-
nanziaria, pro-
n u n e i a una
frase che è poi
rimasta cele-
bre : « Per me
tutte le opinioni sono rispettabili, ma,
ministro o deputato, ritengo che l'arit-
metica non sia un'opinione ».
— A Genova, al Politeama, ottiene uno
splendido successo la Crioconda del mae-
stro Ponchielli, che ha 40 chiamate al
proscenio. Sono replicati diversi pezzi
specialmente nell'atto quarto.
29, s. Rendita: 88,70; Oro, 22,68; Azioni
tabacchi, 920; Strade ferrate merid., 415.
DICEMBRE.
1, lunedì. A Milano cessa lo sue pulbli-
cazioni il giornale L'Unione.
— A Napoli sciopero dei tipografi che
chiedono un aumento di salario.
2, «ìo. A Milano, al Teatro Manzoni, ot-
Lon. Bernardino Grimaldi, autore della frase, di-
venuta proverbiale, pronunciata nel discorso del 27
nov. T879 alla Camera: ritengo che l'aritmetica non
sia un'opinione. - (DaW Illustrazione Italiana, 1879).
e ^
4^// J/ N 'é.'^
DICEMBRE
1879
DICEMBRE
tiene un gran successo il nuovo dramma
di Pietro Cossa Cecilia. L'autore hii
trenta chiamate.
-I, g. A Napoli lo sciopero degli operai
tipografi assume più ampie proporzioni.
La tipografia del giornale Roma e chiusa.
5, i". Anche a Roma, al Teatro Valle, la
Cecilia di Pietro Cossa ottiene un grande
successo. L'autore ha 38 chiamate al
proscenio.
8. l. Alla Ca-
mera il Pre-
sidente del
Consiglio
conferma che
il Governo ha
del i ber a t 0,
d'accordo con
le altre Po-
tenze, di rico-
noscere riii-
dipen den /. a
rumena e che
fra poco
avranno com-
pimento le
formalità di-
plomatiche
con la presen-
tazi on e al
princ. Carlo
delle lettere
Sovrane che
accredit an o
presso di lui
un Min i s tro
p 1 e ni pò t eii-
ziario del Re
d'Italia.
— A Napoli fit-
ta nevicata. Il
Vesuvio è in-
teramente
coperto di
neve.
— A Napoli, al
Teatro San-
nazzaro, è ap-
pi au di t a la
Cecilia del
Cossa, seb-
bene l'esecuzione non sia felice.
— I nostri giornali commentano il nuovo
attentato a cui sfuggi lo Czar di
Russia il l" corrente per una mina
collocata al passaggio del treno impe-
riale a Mosca.
9, ma. Giunto tra Felizzano e Solerò, il
vagone postale attaccato al convoglio
diretto da Roma a Torino va in fiamme
con tutta la corrispondenza. Non si de-
plorano che alcuni feriti leggeri.
IO, me. Causa la grande quantità di neve
caduta i giorni scorsi, è interrotta la
linea Napoli-Foggia. La neve sul binario
è alta 1 metro e -iu cm. Il freno di Bo-
logna è fermo a Cervara, quello di Na-
Gen. Giov.4.NN'i Cav.ìlli
morto a Torino il 23 dicembre 1879
(Da una fotografia del tempn).
poli a Bovino. I treni in partenza da
Napoli si arrestano a Benevento.
Il, g. Per R. D." è data piena ed intera
esecuzione alla Convenzione ferroviaria
fra l'Italia e l'Austria-Ungheria.
l'2, V. In tutta Italia la temperatura è ec-
cezionalmente rigida.
— I giornali ministeriali insistono sul con-
flitto fra il Seiiato e la Camera a pro-
posi to del
macinato.
— Muore, a 76
anni, a Carate
Brianz a il
m se France-
sco Cusani
Gonfalonieri.
Dopo molti
lavciri di tra-
duzione, in-
traprese una
Storia di Mi-
lano, che la-
scia i n e 0 m-
pleta, ma che
è preziosa
specialmente
nella parte
relativa al
primo Regno
d' Italia. La-
scia pure una
buona rac-
colta delle
poesie del
Berchet.
13, s. Per de-
creto ministe-
riale è isti-
tuita una
Commissione
incaricata di
ridurre il
prezzo del
pane in rela-
zione a quello
dei cereali.
15, l. La corri-
spondenza te-
legrafica con
la Sardegna è
interrotta, causa la grande quantità di
neve caduta nell'isola.
16, ma. La Camera approva a scrutinio
secreto diversi disegni di legge, fra cui la
Convenzione commerciale con la Serbia
e quello relativo alle spese straordinarie
per lavori in alcuni dei porti principali
del Regno.
17, me. Esce a Roma il nuovo giornale
umoristico La Mosca, fondato e diretto
da G. A. Cesana.
18, g. Muore a Roma, a 30 anni, il pro-
fessore Franz Boll, di Nuovo Brande-
burgo, docente nell'Università di Homa
di tisiologia e anatomia comparata. Le
sue ricerche sulla circolazìbne arteriosa
836
DICEMBRE
1879
DICEMBRE
della retina sono riconosciute come
preziose.
21, D. Muore a Portici, a 56 anni, il di-
stinto agronomo Ettore Celi, direttore
della Scuola superiore di Agricoltura.
23, ma. Muore a Torino il gen. Giovanni
Cavalli, considerato il padre dell'Arti-
glieria moderna, primo ideatore dei can-
noni rigati e a retrocarica. A lui si devono
anche i primi affusti sopprimenti il rin-
culo, il proietto forzato per mezzo di una
incamiciatura di metallo cedevole, l'ap-
plicazione al puntamento di apparecchi
ottici perfezionati, la prima idea delle
polveri progressive, ecc. (n. Novara il 28
luglio 1808). Senatore dal 16 novem. 187G.
24, me. A Roma, stamattina, il Papa ri-
ceve tutto il Collegio dei Cardinali
presenti in Roma.
25, g. Muore a Roma il gen. Giuseppe
Avezzana, ardente patriota, triumviro
popolare nella Repubblica di Genova
del '49, ministro della Guerra nella Re-
pubblica Romana ('49) e dal 26 aprile
1849 comandante supremo dell'esercito
repubblicano, indi esule. Nel 1860 fu
generale garibaldino; deputato in cinque
legislature, presidente dell'Associazione
per l'Italia irre-
tì ent a (nato a ,,
Chieri il 19 feb-
braio 1797).
26, t'. A Roma, al
campo Verano,
durante i fune-
rali del generale
Giuseppe Avez-
zana, contraria-
mente agli or-
dini dati da
Depretis, è spie-
gata labandiera,
simbolo dell'ir-
redentismo.
Nasce un con-
flitto con la Po-
lizia, durante il
quale la bandie-
ra è completa-
mente lacerata.
27, s. A Roma esce il primo numero del
giorn:ile II Conser calore.
28, D. A Torino l'Accademia delle Scienze
conferisce il premio mondiale di 12000
franchi a Carlo Darwin per le sue sco-
perte sulla fisiologia vegetale.
30, ma. La Gussetta di Genova smentisce
la notizia della presa di possesso della
Baia di Assab da parte della Società
Rubattino.
— E' assai commentata la notizia dello
scioglimento del matrimonio di Giuseppe
Garibaldi con la marchesina Raimondi
(y. 14: gennaio 1880).
— Si parla molto degli esperimenti del
veronese Enrico Bernardi (nato a Verona
il 29 maggio 1841) pioniere dell' auto-
mobilismo italiano. Dopo aver lasciato
l'insegnamento nell'Istituto Tecnico di
Vicenza ed essere stato nominato pro-
fessore nell'Università di Padova si
dedicò allo studio dei motori a gas,
proponendosi di usaie un carburante
liquido il quale abolisce ingombranti
gaznmetri. E prescelse la benzina. Dopo
molti tentativi, nel 1880, riesce a co-
struire un motorino, a benzina, prezioso
cimelio oggi conservato nel Museo del-
l' Un i v ersità di
Padova.
.^^ 31. me. Stamat-
~' lina giunge a
Roma il Re, ac-
compagnato
dal duca d'Ao-
sta. Alla 1 poni,
riceve in udienza
gli ambasciatori
e i capi missio-
ne, cbe gli pre-
sentano gli au-
guri.
- Solenne inau-
gurazione della
ferrovia Milano-
Erba.
- Rendita: 89,62
1/2; Oro, 22,52;
Strade ferrale
meridionali. 423.
Il patriota Giusepi'e Avezzana
morto a Roma il 25 dicembre 1879.
(Da una incisione ricavata da xni medaglione;
Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— 838
'N **-«.
1880
Scioperi operai.
Fremiti irredentistici.
Il matrimonio di Garibaldi
con Francesca Arniosino.
Gli Italiani
alla esplorazione del Polo Nord
e pionieri in Africa.
La prima lampada elettrica
deir italiano Cruto.
La questione di Tunisi.
Morte di Bettino Ricasoli.
FRUNTESPIZIU DL IL TKATHO ILLUSTRATO DEL 1881.
Edit. Edoardo Sonzogno, Milano.
(^Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— 839
-J
Ri» (iilHSI
LlNAlUi! PO'. !.AN\{ì HISL-VIiLE
1880
':\Mi STI ili II Ji Si"IJ.\ VITA Hi Ij'lh
SCOPRITORE KlU aETTfilCITA SSIWSLE
RICORDO GALVANI - LUNARIO PER LAXNO BISESTILE 1880.
Bologna, Tip. Axxoguidi. - {Civica Raccolta delle Stampe, Milano'}.
ASSAB NEL MAGGIO 1880.
RicorJi ilal vero di Gius ppe Maria Giulietti.
{Liloj rafia nella C'iiica Raccolla delle Stampe, Milano).
1880
GENNAIO.
1. giovedì. A Roma il Re riceve in udienza
solenne i cavalieri della SS. Annunziata,
le deputazioni del Parlamento, i ministri,
le rappresentanze della magistratura,
dell'esercito, ecc.
Stasera, pranzo di gala a Corte. Vi
intervengono i cavalieri della SS. An-
nunziata, i Presidenti del Senato e della
Camera, i capi delle rappresentanze ri-
cevute oggi dal Re.
— A Roma la notizia del nuovo attentato
contro il Re di Spagna produce un senso
di sdegno.
2, V. Si parla animatamente di un opu-
scolo pubblicato da Matteo Renato Im-
briani il quale afferma che in un col-
loquio avuto con lui e con Menotti
Garibaldi a Palazzo Braschi, Depretis
ha affermato che, malgrado le contrarie
apparenze, imposte dalle necessità di-
plomatiche, i ministri d'Italia deside-
ravano che le terre irredente fossero
ricongiunte alla Patria.
Il Governo cerca di smentire le gravi
rivelazioni. Ma l'Austria è allarmata e
ammassa, truppe alla nostra frontiera
al comando dell'arciduca Alberto.
3, s. La Gazzetta Ufficiale con tiene que-
sta nota : « Ieri fu pubblicato in Roma
un opuscolo intitolato: La verità sui
funebri del Presidente dell'Associa-
sione in prò dell'Italia Irredenta. E'
superfluo dichiarare che tutte le allega-
zioni in esso contenute relativamente a
discor.fi che sarebbero stati fatti da
Ministri o da funzionari dello Stato sono
as-olutamente contrarie al vero ».
— Da Bordighera la Regina Margherita
parte per Roma.
5,. /. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni dieci per la morte, ufficialmente
annunciata, della principessa Carolina
Maria Luisa di Monaco.
GENNAIO
1B80
GENNAIO
— A Firenze, alla Corte d'Assise, termina
il clamoroso processo contro 14 interna-
zionalisti, che vengono tutti assolti. Il
personaggio che
suscita maggior
interesse è una
russa, Anna
KoulischofT, di
22 anni, nativa
di Mosca, mae-
stra di lingue,
intima amica di
Andrea Costa,
espulsa dalla
■ Russia e dalla
Francia. Essa
ha parlato con
grande fuoco e
un grande ar-
dire. Si notano
anche Luisa
Pezzi e France-
sco Pezzi.
6, ma. Muore a
Pisa il letterato
e filosofo Silve-
stro Centofanti,
professore di
storia della filo-
sofia e rettore
dell'Università.
Nato a Calci
(Pisa) 1' 8 di-
cembre 1794. Se-
natore dal 23
marzo 18(i0. Lascia un .«ajgio Su la vita
e. SH le opere di Vittorio Alfieri, il
■Saggio sopra
la letteratura
greca, ecc.
— Sulla N eti e
F r eie Presse
lungo articolo
sull'opuscolo
dell'Imbriani te-
sté uscito (y. 2).
7, me. Giunge a
Roma il conte
Wimpffen, nuo-
vo ambasciatore
austro- ungarico
presso la nostra
Corte.
— La nave Vega
della spedizione
polare giunge a
Aden. E' diretta
a Napoli.
8, g. M u 0 r e a
Napoli Giovanni
La Cecilia, pa-
triota e cospira-
tore. Carl)0naro
ed esule dopo il
20, collaborò al-
V Indicatore. Li-
vornese. Prese
A.NNA KoULISCHOrK
nel processo dejjli Internazionalisti a Firenze
assolti dai Giurati il 5 gennaio ISSO.
{Da una fotografìa dell'epoca).
Silvestro CkntofAxNti
morto a Pisa il 6 gennaio 18S0.
{Da ìina fotografìe 'hll'epoca).
— 842 -
parte alla spedizione di Savoia nel 1831
e fu condannato a morte. Tornato a Na-
poli nel 1848 fu" comandante di un batta-
si i o n e della
Guardia Nazio-
nale e capo-di-
par t i m e nto al
ministero del-
l' Interno. Nuo-
V a m e n t e con-
dannato a morte,
partì per l'esilio
ove scrisse sto-
rie e romanzi e
collaborò a gior-
nali repubblica-
ni. Dopo il 1800
tornò a Napoli e
vi diresse Italia
e Popolo ed altri
fogli rossi, senza
fortuna. Nel 1876
pubblicò un pri-
mo, interessante
volume delle sue
Memorie (nato a
Napoli il 27 set-
tembre 1801'.
9. V. In tutta
Italia solenne
e 0 m m e m o r a-
zione del secon-
do anniversario
della morte di
Re Vittorio E-
manuele II. I giornali escono listati a
lutto e pubbblicano articoli commemora-
tivi. In molte
Chiese messe da
requiem. Al Re
giungono nume-
rosi telegrammi
di condoglianza.
— Stamattina,
poco prima delle
7, il Re, accom-
pagnato dal gen.
De Sonnaz, si re-
ca al Pantheon,
dove resta, per
circa mezz'ora,
in religioso rac-
c ogi iment.) da-
vanti alla tomba
paterna.
— A Livorno nei-
r atrio dell'Isti-
tuto Tecnico e
Nautico è inau-
gurato un busto
in marmo a Vii-
torio Eman. II.
II. D. Legge che
dà piena ed in-
tera esecuzione
alla dichiarazio-
ne fra l'Italia e
{f 0 A ^ "^
:§ ^
'« ^
8i3
GENNAIO
1880
GENNAIO
e la Serbia firmata a Belgrado il 26
aprile e 8 magsrio 1879 per regolare tem-
poraneamente il regime daziario fra i
(lue Paesi.
- A Roma, al Quirinale, alla 1 pom., è
ricevuto in udienza solonne dal He il
nuovo ambasci.-itorp d'Anstria-rn^'lioria
patriota Pier Alessandro Garda, vete-
rano del '21.
12, /. Si riapre il Senato. Le tribune sono
affollate. Incomincia la discussione ge-
nerale del progetto di legge per l'aboli-
zione progressiva della tassa sulla maci-
nazione dei grani. Parlano gli on. Bembo
Tomaso A. Edison fa gli esperimenti della carta caklìumz/.axa
PER IL suo SISTEMA DI LUCE ELETTRICA (v. 25 gennaio 188u).
CDo/r Illustrazione Italiana, 1S80).
l'.nnle Wimpffen, che gli preisenta le sue
credenziali.
- A Bologna banchetto operaio in onore
del senatore Pepoli.
- A Milano, si apre al pubblico nel sa-
lone dei Giardini Pubblici, l'Esposizione
dei progetti pel monumento delle C.inciue
(iiornate.
- Nella notte sopra oggi muore ndhi sua
villa di Samone (Ivrea), a 8i) unni, il
e Panlaleoni che appoggiano le conclu-
sioni della Commissione.
- E' di passaggio da Roma il principe
Ludovico Cario di Prussia, fratello del-
l' Imperatore Guglielmo. E' diretto a
Nnpoli.
- A iMezzomonrcale (Palermo) è inaugu-
rata la nuova stazione meteorica con
intervento delle autorità.
:$, )/(((. 11 .Senato presenta un aspetto
115 - 14^ del voi. V- 57
GENNAIO
1880
GENNAIO
ancor più animato di iei-i. Parlano gli
on. Torrigiani, Jacini, Alvisi sulla pro-
posta sospensiva della Cuininissione.
14, me. Per ordinanza di sanità mariltima
le navi provenienti dal litorale delle Pie-
pubbliche di Venezuela e degli Stati Uniti
di Columbia, località infette da l'ebbre
— E' aperto all'esercizio il tronco ferrovia-
rio fra Baragiano e Picerno, lungo 12 chil.
— Muore a Napoli il giureconsulto Nicola
Spaccapielra, primo presidente della
Corte di Cassazione in riposo. Senatore
dal 24 novembre 1861 (n. a Francavilla
al Mare il 2 marzo 1800).
Giuseppe Garibaldi e Francesca Armosino (v. 26 gennaio 1880).
{Da una fotogr. dell'epoca; Civica Raccolta delle Stampe, Milano").
gialla, sono sottoposi,^ a quarantena.
— A Roma la Corte di Appello, con sen-
tenza in data d'oggi, dichiara Giuseppe
Garibaldi e Giuseppina Raimondi liberi
dal vincolo del matrimonio celebrato in
Fino (Como) il 24 gennaio 1^60 e il ma-
trimonio medesimo destituito di ogni
conseguenza giuridica.
15, g. Al Senato parlano in favore del
progetto ministeriale per l'abolizione del
macinato gli on. Pepoli e ]\laioranu-
Calatabiano.
16, V. Al Senato parlano in favore del
progetto di legge ministeriale per l'abo-
lizione del macinato gli on. Plezza,
Borgatli, Giovanola e Molescott.
17, s. Nella notte sopra oggi, a Pollina,
è ucciso in un conflitto con la forza pub-
blica il brigante Miceli Fortunato.
18, D. Al Senato l'on. L;impertico di-
mostra, con validi argomenti, la diflicollà
di trovare una tassa diretta a larga base,
che sostituisca quella del macinato, che
si vorrebbe abolire.
GENNAIO
1880
GENNAIO
19, l. Si riapre la Camera.
— A Roma, all'Ambasciata inglese, splen-
dido ballo, al quale interviene anciie
il Re.
20, »»a. A Napoli, fittissima nevicala.
21, me. Al Senato, la sedut;i di ogiji è
interamente occupata dal discorso del-
l'on. Saracco, il quale dimostra che l'abo
lizione della tassa riuscirebbe fatale alla
nosira finanza. Quest > discorso è ampia-
mente commentato dalla stampa.
23, V. Da Caprera Giuseppe Garibaldi
invia un di-
spaccio al Re,
ringraziti n do-
lo, con parola
commossa, per
l'avvenuto an-
nullamento
del suo niatri-
ni 0 n i o con
Giuseppina
Raimondi.
— A Firenze
freddo intenso.
il termometro
scende a 9
gradi sotto
zero.
— A Roma, al
Teatro Valle,
è freddamente
accolta la nuo-
va commedia
La sposa di
M eneo le di
Felice Caval-
lotti.
— A Milano, al
Teatro Man-
zoni, ha un
felice successo
V Ariosto del
Garzelli.
S4. s. Al Senato
la proposta so-
spensiva del-
l'Ufficio Cen-
trale per la legge del macinato è appro-
vata con 125 voli contro 8.8.
25, D. Si parla con molto interesse della
lampada elettrica Edison. V Illustra-
zione Italiana dà una diffusa desori-
•zione del laboratorio Edison.
26, l. A Caprera, nella camera di G. Ga-
ribaldi, con l'assistenza del Sindaco
della Maddalena è celebrato il matri-
monio civile di G. Garibaldi con Fran-
cesca Armosino. Il generale è ilare e
sereno in volto, patriarcalmente sednto
nella sua carrozzella, i avvolto in un can-
dido puncho con fazzoletto color di
fiamma viva intorno al collo. Donna
France.sca è vestita di bianco. Sono
presenti: Menotti Garibaldi, Ida Ride-
schini-Garibaldi, Stefano Canzio, Tere-
sita Garibaldi, Manlio e Clelia. Testimoni
La scrittrice L.\ur.\ Tardy nata Tighe {>-'ara)
morta a Genova il 12 febbraio 183it.
(Da una fotografia dell'epoca).
dell'atto: Achille Fazzari, Froscianti e
Sgarallino.
29, g. Lesge che 'approva la Convenzione
con la Società Peninsulare ed Orientale
per un servizio di navigazione a vapore
tra Venezia e Brindisi.
SI. s. Rendita: 88,77 '/o-, Oro, 22,4G; Azioni
tabacchi, 925; Strade ferrate, 410.
FEBBRAIO.
I, Domenica. Per Decreto Reale è chiusa
l'attuale ses-
sione del Se-
nato e della
Camera dei
deputati. E'
fissata la ri-
convocazione
per il giorno
17 corrente.
— Giunge a Pe-
gli il Principe
Imp eri ale di
Germania.
— A Napoli il
Cam evale è
vivacissimo, il
corso masche-
rato è assai
animato. Esco-
no sedici car-
ri. I migliori
sono il Ciirro
dell'elefante e
quello dell'I-
stituto Padu-
lano.
2. /. In Sicilia
franamenti e
piene, causa
le piogge tor-
renziali dei
giorni scor.«i.
— Muore a Fi-
renze l'inge-
gnere Corio-
lano Monti
(n. Perugia il 15 novembre 1815) ardente
patriota. Lascia un gran numero di opu-
scoli e di memorie tecniche.
3, ma. A Pordenone un incendio di-
strugge il Teatro della .Stella.
4, me. A Milano, al Teatro Manzoni, è
vivamente applaudita la Sposa di Me-
necle del Cavallotti.
7, s. A Roma, nella Cappella Sistina, il
Papa e tutti i cardinali assistono alla
solenne messa funebre celebrata dui car-
ilinale Di Pietro in suffriigio dell'anima
di Pio IX.
8, D. Da Roma, alle 3 pom., Ton. Min-
ghetti parte per Peirli dove si reca a far
visita ai Principi di Germania.
— A Roma, splendido corso carnevalesco
di gala.
10, ma. 11 Papa indirizza ai palriUrchi
849 -
FEBBRAIO
1880
FEBBRAIO
vescovi della Chiesa un'enriiIiLii ritrnar-
dante il matrimoniu come istituzione
ecclesiastica (v. 16).
~- A Napoli fervono i preparativi per
per ricevere la nave Vega, reduce della
spedizione Nordeuskjold al Polo Nord
e l'ufficiale italiano Giacomo Bove (u.
14, lo e 16).
12, g. Proveniente da Verona giunge a
Milano l'ex-regina d'Hannover, che viag-
gia in stretto incognito, sotto il nume di
sia, Debole e triste, Il primo dolore,
Un fallo, ecc._
13, V. A Ravenna, stamattina, 400 hr;u'-
cianti si presentano armati di badili alle
p(jrte della città, chiedendo un aumento
di stipendio.
— Proveniente da Palermo giunge a Mes-
sina l'arciduca Carlo Luigi Giuseppe
d'Austria, fratello dell'Imperatore Fran-
cesco Giuseppe, che viaggia sotto il nume
di Conte di Rotterstcin.
La
: Vega » nel porto di Napoli, 14 febbraio ISSO.
(DoM'lllustrazione Italiana, 1880).
Contessa von loya. Prende alloggio al-
VHòtel Milan.
- A Milano, al Teatro alla Scala, la Gio-
conda del maestro Ponchielli ottiene
un successo trionfale.
- Parte da Napoli col postale Persia
l'utriciale di marina Massari diretto ad
Alessandria d'Egitto per raggiungere la
spedizione Matteucci. b? festeggiatissimo.
- Muore a Genova la scrittrice Laura
Tardy, nata Tighe, nota sotto lo pseu-
donimo di Sara (n. a Vienna nel 181G).
Collaborò a diversi giornali (Museo di
Famiglia, lUustraz. Italiana, Universo Il-
lustra to, Illustrazione Uni versale). Scrisse
racconti e romanzi fra cui: Una madre,
lie due fidanzate, Un marito pur che
14, s. A Napoli, alla 1 pom., si odono i
Virimi colpi di cannone che annunciano
il prossimo arrivo della Vega. I forti e
le navi hanno issato le bandiere. Alia
1 Va la Vega è in vista. Si imbarcano
sul piroscafo Laguna per andarle in-
contro l'ammiraglio Franklin, il principe
di Teano, il ministro e il console di
Svezia e molte personalità su varie
lance e imbarcazioni. I viaggiatori scen-
dono a terra alle 2 V2> t'';i entusiastiche
grida di Viva. Bove! Viva l'Italia! Viva
la Svezia! Tutti i giornali pubblicano
fotografie dei compunent' l'equipaggio
e descrizioni della spedizione.
15, D. Con decreto in data, d'oggi il Re
costituisce r ufficio di Presidenza del
m
FEBBRAIO
1880
FEBBRAIO
Senato del Regno per la terza sessione
dellii 13* Legislatui'a.
— A Roma il nuovo ministro di Rumenia
Nicola Cretzulesco è ricevuto dal Re
al Quirinale e gli presenta le sue cre-
denziali.
— A Napoli, sta-
mattina, i com-
ponenti la spe-
dizione della
Vega si recano
a far visita al
Sindaco, al Pre-
fetto, al Gene-
rale comandante
la divisione. Ri-
cevono alla loro
volta diverse
visite a.\ì' Hotel
Royal, dove so-
no alloggiati.
— Da Torino, alle
7.30 poni., il prin-
cipe Amedeo e il
principe di Cari-
gnano partono
per Roma per
assistere a 1 1' i-
nauguraz ione
della sessione
parlamentare.
16. /. A Milano gli
operai tipografi
si dichiarano in
isciopern, pre-
tendendo una
nuova tariffa. Alcuni giornali non escono.
— L'Osseroatore Romano pubblica il testo
latino dell'enciclica di Leone XIII sul
matrimonio religioso (y. 10].
— A Napoli è oiterto un sontuoso ban-
L'ufficiale Giacomo Bove di ritorno dalla
spedizione polare del capit. NordeiiskjoM
sulla Vega, Napoli, 14 febbraio ISSO.
(Z>n/nilustrazion6 Italiana, 1880).
cando all'Italia l'onore della prima spe-
dizione al Polo.
Dopo il banchetto ha luogo una serata
di gala :il Teatro San Carlo.
l'^. ma. Il Re inaugura oggi solennemente
la terza sessione tlella 13" Legislatura.
Le tribune e le
gallerie di Mon-
te cit orlo sono
affollate. Alle
ore 11 antimer.,
preceduto dalla
Regina e dal
Principino di
Napoli, il Re
entra a Monte-
citorio accompa-
gnato dal duca
d'Aosta e dal
principe di Caii-
gnano. Il duca
d'Aosta prende
posto a destra
del trono, il
principe di Ca-
rignano a sini-
stra. Il Re legge,
spesso interrotto
da applausi, un
discorso in cui
promette fra
l'altro la riforma
del sistema tri-
butario a sollie-
vo delle classi
povere e l'allar-
gamento del diritto elettorale. Enuncia
poi una lunga serie di proposte di nuove
leggi. Si osserva che il discorso ha una
forma sbiadita e che troppo poco si dice
circa la politica estera. Si afferma nel
Medaglia di bronx,o, al vero, coniata in onore dell'esploratore G. Dove - 1880.
(Cortese comunicatone del eomm. Carlo Stefano Johnson, Milana).
chetto di 140 coperti ai membri della
spedizione polare. Si pronunciano diversi
discorsi fra i quali sono particolarmente
notevoli quelli del principe di Teano,
Pallander Zerbi, che saluta la spedizione
in nome della stampa europea, rivendi-
discorso che l'Italia ha buone relazioni
d'amicizia con tutte le Potenze, che
desidera di conservare la pace, tute-
lando scrupoloj-amente l'osservanza del
Trattato di Berlino e mostrandosi ele-
mento di concordia e di progresso.
85t --
FEBBRAIO
1880
FEBBRAIO
— La A'ewp Freie Presse di Vienna pub-
blica un interessante articolo suWItalia
irredenta in cui si augura che l'Italia
aderisca a un'alleanza con l'Austria e la
Germania. Esso suscita in Italia ampi e
vivaci commenti.
— A Pietroburgo altro attentato contro
l'Imperatore. L'esplosione provoca morti
e feriti.
IS, me. La Camera rielegge a Presidente
l'on. Farini con 213 voti sopra 280 votanti.
Sono rieletti vice-presidenti gli on. Span-
tigati, Pianciani, Taiani e Maurogonato.
. — A Napoli la Questura scopre un'estesa
falsificazione di diplomi universitari
lermo per un manifesto pubblicato sotto
la rubrica Italia irredenta.
27, f. A Napoli, nell'Aula jNIagna dell'Uni-
versità, tiene una applaudita conferenza
il tenente Bove. Vi assistono migliaia di
studenti, il Sindaco e le Autorità.
28, s. A Rom:i, al Quirinale, il Re riceve
i componenti la (;ommissione dei pro-
motori di una Esposizione industriale-
nazionale da tenersi a Milano nel 1881.
29, D. A Roma il Re riceve le Presidenze
dei due rami del Parlamento e le Com-
missioni che presei.tano gli indirizzi del
Senato e della Camera in risposta al
discorso della Corona.
/ *^
f BEKEBETtO
Medaglia di bronxo, al vero, commemorativa del varo del Duilio, coniata in onore
dì Benedetto Brin, febbraio 1880.
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
della Facoltà di medicina e chirurgia.
Si eseguiscono alcuni arresti.
— Da Napoli i membri della spedizione
polare si recano a Pompei.
— Viva impressione in tutta Italia per
l'attentato di Pietroburgo.
19. g. Da Roma, alle 3 pomeridiane, il
duca d'Aosta e il principe di Carignano
partono per Torino.
21, s. Sui nostri quotidiani ampi partico-
lari sull'attentato di Pietroburgo.
22, D. Per R. D. è data piena ed intera
esecuzione alla Convenzione consolare
fra l'Italia e la Repubblica del Salvador.
— A Torino la Cecilia di Pietro Cossa
ha un esito felicissimo.
23, l. A Roma, al Quirinale, il Re riceve i
viaggiatori della Vega, che intervengono
poi a un pranzo al Quirinale. Stasera, in
loro onore, ha luogo un brillante ricevi-
mento in casa del principe di Tedno.
25, me. A Palermo è sequestrato il nura. S.i
del giornale La Nuova Gassetta di Pa-
— La Regina riceve in udienza la prin-
cipessa Luisa Alessandrina di Prussia,
nipote dell'Imperatore di Germania.
— Stamattina alle 11.15 la nave Vega
lascia il porto di Napoli, fra entusiastici
applausi. E' diretta a Copenaghen.
— Rendita: 88,75; Oro, 22,421/2; Strade
ferr. meridioniili, 415; Cnedito Mobiliare,
874. Rendita italiana a Parigi, 80,50.
MARZO.
1. lunedì. A Roma, al Quirinale, è rice-
vuto in udienza privata dal Re l'e.x-
kedivè d'Egitto. Ismail pascià.
2, ma. Da Caprera Giuseppe Garibaldi
scrive al figlio Menotti, dicendo che il
Governo dovrebbe essere veramente li-
berale « senza temere né fettucce né
bandiere ».
11. g. Alla Camera si inizia oggi un larsro
dibattito sulla politica estera. Nicola
Marselli e Visconti-Venosta accusano il
852
I!
MARZO
1880
MARZO
Governo di non es-ere abbastanza riso-
luto nell'impedire le manifestazioni irre-
dentiste che turbano i buoni rapporti
: fra l'Italia e l'Austria.
!12, V. Alla Camera l'on. Visconti-Venosta
Ì pronuncia un forte discorso sulle condi-
zioni della nostra politica estera, soffer-
mandosi specialmente sulla questione
I orientale e sui nostri rapporti coll'Au-
I stria-Ungheria.
ilS. s. Muore a Firenze il tipografo-editore
i Gaspero Barbera (n. a Torino nel 1818).
, — iMuore a Milano, sua patria, a 82 anni,
j un buffo comico assai celebre Ccirlo Cam-
I biaggio. Creò le parti di Columella, Don
alleate, ma il di cui territorio è bene
non si trovi in immediato contatto con
l'Italia ». Aggiunge chf per non lasciarsi
dominare da altri all'Italia è necessaria
una liirga preparazione militare e con-
clude: «Per essere rispettati all'estero,
bisogna esser forti e non si può esser
forti senza un putente esercito, senza
avere la coscienza della propria forza».
17, me. Alla Camera M. Miiighetti parla
contro l'Associazione dell'Italia irre-
denta, proponendo di scioglierla perchè
si è rivelata pericolosa per l'ordine co-
stituzionale, per i patti internazionali.
20, s. La Camera, con 220 voti contro y.S,
Medaglia d'argento, al vero, commemorativu •• ' irn,,j,,i.i\'' ne
della ferrovia del Gottardo, marxo 1880.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Procopio, del Chi dura vince, del Cri-
spino e la Comare, degli Esposti, del
Pipelet.
14. U. Si parla assai di una invenzione
del conte Giovanni Mocenigo, cioè un
carro per il moto e la conservazione del
moto nella caduta dei gravi. Esso è
composto di assi e ruote, privo di mec-
canismi, il quale va e viene a guisa di
pendolo da un estremo all'altro di un
binario curvilineo. Esso serve a conser-
vare il moto sulle masse a tempo inde-
finito e senza consumo di materiali per
produrlo. Qnesto fatto è nuovissimo.
15. l. Alla Camera è attentamente ascol-
tato il discorso di Francesco Crispi, il
quale afferma che l'Italia deve essere
amica dell'Austria e della Russia, che
l'Impero Austro-Ungarico è una neces-
sità per noi: « Quell'Impero e la Confe-
derazione Elvetica ci tengono a giusta
distanza da altre Nazioni che noi vo-
gliamo amiche, che devono essere nostre
eroiche, come furono altra volta nostre
approva l'ordine del giorno Mancini, fa-
vorevole all'indirizzo di politica estera
del Ministero.
21. D. Per R. D. è conferita piena ed in-
tera esecuzione alla Convenzione di
estradizione fra l'Italia e la Serbia.
— Anche in Italia si parla con simpatia
del prossimo matrimonio dell'arciduca
Rodolfo, principe ereditario dell'Austria-
Ungheria, con la principessa Stefania,
figlia del Re dei Belgi, il cui fidanza-
mento è stato celebrato il 7 marzo nel
castello di Laeken.
— .Si parla assai degli attentati nichilisti
in Russia e specialmente dell'attentato
contro la vita del conte Loris-Melikoff,
avvenuto a Pietroburgo il 3 marzo.
22. l. A Parigi il primo teatro lirico ac-
coglie nel suo repertorio di capilavori
l'opera più recente e più ammirata del
maestro Verdi, VAida.
23. ma. A Venezia il dramma Cecilia di
Pietro Cessa ottiene un brillante suC'
cesso.
8&3
MARZO
1880
APRILE
— A Belgrado si scambiano le ratifiche
(Ielle .Convenzioni concluse coli' Italia
riguardo all'estradizione dei delinquenti
e alla giurisdizione consolare.
25, g. Per K. D. nelle Scuole di Magistero
per le Facoltà di Filosofia e Lettere può
essere aggiunta una sezione Archeologica.
!Ì7. s. A Milano il Cons. Comunale delibera
di accordare l'uso dei Giardini Pubbl. per
l'Esposizione agricola e artistica del 1881.
UH. D. Muore a Regg o, a 67 anni, il mae-
stro di musica Achille Peri. Scrisse pa-
recchie opere fra cui: il Vettor Pisani.
la Tancreda, la Giuditta. Fu anche
valente compositore di musica sacra.
— A Milano il Consiglio Comunale deli-
bera ad unanimità di dare il sussidi» ,
di 1580 000 lire per la ferrovia del tìot-J
tardo, a condizione che il tracciato pel
raccordo occidentale sia per Ternate-'
Valcuvia-Luino.
— A Genova si costituisce un Comitato
inizili tore di una spedizione verso il Polu
antartico. L'ufficiale Bove, che ha te-
nuto delle conferenze su questa spedi-
zione, sta studiandone il piano insieme ;
con Cristoforo Negri.
— Muore a Torino il gen. Giuseppe Rossi
(n. a Buttigliera il 3 novembre 1797;, pre-
cettore dei figli di Vitt.orio Emanuele li.
Medaglia di hronxo, al vero, commemorativa del Ceni- n'iifu ./< .^.i
celebrato a Montecassino il 4-6 aprile 1880.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
edetto
3©, ma. A Catania, nella notte sopra oggi
caduta di un pulviscolo meteorico ac-
compagnato da pioggia. Ha un color
rosso mattone e contiene una notevole
quantità di ferro o completamente allo
stato metallico o in particelle circondate
da uno strato di ossido magnetico. Sono
frammenti della grandezza variabile da
1 ai 10 centesimi di millimetro.
31. me. A Koma il Papa riceve il nuovo
ambasciatore della Repubblica Fran-
cese, Felice Ippolito Desprez, che gli
presenta le sue credenziali.
— Il Caffaro di Genova, V Opinione di
Roma ed altri giornali danno notizie dei
primi tentativi di colonizzuzione nella
Baja di Assab.
— Rendita: 89,62; Oro, 21,90; Azioni ta-
bacchi, 942; Strade ferrate merid., -525.
APRILE.
1, fiioi-pd'i. Giunge a Roma, alle 12.45, nel
|iiu sfic'tto iiicoj^nit», la Principessa Ere-
ditaria, di Gerinupift.
Senatore del Regno dal 31 dicembre 1861.
4, D. Per R. D. è istituito un Consiglio
d'Amministra -ione pei ministeri delle
Finanze e del Tesoro.
— A Koma, all'Alhambra, grande affolla-
mento alla conferenza del tenente Gia-
como Bove.
— A Montecassino un folla immensa si
reca stamattina alla Badia. Pronuncia
un discorso in onore di San Benedetto
monsignor Capecelatro. Segue una bella
processione religiosa.
5, /. Anche og^i, a Montecassino, grande
affluenza di pellegrini. Continuano le
cerimonie sacre.
— A Lecce, al Palazzo dei Tribunali, pre-
senti tutte le autorità, si inaugura sta-
mattina la lapide commemorativa di
G. Pisanelli.
6, ma. A Montecassino il Principe Arciv.
di Salisburgo celebra il Pontificale. Se-
guono la processione e la benedizione
solenne che è data dall'alto della grande
scalinata nel chiostro maggiore, vi è un
affollamento di circa settemila persone,
d'Qi
APRILE
1880
APRILE
7, me. Si riapre la Camera.
.*». '/. Per R. D. è approvata e resa ese-
cutiva la liquidazione generale per il
-iMldisfacimento dei debiti del Comune
ili Firenze.
— l'or R. D. è soppresso il lazzaretto di
(Ingliari.
— A Milano si costituisce un Comitato
|ii'r tributare solenni onoranze a Giu-
srppe Verdi che si recherà prossima-
mente a Milano per l'esecuzione delle
sue nuove composizioni.
IO. .S-. A Genova ha luogo In prima seduta
Ieri dilTerenziali tra le vere e proprie so-
stanze venefiche e quei principi vele-
nosi'che normalmente si sviluppano nei
cadaveri.
— Giunge a Roma il principe di Ples.s
Giovanni Enrico XI conte di Hoeberg,
e prende alloggio SiW'Rùtel de Ville.
— A Napoli, nella sede dell'Associazione
Costituzi<inale, si riuniscono oltre cento
professori che iniziano la discussione
sulla libertà dell'insegnamento secon-
dario.
— A Napoli è solennemente inaugurata
Mi (hi j Un di lironKo, al vero, in onore di Francesco Rixxoli per la fondazione
deW Istituto Ortopedico Rizzoli a Bologna, 12 aprile 1880.
{Cortese eomunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
del Comitato promotore per la spedizione
italiana al Polo australe. Vi intervengono
il principe di Teano, il marchese Boria
e il tenente Bove che presenta e svolge
lungamente il suo progetto di spedizione.
— Muore, poverissimo, a Hirschberg (Sle-
sia) Gufflielmo Krigar, celebre traduttore
della Divina Commedia, che pubblicò
dopo 7 anni di lavoro. Pubblicò pure la
traduzione in versi del Petrarca. Lascia
pure inedite le traduzioni di Cino da
Pistoia e del Tasso, oltre a molle poesie
originali (n. a Berlino il 1" febbraio 1808).
11. D. Per R. D. è regolato il concorso
ilelP Italia all'Esposizione internazionale
di pesca di Berlino.
— Per R. D. è istituita una Commissione
con l'incarico di compiere gli studi e gli
esperimenti più opportuni al fine di
stabilire elementi sicuri per accertare
la prova generica nei reati di veneticio,
6 spe:ialroente per determinare i carat-
l' Esposizione di Belle Arti. I dipinti
sono in numero di 300.
— A Parma, in una sala della Pinacoteca,
si inaugura l'Esposizione di arte antica.
12. l. Alla Camera il ministro dei Lavori
Pubblici presenta un nuovo importante
progetto di legge per spese idrauliche e
stradali da compiersi in un decennio.
— A Roma, al ministero dell'Agricoltura,
si riunisce la Commissione d'inchiesta,
decretata dal Parlamento, per esaminare
gli effetti del raddoppiamento dellst
tassa sull'alcool. E' presieduta dal se-
natore Brioschi.
— La nostra stampa commenta vivamente
le dimissioni del principe di Bismarck.
13, ma. Da Roma, alle 81/2 ant., la Piin-
cipessa di Germania parte per Napoli
ossequiata dalle autorità. Si trova alla
stazione anche il Re.
— La Camera procede alla elezione del
suo Presidente in luogo di Farijii dimi§-
m "
APRILE
1880
APRILE
sionario. Ballottaggio fra gli on. Ciippiiio
e Zanardelli. Per soli sei voti in più
riesce l'un. Coppino.
In occasione dell'elezione di Michele
Coppino a Presidente la Sinistra torna a
frazionarsi. Francesco Crispi, Giovanni
Nicotera, Giuseppe Zanardelli decidono
di impegnare la lotta contro il Ministero
sull'esercizio provvisorio chiesto da Ma-
gliani fino a tutto il 31 maggio.
14, me. Stamattina giunge a Napoli la
Principessa di Germania E' ricevuta
alla stazione dal Console di Germania
- A Milano, al Teatro alla Scala, ha luogo
il concerto della Società Orchestrale, nel
quale sono es-eguite le due nuove com-
posizioni di Verdi. 11 Pater noster e
l'Ave Maria suscitano un indescrivibile
entusiasmo.
- U lUnstrasione Italiana continua a
pubblicare interessantissimi schemi sulla
spedizione al Polo Nord tratti dagli
schizzi originali di Giacomo Bove.
- Molti giornali pubblicano la descrizione
della nuova bussola di declinazione
del prof. Ragona, destinata non solo
Medaglia di ;
' i::r<j, commemorativa della inauguraxionc della IV Esposizione
■ Naxionale di Belle Arti in Torino, 25 aprile 1880.
{Cortese comunica tione del connn. Carlo Stefano Johnson, Milano).
e dalla Giunta Municipale. Prende al-
loggio aWHótel Bristol.
— Felice Cavallotti si reca a Trieste
per la rappresentazione del suo dramma
La sposa di Menecle. La polizia teme
che la sua presenza provochi dimo-
strazioni e provvede per il suo allon-
tanamento.
lo. g. A Trieste il Console italiano non
riesce ad impedire lo sfratto di Felice
Cavallotti.
1". .«. A Roma si inaugura il Museo Ar-
tistico Industriale, con intervento delle
autorità locali e del ministro d'Agricol-
tura e Commercio.
— Alla Camera interrogazioni degli on.
Damiani e Capponi al Presidente del
Consiglio, ministro degli Affari Esteri,
sullo sfratto intimato dall'autorità po-
litica di Trieste all'on. Cavallotti (v. 14
e 15).
IH, D. A Milano il Comitato promotore
delle onoranze a Verdi gli presenta a
roezzogiorno una pergamena.
a tutte le antecedenti osservazioni ed
esperienze, ma anche e quelle di varia-
zione e alla determinazione dell'inten-
sità magnetica.
20, ma. A- Roma il Re, alla 1 pom., riceve
in udienza solenne, col consueto ceri-
moniale, il Senatore Don Juan Sanchez
Azcona, il quale gli presenta le sue cre-
denziali di Ministro residente degli Stati
Uniti Messicani.
— Alcuni giornali riportano dal Cittadino
di Trieste la descrizione della prima
rappresentazione della Sfìosa di Menecle
del Cavallotti a Trieste. Nessuna cronaca
teatrale può registrare piii entusiasmo di
tutto un pubblico plaudente. All'alzarsi
del sipario scoppia un applauso che dura
dalle 8.5 alle 8.17. Applausi lunghi, ge-
nerali si rinnovano ad ogni scena.
21. me. A Napoli la Principessa Imperiale
di Germania compie oggi un'ascensione
sul Vesuvio con la ferrovia funicolare,
la quale funziona perfettamente.
— Si ha notizia che a Trieste è stato se-
— 856
APRILE
1880
APRILE
ifuestrafo il n. 17 deW Indipendente per
'.'li nrticoli: Felice Cavallotti e Indi-
r/;ri a Cavallotti.
;•-?. (/. Le^ge che approva la spesa di lire
.l'I mila per provvedere alle spese di
l'aiteoipazione dell'Italia all'Esposizione
inlernazionale di pesca a Berlino.
- i (riornali ministeriali parlano con in-
M^tenza del prossimo scioglimento della
Camera.
— Uà Napoli la Principessa Imperiale di
I Germania parte per Roma.
ÌS, r. La Camera intraprende oggi la di-
26, l. Da Catania, alle 10.15 antimeri-
d'ane, parte per l'Austria l'arciduchessa
Maria Teresa d'Austria coi figli e col
seguito.
28. me. Alla Camera le tribune sono af-
follat ssime. In sede di discussione del
progetto di legge dell'esercizio provvi-
sorio dei bilanci per il mese di maggio
viene posta all'ordine del giorno la que-
stione di fiducia. Parlano gli on. Crispi,
Minghetti, Nicol era.
— Proveiiienle da Torino alle 4.30 il Re
giunge a Roma.
Mfdaijlia ili bronxo, al vrro, commemoraliva della inaugmaxione della IV A'spn
Nazionale di Belle Arti in Torino, 25 aprile 1880.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
I scussione del progetto di legge per le
I nuove spese militari straordinarie.
! — Da Roma, stasera il Re, accompagnato
dall'on. Cairoli e dall'on. Villa, parte per
Torino per assistere all'inaugurazione
dell'Esposizione Artistica.
24. s. Alle 4.10 giunge a Torino il Re, che
è ricevuto alla stazione dalla principessa
Clotilde, dal principe Amedeo, dal prin-
cipe di Carignano e dalle autorità civili
e militari.
— A Napoli, crolla la tettoia dell'opificio
delle macchine delle ferrovie meridio-
dionali. Si lamentano otto feriti, uno dei
quali è in fin di vita.
25. D. A Torino, alla presenza del So-
vrano, solenne inaugurazione della IV
Esposizione Nazionale di Belle Arti. Sono
a.ssai applauditi i discorsi del Sindaco,
del sen. Ferraris, dell'on. Cairoli. Oggi .«i
inaugura anche il Congresso Artistico.
— Giunge a Napoli il principe Leopoldo
di Hohen/.ollern e prende alloggio al-
l'Hotel Bristol.
— Proveniente da Foggia giunge a Napoli
l'arciduchessa Maria Teresa d'Austria
col seguito. Prende alloggio nìVAlbergo
di Jinssia.
29, g. Anche oggi le tribune della Camera
sono affollatissime, continuandosi la di-
scussione politica ieri impegnata sul
progetto dell'esercizio provvisorio dei
bilanci. L'on. Baccelli svolge un ordine
del giorno di fiducia nel Ministero. Par-
lano quindi gli on. Abignente, Zanardelli,
Bertani, Cri.spi. Posto in votazione l'or-
dine del giorno dell'on. Baccelli, mal-
grado un'abile difesa di Depretis, questi
viene respinto con 177 voti contro ló'i e
4 astenuti. Deputati presenti 335 La
Camera sospende la seduta.
Stasera il Ministero r ssegna al Re
le proprie dimissioni.
30, V. Si ha oggi notizia che il Re non
ha accettate le dimissioni rassegnate
ieri del Ministero.
— Rendita: 89,75; Oro, 21,93; Strade fer-
rate meridionali, 437.
1880
MAGGIO
MAGGIO.
1. sabato. La stampa si occupa clillus;!-
mente della crisi parlamentare.
— A Venezia le autorità civili e militari e
una rappresentanza del Commercio inau-
gurano la Stazione maritt. della ferrovia.
— V Indljìendente di Trieste annuncia
che la Direzione di Polizia ha vietato
la riproduzione del dramma I Borgia
di Pietro Cossa.
2. D. Con decreto in data d'oggi il Re,
non avendo accettate le dimissioni del
in un recipiente di vetro pieno di eti- 1
lene. Resi incandescenti dal passaggio
di una corrente elettrica, al contatti!
del platino, l'etilene si scompone e si
depone sul filamento una durissima in-
crostazione di carbonio (u. 2i niaqgin
1879).
H, .1. Esce a Roma un nuovo giornak-
intitobito II Costilnsionale.
9, D. Proveniente da Atene, alle 5 pom.,
giunge a Brindisi il Principe di Dani
marca. Parte stasera per Venezia.
10, l. Stasera giuuiji' a Torimi la Princi-
Medaglia di bronxo, al vero, commemorativa della inaug>(ra'-.iuni. dtUa 71' Esposizione
Nazionale di Belle Arti e Corigresso Artistico in Torino, 25 aprile 1880.
(Cortese comtmicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Gabinetto, scioglie la Camera, fissando
le elezioni generali per il 16 maggio. Si
spera con ciò di poter costituire una
maggioranza compatta che scongiuri il
pericolo delle crisi frequenti.
Il Senato e la Camera sono convocati
per il 26 corr.
— Per R. D. sono soppressi i Consolati a
Chambéry e Grenoble ed è riunito il
loro distretto giurisdizionale a quello
del R. Consolato di Lione.
— Per R. D. è istituito un R. Consolato
a Barranquilla (Stati Uniti).
4, ma. In tutta Italia incominciano i di-
scorsi elettorali e si inizia la campagna
per le prossime elezioni.
5. me. Alessandro Cruto costruisce la
prima lampadina elettrica resistente al-
l'uso, mentre la lampadina Edison è
ancora studiata nei laboratori. I fila-
menti sono ottenuti con sottilissimi fili
di platino del diametro di un cen-
tesimo di millimetro. Dopo averli p e-
gati alla forma voluta vengono rinchiusi
pessa ereditaria di Prussia. Domani vi-
sit^rà l'Esposizione.
— Muore a Prato il patriota Giuseppe
Mazzoni, gran maestro della Massoneria
Italiana. Sen. dal 10 marzo 1879, deputato,
per diversi unni, del collegio di Prato
(n. a Prato il 16 dicembre 1808).
11. ma. Da qualche giorno escono supple-
menti di giornali col testo dei discorsi
elettorali più importanti. L'Opinione di
Roma di oggi pubblica il discorso pro-
nunciato dall'on. Silvio Spaventa a Ber-
gamo il tì maggio.
13, g. I quotidiani incominciano a pub-
blicare elenchi di candidati proposti 0
appoggiati dai vari paititi.
— Un sui)plemento al n. 131 del giornale
L'Opiììione di Roma pubblica i discorsi
degli on. Minghetti, Luzzatti e Corbella.
14, V. Da Roma stamattina la Regina col
Principino Ereditario parte per Napelli
donde proseguirà per Capodimonfe.
— Continua e ferve vivissima la propa-
ganda elettorale nei vari collegi.
— 858
MAGGIO
1880
MAGGIO
15. s. Stamattina giunge a Torino lord
li pon, viceré delle Indie, che prosegue
I per Brindisi e Bombay.
in», D. In tutta Kaliu fervono le elezioni po-
liliche. Finora risultano eletti, al primo
srrutinio: A Verona: Messedaglia (De-
stra). A Vicenza: Lioy (D). A Oderzo:
Luzzatti (D), voti 515, Carducci (Sinistra),
voti 5. A Catania: Casalotto (D). A Ber-
gamo: Spaventa (D). A Treviso: Giaco-
melli (S), 413. A Novara: Ricoti i, G75. A
Mirano: Mau-
ro gonato. A
Vittorio: V i-
s.onti-Ven o-
sta (D), 359. A
Savona : Bo-
selli (D), 1122.
A Pavia: Cai-
roli (S), 715. A
Stradella: De-
preti s (S), 682.
A Legnago:
Minghetti (D),
762.
Eletti. Cit-
tadella : conte
di Cittadella
(D), 297. S. Ca-
sciano: Senni-
no Sidney (D),
290. Gì arre:
Cordova (S),
498. Firenze :
Ricasoli (D),
545. Padova :
Piccoli (D),
914. Foggia:
Serra (S), 891.
Milano 2":
Sella (D), 957;
Pordenone: N.
Papadopoli
(D), 344. San
Remo: Bì an-
cheri (D), 1292.
San Miniato:
SonninoG.(D),
516. L a e e d o-
nia: De San-
ctis (S), 668.
Cessato: Sella
(D). Salerno: Nicotera (S), 743. Napoli
9": Della Rocca (S), 776. Ravenna 1":
Baccarini (S), 615; idem 2": Fariui (S),
596. Villanova d'Asti: Villa (S), 1124.
Iseo: Zanardelli (S), 13:3. Brà: Spanti-
gati (S), 647.
Ballottaggi. Brescia: Bettoni (D), voti
748, Gerardi (S), 533. Firenze: Peruzzi (D),
843, Carducci (S), 78. Venezia 2": Vare
(S), 517, Minghetti (D), 114. Firenze 4";
Mari (D). 561, Battaglia (S), 109. Monza:
Gerla (D), 201, Correnti (S), 181. Velletri :
Teano (D), 3)8, Garibaldi Menotti (S), 316.
Milano 3": Negri (D), 467, Correnti (SI,
427. Palermo 2": Indelicato (S), 441, Pa-
Alessandeo Cruto
inventore della prima lampadina elettrica
a filamento artificiale (v. 5 maggio 1880).
(Da fotografia dell' epoca).
terno (D), 254. Roma 1°: Garibaldi G.
(S), 440, Baccelli Guido, 4; idem 3": Bac-
celli Guido (S), 716, Maggiorani V., 11.
Genova 1": Negrolto (S), 449, Goggi (D),
400. Bombrini (D), 252.
In diverse località l'agitazione eletto-
rale cresce a tal punto che succedono
disordini. Ad Atripalda scoppia un grave
tumulto.
17. l. Solenne inaugurazione del tramway
da Firenze a Prato, della lunghezza di
17 chilometri.
IS. ma. Conti-
nuano gli scru-
ti ni. Oggi ri-
sultano eletti.
A Sassari:
S o r 0 P i r i n o
(S), voti 896. A
Pinerolo: Da-
vico (S), 501. A
Tricarico: Cri-
spi (S), 416. A
(.. oricene : Pa-
ternostro (S),
434. A Popoli :
Capponi (S),
390. In ballot-
taggio. A Pa-
lermo 1": Pa-
lizzolo(D),193,
Crispi(S), 161.
A Ozieri: Fer-
racci ù (S),581.
Umana (S),
465. A Torino
4<':Maffei (S),
464,Tegas(D),
289. A Forlì:
Fortis (S), 399,
Guari ni (D),
375. A Tivoli:
Pericoli Pietro
(S), 230, Gio-
vagnoli R. (S),
161, Aureli
Luigi, 102.
— -A Firenze,
coll'intervento
delle autorità
è solennemen-
te inaugurata
l'Esposizione Nazionale di Orticoltura.
19, me. L'on. Depretis dirama ai Prefetti un
telegramma in cui afferma che le elezioni
riuscite a primo scrutinio danno una mag-
gioranza sicura al Ministero, che si ha
una grandissima maggioranza di Sinistra,
I giornali di Destra, invece, mettono in
evidenza che la Destra ha già 123 elezioni
definitive e circa 100 ballottaggi.
— • Giungono a Torino in incognito il Conte
e la Contessa di Fiandra. Visitano l'E-
sposizione.
iìO. g. A Firenze, coll'intervento del Pre-
fetto e del Sindaco è inaugurato il primo
Congresso degli Orticoltori italiani.
MAGGIO
1880
MAGGIO
23, D. Nelle votazioni di ballottaggio rie-
scono eletti: Roma 1°: Garibaldi Giu-
seppe voti 412, Baccelli Guido, 7. Idem
2": Ratti Francesco, (-Si, Ruspoli A., G78,
Idem 3": Baccelli Guido, 709, Maggiorani
22. Idem 4": Lorenzini A., 581, Alatri Sa-
muele, 560. Idem 5"; Pianciani, HSit, Bon-
compagni, 142. Torino: Ferrati, 467, La
Marmora, 390. Firenze 1": Peruzzi, 881,
Carducci 96. Jesi: Bonacci, 424, Visconti-
Venosta, 275. Milano 4": Pedroni, 610,
Antongini, 510. Palermo: Indelicato, 479,
Paterno, 269. Torino 4°: MafTei, 663, Te-
gas, 806. Bozzolo: Aporti, 575, Bontadini,
464. Albano: Sforza Cesarini, 628, Ferri,
601. Pisa: Bini, 1028. Cuturi, 977. Pa-
lermo: Crispi, 362, Palizzolo, 253. Milano
3": Correnti, 619, Negri, 547. Cortedlona:
Cavallotti, 446, Arnaboldi, 361. Venezia
2°: Vare, 544, Minghetti, 535, ecc.
— Si parla molto della demolizione della
casa in cui nacque Giuseppe Garibaldi
a Nizza sul Quai Cassini per opera del
Municipio. Essa occupava la superficie
di metri quadrati 15 per 12i,'2. Era a due
piani divisi ognuno in tre scomparti-
menti con lo finestre di facciata, la
porta d'ingresso nel mezzo e due bot-
teghe ai lati.
24, l. Salutati dalle batterie del porto con
101 colpi di cannone giungono a Venezia
il Re e la Regina di Grecia. Rimangono
a bordo d&W'AnfiIrite.
25, ma. Esce a Roma il primo numero del
nuovo giornale II Capitan Fracassa.
— I quotidiani pubblicano ampi articoli
l)olemici sui risultati delle elezioni. La
Destra è ancora forte di oltre 170 voti.
— E' costituito l'Ufficio di Presidenza del
Senato del Regno: Tecchio, presidente ;
Conforti, Borgatti, Caccia, Alfieri di So-
stegno, vice-presidenti.
— Alle 5.30 poni., proveniente da Napoli,
giunge a Roma la Regina.
Alle 12.45 arrivano a Roma anche il
duca d'Aosta e il principe di Carignano.
^ Da Venezia la Regina di Grecia coi
figli parte per Pietroburgo. Domani il
He di Grecia partirà per Parigi.
26, me. Si pubblica oggi l'elenco completo
dei deputati eletti nelle votazioni del 16
e 23 corrente.
— 11 Re innugura ogsi la 1" Sessione della
XIV Legislatura. Alle 10 nut. le tribune
e le gallerie sono gremite. Alle 10 ^ ,,
entra nel Palazzo di Montt-citorio la
Regina che è entusiasticamente applau-
dita. Alle 11 entra nell'aula il Re, ac-
compagnato dai principi Amedeo, duca
d'Aosta ed Eugenio di C.aritrnano, dal
presidente provvisorio della C:im'ra, dal
presidente del Senato e dallo C.ouimis-
sioni parlamentari. Legge quindi un
breve discorso, in cui invita il Parla-
mento a provvedere all'abolizione totale
della tassa del macinato, alla soppres-
sione del corso forzoso, alla perequazione
dell'imposta fondiaria, alle innovazioni
nella legge comunale e provinciale, e.
infine, all'atlxiazione della riforma elet-
torale. A proposito della politica estern,
conferma ottime le relazioni dell'Italia
con tutti gli .Stati, si augura che la pa-
cificazione delle contrade prossime al
Montenegro eviti ìa sventura di un con-
flitto e faciliti la soluzione della que-
stione Ellenica. Il discorso è vivamente
applaudito.
— A Roma, lungo le vie percorse dal cor-
teggio reale, vibranti dimostrazioni di
simpatia ai Sovrani.
27, g. La stampa commenta il discorso
della Corona che è giudicato general-
mente infelice per quanto concerne il
programma dei lavori della Sessione e
le intenzioni del Ministero.
— Si annuncia che sono stati sequestrati
i giornali La Capitale e La Lega per
l'inserzione della lettera di Garibaldi
ai suoi elettori di Roma.
— La Camera procede all'elezione del
seggio presidenziale. E" eletto presidente
l'iin. Farini con voti 406 su 419 votanti.
— Da Roma la Regina parte per Napoli
e Capodimonte.
2S. r. Alla Camera è assai applaudito il
discorso col quale l'on. Farini sale al
seggio presidenziale.
29, s. Alla Camera Agostino Magliani prp-
senta vari provvedimenti linanziari, quali
la tassa di fabbricazione della birra,
degli spiriti, ecc. e un disegno di lesee
sul macinato, che stabilisce la riduzione
ilella tassa dal 1" settembre 1880 per
essere poi completamente abolita col 1"
iiennaio 188K
30, D. A Napoli la Regina assiste alle
regate.
31.7. Rendita: 91.85: Oro, 21,92; Strade fer-
rate merid., 446; Credito Mob. Ilare, 933.
GIUGNO.
1, martedì. I giornali di sinistra accen-
tuano la vittoria del loro partito aller-
mando che la Sinistra ha avuto nelle
ultime votazioni 270 voti e la Destra l.io.
— Ad Ancona, in piazza Leop;irdi, è iti^l-
zatcì la statua di Giacomo Leopardi. La
cerimonia ha carattere privato.
2, me. Da Napoli la Regina parte per
la Cava per visitare la Badia.
3, g. E' reso noto il testo dell' indirizzo del
Senato in risposta al discorso della Co-
ron;i, il quale dice, fra Taltro, che il Se-
nato « mirerà soprattutto alla tutela delle
istituzioni che assicurano le publiliche
libertà; al consoli lamento del credito
da cui dipende la nostra vita economica ;
alla conservazione in compiuto assetto
dell'esercito e dell'armata, che sono la
difesa della nostra vita iiolitica, misu-
rando però i cariclii pubblici alle forze
contributive del paese, con speciale ri-
LA FERROVIA FUNICOLARE SUL VESUVIO.
CORSA DI INAUGURAZIONE, 6 GIUGNO 1880.
(Da//' Illustrazione Italiana, 1880).
11.5-]-lMelvol.V-58
- 861
GIUGNO
1880
GIUGNO
guardo alla popoltzione che lavora, alle
industfie che stentano a svolgersi, alla
proprietà fondiaria angustiata dal debito
e dall'imposta ».
L'indirizzo della Camera dice, fra Fal-
tio, che è manifesta l'urgenza della tra-
sformazione del sistema tributario, col
doppio intento di alleviare le sofferenze
delle classi povere, e di distribuire più
equamente i pubblici carichi: « Iniziata
l'opera, gli eletti della Nazione già due
volte, sulle proposte del vostro Governo,
consentirono di gran cuore alla graduale
abolizione di un'imposta sul più ne-
cessario degli umani alimenti. Ma con
uguale fermezza di volere dichiararono
che avrebbero ognora con giustizia di
mezzi provveduto a manlenere gelosa-
mente incolumi, con l'equilibrio finan-
ziario, il credito nazionale e l'ordine
nell'amministrazione. La questione sarà
con questi criteri legislativamente defi-
nita, e rinnovati cosi solenni voti ed
impegni, ogni arbitraria diffidenza sa-
rebbe irriverente offesa ». Si afTerma che
la nuova legislatura provvederà poi alla
perequazione dell'imposta fondiaria « del
pari da gran tempo studiata e proposta,
acciò siano meglio proporzionali i carichi
agli averi per migliorare la condizione
finanziaria dei Comuni, e per conseguire
la liberazione del paese dai gravi danni
del corso forzoso.
<• Altrettanto si renderà più feconda
la vita economica, con lo svolgimento
delle forze produttive, accelerando le già
decretate costruzioni di nuove linee fer-
roviarie, col definitivo assetto delle esi-
stenti, ed attuando quel vasto complesso
di opere pubbliche, che darà pane e la-
voro ai bisognosi, ed alla Nazione intera
nuovi fattori di ricchezza.
« L'altra riforma essenziale, ed aspet-
tata con legittima impazienza dalle po-
polazioni come provvedimento di rigorosa
giustizia è quello che facendo partecipare
alla vita politica tanta parte dei nostri
concittadini, cui non manchi la coscienza
della responsabilità del voto, meglio ri-
velerà la volontà della Nazione nella
sua legale rappresentanza ».
— Per R. D. è i.stituita una Commissione
coU'incarico di eseguire un'ampia e par-
ticolareggiata inchiesta morale, crono-
mica ed amministrativa sulle Opere Pie
del Regno e studiare e proporre quindi
un piano di riordinamento generale che
risponda allo spirito d.i tempi e alle
mutate condizioni sociali.
— Muore a Pietroburgo l'Imperatrice di
Russia, Maria Alexandrowna, Massimi-
liana, Guglielmina, Augusta, Sofia.
4, V. Alla Camera è seguita con viva
attenzione l'interrogazione dell'on. Mas-
sari al Presidente del Consiglio sugli
affari di Grecia. Egli ispira il suo di-
scorso alla questione tuico-greca, alle
tradizioni della politica italiana ed evoca
il ricordo dei vincoli fra l'Italia e la
Grecia con parole nobilissime e patriot-
tiche e chiede schiarimenti sulla pros-
sima Conferenza di Berlino. Il Presidente
del Consiglio afferma che la Conferenza
di Berlino regolerà, a maggioranza di
voti, la vertenza della frontiera turco-
greca. Cerca poi di giustificare il ritardo
della nomina del successore al generale
Cialdini nella ambasciata di Parigi.
5. s. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 20 per la morte ufficialmente an-
nunciata dell'Imperatrice di Russia,
Maria Alexandrowna.
6. D. A Napoli si inaugura la ferrovia
funicolare del Vesuvio, con intervento
delle autorità. L'ascensione è compiuta
felicemente in 8 minuti.
— A Catania solenne inaugurazione del-
l'Ospedale Vittorio Emanuele.
7. l. A Roma il Re stamatlina riceve in
udienza solenne le deputazioni dei due
rami del Parlamento incaricate della
presentazione degli indirizzi in risposta
al discorso della Corona.
9, me. Alla Camera Fon. Minghetti svolge,
per la presa in considerazione, tre pro-
getti di legge d'iniziativa sua e degli
on. Luzzatti, Villari e Sonnino, concer-
nenti l'emigrazione, il lavoro dei fanciulli
e delle donne e la tutela dei lavoratori
nella costruzione degli edifici, nelle mi-
niere e nelle officine dimostrando che
essi costituiscono tre capitoli della legi-
slazione sociale, che mira a risolvere
i più alti e difficili problemi del pro-
letariato. La Camera li prende in con-
siderazione.
— La città di Catania è in lutto per la
morte del senatore Giacomo Gravina
avvenuta ieri (nato a Caltagirone il 26
luglio 1794). Sen. dal 16 novembre 1862.
11, V. Per una grossa frana caduta nelle
vicinanze della stazione <li Recco è in-
terrotta la circolazione dei treni sulla
linea Genova-Pisa.
12, s. UOpinione di Roma di oggi dedica
il suo articolo di fondo a Tunisi e l'I-
talia, problema che interessa tutti i
partiti. Parla a lungo delle ferrovie tu-
nisine, della contrastata influenza ita-
liana e conclude: « Difendiamo il nostro
diritto senza inquietudini o velleità di
annessioni di qu;ilsiasi specie e sarebbe
tempo che il Governo francese tempe-
rasse la foga anti-italiana del suo con-
sole a Tunisi ». Dopo aver esortato l'on.
Cairoli alla fermezza nella difesa del
diritto italiano, afl'erraa : « Ad ogni modo.
oggidì non si può più dare indietro: e il
Governo italiano procedendo innanzi con
prudenza può star sicuro che ha con sé
la Nazione e tutti i partiti che la rappre-
sentano autorevolmente e legalmente ».
— Da Venezia il trasporto Europa con
2780 colli degli espositori italiani parte
— 862
GIUGNO
1880
GIUGNO
per Melbourne ascompagnato festosa-
mente fino all'alto mare da due vapori.
i:{. D. Leggi che approvano le nuove
-|iL'.*e militari.
Le^rge che autorizzi la sposa di liie
siio mila per provvedere alla dotazione
^li materiali del genio nelle fortezze
ilello astato.
Per R. Decreto è autorizzato il Bcdicì
(li Roma.
E I. l. F. Crispi invia al Presidente Farini
una lettera di dimissioni da deputato, non
\ olendo essere « un ostacolo al regolare
;indamento del Governo, causa la sua op-
posizione al Groveriio della Sinistra ».
15, ma. Per decreto ministeriale è isti-
tuita una Commissione con incarico di
IS, V. Anche oggi, a Berlino, riunione della
Conferenza che però mantiene segrete
le sue deliberazioni.
19, s. Si annunzia che l'on. Crispi ha ri-
tirato le sue dimissioni per averlo tutti
i parliti della Camera concordemente
dissuaso.
— Da Torino il gen. Cialdini parte per
Parigi, essendo stato nominato amba-
sciatore del PiC d'Italia nella capitale
francese.
— Nell'arsenale di Venezia, nel riparto
detto Carenaggio, si sviluppa un violen-
tissimo incendio.
20, D. I giornali descrivono la prima
colonia italiana: Assab, e pubblicano
qualche fotografia.
Al vero: Medaglia annuale pontificia, di bronxo, per l' insegnamento
della filosofia tomistica - 1880.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
. proporre se e quale riordinamento occorre
per una conveniente illuminazione delle
coste del Regno.
— In diverse città si tengono meeting per
la riforma elettorale.
16, me. A Berlino si costituisce la Confe-
renza eleggendo il principe di Hohenlohe
a Presidente.
17, g. Alla Camera l'on. Nicotera propone
di non prendere atto rielle dimissioni
di Crispi. Alla iiroposta si associano
Tajani, Di Kudinì, Zanardelli, Cairoli,
Cavallotti, ecc. L'on. Mancini dichiara
che Crispi non doveva allontanarsi dal-
l'Assemblea, giacché egli, facendo, nel-
l'oscuro villagu'io di Salemi, assumere a
Garibaldi, nel 1830, la dittatura della
Sicilia in nome di Vittorio Emanuele,
aveva dato al padre della Patria il primo
battesimo ufficiale di P«e d' Italia.
— A Teramo la Corte d'Assise condanna
alla pena di morte un certo Raffaele Di
Giacinto e Maria Bambina Di Marcan-
tonio per aver ucciso il marito di questa.
— A Napoli è posta la prima pietra delle
Case operaie. Legge un discorso il Sin-
daco.
— A Napoli, al Politeama, numeroso mee-
ting che vota il suffragio universale e
lo scrutinio di lista.
— Da Turino la duchessa di Genova e il
principe di Carignano partono per la
linea Modane-Ginevra.
21, l. A Roma le elezioni amministrative
segnano la disfatta del partito progres-
sista.
— A Bologna, nelle elezioni amministra-
tive, riesce la lista dell'Associazione
Costituzionale.
22, ma. A Milano, alle Assise, si inizia
il dibattimento della causa del Toson
d'oro (o. 2 luglio).
— A Parigi tutti accolgono con applauso
il ritorno del gen. Cialdini,
25. V. Il Sena'o approva oggi all'unani-
mità il progetto di legge sulla dotazione
della Corona.
— Alla Camera l'on. Boselli con breve ma
863 —
GIUGNO
1880
GIUGNO
efficacissimo discorso dimostra la neces-
sità di un'inchiesta sulle condizioni della
marina mercantile italiana.
26, s. Giunge a Roma e prende alloggio
aWHòtel Bristol Ismail pascià.
— A Napoli, al Tribunale Correzionale,
si inizia il processo contro 53 camor-
risti.
— A Berlino la Conferenza termina i suoi
lavori, dichiarando che gli ambasciatori
riuniti in Conferenza hanno tracciato le
frontiere in nome delle Potenze per met-
tere in esecuzione l'art. 24 del Trattato
di Berlino.
27, D. G. Garibaldi scrive al direttore del
giornale La Capitale di Roma: « Ciò che
più mi fastidia è il contegno dei nostri
fratelli di occidente; che le lezioni della
sventura, recando a loro tanti benefizi,
non li abbian sanati interamente dal
chauvinisme, da noi intollerabile! I no-
stri giovani vicini sciaguratamente non
vogliono persuadersi che gli Italiani
hanno cessato d'essere degli Iloti, e che
se l'Italia ambisce esser sorella della
Francia, si è colla condizione di non
derogare affatto d;i quei diritti dell'uomo
si coraggiosamente proclamati dall'im-
mortale Repubblica. Alludo alla costa
settentrionale dell'Africa. La Francia,
colla distruzione della potenza barba-
resca d'Algeri, meritò la gratitudine del
mondo civile. Essa possiede coteste im-
mense regioni e può stendere sul vasto
continente Africano il benefico suo do-
minio. Nella Tunisia poi è un altro all'are.
La Francia padrona di codesto cuneo che
si avanza al settentrione fra la Sicilia
e la Sardegna, sarebbe una minaccia
continua all'integrità del nostro Paese.
Col di lei sistema invadente poi a danno
degli antichi Stati, come lo prova col
voler francpsare i nostri corallini, essa
non dà prova di sincera fratellanza. La
colonia italiana di Tunisi è più nume-
rosa di tutte le altre colonie europee
insieme. E considerando il piccolo tratto
di mare che ci divide da quel Paese,
tutto spinge l'Italia a dover sostenere
l'indipendenza assoluta di cotesta Reg-
genza ».
— A Treviso, nelle elezioni amministra-
tive, trionfa completamente la lista rac-
comandata dal giornale liberale moderato
La Provincia.
29, ma. A Sassari ha luogo la solenne inau-
gurazione del tronco ferroviario Oschiri-
Chilivani, presenti il ministro dei Lavori
Pubblici e le autorità.
— Alla Camera, si inizia la discussione
della legge per l'abolizione della tassa
del macinato. Gli on. Bonghi e Minghetti
dimostrano che l'abolizione della tassa
turba l'equilibrio del bilancio, ritarda la
soppressione del corso forzoso, impedisce
una razionale e feconda trasformazione
dei tributi.
30, me. Rendita; 94,20; Oro, 21,94: Azioni
tabacchi, 924,8(1; Strade ferrale meri-
d onali, 470,50.
LUGLIO,
1, giovedì. Legfe che stabilisce a tutto
il 31 dicembre 1880 il termine per l'in-
chiesta sull'esercizio delle ferrovie e
protrae fino al 31 dicembre 1881 l'eser-
cizio delle strade ferrate dell'Alta Italia
per conto dello Stato.
— Alla Camera è ascoltato con viva at-
tenzione un brillante discorso dell' on.
Grimaldi che, prendendo in esame l'abo-
lizione della tassa sul macinato, afferma
che « le condizioni finanziarie studiate
seiiza politiche preoccupazioni e senza
preconcetti, non permettono di procedere
ad abolizioni di tasse, senza i provvedi-
menti necessari a riempire i vuoti ».
— Solenne inaugurazione della completa
linea ferroviaria Sassari-Cagliari, pre-
senti le autorità. Le popolazioni sono
festanti.
— A Milano il Consiglio Comunale vota
un primo stanziamento di centomila lire
per l'Esposizione Nazionale.
— A Berlino, nella seduta di oggi, è fir-
mato l'atto finale contenente le decisioni
della Conferenza.
2, 0. A Milano, alla Corte d'Assise, con-
tinua il processo del Toson d'oro. Oggi
si presentano come testimoni il visconte
di Monserrat e Arbulo, cameriere di
Don Carlos (y. 22 giugno e 22 luglio).
— A Napoli, stanotte è fatta la prova
dell'illuminazione elettrica della fer-
rovia funicolare fino al Vesuvio.
3, s. Alla Camera l'on. Grimaldi compie
il suo discorso contro i provvedimenti
ministeriali combattendo coloro che per
ragioni politiche sostengono l'abolizione
della tassa del macinalo, senza preoc-
cuparsi delle perturbazioni del pareggio.
Questo poderoso discorso è considerato
come eloquentissima e nobile protesta
contro il sistema di confusione della
politica con la finanza.
— Tutti i giornali riportano il dibattimento
nel processo del Toson d'oro a Milano.
5. /. A Roma, al Teatro Quirino, è ap-
plauditissimo il nuovo dramma Donna
Olimpia Panfili di Carlo Lotti.
6. ma. Alla Camera, A. Magliani, con
sorprendente dottrina, difende il suo
programma finanziario, dimostrando che
l'avanzo del bilancio del 1880 avrebbe
superato 12 milioni. Tale avanzo e
l'approvazione delle altre tasse proposte
possono consentire l'abolizione del ma-
cinato.
7. me. Alla Camera gli on. La Porta e
Sidney Sonnino parlano in favore del
progetto di legge ministeriale. L'on. Mas-
sari svolge invece un ordine del giorno
contrario.
864
d^
Pi _c
o .»
5«
a (e.
w9.
LUGLIO
1880
LUGLIO
S^ (j. 11. Docieto che organizza l' ul'licio
centrale di meteorologia.
— Tutta la stampa prende viva parte alla
discussione finanziaria della Camera.
— Alla Camera continua lo svolgimento
degli ordini del giorno relativi ai prov-
vedimenti fiiianziiiri. Parla primo l'on
Luzzatti ritenendo c£e le proposte del
Ministero non rispondano al concetto ra-
zionale della trasformazione tributaria.
Espone le ragioni per le quali lo sgravio
del sale sarebbe stato preferibile all'a-
bolizione della tassa sul macinato. Parla
poi della tassa sul 'petrolio dimostrando
il danno di aumentarla, propone di so-
spendere la decisione sulla questione
degli alcools ed espone poi il concetto
di una tassa di licenza e di minuta ven-
dita sulle bevande.
9, V. Da Parigi Cialdini scrive a B. Cai-
roli, a proposito della questione di Tunisi :
« Il signor Freycinet si disse pronto a
riconfermare le dichiarazioni del signor
Waddington (del 187Si scu-a però pren-
dere impegni per un Iudìh no avvenire,
il quale sta nelle muiii di Dio... Le im-
pressioni che ho raccolte nei molti e brevi
colloqui avuti con ogni sorta di persone,
mi conducono a temere che quanto da
parte nostra rivestisse sembianza di pro-
vorazione non fareblie forse che decidere
la Francia ad affrettare l'occupazione di
Tunisi, che, in altro modo, potrebbe ri-
tardare di qualche anno » (u. 25).
— Alla Camera gli on. Panatloni e Seisniit-
Doda svolgono ordini del giorno favore-
voli all'abolizione della tassa sul maci-
cinalo. Prende poi la parola l'on. Min-
ghetti che disapprova l'indirizzo linan-
ziario del Ministero, dimostrando come
non possa conciliarsi politica forte con
finanza fiacca, come non sia ammissibile
l'abolizione della tassa sul macinato se
non si prendono conteniporanemente
provvedimenti adatti per sopperire alla
deficenza degli introiti.
— Muore a Cremona Oriuseppe Riccarili,
autore del Diario Storico italiano (n.
Bergamo nel 1817J.
10, s. Alla Camera il Presidente del Cim-
siglio, rispondendo ai diversi ordini del
giorno, parla lungamente sulla necessità
di abolire la tassa del macinato e pro-
clama questa abolizione la gloria del
suo partito. Approvato con 299 voti favo-
revoli contro 128 contrari l'ordine del
giorno accettalo dal Ministero, si pro-
cedo alla discussione, fra grida e rumori
di impazienza, dell'art. 1" del progetto
sul macinato.
11, D. Stamattina una fitta grandinata
colpisce la zona pedemontana di Treviso
dal Piave al Brenta.
— SI difTonde soltanto oggi e suscita vivo
compianto la notizia della morte del-
l'esploratore Giovanni Chiiirini avvenuta
nel paese di Gallas, in Africa, il 5 ot-
tobre scorso. Il Checchi, altro capo della
spedizione italifina in Africa, è tenuto
prigioniero dalla regina di Ghece a Gioia
sulla strada di Kaffra.
12, l. Alla Camera sono annunciate in-
terrogazioni degli on. Carpegna, Massari
e Bonghi sulla Conferenza di Berlino e
sulla pubblicazione dei documenti di-
plomatici.
— Alla Camera l'on. Baccarini presenta
un progetto di legge relativo ad una
Convenzione colla Società Rabattino per
nuovi approdi in Sardegna e per la linea
di Tunisi. Essa verrà votata, assicurando
un interesse del 6 «/o alla Società Hu-
baftino, che in competizione con la com-
pagnia francese Bona-Guelma, aveva
comperato il tronco ferroviario da Tu-
nisi a Goletta, in seguito ad accordi
presi con B. Ciiiroli, per l'esorbitante
somma di 4125 000 lire.
— Da Nanoli il cumm. Martorelli parte
per Tunisi, per organizzare il servizio
della ferrovia Tunisi-Golettii.
13, ma. Alla Camera, l'on. Cavallotti sol-
leva, a proposito della riforma elettorale,
una discussione lunga e tumultuosa.
— h' Osservatore Romano incomincia sta-
sera la pubblicazione di un;i Esposizione
docuììienfafii dei fatti rrluliri ulta que-
stioiìr dell'iiisiiiiìK niiuti pi-iunii'/d nel
Iti'hli<i e attii cc!<sa:.ionc dei ì-ijpporìi
lììpiiiniid/ci tra il rjocerno Belga e la
S>tid,< Srde.
11. me. Cuu Decreto Reale sono accettale
le dimissioni del ministro della Guerra,
gen. Bonelli, ed è affidato l'interim di
quel portafoglio al ministro della Ma-
rina, Acton.
— La Camera, con 178 voti contro 78,
approva il disegno di legge per l'aboli-
zione della tassa sul macinato.
16, V. Anche il Senato vola l'abolizione
della tassa sul mai'inato.
— Alla Camera, il Presidente del Con-
siglio, rispondendo alle interr^eazioni
degli on. Cappelli, Bonghi e Massari
sulla politic'a estera, dichiara clie le
Potenze procedono d'accordo nella loro
azione diplomatica verso la Turchia
per l'esecuzione delle deliberazioni della
Conferenza di Berlino e promette la
pubblicazione dei documenti diplomatici
anche relativamente alla questione del
Marocco.
17, s. La Camera si aggiorna al novembre
prossimo.
IS. D. Per R. Decreto è autorizzata la
costituzione della « Società Ceramica
Richard » in Milano.
19, l. 11 Senato vota, secondo la proposta
della Commissione, i prò .vcdimenti fi-
nanziari, senza discussione
— Legge sull'ordinamento dell'arma dei-
reali Carabinieri.
20, ma. Anche .il Senato sospende i suoi
lavori per riunirsi il prossimo novembre.
— 866
LUGLIO
1880
LUGLIO
— Il Re giunge a Napoli: è ricevuto dalle
autorità e da un gran numero di cit-
tadini.
Stasera splendida illuminazione e riti-
rata con le liaccole in onore dei Sovrani.
21. me. Stamattina il Re, accompagnato
dal ministro Acton, si imbarca sulla
Staffetta e visita i lavori della corazzata
Italia al cantiere di Castellamare. Sta-
sera parte per Roma.
22, g. Per R. Decreto è istituito un Con-
solato italiano in Cairo (Egitto).
— Il Re elargisce la somma di lire 3000
per l'erezione di un monumento a Vit-
torio Emanuele II in Val d'Aosta.
— Alle 6 pomeridiane la Regina e il
Principino di Napoli partono da Napoli
per Roma.
— A Milano, alla Corte d'Assise, tei'mina
il processo del Toson d'oro. Il gen. Boet,
imputato del furto, è assolto dai Giurati.
La nostra stampa osserva che questa
sentenza e tutti i particolari del dibat-
timento recano un grave colpo alla causa
dei Carlisti e dimostrano che la Spagna
può chiamarsi fortunata di non essere
divenuta preda di questo partito {v. 22
giugno, 2 e 29 litglio).
25, D. Legge per il monumento a Vittorio
Emanuele li in Roma.
— Per R. Decreto è approvala la Conven-
■ zione letteraria fra l'Italia e la Spagna.
— Elezioni politiche supplettive
— Da Roma, alle 4.50 il Re, la Regina e
il Principe di Napoli partono per Torino.
— Da Venezia il principe Amedeo parte
stasera per Torino.
' — A Napoli, alle 3.40 antim., forte scossa
di terremoto della durata di cinque se-
condi. Produce nuove aperture ed emis-
sione di lava nel versante orientale del
' cono del Vesuvio.
— A Parigi ha luogo un altro (u. 8) collo-
quio fra Cialdini e Freycinet, il quale
dice a proposito della questione Tuni-
sina: « Ma perchè vi ostinate a pensare
a Tunisi, dove la vostra concorrenza può
turbare un giorno o l'altro i nostri buoni
rapporti, perchè non volgereste invece
gli occhi su Tripoli, nel qual luogo non
avreste a lottare con noi né con altri? Io
potrò dichiararvi che la Francia non
pensa punto nò poco all'occupazione di
Tunisi, ma .siccome l'avvenire è nelle
' mani di Dio, e potendo accadere, iti tempo
pili 0 meno remoto, che la Francia fosse
proprio spinta dalla necessità d'una si-
tuazione qualsiasi ad occupare la Tu-
nisia, io vi dichiarerò in pari tempo che,
se un caso simile si presentasse, l'Italia
ne sarebbe avverlita con ogni possibile
anticipazione, ed aiutata dalla nostra
influenza cordiale ad ottenere nel Bacino
del Mediterraneo un compenso propor-
zionato e sufficiente, affine di conservare
l'equilibrio della rispettiva prepomle-
ranza ».
26, l. I Sovrani sono ricevuti alla stazione
di Torino dalla principessa Clotilde, dal
principe Amedeo, 4<i' principe di Cari-
gnano e dalle autorità.
— Corre voce che il generale Milon abbia
accettato il portafogli della Guerra.
27, ma. A Torino il Re stamattina e la
Hegina nel pomeriggio visitano l'Espo-
sizione nazionale di Belle Arti.
28, me. Oggi si conferma la notizia che il
nuovo ministro della Guerra è il gene-
rale Milon.
29, g. A Madiid i giornali di tutti i par-
titi si occupano del processo del Toson
d'oro. I giornali clericali discutono viva-
mente se non sia il caso di dichiarare
Don Carlos decaduto da tutti i diritti
della Corona di Spagna e il clero, quasi
tutto, abbandona completamente il par-
tilo di Don Carlos. Insomma, lo scandalo
fu tale, secondo i ragguagli del Temps
che tra i piti devoti alla causa carlista
si sono formati disegni in favore del
figlio di Don Carlos. La storia della
Samoggi fece più male a Don Carlos che
tutte le baionette d'Alfonso XII (v. 22).
30, V. A Napoli hanno luogo, e riescono
splendidamente, le prove di velocità del
nuovo grande piroscafo Washington,
della Società Florio, destinato ai viaggi
transatlantici.
31, s. Rendita: 92,20; Oro, 22,22; Azioni
tabacchi, 917.
AGOSTO.
1, Domenica. A Palermo, nelle elezioni
amministrative riescono i liberali, a
grande maggioranza.
2, l. Si diffondono anche in Italia in((uie-
tanti notizie sulla salute di Gladstone.
3, »Ha. Muore a Caserta l'insigne patriota
e giureconsulto Raffaele Conforti, più
volte ministro di Grazia e Giustizia, per
due legislature vice Presidente del Se-
nato. Senatore dal 30 giugno 1867 (n. a
Calvanico (Salerno) il 4 ottobre 1804).
4, me. R. Decreto che autorizza la .Società
in Accomandita per azioni R. Rubattino
e C. in Genova.
— A Caserta solenni esequie al sonatore
Conforti.
— Muore a Vittorio Veneto L. A. Parra-
vicini, autore del Giannetto, il più ce-
lebre libro di educazione che sia uscito
in Italia.
6, u. Per R. Decreto è aggiunta alla Scuola
di Magistero della R. Accademia Scien-
tifico-Letteraria di Milano una sezione
per l'abilitazione e l'insegnamento di
lingue straniere nelle Scuole tecniche
del Regno.
7, s. Alle 11.95 giunge a Milano il Re
accompagnato dalla sua Casa civile e
militare. Riparte subito per Monza.
8, D. Si apre al servizio pubblico il tronco
— 867
AGOSTO
1880
AGOSTO
di ferrovia che dalla miniera di Monte-
poni va al mare.
— A Milano, nella basilica di Sant'Am-
brogio, si inaugura un monumento a
Pio IX.
11, me. R. Decreto che regola il modo di
riscuotere la tassa del macinato con la
riduzione del quarto.
13, V. I giornali ministeriali respingono
la notizia data dalla Riforma che una
Società francese abbia chiesto al b(;y
di Tunisi la concessione del porto e
di una linea ferroviaria parallela a
quella della Società Rubattino.
14, s. A Civita-
vecchia ha luogo
la consegna
della bandiera
offerta dal Mu-
nicipio di Roma
alla corazz a ta
Roma.
15, B. Muore a
Ganzano, a 46
anni, il celebre
giur econsulto
Emidio Pacifici-
Mazzoni, di
Ascoli Piceno.
Lascia incom-
piuto il Com-
mento al Codice
Civile Italiano.
17, ma. Alle ore
11 il Re col prin-
cipe Amedeo
giunge ad Aosta,
ricevuto dalle
autorità e .viva-
mente acclama-
to dalla lolla.
Prosegue pel Ca-
stello di Sarre.
— La questione di
Tunisi si aggra-
va. Oggi 1 nostri
giornali annunciano che la Francia ha
mandato nelle acque tunisine due altre
navi da guerra per appoggiare le pres-
sioni del suo Console riguardo alla
concessione di una nuova ferrovia che
farebbe concorrenza a quella della So-
cietà Rubattino.
18, me. Anche oggi l'articolo di fondo di
diversi giornali è dedicato alla questione
di Tunisi.
— La Cassetta Ufficiale pubblica la Con-
venzione 8 agosto fra l'Italia e la Gran
Bretagnajpel reciproco soccorso dei ma-
rinai abbandonati.
19, g. Da Parigi, stasera, il gen. Cialdini
parte peri' Italia, dove avrà un colloquio
col Presidente del Consiglio circa la
questione di Tunisi, rispetto alla quale
sono tutt'altro che appianate le difficoltà
col Governo francese.
20, V. Si accentuano le polemiche fra i
Raffaele Conforti
morto a Caserta il 3 agosto 1880.
(Da una stampa dell' epoca).
no.stri giornali e quelli francesi circa la
questione di Tunisi e l'influenza italiana,
fermamente contrastata dalla Francia.
— Leone XIII tiene Concistoro e pronuncia
un'allocuzione, in cui, dopo aver sinteti-
camente accennato alla vertenza col
Belgio, dice: « Ma voi stessi vedete che
i presenti mali della Chiesa non sono
circoscritti nel Belgio: anche in altri
luoghi ci si muove guerra, e assai più
distesamente i pericoli sovrastano al
cattolicesimo: di questi però non vi par-
lerò ora ».
22. D. Ad Aosta i Sovrani vi.sitano l'Ospe-
dale Maurizia-
no. Alla sera, al .
Castello di Sar-
re, ha luogo un
priinzo al quale
sono invitate le
autorità civili,
militari, eccle-
siastiche.
— A Venezia, al
Teatro Mali-
bran, ha luogo
un affollato co-
mizio per pro-
pugnare il suf-
ragio universale.
Presiede B e r-
tani. Parlano
Bertani., Rosa,
Carducci ed
altri.
23. l. Stamattina
alle 7.41 il Re
accompagnato
dalle sue Case
militare e civile
giunge a Milano.
Riparte tosto
per Monza.
24. ma. Alle 6.45
antimeridiane
giunge ad Ales-
sandria il duca d'Aosta.
— Proveniente da Chambery stamattina
giunge a Torino il gen. Cialdini. Domani
ripartirà per il Lagn Maggiore.
25, me. Alle 6 pom. proveniente da Mo-
dane giunge a Torino il principe Gero-
lamo Napoleone coi figli. E' ricevuto alla
stazione dalla principessa Clotilde.
26, g. A Belgirate ha luogo un colloquio
fra Cairoti e Cialdini, il quale consiglia
Cairoli a stipulare un'alleanza con gli
Imperi Centrali.
— Ad, Acireale (Catania) scoppia un grande
incendio nei magazzini della>Società Eno-
logica. I danni sono considerevoli.
27, V. L'on. Cairoli e il gen. Cialdini si
recano a Monza per conferire col Re. Vi
ginn ono alla 1.30 e ripartono alla sera,
l'iin. Cairoli per Belgirate, il gen. Cial-
dini por Firenze.
28, s. Stamattina alle 9 il Re giunge a
IL MONUMENTO A PIO IX NELLA BASILICA DI SANTAMBROGIO
A MILANO INAUGURATO L'8 AGOSTO 1880.
(/>««' Illustrazione Italiana, 1880).
869 —
AGOSTO
1880
AGOSTO
niella accompagnato dal principe Ame-
deo. Attraversa la ciLtà Tra acclamazioni
entusiastiche. Alle 11.50 giungono il prin-
cipe Napoleone e la principessa Clotilde
coi tìgli. La città è festante e anima-
tissima.
— La Gassetta Ufficiale pubblica un R.
Decreto che istituisce a Roma un terzo
Ginn as i 0
— Rendita : 94,50 ; Oro,
tabacchi, 9)30; Strade
dionali, 404 1/2-
22,11 ;
ferrate
Azioni
raeri-
SETTEMBRE.
1, mercoledì, A Milano si inaugura il
Congresso Oftalraologico. Vi interven-
gono molti
scienziati
stranieri.
■ — Giungono
a Brindisi
i reali
Principi
di Grecia
,, . , che parto-
' — ~-i I (10 domani
er Atene.
'-i. g. A Mi-
ano si i-
naiigura il
Congresso
Storico.
Al vero: Medaglie di bronxo doralo e dipellro, commemorative dell' inauguraxione
del monumento a Pietro Micca a Sagliano il 29 agosto 1880.
(^Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
29, D. A Sagliano solenne inaugurazione
del monumento a Pietro Micca. Il Re,
il principe Amedeo con numeroso se-
guito e i ministri Villa e Milnn giungono
alle 11 Va P^f assistere alla cerimonia.
— A Milano si inaugura il Congresso inter-
nazionale di benelicenza con intervento
dei rappresentanti degli Stati Esteri.
Parla il Prefetto.
— A Milano nel grande salone dei Giar-
dini Pubblici solenne inaugurazione del
Congresso Nazionale Ginnastico.
31. ma. Da Turino, stamattina, il principe
Napoleone parte per Parigi.
presieduto dal senatore Amari.
— Alle 4.40 pom. giunge ad Arona la Re-
gina col Principino di Napoli. Si irabana
sul vapore Verbcuìo diretto a Stresa.
3. V. La nostra stampa commenta l'arti-
colo di Leroy Beaulieu testé apparso
nell'Economiste frangais, in cui si con-
siglia all'Italia di occupare Tripoli, onde
eliminare il dissenso sorto con la Fran-
cia a proposito della Tunisia.
5, D. A 2^ovi Ligure, stamatlina, solenne
inaugurazione del monumento a Vittorio
Emanuele li.
— A Prato, stamattina, si inaugura la
870
SETTEMBRE
1880
SETTEMBRE
Mostra Mandamentale dei prodoUi ili
industria e agricoltura.
A Pieve di Cadore solenne inaugura-
zione del monumento a Tiziano, opera
dello scultore Antonio Dal Zotto.
— A Genova, alle 2 poni., ha luogo la cs-
rimonia per il collocamento della prima
pietra del monumento a Gius. Mazzini.
G, l. A Torino si inaugura il Congresso
internazionale di igiene, presente anche
il ministro Villa. Vi è un grande con-
corso di scienziati italiani e stranieri.
— Ad Aquila la Corte d'Assise condanna
a morie un individuo colpevole dell'omi-
cidio di due carabinieri.
7, ma. A Torino solenne inaugurazione del
Congresso giuridico presieduto dall' on.
ammirata per la varietà delle macchine
e per i numerosi prodotti agrari.
— A Treviso, nel Teatro Garibaldi, affol-
lato comizio in favore del suffragio
universale.
1.3, l. A Firenze il Re inaugura l'Esposi-
zione internazionale di pittura promossa
dalla Società Donatello nel Palazzo Ser-
ristori. Gol principe Amedeo parte poi
per Monza.
— Muore a Firenze, a 44 anni, il marchese
Lodovico Incontri, uno dei più ardenti
propugnatori dell'annessione delle pro-
vince toscane al Regno d'Italia.
— A Cremona il ministro d'Agricoltura e
Commercio inaugura la Mostra indu-
striale e artistica.
./
Medaglia di hronxn, al icrn, coynmemorativa dd i inauijuruxiiMe.
della Mostra Artistica Industriale di Cremona il Iti sMtcmhre ISSO.
(Cortese comunicazione del eomm. Carlo Stefano Johnson. Milano).
Mancini. Vi interviene il ministro Villa,
che pronuncia il discorso inaugurale
Parlano poi i rappresentanti di Francia,
Grecia, Olanda, Russia e Svizzera.
10, V. Alle 9.30 antiiner. il Re giunge a
Firenze accompagnato dal duca d'Ao-
sta, dal ministro della Guerra e dalla
sua Casa militare. E' ossequiato dalle
autorità. La città è imbandierata e
festante.
11, s. A Firenze il Re e il principe Amedeo,
accompagnali dal ministro IMilon e dal
gen. Bertolè-Viale, visitano la facciata
del Duomo e l'Esposizione del'a frutta
e degli ortaggi nel giardino della Reale
Società To.scana d'Agricoltura. Stasera
pranzo a Corte e splendida ritirata con
le fiaccole.
la, D. A Firenze, il Re, accompagnato
dal principe Amedeo, dal ministro Milon
e da uno splendido Stato Maggiore, passa
in rivista le truppe al Campo di Marte.
— A Cremona il ministro Miceli inaugura
il Concorso Agrario Regionale in pre-
senza dei senatori Araldi e Bargoni e di
diversi deputati. L'Esposizione è assai
— La Gazzetta Ufficiale pubblica la Con-
venzione per le stazioni ferroviarie inter-
nazionali fra l'Italia e la Francia.
14, ma. Proveniente da Stresa, alle 2.37 p.
giunge a Milano la Regina col Principe
di Napoli. Prosegue per Monza.
15, me. A Genova, nella grande aula del-
l'Università, è inaugurato il nono Con-
gresso medico italiano. Vi intervengono
le autorità governative e municipali e
numerosi scienziati italiani e striinieri.
16, g. A Genova, nell'Ospedale Galliera,
viene aperla l'Esposizione medica e
delle scienze attlni con l'intervento
delle autorità.
— A Catania, stamattina, è inaugurato il
tredicesimo Congresso Alpino.
— All'imbocco della Senna naufraga la
nave italiana Stefanino diretta da Bal-
timora a Rouen, carica di grano.
18, s. A Genova è arrestato Stefano Canzio,
dovendo scontare tre mesi di carcere per
i fatti del 10 marzo a porta d'Arco. A
tale proposito vivaci polemiche sui gior-
nali (u. 9 ottobre).
20, l. Per R. Decreto è concessa pena
871 —
SETTEMBRE
1880
SETTEMBRE
amnistia per i reati di stampa, senza
pregiudizio delle azioni civili e dei di-
ritti dei terzi derivanti dai delti re.iti.
— Proveniente da Torino, alle 12.42 poni,
giunge a Milano la principessa Clotilde
coi figli.
— A Lisbona si inaugura il Congresso
preistorico internazionale. L' Italia è
rappresentata dal prof. Capellini.
21, ma. Stamattina alle 10 giunge a Cre-
mona il Re accomp;ignato dal ministro
Miceli. Oggi visita l'Esposizione e sta-
sera, percorrendo la città illuminata si
feca allo spettacolo di gala in teatro.
Alla 1 pom. ha luogo l'inaugurazione
del monumento a Vittorio Emanuele alla
presenza del ministro Miceli.
— A Catania si chiude il Congresso degli
Alpinisti.
~'J, me. Proveniente da Cremona alle
12.Ì5 antlm. il Re giunge a Milano. Ri-
parte subito per Monza.
— A Sassari i carabinieri arrestano il
famigerato bandito Tolù Giovanni di
Sassari, latitante da 32 anni.
33, g. A Reggio Emilia si inaugura il terzo
Congresso della Società freniatrica ita-
liana. Presidente il dott. Lolli.
Oggi si inaugura anche l'Esposizione
freniatrica. Vi concorrono i Manicomi
di Roma, Torino, Aversa, Mombello,
Reggio, Macerata, Ferrara, Voghera e
Siena, nonché molti co>truttori di ma-
teriale tecnico e scientifico.
— Stasera, proveniente da Monza, giunge
a Torino la principessa Clotilde.
24, V. Per R. D. è autorizzata la Società
Italiana di commercio con l'Africa
sedente in Milano.
— Sequestrato a Roma il giornale cleri-
cale La Frusta per un articolo intitolato
Reminiscense settembrinp.
— A (Catania, nelle Carceri, ammutina-
mento dei detenuti.
25, s. A Roma, nella sala degli Grazi e
Curiazi in Campidoglio, solenne inausu-
razione dell'undicesimo Congresso Pe-
dagogico.
26, D. G. Garibaldi, dopo essersi dimesso
da deputato, scrive alla Direzione della
Capitale di non poter essere « tra i le-
gislatori in un Paese dove la libertà è
calpestata e la legge non serve nella sua
applicazione che a garantire la libertà ai
Gesuiti ed ai nemici delPunità d' Italia ».
« Tutt' altra Italia — scrive Garibaldi
— io sognavo nella mia vita, non questa,
miserabile all'interno e umiliata all'e-
stero ».
— A Torino, alla presenza del principe
Amedeo, si chiude la quarta Esposizione
nazionale artistica.
27, l. A Roma si inaugura il primo Con-
gresso dei Maestri elementari.
28, ina. Proveniente da Monza, alle 10.27
antìm., il Re giunge a Milano. Alle 10.30
prosegue per Napoli.
— Giunge a Venezia il principe Ales-
sandro di Prussia che prende alloggio
nU'Albergo Europa.
29, me. Alle 10 ant. il Re giunge a Napoli
accompagnato dai ministri, dai generali
Bertolè-Viale, De Sonnaz, D' Oiicieux.
Ri|iaite immediatamente per Castel-
lamare.
A Castellamare alle 2.5 pom. solenne
varo della corazzata Italia. Questa co-
razzata che supera il Duilio ha uno
spostamento di 3000 tonnellate, due
macchine, 26 caldaie e la forza nomi-
nale di 9000 cavalli. Il parapetto h:i 4
cannoni da 100. E' presente il Re. La
città è animatissima e festante. Si
calcola che assistano al varo circa 60 000
persone.
A Napoli, a Corte, pranzo di gala al
quale intervengono i ministri, gli ammi-
ragli, la Casa militare del Re e altre
autorità.
— A Reggio Emilia si chiude il Congresso
F'reni.itrico.
30, g. Da Napoli alle 11.30 il Re riparte
per Monza. Ha donato lire 3 mila agli
operai del Cantiere di Castellamare.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica un R.
Decreto per la determinazione dei segni
e distintivi caratteristici nei biglietti da
lire 100 del Banco di Napoli.
— Rendita: 94,70; Oro, 22,14 1'«; Credito
Mobiliare, 968. Rendita italiana a Pa-
rigi, 86.
OTTOBRE.
1, venerdì. Diversi giornali dedicano ampi
articoli alle dimissioni di Garibaldi da
deputato.
2, s. Provenienti da Brescia, giungono a
>Iilano, in stretto incognito, i Sovrani
di Grecia.
— Dall'isola della Maddalena, alle 6 pom.,
Garibaldi parte per Genova, sul vapore
Forte.
3, D. Alle 5.45 pom. i Sovrani giungono
a Milano e in carrozza di Cort" si re-
cano aW'Hòtel Cavour per far visita ai
Sovrani di Grecia.
4, l. Alle 12.30 ant. Garibaldi con la sua
famiglia giunge a Genova sul vapore
Forte. Stamattina alle 8 sbarca dalla
calata degli Zingari. E' ricevuto da una
deputazione di operai e di reduci. Veste
la camicia r.issa con un mantello bianco
e il berretto di velluto. Adagiato su una
carrozza attraversa la città che gli fa
un'accoglienza cordiale o tranquilla.
Ogs;i Francesca Garibaldi e la famiglia
visitano Stefano Canzio nel Carcere.
— A Genova dimostrazione contro il Mu-
nicipio perchè non issò la bandiera sul
suo palazzo durante il passaggio di Ga-
ribaldi. La dimostrazione è subito sciolta.
— Da -Milano il Re e la Regina di Grecia
alle 2.30 pom. partono per JMonza per
— 872 —
/ >>A^^t. ->^ -Cif -v
O ì/n
873
OTTOBRE
1880
OTTOBRE
fare visita ai Sovrani. Ritornano qtiinili
a Milano.
— A x^iipoli è sequestrato il giornale
L'Italia reale per un articolo borbonico
in favore dell' ex-Re di Napoli in occa-
casione del suo onomastico.
— Giunge a Catania il principe Filippo,
fratello del Re dei Belgi e prende alloffgio
col suo seguito M'Hótel Trinacria.
5, ma. G. Garibaldi visita Canzio nelle
Carceri di Sant'Andrea. Ha molti ap-
plausi ni'l suo tiagitto dall'abitazione
al Carcere. L'abboccamento commo.sso
e cordiale dura pochi minuti. Oggi corre
voce che il Re abbia firmato un decreto
di amnistia per i fatti di Genova.
— A Monza, stasera, pranzo di gala a Corte
in onore dei Sovrani di Grecia. Alle 11.30
pom. i Sovrani di Grecia partono da Mi-
lano per Firenze, dove prendono alloggio
all'Hotel de la Ville.
6, me. A Roma si chiude l'il" Congresso
Pedagogico.
— A Genova G. Garibaldi continua a ri-
cevere visite di deputazioni e di amici.
— Giunge ad Ariolo il ministro Baccaiiiii
per visitare i lavori del Gottardo.
7, g. Sui giornali di destra e di sinistra
vivaci polemiche per la visita di Gari-
baldi a Stefano Canzio.
— A Firenze i Sovrani di Grecia visitano
la città. Stamattina ricevono il conte
Maffei.
— A Costantinopoli il conte Corti consegna
alla Porta una Nota, nella quale reclama
una minorenne suddita italiana rapita
da un mussulmano.
8, V. Da Firenze stamattina i Sovrani
di Grecia partono per Roma.
— A Roma il giornale II Conservatore
sospende le sue pubblicazioni.
9, s. Per R. Decreto è concessa l'amnistia
per i reati di ribellione che ebbero luogo
in Genova il 10 marzo 1879 in occasione
della commemorazione dell'anniversario
della morte di Giuseppe Mazzini. L'in-
dulto è favorevolmente commentato.
— A Genova, alle 4^2 P-> Stefano Canzio
esce dal Carcere (v. 18 settembre).
10, D. A Roma il B.e e la Regina di Grecia
sono ricevuti dal Papa.
— L'Italie pubblica la notizia che il duca
(l'Aosta si trova a Londra per fìilanzar.si
con la principessa Beatrice, la piii gio-
vane figlia della Regina Vittoria. Ha
23 anni.
— A Camogli, nel Teatro Sociale, si inau-
gura oggi il primo Congresso degli Ar-
matori itiiliani.
11, ?. A Camogli si chiude il Congresso
degli Armatori.
— Il Diritto smentisce la notizia del pros-
simo matrimonio del duca d'Aosta-.
— <ìiangono a Napoli i Sovrani di Grecia
che prendono alloggio siWHótel Bristol.
12, ma. Per le abbondanti piogge i fiumi
Sono in continuo aumento. Il Po, al
ponte della Bocca, stamattina segna
metri 3,21.
— Alle 11.55 antim. giunge a Milano la
duchessa di Genova che riparte tosto
per Monza.
— Da Napoli, alle i pom., i Sovrani di
Grecia partono per Brindisi.
— Alle 5.50 pom. parte da Palermo il
duca di Fiandra.
13. me. Proveniente da Vienna giunge a
Venezia la Regina di Sassonia sotto il
nome di Contessa di Plauen e prende
alloggio air Albergo Danieli.
— Alle 4.10 giungono a Brindisi i Sovrani
di Grecia. Alle 7.30 si imbarcano sul
yacht Amphitrite e partono per Corfù.
14. <jf. Giunge a Napoli il duca di Fiandra,
fratello del Re del Belgio, e i)rende al-
loggio aWHótel Bristol.
— Muore a Roma a 78 anni Pietro Ercole
Visconti, di Roma, studioso di epigrafia
e numismatica. Lascia numerose pub-
blicazioni.
— Muore a Grottaferrata il cardinale Bar-
tolomeo Pacca, già maestro di camera
di Pio IX (n. il 25 febbraio 1817). Nomi-
nato cardinale nel 1875.
16, s. Proveniente da Monza alle 11.30
antim. giunge a Milano la duchessa di
Genova. Riparte subito per Arona.
— La città <ii Barletta è imbandierata e
animatissima. Alla 1.20 pom. giunge il
ministro Baccarini per l'inaugurazione
del monumento a Massimo D'Azeglio e
dei lavori del nuovo poito.
— Oggi in tutta la Francia sono applicati
i decreti del 29 marzo contro i Carme-
litani. In tutti i conventi le autorità sono
costrette a sforzare le porte.
17, D. Da Venezia, stamattina, la Regina
di Sassonia parte per Veronadonde pro-
seguirà per .Stresa.
— A Milano suscitano vivo interesse i
nuovi tramway a cavalli con le rotaie
e si parla anche dei nuovi tramway ad
aria compressa in uso in Inghilterra.
— A Correggio solenne inaugurazioiie_ del
monumento ad Antonio Allegri, l'im-
mortale pittore delle Grazie. La statua,
opera di Vincenzo Vela, è giudicata un
capolavoro.
— A Bologna si apre il Congresso delle
Banche Popolari con molte rappresen-
tanze di Società operaie. Il Presidente
Luzzatti pronuncia un discorso nel quale
riepiloga le istituzioni comparative, non-
ché la parte che ad esse spetta nella
soluzione dei problemi sociali.
— A Barletta, a mezzogiorno, presenti il
ministro Baccarini e le autorità, viene
gettata la pietra inaugurale del nuovo
porto. Alla 1 pom. viene scoperto il mo-
numento a JNlassimo D'Azeglio. Stasera
serata di gala al teatro.
— Muore nel Manicomio di Reggio, a 52
anni, il celebre tenore M;uio Tiberini.
18, /. A Bologna, colla deliberazione di
OTTOBRE
1880
OTTOBBE
diffondere sempre più fra le classi ope-
raie il benelicio del credito popolare,
si chiude il terzo Congresso delle Banche
Popolari.
- UOpinione di Roma di oggi dedica
l'articolo di fondo al monumento di Bar-
letta (y. 17) a Massimo D'Azeglio affer-
mando che esso « è non soltanto l'omag-
gio di una città ad una splendida figura
gurute le opere consorziali di bonifica
della superficie di ettari 2280.
ÌO, nip. Provenienti da Monza, alle 11
antini., festosamente accolte, giungono
a Milano la Regina ÌNlargherita e la
Regina di Sassonia. Visitano il Duomo
e i principali monumenti. Alle 4 pome-
ridiane giungono Re Umberto e il Re
di Sassonia. Alle 5.45 i Reali di Sas-
Barone Betti.no Ricasoli, morto a Brolio (Firenze) il 23 ottobre ISSO.
{Da un ritratto al olio di Raffaele Sernesi, inedito, conservato
nel Museo del Risorgimento di Milano).
di scrittore, di patriota e d'uomo di
Stato, è anche l'affermazione della pub-
blica coscienza ammiratrice delle virtù
di quel grande ed una solenne protesta
contro i vizi che egli ha rimproverato,
a visoaperto, alla sua patria ».
[— A Napoli ha luogo l'inaugurazione del
nuovo macello.
'L'Union pubblica una protesta indi-
rizzata a Grévy dai Barnabiti italiani
espulsi dalla Francia.
j[9, ma. Sulla linea di confine delle pro-
vince di l^adova e Venezia sono inau-
sonia partono per Stresa, i nostri So-
vrani per JNlonza.
— A Pisa si inaugura la ]Mostra interna-
zionale delle Seminatrici.
— Riesce felicemente la prova sul nuovo
tronco ferroviario Madonna dell'Aiuto-
Caldare che il 30 corr. sarà aperto al
pubblico esercizio.
— A Reggio Calabria e dintorni violento
uragano e alluvione. Le vittime finora
scoperte sono 18. I danni nella città e
nel porto sono gravissimi.
— E' sfavorevolmente commentata l'espul-
875 —
Ottobre
1880
OTTOBRE
sione delle Congregazioni religiose dalla
Francia.
2». s. Da Genova, alle 7.35 ant. Giuseppe
Garibaldi, la sua famiglia e quella di
Canzio partono per San Damiano d'Asti.
Lungo le vie e alla partenza del treno
è salutato dalla popolazione. Per tutte
le stazioni del Piemonte è ricevuto con
grandi acclamazioni di popolo.
— Muore nel suo castello di Brolio (Fi-
renze) il barone Bettino Ricasoli, in-
signe statista, collaboratore di Cavour,
considerato uno dei fattori più beneme-
riti dell'unità della patria. Organizzatore
dei propri contadini, nel 1847, in reparti
armati. Capo del movimento annessio-
nista toscano nel '59. Presidente del
Consiglio dal 12 giugno 1861 al 3 agosto
1»62 e dal 20 giugno 1866 al 10 aprile
1867. Ministro degli E-;teri nel 1861-62,
ministro dell'Interno nel 1866-67, mini-
stro della Guerra nel 1861 (n. a Firenze
il 9 marzo 1809). Per la sua inflessibile
dirittura morale e per la sua grande
energia di carattere passa alla storia
con l'appellativo di « Barone di ferro ».
— Sono categoricamente smentite tutte le
notizie riguardanti le pretese trattative
del Governo francese col Valicano per
evitare l'esecuzione dei decreti contro
le Congregazioni.
24, D. Giunge a Milano l'ex-kedivè Ismail
col seguito e prende alloggio all'Hó/f/
de la Ville.
— Alle 4 pom. il Papa riceve tutti gli ex-
impiegati pontifici residenti in Roma.
Pronuncia un discorso giudicato poco
temperato in cui lamenta la caduta del
potere temporale, le restrizioni della li-
bertà del Pontefice, le violazioni dei suoi
diritti, ecc. e conclude: « Memori sempre
dei nostri doveri e conoscendo quello
che richiede il bene della Chiesa e la
dignità del Romano Pontificato, non ci
acquieteremo giammai, nella presente
condizione di cose né cesseremo, come
non abbiamo cessato finora, dal recla-
mare quanto per via di frodi e di in-
ganni fu tolto all'Apostolica Sede ».
25, /. Si apre all'esercizio la linea fer-
roviaria Canicatti-Caldare.
— A Milano si costituisce una Commis-
sione esecutiva per provvedere al rice-
vimento e alle onoranze di (-iaribaldi,
atteso per l'inaugurazione del monu-
mento ai Caduti di Mentana.
26, ma. Su tutti i quotidiani d'ogni partito,
ampie necrologie per Bettino Ricasoli. Si
ricordano le situazioni politiche e gli
aneddoti piìi interessanti della sua vita.
La Nazione e la Gassetta d'Italia di
Firenze escono listate a lutto.
27, me. Articoli di commento sul discorso
del Papa (u. 24).
— Si annuncia che Rochefort e Oliviero
Pain verranno a Milano per l'inaugura-
zione del monumento di Mentana.
2S. g. Proveniente da Parigi stamattina
giunge a Torino il principe Amedeo.
— (Tiungono a Firenze stamattina i Gran-
duchi Sergio e Paolo di Russia. Sono
ricevuti dall'ambasciatore di Russia e
dalle autorità.
29, V. Giunge a Roma il ministro plenipo-
tenziario di Rumenia presso la Corte
d'Italia, Cretzulesco,
— Lave più abbondanti scorrono lungo il
versante occidentale del Vesuvio.
30, s. Giungono a Genova i Reali di Sas-
sonia e scendono a.\V Albergo Trombetta.
— I giornali milanesi pubblicano una let-
tera di Garibaldi al Comitato pel monu-
mento di Mentana in cui egli si dice:
«fortunato (.li poter assistere all'inau-
gurazione del Monumento che la rico-
noscenza nazionale ha inalzato alla sacra
memoria di quei prodi, che sulla via di
Roma — indicandola agl'infingardi —
morirono a Mentana ».
— Da alcuni giorni i giornali fiorentini
continuano la pubblicazione di tele-
grammi di Municipi, Associazioni, perso-
nalità, ecc. alla famigliii e al Sindaco di
Firenze per la morte di Bettino Ricasoli.
— Rendita: 91,61; Oro, 21,85; Strade fer-
rate meridionali, 470.
31, D. Festosa inaugurazione del tramway
Roma-Marino.
— A Bologna si inaugura il Congresso na-
zionale delle SocietàOperaie. Vi sono rap-
presentate tutte le regioni italiane, tutte
le classi sociali, tutti i partiti politici. Vi
sono rappresentate -260 Società Operaie.
— A Venezia si inaugura il Congresso
regionale veneto delle Società Operaie
di mutuo soccorso.
NOVEMBRE.
1, lunedi. Alle 2 pom. Garibaldi giunge
a Milano con la famiglia. E' atteso alla
stazione dal Comitato per le feste del ri-
cevimento e dall'Associazione dei reduci.
Trasportato sulla carrozza, nel piazzale
della stazione è acclamato da una folla
immensa. Prende alloggio aWHòtef de
la Ville. La città è imbandierata e ani-
matissima.
— Giungono stasera a Torino Rochefort,
Blanqui e Pain che ripartono subito
per Milano, dove scendono aWHótel de
la Ville.
2, M/o. Una frana caduta nella galleria
di Cutro interrompe la ferrovia tra Ca-
tanzaro e Reggio.
3, tue. A Milano, presente G. Garibaldi,
solenne inaugurazione del monumento
ai caduti di Mentana, opera dello scul-
tore Luigi Belli. E' alto m. 10,30 e con-
siste in una grande statua rappresen-
tante l'Italia nell'atto di porgere con una
mano una corona d'alloro e di stringere
con l'altra una spada.
— 876
115- H^,h\ voi. V- 59
LAUK.VO DI GARIBALDI A MILANO, SUL ^OR^O KMA^^^-^^'^^
IL 1" NOVEMBRE 1880. - [Da um stampa del tempoj.
M 5,
P
Pi
— 879
NOVEMBRE
1880
NOVEMBRE
E' pubblicata da Felice Cavallotti la
famosa Marcia di Leonida. Sono pro-
nunciati diversi discorsi sovversivi, fra
cui quelli del deputato repubblicano
Mussi, del rivoluzionario francese Ro-
chefort e di Stefano Canzio. Giuseppe
Garibaldi è
quindi a^icom-
pagnato all'Al-
bergo trionfal-
mente.
— Da Milano sta-
sata Rochefort
parte per Parigi.
— Muore a Napoli
lo scrittore Car-
lo Tito Dalbono
(n. Napoli 2 gen-
naio 1817) noto
speci alni ente
per il suo volu-
me : Tradisioni
Napoletane.
4, g. A Milano,
nel Teatro Ca-
stelli, alle 2 po-
m eridiane, si
apre il Congres-
so pel suffragio
universale pre-
sieduto da Me-
notti, in rappre-
sentanza di Giu-
seppe Garibaldi.
Nessun disor-
dine.
6. s. A' Milano G.
Garibaldi conti-
nua a ricevere
rappresentan ze.
Alle 3 pom. ha
luogo un gran
concerto musi-
cale in suo
onore davanti
a.\rHólel de la
Ville.
7, D. Vivaci po-
lemiche circa la
soppressione
delle Congrega-
zioni religuise
in Fianc'a.
H. l. Da Milano,
alle 7.40 antim.
G. Garibaldi cun
la famiglia parte
|)i'i- Genova. Lungo il tragilto dall'Albergo
alla Stazione è acclamatissinio.
II, g. Proveniente da Torino giunge a
Milano il principe di Carignaiiu e riparte
subito per Monza.
lU, V. Ieri ed oggi si riunisce il Consiglio
dei Ministri occupandosi del progetto di
legge per l'abolizione del corso forzoso.
Agostino Magliani propone che venga
sciolto il consorzio degli Istituti di emis-
T
Jìrlo.NUMEKTO AI CADUTI DI MENTANA
INAUGURATO A Milano il 3 novembre 1880.
{Da una litografia dell'epoca).
sione, che col 31 dicembre 1883 siano
completamente tolti dalla circolazione i
biglietti a corso legale di detti Istituti
e che sia, infine, abolito il corso forzoso,
i cui biglietti ammontano a 940 milioni.
Propone però la sostituzione metallica
per soli 644 lui-
liuni: 444 in oro
e 200 in argento.
Per la rimanen-
te somma stabi-
lisce che lo Stato
debba emettere
d i rettamente i
biglietti a circo-
lazione obbliga-
toria « ma com-
mutabili a vista
in metallo mo-
netato ■!>.
14. D. Da Milano
alle 8.45 ant. la
Famiglia Reale
col seguito parte
per Roma.
— A Legnago è
inaugurato il
monumento a
Vittorio Ema-
nuele II, opera
dello scultore
Fraccaroli, pre-
senti penatori e
deputati, le au-
torità civili e
militari e molte
associazioni.
Pronunciano di-
scorsi il Sindaco
e gli on. Manro-
gonato e Gadda.
— Un telegramma
dal Cairo alla
Società Geogra-
fica annuncia
che gli esplora-
tori Matteucci e
Massari hanno
varcato il confi-
ne del Vadai e
che sono inten-
zionati di pren-
dere per il ri-
t rno la via di
Tripoli.
— .\ Napoli il sen.
Tonimasi, presi-
dente del Club Africano, dà comunica-
zione iilfassemblea della prossima par-
tenza per la Baia d'Assab del socio Serra
Caracciolo a scopo commerciale.
- Nella notte sopra oggi piogge dirotte
ingrossano straordinariamente i torrenti
presso Reggio, minacciando gli argini.
- A Barcellona (Messina) il torrente Lon-
gano straripa inondando il Comune per
due terzi.
880 —
NOVEMBRE
1880
NOVEMBRE
15. /. Giungono a Roma i Sovrani ricevuti
dalle autorità e festeggiati dalla popo-
lazione.
- Si riapre il Parlamento. Alla Camera
il Presidente legge una commossa com-
memorazione funebre di Bettino Ricasoli.
Si annunciano poi le dimissioni degli on.
Giuseppe Garibaldi e Menotti Garibaldi
che la Camera respinge, accordando il
congedo di 3 mesi. Sì procede quindi alla
lettura dei 19 articoli del progetto di
legge sul corso forzoso.
17, me. La Camera discute ed approva
li progetto di legge per il concorso dello
Slato nelle spese dell'Esposizione di
.Milano nel 1881 in lire 500 000.
Stasera pranzo in onore del duca d'Ao-
sta e splendida illuminazione della città
e dei Colli Barici. La popolazione è fe-
stante.
19. V. La Camera inizia la discussione
dei bilanci.
— Il Tevere è ingrossato.
— Una notifìcaziune della Luogotenenza
imperiale proibisce la partecipazione di
Trieste all'Esposizione nazionale di Mi-
lano del 1881, adducendo il motivo che
tale partecipazione rivestirebbe carat-
tere di dimostrazione.
20, s. Fiumi e torrenti della Toscana sono
molto ingrossati.
22, l. Leone XIII indirizza una lettera al
Medaglia di bronxo, al ero, commemorativa dell' inaiiguraxioìie
del vwnumenio ai caduti di Mentana a Milano, 3 novembre 1880.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— Da Alassio G. Garibaldi scrive a C.
Dobelli, direttore della Capitale, sul
suffragio universale e sul partito Re-
pubblicano.
18, g. Occupa fortemente l'opinione pub-
blica il progetto di legge sull'abolizione
del corso forzoso.
— Per R. D. è approvato il Regolamento per
le Scuole serali e festive di complemento
all'istruzione elementare obbligatoria.
— A cominciiire da oggi l'interesse dei
Buoni del Tesoro è iissato come .segue:
3 o'o per i Buoni con scadenza a 6 mesi;
40 P per i Buoni a scadenza da 7 a 9
mesi; 50/0 per scadenza da 10 a 12 mesi.
— A Vicenza, in Piazza del Duomo, alla
presenza del duca d'Aosta, del ministro
Baccarini, di senatori e deputati è so-
lennemente inaugurato il monumento a
Vittorio Emanuele II. Parlano il senatore
Lampertico, il deputato Colleoni, il
Presidente del Senato Tecchio, il vice-
Presidente della Camera on. Spantigati
e il ministro Baccarini. Il monumento
è opera dello scultore Benvenuti.
cardinale Guibert, arcivescovo di Parigi,
enunciando i servigi resi alla civiltà
dagli Ordini Religiosi ed esorta i vescovi
e il clero di Francia a perseverare nella
difesa delle istituzioni chiesastiche.
— A Firenze nel tempio di Santa Croce
si celebrano solenni funerali del barone
Ricasoli. Vi intervengono il duca d'Aosta,
rappresentante del Re, col seguito, i rap-
presentanti del principe di Carignano e
della duchessa di Genova, le Presidenze
del Senato e della Camera, l'on. Cairoti,
senatori e deputati, tutti i Corpi dello
Stato, l'ufficialità dell'esercito, i consoli,
molte rappresentanze dei Municipi e di
Consigli provinciali del Regno, Associa-
zioni, Società e notabilità italiane e stra-
niere. La piazza di Santa Croce e le vie
adiacenti, malgrado il pessimo tempo,
sono stipate di popolo.
- Provenienti da Arco giungono a Mi-
lano l' arciduca Federico d'Austria e
l'arciduchessa Isabella.
Ì3. yna. Da Genova giungono a Milano con
numeroso seguito l'arciduca Guglielmo
— 881
novp:mbre
1880
NOVEMBRE
d'Ausilia e l'arciduchessa Elisahetl;i.
Prendono allogc;io a]V Hotel de la Ville.
34, me. Alla Camera incominciano le in-
terpellanze e le interrogazioni sulla po-
litica interna ed estera. Particolarmente
ascoltato l'on. Damiani che tratta la
questione tunisina e l'on. Giovanoli che
tratta dell'immigrazione in Italia dei
Gesuiti espulsi dalla Francia e partico-
larmente l'on. Bonghi che espone una
serie di domande al Ministero circa
l'agitazione rivoluzionaria in Italia.
— A poca distanza dalla Spezia, stamat-
tina, il piroscafo Ortigia si scontra col
piroscafo francese Onde Joseph che cola
a picco. Delle trecento persone che sono
a bordo molte periscono.
25, g. Alla Camera B. Cairoli risponde
alle interpellanze aflermando di aver
tutelato efficacemente gli interessi ita-
liani e continuando a tutelarli spera
altresì di poter presto unire con un cavo
sottomarino la Sicilia a Tunisi. Si ri-
serva circa gli impegni presi dal Bey con
una Società francese relativa alla esclu-
sività di concessioni ferroviarie; aggiunge
di credere estranee agli interessi italiani
le concessioni fatte, compresa quella del
porto che, secondo l'opinione dei tecnici
autorevoli, non potrà mai essere co-
struito. Egli difenderà sempre l'influenza
italiana a Tunisi « senza contrastare
quelle di altre Nazioni le quali non pos-
sono essere gelose di un popolo che nei
commerci e nelle industrie mira ad uno
scopo additato da doveri da compiere
e diritti da esercitare nella sua mis-
sione di civiltà >. L'on. Bonghi pronuncia
quindi un brillante discorso confutando
tutte le asserzioni dei ministri. Dice
che l'inquietudine del Paese è determi-
nata dalla debolezza del Governo e pro-
pone un ordine del giorno per invitare
il Governo ad applicare severamente le
leggi.
— A Livorno è vivissima l'impressione
per il disastro dell'Onere Joseph. Dei
àsé passeggeri soltanto .So sono salvati,
dei quali 4 feriti e dei 3.3 marinai rispon-
dono all'appello 23.
26, V. Muore a Catania il senatore Sal-
vatore Marchese, rettore dell'Università
(n. a Catania il G gennaio 1811). Sena-
tore dal 16 luglio 1876.
27, s. Alla Camera seduta movimentata.
Parlano in favore del Ministero gli on.
Mussi. Canzi. Contro, l'on. Billia.
2S, D. Alla Camera sono ascoltati con
viva attenzione i discorsi di Mi righetti
e Crispi che insistono per una politica
più energica, osservando che è vana la
paura di una guerra. Crispi dico, fra
l'altro: e Sono troppo abili i governanti
di Francia, e ve ne dettero una prova
a Dulcigno, dove, per timore che una
guerra politica scoppiasse in caso di una
coercizione sui Dulcignotti, pensarono di
^ 883 -==
ritirarsi. Essi capirono che ogni colpo
di cannone tirato sulla penisola Balca-
nica o in A"rica sarebbe stato il prin-
cipio della guerra universale. Se un colpo
di fucile in quei paesi fosse partito, la
Germania avrebbe colta l'occasione per
non aspettare ancora il giorno della
suprema battaglia. Questo pensiero,
questa previggenza che ogni Governo
deve avere, che altrimenti non ha ra-
gione di dirsi Governo, doveva avvertirvi
che qualunque atto non spensierato, non
inconsiderato, ma prudente e audace, vi
avrebbe fatto ottenere quello che non
avete ottenuto ».
— A Napoli, presso la Società Centrale
operaia, si inaugura con gran concorso
di operai e di invitati la Scuola di Chi-
mica applicata alle Arti.
29, l. Alla Camera l'on. Cairoli respinge
l'accusa di aver subito minacce di co-
razzate francesi, ma da questa discus-
sione il Ministero esce indebolito.
30, ma. La stampa segue appassionata-
mente la discussione che si svolge alla
Camera sulla politica interna ed estera.
— Alla Camera è posto ai voti l'ordine
del giorno Mancini implicante il voto di
fiducia nel Ministero e impegno per la
discussione delle riforme. Esso è appro-
vato con 221 voti contro 188.
— Leone XIII riceve in udienza privata
il principe Francesco Giuseppe di Bat-
temberg, figlio del principe Alessandro
d'Assia.
— Rendita: 89,82; Oro, 20,67; Azioni ta-
bacchi, 880; Credito Mobiliare, 826. Ren-
dita italiana a Parigi, 87,.'J0.
DICEMBRE.
1, mercoledì. A Napoli si sviluppa un
grave incendio nella fabbrica dei tabac-
chi, ex-monastero di S. Pietro Martire,
il più grave che si ricordi a Napoli e
certamente il maggiore del secolo. Anche
la Chiesa di .S. Pietro Martire è attac-
cata dalle fiamme. Due mila operai sono
privi di lavoro. Il danno ascende ad al-
cuni milioni.
2, g. A Napoli l'incendio della fabbrica
dei tabacchi continua intenso fino a sta-
mattina, poi è spento. Il numero totale
dei feriti è di quindici.
— l^' Esploratore di Milano annuncia che
il principe Borghese, reduce dal Vadai,
si trova presso Tripoli. Il fatto è note-
vole perchè egli è il primo viaggiatore
che, partito dal Darfur, giunge alla costa
nord-africana passando pel Vadai e
Bornu.
— Per H. Decreto è istituito un R. Con-
solato in Lussemburgo.
— I giornali ministeriali, anche dopo il
voto del 30 novembre, discutono sull'op-
portunità di una modificazione del Ga-
binetto.
- 88a
DICEMBRE
1880
DICEMBRE
3, l'. Muore a Brescia, sua patria, a 73
anni, il celebre pittore Angelo Inganni.
Predilesse la pittura di genere.
6, /. A Venezia il Consiglio Comunale
delibeia di concorrere con lire mille per
il monumento in onore di Ricasoli.
IO, i\ Il Re riceve in udienza solenne
Hegermann-Lindencrone, inviato straor-
dinario e ministro plenipotenziario di
Danimarca e il barone Rodolfo de Taut-
phoeus, inviato straordinario e ministro
plenipotenziario di Baviera che gli pre-
sentano le credenziali.
— A Viliafranca si inaugura un modesto
monumento in memoria del Quadrato
formato il 24 giugno 1866 dal 49" Reg-
gimento Fanteria.
13, /. Il Papa tiene Concistoro e crea 4
cardinali.
— Giunge a Brindisi il principe Borghese,
reduce della spedizione africana (y. 2).
— A Messina, nella notte sopra oggi,
scoppia un incendio che distrugge l'Ar-
chivio delle tas-e di successione e bollo
e le carte del'a Conservazione delle
ipoteche.
14, ma. Si annuncia il viaggio dei So-
vrani nelle province meridionali (o. 2
gennaio 1881;.
15, me. !Muure a Torino l'illustre patriota
Carlo Boncompagni di Mombello, mini-
stro dell'Istruzione Pubb. per la 1" volta
nel Ministero presieduto da Cesare Balbo,
poi più volte ministro, ministro del Re
di Sardegna presso la Corte di Toscana,
dopo il '59 solerte e ragguardevole col-
laboratore di Cavour, Farini, Ricasoli,
commissario del Re in Toscana. Nel
1870-71 prestO) aiuto efTicace nella com-
pilazione delle leggi che dovevano ri-
muovere gli ostacoli all'unione detinitiva
di Roma all'Italia. Si dedicò quindi al-
l'insegnamento (n. a Torino il 25 luglio
180i>. :5eiiatore dal 15 novembre 1874.
16, g. Il Senato prende il lutto per venti
giorni per la morte dell'on. Boncompagni.
— A Firenze, al Teatro della Pergola, ot-
tiene un esito eccellente l'opera Amleto.
17, V. Il ministro Miceli invia al Club
Africano la somma di lire quattromila
por la prossima spedizione alla Baia
di Assab.
— A Torino solenne trasporto funebre del
senatore Boncompagni. Vi partecipano
molti senatori e deputati, le Autorità, i
Corpi accademici e una gran folla.
19, D. Legge che autorizza la spesa di
lire 500 000 per concorso dello Stato al-
l'Esposizione di Milano.
— Per K. Decreto è approvato il Regola-
mento per l'applicazione delle leggi sui
diritti d'autore.
— Per R. Decreto è istituito un R. Con-
solato in Moka.
21, ma. La Camera si aggiorna a lunedi
24 gennaio.
23, g. Si chiude anche il Senato, che verrà
convocato a domicilio.
— Giungono a Roma i granduchi Sergio
e Paolo di Russia e prendono alloggio
al villino Sciarra.
— Legge sulla Sila di Calabria.
24, V. Dalla Spezia la corazzata Roma,
addobbata per il viaggio dei Sovrani,
parte per Napoli.
— Muore a Roma Mauro Placchi ardente
patriota e pubblicista, deputalo per un
ventennio. Senatore dal 16 marzo 1879
(n. il 2 luglio 1818 a Milano).
27, l. E' aperto al pubblico esercizio il
tronco ferroviario da Grassano a Potenza.
30, g. A Roma, al Teatro Valle, prima
rappresentazione del Conte Rosso di
Giuseppe Giacosa.
31, V. A Roma il Re riceve in privata
udienza gli anibasciatori e i capi mis-
sione che gli porgono gli auguri per
il nuovo anno.
— A JNapoli la Deputazione provinciale
approva l'operazione del prestito muni-
cipale di sette milioni colla Cassa di
Depositi e Prestiti.
— Giunge a Napoli il granduca Nicola di
Russia. Prende alloggio a\V Hotel Roma.
— A Bucarest la Camera dei Deputati
approva con 68 voti contro 16 la (Con-
venzione di commercio e di navigazione
conclusa con l'Italia.
— Rendita: 90,35; Oro, 20,51; Strade fer-
rate meridionali, 464.
— 8S4 —
^^
Il terremoto a Casamicciola.
Discussione alla Camera
sul corso forzoso e sulla riforma
elettorale.
La morte
del conte Francesco Arese.
La questione di Tunisi,
Pionieri italiani in Africa.
Prodromi della Tripli
Alleanza.
isita di Umberto
a Vienna.
FREGIO DI FRONTISPIZIO DI UNA MUSICA DEL ISSI.
{Museo del Risorgimento, Milano),
— 885 —
PER LAA^NO 1881
ALMANACCO PER L'ANNO 1881.
Roma, Tip. D. Vaselli. - (Civica L'accolta delle Slampe, Milano).
\^^:f:idu^. --far // -^"Ir vr. ,7-'V V/-. ti-'éJiliiJIJ£U:JL^dSiin
^^:
Biglietto della Lotteria Nazionale di Milano
IN occasione dell'Esposizione Nazionale del 1881.
{^Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
1881
GENNAIO.
1, sabato. Al Quirinale, nella sala del
Trono, i .Sovrani ricevono gli omagjri
e gli auguii per il nuovo anno dei
cavalieri della SS. Annunziata, dei
Presidenti e delle Deputazioni dei due
rami del Parhimento. del Consiglio dei
ISIiiii^tri e dei rappresentanti dei grandi
Corpi dello Stato, dell'esercito e della
marina.
— Il Re firma il decreto che nomina Ton.
Guido Baccelli ministro dell'Istruzione
Pubblica. Domani il nuovo ministro pre-
sterà giuramento.
— A Roma, al Teatro Apollo, serata di
gala. Vi assistono i Sovrani, i grandi
dignitari dello Stato, i Presidenti del
Senato e della Camera.
lì, D. Per R. U. è riordinata la colonia
agricola di Pesaro.
— Per R. D. è istituita a Bari una Scuola
di olivicoltura ed oleilicio.
— Muore a Napoli il letterato Domenico
Bolognese (n. nel 1819) autore di nume-
rosi lavori drammatici, libretti d'opera
e canzoni in italiano e in dialetto na-
poletano.
3, l. Leone XIII scrive all'arcivescovo
di Dublino incoraggiando la reazione
cattolica in Irlanda.
— Alle .S poni, giungono a Napoli il Re,
la Regina e i Principi Reali. .Sono rice-
vuti alla stazione dalle autorità civili
e militari e dai granduchi di Russia
Sergio e Paolo, ed entusiasticamente
acclamati dalla folla.
Da Napoli, alle 5.35 i Sovrani col
Principe di Napoli e il Duca d'Aosta
si imba.;cano sulla Roma, diretti a
Palermo nonostante il mare cattivo.
La squadra è composta della Roma,
del Duilio, della Città di Genova e
della Staffetta.
— 11 ministro degli Affari Esteri francese,
Barthélemy di Saint Hilaire, scrive al-
l'ambasciata di Roma a ptoposito della
887
GENNAIO
1881
GENNAIO
Deputazione di Tunisi che si recherà a
rendere omaggio ai Sovrani a Palermo:
« La situation que nous occupons en Tu-
nisie nous interdit d'assister avec iiidif-
férence à des démnnstrations inspirées
assurément par un esprit peu sympathi-
que à la France. Nous avons le devoir
de veiller sur la Régence non seulement
en amis, mais en voisins directement
intéressés à ses destinées. Nous ne sau-
ri ons accepter qu'aucune nation euro-
péenne vint déposer sur le flanc mcme
de l'Algerie le germe d'une puissance
politique differente de la nòtre...
« ... Les Italiens, comme tous les autres,
ne recontreront de nutre part aucun ob-
stacle à leur expansion pacilique en
Tunis'e, s'ils veulent y apporter leurs
capitaux et leur travati. S'ils voulaient
y introduire leur influence à coté et
bientòt à l'encontre de la nòtre, ils
nous contraindraient à leur opposer une
résistence absolue * [e. 10).
4, ma. A mezzogiorno la Roma, recante
a bordo 1 Sovrani, getta l'ancora nella
rada di Palermo. Al tocco i Sovrani
fanno il loro ingresso solenne da Porta
Felice fra gli entusiastici evviva della
popolazione affollata lungo il Foro Ita-
lico. L'aspetto della città è festante ed
animatissimo. L'afflusso della gente con-
tinua : tutte le finestre sono imbandierate
Lungo il passaggio del Corso Vittorio
Emanuele dai balconi si gettano fiori e
fogli con poesie. I Sovrani, prima di
entrare nel Palazzo Reale, entrano nel
Duomo, dove è cantato un solenne Te
Deuni e impartita la benedizione.
— Trova un'eco anche nei nostri giornali
la resistenza dei Boeri alla marcia degli
Inglesi nel versante orientale del Dra-
kensberg.
5, me. A Palermo stamattina una .gran
folla, fra cui parecchie centinaia di stu-
denti, percorre il Corso Vittorio Ema-
nuele fino al Palazzo Reale, acclamando
vivamente i Sovrani. Al tocco il Re ri-
ceve in forma solenne il marchese Tor-
rearsa, gli arcivescovi di Palermo e di
Monreale, i senatori, i deputati, la ma-
gistratura, i generali, il Corpo Conso-
lare, ecc. ecc.
Stasera, pranzo di gala al Palazzo
Reale: sono invitate le principali autorità
civili e militari ricevute nella giornata.
— Muore a Siracusa, a 5(j anni, Emanuele
Giaracà, poeta fecondo. Il suo componi-
mento più importante è la Storia ili
un cieco.
6, g. A Palermo i Sovrani visitano la
Chiesa e il Chiostro di S. Giovarmi dcì^li
Eremiti, il gran quadro del Crescenzio
entro la Caserma di .S. Trinità o il
Museo Nazionale.
Stasera serata di gala al Politeama
dove si rappresenta il Guarani/. Il teatro
è affollatissimo.
— Una frana di circa mille metri cubi,
caduta fra le stazioni di Porretta e
Pracchia, sospende i treni fra Firenze
e Bologna, Pistoia e Bologna, Pistoia
e Porretta.
— Si ha da Trieste che la Polizia ha im-
pedito la rappresentazione del Conte
Rosso del Giacosa in quella città.
7. V. Provenienti da Palermo i Sovrani
giungono a Monreale, passando sotto un
magnifico arco di aranci. Accoglienza
entusiastica. Alle 31/2 i Sovrani entrano
nel Duomo dove sono ricevuti dall'arci-
vescovo e dal Capitolo. E' cantato il
Punge Lingua e data la benedizione.
Quindi i Sovrani visitano il Duomo e
le tombe ' del Chiostro. Alle 4 poni, i
Sovrani ripartono per Palermo, dove vi-
sitano la villa Tasca. Stasera pranzo
militare a Corte, quindi seconda serata
di gala al Politeama.
— A Trieste violentissimo uragano: i ba-
stimenti sono strappati dall'ormeggio e
spinti in alto mare.
— A Torino, al Teatro Carignano, ottiene
uno splendido successo il nuovo dramma
di Paolo Ferrari Alberto PregalU.
— Articoli di fondo di importanti periodici
stigmatizzano alcuni libri di testo di
storia, di cui si rilevano errori e defor-
mazioni della verità storica, e lamentano
che lo Stato conceda un'eccessiva libertà,
di cui alcuni abusano per pervertire il
sentimento e la ragione dei fanciulli.
8. s. Al tocco giunge a Palermo sulla
Staffetta la rappresentanza del Bey di
Tunisi che viene a complimentare i
Sovrani.
I Sovrani ricevono oggi moltissime
rappresentanze dei Comuni dell'isola.
— Sui nostri giornali appassionati articoli
di fondo sulla rivolta irlandese.
9. D. I giornali escono listati a lutto per
l'anniversario della morte del Re Vit-
torio Emanuele lì.
— A Palermo, nella Cappella Palatina,
dopo la messa, in presenza dei Sovrani,
si celebra un ufficio funebre per l'anni-
versario della morte del Re Vittorio
Emanuele II.
— Nell'Italia Settentrionale e special-
mente nelle province di Venezia, Padova
e Vicenza i fiumi straripano provocando
disastrose inondazioni.
10. l. A Palermo, alle 10.30 antim., i So-
vrani col Principino di Napoli e il Duca
d'Aosta ricevono in forma solenne la
missione tunisina. Il Console Macciò,
capo della Deputazione, legge un indi-
rizzo in cui gli Italiani di Tunisi espri-
mono la loro devozione ai Sovrani,
ricordando che lo contrade da essi abi-
tate « ricche di tante gloriose memorie,
già furono province di Roma » e conclu-
dono: «Assodata ormai la grandeopera
interna, gli Italiani di Tunisi, ricordando
il solenne voto del Re Galantuomo, at-
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GENNAIO
1881
GENNAIO
tendono con fiducia il giorno in cui il
prestigio e lo spiandole della Nazione
all'estero sia pari alle sue gloriose tra-
dizioni e agli alti suoi destini ».
Questo ricevimento è considerato in
Francia come un tentativo di attraver-
sare l'infiueuza francese in Tunisia.
Stasera pranzo di gala a Corte per la
missione tunisina e la ileputazione della
Colonia italiana di Tunisi.
— A Palermo per la gran gente accalcata
sulla scala della Chiesa di Santa Cate-
rina, onde vedere uscire i Sovrani dal
Palazzo, cade la balaustrata della scala
stessa, ferendo cinque o sei persone,
qualcuna delle quali gravemente.
11, ma. A Palermo, al Casino Geraci,
splendido hallo. Vi intervengono i So-
vrani, il Duca d'Aosta, i Miiiistri, la
Missione tunisina, la rappresentanza
della Colonia italiana a Tunisi.
Stasera splendida ritirata militare con
le fiaccole.
— Muore a Mantova l'insigne patriota
conte Giovanni Arrivabene (n. a Mantova
2i giugno 1787). Fondò scuole di mutuo
insegnamento, fu amico di .Silvio Pellico.
Nel 182-1: fu condannato a morte in con-
tumacia. Visse lungamente esule nel
Belgio. Senatore dal 29 febbraio 18G0.
12, ine. A Palermo, alle 7.4-0 ant. i So-
vrani percorrono le vie per recarsi alla
stazione in mezzo ad una folla plau-
dente. Alle 8.5 il treno reale, fra clamo-
rosi evviva e battimani della folla, muove
per Girgenti. Il Re elargisce lire 20 000
ai vari Istituti di Beneficenza e lascia
25 000 lire al .Sindaco da distribuire ai
poveri.
— Il viaggio dei Sovrani da Palermo a
Girgenti procede fra continue ovazioni.
Le stazioni sono addobbate con archi
trionfali. Alle 2 pom. i Sovrani giungono
a Girgenti festeggiatissimi. La città è
imbandierala e animatissima. Il vescovo,
accompagnato dal clero, si reca a feli-
citare i Sovrani al Palazzo della Pre-
fettura. Stasera pranzo di gala.
13, g. II giornale otlicioso francese il
^e^)^ps, pulemizzando col nostro giornale
il Diritto, parla di un protettorato che di
fatto da anni la Francia esercita sulla
Reggenza Tunisina, considerata come
un sobborgo dell'Algeria. L'articolo pro-
duce viva impressione in Italia.
— Da Girgenti stamattina i Sovrani, ac-
compagnati da una grandissima folla
plaudente, partono per Caltanissetta,
dove il treno reale giunge alle ore lo. I
.Sovrani, in mezzo a liori ed applausi,
giungono al Palazzo Municipale. Alle
12.:JOvpartono per Catania. La città di
Catania è imbandierata e assai animata.
Un manifesto del Sindaco annuncia l'ar-
rivo dei Sovrani per le 3 i/o poni. Nel
percorso da Girgenti a CataTiia le sta-
zioni ferroviarie sono invase dalle popo-
lazioni plaudenti che assiepano il va-
gone reale. I Sovrani giungono a Catania
alle 4.15 pom. e sono ricevuti alla stazione
dal Sindaco, dal Prefetto, dalle autorità
civili e militari, dal Corpo Consolare,
dalle Associazioni politiche e operaie
con bandiere e musiche e da un'immen.sa
folla plaudente. Stasera ha luogo una
stupenda fiaccolata.
— Per R. D. è autorizzata la Banca Agri-
cola Commerciale con sede in Foggia.
14, V. X Catania una grande dimostrazione
popolare con bandiere e musiche si ferma
davanti al Palazzo, acclamando i So-
vrani. La piazza dell'Università è gre-
mita di popolo plaudente. Tredici bande
percorrono le vie. Il Re riceve il Sindaco,
i d>'put;iti, il Corpo Consolare, le auto-
rità, civili e militari.
Alle 2 pom. magnifico corso di gala.
Stasera pranzo di gala e splend da il-
luminazione.
15, s. A Catania i Sovrani visitano l'Asilo
infantile Garibaldi, la Chiesa di San
Nicolò, l'Ospedale Vittorio Emanuele e
la palestra ginnastica Umberto I.
14». D. Da Catania, stamattina alle 9.5 i
.Sovrani, fra i prolungati evviva della
popolazione, partono per .Siracusa. Nelle
stazioni di Lentini e di Augusta la po-
polazione assiepata applaude frenetica-
mente. Il treno giunge a Siracusa alle
11 1 2. I Sovrani sono ricevuti dalle au-
torità. Le campane suonano a distesa.
La cittadinanza dimostra tutto il suo
attaccamento alla Dinastia.
Stasera i Sovrani tornano a Catania.
— A Roma, invia delle Quattro Fontane,
ha luogo l'inaugurazione dell'Istituto
anatomico fisiologico. Pronuncia il di-
scorso inaugurale il prof. Tommaso
Crudeli.
17, /. Da Calania, alle 11.30, i Sovrani
partono per Messina, acclamati entusia-
sticamente, sotto una pioggia di fiori e
di poesie. Lasciano lire 16 000 per be-
neficenza.
— Il viaggio dei Sovrani da Catania a
Messina è festeggiato con ovazioni calo-
rose dalla folla plaudente in ogni sta-
zione. Ad Acireale i Sovrani .«i fermano
una mezz'ora e si fermano alquanto a
Giarre, a Riposto, a Taormina. Il con-
voglio reale giunge a Messina alle 2.50 ed
è ricevuto dalle autorità civili e militari.
I Sovrani ricevono commossi gli omaggi.
Le vie sono gremite di gente, la città
è in festa e gli editici sono sontuosa-
mente addobbati. Una folla immensa
assiste alla fiaccolata, ai fuochi sul
mare, e all'illuminazione del porto,
— Da Palermo, sulla Staffetta, partono la
Missione tunisina e la Deputazione della
colonia italiana a Tunisi (o. 10).
19, me. A Messina i Sovrani visitano il
Duomo, le Scuole Comunali, la Società
Operaia, il Convitto ^lagistrale femmi-
— 890 —
GENNAIO
1881
GENNAIO
nile, ecc. Una gran folla li acclama
ovunque festosamente. Al Duomo sono
ricevuti dall'Arcivescovo e. dal Clero e
ricevono la benedizione. Visitano pure
il Tesoro, nel quale la Regina depone
uu gioiello toltosi dal petto. Quest'atto
desta una viva impressione.
Dopo il pranzo intervengono alla se-
rata di gala al teatro.
20, g. A Messina, alle 11, i Sovrani si
recano al Palazzo Municipale. Quindi,
attraverso l'immenso popolo acclamante,
si imbarcano sulla Roma, cui seguono
il Duilio, i legni
della, squadra e
nove vapori pie-
ni di cittadini
di ogni ceto, ren-
denti omaggio ai
Sovrani. Il porto
è gremito di bar-
che imbandie-
rate.
A Reggio ac-
corre una folla
immensa da
tutta la provin-
cia. I Sovrani
ricevono l'Arci-
vescovo, le Au-
torità, i Sindaci.
Quindi percor-
lono in carrozza
la città fra ca-
lorosi applausi.
Al pranzo di
gala sono invi-
tate le Autorità.
Alla sera fuochi
artificiali.
— L'Ageììsia Ha-
vas pubblica la
notizia che i
Kruniìri, tribii indipendenle della Tu-
nisia, commettono atti di depredazione
nel territorio Algerino, rendendo neces-
sarie misure di precauzione da parte
del Governo francese.
21, •«. Tutte le stazioni da Reggio a Ca-
tanzaro, anche quelle ove il treno reale
non si ferma, sono addobbate con ban-
diere, con ritratti dei Sovrani e con fe-
stoni di alloro. Vi è dappertutto un'affol-
latissima popolazione plaudente.
A Catanzaro i .Sovrani sono ricevuti
dalle Autorità e da una gran, folla, mal-
grado il tempo piovoso. I contadini sono
vestiti a festa nel loro pittoresco costume.
La folla esultante percorre con musiche
le vie della città.
— h'Agensia Stefani riproduce la notizia
diffusa ieri daW Agenzia Haras circa le
pretese depredazioni dei Kruniìri.
22, s. A Catanzaro il Re, accompagnato
dal Duca d'Aosta, dai Ministri e dalle
Autorità, visita il Liceo-Convitto.
Oggi i Sovrani ricevono le Autorità
Conte Giov.\.N.Ni Arrivasene
morto a Mantova l'il gennaio ISSI
{Da una stampa del tempo).
ecclesiastiche, politiche, militari. Stasera
pranzo di gala e rappresentazione di
gala al teatro.
23, D. Da Catanzaro, alle 9 antim., i So-
vrani partono per Cosenza. Alle 10.40
giungono a Cotrone dove discendono
sotto uno spazioso ed elegantissimo pa-
diglione, accolti dalla cittadinanza con
acclamazioni entusiasticlie. Dopo la fer-
mata a Cotrone il treno reale è festeg-
giato in tutte le stazioni fino a Cosenza,
dove giunge alle 5 pora. L'ingresso in
città è disturbato da una pioggia dirotta.
Tuttavia la cit-
tadinanza, fra
entusiastiche
ovazioni, il suo-
no delle cam-
pane e fuochi di
bengala, accom-
pagna con mu-
siche e bandiere
i .Sovrani al Pa-
lazzo della Pre-
fettura.
24, /. A Cosenza
lia luogo il rice-
vimento uflicìale
delle Autorità.
Quindi il Re e
il Duca d'Aosta
si recano a visi-
tare il m o n u-
mento ai fratelli
Bandiera. S t a-
sera pranzo di
gala di oltre 70
coperti.
— Si riapre il Par-
lamento.
— I gi ornali di
Venezia ricevo-
no da Caposile
la conferma che una barca eccessiva-
mente carica, transitando il fiume, si
è capovolta. Di 80 persone 51 si sono
salvate e 29 perite. Tali persone accom-
pagnavano un sacerdote che portava
processionalmente il viatico.
25, ma. Da Cosenza, alle 9.10 ant., i So-
vrani, accompagnati alla stazione dalla
cavalcata cosentina e in mezzo alle
acclamazioni dell'intera cittadinanza,
partono per Potenza. Il viaggio dei So-
vrani da Cosenza a Potenza è festeggiato
dalle popolazioni in tutte le stazioni con
fiori, musiche e calorose ovazioni. I So-
vrani arrivano a Potenza alle 4 e sono
ricevuti alla stazione dalle Autorità. L'in-
tera cittadinanza è gremita nelle strade
e sui balconi. L" illuminazione e i fuochi
artificiali riescono, malgrado la neve e
il vento. Il freddo è intenso.
— A Padova il Mefistofele di Arrigo Boito
ottiene uno splendido successo. L'autore
presente è chiamato 25 volte. al proscenio.
2«, me. Alla Camera l'on. Minghetti parla
GENNAIO
1881
GENNAIO
sul progetto di legge concernente la com-
posi/.ione del Consiglio superiore del-
l'Istruzione Pubblica dimostrando che
le riforme proposte non sono sostanziali
ed efficaci.
— A Firenze, nella notte sopra oggi, si
sviluppa un incendio nella Stamperia
Reale. In poche ore tutto lo stabilimento è
distrutto. Nessuna disgrazia alle persone.
Ìt7.g. Lungo il viaggio da Potenza a Sa-
lerno e Napoli i Sovrani sono vivamente
acclamati in tutte le stazioni, dalla folla
ed ossequiati dalle autorità. Alle 2.30 il
treno si ferma nella stazione di Salerno
elegantemente addobbata. Le vie dalla
stazione alla Prefettura sono pavesate
29. s. Muore a Napoli il principe Vincenzo
Strongoli-Pignatelli, insigne patriota che
visse lungamente esule (1848-1860). Se-
natore dal 20 gennaio 1861 (n. a Napoli
r8 maggio 1808).
31. l. Per R. D. è approvala la Conven-
zione telegrafica fra l'Italia e la Francia.
— Rendita : 89,45 ; Oro, 20,37 Va-
FEBBRAIO.
1, martedì. A Roma, al Quirinale, i So-
vrani ricevono i granduchi Sergio e Paolo
di Russia.
2, ine. A mezzogiorno il Re si reca al
Gianicolo per restituire la visita ai gran-
'^'^^X
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Al vero: Medaglia di bronzo dorato, a rnoahi della visita
del Re Umberto l e della Regina Margherita alla Sicilia nel gennaio 1881.
{Cortese coniimicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
e affollale. Al passaggio dei Sovrani
cade una pioggia di fiori fra applausi
frenetici.
Alle 3.30 i .Sovrani partono per Napoli
dove giungono alle 5.25. La stazione è
addobbata e illuminata riccamente. Sono
ricevuti da tutte le autorità e da una
folla enorme plaudente. Alle 7 i Sovrani
partono per Roma.
2S, V. Alla 1.20 antim. il treno reale, pre-
ceduto di 15 minuti dalla macchina staf-
fetta, entra nella stazione di Roma. Sono
ricevuti alla stazione dai Ministri pre-
senti in Roma, dal Presidente del Senato
e della Camera, dalle autorità civili e
militari e dal popolo festante.
— Al ritorno della Famiglia Reale in Roma
dalle province meridionali la stampa,
anche all'estero, considera tale viaggio
come un fatto importante, un sintomo
della forza morale della monarchia ita-
liana che ha giovato al prestigio della
patria.
— Muore a Roma l'on. Eugenio Cor-
betta, uno dei più attivi ed energici
campioni dell'opposizione costituzionale
(n. a Milano il 15 novembre 1835). La-
scia pregevoli pubblicazioni di carattere
economico-finanziario, fra cui: Politica
e libertà.
duchi Sergio e Paolo di Russia.
— Un decreto ministeriale approva i segni
e i distintivi caratteristici dei biglietti
Consorziali da lire dieci da emettersi in
numero di 500 000 divisi in 5 serie.
— Muore a Lodi Paolo fiorini, illustre
scienziato già professore di matematica
nell' Università di Pavia. Lascia uno
studio importante sui vulcani: L'origitie
dei vulcani. Studiò lungamente i cre-
matoi e uno speciale sistema di imbal-
samazione è opera sua (n. a Pavia il 28
gennaio 1828).
3, g. La Camera inizia la discussione
generale unica sui due progetti di legge
per l'abolizione del corso forzoso e per
l'istituzione della Cassa pensioni. L'on.
Panattoni, di sinistra, combalte il primo
progetto, mostrandosi preoccupato delle
condizioni economiche del Paese che
non sarebbero tali da consentire l'ardita
riforma.
4. r. Alla Camera l'on. Plebano compie
il suo discorso in appoggio del progetto
per l'abolizione del corso forzoso, viva-
mente oppugnato dall'on. Favale che lo
(|ualilìca « avventura finanziaria ». L'on.
Maurogonato si dichiara favorevole in
massima ai proposti provvedimenti, ma
dimostra quali lacune essi presentino e
— 892
FEBBRAIO
1881
FEBBRAIO
quali guarentigie siano necessarie per
vendere possibile la utile applicazione.
6. D. I giornali danno notizia di un de-
litto avvenuto giorni sono a Bi-isighella
dove un contadino ventenne venuto a
diverbio con un pastoie diciannovenne
che gli doveva 10 centesimi, gli immerse
progetto di legge per l'abolizione del
Corso forzoso l'on. Grimaldi, contro l'on.
Nervo.
10, g. Legge con cui si approvano le Con-
venzioni tra la Direzione geneiale dei
Telegrafi e la Compagnia Eastern Te-
legraph per un cordone elettrico sotto-
Prof. Paolo Gorixi, morto a Lodi il 2 febbraio 1881.
(Da una fotografia dell'epoca).
un coltello nel cuore freddandolo.
7. l. Giunge a Roma il granduca Ni-
cola col figlio Pietro. E" ricevuto alla
stazione dai granduchi Sergio e Paolo
di Russia.
— Una notizia giunta oggi alla Società
Geografica dice che l'esploratore Martini
è a piccola distanza da Zeila, di ritorno
dallo .Seioa.
8, ma. Alla Camera parla in favore del
marino Ira le isole di Sicilia e Lipari,
e per conduttori elettrici fra il Conti-
nente e l'isola di Sicilia.
— Alla Camera è attentamente seguito il
discorso dell' on- Minghetti sull'aboli-
zione del Corso forzoso. Egli espone una
serie di proposte tendenti a migliorare
il progetto. Dopo il discorso dell'on. Vac-
chelli in favore del progetto si chiude
la discussione generale.
n6-15''delvol.V-00
— 8.13 —
FEBBRAIO
1881
FEBBRAIO
— A Roma, nella Sala Dante, sotto la
presidenza di Felice Cavallotti, i demo-
cratici tengono il cosi detto Comisio dei
Comizi. Si vota un ordine del <;iorno
con cui si invita il popolo a conquistare
il suffragio universale come uno dei di-
ritti costitutivi di quell'inalienabile so-
vranità da cui sorge la legge della nuova
vita italiana
— Parte da Roma, alla volta di Napoli,
il granduca Nicola di Russia insieme
col figlio Pietro.
— A Milano si uccide, a 39 anni, lo scul-
tore Pietro Guarnerio. Lascia opere pre-
gevoli quali La preghiera forsata, il
Babau, la Pompeiana.
11, V. Il Senato vota a scrutinio segreto
è combattuto dagli on. Zucconi, Plebano,
Arisi e Parenzo.
Nella seduta pomeridiana si inizia la
discussione dei tre primi articoli del
progetto di legge per l'abolizione del
corso forzoso. L'on. Luzzatti parla dot-
tamente sulla questione monetaria. L'on.
Minghetti svolge un emendamento perchè
siano date al Governo tutte le facoltà
richieste per l'abolizione del corso for-
zoso ammettendo però i biglietti consor-
ziali invece dei governativi.
- Muore a Milano lo scultore Pasquale Mi-
glioretti, autore della Carlotta Cordai),
del monumento ai Martiri di Belfiore a
Mantova. Lascia numerosissime opero
(n. a Ostiglia il 18 gennaio 1825).
Al vero: Medaglia di bronxo, annuale di Leone XIII, 20 febbraio 1881.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Joìinson, Milano).
il progetto di legge per il riconosci-
mento giuridico delle Società di Mutuo
Soccorso.
13, D. A Roma, in conseguenza di un ar-
ticolo pubblicato nella Libertà, ha luogo
uno scontro alla sciabola fra l'on. Arbib,
direttore del suddetto giornale e l'on. Ca-
vallotti. Quest'ultimo resta ferito, non
gravemente, al volto.
16, me Alla Camera, in sede di discus-
sione del progetto di legge suU'abolizione
del cor-i^o forzoso, l'on. Seismit-Doda pro-
nuncia un lunghissimo discorso invitando
il Governo a presentare entro l'anno un
progetto di legge che stabilisca le norme
e le guarentigie medianti le quali pos-
sano sorgere ed operare nuovi Istituti
di emissione.
18, t). Nella seduta antimeridiana la Ca-
mera intraprende la discussione del
progetto di legge per l'insequestrabilità
degli stipendi e delle pensioni di im-
piegati di pubbliche amministrazioni. Il
progetto, difeso soltanto dall'on. Fusco,
19^ s. Provenienti da Napoli giungono a
tloma i principi Gustavo e Oscar di
Svezia.
20, D. Legge che approva la cessione alla
provincia di Lucca degli stabilimenti ter-
mali demaniali delti Bagni di Lucca.
— I giornali di Venezia annunciano che
è morta l'altro ieri una vecchia di 104
anni, Caterina Coltri, nata nel Comune
di Rivoli (Verona).
21, l. La Gazzetta Ufficiale porta un de-
creto che diminuisce, a partire dall' 11
febbraio, dell' lo/o l'interesse dei Buoni
del Tesoro.
— A Roma, all'Ambasciata germanica,
splendido ballo al quale intervengono
il He e la Regina.
— Muore nella sua villa presso Colle Sal-
vetti (Livorno) il senatore Vincenzo Ma-
lenchini (n. a Livorno l'S agosto 1813).
Senatore dal 28 febbraio 1876. Ardente
patriota, esule, garibaldino nel '59, valo-
roso combattente nella spedizione dei
Mille.
FEBBRAIO
1881
FEBBRAIO
22, ma. Stamattina Leone XIII riceve in
udienza gli ambasciatori d'Austria e di
Spagna che gli presentimo le felicita-
zioni dei rispettivi Sovrani per l'anni-
versario della sua incoronazione.
— La Camera compie la discussione degli
articoli del progetto di legge sull'aboli-
zione del corso forzoso apprcanduli tutti
nel testo della Commissio-
ne, con un'aggiunta all'ar-
ticolo 21 proposta dall' on.
Luzzatti.
— A Roma, stasera, ha luogo
l'apertura del nuovo Anli-
teatro Umberto I, già Corea.
23, me- Stamattina la Ca-
mera tiene seduta per di-
scutere il progetto di legge
per un'inchiesta sulle Bi-
blioteche, Gallerie e Musei
del Regn .
— Al Senato, nella tornata
di oggi incoiriincia la di-
scussione del progetto di |
legge sull'inchiesta circa le
presenti condizioni della
Marina mercantile.
— Stasera splendido ballo a
Corte.
— Da Torino il principe
Amedeo parte per Berlino
col seguito.
— Proveniente da Costanti-
nopoli giunge a Brindisi il
nuovo ministro di Turchia
presso la Corte d'Italia,
Musurus bey. Riparte per
Roma.
24, g. La Camera si aggiorna
al 7 marzo.
— Da Alassio G. Garibaldi,
salutato dalle autorità mu-
nicipali e dalla popolazione,
si imbarca sul vapore Cri-
stoforo Colotnbo e parte
per Caprera.
23, V. A Roma gli amba-«cia-
tori di Portogallo e di Fran-
cia e l'inviato straordinario
e ministro plenipotenziario
del Brasile accreditati pres-
so la S. Sede sono ricevuti
dal Pontefice, al quale pre-
sentano le felicitazioni dei
rispettivi Sovrani per l'an-
niversario della sua incoronazione.
26j s. In Vaticano continuano i ricevi-
menti degli ambasciatori che presentano
al Pontelice le felicitazioni per l'anni-
versario dell'incoronazione.
A mezzogiorno Leone XIII riceve i
principi Gustavo e Oscar di Svezia.
— "L' Economista di Firense annuncia che
il Sultano di Zanzibar sta organizzando
una Compaglia di navigazione nei porti
arabi ed egiziani del Slar Rosso, toc-
cando Hodeida, Massaua, Suakin e Assab
e prevede che ciò recherà alla stazione
italiana un piìi rapido sviluppo com-
merciale.
- I giornali deplorano l'aggressione di
cui è stato vittima la scorsa notte ad
Ancona Alessandro Luzio (oggi illustre
Accademico d'Italia), valentissimo re-
dattore del gioruMle liberale moderalo
Alessandro Luzio nel 1881
oggi membro della Reale Accademia d'Italia.
(Dal volume : Ad Alessandro Luxio gli Archivi di Stato
italiani - Miscellanea dì Studi Storici. Voi. II).
L'Ordine, per opera di quattro individui
che si credono ascritti al partito re-
pubblicano.
27, D. Per R. D. è determinato il concorso
dell'Italia all'Esposizione internazionale
di elettricità che sarà tenuta a Parigi
dal 1" agosto al 15 novembre 1881.
— Al Quirinale il Re riceve in solenne
udienza Musurus bey, che gli presenta
le sue credenziali di ambasciatore.
— Giunge a Roma il granduca Co-
stantino di Russia, nipote dello Czar.
— 895 —
FEBBRAIO
1881
MARZO
prende alloggio nel villino Sciarra sul
Gianicolo.
- A Lucca, nella Caserma, una guardia
uccide brutalmente nel sonno un com-
pagno, per es'^eie stato da questi solle-
citato a restituirgli circa 20 lire.
- Muore a Padova l'illu-;tre scienziato e
benemerito patriota prof. Ferdinando
Coleiti (n. nel Cadore il 16 agosto 181'J)
rettore dell'Università di Padova nel
1872-73, professore ordinario di medicina
e terapeutica, direttore della Gassetta
Medica Veneta.
la desolazione a Casamicciola. Molte
case sono crollate e le vittime gemono
sotto le macerie. Le strade suno tipeite
da fenditure di 50 cm. Finora i morti
sono 60 e 250 i feriti. Il Governo manda
vapori con soldati e soccorsi.
La prima scossa, uditasi alla 1.30 pom.,
ha fatto fuggire molta popolazione. Dopo
qualche minuto si ode una forte scossa
ondulatoria e sussultoria che dura 7
minuti. Si calcola che le persone sotto
le macerie siano circa 300.
— Proveniente da Berlino dove ha assisi ito
.-J»*-.*'- ;ir»fctt- 'y -5*
casamicciola: Una scena del terremoto del 4 marzo 1881.
(Dalla The Illustrated London News, ISSI).
— A Berlino l'Imperatore conferisce al
duca d'Aosta la grande collana dell'or-
dine dell'Aquila Nera.
2S, l. A Roma, splendido corso carneva-
lesco. Grande animazione, gran folla.
^Nessun carro.
— Rendita: 90,50; Oro, 20,31.
MARZO.
3, giovedì. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni dieci per la morte della gran-
ducliessa Maria Gugliclmina Federica
di Mficklemburgo Strelil/..
— Muore a Firenze il prof. Ferdinando
Zanetti, fervente patriota e valente me-
dico. Nel 1862 estrasse dal piede di Ga-
ribaldi la palla di Aspromonte (nato a
Monte .S. Savino (Arezzo) il 31 marzo
1801). Senatore dal 23 marzo 1860.
4, V. Una forte scossa di terremoto porta
al matrimonio del principe Guglielmo
con la principessa Augusta Vittoria sta-
mattina giunge a Torino il duca d'Aosta.
— Anche sui nostri giornali continua ad
avere una larga eco la guerra coloniale
inglese contro i Boeri.
6, D. Aumenta il numero delle vittime
nel terremoto di Casamicciola e il danno
alle case appare sempre più grave. Con-
tinuano ad affluire gli aiuti. Grande com-
Tnozi(]ne in tutta Italia.
— In una villa al Vomero, presso Napoli,
muore il generale Alessandro Nunziante,
duca di Mignano, già deputato al Par-
lamento. Senatore dal 16 marzo 1879 (n. a
Messina il 15 luglio 1815).
7, l. Si riapre la Camera. L'on. De Zerbi
presenta un progitto di legge per auto-
rizzare la spesa di 100 mila lire a sol-
lievo dei danneggiati dal terremoto di
Casamicciola.
MARZO
1881
MARZO
— A Casamicciola fino a stamane i cada-
veri astraiti sono 126, la maggior parte
schiacciati. Calcolaci che i morti ascen-
dano a circa 2o0. Slanotte è stata av-
vertita un'altra forte scossa di terremoto.
Si pro.*eguono alacremente gli scavi.
8, ma. La Camera inizia la discussione
generale del progetto di legge per il con-
corso dello Stato nelle opere edilizie
della capitale del Regno.
9, me. Da tutte le parti d'Italia afflui-
scono soccorsi a Casamicciola. Il Corni-
la, s. Alla Camera Ton. Rudinì pronuncia
un elevato discorso difendendo con vi-
gore di ragioni e con calore di patriot-
tismo il progetto di legge per il concorso
governativo per le opere edilizie della
Capitale. L'on. Cairoli attacca vivace-
mente gli oppositori del progetto.
— Giunge a Roma il duca d'Aosta.
— Da Roma i principi di Svezia e Nor-
vegia partono stasera per Genova.
— Ieri e nella notte sopra oggi a Fo-
ligno si verilicani', ad intervalli quasi
Nizza: Incendio del Teatro dell'Opera Italiana il 23 marzo 18S1.
(Dalla The lllustrated London News, 1881).
tato delia Stampa di Napoli manda gior-
nalmente mille chilogrammi di pane.
— La Camera approva il progetto di legge
per lo stanziamento della somma di 100
mila lire per sussidi ai danneggiati dai
terremoti nell'isola d'Ischia.
— Si aprono sottoscrizioni in tutta Italia.
10, g. -Alla Camera partecipano alla di-
scussione generale del progetto di legge
per il concorso governativo nelle spese
della Capitale gli on. Massari, Oliva,
Crispi in favore, gli on. Malocchi e Berti
contro. Notevole specialmente le osser-
vazioni dellon. Crispi che vorrebbe il
progetto pili esteso, più grandioso perchè
ciò che si fa per Roma è compimento dì
un dovere nazionale. Parla poi della
condizione in cui deve essere la Capitale
di un grande Stato moderno. Alla seduta
di oggi assiste Ismail Pascià, ex-vicerc
d'Egitto.
regolari, ventun scosse di terremoto.
Nessun danno ma grande panico nella
popolazione.
14, l. Da Roma, stamattina alle 10.10 i
granduchi Sergio e Paolo di Russiapar-
tono per Firenze, diretti a Pietroburgo.
Sono salutati alla stazione dal duca
d'Aosta e dalle autorità.
— Si diffonde, eon larga eco di compianto,
la notizia dell'assassinio dello Czar Ales-
sandro II. L'attentato fu compiuto con
lancio di bombe contro la sua carrozza.
Le ferite dell'Imperatore sono spaven-
tose. Egli è stato colpito alle gambe,
alla testa e alle braccia. Le decora-
zioni sono state strappate dal suo petto
dalla violenza dell' esplosione. Molte
altre persone sono rimaste morte e gra-
vemente ferite. L'assassino è arrestato.
.Si chiama Roussakoff. ha 21 anni ed è
studente nella Scuola delle Miniere,
- 897 —
MARZO
1881
MARZO
15, ma. A cominciare da oggi lutto di
Corte di giorni venti per la morte del-
l'Imperatore di Russia Alessiindio li
Nicolajevit h.
— E' aperto al pubblico il tronco Monti-
Terranova che completa la rete delle
ferrovie sarde.
— A Milano, alla Corte d'Assise, il gerente
deW Osservatore Cattolico è condannalo
a dodici giorni di carcere e a lire 2000
di multa per replicate offese alla Sacra
Maestà del Re.
16, me. A Casamicciola, nella notte
sopra oggi, una nuova e intensa
scossa di terremoto fa rovinare le
fabbriche cadenti. La scossa viene sen-
tita anche a Lacco-Araeno e Serra
pazione della Reggenza di Tunisi per
parte della Francia.
22, ma. Legge che approva lire 100 mila
di sussidi ai danneggiati poveri dai ter-
remoti nell'isola d'Ischia.
— Esce a Roma il 1° num. della Cronaca
assurra, giornale artistico settimanale.
23, me. UOpinione di Roma di oggi de-
dica l'articolo di fondo alla questione
tunisina.
— Stasera a Nizza, nel Teatro dell'Opera
Italiana, scoppia un violento incendio
al principio della rappresentazione della
Lucia di Lammermoor. "Verso le 3 ant.
59 sono i cadaveri estratti dalie macerie.
Si teme che ascendano a un centinaio
(V. 25 e 29).
Al vero: Medaglia di bronxo, commemorativa della visita alla Zecca di Roma
il 24 marxo 1881 di S. A. R. il Principe di Napoli
(oggi S. M. Vittorio Emanuele HI felicemente regnante).
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Joimson, Milano).
Fontana dove cadono poche case. Nes-
suna vittima.
17, g. Per R. D. è autorizzata la Banca
Mutua Popolare di Firenze.
— Da Torino, alle 7.30 pom., la duchessa
di (ienova parte per Roma.
IH, e. La Camera approva con 194 voti
favorevoli e 71 contrari il progetto di
legge pel concorso governativo nelle
spese edilizie della Capitale.
19, s. Si ha oggi notizia che il giornale
Il Rinnovamento di Venezia ha cessato
le sue pubblicazioni.
20, D. Muore a Roma il gen. Bernardino
Milon. ministro della Guerra dallo scorso
luglio. Partecipò alla campagna nell'I-
talia Meridionale, alla guerra del '66, si
distinse nella campngna contro il Bri-
gantaggio. Segretario tren. della Guerra
coi ministri Bruz/.o, Bonelli e Mazè de
la Roche (n. a Termini Imerese il 4 set-
tembre 1829).
21, l. Lord Granwille comunica all'amba-
sciatore italiano a Londra una lettera
di Barthélemy in cui sono esplicitamente
smentite le voci di una prossima occu-
24, g. Legge con cui si approva la Con-
venzione di commercio e di navigazione
con la Rumenia.
— Alla Camera si inizia la discussione
generale del progetto di logge sulla ri-
forma elettorale. Il dibattito ha lungo sul
disegno della Commissione informato al
criterio del censo, del servizio militare
obbligatorio e di un corso determinato
di studi. Pronuncia un notevole discorso
l'on Codronchi dimostrando i difetti del
progetto e le conseguenze dannose che
avrebbe, nell'avvenire della Nazione, il
principio che esso sancisce della pre-
valenza delle plebi urbane sulle popo-
lazioni r\irali.
— A Roma il Principe di Napoli visita
la Zecca.
— La Gazsctta di Venezia jinnuncia i^he
l'Archivio di Corte di 'Vienna ha tra-
smesso all'Archivio di Venezia alcuni
pregevoli Coilici riguardanti il governo
della Repubblica Veneta.
— I nostri giornali continuano a dare ampi
ragguagli sull'assassinio dello Czar.
23, e. Alla Camera l'on. Fortunato com-
— 898 —
EXCEL SIOR, AZIONE COREOaRAFICA DI LUIGI MANZOTTI
RAPPRESENTATA AL TEATRO ALLA SCALA DI MILANO NEL MARZO 188L
{Dal Teatro Illustrato, 1881).
— 899
MARZO
1881
MARZO
batte lo scrutinio di lista. Segue l'on.
Di Rudini che atTerma la necessità di
non mutare la base della legge elet-
torale vigente.
— A Nizza i morti finora rinvenuti nel-
l'incendio del teatro sono 70 per la
maggior parte operai nizzardi e italiani
(u. 23 e. 29)1
— Muore a Roma lo scultore e giornalista
Roberto Sacclìetti. principale redattore
del Pungolo di'Mriano, direttore del
Risorgimento di Torino. Scrisse diversi
romanzi e racconti fra cui Cesare Ma-
riani, Riccardo '
il tiranno, Ca-
stello V Ci(sciu((.
TentÌK '■ ('.f.v/«7-
lo, il,'((//(s/'(>j/(/
(nato a Monte-
chiaro d'Asti il
7 giugno 1847).
26, s. A Catan-
zaro la Corte
d'Assise con-
danna alla pena
di morte un in-
dividuo colpevo-
le di grassazione
con omicidio.
— Muore a Fiviz-
zano il generale
conte Carlo Cor-
radino C h i g i,
nautilato nella
battaglia di Ctir-
tatone (n. Siena
l'il settembre
1802). Senat. dal
23 marzo 18G0.
— Muore a Bolo-
gna il marchese
Gioachino Napo-
leone Pepoli
nipote, per parte
della madre
Letizia, del Re Marat, uomo di Stato,
pubblicista e autore drammatico. Nel
1859 capo di'! Governo Provvisorio a
Bologna, poi ministro delle Finanze
del Governo dell'Emilia; indi Commis-
sario generale dell'Umbria; nel 18G2
ministro d'Agricoltura e Commercio ;
nel 186;ì ministro plenipotenziario a
Pietroburgo; nel 18tìi negoziò a Pa-
rigi la Convenzione di Settembre. Se-
natore dal 12 marzo 1868 (n. a Bologna
il 10 ottobre 1825).
— A Bruxelles è arreslato l'italiano Ma-
latesta, appartenente al partito intiTna-
zionalista, accusato di aver fabbricato
bombe per i nichilisti.
27, D. A Casamìcciola, alle G.35 ant., si
avverte urja lieve scossa di terremoto
che allarma la popolazione.
— La stampa segue con vivo interesse la
discussione del progetto di legge sulla
riforma elettorale alla Camera.
Mareheso Gioachino Napoleone Pepoli
morto a Bologna il 26 marzo 1881.
(Da una stampa dell'epoca).
— A Milano, al Teatro alla Scala continua
ad essere applauijito il ballo Excelsior
di Luigi Manzotti.
29, ma. Il Re invia dalla sua cassetta
particolare lire cinquemila al Sindaco
di Nizza per soccorso ai danneggiati del
recente disastro (y. 23 e 25).
— Da Roma, alle 2.40 pom., la duchessa
di Genova parte per Torino. E' accom-
pagnata alla stazione dal Re e dalla
Regina, dal Principe di Napoli e dal
duca d'Aosta.
— Alla Camera l'on. Bovio, parlando in
nome dell'estre-
ma Sinistra, so-
stiene il suffragio
universale e lo
scrutiniodilista.
Anche l'on. To-
scaiielli parla in
favore del suffra-
gio universale.
— Muore a Roma
il gen. Giuseppe
La Masa, arden-
te patriota. Pro-
mosse e parte-
cipò alla rivolu-
zione di Palermo
del '48, dove fu
eletto Presiden-
te del Governo
Provvis. Esule,
nel 1850 pubbli-
cò i «Documenti
della rivoluzione
siciliana 1848 e
1849 in rapporto
all'Italia >. Nel
1860 fu uno dei
Mille e a fianco
di Garibaldi
sbarcò a Mar-
sala. Garibaldi
Io nominò co-
mandante generale dei Cacciatori del-
l'Etna. Eletto tre volte deputato sedette
a sinistra (nato a Termini Imerese (Si-
cilia) nel 1820).
— Muore a Reg'zio Calabria il marchese
avv. comm. Filippo Lamponi, prefetto
della Provincia, insigne patriota. Nato a
S. Vittorio (Ascoli Piceno) nel 18-'8, se-
gretario generale del Governo insurre-
zionale marchigiano nel 1848, e poi
esule in Toscana dopo la restaurazione
del Governo Pontificio. Nel 1860 cooperò
col Farini alla organizzazione delle
nuove province. Nel 1870 organizzò i
servizi amministrativi di Roma. Per la
coraggiosa condotta dimostrata nella
lotta contro il brigantaggio fu decorato
della medaglia al valor civile Era puro
decorato della medaglia commemorativa
della guerra 1860-61.
;ìO, me. La Ga3::etta Ufficiale di oggi pub-
blicala legge che ordina l'inchiesta sulle
900 —
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^ 901 —
MARZO
1881
APRILE
presenti condizioni della Marina mercan-
tile italiana.
— Il Ravennate annuncia che a Faenza
è stato arrestato il famigerato bandito
Miuguzzi Omobono sul quale gravava
una taglia di lire tremila.
81, g. Nelle regate nel porto di Genova
arrivano primo Violante, secondo Fan-
fuUa, di proprietari italiani, terzo Ger-
trude, propretario inglese.
— Muore a Ruma Pietro De Arigelis, fer-
vente patriota. Prese parte alta difesa
di Vicenza (18i8), alla difesa di Roma
(1849). Subì il
carcere e l'esilio.
Senatore dal 16
marzo 1879 (n. a
Manzi.ina (Ro-
ma) il 1" agosto
1809).
— Rendita: 92,62;
Oro, 20,401/2.
APRILE.
1, venerdì Alla
Camera l'onore-
vole Zucconi
combatte lo
scrutinio di li-
sta, sostenendo
il suffragio uni-
versale.
2, s. A Roma si
chiude stamat-
tina il Congresso
Enologico.
— Alla Camera
l'on. Luporini
termina il suo
discorso contro
lo scrutinio di
lista. Nello stes-
so senso p;irla
l'on. Parenzo.
L' on. Giovanoli
universale.
— A Montecitorio, stasera, si tiene una
riunione di deputati di ogni partito per
studiare il modo di diminuire la tassa
del sale senza perturbare il bilancio.
— A Napoli, aW Hotel des étrangers grande
banchetto in onore del viaggiatore Bian-
chi. Vi intervengono il Prefetto e altre
autorità.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, la
Gioconda del maestro Ponchielii ot-
tiene un entusiastico successo. Sono
replicati tre pezzi. Moltissime chiamate
al proscenio.
3, D. Alla Camera il Presidente del Con-
siglio dichiiira che essendo pervenuta ieri
la notizia ufficiale della proclamazione
del Regno di Rumenia, il Governo ha
compiuto l'atto formale di riconosci-
mento. E' ascolt<it:i quindi con molta
attenzione l'esposizione linanziaria del-
Gen. Giuseppe La Masa
morto a Roma il 29 marzo 1881.
(Da una stampa dell'epoca).
sostiene il suffragio
l'on. Magliani, dalla quale risultano
migliorate le condizioni delle nostre
finanze.
— Giunge a Roma il granduca Paolo di
Russia. Si reca subito al villino Sciarra,
dove prende alloggio.
— Giunge a Roma don Alessandro Groizar,
nuovo ambasciatore di Spagna presso il
Vaticano.
— Proveniente da Bolzano giunge a Ve-
rona il principe Federico Carlo di Prus-
sia che domani ripartirà per Firenze.
— Nella notte sopra oggi, nella villa Fi-
letto, a Raven-
na, è arrestato
da tre contadini,
entro un'osteria,
il bandito Ca-
sadio, autore di
numerose gras-
sazioni.
4, /. A decorrere
da oggi lutto di
Corte di giorni
20 per la morte,
ufficialmente co-
municata, della
Regina ve do va
di Dani marca
Carolina A m a-
lia, nata princi-
pessa di Schle-
swig Ho Iste i n
Sonderburg Au-
giisteniburg.
— Per R. Decreto
il generale Fer-
rerò è nominato
ministro della
Guerra.
— Alla Camera
l'on. Ceppino so-
s tiene il voto
limitato e lo
scrutinio di li-
sta. L'on. Saladini sostiene il suffragio
universale e il voto alle donne.
— Una corrispondenza da Parigi all'Opt-
nione di Ruma afferma che l'arrivo a
Bengasi della missione italiana del ca-
pitano Camperio e i recenti sondaggi
del capitano Bottiglia nel porto di Ben-
gasi fanno presumere che gli Italiani
pensino di occupare la Cirenaica.
— Alla Camera francese il ministro della
Guerra gen. Farre annuncia che essendo
avvenuti scontri con la tribù dei Kru-
miri il 30 e 31 marzo, si sono presi i
provvedimenti necessari per risolvere
una situazione insostenibile. Ciò provoca
una viva emozione in Italia.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, la se-
conda rappresentazione della Gioconda
del maestro Ponchielii è ancor più ac-
clamata della prima. Dirige l'orchestra
l'autore dell'opera.
5, ma. Sulla stampa ampi commonti sulla
— 902 —
APRILE
1881
APRILE
situazione finanziaria esposta dall'on.
Magliani.
— Montague-Guest, deputato alla Camera
dei Comuni, reduce da Tunisi, accenna
in una lettera aW'East che da tempo il
Console francese aveva il disegno di
spingere i Krumiri ad aggredire il ter-
ritorio della Francia per dare a questa
il pretesto di agire contro l' indipen-
denza del Bey.
6, me. Al Quirinale il granduca Paolo
di Russia è rice-
vuto in udienza
privata dal Re.
— Alla Camera le
tribune sono
straordi n aria-
mente affollate
per le interroga-
zioni degli ono-
revoli Massari e
Rudinì e per
l'interpoli anza
dell'on. Damiani
sulla questione
tunisina che
tanto appassio-
na l'opinione
pubblica. L'on.
Massari chiede
se sono vere le
notizie di accor-
di tra la Francia
e l'Inghilterra
nella questione
t un isina. L'on.
Rudini, con no-
bile linguaggio
dimostra quanto
sia connessa la
dignità naziona-
le con la que-
stione tunisina.
Entrando nel
cuore della que-
stione, dice: « L'Italia sente che l'occu-
pazione della Reggenza di Tunisi per
parte della Francia è una minaccia per
e^sa.i. Non v'ha chi non vegga come
questa occupazione possa profondamente
alterare l'equilibrio degli Stati che sono
bagnati dal Mediterraneo». L'on. Da-
miani rileva l'importanza di Tunisi per
eli interessi it;iliani e la necessità che
l'autonomia della Reggenza sia assicu-
rata e chiede al Governo di dichiarare
quale sia stata la sua azione diplomatica.
L'on. Cairoli, rispondendo alle interro-
gazioni Massari, Di Rudinì, Damiani,
afferma che i provvedimenti francesi
(o. 4) si riducono alla repressione delle
tribù insorte e prosegue: «Noi siamo
nel diritto di scorgere in essa (diihiara-
zione) l'assicurazione che la Francia, pur
provvedendo alla necessità della difesa,
rispetterà nel modo piìi assoluto una si-
tuazione politica, la quale, intimamente
Marchese avv. Filippo Lamponi
morto a Reggio Calabria il 29 marzo 1881.
(Da [olografia cortesemente comunicata dal genero
nob. archit. Valentino Valentini, Milano).
connettendosi con l'equilibrio europeo,
non potrebbe considerarsi con occhio in-
differente né dall'Italia nè,4a altri Slati ».
Il Di Rudini si dice confortato sino a
un certo punto dalla dichiarazione che
« l'Inghilterra non ha mai consentito e
non consentirà mai alla Francia l'occu-
pazione della Reggenza di Tunisi ». L'on.
Damiani dice che « è vana, pregindizie-
volé, insidiosa lusinga » il credere che
quello che avviene a Tunisi possa limi-
tarsi a una di-
fesa della fron-
tiera e propone
un ordine del
giorno di disj-p-
provazione della
politica del Go-
verno. La mozio-
ne di biasimo
sulla politica
estera sarà di-
scussa nella tor-
nata di giovedì.
Uà Londra lord
Granville scrive
all'ambasciatore
Menabrea : « Io
ho in più occa-
sioni ripetuto al-
l'È. V. le assicu-
razioni che ad
epoche diverse
ricevetti dal Go-
verno francese;
che, cioè, men-
tre la Francia
pretend èva di
esercitare sopra
Tunisi quell'in-
fluenza eh' è
nec e ss aria ad
un piccolo e
meno civilizzato
vicino, essa non
desiderava in alcuna guisa ingerirsi nei
diritti dei residenti o commercianti stra-
nieri in Tunisi, e che non aveva inten-
zione alcuna di annettersi la Tunisia >.
7, g. Legge che stabilisce una tassa di
fabbricazione di lire 14 per quintale
sull'olio di semi di cotone.
— La Gassetta Ufficiale pubblica un R.
Decreto che assegna 6 premi di L. 500
per i sei primi agricoltori che avranno
licenza di coltivare tabacco in una su-
perficie non minore di un ettaro.
— Con 114 voti favorevoli su 123 votanti
il Senato approva il progetto di legge
per l'abolizione del Corso forzoso.
— Alla Camera le tribune sono straordi-
nuriamente affollate. L'on. Zanardelli
propone che la mozione sulla politica
estera sia rinviata. L'on. Crispì, invece,
combatte il rinvio e cosi l'on. Sella. La
proposta di rinvin, che implica signifi-
cato di fiducia nel Ministero, è respinta
— 903
APRILE
1881
APRILE
con voti 192 contro 171 in favore. In se-
guito a tale voto il Ministero presenta
le dimissioni.
- Tutti i nostri giornali trattano ampia-
mente, da alcuni giorni, la questione di
Tunisi. Infatti si prevede imminente l'in-
gresso delle truppe francesi nella Reg-
genza. Si incolpa il nostro Ministero di
poca prudenza. L'Opinione di oggi scrive
nel suo articolo di fondo : « L'ingresso dei
Francesi nella Reggenza di Tunisi of-
fende non uno solo, ma tulli i Partiti...
Non vogliamo ac-
crescere le inquie-
tudini ; diciamo
soltanto che l'Ita-
lia è posta ad ima
dura prova e che
per uscirne con
onore bisogna
aprir bene gli oc-
chi e avere il co-
raggio di porre il
dito sulla piaga ».
- B ar t h él emy de
Saint-Hilaire scri-
ve lungamente a
De Noailles sulla
questione tunisina
e la rivalità fran-
co-ilaliana e dice
che l'azione fran-
cese è pienamente
g'ustificata dalla
necessità di difen-
dersi da attacchi
alle frontiere:
« L'I t ali e ne le
e omprendrait-elle
pas ? Oublierai t-
elle, par suite
d' un malentendu
funeste, lesvieilles
sympathies qui existent entre elle et
nous? Se méprendrait-elle sur ses vé-
rilables intérèts autant que sur les
nòtres? Ne sommes-nous pas fuits pour
marcher d'accord en Europe, au lieu
d'alter chercher en Afrique, pour nous
y diviser, un terrain où nos intérèts ne
paraissent divergents que parco qu'ils
sont mal compris? Nous n'hésitons pas
à reconnaìtie que l'amitié de l'Italie
nous est précieuse et mème, si l'on veut,
à quelques égards nécessaire; mais la
nòtre lui serait-elle indilférente? Est-ce
que, si dem!«n nous étions araenés, par
de causes que je ne veux pas prévoir, à
fermer à l'ita'ie notre marche financier,
il n'y anrait pns pour ses finances un
cchec, très sensible dans cotte niesure,
que nous n'adopterions qu'à la dernière
extrcmité et avec douleur? Est-ce que,
sur bieii d'autres points encore, laFrance
et l' Italie, si elles en venaient à ne plus
s'enlondre, ne pourraient pas se porter
muluellomcnt des atteintcs déplorables ».
Il vÌHgtriatore africano Gust.wo Bianchi.
{Da una fotografia dell' epoca.
8, V. Legge che approva l'ordinamento
del Corpo delle Guardie Doganali.
— La Gassetta Ufficiale pubblica la legge
per l'abolizione del corso forzoso e la
legge per l'istituzione della Cassa delle
pensioni civili e militari.
— Al Quirinale, al tocco, il princ. Carlo di
Prussia è ricevuto in udienza privata dal
Re, che un'ora dopo gli restituisce la vi-
sita. Il .Re si reca quindi a villa Sciarra
a visitare il granduca Paolo di Russia.
J), s. I quotidiani pubblicano appassio-
nati articoli sulla
crisi ministeriale e
sulla questione di
Tunisi.
— La Camera si ag-
giorna. I deputati
saranno convocati
a domicilio.
10, D. A cominciare
da oggi lutto di
Corte di giorni 15
per la morte uiTì-
cialmente annun-
ciata della princi-
pessa Carolina,
figlia del Re di
Danimarca F ede-
rico VI e vedova
del principe Ferdi-
nando, fratello del
Re Cristiano VllL
11, l. Continuano le
polemiche giorna-
listiche sulla que-
stione di Tunisi.
— Si dice che l'on.
Depretis ha aperto
trattative con vari
uomini politici per
la formazione del
nuovo Gabinetto.
— Da Roma B. Cairoli scrive alla cugina
Fedelina Durandi-Cavallini: «Se avessi
voluto mi sarei assicurato anche questa
volta un voto di non lieve maggioranza,
poiché bastavano due giorni all'arrivo
dei lontani. Ma io era stanco, smanioso
di uscire dal terreno dei tiiibocchetti; e
di liberarmi dal non meritato martirio:
eppoi aborrivo da una discussione che
non si sarebbe svolta senza scandalose
escandescenze inutili ai buoni rapporti
internazionali. Preferii cadere nel si-
lenzio, accettando il rinvio, ed appel-
landomi agli onesti, piuttosto che vincere
nel clamore di una sconveniente bat-
taglia... La questione di Tunisi fu un
pretesto, anzi una menzogna, l'obbiettivo
era la riforma elettorale, ed il movente
tutte le ambizioni finora fallite e sempre
affamate »
— Alle 5.30 pom. giungo a Milano il viag-
giatore Bianrlii. E' ricevuto alla stazione
dal Prefetto o dai membri della Società
d'Esplorazione Commerciale in Africa.
— 904
APRILE
1881
APRILE
12, mi. Circolano varie congetture sulla
soluzione della crisi ministeriale.
— Giungono a Roma i figli del duca
d'Aosta.
— Parte da Roma il principe Carlo di
Prussia.
— Il Papa riceve la principessa Elena di
Thurn e Taxis, sorella dell'Imperatrice
d'Austria.
13. me. La Gazsetta Ufficiale pubblica
un R. Decreto che istituisce in Trapani
una Borsa di Commercio.
a tutela dei nazionali stabiliti nei luoghi
delle operazioni militari.
15. V. La crisi ministeriale si potrae, causa
il rifiuto dell'on. Cairoli ad entrare nel
Ministero.
— E' sequestrata a Roma la Lega della
Democrasia per un articolo sulla crisi
ministeriale.
— Giunge a Roma il nuovo ambasciatore
di Spagna presso il Re d'Italia, Del Ma/o.
1<», s. U Opinione di Roma nell'articolo
di fondo sulla questione di Tunisi, scrive :
Jékiìtel, località dell'Abbai. Disegao originale del viaggiatore Bianchi.
(DaZr Illustrazione Italiana, 1881).
— Al Quirinale il conte Schouwalow,
ambasciatore straordinario dell'Impe-
ratore di Russia, è ricevuto in so-
lenne udienza dal Re, ul quale :in-
nuncia l'avvento al trono dello Czar
Alessandro III.
14, g. Si annuncia completamente fallito
il tentativo dell'on. Depretis di formare
un Gabinetto in cui siano rappresen-
tati tutti i gruppi della Sinistra. Oggi
l'on. Depretis si reca al Quirinale per
esporre al Re la situazione.
— A Verona si sviluppa un jrrave incendio
nello stabilimento e annessi magazzini
di esportazione della Casa Cirio. Nes-
suna vittima. Si calcola che il danno
ascenda a lire 300 mila.
— A Tunisi riunione di tutti i Consoli che
discutono i provvedimenti da prendersi
« Per discutere tranquillamente e ami-
chevolmente con la Francia lo nostre
ragioni a Tunisi, è indispensabile un
Governo il quale riconquisti tutto il
terreno perduto, dal 187G ad oggi,
nella politica estera. E' mestieri che la
nostra amicizia abbia un valore presso
le Potenze estere, se vogliamo che
sia ricercata e che anche la Francia
ne tengM conto. A tal uopo, come più
volte dimostrammo, è necessario in-
nanzi tutto, di rafforzare gli ordina-
menti interni dello Stato, perchè son
forti e rispettate soltanto le nazioni
bene ordinate ».
17, D. Al Quirinale l'on. Sella è ricevuto
dal Re col quale ha una lunga confe-
renza alla quale interviene più tardi
anche l'on. Di Rudinì. Nel pomeriggio
— 905 —
APRILE
1881
APRILE
il Re riceve gli on. Farini e Depretis e
poi nuovamente l'on. Sella.
18, l. L'on. Cairoli è ricevuto dal Re
che gli dice di non poter accettare le
dimissioni del Ministero. Infatti, l'inca-
rico dato all'on. Depretis essendo stato
interpretato nel senso che si tentasse un
accordo fra i vari gruppi della Sinistra
e (itfeimandosi che que-to accordo è
stato conseguito anche con le frazioni
dissenzienti che votarono il 7 aprile
contro il Ministero, l'on. Sella ha espresso
l'avviso che allo stato attuale delle cose
25, l. A Napoli, al Teatro Sannazzaro, Lo
sposa di Menecls di Cavallotti ottiene
un buon successo.
27, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica
la legge che dà esecuzione alla dichia-
razione fra l'Italia e la Serbia per rego-
lare temporaneamente il regime daziario
fra i due Paesi.
2S, g. Si riapre il Parlamento. Il Presi-
dente del Consiglio comunica che il Mi-
nistero ha ritirate le dimissioni.
— Nella notte sopra oggi a Monteleone
e a Catanzaro si avverte una lieve
Al vero: Medaglia d'oro, conferita in Milano al viaggiatore africano Gustavo Bianchi
dalla Società d'Esploraxione Commerciale in Africa, 21 aprile 1881.
(Cortese comunicaxione del eomm. Carlo Stefano Johnson, Milano.)
si dovessero rifiutare le dimissioni del
Ministero presieduto dall'on. Cairoli, al
quale non si potrebbe oggi negare di
essere il naturale rappresentunte delle
idee di tutta la Sinistra.
19, ma. A Roma il Granduca Paolo di
Russia si reca in forma utficìale a vi-
sitare il Re.
21, g. A Milano, nella sede della So-
cietà per l'Esplorazione dell'Africa, è
conferita la medaglia d'oro all'esplora-
tore Gustavo Bianchi. Sono presenti
molte autorità.
22, V. La Gassetta Ufficiale di oggi
contiene il Regio Decreto che istituisce
il Consorzio per la costruzione ed
esercizio della ferrovia Parraa-Guastalla-
Suzzara.
23, s. A Roma, al Quirinale, l'ex-kedivè
d'Egitto è ricevuto in udienza speciale
dal Re.
— Giunge stamattina a Napoli il viaggia-
tore Martini proveniente dallo Scioa.
Riparte oggi stesso per Roma.
scossa di terremoto.
29, V. A Milano, al Teatro Manzoni, è
assai applaudito il dramma Mignon di
Ambrogio Thomas.
30, s. Alla Camera continua, vivace, la
discussione sulla soluzione della crisi,
ritenuta <ia alcuni incostituzionale. Alla
fine la soluzione della crisi è approvata
con 262 voti favorevoli. Le astensioni
sono 146. Un voto contro: quello dsll'on.
Paternostro. Fra i nomi di quelli che si
astennero si notano quelli degli on. Bo-
selli, Bonghi, Ceppino, De Biasio, Di
Rudini, Lioy, Negri, Petruccelli, Sella,
Spaventa, Suardo, Visconti-Venosta.
— Muore a Suez in conseguenza dei pa-
timenti nel disastroso ritorno sul Nilo
l'esploratore italiano in Africa Equato-
riale Romolo Evaristo Gessi, n. a Ra-
venna 30 aprile 1829 (v. là maggio).
— Rendita: 92,92 i ., ; Oro, 20,521/2; Stra-
de ferrate meridionali, 447 ; Credito
Mobiliare, 930. Rendita italiana a Pa-
rigi, 90,40.
— 906 —
MIGXOy, DRAMMA LIRICO IN TRE ATTI DI AMBROGIO THOMAS
RAPPRESENTATO AL TEATRO MANZONI DI MILANO NELL'APRILE 188L
{Dal Teatro Illustrato, 1881).
— 907 —
1881
MAGGIO
MAGGIO.
2, lunedì. Alla Camera l'ori. Di Rudinì
chiede se è vero che le truppe francesi
hanno occupato Blserta.
— L'on. Cialdini telegrafa al nostro mini-
stro degli Affari Esteri che anche Gam-
betta sostiene la spedizione di Tunisi.
3, ma. Da Roma i Sovrani partono per
Milano.
— L'annuncio dell'occupazione di Biserta
per parte dei
francesi im-
pressiona gran-
demente.
— L'on. Depretis
rispondendo al-
l' interrogazione
dell' on. Di Ru-
di ni conferma
che un piccolo
corpo francese
di 2000 uomini è
effettivamente
sbarcato a Bi-
serta ed ha oc-
cupato la città.
La Camera
ascolta in silen-
zio e comprende
che il nostro Go-
verno ormai non
può porre osta-
coli all'azione
francese.
— Il Console ita-
liano a Tunisi,
M acciò, invia
al ministero de-
gli Affari Esteri
un sunto della
Convenzione
proposta dalla
Francia e che
sarà sottoscrit-
ta dal Bey di Tunisi il 12 maggio.
— A Parigi l'ambasciatore Cialdini pro-
testa contro la campagna giornalistica
italofoba scatenatasi in Francia.
4, me. Giunge a Milano il Presidente del
Consiglio. Il Municipio pubblica un ma-
nifesto patriottico in occasione della
venuta dei Sovrani. Si nota una grande
affluenza di forestieri.
Alle 12.41 giungono a Milano la du-
chessa di Genova e il principe di Cari-
gn;ino. Alle 3 giungono i Sovrani accom-
pagnati dal Principe di Napoli, dal duca
d'Aosta, dal ministro Miceli, delle Case
civile e militare. Sono acclamati dalla
popolazione. La città è feslunte.
^ Il Bey di Tunisi invia una protesta ai
rappresentanti delle Potenze contro l'oc-
cupazione francese.
5, (j. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. D. che riordina il Lotto pubblico.
— A Milano i Sovrani inaugurano l'Esposi-
L'esploratore italiano Romolo Ev.igjsTo Gessi
0 Gessi-Pascià
morto a Suez il 30 aprile 18S1.
{Da una fotografia dell'epoca).
zione Nazionale. Sono presenti le rap-
presentanze del Parlamento. Giunti al
Palazzo dell'Esposizione alle 12 i » sono
ricevuti dal Sindaco, al suono delle
bande e fra acclamazioni.
Alle 3 ha luogo il ritorno dei Sovrani al
Palazzo Reale. La città è animatissima.
- Si annuncia che a Imola il primo nu-
mero àeW Avanti! è stato sequestrato.
A Rimini sono sequestrate le circolari
che annunciano la pubblicazione del
nuovo giornale
La vita nuova.
7, s. Alla Came-
ra gli on. Di Ru-
dinì e Massari
presentano in-
terrogazioni
sulla .situazione
tunisina. L'on.
Cairoli osserva
che come ha già
fatto 1' I n g h i I-
terra, l'Italia
manderà una
corazzata a Tu-
nisi.
— A Milano la
Regina, il Prin-
cipe di Napoli,
il principe di
Carignano e il
duca d' A 0 s t a
fanno una lunga
visita all'Espo-
sizione artisti-
ca. Stasera
grande illumi-
nazione.
— A Milano, al
Conservatorio,
allapresenzadei
Sovrani è inau-
gurata l'Esposi-
zione musicale.
- Da Milano, alle 4.15 il principe di Ca-
rignano col suo seguito parte per Torino.
- Muore ad Arena il senatore Giovanni
Garelli medico distinto. Studiò special-
mente le acque minerali d'Italia. Fu più
volte deputiito del collegio di Mondovi
(n. Mondovi VS febbraio 1825). Senatore
dal 15 maggio 1876.
- Una nuova protesta del Bey di Tunisi
implora la protezione delle Potenze
europee.
8, D. A Milano, la Regina con la du-
chessa di Genova assiste stasera alla
rappresentazione al Teatro alla Scala.
9, /. Una circolare francese, relativa alla
questióne di Tunisi e apertamente ostile
al Governo dice fra l'altro: «Bisogna
che questa crisi termini con un trattato,
il quale ci garantisca contro le scorrerie
alle frontiere e contro i maneggi sleali
di cui il Bardo ò troppo spesso istru-
mento o focolare... »
908
t r
t3
110 - 15^ .lei voi. V- 01
909 —
MAGGIO
1881
MAGGIO
— Giunge stamattina a Tunisi la coraz-
zata Maria Pia.
— Nella galleria del Moncenisio, all'im-
bocco sud, fra Chiomonte e Salberirand
precipita stasera dall'altezza di m. 150
una frana alta m. 25 e larga m. 180. La
circolazione dei treni è sospesa.
10, ma. Molti fiumi sono in piena per le
piogge dei giorni scorsi e si temono
inondazioni.
— A Parigi, alla seduta della Conferenza
monetaria internazionale, prende la pa-
rola il delegato italiano Luzzatti il quale
dimostra che la condizione attuale del
mercato non è una condizione di pace
ma di una crisi monetaria, che l'argento
è stato deprezzato dall'azione delle leggi,
e che l'oro non è abbastanza abbondante
per poter essere adottato dalle Nazioni
civilizzate come unico tipo monetario.
Il delegato italiano Rusconi parla in
favore del bimetallismo e dimostra la
grande influenza delle leggi sul regime
monetario
11, me. A Livorno, nel Camposanto, è
inaugurato il monumento ai caduti nella
difesa del 18i9.
12, g. Alla Camera, durante la seduta,
nelle sale animatissime conversazioni
fra i deputati intorno alle vicende della
questione tunisina e alla nota del mi-
nistro Barthélemy Saint-Hilaire.
— Le truppe francesi giungono stamattina
alle 10 Y2 a Maiiuba presso Tunisi.
— I Francesi, nel castello del Bardo, im-
pongono al Bey la firma di un trattato.
— A Parigi, alla Camera, si legge una di-
chiarazione del Governo la quale dice:
« Le operazioni militari nella Tunisia
saranno presto ultimate; la fase delle
trattative è incominciata. Noi avevamo
il doppio scopo di punire i Krumiri e di
prendere garanzie per l'avvenire. I sacri-
fizi attuali non sarebbero sufficentemente
compensati da una sottomissione appa-
rente 0 da promesse precarie. Il Bey
deve dare pegni duraturi. Noi non vo-
gliamo né il suo territorio, né il suo
braccio. Non vogliamo né un'annessione
né una conquista. Ma il Bey deve la-
sciarci prendere sul suo territorio quelle
precauzioni che notoriamente egli stesso
non è in istato di prendere. Noi speriamo
che egli ne riconoscerà la necessità e i
vantaggi e che potremo così terminare
una divergenza che riguarda solo la
Francia e che la Francia ha il diritto
di sciogliere sola col Bey con quello
spirito di giustizia, di moderazione e di
scrupoloso rispetto del diritto europeo
che guida tutta la politica francese».
13, V. Alla ("amera la seduta è anche oggi
turbata. Si presentano tre interpellanze
sulla politica estera, dell'on. Di Rudini:
« Se il Presidente del Consiglio abbia
notizie dell'occupazione di Tunisi per
parte delle milizie francesi»; dell'on.
Billia: « Se di fronte ai fatti nuovamente
emersi, egli intenda mantenere 0 di mo-
dificare la linea di condotta fin oggi
seguita » ; dell'on. Crispi: « Sugli intendi-
menti del Governo del Re nella politica
internazionale ».
— Oggi e stasera adunanze di deputati
dei vari gruppi per deliberare circa l'at-
titudine da adottare nelle questioni in-
ternazionali.
— Sui giornali larghi riassunti e vivaci
commenti sulla circolare di Barthélemy
Saint-Hilaire, in data 9 corr., la quale
afferma che la politica della Francia
riguardo a Tunisi è inspirata a un soìfi
principio: l'obbligo assoluto di garantire
la sicurezza dell'Algeria.
— Si ha da Parigi die il trattato concluso
col Bey assicura la dittatura della Fran-
cia sulla Tunisia.
14, s. Alla Camera l'on. Cairoli legge una
dichiarazione in cui dice che le inter-
pellanze della politica estera rivelano
una situazione parlamentare di cui si
deve tener conto. Il Ministero non po-
trebbe accettarle. Per mantenere la con-
cordia nella maggioranza il Ministero
ha date le dimissioni.
Oggi stesso Re Umberto affida a Quin-
tino Sella l'inciirico di formare il nuovo
Ministero. Il Sella per riuscire nell'in-
tento cerca la cooperazione di Michele
Ceppino e Bernardino Grimaldi.
— Esce a Genova il nuovo giornale Ca-
saniicciola.
— Giungono a Napoli, reduci da un lungo
viaggio di esplorazione nell'Africa Orien-
tale, il conte Luigi Pennazzi e il capitano
Bej^sone. L'esploratore Gessi loro com-
pagno è morto nelle loro braccia a Suez.
Si annuncia imminente la pubblicazione
di una relazione di questo viaggio del
Pennazzi sotto il titolo : Dal Po ai
due Nili.
— Corre voce che i Francesi siano entrati
in Tunisi. Secondo un telegramma del-
VAgeusia Stefani le truppe francesi si
recherebbero soltanto al Bardo senza
occupare la città.
— h'Allgemeine Zeitung cosi conclude
un articolo sull'atteggiamento dell'Italia
nella questione di Tunisi: « Gli interessi
dell'Italia nel litorale meridionale del
Mediterraneo sono ad ogni modo dan-
neggiati, e le relazioni alquanto tese fra
le due Nazioni, possono assumere un
carattere serio col progredire degli av-
venimenti. Le attuali congiunture deb-
bouii servire di avvertimento al partito
(ìt'W Irredenta a non commettere impru-
denze coi vicini al Nord e all'Ovest, a
rinunciare sinceramente e assolutamente
a certe velleità sul Tirolo meridionale,
Trieste, l'Istria, ecc., e a non suscitare
più diflidenze in questo senso. Il Medi-
terraneo e l'Africa sono certamente due
grandi campi assegnati dalla natura al-
— 910 —
5 ►^
.:: Q
— 911 —
MAGGIO
1881
MAGGIO
l'Italia per svolgere una feconda attività;
ess,i ha colà veri interes-i da tutelare,
non già nello sterile territorio del Carso,
nelle Alpi Giulie e nel mare Adriatico ;>.
13, D. A Roma, a Montecitorio, numerosa
riunione di deputati della Sinistra e del
Centro sotto la presidenza di Nicola Fa-
brizi, presenti Nicotera, Crispi, Dome-
nico Berti.
In diverse città d'Italia dimostrazioni
causate dal timore di un Ministero di
Destra e conseguente vivace opposizione
di vari gruppi
della Sinistra.
A Milano per
tre sere di se-
guito la folla
lancia grida
sediziose per-
fino contro il
Re, che osa
richiamare al
potere il gran-
de finanziere,
definito l'affa-
malore del
popolo.
le, /. Si ha dal-
l' Indipenden-
te che il nuovo
dramma di
Leopoldo Ma-
renco Cuore e
dovere è stato
proibito a
Trieste.
17. ma. Da Mi-
lano, stamat-
tina alle 8, la
Regina, ac-
comp a g n at a
dal Principe
di Napoli,
parte per Ro-
ma col suo
seguito.
— La Patria di
Bologna annuncia che il giornale A-
vanti! dell'internazionalista Costa non
è andato più in là del primo numero,
causa i sequestri che lo colpiscono o^ni
volta che e.^ce.
— L'on. Mancini scrive all'on. Cairoli
esprimendo il suo giudizio sulla crisi e
l'avversione al Sella: « La vostra con-
dotta fu leale, schietta, sincera; quella
della Francia perfida e violenta e menzo-
gnera. Ingannò tutti: ma ne porterà una
grave e forse irrepariibile responsabilità.
« In ogni modo il tempo e la storiavi
renderanno giustizia e presto, gli errori,
se vi furono, e pur troppo ve ne furono,
sono d'altri, non vostri.
« Sella ha commesso un grande sbaglio
accettando di formare un Ministero. Do-
vrà camminare alla reazione anche non
volendolo ».
Camillo Edito nel 1881.
(Dal Teatro Illustrato, 1881).
- G. Garibaldi scrive al direttore della
Riforma: « Il Trattato della Francia col
Bey di Tunisi fa crollare la buona opi-
nione da me nutrita verso la presente
Repubblica Francese, che io ebbi l'onore
di servire in tempi diffìcili... I patrioti
italiani tacquero sulla perdita delhi bel-
lissima ed importantissima delle città
italiane (Nizza) in ossequio ai sedicenti
fratelli. Ma i miei concittadini non rin-
negheranno mai la culla della Segurana
e di Massena; e se la Francia si ostina
a non ricono-
scerci come
fratelli ed
eguali, essi si
ricorder anno
sempre che la
Corsica e Niz-
za sono fran-
cesi come io
sono tartaro,
che nell'anti-
ca Cartagine
gli Italiani
hanno tanto
diritto quanto
la Francia e
che devono
prete nd ere
alla completa
i n dip enden-
z.i della Tu-
nisia ».
18. jne. A Milano
e a Genova
dimostrazioni
contro Sella.
— Una nota del-
la Porta, giun-
ta oggi a Pa-
rigi, protesta
contro il tratt.
franco- tunisi-
no e lo dichia-
ra nullo e non
avvenuto.
19.^. A Parigi, alla Conferenza monetaria
l'on. Seitsinit-Doda, delegato italiano,
difende il bimetallismo sotto il punto
di vista della scienza e della pratica,
rettifica gli apprezzamenti relativi al-
l'Italia il cui prestito per due terzi in
oro fu citato come prova di sfiducia nel
bimetallismo. Dimostra la necessità di
votare una proposta tendente a rialzare
il valore dell'argento.
20, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge sul concorso governativo nelle
opere edilizie della Capitale.
— A Napoli stnsera dimostrazione contro
il Consolato francese.
— I Francesi occupano stamane Beja
senza incontrare resistenza.
Hi, s. Q. Sella, venutogli meno il concorso
dei deputati Coppino e Grimaldi, rinunzia
all'incarico dì costituire il Ministero.
— 912 —
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1881
MAGGIO
A Milano sequestrato II Secolo per
un articolo intitolato La tattica degli
avversari.
— A Milano è inaugurato il Congresso
notarile.
32. D. Corre voce che il mandato di
formare il nuovo Gabinetto sarà adi-
italiana. Pare infatti che alla Corte
d'Arborea un gruppo di poeti cantasse
in metro italico assai prima che alla
Corte di Federico II. Il maggior titolo
di onore di Eleonora è il suo codice :
Carta de logu, complesso di leggi com-
merciali, civili, penali e agricole.
Il ministro d'Italia Luigi Amedeo Melegari, morto a Berna il
(Da una fotografia dell'epoca).
maggio 1881.
dato all'on. Mancini.
- A Napoli, stamattina, ha luogo una
dimostrazione per acclamare la Sinistra
e il suffragio univeisale.
- A Oristano è inaugurato il monumento
ad Eleonora d'Aiborea (n. Oristano 1347,
m. Ui)4) ultima discendente della glo-
riosa dinastia di Gialeto, grande legisla-
trice, onorata dal popolo sardo come
Giovanna d'Arco dai Francesi. La sua
reggia fu una delle più splendide e piti
note per magnificenza, culla della poesia
— Muore a Berna il minslro d'Italia,
Luigi Amedeo Melegari (n. a Castel-
nuovo di Sotto, Reggio Emilia, il 19 feb-
braio 1805). Sen. dal 30 novembre 1862.
2S, /. Stamattina si dà per certo che
l'incarico di formare il nuovo Gabinetto è
stato conferito all'on. Farini. Nel pome-
riggio si dice che questi non ha accettato.
24, ma. Menabrea trasmette al Ministero
la motivazione dell'istituzione della Corte
consolare Britannica a Tunisi.
— Stasera si afferma che l'incarico di co-
LA GALLERIA A XEL PALAZZO ])[ BELLE ARTI
ALL'ESPOSIZIONE NAZIONALE DI MILANO INAUGURATA IL 5 MAGGIO 1881.
(Dall' Illustrazione Italiana, 1881).
915 —
MAGGIO
1881
MAGGIO
stituiie il nuovo Ministero è stato affi-
dato all'on. Depretis.
:5, ine. Un telegramma del conte ('orti
al ministro degli Affari Esteri smentisce
die esista il documento diplomatico, di
cui parla lo Standard, in cui si rendo
conto di una
conver s a z i 0 n e
fra il marchese
di Salisbury,
Waddington e
Corti, nella qua-
le sarebbe stato
concordato che
l'Italia potrebbe
occupare la Tri-
politania se la
Francia si an-
nettesse la Tu-
nisia.
- Muore a Firen-
ze il conte Fran-
cesco Arese, uno
dei più beneme-
riti patrioti ita-
liani. Prese
parte ai moti del
'31, alla campa-
gna del '48 e in
quell'anno fune-
minato da Carlo
Alberto inviato
straordinario a
Parigi presso
Napoleone, al
quale era già
stretto da intima
amicizia. E' all'Aress clie dopo il colpo
di Stato del '52 Napoleone III dis.se le
famose parole: « Laissez-moi pourvoir à
la tranquillité de la France, et pu .s je
penserai à l'Italie ". Nel 187i fu nomi-
nato Vice-presidente del Senato. Sena-
Conte Francesco Arese
morto a Firenze il 25 maggio 1881.
(Da una fotografia dell'epoca).
Une dal 26 novembre 185i (n. a Milano
il 14 agosto 1805).-
26.gr. A Santulussurgiu è arrestato il fa-
migerato bandito Psiche Antonio.
iì8, s. Assai commentata dalla stampa la
pretesa offerta della Tripolitania da parte
della Francia
(V. 25i.
X — Circola stasera
\ la presunta lista
4 d e i n u 0 V i mi-
nistri.
— A M i 1 a n 0 il
clero festeggia il
giubileo sacer-
dotale (28 mag.
1831) di mons.
Luigi Nazari di
Calabiana, arci-
vesco di Milano.
29, D. Per R. D.
è dichiarato dì
pubblica utilità
l'isolamento del
Pantheon.
-— Agostino De-
preti s costitui-
sce il nuovo
Gabinetto, assu-
mendo la presi-
denza e il porta-
foglio dell'Inter-
no, e chiamando
P. S. Mancini
agli Esteri, Giù.
Zanardelli alla
Grazia e Giusti-
zia, Domenico Berti all'Agrijoltura e con-
fermando Agostino jNIagliani alle Finanze,
Alfredo Baccarini ;ii Lav. Pubblici, Guido
Baccelli alla Pubblica Istruzione, Emilio
Ferrerò alla Guerra e Ferdinando Acton
alla Marina.
A-iiijjaat}L;ix,xi
a !iA. VitiSaUii- UFi UjÌI U:i
Al vero; Medaglia di bronxo, commemorativa del giubileo sacerdotale
di mons. Luigi Nazari di Calabiana, arcivescovo di Milano.
fOortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— 916
— 917
MAGGIO
1881
MAGGIO
-L'on. Sidney Sennino pubblica suUu
Rassegna Settimanale un forte articolo,
sostenendo la necessità dì un nuovo indi-
rizzo politico, la dignità nazionale offesa
anche di recente e il contrasto di interessi
nel Mediterraneo impedendo un'intesa
cordiale con la Francia. Bisognava
uscire dalla politica di isolamento, sof-
focando le aspirazioni per le terre ir-
redente e alleandosi con gli Imperi Cen-
trali: « Questa amicizia rappresenta per
noi la libera disposizione di tutte le no-
ogni cura, dissipando ogni malumore, se
ci vogliamo stornare dal capo la tem-
pesta che si addensa a danno nostro
sulle coste dell'Africa ».
30, l. Proveniente da Roma alle 6.30 giun-
gono a Napoli la Regina e il Principino
di Napoli, ricevuti dalle autorità e da
una folla di cittadini. Si recano diret-
tamente a Capodimonte.
31, ma. Rendita: 93,45; Oro, 20,30; Strade
Ferrute, 483; Banca Toscana, 823; Cre-
dito Mobiliare, 932.
MINISTERO DEPRETIS (v. 29 maggio^.
Giuseppe Za.nakdelh, min. di Grazia e Giusdzia.
{Da una stampa dell'epoca ; Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
Generale Emilio Ferrerò
ministro della Guerra.
{Da una fotografia dell'epoca).
stre forze di terra e di mare: rappre-
senta, è inutile illuderci, l'autorevolezza
della nostra parola nel concerto europeo.
E' serio da parte nostra di rinunciare ad
ogni influenza nei Consigli dell'Europa
per correr dietro ad un acquisto che non
rappresenta nessun grande interesse, e
che non otterremo mai tinche durino
in Europa i presenti aggruppamenti di
Stati? Se vogliamo contare qualche cosa
in Europa, cominciamo coli' esser scrii
noi stessi, persuadendoci che è una po-
litica infantile quella che ci condanna
all'impotenza pel solo obbiettivo di man-
tenere dei dissapori con l'Austria. L'ami-
cizia con l'Austria è per noi una condi-
zione indispensabile per una politica
concludente ed operosa ; coltiviamola con
GIUGNO.
2, giovedì. Alla Camera Agostino Uepretis,
esponendo il programma del nuovo Ga-
binetto, dichiara che il progressivo mi-
glioramento delle finanze e del credito
consente di provvedere con maggior ef-
ficacia all'aumento delle forze di terra
e di mare. Nei riguardi della politica
estera, dice che l'Italia continuerà ad
essere nella Società internazionale un
elemento di concordia, « niente altro
chiedendo per sé che pace con dignità ».
Insiste sul concetto che bisogna portare
a teimine la riforma elettorale: «Pen-
sando ad essa — dice — ho ripetuto a
me stesso la maschia esortazione : 0 con
questa 0 su questa >.
— 918 —
GIUGNO
1881
GIUGNO
MINISTERO DEPRETIS (.v. 29 n;aggio).
5, D. La città di Modena inangura una
lapide in memoria di Luigi Carlo Farini.
— A Bologna è inaugurato l'Acquedotto,
dovuto all'iniziativa dell' in^r. Zannoni.
— A Viterbo si inaugura un monumento
al Re Vittorio Emanuele II, opera dello
scultore Zei.
— A Chieti si inaugura un monumento
all'infelice viaggiatore africano Chiarini,
opera dello
scultore Bar-
bella.
— E' aperto al-
l'esercizio la
linea ferrovia-
ria Palermo-
Trapani.
6. /. E' pubbli-
cato a Firenze
(tip. Bencini)
il nuovo libro
di Padre Curci
intitolato:
L'Italia nuo-
va e i vecchi
Belanti - Studi
utili ancora
all' or d i n a-
mento dei
partiti parla-
mentari. Esso
mette a rumo-
re il campo dei
clericali. Al-
cuni giornali
ne pubblicano
tutta la prefa-
zione. Altri vi
dedicano do-
mani l'articolo
di fondo (vedi
Opinione di
Roma).
8, me. Alla Ca-
mera si ripren-
de oggi il (li-
liattito sulla
riforma eletto-
rale interrotto
il 6 aprile e il
14 maggio per
la questione di Tuni
Gabinetto Cairoti.
9, g. A Milano hanno luogo le corse di
cavalli in Piazza d'Ainii. Nella prima
corsa dell'Esposizione col premio di lire
4 000 vince Gennariello di proprietà del
conte Larderei, nella terza della Città
di iMilano (L. lo 000) vince Sensation di
proprietà di Tonmiaso La Marmora, nella
quarta corsa della Regina (premio L. 1000
e un oggetto d'arte) vince Fracassa di
K. Pugi, ecc. Spettacolo brillantissimo.
Gran folla.
10, V. Alla Camera, dopo un eloquente
discorso dell'on. Chimirri contro il pro-
getto ministeriale, parla Ton. Crispi in
appoggio del suffragio universale, colla
condizione di saper leggere e scrivere, e
fa la seguente dichiarazione: t Io voglio
che siano elettori gli Italiani i quali
avendo raggiunto l'età di 21 anno, godano
i diritti civili e politici; che l'elezione sia
fatta a scrutinio di lista; che gli elettori
.scrivano essi stessi la scheda, epperò
siano esclusi gli analfabeti finché non
sarà trovato il
metodo mercè
cui possa es-
sere garantita
la sincerità
del voto ».
L'on. Zanar-
deUi inizia
quindi un forte
discorso, pro-
seguito doma-
ni, dichiaran-
dosi contrario
al suffragio
universale,
non per man-
canza di affet-
to alla demo-
crazia e alla
libertà, ma per
non mettere in
cimento le
sorti della
stessa libertà.
Il suf fra gio
universale,
sotto il suo
passaporto ri-
voluzion arie,
era sovente un
arnese di rea-
z i 0 n e : « Lo
vedemmo so-
stenuto in
Francia, sotto
la Restaura-
zione, dai par-
tigiani dell'an-
tico Regime,
non certamen-
te in omaggio
ai diritti delle
classi popolari, ma per l'appoggio che la
dipendenza, in cui tenevano queste nume-
rose classi, avrebbe loro assicurato. E
vedemmo sostenuto del pari il suffragio
universale da Berryer e dalla stampa
legittimista sotto il Regno di Luigi Fi-
lippo. Lo vedemmo sostenuto nel Belgio
dai clericali... Noi riconosciamo tuttociò
che hanno di sacro i diritti individuali,
ma crediamo che il diritto di giudicare
implichi il dovere di conoscere; crediamo
non vi abbiano diiitti senza doveri, e che
il primo dovere di chiunque è chiamato
a decidere col proprio voto delle sorti
del paese sia quello di procurarsi le no-
zioni indi.spensabili per sapere ciò che
920 —
Domenico Berti, ministro dell'Agricoltura.
[Da una stampa dell'epoca).
e per la crisi del
O e
Q 'C
?; ^
-li "^
Q o
M p
GIUGNO
1881
GIUGNO
fa... L'alfabetismo non sarà la cultura,
ma è ind bbiamente il mpzzo per acqui-
starla. Chi sa poco intravede almeno
l'utilità di accrescere la propria istru-
zione; chi nulla sa non desidera nulla
imparare, e rimane chiuso nella stretta
cerchia dei suoi istinti e dei suoi pre-
— A Castellamare, alle 2 pom., presente
la Regina col Principino Reale, è felice-
mente varato l'incrociatore Flavio Gioia.
— A Taormina (Messina) scoppiano nel
polverificio 25 chilogrammi di polvere,
ferendo il proprietario e causando la
morte a tre operai.
Il viaggiator e africano Giuseppe Maria Giulietti
ucciso dagli Assabo-Galla presso Bailul, giugno 1881.
(Da una fotografia dell'epoca).
giudizi ». Difende poi lo scrutinio di lista
combattuto dagli on. Fortunato, Sala-
dini, Salaris, INaniii, Paren/.o, Pandolfi,
Romeo, ecc.
— A Tunisi Roustan con'iegna al Bey le
lettere che lo nominano ministro resi-
dente a Tunisi.
la, D. A Milano, è inaugurato il Congresso
drammatico nazionale, presidente il conte
Giulio Belinzaghi, presidente del giurì
drammaitico Paolo Ferrari.
— Da Aden si annuncia che il viaggiatore
italiano Giuseppe Maria Giulietti il quale
aveva intrapreso in aprile un'esplora-
zione dallo scalo egiziano di Bailul verso
l'interno per riconoscere, a scopo scien-
tifico e commerciale, il corso del Qua-
lima, sia stato aggredito dagli indigeni
a quattro giornate da Bailul e ucciso
coi compagni {v. 13).
13, /. La Gazzetta Ufficiale pubblica
il R. Decreto che dà esecuzione alla
— 922 —
GIUGNO
1881
GIUGNO
Convenzione consolare fra l'Italia e la
Grecia.
— Alla Camera, rispondendo a un'interro-
gazione <ieiron. Massari, il ministro de-
gli Affari Esleri conferma la notizia del-
l'assassinio dello scienziato Giulietti e
di altri italiani presso B;iilul (e. 12).
— Alla Camera l'on. Minghetti tratta della
condizione delle classi urbane e rurali,
dell'istruzione, dell'educazione e della
democrazia moderna e fra gli applausi
della Destra conclude presentando un
ordine del giorno
con « cui la Ca-
mera riconoscendo
la necessità di ele-
vare e migliorare
la Scuola elemen-
tare obbligatoria
invita il Ministero
a presentare a tal
fiue un progetto di
legge entro l'anno
1.S82 >.
16, g. Per R. De-
creto è approvato
il Regolamento
per r esecuzione
della legge d'abo-
lizione del corso
forzoso.
17, V. A Marsiglia
avvengono gravi
tumulti. Mentre
sbarcano alcuni
reggimenti fran-
cesi, reduci dalla
Tunisia, fra le
entusiastiche ac-
clamazioni del
popolo, si odono
alcuni lischi, che
i n giustamenle si
dicono palliti dal balcone di un circolo
italiano. La folla diventa feroce verso i
nostri connazionali, ritenuti soprattutto
colpevoli di fare concorrenza alla mano
d'opera francese. Per tre giorni nelle
ca.se e nelle taverne di Marsiglia è data
una vera caccia ai 50 000 Italiani della
colonia, fra cui si Uuneutano diversi
morti e feriti.
18, s. Alla Camera si inizia la discussione
dell'art. 4 concernente lo scrutinio di
lista. L'on. Crispi pronuncia un discorso
in favore dello scrutinio di lista.
20, l. A Roma il Papa tiene Concistoro.
' — Alla Camera l'on. Massari invita il mi-
nistro degli Affari Esteri a dare qualche
ragguaglio sui fatti di Marsiglia. Le spie-
gazioni date dal ministro, anziché acque-
tare, agitano ancor più l'assemblea. Alla
fine della seduta si annuncia un'interro-
gazione dell'on. Billia e un'interpellana
dell'on. Nicotera su tali fatti.
— In tutta Italia viva indignazione per gli
avvenimenti di Marsiglia («. 17) che sono
Il conte Carlo
morto a Milano il
(Da una foiogra/
considerati come la rappresaglia dei Ve-
spri Siciliani. In parecchie città, gravi
dimostrazioni al grido di Abbasso la
Francia.
— Una circolare di Barthélemy Saint-IIi-
laire in data d'oggi espone la politica
della Francia nelle questioni del Mon-
tenegro, della Grecia, di Tunisi.
21, ma. La Camera è straordinariamente
affollata per lo svolgimento delle inter-
rogazioni sui fatti di Marsiglia. Anche
dopo la risposta del ministro non cessa
l'agitazione della
Camera e la se-
duta viene sospesa
per qualche mi-
nuto.
— Stasera a Torino,
a Genova e a Na-
poli dimostrazioni
ostili alla Fran-
cia.
— A Marsiglia sono
prese energiche
misure per tutela-
re l'ordine pubbli-
co. Quattro feriti
sono trasportati
all' osp edale. Fi-
nora gli arrestati
ascendono a 200.
— A Marsiglia il
Tribunale C orr e-
zionale incomin-
cia oggi i processi
contro gli autori
dei disordini. Gli
imputati sono con-
dannati con pene
varianti da 6 giorni
a 4 mesi di carcere.
22, me. I giornali
ministeriali smen-
tiscono le voci (li trattative per la ci^s-
sione della baia di Obok all'Italia e della
ferrovia Tunisi-Goletta alla Francia.
A Napoli stasera ha luogo una nuova
dimostrazione contro i fatti di Marsiglia
ed è disciolta per la via Toledo. Si ope-
rano parecchi arresti.
• A Palermo, stasera, una numero.sa di-
mostrazione diretta contro il Consolato
francese è disciolta.
■ Muore a Milano il conte Carlo Barbiano
di Belgioioso, una delle più nobili e ca-
ratteristiche ligure lombarde, presidente
dell'Accademia di Belle Arti e dell'Isti-
tuto Lombardo di Lettere e .Scienze.
Lascia un romanzo storico, Il conte di
Virtù, e quindi i Repubblicani e Sfor-
seschi, La suora di carità e libri educa-
tivi quali La nostra casa, Scuola e
Famiglia e infine Brera - Studi e bos-
setti artistici (n. a Milano 17 agosto 181.i).
Senatore dal 18 marzo 1875.
Muore a Venezia, a 51 anni, lo scrit-
tore Vittorio Salmini. Lascia numerosi
Belgioioso
22 giugno ISSI
ìa dell'epoca).
— 923 —
GIUGNO
1881
GIUGNO
drammi e commedie fra cui : La teo-
crazia, I letterati, Torquato Tasso,
Pietro Aretino, Un galantuomo, Ria-
bilitasione. Il suo miglior lavoro è Lo-
rensino De Medici.
— A Marsiglia il Tribunale Correzionale
continua i processi per gli ultimi disor-
dini. La maggior condanna è di un unno.
23. g. A Milano, stasera, un'imponente
dimostrazione riunitasi in Piazza del
Duomo si reca al Palazzo della Prefet-
tura per protestare contro i fatti di
Marsiglia. Il Prefetto arringa la folla
consigliando la calma e la dimostra-
zione si scioglie.
tredici. Conferma inoltre che in questi
giorni rimpatriaiojio volontariamente da
Marsiglia 200 operai diretti a Livorno,
Genova, Napoli.
26. D. I nostri giornali e specialmente
V Illnstrasione Italiana parlano diffu-
samente dell'esploratore italiano vittima
della Sfinge africana, Giuseppe Giulietti
di Casteggio, ucciso dagli Assabo-Galla, a
34 anni nei primi di maggio. Fu compagno
dell'esploratore Martini e poi (1880) Com-
missario governativo ad Assab. Incari-
cato dalla Società Geografica di stu-
diare il corso del Qualima, si internò
nel paese degli Assabo-Galla, dove in-
Al vero: Medaglia di bronxo, commemoratica dell' Esposi -Jone Xaxioìiaìe di Milano
inaugurala il 5 maggio 1881.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— A Torino, anche stasera vi è un ten-
tativo di dimostrazione al Consolato di
Francia. Si operano parecchi arresti.
— A Messina una grande dimostrazione
è prontamente disciolta.
21, V. A Milano, stasera, si tenta di ripe-
tere la dimostrazione che è subito sciolta.
Si opera qualche arresto.
— Anche a Verona, stasera, vivace dimo-
mostra/.ione pei fatti dì Marsiglia.
— A Ravenna, al Politeama Zinanni, di-
mostrazione in senso nazionale. Essa
prosegue in piazza dove è sciolta paci-
ficamente.
25, .s. A Marsiglia notizie ufficiali fornite
al Consolato Italiano recano le seguenti
cifre complessive dei morti e feriti nei
recenti torbidi. Francesi: 2 morti e 5
feriti. Italiani; 1 morto e 17 feriti.
— Alla Camera, rispondendo a una do-
manda dell'on. Damiani il ministro degli
Affari Esteri dichiara che secondo il
rapporto Consolare del 21 corr. un solo
italiano sarebbe morto nei fatti di Mar-
siglia e i feriti gravemente sarebbero
contro la morte con tutta la sua spedi-
zione («. 12 e 13).
— I giornali torinesi pubblicano numerose
sottoscrizioni a favore degli operai co-
stretti ad abbandonare i lavori in seguito
ai fatti ili Marsiglia. 11 Municipio destina
lire 2000. Il rimpatrio continua.
— Ad Ancona, stasera la forza pubblica
impedisce a una dimostrazione di recarsi
alla Prefettura e al Consolato francese.
Si operano molti arresti.
— A Marsala, stasera, dimostrazione per
i fatti di Marsiglia.
27, /. A Venezia, stasera, dimostrazione in
Piazza S. Marco per i fatti di Marsiglia.
— A Piavenna le autorità sciolgono una
dimostrazione: venti persone sono ar-
restate.
28. ma. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 11 per la morte ufficialmente
annunciata del principe Costantino Fe-
derico Pietro duca di Oldeniburgo.
— A Venezia i giornali del mattino bia-
simano concordemente i disordini di
ieri sera.
924
G. GARIBALDI. FACSIMILE DELL'APPENDICE AL SUO TESTAMENTO
STESA A CAPRERA IL 2 LUGLIO 18SL
{Autografo conservato nel Museo del Risorgimento, Milano).
116 - 15^ del voi. V- 62 -925-
GIUGNO
1881
LUGLIO
29. nt". La Camera con voti 202 contro
116 approva il disegno di legge sulla
riforma elettorale.
30. g. Giunge a Napoli a bordo del postale
Asia, proveniente da Alessandria d'E-
gitto, Davide Kalakua I, re del regno
Hawaiano.
— Rendita: 93,871/2; Oro, 20,14; Strade
ferrate, 489 Vs; Credito Mobiliare, 944 i/j-
Rendita italiana a Parigi, 93,95.
LUGLIO.
1, venerdì. Sulla Innova Antologìa esce
un notevole
art i colo del-
l'on. Marselli:
Politica este-
ra e difesa
nasionale in
cui l'autore
propu g na la
nec essila di
un' alleanza
it aio-austria-
ca. Questo ar-
ticolo è segna-
1 a t o dalla
stampa e l'O-
pinione di Ro-
ma di domani
vi dedica l'ar-
ticolo di fondo.
L'on. Marselli
scrive, fra l'al-
tro: « Veniamo
ai ferri corti e
poniamo n e t-
t amen te il
quesito se-
guente: Poi-
ché la forza
delle cose fra-
se i n a l'A u-
stria-Ungheria
verso Salonic-
co ebi Francia
a distendersi
lungo la costa
settentrionale dell'Africa, e poiché non è
in potere dell'Italia di opporsi in pari
tempo all'uno e all'altro fatto, a quale dei
due può acconciarsi con suo minor nocu-
mento, e però quale essa deve contrariare
risolutamente e quale aiutare persino,
per assicurare lo scambio dei servigi?
Basta gittare gli occhi su d'una carta
del bacino del Mediterraneo per inten-
dere subito che il pericolo maggiore che
l'Italia possa correre si è di vedere la
Francia stiibilirsi sulla costa settentrio-
nale dell'Africa, dirimpetto ed a poca
distanza da quella di Sicilia, che è la
nostra sentinella avan/.ata,e che, in caso
di guerra, potrebbe diventare una sen-
tinella perduta. L'Egeo è un mare lon-
tano, ma le acque che penetrano fra
Il brigante Giuseppe Esposito
catturato alla Nuova Orleans il 12 luglio 1881.
{Da una stampa dell'epoca).
Marsala e il Capo Bon formano un vero
stretto siciliano. I pericoli derivanti dal-
l'occupazione di questo stretto, per parte
di una grande potenza marittima, sono
ben altrimenti gravi di quelli che potreb-
bero scaturire dalla dilatazione fino a
Salonicco di una potenza marittima di
secondo ordine ».
- Il re Kalakua delle isole Hawai si reca
a Capodimonte a visitare i Sovrani.
2, s. A Caprera G. Garibaldi stende in
una grande pagina autografa, l' appen-
dice al suo testamento, diviso in sei
paragrafi e contenente tassative dispo-
sizioni per la
crema zi one.
Conclude : « Il
mio cadavere
avrà il volto
scoperto e
sarà vestito
in camicia
rossa». « Al
Sindaco si par-
teciperà la
mia morte
quando il mio
cadavere sarà
incenerito
compiei a-
mente ».
— Sfax cade in
mano degli
insorti. Gli Ita-
liani si salva-
no sopra un
bastimento
italiano. Rice-
vono soccorsi
dal Consolato.
3, D. A Udine e
Tolmezzo, nel-
la notte sopra
oggi si avverte
una forte scos-
sa di terremo-
to, preceduta
da forte rombo.
Nessun danno.
— Proveniente da Napoli giunge a Roma
Davide Kalakua, re delle isole Hawai, col
suo seguito. Prende alloggio M'Albergo
del Quirinale.
— Alle 2 pom. l'arcivescovo di Napoli,
Sanfelice, si reca alla Reggia di Capo-
dimonte per far visita ài Sovrani.
— Da Tunisi la corazzata Maria Pia
parte per Sfax.
4, l. A Koma è firmata dai rappresen-
tanti dello Stato e dai rappresentanti
delle province di Padova, Treviso e Vi-
cenza la Convenzione per il riscatto
delle linee consorziali Padova-Bassano,
Vicenza-Treviso e Vicenza-Thiene-Schio.
— Da Roma il re Kalakua parte alle 2.40
per Milano.
— Alla Camera francese il deputato ra-
LUGLIO
1881
LUGLIO
dicale Madier de Montjean propone
invano di sopprimere l'ambasciata fran-
cese presso il Vaticano, alTermando
che questa è « une niénace perpétuelle
suspendue sur la souveraineté tempo-
relle de l'Italie et sur l'unite de son
peuple ».
5. ma. Alla Camera il ministro dei La-
vori Pubblici presenta un progetto di
legge per la ferrovia da Terranova al
Golfo degli Ar^inci in Sardegna.
La Camera pone fine ai suoi lavori
le rendite col godimento del 1» gennaio
1882 anziché del 1° luglio 188].
7. g. Muore a Roma, a 45 anni, il poeta
Luigi Ferretti, figlio del celebre libret-
tista Ferretti che fornì al Rossini, al
Donizetti, ai fratelli Ricci, al Mayr, al
Coppola i migliori libretti.
8. V. A Roma, stamattina, al ministero
delle Finanze è firmato il contratto per
il prestito fra l'on. Magliani per conto
dello Stato e il comm. Bombrini per
conto della Banca Nazionale. La quota
Tafferuglio in Piazza Venezia a Roma durante il traspoeto della salma
DI Pio IX NELLA NOTTE DEL 13 LUGLIO lS81.
{Dall' Illustrazione Italiana, 1881).
con la deliberazione dell'aggiornamento.
— A Napoli, nel Magazzino dei foraggi
militari a Porta Capuana, scoppia un
grave incendio.
6, me. La nostra stampa si occupa dif-
fusamente dell'insurrezione in Algeria.
— Da Napoli, stamattina, il Re parte per
Roma.
— A Roma sono sottoscritti gli accordi per
un prestito fra le Case inglesi Hambro,
Baring, Raphael da una parte e la Banca
Nazionale dall'altra. Le condizioni non
sono ancora ufficialmente note. Si sa
che il saggio del forfait sarà superiore
al limite fissato dalla legge cioè S:),80
e che vi sono altre condizioni vantag-
giose per l'Italia come Taccrescimento
delle quote del versamento in oro por-
tate a 450 milioni e l'obbligo di ricevere
d'oro ascende a 444 milioni e sono state
prese tutte le piìi prudenti misure af-
finché l'operazione non abbia a turbare
il mercato monetario inglese, tedesco e
francese. La parte del prestito riservata
all'Italia è di 244 milioni; quella per
l'estero di 400 milioni. Il prezzo è di 88,25
con godimento dal 1° gennaio.
10, D. Per R. Decreto è istituito un R.
Consolato a Rosario (Repubblica Ar-
gentina).
— A Torino, nel Parco Cavour, è inaugu-
rato un monumento all'insigne statista
Salvatore Pes di Villamarina, opera dello
scultore Alberto Casetti.
— Muore a Napoli l'insigne patriota An-
tonio Greco. Condannato nel 1849 a 27
anni di carcere visse lungamente esule.
Fu deputato per 4 legislature, proditta-
LUGLIO
1881
LUGLIO
tore a Catanzaro nel 1860 (n. Catanzaro
il 3 febbraio 1816).
11, l. Oggi si compie la ripartizione fra i
vari Istituti di Credito della parte del
prestito riservato all'Italia.
— A Roma ha luogo un Congresso dei
rappresentanti dei vari sodalizi geogra-
fici che, plaudendo all'iniziativa presa
dal Club Africano di Napoli per orga-
nizzare una spedizione in Africa, affida
al viaggiatore Gustavo Bianchi la reda-
zione definitiva del progetto.
12, ma. A Genova gli scaricatori di car-
minaccia di estendersi a tutta la classe
dei facchini.
— Provenienti da Firenze stamattina giun-
gono a Torino i granduchi Sergio e Paolo
di Ru'^sia che ripartono subito per Parigi.
14, g. Tutti i giornali sono concordi nel
deplorare i disordini avvenuti ieri sera
durante il trasporto della salma di Pio IX.
— A Genova un grave incendio si sviluppa
nelle prime ore del mattino nel Porto-
franco. Il fuoco distrugge il quartiere
Santa Caterina e attacca il quartiere
San Giorgio. I danni sono rilevanti.
Al vefo: Medaglia d'argento, conferita ad Achille Corcos quale nno dei liberali
che sì opposero ai clericali la notte del 13 luglio 1881 durante il trasporto della salma
di Pio IX in San Lorenxo. — (Cortese comunicax. del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
bone si mettono in isciopero chiedendo
un aumento di salario.
— A Milano il Consiglio Comunale ap-
prova il contratto per la conduzione del-
l'acqua potabile stipulato con la Società
Italiana per la condotta delle acque.
— E' catturato nella Nuova Orleans e con-
dotto a Nova York il famigerato brigante
siciliano Giuseppe Esposito.
13, me. A Roma, nella notte sopra oggi,
ha luogo il trasporto della salma del
Pontefice Pio IX dalla Basilica di San
Pietro a quella di San Lorenzo. Ma du-
rante la cerimonia funebre i fautori del
potere temporale gridano: Viva il Papa-
He. Ciò provoca violentissimi conflitti
fra clericali e liberali e persino la mi-
naccia, da parte di questi ultimi, di
gettare nel Tevere la salma del Papa.
Ai più ardenti liberali dirigenti la dimo-
strazione viene offerta una medaglia.
— Il ministro degli Interni impedisce
la trasmissione di parecchi telegrammi
relativi al trasporto della salma di
Pio IX.
— A Genova lo sciopero si accentua e
— Da Napoli alle 6.15 pom. la Regina e
il Principe di Napoli partono per Roma.
15, V. Da Roma alle 5.25 i Sovrani e il
Principe di Napoli partono per Milano.
— A Genova cessa lo scio|>ero dei fac-
chini. E' stabilito un compenso di 70
centesimi per tonnellata. JNIa la maggio-
ranza dei facchini di carbone, non ap-
provando l'operato della Commissione,
si mette nuovamente in isciopero.
17, D. A Venezia esce un nuovo giornale
col titolo L'Imparziale.
— A Palermo sciopero di lavoranti calzolai.
19, ma. A Roma il Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici approva il progetto
della nuova Stazione della città di Pe-
scara, in servizio della ferrovia Aquila-
Pescara-Sulmona.
— A Genova termina lo sciopero dei fac-
chini.
20, me. La città di Palermo è imbandie-
rata per festeggiare l'abolizione del
corso forzoso.
21, g. A Roma è presentata al ministro
delle Finanze una medaglia d'oro. Nel
recto è ritratto il ministro con la se.
— 928 —
é^
ti
ì»"
V
y
V -i
1 §
■^ -S
929 —
LUGLIO
1881
AGOSTO
guente dedica: «Ad Agostino Magliani
Gli amici ed ammiratori ». Nel verso si
legge: «Profondo economista, insigne
finanziere, liberò l'Italia dalla tassa del
macinato e dal corso forzoso ».
— E' posto in appalto il primo tronco
della ferrovia Parma-Brescia-Iseo per la
somma di L. 1220 513.
2.'J, s. Legge che autorizza la spesa di
L. -52 i 565,61 per opere di sistemazione
del Canale di Cavour.
25, l. Legge che approvala costruziono di
un nuovo brac-
cio cellulare
nel carcere
Regina Coeli
in Roma.
— Legge che
stanzia un
fondo di lire
100 mila per
concorso dello
Stato al Con-
gresso e alla
Mostra Inter-
nazionale di
Geografia a
Venezia.
— A Milano,
stamattina, il
Re visita l'E-
sposizione in-
dustriale.
26, ma. Per R.
I). è abolita la
classe comple-
mentare delle
Scuole tec-
niche.
— Muore a Ro-
ma il generale
Cesare Croce
(n. a Roma il
10 luglio 1823).
Si battè valo-
rosamente
nella difesa di
Roma nel '49,
esule dal '56 in Piemonte. Prese parte
all'espugnazione di Borgoforte nel 186G.
30, s. A Roma il giornale clericale L'Au-
rora cessa le pubblicazioni.
— A Roccapietrore un incendio distrugge
34 case.
— Rendita: 91,72; Oro, 20,22; Strade fer-
rate merid., 481; Credito Mobiliare, 987.
Rendita italiana a Parigi: 90,25; a
Londra: 898/4.
31, D. Alcuni giornali italiani pubblicano
la traduzione dell'importante articolo
sulla questione tunisina indirizzalo dal-
l'on. Peruzzi alla Revin' politique et
littéraire.
AGOSTO.
2. martedì. Da qualche giorno Tunisi è
L'esploratore africano dott. Pellegri.no Matteucci
morto a Londra l'S agosto 1881.
{Da una fotografia dell' epoca).
turbata da saccheggiamenti, massacri
e violenti disordini. Restano danneg-
giati anche molti Italiani.
— L'isola di Gerba ^j definitivamente oc-
cupata ^dai Francesi.
3, me. Diversi giornali e specialmente
il Diritto chiedono che si pubblichino
i risultati dell'inchiesta sui fatti av-
venuti nella notte dal 12 al 13 luglio
scorso.
— A Milano il Re visita stamattina l'E-
sposizione industriale e quindi riparte
per Monza.
— A Milano e a
Firenze da og-
gi al 31 corr. la
piccola Borsa
è soppre ss a.
Anche a Tori-
no si chiude
oggi per tempo
indeterminato.
4. g. Il Papa
tiene Conci-
storo e pro-
nuncia un'al-
locuzione in
cui deplora
V i V a m e nte i
fatti avvenuti
nella notte del
13 luglio in oc-
casione del
trasporto della
salma di Pio
IX. E dopo
aver emessa
solenne ed e-
nergica prote-
sta per l'ol-
traggio recato
alla dignità e
maestà del
Romano Pon-
tificato e di-
mostrato come
in quei fatti si
abbia una pro-
va ulteriore e sempre più evidente che
in Roma non vi è pel Pontefice né libertà
né sicurezza, loda la devozione e fedeltà
del popolo Romano, dichiarandosi pre-
parato ad affrontare i crescenti pericoli
dell'avvenire.
5, V. A Roniu, al Teatro Quirino, il nuovo
dramma di Ulisse Barbieri Lo spettro del
Colosseo ottiene un brillanto successo.
7, D. Per R. D. è modificato l'ordinamento
degli Archivi di Stato.
— A Roma ha luogo un numeroso meeting
repubblicano aniipapalo. Parlano Giu-
seppe Petroni, Ulisse Bacci e Alberto
Mario. Quest'ultimo ha frasi violentis-
sime contro Leoni' Xlll.
S, l. La Regina giunge a Perarolo (Ca-
dore) col Principe Ereditario. Vi trascor-
rerà qualche settimana.
- 930
AGOSTO
1881
AGOSTO
— I giornali che riferiscono i discorsi pro-
nunciati nel meeting anticlericale di ieri
sono colpiti da sequestro. Fra questi si
notano la Lega della Democrasia, la
Libertà, la Capitale.
- Nella notte sopra oggi muore a Londra
l'esploratore dott. Pellegrino Matteucci,
dopo tre viaggi intrepidamente affrontati
in terra africana. E' il terzo esploratore
che quest'an-
no l'Italia sa-
crilica all'Afri-
c a e alla ,
causa della
scienza e della
civiltà. Prese
parte alla pri-
ma spedizione
africana, spin-
gendosi fin
oltre Fadasi e
fino a Fazogl.
Tornato in I-
talia narrò
questo viaggio
nel suo libro
Sudan e Gal-
las. Poco dopo
accettò da una
Società mila-
nese di esplo-
razione com-
merciale in
Africa di diri-
gere una nuo-
va spedizione
nell' Abissinia
n ella quale
ebbe a compa-
gni il Bianchi,
il Tagliabue e
Pippo Vigoni.
Narrò questo
viaggio nel
suo libro In
Abissinia. La
terza spedi-
zione fu senza
dubbio la più
importante e
lo hacoUucato
insieme col
Massari fra i
più fortunati e illustri esploratori del
Continente nero. Da Suez sbarcò a Sua-
kim, sulla costa del Mar Rosso e di là
si internò per Khartum nel Knrdofan,
nel Darfur, nel Wadai e quindi, discen-
dendo lungo la vallata del Niger, giunse
alle co.^te dell'Atlantico, dove si imbarcò
per l'Europa che toccò il 6 agosto (nato
a Ravenna il 18 ottobre 1850).
9. ma. Muore a Lucca, sua città natale,
il conte Carlo Massei, insigne patriuta.
Prese parte ai moti del '21 e del '31 e
fu legato d'amicizia a Mazzini e Guer-
razzi che lo consideravano capo dei
L'esploratore africauo dott. Pellegrino Matteucci
(Fotografia presa sul cadavere in Illustrazione
Italiana, 1881).
liberali di tutta la provincia Lucchese.
Fu deputato per 4 legislature. Senatore
dal 16 marzo 1879. Lascia molli scritti
fra cui la Storia civile di Lucca e
L'Italia e la politica di Napoleone III
(n. a Lucca il 31 agosto 1793).
— La Neue Freie Presse dice che la mag-
gioranza degli Italiani, dopo l'affare di
Tunisi, è convinta che l'Italia deve
abbandonare
la politica di
tenersi sciolta
da vincoli e
cercare alleati
i quali ricono-
scano che il
compito più
importante è
il manteni-
mento della
pace europea.
Si augura che
un incontro di
Re Umberto
coli' Imperato-
re Francesco
Giuseppe a
Ischi 0 a Gò-
dollò confermi
la possibilità
di un'alleanza
che è la sola
naturale e ra-
gionevole.
10, me. Larghi
commenti sul-
l'a git azione
che si verifica
in Italia con-
tro le Gua-
rentigie.
— VAg ensia
Havas smen-
tisce la notizia
della partenza
del Papa da
Roma. Anche
dopo il mee-
ting del 7 il
Papa ha di-
chiarato di
essere risoluto
a non abban-
donare Roma che cedendo alla forza
brutale.
— Il G-iornale dei Lavori Pubblici e delle
Strade Ferrate annuncia che con R.
Decreto in data 5 corr. sono state dichia-
rate di pubblica utilità le opere per l'ir-
rigazione dell'Alto Agro Veronese.
— E' posto in appalto la costruzione del
tronco della ferrovia Roma alla linea
Aquila-Sulmona. Nell'appalto è compresa
la grande Galleria dell'Appennino lunga
metri 3500.
— A Napoli il Consiglio Comunale vota
per acclamazione un indirizzo al mini-
- 831
AGOSTO
1881
AGOSTO
stro Magliaiii per l'abolizione del Corso
forzoso.
12, V. Corrono voci insistenti circa la pro-
babile partenza del Papa da Ronìa.
Queste voci sono raccolte e diffui^e dal
Diritto e hanno la loro origine nei ten-
tiitivi della frazione intransigente del
partito clericale che, approfittando del-
l' irritazione prodotta dai fatti del 13
luglio, ha rinnovati i tentativi perchè il
Papa riparas-
se all'estero.
13, s. Sull'Op/-
nione di Roma
il senat. Carlo
Cadorna ma-
nifesta r idea
della ne e e s-
sità di un ac-
cordo fra l'I-
talia e gli Im-
peri Centrali.
— Muore a Vi-
gnola l'illustre
chimico e in-
signe patriota
l5"rancesco
Selmi (n. Vi-
gnola nel no-
vembre 1817)
professore di
chimica all'U
niversità di
Bologna. Gli
si deve la pub-
blicazione
dell' Annua-
rio di chimica
italiana e del-
VEnciclopc-
dia chimica.
Tossicologo
insigne, perfo-
zionò i metodi
di indagine in
questo ramo
speciale e
pubblicò nu-
merosi opu-
scoli sull'argiimento. Il suo titolo prin-
cipale di merito è la scoperta della P<o-
ìtiaine la quale offre alla chimica un
mezzo per evitare errori nelle perizie
giudiziarie per processi di avvelena-
mento. Il Selmi fu uno dei fondatori
della Società Nazionale. Il La Farina
10 amò come un fratello.
14, D. A Bardonocchia ha luogo l'inaugu-
razione del monumento eretto dal Club
Alpino di Susa alla memoria di Fran-
cesco Giuseppe Médail che primo ideò
il traforo del Fréjus.
— A Genova, nel Politeama, meeting
contro lo Guarentigie con intervento di
circa 1000 persone, presidente Pellegrini.
11 nioeiing ò sciolto, prima che si pro-
nuncino dis'.orsi. Si operano 2 arresti.
Feancesco Selmi, morto a Vignola il 13 agosto 1881.
(Dalla pubblieaxione di Icilio Ouarescìii: Fran-
cesco Selini e la sua opera scientifica).
— A Siena, presieduto dall'on. Bovio, Co-
mizio popolare per l'abolizione delle
Guarentigie.
15. l. A Siena, nel Palazzo del Monte dei
Paschi, ha luogo la solenne inaugura-
zione del Settimo Congresso internazio-
nale bacologico.
— A Milano, stasera, è inaugurato il
primo Congresso Litografico italiano
con intervento di varie autorità.
— A Mosso .San-
.,,.._ _, , ta Maria (Biel-
la) si sviluppa
un grave in-
cendio che di-
strugge 7 case
e fondi rustici
con danni ri-
levanti.
17, ine. Inaugu-
r azio ne del
tramway Ve-
rona-Soave
con intervento
delle autorità.
— A Bergamo,
al Teatro Ric-
ciardi, ottiene
un bel succes-
so la nuova
opera del mae-
stro Podestà I
, burgravi.
18, g. A Bolo-
gna solenni e
commoventi
funerali di
Pellegrino
Matt eu e ci.
Pronuncian o
discorsi il Pre-
fetto, il prin-
cipe di Teano,
il viaggiatore
Bianchi, Pan-
zacchi, ecc. Si
no tano una
cinquantina di
Associa zi oni
con bandiere, tutte le Autorità e rap-
presentanze dei Corpi morali. Il gene-
rale Mezzacapo rappresenta il Re.
Ift. V. L'on. Luzzatti scrive snWOpinione
di Roma di oggi caldeggiando un accordo
Ira l'Italia e gli Imperi Centrali.
'Mt, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica una
nota per deplorare l'agilazione artificial-
mente promossa in Italia contro la legge
delle Guarentigie.
21, D. A Girgonti ha luogo un meeting
di 800 persone, presieduto da Friscia.
E' votato un oidine del giorno atfermante
il diritto del popolo al suffragio univer-
sale con lo scrutinio di lista, un appello
alla Camera per la tassa unica propor-
zionata alla condizione economica della
famiglia e l'abolizione delle Guarantigie.
AGOSTO
1881
SETTEMBRE
22, l. 11 Consiglio di Stato approva il pro-
getto pei lavori di sistemazione del Porto
di Livorno per la spesa complessiva di
L. 2 425 000.
23, ma. Anche stamattina il Re visita
l'Esposizione industriale di Milano.
27, s. A Fresinone meeting contro !e
Guarentigie.
28, D. A Firenze, al Teatro Re Umberto,
immeroso meeting contro le Guarentigie
presieduto da Campanella. Il meeting è
subito sciolto fra grida sediziose.
— Stasera il treno da Marsiglia a Venti-
un notevole articolo intitolato: Le al-
leante dell'Italia firmato Un ex-diplo-
m,atico. In esso si caldeggia un'alleanza
dell'Italia con l'Austria e la Germania.
— A Venezia ha luogo l'inaugurazione
della Mostra geografica internazionale.
— La salma di Pietro Cossa giunge a
Roma. Alle 5.40 ha luogo il solenne tra-
spiirto funebre al Campo Verano.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
Benevento-Pontelcina.
— A Benevento, presente il ministro Bac-
carini, si inaugurano i lavori d'ingran-
FuNERALi DI Pellegrino Matteucci a Bolog.va il 18 AGusro L--sl.
(Da/nUustrazione Italiana, 1881).
miglia esce dalle rotaie sulla spiaggia
fra Agay e Truyas (Nizza). La locomo-
tiva e quattro vagoni merci precipitano
sulle rocce da un'altezza di 15 metri.
Due macchinisti sono uccisi. Due con-
duttori e sette viaggiatori sono feriti.
30, ma. ÌVluore a Livorno l'insigne poeta
drammatico Pietro Cossa. Lascia librttti
di grande successo quali: iVerowe, Mes-
salina, Cleopatra, Cecilia, Cola de
Rienzo, I Borgia, ecc. (n. a Ruma il
25 gennaio 1830).
31, me. A Milano è inaugurato il 14" Con-
gresso Alpino.
— Rendita: Slj.'ÌTi'a; Oro, 20,40; Ferrovie
meridion., 470 72; Credito Mobiliare, 932.
Rendita italiana a Parigi, 90,25.
SETTEMBRE.
1, giovedì. La Nuova Antologia puliblica
dimento del nuovo Corso.
— 11 Padre Ceresa è messo in libertà
dal penitenziario di Alessandria.
2, V. Giungono a Milano i ministri Ma-
gliani e Baccelli e prendono alloggio
aW'Hótel Milan.
— Muore a Firenze l'illustre patriota
Carlo Fenzi, presidente dell'Associa-
zione Costituzionale Toscana. Combattè
nel '48 nel forte di Marghera e quindi
esulò in Piemonte. iN'el 18,i9 organizzò
a Firenze la Guardia Nazionale. Sena-
tore dal 28 febbraio 1876 (n. a Firenze
il 24 novembre 1823).
3, s. A Milano, stamattina, ha luogo la
solenne inaugurazione della Mostra Zoo-
tecnica coir intervento del Re, dei mini-
stri Baccelli e Magliani, di numerosi
senatori e deputati.
— Da Genova il tenente Giacomo Bove
parte per Buenos-Ayres, onde intrapren-
— 933 —
SETTEMBRE
1881
SETTEMBRE
dere un viaggio di esplorazione nellii
Terra del Fuoco.
4, D. A Cremona, nel Teatro Ricci, Co-
mizio contro le Guarentigie. Vi inter-
viene un migliaio di peisone.
5. l. Proveniente da Milano il Re giunge
a Battaglia dove assiste alla fazione
campale.
— A Milano è inaugurato il Congresso
Veterinario con l'intervento dei ministri
degli Interni e del Commercio. Presiede
il ministro Baccelli.
— A Napoli la Tesoreria paga un mandato
di mezzo milione a Francesco Maria di
Milano dei negoziati per il trattato di
commercio con la Francia, pur auguran-
dosi che essi riescano conclude per il
caso in cui fallissero: « Dopo venti anni
di scuola oggidì l'Italia nostra può into-
nare senza iattura il grido liberatore nel-
l'ordine economico: l'Italia farà da sè>.
— Il Diritto scrive che l'alleanza dell'I-
talia con gli Imperi Centrali non deve
essere presentata come uno spettro, ma
deve avere un carattere ben definito e
netto: il carattere di lega pacifica, di
unione destinata a conservare per lunghi
anni la tranquillità all'Europa.
't
?i
Al vero: Medaglia di bronxo, commemorativa dell' Esposixione Nazionale di Milano
in onore delle Società Operaie.
{Cortese comunioaxione del comm,. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Borbone quale unico erede della dote
della Regina Maria Cristina e ciò a ter-
mine di una grave questione pendente
fra il Governo d'Italia e Francesco Maria
di Borbone, ex-re delle Due Sicilie.
— Un telegramma da Parigi dice che è
diventata necessaria l'oci'upa/.ione di
Tunisi poiché gli indigeni si armano e
ragiiiuiigono gli insorti.
«. ma. Il Consiglio Superiore dei Lavori
Pubblici e delle Strade Ferrate approva
il progetto del tronco Treviso-Ponte di
Piave.
— I giornali di Milano annunci;nio l'arrivo
della principessa Dolgoruki, vedova del-
l'assassinato Imperatore delle Russie.
8, g. Il Uè giunge a Padova col principe
Amedeo ed è entusiasticamente accolto.
— Giunge a Venezia la Regina.
— A Venezia è aperta l'Esposizione di
Arte Antica e Moderna e di Arte appli-
cata all'industria.
— L'on. Luzzatti trattando nel Sole, di
— A Aden è scoppiato il colera. Vi sono
stati fino ad oggi 37 casi e 30 morti.
— E' decretata una quarantena di 7 giorni
per le provenienze da Aden e dai porti
Turchi del Mar Rosso
— Le notizie di Tunisi continuano ad es-
esere gravi. Secondo un telegramma da
Parigi il signor Ruustan, pur dichiarando
che si sono esagerati i pericoli della si-
tuazione, ritiene necessaria la occupa-
zione di Tunisi e di altri punti e domanda
che l'effettivo delle truppe francesi in
Tunisia e in Algeria sia portato a 130
mila uomini, (^uali sono questi altri
punti? ci si domanda in Italia.
— A Londra la Colonia Iialiana oTro al-
l'on. Cairoli uno splendido banchetto.
Alla fine del banchetto si inizia una
sottoscrizione per fondare un Club Ita-
liano a Londra.
10, s. A Chieti, alle 8 ant., si avverte una
scossa di terremoto ondulatorio. Vari edi-
fici subiscono danni. A Lanciano, oltre
D3 §>
CO ^
l-i o
M 3
— 935 —
SETTEMBRE
1881
SETTEMBRE
a danneggiare alcuni edifici, la scossa
causa la morte di due persone. Anche
ad Orsognavi sono vittime e feriti.
Ad Aquila, Sulmona e a Popoli nessun
danno (y. 22).
— Anche in Italia si commenta la rivolta
d'Egilto che — secondo il Pai/s e la
Patrie — è stata provocata dall'Inghil-
terra per poter occupare l'Egitto.
11. D. Proveniente da Venezia giunge a
Padova la Regina col Principe di Napoli.
E' ricevuta dal Re, dal duca d'Aosta e
dalle autorità.
— A Livorno Comizio anticlericale che
vota la modifi azione dell'art. 1 dello
dell'illuminazione elettrica della Chiesa
di San Marco, riuscitissima.
15, g. A Venezia, stamattina, alla presenza
dei Sovrani, si inaugura il Congresso
Geografico. Sono presenti anche i mi-
nistri Baccelli e Acton e F. Lesseps che
pronuncia il discorso inaugurale.
16, V. Giunge a Venezia la Duchessa di
Genova. E' ricevuta dalla Famiglia Reale
e dalle autorità.
17, s. A Venezia, stamattina, il Re, la
Regina, la Duchessa di Genova, i Prin-
cipi e il ministro Acton visitano 1' Espo-
sizione Geografica.
— A Venezia, al Congresso Geografico, F.
Al vero: Medaglia di bronxo, commemorativa del III Congresso Geografico Internaxionalc
in Venexia, 15-22 settembre 1881, in onore di Nicolò ed Antonio Zeno.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Statuto e l'abolizione delle Guarentigie.
Ordine perfetto.
— Muore a Milano, a 65 anni, il marchese
Gerolamo D'Adda, insigne bibliofilo e
bibliografo. Lascia numerose pubblica-
zioni fra cui le Indagini storiche, arti-
stiche e bibliografiche sulla libreria vi-
seo» teo-sforzesca del Castello di Paoia.
12, l. Il Re. accompagnato dal principe
Amedeo, alle 5.45, proveniente da Padova,
giunge a Venezia. E' ricevuto dalla Re-
gina, dal Principe di Napoli e da una
numerosa folla.
— A Milano si inaugura il Congresso dei
Maestri.
14, me. Leone XIII riceve l'inviato stnior-
dinario prussiano von Schliisscr, confer-
mando le voci relative a una nuova
politica ecclesiastica tedesca e contri-
buendo a rendere piii popolare l'auspi-
cata alleanza fra l'Italia e la Germania.
— A Venezia il Re riceve i Senatori, il
Patriarca, i Deputati, le Autorità militari
e civili. Oggi pranzo a Corte.
— A Venezia, stanotte, ha luogo la prova
Lesseps, parlando di Suez, accenna al
voto autorevole e all'incoraggiamento
di Paleocapa, soggiungendo che il genio
italiano è sempre iniziatore e sostenitore
di grandi concetti.
— A Venezia, si apre l' Esposizione di
Floricoltura, presenti i Sovrani. Stasera
spettacolo di gala al Teatro La Fenice.
— h'Opinioiie di Roma di oggi, amara-
mente commentando il tentativo di risol-
vere la questione egiziana senza l'inter-
vento dell'Italia, scrive: «Noi speriamo
che il nostro Governo agirà con fermezza
e Con abilità, onde non si infligga al-
l'Italia questa nuova umiliazione. Non
vogliamo indebite ingerenze, ma abbiamo
pur diritto che altri non le vogliano per
togliere al nostro paese fin l'ombia di
un'influenza che è stata grande ». Con-
clude affermando che l'Italia ha l'ob-
bli^'o di tutelare in Egitto interessi estesi
e di data antica e quindi deve avere
privilegi uguali a quelli dell'Inghilterra
e della Francia.
18, D. A Firenze, presieduto da Cambray
— 937 —
SETTEMBRE
1881
SETTEMBRE
Digny si inaugura il secondo Congresso
dei Ragionieri.
— A Mantova, comizio contro le Guarenti-
gie. Ordine perfetto. Anche a Massa Marit.
e a Forlì comizio contro le Guarentigie.
19, l. R. Decreto di amnistia per i reati
di stampa, per i reati politici, per le
contravvenzioni alla legge dell'imposta
sul macinato, per le contravvenzioni
alle leggi sulla caccia, sul bollo, ecc.
— Da Venezia i
Sovrani, festeg-
giatissimi, par-
tono per Milano
dove giungono
alla 1.55 pom.
La Famiglia
Reale prosegue
per Monza e il
principe Ame-
deo prosegue
per Torino.
— A Venezia, sta-
sera , grande
illuminazion e
elettrica della
piazza e piaz-
zetta S. Marco.
21, me. A Parigi
ha luogo una
lunga seduta
dei negoziatori
del trattato
franco-italiano.
as. g. A Venezia
il Congresso
Geografi co
tiene la sua
ultima seduta
sotto la presi-
denza del prin-
cipe Tommaso
che pronuncia
un breve di-
scorso. C. Negri
descrive in po-
che parole il
viaggio del
principe T 0 m-
maso.
— A Orsogna e a Castelfrentano si avverte
un'altra lieve scossa di terremoto che
provoca un gran panico ma nessun
danno (n. 10).
2:j, v. a cominciare da oggi lutto di Corte
di sette giorni per la morte del i)rincipe
Augusto Luigi Vittorio di Sassonia-Co-
burgo e Gottia.
24. s. A Venezia il principe Tommaso
visita la Mostra Geografica.
— Muore a Firenze l'ardente patriota e
valente avvocato Luigi Ferdinando Ca-
samorata (n. a Wiirzburg il 15 maggio
1807 da famiglia italiana). Lascia diverse
opere legali fra cui le Allegazioni fo-
rensi. Fu anche un eccellente composi-
tore di musica e fondò col Ricasoli il
Il musicista Luigi Ferdinando Casamorata
morto a Firenze il 24 settembre 1881.
{Da una fotografìa dell'epoca cortesemente comu-
nicata dal cav. Cesare Casamorata, Firenze).
R. Istituto Musicale di Firenze, che pre-
siedette fino alla sua morte.
25, D. A Rovigo, presenti le autorità, è
inaugurato il monumento a Vittorio E-
manuele IL La città è in festa.
— A Bologna si inaugura il nuovo Museo
Civico al Palazzo «ìalvani. Vi interviene
anche l'on. Minghetti.
— A Livorno è sequestrato il num. 37
dell' Indicatore Livornese.
— Si chiude a
Firenze il Con-
gresso dei Ra-
gionieri.
— A Napoli ha
luogo il IX Con-
gresso e Concor-
so Ginnastico
Italiano.
26. i. A Bologna si
apre il Congres-
so Geologico
inte rnazionale
e un'Esposizio-
ne Geologica.
Vi intervengono
oltre 150 scien-
ziati. Par lan o
Sella, il mini-
stro Berti, i
professori Cap-
jiellini, Hébert,
Saubret. E' elet-
to Presi dente
Cappellini.
27. tìia. Si dif-
fonde la voce di
un prossimo
viaggio dei So-
vrani a Vienna,
il che offre
spunti di pole-
mica ai giornali
di diversi par-
titi.
— A Milano, sta-
mattina, l'on.
Baccariui visita
l'Esposizione.
28. ine. A Pesaro,
si avvertono alcune scosse
stamattina,
di terremoto.
— Provenienti da Stresa alle 6 pom. giun-
gono a Milano la Regina, il Principe di
Napoli e il Duca di Genova.
20, g. A Bologna il Congresso Geologico
internazionale vota una Carta generale
eseguibile in Berlino e che sarà compi-
lata da una Commissione internazionale
composta di 5 membri delegati dall'In-
ghilterra, dalla Francia, dall'Italia, dal-
l'Austriii e dalla Russia. La scala sarà
di 1 : 1500 000.
— Muore a Napoli, a 54 anni, il prof. Al-
fonso Linguiti, educatore, poeta, critico
arguto.
30, V. A Venezia, nel Palazzo Ducale, ha
— 938 —
SETTEMBRE
1881
OTTOBRE
\
luogo l'inaugurazione del busto di Fra
Mauro, dono della Società Geografica, e
di quello di Giovanni Cabotto, dono di
alcuni Veneziani.
— Rendita: 91,85; Oro, 20,39; Credito Mo-
biliare, 9301,2. Rendita it. a Parigi, 90,40.
OTTOBRE.
1, sabato. Un'ordinanza di Sanità Marit-
tima prescrive che da o^gi le navi pro-
venienti dai porti e scali uttomani sul
Mar Rosso saranno soggette ad una
quarantena di os-
servazione di tre
giorni. Se avranno
avuto casi di co-
lera a bordo sa-
ranno soggette a
una quarantena di
rigore di 10 giorni.
— Proveniente da
Stresa giunge a
Milano il Duca di
Genova che ri-
parte subito per
Monza.
2, D. A Genova si
celebra il cente-
nario della morte
di Balilla. Il Muni-
cipio in forma so-
lenne, tutte le
Società Operaie
con bandiere e
musiche si recano
a inaugurare la
lapide nella casa
ove nacque Balilla
nel Vico Capriata.
— A Bologna si
chiude il Congres-
so Geologico.
3, l. Pastorale del
vescovo di Pia-
cenza contro VOsservatore Cattolico di
Milano, già biasimato nelle lettere del
cardinale Nina.
— A Genova si imbarcano su di un va-
pore della Compagnia Lavarello alcuni
membri della spedizione antartica ita-
liana. Gli studi zoologici saranno com-
piuti dal dottor Vinciguerra, quelli di
botanica dal dottor Lorenz, quelli di
mineralogia e di geologia dal prof. Lovi-
sato dell'Università di Sassari. Al tenente
Roncagli saranno affidati gli studi arti-
stici. A Buenos-Ayres i componenti la
spedizione si imbarcheranno sopra una
nave il cui comando sarà affidato al
tenente Bove (y. 3 settembre).
4, ma. Il Giornale dei Lavori Pubblici
e delle Strade Ferrate annuncia che
nel periodo dal 1" gennaio al 30 settembre
1881 sono stati autorizzati 799 lavori pub-
blici per l'importo di L. 109 285 016.
5, me. Muore a Milano, a 73 anni, il let-
Angelo Fava
morto a Milano il 5 ottobre 1881.
{Da una fotografia dell'epoca conservata nella
Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
terato e insigne patriota Angelo Fava,
nativo di Chioggia. Amatissimo maestro
dei due prodi Enrico ed Emilio Dandolo.
Dopo le Cinque Giornate alle quali prese
parte coi giovanissimi suoi allievi, emigrò
in Piemonte, ove rimase fino al 1859.
Dopo il 1859 fu segretario generale della
Pubbl. Istruzione e a lui si deve la legge
Gasati. Lascia diverse pubblicazioni.
6, g. A Mestre ha luogo il Congresso
degli allevatori di bestiame.
7, V. Dopo lunghe e faticose ricerche
l'autorità scopre in un un pozzo della
villa Faella a
Imola il cadavere
del prete Virgilio
Costa scomparso
da Imola il 12 a-
gosto.
8, s. A Milano, mal-
grado la pioggia,
ha luogo l'inaugu-
ra/.ione del Tiro a
segno con l'inter-
vento del Re, di
tutte le autorità e
di una grande folla.
9, D. I giornali di
Àlilano pubblicano
l'elenco dei diplo-
mi d'onore e delle
medaglie d'oro
conferite dal Giuri
dell' Esposizione.
— A Lodi è seque-
stiata la Plebe
per un articolo in-
titolato < Il pro-
gramma dei Socia-
listi romagnoli ».
E' r85'' sequestro
che colpisce que-
sto giornale in 14
anni di vita.
— Ad Altamura vio-
lento temporale. I fulmini uccidono 5 per-
sone e ne feriscono parecchie altre.
10^ l. Nella notte sopra oggi, a Reggio
Calabria, scoppia un violentissimo ura-
gano. Quattro grandi ponti della ferrovia
a Ionica sono rovinati. La strada pro-
vinciale di Gerace è interrotta in vari
punti. I raccolti sono tutti perduti.
— Muore, a 36 anni, a bordo del Singa-
pore, nel Mar Rosso, il medico Antonio
Molinari di Pordenone. Pubblicò anche
diversi lavori driimmatici fra cui Le fila
del caso e Oro falso.
— Muore a Carthum monsignor Daniele
Gomboni, vescovo di Claudiopoli, vicario
apostolico dell'Africa Centrale (n. a Li-
mone il 27 gennaio 1831). Fondò nelle
contrade africane piccole missioni, cer-
cando di civilizzare con la religione, col
lavoro e con le industrie europee le
barbare popolazioni nere. Lascia un opu-
scolo diffuso a migliaia e migliaia di
939
OTTOBRE
1881
OTTOBRE
copie: Piano per la rigenerazione del-
l'Africa.
— Le truppe francesi entrano stamattina
a Tunisi. Esse occupano la cittadella e
due forti. Si annuncia che tale occupa-
zione ha un carattere puramente mili-
tare e difensivo.
11, ma. A Milano, a mezzogiorno, la Re-
gina e il Duca di Genova si recano a
visitare l'E-
sposizione.
12, me. Muore
a Pistoia, a 63
anni, l'illustre
e 0 m m e d 1 0-
grafo Tomma-
so Gherardi
Del Testa. Fra
le sue comme-
die ottennero
successo spe-
cialmente II
sistema di
Giorgio, Il si-
stema di Lu-
crezia, Con
gli uo m ini
non si scher-
za, Vanità e
capriccio, Oro
ed orpello, Il
vero blasone,
Vita Nuova,
ecc. Nel 1848
combattè va-
lorosamente a
Montanara.
13,gr- A Firenze,
al Teatro Nic-
colini. ha uno
splendido suc-
cesso la nuova
opera del mae-
stro Cortesi
L' amico di
casa. Trenta
chiamate.
14. V. La Répu-
bliqiie Fran-
faise ha un
articolo sulle
dicerie relative alla partenza del Papa
da Roma.
15, s. L'occupazione di Tunisi commuove
vivamente l'opinione pubblica italiana.
L'Opinione di Roma che vi dedica l'arti-
colo di fondo si domanda: « Che cosa fa
il Governo italiano? Ha, almeno, perchè
non corra la prescrizione dell'arbitrio e
dell'usurpazione, ha almeno dichiarato
che l'occupazione militare di Tunisi non
doveva confondersi con un'occupazione
permanente?...
€ ...Bisogna che ogni Gabinetto in Fran-
cia si persuada e sappia che l'Italia la
considera un ostacolo insuperabile ad un
buon accordo. Insino a che a Tunisi non
ToMiMASo Gherardi Del Testa
morto a Pistoia il 12 ottobre 1881
{Da una stampa dell'epoca).
si ristabilisca l'autonomia del Bey e non
si faccia un'equa parte all'influenza ita-
liana, è vana la speranza.di un accordo
schietto tra la Francia e l'Italia;».
16, D. Leone XIII, ricevendo i pellegrini
italiani, pronuncia un notevole discorso
in cui pone in chiaro il dilemma fra la
patria e la religione. Dichiara ripetuta-
mente che né egli né i suoi successori
p 0 iranno
giammai ac-
cettare l'at-
tuale stato di
cose. Si duole
dei fatti del 13
luglio. Biasi-
ma l'intempe-
ranza dei Co-
■^ ^ mizi contro le
Guarentigie e
la violenza
della stampa.
— Per R. D. il
nuovo Liceo
di Koma è de-
nominato Um-
berto I.
— A Milano si
inaugura il
Congresso dei
birrai. Sono
rappresentati
quasi tutti i
fabbricatori di
birra italiani.
— Muore a
Chiavari il
conte Augusto
Nomis di Ces-
sina, inten-
dente in Pie-
monte e in
Liguria. Inten-
dente generale
a Cagliari,
sindaco di To-
rino, prefetto
di Palermo.
Senatore d a 1
12 marzo 1868
(nato a San
Benigno, Torino, il 2 ottobre 1815).
— .-^i annuncia la morte dello scultore
italiano Frediani avvenuta a Belleville,
a 102 anni.
17, /. A Carmagnola si inaugura un busto
del filosofo Bertini. E' presente il mini-
stro Berti.
19, me. A Aden il colera è quasi scom-
parso.
20, g. Proveniente dalla Francia giungo
a Torino il principe Gerolamo Napoleone
che riparte subito per Moncalieri.
22, s. Si annuncia il prossimo viaggio dei
Sovrani a Vienna. Il Re d'Italia sarà
a Vienna giovedì sera 27 e la mattina
di detto giorno sarà ricevuto u Pontebba
940 —
OTTOBRE
1881
OTTOBRE
dal generale Pejacsewich, aiutante di
campo dell'Imperatore, e dal colonnello
De Ripp, addetto militare all'ambasciata
d'Austria-Ungheria a Romii.
- Stanotte devia il treno diretto 37 tra
Sarzana e Avenza. Varii feriti, un morto.
Fra i feriti vi è l'on. Cocozza. I ministri
Depretis e Berti sono incolumi.
23, D. La Wiener Allgemeine Zeitung
tare, pranzo di Corte in famiglia, rap-
presentazione di gala airOpera. Sabato;
caccia nei dintorni di Vienna, pranzo
di gala, rappresentazione all'Opera.
Domenica: déjuiier all'Ambasciata ita-
liana, ricevimento del Corpo Diploma-
tico, pranzo presso l'arciduca Ranieri,
concerto all'Hofburg. Lunedì alle 8 ant.
partenza dei Sovrani per l'Italia.
Vincenzo Bellini (jiuseppe Verdi
statue collocate nell'atrio del teatro alla scala di mllano il 25 ottobre 1881.
(Dall' Illustrazione Italiana, ISSI).
dice che Re Umberto, stringendo la
mano dell'Imperatore Francesco Giu-
seppe, aiuta la fondazione di un'alleanza
che assicurerà lunghi anni di pace.
— Giunge a Vienna l'ex-Re di Napoli.
24, l. Anche i giornali ministeriali confer-
mano le voci di un prossimo colloquio fra
il Re d'Italia e l'Imperatore d'Austria.
— La Neue Freie Presse si congratula
per la visita di Re Umberto a Vienna
e spera che essa contribuirà a preparare
l'entrata dell'Italia nell'alleanza austro-
ungarica. Pubblica inoltre il programma
delle feste in onore dei Sovrani d'Italia.
Giovedì alle 7 pom., ricevimento alla
stazione. Venerdì: grande rivista mili-
116-15^delvol.V-63 -9
Lo stesso giornale dice che a Berlino
si crede che oggetto dei colloqui sarà
pure la questione orientale e quella del
Mediterraneo che forma una delle con-
dizioni dell'entrata dell'Italia nell'al-
leanza austro-germanica.
25. ma. La Morning Post persiste, mal-
grado le smentite deWAgemia Havas,
nell' asserire che il Governo Francese
esercita una forte pressione sull'Italia
per impedire il viaggio a Vienna del
Ke Umberto.
— MaCfei cosi scrive al Cairoli circa un
colloquio avuto col Re pochi giorni prima
di partire per Vienna: f II Re ne pareva
oltremoilo soddisfatto. .Siccome egli co-
OTTOBRE
1881
OTTOBRE
nosceva le mie idee a questo riguardo
ebbe la bontà di dirmi che tutti gli am-
basciatori coi quali si era recentemente
abboccato a Monza, cioè Men;ibrea,
Nigra, De Liiunay e Robilant, erano pure
di parere che fosse indispensabile avvi-
cinarsi all'Austria e alla Germania. Che
i Ministri erano anch'essi unanimi su
ciò, e che quanto al Mancini ne era ad-
dìrUtura entusiasmato. Questo è vero.
Ho saputo di poi che egli non aveva più
altra idea in capo. Il Re come corollario
esclamava con visibile compiacimento:
— Che diranno i signori francesi? —
Ben può affermarsi che tutti gli Italiani
dividono oggi siffatte impressioni. In
verità la misura era colma ».
— A Milano, nel grande atrio del Teatro
alla Scala, si inaugurano due gr:indi
statue in marmo; quella di un glorioso
vivente: Giuseppe Verdi e quella di un
glorioso estinto: Vincenzo Bellini.
2e, me. Alle 7.10 antim. parte da Milano
ii treno reale che porta i nostri Sovrani
a Vienna. Li accompagnano i ministri
Depretis e Mancini. Giunge a Brescia
alle 8.53, a Verona alle 10.27, a Mestre
alle 13.55, a Udine alle 3.35, a Pontebba
alle 5 36. Ovunque i nostri Sovrani rice-
vono entusiastiche a^'coglienze.
— Da Vienna partono stamane per Pon-
tebba le autorità incaricate di ricevere
i Sovrani d'Italia. Parte pure per Pon-
tebba Robilant, Lanza e Claudi, diret-
tore dei viaggi di Corte.
— Giungono a Vienna l'arciduca Rodolfo
e l'arciduchessa Stefania per trovarsi
all'arrivo dei nostri Sovrani.
— La Wehzeitung di Vienna, organo mi-
litare, saluta calorosamente Re Umberto
e i suoi ministri come pure, nel seguito
del Re, i rappresentanti dell'Armata
Italiana, « questa valorosa e simpatica
Armata » con la quale il giornale si au-
gura un'aellanza durevole.
— La Kreus Zeitung di Berlino ha da
Vienna che nulla è stato deciso finora
riguardo al viaggio del Re d'Italia a
Berlino. La Norddeiilsche Allgemeine
Zeitung dice che l'opinione pubblica
in Austria e in Ungheria si rallegra
della visita imminente di Re Umberto
e che tutti apprezzano l'importanza del
rinforzo dato all'alleanza austro-germa-
nica dal riavvicinamento dell'Italia, la
terza delle potenze dell'Europa Centrale.
— La Neue Wiener Taghlatt risponde
alle domande di alcuni giornali francesi,
quale utilità attende l'Italia dalla sua
attuale politica, dicendo che l'Italia può
sperare con qualche fondamento, di non
essere più esposta, quale alleata del-
l'Austria e della Geimania, a una man-
canza di rijruardi ai suoi interessi, come
da parte della Francia a Tunisi, da
parte dell'Inghilterra e della Francia in
Egitto.
— In tutte le città della Reggenza di
Tunisi circola cpn insistenza la voce
di un prossimo intervento armato della
Turchia.
27, g. Da Pontebba alle G.4 antim. il treno
reale parte per Pohtafel. La stazione è
splendidamente addobbata con stemmi
d'Italia e d'Austria-Ungheria. I Sovrani
sono ricevuti dal conte Pejacsewich, rap-
presentante dell'Imperatore. Sono pre-
senti anche il tenente-maresciallo Bel-
legarde, il conte di Wimpfen e tulte le
autorità. Alle 8.25 i Sovrani arrivano a
Villach dove sono ricevuti dal Governa-
tore della Carinzia e vivamente accla-
mati dalla popolazione.
Giunge a Vienna alle ore 7.36 nella
stazione delle Ferrovie del Sud, il treno
coi Sovrani d'Italia. La stazione è sfar-
zosamente illuminata, la sala d'aspetto
elegantissima. I nostri Sovrani sono rice-
vuti dall'Imperatore, dal Principe ere-
ditario arciduca Rodolfo, dagli arciduchi
Carlo Luigi, Alberto, Guglielmo, Gio-
vanni Salvatore, Eugenio, Ranieri, Fer-
dinando d'Este. Il Re Lniberto in divisa
di generale con la gran croce di Santo
Stefano scende dal primo vagone. L'Im-
peratore gli muove incontro e i due mo-
narchi si baciano più volte. L'Imperatore
offre la mano alla Regina Margherita,
l'aiuta a scendere e le bacia quindi la
mano. 11 Re presenta i ministri all'Im-
peratore. Quindi i nostri Sovrani, l'Im-
peratore sedendo alla sinistra della
Regina nella prima carrozza e il Re
alla destra del Principe Rodolfo nella
seconda, si recano al palazzo in mezzo
alle vive acclamazioni di una gran folla.
Ivi sono ricevuti dall'Imperatrice, dalle
arciduchesse Stefania, moglie del Prin-
cipe ereditario, Gisella e Maria, fiiilie
dell'Imperatore, Maria Teresa, Elisa-
betta e da tutti i ministri austriaci ed
ungheresi. Segue la cena a cui prendono
parte i nostri Sovrani, l' Imperatore e
l'Imperatrice, il Principe Rodolfo, la Prin-
cipessa Stefania, il Principe Leopoldo di
Baviera e l'Arciduchessa Gisella.
Gli appartamenti destinati ai Sovrani
sono sontuosi e di una straordinaria
eleganza.
— ^Opinione di Roma commentando nel-
l'articolo di fondo il viaggio a Vienna
dei Sovrani dice : « Quanto alla concordia
fra il popolo italiano e i popoli dell'Im-
pero Austro-Ungarico, dobbiamo dire, ad
onor del vero, che, almeno per quanto
ci riguarda, non fu mai scossa né dimi-
nuita dagli ultimi incidenti spiacevoli
degli ultimi anni. Se ne ha una prova
nel fatto stesso che il viaggio reale è
opera più del senno proverbiale del no-
stro popolo che non dell'avvedutezza
degli uomini che da alcuni anni stanno
al governo della cosa pubblica».
28, v.^k Vienna, al Campo di Marte fdetto
ARRIVO DEI SOVRANI ITALIANI ALLA STAZIONE DI VIENNA
IL 27 OTTOBRE 1881.
{Dall' Illustrazione Italiana, 1881).
943
OTTOBRE
1881
OTTOBRE
la Schmelz) brillante rivista militare in
onore dei Sovrani d'Italia. I Sovrani
passano in rassegna due divisioni schie-
rate su quattro linee estesissime sulla
immensa pianura. In mezzo all'entusia-
smo del popolo ha quindi luogo la sfilata
delle milizie che dura un'ora intiera e
riesce splendida per il contegno delle
truppe e per la precisione dei movimenti.
la vedova del barone Haymerle e gli
Arciduchi. Il Re conferisce il colline
dell'Annunziata "all'arciduca Giovanni
Salvatore.
Stasera splendida serata di gala al-
l'Opera. Da cinque giorni il pubblico si
contende i biglietti che si vendono a
prezzi favolosi. Vi assiste il fior fiore
dell'aristocrazia dell'Impero, gli alti
.- .-ir^V^S*??-'
Il palco Imperiale al Teatro dell'Opera a Vienna la sera del 28 ottoure 1881.
Da sinistra a destra: l'arciduchessa Gisella, l'Imperatore, la Regina Margherita,
il principe Rodolfo, l'Imporatrice, Re Umberto, l'arciduchessa Stefania.
(DaH' Illustrazione Italiana, 1881).
All'arrivo della cavalleria le musiche
intonano la melodia popolare tedesca,
composta in memoria del principe Eu-
genio di Savoia, organizzatore della
cavalleria in Austria. Finita la rivista
l'Imperatore nomina Re Umberto pro-
prietario del reggimento fanteria n. 28.
Si osserva che nell'esercito austriaco è
sempre esistito, dai tempi di Eugenio
di Savoia, un reggimento Savoia.
Dopo la rivista l'Imperatrice si reca
a visitare la Regina Margherita. Dopo
il déjuner i Sovrani ricevono gli Arci-
duchi e i Ministri d'Austria e d'Ungheria.
Alle 2 'lì i Sovrani si recano a visitare
dignitari dell'esercito, i piii rinomati
banchieri. La grande loggia è aperta
alle 7 '/2- Appaiono prima l'Imperatore,
dando il braccio alla Regina Margherita
e l' Imperatrice a braciio di Re Umberto,
poi il Principe Ereditario con la con-
sorte, la principessa Gisella col marito,
l'arciduca Ranieri, le arciduchesse Maria
e Elisabetta, gli arciduchi Carlo Lodo-
vico, Guglielmo e Federico. La bellezza
della nostra Regina attira tutti gli
sguardi. Cosi scrive in proposito la Neue
Freie Presse: » La Regina Margherita
comparve in una toilette, di cui una più
bella non avrebbe potuto inventare fan-
9«
OTTOBRE
1881
OTTOBRE
tasia d'artista per la Sovrana del paese
delle Arti! Pareva essa discesa da un
quadro di Tiziano o Paolo Veronese,
tanto il colore delle vesti e la ricchezza
degli ornamenti ricordavano il tempo
dello splendore e delle pompe veneziane.
La veste era di velluto rosso, intersicato
di raso pure rosso cangiante; fra i biondi
capelli, intrecciati e raccolti in un maz-
zocchio sulla nuca, la Regina portava un
diadema di brillanti di quella forma no-
bile che sa creare, imitando i modelli
antichi, il rigeneratore della gioielleria
italiana. Castellani. Inoltre nella capi-
gliatura sfolgorava un magnifico bouquet
di brillanti. Agli orecchi la Regina aveva
due perle di grossezza meravigliosa, og-
dinastie di Savoia e di Asburgo quando
l'Austria difendeva il diritto divino e
l'assolutismo e il Piemonte inalberava
la bandiera della rivoluzione nazionale
è cessato dall'epoca in cui l'Italia ha
visto esaudirsi i suoi desideri.
— Muore a Milano l'ultimo dei tigli di
Alessandro Manzoni, Enrico Manzoni,
colpito da alienazione mentale.
129, s. Stamattina ha luogo una caccia
alla lepre nei dintorni di Vienna, alla
quale prendono parte l'Imperatore Fran-
cesco Giuseppe, Re Umberto, il Principe
Ereditario Rodolfo.
Al pranzo di gala l'Imperatore fa il
seguente brindisi: « Ringraziando Vostre
Maestà della loro amabile visita, pegno
Al vero: Medaglia di bronxo, commemorativa dell' inauguraxione del monumento
a Vittorio Emanuele II in Novara il 30 ottobre 1881.
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
getti di grandissimo valore; al collo una
lila pesante, lunga di perle, il cui bianco
argeritino spiccava sulla porpora del ve-
stito. Le signore, a quella vista, prova-
rono come una febbre e sfogarono la loro
ammirazione con espressioni del più in-
tenso entusiasmo». L'Imperatrice in-
dossava una toilette di seta bruna con
merletti bianchi. Nei capelli e al collo
aveva stelle di brillanti su nastri di
velluto nero.
- I giornali viennesi, senza distinzione di
colore, salutano calorosamente i nostri
Sovrani e narrano l'accoglienza entusia-
stica da Pontebba fino a Vienna che
attesta la gioia provata dalle popola-
zioni della Monarchia per la risoluzione
del Re d'Italia di stendere la mano al-
l'Imperatore in segno di alleanza, di
amicizia e di pace. La Wiener Tagblatt
dice che lo scopo della visita non sono
punto le imprese guerresche né i progetti
reazionari. La presenza della Regina ga-
rantisce che non si parlerà che di pace,
di amicizia e di felicità. La Deutsche
Zeitung dice che l'antagonismo fra le
d'amicizia sincera, durevole, bevo alla
salute di S. M. il Re d'Italia, di S. M.
la Regina e della Famiglia Reale ». Re
Umberto risponde: « Estremamente com-
mosso per l'accoglienza affettuosa che
la Regina e io abbiamo qui trovata, bevo
alla salute di S. M. l'Imperatore e Re,
di S. M. l'Imperatrice e Regina e della
Famiglia Imperiale facendo i migliori
voti perchè le relazioni così cordiali che
fortunamente esistono fra i nostri popoli
si stringano sempre pivi per la prospe-
rità dei nostri paesi ».
Ecco l'abbigliamento della Regina al
pranzo di gala descritto in un foglio
viennese : « La toeletta della Regina
faceva spiccare la sua bellezza e grazia
ancor più del pomposo abbigliamento
della sera antecedente all'Opera. Vestito
a coda di faille rosa, a maniche brevi,
scollato cosicché lasciava ammirare e
mettere in rilievo il colorito della car-
nagione e la forma delle magnifiche
spalle. Capelli acconciati alla greca sor-
montati da un cerchio di fiori formati
di brillanti; il mazzocchio raccolto sulla
— 945 —
OTTOBRE
1881
OTTOBBE
nuca ornato di una piuma rosa e di
stelle di brillanti. Al collo una larga col-
lana di perle, con ciondoli di brillanti;
una grande agrafe di biillanti sulla
spalla; braccialetti con grossi brillanti e
alle dita della mano destra alcuni grossi
solitaires. La Regina pareva d'umore
eccellente e conversò tutto il tempo del
pranzo coli' Imperatore, rivelando il suo
temperamento meridionale con la vivacità
dei gesti e dell'espressione del volto ».
Menu del pranzo di gala : Huitres
d'Ostende - Potage à la Princesse -
Petites timbales de perdreaux - Saumon,
sauce béarnaise - Pièce de boeuf et selle
de mouton - Filets de poulards à la
la colazione brillante ricevimento di-
plomatico.
— A Vienna l'Imperatore riceve in udienza
i ministri Depretis e Mancini.
— A Vienna il Presidente del Consiglio fa
visita ai ministri Depretis e Mancini.
— A Vienna, stasera, ha luogo il Concerto
di Corte nella sala delle cerimonie illu-
minata da 4000 candele. La Regina veste
un abito di raso a sfumature di color
chamois e porta sul davanti molte file
di perle. Una guarnizione di rose rosse
dà risalto alla toilette. Re Umberto veste
l'uniforme di colonnello del 28° reggi-
mento Austriaco.
— A Novara ha luogo l'inaugurazione del
4^
'jA .SUD
I k'!i i\t;i '/uovo.iikt
.■*'l ,)\;;r.\ .w-i\i)\ Hiiinvn ►i^^ .
^^)»W
Al vero: Medaglia d'oro, offerta all'ing. Michele Oddini di Ovada il 30 ottobre ISSI.
(Cortese comunicazione del cornm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
George IV - Hure de sanglier, sauce
Gumberland - Sorbet - Faisans à la
broche - Fonds d'artichauts aux petits
pois - Pouding aux macarons - Gelée à
l'eau de Danzig - Fromage mèle - Glaces
aux cédrats tutti frutti et au chocolat
- Dessert.
Stasera balletto di gala a.\V Opera.
Stanotte nevica.
— Il Times scrive: «Nessuno potrebbe
dubitare che la visita di Umberto a
Vienna sia la conseguenza dell'irrita-
zione universalmente sentita in Italia
di fronte a una situazione considerata
come una minaccia per l'equilibrio del
Mediterraneo. La Francia può sentirsi
abbastanza forte per non curarsi dei
sentimenti benevoli dell'llalia, ma non
è forse nell'interesse della Francia che
l'Italia cerchi l'alleanza di un paese la
cui politica estera è identica a quella
della Germania ».
30, D. A Vienna, stamattina il Re e la
Regina d'Itala ascoltano la Kaisermesse
nell'oratorio di Corte. Quindi fanno co-
lazione presso il conte di Robilant. Dopo
monumento a Vittorio Emanuele II. V
intervengono le autorità e il conte Thaon
di Revel che rappresenta il Re.
— La cittadinanza di Ovada consegna so-
lennemente una medaglia d'oro di bene-
merenza al sindaco ing. Michele Oddini,
ovadese, per l'opera da lui esplicata a
vantaggio della città con l'acquedotto
e la strada ferrata. La medaglia è ac-
compagnala da una pergamena recante
le lirme di oltre 250 sottoscrittori.
— A Milano si inaugura oggi il Pio sta-
bilimento dei Rachitici.
31, l. Da Vienna, stamattina, i nostri
Sovrani ripartono per l'Italia. Alle 9
lasciano la Reggia, accompagnati dal-
l'Imperatore e dagli Arciduchi. Le vie,
malgrado il freddo intenso, sono, dalla
Corte alla stazione, piene di popolo. Alle
8.40 di sera il treno reale giunge al con-
fine, a Pontebba. I Sovrani ricevnno
un'entusiastica accoglienza. Alle 9.10
partono per Mestre dove giungono alle
2.5. Il treno reale arriva a Udine alle 11
pom. ; ovunque calorose ovazioni, musi-
che, festeggiamenti.
— 946 —
51^
=2 S
947 —
OTTOBRE
1881
l Sovrani d'Italia lasciano ai poveri
di Vienna lire 8000 in oro e franchi 3000
alla Società di beneficenza italian;i.
- Secondo un telesiamma olficioso da
Vienna alla Politik sarebbe stata fatta
contemporaneamente a Vienna e a Ber-
lino la domanda da parte di Re Umberto
se la sua visita sarebbe stata gradita.
NOVEMBRE.
1, martedì. Stamattina, poco dopo le 7,
i Sovrani, reduci del viaggio a Vienna,
giungono a Milano, donde proseguono per
Monza. Alle due stazioni ricevono le ac-
coglienze più entusiastiche.
— A Venezia i gondolieri si mettono in
Raffaele Rubattino, morto a S.Vito (Genova) il 2 novembre 1881.
{Da una fotografia dell'epoca).
L'Imperatore avrebbe risposto che la
visita gli farebbe sempre gran piacere,
ma che egli non era egoishi abbastanza
per pretendere che Re Umberto intra-
prendesse in questa stagione un sì lungo
viaggio; egli sperava la sua visita nella
primavera, alla quale epoca potrelibe
recarsi a Berlino anche la Regina senza
compromettere la sua salute.
- Rendita: 90,85; Oro, 20,4*1/2; Credito
Mobiliare, 919. Rendita italiana a Pa-
rigi, 89,40.
isciopero, causa il nuovo servizio dei
vaporetti sul Canal Grande.
— A IMilano si chiude l'Esposizione.
— Muore a Milano l'insigne patriota conte
Luigi Agostino Casati. Sen. dal 9 novem-
bre 1872 (n. a Milano il 4 giugno 1827).
2, me. A Torino sciopero degli operai
panettieri. Duecento scioperanti sono
arrestati.
— Muore a 72 anni, nella villa San Vito,
pressi! Genova, il patriota Raffaele Ru-
battino, suscitando largo compianto.
— 948 —
NOVEMBRE
1881
NOVEMBRE
Cominciò la sua carriera a Genova come
semplice armatore di piroscafi. Dal 1849
al 1859 il Rubattino estese la sua pic-
cola flotta e i suoi vapori servirono per
audaci fatti patriottici. A lui appartenne
il Cagliari del quale si servi Carlo Pi-
sacane per la spedizione di Sapri, a lui
il Piemonte e il Lombardo che servirono
per la traversata dei Mille. Accolse gli
esuli del Piemonte e della Liguria nei
suoi navigli e
nella sua am-
ministrazione. .,;,";
Impersonò il
genio di e-
spansione del-
l'Italia marit-
tima e quando
Vittorio Ema-
nuele comperò
coi denari
della lista ci-
vile la Baia
di Assab, l'ac-
quisto fu con-
tratto in nome
del Rubattino.
Lo stesso fu
fatto per l'ac-
quisto della
ferrovia Tu-
nisi-Goletta.
— Muore a
Taggia 1 0
scrittore, co-
spiratore ed
esiliato Gio-
vanni RufTìni,
il celebre auto-
re del Dottor
Antonio e di
Lorenzo Be-
noni (n. a Ge-
nova nel 1807).
3, g. A Venezia
lo sciopero dei
gondolieri
continua sen-
za disordini.
— A Pompei i
nuovi scavi
eseguiti nella Regione Nona, mettono in
luce dei bellissimi affreschi fra i quali
alcuni egizii.
— A Parigi è firmato il trattato di com-
mercio fra l'Italia e la Francia.
— A proposito della questione di Tunisi la
Morniììg Post scrive: « Abbiamo vergo-
gnosamente ingannato la nazione italiana.
L'Italia venne invitata un anno fa a strin-
gere rapporti più intimi con la Germania
e con l'Austria, ma essa avevariposto una
affettuosa fiducia nella nazione inglese.
Se l'Italia si fosso unita agli Imperi al-
leati, la marcia della Francia in Tunisi
sarebbe stata perentoriamente arrestata
dal veto di Vienna e di Berlino ».
Giovanni Ruffini
morto a Taggia il 2 novembre 1881
{Da una stampa dell'epoca).
5, s. A Genova solenni funerali di Raf-
faele Rubattino. Durante il trasporto la
Borsa, il Portofranco e la maggioranza
degli edifici privati restano chiusi.
— A Torino continua lo sciopero dei pa-
nattieri.
— A Venezia cessa lo sciopero dei gon-
dolieri.
6, D. A Livorno, a mezzogiorno, solenne
inaugurazione dell'Accademmia Navale
alla presenza
del duca di
j^V'"- Genova.
— A Praga il
reggimento di
linea e il co-
mando della
riserva del
reggimento di
fanteria Re
Umberto d'I-
talia celebra-
no quest'oggi
la nomina del
nuovo proprie-
tario (Re Um-
berto).
7, l. A Verona
il Tribunale
militare con-
danna a morte
un soldato per
aver ucciso un
foriere.
— "Vivaci com-
menti sulla
stampa fran-
cese circa gli
accordi presi
nel convegno
di Vienna. Il
Tagb latt di
Vienna pub-
blica i punti
sui quali sa-
rebbe interve-
nuto un accor-
do. Uno dice
che l' 1 1 a 1 i a
sarà appog-
giata in tutte
le sue legittime pretensioni al nord del-
l'Africa.
9, me. A Milano, stamattina, crolla la
volta della Chiesa in costruzione invia
Galileo. Precipitano dall' impalcatura
parecchi operai, dei quali uno rimane
cadavere, quattro sono morenti e due
feriti gravemente.
10, g. Da Monza il Re parte per Torino
dove inaugurerà domani la fondazione
dell'Ospedale Mauriziano.
— A Milano la Regina interviene alla
premiazione dell'Esposizione musicale.
— L'Opinione di Roma di oggi nel suo ar-
ticolo di fondo «La Tunisia e l'Italia»
dice : < Il Med'terraneo è troppo gran cosa
9^9 —
NOVEMBRE
1881
NOVEMBRE
per l'Italia perchè essa possa lasciarsi
distogliere da altri affari di minor conto.
Ed è sulla questione dell'equilibrio di
tutti gli Stati Mediterranei nel Medi-
terraneo che noi insistiamo oggidì con
maggior crudezza del passato, se fosse
possibile. Imperocché i vincoli maggiori
che ci legano all'Austria coi loro buoni
elTetti traggono anche la conseguenza
di lasciarla sempre più rinforzare nel-
l'Adriatico, nell'Egeo e nel Danubio. E
l'Italia non avrebbe che i danni e le
beffe, se non ottenesse, non a suo pro-
fitto, ma a profìtto di tutti, le guarantigie
che ridonino al
Mediterraneo
l'equilibrio
turbato, e
non per colpa
propria ».
— Ad Aquila,
alle 4.15 ant.
si avverte una
leggera scossa
di terremoto.
H, ti. A Torino,
alla 1 pom., ha
luogo la so-
lenne cerimo-
nia del collo-
camento della
prima pietra
dell' Ospedale
Mauri zi ano,
alla presenza
del Re, accom-
pagnato dai
principi Ame-
deo e di Cari-
guano. P r 0-
nuncia un di-
scorso Cesare
Correnti.
— A Torino, a
Corte, ha luo-
go un pranzo
di 60 coperti. Vi intervengono i Principi,
le autorità civili, militari e municipali.
12, s. A Gessulungo (CaUanissetta) causa
accensioni di gas in una miniera di zolfo
si deplora la morte di 48 operai. Altri
41 sono feriti.
13, D. A Palermo Francesco Ciispi pro-
nuncia un importante discorso politico
in cui dice, fra l'altro; « La pace non può
essere cementata che con le alleanze,
ma l'alleanza coi grandi Stati non è
possibile senza essere forti... Quando
siete forti, i forti vi stimano e vi cer-
cano, i prepotenti vi temono e vi ri-
spettano *.
I<», wie. A Napoli, alle 5.17 ant., si avverte
una leggera scossa di terremoto. Alle ore
6 due scosse di terremoto, abbastanza
forti, si avvertono iinche a Cat;inzaro.
17, 5f. Provenienti da Monza, alle 11. 2ó ant.
giungono a Roma il Re, la Regina e il
Conte Carlo Pepoli
morto a Bologna il 7 dicembre 1881.
{Da lina stampa conservata nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
Principe di Napoli. Sono ricevuti dalle
autorità e acclamati dalla popolazione.
— Si riapre il Parlainento.
19, s. Ha luogo oggi il compimento del
traforo dèi Colle di Tenda, che apre una
nuoya via tra l'Italia e la Francia.
21, l. Alla Camera, in principio della tor-
nata un individuo, per risentimenti per-
sonali, lancia una rivoltella carica, a 6
canne, contro l'on. Depretìs. E' arrestato.
Viva emozione fra i deputati.
24, g. A Roma il Re riceve per le presen-
tazioni delle credenziali l'inviato straor-
dinario e ministro plenipotenziario di
Romania, P.
Mauroieny.
— Per t). H. è
istituita in
Catania una
Scuola di ve-
terinaria.
— Parecchi gior-
nali berlinesi,
fra cui la Na-
tional Zei-
tung, riferi-
scono la voce
che il Papa
abbia manife-
stato al Go-
verno germa-
nico la sua
intenzione di
rifugiarsi a
Fulda.
25. v.A Bobigna
alle 3.25 pom.
si avverte una
sensibile scos-
sa di t e r r e-
m 0 t o della
durata di do-
dici secondi.
30, me. Alle 2
ant. il vapore
f ran cese Al-
sace-Lorraiue è investito dal vapore
inglese Ehonda all'imboccatura del Faro.
Il vapore francese è colato a fondo in
pochi minuti. L'equipaggio, tutto salvo,
è trasportato a Messina.
— Rendita: 91,571/2; Oro, 20,53; Azioni
tabacchi, 816; Ferrovie meridionali, 4(58;
Credito Mobiliare, 907. Rendita italiana
a Parigi, 89,95.
DICEMBRE.
1, giovedì. A partire da oggi sono ritirati
dalla circolazione i biglietti consorziali
da centesimi cinquanta e in sostituzione
viene emessa moneta divisionaria d'ar-
gento giusta l'articolo 4 della legge 7
aprile 1881.
— C^ausa le piogge torrenziali di questi
giorni la linea ferroviaria da Genova a
DICEMBRE
1881
DICEMBRE
Ventimiglia è interrotta in due punti,
cioè fra Taggia e San Remo per la ca-
duta del ponte Arunca fra Taglia e San
Remo e del ponte sul torrente Valcrosia
fra Boi-dighera e Ventimiglia.
S, «. Muore a Genova l'armatore Lava-
rello, fondatore della Compagnia di na-
vigazione per la Piata.
3, s. In Vaticano Concistoro semi-pubblico
per la prossima canonizzazione {v. 8).
5, l. Continuano i commenti della stampa
sul viaggio dei Sovrani a Vienna e sulla
politica estera.
JL'Opinione scri-
ve: « Ma, ciò che
importava cono-
scere, si era l'ef-
fetto della pre-
senza degli on.
Depretis e Man-
cini a Vienna. In
altre parole, era
stato raggiunto
lo scopo politico
del viaggio? Era
ristabilita la fi-
ducia dell'Au-
stri a-Ungheri a,
non diremo nel-
l'Italia, ma nel
Ministero italia-
no V E, soprat-
tutto, gli on.
Depretis e Man-
cini, recandosi
nella capitale
austriaca, ave-
vano trovato la
via per recarsi
fiù tardi a Ber-
ino? Imperoc-
ché, bisogna
convenirne, se il
presente Mini-
stero voleva sul
serio cercare
una base di
salde amicizie
da contrapporre ai gravi danni che aveva
dovuto subire nel Mediterraneo, Vienna
era una tappa e soltanto da un viaggio
a Berlino si potevano attendere dure-
voli risultati ».
6, ma. Alla Camera, in sede di discus-
sione del bilancio dei ministero degli
Affari Esteri, l'on. Canzi svolge un'in-
terpellanza intorno alla tutela degli in-
teressi italiani nel continente Africano.
L'on. Massari chiede informazioni esplì-
cite sulla attuale situazione politica, sul
viaggio reale a Vienna, considerato come
inizio di miglior sistema politico. L'on.
Sonnino Sidney insiste sulla necessità
dell'alleanza dell'Italia con la Germania
e con l'Austria. Parla quindi l'on. Min-
ghetti che, dopo aver fatto d-lle osser-
vazioni sulle questioni di Egitto e di
Avv. Pasquale Berghini
morto a Sarzana il 16 dicembre 1881
{Da una stampa dell'epoca).
Tunisi, tratta specialmente del viaggio
dei Sovrani a Vienna. Non ammette che
esso debba essere riguardato come sem-
plice atto di cortesia, e lo considera non
soltanto in rapporto alla politica estera,
ma anche in relazione alla politica in-
terna, dimostrando dell'una e dell'altra
il necessario coordinamento.
7, me. Alla Camera le tribune sono af-
follate, specialmente quella del Corpo
Diplomatico è gremita di rappresentanti.
L'on. Mancini risponde alle interpel-
lanze. Dice die
il Governo vuole
la pace con di-
gnità e che suo
sforzo continuo
è quello di man-
tenere cordialità
di rapporti con
tutti i popoli, ma
speci al mente
con quelli a noi
vicini e che non
tendono a ledere
alcun nostro di-
ritto 0 interesse.
Parla delle
trattative com-
merciali con la
Francia e del
viaggio a Vien-
na. Assicura che
questo fu l'effet-
to di desiflerii
reciproci delle
due Corti e dei
due Governi e
che ebbe la pie-
na adesione del
Governo di Ber-
lino, che consi-
derò come diret-
to a sé stesso
quell'atto di
cortesia.
— Muore a Bolo-
gna il patriota e
letterato conte Carlo Pepoli, amico in
giovinezza di Giacomo Leopardi. Parte-
cipò ai moti del '31 e poi visse esule in
Iniihilterra fino al '59. A Londra, nella sua
casa convenivano gli esuli più illustri.
Tornato in Italia fa deputato per tre legi-
slature. Lascia un volume di Epigrafi
italiane, un volume di Versi e Prose,
uno studio sui Trecentisti e sui Novel-
lieri italiani, la Miosotide, la Maggio-
lata, ecc. Senatore dal 30 novembre 1862
(n. a Bologna il 22 luglio 1803^.
8, g. Ricorrendo la festa della Immaco-
lata Concezione, Leone XIII stamattina
alle 8 '/2 compie in Vaticano la solenne
cerimonia della santificazione dei Beati:
Giovanni Battista de Rossi, canonico
della Basilica di S. Maria inCosmedin;
Lorenzo da Brindisi, dell'ordine dei Mi-
— 951 —
DICEMBRE
1881
DICEMBRE
nori Cappuccini di S. Francesco; Bene-
detto Giuseppe Labie, laico di Boulogne;
Chiara della Croce di Montefalco, reli-
giosa dell'ordine eremitano di Sant'Ago-
stino. La funzione finisce alle uie 3 i 2-
Lo sfilare delle carrozze dura lino alle
5 pomeridiane.
— Fra Saronno e Gerenzano devia il treno
partito da Milano alle 6.10 antim. La
locomotiva si capovolge, travolgendo il
macchinista e il fuochisla che restano
sfracellati.
— A Castelfrentano una frana, dilungan-
dosi per circa 80 metri, fa sprofondare
diversi palazzi. Il paese è in uno stato
di indescrivibile agitazione.
9, V. Alla Camera il bilancio degli Affari
Esteri, messo ai voti a scrutinio se-
greto, è approvato con 147 voti favore-
voli e 95 contrari. Questo numero di
voti contrari è veramente straordinario.
Nei circoli parlamentari si asserisce
che molti deputati di sinistra, votando
contro il bilancio, hanno voluto espri-
mere la loro disapprovazione per il di-
scorso del ministro.
— Al Senato si inizia il dibattilo sulla
riforma elettorale.
11, D. Al Quirinale il Re riceve in forma
solenne Li-Fang-Pao, nuovo ministro
di Cina.
13, ma. Leone XUI riceve nella sala del
Trono, in particolare udienza, i vescovi
e gli arcivescovi venuti a Roma per la
canonizzazione.
— A Meydum l'illustre egittologo Gastone
Maspero scopre una nuova piramide
a fciO chilometri dal Nilo. Si crede che
essa servisse di sepolcro a Senefroo
(4235 a. C). Nessun tesoro è stato in
essa rinvenuto.
15* g. A Roma si inaugura l'Esposizione
dei progetti per il monumento nazionale
a Re Vittorio Emanuele IL
16, V. Il principe Amedeo accetta la pre-
sidenza effettiva dell' Esposizione di
Torino e sottoscrive lire 50 000.
— Muore a Sarzana, a 83 anni, l'avv. Pa-
squale Berghini insigne patriota. Visse
in Francia esule, dopo i moti del '31.
Tornò in patria nel '48 e partecipò alla
vita pubblica.
17, s. Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio del ministero della Pubblica
Istruzione, Fon. Bonghi combatte viva-
mente l'indirizzo del Ministero, gli atti
di questo e critica vivacemente i pro-
grammi d'insegnamento.
20, ma. Alla Camera corre con grande
insistenza la voce che il Papa si di-
sponga a partire da Roma.
— Il Senato termina la discussione del
progetto di riforma elettorale, appro-
vandolo a scrutinio segreto con 142 voti
favorevoli e 55 contrari.
— Giunge a Palermo il Granduca eredi-
tario di Meckleinburg-Schwerin.
22, g. La Camera termina la discussione
dei bilanci per il 1882 e si aggiorna al
18 gennaio.
23, V. Anche il Senato termina le sue
sedute.
— Un dispaccio da Aden annuncia che
sono giunti felicemente a Zeila i viag-
giatori italiani Cocchi e Antonelli, re-
duci dallo Suioa.
24, s. Leone XIII nella sala del Trono
riceve i Cardinali e pronuncia un di-
scoiso in cui lamenta la limitazione
della libertà del Pontefice e le condi-
zioni ditlicilis-ime in cui Egli si trova
< che diviene di giorno in giorno più in-
tollerabile ». Dice fra l'altro : « La stessa
recentissima occasione della glorifica-
zione dei nuovi Santi dalla quale si è
voluto trarre argomento della libertà
la-sciata in Roma al Pontefice e ai Cat-
tolici è riuscita a dimostrare il contrario.
Astretti per ragioni di sicurezza e di
altissimo ordine a celebrare la solenne
cerimonia nell' interno del nostro pa-
lazzo, dovemmo vederne diminuita im-
mensamente la pompa, offuscato lo
splendore, limitato il numero dei sacri
pastori invitati ad intervenire e reso
impossibile di assistervi ad una mol-
titudine grande di fedeli di Roma e
fuori ».
25, D. Legge che determina l'ordinamento
delle guardie di Pubblica Sicurezza a
cavallo.
— Legge che proroga fino al 31 dicembre
1882 l'esercizio provvisorio delle ferrovie
dell'Alta Italia.
— Si diffonde in Italia la notizia della
morte del maggiore generale barone
Carlo Haymerle, fratello del Cancelliere
dallo stesso nome, autore del famoso
opuscolo Res Italicae.
27, ma. Ha luogo l'inaugurazione della
linea di tramway a vapore da Napoli
a Caivano.
— Muore a Pisa Michele Ferrucci, insigne
latinista, professore di lettere latine e
di archeologia nell' Università di Pisa,
ardente patriota (n. a Lugo il 29 set-
tembre 1801).
28. me. La Gazzetta Ufficiale pubblica
le leggi che approvano i bilanci dei sin-
goli min'steri.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
del Gottardo.
30. V. Legge che autorizza la spesa per
l'isolamento del Pantheon.
— Rendita: 92,62; Oro, 2047 '/s; Banca To-
scana, 900; Credito Mobiliare, 928.
Rendita italiana: a Parigi, 90,50; a
Londra, 89 Vs-
31. s. Al Quirinale, al tocco, sono ricevuti
in udienza dai Sovrani per gli auguri
del nuovo anno, gli ambasciatori mi-
nistri plenipotenziari e incaricati d'af-
fari degli Stati Esteri.
— 952 -
953
DICEMBRE
1881
DICEMBRE
- Domiciliati coatti a oggi 2076. Essi sono
in diminuzione dal 1876, in cui ascen-
devano a 6497.
- Alla mezzanotte di oggi la popolazione
di Roma è cosi composta:
Città. Maschi: 145 594' Femmine:
126 430. Totale 272 024.
Snbnrbio. ISIaschi : 9192 : Femmine :
.S315. Totale
12 543.
Agro Roma-
no. Maschi:
12 541; Fem-
mine : 3184.
Totale maschi
167.327; Fem-
mine 132 965.
Complessivo
300 292.
Altri dati
del censimen-
to al 31 dicem-
bre: Milano ab. 321839: Genova 179 491;
Firenze 168 000; Venezia 132 698; Li-
vorno 97 615; Ferrara 77 008; Verona
68 741; Lucca 68116; Alessandria 62 634;
Brescia 60 630; Bari 60 575; Ancona
47 625; Ascoli Piceno 23 207; Bergamo
39 679; Bologna 123 274; Cagliari 38 578;
Caltanissetta 30 0.31: Caserta 30 550; Ca-
tania 101499;
C rem o n a
:^1931; Manto-
va 28 Oifi; Mes-
sina 126 497;
Napoli 494015;
Novara .33 077;
Padova 72174;
Palermo
244 955 ; R a-
venna 60 306;
Savona 29 654:
Torino 252 832;
Udine 32 02O
Michele Ferrucci
morto a Pisa il 27 dicembre 1881.
^Fotografìa del busto; cortese comunicax. della Biblioteca Universitaria di Pisa).
— 954
mm:4Wfj^''^'
*<a3 "isr. ja*^
1882
/,
PROMULGAZIONE DELLA NUOVA LEGGE
ELETTORALE.
DISORDINI SOCIALISTICO-REPUBBLICANl
AD ANCONA.
IL VI CENTENARIO DEI VESPRI SICILIANL
MORTE DI GIUSEPPE GARIBALDI.
INAUGURAZIONE DELLA GALLERIA
DEL GOTTARDO.
TRATTATO DELLA TRIPLICE ALLEANZA.
ATTENTATO DI GUGLIELMO OBERDAN
CONTRO
L' IMPERATORE D'AUSTRIA.
INAUGURA-
ZIONE DELLA
QUINDICESIMA
LEGISLATURA.
Dalla litografìa: e A ricordo di Giuseppe Garibaldi - 2 giugno 1882» della Litografia Riva
Rotondi, Milano. — 'Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— 955 —
^^ìtó^^rv-^^M^
— 956 —
*cs
Medaglia di bronxo, coniata nel 1882, XIX Centenario della morte di Virgilio.
(Cortese cmnunicaxione del conivi. Carlo Stefano Johnson, Milano).
1882
GENNAIO.
1. Domenica. Al Quirinale, i Sovrani
ricevono i Cavalieri dell'ordine supremo
della SS. Annunziata, le rappresentanze
nazionali, i grandi dignitari dello Stato
e le deputazioni della città e provincia
di Roma.
Stasera, a Corte, pranzo di gala con
intervento dei grandi Corpi dello Statn,
ministri e Presidenti delle varie depu-
tazioni ricevute oggi.
— A cominciare da oggi sono poste in
corso cartoline postali internazionali.
Esse sono di due specie, cioè semplici
del prezzo di cent. 10 e con risposta
pagata del prezzo dì cent. 20.
— L'utile netto effettivo che ha ricavato
l'erario dal Lotto nell'anno 1881 è di
lire 20 324 803,7.8.
— A Padova cessa le pubblicazioni il
Giornale di Padova che è sostituito
^.a.\ì'Eiiganeo.
117 •16'' del voi. V- 64 -'J
— A cominciare da oggi il servizio del
tunnel del Gottardo è (atto regolarmente
dalla Società delle ferrovie del Got-
tardo Vi sono in tutte le direzioni della
linea tre convogli ordinari per ogni
giorno. Tra Lucerna e Milano vi sono
giornalmente due treni diretti.
3, ma. Ha luogo la consegna delle fer-
rovie rombine allo Stato.
— Muore a Chiavari il conte Giuseppe
Arrivabene, fratello del sen. Giovanni,
benemerito patriota. Cospiratore nel '21,
prese parte ai moti del '31, per cui fu
condannato a quattro anni di carcere e
quindi alla guerra del '48, in seguito
.alla quale prese la via dell'esilio (n. a
Mantova nel 1797).
4, me. Il Re invia lire mille al Comitato
costituitosi a Verona per l'erezione di
un monumento che ricordi la sanguinosa
battaglia di Santa Lucia combattuta il
6 maggio 1848 sotto le mura di quella
città.
— Il Giornale dei Lavar' Pubblici e delle
GENNAIO
1882
GENNAIO
Strade ferrate annuncia che nell'anno
1881 sono state autorizzate 1316 opere
pubbliche pei- il totale di lóì milioni.
Per le ferrovie complementari sono stati
compiuti 131 progetti per la lunjhezzu
complessiva di km. 1360 e per il valore
di 269 milioni.
5, g. Legge che dichiara di pubblica
getto di legge per l'istituzione della
Cassa Nazioniile per la vecchiaia.
8, D. Per R. D. è i^^tituita ad Imola una
Scuola serale e domenicale di arti e
mestieri.
— A Sacile ha luogo un Comizio popolare
per propugnare l'abolizione graduale
della tassa sul sale.
^
Lo scultore Giovan.xi Dupré, morto a Firenze il 10 gennaio 1882.
(Da una litografìa dell'epoca).
utilità le bonificazioni delle Valli di
Comacchio.
— Esce a Roma il primo numero di un
nuovo giornale letterario intitohito L'opi-
nione letteraria.
6, V. A Roma si iniziano i lavori di demo-
lizione dell'ultimo edificio che circonda
il Pantheon.
— Suscita interesse anche in Italia la dif-
fusione clandestina in Russia di giornali
e proclami nichilisti e il consoiiilamento
dei principii rivoluzionari socialisti.
7, s. Il ministro d'Agricoltura e Com-
mercio pre-enla alla Camera nn pro-
9. l. I giornali escono listati a lutto per
il quarto anniversario della morte di
Re Vittorio Emanuele II.
10, ma. A Genova nella R. Fonderia (lo-
cali della rapineria dei nitri) scoppia un
gravissimo incendio. Il danno si calcola
di un milione. Nessuna vittima
— Muore a Firenze il celebre scultore
Giovanni Dupré Lascia insigni opere
d'arte, quali V Abele, il Caino, il San-
t'Antonino di'Ua Galleria degli Uffizi,
il Monumento a Cavour in Torino, la
Pietà del Camposanto di Siena. Si ri-
velò anche insigne scrittore nei Ricordi
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GENNAIO
autobiografici e nei Pensieri sull'arte
(a. a Sie a il 1" marzo 1817,.
14, s. A Napoli, al Teatro San Carlo, ot-
tiene un entusiastico successo il ballo
Excelsior. Chiamate innumerevoli al
coreografo Manzotti. Sono bissati la
mazurka e il ballo moresco.
15, D. Per R. D. è istituita in Ascoli Pi-
ceno una Scuola pratica di agricoltura.
— A Firenze solenne inaugurazione del
monumento a Stanislao Bechi con in-
tervento delle rappresentanze polacche,
di Associazioni e di un folto pubblico.
Parlano Lenartowicz e Muratori, ap-
plauditissimi.
19, g. Per R. D. è istituita una Scuola
pratica di agricultura in Cesena.
— Per K. D. è eretta in Scuola pratica
di agricoltura l'Istituto Agrario provin-
ciale di Girgeiiti.
20, y. Proveniente dall'Abissinia giunge a
Brindisi l'i-sploratore Cecchi che pro-
segue per Venezia.
21, s. La Camera approva a scrutinio
segreto con voti 217 favorevoli contro
63 contrari il progetto di legge riguar-
dante la riforma elettorale politica che
si basa su un allargamento del sulTragio
affinchè alla vita pubblica possa parte-
cipare un maggior numero di cittadini.
Arrivo ni G-aribalui a Xapuli il 21 gennaio 1882.
(DaH'IUustrazione Italiana, 1882)
17, ma. E' recensito in diversi periodici
il volume di Terenzio ^Nlamiani testé
uscito col titolo: Delle questioni sociali
e particolarmente dei proletari e del
capitale.
— L'on. Sella presenta alla Camera le sue
4limissioni da deputato per motivi di
salute.
— A Roma, al Teatro Valle, ottiene un
lietissimo successo il nuovo dramma del
Cimino Un divorzio sotto Guglielmo
d'Orange.
— Muore a Napoli Leopoldo Rodino, filologo
distinto (n. a Palermo il G febbraio 181U).
18, «te. Fra Robilant e Kàlnoky si intavo-
lano le prime dichiarazioni di alleanza
(t). 20 febbraio).
— Si riapre il Parlamento.
— Sanguinosa rissa fi a operai francesi e
italiani lavoranti sulla ferrovia da Brives
a ìMontaub;'n. Dieci feriti.
Essa è considerata come una delle leggi
elettorali più democratiche del mondo,
avvicinandosi notevolmente al suffragio
universale. Porta al 21" anno, anziché al
25°, il limite richiesto per essere elettore
e abbassa considerevolmente il grado
d'istruzione, richiedendo solo di saper
leggere e scrivere. Introduce lo scrutinio
di lista raggruppando i 508 collegi uni-
nominali in 135, uno almeno per ogni
provincia. Il numero degli elettori, da
poco più di 600 mila, passa ad oltre 2
milioni. Si hanno 135 circoscrizioni delle
quali 35 devono eleggere 5 deputati cia-
scuna, 36 devono eleggerne 4, settantuna
tre e inline due circoscrizioni due.
— A Napoli Garibaldi é ricevuto dal po-
polo con delirante entusiasmo. Si reca
quindi a Posilippo, nella villa Salsa,
dove trascorrerà un periodo di riposo.
22, D. Si diffonde oggi la notizia che il
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GENNAIO
viaggiatore italiano Piagcria è morto
nell'AI'rira centrale.
24, ma. Alla Camera interpellanza del-
l'oli. Ricotti sulla polilica insterà e sulle
condizioni della difesa nazionale.
— Giunge a Venezia il viaggiatore Cecchi
che vi è festosamente accolto. Il Sin-
daco gli offre un banchetto a nome della
città di Venezia.
— Muore a Venezia il conte Pier Luigi
Bembo, Senatore dal 15 novembre 1874,
già podestà di Venezia e liJato amico
dell'arciduca Massimiliano (nato a Ve-
nezia il 16 dicembre 1823).
— Muore a Torino lo .scrittore Giovanni
liberale e nel '59 presentò all'Assemblea
con altri gentiluomini toscani la propo-
sta di annessione (nato a Firenze il 9
luglio 1823). Sen. dal IG novembre 1862.
— Da Aden il conte Pietro Antoiielli
scrive lungamente a A. Cecchi descri-
vendo il suo soggiorno a Assab e la
situazione commerciale di questo pic-
colo centro Africano, la necessità di
provvedere al suo sviluppo e la via che
dovrebbe seguire il Governo italiano per
annodarvi il commercio abissino. Allu-
dendo al massacro della spedizione del-
l'esploratore Giulietti osserva: « Era una
spedizione che rivestiva un carattere
.•L l> Ix 1 0 ^
Medaglia di hron~o, al vero, offerta dai Pesaresi nll'esplurnlorr iifi-icaiin Anli nio Cecchi
V. 27 gennaio 18S2.
( Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Siotto-Pintor (nato a Cagliari il 29 no-
vembre 1806). Se-
natore dal 20 no-
vembre 1861.
2*, me. A brindisi,
nel lenimento di
Ceglie, è arrestato
il brigante Giaii-
freda
— A Gallicano
(Massa) una sala
ridotta a teatro .li
marionette, per
rottura di una
trave, crolla du-
rante la rappre-
sentazione. Più di
duecento spetta-
tori precipitano nel piano sottoposto.
Quaranta persone rest;ino ferite e con-
tuse leggermente; dieci gravemente, due
morte sul colpo.
— Muore a Firenze il conte Ugolino della
Gherardesca, insigne patriota. Fu sempre
i'cìi. G. Siotlo Fintar.
ufficiale : quella irreparabile disgrazia
dava diritto di occupare militarmente
tanto Assab che Bailul, e di spingersi
nei produttivi paesi dell'interno, se ciò
si fosse trovato conveniente ».
26. g. Esce a Roma La Rassegna, nuovo
giornale diretto dal Torraca, ex-direttore
del Diritto.
'il. V. Alla Camera il Presidente comu-
nica notizie rassicuranti sulla salute del
gen. Garibaldi e annuncia che il bollet-
tino giornaliero sarà affìsso nelle sale
di lettura.
— Accompagnato da Gustavo Bianchi
giunge a Pesaro, alla 1 pom., il capi-
tano Cecchi. E' ricevuto dalle autorità,
dalle Associazioni locali, dalle rappre-
sentanze di vari municipi e da un popolo
numerosissimo. La città è pavesata. K'
coniata una medaglia in suo onore.
2H, s. A datare da oggi i giornali pub-
blicano il bollettino medico sulla salute
di Garibaldi.
29, D. La Società Geogralica italiana
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aggiudica una medaglia doro alla me-
moria dell'esploratore africano Pellegrino
Matteucci e all'uniciule di marina Al-
fonso Miiria iVIassari.
30, l. Proveniente da Nizza giunge a Ve-
nezia il principe Alessandro di Thurn e
Taxis e la consorte principessa di Ho-
henlohe.
SI, ma La Camera intraprende la discus
sione del progetto di legge sullo scru-
tinio di lista.
— A Torino incomincia a funzionare una
piccola fabbrica per la produzione delle
lampadine Cnito (v. 24 maggio 1879 e 5
maggio 1H80). Quattro soci hanno deciso
di gettiire le basi di una società per lo
generale. Si passa quindi alla discus-
sione degli articoli.
5, D. Esce il primo numero della Dome-
nica letteraria diretta da F. Martini,
ritiratosi dalla direzione del Fanfulla
domenicale.
6, l. Il bollettino di stamattina annuncia
che il gen. Garibaldi è in piena con-
valescenza.
— Alla Camera suscita vivo interessa-
mento l'interpellanza dell'on. Cardarelli
sulla riduzione del prezzo del sale. L'il-
lustre scienziato esamina la questione
dal punto di vista igienico ed umani-
taiio.
7, ma. Alla Camera, in sede di discrs-
Al vero; niedaytia di bronzo, offerta a C. G. Kiinig dal popolo Tioinese (v. pag. 9C4).
(Cortese coniunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
sfruttamento del sistema italiano avendo
constatato l'enorme superiorità del si-
stema italiano su quello Edison. 11 ca-
pitale iniziale è di sole lire 5000.
— Rendita: 9u,17V'2; Oro, 21,10; Credito
mobiliare. 8J9. Rendita italiana a Pa-
rigi, 85,45.
FEBBRAIO.
1, mercoledì. Muore a Bologna, a 77 anni,
l-'ortun:ito Lodi, valente professore di
architettura all'Università.
2. g. Si annuncia un miglioramento nella
salute di Giuseppe Garibaldi, affetto di
bronchite e di artrite.
— Alla Camera il progetto di legge sullo
scrutinio di lista è combattuto dagli
on. Lualdi e Melodia e difeso dagli on.
Bovio, Faldella, Plutino, Chiaves e Arbib.
L'on. Crispi propone degli emendamenti.
4. s. Alla Camera l'on. Depretis sostiene
lo scrutinio di lista ed esamina i vari
emendamenti proposti. Anche l'on. Cop-
pino, relatore, parla in appoggio del pro-
getto di legge, chiudendo la discussione
sione del progetto di legge sullo scru-
tinio di lista, l'on. Minghetti pronuncia
un forte discorso in appoggio del prin-
cipio della rappresentanza proporzionale.
L'on. Crispi combatte, invece, vivamente
tale principio. Parlano ancora infavoie
della rappresentanza proporzionale gli
on. Lacava, Brunelli, Genala e Serena;
contro gli on. La Porta, Lazzaro, Ca-
vallotti e Nicotera.
— A Crema un incendio distrugge comple-
tamente la stazione lerroviaria in legno.
— A Milano, al Teatro alla Scala, ottiene
un buon successo la nuova opera del
maestro Smareglia Bianca di Cervia.
S, me. Alla Camera l'on. Sanguinetli pro-
pugna la riduzione del prezzo del sale
di 15 centesimi, portandolo cioè a 40
centesimi al chilogi anima. L'on. Luzzatti
esamina quindi il problema dal punto di
vista finanziario, tenendo cioè a calcolo
equo così le considerazioni igieniche,
umanitarie ed economiche e sociali,
come le esigenze delle finanze dello
Stato. Dimostra che lo Stato avrebbe
bisogno di circa 22 milioni di nuove en-
trate per attuare la riduzione del sale.
— 961 -^
FEBBRAIO
1882
FEBBRAIO
9, g. La Camera si pronuncia in favore
della Tcippresentanza proporzionale, re-
spingendo con voti 216 Qontro 139 l'or-
dine del giorno dell'on. Taìaiii che nega
assolutamente quel principio.
10, V. Alla Camera il ministro delle Fi-
nanze risponde alle interpellanze degli
on. Mussi, Cardarelli, Sanguinetti e Luz-
zatti sulla rid ziune del prezzo del sale.
Dedica metà del suo discori^o a confer-
mare l'evidenza della necessità di ridurre
l'eccessivo prezzo del sale e l'altra metà
a dimostrare
che per ora que-
sto provvedi-
mento uon po-
trebbe adottarsi
senza danno del
bilancio dello
.Stato.
11, s. La Camera
inizia la discus-
sione delle cir-
coscrizioni elet-
torali che si
prospelta labo-
riosa anche per-
chè connessa al
problema della
rappresentanza
proporzionale.
— Muore a Mi-
lano l'insigne
pittore France-
sco Hayez (n. il
10 febbraio 1791
a Venezia). La-
scia circa 250
tele, senza con-
tare i ritratti e
gli affreschi, in
cui tratta i più
svariati sog-
getti. Fra i suoi
lavori più cele-
bri si annove-
rano : il Vittor
Pisani, la Morie
di CarmagHola,
Ajace, Maria Stuarda, la Sete dei
Crociati, Luigi XIV e la Vallière, la
Morte di Marin Fallerò.
12, D. A Castelfrentano, alle 3 ant., si av-
verte una forte scossa di terremoto pre-
ceduta e seguita da altre leggere. Essa
è avvertita anche a Chieti, Lanciano,
Orsogiia, Ortona, Fiancavilla. Nessuna
vittima. Nessun danno.
— A Campobasso la cittadinanza è fe-
stante per l'avvenuta inaugurazione dei
tronchi ferroviari Pietralcina-San Giu-
liano e Termoli-Larino delle linee Be-
nevento-Campobasso e Termoli-Campo-
basso.
IS, l. Alla Camera gli on. Mussi, Carda-
relli, Sanguinetti e Luzzatti replicano
alle affermazioni ministeriali, conclu-
II pittore Fra.ncesco Hayez
morto a Milano l'il febbraio 1882.
{Da una fotografia dell'epoca nella Civica
Raccolta delle Stampe, Milano).
dendo con la presentazione della se-
guente mozione: « La Camera invita il
Ministero a pi esentare nel termine di
due mesi un progetto di legge, con cui,
diminuendo di venti centesimi almeno
il prezzo del sale comune, si sostitui-
scano altri provvedimenti e tali da im-
pedire ogni perturbazione dell'equilibrio
del bilancio >.
14, ma. La Camera approva il progetto di
legge sullo scrutinio di lista con un'e-
sigua maggioranza (200 voti favorevoli
contro 143 con-
trari).
15, me. Il Papa
Leone XIII pro-
mulga una im-
portante lettera
enciclica nella
quale lamenta
la guerra che si
fa m Italia con-
tro ogni istitu-
zione cristiana.
Confuta le ac-
cuse fatte al
Papato, come
contrario alla
felicità e gran-
dezza del nome
italiano, mo-
stranilo le bene-
merenze di esso
nella storia d'I-
talia. Osserva
che le pubbliche
cose in Italia
non potranno
giammai prospe-
rare né godere
stabile tranquil-
lità, finché non
sia provvveduto
alla dignità
della Sede Ro-
mana e alla li-
bertà del Som-
mo Pontefice.
In questa occa-
.«ione il Papa incarica il dottissimo
francescano P. Marcellino da Civezza
di scrivere l'opera: Il Romano Pontifi-
cato nella Storia d'Italia.
— A Bobhio, alle 2.30 e alle 5.40 pom., si
avvertono due scosse di terremoto on-
dulatorio. Nessuna disgrazia.
16, g. Da Pesaro il viaggiatore africano
A. Cecchi trasmette un' importante let-
tera a lui iiretta dal conte Pietro An-
tonelli da Aden, 25 gennaio 1882, annun-
ciando uno studio sulle tiibù che si
devono attraversare andando dalla Baia
d'Assab in Abissinia ed esortando il
Governo a stringere un trattato con
l'Abissinia. Dice fra l'altro: « Sono an-
cora scolpite nella mia memoria le pa-
role che il negus nagast (imperatore)
- 962 —
FEBBRAIO
1882
FEBBRAIO
Giovanni II, cristiano di religione, mi
disse, quando gli fui presentato dopo la
mia libei azione da Ghera: Sento che il
vostro Governo vuol occupare un porto
sulla costa africana del JNIar Rosso; ne
godo, poiché è mio vivo desiderio di al-
learmi coU'It'ilia cristiana, piuttosto di
aver rapporti coU'Egitto mussulmano.
Che il vostro Re faccia sicuro il porto,
io aprirò le vie di terra per l'interno »
{V. 26 gennaio).
17, V, i.a Camera si aggiorna da dome-
nica 19 al 2 marzo.
19, D. Per R. D. sono fissati i distintivi
e segni caratteristici dei biglietti da
L. 250, a corso forzoso ed inconverlibile,
candele steariche, che resta completa-
mente distrutta. Il danno si calcola di
due milioni e mezzo.
U5, s. A Caltanissetta è derubala la cassa
comunale contenente lire 16 000.
— Giunge a Firenze, sotto il nome di conte
di Teck, il Re del Wurtemberg Carlo I
e prende alloggio aW Albergo de la Ville.
ao, D. Stasera parte da Livorno la Staf-
fetta con l'incarico di recare a Londra
27 000 titoli per l'importo di L. 2UOO00 00O
del nuovo prestito italiano e di portare
in Italia al ritorno 90 000 000 lire di
valuta metallica (oro).
'27, l. Ad Ancona, alla Corte d'Assise, si
inizia il dibattimento contro l' interna-
Al vero: medaglia di bronzo, annuale, di Leone XIII per ki <anonixxaxione dei Santi
Giovanni Battista De Bossi, Lorenxo da Brindisi, Benedetto Giuseppe Labre,
Chiara da Montefalco.
{Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Jolinson, Milano).
che saranno emessi per sostituire i
biglietti consorziali di eguale taglio
divenuti logori e non più atti alla cir-
colazione.
— A Tolraezzo, nel bosco comunale, si
sviluppa un incendio che assume vaste
proporzioni
20, /. A IS'apoli, stamattina, si diffonde
la notizia del peggioramento di salute
e della morte del gen. Garibaldi. Essa
è subito smentita.
— Il Governo Italiano, per m-ezzo di Ro-
bilant, nelle trattative per la Triplice
Alleanza, tocca la questione romana,
chiedendo un trattato di garanzia terri-
toriale, che, secondo Kàlnoky, consenti-
rebbe 3.\\'astiizia italiana di introdurre
tacitamente, di contrabbando, la ga-
ranzia della Capitale.
21, ma. Presso il Faro a Messina, nella
notte sopra oggi, si capovolge una barca
e annegano sei individui.
22, me. A Rivarolo (Genova) si sviluppa
un grave incendio in una fabbrica ili
zionalista Amilcare Cipriani, pubblicista,
accusato di tre omicidi volontari com-
messi in Alessandria d'Egitto nel set-
tembre 1807 {V. 1 marso).
2S, ma. A Roma la Società Geologica
italiana incomincia la pubblicazione di
un Bollettino.
— Rendita: 90,15; Oro. 21,12 : Credito mo-
biliare, 859. Rendita it. a Parigi, 86,70.
MARZO.
1. mercoledì. Ad Ancona la Corte d'Assise
condanna il noto socialista Amilcare Ci-
priani a 25 anni di lavori forzati. Questo
verdetto dà luogo ad una dimostjaz one
popolare al grido di: Vica Cipriani!
Viva la Comune! Si operano arresti di
internazionalisti {e. 27 febbraio].
2, g. Si riapie il Parlamento.
— Alla Spezia un vento violento capovolge
una barca con due capitani marittimi
che muoiono somme i si.
— yo.3
MARZO
1882
MARZO
3, V. In risposta all'indirizzo rivoltogli
dui Collegio dei Cardinuli per il quarto
anniversario della sua incoronazione il
Papa lamenta che il Governo Italiano,
dopo aver spogliato il Pontefice con la
violenza, lo lasci in mille guise insul-
tare. Dice essere stoltezza pensare che
i cattolici di tutto il mondo possano sof-
frire tranquillamente che il loro Maestro
Supremo rimanga più a lungo in una
condizione così indegna della sua di-
gnità. Prevede che la questione romana,
anziché essere soffocata, si manterrà
vivissima.
4, s. La nostra stampa deplora l'atten-
tato contro la Regina Vittoria avvenuto
egli ora accolga con lieto viso i Fran-
cesi, i quali appagano i suoi desideri e
dimentichi noi; anzi finirà per osteg-
giarci E allora a che cosa ci servirà la
Baia di Assab? Come si potranno ten-
tare alti e spedizioni geograliche neir in-
terno se tutti ci saranno nemici e se una
potente nazione europea sarà tutt'occhi
per impedirci qualunque influenza in
qua' luoghi? » {v. 16 febbraio).
— A Napoli, nelle sale di Castelcapuano,
inaugurazione dei tredici busti dei grandi
giureconsulti napoletani. Pronuncia un
discorso l'on. Zanardelli.
7, ma. Il Governo del Re prende atto
della significatagli proclamazione del
Al vero: medaglia di bronxo, offorla a Massimo Magatti dal popolo Ticinese.
(GùrIesB comunioaxione del coinm. Carlo Stefano Johnson, Milano').
il 2 corr. mentre la Sovrana entrava in
vettura nella stazione di Windsor per
rec;irsi al Castello.
— Il Re accetta l'alto patronato dell'Espo-
sizione nazionale che avrà luogo in To-
rino nel 1884.
— Giungono a Venezia il principe Filippo
di Sassonia Coburgo-Gota e la princi-
pessa Luigia sua consorte.
5, D. Da Pesaro l'esploratore A. Cecchi
scrive al direttore deW'Opinione met-
tendo in evidenza gli intrighi della
Francia per acquistarsi amicizia con
Re Menelik e influenza sull'Abissinia e
dicendo fra l'altro: «E noi che cosa
facciamo? A che ci serviranno i trattati
d'amicizia con tanta fatica e con tante
spese stipulali col Re dello Scioa per
opera del marchese Orazio Antinori spe-
cialmente e di altri italiani ? ...Menelick
apertamente disse al conte Antonilli e
a me: « Mi provveda il vostro Re le
armi che m'abbisognano ed io gli s irò
il migliore amici; aprirò agli Italiani
tutto il mio paese, proclamerò un solo
commercio, una sola via quella con ^'li
Italiani per Assab ». Ma è naturale che
Regno di Serbia e riconosce, con senti-
mento di particolare simpatia per un
popolo a cui l'Italia è legata da vincoli
di antica amicizia, il titolo regio che i
poteri costituenti hanno sancito per la
Serbia e per il suo Sovrano, che assume
il nome di Jililano I.
8, me. A Roma il Re visita l'on. Lanza,
gravemente infermo.
— Alla Camera l'on. Bonghi indirizza al
ministro dell'Istruzione Pubblica un'in-
terrogazione sulle condizioni dei maestri
elementari.
», g. Muore a Roma l'esimio patriota ed
uomo di Stato (tiovanni Lanza. Più volte
presidente dell'Assemblea Legislativa,
tenne a varie riprese i portafogli del-
l'Istruzione Pubblica, delle Finanze e
dell' Inlerno e la Presidenza del Con-
siglio dil dicembre 18(>9 al luglio 1873.
Fu tra coloro che per i primi afferrarono
l'ardito concetto del conte di Cavour e
lavorarono ahuremente ad effettuarlo.
Fu il rcdatore del progetto di legge per
la spedizione di Crimea (nato a Casale
Monferrato il 15 fehbaio 1810).
— Muore a Roma il lenente generale Giar
Wì -
MARZO
1882
MARZO
comò Medici maixhese del Vascello. Par-
tecipò alle Cinque Giornate di Milano e,
nell'anno successivo, alla difesn di Kom:i,
ove si distinse specialmente al Vascello.
Ebbe poi parte gloriosa nella spedizione
dei Mille, dopo della quale entrò nel
l'esercito assumendo comandi ed uffici
importanti. Nel 1874 fu nominato primo
aiutante di campo del Re Vittorio Lùaa-
sarebbe la nazione che tollerasse tale
governo ».
— A Venezia, alla Fenice, la 2" rappresen-
tazione della nuova opera Margherita
del maestro Pinsuti ottiene un brillante
successo. Il maestro è chiamato 24 volte
al proscenio.
10, V. I giornali di oggi escono listati a
hit lo per la morte di Giovanni Lanza
Gen. marchese Giacomo Medici del Va.scello, morto a Roma il 9 marzo 1882.
{Da una fotografia dell'epoca).
nuele (nato a Milano il 16 gennaio 1817).
Senatore dal 2 giugno 1870.
- La Camera tiene una breve seduta de-
dicata alla commemorazione del gene-
rale Medici.
- Da Napoli Garibaldi scrive a Leo Ta.xii
sulla questione tunisina e dice fra l'altro:
« E' Unita, la vostra repubblica chier-
chuta non ingannerà più alcuno. L'a-
more e la venerazione che avevamo
per lei si sono mutati in disprezzo. La
vostra guerra tunisina è vergognosa.
E se il Governo italiano avesse la
viltà di riconoscere il passo compiuto,
sarebbe assai spregevole, come cjdarda
e di Giacomo Medici.
— Alla Camera è commemorato Giovanni
Lanza. Parlano gli on. Crispi, Abignente,
Minghetti.
— Al Senato è commemorata la morte del
gen. Medici e dell'oli. Lanza.
— A Milano scoppia im grfive incendio
fuori di Porta Nuova nella fabbrica di
gomma elastica della ditta Pirelli-Ca-
saz/.a.
11, s. A Roma solenni funerali del gene-
ralo Medici.
— A Casale la ciltadinanza inizia una
sottoscrizione per un monumento ii)
Cabale a Giovanni Lanza.
MARZO
1882
MAEZO
12. D. A Roma solenni funerali dell'on.
Giovanni Lanza. La salma verrà tumu-
lata a Casale Monferrato.
— La nostra stampa segue con interessa-
mento le notizie riguardanti la rivolta
in Tunisia e gli scontri fra le truppe
francesi e gli insorti. Cinque italiani
sono rimasti vittime del massacro del 5
marzo presso l'Enlìda.
13, l. Giunge a Casale la salma dell'on.
Lanza. A Pisa, a Alessandria e in altre
stazioni la folla reca il suo omagsio di
fiori. A Casale, presenti il duca d'Aosta
e il duca di Genova con le loro case
20, l. L'Avanti, periodico socialista set-
timanale di Cesena-Imola, rende conto
della Celebrazione socialista del 18
marzo, anniversario della Comune di
Parigi. A Imola sono applauditi i di-
scorsi di Adamo Mancini e dui Costa,
ai, ma. Giunge stasera a Napoli col pi-
roscafo Jaoa, proveniente da Aden,
l'esploratore conte Pietro Antimelli.
— Da Costantinopoli il Comitato Centrale
dell'Associazione per la Bumenia irre-
denta indirizza a Garibaldi un appello
per un'alleanza dei popoli irredenti.
'2ìì, me. A Venezia solenne inaugurazione
Medaglia di bronxo, al vero, coniata in onore dello storico del Vespro Siciliano
Michele Amari (v. 31 marzo 1882).
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
militari, le rappresentanze del Senato
e della Camera, di Associazioni, ecc si
svolgono solenni funerali.
14. ma. A Casale il Consiglio Comunale
delibera di concorrere con lire 20 mila
al monumento in onore dell'on. Lanza,
di collocare una lapide commemorativa
nella sala del Consiglio e di dare il
nome di via Lanza alla via Po.
15, me. .Muore a Roma il direttore gene-
rale della Banca Nazionale italiana
Carlo Bombrini, Sen. dal 15 novembre
1871 (n. a Genova il 3 ottobre 180i). Egli
era stato di valido aiuto a Cavour nella
seconda guerra d'indipendenza.
— Muore a Torino, a 77 anni, la contessa
Carolina Solaro della Margarita, vedova
del conto Clementi' Solaro, ministro de-
gli Affari Esteri dal 18:« al 1847.
19, D. A Posillipo entusiasliclie dimostra-
zioni popolari per Garibaldi in occasione
del suo onomasticu.
del monumento a Nicolò Tommaseo,
presenti tutte le Autorità, le Associa-
zioni e una gran folla.
24, V. Da Napoli alle 5.45 G. Garibaldi
parte per Palermo. In tutte le stazioni
si fanno festosissime dimostrazioni. Alle
10 giunge a Catanzaro dove è entusia-
sticamente accolto dalla popolazione e
si ferma a Cava Stelletti, per proseguire
domani per Reggio.
23, s. Alla Camera l'on. Magliani fa l'espo-
sizione finanziaria. Si noia che è esiguo
il numero dei deputati presenti. La si-
tuazione finanziaria appare buona e il
discorso è più volte applaudito. Fa buona
impressione specialmente il proponi-
mento di chiudere il Gran Libro del
debito pubblico per parecchi anni e di
opporsi a qualunque nuova emissione
di rendita. La Camera aggiorna quindi
le sue sedute a mercoledì 12 aprile.
26, D. Giuseppe Garibaldi giunge a Reggio
— 966 —
MARZO
1882
MARZO
alle 3.30 e alle 5.30 ?i imbarca per iMes-
sina, Jove giunge alle G.30. La città è
in festa.
27, l. Il Papa tiene Concistoro e nomina
sette nuovi cardinali.
— La Regina Vittoria giunge alle 7 poni,
a Venliraiglia; poco dopo riparte per
Mentone.
2.»», ma. Giunge in incognito a Torino il
He di aas-
sonia.
— A Urbino la
Reale Acca-
demia Raf-
faello com-
memora in
modo solenne
il 399° anni-
versario della
morte del di-
vino pittore.
— I Trie stini
inviano a Ga-
ribaldi un in-
dirizzo pa-
ti ioltico.
— A Palermo
lin da questa
in atti na al-
l'alba i pres-
si della Sta-
zione sono
gremiti dalla
folla e dalle
Società ope-
raie e politi-
che. Alle 8.40
ant. giunge il
treno portan-
te il generale
Cariba di che
è ricevuto
dal Prefetto,
dal Sindaco,
da senatori,
deputati, rap-
presenta n ze.
Al primo
sccippio di ap-
Ijlauii succe-
de un rispettoso silenzio da parte del-
l'enorme folla, essendo corsa la voce che
il Generale, affranto dal lungo viaggio,
abbia bisogno di riposo. G. Garibaldi va
ad alloggiare nella villa del marchese
Ugo delle Favare, alla Colonnella.
29, nie. Garibaldi scrive di suo pugno un
manifesto ai Palermitani in cui dice:
« A te, Palermo, città delle grandi ini-
ziative, maestra nell'arte di cacciare i
tiranni — appartiene il diritto della su-
blime iniziativa di cacciare dall'Italia
il puntello di tutte le tiraiinidi, il cor-
ruttore delle genti che — villeggiando
sulla riva destra del Tevere — sgjin-
zaglia i suui neri cagnotti alla adulte-
razione del suffragio universale, quasi
Il brigante Antonio Gaspaboni
morto ad Abbiategrasso il 1°
(Da un ritratto dell'epoca nella Civ
delle Stampe, Milano).
ottenuto, dopo essersi provato a vendere
l'Italia per la centesima volta ».
30, g. Da Torino il Re di Sassonia riparte
stamattina per M'untone, salutato alla
Stazione dai principi Amedeo, Tommaso
e Eugenio di Carignano.
— Alle 10.40 giungouo a Firenze il gran-
duca Vladimiro e la granduchessa Maria
col granduca di Meclemburgo. Prose-
guono per
Roma dove
giungono alle
8 pom.
31, V. A partire
da oggi lutto
di Corte di
giorni sette
per la morte
della duches-
sa Anna Eli-
sabetta Au-
gusta Ales-
s andrina,
figlia del
granduca di
JMecklembur-
go-Schwerin.
— A Pai ermo
solenne cele-
hrazione del
VI Centena-
rio dei Vespri
Siciliani nel
tempio di
.Santo Spirito.
Assai ap-
plaudito il
discorso del
sen. Perez. A
Martorana
suscita gran-
de entusia-
smo il discor-
so de 1 1' on.
Cri spi. La
città è in fe-
sta. Le feste
durano fino
al 2 aprile. E'
coniata una
medaglia in onore dello storico del Ve-
spro Siciliano, Michele Amari.
— Rendita: 92,07; Oro, 20,69; Credito mo-
biliare, 863. Rendita ital. a Parigi, 89,95.
APRILE.
1, sabato. Muore ad Abbiategrasso il fa-
migerato brigante Antonio Gasparoni.
2, D. Legge che approva il nuovo Co-
dice di Commercio.
— Legge che abolisce il diritto di erbatico
e pascolo nelle province di Venezia, Bel-
luno e Udine.
3, l. Fra i libri oggi proibiti dalla Sacra
Congregazione dell'Indice vi sono anche
gli Stornelli dell'abate Costa.
1882.
Raccolta
967 —
APRILE
1882
APRILE
— A Palermo, in Piazza Vittoria, dopo un
patriottico discorso del seri. La i>oggia,
ha luogi) la distribuzione della medaglia
coinm murati va del VI Centenario del
Vespro. Sono presenti il Prefetto e l'on.
Crispi. Indi incomincia il pelli'grinagjjio
e r incoronamento delle lapidi e dei mo-
numenti della città.
4, ma. Giunge a Bordighera la Regina
d'Inghilterra che alle 3.30 pom. riparte
per Mentone.
— A Palermo sin dall'alba molta folla
accorre sull'altura di Gibilrossa per as-
sistere all'inaugurazione del monumento
fattovi costruire per commemorare la
li, ma. Il giornale L' Esploratore di Mi-
lano pubblica recanti notizie del capitano
Casati, il cui lungo silenzio aveva fatto
credere fosse morto. Alla fine di dicembre
trovavasi a Tangasi, al sud del Mom-
buttu. Visito la tomba di Miuni al sud di
.\Iunza, antica capitale del Mombuttu.
La sua carovana era compo.sta di un
arabo e di quattro akka, dei quali visitò
il paese. Intendeva seguire il corso del
fiume Uelle, per tentare di sciogliere il
gran problema geografico se questo
liume vada nel Congo e nel Lago Ciad.
12. me. La nostra stampa difende i diritti
dell'Italia sulla baia d'Assab contro il
Medaglia di peltro, al vero, coniìneinorativa del VI Centenario del Vespro Siciliann,
distribuita a Palermo il 3 aprile 1882.
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
vigilia dell'ingresso di Garibaldi in Pa-
lermo. In una lapide si legge: « Da que-
sta rupe il 26 maggio 1860 Giuseppe
Garibaldi diceva al generiile Bixio la
fatidica parola: Nino! domani a Pa-
lermo!» Parla anche Menotti a nome di
Gaibaldi.
— Alessandro Luzio iissume la direzione
della Gassetta di Manioca.
7. y. Giunge a Genova il principe Enrico
di Prussia che parte domattina per
Mentone.
», D. Da Palermo G. Garibaldi si reca
a Monreale. Ovunque lungo il passaggio
è accolto con grande entusiasmo ma da
una folla composta e tranquilla.
10. l. Il He riceve l'inviato serbo Christich
che gli consegna le lettere con cui il Re
di Serbia gli annuncia l'assunzione, del
titolo regio.
— Provenienti da Ventimigliail Re e laRe-
gina di Sassonia giungono a Savona, da
dove proseguiranno per Genova e Milano.
Governo egiziano che non vuole ricono-
scere i diritti di sovranità dell'Italia su
questo punto della costa del Mar Rosso.
— Si riapre il Parlamento.
— A Roma il Comitato per le onoranze
centenarie di Pietro Metastasio fa co-
niare una medaglia commemorativa.
— Provenienti da Genova i Reali di Sas-
sonia giungono a Milano, visitano la
Certosa di Pavia e alle 7 pom. partono
per Varese.
i:{, (j. Al Quirinale Re Umberto riceve il
Re di VVurtemberg.
— Il Papa riceve il principe Enrico di
Prussia.
— Giungono a Varese i Reali di Sassonia.
— A Palermo G. Garibaldi visita l'Istituto
Agrario e poi, acclamato dalla folla, si
reca a (iibilrossa, dove depone sul mo-
numento una corona offe'rtagli dai gio-
vani dell'Università.
11, '•. Da oggi è proibito in Austria-Un-
gheria il giornale Eitganeo di Padova.
^ 968 —
APRILE
1882
APRILE
— A PaleriilO G. Garibaldi si roca a visi-
tare la ciiiesa di Santo Spiritn. Luiijro
il percorso è un continuo om:iggio di fiori.
15, s. h'Opinione di Roma di oggi dedica
l'articolo di l'ondo alle complicazioni
sorte fra il Governo itali:ino e l'Egitto
a proposito della baia d'Assab.
— A Palermo serenata e fiaccolata in
onore di Garibaldi.
16, D. A Roma il capitano Antonio Cecchi
tore, r Iiiiperatriie, il Principe e la Prin-
cipessa ereditarli, il principe Guglielmo,
la principessa Vittoria, la principes.^a
Federico Carlo, l'intero Corpo Diplo-
nialico e circa 400 invitati.
19, me. Alla Camera, in sede di di-^cus-
sione del progetto di legge concernente
le spese straordinarie militari, l'on. Suc-
chia pronuncia un discorso sulla difesa
marittima
L'attore milanese Edoardo !■ i.ukavilla nel oelolire personaggio di Tecoppa.
(A sinistra: acquarello dello stesso Ferravilla. A destra: disegno di Vespasiano Bignami
conservati nel Museo di yiilano) - v. 12 maggio 1882.
tiene una lettura intorno ai suoi viaggi
in Africa.
— Da Palermo, stamattina, G. Garibaldi
parte per Caprera. Lungo il percorso,
fino al Molo passa fra il riverente ed
entusiastico omaggio del popolo. G. Gari-
baldi vivamente commosso s'imbarca
a le 11 sul Cristoforo Colombo.
1", l. Stamattina alle 10 G. Garibaldi
giunge con la famiglia a Caprera.
— Da Palermo il granduca Vladimiro di
Russia parte per Pietroburgo
— Da Como il Re di Sassonia parte per
Dresda.
— A Berlino, all'ambasciata d'It:ilia, gran
ballo, al quale prendono parte l'Impera-
ifi, g. Per R. D. sono fissati i segni ca-
ratteristici dei biglietti da L. 100. Il verso
è impresso in colore turchino, sopra un
fondo di colore verde. Nella fascia che
forma cornice alla testa e nella quale
si leggevano ripetute due volte le parole
Consorzio degli Istituti di pniissione,
sono sostituite le seguenti parnle pure
queste ripetute due volte Birjtifttn giù
consorziale.
— A Londra, alla Camera dei Comuni, si
discute sulla baia di Assab. Il Governo
inglese raccomanda alla Turchia e al-
l'tgitto di concludere una convenzione
con l'Italia per definii e i diritti di que-
sta sulla baia di Assab e propone che
— 9U9
APRILK
1882
APRILE
ili Assab
l'occupazione del territorio
abbia carattere commerciale.
21, V. Giunge a Boriiighera l'ex-impera-
trice Eugenia.
22, s. Alla Camera, in risposta a un'in-
terroga/.ione dell'on. Massai, il ministro
degli Affari Esteri annuncia la pros-
sima presentazione dei documenti diplo-
matici relativi ad Assab. I documenti
illustreranno, un progetto di legge con-
cernente l'ordinamento di quel possesso
a scopo commerciale e non militare.
— A Mantova
Alessan. Luzio è
aggredito da al- y:,--v-^s^-- - - -.
e uni cittadini
esasperati per
la coraggiosa
condotta da lui
tenuta come di-
rettore della
Gasse tta di
Mantova {v. 24<.
— A Milano, nella
sala del Muni-
cipio, ha luogo
l'i n augurazione
della Società
degli Autori col-
r intervento
delle autorità.
Pronuncia un di-
scorso molto ap-
plaudito il presi-
dente C. Caniù.
24, l. A Milano
scontro alla
sciabola fra il
giovane pubbli-
cista Alessandro
Luzio, direttore
della Gassetfa
di Manto ca , e
Luzzatto, diiet-
tore della Ea-
gione, intorno al
quale aveva ri-
portato un noto
articolo di Dario Papa {v. 22).
25, ma. h' Opinione di Roma di oggi de-
dica l'articolo di fondo a «Assab e la
politica commerci:ile italiana» in cui si
legge fra l'altro: « Ai disegni arditi dei
nostri intrepidi geografi viaggiatori, che
commovono con giusto orgo lio la patria
nostra, non ha corrisposto (inora il buon
successo delle iniziate imprese commer-
ciali. Quando a Milano, ove tutto è pon-
derato e sagace, è finita cosi misera-
mente, a quanto pare, la Società Com-
merciale per la esportazione dell'Africa,
vi è cagione a meditare sopra le possi-
bilità e le direzioni del nostro commercio
in quel continente, alla cui esplorazione
l'Italia contribuisce con tanto ingegno
e sacrifizio de' suoi figli migliori. Aon
basta splendere per le idee e per l'e-
L' alloro milanese Davide Carnagiu, aiiw dèi
migliori attori della Compagnia Ferravilla
V. 12 maggio 1882.
(Fot. nella Civica Raccolta delle Stampe. Milano).
roismo; la patria nostra, povera, ha bi-
sogno di trarre qualche profitto dalla
sua sapienza e dal suo coraggio. Il punto
commerciale di Assab sarà un'occasione
de;inaper discutere tutti questi problemi
cosi vitali nella loro apparente modestia.
Bisogna aprire nuovi varchi alle nostre
esportazioni nel Continente Africano; e
non solo alle esportazioni agrarie, ma
anche alle manifatturiere ».
27, g. La Camera approva con 201 voti
favorevoli e soltanto 18 contrari il pro-
getto di legge
sulle spese
straordinarie
militari. Tutta la
discussione ha
avuto un carat-
tere altamente
patri ottico. La
Camera inizia
poi la discus-
sione generale
del progetto di
legge suU' ordi-
namento dell'e-
sercito.
— Al Senato inco-
mincia la di-
scussione del
progetto di legge
per lo scrutinio
di lista nelle
elezioni poli-
tiche. Parlano in
favore i senatori
Cantoni e Ca-
racciolo di Bella
2S, V. Al Senato ó
ascoltato con
molta attenzione
un discorso del-
l'on. Bri ose hi
che, dopo aver
dimostrato gli
incon ve nienti
dello scrutinio
di lista nelle
condizioni di sperequazione che risultano
nel presente progetto di legge, passa
all'esame della rappresentanza propor-
zionale adducendone le ragioni scienti-
fiche e gli esempi pratici e indicando
l'avvenire che spetta a questo principio
nei governi liberali.
29. s. A Roma, nel Politeama, è inau-
gurata l'Esposizione di orticoltura e flo-
ricoltura, alla presenza dei Sovrani.
— Rendita: 93,05: Oro, 20,65: Credito mo-
biliare, 853 '/o. Rendita italiana a Pa-
rigi, 90,90.
30, D. A Milano la Corte d'Assise con-
danna Giuseppe Rovetta, redattore re-
sponsabile del giornale La lotta, a 18
mesi di carcere e alla multa comples-
siva di L. 4100 per eccitamento all'odio
fra le varie classi sociali, offese contro la
— 970
APRILE
1882
MAGGIO
persona del Re, eccitamenti a devastare
li monumento di Napoleone III, ecc.
— A Firenze, al Politeama Vittorio
Emanuele, la prima rappresentazione
del ballo Excelsior ottiene un entu-
siastico successo. Il teatro è rigurgi-
tante essendovi circa 3500 spettatori. Il
coreografo Manzotti è chiamato piii
di quindici volte al proscenio.
MAGGIO.
1, lunedì. A par-
tire da oggi lutto
di Corte di giorni
sette per la mor-
te del granduca
il margravio
Massi milian o,
zio del granduca
di Baden.
2, ma. Giunge a
Milano il princ.
Enrico XXYUI
di Reuss (Prus-
sia) col suo se-
guito e prende
alloggio al
Grand Hotel
Continental.
3, me. Parte da
Torino l' ex-im-
peratrice Euge-
nia Montijo-Bo-
naparte. Viaggia
in incognito col
nome di Mada-
me Bristol.
4, g. Al senato il
progetto di legge
sullo scrutinio
di lista è appro-
vato con 126 voti
favorevoli e 71
contrari.
5, «. Gì un gè a
Genova il Re del
Wuitemt)erg
sotto il nome di
Conte Teck e
prende alloggio [xWHótel Trombetta.
— Proveniente da Como giunge a Bergamo
la Regina di Sassonia in stretto inco-
gnito. Visita la città e quindi parte per
Venezia.
6, s. A Santa Lucia (Verona) è solenne-
mente inaugurato il monumento in me-
moria dei caduti nella battaglia del 6
maggio 18i8. Il monumento, opera del-
l'ing. Guglielmi, è alto 17 metri. La base
è a forma di croce. .Sui quattro lati vi
sono trofei militari e nei prospetti quat-
tro epigrafi. Sul lato centrale della croce
si a,^, rgia la gran base con quattro al-
torilievi, rappresentanti quattro episodi
della battaglia. Sopra la liase è posta la
colonna — un monolito del peso di 130
£mm.\ Ivo.\, prima actrice nella Compagnia
milanese di Edoardo Ferravilla
V. 12 maggio 1882.
{Fot. nella Civica Raccola delle Stampe, Milano)
quintali — il cui capitello porta gli
stemmi della città e provincia. Sul ca-
pitello l'aquila di Savoia è in atto di
spiccare il volo per le Alpi.
All'inaugurazione è pre-ente il duca
d'Aosta. Parlano il Prefetto, a nome del
ministro dell'Interno, l'on. Abignente per
la rappresentanza della Camera e il gen.
Pianell, per il ministro della Guerra.
— Stasera giunge
a V e n e zia, in
stretto incogni-
to, sotto il nome
di contessa di
Plauen, la Re-
gina di Sassonia
che prende al-
loggio uìi'Alber-
go Danieli.
7. D. Giunge a
Napoli il princi-
pe Ito del Giap-
pone, in missio-
ne straordinaria
in Europa, per
studiare parec-
chi rami di am-
ministrazione.
10, me. Da Ge-
nova il Re di
Wurtemberg
parte per Mi-
lano.
11, g. I giornali
annunciano una
nuova spedizio-
ne in Africa di
Carlo Cesare
Benzi. Egli, arri-
vato a Kartum,
vorrebbe, per il
Nilo bianco,
giungere all'E-
quatore, onde
esplorare quelle
regioni che il
Congo chiude ad
oriente, al nord
e ad ovest. La
spedizione muo-
verà dall'Italia nel prossimo luglio.
12, V. Alla Camera è presentata una pe-
tizione di 38 artisti per chiedere l'an-
nullamento nel verdetto pronunciato nel
concorso per il monumento a Vittorio
Emanuele II in Roma.
— A Roma, al Teatro Valle, è applauditis-
simo il Ferravilla nello Spos sequestraa
e nella Class di asen. Alla rappresenta-
zione assiste la Regina.
13, s. Da Torino il l\e parte per Roma.
— Giunge a Verona la Regina di Sassonia
che riparte tosto per Ala.
14, D. E' sanzionata la legge per la con-
cessione alla .-società delle ferrovie sarde
della ferrovia da Terranova al Golfo
degli Aranci.
971 —
MAGGIO
1882
MAGGIO
'— A Firriize si inaugura il IV Congresso
delle Ranche popolari italiane. Vi assi-
siono i rappresentanti (ti quasi tutte le
Banche e molte Società operaie.
15, l. A Firenze il Congresso delle Banche
Popolari decide di fondare una Rivista
-/,■' r,-,Htn f'r,pr,Jrn-r.
Verona, direUi a Palermo, il duca Fran-
cesco di Mecklemburgo-Schwerin e il
tìglio ftiovatmi Alberto.
20, s. Oggi è occultamente stipulato il
trattato della Triplice Alleanza. Esso ha
una durata di cinque anni e un aspetto
unicamente difensivo in quanto che f 1-
(Dalla The Illustrated London News, 1882).
18, g. Legge relativa ai diritti d'Autore.
— A Roma, al Teatro Costanzi, prima ap-
l)lauditissima rappresentazione del Bar-
hirre dì Siciglia.
19, V. A Roma la Corte d'Assise condanna
a un anno di carcero il cu.stode del mo-
numento di Mentana per profanazione
delle tombe trovate scopercliiate e per
aver fatto vile e sacrilego mercato dei
resti dei Caduti.
— Provenienti dalla Germania passano per
talia, l'Austria e la Germania si guaren-
tiscono con esso reciprocamente l'inte-
grità territoriale dei loro Stati. La Ger-
mania si impegna a difendere l'Austria
contro ogni aggressione, da qualunque
parte es.«a venga. L'Austria prende ana-
logo impegno con la Germania, ma solo
nel caso di aggnssìone simultanea da
parte della l< rancia e della Russia. Al-
l'Italia guarentisce l'integrità la Ger-
mania in caso d'assalto da parte della
'^ z*» ' " '_-.
IL MONUMENTO DI MONTEBELLO INAUGURATO IL 20 MAGGIO 1882.
(Da/nilustrazione Italiana, 1882).
n7-]6Melvol.V-6ó
— 973
MAGGIO
1882
MAGGIO
Francia. Il trattato, che porta le firme
di Kàliioky e degli ambasciatori germa-
nico e italiano Reus e Robilanf, appe a
noto, in Italia, provoca commenti e ):iia-
simi specialmenle da parte dei demo-
cratici e repubblicani. Esso è conside-
rato come un'alleanza contro la Francia
causata dai recenti urti per la questione
di Tunisi.
- A Roma, in Campidoglio, si riunisce
il Congresso letterario iuternazionak'
sotto la presidenza onoraria di Victor
del mavtirio ai Caduti. Nel basamento
della statua è scritto semplicemente :
Ai caduti il xx maggio iidccclix e nel-
l'architrave, in mezzo a ire corone di
alloro pure in bronzo, si leggono i nomi
Austria Italia e Francia. Le iscrizioni
sono giudicate troppo laconiche. Assi-
stono alla cerimonia il principe Tom-
maso, rappresentante del Re con nume-
rose rappresentanze dell'Esercito e le
rappresentanze del Parlamento.
21, D. Da og?i al 25 corr. feste per l'inau-
II TU.NNEL del GoTTAIlDO. VEDUTA DELL'INGRESSO VERSO GOESCHENEN
V. 21-25 maggio 1882.
" [Dalla The Illastrated London News, 1882).
Hugo. Esso discuterà intorno alla oppor-
tunità di una legislazione internazionale
sulla proprietà delle opere intellettuali.
- Da Genova, alle oro tì parte il treno
speciale per le feste del Gottardo con
le autorità e rappresentanze.
- A Montebello viene oggi solennemente
inaugurato il monumento-ossario com-
memorai ivo della battaglia del 20 mag-
gio 1859. E' di stile dorico e contiene le
ossa dei caduti. Eseguilo su bozzetto
dello scultore Egidio Pozzi di Milano,
appare come un tempietto alto m. 13.
E' rivestito di pietra di Veronn. Una
statua dell'Italia lo sovrasta, alta tre
metri e mezzo. L'Italia impugna nella
sinistra la bandiera luizionale e porge
con la desti a la palma della vittoria e
gurazione della ferrovia del Gottardo,
alla cui costruzione l'Italia ha larga-
mente contribuito coi suoi operai e con le
sue ricchezze. La lunghezza del tunnel
è di m. 14 800; è uno dei più lunghi che
si c> nosc!ino. Per esso sono accorciate
di 36 ore le relazioni fra il setlentrioni'
e il mezzogiorno dell'Europa e l'Italia
è messa in piij facile comunicazione
colla Svizzera e con la Germania.
Da Milano, alle 8.30 ant., parte il treno
inaugurale del Gottardo coi ministri Bac-
carini e Acton, le rappresi ntanze del
Parlamento e gli invitati italiani.
Il treno inaugurale della ferrovia del
Gottardo arriva a Lugano alle ore 11,
accolto da l'olla immensa. Sotto la tet-
toia, presso la Stazione, ha luogo un
MAGGIO
1882
MAGGIO
banchetto di 320 coperli. Suoiuuio gli
inni svizzero, italiano, tedesco L'arrivo
a Bellinzona ha luogo alla 1.15. A Biasca
il treno viene diviso in due. Passato
Giornico, incominciano le gallerie eli-
coidali. L'arrivo ad Airolo ha luogo alle
4.5. L'ingresso nella gallerìa alle 4.15,
l'uscita alle 4.3k Le montagne sono tutte
coperte di neve, le vedute splendide. A
Fluelen si comincia a percorrere il lago
dei Quattro Cantoni. Il tempo, che era
bellissimo, è mutato: piove. Ad Arlh
s'attraversa la ferrovia del Righi. ( vil-
laggi sono tutti
imbandierati ; i
fuo e h i e gli
spari sullo mon-
tagne sono con-
tinui. L'arrivo a
Lucerna ha
luogo alle 7.30.
La folla è im-
mensa, la città è
pavesata.
- Muore a Neu-
hausen Federico
Vetterli , inven-
tore del fucile
d'ordinanza
a retro carica,
adottato nell'e-
sercito italiano
dopo la gnerr:i
del '66 (n. il 2!
agosto 1822 ;.
Wagen hauf e ii
nel Cantone di
Turgovia (Sviz-
zera).
Ì2, /.Giunge a Na-
poli il granduca
di Mecklembur-
go e prende al-
loggio air^Zòer-
go del Louvre.
— A Roma si
inizia la costru-
zione del nuovo
y^"
y^ Tw*^
ìw"
Teatro Quirino.
La Camera inizia la seduta di oggi
approvando all'unanimità il seguente
ordine del giorno: « La Camera lieta del
compimento di quella grande opera di
civiltà che è la Galieria del Gottardo
ricorda la parte efficace in essa avuta
dal Parlamento, dal Governo e dalla
Nazione italiana e manifestando la sua
riconoscenza a tutti coloro che promos-
sero ed eseiruirono quell'opera, passa
all'ordine del giorno».
A Milano, in Piazza del Duomo, si fanno
grandi preparativi. In mezzo alla piazza
si sta erigendo una fontana colossale,
alta circa 7 metri e tutta formata di
liammelle a gas. Le sue facciate ad ot-
tagono, in colore del marmo bianco,
portano le seguenti epigrafi: «Milano -
in nome d'Italia - saluta - gli ospiti
fratelli - d'Elvezia e d'Allemagna - qui
convenuti - per la solenne inaugurazione
- della Ferrovia del Gottardo i.
« 24 maggio 1882 - tolte per forza di
umano ingegno - le naturali barriere -
che - dividevano l'Italia dalla Svìzzera
- Milano esultante applaude - al nuovo
trionfo della scienza - e dell'industria ».
— A Lucerna, alle ore 10 ant., ha luogo su
due battelli la partenza dell'ambascia-
tore Dì Keudell e degli invitati italiani e
tedeschi per le gite sul lago dei Quattro
Cantoni e al Righi. Si giunge alle 2.15
al Righi-Culm a
1750 metri d'al-
tezza.
A Lucerna il
ricevimento allo
Schweì zerh of
riesce splendido.
Il salone del
banchetto è ad-
dobbato con tro-
fei e band ie re
svizzere, italia-
ne e tedesche.
Gli intervenuti
sono 690. Fa un
brindisi Barier
in tedesco, pro-
piziando all' I-
t a 1 i a e alla
Germania e al
nuovo vincolo
che le uiisce. Il
ministro Bacca-
rini fa uno splen-
d i d 0 discorso.
Ricorda i prece-
enti del traforo,
evoca la memo-
ria di coloro che
cooperarono alla
riuscita della
splendida idea,
mettendo in evi-
denza il merito
degli Italiani. Parla anche l'on. Tecchio.
Dopo il banchetto ha luogo l'illumina-
zione sul lago, con splendidi effetti.
'ì'.i, ma. Alle 7 ant. ha luogo la partenza
da Lucerna dei treni internazionali con
gli invitati delle tre nazioni. A Goe-
schenen sono serviti rinfreschi. A Lugano
grande pranzo sotto un'immensa tettoia.
Entusiasmo grandissimo nella popola-
zione delle località attraversate dalla
ferrovia.
— A Milano un manifesto del Municipio
invita la cittadinanza a festeggiare gli
ospiti, ricordando con nobili parole la
grande importanza dell'avvenimento del-
l'inaugurazione della ferrovia del Got-
tardo e il vantaggio che ne ritrarrà l'I-
talia e specialmente Milano. La città è
aniraatissinia per il grande concorso di
forestieri. Stasera arriva il principe A-
Kkderico ViiTrKRLi, inventore del fucilo a
retrocarica, morto a Neuhausen il 21 maggio 1882.
{Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— 975 —
MAGGIO
1882
MAGGIO
medeo. In tutte le case sventolano liaii-
diere italiane, tedesche e svizzere.
Alle ore 8 giunge a Milano il primo
treno inaugurale del Gottardo col Pre-
sidente della Confederazione Svizzera, i
rappresentanti delle nazioni elvetica, ger-
manica e italiana e i ministri Baccarini
e Acton. L'on. Mancini porge il benve-
nuto a nome del Re e della nazione ita-
liana. A tutte le stazioni da Lugano a
Cliiasso i treni degli invitati sono festeg-
giali con entusiasmo. Alle 8.15 giun^ic
Tunisi; ma non possono credere che
sarebbe usata egualmente per l'Egitto.
« ...Noi abitiamo nel Mediterraneo; e
ci soffochiamo ormai fra f.mte strette
di dominazioni straniere dall'una e dal-
l'altra parte. La Turchia ha già perduto
l'Adriatico: l'Inghilterra ha Cipro; la
costa africana è ormai in balia della
Francia; clie ci resta? E si badi bene,
noi non abbiamo mai voluto occupare uè
l'Albania, né Tripoli, né Tunisi, né l'E-
gitto: ci bastava e ci basterebbe ancora
Il tu.nnel del Gottardo. Vedut.v da Airolo
V. 21-25 maggio 1882.
'Dalla The Illustrated London News, 1S82).
il secondo treno; alle 8.45 l'ultimo.
A Milano, nel salone del Municipio,
ha luogo stasera il solenne ricevimento
degli invitati fatto dal Sindaco e dalla
Giunta. La Banda Civica alterna gli
inni nazionale, tedesco e svizzero. Alle
ll.,HO giunge il principe .\inedeo.
- 1 nostri giornali gettano l'allarme attri-
buendo all'Inghilterra e alla Francia il
proposito di oicupare militarmente l'E-
gitto. L'Opinione di Roma scrive: « Ora
l'Italia non può tollerare, senza detri
mento della sua dignità e della sua si-
curezza, che l'Africa mediterranea ap-
partenga tutta alla Francia; e non vi è
bisogno di dimostrarlo I nostri alleati,
se ne abbiamo, hanno dovuto apprez-
zare la nostra paziente discrezione per
— 9'
che non si rompesse l'equilibrio a pro-
fitto degli altri Stati >-.
— Notizie giunte alla Società Geografica
recano che il marchese Antinori, partito
dallo Scioa, trovavasi al principio di
maggio a dodici giornate da Zeila di-
retto alla costa.
24, me. A Milano, nel Palazzo Reale, il
principe Amedeo offre una splendida
colazione al Presidente della Conlede-
zione Svizzera, ai ministri tedeschi, sviz-
zeri, italiani e alle altre autcuità.
Alle (i, ha luogo il grande banchetto
di circa 700 coperti nel salone dei Giar-
dini Pubblici, sontuosamente addobbato
ed illuminato, dato dal Municipio ai
rappresentanti di (xermania e di Svizzera
e agli invitati esteri con intervento del
MAGGIO
1882
MAGGIO
principe Amedeo, delle rappresentanze
del Senato e della Camera, dei ministri
italiani, dei sindaci delle principali città,
delle autorità civili e militari, della
stampa italiana ed estera. Parlano il
principe Amedeo, il Presidente della
Confederazione Svizzera, il barone Di
Keudell, il conte di Het/.feldt, i presi-
denti delle Camere svi/-zera e "erraanica,
l'on. Teccliio, fon. Vare; brindano tutti
reciprocamente alla prosperità delle na-
zioni interessate nel traforo del Gottardo.
Stupenda illuminazione della Piazza del
Duomo a fuochi di beni^ala.
Serata di gala al Teatro alla Scala.
La città è animatissima.
- A Belluno tia luogo il Congresso delle
lettera al direttore dell'Osservatorio di
Palermo, in cui dice, fra l'altro: « Volete
darmi la posizione della nuova cometa
ed il giorno della mugjiore grandezza? »
30, ma. Legge che autorizza il Governo
a erigere in Corpo morale l'Associazione
italiana della Croce Rossa.
31, me. Il Senato approva a scrutinio se-
greto il progetto di legge sull'ordina-
mento degli Istituti superiori di Magi-
stero femminili in Roma e Firenze.
— Rendita: 92,45; Oro, 20,57; Credito mo-
biliare, 417. Rendita it. a Parigi, 90,51).
GIUGNO.
1, giovedì. Al Quirinale il Re riceve in
Medaglia di peltro, al vero, comimmorativa dell'aperlura della ferrovia del Gottardo
21-25 maggio 1882.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson. Milano).
latterie sociali venete. Numeroso con-
corso di rappresentanti, di agricoltori e
di corpi morali.
— E' di passaggio da Bologna, in istretto
incognito, la principessa di Montenegro,
che prosegue per Milano.
— Giunge a Palermo il granduca regnante
di Mecklemburgo-Schwerin.
25, g. Proveniente da Milano giunge a
Torino il duca d'Aosta.
— Ad Ascoli Piceno solenne inaugurazione
del monumento a Re Vitt. Emanuele II.
27. s. A Palermo, al Giardino Garibaldi,
Ila luogo l'inaugurazione del monumento
al gen. La Masa.
29, l. A Firenze, in Piazza dell'Unità Ita-
liana, inaugurazione del monumento ai
Caduti per la patria con intervento di
tutte le autorità civili e militari. E' un
obelisco dell'altezza di metri 18.
— Da Caprera Francesca Garibaldi scrive
a Menotti: < Egli (Garibaldi) è dimagrato
molto in pochi giorni e mi fa al solito
paternali per il suo progetto di crema-
zione ».
— Garibaldi scrive di suo pugno l'ultima
udienza solenne il dottor don Antonio
Del Viso che gli presenta le creden-
ziali di inviato straordinario e ministro
plenipotenziario della Repubblica Ar-
{lentina.
— Da Napoli parte per Roma il granduca
di Mecklemburgo con la consorte.
— A Palermo, in contrada Marceto Fer-
rato, Caccamo, è ucciso in conflitto con
la forza pubblica il brigante Giuseppe
Rini, detto Guzzere.
— Le condizioni di salute di Garibaldi si
aggravano: un ostinato catarro bron-
chiale gli rende sempre più lento e af-
fannoso il respiro. Lo assistono il dottor
Cappelletti, medico di bordo del Cariddi,
donna Francesca o Menotti.
— CoU'apertura al pubblico servizio della
nuova linea del Gottardo, vengono isti-
tuiti tra Milano e Lucerna due treni
diretti ed uno omnibus in entrambe le
direzioni. I treni diretti impiegano da 9
a 10 ore e sono in immediata coincidenza
con Zurigo, Berna e Basilea.
— Il traforo del Colle di Tenda è termi-
nato. Oggi i treni passano per la galleria.
GIUGNO
1882
GIUGNO
— Alla Camera francese calorosa discu!<-
sione sulla questione egiziana.
lì, V. Stamaltina si diffonde, suscitando
vivo dolore in tutta Italia, la notizia del
peggioramento della malattia che tra-
vaglia Giuseppe Garibaldi. Alla Camera
l'on. Depretis dà notizie della salute
dell'Eroe che dice molestato da ca-
tarro bronchiale ma finora senza l'eblire.
Chiamilo dalla famiglia Garibaldi il
dottor Albanese, medico di fiducia del
Il Generale sembra che dorma. Il sa-
lone di ricevimento è ridotto a camera
ardente. Il Generale indossa il ponch
bianco con la papalina di velluto rica-
mata. Fanno il servizio un picchetto
d'onore con un ufficiale della Cariddi. A
tarda sera la notizia telegrafata ai Presi-
denti del Senato e della Camera si dif-
fonde in Roma producendo una profonda
impressione di cordoglio. Si sospendono
subito le rappresenta'.ioni nei teatri.
Garibaldi a Caprera, negli ultimi an.ni.
(Acquarello nel Musro del Risorgimento, Milano).
generale, parte da Palermo per Caprera
su un bastimento dello Stato. Nella notte
sopra oggi Garibaldi si aggrava tanto che
lo si prevede in imminente pericolo di
vita. Nel pomeriggio, nonostante la dif-
ficoltà sempre crescente del respiro, l'af-
lievolimento della voce, l'abbandono delle
forze, Garibaldi, vedendo sul balcone due
capineie, esclama : « Lasciatele slare, son
forse le anime delle mie bambine che
vengono a salutare prima di morire».
Chiede più volte se il vaporo col quale
si attendeva il dott. Albanese fosse in
vista. (Chiede di Manlio. Fattigli dal
dottore delle iniezioni al braccio, esala
poco ilopo la sua grande anima. Sono le
G.22 poni.
— Da Genova stasera con vapore speciale
Canzio e la di lui famiglia partono per
Caprera.
3, s. 1 medici Albanese e Cappelletti
stendono oggi il seguente certilicato di
morte di Garibaldi: «Caprera, 3 giugno
1882. 111."" Sig. Sindaco, Ieri due corrente
alle ore G.20 poni, è morto in Caprera nel
suo domicilio il generale Giuseppe Ga-
ribaldi in seguito a paralisi faringea.
Dichiariamo che la tumulazione del ca-
davere può esser fatta dopo scorse ven-
tiquattro ore dalla morte. In fede, ecc.
Firmati: prof. E. Albanese - dolt. \.
Cappelletti ».
— He Uml-erto scrive a Menotti una let-
tera di condoglianza in cui dice: « Mio
— 978
979
GIUGNO
1882
GIUGNO
padre mi insegnò nella prima gioventù
ad onorare nel generale Garibaldi le
virtù del cittadino e del soldato. Testi-
monio delle gloriose sue gesta ebbi per
lui l'affetto più profondo e la più grande
riconoscenza e ammirazione. Queste me-
morie mi fanno sentire doppi.imente la
gravità irreparabile della perdita ».
- La seduta alla Camera si apre con
queste parole del Presidente; « Una scia-
gura nazionale pesa sull'Italia! E' morto
diedero parvenza e gagliardia di irresi-
stibile fato; di queJ cuore generoso che
ebbe una lagrima per tutte le miserie,
un pensiero, un aiuto per tutti gli op-
pressi ben altra voce che la mia non sia
per dire non indegnamente. Alla storia
tanto compito! A me uno più modesto.
Affermare ancora una volta la gratitu-
dine degli Italiani tutti verso il leggen-
dario guerriero, attestare ancora una
volta, in mezzo all'universale cordoglio,
Giuseppe Garibaldi. Ritratto al vero di G. Induno eseguito il 31 giugno 1876.
{Museo del Risorgimento, Milano. Dono del signor Severo Cappellini.
Giuseppe Garibaldi. Quest'uomo che,
come meteora abbagliante attraversò gli
ultimi quaranta anni della storia nazio-
nale; questo solo superstite dei m;igna-
nimi che, stretti intorno al gran Re, gui-
darono gli Italiani alla affrancaziune
dalla mala Signoria; questo simbolo del
patriottismo, delle virtù militari, dello
popolari rivendicazioni, cessava di vivere
ieri, sul cader del giorno, nell'isola di
Caprera. Di lui, il cui notne si sparse,
venerato e temuto, pel mondo intero;
delle sue gesta meravigliose, le quali,
negli anni della preparazione nazionale,
suscitarono negli Italiani, divisi ed im-
belli, la coscienza della propria forza,
in quelli della risurrezione a questa forza
intoino alla sua tomba quella stessa
venerazione che circondò il nome di lui
vivo, nei più splendidi momenti dell'e-
popea nazionale e che non si scompa-
gnerà mai dalla sua memoria ».
Parla (juindi l'on. Depretis e dice:
« Garibaldi fu una luminosissima stella,
che, coperta di gloria l'Italia, è scom-
parsa. Égli è stato il più potente e in-
sieme il più disinteressato cooperatore
del Gran Re. Egli onorò il nome italiano
al di là dei monti, al di là dei mari.
Fortuna indicibile d'Ilalia aver posse-
duto un tale uomo. Egli seppe capita-
nare un popolo. Il suo fascino era irre-
sistibile, e giunto alla somma del potere,
non ne usò che al maggior bene della
GAEIBALDI SUL LETTO DI MORTE.
{Da una stampa dell'epoca; Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
GIUGNO
1882
GIUGNO
patria sua, l'Italia ». Presenta quindi un
diserrilo di legge perchè i funerali siano
fatti a spese nazionali; per una pensione
di 10 mila lire alla moglie e a ciascuno
dei figli e per erigere un monumento alla
sua memoria.
L'on. Crispi dice: « Non dobbiamo oggi
ricordare la vita e le virtù di Garibaldi;
non possiamo esprimere che la dispera-
zione dell'animo per l'irreparabile per-
dita che ha fatto l'Italia... Garibaldi non
era un uomo, ma una potenza; quante!
voleva ei poteva e noi lo abbiamo po-
tuto vedere. Negli ultimi giorni che visitò
morte non oserebbe rapircelo. I nostri voti
fallirono. Ieri stesso, prima che scendesse
la notte, Giuseppe Garibaldi, nella sua
romita Caprera, lia esalato lo spirito. La
storia che deve registrare le gesta di tanto
Eroe si dorr i seco medesima che a com-
piere quest'ufficio non risorga Plutarco ».
Propongono quindi onoranze per Gari-
baldi gli on. Depretis, Sacchi, Errante,
Serra, Cipriani, Caracciolo. Il Senato de-
libera poi di prendere un lutto di due mesi
e di rinviare le sedute al giorno 12.
Anche la Camera sospende le sedute
fino al giorno 12.
Veduta di Caprera. Quadro ad olio del pittore F. Potiti.
(Museo del Risorgimento, Milano).
Palermo l'eroe vittorioso, che i Siciliani
avevano visto a cavallo ricco di energia,
era in un letto di dolore; eppure tutti
i cittadini si trascinavano dietro lui per
vederlo, per ispirarsi in quella maschia
figura. Era un culto, era una dovuta
idolatria. Anche ridotto in quello stato,
quell'uomo era terrore per i nemici, ed
avrebbe potuto trascinare seco tutta
Italia per vincere o morire. Quella po-
tenza l'abbiamo perduta! 11 cor nostr.i
è spezzato! Nessuno più di lui fu più
forte nella sua volontà >■.
Pronunciano quindi commosse parole
gli on. Finzi, Mordini, Bovio.
- Al Senato il Presidente apre la se-
duta dicendo: « Degli uomini eccelsi che
hanno fatta la nuova Italia sino a ieri
lino ancora rimaneva appo noi : era grave
la sua età, affranta la sua salute; e non-
dimeno tutti parevano credere che la
Teatri, Borse, Università, scuole, ne-
gozi sono chiusi in tutta Italia in segno
di lutto nazionale. Sventolano le ban-
diere nazionali abbrunate.
- Nelle vie di Roma affisso per le canto-
nate si legge il seguente manifesto del
Municipio: i Cittadini! Un immenso do-
lore colpisce d'improvviso Roma e l'in-
tera Nazione! E' morto il generale Giu-
seppe Garibaldi! Dal Campidoglio, dove
ancora risuona la sua nobile voce, dove
tanti gloriosi ricordi si accentrami del-
l'infaticata sua vita, la bandiera tricolore
velata a gramaglia annuncia all'Italia
la grande sventura!
« Il vostro Municipio, interprete dei
sentimenti dell'intera cittadinanza, invia,
coll'animo profondamente commosso, il
saluto della riconoscenza nazionale,
r espressione dell'unanime angosc'a
alla venerata memoria dell'eroe che
983 —
Gir«NO
1882
GIUGNO
riempi dt-lla sua t'ama tutto il mondo
civile.
« Roma che lo vide animoso affion-
tare i pericoli delle battaglie, per di-
fendere entro le sue mura l'onore e
1' indipendenza della Nazione, Roma
oggi amaramente piange la estrema
sua dip irtila.
« Il nome di Garibaldi sarà sacro, o
Romani, nei ricordi di quanti amano la
patria e la libertà sino a eh? duri nel
mondo la devozione al valore, al disin-
teresse, alle più nubili virtli dell'uomo
e del cittadino «.
— A Verona il Consiglio Comunale deli-
bera di concorrere. con lire 10 000 all'e-
rezione del monumento a Garibaldi. Sta-
sera dimostrazione di lutto delle Asso-
ciazioni politiche riunite.
— Ad Ancona il Consiglio Comunale de-
libera di fare domani una solenne com-
memorazione funebre di Garibaldi, di
erigergli un busto nella sala conmnale;
di intitolare del suo nome una piazza,
di concorrere al monumento nazionale
e di sospendere le feste cittadine stabi-
lite per domani e l' inaugurazione del-
l'acquedotto.
Al'UliUA. LOCAUTÀ IN CUI .SI .SAlUUiBK I)ll\i;iO ESEl'.UIRK
DELLA SALMA DI G. GARIBALDI.
{Dalla The Illusi rated London News, 1882).
REMAZIONE
- A Roma le 170 Officine Massoniche in
una seduta di lutto commemorano il
gran maestro onorario a vita Giuseppe
Garibaldi.
- Da Genova il dott. Prandina parte per
Caprera per compiere la cremazione del
cadavere del geo. Garibaldi.
- A Genova la Giunta Municipale deli-
bera di proporre al Consiglio di concor-
rere con lire 20000 all'erezione di un
monumento a Garibaldi a Genova e di
assegnare alla salma il posto disfinto
riservato ai benemeriti della patria nel
Camposanto.
- Anche a Torino si apre una sottoscri-
zione per un monumento a (ìaribaldi.
- A Livorno il Municipio decreta lire
30 000 per un nionuminlo a Garibaldi.
Cospicue Sottoscrizioni.
— A Palermo, la Giunta delibera di pro-
porre al Consiglio l'erezione .«opra una
delle principali piazze di un monumento
con statua equestre rappresentante l'e-
roe dei due mondi. W monumento dovrà
farsi per concorso fra gli artisti ita-
liani. La spesa sarà di lire centomila.
Delibera onoranze nel Pantheon paler-
mitano, di reclamare i resti mortali
dell'illustre concittadino perchè siano
tumulati e conservati in Palermo; infine
di chiamare la via Macqueda via Ga-
ribaldi e l'attuale via Garibaldi via
Vejitisette Maggio.
— A Catania è aperta la sottoscrizione per
l'erezione di un monumento a Garibaldi.
— A (ìirgenti circa ioOO persone guidate
dall(? autorità municipali percorrono si-
len/.iosanienle la via Etnea in seijiio di
— a84 —
'5 -S
a ^
985 —
GIUGNO
1882
GIUGNO
profondo cordoglio per la morte di Ga-
ribaldi.
- A Trieste, stasera, essendosi formato
un assembramento sotto la residenza del
R. Consolato italiano, sono arrestati tre
italiani sotto l'imputazione di avere
emesse grida sediziose.
- Leone Gambetta telegrafa a Menotti
Garibaldi: « Je n'ai jamais oublié le
gonereux concouis apporta par votrc
illustre Pére à la defence de mon pays
accablé et abbandoné... »
- A Parigi, alla Camera, il dep. Borri-
glione, rappresentante di Nizza, esprime,
a nome della maggioranzi, il cordoglio
per la mirte di Garibaldi. Il dep. Lan-
gheria e l'Italia ».
4, D. Alla famìglia Garibaldi continuano
a pervenire innuinerevoli telegrammi di
condoglianza.
— E' sospesa provvisoriamente la crema-
zione della salma di Garibaldi. Si aspet-
tano questa sera i medici. Oggi il Sindaco
della .Maddalena si reca a Caprera per
stendere l'alto di morte di Garibaldi.
— I giornali escono listati a lutto per la
morte di Giuseppe Garibaldi e dedicano
alla luttuosa notizia l'articolo di fondo.
Quello i\e\VOpinione di Roma incomin-
cia: « Con la morte di Giuseppe Gari-
baldi si chiude il periodo leggendario
del Risorgimento italiano. Gli uomini
Medaglia di bronxo, al vero, commemorativa della morìe di G. Garibaldi, 2 giugno 1882.
{Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milatw).
nessau ricorda che Garibaldi soccorse la
Francia nei giorni di suprema sventura.
Propone di levare la seduta in sedino di
pubblico lutto. Questa proposta è accolta
da proteste a Destra. La Camera decide
con 301 voli contro li6 di levare la se-
duta. Vivi applausi a Sinistra. La seduta
è sciolta.
- I giornali liberali parigini pubblicano
biogralìe di Garibaldi, mettendone in ri-
lievo il valore e il patriottismo.
- Anche i giornali viennesi lodano il
grande disinteresse e l'ardente patriot-
tismo di Garibaldi. L'ufficioso Frem-
dPHÒIatt dice: e La nazione italiana su-
bisce una grande perdita. Quantunque
Garibaldi fosse per noi un nemico ac-
canito, riconosciamo i meriti che ac-
quistò presso la sua patria, ciò che,
pos.<ianio dirlo senza partito preso, è
una nuova prova della sincerità dogli
amichevoli rapporti tra l'Austria-Un-
che per diverse vie, con mezzi diversi,
ma rivolti al medesimo scopo, ebbero
parie precipua e decisiva in questo gran
fatto della ricostruzione di un popolo —
Vittorio Emanuele, Cavour, Mazzini, Ga-
ribaldi — sono luno dopo l'altro scom-
parsi dalla scena del mondo. L'ultimo
a lasciarci è stato Garibaldi. Da gran
tempo di lui non viveva più che la niente,
la quale era riuscita a domare le soffe-
renze del corpo. Quasi presago dell'im-
minente sua fine, et'Ii volle, da ultimo,
visitare ancora una volta le nobili pro-
vince dal suo braccio redente. Quindi
ritornò al suo scoglio di Caprera e ci
si adagiò tranquillamente per morire >.
— A Milano tutte le Società operaie
e politiche si riuniscono in Piazza del
Duomo e si recano in corteo al Cimi-
tero Monumentale davanti a un busto
di Garibaldi.
— A Bologna G. Carducci tiene una con-
— 986 —
GIUGNO
1882
GIUGNO
ferenza su Garibaldi spesso interrotto
da caldi applausi.
- A Ravenna la commemorazione in onore
di Garibaldi riesce ordinalissima.
- A Napoli, anche oggi, i nego/i conti-
venti parole Tommasi, Capo, Gambuzzi,
Nicosia, Serra Caracciolo.
- I iriornali palermitani della sera e del
mattino contengcjno commoventi articoli
e biografie di Garibaldi.
Per la .morte di Garibaldi. Cerimonia funebre a Milano davanti al Famedio
IL 4 GIUGNO 1882. - (Civica Raccolta delle Slampe, Milano).
nuano a restare chiusi o semichiusi.
La Giunta propone al Consiglio di fare
una grande comraemoraziune e di vo-
tare 100 mila lire per il monumento a
Garibaldi.
- A Napoli, alla riunione delle Società
politiche eil operaie intervengono molti
deputati e senatori. Pronunciano conimo-
- Un nuovo articolo del Fremdenblatt
di Vienna su Garibaldi conclude cosi:
« E' certo un segno altamente soddi-
sfacente che i popoli d Austria-Unghe-
ria si ricordino oggi senza rancore
di ciò che Garibaldi ha operato e
tentato di operare contro di essi,
riconoscendo, senza riserve, che il de-
— 987 —
GIUGNO
1882
GIUGNO
funto è degno della più bella corona
civica.
« Se i dissensi fra le monarchie austro-
ungarica e l'italiana non fossero per
sempre finiti, noi vedremmo in Garibaldi
soltanto il nemico della nostra patria
e non il gran cittadino ed il nobile pa-
triota, al quale nessuno rifiuterà la più
alta riconoscenza ».
— A Madrid tutta la stampa liberale de-
plora la morte di Garibaldi.
— A Varsavia i giornali pubblicano arti-
coli di elogio di Garibaldi deplorandone
la perdita.
5, l. Ecco l'atto di morte di Garibaldi:
« L'anno 1882. il giorno 5 giugno alle
ore 7 antimeridiane e minuti 2, in casa
del generale Garibaldi: Avanti di me
Sindaco cav. Leonardo Bargone, ufficiale
dello Stato Civile nel comune di Mad-
dalena, sono comparsi il professore sig.
Enrico Albanese d'anni 48, medico chi-
rurgo, domiciliato a Palermo; il dottor
Alessandro Cappelletti, di anni 26, me-
dico chirurgo della Regia Marina, domi-
ciliato a Toiino e mi hanno dichiarato
che alle ore 6 pomeridiane e minuti 22
del giorno 2 giugno nella casa posta
nell'Isola di Caprera è morto Garibaldi
generale Giuseppe di anni 75 residente
a Maddalena, nato a Nizza marittima,
figlio del fu Domenico, capitano marit-
timo e della fu Rosa Raimondi, donna di
casa, residenti a Nizza marittima, marito
della signora Francesca Armosino, pre-
senti i testimoni Bianchi Vincenzo, Pie-
ramonti Egidio residenti a Maddalena ».
— Allo Scoglio di Quarto si riuniscono pa-
recchie migliaia di cittadini. Parlano gli
avvocati Graffagni, Gabella e Pellegrini
e si depongono corone sul monumento.
— A Torino il Consiglio Comunale approva
all'unanimità la denominazione di via
Garibaldi all'attuale via Doragrossa.
— A Pavia, neir Università, si inaugura
nn modesto monumento in onore di
Cristoforo Colombo. Il busto, dovuto
allo scalpello dello scultore Alessandro
Martegani, ritrae l'effìgie di Colombo se
condo il ritratto attribuito ad Antonio
del Rincon. L'elegante base del monu-
mento ove si scorgono, come simboli di
nautica, i delfìni, il mappamondo, la bus-
sola, il telescopio, i remi, le vele, le
sartie, le fiocine, l'ancora ed un libro,
che cercano invano di nascondere le
ignominiose catene dell'ingratitudine ri-
serbate come premio a chi scopri un
nuovo mondo, è opera dello scultore
Luigi Salviidè. In questo monumento
Siino Collocale le ceneri di Cristoforo
Colombo donate all'Università di Pavia
dall'arcivescovo Cocchia, vicario Apo-
stolico di S. Domingo, il 25 marzo 1880
e presentate dal Padre Bernardino d'E-
milia il 5 agosto 1880. Esse sono deposte
in una pirainidefta di cristallo, munita
<lei suggelli di autenticità e collocata
in un'elegante custodia.
— A Londra tutti 'i giornali pubblicano
articoli di simpatia per Garibaldi. Ieri
sera, nella chiesa di San Tommaso,
Chancery Lane lia fatto uni comme-
morazione dell'illustre estinto alla quale
hanno assistito molti italiani.
— A Buda-Pest, alla Camera, HelfTy pro-
pone che la Camera esprima i propri
sensi di cordoglio nel processo verbale
per la perdita fatta dall'Italia e dall'u-
manità con la morte di Garibaldi.
— A Berlino gli Italiani aprono una sot-
toscrizione per una corona votiva a
Garibaldi.
— I giornali berlinesi annunciano che al
battesimo del principe Guglielmo, clie
avrà per padrino il principe Amedeo,
assisteranno: il granduca di Sassonia-
Weimar, il duca di Sassonia-Coburgo, i
principi di Holstein, Cristiano e Gunther,
la duchessa Adelaide e la principessa
Carolina Matilde. E' inoltre atteso il
Re di Sassonia.
«, ma. Proveniente da Marsiglia è arre-
stato a Genova il noto capo banda Co-
simo Giordano, che fu negli scorsi anni
il terrore della provincia di Benevento.
— A Livorno è arrestato il brigante Alba-
nese Libero che fu sempre compagno a
(^'.osimo Giordano,pi eveniente dall'estero.
- A Venezia, al Consiglio Comunale, il
co. Serego Allighieri legge una splendida
commemorazione di Garibaldi. La Giunta
propone di concorrere con lire 40 000 al-
l'erezione di un monumento a Garibaldi
in Venezia e con 10 000 lire a quello di
Roma: di creare un posto presso l'Ac-
cademia navale denominandolo posto
Garibaldi e di prendere parte alle ono-
ranze a Caprera e a quelle cittadine.
— A Messina il Consiglio Comunale deli-
bera di iscrivere L. ioOOOO nel bilancio
per il* monumento a Garibaldi ed un
pellegrin iggio alla lapide posta sul luogo
del suo ingresso in Me>sina.
— La Capitale di Roma pubblica questo
testo del telegramma inviato da Victor
Hugo alla famiglia Garibaldi: « E' più
che una morte, è una catastrofe; non è
in lutto r Italia, non la P" rancia, ma
l'umanità; la grande nazione piange il
gran patriota. Tergiamo le lagrime: sta
bene dov'è: se havvi un altro mondo, ciò
che è lutto per noi è festa per esso. Ac-
cetto la presidenza di onore delle esequie,
ina la mia vecchiaia non mi permetterà
di trovarmici. Apro le mie vecchie brac-
cia a tutta la famiglia, a tutta l'Italia ».
— A Berna il Consiglio Nazionale vota
senza discussione la seguente proposta :
« 11 Consiglio Nazionale rende omaggio,
a nome liel popolo svizzero, alla me-
moria di Garibaldi e si associa al lutto
causato dalla morte del grande patriota ».
— A New-York le colonie italiana e fran-
GIUGNO
1882
GIUGNO
cese organizzano un meeting di condo-
jrliaiiza per la morte di Garil>aldi.
7. ììie. Da Roma partono per (Caprera le
rappresentanze ufficiali. Parte anche l'on.
Crispi. Il Re sarà rappresentato dal Duca
di Genova.
— A Caprera il Consiglio della famiglia Ga-
ribaldi decide di non eseguire la crema-
zione del cadavere. Questo sarà provviso-
riamente sepolto aspettando la decisioni
da Roma. L'imbalsamazione eseguita dal
dott. Albanese è riuscita benissimo.
— Il Pungolo di Napoli scrive a proposito
della sospesa cremazione della salma di
Deutsche Zeitung — ma come egli non
cercò mai di menomare la gloria dei
valorosi gueiT'eri austriaci, cosi noi non
vogliamo né possiamo negare la vera
grandezza del suo nome. Egli non viveva
solo pel suo popolo, ma come ogni nobile
cuore per tutta l'umanità. Cosi trovasse
ogni nazione, anche la nostra, in epoche
di angoscia, uomini di sì elevati senti-
menti, di si disinteressata devozione
alla patria!
« Noi quindi, davanti alla tomba di Ga-
ribaldi, olTriamo alla nazione italiana un
rispettoso tributo, un tributo d'invidia
Molili adi bronzo, alieio, di benemcrenxa conferita ad Aìfredo Baccarini nel 1882, per i
'iniii I SI lavori da ha fatti per arginare le inondaxioni di quest'anno e per i lavori di bonifica
'Iella Maremma Toscana. - (Cortese comunicaxione dal comm. Carlo Stefano Johnson, Milano)
Garibaldi: « Ora noi non siamo parti-
giani appassionati della cremazione, ma
troviamo altamente sconveniente e de-
plorabile che si violi la volontà espressa
di Garibaldi e si faccia appunto il con-
tiario di quanto egli ha specificatamente
ordinato.
« Sarà benissimo che le spoglie di Ga-
ribaldi non appartengono alla famiglia
sua, sibbene all'Italia, ma prima che
alla famiglia e prima che all'Italia, ap-
partenevano al grande cittadino che le
ha vestite e colle quali egli ha redenta
una parte considerevole del paese. E se
egli ha ordinato che venissero arse e
incenerite, con qual diritto si contropera
a questa sua ferma volontà? ■>
- L'Opinione di Roma di oggi e di domani
pubblica una rubrica intitolata: «La
stampa estera e la morte di Garibaldi ».
Stampa austriaca. « Garibaldi era
un avversario dell'Austria — scrive la
privo d'ogni rancore, per aver avuto un
cittadino come Garibaldi, e per aver po-
tuto chiamar sua quella natura eroica ».
Neue Freie Presse: « Egli vivrà im-
mortale nella storia, della quale scrisse
intere pagine egli solo, confortante im-
magine di nobile abnegazione e di ar-
dente amor di patria. L'alloro, di cui si
fece tanto abuso, gli spetta realmente,
come guerriero e cittadino, e davanti
alla sua tomba anche lo straniero si
scoprirà reverente ».
Stampa tedesca. La Post dice; «Ar-
dente amor di patria ed energìa fecero
di Garibaldi uno dei personaggi più emi-
nenti della storia moderna italiana, ed
egli sarà sempre considerato dagli Ita-
liani come uno dei fondatori dell'unità
nazionale ».
Il Tageblatt dice: « Né l'Italia, né il
mondo incivilito dimenticheranno giam-
mai l'uomo il quale ha combattuto per
117-16^deivol.V.66
— asy —
GIUGNO
1882
GIUGNO
ili causa della libertà. Il lieve onore che
Garilialdi può aver coimuesso in passalo
Verso i tedeschi, è stato dimeiiLicato da
luntro tempo ».
Stampa francese. Il Temps scrive :
«Ciò che bisogna ;iggiungeie per com-
pletare la iigura di Garibaldi, ed è cii)
che ne aumenta la grandezza e ne fa la
grazia, è che egli era di una bontà e di
una purezza ammirabili. Se vi hanno la-
cune nella sua intelligenza, non v'hanno
macchie nel suo carattere. Si dà, nella
storia, il nome di eroico ad uomini di
maggior capacità di lui certamente e
che fecero senza dubbio cose molto più
grandi; ma che erano cattivissimi. Gari-
baldi è il tipo compiuto dell'eroe caval-
leresco, ispiralo eil ingenuo ■■>.
La Bépubiiqiie Frangaise: «Questo
uomo leggendario il quale ai nostri giorni
e sotto ai nostri occhi ha realmente com-
piuto gesta di un'altra epoca, era oltre
che un eroe militare, un polìtico sottili-
che proseguiva lunghi disegni attraverso
tutte le avventure in mezzo alle quali
si raffoizavano il suo sangue freddo, il
suo coraggio, la sua stessa esistenza.
Si può dire che egli aveva fatto tutti i
mestieri, ma non ha servito mai che ad
una idea^^l'uiiità d'Italia. A questa idea
egli fece tutti i sacrifici, compreso quello
delle sue convinzioni repubblicane ».
Stampa russa. Tutti i giornali princi-
cipali pubblicano articoli di elogio di
Garibaldi. Il Golos conclude il suo con
queste parole: « Ieri l'Italia fu colpita
da un lutto che il paese può portare con
l'altera coscienza che il sentimento di
dolore provalo dalla nazione per la per
di a del suo grande eroe, è diviso dalle
persone oneste di ogni nazionalità ».
Slampa spagnola. I giornali di Ma-
drid, di ogni partiti), eccettuati i cleri-
cali ed i carlisti, rendono omaggio alla
memoria di Garibaldi.
Stampa inglese. Il Times rende omag-
gio al valore e all'abnegazione di Gari-
baldi, ma osserva che l' Italia ormai, più
che ad una politica di nuove conquiste,
come avrebbe voluto Garibaldi, debba
pensare a consolidare quelle già fatte.
Il Daily News: «Molti reputeranno
forse che l'atto più masnanimo della
vita di Garibaldi, più memorabile delle
sue più belle vittorie, fu la sua completa
sottomissione al Re d'Italia, dopo aver
sb iragliato interamente le forze borbo-
niche. Riesce gmto sapere che i suoi
amici inglesi contribuirono a confortare
gli ultimi anni di (}aribaldi j.
- A Parigi il Consiglio Generale della
Senna esprime il proprio dulore per la
morto di Garibaldi e decide di inviare
il suo presidente a rappresentarlo ai
funerali. Quattordici delegati rappresen-
teranno il giornalismo liberale ai fune-
rali di Garibaldi.
— La Nntvoie Vrernia di Pietroburgo, or-
gano d'ignatieff, fa, l'elogio di GaribaMi.
— A Washington la Camera approva una
mozione deplorante la morte di Garibaldi
ed esprimente la simpatia degli Stali
Uniti per l'Italia.
8, g. Al Quirinale il Re riceve il nuo\o
invialo straordinario e ministro pleni-
potenziario di Grecia, Rhazi, che gli
presenta le lettere credenziali.
^ Da Torino il principe Amedeo, accom-
pagnato dal marchese Dragonetti, dal
conte Avogadro di Cidlobiano e dal conte
Gerbai.x de Sonnaz e seguito parte sta-
sera per Berlino ossequiato alla stazione
dalle autorità.
— Muore a Milano il valente naturalista
Emilio Cornalia (n. a Milano nell'agosto
1824). Studiò specialmente le malattie
del gelso, la pebrina. Lascia diverse
pubblicazioni fra cui il Regno Minerale,
il Bombice del Gelso e numerosi lavori
di geologia.
— Alle 10.20 è aperta la camera ardente
ove trovasi la salma di Garibaldi. Giace
nel letto ed è ben conservata. Il volto è
ciimposto a calma serena. La bocca è
semi-apei ta. Il Generale veste la cumicia
rossa, porta il puncho ed in capo la pa-
palina ricamata.
Il letto e le pareti sono ricoperti di
corone di fiori, ornate di ricchi nastri.
Intorno alla stanza sono posti fasci di
armi. Fa il servizio d'onore la R. Marinii.
I reduci visitano numerosi e commossi
la salma.
Alle ore 3 giunge a Caprera il Duca
di Genova. L'on. Menotti lo conduce
nella camera ardente.
Alle 3.40 ha luogo il funerale di Giu-
seppe Garibaldi. Nel corteo sono rappre-
sentate circa 300 Associazioni. Vi sono
30 bandiere fra le quali una ritenuta
come la bandiera dei Mille di Marsaln.
Un drappello di questi porta la bara
coperta di un drappo nero dorato. Il
corteo, giunto al gran piazzale, si ferma
e depone il feretro, coperto di un cen-
tinaio di corone. Parlano Alfieri per il
Senato, Farini per la Camera, Zanar-
delli, il gen. Ferrerò e Cri.spi. Quindi
si prosegue verso il Cimitero ove è de-
posta la bara. I cannoni del Wasliingtnn
e della Cariddi fanno le salve d'uso. Di-
staccamenti di soldati e di marinai ren-
dono gli onori. Tempo pessimo per cui
molti rappresentanti non scendono a
terra. La cerimonia dura lino alle 5. Una
violenta tempesta impedisce il pronto
ritorno dei battelli alla M:iddalena. Tutti
i giornalisti sono rimasti a Caprera, i
senatori e i deputati alla Maddalena.
— In un voluminoso fasricolo si raccol-
gono le Firmi' degli intervenuti alle
onoranze funebri rese al generale Ga-
ribaldi in Caprera. Sono le tirme au-
tografe dei rappres'ntanti di .Municipi,
— 990 —
GIUGNO
1882
GIUGNO
Associazioni, Sodalizi, Snciptà di Ite-
duci, ecc. La prima è qiirlla di Tominiis;i
di Savoia.
- Ecco le parole pronunciate sulla bara
di (iaribaldi dal Presidente della Camera,
Farini ; « Sovra questo scoijlio dal quale
un dì prorompeva il fatidiro jrrido d'I-
talia e Vittoiio Emanuele, sì inalza osjri
uno straziante gemito di inelfabile an-
goscia. Qui re e popolo piangono insieme.
E' la voce della patria desolata. Alla
stella dei Mil-
le gli Italiani
si volgeranno
nei secoli co-
me a sole sfo!-
gorante di
cittadina vir-
tù. Di' questa
bara, il genio
della palri;i,
della libertà
spiegherà
eterno le ali
ad incitamen-
to di opere
magnanime. A
questa bara
r i V e r ente m i
inchino salu-
tando in nome
della Camera
dei deputati la
maestc;sa sal-
ma del forte,
dell' invitto,
del grande
cittadino ».
- A Pavia gli
studenti e la
popò 1 a zi one
fanno una
glande dimo-
strazione in
onore di Gari-
baldi. Il prof.
Gentile pro-
nuncia nel-
l'Università
una splendida e applaudita commemo-
ra/ione.
- A Venezia le onoranze per il generale
(raribaldi riescono impnnenti. La città
è pavesata a lutlo. Tutti i negozi sono
chiusi. Tutte le autorità, le associazioni
con bandiere abbrunate, gli istituti, le
scuole, i reduci delle patrie battaglie, i
superstiti dei Mille, innumerevoli citta-
dini di tutte le ci issi si riuniscono alle
5 ai Giardini Pubblici seguendo proces-
sionalmente con bande musicali la Riva
degli Schiavoni e giungiuio alle 6.10 in
Piazza San Marco, atfollatissima. Qui
su un palco decorato di trofei e b ii:-
diere sormontate dal busto di Garibabli
sono deposte corone e pronunciati pa-
recchi discorsi.
Il naturalista prof. Emilio C'ornalia
morto a Milano l'S giugno 1882.
(Da una fotografia dell'epoca nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
A (Tori/.ia nuuiifestazioni con segni di
lutto per la morte di Garibaldi. Alcuni
studenti sono feriti dai soldati e arrestati.
— A Londra nella seduta tenuta dal Con-
siglio Municipale sir John Bennett pro-
pone una mozione di pro''ouda simpatia
per la nazione italiana e di condoglianza
alla famiglia Garibaldi. La mozione ò
approvata all' unanimità.
— I giornali londinesi della sera annun-
ciano che il colonnello inglese Chambeis
offre di conso
gnare al Muni-
cipio di Roma
la spada che
Garibaldi g 1 i
regalò nel 186G
nonché la ban-
diera portata
dal general e
a Montevideo
(y. 5 luglio).
- A New-York
la colonia ita-
liana propone
di erigere un
ospe d ale nel
luogo che fu la
residenza di
Garibaldi.
{>, i'. Il processo
verbale della
suggellazi one
della cassa
contenente la
salma del ge-
nerale Gari-
baldi scritto di
pugno del me-
dico garibal-
dino dottor
Enrico A 1 b a-
nese, e insieme
a lui so t, to-
scritto dai dot-
tori Cappel-
letti (medico
militare di ma-
rina) e Pran-
dina (medico garibaldino) dice testual-
mente : « Processo verbale della suggella-
zione della cassa contenente la salma del
Generale. Caprera nove giugno mille otto-
cento ottantadue. Noi sottoscritti dottori
in medicina e chirurgia, assistiti dai si-
gnori Sgarallino e Froscianti e ime testi-
moni, dichiariamo quanto segue: Oggi
nove giugno mille ottocento ottantadue,
per incarico avuto dalla famiglia del fu
generale Giuseppe Garibaldi si procedetle
allo scoprimento della tomba del detto
generale situata in Caprera nel Cimitero
di famiglia. Senza levar la cassa dalla
tomba, si tolsero i due coperchi delle
casse esterne in legno e si fi ce comple-
tare la saldatura collo stagno della cassa
di zinco. Rimessi i coperchi, fu circon-
— agi —
GIUGNO
1882
GIUGNO
dala la cassa con tre tratti di filo di
ferro e suggellate le legature con cinque
sigilli di piombo della dogana di Mad-
dalena e la tomba fu nuovamente co-
perta, consegnando iilla famiglia il sigillo
e il presente verbale. In fede: E. Alba-
nese, Aless. Cappelletti, l)r. Prandina.
Testimoni: A. Sgarallino, G. Froscianti,
testi. NB. Il sigillo porta da un lato lo
scritto: « Dogana di M;iddalena » e dal-
l'altro le armi italiane. E. Albanese ».
- Le presidenze del Senato e della Ca-
mera si trovano sempre a Maddalena
trattenute dal pessimo tempo. Il principe
Tommaso Duca di Genova è a bordo
deli' Esploratore, ove sono pure gli on.
Zanardelli e Ferrerò La tempesta con-
tinua a imperversare. Stasera alle 11.40
il principe Tommaso parte per Spezia.
L'on. Crispi parte sul Washington. Le
altre partenze sono tutte sospese perchè
continua la burrasca. I senatori e de-
putati pernottano a bordo.
- Giungono a Maddalena il vapore Africa
con la Commissione francese, quella di
di Cagliavi e altre, che sono nell'impos-
sibilità di scendere a Caprera e di por-
tare corone sulla tomba di Garibaldi.
- Anche oggi i giornali liberali di ogni
parte del regno, di qualunque gradazione
politica, esprimono severi giudizi sulla
violazione della volontà di Garibaldi.
- h' Opinione di Roma commenta: « La
notizia che la famiglia Garibaldi, dopo
molte esitazioni, ha preso la grave riso-
luzione di non obbedire alla volontà di
Garibaldi produsse generale sorpresa.
Pareva a tutti che quella volontà dovesse
essere rispettata e che nessuna consi-
derazione potesse andare al disopra di
quella volontà manifestata in term ni
così solenni e precisi. L'idea che il
generale Garibaldi abbia sepoltura in
Roma è certamente nobile, patriottica,
ma la coscienza pubblica è turb:ita
dalla violazione delle intenzioni del-
l'estinto. E questo turbamento è mani-
festato da uomini politici e da giornali
di ogni partito ».
- G. Carducci indirizza alla Cronaca Bi-
zantina la seguente lettera: « Somma-
ruga e compagni, Lasciatemi in pace.
Che versi, che prose, che iscrizioni?
Vorrei ci fosse il diavolo e vi portasse
via tutti. Bruciate tutti i vostri poeti; me
il primo. Avete sentito le ultime parole
su le capinere? E ora non vogliono ri-
spettare né mono l'ultima sua volontà.
Non vogliono che l'Eroe bruci su la ca-
tasta omerica nel cospetto del mare e del
cielo. Lo vogliono trasportare a Roma per
fare delle processioni, del chiasso, delle
frasi. Oh, ora capisco perchè il popolo
italiano non ebbe mai vera epopea ».
- A Napoli gli uttìci pubblici e la Borsa
sono chiusi. Alle 2 pom., a cura del
Municipio, ha luogo la grande comme-
morazione di Garibaldi nella sala Tarsia
con intervento delle iiutontii e delle riip-
presentanze delle Associazioni liberali.
— A Messina grande pellegrinaggio fune-
bre in onore di Garibaldi con intervento
delle autorità civili e militari nonché
di tntti gli ordini della cittadinanza.
— A Milazzo il Municipio decide di con-
correre con 15 mil.i lire alla erezione di
un monumento in Milazzo che ricordi la
battaglia del 25 luglio 1860.
— A Nizza grande dimostrazione in onore
di Garibaldi. Tutte le botteghe sono
chiuse, la città è in lotto. Il corteggio
composto di 40 000 persone si reca al
Cimitero ove le tombe di Anita e Rosa
Garibaldi spariscono sotto i fiori. Si pro-
nunciano discorsi acclamati con com-
mosso entusiasmo.
10, s. Da Maddalena alle 4 antimeridiane
i ministri Zanardelli e Ferrerò, le rap-
presentanze del Municipio di Roma e
di altri Municipi, nonché la maggior
parte dei giornalisti, salpano sul Marco
Polo, nonostante il pessimo tempo, verso
Civitavecchia.
— Tutti i componenti della famiglia Ga-
baldi, con atto notarile in dat.i d'oggi,
stabiliscono che l'unico immobile pos-
seduto da Garibaldi, che é l'isola di
Caprera, non sia divisa, alienata o sfrut-
tata per ragioni di lucro, essendo comune
loro desiderio che il luogo dove Garibaldi
visse, che tanto amò, e dove mori, ri-
manga intatto monumento naturale, pe-
renne della sua grandezza. L'isola di
Caprera è donata all' Italia.
— La stampa italiana mette in evidenza
che il sogno francese di un impero afri-
cano é assai pericoloso per l'Italia. « Se
il sogno francese si verifica — .scrive
VOpinione — e se tutto il Mediterraneo
africano, o la maggior parte diventa un
impero francese, il destino d'Italia im-
pallidirà, la nostra cara patria sarà ri-
dotta al rango di uno Stato di secondo
ordine come il Portogallo, e scenderà
allora sotto la Spagna...
« ...L'Africa meiliterranea deve appar-
tenere alla Francia interamente, da Tan-
geri a Gabes ad Alessandria, ovvero il
Continente nero è cosi vasto e ribelle
alla civiltà che vi possano travagliare
con uguale fortuna e in modo di saziare
le loro legittime ambizioni i popoli prin-
cipali del bacino del Mediterraneo, fran-
cesi, italiani, spagnoli, austro-ungarici
e inglesi? Perche non si potrebbe divi-
dere sin d'ora le zone diverse di tutte
queste influenze legittime? E perchè se
la Francia si rifiutasse ad ogni accordo
non potrebbero accordarsi lealmente gli
altri popoli europei bagnati dal Medi-
terraneo ?
« Ma per colorire un così grande di-
segno con la riuscita del quale si collega
la futura salute d'Italia, bisogna che il
— 992
INAUGURAZIONE DEL MONUMIiNTO A GIUSEPPE MAZZINI
IN PIAZZA CORVETTO A GENOVA IL 22 (ilUGNO 1882.
(DaiC Illustrazione Italiana, 1882).
— 993 —
GIUGNO
1882
GIUGNO
governo e la nazione abbiano un pro-
gramma chiaro rispeltu alla politica di
colonizzazione, moderato e modesto
quanto si voglia, ma fermo e continuo».
— A Parigi la Sinistra repubblicana del
Senato approva un indirizzo diretto alla
famiglia (jaribaldi.
— Alle 12.30 il principe Amedeo giunge
alla stazione di Berlino, dove è ricevuto
dall'imperatore Guglielmo, dal principe
Ereditario, dal principe Guglielmo e
dalle autorità.
11. D. A Roma grande dimostrazione pa-
triottica e nazionale in onore di Gari-
baldi. Il popolo trasporta in Campidoglio
il busto del grandi' italiano. L'on. Bovio
celebra l'apoteosi di Garibaldi. Dice che
in quel momento Cesare e Cola da Rienzo
dovevano domandiirsi se mai fosse morto
con Garibaldi il duce di tutti gli eserciti,
il tribuno di tutti i popoli. Garibaldi fu
l'ideale dell'umanità e perciò innanzi
ad esso il mondo rimase abbagliato.
Parla poi il rappresi'Utante di Parigi,
.Songeon, affermando la concordia delle
due nazioni italiana e francese. Aggiunge
poi alcune parole l'on. Cavallotti.
— A Napoli ha luogo una grande com-
memorazione popolare di (iai ibaldi. Oltre
50 000 cittadini con piìi di 100 bandiere,
partiti dall'antica stazione ferroviaria,
percorrono il Corso Garilialdi, Feria, la
via Roma, scortando un carro funebre,
tirato da 16 cavalli, ornato di fiori e re-
cante una lapide marmorea con l'iscri-
zione: A Garibaldi il popolo. Il Sindaco
pronuncia nobili parole. Consegnata la
lapide al Municipio, le bande intonano
r inno di Garibaldi in mezzo agli applausi
della popolazione, mentre le Associazioni
con le bandiere sfilano in Piazza del
Municipio.
— Anche a Campobasso e in altre città
commemorazione di Garibaldi.
— A Mantova avvengono gravi disordini
durante la commemorazione di Gari-
baldi, non avendo voluto la P. S. che
la bandiera dei socialisti facesse parte
del corteo. Si operano diversi arresti, si
lamentano diversi conlusi e feriti.
— A Cagliari grande dimostrazione ad
iniziativa degli studenti universitari af-
finchè le ceneri di Garibaldi rimangano
a Caprera.
— A Parigi, al Cirriue d'hicer solennità
funebre in onore di Garibaldi, con inter-
vento di molti uomini politici. 11 busto
di Garibaldi è collocalo fra bandiere
f.ancesi e italiane. Applauditi speiial-
meiite i discorsi di Lockroy, di Àlailior
de Montjan, di Tiirr.
— A Marsiglia inanilestazione operaia in
onore di Garibaldi.
— A Berlino il principe Americo assiste
al battesimo del figlio del principe
< Miglielmi), il quali' riceve i nomi di
Federico, (iufilielmo, Vittorio, Au^u-lo,
Krnesto. Dopo il battesimo pranzo di
gala.
La stampa italiana commenta che te-
nendo al fonte battesimale un futuro
imperatore di Germania, il rappresen-
tante del Re d'Italia suggella la fratel-
lanza di due dinastie e di due popoli, e
dice al mondo che questa amicizia è
guarentigia di pace e di prosperità.
12, l. Si riapre il Parlamento. Alla Ca-
mera il banco a sinistra, che fu occupato
da Garibaldi, è coperto di un drappo nero
ed ha una iscrizione su placca dorata
ornata da una ghirlanda d'alloro. Il Pre-
sidente rende conto con commosse pa-
role dei funerali di Caprera.
— A Berlino il principe Amedeo riceve la
nomina di capo del 1-i'^' reggim. Usseri.
Stamane assiste a Po^tdam, insieme
all'arciduca Rodolfo d'Austria, alle ma-
novre delle truppe.
A Berlino il principe Guglielmo visita
stasera il principe Amedeo che alloggia
al Castello. Quindi lo accompagna alla
stazione dove lo attendono il principe
Ereditario, l'ambasciatore d'Italia e i
membri dell'Ambasciata.
— Nelle chiese principali delle città degli
Stati Uniti si celebrano servizi funebri
per Garibaldi.
— A Staten Island (Stati Uniti) nume-
roso pellegrinaggio alla casa di Antonio
Meutci, in cui fa ospitato Garibaldi. La
stanza di Garibaldi è sempre intatta,
cioè semplicemente ammobiliata come
nel 1851-53: un lettuccio di ferro, tre
sedie, due piccoli specchi alle pareti ed
una toilette di legno. In una vetrina sono
conservati i cimeli, fra cui la camicia
rossa indossata da Garibaldi durante la
campagna di Roma. Sono pronunci.iti
diversi discorsi. Il proprietario, signor
Bachmann, la dona alla Colonia Ita-
liana. Egli e Antonio Meucci sono por-
tati sulle braccia dalla folla commossa
ed entusiasta.
13, ma. Per R. D. sono approvate le cir-
coscrizioni elettorali.
— Alla Camera, in principio della seduta,
è data lettura del progetto di legge degli
on. Cavallntti e Bovio per comprendere
fra le campagne nazionali quella del-
l'Agro Romano del 1867.
— A Palermo il Consiglio Provinciale de-
libera 50 mila lire per il monumento a
Garibaldi, tremila lire alla sala dell'O-
spedale da intitolarsi al suo nomo.
— Nei tumulti di Alessandria d' Egitto
sono uccisi quattro italiani, feriti il coi -
sole e il vice-console.
14, »)(e. Alla Camera il ministro degli Esleii
conferma le notizie pubblicafe nei gii r-
nali circa la gravità dei fatti d'Àl.s-
sandria d'Egitto, assicurando che il
Governo ha preso tutti i provvedimenti
richiesti per tutelare i nostri coniia-
ziiinali. Ouiiiili presenta il prngettn <li
— aai —
GIUGNO
1882
GIUGNO
lepge relativo alla coslituzione di una
colonia italiana sulla costa occidentale
del Mar Rosso, nel territorio di A?sab.
^ A Tolmezzo un numeroso meetiiig
esprime il voto che la volontà di Gari-
baldi sia rispettata serbando le ceneri
a Caprera.
15, g. A Genova, nell'Università, ha luogo
la solenne cummeinorazione di Garibaldi.
Vi intervengono tutto il corpo universi-
tario, il prefetto, le autorità civili e mi-
litari. Il discorso di Anton Giulio Barrili
splendido, commovente, è interrotto da
frequenti applausi.
— A Pisa ha luogo la commemorazione di
Garibaldi. Vi assistono tutte le Associa-
razione di Garibaldi. Migliaia di cittadini
applaudono il discorso dell'on. Serena.
19. /. A Salerno, per iniziativa del Mu-
nicipio, è celebrata nel Teatro una
commi mor;izìone m onore di Garibaldi.
11 concorso è immenso. La cìità è im-
bandierata. I negozi sono chiusi. Vi as-
sistono il Prefetto, il Sindaco, diversi
generali, senatori, deputati. L'on. Nico-
tera pronuncia un discorso applauditis-
simo, ricordajido una pagina gloriosa
della storia di Salerno, quella del 6 set-
tembre 18eo, vigilia dell'ingresso di Ga-
ribaldi a Napoli.
'-!0. Mia. Stamattina Fono ultimate le fon-
dazioni ad aria compressa del gran fonte
Medaglia di bronxo, al vero, commemorativa dell' mauguraxione del monumento
a Giuseppe Maxxini a Genova, 22 giugno 1882.
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
zioni, le Scuole, 1' Università, il Consiglio
Comunale e Provinciale, le Autorità civili
e militari e una folla immensa. Il corteo
con 17 bande e circa 200 bandiere per-
corre le principali vie della città. Pro-
nuncia un applauditissimo discorso il
prof. Saverio Scolari.
— Gli Italiani di Boston in una grande
pergamena enumerano le virtìi di Gari-
baldi facendole seguire da numerose
firme.
1«, V. Da qualche giorno diversi giornali
pubblicano una speciale rubrica dedicata
ai funerali di Garibaldi nelle diver.-^e
città italiane.
^ Sui giornali articoli di fondo sul pro-
getto di legge per Assab.
17, s. La Camera vota la presa in consi-
derazione del progetto di legge degli on.
Cavallotti e Bovio per dichiarare cam-
pagna nazionale P impresa di Mentana.
— A Barletta per invito del INIunicipio ha
luogo al Teatro Comunale la conimemo-
sul Ticino della ferrovia Novara-Pino.
— Alla Camera e data lettura del progetto
di legge d'iniziativa parlamentare per
una Esposizione universale in Roma
nel 1887.
— Nel fascicolo della Nuova Antologia
uscito oggi F. Crispi pubblica una no-
tevole commemorazione di Garibaldi.
21, me. Genova si prepara all'inaugura-
zione del monumento a Gius. Mazzini.
Domani la Borsa e il Portofranco saranno
chiusi. Continuano ad arrivare Società
che recano ricchissime corone da de-
porre sul monumento.
'J2, g. La città di Genova è imbandierata
e animatissima. Una folla immensa oc-
cupa le vie che percorrerà il corteo. Alle
12.30 il corteo con circa 400 bandiere e
trenta musiche si avvia al Municipio,
dove il Consiglio Comunale, i sindaci
liguri e la stampa si pongono alla sua
testa. Sulla piazza Corvetto le bandiere
si schierano intorno al monumento che è
- 995
GIUGNO
1882
GIUGNO
scoperto. Lo scultore Costa è festeggiato
e acclamato. Parla Saffi consegnando il
monumento al Municipio. Esso poggia
sopra una piattaforma e rappresenta una
grande colonna dorica sul cui capitello
posa la statua di Mazzini in atteggia-
mento pensoso e colle bracciii conserte.
A pie della colonna stanno due figure
simb 0 lidie: il
Pensiero e \'A-
sione: il primo
raffigurato da
una figura quasi
femminea, il cui
braccio destro
sostenente il
capo e l'omero
posa sopra gros-
si volumi; men-
tre il sinistro ha
il polso stretio
da un anello di
catena spezzata.
h'Asione è rap-
prese n tata da
un giovane d'a-
spetto fiero e
risoluto, che
spiega una ban-
diera col motto:
Dio e popolo.
La statua di
Mazzini è alta
m 3,90; le altre
due figure rag-
giungono i metri
3,25. L'altezza
complessiva è di
m. 12,74.
- A Firenze è so-
1 e n n e III e n te
i na 11 gurato un
monumento ai
Caduti per la
patria. Consiste
in un obelisco
forniatu di bloc-
chi di granilo di
Baveno, poggiati
sopra una buse
formala di pie-
tra scura, lava
del Vesuvio e
marmo di Carrara, per significare con
queste diverse qualità di materiali le
varie parti d'Italia. Alla parte inferiore
dell'obelisco ricorrono dei festoni dì
bronzo e su quello che guarda la fac-
ciata poggia un'aquila, pure di bronzo,
ad ali spiegate. Il monumento non va
esente da critiche acerbe.
- A l'arigi uno scienziato italiano David
JXapoli con Drzewieski e du Hauvel
compie una notevole ascensione scien-
tifica da Parigi ad Amiens. Il Napoli,
nato a Napoli il 27 aprile 1850, ilivei ne
ispettore generale alla Coìnpagnia clel-
Gerolamo Savonarola.
Statua di G. Pazzi collocata il 24 giugno 1882
nel Salone dei Cinquecento a Firenze.
{Lit. nella Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
l'Est e presidente della Sociéfé frangaise
de navigation aérienne.
23, t'. La Camera vota Ira i vari progetti
di legge quello per l'acquisto del patri-
monio scientifico di Gorini.
-- Giungono a Palermo le due corvette in-
glesi Bacchant e Falcon a bordo delle
quali si trovano i principi Alberto e
Giorgio d'Inghil-
terra.
24, s. A Firenze,
nel Salone dei
Cinquecento,
viene collocata
una statua di
Gerolamo Savo-
narola, opera
dello scultore G.
Pazzi. Il Savo-
narola tiene nel-
la mano destra
un Cristo ed è
nell'atto di ijre-
senturlo al po-
polo perchè lo
proclami Re di
Firenze Al suo
fianco sta il
Marzocco, ossia
il Leone della
Repubblica Fio-
rentina. Sul da-
vanti della base
si le(r<;e: A Gero-
lamo Savonarola
- Dopo trecentot-
tantaqiiattro an-
ni - h' Italia re-
denta-25 giugno
1882. Ai lati due
terzine di Dante
contro il domi-
nio tempora) e
dei papi.
25, D. Ad Ascoli
Piceno solenne
inaugur azi on e
del monumento
a Re Vittorio E-
manuele II con
intervento delle
rap presentanze
del Re, del Se-
nato, della Camera, delle autorità e di
molti deputati marchigiani.
• A Siracusa solenne commemorazione
di Garibaldi, con intervento delle au-
torità.
La Colonia italiana di Filippopoli (Ru-
menia orientale) invia per la morte di
Garibaldi un bellissimo album legato
in velluto nero contenente indirizzi, di-
scorsi, lettere, ecc.
Gli Italiani di Nuova Orleans esprimono
i sentimenti del più profondo cordoglio
per la morte di G. <Taribaldi. (Pergamena
seguita da numerose firme).
— 996 —
GIUGNO
1882
LUGLIO
'■ìd, l. La questione egiziana continua ad
essere ali oidine del giorno.
— Este a (ienova il nuovo giornale 11
Gottardo, che tratta principalmente di
interessi marittimi e commerciali.
— A Catania il Consiglio Comunale deli-
bera di concorrere con lire 50 000 al
monumento di Garibaldi da erigersi in
Catania.
— A Caprera, stasera alle 8.20, è eseguita
completamente la tumulazione della
salma di Garibaldi. Il masso che serve
a chiudere la tomba è lungo m. 2.10,
largo 1,40 ed ha lo spessore di centi-
metri 45. Pesa oltre tre tonnellate. hV
collocato a posto dall'equipaggio della
Cariddi. Questo coperchio non è levi-
gato. Rappresenta un rozzo scoglio e
sopra esso è scolpita la stella dei Mille,
colla leggenda Garibaldi.
27, ma. Proveniente da Parigi giunge a
Torino il Duca d'Aosta.
— Nelle campagne di Lodi sciopero di
contadini.
28. me. La Camera chiude la 395" seduta
che è generalmente considerata l'ultima
della XIV legislatura.
2». g. Anche nel Bresciano agitazioni
agricole.
;{<^. V. A cominciare da oggi lutto di Corte
di giorni 14per la morie della principessa
Giorgina Enrichetta di Wurtemberg.
— Rendita: 91,25; Credito mobiliare, 823;
Oro, 20,59. Rendita it. a Parigi, 88,G5.
LUGLIO.
2, Domenica. V IHustrasione Italiana
di oggi pubblica il fac-simile della let-
tera di Garibaldi indirizzata da C:iprera
il 26 settembre 1877 al dottor Prandina
e conlenente le sue ultime volontà:
« Caprera, 26 sett. 1877. Mio caro Pran-
dinii. Voi gentilmente vi incaricate della
cremazione del mio cadavere e ve ne
sono sommamente grato. Sulla strada
che da questa casa coniluce verso tra-
montana alla marina, alla distanza di
circa 300 passi a sini.stra, vi è una de-
pressione <iel terreno limitala da un
muro. In quel canto si formerà una ca-
tasta di legna di due metri con legna di
agaccio. lentiseo, mirto, ed altra legna
aromatica. Sulla catasta si poserà un
lettino di ferro, e su questo la bara sco-
perta con dentro gli avanzi adorni della
camicia rossa. Un pugno di ceneri sa-
ranno conservati in un'urna qualunque
e posta nel sepolcreto che conserva le
ceneri delle mie bambine Rosa ed Anita.
Vostro sempre G. Giiribaldi »■
— A Livorno gravi disordini turbano la
commemorazione in onore di (jaribaldi.
Essi sono causati da una grande corona
con nastro rosso e la scritta: I socia-
listi livornesi a G. G. portata dai so-
cialisti e sequestrata dalle autorità. Si
lamentano diversi feriti, fra cui due ca-
rabinieri. Si operano arresti.
— A Nocera Umbra, per iniziativa di un
Comitato popolare con adesione del Con-
siglio Comunale, è inaugurata una lapide
commemorativa di G. Garibaldi.
— A Catanzaro solenne commemorazione
di Garibaldi con intervento delle auto-
rità. Parlano il sen. Rossi e il Sindaco,
ambedue applauditissimi
— A Palermo, al Polileiima, addobbato a
lutto, ha luogo la commemorazione di
Garibaldi, deliberata dal Consiglio Co-
munale, con intervento delle autorità
civili e militari. Pronuncia un elevalo
discorso il sen. Perez.
— Anche in varie città d'Italia comme-
morazioni in onore di Garibaldi.
3, l. A Verona le offerte per il monumento
a Garibaldi raggiungono già la somma
di L. 60 000.
— A Teramo, in piazza Vittorio Emanuele,
grande comniemor.izione in onore di G.
Garibaldi con intervento delle autorità
civili e militari.
— A Tunisi cerimonia in onore di Gari-
baldi. Vi assistono la Colonia italiana
con alla testa il vice-console, i consoli
di Germania e d'Inghilterra, il residente
francese interinale, i generali francesi,
lo Stato Maggiore e molti ufiiciali. Sono
pronunciati parecchi discorsi applauditi.
4, ma. I Reduci Garibaldini e i Legio-
nari Italiani di Montevideo, deplorando
la morte del loro Duce, elegiiono. al
posto del Padre, il figlio Menotti Gari-
baldi quale Presidente onorario perpetuo
del Circolo Garibaldino.
3, me. A Roma, nell'Aula Massima Capi-
tolina, sono solennemente consegnati al
Municipio dei cimeli di Garibaldi, da lui
donati al col. Chambers e cioè: una scia-
bola con dragona, fodero di acciaio con
iniziali nella lama G. G. (è quella che
gli servi nella campagna del 1859, a Mar-
sala e nel 1866); un cinturino d'argento,
antico modello, con placca d'ottone por-
tante la Croce di Savoia e lo stemma
reale; bandiera in tela tricolore, cim
frangia tricolore, portante scritta sol
campo bianco con parole in oro Faenza
al prode di Montevideo; coperta di lana
bianca nella quale fu avvolto il Gene-
rale quando fu ferito ad Aspromonte
con scritta inglese (v. 8 giugno'}.
— Da Roma, alla 1.40 pom'., il Re, accom-
pagnalo dalla sua Casa militare, parte
per Monza.
— Legge sulle incompatibilità parlamen-
tari.
— A Punta Arena (Sandy-point), stretto
di Magellano, il prof. Carlo Spegazzini,
che fa parte della spedizione Antartica
del tenente Bove, scrive una lunga let-
tera al prof. A. Saccardo descrivendo le
vicende della spedizione e specialmente
il naufragio del San José
997
LUGLIO
1882
LUGLIO
6, g. Muore a Sirolo il gen. Angelo Fichi,
distinto patriota (nato ad Ancona il 27
agosto 1796).
— A Roma, M'Alhamhra, ha un lieto
successo la nuova opera buffa, Ersilia
del maestro Pascucci.
7, V. La Gazsetia Ufficiale pubblica la
legge sul nuovo ordinamento dell'esercito.
— Si annuncia che davanti al Tribunale
civile di 11 orna è stata iniziata una causa
contro il Ministero delle Finanze dagli
eredi di Pio IX (principessa Del Drago,
vedova del conte Luigi Mastai, i conti
Gerolamo e Antonio Mastai Ferretti, con-
tessa Anna iNlercuri Arsilli) per ottenere
il pagamento dei milidni assegnati alla
Santa Sede con la legge sulle Guaren-
tigie e maturati sotto il Pontificalo di
Pio IX.
— Giungono a Venezia, in islretto inco-
gnito, il Re e la Regina di Greiùa.
^^. D. A Como commemorazione di Gari-
baldi con intervento delle Autorità, As-
sociazioni e una gran folla.
— A Firenze la commemorazione di Gari-
baldi riesce grandiosa. Vi prendono parte
tutte le Autorità civili e militari, i Mu-
nicipi della provincia, oltre cento Asso-
ciazioni, numerose rappresentanze e 30
bande. Il corteo si reca in Piazza del-
l'Indipendenza ove è inalzata un'urna,
sulla quale si depongono corone. Quindi
torna in Piazza della Signoria, dove parla
il sindaco Corsini. Le musiche alternano
l'inno nazionale e l'inno di Garibaldi.
Le vie sono imbandierate e pavesate
a lutto.
— A Macerata, nella Piazza Maggiore,
presenti le Autorità, le Associazioni e
una gran folla, è inaugurato il monu-
mento a Vittorio Emanuele II.
— A Foggia, per iniziativa del Municipio,
è solennemente commemorata la morte
di G. Garibaldi e di G. Ricciardi.
— A Girgenti, nel Teatro Regina Marghe-
rita, si commemora la morte di G. Ga-
ribaldi ad inizKitiva del Municipio.
— Da Venezia il Re e la Regina di Grecia
partono per Verona, donde proseguono
per Ala e Monaco di Baviera.
— Ad Alessandria d'Egitto Ioni Seymour
spedisce il suo iiltiniatuni. Bombarderà
la città entro 24 ore, se i forti non sa-
ranno sgombrati.
La flotta francese andrà a Porto Said.
H>. /. Ad Alessandria d'Egitto, dietro rac-
comandazione dell'ammiraglio inglese
Seymour, tutti i Consoli si sono imbar-
cati e procurano pure di fare imbarcare
i loro connazionali rimasti ancora nella
città.
Il, ma. Da alcuni giorni i giornali italiani
intensificano il notiziario sulla questione
egiziana. Oggi si commenta l'intervento
inglese.
— Da Parigi Ferdinando De Lesseps parte
pei l'Egitto.
- Stamattina alle 7 incomincia il bom-
bardamento di Alessandria d'Egitto. I
Consoli protestano' contro il bombarda-
mento. Il Governatore propone una tran-
sazione, ma lord Seymour la respinge,
chiedendo la resa dei forti.
— Lord Seymour avverte le navi mercan-
tili inglesi di non entrare nel Canale di
Suez. L'agente della Compagnia del
Canale protesta contro questa violazione
della neutralità del Canale, rendendo re-
sponsabile il Governo inglese dei danni
derivanti da tale abuso di forza.
Si attende l'occupazione inglese di
Porto Said.
12, me. Il Ministero inglese dà istruzioni
agi' ambasciatori presso le Potenze di
dichiarare che il bombardamento di
Alessandria fu ordinato e compiuto per
la condotta degli egiziani contraria alle
loro promesse di cessare i lavori di for-
tificazione.
— Nessun bastimento mercantile, neanche
la valigia delle Indie, penetra nel Canale
di Suez da 48 ore. Tutta la popolazione
europea si è rifugiata a bordo delle navi.
— Al Cairo il Console italiano conte Gloria
preferisce rimanere al suo posto per la
protezione degli 800 italiani che si tro-
vano ancora qui.
13, g. Alessandria d'Egitto è in preda agli
incendi. Sbarcano in città i soldati in-
glesi. Parte della flotta inglese si dirige
verso Porto Said.
14, V. Giungono a Venezia la Regina e
il Principe di Napoli.
— La stampa italiana rileva che i veri
colpevoli della tragedia egiziana sono
la Francia e l'Inghilterra, principalmente
la Francia. L'Inghilterra da principio
ha peccato di debolezza e ora si ripaga
con la violenza. Si poteva capire uno
sbarco quando l'eccidio infuriava, non
si capisce ora prima che la Conferenza
abbia compiuto il suo lavoro. Riaffiora
la questione dell'occupazione di Tunisi
definita « uno dei fatti più tristemente
audaci che la storia ricordi ». Non si
vorrebbe che l' Italia .«i impigliasse in
avventure militari da sola.
h'Opinione di Roma scrive: «Essa
(l'Italia) deve trarre un grande ammae-
stramento da queste dolorose tragedie,
nelle quali si riassume l'opera degli
Stati singoli che assumono la respon-
sabilità di perturbare il mondo pei loro
fini politici.
« Ma se all'ultima ora l'Inghilterra e
la Francia, spinte dalla necessità, occu-
passero d'accordo l'Egitto e si s artis-
sero la preda? Non sarebbe ancor più
perturbato, a detrimento dell'Italia e
dell' Austria Ungheria, l'equilibrio del
Mediterraneo? L'Italia non .si soffoche-
rebbe con Cartagine risorta da una parte,
Alessandria, il Canale di Suez in balia
Intera degli inglesi e dei francesi':' For-
ODtì
UNA SCENA DELL'INCENDIO E DEL SACCHEGGIO
DI ALESSANDRIA D'EGITTO - LUGLIO 1882.
{Dall' Illustrazione Italiana, 1882).
— 999 —
LUGLIO
1882
LUGLIO
midabili dubbi che ci riempiono l'animo
di patriottica angoscia ».
— Il Times scrive: « Gli sforzi per destare
la suscettibilità delle Potenze contro
l'Inghilterra sono falliti. E' smentito che
l'Italia abbia protestato. Quanto alla
Francia, al primo sentimento di sorpresa,
succedette in lei la convinzione che l'In-
ghilterra difende la causa della civiltà.
Le altre Potenze, specialmente la Ger-
mania e l'Austiia-Ungherià, si dichia-
rarono soddisfatte ».
— La città di Alessandria d'Egitto con-
tinua a bruciare. Si ca:Icola che 2000
egiziani siano stati uccisi durante il
bombardamento.
1.5. s. A Verona solenne commemorazione
di Garibaldi con intervento delle autorità
civili e militari.
— A Catania il Consiglio Provinciale deli-
bera L. 5000 per concorrere al monumento
di Garibaldi da erigersi in Catania.
— Ad Alessandria d' Egitto circa 2000 ita-
liani si trovano ricoverati in rada a bordo
del Drepano e dell'India.
D«. D. A Riinini solenne scoprimento della
lapide a Vittorio Emanuele II sulla fac-
ciata del Palazzo di Città.
— I nostri giornali polemizzano col Times
(v. 14) specialmente per l'affermazione
relativa all'Italia. Si lamenta che alcune
Potenze si siano affannate per cancel-
larne l'influenza sulle coste dell'Africa,
si nega energicamente che l'Italia ap-
provi la condotta dell'Inghilterra: «La
si doveva consultare a tempo, e pel bene
di tutti. L' Italia non è una spada di
ventura che si assolda all'ultima ora ».
— A Costantinopoli, in seguito alla deci-
sione presa dalla Conferenza, gli amba-
sciatori consegnano alla Porta una nota,
invitandola ad intervenire militarmente
in Egitto, a mantenervi lo statu, quo e
a far cessare l'anarchia.
Jis, ma. Da Copenaghen parte la spedi-
zione polare danese della quale fa parte
un membro italiano, il tenente di va-
scello Alberto de Rensis
— Alla Camera francese Freycinet afferma
il diritto della Francia di intervenire
militarmente in Egitto e a proposito del
Canale di Suez dice che non può ces-
sare di essere libero, che la Francia
pure deve essere chiamata a proteggerlo.
IH, me. Il Voltaire di Parigi dice che le
trattative fra la Francia e l'Inghilterra
relativamente al Canale di Suez non
sono completamente terminate. Quanto
all'intervento le due Potenze si sono
messe d'accordo per fornire ciascuna
un egual numero di uomini e di vascelli.
Ogni punto verrà occupato simultanea-
mente dai francesi e dagli inglesi. La
durata delToccupazicne sarà di tre mesi.
Restano, secondo il Voltaire, a delinirsi
due punti. Freycinet vuole che si chiami
l'Italia a cooperare con la Francia e
l'Inghilterra. Questa ha delle difficoltà,
temendo che l'inter-vento dell'Italia pro-
duca delle modificazioni nello statu quo
ante. L'altro punto riguarda il comando
in capo, se debba affidarsi ad un ufQ-
ciale francese o ad un inglese.
— A Costantinopoli la Conferenza si riu-
nisce stamane alle 10 presso l'Amba-
sciata d' Italia per discutere una proposta
franco-inglese relativa al Canale di Suez.
20, g. Secondo i giornali la popolazione
italiana in Egitto che, secondo il censi-
mento del 31 dicembre 1881, era di 19 280
abitanti, è ora ridotta a poche centinaia.
— Giunge a Ismailia l'ultimo convoglio di
profughi italiani col conte Gloria. Cento
vollero rimanere al Cairo.
21, V. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 7 per la morte della principessa
Margherita di Sassonia, figlia del prin-
cipe Maurizio Altenburgo.
22, s. Muore a Parma mons. Domenico
Villa, vescovo di Parma (n. a Bassano
nel 1818).
— Quotidiani dibattiti nella stampa sulla
questione egiziana, che si teme possa
degenerare in guerra europea. Negli am-
bienti politici italiani si vorrebbe che,
pacificato l'Egitto, le P^itenze incaricate
di questa missione lo lasciassero li-
bero e indipendente, sotto un largo con-
trollo amministrativo europeo, e non
ombroso e geloso di due sole Potenze.
Si segue con ansia l'orientamento della
politica estera italiana.
— Il Times dice che l'Inghilterra ha ac-
colto favorevolmente la proposta della
Francia di invitare l'Italia a parteci-
pare alla spedizione anglo-francese in
Egitto.
2S, D. SulI'Assietta solenne inaugurazione
del monumento ai Caduti nella battaglia
dell'Assietta con intervento delle Auto-
rità militari nazionali e straniere.
24, l. La Ga^setta Ufficiale pubblica la
legge sulla costruzione e l'esercizio della
linea diretta tra Roma e Napoli.
— Muore a Ferrara Carlo Mayr, patriota
insigne vit^suto lungamente esule. Nel
1849 fu chiamato da Pellegrino Rossi a
ministro dell'Interno in Roma. Dopo il
1859 assunse il ministero dell'Interno a
Modena, più volte prete ito. Senatore dal
6 dicembre 1868 (n. a Ferrara il 3 ot-
tobre 1810).
— F. di Lesseps telegrafa a Freycinet che
Arabi pascià dichiara che egli ri.>;petterà
la neutralità del Canale di Suez.
— A Costantinopoli la Conferenza si riu-
nisce presso l'Ambasciata d'Italia. Vi
assistono i delegati ottomani a uno dei
quali il conte Corti cede la presidenza.
Si assicura che i delegati ottomani hanno
dichiarato di accettare in massima l'in-
tervento di truppe turche in Egitto.
25, tua. T nnslri giornali affermano (e. 22)
che l'Italia non interverrà militarmente
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LUGLIO
1882
LUGLIO
ili Et;itto se non a fianco della Germania
e dell'Austiùa-Ungheiia.
26, me. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge sugli Istituti superiori di magistero
in Roma e Firenze.
27, jr. L' ambasciatore d'Inghilterra pro-
pone al Govrno italiano di associarsi
alle misure che la Francia e l'Inghil-
terra intenderebbero di prendere per la
sicurezza del Canale di Suez.
La stampa osserva che gli interessi
italiani nel Canale di Suez saranno as-
sai pili garantiti dall'accordo generale
spedizione geografica italiana in Africa,
nonché le importanti scoperte geogra-
fiche che fecero il Chiarini e il Cecchi
nell'ignoto e vasto paese Guraghé, in
quello dei Bottov-Galla, in quello dei
Soddò-Galla e Tadalli-Galla, come puie
in quelli dì Gumma, Gimma, Gomena,
Limnie, KafTo, Coro e Conta, paesi tutti
nuovissimi alla Geografia.
31, l. A Venezia, alla presenza della Re-
gina e del Principe di Napoli, è felice-
mente varato l'incrociatore Amerigo
Vespucci.
Ingresso al Canale di Sii./ a I'l'kio fc>AiD.
(Dalla The Illustrated London News, ÌSS2).
delle Potenze che non da un accordo
parziale con l'Inghilterra la quale, evi-
dentemente, si propone la conquista o
il protettorato dell'Egitto ed è la sola
Potenza che minaccia la sicurezza e la
neutralità del Canale di Suez.
2S, V. Lunghe polemiche sulla neutralità
del Canale di Suez,
29, s. Si assicura che la proposta di un
intervento collettivo nel Canale di Suez,
sottoposta alle Potenze, sia dovuta alla
iniziativa della Germania. E' probabile
che altre Potenze, oltre quelle rappre-
sentate alla Conferenza, come la Spagna,
saranno chiamate a cooperare alla tutela
della neutralità del Canale.
30, D. Proveniente da Chiavenna giunge
a Colico il Principe ereditario di Prussia.
E' diretto a Cadenabbia.
— Le conferenze dei viaggiatori Bianchi
e Cecchi rendono popolare la storia della
— h' Agensia Stefani comunica che il
Governo britannico ha invitato rituli;i,
indipendentemente dalla questione del
Canale di Suez, ad associarsi all'inter-
vento militare dell'Inghilterra per rista-
bilire l'ordine in Egitto. Il ministro Man-
cini avrebbe dichiarato che l'Italia non
può intervenire prendendo impegni all'in-
fuori della Conferenza, avendo la Porta
aderito all'invito fattole da tutte le
grandi Potenze di intervenire militar-
mente per ristabilire l'ordine in Egitto.
— Rendila: 89,i7; Azioni ferrovie meri-
dionali, 455; Oro. 20,57. Rendita italiana
a Parigi, 87,05
AGOSTO.
1, martedì, h' Agensia Stefani comunica:
« L'attuale progetto di un'azione collet-
tiva delle Potenze per la lìbera e sicura
_ 1003 —
AGOSTO
1882
AGOSTO
navigazione del Canale di Suez è stalo
formulato dall'Italia in occasione dello
scambio d'idee iniziato con le altre Po-
tenze, in seguito all'invilo ad essa ri-
volto a tale riguardo dall'Inghilterra e
dalla Francia. Due sono le caratteri-
.MtlNr.Ml.N IO AD AkxAI.IiO Ili. l_;Kr..SLJA
INAUGURATO A BRESCIA IL 14 AGOSTO 1882,
(Da/nUustrazione Italiana, 1882).
stiche della proposta italiana : esclusione
d'ugni sbarco ed altro modo di azione
militare; concorso di tutte le Potenze,
compresa la Turcliia. La formola sarebbe
quella di un servizio di polizia e sorve-
glianza puramente navale, da esercitarsi
secondo regole predeterminale, con ri-
serva di accordo ulteriore fra i Gabinetti
qualora tali regole non bastassero al-
l' inlento ».
— A Trieste, alla presenza dell'arciduca
Carlo Lodovico, solenne apertura del-
l'Esposizione nazionale. La città è im-
bandierata e in festa.
2, me. Giungono a Napoli il principe
Arisongorwa, zio dell'Imperatore del
Giappone, e il principe Hassaua, imovo
ìninistro giapponese in
Ilalia.
— A Trieste stasera, sul
Corso, durante una fiac-
colata in omaggio all'ar-
ciduca Carlo Lodovico,
qui venuto per inaugurare
l'Esposizione agricola e
industriale, viene lanciata
una bomba all'Orsini. Si
lamentano morti e feriti e
si attribuisce l'atto a par-
titi politici. Si tenta ima
dimostrazione dinanzi al
Consolato d'Italia.
Non si conoscono gli
autori dell'attentato clie
si attribuisce all'Irre-
dente italiana. Oltre alla
inaugurazione dell'Espo-
sizione nazionale au-
striacEt si celebrava la
festa commemorativa del
5" Centenario dell'unione
di Trieste all'Austria (v. 4
agosto, 21 settembre, 12
ottobre, 20, 21, 22, 23 di-
cembre).
— Si annuncia che la que-
stione del Canale di Suez
è entrata in una nuova
fase inaspettata. Ferdi-
nando diLesseps, a nome
della Società da lui for-
mata, ha rivendicato la
proprietà del Canale. I
beduini si sono messi a
sua disposizione e sotto i
suoi ordini. Arabi pascià
ha ritirato da quei luoghi
le truppe egiziane. La
circolazione si fa per
mezzo di lascia passare
firmato da Ferdinando di
Lesseps, il quale ripete
che la neutralità del Ca-
nale è violata soltanto
dall'Inghilterra, che pre-
tende di fare la polizia
del Canale stesso.
- Navi inglesi occupano fortemente il
Canale a Porto Said, a Ismailia e
a Suez.
3. g. A Costantinopoli si riunisce la Con-
ferenza ed è presentata la proposta ita-
liana per la protezione collettiva del
Canale di Suez. L'Austria, la Germania
e la Russia vi aderiscono subito. La
Turchia si riserva di dare la propria
adesione nella riunione di venerdì. L'In-
ghilterra la prende ad referendum, il
- 1004 —
AGOSTO
1882
AGOSTO
rappresentante della Francia le si mo-
stra favorevole in massima.
4. V. Alle 6.10 pera, giunge a Milano il
Re accompagnato dalle sue Case civile
e militare. Riparte tòsto per Venezia,
(love giunge a mezzanotte, ossequiato
dalle autorità e da una folla che lo ac-
clama entusiasticamente. La città è il-
luminata.
— Tutti i giornali di Vienna stampano
articoli irritatissimi contro l'attentato
di Trieste. Ma quasi tutti fanno notare
che gli autori di esso non hanno certa-
mente l'appoggio del Governo italiano,
il quale è entrato lealmente e sincera-
Conferenza, i delegati ottomani dichia-
rano di accettare la proposta italiana
per la protezione del Canale di Suez.
Manca ancora l'adt^sione l'ormale della
Francia e quella dell'Inghilterra.
6, D. Molti giornali tedeschi esprimono
la convinzione che l'attentato di Trieste
sia stato eseguito da un affiliato all'J»'-
redenta, cioè al partito cosi detto degli
italianissimi. Il F remdenhlatt, dopo
aver eccitato a combattere gli irreden-
tisti, conclude: «L'Italia, nostra vicina
ed amica, non potrà aversene a male,
poiché in circostanze simili essa farebbe
lo stesso. La energica azione contro gli
Medaglia di bronco, al vero, commemorativa dell' inauguraximie del momcmcnto
ad Arnaldo da Brescia, a Brescia, il 14 agosto 1882.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
mente nell'alleanza delle Potenze setten-
trionali e deve essere il primo a riprovare
il nefando misfatto (u. 2).
— A Parigi si pubblica il seguente di-
spaccio di Lesseps a Hawkins: « Sono
informato che un terzo convoglio inglese
da sbarco a Suez passa per il Canale
marittimo. E' questo un atto di guerra
costituente una violazione flagrante della
neutralità del Canale, contro il quale
atto protesto formalmente. Le operazioni
di sbarco possono effettuarsi pel golfo
come si fece per i due precedenti con-
vogli ; ma qualunque atto di guerra
nella zona del Canale marittimo può
avere le più gravi conseguenze per la
navigazione generale del Canale ed io
rendo di esse formalmente responsabile
il Governo inglese ».
5, s. 1 nostri giornali riportano articoli
di giornali esteri circa la neutralità del
Canale di Suez in tempo di pace e in
tempo di guerra.
— A Costantinopoli, alla 13" seduta della
italianissimi e l'Irredenta non deve es-
sere interpretata già come un'animosità
contro l'elemento italiano in generale.
Tale conclusione sarebbe assolutamente
erronea... Anche il regno d'Italia è in
lotta contro gli irredentisti, i quali non
solo minacciano la sicurezza della pro-
pria patria e possono precipitarla in
gravi conflitti, ma predicano pure la piii
r(jzza ingratitudine verso la dinastia alla
quale l'Italia deve la sua unità» («• 2).
7. l. E' vivamente commentata la notizia
die l'Inghilterra ha dichiarato che si
opporià con la forza ad uno sbarco dei
turchi in Egitto, se prima la Porta non
accetta le condizioni inglesi.
S, ma. Da Venezia il Re parte per Mi-
lano, accompagnato alla stazione dalla
Regina e ossequiato dalle autorità e
dalla folla.
9, me. Giunge a Moncalieri il principe
Gerolamo Napoleone dd figlio Vittorio.
10, g. Da Venezia la Regina e il Principe
di Napoli partono alle 3 pom. per Pe-
117-16'delvoLV-67
— 1005 —
AGOSTO
1882
AGOSTO
rai'olo, ossequiati dalle luiturità e dalla
folla che li acclama entusiasticamente.
II. V. Giunge a Torino il Re. E' ricevuto
alla stazione dai principi Amedeo e di
Carignano, dalle autorità e da una folla
acclamante.
14, l. A Brescia solenne inaugurazione
della statua ad Arnaldo. Vi assistono
l'on. Zanardelli, rapprese tante il Re, le
rapprese n-
tanze del Se-
nato, della Ca-
mera e delle
Università, i
ministri Ma-
gliani, Bacca-
rini e Baccelli
e circa 300
A ss ociazioni.
Parlano il Sin-
daco, Gabriele
Rosa, Zanar-
delli. Il monu-
mento è opera
di Edoardo
Tabacchi. La
statua è alla
quattro metri
e rappresenta
l'apostolo bre-
sciano in atto
di predicare
alle turbe.
Sulle quattro
facce del ba-
samento ar-
chitettato so-
pra la piatta-
forina elevata
di tre gradini,
e che fa da
zoccolo ricca-
mente deco-
rato al piede-
stallo della
statua, sono
collocati quat-
tro altorilievi
che rappresen-
tano qualtro
scene della
vita di A r-
naldo. La statua e gli altorilievi sono
in bronzo. La parie architettonica è in
marmo di varie tinte. Sulle quattro facce
del piedestallo sono in(tise quattro epi-
grafi scritte da Tullio Massarani.
— Muore a Riolo il prof. Luigi Concaio
(n. a Padova il 20 novembre 182.5) me-
dico valente, professore di clinica al-
l'Università di Bologna, poi in quella di
Padova e di Torino.
— Si annuncia oggi il naufragio che
sarebbe avvenuto nella prima metà
di luglio al Capo Horn della nave
che portava il tenente Giacomo Bove
e i membri della spedizione antartica
Gaetano Semenza, uijO dei loiulatori del giornale
Il Sole, morto a Milano il 22 agosto 1882.
{Da una fotografia dell'epoca; cortese comunicazione
della figlia signora Iva Semema, Milano).
italiana. Il lenente Bove e i suoi com-
pagni sarebbero stati salvati da una
barca inglese.
15, ma. A Biella, presente il Duca d'Aosta,
viene solennemente inaugurata l'Espo-
sizione industriale.
16. me. A Messina, l'on. Cancellieri, rap-
presentante il ministro d'Agricoltura,
inaugura il 7" Congresso degli agricol-
tori italiani.
IT. g. Da Brin-
disi parte per
Costantino-
poli la Com-
missione mili-
tare italiana
che si reca in
Crimea per
assistere al-
l' inaugurazio-
ne del monu-
mento eretto
in onore dei
soldati pie-
montesi cadu-
ti in quella
campagna.
19, s. A Trieste
sono arrestali
due garzoni
tipografi tro-
vali in posses-
so di proclami
sediziosi.
20, D. A Roma,
aWAUiaìnbra,
richiama gran
pubblico il
dramma 7/ar-
resto di An-
tonio Gaspa-
roni, terrore
delle campa-
gne romane.
;i2. via. Muore
a Milano Gae-
tano Semenza,
ex-deputa to,
pubblicista e
negoziante at-
tivissimo (nato
nel 1826 a San-
t'Angelo di Lodi). Nel 1851 emigrò a
Londra dove costituì una Casa di com-
mercio serico. Fu amico di Mazzini e
di Garibaldi. Nel 1860 tornò in Italia e
apri con opuscoli, articoli e col gior-
nale Il Sole, da lui fondato, con l'emi-
grato politico P. B. Bellini di Isola di
Malo, una campagna per la plura'ità
delle Banche e la libera coltivazione
del tabacco. Iniziò le ferrovie della
Sardegna.
23, me. Da alcuni giorni i nostri giornali
daimo notizia di lettere di F. di Lesseps
in difesa della violata neutralità del Ca-
nale di Sue/, da parte dell'Inghilterra
I
— 1006 —
AGOSTO
1882
AGOSTO
Oggi è pubblicato il testo di quella in-
viata il 20 corr. all'ammiraglio Hewit.
24. g. Proveniente da Torino stamattina
giunge a ÌNlilano il Re, ossequiato alla
stazione dalle autorità.
26, s. Muore a Let-Mariefià. povero vil-
laggio situato sulle pendici del monte
Emmemret e bagnato dal iiumicello Ai-
gabar, il celebre viaggiatore africano e
naturalista marchese Orazio Antinori
(n. a Perugia il 20 ottobre 1811). Nel
1859 esplorò i confluenti del Nilo Azzurro
D e n d e r e
Rabat allora
affatto scono-
sciuti. Studiò
quindi l'inte-
re s s a n t e si-
stema idro-
grafico che r
scendendo dal
gruppo abis-
sino va a fi-
nire nel Nilo.
Nel 1860 risalì
il Ailo Bianco
e penetrò nel
paese del
Giur. Tornato
in patria nel
1867 cooperò
alla creazione
della Società
Geografica I-
t aliana. Nel
1869 si recò
nuov amente
sul Nilo all'e-
p 0 e a dell'a-
pertura del
Canale di
Suez. Dal
1870-72 visitò
le coste del
Mar Rosso, la
Baia d'Assab,
i paesi dei
Bogos, Karem,
Kassala. Nel
1876 fu a capo della grande spedizione
italiana alle origini del Nilo. Egli per-
corse il paese studiandone il sistema
orogralico e idrografico e facendo colle-
zioni ornitologiche. E' benemerito spe-
cialmente per Ir parecchie ricerche e le
raccolte scientifiche nelle parti più ine-
splorate dell'Africa.
28, l. Su una piccola altura presso Kamari,
a due leghe da Sebastopoli, solenne
inaugurazione di un monumento-ossario
in memoria dei Caduti nella guerra di
Crimea. Esso consi-te in una Capi)el!a
di stile gotico-lombardo che sorge in
mezzo ad un terreno chiuso da un muro
di cinta, attorno al quale in lapidi di
marmo sono incisi tutti i nomi dei se-
polti. Nell'interno della Cappella si leg-
II viaggiatore africano e naturalista
marchese Orazio Anti.nori
morto a Let-Mariefià il 26 agosto 1882.
[Da una fotografia dell'epoca).
gono due inscrizioni dettale da Terenzio
Mamiani.
SI, g. Rendita: 90,67: Oro, 20,41. Rendila
italiana a Parigi, 88,90.
SETTEMBRE.
1, venerdì. Muore a, Gazzolo il poeta
Paolo Giacometti (n. il 19 marzo 1816 a
Novi Ligure) autore di tragedie, drammi
storici, commedie. Notevoli il Sofocle,
.- il Torquato
Tasso, V Eli-
sabetta Regi-
na d'Inghil-
terra, ecc.
2. s. Ad Arezzo,
coll'intervento
del Re, solen-
ne inaugura-
zione del mo-
numento a
Guido Mona-
co, opera dello
scultore S al-
vini di Bolo-
gna. La statua
sorge sopra un
elevato z o c-
colo di granito
rosso Guido è
rappresentato
in piedi con
una mano ap-
poggiata sul
sacro libro
dove egli al-
l'inno di San
Gì 0 vanni ha
adattato la
sua recente
invenzione
delle note mu-
sicali. La posa
è bella, seve-
ra, maestosa
nella sua sem-
plicità; clas-
sico il panneggiamento, inspirata la ti
sionoraia del sapientissimo frate.
La città è festante.
— Ad Arezzo il Mefistofele di A. Bollo
ottiene un clamoroso successo. Sono re-
plicati il quartetto e il duetto dell'atto
quarto.
— A Trapani splendida commemorazione
di Garibaldi con intervento delle auto-
rità. Sull'entrata del palazzo municipale
sventola la bandiera del Lombardo.
3, D. Inaugurazione delia iramvia Pine-
rolo-Perosa
— A Verona si apre il Congresso Geolo-
gico e Malacologico. Sono presenti o7
scienziati.
— A Ravenna, nel Teatro Alighieri, nu-
meroso e movimentato meeting contro
— 1007 —
SETTEMBKK
1882
SETTEMBRE
la legsre delle ammoiiizioiii. Parlano
SafTì, Generi, Venturini e Andrea Costa
- A Roma esce il nuovo giorr.ule politico
ijuotidiauo La Stampa. 11 prosrranuna è
liruiato dagli on. Taiani. Savini e Gio-
V agnoli.
- A Fonxaso (frazione Rivaj) un incendio
distruggo ili case. Periscono due persone
e sei restano ferite.
IN Crimea il 2S agosto Xs
{Dall' Illustrazione Italiana. 18S2)
I. l. Ad Arezzo si inaugura la Mostra
nazionale degli strumenti musicali.
- A Nap>li il 3" Congresso degli inse-
gnanti è inaugurato con un applaudito
discorso del Sindaco. I congressisti sono
circa 1500.
- A Napoli lia luogo una numerosa riu-
nione di linanzieri e commercianti per
fondare una forte Società commerciale
colonizzatrice in Assab.
- A Ginevra si apre il Congresso inter-
nazionale d'igiene e demografìa. I rap-
presentanti italiani sono il prof. Alfonso
Corradi e il comm. Bodio.
«. me. Alle 10.5 giungono ad .brezzo il
Re e il Duca d'Aosta, ossequiati dallo
autorità civili e liiilitari. Si recano al-
l'Esposizione Agraria, che visitano mi-
nutamente. Si recano quindi alla Mostra
Nazionale di strumenti musicali. Dopo
aver inaugurato la Mostra Didattica, il
He e il Duca partono per Perugia fra
le vive acclamazioni della folla.
— Dalla guida americana
Shubhards Xfwpa pers
and BaHck directory o/"
te World VOpinioiie di
Uoma di oggi pubblica
una interessante stati-
stica sulle presenti con-
ilizìoni del giornalismo, l
giornali del mondo intero
sommano a 34 27t e dif-
fondono a n n u a I m e n t e
10 58y i09 488 copie. L' Eu-
ropa è alla testa per il
numero e la circolazione
con 19 557 giornali, fra
cui i'503 quotidiani. Se-
guono r.America del Nord
con 12+00 (1137 quoti-
dianiV L'Asia con 27."'
(Ibi quotidiani). L'Amo
rica del Sud con 099 t20s
quotidianil. L' Austr alia
con 6tìl (194 quotidiani .
L'Africa con 1S2 (35 quo-
tiiiiani\ In Ingh i It e rr a
40S2 pubblicazioni i,202
quotidiane) mettono in
circolazione 2 2G2 450 i;ì ;
copie, G4,01 per ogni abi-
tante. Nell'Impero Ger-
manico con 5529 pubbli-
cazioni 1,863 quotidiane ,
SS,67 per a b i t a n t e. 1 ii
Francia 32lì5 pubblica-
ioni (363 quotidiane), con
mia inedia di 30.06 por
ibitante. In Austria 180:!
pubblicazioni (150 quoti-
diane\ con una media
di 9,83 per abitante. L' 1-
■ -■■---- lalia comprende nell'in-
'-• tera sua lista 1178 pubbli-
cazioni (148 quotidiane .
con una tiratura annua di
269 436 360 copie e cioè 9,70 per abit. Fra
le città d'Italia, Milano con 110 periodici
mette in circolazione 95 041100 copio,
mentre che Roma con 212 non ne mette
che 441830. Dopo Parigi, 546 copie poi-
abitante e lìru.xelles i,3S8'* Milano è la
città più favorita dalla stampa. In Russia
a mala pena 434 periodici otTrono annual-
mente una copia e mezza per abitante.
Neppure un giornale neir.\rabia, nel-
r.\fganistaii. nel Belucistan. Non una
stamperia negli altipiani sterminati del-
l'.Asia Centrale. L'India conta 400 gior-
nali, il Giappone 250, la Persia 5, la
1008 —
SETTEMBRE
1882
.SETTEMBRE
r.ina 22. In quanto alle lingue primegfriu
la lingua inglese. Delle 1280 pubblica-
zioni scritte in lingua italiana 1178 ven-
gono alla luce entro i confini fl<'l regno,
.06 nell'Austria, 4 in Francia, 12 a Malta,
1.5 in Svizzera, 1 a Costantinopoli,! nel
Me.s.sico, 1 a Buenos Ayres, 1 nel Brasile,
2 a Munlevideo, 2 a San
Francisco di California, 2
a New York, 1 a Smirne, 4 i
in Alessandria d'Egitto.
H, V. A Vittorio Veneto, pre-
senti la Kegina e il Prin-
cipe Ereditario, solenne
inaugurazione del monu-
mento al Ke Vittorio Ema-
nuele II, opera dello scul-
tore Dal Favaro.
— A Torino, all'inaugura-
zione dell'Esposizione orti-
cola, intervengono il prin-
cipe Tommaso, Fon. Berti
e le autorità.
9, s. A Napoli il presidente
De Maio chiude con un
patriottico discorso il Con-
gresso nazionale dei
maestri.
IO. D. A Caste:.'gio è inaugu-
rata una lapide-ricordo al
viaggiatore alricano Giu-
lietti ucciso l'anno scorso
a Beilul (Assob).
— A Dronero ba luogo l'inau-
gurazione del monumento
al co. Ponza di S. Martino.
— Ha una larga eco anche
in Italia un articolo di E-
milio de Laveleye apparso
nella Rivista del Belgio
del 15 agosto sulla questi(j-
ne egiziana. In esso l'autore
si propone >pe ci alni ent e
questo interrogativo: Dopo
cbe l' Ingtiilterra avrà vinto
Arabi bey, che cosa farà
dell' Egitto ?
12, ma. Da Venezia la Re-
gina e il Principe Eredita-
rio partono per Firenze e
l''oligno.
15, V. A Verona l'Adige
inonda la città rompendo
tutti e quattro i ponti che l'accavallano
e si rovescia anche nelle campagne
circostanti.
— La nostra stampa prevede la seguente
conclusione della campagna egiziana.
L'Inghilterra vera padrona del Canale
di Suez ed arbitra delle f-orti politiche
dell'Egitt'i; mentre le altre Potenze di
buono 0 di malgrado, se non vorranno
allrontare una guerra, improbabilissima
almeno per ora, subiranno i fatti com-
piuti e finiranno per riconoscere la su-
premazia ingle-e in Egitto.
— A Trieste, stamattina sono praticate
perquisizioni domiciliari nelle abitazioni
dei signori Eugenio Salvador, redattore
del gioì naie L'Eco del Popolo, prof. F^u-
genio Draghicchio, Giovanni Marcovich
ed Angelo Donaggio che sono arrestati.
IO. .s. .Stasera, a Pionchi, in una stanza
d'Albergo, è arrestato, in seguito alla de-
MoNU.MEXTo DI Guido Monaco
inaugurato il 2 settembre 1882 ad Arezzo.
{Dall' Illustrazione Italiana,' 1882).
nuncia del cocchiere che lo aveva qui
trasportato da Udine, Guglielmo Ober-
dank. Il suo compagno Piagosa riesce a
fuggire. Nella perquisizione sono trovate
due bombe all'Or.-ini. Egli è condotto a
Montefalcone con numerosa scorta e di
là a Trieste, sotto l'imputazione di aver
voluto attentare alla vita dell'Impera-
tore d'Austria, che doveva recar.-i il
giorno successivo a visitare l'Esposi-
zione a Trieste
Il giovane triestino, a Udine, dove si
era fermato prima di passare il confine,
per attuare il gettito delle bombe, aveva
— 1009 —
SETTEMBRE
1882
SETTEMBRE
scritto : « Oh, potesse questo mio atto con-
durre l'Italia a guerra contro il nGmico!
« Alla guerra, sola salvezza, sulo ar-
gine, che possa arrestare il disfacimento
morale, sempre crescente, della gioventù
nostra.
« Alla guerra, giovani, finché siamo in
tempo di cancellare la vergogna della
presente generazione, combattendo da
leoni. Fuori lo straniero! E vincitori e
forti ancora del grande amore della Pa-
tria vera, ci
accingeremo
a combattere
altre b atta-
glio, a vincere
per la ver a
idea, quella
che ha spinto
mai sempre gli
animi forti
alle cruenti
iniziative per
1' idea repub-
blicana.
« Prima in-
d i p e nd enza,
poi liberi Fra-
telli d'Italia,
vendicate
Trieste e ven
dicatevi ».
— In seguito
alle continue
piogge stra-
ripano il Se-
veso, il Navi-
glio e l'Olona.
Il Lambro è
minaccioso. Il
Po nel circon-
dario di Mi-
lano è giunto
al segno di
guardia. L'Ad-
da è gonfio.
E'interrotta la
linea Milano-
Lecco.
— A C 0 m 0 il
lago inonda la parte bassa della città.
Le acque crescono. E' interrotta la linea
Lecco-Mon/a.
— A Varenna crollano due case e il ponte
minaccia rovina. Sono rotte le comuni-
cazioni fra l'Italia e la Svizzera, via
Spluga.
— A Codogno è tolto il ponte di barche
sul Po per la piena straordinaria che
minaccia uno straripamerjto su vari
punti. La strada carrozzaliile fra Mi-
lano e Piacenza è interrott.t.
— L'Adige continua a crescere. La mng-
gior parte della città di Verona è alla-
gata. I militari con barche e carri soc-
corrano la popolazione.
— Il Brenta inonda parecchi Comuni nel
Guglielmo Oberdank
arrestato a Ronchi il 16 settembre 1882.
(Da una fotografìa dell'epoca).
Padovano. Rompe gli argini presso Nove.
I torrenti Astice e Timonchio sono mi-
nacciosi.
- Il fiume Piave è straripato sopra Ponte
Priula inondando Bolfosca e Susegana.
Minaccia la rottura dell'argine a Salietto.
Minaccia Ponte di Brenta.
- La stampa italiana considera chiusa la
campagna militare in Egitto col combat-
timento di Tell-el-Kebir che ha dischiuso
alle truppe inglesi le porte del Cairo.
17, D. Con let-
tera enciclica
Leone XIII an-
nuncia solenni
feste Cente-
narie per .San
Francesco
d'Assisi.
— A Taggia si
in augura un
monumento
ad Eleonora
Raffini.
— A Brescia il
torrente Melhi
rigonfio rompe
i ponti e gli
argini ed al-
laga le cam-
pagne. Il tram
sospende le
Hue corse.
— A Verona le
acque cre-
scono conti-
nuamente. La
piena è più
alta circa 70
cm. di quella
del 18(58. Qua-
si tutta la
città è inon-
data. Sono
state chieste a
Venezia ed in
altre località
tutte le barche
con marinai
essendovi pe-
interrotte tutte
crollato il Ponte
ricolo che vengano
le comunicazioni. E'
Nuovo.
A Verona altri ponti sono in pericolo.
La circolazione è ovunque sospesa. Di-
fettano gli alimenti e l'acqua potabile.
— Ponte di Piave e Salgareda sono cir-
condati dalle acque. Si prepara il tra-
sporto degli abitanti con barche.
— Gravissimi disastri causati d:ille piene
si lamentano nella provincia di Belluno
e specialmente nel Cadore.
— A Brebano sul Cordevole il Ponte Na-
zionale è asportato dalle acque. Crolla
il ponte presso Longarone. E' asportato
il ponte sul Piave presso Castello.
— A Trieste stamattina la Famiglia Ini-
— 1011 —
SETTEMBRE
1882
SETTEMBRE
periate, festeggiatissima, visita l'Espo-
sizione (u. i e 2 agosto).
18, /. Molti paesi del lago di C'imo ^ono
inondati.
— A Veruna, stanotte, crollano quattro
ponti. Crollano anche molte case.
— L'Adige rompe a destra, presso la sta-
zione ferrov. di Legnago. Le acque inon-
dano il paese. I pontieri sono sul luogo.
— A Ferrara il Po supera il segno di guar-
dia di m. 1,40. L'aumenlo per ogni ora è
di 3 cm. Continuala pioggia diroltissima.
— A Padova e a Legnago le stazioni sono
inondate. L'Adige rompe anche a Bastia:
a Verona la piena è in decrescenza. Le
case però continuano a crollare. L'aspetto
della città è desolato. Gran parte dei
negozi sono chiusi.
20. me. L'allagamento è generale nelle
valli veronesi; esso aumenta di cm. 7
all'ora. A Legnago cade il bastione.
-Le acque del Tartaro superano di cm. 32
la piena del 1872. Si crede inevitabile
una rotta del Tartaro nel Canal Bianco.
— Una tremenda fiumana nel territorio e
comuni di S. Nicolò e Candide distrugge
le strade ed i ponti, asporta case, mu-
lini, fienili.
Mia
I
Verona : Gli avanzi del I'o.nte Nuovo crollato il 17 settembre 1882.
(DaH' Illustrazione Italiana, 1882).
il Baccliiglione a Correzzolo.
— La città di Padova è isolata e va di-
ventando essa pure un va-tissimo lago.
Brenta e Bacchiglione conTondono le loro
acque sopra una zona estesissima del
Padovano. I danni sono incalcolabili.
— A Belluno, Udine, Vicenza, Brescia,
Cremona le acque furiosamente irrom-
pendo atterrano gran parte degli argini,
asportano altri ponti.
19, ma. Per R. Decreto sono determinati
i segni e i distintivi dei biglietti da lire
venti e da lire mille, che saranno emessi
dal Governo per servire di scorta, in
sostituzione dei biglietti consorziali di
eguali tagli, divenuti logori e non più
atti alla circolazione.
— Nella provincia di Udine le acque di
tutti i fiumi e torrenti decrescono. Anche
— A Treviso esce un nuovo giornale inti-
tolato il Corriere di Treviso.
21, gr. A Legnago l'Adige ribassa di ra. 2,6u.
— A Venezia sono arrestati due emigrati
triestini, in seguito a richiesta della au-
torità giudiziaria di Trieste, per correità
nell'attentato di Trieste. Essi sono Leone
Levi e Nicola Predonzani (v. 2 agosto'.
-■ Mantova celebra il XIX Centenario
della morte di Virgilio. Si conia una
medaglia a ricordo (e. p. 957).
— La Deutsche Zeitung dà notizia del-
l'arresto di (iuglielmo Oberdank ritenuto
complice dell'attentato di Trieste. Ap-
pena conosciuto il suo arrivo nelle car-
ceri criminali di Trieste, certo Contento,
arrestato da più settimane perchè so-
spetto di raggiri l'.olitici, cnnfessa di aver
gettata l;i bomba sul Corso il 2 agosto.
SETTEMBRE
1882
SETTEMBRE
Secondo un dispaccio da Trieste all;i
Presse dall'inchiesta giudiziaria risul-
terebbe die circa 20 giovani, quasi tutti
disertori dell'esercito austriaco, si erano
raccolti ad Udine allo scopo di commet-
tere un attentato in occasione della visita
dell'Imperatore a Trieste. E-tratto a sorte
il nome di chi doveva commettere l'atten
tato usci quello d'Oberdank («. 2 agosto).
3tì, V. I giornali ministeriali annunciano
che le elezioni generali sono fissate per
il 29 ottobre.
— Da alcuni giorni diversi giornali hanno
una nuova rubrica intitolata Le inon-
dazioni.
— Il Pontefice destina L. 5000 a soccorso
degli inondati delle province Lombardo-
Venete.
feriore del Polesine sino all'argine di
Polesella.
25, l. A Verona l'Adige decresce notevol-
mente. I lavori per isolare Legnago dalle
acque delle rotte procedono alacremente.
Le acque della rotta di Legnago
continuano ad invadere il territorio fra
Ostiglia e Fossa Polesellu, tra l'argine
sinistro del Po e l'argine destro del
Tartaro-Canal Bianco, cioè un territorio
di 40 000 ettari, abitato da circa 70 000
persone.
— A Genova la Giunta delibera un sus-
sidio di L. 5000 in favore degli inond.iti.
2tt, ma. Sono sospesi tutti i treni per Ro-
vigo essendo inondata quella ferrovia
fra Poleseila e Arquà. Giungono barche
per il snivataggio degli inondati.
Medaglia di bnn\o, al vero, offerta dal Paduvaiu ■< , ' > ' univcrsitar
per l'abnegaxione dimostrata dtirante l' inondaxione.
(Cortese eomunicaxione del comnì. Carlo Stefano Johnson, Milano.)
— Alle 7.50 giunge a Verona il Re col
Duca d'Aosta per visitare le località dan-
neggiate. Alle ore 1 riparte per Vicenza.
Destina L. 100 000 della sua cassetta
privata a favore degli inondati.
— Da stamattina il lago di Como continua
lentamente a diminuire.
3, s. A Vicenza il Re e il principe Amedeo
visitano i luoghi più danneggiati della
città.
— Il servizio ferroviario da Bologna a Pa-
dova è completumeiite ristabilito. Do-
mani verrà ripreso fra Padova e Venezia
con trasbordo a Ponte di Brenta.
24, D. Alle 12.25 il Re, il principe Amedeo
e il loro seguito tornano a Firenze.
— ■ A Vicenza, alle 11 ant., nel decrescere
delle acque, crolla il ponte Nuovo sul
Bacchiglione.
— ■ 11 Piave ed il Brenta decrescono. L'ac-
qua della rotta si concentra nelle parti
basse della provincia di Venezia, cui si
continuano a prodigare soccor.*:
— A Rovigo l'inondazione seguita ad al-
largarsi e in breve coprirà la parte in-
117-16Melvol.V-68 - l'
- A Firenze la Deputazione provinciale
vota L. 10 OOo a favore degli inondati del
Veneto. Anche in altre città si fanno
stanziamenti e pubbliche sottoscrizioni.
— A Firenze, al Teatro Pagliano, rappre-
sentazione a beneficio degli inondati. Vi
interviene la Regina.
27, me. Da Firenze, alle 5 pom.. la Fa-
miglia Beale parte per Monza.
— La Banca Nazionale delibera di elar-
gire 50 000 lire in sussidi ai danneggiati
dalle inondazioni del Veneto.
— A Legnago è chiusa la rotta. La città
è libera dalle acque. E' stato costruito
un ponte in barche per le comunicazioni
attraverso l'Adige.
— Nel Polesine l'inondazione continua a
crescere. Il Polesine superiore sotto il
Canale Bianco è tutto inondato. Molte
case sono crollate. E' organizzato il sal-
vataggio con 90 barche.
— A Barcellona è posta la prima pietra
del monumento a Cristoforo Co'onibo
alla presenza delle autorità e dei dele-
gati del municipio di Genova.
SETTEMBRK
1882
OTTOBRE
2S. g II Banco di Napoli assegna un sus-
sidio di 50 mila lire agli inondati del
Veneto.
— A Rovigo l'acqua continua a crescere.
Arriva a ni. 4 all'idrometro di Bos;iio.
— -Muore a Biarritz la duchessa di Parma
Maria Pia des Graves, moglie del duca
Hobcrto di Borbone e figlia di Ferdi-
nando II Re delle Due Sicilie.
30, s. A Napoli il Municipio assegna 25
mila lire in soccorso degli inondati del
Veneto.
— Rendita: 90,77; Oro, 20.34: Azioni ta-
bacchi, 691. Rendita ital. a Parigi, 89,45.
OTTOBRE.
1, Domenica. Il Governo decreta la so-
spensione della quinta rata delle im-
po.<te nei Comuni inondati.
— Nelle principali città d'Italia si costi-
tuiscono Comitati di soccorso per i dan-
neggiati dalle inondazioni.
— Ad Assisi, celebrandosi il Centenario, si
inaugura solennemente nella cattedrale
di San Ruttino una statua a San Fran-
cesco presenti le autorità civili ed ec-
clesiastiche. La statua è l'ultimo lavoro
dello scultore Dupré.
2. l. Per R. D. è sciolta la Camera dei
Deputati.
— A Como il lago è quasi completamente
rientrato nel suo ordinario bacino.
r, ma. Le acque provenienti da Frassi-
nelle invadono minacciosamente il ter-
ritorio finora illeso di Polesella.
Nella provincia di Rovigo tutti i Co-
muni inondati invocano soldati e barche.
— Le condizioni della provincia di Rovigo
continuano ad essere tristissime e lo
saranno finché non sarà chiusa la rotta
di Legnago. Il terrore domina le popola-
zioni per il gravissimo disastro che non
ha riscontri storici. Le acque dell' inon-
dazione, rialzandosi nel bacino tra Fossa
Polesella e Coronella del Po e tra la
destra del Canal Bianco e la sinistra
del Po, rendono temibile l'allagamento
anche del territorio di Loreo ed Adria.
Il Canal Bianco decresce assai lenta-
mente ed è ancora alti.ssimo.
— E' riattivato il servizio ferroviario fra
Legnago e Rovigo. Persiste l'interru-
zione fra Legnago e Cerea. Il servizio
è pure riattivato per la linea Bologna-
Padova ma per un solo treno al giorno.
— Sono ancora interrotte le linee Pojana-
Padova, Padova-Ponte Brenta-Coneglio.
4, me. Muore a Roma il letterato Sal-
vatore Betti (nato a Roma il .31 gen-
naio 1792). La sua opera più notevole
è l'Illustre Italia, che è un inno alle
glorie d'Italia della quale si fecero
varie edizioni.
0, g. L'allagamento del Polesine, oltre-
passando Adria, minaccia seriamente il
territorio di Cavarzere. Anche la pioggia
aggrava la situazione del paese inon alo.
— Nel Vicentino le' piogge minacciano
nuovi disastri. Il Guà rompe le chiuse
provvisorie di Serego e Tezze.
6, V. La Gazzetta Ufficiale annuncia il
fidanzamento del Duca di Genova con la
principessa Maria, Isabella, Luigia, Ama-
lia, Elvira, Bianca, Eleonora di Baviera
nata a Nymphenbourg il 31 agosto 1863,
figlia del principe Adalberto, avvenuto il
25 settembre nel Castello di Nymphen-
bourg presso Monaco (v. 14 aprile lSb3).
— La Gazzetta Ufficiale pubblica un R.
Decreto che regola i diritti d'autore delle
opere dell'ingegno.
— Adria è quasi contemporaneamente col-
pita da triplice^ inondazione pel taglio
a Polesella, la rotta destra dell'Adige e
la sinistra del Canal Bianco. La città
è in gran parte inondata.
7, s. L'acqua del bacino superiore del
Polesine è a 0,59 sopra guardia. Le
inondazioni inferiori segnano 1,59 sotto
guardia. Il dislivello delle acque tra il
Polesine superiore e l'inferiore e di 2,l.s.
L'idrometro di Bosaro segna 3,62 sopra
zero.
— .si riprende il servizio ferroviario sulla
linea Vicenza-Cittadella-Treviso.
8, D. Il Pa)-js annuncia che l'Inghilteira
sta negoziando l'acquisto di 200 mila
azioni del Canale di Suez.
— A Stradella arrivano ministri, deputali
e senatori per partecipare al banchetto
nel quale pronuncia un discorso Fon.
Depretis che ha una larga eco.
— A Rovigo il Po cresce ed è a 0,34 sopra
guardia; l'acqua di Fossa Polesella a
0,06 sopra guardia: l'inondazione supe-
riore a 0,39 sopra guardia; l'inondazione
inferiore a 1,74 sotto guardia. Il disli-
vello delle acque è di 2,11. Nel Canal
Bianco l'acqua è a 3,56 sopra guardia.
L'inondazione di rigurgito ha oltrepas-
salo Adria.
9, /. Il tempo è piovoso. Il Po e l'Adige
sono in aumento.
10, ma. A Rovigo il Po cresce molto. Sta-
mattina è a m. 2,(12 sopra guardia con
aumento di m. 1,04 da ieri. L'inondazione
nel Polesine superiore è di 0,18 sopra
guardia; quella del Polesine inferiore
di 1,93 sotto guardia; il dislivello delle
acque è di 2,11.
— A Borgoforte crolla una pila del ponte
di ferro sul Po. E' interrotto il passaggio
dei treni.
11, me. In tutta Italia incomincia la cam-
pagna elettorale.
— In provincia di Rovigo il Po cresce
ancora: è a metri 2,26 sopra guardia. I
tagli praticati sono operosissimi, ma il
beneficio è insensibile per l'immensa
massa d'acqua contenuta nel bacino su-
periore, alimentato dalle acque che si
riversano da Legnago.
S A X F U A N e E >S r {) ])■ A ^ ^ l > i .
Statua in marmo ili G. Dupió inaugurata nella Cattedrale di S. Kutfino in Assisi
il 1" ottobre 1882. - (Da una stampa del tempo).
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OTTOBRE
1882
OTTOBRE
12, g. Per la caduta di una frai.a sono
sospesi i treni fra Bordighera e Yen-
timiglia.
— In provincia di Rovigo la situa/Jone
si aggrava continuamente. Salgono a 40
i Comuni inondati e a é5 000 i danneg-
giati sovvenuti.
— Muore a Roma l'insigne patriota e va-
lente economista Carlo De Cesare {n. a
Spinazzola il 12 novembre 1824). Nel '48
si battè a Napoli sulle barricate, sof-
ferse il carcere e l'esilio. Piii volte de-
putato. Senatore dal 28 febbraio 1876.
— I giornali viennesi annunciano che Gu-
glielmo Oberdank, accusato di alto tra-
dimento e di diserzione dall'esercito, è
stato dal Tribunale provinciale di Trieste
consegnato all'autorità militare («. 2, 4
agosto, 21 settembre e 20 dicembre).
14, s. L'on. Depretis visita in provincia
di Rovigo i Comuni inondati.
Oggi il Po decresce: in due giorni è.
diminuilo di cm. 56.
15, D. In tutta Italia i numerosi discorsi
promuovono una viva agitazione eletto-
rale.
— A Cologna Veneta Marco Minghetti
pronuncia un forte ed applaudito di-
scorso elettorale.
— A Piovigo il Po decresce: è a 1,50 so-
pra guardia.
— A Roma si inaugura la nuova Borsa
in piazza di Pietra.
— La ferrovia fra Napoli e Castellamare
è interrotta stanotte da una alluvione.
~- A Trapani è inaugurato il monumenti!
a Vittorio Emanuele II, tra gli applausi
di una grandissima folla, presenti le
autorità civili e militari.
— A Trieste il Consiglio Comunale vota
1500 fiorini per gli inondati d' Italia e 1000
per quelli d'Austria. La destra del Con-
siglio, cioè il partito tedesco, protesta.
— Muore a Venezia il gen. Giorgio Manin
ultimo discendente di Daniele Manin.
Aveva preso parte alla spedizione dei
Mille.
17, Mia. E' ristabilito il passaggio dei treni
a Ponte di Brenta. Quindi è libera la
linea Milano- Venezia.
— A Venezia, a cura del Municipio, ven-
gono eseguiti i funerali del gen. Giorgio
Manin, fra il vivo compianto della cit-
tadinanza.
IS, me. A Rìmini è sequestrato il num. 9
deW Alfabeto per la pubblicazione di una
lettera scrita da Amilcare Cipriani dal
carcere.
— Muore a Bois de Colombe Gino Daelli,
uno dei nostri più celebri editori. A <'.»-
polago fra il '48 e il '59 diresse con Ris-
petti la Libreria Elvetica (r. 1851, pag.
lòl). Fu l'editore (hWArcìiicio Storico
di Carlo Cattaneo è delle opere complete
di Mazzini (n. nel 1816 a Milano).
1». y. La Gazzetta Ufficiale pubblica nn
R. Decreto cbe accerla la popolazione
del Regno, risultante dall'ultimo Censi-
mento nel numero complessivo di abi-
tanti 28 9.=)1374. "
20, V. Alle 8.30 pom. giungono a Milano
i Reali di Grecia con numeroso seguito.
Prendono alloggio nWHótel Cavour.
21, s. A Rovigo il Po continua a decre-
scere.
— Da Milano, alle 5.45 pom. i Reali di
Grecia e i Granducbi di Russia partono
con treno speciale per Monza, invitati
dal Re e dalla Regina.
22, D. Provenienti da Monza, alle 3 pom.,
i Sovrani giungono a Milano e si recano
aWHótel Cai-Oiir per restituire la visita
ai Reali di Grecia.
— Da Milano i Granducbi di Russia par-
tono stasera alle 9.45 per Firenze e i
Reali di Grecia alle 11.25 per Venezia.
23, l. Giungono a Venezia il Re e la Re-
gina di Grecia che si imbarcano tosto
sul yacht Anfitrite.
27. t'. A Verona TAdige è nuovamente
ingrossato ed è salito a 6 cm. sopra
guardia.
28. s. In seguito alla piena del Tanaro è
interrotta la linea Bra-Savona.
— E' ingrossato e minaccia danni il tor-
rente Roja che rovina centinaia di metri
della strada nazionale.
— In seguito alle piogge dirotte i torrenti
Curona e Grua in territorio di Tortona
sortono dal letto, allagando varie loca-
lità con danni ai seminati. Il torrente
Stura allaga le campagne attorno Ovada.
La Bormida, pure ingrossata, inonda
parte del territorio d'Alessandria verso
jNIarengo.
— A Verona l'Adige, in forte piena, è a
metri 1,13 sopra guardia. I militari lavo-
rano attivamente ad alzare forti dighe
per difendere la città da una nuova
inondazione. La popolazione è in grande
apprensione. Le acque incominciano a
comparire nelle vie basse.
^ A Venezia la pioggia scende dirottis-
sima e il mare è grosso. L'alta marea
copre stamattina gran parte della città.
Il Po nelle ultime 24 ore è cresciuto
di cm. 80.
L'Adige a Trento, in 26 ore, è cre-
sciuto di tre metri e 25 cm.
— A Udine tutti i fiumi e torrenti della
provincia sono di nuovo in forte piena,
specie il Meduna e il Tagliamento. Il
Frassine (Padova) è in piena. Il Bacchi-
glione e il Brenta sono sensibilmente
aumentati.
— La situazione del Tirolo meridionale è
nuovamente allarmante causa gli alla-
gamenti. Le comunicazioni ferroviarie fra
Bol/aiiO, Merano, Trento, Lavis e Gries
pel Brennero sono interrotte.
29. D. In tutta Italia elezioni politiche
generali. Ne esce danneggiata l'antica
Sinistra storica che perde 96 deputati.
L'antica Destra ne perde 77.
— 1018 —
OTTOBRE
1882
OTTOBRE
— A Coilogiio, nell'ufTìcio del notaio Cat-
taneo, è pubblicato il testamento di Ga-
ribaldi. Esso era stato consegnato al
suddetto notaio il li settembre 1881 dal
dott. Piandina. E' chiuso in una busta
sulla quale si lesifrono le paiole Mio te-
stamento. G. Garibaldi. La busta è as-
sicurata con cinque suggelli in ceralacca
rossa aventi sull'impronta il motto Ouer-
come evil by good che significa Sopraf-
fare il male col ben". Il testamento
consta di li disposizioni delle quali la
tredicesima è cancellata.
— A Como il lago è nuovamente cresciuto
•-^
in provincia di Treviso circondano i Co-
muni di Motta, Chiarano, Cessalto, Gorgo
e Meduna.
— A Rovigo il Po cresce ancora: è a 1,6S
sopra guardia. La Fossa Polesella è a
0,75 sotto guardia. Pioggia dirotta.
-- A Belluno il Piave è sensibilmente di-
minuito. Le acque degli altri torrenti
decrescono.
31, ma. Oggi si conoscono i risultati
delle elezioni in diverse città e comuni.
Roma: 1° collegio, Baccelli 7578; Pian-
ciani 5930; Corazzi 4017; Coccapieller
.3861, ecc. 2° collegio, Menotti Garibaldi
l'Uà. ìì ^ìiwi jjiJ^UiiiKijijQ
Medaglia di bronxo, al vero, coìiiata dal Consolato Operaio Milanese per premiare
l'eroismo del soldato d'Italia durante l'inondazione del Veneto, settembre 1882.
(^Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
e comincia ad entrare in città.
- A Crema il fiume Serio è ingrossato e
minaccioso.
- L'Adige decresce. I lavori del genio
militare hanno salvato gran parte della
città di Verona.
— A Legnago diventa difficile il passaggio
sul ponte di barche.
— Le acque del Brenta inondano nuova-
mente il Comune di Campolongo.
— Il torrente Colmed straripa a Feltre.
dove molte case sono allagate e peri-
colanti.
— Il Piave minaccia di entrare in Belluno.
Asporta i ponti provvisori costruiti dopo
l'inondazione rompendo a Noventa e a
Fossalta.
— A Tunisi il Bey è gravemente am-
malato. I nostri fogli prevedono che in
seguito alla sua morte la Francia con-
vertirà la protezione della Tunisia in
annessione.
30, l. Le acque del Livenza straripando
8.Ó92: Ferii 3209: Giovagnoli 2G87; Bac-
celli 2632, ecc. 3" collegio, Venturi 2373:
Zappa 1993; Odescalchi 1870, ecc. i" col-
legio, Narducci 335G: Tittoni 3281; Ba-
lestra 3250. Firenze: Peruzzi .5602: Man-
tellini 5221; Ginori 5203. Cuneo: Ceppino
2855; Spantigati 2682, ecc. Catania: 2"
collegio, Depretis 5780 ; Romeo 54i9 ;
Cordova 457i. Treviso: Luzzatti 7610;
Visconti -Venosta 4334, ecc. Milano:
Marcerà 10 714; Mussi 10 533; MafTi
10 408; Bertani 9953, ecc. Bologna: 1"
collegio. Marescalchi 8173: Zanolini
7835; Ceneri 69.53: Lugli 6786; Minghetti
5494, ecc. 2° collegio, Inviti 4590; Co-
dronchi 4311; Berti 3637, ecc. Torino: 1°
collegio, Brin 7i;ì3; Nervo 6272; Favini
5399; Sambuy 4984. Genova: Randaccio
5359; Podestà 5052; Baccarini 4633; Ga-
gliarde 4550, ecc. Napoli: 1" collegio,
Dezerbi 4209; Un gare 3922; Belmonte
3456; Nicotera 3326, ecc.
— Nuovi disastri si lamentano nel Come-
— 1019
OTTOBRE
1882
NOVEMBRE
lieo inferiore per la piena dei !oirenti
Dagona e Padola. Si lavora per il t^al-
vataggio delle case crollanti.
— Rendita: 89,62; Banca Romana, 1040;
Oro, 20,27. Rendita ital. a Parigi, 88,60.
NOVEMBRE.
1, mercoledì. O^gì si conoscono i risultati
delle elezioni definitive. Roma: Baccelli
7770; Pianciani 5977; Corazzi 4107; Coc-
capieller38tj9. Chieti: Spaventa 3940: De
Gracchio 3893; Castelli 36G4. Lecce: Bru-
netti, Baccarini, Trinche ra. For/ì : Fortis,
Aventi, Ferrari, Saladini. Pistoia: Ba-
stogi, Martelli-Bolognini, Villani. Bari:
Bovio, Baccarini, Carcani, Spagnoletti.
Ci'emoMa : VaccheUi, Sacchi, Mori. Sas-
sari: Pais, Ferracciii, Umano e Giordano
Torino: Brin, Nervo, Farini, Sambuy,
Ferrati. Taranto: D'Ayala, Grassi, Schia-
voni. Firense i" : Guicciardini, Pozzolini,
Sonnino-Sidney. Cuneo 2": Giolitti, Tur-
biglio e Rocca; 3°: Sperino, Plebann e
Biittini; i": Coppino, Spantigati e Vairo.
Milano 2°: Ganzi, Galletti, Mussi, Bian-
chi, Borromeo. Napoli 3": Della Rocca,
Placido, Fusco, Bozzone, Vastarini Cresi.
Ravenna: Baccarini, Farini, Costa, Ber-
tani. Piacema: Pasquali, Cantoni, Sa-
vini, Priario. Venesia 2": Pellegrini,
Tecchio, Micheli. Bologna 1° : Mare-
scalchi, Zannolini, Ceneri, Lugli, Min-
ghetti. Palermo 1": Crispi, JMorana, Ca-
minnucci, Caccia, Indelicato, ecc. ecc.
3, V. A Bologna, in varie sezioni eletto-
rali vengono dati parecchi voti ad Amil-
care Cipriani.
— A Rovigo il Po continua a decrescere.
Oggi è a m. 1,25 sopra guardia.
4, s. I giornali pubblicano l'elenco com-
pleto dei deputati eletti, a primo scru-
tinio, nei 135 collegi d'Italia, il 29 ottobre.
— Il Berliner Tageblatt dice che il risul-
tato delle elezioni italiane ha il carat-
tere di un'altra vittoria della democrazia
lilierale monarchica. Il punto importante
è che il Ministero Depretis, anche senza
il concorso della Destra, ha nei suoi
amici politici un appoggio tale da assi-
curargli 70 voti di maggioranza assoluta.
Il senso politico degli italiani ha soste-
nuto la nuova prova in modo eccellente.
La composizione della nuova Camera
non significa soltanto condanna dei par-
titi antinazionali ed antimonarchici, ma
voto di fiducia nella Sinistra per parte
della Nazione.
5, D. A Tunisi ha luogo una festa bene-
fica a favore degli inondati d'Italia.
6, l. La stampa estera è concorde nel
riconoscere che nelle ultime elezioni sono
trionfa' e le idee moderate e che sono
stati si'.onfitti i piiiicipi radicali.
— Giunge a Genova, sul piroscafo Europa,
il comandante Bove con tutti i membr-
della Commissione scientifica che hanno
preso parte alla spedizione nell'Arcipe-
lago della Terra del fuoco.
— A Pesaro ha luògo l'inaugurazione del
Liceo Musicale Rossini con intervento
delle autorità.
7, ma. A Rovigo ad iniziativa degli ono-
revoli Bertani, Mavchioii, Parenzo e Sani,
grande assemblea con intervento dei sin-
daci, dei presidenti dei Consorzi e dei
notabili, per discutere i mezzi di lenire
i disastri dell'inondazione. Si vota un
ordine del giorno che domanda al Go-
verno la continuazione delle beneficenze
ai contadini, dei sussidi ai fittabili, ai
piccoli possidenti, ai commercianti. Si
domandano prestiti a lunga scadenza
per i possidenti; l'abbuono alla provincia
del debito arretrato; l'esecuzione di opere
idrauliche; l'esonero del contributo per
le piene; l'emissione di prestiti ai Co-
muni e ai Consorzi per ristabilire la
viabilità. Si vota infine una raccoman-
dazione per la chiusura della rotta di
Legnago e per provvedimenti radicali di
riorganizzazione del sistema idraulico
della provincia.
11, s. Il gen. Menabrea è nominato am-
basciatore italiano a Parigi, Nigra a
Londra.
— A Roma le somme finora raccolte dal
Comitato di soccorso per gli inondati
ascendono a L. 1069 997.
14, ma. I nostri giornali commentando le
recenti sconfitte diplomatiche, quella
cioè toccata agli Italiani in Egitto e per
la neutralità del Canale di Suez, osser-
vano che una sola politica oggi conviene
quella di fortificarci in silensio. h'Opi-
ìiione di Roma dedica l'articolo di fondo
a « La Cirenaica e la politica estera »
in cui ricorda le parole del celebre viag-
giatore Rolphs: « Io sono persuaso* che
fra pochi anni la Tripolitania apparterrà
di nuovo agli Italiani, perchè gli Italiani
sono successori dei Romani. E' un paese
che dovrebbero riconquistare; ed io non
so comprendere perchè l'Italia non abbia
fatto valere di più i suoi diritti sulla
Tripolitania ».
15, me. Proveniente da INIonza, alle 10.10
ant., giunge a Roma la Famiglia Reale,
che è ricevuta dalle autorità civili e mili-
tari. Durante il percorso fino al Quirinale
i Sovrani sono vivamente applauditi.
16, g. Con due RR. Decreti in data d'oggi
la Presidenza del Senato del Regno per
la prima sessione dflla XV Legislatura
è cosi costituita: Sebastiano Tecchio,
presidente; Borgatti, Caccia, Alfieri di
Sostegno, Caracciolo di Bella, vice-pre-
denti.
17, V. A Genova un manifesto del Muni-
cipio invita la cittadinanza a fare liete
accoglienze ai rappresentanti della Ger-
minia e della Svizzera e a tutti gli
Italiani ospiti di Genova. Essi vengono
ad acclamare nel compimento della fer-
118-17M..1 vol.\-(;!i
NOVEMBRE
1882
NOVEMBRE
rovia del Gottardo che avvicina il Me-
diterraneo all'Europa centrale il trionfo
della scienza e del lavoro, un augurio
di civiltà e di pace, la promessa di un
grande sviluppo commerciale e il conso-
lidarsi dei legami di amicizia che uni-
scono l'Italia alle altre due nazioni.
18, s. A Sesto Calende solenne inaugura-
zione del ponte sul Ticino, sulla ferrovia
Novara-Pino.
■ — Solenne inaugurazione della linea fer-
roviaria Novara-Pino di accesso alla
ferrovia del Gottardo.
Il treno inaugurale della lìnea Novara-
Pino con tutte le rappresentanze e gli
invitati parte alle 4.20 antim. da Genova.
Genova, il Vice-Presidente svizzero e il
rappresentante dtlla Germania.
2ii, me. Stamattina alle 11 solenne inau-
gurazione della prima sessione della XV
Legislatura. Il discorso reale suscita fa-
vorevole impressione.
23, g. E' riattivato e aperto al pubblico
il ponte sul Cismon presso Arsiè, caduto
nelle ultime piene.
— La Liberfé loda il discorso del trono.
« Esso è il bilancio del passato ed il
programma dellavvenire ed ha per mira
specialmente lo sviluppo economico della
nazione ». Il Paris dice che « il discorso
di Re Umberto si distingue per fran-
chezza e vivacità. La parte che rias-
Al vero: medaglia di bronzo in onore di Massimo d'AxeyLio.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Si compone di 18 vetture. Alle 6.24
giunge ad Alessandria donde riparte
alle 6.40 per Novara. A Novara la
Stazione è splendidamente pavesata. Da
Novara gli invitati partono su due
treni. Al confine italo-svizzero è eretto
un arco di trionfo: due strisce di seta
dai colori italiani e svizzeri segnano
il confine stesso. Alle 11.30 esse sono
tagliate dall'on. Baccarini e dal Vice-
Presidente della Confederazione Sviz-
zera. Alle ore 12.40 il treno inaugurale
giunge a Luino. Qui ha luogo un ban-
chetto in cui parlano Fon. Baccarini, il
rappresentante della Germania, il Vice-
Presidente svizzero. Il treno inaugurale
torna a Genova alle 10.30.
19, D. A'-Genova ha luogo un banchetto
di 600 coperti per festeggiare l'inaugu-
razione della linea ferroviaria Novara-
Pino. Vi interviene il principe Amedeo.
Fanno brindisi l'assessore anziano di
sume il magnifico sviluppo della nazione
italiana merita gli applausi di tutti i
numerosi amici dell'Italia».
— La Neue Freie Presse trova che <■ il
discorso di Re Umberto è in sommo
grado interessante, degnamente redntto
ed animato da uno spirito liberale. Cosi
parla un monarca costituzionale in un
libero paese ». Loda specialmente il
punto in cui è detto che « il popolo ita-
liano è maturo alle discipline della li-
bertà ».
— La Morning Post scrive a proposito
del discorso reale: «Il discorso di Re
Umberto sarà accolto con la massima
soddisfazione da tutti coloro che amano
la pace dell'Europa. Se il Governo ita-
liano continuerà a camminare d'accordo
con la Germania e l'Austria-Ungherìa
o^ni pericolo di seria conflagrazione in
Europa sarà rimosso ».
24. e. La Camera compie la costituzione
Novembre
1882
DICEMBRE
del seggio presidenziale. Sono eletti vice-
presidenti a primo scrutinio gli onorevoli
rSpantigati, Vare, Tajani e Rudinì; a se-
gretari gli on. Solidali, bocconi, Ma-
rietti, Quartieri, JNIelodia, Chimirri, Fer-
rini, Capponi ; a questori gli on. De
Riseis e Borromeo.
— Quasi tutti i giornali viennesi pubbli-
cano articoli di fondo sul discorso del
Re d'Italia
[0. 22 j.
25. s. Alla Ca-
mera, salutato
da un'entusia-
sticaovazione,
l'on. Farini as-
sume l'ufficio
di Presidente,
pronuncian do
un discorso
vivamente ap-
plaudito.
20, D. A Monta-
gnana è inau-
gurato un mo-
numento a Re
Vittorio Ema-
nuele II.
27, /.A Bologna,
nella Certosa,
è inaugurato
un monumen-
to al viaggiii-
tore africano
Matteucci, o-
pera dello
scultore Par-
meggiani.
30, g. Alla Ca-
mera l'on. F;il-
leroni, invitato
a prestare giu-
ramen t o, ri-
sponde: Noti
giuro. E' ac-
compagnato
fuori dall'aula
fra le proteste
della Camera.
Questo inci-
dente è nuovo
nei nostri an-
nali parlamen-
tari ed è vivacemente commentato per-
chè anche il deputato socialista Andrea
Costa ha prestato giuramento.
— Rendila: 90,62; Oro, 20.2.5; Azioni la-
bacchi, 718. Reiiditu it:il. a Parigi, 89,80.
DICEMBRE.
5, martedì. Il Re riceve in udienza so-
lenne le presidenze e le deputazioni dei
due rami del Parlamento che gli pre-
sentano gli indiri/./.i del Senato e della
Camera in risposta m1 discorso della
Corona (o. 22).
Don
9, s. Stamattina passa per la stazione di
Verona l'arciduca .Alberto d'Austria, pro-
veniente dal Tirolo e diretto a Pontebba.
— Ad Ajaccio il Consiglio Generale emette
un voto per il trasporto delle ceneri di
Paoli dall'Inghilterra in Corsica.
S©. D. A Venezia la marea è altissima.
Quasi tutta la città è inondata.
— Il Bacchiglione, il Brent^i e il Guà sono
in piena. Sta-
notte decre-
scono.
II, /.A Belluno
da ieri sera
cade una
pioggia tor-
renz i al e. Si
teme un nuovo
straripamento
dei torrenti.
Cadono f u 1-
mini sul cam-
panile della
Chiesa par-
roc Ghiaie di
Trichiana, fe-
rendo quattro
persone.
— L'Astico è in-
grossato e
rompe a Mon-
tecchio P r e-
calcino , alla-
gando la bor-
gata Barcarola
nel Comune
(li Forni. Si
deplora una
vittima.
Vi. ma. Alla Ca-
mera le tribu-
ne sono afl'ol-
late dovendo
svolgersi la
proposta del-
l'on. Pieranto-
ni sulla deca-
denza del
mandato legj-
slati vo del
deputato Fal-
leroni. Ma il
Presidente del
Consiglio dei ministri chiede la parola
per dichiarare che il Governo del Re ha
deliberato di risolvere la questione sol-
levata coir incidente Falleroni, mercè la
immediata presentazione di un progetto
di legge del quale chiede l'urgenza. Il
primo articolo proclama decaduto dal
mandato il deputato die si ritinta di pre-
stare il giuramento prescritto dallo Sta-
tuto; il secondo articolo dichiara che
decade dal mandato anche il deputato
che non presti giuramento due mesi dopo
hi elezione, senza aver giustificato con
legittime ragioni la non prestazione del
Munì: -, \'.i I li lA i.rAM 'luca ili Sermone ta
morto a Roma il 12 dicembre 1882.
(Da un ritratto dell'epoca).
DICEMBRE
1882
DICEMBRE
giuramento. La lettura dei due articoli
è ascoltata con applausi dalla Destra,
dal Centro oda una numerosa frazione
della Sinistra.
- j\luore a Roma Don Michelangelo Cae-
taiii 'luca di Sermoneta, marchese di
14, g. Sui giornali vivaci discussioni sul
progetto di legge sul giuramento. L'in-
cidente Falleroni è giudicato la scintilla
che i partiti anarchici volevano sprigio-
nare per suscitare un incendio. Confi-
davano di avere numerosi seguaci nella
Gi-GLiELMO Oberdan, giustiziato a Trieste il 20 dicembre l5S2.
(Oberdank nei comunicati ufficiali austriaci e negli atti di stato civile).
(Stampa dell'epoca nel Museo del Risorgimento, Milam).
Cisterna (n. a Roma il 20 marzo 180i .
Lascia diversi lavori di scultura. Pub-
blicò diversi commenti della Divina
Commedia. Tenne un salotto in cui
convennero per circa mezzo secolo let-
terati e scienziati italiani e stranieri.
13, we. Giungono a Venezia e prendono al-
loggio al &rand Hotel il Granduca e la
Granduchessa di Mecklemburg-Schwerin.
Camera e di poter promuovere un'agi-
tazione che indebolisse il sentimento
monarchico.
15, i'. La Nuova Antologia pubblica un
importante articolo dell'on. Bonghi sul
giuramento politico.
16, s. La Camera approva senza discus-
sione, con 254 voti favorevoli ed 8 con-
trari, il progetto di legge per la sospen-
— 1025 —
DICEMBRE
1882
DICEMBRE
sione delle imposte nei Comuni danneg-
giati dalle inondazioni.
— A Roma il Re si reca aAVAlbergo di
Russia a far visita ai Grand uchi di
Russia.
17, D. L'Opinione di Roma di oggi apre
una nuova rubrica intitolata: Rassegna
della Stampa, in cui passa in rassegna i
principali avvenimenti attraverso i giu-
dizi della stampa italiana ed estera.
— A Perugia sono inaugurate due lapidi
commemorative dell'esploratore africano
mHrchese Orazio Antinori. morto a Let
Marefià nello Scioa il 26 agosto 1882.
— A Londra ha luogo un grande banchetto
per l'inaugurazione del Club sociale
italiano.
l'on. Barazzuoli seguito dall'on. Bovio, il
quale combatte in massima il giuramento
politico ed è applaudito dalla Sinistra.
Della sua stessa opinione sono gli on.
Bertani e Costa.
— Da Brindisi il Principe ereditario di
Danimarca si imbarca sul yacht reale
greco Aniphitrite che salpa pel Pireo.
20, me. Alla Camera il Presidente del
Consiglio, premesso che il progetto di
legge sul giuramento è un atto di go-
verno, naturale, opportuno, richiesto dal
sentimento della grande maggioranza
della Camera e del paese, dimostra che,
ben lungi dal violare lo Statuto, ne è
l'esplicazione, conforme alla sua lettera
e al suo spirito. Espone i gravi pericoli
Il l»»r,itiv l litico
Medaglia di bronzo, al vero, commemorativa dell'esecuzione di (Juglìetow Oberdank.
{Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano),
IS, l. Alla Camera tutte le tribune sono
affollate in attesa della discussione del
progetto di legge sul giuramento. La
discussione generale incomincia con un
discorso dell'on. Del Zio. Esso è difeso
dagli on. Mordini, Brunialti, Di Sambuy;
oppugnato dagli on. Pais e Ceneri, die
annuncia la presentazione di una con-
troproposta per l'abolizione del giura-
mento.
— Giunge a Brindisi il Principe di Dani-
marca con la famiglia, che prende al-
loggio alVAlbcrgo delle Indie. Viaggia
in incognito.
— A Capodimauro naufraga la nave ita-
liana Cunegonda partita da Messina per
Cetto. L'equipaggio è salvo.
19. ma. Anche oggi alla Camera le tri-
bune pubbliche sono affollate. Prosegue
la discussione generale del progetto di
legge sul giuramento dei deputati. Parla
per primo l'on. Cairoli, che mette in
evidenza l'inutilità del progetto e quindi
pronuncia un acuto ed eloquente discorso
~ )026
che incontrerebbe la rinnovazione di
casi come quello del Falleroni e respinge
l'accusa che il Governo promuova, con
questo progetto, agitazioni nel paese, ed
apra la breccia nello Statuto. Si tratta,
invece, di chiudere la breccia che il ri-
liuto del giuramento vi ha aperta.
In seguito al risultato degli esami oggi
sostenuti il Principe di Napoli è inscritto
al terzo anno di corso del Collegio Mi-
litare di Napoli.
• A Legnago è completamente chiusa la
la rotta di'll'Adige. Si incominciano i
lavori dell'argine stabile.
A Vienna Guglielmo Oberdank, condan-
nato a morte dal Consiglio di Guerra, è
oggi giustiziato (». 2 e 4 agosto, 21 set-
tembre, 12 ottobre, 21 e 22 dicembre).
La Neue Freie Presse dà i seguenti par-
ticolari sulla esecuzione di Oberdank:
« Oberdank lasciò la sua cella alle 5.
Bevve una tazza di caffè e latte, mangiò
un panino e fumò parecchie spagnolette.
Allorché il profosso e il cappellano ven>
DICEMBRE
1882
DICEMBRE
nero a prendeilo, egli gettò il mozzicone
dei sigaro e li segui con passo fermo e
a viso alto. I! profosso chiese, a tenore
del regolamento, al comandante l'ese-
cuzione, la grazia. Dopo che la domanda
venne respinta, il carnefice insieme ai
suoi aiutanti, procede in mezzo a forte
suono di tamburi, all'esecuzione. Ober-
dank parlava ancora allorché la lunga
corda gli cingeva il collo. Il carnefice
Willembacher, chiamato da Vienna, ri-
parti col treno del mattino. All'esecu-
zione assistevano soltanto dei militari.
L'auditore maggiore Fongarolli, prima
dell'esecuzione, diede lettura della sen-
proposto dalla .Sinistra per l'abolizione
del giuramento con voti 25i contro 26 e
due astensioni. La Camera si aggiorna
al 17 gennaio.
— A Roma vibrante dimostrazione per
l'esecuzione della sentenza contro Ober-
dank. Vengono operati T arresti.
— A Roma il Principe Ereditario visita la
Zecca. E' coniata una medaglia a ricordo.
— A Napoli dimostrazioni, specialmente
di studenti, contro l'esecuzione di Ober-
dank. L'Università è sorvegliata.
— A Forlì, a Lugo, a Ravenna dimostra-
zioni e affissioni di manifesti contro
l'esecuzione di Oberdank.
^^^^
Medaglia di bronxo, al vero, commcmoraiiva della visita del Principe di Napoli
alla Zecca di Roma il 22 dicembre 1882.
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
tenza in lingua italiana. I militari erano
consegnati. La piazza della Caserma era,
sin dalle ore pomeridiane, piena di cu-
riosi. La salma venne trasportata la sera
in un carro sanitario all'ospedale mili-
tare dove venne fatta la sezione (y. 21,
22, 23).
21, g. Alla Camera l'on. Zanardelli fa una
eloquente difesa del progetto di legge
sul giuramento, confutando specialmente
le obbiezioni degli on. Ceneri e Bertani.
Segue un vivace dibattito.
— A Genova dimostrazione sotto le fine-
stre del Consolato austriaco. I dimo-
stranti sono subito sciolti dalla forza
pubblica.
— Anche a Torino tentativo di dimo-
strazione in seguito alla notizia della
eseguita condanna di morte contro 0-
berdank.
22, V. La Camera approva i due articoli
del progetto di legge sul giuramento dei
deputati, respingendo un emendamento
^ t087
- A Milano dimostrazione antiaustriaca
al grido di: Viva Oberdank. Sui muri si
leggono le parole: Vendicate Oberdank.
Il Secolo è sequestrato per aver pub-
blicato una lettera di Oberdank ai suoi
amici.
3, s. Al Quirinale il Re riceVe in udienza
solenne l'inviato straordinario e mini-
stro plenipotenziario di Rumania, Gio-
vanni Balatchano, che gli presenta le
sue credenziali.
- L'articolo di fondo AeWOinnione è in-
titolato: Oberdank e l'irredentismo. In
esso e detto, fra l'altro: «L'agitazione
che ora promuovono perchè fu eseguita
la sentenza di morte dell'infelice Ober-
dank è una delle piii inconsulte e peri-
colose. Chi non medita tristemente e
non piange sulla misera fine di quel
giovane studioso che lo spirito di setta
trasse ad atti estremi? Clii non avrebbe
desideralo, considerando l'età del con-
dannato, che la grazia imperiale I9
DICEMBRE
1882
DICEMBRE
avesse lasciato in vita? » Biasima il mo-
vimento irredentista in favore di Oher-
dank che lia avuto luogo in Italia : « L' ir-
redentismo ci ha isolati al Congresso di
Berlino; e diede alla Francia e all'In-
ghilterra il monopolio del Mediterraneo,
all'Austria quello dellEgeo, appunto
perchè eravamo isolati e staccati dalla
nostra base naturale di azione e di al-
leanze. Ma quel che è peggio l' inconsulta,
imprudentissima e non mai abbastanza
deplorata agitazione dell'irredentismo ci
valse gli ammonimenti poco rispettosi,
senza che si potesse rispondere in altro
modo che digerendoseli in pace. Ed è
l'ombra proiettata dall'irredentismo che
nell'uno e nell'altro modo ancor turba o
appanna le limpide relazioni fia l'Italia
e l'Austria-Ungheria e impedisce all'I-
talia di entrare francamente e non so-
spettata n e 1
Convegno di
quell' alleanza
dalla quale
soltanto essa
può sperare
vantaggi sicu-
ri e in accordo
coi fini della
pace e della
civiltà ».
27. ine. A Ge-
n 0 V a, nella
sala Sivori, il
ten. Giacomo
Bove, innanzi
ad un numero-
so ed eletto
uditorio, espo-
ne le interes-
santi vicende
della spedizio-
ne antartica.
29, V. Al Senato
il sen. Lam-
pertico sostiene il progetto di legge sul
giuramento dei deputati che è pure di-
feso dal sen. Alfieri e dal sen. Errante.
Esso è approvato con 105 voti favorevoli
e solo 5 contrari.
SO, s. Logge sul giuramento dei deputati.
— Legge che approva le spese straordi-
narie per i paesi inondati.
— A Verona il Triliunale discutala causa
contro due parroci del suburbio imputati
di aver indotto dal pergamo gli elettori ad
astenersi dal votare. Sono condannati ri-
spettivamente a L. 250 e a L. 500 di multa.
— Rendita: 90 30: Oro, 20,33; Azioni Meri-
dionali. 460. Rendita ital. a Parigi, 89,30.
31, D. A Roma i Sovrani ricevono in
uilienza solenne per gli auguri di Capo-
danno i rappresentanti stranieri accre-
ditati presso la Real Corte.
— I giornali sono tutti concordi nel de-
plorare le di-
mostrazioni
per Oberdank
proprio nel
mom ente in
cui l'I t a 1 i a
cerca 1' al-
le a n z a del-
l'Austria.
— Muore a Valile
d'Avray a 4i
anni, Leone
Gambetta, in-
signe uomo
politico, che
ebbe parte ri-
levantissi m a
nelle vicende
politiche della
Francia dal
18G8. La sua
famiglia è di
origine italia-
na (y. 4 gen-
naio 1883).
Leone Gambetta
morto a Ville d'Avray il 31 dicembre 1SS2.
(Da una incisione dell'epoca).
1088
r
^
1883
■V--rV, -rVA>-
V^
••-•A-^
V
Congresso degli Ingegneri ed Architetti
in Roma.
Mostra permanente
di Belle Arti in Roma.
Nozze di Tommaso Duca di Genova
con Isabella di Baviera.
Terremoto di Casamicciola.
Morte di Francesco De Sanctis.
t-^
«.■OOOOOOOOOOOOCa-rV-i/t-.fl- «C
IXQUADRATURA DAL CALENDARIO UNIVERSALE PER LE FAMIGLIE 1883,
edito a Milano da V. Man ini. — (Civica Raccolta delle Stampe, Milam),
IUS9
|J JH?jft||i|5jl|fgl^|j|J||
Z .'è
J030
Un nuovo astro.
Caricatura allusiva alla Triplice Alleanza, gennaio 1883.
(Da una litografia a colori gentilmente coìnunicata dal doti. FerdiìMudo Gerra, Roma).
1883
GENNAIO.
1, lunedì. A Roma, al Quirinale, i So-
vrani ricevono in udienza solenne i
cavalieri dell'ordine supremo della SS.
Annunziata, le rappresentanze dei due
rami del Parlamento, i ministri, i grandi
ufSciali dello Stato e diverse deputa-
zioni.
ti. ma. La Gassetta Ufficiale contiene la
Legge sulla sospensione della riscossione
delle imposte nelle province venete.
3, me. Ha una larga eco nella stampa
italiana la notizia della morte di Leone
Gambetta (v. 31 dicembre 1882).
~- A Milano, nella P.. Pretura, tredici giovi-
netti, tre dei quali al disotto di 16 anni,
sono condannati a pene varianti da un
mese di carcere a cinque giorni di arresto
per avere partecipato alle dimostrazioni
(iel 22 dicembre per Oberdank.
4, g. Viene ripetuta con insistenza la
voce che il gen. Cialdini sarà nominato
ambasciatore del Re d'Italia a Pietro-
burgo.
— La Gassetta Ufficiale, in seguito a di-
mostrazioni contro il supplizio di Ober-
dank, pubblica e trasmette per telegrafo
in tutto il Regno una nota molto ener-
gica contro le « agitazioni che mirano
a turbare i buoni rapporti del Governo
italiano con uno Stato vicino e a scuo-
tere i principi! fondamentali di diritto
pubblico di ogni Stato regolarmente
costituito ».
— Quasi tutti i giornali e specialmente la
Perseveranza, la Nazione, VEuganeo,
la Gazzetta del Popolo, la Gassetta di
Napoli, la Gazzetta dell'Emilia, il Cor-
riere Mercanlile, V Adriatico, il Pun-
golo, il Diritto, la Rassegna, dedicano
all'avvenimento politico della morte di
Leone Gambetta le loro considerazioui,
- 1031
GENNAIO
1883
GENNAIO
ragionando sui meriti del defunto uomo
politico, e sulle conseguenze che la sua
scomparsa avrà sulla politica interna ed
estera della Francia.
Il Mare di Genova ha le seguenti no-
tizie: «La famiglia di Gambetta è ori-
ginaria di Celle. Il padre di Gambetta,
modesto negoziante di terraglie in Fran-
cia, ritornò col tiglio Leone ancora fan-
ciullino a Celle, ove dimorò qualche
tempo... Attualmente abita a Celle uno
zio, Paolo Gambetta, col quale convi-
vono due nipoti. A Varazze abita anche
una zia di Gambetta... » (v. 31 die. 1882).
— Il Corriere Mercantile di Genova an-
nuncia il naufragio del vapore italiano
Nord-America nel gruppo delle For-
miche, presso il Capo Palos, a poca di-
stanza da Cartagena. Esso costa alla
Compagnia di Assicurazione la somma
di lire 2 000 000. Il danno si calcola di
circa i milioni.
— A Vienna si smentisce la voce corsa
di complotti di operai italiani contro la
vita del principe Rodolfo.
6. s. I giornali italiani hanno parole di
biasimo e di severa protesta contro l'ol-
traggio di certo Bigattieri allo stemma
austrìaco e contro le agitazioni che lo
hanno provocato.
— A Cremona si operano alcuni arresti
in una dimostrazione anti-austriaca.
7, D. A Roma, nella notte sopra oggi, il
repubblicano Felice Albani modella un
busto del martire triestino Guglielmo
Oberdank e lo porta occultamente nelle
aule delle adunanze della Società per
i diritti dell' Uomo in piazza Sciarra
dove si tenta una commemorazione di
G. Oberdank subito repressa dalla Po-
lizia, che opera una perquisizione, aspor-
tando il busto, fotografie, poesie, ecc. E'
spiccato mandato di cattura contro An-
tonio Fratti e i due studenti Fonte e
Paolini, triumviri del Circolo anzidetto.
Complessivamente si operano 26 arresti
(y. 27 gennaio, 22 e 30 maggio).
— A Roma è rinviato al Tribunale Cor-
reziiinale un certo Valeriani per aver
scagliato un sasso contro la carrozza
dell' ambasciatore d' Austria -Ungheria
presso la S. Sede.
— I giornali commentano quasi tutti la
Nota pubblicata dal Governo nella Gfas-
setta Ufficiale, specialmente laPerseue-
ransa di Milano, la Venesia, il Corriere
del Mattino di Napoli, la liassegna e
la considerano come buon sintomo di
resistenza a un'agitazione che diventa
pericolosa.
I giornali austriaci si occupano quasi
esclusivamente delle recenti manifesta-
zioni anti-austriache in Italia. Il Frem-
denblatt riconosce che le autorità ita-
liane danno prova di notevole energia;
la Xeìie Freie Presse si sofferma spe-
cialmente sulle sottoscrizioni pubbliche
in favore di Oberdank che le Società
repubblicane hanno aperto nella maggior
parte delle città italiane.
— Secjuestro di diversi giornali per la
pubblicazione di sottoscrizioni per un
monumento a Oberdank. Fra questi la
Favilla di Mantova, il Bacchiglione di
Padova, il Don Chisciotte di Bologna.
— A Bari è subito repressa una dimostra-
zione in memoria di G. Oberdank.
8. /. L'Opinione di Roma nell'articolo
di fondo {L'Austria-Ungheria nella
stampa inglese e l'irredentismo) com-
menta l'atteggiamento inglese nella que-
stione dell'irredentismo e specialmente
un articolo dell' Econotnist che dimostra
la necessità di questo Centro federale.
Osserva che poiché neppure all'Italia
può premere di avere nell'Adriatico la
Russia o la Germania, e il panslavismo
segnatamente le sarebbe infausto se vi
trionfasse, cosi l'accordo con l'Austria-
Ungheria corrisponde agli alti fini della
politica italiana e conclude: « Quindi
noi che abbiamo pianto in silenzio, ma
sinceramente, sulla morte di quel gio-
vane infelice, noi che veneriamo tutte
le memorie che fanno grande l'Italia e
coltiviamo tutte le aspirazioni che il
patrimonio piti ardente alimenta, dopo
matura riflessione, rinnoviamo la nostra
dichiarazione sulla necessità dell'al-
leanza con l'Austria-Ungheria. E sa-
remmo dolenti che, dopo gli errori del
Ministero, gli errori dell'Irredentismo
rendessero diffìcile o impossibile la re-
stituzione della visita dell'Imperatore
Francesco Giuseppe al nostro Re, che
già da tempo l'attende. La politica più
utile alla patria non si fa con gli im-
peti del sentimento; deve essere, spe-
cialmente in questi tempi di generale
egoismo in Europa, un atto di fredda
ragione ».
— E' sequestrato il giornale l' Indipen-
dente per un brano della corrispondenza
romana, in cui era fatta l'apologia di
Oberdank e veniva violentemente attac-
cato il governo austriaco.
9, ma. I giornali escono listati a lutto
per il quinto anniversario della morte
di Re Vittorio Emanuele II.
— E' resa pubblica una nota di libri
condannati dalla Sacra Congregazione
dell'Indice fra cui Nelle Puglie di Gre-
gorovius.
— A Verona è solennemente inaugurato il
monumento al Re Vittorio Emanuele II
in Piazza Era (ora Vittorio Emanuele)
presente il duca d'Aosta, rappresentante
il Re, l'on. Tecchio, deputati, sindaci e
una gran folla plaudente. Ne è autore
lo scultore Ambrogio Borghi milanese.
— • Col titolo Un po' di luce sn Assab
VOrdine di Ancona pubblica una let-
tera del viaggiatore A. Cecchi che e^^orta
a fortificare la piccola coloni^ italiana
1033 —
GEN^TAIO
1883
GENNAIO
osservando che se resteremo ancora
freddi spettatori di lut'e !e conquiste
che in questi ultimi tempi fecero le altre
nazioni vicino alle porte di cas.i nostra,
Uniremo per non poter più uscire di casa
essendoci chiuso ogni varco da popoli
più solerti e più previdenti di noi : « Io
non so perchè l'Italia di Colombo e di
Vespucci, di Polo e di Pigafetta, di Cas-
sini e di Ramusio, e di tanti altri, debba
titubare nel tentare la colonizzazione di
un misero pezzo di terra, quando gli
altri senza discutere in qual modo si
impossessano di vastissiime contrade ».
Medaglia <l.
successo all'estero l'ultimo romanzo di
Salvatore Farina, Amore ha cenVocchi
(li cui si stanno preparando le versioni
iilandese, tedesca, spagnola, francese.
l'-i. t'. A cominciare da oggi lutto di Corte
di giorni dieci per la morte del duca
Bernardo Enrico Freund di Sassonia-
Meiningen.
— Da Parigi stara ittina alle 10 la salma
di Leone Gambetta è trasportata a
Nizza (u. 10 e 13).
13, s. A Nizza solenni funerali di Leone
Gambetta. Pron\ini-iano discorsi il ge-
nerale de C.airiv .li lìellemare. il sin-
'l ' \
'■,\
'/ , u lero, comme»iorativa dil 1" aìinivn t,iu io della morte dello sculloìc
Giovanni Duprè, Firenxe, 10 gennaio 1883.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
10, me. A Brescia sciopero di vetturini
che chiedono al Municipio il ribasso
della tassa che pagano.
— A Fiienze, è coniata una medaglia in
bronzo commemorativa del 1" anniver-
sario della morte dello scultore Giovanni
Duprè.
— Nonostante le esortazioni di uomini
politici e insigni cittadini francesi, fra
cui Victor Hugo, il padre di Leone Gam-
betta intende trasportare la salma del
figlio da Parigi a Nizza (v. 12-13).
11. £f. La Gassetta Ufficiale pubblica un
K. D. che costitui.'ice in Ente morale il
Comitato per l'Esposizione generale na-
zionale di Torino.
— Un treno proveniente da Milano si
scontra con uno proveniente da Como
sopra la discesa fra Grandate e Camer-
lata. Si lamentano due morti e tredici
feriti.
— Si annuncia che ha avuto un grande
daeo di Nizza, il prefetto delle Alpi
Marittime.
14, D. A Piacenza, nelle elezioni supplet-
tive, per un piccolo numero di voti ha
vittoria sul principe Ruspoli, Felice Ca-
vallotti che manda a Depretis non senza
iattanza un telegramma di condoglianza.
15, l. A Torino, al Teatro Gerbino, ha
luogo la prima rappresentazione in Italia
della Federa di Sardou. E' applaudita.
16, ma. Ad Arezzo sono pronte le nie-
daiilie commemorative delle feste a
Guidi) Monaco. Due sono in oro, alcune
in argento e altre in bronzo.
— A Parigi il Figaro pubblica un mani-
festo del Principe Napoleone che sarà
affisso oggi a Parigi. In esso il Principe
rivendica l'eredità dei Napoleonidi e fi-
nisce facendo una dichiarazione di prin-
cipii in materia religiosa (y. 18-19).
17, me. Si riapre il Parlamento.
18, g. La nostra stampa commenta l'ar-
— 1038
GENNAIO
18B3
GENNAIO
resto del Principe Napoleone in seguito
alla pubblicazione del manifesto del-
l'altro ieri. Si dice che la Principessa
Clotilde si sia opposta alla pubblica-
zione del manifesto (u. 16, 19).
— A Milano, al Teatro alla Scala, va in
Medaglia in bronzo, al vero, cammcmorativa
del IV Congresso degli ingegneri ed architetti
inaugurato a Roma il 22 gennaio 1883.
{Cortese comunicax. del comm. Carlo Stef. Johnson, Milano).
scena VEbrea che ottiene uno splen-
dido successo.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, la Fa-
Korila ottiene un felicissimo successo.
19, V. Diversi quotidiani di oggi pubbli-
cano il testo del manifesto dei Principe
Napoleone datato da Pa-
rigi, 15 gennaio, con ampi
commenti sull'arresto del
Principe.
— Al Senato l'on.Pantaleoni
svolge una interpellanza
sull'emigrazione italiana,
dichiarandosi favorevole
alla colonizzazione. Ac-
cenna agli effetti che l'e-
spansione della Francia
sulla costa africana può
produrre sulla sicurezza
della nazione italiana.
— 11 Pontefice riceve il ba-
rone Antonio de Cette che
gli presenta le credenziali
di inviato straordinario
del Re di Baviera presso
la Santa Sede.
— Ad Osborne è ricevuto
dalla Regina l'ambascia-
tore italiano Nigra che pre-
senta le sue credenziali.
21, D. A Roma, in via Na-
zionale, si apre il Palazzo
per la mostra permanente
di Belle Arti. Intervengono
alla solenne cerimonia il
Re, la Regina, senatori,
deputati, autorità civili e
militari e i sindaci di molte
città italiane. Fra i lavori
esposti sono particolar-
mente ammirati il Voto
del pittore abruzzese JSli-
chetti e la Via Dolorosa
del Crespi.
— A Roma, a Corte, pranzo
parlamentare.
— A Ravenna, al Teatro Ma-
riani, un discorso di An-
drea Costa è interrotto
dall'autorità ai primi ac-
cenni alla politica estera,
a Oberdank e all'alleanza
con l'Austria. Vivi inci-
denti, grida e confusione.
22. /. Proveniente da Parigi
stamattina giunge a To-
rino il Principe Tommaso.
— A i^lilano, al Tribunale
Correzionale, si inizia il
processo contro il dottor
Giovi, autore del noto
libro: I misteri della Que-
stura (r. 17 febbraio).
— Stamattina giunge a Ve-
nezia il ministro russo
De Giers e prende alloggio
al Grand Hotel.
— 1035 —
GENNAIO
1883
GENNAIO
— A Roma, in Campidoglio, nel palazzo
dei Conservatori, ha luogo l' inaugura-
zione del IV Congresso degli ingegneri
ed architetti alla presenza del Re. Pro-
nuncia un applaudito discorso l'on. Bac-
carini e quindi il discorso inaugurale il
presidente Betocchi.
— Da Djedda (Mar Rosso) il conte Luigi
Pennazzi manda una lettera M'Illustra-
sione Italiana con importanti ragguagli
sulla sua spedizione nella regione ine-
splorata fra il Gash e il Takassiè.
23. ma. Muore a Parigi a 51 anni Gu-
stavo Dorè, artista originale e popola-
rissimo, assai
noto anche in
Italia per aver
illustrato la Di-
vina Commedia
e l'Orlando Fu-
rioso.
24. me. A Roma
il Re riceve il
nuovo ministro
plenipotenziario
della Confedera-
zione Svizzera,
Bavier, che gli
presenta le let-
tere credenziali.
25. g. La Commis-
sione che esami-
na il progetto di
legge per il con-
corso dello Stato
nella spesa del-
l' Esposi z ione
nazionale di To-
rino è unanime
nell'appio-
vare la proposta iìustav
del Ministero niorto a Parigi il
per la somma di ,n n mu tu 4 ^ i
un milione. (^«"'* The lUustrated
— Muore a Fi-
renze, a 79 anni, il generale di divisione
Luigi Stefanelli, già aiutante di campo
del Re Vittorio Emanuele II e ora pre-
sidente della Società dei Veterani.
— A Torino, al Teatro Regio, ha luogo
la prima rappresentazione del Simon
Boccanegra di Giuseppe Verdi, che
ottiene un brillante successo nell'atto
1" e 3". Il 2" atto è accollo piuttosto
freddamente.
2«, y. Giunge a Venezia il Duca di Suther-
huui con seguito e prende alloggio al-
VHòtel Danieli.
— A Roma è inaugurato il Congresso
Artistico sotto la presidenza del prin-
cipe Ruspoli.
— Stasera giunge a Napoli l'esploratore
Gustavo Bianchi ricevuto da tutti i
membri della Società africana di Na-
poli. Domani riparte per la sua missione
nell'Abissinia e per compiere la terza
spedizione africana.
— Muore a Napoli, a 45 anni, nella più
squallida miseria, il maestro di musica
Enrico Sarria. E' autore di II babbeo e
l'intrigante, della Campana dell'ere-
mitaggio.
27, s. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 14 in seguito alla partecipazione
della morte della principessa Gugliel-
mina Luigia, vedova del principe Fede-
rico Guglielmo Luigi di Prussia.
— A Roma il Tribunale Correzionale con-
danna a un mese di carcere tre degli
arrestati per la dimostrazione di Piazza
Sciarra {v. 7 gennaio, 22 e 30 maggio).
— Giunge a Ge-
nova e scende
SiW'Hòtel Isotta
il principe Fi-
lippo Hohenlohe-
Schillingsfiirst.
28, D. A Roma,
nelle Terme di
Caracalla, sun-
tuoso banchetto
in onore di ar-
tisti ed archi-
tetti, con inter-
vento del mini-
stro Baccelli.
29, l. Muore a
■Torino il prof.
Vincenzo Troya,
strenuo campio-
ne delle migliori
riforme scola-
stiche e propu-
gnatore di pro-
gresso nell'i-
struzione prima-
ria (nato a
Magliiino d'Alba
nel 1806).
— A Madrid, al
Teatro Reale, il
Mefistofele di
Boito ottiene un brilkinte successo.
30, ma. Il fisico veronese Enrico Bernardi,
pionere dell'automobilismo italiano, co-
struttore del primo motore a benzina a
rotazione rapida, presenta all'Istituto
Veneto una memoria Sopra un nuovo
motore specialmente applicabile alle
macchine da cucire (motorino che fun-
zionerà in pubblico all' Esposizione di
Torino del 1884). In questo stesso anno
adatta uno di questi motorini della
potenza di un ottavo di cavallo a una
bicicletta.
— A Pietroburgo la prima rappresenta-
zione della Gioconda ottiene uno straor-
dinario successo. Vi assiste l'Imperatore
con la famiglia.
31, me. A Milano, per dissesti finanziari,
si uccide l'artista e commediografo Luigi
Bellotti-Bon (n. a Venezia nel 1819).
— Il Corriere del Ilario di Como cessa
le sue pubblicazioni.
o Dorè
23 gennaio 1883.
London News, 1883).
118-17Ml'1 vdl.V - 70
- 1037
GENNAIO
1883
FEBBRATO
— Rendita: 87.25: Oro, 20,32; Credito Mo-
biliare, 704; Azioni meridionali, 442. Ren-
dita italiana a Parigi, 8G,25.
FEBBRAIO.
1, giovedì. E' sequestralo a Milano, per
ordine del Procuratore del Re. un njm-
scolo intitolato Guglielmo Ohn-ddiik.
Memorie di
un amico,
con prefa-
zione di G.
Carducci.
4, D. Frove-
niente da
Bordigli era
giunge a To-
rino il Duca
di Genova.
5, /. Alla Ca-
mera inter-
pol 1 an z a
dell'on. Ca-
vallotti sul-
l'arresto del
prof. Palla-
veri, docen-
te di lettera-
tura greca.
— Provenien-
te da To-
rino stasera
giunge a jMì-
lano il Duca
di Geu 0 V a,
diretto a
Monaco di
Baviera.
— Il Risorgi-
mento d i
Torino loda
il progetto
del senatore
Torelli sulla
bonifica-
zione.
7, me. A Lon-
dra si apre
la Con f e-
renza Danubiana internazionale. Vi par-
tecipa anche l'Italia.
8, g. Muore a Portici il sen. Carlo Gior-
dano (n. a Nocera il 22 gennaio 1814).
Senatore dal 13 marzo 18{)4.
9, V. La Gazzetta Ufficiale contiene un
K. Decreto che autorizza la Società dei
Traniway di Modena.
— Si annuncia che il nuovo libro tanto
aspettato di Edmondo De Aniicis inti-
tolato Cuore uscirà entm il mese. Si
prevede che sarii. un avvenimento per
la letteratura e che uscirà contempo-
raneamente in varie lingue.
I«, s. Si commenta vivamente anche
in Italia ki scarcerazione testé avve-
II musicista Riccardo Wagner
morto a Venezia il 13 febbraio 1883
[Da ìtn' incisione dell'epoca).
nnt;i del Principe Napoleone (tv 10, 18,
19 gennaio).
12, l. Muore a Siena il prof. Tommaso
Pendola, fondatore e direttore dell'Isti-
tuto Senese dei sordo-muti.
— A Genova, nell'ergastolo di San Giu-
seppe, muore il famigerato bandito Giona
La Gala che per tanti anni sparse il
terrore nell'Italia meridionale.
i:ì. ma. 11 runtefice riceve il barone d'An-
drada che
gli presenta
le lettere
credenzi ali
di ministro
plenipo te n-
ziario del
Brasile.
— A Venezia,
nel Palazzo
Ven drarain,
alle 4 poni.,
muore im-
provvisa-
mente il
celebre mu-
sicista tede-
sco Riccar-
do Wagner
(n. a Lipsia
il 22 maggio
1813) (i\ IG
febbraio e
16 marzo).
H.tne. Muore
a Bologna il
poeta Giu-
seppe Re-
galai, do-
cente nel-
1' Università
di Cagliari e
poi in quella
di Bologna,
notissim o
anche come
poetaestem-
p 0 r a n e o.
Lascia la
Dora, le
Poesie , un
volume di Studi storici e letterari, i
Capitoli suir Egitto antico e moderno
(n. a Novara nel 1803).
Hi, V. Ad Alfianello (prov. di Brescia) cade
un aerolite di circa tre quintali.
— Da Venezia, alle 2.10 poni., la salma di
Riccardo Wagner parte da Venezia per
la Baviera accompagnata dalla famiglia.
La cassa esterna è in metallo bronzato a
due tinte in stile Rinascimento. Sul fe-
retro sono deposte circa 20 corone (u. Vi).
17. s. A Milano, il Tribunale Correzionale
condanna il dott. Giovi a 4 mesi e 24
giorni di carcere, a 400 lire di multa,
alle spese processuali e alla confisca
del libro (iv 22 gennaio).
— 1038 —
FEBBRAIO
1883
FEBBRAIO
18, D. A Bayreuth hanno luogo con grande
solennità i funerali di Riccardo Wagner
(f. 13).
— A Pietroburgo è ripresa la Gioconda
di Ponchielli con un brillantissimo suc-
cesso.
19, l. Alla Camera, in risposta a un'inter-
rogazione dell'on. Ceneri su un processo
iniziato a Bologna contro Carducci, Au-
relio Saffi ed altri, l'on. guardasigilli
dichiara che, con ordinanza del 14 feb-
braio quel procedimento fu troncato per
inesistenza di
reato.
— Proveniente da
Roma alle 12.23
giunge a Genova
la Regina che
prosegue per
Bordighera.
— A Mantova si ;
costituisce un
Comitato, p r e-
sieduto dal sen.
di Bagno per
raccogliere i
fondi coi quali
erigere un mo-
numento a Vir-
gilio nella sua
patria.
20, ma. II Diritto
si occupa del-
l'incidente di-
plomatico sorto
fra il Governo
Italiano e La
Porta per offese
a 1 1' i t a 1 i a n o
Quattroni a Tri-
poli e dice che
è stata spedita
nelle acque di
Tripoli la nave
corazzata l'An-
cona.
— A Lucca la
Corte d'Assise
condanna a 18
anni di casa di forza Alberto Spagna,
feritore del Procuratore del Re, per
aver questi cessato di beneficarlo.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, va in
scena V Africana di Meyerbeer che ot-
tiene un grandioso successo.
21, me. U Agemia Stefani smentisce la
notizia del National di Parigi secondo
la quale l'Italia preparerebbe un corpo
d'esercito per occupare Tripoli, e due
corazzate per la spedizione.
— Muore a Napoli l'illustre filosofo Ber-
trando Spaventa, docente filosofia teo-
retica nell'Università che oggi è chiusa
in segno di lutto (n. a Bomba, Chieti,
il 26 giugno 1817i.
22, g. L'Opinione di Romn di oggi dedica
l'articolo di fondo « A Tripoli » smen-
II poeta GiusEPi'E Eegaldi
morto a Bologna il 14 febbraio 1883
{Da un'incisione dell'epoca).
tendo i disegni di conquista attribuiti
all'Italia in seguito al noto incidente
diplomatico, ma accennando alle « ecci-
tazioni dei giornali e di certi pubblicisti
francesi, i quali più volte ci hanno of-
ferto di prendere la Tripolitania ».
- A Tripoli stamattina il Governatore
Generale si reca a far visita ufficiale al
Console italiano esprimendo vivo rincre-
scimento per gli incidenti occorsi. La
soluzione della vertenza produce nella
Colonia italiana ottima impressione.
24, s. A Torino
il Principe Ame-
il e 0 riceve in
forma privata il
Principe Asano,
ministro del
Giappone, che
gli presenta l'or-
dine Supremo
del Crisantemo
conferitogli dal
Mikado.
— ■ La Camera au-
torizza il proce-
dimento, per
reato di stampa,
contro l'on. Ca-
vallotti.
— Alla Camera si
discute poi la
proposta di mi-
gliorare la con-
dizione dei Par-
roci.
— Oggi, ieri e do-
mani a Catania
gravi disordini
per la questione
della tariffa dif-
ferenziale.
— Giunge a Dre-
sda il Duca di
Genova: è rice-
vuto dal Re.
25i D. Muore a
Torino l'illustre
patriota e scrit-
tore Ercole Ricotti, professore di storia
moderna e per molti anni rettore del-
l'Università di Torino. Lascia la Storia
della m< marchia piemontese; la Vita di
CesKVP Balbo; la Storia delle Conipa-
gnii' (li ri'ntura (n. a Voghera il 14 set-
tembre 1816).
26, l. A mezzogiorno proveniente da
Dresda giunge a Berlino il Duca di
Genova: è ricevuto alla Stazione dal
Principe Imperiale e dal Principe Gu-
glielmo.
27, ma. A Milano la Società d'Esplora-
zione dell'Africa comunica: « Il viaggia-
tore Caprotti scrive dal paese di Gallas
che l'italiano Monti attraversò il Gallas,
l'Aman ed il Kiger, partendo da Fadasi.
Egli fu fatto prigioniero e schiavo e poi
1039
FEBBRAIO
1883
MARZO
liberato dal Re Goggiam, liberatore di
Cecchi ».
— A Roma stasera scoppiano tre grossi
petardi in faccia alle due ambasciate
d'Austria e alla Reggia.
28. me. Alla Camera il ministro Baccelli
afferma che per la legge dell'aboli/.ione
del Corso forzoso va diita gran lode al
Magliani che ha procacciata a sé rino-
manza di grande finanziere e all'intero
paese il maggiore dei vantaggi economici.
— Suscitano vivo interesse le Ijetterc
edite e inedite
di Camillo Ca-
vour raccolte
ed illustrale da
Luigi Chiala e
pubblicate a To-
rino pei tipi
Roux e Favuli',
volume I.
— E' favorevol-
mente accolto
dalla critica il
nuovo romanzo
di Gerolamo
Rovetta Mater
Dolorosa , già
alla sua seconda
edizione.
— A Giovan Bat-
tista De Rossi,
fondatore del-
l'A r e h e o 1 0 g i a
cristiana, è of-
ferta nel suo GO"
anno di età una
medaglia d'oro.
E' autore delle
Inserì p tione s
christiance Ur-
bis Ronice.
— Rendita: 89,f.O;
Oro, 20,16; Azio-
ni meridionali,
457. Rendita ita-
liana a Parigi,
Il filosofo UhniKA-Nbo Spaventa
morto a Napoli il 21 febbraio 1883,
{Da %tn' incisione dell' cpocn).
MARZO.
1, giovedì. Per R. D. il 12 aprile p. v. è
aperto il cambio in moneta metallica
dei biglietti a debito dello Stato. Ha
così line il Corso forzjso.
— Da Napoli parte oggi per Assab una
missione scientifica co:nmp,rciale.
2, V. Il Re riceve in udienza solenne per
la presenta/Jone delle lettere credenziali
l'inviato straordinario e min. plenipoten-
ziario di Serbia Milano Koùioùmlgitch.
S, s. Alla Camera gli on. San Ginliano,
Carnazza, Crispi, La Porta e Di Rudini
svolgnno interrogazioni sulle taritfc dif-
ferenziali e, in generale, sulle tariffe
differenziali in Sicilia, prendendo occa-
sione dai recenti disordini che turbarono
la città di Catania.
— Oggi, quinto anniversario della sua in-
coronazione, Leone XllI rispondendo al-
l'indirizzo che a nome di tutti i Porpo-
porati gli rivolge il cardinale Di Pietro,
pronuncia un forte discorso in cui cosi
reclama il potere temporale: «Fedeli ai
solenni giuramenti prestati, ci sforziamo,
come sempre fecero, i Predecessori no-
stri, di sostenere le sacre ragioni della
Chiesa e di rivendicare anche i temporali
diritti dell'Apostolica Sede, indegnamen-
te violati. Ed ecco tosto sono a pieno coro
derise e scher-
nite le nostre pa-
role quasi vane
querimonie e la-
menti, e ci ve-
diamo perciò
lieiamente fatti
hersaglio a 1 1 !■
ingiurie più
basse e alle ac-
cuse più calun-
niose. Eppure
queste legittime
rivendic azioni
sono unicamente
ispirate dal do-
vere gravissim.i
rlie al Ronutiiu
Pontelice incom-
be di tutelare in
maniera non il-
lusoria l'i n d i-
pendenza della
Santa Sede e la
'libertà vera del
supremo potere
della Chiesa ».
- Sospende le sue
pubblicazioni il
giornale repub-
blicano-irreden-
tista Pro Pa-
tria per essersi
ritirato dalla
Direzione M. R.
luibriani.
5, l. E' inaugurato il tronco Vercelli-
Robbio della linea Vercelli-Mortara-
Pavia.
6, fna. La Gazzetta Ufficiale pubblica
un R. Decreto che istituisce in Palermo
una Scuola normale femminile a spese
del Governo.
- Muore a Halle il celebre dantista Cailo
Witte, autore di una traduzione di Dante
e del Boccaccio, di studi critici sulla
Divina Commedia, fondatore della So-
cietà Dantesca in Germania.
7, me. Oggi, 98» anniversario della na-
scita dell'autore dei Promessi Sposi, si
inaugura a Roma il Circolo Alessandro
Manzoni tra la giovent i italiana,
- La Xeite Freie Presse dedica un arti-
colo di fondo all'abolizione del CorsH
forzoso in Italia, dicendo che questa
i
MARZO
1883
MARZO
operazione è divenuta possibile mercè
il patriottismo della nazione, la presenza
al potere di una serie di ottimi ministri
delle finanze ed economie nel bilancio
della guerra (e. 1).
S, g. Il Risorgimento di Torino cessa le
sue pubblicazioni.
— Muore a Roma, oscuro ed ignorato,
.Sansone Valobra (n. a Possano prov. di
Cuneo il '2i ottobre 1799), patriota im-
plicato nei moti del '21, inventore npl
1827 del fiammifero, composto con uni
pasta in cui al
fosforo era ag-
giunta gomma
arabica e clo-
rato di potassa.
Nel 1835 pose in
vendita i primi
cerini, precor-
rendo di tre anni
il Lavaresse e il
Merckel,ai quali
questa inven-
zione è attri-
buita. La sua
fabbrica si chiu-
se quando alla
lavorazione a
mano fu sosti-
tuita air estero
la lavorazione a
macchina.
9. V. Il Re di Bm-
viera conferisce
al Duca di Ge-
nova l'Ordine
.Supremo di San-
t'Uberto.
— Giunge a Fi-
renze nel più
stretto incognito
e prende allog-
gio &\\' Alò ergo
Reale dell'Arno
il Principe Ar-
turo, duca di
Connaught.
10. s. Alla Ca-
mera, in sede di discussione del bilancio
degli Affari Esteri, l'on. Sidney Sen-
nino rimprovera al Mancini la sua po-
litica estera inavveduta e inconse-
guente, soprattutto per aver rifiutato
l'invito dell'Inghilterra di intervenire
in Egitto e dice fra l'altro: «L'Italia
non può disinteressarsi delle condizioni
politiche del Mediterraneo; non può
avere le stesse mire, la stessa politica,
sia che le si chiudano o no gli sbocchi
ai suoi commerci, e le si restringa o no
il campo all'emigrazione dei suoi lavo-
ranti e alla concorrenza dei suoi indu-
striali, e le si tolga ogni speranza di un
grandioso avvenire coloniale >-.
L'on. Minghetti pronuncia un forte
discorso, esaminando specialmente la
Il patriota e scrittore Ercole Ricotti
morto a Torino il 25 febbraio 1883.
(Da un' inmsione dell'epoca).
politica del (roverno nella questione
egiziana (y. i3\
li, D. A Genova, nell'atrio del Municipio,
con intervento delle autorità, è solenne-
mente inaugurata la lapide commemo-
rativa dei liguri morti in Crimea.
Ili, l. Giunge a Torino il Principe Tom-
maso ed è ricevuto alla stazione dalle
autorità.
13. ma. Alla Camera il ministro degli
Affari Esteri on. Mancini pronuncia un
Il itfcvole discorso sulla politica estera
che dichiara ba-
sata sulla inti-
ma unione del-
l'Italia colla
Germania e con
l'A US tri a -Un-
gheria. Combat-
te gli sforzi del-
l'irredenti smo,
dimostrando che
quel pretesto
delle rivendica-
zioni nazionali è
assurdo e che
metterebbe l'I-
talia in guerra
con tutta l'Eu-
ropa. Fa quindi
una lunga espo-
sizione della
questione e g i-
ziana (w. 10).
— Da Firenze il
Duca e la Du-
chessa di Con-
naught partono
stasera per
Darmstadt.
14, me. Prove-
nienti da Firen-
ze alle 6 antim.
giungono a Mi-
lano il Duca e
la Duchessa di
Connaught, che
proseguono tosto
per Basilea.
— Il Municipio di Vaslo solennizza il Cen-
tenario del poeta Gabriele Rossetti (n. 1"
marzo 1783) collocando una lapide com-
memorativa nel Museo Comunale.
15, g. La Camera si aggiorna al 5 aprile.
— Leone XIII tiene un importante conci-
storo in cui costituisce dodici nuove
sedi episcopali in Polonia dove è stata
testé riconosciuta l'indipendenza dei
vescovi dallo Stato e il ristabilimento
della gerarchia ecclesiastica.
16, u. Da Torino partono per Livorno i
Principi Amedeo, Tommaso ed Eugenio
di Carignano.
— A Venezia il Consi^ilio municipale de-
libera di collocare una lapide comme-
morativa a Wagner sulla facciata del
Palazzo Vendramin (v. 13 febbraio).
MARZO
1883
MARZO
17, s. La Gassetta Ufficiale pubblica un
1',. U. che determina i distintivi dei
nuovi biglietti da lire dieci.
— Grande afQuenza di viaggiutoii a Li-
vorno (circa centomila persone) per il
varo della corazzata Lepanto, lunga
122 metri, larga più di 22, alta (ju^isi 17.
1*», D. A Livorno solenne cerimonia per
il varo della Lepanto. Sono presenti il
Re Umberto, la Regina Margherita, il
Principe di Napoli, il Duca d'Aosta coi
suoi tre figli e il ministro Acton. La
città è festante e imbandierata. Il Re
e la Re.jina visitano oggi l'Accadem-a
navale.
socialista rivoluzionario anarchico col
titolo: Les reooltés italiens. La notizia
interessa, causa i tumulti aniirchici,
scoppiati nella capitale francese e in
altre città.
— Da Bucarest il Re e la Regina partono
per l' Italia.
20, ma. Alle 5.39 antimeridiane nel ter-
ritoiio Etneo si avverte una scossa di
terremoto. Incomincia quindi l'eruzione
dell' Etna.
— A Messina, nel pomeriggio, cade una
fitta pioggia di lapilli provenienti dal-
l'Etna. L'atmosfera è fosca.
— Muore a Firenze lo scrittore Domenico
Il battesimo della Regina al varo della corazzata
IL 18 MARZO 1883.
(DaH'Illustrazione Italiana, 1883).
Lepanto » a Livor.no
- A Milano, in una sala dell'Archivio di
Stato, è oÉfeita a Cesare Cantù una me-
daglia d'oro. Nello stesso giorno si scopre
nella parete della scala del palazzo un
medaglione in marmo di Carrara.
- Oggi, dodicesimo anniversario della
Comune di Parigi, si impediscono le
progettate dimostrazioni in Romagna,
e si operano diversi arresti di tur-
bolenti.
- A Ravenna, in occasione del funerali
del garibaldino Giuseppe Ravagli, si
atliggoiio dei manifesti invocanti la li-
berazione di Trento e Trieste e accla-
manti a Guglielmo Oberdank.
- Il Citoyen et la Bataille di Parigi
pubblica una dichiarazione di socialisti
e rivoluzionari italiani, abitanti a i'a-
rigi. Essi dicono di non resture indilfe-
renti alle manifestazioni degli operai
francesi e di costituirsi quindi in grupiio
Carbone che nel 1846 ebbe un momento
di celebrità con la poesia Re Teiitentìa,
allusiva a Carlo Alberto (n. a Carbo-
nara di Scrivia nel 1823).
— Alle 11.30 poni. giung(jno a Venezia i
Reali di Rumeiiia.
21, me. Nella notte sopra oggi e stamat-
tina si avvertono a Catania, Acireale,
Linguaglossa e in altre località leggere
scosse di terremoto. L'Etna è coperta
di fitta caligine.
22, g. Acireale^ fra terribili rombi e boati,
è scossa oggi da settantatrè scosse di
terremoto. L'eruzione dell'Etna aumenta.
Si formano nuove bocche eruttanti tor-
renti di fuoco. Sono minacciati gli abi-
tanti di Nicolosi.
24, s. Da Venezia i .Sovrani di Rumenia
partono stamattina alle 9.5 per Milano,
dove giungono alle 3.50 pom. e prendono
alloggio nìVHùtel de la Ville.
— 10i3
MARZO
1883
MARZO
25. D. L'eruzione dell'Etna è cessala, ma
le popolazioni, attendate in aperta cam-
pagna, sono atterrite e continuano le
processioni votive.
— Muore a Torino mons. Lorenzo Gaslaldi,
arcivescovo di Torino dal 1871 (n. a To-
rino il 16 marzo 1815).
26, l. Alle 12.40 giungono a Sampierdarena
i Reali di Ruraenia che ripartono per
Multedo e Villa Spinola.
— A Biancavilla si avvertono tre sensi-
bilissime scosse di terremoto, accompa-
gnate da rombi sotterranei. La popohi-
zione abbandona il paese porcile molte
■i2 boz/.etti del monumento da erigersi
a Raffaello.
SO, V. Da Milano, stamattina, la Regina
e il Principe Reale di Serbia partono
per Genova.
31, s. A Cesena solenne inaugurazione del
monumento a Maurizio Bufalini, opera
dello scultore C. Zecchi.
— A Firenze, all'Arena Nazionale, è rap-
presentata La luna di miele di Felice
Cavallotti con immenso successo.
— Rendita: 91,15; Tabacchi, 714; Meri-
dionali, 462,50; Oro, 20,08. Rendita ita-
liana a Parigi, 90,80.
Conio della medaglia in bromo, al vero, offerta a Cesare Cantii il 18 marxo 1883.
{Cortese comunicaxione del cornm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
case minacciano rovina. I detenuti delle
carceri sono trasportati altrove.
— L'eruzione dell'Etna è quasi finita. Vi
sono leggeri terremoti con rombi nella
metà occidentale del vulcano.
27, ina. Giunge a Venezia la Regina di
Serbia col Principe Ereditario e prende
alloggili M'Albergo Europa.
— A iMilano, a Porta Ticinese, è inaugu-
rato uno stabilimento per l'estrazione
della fecola dai pomi di terra.
28, me. A Urbino e a Roma si celebra
solennemente il quarto Cenlenario
della nascita di Raffnello Sanzio. A
Urbino apre il ciclo delle cerimonie
Marco Minghetti con un discorso com-
memorativo della vita e dei tempi di
Raffaello
29, g. Da Venezia, alle 9.5 ant., la Regina
di Serbia e il Principe Ereditario par-
tono per Milano dove giungono alle 3.57
e prendono alloggio a.\VAlbergo de la
Ville.
— A Urbino si inaugura l'Esposizione dei
APRILE.
1. mercoledì. A Palermo l'odierna ricor-
renza è festeggiata con straordinaria
solennità e con l'inaugurazione di un
monumento alle tredici vittime immolate
nella rivolta dell'aprile 1860 dall'oppres-
sione borbonica, opera dello scultore
Valenti.
— A Nizza la gettata, specie di bastione
che forma la passeggiata lungo il mare
e le cui volte inferiori servono di magaz-
zini, è completamente arsa dalle fiamme.
Il danno ascende a 5 milioni di franchi.
5, g. Si riapre il Parlamento.
— A Riposto, stamattina, ha luogo una
scossa fortissima di terremoto, seguita
da altre più deboli. Il cratere centrale
dell'Etna emette leggero fumo.
6, V. A Berlino, nella sala della Sing-
Academie, ha luogo una commemora-
zione (li Raffaello. Vi assiste anche il
r'rincipe imperiale.
8, D. Alla Camera è seguita con atten-
APRILE
1883
APRILE
zione l'esposizione finanziaria fatta dal-
l'oii. Magliani.
9, /. Al Senato parlano sulla politica
estera gli on. Pantaleoni e Musolino che
difende il Governo dalle accuse mossegli
per la sua condotta negli avvenimenti
di Tunisi e di Egitto.
— Proveniente da Milano giunge a Verona
il principe Federico Carlo di Prussia che
prosegue per il Tirolo.
— Da Torino, stasera, partono per Monaco
il Duca d'Aosta e la Duchessa di Genova
con le loro ri-
spettive Case
per assistere al «
matrimonio del js,.,-?***
Principe Tom-
maso con la
Principessa Isa-
bella (v. 13 e 14).
— Nella notte so-
pra oggi fortis-
sima burrasca
sulla costa occi-
dentale della
Sardegna. Si la-
mentano alcuni
naufragi. Per la
caduta di una
frana è interrot-
ta la fé rr 0 vi a
tra Terranova e
Chiliami.
10, ma. A Brescia
neU'Osped a 1 e
Civile un de-
mente uccide
due ammalati e
ne ferisce mor-
talmente altri
quattro.
11, me. Il pirosca-
fo Or ligia, u-
scendo dal porto
di Ancona, inve-
ste un bragozzo
da pesca senza
fanali e lo cola
a picco. Due pescatori annegano.
— A Firenze, all'Arena Nazionale, la nuova
commedia di Giacosa Zampa di gatto
ottiene un brillantissimo successo.
12, g. Oggi si manda ad effetto la legge
dell'abolizione del corso forzoso.
— A Palermo le case sono imbandierate per
festeggiare l'abolizione del corso forzoso.
— Causa la tempesta degli scorsi giorni
si ha notizia che circa dieci bastimenti
sono naufragati sul littorale Terranova-
Pausania.
13, v. Alle 4i'2 pom. giunge a Monaco di
Baviera il Principe Amedeo. E' ricevuto
alla frontiera dal conte Barbolani, dal
lonte di Pappenheim e alla stazione dal
Principe Liutpoldo, rappresentante del
Ite. Appena giunto al palazzo di Wit-
telsrach è ricevuto dalla Principessa
Lo scrittore DomeiNico Carbone, autore
iella famosa poesia Re Tentenna, morto a Firenze
il 20 marzo 1883.
(Da un'incisione dell'epoca).
Ailalberlo. Il l^rincipe reca un magnilico
dono ai fidanzati da parte dei Sovrani
che consiste in un diadema in brillanti
e in un braccialetto ornato di brillanti e
pietre preziose. Il Duca di Genova pre-
senta alla sua fidanzata una collana di
perle di nove file.
— A Monaco di Baviera il grande Maestro
delle cerimonie, per incarico del Re, pre-
senta in udienza solenne alla fidanzata
Principessa Isabella, il dono nuziale con-
sistente in una stupenda collana di dia-
manti e perle.
— A Monaco, alla
Legazione i t a-
1 i ana, sontuoso
pranzo. Gli invi-
tati assistono
quindi a quadri
viventi eseguiti
dai Principi e
dalle Principes-
se bavaresi in
occasione della
vigilia delle noz-
ze. Stasera ha
luogo anche una
serenata sulla
piazza di \Vi t-
telsbach.
14. s. Nel Castello
di N i m p h e n-
bourg. masnili-
camente addob-
bato, ha luogo il
matrimonio del
Principe Tom-
maso con la
Principessa Isa-
bella. Alle ore i
ha luogo l'entra-
ta solenne nel
Castello. Il Duca
dà il braccio
alla madre, il
Principe Luigi
Ferdinando alla
fidanzata, il
Principe Alfonso con le Principesse
Adalberto e Maria della Paz. Segue il ma-
trimonio civile nella sala dorata: l'atto è
steso dal ministro della Casa Reale, De
Crailsheim. Funzionano da testimoni i
Principi Alfonso e Luigi Ferdinando. Il
corteo si reca quindi alla cappella dove
ha luogo la consacrazione nuziale com-
piuta dall'arcivescovo di Monaco e Fri-
singa. Celebrato il matrimonio ha luogo
il ricevimento nella sala d'Ercole.
A Monaco alle ore 6 V2 le fanfare an-
nunciano l'arrivo del corteo dei Principi
al banchetto nuziale. Precedono gli sposi :
la Principessa Isabella ha in capo il dia-
dema, dono dei Reali d'Italia e al collo
i vezzi di perle, dono del Principe Tom-
maso. Seguono il Re di Sassonia e la
Duchessa di Genova, il Duca d'Aosta
10i,5
APRILE
1883
APRILE
e la Principessa Adallierto e gli alhi
Principi. Stasera splendida serenata in
Piazza Wittelsbach.
— A Sestri Ponente, in Municipio, ricevi-
mento in onore dei Sovrani di Rumenia,
che partiranno domani.
— A Badolato (Catanzaro) causa le di-
rottissime piogge cade una grossa
frana travolgendo sette case. Nessuna
vittima.
15, D. Il Re riceve al Quirinale il mini-
. stro di Baviera, che gli presenta una
naiido. Stasera ha luogo un ricevimento
presso il Principe Arnolfo.
17, ma. Da Mona'co di Baviera il Duca
d'Aosta e la Duchessa di Genova par-
tono con treno speciale, salutati alla
stazione dagli Sposi, da tutti i Principi
e dal personale delle Legazioni italiana
e sassone.
— Muore stanotte a Nizza il Principe
Carlo Luigi conte di Villafranca, ex-duca
abdicatario di Parma (e. 21).
18, me. Provenienti da Monaco stamat-
Serenata a Monaco in onore dei Duchi di Genova, 14 aprile 1883.
(Dall' Illustrazione Italiana, 1883).
lettera del Re di Baviera con la quale
si congratula per il matrimonio del Duca
di Genova con la Principessa Isabella
e che rimette al Principe ereditario le
insegne dell'ordine supremo di S.Uberto.
— Da Sampierdarena alle 2.55 i Reali di
Rumania partono per la Germania, per
il Gottardo. Sono ossequiati alla sta-
zione dalle autorità.
— A Monaco di Baviera, dopo il pranzo
presso il Principe Leopoldo, rappresen-
tazione di gala al teatro brillantemente
illuminato. Splendide toilettes, grandi
ovazioni agli sposi.
16, l. L'on. Miceli presenta alla Camera
la relazione sul progetto di legge per
l'appannaggio al Duca di Genova.
— A Ninpheinburg ha huìgo un pranzo di
gala oilcrto dal Principe Luigi Ferdi-
tina alle 3 giungono a Verona il Prin-
cipe Amedeo e la Duchessa di Genova,
che ripartono tosto per Torino e Stresa.
— Alla Camera il ministro di Agricoltura
e Commercio sostiene il progetto di
legge concernente i provvedimenti con-
tro la fillossera.
19, g. Da Monaco di Baviera, alle 11 ant.,
il Duca di Genova e la Duchessa Isa-
bella partono per Lindau, diretti in
Italia. Alla stazione sono salutati da
tutti i Principi e le Principesse, dalle
Autorità, dal personale delle Legazioni
italiana e sassone.
— Il Consiglio del Gran Magistero del-
l'Ordine Mauriziano delibera di far
coniare una medaglia in commemora-
zione del matrimonio del Principe Tom-
maso di Savoia, Duca di Genova, con
APRILE
1883
APRILE
la Principessa Isabella di Baviera. La
medaglia sarà del diametro di mm. G5
ed avrà da una parte i due ritratti de-
gli sposi di profilo e dal rovescio la
statua della Vittoria scrivente una vit-
toria navale. Così l'Esercito.
- A Udine, al processo contro Rigosa e
Giordani, accusati di complicità con
Oberdank, assiste una gran folla. Ra-
gosa ammette il suo viaggio con Ober-
dank, ma nega di aver avuto intenzioni
omicide. Giordani ammette di aver dati
aiuti ad Oberdank pel passaggio del
confine, ignorandone le intenzioni. SI
passa alla lettura degli atti e all'esame
— A Savona, nella notte sopra oggi, scop-
pia un incendio nel civico teatro Chia-
brera. E' subito circoscritto.
21, s. A ciiminciare da oKgi lutto di Corte di
giorni 30'per l'annunzio della morte della
Principessa Maria Antonietta Leopol-
dina, Arciducbessa d'Austria-Ungherìa.
— La Camera approva i primi 5 articoli
del progetto di legge per i provvedimenti
contro la fillossera. Discute poi il pru-
getto di legge per l'appannuggio del Duca
di Genova. Esso è combattuto dagli on.
Ferrari, Ceneri e Cavallotti e difeso dal-
l'on. Crispi.
— Alle 12.15 col piroscafo Verbano, ele-
Medaglia d'ayijcido, al cero, commemorativa dello ìiox\c del Principe Tominano di Savoia
con la Principessa Isabella di Baviera.
{^Gartesecomunicaxionedelcomm. Carlo Stefano Johnson, Milano.)
di 17 testimoni («. 20 dicembre 1882 e
20 e 21 aprile).
20, V. A Londra, il Times scrive, relativa-
mente alla Triplice Alleansa, che i
negoziati incominciarono nel giugno 1882,
che lo scopo del trattato è difensivo e
pacifico e l'Italia lo ha irovato, nomi-
nando ambasciatore a Parigi il gen. Me-
nabrea, che rappresenta una politica
eminentemente favorevole all'accordo
tra la la Francia e l'Italia.
— A Monaco, in occasione del matrimonio
del Duca di Genova, il Consolato d'I-
talia distribuisce lire 4 mila ai poveri
della città.
— Alle 5.10 pom. giungono a Locamo il
Principe Tommaso e la Principessa Isa-
bella. Proseguono domani per Stresa.
— Ad Udine, alla Corte d'Assise, anche
l'udienza di oggi è affollatissima. La di-
fesa si oppone all'esame dei testimoni au-
striaci e alla lettura degli interrogatorii
di Oberdank. La Corte respinge l'opposi-
zione. Si interrogano i due gendarmi che
arrestarono Oberdank (u. 20 die. 1882).
gantemente addobbato, giungono a Stresa
il Duca di Genova e la Principessa Isa-
bella, che ricevono splendida accoglienza
al suimo della marcie reali bavarese e
italiana. Tutto il paese è imbandierato.
— A Udine, alla Corte d'Assise, è ritirata
l'accusa contro Giordani e mantenuta
contro il farmacista Ragosa. E' pronun-
ciato poi il verdetto assolutorio per
entrambi per mancanza di prove certe
(i>. 19). .
— Muore a Roma il card. Antici Mattei
del titolo di S. Lorenzo in Panisperna
(nato a Recanati il 2.S marzo 1811). Fu
creato cardinale nel Concistoro del 15
marzo 1875.
— Muore a Palermo il duca Federico
Lancia di Brolo (nato a Palermo il 14
ottobre 1824).
— Da Nizza la salma del principe Carlo
Luigi, ex-duca di Lucca e duca abdi-
catario di Parma, è trasportata a Via-
reggio (u. 17).
22, D. A Firenze la nuova opera-ballo
del maestro Branca Hermosa ottiene
1048 —
APRILE
1883
APRILE
un lieto successo. I! maestro è chiamato
25 volte al proscenio.
23, /. Alla Camera, dopo un lungo discorso
dell'on. Cavallotti contro il progetto di
legge per l'aumento della dutazione del
Principe Tommaso, il Presidente del Con-
siglio con patriotticlie ed elevate consi-
derazioni sostiene il progetto di legge
che è difeso anche dall'on Miceli. Intine
esso è approvato a scrutinio se;;reto con
215 voti favorevoli e 25 contrari.
— Da Berlino il Principe Imperiale, la
Principessa e la Principes.sa Vittoria,
loro figlia, partono alle 2.30 pom., per
Monaco di Baviera ove si trattengono
un giorno. Mercoledì proseguiranno per
Venezia.
24. »(ft. La parte del prestito di Roma da
mm. 32; porta da una parte l'effige del
Re con intorno il motto: Umberto I Re
d'Italia e dall'altra la leggenda: Unità
d'Italia 1848-1870 in mezzo ad una co-
rona d'alloro fruttato. La medaglia si
porterà al lato sinistro del petto appesa
ad un nastro di seta della larghezza di
mm. 3.3, a righe verticali, coi colori della
bandiera nazionale, cioè nel mezzo una
riga verde di mm. 11, alle due parti di
questa una riga bianca di mm. 5 i 2 ed
ai bordi una riga rossa pure di mm. 51/0.
— Alle 7.40 pom. giunge a ìlilano il Prin-
cipe Arnolfo. Alle 9.50 riparte per Firenze
e Roma.
— Da Torino i Principi Amedeo e di Ca-
rignano partono stasera per Roma.
27. l: Da Stresa il Principe Tommaso e
Medaglia d'argento, al vero, jrriva di appìj^uuyn'jiu, r,„i,i,t£moraHca
d^lFunità italiana, istituita con R. Decreto 26 aprile 1883.
{C riese coimmicaxione del comm. Carlo .'Stefano Johnson, Milano).
collocarsi a Berlino è coperta quattro
volte.
— Alla Camera il progetto di legge per
provvedimenti contro la fillossera è ap-
provato con voti 194 favorevoli e 42
contrari.
— Proveniente da Nizza giun?e a Firenze
e prende alloggio a.'V Albergo dell'Arno
la Regina di Serbia col principe eredi-
tario Alessandro e il seguito. Essa è
nata a Firenze il 14 maggio 1859.
25, »Me. Sulla spiaggia, in prossimità della
stazione di Ansidonia, naufraga il bri-
gantino Adolphin. Si deplorano tre vit-
time.
— Da Monaco il Principe Arnolfo parte
per Roma per rappresentare Re Luigi
alle feste che avranno luogo in Italia
in onore del Duca e della Duchessa di
Genova.
— Nella tornata di oggi il Landtag prus-
siano si mostra favorevole a una revi-
sione delle Leggi di viaggio. Il dottor
Stern pronuncia un memorando discorso
in favore dei cattolici oppressi
26, g. Per R. Decreto è istituita una me-
daglia a ricordo dell'unità italiana. La
medaglia, in argento, ha il diametro di
la sposa Principessa Isabella partono
per Roma. Lungo il viaggio sono festeg-
giatissimi. A Roma sono ricevuti dai So-
vrani, dai ministri, dalle autorità civili
e militari.
— Provenienti da Bassano, ove, festeggia-
tissimi, sostarono un giorno, i Principi
ereditari di Germania giungono a Ve-
nezia alle 7.10 pom. Scendono a.\VH6tel
Danieli. Viaggiano sotto il nome di
Conti di Lingen.
— A Nicolosi, alle 8.22 pom., forte scossa
di terremoto sussultorio. Ne segue una
meno forte alle 11.45 e una fortissima
;ille 2.30 antim. Crollano molte case, la
p ipolazione è allarmata.
— A Londra Lord Granville riceve una
deputazione degli armatori venuta a
chiedere per l'Inghilterra il diritto di
controllo del Canale di Suez e la crea-
zione di un nuovo canale.
Il Times insiste sulla necessità di
creare un nuovo canale destinato spe-
cialmente all'Inghilterra (v. 5 maggio\
29, D. A Roma, al Quirinale, alle 2 pom.,
è fatta la trascrizione, negli atti del Se-
nato, dell'atto di matrimonio, celebrato
nel Castello di Nymphenburg tra il
— 1049 —
APRILE
1883
MAGGIO
Duca e la Duchessa di Genova. Sono pre-
senti, oltre agli Sposi, il Re, la Regina,
la Duchessa Elisabetta di Cìenova, i Prin-
cipi Arnolfo di Baviera, Vittorio Ema-
nuele, Amedeo ed Eugenio di Carijrnano,
i cavalieri dell'Ordine Supremo della SS.
Annunziata, i presidenti e le rappresen-
tanze dei due rami del Parlamento, i
ministri in grande uniforme, i dignitari
della Corte e dello Stato. La Regina
veste un magnifico abito rosso; la Prin-
cipessa sposa un abito bianco-rosa e la
Duchessa madre un abito color lilla.
Tutte le dame vestono splendide toiìeites.
Appongono le firme come testimoni il
gen. Enrico Morozzo della Rocca e Marco
Minghetti. Alle 3 '/2 pom. la cerimonia
è compiuta.
Gli sposi sono festeggiati con lumi-
narie e spettacoli di gala. Le feste si
chiudono con un torneo nella grande
Arena ellittica a Villa Borghese. Alla
Principessa Isabella le signore Romane
presentano il ricco dono di una bellis-
sima coppa d'argento in stile Rinasci-
mento ornata di rubini, ziiffìri, perle,
brillanti, smeraldi. L'attesa amnistia ai
condannati politici per i moti irreden-
tisti non è concessa.
30, /. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge sulla distruzione della fillossera.
— Coll'intervento delle autorità è inaugu-
rata la tramvia Voghera-Stradella.
— Al Quirinale, stasera, ha lungo il b:in-
chetlo offerto dai Sovrani ai Duchi di
Genova.
Dopo il pranzo il Duca e la Duchessa
di Genova ricevono, nell'appartamento
di parata, i caiii di missione del Corpo
diplomatico con le signore. La Duchessa
di Genova veste un abito di faille ce-
leste; porta al collo un grosso vezzo di
perle e sulla testa un diadema di bril-
lanti.
— Da Firenze, stasera, la Regina di Serbia
parte per Vienna.
— Rendita: 92,10; Credito mobiliare, 792;
Meridionali, 466. Rendita italiana a Pa-
rigi, 91,50.
MAGGIO.
1, martedì. A Roma, alla Corte d'Assise,
si chiude fra una viva curiosità del pub-
blico il processo Tognetti-Coccapiellier,
di colore politico. Angelo Tognetti, cugino
del Tognetti giustiziato nel 1867, accu-
sato di tentato omicidio contro Francesco
Coccapiellier che lo aveva violentemente
assalito nel suo giornale Esio secondo,
è condannato a cinque anni di relega-
zione. Fra i testimoni sono molti ascritti
alla Massoneria, vivamente attaccata
dal Coicapiellier.
— A Parigi, al Senato, interrogazione del
Duca di Broglie sulla Triplice AUeansa :
se essa costituisce una minaccia per la
Francia e a quali condizioni sia stinta
stabilita. 11 mijiistro degli Esteri, Chal-
lemel-Lacour, risponde che il patto è an-
cora circondato da profonda oscurità, ma
crede che esso non cambierà per nulla
i rapporti della Francia con le potenze.
2, me. Giunge e Moncalieri il Principe
Luigi Napoleone.
— Alle 4.40 pom., proveniente da Venezia,
giunge in istrutto incognito a Milano il
Principe Ereditario di Danimarca con la
famiglia e scende aW'Hotel Continental.
3, g. A Milano, nella fonderia Barigozzi-
Barzaghi, è fusa in bronzo la statua di
Alessandro Manzoni. Il metallo è 18 ton-
nellate (88 parti di rame e 12 di stagnoj
(u. 22).
4, y. Nei giardini del Quirinale, con in-
tervento di 1500 invitati, splendida festa
in onore dei Duchi di Genova.
— A Berlino è firmato il nuovo trattato
di commercio e di navigazione tra la
Germania e l'Italia.
5, s. A Torino un caldo manifesto del
Sindaco annuncia per martedì l'arrivo
del Duca e della Duchessa di Genova,
invitando la popolazione a riceverli con
manifestazioni di gioia.
— A breve distanza da Cala-Saraina nau-
fraga il battello peschereccio Ruggero.
Periscono il capitano e 4 marinai.
— A Parigi, Lesseps, in un'intervista, si
dichiara d'accordo con l'Inghilterra sulla
necessità di allargare il Canale di Suez,
ma dimostra l'impossibilità di scavare
un secondo Canale, ricordando l'atto di
concessione che gli conferisce un diritto
esclusivo {v. 27 aprile).
«, D. Ad Auronzo, il Consiglio del Con-
sorzio della Comunità cadorina delibera
ad unanimità di ofTrire alla Regina il
Bosco di Gogna, suo luogo prediletto per
le escursioni estive.
7, l. Giunge a Torino la Duchessa di
Genova ed è ricevuta dal Principe di
Carignano e dalle autorità.
— Alle 11.40 pom. i Principi di Danimarca
jiartono da Milano diretti a Verona e a
Vienna.
— La Norddeutsche Allgemeine Zeitung,
riferendo le dimostrazioni entusiastiche
avvenute a Roma, in occasione delle
nozze del Duca di Genova, osserva che
esse confermano le straordinarie sim-
patie che in tutta Italia si nutrono per
la Germania e per l'alleanza pacifica
italo-tedesca.
S, ma. 11 Monifeur Universel di Parigi
annuncia che per il 25" anniversario
dell'avvento al trono dell'Imperatore
Guglielmo si recheranno a Berlino il Re
Umberto e l'Imperatore d'Austria, per
suggellare la Triplice Alleanza, del cui
avvenire stimansi felice augurio le feste
avvenute in Italia, in occasione del ma-
tiimonio del Duca di (ìenova con la
Principessa Isabella di Baviera
à
IXAL'Gl liAZloNK ULl, ALuN UMKNTU Al; Al,LS.-AM)i;iJ AlA.N/.uM IX MILAXO
IL 22 MAOGIO 18S3.
{SchÌKXO di Vespatiiauo Bignaiiii).
— 1051 —
MAGGIO
1883
MAGGIO
— Stamattina alle 10 parte da Roma il
Principe Arnolfo di Baviera.
— Parte da Roma, alle 2.45, con treno or-
dinario il Duca d'Aosta.
— Muore a Padova l'on. Francesco Pic-
coli, insigne patriota, deputato della città
di Padova dal 1867 (n. nel 1835 a Civi-
dale del Friulii. Padova è in lutto.
— La tornata odierna della Camera si
apre con l'annuncio della morte dell'on.
Francesco Piccoli, alla cui memoria de-
dicano commoventi parole il Presidente
e gli on. Righi, Chinaglia, Peruzzi, Ca-
valletto e Miceli e il Presidente del
Consiglio.
L'on. Fortis svolge poi la sua interpel-
lanza sulle dimostrazioni irredentiste
dello scorso dicembre, combattendo vi-
vamente il Governo e sostenendo cbe
questi deve poggiarsi sulla libertà e
sulla democrazia.
— A mezzogiorno, col treno reale, al suono
degli inni reali italiano e bavarese en-
trano nella stazione di Torino sontuo-
samente addobbata con le bandiere
d'Italia e di Baviera i Principi Tom-
maso e Isabella. Sono ricevuti dai Prin-
cipi Amedeo e di Carignano e dalle
autorità civili e militari.
— Proveniente dalla Germania giunge a
Como il Maresciallo Moltke e prende
alloggio air.4/6er£fo Vollar.
— A Biancavilla (Catania) stamattina alle
6.10 si avverte una forte scossa ondula-
toria di terremoto.
9, me. Da Como il ^Maresciallo Moltke
parte per Milano, dove scende al Grand
Hotel Milan. Domani riparte per Genova.
— Da Venezia il Principe Imperiale di
Germania parte stasera ritornando in
Germania per la via di Monaco. La
Principessa partirà domattina per Bo-
logna e Firenze.
^ A Catania, stamattina, tre forti scosse
di terremoto.
IO, g. A Roma il Re riceve in udienza
privata il ministro di Serbia Kujundyich
che gli rimette l'ordine dell'Aquila lii;inca
conferitogli dal Re Milano.
— A Perugia la Corte d'Assise chiude un
lungo processo per l'assassinio di due
carabinieri a Villa Filetto con quattro
condanne ai lavori forzati a vita e con
otto condanne varianti dai 20 anni di
lavori forzati ai 10 anni di reclusinne.
— Proveniente da Venezia giunge a Fer-
rara la Principessa ereditaria di Ger-
mania con la figlia. Visita la città e
prosegue per Bologna.
— Giunge a Genova il Maresciallo Moltke
che scende M'Hòtel Isotta.
— A Torino, al Teatio Regio, la serala di
gala riesce brillantissima. Intervengono
il Duca e la Duchessa di Genova e il
Principe Amedeo. I palchi e hi platea
sono alTollati.
— A Londra meeting dei principali arma-
tori per discutere la questione dell'aper-
tura di un nuovo Canale di Suez.
— Giunge a Pietroburgo il Conte Nigra,
ambasciatore straordinario d'Italia, per
l'incoronazione dello Czar.
11, V. A Feneslrelle crolla una volta della
fortezza. Si lamentano sei feriti di cui
tre gravi.
— Proveniente da Bologna giunge a Fi-
renze alle 9.20 pom. la Principessa
imperiale di Germania e discende al
l'Albergo dell'Arno. Viaggia sotto il
nome di Contessa di Lingen.
— Il Times dice che l'Inghilterra non può
ammettere che il Canale di Suez ri-
manga fra le mani di una semplice as-
semblea di azionisti che potrebbero
intercettare le comunicazioni fra l'O-
riente e l'Occidente; quindi bisogna
costruire un nuovo Canale. Anche il
Daily Nen's invita Lesseps ad accor-
dare all'Inghilterra voce preponderante
nella direzione della Compagnia del Ca-
nale, altrimenti si costruirebbe un nuovo
Canale.
Il Daily News scrive a proposito del
Canale di Suez: « L'Inghilterra domandò
al Governo egiziano se considera la con-
cessione accordata a Lesseps per il
Canale di .Suez come costituente un
diritto ad un monopolio. Il Governo
egiziano consultò dei legisti che si pro-
nunciarono contro l'idea del monopolio.
Il Governo egiziano risponderà in questo
senso all'Inghilterra» (r. 27 aprile, 5 e
16 maggio e 11, 13, 23 luglio).
12, s. Alla Camera le tribune sono affol-
late aprendosi la discussione generale
della mozione dell'on. Nicntera, di bia-
simo all'indirizzo politico del Governo.
Parla per primo l'on. Luchini, poi l'on.
Minghetti che pronuncia uno splendido
discorso esaminando il significato e l'es-
senza del trasformismo. Lo confuta l'on.
Crispi, censurando alcuni atti del Mi-
nistero, e specialmente l'applicazione
dell'art. 174 del Cotiice penale alle di-
mostrazioni in onore della memoria di
Oberdank.
— Lo stock d'oro uscito a tutt'og^i dalle
Casse dello Stato per cambio di biglietti
ammonta a 40 milioni circa, non com-
preso il cambio di 50 milioni di biglietti in
oro che lo Stato fece ai sei Istituti di emis-
sione formanti il Consorzio, al momento
dell'abolizione del Corso forzoso. Ascende
a 20 milioni la somma già posta in circo-
lazione di moneta divisionaria contro il
ritiro di biglietti di piccolo taglio.
— Da Genova il Maresciallo Moltke parte
per San Remo.
— Proveniente da Cettigne giunge a Mi-
lano il Principe Alessandro di Bul'.'aria
che prende alloggio al Gì'and Hótfl
Continental.
IS, D. Da Moncalieri il Principe Lui;;i
Napoleone parte per Parigi.
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llS-17'Mel vol.V-71
1053
MAGGIO
1883
MAGGIO
— A Torino l'illuminazione in onore del
Duca e della Duclies?a di Genova è di
stupendo effetto. Particolarmente ammi-
rata quella di Piazza Reale e di Piazza
Castello.
— Muore ad Assisi, sua città natale, a
58 anni, lo scrittore Antonio Cristofani,
autore di una Stwia di. Assisi.
14, I. Alla Camera assemblea numerosa,
tribune affollate, continuando la discus-
sione generale della mozione dell'on.
Nicotera sulla [Kilitica interna. Parla
l'on. Cavallotti, combattendo l'indirizzo
politico del Governo. L'on. Bonghi ri-
corda che la Dinastia è il principale
elemento di forza della politica italiana
e che se la Dinastia deve qualche cosa
all'Italia, l'Italia deve più che qualche
cosa alla Dinastia.
15, ma. Alla Camera continua il discorso
dell'on. Bonghi che conclude affermando
che le antiche denominazioni dei partiti
sono spente. L'on. Bovio sostiene essere
il trasformismo un mezzo di difesa con-
tro la democrazia. Anche l'on. Tajani
rende omaggio al concetto della trasfor-
mazione intesa nel senso esposto dall'on.
Minghetti. L'on. Cairoli combatte, invece,
questo concetto, chiedendo esplicite di-
chiiirazioni sugli intendimenti del Mi-
nistero.
16, me. Alle Camera l'on. Depretis risponde
alle accuse lanciate al Governo, comin-
ciando da quelle dell'on. Cavallotti. Nella
seconda parte parla della questione dei
partiti e dopo nKjlte considerazioni sulle
condizioni politiche e sulle varie riforme
proposte, chiede alla Camera un voto
esplicito di approvazione, non volendo
restare al potere tollerato od assolto.
— A Firenze, all'Arena Nazionale, il nuovo
dramma di Montecorboli Donna Lavinia
ottiene uno straordinario successo. Segna
un vero trionfo per la Duse-Checchi.
— 11 Journal cles Débats non crede che gli
Inglesi realizzino i loro progetti violenti
ed iniqui contro la Compagnia del Ca-
nale di Suez: una azione legittima sa-
rebbe possibile soltanto mediante la
compera delle azioni. Il .giornale con-
siglia alla Compagnia di aprire un se-
condo Canale (v. 21 aprile, 5, 11 muri-
gio e 4 e 21 giugno, 11, 13 e 2.3 luglio.
\H, V. Da Firenze la Principessa imperiale
di Germania parte stamattina per Ge-
nova in strettissimo incognito.
19, s. Alla Camera l'on. Depretis dichiara
che tra i vari ordini del giorno prefe-
risce quelli presentati dagli on. Ercole,
Grimaldi, Pierantoni di franca fiducia
nell'indirizzo politico del Ministero. L on.
Miceli propone un emendamento impli-
cante la continuazione del pro;;ramraa
della Sinistra parlamentare. Ma la t'a-
merà respinge tale emendamento e con
348 voti contro 29 approva l'ordine del
gioino proposto dall'on. Ercole. Con (|uo-
sto voto il trasformismo ha la sua cor-
sacrazione ufficiale.
— Giunge a Torino la Principessa impe-
riale di Germania con la figlia e prende
alloggio uWHótel de l'Europe. Domani
parte per Arona.
— Da Torino il Principe Amedeo parte
col suo seguito per Pietroburgo per as-
sistere, quale rappresentante del Re
d'Italia, all'incoronazione dello Czar.
— - A Velletri è inaugurato un monumento
commemorativo della battaglia vinta da
Garibaldi nel 1849, opera dell'architetto
Jaiinetti.
'■ÌO, D. Giunge a Savona e scende a.\\' Al-
bergo Svissero il Maresciallo Moltke.
Domani parte per Torino.
21, /. Da Toiino il Duca e la Duchessa
di Genova partono per villano per as-
sistere all'inaugurazione del monumento
ad Alessandro Manzoni. Sono ricevuti
dalle autorità. La città è imbandierata
e illuminata (y. 22).
22, ma. Nel Consiglio dei Ministri l'on.
Baccarìni rassegna le sue dimissioni. Lo
segue l'on. Zauardelli. Per conseguenza
l'on. Depretis rassegna al Re le dimis-
sioni di tutto il Gabinetto. Il Re, accet-
tandole, incarica l'on. Depretis di rico-
stituire il Ministero.
— Alla Camera il Presidente del Con-
siglio dichiara che il Ministero, per
dissensi sorti nel proprio seno, ha rasse-
gnate le dimissioni.
La Camera si aggiorna al 30 maggio.
— A Roma, alla Coite d'Assise si inizia
il processo per i fatti di Piazza Sciarra.
Gli accusati sono 22, i difensori sono 44,
fra cui Bovio, Ceneri, Crispi, Cavallotti,
Marcerà. Vivo interessamento del pub-
blico. Gli imputati fanno ampia confes-
sione delle loro idee. Quando si mostra
il busto di Oberdank tutti si alzano, ac-
cusali e difensori e Ceneri dice : « Ci
alziamo in segno di rispetto alla me-
moria di Oberdank » (mormorio) [v. 7
gennaio e 30 maggio).
— A Milano, stamattina alle 10 al Cimi-
tero Monumentale è fatta la traslazione
della salma di Alessandro Manzoni nel
sarcofago del Famedio. Vi assistono il
Duca Tommaso, le rappresentanze del
Senato e della Camera, dell'Esercito,
dell'Unis ersità, dei Corpi scientilìci, i
Sindaci di Torino, Venezia. Genova, le
rappresentanze di Società Operaie, la
famiglia Manzoni, ecc. La salma è per-
fettamente conservata. Sul feretro con
copia dell'atto notarile firmalo dal Duca
di Genova, dalla famiglia Manzoni e dai
principali illustri intervenuti si depon-
gono anche alcune monete d'oro da 20
lire, d'argento da 2 lire di conio 188:i.
Oggi alle 3 ha luogo l'inaugurazione del
monumento in Piazza San Fedele con
intervento del Duca e della Duchessa
di Genova e delle rappresentanze.
MAGGIO
1883
MAGGIO
Stasera, al Teatro alla Scala, serata
di gala con la Messa di Verdi (u. 3).
— Da Torino il Maresciallo Mollke parte
per Ginevra.
23, me. A Roma, alla Corte d'Assise, nel
processo per i fatti di Piazza Sciarra,
continua l'interrogatorio degli imputati.
— A Milano il Duca e la Duchessa di
Genova visitano la casa di A. Manzoni e
alle 6.30 partono per Torino, acclamati
lungo il tragitto d;il Palazzo reale alla
.Stazione.
— Alle 11 34 poni,
giunge a Mosca
il Duca d'Aosta.
E' ricevuto alla
Stazione dai
Granduchi e
dalle autorità ci-
vili e militari al
suono della fan-
fara reale ita-
liana. Assisterà
alle feste per
1' incoronazione.
24, g. A Mosca, il
Duca d'Aosta è
ricevuto col suo
seguito al Krem-
lirio dall'Impe-
ratore e dall'Im-
p e r a t r i e e di
Russia.
26, s. Si annuncia
la cessazione
della crisi mini-
steiiale. Il Mini-
stero è costituito
con la nomin;i
di Bern ar d i no
Gì a nnnz zi-Sa-
velli, grazia, giu-
stizi a e culti;
Francesco G e-
nala, lavori pub-
blici in sostitu-
zione degli on.
Baccarini e Za-
nardelli dimi s-
sionari. Gli altri ministri del Gabinetto
dimissionario restano al potere perchè
hanno accettato l'indirizzo politico san-
zionato dal voto della Camera del 19
maggio.
— Ad Oleg^io 21 operai annegano tragit-
tando il Ticino in barca.
2~, D. A Roma, sul Pincio, è solennemente
inaugurato il monumento ad Enrico e
Giovanni Cairoli, gruppo in bronzo di
Ercole Rosa.
— A Paratico ha luogo l' inauirurazione di
un monumento ai ca luti Bergamaschi
della spedizione dei Mille.
— E' in vario modo commentyto il fa ira
del Carducci testé edito a Roma dal
Sommaruga.
25, /. I giornali riboccano di particolari
Alberto Mario
morto a Lendinara il 2 giugno 1S83.
{Da un dipinto attribuito a O. Induno esistente
nel Museo del Risoi gimento di Milano).
per l'incoronazione di Alessandro III,
Imperatore di tutte le Russie avvenuta
ieri (27) a Mosca.
— \ Roma, alla Corte d'Assise, nel pro-
cosso per i fatti di Piazza Sciarra par-
lano in difesa, gli on. Crispi e Portis.
29, ma. M\iore a Padova l'insigne mate-
matico Minich Raffaele (n. a Venezia
il 4 novembre 1808) professore all'Uni-
versità di Padova, autore di trattati sul
calcolo differenziale e sul calcolo inte-
grale delle fun-
zioni.
30, me. Si riapre il
Parlamento.
— A Roma, la
Corte d'Assise,
nel processo per
i fatti di Piazza
Sciarra, assolve
19 degli imputati
e condanna Ton-
di, Ferrari e
Passera a un
anno di carcere
e a 500 lire di
multa. Nessun
disordine. I giu-
r a t i ritengono
che la riunione
non avesse ca-
rattere pubblico
e rispondono ne-
gativamente per
tutti i fatti av-
venuti entro la
sala. Condan-
nano per le ma-
ni fé stazioni ir-
reden t is tich e
avvenute pervia
(r. 7 gennaio e
22 maggio).
— Esce a Milano,
pei tipi Hoepli,
la Storia Uni-
versale della
letteratura di A.
De Gubernatis:
voi. Ili, Storia della lìrica popolare; voi.
IV, Florilegio lirico. Il I volume è stato
pubblicato nel settembre 1882. Entro que-
st'anno (dicembre) è pubblicato il voi. X.
31, g. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 10 per la morte ufficialmente an-
nunziata del Granduca Francesco di
Mekleniburg-Schwerin.
— I giornali di Firenze registrano un nuovo
grande successo di Eleonora Duse-Chec-
chi neW Adriana Lecouvreur.
— Rendita: 92,70; Meridionali, 476,50. Ren-
dita italiana a Parigi, 93,15.
GIUGNO.
2, sabato. La Camera approva il progetto
di legge per l'erezione in Roma del nui-
— 1055 -
GIUGNO
1883
GIUGNO
numento a Giuseppe Garibaldi. Il con-
corso dello Stato è fissato in un milione
ir. 14 settembre).
— A Roma, sul Campidoglio, nella gran
sala del Consiglio municipale, si inau-
gura un busto a Giuseppe Garibaldi,
opera di Ettore Ferrari.
— A Caprera si inaugura un busto a Giu-
seppe Garibaldi.
— In tutte le città d'Italia commossa ce-
lebrazione dell'anniversario della morte
di Giuseppe Garibaldi con scoprimento di
lapidi, inaugurazione di busti, cortei, ecc.
— Muore a Lendi-
nara (Rovigo i
l'insigne scritto-
re e patriota
garibaldino Al-
berto Mario (na-
to a Lendinara
il 3 giugno 1825Ì.
Partecipò nel '48
alla rivoluzione
di Padova, dal
1850 al 1851 di-
resse il TribìUìo
e l'Italia Libe-
ra, fogli mazzi-
niani di Genova.
Esulò dopo il
tentativo del Pi-
sacane prima a
Ginevra e poi a
Londra, dove fu
uno dei principa-
li collaboratori
di Pensiero etl
Azione. Parteci-
pò quindi con la
consorte Jessie
Withe alla spe-
dizione dei Mil-
le. Nel 1874 fu
uno degli arre-
stati di Villa
Ruffi. Collaborò
a diversi gior-
nali e riviste; fondu nel 1880 a Roma La
Lega delia Deììiocrazia e pubblicò molti
scritti fra cui Lu repìibbìica fedrraìr. Le
due repubblicììf, La scliinriìii ed il pi-ii-
■SJPJV), / nostri fììosoji coiitenijnii-itiiei.
— A Londra, la Duche-sa di Sutbcrland,
presente il Duca, scopre un medaglione in
marmo a Stafford House per ricordare la
visita fatta dal gen. Garibaldi all'Ingliil-
terra. Assiste alla cerimonia Gladstorie.
— A Mosca, all'.^mbasciata d'Italia, ha
luogo un pranzo in onore del Duca
d'Aosta.
4, /. A Parigi assemblea dc::;li azionisti
del Canale di Suez che fissa il dividendo
in fr. 56,22. La relazione Lesseps con-
clude che in seguito a trattative col
Governo inglese la Compagnia stessa ha
deciso di procedere all'esecuzione iiiii
rapida ijossiliile di una doppia via niarit-
Lo storico e patriota Atto Va.nni'cci
morto a Firenze il 9 giugno 1883.
(Da un' incisione dell'epoca).
tima. Il lavoro è fattibile entro i limiti dei
terreni appartenenti alla Compagnia, ma
l'esecuzione di questa doppia via sa-
rebbe, nell'interesse del commercio, più
rapida e più comoda, specialmente nei
porti, se la Compagnia ottenesse nuove
concessioni di terreno [v. 27 aprile, 5, 11,
16 maggio e 21 giugno \ 11-13, 23 luglio .
5, ma. A Parigi, al Palazzo del Troca-
dero, si apre l'Esposizione areonautica
die si chiude il 25 giugno. Si calcola
che gli espositori siano 70.
(?. me. Causa le coTitinue piogge il tor-
rente Rile stra-
, ^ ripa, causando
danni gravis-
simi.
7, (jf. Giun gè a
Marsiglia la Re-
gina Pia di Por-
togallo coi figli
e un seguito di
2(i persone e
prende alloggio
all'Hotel de
Marseille. E' di-
retta a Roma.
>>, e. Provenienti
da Marsiglia la
Regina di Por-
togallo e i Prin-
cipi giungono
stasera a Venti-
miglia e prose-
guono per Ge-
nova.
— Proveniente da
Mosca giunge a
Budapest il
Principe A ni e-
deo. Prende al-
loggio M' Hotel
de la Rei n e
d'Angleterre.
9, s. Muore a Fi-
renze l'educa-
tore e insigne
storico Atto Vannucci (n. a Tobbiana
Pistoia^ il 1" dicembre 1808) autore
della Storia dell'Italia antica, degli
Studi storici e inorali drlht letteratura
latina, de-i Proeerbi, dei Martiri della
libertà italiana. Visse esule dal IHifl
al 1859. Senatore dall'8 ottobre 18G1.
10, D. Giunge a Roma la Regina Maria
Pia di Portogallo insieme ai due figli
Carlo, principe di Braganza e Alfonso,
duca di Oporto. E' ricevuta alla stazione
dai Sovrani, dal Principe di Napoli e
dalle autorità.
— Da Fiudapest stamattina il Duca d'Aosta
parte per Torino.
11, /. A Reggio Emilia, alle 2 antim.. si
avverte una scossa di terremoto.
— Giunge a Torino il Principe Amedeo
ed è ricevuto alla stazione dal Principe
di CarÌL'iiano e dalle autorità.
GIUGNO
1883
GIUGNO
13. )))(>. Muore a Trento a 71 anni il liamni'
abate Giovanni Battista Da Prato, fer-
vente patriota. Nel 184 i, eletto deputato
di Trento, ardì cliiedere al Parlamento
tedesco di Franeoforte e all'Assemblea
costituente di Vienna la separazione del
Trentino dal Tirolo, per farne una pro-
vincia italiana autonoma. Nel 187.3 fece
la stessa richiesta al Parlamento au-
striaco. Diresse il .lAc.s-.var/iyf'/Y) lìi TrPìitn,
il Tre idi lì fi, il Nuoro < ihirìi'ih' ilei Treii-
tiìio. collaborò al i'ri'inisc'ilo dì Milano.
Lascia inedite
le sue M e-
ntorie.
15, V. E' lirmato
a R 0 m a i 1
nuovo trattato
di commercio
e navigazione .
anglo-italiano. f
— Muore a Ro-
ma il patriota
e medico di-
stinto Emilio
Cipriani (n. a
Firenze nel
1813) profes-
sore all' Uni-
versità di Pisa,
autore di di-
verse pregiate
pubblicazi on i
scient i tiche.
Nel 1848 com-
battè a Curta-
tone e Monta-
nara, poi visse
esule tino al
1859 e da al-
lora fino al
1867 prese
parte a tutte
le guerre del-
l'in d ipenden-
za, curando i
feriti delle
.selli ere gari-
baldine. Fu tre
volte deputato e sedette alla Sinistra.
Senatore dal 12 giugno 1881.
— La Casa Editrice Roux e Favale di
Torino pubblica il secondo volume delle
lettere di Cavour raccolte e illustrate
da Luigi Chiiila.
17. D. A Parigi, al Cirque (VHicer ha
luogo la commemorazione di Garibaldi
con l'intei vento di circa mille persone.
Presiedono il deputato Dehittre e Canzio.
Parlano Delattre, Pianciani, Maillefeu,
Guyot e Canzio. Due musiche alternano
la Marsigliese e l'Inno di Garibaldi.
1!*, ì. Il ^Municipio di Parigi scrive a Ste-
fano Canzio ringraziando gli eredi di
Garibaldi per aver restituita alla citta
di Parigi la spada di Latour d'Auvergne
donata all'Eroe nel 18i5().
Il patriota trentino bar. abate Giovan.ni Da Prato,
o A Prato, morto a Trento il 13 giugno 1883.
{Da vn'incisionc dell' epoca).
2(t, ììir. Da K(jnia, alle ore 11.45 aniiin.,
la Regina Margherita e la Regina di
Portogallo coi Principi Carla e Alfonso
partono per Napoli dove giungono alle
t; pom.
— A Glasgow è felicemente varato il nuovo
piroscafo italiano Indipendente di 4000
tonnellate.
•-ÌI, g. A Roma il Re riceve in udienza so-
lenne e col consueto cerimoniale l'inviato
straordinario e ministro plenipotenziario
della Repubblica orientale dell'Uruguay
Antonini y
Diez che gli
presenta le
lettere cre-
denziali.
— Le Regine
d'Italia e di
Portogallo e i
Principi visi-
tano la Grotta
Azzurra di
Capri.
- A l^arigi, in
un banchetto
di scienziati,
Lesseps, dopo
aver detto che
illuminerà il
Canale di
Suez con la
luce elettrica,
si dichiara
nuov amente
convinto della
necessità di
un secondo ca-
nale che co-
sterà circa 150
milioni (li. y?
aprile, .5, 11, 16
fìiaggio; 4 giu-
gno, 11-lH e 23
luglio}.
2, V. A Napoli
le Regine d'I-
talia e di Por-
togallo, alle 4
sul Vesuvio,
inaugurazione
|iomeriJiane, si recano
24, D. A Parma solenne
del monumento a Vittorio Emanuele II,
opera dello scultore Astori. La Provincia
olire un pranzo al rappresentante del
Re. L'illuminazione secondo il sistema
Ottino, nuovo per Parma, è giudicata
incantevole.
- A Dervio, sul lago di Como, durante
uno spettacolo marionettistico si svi-
luppa un violento incendio in cui peri-
scono circa 40 persone e 12 restano
gravemente ferite.
2','. /. Alle ore 5 antim.. proveniente da
Roma giunge a Napoli il Re, per assi-
stere al varo dell'incrociatore Savoia.
— A Castellamare di Stabia è felicemente
varato a mezzogiorno l'incrociatore .S'o-
GIUGNO
1883
GIUGNO
noia, presente il Re, le Regine d'Italia
e di Purtogallo e i Principi. Madrina è
la Regina iVlaria Pia. Esso è lungo m. 8i
e largo 22. La ci Uà è imbandierata e
festante.
- Alla Camera il Presidente del Consiglio,
rispor;dendo ad un'interrogazione dell'on.
^lerzario, conferma gli strazianti parti-
ciilari del disastro avvenuto, in seguito
ad incendio, nel teatro di Dervio, sul
lago di Como, per cui si lamentano 40
morti e 10 feriti («. 24).
Meridionali, 481,50. Rendita italiana a
Parigi, 92,75.
29, e. Alle 7 ;intim. giunge a Ruma il Re,
proveniente da Napoli. Alle 9 poni., pure
provenienti da Napoli, giungono ie Re-
gine Margherita e iSIaria Pia.
— Muore a Firenze l'insigne architetto
Emilio De Fabri-. Fra le sue opere va
ricordata specialmente la facciata di
S. Maria del Fiore di Firenze (n. a Fi-
renze il 2 ottobre 1808 1.
S!^, s. La Camera approva la proposta d
r'^ li u'tt
Il VI0LE^'T0 incendio di Dervio il 24 giugno 1S83.
(DainUustrazione Italiana, 1883).
26, ma. A Napoli, stamattina, il Re, ac-
compagnato dai Principi di Portogallo,
in gran tenuta, e da un brillante seguito,
passa in rivista la squadra.
Stasera, a Corte, pranzo ufficiale di
circa 80 coperti e quindi al Teatro San
Carlo rappresentazione di gala.
27, me. La Camera, nella tornata antime-
ridiana, inizia ladiscussione del progetto
di legge sul bonificamento dell'Agro
Romano.
2S, g. Con ordinanza ministeriale è fissato
in giorni 5 il periodo delle quarantene
p >r le provenienze dall'Egitto con tra-
versata incolume e in 10 per le navi clu'
arrivano con <;asi sospetti, essendo ivi
scoppiato il colera.
— Rendita: 90,50; Credito mobiliare, 807;
legge per la bonifica dell'Agro Romano.
Quindi si aggiorna.
— A Roma, in Campidoglio, è inauguralo
il busto a Luciano Miinara.
— Provenienti da Homa giunjono a Milano
alle 12.47 e sono ricevuti dalle autorità
il Re e le Regine Margherita e Maria
Pili. Alle 2 55 ripartono per Monza.
— A Milano, pei tipi Hoepli. esce il 2" vo-
lume di Dante in Germania di G. A.
Scartazzini.
— Da Trieste la Regina dì Grecia si iro-
1 arca per Corfù.
LUGLIO.
1, Domenica. A Monaco di Baviera è
solennemente aperta dal Principe Luit-
LUGLIO
1883
LUGLIO
puldo, il nome del Re, l'Esposizione arti-
sticct internazionale. Vi è lappresentata
anch'e l'Italia. Le opere di scultura ita-
lianariscuotonola generale ammirazione.
2, /. Provenienti da Napoli i Principi di
Portogallo arrivano a Girgenti, visitano le
antichità e ripaitono subito per Siracusa.
3, ma. Da Torino il Principe Amedeo
coi figli parte per Monza.
— Giunge nel porto di Napoli il vapore
Abissinia recante la salma di Romolo
Gessi: subirà una quarantena di 5 giorni
{V. 18, 20, 21).
4, me. Da Torino il Principe di Monte-
negro parte stamattina in istretto inco-
gnito per Bari.
— A Milano si pubblica un nuovo giorna-
letto finanziario intitolato La Borsa.
— Da Me&sina i Principi di Portogallo sì
imbarcano sulla Staffetta per la Spezia.
— Nel porto di Fiume è ordinata una qua-
rantena di dieci giorni per le provenienze
dall' Egitto.
6, r. Legge che modifica la tariffa do-
ganale.
— Proveniente da Monza il Re giunge
a Roma.
— Provenienti da Messina giungono alla
Spezia i Principi di Portogallo.
7, s. A decorrere da oggi lutto di Corte
di giorni 14 a seguito della notificazione
ufficiale della morte della Principessa
Teresa Petrowna Romanowski, duchessa
di Leuchtemberg, cognata dell'Impera-
tore di Russia.
— La Gassetta Ufficiale pubblica il R.
Decreto che approva la concessione alla
provincia di Mantova della ferrovia da
Suzzara a Ferrara.
— Si aggiorna ambe il Senato.
— A Milano, al Teatro Dal Verme, ha
luogo uno spettacolo a favore delle cu-
cine economiche. Vi intervengono le
Regine d'Italia e di Portogallo che de-
st nano alle cucine economiche lire 2000.
H, D. Per R. D. è prorogata l'attuale ses-
sione del Senato del Regno e della Camera.
— Legge che riforma lu contabilità dclbi
Stato.
— Legge che istituisce la Cassa Nazio-
nale di assicurazione per gli infortuni
degli operai sul Uivoro.
— Legge che modifica la legge sul reclu-
tamento del Regio Esercito.
— Legge pel reclutamento dei sott'uflìciali.
— Legge sul bonificamento dell'Agro Ro-
mano.
— Legge che approva la spesa per inden-
nità ai danneggiati politici nelle Pro-
vincie meridionali.
— Legge sulle iscrizioni ipotecarie.
— Legge che stanzia un milione per l'E-
s osizione di Torino
— Staniattina alle 11 giungono a Firenze
i Principi di Portogallo e visitano il
Palazzo Vecchio.
— A Vici'Mza la C.orle di Assise condanna
un giovano venlenne a 20 anni di lavori
forzati, avendo ucciso un suo coetaneo
per una lepre.
— Escono interessanti recensioni delle
Lettere inedite di ìfassinio D'Aser/lio
III ìiiarchese Emaììitelc D'A-rrilii, rniu-
niri/tiite a cura di Xicoìiirde Biiiìichi,
testé edite a Torino da Rdux e Favale.
9, /. E' smentila la voce che una Società
italiana o privati abbiano comperato
terreni in Tripolitania.
— Muore a Firenze l'illustre medico Fi-
lippo Pacini (n. a Pistoia nel 1836) au-
tore di un nuovo metodo per produrre la
respirazione artificiale negli aslittici.
10, ma. Da Roma il Re parte per Monza
ove rimarrà tutta la stagione estiva.
— Il Re manda lire 2000 per i danneg-
giati della catastrofe di Dervio {e. 24 e
2.5 cjinqno\
— Da Firenze i Principi di Portogallo
partono per Venezia.
11, me. E' reso noto l'accordo fra Lesseps
e il Governo inglese relativamente al
secondo Canale di .Suez che sarà ter-
minato nel 1883. Allorché il dividendo
raggiungerà il 21 "/(,, le tariffe saranno
ridotte gradatamente, secondo l'aumento
del dividendo, fino alla riduzione di 5
franchi per tonnellata. Una delle tre vice-
presidenze della Compagnia sarà ri-
servata ad uno dei tre amministratori
inglesi. L'Inghilterra nominerà un Ispet-
tore della navigazione del Canale. La
concessione, che durerà 99 anni, comin-
cerà con l'apertura del nuovo Canale.
La Compagnia pagherà allora al Governo
egiziano il 10 o/o in benefici netti. Il Go-
verno inglese presterà 200 milioni di
franchi all'interesse del Si^o/y, rimbor-
sabili in ."iO anni (t\ 27 aprile, ó, 11. l(i
maggio ; 4 e 21 giugno, 12, 13, 23-24 lng.).
12, g. A INIilano, >tamaltina, hanno luogo
i funerali del Principe di Piombino.
— Stamattina giungono a Venezia i Prin-
cipi di Portogallo.
— A Londra, alla Camera dei Comuni,
Gladstone dichiara che, secondo i giure-
consulti della Corona, Lesseps possiede
il diritto esclusivo di costruire il Canale
nell'Istmo di Suez, e che pertanto l'ac-
comodamento concluso cim Lesseps è
basato su questa interpretazione.
— Gli armatori inglesi, malcontenti delle
proposte pel nuovo Canale di Suez con-
cordate fra Lesseps e il Governo inglese,
deliberano di riunirsi p.-r studiare la
questione.
IS, V. A Londra un meeting rappresen-
tante gli interessi commerciali dell'In-
ghilterra disapprova la Convenzione ci n
Lesseps relativa al Canale di Suez e
dichiara di sperare che le Camere la
respingano. Anche la Camera di Com-
mercio e gli armatori ili Londra appro-
vano una mozione contro la Convenzione
(V. 11, 12).
Ji^'iM
LUGLIO
1883
LUGl^lO
1*, s. Per ordinanza di sanità marittima
le navi provenienti dal litorale del Perù
suno considerate di patente brutta per
febbre gialla.
— A Venezia, nell'isola di San Lazzaro,
proprietà dei Padri Armeni mecliitaristi,
scoppia stanotte un incendio. I danni
sono gravi. Si calcolano l.óO mila lire.
E' salvato però il prezioso archivio. Nes-
suna vittima.
15, D. Proveniente da Venezia alle 3.-ÌG
giungono a Milano i Principi di Porto-
gallo. Alle 3.55 ripartono per jNIonza.
— Sono favorevolmente recensiti i romanzi
l'Anello di Salomone del Barrili e Fan-
tasia di Matilde Serao testé editi rispet-
tivamente dalla Casa Treves di Milano
e Casanova di Torino.
J6, l. A Torino, stamattina, il Principe
Amedeo, accompagnato dai tigli, iiiuu-
gura la costruzione dell'Ospedale Maria
Vittoria, ponendo la prima pietra.
17, fila. A Parigi all'assemblea degli azio-
nisti del Canale di Panama, Lesseps
assicura che il Canale sarà terminato
alla fine del 1888.
18, me. A Napoli, alle 5.45 pom., ha luogo
la cerimonia solenne dello sbarco della
i-alma di Romolo Gessi e l'accompagna-
mento alla stazione ferroviaria con in-
tervento delle autorità (v. 3, 20, 21).
20, V. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. sul cambio delle monete divisio-
narie di argento da lire 2, 1 e cent. 50.
— Si smentisce la voce che a Genova si
siano verificati casi di colera.
— Col treno delle 4.30 pom. giunge a Ra-
venna la salma di Romolo Gessi che è
ricevuta dalle autorità civili e militari.
21, s. Alle 8.1U giungono a Torino Re Um-
berto e la Regina Maria Pia coi figli.
Sono ricevuti dalla Principessa Clotilde,
dai Principi Amedeo, di Carignano, Tom-
maso ed Isabella, dalle autorità e sono
entusiasticamente acclamati dalla folla.
— Alle 10.80 giungono a Venezia, attesi
dalle autorità e da una gran folla plau-
dente la Regina Margherita e il Principe
di Napoli.
— A Ravenna solenni funerali all'esplo-
ratore Romolo Gessi (i\ 3, IS, 2)).
22, D. Per R. D. è costituita la Commis-
sione idraulico-economica pel bonifica-
mento dell'Agro Rom;ino.
— E' sfavorevolmente commentato per la
sua scurrilità ì'Intermezso di rime di
Gabriele D'Annunzio testé apparso a
Rom I, per i tipi Sommarui^'a. h'Illiisf ra-
zione Italiana dice che la giovane musa
di D'Annunzio si compiace di libidini
senili e conclude: « Ma perchè un eletti
ingi-gno che potrebbe trovare l'origi-
nalità nella semplicilà, la grazia nelln
schiettezza, la forza nell' elevazione,
vuole tutto l'opposto?»
2:{, /. h Opinione di Roma d'edica l'arti-
colo di fondo al Canale di Suez, in cui,
premesso che l'Inghilterra, dopo l'occu-
pazione dell'Egitto, voleva avere voca
preponderante cOsi die il Canale assu-
messe un carattere inglese, e che trovò
ostacoli insuperabili, conclude: « Allora
sorse in Inghilterra l'idea di un'altra
gigantesca impresa. Poiché, si disse, non
si può sottrarre il Canale di Suez al
signor di Lesseps e all'influenza fran-
cese, l'Inghilterra apra un nuovo Canale
per proprio conto. E naturalmente questo
progetto doveva avere per base che ii
secondo Canale di Suez fosse opera
esclusivamente inglese e dall'Inghilterra
esclusivamente dipendesse. Ma si erano
fatti i conti senza il signor di Lesseps, il
quale non durò fatica a dimostrare che
a termini della prima concessione il
nuovo Cimale non poteva essere aperto
che dalla Compagnia proprietaria del-
l'antico, 0 almeno d'intesa con essa»
(y. 11-13).
- Il Dailij News afferma che le conces-
sioni fatte da Lesseps sono insufTicenti.
Il Times domanda che il Gabinetto ri-
nunci alla Convenzione con Lesseps. Ma
la Slandard dubita che se la Conven-
zione fra il Governo inglese e Lesseps
sarà respinta dal Parlamento, Lesseps
voglia scavare il secondo Canale di Suez
senza l'Inghilterra (f. 11-13).
- Alla Camera dei Comuni Gladstone di-
chiara che la discussione in Parlamento
della questione del Canale di Suez, toc-
cando il lato internazionale, avrebbe
gravi inconvenienti e solleverebbe que-
stioni incresciose in paesi stranieri. In-
siste sulla' necessità di mantenere la
cordiale amicizia con la Francia e rende
vivo omaggio alla Compagnia del Canale
di Suez e a Lesseps che hanno realizzato
la loro grande opera umana in mezzo a
grandi pericoli e difficoltà derivanti par-
zialmente dall'Inghilterra!...
Gladstone sconfessa altamente coloro
che sostengono virtualmente la domina-
zione inglese sul Canale di Suez: « Non
vogliamo affatto impiegare l'influenza
risultante dalla nostra situazione tem-
poranea ed eccezionale in Egitto per
diminuire i diritti della Compagnia del
Canale. Tutte le questioni relative al
Canale di Suez sono di interesse co-
mune europeo » (v. 11-13).
- Essendo tramontata la speranza di un
accordo fra Lesseps e il Governo in-
glese, Lesseps si svincola dai termini
dell'accordo stesso (e. 1113).
Ì4, ma. I giornali inglesi si dichiarano
soddisfatti per il ritiro della Conven-
zione per la costruzione del secondo
Canale di Suez. La Stanlurd però de-
plora che il ritiro della ( onvenzione
ìa-ci aperta la questione e S'iggiunge
che i capi dell'opposizione preparano
una mozione contro il diritto esclusivo
di Lesseps per la costruzione del nuovo -^
10tì2
k
LUGLIO
1883
LUGLIO
(banale, diritto riconosciuto dal (ìuveriio
inglese («. 11-131
— Alla Caiiieia dei Comuni Northcote
annunzia che presenterà una mozione
contro il monopolio esclusivo del Canale
di Suez in favore di Lesseps.
25, ììie. A Catanzaro fortissima scossa di
terremoto. Nessun danno.
— Muore a Brescia il gen. Camillo Lom-
bardini comandante della Divisione {n. a
Parma nel 1821). Partecipò a tutte le
campagne per l'indipendenza.
2«, g. Da Torino, alle 11.35 pom., la Rerrina
Maria Pia e i suoi due tigli paitono iier
la Svizzera. Sono salutati alla stazione
dal Re, dalla Principessa Clotilde e dai
Princijii Amedeo e di Carignano.
— Alla Camera dei Comuni Gladstone,
rispondendo a Laliouchère, dichiara che
egli non si sente competente a risolvere
la questione se Lesseps possa, senza
l'autorizzazione del Governo egiziano,
allargare il Canale di Suez o scavarne
un secondo sul terreno appartenente
alla Società.
— Notizie da Londra affermano che una
missione di ingegneri, presieduta dal
Duca di Sutherland, partirà prossima-
mente per studiare la Palestina e i mezzi
di utilizzare la grande depressione del
Giordano per la costruzione di un nuovo
canale marittimo.
2S, s. Stamattina alle 7 giunge a Venezia
il Re di Grecia.
— A Sammartino (Caltanissetta) nella sol-
fara di Trabia, in seguito a esplosione
di mine si lamentano 35 morti.
— A Casamicciola, alle 9 1,2 poni., terri-
bile scossa di terremoto ondulatorio-
sussultorio-vorticoso che in 13 secondi
fa crollare edifìzi, sprofonda in alcuni
punti la terra, in altri vi apre fenditure
e voragini. Si lamentano numerose vit-
time nelle case e negli alberglii all'olla-
tissimi. Sono risparmiati soltanto quelli
che si trovano all'aperto. Il nunKMo delle
vittime è enorme anche perchè, data la
stagione estiva, si trovano nell'isola
moltissimi forestieri per la cura delle
acque termali.
— Muore a Torino il senatore eonte Carlo
Pellion di Persane (n. a Vercelli l'il
marzo 1806). Ebbe il portafoglio della
Marina nel 186i e comandò la flotta a
Lissa dando luogo a gravi rimarchi cul-
minati in processo. Senatore dall' 8 ot-
tobre 18(i5.
!fj>, D. A Napoli continuano l'arrivo dei
feriti e la spedizione dei soccorsi. .Si
ignora il numero esatto delli: vittime
che credesi ascenderanno a 2000.
- Il medico italiano Antonini, per inca-
rico del Governo, si reca in Egitto per
studiare il colera.
— Proveniente ila Venezia giunge stanotte
a Verona il He di Grecia che riparte
subito per il Tirolo.
30. /. .Stamattina giunge a Casamicciola
il ministro Genala con 800 bersaglieri.
Di Casamicciola non restano che 5 case
lungo la via in riva al mare. Tutto il
resto è crollato. La chiesa è trasformata
in deposito di cadaveri. A centinaia
ascendono i morti seppelliti sotto le
macerie. Il ministro Genala dispone per
l'immediata costruzione di 60 baracche
in le^'no onde dare ricovero agli abitanti
di Casamicciola rimasti ancora in vita.
— Il Ministero delibera di prelevare lire
150 000 sul fondo delle spese impreviste
in f<ivore delle vittime di Casamicciola.
Il Papa invia lire 20 000.
— Molti giornali aprono sottoscrizioni per
i danneggiati di Casumiccìola. Da ogni
parte d'Italia si inviano soccorsi.
— A Napoli la Borsa è chiusa lino a nuovo
ordine, causa il disastro di Casamicciola.
— Alla Camera dei Comuni, la mozione
Northcote contro il monopolio esclusivo
del Canale di Suez in favore di Lesseps,
è respinta con 28i voti contro l.s3.
31, ma. Alle 1.50 antim. giunge a Napoli
il Re, che parte subito per Casamicciola.
— Giungono a Casamicciola 1500 quintali
di calce. Stante il dubbio di poter sep-
pellire lo straordinario numero di cada-
veri, si vorrebbe coprire tutta Casamic-
ciola di uno strato di calce per evitare
le conseguenze dovute alla putiefazione
dei cadaveri.
— A Casamicciola gran parte dei cadaveri
estratti sono irriconoscibili. Si ritiene
che la l'ifra dei morti superi i 5 mila.
— A Napoli il (.'onsiglio provinciale decreta
centomila lire per i danneggiati di Ca-
samicciola.
— Il Consiglio municipale di Parigi vota
mille franchi a beneficio delle vittime
dell'Isola d'Ischia.
— Rendita: 90,27 ' 2: Creilito mobiliare,
771; Hani-a Nazionale, 2183; ^ileridio-
nali, 475. Rendita italiana a Parigi, 90,('5.
AGOSTO.
I, ìiievcoled). A Casamicciola il Re, ac-
colto dalla popolazione piangente, visita
tutte le località del disastro. A Lacco
Ameno e Jorio è accolto con commo-
venti ed unanimi dimostrazioni.
— ■ A Torino il Con>iglio comunale vota
lire diecimila a favore delle vittime di
Casamicciola
iJ, g. Legge che dà esecuzione al trattato
di commercio fra l'Italia e il Montenegro.
— A Napoli il He, accompagnato dai mi-
nistri Depretis, Mancini, Acton si reca
a visitare gli Ospechili.
— A Genova la Deputazione provinciabì
eroga lire 5000 a favore dei danneggiali
d'Iseìiiii.
3, V. Per K. D. è costituito in Napoli un
Comitato Centrale, presieduto dal Pre-
fetto, per raccogliere ed erogare tutti i
AGOSTO
1883
AGOSTO
sussidi alle vittime d'Ischia, comprese le
somme accordate sul bilancio dello Stato.
— A Casamicciola prosegue fervida l'o-
pera di salvai aggio. Si continua a fru-
gare fra le macerie..
— A Casamicciola, alle 2.15 pom. si av-
verte un'altra scossa di terremoto che
provoca uno sfaldamento della sommità
del monte Epomeo.
— A Genova la somma raccolta dalla Te-
soreria municipale per le vittime di
Casamicciola ascende a 28 mila lire.
— A Milano la Deputazione provinciale
delibera il sussidio di lire diecimila per
i danneggiati dell'Isola d'Ischia.
— Proveniente da Casamicciola a mezza-
notte giunge a Milano il iie. E' accolto con
entusiastiche acclamazioni dalla folla.
— L'Imperatore e l'Imperatrice d'Austria
mandano 20 mila franchi per le vittime
d'Ischia.
— A Vienna il Consiglio municipale vota
lire diecimila a favore delle vittime
d' Ischia.
4, s. A Budapest l'Associazione della
.Stampa periodica ungherese decide di
organizzare una grande festa in favore
dei superstiti del disastro d' Ischia.
5, D. A Casamicciola il disseppellimento
dei cadaveri e la disinfe/ione procedono
alacremente.
— .Si apre all'esercizio la linea Campo-
basso-Benevento. La somma destinata
ai festeggiamenti è elargita ai danneg-
giati di Ischia.
— A Ravenna si riuniscono i socialisti delle
Romagne. .Si operano alcuni arresti.
— A Londra è pubblicata la corrispon-
denza diplomatica relativa al secondo
Canale di Suez.
6, I. Compiuta la quarantena la Princi-
pessa egiziana Tenfìda, col marito e i
tigli, sbarca a Posilipo e prende alloggio
a\VHótel Postiglione.
— A Palermo la somma raccolta dal Co-
mitato di soccorso ascende a L. 42 000.
— A Trieste si costituisce un Comitato
per raccogliere offerte in favore delle
vittime d'Ischia.
7, ma. Per R. D. nella città di Genova
sono istituite due nuove Scuole tecniche.
— A Avellino la Deputazione provinciale
vota quattromila lire a favore dei dan-
neggiati d'Ischia.
8, me. Legge per il monumento a Ga-
ribaldi in Roma.
— A Bologna numeroso Congresso in se-
guito al trasformismo dei partiti radicali
presieduto da A. Saffi con la partecipa-
zione di .8)5 Associazioni. Vi prendono
parte repubblicani e socialisti rinomati
nonché alcuni deputati T. Campanella,
G. Bovio, F. Cavallotti, Ceneri, Patac-
chioni, Costa, Maffl, Ferrari, Dotti, Ta-
roni. Dopo lunghe e tempestose discus-
sioni esso delibera di costituire il Fascio
delia democrazia italiaìia.
A capo di tutte le Associazioni demo-
cratiche è nominato un Comitato Cen-
trale formato da Bovio, Cavallotti e
Costa.
— A Genova, nella Chiesa metropolitana,
solenni esequie per i morti d'Ischia.
— A Catania, nella Cattedrale, si celebra
un servizio funebre per le vittime del
disastro d'Ischia.
9, g. Da Napoli parte per Ischia una
Commissione scientifica per studiarvi
lo cause della catastrofe.
— L'Arciduca Guglielmo rimette mille fio-
rini all'Ambasciata d'Italia di Vieiuia
per i danneggiati d'Ischia.
10, V. Muore a Napoli il barone Panfilo
De Riseis (nato a Scerni, Chieti, il 20
agosto 1795). Sen. dal 15 febbraio 1880.
11, s. Da Venezia la Regina, alle 5 '/a poni.,
parte per Monza.
^ A Napoli, in una riunione straordinaria,
il Consiglio comunale delibera lire SOCCO
per soccorrere i superstiti d'Ischia
12, D. A Casamicciola alle 6.45anlim. si
.avverte una nuova e leggera scossa di
terremoto. Nessun danno.
13, l. A Tolmezzo, alle 12 1/2, scossa di
terremoto sussultarla che dura due se-
condi. Nessun danno.
— Alle 3.12 giungono a Cuneo, dove sono
ricevuti dalle autorità, la Regina e il
Principe di Napoli, che proseguono per
Valdieri.
— A Monaco di Baviera, all' Esposizione
artistica, nella pittura Nono ottiene la
grande medaglia; Boggiani, Ciardi e Ran-
danini la seconda medaglia. Nella scul-
tura ottiene la seconda medaglia Achille
D'Orsi.
14, ma. A Bologna è sequestrato il n. 209
del giornale clericale VUnione per vin
articolo sul giudaismo.
15, me. Alle 3.50 antim. giunge a Torino
il Re: prosegue per Cuneo e Valdieri.
17, V. A Lecce, in contrada Teresella, sul
nuovo tronco ferroviario Taranto-Brin-
disi, causa la caduta di una frana, re-
stano morti due operai e due feriti.
— Nei teatri di diverse città ital'ane ed
estere si continuano le rappresentazioni
a favore dei danneggiati d'Ischia. La
rappresentazione stasera ad Atene frutta
4000 franchi; a Monaco 8000.
— L'Imperatore di Germania invia 50 000
marchi per le vittime d'Ischia.
18, s. Leone XIII scrive ai cardinali De
Luca, Pitra ed Hergenroether trattando
dei rapporti del Papato con l'Italia nella
storia e dei benefìci recati all'Italia dal
Pontificato. Si osserva che la Questione
Romana viene per la prima volta collo-
cata su diverse basi. Infatti il Papa
esorta ad approfondire gli studi storici
in modo che la Chiesa possa combat-
tere ad armi uguali contro chi cerca di
menomare le glorie del Papato (t». 28).
22, me. Giunge a Venezia, a hordo del-
AGOSTO
1883
SETTEMBRE
VAm^iliitrite, la Resina di Cfrecia. D.i-
mani prosegue per Copenaghen.
24, V. A Brescia solenne apertura del XVI
Congresso Alpinistico, l'ariano Sella,
Rosa, Bonardi.
25, s. Proveniente da Torino, alle 7.29
giunge a iNlilano il He che riparte tosto
per Monza.
— A S. Giovanni del Fiore (Catanzaro) in
un conflitto con la forza pubblica resta
ucciso il brigante Ricca Giovanni e due
della banda feriti. Ma è ucciso anrlie Ta])-
plicato di P. S.
Consulo.
28, ma. La let-
tera del Papa
sugli studi
storici è larga-
mente co ni-
ineutata e su-
scita polemi-
che {v. 18].
aO,gr. R.D. sulle
riserve metal-
liche degli
Istituti di e-
missione.
— Alle 6.44 pom.
giungono a
Milano la Re-
gina e il Prin-
cipe di Napoli
che ripartono
per Monza.
— Rendita:
90,50; Credito
mobiliare, 777;
Banca Nazio-
nale, 2158;
Me ridi onali,
481,50. Rendi-
ta italiana a
Parigi, 90,70.
SI, V. Prove-
niente da Pa-
rigi giunge a
Torino il Prin-
cipe Napoleone. E' ricevuto alla Stazi'ine
dalla Principessa Clotilde con la liglia.
— Il Comitato tedesco per l'Ischia pa-
trocinato dal Principe Imperiale fa al
ministero degli Allari Esteri un primo
versamento di lire 200 000.
— Da Berlino la Principessa Guglielmo,
nuora del Principe Imperiale, parte sta-
sera in incognito per l'Italia. Soggior-
nerà parecchie settimane a Bellagio.
SETTEMBRE.
1, sabato. A Forti, a mezzogiorno, .si inau-
gura il Concorso Agrario.
2, D. A Fabriano solenne inaugurazione
del Congresso Geologico. Sono presentate
interessanti relazioni del prof. De Rossi
sul disastro di Ischia. Si apr ■ anche
l'Esposizione Geologica.
Lo scrittore e patriota Carlo Tenga
morto a Milano il 4 settembre 1883.
{Da un' inoisìone dell'epoca).
3, /. Proveniente da Monza, alle 4.19 poni.,
giunge a ]Mila.no il Re, accompagnato
dalla sua casa militare. Riparie tusto
per Voghera, per assi tere alla grande
l'azione campale.
■1, ma. Muore a Milano, a 84 anni, lo
scrittore e patriota Carlo Tenca. Come
giornalista diresse prima la Rivista Eu-
ropea e poi il Crepuscolo che ebbe una
vita battagliera. Fu uno dei più autore-
voli preparatori della rivoluzione delle
Cinque Giornate e dei più coraggio-i ed
abili sosteni-
tori del pa-
triottismo
lombardo dal
1848 al 1859.
Fu deputai o
di Milano per
parecchie le-
gislature, se-
gretario della
Camera. F'u
pure scrittore
el e gante, le-
gato da affet-
tuosa amici-
zia e 0 11 la
contessa Cla-
ra Malfei (n. a
Milano il 19
sett. 181G).
5, M(e. Le oll'er-
te racciilte dal
Comitato Cen-
trale di Soc-
corso ai dan-
neggiati di
Ischia ascen-
dono a lire
2 0i0 0ii0.
— A Jorio, Ser-
r ara-Fontana
a e Barano si
avvertono sta-
notte 2 piccole
scos-e di ter-
remoto. Nessun danne, ma molto panico.
— Nel Canale di Suez la circnlazitme è
ristabilita come prima della comparsa
del colera.
7, v. Stasera giungono a Stresa i Prin-
cipi Tommaso e Isabella, ricevuti dalla
Duchessa di Genova madre, dalle auto-
rità e dai citladini.
,**, s. A Lodi si inaugura l'Esposizione
agraria. La città è imbandierata e fe-
stante. Stasera, al Teatro Sociale, è rap-
presentata la Gioconda di Poncbielli.
». D. A Udine, alla 1 poni., è inaugurato
il Congresso agrario.
— A Udine, con intervento del ministro
Berti, ha luogo la chiusura dell'Esposi-
zione industriale.
IO, l. Alle 7.15 giunge a Novi Ligure il
Re. .Mie 9 giungono la Regina e il Prin-
ciiie di Napoli
— loea
SETTEMBRE
1883
SETTEMBRE
— Da Novi Ligure, alle 415 la famiglia
Reale parte per Milano, accompagnata
alla stazione dalle autorità e rappre-
sentanze.
— A Forlì durante una festa popolare a
beneficio dei danneggiati dal terremoto
di Casamicciola avviene un tumulto in
senso repubblicano con alcuni feriti.
— A Casamicciola ieri sera suno state
avvertiti rombi e piccole scosse. Sta-
notte si ripetono le scosse, ma più forti,
anche alla marina.
— Una lettera in data d'oggi annuncia
alla Società di Esplorazione la morte
del viaggiatore Sacconi, assassinato nel-
rOgadeii, nel paese dei Somali.
Il, ma. A Milano, stamattina, è inaugu-
rato, a Palazzo Miirino, il Congresso
giuridico internazionale. Vi assistono
molti fra i principali giuristi d' Europa.
Iti, ììie. E' nominato ambasciatore d'In-
ghilterra presso la Corte d'Italia sii-
.Savile Luraley.
— Da una statistica oggi pubblico fa ri-
sulta che il raccolto del frumento nel
Regno è valutato di circa ett. 45 miliuni.
— A Parma sciopero dei fornai (y. 18).
— A Lodi ha luogo la solenne inaugura-
zione della mostra di elettricità. Parlano
i professori Cantoni, Gandini e Volta.
15, g. A Savona, stamattina, è felicemente
varato il brigantino a palo Fede e Amore
della portata di 2(X) tonnellate. Misuia
metii 64.
14, V. Per R. D. è istituita la Commissione
per il monumento a Giuseppe Garibaldi
in Roma. E' presieduta dal Consiglio dei
Ministri. Vi fanno parte, fra gli altri,
Camillo Botto, Enrico Cosenz, Ferdinando
Martini, Giulio Monteverde, Ercole Rosa
(y. 2 giugno).
— A Milano, aW'Hótel Continental, il Mu-
nicipio ofTre un banchetto di circa 100
coperti in on<ire dei membri del Con-
gresso Giuridico internazionale.
If. s. A Lodi, stamattina, è aperta al pub-
blico l'Esposizione di elettricità (y. 1 ott.).
16, D. A mezzogiorno giunge a Lodi il Re,
enti'.siasticamente acclamato. Ha luogo
l'inaugurazione del monumento a Re
Vittorio Emanuele II, opera dello scul-
toie Barzaghi. Parlano il Sindaco e l'on.
Berti.
— Proveniente da Lodi, alle 5,45 pom.,
giunge a INIilano il Re. Riparte tosto
per Moiiza.
— Con l'intervento delle autorità è aperto
il secondo tronco della ferrovia Sassuolo-
Modena-Mirandola.
— Esce a Roma il nuovo giornale 11 Fi-
garo, che si occupa esclusivamente di
teatri, concerti, serate, ecc.
17, l. A Castel di Lucio la popolazione
invade il Municipio per protestare con-
tro l'applicazione della tassa focatico e
abbrucia carte e registri.
MS. ma. A Parma cessa lo sciopero dei
panettieri che hanno ottenuto un au-
mento (f. 12).
19, me. E' sequestrato il giornale la Pro-
vincia Pavese per aver pubblicalo il
manifesto del Fascio della Democrazia.
20, g. In tutte le città d'Italia si sono
costituiti e si vanno costituendo Comi-
t;iti per un pellegrinaggio alla tomba di
Vittorio Emanuele II.
— A Reggio Emilia, nella sala comunale,
è inaujiurato un busto a Vittorio Ema-
nuele II.
— .V Rieti, coir intervento delle autorità ci-
vili e militari, si inaugurano i monumenti
a Re Vittorio Emanuele e a Garibaldi.
— A Firenze, in Santa Croce, stamattina
alle 11 è scoperto il monumento a G. B.
Niccolini.
— La città di Taranto è inondata: crollano
ponti e case. Vi sono diverse vittime.
22, s. A Casamicciola, nella notte sopra
oggi, due lievi scosse di terremoto. Crolla
la volta di una casa. Nessuna vittima.
24, l. Da Torino la Principessa Clotilde
con la figlia parte stamattina per Monza.
25, ma. Stamattina giunge a Milano, e
prende alloggio alVHótel Continental
la Principessa Guglielmo di Prussia, che
viaggia sotto il nome di Contessa di
Ravensberg.
26, me. A Roma, stamattina, Leone XIIl
riceve in udienza solenne i sacerdo'i
venuti a Roma per il pellegrinaggio in
circa 4000 con 30 vescovi e pronuncia
un discorso, in cui dice, fra l'altro: « Il
Pontificato romano è la più splendida
delle glorie italiane; la sorgente più
ricca della sua prosperità e grandezza ».
— Da Milano la JPrincipessa Guglielmo si
reca a ÌNIonza a visitare i Sovrani.
27, g. A Milano i Sovrani restituiscono
la visit;a alla Principessa Guglielmo al-
VHótel Continental.
28, V. Proveniente da Milano gii nge a To-
rino la Principessa Clotilde con la figlia.
— Giunge stasera a Venezia la Princi-
pessa Guglielmo che scende aW Albergo
d'Europa.
29, s. Rendita: 91.05; Credito mobiliare,
809; B.mca Nazionale, 2194: Meridionali,
508.25. Rendita italiana a Parigi, 91,2.ó.
30, D. Ad Alessandria si scopre la statua in
bronzo di Urbano Hattazzi, lodato lavoro
dello scultore Giulio Monteverde. Il Rat-
tazzi è rappresentato nell'atteggiamento
che prendeva abitualmente in Parlamen-
to. Assistono alla cerimonia il Re, i mi-
nistri Depretis e Mancini, Tecchio, Farini
e molti deputati, rappresentanze di Mu-
nicipii. Associazioni liberali, ecc.
OTTOBRE.
1, lunedì. A Lodi si chiude oggi l'Espo-
sizione di elettricità (i\ 15 settembre).
2, ma. A Caserta un'alluvione allaga molle
vie della città, recando gravi danni.
— 1067
OTTOBRE
1883
OTTOBRE
3, ììie. Da Venezia la Principessa (hi-
glielmo parto per Monaco di Baviera.
4, g. (Tiuiigono a Monza alle 12.40 poni,
il Duca e la Ducliessa di Genova.
— Giunge a Cliiasso e prosegue per 1' I-
talia il Principe Alessandro di Russia
e le viaggia sotto il nome di Conte di
Teklemburg.
— A Roma, al Teatro Valle, la prima rap-
presentazione della Fedora ài Sardou
con la Duse è applauditissima.
(>. s. Provenienti dal Gran San Bernardo
giungono a Torino il Principe e la Prin-
cipessa Ereditari di Germania. Domat-
tina partono per Milano.
7. D. leeone XIII riceve un pellegrinaggio.
\'i. i\ Provenienti dall" Italia giuiigìiio
a C.liiasso il Pj-incipe Tommaso e la
Principessa Isabella. Proseguono per
Lugano.
— Per R. Decreto è data esecuzione alla
Convenzione con la Danimarca pel pa-
trocinio gratuito.
— Per R. Decreto sono istituite delle
rivendite speciali per lo i-mercio dei
tabacchi esteri.
14, D. Giunge a Brindisi e riparte per
Atene il Principe Maurocordato, ministru
di Grecia a Parigi.
— A Palermo durante una solenne di-
mostrazione religiosa per l' anniver-
sario della battaglia di Lepanto av-
Mfdaglia di peltro, al vero, coniata in onore di Leone XIII in oeca.none di un pellcgrlnagiìio
cattolico il 7 ottobre 1883.
{Cortese conmnicaximic del aomm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
che gli ofTrc una medaglia commr-mo-
I ativa.
8, l. Un'ordinanza di Saniti marittima
riduce ha quarantena delle navi prove-
nienti dai porti o scali situati sul Ca-
nale di Suez a giorni 10.
— La quarantena per le provenienze da
Malta, Cipro, Smirne e dalla Siria è ri-
dotta a 2i ore di osserrazion-^.
— A Milano, alle ;5 pom., il Re rende vi-
sita ai Principi Imperiali di Germania
■a\V Hotel de la Ville
», tua. Da Milano, alle 11.30 antim., i
Principi di Germania col seguito par-
tono per Haveno.
Ift. iiif. A Napoli, nella Chiesa di Santa
Maria degli Angeli, si apre il VI Con-
gresso Cattolico italiano presieduto dal
duca Salviatì e dall'arcivesc. Sanfelice.
— Si ha notizia che la spedizione artica
danese, di cui fa parte il sottotenente
italiano di vascello De Renzis Alberto,
è giunta a VardiJe.
vengono disordini fra i clericali e gli
anticlericali.
15. l Anche in Italia si seguono con in-
teressamento le esperienze che si com-
piono col pallone dirigibile elettrico dei
fratelli Tissandier. Il pallone ha una
lunghezza di 28 metri e un diametro nel
centro di m. 9,20. Il motore è del tipo
Siemens c(in una forza di 1 cavallo e "■>
sotto il pe>o di 45 chilogrammi. La sor-
gente dell'elettricità è una pila dai bicro-
mati alcalini assai ingegnosa. Tutto il
materiale aerostatico pesa 704 chilogr.
La prima esperienza ha avuto luogo a
Parigi l'8 ottobre 1883 ed ò durata dallo
;j.20 allo 4.H.") pom.
-- Giungono a Cadenabbia i Prìncipi Im-
periali di Germania.
— A Roma, nell'Aula massima Capitolina,
si apre la settima Conferenza Geodetica
internazionale. Vi intervengono i ministri
della P. I., delle Finanze, della Tiuerra e
di Grazia e (ìiustizia. Parlano il ministro
OTTOBRE
1883
OTTOBRE
Baccelli e il generale Ibanez, presidente
dell'Associazione Geodetica internazio-
nale ((.'. 24).
— Muore a Pisa il patriota e scrittore
Acliille Mauri (n. a Milano il IG set-
tembre 1806). Nel 1848 tenne importanti
uffici nel Governo Provvisorio di Lom-
bardia. E«ule in Piemonte fino al 1859.
('.oUaborù a diversi f;iornali e riviste e
specialmente alla Biblioteca Italiana.
Lascia un pregevole romanzo storico
Caterina De' Aledici e un'Antologia che
s'intitola II libro dell' Adolescensa. Se-
natore <lal 15 novembre 1871 (v. 18).
16, ma. A Verona è inauguralo il monu-
mento ad A. Aleardi, presenti le autorità,
— A Milano, dove la salma è stata tra-
sportata, solenni funerali di A. Mauri
(u. 75).
Ift. r. Da Palermo il Conte di Fiandra
parte jier ]\a|>oli.
ao. s. E' inaugurata la linea Campobasso-
Termoli. Domani sarà aperta al pubblico
l'intera linea Benevento-Termoli.
— ì^tamattina giungono a Milano i Duchi
dì Teck.
— A Milano ottiene un grande successo
la nuova commedia di Illica e b'erdi-
nanda Fontana I Narbonnerie Latour.
'Z'J, l. A Belluno, nella notte sopra oggi,
si avvertono due scosse di terremoto in
senso ondulatorio precedute da forte
Medcuilia di ìironxo, ni vero, loiiniìfmoralira della Settima Con/'
15 ottobre 1S83.
(CorleRe romunicaxione del cfmim. Car'.o Stefano Johnson, Milano).
l'tica Jntprnn\ ìonale
le rappresentanze del Senato e della
Camera, Associazioni e una gran folla.
— E' inaugurata la ferrovia Reggio-Scan-
diano-Ventoso in presenza del popolo
festante e delle autorità.
— Per l'ingrossamento del Canale di San
Giorgio è interrotta la ferrovia fra Brin-
disi e Bari, presso Noicattaro.
17, me. Da Venezia il Principe Alessandro
di Russia parte per Milano
— Villa Dallegno (Edolo) è distrutta da
uno spaventoso incendio. Una sola vit-
tima. Il paese, le cui case erano di legno,
contava circa 400 abitanti, di cui 300 si
trovano senza tetto.
— A Londra, all'Esposizione internazio-
nale della pesca, i premi aggiudicati
agli espositori italiani sono: quattro me-
daglie d'oro, quattro medaglie d'argento,
una medaglia di bronzo.
IH, g. Per R. 1). è istituito nella città di
Torino un ufTicio d'esazione delle tasse
di registro.
rombo. Nessun disastro.
— Da Milano i Duchi di Teck partono
per ìMonza, per visitare i Sovrani.
'23, ma. Da Milano, alle 11.40 i Duchi di
Teck partono per Firenze.
— Proveniente da Gmundeti giunge a Ve-
nezia in istretto incognito il Re di Gre-
cia. Prosegue per Brindisi.
24, me. Si chiude a Roma la settima Con-
ferenza Geodetica internazionale (v. 16).
— Da Napoli il Conte di Fiandra, che
viaggia in isiretto incognito, parte per
Venezia.
26, V. A Brindisi il Re di Grecia si im-
liaica ì^uW Aniphitrite, diretto al Pireo.
28, D. A Pisa il Tribunale Correzionale
condanna a due mesi di carcere un gio-
vinetto, rivenditore di giornali, per aver
gridato: Viva Oberdaìik.
— Solenne inaugurazione della nuova l'-
nea di strada ferrata che da r.ampobasso
per Aquila e Rieti conduce a Terni e
a Roma.
US-lT'^.lolvol.V-Ti
— 1069
Ottobre
Ì883
NOVEMBRE
30, ma. Anche a Tiieste si costituisce un
("omitato per la partecipazione dei citta-
dini italiani al pellegrinaggio nazionale.
SI. me. Rendita: 91,25; Credito mobiliare,
803,50; Banca Nazionale, 2188; Meridio-
nali, ó07,50. Rendita italiana a Parigi, 91.
NOVEMBRE.
1, gioL'ecU. A Torino, al Teatro Cavignano,
la F edora con
Kleonora Duse
ottiene un suc-
cesso trionfale.
4, D. Da Vene-
zia il Conte di
Fiandra parte
per Milano.
— A Palermo nu-
meroso comizio
presieduto dal-
l'on. Damiani
contro il trasfor-
mismo.
5, /. A Savona è
sequestrata la
Bandiera, oiga-
no del Circolo
anti clericale,
per un articolo
sul Cantico dei-
Cantici e per
un altro sulla
vita di Sisto V.
ritenuti offensivi
alla pubblica
moralità.
— A Venezia lia
luogo l'inaugu-
razione del Co-
tonifìcio Vene-
ziano con l'in-
tervento delle
autorità civili e
militari, del pa-
triarca, di sena-
tori e deputati.
— Giungono a
Brindisi il Duca
e la Duchessa di Connaught, che s'im-
barcano sul Cathaij per Calcutta.
10. s. Per R. D. è istituita la Commis-
sione per il bonificamento agrario di una
zona di 10 chilometri dal eentro di Koma.
11, D Inmol'e città d'Italia si riuniscono
comizi socialisti che non danno origine
a discorsi violenti e a disoniini fuorcliè a
Torino, dove il comizio, riunitosi nel Tea-
tro Vittorio Emanuele e presieduto dal re-
pubblicano Domenico Narratone si scio-
glie fra numerosi incidenti e schiamazzi.
— A Genova, Milano, Messina, Ravenna
e in molte altre città del Hegno, comizi
popolari in favore dell'allargamento del
sutfragio amministrativo. Nessun di-
sordine.
— A Napoli la Società Africana vota una
Il patriota e scrittore Achille Mauri
morto a Pisa il 15 ottobre 1883.
(Da una fotografìa conservata nella Civica
Raccolta delle Stampe, Milano).
medaglia d'oro "al conte Pietro Antonelli,
il primo italiano che abbia percorso la
via diretta fra Assab e lo Scioa.
12, /. A Cosenza si costituiscono i bri-
ganti Gaetano e Rosario Ricca. .Si con-
sidera cosi finito il brigantaggio nelle
Calabrie.
13, ma. A Orano si avverte una scossa
di terremoto.
14, me. Giunge a Venezia l'Arciduca Al-
berto. Riparte
domani per Vi-
cenza.
15, g. A tutt'oggi,
funzionano nel
Regno 65 Comi-
tati Provinciali
per il pelle-
grinaggio na-
zionale.
— A Torino, al
Teatro Gerbino,
i Narbonnerie
Latour otten-
gono un buon
successo.
IO, V. Muore a Bo-
logna l' illustre
scienziato e pa-
triota conte Gio-
V an ni Ercolani
(nato a Bologna
nel 1819) docente
di patologia ge-
nerale veterina-
ria, rettore del-
l'Uni v ersità di
Bologna. Lascia
diverse pubbli-
cazioni, fra cui
una Storia della
veterinaria.
17, s Per R. D.
in data d'oggi
sono accettate
le dimissioni del
contrammiraglio
Ferdinando
Acton da mini-
stro della ^Marina. Con R. D. nella stessa
data è nominato ministro della Marina
il vice-ammiraglio Andrea Del Santo.
IH, D. A Palermo, nel Politeama gremito
di folla, l'on. Crispi pronuncia un impor-
tante discorso, che è considerato come
la prima manifestazione della, pentar-
chia. Dice, fra l'altro, annunciando che
l'antica Sinistra si è licostituita: « La
ricostituzione della Sinistra non è
un'opera negativa, ma si è fatta per
l'affermazione dei grandi principii di
Governo, altre volte proclamati e che
vogliamo attuali >.
19, l. Giunge a Genova il Principe eredi-
tario di Germania col seguito. E' accolto
dalle autorità civili e militari. Si reca
al Palazzo Re ile. Alle 10 antini. riceve
V ■
NOVEMBRE
1883
NOVÈMBfttì
le autorità, il Consiglio piovinciule e
comunale, ecc.
— Da Genova, alle 2 pom., il Principe di
G'Tinania, si imbarca sul PritìS Albert.
E' diretto in Ispagna.
22, g. I Sovrani col Principe di Napoli
tornano a Roma alle 8.25 antim. Sono
ricevuti dalle autorità civili e militari e
vivamente acclamati dalla popolazione.
— A Parigi, oXY Eden-Théatre otiiene uno
straordinario successo il ballo Sieba del
coreografo Manzotti.
24, s. A Bologna, al Teatro Brunetti, la
prima rappresentazione della Saffo ot-
tiene uno straordinario successo.
25, D. R. I). che istituisce un Istituto
Storico Italiano allo scopo di dare
maggior svolgimento, unità e sistema
alla pubblicazione di fonti di storia na-
zionale e di promuovere quei lavori pre-
paratore che per essere di interesse
generale eccedono i limiti, gli intenti
e i mezzi delle Deputazioni e .Società
Storiche regionali. Detto Istituto si com-
porrà di 15 membri.
— A Napoli si riuniscono a un sontuoso
banchetto al Grand Hotel i così detti
Pentarchi (Francesco Crispi, Giuseppe
Zaiiardelli, Benedetto Cairoli, Giovanni
Nicotera, Alfredo Baccarini) per di-
sciplinare le forze dell' opposizione al
Depretis. Parlano Cairoli e Zanardelli
davanti a 450 commeusali ira i quali 90
deputati al Parlamento. L'on. Zanardelli
riafferma la sua fede nell'indirizzo li-
berale della politica e rimprovera al
Presidente del Consiglio la sua conver-
sione a Destra. « Se la libertà di parola,
se la libertà di riunione — dice — non
dovesse, nel suo pacifico esercizio, essere
data a tutte le opinioni, ma dovesse es-
sere data soltanto ad uomini delle proprie
opinioni, non vi sarebbe più differenza fra
Governo liberale e Governo assoluto ».
Tutti acceltano il programma che si
chiamerà di pura sinistra ed è una cri-
tica alla politica di Depretis.
26, l. .Si riapre il Parlamento.
— Esce a Roma un nuovo gii male l^a
Tribuna diretta dal deputato Roux.
— A Parigi ha luogo la seconda ascen-
sione col pallone dirigibile elettrico dei
fratelli Tissandier. La velocità dell'elica
è mag'riore che nel primo esperimento
(o. 8 ott.) raggiungendo i 200 giri al mi-
nuto e la velocità propria dell'areustato è
di circa 4 metri al secondo. L'esperimento
è seguito con interesse anche in Italia.
27, ma. La Neue Freie Presse osserva
che esiste una differenza minima tra il
programma della .Sinistra e qu^lln del
fon. Depretis. Non trattasi di lotla di
priiicipii ma di persone.
— A Roma il Re riceve in udienza solenne
Edoardo Callado, che gli presenta le cre-
denziali di inviato straordinario e mi-
nistro plenipotenziario del Brasile.
— A Roma, al Teatro Valle, la nuova pro-
duzione del Rovetta La contessa Maria
ha un successo contra-tato nei primi tre
atti: si rialza all'ultimo.
— A Parigi si riapre il Teatro Italiano con
uno spettacolo di gala. E' rappresentato
il Simon Boccali egra.
2S, me. A Milano, il Tribunale Correzio-
nale condanna otto memb i della cosi
detta Compagnia della Teppa che prima
si intitolava del FU de fer a pene va-
rianti dai 7 anni ai 4 mesi di carcere.
3©, V. A ÌNlilano, pei tipi Hoepli, esce la
3" edizione della Letteratura greca di
Y. Inama.
— Rendita: 90,95; dedito mobiliare, 798;
Banca JNazion. 2169 ; Meridionali 507,50.
llcndita italiana a Parigi, 90,95.
DICEMBRE.
1. .sabato. Alla Camera, in sede di discus-
sione del progetto di legge per l'ordina-
mento dell'istruzione superiore, produce
impressione un discorso dell'on. Carda-
relli, di critica severa al progetto.
— A Londra, una riunione di armatori e
F. di Lesseps firmano un progetto di
accomodamento relativo al Canale di
Sue/. Il Times e il Daily Telegraph lo
considerano soddisfacente.
2. D. Da Torino parte per Firenze il
Principe di Carignano per assistere allo
scoprimento della facciata del Duomo.
— A Torino, al Teatro Carignano, Eleonora
Duse è applauditissima nella Signora
delle Camelie. La Cassetta Piemontese
scrive: « Quanto alla Duse-Checchi, al
cui bel nome si deve essenzialmente il le-
nonieno di queste piene straordinarie e di
questo risveglio inaspettato del pubblico
pel teatro di prosa, essa continua glo-
riosamente affermando il suo essenziale
talento artistico in ogni parte, con un
metodo che se saprà conservare, come
oggi si può dire, esente dalle esagera-
zioni, le assicurerà il primato nella car-
riera ».
4, tna. Da quattro giorni una fittissima
nebbia impedisce le comunicazioni sul
lago d'Iseo.
3. me. A Firenze, alle 2 pom., solenne
scoprimento della parte principale della
facciata del Duomo alla presenza del
Principe di Carignano, del Prefetto, del-
l'Arcivescovo, delle autorità civili e mi-
litari e di un'immensa folla di popolo.
— A Torino, al Teatro Carignano ha con-
tessa Maria del Rovetta, sfavorevol-
mente accolta in altri teatri, ottiene
uno straordinario successo. Sono accla-
niatissimi l'autore e la Duse
7, 0. A Roma duello fra gli on. Nicotera
e Levito in seguito ad un alti reo vivis-
simo avvenuto ieri nelle sale di Monte-
citorio. Il Lovilo è ferito al braccio de-
stro. Ma dopo il comando àeW'allo il
-- 1073
DICEMBRE
1883
DICEMBRE
Lovito investe il Nicotera, ferendolo alla
testa e al braccio e ferendo gli stessi
padi'ini.
— Alia Camera interrogazione dell' on.
Costa circa il Congresso socialista di
Ravenna.
8, s. Alla Camera l'on. Cairoli combatte
il concetto dell'autonomia universitaria.
L'on. Bonghi rivendica all'Italia il pro-
gresso scientifico m-gli ultimi anni e
dimostra che la libertà d'insegnamento
è sancita dalle nostre tradizioni, piii ef-
liciici di ogni legge.
9, D. A Venezia ha luogo l'inaugurazione
(li una lapide in onore dei polacchi Mi-
siewicz e Dembowski morti nella difesa
di Venezia nel 1848. Parlano Tiepolo per
il Municipio di Venezia e il conte Bro-
ckowski a nome della Polonia.
— A Turino l'Accademia delle Scienze
conferisce il premio Bressa, di 12 mila
lire, ad Ormuz Rassam per le sue sco-
perte a Ninive e a Babilonia.
— A Torino, al Teatro Gerbino, la Donna
Laiinia del Montecoiboli che la scorsa
stagione era caduta, riprodotta dalla
Compagnia Cesare Rossi con la Duse,
ottiene uno straordinario successo.
11, ma. Si diffonde il manifesto del nuovo
libro del padre Curii intitolato: Il Vati-
caììo Regio, tarlo superstite della Chiesa
Cattolica, studi dedicati al giovane clero
ed al laicato credente. La slampa se ne
occupa ampiamente, essendo dedicato al
conflitto fra la Chiesa e lo Stato.
Iti, me. E' ufficialmente annunciata la vi-
sita del Principe Imperiale di Germania
al Re d'Italia.
— A Genova alla Corte d'Assise si chiude
un clamoroso processo con la condanna
di Chiozza, direttore del giornale II Ze-
neise, a 8 anni di reclusione; di Parodi,
direttore dello Stufi, a 7; di Borghero,
direttore del Ficcanaso a 10 per una
serie di ricatti.
— Muore a Roma, a 73 anni, Giovanni De
Candia che sotto il nome di Mario fu uno
dei più grandi artisti di canto del secolo.
14, V. Giunge a Brindisi il Granduca Paulo
di Russia, accolto alla stazione dalle
autorità civili e militari. Si imbarca sulla
corvetta Stvetlana e parte per Atene.
15, s. A Milano, al tocco ha luogo, senza
alcuna solennità, l'apertura delle cucine
economiche. Il successo è superiore ad
ogni aspettativa.
16, D. Da Torino il Principe Amedeo col
seguito parte per Genova.
— Alle ore 10 antim. giunge nel porto di
Genova la squadra germanica con il
Principe Ereditario di Germania scortato
dalla COI azzata Roma. La città è imban-
dierala e festante. Si reca al Palazzo
Reale. Alla 1 pom. il Principe si reca a
prendere congedo dagli ufficiali delle sue
navi e quindi a visitare il Duilio e le
altre navi italiane, dove è ricevuto con
gli onori militari. Alle ore 5 ha luogo il
ricevimento delle autorità; alle ore 6 il
pranzo privato. Alle 12.30 il Principe
parte per Roma.
— A Rieti è collocata la prima pietra del
nuovo Teatro Vespasiano, secondo il pro-
getto dell'architetto Sfondrini.
— A Napoli il Comizio dei Comizi si riu-
nisce al Teatro San Ferdinando. Parlano
Maffi, Costa e Bovio e altri oratori. Si
vota la rivendicazione del sufTragio uni-
versale amministrativo e l'autonomia dei
Comuni. All'uscita guardie e truppa sciol-
gono la dimostrazione.
17, l. Alle 12.20 entra nella stazione di
Roma il treno speciale del Principe Ere-
ditario di Germania. Sono a riceverlo il
Re, il Duca d'Aosta e il Principe di Na-
poli, i precidenti del Senato e della Ca-
mera, il Presidente del Consiglio dei
Ministri e i Ministri, tutti gli ufficiali su-
periori dell'esercito in grande uniforme;
i rappresentanti di tutti i grandi Corpi
dello Stato, ecc. Il Re si reca ad incon-
trare l'ospite augusto sin presso al va-
irone. Il Re e il Principe si baciano per
ben quattro volte con grande effusione.
11 Principe Ereditario di Germania bacia
per tre volte il Principe di Napoli. Al
comparire del Principe sul Piazzale,
tutta la folla che si accalca prorompe
in acclamazioni entusiastiche; le truppe
presentano le armi e le musiche intuo-
nano l'inno italiano e tedesco. Lungo
tutto lo stradale, fino al Quirinale, la
folla, contenuta a stento dalla doppia
schiera di truppe, acclama la Germania
e il Re. Le case sono tutte imbandierate.
18, ma. A Roma, stamattina, il Principe
Federigo Guglielmo si reca al Pantheon.
E' ricevuto quindi in solenne udienza dal
Papa col quale si intrattiene in privato
colloquio per circa un'ora. Si nota l'im-
portanza diplomatica di questa visita
che alcuni considerano indizio della ces-
sazione del Kulturkampf.
— A Roma, in onore del l^rincipe Impe-
riale, illuminazione a bengala del Foro
Romano e ricevimento nei Musei Ca-
pitolini.
19, me. A Corte pranzo di gala in onore
del Principe di Germania. Ecco il menu:
Huitre - Potage: Consommé à la Ba-
gation - Croustades à la Saint Hubert
et bouchées à la Dieppoise - Chateau
Yquem. Saumon guarnì sauce mariniére
- Filets de boeuf à la lord Vernon - Su-
prems de Becasses à la Perigord -
Friands de Cailles en Belle Vue - Cha-
teau Lafitte - Punch a la romaine -
Pftits pois a l'Anglaise - Johannisberger
Cabinet - Rot; Poulardes; salade au
troffes blanches - Mous.«elines d'ananas
au Champagne - Corbeilles de Nougats
aux fraises - Grand Champagne des
Princes. - Dessert: Glaces - Ecume va-
nille et creme chocolat - Fedro Xiraenes.
- 1074
DICEMBRE
1883
DICEMBRE
— A Torino, al Teatro Carignano, ottiene
un grande successu VAdriana Lecoii-
vreiir con Eleonora Duse.
20, g. 11 Principe Ereditano di Germania
si reca a Montecitorio e dalla tribuna
del Corpo Diplomatico assiste ad una
parte della discussione del bilancio dei
Lavori Pubblici.
— Alla Camera alcuni individui gettano
dei cartellini nell'aula, gridando dalle
tribune : Viva Oherdank. Sono imme-
diatamente arrestati.
— A Roma, al Teatro Costanzi, serata di
gala in onore del Principe di Germania.
E' rappresentata la Soìinambula.
— A Venezia ha luo^o l'inauiiurazione del
madre, dal Principe Luigi ed è acclamato
dalla folla. Alle 534 riparte per Berlino.
- L'Imperatore Guglielmo I ind rizza a
LeoiiS XIII una lettera, controlirmata dal
Bismarck, in cui esprime la sua soddisfa-
zione per il ripristino della Legazione
Prussiana presso la S. Sede e manifesta
la speranza di rendere sempre più ami-
chevoli le relazioni fra il Papato e il Gov.
Prussiano che aveva reso possibile la
reintegrazione della maggior parte delle
Sedi episcopali nel Regno di Prussia. Si
afferma inoltre disposto a s(jttomettere
al Landtag della monarchia Prussiana la
revisione di quelle leggi che più avevano
vulnerato la r.liipj'i Cattolica.
Mcdcu/lia d I • ' 1 1 ni, coìii'ala nel 1883 in onore del celebre violinista Camillo Sivcrri.
{Cudcic cuiinmicaxio7ie del comm. Carlo Stefano' Johnson. Milano).
monumento a Carlo Goldoni, opera dello
scultore Dal Zotto.
— A Prosinone un treno merci, per falsa
manovra, urta una decina di vagoni
fermi sul binario. Alcuni vagoni sono
capovolti e spezzati. Uno, carico di pe-
trolio, si incendia. Nessuna vittima.
21, V. Alle 12.10 il Principe di Germania
parte da Roma. E' accompagnato dal
Re e dal Duca d'Aosta e ossequiato dalle
autorità. Malgrado l'ora tarda è accla-
mato dalla popolazione schierata lungo
il percorso.
— Alle 7.15 antim. il Principe Imperiale
giunge a Firenze. Al suo ai rivo gli sono
lesi gli onori militari. E' accolto dalle
autorità e da parecchi membri del Par-
lamento. Riparte alle 7.42.
— Giunge a Verona alle .S.38 il Principe di
Germania ed è ricevuto dalle autorità.
Riparte alle 3.45.
22, s. Proveniente dall'Italia giunge a
Monaco di Baviera, alle 5 pom., il Prin-
cipe Ereditario. E' ricevuto dalla Regina
23, D. Alle 8.22 antim., giunge a Berlino
il Principe Ereditario.
— A Torino è inaugurato il monumento
al gen. Ettore Gerbaix De Sonnaz con
intervento dei Principi Amedeo, di Ca-
rignano e Tommaso, delle autorità, delle
rappresentanze dell'esercito e di gian
folla. Parlano applauditi il gen. Cadorna
e il sindaco Sambuy.
24, l. A Nizza Marittima è aperta l'Espo-
sizione internazionale.
25, ma. A Roma il Re riceve S. Lumley,
nuovo ambasciatore d'Inghilterra, che
gli presenta le credenziali.
27, g. La Gazzetta Ufficiale reca un R. D.
per cui dal 1" gennaio 1884 la gestione del
monopolio dei tabacchi viene riassunta
dal Governo e dipenderanno direttamente
dal ministero delle Finanze, Direzione
generale delle Gabelle, le manifattui e dei
tabacchi, le agenzie delle coltivazioni in-
digene dei tabacchi, i magazzini di depo-
sito dei tabacchi greggi esteri e i magaz-
zini di deposito dei tabacchi lavorati.
1075 -
DICEMBRE
1883
DICEMBRE
— A Roma, all'Aigentina, va in scena la
Regina di Cipro di Halevy: è molto
discussa.
— A Genova si riapre il massimo Teatro
dopo quat(ro anni di chiusura col Meflsfo-
fele di Buito che è fre'ldamente accolto.
Ì8, V. La Gassetta Ufficiale pubblica la
tato e tre volle ministro della Pubblica
Istruzione (nel 1861, nel 1879}. Fondò a
Napoli il 'Liceo -Vittorio Emanuele e
moJte altre Scuole nell'Italia meridio-
nale («. 4 gennaio 1884).
- Rendita: 91,45: Banca Generale, 518;
Ferrovie JNIeiidionali, 510. Rendita ita-
li lettorato Fkancesco De Sanctis, morto a Napoli il '2'J iliceiiibre 18^3.
(Da utia fotografia dell'epoca).
legge per la proroga della circolazione
dei biglietti di banca.
29, s. Muore a Napoli il letterato Fran-
cesco De Sanclis (n. a Mola nel Prin-
cipato ulteriore il 28 marzo 1817). Fece
parte del Ministero Napoletano nel 18i8 e
poi sospettato di aver eccitato sentimenti
liberali per mezzo della letteratura, fu
rinchiuso nel Castel dell'Uovo. Visse per
qualche tempo esule in Piemonte. Come
insegnante di lettere italiane e di critica
estetica" nel Politecnico di Zurigo si ac-
quistò grande fama. Fu più volte depu-
liana a Parigi, 91.60.
30, D. Festosa inaugurazione della linea
ferroviaria Ferrara- Argenta.
— .\ Napoli la salma di Francesco De
Sanctis è imbalsamata e esposta (e. 4
geiDìaio 1884).
31, ?. Al Quirinale, al tocco, incominciano
i ricevimenti di Capodanno. Sono rice-
vuti gli ambasciatori e i ministri ple-
nipotenziari.
— Pei tipi Fratelli Bocca di Torino escono
le Vite degli Italiani benemeriti della
libertà e della patria di M. d'Ayala,
i
1884
Pellegrinaggio nazionale a Roma
in memoria di Vittorio Emanuele II.
Il " Don Carlo „ di Verdi
al Teatro alla Scala di Milano.
Morte di Quintino Sella.
Esposizione Nazionale
di Torino.
L'epidemia di colera
nell'Italia
Meridionale.
DAL SUPPLEMENTO AL GIORNALE IL SECOLO: L'I! \i
Allegoria sull' Esposizione Nazionale di Ernesto Fontana.
{Civica liaccoUa delle Stampe, Milano).
— 1077 —
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
Cresce il giorno in tutto Cresce il giorno in tutto Cresce il giorno in tutto
il mese miauti 56. il mesti ore 1, min. 20 j il mese. ore 1, min 32.
Il Sole eotra in Aquario II Sole entra in Pesci il 11 Sole entra in Ariete il
il.giorno 20, ore 3, mi- giorno 19, ore 5, mi- giorno 20, ore 5, mi-
nuti Ve sera. nuli 51 mattina. nuli 34. mattina.
¥^ l M. LaCirr.o?ieisr.
2M. s. Defendente
3 G-. s. Antera papa
4 V.s. Tito vesfov.
58.8. TelesforoJ)
P. Q.or. 10 m. 2ósera
>J< 6D. L'Epifania
7L. la Cristoforia
8M. i ss. 40 Mari.
,9M. s. Ciiuliano ni.
lOG.s. Paolo I
11 V. s. lejinio papa
12 S. s. Massimo @
L. P.,or. 4m. 17. sera.
>ì<t3D. s, Ilario vesc.
14 L. s. Dazio are.
15 M. s. Mauro abate
16M. s. Marcello p.
17 0". s. Antonio ab.
18 V. la Cattedra di
S. Pietro
19 S. s. Bassano v.
qi2ÙD. ss. N. di G.(J:
U.Q. or. GpiASmatt
21 L. s. Agnese v.
22 M^ S.Vincenzo ra,
23 M. spos. di M. V.
24 G-. s. Babila veso.
25 V. Canv.diS. P.
26 S. s. Paola raatr.
►I<27D. s. Giov. Cris.
28 L. s. Tomaso @
L. N. or. 5m. 51m'Jt^
29 M. s. Aquilino in.
30 M. s. Savina rn.
31 G. s. Giulio prete
i V. s. Ignazio v.
-J- 2S. laPurificaz. di
Maria Verg.
^ 3 D. s. Biagio vesc.
4 L". s. Andrea ^
P. Q. or. 6 m 47 mate.
5 M. s- Agata verg.
6M. s. Dorotea v.
7G. s. Mattia ap.
8 V. s.Oaorato are.
9S. 8. ApaBonia v.
^lOD. di Settuages.
s. Scolastica
11 L- s. Lazza<ro "^
L. P- or. 5m. Sinntt.
12 M. s. Romualdo
13M. s. Giov. Bu.
14 G. s. Valentino p.
15 V. s. Faustino e
Giovita ra.
16 S. s. Giuliana v.
^17 D. di Sessunges.
18 L. s. Anselmo
19M.S. Mansueto^
U. Q. or. 4 m. 3 im,tt.
20 M. s. iJleuterio
21 G. Vitt. dis. Am.
23 V. s. Margherita
23 S. s. Policarpo
tj<24 D. di Quiaquag.ì
25 L. s. Felice papa
. 26 M. s. Pietro D.®
L. N. or. 7 in. 25 sirra.}
27 M. le Ceneri |
28 G. s. Macario m.
29 V. s. Giusto., I
1 S. s. Albino vesc.
)i^ 2D. I di Quares.
I 3L. s. Cunegonda
I 4 M. s. Cosimo ^
P. Q or. 2 m. 23 sera
5 M. s. Eusebio r.
(5 G. s. Vittore ra.
7 V. s. Tomaso. T.
8S. s. Giov. n. T.
»J< 9D. 1 1 della Sam.
, 10 L. s. Provino v.
! ti M.s. Benedetta©
L- P. or. 8 m. 3') sera
12M. S.Gregorio M.
I 13 G. s. Macedonio-
I .11 V. s. Matilde reg.
I 15 S. s. Longino m.
^i&Q. Ili d' Àbramo
17 L. s. Patrizio v.
I 18 M.S.Gabriele are.
I 19 M. s. Giuseppe
I 20G.S. Gioach. <^
I U. Q. or. 0 m. 3 matt,
I 21 V. s. Benedetto a.
' 22 S. s. Paolo vesc.
>Ì<>3D. IV del Cieco
24 L. s. Timoteo
j- 25 .M. Annunciaz. di
Maria Verg.
23 M. s.- Teodoro v .
27 G. s. Giov. er. ®
L. N or. 6 m. 37 marét»
28 V. s. Sisto III p^
29 S. s. Eustachio a.
>J(WD. Vdi La,ssara
31 L. .8., Balbina v>v
DAL XU'OTE DEL VESTA-VERDE, STRENNA l'OroLAKE
PER L'ANNO BISESTILE 1881.
(Civica Racoolta delle Stampe, Milano).
1078
« Coi sinistei si va a velk gonkik s.
Caricatura allusiva al governo di Depietis, verso il 1884.
(JJa lina litugrafia a colori, gcntilmcnlc comunicala dal doli. Ferdinando Gerra, Roma).
1884
GENNAIO.
1, martedì. I Suvrani ricevono per gli
auguri di Capodanno i Cavalieri della
SS. Annunziata, le presidenze e le de-
putazioni del Senato e della Camera.
— A Casale Monferrato, presenti le auto-
rità e numerose rappresentanze, è inau-
gurato un monumento a Garibaldi. Esso
è composto di una piramide sopra una
scogli 81 a, sormontata da un'aquila di
bronzo con le catene infrante e le ban-
diere fra gli artigli. L'effigie di Garibaldi
è incisa in un medaglione di bronzo.
— :Muore a Palermo il senatore Gaetano
Sangiorgi (n. Coileune (Palermo) il 25
febbraio 1823 1. Senatore dal 16 nov. 1882.
2. tue. Molli Comuni fanno pervenire al
Governo telegrammi di ringraziamento
per l'abolizione felicemente compiuta
del macinato.
— Muore a Torino il conte Pompeo Pro-
vana del Sabbione, viceammiraglio (nato
Torino 16 aprile 1810). Senatore dal 9
gennaio 1868.
4, V. A Napoli solenni funerali di Fran-
cesco De Sanctis. Vi partecipano oltre
20 000 peisone, le rappresentanze del
Parlamento, di Associazioni, ecc. Si pro-
nunciano numerosi discorsi {v. 29 e 30
dicembre 1883).
5, s. A Roma, nel Pantheon, alle 2 pom.,
è fatta la traslazione delle ceneri di
Vittorio Emanuele II dall'antica tomba,
sulla destra dell'altare maggiore, al
nuovo loculo, costruito nella seconda
cappella.
- A Roma, nel Palazzo di Belle Arti, si
inaugura l'esposizione dei progetti per
il munumento nazionale a Vittorio Ema-
nuele II.
— !\luore a Livorno il generale nobile
Giuseppe Grixoni (nato a Ozieri (Sas»
— 107P
SCENARII DELL'OPERA DON CARLO DI VERDI RAPPRESENTATA
AL TEATRO ALLA SCALA DI MILANO NEL GENNAIO 1884.
(Da lilojrafic n colorì conservate nel Musco ilei. Tcalro alla Scala, MiUniiì..
108U
SCENARII DELLOl'ERA DOX CARLO DI VIiKDI IIAITUESENTATA
AL TEATRO ALLA SCALA DI MILANO NEL GENNAIO 1884
{Da litoqrufìe a colori conservate, nel Museo del Tealro alla Srala. Milano).
— 1081
GENNAIO
1884
GENNAIO
sari) il 19 aprile 1805). Senatore dal (!
dicembre 1868.
6. B. A Kapoli, al Teatro S. Carlo, il ballo
Éxcelsior ottiene uno splendido successo.
7, l. Il Consislio Comunale di Milano deli-
bera il conferimento della medaglia com-
memorativa delle Cinque Giornate delM8.
— Da Torino partono per Roma e Na-
poli il Principe Tommaso e le Duchesse
di Genova.
— A Roma, al Teatro Argentina, va in
— Muore a Firenze l'abate Giambattista
Giuliani, appassionato dantista (n. a Ca-
nelli il 4 jiiugnò 1818). Lascia pregevoli
pubblicazioni, su Danle.
liì. s. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. Decreto del 31 dicembre 1883 che
proroga al 31 dicembre 1884 il termine
per compiere la classificazione e l'ab-
bruciamento dei biglietti consorziali.
14, /. A Torino, al Teatro Carignano, ot-
tiene uno straordinario successo laprin a
( ()\\\xr.
\\II.A\0
1 1) Vr.l.I \ ( O.MMEMUKATIVX
1 rivive CilllPNATE IH ia V(Al>;.o lìHB
iiV\MF VfllA !ÌV1>VI\ UeL 7 '•>
DlI'LO.MA. DELLA MEDAGLI.i. COMMEMORATIVA DELLE ClXQUE GrORNATE DT Mi LAVO
DECRETATA DAL CONSIGLIO COMUNALE IL 7 GENNAIO 1S84.
{Inc. A. Fvsctti, Milano).
iscena la Carmen bene accolta.
9. me. A Roma si inizia l'arrivo dei
primi scaglioni del grande pellegrinag-
gio nazionale alla tomba di Vittorio
filmanuele li.
10, g. Giungono a Napoli, alle 3.42 pom ,
ricevuti dalle autorità civili e militari e
da una gran folla, il Duca e le Duchesse
di Genova.
— A Milano, al Teatro della Scala, la
prima rappresentazione del Doìi Carlo
di Verdi, rinnovato, ottiene uno straor-
dinario successo. Fra gli artisti si di-
stingue il Tamagno. Il maestro è ripe-
tutamente applaudito.
11, V. A l.ingunglnssa e a Castiglione si
avvertono stasera forti scosse di terre-
moto. Ne=sun danno.
rappresentazione della Cavalleria Bii-
sticana del Verga.
li>. Mìa. A Roma la commemorazione pa-
triottica delle province comprese nel
secondo periodo del pellegrinaggio alla
tomba di Vittorio Emanuele II riesce
commovente. Ordine perfetto e compo-
stezza religio>;a. E' notata specialmente
la larghissima rappresentanza di alcune
province napoletane e siciliane. Entu-
siastica dimostrazione popolare ai pelle-
grini della provincia di Forlì che hanno
sofferto in alcune stazioni della Roma-
gna oltraggi settari.
— A Roma, al Teatro Quirino, ottiene un
bel successo la nuova fiaba 11 Centro
dell'Africa e le sorgenti del Kilo.
— Arturo Colautti ahbandona la direzione
IITOQRAKIA COMMEMORATIVA DEL PELLEGRINAGGIO NAZIONALE A ROMA,
IL 9 GENNAIO 1884, IX MEMORIA DI VITTORIO EMANUELE II.
(Civica Racrolta delie Stampe, Milano'^.
GENÌSrAIO
1884
GENNAIO
(ìeWEiiganeo per assumere quella del-
Vltalia.
— A Oi-iine (Sassari) i carabinieri hanno
uno scontro col bandito Giuseppe Zizzì,
che resta ucciso.
16, me. A Roma il Re riceve in solenne
udienza i rappresentanti del Comitato
Centrale e dei Comitati pel pellegri-
naggio delle provinole comprese nel se-
condo peiiodo.
— A Imola, nella notte sopra ojrgi, stam-
piglie sui muli dicono: Viva Oberdank,
Abbasso il pellegrinaggio.
17, g. A Milano, nella notte sopra oggi,
ili data 25 novembre 1S83 che fonda un
Istituto Storico- Italiano.
— A Roma termina oggi il grande pelle-
grinaggio nazionale, interpretato, oltre
che come omaggio alla memoria di Vit-
torio Emanuele, come una solenne affer-
mazione delle idee monarchiche.
— A Milano, al Teatro Manzoni, oltiene
un ottimo successo la commedia Ultima
recita di Pierantoni-Mancini.
22, ma. Si riapre il Parlamento. Alla Ca-
mera il Presidente legge uno splendido
elogio funebre di Francesco De Sanciis.
Parlano eloquentemente di lui anche gli
\ Al '.
Mciliyiìiii. di bronzo dorato, eommemoralivn (lei pelkgrhwggio nnxionaìe a Roma
in menwria di Vittorio Emanuele II il 9 gennaio 1884.
{Cortese comunicaxione del romm. Carlo Stefano Jdnu'ion. Milano).
scoppia un incendio in via Priiici)!!'
Umberto, distruggendo una fabbrica di
bottoni. I danni ascendono a circa 700
mila lire.
18, v. Muore a Roma, il garibaldino Raf-
faele Petroni, valentissimo avvocato. La
sua morte dà origine a manifestazioni
in senso repubblicano.
— A Roma, al Teatro Valle, davanti a un
folto pubblico, cade il nuovo dramma
dell'oli. Pandolfi Hunianitas.
— A Torino, alla quinta replica della Ca-
valleria Rusticana (\cWtì\g9., il Teatro
Carignano è gremilo. L'autore è fatto
segno a grandi ovazioni.
19, s. Il Siede di Parigi, dopo aver ac-
cennato ai maneggi dell'Inghilterra per
amicarsi l'Abissinia, osserva che l' in-
lluenza francese nell'Abissiiiia e nello
Scioa tende a decrescere a prolilto del-
l'influenza italiana.
— A Torino, al Teatro Regio, ottieni' uno
splendido successo {'Aida di Verdi.
31, /. La Gazzetta Ufficiale reca il 1!. 1).
Oli. Fortunato, Marselli, Cairoli, Napo-
dano e Indelli.
— A Potenza, nella notte sopra oggi, un
violento incendio distrugge a metà la
stazione ferroviaria.
23. me. Alla Camera l'on. Spaventa, in sede
di discussione dell'art. 1" del progetto di
legge sull'ordinamento delle Università,
con un dottissimo discorso combatte i
concetti essenziali della proposta ri-
forma, dimostrandone i pericoli dal punto
di vista scientifico e disciplinare.
25, V. A Firenze, al Teatro Niccolini, ot-
tiene uu ottimo successo la nuova coui-
iiiedia di Lodovico Muratori Cattica
riputasione.
27, D. A Napoli, al Circolo Africano, l'av-
vocalo Lioy svolge una interessante
conferenza su Assab, sostenendo che
uno stabilimento penitenziario concorre-
rebbe allo sviluppo commerciale, perchè
darebbe modo di affidare ai condannati
i lavori del porto.
2!>. mu. A Livorno sciopero delle cen-
119 - 18^ del voi. V- 73
1085
GENNAIO
1884
FEBBRAIO
ciaiole che si recano processionalnifnte
con bandiere alla Prefettura.
30, me. Provenienti ila Genova giungano
a Milano e prendono alloggio -.iWHótel
Milan la Principessa ^Milena del Mon-
tenegro, la figlia Principessa Militza, il
figlio Principe Mirko e il Principe Giorgio
Karageorgevic col loro seguito.
— Muore a Roma, a 58 anni, il cardinale
Luigi Bilio.
31, g. Rendita: 92,85; Credito mobiliare,
865; Banca Nazionale, 220ì\ Meridio-
nali, 548.
FEBBRAIO.
I, venerdì. Sotto
il titolo: I tìnovi
casi di Roma-
gna - a propo-
sito del pellegri-
naggio >ui:iona-
le. la Su ora
Antologia pub-
blica un articolo
firmato Un ami-
co del D'Aze-
glio. L'autore
prende occasio-
ne dei recenti
fatti che in al-
cune città delle
Romagne com-
mossero r 0 p i-
nione pubblica,
per esaminare le
condizioni di
quelle province
e le cause dei
mali ctie vi si
lamentano.
— A Livorno ter-
mina lo sciopero
delle ceticiaiole.
5, via. Esce a
Genova un nuo-
vo giornale II
■messaggero li-
gure.
6, me. Muore a Dresda la Principessa
Giorgio, z^a della Regina ^Margherita. La
Principessa Maria Anna, infante di Por-
togallo, figlia del Re Ferdinando del
Portogallo, nata il 21 luglio 1S43, aveva
sposato l'il maggio 1859 il Principe
Federico Augusto Giorgio, fratello del
Re di Sassonia e della Duchessa di Ge-
nova madre.
7, g. La Corte prende 40 giorni di lutto:
venti di lutto grave, venti di mezzo lutto
per la morte della Principessa Giorgio
di Sa'ssonia.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica un R.
Decreto che istituisce in .Milano un terzo
regio Liceo.
8, V. Enciclica del Papa sull'epi^copato
di Francia.
Il patriota e giureconsulto Luigi Chiesi
morto a Roma il 19 febbraio ISSi.
Wa ima fot. conservata nella Civica Raccolta
delle Stampe, Milano).
9. s. La Camera è affollata dovendosi
discutere la relazione della Commissione
sulla domanda -di autorizzazione a pro-
cedere contro l'on. Nicotera. Dopo am-
pia e vivace discussione, è approvata
l'autorizzazione a procedere.
— A Ravenna è sequestrato // Ribelle per
un articolo intitolato II 9 febbraio 1SÌ9.
— A Taibon (Belluno) scoppia un grave
incendio che distrugge 20 fabbricati.
Venti famiglie sono senza tetto.
10, D. La Santa Sede indirizza una Nota
Dipi ematica ai
Nunzi Pontifici
presso i Governi
Europei contro
una sentenza
della Corte di
Cassazione che
obbliga la Con-
gregazione di
Pr opaganda
Fide a conver-
tire in Cartelle
del Debito Pub-
blico tutti I suoi
beni immobili.
Tale provvedi-
mento è consi-
derato una spo-
gliazione e un
attentato ai di-
ritti della Santa
Sede, all'eserci-
zio del Potere
Spiri t uale del
Pontefice (r. 2
niarzo^.
11, /. Giunge ad
Amalfi il Princ.
Luigi Guglielmo
di Baden.
— Si hadaBaiona
che la nave ita-
liana Valle, con
700 tonnellate di
grano, prove-
niente da Bar-
letta e diretta a
Baiona, è affondata sugli scogli di Saint-
Jean-de-Luz. Si lamentano cinque morti.
12, ma. A Firenze è sequestrata La Que-
stione Sociale, giornale comunista-
anarchico. Su cinque numeri usciti tre
sono stati sequestrati.
13, me. Giunge a Moncalieri il Principe
Vittorio Bonaparte.
— A Ravenna è sequestrato il giornale
socialista II Comune.
— A Milano, al Teatro Manzoni, ottiene
uno striiordinario successo la Cavalleria
Rusticana del Verga.
14, g. A -Milatio, alla Corte d'Assise, sono
assolti i sette colpevoli di aver distri-
buito manifesti sovversivi ai soldati il
10 agosto 1883, invitanti a ribellarsi alla
monarchia e proclamare la repubblica.
— 1086 -
FEBBRAIO
1884
Molti giornali deplorano nell'articolo di
fondo il verdetto.
15. V. Da Moncalieri parte per Parigi il
Principe Vittorio Napoleone.
17, D. Nella notte sopra oggi, sulla ferrovia
maremmana, presso il fiume Arrone, sul
confine del territorio di Cornelo Tar-
quinia un attentalo contro il treno reale
è coraggiosamente sventato dal carabi-
niere Angelo Varicchio che costringe i
malfattori a fuggire. Esjli è premiato con
lire 500, una medaglia al valor militare
e la promozione.
19, ma. Muore a Roma l'insigne patriota
e giureconsulto Luigi Chiesi (n. a Reggio
Emilia il 23 luglio 1811). Nel '48 fu mi-
nistro del Governo Provvisorio a Modena
MARZO.
1, sabato. Nei circoli parlamentari cor-
rono voci di crisi ministeriale, in seguito
alla votazione del progetto di legge sulle
Università (u. 28 febbraio).
— L'Opinione di Roma di oggi pubblica
integralmente il progetto di legge sulle
Università.
— Escono a Roma due nuovi giornali II
Mattino e il Messaggero Illustrato.
— La Recue des deux mondes fa una fa-
vorevole recensione del nuovo volume di
Grazia Pierantoni Mancini Sul Tevere
(Roma, Sommaruga).
— La Commissione Romana per la Storia
del Risorgimento Italiano scrive al Sin-
f f '
1 «
irTTrr il (> f
/
Medaglia di bronzo, annuale di Leone XIII, 20 febbraio 1881.
{Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
e direttore in Modena (1859; del Mini-
.stero di Grazia e Giustizia. Senatore
dal 18 marzo 18G0.
23, s. Al Quirinale il Re riceve il viag-
giatore Cecchi che gli espone tutto il
materiale scientifico raccolto nel suo
soggiorno in Africa.
25, l. A Parigi una riunione degli azio-
nisti del Canale di Suez protesta contro
l'accomodamento concluso da Lesseps
cogli armatori inglesi.
26, ma. A Torino, Clelia Garibaldi si
unisce in matrimonio col dott. Graziadei.
11 Re le dona un magnifico braccialetto
tempestato di brillanti e pietre preziose.
'■ì^, g. Alla Camera, il progetto di legge
sulle Università discusso in 40 sedute,
è votato a scrutinio segreto con soli 4
voti di maggioranza (143 voti favorevoli
contro 135 contrari). Si commenta che la
riforma, tecnicamente considerata è stata
moralmente condannata (y. 1 marzo).
— Rendita: 92,95; 'redito mobiliare, 868;
Banca Nazlon., 2210; Meridionali, 552,50.
Rendita italiana a Parigi, 93.
daco di Roma esprimendo il voto che i
cimeli raccolti per la prossima Mostra
Torinese possano costituire il primo
nucleo di un Museo. Nella lettera si
legge, fra l'altro: «Quanto ai documenti
essi sono già per la massima parte rac-
colti nei pubblici Archivi e nella Biblio-
teca Vittorio Emanuele, per volontà del
Parlamento, si sta raccogliendo una Bi-
blioteca del Risorgimento Italiano. Ma
quanto agli oggetti, dopo aver figurato
all'Esposizione, essi torneranno a disper-
dersi la maggior parto presso i privati
che ne sono possessori, e andranno prima
0 poi perduti nelle vicende a cui va sog-
getta la vita delle famiglie.
« Ad impedire una tal dispersione e
un tal guasto, a lasciare ai nostri figli
un monumento di quel periodo epico
della vita italiana, crede la Commissione
che sarebbe convenuto fondare un Museo
Storico del Risorgimento Italiano, dove
collocare le bandiere e le armi delle
nostre battaglie, gli oggetti serviti nelle
cospirazioni, quanto infine si potesse per
— 1087 —
MARZO
1884
MARZO
dono 0 per acquisto raccogliere. 11 qiial
Museo non pare che in altro luogo po-
trebbe meglio stabilirsi che nella capi-
tale d'Italia » (y U).
— A Ponte Santa Venere, nella Basili-
cata, si inaugura una nuova stazione
ferroviaria in continuazione della linea
Foggia-Candela.
2, t). Oggi sembra evitato il pericolo di
una crisi ministeriale.
■ — Il Papa, ricevendo i Cardinali che gli
presentano gli auguri per l'anniversario
della sua inco-
ronazione la-
mejita le gravi
off6"se che la
divina missio-
ne del Papato
riceve in Ro-
ma alludendo
alla sentenza
contro la Con-
gregazione di
Propaganda
Fide {V. 10 feb-
braio).
3, l. Nella not-
te sopra oggi,
proveniente
dal Tirolo,
giungono a
Verona il
Principe Leo-
poldo e la
Prin e ip e ss a
Gisella di Ba-
viera. Prose-
guono subito
per Roma.
— Alle 3.40 pom.
giungono a
Roma il Prin-
cipe Leopoldo
e la Princi-
pessa Gisella
di Baviera.
Prendono al-
lo gg i o a 1-
V Albergo del Quirinale.
— A Prezza (Solmona), mentre i carabi-
nieri trasportano 4 detenuti, i popolani
tentano di strapparli alle mani della
forza ferendo con sassi un detenuto e
un carabiniere.
4, ma. A Roma, al Quirinale, al tocco,
sono ricevuti dal Re e dalla Regina i
Principi di Baviera. Più tardi i Sovrani
restituiscono la visita ai Principi al-
V Albergo del Quirinale.
— Muore nel bagno penale di Portoferraio
il famigerato brigante Cipriano La Gala.
La sua testa è oggetto di studi freno-
logici.
7, V. Alla Camera, avendo il ministro di
(trazia e Giustizia dichiarato che il Go-
verno non intende rispondere prima di
giovedì a una interrogazione dell'on. Ca-
li patriota e piibljlifista Giuseppe Massari
morto a Roma il 12 marzo 18S4.
(Da un'incisione dell'epoca).
vallotti sul divieto della commemora-
zione di G. Mazzini in Milano, lon. Ca-
vallotti protesta, suscitando una discus-
sione vivace, alla quale prendono parte
gli on. Nicotera, Martini, Comin, Crispi,
Savini e i ministii Mancini e Savelli.
8, s. Muore a Roma il card. Camillo Di
Pietro (n. a Roma il 10 gennaio 1806).
Cardinale dal IG giugno 1856.
IO. l. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza la spesa straordi-
naria di lire 2O8U00O per soccorsi al-
l'Isola d" I-
schia in se-
guito al terre-
ni 0 t 0 d e 1 25
luglio 1883.
— Da Napoli,
alle 2.40 pom.,
i Duchi di Ge-
nova partono
per Roma, os-
sequiati dalle
autorità e da
una gran folla.
— A Mileto nu-
meroso tnee-
ting per la va-
riante interna
della ferrovia
Eboli -Reggio.
11, tua. A Roma
il Re riceve i
rappresen-
tanti della
Commissione
romana per la
raccolta di do-
cument i del
Risorgimento,
i quali gli sot-
topongono la
proposta di
fondare in
Roma un Mu-
seo Nazionale
del Ris orgi-
mento Italia-
no. Il Re promette il suo appoggio (y T).
— A Roma, in Campo Verano, è inaugu-
rato un monumento al gen. Medici, opera
dello scultore Monteverde.
12, me. Provenienti da Roma giungono a
Torino i Duchi di Genova. Sono ricevuti
dai Principi Amedeo, di Carignano e da
una gran folla.
— Muore a Roma il patriota e pubblicista
Giuseppe Massari. Esule prima del 1848
in Toscana e in Piemonte fu legato d'a-
micizia con Vincenzo Gioberti. Prese
parte ai movimenti del 1848-49 e, dopo
la reazione borbonica nel Napoletano,
battè nuovamente la via dell'esìlio.
Visse qualche tempo a Parigi e poi si
stabili definitivamente in Piemonte. Di-
resse alcuni giornali e collaborò a pa-
recchi. Il conte di Cavour gli affidò la
MARZO
1884
MARZO
direzione della Gazsetta Ufficiale. Ebbe
una splendida vita parlamentare (nato
a Bari nel 1821) (y. 16).
13, g. Alla Camera sentita
commemorazione di Giu-
seppe Massari. Il Presi-
dente ne tesse T elogio.
Alla sua memoria rendono
omaggio, con commoventi
parole, deputati di ogni
frazione.
14, 0. A Cairo i rappresen-
tanti di Francia e Italia
sottoscrivono una Nota,
nella quale domandano
il pagamento delle inden-
nità per le vittime dei
disordini di Alessandria
d'Egitto.
— A Torino, ricorrendo il
genetliaco del Re, ha
luogo una grande rivista
militare alla presenza dei
Principi Amedeo e Tom-
maso.
— Muore a Biella l'insigne
economista e statista
Quintino Sella. La seduta
al Parlamento è sciolta
stamattina in segno di
lutto. La notizia suscita
vivo cordoglio in tutta
Italia essendo considerata
una sventura nazionale.
Inviato alla Camera dagli
elettori di Cessato nel
18G0, prese subito una po-
sizione politica di primo
ordine. Divenne ministro
delle Finanze in tre ri-
prese: la prima volta dal
3 marzo all' 8 dicembre
1862; la seconda dal 28
settembre 1&6Ì al 31 di-
cembre 1865; la terza dal
14 dicembre 1869 al 10
luglio 1873. Tenne V inte-
rim dell'Istruzióne Pub-
blica dal 18 maggio al 5
agosto 1872. Un grande
fatto sovrasta a tutti gli
altri nella carriera puli-
tica del Sella: il riordi-
namento finanziario.
Ebbe parte grandissima e
decisiva nella liberazione
di Roma. Ebbe il culto
della grandezza romana
come appare nei suoi di-
s cor si. Volle che alla
Roma dei Papi si con-
trapponesse la Roma italiana; agli splen-
dori del Vaticano i trionfi e le conquiste
della scienza moderna (n. a Mosso presso
Biella il 7 luglio 1827).
— A Biella il Consiglio comunale deli-
bera grandi onoranze a Quintino Sella,
di intitolare l'attuale via dell'Ospedale
al suo nome e di promuovere l'erezione
di un monumento in Biella, sottoscri-
L'econonii.-ta o statista Quintino Sella
morto a Biella il 14 marzo 1884.
(Da un'incisione dell'epoca).
vendo subito per lire cinque mila.
— A Roma, al Teatro Valle, è accolta
molto favorevolmente la nuova comme-
dia del Costetti: Essere e parere.
15, s. I giornali escono listati a lutto per
la morte di Quintino Sella
MARZO
1884
MARZO
- La morte di Quintino Sella è il tema
doloroso degli articoli di tutta la stampa
romana e di tutti i giornali delle pro-
vince.
- La Camera dedica quasi tutta la seduta
d'ojjii a una solenne commemorazione
funebre di Quintino Sella. Vibranti di
Medaglia di bronzo, coniata per la morie di Quintino Sella.
(Cortese comunicax. delcomm. Carlo Stef. Johi^^n, Milano).
commosso dolore sono specialmente i
discorsi del Presidente e dell'ori. Man-
cini. Il Governo presenta un piog.'tto di
leggo per la spesa di lire 100 mila per
l'eiezione nella sede dei Lincei di un
monumento in suo onore. La Camera
è unanime nell' approvare la proposta
della Presidenza per la
proroga delle sedute al
t:iorno 19, per il lutto di 15
giorni, per lere/.ione di un
busto a Quintino Sella nel
l'alazzo del Parlamento,
per rinvio di una rappre-
sentanza a deporre sulla
tomba dell'illustre estinto
una corona di bionzo.
— Da Biella la salma di
Quintino Sella è traspor-
tata a Oropa, dove giunge
alle ore 9 ant. per essere
tumulata in quel Cimitero.
Aon è pronunciato alcun
discorso.
H>. D. Per R. D. sono isti-
tuiti i premi da conferirsi
per concorso agli esposi-
tori della !Moslra generale
di Torino nel 1884.
— A Roma, alla via Volturno
è imposto il nome di Quin-
tino Sella.
— A Bari il Consiglio comu-
nale delibera pubbliche
esequie per Giuseppe Mas-
sari a spese del Comune,
di far pratiche per avere
la salma, di erigergli un
monumento, di dare il
nome di Massari a una
piazza 0 strada della
c'ittà (f. 12\
17, l. ÀI Senato la Presi-
denza propone che sia col-
locato in una sala del Se-
nato il busto di Quintino
Sella, Si inizia quindi la
iliscussione del disegno di
legiie per il bonificamento
delle regioni infette dalla
malaria, presentato dal se-
natore Torelli che parla
per tutta la seduta.
1 H, ma. A Ravenna il gior-
nale socialista rivoluzio-
nario Il Coìuuiie è seque-
strato. Tutto il siornale è
dedicato alla Comune e
pubb ica il ritratto di A-
milcare Cipriani.
— :Miiore a Padova, a 73
anni, l'abate G. B. Pertile,
professore di Diritto inter-
nazionale in quella Uni-
versità. Lascia un Corso
elemptitare di Diritto ec-
clesiastico in 3 volumi.
MINISTRI DEL NUOVO MINISTERO DEPRETIS DEL '31 MARZO 1884.
Francesco Genala, Lavori Pubblici.
Nicola Ferracch', Grazia o Giustizia.
Bernardino Grimaldi, Agrico'tura. Michele Coi'I'INo. Istruzione Pubblica.
{Da incisioni dell'epoca neUa Civica Raccolti delle Stampe, Milano).
MARZO
1884
MARZO
19, ine Alla Camera il banco della Pre-
sidenza è coperto di gramaglie in segno
di lutto per la morte di Quintino Sella.
Il progetto di legge per il monumento
da erigersi in via Venti Settembre, in
Roma, al compianto uomo di Stato è
approvato con voti favorevoli 207 contro
130 contrari. L'opposizione è dovuta al
dissenso circa la sede del monumento.
Amiuiraglio Benedetto Bkin, minislro d*
nel nuovo Ministero Depretis ilol 31 mar
{Da un'incisione dell'epoca).
La Camera procede quindi alla elezione
del suo nuovo Presidente. L'on. Coppino
riesce eletto con voti 2i?8. L'on. Cairoti ne
ha 145 (54 schede bianche e 7 voti di-
spersi). Si prevede una crisi ministeriale.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, la prima
rappresentazione àe\ Mefìstofele di Boito
ottiene uno splendido successo.
'20, g. Alla Camera il Presidente del
Consiglio annuncia che il Ministero,
considerata la situazione parlamentare,
in seguito alla votazione di ieri per la
nomina del Presidente della Camera, ha
deliberato di dimettersi. Le sedute sono
sospese sino alla soluzione della, crisi.
21, V. Il Re affida all'on. Depretis l'inca-
rico di costituire il nuovo Gabinetto.
— A Bergamo sciopero dei fornai.
22, s. A Venezia, al Museo Civico, pre-
senti le autorità civili e militari, rappre-
sentanze ed associazioni, è inaugurato
il busto di Guglielmo Pepe, dono del
conte A. Papadupoli.
— A Firenze la Questura sequestra alla
Stazione un pacco di ma-
__ _ nifesti sovversivi, conte-
nenti l'apologia della Co-
mune di Parigi, da diffon-
dersi in città. Essi portano
l'.idesioiie di tutte le As-
sociazioni anarchiche rivo-
luzionarie d'Italia.
— Muore a Roma il dotto
giureconsulto Giacomo A-
stengo, deputato in tre le-
gislature. Senatore del
Regno dall' 8 ottobre 1865
fnato a Savona il 17 feb-
braio 1814).
23, D. A Milano per il tra-
sporto del feretro di Carlo
Cattaneo al Famedio con-
vengono da molte parti
d'Italia le rappresentanze
delle Società democratiche
ed operaie, delle Logge
massoniche e i principali
capi di parte repubblicana
con stendardi, fanfare e
bandiere. Il corteo con 305
bandiere attraversa tutte
le strade di Milano al
suono degli inni patriot-
tici. Poi accompagna al
Famedio il feretro di Carlo
Cattaneo. Pari a breve-
mente Agostino Bertani.
La commemorazione che
si è svolta finora tranquilla
è turbata dal suono della
marcia reale. Ne consegue
un tumulto con arresti e
ferimenti.
— Solenne inaugurazione
della nuova linea
ferroviaria Albano-Anzio-
Nettuno. Verrà aperta
pubblico mercoledì.
/. Il Papa tiene concistoro e pro-
nuncia un'allocuzione rivendicando con
parole forti ed esplicite i diritti della
S. Sede sul potere temporale.
A Firenze, la Corte d'Assise condanna
Cecchi Pilade, calzolaio e gerente re-
sponsabile del giornale La Questione
Sociaìc, organo comunista anarchico
a -t anni A\ ■jarcere e a 4 mila lire di
multa per reati di stampa in tre numeri
del detto giornale sequestrato.
■ Muore a Milano la marchesa Alessan-
drina Ricci nata Taparelli-D'Azeglio,
unica figlia di Massimo D'Azeglio.
l'Ha Marin
zo 18R4.
24,
MARZO
1884
APEILE
25, ina. A Belluno è solennemente posta la
prima pietra del fabbricato della Sta-
zione ferroviaria con intervento di tutte
le autorità civili e militari.
27, g. Muore a Roma la
scrittrice Maria Sofia Col-
ban, nata Sclimidt (nata a
Cristiania nel 181i).
28, V. A Firenze è arrestato
un individuo che da Pi-
stoia portava a Firenze
500 manifèsti inneggianti
alla Comune di Parigi.
— Alle 2.5 pom. si avverte
nell'isola d'Ischia una
forte scossa di terremoto.
Nessun danno.
30, D. A Sampierdarena ha
luogo il varo del grande
piroscafo in ferro S. Got-
tardo, destinato alla na-
vigazione transoceanica.
Misura metri 103 di lun-
ghezza con uno sposta-
mento a pieno carico di
5500 tonnellate.
31, l. Il nuovo Ministero ri-
sulta definitivamente com-
posto nel modo seguente:
Depretis, Presidenza e
Interni; Mancini, Esteri;
Magliani, Finanze; fie-
naia, Lavori Pubblici;
Ferrerò, Guerra; Feirac-
ciù. Grazia e Giustizia:
Ceppino, Istruzione Pub-
blica; Brin, Marina; Gri-
maldi, Agricoltura.
— A Livorno i fornai di-
minuiscono il prezzo del
pane dai 3 ai 6 centesimi
al chilogramma.
— Rendita : 9i,15 ; Credito
mobiliare, 88S; Banca Na-
zionale, 2200; Meridionali,
579. Rendita italiana a
Parigi, 93,81^
APRILE.
1, martedì. E' aperto al
pubblico esercizio il tron-
co ferroviario Treviso-Cor-
nuda di circa 28 chilom.
— Giunge a Bari la salma
di Giuseppe Massari ed è
tumulata nel Cimitero.
— Esce a Bologna la se-
conda edizionb del libro
intitolato Maria Teresa
di Serego Alìighieri Gos-
sadini con una prefa/.ion
Carducci.
— A Milano la Gasa Editile ; Treves
pubblica due nuovi romanzi Dalla rupe
di A. G. Barrili e Diana di D. Clara-
poli. A giorni uscirà il primo volume
del romanzo storico Re Manfredi di
L. Capranica.
Medaglia di bronxo in onore di Agostino Depretis.
{Cortese comunica^,, del comm. Carlo Stef. Johnson, Milano).
di Giosuè
2, me. A Napoli è sequestrato un gior-
nale a numero unico dal titolo Giordano
Bruno pubblicato in occasione dell'ar-
rivo del card. Saufelice.
— A Trieste, al Teatro Filodrammatico,
APRILE
1884
APRILE
grande serata d'onore della Duse-Checchi
con la commedia di Sardou : Divorziamo.
Il teatro è gremito. L'insigne artista ri-
scuote applausi senza fine.
3, g. Alla Camera il Presidente del Con-
siglio annuncia la ricostituzione del
Gabinetto.
— Da una statistica pubblicata oggi dal-
VOpinione di Roma, risulta che le mo-
neie d'oro coniale dal 1862 a tutto il
1883 che portano l'impronta di Vittorio
Emanuele II ammontano al valore di lire
249 615 000, quelle di Umberto I a lire
165 971 000. Le monete d'argento a titolo
di 900 coniate
nella stessa
epoca con
l'impronta di
Vittorio Ema-
nuele II am-
montano al
valore di lire
344 137 025,
quelle coll'im-
pronta di Um-
berto I a lire
20 500 000. Le
monete divi-
sionali di ar-
gento si ripar-
tiscono in lire
148 994 680 col-
l' impronta di
Vittorio Ema-
nuele e in lire
21 005 420 col-
l' impronta di
Umberto. Le
monete di
bronzo, infine,
ammontano a
76 190442,54
tutte con l'efii-
gie di Vittorio
Emanuele II.
5, s. A partire da oggi lutto di Corte di
14 giorni per la morte del Principe Leo-
poldo d'Inghilterra, Duca di Albany av-
venuta a Cannes il 28 marzo u. s.
— La Gassetta Ufficiale contiene un R.
Decreto sul matrimonio dei sottufficiali,
caporali e soldati che si trovano in ef-
fettivo servizio.
— Alla Camera, in sede di discussione del
bilancio del Ministero degli Esteri, il
Ministro fa alcune dichiarazioni sulle
condizioni politiche internazionali, assi-
curando che la nostra amicizia con la
Germania e con l'Austria non potrebbe
essere più intima e affermando che il
riavvicinamento della Russia a quelle
Potenze non può che contribuire allo
scopo pacifico della nostra alleanza.
Dichiara che il Governo persevererà nel
programma politico di cui è pietra an-
golare l'accordo coi due imperi. Si giu-
stifica di non aver consentito che l'Italia
Giuseppe Bia.ncheri
eletto Presidente della Camera il 7 aprile 1884.
{Da un'incisione dell'epoca).
£Ì unisse all'Inghilterra nella spedizione
di Egitto.
6, D. A Bergamo adunanza di circa 2000
persone. L'on.Luzzatti, applaudito, parla
sugli infortuni del lavoro, sulla Cassa
nazionale degli infortuni sul lavoro e
sul patronato.
— A Messina la Corte d'Assise condanna
a morte un bottaio colpevole d'aver uc-
ciso la moglie di 18 anni, incinta, con
due colpi di coltello, uno dei quali le
trapassò da parte a parte il cuore.
7, /. La Camera procede all'elezione del
suo nuovo Presidente. E' eletto l'on. Giu-
seppe Bian-
cheri. L'on.
Cairoti candi-
dato delle op-
posi z i 0 ni di
Sinistra e d'e-
strema Sini-
stra ottiene
voti 136 (vo-
tanti 400,
schede bian-
che 2 4, un
voto disperso).
8, ma. Per le
vacanze pa-
squali la Ca-
mera si ag-
giorna a mar-
tedi, 22 aprile.
!), me. A Libi-
no, alle 7.50
antim., forte
scossa di ter-
remoto ondu-
latorio della
durata di 5
secondi.
— Sequestrata
a Roma La
Capitale per
offese alla sa-
cra persona del Re in un articolo inti-
tolato lì buio della dotasione.
— A Sassari, al Teatro Civico, ottiene un
bel successo la nuova commedia del
Costetti: Libertas.
10, g. A Belpasso (Catania), alle 9.52
antim., scossa di terremoto con movi-
mento misto in direzione nord-ovest.
Nessun danno.
— La Gassetta Ufficiale pubblica un R.
Decreto che istituisce una delegazione
di porto nella colonia italiana di Assab.
— A Bologna il Tribunale militare con-
danna ai lavori forzati a vita un cara-
biniere ventenne che, accusato di aver
rubato due uova dal suo brigadiere, gli
esplose contro il proprio fucile ucci-
dendolo.
la, s. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che approva lo Statuto dell'Asso-
ciazione italiana della Croce Rossa.
13, D. A Napoli, nella caserma di Pizzo-
1094 —
APRILE
1884
APRILE
falcone, un soldato calabrese, in seguito
a un piccolo alterco, spara diversi colpi
di fucile uccidendo 5 compagni e feren-
done 3 gravemente.
— Muore a Firenze il conte Alfredo Ser-
ristori (n. a Vienna da famiglia fioren-
tina il 26 novembre 1833). Prese parte
alle guerre d'indipendenza. Deputato del
2" collegio di Firenze. Lascia un interes-
sante libro di viaggi, contenente una viva
descrizione dei costumi montenegrini.
14, /. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge con la quale è stanziala la somma
di lire cento-
mila per un mo-
numento da eri-
gersi in Roma e'
alla memoria di
Quintino Sella.
— A Imola so-
lenne inaugura-
zione del monu-
mento a Vittorio
Emanuele e a
Garibaldi.
16, me. A Torino,
l'adunanza ge-
nerale della De-
putazione di
Storia Patriii
per le province
piemontesi, li-
guri e lombarde
nomina presi-
dente il barone
Domenico Ga-
retti.
19, s. M u 0 r e a
Veltri Adele Ma-
meli, nata dei
marchesi Zoagli
di Genova, ma-
dre di Goffredo
Mameli (nata a
Genova 1804).
— A Roma, al
Teatro Valle, ha un brillante successo
la nuova commedia L'uìtim gamber del
sur Pirotta. Assai applauditi il Ferra-
villa e la Ivon.
20, D. Enciclica papale contro la Fram-
massoneria. Essa appare la piti solenne
ed esplicita condanna che la storia ci
mostri di quella Società segreta da Cle-
mente XIL Eccita grandi proteste della
Massoneria e specialmente del Grande
Oriente di Roma.
— A Napoli, stasera, è inaugurato il Cir-
colo della Sinistra parlamentare. A una-
nimità è eletto presidente l'on. Crispi.
— A Napoli si istituisce l'Associazione
universitaria cattolica intitolata a San
Francesco d'Aquino. Proclami affissi nei
cortili dell'Università incitano gli stu-
denti anticlericali a protestare e fondare
un Circolo intitolato a Giordano Bruno.
Nei giorni seguenti dimostrazioni e tu-
li Riureconsulto Giovanni Battista Vare
morto a Roma il 20 aprile 1884.
(Da un'incisione dell'epoca).
multi per cui si delibera la chiusura
temporanea dell'Ateneo («. 2 maggio).
- Muore a Roma il patriota e uomo po-
litico e dotto giureconsulto Giovanni
Battista Vare (n. Venezia 1817). Deputato
dell'Assemblea veneta nel 1848 passò in
esilio gli anni che trascorsero dalla ca-
duta del Governo Provvisorio di Venezia
al 1866. Deputato in sette legislature,
ministro della Giustizia dal 14 luglio
1879 al 19 novembre dello stesso anno.
- Muore a Bucarest il celebre incisore
Paolo Mercuri (n. Roma 20 aprile 1806).
21, l. A Roma,
nella Protomo-
teca Capitolina,
è scoperto un
. . busto a Giaco-
mo Leopardi,
. ritratto dalla
.*.j maschera del
. "^ ' p 0 e t a , 0 p e r a
dello scultore
Cecccmi.
— A Tonno la
Duchessa Isa-
bella di Genova
dà alla luce un
Principe, al
quale verranno
imposti i nomi
di Ferdinando
Umberto (v. 23
e 28).
l, ma. Giunge a
Torino la Princi-
pessa Adalberto
di Baviera con le
figlie e seguito.
E' ricevuta alla
Stazione dai
Principi A m e-
deo, di Garigna-
no e Tommaso,
dalle autorità
civili e militari.
23, me. Un'ordinanza di Sanità marittima
decreta che la quarantena di osserva-
zione per le navi provenienti dall' In-
dostan e dall'impero Birmano sia elevata
a 5 giorni avendo il colera assunto forma
epidemica in Calcutta.
— A Torino, alle 2 1/2 pom., è rogato l'atto
di nascita del principino Ferdinando Um-
berto, figlio della Principessa Isabella
di Baviera e del Duca Tommaso dì Ge-
nova. Presenziano alla cerimonia il Prin-
cipe Amedeo duca d'Aosta, il Principe
Eugenio Savoia di Carignano, il Principe
Tommaso di Genova, la Duchessa di
Genova, Principessa Adalberto di Ba-
viera, le Principesse Elvira e Clara di
Baviera e tutta la Corte {v. 21 e 28).
24, g. A Venezia, dove è stata traspor-
tata la salma, solenni funerali di Gio-
vanni Battista Vare (v. 20).
— I Sovrani, le rappresentanze del Parla-
1095 —
APRILE
1884
APRILE
mento e del Governo lasciano stasera
la capitale per recarsi a Torino e pre-
senziare all'Esposizione Nazionale.
25, 0. Alle 8.45 giungono a Torino i So-
vrani, che si recano al Palazzo Reale
ira il popolo acclamante.
~6, s. La città di Torino è animatissima.
A mezzogiorno solenne inaugurazione
dell'Esposizione presenti i Sovrani, i
ministri Depietis, Biin e Grimaldi. Pro-
nuncia un discorso il Principe Amedeo.
Sono presenti anche la Duchessa madre
di Genova, la Principessa Adalberto con
le liglie, la Principessa Maria Letizia
Bonaparte.
La Regina porta un abito di broccato
crème con fiorami di velluto verde e un
cappello in peluche verde pallido con
piume crème e merletti
La città di Torino è festante.
E' coniata una medaglia commemo-
raliva dell'inaugurazione alla presenza
dei Sovrani e un'altra in onore dell'ar-
chitetto del Palazzo dell'Esposizione.
- Proveniente da Genova giunire a Milano
e prende alloggio vtAV Albergo de la Ville
il Principe Luigi Filippo Alberto d'Or-
leans, Conte di Parigi.
— Giungono a Verona il Conte e la Con-
tessa di Fiandra che ripartono stasera
per Bolzano.
27, D. A Torino si iniziano grandi festeg-
giamenti per l'inaugurazione dell'Espo-
sizione.
— A Torino, alle 10.30, due treni imban-
dierati partono da Piazza Castello per
Superga, inaugurandone cosi la ferrovia
funicolare. Nel secondo treno prendono
posto l'on. Tecchio, i rappresentanti della
Camera, i Sindaci di Torino, di Ruma e
delle altre principali città d'Italia.
— A Torino un fulmine colpisce un pallone
frenato bruciandolo. Nessuna disgrazia.
28, l. A Torino, alle 3 pom., nella gran
sala del Palazzo ridotta a Cappell;i,ha
luogo il battesimo del figlio del Duca
di Genova. Funziona il card. Alimonda.
Sono presenti i Reali, tutti i Principi e
le Principesse, i Cavalieri dell'Annun-
ziata, i grandi ufficiali dello Stato che
si trovano in Torino, le autorità civili
e militari. Al neonato sono imposti i
nomi di Ferdinandi), Umberto, Adalberto,
Maria. I padrini sono il Re e la Prin-
cipessa Adalberto, i testimoni Della
Rocca e Minghetti {v. 21 e 23).
2», ma. A Toiino, ieri ed oggi, i Sovrani
visitano l'Esposizione.
— A Torino, al Teatro Carignano, grande
serata di gala con intervento dei Sovrani.
Vi assistono anche tutte le rappresen-
tanze e il Corpo diplomatico.
— A C.hieri, nella Casa dei Gesuiti, muore,
a 8ìi anni, il Padre Francesco Pellico,
fratello di Silvio.
— A Milano, al Manzoni, ottiene uno
splendido successo il dramma lirico in
tre atti 11 lampo di De Planard e De
Saint Georges, traduzione ritmica di A.
Zanardini.
— A Vienna, al Teatro Imperiale, la Gio-
conda del Ponchielli ottiene un im-
menso successo.
30, ine. A Nizza sono affissi stanotte dei
manifesti anarchici.
— A Torino, al banchetto offerto alla
stampa italiana ed estera dal Comitato
esecutivo dell'Esposizione intervengono
180 giornalisti, dei quali 62 stranieri.
Brindano acclamati Villa, Magny, Sam-
buy, Bottero, Roux, Arbib ed altri.
— A Milano, al Teatro Pezzana, Fra Dol-
cino di U. Bacci ottiene pieno successo.
— Rendita: 95,85; Credito mobiliare, 951;
Banca Nazion., 2218; Meridionali, 603.
Rendita italiana a Parigi, 95,60.
MAGGIO.
1, giocedì. A Fir nze la Casa Editrice
Le xMonnier pubblica in elegante veste
tìpogratica la versione italiana delle Me-
morie di S. M. la Regina Vittoria.
— Muore a Roma il valente giurista Oreste
Cacace (n. a Napoli il 22 marzo 1797).
— A Napoli, nel porto, scoppia un incendio
a bordo della barca greca Costantino
carica di zolfo. Il danno ascende a 15
mila lire.
— A Napoli, al Teatro Sannazzaro, la Ca-
valleria Rusticana del Verga ottiene un
grande successo di composizione e di
interpretazione.
2, V. Li Camera, su proposta dell'on.
Pasquali, vota un ordine del giorno
esprimente la propria riconoscenza agli
iniziatori e cooperatori dell'Esposizione
Nazionale di Torino.
— A Napoli, in seguito a disordini, dovuti
all'inaugurazione di un Circolo cattolico,
il Rettore dichiara chiusa l'Università
fino a nuovo ordine (y. 20 aprile).
3, s. A Torino, all' Esposizione, sono
aperti al pubblico il tempio e la gal-
leria del Comune di Roma.
— A Torino, nella metropolitana, è can-
tato un Te Deiim per la nascita del
Principe Ferdinando. Vi assistono i So-
vrani, tutti i Principi, le Principesse,
gli alti funzionari, le autorità civili e
militari.
— Il Re elargisce ventimila lire per i po-
veri di Torino.
— Da Torino, alle 3 pom., il Re e il Prin-
cipe di Napoli col loro seguito partono
per Roma, ossequiati alla Stazione dal
Principe Amedeo, dai Principi di Cari-
gnano e Tommaso e dalle autorità.
— Giunge a Stresa, per un lungo sog-
giorno, il Re del Wurtemberg, che prende
alloggio all'Hotel delle Isole Borromeo.
— A Ravenna sequestrati 11 Comune, gior-
nale socialista e li iJ/fteZZe, giornale re-
pubblicano.
1097
MAGGIO
1884
MAGGIO
4, D. A Torino, con l'intervento della
Regina, dei Principi Amedeo e Tommaso
e delle autorità, è inaugurato il Concorso
ippico. Grande folla.
— Muore a Praga l'Imperatrice Maria
Anna, nata a Roma il 19 settembre 1803,
quando l'invasione francese aveva co-
stretto la Famiglia Reale di Savoia ad
esulare dal Piemonte. Figlia di Vittorio
Emanuele I di Sardegna e di Maria
Teresa, Aiciduchessa d'Austria, aveva
sposato il 27 febbraio 1831 l'Arciduca
Ferdinando d'Austria che fu Imperatore
dal 2 marzo 1835 fino all'abdicazione
del 2 dicembre 1848. Viveva in completo
ritiro a Praga. Fu principessa benefica
e pia.
5, l. Nella Campagna Romana sciopero
di pecorari.
— Si riapre l'Università di Napoli. Ma
accadono subito nuovi disordini (o. 2).
6, ma. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 20 per la morte dell'Imperatrice
Maria Anna, vedova dell'Imperatore
Ferdinando I d'Austria.
Erede delle sue grandi proprietà in
Lombardia e nel Veneto è il nipote,
l'ex-re di Napoli Francesco II
7, me. A Roma il Re riceve in solenne
udienza il ministro plenipotenziario di
Spagna presso la nostra Corte, Mendoz
De Vigo, che gli presenta le creden-
ziali.
8, g. La Gassetta Ufficiale contiene
un R. Decreto che istituisce un Con-
solato in La Paz con giurisdizione in
tutto il territorio della Repubblica di
Bolivia.
— A Livorno è varata felicemente la can-
noniera Andrea Provana, presenti le
autorità.
— A Londra è aperta l'Esposizione igie-
nica internazionale. Vi partecipa anche
l'Italia.
9, V. A Cerea alle 5.46 pom. scontro fer-
roviario fra un treno omnibus e uno
militare. Restano feriti 19 militari e un
borghese.
— Muore a Roma l'illustre poeta e pa-
triota Giovanni Prati. Nel 1848 (aveva
già pubblicato ì'Ednienegarda, poemetto
che gli procacciò grandissima fama) il
suo nome divenne un simbolo e una
bandiera di idee liberali. Fra le sue
opere migliori vanno ricordati 1 Canti
Lirici, i Canti per il popolo, i Nuovi
Canti, le Lettere a Maria, I Canti po-
litici, le Fantasie, i poemi Rodolfo,
Ariberto, Armaìido, Iside (nato a Da-
sindo il 27 gennaio 1814). Senatore dal
15 maggio 1876.
10, s. Al Senato il Presidente annuncia
con meste parole la morte del poeta
Giovanni Prati.
Anche alla Camera gli consacrano no-
bili parole di omaggio il Presidente e
gli on. Giovagnoli, CeruUi e Cavalletto.
— A Cosenza, alle 9.5 antim., si avverte
una leggera scossa di terremoto ondu-
latorio.
— Proveniente da Atene giunge a Brindisi
il Granduca Paolo di Russia. Prosegue
per Bologna.
11, D. A Roma, solenni funerali di Gio-
vanni Prati (■«. 9 maggio e 7 luglio).
— A Pavia é inaugurato un monumento
a Garibaldi, opera dello scultore Egidio
Pozzi. Parla per primo e lungamente
Benedetto Cairoli.
— A Torino chiusura del Concorso Ippico
con intervento della Regina.
12, l. A Genova, al Teatro Alfieri, è ap-
plaudito il Povero Piero di Cavallotti.
13, ma. A Torino aumenta in notevoli pro-
porzioni l'affluenza dei forestieri per
l'Esposizione nazionale. A tutt'oggi le
entrate raggiungono le lire 250 000.
— A Palermo è assai applaudita la Do
nadio nel Barbiere di Siviglia.
15, g. La Camera approva un progetto
di legge pel concorso dello Stato, con 50
mila lire, nella spesa di un monumento
in commemorazione della battaglia di
Calatafimi.
— Esce a Milano un nuovo giornale quo-
tidiano intitolato II Caffè diretto da
L. F. BolafQo.
— A Milano, al Teatro Carcano, Eleonora
Duse è freneticamente applaudita nella
Signora delle Camelie. Il pubblico si
affolla perfino nell'atrio e nei corridoi
del teatro. Le sono offerti molti e ricchi
doni.
17, s. A Berlino l'ufficiosa Post loda la
politica leale e saggia dell'on. Mancini
che seppe assicurare all' Italia la dovuta
influenza nel Consiglio delle grandi
potenze.
18, D. A Torino, alla inaugurazione della
mostra di floricoltura e di frutticoltura
intervengono la Regina, la Principessa
Letizia e il Principe Amedeo.
— A Genova, nella Camera di Commercio,
meeting indetto dalla Società degli eser-
centi ed industriali per protestare contro
le convenzioni ferroviarie.
— A Bologna, sciopero di muratori che
chiedono un aumento di paga e ridu-
zione delle ore di lavoro.
— A Roma, al Teatro Valle, è molto ap-
plaudita la divertente commedia II ro-
manzo di un farmacista povero.
—^ Inaugurazione del nuovo tronco di fer-
rovia da Reggio a Villa S. Giovanni, che
costituisce un primo ed importantissimo
tratto della Eboli-Reggio.
— E' arrestato e quindi espulso da Parigi
certo Lombardi, presiden*« del Comitato
anarchico italiano.
19, l. La stampa comunica oggi che il
Ministero della Pubblica Istruzione ha
concluso a Londra l'acquisto del fondo
italiano, conosciuto sotto il nome di
fondo Libri delia celebre collezione dì
— 1098 —
s "^
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..>o. i-^^''
MAGGIO
1884
MAGGIO
manoscritti posseduti da Lord Aslibur-
nam la quale è in massima parte com-
posta lii codici che appartennero un
tempo alle nostre più ricche Biblioteche
private.
2tì. cj. A Cnstellamare di Stabia nume-
roso meetìnq che vota nn ordine del
natori e i deputati sardi, i corpi morali,
i cittadini tutti senza distinzione di
colore politico.
27, ina. A Torino solenne inaugurazione
della Mostra Internazionale di Elettri-
cità con intervento dei Sovrani, del Duca
di Genova e del Duca d'Aosta.
Il poeta
iiu\ NNxi rjiATi, morto a Roma il 0 iiiaa
{Da un'incisione dell'epoca).
giorno per chiedere al Governo l'impianto
di un bacino di carenaggio.
24, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. Decreto sulla istituzione di franco-
bolli speciali per la spedizione dei pacchi
postali nel regno e all'estero.
25, D. In Sardegna continua e si estende
la cosi detta agitazione legale, perehè
il Governo provveda a una rete di fer-
rovie complementari nell'isola. Vi parte-
cipano gli uomini più autorevoli, i se-
All'Esposizione di Torino la lampadina
elettrica Cruto ottiene un vero trionfo,
dimostrandosi molto superiore a quelle
di Edison.
2S,}we. Da Torino le Principesse di Baviera
partono per Monaco. Sono ossequiate alla
Stiizione dai Principi Amedeo, di Cari-
gnaiio, Tommaso e Isabella.
— A Napoli, nella caserma, un allievo
carabiniere di nome Marino esplode un
colpo di fucile contro un carabiniere,
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119 - 18^ del voi. V- 74
liOl -
MAGGIO
1884
GIUGNO
per motivi disciplinari, e lo uccide (v.
li giugno).
29, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica
l'alto di nascita del Principe Ferdinando
Umberto Filippo Adalbeito Maria, Duca
di Genova.
— Da Torino il Re e la Regina partono
per Roma, ossequiati alla Stazione dalle
Duchesse di Genova, dai Principi Ame-
deo, di Carignano, Tommaso, dalle au-
torità e da una gian folla.
— A Firenze, in Santa Croce, è scoperto
il monumento a Gino Capponi.
— La Congregazione dell'Indice dichiara
proibito il libro del padre Curci intito-
lato Il Vaticano regie
-- A Napoli, il Tribunale militare con-
danna un soldato, certo
Mùsdea Salvatore, alla fu-
cilazione nella schiena per
omicidio di superiori.
31,.«. Rendita: 96,871/2; Cre-
dito mobiliare, 938 ; Banca
Nazionale, 2205; Meridio-
nali, 628. Rendita italiana
a Paiigi, 96,90.
GIUGNO.
1, Domenica. A Torino, in
Piazza Solferino, è solen-
nemente inauguralo il mo-
numento a La Farina,
presenti il Duca d'Aosta, il
Principe Tommaso, il Prin-
cipe di Carignano, le rap-
presentanze del Senato e
della Camera e le autorità.
— A Milano, nel Famedio del
Cimitero monumentale,
inaugurazione del monu-
mento a G. Garibaldi.
— A Milano, inaugurazione del monumento
al gen. Medici, presenti le autorità.
2, /. In tutta Italia solenne commemo-
razione della morte di G. Garibaldi.
— A Murano sono inaugurati i medaglioni
in mosaico di Cavour e di Garibaldi.
— A Spuleto, solenne inaugurazione del
monumento a G. Garibaldi.
3, ina. A Firenze sciopero dei muratori.
— A Roma, al Teatro Quirino, ottiene un
buon successo la commedia del Caval-
lotti in un atto Sic vos non vobis.
4, me. A Torino, grande luminaria sul
Corso Vittorio Emanuele. Folla enorme.
5, g. A Torino, ultimo giorno delle re-
gate. Tempo bellissimo.
6, V. A Padova VEuganeo apre una sot-
toscrizione per l'erezione di un monu-
mento a Cavour in Padova.
7, s. A Firenze, sul viale di Poggio Im-
periale, un sergente di cavalleria, Nac-
carato, per ragioni di servizio, venuto a
diverbio col suo foriere, lo uccide con
un colpo di rivoltella (y. 26).
— A Padova si apre il nuovo teatro rico-
pi vero: Francobollo per
pacchi postali istituito con
R. D. 24 maggio 1884.
( Cortese comimicaxione del
signor Federico Orioni,
Milano).
struito dall'architetto Sfondrini e deno-
minato G. Verdi con l'Aida.
8, D. Ad Asti, presente il Principe A-
medeo, solenne inaugurazione del monu-
mento a Vittorio Emanuele II.
— A Roma, nelle elezioni amministrative,
hanno vittoria i candidati dell'fjmowe
Romana.
9, l. A Milano si sviluppa un grave in
cendio nella fabbrica di cera Bertarelli.
I danni sono considerevoli.
— Muore a Bologna il valente editore Ni-
cola Zanichelli, nato a Modena il 7 no-
vembre 1819.
11, me. Alla Camera desta vivissimo in-
teresse l'interrogazione dell'on. Campo-
reale sulla questione del Marocco. Dopo
aver esposto le vicende
della questione del Ma-
rocco l'on. Caraporeale di-
chiara essere necessario
impedire qualsiasi muta-
zione territoriale nel Ma-
rocco e qualunque nuova
perturbazione nell'equili-
brio del Mediterraneo. Ri-
sponde il ministro .legli
Affari Esteri, esponendo
gli interessi politici e com-
merciali delle varie Po-
tenze e affermando che il
(ìoverno invigila e che è
fermo nel proposito di op-
porsi a mutazioni che
potessero perturbare l'e-
quilibrio del Mediterraneo,
con l'attuazione dell'idea
d'un impero africano, di
cui qualche giornale fran-
cese ha trattato.
14. s. A Napoli il Triounaie
militare condanna l'allievo
carabiniere Marino alla fucilazione, pre-
via degradazione (v. 28 maggio).
15, D. A Roma si costituisce un Comitato
per un monumento a Giovanni Prati.
17, ma. A Verona, mentre .«e ne espeii-
menta la solidità, le staffe del nuovo pon-
te di ferro si spezzano. Nessuna vittima.
— Muore a Roma a 78 anni, l'insigne
artista drammatico Gaetano Gattinelli,
già direttore dell'Accademia filodram-
matica romana e professore di declama-
zione nel R. Istituto di Firenze. Scrisse
per il teatro alcuni lavori assai applau-
diti quali la Plutomania.
18, me. La Gassetta Ufficiale pubblica
un R. Decreto .■^ulla istituzione di una
Scuola Superiore di applicazione di studi
commerciali in Genova.
20, V. .\lla Camera il progetto di legge
per i maestri elementari è approvato
con 142 voti favorevoli e 101 contrari.
— A Berlino è firmata una Convenzione fra
l'Italia e la Germania per la protezione
della proprietà artistica e letteraria.
21, s. A Palermo è fucilato il carabiniere
-1 •«
:s e
.5 »?
GIUGNO
1884
GIUGNO
Scaranarì, colpevole d'aver ucciso il suo
maresciallo.
32, D. La Tribuna di Roma pubblica no-
tizie da Tripoli, le quali asseriscono
essere in corso delle trattative tra la
Francia e il Governo tripolilano (gover-
natorato ottomano) per estendere il pro-
tettorato francese sulla Tripolitania.
— A Pontrenioli scoppia la polveriera
Bonzani. Si contano 30 morti e 17 feriti
gravemente.
23, l. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che istituisce in Ragusa, a comin-
ciare dal 1° ottobre 188i, un Ginnasio
governativo.
— A Torino, nell'aula del Palazzo Cari-
gnano, si inaugura il Congresso delle
Camere di Commercio.
— Nelle campagne circostanti a Rovigo
sciopero dei contadini mietitori. Avven-
gono tafferugli con alcuni feriti.
— A Venezia, con l'intervento delle auto-
rità, la Compagnie Generale des Eaux
inaugura solennemente l'acquedotto.
— A Pontremoli sono estratti dalle ma-
cerie altri 5 cadaveri (u. 22).
— A Tolone compare il colera. Anche l'I-
talia prende misure precauzionali {v. 24).
24, ma. Un'ordinanza di Sanità Marittima
fissa 20 giorni di quarantena per le navi
provenienti dal porto di Tolone che ab-
biano avuto a bordo casi sospetti di
colera. A quarantene varianti dai 5 ai
20 giorni sono pure soggette le altre navi
provenienti dal litorale francese del
Itlediterraneo.
— Alla Camera, dopo una serie di sedute
baltngliere e numerose interrogazioni,
Antonio Mordini, con l'appoggio di Marco
Minghetti, propone un voto di fiducia
alla politica del Ministero, che raccoglie
214 voti di fiducia senza alcun voto
contrario.
— A Rovigo lo sciopero dei mietitori si
estende. Si operano 27 arresti.
26, g. Tutte le provenienze dalla Francia
saranno suffumigate alla frontiera prima
di essere ammesse alla circolazione nel
Regno
— A Firenze il Tribunale militare con-
danna il sergente Naccarato ai lavori
forzati a vita, previa degradazione (y. 7).
— Ad Este e Monselice i mietitori accet-
tano gli accordi coi proprietari e ripren-
dono i lavori di campagna {v. 23 e 24).
27, V. A Pesaro si incendia un polverificio.
Si lamentano due vittime.
— Muore a Firenze il valente editore Fe-
lice Le Mounier (n. a Verdun (Meuse)
il 1° dicembre 1806).
— Muore a Milano, a 51 anni, lo scultore
Pietro Calvi.
28, s. Alla Camera vivo incidente tra il
ministro degli Affari Esteri e l'on. Crispi
che aveva attaccato la politica estera
dell'on. Mancini qualificandola di abbie-
zione e di umiliazione.
— Ad Anguillara sciopero dei mietitori.
Si operano 32 arresti.
30, l. Un'ordinanza di Sanità Marittima
prescrive che le navi provenienti dai
porti francesi sul ÌNIediterraneo, dall'Al-
geria e dalla lieggenza di Tunisi non
potranno essere ricevute nelle isole di
Sicilia, di Sardegna ed adiacenti se non
avranno scontata la prescritta quaran-
tena. Anche i piroscafi provenienti dal
continente itali.mo e diretti nelle isole
di Sicilia, Sardegna ed adiacenti do-
vranno scontare una regolare contumacia
di osservazione di 10 giorni nei porti di
Gaeta o di Santo Stefano.
— Giungono a Torino la Regina e il Prìn-
cipe di Napoli. Sono ricevuti alla Sta-
zione dalla Duchessa di Genova, dal
Principe Amedeo e di Carignano, dalle
autorità e da una gran folla.
— Proveniente dalla Baia d'Assab giun-
gono a Genova quattro indigeni con due
bambini diretti a Torino, all'Esposizione,
dove sono state costruite loro delle
capanne. Appartengono alla tribù dei
Dankali. Uno è Ibraim, figlio del Sultano
ed erede al trono. Ha 31 anni. Sono os-
servati dal pubblico con viva curiosità
(o. 18 luglio, 16 e 24 agosto).
.... L'Inghilterra, permezzo dell'iimmiraglio
Hewet, desiderando la cooperazione del-
l'Abissinia per liberare le guarnigioni
egiziane di Kassala, Ahmedib e Sahit,
strette dai Mahdisti, stipula col Negus
d'Abissinìa Giovanni un trattato che
ristabilisce l'amicizia fra l'Inghilterra
e l'Abissinia. AU'Abissin a è ceduto il
paese di Bogos e data facoltà di occu-
pare Kassala ed altre terre del Sudan
e di commerciare liberamente, anche in
armi, attraverso il porto di Massaua.
Contemporaneamente la Francia estende
la sua occupazione intorno ad Obok,
tenuta fino dal 1862, costituendo la co-
lonia di Gibuti, o Somalia francese.
— Rendita: 9i,60; Credito mobiliare, 805 ;
Banca Nazionale, 2155; Meridionali, 603.
Rendita italiana a Parigi, 95,10.
LUGLIO,
1, martedì. In Vaticano la Congregazione
Generale dei Sacri Riti discute la bea-
tificazione di JNIarìa Cristina di Savoia,
nata a Cagliari il li novembre 1812,
figlia di Maria Teresa e di Vittorio Ema-
nuele I, sposa di Ferdinando II di Na-
poli e madre di Francesco II, morta a
Napoli il 31 gennaio 1836. Pio IX la di-
chiarò venerahile nel 1859.
— Il treno diretto di Homa deraglia sta-
mattina presso la Stazione di Levanto.
Alcuni contusi fra il personale di ser-
vizio. Si opera il trasbordo.
— A Rovigo il Tribunale condanna al
carcere alcuni scioperanti. Si procede
all'arresto di alcuni istigatori (r. 23,24).
1104 —
LUGLIO
1884
LUGLIO
— Da Torino pai'te per Dresda la Duchessa
di Genova, madre, salutata alla Stazione
dalla Regina, dai Principi e dalle au-
torità.
2, me. La Camera si aggiorna.
— A Roma, è aperta al pubblico l'esposi-
zione dei tre bozzetti del monumento a
Vittorio Emanuele II.
— Si smentisce che siansi verificati casi
di colera a Torino.
— A Saluzzo due casi di colera in due
operai piemontesi reiluci da Tolone.
— Muore a Milano il conte Cristoforo Sola,
letterato e bibliolilo (n. Milano 1804).
3. g. La Ga^setta Ufficiale pubblica un
R. D. che istituisce in Pesaro un Liceo
governativo e un altro R. D. che isti-
tuisce in Firenze un secondo Liceo go-
vernativo
— Camillo Antona-Traversi segnala al
pubblico l'opera di C. Quarenghi che ha
per titolo Bibliografia storico-poliPco-
niilitare- letteraria del Risorgimento
italiano dal 181ò al 1870 testé ultimata
e, nell'interesse degli studi storici, si
augura che possa presto essere edita.
— Da oggi, alle Sla/.ioni di Luino e di
Chiasso i viaggiatori sono sottoposti a
suffumigi.
— L'Osservatore Triestino, giornale uffi-
ciale, festeggia il suo centenario, essendo
stato pubblicato il suo primo numero il
3 luglio 1784.
— Muore a Milano il senatore Eugenio
Venini (n. Milano 18 luglio 1807). Sena-
tore dal 13 marzo 18(;4.
5, s. A Napoli, stamattina, ha luogo la
fucilazione del carabiniere Marino {v. 28
maggio e 14 giugno).
— A Verona muore di colera il parroco di
Sommacampapna. Si tratta di un caso
di colera sporadico e non del morbo
asiatico, ma il popolo ne è vivamente
impressionato.
6, D. A Saluzzo, altri due casi di colera
di cui uno seguito da morte.
7, l. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che istituisce in Genova un secondo
Liceo e altro R. D. che istituisce nella
stessa città un Ginnasio governativo.
— Il Senato si aggiorna.
— Stamattina alle 7 giunge a Torino la
salma di G. Prati e vi è tumulata (y. 9
e 11 'maggio).
8, ma. Uà Roma, alle 9.20 poni., il Re
parte per Milano.
— A Bergamo sciopero dei fornai (y. 11).
— Causa la diffusione del colera per le
provenienze dalla Svizzera sono ordinate
le stesse disposizioni sanitarie già sta-
bilite per le provenienze dalla Francia,
via di terra.
— A Malta è stabilita una quarantena di
undici giorni per le provenienze dai
porti italiani.
9, me. La Gassetta Ufficiale pubblica
la legge con la quale viene data esecu-
zione alla Convenzione per la protezione
della proprietà industriale conclusa a
Parigi il 20 marzo 1883 fra l'Italia ed
altre nazioni.
— Per ordinanza di Sanità Marittima le
corrispondenze postali dirette dal con-
tinente alla Sicilia, Sardegna ed isole
adiacenti sono dirette nei porti di Mes-
sina e di Cagliari nei quali sono attivati
appositi uffici di disinfezione. I piroscafi
postali imbarcheranno con le debite
precauzioni e in isolamento le corrispon-
denze delle isole destinate al continente.
10, g. A Casnigo (Bergamo) due casi di
vainolo nero con un decesso.
— A Sant'Egidio di Lecco scoppia il pol-
verificio Piloni. Un operaio morto e 5
gravemente feriti.
11, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge con la quale è autorizzata sulla
parte straordinaria del bilancio della
Marina la spesa di lire 30 000 000 per
costruzioni navali. Pubblica anche altra
legge con la quale è autorizzata la spesa
di 15 000 000 sulla parte straordinaria
del bilancio della Marina per la difesa
delle Coste marittime del Regno.
— Giungono a Torino i Sovrani e sono rice-
vuti alla Stazione dai Principi Amedeo
e di Carignano e dalle autorità.
— A Bergamo cessa lo sciopero dei fornai
che ottengono un aumento di cent. 50
al giorno (v. 8).
12, s. I Sovrani mandano lire diecimila
ai Comitati di Soccorso di Tolone e di
Marsiglia perchè vengano distribuite ai
colerosi poveri.
— E' favorevolmente recensito il romanzo
di Arturo Colautti: Fidelia testé edito
(Milano, G. Galli).
— La Società Geografica conferisce al
viaggiatore Antonio Cecchi la medaglia
d'oro.
— A Salerno, nell'atrio del Liceo, è inau-
gurato un monumento all'abate Linguiti,
illustre cultore delle lingue classiche,
opera dello scultore Alfonso Balzico.
13, D. Si diffonde la notizia che il viag-
giatore Bianchi e i membri della spedi-
zione siano morti di sete nella via tra
la pianura del Sale e Zulla, ma è subito
uiricialmente smentita.
14, /. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. D. che istituisce nella città di Milano
un terzo R. Ginnasio.
15, fua. Oggi, domani e dopo grandi feste
per r inaugura/ione della ferrovia Te-
ramo-Giulianova.
16, me. Legge che autorizza la spesa
straordinaria di lire sette milioni per far
fronte a lavori di ordinaria riparazione
delle opere idrauliche di 1* e 2» categoria.
18, V. A Torino i Sovrani visitano l'E-
sposizione.
— A Torino i Sovrani ricevono gli Assa-
besi e fanno loro ricchi doni (y. 30 giu-
gno, 16 e 24 agosto)
LUGLIO
1884
19, s. Muore a Milano, a 47 anni, lo
scultore Renate Peduzzi. Lascia molti
lavori di decorazione per il Teatro
alla Scala.
20, D. Da Torino, alle 9 pom., il Re parte
per Valsavaranche e la Regina e il Prin-
cipe di Napoli per Venezia.
22, ma. Alle 6.30 antimeridiane giungono a
Venezia la Regina e il Principe di Na-
poli. Sono ossequiati alla Stazione dalle
autorità e vivamente acclamati dalla
folla.
— Per decreto ministeriale la quarantena
imposta alle persone provenienti per via
di terra dalla Francia e dalla Svizzera
è elevata a 7 giorni.
— A Parigi, all'Accademia delle Scienze,
De Lesseps annuncia che la Commis-
sione tecnica internazionale si è pronun-
ciata in favore dell'allargamento del
Canale di Suez.
33, me. A Messina nella Chiesa di San
Francesco scoppia un grave incendio.
Il tempio è interamente distrutto.
— Muore a Parigi l' insigne pittore
Giuseppe De Nittis (nato a Barletta
nel 1841).
25, V. A Livorno si ha un caso di co-
lera asiatico in un individuo prove-
niente da Udine. Vivo allarme della
popolazione.
— Per ordinanza di Sanità Marittima è
stabilita una quarantena di 5 giorni per
le provenienze dal Tirolo.
26, s. A Recoaro (Vicenza) stamattina
improvvisa ondata di freddo. Il termo-
metro scende a 2 gradi.
27, D. Con R. D. il Re accetta le dimis-
sioni di Sebastiano Tecchio dall' UfTicio
di presidente del Senato
28, l. La Gassetta Ufficiale puliblica la
legge che autorizza la spesa di lire 50
mila per il concorso dello Slato nella
erezione, presso Calatafimi, di un monu-
mento commemorativo dei caduti nella
battaglia del 15 maggio 1860.
29, ma. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge sulla classificazione dei porti, sulle
spese per i medesimi, e sulla designa-
zione delle opere marittime.
30, me. Il Re giunge a Monza.
— \ Milano scontro alla sciabola fra F. Ca-
vallotti e G. Pozza, redattore del Giierin
Meschino, per pubblicazioni fatte nel
suddetto giornale. L'on. Cavallotti ri-
porta due ferite.
— A Pancalieri si segnalano diversi casi
di colera in individui provenienti dalla
Francia.
•it, g La Gassetta Ufficiale pubblica
un R. D. sulla cessazione della giuris-
dizione con.^olare italiana in Tunisia.
— Si smentisce la voce di casi di colera
a Torino.
— Rendita: 95; Credito mobiliare, 878;
Banci Nazionale, 2116; Meridionali, 628.
Rendita italiana a Parigi, 94,70.
AGOSTO.
1, venerdì. A Ronfa sequestrato il gior-
nale Fascio per offesa allo Statuto e
alle leggi dello Stato
— A Vercelli è solennemente scoperto il
monumento dell'abate benedettino G.
Gersen, opera dello scultore Ercole Villa.
2, s. A Firenze scontro ferroviario nei
pressi della Stazione. Vi sono tre feriti
gravi. Il frenatore versa in pericolo di
vita.
— Si segnalano diversi casi di colera:
Sessame 1, Cassinasco 2, Cairo Monte-
notte 3, Villafrauca d'Asti 2, Palmaria 2,
Parcari 1, Pancalieri 27 con otto morti,
Seborga 2, Carignano 2.
4, l. La Gassetta Ufficiale pubblica un
Bollettino Sanitario in cui si smen-
tisce la comparsa del colera in diverse
località.
A Cairo Montenotte: dei tre casi pre-
cedenti, due morti; due casi nuovi. A
Pancalieri 3 casi nuovi. A Villafranca
Piemonte un caso nuovo. A Loinbriasco
1. A Vignarolo 3.
5, ma. A Torino la fabbrica di nastri di
seta Remraer è distrutta da un grave in-
cendio. Danni rilevanti, nessuna vittima.
— Dal Bollettino Sanitario non risulta
nessun caso di colera.
— Ad Alessandria d'Egitto è imposta una
osservazione di 24 ore, con disinfezione,
alle provenienze dall'Italia.
6, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica
la legge che autorizza la spesa di lire
585 000 per l'acquisto dei manoscritti dei
Fondi Libri e dei Codici danteschi del-
l'appendice, posseduti da Lord Ashburn-
ham e per il loro trasporto da Ashburn-
ham-Place in Italia.
— Muore a Venezia il conte Leopardo
M;irtinengo. Senatore dal 24 maggio 1863
(n. Brescia 21 dicembre 1805).
— Colera. A Pancalieri un caso seguito da
morte. A Carignano, casi 2, uno dei
quali seguito da morte.
— Ad Atene le provenienze dall' Italia
sono sottoposte ad una quarantena di
10 giorni.
7, g. A decorrere da oggi lutto di Corte
di giorni sette per la morte del Principe
Leopoldo Francesco Giulio di Sassonia
Coburgo Gotha, duca di Sassonia.
— Colera. A Cairo Montenotte casi 3. A
Sermezzana casi 2 seguiti da morte. A
Carignano un caso seguito da morte. A
Osasio un caso seguito da morte.
8, v. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. 1). che istituisce una seconda Scuola
Tecnica governativa nella città di Mes-
sina.
— A Salerno scoppia un deposito di pol-
vere pirica. Si hanno tre morti e tre
feriti gravemente.
— Colera. A Dronoro un caso seguito da
decesso. A Cairo Montenotte un caso e
— 1106 —
AGOSTO
1884
AGOSTO
due molti dei casi precedenti. A Bellini,
fraz. di Vignaroli, 2 casi. A Seborga, un
caso. A Pancalieri, un caso seguito da
morte. A O.sasio, 3 casi seguiti da morte.
9. s. A Roma sequestrato II Dovere per
due puljblicazioni del Circolo Maurisio
Quadrio un indirizzo a Kuiz Zurilla e
una protesta contro la pena di morte.
— A Castfllamare, alle 1.15 pom., è felice-
mente varata la corazzata Buggero di
Lauria, presenti gli on. Brin e Grimaldi,
le autorità e un'enorme fulla.
— Colera. A Livi guano, 1 caso seguito da
morte. A Pancalieri, 1 caso. A Osasio,
1 caso. A Carignano, 2 casi, dei quali
1 seguito da morte.
— A Parigi suscita grande entusiasmo
l'ascensione operata ojgi alle 4 dall'a-
reostato dirigibile La France. Il pallone
misura m. 50,42 di lunghezza ed ha un
diametro massimo di m. 8,40. Sopporta
una navicella allungata di 33 metti di
lunghezza, 2 di altezza e 1,40 di lar-
ghezza. Il motore elettrico ha la forza
di cavalli 8,5. Percorre in 23 minuti
km. 7,600. Se ne parla con interesse
anche in Italia.
10, D. Colera. A Cairo Montenotte, un caso
seguito da morte. A Sermezzana, 2 casi,
di cui uno seguito da morte. A Panca-
lieri, 4 casi, di cui 2 seguiti da morte.
A Osasio, un caso.
11, l. Colera. A Castelnuovo di Garfa-
gnana, 5 nuovi casi, dei quali 1 seguito
da morte. A Seborga, 2 nuovi casi, dei
quali 1 seguito da morte. A Pancalieri,
casi 1.
12, ma. Colera. Prov. di Massa: A Castel-
nuovo di Garfagnana, 1 caso seguito da
morte, 2 morti di casi precedenti; a Mi-
nucciano, 1 caso seguito da morte; a
Detto, 3 casi; a Piazza al Serchio, 1
caso. Prov. di Parma: A Berceto, 4 casi
con 2 morti. Proo. di Porto Maurizio:
A Seborga, 1 caso. Proo. di Torino: A
Carignano, 1 caso seguito da morte; a
Pancalieri, 1 caso seguito da morte; a
Villafranca Piemonte, 2 casi.
13, me. Colera. Prov. di Genova: A Spezia,
1 caso. Prov. di Massa: A Castelnuovo
di Garfagnana, 1 caso seguito da morte.
Prov. di Parma: A Berceto, casi 3; a
Borgotaro, 1 caso. Prov. di Porto Mau-
rizio: A Tavole, 1 caso. Prov. di To-
rino: A Villafranca Piemonte, 2 casi.
14, g. Colera. Prov. di Cosenza : A Pa-
terno, casi 2. Prov. di Cuneo: A Costi-
gliole Saluzzo, 1 caso seguito da morte.
Prov. di Massa: A Sillico, 1 caso. Prov.
di Parma: A Berceto, 1 caso. Prov. di
Torino: A Villafranca Piemonte, 1 caso.
15, 0. A Torino, 6 mila operai milanesi,
liguri e pii-montesi visitano l'Esposizione.
— Colera. Prov. di Campobasso: A Ca-
stellone, 1 caso; a Rocchetta a Vol-
turno, 5 casi, di cui 1 seguito da morte;
a S. Vincenzo a Volturno, 7 casi, di cui
2 seguiti da morte. Prov. di Massa: A
Castelnuovo di Garfagnana, 3 casi; a
Minucciano, 2 casi; a Pievelosciana, vin
caso. Prov. di Parma : A Berceto, 3 casi,
1 morto dei precedenti. Prov. di Porto
Maurizio : A Seborga, 2 nuovi casi, 2
morti dei casi precedenti. Prov. di To-
rino: A Villafranca Piemonte, 6 casi,
di cui 3 seguiti da morte. Due morti dei
casi precedenti.
16, s. Gli Assabesi sono condotti a visitare
il Castello di Moncalieri («. 18 luglio).
— Colera. Prov. di Massa: Castelnuovo
di Garfagnana, 1 caso nuovo, 1 morto
dei casi precedenti; Frazione di Culle,
2 casi; Piazza al Serchio, 1 caso se-
guito da morte. Prov. di Parma: A Ber-
ceto, 3 nuovi casi, 1 dei quali seguito
da morie, 1 niurto dei casi precedenti.
Prov. di Torino: A Carignano, 2 casi se-
guiti da morte; a Osasio, 1 caso seguito
da morte, 1 morto dei casi precedenti.
17, D. Dal 10 al 17 agosto i visitatori del-
l'Esposizione di Torino furono 122 441.
— Colera. Prov. di Bergamo : A Lenna,
3 casi, 3 dei quali seguiti da morte.
Prov. di Campobasso: A Pizzone, 2 casi
seguiti da morte; a S.Vincenzo al Vol-
turno, 3 casi, 2 morti dei casi precedenti.
Prov. di Cosenza: A Paterno, 2 casi.
Prov. di Massa: A Castelnuovo di Gar-
fagniina,2 casi, di cui 1 seguito da morte.
Prov. di Parma: A Berceto, 3 casi di
cui 1 seguito da morte. Proo. di Porto
Maurizio: X Seborga, 1 caso. Proo. di
Torino : A Csiìusa.. 1 caso; a Villafranca
Piemonte, 1 caso.
18, l. A Potenza, presenti le autorità, è
inaugurata una lapide commemorativa
a G. Garibaldi
— Colera. Proo. di Bergatno: Albegno, 1
caso: Almenno San Salvatore, 4 casi, di
cui 2 seguiti da morte; Brembate, 1
caso seguito da morte; Lenna, 4 casi, 3
dei quali seguiti da morte; Paladino, 2
casi, 1 seguito da morte; Zogno, 4 casi,
2 seguiti da morte. Proo. dì Campobasso:
Cerro a Volturno, 1 caso; San Vincenzo
a Volturno, 1 caso. Prov. di Cuneo:
Caraglio, 1 caso ; Cuneo, 12 casi. Prov.
di Massa: Custelnuovo di Garfagnana,
3 casi; Gallicano, 1 caso: Minucriano,
1 caso; Villa CoUemandina, 2 casi. Prov.
di Parma: Berceto, 3 casi. Prov. di
Torino: Pancalieri, 1 caso seguilo da
morte; Villafranca Piemonte, 3 casi, 1
dei quali seguito da morte. Tre morti
dei casi precedenti.
19, ma. A partire da oggi lutto di Corte di
14 giorni per la morte del Principe d'O-
range.
— A Cosenza, alle 7 ant., si avverte una
leggera scossa di terremoto sussultoria e
ondulatoria della durata di due secondi.
- Colera. Proo. di Bergamo: Albegno,!
caso; Almenno S. Salvatore, 1; Bergamo,
l; Brembilla, 2: Endenna,2; Sedrina, 1;
AGOSTO
1884
AGOSTO
Trescore, 1. Prov. di Cuneo: Cuneo, 1
caso. Proo. di Genova: Cairo Monte-
notte, 1 caso. Proc. di. Massa : Castel-
nuovo di Gavfagnana, 3 casi.
20, »ie. Colera Prov. di Bergamo : Fon-
(Ira, 1 caso; Fuipi;uio, 1; Trevi glio 1;
Verdellino, 1; Zogno, 2. Prov. di Cani-
jjobasso : Castellone, 2 casi, 1 morto ; San
Vincenzo, 5 casi, 2 morti. Prnv. di Co-
senza: Paterno, 1 caso. Prov. di Cuneo:
Chiusa di Pesio, 1 caso; Cuneo, 2; Sa-
luzzo, 1. Tutti seguiti da morte. Prov.
di Genova: Cairo Montenotte, 1 caso.
Prov. di Massa: Castelnuovo di Garfa-
gnana, 3 casi, di cui 1 seguito da morte;
Pievefosciana, 2; Molaz/ana, 1; Minuc-
ciano, 1. Prov. di Porto Maurizio: Se-
borga, 1 caso e 1 morto dei casi prece-
denti. Prov. di Torino: Pancalieri, 3
casi, 1 seguito da morte; Villafranca
Piemonte, 1; Osasio, 1; Carema, 1; Set-
timo Vittone, 2 seguiti da morte: Bor-
gone, 2 di cui 1 seguito da morte.
21, g. A Palermo, il Consiglio Provin-
ciale vota un credito di 60 000 lire onde
far fronte alle spese occorrenti per una
più efficace sorveglianza del litorale.
— Colera. Provincia di Bergamo, casi 14;
di Campobasso, 3; di Como, 1; di Cuneo,
12; di Massa, 9 ; di Milano, 1 ; di Parma,
1; di Torino 1.
22, V. Essendo stata ricevuta ufficiale no-
tìzia della manifestazione del colera in
Ginevra, è vietata l'importazione dalla
Svizzera nel Regno di stracci, abiti, ii-
lacce, ecc.
— Colera. Provincia di Bergamo, casi 18,
morti 3; di Campobasso, casi 8, morti 3;
di Cosenza, 1 caso, 1 morto; di Cuneo,
casi 13, morti 10; di Genova, casi 1,5;
di Massa, casi 5, morti 4; di Napoli,
casi 1 ; di Parma, casi 1 ; di Porto Mau-
rizio, casi 4, morti 3. Suscita dolorosa
impressione il furore con cui, improvvi-
samente, il colera è scoppiato nella città
di Spezia, in cui dallo scoppio del morbo
i casi sono 70 con 48 morti.
23, s. Per ordinanza di Sanità Marittima
le navi partite dal 22 corr. dai porti e
scali del circondario di Levante (Spezia)
saranno sottoposte nei rimanenti porti
del Continente italiano ad una contu-
macia di osservazione di 10 giorni se
hanno traversata incolume e una di ri-
gore di giorni 20 se hanno avuti casi
di colera o sospetti.
— Colera.. Provincia di Berganìo, casi 11;
di Campobasso, casi 5, morti 2; di Cu-
neo, casi 30, morti nei giorni 21, 22, 23
n. 58; di Massa, casi 9, morti 2; di Mi-
lano, casi 2; di Napoli, casi 3; di No-
vara, casi 2, morti 1; di Parma, casi 8,
morti 1; di Torino, casi 4, morti 5.
24, D. Da Torino gli Assabesi tornano ad
Assab («. 30 giugno, 18 luglio e 16 agos.),
— Sul fiume Sarno, presso Castellamare,
si esperimcnta un nuovo sistema di
ponti politetragonali, ideato dall'inge-
gnere Cottrau.
— Alla Spezia giuiige il ministro Brin
che prende provvedimenti per isolare
il morbo.
— Colera. Provìncia di Bergamo, casi 11 ;
di Cuneo, coisi 11, morti 10; di Genova,
casi 9; di Massa, casi 14, morti 11; di
Napoli, casi 1; di Parma, casi 3, morti
3; di Porto Maurizio, casi 6, morti 5;
di Torino, casi 3, morti 2.
25, l. Alla Spezia è stabilito il cordone
sanitario.
— Colera. Provincia di Bergamo, casi 13,
morti 6; di Campobasso, casi 6; di
Cuneo, casi 8, morti 10 (a Busca il 24
casi 30, morti 10; il 25 casi 29, morti
10); di Genova, Alla Spezia dal '22 corr.
ad oggi morti 84; di Massa, casi 6, morti
3; di Parma, casi 6, morti 4; di Porto
Maurisio, casi 2, morti 3; di Torino,
casi G, morti 3.
26, ina. Il Re, accompagnato dall'on. De-
pretis, si reca a visitare i colerosi di
Busca nel lazzaretto. Lascia al Sindaco
lire 10 mila per i colerosi poveri. L'atto
ge.ieroso è appreso in tutta Italia con
viva commozione.
— A Parma e in altre province l'epidemia
si propaga in modo allarmante
— Colera. Provincia di Aquila, casi 2;
di Bergamo, casi 3, morti 8 ; di Bolo-
gna, casi 6; di Campobasso, casi 10,
morti 7; di Cosenza, casi 1; di Cuneo,
casi 30, morti 10; di Genova (compresa
la Spezia), casi 19; di Massa, casi 5,
morti 3; di Napoli, casi 3, morti 2; di
Parma, casi 4, morti 3; di Pisa, casi 6,
morti 3; di Porto Maurizio, casi 1,
morti 2; di Torino, casi 10, morti 7.
27, me. Muore a Cagliari il conte Fran-
cesco Maria Serra, valente legislatore
(n. a Ueta (Cagliari) il 22 luglio 1804).
Senatore dal 31 agosto 18G1
— Colera. Provincia di Bergamo, casi 15,
morti 13; di Bologna, 1 caso, 2 morti; di
Campobasso, casi 17, morti 6; di Cuneo.
casi 27, morti 21, quasi tutti a Busca; di
Genova, casi 19, morti 8 (tutti a Spezia);
di Milano, casi 1; di Naj^oli, nessun
caso, tre morti dei precedenti; di Pa)')»o,
casi 2, morti 5; di Pisa, 1 caso; di To-
rino, casi 7, morti 5.
2S, g. A Torino la Giunta INIunicipale
nomina un Comitato per promuovere in
tutta Italia soccorsi a favore dei colerosi.
— Colera. Provincia di Bergamo, casi 6;
di Bologna, casi 9, morti 3; di Campo-
basso, casi 15, morti 9; di Cuneo, casi
29, morti 19; di Genova, casi 30, morti
10 (tutti di Spezia): di Massa, casi 18,
morti 11; di Modena, casi (5, morti 4;
di Napoli, casi 4, morti 1; di Parma,
casi 4, morti 2; di Torino, nessun caso,
1 morto.
2», V. Per ordiiian/a ministeriale ogni
treno ferroviario di hurza corsa dovrà
o a
EH £
■a
AGOSTO
1884
SETTEMBRE
avere un vagone speciale destinato alla
cura e al licuvero dei viaggiatori che
durante il viaggio fossero colpiti da
colera.
— A Catanzaro e a Reggio avvengono
gravi fatti per i pregiudizi e la paura
del colera. Anche i treni sono sospesi
perchè il popolo, lungo la linea, si op-
pone a mano armata al loro passaggio.
Avvengono ferimenti contro alcuni accu-
sati di propinare veleni.
— Per effetto delle attuali condizioni sa-
nitarie è sospeso il servizio dei pacchi
postali per le province di Cosenza, Ca-
tanzaro, Reggio.
— Muore a Lesa l'insigne scrittore e poeta
lirico Giulio Carcano (n. a Milano il 7
agosto 1812). Sen. dal 15 magg. 1876. Il suo
romanzo più rinomato è Angiola Maria.
Lascia numerose novelle, drammi, tra-
duzioni di Shakespeare.
— Colera. Provincia di Aquila, casi 1; di
Bergamo, casi 15, morti 6; di Bologna.
casi 3, morti 3; di Campobasso, casi 9,
morti 4; di Creynona, 1 caso seguito da
morte; di Canea, casi 39, morti 20; di
Genova, casi 27, morti 6; di Massa, casi
li, morti 6; di Napoli, 1 morto; di
Parma, casi 5, morti 2; di Torino, casi
3, morti 6.
30, s. Da Torino il Re parte per Monza.
— Colera. Provincia di Bergamo, casi 17,
morti 6; di Bologna, 2 moiti; di Cam-
pobasso, casi 3, morti 3; di Cuneo, casi
32, morti 17 ; di Genova, casi 35, morti
19; di Massa, 3 morti.; di Napoli, casi 2,
morti 2; di Parma, casi 4, morti 3; di
Torino, 2 casi, 2 morti.
— Rendita: 96,10; Credito mobiliare, 876;
Banca Nazionale, 2U30; Meridionali, 632.
Rendita italiana a Parigi, 95,80.
31, D. Colera. Provincia di Bergamo,
casi 29, morti 16; di Catnpobasso, casi
13, morti 2; di Cuneo, casi 35, morti 23;
di Genova, casi 28 (di cui 24 a Spezia);
di Lucca, casi 2, morti 2; di Massa,
casi 8, morti 6; di Napoli, casi 2 seguiti
da morte; di Parma, casi 4, morti 1; di
Pisa, casi 1; di Torino, casi 3, morti 3.
SETTEMBRE.
1, lunedì. Il Sindaco di Torino smen-
tisce che una quarantena di 4 giorni sia
imposta ai viaggiatori diretti a Torino.
— A Napoli nelle ultime 24 ore forte re-
crudescenza del morbo. Si lamentano 20
casi, di cui alcuni seguiti da morte.
— Colera. Provincia di Aquila, 1 morto;
di Bergamo, casi 17, morti 9; di Cam-
pobasso, casi 4, morti 1; di Cuneo, casi
14, morti 11; di Genova, casi 42, morti
15; di Lucca, casi 2: di Massa, casi 1
seguito ila morte; di Modena, casi 2;
di Milano, casi 1; di Napoli, casi 60;
di Parma, casi i, morti 3; di Torino,
casi 2, morti 3.
2, ma. Per ordinanza di Sanità Marittima
le navi in partenza dai porti e scali del
litorale del Golftvdi Napoli sono ricevute
nel rimanente litorale continentale del
Regno con una quarantena di osserva-
zione di giorni 10 se hanno avuto tra-
versata incolume e una di rigore di 21
giorni se con casi sospetti.
— Nell'interesse della salute pubblica
un'ordinanza di Sanità ÌMarittima chiude
la pesca che si esercita sui banchi di
corallo in prossimità dell'isola di Sicilia.
— A Torino un manifesto del Sindaco
deplora le condizioni dei Comuni flagel-
lati dal colera. Fa appello alla carità
cittadina per soccorrere le città sorelle.
Delega alla stampa e ad un Comitato di
cittadini la cura di ricevere le oblazioni.
— A Torino, solenne riapertura del Teatro
Regio col Mepstofele, accolto fredda-
mente.
— Colera. Provincia di Alessandria, casi
1; di Bergamo, casi 22, morti 8; di
Campobasso, casi 5, morti 5; di Caserta,
casi 1; di Cuneo, casi 29, morti 17; di
Genova, casi 19, morti 14; di Massa.
casi 11, morti 9; di Modena, casi 3; di
Napoli,ca.sì 127, morti 71; di Parma, casi
4, morti 5; di Torino, casi 11, morti 9.
3, me. Circolare del Ministero dell'In-
terno ai Prefetti, relativa ai certificati
di provenienza e alle quarantene.
— A Civitavecchia tentativo di dimo-
strazione contro il treno proveniente da
Roma perchè si diceva che recava i
colerosi di Napoli.
— A Napoli il ministro Mancini visita
l'ospedale delle Conocchie. Giungono
anclie gli on. Brin e Grimaldi che sono
ricevuti dalle autorità.
— Colera. Provincia di Aquila, casi 1;
di Bergamo, casi 18, morti 7; di Bo-
logna, casi 1; di Campobasso, casi 4;
di Caserta, casi 3; di Cuneo, casi 27,
morti 15; di Genova, casi 30, morti 8;
di Massa, casi 7, morti 3; di Napoli,
casi 91, morti 41; di Parma, casi 3,
morti 3; di Reggio Emilia, casi 3; di
Torino, casi 3.
4, g. Sui quotidiani vivaci polemiche
sulle quarantene.
— A Torino riunione di senatori e depu-
tati. Si approva un ordine del giorno col
quale si invita il Governo a sopprimere le
quarantene e i cordoni sanitari e ad ap-
plicare energiche misure anticoleriche.
— A Campobasso ha luogo una dimostra-
zione di 4 mila persone per ottenere i
provvedimenti quarantenari già adottati
da altri Municipi. La popolazione è agi-
tatissima'
— A Napoli altra recrudescenza del colera.
Il Re, invitato ad assistere a corse ed
esercizi di cavalleria a Pordenone, ri-
sponde col teledramma: « A Pordenone
si fa festa, a Napoli si muore, vado a
Napoli ».
— ilio —
SETTEMBRE
1884
SETTEMBRE
— A Catania, 25 zolfatari restano chiusi
nella cava di Rauche con pericolo di
vita. Sette sono salvati.
— Il Bollettino Ufficiale segna un infie-
rimento del colera a Spezia e a Napoli.
A Spezia casi 4G, morti 18; a Napoli
(città) casi 136, morti 42.
5, V. Un incognito consegna al Ministero
dell'Interno lire 61000 per i colerosi
poveri.
— Alle 11.55 pom. il Re giunge a "Venezia,
dove è ossequiato dalle autorità e viva-
mente acclamato dalla folla.
— Muore alla Spezia il sindaco De Nobili,
vittima del proprio dovere, colpito dal
colera.
— I casi più numerosi di colera .si veri-
ficano alla Spezia: 39 casi e 30 morti e
a Napoli 168 casi e 69 morti.
6, s. A Catania, nella notte sopra oggi,
sono estratti dalle miniere di Panche
altri 12 lavoratori. Il Governo dà lire 2
mila per le vittime.
— Muore a Padova, a 78 anni, l'insigne
scultore Antonio Gradenigo.
— Dal Bollettino Ufficiale: Alla Spezia
casi 37, morti 20; a Napoli casi 209,
morti 8Ó.
7, D. A Roma, Consiglio di Ministri per
deliberare se si debbano togliere o man-
tenere le quarantene al confine.
— Da Venezia, alle 5 pom., il Re parte
per Napoli, la Regina e il Principino
per Monza. Un bellissimo manifesto del
Sindaco annunciante la partenza del Re
per Napoli impressiona profondamente
la popolazione che improvvisa un'entu-
siastica dimostrazione.
S, l. A Torino è solennemente inaugurato
il Congresso degli. insegnanti secondari.
— A Napoli vi è un sensibile aumento del-
l'epidemia; secondo i bollettini il numero
dei colpiti dalla mezzanotte del T al
mezzogiorno dell' 8 sarebbe di 163 con
36 morti. I -quartieri piii travagliati sono
quelli di Vicaria, Porto e Mercato. Il
Sindaco publilica un manifesto in cui
invita la popolazione a stringersi intorno
al Sovrano.
— Alle 3.55 arriva a Napoli il Re, accom-
pagnato dal Principe Amedeo, dall'on.
Depretis, dal gen. Pasi e seguito. E' rice-
vuto dall'Oli. Mancini, dal Sindaco, dal
Prefetto, dai deputati e senatori e dalle
autorità tutte. Grandissimo numero di
cittadini acclamano entusiasticamente il
Re gridando : Viua il secondo padre
della patria! Tutte le vie percorse fino
alla Reggia sono affollate di cittadini
acclamanti il Sovrano. Circa 300 car-
rozze e carrozzelle accompagnano il Re
fino alla Reggia.
— A Napoli, d'ordine del Re, si fa sgom-
brare la Caserma di cavalleria di Piazza
Maddalena per destinarla ai colerosi.
9, ma. Anche a Roma, finora immune, 1
caso di colera.
— A Napoli, stamattina, il Re incomincia
le visite agli Ospedali accompo guato dal
Duca d'Aosta, dagli on. Depretis e Man-
cini, dal Sindaco e dal Prefetto; visita
per primo l'Ospedale dei colerosi della
Conocchia, dove si ferma a consolare
molti dei colpiti. Dopo la visita alla
Conocchia il Re si reca al vicino rico-
vero dei Cristallini. Per questa via lo
attende un'altra onda di popolo, pigian-
dosi per gridare evviva e rotolandosi nel
fossato pe: la conduttura dell'acqua II
Re si intrattiene pietosamente con gli
infelici ivi ricoverati dalla carità muni-
cipale e promette loro soccorsi Visita
quindi il nuovo Ospedale alla Caseima
della Maddalena e l'Ospedale militare
ai Granili. Si ritira nella Reggia alle
6.35 pom.
— A Napoli il popolino scopre le immagini
sacre che erano state coperte qualche
anno fa e ne erge delle nuove, accen-
dendo davanti ad esse candele e lam-
pade. Essendo insufficienti i carri, il
trasporto dei colerosi si fa per mezzo
di carrozzelle.
~ A Lugo la Gioconda ottiene uno straor-
dinario successo.
10, me. Il Papa stabilisce un primo rondo
di un milione allo scopo di preparare,
nelle vicinanze del Vaticano, un Ospe-
dale pei colerosi, nel caso che il morbo
invadesse Roma.
— A Napoli la violenza del morbo non ac-
cenna a decrescere. Stamattina i dete-
nuti nelle carceri del Carmine ^i levano
a tumulto gridando: Non vogliamo mo-
rire di colera. Accorre la truppa e l'or-
dine è ristabilito. Continuano le proces-
sioni e l'erezione di altarini davanti alle
imagini sacre. Si lamenta la mancanza
di medici e sono impari all'unpo anche i
mezzi per trasportare i cadaveri.
L'on. Depretis riceve i Comitati della
Croce Rossa e della Croce Bianca
— A Napoli alle 2.15 il Re, accompagnato
dal Duca d'Aosta, dagli on. Depretis e
Mancini, dal .Sindaco, dal Prefetto, dal
gen. Mezzacapo, traversando le vie To-
ledo e Joria, dappertutto applaudito dalla
folla, si reca a visitare il nuovo Ospe-
d;ile dei colerosi in preparazione a Pog-
gio Reale e racc:'mpamento dell'arti-
glieria a Campodichino.
Il bollettino dalle 2 alle 10 ant. segna
casi 247 e 119 morti.
— A Napoli dalle 4 pom. di ieri alle 4 pom.
di oggi, casi 9i7, morti 277 e 80 dei casi
precedenti. L'aspetto della città è deso-
lante. Buona parte dei negozi sono chiusi.
La plebaglia processionalmente percorre
le vie della città, emettendo delle can-
tilene medioevali, questuando per le cere,
per le lampade da accendere davanti agli
altarini eretti quasi ad ogni cantonata.
— A Napoli il Banco di Napoli vota la
prelevazione dagli utili del Banco, della
— 1111 —
SETTEMBRE
1884
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somma di 210 mila lire così ripartite:
100 mila lire al Municipio per gli Ospe-
dali destinati ai colerosi, 10 mila alla
Croce Rossa e alla Croce Bianca, 50
mila per le 12 sezioni e 50 mila da
dividersi fra gli orfani dei colerosi.
— Ad Ancona il Consiglio Comunale vola
lire 2500 in soccorso ai colerosi.
— A Brescia il Consiglio Comunale vota
lire 2000 pei colerosi di Napoli e lire 1000
per quelli della Spezia.
11, g. A Venezia il Sindaco pubblica un
manifesto col quale invita i cittadini ad
offrire biancheria ed indumenti da spe-
dire ai poveri di Napoli.
— A Napoli, dalla mezzanotte del 10 al
mezzogiorno di oggi, casi 305, morti 104
più 32 dei giorni precedenti.
— A Napoli il Re, dopo aver ricevuto la
rappresentanza del Consiglio Provin-
ciale, visita il quartiere della Madda-
lena, dove da tre giorni è aperto un
Ospedale per i colerosi. Afferma di voler
rimanere a Napoli fino a che il morbo
non accenni a diminuire.
— A Napoli le condizioni generali accen-
nano a un miglioramento. Fra le vittime
vi sono il vice-Sindaco Califano e il
gen. Palumbo.
L'Arcivescovo invia una circolare ai
Parroci affinchè si adoperino a far ces-
sare le processioni.
12, V. Per Decreto ministeriale sono sciolti
i cordoni sanitari al confine francese
nelle province di Torino, Cuneo e Porto
Maurizio.
— Anche a Roma si manifestano diversi
casi sospetti di colera.
— A Napoli il Re invia al Municipio lire
150 mila con ordine di distribuirle subito
fra i poveri delle sezioni colpite. Visita
anche oggi l'Ospedale della Maddalena
per vedere gli ultimi ricoverati. Ha pa-
role di conforto per tutti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 848, morti 284 e 102
dei casi precedenti II più flagellato è
sempre il quartiere Mercato. Il tempo è
pessimo. Piove dirottamente.
— Molti Municipi votano indirizzi di rico-
noscenza al .Sovrano che visita la città
afflitta dal flagello.
— A Palermo la Giunta municipale vota 25
mila lire per i colerosi poveri di Napoli.
— Muore a Salò lo storico Federico Odo-
rici (n. Brescia verso il 1815). Lascia
diverse pubblicazioni fra cui la Storia
Bresciana dai primi tempi fino all'età
nostra.
13, s. A Roma la Giunta comunale deli-
bera di inviare in soccorso ai colerosi a
Napoli lire 20 mila, a Spezia 8 mila, a
Busca 2 mila.
— La Banca Nazionale del Regno elar-
gisce lire 25 mila per Napoli e 2 mila
per la Spezia.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 698, morti 203 e C8
dei casi precedenti.
14, D. Il Municipio di Roma invia a Na-
poli 2000 lenzuoli per i colerosi poveri.
— Alle 2 pom., il Re e il Duca d'Aosta,
partono da Napoli per Roma fra com-
moventi acclamazioni, E' coniata una
medaglia commemorativa della augusta
visita.
— Alle 8 pom. proveniente da Napoli il Re
giunge a Roma col Duca d'Aosta e il
Presidente del Consìglio. L'interno della
Stazione è gremito di autoiità e di rap-
presentanze. Il Re è accolto con una
calorosa dimostrazione. Alle 9.15 riparte
con lo stesso treno per Firenze
15, l. In molte città d'Italia dimostra-
zioni di riconoscenza al Sovrano.
A Milano, dove giunge alle 2.6 pom.,
il Re è accolto con entusiasmo indescri-
vibile. La città è imbandierata.
— Il Re alle 2.50 pom. giunge a Monza,
dove è ricevuto dalla Regina e dal Prin-
cipe di Napoli. La città è imbandierata.
Le vie e i balconi sono gremiti.
— Continua la pubblicazione del Bollet-
tino Ufficiale che registra diversi casi
di colera specialmente in provincia di
Bergamo, Parma, Genova
— Il Governo dà disposizioni affinchè sia
aperta alla cittadinanza di Spezia l'u-
scita dalla parte del mare, previa con-
tumacia di osservazione di 15 giorni al
lazzaretto di Varignano.
— A Napoli, dalle 4 p. di ieri alle 4 p. di
oggi, casi 536, morti 177 e 99 dei giorni
preced. L'epidemia accenna a decrescere.
16, ma. Il veronese Enrico Bernardi, pio-
niere dell'automobilismo italiano, ottiene
un brevetto dal titolo: Perfesionamento
dei motori a gas ed a olio, perfezionati
l'anno venturo con l'uso di un unico
carburante, il petrolio o la benzina
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 432, morti 76 e 65 dei
casi precedenti. Continuano a giungere
soccorsi in denaro, biancheria e disinfet-
tanti di vari Municipi ed istituti d'Italia.
Le squadre lombarda e toscana operano
attivamente a sollievo dei colerosi nelle
quattro sezioni maggiormente colpite.
17, me. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di oggi, casi 432, morti 149 e 72
dei casi precedenti.
— A Catania il Consiglio Cnmunale vota
6 mila lire per i colerosi di Napoli.
IS, g. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di oggi, casi 422, morti 119 più
69 dei casi precedenti.
— A Napoli, nelle ultime 24 ore si nota
una recrudescenza del morbo, che si è
esteso con violenza nei Comuni di San
Giovanni a Teduccio e a Resina.
19, V. A Roma il Pretore condanna a 100
lire di multa e a tre mesi di sospensione
dall'esercizio della professione due me-
dici accusati di aver rifiutato di assistere
— 1112 —
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SETTEMBRE
1884
SETTEMBRE
una donna che si supponeva colpita dal
colera.
— Oggi, festa di San Gennaro, sono stati
presi provvedimenti per impedire a Na-
poli le processioni.
— A Napoli il morbo è in notevole dimi-
nuzione. La chiusura delle bettole per
la festa di San Gennaro non dà luogo
ad alcun inconveniente.
— A Napoli, dalle é pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 364, morti 112 più 98
dei casi precedenti.
20, s. Il Governo spedisce al Prefetto di
Napoli lire 50 000 per distribuiie in buoni
gratuiti delle cucine economiche.
— A Napoli il colera decresce in città ma
aumenta sensibilmente a Portici, Barra,
Resina e San Giovanni a Teduccio.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 320, morti 99 e 95 dei
casi precedenti.
21, D. In diverse città d'Italia rappresen-
tazioni a favore dei colerosi poveri di
Napoli.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 280, morti 65 e 51 dei
casi precedenti.
22, l. A Torino, nell'aula dell'Università,
è inaugurato il Congresso sericolo e ba-
cologico coirintervento dell'on. Grimaldi.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 241, morti 58 e 54 dei
casi precedenti. La squadra tosco-lom-
barda con l'on. Cavallotti parte alle 2
pom. da Napoli.
23, ma. Dal Bollettino Ufficiale risulta
che il colera si è manifestato anche
nelle province di Aquila, Avellino, Pavia,
Reggio Emilia, Rovigo, Salerno.
— A Napoli, dalle 4 p. di ieri alle 4 p. di oggi,
casi 243, m. 52 e 59 dei casi precedenti.
— A Montevideo solenne cerimonia per la
collocazione della prima pietra dell'O-
spedale italiano col concor.so del Presi-
deiite della Repubblica, dei Ministri, del
Corpo diplomatico e consolare, delle au-
torità, di 39 associazioni e di tutta la
colonia italiana. Il ministro italiano, duca
di Licignano, pone, in nome del Re, la
prima pietra.
24, me. E' segnalata la comparsa del co-
lera nella città di Genova.
A Genova f città) casi 9 e 5 morti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
porn. di oggi, casi 287, morti 46 e 46 dei
casi precedenti.
25, g. Per ordinanza di Sanità Marit-
tima i trattamenti contumaciali previsti
dall'ordinanza del 2 corr. sono applicati
alle navi in partenza da oggi da tutti i
porti e scali compresi nel litorale del
circondario di Genova.
— A Genova, dalla mezzanotte di ieri a
quella di oggi, casi 51, morti 20.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 185, morti 46 e 54 dei
casi precedenti.
— A Paleimo questua, con carri, a bene-
ficio dei colerosi.
— E' aperto Tesercizio del tronco ferro-
viario Adria-Loreo della linea Adria-
Chioggia.
26, V. Alle 5 '/ì pom. il Re arriva a Porde-
none per assistere alle manovre. Riceve
un'accoglienza entusiastica.
— Il colera si manifesta anche nelle pro-
vince di Brescia, di Ferrara, Modena,
Venezia.
— A Genova il morbo è in sensibile de-
crescenza. Si accendono fuochi di zolfo
nei vicoli infetti. Molte famiglie lasciano
la città, ma la cittadinanza è tranquilla.
A Genova (città) i casi ascendono a 60.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 181, morti 35 e 26 dei
casi precedenti.
27, s. A Genova il morbo è stazionario.
Dalle 10 di ieri sera alle 10 di qpiesta sera
casi 45 e 27 morti di cui 5 dei casi prece-
denti. L'Arcivescovo visita il lazzaretto.
28, D. Il Re passa in rivista le truppe nel
campo di Pordenone.
— A Genova dalle 10 pom. di ieri alle 10
pom. di oggi casi 52, morti 10 e 16 dei
casi precedenti. Le squadre della Croce
Rossa procedono alle disinfezioni.
— A Napoli, dalle i pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 132, morti 26 e 38 dei
casi precedenti.
— A Trinitapoli (Foggia) la grandine de-
vasta le campagne. I darmi si calcolano
di oltre 1 milione.
29, l. Si manifesta il colera anche nelle
province di Lacca, Ferrara, Novara. A
Spezia le condizioni sanitarie sono no-
tevolmente migliorate. Il R. Commissario
fa intraprendere la costruzione di ba-
racche a spese del Governo.
— A Genova altra recrudescenza del mor-
bo. Dalle 10 di ieri sera alle 10 di questa
sera casi 66, morti 47 più 20 dei casi pre-
cedenti. Nelle vicinanze di Genova il
morbo aumenta. In Apparizione, comune
di 1500 abitanti, si registrano 10 casi. Vi
si recano le squadre dalla Croce Rossa.
— A Napoli, dalle 4 poni, di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 99, decessi 16 più 16
dei casi precedenti.
SO, ma. Si smentisce la voce calunniosa
che le autorità di Genova siano fuggite.
— A Sampierdarena il morbo aumenta.
Oggi si riunisce il Consiglio Municipale.
— Rendita: 96,80; Credito mobiliare, 880;
Banca Nazionale, 240; Meridionali 639.
Rendita italiana a Parigi, 96,85.
OTTOBRE,
1, mercoledì. A Genova, dalle 10 pera, di
ieri alle 10 antim. di oggi, casi 45 con
19 decessi, di cui 12 dei casi precedenti.
Le condizioni igieniche sono aggravate
dalla deficienza d'acqua.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle i
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OTTOBRE
1884
OTTOBRE
pom. di oggi, casi 88, decessi 28 e 20
dei precedenti casi.
2, g. A Genova, dalle ore 10 di ieri sera
alle ore 10 di stasera, sensibile diminu-
zione del morbo nella città e dintorni.
Casi 25, morti 5; dei giorni precedenti 20.
A Sampierdarena casi 5
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 72, decessi 15 e 25
dei casi precedenti.
— A Orano, dal mezzogiorno di ieri al
mezzogiorno di oggi, casi 11 e 10 decessi
di colera.
— A Bologna, al Teatro Comunale, prima
applaiiditissinia rappresentazione della
nuova opera di Luigi Mancinelii Isora
di Propensa.
3, y. A Genova continua la decrescenza
del morbo Dalle ore 10 di ieri alle ore
10 di oggi, casi nuovi 22. morti 21 com-
presi 14 dei giorni precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 49, decessi 13 e 10 dei
casi precedenti. Diversi casi anche nelle
province di Aquila, Bologna, Cremona,
Cuneo, Classa, Milano, Novara, Reggio
Emilia, Torino, Rovigo.
— Muore a Napoli il fervente patriota
Nicola Caracciolo, principe di Torella fn.
nel 1807). Concessa la costituzione nel 48
fu nominato ministro dei Lav. Pubblici.
— Muore a Catania, a 82 anni, il maestro
di musica Carmelo Bellini, fratello di
Vincenzo Bellini.
4, s. A Genova le condizioni sanitarie
sono migliorate. Dalle 10 pom. di ieri
alle 10 pom. di oggi, casi 20, morti 20 di
cui 16 dei giorni precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieii alle 4
pom. di oggi, casi 49, decessi 11 e 16
dei casi precedenti. Diversi casi anche
nelle altre province.
5, D. A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle
10 pom. di oggi, casi 27, decessi 6 e 6
dei casi precedenti.
— A Napoli, dalla mezzanotte del 4 alla
mezzanotte del 5, casi 38, decessi 10 e
6 dei casi precedenti.
6, l. A Torino, nell'aula della Camera
.Subalpina, ha luogo l'inaugurazione del
Congresso degli Ingegneri ed Architetti.
— A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle 10
pom. di oggi, casi 21, decessi 7 e 10 dei
casi precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 37, decossi 10 e 9 dei
casi precedenti. Continuano a verificarsi
casi anche nelle altre province.
7, ma. A Milano e a Lodi sciopero dei
pilatori di riso.
— A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle 10
pom. di oggi, casi 13, decessi 2 e 8 dei
casi precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 27, decessi 6 e 7 dei
casi precedenti. Il Bollettino registra di-
versi casi in tutte le province.
— A Catania un violento ciclone devasta
i sobborghi di Cibali e Borgognine. Dalle
macerie sono stati estratti stamattina
17 cadaveri (y. &).
— La spedizione comandata dal viaggia-
tore Gustavo Bianchi viene trucidata
dai Dankali a 150 chilometri dalla costa
fra Assab e Makallè («. 17 novembre).
8, me. A Genova, dalle 10 pom. di ieri
alle 10 pom. di oggi, casi 12, decessi 2
e 8 casi dei precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 24, decessi 7. Diversi
altri casi si segnalano nelle diverse
province.
9, g. Per ordinanza di Sanità Marit-
tima è revocata la quarantena per le
navi in partenza dall'isola di Precida.
— Il Re elargisce lire 20 mila a beneficio
del colerosi di Genova.
— A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle 10
pom. di oggi, casi 10, decessi 5 e 8 dei
casi preceilenti.
— A Catania i cadaveri finora raccolti
sono 27 e i feriti 350. I danni superano
i 5 milioni (y. 7).
— A Roma, al Teatro Valle, il dramma
del Feuillet Bedemione ha un esito
molto contrastato.
10. V. A Parigi il giornale La république
francaise, organo del Ministero Ferry,
pubblica un violento articolo contro il
Governo italiano per la sua condotta
negli affari egiziani.
— Gli esperimenti circa la trasmissione
della forza elettrica da Torino a Lanzo
riescono soddisfacenti.
— A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle 10
pom. di oggi, casi 8, decessi 2 e 8 dei
casi precedenti.
— A Napoli, sensibile aumento del morbo.
Dalle 4 pom. di ieri alle 10 di stamat-
tina, casi 69, decessi 28.
11, s. A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle
10 pom. di oggi, casi 8, decessi 2 e 8
dei casi precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
poni, di oggi, casi 114, decessi 47.
Iti. D. A Genova, dalle 10 punì, di ieri alle
10 pom. di oggi, casi 3, decessi 2 e 2
dei casi precedenti.
— A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 97, decessi 48.
13, /. A Genova, dalle 10 pom. di ieri alle
10 pom. di oggi, casi 8, decessi 3.
14, ma. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di oggi, casi 95, decessi 49.
15, me. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di OKgi, casi 76, decessi 36. Il
Bollettino segnala diversi casi nelle
altre province.
— Sir Evelyn Baring, noto sotto il nome
di Lord Cromer, comunica al Console
Italiano in Egitto che il Governo inglese
«sarebbe stato lieto» che Massaua ca-
desse nelle mani dell'Italia, anziché in
quelle della Francia. Cinque giorni dopo
1115 —
OTTOBRE
1884
il ministro degli Esteri, Lord Graiiville,
fa la identica comunicazione al nostro
ambasciatore a Londra. La offerta è de-
terminata dalla probabilità, da parte del-
l'Inghilterra, di abbandonare il Sudan,
in seguito alla sollevazione dei dervisci,
guidati dal Mahdi.
16. g. A Genova, dalle 10 ijom. di ieri
alle 10 pom. di oggi, casi 7, decessi 3 e
7 dei casi precedenti.
— A Naiioli, dalle 4 pom. di ieri alle 4
pom. di oggi, casi 66, decessi 25.
18, s. A Genova il morbo deoresi-e. Dalle
1(1 pom. di ieri alle 10 pom. di oggi, casi
nessuno, decessi 2 dei casi precedenti.
19, D. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di oggi, casi 33, decessi 19.
— Muore a Firenze un eminente letterato
tedesco e grande amico d' Italia, Carlo
Hillebrand (nato il 17 settembre 1829 a
Giessen). Pubblicò a Lipsia la rivista
Italia.
20, l. A Genova, dalle 10 pom. di ieri
alle 10 pom. di oggi, casi 3, decessi 1 e
1 dei casi precedenti. L'epidemia può
considerarsi cessata.
21, ma. Il colera inflerisce a Salerno. Alle
navi in partenza dal porto, per ordinanza
di Sanità Marittima, vengono applicati
i trattamenti contumaciali.
— A Napoli, dalle 4 p. di ieri alle 4 p. di
oggi, oasi 23, decessi 16. Anche nelle altre
province il morbo è in decrescenza.
— A Torino la nuova commedia di G. Gia-
cosa L'onorevole Eì-cole Malladri ha
un esito contrastato.
22, me. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di oggi, casi 16, decessi 10. An-
cora qualche caso nelle province di
Alessandria, Brescia, Caserta, Cuneo,
Modena, Novara, Reggio Emilia.
23, g. A Napoli, dalle 4 pom. di ieri alle
4 pom. di oggi, casi 9, decessi 9 dei casi
precedenti.
27. l. A Torino, ieri ed oggi, sotto la pre-
sidenza di C. Correnti, si riunisce la
Commissione per la compilazione del
Catalogo della Mostra del Risorgimento.
2S, ma. Muore a Milano il giureconsulto
Scipione Sighele (n. Nago (Trentino) il
19 marzo 1806). Senatore dal 6 febbraio
1870, uno dei capi più autorevoli del mo-
vimento irredentistico in Milano.
— A Londra. nell'Esposizione di igiene, i
giurati accordano tre sole medaglie d'oro
ai vini. La prima è conferita al Circolo
Enofilo di Roma, le altre due all'Austria-
Ungheria e all'Australia. Nessuna me-
daglia è assegnata ai vini di Francia e
di altri paesi.
29, me. Sono revocate le quarantene per
le provenienze dai porti e scali di Spezia
e Genova, essendo cessata l'epidemia
colerica.
31. V. Rendita: 96,80; Credito mobiliare,
9.^8; Banca Nazionale, 2064; Meridio-
nali, 660. Rendita italiana a Parigi, 96,70.
NOVEMBRE.
2, Domenica. Ieri ed oggi le ferrovie por-
tano a Torino 36 mila forestieri.
Oggi 50 mila persone visitano 1' Espo-
sizione.
-- Da jNIonza, alle 12.40 pom., i Sovrani
partono per Torino dove giungono alle
4.26 pom.
3, l. A Torino è pubblicato l'elenco uf-
ficiale degli espositori, cui domani i
Sovrani conferiranno i diplomi d'onore
e cui saranno poi distribuite le medaglie
d'oro e d'argento. Colui che ottiene mag-
giori ricompense è l' ingegnere Cottrau di
Napoli, al quale la GiuJa asse^ina tre
diplomi d'onore : uno per le sue beneme-
renze personali, quale inventore di nuovi
tipi di costruzioni metalliche e special-
mente di ponti militari; uno pei lavori
eseguiti nel suo opificio di Castellamare
ed un terzo per le vetture, il materiale
ferroviario e i pezi^i fucinati del suo
opificio di Savona.
Le Ferrovie Meridionali ottengono due
diplomi d'onore: uno pei lavori dei tron-
chi feiroviari Aquila-Terni e Benevento-
Campobasso; l'altro pei nuovi tipi di
carri esposti.
Nella divisione meccanica ottengono
un diploma d'onore i Ministeri della
Guerra, della Marina, dei Lavori Pub-
blici, le Società ferroviarie Alta Italia,
Romane ed ausiliarie, gli opifici di Sa-
vigliano e Diatto di Torino; Cerimedo,
Grondona, Salmoiraghi di Milano; Ne-
ville di Venezia; Società Veneta di
Treviso; Ansaldo e Cravero di Sampier-
darena; Oderò di Sestri; Orlando di
Livorno; Petrarsa di Napoli; Guller di
Intra; Tosi di Legnano; Borelli di Asti:
Brunner di Salerno.
4, ma. A. Torino, nell'Esposizione, presenti
i Sovrani, solenne consegna delle ricom-
pense. Su tredicimila espo.sitori i pre-
miati sono circa 6 mila. Fra essi 153
ottengono diplomi d'onore, 55 medaglie
d'oro, 174 d'argento, 1898, di bronzo.
Stasera, al Teatro Regio, splendida se-
rata di gala con intervento dei Sovrani.
— Ad Assab i resti del viaggiatore Chia-
rini sono imbarcati, con solenne ceri-
monia, su una nave diretta in Italia
(y. 20 e 24).
6, g. Muore a Parigi l'insigne cantante
Erminia Frezzolini (n. Viterbo nel 1820).
Fu applaudita nei principali teatri d'I-
talia e dell'estero. Verdi scrisse per lei
I Lombardi alla prima crociata e Gio-
vanna d'Arco, Mercadante Gli Orasi
e i Curìasi.
7, V. Da Torino, alle 11.15 i Sovrani par-
tono per Monza, ossequiati alla Stazione
dalle Principesse Clotilde e Letizia, dai
Principi Amedeo e di Carignano e dalle
autorità
9, D. E' revocata la quarantena per le
NOVEMBRE
1884
NOVEMBRE
provenienze del litorale spagnolo sul
Mediterraneo.
10, l. Per ordinanza di Sanità Marittima
le navi provenienti dal porto di Nantes
e dintorni saranno sottoposte ai tratta-
menti contumaciali in vigore per tutte le
derivazioni da località infette da colera.
— A Roma il Papa tiene Concistoro. Nel-
l'allocuzione si ferma specialmente sulle
missioni africane. Mentre in Europa in
questi giorni, dice il Pontefice, si discute
sul modo di dilTondere maggiormente i
commerci e la civiltà nelle regioni afri-
cane, noi pure ci sforziamo di propagarvi
la luce del Van-
gelo.Fa speciale
menzione di
Cartagine, a pro-
posito della
quale cita i glo;
riosi ricordi
dell'antica gran-
dezza e a cui
intende sia re-
stituito l'onore
della residenza
arcivescovile.
13, gf. La Gaszefta
Ufficiale pubbli-
ca un R. D. sulla
costituzione
della Scuola In-
dustriale di Vi-
cenza.
— Muore a Paler-
mo r illustre
letterato Giu-
seppe De Spu-
ches, principe di
Galati (nato a
Palermo 1819)
presidente della
Reale Accade-
mia. Pubbli co
numerosi scritti
letterari ed ar-
cheologici , ver-
sioni poetiche dal greco, ecc.
14, V. Nella notte sopra oggi, nelle acque
di Augusta (Siracusa), naufragano tre
bastimenti esteri provenienti da Tripoli
e carichi di orzo ed altro. Gli equipaggi
si salvano, eccettuato un marinaio.
— Muore a Napoli, a 42 anni. Martino
Cafiero, pregi.-xto giornalista, direttore
del Giornale di Napoli, fondatore del
Corriere del Mattino.
15, s. A Torino, nel Palazzo Municipale,
il Sindaco con. la Giunta e i Consiglieri
comunali ricevono solennemente i Sin-
daci delle città italiane che offrono un
dono alla città di Torino in segno di be-
nemerenza per l'ospitalità e gli aiuti dati
agli esuli italiani durante il Risorgimento.
Il dono consiste in un'aquila di bronzo
dorato con lo stemma di Torino contor-
nato di frondi di alloro e di quercia.
La soprano Erminia Frezzolini
morta a Parigi il 6 novembre 18S1.
(DaH' Illustrazione Italiana, 18S4).
— Alle 7.50 pom. giunge a Torino il Re.
E' ricevuto alla Stazione dal Principe
Amedeo, dal Principe di Carignano e
dalle autorità.
I«, D. A Torino il Re visita l'Ospedale
Maiiriziano e l'Esposizione. E' ovunque
vivamente applaudito.
— A Geno va sequestrato il supplemento del
Caffaro per un sunto dell'articolo incri-
minato del prof. Sbarbaro sulle Forche.
17, l. Da Assab Gustavo Frasca scrive a
un amico annunciando il massacro della
spedizione Bianchi : « Parecchie caro-
vane di indigeni, giunte dall'interno,
hanno recato
tutte la stessa
notizia: la spe-
dizione Gustavo
Bianchi venne
massacrata;
quei valorosi so-
no tutti morti
ad una giornata
dal confine abis-
sino 2 (y. 7 ott.).
20, g. Con ordi-
nanza di Sanità
Marittima il li-
torale del Golfo
ili Napoli è re-
stituito in libera
pratica col resto
del Continente.
— A Torino l'E-
sposizione è de-
fini tiv amente
chiusa. La città
è animatissima.
— Stamattina
giunge a Napoli
il piroscafo Pia-
ntila recante la
salma del viag-
giatore Chiarini
{V. 4 e 2ì).
— Stamattina a
Torre Annun-
ziata un treno proveniente da Castella-
mare investe un treno fermo. Si lamen-
tano 15 feriti e contusi.
— Si annuncia che la spedizione italiana,
diretta da Cecchi e Bove, per le coste
dell'Africa Occidentale, e specialmente
pel Congo, partirà verso il 10 dicembre.
31, t'. Sulla spiaggia di San Cataldo nau-
fragali bastimento Peppina proveniente
da Barletta e diretto a Reggk Calabria.
L'equipaggio si salva.
22, s. Da Monza i Sovrani, alle 6 pom.,
partono pei Roma.
23, D. Per R. D. è nominato Presidente
del Senato il gen. Giacomo Durando.
— A Torino, nell'Università, ha luogo
l'inaugurazione del monumento a Carlo
Boncompagni, presenti le autorità, i
senatori, i deputati, il Corpo Acca-
demico.
119-18^delvol.V-75
1117
NOVEMBRE
1884
NOVEMBRE
— A Milano, al Teatro Castelli, meeting
contro le Convenzioni ferroviarie.
24, l. Per R. Decreto sono accettate le
dimissioni di Niccolò Ferrncoiù dalla
carica di Ministro Segretarie di Stato
per gli affari di Grazia e Giustizia e
Culti. E' nominato in sua vece Enrico
Pessina.
— A Napoli i resti del viaggiatore africano
Chiarini sono consegnali alla Commis-
sione incaricata di trasportarli a Cliieti
{V. i e 20).
— Muore a Torino il sen. Giuseppe Bella
(n. Genova 28 gennaio 18U8). Senatore
dall' 8 ottobre ly65.
25, vtia. Ad Alessan-
dria d'Egitto è ac-
cordata la libera
pratica alle prove-
nienze dall'Italia
dopo 24 ore di os-
servazione.
27, g. Si riapre il
Parlamento.
— A Torino, alle 11.30
pom., forte scossa
ondulatoria di ter-
remoto. Nessun
danno.
— A Savona, alle
11.45 p., due scosse
ondulatorie di ter-
remoto a brevis-
simo intervallo,
della durata com-
plessiva di sei 0
sette secondi.
— Muore a Vienna, a
74 anni, la celebre
ballerina Fanny
Esslei che fu don-
na di straordinaria
bellez/.a e di grande
bravura nella sua
arte, usata spesso
dal Governo au-
striaco come mezzo
di adescamento politico delle popola-
zioni italiane.
29. s. 11 Re riceve in udienza il nuovo
ministro del Giappone, Juijmaro Tanaka,
chi> gli pre-enla le credenziali.
— Alla Camera si inizia la discussione
generale del progetto di legge per le
Convenzioni ferroviarie. Esso ha fra i
più grandi avversari l'on. Alfredo Bacca-
rini, e Giuseppe Zanardelli, per il quale
le Convenzioni riuniscono tutti i difetti
dell'esercizio privato e di quello gover-
nativo presentato dal ministro dei Lavori
Pubblici, Genala. Il progetto stabilisce
che le ferrovie siano esercitate dalle So-
cietà Mediterranea, Adriatica e Sicula.
— A Poten/a, nella notte sopra oggi, un
grave incendio distrugge l'ulTicio di conser-
vazione di-lle ipoteche, l'uflìcio del Regi-
stro e l'Agenzia delle Imposte e Catasto.
Il patriota Federico Campanella
morto a Firenze il 9 dicembre 1884.
(Da un'incisione dell'epoca).
— Rendita: 97,72; Credito mobiliare, 859;
Banca Nazionale, 2090; Meridionali, 671;
Rendita italiajia a Parigi, 98,05.
30, D. Il Re riceve le Presidenze e le Com-
missioni dei due rami del Parlamento,
i quali esprimono al Re i sentimenti di
riconoscenza per l'eroismo di cui il So-
vrano diede prova durante l'epidemia
colerica.
.... A Berlino conferenza coloniale nella
quale Germania, Francia, Belgio e Porto-
gallo si ripartiscono fra loro la maggiore
e miglior parte dei territori libeii dell'A-
frica. Il Governo italiano rimane assente
per voler seguire la
politica delle mani
nette cioè vuote io.
31 dio''rib~'>>
DICEMBRE.
1, lunedì. Alla Ca-
mera l'on. Lugli
parla in favore del
progetto di legge
sulle Convenzioni
ferroviarie che è
combattuto dell'on.
Lanzara.
— iMuore a Trieste,
sua patria, a 5G
anni, il pittore Giu-
seppe Gatteri. La-
scia numerose
opere, fra cui La
festa delle Marie
a Venesia.
3, me. La Congrega-
zione dell'Indice
condanna la pub-
blicazione di mon-
signor Savarese La
SCO m unica di
un' idea.
— A Padova la Corte
d'Assise condanna
a un mese di car-
cere e a 300 lire di multa il gerente del
giornale socialista II Pane per eccita-
mento allo sciopero nel Polesine.
7, D. Alla Camera ha luogo l'esposizione
finanziaria del ministro ÌNIagliani. La
situazione finanziaria appare notevol-
mente migliorata.
— Muore a Parma l'insigne patriota conte
Gerolamo Cantelli (n. Parma 22 giugno
181,'j), ministro dell'Interno dal settembre
1868 all'ottobre 1869, poi nel 1873. Sena-
tore dall' 8 ottobre 1865.
9, ma. Muore a Firenze l'insigne patriota
Federico Campanella (n. Genova 10 luglio
1804) mazziniano fervente. Fondò e di-
resse il giiirnale mazziniano II Dovere;
fu scrittore di stile inelegante, ma vi-
brante ed efficace (v. 14]
12, V. Con contratto in data d'oggi il
Governo italiano acquista 3500 metri
1119 —
DICEMBRE
1884
DICEMBRE
quadrati di spazio all' Esposizione di
Anversa.
IS, s. Alla Camera l'on. Baccarini svolge
un Ordine del giorno contro le Conven-
zioni ferroviarie.
14, D. Proveniente da Firenze alle 3.30 ant.
giunge a Genova la salma di Federico
Campanella. Alle 12.30 pom. è traspor-
tata dalla Stazione a Stagliene presenti
170 Società con bandiere, musiche e
grande folla. Parla Stefano Canzio. La
salma è pnivvisoriamente tumulata nella
tomba di Mazzini (e. 9).
— A Marsiglia è abolita la visita medica
per le provenienze dall'Italia.
19, V. Per ordinanza di Sanità Marittima
a partire da domani sono ricevute in
libera pratica nelle isole di Sicilia, Sar-
degna ed adiacenti le navi provenienti
da tutto il rimanente litorale del Regno
con traversata incolume.
— Muore a Roma il patriota e scrittore
conte Prospero Antonini (n. Udine il 2
febbraio 1809). Nel 1848 fece parte del
Comitato di Difesa di Udine. Lascia una
notevole pubblicazione sul Friuli orien-
tale. Senatore del 5 novembre 1866.
20, s. Muore a Roma il patriota Federico
Crema (n. Concordia nel 1813). Prese
parte in qualità di medico, ai moti del
'31. alla campagna del '48.
21, D. Muore a Padova, sua patria, il pa-
triota e scrittore Giovanni Cittadella
(n. Padova il 7 marzo 1806). Lascia la
Storia della dominasione Carrarese in
Padova e L'Italia nelle sue discordie.
Senatore dal 5 novembre 1866.
22, l. Muore a Napoli, a 50 anni, Fran-
cesco Fiorentino, professore di lilosofia
nell'Università e scrittore eminente.
23, ma. Per la caduta di una valanga è
interrotta la ferrovia della Ponlebba
tra Pontebba e Dogna.
24, me. Leone XIII ricevendo il Sacro Col-
legio dei Cardinali, che gli presenta gli
auguri di Natale e Capodanno, lamenta
le condizioni del Papafn; df^plora clie sia
stata di nuovo portata in Parlamento
la legge sul divorzio e conclude: ? Né
saremo senza gravi timori, finché duri
la presente condizione di cose. Contraria
com'essa è di per sé stessa alla dignità
e indipendenza del pontificato, lesiva
della libertà dei Romani Pastori nell'e-
sercizio del loro supremo Potere, forza
è che tale ad ogni occasione si rilevi,
facendo sentire a noi sempre piìi grave
il peso dell'altrui dominio, ed al mondo
cattolico facendo comprendere sempre
meglio l'impossibilità d'acconciarsi a
tale stato di cose e di rimanersene, a
fronte di esso, indifferente ».
28, D. Giunge a Torino il Principe Gero-
lamo Napoleone. E' ricevuto alla Stazione
dalle Principesse Clotilde e Letizia e dai
Principe Luigi.
SO. ma. Rendita: 99,42; Credito mobiliare,
968; Banca Nazionale, 2130; Meridio-
nali, 673,55. Rendita italiana a Londra,
98,25. Rendita italiana a Parigi, 99,45.
31, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica
una lettera di un italiano residente in
Abissinia la quale conferma che il co-
raggioso viaggiatore Gustavo Bianchi
e i due compagni Diana e Monari sono
stati proditoriamente assaliti ed uc-
cisi mentre, scendendo dal Tigre, si
avviavano verso la costa in direzione
di Assab.
— Ha larga eco nella nostra stampa la
pubblicazione della terza parte del Libro
azzurro tedesco col titolo Interessi te-
deschi nell'Oceano Pacifico che riguarda
in generale la politica coloniale tedesca.
L' Opinione di Roma di oggi, lamentando
che l'Italia perseveri nel suo voto di
castità coloniale, conclude: e. ..Poiché
la politica coloniale agita e preme gli
altri Stati in questo momento, l'Italia è
messa nel dilemma o di uscir in un mo-
mento non opportuno dalla sua inerzia,
0 di trovar già occupato o ipotecate le
parti migliori delle colonie, quando le
piaccia di muoversi » (o. 30 novembre).
^'''-' .m^^
Miilngli<( di hroHxo, per l'avvenuta apertura nel 1884 della Galleria Carrito-Cocullo
della linea Roma-Solmona.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
DALLA COPERTINA DELI,' ILLUSTRAZIONE ITALIANA, 1» SEMESTRE 1885
(Editori Fratelli Traves).
(Biblioteca Civica, Milano].
— il21 —
18 8 5
GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO
@\sfì''
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la Cìrcon.
s. Defend.
s. Geiiov.
P. Tito
s. Telesforo
l'Epifania
s. Giuliano
s. Clara
s. Giustina
s. Agatone
s. Onorata
p. Modesto
s. Ilario
s. Dazio
s. Maurizio
s. Marco
s. Ant. ab.
A-. A^. di G.
s. Bassano
s. Sebast.
s. Agnese
s. Vincenzo
Sp. di M. V.
s. Babila
C. s. Paolo
s. Paola •
s. Elvira
s. Gio. Gris.
s. Aquilino
s. Savina
s. Giulio p.
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s. Avvent.
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s. Dorotea
s. RomuaM.
Sessa.fjcs.
s. ApoU. V.
s. Scolastica
s. Lazzaro
s. Romolo
s. G. Bono
S.Valentino
Quinqua-
gesima
s. Giusto
s. Marianna
le Ceneri
s. Corrado
p. Beatrice
p. Eleonora
/ Quarcs.
s. Marg. C
p. Policarpo
p. Mattia
p. Alcss. p.
s. Onorina
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s. Simplic.
p. Marina
p. Umberto
s. Foca
p. Vittore
p. Tom. A.
/// Abr.
?. Fran. R.
s. Claudio
p. Eraclio
s. Gregorio
s. Eufrasia
P. Matilde
IV Cieco
s. Agapito
s. Patrizio
s. Gabriele
s. Giupeppc
s. Gioach.
s. Benedet.
V Lazzaro
b. Salvat.
p. Arnolfo
Ann. M. V.
s. Emanuel.
s. Lidia
s. SiPto p.
delle Pai.
b. Amedeo
s- Balbina
h.\lA.-ALMA.\ACCO ILLUSTRATO DEL GIORNALE IL SECOLO, 1885.
(Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— 1122
Il colo.nello Tancredi Saletta nella sua cabina a bordo del < Gottardo ;
(v. 17 gennaio 1885).
(Daimiustrazione Italiana, 1885).
1885
GENNAIO.
1, giovedì. A Roma i Sovrani ricevono
i cavalieri della SS. Annunziata, i pre-
sidenti e le deputazioni della Cameia
e del Senato. Ieri solenne ricevimento
del Corpo Diplomatico straniero.
— Il ministro Magliani dà ordine che i
telegrammi di Stato siano spediti solo
in casi urgenti, essendosi constatato che
se ne spediscono annualmente 60 mila.
— A Savona, nella notte sopra oggi, viene
commesso un audacissimo furto nell'uf-
ficio postale. Vengono rubati 7000 lire
in francobolli e circa 8000 in effettivo.
3, s. Nella rada di Maizamerni (Siracusa)
naufraga il brigantino San Carlo con
carico di vino. L'equipaggio si salva.
— Muore a Milano, a 70 anni, il conte
Matteo Benvenuti, distinto storico. La-
scia una Storia di Crema, sua patria,
una monografia del Duca d'Ossuna e
Usi e costumi di Milano vecchio e nuovo.
4, D. Esce a Roma il primo numero del
giornale umoristico con caricuture Don
Marzio.
— Esce a Firenze un nuovo giornale let-
terario: La Domenica del Fracassa,
direttore Giu>eppe Chiarini.
— A Gardone Valtromi ia solenne inau-
gurazione del vessillo della Società dei
lavoratori in ferro. Pronuncia, fra gli
altri, un applauditisfimo discorso l'on.
Zanardelli, padrino della bandiera.
5, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge, 4 gennaio, con la quale viene data
esecuzione al trattato di commercio e
GENNAIO
1885
GENNAIO
navigazione fra l'Italia e la Spngiia iir-
mato a Roma il 2 giugno 1884 ed ivi
ratificato il 3 gennaio 1885.
— Il Pontefice manda lire 40 mila a soc-
corso dei danneggiati dai terremoti di
Spagna.
— A Mihino, al Teatro alla Scala, è molto
applaudito il ballo Messalina sfarzosa-
mente posto in scena.
6, tua. I giornali deplorano che il Governo
ituliano non abbia vendicato militar-
mente la duplice strage degli esploratori
africani Giulietti e Bianchi, le prime
vittime delle nostre imprese coloniali.
— A Roma il Papa riceve in solenne
udienza i rappresentanti dei Circoli
cattolici di diverse città d'Italia.
— Il card. Simeoni, prefetto della Sacra
Congregazione di Propaganda Fide in-
dirizza all' Episcopato Cattolico una
lettera come protesta contro la conver-
sione dei beni di detta Congregazione
che si vedeva inabilitata a disporre di
quel sacro patrimonio cui l'intera cat-
tolicità, appunto per la propagazione
del Vangelo e l'incivilimento delle mi-
sere genti che abitano nell' Estremo
Oriente, nelle smisurate terre africane
e nelle isole Oceaniche aveva affidato
ad essa e non già ad un Governo.
7, me. L'arcivescovo di Genova, mons.
Magnasco, condanna e proibisce ai fe-
deli VEpoca di Genova, per pubblica-
zioni antireligiose.
— Giunge a Napoli il Principe Gerolamo
Bonaparte col figlio Luigi.
8, g. I Principi Bonaparte visitano
Pompei.
9, V. Tutti i giornali escono listati a lutto,
per l'anniversario della morte di Re Vit-
torio Emanuele II che è commemorata
in tutta Italia.
10, s. Al Senato si inizia la discussione
del progetto di legge sul bonilicamento
della città di Napoli.
— A Gaeta il Bollettino sanitario muni-
cipale segna alcuni morti di colera. Gli
attaccati dal morbo sono attualmente
nove.
— A Napoli, nei circoli militari, ferve il
movimento per preparare una nuova
spedizione per la costa africana.
— Da Napoli il Principe Luigi Bonaparte
parte per Alessandria d'Egitto, il Prin-
cipe Gerolamo per Roma.
11, D. \J Illustrasione Italiana pubblica
la prima puntata di una minuta descri-
zione di Assab di G. B. Licata: Ad As-
sab - Viaggio e stiidii.
— Il Senato, dopo una vivace discussione
alla quale prendono parte, in vario senso,
gli on. Caracciolo, Pieranloni, Finali,
Brioschi, Amore, Canonicn, Auriti, Mi-
raglia e i ministri Depretis, Mancini e
Magliani, il disegno di legge in favore
di Napoli è approvato a scrutinio segreto
con 96 voti favorevoli e 21 contrari.
— Muore a Genova il distinto scultore
genovese Santo Varni (nato nel 1807).
12, l. La nostra stampa commenta l'ener-
gico atteggiamento assunto da Bismarck
nella politica coloniale e la vivace re-
pressione militare in una ribellione di
negri al Camerun.
— h'italia Militare annuncia che la no-
tizia della piccola spedizione ad Assab
è stata accolta nell' Esercito con viva
soddisfazione.
— Leone XIII, ricevendo in privata udienza
il pellegrinaggio piemuntese, deplora le
tristi condizioni del Papato.
— A Napoli si completa oggi l'imbarco
del materiale per l'invio del presidio
ad Assab.
-- A Girafalco (Catanzaro) un grosso muro,
precipitando sopra varie casette, seppel-
lisce cinque persone (tre uomini e due
donne) e ne ferisce due.
13, ma. A Pesaro, nelle elezioni politiche,
su 7149 votanti è eletto Enrico Panzacchi
con voti 3720 contro 3079 riportati da
Amilcare Cipriani,
— A Roma, le acque dell'Aniene, strari-
pando, invadono tutta la via Nomentana.
Anche il Tevere è minacciosamente
gonfio ed allaga i quartieri bassi, la
parte bassa del Ghetto, la via Lungara,
la via di Ripeti a. L'acqua giunge in
Piazza Pantheon, sommergendo il ce-
lebre tempio di Agrippa lino al plinto
delle Colonne. A mezzanotte l'acqua
decresce. La cittadinanza è in preda a
vivo orgasmo.
— A Gragnano crolla una casa seppel-
lendo l' intera famiglia.
— Nella rada di Scoglitti (Siracusa) una
burrasca getta sulla spiaggia tre basti-
menti. Mancano quattordici persone che
si teme siano naufragate.
14, me. A Parigi si smentisce che la spe-
dizione italiana ad Assab si colleghi ad
una rettifica di frontiera fra quL-lla co-
lonia e quella francese di Obock,
— A Firenze si uccide nel suo studio,
mediante strangolamento, il conte Fede-
rico Wramaronski, già addetto all'amba-
sciata di Russia presso il nostro Governo.
15, g. Il Re firma i decreti relativi al-
l'amministrazione della giustizia mili-
tare nel territorio della Colonia di Assab
che è posta sotto la giurisdizione del
tribunale militare di Bari.
— Si riapre il Parlamento. Il ministro
degli Affari Esteri presenta alla Camera
il trattato di amicizia e di commercio
fra l'Italia e lo Scioa, e a Convenzione
fra il Governo del Re d Italia e il Sul-
tano Mohammed Haufan, ?apo supremo
di tutti 1 Dankali.
Lon. Attilio Brunialti interroga P. S.
Mancini intorno all'uccisione dell'e.'^plo-
ratore Bianchi e dei suoi compagni, av-
venuta fra il 7 e il 9 ottobre 1884 nella
località denominata Koboccocc delia
XIH —
GENNAIO
1885
GENNAIO
regione JNlawaja abitata dai Dankali,
mentre nella loro esplorazione si propo-
nevano di scendere dal Tigre ed avviarsi
verso la costa nella direzione di Assab.
Il Brunialti, temendo che la condotta
troppo remissiva del Governo italiano
effetto. Essa anzitutto eleverà il prestigio
e l'autorità della bandiera italiana in
quei mari, ove abbiamo bisogno di af-
fermarci; ed inoltre avrà pure l'incarico
di intraprendere sul luogo studi e rico-
gnizioni per ricercare se e quali mezzi
Col. Tanx'Redi Saletta comandante il Corpo di spodizione
partito da Napoli per l'Africa il 17 gennaio 1885.
(Da un'incisione dell'epoca).
dopo l'uccisione del Giulietti a Beiliil
fosse stata causa del nuovo eccidio,
chiede quali piovvedimenti intenda pren-
dere il Governo per far rispettare in
Africa il nome e gli interessi dell'Italia.
Il Ministro scagiona il Governo da ogni
responsabilità, dichiara che una spedi-
zione militare è pronta per partire per
la Baia d'Assab e dice fra l'altro: «La
presenza di questa forza italiana sulla
costa del Mar Rosso produrrà un doppio
vi siano per ottenere al più presto la
esemplare punizione che noi desideriamo,
non solo a beneficio dell'Italia e dei
nostri concittadini, ma di tutta la ci-
viltà europea, cioè di tutti i viaggiatori
di ogni nazione che potranno avventu-
rarsi in quelle solitudini ».
- A Gaeta è tolto il cordone sanitario
essendo cessata l'epidemia colerica. Si
calcola che si siano avuti durante l'e-
pidemia 25 casi e 17 morti.
— 112& —
GENNAIO
1885
GENNAIO
— A Napoli il pessimo tempo impedisce
la partenza dell'Amedeo recante truppe
per l'Africa.
— E' favorevolmente accolta e giudicata
utilissima la pubblicazione di Raffaello
Biffoli: Indice alfabetico ed analitico
dei discorsi parlamentari del Conte
di Cavour
16, V. Comunicando al Governo italiano
le sue proposte circa le finanze egiziane
Ferry fa esprimere dall'ambasciatore
Decrais al ministro Mancini la fiducia
e il desiderio che il Governo italiano,
continuando l'opera di conciliazione ini-
ziata nella Conferenza di Londra, voglia
adoperarsi presso il Gabinelto Britan-
nico per agevolare un accordo fra tutte
le Potenze.
— A Napoli le corazzate Principe Ame-
deo e Gottardo recanti le nostre truppe
in Africa escono dalla rada stasera alle
8 fra l'entusiasmo popolare. Si imbarca
anche il capitano Cecchi.
17, s. A Napoli i Bersaglieri della spedi-
zione Africana entrano nella darsena
salutati da una folla enorme la quale
grida commossa: Viva l'Italia'. Viva il
Rei Viva l'Esercito! Viva i Bersa-
glieri] Buon viaggio'. Alle 9.15 la dar-
sena si chiude e le associazioni con ban-
diere e musica, gli studenti e una gran
folla di cittadini si sciolgono in ordine
perfetto davanti al Palazzo Municipale.
Il Gottardo salpa alle 11.20 ant. salu-
tato dalle artiglierie della darsena e
dagli evviva della folla.
La spedizione italiana partita dal porto
di Napoli al comando del col. Saletta,
consta di circa 1500 uomini (4 compagnie
di Bersaglieri, una batteria di campagna
da G pezzi a 7, un drappello di Zappa-
tori del genio e telegrafisti) è diretta
verso il Mar Rosso. I soldati che erano
stati salutati con vivo affetto nei luoghi
di partenza e accolti a Napoli con vivo
entusiasmo, ricevono prima della par-
tenza il seguente indirizzo: «Soldati,
l'Italia vi affida l'onore della sua prima
spedizione in Africa, e voi e i vostri
Mille, emuli di quelli di Marsala, dimo-
strate a quei barbari che l'Italia è ve-
ramente civile, all'Europa che è potente,
al mondo che è grande ».
Si diffonde la voce che l'Italia occuperà
la Tripolitania col consenso della Fran-
cia, l'Egitto meridionale, le regioni afri-
cane a mezzogiorno dell'alto Nilo, d'ac-
cordo e con la cooperazionedellaFrancia,
per cui il Corpo Saletta non è i he l'avan-
guardia di un Corpo più numeroso.
— Alle 10 pora. entra nel porto di Messina
la corazzata Principe Amedeo.
18, Z). A Roma il Papa riceve in partico-
lare udienza tutti i Seminari di Roma.
— Alle 8 ant. giunge a Messina il piro-
scafo Gottardo e riparte la corazzata
Principe Amedeo.
— A Messina la pioggia dirotta impedisce
la dimostrazione popolare in onore della
spedizione. Essa ha luogo stasera. Il
teatro è illuminato a festa. All'apparire
degli ufficiali il pubblico si leva in piedi
sventolando i fazzoletti e gridando: Viva
V Esercito'. Viva l'Italia'. Viva il Re'.
L'orchestra intuona l'inno reale.
— A Palermo ha luogo l'inaugurazione
della stagione teatrale con gli Ugonotti
che hanno un brillantissimo successo.
Teatro gremito.
19, l. Una corrispondenza da Parigi al
Times a Londra dice che l'Italia fu te-
nuta esattamente al corrente delle trat-
tative sulla questione egiziana e che fu
invitata ad unirsi alle quattro Potenze.
Però l'Italia, senza formulare alcana
riserva né controproposta, non si unì alle
pratiche collettive delle quattro Potenze.
— La Gassetta U/^c/aie pubblica la Legate
15 gennaio per il risanamento di Napoli.
— Per la caduta di valanghe è interrotta
la ferrovia del Moncenisio fra Chiomonte
e Salbertrand.
— Due borgate del Comune di Venaus
(Susa) sono investite da valanghe di
neve.
— A Cuneo da tre giorni nevica senza
interruzione. All'imbocco della Galleria
del Colle di Tenda una valanga uccide
due uomini. La neve è alta 2 metri.
— A Cignod, nella notte sopra oggi, una
valanga uccide tre persone.
20i ma. Auspice il Re d'Italia, è coniata
una medaglia d'argento per la festività
di Sebastiano Martire, patrono del so-
dalizio della Misericordia in Firenze.
— Nuove valanghe rovinano diverse bor-
gate di Chiomonte ed Exilles e fanno
varie vittime. Arrivano altre truppe di
soccorso.
— Una valanga di neve seppellisce tre
borgate del Comune di Frassino (Sa-
luzzo). Partono in soccorso i Carabinieri
e gli Alpini.
— A Sparone (Ivrea) una >alanga di neve
travolge 15 persone.
— A "Venezia il piroscafo Cavendish di
2000 tonnellate si incaglia, causa una
bufera, fuori del porto. Non vi è alcuna
speranza di ricupero.
— A due chilometri dal porto di Ortona si
affonda il brigantino greco Costantinos
con carico di carbon fossile. L'equipaggio
è salvo.
21, me. L'amministrazione dell'Alta Italia
impiega oltre 600 operai per sgombrare
la neve sulla linea del Moncenisio e
ristabilire le comunicazioni.
— A Frassino (Cuneo) le due borgate
Martin e Fasi con 140 abitanti sono
interamente distrutte. 1 morti finora
estratti sono 41 e si calcola che circa
30 siano tuttora sepolti nella neve.
22, g. A Valgrana (Cuneo) la neve sep-
pellisce due case con otto individui. Ad
— 1126 —
GENNAIO
1885
GENNAIO
Intred (Aosta) crollano diverse case sep-
pellendo tre donne. Ad Anjtrogna (Pine-
rolo) sono estratti sei cadaveri. A Balme
una valanga sfonda la casa del maestro:
quattro morti e tre feriti gravi. In Valle
d'Aosta non si ricorda, a memoria d'uomo,
che sia caduta una simile quantità di
neve (2 m. di altezza). Ogni comunica-
zione tra Comune e Comune è interrotta.
J3, V. La notizia comunicata ufTicialmente
ai giornali ànAV Agenzia Stefani che si
!-ta preparando l'invio di un secondo
il tratto da Cliiomonte a Salbertrand si
riattiva oggi il. regolare servizio sulla
linea Bussoleno-Modane.
— Il Re concede lire duemila per le feste
del Carnevale in Roma.
— La guarnigione egiziana essendosi riti-
rata da Beilul, poco oltre il confine di
Assab, si ritiene imminente l'occupazione
di quel punto da parie degli Italiani. Da
due giorni si trova davanti a Beilul la
Castelfldardo.
25, D. Il Governo italiano si pronuncia
La prima spedizione per il ,"\1..i. ]...,s.,u. Il «Gottardo» i i. - A
PASSANO IL Canale di Suez il 23 gennaio 1865.
(DaZrillustrazione Italiana, 1885).
distaccamento nel Mar Rosso produce
viva impressione.
— In Piemonte continuano i disastri causati
dalle valanghe e l'opera di salvataggio
per le vittime che sono molto numerose.
— In seguito alla grande quantiià di neve
caduta viene sospeso il trasporto delle
merci a piccola velocità per Trieste via
Lubiana.
— Il piroscafo Gottardo avente a bordo
le truppe che si recano ad Assab giunge
stamane a Porto Said.
— Muore a Gonova il contrammiraglio
Antonio Millelire (n. alla Maddalena nel
1811). Nel 1860 comandò una fregata al-
l'assedio di Gaeta.
84, s. Essendosi .sgombrato dalle valanghe
circa le proposte inglese e francese re-
lative alla finanza egiziana, aderendo
all'emissione di un prestito unico di nove
milioni di sterline al 3 Vs per cento per
far fronte ai bisogni dell'amministrazione
egiziana, quanto alle indennità per i
fatti di Alessandria.
- La Camera approva un progetto di legge
per autorizzare la spesa di 150 mila lire
per soccorsi ai danneggiati dalle nevi
in Piemonte. La Camera ode quindi lo
svolgimento delle interpellanze sulla
politica coloniale che richiamano a Mon-
tecitorio numeroso pubblico. Affollate
sono le tribune pubbliche e private. In
quella del Curpo Diplomatico si vedono
parecchi rappresentanti stranieri.
— 1138 -
LE YALAXGHE SULLE ALPI: IL DISA:STliu DI FKAStSI.Nu.
(v. 20 gennaio 1885).
(/>(///' Illustrazione Italiana, 1885).
— 1129 —
GENNAIO
1885
GENNAIO
Parla per primo l'on. De Renzis espo-
nendo delle considerazioni sullo svolgi-
mento della politica coloniale dei grandi
Stati e chiedendo quali siano gli inten-
dimenti del nostro Governo. Anche l'on.
Caraporeale chiede quale attitudine il
Governo intende prendere di fronte alle
occupazioni coloniali eseguite ed annun-
ciate da varie Potenze. E' applauditis-
simo. Svolgono altre interpellanze in
questo senso gli on. Parenzo e Oliva.
— Alcune decine di marinai italiani oc-
cupano Beilul, lungo in cui fu ucciso
l'esploratore Giulietti, disarmando e al-
lontanando il presidio egiziano e inal-
berando il tricolore.
26, l. A Firenze, nella sua villa di Pra-
tolino, cessa di vivere il principe Paolo
Demidoff, insigne benefattore che predili-
geva Firenze come sua seconda patria.
27, ma. Alla Camera, l'on. Mancini, rispon-
dendo all'on. Parenzo, dice che l'espan-
sione è una legge naturale, a cui devono
inevitabilmente soggiacere tutti i popoli
navigatori e commercianti. L'esempio
della Germania, che è entrata ultima
nella vita marittima, costituisi.e la prova
lampante del generale e fatale momento
espansionista dei popoli. L'Italia, poi,
non può non associarsi agli altri Stati
in una specie di impresa comune e so-
lidale di mondiale incivilimento, in una
alta missione educatrice di tanta parte
dell'umanità che abita il vasto Conti-
nente africano. Inoltre, una impresa co-
loniale è necessaria all'Italia soprattutto
per la sua emigrazione. « Orbene — dice
l'on. Mancini — se l'emigrazione esiste,
se questo fatto non si può impedire, dap-
poiché sacra è la libertà dell'uomo, e,
prima fra tutte le libertà, quella di vi-
vere dove meglio piace a ciascuno; eb-
bene, sarà più vantaggioso che questa
emigrazione si disperda sulla faccia del
globo; che vada a caso in lontane ed
ignote regioni, dove l'aspetta il disin-
ganno, e talora la morte ; o che vi
siano paesi, le condizioni dei quali siano
già bene conosciute, dove il suo lavoro
possa essere con certa e propizia utilità
esercitato, e dove sventoli la bandiera
nazionale, che tuteli e protegga le indu-
strie degli emigranti italiani?... L'Italia,
secondo i convincimenti del Ministero,
non può escludere completamente dal suo
prognimma una saggia e modesta poli-
tica coloniale... » Ai deputati De Renzis
e Di Camporeale i quali sostengono la
tesi che il po.'ssesso della Baia di Assab
è un danno sia economico, per la man-
canza di scambi commerciali, sìa poli-
tico, perchè il Mar Rosso, che è un lago
inglese, distoglierà gli Italiani dal vero
e sommo obiettivo della loro politica che
è il Mediterraneo l'on. Mancini risponde:
€ Voi temete ancora che la nostra a/ione
nel Mar Rosso ci distolga da quello che
chiamate il vero e importante obiettivo
della politica italiana, che deve essere
il Mediterraneo. -Ma perchè invece non
volete riconoscere che nel Mar Ro.'iso,
il più vicino al Mediterraneo, possiamo
trovare la chiave di quest'ultimo, la via
che ci riconduca ad una efQcace tutela
contro ogni nuovo turbamento del suo
equilibrio ? »
— Muore a Ptoma il gen. Luigi Mezzacapo.
Prese parte gloriosa nel 1848 e nel 1849
alle guerre di indipendenza, combattendo
in Lombardia e poi per la difesa di Ve-
nezia e di Roma. Fu ministro della
Guerra nel Gabinetto Depretis (1876)
(n. a Trapani il 25 gennaio 1814). Sena-
tore dal 1° dicembre 1870.
— A Napoli è favorevolmente accolta la
notizia che il comando della seconda
spedizione per l'Africa sarà assunto dal
col. Alfredo Leitenitz.
— A Genova, al Teatro Paganini, è sfa-
vorevolmente accolto il Dramma bor-
ghese dei fratelli Pozza.
28, me. La nostra stampa dibatte ap-
passionatamente la questione coloniale.
L'Opinione di Roma di oggi cosi inco-
mincia il suo articolo di fondo: e Anche
noi vorremmo innestare alla croce di
Savoia l'antica aquila latina e vorremmo
che si affissasse di nuovo nel Sole del-
l'Asia e dell'Africa e fossero i suoi voli
cantati da Dante redivivo in modo ancor
più divino che non facesse nel suo Pa-
radiso: non vi è ambizione che non si
nutra nell'italiana anima nostra per la
grandezza della patria. E ai sublimi
sogni seguirebbero gli economici: versare
nelle colonie politiche, militari e com-
merciali, le esuberanze della nostra gio-
ventù fiorente ed inquieta, e dei nostri
proilotti, memori del detto di Tito Livio:
magna civitas din quiescere non potest,
si foris hostem non habet, domi invenit.
— Alle 5 pom. giunge a Suez l'incrocia-
tore Amerigo Vespucci col piroscafo
Gottardo.
— La nave italiana Meteora proveniente
da CardifT con carico di carbone è get-
tata sulla costa tunisina da una bur-
rasca. L'equipaggio è salvo.
31, s. L'Imperatore d'Austria approva la
creazione di un Consolato dell'Austria
Ungheria in Roma e nomina console
Schumacher.
— Stasera, in una sala di Montecitorio,
si riunisce l'opposizione pentarchica.
.... A Milano, pei tipi della Casa Editrice
Treves, esce la descrizione del primo
viaggio africano di Gustavo Bianchi:
Alla terra dei Galla. Narrazione della
spedizione Bianchi in Africa nel 1879-80,
pag. 552 10-8°, a due colonne, ricca-
mente illustrata.
— Rendita: 98,27 72; Credito mobiliare,
973; Banca Nazionale, 2166; Meridio-
nali, 672. Rendita italiana a Parigi, 97,65.
— 1180 —
1885
FEBBRAIO
FEBBRAIO.
1, Domenica. A Firenze, nel Politeama,
inaiiguruzione dell'Esposizione di arti
ed industrio.
2. l. Si annuncia che il 2° Corpo di Spe-
dizione partirà da Napoli per il Mar
Rosso il giorno 8.
5, g. Il Corpo di Spedizione italiano,
comandato dal col. Saletta e composto di
15ii0 uomini fra Bersaglieri e Artiglieri,
salpato il 27 gennaio da Napoli, sbarca
a Massaua senza alcuna opposizione
della piccola guarnigione egiziana, e
innalza il tricolore italiano accanto alla
bandiera dell'Egitto.
Gen, Luigi Mezzacapo morto a Roma il 27 gennaio 1885.
(Da un'incisione dell'epoca).
3, tna. A Balmuccia (Novara) crolla il
tetto dplla scuola comunale, uccidendo
un bambino e ferendone tre gravemente
e due leggermente. Gli altri 14 e la
maestra restano illesi.
— Il torrente Polcevera è in piena. A Pon-
tedecimo si lamentano alcune vittime.
— A Vienna ballo all'Ambasciata d'Italia.
Vi assiste anche l'Arciduca Rodolfo.
4, me. A Parigi il Temps pubblica un
articolo favorevolissimo all'azione del-
l'Italia nel Mar Rosso.
Il Governo francese tenta subito di
crearci ostacoli, chiedendo all' Inghilterra
se non sia il caso di considerare l'azione
italiana contraria al Trattato di Parigi
(1856) che stabilisce l'integrità del ter-
ritoiio ottomano e dimenticando cosi
che anche la Tunisia, da essa occupata
quattro anni prima, apparteneva alla
Turchia.
- La Sublime Porta incarica l'ambascia-
tore ottomano in Roma ui fare rimo-
stranze presso il Governo italiano per
1131 —
FEBBRAIO
1885
FEBBRAIO
l'avvenuta occupazione di Beilul e pei-
la eventuale occupazione di altri punti
del Mar Rosso.
— Muore a Roma l'eminente scienziato
Costanzo Mazzoni, professore di chirur-
gia nella Università (n. Ascoli nel 1823).
Lascia numerose pubblicazioni.
— Muore a Catania Benedetto Paterno
Castello, marchese di San Giuliano. Se-
natore dal 20 gennaio 1861 (n. Catania
il 22 settembre 1810).
6, V. A Madrid, nella Camera dei Depu-
Khaitum tanto pei doveri dall'accordo
con l' Inghilterra quanto per ogni even-
tuale nostra azione sulle coste del Mar
Rosso.
8. D. A Siracusa, nella gran sala del Pa-
lazzo Municipale, ha luogo la solenne
inaugurazione della Società dei super-
stiti delle patrie battaglie.
9, l. Il Kedivè riceve soltanto stamat-
tina la notizia dell'occupazione di Mas-
saua. Il Sultano dichiara che non bisogna
abbandonare la città.
Gli Italiani a Massaoa: Sede dell'artiglieria di campagna.
(v. occupazione di Massaua del 6 febbraio 1885.
(Dall' Illustrazione Italiana, 1885).
tati, il ministro Canovas del Castillo
definisce la questione romana questione
europea ed internazionale ed afferma che
il Governo spagnolo farà tutto il possibile
per favorire l'indipendenza del Papa.
7, s. Alla Camera, alla line della tornata,
è annunziata un'interpellanza dell'on.
Crispi al ministro defcli Affari Esteri sui
fini della politica italiana in Africa. Il
Ministro risponde che nulla ha da ag-
giungere alle dichiarazioni fatte in oc-
casione delle interpellanze procedenti e
che il Governo avrà per guida gli inte-
ressi e la dignità della Nazione. L'on.
Comin chiede di interrogare il ministro
degli Esteri sulla situazione che può
venir fatta all'Italia dalla caduta di
— La stampa italiana, commentando la
caduta di Khartum, afferma che l'Inghil-
terra può far conto sull'amicizia e sulla
cooperazione dell'Italia. Rileva inoltre
che il contraccolpo che essa esercita su
tutti i seguaci dell'islamismo ci costringe
a pensare ai casi nostri e a provvedere
alla sicurezza dei nostri soldati in Africa.
— Il Times dice che il popolo inglese è
assai lieto dello spirito amichevole onde
è animata la stampa italiana. Tuttavia,
pur apprezzando nel modo piii sincero
l'amicizia dell'Italia, l'Inghilterra non
può ascoltare la proposta di un aiuto
diretto italiano. Sarebbe un errore fatale
il lasciar credere al mondo musulmano
che l' Inghilterra non possa reprimere una
FEBBRAIO
1885
FEBBRAIO
ribellione nell'Egitto superiore senza
l'aiuto di una Potenza amica.
- Il Dallij-News commentando l'occupa-
zione di Massaua dice che l'Inghilterra
può fare a meno dell'aiuto dell'Italia e
di qualsiasi altra Potenza per compiere
la sua missione nel Sudan. Nega che il
'ìoverno inglese abbia facilitato l'occu-
pazione di Massaua, sebbene non si sia
porte della città, fingendosi mandate dal
Mahdi.La settimana avanti l'arrivo degli
Italiani, 4000 capi di bestiame erano
stati rubati, non essendo in grado le
piccole guarnigioni egiziane di difendere
il paese. Il col. Saletta ha istruzioni di
liberare il territorio da tali bande e di ri-
stabilire la pubblica fiducia. Il Gottardo,
V Amerigo Vespucei, la Garibaldi e
l' Olii A DI Massaua.
(v. occupazione di Massaua del 6 febbraio 1885).
(PaTIllustrazione Italiana, 1885).
opposto. L'Egitto, soggiunge, non è ab-
bastanza forte per tenere Massaua. Bi-
sogna che questa sia occupata o dalla
Turchia o da qualche altra Potenza.
L'occupazione italiana è infinitamente
preferibile all'occupazione turca.
— Si smentisce che il Governo inglese
abbia chiesto in modo formale la par-
tecipazione dell'Italia alla spedizione
egiziana.
10, ma. Si ha da Massaua (telegramma A-
gensia Stefani): * Le condizioni morali
della città si vanno rialzando. Esse erano
gravissime prima dell'arrivo delle truppe
italiane. Bande di predoni infestavano
le vicinanze e si spingevano fino alle
la Castelfidardo sono sempre in quelle
acque ».
— Nel porto di Napoli continua con ala-
crità sul Vincenzo Florio e suìVAme-
deo l'imbarco dei viveri e del materiale
destinato per la seconda spedizione.
— A Caserta la partenza del 4° Fanteria,
destinato alla seconda spedizione nel
Mar Rosso, dà luogo ad un' alfettuosa
dimostrazione. I soldati sono accompa-
gnati alla Stazione da parecchie Società
con musiche e dalla cittadinanza.
— A Firenze, al Teatro alla Pergola, l'o-
pera del maestro Tasca, Bianca, ottiene
un entusiastico successo. L'autore è chia-
mato 22 volte al proscenio.
119 - 18^ del voi. V- 76
— 1133
FEBBRAIO
1885
FEBBRAIO
11, me. Giunge a Moncalieri il Principe
Gerolamo Bonaparte.
— A Napoli, le truppe della sped'zione,
precedute dalla musica ed acccimpagnate
da gran numero di ufTiciali della guar-
nigione, alle 2 1 2 pom. entrano nell'Ar-
senale. I generali JNlezzacapo, Guaita,
Quaglia, le passano in rivista.
12, g. Da Napoli parte la seconda spe-
di/ione militare per l'Africa. Alle 10..35,
salpa, accompagnato dal coramosso sa-
luto ed augurio della folla, l'Amedeo. Il
piroscafo Vincenso Florio Sd]])ii. alle 4.15
pom. scortato dalla corazzata Ancona.
Questa seconda spedizione è composta
di 42 ufficiali, 920 uomini di truppa, 70
fra muli e cavalli, 360 tonnellate di vi-
serva che anche i giornali francesi che
ci professano amicizia disapprovano la
nostra politica coloniale.
— L'incaricato d'Affari di Turchia in Roma
rinnova verbalmente, in occasione della
occupazione di Massaua, i reclami della
Sublime Porta, ritenendo quel fatto in-
conciliabile con le dichiarazioni del
Governo itn'iano circa il rispetto dei
diritti sovra ui del Sultano.
— A Potenza Te; torme quantità di neve
caduta impedisce la partenza dei treni.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, ottiene
uno splendido successo il ballo Rodope
del coreografo Grassi.
16, l. A Trieste sono abrogate tutte le
quarantene per le provenienze dall'Al-
Al vero, medaglia di argento, annuale, di Leone XIII, 20 febbraio 1885.
{Cortese comunica x.ione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
veri, 6 cannoni rigati da 16. E' al co-
mando del colonnello Leitenitz. Essa è
destinata a rinforzare la guarnigione di
Massaua.
— A Firenze, alla Pergola, la seconda
rappresentazione dell'opera Bianca del
maestro Tasca confeima il successo della
prima sera.
13, V. A Padova, nella Caserma di Santa
Giustina, per insofferenza disciplinare,
il soldato Di Costanzo spara contro il
cap. G. Vaini, un furiere e un soldato
che cercavano di disarmarlo. La bruta-
lità del misfatto desta viva impressione
(v. 21 marzo).
— La Nazione di Firenze afTerma che
sono già slati diramati dal JNIinistero
della Guerra gli ordini per una terza
spedizione di truppe nel Mar Rosso.
14, ,s A Campobasso, presso la frana detta
di Femmina-Morta, devia un convoglio
ferroviario. Si deplorano morti e feriti.
15, D. La nostra stampa considera l'atteg-
giamento della stampa francese relati-
vamente alla spedizione italiana e os-
geria, dalla Tunisia, dall'Italia, dalla
Spagna, dalla Francia e dalle Indie.
— Il piroscafo Vincenso Florio giunge a
Porto Said con a bordo la seconda spe-
dizione italiana per il Mar Rosso.
18, me. A Lu^o il crollo di un soffino
provoca quattro vittime.
19, g. Giunge a Massaua il capitano
P'errari che si dispone u partire per
l'Abissinia.
— Muore a Nizza Monferrato Carlo Corsi
di Bonasco. Senatore dal 25 marzo 1860
(n. Nizza Monferrato il 21 agosto 1798).
20, V. Il Re elargisce lire 22 0Ò0 a bene-
ficio dei danneggiati dalle valanghe nelle
province di Torino e di Cuneo.
— Giungono stamattina a Milano e scen-
dono aiW'Hótel Milan il Principe e la
Principessa di Thurn e Taxis.
21, s. A Napoli, sul piroscafo Washington,
destinato alla terza spedizione africana
s'incomincia l'imbarco dei viveri e del
materiale.
22, D. Il R. Commissario in Assab riceve
dal Sultano d'Aussa l'annunzio che or-
FEBBRAIO
1885
FEBBRAIO
ganizzerà una spedizione per la ricerca e
la punizione degli assassini della spedi-
zione Bianchi. Il Sultano d'Aussa dichiara
la sua soddisfazione per l'avvenuta occu-
pazione di Beilul da parte degli Italiani.
— A Padova la nuova compagnia Novelli
esordisce nel Mondo della noia. Grande
successo; molti applausi.
23, l. Stamattina, proveniente dal Got-
tardo, giunge a Milano la Granduchessa
di Sassonia-Altemburgo, con seguito, e
scende b.\\ Hotel Milan; riparte oggi
per Livorno.
— Alla Camera il ministro degli Affari
Esteri dichiara che finché dura l'attuale
situazione politica non può rispondere
alla interpellanza dell'on. Di Camporeale
e all'interrogazione dell'on. Brunìalti,
avanzate sabato, sulla politica italiana
nel Mar Rosso e sui rapporti coll'Inghil-
terra. Aggiunge che il Governo accetta
tutta la responsabilità della sua politica,
accenna a rapporti ottimi e cordiali con
l'Inghilterra e dichiara che presenterà i
documenti diplomatici, appena ciò potrà
farsi senza inconvenienti.
— A Napoli l'imbarco dei viveri e del ma-
teriale sul Washington procede oggi con
alacrità. Si imbarca orzo, fieno, gallette,
farina, vino, olio, ruhm, spirito, appa-
recchi telegrafici, tende, ospedali da
campo, forni smontabili, calce, legname,
40 buoi, ecc.
— A Londra, alla Camera dei Lords, De-
La Warr domanda che sia prodotta la
corrispondenza con la Turchia, con l'I-
talia e con le altre Potenze circa l'oc-
cupazione italiana di Massaua. Spera
che il Governo possa dichiarare alla
Camera che non diede consenso od in.
coraggiamento a tale occupazione.
Granville dichiara quanto segue. 11 3
novembre scorso il Governo italiano do-
mandò se l'Inghilterra non si opporrebbe
in alcun modo all'estensione della giu-
risdizione italiana a nord della sua co-
lonia di Assab, purché vi fosse compresa
Beilul, come era già compresa, al sud,
Racheita. Egli assicurò l'Italia che il
Governo ing'ese non era geloso del-
l'estensione dell'influenza italiana su
quella parte della costa del Mar Rosso,
ma che al contrario gli sarebbe stata
gradita; ma intanto non poteva impe-
gnarsi a dare quello che non gli appar-
teneva e SUggeri essere desiderabile che
l'Italia si m ttesse d'accordo con la
Porta a questo riguardo.
Il conte Nigra chiese il 22 dicembre
in qual maniera noi riguarderemo l'oc-
cupazione provvisoria di Zulla da parte
dell'Italia. Gli risposi che il Governo
egiziano non potendo continuare a tenere
tutto il litorale africano del Mar Rosso,
i porti ritornavano naturalmente al Sul-
tano ed il Governo inglese ha consigliato
il Sultano a riprendere il possesso di
alcuni di essi; e che se l'Italia deside-
rava occuparne alcuni, era un affare da
trattarsi tra l'Italia e la Turchia. Sog-
giunsi che il Governo inglese per sua
parte non aveva alcuna obiezione da
fare all'occupazione italiana di Zulla,
Beilul 0 Massaua
Il 10 gennaio Musurus pascià fece al-
lusione a voci relative all'intenzione
dell'Italia. Gli ho risposto che era da
lamentarsi che la Turchia non avesse
agito secondo il suggerimento del Go-
verno inglese, di occupare cioè essa
stessa quei porti.
Allorché più tardi la Porta protestò
contro l'occupazione italiana, ho espresso
la viva speranza che la Turchia e l'I-
talia aggiusterebbero amichevolmente
l'affare ; ma ho informato Musurus pascià
che il Governo inglese repudiava qual-
siasi responsabilità, imperocché la Porta
non aveva agito a seconda dei consigli
dati al Sultano dal Governo inglese di
occupare quei porti.
24, ma. Parte da Napoli alle 5 pom. sul pi-
roscafo Washington la terza spedizione
italiana. Essa si compone di 61 ufiìciali
e 1559 soldati. Un'immensa folla di cit-
tadini dalla riva e dalle barche accom-
pagna la parten/.a con applausi, saluti
ed auguri. Porta seco il gen. Agostino
Ricci, incaricato di ispezionare i punti
occupati dalle truppe italiane sulle coste
del Mar Rosso.
25, me. A Beilul i capi indigeni fanno
atto solenne di sottomissione al Com-
missario Italiano. Tranquillità perfetta.
26, g. A Londra, alla Camera dei Co-
muni, Mac Coan domanda se l'occupa-
zione di Massaua e le altre operazioni
delle truppe italiane sulla costa occiden-
tale del Mar Rosso abbiano il consenso
0 l'approvazione del Governo inglese.
Campbell chiede se l'occupazione ita-
liana di Massaua è contraria ai reclami
dell'Abissinia per lo sbocco indipendente
a Massaua. Gourley domanda se Glad-
stone sa che l'Italia inviò sul litorale
del Mar Rosso, sulla costa del Sudan,
tre spedizioni, all'incirca 5000 uomini,
oltre navi torpediniere; se le spedizioni
in questione hanno per iscopo di coope-
rare colle truppe inglesi, ora in viaggio
per Suakin, onde soccorrere le guarni-
gioni egiziane; se le spedizioni abbiano
la sanzione del Governo inglese, nonché
quello del concerto europeo. Gladstone
risponde che il (ìoverno italiano è un po-
tere indipendente e non ha bisogno della
sanzione del Governo inglese. Il Governo
italiano ha le migliori e più cordiali re-
lazioni con l'Inghilterra ma non vi è
alcuna alleanza, alcun progetto per una
cooperazione militare nel Sudan.
27, V. A Roma il giornale Nabab da quo-
tidiano si muta in ebdomadario ed En-
rico Panzacchi ne lascia la direzione.
— 1135
FEBBRAIO
1885
MARZO
— La seconda spedizione italiana, sotto
il comando del col. Leilenitz giunge ad
Assab. Incomincia domani lo sbarco.
Tranquillità perfetta.
— Muore a Pest il generale garibaldino
Ferdinando Eber, a 60 anni.
2S, s. Giunge a Genova, proveniente da
Parigi, l'ambasciata Birmana. Scende
aì\' Hotel Isotta.
— Rendita: 97,85; Credito mobiliare, 987;
Banca Nazionale, 2220; Meridionali, 691.
Rendita italiana a Parigi, 97,65.
MARZO.
1, Domenica. Vedono la luce in Torino,
presso l'Editore Roux e Favale, annotate
e documentate da Nicomede Bianchi, 207
lettere di Cavour ad Emanuele D'Aze-
glio, quando questi era ambasciatore
a Londra.
2, l. Il Pontefice in risposta alle congra-
tulazioni del Sacro Collegio nel set-
timo anniversario della sua incorona-
zione e 75" della nascita, cosi dice fra
l'altro; « Non manca, è vero, chi non
dubita di affermare che il Romano Pon-
tefice dovrebbe e potrebbe acconciarsi
di buon grado e chiamarsi pago della
libertà che gli rimane: ma questo è ag-
giungere al danno le belTe e l'insulto,
giacché è un fatto che cade sotto gli
occhi di tutti, che Noi nelle presenti
condizioni non siamo in poter nostro,
ma di altri, che avendoci in sua balia
può, ad ogni modo, sol che voglia, ag-
gravare contro di Noi le sue inimistà,
impedire sotto speciosi pretesii ogni no-
stro atto e nelle varie possibili vicende
di uomini e cose rivolgere contro la
stessa Nostra persona le ostilità delle
quali in altra epoca furono vittime molti
dei nostri predecessori ».
4, me. A Venezia, al Tribunale Militare,
una folla enorme assiste al processo
contro il soldato Di Costanzo che man-
tiene un contegno glaciale (v. 13 febbr.).
5, g. A Venezia il Tribunale Militare
condanna il soldato Di Costanzo alla
fucilazione alla schiena.
6, V. La Camera approva a scrutinio se-
greto, con 226 voti favorevoli e soli 23 di
maggioranza la legge sulle Convenzioni
ferroviarie. Poche leggi nella storia, salvo
quelle discusse ai tempi dell'antica Re-
pubblica Romana, sono state cosi dibat-
tute come questa, discussa in 75 sedute
tumultuose, in pili di cento discorsi.
7, s. L'Università di Padova è chiusa,
in seguito ai disordini degli studenti per
l'arresto del prof. Brunetti.
■ 9, /. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. col (juale si autorizza il Banco di
Napoli a fabbricare biglietti del taglio
da L. 50 e da L. 100.
— Stanotte, fra la stazione di Moneglia e
quella di Devia Marina cade una gros-
sissima frana, ostruendo completamente
la strada. Il servizio ferroviario è in-
terrotto.
11, me. A Foggia crolla il muro che divide
dalla strada il cortile dell'Asilo infantile
in via Vignola. Muoiono tre bambini e
quattro restano gravemente feriti.
12, g. A Roma, al Quirinale, il Re ri-
ceve l'ambasciata Birmana.
14, s. A Roma, ai prati di Castello pre-
senti i Sovrani, è posta la prima pietra
del monumento a Cavour, secondo il
progetto dello scultore Galletti.
— A Pavia, nel Teatro Guidi, affollatis-
simo, parla l'on. De Zerbi intorno alla
politica coloniale.
15, D. A Venezia solenne inaugurazione
di un monumento in onore dell'Esercito
per l'eroica opera di soccorso prestata
durante la terribile inondazione del 1882,
opera dello scultore Augusto Benvenuti,
in marmo d'Istria. Esso consta di un
piedestallo alto circa tre metri e mezzo
e di un gruppo di tre figure alto circa
due metri e mezzo rappresentante un
robusto soldato in tenuta di fatica che
salva una giovane madre e un bimbo.
— Il Governo britannico offre al Governo
italiano di accogliere nel grande ospedale
militare inglese di .Suez gli ammalati
della guarnigione italiana di Massaua.
— Giunge dallo Scioa Abdul Raman, la-
tore di una lettera dell'Anfari d'Aussa
all'on. Mancini. L'Anfari annuncia di
avere inviata, come prova d'amicizia
verso l'Italia, una spedizione armata
(1000 nomini) contro le tribìi colpevoli
dell'eccidio della spedizione Bianchi.
— Il capitano Ferrari scrive da Ailet, con-
fine abissino, che trovò Ras Alula, gover-
natore della provincia già prevenuto del
suo arrivo e munito da Re Giovanni
dell'espresso ordine di fargli onorevoli
accoglienze e farlo proseguire con con-
veniente scorta per l'adempimento della
sua missione.
— Ad Assab si lavora alacremente alla
costruzione di baracche e di una cisterna
sufficiente per il servizio dell'acqua.
16, l. A Parigi si riunisce la Conferenza
per esaminare la questione della libertà
del Canale di Suez.
17, wa. Alla Camera dei Deputati svolgi-
mento delle interpellanze sulla politica
estera degli on. Bovio, Solimbergo, Di
San Giuliano e Toscanelli. Il ministro
degli Esteri conferma che non esistono
trattati con l'Inghilterra con la quale
però sono sempre più cordiali i nostri
rapporti. Noi siamo dunque andati nel
Mar Rosso senza alcun trattato con
l'Inghilterra ma col suo pietio gradi-
mento. Riconosce implicitamente che se
l'occupazione si limitasse a Massaua e
a Beilul sarebbe troppo ristretta. Può
darsi che si stabiliscano prima dell'au-
tunno le basi di un'azione comune con
— 1136 —
MARZO
1885
MARZO
l'Inghilterra nel Sudan. Ma può anche
avvenire che questa cooperazione non
sia possibile e in tal caso il ministro
lascia intravedere che l'Italia sarà in
grado di esercitare un'azione per conto
proprio. Conlerma l'esistenza dell'Al-
leanza con la Germania e l'Austria-Un-
gheria. Rimuove ogni dubbio che della
nostra spedizione nel Mar Rosso quel-
l'Alleanza, che è la base principale della
nostra politica estera, sia stata scossa
o compromessa. Quando, dopo la caduta
di Khartum, il nostro Governo fece in-
Genova parte per Berlino ove, per desi-
derio del Re, si troverà per il giorno
natalizio dell'Imperatore Guglielmo.
21, s. Al Senato interpellanze dell'on. Ca-
racciolo di Bella al ministro degli Affari
Esteri sugli intendimenti del Governo
rispetto alla polìtica coloniale e sulle
spedizioni militari in Africa e dell'on,
Vitelleschi sopra il concetto che dirige
le operazioni intraprese nel Mar Rosso.
— A Venezia è fucilato il soldato Di Co-
stanzo, colpevole di tre omicidi (y. 13
febbraio).
Caricatura allusiva alla pubblicazione delle lettere di C. Cavour
a cura di N. Bianchi (Ed. Roux e Favaio, Torino), 1° marzo 1885.
K Sarebbe tempo ormai di lasciar dormire in paco gli avi dei secoli scorsi e studiare un
[io' di piti il babbo del tempo iiresccto che tutti dovrebbero avere per catechismo ».
[Dalle Caricature di Teja).
tendere all'Inghilterra che poteva fare
assegnamento sull'aiuto dell'Italia, pose
per condizione che il Governo inglese
jrarantisse l'equilibrio nel ÌMediterraneo.
Anche su questo punto (equilibrio del
Mediterraneo) proseguono le trattative.
Conclude con patriottiche parole di sa-
luto ai nostri soldati in Alrica.
— A Milano, al Teatro alla Scala, è applau-
dita la nuova opera Marion Delorme di
Amilcare Ponchielli, giudicato il lavoro
melodrammatico più serio e più impor-
tante di tutta la stagione artistica di
quest'inverno in Italia.
19, g. Si avvertono scosse di terremoto
a Paterno, Biancavilla ed Adernò. Anche
■ a Catania si nota una notevole agita-
zione negli strumenti microsismici.
20, V. Da JMewcastle on Tyne il Duca di
22, D. Alle 11 antim. giunge a Berlino il
Duca di Genova che è ricevuto alla Sta-
zione dal Principe Guglielmo.
— A Roma è posta sul Colle Capitolino la
prima pietra del gran monumento al Re
Vittorio Emanuele li secondo i disegni
dell'archit. Giuseppe Sacconi, presenti i
Sovrani, ministri, deputati e senatori e
numerose rappresentanze. Parlano l'on.
Depretis e il sindaco Duca di Torlonia.
— A Nicolosi scosse di terremoto ondu-
latorio.
— Muore a Pont Sani Martin, nel Cana-
vese, dove era nato nel 1811, Baldassare
Mongenet. A lui si deve la prima intro-
duzione in Italia, nel 1843, della pudel-
latuia e del laminaggio dei ferri. L'anno
scorso riattivò le miniere di Cogne, da
25 anni inoperose.
MARZO
1885
MARZO
ss, l. Al Senato l'on. Mancini, rispon-
dendo alle interpellanze degli on. Carac-
ciolo e Vitelleschi sostiene che era ne-
cessario che l'Italia partecipasse alla
generale attinta coloniale, nota caratte-
ristica del nostro tempo. Assicura che
il Governo ha adottato un indirizzo po-
litico, la cui base è l'Alleanza coi due
Imperi e l'accordo intimo con l'Inghil-
terra specialmente per impedire altre
perturbazioni
nell'equilibrio
d e 1 Mediter-
raneo. Il nostro
programma di
politica colo-
niale è di
propaganda
paciiìca, d'in-
fluenza com-
merciale.
SS, me. A Na-
poli continua
sulla Città di
Napoli l' im-
barco del ma-
teriale da tra-
sportare a
Massaua. Oggi
sono stati im-
barcati pezzi
per cinque
chilometri di
tubi di ghisa
per la condut-
tura d'acqua
a Massaua.
— Proveniente
da Arco giun-
ge a Viareggio
l'Arciduca Al-
berto.
26, g. A Roma,
al Teatro A-
pollo, ottiene
uno splendido
successo la
Gioconda del
Ponchielli.
27, V. A partire
da oggi lutto di Corte di giorni 14 per
la morte, ufficialmente annunciata di
S. A. R. il Principe Federico Augusto
Everardo di Wurtemberg.
— Giunge alla Spezia il Duca di Mont-
pensier con seguito.
28, s. A Firenze, al Circolo Filologico, ha
luogo l'inaugurazione del Congresso Cre-
matorio presieduln dal sen. Cantoni che
fa il discorso inaugurale.
— Giunge a Venezia l'ex-gramluchussa di
Toscana Maria Antonietta sotto il nome
di Contessa Prarov.
29, D. E' inaugurato il tronco ferrov. Pog-
gibonsi-Colle di Val d'Elsa, l'unica linea
di quarta categoria costruita in Toscana.
31, ma. La Rassegna di scienze sociali e
£3^f , 'O
Il patriota gen. Nicola Fabeizi
morto a Roma il 31 marzo 1885.
(DaH'IUustrazione Italiana, 1885).
politiche contiene un articolo del sen.
Carlo Cadorna sulja necessità per l' Italia
di partecipare al movimento coloniale
europeo e si applaude alla spedizione in
Africa e all'accordo con l'Inghilterra, il
quali' non ha turbato quello con la Ger-
mania e con l'Austria-Ungheria.
- Muore a Roma il generale modenese Ni-
cola Fabrizi (n. il 4 aprile 1805 a Modena
dove studiò medicina e chirurgia). Prese
parte ai moti
rivoluzionari
• ' del '31 e fu per-
ciò condanna-
to all'esilio.
Ree atosi a
M arsi glia si
inscrisse alla
Giovine Ita-
lia. Prese par-
te al moto
mazzinì ano
del Ramorino
(1834) e com-
battè in Ispa-
gna contro i
Carlisti. Nelle
guerre di in-
dip endenza
combattè a
fianco dì Ga-
ribaldi Dal
1865 rappre-
sentò in Parla-
mento, nel
gruppo della
Sinistra Sto-
rica, libéralis-
simo e gari-
baldino, ma
non veramente
repubblicano,
il collegio di
Modena. Fu
sempre fedele
alla bandiera
inalzata da
Garibaldi Ita-
lia e Vittorio
Emanuele.
.... Sul finire di questo mese il col. Saletta
occupa Arafali, a 36 miglia da Massaua,
località strategicamente importante ri-
spetto all'Abissinia, in pianura coltivata
e con surgenti di acqua dolce. Gli Egi-
ziani non oppongono resistenza. Salutano
anzi la nave Esploratore sulla quale il
Saletta è imbarcato coi soldati e conse-
gnano il forte di Arafali con tre cannoni.
— Rendita: 97,40; Credito mobiliare, 990;
Banca Nazionale, 2242; Meridionali, 705.
APRILE.
2. giovedì. E' portata alla Stazione di
Termini, con pompa unicamente civile
e massonica, la salma di Nicola Fabrizi.
— 1138 —
5q
— 1139 —
APKILE
1885
APRILE
3, V. A Modena solenni- funerali di Nicola
Fabrizi con numerose rappresentanze e
grande folla. Parlano gli on. Menotti
Garibaldi e Pianciani, il Sindaco di Mo-
dena, il Prefetto, il Rettore dell'Uni-
versità, ecc.
— E' oggi perforato il nucleo centrale della
grande galleria di Mariaiiopoli sulla fer-
rovia di Vallelunga in Sicilia, galleria
che misura m. 6489.
4, s. A Roma la Capitale è sequestrata
per offese alla religione dello Stato (vio-
lento articolo contro la Vergine e il mi-
stero dell'incarnazione).
— A Parigi si apre la Conferenza interna-
zionale per il Canale di Suez. Il regime
che si vuole applicare al Canale è quello,
non della neutralità, ma della libertà.
La neutralità chiuderebbe in caso di
guerra il Canale alle flotte belligeranti;
la libertà invece lo lascia aperto, vie-
tando soltanto le operazioni di guerra
in esso e nelle adiacenze.
5, D. Da alcuni giorni scioperi agrari nel
Mantovano.
7, ma. Al Quirinale il Re riceve la vedova
di Giuseppe Garibaldi e il figlio Manlio.
— Il piroscafo Birmania da Napoli salpa
per il Mar Rosso, trasportando materiali
per l'ospedale galleggiante e per l'acque-
dotto di Mas sana.
8, me. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. Decreto col quale viene data esecu-
zione alla dichiarazione fra l'Italia e
la Danimarca per il reciproco riconosci-
mento dei certificati di stazzatura dei
rispettivi bastimenti.
— A Roma è firmato l'atto di cessione
dell'isola di Caprera allo Stato dai mi-
nistri delle Finanze e dell'Istruzione
Pubblica da una parte e da Francesca
Garibaldi Armosino e dai generali Me-
notti e Ricciotti dall'altra.
9, g. Per decreto ministeriale è isti-
tuita una Commissione con incarico di
studiare e preparare un regolamento
generale per la navigazione dei fiumi
e laghi.
10, v. Nel Mantovano si inasprisce lo scio-
pero degli obbligati agricoli.
11, s. Parte da Roma l'ex-granduchessa
di Toscana col seguito.
— Parte da Roma per Napoli l'ex-Kedive
d'Egitto Ismail pascià col figlio.
11, ma. Muore a Firenze Francesco Bor-
gatti, avvocato, ex-ministro e vice-presi-
dente del Senato. Figura nella politica
fin dal '48, quando fonda a Roma la
Speransa con Mannucci e fu da Pelle-
grino Rossi nominato segretario del Mi-
nistero degli Esteri. Nel 1859 fece parte
del Governo della Romagna con Farini
e nel 18G6 fu ministro dì Grazia e (tìu-
stizia per 7 mesi nel Gabinetto Ricasoli.
Poi si staccò dalla Destra a cui sempre
appartenne (n. Renazzo (Ferrara) il 3
maggio 1818). Sen. dal 15 novembre 1871.
15, me. Il veronese Enrico Bernardi, pio-
niere dell'automobilismo italiano, prova
un suo motorino -il cui carburante è uni-
camente il petrolio 0 la benzina, appli-
candolo a una bicicletta. Ottiene la
velocità di 15 chilometri all'ora.
— L'Italia militare annuncia che un no
stro distaccamento delle truppe di Mas-
saua ha occupato Arafali sulla costa
nel golfo di Zula. Arafali, a circa 60-70
chilometri da Massaua, è posizione sa-
lubre. Nel centro di essa esiste un ca-
stello che, ad uso di forte, fu finora
presidiato dai soldati egiziani, pochi
dei quali sono rimasti in detta località.
16, g. A San Benedetto Ullano (Cosenza)
si manifesta una frana di metri 500 di
lunghézza che produce il crollo di 12
case con imminente minaccia di caduta
di altre 20 case. La frana progredisce
inesorabilmente. Fervono i lavori di sal-
vataggio. Finora nessuna vittima.
— Nella notte sopra oggi il col. Saletta, che
aveva visto le sue truppe fin dai primi
mesi dell'occupazione continuamente in-
sidiate dagli Abissini e soprattutto da
Ras Alula, e tormentate dai predoni,
eccitati dagli Abissini, compie un'escur-
sione militare nel territorio abissino.
18, s. Giunge a Brindisi Ababaker Maha-
rajah di Jahore con seguito e riparte
per Napoli (v. 24).
— Giungono a Bellagio il Re e la Regina
di Sassonia in assoluto incognito.
— Muore a Ginevra, a 56 anni (era nato
a Firenze il 7 dicembre 1829), il novel-
liere e pubblicista Marc Mounier. L'I-
talia gli deve due libri appassionati e
bellissimi: L'Italie est-elle la terre des
morts? che respinge l'oltraggio del La-
martine e L'Italie à l'oeuvre. NapoU fu
il principale suo amore. La descrisse
nelle sue miserie e negli splendori: Ga-
ribaldi, histoire de la conquète des
Den.v Siciles (1860); Naples et les Na-
poli taiìis (1861); L'histoire du hrigan-
tage dans l'Italie meridionale (1862);
La Camorra fl8S9) ; Le mouvement ita-
lien à Naples ; Nonoelles napolitaines.
19, D. E' inaugurato a Genova, con l'in-
tervento delle autorità, l'Esposizione
Orticole.
— A Macerata frana per 30 metri un muro
del Ricovero di mendicità. Tre morti e
tre feriti.
— Giunge a Venezia il Granduca Costan-
tino di Russia.
20, l. Giunge a Brindisi Blum pascià che
si imbarca per Alessandria d'Egitto.
— Muore a Padova, a 51 anni, l'eminente
scienziato Francesco Rossetti, profe.«sore
ordinario di fisica e preside della Facoltà
di scienze.
21, ma. Un distaccamento della guarni-
gione di Massaua occupa Arkiko. Una
compagnia di marinai, sbarcata dalla co-
razzata Ancona si impossessa del forte
APRILE
1885
APRILE
inalberando la bandiera nazionale. Lo
spirito della popolazione è eccellente.
Il comandante fa distribuire viveri
agli indigeni e alle famiglie dei soldati
egiziani.
22, me. Il col. Saletta espelle da Mas-
saua alcuni giornalisti per corrispon-
denze non corrispondenti alla verità.
23, g. Il capitano Ferrari è ricevuto dal
Re Giovanni di Abissinia, che accoglie
voli e 36 contrari. La stampa commenta
vivamente il nuovo ordinamento ferro-
viario.
— N Solenne inaugurazione della ferrovia
Castellamare-Grapn ano-Cancelli.
— A Verona, stamattina, con l'intervento
delle autorità è solennemente inaugu-
rata la bandiera del Tiro Nazionale ed
è scoperta una lapide alla memoria di
Giuseppe Garibaldi.
Motore a benzina costruito da Enrico Bbenaedi nel 1880.
(v. 15 aprile 1885).
(Dal volwne Da Leonardo a Marconi di F. Savorgnan di Braxxà).
benevolmente le spiegazioni intorno al-
. l'occupazione di Massaua e conferma il
desiderio di mantenersi in amichevoli
rapporti con l'Italia.
24, V. E' sequestrato un supplemento del
Corriere di Sanremo che contiene il
resoconto di una conferenza del deputato
Costa, per apologia di idee sovversive.
— Il Papa riceve in solenne udienza, nella
sala del trono, il Maha rajah di Jahore,
Sovrano indipendente della Penisola di
Malacca.
25, s. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che autorizza il concorso dell'I-
talia all' Esposizione di Anversa del 1885.
26, D. Il Senato approva oggi le Conven-
zioni ferroviarie con 113 voti favore-
27, 1. La Gassetta Ufficiale pubblica
la legge concernente l'esercizio delle reti
Mediterranea, Adriatica e Sicula e co-
struzione delle strade ferrate comple-
mentari.
— Giungono a Milano il Granduca e la
Granduchessa di Altenburg con seguito
0 prendono alloggio a.\\'H6tel Milan,
— Si diffondono le voci più contradditorie
e allarmanti sulle condizioni sanitarie
delle nostre truppe in Africa.
28, ma. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 14 per la morte ufficialmente an-
nunciata della Principessa Elisabetta.
Maria Carolina Vittoria d'Assia, nata
Principessa di Prussia.
29, me. Una circolare ministeriale vieta
— 1141
APRILE
1885
MAGGIO
l'istituzione di Circoli e Associazioni
universitari, avendo essi intenti politici.
30, g. Incomincia una piccola eruzione
del Vesuvio.
— Rendita: 91,20. Rendita italiana a Pa-
rigi, 90,25.
MAGGIO.
1, venerdì. Per ordinanza di Sanità Ma-
rittima le navi provenienti dal porto di
Rio Janeiro e suoi dintorni, dove si è
manifestata la febbre gialla, sono sotto-
poste alle quarantene stabilite con l'or-
dinanza 29 maggio 1878.
— Il Po continua a crescere. A Rovigo è
a un metro sopra guardia. Anche l'Oglio
e l'Adda sono in piena.
— Muore a Roma Pietro Aldobrandini,
Principe di Sarsina (n. a Bruxelles il
24 giugno 1845).
2, s. Giunge a Firenze il Granduca Co-
stantino di Russia con la consorte e
prende alloggio sW'Hótel de Ville.
3, D. Giunge a Porto Maurizio il Duca
di Sassonia Coburgo-Gotha diretto a
Genova.
— A Rovigo il Po è a metri 1,64 sopra
guardia. Ora è in decrescenza.
— Leone XIII, ricevendo il pellegrinaggio
promosso dal principe Lowenstein e di-
retto dal barone di Bodman, dice essere
necessario opporsi con gran perseveranza
ai nemici dichiarati del Civile consorzio
e della Religione e rendersi benemeriti
della cosa pubblica adoperandosi per
impedire i progressi del socialismo il
quale fa ogni opera per abbattere gli
stessi fondamenti dell'umuna Società.
— Muore a Roma Diomede Pantaleoni,
medico insigne e autore di pregiate pub-
blicazioni storiche e politiche. Fu ami-
cissimo di Cavour ed ebbe parte nei
tentativi del grande ministro per risol-
vere la questione romana d'accordo con
la S. Sede. La sua opera più insigne è la
Storia civile e costitusionale di Roma
dai suoi primordi sino agli Antonini.
Notevole e anche: L'ultimo tentativo
del Cavour per la liberasione di Roma
nel 1861 (n. a Macerata 21 marzo 1810).
Senatore dal 6 novembre 1873.
— Si aprono due nuove bocche sul Ve-
suvio a 200 metri dalla stazione supe-
riore della ferrovia funicolare. Lave
abbondanti si avviano fra Torre del
Greco e Pompei. Il cratere presenta una
larga fenditura.
4, l. La Gaszetta Ufficiale pubblica la
legge che dà piena ed intera esecuzione
alla Convenzione di amicizia, di com-
mercio e di navigazione fra l'Italia e
il Madagascar.
~- Il Po decresce. A Polesella è a ra. 1,46
sopra guardia.
— Arturo Colautti assume la direzione
dell'Unione liberale di Perugia.
— Le lave del Vesuvio raggiungono i pic-
coli coni spenti nel 1872, verso Camal-
doli di Torre.
— Stamattina è aperta all'esercizio la
ferrovia Caserta-Castellamare.
5, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
nuovo Programma di concorso per la
statua equestre del Re Vittorio Ema-
nuele II sul Colle Capitolino.
-- Giunge a Stresa il Re di Wurtemberg
e prende alloggio all'Hotel des Iles Bor-
romeés.
— Muore a Cremona l'illustre compositore
Lauro Rossi (nato Macerata nel 1812)
direttore del Conservatorio di Milano e
poi di quello di Napoli. Fra le sue opere
ebbero maggior successo I falsi mone-
tari, il Domino Nero, la Contessa di
Moììs.
6, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica
un R. Decreto che dà piena ed intera
esecuzione alla Convenzione fra l'Italia
e l'Austria-Uiigheria per regolare il ser-
vizio della pesca nelle acque del Lago
di Garda e in quelle da esso dipendenti.
— Alla Camera, le cui tribune sono affol-
late, si riprendono le interpellanze sulla
politica coloniale. Gli on. Camporeale,
Cairoti, De Renzis e Bianca rimprove-
rano all'on. Mancini di non aver chiara-
mente indicato lo scopo delle spedizioni
militari nel Mar Rosso. Il Mancini difende
il suo piano di politica coloniale. Afferma
che salda e sicura è l'amicizia dell'Italia
con l'Inghilterra, senza minima altera-
zione dei patti conclusi con la Germania.
Esclude che vi sia pericolo di conflitto
con le vicine tribù e che la salute dei
soldati italiani sia stata danneggiata.
Alferma che, occupando Massaua, il
Governo ha voluto iniziare una modesta
impresa coloniale, per aprire un nuovo
campo al lavoro e all'industria italiana.
A preferir le coste del Mar Rosso, il
Governo stesso, non libero di spaziare
nei due Emisferi, aveva avuto opportu-
tunità dal fatto di avervi già l'Italia il
possedimento della Baia di Assab, dallo
scopo di vendicare l'eccidio dei nostri
connazionali e dal grande vantaggio e
vivo desiderio di mantenere libera e si-
cura quella gran via del commercio
mondiale.
Non soddisfatti della risposta Mancini,
il Cairoti e il De Renzis presentano la
seguente mozione di sfiducia: «La Ca-
mera non soddisfatta dell'indirizzo del
Governo sulla politica coloniale, passa
all'ordine del giorno ».
— A Napoli le lave del Vesuvio tendono
a spegnersi. Il cono centrale minaccia
di rovinare.
7, g. Alla Camera le tribune sono an-
cora atfollalissime. L'on. Oliva parla in
favore della politica ministeriale, la
quale è combattuta dagli on. Maurigi,
Crispi, Foitis, Costa e De Renzis. Pro-
— 1142 —
r^-^i \
I NOSTRI SOLDATI A MASSAUA
Caricatura allusiva alle voci contradditorie diffuse in Italia
sulle nostre truppe a Massaua, 27 apiile 1885.
(DxHe Caricature di Teja).
— 1143 —
MAGGIO
1885
MAGGIO
nunciano quindi due brillanti discorsi
gli on. De Zerbi e Bonghi, il quale, pur
sostenendo che la politica del Governo
non è chiara e suscita dubbi e sospetti,
dimostra che una votazione contro que-
sta politica, con la quale dovrebbe col-
pire tutto il Gabinetto, non migliorerebbe
la situazione dell'Italia in Europa.
— Da Torino, alle 2 pom., il Principe
Amedeo parte per Roma.
— L'Arciduca Carlo Salvatore d'Austria,
con seguito, pa.'^sa da Salò diretto a
Solferino.
8, V. Alla Camera pro.segue la discu-
sione delle mozioni relative alla politica
coloniale. Le tribune sono affollate. L'on.
Toscanelli difende la politica ministe-
riale che è combattuta dagli on. Sonnino,
Cordova e Parenzo. L'on. Cairoli tenta
difendere la propria condotta nella que-
stione tunisina. L'on. Minghetti pro-
nuncia, attentamente ascoltato, un di-
scorso col quale dimostra che la causa
delle interpellanze attuali e dei disin-
ganni prodotti nel Parlamento e nel
Paese dalla politica coloniale deve so-
prattutto ricercarsi nelle illusioni che
le precedenti dichiarazioni del Ministero
fecero sorgere Se fin da principio si
avesse ridotte alle sue vere, modeste
proporzioni la politica coloniale, se al-
l'occupazione di Massaua non si avesse
attribuito l'apparenza dell'inizio di un
gran piano, il movimento che ora si ma-
nifesta non vi sarebbe. Conclude dichia-
rando che respinge le mozioni contro il
Ministero perchè un voto contrario al
Governo produrreìibe o il ritiro da Mas-
saua 0 l'obbligo di avventurarsi in altre
imprese. La discussione si chiude con un
discorso dell'on. Depretis, il quale, giusti-
ficando l'occupazione di Massaua, do-
manda l'appello nominale perchè avendo
l'on. Mancini operato col pieno accordo
col Ministero, è necessario un voto espli-
cito di fiducia 0 di sfiducia. Sette depu-
tati si astengono dal voto, 180 approvano
la politica coloniale del Mancini, 97 la
disapprovano.
— Da Bergamo il Re di Sassonia parte
per Monaco, la Regina per Venezia.
— Il piroscafo Milano, nelle acque di
Salvore, investe stanotte, colandolo a
fondo, il bark austriaco Nina. L'equi-
paggio si salva.
9i s. I Sovrani col Principe di Napoli e
il Duca d'Aosta, gli on. Depretis, Mancini
e Cenala giungono a Napoli alle 4.30
pom. per l'inaugurazione dell'acquedotto
del Serino. Il popolo li accoglie festante.
10, D. A Napoli il Re inaugura oggi il
nuovo acquedotto del Serino. Il cardinale
Sanfelice, in abiti pontificali, benedice
l'opera. A cominciare -da oggi grandi
festeggiamenti, illuminazioni, fiaccolate,
balli, ecc
— A Napoli, alle 4.20 pom., presente la
Regina, è inaugurata la grande fontana
in Piazza Plebiscito.
— A Bari, con l'intervento delle autorità,
è scoperta la statua eretta al maestro
di musica Piccinni, opera dello scul-
tore Fiore.
11, l. La Camera, prende in considera-
zione un progetto di legge, presentato
dall'on. Del Vecchio, per estendere alle
vedove e agli orfani dei JNIille i benefici
delle leggi militari sulle pensioni.
— A Napoli alle 2 pom., i Sovrani, i Prin-
cipi Reali, gli on. Mancini e Genala e
le autorità presenziano alla posa della
prima pietra del quartiere del Voniero.
12, ma. Solenne inaugurazione della fer-
rovia Caserta-Gragnano con intervento
dei Sovrani, del Principe Vittorio Ema-
nuele e del Principe Amedeo.
13, me. La Camera inizia la discussione
del progetto di legge sulla responsabilità
civile dei padroni in caso di infortunio
degli operai sul lavoro.
— A Ventotene è avvertita una .*cossa
ondulatoria di terremoto. Nessun danno.
14, g. A Napoli i Sovrani e il Duca
d'Aosta intervengono al ballo dato al
Casino dell'Unione. Vi assistono anche
i ministri Mancini e Pessina.
15, V. Proveniente da Venezia, alle 3.46
pom. giunge a Milano il Granduca Co-
stantino di Russia e riparte stasera per
Darmstadt.
— A Napoli, ballo a Corte, al quale inter-
vengono oltre mille invitati. La Regina
apre il ballo, ballando nella quadriglia
d'onore col Duca d'Aosta.
16, s. A Reggio Emilia è inaugurata, con
intervento delle autorità, l'Esposizione
permanente industriale ed artistica.
— INluore a Roma, sua patria, a 4i anni,
l'ingegner Luigi Trevellini che fondò
nel 1865, insieme al prof. Grispigni e
ad Emilio Treves, V Annuario Scienti-
fico. Compromessosi presso il Governo
Pontificio per le sue aspirazioni liberali,
emigrò nel 1859. Tornato a Roma dopo
il 70 fondò un giornale intitolato 11 Mo-
nitore Industriale.
17, D. A Livorno solenne inaugurazione
del monumento a F. D. Guerrazzi, opera
dello scultore Lorenzo Covi. Il celebre
scrittore è ritratto in atto di pensare; la
testa vigorosa del romanziere esprime la
meditazione; egli ha il braccio destro
levato, la mano tiene la penna. Nel pie-
destallo due bassorilievi rappresentano
due momenti principali della vita del
Guerrazzi: il trionfo e il carcere: la pri-
gionia subita nell'isola d'Elba nel 1848
come cospiratore e il momento in cui,
triumviro col Montanelli e col Mazzoni,
si presenta al popolo acclamante.
18, l. A Napoli si nota una recrudescenza
nell'eruzione del Vesuvio sul versante
che guarda Pompei
— Dall' Harar Ottorino Rosa scrive al R.
— 114* —
H45
MAGGIO
1885
MAGGIO
Commissario in Assab, informandolo
della situazione di Zeila. Dice fra l'altro;
< 11 paese è completamente rovinato. Il
commercio morto affatto. La strada di
Zeila impraticabile. Molte carovane sac-
cheggiate e moltissime persone uccise.
Conte Terenzio Mamiani, morto a Roma il 21 maggio 1885.
(Da una incisione dell'epoca).
Il Residente Inglese, con soldati somali,
incapace a metter l'ordine e la sicurezza.
L'Emiro e gli Hararini che non vogliono
saperne d'autorità inglese. Probabile ac-
cordo tra i soldati somali e gli Hararini,
tutti musulmani fanatici. Prevedesi una
rivolta con gran pericolo per gli europei.
Un po' si mette in salvo a Zeila col
pascià egiziano. Come unica salvezza
sperasi in un' occupazione francese,
giacché l'Italia non ne vuol sapere e
preferisce i paesi ingrati ed aridi ai
fertilissimi e profìcui ».
30, me. Da Napoli alle 11.30 antimeridiane
i Sovrani e il Duca d'Aosta, salutati
entusiasticamente dalla folla, partono
col ministro Pessina per Roma
— A Roma si inau-
gura la Conferenza
Sanitaria interna-
zionale con un fa-
condo discorso del
Mancini. Tutte le
Potenze vi sono
rappresentate e fra
i luminari della
scienza primeggia
il dottor Koch.
21, gr. Proveniente da
Roma giunge a
Torino il Principe
Amedeo.
— Da Stresa il Re
Carlo del Wurtem-
berg parte per
Stoccarda.
— In sede di discus-
sione del bilancio
degli Affari Esteri
la Camera approva
una proposta del-
l'on. Favale per la
riduzione di lire 10
mila nel capit olo
concernente le spe-
se delle missioni
all' estero. Il voto
della Camera pro-
duce viva sensa-
zione e stasera è
assai commentato.
Questo Ministero,
un tempo cosi po-
polare, è scosso
anche dalla confes-
sione che il bilancio
del 1884-85 presenta
un deficit di ben 26
milioni.
— Muore a Roma
l' insigne statista,
patriota e scrittore
conte Terenzio Ma-
miani della Rovere
(n. a Pesaro il 27
settembre 1799).Nel
1831 prese parte ai
moti di Romagna, per cui fu costretto
a esulare in Francia. Frutto dell'esilio
furono i suoi primi scritti filosofici e
specialmente il celebre libro sul Bin-
novamento della filosofia antica II 4
maggio 1848 entrò nel Ministero pon-
tificio co! portafogli dell' Interno. Fu
professore di filosofia della storia nel-
l'Università di Torino (1857-1860), mi-
nistro della Pubblica Istruzione nel 1860,
Consigliere di Stato, dopo il 1870 a
— 1146
■2^ ■
. 1,-1 .rf, ^^, .
-^'-- ■ , : /.
LETTERA AUTOGRAFA W UTTORINO RUSA L»ALL' HAKAK, 18 ilAUtilO 1885
L R. COMMISSARIO IN ASSAB RELATIVA AL MOVIMENTO DELLE NOSTRE TRUPPE.
{Conservata nel Museo del Risorgimento di Milano, nel fondo Pietro Felter).
— H47
MAGGIO
1885
MAGGIO
Roma, dove fu pure il venerato pon-
telice della filosoCa italiana. Lascia
mimevosi scritti filosofici, politici e let-
terari. Senatore dal 13 marzo 1864. Vice-
Presidente del Senato dal 1870 al 1875
e del Consiglio Superiore della Pubblica
Istruzione.
22, V. Muore a Parigi l'insigne poeta
Victor Hugo. I nostri giornali di domani
pubblican o
ampie necro-
logie perchè
egli fu un a-
mico costante
e sincero del-
l' Italia.
— I giornali ro-
mani portano
lunghe necro-
logie di Te-
renzio Mamia-
ni ed escono
listati a lutto.
— Il Senato de-
dica la seduta
di oggi alla
e 0 m m e mora-
zione di Te-
renzio Mamia-
ni e prende il
lutto per quin-
dici giorni.
— Anche alla
Camera è com-
memorato Te-
renzio Mamia-
ni con un no-
bile discorso
del Presidente
e degli 0!i.
Min ghetti,
Cairoli, Ma-
rietti, Manci-
ni, ecc. Il Pre-
sidente e l'on.
Crispi ricor-
dano quindi
la morte di
Victor Hugo,
affermando
che questo
lutto non è della Francia, ma del mondo.
— A Roma, al Teatro Costanzi, è favore-
volmente accolta l'opera del maestro
Branca: Hermosa.
— Il capitano Ferrari, dopo aver compiuto
la sua missione presso il Re di Abis-
sinia, giunge oggi a Makallè.
23, s. A Genova, in Piazza Corvetto, è
posta la prima pietra del monumento
a Vittorio Emanuele II opera dello
scultore Barzaghi, insieme a monete
dell' epoca e a una pergamena ric-
camente miniala e saldata in un'urna
di piombo.
34, D. Il Re riceve in udienza solenne e
col consueto cerimoniale l'inviato straor-
VicTOR Hugo
morto a Parigi il 22 maggio 1885.
{Da un'incisione dell'epoca).
dinario e ministro plenipotenziario di
Serbia Franassovitch che gli presenta
le lettere credenziali.
25, l. A Salerno solenne celebrazione
deil'B" Centenario della morte di San
Gregorio VII.
28, g. I giornali pubblicano il seguente
telegramma diretto al ministro degli
Affari Esteri dal capitano Ferrari, in-
viato in mis-
sione presso
il Negus di
A b i s 8 i nia:
« Giunti pres-
so ij Negus il
23 aprile: ot-
tima l'impres-
sione e l'acco-
glienza: assai
graditi i doni
e la lettera
Reale, a cui
recherò rispo-
sta, tosto ri-
mossa ogni
m e n favore-
vole preven-
zione per la
occupazi one
di Massaua.
S. M. aspetta
la annunciata
Missione Ita-
liana, subito
dopo la sta-
gione delle
piogge, per
confermare il
suo desiderio
di mantenere
ottimi rappor-
ti con l'Italia.
E' oramai ac-
certato il luo-
go del massa-
cro dei nostri
viaggiatori
Bianchi, Dia-
na e Monari,
oltre il confine
abissino. Fu-
rono ricuperate le armi che appartennero
ad essi. Il Negus promette di continuare
energicamente la sua opera per la pu-
nizione dei colpevoli ».
30, s. Ossequiato dalle autorità e dalla
folla giunge a Napoli il Re, proveniente
da Roma.
— Rendita: 96,65; Credito mobiliare, 920;
Banca Nazionale, 2195; Meridionali, 701.
Rendila italiana a Parigi, 96,12; Reudita
italiana a Londra, 95^/8.
31, D. A Napoli, alle 10 antimeridiane,
il Re e la Regina salgono a bordo del
Dandolo, salutati dalle salve di arti-
glieria di tutti i legni, e assistono alle
manovre.
— 1148 —
DISTRIBUZIONE DELLE MEDAGLIE COMMEMORATIVE AI SUPERSTITI
DELLE CINQUE GIORNATE NEL TEATRO DAL VERME A MILANO
IL 7 GIUGNO 1885.
(Dall' Illustrazione Italiana, 1885).
120-19Melvol.V-77
— 1149 —
188S
Giugno
GIUGNO.
1, lunedi. A Parigi, al Pantheon, per
i funerali di Victor Hugo sono pronun-
ciati 15 discorsi, fra cui uno, applaudi-
tissimo, di Tulio Massarani.
— A Mihino, per i tipi Brigola, esce VEpi-
stolario di Garibaldi raccolto in due
volumi da Enrico Emilio Ximenes.
— Keir Italia settentrionale violenti ura-
gani. Stasera sulla città di Mantova e
dintorni cade una fortissima grandinata.
Tutti i raccolti a Goito, Curtano, Mar-
mirolo, Casteldario e Castelforte sono
perduti.
3, ma. E' concordato il progetto di trattato
di commercio fra l'Italia e lo Zanzibar.
— Esce a Bologna (Edizione Zanichelli) un
libro di Marco Minghetti su Raffaello.
3, me. Muore a Milano l'insigne pittore
Giovanni ."servi (n. a Venezia nel 1799).
Fra i suoi quadri più ammirati sono:
la Congiura de' Paszi, lo Sbarco di Na-
poleone 1 a Cannes.
5, V. A Napoli il Ke visita stamattina
la sede e le scuole della Società Ope-
raia. Nella scuola di chimica viene fusa
in sua presenza una medaglia che ri-
corda la visita reale.
Alle 4.15 pom. i Sovrani da Napoli
partono per Roma. Sono ossequiati alla
Stazione da tutte le autorità.
6, s. Da Napoli i Sovrani tornano a
Roma.
— A Roma, al Teatro Quirino, la nuova
commedia Fliriation di Garzes ottiene
un brillante successo.
— A Padova il Consiglio Comunale vota
la proposta preliminare per il trasporto
a Padova della fabbrica di locomotive
ora tenuta ad Esslingen dalla Ditta
Kessler, cedendo la forza motrice del
Bacchigliene.
7, D. A Milano, nella ricorrenza della
festa dello Statuto, al Teatio Dal Veime
solenne distribuzione delle medaglie
commemorative ai superstiti delle Cin-
que Giornate.
— A Iglesias è inaugurato un monumento
a Quintino Sella.
9, ma. A Tunisi, alla Stazione ferroviaria,
avviene un tafferuglio contro il perso-
nale italiano della Stazione stessa.
10, me. La Gassetta Ufficiale pubblica
un R. D. in data 21 maggio che istituisce
un Tribunale Militare presso il Comando
Superiore delle truppe italiane in Africa.
— I Sovrani concorrono a costituire il
patrimonio dell'Associazione della Croce
Rossa, elargendo lire quarantamila.
11, g. Alla 1.15 pom., proveniente da
Roma, giunge a Milano il Principe di
Napoli che riparte tosto per Mon/.a.
— A Roma la R. Accademia dei Lincei
inaugura solennemente la sua nuova
sede nel palazzo già Corsini. Sono pre-
senti i Sovrani.
— Muore a Roma l'illustre giureconsulto
Giuseppe Mantellini (n. Firenze 1816),
Lascia diverse pubblicazioni giuridiche,
di cui la più importante è Lo Stato e
il Codice civile.
12, V. Dalle Avvocature erariali è coniata
una medaglia di bronzo in onore del-
l'insigne giureconsulto Giuseppe Man-
tellini {V. 11).
— I malati degenti del presidio di Mas-
saua e po-ti circostanti sono 130 (4,5 »o
di forza). Le malattie predominanti sono
le gastriche reumatiche. Nessuna ma-
lattia infettiva.
— A Sondrio un incendio scoppia nei lo-
cali della Società Enologica valtellinese,
distruggendo il fabbricato e gli attrezzi.
14, D. A Genova un corteo di Società Cat-
toliche della Liguria, reduce dal San-
tuario della Madonna del Monte, entra
in città con musiche e bandiere, quando
un gruppo di giovani tenta di strappare
una bandiera in coda al corteo. Si ac-
cende una viva zuffa, in cui si lamen-
tano 7 feriti di cui uno gravemente.
15, l. La Camera compie la discussione,
che fu vivacissima, del progetto di legge
sulla responsabilità civile negli infortuni
del lavoro. Il progetto, votato a scrutinio
segreto, è approvato con 172 voti favo-
revoli e 115 contrari.
— A Parma, nelln Pilotta, dove è acca-
sermato il reggimento Guide, cade una
volla, solfo la quale restano sfracellati
una gran quantità di cavalli e parecchi
uomini.
— Da Monza il Principe di Napoli parte
per la Svizzera.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
Colico-Sondrio. Il treno inaugurale, par-
tito da Milano alle ore 7 antim., giunge
a Sondrio alle 2 pom. accolto con vivo
entusiasmo nelle principali Stazioni e
segnatamente a Sondrio, che è festante.
E' la prima ferrovia della Valtellina.
— E' segnalato un nuovo libro del Padre
Curci intitolato: Di un socialismo cri-
stiano nella questione operaia e nel
conserto selvaggio dei moderni Stati
civili.
16, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica
una legge concernente le Scuole pratiche
e speciali di agricoltura.
— Alla Camera, in sede di discussione del
bilancio degli Esteri, Ton. Sormani Mo-
retti chiede al Ministro quali siano i
suoi intendimenti riguardo alle occupa-
zioni italiane in Africa. P. S. Mancini
dichiara che nessun fatto nuovo è avve-
nuto per cambiare la condotta dell'Italia
rispetto alle cose africane. Informa la
Camera della spedizione del capitano
Cecchi alla foce del Giuba e del capitano
Boni al Congo. L'on. A. Ricci esprime il
suo avviso tecnico sulle occupazioni ita-
liane in Africa e dichiara che Massaua
è un uuiito attissimo ad appoggiare la
GIUGNO
1885
GIUGNO
navigazione italiana verso l'India ed
anche ad incremento notevole di com-
mercio. Sconsiglia però un movimento
di espansione verso l'interno.
— A Lucca cessa di vivere il nob. Napo-
leone Meuron. Senatore dal 2-} maggio
1863, n. a Ancona il 26 luglio 1807.
17, me. Sciopero di circa 500 contadini
carriolanti addetti ai lavori della fer-
rovia Mantova-Legnago.
— Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio degli Esteri, l'on. Cavalletto
propone l'istituzione di una Scuola pri-
maria ad Assab e di un'altra più com-
pleta a Massaua, affinchè le popolazioni
africane non si abituino solo a vedere
le armi italiane, ma raccolgano i benefici
della nostra civiltà.
parte dell'equipaggio. Il vapore proveniva
da Callao, dove aveva sbarcata una
compagnia melodrammatica italiana.
20, s. Il Principe di Napoli con seguito
giunge a Lucerna, proveniente da Zurigo.
— Sul colle di Superga è inaugurata la
nuova Specola astronomica.
— Giunge notizia che due torpediniere ita-
liane hanno occupato l'isola di Dahlak,
distante 25 miglia da Massaua ed abi-
tata da circi 1500 indigeni dediti alla
pesca. Sulle spiagge è piantata la ban-
diera tricolore, salutata dalle salve
dell'equipaggio delle torpediniere. Gli
indigeni, raccolti in dodici villaggi di
capanne, non oppongono alcuna resi-
stenza, ma si sottomettono di buon grado,
immolando un bue, cerimonia che ha
X^^'^i^v^K^ l"»^^
Medaglia di bronxo, al vero, commemorali va delle feste per l'inauguraxiom
della ferrovia Colico- Sondrio, 15 giugno 1885.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— Alla Camera, il bilancio degli Esteri,
per ostilità contro la politica coloniale
del ministro Mancini, è approvato con
soli 163 voti contro 159. Stasera a Mon-
tecitorio corre voce che il Ministero sia
dimissionario.
— Lettera di Leone XIII all'arcivescovo
di Parigi, in cui richiama i cattolici al
rispetto della gerarchia. Le sue parole
sono severe soprattutto all'indirizzo di
quei pubblicisti clericali che con la vio-
lenza del linguaggio hanno fatto e fanno
tanto male alla Chiesa.
18, g. Alla Camera il Presidente del
Consiglio dichiara che, considerato il
voto sul bilancio degli Affari Esteri, il
Ministero ha rassegnato le sue dimis-
sioni al Re.
19j V. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni 14 per la morte del Principe Fe-
derico Carlo di Prussia.
— Presso Capo Lomas (Mollendo) costa del
Perù, circa 270 miglia a sud di Callao,
cola a picco il vapore italiano Italia,
urtando contro una scogliera. Naufra-
gano sessantacinque persone, fra cui
molti fanciulli ma si salva la maggior
il significato di giuramento.
21. D. E' aperta con solennità la ferrovia
da Brescia a Iseo. E' una linea di soli
24 chilometri con otto stazioni. Il treno
inaugurale partito da Brescia alle 8.30
giunge a Iseo alle 10 antim. Intervengono
gli on. Zanardelli, Gorio, Gerardi, Bo-
nardi.
22. /. A Padova, nelle elezioni ammini-
strative, trionfa tutta la lista raccoman-
data dal giornale Euganeo.
23. ma. Il Re incarica l'on. Depretis di
comporre il nuovo Ministero
25, g. Da Basilea il Principe di Napoli
parte per l'Oberland bernese.
— Muore a Padova l'insigne giurista e
patriota Luigi Bellavita, professore di
diritto civile nell'Università. Sono assai
reputate le sue Note illustrative e cri-
tiche al Codice civile del Regno. Prese
parte attivissima alle Cinque Giornate
di Milano (n. Verona nel 1821).
28, D. Stamattina, con intervento delle au-
torità, solenne maugurazione del tronco
ferroviario Venezia-San Dona.
29, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge sull'estensione della pensione dei
— 1152 —
'• ■hUr.r / Kvy/^^v"^^^
f / /r i^i^^^':'.
J
4l»f «^ <!-•
MEMORIA D[ UX COMBATTENTE DELLE CTNQUE GIORNATE, SCELTA FRA
QUELLE REDATTE NEL 1885 PER OTTENERE LA MEDAGLIA COMMEMORATIVA.
{Conucrvata nd Museo del Risorgimento, Milano).
— 1153 -
GIUGNO
1885
LUGLIO
Mille di INIarsala agli sbarcati di Tala-
mone e quella che autorizza il Municipio
di Firenze a tumulare in Santa Croce
le salme di Nicolò Matas e Francesco
Puccinotti.
— E' aperto al pubblico esercizio l'ultimo
tronco Mainate-Varese, sulla linea Mi-
lano-Varese.
— Muore a Firenze l'insigne pubblicista
Celestino Bianchi, direttore della Na-
sione (n. in Marradi il 10 luglio 1817),
autore del celebre e coraggioso opuscolo
Toscana e Austria che, pubblicato prima
del 27 aprile 1859, coli' ispirazione di B.
Ricasoli, V. S alva-
gnoli e altri patrioti
toscani preparò l'av-
venimento di quella
giornata, memoran-
da nella storia della
Toscana e dell'uni-
ficazione nazionale.
30. ma. La crisi mi-
nisteriale è risolta
Con R. Decreto in
data di ieri Agostino
Depretis è nominato
Presidente del Con-
siglio dei ministri e
ministro dell'Interno
e ministro per inte-
rim degli Affari
Esteri, Diego Taiani
ministro di Grazia,
Giustizia e Culti. Gli
altri ministri sono
mantenuti nel loro
ufTìcio.
-^ Cessa le pubbli-
cazioni il giornale
scientifico Natura
diretto da Paolo
Mantegazza.
— Rendita: 97,85; Cre-
dito molàliare, 922;
Banca Nazion., 2220;
Meridionali, 713.
LUGLIO.
1, mercoledì. Il Re riceve in udienza so-
lenne e col consueto cerimoniale D. Guil-
lermo Slatta, inviato straordinario e mi-
nistro plenipotenziario del Chili, che gli
presenta le credenziali.
— A Palermo, alla Corte di Assise, ter-
mina un colossale processo contro un'as-
sociazione di malfattori. Nove imputati
sono assolti e i due principali condan-
nati ai lavori forzati a vita.
3, V. La iiassetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza la spesa di lire 130
mila per il concorso dell'Italia all'Espo-
sizione universale di Anversa,
4, s. Provenienti da Roma i Sovrani
giungono a Milano, ossequiati dalle au-
torità e ripartono tosto per Monza.
Il pubblicista Celestino Bianchi
morto a Firenze il 29 giugno 1885
{Da un'incisione dell'epoca).
6, l. Gli ammalati degenti ali ospedale
e all'infermeria di -Massaua sono oggi
217 (7 o/o della foVza).
— Muore a Cremona, sua città nativa, a 83
anni, il dottor Francesco Robolotti, me-
dico, letterato, storico. Lascia numerose
pubblicazioni di medicina e di storia,
fra cui Storia e descrizione delia città e
provincia di Cremona; Documenti sto-
rici e letterari di Cremona, ecc.
S, me. Esce a Roma un nuovo giornale
Il cacciatore italiano, della caccia e
del tiro a segno nazionale.
9, g. Muore a Roma l'economista Pietro
Torrigiani, professo-
re di economia poli-
tica nell'Università
di Pisa (n. Parma
l'il marzo 1814). Se-
natore dal 16 marzo
1879.
10, V Giunge a Livor-
no il Principe Ame-
deo col figlio e visita
il Cantiere Orlando.
11, s. La Gassetta
Ufficiale pubblica la
legge che autorizza
la spesa di lire 160
mila per la costru-
zione sul Ponte Prin-
cipe Federico Gu-
glielmo nel porto di
Genova di un fabbri-
cato aduso Stazione
e il R. D. 16 giugno
che approva lo sta-
tuto della Società
Italiana delle strade
ferrate del Mediter-
raneo.
— Provenienti da Ve-
nezia giungono a Mi-
lano i Principi egi-
ziani Abbas Bey e
Mehemet Aly con
numeroso seguito e
scendono aWHótel Milan.
12, D. Giunge a Domodossola il Principe
di Napoli.
— Solenne inaugurazione della nuova fer-
rovia Manfredonia-Foggia.
13, l. A Como si riunisce la Conferenza
italo-svizzera per l'esame di alcune que-
stioni doganali di confine.
— Muore a Milano l'insigne patriota conte
Luigi Barbiano di Belgioioso che prese
parte attiva alla rivoluzione delle Cin-
que Giornate (n. Milano 29 agosto 1803).
Senatore dal 29 febbraio 1860.
— ISIuore a Napoli l'insigne filosofo Au-
gusto Vera. Lascia numerosi scritti di
indole filosofica (n. a Amelia il 4 maggio
1.S13). SenatOÈ-e dal 15 febbraio 1880.
16, g. Le Borse italiane, come le estere,
sono allarmatissime e segnano note-
voli ribassi temendo che risorga il
- 1154
— 1155
LUGLIO
1885
LUGLIO
pericolo del conflitto anglo-russo per
i'Afganistan.
18, s. Suscita dolorosa impressione la
notizia che lo stato sanitario delle no-
stre truppe in Africa è inquietante. La
stampa però cerca di calmare lo spi-
rito pubblico (o. 27 aprile).
19, D. A Pesaro si apre un Congresso de-
gli agricoltori marchigiani, al quale as-
siste il ministro Grimaldi. La città è
animatissima.
— Dopo cinque giorni di lavoro assiduo
terminano nel porto di Napoli gli im-
barchi di viveri e di materiali da spe-
dire a Massaua sul piroscafo Volta.
— Ad Atene, nella villa Deckelia i So-
vrani danno un pranzo in onore del
Duca di Genova.
20, l. Cessa le pubblicazioni il Bersa-
gliere giornale fondato alle fine del 1878
dal ISiicotera, con intenti personali.
— A Parigi si riunisce la Conferenza
monetaria internazionale. L' Italia è
rappresentata dai deputati Simonelli e
Luzzatti e dal comm. Ellena. Dopo
qualche seduta la Conferenza si chiude
con l'approvazione di una clausola one-
rosa per l'Italia che si obbliga a proro-
gare la Convenzione monetaria con la
Francia per un altro quinquennio e ad
effettuare la liquidazione degli scudi
d'argento pagando l'equivalente a rate
semestrali di 60 milioni in oro.
~ Ad Atene il Re di Grecia pranza a
bordo del R. ariete-torpediniera Gio-
vanni Bausan, invitato dal Duca di
Genova.
21, tna. Giunge a Moncalieri il Principe
Gerolamo Napoleone.
— A mezzanotte giunge a Venezia la Re-
gina col Principe di Napoli. E' acclama-
tissima dalla popolazione lungo il Canal
(irande.
22, me. Nel Comune di Torre Caietani,
presso Prosinone, un fulmine caduto in
un rifugio di contadini ne uccide 13 e
ne ferisce 22, quasi tutti gravemente.
24. V. A Parigi, nell'odierna seduta della
Conferenza monetaria, la Francia, l'I-
talia e la .Svizzera sono concordi nel
chiedere che, in caso di eventuale liqui-
dazione dell'Unione monetaria latina,
ciascun Stato sia responsabile della
propria moneta.
— Cìrandi uragani nel dipartimento delle
Alpi marittime interrompono in parecchi
punti le comunicazioni alla frontiera
italiana.
— I febbricitanti fra gli equipaggi delle
re;,Me navi nel Mar Rosso sommano a
quaranta (7 o'o del totale della forza).
Nessun caso grave.
25, s. Muore a Roma il card. Lorenzo Nina,
primo segretario di Stato di Leone XIll
ui. Recaiiati il 12 maggio 1812).
27, /. Proveniente da Tangeri giunge a
Genova rAnib:isciata Marocchina sulla
Castetfìdardo. Suo scopo sarebbe quello
di impedire che aumenti in Tangeri l'in-
fluenza della Francia.
28, ma. Da Genova, alle 6.25 pom., l'Am-
basciata Marocchina parte per Milano,
dove è ricevuta dalle autorità in forma
ufficiale. Prende alloggio M'Hótel de
la Ville.
29, me. A Milano nel Palazzo Reale, alle
3 pom., il Re riceve l'Ambasciata Ma-
rocchina coi ministri Depretis e Brin.
— Proveniente da Milano, alle 11.50 pom.,
il Re, accompagnato dal ministro Brin
giunge a Venezia per assistere al varo
della corazzata Morosini. Acclamatis-
simo e seguito da un immenso numero di
gondole il Re giunge al Palazzo Reale
alle 12.-40 antimeridiane.
30, g. Stamattina a Venezia grandi fe-
steggiamenti per il varo della corazzata
Francesco Morosini, la nave più grande
costruita in questo Arsenale. Sono pre-
senti il Re e la Regina, madrina della
nave. Assiste al varo anche l'Amba-
sciata Marocchina.
— Provenienti da Massaua giungono a
Napoli il capitano Ferrari e il dottor
Nerazzini, inviati dal nostro Governo al
Re Giovanni d'Abissinia (y. 28 maggio).
11 Ferrari ha stipulato un trattalo col
Negus Giovanni a queste condizioni. L'A-
bissinia avrà piena ed intera libertà di
commercio nel porto di Massaua ed
esenzione di ogni onere doganale sia
per le importazioni che per le esporta-
zioni. Al Governo italiano sarà lasciata
facoltà di far occupare dalle sue milizie
quella parte del Sudan che nel trattato
concluso fra il Negus e l'ammiraglio
Hewet, l' Inghilterra aveva ceduto al-
l'Abìssinia ed anche Keren, e tutto il
territorio dei Bogos, Algheden e Kassala.
31, V. A Castellamare di Stabia prende
fuoco una fabbrica di fuochi artificiali.
Quattro persone restano uccise nell'e-
splosione.
— Rendita: 95,02; Credito Mobiliare, 870;
Banca Nazionale, 2185; Meridionali, 686;
Azioni Mediterranee, 540.
AGOSTO.
2, Domenica. A Masone, nel mandamento
di Veltri (Genova) un fulmine entra in
chiesa, uccidendo cinque uomini e fe-
rendo una trentina di persone.
— A Parma la Corte d'Assise condanna
a 18 giorni di carcere e a lire 602 di
multa il gerente del Presente di Parma
per aver riprodotto dal Corriere della
Sera di Milano il « decalogo dei socia-
listi ».
3, /. La Gassetta Ufficiale pubblica un
decreto ministeriale che autorizza il
Banco di Sicilia a fabbricare altri 6000
biglietti del faglio di L. 1000 ed altri
10 000 del taglio di L. 500.
— 1150 —
AGOSTO
1885
AGOSTO
— Sul lago di Como si capovolge una
barca a vela nella quale si trovano
cinque persone. Due annegano.
— Reduce da Venezia, dove ha assistito
al varo della Morosini, l'Ambasciata
Marocchina giunge a Milano e prende
alloggio SiWHòtel de la Ville.
— A Venezia una grande folla festante
sulla Piazza San Marco, straordinaria-
mente illuminata, acclama con entu-
siasmo i Sovrani che si presentano ri-
petutamente al balcone.
■I, ma. A mezzanotte il Re applaudito vi-
vamente lungo il Canal Grande, illumi-
nato a fuochi
di Bengala,
parte per
Monza.
— Da Milano
alle 4.45 pom.
l'Ambasciata
M aro e eh ina
parte per
Monza, dove è
invitata a
pranzo dal Re.
5, Mie. A Parigi,
alla Conferen-
za monetaria,
i delegati di
Francia, d'I-
talia, della
Svizzera e
della Grecia si
sono intesi su
quasi tutti i
punti del nuo-
vo trattato.
Restano in so-
speso alcuni
punti di se-
condo ordine e
uno principale
sopra il corso
legale interna-
zionale degli
scudi. Su questo punto stanno in presenza
due formule, una italiana e una francese,
3opra le quali non si è potuto ancora
raggiungere l'accordo. Riprenderà le
adunanze il 1° ottobre.
— A Roma sciopero dei vetturini in ser-
vizio alla Stazione.
— Muore a Roma, a 58 anni, 1" insigne
commediografo Federigo Garelli, uno dei
fondatori del Teatro Piemontese, com-
pasno del Bersezio, del Pietracqua, dello
Zoppi, del Toselli, stenografo alla Ca-
mera dei Deputati. Lascia quaranta e
più commedie, tutte applauditissime.
Sono da ricordare specialmente II Cloche
del vilage (Il Campanile del villaggio),
La Capanna del Re Galantuomo, Ma-
riiima Clarin (Maritiamo Clarina).
— Suscita viva imprcssinne la notizia che
Marsiglia è attaccata dal colera e che
il morbo è alle nostre porte.
n medico Cablo Maggiorani
morto a Roma il 13 agosto 1885.
{Da una fotografia dell'epoca).
- Da oggi è attivata su tutte le principali
vie di comunicazione di confini tra l'I-
talia e la Francia una rigorosa visita
medica delle persone che si presentano
per entrare nel Regno e dei loro bagagli.
- Un'ordinanza di Sanità Marittima fìssa
una quarantena di 7 giorni per le navi
partite dal litorale francese del Medi-
terraneo, dall'Algeria e dalla Corsica
che compiono traversata incolume.
6, g. Per decreto ministeriale ogni treno
ferroviario in percorrenza da Ventimiglia
a Savona e da Bardonecchia a Torino
dovrà avere un vagone speciale desti-
nato al rico-
vero e alle
cure dei viag-
giatori che
durante il
viaggio fos-
sero colpiti da
malattia so-
spetta.
— Sono appro-
vate le se-
guenti unifor-
mi per gli uf-
ficiali dei pre-
sidii d'Africa.
U n i forme
giornaliera.
Berretto bian-
co od elmo,
giubba e pan-
taloni in tela
di cotone
bianca. Uni-
forme di jm-
rat a e di
marcia. Elmo
completo, cra-
vatta di tes-
suto bianco,
giubba e pan-
taloni in tela
di cotone
bianca, sciabola e sciarpa. E' fatta fa-
coltà agli ufficiali di sostituire al cotone
la tela o la flanella bianca. La giubba
sarà ad un solo petto, da abbottonarsi
nel mezzo, col colletto diritto, senza
mostreggiature e con piccoli taschini
sul davanti, con bottoncino centrale
all'altezza del terzo bottone. In tutte
le altre parli la foggia della giubba
sarà identica a quella prescritta per le
varie armi nell'uniforme di panno con-
servandone le stellette, i bottoni e i di-
stintivi del grado. Nulla è innovato circa
la foggia della uniforme di tela per gli
uomini di truppa dei presidii d'Africa;
però alla tela in filo crudo speciale è
sostituita la tela di cotone bianca.
7, V. In Valle Camonica un violento tem-
porale con grandinata rovina molte casi'.
- Muore a Venezia, a 75 anni, il giuris-
perito e patriota Nicolò Renzovich. Par-
— 1157 —
AGOSTO
1885
AGOSTO
tecipò attivamente agli avvenimenti del
1848-49.
— Muore a Venezia l'illustre clinico Mat-
teo Ceccarel (n. Treviso nel 1831). Pati
il carcere e l'esilio per il suo patriotismo,
curò i feriti nella guerra del '66.
8, s. Nella Valle Camonica superiore
(località Pagherà) in conseguenza di ri-
petuti temporali una frana uccide due
montanari e parecchi capi di bestiame.
Essa forma come una barriera al corso
dell' Oglio e lo fa deviare, rovinando
di Sallino dell'età di 100 anni (nato il
25 luglio 1785).
12, me. A partire -da oggi lutto di Corte
di giorni 14 per la morte del Principe
Carlo Antonio di Hohenzollern.
— Il Re riceve la lettera con cui il Re
del Belgio notifica di aver assunto il
titolo di Sovrano dello Stato indipen-
dente del Congo.
— Muore a Napoli il garibaldino nobile
Nicola De Luca (nato a Campobasso
di Molise il 1" giugno 18J1). Prefetto
\ ELOciPiDE-FOTOGRAFico denominato Coventry-rotary,
perfezionato in Inghilterra nel 1885 (v. 16 agosto 1885).
(DaW'Illus'.razione Italiana, 1885),
la strada nazionale per più di un chi-
lometro.
9, D. Si intensiticano le misure preven-
tive contro il colera.
— Alle 4.15 pom. da Milano l'Amb;igciata
Marocchina parte per Torino.
10, /. A Berlino si inaugura la Conferonza
telegrafica internazionale. L' Italia è rap-
presentata dal diiettore del servizio tele-
grafico D'Amico.
11, ma. Da Venezi;i, alle 6 pom., la Regina
e il Principe di Napoli, salutati (lalle
acclamazioni della folla, partono per
Monza.
— Proveniente dalla Svizzera giunge a
Baveno la Principessa Imperiale di Grer-
mania Vittoria con le figlie Sofia, Mar-
gherita e Vittoria.
— Nella Pia Casa di Bergamo è ac-
colto il contadino Giacomo Roncalli
e Senatore dal 6 dicembre 1868.
— Stamattina giunge a Brindisi e riparto
per Bologna e Vienna, iu istretto inco-
gnito, il Re di Grecia.
IS, g. Muore a Roma il distinto medico
Carlo Maggiorani, professore di medicina
Ifgale (n. a Campagnano (Roma) il 18
dicembre 1800). Sen. dal 15 nov. 1S71.
14, V. Per decreto ministeriale, essendosi
manifestati dei casi di colera a Gibil-
te ra, i trattamenti contumaciali sanciti
dall'ordinanza del .') agosto saranno ap-
plicati da oziri alle navi in arrivo dal
porto di Gibilterra e della Tunisia.
10, D. Suscita interesse in Italia la no-
tizia del velocipide-fotografico testé per-
fezionato in Inghilterra.
— A Biella ha luogo l'inaugurazione di
una lapide coniuiemorativa ad Ales-
sandro La Marmerà.
AGOSTO
1885
AGOSTO
17. /. Nella notte sopra oggi, a Torino,
nell'Armeria Reale, è rubato parte del
medagliere. Il danno è rilevante.
— Galileo Ferraris scopre il campo ro-
tante, il motore elettrico ideale per la
sua semplicità. Così egli narra la sua
invenzione: «Alla sera del 17 agosto
luce polarizzata elitticamente e circo-
larmente, la quale si basa sopra la
combinazione di due semplici movimenti
oscillatori. Quale ragione impediva di
ottenere lo stesso fenomeno elettroma-
gneticamente, sostituendo alle oscilla-
zioni luminose le variazioni di due campi
Galileo Ferraris.
{Da una fotografìa dell'epoca).
1885, come al solito ero uscito a pas-
seggio. Camminavo fantasticando, e la
naturale successione dei miei pensieri
mi riportò verso l'analogia dei fenomeni
elettromagnetici con quelli ottici, di cui
alcuni punti o>curi avevano in quegli ul-
timi mesi eccitato la mia indagine. Ad
un tratto un lampo attraversò la mia
mente, facendomi balenare una possibi-
lità che mi abbagliò per le sue conse-
guenze. Avevo pensato all'origine della
magnetici debitamente incrociati ? In
apparenza nessuna. Ciò essendo, da due
campi magnetici alternativi, di eguale
frequenza, perpendicolari l'uno all'altro
e presentanti una differenza di fase, si
sarebbe dovuto ottenere nello spazio
compreso, un campo magnetico risul-
tante che non si annullasse in alcun
momento e la direzione del quale ruo-
tasse, compiendo un giro in ogni periodo
dei campi componenti ».
— 1159 —
AGOSTO
1885
AGOSTO
18, ma. Galileo Ferraris applica in labora-
torio la sua teoria del campo rotante.
Dispone due spirali piatte di filo di rame
in modo che il loro piano formi un an-
golo di 90". Sospende nello spazio da
esse rinchiuso un cilindretto cavo di
rame, con l'asse coinci'U'utp con i lurn
di Jack la Bolina perchè implicato nel
processo contro _ Leonello Vecchi e il
conte Des Dorides, imputati di alto tra-
dimento per aver rivelato segreti riguar-
danti la difesa dello Stato.
— Si scatena una tempesta sul Golfo di
Nnpnli. A Torre del Greco un fulmine
PbIMO MODELLO M ' i: ■ i' ■.■■'. ---.M . i/ai,iii:o I'lrrakis
•NELL'aiìo&io 1660.
(Cortese cmnunicaxiom del prof. I/uigi Gabba, Milatio).
piani mediani. Alimenta il sistema un
piccolo alternatore e un trasformatore.
Lanciata in una delle spirali la corrente
primaria e nell'altra la secondaria, il ci-
lindretto si pone a mutare e, all'inver-
sione della corrente girando in senso
inverso. L'energia elettrica può così ini-
ziare la sicura conquista delle distanze.
19, me. A Livorno suscita dolorosa impres-
sione l'arrc'Sto del professore Augusto
Vittorio Vecchi noto sotto lo pseudonimo
uccide il sagrestano e due persone.
20, g. Con decreto in data d'oggi il Papa
prescrive che anche quest'anno il mese
di ottobre sia consacrato alla Vergine
Maria e in suo onore sia recitato il ro-
sario in tutte le Chiese e cosi nell'ot-
tobre di tutti gli anni successivi finché
durerà il triste stato in cui si trova la
Chiesa e sarà restituita piena libertà al
Sommo Pontefice.
— Proveniente da Roma giun4;e a JX'apoli
1160 —
AGOSTO
1885
AGOSTO
l'Ambasciata Marocchina. E' ricevuta
alla Stazione dal Prefetto e dalla rap-
presentanza municipale. Prende alloggio
aWHótel Nobile.
— Si conferma la notizia di un caso di
colera sporadico a Borgonuovo. Ma ot-
tima è la salute pubblica in tutte le pro-
vince del Regno.
22, s. A Valdugjria ha luogo l'inaugura-
zione delle feste centenarie per la nascita
del sommo pittore Gaudenzio Ferrari.
23, D. A Milano, sotto la presidenza dei
deputati Mafli, Pavesi, Giuseppe Mussi,
con l'adesione di Marcerà ed altri, grande
meeting contro la partenza di nunvi sol-
dati per l'Africa e per costringere il Go-
verno a richiamare tutte le milizie. Si
serva. Si deplorano un morto e sei feriti,
uno dei quali gravemente.
30, D. L'Illustrazione Italiana pubblica
un interessante schizzo: le uniformi del-
l'esercito italiano in Africa.
— A Torino, alla 1 pom., ha luogo l'inau-
gurazione del V Congresso internazio-
nale e XVII nazionale del Club Alpino
Italiano nell'aula della Camera Subal-
pina. Intervengono i ra;ipresentanti
del Re e dei Ministri, i Presidenti e
i delegati delle Società scientitiche
e geografiche nazionali ed estere e le
autorità.
31, /. Proveniente da Bellagio giunge a
Milano, in forma privata, il Principe
Leopoldo di Prussia.
i CIMELI DEI PRIMI MODELLI ORIGINALI DEL CAMPO MAGNETICO ROTANTE
costruiti nei Laboratorio del R. Museo Industriale in Torino estate-autunno 1885.
{Cai-tese coniunicaxione del prof. Luigi Gabba, Milano).
pronunciano numerosi discorsi contro la
politica coloniale.
— 'Nella Chiesa parrocchiale di Doiit di
Zoldo, nel Cadore, è inaugurato un mo-
numento a Andrea Brustolon, il principe
degli scultori in legno.
— Proveniente dalla Svizzera giunge a
Pallanzail Principe Leopoldo di Prussia.
— Oggi ha luogo l'esperimento, felicemente
riuscito, della illuminazione elettrica
colle lampade sistema Cruto all'imbocco
sud della galleria del Colle di Tenda per
la lunghezza di m. 1100.
24, l. Da Napoli l'Ambasciata Marocchina
si imbarca sulla Castelfidardo per far
ritorno al Marocco.
26, vie. A Monza il Re riceve il capi-
tano Ferrari e il dottor Nerazzini, reduci
dalla missione presso il Re Giovanni
d'Abissinia.
25, V. La Principessa Alberto di Prussia,
con seguito, giunge a Bellagio e alloggia
aWHótel Bellagio.
39, s. Un treno di materiali che lavora
sul nuovo tronco Taranto-Brindisi si
scontra nelle vicinanze della Stazione
di Taranto con una locomotiva di ri-
— E' confermata la notizia di alcuni casi
di colera avvenuti a Trivio, frazione del
Comune di Maranola, circ. di Formia.
Dal Ministero sono prese tutte le mi-
sure per circoscrivere il morbo.
— Rendita: 95,90; Credito Mobiliare, 873;
Banca Nazionale, 2182; Meridionali, 692;
Azioni mediterranee, 547. Rendita ita-
liana a Parigi, 95,45.
SETTEMBRE.
2, mercoledì. Ad Atene è stabilita una
quarantena di osservazione di cinque
giorni per le provenienze da Napuli e
dintorni.
3, g. La Gassetta Ufficiale pubblica i
provvedimenti sanitari nell' isola di
Malta per le provenienze dall'Italia.
— Proveniente da Verona giunge a Ve-
nezia il Principe Leopoldo di Prussia.
4, V. Ad Algeri è stabilita una quaran-
tena di due giorni per le provenienze
dall'Italia.
5, s. A Possano si incendia un deposito
di salnitro e di carbone nel polverificio.
Si deplorano tre morti.
SETTEMBRE
1885
SETTEMBRE
6. -D. Il treno inaugurale della ferrovia
Bricherasio-Barge percorre la nuova
linea fes.eggiato nelle stazioni inter-
medie. A Barge è ricevuto dalle autorità
e da una gran folla festante.
— A Crema si inaugura un monumento a
Garibaldi, opera dello scultore Fran-
cesco Barzaghi.
— A Parma sciopero dei fornai.
S, ma. Da Monza alle 7.30 il Re parte
si reca allora dal Sindaco e dal Prefetto,
chiedendo che vengano rospintf le pro-
venienze dalla Sicilia. Seguono disordini
e collutazioni, in cui resta ferito un ca-
rabiniere.
10, g. A Gallarale il Re assiste alle
grandi manovre.
— Tre casi di colera a Borgotaro, uno a
Noceto, e uno a Vultri.
11, e. A mezzogiorno giunge a Motta di
La casa uVii ;\Auvbt OALlLi-.u 1 J-.iaiAUia li. ol OTTOBRE 1847
IN Livorno Ferraris (Vercelli).
(Cortese comunicaxionc del prof. Luigi Gabba, Milano).
per Carimate, per assistere alle ma-
novre.
— A Firenze, alle 2 pom., ha luogo l'inau-
gurazione del Congresso meteorologico.
— Un'ordinanza di Sanità Marittima pre-
scrive che le navi provenienti dal Golfo
di Palermo e dirette a qualuiKiue altro
porto del Regno siano sottoposte ad una
quarantena di giorni 7.
9, me. Stamattina alle 9 giunge a Na-
poli, proveniente da Palermo, il piroscafo
Galileo Galilei. Sbarcali i passeggeri si
sparge la voce di una decina di casi di
colera a Palermo. Una massa di popolo
Livenza il treno inaugurale della ferrovia
Treviso-Oderzo-Motta. I paesi lungo la
linea sono in festa.
- E' segnalato qualche caso di colera
sulla linea ferroviaria tra Parma e Spe-
zia. Un altro caso si è veriDcato a Bor-
gotaro. Nelle ultime 24 ore sono stati
denunciati a Napoli due nuovi casi
sospetti.
— Ad Atene le provenienze dalla Sicilia
sono sottoposte a una quarantena di
undici giorni.
12, s. A Palermo casi di colera 7 e 4 morti.
Un altro caso si manifesta a Carini.
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1163
SETTEMBRE
1885
SETTEMBRE
Avvengono dimostrazioni popolari a
Napoli e a Palermo.
13. p. A Torino, all'Accademia delle
Scienze, è inaugurato il Congresso Sto-
rico italiano con l'intervento delle auto-
rità e di molti illustri scienziati.
— A Milano si iniziano i lavori per l'illu-
minazione elettrica.
— A Oderzo si apre il Congresso degli
allevatori veneti, presenti le autorità e
gli on. Bonghi, Giuriati, Luzzatti e Vi-
sconti-Venosta. Parlano applauditi Pa-
padopoli, presidente e Fon. Bonghi.
— A Parma 10 casi di colera e fi morti.
— A Napoli si imbarca una nuova spedi-
dizione italiana per il Mar Rosso (1200
uomini) di varie armi. Il piroscafo Wa-
shington parte alle .^.45 pom.
14. /. Da Monza la Principessa Imperiale
di Germania parte per Venezia.
— A Perugia si inaugura il Congresso
medico presieduto dal prof. Madruzza.
— La Gassetta Ufficiale pubblica il Bol-
lettino dei casi di colera occorsi in Italia
dal 6 agosto al 12 settembre. Provincia
di Alessandria dal 17 al 30 agosto, casi
15, morti 7. Provincia di Caserta casi
IO, morti 8. Provincia di Genova casi 18,
morti 15. Provincia di Novara casi 2,
morti 2. Provincia di Palermo casi i4,
morti 13. Numerosi casi a Piacenza, a
Parma, Reggio Emilia.
— Accertato che la malattia manifestatasi
in Palermo è colera asiatico un'ordi-
nanza di Sanità Marittima, prescrive
che le navi partite da qualsiasi porto o
scalo della Sicilia destinate a qualsiasi
porto del Regno siano sottoposte a una
quarantena di 7 giorni da scontarsi al-
l'Asinara.
15. ma. A Brescia sciopero di fornai.
• — Colera. Dalla mezzanotte di ieri a quella
di oggi. Prov. di Palermo casi 9, morti
3. Prov. di Parma casi 8, morti 5. Prov.
di Reggio Era. caso 1 seguito da morte.
Itì, me. Rincrudimento del morbo, a Pa-
lermo casi 132, morti 60, di cui G dei
giorni precedenti. Provincia di Parma
casi i, morti 3. Ferrovia Parma-Spezia
casi 1, morti 1.
17. g. A Napoli, alle 10.40 ant., si avverte
una scossa di terremoto ondulatoria e
sussultoria della durata di 8 secondi.
18, V. A Roma termina il processo Som-
miiruga, che suscitò tanti scandali. L'e-
ditore della Forche Caudine è condan-
nato per truffa a 6 anni di carcere e a
506 lire di multa.
— Colera. A Palermo dalla mezzanotte di
ieri alla mezzanotte di oggi casi 221,
morti 166 di cui 51 dei casi precedenti.
Prov. di Genova casi 1. Prov. di Li-
vorno casi 1. Prov. di Carrara casi 1.
Prov. di Parma casi 10, morti 3. Fer-
rovia Parma-Spezia morti 3, casi 2.
1», s. A Napoli gli studenti di medicina,
l'Associazione dei superstiti e l'Associa-
zione medv'' organizzano tre squadre
di volontari infermieri per Palermo.
— Colera. Dalla mezzanotte di ieri alla
mezzanotte di oggi in Provincia di Pa-
lermo casi 238, morti 185 di cui 57 dei
casi precedenti. Provincia di Rovigo casi
3. Provincia di Parma casi 6, morti 4.
— A Palermo (città) l'epidemia colerica
raggiunge oggi il massimo con 189 morti.
— Visto l'infierire del colera nella città
di Palermo, un'ordinanza di Sunità Ma-
rittima sopprime le quarantene, che ri-
tardano i soccorsi.
20, D. A Lucca solenne inaugurazione del
monumento a Vittorio Emanuele II, do-
vuto allo scultore A. Passaglia.
— Gravi disordini si vanno ripetendo in
Sicilia, causati specialmente dal propo-
sito di togliere ogni comunicazione con
Palermo.
Alla stazione di Licata, stasera, un
numeroso assembramento di popolo tu-
multuante cerca di impedire l'arrivo del
treno. Accorsa la forza pubblica, gli
assembrati si ribellano e due popolaiii
restano uccisi nella collutazione. A Li-
pari una folla tumultuante impone lo
sfratto del piroscafo postale. A Bivona
si tenta di chiudere il paese con la forza
e la truppa è accolta a colpi di fuoco.
Sbarcano nell'isola diversi battaglioni.
Tutti i treni della Sicilia sono scortati
da compagnie di soldati e si occupano
militarmente le stazioni ferroviarie.
— Colera. Dalla mezzanotte di ieri alla
mezzanotte di oggi nella Provincia di
Palermo casi 182, morti 123. Provincia di
Parma casi 5, morti 1. Ferrovia Parma-
Spezia casi 1 morti 2. Provincia di Ro-
vigo casi 1, morti 2.
— Muore a Strasburgo, a 76 anni, l'in-
signe diplomatico James Hudson, che
fu grande amico dell'Italia e ministro
plenipotenziario a Torino dal 1852. Fa-
vori l'alleanza del Piemonte con l'In-
ghilterra e con la Francia durante la
guerra di Crimea. Fu legato d'amicizia
a Vittorio Emanuele II, Cavour, Farini,
Ricasoli, Poerio e sempre favori il mo-
vimento unitario italiano.
21, l. Colera Prov. di Palermo casi 214,
morti 171. Prov. di Ferrara casi 4. Prov.
di Parma casi 6, morti 5. Ferrovia Parma-
Spezia morti 1. Prov. di Pavia casi 3,
molti 2. Prov. di Reggio Emilia casi 2.
22, ma. Il Pontefice elargisce lire 40 mila
in soccorso dei colerosi di Palermo.
— In Sicilia 1 agitazione va diminuendo.
Le corse ferroviarie sono riattivate senza
notevoli inconvenienti, eccettuato che
nella stazione di Catania, dove la truppa
trattiene i tumultuanti. Le forze raccolte
per il mantenimento dell'ordine in Sicilia
ascendono a 17 battaglioni (3 a Mes-
sina, 3 a Catania, 3 a Girgenti, 3 a Tra-
pani, 2 a Caltanissetta). Gli altri riman-
gono di riserva a Reggio Calabria.
— 1164 —
IL CULKRA A PALERMO: L' USPEDALE DELLA SEbTA CASA
SETTEMBRE 1885.
(Dall' Illustrazione Italiana, 1885).
120- 19^ del voi. V- 78
— 11(55 —
SETTEMBRE
1883
SETTEMBRE
— Colera. Provincia di Palermo casi 190,
morti 96, di cui 42 dei casi precedenti.
Prov. di Girgenti casi 1. Prov. di Massa
e Carrara casi 2. Prov. di Parma casi
10, morti 8.
2S, me. Giunge a Genova l'Ambasciata
Birmana, composta di 1^ persone. Scende
Siìì'Hótel Isotta. E' diretta a Parigi.
— Colera. Dalla mezzanotte di ieri alla
mezzanotte di oggi. Prov. di Palermo
casi 172, morti 89, di cui 3G dei casi pre-
cedenti. Prov. di Ferrara casi 1, seguito
da morte. Prov. di Massa e Carrara casi
3, morti 1. Prov. di Parma casi 10, morti 5.
Prov. di Rovigo casi 2.
24, g. E' aperta all'esercizio la ferrovia
Como-Varese, che costituisce il primo
tronco della ferrovia Como-Laveno.
— I Palermitani scrivono al Papa ringra-
ziandolo per l'elargizione di lire quaran-
tamila a sollievo dei colerosi.
— Colera. Prov. di Palermo casi 175, morti
94, di cui 41 dei ca.'ii precedenti. Diversi
casi anche nelle province di Ferrara,
Girgenti, ISIassa e Carrara e Rovigo.
25, V. Da Monza il Re parte per Roma.
— I violenti temporali di oggi e di ieri
producono danni. La ferrovia da Genova
a Pisa è interrotta in due punti cioè fra
Massa e Seravezza e fra Seravezza e
Viaregsio. E' danneggiata anche la fer-
rovia Colico-Sondrio.
— A Nicolosi .<i avvertono scosse di ter-
remoto. Alcune case sono crollate ed
altre danneggiate.
— Colera. Dalla mezzanotte di ieri a quella
di oggi. Provincia di Palermo, dove il
morbo è in decrescenza, casi 106, morti
74, di cui 40 dei casi precedenti. Condi-
zioni sanitarie stazionarie nelle altre
province, attaccate dal morbo.
26, s. A Castellamare di Stabia, alla
presenza del contrammiraglio De Suni
e di una folla d'invitati, l'ariete torpe-
diniera Etna è felicemente varata, a
mezzogiorno e 5 minuti, dopo la bene-
dizione del Vescovo.
— Colera. Dalla mezzanotte di ieri alla
mezzanotte di oggi nella provincia di
Palermo casi 164, morti 81, di cui 43 dei
casi precedenti. Diversi casi nelle altre
province infette.
27, D. A Pordenone si inaugura un monu-
mento a Giuseppe Garibaldi.
— Colera. Il Bollettino Sanitario, registra
per la pro\i:icia di Palermo dalla mezza-
notte di ieri alla mezzanotte di oggi
casi 159, morti 94, di cui 48 dei casi
precedenti.
28, l. A Como il lago, straordinariamente
ingros.sato, allaga Piazza Cavour e vii;
adiacenti.
— O^gi e domani il ministro Tajani visita
a Palermo gli ospedali.
— Colera a Palermo. Dalla mezzanotte di
ieri alla mezzanotte di oggi casi 148,
morti 74, di cui 41 dei casi precedenti.
2i). itifi. L'Adige, il Piave e tutti i fiumi
veneti sono ingrossati.
— Colera. Prov. di' Palermo: dalla mezza-
notte di ieri a quella di oggi casi 154,
morti 68, di cui 39 dei casi precedenti.
— Si uccide a Londra il pittore torinese
Pietro Morgari di 30 anni. Lascia alcuni
quadri ammirati; la Violazione di con-
fini, la Caccia alla volpe, il Conte Rosso.
30, me. A Como il lago decresce lenta-
. mente. La parte inferiore della città è
però ancora inondata.
— A Palermo la Giunta municipale di-
.«poiie che le 150 mila lire donate dal
Re siano cosi suddivise: 50 mila a sol-
lievo degli orfani e delle vedove dei
morti di colera; 50 mila in sussidio agli
operai disoccupati in causa dell'epi-
demia; 50 mila in soccorso agli Istituti
di beneficenza più poveri della città.
— Colera. Provincia di Palermo: dulia
mezzanotte di ieri a quella di oggi casi
165, morti 72, di cui 36 dei casi precedenti.
— Muore a Torino, a 77 anni, Padre Gia-
como (al secolo Luigi Marocco) celebre
come confessore di Camillo Cavour, che
al letto di morte gli avrebbe indirizzato
le ultime parole : Frate, libera Chiesa
in libero Stato! Chiamato a Roma da
Pio IX ad audiendum verbum per aver
osato consolare gli ultimi momenti del
Conte scomunicato, rispose: « Oh, Santo
Padre! io prego Dio che tutti i mori-
bondi che mi chiameranno ad assisterli,
siano animati da sentimenti così reli-
giosi come quelli che mi manifestò il
Conte di Cavour >.
— Rendita: 95,32 i 2; Azioni Mediterranee,
546. Rendita italiana a Londra, 94. Ren-
dita italiana a Parigi, 94,55.
OTTOBRE.
1, giovedì. Colera. Provincia di Palermo:
dalla mezzanotte di ieri a quella di
oggi casi 164, morti 65 di cui 32 dei
casi precedenti. Continuano a verificarsi
casi anche nelle province di Ferrara,
Genova, Modena, Massa, Parma, Reggio
Emilia, Rovigo.
2, V. L'Imperatore Guglielmo I scrive a
Leone XIII perchè risolva per mezzo di
un arbitrato la questione sorta fra la
Spagna e la Germania circa le isole
Caroline, milifarmenle occupate dalla
Germania in principio dell'anno. Il Papa
non accetta di essere arbitro, ma me-
diatore di i-ace fra le due nazioni (r. 22
ottoOre e 17 novembre).
— Da Monza alle 10.30 pom. il Principe
di Germania parte per Venezia.
— Per ordinanza di Sanità INIarittiraa è
istituita una stazione quarantenaria al-
l'entrata delia Laguna di Venezia, presso
la Diga Spignon.
— Colera, i'rovincia di Palermo : dalla
mezzanotte di ieri a quella di oggi
1166 —
1167
OTTOBRE
1885
OTTOBRE
casi 150, morti 75, di cui 40 dei casi
precedenti.
3, s. Colera. -Provincia di Palermo: dalla
mezzanotte di ieri a quella di oggi casi
127, morti 70, di cui 43 dei casi precedenti.
— A Costantinopoli ha luogo l'inaugura-
zione del monumento che l' Italia ha
mezzanotte di ieri a quella di oggi casi
135, morti 51, di cui 33 dei casi prece-
denti. Il colera infierisce ora a Borgotaro,
dove su 2000 abitanti si deplorano 40
morti dall'epoca della comparsa del
morbo (22 agosto).
6, m«. Al Ministero degli Esteri è chia-
Coiite Cablo Nicolis di Robilant
nominato Ministro degli Esteri il 6 ottobre 1885.
(Da un'incisione dell' epoca).
inalzato alla memoria dei suoi Caduti
nella guerra di Crimea. Vi assistono
l'ambasciatore d'Italia, conte Corti e
molti italiani.
4, D. Colera. Provincia di Palermo : dalla
mezzanotte di ieri a quella di oggi casi
127, morti 44, di cui 24 dei casi prece-
denti. Diminuisce il numero dei casi nelle
province di Ferrara, Genova, Massa,
Parma, Rovigo.
5, /. Colera. Provincia di Palermo: dalla
mato il conte Carlo Nicolis di Robilant,
ambasciatore a Vienna fin dal 1871.
— A Bologna, al Teatro Brunetti, cade,
fra le disapprovazioni del pubblico la
nuova commedia Adelia Valfridi di
Parmenio Bettoli.
— Colera. Provincia di Palermo: dalla
mezzanotte di ieri a quella di oggi casi
105, morti fìO, di cui 42 dei casi precedenti.
7, me. (jiunge a Koma il Principe Fede-
rico Guglielmo Ales-andro di Germania,
— 1168 —
OTTOBRE
1885
OTTOBBE
nipote dell'Imperatore Gaglielmo. Viag-
gia in incognito, sotto il nome di Conte
di Teckiemburg.
— Colera, Provincia di Palermo: dalla
mezzanotte di ieri a (juella di oggi casi
118, morti 58, di cni 28 dei casi precedenti.
9, r. A Città di Castello la Corte d'As-
sise condanna a morte nn colono ac-
casato di aver ncciso il padre con una
bastonata.
— Colera. A Palermo il morbo è in de-
crescenza.
13, ma. A 3Iiiano il conte Carlo Felice Ni-
colis de Robilant nominato ministro se-
gretario di
Stato per gli
Affari Esteri,
presta giura-
mento nelle
mani del Re.
— Da Yenez i a
il Principe e
la Principessa
di German i a
con le figlili
partono per
Monaco.
— A Cagliari la
Corte d'Assise
condann a a
morte 6 dei 7
indiTidui im-
pntati dell'as-
sassinio del
messo dell'E-
sattoria co-
manale di La-
coni commesso
nell'ott. 1883.
14, me. Giungo-
no a Bellagio
la G r a n d n-
chessa Cateri-
na e la Prin-
cipessa Elena
dì Russia con nnmeroso seguito.
— Muore a Torre del Greco il conte Mi-
chele Pironti, già ministro di Grazia e
Giustizia, insigne giurista e ardente pa-
triota. Fn implicato nel gran processo
politico, del qnale fiirono vittime lo Spa-
venta, il Settembrini, il Poerio, il Sisco
e fa condannato alla pena di morte com-
mutata nell'ergastolo a vita (n, a Mon-
toro Inferiore ^Avellino) il 25 gennaio
1814. Senatore dal 28 febbraio 1869.
— Da una corrispondenza da Massana
risalta che la popolazione di quella città,
esclusa la guarnigione, è approssimati-
Tamente di 52-26 persone. Indigeni 3302;
Arabi .858; Abissini 2.35: Dankali .M6:
Sikan 468; Indiani 30; Baniani 62; Tur-
chi 25; Armeni 15; Tedeschi 1; Maltesi
2; Sudanesi 275; Greci 51; Francefili;
Italiani 4d. Si contano 13 moschee; 3 mi-
nareti; 22 caffè arabi e 5 europei; 10
nuoTe costruzioni.
Il conte patriota Michele Pieo>'tt
morto a Torre del Greco 11 ottobre 1S85.
(Da una fctografia dM'epxa).
15, g. Imperversa in Italia e specialmente
in Sicilia una violenta bufera che aj»-
porta in parecchi luoghi il fenomeno
della pioggia di sabbia.
— A Palermo, nella notte sopra oggi, tm
impetuosissimo vento fa crollare una
casa di 3 piani. Si deplorano 4 morti e
una decina di feriti.
— Un' ordinanza di Sanità Marittima a
partire da oggi la disinfezione delle cor-
rispondenze dell'isola di Sicilia è prati-
cata nel Porto di Messina.
16, e. A Roma, nel Palazzo di Belle Arti,
si apre un Congresso di Antropologia
criminale, con
annessa espo-
sizione ordi-
nata da Cesa-
re Lombroso.
— Stanotte l'A-
dige è imprcT-
visamente
ingrossato. A
Verona alcone
vie della città
sono inon-
date. La popo-
1 a z i 0 n e è
allarmata.
17, «. A Bene-
vento, alle 7
antimu, lieve
scossa di ter-
remoto seguita
alle 10..35 da
una scossa
fortissima, in
senso ondula-
torio e sussul-
torio che sgo-
menta la po-
polazione. Le
scosse si ripe-
tono nei 2 gior-
ni success LtL
— La Venesia segnala, la presenza a Ve-
nezia dell' Imperatrice Eugenia che con-
serva il più stretto incognito.
1», I. A Venezia il Tribunale militare
condanna a morte un carabiniere per
l'uccisione di un superiore.
— A Bellono gravi danni per la piena del
Cordevole.
20, ma. Proveniente da Bellagio giunge a
Milano e prende alloggio aìVUótel Con-
tinental la Granduchessa Caterina di
Mecklembnrg con numeroso sesoito.
33, g. Il Papa formala le propòste per
un accordo tra la Spagna e la Germania
circa la questione sorta per il possesso
delle isole Caroline (e. 2 ottobre e 17 no-
rembre}. Egli stahilisce che la sovranità
di queste isole spetta alla Spagna e ri-
conosce, nel tem|>o stesso, alla Germania
non pochi diritti e privUegi di indole
economica.
— Muore a Genova, a Gì anni, il ma.stro
— 1169 —
OTTOBRE
1885
OTTOBRE
Michele Novaro, autore della musica del
popolarissimo Inno di Mameli « Fratelli
d'Italia ».
23, V. Il colera essendo in decrescenza, la
stampa richiama l'attenzione del Governo
sulla necessità di cominciare la graduale
abolizione delle quarantene.
24. s. Giunge a Milano il Principe Fede-
rico Leopoldo di Prussia con numeroso
seguito e prende alloggio idV Hotel Milan.
— Giunge a Pallanza al Grand-Hotel la
Granduchessa Caterina di Russia.
monete d'argento per parte di uno o più
Stati dell'Unione.
— A Conegliano il "Piave, straordinaria-
mente ingrossato, trascina due stilate
del Ponte della Priula.
30, V. La Gassetta di Treviso comunica
che il Municipio di Zante ha comperato
la casetta in cui nacque Ugo Foscolo,
che doveva essere demolita dal pro-
prietario.
— Per ordinanza di Sanità Marittima da
oggi cessano di aver vigore nell'isola di
Cembalo scrivano. La prima macchina da scrivere
INVENTATA E POSTA IN COMMERCIO NEL 18Ò7 DA GIUSEPPE RaVIZZA.
(v. 30 ottobre 1885).
25, D. Da Milano il Principe Leopoldo di
Prussia parte per Bonn.
— A Venezia è inaugurato il terzo Con-
gresso dei Veterinari presenti gli on.
Cairoli, Crodara e numerose rappre-
sentanze.
— A Massa un furioso nubifragio distrugge
le strade che conducono nelle frazioni,
la cui popolazione (circa 7000 persone)
rimane segregata. La stazione ferroviaria
è inondata e la ferrovia è rotta in due
punti, verso la Toscana e verso Genova.
— 11 fiume Carrione, ingrossato da piogge
torrenziali, minaccia di inondare la vi-
cina Avenza. La campagna è allagata.
Gravi danni per distruzione di case e
strade che conducono alle cave.
26, /. A Parigi la Conferenza monetaria
discute lungamente la questione della
ripresa eventuale della coniazione delle
Sicilia ed adiacenti le contumacie alle
quali erano assoggettate le navi prove-
nienti dal rimanente litorale italiano.
— Un'ordinan/a di Sanità Marittima abo-
lisce le quarantene per le navi prove-
nienti dal litorale del continente francese
.«ul Mediterraneo e da quello dell'isola
di Corsica.
— Muore a Livorno l'avv. Giuseppe Ra-
vizza (n. a Novara il 10 marzo 1811)
primo inventore della macchina da scri-
vere, mentre la gloria tu attribuita al-
l'americano Cristoforo Lathain Sholes.
Infatti il primo brevetto ottenuto dal
Ravizza sotto il curioso titolo: Cembalo
tcriraiio, ossia macchina da scricere a
tasti porta la data del 14 settembre 1855,
mentre il priiiu) brevetto di Cristoforo
Lalham Slmles è posteriore di tredici
anni a quello del Ravizza (1867). La
OTTOBRE
1885
NOVEMBRE
macchina Ravizza possedeva i piincipi
fondamentali della dattilo modernis-
sima: tastiera azionante nna serie di
leve, caratteri maiuscoli, spostamento
della carta per mezzo di carrello auto-
matico, inchiostratura a nastro, segna-
lazione di fine linea a campanello, tasto
di ritorno per le correzioni, ecc. F"u
esposta al pubblico nell'Esposizione in-
dustriale di Novara del 1856, premiata
all'Esposizione di Torino del 1858, a
vegnachè non lo fanno, né far lo devono
per sanzionare ciò che v'ha di riprove-
vole nei vigenti sistemi, ma bensì per far
servire questi sistemi medesimi, quanto
è possibile, al genuino e verace bene
pubblico, e con lo scopo di far circolare
in tutte le vene del corpo sociale, come
succo e sangue vivificatore, lo spirito e
il benefico influsso della Chiesa ».
Cosi poi allude al Potere temporale:
€ Né certo è da credere che, senza spe-
CBMBAtfi
SCBIYAMO BAVI2«A DA
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Facsimile di scrittura della macchina da scrivere di (jiusepi'e Kavizza.
(V. 30 ottobre 1885).
Firenze nel 1861 e poi a Londra.
31, s. Rendita: 96.02; Credito Mobiliare,
882; Banca Nazionale, 2200; Meridio-
nali, 701; Azioni Mediterranee, 56+. Ren-
dita italiana a Parigi, 95,90. Rendita
italiana a Londra, 95 '/s-
NOVEMBRE.
1, Domenica. Enciclica papale Immor-
tale Dei che è considerata uno degli atti
più solenni, dei documenti pili importanti
del Pontificato di Leone XIIL E' la pro-
clamazione teorica dei vecchi principi
di'l Papato ma anche l'evidente conces-
sione alla forza dello spirito moderno e
alle necessità pratiche della politica.
Infatti dice, fra l'altro: « Laonde è evi-
dente che i cattolici hanno buona ragione
di prendere parte alla vita politica; av-
ciale consiglio di Provvidenza, questa
suprema potestà fosse munita di un
principato civile, sicurissimo riparo alla
sua indipendenza ».
lì, l. Muore a Campomaggiore il marchese
Gioacchino Cutinelli Rendina, conte di
Campomaggiore (n. a Napoli il 17 marzo
1829). Senatore dal 15 novembre 1871.
3, ma. h'Esercito annuncia che è stata
iinnata dai ministri Genala e Magliani
con la Navigazione Generale italiana la
Convenzione per un servizio regolare di
navigazione a vapore fra Suez ed Aden
con approdi ad altri scali del Mar Rosso.
— In seguilo ad una piena del torrente
Vallanedi, la linea Taranto-Reggio è
interrotta fra Pellaro e San Gregorio e
per la piena del torrente Torbido la linea
Reggio-Villa San Giovanni è pure inter-
rotta fra Santa Caterina e Reggio.
NOVEMBRE
1885
NOVEMBRE
4, me. A Parigi si chiude la Conferenza
monetaria.
5, g. Giunge a Firenze da Livorno, il
Principe Luigi, duca d'Orleans e prende
alloggio alla Villa MuUer.
— Giunge a Firenze, da Bologna, con nu-
meroso seguito, la Principessa Maria
Anna, vedova del Principe Federico
Carlo di Pru^;sia e prende alloggio al
Grand Hotel de la Ville.
— A Bologna, al Teatro Comunale, ottiene
un brillante successo l'opera Le Villi
del maestro Giacomo Puccini.
6, V. A Parigi con intervento dei ministri
degli Esteri e delle Finanze è firmata
la Convenzione monetaria.
— Continua la pubblicazione del Bollet-
tino Sanitario. Dalla mezzanotte di ieri
a quella di oggi in Provincia di Palermo
casi 6, morti 4, di cui 2 dei precedenti.
8, D. A Savona la Società dei marinai
scopre presso il Duomo, alla presenza
di gran folla, una lapide dedicata al
navigatore Leon Pancaldo.
— A Napoli si apre la Conferenza colo-
niale.
9, l. Giunge a Roma la Principessa
Maria Anna di Prussia, vedova del Prin-
cipe Federico Carlo.
11, me. Stamattina è di passaggio a Sa-
vona, diretto a San Remo il Re del
Wurtemberg.
12, g. A Sassari, mentre si fanno le prove
di collaudo della nuova armatura in
ferro per la tettoia della Stazione, la
tettoia stessa rovina, ferendo gravemente
una dozzina di operai e schiacciando
una locomotiva e alcuni vagoni.
13, V. A Milano la Regina presenzia al-
l'inaugurazione dei nuovi locali dell'A-
silo Fogliani.
14, s. A Napoli termina i suoi lavori la
Conferenza coloniale.
— Muore a Pizzo di Calabria il distinto
patriota Benedetto Musolino, deputato al
Parlamento (n. Pizzo il 7 febbraio 1809).
Senatore dal 12 giugno 1881.
15, D. A Palermo il Municipio decide la
soppressione del Bollettino Sanitario,
non essendo stato denunziato nessun
morto di colera nelle ultime 24 ore.
16, l. A Roma si inaugura il terzo Con-
gresso penitenziario internazionale. Vi
assistono l'on. Depretis, i ministri Robi-
lant, Taiani e Genala e numerosi scien-
ziati italiani e stranieri L'on. Depretis
inaugura i lavori del Congresso.
17, ma. Proveniente da Torino giunge a
Milano e riparte tosto per Monza la
Principessa Clotilde.
— A Roma sono firmati dal marchese Mo-
lina, ambasciatore di Spagna, o il mi-
nistro di Prussia, De Schlosser, come
plenipotenziario, gli articoli concordati
fra Madrid e Berlino circa le isole Ca-
roline (v. 2 e 22 ottobre).
18, me. Nella Gazzetta Ufficiale è sop-
pressa la pubblicazione del Bollettino
Sanitario essendo cessata l'epidemia
colerica.
19, g. Per ordinanza di Sanità Marittima
sono revocate le quarantene per le navi
in partenza da tutto il litorale italiano.
20, y. A Domodossola, alle 5.49 antim. si
avvertono scosse di terremoto ondula-
torio, accompagnate da forte rombo.
— Per ordinanza di Sanità Marittima sono
revocate le quarantene in vigore per le
navi in partenza da oggi dal porto di
Gibilterra, essendo accertata la cessa-
zione del colera.
21, s. Dai cantieri della Spezia presente
il Duca di Genova, rappresentante del
Re, il ministro Brin e le autorità, si vara
la nuova corazzata denominata Andrea
Boria. Il suo scafo è d'acciaio. Essa è
lunga m. 100, larga 19,80. Ha un'immer-
sione media di m. 8,26. Sarà armata di
4 cannoni da 106 tonnellate e di due
altri da 15 cent. Le corazze avranno lo
spessore variabile con un massimo di
cm. 45. Forza di diecimila cavalli e una
velocità di sedici miglia all'ora.
22, D. A Reggio Emilia è inaugurato il
nuovo Acquedotto che fornisce eccellente
acqua potabile alla città.
— Muore a Fino Mornasco, a 75 anni,
l'insigne patriota conte Giulio Porro
Lambertenghi, allievo del Pellico, prese
parte attiva agli avvenimenti del 1848.
Si dedicò agli studi storici.
23, Z. A Roma si chiude il Congresso
antropologico internazionale con un di-
scorso del Sen. Moleschott sui rapporti
fra antropologia e diritto positivo. Nella
penultima seduta l'on. Lioy ha presen-
tato un ordine del giorno, appoggiato
dai professori Lombroso e Ferri col
quale si approva in nome della scienza,
la pena capitale. Parlano anche i pro-
fessori Garofalo e Sergi.
— Per ordinanza di Sanità Marittima, es-
sendo accertata la cessazione della feb-
bre gialla nel Perù, le navi in arrivo
oggi dal Perù sono ammesse a libera
pratica, sempre che abbiano avuto tra-
versata incolume.
25, me. Si riapre il Parlamento.
— E' vivamente commentata dai nostri
giornali, specialmente per le sue conse-
guenze politiche, la morte del Re di
Spagna Alfonso XII oggi avvenuta a
Madrid.
20, g. Alla Camera si inizia la discus-
sione del progetto di legge sulla forma-
zione del catasto geometrico particellare
che assume nella discussione il carat-
tere di un violento dissidio regionale.
— Stasera, a Roma, fittissima pioggia di
stelle cadenti che solcando il cielo da
oriente ad occidente tracciano bellis-
sime strisce di luce.
— Muore a Modigliana, a 78 anni, il sa-
cerdote don Giovanni Verità, patriota
- 1173 —
NOVEMBRE
1885
DICEMBRE
fervente che salvò la vita a Giuseppe Ga-
ribaldi nel '49, nella ritirata da Homa.
2", V. Muore a Mìlapo nell'albergo Bella
Venezia l'insigne poeta Andrea Maffei
(n. a Riva di Trento il 19 aprile 1798).
Senatore dal 16 marzo 1879.
28, s. Al Senato il Presidente pronuncia
parole di onore e di rimpianto per l'il-
lustre poeta Andrea Maffei.
Anche alla Camera il Presidente ri-
corda con parole commoventi ed elevate
la grave perdita fatta dalla Nazione.
29, D. Lutto di Corte di giorni 30 per la
morte di Alfonso XII Re di Spagna.
30, /. A Vienna il conte Nigra è ricevuto
in udienza solenne dall' Imperatore al
quale presenta le credenziali che lo ac-
creditano in qualità di ambasciatore del
Re d'Italia.
— Rendita: 9G,53; Credito Mobiliare, 894;
Banca Nazionale, 2205; Meiidionali, 701;
Rendita italiana a Parigi, 96,15. Rendita
italiana a Londra, 95 Va-
DICEMBRE.
2, merlcoedì. Il gen. Gene, sostituito al
col. Saletta, proclama l'annessione di
Massaua al Regno d'Italia, assumendone
il governo civile, rimandando le poche
truppe egiziane e licenziando gli impie-
gati egiziani. Con ciò viene a cessare
l'ibrido condominio che durava da un
anno a Massaua.
4, V. Da Liverpool il capitano Bove parto
per il Congo.
5, s. Alla Camera il nuovo ministro degli
Esteri, conte di Robilant, manifesta per
la prima volta le sue idee relativamente
alla politica coloniale e manifesta l'in-
tendimento di voler procedere, per quanto
è possibile, sulla via battuta da P. S.
Mancini.
— Al Senato si inizia la discussione dei
disegni di legge per il pareggiamento
delle Università di Genova, Catania,
Messina.
6, D. E' annunciato un nuovo libro di
Paolo Mantegazza: Gli amori decjli uo-
mini che completa la Trilogia del-
l'atnore.
— Muore a Palermo il benemerito patriota
Paolo Paternostro. Sen dal 15 maggio
1876, n. a Misilmeri (Palermo) il 17 ot-
tobre 1821.
H, ma. A Parigi è firmato, da parte dei
rappresentanti della Francia, dell'Italia,
del Belgio, della Svizzera e della Grecia
l'Atto Addizionale alla Convenzione mo-
netaria del 6 novembre per il reingresso
del Belgio nell'Unione latina.
9, me. Alla Camera il ministro delle Fi-
nanze parla brevemente, ma ofTicace-
mente in difesa del progetto di legge
per la perequazione fondiaria che di-
mostra essere opera di giustizia distri-
butiva e di sgravio.
10, g. Al Senato si inizia la discussione
generale del progetto di legge sul lavoro
dei fanciulli. Parlano gli on. Massarani,
Rossi A. e Moleschott.
13, D. Al deputato Ganzi che ha interro-
gato il Governo sui criteri della nostra
polìtica coloniale, chiedendo se si in-
tende di ritirarsi da Massaua, il ministro
degli Esteri conte di Rubilant risponde
che e quando si pianta la bandiera iu
qualche punto, non la si ammaina più ».
15, ma. Per ordinanza di Sanità Marit-
tima le provenienze da Rio Janeiro, le
cui condizioni sanitarie sono tornate nor-
mali, sono riammesse a libera pratica
purché abbiano traversata incolume.
— A Madrid, alle 2 pom., la Missione
straordinaria d'Italia è ricevuta dalla
Regina Reggente.
16, itie. Alla Camera, in sede di discus-
sione del progetto di legge di perequa-
zione fondiaria pronuncia un brillante
discorso l'on. Bonghi. Parla quindi, aseol-
tatissimo, l'on. Minghetti, che pronuncia,
fra l'altro, queste patriottiche parole:
« La perequazione che noi vi presentiamo
è uno dei simboli dell'unità della patria.
L'Italia non è una nazione federale; è un
popolo uno sotto l'impero della medesima
legge. Vi par possibile, o Signori, conser-
vare i catasti estimativi degli antichi
Stati d'Italia? Davanti a un catasto
geometrico unico sarebbe questa una
stravagante contradizione. Ma non sen-
tite voi, 0 Signori, che in questa con-
serva/ione dei vecchi catasti degli Stati
Italiani vi è qualche cosa che accenna
a negazione dell'unità della patria ? »
17, g. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 20 per la morte del Re di Por-
togallo Ferdinando, padre dell'attuale
Sovrano.
— L'aula di Montecitorio è affollata e
tutte le tribune, comprese quelle del
Corpo Diplomatico e dei Senatori sono
gremite. Assai efficace è il discorso del
Presidente del Consiglio per difendere
il concetto essenziale del disegno di
legge che è il catasto estimativo.
L'ordine del giorno proposto dall' on.
Minghetti col significato di delibera-
zione di passaggio alla discussione degli
articoli del progetto di legge è appro-
vato con 275 voti favorevoli contro 168
contrari e 6 astensioni.
19, s. La Camera approva, senza osser-
vazioni, la Convenzione monetaria inter-
nazionale.
20, D. Nelle Università di Roma e di Na-
poli tumultuosa commemorazione della
morte di Guglielmo Oberdan.
— E' segnalata la pubblicazione dei Ri-
cordi di esciirsioni in Africa dal 1878
al 1881 di Sebastiano Martini.
— Si annuncia la publdxazione della
prima traduzione di Dante in lingua
ungherese a cura dell'Accademia delle
DICEMBRE
1885
DICEMBRE
Scienze di Pest. Autore della traduzione
è Carlo Szàsz.
24, g. Leone XIII agli auguri rivoltigli
del Sacro Collegio dei Cardinali risponde
chiamando indegne le condizioni in cui
è costretto a vivere in Roma. Accenna
alla legge sul divorzio e a quella sul-
l'asse ecclesiastico per cui la rivoluzione
stende la mano sugli ultimi avanzi del
Patrimonio della Chiesa, spogliandola
dei beni inviolabili e sacri. Rinnova le
proteste di non acconciarsi al presente
stato di cose « stato di cose intollerabile,
perchè sarà un fatto evidente e notorio
che il Papa è in Roma non in poter suo
ma di altri, finché la libertà e la sicu-
rezza sua siano difese da chi di fatto
tiene in Roma il comando, e da leggi
variabili sempre a seconda dei casi po-
litici e delle mutabili disposizioni della
maggioranza :».
C.\R.4.TTERISTICA FOTOGRAFIA SATIRICA DI UN MASSONE
NEL 1885, CON ELEMENTI E SIMBOLI SIGNIFICATIVL
(Musco del Risorgimento, Milano).
— A Trieste due casi di colera.
26, s. In una circolare relativa all'occu-
pazione di Massau"a da parte dell'Italia,
la Porta dichiara che essa costituisce
una violazione dei Trattati e un atten-
tato all'integrità della Turchia. Quindi
la Porta protesta e si rivolge alle Po-
tenze, afiinchè Massaua ritorni ai suoi
legittimi possessori.
2s, /. La Gazz. Ufficiale pubblica la legge
che approva l'annessa Convenzione con-
cernente il pareggiamento della R. Uni-
versità degli Studi nella città di Genova.
— Si apre oggi airesercizio il tronco fer-
roviario da Villa San Giovanni a Scilla,
della ferrovia Reggio-Castrocucco.
29, ma. A Venezia, alle 11 pom., si avverte
una fortis.-iima scossa di terremoto on-
dulatorio.
— Muore a Roma l'ardente patriota Gio-
vanni Vec(^hi, distinto poeta e letterato
(n. a Scandiano, prov. di
Reggio Emilia nel 1805).
Frese parte ai rivolgimenti
del '31 e del '48. Lascia un
bel volume di poesie pa-
triottiche.
30, me. La Gazzetta Uffi-
ciale pubblica la legge che
approva l'annessa Conven-
ziiine concernente il pareg-
giamento della R. Univer-
sità degli Studi nella città
di Messina.
— A Remai Sovrani ricevono
gli ambasciatori e i capi
delle missioni estere che
presentano gli auguri per
il nuovo anno.
— Rendita: 98,32; Credito
^Mobiliare, 935; Banca Na-
zionale, 2233; Meridionali,
723. Rendita italiana a Pa-
rigi, 98,15. Rendita italiana
a Londra, 97 1/4.
31, g. La Gazzetta Ufficiale
pubblica la legge con la
quale il Governo del Re è
autorizzato a dare piena ed
intera esecuzione alla Con-
venzione monetaria sotto-
scritta a Parigi il 6 nov. 1885
fra l'Italia, la Francia, la
Grecia e la Svizzera, non-
ché l'Atto Addizionale alla
Convenzione stessa ivi sot-
to.scritto il 12 die. 1885 fra gli
Stati medesimi e il Belgio.
— Muore a Milano il Sena-
tore nob. Giovanni Laiizi
(n. Milano il 7 gennaio 1800).
Sen. dal 29 febbraio 1860.
— Ad Atene le provenienze da
Venezia sono sottoposte ad
una quarantena di 5 giorni.
— 1176 —
1886
Morte di Amilcare Ponchielli
e di Sebastiano Tecchio.
Ricomparsa dell'epidemia
colerica.
Nuova eruzione dell'Etna.
Elezioni generali politiche.
Inaugurazione di monumenti
al Re Vittorio Emanuele li
e a Giuseppe Garibaldi.
Morte di Agostino Bertani,
Giuseppe Guerzoni
e Marco Minghetti.
•^Vtìi
^:^.-i
DALLA COPERTINA DEL TEATRO ILLUSTRATO, 1885 (Ed. E. Sonzogno).
(Biblioteca Civica, Milano).
— 1177
«H
M'
1k
M
■-^s'
o
— 1178 -
+
,,.,,-,... D'AIUTO Al COLEROS
ScBBcra di riconof)rimi;ulo
Il TU' .In re
Tessera di riconoscimento rilasciata dal Comitato d'aiuto ai colerosi
AL medico Luigi Musini.
{Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
1886
GENNAIO.
1, venerdì. A Roma i Sovrani ricevono in
udienza solenne i cavalieri della SS. An-
nunziata, i rappresentanti dei due rami
del Parlamento, i ministri e i grandi
dignitari.
— A partire da oggi il costo del sale di-
minuisce di cent. 20 al chilogramma.
3, D. A partire da oggi lutto di Corte di
giorni dieci per la morte del Duca Fe-
derico di Sleswig-Holstein Sonderburger
Glucksburg, fratello del Re di Danimarca.
4, l. A Napoli sciopero degli operai ti-
pografi.
5, ma. Ha luogo l' inaugurazione del
tronco ferroviario Taranto-Latiano, pre-
sente il ministro Grimaldi che ha vivis-
simi applausi lungo tutta la linea e spe-
cialmente a Grottaglie e a Francavilla.
8, V. Fervono in alcuni giornali polemiche
sui diritti che la Porta Ottomana vor-
rebbe far valere su Mas^aua e sul paga-
mento che l'Italia si addosserebbe d'in-
dennità 0 tributi.
9. s. La Gazsetta Ufficiale pubblica il
decreto per la esecuzione della legge
sul risanamento di Napoli.
— I giornali di Madrid recano il testo
della proposta del Papa come mediatore
tra la Germania e la Spagna per la
questione delle isole Caroline e del pro-
tocollo firmato in Roma dall'ambascia-
tore di Spagna e dal Ministro Prussiano.
10, Z). Il Moniteur de Rome e l'Osseroa-
tore Romano pubblicano il testo della
proposta arbitrale pontificia e del pro-
tocollo d'accettazione dei Governi di
Spagna e di Germania per la soluzione
della questione delle isole Caroline in
data 17 dicembre 1885.
GENNAIO
1886
GENNAIO
11, l. h' Osservatore Romano pubblica
il testo latino della lettera autocrrafa
diretta dal Papa al Principe di Bismarck
dopo la definizione della questione delle
isole Caroline, da Roma, 31 dicembre
1885 (v. 13).
Il compositore Amilcare Fo.n'chielli
morto a Milano il 16 gennaio 1886.
{Da un'incisione dell'epoca).
— Dal porto di Napoli salpa il piroscafo
Africa che porta a Massaua il maggior
generale Pozzolini e la missione presso
il Re d'Abissinia.
— Ad Arafali vittorioso scontio fra le
truppe italiane e una banda di predoni
(circa 200 indigeni).
12, ma. Il Re liceve in solenne udienza i
nuovi rappresentanti della Runienia e
della Baviera che presenlano le lettere
credenziali di ministri plenipotenziari.
— Oggi avviene l'incontro fra i due tron-
chi della galleria di Monto Bove che
attraversa l'Apperinino Abruzzese.
— A Napoli perdura e si estende lo sciopero
desili operai tipografi. Nessun disordine.
— Muore a Oleggio (Novara) l'avvocato
Michele Merini, de-
putato in otto legi-
slature (n. Oleggio 14
gennaio 1818). Sena-
tore dal 16 nov. 1882.
13, me. Bismarck, ri-
spondendo a una let-
tera inviatagli dal
Papa il 31 dicembre,
usa espressioni mol-
to deferenti per l'o-
pera di pace svolta
dal Pontefice circa il
dissenso per le isole
Caroline. Lo chiama
Sire, cosa che irrita
i liberali, i quali af-
fermano che il Som-
mo Pontefice in una
controversia di poli-
tica internazionale è
stato riguardato
dalla Germania e
dalla Spugna come
Re e in grado di so-
vranità pari a loro,
senza e sopra la
Legge delle Guaren-
tigie ed anzi contro
lo spirito di quella
(f. 11).
— Muore a Pinerolo
l'avv. Cesare Berti a.
deputato al Pa rla-
mento in varie legi-
slature. Sen. dal 16
nov. 1876 (n. a Pine-
rolo il 28 giugno 18i31.
14. g. A Milano, al
Teatro alla Scala,
ottiene un brillante
successo l'opera Eo-
herto il Diavolo.
— .\ Costiintinopoli la
quarantena di cinque
giorni stabilita per le
provenienze da Ve-
nezia e luoghi vicini
è ridotta a 48 ore di
osservazione.
15, V. La Gassetta Ufficiale pubblica il
R. D. che conferisce la medaglia d'oro
per benemerenza durante la recente epi-
demia colerica scoppiata a Palermo ad
Enrico Albanese, Francesco Crispi, prin-
cipe Francesco Lanza di Scalea, Fran-
cesco Paterno, duca Ferdinando Vergara
di Craso.
— Il Papa tiene Concistoro e pronuncia
un'allocuzione in cui ricorda la sua me-
diazione nella vertenza delle isole Ca-
GENNAIO
1886
GENNAIO
roline. Rileva che da questo avvenimento
l'autorità della Chiesa ha ricevuto una
testimonianza solenne; del che deve tro-
varsi la ragione nella potestà che Dio
attribuì al Pontiii-
cato, e che, più forte
della nequizia dei
tempi, non si potè nò
estinguere né muta-
re. Diil che, conclude
il Pontefice, appare
anche quanto siano
ingiuste le opposi-
zioni alla Sede Apo-
stolica e la diminu-
zione delle sue legit-
time libertà: colle
quali non solo si
violano la giustizia
e la religione, ma si
tradisce anche lo
stesso interesse pub-
blico. Il Pontilicato
potrt-bbe produrre
benefìci maggiori se,
rivendicati i suoi
diritti e restituitagli
la libertà, potesse
senza impedimenti,
esercitare tutta la
sua influenza nell'in-
teresse dell'umanità.
— A Roma, al Teatro
Apollo, ottiene un
bel successo il ballo
Bretchen del coreo-
grafo Danesi.
16, s. Muore a Milano
l'illustre composi-
tore di musica Amil-
care Ponchielli, au-
tore di opere celebri
quali la Gioconda, i
Lituani, la Marion
Delorme, ecc. (n. a
Paderno Cremonese
il 1" settembre 1834).
18, l. Si riapre il Par-
lamento
La Camera intra-
prende ladiscussione
del 1° articolo del
proge'to di legge per
■ la perequazione del-
I l'imposta fondiaria.
20. ine. A Napoli scio-
pero dei cocchieri e
dei conduttori di trams e omnibus.
21. g. Per ordinanza dì Sanità Marittima
è revocata la quarantena per le navi
provenienti dal litorale <lella Tunisia.
i22, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che dà piena ed intiera esecuzione
alla Convenzione per la protezione dei
cavi sottomarini conclusa fra l'Italia
ed altri Stati.
— Causa le incessanti nevicate e le
120 - 19^ del voi. V- 79 -i
valanghe sono interrotte le comunica-
zioni sulla linea ferroviaria Chiusaforte-
Carnia.
23. ?. Muore a Cosenza, a 47 anni, l'av-
II giurista e patriota Sebastiano Tecchio
morto a Venezia il 24 gennaio 1886.
(Do un'incisione dell'epoca).
vocato Mariano Campagna, professore
parejrgiato di diritto amministrativo nel-
l'Università di Napoli.
— Il gen. Pozzolini giunge a Massaua.
24, D. Alla Camera esposizione finanziaria
del ministro Magliani.
— Muore a Venezia l'insigne giurista e
patriota Sebastiano Tecchio. Prese parte
agli avvenimenti del '48 a Vicenza ed
esulò quindi nel Piemonte dove fu mi-
GENNAIO
1886
GENNAIO
nistro dei Lavori Pubblici nel 1849. Nel
1862 fu eletto Presidente della Camera;
nel 1867 ministro della Giustizia, nel no-
vembre 187fi Presi-
dente del Senato,
ufficio che tenne
fino al maggio 1884
(n. a Vicenza il 3
gennaio 1807). Se-
natore dal 5 no-
vembre 18GG.
— Muore a Firenze
il distinto patriota
conte Cesare Ra-
sponi. Senatore dal
26 novembre 1884
(n. a Ravenna il 1»
gennaio 1822).
25, l. A Napoli ter-
mina lo sciopero
dei cocchieri.
27, me. Alla 1 an-
timeridiana cade
una frana a Fras-
sagnone, fra Prac-
chia e Porretta, in-
vestendo un treno.
Si lamentano un
morto e tre feriti.
— A Venezia solenni
funerali di Seba-
stiano Tecchio. La
salma, salutata da
21 colpi di can- Luigi Manzotti, autore del libretto del ballo
none, è trasportata Amor, dato per la prima volta al Teatro alla
a Vicenza (o. 24). ggala di Milano nel Carnevale del 188G.
28. g. A Vicenza
solenni funerali al
Senatore Tecchio
con intervento
delle autorità.
29. V. Per ordinanza
di Sanità Maritti-
ma è revocata la
quarantena per le
navi provenienti
dall'Algeria.
30, s. Alla Camera il
ministro Robilant
risponde a un'in-
terrogazione del-
l'on. Maurigi sulla
politica italiana
nel Mar Rosso e
sulla missione del
gen. Pozzolini in
Abissinia. Dichia-
ra che il Governo
non intende esten-
dere l'occupazione
e afferma che la
missione Pozzolini
ha lo scopo di assi-
curare rapporti ,,, ._ \i , , ■«
di buon vicinato Maestro Romualdo Marengo, autore della
fra l'Italia e l'A- musica del ballo J«(or.
bissinia. (Dn/nUustrazione Italiana, 1S86).
— 1182 —
— Rendila: 97,65; Credito Mobiliare, 951;
Banca Nazionale, 2205; Meridiomili, 695.
Rendita italiana -a Berlino, 98,60. Ren-
dita italiana a
Londra, 96^8.
Rendita italiana a
Parigi, 97,75.
FEBBRAIO,
2, martedì. A Be-
nevento crollano
tre vòlte nella ca-
sa dell'Istituto
Magistrale femmi-
nile. Muore un' a-
lunna.
4, g. A Venezia è
felicemente varato
l'ariete-torpedi-
niere in acciaio
Stromboli. L u i -
ghezza 91,60, lar-
ghezza 13,216, im-
mersione a carico
completo 5,888,
spostamento in
completo carico
tonn. 3530, velocità
18 miglia all'ora.
5, i'. Il Governo
Italiano dichi ara
di accettare l'arbi-
trato della Spagna
per la controversia
con la Columbia
per atti ivi loni-
piuti a danno dei
nostri connaziona-
li. Le relazioni
diplomatiche sono
rotte.
6, s. A Roma alla
Corte d'Assise si
chiude con un ver-
delto di assolu-
zione generale il
dibattimento con-
ilo diversi impu-
tati accusati di
avere tra la fine
del 1884 e il prin-
cipio del 1885 co-
spirato contro le
istituzioni e lo
Stato.
— Muore a Torino
il professore Nico-
mede Bianchi, ar-
dente patriota. Se-
natore dal 12 giu-
gno 1881 (nato a
Reggio Emilia il
19 settembre 1818).
Lascia numerose
pubblicazioni sto-
riche, che illu-
FEBBRAIO
1886
FEBBRAIO
strano principalmente il nostro Risor-
gimento.
8, l. Muore a Torino il distinto patriota
Maurizio Farina. Ebbe delicate missioni
prima dello scoppiare del moto rivolu-
zionario a Milano nel '48. Fu ministro
del Re di Sardegna presso la Confede-
razione Svizzera e appartenne per pa-
recchie legislature al Parlamento. Sen.
dal 16 marzo 1879 (n. a Rivarolo Cana-
vese, Torino, il^ 30 agosto 1804).
9, ma. A Orosei (Sassari) le acque al-
lagano gran parte del territorio, di-
struggendo le seminagioni.
10, me. La Camera
approva a scru-
tinio segreto il
progetto di legge
pei maestri ele-
mentari con 126
voti favorevoli o
97 contrari. Il
notevole numero
di voti contrari
si spiega per le
considerazioni
d ell'aggra vie
che il progetto
reca alle finanze
dello Stato e a
quelle dei Co-
muni.
11, g. Per R. D. è
soppresso il bol-
lettino ufliciale
della proprietà
industriale e
l'elenco delle o-
pere riservate
per diritti di au-
tore. E' istituito
in loro vece un
bollettino uffi-
ciale della pro-
prietà industria-
le, letteraria ed
artistica.
l'-ì, V. A Messina scoppia la caldaia del
vapore Umbria, in partenza per Reggio.
Muoiono 4 marinai. Il vapore è frantu-
mato.
— Muore a Siena l'insigne giurista Ti-
berio Sergardi (n. a Radicondoli, Siena,
il 1° dicembre 1816). Senatore dal 16
marzo 1879.
15, l. La Nuova Antologia pubblica un
interessante studio del Senatore L. G.
Cambray Digny sulla situazione delle
finanze italiane nel gennaio 1886.
— A Roma sciopero dei vetturini e dei
carrettieri.
— Presso le isole Baleari naufraga il ba-
stimento Agostino Repetto. Mancano
notizie dell'equipaggio.
16, ma. La Camera compie la discussione
del progetto di legge sull'ordinamento
del credito agrario che nella votazione
Principe don Ai.essanoro Torlonia
morto a Roma il 17 febbraio 1S86.
{Da una fJografia dell'epoca).
segreta è approvato con voti favorevoli
114 e 97 contrari.
— Un'ordinanza di Sanità Marittima pre-
scrive per le provenienze dal porto di
Rio Janeiro e dintorni, affetti di febbre
gialla, il trattamento contumaciale pre-
scritto con l'ordinanza n. 9 del 29 mag-
gio 1878.
17, me. La Camera inizia la discussione del
progetto di legislazione sugli scioperi. Il
progetto, vivamente combattuto dagli on.
Musini e Maffi d'estrema sinistra, è vi-
gorosamente difeso dall'on. Sbarbaro.
— Muore a Roma, a 80 anni, il patrizio
romano Principe
don Alessandro
Torlonia bene-
merito per aver
compiuto con la
spesa di trenta-
cinque milioni
il prosciuga-
mento del Lago
Fucino
Is.g.haGassetta
Ufficiale pubbli-
ca la legge 11
febbraio 1886
concernente il
lavoro dei fan-
ciulli negli opi-
fici industriali,
nelle cave e
nelle miniere.
1», V. La Camera
respinge, a scru-
tinio segreto,
con 121 voti con-
trari e 117 favo-
revoli il progetto
di modificazione
alla legislazione
sugli scioperi
che sembrava
eccessi vamen te
rigoroso.
— Cessa a Roma
lo sciopero dei carrettieri e dei vetturini.
20, s. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che dà piena ed intera esecuzione
alla Dichiarazione firmata in Cairo il
21 dicembre 1885 con la quale il Go-
verno Italiano ha aderito alla Conven-
zione in data 4 agosto 1877 tra la Gran
Bretagna e l'Egitto per la soppressione
della tratta degli schiavi.
— A Roma, nell'aula massima Capito-
lina, si inaugura il Congresso degli
agricoltori.
21, £). ATorino ha luogo l'inaugurazione del
Congresso delle Società delle Tramvie.
22, l. La Camera inizia la discussione
politico-finanziaria sul bilancio d'asse-
stamento.
23, ma. Alla Camera l'on. Sonnino-Sidney
fa una critica minuziosa dell'ammini-
strazione dell'on. Magliani.
FEBBRAIO
1886
FEBBRAIO
— Ad Ancona tutti gli operai delle Offi-
cine ferroviarie, in numero di 130, si
mettono in isciopero per solidarietà verso
i colleghi di Napoli e Fosgia.
24, me. Alla Camera l'on. Toscanelli pro-
nuncia un lungo discorso sulla questione
politico-finan/.iaria, sosteiiemlo l' indi-
rizzo ministeriale. L'on. Giolilti, invece,
combatte vivamente l'attuale ammini-
stra/Jone finanziaria.
25, g. Muore a Napoli l'insigne giurista
Giovanni De Falco, procuratore del Re
nauze passa in rassegna tutte le argo-
mentazioni esposte nel corso della di-
scussione ed analizza la situazione
finanziaria, con la scorta delle sue pre-
cedenti previsioni, confutando quelle
degli oppositori e sostenendo che la situa-
zione delle Finanze non è peggiorata.
27, s. Rendita: 98,05; Credito Mobiliare,
926; Banca Naz., 221G; Meridionali, (i90.
Rendita italiana a Parigi, 97,80. Ren-
dita italiana a Londra, 97 s/g.
28, £>. Al .Si-nato il progetto di legge sul
Veduta del Lago di Fucino prosciugato dal principe Torlonia
(Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
presso la Corte di Cassazione di Roma.
Fu due volte ministro nei Gabinetti pre-
sieduti da A. La Marmerà e da G. Lanza
dal 31 dicembre 1865 al 20 giugno 1866
e dal 14 febbraio 1871 al 9 luglio 1873.
Senatore dall' 8 ottobre 1865 (n. a Braci-
liano, Salerno, il 28 maggio 1818).
— Muore a Roma il geu. Gaetano Sacchi
presidente del Comitato delle armi di
linea. Lasciò giovanissimo l'Italia e a
Montevideo si arruolò nella Legione
Italiana che sotto gli ordini di Garibaldi
diede mirabili prove di valore. Combattè
con Garibaldi nel '48-49, nel '59 <-ome
maggiore nei Cacciatori delle Alpi e
nel '60 in Sicilia. Passò quindi nell'e-
sercito regolare. Scn. dal 16 novembre
1876 (n. a Pavia il 6 dicembre 1824).
26, V Alla Camera il ministro delle Fi-
riordinamento dell' imposta fondiaria è
approvato con 91 voti favorevoli e 6
contrari.
— A Bari è inaugurata la Fiera enologica
pugliese con intervento delle autorità.
— A Napoli, al Teatro San Carlo, è rap-
presentata ì'Isora di Provenza del
maestro Mancinelli. Ottengono un gran
succe'fso il primo e secondo atto. Meno
applaudito è il terzo.
MARZO.
1, lunedì. La Gassetta Ufficiale pub-
blica la legge, in data 1° marzo, con-
cernente il riordinamento dell'imposta
fondiaria.
— Ad Ancona cessa lo sciopero degli
operai delle Officine ferroviarie.
— 1184 —
MARZO
1886
MARZO
— A Bari, causa una mareggiata, il bri-
gantino austriaco Ida Maggiore, spinto
contro la scogliera esterna del porto, si
frantuma e cola a picco. Il carico di
cento buoi va perduto. L'equipaggio si
salva, ma con leggere ferite.
a, ma. A Verona lo sciopero degli operai
ferroviari è terminato. A Bologna, in-
vece continua.
3, me. Alla Camera gli on. Beiti e Di
Rudini svolgono l'ordine del giorno puro
e semplice, combattendo vivamente il
Ministero, che è pur combattuto dagli
on. Bovio, De Renzis, Sbarbaro, Cairoli,
Fortis. Anche l'on. JNliughetti svolge l'or-
dine del giorno affermante la necessità
di una finanza severa.
sione. La Camera approva poi il bilancio
d'iissestainento con 2i2 voti favorevoli
e 20G contrari. Si aggiorna quindi al
15 marzo.
6, s. A Marano Marchesato, alle 7.30 ant.,
forte scossa di terremoto. Crollano pa-
recchie case. Si lamentano un morto e
parecchi contusi.
8. l. Da Messina parte per Malta, sul
Saint Aiigustin, il Principe Giorgio di
Galles, giunto qui ieri.
— Nelle acque di Mazarron naufraga il
hrick italiano Francesco Mertolato.
L'equipaggio è salvo.
— Muore a Firenze il tenente generale
conte Alessandro Avogadro di Casa-
nuova, valorosissimo soldato e distinto
Al vero, medaglia di bronxo, annuale di Leone XIII, 20 (ebbi-aio 1886.
(.Cortese comunicaxione del oonim. Carlo Stefano Johnson. Milano).
— A Bologna cessa lo sciopero degli ope-
rai delle Officine ferroviarie.
— A Belluno si manifesta un incendio,
in gravi proporzioni, nel Palazzo Mu-
nicipale.
4, g. Alla Camera gli on. Cavallotti,
Spaventa, Lazzaro, Zanardelli e Crispi
svolgono ordini del giorno di sfiducia
nel Ministero. L'on. Bonghi ne svoU^e
uno favorevole dimostrando i pericoli
derivanti da una crisi.
— Nelle acque di Taranto, causa una for-
tissima burrasca, naufragano il basti-
mento ellenico Liicianos e il vaporetto
Rosetta. Gli equipaggi sono salvi.
5, V. A Londra il conte Corti, ambascia-
tore del Re d'Italia, presenta le creden-
ziali alla Regina.
— Alla Camera il Presidente del Consiglio
difende efTicacemente l'indirizzo politico
e l'amministrazione del Governo. Posto
ai voti per appello muninale l'ordine del
giorno dell'on. Mordini, che ha signifi-
cato di fiducia, è approvato con voti
favorevoli 242 e 227 contrari e un'asten-
patriota. Sen. dal 16 novembre 1876 (n. a
Vercelli il 24 marzo 1812).
— Muore a Catania il barone Guglielmo
della Bruca. Sen. dal 20 gennaio 1861
(n. a Catania il 21 dicembre 1810).
9, ma. La Gazzetta Uj fidale pubblica un
decreto del ministro del Tesoro che au-
torizza la Banca Nazionale Toscana a
fabbricare 70 000 biglietti del taglio da
L. 100 ed altri 160 000 biglietti del taglio
di L. 50.
10, me. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 7 per la morte, ufficialmente
annunciata, del Principe Ereditario Leo-
poldo d'Anhalt.
11, g. A Foggia gli operai scioperanti
della Ferrovia riprendono il lavoro.
liì, u. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 7 per la morte del Principe
Nicola Federico Augusto duca di 01-
denburgo.
— A Catania scoppia un incendio in una
raffineria di zulfo. Selte operai sono feriti.
15, l. Alla Camera interrogazione del-
l'on. Maurigi sulla missione Pozzolini in
— 1185 —
MARZO
1886
MARZO
Abissinia, destinata a tornare in Italia.
Il ministro degli Affari Esteri risponde:
« La missione è differita perchè il Negus
trovasi a 50 giornate di cammino da
Massaua, chiamato da una ribellione
nelle province meridionali del suo regno
e perchè il sopravvenire della stagione
delle piogge renderebbe impossibile il
troppo lungo e faticoso viaggio de'la mis-
Gen. Gaetano Sacchi, morto a Roma il 25 fobbiaio 1886.
{Da una litografia dell'epoca).
sione. Questo differimento non altera
punto le nostre relazioni con l'Abissinia >.
16. ma. Giunge a Milano il Principe Leo-
poldo di Prussia con seguito e prende
alloggio all'Hotel Milan.
— A Ferrara, presenti le autorità, ha luogo
l'inaugurazione di una lapide commemo-
rativa degli esploratori africani Gustavo
Bianchi, Cesare Diana e Gherardo Mo-
nari.
17, mi'. Si festeggia il 25° anniversario
(Iclhi proclamazione del Regno d'Italia.
is, g. Il Re riceve in udienza sobnne
il ministro plenipotenziario di Spagna
Rascon che gli presenta le credenziali.
— A Conegliano hanno luogo le premia-
zioni della Mostra Agricola.
20, s. Alle 5.30 pom. giunge a Milano il
Principe Amedeo. Stasera assiste allo
spettacolo del Teatro alla Scala.
— Da Parigi il Principe Napoleone parto
per Moncalieri.
21, D. Per Decreto ministeriale il Banco
di Napoli è autorizzato a fabbricare altri
800 mila biglietti del taglio di lire .^0 per
un valore di 40 milioni di lire ed altri
400 mila biglietti del ta-
glio di lire 100 per il va-
lore di 40 miliimi di lire.
— A Livorno è felicemente
varato il nuovo torpedo-
ariete- incrociatore Vesttr-
vio.
25, g. La Gazzetta Uffi-
ciale pubblica la legge
concernente il servizio po-
stale internazionale.
— Muore a Pesaro il conte
Giacomo Mattei, distinto
patriota. Fu deputato per
varie legislature (n. a Bar-
bara, Ancona, il 4 dicem-
bre 181.3). Senatore dal 28
febbraio 1876.
— Muore in un convento di
Gorizia la Principessa
Maria Teresa Beatrice
Gaetana, Contessa di
Chambord (n. a Modena il
14 luglio 1817) figlia del
Duca Francesco IV di Mo-
dena.
. 26, e. La Camera inizia la
/ discussione del progetto
di legge sui rimboschi-
menti.
27, s. A Costantinopoli il
bar. Galcagna presenta al
Sultano le lettere creden-
ziali di ministro plenipo-
tenziario d'Italia.
29, l. A Torino muore, in
seguito a una caduta da
cavallo, il gen. Gustavo
Mazè de la Roche che fu
ministro della Guerra dal
19 dicembre 1878 al 14 lu-
glio 1879. Senatore dal 19 dicembre 1878
(n. a Torino il 27 luglio 1824).
31, me. Rendita: 97,57; Credito Mobiliare,
923; Banca Nazionale, 2214; Meridio-
nali, 685,50.
APRILE.
1. giovedì. La Gazzetta Ufficiale pub-
blica la legge che dà piena ed intera
esecuzione all'accordo tra l'Italia e il
Siam circa l'importazione e la vendita
delle bevande spiritose nel Regno di
Siam.
— La Camera approva a scrutinio segreto
i progetti di legge sui rimboschimenti.
Inizia quindi la discussione del progetto
— 1186 —
APRILE
1886
APRILE
di legge sul riconoscimento giuridico
delle Società di mutuo soccorso.
3, V. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge concernente la riduzione del prezzo
del sale e relativi provvedimenti finan-
ziari.
4, D. A Mestre presenti le autorità e i
rappresentanti dei Municipi di Roma,
Napoli, Milano, Ancona, Belluno e Tre-
viso solenne inaugurazione di un monu-
mento commemorativo della sortita dal
forte di Malghera consistente in una
colonna spez/.ata. E' lungamente applau-
dito un discorso dell'on. Cairoti.
— Un'ordinanza di Sanità Marittima, con-
siderato che il colera è interamente
cessato in tutto il territorio spagnuolo,
revoca le quarantene per le navi prove-
nienti dai porti spagnuoli del Mediter-
raneo.
5, l. Il Papa riceve in particolare
udienza il Principe d'Isenburg-Birstein.
— A Blindisi è inaugurata una lapide a
Re Vittorio Emanuele II. La città è im-
bandierata e festante.
«, ma. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge che approva l'impianto graduale
del servizio telegrafico nei Comuni capi-
luoghi di mandamento e nei Comuni di
frontiera che ne difettano.
— Muore a Roma il conte Marcello Panis-
sera di Veglio, prefetto di Palazzo e gran
mastro di cerimonie della Real Corte. Fu
ufficiale valorosissimo nella Campagna
di Crimea. Sen. dal 16 marzo 1879 (n. a
Torino l'8 ottobre 1830).
— Muore a Foligno, a 76 anni, l'insigne
scultore Francesco Sasso, di Genova.
7, me. La Gassetta Ufficiale pubblica
un R. D. che istituisce due nuovi fran-
cobolli postali speciali per la tassa di
spedizione dei pacchi postali.
— A Venezia, sul ponte della Laguna, si
scontrano un treno merci proveniente da
Udine e un treno diretto proveniente da
Sandonà. Parecchi passeggeri riportano
ferite, ma non gravi.
9, V. A Gildessa, nell'Harrar, per ordine
dell'Emiro di questo paese, viene mas-
sacrata la spedizione della Società Mi-
lanese di esplorazione commerciale,
guidata dal conte Giampiero Porro. Il
Governo Italiano non esige adeguata
soddisfazione!
10, s. A Torino il Duca di Genova dà un
pranzo in onore del Principe giapponese
Fushini', giunto ieri a Torino.
11, D. Solenne inaugurazione della intera
linea ferroviaria ÌN'ovara-Varallo.
— Ad Aragona (Girgenti) crolla la volta
di una casa, travolgendo parecchie per-
sone. Due sono estratte moribonde e otto
ferite gravemente.
— Muore a Torino il Sen. Carlo Barbaroux
(n. Torino il 5 marzo 1813). Senatore dal
15 maggio 1876.
12, l. Proveniente da Torino giunge a
Milano il Principe Imperiale del Giap-
pone Sadonaron Fushimi con seguito e
prende alloggio a.\\'H6tel Cavour.
— A Venezia, al Teatro Rossini, la nuova
commedia di Vitaliano Scarpis Tutti
dal fotografo ha un buon successo.
14, me. Da Torino il Principe Napoleone
parte stamattina per Parigi, salutato
alla Stazione dalle Principesse Clotilde
e Letizia.
— Per R. Decreto l'attuale sessione par-
lamentare è prorogata.
Si ritiene sicuro lo scioglimento della
Camera.
— A Bari vivo allarme per alcuni casi di
colera verificatisi a Monopoli.
— A Costantinopoli le provenienze dal
litorale fra Venezia e Brindisi inclusi-
vamente sono sottoposte a una quaran-
tena di dieci giorni.
15, g. La stampa dedica lunghi articoli
alle prossime elezioni generali.
— A Pavia sciopero di contadini.
16, V. Giunge stamattina a Firenze col
seguito il Principe giapponese Fushimi.
17, s. A Torino, stamattina, ha luogo
l'inaugurazione della Moslra-Fiera degli
animali grassi. Vi intervengono il Prin-
cipe Amedeo, il Principe Tommaso e le
autorità.
— A Brindisi diversi casi di colera (casi
15, morti 6).
— Ad Atene una quarantena di 11 giorni
è imposta alle provenienze dall'Italia.
18, D. Giunge a Roma il Principe Impe-
riale giapponese Fushimi e prende al-
loggio aWAlbergo Londra.
— A Roma si riunisce il Consiglio supe-
riore di Sanità Pubblica per esaminare
i provvedimenti di adottarsi in caso di
diffusione dell'epidemia colerica.
— Per ordinanza di Sanità Marittima
tutte le navi con traversata incolume
provenienti dal litorale italiano adria-
tico tra il confine austro-ungarico e il
Capo di Santa Maria di Leuca, dirette
a qualsiasi porto italiano dovranno su-
bire una quarantena di osservazione di
7 giorni.
19, l. Colera. A Brindisi, dal mezzogiorno
di ieri a quello di oggi casi 3, morti 2.
20, ma. Al Quirinale il Re riceve in
udienza privata il Principe giapponese
Fushimi.
— Colera. A Brindisi, dal mezzogiurno di
ieri a quello di oggi casi 6, morti 2. Si
verificano casi sparsi a Lattano, Erchis,
Oria e Ostuni.
21, me. A Roma, in Piazza San Silvestro,
si inaugura un monumento a Pietro
Metastasio.
— Causa l'esistenza del colera a Brindisi,
la Valigia delle Indie da Calais andrà
ad imbarcarsi a Venezia o a Trieste.
— A Costantinopoli le provenienze dal
litorale adriatico fino al Capo Santa
Maria di Leuca sono sottoposte ad una
APEILE
1886
APRILE
quarantena di dieci giorni e quelle dal
Capo Santa Maria di Leuca fino a Na-
poli, inclusivamente, ad una quarantena
di cinque giorni.
Ha, g. Colera. A Brindisi, dal mezzogiorno
di ieri a quello di oggi casi 3, morti 1.
Casi sparsi con qualclie morto a Lecce,
Ostuni, Mesagne, Campi Salentino.
23, V. Colera. Dal mezzogiorno di ieri a
quello di oggi a Brindisi casi 8, morti 5,
di cui 2 dei casi precedenti. Ad Ostuni
casi i, morti 1; a Mesagne morti 3 dei
casi precedenti.
21. s. Proveniente da Lecce giunge a
Brindisi il ministro
Taiani che visita la
città afflitta dal co-
lera e specialmente
il lazzaretto, le cu-
cine economiche e il
bagno penale.
25. D. A Milano ha
luogo l'inaugurazio-
ne della Società di
Belle Arti ed Esposi-
zione permanente.
— A Roma la Regina
visita &\\' Hotel de
Londres la princi-
pessa Federico Carlo
di Prussia.
— Colera. A Brindisi,
dal mezzogiorno di
ieri a quello di oggi
casi 3, morti 7, di
cui 6 dei casi pre-
cedenti.
26. l. Colera. A Brin-
disi, dal mezzogior-
no di ieri a quello
di oggi casi 8, morti
5, di cui 4 dei casi
precedenti.
27. ma. La Gassetta
Ufficiale pu b b 1 i e a
un R. D. in data di
oggi che scioglie la Camera dei Depu-
tati, indice le elezioni generali per il
giorno 23 maggio e convoca di nuovo
il Parlamento.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi a Brindisi casi 4 e nessun de-
cesso; a Ostuni casi 4; a Erchie un caso
e un decesso dei casi precedenti.
— A Massaua una nave da guerra si reca
a Zeila con la missione di fare, d'ac-
cordo con le autorità inglesi, un'inchiesta
sulla sorte toccata alla spedizione Porro.
2S, me. A Roma, al Quirinale, pranzo di
gala in onore del Principe Fushimi, fra-
tello dell'Imperatore del Giappone. Vi
partecipano i ministri, la legazione del
Giappone e i funzionari di Corte.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi a Brindisi 2 casi e 1 morto ; a
Ostuni 5 casi e 1 merlo; a Latiano 2
casi e 1 morto; a Oria 1 morto.
Il medico e patriota Agostino Bertani
morto a Roma il 30 aprile 1886.
(Da un'incisione dell'epoca).
29, g. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge 15 aprile sul riconoscimento giu-
ridico delle Società di Mutuo rioccorso.
— A Roma si riunisce la Conferenza inter-
nazionale per la proprietà industriale.
• — A Roma, al Teatro Quirino, ottiene un
buon successo il ballo La Giocoliera.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi a Brindisi 3 casi e 1 morto; a
Ostuni 3 casi; ad Erchie 1 morto dei
casi precedenti.
— Ad Atene le provenienze italiane da
Otranto a Napoli sono sottoposte ad
una quarantena di cinque giorni.
30, V. A Roma il Re
riceve in udienza so-
lenne per la presen-
tazione delle creden-
ziali il nuovo amba-
sciatore di Turchia
Photiades pascià.
— Muore a Roma, a
73 anni, all'Albergo
d'Italia il distinto
med ico-chiru rgo
Agostiso Bertani, di
Milano. Fu ardentis-
simo patriota e prese
parte a tutte le vi-
cende del Risorgi-
mento nel 1848-49 e
nel 1860. Fu deputa-
to per 8 legislature.
— Colera. Dal mezzo-
giorno di ieri a quello
di oggi a B rindisi
casi 2, morti 1 ; a La-
tiano 1 caso; ad 0-
stuni 3 casi; ad Er-
chie 1 morto dei casi
precedenti.
— Rendita: 97 '/■,;
Credito Mobiliare,
924; Banca Nazio-
nale, 2213; Meridio-
nali, G88. Rendita
italiana a Parigi, 97,65. Rendita italiana
a Berlino, 97,30. Rendita italiana a
Londra, 97 i/s.
MAGGIO.
3, lunedì. Giunge a Milano la salma
di Agostino Bertani ed è tumulata al
Cimitero Manumentale.
— A Brindisi, a Ostuni, a Latiano conti-
nuano a verificarsi alcuni casi di colera.
5, »ie. Anche a Venezia il Municipio pub-
blica il Bollettino Sanitario. Fino alle
5 pom. di oggi a Venezia si sono mani-
festati dieci casi di colera. E' aperto un
lazzaretto alla Giudecca.
6. g. Muore a Milano Lodovico Melzi
d'Eryl, duca di Ludi (n. 2 febbraio 1820).
— Colera. A Venezia dal mezzogiorno di
ieri a quello d'oggi casi 3, morti 5, di
cui 4 dei casi precedenti.
MAGGIO
1886
MAGGIO
7, V. In tutta Italia ferve la campagna
elettorale.
— Colera. A Venezia dal mezzogiorno di
ieri a quello di oggi casi 7, morti 5. di
cui 4 dei casi precedenti. Alcuni casi
anche a Brindisi.
8, s. Da Torino il Principe Amedeo col
suo seguito parte per Genova, dove si
imbarcherà per il Portogallo sulle navi
Italia e Savoia.
— A Lecce scoppia un polverificio. Ver-
sano in grave stato tre operai.
— Colera. Dal
mezzogiorno di
ieri a quello di
oggi a Venezia
casi 10, morti 4.
Ad Ostuni casi
10, morti 4, di
cui 2 dei casi
precedenti; a
Latiano casi 5.
9, D. A Genova,
presenti le auto-
rità, il Corpo
Uni ve rs i tarlo,
notabilità e stu-
denti, nella
grande aula del-
l'Università è
in augurata la
lapide che ricor-
da l'elevamento
al 1° grado di
questo Ateneo.
— A Roma, a
Corle, pranzo di
gala in onore dei
delegati della
Conferenza in-
ternazionale per
la proprietà in-
dustriale.
10, l. Diversi quo-
tidiani pubblica-
no il testo del
discorso eletto-
rale pronunciato dall' on. Minghelti a
Roma, nella sala dell'Unione Monar-
chica liberale.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi a Venezia casi 13, morti 8, di cui
6 dei casi precedenti. A Bari casi 26,
morti 10, di cui uno dei casi precedenti.
11, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica
un R. D. che istituisce in Cagliari vma
Scuola di viticoltura ed enologia.
— Colera. Dal mezzodì di ieri a quello di
oggi a Venezia casi 9, morti 7, di cui 3
dei casi precedenti. A Bari casi 35, morti
11, (li cui 3 dei casi precedenti. A Brin-
disi l'epidemia può considerarsi cessata.
12, me. Colera. Dal mezzogiorno di ieri a
quello di oggi a Ostuni casi 4; a Bari
caisi 15, morti 9, di cui 6 dei casi pre-
cedenti. A Venezia casi 6, morti 4 dei
casi precedenti.
Ammiraglio Antonio Sandri
morto a Venezia il 15 maggio 1886
{Da una, fotografìa dell'epoca).
13, g. Colera. Dal mezzogiorno di ieri a
quello di oggi a Bari casi 20, morti 4,
di cui 1 dei casi precedenti. A Venezia
casi 3, morti G, di cui 5 dei casi preced.
— Giungono a Lisbona il Savoia e l'Italia.
Il Principe Amedeo sbarca ricevuto dalla
Famiglia Reale. Assisterà al matrimonio
del Duca di Braganza con la Principessa
Amelia di Orléans.
14, V. A Lonato si scatena un violento ci-
clone che rovina case e produce gravi
danni. Si deplorano cinque vittime.
— Alla Spezia,
nella notte so-
pra oggi, imper-
versa un fiero
temporale. Una
grossa barca la-
tina si sfascia
contro la ban-
china.
— A Catanz aro
l'on. Grimaldi
pronuncia un
brillante discor-
so elettorale che
domani è ripro-
dotto dai gior-
nali.
15, s. Muore a Ve-
nezia l'ammi-
raglio Antonio
Sandri (nato a
Venezia 12 giu-
gno 1824). Fu ar-
dente patriota.
Partecipò alla
difesa di Vene-
zia del 1848-49
ed esulò quindi
in Piemonte. Fu
deputato in Par-
lamento.
— Il colera conti-
nua a man ì fe-
starsi a Venezia,
Bari, Brindisi
nelle propor/icni degli scorsi giorni.
16, D. A Mantova si apre ut;' Esposizione
di bestiame con 1200 capi equini e 700
bovini.
17, l. Si intensificano in tutta Italia i
discorsi elettorali. Uno dei più notevoli
è quello dell'on. Bmighi.
— Incomincia la pubblicazione delle liste
dei candidati nelle prossime elezioni.
15, via. L'Etna è in eruzione. Particolar-
mente attiva l'eruzione di vapori e ce-
neri dalla parte occidentale del cratere
centrale.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi a Venezia casi 7, morti 3. A
Bari casi 21, morti 6, di cui 1 dei casi
precedenti.
19, me. A Roma, all'Hotel del Quirin;ile,
il Presidente del Consiglio on. Depretis
pronuncia un discorso politico acclama-
— 1189
MAGGIO
1886
MAGGIO
tissimo che è riportato dai quotidiani
romani.
— A Palermo, nel Politeama Garibaldi,
l'on. Crispi pronuncia un altro discorso
elettorale.
— Nella notte sopra oggi, alle 0.30, scossa
di terremoto sussultorio a Catania. Si
segnalano scosse anche da Paterno,
Biancavilla ed altre località.
— L'eruzione dell'Etna acquista propor-
zioni allarmanti presso Monte Grosso.
Grande panico nella popolazione. Le
autorità e la truppa sono sul luogo.
20, g. Undici sono i crateri aperti del-
l'Etna. La corrente di lava che si avanza
rapidamente in alcuni punti è larga 200
metri. Continuano scosse di terremoto.
*Ji, V. A Milano la lotta elettorale è vi-
vissima.
— L'eruzione dell'Etna cresce di intensità.
Torrenti di lava distruggono oliveti e
vigneti dei dintorni di Nicolosi e Bei-
passo, dove gli abitanti sono fuggiti.
22, s. Nella mattinata sensibili scosse di
terremoto a Paterno e a Biancavilla.
— Pioggia di arena e lapilli a Biancavilla,
Belpasso e Nicolosi. Verso questi due ul-
timi paesi la corrente della lava è rallen-
tata. Copiosa pioggia di sabbia a Paterno.
— Muore a Messina Giuseppe Cianciafara
(n. Messina il 14 febbraio 1801). Senatore
dal 1° dicembre 1870.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi a Venezia casi 10, morti 3. A
Bari casi 7, morti 3.
23, D. Elezioni politiche. Ecco il risultato
di alcuni collegi. Pavia 1": Cairoli 9816;
D'Adda 7957; Cavallini 7535; Arnaboldi
6916; Cavallotti 5205; Cantoni 4286; Pas-
serini 3911. Pavia 2°. Eletti: Depretis,
Meardi e Mazza. Roma 3°: Tittoni 7064;
Odescalchi 6650; Leali 6321. Roma 1":
Torlonia 5014; Cairoli 4719; Baccelli
4685; Pianciani 4170; Slacci 3892. Mi-
lano 3°. Eletti: Casati 8219; Taverna
8020; Carmine 7785; Sola 7464; Pavesi
4477. Salerno: Nicotera 6814; Pellegrino
6290; Farina 5733; Taiani 5237; Lan-
zara 4986. Napoli 1° : Giusso 7240; Billi
4677; Turi 3972: Ungaro 3705; De Zerbi
3628; Belmonte 3128. Fireme 1" : Pe-
ruzzi 5221; Ginori 4599; Luciani 4502;
Cambray-Digny 3947. Avellino 2° : Man-
cini 7510; Anzani 5635; De Renzi 1540.
Modena: Gandolfi 5275; Tabacchi 5077;
Bonasi 4907; Menotti 4888; Razzaboni
4789. Firenze 4° : Guicciardini 7732; Poz-
zolini 7417; Barsanti 7100. Parfowa: Ro-
manin Jacour 5689; Chinaglia 5410; Te-
nani 5190. Genova 2°: Boselli 10891; De
Mari 9029; Rolandi 8387: Capoduro 7699;
Sanguinetti 6580; Sbarbaro 5764; Beuech
2676; Tubino 2612. Lecce 2°: D'Ayala
4991!; Gratti 4625; Lo Re 4520; Pigna-
telli 4506; Nitti 3932; Carbonelli 3713.
Torino 1" : Brin 6615; De Maria 4r90;
Favale 3393; Chiaves 3841; Badini 3312.
— L'eruzione dell'Etna diminuisce di in-
tensità. Pioggia di sabbia a Catania.
24, l. A Milano riesce la lista radicale.
25, ma. Eruzione dell'Etna. La corrente
della lava è abbondantissima e si avanza
rapidamente sul versante nord-sud in
direzione di Monte Nocilla e Nicolosi
percorrendo due metri all'ora.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
oggi a Bari casi 8, nessun decesso. A
Venezia casi 19, 6 morti di cui 4 dei
casi precedenti.
26, me. Oggi sono note ufficialmente le
proclamazioni definitive di 132 su 135
collegi del Regno. Risulta che la Ca-
mera avrà una rilevante maggioranza
ministeriale.
— 1 giornali rilevano la disfatta della pen-
tarchia nelle elezioni.
27, g II Re riceve in udienza solenne il
nuovo ministro del Perù, Canevaro, che
presenta le sue credenziali.
— Eruzione dell'Etna. La lava, avanzando
con una velocità di 70 metri all'ora, pro-
cede rapidamente verso Nicolosi. Essa
ha già investito il vecchio convento di
Nicolosi. Il paese è abbandonato e la
desolazione immensa.
2S, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. D. riguardante l'insegnamento della
ginnastica nelle Scuole secondarie clas-
siche e tecniche e nelle Scuole normali
elementari maschili e femminili
— Il Re elargisce lire ventimila per i dan-
neggiati dall'eruzione dell'Etna.
— Il colera è in decrescenza a Bari, in
aumento, invece a Venezia, dove, dal
mezzogiorno di ieri a quello di oggi si
sono verificati casi 35, morti 16, di cui
5 dei casi precedenti.
29, s. A Burlino l'Imperatore assiste oggi
al pranzo dato in suo onore dall'amba-
sciatore italiano conte de Launay.
31, l. Eruzione dell'Etna. Nicolosi è com-
pletamente sgombrata e circondata da
cordoni militari. La lava è distante
450 metri.
— Borsa animata. La Rendita sale fino a
100 e 42i'«. Credilo Mobiliare, 960; Banca
Nazionale, 2244; Meridionali, 722. Ren-
dita italiana a Parigi, 100,05.
— Da Lisbona il Duca d'Aosta, a bordo
del Savoia, parte per Genova.
GIUGNO.
1. martedì. L'eruzione dell'Etna è in
diminuzione.
— Il colera infierisce ancora a Venezia.
Dal mezzogiorno di ieri a (piello di oggi
casi 32, morti 12, di cui 11 dei casi
precedenti.
2. me. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. D. concernente la procedura e le pene
per il traffico degli schiavi negri ed abis-
sini nel territorio d'Assab.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri a quello
— 1190 —
g .
- 1191
GIUGNO
1886
GIUGNO
di oggi a Bari casi 5, morti 1. A Venezia
casi 29, morti 19, di cui 17 dei casi pre-
cedenti.
4, V. A Monza è inaugurato il monumento
a Giuseppe Garibaldi. Pronuncia un di-
scorso l'on. Cairoli.
— A Mikmo sequestrato il Secolo per un
articolo ingiurioso contro il Pontetice.
— A Firenze due decessi per colera.
— I fenomeni dell'eruzione dell'Etna sono
poco intensi. L'espansione delle lave
è decrescente.
5, s. A Catania alle 12.20 pom. scossa
di terremoto.
sull'eccidio della spedizione Porro nel-
l'Harrar (v. 9 aprile).
19, g. X Montecitorio alle 11 ant. solenne
inaugurazione della XVI Legislatura. E'
applaudito il discorso della Corona in
cui è detto fra l'altro: «La missione
provvidenziale che fu affidata alla mia
Casa, quella di dare vita, libertà ed
unità all'Italia, fu compiuta gloriosa-
mente dal mio augusto Genitore, aiutato
dalla virlù del popolo e dalla fortuna di
eroici ardimenti. Ma non è meno grande,
né forse meno difficile quella parte che
ci è toccata in sorte, ed è tanto più
ALt&SA.NJjKu La Mak.muka e CaVuLK.
Alessandro La Marmerà: « Caro Cavour, poiché ci festeggiano insieme, io ti
auguro che i tuoi successori camminino spigliati e filino dritto come i miei ».
(Dal volume Le caritature di Teja per le celebraxione del 6 giugno 1861,
morte di Cavour, e 18 giugno 1836, costituxione del Corpo dei Bersaglieri).
— Colera. A Venezia dal mezzogiorno di
ieri a quello di oggi casi 22, morti 14,
di cui 12 dei casi precedenti.
6, D. A Palermo è aperta al pubblico la
nuova Stazione Centrale.
7, l. Con R. Decreto sono nominati i
nuovi Senatori, fia cui si notano Ce-
sare Correnti, Domenico Farini, Gaetano
Negri, Emilio Visconti- Venosta, Giu-
seppe Finzi.
— Per R. D. è istituito in Roma un Labo-
ratorio chimico alla dipendenza del di-
rettore generale d Ile Gabelle.
- Il Papa tiene Concistoro segn-to.
H, ma. Il cratere eruttivo dell' Etna è
spento.
9, me. A Napoli sciopero degli spazzini.
— La Nette Freìe Presse di Vienna puli-
blica una lettera di un n goziante greco
con molti particolari ancora sconosciuti
degna di Voi che, cresciuti a magnanimi
esempi e ricchi di molteplici esperienze,
dovete essere la mente e la coscienza
della patria ». I nuovi deputati prestano
giuramento.
— Il Papa tiene Concistoro pubblico in
Vaticano.
11, V. Tra Naro e Campobello (Girgenti)
crolla la Solfara, seppellendo circa 80
operai. Solo 14 sono finora stati dis-
sotterrati.
13, D. A Roma nelle elezioni amministra-
tive riesce la lista dell'Unione Romana
cioè del Comitato elettorale del partito
clericale.
14, l. A Trieste si verificano due casi
di colera.
15, ma. Suscita viva impressione il sui-
cidio del Re di Baviera Luigi II che ieri
mattina si gettò nel Lago di Starnberg
-^ «
Ì5
— 1193 —
GIUGNO
1886
GIUGNO
trascinando con sé il medico alienista
Gudden. Era affetto di alienazione men-
tale (paranoia).
16, me. Da Torino il Duca di Genova parte
per Monaco di Baviera per assistere ai
funerali di Re Luigi II.
17, g. E' aperto all'esercizio il nuovo tronco
ferroviario S. Dona di Piave-Portogruaro.
18, V. Si commemora il 50° Anniversario
della fondazione del Corpo dei Bersa-
glieri.
20, D. Il Re riceve in solenne udienza le
rappresentanze del Senato e della Ca-
mera incaricate di presentare gli indi-
rizzi dei due rami del Parlamento in
risposta al discorso della Corona.
— A Brindisi recrudescenza del colera. E'
riattivato il servizio medico e sono ria-
— A Venezia l'epidemia colerica può con-
siderarsi cessata.
— Un'ordinanza di 6anità Marittima, per
la manifestazione di casi di colera a
Trieste e a Fiume, determina che le
navi provenienti dal litorale austro-un-
garico siano sottoposte ad una quaran-
tena di giorni 7
— Rendita: 101,50; Credito iMobiliare 384;
Banca Nazionale, 2G4; Meridionali, 735.
— A Tangeri il min. d'Italia al Marocco è
aggredito con un pugnale da un indigeno.
LUGLIO.
2, venerdì. La Camera si aggiorna.
3, s. Anche il Senato si aggiorna.
• — Stamattina il Principe Am.edeo, Duca
il m tììi/iiiiiiiiu'i;
ALl'lltiiiC lìLKtlìtEltO
iJCitazAìiCiiiit
i^niviicKìi
Al vero: ìm • • ,.'«vo, coniata In onore del doUoì' Giovanrd Vergani
dalla Società Mutua fra impressori tipografi di Milano il 24 giugno 1886.
(Cortese comunicaxione del comni. Carlo Stefano Johnson, Milano).
perti il lazzaretto e le cucine econo-
miche. E' proibita la vendita della frutta.
— Da Monaco di Baviera il Duca di Ge-
nova riparte per l'Italia.
22. ma. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni 20 per la morte di Luigi II
Re di Baviera.
26, s. Colera. A Brindisi, nelle ultime 2i
ore casi 15, morti 3. Il morbo infierisce
a Codigoro (prov. di Ferrara). Su 2000
abitanti fi8 sono stati colpiti dal colera
con 37 morti.
27, D. Colera. Dal mezzogiorno di ieri a
quello di oggi a Brindisi casi 24, morti
12, di cui 6 dei casi precedenti. A Co-
digoro casi 1, morti 3.
28, /. Colera. A Brindisi nelle ultime 24
ore casi 19, morti 8; a Latiano casi
50, morti 9.
29, ma. Colera. A Brindisi nelle ultime
24 ore casi 27, morti 7; a Latiano casi
«8, morti 18.
SO, me. Giunge a Roma il Principe Gero-
lamo Napoleone e prende alloggio al-
ì'Albergo eli Roma.
d'Aosta, coi figli e seguito giunge alla
Spezia e prende alloggio aXVAlhergo
Reale della Croce di Malta.
— Il colera continua ad infierire nella pro-
vincia di Lecce. Nelle ultime 24 ore a
Brindisi casi 15, morti 5. A Latiano casi
79, morti 23. A Oria casi 14, morti 2. A
Francavilla casi 76, morti 23. A San Vito
dei Normanni casi IG, morti 8.
4, D. Solenne inaugurazione della ferrovia
Ivrea-Ao.<ta presente il ministro Genaìa.
— Colera nelle ultime 24 ore. A Coraac-
chio casi 5, morti 2. Brindisi casi 10,
morti 10. Francavilla Fontana casi 101,
morti 31, di cui 7 dei casi precedenti.
Latiano casi 113, morti 28, di cai 7 dei
casi precedenti. Oria casi 3, morti 3. San
Vito dei Normanni casi 12, morti 8.
5, l. 11 Re riceve in udienza il conte
De Moy, plenipotenziario di Baviera, che
gli presenta le credenziali.
— Colera. Dal mezzogiorno di ieri al mez-
zogiorno di oggi. Brindisi casi 11, morti 7,
di cui 4 dei casi precedenti. Francavilla
Fontana casi 82, morti 35, di cui 13 dei
LUGLIO
1886
LUGLIO
casi preced. Latiano casi 58, morti 26, di
cui 6 dei casi preced. Oria casi 10, morti 3.
Erchie, casi l6,morti 5. Ostuni casi 5.
6, ma. Da Roma, alle 6.11 pom., i Sovrani
con le rispettive Case partono per Monza.
— Gli on. Grimaldi e Morana visitano La-
tiano, Francavilla, Oria ed altre località
infette dal colera, distribuendo soccorsi
e confortando gli infermi.
■7, me. Alle 10..33 ant. giungono a Monza
i Sovrani. Sono ossequiati alla Stazione
dalle autorità.
— Gli on. Grimaldi e Morana giungono a
Brindisi dove visitano il lazzaretto e le
cucine economiche, il bagno penale e
nei vicoli più angusti le case dei cole-
rosi confortando ed elargendo sussidi.
— Muore a Frambacche (Padova), a 81
anni, il distinto patriota e valente agro-
nomo Antonio Ro--si.
8, g. Gli on. Grimaldi e Morana visitano
ogL-'i un'altra località infetta dal colera:
San Vito dei Nurmanni.
9, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica una
legge concernrnte i provvedimenti per i
daTjneggiati dall'eruzione dell'Etna.
— Gli on. Grimaldi e Morana visitano sta-
mattina il Comune di Mola, ove pure
imperversa il colera e vi sono ricevuti
con viva gratitudine.
— Colera dal mezzogiorno di ieri a quello
di oggi. Codig irò casi 8, morti 2. Brindisi
casi 12, morti 8. Erchie casi 12, morti 4.
Francavilla Fontana cusi 47, morti 41.
Latiano casi 52, morti 22. Oria casi 4.
12, /. A Nuova York sono dissotterrate
le ossa di Pietro Maroncelli {v. 21 luglio
e 10 agosto).
13, ma. A Parigi la Camera dei Deputati
respinge a scrutinio segreto la Conven-
zione di navigazione con l'Italia. Tale
notizia produce un'impressione penosa.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica la legge
concernente la bonificazione delle pa-
ludi e dei terreni paludosi.
— Muore a Milano la contessa Clara Maf-
fei (naia contessa Spinelli il 13 marzo
1814). Moglie dal 1844 separata dal poeta
Andrea Maltei, figura nobilissima di pa-
triotta, celebre per il suo salotto nel quale
sono passate le persotjalità piii insigni
del patriottismo, dell'arte e della lette-
ratura italiana.
15, g. Da Monza il Re parte per la Spezia.
— Da Torino il Principe Tommaso parte
per la Spezia.
IB, e. Alle 7.30 ant. il Re giunse alla Spezia.
E' ricevuto alla Stazione dal Duca di Ge-
nova, dagli on. Brin, Ricotti e Genala,
dalle autorità e da una gran folla. Il Re vi-
sita la corazzata Lepanto, trattenendosi
circa un'ora. Si reca quindi nel golfo di
Castagna ove si deve sviluppare il piano
tattico in cui hanno principale giuoco le
torpediniere e le armi subacquee.
La città della Spezia è festante. L' illu-
minazione dei giardini e della passeggiata
della marina, la fiaccolata e la serata al
Politeama riescono ottimamente. Il Re
offre un pranzo aHe autorità.
17, s. Da Torino alle 2.30 pom. la Prin-
cipessa Isabella parte per Genova.
— Alla Spezia il Re, accompagnato dagli
on. Brin, Ricotti e Genala visita la
città e il quartiere operaio. A mezzo-
giorno si imbarca sulla lancia reale, fra
le acclamazioni della popolazione e le
salve dell'artiglieria, recandosi a bordo
della corazzata Italia pronta alla par-
tenza per Genova. La squadra navale è
già partita per Genova.
A bordo deiriic(7/o il Re passa in ri-
vista la flotta. Alle 5.20, salutato dall'ar-
tiglieria e dagli evviva entusiastici della
folla assiepata il Re sbarca a Genova.
E' ricevuto dalle autorità.
Alle 6.30 il Re, il Duca di Genova,
i ministii e le autorità si recano alla
Stazione a ricevere la Regina, che, ac-
compagnata dalla Duchessa Isabella,
arriva alle 6.45.
— La città di Genova è imbandierata,
festante ed animatissima. La popola-
zione si accalca sui moli per vedere
l'arrivo della squadra.
18, D. Inaugurazione del tramway Man-
tova-Ostiglia.
— A Genova i Sovrani, il Duca e la Du-
chessa di Genova, i ministri e seguito
giungono in Piazza Corvetto alle 11 ant.
e prendono posto nel palco sontuosa-
mente addobbato. Si scopre quindi il
monumento a Vittorio Emanuele II. Par-
lano il marchese Sauli e il Sind ico.
Stasera p anzo a Corte di Senatori,
Deputati, Prefetto, Deputazione Provin-
ciale, Giunta, Comitato del monumento,
generali e comandanti di Corpo.
— Stasera a Genova, splendida illumina-
ziona. Al Teatro Carlo Felice serata di
gala. I Sovrani sono ovunque vivamente
applauditi.
19, l. A Genova stamattina il Re visita
i lavori del porto. Alle 2.30 pom. visita
l'Ospedale di S. Andrea, fondato dalla
Duchessa di Galliera.
I Sovrani ass stono poi alla festa sul
mare e alle rogate.
20, ma. A Genova il Re, accompagnato
dai ministri Genala, Brin e Ricotti, vi-
sita lo stabilimento Graverò alla Foce.
— A Genova, nel ridotto Carlo Felice, splen-
dida festa dei fiori. Alle 3 pom. è visitata
dai Sovrani e dai Duchi di Genova.
— A Genova alle 10.40 p. i Sovrani, il Prin-
cipe Tommaso e la Principessa Isabella
entrano nel Politeama illuminato a giorno
e grandemente all'oliato salutati con una
triplice, entusiastica manifestazione.
21, me. Accompagnatii dal Principe Tom-
maso, dai ministri Brin, Genala e Ri-
cotti il Re visita stamattina a Sampier-
darena lo stabilimento Ansaldo, interes-
sandosi dei lavori in corso.
1196
LUGLIO
1886
AGOSTO
— A Genova, dopo aver visitato la coraz-
zata Italia i Sovrani, alle 5.55 partono
per Milano e quinili per Monza.
— A Genova il Re elargisce L. 20 000 da di-
vidersi fra i diversi istituti pii della città.
— Da Nuova York i resti di Pietro Ma-
roiicelli sono imbarcati per Forlì (y. 12
luglio e 10 agosto).
2'Z, g. Si apre all'esercizio la linea ferro-
viaria Camposaropiero-Montebelluna.
— Da una statistica dei sinistri marittimi
elle si ebbero a deplorare nel mese di
maggio e riportata og^i dai giornali ri-
sulta Navi a vela perdute: .S americane,
4 austriache, 35 inglesi, 1 cilena, 2 olan-
desi, 16 francesi, 3 tedesche, 4 italiane,
i norvegesi, 4 svedesi. Totale 80. Navi
a vapore perdute: 1 americana, 5 inglesi,
1 norvegese, 1 francese. Totale 8.
2:t, e. Da Milano il Re e la Regina par-
tono stasera per Venezia.-
— Continua l'epidemia colerica. Nelle ul-
time 24 ore: a Brindisi casi 5, morti 1;
a Francavilla Fontana casi 3, morti 3; a
Latiano casi 5, morti 2; a Ostuni casi 2,
morii 1. Diversi casi anche in provincia
di Ferrara.
24, s. Alla 1.17 antim. giungono a Venezia
i Sovrani. Percorrono il Canal Grande
illuminato a bengala fra gli applausi
continui della cittadinanza.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica la legge
che dà piena ed intera esecuzione al
trattato di commercio e di navigazione
stipulato tra il regno d'Italia e le repub-
bliche orientali dell'Uruguay.
25, D. Stasera a Venezia splendida sere-
nata sul Canal Grande in onore dei
Sovrani.
27, ma. Il Re mette a disposizione del
Comune di Roma centomila lire onde si
inizi un'opera di soccorso ai piccoli Co-
muni colpiti dal colera.
28, me. Dai ministri Genala, Magliani e
Grimaldi è sottoscritto il contratto di
concessione delle strade ferrate secon-
darie della Sardegna. Detta rete misura
circa 600 chilometri. La concessione ha
la durata di 90 anni e le linee saranno
eseguite in 6 anni.
30, V. A Firenze si chiude la Manifattura
dei tabacchi, essendosi poste in iscio-
pero le sigaraie.
31, s. Rendita: 99,57; Credito Mobiliare,
959; Banca Nazionale, 22(J6; Meridio-
nali, 731. Rendita itiliana a Parigi, 99,45.
Rendita italiana a Londra, 98 ^4.
— A Monaco di Baviera il conte Barbo-
lani, ministro d'Italia, presenta al Prin-
cipe Reggente le sue credenziali.
AGOSTO.
1, Domenica. A causa del cattivo tempo
VAnfitriie con a bordo il Re di Grecia
3i ferma a Livorno. Domani mattina il
Re parte in incognito per la via di Pisa.
120-19^delvol.V-30 -i
3, ma. Alla 1.35 pom. giunge a Torino il
Re di Grecia che prende alloggio al-
['Hótel Europa.
— A Livorno termina lo sciopero dei vet-
turini.
— Muore a Palermo il Presidente della
Corte di Cassazione Pietro Crispo-Floran.
Senatore dal 7 giugno 18?6 (n. a Palermo
rs febbraio 1812).
4, me. Da Torino il Re di Grecia parte
in istretto incognito per Parigi.
— A Venezia bi Kegina elargisce 12 mila
lire per un Asilo in cui saranno ricove-
rati preferibilmente bambini delle fa-
miglie colpite dal colera.
— Da Venezia alle 5 pim., frale entusia-
stiche acclamazioni della folla la Kegina
parte per Milano dove giunge alle 10.36.
Prosegue per Monza.
5, g. A Milano sciopero dei fornai. Gli
scioperanti sono circa 1000 su 1300 la-
voranti.
6, V. Da Monza la Regina parte per
Aosta.
— A Firenze le sigaraie riprendono il
lavoro.
8, D. A Napoli è inaugurato il monumento
all'insigne compositore di musica Vin-
cen/.o Bellini, presenti le autorità.
9, l. Per K. D. è data piena ed intera
esecuzione al Regolamento telegrafico
internazionale firmato a Berlino il 17
settembre 188.').
10, ma. Giunge a Napoli il vapore Archi-
ìnede con a bordo i resti di Pietro Ma-
roncelli. Le autorità si recano a bordo
per ricevere le ceneri del grande patriota
(y. 12 e 21 luglio, 11 e 12 agosto).
11, me. A Napoli, il Prefetto, il Sindaco, i
Consigli comunale e provinciale rendono
gli ultimi onori alle ceneri di Pietro
Maroncelli. Il Sindaco pronuncia un ap-
plaudito discorso. Alle 5 pom. la Com-
missione che accompagna i resti del
grande patriota parte per Forlì.
12, g. Anche a Milano si verifica qualche
caso di colera.
— A Forlì le ceneri di Pietro Maroncelli
sono ricevute dalle autorità civili e mi-
litari con grande tributo di onoranze a
sono quindi trasportate nel Pantheon
dove pronuncia ispirate parole Aurelio
Saffi (y. 12 e 21 luglio, 10-12 agosto).
13, y. Da ÌNIonza il Re parte per Torino.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica il R. D.
che dà piena ed intera esecuzione alla
Convenzione fra il Regno d'Italia e il
Regno della Gran Bretagna ed Irlanda
pel scambio dei pacchi postali senza
dichiarazione di valore firmata a Roma
il 26 luglio 1886.
15, D. A Biella oggi, vigilia della battaglia
della Cernala, si inaugura un monumento
ad Alfonso La Marmora.
— A Savona, per iniziativa del Club del
progresso operaio è inaugurata una la-
pide a Cristoforo Colombo sulla casa
AGOSTO
1886
AGOSTO
abitata dal celohre navigatore. La città
è festante, il ]Kirto illnininato
— Solenne inaugiira/.idno della linea fer-
roviaria ViterlHi-Altijfliano.
16, l. A Cagliari si inaugura un nmnu-
niento commemorativo in onore ilei Sardi
caduti combattendo per l'indipendenza
e l'unità d'Italia.
— E' aperto all'esercizio il tronco ferro-
viario Palermo- V^illafiati della linea Pa-
lermo-Corleone.
18, me. Oggi entra in vigore la legge 11
febbraio 1886 sul lavoro dei fanciulli
nelle fabbriche.
20, V. A Castellamare di Stabia scoppia
un incendio nell'investitura della prora
lenne inaugurazione del monumento a
(tiuseppe Garibaldi.
SI, ma. Rendita : 100,07; Credito Mobiliare,
984; Meridionali, 759; Azioni Mediter-
ranee, 581,50. Rendita italiana a Berlino,
100. Rendita italiana a Londra, 98 'A.
Rendita italiana a Parigi, 99,80.
SETTEMBRE.
5, Domenica. A Turino, alle 9.15 pom.,
si avverte una scossa di terremoto on-
dulatoria.
10, V. Giungono a Torino alle 11.35 ant.
le Principesse Clotilde e Letizia che
priiseguonij alla volta di Moncalieri.
HÌLU imh t? Il ASI» lì Ai!lì
C(JKCUUIs!S-l=
MliCLtCLX:^;vvr
Al vero: medayìni ./, j„ irò, coniata a ricordo dell' iiuni gii razione del mmmmento
a Giuseppe Garibaldi in Udine il 29 agosto 1886.
{Cortese comiinicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
della nave Umberto I in costruzione
nell'Arsenale. Il danno ascende a circa
fiO mila lire. Vi sono dodici operai feriti
leggermente e uno gravemente.
23. /. A Castellamare di Stabia è felice-
mente varato l'incrociatore-torpediniera
Tripoli. Misura in lunghezza 173 metri,
in larghezza 7,90, in altezza 5,10. Ha
un'immersione media di ni. 2,90 e sposta
7-15 tonnellate.
27, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che dà piena e intera esecuzione
al trattato di amicizia, commercio e na-
vigazione concluso a Seoul (Hanyang) il
26 giugno 1884 fra l'Italia e la (^orea.
— A Briudi.si, Bari, Taranto, Lecce, Sira-
cusa, alle 11 pom., forte scussa di terre-
moto snssiiltorio seguila subito da una
scossa ondulatoria. La popolazione spa-
ventata esce in aperta campagna. Scosse
più lievi sono avvertite anche a Napoli,
Malta, Caserta, Foggia, Catania Lauria,
lieggio Calabria, Potenza, Pozzuoli.
2i>, l). A Udine, presente l'on. Caìroli, che
pronuncia un applaudito discorso, so-
li, s. A Brivio precipita la volta di un
i:isternone in custruzione seppellendo
tutti gli operai. Si lamentano due morti
e tre feriti gravi.
— Muore nella sua villa a Lonigo il prin-
cipe Giuseppe Giovanelli insigne bene-
fattore (n. a Venezia il 5 dicembre 182-1).
Senatore dal 5 novembre 1866.
12. D. A Biella, nei Giardini pubblici, so-
lenne inaugurazione di un monumento
a G. Garibaldi.
15, me. A Torino ha luogo l'inaugurazione
del Congresso degli Ameiicanisti. Il Prin-
cipe Amedeo rappresenta il Re.
— Ili .San Miniato è scoperta una lapide
in onoro di Vittorio Emanuele e di Ga-
rilialdi.
K», g. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
It. D. pel quale la Scuola superiore delle
Zollare di Palermo passa alle dipendenze
del Ministero di AgricoUnra, industria
e Commercio
IS, s. A iMilano un certo Succi compie
il .30° giorno di digiuno. L'esperimento
che si è compiuto felicemente perchè il
1198
Si 2
o -e
vS s
— 1199
SETTEMBRE
1886
OTTOBRE
Succi è in ottime condizioni di salute,
suscita vivo interesse nel pubblico, e ne
trattano ampiamente i giornali cittadini,
pubblicando il bollettino medico.
19, D. Giunge a Genova alle 6.25 pom. la
Principessa Imperiiile di Germania con
le figlie e il seguito e prende alloggio
a.\VH6tel de Gènes. Domani parte per
Santa Margherita.
20, l. E' segnalata la pubblicazione del
primo volume del Manuale della lette-
ratura italiana di Francesco Tonaca
(Firenze, Sansoni) e favorevolmente re-
censito.
— A Ciiiasso la dogana scopre un forte
contrabbando di tabacco nascosto in
forme di formaggio.
22, me. Alle 12.45 arriva a Genova il Prin-
cipe Imperiale di Germania. Nel pome-
riggio raggiunge la consorte a .Santa
Margherita.
23, g. A Fiume, nel porto, è incendiato
da un fulmine il bastimento italiano
Nicola. Si salvano soltanto 4 uomini
dell'equipaggio. Sette periscono.
20, D. A Balmuccia (Valsesia) si inaugura
un monumento a Quintino .Sella.
27, /. A Pieve di Soligo si inaugura 1' E-
l' Esposizione di bestiame con numerosi
ovini, bovini e tori sceltissimi.
— A Trieste è varato il grande piroscafo
Imperator del Lloyd.
29, me. E' sequestrato l'Osservatore Cat-
tolico giornale clericale, per offesa alla
persona del Re.
— A Castellamare è felicemente varata
la torpediniera Folgore.
30, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. col quale è data esecuzione al-
l'accordo telegrafico concluso Ira le am-
ministrazioni telegratìche Italianii, Au-
striaca ed Ungherese e firmata a Bu-
dapest il 20 luglio, a Vienna il 28 luglio
e a Roma il 24 agosto 1886.
— Alle 11 ant. giunge a Santa Margherita
il Conte di Parigi che scende aWHòtel
Bellevue. Alle 4 pom. si incontra col
Principe Imperiale di Germania e pro-
seguono a bordo di un vaporino per
Portofino.
— Rendita: 100,62; Credito Mobiliare,
1027,50; Banca Nazionale, 2246; Meri-
dionali, 779,50; Azioni Mediterr., 615,50.
Rendita italiana a Parigi 100,80.
OTTOBRE.
2, sabato. Da Genova, allo 9.25 il Conte
di Parigi col .suo seguito parte per Mi-
lano, dove prende alloggio M'Hótel de
la Ville.
— A Malta sono tolte le quarantene per
provenienze da Tunisi, da Tripoli e
dalla Sicilia.
5, ma. Muore a Frascati il principe Mar-
cantonio Borghese (n. a Parigi il 23 feb-
braio 1814).
6, me. Muore ad Arezzo il distinto giure-
consulto e patriota Leonardo Romanelli.
Senatore dal 25 novembre 1883 (n. ad
Arezzo il 7 gennaio 1803).
— A Koma, al Teatro Costanzi, il poema
coreografico Amor ottiene uno straor-
dinario successo.
7, g. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che istituisce in Firenze una
Scuola speciale di merceologia.
— A Roma, al Teatro Argentina, l'opera
del maestro Bizet, autore della Carmen,
I pescatori di Perle è vivamente ap-
plaudita.
9, s. A Roma sono arrestati cinque spac-
ciatori di biglietti falsi.
— Il Governo austro-ungarico prescrive per
le provenienze dai porti sardi un'osser-
vazione di sette giorni con visita medica
e disinfezione.
IO, D. A Genova le Associazioni popolari
si recano al Cimitero di Stagliene per
lo scoprimento della tomba di Federico
Campanella. Parla il geo. Canzio.
12, ina. Una circolare del direttore gene-
rale del fondo pel culto determina che
l'uso temporaneo di abitazione nei mo-
nasteri soppressi spetta esclusivamente
alle religiose regolarmente professe al
momento della soppre sione. Tutte le
persone abusivamente ammesse a vita
comune posteriormente alla professione
con professione di voti e con abito mo-
nacale debbono sgombrare nel termine
di dieci giorni da quello della notifica-
zione della diffida. Trascorso tale ter-
mine senza effetto, si provvederà alla
loro espulsione coercitiva. Tale rigomsa
circolare è sfavorevolmente commentata.
— Per disposizione ministeriale le auiorità
rilasciano patente netta alle navi in
partenza da Venezia.
17, D. A l^'irenze, alle 2 pom., è inaugurato
il Concorso internazionale di apparecchi
anticrittogamici. Icariano applauditi il
Sindaco, l'on. Peruzzi, il prof. Targioni
Tozzetti.
20, me. Si aprono al pubblico le nuove
linee ferrovi;irie Reggio-Novellara-Ba-
gnolo-Correiigio.
21, g. Proveniente da Genova giunge a
Milano il Principe Enrico di Prussia e
prosegue per Monza dove è invitato a
pranzo dai Sovrani.
22, V. Parte da Milano il Principe Enrico
di Prussia per la linea del Gottardo.
23, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. con cui è data piena ed intera
esecuzione alla Convenzione Addizionale
alla Convenzione d'estradizione del 20 no-
vembre 1869 fra l'Italia e i Paesi Bassi,
per l'arresto provvisorio dei delinquenti,
dei quali potrà essere chiesta l'estradi-
zione, firmata a Roma il 26 luglio 1886
24, D. L'on. M. Torraca, con circolare in
data d'oggi annuncia la cessazione della
Rassegna da lui fondata e diretta.
1200
J
OTTOBRE
1886
NOVEMBRE
27, me. La Gassetta Ufficiale pubblica il
K. D. con cui approvasi il nuovo rego-
lamento per la coltivazione indigena
del tabacco.
28,(7. A Ferrara piogge torrenziali cagio-
nano piene del Reno e del Po.
— Il Reno in piena ha abbattuto in parte
il muro del Cimitero di Vergato.
2», V. A Ferrara il Reno scende sotto
guardia. Il Panaro è calmo. La piena
del Po progredisce alzandosi le acque
di due centimetri per ora.
30, s. Proveniente da Genova giunge a
Milano alle 7,35 il Piincipe Imperiale
di Germania con la consorte, le figlie e
il seguito. Rip:n-tp nlle 7.45 per Monza.
Principe Ereditario di Germania col suo
seguito parte per Basilea.
5, 0. A Milano, nel Palazzo di Bi-era, si
inaugura la Sala Manzoniana in cui sono
raccolti gli autografi del grande scrittore
con intervento dei Sovrani e del Prin-
cipe di Napoli. Pronuncia un applaudito
discorso l'on. Bonglii.
8, l. A Ferrara il Po è nuovamente in
pien;i. L'aumento orario è di cm. 4.
— A Lisbona è entusiasticamente applau-
dita l'artista italiana Bendazzi nel Faust.
9, ma. Da Monza i Sovrani partono per
iFirenze.
A Firenze 1 Sovrani, giunti a Palazzo
Pitti, si affacciano due volte al balcone
,>fv
■l'ACM'U ì-ilGCIJ/i;
in-l'tìTATCl .Al. )'.A r.J.AÌinvK'TO
IMUIM (l'IMÌÌl iv
)ii;i. ì'uwriv Kui- 'vh^h\ki\
TUA vvà'\ y//'A'K(i !; j\) A ,sM (I
VVAX l'i ;;kh) v.v, it i (;(iK'(jKfa;i\7/A^
! \, "u i'U !;Ci y AK! KKN);
A( vero: mcd'ijlia di pilim, coniata in onore di Ercole Paolo promotore del ponte
sul Tanaro tra Pelixxano e Masio - 1886.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— Rendita: 101,16; Credito Mobiliare,
1025; Banca Nazionale 2252; Meridio-
nali, 7^5; Azioni Mediterranee, 600. Ren-
dita italiana a Parigi, 101,25.
— Muore a Monaco il celebre pittore sto-
rico Francesco Adam (n. Milano 4 mag-
gio 1815). I suoi pregevoli lavori ador-
nano le gallerie di Stato di Monaco,
Berlino, Dresda, Vienna e Pietroburgo.
31, D. A Ferrara il Po supera due metri
sopra guardia. Continua l'aumento di un
centimetro per ora.
NOVEMBRE.
1, lunedì. Proveniente da Milano la Prin-
cipessa di Germania con le figlie giunge
a Genova alle 12.45 pom. e riparte per
Portofino.
— Il Po è in decrescenza.
2, ma. Da Milano stamattina alle 8 il
a salutare la folla che gremisce la piazza
e li acclama entusiasticamente.
— Le piogge torrenziali di ieri e di questa
notte interrompono la strada nazionale
del Sempione a Vogogna.
— A Como il lago è minaccioso: mancano
50 centimetri al livello di piena.
— A Ferrara la piena del Po aumenta di
cinque centimetri per ora.
10, me. Solenne inaugurazione della linea
ferroviaria Treviso-Belluno.
— Il Po è stazionario a Borgoforte e a
Viadana. Il Mincio segna un sensibile
aumento e minaccia inondazioni.
11, g. Da Genova la Principessa di Ger-
mania con le figlie parte per Milano,
dove giunge alle 7.35 e scende a.\ì'H6tel
Milau.
— Nella notte sopra oggi crolla un ponte
fra Loano ed Alassio, mentre transita
un treno merci proveniente da Venti-
miglia. Il treno precipita nel torrente.
NOVEMBRE
1886
NOVEMBRE
Il macchinista capo, il conduttore e due
manovali muoiono. Il servizio è sospeso.
— A Pavia è attivata la guardia su tutte
le arginature del Po e del Ticino. Borgo
Ticino è allagato.
— A Ferrara la piena del Po aumenta,
destando apprensioni, causa il pessimo,
tempo. Il Reno e il Panaro sono pure
in piena.
12, V. Da Milano, alla 1.30 pom., la Prin-
cipessa Imperiale di Germania cun le
tìglie parte per Trento.
— Il Po continua a crescere. Perdurano
sTavorevoli vicende atmosferiche.
— A Piacenza la
piena del Po mi-
naccia di raggiun-
gere quella mas-
sima del 1872. I
torrenti Nure e
Trebbia sono
pure in piena.
13, s. A Mantova,
da ieri ad oggi il
Po aumenta di
cm. 84. La parte
bassa della città
è inondata.
— A Firenze, alla
Pergola, serata di
gala, con inter-
vento dei Sovrani.
14, D. A Como il
lago decresce. La
neve cade sui
monti che circon-
dano il lago su-
periore.
— I cinque fiumi
che attraversano
la provincia di
Mantova raggiun-
gono il livello (Iella
massima piena.
— A Roma, al Tea-
tro Argentina, la
Carmen di Gior-
gio Bizet ottiene un ottimo successo.
15, l. A Ferrara, alla 1 antim., la piena
raggiunge il massimo con m. 2,98 sopra
guardia poi incomincia a decrescere col
modulo orario di 2 cm. Anche a Rovigo
e a Reggio Emilia il Po decresce.
— A Napoli nella sala Tarsia ha luogo il
Congresso dei veterani.
16, ma. A Firenze, stamattina, il Re visita
il Ghetto e le case popolari in costru-
zione.
— A Vicenza è sequestrato il giornale
clericale II Berico per aver pubblicato
un articolo .sulla questione romana.
17, me. A Firenze i Sovrani visitano la
facciata del Duomo.
20, s. A Firenze il Re elargisce lire 30
mila por il fondo di costruzione delle
case popolari.
32, l. A Firenze, nelle sale del Circolo
Lo scrittore e patriota Giuseppe Guekzo.ni
morto a Montichìari il 26 novembre 1886.
{Fotografia dell'epoca).
Filologico si inaugura il Congresso delle
Casse di Risparmio Italiane.
23, ma. Si riapre il "Parlamento.
25, g. E' inaugurato il tronco del tram a
vapore Gazzuolo-Viadana che completa
la linea del tram Mantova-Viailana.
26, e. Muore a Montichiari l'insigne let-
terato e patriota Giuseppe Guerzoni
insegnante di letteratura italiana nel-
l'Università di Palermo e di Padova.
Fu ferito nel 1859 a San Fermo. Lascia
una Vita di Nino Bixio e una Vita
di Garibaldi (nato a Castel Goffredo,
Mantova, il 27 febbraio 1835).
27, s. Il Re riceve
al Quirinale il
conte de Morny,
che presenta le
sue credenziali di
ambasciatore.
— A Mantova fra-
nano, per la lun-
ghezza di 70 metri
le mura che difen-
dono la Piazza
Virgiliana dallo
acque del lago di
mezzo.
— Nella notte sopra
oggi a 45° latitu-
dine Nord e 70
longitudine W
Greenwich, nell'O-
ceano Atlantico, a
80 miglia dalla co-
sta Nord di Spa-
gna si scontrano
due torpediniere
italiane. Una af-
fonda, ma tutto
l'equipaggio si
salva a bordo
dell'altra torpedi-
niera.
28, D. Alla Camera
il conte Robilant
pronuncia un ap-
plaudilo discorso sulla politica estera.
29, l. Muore a Roma il conte Adolfo De
Foresta, dotto giureconsulto e scrittore.
Sen. dal 26 novembre 1884 (n. a Nizza
Marittima il 26 novembie 1825).
30. ma. Rendita: 102,15: Credito Mobi-
liare, 1074; Banca Nazionale, 2258; Me-
ridionali, 809; Azioni Mediterranee 610.
Rendita italiana a Parigi, 102,07.
DICEMBRE.
1. mercoledì. Giunge a Torino l'Impera-
trice Eugenia.
— Un'ordinanza di Sanità Marittima, ac-
certata la cessazione dell'epidemia cole-
rica, sopprime le quarantene in vigore.
2, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza il Governo del Re
a dare esecuzione alla Convenzione sti-
DICEMBRE
1886
DICEMBRE
pulata a Londra in unione ad altri Stati
per la garanzia di un imprestito da con-
tiarsi dui Governo Egiziano.
3, e. Da Torino l' Imperatrice Eugenia si
reca a Moncalieri a visitare la Princi-
pessa Clotilde.
6, l. Da Torino l'Imperatrice Eugenia
parte per Bordigliera.
1873 al 25 marzo 1876; Presidente del
Consiglio dal 24 marzo 1863 al 29 set-
tembre 18G4 e 10 luglio 1873 al 23 marzo
1875. Scrisse i Ricordi. Alcuni giornali
escono listati a lutto.
— Alla Camera la seduta è sciolta in se-
gno di lutto per la morte di M. Minglietti.
II, s. Il Si-'nato la Camera decretano
Lo statista Marco Mi.vghetti, morto a Roma il 10 dicembre 1886.
(Da un'incisione dell'epoca).
10, t'. Giunge a Genova l'Imperatrice Eu-
genia che viaggia sotto il nome di Con-
tessa di Pierrefond;^.
— Muore a Roma rinsitrne uomo di Stato
Marco Minghetti grande oratore politico
e scrittore. Nel 1848 a Roma fu ministro
dei Lavori Pubblici. Ministro dell'Interno
dal 22 marzo 18G0 al 1 settembre 1861;
delle Finanze dair8 dicembre 1832 al 28
settembre 1864; di Agricoltura, Industria
e Commeroio dal 13 maggio al 13 di-
cembre 1869: delle Finanze dal 10 luglio
grandi onoranze a Marco Minglietti.
— A Milazzo causa uti forte vento crolla
un'ala del Convento del Rosario, sep-
pellendo nove persone (sei restano morte
e tre ferite gravemente).
13, l. Da Genova alle 6.45 poin. l'Impe-
ratrice Eugenia parte per Roma.
— A Roma solenni onoranze funebri a
Marco Minghetti. Ai funerali sono rap-
presentate quasi tutte le provìnce.
— Da Roma alle 8 1/2 pom. la salma di
M. Minghetti è trasportata a Bologna,
DICEMBRE
1886
DICEMBRE
14, ma. La stampa italiana di ogni pnrlito
e la stampa estera sono unanimi nel
deplorare la morte del grande statista
JNl. Minghelti.
— Alle 9.15 giunge a Bologna la salma di
M. Mtnghetti. E' ricevuta da tal te le
autorità e da un gran numero di rap-
presentanze.
Il corteo che segue la salma di Marco
Minghetti fino alla Chiesa della Certosa,
dove è deposta in attesa della tumula-
zione, è imponente. Il prof. Panzacchi
pronuncia un commovente discorso in
Piazza Vittorio Emanuele. Dice fra l'al-
tro: » Non vi dirò nulla dell'uomo poli-
tico: ricorderò solo due nol)ili amori
della vita di Minghetti: l'uno la patria,
l'altro Casa Savoia, in cui vedeva il
miglior presidio di libertà, di unità ed
anche di moralità. Per onorare la me-
moria di Marco Minghetti tenetevi fedeli
a questi due amori. Vale, o amico, o no-
bile cavaliere d'Italia; tu fai pai te di
quel gruppo glorioso di cavalieri d'Artù,
che circondando la grande figura di Vit-
torio Emanuele faceste con lui l'impresa
santa e i passi giusti ».
— A Napoli l'Imperatrice Eugenia scende
aW'Hótel della Gran Bretagna. A giorni
prenderà stanza alla villa Delahante a
Pusillipo.
15, me. In principio della tornata la Ca-
mera, su proposta delFon. Cavalletto,
dichiara d'urgenza il progetto di legge
pel monumento a M. Minghetti a Roma
con lo stanziamento di lire centomila.
L'on. Mariiìtti presenta la relazione
sul disegno di legge pel trasferimento in
Santa Croce delle ceneri di G. Rossini.
H), g. Alla Camera, in sede di discussione
del bilancio della Guerra, il ministro
Ricotti pronuncia un notevole discorso
sulle condizioni morali e materiali del-
l'esercito, sullo stato della dife.«a e sullo
sviluppo delle opere dirette a rinvigo-
rirlo. Egli conclude accennando allo
stato politico di Europa che delinisce
un po' anormale e dichiara che l'Italia
può ritenersi pronta senza iattanza, ma
senza paura ad ogni evento.
17, V. La Camera approva senza discus-
sione il progetto di legge, d'iniziativa
parlamentare, per il trasferimento in
Santa Croce di Firenze delle ceneri di
G. Murat.
— Nel iiorto di Genova alle 9 poni, undici
persone dell'equipaggio dell.i. ìì'i-glna
Margherita, ancorata al Molo Nuovo,
s'imbarcano sopra un iiattello per venire
a terra. L'imbarcazione è rovesciata dal
vento. Nove persone restano annegate.
18. .s. Muore a Canicossa l'insigne patriota
Giuseppe Finzi, condannato nel procosso
<li Mantova del 1853, zelante cooperatore
della spedizione Garibaldina i el 1860.
Senatore dal 7 giugno 1886 (n. a Riva-
rolo Fuori, Mantova, il 17 febbraio 1816.
ao, l. La Camera si aggiorna all' 11
gennaio.
Sii, ma. Anche il Senato si aggiorna.
— Il torrente Mella rovina gli argini del
ponte a Collebeato, allagando le cam-
pagne. Il ponte minaccia di rovinare.
— A Canicossa solenni funerali di Giu-
seppe Finzi. Vi intervengono il Prefetto
e il Sindaco di Mantova. It Senatore
Guerrieri-Gonzaga pronuncia un com-
movente discorso.
Il Consiglio Comunale di Mantova de-
libera di porre sul monumento ai Martiri
di Belfiore una lapide commemorativa
di G. Finzi.
23, g. Con R. D. in data d'oggi il Principe
di Napoli è nominato sottotenente nel
1° reggimento Fanteria.
— Il Papa, rispondendo agli auguri dei
Cardinali per le feste natalizie, dice fra
l'altro : « Ora i motivi che qui sempre
abbiamo avuto di acerbamente dolerci,
sono da qualche tempo cresciuti a dis-
misura, e sempre meglio rivelano quali
intendimenti, sotto il velo di mendicati
pretesti e di vane distruzioni, si celano
contro la Chiesa. Le sue piti benefiche
istituzioni, le sue dottrine, i suoi mini-
stri, i suoi diritti, nulla è risparmiato;
nuove leggi si minacciano le quali, a
quanto ne dice la pubblica voce, mentre
colpiscono le poche sostanze lasciate
ancora in proprietà della Chiesa, mirano
a favorire l'ingerenza dei laici nelle cose
ecclesiastiche, con tutti i disastrosi ef-
fetti che sempre ne derivano.
« Contro l' insegnamento e l'educazione
cristiana della gioventù si aguzzano ora
tutte le armi; e secondo le aspirazioni
delle sette, ora più che mai si vuole che
essa non sia punto informata a principi
cattolici: vi ha persino chi la reclama
apertamente anticattolica.
t Efletto di ere-centi ostilità sono al-
tresì ie odiose misure prese recentemente
contro povere ed innocuo religiose, degne
di ogni compassione, a cui vien tolta la
compagnia e l'aiuto di persone care che
liberamente avevano prescelto di vivere
con esse noi modesti loro ritiri. Ma gli
assalti più furiosi e gli odi più impla-
cabili dello sette, e di chi le seconda,
sono rivolti a preferenza contro il Sommo
Pontificato, pietra fondamentale su cui
poggia il sublime edifizio della Chiesa.
Basii dire che si usò pubblicamente de-
nunziarlo come il nemico d' Italia in
tutti ì tempi... »
Poi prosegue: «Quindi è per noi evi-
dentemente impossibile acconciarci alla
presente condizione di cose. E poiché i
nemici, forti dei presidii della iiniana
potenza, nulla lasciano di intentato a
perpetuarla, noi da parte nostra senti-
remo il dovere di rinnovare contro gli
antichi e i nuovi attentati le più formali
proteste, e di rivendicare a tutela della
- 1205
DICEMBRE
1886
DICEMBRE
iioaUa indipendenza le sante ragioni
della Cliiesa e della sede Apostolica ?.
24, V. Si ha notizia da Bormio che una
valanga ha portato via il Casino di
Spundalunga (Slelvio), facendo perire 4
uomini che vi stavamo di servizio.
— Muore a Quassolo, presso Ivrea, An-
tonio Michela, inventore del sistema fo-
nografico universale e della vìac-Jiiiia
fonostenografica premiata con medaglia
d'oro alle Esposizioni di Parigi e di To-
rino.
27, l. La GasseUa Ufficiale pubblica un
R. D. col quale viene aperto un Concorso
internazionale di essiccatoi da cereali
che si terrà in Milano nel maggio 1887.
— Il Re riceve in solenne udienza il ba-
rone Gr. De Bruck, che gli presenta le sue
credenziali di ambasciatore d'Austria.
28, ma. In s 'guito a una violenta burrasca
si deplorano numerosi disastri. La nave
italiana Petrino naufraga sulla costa di
Monaco. La tartana italiana JV/ac/'a ifo-
siiia si perde presso Aigues Mortes.
29, me. A Milano il Consiglio Comunale
approva con voti G8 contro G la proposta
deila Giunta per l'accettazione e il collo-
camento del nionomcnto a Napoleone III
eretto per pubblica sottoscrizione da
collocarsi sulla futura piazza presso
l'Arco della Pace.
— A Fiume scoppia un incendio a bordo
del bastimento italiano a tre alberi
Iglimnia, carico di stuoie. Si dispera
di salvarlo.
30, g. E' aperto al pubblico esercizio il
tronco ferroviario Brindisi-Taranto.
31, 0. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge riguardante la tumulazione nel
tempio di Santa Croce in Firenze delle
ceneri di G. Rossini.
— Cessa le pubblicazioni La Stampa di
Roma. La Libertà, pure di Roma, da
quotidiano diventa settimanale.
— E' aperto al pubblico esercizio la linea
ferroviaria ^Mantova-Legnago-iNIonselice.
— Rendita: 102,17; Credito Mobiliare,
looó: Banca Nazionale, 2277; Azioni
^Mediterranee, 810. Rendita italiana a
Parigi, 101,95.
sy
*-.?
."*«■'
1"^
i'^ii m^ li III
LI) il hiinm
\ rniin
Si'?." .>.>^
Al vero: medaglia di bronxo, coniata a ricordo del IV Congresso
dei veterani ed ex-militari del 1848-49 del Napoletano.
{Cortese eomunieaxione del coinm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
1887
Combattimento di Dogali.
Prima dell' « Otello '> di Verdi.
Terremoto a Diano Marina.
Morte di Agostino Depretis jf
e di Luigi Torelli.
TREtìlO DALLA PUBBLICAZIONE DOGALI (Napoli, Tip. de Angelis, 1887).
{Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
e A L E i\ D A K i u J' K li J/ A >; N U 1 s o
(Dalla Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
OTELLO - Atto I - Scena della tempesta
rappresentato al Teatro alla Scala di Milano nel febbraio 18S7.
{Dal numero unico, Otello di Verdi, febbraio 1887).
1887
GENNAIO.
1, sabato. Il Re e la Regina ricevono
in solenne udienza i rappresentanti del
Parlamento, dei grandi Corpi dello Stato,
dell'Esercito, della Marina, della Magi-
stratura, ecc. che presentano gli auguri.
— Vittorio Emanuele, Principe di Napoli,
entrato dall' 11 noveml)re u. s. nel 17°
anno di etj, assume ufficialmente la sua
carica di trede presuntivo del trono.
— Ottiene un enorme successo il libro di
Paolo Mantegazza Le estasi umane.
~, D. Muore a Roma, a 80 anni, il conte
Ópprandino Arrivabene, decano degli
scrittori politici italiani, collaboratore
deWOpinione e deWAiitologia, bene-
merito patriota.
4, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge concernente la pensione alle ve-
dove e agli orfani di coloro che presero
parte alla spedizione dei Mille.
5, me. In tutta Italia fortissime nevicate.
6, g. Da Roma il Principe Ereditario
parte per Livorno per un viaggio d'istru-
zione nell'Asia Minore.
7, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che dà piena ed intera esecuzione
al trattato di commercio fra l'Italia e
il Sultanato di Zanzibar.
9, D. Giunge a Napoli il piroscafo Sin-
gapore portando i resti mortali della
spedizione Porro in Africa (y. if apHle
IS8IÌ).
10, l. Un decreto sopprime le misure
eccezionali prescritte nei porti francesi
del Mediterraneo, dell'Oceano e della
Manica per le provenienze dall' Italia
e dalla Spagna.
— 1209 —
GENNATO
1887
GENNAIO
11. ma. Si riapre la Camera.
12. me. Muore a Como il marcheso Ga-
spare Ondono de Rosales (n. a Milano
il 10 agosto 1802) fervente mazziniano.
14, V. A Codogno ha luogo uno scontro
fra un treno merci ed uno di passeg-
geri con diciannove feriti leggermente.
— Muore a Roma il Principe Francesco
Rospigliosi Pallavicini. Sen. dal 1° di-
cembre 1870 (n. a Roma il 2 marzo 1828).
Primo Sindaco di Roma dopo il '70.
15, s. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. che approva l'emissione di una
prima serie di obbligazioni di lire 500
23, D. Legge sulTordinamento del Credito
Agrario.
— E' favorevolmente recensito il libro
testé edito dall'esploratore africano An-
tonio Cecchi « Da Zeila alla frontiera
del Gaffa ».
24, l. Alla Camera infelice discorso del
ministro Di Robilant affermante non es-
sere il caso di preoccuparsi di « quattro
predoni che l'Italia può avere tra i
piedi in Africa ».
— A Venezia alle 12.43 ant. forte scossa
di terremoto. Nessuna disgrazia.
— La Rendita italiana ribassa di due
^iSrilET'rO-AliLl'IV
rfi-iCHK-SUMilAGi
"COTTr'i)"! • n o i^'O J • 1- /(.'r i'iv • s VX '■'Sii
!' lUn-'jS r LIO •■.^A'VlIA-riIlL UOKOlUì '
H'IT-'iHA
COK L4 .':;'vni'LìbJ-'ii"i.Yr'.v'rU
LiV '3.Ì OKi fili NO \ L'I t'OIinit^A.
>-}l-Gll-Ai^riOlilSS''y-l L'VlBK 1
RKì/ilvONO-U-ilU
Tilt f-^''' -y-Ali.i.i
l
Al vero: medaglia di peltro, coniata in onore degli eroi del distretto di Spoleto
caduti a Dogali il 26 gennaio 1887.
(Cortese comunicaxionc del cumm. C'irlo Stefano Johnson, Milano).
per provvedere alla spesa dei lavori per
il risanamento della Città di Napoli.
16, D. A bordo del yacht Savoia il Prin-
cipe di Napoli giunge ad Alessandria
d'Egitto, dove è accolto dallo aurorità
e vivamente acclamato dalla colonia
italiana.
19, me. La Camera approva a scrutinio
segreto con 20-i voti favorevoli e 36 con-
trari il progetto di legge sull'ordina-
mento del Credito Agrario.
— A Nervi, in uno scontro ferroviario,
quattro persone restano gravemente fe-
rite e due contuse.
2<>, g. Alla Camera l'on. Villanova presenta
un progetto di legge per l'erezione di un
monumento a G. Mazzini in Roma.
22, s. A Cairo il Principe di Na]ioli visita
le scuole gratuite Vittorio Eitiunufle.
— Da Massaua si annuncia una continua
tensione fra noi e Ras Alula. Sono ri-
chiesti altri 600 uomini per fare even-
tualmente una dimostrazione militare.
punti e tutti i valori ribassano per la
notizia, subito smentita, che il Governo
germanico ha chieste spiegazioni al Go-
verno francese su movimenti di truppe
alle frontiere e conseguente timore di
guerra.
25, ma. Il Senato approva con voti 48 fa-
vorevoli e 32 contrari il disegno di legge
sulla riforma universitaria.
— Da Cairo il Principe di Napoli parte
per l'Alto Egitto a bordo del yacht ke-
d ivate Feis el Rabbani.
— Ras Alula, capo dei Tigrini, riuscita
vana l'intimazione di sgombrare Saati,
alla testa di 10 mila Tigrini assale
Saati; è respinto valorosamente dal
l)iccolo presidio comandato dal mag-
giore Coretti, che cliiede rinforzi al
presidio di Monkullo.
2«, Mie. A Venezia, presenti lo autorità, è
deposto l'atto notarile con monete d'oro
e d'argento di recente conio ad perpe-
tuam rei memoriam sotto il basamento
— 1210 —
1211 —
GENNAIO
1887
GENNAIO
del monumento equestre a Re Vittorio
Emanuele.
- A Saati, in un nuovo scontro con Ras
Alula, periscono 300 soldati italiani.
- Da Monkullo una colonna dì 5ri40 sol-
dati italiani e 50 basci-buzuk con cam-
melli, al comando del tenente col. De
Cristoforip, viene attaccata da 5 mila
Abissini armati all'europea e comandati
da Ras Alula. Epica resistenza degli
Italiani che lasciano sul terreno 26 uf-
ficiali e 4u7 soldati morti, oltre a 82
feriti. Il nemico ha un migliaio tra morti
e feriti. Da .Saati il magg. Boretti, con
una marcia notturna rimasta fumosa,
riesce a condurre (il 28 mattina) a Mon-
kullo il suo presidio.
nali, 752; Azioni Mediterranee, 570. Ren-
dila italiana a Parigi, 94,85.
FEBBRAIO.
1, martedì. La Gazzetta Ufficiale pub-
blica un R. D. col quale sono istituite
lungo il litorale continentale ed insulare
del Regno stazioni principali ed altre
secondarie di torpediniere deslinate a
concorrere alle difese ravvicinale delle
coste.
— A Torino si uccide il reputatissirao in-
gegnere Giovanni Curioni, direttore della
R. Scuola d'Applicazione.
2, me. Alla Camera è presentato un pro-
getto di lesse uer un credito straordi-
Al vero: medaglia di bronxo, al in'i-''' '•■l'Inio
in onore di Giardino Pasquale caduto a Dogali il 26 gennaio 1887.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson. Milano).
27, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge I iguardante l'ordinamento del Cre-
dito Agrario.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica il R. D.
che stabilisce il riparto della somma di
lire 202 440 000 in moneta divisionaria.
— Ad Aquila da ieri alle 2.30 pom. sino
a stamattina alle 7.45 sette scosse di
terremoto, delle quali tre forti ondula-
torie e sussultorie. Nessuna disgrazia.
28, •«. Esce a dispense, clie restano cent. 5,
la Vita di Antonio Gasparoni, il fami-
gerato brigante che infestò lo Stato Pon-
tificio, scritte da un suo compagno e
dettate da lui medesimo nella quiete
del ricovero di Abbiategrasso, dove mori
a 88 anni (Ed. E. Ferino, Roma).
29, s. A Roma, stasera, ballo a Corte.
30, D. Alla Camera il ministro Depretis
pallido, sconvolto e tremante Ifgge il
telegramma annunciante l'eccidio della
colonna De Gristoforis. Qualche deputato
reclama il ritiro delle truppe da Mas-
saua.
— Il Principe di Napoli giunge ad Assuan.
31, l. Rendita: 96,65; Credito Mobiliare,
1000; Banca Nazionale, 2000; Meridio-
nario di cinque milioni per spedizioni
di ulteriori rinforzi militari nel Mar
Rosso. Le tribune sono aiTollate.
— Da Napoli, a bordo dell' Umberto I,
parte per Massaua una spedizione di
800 uomini.
— I recenti avvenimenti militari africani
suscitano l'interessamento sull'Abissi-
nia. L'Italia Militare pubblica un inte-
ressante articolo di carattere geografico
sulle condizioni dell'Abissinia che è ri-
prodotto da altri giornali.
— Muore a San Remo il celebre medico
Francesco Magni. Sen. dal 16 novembre
1876 (n. a Porta del Borgo, Firenze, il
15 luglio 1828).
3, g. Le notizie dell'Africa producono in
Italia viva impressione.
— Le tribune della Camera sono affollate.
Dopo una dichiarazione del ministro
della (juerra, il quale, rispondendo al-
l'on. Sant'Onofrio, smentisce che il Go-
verno voglia ordinare lo sgombero del
forte di Monkullo, comincia la discus-
sione generale del ])rogetto di legge pel
credito di cinque milioni per le spedi-
zioni africane. Gli on. Mussi, Pais, Laz-
— 1212
I GlNl^UECENTO EROI DI DOGALI, COLONNA DE CRlToEulU-
26 GENNAIO 1887.
(Stampo pripolarr nel ^fuseo di Guerra, Milano).
VII -'10'-'dtì\ Voi. V- SI
— 1213 —
FEBBEATO
1887
FEBBRAIO
^aro e Di Breganze combattono, più o
meno vivacemente, la politica coloniale
e il Ministero. L'Assemblea, agitatis-
sima, non presta molta attenzione a
quei discorsi.
Sono svolti numerosi ordini del giorno.
Il Ministero è violentemente attaccato
Africa, approva il progetto di legge per
il credito di cinque milioni. La stampa
commenta favorevolmente il voto di
fiducia nel Ministero perchè l'acer-
bità della discussione faceva temere
una crisi.
— A Roma il Consiglio ('.omunale invia
MoLTiPLicAzio.xE DI GRA.MJi Gii.NERALi: clio, appella vcdutii Una
carta dell'Africa, sanno a prima vista consigliare un piano di campagna.
(Dal volume Le Caricature di Teja).
dagli on. Costa, Cavallotti, Pellegrino.
Si ha l'impressione che si voglia valersi
di un disastro militare per provocare
una crisi politica.
— A Roma violenti dimostrazioni di piazza
per i recenti fatti di Saati.
4, V. La Camera, dopo una seduta
agitalissima, e un patriottico discorso
dell'on. Crispi, convinta della necessità
di difendere il prestigio nazionale in
un saluto ai soldati italiani in Africa
e stanzia la somma di lire diecimila in
favore delle famiglie dei soldati morti.
— A Bologna dimostrazione in Piazza Vit-
torio Emanuele per i fatti di Saati. Si
operano alcuni arresti.
5, s. Il Senato approva ad unanimità il
progetto di legge sul credito di cinque
milioni. Invia inoltre parole di compianto
ai prodi soldati caduti combattendo e
^
FEBBRAIO
1887
FEBBRAIO
a coloro che combatteranno in Afrira
per l'onore d'Italia.
— A Milano, al Teatro alla Scala, la prima
rappresentazione dell'Otello di Verdi ot-
tiene uno straordinario successo. Il tea-
tro è gremito. Per domani i giorn;ili
preparano ampi ed entusiastici resoconti
di questa ultima opera del grande Mae-
stro che segna un vero trionfo.
6, D. h' Illustrazione Italiana pubblica
i costumi dell'Otello di Verdi.
7, l. La Grassetta Ufficiale pubblica un
rapporto del maggior generale Gene,
comandante superiore in Africa, in data
22 gennaio e perciò precedente i fatti
d'arme avvenuti il 25 e il 26
— A Berlino al ballo
dato dall'amba-
sciatore conte de
Launay, assistono
il Principe Impe-
rlale, il Principe
Guglielmo, il ma-
resciallo conte di
Molke, il ministro
della Guerra, tutti
i dignitari di Corte
e 500 invitati.
8, ma. La Camera,
dopo il fatto di Do-
gali, approva una-
nime quest'ordine
del giorno propo-
sto da Ruggero
Bonghi: <La Ca-
mera, avuta cogni-
zione del rapporto
di Gene del 22 e
del dispaccio del
6 febbraio, manda
un saluto di ap-
plauso al valore,
di conforto alle
fatiche degli uffi-
ciali e soldati che
in lontane remote regioni difendono l'o-
nore, la potenza e la bandiera d'Italia ».
~- Al Senato il Presidente del Consiglio
annuncia che il Ministero, considerata
la situazione parlamentare, ha deciso
di rassegnare le sue dimissioni.
— A Napoli, col vapore Glava, parte la
prima spedizione di soccorso della Croce
Rossa per le nostre truppe in Africa con
una fornitura completa di medicinali e
fasce per 1000 medicazioni a cura an-
tisettica.
9, me. Molti giornali riproducono un arti-
colo pubblicato dz.ll' Esercito sulle forti-
ficazioni di Massaua, essendo di viva
attualità.
10, g. I giornali pubblicano oggi il se-
t'uente telegramma del gen. Gene in liata
5 da Massaua: « Ras Alala attaccò fu-
riosamente Saati il 25 gennaio. Il 26,
dopo un combattimento sanguinoso per
lui e per gli Italiani a Dogali, si ritirò
Romilda Pantaleoni (Desdemona).
{Dal numero unico rfeH' Illustrazione Italiana
Otello di Verdi; Milano, febbraio 18S7).
con tutti i suoi ad Asmara. Dopo questo
tentativo degli Abissini sembra che nes-
sun'altra operazione avrà luogo. Salim-
beni è sempre- prigioniero, ma trattato
con meno rigore ». Questo telegramma
desta ovunque profonda commozione.
— A Roma fittissima nevicata.
— A Roma, al Teatro Nazionale, il nuovo
dramma di Lodovico Muratori Gabriella
ottiene un buon successo.
— Il Principe di Napoli giunge a Ismailia,
visita la città, riceve il Console e la
Colonia italiana.
11, y. La Gaszetta Ufficiale pubblica la
legge che aulorizza la spesa straordi-
naria di cinque milioni per spedizioni
di rinforzi militari
sulla costa del
Mar Rosso.
— La Gazzetta Uf-
ficiale pubblica
una legge concer-
nente la costru-
zione di un canale
per congiungere
quello denominato
di Cigliano col ca-
nale Cavour.
^ La Gazzetta Uf-
ficiale pubblica il
R. D. 9 genn. che
riordina il servizio
della Statistica.
— Il Principe di Na-
poli giunge a Porto
Said, dove è entu-
siasticamente ac-
colto dalla Colonia
italiana. Alle 3 p.
parte per Giaffa-
— A Londra il Ti-
mes pubblica un
interessante arti-
colo su l'Italia e
l'Abissinia.
12, s. Il Governo italiano e quello inglese
stabiliscono un'intesa su diverse que-
stioni concernenti i loro interessi, adot-
tando le seguenti basi: 1». Mantenimento,
per quanto è possibile, dello status quo
nel Mediterraneo come nell'Adriatico,
nell'Egeo e nel Mar Nero; 2". L'Italia
è pronta ad appoggiare l'opera della
Gran Bretagna in Egitto. A sua volta la
Gran Bretagna è disposta, in caso di
invadenza di una terza Potenza, ad ap-
poggiare l'azione dell'Italia sopra qua-
lunque altro punto del litorale settentrio-
nale dell'Africa e particolarmente nella
Tripolitania e Cirenaica («. 24 marzo).
— Da Napoli parte un vapore di viveri
per Massaua (10 ettolitri di vino di Gen-
zano, 200 litri di vino di Marsala, 2
(juintali di biscotti, 20 000 limoni e 5000
aranci).
13, jD. Il Principe di Napoli sbarca a G in ffa.
Stasera parte per Gerusalemme.
1216
FEBBEAIO
1887
FEBBRAIO
14, l. I quotidiani pubblicano oggi due
ampi rapporti del gen. Gene sui fatti
d'armi del 25 e 26 gennaio.
— Giunge a Gerusalemme il Principe di
Napoli, ricevuto con la massima solen-
nità dal patriarca latino con tutto il
clero, dalle autorità e dalla luterà po-
polazione.
15, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che approva la Convenzione fra
il Ministero dei Lavori Pubblici e la
Ditta Pirelli per l'immersione, la ma-
nutenzione e l'esercizio di due cavi sot-
tomarini per Massaua ed Assab.
— La JVMoua Antologia pubblica un iute-
0^
lamento per le Colonie agricole penali
del Regno, che andrà in vigore il 1"
marzo prossimo.
— Per R. D. le truppe dei nostri presidi
d'Africa a datare dal 20 gennaio sono
considerate sul piede di guerra.
18, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. che appone il nome di Dogali al-
l' incrociatore protetto, in allestimento in
Inghilterra per conto della R. Marina.
— Muore a Roma il gen. Bartolomeo Gal-
letti (n. Roma nel 1812), ardente patriota
e soldato valoroso. Partecipò alle guerre
di indipendenza e alla repressione del
brigantaggio.
Fbancksco Tamagno (Otello). Vittorio Maueel (Jago).
(Da incisioni dell'epoca).
tessante articolo del gen. A. Brown :
Gli Italiani in Africa
16, me. Il Re rivolge un ordine del giorno
di alto encomio ai soldati di presidio in
Africa e invia al ministro della Guerra
lire 120 000 per concorrere a formare un
fondo da distribuirsi a favore delle fa-
miglie bisognose dei militari morti e
dei feriti inabili al servizio.
— Muore a Treviso il conte Luigi Revedin.
Sen. dal 5 novembre 18G6 (n. a Venezia
il 27 luglio 1807). Insieme al conte Mi-
niscalchi Erizzo di Verona ed al conte
Michiel di Venezia ricevette in consegna
il Veneto dal gen. Leboeuf che lo aveva
avuto dopo la guerra del '66 dall'Austria.
Itre commissari alla loro volta consegna-
rono il Veneto al gen. Thaon di Revel.
— Da Gerusalemme il Principe di Napoli
parte per il Mar Morto e Gerico.
17, g. La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. con cui si approda il nuovo rego-
19, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica
l'elenco nominativo dei militari morti
e feriti nei combattimenti del 25 e 26
gennaio.
20, D. A Berlino si rinnova il trattato della
"Triplice Alleanza stipulata a Vienna nel
1882 e che viene confermata e mantenuta
in vigore in tutta la sua estensione
per altri cinque anni ossia sino al mag-
gio 1892. Oltre a questo trattato addi-
zionale sono contemporaneamente sotto-
scritti due trattati particolari, uno tra
l'Austria-Ungheria e l'Italia, l'altro fra
l'Italia e la Germania. Il carattere della
Triplice rimane puramente difensivo.L'e-
lemento nuovo, in aggiunta ai patti già
stabiliti cinque anni prima, è dato dalla
garanzia del mantenimento dello status
quo nei Balcani e nel Mediterraneo.
— Per R. D. a spese dello Stato si deli-
bera di stampare tutte le opere di Ga-"
lileo Galilei.
— 1817 —
FEBBRAIO
1887
FEBBRAIO
—■''Da. Gerusalemme il Principe di Napoli
parte per Damasco, via di Nazaret e
Tiberiade.
al, J. L'on. Depretis delibera di lasciare
'il portafoglio dell'Interno, conservando
la sola Presidenza del Consiglio del
nuovo Gabinetto, che, per incarico del
Re, sta costituendo.
22, ma. Giunge a Napoli il San Gottardo
con a bordo i feriti di Dogali. .\lle 12.20
pom. avviene il trasporto all'Ospedale
militare della Trinità, dove sono rice-
vuti dalle autorità fra una folla enorme,
riverente e com-
mossa. La città
è imbandierata.
I feriti sono 43.
II cardinale San-
felice li ha bene-
detti allo sbarco.
23, me. Alle 6.35
ant. si avverte
una forte scossa
0 n d u 1 atoria di
terremoto a Mi-
lano, Livorno,
Genova, Torino,
Parma, Lucca,
Savona, Cuneo,
Mondovi, One-
gliaj Porto Mau-
rizio. Notevoli
danni, morti e
feriti.
24, g. Nell'elenco
delle onorificen-
ze e ricompense
al valor militare
per i fatti d'A-
frica del 25 e 26
gennaio a Saati
e a Dogali figura
la medaglia
d' oro al valor
militare al te-
nente colonnello
Tommaso De
Cristoforis « per
avere spontaneamente impegnato il com-
battimento contro forze sproporzionata-
mente superiori e per avere in seguito
opposta eroica difesa nella quale egli
fu uccÌ!<o e tutti i suoi dipendenti rima-
sero morti 0 feriti >.
25, V. Un decreto del ministro del Tesoro
sostituisce biglietti consorziali definitivi
di prima emissione a biglietti consor-
ziali provvisori.
— A Buda-Pest, al Teatro Nazionale, è
rappresentata la Partita a scacchi del
Giacosa tradotta in ungherese da An-
tonio Rado. E' assai applaudita.
27, D. 1 nostri giornali pubblicano cenni
biografici degli ullìciali morti a Pogali.
28, l. Forte terremoto a Diano Marina,
con molti morti, feriti e crollo di case.
— Il Papa, rispondendo all'indirizzo del
'ìeu. Bartolomeo Galletti
morto a Roma il 18 febbraio 1887,
{Fotografia dell'epoca).
Sacro Collegio, dice fra l'altro: e Che
se si volesse e si sapesse finalmente fare
ragione alle giuste nostre rivendicazioni
prima a sentirne i più grandi vantaggi,
sarebbe la nazione che ebbe la sorte
d'esser prescelta a sede del Pontificato
e che al Pontificato va debitrice di tanta
parte delle sue glorie e della sua gran-
dezza » (v. 10 febbraio 18i8).
— Causa la crisi economica a Cagliari
avvingono disordini, in cui restano feriti
tre cittadini, di cui uno gravemente.
— Rendita: 96,80; Credito Mobiliare, 950;
Banca Naziona-
le, 2190; Meri-
dionali, 739;
Azioni Mediter-
ranee, 569. Ren-
dita italiana a
Parigi, 95,45.
MARZO.
1, martedì. Muo-
re a Torino il
celebre ingegne-
re Luigi Ranco,
autore della fer-
rovia da Torino
a Genova che
attraversa gli
Appennini colla
Galleria dei Gio-
vi. Fu strenuo
propugnatore
del traforo del
' Cenisio. Sena-
tore dal 16 noT.
1882 (n. ad Asti
l'8 maggio 1813).
" Muore a Fi-
renze Caterina
Franceschi Fer-
rucci che ebbe
giorni di cele-
brità come scrit-
trice di opere e-
ducative e come
poetessa (n. a Narni il 27 gennaio 1803).
- Giunge a Damasco il Principe di Na-
poli. E' ossequiato dalle autorità civili
e militari.
2, Mte. Avendo l'on. Depretis rassegnato il
mandato di comporre il nuovo Ministero,
il Re affida lo stesso incarico al conte
di Robilant, e successivamente agli on.
Biancheri e Farini che pure ricusano.
3, g. L'articolo deWOpinione di oggi, in-
titolato La necessità dei Gocerni forti,
chiede che il Governo sia forte.
4, 0. Sui quotidiani ampi articoli sul-
l'Italia e l'Abissiiiia.
5, s. La crisi ministeriale è risolta perchè
il Re ha deliberato di non accettare le
dimissioni del Ministero.
7, s. Muore a Torino il generale di ar-
tiglieria Leopoldo Valfrè di Bonzo, bella
— 1218 —
MARZO
1887
MARZO
figura di soldato, direttore dell'Armeria
Reale. Si distinse all'assedio di Gaeta
e a Messina (n. a Brà, Cuneo, il 24 di-
cembre 1808). Sen. dal 6 novembre 1873.
S, ma. Un'ordinanza di Sanità Marittima,
essendosi manifestati in Catania casi di
di colera, prescrive che tutte le navi in
partenza da oggi in poi dalla Sicilia di-
rette a qualunque porto del continente
o delle isole siano assoggettate ad una
osservazione di cinque giorni.
— A Venezia è felicemente varato l'av-
viso Archimede.
9, me. Da Damasco il Principe di Napoli
parte per Beirut.
IO, g. Si riapre il Parlamento.
— Alla Camera il Presidente del Consiglio
annuncia la soluzione della crisi mini-
favore delle vedove e degli orfani degli
ufficiali morti in Africa.
— Per R. D. l'attuale sessione del Senato
e della Camera è prorogata.
— Da Napoli il Bisagno con 673 uomini
salpa stasera per Massaua.
13, D. A Roma, al Teatro Apollo, si dà
la Giuditta del maestro Falchi che è
vivamente applaudita.
— Proveniente da Beirut il Principe di
Napoli giunge a Famagosta, dove è ac-
colto con generale entusiasmo.
14, l. A Taranto, nell'Istituto Archita, é
scoperta una lapide commemorativa dei
caduti a Dogali.
15, ina. Favorito da tempo splendido alle
7 ant. il Principe di Napoli arriva a Rodi,
dove è ossequiato dalle autorità e dalla
Al vero, medaglia in bronzo coniata per l'annuale, di Leone XIII, 20 febbraio 1887.
(Oortese eomunicaxione del oomnu Carlo Stefano Johnson, Milano).
nisteriale affermando che il Gabinetto,
obbedendo alla volontà del Re, ha cre-
duto di compiere il proprie dovere rima-
nendo al potere, in attesa di un voto
parlamentare.
— Da Napoli il Conte di Cavour salpa
per Massaua con munizioni da guerra
e viveri.
— Alle 2 pom. il Principe di Napoli ar-
riva felicemente a Beirut, dove è entu-
siasticamente accolto dalle autorità,
dalla Colonia e dalla popolazione.
11, V. Alla Camera si discute una mozione
dell'on. Crispi sulle vicende della crisi
ministeriale. Ma questa mozione che
suona biasimo al Ministero risulta re-
spinta con voti 214 contrari e 194 favo-
revoli e 2 astensioni.
— h'Osseruatore Romano pubblica il de-
creto della Congregazione dell'Indice che
condanna il sogucnte libro: Le Pape et
l'AUemaqnc. Rome, Tip. r. Arcione 111,
1887.
13, s. Alla Camera è annunciata una pro-
posta del deputato Medoro Savini in
Colonia italiana. Visita i principali mo-
numenti e al tocco parte per Brindisi.
17, g. La Gazsetta Ufficiale pubblica un
R. D. col quale sono istituiti comandi di
difesa locale marittima nelle piazze forti
marittime, alla cui difesa deve concor-
rere la R. Marina, nonché in quegli altri
porti 0 rade lungo il litorale del Regno
per i quali sarà giudicato conveniente.
— Alla Spezia i principi imperiali giappo-
nesi Komatsu, dopo visitato l'iVrsenale,
si imbarcano per Venezia.
— Alla 1 e mezza giunge nel porto di Na-
poli VOrtigia con a bordo altri superstiti
di Dogali, in tutto 16 feriti, che ricevono
una commovente accoglienza.
— Si annuncia che il gen. Gene per otte-
nere la liberazione del conte Salimbeni e
dei suoi compagni, ha consentito che fus-
ero mandati a Ras Alula i fucili seque-
strati a IMassaua.II Governo lo ha disap-
provato e ha deciso di ricliiamarlo.
— L'intera spedizione Salimbeni, tranne
Savoiroux, giunge oggi a Massaua.
IS, v. Si conosce oggi il nome del succes-
— 1220 —
MARZO
1887
APRILE
sore al gen. Gene: il colonnello-briga-
diere Tancredi Saletta, ora promosso
maggiore generale.
19, s. I giornali pubblicano l'epigrafe
dettata da A. Conti da porsi in Santa
Croce per i morti di Dogali e Saati :
€ A Saati e a Dogali | ove affrontatisi
con migliaia d'Abissini | caddero il 25
e il 26 gennaio 1887 | cinquecento Ita-
liani I fu sospiro ultimo dei prodi | Va
peregrino in Italia e narra | che noi
siamo morti per suo amore | e qui nel
tempio delle grandi memorie | all'addio
estremo risponde la Patria | Benedette
in eterno anime care | che deste a' figli
miei esempio non perituro ».
— A Brindisi, alle 2.i5 poni, il Savoia an-
nuncia con 25 colpi lo sbarco del Prin-
cipe di Napoli che è afTettuosamente
accolto dalla popolaziane.
— Da Torino, alle 4.15 pnm., il Principe
Amedeo parte per Berlino.
20, D. Il Principe di Napoli torna oggi a
Roma.
21, l. I giornali pubblicano oggi una
lettera di A. Salimbeni da Massaua, 5
febbraio, in cui sono dati i più minuti
particolari sulla spedizione Salimbeni.
23, me. Oggi si comunica che il col. Oreste
Barattieri si reca in Africa col generale
Saletta quale comandante in seconda.
24, a. Anche l'Austria-Ungheria aderisce
all'accordo italo-britannico (v. 12 febb.).
— A Berlino il Duca d'Aosta, portando
l'uniforme degli usseri azzurri, visita
l'Arsenale. Stasera con la famiglia del
Principe Imperiale, coi Granduchi di
Baden, di Assia Weimar e Vladimiro,
assiste alla rappresentazione all'Opera.
25, V. Da Berlino il Duca d'Aosta riparte
per l'Italia.
27, D. A Genova si scopre una lapide com-
memorativa ai caduti di Saati e Dogali.
In questi giorni altre lapidi sono state
scoperte in varie città.
28, l. Giunge a Torino il Principe Amedeo.
E' ricevuto dalle autorità.
3«, me. Nei porti francesi le quarantene
per le provenienze dalla Sicilia sono por-
tate da cinque a dodic-i giorni.
31, g. Rendita: 99,30; Mediterranee, 599;
Credito Mobiliare, 1015: Ranca Nazio-
nale, 219i; Meridionali, 788. Rendita ita-
liana a Parigi, 98,22. Rendita italiana a
Berlino, 98,37. Rendita it. a Londra, 96,87.
APRILE.
2, sabato. A Catania si festeggia la sop-
pressione delle quarantene. Musiche per-
corrono le principali vie. II Municipio
è illuminato.
4, 1. Il Ministero è cosi ricostituito:
iJepretis, Presidenza e ministro degli
Esteri; Cri.spi, Interno; Magliani, Fi-
nanze e Tesoro; Zanardelli, Grazia e
(ìiu-lizia; Saracco, Lavori Pubblici;
Bertolè-Viale, Guerra; Brin, Marina;
Grimaldi, Agricoltura, Industria e Com-
mercio; Ceppino, Istruzione Pubblica.
— Muore a Firenze l' illustre medico-
chirurgo e benemerito patriota Pietro
Cipriani. Senatore dal 6 febbraio 1870
(n. a San Pietro a Sieve, Firenze, l'il
dicembre 1810).
— A Roma, al Teatro Apollo, Il vascello
fantasma di Wagner, nuova per Roma,
è entusiasticamente applaudita. Teatro
pieno ed elegantissimo.
6, me. La Gassetta Ufficiale pubblica il
R. D. che riconvoca il Parlamento per
il 18 corrente.
8, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. col quale la zona doganale lungo
la frontiera di terra verso i confini col-
l' Impero austro-ungarico è estesa e li-
mitata in profondità.
10, D. A Palermo Eleonora Duse è applau-
ditissima nella Fedora.
11, l. Da Napoli il piroscafo Polceoera
salpa per Mussaua con 395 uomini.
12, ma. La Gazzetta fJ/Tìcia^e pubblica il
R. D. in data 20 marzo col quale viene
riordinato il Consiglio di Agricoltura.
14, g. A Treviso, nella notte sopra oggi,
si avvertono due sensibilissime scosse
di terremoto. Nessun danno.
— Proveniente da Torino la Principessa
Isabella, Duchessa di Genova, giunge a
Spezia. E' ricevuta dal Principe Tom-
maso.
17, D. I giornali danno altri ampi parti-
colari sulla spedizione Salimbeni.
— A Roma i Sovrani visitano a.lì' Albergo
di Londra la Principessa Federico Carlo
di Prussia.
— A Roma, al Teatro Costanzi, è viva-
mente applaudito l'Otello di Verdi, rap-
presentato per la prima volta a Roma.
Il teatro è rigurgitante. E' più Tolte ac-
clamato il Tamagno.
18, l. Si riapre il Parlamento.
Le tribune sono affollate. L'on. De-
pretis, Dell'annunziare la costituzione
del suo ottavo Ministero, dichiara di
conlìdare che il Parlamento acconsen-
tirà ai nuovi sacrifici richiesti dall'im-
presa coloniale. « Del valore dei nostri
soldati abbiamo — egli dice — avuto
testé .splendida prova nella gloriosa
ecatombe di Dogali, che l'Italia non
può lasciare invendicata senza ofTesa
della dignità nazionale ». La Camera
discute quindi ed approva il progetto di
legge per l'erezione in Roma di un mo-
numento a Marco Minghetti.
— Il Ministero degli Interni smentisce che
il Papa abbia riscosso un semestre di
assegno della sua lista civile.
— E' sequestrato l'Osservatore Cattolico
per un articolo intitolato Ai Concilia-
tori. In esso si protesta violentemente
contro il monumento a Vittorio Ema-
nuele II che si erigerà a Venezia nel
APRILE
1887
APRILE
quale si dice che il cavallo calpesta i
simboli dell'autorità del Papa.
19, MÌO. 11 Papa riceve la Principessa Fe-
derico Carlo di Prussia.
— Muore a Ferrara, a 82 anni, il prof.
Pietro Borsari.
20, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. che dà piena ed intera esecuzione
alla dichinrazione fra l'Italia e la Fran-
cia, firmata a Roma il 16 marzo 1887,
all'oggetto di
facilitare reci-
procamente alle
Società e Ditte
commerciali dei
due paesi il go-
dimento dei di-
ritti risultanti
della Conven-
zione internazio-
nale conclusa a
Parigi il 20 mar-
zo 1883 per la
protezione della
proprietà indu-
striale.
— La Camera
procede alla di-
scussione del
lirogetto di leg-
ge, detto del ca-
tenaccio, per
l'applicazione
provvisoria di
alcuni aumenti
di tributi sui
consumi.
21, g. La Gaz-
zetta Ufficiale
pubblica la leg-
ge detta del ca-
tenaccio.
22, V. Muore a To-
rino il barone
Edoardo Tholo-
sano, vice-am-
miraglio. Sena-
tore del Regno
dal 13 marzo 186-i (nato a Fossimo il 18
novembre 1808).
24, D. A Pavia, nell'Università, è inaugu-
rato il monumento dedicato al prof. Ga-
ravaglio.
28, g. Da Napoli, alle 5 Vs pom., parte per
Massaua il San Gottardo con 510 uo-
mini, munizioni, viveri e materiali da
costruzione.
2». V. Da Koma i Sovrani partono per
Venezia.
— A Roma il prezzo del pane è aumen-
tato di cent. ^ al chilogrammo.
:S0. s. A Parigi, alle 10 aniim., ha luogo
al Cimitero di Pére Lachaise l'esuma-
zione della salma di Rossini in presenza
delle rappresentanze uflìciali del Governo
francese e italiano.
— La città di Venezia è animatissinia e
Astronomo Padre Fii.ippo Cecchi
morto a Firenze il 1" maggio 1887,
{Da ìiTia fotografia dell'epoca).
festante. I pressi della Stazione e il
Canal Grande sono gremiti di folla. Alla
1.20 arrivano i Sovrani accompagnati
dai ministri Crispi e Brin e dalle rispet-
tive Case civili e militari. Sono ricevuti
dalle autorità, dalle rappresentanze e
da una folla enorme.
- Rendita: 99,07; Credito Mobiliare, 1002;
Banca Nazion,, 2193; Meridionali, 774,50;
Azioni Mediterranee, 605. Rend. italiana
a Parigi, 98.
MAQQIO.
I, Domenica. A
Venezia, presen-
ti i Sovrani, i
ministri Crispi e
Brin, solenne
inaugurazione
del monumento
a Vittorio Ema-
nuele IL Tutte
le case sono pa-
vesate.
•—Muore a Fi-
renze il Padre
Filippo Cecchi,
illustre astrono-
mo (n. a Ponte
Buggianese il 31
maggio 1822). 1
suoi sismografi
si sono rapida-
mente diffusi ne-
gli Osservatori e
gli meritarono la
medaglia d'o r o
a 1 1' Esposizione
nazionale di To-
rino.
— A Massaua il
generale Saletta
pubblica la di-
chiarazione del
blocco della co-
sta in vicinanza
di Massaua.
2, l. A Venezia, presenti i Sovrani e i
ministri Crispi e Brin, solenne inaugu-
1 azione dell'Esposizione artistica nazio-
nale. Parlano il Sindaco, il conte Papa-
dopoli e il ministro Crispi.
— A Venezia i Sovrani intervengono alla
serata di gala al teatro La Fenice.
3, ma. A Venezia ha luogo il colloca-
inento della prima pietra del Silurificio
presenti i Sovrani, i ministri Crispi e
B'in.
— A Venezia in casa Papadopoli brillante
festa da ballo con intervento dei Sovrani.
4, me. A Madrid il nostro ambasciatore,
eonte Maffei, dà il suo assenso alla se-
guente nota, presentatagli dal ministro
degli Esteri spagnolo, in cui è detto, fra
l'altro: € La Spagna non si presterà verso
la Francia, per ciò che concerne, tra gli
MAGGIO
1887
MAGGIO
altri, i territori nord-africani, ad alcun
trattato od accomodamento politico ri-
volto contro l'Italia, la Germania e l'Au-
stria, 0 contro l'una o contro l'altra di
queste Potenze. Astensione da ogni at-
tacco non provocato, come pure da ogni
provocazione ». Con questo e coi prece-
— A Firenze, presentì le deputazioni de!
Senato e della Camera, tutte le autorità
e numerose rappresentanze, è scoperto
il busto di Dunulello. Alle 3 pom., alla
presenza del Sovrano, si inaugura l'E-
sposizione Donatolliana. Parlano l'on.
Peruzzi e il ministro Zunardelli.
L'Esposizione di Belle Arti a Venezia inaugurata il 2 maggio 18S7.
(Dd/r Illustrazione Italiana, 1887).
denti trattati l'Italia mette la Francia
in condizioni di nuu potersi ulterior-
mente espandere nel Mediterraneo.
— A Firenze l'esecuzione dello Stabat
Mater di Rossini nel Salone dei Cin-
quecento è vivamente applaudita fra la
generale commozione.
7, 3. Allocuzione del Papa che tiene un
linguaggio insolitamente benevolo verso
l'Italia.
11, me. Giungono a Firenze il Re e il Prin-
cipe di Napoli, accompagnati dall'on.
Zanardelli. Sono ricevuti dalle autorità
e da crandis-iina folla plaudente.
— Da Venezia la Regina parte alle 9.35
per Firenze. E' accompagnata alla Sta-
zione dal Sindaco, dalia Giunta Muni-
cipale e da un gran numero di gondole.
Alle 5.36 pom. t;iunge a Firenze dove è
ricevuta dal Re, dal Principe di Napoli
ed ossequiata dalle deputazioni del Par-
lamento e dalle autorità.
12, g. A Firenze, alle 10 antim., solenne
scoprimento della facciata del Duomo
presenti i Sovrani, le deputazioni del
Parlamento, il Corpo Diplomatico, molti
Sindaci, le autorità. La piazza del Duomo
è splendidamente addobbata.
.1/ rciv: tncda'jlia di bronxo, commemorativa dello sciiprimcntu della facciata
del Duomo di Firenze il 12 maggio 1887.
(Cortese romunicaxione del comm. Carlo ^Strf ano .Joknsvn, Milano).
— 1223 —
MAGGIO
1887
MAGGIO
— A Firenze la Famiglia Reale, da un
elegantissimo padiglione assiste alle
regate sull'Arno. La città è illuminata
splendidamente.
— Da Napoli alle 5.25 pom. il piroscafo
Washington salpa per Massaua son 322
uomini, parecchi ufficiali, 36 cannoni,
munizioni e vettovaglie.
13, V. A Firenze, alle 10 antim., presenti
i Sovrani, il Principe di Napoli e l'on.
Zanardelli, si inaugura l' Esposizione
di orticoltura.
— A Firenze, alla Pergola, brillantissima
serata di gala con intervento dei Sovrani
e del Principe di Napoli. Tutti i palchi
sono pieni di signore in elegantissime
toiletìes.
cittadine e degli on. Cairoli, Nicotera,
Corte.
16, l. Da Firenze,- alle 11.20 i Sovrani
e l'on. Zanardelli, partono per Lucca,
dove sono vivamente acclamati. Visitano
la cattedrale, l'ospedale, il monumento
a Vittorio Emanuele. Alle 6 pom. ripar-
partono per Firenze.
17, ma. Giunge a Milano il Principe
Amedeo.
— A Firenze, presenti i Sovrani alle 4.30
pom., ha luogo un torneo. L'Anfiteatro
contiene circa tremila persone.
18, me. Alle 2.5 pom. il Re giunge a Mi-
lano, accompagnato dalle sue Case civile
e militare. E' ricevuto dalle autorità.
19, g. A Milano, alla 1 pom. il Re, accom-
Al vero: medaglin, di /, , ^ iii'ita a ricordo deli'in-injtiri\ivn,_ del monumento
di Garibaldi a Verona il 15 maggio 1887.
{Cortese comunicaxùme del comm. Carlo Stefano Johnson, MHano).
14, s. A Firenze, nel Salone dei Cinque-
cento addobbato riccamente, splendido
ballo storico con intervento dei Sovrani.
I costumi sono magnitici. I Sovrani sì
ritirano alla 1.30. Il ballo continua ani-
matissimo fino al mattino.
15, D. A Firenze i Sovrani, accompagnati
dall'on. Zanardelli, alle 11 ant. si recano
ad inaugurare l'Esposizione italiana fo-
tografica, con annessa sezione intema-
zionale. Vi concorrono tutti i principali
fotografi italiani e stranieri.
— A Firenze, nel pomeriggio, con un
tempo splendido ha luogo il corteggio
storico raffigurante l'ingresso in Firenze
di Amedeo VI di Savoia, detto il Conte
• Verde, avvenuto nel 1367. "Tutte le fi-
nestre sono addobbate. Le vie che cir-
condano la piazza della Signoria sono
affollatissime. I Sovrani vi assistono dal
padiglione reale sotto la loggia dell'Or-
gagna.
— A Verona è inaugurato il monumento
a Garibaldi alla pii'sen/a delle autorità
pagnato dall'on. Grimaldi, dalle rappre-
sentanze della Camera e del Senato e
dalle autorità, si reca al Palazzo di
Biera a visitare i progetti della nuova
facciata del Duomo.
— A Milano è inaugurata l'Esposizione
Internazionale di Macinazione e Panifi-
cazione. Gli espositori sono 446.
20, V. A Milano il Re assiste alla serata
di gala al Teatro Dal Verme, dove è vi-
vamente acclamato. Alle 7 pom. parte
per Firenze.
21, s Da Firenze il Re, accompagnato
dal ministro Grimaldi, parte per Roma
alle 11.5 pom.
— A Foggia è inaugurata l'Esposizione
provinciale di bestiame.
22, D. Alle 6 ant. il Re giunge a Roma.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
Chioggia-Adria.
— A Taranto, alle 11.30 ant., viene inaugu-
rato ed aperto al pubblico passaggio il
nuovo ponte girevole sul canale naviga-
bile, predenti lo autorità civili e militari.
— 1224
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— 1225 —
MAGGIO
1887
MAGGIO
2», l. Da Firenze, alle 11.33 ani. la Re-
gina parte per Roma.
— Il Papa tiene Concistoro e pronuncia
un' allocuzione in cui dice fra l'altro:
» Piaccia al Cielo che lo zelo di pacifica-
zione, onde verso tutte le nazioni siamo
animati, possa, nel modo che dobbiamo
volere, tornare utile all'Italia, a questa
nazione cui Iddio, con sì stretto legame,
congiunse al Romano Pontificato e che
la natura stessa raccomanda particolar-
mente all'affetto del Nostro cuore. Noi,
al certo, come più volte Ci avvenne di
signiiicare, da lungo tempo e vivamente
bramiano che gli animi di tutti gli Ita-
liani giungano ad ottenere sicurezza e
tranquillità, e sia tolto finalmente «li
mezzo il funesto dissidio col Romano
Al vero: medaglia di rame placcato oro, coniala in onore
di Pietro Nicolin dal Corniole di Massa Lombarda, 1° giugno 1887.
{Cortese comunicax. del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Pontificato; ma salve sempre le ragioni
della giustizia e la dignità della Sede
Apostolica, le quali vennero offese men
per violenta opera di popolo che per
cospirazione di sette. Vogliam dire che
unica strada alla concordia si è quella
condizione in cui il Romano Pontefice
non sia soggetto al potere di chicchessia
e goda libertà piena e verace, come
vuole ogni ragione di giustizia. Dalla
qual cosa chi voglia direttamente giu-
dicare, non solo non patirebbero alcun
danno gli interessi d'Italia, ma ne ac-
qui.steiebbero anzi aiuto di incolumità
e di benessere ».
27, V. Il Padre Tosti si reca da Francesco
Crispi per dichiarargli che il Papa, con
la sua ultima allocuzione ha teso la
mano all'Italia. Dice che in occasione
del prossimo Giubileo avrebbe consi-
gliato a Leone XIII a scendere in San
Pietro, a riprendere le sue funzioni in
pubblico cosi che il Re e il Papa si sa-
rebbero potuti incontrare. A proposito
dell'accordo Padre Tosti dichiara: « Cia-
scuno serberebbe impregiudicati i suoi
diritti. Né città Leonina nò alcuna parte
delterritorio italiano, il Re non potrebbe
riuunziarvi. Il territorio italiano appar-
tiene alla Nazione e non vi si potrebbe
rinunciare dal Re. La pace tra la Chiesa
e lo Stato sarebbe un gran bene per
per l'una e per l'altro. In caso di guerra,
il Governo sarebbe sicuro di non aver
nemici in casa ». In ultimo l'Abate prega
Crispi di lasciare al Pontefice il compi-
mento dell'edificio della Basilica di San
Paolo. Le trattative continuano anche
per via epistolare.
- Esce, per ispirazione dello stesso Pon-
tefice, il famoso opuscolo La Concilia^
sione del dotto abate cassinese Luigi
Tosti. In esso si dice che la breccia di
Porta Pia fu un brutto affare, per cui
Roma, che era del Papa, passò nelle
mani dell'Italia. La
questione romana
pareva insolubile,
perchè si trattava di
cosa tolta ad un pos-
sessore che non po-
teva cederla, e di un
invasore che non po-
teva restituirla. Ma
il conflitto non do-
veva essere eterno.
E' necess arie che
cessi il dissidio tra
il Vaticano e l'Italia.
Leone XIII, stanco
di questa inimicizia,
desidera la concilia-
zione e la pace.
28, s. Da Napoli il
piroscafo Polcevera
salpa per Malsana
con, a bordo 22 uffi-
ciali, 205 uomini e provviste di materiali.
29, D. A Mantova è scoperto il monumento
a G. Garibaldi, opera lodatissima dello
scultore Bordini. Pronuncia il discorso
inaugurale l'on. Guerrieri-Gonzaga.
— Muore a Como, a 52 anni, il distinto
ingegnere Celeste Clericetti, che portò
grandi innovazioni nella scienza delle
costruzioni.
31, ma. Si manifesta un'eruzione nel cra-
tere centrale dell'Etna.
— Rendita: 100,12; Banca Nazionale, 2200;
Meridionali, -84; Azioni Mediterranee,
625,50. Rendita italiana a Parigi, 99,25.
GIUGNO.
1, mercoledì. La Gassetta Ufficiale pub-
blica la legge concernente provvedimenti
pei danneggiati dai terremoti nelle pro-
vince di Genova, Porto Maurizio, Cuneo.
4, s. A Foggia alle 7.40 ant. si avverte
una leggera scossa ondulatoria di ter-
remoto.
5, D. Con R. D. è abolita l'azione penale
e concessa l'amnistia: per i reati di
stampa e di azione pubblica; per i reati
— 1226 -
GIUGNO
1887
GIUGNO
polìtici soggetti a pene correzionali pur
che non siano accompagnati o commess
contro le persone, le proprietà e le legg
militari; per le contravvenzioni alle leggi
e regolamenti sullo stato civile; ai rego-
lamenti forestali; contravvenzioni sulla
caccia, ecc. nonché ad alcune categorie
di renitenti di leva.
— A Roma, dinanzi alla Stazione di Ter-
mini, è inaugurato un monumento ai
caduti di Dogali con una bella epigrafe
di Ruggero Bonghi, in cui è eternato
l'eroismo sfortu-
nato di quei Cin-
quecento che
€ col nome d'I-
talia nel cuore
e non pensosi
d'altro che di
onorarlo, lotta-
rono, combatte-
rono, morirono,
suggellando col
sangue versato
in comune l'u-
nità recente del-
l'antica patria ».
6, /. I Sovrani
ricevono nel
giardino del Qui-
rinale 50 soldati
sape rs ti ti di
Dogali.
10, V. Alla Ca-
mera G. Bovio
svolge una sua
interrogazione
sulla politica del
Governo verso il
Vaticano e di-
mostra che la
Conciliazione
tra la Chiesa e
lo Stato avrebbe
causato un gra-
ve danno alle
due istituzioni.
Egli dice fra
l'altro: « Di ve-
ramente politico, di veramente fecondo
in Italia non ci sarebbe che una libera
lotta tra noi e il Vaticano, lotta che
sforzerebbe noi a progredire nella scienza
e nella legislazione ed il Vaticano ad
illustrare le sue tradizioni, ad acuirsi
coi suoi dogmi. Da una parte si leve-
rebbe tutta la patristica, dall'altra
parlerebbe tutto il mondo moderno, ed
in Roma, senza urtarsi, parlerebbero due
mondi. Ciò farebbe la meraviglia delle
nazioni. Tolta questa lotta, che cosa sa-
remmo e che ci resterebbe ? La Conci-
liazione sarebbe acqua stagnante, un
patto di mutua mediocrità tra lo Stato
e la Chiesa, un papa mezzo principe,
uno Stato mezzo cattolico, in un ter-
reno comune, fiancheggiante di mezze
Pittore Giacomo Favretto
morto a Venezia il 12 giugno 1S87.
(Da un' incisione di A. Centenari da fotografia
di Contarini).
istituzioni, mozzi uomini e mezza re-
ligione >.
Francesco Crispi risponde: «Noi non
domandiamo conciliazioni, né ce ne oc-
corrono, perchè Io Stato non è in guerra
con nessuno. Leone XIII non è un uomo
comune. I tempi maturano; essi che mi-
tigano, che estinguono le più fiere av-
versioni, potrebbero anche avvicinare
Chiesa e Stato. Da parte nostra, però,
nulla sarà toccato al diritto nazionale
sancito dai plebisciti. L' Italia appartiene
a sé stessa, a sé
sola, e non ha
che un unico
capo: il Re ».
11, s. A Torino,
alla presenza
del Principe A-
medeo e delle
autorità, è inau-
gurato r Istituto
per i rachitici.
12, D. La Gazzet-
ta Ufficiale pab-
blica la legge
con e ernente
P ampliamento
della città di
Genova.
— Si uccide a Ro-
ma l'insigne e-
gittologo e pa-
triota Luigi
Vassalli (nato a
Milano nel 1812).
— Alle 5.5 pom.
giungono a Ve-
nezia il Re e il
Principe Eredi-
tario di Grecia
che prendono
alloggio aW Ho-
tel Cavoìtr.
— Muore a Vene-
zia, a 38 anni,
l'insigne pittore
Giacomo Fa-
vretto, ritenuto
il più vario, il più originale, il più forte co-
lorista della moderna scuola veneziana.
Lascia quadri celebri, fra cui Stampe
e libri, Vandalismo. La Zanse, Soli,
La passeggiata a San Marco, ecc.
13, l. Da Milano il Re e il Principe
Ereditario di Grecia alle 9.55 ant. par-
tono per la linea del Gottardo.
14, ma. Alla Camera il ministro della
Guerra presenta un progetto di legge
per autorizzazione di un credito di venti
milioni per spese militari in Africa.
— Da Torino il Principe Amedeo parte
per Livorno.
— Da Venezia la Regina di Grecia, osse-
quiata dalle autorità ed accompignata
lungo il Canal Grande da molte gondole,
parte alle 11.25 pom. per il Tirolo.
— 1227 —
GIUGNO
1887
GIUGNO
15, me. Sui quotidiani oggi, nei gi(jrni
scorsi e successivi ampi articoli sulla
Gonciliazione.
— Il Papa, in una lettera al card. Ram-
polla, si compiace delle migliorate rela-
zioni con molti Stati e manifesta il
desiderio di comporre il lungo dissidio
con l' Italia e di estendere anche ad
essa la sua opera di pacificazione.
17, ». Va oggi in vigore la legge detta
del catenaccio.
— La Camera inizia la discussione gene-
rale del progetto di legge sull'abolizione
delle decime. Vi prendono parte gli on.
Toscanelli, Zucconi, Di Camporeale,
•Spirito.
— A Castello (Lecco) esplode un polveri-
ficio. Si (leploiiino cinque operai morti
e tre feriti, di cui due gravemente.
18, s. Da Torino il Principe .\medeo
parte per Londra.
— Alla Camera l'on. Salandra pronuncia
un efficace discorso in difesa dei prov-
vedimenti finanziari concernenti la so-
pratassa sui cereali e l'abolizione dei
decimi.
20. l. Al Quirinale il Re riceve il conte
di Solms, ambasciatore dell'Imperatore
di Germania, che gli presenta le cre-
denziali.
— A Bologna, dopo 21 giorni di sciopero, i
muratori riprendono il lavoro, accettando
un aumento di 20 centesimi sul salario
giornaliero proposto dai capimastri.
21, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica
la legge concernente il riordinamento
del Corpo delle Guardie di Pubblica Si-
curezza a piedi.
2S, g. La Gaseetta Ufficiale pubblica la
legge concernente acquisto di materiale
galleggiante per la navigazione del Lag»
di Garda e ampliamento del cantiere di
Peschiera.
24, V. A Torino, sulla facciata della Cit-
tadella, è inaugurata una lapide in onore
dei morti di Dogali.
25, s. Alla Camera vibrante discorso di
Felice Cavallotti, contro il Governo per la
decisione dì non prender parte yll'Espo-
sizione Universale di Parigi del 1889.
— Muore a Milano il dottor Filippo Fi-
lippi, insigne critico teatrale (n. Vicenza
il 12 gennaio 1830).
29, tne. La Camera intraprende la discus-
sione del progetto di legge sulla spesa
di venti milioni per l'Africa e sull'isti-
tuzione di un corpo di volontari. Parlano
gli on. Garibaldi Ricciotti, Chiala, Fer-
rari, Bonfadini, Valle, Toscanelli ed altri.
— Muore a Roma Gennaro De Filippo,
patriota energico, difensore di Carlo
Poerio nel processo di cospirazione. De-
putato in varie legislature, ministro di
Giustiziane! Ministero Menabrea (7 gen-
naio 1868-26 maggio 1869). Senatore dal
9 novembre 1872 (n. a Napoli il 9 feb-
braio 1816).
30, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge per la quale viene prorogato al
giugno 1888 il corso legale dei biglietti
degli Istituti di emissione.
— Alla Camera l'on. Mancini difende il
progetto di legge ministeriale, rivendi-
cando la propria responsabilità nell'i-
nizio della politica coloniale e dando
schiarimenti sui motivi che ispirarono il
Governo nell'impresa africana, la quale
sarebbe stata compiuta da un'altra Po-
tenza se r Itiilia non si si accingeva.
— Da Napoli, alle 6.3u pom. il San Got-
tardo parte per Massaua con 100 soldati,
munizioni e provviste.
— Rendita: 99,85; Credito Mobiliare, 1004;
Banca Nazionale, 2195; Meridion., 776;
Rendita italiana a Parigi, 99,60.
LUGLIO.
2, sabato. La Camera finisce la discus-
sione del progetto di lesge sull'abolizione
delle decime che è approvato con 140
voti favorevoli e 92 contrari.
— A Ferrara il Po è in piena.
3, D. A Ferrara la piena del Po aumenta
in ragione di un centimetro all'ora,
— Da Bruxelles il Duca d'Aosta riparte
per Torino.
4, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge per cui viene stanziata la spesa
di lire centomila pel monumento a Romu
a Marco Minghetti.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica la legge
con la quale viene stanziato il fondo di
lire 500 mila per l'Esposizione di Bologna.
6, Mie. La Camera si aggiorna.
— A Castellamare di Stabia è felicemente
varato l'incrociatore-torpediniere Goito-
7, g. Al Senato si discute il progetto di
legge per un credito di 20 milioni per
spese militari in Africa. Parla lunga-
mente sulla questione africana l'on. Di
Robilant.
8, V. Il Senato approva il testo del pro-
getto di legge per un credito di 20 mi-
lioni per le spese d'Africa.
9, s. A Verona si uccide con un colpo
di rivoltella il capitano Giacomo Bove,
il compagno di Nordenskjold, l'esplora-
tore della Patagonia e della Terra del
Fuoco (n. a Maranzana nel 1832).
— Muore a Bologna l'illustre letterato e
patriota Francesco Zambrini (n. a Faenza
il 25 gennaio 1810).
12, ma. Anche il Senato si aggiorna.
14, g. Per R. D. è approvata la costitu-
zione di un Corpo Coloniale.
15, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che istituisce una cattedra dan-
tesca nell'Università di Roma.
— Sulla Nuova Antologia appare uno
studio interessante dell'on. Aristide Ga-
belli sulla politica ecclesiastica del Go-
verno e sulla conciliazione col Papa.
1228
LUGLIO
1887
LUGLIO
16, s. Da Roma i Sovrani alle 3.50 ant
partono per Siena.
— La città di Siena è animatissima in
attesa della visita dei Sovrani. Il treno
reale entra in stazione alle 10.10 salu-
tato entusiasticamente.
— A Siena i Sovrani assistono dalla log-
jria del Casino alla passeggi^ita storica.
— La Gaszetta Ufficiale pubblica la legge
che autorizza sulla parte straordinaria
del bilancio della Marina la spesa di
85 milioni ed aumenta il numero delle
navi da guerra e delle tcirpediniere.
17, D. Alle 8.45 ant. terremoto quasi gene-
rale per la Sicilia prevalentemente sus-
sultorio con intensità variabile da uno
a (juattro gradi, durata 8 secondi. E'
19, ma. La Regina e il Principe di Na-
poli giungono a Venezia. Sono ossequiati
alla stazione dalle autorità governative
e cittadine.
20, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge 10 luglio con cui il Governo è au-
torizzato a ratificare la proroga a tutto
il 31 dicembre 1887 del trattato di com-
mercio e navigazione con la Spagna.
— L'Agenzia Havas pubblica il testo
della circolare del card. Rampolla ai
Nunzi sulla questione della Concilia-
zione fra l'Italia e la Santa Sede. La
circolare, rettificando i commenti della
stampa e soprattutto le discussioni av-
venute nel Parlamento italiano, riven-
dica i diritti della Santa Sede sui suoi
^^ 1 lì G ! 1 0 ^^
w ' o 8 / ;A':
Al vero: medaglia di bronzo, coniala a ricordo dell'inauguraxione del motium^nio
di Giuseppe Garibaldi a Venexia il 24 luglio 1887.
{Goì'tese comunicaxione del eomm. Carlo Stefano Johnson, Milano),
avvertito maggiormente nel mezzogiorno
dell' isola.
L'eruzione dell'Etna continua.
Anche a Lecce, Brindisi, Catania,
Ischia, Livorno e Parma sono segnalate
scosse di terremoto.
— A Siena i Sovrani ricevono nel pome-
riggio le autorità e le associazioni e
quindi visitano il Palazzo Comunale.
Stasera la città è splendidamente
illuminata.
— A Roma Comizio (detto Comizio dei
Comizi) dei radicali e dei democratici
disapprovanti la politica del Governo.
18, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza un credito di 20 mi-
lioni di lire per spese militari in Africa.
— I Sovrani, alle 5 pom., partono da Siena
accompagnati da una gran folla plau-
dente. Lasciano 10 mila lire per i poveri.
— Alle 11 p. il Principe di Napoli passa per
la stazione di Milano. E' diretto a Venezia.
121 - 20^ del voi. V- 82 -l
antichi Stati come una condizione per
la riconciliazione con l'Italia-
31, g. Proveniente da San Rossore il Re
giunge a Livorno. E' ricevuto dai ministri
Brin e Bertolè-Viale e dalle autorità.
Alle 11.35 ant. il Re scende dal Savoia
salutato dalle salve dell'intera flotta.
Alle 13.30 visita il Cantiere Orlando e
l'Accademia Navale. La città è festante.
Nel tragitto dallo scalo al Cantiere Or-
lando una giovane popolana presentandu
una supplica al Re, cade travolta dalla
carrozza. Il Re è commosso per il dolo-
roso incidente e visita all'ospedale la
popolana ferita. Alle 3.25 si imbarca sul
Savoia, seguito dalla squadra per assi-
stere alle manovre e alle 7 pom parte
da Livorno per San Rossore.
32, V. La Ga&zetta Ufficiale pubblica la
legge che abolisce e commuta le decime
ed altre prestazioni fondiarie.
— A Livorno, al Teatro Goldoni, rappre-
LUGLIO
1887
LUGLIO
sentazìone in onore della squadra. Vi
assiste il Principe Tommaso.
23, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
Ipgge per la tutela dei monumenti an-
lichi nella città di Roma.
- A Livorno splendida festa in mare con
illuminazione delle imbarcazioni, in
onore della Squadra.
— Alle 7.45, proveniente da San Rossore,
giunge a Milano il Re, accompagnato
dalle sue Case civile e militare.
24, D. A Roma ha luogo una dimostrazione
anticlericale in occasione delle onoranze
funebri tributate al garibaldino repub-
blicano Bartolomeo Filipperi, oste di
Trastevere.
— A Venezia, nei Giardini Pubblici, so-
lenne inaugurazione del monumento a
Giuseppe Garibaldi.
— Muore a Firenze l'illustre giureconsulto
Adriano Mari, Presidente della Camera
nel 1866-67, Guardasigilli nel Gabinetto
Menabrea del novembre-dicembre 1867,
deputato in parecchie legislature. Sena-
tore dal 26 novembre ISSi (n. a Firenze
il 16 dicembre 1813).
26, ma. Alle 3.35 ani il Re giunge a Ve-
nezia. E' ricevuto alla stazione dalle
autorità civili e militari e da una grande
folla plaudente.
— A Venezia il Re visita l'Esposizione
.\rtistica e quindi il monumento di Gari-
baldi, esprimendo la sua soddisfazione.
— .\ Venezia, in piazza San Marco illu-
minata a bengala, vibrante dimostra-
zione in onore della Famiglia Reale.
27, me. Diversi giornali pubblicano il testo
della lettera del Papa al card. Rampolla,
in data 15 giugno e commentano special-
mente la seconda parte concernente i
rapporti del Papato con l'Italia.
— A Venezia i Sovrani elaigiscono lire 10
mila in favore delle cucine economiche.
— Da Venezia, alle 2.45 ant. il Re, osse-
quiato dalle autorità civili e militari
liarte per Veron!», dove giunge alle 5.10
ant. per assistere, accompagnato dall'on.
liertolè-Viale alle ultime fasi delle ma-
novre d'assedio e di difesa di Verona,
2>*. g. Il Re, accompagnato dal ministro
della Guerra, visita stamane minuta-
mente i lavori di difesa sulla sinistra
(Iella strada Verona-Sona.
29, V. Muore a Stradella T insigne uomo
politico Agostino Depretis, Presidente
del Consiglio, ministro degli Esteri, pro-
dittatore in Sicilia nel 1860 (ii. a ì\Iez-
zana Corti Bnttarone il 31 gennaio 1813).
— Rendita: 97,60; Credito Mobiliare, 989;
Meridionali, 750; Mediterranee, 600. Ren-
dita italiana a Parigi, 96,70. Domani
borsa chiusa per la morte di A. Depretis.
3<>. s. La Gazzetta Ufficiale annuncia la
morte di Agostino Depretis con le stesse
parole ili cui .s'era servita per dare la
notizia della morte di Cavour: « Un
grande lulto Via colpito il Paese. Ago-
stino Depretis, cavaliere del Supremo
Ordine della SS. Annunziata, Presidente
del Consiglio dei-Ministri, Ministro degli
Esteri, deputato al Parlamento Nazio-
nale, è morto ieri sera (29 luglio) alle
ore 8.20 a Stradella ».
— Il Consiglio dei Ministri, in seguito alla
morte di A. Depretis, delibera di rasse-
gnare le dimissioni.
— A Roma dai Palazzi del Parlamento, dei
Ministeri e di tutti gli uffici pubblici
sventola la bandiera nazionale abbru-
nata in segno di lutto per la morte
del Presidente del Consiglio.
— Per R. D. i funerali dell'on. A. Depretis
saranno fatti a carico dello Stato.
— Da Verona, alle 9 antim., il Re parte
per Monza.
— A Parigi i giornali della sera parlano
tutti della morte dell'on. Depretis, trat-
teggiando la sua vita politica. General-
mente lodano la sua abilità e dicono che
l'Italia perde un vero uomo di Stato.
— A Berlino tutti i giornali del pome-
riggio rimpiangono vivamente la morte
dell'on. Depretis con espressioni di
grande simpatia.
— A Vienna i giornali della sera pubbli-
cnno la biografia di Agostino Depretis.
31, D. Molti giornali italiani escono listati
a lutto per la morte di Agostino Depretis.
— Anche i giornali parigini di stamattina
commemorano l'on. Depretis.
— I giornali viennesi consacrano articoli
alla morte di Depretis, rilevando i suoi
meriti patriottici e dichiarandolo degno
successore di Cavour.
— A Stradella il Consiglio Comunale, in
seduta straordinaria approva fra l'altro,
le seguenti proposte: t) per sei mesi la
bandiera abbrunata resterà inalberata
sul palazzo municipale; 2) tutto il Con-
siglio Comunale parteciperà ai funerali
dell'on. Depretis; 3) si erigerà un mo-
numento all'on. Depretis, aprendo la sot-
toscrizione con lire 10 mila.
— A Venezia sciopero di lavoranti presti-
nai, che chiedono un aumento di salario.
— Da Foggia, alle 3 pom., parte il treno
inaugurale della ferrovia Fotrgia-Lucera.
AGOSTO.
1, lunedi. A Venezia, nelle elezioni am-
ministrative, trionfono i clericali.
— E' aperto al pubblico esercizio il tronco
ferroviario Roma-Tivoli.
— A Londra quasi tutti i giornali com-
mentano la morte dell'on. Depretis con
espressioni di viva simpatia.
2, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza una maggiore spesa
per nuovi lavori di strade provinciali e
nazionali.
3, me. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
leg^'C che determina la formazione del
Corpo speciale d'.'^frica.
12S0 —
AGOSTO
1887
AGOSTO
■i— Nel villaggio Reitiro presso Messina
scoppia un deposito di polveri, distrug-
gendo una quarantina di case. I feriti, più
0 meno gravemente, sono una trentina.
4, g. Giungono a Stradella due treni spe-
ciali, provenienti da Torino e da Pavia
con molti deputati e senatori. Alle ore 8
— A Siena, causa un terribile uragano,
cade la tettoia esterna della stazione.
Si deplora un morto e un ferito.
— Essendo accertata l'esistenza del colera
nell'isola di Malta, un'ordinanza di Sa-
nità Marittima prescrive le necessarie
disinfezioni per le provenienze dall'isol^-
Agostino Depeetis
Prosidonte del Consiglio e ministro degli Esteri morto a Stradella il 29 luglio 1887.
(Da una fotografia dell'epoca).
giunge a Stradella il treno speciale coi
ministri Crispi, Bertolè-Viale, Zanardelli
e Grimaldi e la rappresentanza di Roma.
Alle ore 8 Va antim. arriva 11 Principe
Amedeo. Giungono da ogni parte rappre-
sentanze con bandiere e fanfare.
- A Stradella, solenni funerali di Agostino
Depretis con un lungo corteo. La Camera,
il Senato, la Magistratura sono larga-
mente rappresentate. E'-si terminano
alle lOi/j antimeridiane.
6, s. Il Re, che non ha accettate le
dimissioni del Gabinetto, con decerto
in data d' oggi nomina a Presidi-nte
del Consiglio l'on. Francesco Crispi,
ministro dell'Interno, incaricato dell'w-
teritn degli Esteri.
7, D. Per R. D. nella colonia italiana in
Assab è istituito un ufficio di Stato Ci-
vile con giurisdizione su tutto il terri-
torio della Colonia.
— Circolare di Francesco Crispi contro
— 1231 —
AGOSTO
1887
AGOSTO
gli arresti arbitrari, assai bene accolta
dai democratici e dai repubblicani.
— A Venezia sciopero dei gondolieri, causa
la deliberazione del Consiglio Comunale
che permette un servizio notturno di
vaporetti per la stazione.
— Ad Atene è stabilita una qu:\rantena di
11 giorni per le provenienze dalle coste
italiane da Pizzo fino a Gaeta.
8, l. Ad Alene la quarantena di 11 giorni
imposta alle provenienze dalle coste me-
ridionali d' Italia fra Cotrone e Pizzo, è
estesa alle provenienze da Gaeta.
9, ma. Stamattina il Re giunge a Milano
e riparte tosto per
Monza.
— Da Venezia alle
6 pom. la Regina
e il Principe di
Napoli partono
per Monza.
10, me. Alla Spezia
ha luogo l'inaugu-
razione dell'Espo-
sizione del Cir-
condario con in-
tervento delle
autorità civili e
militari.
11, g. A Brescia
VOtello di Verdi
ottiene uno straor-
dinario successo.
13, s. Da Londra il
Principe Emanue-
le ed il Principe
Vittorio partono
per Bruxelles.
15, l. A Venezia
cessa lo sciopero
dei gondolieri.
— A Portici i mini-
stri Crispi e Za-
nardelli visitano i
colerosi.
— Muore a San Giovanni di Manzano
(Friuli) la contessa Caterina Percolo,
insigne scrittrice. Collaborò alla Favilla.
Lascia numerose e pregevoli pubìdica-
zioni.
1<», ma. Per R. D. è ordinata la forma-
zione di un Corpo speciale per l'Africa.
IS, g. A Siena si inaugura il Congresso
degli agricoli ori italiani.
19, V. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza la spesa straordi-
naria di L. 4 424 000 per la sistemazione
del porto del Lido a Venezia.
22, l. Circolare del Ministero dell' Interno
ai Prefetti sulle misure preventive contro
la diffusione del colera nei Comuni.
— A Pisa termina un processo di Iruffa a
danno dell'arciduca Ferdinando d' Kste
per lire 77 mila. L'imputato è condan-
nato a 2.5 mesi di carcere.
— A Brindisi il Duca di Connaught si
imbarca per Alessandria d'Egitto.
La scrittrice Caterina Peecoto
morta a San Manzano il 15 agosto 1887.
{Da un' incisiùiie dell'epoca).
24. me. Alle 12.10 ant. giunge a Torino il
Re che è ricevuto dal Principe Amedeo
e dai figli. Prose"gue per Racconigi.
25, g. Da Napoli il San Gottardo parte
per Massaua con 100 uomini, munizioni
e vettovaglie.
— Miioie a Ronzano (Bologna) il conte
Giovanni Gozzadini insigne archeologo.
Senatore dal 18 marzo 1860 (n. a Bo-
logna il 15 ottobre 1810).
2S, D. A Torino, stamattina, è inaugurata
l'Esposizione interna/ionale di macchine
per l'estinzione degli incendi, alla pre-
senza del Re, del Principe Amedeo e
delle autorità.
— Da Torino, alle
7.13 pom., il Re
parte per Monza.
— A Venezia si
inaugura il XIX
Congresso degli
Alpinisti.
29, l. A Casalbut-
tano, nella chiesa,
durante i funerali
della moglie del
senatore J acini,
cade un palco.
Restano ferite
gravemente undici
persone.
30, ma. A Perugia,
al Teatro Morlac-
chi, la Giuditta
del maestro Falchi
ottiene un brillan-
te successo.
31, me. Rendita:
98,95; Credito Mo-
biliare, 101.S; Ban-
ca Nazionale, 2155;
Meridion., 772,50;
Mediterranee, Gli.
Rendita italiana a
Parigi, 97,97.
SETTEMBRE.
2, venerdì. La Cassetta Ufficiale pub-
blica un R. D. che istituisce wn quarto
Ginnasio liovern;itivo in Roma.
— La Gassetta Ufficiale publdica un Pi. D.
che istituisce un ufficio di ingegneri sa-
nitari.
4, D. A Venezia ha luogo l'apertura del
Congresso degli ingegneri.
— E' largamente recensito il 38" romanzo
di A. G. Barrili Un giudisio di Dio, di
carattere storico.
3, l. A Parma, nella Magna Università,
è inaugurato il primo Congresso Nazio-
nale crittogamico, al (]u;ile aderiscono
102 scienziati italiani e stianieri.
7, tue. La Gassetta Ufficiale pubblica il
R. D. in data 4 corr. col quale si chiudo
la presente sessione parlamenlare (1*
della XVI Legislalura) e si inizia un
— 12ìj2 —
J.-.
25 >^
e Mi
••-S 00
a. 00
SETTEMBRE
1887
SETTEMBRE
nuovo periodo nella storia politica del-
l'Italia contemporanea, chiamato poi la
« dittatura di Francesco Crispi ».
— A Castellaraare è felicemente varato
il PaUnuro.
S, g. A Parma, alle 11 antim., è aperto
il Concorso agrario regionale. Grande
concorso.
H», s. La Gaseetta Ufficiale pubblica un
R. D. che approva il nuovo regolamento
per i magazzini dei tabacchi greggi e
per le manifatture dei tabacchi dello
Stato.
11, D. A Parma il Re visita l'Esposi-
zione scientifica in-
dustriale.
— h' Illustrastone I-
taliana pubblica un
numero speciale sul
concorso mondiale
per la nuova fac-
ciata del Duomo di
Milano.
12, l. A Savona ha
luogo l'apertura del
Congresso geologico,
presenti le autorità.
— A Venezia si chiu-
de il Congresso degli
ingegneri.
15, g. Da Napoli il
piroscafo Scrivici
parte per Mnssaua
con 300 operai, 50
soldati, un inge-
gnere, materiale fer-
roviario, munizioni e
vettovaglie.
— Muore a Milano, a
70 anni, l' insigne at-
tore drammati e o
Giuseppe Foracchi.
17, s. A Milano, nel ridotto del Ttalro
alla Scala è aperto il Congresso inter-
nazionale ferroviario presente il ministro
dei Lavori Pubblici che pronuncia un
applaudito discorso.
18, D. Muore a Milano, a 72 anni, l'illustre
agronomo Gaetano Cantoni direttore
della Scuola Superiore fli Agricoltura.
Diresse V Enciclopedia Agraria. Lascia
diverse pubblicazioni fra cui un Trat-
tato completo di agricollura.
1», l. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. D. che riunisce e coordina in un
testo unico le leggi sugli stipendi ed
assegni fìssi nel R. Esercito.
— A Roma, stasera, alle 8 pom., scoppia
un petardo sotto il colonnato della Ba-
silica di San Pietro, un altro presso la
porta di bronzo del palazzo Vaticano, e
altri duo sotto il colonnato. I clericali
lamentano il fatto come causato dal-
l'incuria del Governo, al quale rimpro-
verano di dare alla commemorazione
della lìri'ccia di Porta Pia un'intona-
zione antipapale, specialmente per il
solenne scoprimento della statua a Cola
di Rienzi.
— A Pavia inaugurazione del Congresso
medico, presenti le autorità.
— Muore di colera a Messina il conte
Achille Serpieri.
20, ma. Stanotte il treno di Firenze, en-
trando nella stazione di Pisa, urta un
treno merci. Si lamentano 15 feriti di
cui 4 gravemente.
— A Perugia è inaugurato un monumento
a Garibaldi.
— Il Papa indirizza ai vescovi d'Italia
una lettera in cui lamenta l'impossibilità
di opporsi con l'efli-
cacia che vorrebbe,
e alla quale afferma
d'aver diritto, agli
sforzi delle sette an-
ticristiane, r i n n o-
vando la raccoman-
dazione di inalzare
preghiere alla Ver-
gine per l'esaltazio-
ne della Chiesa e la
libertà del Papa ed
inalza a rito doppio
di seconda classe la
festa del Rosario.
— Da Napoli il piro-
scafo Calabria, parte
per Massaua con
operai ferroviari,
vettovaglie e mate-
riali del genio.
22, g. A Carlsruhe
(Baden) ha luogo la
L'agronomo Gaetano Cantoni
morto a Milano il 18 settembre 1887,
{Fotografia dell'epoca).
quarta Conferenza
internazionale della
Croce Rossa. L'Ita-
lia è rappresentata
dal conte Gian Luca
Della Soniaglia, dal prof. Galassi, dal
maggiore medico Raffaele Di Fede.
24, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica un
R. D. che istituisce una Giunta speciale
di sanità in Catania.
— Si chiude a Milano il secondo Con-
gresso internazionale ferroviario.
— Si chiude a Pavia il dodicesimo Con-
gresso medico.
25, D. Giosuè Carducci scrive ad Adriano
Lemmi, respingendo l'offerta della Cat-
tedra Dantesca all'Università di Roma.
2«, l. A Milano si riunisce il primo Con-
gresso nazionale dei professori delle
Università e degli Istituti superiori.
27, ma. Il pimscafo Umberto I si incaglia
nella spiaggia delta Moresca nell'isola
di Ventotene. Il legno è rotto in due
punti. L'equipaggio é salvo.
— A Vienna solenne inaugurazione del
Congresso internazionale di igiene e di
statistica. Vi partecipa anche l'Italia.
2S. me. Giunge a Venezia il Principe Im-
periale di Germania con due figlie e
prende alloggio aWTli'itel Europa.
1334
1235 —
SETTEMBRE
1887
OTTOBRE
29, g. Alle 6 pom. giunge a Venezia la
Principessa Imperiale di Germania.
30, V. Rendita: 99,65; Credito Mobiliare,
1035; Banca Nazionale, 2168; Meridio-
nali, 794; Azioni Mediterranee, 631. Ren-
dita italiana a Parigi, 98,47.
OTTOBRE.
1, sabato. Da Massaua giunge a Napoli
il piroscafo San Gottardo con a bordo
136 militari e Ohwoku, nipote del Re
Menelik.
— F. Crispi arriva oggi a Friedrichsruhe
per visitare il Principe di Bismarck.
— La maggior parte dei giornali berlinesi
non solo governativi ma anche dell'op-
posizione parlano con la massima sim-
patia del convegno dell' on. Crispi col
Principe di Bismarck e vedono in esso
una garanzia S per il mantenimento
della pace ed una nuova prova della
stabilità e della forza dell' alleanza
italo-tedesca.
— A Friedrichsruhe Bismarck e Crispi
parlano della eventualità di guerra. Bi-
smarck ripete di volere la pace « ma
che, se la deplora, non teme la guerra.
La Germania può mettere subito sotto
le armi un milione e mezzo di soldati,
e se è costretto da forti necessità, le-
vando tutti gli uomini validi, può mobi-
litare tre milioni di soldati ». Crispi
risponde che l'esercito italiano « è ormai
forte e compatto per poter sostenere gli
obblighi assunti con le sue alleanze. In
aprile noi potremo mettere mezzo mi-
lione di soldati in prima linea, oltre le
riverve e la territoriale ».
3, 1. L'on. Crispi giunge stasera a Fran-
cot'orte sul Meno.
— Il Morning Post di Londra dice che
l' Inghilterra non ha diritto di interve-
nire come mediatrice fra l'Italia e l'A-
bissinia e di impedire all'Italia di trarre
una vendetta legittima dal massacro
di Saati.
4, ma. La National Zetnng di Berlino
dice che la visita dell'on. Crispi al Prin-
cipe di Bismarck non solo dimostra uno
sviluppo di intimità nella triplice al-
leanza, ma influirà sul mantenimento
della pace universale.
5, ine. L'on. Crispi giungi- stamattina a
Milano, e prosegue per Monza.
«, g. Da Venezia il Principo Ereditario
di Germania parte per jMilano.
S, s. Da Napoli il piroscafo Palestina
parte per Massaua con operai e mate-
riali ferroviari.
Il», i!. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. che approva l'Istituto Nautico
di Chiavari.
11, ma. L'Imperatore di Germania elar-
gisce 10 mila marchi a favore dei po-
veri della città di Messina.
12, me. Crollano tre anelli della Gallerie
dei Giovi. Nessuna disgrazia di persone.
— Proveniente da Pontebba e diretta a
Torino stamattina passa per Milano la
Principessa Clotilde.
14, V. Per R. D. è riconvocato il Parla-
mento.
— Muore a Trieste, a CO anni, Antonio
Antonaz, direttore e proprietario del
Cittadino (n. a Portole d'Istria). Fondò
a Trieste 11 Tempo.
15, s. La Gasseita Ufficiale pubblica il
R. D. in data 25 settembre che nomina
i componenti della Consulta araldica.
16, D. A Vercelli solenne inaugurazione
del monumento a Vittorio Emanuele II.
-- Da Livorno partono i volontari desti-
nati in Africa tra il commosso saluto
della folla.
— A Roma sciopero dei vetturini.
— E' favorevolmente recensito il primo
libro di novelle della Contessa Lara
Così è (Torino, Triverio).
17, l. In tutte le città d'Italia i volon-
tari d'Africa sono entusiasticamente
applauditi.
19, me. A Malta è abolita la quarantena
per le provenienze dall'Italia.
20, g. Giunge a Bologna 1 infante di Spa-
gna Don Antonio.
22, s. Giungono a Monza, dovo sono
ospiti della Famiglia Reale, il Principe
Luigi e la Principessa Paz di Baviera.
23, D. A Casale solenne inaugurazione del
monumento a Giovanni Lanza, opera di
Edoardo Tabacchi.
24, /. E' firmata oggi dai rappresentanti
della Francia e dell'Inghilterra la Con-
venziono per la neutralizzazione del Ca-
nale di Suez.
25, ma. A Torino, nel Teatro Regio, grande
banchetto in onore di Francesco Crispi,
il quale pronuncia un lungo discorso che
è l'espressione del suo programma po-
litico.
27, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. che approva il nuovo regolamento
per l'ammissione nel Ministero degli Af-
fari Esteri e dipendenti carriere.
— A Napoli, alle 2 pom., comincia l' im-
barco a bordo dell'America di alcune
compagnie per l'Africa. Più tardi si im-
barcano i generali Asinari di San Mar-
zano, Lanza e Baldissera. Alle 4.30 pom.
salpa per Massaua.
— Nella notte s^pra oggi numerosi nau-
fragi avventrono lungo la spiaggia di
Tortoli (Sardegna) in cau^^a di fierissimo
e improvviso fortunale.
30, D. Si chiude a Bologna l'Esposizione
delle Province dell'Emilia.
— Da Napoli partono per l'Africa le prime
quattro navi che recano a Massaua una
parte del corpo di spedizione, compreso
il gen. Baldissera. Numerosa è la popo-
lazione accorsn a salutare e ad ap-
plaudire.
BOLLETTINO
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■| \fi^ìtst wrso i mmlri Soci, o bast<TeW>« *(•»/«♦,■» i,'r>:f . .^
iirniiiy [*r noi. chfl ij^.-ìlIu i-oeiiBuio i>|:gi prftoìfli:i:'
■ oiìf [fulniid «W utisUo laVcrv diirniì'r i|it«to ^ri»-^
!-i/i'> ^jLri'aliMico, ci scuwtA .'iir.|j«ni''i l*^ iiTCPV- j c-y,-;.--
[.iv,-,.;,, ^If-il'lUosire (V-^i.lciit* il S.iiar.^- r.;:-,'i Tor-Ji;. '•;• *>ti.-^!.i
liffiifa f (lru«j:nnin r^L-iioirr. ils |tii r.njtibo citi M». rtiMto
ni Ilp \ itfono Enioi.iifin 11*. « *ul r.iv'ft" «W!» TsMI*^ Com-
:!.eii.ointiv?, Jia <ì'r$taio »ìto ìriieff**nr!.<tilo dovimr}UP, © sarà
v-n/) «uit.n teit.T tisi Mf«*fi Seri con (tiinma :!^dj«fiisoor. —
I.'(i{>iiM^i|o ha in imr-sio nttJo \jtu it<'^Q«fu^i»io it>uatu l«og«
.!.-!tà fH]Ì't>I)caxÌun« del U»Upiiiiio. « «p'^fiamo. ntiel. c!m. ì :>oti «i
«aranno grali di <]uesio esuiibifr.
^TÓ QTrOBRHI làsi;
È l» fUta (IpJIb UkU coiUBa«iiKraU' 4. cbVIUy! Ino^o to sror^
H f>rof ikio giornale • La S^MiiidU Bt»!wìaRa • de «m
EoirioUic* cura ninitra di roit» m »o!l* rsvveiiimcmo «l-!ìp
wi'.re 5olenniiA. e no'a con j^^iiiurcsa e g«.iil<i dJHgftiM C)iDt
fallo <<1 ogni ppit^;*)»». recava, nel suo miiwro 19 Oilubn- t'^
ijftì tj^-Hyt^im» rebxJoi.'' di ij-.i'^st!» festa. Dovw.doìa fì^-^'. r"...,.
>!.-.tc, ci f^D.tjra i>pporicno siralctare dsH'otiinyo gion:.'. ■
(■rolli, il rd^ po6SÌaff.o £ar« con pi«ia noeirs ■jt^LlKJHi'
K. anzi luKo. dc«esi ontate the il rullo j--;
s'iri va ili anno in anno crescendo; il BURioru «(<^t;Ii i-
".Ih vrrinKHiia di Jjom'siiMa »f*.taK fo tm^^urrc del ^ ' '
:f.».iio. *jw(tc merc»^ il ti*iMorsr> delle Asaidpfi'Kii d'-Ì < ■
l-»».-'» d'iooo; aiich* I,4M>.-»i<? dinio nn vwnp.'c-p) conri
Mjitarufi. la nt4|gior parte a[^jart«oeali alla S.'?:o!j.- t
• ìfU ^ MntBO Soccer» ì' KsfrCitO.-l'i relh -o! iisrlrr .if n • .
!lI«!io•i^o i)ci SOCI dfWEf^atù. si red«"a '«I r*tro a i-.ol[i4.*icii
i('iiii;i.oiir'*cb* da Loraio. amfio da altri Cocotini mirini. I l-o
natici \>fii»'ro eoo od Sacerdote, cn Luuw< o Itato |>rfìtn. il
«jtja^. fremito eh* iH»n w traila»» di tare lìin^^rt^n-zittii [orti-
giafi*'. ma *olo rwalcre oinaKg«> a* <:ado!Ì per I» ixilria. do»
w(.f- tcniT*! dali'uairv anch'*-*» «Uà trigata, u>omon> d'aver
vi«it;(o ra»5isa del JoWat<> ilaìisDO <*. d'atw portato i ^33c!:ì dì
''aporal nuiggiorfc
!J«ttcli/> i! vjJitf» cHfbranie, I! drsiinio |«»fcw»re di IcS'*-
rattjni iialiaBa dM ColK'»* •*' Oweroan*. Dan Cc*ar« Haldiol,
avoM» pii lUjit» la nn-« cwwwt*. 1' rt cap-rtlo m Ttc^irò
«ia Ffcunda. par^fi-Jf/l" W(«» • «loio jb^^iw^ " "^
f>«Ì a S.
H -
d<n taduli :
, fnjffntidft degli
, jiliatl«)do
1 ia U'-iigK4«» •• U Patria ne* pio <uiio
«l-to mmifV«tBr« alcDDt Trwrfini, ««ali
ta ilaUchfd •»■«•• . viMtaf»»*(w«caa.|À.ot««(iimiul'«t»r<ir»
n-dpf.uorc italiana. r..it^ il j»/Uft5TÌDA « '^«^ '« .^""^
ad iaipl«tì%»r* lVi«ouiiin»rtilo rfc' »roi fié f^n e turi T-ili.
iiorina, noe meno trdcoio rl.t' sooì
.-•■i3ato e ncB» «perso» d«jir»TTenÌrfi
\. - ■ r,t. i\ì ò che «tolti (vrlamoiilc fra
. . ' . ■: r- Ai;.. :» Si. Mariìfto ci vanoo yier ctiriwJtJi. pr
< i.< f-assf'ggìata A bor>po di diT(!rtiiD(mto. Ma ui^a vólf.t
A, in onffla '■hi*5*'lta, rw*.<«no si pnA, per *)ii»nl.> sfopiiico
',,;<•!■/». -vntrarfr» a uni profmida o Tiviwioia s*ma.ijÌ0D<».
O'iando dalla crii-fa »lgor.o I*» noi* grari e nxHt^ iteUa
U-\i;*Ia, ttifnti^ il prete rwii.1 le smi pre-H, il cuore prov.-» una
^^rti'--»; par di rindìre la xoci di l'jii» iincl valortwi, inorai nel
lìo!^ d'-ìlV!*, col nomo .Irlla J>.Jria r dtl Re fulla Mcca: ai
rippftaa a mtie qudlo giovani vile troocaic d'un tmtl». al dolore
Hi>I!p madri *! dri!e spov. e pure si provA non un tb^ntimeiito
dì cwmpa*MQ«'? pw i cadtxi ina quasi d'invidia, pcrctj*' itnnito
piloto rcr«sie il Gangiie pi*r l:i pjù noliìle dì iiitfè le impmie.
j&l A p<<rciù ctie Ik ncir<>tbario non si odono mai discorri
r^ionci: la fra^e ai/ipoUou lioc/rti «al labbro, respinta dalb
r^iwnrirave che ispira il Iiin(»o. Nes(>itna amj lificatione fr pt^ai*
i'V .if!i'rf.7i \ q':f resii. chfi parlxno il liiig.jagyio aliÌMÌrro del
X
--■cimai lutto Up;rsx7aio di tne&iM'ie e di forwie;
.- „:;,,,„> .11 Impili citta, di molle Ixyrgafe italjaoe, di Kcggi-
im-iiii. di ptii>}>lid UlìlTJti. di privati.
r (nrona vcnloito.
. V» notalo «jtti'lla •plcM^idinàma j
• ■ l>.Tiwgl»eri; i mai fiori, h r«
il ir.iofv di lau^iera di fcrru
:*'■' aposio no oiIer»e ona.pnr
.l'iali drl 3* lialingiiooe d'
icul I
^fi-vial-
anintica*
r in frnc.
.>^ i-muiuc!'.' a :ntii Martt&a: 'J^ieut/ 0 pie
MiUfiri. .
< 'la (,• Mata data dai 5oft't^MaN dello «ti>«m
■I isiìmicne. K per reo ditttngaroii rìicrò «cjo
' ♦■ gra.T<!-7 rorona d*dipata diUa ^iwla di di-
. ■«* d'.'lto Stinero a! «Miri,
Dinviiii^. iitoUi »(^wni e ^'i;!^^. e vari*» Awt.Y-ia^rioni.
l'M in^io i.Tdi[tano d'-t!ó of >' ani. pariì'ft (b lircMia
Mh'hy Ufi trcfio «r.votdÌEar»r> c^t'iro di t Ejiaior.", rtw ni r*v».
TAn.> a S. Martino; iT&y.ùio •liei't .-irta erano i v-a dri »twÌ
<o'li!i£Ì dd Otuitni dxàla firi^a ib-l la^<. d' Kv. cuci |.> U i
t'oitdicre « la miNÌca d'I*;**» {:rarMAaa;cnic rcvuia alla U>i-«a-
pliffft; c'rraiK» ona r3ppic*c!itìi5« .JcHa Sl<cm4A di M. S. r>.'.
vfo&i, il l"r<-f«!(o »li I>^u, .liruni r>onmgbori dd M-ir, .ji-iy
*> parnrrhi «-ittadìnt.
A limalo «ali «1 irrao ona numerosa rappff^.'-tit'ìti/.\ ,\,'ìl%
■u'coB" di limato d'ita S.jì-ì.mì f /C^-rato f iWa ^-vl-.a b,».
daitieniaV di Tirrj a (-«>■> Nai.f<nale con tondi- r^ ,- i'.>h*.Ica.
(tQHbtfiLil ra}>itanc lM*««i. a S. Martino erari., gii arnv-diqi'
b-nir.:lt(.f«- .H 18- fanirrij nat lon.li.-ra f Kun-'n r.Kr. .-«lar.. d>.I
- - ' , ■. nini ra,. Kn..T... b .«ì.^.=, .. U r„.f;,. d.
-i. i (Ippraia * la Sorv'a .|.-i Kcly, i .]| J;,».,!.
lìoLLliTTINO DELLA SOCIETÀ DI SOLEEIUNO E S. MAUTINU
15 NOVEMBRE 1887.
OTTOBRE
1887
NOVEMBRE
31, l. Da Napoli la Scrivia salpa per
Massaua con cento operai e materiale
mobile ferroviario.
.... Esce pei tipi Hoepli (Milano; L'età
preziosa, precetti ed esempi offerti ai
giovanetti di Emilio De Marchi.
— Rendita: 99,30; Credito Mobiliare, 1028;
Banca Nazionale, 2173; Meridionali, 794;
Mediterranee, 621. Rendita italiana a
Parigi, 98,60.
NOVEMBRE.
2, mercoledì.
Da Napoli
parte la se-
conda spedi-
zione per l'A-
frica col gen.
Gene di 4780
nomini (v. 30
ottobre).
3. g. Da Bave-
ro il Principe
Imperiale di
Germania con
la famiglia
parte per San
Remo.
5, s. A Napoli
i piroscafi
Vincenso Flo-
rio, Bosforo,
Bengala de-
stinati alla se-
conda spedi-
zione compio-
no stasera
l'imbarco dei
cavalli.
6, D. A Torino
solenne inau-
gurazione del
monumento a
Giuseppe Ga-
ribaldi, opera
dello scultore
Tabacchi, pre-
senti le auto-
rità e un folto
pubblico.
— I fiumi del Veneto, causa le continue
piogge, sono straordinariamente ingros-
sati.
— Da Napoli i vapori Bengala, Florio e
Bosforo salpiino per Massaua con due
battaglioni di cacciatori, due compagnie
del treno, ed una compagnia di sanità.
», me. Da Monza la Famiglia Reale parte
stasera per Roma.
10. g. Muore a Roma l'insigne magistrato
bernardino Giannuzzi-Savelli, t;ià mi-
nistro di Grazia e Giustizia (nato a Co-
senza il 19 novembre 1882). Senatore
dal 12 giugno 1881.
11, V. Dal porto di Napoli altri piroscafi
salpano oggi per Mas^^aua con 3 batta-
'Jonte Luigi Torelli
morto a Tirano il 14 novembre 1887.
(DflZrillustrazione Militare Italiana, 1S87;
Editare Ant. Vallar dì, Milano).
glioni di fanteria, uno di bersaglieri, una
batteria da montagna, una compagnia di
sanità, una del treho e 300 quadrupedi.
12, s. A Padova, al Teatro Verdi, Paolo
Ferrari è applaudito nella commedia II
signor Lorenso.
14, /. A Firenze, alle 6.39 ani, fortissima
scossa di terremoto di breve durata.
Nessun danno.
— Muore a Tirano l'insigne patriota conte
Luigi Torelli (nato il 10 febbraio 1810
a Villa di Tirano) autore dei Pensieri
sull'Italia di un Anonimo Lombardo,
patriota a n i-
nioso, più volte
ministro (1848,
1864). Sen. dal
24 febbr. 1860,
grande propu-
jinatore del
Canale di
Suez (y. 20
mare 1848).
15. ma. Per R.
Decreto l'on.
Domenico Fa-
rini è nomina-
to Presidente
del Senato.
IO, me. Si ria-
pre il Parla-
mento e si dà
inizio alla 2»
sessione della
XVI Legisla-
tura. Um-
berto I legge
con voce lenta
il discorso
inaugur ale
applaudito in
alcuni tratit,
in altri accolto
con freddezza.
Il Sovrano in-
comincia pro-
clamando che
l'Italia, forte
nelle sue armi,
sicura delle
sue alleanze,
ed amica di tutti i Governi, continua il
suo corso ascendente senza piìi temere
il regresso. Dice che la principale cura
del Governo è la conservazione della
pace. Rivolge un caldo saluto ai soldati
d'Africa, ricordando le giuste armi, le
quali mirano a pace dignitosa, la pace
del forte. Accenna poi alle riforme alle
quali darà opera la nuova sessione par-
lamentare.
— Da Napoli partenza di altri 5 piroscafi
per Massaua.
— Con la spedizione partita oggi il contin-
gente mandato in Africa ammonta a 471
ufficiali, 10 46.''> uomini di truppa, 1775
quadrupedi e 41 carri.
— 1238
I ^
— 1239 —
NOVEMBRE
1887
DICEMBRE
17, g. Alla Camera commossa commemo-
razione di Agostino Depretis.
20, D. A Massaua un ordine del giorno
uniforma e semplifica gli arredi di equi-
paggiamento per le truppe.
25, V. Il ministro delle Finanze presenta
alla Camera un progetto di legge per
l'applicazione provvisoria di nuovi dazi
sugli zuccheri, glucosio e sull'acido
acetico.
— Concistoro segreto in cui Leone XIII
biasima la recente sanzione del potere
civile per la quale i cittadini italiani
sono esonerati dalla legge ecclesiastica
di pagare le decime. Leone XIII dice es-
sergli causa di maggiore afflizione un'al-
tra legge che minaccia la Chiesa: quella
di ;t ssoggettare tutta l'economia del pa-
trimonio ecclesiastico al potere civile.
26, s. Per R. D. in data d'oggi il Prin-
cipe Ereditario è promosso al grado di
tenente ed assegnato al 5" Reggimento
Fanteria.
27, D. La Gassetta Ufflcìule pubblica la
legge che autorizza l'applicazione prov-
visoria di aumenti di dazi sugli zuc-
cheri, sul glucosio e sull'acido acetico.
28, l. Alla Camera interpellanza di Rug-
gero Bonghi sulla politica ecclesiastica.
— A Ferrara il Po è in piena.
30j me. Rendita; 98,77; Credito Mobiliare,
1007; Banca Nazionale, 2192; Meridio-
nali, 796; Mediterranee, 621. Rendita
italiana a Parigi, 97,60.
DICEMBRE.
1, giovedì. Muoie a Firenze il lenente
generale Emilio Ferrerò, ex-ministro
della Guerra. Senatore dall'S aprile 1881
(nato a Cuneo il 13 gennaio 1819).
3, s. In tutta la Calabria si avverte una
forte scossa di terremoto. I fabbricati di
Bisignano sono interamente distrutti. Si
lamentaiìo 60 feriti e 22 morti.
4, D. Il Re riceve in solenne udienza le
Presidenze e Deputazioni de due rami
del Parlamento incaricate della presen-
tazione degli indirizzi del Senato e della
Camera in risposta al discorso della
Corona
— A Massaua il gen. San Marzano inau-
gura il forte Principe Vittorio Emanuele.
Vi inalbera la bandiera che è salutata
da 8 colpi di cannone.
5, l. Da Napoli parte per Massaua il
piroscafo Archimede con 6 ufficiali e
4 sezioni del genio destinati ai servizi
areostatico, elettrico e telegrafico non-
ché operai e munizioni.
11, D. A San Giovanni in Persicelo si
scopre un medaglione in onore di Marco
Minghetti.
14, m«. Muore a Firenze il generale conte
Piero Elennoro Negri (n. a S. Bonifacio
nel 1817). Prese parte a tutte le guerre
dell' indipendenza.
16, V. Al Senato si inizia la discussione
del disegno di legge sui provvedimenti
per gli Asili infantili.
17, s. Alla Camera esposizione finanziaria
del ministro Magliani.
— Muore a Napoli, a 39 anni, l'egregio
scultore G. B. Amendola. Fra i suoi la-
vori più ammirati sono: il Caino, la. Pri-
ìnavera, la Cariatide e il Dogali.
— A Suakim i ribelli attaccano le forti-
ficazioni del campo trincerato e, dopo
breve combattimento, sono respinti.
18, D. A Milano, nel Palazzo di Belle Arti,
solenne adunanza dell'Associazione na-
zionale dei missionari italiani.
20, ma. Muore a Roma il card. Randi
(n. a Bagnocavallo nel 1818).
— A Massaua il Comando Generale sta-
bilisce un distintivo per riconoscere gli
individui delle tribù amiche autorizzate
a fare la guerra. Il distintivo consiste
in un velo azzurro portato a tracolla
ovvero attorno alla testa.
29, g. La Gassetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza il Governo del Re
a scambiare le ratifiche del Trattato di
commercio e di navigazione e della Con-
venzione per la tutela contro le epizoozie
fra l'Italia e l'Atistiia-Ungheria.
30, V. Rendita: 98,4ii; Banca Nazionale,
2193; Mobiliare, 1020; Mediterranee, 617;
Meridionali, 791. Rendita italiana a Pa-
rigi, 96,25.
31, s. E' inaugurata la nuova linea fer-
roviaria Novara-Seregno (km. 55).
1888
iubileo sacerdotale
di Leone XIII.
Morte
i Don Giovanni Bosco.
Interpellanze sulla politica
coloniale.
■ Inaugurazione
dell'Esposizione Artistica
a Bologna
e celebrazione dell' Vili
Centenario dell' Università.
Morte di Cesare Correnti.
Visita dell'Imperatore di Germania
Guglielmo II ai Sovrani a Roma.
FREGIO DELLA RIFORMA ILLUSTRATA. Roma, r.ttol.io 1888.
(Oivica Raccolta delle Stampe, Milano).
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— 1242 —
La commemorazione a Dogali dei Caduti del 26 gennaio 1887.
(UaM' Illustrazione Italiana, 1888).
i888
GENNAIO.
1, Domenica. Al Ouirinale i Sovrani rice-
vono le deputazioni dei due rami del
Parlamento ed altre rappresentanze per
gli auguri di Capodanno.
— E' celebrato con grande solennità il giu-
bileo sacerdotale di Leone XIIL Afflui-
scono da ogni parte d'Italia numerosi
e splendidi doni che sono raccolti in
una grande Esposizione in Vaticano.
Leone XIII celebra la messa d'oro sul-
l'altare papale nella Basilica di S. Pietro,
i cui gradini da più di 17 anni il Papa non
ha più saliti. Ad impedire che per l'im-
mensa moltitudine accorsa in S. Pietro
possano accadere disordini la piazza è
occupata da due reggimenti di fanteria
e da un battaglione di bersaglieri. Alla
messa assistono tutti i rappresentanti
dei Sovrani e dei Governi del mondo, ec-
cettuato quello italiano.
— Muore a Milano, a 48 anni, l'insigne
avvocato Luigi Mora (n. a Parma). Fu
gravemente ferito a San Martino e nel
1866 al passo di Lodrone.
— Muore a Parigi l'insigne pittore Giu-
seppe Palizzi (n. a Lanciano nel 1813).
2, l. Muore a Torino il gen. Alessandro
Plocchiù (n. a Cavour nel 18o6). Frese
parte notevole alle guerre del 48-49 e
del 59.
3, ma. Il Pontefice, ricevendo nella sala
ducale, in udienza solenne, le deputa-
zioni del pellegrinaggio italiano, afferma
che ogni nazione del mondo si stime-
rebbe felice ed onorata di ricevere il
Papato nel suo seno, che è stoltezza
somma volerlo rimpicciolire, facendo del
modo e delle condizioni della sua esi-
stenza una questione di ordine interno.
GENNAIO
1888
GENNAIO
di un paese o di una nazione, porlo in
condizione di sudditanza e farlo dipen-
dere dalla volontà di un'Assemblea e di
un Governo. Alle parole: «Per fermo i
cattolici del mondo intero, gelosi della
libertà del loro Capo e quanti lianno a
cuore la causa dell'ordine e della sal-
vezza dell' umana società, non saranno
mai per tollerarlo » fa eco la voce dei
presenti: Mai, mai!
— Giunge a Milano il Principe Ereditario
di Grecia col fratello Giorj;io e prende al-
loggio a\V Ho-
tel Cavour.
5,g. Da Napoli
la Scrivia e
l' Orione par-
tono per Mas-
saua con 000
soldati, 200
qu adrup adi,
materiale fer-
roviario e mu-
nizioni.
6, V. Giungono
a Genova il
Granduca e
la G r a n d u-
chessa di Ba-
den e prendo-
no allo ggio
Bill'Hòtel Isot-
ta. Domani
proseguono
per San Remo.
— Oggi, giorno
dell'Epifania,
solenne inau-
gurazione del-
la Mostra Va-
ti e an a, pre-
sente il Papa
e tutta la
Corte Pontifi-
cia, cardinali
e vescovi in
gran numero.
— Muore a Roma, a G7 anni, il generale
barone Ermanno Kanzler. Fu l'ultimo
dei generali pontifici. Nel 18S0 combatté
contro Cialdini, a Mentana contro i Ga-
ribaldini. Nel 1870 sottoscrisse la resa
di Roma e chiese al gen. Cadorna che
le truppe italiane occupassero anche la
Città Leonina.
— Muore a Padova, a 78 anni, il celebre
chirurgo Tito Vanzctti (n. a Venezia il
29 novembre 1809).
8, D. A Torino l'Accademia di Scienze
conferisce a Pasteur il grande premio
mondiale Bresso di 12 000 lire.
— A Savona è inaugurata la Società Sto-
rica sotto la presidenza dell'on. Boselli.
9, I. A Curtatone si inaugura il monu-
mento ai Caduti del 1796 presenti le
autorità,
— Muore a Varese l'insigne patriota dott.
Il giureconsulto Francesco Carrara
morto a Lucca il 15 gennaio 1888.
(Da una fotografia dell'epoca).
Romolo Griffini (n. a Milano il 26 maggio
1825). Ancora giovinetto combatté nelle
Cinque Giornate.. Fondò con Pietro
Maestri La Voce del Popolo. Collaborò
;il Crepuscolo e agli Annali universali
di ineiUcina.
15, D. Muore a Lucca l'insigne giurecon-
sulto Francesco Carrara, considerato il
primo dei criminalisti italiani. Lascia
numerose pubblicazioni (n. a Lucca il 18
settembre 1805). Sen. dal 15 maggio 1876.
17, ma. Muore a Genova, a 49 anni, l'in-
dustriale mi-
lanese Giu-
seppe Branca,
a cui il Fernet
Branca ha
dato celebrità
mondiale.
— Muore a Mila-
no, a 76 anni,
l'egregio criti-
co d'arte Giu-
seppe Monge-
ri. Collaborò
alla Rivista
Europea, al
Crepuscolo,
alla Perse-
veransa.
IS, Mie. Si riapre
il Parlamento.
19, g. A Roma
è posta la pri-
ma pietra del
Policlinico
Umberto I,
presenti i So-
vrani e il Prin-
cipe di Napoli.
20, V. A Roma,
nell'Univer-
sità, Ruggero
Bonghi inizia
il ciclo delle
sue conferen-
ze sulla storia
del Papato. Ma una numerosa schiera
di studenti anticlericali gli fa una dimo-
strazione ostile con grandi acclamazioni
a Giordano Bruno, provocando disordini.
24, tua. A Vienna il Ministero del Com-
mercio sopprime tutte le misure sanitarie
marittime ancora in vigore per le pro-
venienze dall'Italia.
25, me. Legge sull'abolizione dei tribunali
di commercio.
26, g. Alla Camera si chiude la discus-
sione della così detta legge degli zuc-
cheri che è approvata con 135 voti favo-
revoli contro 90 contrari.
— Da Napoli il piroscafo Gottardo paid'
per Massaua con 6 ufficiali, 200 soldati,
materiali e vettovaglie.
— A Dogali solenne commemorazione dei
caduti del 26 gennaio 1887.
27, 0. Il Senato termina la discussione dil
1244
GENNAIO
1888
FEIJBRAIO
(lisoi,'iiii di legge sull'ordinamento del-
l'isUuzioiie secondaria classica, appro-
vandone tutti gli articoli.
— E' ultimato, con perfetta riuscita, il
perforamento della Galleria Peloritana.
31, ma. A Pietroburgo il barone Maro-
chetti presenta allo Czar le sue creden-
ziali di ambasciatore.
— Muore a Torino don Giovanni Bosco
insigne filantropo, fondatore di 130 pii
istituti di educazione per giovanetti (n.
a Castelnuovo d'Asti nel 1815).
— A Roma, al Teatro Nazionali-, è ap-
plaudita la nuova commedia del Giarosa
Un candidalo.
— Rendita:95,90;
Fianca Nazionale,
2184; Mobiliare,
1014 ; Mediterra-
nee, 606; Meridio-
nali, 794. Rendita ;
it. a Parigi, 93,77. ?
FEBBRAIO.
1, mercoledì. Un
grande turbine di
neve imperversa
nell'Istria, re-
cando danni con-
siderevoli alle
proprietà.
— Di San Marzano,
che lia in Colonia
i pieni poteri civili
e militari, ri oc-
cupa Saati, forti-
ficandone potente-
mente le posizioni.
Il Negus, alla testa
di 80 mila uomini,
scende dall'alti-
piano , accampan-
dosi nella conca di
Sabarguma, a bre-
ve distanza dalle
linee italiano, difese da 20 mila uomini.
.... A Berlino i colonnelli di Stato Mag-
giore Albertone e Dnbormida firmano
la Convenzione mililare proposta da
Crispi a Bis narck nell'ottobre ISy? a
Friedrichsruhe. Con la tale Convenzione
si stabilisce che in caso di guerra fra
le Potenze centrali da una parte e la
Francia e la Russia dall'altra. l'Italia
attaccherebbe la Francia sulla frontiera
delle Alpi e invierebbe 6 corpi d armata
e 3 divisioni dì cavalleria per congiun-
gersi alle forze tedesche destinate ad
operare al di là dal Reno.
2, g. A Reggio è accolto con vivi ap-
)ilausi la prima rappresentazione del-
VAsrael del maestro Alberto Franchetti.
4, s. Alle 7.25 pom. giunge a Firenze il
Principe Amedeo. E' ricevuto dalle au-
torità.
12]-2nMelvol.V-3?. -li
L'iudustriale milanese Giuseppe Branca
morto a Genova il 17 geunaio 188S.
{Da un ritratto dell'epoca; cortese comunioa-
xione della ditta F.lli Branca, Milano).
7, ma. Al Senato si inizia la discus-
sione del disegno di legge «ul riordi-
namento dell'amministrazione centrale
dello Stato.
— A Firenze, alla Prefettura, nelle sto-
riche sale del Palazzo Riccardi, ha
luogo un ballo al quale intervengono la
Regina di Serbia col suo seguito e il
Duca di Leuctemberg.
— Muore a Cherso, sua isola natale, a
68 anni, l'abate Giovanni Moise. Fu
per 16 anni compilatore della Strenna
Istriana. Pubblicò opere filologiche e
grammaticali e una assai lodata Gram-
matica della lin-
gua italiana.
S, me. Muore a
Nizza il viceam-
miraglio Antonio
Augusto Ribotty
(nato a Puget Te-
niers presso Nizza
il 28 agosto 18l7j.
Fu decorato della
medaglia d'oro
nel 186G. Fu mi-
nistro della Ma-
rina nel 1868-69 e
nel 1871-73.
10, V. R. D. sul da-'
zio dei cereali.
11, s. Muore a Fi-
renze Ferdinando
Andre ucci, emi-
nente uomo poli-
tico e insigne
giureconsulto.
Prese parte ai ri-
volgimenti politici
del '48 in Toscana
e fu due volte mi-
nistro nel Grandu-
cato (n. a Siena il
15 giugno 1800).
Senatore dal 15
novembre 1871.
13, l. La Gasselta
Ufficiale pubblica la legge 12 febhr. die
modifica la tariffa dei dazi doganali d'im-
portazione sullo zucchero, glucosio, ecc.
15, me. A decorrere da oggi lutto di Corte
di giorni 15 per la morte della Duchessa
Maria, madre del Duca di Sassonia-
Meiningen.
16, g. Causa le forti nevicate è interrotto
ii passaggio sulla strada del Sempione.
17, V. Muore a Milano l'avvocato Napo-
leone Perelli (ti. a Paderno Dugnano nel
1840). Lascia scritti d'indole varia.
18, s. E' inaugurato il tronco ferroviario
Mondovì-Cuneo. A Cuneo è inaugurata
anche la conduttura dell'acqua potabile.
— Muore a Roma il conte Luigi Corti,
abile diplomatico, ministro degli Esteri
(26 marzo-27 ottobre 1878). Senatore dal
31 marzo 1878 (n. a Gambarnna (No-
varai il 24 ottobre 1823;.
FEBBRAIO
1888
FEBBRAIO
2«, l. Muoie a Roma, a 52 anni, Medoro
Savini, (feinilato d'estrema Sinistra, ro-
manziere e pubblicista radicale.
21, ina. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge che autorizza il Governo del Re
ad aderire alla Convenzione filosserica
sottoscritta a Berna il 3 novembre 1881.
— Muore a Milano, a 65 anni, Vincenzo
— A llonui, nell'aula massima del Col-
legio Romano, sole.nne commemorazione
di Giordano Bruno.
— In Africa i lavori ferroviari continuano
con alacrità. La locomotiva giunge a due
chilometri oltre Dogali.
27, l. Si annunciano rotte le trattative
tra la Francia e l'Italia per il trattato
Don Giovanni Bosco, morto a Torino il 31 gennaio 1888.
(Da una futografia dell'epoca).
Brusco Onnis (n. a Cagliari) caldo pa-
triota e repubblicano inflessibile. Nella
prima {;iovinezza collaborò nei Fiorì di
Maggio e pubblicò alcuni versi e alcune
poesie politiche. Diresse il Nazionale e
la Gazzetta Popolare di Cattliari e poi
VUtiità Italiana insieme a Mazzini e
a Maurizio Quadrio. Si imbarcò con
Garibaldi a Quarto, ma scese a Tala-
mone, non volendo accettare la bandiera
«Italia e Vittorio Emanuele».
26, D. A Isellc (Domodossola) una valanga
seppellisce due case.
di commercio.
28, ma. A Torino, dopo due giorni d'in-
cessante nevicata, riprende la circola-
zione dei veicoli per la città.
— A Ivrea la neve caduta in enorme quan-
tità cagiona vari disastri.
29. me. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
K. D. che dà piena ed intera esecuzione
alla Convenzione commerciale testé con-
clusa fra l'Italia e la Svizzera.
— Rendita: 95,07; Banca Nazionale, 2115.
Mobiliare, 980; Mediterranee, 603; Meri-
dionali, 782. Rendita it, a Parigi, 93,30;
124G —
1888
MARZO
MARZO.
2. venerdì. Leone XIII nell'allocuzione
pronunciata al Sacro Collegio dei Car-
dinali oggi, decimo anniversario della
sua incoronazione, afferma che le molte
e grandi consolazioni delle feste giubi-
lar! gli sono state amareggiate dal pen-
sare alle presenti condizioni della Santa
Sede: «Finché questa condizione non
L-ambiii sostanzialmente, qualunque tem-
peramento o riguardo si adoperi per ad-
dolcirla, non potremo mai chiamarcene
contenti, né ad essa adattarci giammai ».
— In Valsoana le valanghe distruggono
intere borgate.
>*, g. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
col suo seguito. E' ricevuto dalle autorità,
l'rende alloggio al Castello Imperiale.
17, s. Il Principe di Napoli si rec;i al
Castello di Charlottenburg dove è rice-
vuto dall'Imperatore e dall'Imperatrice
e al suo ritorno a Berlino visita il Prin-
cipe di Bismarck.
19, l. Per R. D. é regolata la professione
delle donne esercenti abusivamente l'o-
stetricia mediante esami pratici presso
tutte le Scuole governative di ostetricia.
21, me. La Regina Vittoria con la Princi-
pessa Beatrice, col Principe di Batteni-
berg e col seguito parte dal Castello di
Windsor per Portsmouth, diretta in Italia.
22, g. Proveniente da Berlino giunge a
Roma il Principe di Napoli.
Al vero, medajlia di bronxo, per l'annuale di Leone XIII, 20 febbraio 1888.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
legge concernente il rimboscamento ed
il rinsodamento dei terreni montuosi.
— La Camera approva il disegno di legge
per autorizzazione della maggior spesa
di lire 200 000 pei danni cagionati dalle
straordinarie valanghe di neve e frane
in alcune province dell'Alta Italia e in
quelle del ^Nhilise e di Perugia.
», V. Giunge a Roma il telegramma an-
nunciante la morte dell'Imperatore Gu-
glielmo, che suscita viva impressione.
lo, s. Ha una larga ripercussione in Italia
la notizia della morte dell'Imperatore di
Germania Guglielmo I. I nostri giornali
escono listati a lutto. Gli succede l'Im-
ratore Federico III.
IS, ma. Parte da Roma il Principe di Na
poli che si reca a Berlino per rappresen-
tare il Re ai funerali di Guglielmo I.
14. me. Alla Spezia sono varati due incro-
ciatori torpedinieri Montebello e Mon-
20i>tèa«o (larghezza 7 m. 88; lunghezza
74 m. ; spostamento 750 tonnellate).
15, g. Alle 9.10 pom. giunge a Berlino il
Principe di Napoli col gen. De Sonnaz e
23, V. Alla Camera è approvato con 134
voti favorevoli e 100 contrari il progetto
di legge sui prestiti degli editici sco-
lastici.
24, s. La Camera si aggiorna sino al
10 aprile.
— Alla 1.8 pom. giunge a Firenze la Re-
gina Vittoria con la Principessa Bea-
trice e il Principe di Battemberg. E'
ricevuta dalle autorità.
26, l. Il Negus Giovanni indirizza al ge-
nerale San Marzano una lettera nella
quale egli «Re dei Re dell'Etiopia, Re
di Sionne, profeta mandato da Dio » la-
menta che gli Italiani non siano stati fe-
deli al trattato Hewett, invita il Generale
a ritirarsi, a lasciare il porto di Massaua
aperto ai negozianti e chiede pace.
27, ma. Lutto di Corte di giorni 7 per la
partecipazione utticiale della morte del
Principe Luigi Guglielmo di Baden.
29, g. Nuovi regolamenti sulla polizia dei
costumi.
— Numerose valanghe intercettano la linea
del Gottardo.
D U 0 -M 0 DI MILANO.
Pioi;etto dell'.iichitetto Luca Beltrarai di Milano (corcoiso di primo griulo).
1248
. i\m!,!,i
PROGETTO DELL'ARCHITETTO GIUSEPPE BRENTANO
PER LA P\4.CCLVTA DEL DUOMO DI MILANO.
— 1249
INIARZO
1888
APRILE
- A Verona l'Adige, molto ingrossato, mi- I sequiati dalle autorità. Giungono alle
naccia la città. 8 pomeridiane.
Da Firenze la Duchessa di Edimburgo | — Alle 8.i5 pom. giungono a Firenze i
parte per Can-
nes.
30, V. Muore a
Firenze l'insi-
gne scrittore
Francesco Pro-
tono tari (nato
.Santa Sofia
Rocca San Ca-
sciano nel 18.i2).
Fondò nel 1832
la Nuoea Anto-
logia diretta da
suo fratello Giu-
seppe.
31, s. A Firenze
la Regina Vit-
toria col suo
seguito assiste
in Piazza del
Duomo, dalla
Loggia del Bi-
gallo, al tradi-
zionale scoppio
del carro.
.... Muore a F i-
renze l'insigne
maestro di mu-
sica Ciro Piii-
suti (n. Sinalun-
ga nel 1828). Fra
le sue opere più
pregevoli sono
da ricordare: Il
mercante di
Venegia, lì Mat-
tia Corvino, la
Margherita.
— Rendita: 96,67;
Banca N a z i o-
nale, 2105; Mo-
biliare, 983,50;
Medi terr., 632;
Meridionali, 78,ó.
Rendita italiana
a Parigi, i)4.75.
APRILE.
3 , martedì. La
G assetta Uffi-
ciale pubblica il
R. Decreto che
approva l'an-
nesso regola-
mento unico per
l'istruzione ele-
mentare.
— Re Giovanni si
ritira da Saati per rientrare in Abisslnia.
Il gen. Di San Marzano avanza fino ai
piedi dell'altipiano.
4, me. Da (ienova i Sovrani del Brasile
alla 1.15 poni, partono per Firenze os-
GUGLIELMO I DI HoilENZOLLKRN
Imperatore di Germania e Re di Prussia
morto a Berlino il 9 marzo 1888.
{DìS. di Q. Cenni : rfa/nilustraziono .Mili-
tare It;ilian;i, ISS.S; Ed. A. Vallardi. Milano)
Sovrani, accom-
pagnati dall'on.
Crispi, ossequia-
ti dalle autorità
ed acclamati en-
tusiasticamente
dalla folla.
5, g. A Firenze,
stamattina, i So-
vrani si recano
alla Villa Pal-
mieri per visi-
tare la Regina
Vittoria. Alle 2
pom. i Sovrani
ricevono l'Im-
peratore e l'Im-
peratrice del
Brasile.
— A Firenze la
Regina Vittoria
restituisce la vi-
sita al Re e alla
Regina.
6, V. I .Sovrani si
recano a Villa
Itzinger per ren-
dere visita alla
Regina Natalia.
~ A Firenze, a
Palazzo Pitti,
lunch dato dai
Reali d'Italia.
Vi partecipano
la Regina Vitto-
ria, la Regina
Natalia, i So-
vrani del Bra-
si le. Alle 8.15
pomeridiane i
Sovrani, accom-
pagnati dall'on.
Crispi e osse-
quiati dalle au-
torità, partono
per Roma.
- Muore a Roma
il patriota mar-
chese Camillo
Caracciolo di
Bella, insigne
p a t r i 0 t a. Se-
natore dal 15
maggio 1876 (n.
a Napoli il 30
aprile 1821). I
suoi discorsi
pronunciali in
Senato sono rac-
colti dell Lapi in Dieci anni di politica.
11. me. La Camera termina la discussione
delle mozioni degli on. Haccarini e Mussi
pel richiamo delle truppe dall'Africa. Ac-
cade un incidente tumultuoso suscitato
a ^
w g
. co
^?
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Ss
— 1251
PROGETTO DELL'ARCHITETTO TITO AZZOLIXI DI BOLOGNA
PER LA FACCIATA DEL DUOMO DI MILANO.
APKILK
1888
APRILE
ilall'uii. Coccapiellier circa il luoiiumeiito
;i Giordano Bruno.
— Da Stoccolma il Re di Svezia parte
per l'Italia.
ivi, (]. La Gassetta Ufficiale pubblica un
lì. U. relativo al regolamento generale
(lei Sifilocomi,
15. D. Alle 10 pom. giunge a Firenze il Re
Oscar di Svezia, ricevuto alla stazione
distribuire ai deputati il cosi detto Li-
bro Verde, ossia 236 documenti che con-
tengono tutta la storia dei fatti, e piiì
che dei fatti, delle relazioni diplomatiche
della Colonia africana dal 29 ottobre
188i al 4 aprile 1888.
— Giungono a Milano alle 3.46 pom. l' Im-
peratore e l'Imperatrice del Brasile,
ossequiati dalle autorità. Scendoin) al-
La Regina Vittoria d'Lnghilterra a Firenze nel marzo-aprile 18S8.
(X'a//'Illustraziono Italiana, 1888).
da tutte le autorità.
17, ma. IJu Firenze il Re di Svezia parte
per Roma ossequiato dalle autorità.
20, V. A Ruma Oscar II, Re di Svezia e
Norvegia, visita i Musei e le Gallerie
Pontiiicie
— A Napoli, l'Imperatore e l'Imperatrice
del Brasile assistono allo spettacolo al
Teatro .San Curio.
22. D. Da l''irenze la Regina Vittoria jiarte
stasera, ossequiata dallo autorità e di-
retta in Inghilterra.
29, D. Francfsco Crispi, come ministro ad
interim degli Affari Esteri, d'accordo col
ministro de. la Guerra, Bertolè-Viale, la
VHótel Milan.
— La critica segnala una recente pubbli-
cazione di Giosuè Carducci ; Jaitfrè
Riidel (Ijolo^ua, Zanichelli).
— E' segnalato un recentissimo romanzo
di Emilio De Marchi: Il capitello del
Prete. (Ediz. Treves, Milano) scritto con
proposito satirico dell'indirizzo a forti
tinte dei romanzi d'appendice.
SO, /. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge con la quale il Governo del Re
è autorizzalo a dare esecuzione al Trat-
tato di ciiinmercio e navigazione tra
l'Italia e la Spagna concluso a Roma
il J6 febbraio 1888.
1253
APRILE
1888
MAGGIO
— Rendita: 97,55; Banca Nazionale, 20G2;
Mobiliare, 985; Mediterranee, 621 ; Meri-
dionali, 801. Rendita it. a Parigi, 96,40.
MAGGIO.
1, martedì. Al forte Tiburtino, presso
Roma, scoppia una scatola di ditiatiiite
in gelatina ferendo
lievemente il Prin-
cipe di Napoli, che
assiste a un esperi-
mento di mine.
2, me. Alla Camera
si inizia una serie
di interpel lanz e
sulla politica colo-
niale. Parla per
primo il dep. De
Renzis, svolgendo
un'interpellanza
sulla campagna
d'Africa, accusa il
Governo di non
aver saputo fare né
la pace né la guerra,
alludendo al ritiro
del Corpo di spedi-
zione. Gli risponde
Bertolè-Viale affer-
mando che il Go-
verno non ha avuto
intenzione di intra-
prendere una guer-
ra di conquista
contro l'Abissinia,
ma di riprendere le
posizioni e di assi-
curarle. Parla quin-
di F. Crispi.
— Una densa colonna di lunio esce dal cra-
tere principale dell'Etna. Qualche rombo
fa presagire il principio di una eruzione.
3, g. A Bologna si aprono tre Mostre od
Esposizioni: quella industriale emiliana,
quella artistica nazionale, la terza per
la musica internazionale.
FrANCKSCO l'Uulo.NdlARI
morto a Firenze il 3o marzo 1888.
(Da ima fotografia dell' ejmca).
•4, y. La Gasselta Ufficiale pubblica la
legge 3 maggio con la quale si abolisce
la rielezione pei deputati nominati mi-
nistri 0 sottosegretari di Stato.
— La Gazzetta Ufficiale pubblica il R. D.
che istituisce una medaglia in bronzo al
valor civile, in sostituzione della con-
cessa menzione onorevole.
~ Stamattina 300 o-
perai intenti ai
lavori di progre-
dimento della Gal-
leria Pel ori tana
restano improvvisa-
mente asfissiati. Ne
muoiono sei ed al-
cuni versano in
grave stato.
6, D. La città di Bo-
logna é imbandie-
rata e animatissi-
ma in attesa dei
Sovrani che giun-
gono prima del toc-
co, fra le più vive
acclamazioni. Si
recano subito all'i-
naugurazione d e 1-
P Esposizione. Pro-
nuncia un discorso
il Sindaco.
7, /. A Bologna il Re
col Principe di IN'a-
poli si reca a visi-
tare la Mostra
Equina.
— A Bologna, a Corte
ha luogo un pranzo
di gala di 80 coperti
con intervento delle
Deputaz. del Senato e della Camera, del
Presidente dell'Esposiz. e delle autorità.
- A Milano si trova indisposto l'Impe-
ratore del Brasile.
8, ma. A Bologna i Sovrani col Principe
di Napoli intervengono alla serata di
gala al Teatro Comunale.
%^>^
iMm
Medaglia di hronxo, al vero, al valor civile, istituita con R. D. del 4 maggio 1888.
{Museo drl Risorgimentn, Milano).
— 1254 —
IXGREss'i DELL l:;>rti.^lziijM^ ARTISTICA A liuLub.NA
■^APERTA IL 3 MAGGIO 1888.
(Da un'iìicisinne dell'epoca).
1255
MAGGIO
1888
MAGGIO
IO, g. La Camera è affollata in attesa delle
interpellanze sulla politica coloniale.
L'ou. Baccarini chiede un'inchiesta e
domanda che non un voto della Camera
ma una legge fissi la politica nazionale
nell'Africa. L'on. Mussi chiede il ri-
chiamo delle truppe. L'on. Di Campo-
reale combatte le due mozioni, propo-
nendo un ordine del giorno d'approva-
zione della politica del Governo.
— Muore a Centuri, in Corsica, il conte
Lionetto Cipriani insigne patriota (n. a
Centuri il 16 ottobre 1812). Senatore dal-
l'8 ottobre 1865.
12, s. Alla Camera
F. Crispi dice,
fra l'altro: « Le
colonie sono una
necessità della
vita moderna.
Noi non possia-
mo rimanere
inerti e far sì che
le altre potenze
occupino sole
tutte le parti del
mondo inesplo-
rate; imperoc-
ché chiuderem-
mo per sempre
le vie alle nostre
navi e i mercati
ai nostri pro-
dotti... Dissi che
noi cominciamo
oggi, e inai si
comin ce r e bb c'
quando, al primo
(istacolo, si fug-
gisse dai punti
che abbiamo oc-
cupati. Siamo a
Massaua e ci
resteremo ». Si
pone poi ai voti
la mozione di fi-
ducia proposta
nei seguenti termini dal dep. siciliano
Finocchiaro-Aprile : «La Camera affer-
mando che l'Esercito e l'Arniata hanno
ben meritato della patria, udite le dichia-
razioni del Presidente del Consiglio, con-
fida che il Governo sajìrà risolvere la
questione africana secondo la dignità e
gli interessi della Nazione e passa al-
l'ordine del giorno ». E' approvata con
332 voti favorevoli e iO contrari.
17, g La Gassetta Ufficiale pubblica un
R. D. col quab' sono create altre tre
qualità di carta filigranata bollata per
cambiali ed altri elfetti di coniniorcio.
— t'er R. D. nella ricorrenza del 4° Cen-
tenario della scoperta dell'America sarà
pubblicata per cura e a spese dello Stato
una raccolta <logli scritti di Cristoforo
Colombo, di tutti i documenti e di tutti
i luiinumentl cartografici, i quali vai-
La soniiamliuLi An.na D'Amico (v. '2ii inag. 1888).
(Da una staiiìpa dell'epoca).
gano ad illustrare la vita e i viaggi del
sommo navigatore.
18, il. Muore a Mandano nella Maremma
Toscana l'insigne pittore Pietro Aldi,
ivi nato il 12 luglio 1852. Lascia nume-
rose opere fra cui la Giuditta, Nerone
che contempla l'incendio di Roma. Raf-
faello e la Fornarina, ecc.
30, D. Festeggiandosi l'inaugurazione del
traforo della Galleria degli Allocchi sulla
ferrovia Firenze-Faenza, trenta operai
precipitano da un'altezza di 25 metri.
Due restano morti e 26 feriti.
— Alcuni perio-
dici pubblicano
un' interessante
pagina reclami-
stica dedicata
alla celebre
sonnambula
Anna D'Amico
che in 30 e più
anni di felice
successo dichia-
ra di aver otte-
nuto miracolose
guarigioni « con
la sublime
scienza magne-
tica ».
6, s. La Camera
inizia la discus-
sione generale
del Codice Pe-
nale
- A Torino, nel
Teatro Scribe,
il marchese Fi-
lippo Crispolti
parla intorno al
nuovo Codice
Penale, ma
molti studenti
dell' Università
tanno tumulto,
al solito grido:
t Viva Giordano
i. è interrotta e
Bruno ». La conl'erenz
il teatro sgombrato.
— Muore a Torino l'illustre chimico Asca-
nio Sobrero, che scoprì la dinamite (n.
a Torino il 12 ottobre 1812). Lascia nu-
merose pubblicazioni.
SO, me. Rendita: 98,i7; Banca ÌNaz., 2108:
Mobiliare, 98i; Mediterrai.ee, 629; Meri-
dionali, 801,50. Reudita it. aParigi, 97,i»0.
GIUGNO.
1, venerdì. Leone XIII tiene concistoro
segreto. Dopo aver accennato allo spet-
tacolo veramente nieraviglioso del suo
giubileo sacerdotale, lamenta che il Go-
verno Italiano turbi quell'armonia e
stringa con più forti catene la Chiesa.
« Del qual divisamento so altre prove
non esistessere, offro nuova e deploro-
GIUGNO
1888
GIUGNO
ville testimonianza il nuovo Codice Pe-
nale per quegli articoli che direttamente
riguardano il i-ler.) cattolico e indiretta-
mente i diritti della .Santa Sede ».
— A Barcellona è solennemente inaugurato
im monumento a Cristoforo Colombo,
opera dello scultore Raffaello Atclié. La
colonna rostrata è opera dell'architetto
(iaelano Buigns y Monraba
S, D. R. D. di amnistia.
gravemente il brigadiere e le guardi*
doganali. Lo stabile è distrutto com-
pletamente.
— Alcune bande iTAbissini, bene armate,
entrano nell'Assaorta spingendosi verso
Zula chiedendo la nostra protezione.
IO, D. A Nola, solenne commemorazione
di Giordano Bruno.
— Da Roma, alle 10 i/., poni., i Sovrani par-
tono per Bologna col" Principe di Napoli.
a/^yi4^P
/'
ri^
ufjfff) ■irtii> a-fX't-i' avaU f? ■CH'
or/£rfe/ixf -tt)-
/
À4/mS'>érAip
ha^u>e<^.
'^^./'Zr-i^fc'ti^'j.-;^^!
G. Carducci al Comitato degli studenti i-er la celebrazione
dell' Vili Centenario dell' Università di Bologna 12 giugno 1888.
(Dff./i'Albnm Bicordo per l' Vili Centenario dell'Università di Bologna, Bohgnn, 1888).
— A Verona solenne inaugurazione di un
monumento a Paolo Caliari (Paolo Vero-
nese). La statua in marmo di Carrara è
alta m. 2,75 su un piedestallo di marmo
veronese di Sant'Ambrogio alto m. 2,45.
7, g. Si annuncia il prossimo matrimonio
del Principe Amedeo, Duca d'Aosta, colla
Principessa Letizia Bonaparte, figlia del
Principe Napoleone e della Principessa
Clotilde.
— Per R. D. è istituito un esame di licenza
del ginnasio inferiore. Esso è facoltativo.
9. s. A Contesse (Messina) salta in aria
il polverificio La Rosa. Restano feriti
— La National Zeitung di Berlino pub-
blica un brillante articolo in cui constata
la grande importanza dell'Università di
Bologna per l'Europa e ne espone lo
sviluppo storico.
11, l. A Bologna, 29° annuale del 12
giugno 1859, anno in cui vide la cacciata
della signoria straniera, solenne inaugu-
razione del monumento a Vittorio Ema-
nuele II opera del Monteverde.
— A Bologna, stasera, ricevimento a Corte.
12, ma. A Bologna stamattina siila per le
vie della città il Corteo storico dei pro-
fessori e dei delegati degli Istituti scieu-
GIUGNO
1888
GIUGNO
tifici, dall' Università all'Archiginnasio.
All'Archiginnasio, alle 91/0 solenne com-
memora/inne dell' 8" Centenario dello
Studio alla presenza dei Sovrani e del
Principe Ereditario. Prende fra gli altri
la parola Giosuè Carducci che pronuncia
un applaudito discorso.
IS. «te. A Bologna, alle 5 1/2 pom., i So-
vrani col Principe Ereditario si recano
air Esposizione
di Belle Arti e
p o i all' Esposi-
zione dei Giar-
dini Margherita,
dove inaugurano
il Padiglione
della Croce
Rossa.
14, g. A Bologna,
alle 10,30 aliti ni.,
nell'aula del-
l'Archiginnas i 0,
ha luogo alla
presenza di
molte notabilità
scientifiche ita-
liane e straniere
e di moltissimi
invitati la com-
memorazione
solenne del pri-
mo Centenario
della scoperta
d e ir elettricità
animale fatta da
Galvani.
— Da Bologna il
Re parte per
Monza, la Re-
gina col Princi-
pe per Roma.
15, V. Umberto I
appena ricevuta
notizia della
morte dell'Im-
peratore Fede-
rico III telegrafa
a Crispi che la
propria parteci-
pazione ai fune-
rali del Sovrano
amico ed alleato
corrispondeva ai sentimenti del suo cuore
e al delicato sentire del popolo italiano.
I«, s. I giornali italiani escono listati a
iutlo per la morte dell'Imperatore di
Germania Federico III.
17, D. A cominciare da oggi lutto di Corte
di giorni 20 per la morte dell'Imperatore
di Germania.
— h' Illustrazione Italiana dedica una
pagina al nuovo fonografo Edison e alle
sue applicazioni.
— E' favorevolmente recensita la biogrufia
di Bertani di Jessie White Mario (Ago-
stino Bertani e i suoi tempi. Firenze,
Barbera).
Federico III Imi-eratore di Germania
neir uniformo di capo del 1» Granatieri
della Guardia, morto a Berlino il 15 giugno 1888.
(Dis. di A. Zanetti; dall' Illustrazione Militare
Italiana, 1888; Edit. A. Vallardi, Milano).
20, me. E" pubblicata oggi un'enciclica di
Leone XIII sulla « Libertà Umana >, in
cui combatte le dottrine fondamentali
del liberalismo.
31. g. Da Massaua si conferma la morte
di Ras Area-Selassiè, figlio del Negus
per avvelenamento.
29, V. La Camera approva con 131 voti
favorevoli e _9i contrari la legge sulla
insequestr abi-
lità degli sti-
pendi.
30, s. A Firenze
al Palazzo Vec-
chio ha luogo la
prima adunanza
per la costitu-
zione della So-
cietà Dantesca
Italiana.
— Rendita: 86,20:
Banca Naziona-
le, 2120; Mobi-
liare, 1006; Me-
diterranee, 636;
iMeiidioiiali, 814.
Rendita italiana
a Parigi, 99.
LUGLIO.
2. lunedì. A Fer-
rara il Po, in
piena, raggiun-
ge 80 cm. sopra
guardia.
4, me. A Ferrara
il Po decresce
regola r in ente
cm. 2 per ora.
II. Mie. A Massaua,
stasera, scoppia
la polveriera del
forte Archico. Si
deplorano 7 sol-
dati ieriti leg-
germente.
13, V. Muore a
Napoli il profes-
sore Salvatore
Tommasi. Sen.
dal 13 mar. 1864
(n. a Roccaraso (Aquila) il 26 luglio 1813).
— A Parigi, in Piazza del Carrousel è inau-
gurato un monumento a Leone Gambetta,
opera dello scultore Aiibé e dell'archi-
tetto Boileau. L'avvenimento interessa la
nostra stampa, essendo il Gambetta di
origine italiana.
15, D.E' segnalato dalla stampa un inte-
ressante volume di Giuseppe Caprin :
I nostri nonni (1800-1830). Trieste, stab.
art. ti]). Caprin, 1888 che si riferisce al
primo sviluppo di Trieste. E' illustrato.
21, s. Con R. D. è condonata ad Amil-
care (^ipriani la re-stante pena dei lavori
forzati.
LUGLIO
1888
LUGLIO
-•S. /. Muore a Torino l'avv. Saverio
\'<V'7./.i. Entrato nel Parlamento Sub-
Mlpino lin dalla prima legislatura ebbe
dal Conte di Cavour nel IStìO il poita-
24, ma. La Gazsetta Ufficiale pubblica
la legge cbe autorizza una maggiore
spesa di 3 500 000 per la bonificaz'one
dell'Acro Pontino.
^ i^'j^-V^^rtì^
Babele: < E il Signore, dopo aver veduto l'eilifizio che ebbe per
base la riorganizzazione dei partiti, li ninnilo dispersi per le terre ».
Caricatura di Teja allusiva all' apfrovazioxe della legge comii.nale
E provinciale 25 luglio 1888. — {Dalle Caricature di Teja).
loglio delle Finanze. Nel 186G accettò
dal Governo il delicato e diiTieile inca-
rico di tentare un componimento della
questione-politico religiosa con la Santa
Sede. Senatore dal 30 giugno 1867 (n. a
Torino il 21 dicembre 1805).
25, rne. A partire da oggi lutto di Corte
di giorni li per la morte uflicialmente
annunciata della Principessa Maria
Elisabetta Luisa Federica di Sassonia
Altemburgo, Duchessa di S.Tssonia e
Principessa di Prussia.
LUGLIO
1888
27, V. La Russia solennizza con una festa
di carattere esclusivamente religioso il
nono Centenario dell'introduzione del
Cristianesimo in Russia.
28, s. Un violento incendio distrugge sta-
notte il Santuario e l'Ospizio di Santa
Anna di Vinadio Valle Stura (prov. di
Cuneo).
AGOSTO.
1, >iiin-noledì. A Bologna sciopero di fornai.
2, g. A Monaco di Baviera il Principe di
Napoli visita l'Esposizione internazio-
nale Artistica e il Museo Naz. Bavarese.
3, V. La Gazsetta Ufficiale pubblica la
legge concernente la insequestrabilità
degli stipendi, assegni, pensioni.
— JNeir isola Vulcano (isole Lipari) si apre
improvvisamente un cratere vomitante
lapilli e fumo.
•*• ». Un distaccamento di fanteria della
Marina Italiana alza la bandiera trico-
lore sopra Zula (distante 36 chilometri da
S. A. R. IL Principe Amedeo S. A. R. I^etizia Bonaparte
Duca d'Aosta. duchessa d'Aosta.
(veJi 8-13 sottorabre 1S8S).
(Disegni di A. Zanetti, da fotografìe; iaW Illustrazione Militare Italiana, 18SS;
Editore Antonio Vallardi, Milano),
— Si inaugura solennemente l'intera linea
Roma-Solmona di km. 172. Sull'Appen-
nino la ferrovia giunge sino a 1)05 metri
sul livello del mare. Vi sono un viadotto
e 410 ponti.
... Muore a Biella, a 76 anni, l'avvocato
Luigi Rocca, torinese. Fu collaboratore
di Angelo Brofferio in vari giornali. Di-
resse diversi giornali, stampò libri in
versi, in prosa, novelle, romanzi, mono-
grafie storiche.
:tl. ma. Rendita: 97,12: Mediterranee, 635.
Rendita italiana a Parigi, ',)G,55.
Massaua) proclamandovi formalmente il
proletlorato dell'Italia.
t>, l. A Bologna è inaugurato il quarto
c;ongresso della Federazione italiana dei
reduci. Parla, applauditissimo, l'on. Me-
notti Garibadli.
— La Germania riconosce pienamente la
sovranità italiana su Massaua.
— Il Principe di Napoli parte da Monaco
di Baviera.
8, me. Stamattina giunge a Dresda il
Principe di Napoli. Scende aW Hotel
Victoria.
PORTA MAGGIORE DEL D t 0 M 0 DI MILAXO.
Progetto dell' architetto. Giuseppe Brentano.
[Dalla pubblicaxi'ne P'ér la nuova facciata dol Duomo di Milano, arcltitettu
Giuseppe Breniano, 1888).
121 --io-' (U-lvdl. \' ■ SJ
AGOSTO
1888
~- A Roma è inaugurato un moimmenlo
a Uso Bassi.
— Il Capo delle bande indigene, Debeb,
disertato dalle file del Negusj trae in
agguato un reparto italiano comandato
dal capitano Gornaccliia presso Saga-
neiti e ne fa strage.
£<», g. La Gassetta Ufficiale pubblica la
nuova legge in data 30 luglio che mo-
difica le vigenti le^gi postali.
— Alla .Spezia lo scouner Minerva è co-
lato a picco dall' incrociatore-torpedi-
niera Saetta. L'equipaggio è salvo.
— A Venezia è Telicemente varata la can-
noniera Curtatone.
22, ììie. Giunge a Lu-
cerna il Principe di
Napoli e prende al-
loggio M'Hótel Na-
tional.
28. ina. Alle 5 1/2 P-
il Re giunge a Forlì
col Principe di Na-
poli. E' ricevuto
dalle autorità. Ini-
zia cosi la sua visita
nelle città delle Ro-
magne.
29, me. Ad Acquapen-
dente è inaugurati)
il monumento al
sommo anatomico
Girolamo Fabrizio
opera dello scultore
Sarrocchi, senese.
— Gli arcivescovi di
Colonia, di Fribur-
go, Guesen, Posen
ed altri dieci presuli
tedeschi inviano al
Papa un indirizzo
per recar conforto
all'animo suo afflitto
dalle « inaudite
misure legislative
escogitate dai suoi
nemici coli' intendimento di cancellare
a grado a grado i patri diritti che ave-
vano lasciato alla Santa Sede e che
solennemente le avevano guarentito
e quella di distruggere compiutamente
la libertà della Chiesa ». E ciò perchè
il disegno legislativo del nuovo Codice
Penale, presentato alla Camera, secondo
i vescovi firmatari, contiene disposizioni
che contraddicono assolutamente alla li-
bertà e ai diritti della Sede Apostolica.
50, g. Il Re giunge, festeggiatissimo, a
Rimini per assistere alle grandi ma-
novre nelle Romagne.
— A Livorno, alla presenza del Duca e
della Duchessa di Genova, è varata la
nuova corazzata Fieramosca.
51, 0. Rendita- 97,87; Banca Nazionale,
■iw.yì; Mobiliare, 971: Mediterranee, (ÌSl;
Meridionali, 787,.")0. Rendita italiana a
Parigi, 97,02.
SETTEMBRE.
1, sabato. Salta in aria la polveriera
di Scafati, presso Napoli. Si lamentano
due morti e tre feriti.
2, D. E' giudicato dilettevole e attraente
un nuovo libro di Raffaello Barbiera
Arte e amiri. profili lombardi (Milano,
G. Prato, 1888;.
— A Brescia, con intervento delle autorità
civili e militari e di un folto pubblico, si
inaugura sulla piazzetta del 1849 il monu-
mento a Tito Speri, martire di Belfiore.
S, /. A Biella, presente il Re, il Prin-
cipe Ereditario e di
molte autorità, so-
lenne inaugurazio-
ne del monumento
a Quintino Sella,
opera dello scultore
Antonio Bortone.
Una delle due sta-
tue tiene una fascia
con la scritta: 20
settembre 1870.
4, ma. Nella notte
sopra oggi il vapore
mercantile Matteo
Bruszo partito da
Genova nella dire-
zione di Barcellona
e Buenos Ayres con
1694 passeggeri, la
più parte emigranti,
è investito dal va-
pore francese Sal-
vador. Si lamentano
due morti. Il piro-
scafo resta grave-
mente avariato.
7, V. Muore a Milano
l'editore musicale
Tito Ricordi (nato
a Milano il 29 ot-
tobre 1811).
8, s. Si iniziano i
Jesteggiamenti per le nozze del Principe
Amedeo, Duca d'Aosta, con la Princi-
pessa Maria Letizia Napoleone (nata a
Parigi il 2G dicembre 1866) figlia di Maria
Clotilde di Savoia e del Principe Ge-
rolamo Bonaparte. Nonostante il tempo
minaccioso la città di Torino è anima-
tissima.
— Solenne inaugurazione della linea fer-
roviaria Gozzano-Domodossola.
— A Treviso si inaugura l'Esposizione di
frutticoltura.
10, l. A Bologna si apre oggi il Con-
^^resso di idrologia e climatologia.
11, tna. Lecco è allagata.
— La città di Verona è minacciata da
inondazione, finora limitata alle sole
l)arti basse della città.
— A Treviso si inaugura il primo Con-
gresso Regionale dei frutticoitori veneti.
13, g. A l'iirinn terminano le feste per le
Lo scrittore patriota Cesare Correnti
morto a Milano il 4 ottobre 1888.
(Da una fotografia dell'eiìoca).
SETTEMBRE
1888
SETTEMBRE
nozze di Amedeo di Savoia con Letizia
Bonaparte con l'inaugurazione del nuovo
fabbricato destinato a sede dell'Istituto
delle figlie dei militari.
— A Como ieri ed oggi il Ingo inonda 1m
parte bassa della città.
— L'Adige decresce.
14, V. Giungono a Monza i Sovrani d'I-
talia e di Portogallo col Principe di
Napoli e col Duca d' Oporto.
— A Venezia si inaugura il Congresso di
meteorologia e igiene.
— Muore a Firenze l'ing. Giovanni Mo-
randini. Senatore dal 25 novembre 1883
(n. a Magliano To-
scano (Grosseto) il
6 gennaio 181G). ^^
20, g. A Roma alla
commem orazione
del 20 settembre si
dà un'impronta de-
liberatamente anti-
papale. Un manife-
sto del pro-sindaco
Guiccioli dice che
essa esegue per
Roma l'ora della re-
denzione, per l'Italia
quella dell'unità,
per il mondo civile
il line di un ordine
di cose incompati-
bile collo s v o 1-
gimento della mo-
derna società ».
~i, V. A Milano, in
una sala della Per-
manente, si apre
l'Esposizione dei
progetti per la fac-
«iata del Duomo di
Milano.
25, ma. A Parma si
inaugura un monu-
mento al conte Gi-
rolamo Cantelli, a
metà dello scalone del Municipio.
26, me. Da Monza, al tocco, il Re e la Re-
gina del Portogallo partono per Venezia
idove giungono alle 7'^jo pom.; scendono
aWHótel Danieli.
— A Padova, in Piazza Cavour, è scoperto
il monumento a Camillo Cavour, pre-
senti le autorità civili e militari.
— A Padova ha luogo l'inaugurazione del
Congresso dei viticultori veneti.
— Muore a Biumo Superiore il benemerito
industriale Andrea Ponti (n. Gallarate nel
1821), generoso mecenate. .Sostenne per
parecchi anni la rivista II Politecnico.
27, g. Leone XIII, in risposta all'indirizzo
del card. Alimonda, che gli conduce circa
5 mila sacerdoti italiani dice, fra l'altro,
che alla S;inta Sede è necessario avere
una Sovranità reale « come ha dalla
stessa Provvidenza per vie mirabili di-
sposta, preparata, costituita, e per lun-
La poetessa iraprovvisatrice
Giannina Milli
morta a Firenze l'S ottobre 1888.
(Da un'incisione dell'epoca).
ghi secoli conservata in mezzo alle più
svariate vicende fino ai giorni nostri e
di non lasciarsi illudere se fortunali
eventi e favori ed appoggi di potenti
sembravano dar piena sicurezza e bal-
danza ai nemici ». Allude con ciò alle
relazioni di Bismarck con F. Crispi e
alla prossima visita di Guglielmo 11.
3», a.. Rendita: 98,17; Banca Naz., 2115;
Mobiliare, 987: Mediterranee, 956; Meri-
dionali, 792. Rendita it. a Parigi, 97,20.
OTTOBRE.
3, mercol. Ad Acqua-
bella (Milano) scon-
tro fra un treno
viaggiatori e un
treno merci. Si de-
plorano due morti.
4, g. Provenienti da
Vienna giungono a
Venezia in istretto
incognito il Re di
Grecia e il Principe
Ereditario di Dani-
marca.
— Muore a Milano
l'insigne scrittore e
patriota Cesare Cor-
renti (n. Milano il 3
gennaio 1815) due
volte ministro nel
1867 e nel 1872. Se-
natore dal 7 giugno
188G. Uno degli scrit-
tori politici lombar-
di più lungimiranti,
fece le sue prime
prove quale seguace
di Mazzini, fu uno
dei preparatori della
rivoluzione delle
Cinque Giornate di
Milano, e poi segre-
tario generale del
Governo Provvisorio di Lombardia. Esul i?
dopo il ritorno degli Austriaci. Ai primi
del 1859 preparò per Cavour un memo-
riale sulle condizioni politiche ed eco-
miche della Lombardia. Fu presidente
della R. Società Geografica Italiana e
del Museo del Risorgimento di Milano.
6, s. I giornali dell'Alta Italia descrivono
i danni prodotti dallo straripamento dei
fiumi in varie province.
Le ultime notizie accennano al decre-
scimento delle acque.
— Giungono a Brindisi il Re di Grecia e
il Principe Ereditario di Danimarca. Si
imbarcano per Corinto.
7, D. A Milano a spese dello Stato solenni
funerali di Cesare Correnti, presenti il
Presidente del Senato, molti senatori e
deputati.
— Al tocco è inaugurata la ferrovia funico-
lare fra la stazione e la città di Orvieto.
OTTOBRE
1888
OTTOBRE
s, l. Muore a Firenze la poetessa
Giannina Milli, celebre improvvisatrice
(n. a Teramo nel 1827).
!>. ina. A Bologna si chiuHe il Gongresso
degli igienisti italiani.
10, me. A Bologna, nell'Archiginnasio, è
inaugurato il primo Congresso e l'Esposi-
zione italiana d'idrologia e climatologia.
riosa Dinastia, alla quale sono legato dii
antica e salda amicizia, è nuovo pegno
dell'alleanza stretta tra noi per la pace
d'Europa e pel benessere dei nostri popoli.
* Bevo alla salute di S. M. Imperiale
e Reale il mio ospite Augusto. Le sue
virtù mi affidano che Iddio gli serberà
lungo e glorioso Regno. Bevo alla salute
Incu.mko ijhLL 1mi'ì,kaiui;i; (u oliki-mo il k I.MiihKix) i
ALLA Stazione di Roma l'11 ottobre 1888.
(Z>aH' Illustrazione Italiana, 1888).
— Uà Murzzusclilag, alla 1 poni., l'Impe-
ratore di Germania Guglielmo II parte
per l'Italia. Alle ore 8 giunge alla Pon-
tebba.
12, t). Al Quirinale pranzo di gala nella
gran sala da ballo. L' Imperatore di Ger-
mania entra dando il braccio alla Re-
gina. Al termino del pranzo il Re fa il
seguente brindisi in lingua italiana:
€ Con gioia profonda e con viva grati-
tudine, saluto qui nella mia Regi^ia, qui
nella capitale d'Italia l'Imperatore e He
Guglielmo II. La presenza in Roma del
Capo di una grande nazione e di una glo-
di .S. M. l'Imperatrice e Regina. Bevo
alla salute dell'esercito tedesco, tutela
e gloria della Germania ».
L'Imperatore di Germania risponde col
seguente brindisi in tedesco: < Ringrazio
la M. V. dal profondo del cuore per le
calde parole che Ella mi lia rivolto.
L'accenno all'alleanza ereditala dai no-
stri padri trova in me una vivace eco.
I nostri paesi guidati dai loro grandi
Sovrani coni|uistarono dn la spada la
loro unità. L'analogia fra le nostre Storie
implica i perpetuo accordo di entrambi
i popoli per il mantenimento di q\iesta
OTTOBRE
1888
OTTOBBE
unità, che è la più sicura guarentigia
di pace. Le nostre relazioni hanno tro-
vato la più viva espressione nella gran-
diosa accoglienza che la Capitale di
V. M. mi ha fatto. Io alzo il mio calice
e bevo alla salute di V. M., di S. M. la
Regina e del valoroso esercito di S. M. ».
13. .« L'Imperatore di Germania confe-
risce all'ono-
revole Cri spi
il gran cor-
done dell'A-
quila Nera.
— La Gassetta , ,
Ufficiale pub-
blica la legge
con la quale
il Governo del
Re è autoriz-
zato a dar pie-
na ed intera
esecuzione
all' a n nesso
trattato di a-
micizia e di
commercio fra
r Italia e la
repubblica
Sud Africana.
14, D. E' solen-
nemente inau-
gurato il tron-
co ferroviario
Spezia-Fon-
tremoli.
15, l. La città
e il territorio
di Trani e di
Pescara sono
inondati. Si
deplorano ro-
vine di case,
perdita dei
raccolti , e
morti e feriti.
16, ma. Stamat-
tina alle 8
l'Imperatore
Guglielmo II,
il Re, il Prin-
cipe Enrico e
i Principi
Reali d'Italia escono dal Quirinale in
carrozze di mezza gala per recarsi
alla Stazione. Il treno reale parte per
Napoli salutato da 101 colpi di can-
none. Tutte le stazioni ferroviarie lungo
la linea Roma-Napoli sono imbandierate
. ed affollate. La •città di Napoli è anima-
tissima. I Sovrani giungono alle 2 pom.
e sono entusiasticamente acclamati da
una folla imm^epsa^che gremisce perfino
i tetti delle ca'se adiacenti alla Stazioije.
— Stasera la cittjà d,i Napoli' è splendida-
mente illuminata, 'Alle 9.50 ha luogo la
"serata di gala al Teatro, San Carlo.
17, «te. A Casteliamare di .Stabia, predenti
Guglielmo II, I.MrERATORE di Germania
in uniforme di generale.
(D-is. di Q. Cenni; rfaW Illustrazione Militare Ita
ìmna, 1888 ; Editore Antonio Vallardi, Milano).
l'Imperatore Guglielmo II, il Re e i Prin-
cipi Reali, è felicemente varata la co-
razzata Umberto I.
- A Napoli, dopo la rivista, i Sovrani a
bordo di'l Savoia si recano a Capri e
;ul Ischia.
- Muore a Londra l'ambasciatore d'Italia
conte Carlo Nicolis di Robilant.
IS. (I- Alle 8 ant.
sr- i Sovrani visi-
tano Pompei
e al tocco, ac-
c 1 amatissimi
dalla folla,
partono per
Roma.
-— Muore a To-
rino, a 90 anni,
l'a r e h i t e 1 1 0
Alessandro
Antonelli. La-
scia diverse
opere insigni
fra cui la Alole
Antonell lana
di Torino.
1», w. A Roma,
alle 2.35 pom.,
il corteo Reale
esce dal Qui-
rinale e fra
gli applausi
(Iella folla si
dirige alla
Stazione. Do-
po aver ab-
bracciato il
Re due volte
l' Imperatore
sale sul treno
che parte alle
ore 3.10. In
tutto il per-
corso il treno
imperiale è
vivamente ac-
clamato. Alle
6.8 ant. giunge
a Verona e
per
prosegue
Ala.
SO, a. l 'resse
Grassano una frana staccatasi da un
monte cade sopra un convoglio ferro-
viario ricolmo di passeggeri reduci dalle
feste di Napoli per l'Imperatore Gu-
glielmo II e frantuma dieci delle di-
ciotto vetture. Si lamentano circa 200
fra morti e feriti.
21, D.A ricordo della visita dell'Imperatore
Guglielmo II si conia una medaglia che
porta l'iscrizione: 1888 | Guglielmo II e
Umberto I j convennero in Roma | affer-
mando la fratellanza ! di dui^ grandi na-
zioni I nelle intangibili vittorie | della
civiltà; dettata da Gaetano Negri.
— Provenienti da Rgmp., alle 8.10 antim.
1265 —
OTTOBRE
1888
OTTOBRE
giungono a Milano i Sovrani col Prin-
cipe di Napoli e proseguono per Monza.
— Alle 8.15 antim. l'Imperatore Gugliel-
mo Il giunge alla stazione di Drewitz,
ove è aspettato dall'Imperatrice.
23, l. Muore a Padova l'insigne lette-)
zione il progetto dello scultore Ettore
Ximenes e di Augusto Guidini.
- Muore nel Reale 'Castello di Monca-
lieri, a 86 anni, il conte Cesare Tra-
bucco di Castagneto, ministro della Real
Casa durante il regno di Carlo Alberto;
Savoia e Hoenzollern. Koma - ottobre, 1888.
{Disryno di Q. Cenni; rfait' Illustrazione Militare Italiana, 1888;
Editore Antonio Vallardi, Milano).
rato Antonio Tolomei (n. Padova 23 ago-
sto 1839). Lascia una bella traduzione di
Ijiicresio, poesie e prose originali.
'■l. ine. ha. Gassrtta Ufficiale pubblica la
n raziono al Ilo sulla riforma dfi pro-
^'i-unimi delle Scuole elementari,
■>. g. A Milano la Coramissione giudica-
Irice del concorso per il monumento a
Giuseppe Garibaldi sceglie per l'esocu-
prese parte attiva alle lotte politiche
precedenti la guerra del '18.
28, D. A Pietrasanta per iniziativa della
Società fra reduci delle Patrie Battaglie
è niui ata una modesta lapide sulla fac-
ciata della casa di Eugenio Barsanti,
inventore del motore a scoppio (nato a
Pietrasanta il 12 ottobre 1821, morto a
Liegi il 18 aprile 18GÌJ.
•« «a.
•^ o
1267
OTTOBRE
188 8
— A Bari ha luogo il Congresso delle
Banche Popolari Italiane.
29. !. A Costantinopoli sono sottoscritte
le clausole del trattato relativo al Ca-
nale di Suez. Rimane per esse stabilito
che il Canale dovrà sempre restaro
NOVEMBRE.
1, giovedì. A Londra, al suono degli
inni italiano e inglese ed in presenza
di una gran folla si chiude l'Esposi-
zione Italiana.
Visita di Guglielmo II al Papa. - Ottobre, 1888.
(Da un'incisione dell'epoca).
aperto in pace e in guerra, per tutte le
, navi da guerra e commerciali, e che
tanto nella regione del Canale quanto
nei porti che ad esso danno accesso
non potranno essere imposti diritti di
guerra ecc.
31, MIC. Rendita: y8,05; Banca Nazionale,
2112; Mobiliare, 974; Mediterranee, 623;
Meridionali, 792. Rendita italiana a l'a-
rigi, 96,82. Reudita it. a Berlino, 96,20.
8> 9- Si riapre il Pailamcnto.
— Al Senato si inizia oggi la discussione
intorno al nuovo Codice Penale di Giu-
seppe Zanardelli.
9, V. Per K. D. il Principe Ereditario è
promosso al grado di capitano di fanteria.
10, s. L'Episcopato inglese invia a Leo-
ne XIII un indirizzo in cui si deplora
che nel Codice dello Zanardelli siano
sancite pene di carcere o di multe a
NOVEMBRE
1888
NOVEMBRE
chiunque voglia scrivere o parlare in
favore dei diritti della Santa Sede e del
mondo cattolico, non facendosi eccezione
per nessuna persona, fosse pur eminente
e sacra la sua dignità e neppure per
quella del Papa.
I. D. E' in vendita a Milano un orologio
detto orologio celeste «lei professore te-
desco Ph. Loretz e dell'italiano Ger-
mano Grassi. E' formato da due dischi
girevoli l'uno sull'altro. Il disco mag-
giore ha le stelle e sul contorno la
come un colpo mortale dato a^'li drdini
Mendicanti.
— Muore a Firenze la Principessa Elena
Koltzoff Massalsky nata Ghika. scrit-
trice nota sotto lo pseudonimo di Dora
d'Istria (n. a Bukarest nel 1828). Amò
molto l'Italia sulla quale scrisse: Gli
studi indiani nell'Alta Italia e il Re
Naia; Memorie della Spezia; Begli;
Gli scultori Albanesi nell'Italia meri-
dionale ; Marco Polo, ecc.
18, D. A Trieste è solennemente aperto il
Principessa Elena Ghika (Dora d'Istria)
morta a Firenze il 17 novembre 1888.
(Da una fotografia dell'epoca).
scala-giorni. Il disco minore ha gli oriz-
zonti e sul contorno la scala-ore.
13, l. La Gazzetta Ufficiale annuncia
che il Re con RR. Lettere patenti del 14
settembre ha conferito il cognome di Yil-
lafranca-Soissons e il titolo di Conte alla
:;onsorte e ai figli del Principe Eugenio
Savoia-Carignano e loro discendenti.
15» g. A Mantova solenne inaugurazione
di un busto in bronzo al patriota Giu-
seppe Finzi.
17, s. Alla Camera è approvato l'art. 81»
della legge di Pubblica Sicurezza che
vieta le questue religiose che se fatte
fuori dei luoghi riservati al culto, sono
punite coll'arresto fino ad un mese.
Questo provvedimento è considerato
secondo Congresso della Società Pro
Patria sorta a Rovereto nel 1885 col
proposito di proteggere la lingua, la na-
zionalità, la civiltà italica di fronte alla
propaganda tedesca e slava.
21, ine. A partire da oggi lutto di Corte di
trenta giorni per la morte del Principe
Massimiliano di Baviera.
30, V. Rendita: 97,80; Banca Nazionale,
2098; Mobiliare, 926; Mediterranee, 618;
Meridionali, 782. Rendita italiana a Pa-
rigi, 96,85.
DICEMBRE.
1, sabato. Lai Gazzetta Ufficiale yinh-
blica la legge colla quale il Governo è
^/^S^/e-^^^t^iy Ou^^^^/c^
•^ ^ryL<.4^
FACSIMILE DELL' AUTOGRAFO DI LETTERA DIRETTA DAL PRINCIPE
EREDITARIO VITTORIO EMANUELE ALLA PRINCIPESSA LETIZIA
IL 12 NOVEMBRE 1888. IN RINGRAZIAMENTO DEGLI AUGURI
PER IL SUO COMPLEANNO.
— 1270 —
— 1271
^
»ijif>'aBM»,''i^yai4>'-^^-t.^^ ' limwmm,
I MARTIRI DI BELFIORE.
Acqueiello del pittore Matania per l'opera di G. Bertolini : 77 Rism-gimcnto Italiano,
edito alla fine del 1888 dall'Editore Treves di Milano.
DICEMBRE
1888
DICEMBRE
autorizzato a concedere un sussidio di
lire 500 mila per le spese di bonifica
polesana.
— Alla Camera i ministri della Guerra
e della Marina presentano un disegno
di legge per Tautorizzazione di spese
militari straordinarie.
6, g. Legge che istituisce la Cassazione
unica in materia penale.
9, D. Muore a Parigi la Duchessa di Gal-
liera, insigne benefattrice.
II, «IO. Al Parlamento austriaco il dep.
un mese per la morte del Principe di
Carignano.
17, l. Giunge a Brindisi il Granduca
Paolo di Russia.
18, ma. Muore a Napoli, a 86 anni, l'in-
signe musicista Francesco Florimo, di-
rettore dell'Archivio musicale di San
Pietro a Maiella. Fu amico di Bellini.
21, V. Alla Camera, fon. Cavallotti, a
nome di altri colleghi, svolge un ordine
del giorno in cui deplora le tristi conse-
guenze di una politica estera che mentre
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E DICONO DI VOLERLO ANCORA RINGIOVANrRE.
Caricatura di Teja allusiva alle leggi alacremente discusse e approvate
in Senato dall' 8 al 25 novembre: il nuovo Codice, la riforma provinciale
e comunale nonché la legge di pubblica sicurezza ora in esame (25 nov.).
{DalU Caricature di Teja).
Zollinger, capo dei cattolici tirolesi, af-
ferma essere la questione romana una
questione che ben può togliersi dall'or-
dine del giorno, ma che non può aggior-
narsi indefinitamente, perchè esige asso-
lutamente una soluzione e aggiunge che
l'Italia non avrà mai quiete finché non
sarà risolta.
15, s. . Muore a Torino il Principe Eu-
genio di Savoia Carignano (n. a Parigi
il 14 aprile 1816). Dichiarato Principe
del sangue reale da Carlo Alberto nel
1834, fu comandante generale della Ma-
rina Sarda e nel 1851 ebbe il grado di
ammiraglio. Carlo Alberto gli affidò la
luogotenenza del Regno quando partì
per la guerra del '48.
16, D. Il Re ordina un lutto di Corte per
non assicura la pace, turba profonda-
mente la vita economica italiana.
26, we. Muore aCapodimonte l'illustre giu-
reconsulto Pasquale Stanislao Mancini
(nato a Castel Baronia il 17 marzo
1817). Professore di diritto internazio-
nale nell'Università di Roma, tre volte
ministro.
81, t. Il Re firma il Decreto per l'isti^
tuzione della Scuola Archeologica di
Roma.
— La Gassetta Ufficiale pubblica la legge
sull'emigrazione.
— Si apre al pubblico servizio il tronco fer-
roviario S. Giorgio Nogaro-Portogruaro,
— Nella notte sopra oggi si stacca dalla
collina di Posilipo una frana che ab-
batte tre case, intercettando la strada.
DICEMBRE
1888
DICEMBRE
- Si inaugura il tronco ferroviario Ba-
gnara-Palmi.
.. Esce, per i tipi Treves (Milano) la Sto-
ria del Risorgimento di Francesco Ber-
tolini, illustrata da Matania.
.. Esce un nuovo romanzo di Antonio
Fogazzaro: Il mistero del poeta (Mi-
lano, Galli;.
— Rendita: 86,80; Banca Nazionale, 2095;
Credito mobiliare, 885; Mediterranee,
618: Meridionali, 680. Rendita italiana
a Parigi, 9G,50.
Il Princip3 Eugenio di Carignano, morto a Torino il 15 dicembre ISìS^.
(Da una stampa dell'epoca).
^^Ì#»»V-.
!^
1889
Il secondo Ministero Crispi.
Esplorazioni e combattimenti
in Abissinia.
11 trattato di Uccìalli.
La visita dei Reali d'Italia a Berlino.
Inaugurazione a Roma del monumento
a Giordano Bruno.
Una missione scioana in Italia.
Morte del card. Massaia, di Benedetto
Cairoli e di Antonio Meucci.
%?v%
CONTi'KN" TIl'LMjRAKICO DEL XU.MKIiO UNICO LE FEiTK Jil IluìjniXA
PKR IL XL ANNIVERSARIO DELL' Vili AGOSTO 1848.
122-2rM,.|v(.l.V-SÒ
< §
G .§
•>5j O
— 127
La stazione ferroviaria
{Da fotografia).
DI Marsaua.
1889
GENNAIO.
1, martedì. Al Quirinale i Sovrani rice-
vono le rappresentanze nazionali per gli
auguri di Capodanno.
— 11 garibaldino Achille Fazzari, persuaso
che il conflitto fra la Chiesa e lo Stato
eia esiziale alla Patria, in occasione del
Capodanno, invia un telegramma di au-
gurio al Sommo Pontefice, dicendo che
la grande maggioranza degli italiani
attendeva da lui un'ultima parola di
pace, e un telegramma al Re, manife-
stando il desiderio che per il bene del-
l'Italia e per la gloria imperitura del
regno di lui si possa compiere la ricon-
ciliazione fra Cliiesa e Stato.
3, g. Muore a Napoli, a 59 anni. l'inge-
gnere Federico Gabelli, veneto, deputato
in diverse legislature, oratore valente.
8, fna. A Faenza sommossa di disoccu-
pati che saccheggiano i forni. Anche a
Ferrara 6 mila operai senza lavoro mi-
nacciano una grave sommossa.
9, me. Provenienti dalla Svizzera giun-
gono a Ventimiglia e ripartono per
Como il Principe e la Principessa di
Hohenzollern.
— • Da una statistica oggi pubblicata ri-
sulta che gli operai italiani occupati nei
lavori del Canale di .Suez sono circa 1400.
10, g. Al Quirinale è ricevuto in solenne
udienza il nuovo ambasciatore di Spa-
gna, Dal Mazo.
— Si apre al pubblico la nuova linea fer-
roviaria Rimini -Ferrara-Ravenna con
diramazione a Lugo.
11, i\ In Valpanteua le piogge dirotte
causano una vera inondazione. Quattro-
cento e pili campi si trovano sott'acqua,
12, s. Muore nella villa Serradifalco al-
rOlivuzza, Vincenzo Fardella Omodei,
marchese di Torrearsa, ardente patriota.
Partecipò alla rivoluzione di Palermo
nel '48 (n. a Trapani il 17 luglio 1808),
— 1279 —
GENNAIO
1889
GENNAIO
Vicepresidente e poi Presidente del Se-
nato (1868).
13, D. A Milano, al Teatro Dal Verme,
numeroso comizio per la pace e la fra-
tellanza. Vi intervengono molti repubbli-
cani francesi. Parlano l'on. Pantano, A-
milcare Cipriani, il Rivet e il (ìiiillaicl.
14, /. Il conte Antonelli giunge felice-
m ente nello
Scioa, dove è
cordialm e n f t'
ricevuto da
Re INIenelik.
15, ma. A Mes-
sina, animili i-
namen to dei
carcerati.
— Edmondo De
Amicis termi-
na il mano-
scritto del suo
nuovo libro,
vivamente at-
teso Suir O-
ceano.
16, tue. A Leon-
forte sono arre-
stati parecchi
spacciatori di
biglietti falsi
da dieci lire.
19, s. La Gaz-
setta Ufficiale
pubblica la
legge che isti-
tuisce in Ro-
ma una Scuola
normale di
ginnn ast Ica
educativa.
~- A Parma 400
operai diso c-
cupati perccir-
rono le vie
gridando: Pa-
ne e lavoro.
— Ad Ascoli Pi-
ceno, alle 8 a.,
forte scossa di
terremoto sus-
sultoria: nes-
sun danno.
20. D. Da Napoli il piroscafo Sciicia parte
per Massaua con 10 ufiiciali, 300 soldati,
munizioni, viveri e foraggi.
m, l. A Napoli una frana cade dalla collina
del Vomero, in prossimità della nuova
Funicolare. Restano sepolti due operai.
22. ma. A Introbbio (Como) le operaie scio-
peranti riprendono il lavoro con l'au-
mento di cinque centesimi e la riduzione
del lavoro sino a 12 ore.
25, V. Si apre al pubblico servizio il tronco
ferroviario Tirso Oretelli della linea Ma-
comer-Nùoro.
26, s. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge sulla Pubblica .'sicurezza.
L'Arciduca Rodolfo d"Au.stri.ì
suicidatosi a Mayerling il 30 gennaio 1889,
(Da una stampa dell'epoca).
— A Potenza, in piazza Maratea, si rin-
viene il cadavere di un insegnante co-
munale. .Si ignorano le cause del delitto.
27, D. A Roma, in occasione della com-
memorazione della battaglia di Digione,
sommossa antimonarchica, con nume-
rosi feriti.
— Esce in Germania la 31» traduzione
della Divina
Commedia di
Otto Gilder-
mai ster, già
traduttore del-
l'Ariosto.
28, l. E' aperta
con solennità
la terza Ses-
sione della
XVI Legisla-
tura. Il Re
pronuncia un
discorso alta-
mente pacifi-
co. Dice che
r Italia con le
sue alleanze è
elemento di
pace al mon-
do. Osserva
tuttavia che
«una pace
non guardata
dalle armi è
una pace in-
fida» e ag-
giunge che chi
votasse contro
gli armamenti
« trad irebbe
la patria ».
30, me. Alla Ca-
mera è distri-
buito il libro
Verde sul Ca-
nale di Suez e
su Massaua.
— Da più sere
trionfa sulle
scene la nuo-
va commedia
Mater Dolo-
rosa di INIarco
Praga e Gerolamo Rovetta.
— A Mayerling, nel ritrovo di caccia, >■
trovato morto stamattina l'Arciduca
Rodolfo, Principe Ereditario d'Austiia-
Ungheria con la Baronessa Mary Vót-
zera. Il dramma passionale commuove
vivamente.
31, g. Anche in Italia vivo compianto per
la morte dell'Arciduca Rodolfo.
La tragica morte dell'Arciduca ere-
ditario d'Austria, uomo di spiriti mo-
derni e liberali, e il passaggio della
successione al trono dell'Arciduca Fran-
cesco Ferdinando, reazionario e cleri-
cale, creano una situazione nuova che
GENNAIO
1889
FEJiHKAIO
é considerata dagli uomini di Stato
italiani
— Rendita: 96,15: Banca Nazionale, 2060;
iNIobiliare. 872; Mediterranee, 612,50; Me-
ridionali, 776. Rendila it. a Parigi, 95,65.
FEBBRAIO.
I. oenerdì. A partire da o^l'Ì lutto di Coite
di g i 0 r n i 14
per la morte
dell'Arciduca
Rodolfo, Prin-
cipe Ereditario
d'Austria -Un-
gheria.
a. s. A Napoli,
alle 6.20 ant.,
si avverte una
leggera scossa
di terremoto
ondulatoria.
3, D. 11 suicidio
dell'Aicid uca
Rodolfo e tutti
gli episodi che
circolano sul
suo romanzo
d'amore con la
baronessa
Maria Vétzera
commuo V on o
il pubblico
italiano.
— Alla Camera
il nuovo mini-
stro del Te-
sori!, Perazzi,
fa l'esposizio-
ne finanziaria
pr opon endo
per il forte
disavanzo
nuove tasse, e
aumenti delle
esistenti. Il di-
scorsi) è sfa-
vorevolmente
accolto
«, tue. A Roma
più di 1500 0-
perai disoccu-
pati per la crisi edilizia chiedono pane
e lavoro. L'assembramento è sciolto.
7, g. A Roma gli operai scioperanti tu-
multuano saccheggiando i negozi
8, V. Muore a Brindisi, a 83 anni, l'in-
signe archeologo Giovanni Tarantini.
— Richiesta dal Sultano di Oppia, nel-
l'isola di Zanzibar, Sultano dei Somali
che abitano fra il Capo di (iuardafui e
il fiume Giuba, l'Italia accorda il suo
protettorato che è oggi uilicialmente di-
chiarato e notificato alle Potenze.
9, s. Continuano ancora anche sui gior-
nali italiani gli echi della tragedia di
Mayerling.
suicidatasi a Mayerling con l'Arci luca Ru.lolfo
d'Austria il 30 gennaio ISSO.
(Da una slampa dell'epoca).
— Muore a Roma il cardinale G. B. Pitra,
Benedettino, nato nel 1812 a Cliamp-
forgeuil, diocesi di Autun, vescovo di
Porlo e .S. Rufina, dotto bibliotecario di
Santa Romana Chiesa.
10, D. Per It. 1). è approvato il testo unico
della legge Comunale e Provinciale.
11, l. Il l'apa tiene Concistoro. Il Pon-
tefice nell'allocuzione ai Cardinali con-
danna la pace
, armata. Dice
che gli eserciti
numerosi e le
sconfinate for-
ze degli appre-
stamenti guer-
r e s e h i , se
val;rono a con-
tenere per
qualche tempo
l'impeto e gli
assalti dei ne-
ra i e i, pace
stabile e si-
cura non pos-
sono produrre
giammai. Anzi
le armi minac-
cio.* amente
imbrandite
riescono più
acconce ad
alimentare
che non a spe-
gnere gli odi
e i sospetti,
facendo vivere
i popoli in con-
ti n uà trepi-
danza di un
procelloso av-
venire e traen-
do seco grava-
mi e sacrifici
forse non me-
no disastrosi
della stessa
guerra.
— L'Unione Cat-
t 0 1 i e a della
Gran Breta-
gna, presie-
duta dal duca di Norfolk, in una grande
assemblea approva un indirizzo di pro-
testa contro gli articoli ostili al clero nel
Codice Penale dello Z.inardelli. Il duca
di Norfolk ed altre personalità laiche ed
ecclesiastiche dell'Inghilterra pronun-
ciano notevoli discorsi sulla questione
romana, ciimostrando che per la salvezza
dell' Impero Britannico è necessario il
potere temporale del Papa. Anterior-
mente e posteriormente a questa ;.'iun-
gono proteste contro il Codice Penale e
per il ripristinamento della sovranità po-
polare dall'Olanda, dal Venezuela, dalla
Francia, dagli Stati Uniti, ecc.
- 1281
FEBBRAIO
1889
FEBBRAIO
12, ma. Muore a Firenze l'insigne lette-
r;it(i e storico Cesare Guasti (n. a Prato
il 4 settembre 1822).
13, me. Muore a Cesena, dove nacque nel
1822, l'insigne patriota Eugenio Yalzania.
16, s. Al Quirinale il Re riceve stamat-
tina le Presidenze e Deputazioni dei
due rami del Parlamento incaricate di
presentare gli indirizzi del Senato e
della Camera, in risposta al discorso
della Corona.
18, l. Il Re contribuisce con lire 5000
per il monumento a Marco Minglietti.
19, ma. Alla Camera i provvedimenti finan-
ziari proposti dal Ministero sono combat-
tati dall'on. Carmine e da numerosi altri.
20, me. Menelik in due lettere dirette al
— Dalle i ant. di ieri alle 5 ant. di oggi ad
Aquila si avvertono cinque scosse di ter-
remoto, di cui due forti. Nessun danno.
— Muore a Milano Luigi Caracciolo, Duca
di San Teodoro e Sant'Arpino (n. Na-
poli il 1" novembre 182G). Senatore dal
28 febbraio 18G9.
— Muore a Pisa il prof. Giuseppe Mene-
ghini, celebre geologo (n. Padova il 30
luglio 1811). Senatore dal 7 giugno 1886.
— Hendita: 96,70; Banca Nazionale, 2068;
Mobiliare, 850; Mediterranee, 815; Meri-
dionali, 77i. Rendita it. a Parigi, 96,65.
MARZO.
2, sahato. Stamattina il Papa riceve
immtimfìmìmi:
1 *
"i'J e /af ■ n iil/J'i'X; ( - i,Vi'
Al vero, medaglia di bronxo, annuale, di Leone XIII per l'anno 1889.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Re d'Italia e a Francesco Cris pi scrive
«li non avere alcuna difficoltà ad accor-
darci i territori domandati (alcuni ter-
ritori che permetterebbero di tracciare
nettamente il confine con l'Abissinia),
qualora la Divina Provvidenza gli avesse
un giorno permesso di disporre di dette
località.
— Muore a Firenze Baldassare Paoli, in-
signe giureconsulto (n. Firenze il 16 di-
cembre 1811). Sen. dal 15 maggio 1876.
21, g. Nella rada Gioia-Tauro (lieggio Ca-
labria) naufraga il bastimento austriaco
Maria di 102 tonnellate, carico di carbon
fossile. Periscono due marinai.
28, g. Alla Camera l'on. Crispi annuncia
che il Ministero ha deciso di dimettersi,
considerato l'andamento della discus-
sione sui provvedimenti finanziari, per
evitare un voto che può compromettere
i più gravi interessi del paese.
— A Villa d'Alme (Bergamo) crolla la
volta del labbiicato della Scuola, sep-
pellendo sette operai, di cui tre sono
estratti cadaveri.
i Cardinali che si recano a fargli gli
auguri in occasione del 12" anniversario
della sua incoronazione. Lamenta che
la ."^anta Sede, priva della vera sovra-
nità, che le possa assicurare la propria
indipendenza, debba risentire i pericoli
e i danni a cui è esposta l'Italia, e dice,
fra l'altro: «Dicono che ci hanno la-
sciato una larga libertà ed indipendenza.
Invero, la leva dei chierici, il nuovo Co-
dice Penale, la Chiesa esclusa dall'in-
segnamento, l'incameramento dei beni
sacri, la soppressione delle Corporazioni
religiose, le minacciate Opere pie, que-
ste sono le libertà lasciate al Papa!...
Lo sperare che l'Italia acquisti pace e
sicurezza mantenendo la lotta col Pa-
pato, è follia ».
3, D. Esce La gioaiiiessa di Francesco
De Sanctis, frammento autobiogiatico
pubblicato da P. Villari (Napoli, Morano).
5, ma. Oggi si annuncia ben avviata la
.soluzione della crisi ministeriale.
7, g. Per R. D. è istituito in Roma il
Museo Nazionale delle Antichità
— 1282 —
M I \ I S T K R 0 C R I S r I D E L i; 8 MARZO 1 R 8 0 .
F. Bertolè-Viale
Ministro della Guerra
Federico Seis.mid-Doda
Ministro delle Finanze.
Gaspare Finali p^^^^^ La Cava
Ministro dei Lavori Pubblici. Ministro delle Poste e Telegrafi.
{Da fotografie dell'epoca).
MARZO
1889
MARZO
— Muore a Torino il prof. Angelo Genoc-
chi, presidente dell'Accademia delle
Scienze e professore di Calcolo infinite-
simale nell'Università.
8. v. Il Gabinetto è cosi ricomposto dal-
l'on. Crispi. Crispi: Presidenza, Interno
ed interim degli Esteri; Zanardelli: Gra-
zia e Giustizia; Bertolè-Viale: Guerra;
Brin: Marina; Baccelli: Istruzione Pub-
- Violento combattimento fra i Dervisci
(combattimento di Matamnali). Gli Abis-
sini subiscono gravi perdite, allo quali
contribuisce anche una densissima neb-
bia e il Negus Giovanni resta mortal-
mente ferito, mentre dà l'assalto alla
fortezza dei Dervisci stessi. Peiiscono
nel combattimento Ras Alea e Ras
Mariam.
MINISTERO CRISPI DELL' 8 MARZO 18 89.
Luigi Miceli
Ministro dell'Agricollura.
(O'fi'cd Raccolta delle Stampe, Milano).
Guido Baccelli
Ministro dell'Istruzione Publjlic
{Da fotografia dell'epoca).
blica; Seismit-Doda: Finanze; Giolilti:
Tesoro; Miceli: Agricoltura; Finali: La-
vori Pubblici; Lacava: Poste e Telegrafi.
9. s. IMuore a Milano l'insigne autore
drammatico Paolo Ferrari (n. a Modena
il 5 aprile 1822) autore del Duello e di
molte applaudite conmiedie.
— Muore a Rovereto l'avv. Carlo De Ber-
tolini (n. a Riva, sul lago di Garda, il
'ò marzo 1827) insigne giureconsulto ed
eccellente patriota.
10, D. Ad Aciuila, alla 1 poni., si avverte
lina tortissima scossa di terremoto. Pa-
nico generale, ma nessuna disgrazia.
11, l. A Milano solenni funerali di Paolo
Ferrari, a cura del Municipio.
— In seguito a ferite nel combattimento
di ieri muore l' Imperatore Giovanni
d'Etiopia. Menelik, He dello Scina, co-
mandante dell'esercito vincitore, occu-
pati alcuni luoghi strategici, si proclama
Negus Neghesti.
— L' assunziune al trono ini|M>riali' di
Abissinia del Re dello Siioa, Ahne-
lik, e le trame russe in Abissinia impon-
gono un nuovo indirizzo della politica
africana.
12, ma. La Cassetta Ufficiule pubblica il
— 128i —
MARZO 18 8 9
Ministero delle
MAKZO
R. D. che istituisce i
Poste e dei Telegi'afi.
l'i, me. Per R. D. è vietata remi^razione
nel Brasile, causa la diffusione della
l'ebbro gialla.
L'i, V. A Vicenza la Corte d'Assise con-
ilanna alla pena di morte una donna
colpevole di aver ucciso il marito con
19, ma. Alla Camera gli on. Della Valle e
Ui Rudinì svolgono interrogazioni sulla
concessione del protettorato italiano al
Sultano di Ilopia.
ao. me. A Caselle (Torino) un incemlio
distrugge compiei amente il lanificio La-
claire Bona. Oltre 400 operai restano
senza lavoro.
Il l'irammaturij'u Paolo Perr.ìui, morto a Milano il 9 marzo 1889.
(Da una stariqm del tempo).
la complicità dell'amante.
— Esce pei tipi N. Zanichelli di Bologna
il secondo volume delle opere di (iiosuè
Carducci col titolo: I primi sacjgi.
Hi. s. Muore a Firenze, iiell' Osservatorio
di Arcetri, a 68 anni, il valente astro-
nomo Guglielmo Tempel.
IS, l. .Si riapre il ParlauiiMito e si pre-
senta il nuovo Ministero completatosi
con quattro nuovi sottosegretari di Stato,
di diverse regioni, ma tutti di parti'
i^inistra.
— Esce il nuovo romanzo di Edmondo De
Amicis Sali'' Oceano, favorevolmente ac-
colto dalla critica.
23, s. tìiun;re a Genova l'Arciduca Al-
berto d'Austria col suo seguito e scende
•AWHùtel Isotta. Domani riparte per
Cannes.
25, l. E' aperto al pubblico il tronco fer-
roviario Fornovo-Ghiare (ParmaSpe/ia).
26, ma. Menelik spedisce per via di Aussa
un corriere con una lettera con la quale
dà ufticialnienlc notizia a Re Umberto I
MARZO
1889
APRILE
della morte del Negus e degli ultimi fatti
abissini e manifesta la speranza di poter
presto mandare a Roma una missione
Scioana.
29, V. La Camera approva l'abolizione
della Cassa pensioni.
— Muore a Benevento il conte Carlo Torre
(n. a Benevento il 19 agosto 1812). Se-
natore dall' 8 ottobre 18tì5.
30, s. Alla Camera interpellanza Vigoni
sugli scioperi agrari della provincia di
Como. Crispi risponde che vi ha aumen-
tata la forza. La Camera si aggiorna
al 1" maggio.
— Rendita:
96,70; Credito
mobiliare, 788;
Azioni meri-
dionali, 764.
Rendita it. a
Parigi, 96,30.
APRILE.
1, lunedi. La
Gazzetta Uffi-
ciale pubblica
la legge che
modifica l'or-
dinamento del
Con si glio di
Stato.
2. ma. Il gen.
B a 1 d i s s e r a
conferma a
Roma la mor-
te del Negus
aggiun gè nd 0
nel telegram-
ma : « Suo e-
sercito piena
d i s s oluzione.
Dovunque
anarchia com-
pietà, ina-
sprita da grande generale miseria».
— A Bologna violenta grandinata che de-
vasta le campagne circostanti.
— A Firenze, al Teatro Pagliano, VAsrael,
nuova opera del maestro Alberto Fran-
chetti, ottiene un brillante successo.
*, g. A Roma, in seguito alla notizia del
giorno 26 marzo, si riunisce il Consiglio
dei Ministri sotto la presidenza del Re,
perchè a Crispi era sembrato che la
vittoria di Menelik, alleato dell'Italia e
che aveva a fianco il conte Antoiielli,
potesse aprire la via a qualche nuova
ed importante impresa nell'Africa. Ma
il Bertolè-Viale osserva che senza l'au-
torizzazione del Parlamento e senza una
•pesa di 20 milioni e un esercito di 25
mila uomini non si sarebbe potuta com-
piere in Africa alcuna impresa impor-
tante Tutto 6i limita a dare ordine al
gen. Balilissera di fare ricognizioni in
direzione dell'Asmara.
Menelik II, Imperatore d'Etiopia
(v. 11 marzo 1880).
{Da una fotografia dell'epoca).
- Si diffonde la notizia della morte del
Negus. Si dice che le popolazioni deso-
late del Tigre invocano l'aiuto italiano.
5, V. Crispi si riliuta di assistere come
ministro all'inaugurazione del monu-
mento a Giordano Bruno.
- Al Senato interpellanza Parenzo sulle
cose d'Africa. Crispi conferma la scon-
fitta dell'esercito abissino, la morte di
Re Giovanni, le offerte del Re Menelik.
La tentazione è grande per il Governo
italiano di approfittare degli avveni-
menti e prega il Senato di lasciare il
Governo libe-
ro di studiare
e scegliere
quello che si
(leve fare e
quando. Que-
sta risposta
ambigua dà
luogo a molti
commenti.
— A Roma il
Tribunale
Correzionale
pron oncia la
sentenza del
processo con-
tro Costa e
compagni per
i disordini av-
venuti nella
comm emora-
zione di Ober-
dan il 20 di-
cembre scorso
(ribellione alla
forza p u b-
blica). Il de-
putato Costa
è condannato
a tre anni
di carcere e
100 lire di
multa, il barbiere Innocenti alla stessa
pena.
S, /. La Gazzetta Ufficiale pubblica la
legge 7 aprile che abolisce la Cassa
delle pensioni civili e militari.
11, g. Da Milano la Regina del Belgio e
la Principessa Clementina con seguito
partono per Venezia, dove prendono al-
loggio a.\\' Albergo Europa.
— Giunge a Brindisi il Granduca Paolo
di Russia che si imbarca per Patrasso.
12, V. Giunge a Lecce il Granduca Paolo
di Russia che prosegne per Atene.
— Ad Aleppo ha luogo la solenne inaugu-
razione delle Scuole italiane. -
13, s. A Firenze, nell'Aula Magna del-
l'Istituto superiore, si inaugura il Con-
gresso antifillosserico.
15, l. Muore a Napoli a 66 anni Mi-
chele Cuciniello, notissimo autore dram-
matico napoletano.
16, ma. A Bologna si inaugura stamattina
— 1286 —
O
M e
tó e
— 1287
APRILE
1889
MAGGIO
il Coiigressu cliirurgico, sotto la pri'si-
(lenza del prof. Loreta.
17, me. La Gazsetta Ufficiale pubblica la
legjje concernente il contributo nella
spesa di costruzione delle strade ferrate
secondarie dell'isola di Sardegna.
— Provenienti da Napoli giungono a Ca-
serta la Principessa Letizia e il Prin-
cipe Luigi Amedeo.
dall'accampamento nel quale venne
fatto). Persuaso dal conte Antonelli Me-
nelik, per mez/.o di -Pias Makonnen, sti-
pula un trattato d'amicizia con l' Italia.
Esso consta di 20 articoli nei quali si
stabilisce che fra il Re d'Italia e il
Negus Neghesti dell'Abissin'a sarebbe
stata amicizia e pace duratura, si trac-
ciano i confini fra i possedimenti italiani
Conte Pietro Anto.nelli (v. 2 maggio 18S9).
{Da una fotografìa dell'epoca).
28, D. A Torino numeroso meeting auti-
africanista.
30. mn. Rendita: 97,95; Immobiliari, 7.%;
.Mediterranee, 612; Banca Nazioii., 2015.
Rendita italiana a Parigi, 97,50; a Lon-
dra, 96 =*8-
MAGGIO.
1, tnercolert). Si riapre la Camera.
a, g. Trattalo di Uccialli (chiamato cosi
e (incili abissini, si stabilisce che da
Massaua, possesso italiano, non passe-
rauno altre armi all'infuori di quelle
destinate all'Imperatore di Etiopia. Da
parte sua Menelik abolisce la tratta
degli schiavi e nell'articolo 17 dice
di acconsentire di servirsi del Go-
verno del He d'Italia per tutte le trat-
tazioni di rapporti clie avesse con altri
(ioverui. Questo articolo non tu poi mai
ratilicalo.
Q Ci
^■2
-5j 3
J =
MAGGIO
1889
MAGGIO
4, s. Intensa attività eruttiva del Ve-
suvio.
5. D. A Madrid si chiude il Congi-psso
Cattolico. Nel discorso di chiusura l'ar-
civescovo di Villadolid invita i cattolici
all'unione mercè l'assoluta obbedienza
ai vescovi per resistere ai m:ili della
rivoluzione, soggiungendo che il mezzo
più sicuro è di ottenere la liberazione
del Papa che dice prigioniero in Roma.
Gabriele D'Annunzio (v. 12 maggio
(Stampa del tempo).
6, l. A Parigi si inaugura l'Esposizione
Universale alla quale partecipa anche
l'Italia.
9, g. Alla Camera interrogazione dell'on.
Sidney Sennino intorno alle ragioni per
cui il Governo non ha approlittato degli
ultimi fatti per assicurare il conline stra-
tegicamente ncesssario alla sicurezza
dei po.ssessi italiani, alla tutela e buona
condizione dei nostri presidi.
— A Taranto, stamattina, precipita un
fabbricato di due piani quasi ultimato.
Si lamentano diversi operai feriti.
11, s. Proveniente dal Pireo giunge a
Brìndisi la corazzata russa Dimitrij
Domskoy con a bordo il Granduca Paolo
e il Principe Ereditario di Grecia.
12, D. Esce il Piacere-iEi. Treves, Milano)
primo romanzo di Gabriele D'Annunzio.
E' giudicata un'opera originale, raffinata,
ma molto arrischiata.
16, g. A Roma, presente la Regina, si
inaugura l'Esposizione della Croce
Rossa (arredamenti di treni ospedali,
ospedali di guerra).
19, D. Accompagnato dal
Principe Ereditario e da F.
Grispi Re Umberto I parte
da Roma per Berlino.
21, ma. Il Re Umberto è ac-
colto a Berlino con grandi
manifestazioni.
— Fra i più vivi festeggia-
menti della popolazione Re
Umberto col Principe Ere-
ditario e Guglielmo II giun-
gono in carrozza al castello
reale di Romgeschloss.
22, me. In onore del Re Um-
berto grande rivista al Cam-
po di Tempelhof, dove il Re
Umberto indossa la divisa
del 13° Reggimento Ussari
con il gran cordone dell'A-
quila Nera e l'Imperatore
Guglielmo la divisa di ge-
nerale con le in segne del-
l'ordine militare di Savoia e
della SS. Annunziata, (^uasi
18 000 uomini sono allineati
su due parallele. Stasera
pranzo di gala nella gran
sala Bauer del Palazzo
Reale e spettacolo al Tea-
tro dell'Opera.
25, s. A Berlino gran pranzo
di gala. Al brindisi Gugliel-
mo II. ripetendo la storica
frase « sempre avanti Sa-
voia i dichiara di rinnovare
i sensi della più cordiale a-
micizia delle Casa Hohen-
zollern con quella Sabauda,
che ha compiuto l'unità d'I-
talia. Re Umberto risponde,
fra l'altro: <t Dopo il compi-
mento delle loro unità la
Germania e l'Italia sono pegni di pace
europea. I miei soldati, dei quali Vostra
Maestà fece cosi onorevole menzione e
l'esercito di Vostra Maestà, di cui ha
potuto ammirare una parte, sapranno
compiere la loro grande missione ».
26, D. Re Umberto parte da Berlino, fer-
mandosi a Francoforte per passarvi in
rivista il 13" Reggimento Ussari del
quale è colonnello onorario.
27, l. Il Papa tiene Concistoro e pronuncia
un'allocuzione in cui, dopo aver deplorato
che si restringesse ed opprimesse sempre
più la libertà del Pontefice, cosi accenna
alla prossima inaugurazione del menu»
1889)
ì i.t, ^-..-u.-.o.
S oi
■S OD
|§
~ 2»
— 1291 —
MAGGIO
1889
GIUGNO
menlo a Giordano Bruno: « .Si è giuiili
a lai punto, che in questa stessa città,
quasi al nostro cospetto è lecito all'em-
pietà insultare con insigne e perenne
sfregio la religione di Gesti Cristo decre-
tando, non senza ostentazione insolente,
ad un apostata del nome cattolico gli
onori che si addicono alla virtù ».
31. V. Rendita: 98,12; Immobiliari, 765;
Banca Nazionale, 202i; Mobiliare, 760;
Mediterranee. 620; Meridionali, 78J. Ren-
dita italiana a Parigi, 88,82.
GIUGNO.
2 , Domenica.
Baldissera, per
mezzo di un bat-
taglione di indi-
geni, fa occu-
pare Keren.
9, D. A Roma, al
Campo dei Fiori,
si in augura la
statua di Gior-
dano Bruno di
Ettore Ferrari.
10, /. Alla Camera
F. C.rispi dichia-
ra essere il Va-
ticano il vero
nemico inte r n o
dell' Italia, jier-
chè si studia di
rompere quella
Triplice Allean-
za che è per l'I-
talia stessa il
pegno più sicuro
della pace.
— Muore a Milano
il sacerdote don
Giulio Tarra,
grande filantro-
po che consacrò
la vita all'istru-
zione dei sordo-
muti (n. Milano
il 25 aprile 1832 .
11, ììia. Muore a
Spezzano Mode-
nese il figlio (li Ciro Menotti, Massimi-
liano, tenente generale (n. Modena il 18
novembre 1827).
17, /. Alla Camera termina la mozione
Baccarini per la riduzione di tre milioni
di lire nelle spese per l'Africa. Ha 66
voti favorevoli contro 135 contrari.
25, ma. Muore a Modena, a 60 anni, il mar-
chese Raimondo Montecuccoli Laderchi,
ciumbellaiio dell'Imperatore d'Austria.
29, s. 11 Papa convoca in Vaticano il
Sacro Collegio dei Cardinali e pronuncia
un'allocuzione di protesta per l'iuau-
guzione del monumento a (riordano
Bruno. Dice fra l'altro: « Di fronte a sì
indegni attentati Noi, posti a capo di
Degi.\g Mako.nxen
( Da una fotogr
tutto il gregge di Gesù Cristo, custodi
e vindici della religione, protestiamo
altamente e per lo sfregio che Roma
ha patito e per l'oltraggio ignominioso
alla santità della sede cristiana, e colla
voce della più alta riprovazione e di-
sdegno, denunziamo al mondo cattolico
il sacrilego fatto »
- Commemorandosi il martirio dei Santi
Apostoli Pietro e Paolo, i cattolici ro-
mani convengono più numerosi e fer-
venti del solito alla Basilica Vaticana
e illuminano le
loro case, come
r ipar a z i one e
protesta ai fatti
del 9 giugno.
— Rendita: 97,10;
Banca Naziona-
le, 2000; Credito
Mobiliare, 769;
Azioni Meridio-
nali, 777,50; A-
zioni ^Mediterra-
née, 614,50. Ren-
dita italiana a
Parigi, 97,05.
30, D. Circola in-
sistentemente la
notizia che
il Papa voglia
abbandonare
lloma.
— jNIuore a Roma
Gilberto Govi,
professore di fi-
sica nell'Univer-
sità di Napoli
(n. a Mantova il
21 sett. 1826).
LUGLIO.
14, Doui e II ica.
Legge relativa
alla graduale
trasformazion e
d e i fabbricati
carcerari per
rendere possibi-
le l'applicazionc!
dello pene stabilite dal nuovo Codice
Penale.
16, ììia. Muore a Firenze l'illustre storico
ed orientalista Michele Amari (n. Pa-
lermo 7 luglio 1806).
2©. .«. Francesco Crispi scioglie il Comi-
mitato Centrale per Trento e Trieste,
con sede in Roma, ])er arginare la bat-
taglia degli irredentisti contro la Tri-
plice Alleanza. Ne perquisisce i locali,
telegrafa a tutti i prefetti perchè proibi-
scano ogni manifestazione irredentistica
e jìroibisce la conf-renza del deputato
irredentista Matteo Renato Imbriani die
doveva essere tenuta a Pavia.
— Si uccide a Bologna l' illustre chirurgo
(v. 30 luglio 1889),
afta dell'epoca).
LUGLIO
1889
AGOSTO
znnlo, Pietro Loreta (n. a Ravenna nel
insil. Fu professore di metlicina opera-
t.iiia 0 clinica chirurgica nell'Univer-
sità (li Bologna.
:iO, ma. Dall' Barrar partono per l'Italia,
Mceompagnati' dal conte Aiitonelli, Rns
Makonnen e una trentina di ragguar-
devoli personaggi abissini, mandati in
missione da Menelik, Negus Neghesti,
5, l. Da Massaua è telegraficamente co-
municata a Roma la notizia dell'occu-
pazione dell'altipiano dell'Asraara.
ti, ma. Muore a San Giorgio a Cremano
il celebre missionario inons. Guglielmo
Massaia (n. a Piova (Asti) l'S giugno
1809). Cardinale dal 18 novembre 188i.
Nel 1816 fu posto a capo del Vicarialo
Apostolico dei Gallas. Si dedicò allo
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Cardinale Guglielmo Massaia
morto a San Giorgio a Cremano il 6 agosto 1889.
(Da una stampa dell'epoca).
presso il Re d'Italia (u. 21 agosto).
31. me. Rendita: 91,35; Immobiliari, G70;
Banca Nazionale, 1835; Mobiliare, G62;
Mediterranee. 590; Meridionali, 710. Ren-
dita italiana a Parigi, 93,10; a Londra, 93.
AGOSTO.
2, venerdì. La Gassetta Ufficiale pub-
blica il decreto di chiusura della ses-
sione pailamentare.
S. s. Nella notte sopra oggi il generale
Baldissera occupa senza diflicoltà l'al-
tipiano dell'Asmara.
l-2-2-21='(lelvol.V-8G - 1:
studio delle lingue africane per rendere
più agevole e più fruttuosa la sua mis-
sione, soffri grandi persecuzioni e cru-
deltà, fu per tre mesi prigioniero del
Negus Giovanni. Lascia le sue memorie
I miei trentacinque anni nell'Alta E-
tiopia giudicate della più grande ira-
portanza dai cultori della geografia,
della linguistica e dell'etnografia.
8, g. Muore a Napoli Benedetto Cairoli,
insigne patriota e statista. Partecipò alla
rivoluzione del '48 a Milano, fu con Ga-
ribaldi nel 1859 e nel 1860. Dal '60 fu de-
putato in diverse legislature, ministro e
AGOSTO
1889
AGOSTO
presidente dei Ministri. Nel 1878 fu fe-
rito a Napoli per difendere la sacra
persona del Re dai colpi di un assas-
sino (n. Pavia il 28 gennaio 1825).
14, me. A Firenze si celebra il IV Cen-
tenario di Francesco Ferruccio.
18, D. A Roma, in Piazza Colonna, gre-
mita, .'Coppia una bomba all'angolo fra
cipe Ereditario suU'yact reale Savoia;
farà un viaggio nelle Puglie.
30. ma. Da Napoli Re Umberto parte per
Taranto.
31, me. stamattina il yact Savoia entra
nel Mar jiiccolo di Taranto, dove nel po-
meriggio è inauguiato il Ponte Girante
al quale è dato U nome di Margherita di
BENT-DETro C'airoli, morto a Xapc'li l'S agosto ISSO.
{Da fotografia dell'epoca).
Montecitorio e il Palazzo Chigi, ferendo
sei persone, fra le quali un coraggioso
caraliiniere che ha tentato di spegnere
la miccia. Autore dell'infame attentato
compiuto oggi perchè anniversario della
nascita dell'Imperatore Francesco Giu-
seppe ed onomastico di Leone XIII, è
l'anarchico Frattini.
- Proveniente dalla Spezia e da Caprera,
dove ha visitato la tomba di Garibaldi,
Re Umberto sbarca a Napoli col Prin-
Savoia. Accompagnalo dai ministri Cri-
spi, Brin e Lacava Re Umberto visita
quindi Lecce, Brindisi e Bari.
— Giunge a Napoli la missione Scioana
(y. 30 luglio). E' freddamente accolta dal
popolo che confondendo gli Scioani con
gli Abissini, vede in quegli Africani i
carnefici dei nostri connazionali a Saati
e a Dogali.
3;t, i'. Muore a Contigliano (Rieti) Luigi
i^olidati-Tiburzi. Senatore dal 7 giugno
AGOSTO
1889
AGOSTO
1886 (nato a Contigliano il 10 dicem-
bre 1825).
35, D. Muore a Torino l'insigne patriota
Roma e vi è ricevuta dalle autorità con
gli onori resi ai Principi Reali (y. 21).
Prendono alloggio alla Villa Mirafiori
"""sN
Uilflll) iJAfjlJAKUO V
'i;;ij {'/ l'.iiiTi'iv'iAi', IO ((, (jOùjj'i'A'i'o/
xty Ano^i'i'o /
1 0 i; i; i; h ;i ;< ;< i ;< /
A
A! icro, medaglia ni bronco, coiiiincmorativa del IV Centenario di l''ianccsco Feirucciù
14 agosto 1889. — (Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
conte Amedeo Chiavarina di Rubiana
(nato a Rubiana il 3 giugno 1817). Se-
natore dal 12 marzo 1868.
Ras Makonnen in quello stesso giorno
va a pregare sulla tomba del cardinale
Massaia e di Re Vittorio Em;inuele II.
26, l. La missione Scioana giunge a \ 37, ma. X Roma Re Umberto, reduce dal
OKI 1 1 IP lll-.l (.OMl'.J.M x 11 I V \ilvvl(, M ■-( 1,1 \ \ \ ,,ìl ,1 ,
^Dd una fulografia dell' cpoai).
- 1295 —
AGOSTO
1889
SETTEMBRE
Buo viaggio nelle Paglie, riceve Ras Ma-
konnen che si prostra tre volte dinanzi
a lui, secondo l'uso orientale, e la mis-
sione Seioana. Dice quindi che il suo
Re, padrone di tutta l'Etiopia, vuole
mantenere con l'Italia i migliori rapporti
e che perchè questi siano immutabili ha
firmato un trattato di amicizia e com-
mercio (Trattato di Uccialli). La mis-
sione è quindi ricevuta da F. Crìspi.
28, me. La missione Seioana parte da
Conio iiig. Lmanlìele Odazio
M Ulto a Montevecchia Brianza il 17 settembre
{Da una fotografia dell'epoca).
Roma e visita le più importanti città
(l'Italia.
SO, u. Hendita: 94,02 "'j; Immobiliari, 634;
liiinca. Romana, 1083; Banca Nazionale,
1780; Mnbiliare, 624; Mediterranee, 589;
Meridionali, 700. Rendita italiana a Pa-
rigi, 92,65.
SETTEMBRE.
8, Domenica. A Roma nel trigesimo della
morte di B. Cairoti, gli si rendono ono-
ranze dalle autorità e dal popolo. Un
manifesto pubblicato dal Comitato delle
onoranze dice: « Se la Grecia ebbe i suoi
Leonida e Roma i ^\w\ Falrii, noi dal-
l'alto del Ciinrpìdoglio ripeter mo alle
genti, con una paro.ii di un gian defunto,
che abbiamo i nostri Cairoli ».
9, /. Muore a Milano Giovanni Riz/i
(n. nel 1828 a Treviso) insigne letterato
e ardente patriota. Fu legato d'affettuosa
amiii/.ia con Alessandro Manzoni.
IS, i\ A Monza la missione Seioana vi-
sita i Sovrani.
— A Napoli, in via Caracciolo, attentato
contro Francesco Crispi che ne riporta
una ferita leggera al labbro inferiore
(■«. 19). L'aggressore è Emilio Caporali
da Canosa (Bari) di 21 anni, già mura-
tore e studente d'architettura.
14, s. Muore a Giaveno (Torino) il
celebre pittore Francesco Gonin
(n. nel 1808). Nestore dei pittori
italiani. Illustrò [Promessi Sposi
del Manzoni e legò il suo nome a
midte pregevoli opere d'arte.
15. D. Muore a Firenze il ten. gen.
della riserva Achille Angelini
amico di Re Vitt. Emanuele II,
di cui era aiutante di campo.
17, tna. Muore a Montevecchia
Brianza il patriota conte cav.
maur. Emanuele Odazio (nato a
Milano il 26 gennaio 1826) lau-
reato in ingegneria civile ed ar-
chitettura. Partecipò al moto
insurrezionale delle Cinque Gior-
nate di Milano e poi alla difesa
di Venezia. Maggiore della Guar-
dia Nazionale a Milano dal 1859.
A lui si devono importanti lavori
di arginatura dell'Adda nel Lodi-
giano. Trasformò, poco dopo il
1860, l'essiccatoio dei tabacchi
a Roma. Modificò il sistema Ta-
labot per la stagionatura della
seta e ne impiantò persino in
Prussia. Fu benefico in vita ed iji
morte. Progettò l'attuale albergo
di Villa d'Este a Cernobbio e ne
diresse la cosrtuzione. Sposò il
30 agos. 1862 la nob. Elisa Massa
ISS'i. (1842-1873) di Antonio (primo dep.
di Stradella al Parlamento Sub-
alpino) e di Angioletta Pisani-
Dossi (figlia del nob. Carlo Pi-
sani-Dossi, uno dei cospiratori del 1821).
19, g. A Napoli ardente dimostrazione di
popolo a Francesco Crispi per lo scam-
pato pericolo.
20, V. A Monza il Re ratifica il Trattato
di Uccialli, per cui il Re Meiielik accon-
sente a servirsi del Governo d'Italia per
tutti gli affari che avesse con altre po-
tenze e governi
23, l. Muore a Subiaco il card. Placido
Maria Schiatlino (n. a Genova nel 1829).
— A Monaco di Baviera si riunisce un
Congresso Cattolico che protesta contro
le offese recate al Pontefice in Roma,
l)ai tico'armente in occasione della festa
di Giordano Bruno.
23, UIC. A Milano, in Corso Porta Vittoria,
sprofonda una casa, travolgendo ben 64
operai.
s g
■^ .§
1297 —
SETTEMBRE
1889
OTTOBRE
— A Napoli violento temporale ciie recti
gravi danni.
— Scontro ferroviario sulla linea Napoli-
Foggia. Si lamentano morti e feriti.
39, D. E' ratificato il Trattato di Uccialli
che implicitamente stabilisce il nostro
protettorato suU'Abissinia.
30, /. Rendita: 9i,67 1/2; Immobiliari, 610;
Banca Nazionale, 1790; Mobiliare, 612;
Mediterranee, 605; Meridionali, 714. Ren-
dita italiana a Parigi, 92,80.
OTTOBRE.
1 , martedì. A
Napoli F.Crìspi
e Makonnen fir-
mano, in nome
dei rispettivi
Sovrani, una
Convenzion e
addizionale al
Trattato di
Uccialli.
— Escono due
nuove traduz.
del Cuore di E.
De Amicis, una
in boemo, l'al-
tra in polacco.
— Escono in in-
glese le Me-
morie autobio-
grafiche di G.
Garibaldi,
tradotte da A.
Werner.
5, s. Un violento
ciclone si rove-
scia sulla Sar-
degna. A (ju-
gliari sono sra-
dicati alberi,
crollano case,
con morti e fe-
riti.
18, V. Muore qua-
si in miseria a Clifton, nell'isola di Long
Island, nello stesso lettino occupato da
Giusepp Garibaldi, Antonio Meucci, in-
ventore del telefono di cui ottenne il
brevetto a Wasliington il 28 dicembre
1871. Non avendo e<rli i mezzi per sfrut-
tarlo, si appropriò della sua invenzione
Graham Bell di Boston che costituì una
poderosa società. Fu grande amico e
protettore di (Garibaldi (nato a Firenze
il 13 iiprile 1808).
tO, s. L'Imperatore di Germania Gu-
giit;hno 11 con l'Imperatrice si recano
a Monza a far visita ai Sovrani. Pas-
sano per l'Italia diretti ad Atene per
assistere al matrimonio drlla Princi-
pessa Sofia di Prussia col Duca di
Sparta.
— A Napoli violento nubifragio con gravi
danni.
ANroNio Mkucci
morto a Clifton (America) il 18 ottobre 1889,
{Da una fotografia dell'epoca).
— Muore a Gascaes, presso Lisbona, Re
Luigi I di Portogallo Cn.il 31 ottobre 1838).
Nel 1862 si univa in matrimonio con
Maria Pia di Savoia, figlia di Vittorio
Emanuele II. Sul trono di Portogallo
sale il suo figlio primogenito. Duca di
Braganza, col nome di Carlo I.
31, g. Rendita: 95,27'/-.; Immobiliari, 573;
(venerali, 544; Mediterranee, 596; Meri-
dionali, 704. Rendita italiana a Parigi,
94; a Londra, 93 Va; a Berlino, 93,50.
NOVEMBRE.
7, giovedì. Muo-
re a F 0 r 1 ì il
conte Giovanni
Guarini, insi-
gne patriota.
Senatore dal 26
novembre 1884
(n. a Forli il 6
luglio 1826).
8, u. M u 0 r e a
Palermo l'insi-
gne medico e
patriota G a e-
tano La Loggia
direttore del
Manicomio e
autore di opere
pregevoli. Sen.
dal 15 febbraio
1880 (nato a Pa-
lermo il 23 di-
cembre 1808).
9, s. Muore a Re-
siutta (Friuli) il
celebre mate-
matico e idrau-
lico Gustavo
Bucchia, pro-
fessore dell'U-
niversità di Pa-
dova (nato a
Brescia il 5 feb-
braio 1810).
18, l. A Bruxelles, per iniziativa del car-
dinale Lavigerie, arcivescovo di Algeri,
si riunisce una Conferenza internazio-
nale per l'abolizione della tratta degli
schiavi in Africa. L'Abissinia è rappre-
sentata dall'Italia.
22, V. Muore a Roma l'insigne poeta Giu-
seppe Revere.
23, s. Dopo duecento anni sono oggi ri-
pristinati i rapporti diplomatici della
Gran Bretagna con la Santa Sede, con
l'implicito riconoscimento dell'autono-
mia e della potestà legislativa della
Chiesa. Il gen. Henry Lintorn Annabin
Simmons è ricevuto in solenne udienza
da Leone XllI, gli presenta le lettere
credenziali e gli notìfica che la sua
missione presso la Santa Sede è poli-
tica e religiosa.
25, l. Si riapre il Parlamento. Il discorso
— 1898 —
~Si^:.. j^y'^m
iìS^
NOVEMBRE
1889
DICEMBRE
della Corona è commentato in vario
senso. Ha un'intonazione pacifica.
— Muoio a Genova l'insigne poeta Ema-
nuele Celesia (n. a Finale il 3 agosto
1821).
37, me. A Roma Ras Makonnen è ricevuto
in udienza di congodo dai Sovrani.
29. y. Alla Camera si inizia la di-
scussione del disegno di legge sulle
Opere Pie.
SO, s. Rendita: 96,20; Generali, 530;
Immobiliari, 556; Ranca Nazionale,
1782; Mobiliare, 596; Mediterranee,
580; Meridionali, 699. Rendita ita-
liana a Parigi, 95,12; a Berlino, 93,90.
DICEMBRE.
2, Itutedì. Da Napoli Ras Makonnen salpa
per l'Abissinia, portando seco il Trattato
di Uccialli ratificato a Monza dal Re.
Salpano con lui il conte Antonelli, il
Salimbeni, il dott. Nerazzini. Porta con sé
anche quattro milioni ottenuti in prestito
dal Governo italiano per il Re Menelik.
8, D. Muore" a Ravenna la contossa Lui-
gia Rasponi nata Murat, figlia dell'ex-
re di Napoli Gioachino (n. a Parigi il
22 marzo 1805).
19, g. Alla Camera, dopo un vivace
dibattito, è approvato con 205 voti
favorevoli contro " 89 contrari il di-
segno di legge sulle Opere Pie. Tale
approvazione è considerata come una
nuova offesa inflitta alla Chiesa e al
Papa (u. 24).
30, V. La commemorazione di G. Oberdan
passa senza notevoli incidenti.
21, s. Da qualclie giorno si parla con
inquietudine di una malattia che si
dice nuova, la malattia delVliìflufuza
d'indole reumatica infettiva che dalla
Russia si è diffusa nell'Europa occi-
dentale.
22, D. I giornali dedicano articoli all'A-
frica, prò e contro la colonizzazione
europea.
24, ma. Leone XIII, rispondendo agli au-
guri del Sacro Collegio, rinnova i suoi
lamenti per l'approvazione della legge
sulle Opere Pie.
29, D. A Firenze un incendio distrugge il
Teatro Umberto I.
30, l. Rendita: 96,70; Ferrovie Mediter-
ranee, 582; Ferrovie Meridionali, 713;
Credito Mobiliare, 587; Banca Nazio-
nale, 1805. Rendita italiana a Parigi,
95,25; a Berlino, 94,10; a Londra, 9i "/g.
li LUNA lllliKSTIONK » .\l.Lli l'U 1 KN/.K EUROPEE INTESE PEGGIO CHE MAI
.V DIVIDEIÌM IL PANETTONE DEL GIORNO, 22 DICEMBRE 1889.
(Dalle Caricature di Teja).
1890
Morte di Amedeo di Savoia fi
e dei patrioti
A. Saffi, G. I^iolti de Bianchi
e F. Restelli.
Il secondo Centenario
della Brigata Aosta.
Imprese del capit. Bottego.
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FRONTISPIZIO DEL VOLUME L'ITALIE DU NORD
EDITO DALL'EDITORE QUANTIX.
— 1301 —
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Milano durante la lotta elettorale.
Il Teatro della Scala mascherato dagli avvisi elettorali.
(DaH'Dlustrazione Italiana).
1890
GENNAIO.
1, mercoledì. L'ultima statistica dell'ul-
tima notte del 1889 ci presenta in capo-
lista Napoli con 500 000 ab., poi INIilano
con 400 000, poi Roma con 380 ouo, Torino
300 000, Palermo 260 000, Genova 200 000,
Firenze 175 000, Venezia 153 000, Mes-
sina liOOOO, Bologna 130 000, Catania
116 000, Livorno 103 000.
— Per II. D. i nostri possedimenti in Africa
sono compresi sotto la denominazione di
Colonia Eritrea. Essa ha un governa-
tore civile e militare e tre consiglieri
con grado ed autorità pari a quella dei
Prefetti. Uno sovraintende alle cose in-
terne, l'altro alle finanze, il terzo ai
lavori pubblici e alle trattative politiche
con l'Etiopia. 11 governatore dipende dal
ministero della Guerra e da quello de-
gli Interni.
Agli avversari di Crispi tale denomi-
nazione pare inesatta considerando che
— 1303 —
GENNAIO
1890
GENNAIO
del Maro Fiosso o Eritreo essa non com-
prende che un brevissimo tratto della
spiaggia orientale; ai benevoli suona
speranza o presagio di future conquiste.
17, V. Muore a Roma il marchese Carlo
Origo, scudiere del Re (n. a Roma il
15 luglio 1829).
padroni che comandano cose opposte,
e se fa a senno dell'uno, forza è clie
dell'altro non gli irnporti e bisogna poi
obbedire piuttosto a Dio che agli un-
mini. Quindi se sacra è per il cristiano
l'autorità, è dovere dei cristiani stessi
il resistere. E' colpa l'obbedire a quelle
Principe Amedeo di Savoia Duca d'Aosta
morto a Torino il 18 gennaio 1890.
(,Da fotografia conservata nel Museo del Risorgimento, ililano).
18, .«. Viene divulgata l'Encìclica « sa-
pienliae christianae > la quale mira ad
inculcare la necessità di restaurare il
modo di sentire ed operare cristiano
nella vita privata e in ogni parte del
corpo sociale. Si obbedisca alla Chiesa
e si obbedisca allo Stato, ma non si ri-
cliiedano cose che all'insegnamento
della Chiesa, città santa del Dio vi-
vente, opera immediata dello stesso Dio,
siano contrarie ; perchè nessuno, os-
serva Leone XIII, può servire a due
leggi dello Stato che discordano dal
diritto divino, impongono offese alla
Chiesa, manomettono l'autorità di Gesù
Cristo nel suo Vicario.
— Muore a Torino, nelle braccia di Re
Umberto, il Principe Amedeo, Duca d'Ao-
sta, assistito dalla giovane sposa Prin-
cipessa Laetitia, dalia sorella Maria Pia,
e dai figli. N. Torino il 30 maggio 1845,
2° figlio di Vittorio Emanuele II. Fu fe-
rito a Custoza, eletto Re di Spagna il 4
dicembre 1870, visti inutili i suoi sforzi
GENNAIO
1890
FEBBRAIO
per portare la pace abdicò l'il febbraio
1873. Sposò in prime nozze la Principessa
Maria dal Pozzo della Cisterna e in se-
conde nozze la Principessa Laetitia Na-
poleone.
2(>. D. Il gcn. Orerò, successo al gen. Bal-
ilissera, entra in Adua e vi commemora
il terzo anniversario di Dogali.
28, Dia. Muore a Pallanza l' ex-ministro
plenipotenziario francese (iii-tavo Rut-
ban, noto per
i suoi studi di
storia diplo-
matica.
31, V. Infierisce
in tutta Italia,
da oltre un
mese, la ma-
lattia dell'* in-
fluenza ».Essa
si è violente-
mente rove-
sciata sull'I-
talia, come su
tutti gli altri
Stati d' E u-
ropa, prove-
nendo dalla
Russia. Piiesee
mortale s p e-
cialmente per
i vecchi e i
deboli, per
conse guenti
complicazio n i
polmonari.
— Rendita:
95.32 1 2 ; I m-
mobiliari, 531;
Mediterranee,
551 ; Meridio-
nali, 68t); Cre-
ditoMobiliare,
5G2 ; Banca
Nazion., 1785.
Rendita ita-
li a n a a Pa-
rigi, 94; a Lon-
dra, 92^/8; a
Berlino, 94,80.
Il patriota Giuseppe Piolti De Bianchi
morto a Milano il 3 rebbraio 1890.
(Da una fotografia dell'epoca).
FEBBRAIO.
1, sabato. Muore a Recanati il dottor
Giovanni Falleroni che ebbe un giorno
di celebrità come deputato non giurante
(n. a Loreto nel 18ii). Prese parte alla
spedizione dei Mille.
3, /. Muore a Milano l'ardente mazzi-
niano nob. Giuseppe Piolti De Bianchi
(nato a Como, il 25 ottobre 18251. Lau-
reato in leg^e nell'Università di Pavia,
studioso di scienze economiche e po-
litiche, fu uno dei valorosi difensori
di Roma nel 1849, col Alanara e coi
fratelli Dandolo. Fu l'organizzatore del
magnanimo tentativo rivoluzionario del
— 1.305
G febbraio 1853 in Milano. Esule in Pie-
monte, fu condannato a morie dal Go-
verno Anstriiico in contumacia. Ritor-
nato in Lombardia dopo la guerra del
1859 fu deputato di Milano per le legi-
slature I.\, X o. Xr. E' ricordato da
una lapide nel Castello Sforzesco di
Milano.
8, .s. Alla Caniira F. Crispi parla della
necessità di un rinnovamento edilizio
di Roma.
— Muore a Mi-
1 a n 0 il sa-
cerdote comm.
Antonio Buc-
cellati giurista
e letterato (n.
il 22 maggio
1831). Dal 1851
prò fossore di
diritto penale
nella R. Uni-
versità di Pa-
V i a ; seguace
della scuola
classica del
Carrara, so-
stenne l'aboli-
zione della
pena di morte.
Fu dal 187ì;
membro della
commission e
go V er II a tiva
per il Codice
penale. Era
membro effet-
tivo del Reale
Istituto Lom-
bardo di scien-
ze e lettere.
Scrisse fra vo-
lumi e niono-
gratie 47 opere
fra cui : Uovi-
mi principi
del diritto pe-
na le (1865) ;
L'abolizione
della pena di
morte (1872); Il reato di bancarotta
(1878); Istitusione di diritto e proce-
dura penale (1884); Esposizione critica
del Progetto di codice penale italiano
(1885-1887); e in collaborazione col ni-
pote Contardo Ferrini: Il tentativo se-
condo il diritto romano (1884).
9, D. A Firenze solenne inaugurazione
del monumento a Daniele IManin.
— Muore a Treviso l'insigne letterato
Ercole Marenesì (n. a Milano nel 1813).
Collaborò aWAicsoiiio, ad altri giornali
e riviste
14, y. Muore a Firenze l'insigne giurista
e scrittore Enrico Foggi ministro di
Grazia e Giustizia nel Governo Provvi-
sorio di Toscana (1859) e nel Gabinetto
FEBBRAIO
1890
FEBBRAIO
Rattazzi del 1862 (n. a Firenze nel 1812).
Scrisse: Sulle leggi dell'Agricoltura,
Memorie del governo di Toscana, Sto-
ria d'Italia 1813-1842.
16, D. Alla Camera discorso dell'on. Gio-
litti che annuncia un disavanzo di 74
milioni.
23, D. Antonelli si incontra con JMenelik
a Makallè. Poco dopo l' Imperatore abis-
sino ratifica la Convenzione addizionale
al Trattato di Uccialli, ma fa le sui;
riserve sulla linea dei nuovi confini do-
mandatijili.
28, V. Alla Camera sono presentati i do-
Almeng non nominare il nome di Quintino invano!
Caricatura allusiva al discorso dell'on. Giolitti annunciante
un disavanzo di 74 milioni, 16 febbraio 1890.
{Dalle Caricature di Tejà).
20, g. La Brigata Aosta celebra il suo
secondo Centenario.
21, V. Muore a Vico forte (Mondovi) il
professore Prospero Garlevaris, do-
cente di chimica nelle Università di
Genova e Torino {nato nel 1813 a Mon-
dovi).
22, s. Alla Camera l'on. Matteo Renato
Imbriani svolge un'interpellanza per
lo scioglimento del Comitato per Trie-
ste e Trento.
cumenti concernenti l'occupazione di
Keren e dell'Asmara.
.. Esce un nuovo romanzo di Emilio Pi'
Marchi Demetrio Pianelli.
- Rendita: 95^17>/2; Generali, 492; Iniiiio-
biliari, 507; Banca llomana, lO.'i.'); Azioni
ferrovie Meridionali, 092; Azioni ferrovie^
Mediterranee, 558; Credito Mobiliare,
653; Banca Nazionale, 1875. Rendita
italiana a Parigi, 93,50; a Berlino, 93,70;
a Londra, 92 Vs-
— 1306 —
" '.l^,:mM^^àMsii>^.^' '-^
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— 1307
1890
MARZO
MARZO.
4, martedì. Alia Camera F. Crispi pre-
senta gli ultimi documenti (in tutto sono
136) concernenti le relazioni fra l' Italia
e l'Abissinia dal 15 gennaio 1857 al Trat-
tato di Uccialli (29 novembre 188!T).
5, me. Al Parlamento si apre la discus-
sione sulla politica africana fra vivaci
dibattiti. Diversi deputati combattono
la polìtica coloniale di Francesco Crispi.
— Muore a Milano Francesco Hestelli,
insigne giureconsulto ed economista e
fervente patrio-
ta. Nel 1848 fu
membro con
Maestri e Fanti
del Comitato di
pubblica difesa
e come tale or-
ganizzò la pro-
testa contro il
ritorno degli Au-
striaci dopo il 6
agosto con l'e-
migrazione in
massa. Fu in-
viato straordina-
rio dal Governo
Provvisorio di
Lombardia al
Governo della
Repubblica Ve-
neta e poi diede
opera geniale e
fervida nella
preparazione
della fusione di
Venezia con la
Lombardia e col
Piemonte. Sacri-
ficò quasi del
tutto la sua pro-
fessione di avvo-
cato fra i pili
noti in Milano
agli impegni
della vita poli-
tica come depu-
tato e vice-Presidente della Camera. Nel
1865 fu uno dei preparatori del nuovo
Codice Civile e relatore alla Camera del
Codice stesso. Senatore dal 7 giugno
1886 (II. a Milano il 5 ottobre 181-i).
8, s. Alla Camera interpellanza dell'on.
Inibriani sul rigore usato da Crispi verso
i Municipi di Torni e di Copparo, che
sono stati disciolti per aver commemo-
rato G. Oberdan.
12, me. Alla Camera F. Crispi presenta
un disegno di legge per l'erezione di un
monumento nazionale a Giuseppe Maz-
zini in Roma.
15, s. A Berlino, per iniziativa dell'Im-
piratore Guglielmo II, si riunisce una
Conferenza internazionale in favore dei
poveri e dei derelitti della società u-
II romanziere ed educatore Emilio De Marchi.
(v. 28 febbraio 1890).
[Da una fotografia dell'epoca).
mana. Leone XIII, al qu;ile stava molto
a cuore la questione operaia, manda la
piena adesione. L'Imperatore Gugliel-
mo II è rappresentato da mons. Kopp,
arcivescovo di Eresi avia, versatissiino
nelle scienze sociali. Il Governo italiano
è rappresentato da Boccardo, Sodio,
Ellena che si oppongono alla proposta
del riposo domenicale.
ao, rj. Alla Camera si discute sul progetto
di legge per il monumento a Giuseppe
Mazzini («. 12). Oltre a Crispi parlano
in favore gli on. Ghiaia, Bontadini, Mor-
dini e Imbriani,
il quale afferma
che il più gran
monumento al
Maestro, morto
nell' integrità
della fede repub-
blicana, glie lo
hanno eretto la
storia e il cuore
del popolo. L'on.
Ferrari dice che
in Mazzini il po-
polo italiano
vede non sol-
tanto il passato
ma anche l'av-
venire.
.... Alla Conferen-
za antischi a v i-
sta di Bruxelles
l'Abissinia si fa
rappre s e n t a r e
dall'Italia.
31. /. Rendita:
ili, 10 ; Immobi-
liari, 495; Banca
Nazionale, 1835;
Credito Mobilia-
re it., 533; Ferr.
Meridion., 687;
Ferr. Mediterr.,
553. Rendita ita
Parigi, 92,27; a
Berlino, 91,90; a
Londra, 91 i/j.
APRILE.
10, giovedì. JNIuore a San Varano, sua
villa presso Porli, l'insigne patriota e
ardente repubblicano Aurelio Saflì. Con
Giuseppe Mazzini e Carlo Armellini fu
triumviro della Repubblica Romana nel
1849 (n. a Ferii il 13 ottobre 1819). Con-
tinuò l'edizione delle opere di Mazzini
dopo la morte di questi. Nel 1874 fu
uno dei capi del tentativo repubblicano
di Villa Rum.
Vi, D. A Roma grandioso mci'ting di 300
operai disoccupati. Scopo è quello di
trovar lavoro iu tutti i modi, da prefe-
rirsi i legali, m;i se inutili questi, vale-
APRILE
1890
APRILE
volissimi anche gli altri. Il Comizio è
sciolto dalla forza.
H, l. Muore a Brà, a 75 anni, il pro-
Turati, prefetto a riposo e letterato di
merito, padre del già noto socialista
avv. Filippo Turati.
•^ ^///^t ^
nr
^
'lìlkZIS^SJl
Al vero, medaglia di bronxo annuale di Leone XIII, IS'.IO.
{Cortese comunioaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
fossore Federico Craveri, insigne cultore 1 31, l. Si riapre il Senato. Pronuncia un
di Scienze naturali. notevole discorso l'on. Zini contro la
20, D. A Roma, in via Marirnlla, riunione ' lesge ili rifniiiiM delle Opere Pie, cunsi-
operaia. Vi pri-
meggiano gli
anarchici. E' ap-
provato un or-
dine del giorno,
in cui è delto
fra l'altro che i
1 a V oratori « af-
fermano sol en-
nemente il di-
ritto all'umana
esistenza e alla
rimunerazione
utile ed i n d i-
spensabile d e 1
lavoro, diritto
che nessuna leg-
ge può cancel-
lare e deliberano
di fondare una
vasta associa-
zione che unisca
tutti i lavo; al ori
di qualunque
mestiere e pro-
fessione, me-
diante la quale,
insieme agli
sfruttatori del
mondo intiero,
potranno abbat-
tere tutti i pri-
vilegi ed eman-
ciparsi dalla schiavitù capitalistica e
del falso ordinamento sociale ».
- Muore a Milano, a 7G anni, l'avv. Fieiro
122 -21^ del voi. V- 87 - i
Il patriota FR.4..\t'Ksco Restelli
morto a Milano il 6 marzo 1890.
{Da una stampa dell'epoca).
gliando il Sena-
to a non san-
cirla, sia perchè
al paese siano
risparmiati p i ù
gravi danni, sia
perchè non
sia violata la
libertà della co-
scienza cattoli-
ca e dei pii te-
statori.
24, g. Muore a
Roma il m.se
Vittorio Ema-
nuele Taparelli
d'Azeglio, già
ambascia ture
italiano a Lon-
dra. Sen. dal 15
novembre 1871
(n. a Torino il 17
settembre 181G).
3<>, me. A Roma,
nell'aula Capito-
lina, con grande
corteo di popolo,
è inaugurato un
busto di Aurelio
Salti modellato
da Ettore Ferra-
ri. Porta la leg-
genda : « Homa
al suo triumviro ». Pronuncia un di-
scorso Matteo Henato Iinbriani con allu-
sioni irredentistiche e strali contro il Go-
Al-'K'ELlU
>AKF1, iiiuilo a bau Varano (Folli) il U> upiilt
(Da una stampa dell'epoca).
APRILE
1890
MAGGIO
verno. Per dimostrare l'avversione per
l'Austria e la Triplice Alleanza sono ab-
bassate le bandiere sotto il palazzo del-
l'ambasciatore d'Austria presso il Quiri-
rinale. come di quello presso il Vaticano.
— Rendita; 95,90; Generali, 449; Immo-
biliari, 497; Ferrovie Meridionali, 696;
Ferrovie -Mediterranee, 560; Credito Mo-
biliare, 527; Banca ^Nazionale, 1790; Raf-
lìnpria Zuccheri, 206; Navi-
gaz. Generale, 361. Rendita
it. a Parigi, 94,62: a Bellino,
93,50; a Londra, 93 'g.
MAGGIO.
I, giovedì. Per la prima volta
il ceto operaio celebra il
primo maggio come festa
sociale operaia. In alcune
città si verificano scioperi.
[ soldati sono consegnati
nei quartieri. Non si veri-
ficano gravi disordini.
— Legge per cui la Giunta
Provinciale Amministrativa
è investita di giurisdizione
per decidere, in primo gra-
do, sui ricorsi contro deli-
berazioni od atti ammini-
strativi che non siano di
competenza dell'autorità
giudiziaria.
— Da Massaua Vittorio Bot-
tego scrive al capitano me-
dico Eliseo Mozzetti e dice,
fra l'altro: «La mia rac-
colta zoologica aumenta
lentamente; spero che tu
mi vorrai aiutare nel racco-
gliere gli uccelli e mammi-
feri della spiaggia nel mare
e vicinanze >.
4, D. Muore a Monza il ba-
ritono Giovanni Corsi, ar-
tista che godette grande
celebrità per più di un
ventennio. Verdi scrisse per
lui il Rivoletto.
— Muore a Como, a 83 anni,
il canonico Vincenzo Ba-
relli, archeologo di fama.
6, ma. Esce pei tipi Treves un nuovo
libro di Edmondo De Amicis: Il romanzo
di un Maestro. Esce contemporanea-
mente la centesima edizione del Cuore.
7, me. Muore a Milano, a 69 anni, il dott.
Antonio Lazzati, insigne patriota. Coin-
volto nel processo di Mantova nel 1853
ebbe comnmtata la pena capitale in 20
anni d'ergastolo.
Il, D. A Roma, al Teatro Costanzi, Con-
gresso democratico che discute ed ap-
prova due giorni dopo il Patio di Roma,
redatto da Felice Cavallotti. Esso è il
programma della democrazia italiana
per la XVII legislatura.
Nei riguardi «Iella politica estera si
propone il distacco dell'Italia dalla Tri-
plice Alleanza, l'amicizia conliale con
l'Inghilterra e la Germania.
Nei riguardi della questione sociale
si dichiara essere urgente una legisla-
zione difensiva del lavoro mirante a ri-
solvere i seguenti problemi: le otto ore
di lavoro quotidiano; la istituzione delle
Edmondo De Amicis (v. C maggio 1890).
{Da fotografia dell'epoca).
Camere del Lavoro e di Collegi ili pro-
biviri; sanzioni veramente efficaci e
serie intorno alla responsabilità per gli
infortuni sul lavoro e provvedimenti pel
conseguente risarcimento di danni, la
Gassa pensioni per la vecchiaia dei la-
voratori e per gli inabili al lavoro.
13, ina. Muore a Torino lo scultore Giu-
seppe Dini, autore della splendida crea-
zione dell'Alfieri in Asti, della Strage
degli Innocenti a Londra, ecc. e di nu-
merosi monumi-nti (n. Novara nel 1820).
— A Parigi, all'Opera Comique è rappre-
sentato Dante, 4 atti e 6 quadri di Ed.
Blau, musica di G. Godard.
MAGC4I0
1890
18, D. A Genova si scopre, in via delle
Grazie, la lapide ai Fratelli Ruflini. Per
il trasporto a Stagliano delle salme di
tre giovani membri della Giovine Italia,
che furono fucilati nel 1833 si forma un
numeroso corteo al grido di Viva la Gio-
vine Italia, abbasso la Monarchia.
21, me. A Cunselice (Romagna) grave tu-
multo di operai disoccupati. Vi parteci-
pano anche le risaiuole che invano ave-
vano chiesto un aumento di salario sulla
meschina paga di 70 centesimi giorna-
lieri. Nella zuffa tre donne cadono uccise
e venti persone sono ferite.
31. s. A Roma la Società Filatelica ce-
lebra il Giubileo del Francobollo (50°
aiiniversurio dell' invenzione).
— Rendita: 98,65; Generali, 504; Immobi-
liari, 557; Ferrovie Meridionali, 747: Fer-
rovie Mediterranee, 595; Lanificio, 1402;
Cotonificio, 342; Raffineria Zuccheri, 232.
Rendita italiana a Berlino, 96,26; a Pa-
rigi, 97,45; a Londra, 96 ^ 4.
GIUGNO.
1, Domenica. A Genova si inaugura un
monumento a Nino Bixio con un'iscri-
zione di A. G. Barrili.
— A Vercelli ai inaugura un monumento
a Giuseppe Garibaldi, opera dello scul-
tore Porzio con discorso di Edmondo
De Amicis.
2, /. A Firenze solenne- inaugurazione
di un monumento a Giuseppe Garibaldi
di C. Zocchi.
3, ma. Muore a Genova l'insigne storico
Michele Giuseppe Canale (n. a Genova
il 23 dicembre 1808).
8, D. L'Illustrazione Italiana dà ampi
ragguagli sul nuovo micro-grafofono, in-
venzione di Giovanni Bellini che vuole
emulare il fonografo di Edison.
22, D. La novità della scienza, di cui
ogiti parla la stampa, è Tergov'rafo 0
misuratore del lavoro del professore
Angelo Mosso.
24, ma. A Modena solenne inaugurazione
ili un monumento a Vittorio Emanuele li
dello scultore Giuseppe Ghibellini con
intervento del Re.
29, D. A Trento nel Congresso tenuto dalla
Società di cultura Pro Patria è inviato
a Roma un telegramma di felicitazioni
alla Società Dante Alighieri testé co-
stituitasi. Ciò provoca, pochi giorni dopo,
da parte dell'Austria, lo scioglimento
della Pro Patria col pretesto che essa
aveva dimostrato di avere anche scopi
politici.
30, l. Rendita: 97,27; Generali, 50;i; Im-
mobiliari, 535; Ferrovie Meridion., 733,50;
Ferrovie Medit., 582,50: Cotonificio, 349;
Raffineria Zuccheri, 223,50. Rendita ita-
liana a Parigi, 95,85; a Berlino, 94.30;
ti Londra, 95 ^ »
LUGLIO.
1, martedì. Muore a Genova, a 66 anni, il
colonnello Antonio Mosto, di Genova.
Nella spedizione dei Mille rese popolare
la Legione dei carabinieri genovesi da
lui comandata. Combattè aMonteSuello
e a Monte Rotondo, dove fu ferito.
— Compare a Budapest la prima tradu-
zione ungherese delle poesie del Leo-
pardi, dovuta ad Antonio Rado.
4, V. Viene celebrato a Milano il 2" Cen-
tenario del Regg. Cavalleria Nissa.
8, ma. Muore a Roma, a 65 anni, il va-
lente alienista Giuseppe Buonomo, de-
putato in diverse legislature.
9, me. Il conte Salimbeni, residente ge-
nerale in Etiopia, giunge a Entotto per
appianare le divergenze con Menelik a
proposito dell'articolo 17 del Trattato
di Uccialli.
18, V. Muore a Roma, a 70 anni, Ales-
sandro Repetti, fondatore della famosa
tipografia di Capolago, la quale raccolse
intorno a sé dopo il 1848 i più illustri
emigrati italiani.
31, g. L' incaricato d'affari Catalani ri-
sponde a F. Crispi che la sua lettera ha
prodotto profonda impressione su Sali-
sbury, il quale lo ha incaricato di tele-
grafare « che egli è convinto che il giorno
in cui lo statu-quo nel Mediterraneo
sarà menomamente alterato, è indispen-
sabile che la Tripolitania sia occupata
dall' Italia... Tale occupazione è richiesta
dall'interesse europeo per impedire che
il Mediterraneo diventi un lago fran-
cese ».
.... Il nostro Console a Tunisi, Machiavelli,
informa Crispi che il giorno 9 è interve-
nuto fra il Bey e la Francia un accordo
con cui la famiglia beylicale avrebbe
cessato di regnare alla morte del Bey.
In compenso la Francia avrebbe garan-
tito una rendita di due milioni di lire al
Principe cui sarebbe toccato il trono. La
notizia suscita impressione vivissima.
— Rendita: 95,27 Vs; Generali, 475 ' 2: Im-
mobiliari, 471 ; Ferrovie Meridie n.,7u3, 50;
Ferrovie Mediterranee, 572,50; Lanificio,
1325; Cotonificio, 953; Raffin. Zuccheri,
221. Rendita italiana a Parigi, 93,77; a
Berlino, 94,50; a Londra, 93 Vj.
AGOSTO.
1, venerdì Un giornale tedesco riferisce
che il Continente africano è stato attra-
versato lino ad ora da una costa del
mare all'altra da intrepidi esploratori
14 volte. Fra questi sono da untare gli
esploratori Matteucci e Massaii che tra
il 1880-1881 da Suakim giunsero allo
sbocco del liume Niger, e cumpierono
cosi la prima traversata dell'Africa su
una linea a settentrione dell'Equatore.
/. fCr.j;Q ctr, / A'fùx^u:. p
^a^H
' I/OC fu ' /^'^'-^-«^ ^ U ' ^L ' ì^^^oiHJl ^^^ , .
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_-— ' -^ ■ .
LKTTEEA DI VITTORIO BOTTEGO AL CAPITANO MEDICO ELISEO MOZZETTI
DA MASSAUA IL 1» MAGGIO 1890.
(Facsimile dell' autngrafo conservato nel Museo del Risorgimento, Milano; fondai. Castellini).
— 1313 —
ì/t^'-'' 't^ " «-11-00 ,Wx-L-^
<y/!^ vti*^-''*-^ f^ • ^-i!>'Lxi^ * ^ ^^.t^
/ - .■ r '/ '^ ■' '
^^^ 'M^--'. i^^r-. i^^^,<r^^l.c,
— 1314 —
AGOSTO
1890
AGOSTO
11. g. Muore a Castelgandolfu l'insijjiie
scrittore marchese Francesco d'Arcais
(n. Cagliari il 15 dicembre 1830).
:7. D. A Civitavecchia, con intervento i^lel
Principe Tommaso, solenne inaugura-
zione del monumento a Vittorio Ema-
nuele II.
A Roma, stasera, dimostrazione irre-
dentista al grido di Abbasso l'Austria!
EJ), ma. Da Castrocaro una schiera di
circa cento persone con a capo un tal
Montanari da Lago e armata di soli venti
lucili, cerca di varcare il confine aii-
,-triaco, confìdaniJo nell'appoggio dei de-
mocratici romagnoli e dei mazziniani.
11 Montanari, come principale respon-
sabile di questo tentativo irredentista
e. rinchiuso in carcere.
■- '.ì. V. F. Crispi, per tutela dell'ordine
pubblico, scioglie tutte As.sociazioni e
lutti i Circoli in onore di Pietro Bar-
santi e Guglielmo Oberdan.
~^, g. Muore a Roma il tenenle generale
conte Agostino Petitti Bagliani di Ro-
reto (n. a Torino il 13 dicembre 1814).
Ministro della Guerra dal 6 marzo al-
l'8 dicembre 1862 e dal 23 settembre
1864 al 30 dicembre 1865. Senatore dal
1" dicembre 187().
3!), V. Viene coniata in Milano dallo stabi-
limento Johnson una medaglia comme-
morativa della prima rappresentazione
della Cavalleria Rusticana di Pietro
Mascagni.
30, s. Rendita: 9C,65: Generali, 483 'a;
Immobiliari, 488; Banca Generale, 485;
Ferrovie Meridionali, 721; Ferrovie IMe-
dilerranee, 583; Navigazione Generale,
368; Raffineria Zuccheri, 228. Rendita
italiana a Parigi, 95,87; a Berlino, 95,40;
a Londra, 94 Ys.
SETTEMBRE.
4, giovedì. Esce il volume di Tulio Mas-
sarani (Tip. del Senato): Cesare Correnti
nella vita e velie opere.
— A Ragusa (Sicilia) perisce miseramente
il celebre areonauta Blondeau, vitlima
di una plebe ignorante, che ha preteso
di veder compiuta l'ascensione, mal-
grado il vento contrario.
/^
O-^f ^ l-
r-t.
'.aaÌ^' Lfi.A^.X^^'^.A^^^-i.^'y^ 'CJa^'--
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T^H. i "Ia^
Ot^
,3, .-;>
1315 -
SETTEMBRE
1890
SETTEMBRE
6, s. A Tra;iani meeting contro la poli-
tica esleia del CTOverno.
Il, g. Muore a Casteggio (Voghera) a
55 anni, il celebre matematico Fe-
lice Casorati, professore dell'Università
di Pavia. Lascia
numerose p u b-
lilicazioni.
t». V. Per R. D.
il ministro Sei-
smit-Doda è de-
stituito per aver
permesso accen-
ni irredentistici
in un banchetto
dato in suo ono-
re. Al ministro
del Tesoro, Gio-
vanni Giolittì, è
affidato Vinte-
rini del mini-
stero delle Fi-
nanze.
29, s. A Firenze,
in Piazza Vitto-
rio Emanuele, è
scoperto il mo-
numento a Vitto-
rio Emanuele II.
— Nell'Arsenal e
della Spezia si-
Icnne varo della
nave Sardegna.
— Esce a Bologna,
presso la Ditta
Zanichelli, l'ode
di G. Cardncci intitolala Piemonte.
— A Roma è coniata una medaglia in
onore di Raff.ii le Cadorna \n'r il 20°
.inrii\ei'5ai]0 della presi di Roma
2 S. mn. Gia\(' disa'^tio sul luuuo ti .iiiiway
(lethico Kiien7( Fic-uic 'l'ulti i pas-
II ten. col. Agostino Petitti Bagliani di Roreto
morto a Poma il 28 agosto 189n.
(Da un ritratto ad olio delpittore G. Induno [185ò] ).
seggeri restano feriti e quattro orribil-
mente sfracellati.
30, ma. Rendita: 96,25; Generali, 486; Im-
mobiliari, 475; Banca Nazionale 1778;
Credito Mobiliare, 610; Ferr. Meridionali,
718 ; Ferr. Medi-
te r r a n e e, 581 :
Navig. Gen.,371;
Raflìn. Zuccheri,
2-Ì7. Rendila it. a
Berlino, 94,80; a
Parigi, 94,95; a
Londra, 94 Sj.
OTTOBRE.
I. m ercol edì.
Muore a Russi,
sua patria, l'on.
Alfredo Bacca-
rini. Fu valente
ingegnere, ma
prese parte at-
tiva anche alla
vita politica.
Tenne due volte
il portafoglio dei
Lavori Pubblici
(24 marzo-18 di-
cembre 1878; 14
luglio 1879-19
maggio 1883).
Lascia parecchi
scritti di inge-
gneria (n. Russi
il 6 agosto 1826).
16, g. Fra Aniignano e San Vincenzo
naufraga una torpediniera italiana.
17, V. Nella notte sopra oggi un vicdento
temporale distrugge l'incrociatore tor-
pedine Confìensa. Sì deplorano diverse
vittime fra cui il capit. Michele Razeti.
r-Q"
.1/ vero, mcdaylia di IjrùìVM in onore di Pietro Mascuini jur tu pinna rapprescniaxione
della Cavalleria Kusticana, L'I) ii(in.slo IsiH).
(Cortese comunicaxione del comw. Carlo SUfuno Johnson. Milano).
— liJlG —
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1 i
1317
OTTOBRE
1890
OTTOBRE
- La città di Siena è cosleriicita dall'ari- |
nuncio dell'incendio della cupola del
Duomo, uno dei più insigni templi
medioovali e vero preziuso Musno di
cOH lillU LL
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^i vero, medaglia di hronxo in onore di Raffaele Cadorna
per il 20° anniversario della presa di Roma
20 settembre 1890.
{Cortese comunicax-. del comm. C. S. Johnson, Milano).
squisite bellezze di arte. L' incindio
è subito liniilato e il danno non ri-
sulta grave.
Ih, s. A Firt.'nze F. Crispi pronuncia uu
discorso in cui apertamente condanna
]' irredentismo come e il più dannoso
degli errori» perchè è grido di guerra,
mentre l'Italia abbisogna di pace.
19, D. E' segnalato il ritorno in Italia
dell'ing. Luigi Robecchi, bril-
lante viaggiatore e autore del
viaggio All'Oasi di Giove Am-
mone. reduce dalla .Somalia.
20, /. Per R. D. sono sciolte le
Camere e sono convocati i col-
legi elettorali per le domeniche
16 e 23 novembre.
— Muore a Trieste, dove era
console d'Inghilterra, Sir Ri-
rhard Francis Burton, uno dei
più illustri esploratori contein-
jioranei fn. a Tuam, in Irlanda,
nel 1821).
22, me. A Firenze, in un ban-
chetto offerto in suo onore da
repubblicani e radicali, Felice
Cavallotti pronuncia un di;
scorso in risposta a quello di
Francesco Crispi (i'. 18). La
Presidenza presenta la propo-
sta di aprire una sottoscrizione
per un monumento a Dante
Alighieri in Trento. Essa è
caldamenle appoggiata da M.
R. Imbriani che nella statua
nel Sommo fra i poeti nostri
sorgente in terra oppressa,
scorge un'affermazione del di-
ritto italiano su quelle genti.
:JI, V. Rendita: 95,32i'2; Gene-
rali, 470; Immobiliari, 466,64;
Banca Nazion., 1700; Credito
Mobiliare, 581; Ferr. Meridio-
nali, 708; Ferr. Mediterranee,
574; Navigaz. Generale, 373;
Raffin. Zuccheri, 249. Rendila
it. a Berlino, 92,75; a Parigi,
98,90; a Londra, 92 s 4.
NOVEMBRE.
8, sabato. A Milano Francesco
Crispi ha vm colloquio col nuo-
vo Cancelliere tedesco, conte
Caprivi, in cui dichiara ohe le
fortilicazioni francesi di Bi-
serta rompono l'equilibrio del
Mediterraneo e costituiscono
un grave pericolo in caso di
guerra.
9, D. A Napoli, solenne inau-
gurazione della Galleria Um-
berto I, opera dell'architetto
hriiesto Di Mauro.
— Esce una traduzione delle
poesie del Carducci in boemo
per opera di laroslav Vrchli-
cky, insigne poeta e traduttore di Dante.
14, e. Muore a Roma l'insigne giurecon-
sulto Giuseppe Piroli (n. a Busseto il I-t
febbraio 1815). Sen. dal 26 novembre 188*.
17, l. Muore a Parigi uno dei più vecchi e
IL DISASTRO DEL TRAMW'AY ELETTRICO TRA FIRENZE E FIESOLE
23 SETTEMBRE 1890.
(Da/rill list razione Italiana, 18 DO).
NOVEMBRE
1890
fidati amici di G. Verdi, Emanuele Muzio,
distinto musicista e maestro di canto (n.
nel 1825). Scrisse quattro opere.
18, ma. A Torino importante discorso elet-
torale di Francesco Crispi.
19. me. Muore a Nizza Marittima il conte
Guido Borromeo già membro del Governo
l'rovvisorio di Lombardia nel 1848 e rap-
presentante al campo di Carlo Alberto.
Senatore dal 9 novembre 1872 (n. a Mi-
lano il 21 novembre 1818).
23, D. Elezioni generali con scarso con-
corso alle urne e straordinarie astensioni.
Il Ministero
Crispi ne esce
rafforzato per-
di è ben 402
deputati sono
ministeriali.
— Anche i no-
s t r i giornali
parlano diffu-
samente d e 1
dottor Roberto
Koi-k, scopri-
tore del rime-
dio contro la
tubercolosi
che ora conta
47 anni. Il 14
novembre egli
ha pubblicato
sulla Medici-
nische Wo-
chenschrift
una memoria
che resterà
memorabile
sul rimedi o
della tuberco-
losi. Esso con-
siste in cia-
nuro d'oro e
p t o m a i n a.
L'affi uen z a
degli infermi
alla sua Casa
di Berlino è
enorme.
25, ma. Muore
a Roma il gen. Luigi Seismit-Doda (n. a
Zara nel 1818). Nel 1848 prese parte alla
difesa di Venezia come comandante della
legione dalmata-ungherese.
29, s. Muore a Venezia il contrammi-
raglio Vittorio Zambelli, il più anziano
soldato d'Europa (nato a Venezia il 13
dicembre 1802).
.... F. Crispi inizia col Cancelliere Caprivi
le trattative per il rinnovamento della
Triplice Alleanza.
— Rendita: 93,35; Generali, 437; Immobi-
liari, 432; Porr. Meridionali, 692; Ferr.
Mediterranee, 5()1; Banca Nazion., Ifiio:
Lanilicio, 18U6; Cotoiiilicio, 352. Rendita
itali;ma a Parigi, 93.60; a Berlino, 92,2t;;
a Londra. 92^4.
DICEMBRE.
Generale Carlo Gene
morto a Stresa il 6 dicembre 1890.
(Da una fotografia dell'epoca).
1, lunedì. Muore a Torno (lago di Como),
a 90 anni, il conte Lodovico Taverna,
decano del patriziato milanese.
6, s. Muore a Stresa, sul Lago Mag-
giore, il generale Carlo Gene (nato a
Torino il 16 aprile 1834). Il suo nome
si trova associato alla tragedia di Do-
gali del 1887.
8, /. Giovanni Giolitti, ministro delle
b'inanze e del Tesoro, rassegna le sue
dimissioni e i due portafogli passano
nelle mani di
Bernardino
Grimaldi.
10, M^e.E'aperta
la prima sedu-
ta della XVII
legislatura
con la con-
sueta solen-
nità. Re Um-
berto vi pro-
n un e i a un
discorso che è
variamente
co m nientato
specialme nte
per la frase:
< Non permet-
terei che a fini
politici si por-
tasse in nome
della religione
dei padri, offe-
sa alla m i a
Sovrana auto-
rità ».
17, me. Il conte
A n t 0 n e 1 1 i
giunge ad Ad-
dis Abeba per
trattare circa
l'arti colo 17
d e 1 Trattato
di Uccialli.
18, g. Muore a
Milano il ce-
lebre pitterà
Gerolamo Induno (n. a Milano nel 1827),
autore di bellissimi quadri riproducenti
scene della vita militare e delle cam-
pagne del Risorgimento, particolarmente
noti quelli della difesa di Roma nel 1849
cui egli partecipò rimanendo gravemente
ferito. Celebre il suo quadro rartita a
scacchi, e non meno noto il grande ri-
tratto equestre di Vittorio Emanuele II
conservato nel Museo del Risorgimento
di Milano.
21, D. A Roma, elezioni amministrative,
con lotta vivamente combattuta. I cle-
ricali iitteniTono il massimo dei voti.
22, /. Si chiude il Parlamento.
2:$, »i(j. Il Papa, ricevendo nella Sala del
Trono gli auguri natalizi del Collrgio
1320 —
1321
DICEMBRE
1890
DICEMBRE
dei Cardinali, raccomanda di combattere
per la causa di Dio specialmente in Italia,
perchè qui, dov'è il centro della fede e
della religione divina, è pure il centro
delle ostilità e delle offese nemiche. Tutto
ciò che ha importanza e carattere catto-
lico è dannato all'ostracismo fino al punto
di venir proclamato come sacro l'odio
contro i cattolici, i quali perciò sono
posti al bando e considerati come peg-
giori nemici d'Italia.
— Muore a Cuneo, a 70 anni, l'avv. Ni-
colò Vineis, direttore della Sentinella
delle Alpi di Cuneo. Collaborò a diversi
giornali piemontesi.
'■i6, g. Esce a Firenze il primo numero de
L'O di Giotto, rivista settimanale illu-
strata di Vamba.
2«. V. Muore a Napoli il celebre archeo-
logo Enrico .Schliemann, autore di cla-
morose scoperte a Troja e a Micene e
di fondamentali pubblicazioni (nato a
Neu-Buckow nel 1822).
30, ma. Muore a Milano, a 76 anni, il
distinto giureconsulto Michele Cavaleri,
paziente raccoglitore di libri antichi,
cimeli, oggetti d'arte, intimo amico di
Giuseppe Ferrari.
— E' favorevolmente giudicata una nuova
poetessa Annie Vivanti nel volume Li-
rica testé uscito.
— Rendita: 96,02'/,^; Generali, 432; Im-
mobiliari, 4i3; Ferrovie Meridionali, 703;
Ferrovie Mediterranee, 560; Banca Ge-
nerale, 435; Lanificio, 1185; Cotonificio,
349. Navigazione Generale, 409. Rendita
italiana a Parigi, 94,70; a Berlino, 92,90;
Londra, 93 ^ ,.
L' 0 DI Giotto, rivista settimanale illustrata di Vamba; Firenze, 25 dicembre 1890.
(Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
I 8 9 I
Morte di Antonio Stoppani,
del patriota A. Bajamonti
e dello scultore Vincenzo Vela
La " Cavalleria Rusticana „
a Milano.
Scioperi a Milano.
/
^^T
PROrjRAMMA DELLE CORSE E FESTE DI MILANO (1891),
(Dal Gabinetto delle Stampe, Milano).
- 1321- —
Scena III « La Preghiera della i Cavalleria RirsncwA
(Dal numero unico Pietro Mascafcni ; Editore Sotixogno, Milano').
I 89 I
GENNAIO.
1, giovedì. Muore a Milano l'abate An-
tonio Stoppani illustre professore di geo-
logia, autoie di molte pubblicazioni, fra
le quali molto dilTusa « Il Bel Paese >
nato a Lecco il 13 agosto 18-2-1). Fu
anche un ardente patriota e fautore
della conciliazione fra Stato e Chiesa.
S, s. Al Teatro alla Scala a JNlilano ot-
tiene uno straordinario successo la Ca-
valleria Rusticana di Pietro Mascagni.
Molti giornali pubblicano ritratti del gio-
vane maestro in. Livorno il 7 ilicembre
186.3 da padre fornaio.
4. D. A Capolago si apre oggi e si chiude
il giorno fi il Congresso dei Socialisti
122 - 21 Mei voi. V- 88 - 1-'
Italiani, che sono 84, fra cui Cipriani
presidente, Merlino, Luigia Pezzi, ecc.
Vi manca Andrea Costa condannato dai
congressisti con altri parlamentari. Si
discute vivamente e tumultuosamente
sulla rigeneiazione della classe lavora-
trice. Parlano il Cipriani, il Merlino, il
Malatesta.
5, l. Muore a Napoli, a 72 anni, Fran-
cesco Mastriani, fecondo autore di ro-
manzi popolari a forti tinte, assai letti
e diffusi nell'Italia meridionale.
6, via. A ftenova, sull'incrociatore Ve-
sucio per lo scoppio di una caldaia .5
marinai sono colpiti a morte e 20 feriti.
7, me. Muore a Milano l' insigne letterato
marchese Luigi Capranica (n. Roma il
13 novembre 18211.
GENNAIO
1891
GENNAIO
8, g. A Roma rovina una casa in via delle
Quattro F'ontane, seppellendo alcuni o-
perai fra le macerie. Al triste annunzio
Umberto I si reca subito sul luo^io del
disastro assistendo al disseppellimento
di un operaio ancora vivo Le famiglie
degli operai periti sono largamente soc-
corre dalla generosità del Sovrano.
l'Austria. Inspirandosi al più vivo amor
patrio si oppose in ogni modo alla inva-
dente slavizzazione di Spalato e fu ar-
dente propugnatore della sua riunione
all'Italia.
14, ìiie. Abbandonate le trattative di .\ddÌ8
Abeba per attendere l'arrivo di Ras Ma-
connen, sono oggi riprese da Menelik col
Abato Antonio Stoppani, morto a Milano il 1° gennaio 1891.
{Da ima slampa dell'epoca).
9, V. Muore a Bologna, a 71 anni, il ge-
nerale Antonio Araldi, valente ufficiale
del genio. Fece tutte le guerre dell'in-
dipendenza.
13, ma. Entra in vigore il nuovo trattato
di proprietà letteraria (8 giugno 1889)
con l'Austria.
— .Muore a Spalato l'illustro jìatriota An-
tonio Baiàmòhfì(n. Spalato, ir TS set-
tembre 1»22). Fu uno degli organizzatori
del conflitto dell'S febbraio 1848 fra stu-
denti e cittadini contro i soldati dei-
conte Antonelli in una atmosfera di dif-
fidenza e sospetti reciproci.
15, g. A Roma, nell'Università, gli studenti
attaccano una grande corona di bronzo
a Oberdan. Il rettore è fischiato. Pochi
giorni dopo l'autorità fa levare la lapide.
17, 5. In tutta Italia ieri ed oggi fittis-
sima nevicata. Napoli non ne ricorda
mai una eosi titta.
— I giornali di Kuma pvibblicano voci
gravi .sui movimenti francesi verso la
Tripolitania Cconio provenienti dal Con-
1326
GENNAIO
1891
GENNAIO
solalo inglese di Tripoli) e sui lavori di
Hrserta per farne un porlo militare, che
minaccerebbe Malta non meno che la
Sicilia.
19, l. Sul monte Bello, presso Castagnola
(Genova) fenomeno vulcanico.
— Il Governatore dell' Harrar comunica
al conte Antonelli che tutto è stato
combinato circa l'art. 17 del Trattato
di Uccialli e che può tenersi pronto a
partire contento
e soddisfatto. Il
Negus propone
0 di sopprimere
l'articolo 0 cor-
reggere il testo
italiano in modo
che potesse cor-
rispondere a
quello araarico.
L'A n t 0 n e 1 1 i
chiede istruzioni
a Roma.
20, tua. Si riapre
il Parlamento.
21, me. Terribile
fortunale nel
Mediterran eo.
Numerosi n a u-
fragi.
— Menelik, e o n-
trariamente alle
di chi ar azioni
del 19 e. m., pro-
pone all'Anto-
nelli di lasciare
l'art. 17 come si
trova nei due te-
sti, riservandosi
alla fine dei 5
anni di proporre
modificazioni o
correzioni. Si
rifiuta perù di
firmare una di-
chiaraziono im-
pegnativa al Re
d' Italia.
23, g. Alla Came-
ra francese ha
luogo una interpellanza del deputato
Pichons sulle notizie dei giornali italiani
intorno alla Tripolitania. Il ministro
Ribot smentisce ed accenna ironica-
mente a F. Crispi.
— Ad Innspruok il Governatore proroga
la^ Dieta per non mettere in discussione
l'autonomia del Trentino. Tutti i depu-
tati del Trentino si dimettono.
2it, 0. A Genova il Consiglio Comunale
vota 1200 000 lire per le feste dell'anno
venturo a Cristoforo Colombo.
25, D. Alla Camera si inizia la discus-
sione del disegno di legge per la dimi-
nuzione delle Prefetture.
26, l. Ad Avigliana scoppio nella fab-
brica di dinamite. Si lamentano 9 feriti.
eli maestro Pietro Mascagni nato a Livorno,
compositore di musica, direttore d'orchestra.
Sua prima opera Cavalleria Rusticana 0890)*.
(v. .3 gennaio 1891).
— A Berlino, al battesimo del G" tiglio di
Guglielmo li, il Duca di Genova rappre-
senta il Re d'Italia, p;idrino.
27. ma. A Catania, nella Cattedrale, la
ricca bara di Sant'Agata, patrona della
città, è spogliata dai suoi ornamenti.
Il danno è rilevante.
28, Mie. A Roma F. Crispi riunisce la mag-
gioranza, dimostrando l'urgenza di prov-
vedere per l'assestamento delle finanze
consolidando il
credito in Italia
e all'Estero.
— Alla Camera
l'on. Grimaldi
legge r Esposi-
zione finanzia-
ria. Deficit del
1889-90 confes-
sato in 74 mi-
lioni e mezzo ;
deficit 1890-91
previsto in 45;
perii 1891-9a
presagito in 27.
Annuncia 9 mi-
lioni di econo-
mie, aumenti e
modificazioni di
tasse. Il pili coii-
siderevole è
l'aumento della
tassa sull'alcool
da 120 a 160 lire
l'ettolitro per il
quale chiede il
Catenaccio.
Questo disegno
di legge solleva
una discussione
vivacissima, an-
che perchè è
considerato in
contraddizione
col programma
delle economie
bandito dallo
stesso Capo del
Governo.
29, g. Alla Ca-
mera prima lettura della legge sulle
Prefetture. Fortis propone la sospen-
siva. Crispi non l'accetta e fa questiono
di Gabinetto. La sospensiva è respinta
da 192 contro 112. Stasera, in una sala
della Minerva, si radunano i rappresen-
tanti di 25 province per organizzare
l'agitazione contro la riduzione delle
Prefetture.
30, V. Alla Camera la legge del Catenaccio
sugli alcool (che durerebbe fino al 31
marzo) incontra viva opposizione. Par-
lano contro Prinetti, Pantano, Imbriani,
Rubini, Branca, Bonghi; in favore Mon-
tagna, Martelli, Muratori.
— Alla Camera 1!. Bonghi parla fiera-
mente contro la politica del Ministero.
1327
GENNAIO
1891
FEBBRAIO
31. s. Alla Camera F. Crispi visixjiide eiii'i-
gicamente al discorso dell'ori. Bonglii,
accusando la Destra e specialmente gli
uomini che tennero il potere dall'ottobre
1873 al marzo 1876, suscitando un grave
tumulto.
Fattasi la votazione sul Catenaccio e
posta ai voti la mozione dell'on. Villa,
essa è respinta con 186 voti contro 123.
F. Crispi annuncia subito alla Camera
che il Ministero darà le dimissioni e alla
sera le presenta al Re.
La soluzione della crisi si presenta dif-
ficile per l'eredi-
tà lasciata dal
Ministero Crispi
col disavanzo
crescente, le mi-
sere condizioni
economiche, il
fermento delle
classi proletarie
e le complica-
zioni d'Africa. Il
Re affida l'in-
carico di for-
mare il nuovo
Gabinetto al Di
R u d i n i, capo
della Destra.
Gio van i s simo
sindaco di Pa-
lermo durante
la rivolta cleri-
co-borbonica del
1866 aveva dato
prova di freddo
coraggio e di
grande energia.
— Rendita: 94,20;
Generali, .365;
Immobiliari, 301;
Ferr. Mediterra-
nee, .516 ; Ferr.
Meridionali, 673.
Rendita italiana
a Berlino, 92,80;
a Parigi, 92,40.
Il patiiota Antonio Bajamonti
morto il 13 gennaio 1891 a Spalato.
(Da lina fotografia dell'epoca nel Museo del
RUordimento, Milano).
FEBBRAIO.
2, lunedì. A Pari;;i, per la caduta di
Ciispi, la Rendita italiana aumenta di
60 centesimi; a fine mese raggiunge un
aumento di tre punti.
— A Roma il Re, dopo aver ricevuti i pre-
sidenti delle due Camere, chiama Ru-
dini e Zanardelli.
— Il conte Antonelli fa un nuovo tentativo
presso Menelik per indurlo ad una solu-
zione favorevole dell'art. 17 e, per costrin-
gerlo, gli presenta la lettera di richiamo
in Italia. Il Negus impressionato cede e
stabilisce che non si parli più dell'art. 17.
4, me. Oggi si ritiene sicura la forma-
zione di un MliTistero Rudìnì-Nicotera-
SaxAcco.
5, g. La combinazione Budini appare oggi
sfumata specialmente per la riluttanza
di Saracco a unirsi- con Nicotera. Si
parla di un ISIinistero Zanardelli-Gio-
litti-Brin.
— Scontro di due treni sulla linea Tortona-
Novi. Resta ucciso il capo-conduttore. Si
lamentano 7 feriti.
6, V. Il conte Antonelli, alla presenza di
Maconnen e di Menelik, firma l'accordo
relativo ai conlini redatto in italiano e
amarico. Il documento relativo all'art. 17
era solo scritto in amarico, ma l'Antn-
nelli, assicurato
che era identico
a quello stabi-
lito, lo sotto-
scrive e il Negus
appone il sigillo
assi curando di
mandare un in-
terprete per la
traduzione del
testo in amarico.
Esso delimita i
confini dell'Im-
pero Etiopico
dentro un'ampia
superficie, nella
quale si include
anche il tratto
di costa dankala
che gli Italiani
occupano da pa-
recchi anni e si
restringono gli
Italiani stessi
verso il Tigre. Si
fanno cosi più
m a n i fest e le
subdole inten-
zioni di Menelik
onde al Ministe-
ro Di R u d i n i
pare più oppor-
tuno rivolgersi a
quell a politica
che fu chiamata
« tigrina » ossia ad accordi col Tigre.
lusingando i sentimenti ambiziosi di
Ras Mangascià.
7, s. Solenne inaugurazione della linea
ferroviaria Napoli-Ottajano.
8, D. Non essendosi fatto vivo l' interprete
abissino, il conte Salimbeni fa eseguire
direttamente la traduzione dei docu-
menti e trova che il conte Antonelli è
stato ingannato: risulta la falsa affer-
mazione che di comune accordo si era
convenuto di cancellare l'art. 17 nei due
testi. L'Antonellì, accortosi di essere
stato giocato, si precipita col Salimbeni
nel Ghebì dove Menelik dà un banchetto
ai suoi capi, e alla presenza di jNlacon-
nen strappa la firma e il bollo imperiale
dei documenti per dimostrare nullo ogni
accordo. Il Negus, visibilmente imharaz-
1328 -
FEBBRAIO
1891
FEBBRAIO
zato, si giuslifica dicendo: Non bisogna
fever conto di quello eh' ho detto per
l'art. IT perchè in quel giorno mi gi-
rava la testa Due ore dopo l'Aiitoiielli
prende la tìr del ritorno.
9. l. E' ufficialmente annunciata la co-
stituzione del nuovo Gabinetto che
prende il nome dall'on. Rudini. I com-
ponenti "(eccettuato Nicotera') apparten-
gono tutti alla Destra. Presidente del
Consiglio e ministro degli Esteri: mar-
ctipse Starabba Di tiudini; ministro de-
gli Interni: bar.
(•iriovHnni N i co-
t e r a : Guerra :
generale Lui fi
Pellonx; Mari-
na : ammir. Pa-
coret di Saint-
Bon ; Tesoro:
Giuseppe Co-
lombo: Finanze:
Luigi Ferraris;
Gr. e Giustizia:
Ascano Branca;
Lav. Pubhl i e i:
Bruno Chimirri;
Agricoltura e
Commercio: on.
Luzzatti : Pulib.
Istruzione : Pa-
squa 1 e Villari.
Esso è oggetto
di grandi com-
menti.
— A Milano, prima
applaudita rap-
presen fazione
con la Duse, di
Casa di Bam-
bola di llisen.
10, ma Muore a
Roma, a GÌ anni,
l'insigne orien-
talista e archeo-
I 0 g o Giacomo
Lignana.
13. i'. A Bologna
<\ i m estrazione
di circa 2000 operai senza lavoro.
14. .<!. Di Rudini espone al Parlamento il
suo programma di Governo, implicante
una politica non imperialista, come
quella di Crispi, ma di severo raccogli-
mento. Comincia col dichiarare che la
bandiera del suo Ministero è quella
delle economie.
— Muore a Torino il maestro di musica
Giulio Roberti (n. a Barge, Saluzzo, nel
18231. Scrisse diverse opere e La Cap-
pella Regia di Torino dal ISlò al 1870.
18. me. Nicotera abolisce la censura sui
dispacci telegrafici.
— Muore a Napoli il contrammiraglio
Ferdinando Acton. b'ece parte della
marineria borbonica dalla (,uale passò
all'armata nazionale. Come capitano di
11 marchese AiNto.mo Sìtakahha Di Klui.nì
rresidenlc del Consiglio dei Ministri
il 9 febbraio 1891.
{Ciika Race, delle ^ianqje, A. Bcrlarelli, Milano).
fregata si segnalò a Lissa. Eletto al Par-
lamento nel 18G7 e nel 1870 dal collegio
di Ainaltì fu deputato di Destra. Mi-
nistro ilella Marina ripetutamente dal
18tì9 al 1884. Ebbe anche l'interim, della
Guerra. Fu combattuto e vinto special-
mente a causa dei tipi e della corazz-
atura delle navi, per cui si dimise nel
novembie 1887. .Senatore dall'll gennaio
1880 (n. a Napoli il 16 luglio 1832).
30. e. Muore a Roma il celebre finan-
ziere Agostino Magliani. Ebbe tre volte
il portafoglio
delle Finanze,
dal 26 ott. 1877
al 25 marzo 1878,
dal 25 die. 1878
al 15 luglio 1879,
dal 26 nov. 1879
al 29 die. 1889.
Le opere princi-
p a 1 i della .sua
amministra z i o-
ne finanziaria
sono: abolizione
d e 1 macinato ;
abolizione d e 1
corso forzoso;
perequazi one
fondiaria. Sena-
tore dal 15 mar.
1871 (n. a Lau-
rino. Salerno, il
18 luglio 1824).
21. s. A Milano,
al Teatro alla
Scala, la prima
rappresentazio-
ne dell'opera
Condor del
maestro Gomez
ottiene un buon
successo.
23, D. In Abissi-
n i a combatti-
mento con una
banda di 700
Agame spintisi
al sud di Arafali
per ordine di Sebath. 11 capitino Pinelli
li sconfigu'e pres.'O le Acque salate verso
Mahailillè. 11 capo Askreas è ucciso con
200 dei suoi. Dei nostri 2 morti e 7 feriti.
23, l. A Roma sull'Esquilino, in Piazza
Dante, meeting di alcune migliaia di
operai per la maggior parte disoccupati
che biasimano, fra l'altro, la politica
africana, la quale richiede ingenti
somme che meglio servirebbero a bo-
nificare e coltivare l'Agro Romano e le
Maremme.
24. ma. Alla Camera si presenta il nuovo
Ministero Rudini. Il Presidente mani-
festa gli intend menti del suo Governo
e la necessità di diminuire le spese
specialmenle per l'Africa.
2«». ."!. Miinre a l'ontassieve, a 70 anni, il
^r
FEBBRAIO
1891
MARZO
deputato Giuseppe Toscanelli, famoso
per i suoi epigrammi.
— Rendita: 95,72 1,21 Ferrovie Meridio-
nali, 702; Ferrovie Mediterranee, 522:
Credito Mobiliare, 514; Banca Nazio-
nale, IGUO. Rendita italiana a Parigi,
94,30; a Berlino, 9i,60.
MARZO.
1, Domenica. Muore a Milano il grande
critico d'arte Giovanni Morelli. Senatore
dal 6 novembre 1873 (n. a Verona il 25
maggio 1816).
2, l. Si riapre il Parlamento.
— Convenzione italo-britannica per con-
trobilanciare con l'espansione italiana
dosi aggravate le condizioni di .salute
del Principe Napoleone.
8. D. E' inaugurata la linea ferroviaria
Benevento-Avellino (32 km.).
14. s. Il Re dona lire 160 000 per la fon-
dazione in Torino di un ospedale pel-
le malattie infettive.
— A Torino esce il programma di concorso
per il monumento al Principe Amedeo
che non deve superare la spesa di 160
mila lire sottoscritte.
— A Milano, al Teatro della Canobbiana,
comizio socialista che chiede l'abban-
dono assoluto della Colonia Eritrea.
17, ma. Muore a Roma, nell'Albergo di
Russia, il Principe Napoleone, Giuseppe,
Carlo, Paolo Bonaparte, soprannominato
Plon-Plon (noto sotto il nome di Prin-
Medaglia di bronxo, al vero, annuale di Leone XIII, 1891.
(Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
in Africa Orientale l'espansione tedesca.
4, me. Alla Camera l'on. Ferracciù è eletto
vice-presidente. Interpellanze di L. Fer-
rari ed altri sulla politica estera. Budini
risponde col programma: pace in Eu-
ropa e raccoglimento in Africa.
L'on. Di San Giuliano chiede al mini-
stro degli Esteri Di Rudini la conferma
della notizia che una missione russa
stava per recarsi in Abissinia, passando
per i possessi francesi d'Africa. Il mini-
stro risponde essere quella una missione
che la Società Geografica di Pietroburgo
invia colà con intento unicamente scien-
tifico. Essa aveva chiesto i buoni uffici
del (ioverno Italiano. Si teme tuttavia
che in quella missione si nasconda un
intento politici).
— Muore a Milano l'insigne educatore
Giuseppe Sacchi (n. a Milano il 23 agosto
1804). Fu scolaro del Homagnosi. Lascia
diverse pubblicazioni pedagogiclie.
7, s. Giungono a Roma la Principessa
Clotilde e la Principessa Letizia, essen-
cipe Gerolamo Napoleone Bonaparte),
assistito dalla consorte Principessa Clo-
tilde. Nacque a Trieste nel 1822 dalla
Regina Caterina di Wilrtemberg e da
Gerolamo, ultimo fratello di Napoleone I,
da questo nominato Re di Westfalia. Fu
ammiratore dei principi propugnati dalla
Rivoluzione Francese, più di quanto con-
venisse a un Principe, sicché parve che
risorgessero in lui le tendenze del ce-
lebre Filippo d'Orléans, conosciuto sotto
il nome di Egalité. Prese parte alla
guerra di Crimea, dove fu colpito dal
colera. Nel 1859, per sancire l'alleanza
della Francia col Piemonte sposò la gio-
vanissima e virtuosa figlia primogenita
(li Vittorio Emanuele II, Principessa Clo-
tilde. Razionalista, volterriano, anticle-
ricale fu lontanissimo dalla sua sposa,
la quale tuttavia, riusci, prima della
morte ad accostarlo alla religione. Per
il manifesto del 16 gennaio 1883 col
quale egli invocava, a salvezza della
Francia, una re.staurazione bonapartista,
— 1330 —
MARZO
1891
MAHZO
fu espulso col figlio Vittorio dal terri-
torio francese. Ebbe parte notevole nelle
vicende del Risorgimento italiano.
— Il Sovrano ordina un lutto di 90 giorni
per la morte del Principe Napoleone.
IS, me. Alla Camera e al Senato comme-
morazione del Principe Napoleone. La
seduta è tolta in segno di lutto.
Alla Camera il Presidente Biancheri
commemora il defunto Principe Napo-
leone e dice che la Naz'oiie italiana
ricorderà sempre con animo griito che
egli in ogni tempo e in ogni più difficile
momento diede
prova di sincera
amicizia per l'I-
talia, mostran-
dosi sempre
caldo fautore
della sua indi-
pendenza e li-
berta e fiero
rivendicatore di
Roma italiana.
La Camera
esprime quindi
il suo profondo
rammarico alhi
vedova, a quel-
l'esimia Priiici
pessa Clotilde
« che elevò In
virtù del sacri-
ficio alla santità
dell'olocausto; e
alla Principessa
Laetitia, dopo si
poco tempo
dalla morte del
consorte afQitta
da quella del
genitore ».
19, p. A Roma,
nell'Albergo di
Russia, si cele-
bra una messa
in suffragio del
Principe Napo-
leone, alla quale
assistono il Re, la Regina, le Duchesse
di Genova e d'Aosta, il Principe Luigi,
Duca degli Abruzzi e tutti i Bonaparte.
Dei diplomatici mancano solo i francesi.
La salma è quindi portata a S. Maria
del Popolo per l'assoluzione di rito, e di
là alla stazione di Termini per essere
trasportata a Torino e poi a Superga,
nelle tombe dei Reali di Savoia.
— La Principessa Clotilde con la Princi-
pessa Laetilia lascia Roma e si ritira
nel pacifico castello di Moncalieri dove
trascorre ancora un ventennio fra opere
di carità.
^O, V. La carovana del conte Antonelli
giunge a Zeila, in attesa di istruzioni
da parte del Governo Di Rudini, suc-
cesso a Crispi. Ma non avviene la rea-
zione richiesta dalla offesa alla dignità
italiana.
22, D. Si annuncia ufficialmente la i ottura
dei rapporti diplomatici con Menelik.
Corrono voci allainianti sui pericoli corsi
dal conte Antonelli che avrebbe dovuto
fuggire dalla Corte di Menelik col resi-
dente Salimbeni ed altri italiani.
24, ma. A Roma è firmato da Rudini e
lord DufTerin il protocollo che stabilisce
nell'Africa Orient. la demarcazione delle
zone di influenza dell' Italia e della Gran
Bretagna. L'Etiopia con Katla rimane
entro la zona
d'influenza del-
l'Italia.
.... Escono le me-
mo rie africane
di Gaetano Ca-
sati col titolo:
Dieci anni in
Equatoria e ri-
torno con Emin
Pascm (Ed. F.lli
Dumolard).
.. Pubblicate dal
figlio escono le
memorie di Ro-
lli o 1 o Gessi:
Sette anni nel
Sudan Egi-
zia no (Milano,
Chiesa e Guin-
dani).
- Rendita: 95,82
e mezzo ; Azioni
Mediterr., .^21;
Azioni Meridio-
nali, 699; Cre-
dito Mobiliare,
517; Banca Na-
zionale, 16i5.
Rendita ital. a
Parigi, 93,95; a
Berlino, 93.90.
Il l'niicipo Ui;uoL.\Mo ><apoli;u\k Boxatarte
morto il 17 marzo 180 L a Pioma.
{Da una fotografia dell'epoca; Ciiiva Raccolta
delle Slampe, A. Bcrtarelli, Milano).
APRILE.
1, mercoledì. I
vapori tedeschi di grande velocità sono
forniti dell'ufficio postale marittimo che
durante la traversata attende alla spe-
dizione delle lettere. Se ne parla anche
in Italia.
2, g. Il Re riceve una lettera amiche-
vole del Re Menelik posteriore alla
rottura dei negoziati. Dopo aver ricor-
dato la sua arrendevolezza nella qu^'-
stione dei confini e spiegato il suo rìliuto
di ammettere circa l'art. 17 del Trattato
di Uccialli un obbligo che fiichiara di
non aver mai accettato e che sarebbe
umiliante e lesivo alla sua indipendenza,
protesta di volere l'amicizia con V Italia e
dice essere sua ferma intenzione che la
trattazione dei suoi affari con l'Europa si
faccia col concorso del Governo italiano.
APRILE
1891
APRILE
4. s. A R;iii, alla Corfp di Assisi, ro-
iiiinciii il processo dell'Associazione
della Mala Vita. 178 accusati in due
•labili e.
5. D. Esce a Roma il Libero Edificare^
giornale di Sbarbaro.
— A Roma, in Piazza di Santa Croce in
C-rerusalemme, numeroso Comizio ope-
raio, con ;rrande spiegamento di forze.
I discorsi degli operai sono violenti, ma
le minacciose baionette, pronte alla re-
pressione, tutelano l'ordine pubblico.
7. ììin. A Prangis (Ginevra) è aperto il
ti'staiuento del Principe Napoleone in
incsenza di Clotilde e dei figli. Disereda
Vittiirio e bistratta Clotilde.
11. s. Muore a Firenze il gen. Girolamo
Ulloa. Nel 'iS segui il gen. Pepe al Po
e partecipò alla difesa di Marghera. Fu
anche uno stimato scrittore.
12, D. A Milano si riunisce un numeroso
e minaccioso Comizio internazionale per
il diritto del lavoro, affinchè vi siano
svolte le principali questioni attinenti
al lavoro stesso e per stringere ed ac-
cordare più che mai il patto di unione
e di resistenza.
15, ine. E' firmato il secondo protocollo per
le delimitazioni delle rispettive sfere di
influenza fra l'Italia e l'Inghilterra in
Africa Orientale. Notevole è la clausola
che dà all'Italia il diritto di poter oc-
cupare Cassala in caso di esigenze mi-
litari.
16. g. E' pubblicato il Libro Verde sugli
affari d'Africa.
19. ZS.'Alla Camera discussione sulle cose
d'Africa.
Jìl, ma. Alla Camera vivace discussione
sul disegno di legge per l'abolizione dello
.scrutinio di lista ed il ripristinamento
del collegio uninominale.
'1:ì. (f. La Camera approva in massima
l'abolizione dello scrutinio di lista (272
contro 40 e 17 astenuti).
— A tre chilometri da Roma, presso il
forte Nettuno, scoppia. la polveriera di
Mintf'Verde. Tutta Roma è ricoperta da
una densa nube di fumo. Si lamentano
qualche morto e quasi 250 feriti. Molte
case sono ridotte un mucchio di rovine.
Re Umberto si reca subito sul luogo del
disastro. Corre voce che si tratti di un
altenlato anarchico.
1Ì5, .«. Ili tutte le città del Regno si af-
figge la proibizione di processioni e as-
sembramenti in occasione del 1" maggio.
— Muore a Berlino il INlaresciallo Carlo
Poniardn H.^Umuth, conte di Moltke in.
il -ih ottobre 1800 a Parchim).
2';>. mi'. Alla Camera l'on. Bovio stigma
li/.za la politica africana di F. Crispi,
l'ropòne di ritirare il Corpo militare di
Massaua, salvo un piccolo presidio, e di
rinunciare ad ogni sogno di impero afri-
cano e di prolettorato. Anche l'on. Im-
briani condanna la politica africana.
Risponde vivamente il Di Rudini e ne
nasce un grave tumulto per cui il Pre-
sidente ordina lo sgombro dell'aula. La
seduta è tolta.
— A Palermo, in Piazza dell' Indipendenza,
dietro le porte del quartiere di cavalleria
scoppia una bomba. Nessun danno. .Si
incolpano gli anarchici come per lo
scoppio della polveriera di Monteverde
I e. 2.Ì aprile.
30, g. Alla Camera l'on. Inibriani parla del
Trattato di Uccialli, e della missione
Antonelli, per concludere che nessuna
utilità 0 commerciale o agricola o d'al-
tra indole può indurre gli Italiani a
tenere Massaua.
— Rendita: 94,90; Generali, 369; Immobi-
liari, 342; Ferrovie Meridionali, 699;
Ferrovie Mediterranee, 520. Rendita ita-
liana a Berlino, 93,25; a Parigi, 93,65.
MAGGIO.
1, venerdì. .Si celebra solennemente il 1"
maggio come festa dei lavoratori. Si
rivendica il diritto alle otto ore di la-
voro giornaliero. Si sente risuonare il
canto dell'iMMO dei lavoratori che e-
cheggia come un inno di guerra.
— A Roma, sul Piazzale di Santa Croce
in Gerusalemme, si riunisce un grande
Comizio operaio. Vi prendono parte gli
on. Ferrari, MafTì, Barzilai. Amilcare Ci-
pri.-ini è trionfalmente accolto e parla
applaudilissimo. 11 Comizio divenuto tu-
multuoso è sciolto con la forza, ma dopo
un grave conflitto fra gli operai e la
forza armata. Sono operati oltre due-
cento arresti di operai, tutti armati di
coltello, pugnali e rivoltelle e munizioni.
E' arrestato anche Amilcare Cipriani
ferito alla testa da un carabiniere.
A Firenze, a Sampierdarena, a Bolo-
gna qualche tentativo di disordine in
tempo e sollecitamente represso.
2, s. Alla Camera ampia discussione
sugli avvenimenti di ieri a Roma.
— A Palermo tumulto all'Università per-
chè il Rettore ha negata l'Aula Magna
al prof. Salvioli per una conferenza sul
1° maggio.
— Muore a Monaco di Baviera, a 70 anni,
il celebre storico tedesco Ferdinando
Gregorovius. Lascia molte e dotte opere
anche sull'Italia.
4, /. Alla Camera, voto di fiducia al
Ministero per i fatti del 1" maggio (235
voti contro 113».
5, ma. Alla Camera discussione sull'A-
frica. Notevoli i discorsi del conte An-
tonelli e Franchetti. Le dichiarazioni
di Rudini che rivela essersi spesi per
l'Africa, dal 1885 ad oggi, 114 milioni
376 523 lire 80 cent. L'wi. Antonelli rie-
piloga la storia dell'Africa Italiana, espo-
neniio quanto aveva fatto nelle trattative
con INlcnelik e specialmente nell'ultima
MAGGIO
1891
MAGGIO
missione. Reputa necessaria una politica
più calma ed economica.
— Il Senato approva 1" aboliiiionc dello
scrutinio di lista.
— A Roma sono arrestati 5 anarchici, fra
cui lo studente tedesco Kòrner che sarà
sfrattato, e la bellissima Elena Melinelli.
6, me. La Camera rigetta la proposta
Bovio di ritirarsi dall'Africa. Con 19tì voti
contro 38 (tutta l'estrema sinistra meno
Pais', approva l'ordine del giorno Danieli.
— A Berlino il conte E. Szèchenyi per
l'Austria, il gen. L. Caprivi por la Ger-
22, V. Il Re regala mezzo milione a Monza
per l'impianto di un nuovo ospedale.
23, s. A Bari, dopo 59 udienze, finisce il
processo della Mala Vita. Dei 178 impu-
tati, i soli sono assolti. Gli altri sono
condannati da un massimo di 15 anni a
un minimo di 2 anni e mezzo.
28, g. A Misterbianco (Catania) sommossa
per l'imposta sul focatico. E' incendiato
il Municipio, sono distrutti i registri
dello Stato Civile. Si operano 20 arresti.
30. s. E' inaugurata a Napoli la funico-
lare di jMontesanto.
Lo SCIOPERO DEGLI OPER.VI MECCANICI A MlLAXO : II COMIZIO DI MARTEDÌ 8
SETTEMBRE 1891 ALL' Arena. — (Da una stampa dell'epoca).
mania e il conte Edoardo Launay per
l'Italia stipulano il. terzo Trattato per
la Triplice Alleanza. Esso non è che la fu-
sione dei vari trattati dal 1882 e del 1887.
11, l. A Como sciopero dei tessitori.
15, i'. Leone XIII lancia un nuovo credo
sociale con l'enciclica Rerum Novarnni
in cui sono esposti i principi cristiani
secondo i quali dovrebbe pacificamente
risolversi la questione sociale. Propugna
e dimostra la necessità del riposo fe-
stivo, di limitare e proporzionare l'eser-
cizio e l'uso del lavoro alle forze del-
l'uomo e tocca anche della quantità del
salario.
17, D. Nevica sulle Prealpi.
— :Muore a Palermo Ignazio Florio. Sena-
tore dal 25 novembre 1883 ^.n. a Palermo
il 16 dicembre 1838').
31. D. E' i-naugurato il tronco ferroviario
Vernante-Limone della linea Cuneo-
Ventimiglia.
— Rendila: 9.^,971,.,; Banca Generale, 350;
Ferrovie Meridionali, 690; Ferrovie Me-
diterranee, 516. Rendita italiana a Ber-
lino, 91 ; a Parigi, 9^1,37.
GIUGNO.
4, giovedì. Muore a Lisbona, a 83 anni,
il maestro di musica Angelo Frondoni,
autore di diverse opere.
7, D. Muore a Bergamo, a 86 anni, Adeo-
dato Bossi, costruttore di organi litur-
gici. Fu il primo che applicò l'elettricità
all'azione dell'organo in Italia.
10, mi: Muore a Careggi, presso Firenze,
il celebre padre della Compagnia di Gesù
GIUGNO
1891
LUGLIO
Carlo Maria Cjiii^i (n. Napjli il i set-
tembre 1809).
19. '-. E' sventato per l'attiva vigilanza
delle sentinelle il tentativo anarchico di
far saltare la polveriera della Spezia.
as, D. Alla Camera, in seguito a un'inter-
pellanza dell' on. B. Brin sulla politica
estera, interpellanza che provoca un
gravissimo tumulto, il Presidente dei
Ministri dichiara che per il luanfeni-
mento della pace in Europa l'Italia non
può staccarsi dallalleanza con gli Im-
peri Centrali.
»«. ma. Alla Camera Di Rudini annuncia
i-he la Triplice
Alleanza è
stata rinnova-
ta per 6 anni.
— Rendita:
94,95; Genera-
li, 339; Immo-
biliari, 218;
Meridie n a 1 i,
G88; Mediter-
ranee, 521.
Rendita ital. a
Berlino, 91,90;
a Parigi, 93,90.
LUGLIO.
3 , vene r d i.
Muore a Bolo-
gna l'insigne
compositore e
pianista Ste-
fano Galinellì
(nato il 26 ot-
tobre 1818).
6, Z A Venezia,
presenti i So-
vrani, il Duca
degli Abruzzi
e il Duca di
Genova f e 1 i-
cissimo varo
della corazza-
ta Siciliit.
Alla cerimonia del battesimo consistente
nel rompere sul fianco della nave la bot-
liglia di Champagne è sostituito l'antico
costume veneziano dello sposalizio del
mare.
9. g. iMuore a Roma, a 83 anni, il tenente
gen.nob. Antonio Novaro. Prese parte alle
lampagne per l'indipendenza d'Itulia.
li. s. A Napoli si apre il Congresso degli
Agricoltori, presente il ministro Chimirri.
t5. me. A Napoli si chiude il Congresso
'legli Agricoltori (v. 11).
'M\, D. A Roma grandi onoranze a Gof-
fredo Mameli, caduto nel 1849 durante
la-sedio di Homa. E' inaugurato un
monumento in Campo Verano, dove
vengono trasportati i suoi resti.
2H. ma. Muore a Bologna l'illustre giure-
consulto e scrittore Cesare Albicini (n. a
Forlì nell'aprile 1825). Fu docente e Ret-
tore Magnifico dell'Ateneo di Bologna.
.... A Trento il Governo austriaco scioglie
l'Associazione italiana «Pro Patria».
31. V. Rendita: 92,42 ', '2; Generali, 317;
Immobiliari, 198; Credito Mobiliare, 377;
Meridionali, 640; Mediterranee, 490. Ren-
dita it. a Berlino, 90,30; a Parigi, 89,80.
AGOSTO.
8, sabato. A Roma, nel palazzo Tanlongo,
in Piazza S. Carlo ai Catinari, presenti
i ministri, è inaugurata una lapide cora-
me mo rativa
di Benedetto
i Cairoti.
16, D. A Pesaro
è inaugurato
un monumen-
to a Giuseppe
Garibaldi,
opera di Et-
tore Ximenes.
21, V. A INlilano
sciopero degli
operai mecca-
nici che chie-
dono : 1) au-
mento di sa-
lario; 2) dimi-
nuzione di ore
di lavoro gior-
n a 1 i e r 0 ; 3 )
abolizione o
dimin uzione
di multe od
altri aggravi;
i) libera am-
missione negli
opifici cioè
abolizione
dell' obligo di
presentare la
fede e r i m i-
nale ; 5) nomi-
na di un col-
legio arbitrale
di venti operai per risolvere le questioni
fra il padrone e gli operai.
22. s. A Torino, nell'Ospedale Mauriziano,
presente il Re, si inaugura un busto a
Cesare Correnti.
23, D. A Varallo si inaugura un monu-
mento a! gen. Giacomo Antonini.
31, l. A Danzica si riunisce un Con-
gresso di cattolici tedeschi in cui si
tratta anche della questiono loniana,
cioè della restituzione della potestà ci-
vile al Pontefice.
— Rendita: 92,20; Generali, 294: Mediter-
ranee, 457; ^leridicnali, 62G. Rendita
italiana a Parigi, 90,80.
SETTEMBRE.
6, sabato. Si uccide a Milano, a 30 anni.
Avv. Stefano Castagnola
morto a Genova il 10 settembre 1891.
{Da fotogr. esistenle nel Museo del Kisarg., Milano).
SETTEMBRE
1891
OTTOBRE
lo scultore Ferruccio Crespi, autore del-
l'/o vedetta che divenne tanto popolare
per le numerose riproduzioni che se ne
fecero in bronzo, del Cavallo ferito, ecc.
7, l. A Firenze si apre il terzo grande
Congresso Giuridico Italiano, presente il
Ministro Guardasigilli, il Duca d"Ansta
e i più insigni cultori di studi giuridici.
8, ma. A Malines, nel Belgio, si riunisce
un Congresso cattolico in cui si protesta
vibratamente contro l'occupazione ita-
liana di Roma.
— A Milano. all'Arena, numeroso Comizio
di operai che si preparano a costituire
una lega di resi-
stenza.
9, tne. Muore a
Firenze l'insigne
patriota ed uomo
politico Ubaldini)
i'eruzzi (n. a Fi-
renze" il 2 aprile
1822). Contribuì
alla rivoluzione
pacifica del 27 apr.
e fu ministro del-
l'Interno e degli
Esteri nel Governo
Provv. Fu più volte
nìinistro dei Lav.
Pubblici e mini-
stro dell'Interno.
Senatore dal 4 di-
cembre 1890.
IO, g. Muore a Geno-
va, a Cfi anni, Stc
fa no Castagnòra.
avvocato di grido,
professore di di-
ritt oconiniercialc,
ministro di Agric.
e Commercio nel
Gabinetto Lanza-
Sella (1869-1873)
(n. Chiavari il 3
agosto 1825).
14, /. Si chiude a
Firenze il terzo
grande Congresso Giuridico Italiano.
27, D. Pei tipi Zanichelli (Bologna^ esce
l'ode ilei Carducci: La Biroccn di San
(iiaromo, favorevolmente accolta dalla
l'ritica.
SO. me. Rendita: 02, io: Meridionali, 628;
Medilerranee, i 17. Rendita italiana a
Berlino, 89,90; a Parigi, 90,57.
OTTOBRE.
S. Mihafn. JNIuore a Ligornetto (Canton
Ticino' l'insigne scultore Vincen/.o Vela,
italiano per genio, per sentimenti e per
le sue opere bellissime che diffuse nel
nostro suolo (n. a Ligornetto nel 1822)
da contadini poverissimi che lo manila-
rono nella vicina cava di Res.izio c(une
scalpellino. Lascia opere di irrande pre-
Lo scultore Vi.ncknzo Vela morto a
Ligornetto (Canton Ticino) il 3 ottobre 1891.
(Da una litografia ; Civica Raccolta ilcllc
Stautì"^ A. DcrtircUi .'Milano).
gio artistico {Spartaco, Eccp homo, Cri-
stoforo Colombo e l'America .
5, l. A Nizza F. Cavallotti per la demo-
crazia italiana ed E. Cernuschi per la
democrazia francese sottoscrivono il se-
guente documento: «I rappresentanti e
delegati della democrazia italiana e fran-
cese che si sono riuniti a Nizza, in occa-
sione dell'inaugurazione del monumento
a Garibaldi, per riconfermare le promesse
che spesso e da lungo tempo si sono
fatte, e ratificare gli accordi di ieri 4
ottobre) firmano la presente conven-
zione: La lega dei popoli latini per la
Con fé d e razion p
degli Slati Uniti
repub bl icani di
Europa, è lo scopo
al quale si votano
le due democrazie,
ed al quale esse
promettono di con-
fi a e rare tutte 1<'
loro forze. Le de-
mocrazie italiana
e francese si aiu-
teranno scambie-
volmente con ogni
loro sforzo morale
e materiale per
combattere e di-
struggere gli osta-
coli - e perciò esse
confermano gli ac-
cordi verbali sta-
biliti - particolar-
mente per farne
un'attiva e perse-
verante propagan-
da in Italia. Se.
per caso, il cattivo
Governo e la mi-
seria in Italia li
nissero col mi-t-
tere in rivolta le
popolazioni, i rap-
presentanti della
democrazia fran-
cese si impegnano di aiutare il movi-
mento con qual.'^iasi mezzo per alimen-
tarlo efficacemente ed indirizzarlo allo
scopo comune. La stampa democratica
del Comitato Frane, sarà a disposizione
della democrazia italiana e perciò sarà
formato un fondo speciale affidato al sig.
E. Cernuschi che potrà disporre secondo
le circostanze e le richieste. Infine per
bene e più facilmente intendersi, le due
democrazie scolgono per loro rappresen-
tanti i signori Cernuschi e Cavallotti '.
IH, D. ISIuore a Firenze l'abate Giovanni
Caselli, insigne tisico, inventore del Fan-
telegrafo (ISSe"!. Fu anche ardente pa-
triota, esiliato da Parma nel 1849 (n. a
Siena il 25 maggio 1815).
10. /. Muore a Firenze, a 59 anni, il ce-
lebre pittore Nicolò Burabino.
-MARGHERITA DI SAVOIA.
(Da una stampa dell'epoca: Civica Raccolta (ielle Stampe, A. Bertarelii, Milano).
1337
OTTOBRE
1891
25, D. E' segnalata, come una stella che
sorge, l'attrice Tina Di Lorenzo.
— A Torino solenne inaugurazione del
monumento ad Alfonso La Marmora.
31, s. Rendita: 91,35; Banca Gen., i!73: Me-
ridionali, 595 ; Mediterranee. 456. Rendita
italiana a Parigi, 88,72; a Berlino, 87,90.
NOVEMBRE.
3, ìuartedì. Muore a Clusone il profes-
sore Benedetto Prina, distìnto letterato
e poeta di scuola manzoniana e rosmi-
niana (n. a Milano il 25 Dovembre 1831).
DICEMBRE.
1, martedì. Alla Camera esposizionB ti
nanziaria dell'on. Luzzatti.
3, me. A New-York è recitata da Sarah
Bernhardt, con entusiastico su.?cesso la
commedia del Giacosa: La dame de
Cliallant (23 chiamate).
3, g. Alla Camera interpellanza Caval-
lotti sulla politica interna ed ecclcsia-
stii:a del Ministero, sullo scioglimento
del Comizio di Milano, sul te=lo delle
dichiarazioni Kalnoky intorno alla que-
stione romana.
"V..
1 i-i y E n 'r o << s
DEL
P A ìMT e L BO rapo
rf . M O G e G X V
IVI .mucccxGi
Al vero, medaglia di hronxo in onore di Giovanni Caselli, inventore del ì'anUlegrafo.
(v. 18 ottobre 1891).
{Cortese comunicazione del coinm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
9, l. A Milano, al Teatro alla Scala, il
m.se Di Rudini pronuncia un discorso po-
litico, in cui espone il suo programma.
25, me. Si riapre il Parlamento.
Alla Cirmera. prima vittoria del Mini-
stero col rinvio del Catenaccio alla Com-
missione del bilancio, non agli affici,
come vorrebbe Ellena. Si annunciano 52
interpellanze.
.... A Palermo, solenne inaugurazione del-
l'Esposizione. Il Presidente, principe di
Campòreale, legge il discorso inaugurale.
E' la prima Esposizione nazionale ita-
liana della Sicilia. L'edificio delle mac-
chine occupa mq. 5200. Particolarmente
interessante è la Mostra della Colonia
Eritrea e la riproduzione dei principali
monumenti artistici dell'isola.
30, /. Rendita; 91,17 'j; Credito Mobiliare,
;«■*; MeiidioM.. 596; Mediterr., 457. Ren-
dita it. a Berlino, 87,40; a Parigi, 88,35.
— Muore a Roma Carlo Cadorna, Presi-
defite del Consiglio di Stato e fratello
di Raffaele. Ministro di Carlo Alberto
nel 1849 fu testimone della batt;iglia di
Novara e del memorando colloquio di
"Vittorio Emanuele 11 col feldmaresciallo
Radetzky a Vignale. Nel 1858 gli fu ufti-
dato da Cavour il portafoglio dei Lavori
Pubblici e dal Menabreu nel 1868 quello
degli Interni (n. a Pallanza, Novara, l'S
dicembre 1809). Sen. dal 29 agosto 1858.
6, D. Convegno sul Mareb del gen. Gan-
dolfi (successo al gen. Orerò) avente
come vice-governatore il ten. col. Oreste
Baratieri, e di Ras Mangascià, aspirante
alla corona imperiale, con molti capi, per
un trattato di pace e di amicizia. L'I-
talia riconosce Ras Mangascià come
Signore del Tigrai e porta i suoi confini
al Mareb-Belesa-Merna.
— Il nostro Governo firma anche i trattati
DICEMBRE
1891
DICEMBRE
di commercio con gli Imperi Centrali,
tratUati chi', oltre a stubilire la durata di
12 anni, contengono una clausola mollo
importante in favore dei vini italiani.
— Muore a Torino, a 83 anni, il letterato
Stefano Pietro Zeccliini.
8, ma. Il gen. Gandoili sottoscrive con
Has Mangascià un trattato di amjci/ia
e di alleanza.
13, D. Alla Camera, discutendosi la mo-
zione Curione sulla politica ecclesiastica
del Governo, gli ou. Crispi e Zanardelli
attaccano vivacemente il Ministero.
14, l. Il Papa tiene Coricistoro. Pur lamen-
tando le condizioni dei Papato e facendo
le solite riserve per l'indipendenza della
S. Sede e per i suoi inalienabili diritti
su Roma, si augura che la Chiesa e lo
.Stato possano addivenire ad un accordo
per il bene stesso dell'Italia.
16, me. Alla Camera incomincia la discu.s-
sione del Catenaccio. Imbriani pone la
pregiudiziale. Giù solleva un vivo di-
verbio fra Crispi e Rudini. 11 Ministero
pone la questione di Gabinetto. Allora
Imbriani rilira la pregiudiziale.
17. g. A Ruma, sul Tevere, è inaugurato
il nuovo ponte Margherita, lungo 111
metri, largo 20, a tre arcate. Sono pre-
senti i Sovrani.
19, s. Alla Camera notevoli discorsi dei
ministri Luz/.atti e Grimaldi per il Ca-
tenaccio, di Mussi -contro.
31, l. Alla Camera è votata la legge sul
Catenaccio con alcune modificazioni al
dazio sugli oli.
!i4, g. Muore a Modena, a 86 anni, il ce-
lebre pittore Adeodato Malatesta.
29, ma. Muore a Genova, a 91 anni, il
contrammiraglio G. B. Millelire. Nel 1825
prese parte come sottotenente di vascello
alla gloriosa spedizione di Tripoli.
.... Matilde Serao pubblica quello che è
considerato il suo capolavoro II paese
di Cuccagna, calda e fantasiosa de-
scrizione dell'ambiente popolare napo-
letano.
.... La Nuova Antologia pubblica una bella
iiaba di Emilia Ferretti-Viola (pseudo-
nimo Emma) intitolata La Carità. L'in-
signe scrittrice, nata a Milano il 27 di-
cembre 1844, ha collaborato a diversi
giornali e riviste ed ha pubblicazioni che
hanno incontrato largo favore. A Firenze
il suo salotto fu frequentato dal Bonghi,
dal Tenca, dallo Stoppani.
30. me. Rendita: 94,40; Banca Generale,
292: Ferrovie Meridionali, (544; Ferrovie
Mediterranee, 492. Rendita italiana a
Parigi, 92,05; a Berlino, 92,40.
!!iaE^"'-r.;j'<>,6 , '3,,
C.4UICATURA DI TeJA ALLUSIVA A CrISPI E A ZaNARDELLI AUTORI DELL'ATTACCO
AL Ministero durante la mozione Curione sulla politica ecclesiastica
DEL Governo, 13 dicembre 1891.
€ L:\sciate tranquilli questi che lavorano por me... Occupatevi della vostra
clientela, alla quale auguro che possiate trattarla meglio di me, a cui
non avete lasciato cho queste parcelle e questo bel monumento »•
(Dalle Caricature di Teja).
— 1340
"^f^fp
fMÌ
'À
li
1892
^^
Il primo Ministero Giolitti
e la ricostituzione
dei " partiti storici „.
^J
I Sovrani d'Italia a Berlino.
Commemorazione del IV Centenario
della scoperta dell'America.
Lo scandalo della Banca Romana.
e 0 N T 0 R X U TIPOGRAFICO DA " L' I D E A "
Supplemento straonlinaiio al giornale La FarfoUn, Milano.
123-'J2^delvol.V-&9
1342 —
P'^ff-
La partenza per la scoperta del Nuovo Mondo.
Bassorilievo del raonumeuto a Cristoloro Colombo a Nuova York.
(Da/ numero unico Colombo e il IV centenario, Fratelli Treves, Milano).
1892
GENNAIO.
1, venerdì. Negli Stati Uniti per festeg-
giare il IV Centenario della scopeita del-
l'America è posta in commercio una ma-
gnifica serie di francobolli (francobolli
Colombiani) che commemorano i mo-
menti più salienti del viaggio di Cristo-
foro Colombo, delle sue scoperte, ricca-
mente colorati e con finissime incisioni
in acciaio.
5, ma. A Venezia si inaugura la Con-
ferenza internazionale Sanitaria. Suo
scopo principale è quello di combattere
la diffusione del colera in Europa.
14, g. Si riapre la Camera. L'on. Di Ru-
dini presenta la relazione annuale sui
possedimenti italiani del Mar Rosso e
i provvedimenti relativi agli accordi con
Ras Mangascià, Ras del Tigre.
19, ma. A Parigi, all'Opéra-Comique ot-
tiene un brillante successo la Cavalleria
Rusticana di Pietro Mascagni.
23, V. Nel Lazio si avvertono scosse di
terremoto. Suiiiscono gravi danni Civi-
tavecchia e Genzano. Le scosse si sus-
seguono fino al giorno 16.
— Alla Camera l'on. Di Campnreale inter-
roga il ministro degli Interni sulla salute
di Leone XIII. Questi risponde non essere
buone, specialmente per causa dell'avan-
zata età le condizioni di salute del Pon-
tefice, ma non tali da giustificare i timori
di morte, inesatte e insussistenti le gravi
notizie corse.
24, D. Muore a Torino l'insigne artista
Adelaide Tessero (n. 8 dicembre 1842 a
Firenze), assai acclamata sulle scene
italiane e straniere.
28, g. A Roma, aprendosi la Mostra Uni-
versitaria nel Palazzo di Belle Arti in
via Ripetta (28 gennaio) il prof. Gaseo
parla agli studenti, dicendo fra l'altro
che il vero interesse universitario pre-
sente e futuro sta senza dubbio « nell'at-
tuazione di quelle norme che costitui-
scono da sole la lotta, la selezione anche
nel campo scientifico e professionale, al
quale gli studenti dell'Università siano
chiamati ». Il ritratto di Giordano Bruno
è collocato al posto d'onore.
30, s. Alla Camera l'on. Bonghi presenta
una mozione per il riordinamento disci-
plinare nelle Università (v. 13 febbraio).
— A Venezia si stipula una Convenzione
134.3 —
GENNAIO
1892
FEBBRAIO
internazionale Sanitaria, approvata (ia
tutte le nazioni di Euiopii. Essa è resa
esecutiva in Italia con R. D. 30 nov. 1893.
— Rendita: 93; Generali, 318; Immobi-
liari, 205; Credito ÌNIobiliare, 378; Meri-
dionali, 645. Rendita italiana a Parigi,
90,^7. Rendita italiana a Berlino, 91,20.
FEBBRAIO.
Perugia
il mae-
2. marledì. Muore
.stro di musi-
ca Agostino
Mercuri (n. a
S a n t' Angelo
in Vado, Pe-
saro, nel 1849).
Scrisse parec-
chie opere.
6. s. Muore a
Genova, a bì
anni, il valente
pi ttore Sante
Bertelli, otti-
mo acquarel-
lista.
13. s. A Roma,
tumulti uni-
versitari, es-
sendo stati
puniti degli
studenti, au-
tori di prece-
denti tumulti.
Il Consiglio
Acc ad emico
delibera di so-
spendere i
Corsi. Ciò pro-
voca disordini
anche nelle
Università di
Napoli e di
Palermo {«. 30
gennaio).
li. D. Muore a
Venezia la
Princi p ess a
D a r i nka, ex-
Re gina del
Montenegro (n. a Trieste il 31 die. 1837).
Ki, ma. £iK-icliea di Leoiie^IlI al clero
e al pnporó di FiaiiciLrpciT'niTénJér'è' il
sentimento .ri-li i un, iraniiuilhire la co-
scienza dei callolici, dilendere la Chiesa
Cattolica dalle accuse di usurpare ciò
che spettava allo Stato e di essere con-
traria alla Repubblica, favorendo una
restaurazione monarchica. Tutti i gior-
nali francesi d'ogni partito o colore la
difendono.
— Muore a Palermo Francesco Paolo
Perez (n. Palermo il 19 marzo 1812) ap-
passionato cultore di studi danteschi.
La sua Beatrice svelata, in cui è un
tentativo di una nuova interpretazione
del poema, diede luogo a lunghe e vivaci
L'artista drammatica Adel.^ide Tessero
morta a Torino il 24 gennaio 1892,
(Civica Raccolta delle Stampe, A. Bcrtarelli, Milano).
polemiche. Fu due volto ministro: dei
Lavori Pubblici nel secondo Gabinetto
Depretis (1877), delFIstruzione nel Ga-
binetto Cairoli (1879).
17. ine. Alcuni operai percorrono le vie di
Roma, gridando: Abbasso la Borghesia,
Abbasso Nicotera, vogliamo lavorare. La
forza li disperde.
18. g. Il col. Baratieri assume il governo
della Colonia Eritrea, in sostituzione
del gen. Gandolfi e viene poco dopo no-
minato gene-
rale. Egli si
dà ad una fer-
vida ed intel-
ligente orga-
nizzazione
della Colonia.
21, D. Muore a
Roma il va-
lente scrittore
ed economista
Emilio Broglio
(n. a Milano
n e 1 febbraio
1814). Fu mi-
nistro de ir I-
stiuzione nel
Ministero Me-
nabrea dal 27
ott. 1867 al 13
mnggio 1869.
22, /. Muore a
Milano il mu-
sicista Cipria-
no Pontoglio
(n. a Grumello
fi e I Piano,
Bergamo, il 24
die. 1831).
27, s. Rendita:
92,70; Immo-
biliari, 190;
Credito Mobi-
liare, 377; Me-
ridionali. 635;
Rendita it. a
Parigi, 80,07.
29, h A Parigi,
all'Opera, ce-
lebrandosi il Centenario di Rossini, si
rappresenta il Gugliehno Teli.
MARZO.
2. mercalecVì. Muore a Roma Nicola Fer-
racciù, il più vecchio dei deputati, tut-
tora vice-presidente della Camera (nato
nel 1819 a Calangiano, Sassari).
14, l. Il Tevere straripa, invadendo il
Foro Romano, quello Trajano e le parti
pivi basse della città. Anche l'Aniene,
straordinariamente gonfio, inonda le
campagne.
16, i/(e. A Roma le acque del Tevere in-
cominciano a ritirarsi.
— A Molisenai il capitano Lionello Bet-
MARZO
1892
MARZO
(ini è aggredito in un' imboscata da
Ila^macc Abarrà con 150 uomini. 11
lettini cade ripelutarnente ferito e con
lui 12 ascari.
!1. /. Alla Camera l'on. Imliriani fa no-
tare che la rendita itiliaiia precipita a
uno Statuto definitivo per il riordina-
mento della proprietà ecclesiastica.
31, g. Spendita: 92,25; Generali, 316; Fm-
bobiliari. 172; Credito Mobiliare, 371;
Meriilionali, 619. Rendita italiana a Pa-
rigi, 87,97. Rendita it. a Londra, 87 Va.
Al vero, medaglia di bronxo, annuale di Leone XIII, 1892.
{Cortese comunicaxione del covivi. Carlo Stefano Johnson, llilano).
Berlino. I pagamenti si chiedono a vista,
segno di grande sfiducia. Di ciò egli in-
colpa l'errata politica estera.
— Muore a Napoli il celebre astronomo
Annibale De txasparis, professore ordi-
nario di astronomia nell'Università di
Napoli, direttore dell'Osservatorio di
Capodimonte
(n. a Busi n a r a,
Aquila, il 9 nov.
1819). Sen. dal 20
gennaio 18G1.
23, me. Alla Ca-
mera l'on. Fer-
rari interroga il
Presidente del
Consiglio -sui
particolari del-
l'uccisione del
capitano Beftini
(r. 16) e sui cri-
teri seguiti dalla
politica del Co-
ve r n 0 ji e 1 1 a
Colonia Eritrea.
28. 1. Alla Camera
. l'on. Indelli fa
rilevare che la
forza della Chie-
.sa è pericolosa
alla patria, alla
quale egli dice
nemici i 296 ve-
scovi dipendenti
dal Vaticano.
Propone quindi
Gen. Giuseppe Salvatokk Pian
niorto a Verona il 5 aprilo 1802
{Civica Race, delle Stampe, A. Bertarclli,
— 13i5 —
APRILE.
5. ììHirtviVi. .Muore a Verona il generale
G[ustiiiM- riiihi'n'(n. a Palermo'uel no-
vembre 181^. Faceva parte dell'esercito
borbonico. Contribuì nel 1848 a ricon-
quistare la Sicilia al dominio borbonico
ed ebbe da Fer-
ri in andò II il
titolo di Mare-
sciallo. Nel 1860
passe nell'eser-
cito italiano.
Abilissimo ge-
nerale, dimostrò
la sua perizia
strategiia a Cu-
stoza (24 giugno
1866) dove salvò
l'onore delle
armi fac ndo
prigioniero un
battaglione au-
striaco.
— >Muore a Roma,
a 74 anni, Isac-
co Pesaro Mau-
rognnato. repu-
tato finauzierp
e uomo politico
(nato a Venezia
il 26 novembre
1817;. Senatore
'^^ dal 27 ottobre
1890.
Milano). 7, g. Esce in Ita-
APRILE
1892
MAGGIO
Ha la legge fondamentale regolatrice
dei telefoni.
13, me. Essendo sorti forli dissensi fra i
ministri intorno ai pìovvedimenti per la
Finanza il marchese Di Rudini rassegna
nelle mani del Re le sue dimissioni e
quelle dell'intero Ministero.
I<», s. A Trento una gran folla visita i tre
hoz/.etti del Grandi, dello Ximenes, dello
Zocchi per il monumento a Dante.
IS. 1. Muore a Pa-
lermo Agostino
Todaro, profes-
sore di botanica
n e ir Università
di Palermo. Se-
natore del Re-
gno dal 16 mar.
1879 (nato a Pa-
lermo il 14 gen-
naio 1818).
27. me. Muore a
>Japoli lo scrit-
tore Francesco
Proto, Duca
di Madd aloni.
Grande di Spa-
gna, una delle
figure più strane
del mondo ari-
stocratico, poli-
ti e 0, artistico
napoletano. Au-
tore del Conte
Durante in cui
fu violentissimo
contro la rivolu-
zione italiana e
gli unitari, di
Adìj Flora o il
Dicorzio in cui
combatté con
tutte le forze
contro questo
progetto di inno-
vazione del Co-
dice italiano.
30. s. Rendita :
9.^,12 7»; Gene-
rali, .S20; Utilità, 174: Credito Mobiliare,
.H9.S; Meridionali, 637. Rendita it. a Parigi,
89,67; a Berlino, 88,70; a Londra, 88" io-
Giovanni Giolitti
Presidente Jel Consiglio dei Ministri
dal 15 maggio 1892 al 28 novembre 1893.
{Da una fotografìa dell'epoca).
Lavori Pubblici ;
MAGGIO.
4, mercoledì. Si riapre il Parlamento. Il
Di Rudinì dichiara che il Re ha accettato
la dimissione di Colombo da ministro
delle Finanze e che ha incaricato del-
Vinterim delle Finanze Luzzatti, mini-
stro del Tesoro. Fa quindi l'esposizione
delle Finanze. Diversi deputati parlano
Contro la politica ministeriale, clie non
è approvata da 19.'i deputati contro 185
e 8 astenuti. Il Ministero rassegni le
dimissioni.
IO, ma. Il Re affida all'on. Giolitti l'in-
carico di costituii e il nuovo Ministero.
Nato a Mondovi nell'ottobre 1842 da
una modesta famiglia di contadini-
montanari. Il padre era cancelliere del
Tribunale. Laureatosi in legge, segui
la carriera amministrativa. INella car-
riera politica entrò con le elezioni del
1882. Dapprima segui li Depretis, poi
passò all'opposizione, nel gruppo dei
dissidenti con
Rudiiii, Senni-
no, P e 1 1 0 u X,
Berti, 'Villa, Chi-
mirri, Lacava,
ecc. Combatte
sempre la finan-
za ottimistica
del Magli ani.
Nel 1889 entrò
nel secondo Mi-
nistero Crispi
e 0 m e ministro
del Tesoro.
15, -D. Il nuovo
Ministero TI) r-
ifi a t 0 dall' on.
GTólitti è presen-
tato all' appro-
vazione del Re.
Pres^idente d e 1
Consiglio, mini-
stro dell'interno
ed interim del
Tesoro: Gio-
vanni Giolitti;
Esteri: B. Brin;
Grazia e Giusti-
z i a : Teodorico
Bonacci; Finan-
ze: Vitt. Ellena;
Guerra: Luigi
Pelloux; Mari-
na : Simone di
Pacoret De
Saint-Bon;
Istruzione Pub-
blica : F e r d i-
nando INIartini:
Francesco Genala;
Agricoltura, Industria e Commercio:
Pietro Lacava; Poste e Telegrafi: Ca-
millo Finocchiaro-Aprile.
21, s. Muore a Torino, a 76 unni, il mar-
chese senatore gen. Maurizio Gerbaix
De Sonnaz. Militò onorevolmente nella
guerra del '48 e protesse abilmente la
ritirata del Duca di Genova. Combatte
valorosamente anche a Novara. A Mon-
tebello, secindato da dieci squadroni di
cavalleria, sostenne per due ore l'assalto
delle preponderanti forze austriache. Nel
1860 si segnalò nell'assedio di Perugia
e di Ancona. Combatté anche nella
guerra del 1866.
25, me. Alla Camera il nuovo Ministero
è sfavorevolmente accolto. Esso è coni-
MAGGIO
1892
MAGGIO
battuto specialmente dall' on. Matteo
l'ienato Imbriani.
ì(ì. g. L'on. G. Baccelli tenta di salvare
li nuovo Ministero, assalito come ince-
si ituzionale, e presenta un ordine del
^'iumo in suo favore. Ma dei 367 depu-
t ili presenti 38 si astengono, rispondono
s) 1 139, »»o 160. Perciò sembra imminente
hi i-aduta del Ministero.
;7. e. L'on. Giolitti annuncia alla Camera
die il JNIinistero, considerata la situa-
zione parlamentare, crede suo dovere
ili rassegnare nelle mani del He le sue
dimissioni. 11 Re non le accetta e prega
2;>, D. iMuore a Firenze, Cesure Federici,
uno dii clinici più geniali, brillante e
dotto insegnante (nato a Serravalle del
Chietiti il 9 febbraio 1838).
30, /. A Milano si inaugura l'Esposi-
zione medico-igienica. Promotore del
Congresso e dell'Esposizione è il dottor
Malachia De Cristoforis.
.... A Palermo, nel Congresso Operaio, si
pongono le basi dei Fasci dei Lavora-
tori, nei quali entrano anche i contadini
per ottenere miglioramenti di lavoro da-
gli affittuari e dai subaffittuari del lati-
fondo e col segreto proposito di dividere
Caricatura allusiva alla Ric^sriTuzioNE dei partiti stoeici 22 magoio 18'j2.
« 0 che vuol dire tanta lesta e tanti iìori ? È arrivato il regno
di Cuccagna». — « Oibò ! è la Sinistra arrivata al potere!»
{Dai volume Le Caricature di Tc.ja).
la Camera di concedere al Gabinetto
almeno l'esercizio temporaneo di 6 mesi
|M r il bilancio 1892-93.
- A Palermo si scopre il monumento a
• i. Garibaldi. Pronuacia un discorso l'on.
C.rispi il quale dice, fra l'altro: « Fui im-
putato di megalomania, perchè volevo,
oome Garibaldi, un'Italia potente, per-
i-liè miravo alla grandezza della patria
imstra. Ma questo è un peccato originale
l'i-r noi che solo i reazionai i non ci po-
I ranno perdonare: è il peccato di quanti,
OH Giuseppe Mazzini alla testa, lavo-
ono per la costituzione di tutto il bel
-se in unità di Stato. Questo peccato
' unsigliò la spedizione dei^ìiile, questo
jieccato ispirò il plebiscito del 20 ottobre
18G0, mercè cui fu decretato a suffragio
iiuniversale l'Italia « una e indivisibile
dalle Alpi ai due mari ».
e suddividere questo, abolendo gli inter-
m diari, che accusano di sfruttamento.
31, ma. Rendita: 9i,65; Generali, 361; Im-
mobiliari, 17G; Mobiliare, 518; Meridio-
nali, 668. Rendita italiana a Berlino,
90,50; a Parigi, 91,50.
GIUGNO.
1, mercoledì. Muore a Firenze lo scultore
Pio Fedi, autore del celebre gruppo 11
Ratto di Polissena (nato 11 31 maggio
1816 a Viterbo^.
2, g. Solenne pellegrinaggio alla tomba
di Garibaldi. Re Umberto telegrafa, fra
l'altro, a Menotti: « Assisto col pensiero
e col cuore alle onoranze che la Nazione
riconoscente tributa a G. Garibaldi. Il
ricordo della grande anima sua, che in-
tenta ad altissima meta visse sdegnosa
— 1347
GIUGNO
1892
GIUGNO
d'ogni gara di partito, terrà sempre iiiii
viva la lianima dell'amor patrio noi po-
polo italiano che nella consacrazione
dell'unità e della libertà saprà sempre
ispirarsi agli esempi ili coloro che tanto
operarono a conquistargli questi supremi
beni'. Anche nelle altre città italiane,
in occasione del decimo anniversario
della morte, si rendono solenni onoranze
alla memoria di Garibaldi.
— Muore a Roma il conte Diodato Pallieri
(n. a Moretta, Saluzzo, il 20 agosto 1813).
Senatore dal 24 maggio 1863.
11, s. Alla Camera l'on. Giolitti ottiene
per l'esercizio temporaneo di G mesi su
451 deputati. 271 voti favorevoli e 189
contrari e 1 astenuto.
20. 1. Umberto I e Margherita di Sa-
voia giungono stasera a Po-tdam e sono
accolti dall'Imperatore e dall'Impera-
trice di Germania fra l'entusiasmo della
folla. All'arrivo del treno l'Imperatore
Guglielmo abbraccia per tre volte il Re
d'Italia e dato il braccio alla Regina la
conduce dall'Imperatrice. I Sovrani pren-
dono alloggio a Neuespalatz edificato da
Federico li il Grande, doviziosa resi-
denza estiva della Casa Imperiale.
21. ma. A Postdam nel solenne banchetto
d'onore offerto dai Sovrani di Germania
ai Sovrani d'Italia l'Imperatore Gu-
glielmo pronuncia calde parole di sim-
patia e dice, fra l'altro: «La bionda
Germania è felicissima di ospitare la
bruna Italia, né solamente io, ma tutto
il popolo tedesco altresì godiamo di
questa visita. Le Vostre Maestà degnan-
dosi di intraprendere si lungo viaggio
dalla loro bella patria per visitarci ci
hanno resi felici e noi siamo loro gra-
tissimi ».
22. me. Da Postdam i Sovrani d'Italia
partono per Be.rlino che è addobbata con
bandiere e festoni e nelle cui vie si leg-
gono anche le seguenti iscrizioni: Viva
Roma capitale d'Italia; Viva Roma in-
tangibile; e la celebre frase di Vittorio
Emanuele II: A Roma ci siamo e ci re-
steremo. Presso la Str.zione e lungo le vie
si accalca una moltitudine sterminati
che fa segno i Reali d'Italia a un'ac-
clamazione continua.
Alla Stazione il primo magistrato ber-
linese dice: «Nell'ingresso della città
mi permetta la Maestà Vostra di osse-
quiarla umilmente. Un'identica storia
alfratella i Tedeschi e gli Italiani e ge-
nera un'amicizia indissolubile in amlie
le nazioni, che sotlo la direzione di'i
Principi magnanimi conseguirono l'indi-
pendenza dopo pugne lunghe e dinicili.
Tutti i cuori tedeschi esultano d'ospi-
tare Vostra Maestà, fedele amico del
Valoroso Alleato, il nostro .Sovrano ».
Stasera serata di gala al Teatro del-
l'Opera, dove sono rappresentate due
scene deir.4/f/fj ed il Proweteo. un ballo
con musica di Beethoven ed altri spet-
tacoli fra cui un quadro allegorico, rap-
presentante la Germania e l'Italia in
atto di stringersi cordialmente la mano.
23, g. I nostri Sovrani col seguito visitano
l'isola dei Pavoni.
24, V. Da Berlino, nel pomeriggio i .So-
vrani partono per Dresda, dove sono ri-
cevuti alla Stazione dai Sovrani, dai
Principi e dalle Autorità.
25, s. Da Homburg i nostri Sovrani par-
tono per Basilea.
26, D. I nostri Sovrani, reduci dal viaggio
in Germania, giungono alla Villa Reale
di Monza.
— Muore a Roma, a 73 anni, il cardinale
Augusto Theodoli.
30, g. Rendita: 96,42 V2; Credito Mobiliare,
56.t; Generali, 383; Immobiliari, 170; ;Me-
ridionali, 684. Rendita italiana a Ber-
lino, 91,60; a Parigi, 92,90.
LUGLIO.
4, lunedì. Inaugurazione dell'impianto
che serve alla trasmissione da Tivoli a
Roma dell'energia elettrica, trasmissione
fatta con le cascate dell'Aniene. Esso è
quanto di più perfetto si è potuto otte-
nere fino ad oggi nel campo dell'elettro-
tecnica Cosi Roma potrà essere illumi-
nata a luce elettrica.
5. r. Alle 10 poni, incomincia l'eruzione
dell'Etna. Qualche ora più tardi tutta
la regione etnea è scossa dal terremoto.
9, s. II fianco meridionale dell'Etna sì
squarcia a metà del pendìo e sì forma
un nuovo cratere in eruzione. La lava
incomincia a serpeggiare disseminando
rovine. Toccando il territorio dì Belpasso,
si ripiega verso quello di jNicolosi.
10, D. A Genova, presenti i Duchi di Ge-
nova, i ministri Lacava e Saint-Bon,
numerosi deputati e senatori, si inau-
gura la Mostra Colombiana. Essa è suil-
divisa in diversi saloni e gallerie. E'
interessantissima dal lato industriale e
utilissima per lo studio della storia del-
l'etnografia e dell'archeologia americana.
— A Genova si apre la Mostra Operaia,
— A Polesella alle 11 antim. violentissimo
uragano. Si forma una tromba lungo la
corrente del Po che investe il paese,
rovinando case e schiantando alberi.
Anche il palazzo Comunale è ridotto a
rovina. Tutte le vie sono ingombre di
rottami. Oltre sessanta case rovinati;.
Si lamentano qualche morto e nume-
rosi feriti.
14. g Muore a Roma, a 59 anni, Gaefaim
Palloni, maestro di canto, rinomato au-
tore di canzoni popolari e di romanze.
Hi. s. Leone XIII indirizza una lett ra
agli arcivescovi e vescovi della Spagna
dell'Italia e delle Due Americhe, in cui
dice essere giusto che i popoli celebriun
con gratitudine la memoria di Cristoforo
1348
X3^
1349 —
LUGLIO
1892
AGOSTO
Colombo e della scoperta dell'America.
Afferma che ;i spingere Cristoforo Co-
lombo a quel nobile ed audace tentativo
fu specialmente la fede cattolica, percliè
egli si firmava ♦ nunzio e portatore di
Cristo » (Christum ferensi.
17, D. A Fucecch o nel Valdarno inferiore
in Piazza Garibaldi solenne scoprimento
della statua a Giuseppe Montanelli, opera
dello scultore R)manelli. Presenti Fer-
dinando Martini, ministro della Pubblica
Istruzione, G. Carducci, l'on. A. Rossi ed
altre personalità. Pronuncia il discorso
ufficiale Fer-
dinando Mar-
tini, ma parla
anche G. Car-
ducci. I catto-
lici deplorano
le sue parole
contro « l'edu-
c azione di
Roma papale »
cioè l'educa-
zione cristia-
na e l'asser-
z i 0 n e che
bisogna che
l'educazione
italiana ritor-
ni ad essere
cla-sica, ma
classica nel
senso vero,
nel senso eroi-
co, non in
quello pedan-
tesco e colle-
giale.
19, ma. Muore
a Roma Tit-
tor i 0 Ellena,
ministro delle
Finanze (nato
Saluzzo 18-14),
versati ssim o
in econom ia
1 1 u b b 1 i e a e
nelle iinaize.
»1, D. Rendita:
94,32'2; Mobiliare, 550; Generali, 325;
Immobiliare, 170; Meridionali, 6i6. Ren-
dita italiana a Parigi, 90,55.
AGOSTO.
7, Domenica. A Roma si apre la Mostra
di macchine agricole e la Fiera dei
vini. Pronuncia un discorso Ton. Di San
Giuliano.
— A Roma gravi disordini. Alcune Società
cattoliche, anche in ossequio alla lettera
di Leone XIII. deliberano di portare una
corona al busto di Cristoforo Colombo
al Pincio. Ma una folla di anticlericali
assale il corteo, imprecando contro il
Vaticano. Si operano alcuni arresti. La
L'alienista prof. Paolo Fiordispini
molto a Castelgandolfo il 29 agosto 181)2.
(DaW Illustrazione Italiana, 1892).
dimostrazione anticlericale ha un se-
guito anche alla sera, con tentativo di
incendiare la Chiesa di Sant'Andrea
della Valle. Ciò provoca violente rea-
zioni nella stampa e specialmente nel-
YOssercatore Cattolico che viene poi
sequestrato e condannato,
10, me. E' aperta la ferrovia Rocchetta-
jVIelfi. Giunto il primo convoglio nella
piccola città celebre nella storia Nor-
manna, il ministro Lacava pronuncia un
discorso.
Ili, e. A seguito dell'uccisione a tradi-
mento del te-
nente Tallone
sulle rive del-
rUebi-Scebeli,
e per afferma-
re rigorosa-
mente l'auto-
rità dell'Italia
su quelle re-
gioni, viene
oggi firmato
un trattato col
Sultano di
Zanzibar, che
cede lutli i
suoi poteri sui
porti di Brava,
Merca, ÌSIoga-
(liscio, Lah-
scheik per 30
anni, verso il
canone annuo
di L. 268 mila.
— In tutte 1 e
Chiese catte-
drali e colle-
giate della
Spagna, del-
l'Italia e delle
Ameri che è
cantata una
messa solenne
« prò grafia-
rum actione ».
alla SS. Tri-
nità e sono
celebrate fun-
zioni di ringraziamento per ia ricorrenza
della scoperta dell'America.
— Muore a Pisa l'illustre matematico
Enrico Betti. Senatore dal 26 novembre
1884 (n. a Pistoia il 21 ottobre 1823).
14, D. Sono messe all'Indice le seguenti
opere di Padlo Mantegazza: Igiene del-
l'amore, Fisiologia dell'odio. Arte di
prender moglie, Epicuro ; dell'^b. Luigi
Anelli: I Riformatori del secolo XVI;
di Arturo Graf: Il Diaoolo; del Renan:
Souvenir d'enfance, ecc.
18, g. !^oi:ft a Treviso, a 80 anni, il doti.
Luigi Coletti, cadorino. Fu con Pietro
Calvi il principale organizzatore della
difesa del '48 in Cadore.
28, D. A Livorno, in Piazza Vittorio Eraa-
— 1350 —
ArJOSTO
1892
SETTEMBRE
nuele, è inaugurato il tiKinumento, eque-
stre, lodato lavoro di Augusto Rivalla,
a Vittorio Emanuele 11.
— Muore a Cernobbio il conte Giulio Be-
linzashi (n. Milano 17 ottobre 1818).
29, l. Muore a Castel Gandolfo l'insigne
alienista Paolo Fiordispini, celebre per
i suoi studi psichiatrici (n. Roma il 21
ottobre 1834), Direttore del Manicomio
di Roma. Nel 1866 Pio IX gli affidò la
missione di accompagnare al Castello
di Mi ramar
l'infelice Car-
lotta, moglie
dell'Imperato-
re Massimi-
liano, fucilato
nel Messico.
30, ma. Rendi-
ta: 95,85; Ge-
nerali, 373 V2;
Mobiliare, 607;
Im mobiliare,
205 ; Meridio-
nali, 670; Me-
ri i terran e e,
539. Rendita
italiana a Pa-
rigi, 91,90; a
Berlino, 91 '/s-
.... A Genova
Congresso so-
cialista in cui
si costituisce
il vero Partito
Socialista dei
lavoratori ita-
liani ed è deli-
berata l'espul-
s i 0 n e degli
anarchici. De-
legati speciali
rappresentano
i Fasci sici-
liani.
31, me. Muore
a Precotto,
presso Milano,
l'insigne scul-
tore Francesco
Barzaghi (n. a Milano il 10 febb. 1839).
Autore di vari monumenti fra i quali il
monumento a Napoleone III in Milano
e di moltissime statue.
SETTEMBRE.
8, giovedì. Culminano oggi le feste Co-
lombiane. In questa giornata sacra alla
natività di Maria Vergine, il cui nome
portò una delle Caravelle che condus-
sero Cristoforo Colombo nelle Americhe
per le ancora inesplorate immensità del-
l'Oceano Atlantico, le più formidabili
navi di tutti gli Stati d'Europa e delle
Americhe si allineaiio intorno al porto di
Genova per tributare il loro omaggio a
"1 -
Lo scultore Francesco Barzaghi
morto il 31 agosto 1892 a Precotto, presso Milano
(Da wia fotografia dell'cpo':a).
Cristoforo Colombo. Tutto il mare ri-
suona di inni marziali e di lieti canti.
All'entrata del porlo si vedono la 1»
e la 4" divisione italiana colle navi Mo-
rosini, Affondatore, Lepanto, Andrea
Daria, Duilio poi un' intera squadra
francese, indi le squadre spagnola, au-
strìaca, inglese, quella degli Stati Uniti,
della Repubblica Argentina, Romania,
Olanda, ecc. Entra nel porto la nave
Savoia con a bordo i Sovrani. Segue
una splendida
rassegna na-
vale. Seguono
suntuo.si con-
viti e festeg-
giamenti e
una bellissima
pass e ggi ata
storica.
— A Genova,
come degno
compleme nto
delle Feste
Colom biane,
si riunisce il
Congresso
Geografico, il
primo che si
raduna in Ita-
lia. E' presie-
duto dal sen.
Doria. E' pub-
blirata anche
l'ampia e pre-
ziosa raccolta
di documenti
relativi alla
vita di Cristo-
foro Colombo
e alla storia
dei viaggi e
dei navigatori
dei suoi tempi,
la cosi detta
« Coli e z i 0 n e
Colombiana ■».
— Muore a Li-
vorno il gen.
Enrico G i a I-
dini, Duca di Gaeta (n. a Castelvetro di
Modena il 10 agosto 1813). Combatté in
Portogallo e in .Spagna, facendo parte dei
Cacciatori di Oporto. Tornò in Italia nel
1848 e fu ferito a Monte Borico. Fece
tutte le campagne del 1848, del 1849.
Nella battaglia di Palestre (1859) ri-
fulse la sua virtù militare. Occupò le
Marche e l'Umbria, combatté strenua-
mente a Gaeta per cui ebbe il titolo
di Duca di Gaeta. Nel 186G comandò
il IV Corpo.
Il, D. Muore, ottantenne, in Reggio
Emilia, sua patria, il letterato e filo-
logo Prospero Viani.
13, ina. A Livorno solenni funerali di En-
rico Cialdini.
- 1351 —
SETTEMBRE
1892
SETTEMBRE
1-1. me. A Pettineo i carabinieri alTruntaiio
la banda IMaurina e nellii collutazione
uccidono il famigerato bandito Placido
Rinaldi. capobanJa. sul quale gravava
una fa;;lia di 4 mila lire.
17, .s. Si inaugura a Milano il Congresso
letterario ed artistico che si chiude il
giorno 24.
18. D. A Cremona inaugurazione di un
monumento ad Amilcare Ponchielli.
21). ma. A Cremona, presente il ministro
Genala. è aperto il gran ponte sul Po,
destinato al seivizio della strada pro-
vinciale Cremona-Piacenza e a quello
dita italiana a Parigi, 93,60; a Berlino,
!m,10; a Londra, 93.
OTTOBRE.
5, mercoledì. Muore a Bologna Angelo
Marescotti (n. a Lugo, Ravenna, il 24
lebbraio 1815). Senatore dal 25 no-
vembre 1883.
11, ma. Muore a Napoli l'ammirata scrit-
trice scandinava Anna Carlotta Lefiler,
Duchessa di Caianelln.
19, me. A Roma Francesco Crispi è eletto
consigliere comunale.
Generali Italiani.
Medici - Cosenz - Fanti - Bixio - Della Bocca - CiaMini.
(Riproduxione di una vecchia stampa : Civica Raccolta delle Stawpe, Milano^
della ferrovia Borgo San Donnino-Cre-
mona (lungo 955 metri con dodici luci
di considerevole grandezza).
— A Pisa inaugurazione di un monumento
a Vittorio Emanuele II.
— Spoleto oggi inaugura il suo monumento
a Vittorio Emanuele II.
— A Venezia si inaugura un monumento
a fra Paolo Sarpi, opera dello scultore
Marsili.
21, s. A Milano, in via della Guastalla,
si inaugura solennemente il nuovo tempio
israelitico, opera del gi.ivane architetto
Luca Reltraini.
25, D. A Carrara si inaugura.. un. njgnu-
meiito a Giuseppe Mazzini, opera dello
scultore Alessandro Biggi, con un di-
scorso dell'on. Bovio.
27, ma. Per R. D. le^Ca,'.Ufi'.'ì59A".*'pl2lte.
1 comizi elettorali sono convocati per i
giorni G e 13 novembre.
SO. V. Rendita; 96.821/2; Generali, 367 1 2:
Mobiliare, 572 Vì; Immobiliari, 173; Me-
ridionali, 673; Mediterranee, 557. Ren-
— A Frascati, nella Chiesa dei Cappuc-
cini, è inalzato un monumento al car-
dinale Guglielmo Massaia.
SI. l. Rendita: 96,121/2; Generali, 372;
Mobiliare. 538; Meridionali, 659; Medi-
terranee, 540. Rendita itiliana a Parigi,
92,32; a Berlino, 91,10; a Londra, 91 «.ir,.
NOVEMBRE.
3, giovedì. A Roma, nel Palazzo della
Mostra delle Belle Arti, Giovanni Gio-
Li4ry-|>-F«nu.ncia un vibrante discorso elot-
toxale. Egli enumera i progressi f.itti
dairitalia in un lienlennio, i chilometri
di ferrovie costruite, le nuove strade
aperte, le opere marittime, le bonifiche,
le fortificaicioni delle frontiere, prima
indifese, la costituzione di una marina
da guerra che è la terza del mondo, ecc.
Dice poi che le economie non debbono
riguardare l'esercito <- perchè diminuire
la nostra forza difensiva significherebbe
togliere all'Italia la sicurezza della sua
IL TKMl'IO ISKAELITICO INAUGURATO 11. Jl ^KTTEMBRE I8!i2
A IIILANO.
Opera ilell'architetto hwa. Beltranii.
NOVEMBRE
1892
NOVEMBRE
indipendonza e scuoterne il credito dalle
fondamenta ».
6, D. Elezioni generali. Sebbene A. Costa
sia stato battuto, i socialisti crescono di
numero. I moderati si rafforzano in Lom-
bardia e perdono terreno nel Veneto.
Venezia e Verona passano ai r:idicali.
12, s. A Carrara è inaugurato un nuovo tea-
23, »((e. E'^inaugurata la XVIII legislatura.
Il Re pronuncia un "discorsò'Tn cui~3Te'e
fra l'altro: « Il mio Gran Genitore putè
nutrire la magnanima ambizione di ren-
dere agli Italiani una patria e sciogliere
in Roma il suo voto. Condotta da lui la
santa impresa, a me sorride l'ambizione
di unire il mio nome al risorgimento
Ammiraglio Simone Pacoret di Saint-Bon
ministro della Marina morto a Roma il 26 novembre 1892.
(Da fotografia dell'epoca).
tro denominato Giuseppe Verdi che in
nna pergamena presentata al maestro in
quell'occasione è definito « in(lefess(j arte-
tice di armonie divine, signore del canto ».
2«, D. A Palermo Francesco Grispi pro-
nuncia un poderoso discorso che ab-
braccia tutta la vita politica del Paese.
22, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica
alcuni decreti reali con cui si aumenta il
dazio sullo zucchero, si abolisce il ri-
basso dei prezzi dei tabacchi venduti al-
l'ingrosso e si affida alla Cassa di Depo-
siti e Prestiti il servizio delle pensioni.
economico ed intellettuale del paese, di
vedere questa Italia forte, prospera,
colta, grande, quale la vagheggiarono co-
loro che patirono e morirono per lei ».
Nel discorso reale è detto, fra l'altro,
che la Colonia Eritrea non è piìi argo-
mento di apprensione ed è pienamente
pacificata.
24, g. Muore a Torino, a 61 anni, l'edi-
tore Ermanno Loescher (n. a Lindenau
presso Lipsia).
2«, s. à4«K>t« a Roma l'ammiraglio Simone
Pacoret di Saint-Bon, ministro della Ma-
1354 —
NOVEMBRE
1892
DICEMBRE
rina (.n. a Chambery il 20 marzo 1828),
Dimostrò la sua perizia nella battaglia
di Lissii per essere penetrato fon la
Formidabile entro il ristretto forte di
San Giorgio. Ministro della Marina rin-
novò e trasformò il tipo delle corazzate.
39, ma. A Roma solenni funerali al mi-
nistro della Marina Saint-Bon.
SO, me. Rendita: 97,25: Generali, 344;
Mobiliare, 512; Utilità, 147; Meridio-
nali, GG5; Mediterranee, 539. Rendita
italiana a Berlino, 92,50; a Parigi, 93,60;
a Londra, 93 i;'4.
nell'ordine civile, sociale, morale e do-
mestico, perchè negatrice assoluta del
soprannaturale.
18, D. Nelle acque di Civitavecchia hanno
luogo gli esperimenti col battello sotto-
marino della Società romana per la pe-
sca e il ricupero dei valori subacquei.
E' in acciaio malleabile lungo m. 8,70 e
alto ni. 3,50. E' simile ad un cetaceo, cioè
a sezioni trasversali ovoidali con la parte
rigonfia in basso, allo scopo di rapida
emersione e lenta immersione. Nell'in-
terno è fornito di meccanismi elettrici.
MODE '^^ DEL 1892
{JDal Journal des Demoiselles, Paris, 1892; Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
DICEMBRE.
5, lunedì. A Padova è solennemente fe-
steggiato il terzo Centenario del giorno
in cui Galileo Galilei diede principio alle
sue lezioni in quest'Ateneo. Nell'Aula
Magna dell'Università è pronunciato da
Ferdinando Martini un discorso. Vi par-
tecipano scienziati italiani e stranieri,
fra cui il figlio di Carlo Darwin.
6, ma. Alla Camera i ministri del Tesoro
e dell'Agricoltura presentano d'urgenza
un disegno di legge per riordinare gli
Istituti di emissione e circolazione.
8, g. Leone XIII indirizza una lettera ai
v.escóvl e l'altra al popolo italiano contro
le Società Segrete. Nella lettera diretta
al popolo italiano il Papa dimostra quali
deplorevoli effetti sono derivati all'Italia
dalla Massoneria e come sia rovinosa
— A Napiili Adriano Lemmi, Gran Maestro
della Massoneria, pronuncia un discorso
per difendere la Massoneria dalle accuse
lanciate contro di essa da Leone XIII.
19, l. Alla Camera il Presidente del
Consiglio annuncia di aver provveduto
per un' ispezione amministrativa per
tutti gli Istituti di emissione e presenta
un disegno di legge che proroga la fa-
coltà di emissione di biglietti di banca
a tutto mar/.o 1893.
— Muore a Milano, Angelo Villa Pernice,
economista, uomo politico e ricco com-
merciante di metalli (nato a Milano nel
1827). Fu deputato per tre legislature.
Lascia una trentina di pubblicazioni di
economia.
20, ma. Alla Camera l'on. Napoleone Co-
lajaQnj, incoraggiato da Bovio Di Bu-
dini e da Pantano, fa delle rivelazioni
1355 —
DICEMBRE
1892
DICEMBRE
tancatie. Fra l'altro dice che alla Banca
Romana si sono riscontrale gravi irre-
golarità ed ammanchi. Conclude propo-
nendo un'incliiesta parlamentare. Le più
gravi accuse sono: contabilità imper-
fetta, anormalità nella creazione dei
biglietti, eccessiva e in parte simulata
la loro circolazione, confusa la sistema-
zione della cassa genernle, mal custodita
la massa dei biglietti spendibili e dei
riservati alle rinnovazioni, ecc. Uopo
un'ardente discussione si delibera di
eseguire un'ispezione straordinaria de-
gli Istituti di emissione per accertare
la creazione, l'emissione, il ritiro dei
biglietti in circolazione e di quelli di
scorta, la consistenza delle riserve me-
talliche, lo stati) dei portafogli, ecc.
21. me. Le rivelazioni fatte ieri alla Ca-
mera dall'on. Colajanni hanno una riper-
cussione in tutta la stampa d'Europa.
La stampa itali;ina si divide in due cor-
renti: una contraria e una favorevole
alla Banca Romana. La prima è rap-
presentata dal Corriere della Sera, dal
Secolo, dal Jìoma, d;il Corriere di Na-
poli e dal Fanfulla. La seconda dalla
(iasisetta Piemontese, dalla Sera di Mi-
lano e dal Popolo Romano.
'i'ì, g. La Camera si chiude per le con-
suete vacanze natalizie.
— Muore a Torino il conte gen. Carlo Fe-
da di Cossato, superstite delle prime
guerre dell'indipendenza (n. Biella 1829).
~ Muore a Milano, a 74 anni, Giulio Cappi,
professore di Agraria e di pomologia, au-
tore di opere di botanica. Tentò, ma con
t-carso risultato, di divulgare in Italia
la produzione dello zucchero di barba-
betole.
24. s. Muore a Rdma il conte Michele
Gtiacchi (n. a Sepino, Campobasso, il 10
aprile 1805) distinto patriota e studioso.
29. jr- Muore a Milano l'insigne pittore
Raffaele Casnedi (n. Como nel 1822).
30, V. Per R. D. è istituita una Commis-
sione di 6 membri con l'incarico di ese-
guire una ispezione straordinaria sugli
Istituti di emissione per accertare: la
creazione, la emissione e il ritiro dei
biglietti, la quantità dei biglietti in cir-
colazione e di quelli di scorta, la con-
sistenza delle riserve metalliche, lo stato
dei portafogli, la entità e la natura degli
impieghi diretti, ecc. Essa è presieduta
dal sen. Gaspare Finali, primo presi-
dente della Corte dei Conti.
.... Escono le Myricae di Giovanni Pascoli,
squisito latinista, appassionato cultore
di studi danteschi, soave poeta della
natura.
.... Escono le Elegie Romar.e di Gabriele
D'Annunzio.
— Rendita: 96,52 '/j; Mobiliare, 497; Uti-
lità, 112; Ferrovie Mediterranee, 5il;
Ferr. Meridionali, 556; Laniiicio 1167;
Cotonificio, 379. Rendita ital. a Parigi,
93,05; a Berlino, 91,40; a Londra, 92 Yie.
.1/ vero: Tallero di Maria Teresa in circolaxione in Etiopia.
1893
Il "Falstaff,, di Verdi
al Teatro alla Scala di Milano.
Le nozze d'argento
dei Sovrani d'Italia. La visita
dei Sovrani di Germania.
11 clamoroso processo
Cuciniello a Roma.
11 primo tram elettrico a Milano.
Gli operai italiani aggrediti
ad Aigues-Mortes.
G 0 X T 0 R X 0 TIPOGRAFICI^ DA " J/ I D K A
Supplemento straordinario al giornale La Farfalla. Milano.
123-22a.lel vol.V-90
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J :3
1358 —
Finale dell'Atto I del « Falstaff » di Verdi.
(Dal numero speciale Verdi e Falstaff, Fratelli Treves, Milano).
i8
93
GENNAIO.
5, giovedì. Muore a Torino, a G5 anni,
l'ingegnere Francesco Agudio, celebre
per il suo sistema funicolare (n. a Mal-
grate, Lecco).
80, V. A Roma, noi cortile del Palazzo
Marsili, scoppia una bomba. Si ritiene
che sia un attentato anarchico. E' se-
guito da altri. Nessuna vittima.
23, l. Muore a Venezia la contessa An-
driana Marcello, nata Zon, dama di
Corte, amica della Regina d'Italia.
24, Mtcì. Muore a Roma Raffaele Busacca
dei marchesi di Gallidoro (n. Palermo il
10 gennaio 1810) insigne giureconsulto.
Prese parte al moto insurrezionale del
'48. Dal 1849 al 1859 lavorò in Toscana
per il trionfo delle idee liberali. Sena-
tore dal 26 gennaio 1889.
28, s. Muore a Genova, a 66 anni, Gia-
como Borgonovo, decano degli avvocati
penalisti di quel foro. Nel 1849 diligeva
la Maga, gazzettino che subì innume-
revoli sequestri e processi per le avan-
zate idee repubblicane.
29, D. Muore a Lucca la Duchessa Mar-
gherita di Borbone, moglie di Don Carlo,
pretendente al trono di Spagna, nata
— 1359
GENNAIO
1893
FEBBRAIO
Principessa di Parma (n. Lucca 1 gen-
naio 18i7).
.... Anche in Italia è seguito con vivo in-
teresse il Processo detto del Panama.
1 nostri periodici ne pubblicano detta-
gliati resoconti (v. 9 febbraio).
31, ma. Rendita: 95,35: Generali, 316; Mo-
biliare, 455; Meridionali, 647. Rendita
italiana a Parigi, 91,37.
FEBBRAIO.
1, mercoledì. A Roma un violento in-
cendio si sviluppa nella Sinagoga del
Tempio che è distrutta. Il danno è di
circa mezzo milione. Vanno perduti an-
che trenta antichissimi libri sacri.
22, mp. Alla Camera interpellanze sugli
scandali bancari.
24, V. Muore a Genova il marchese Fran-
cesco Maria gauli. Fu ministro di Sar-
degna a Londra |'49ì, a Firenze fl853). a
Pietroburgo (1856-1860). Sen. dal 20 otto-
bre 18.53 (n. a Genova il 20 gennaio 1807).
28, ma. Rendita: 96,721/2; Generali, 326;
Meridionali, 669; Mediterranee, 544; Mo-
biliare, 460. Rendita it. a Parigi, 92,95.
MARZO.
2, giovedì. A Roma, nella piazzetta
Sforza Cesarini, solenne inaugurazione
del monumento a Terenzio Mamiani,
opera dello scultore Mauro Benini.
Al vero, medaglia di bronzo, annuale di Leone XIII, 1893.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
2, g. E' pugnalato in treno l'ex-sindaco
di Palermo, Notarbartolo; probabilmente
è una vendetta dt-lla mafia.
9, g. A Milano, al Teatro alla Scala,
una immensa folla si accalca fin dalle
7 del mattino per assistere alla prima
del Falstaff di Verdi.
— A Parigi, alla prima Camera Correzio-
zionale termina lo scandaloso processo
di Panama. F. de Lesseps e Ch. de Les-
seps sono condannati a 5 anni di pri-
gione e a 3000 franchi di ammenda per
abuso di fiducia. Questo processo ha
suscitato interessamento e scalpore an-
che in Italia.
12, D. A Milano, per l'intenso freddo, la
fontana dei Giardini Pubblici appare
come un grande masso di ghiaccio.
I», D. Alla Camera l'oii. Grimaldi nel fare
la sua esposizione finanziaria annuncia
il nuovo monopolio degli olii e dell'alcool
ed un aumento di dazio sullo zui'chero.
— A Ho iia in San Pietro, messa pontili-
cale per il Giubileo di Leone XIll.
7. ma. Muore a Milano l'avv. dott. Angelo
Zanardini fu. Venezia 1820) buon pa-
triota, artista, poeta.
20. l. Alla Camera la Commissione d'in-
chiesta per le Banche presenta le sue
conclusioni.
22. me. Alla Camera il ministro di Agri-
coltura. Industria e Commercio, on. La-
cava, presenta un disegno di legge con
cui si mira a liquidare la Banca Ro-
mana, a fondere la Banca Nazionale e
le due Banche Toscane in solo istituto
che dovrebbe assumere il nome di
Banca d'Italia e a conservare in vita
il Banco di Napoli e quello di Sicilia.
Si prescrive inoltre un severo controllo
da parte dello .Stato sulla emissione dei
biglietti.
— A Milano sono seguite con vivo inte-
resse le demolizioni al Castello Sforze-
sco. Rimarrà illeso il (]uadrato interno,
nelle cui spaziose aule saranno collocati:
l'Archivio Storico Municipale e la .So-
cietà storico-lombarda, il Museo d'ar-
MARZO
1893
APRILE
cheologia e il Museo Civico del Risoi-
gimento, il Museo artistico municipale
con le annesse Scuole superiori d'arte
applicute all'industria e, infine, il Corpo
di Musica e le Scuole Popolari di musica.
.... A Milano, al Teatro Filodrammatici,
Sara Bernhardt è vivamente applaudita
nella Dame de Challant di G. Giacosa.
31, V. Rendita: 97,20; Generali, 332; Mo-
int;lese die illustrò in molle sue opere
l'Italia (n. Bristol il 15 ottobre 18-10).
20, g. A Viareggio, nella Villa delle Pia-
noro, si ci'lebra solennemente il matri-
monio di P'erdinando di Bulgaria (n. 2B
febbraio 1861) con la Principessa Maria
Luisa di Borbone (n. 27 gennaio 1870),
— Giungono a Roma 1 Sovrani di Ger-
iflariia. Sono ricevuti alla Staiiione dai
SArlRA CONTRO IL RIORDINAMENTO DELLE JJAN-CHE E DEGLI ISTITUTI
DI EMISSIONE (tavole fradice) V. 20 marzo 1893.
(Dal volume Le Caricaturo di Teja).
biliare, 470; Meridionali, 690; Mediter-
ranee, 551. Rendita it. a Parigi, 92,15.
APRILE.
9, D. A Roma si inaugura il monumento
a Quintino Sella con intervento del Re
e dei Ministri.
10, l. Esce il nuovo libro di Paolo !Mante-
gazza intitolato Fisiologia della Dorma.
19, me. Muore a Roma John Addington
Symonds, arguto ed elegante prosatore
nostri Sovrani col Principe di Napoli, la
Duchessa Isabella, il Duca d'Aosta, la
Principessa Letizia e il Conte di Torino.
Alle 12.50 il treno imperiale entra nella
Stazione. L' Imperatore, nell'uniforme de-
gli ussari, scende rapido e stringendo la
mano che gli porge il Re, in uniforme
di generale, lo bacia in volti. Quindi si
inchina a baciare la mano della Regina
con grande espansione. Il Re aiula a
scendere dal vagone l'Imperatrice che
bacia la Regina, mentre l'Imperatore
stringe la mano al Principe di Napoli,
APRILE
1893
APRILE
in uniforme di maggior generale. Grandi
ovazioni accompagnano i Sovrani dalla
Stazione alla Reggia.
il, V. A Roma si iniziano con grande splen-
dore le feste, che durano fino al 27 aprile,
per le nozze d'argento dei Sovrani.
illuminata. Al Teatro Argentina grande
serata di gala col Falstaff.
22, s. A Roma cento e uno colpi di can-
none annunciano il giorno delle nozze
d'argento.
— Al Quirinale, fra altri ricchi doni offerti
WllUU'*<UUUUI
^Demolizione del muro esterno del lato nord del Castello Sforzesco
22 MARZO 1893.
I LAVORI PEL Parco in Milano in occasione della demolizione di alcune
soprastrutture del Castello Sforzesco, 22 marzo 1893.
(DaK' Illustrazione Italiana, 1893).
- A Roma, alle Capannelle^ deiby reale
per le nozze d'argento dei Sovrani. Re
Umberto ha offerto 24 mila lire. Vi par-
tecipano il Re, la Regina, l'Imperatore
e l'Imperatrice di Germania nonché il
Principe di Napoli, la Regina Maria Pia
e tutti i Principi col seguito, l'Arciduca
Ranieri, il Granduca Vladimiro, in rap-
presentanza dello Czar di Russia.
- Stasera Roma appare splendidamente
a Re Umberto e alla Regina Margherita,
si nota un magnifico portafiori da tavola
in argento massiccio, dono che la Fa-
miglia Reale presenta ai Sovrani. E'
opera dello scultore L. Ceragioli.
'■ÌA, D. A Roma i Sovrani di Germania si
recano a visitare Leone XIII.
24, /. Solenne inaugurazione dell'intera
linea ferroviaria Faenza-Firenze (lunga
km. 101 con 15 stazioni).
— 1362 —
LE NOZZE D'ARGENTO DEI SOVRANI D'ITALIA:
IL RICEVIMENTO DEI SOVRANI DI GERMANIA ALLA STAZIONE DI ROMA
INVITATI ALLE NOZZE IL 20 APRILE 1893.
(i?n7/' Illustrazione Italiana, 1893).
APRILE
1893
MAGGIO
25. ìiìa. A Roma, in Piazza di .Siena, a
Villa Rijigliose, splendido Torneo in
onore dei Sovrani. Si rappresenta la
sloria cavalleresca di Casa Savoia da
Umberto Biancamano ad oggi, divi.-<a in
quattro epoche.
27. g. Stamattina i Sovrani, l'Impera-
tore e Imperatrice, le Principesse e i
Principi lasciano Roma diretti a Na-
poli, dove giungono fra un'indescrivi-
hile animazione aumentata da 40 mila
forestieri.
Al San Carlo
serata di gala.
I Sovrani en-
trano in teatro
durante il Lo-
hengrin.
29. s. Muore a
Venezia, a 70
anni, il vice-am-
miraglio Luigi
Fincati. Parte-
cipò nel '48 alla
difesa di Vene-
zia. Fu deputato
in varie legisla-
ture.
— Rendita: 97,20;
Generali, 328;
Mobiliare, 480;
Meridionali, 555:
M edite r rane e,
556. Rendita ita-
liana a Parigi,
92,37; a Berlino,
92,60.
30, D.
ISapo
Muore a
Arnaldo
Cantani , diret-
tiire della Clini-
ca Medica di
Napoli. Sen. dal
26 gennaio 1889
(n. a Kainspach,
Austria, da fa-
miglia napol e-
tana il 14 feb-
braio 1837).
Il patriota Federico Comandini
morto a Cesena il 16 maggio 18i«.
Dis. a carboncino di Vesp. Medini di Milano,
da una folograf. di Luigi Gaxxan di Cesena.
(Cima Raccolta delle Stampe, A. Bertarclii,
Milaìw).
MAGGIO.
1, lunedì. Preceduti dai Reali d'Italia,
r Imperatore e 1' Imperatrice di Ger-
mania giungono alla Spezia. La visita
ha uno speciale carattere militare. Alle
5 pomeridiane visitano l'Arsenale. All'u-
scita dall'Arsenale l'Imperatore abbrac-
cia più volte il Re, l' Imperatrice ab-
braccia più volte la Regina e ripartono
festeggiatissimi per Berlino. I Reali tor-
nano a Roma.
9, ma. Muore a Padova Giampaolo To-
lomei, insigne penalista, decano dell'Uni-
versità Patavina (n. a Loreggia, Padova,
il 10 dicembre 181:i). Sen. del 4 die. 1890).
!«, ma. Muore a Cesena Federico Coman-
dini, distinto patriota, padre dei depu-
tato e giornalista Alfredo (n. a Cesena
il 18 febbraio 1815)."Futra i primi affiliati
della Giovine Italia e prese parte a
tutti i moti politici rivoluzionari fino al
1857. Incrollabile repubblicano fu tra
gli arrestati di Villa Ruffi fl874'i.
20, s. Muore a Roma l'illustre fisiologo
Giacomo Moleschott, olandese di nascita
e per lungo soggiorno divenuto italiano
(n. il 9 agosto 1822 a Bois-le-Duc, Olanda.
Senatore dal 16
novembre 1876.
21, D. La Camera
con 138 voti con-
tro 133 respinge
il bilancio di
Grazia e Giusti-
zia. Tutto il Ga-
h in etto dà le
dimissioni.
23. ma. Muore a
Mantova Anto-
nio Bertolotti,
direttore del-
l'Are bivio di
Stato e scrittore
molto erudito (n.
a bombardone
nel 1836). Lascia
numerose pub-
blicazioni.
2-i, Mie. La Regina
M a r g h e r i t a,
giunta ieri a Fo-
gliano, scrive
nel libro che
raccoglie le fir-
me dei visita-
tori: « Questo
bosco di palme
che vivono di
una vita così ri-
gogliosa, come
se fossero nei
loro paesi di ori-
gine, questa
prò fu sione di
rose che riem-
piono l'aria del loro profumo, i colori
del lago e del cielo, tutto, insomma,
di questo luogo pieno d'incantesimi, mi
fa pensare che forse la bella Sheherazad,
per salvare la sua vita, raccontò favole
per mille e una notte al suo Signore,
essa vide passare sul fondo dorato della
sua fantasia, quasi lontano miraggio,
questo paesaggio di Fogliano. E scor-
gendo questa luminosa visione di cielo,
di acque, di fiori, essa pensò di riser-
barne per la millesima seconda notte
la rievocazione, cosi che, se gli altri
racconti non fossero bastati a salvare
la sua vita, era sicura di riuscire col
fascino di quella ».
2», D. A. Palestro ^i ina.ugujaun Oss.ajio
monumentale in cui furono composti
MAGGIO
1893
MAGGIO
gli avanzi degli italiani, francesi eH au-
striaci caduti nella battaglia di Pale-
stre del 30-31 maggio 1859. E" opera
dell'arehitetto Giuseppe Soniniaruga di
Milano. .Sono presenti alla solenne ceri-
monia il Principe Emanuele Filiberto,
Duca d'Aosta, che rappresenta il Re; il
- Muore a Torino, a 73 anni, Giacinto
Pacchiotti, insigne chirurgo, professore
air Università, molto attivo in politica,
in senso anticlericale. Lascia il suo
patrimonio di un milione a beneficio
delle Scuole.
.. Pei tipi Treves (Milano) escono i Ri-
II processo Cuciniello alla Corte d'Assise di Roma, 13 giugno 1893.
{Da un'incisione dell'epoca).
gen. Fabre, rappresentante la Francia;
ilnoli. col. Pott. rappresentante l'Auslria.
— A Piirma, nella Piazza Maggiore, si
inaugura il nìonumento a Garibaldi,
opera dello scultore Calandra.
•-Ì9. /. Muore a Milano, a 49 anni, Iginio
Gentile, professore di storia antica al-
l'Università di Pavia. Aveva spusato
Anna Vertua, scrittrice come il consorte,
nota nel campo letterario specialmente
per racconti educativi.
30, ma. Muore a Palermo, a G9 anni, Ge-
rolamo Ardizzone, giornalista e lette-
rato, direttore proprietario del Giornale
di Sicilia, da lui fondato nel 1860.
cordi lirici di Giovanni Marradi.
.... Menelik rifiuta il protettorato italiano e
rinnega il Ti affato di Uccialli, pur dichia-
rando di voler essere amico dell'Italia.
31. me. Rendita: 97,32 1»; Generali, 315;
Mobiliare, iSi; Meridionali, 696: Medi-
terranee, 546. Rendita italiana a Parigi,
93; a Berlino, 91,80.
GIUGNO.
3, sabato. Al Senato si esaurisce oggi la
discussione del progetto di legge sulle
pensioni civili e militari.
4, D. A Genova, nella Piazza del Cari-
— 1365 —
GIUGNO
1893
GIUGNO
camenlo, inaugurazione del monumento
a Raffaele Rubattino.
13. ni't. A Roma, la Corte d'Assise, con
una prima sentenza, condanna a 10 anni
di reclusione, a multe, alle spese prdces-
suali e all'interdizione dai pubblici uf-
fici il comm. Cuciniello, compromesso
nello scandalo delle Banche, e a 6 anni
e 8 mesi il cassiere suo complice. Si
precisa anche l'accusa al Tanlongo: pe-
i(uella dell'ergastolo. Nell'ergastolo di
Santo Stefano rimale, insieme col Set-
tembrini, fino al 1859, e con altri 68 con-
dannati politici fu poi deportato in Ame-
rica. Visse esule in Piemonte. Nel 1873
fu ministro dei Lavori Pubblici, Sena-
tore dal 15 dicembre 1889 (n. a Bomba,
allieti, il 12 maggio 1822).
22. g. A Roma solenni funerali di Silvio
Spaventa.
Il patriota Silvio Spaventa, morto a Ruma il 21 giugno 189.3.
[Da una fotografia dell'epoca; Civica Eaccolta delle StampC)
A. Bertarelli, Milano).
culate per 28 milioni di lire, falso in
atto pubblico, corruzione attiva, moneta
falsa per 41 milioni, ecc.
lo, g. Legge sulla istituzione dei collegi
di probiviri per conciliare le possibili
controversie tra datori di lavoro ed
operai.
17, s. A Zurigo si inaugura l'Esposizione
Italiana.
IS, D. Solenne inaugurazione della nuova
linea ferroviaria Ovada-Acqui-Asti.
21, Mie. Muore ;i Roma l'insigne piitriota
.Silvio Spavi-nta. Nel 1848 fondò a Na-
poli Il Kasionale che ebbe t;ran parte
negli avvenimenti di quell'anno fortu-
noso. Nel 1852 fu condannato alla forca,
ma il Re commutò la pena capitale in
— L'esploratore norvegese Nansen inizia
oggi, partendo da Crisliania con tredici
marinai la spedizione del Frani, pietra
miliare nella storia delle navigazioni
al Polo Nord.
24, s. A Napoli solenne inaugurazione
di un monumento a Francesco De
Sanctis. Il busto è opera di Raffaele
Belliazzi.
2(>, l. La Camera incomincia a discutere
la legge sul riordinamento degli Istituti
di emissione.
30. f. Rendita: 97,05; Generali, 314; Cre-
dito Mobiliare, 461 l'o! Ferrovie Meri-
dionali, 686; Ferrovie Mediterranee, 536;
Rendita italiana a Parigi, 91,77; a Ber-
lino, 90,20.
— 1866 —
i
1893
LUGLIO
LUGLIO.
1, sabato. Alla Ciimera termina la di-
scussione generale sulla legge ban oaria.
10, l. A Chicago l'Esposizione Mondiale
Colombiana, alla quale ha partecipato
l'Italia, è in flamine.
16, D. E' sfavoreV')! niente recensito II li-
bro dei morti di Alfredo Fanzini, testé
uscito.
17, l. Muore a Verona il conte Agostino
Guerrieri (n. Verona 30 settembre 1825),
2tì, s. Con 222 voti contro 135 la Camera
approva la legge sul riordinamento delle
Banche. Per questa leggQ col 1" gennaio
1894 entra in funzione la nuova Banca
(Tltaìia, nata dalla fusione della Banca
Nazionale, della Banca Nazionale To-
scana e dalla Banca Toscana di Credito.
Rimangono in vi(a il Banco di Napoli e
il Banco di Sicilia.
23, D. Muore a Genova l'insigne pittore
Giuseppe Isola (n. Genova il 7 apr. 1808).
28, V. Jiluore a Firenze, a 85 anni, la con-
II primo tram elettrico a Milano, 2o luglio
;DaW' Illustrazione Italiana, 1893).
1803.
cooperatore indefesso nei Comitati se-
greti che nel 1848 iniziarono il movi-
mento di redenzione della patria. Arre-
stato dall'Austria nel 1852 fu condannato
a dieci anni di ceppi nella fortezza
di Olmiitz. Graziato, ritornò a Verona,
ma nel 1859 fu nuovamente arrestato
e mandato col Lazzati ed Aleardi a
Joseph^tadt. Liberato dopo la pace
di Villafranca combatté contro il bri-
gantaggio.
19, me. A Marsala è inalzato un monu-
rae.ntp a ricordo dello sbarco' dei Mille.
20, g. A Milano ha luogo il primo espe-
rimento del tramwai elettrico fra Mi-
lano-Monza. Ha una velocità normale
dai 20 ai 25 km. all'ora. Funziona con
gli accumulatori del brevetto Gandini
di Lodi.
tessa Isabella Gabardi-Brocchi, nata
Rossi, insigne scrittrice, amica del Giusti
e di Massimo D'Azeglio. Lascia Prose e
Poesie, Dio non paga il sabato, L'eco
dell'anima, Salmi patriottici, ecc.
31, l. Rendita: 9i,80; Credito Mobiliari,
442; Ferrovie Meridionali, 655; Ferrovie
Mediterranee, 526. Rendita italiana a
Parigi, 86,52; a Berlino, 87.
AGOSTO.
2, mercoledì. Muore a Milano, a 69 anni,
il poeta vernacolo Antonio Ficozzi (n. a
Milano il 12 gennaio 1824). Fartecipò
alle Cinque Giornate e fu un valoroso
Garibaldino. Si distinse specialmente a
Bezzecca.
AGOSTO
1893
AGOSTO
4, l'. A INIilaao il Gomitato dell'Esposi-
zione invita i giornalisti di Milano a
visitare il Castello chf> si sta spogliando
delle fabbriche aggiuntevi e il Parco che
vi si sta costruendo d'intorno.
6. D. Si inaugura oggi il Canale di Co-
rinto. Esso abbrevierà di 185 miglia ma-
rittime il viaggio alle navi dall'Adriatico
dirette al Pireo e di 95 miglia a quelle
dirette dal Mediterraneo allo stesso
porto.
7, l. Muore a Milano il celebre maestro
Alfredo Catala-
ni. Fra le sue
opere ottenne
un bri llan ti s-
simo successo la
Wally (nato a
Lucca nel 1854).
Lascia innume-
revoli partiture
da concerti, ro-
manze, ecc.
10. g. Sulla linea
Treviso-Belluno,
tra le stazioni
di Alano -Fener
e Quero-Vass,
grave disastro
ferroviario. Vi
perdono la vita
il macchinista,
il fuochista. Si
lamentano un fe-
rito grave e pa-
recchi leggeri.
La macchina è
precipitata nel
Ietto del Piave.
14. /. Muore a Te-
stona di Monca-
lieri il co. Gio-
vanni Visone.
Fu più volte de-
putato e mini-
stro effettivo
della Real Casa.
Senatore dal 9 novembre 1872 ("nato a
Costigliole d'Asti, Alessandria, il 5 ot-
tobre 1814).
15, ma. A Savigno è scoperto un monu-
mento commemorativo dei moti d'elPa-
gostQ.1843, .secondo il piano concertato
da Nicola Fabrizi. E' opera dello scul-
tore romagnolo Tulio Golfarelli.
— Muore a Parigi, a 89 anni, Federica
Pl^tiat de la Faye. nata de Kecstorf.
Prestò aiuti e conforti a molti esuli
italiani a Parigi e specialmente a Da-
niele Manin, di cui fu ammiratrice entu-
siasta. Per la pubblicazione da lei fatta
dei documenti più importanti della rivo-
luzione di Venezia e del Governo di
Manin fu acclamata nel 1872 cittadina
veneziana.
17, g. Muore a Torino l'insigne scien-
ziato Sebastiano Rivolta. Le sue pubbli-
li maestro Alfredo Catalani
morto a Milano il 7 agosto 1893<
(Da una fotografia dell'epoca).
cazioni (più di 170) sono tutte rivolte a
ricerche biologiche (n. a Casal Bugliano
il 20 ottobre 1832)."
— Ad Ai;mes-Mortes oltre 400 operai ita-
liani' che lavorano nelle saline, per
gelosia di mestiere, sono selvaggia-
mente aggrediti da operai fr;incesi
al grido « Morte agli Italiani ». Trenta
sono uccisi, e cento feriti. Gli ospedali
di Aigues-Mortes per ben otto ore si
rifiutano di ricoverarli e medicarli.
18, i'. Nel golfo di Napoli, il Re, il Prin-
cipe Enrico di
Prussia e il
Principe di Na-
poli a bordo del
Savoia passano
in rivista le
navi.
•20, JO. A Città
di Castello,
presente il mi-
nistro Martini,
si inaugura una
Esposizione A-
gricola e d'Arte
Antica (y. 8 set-
tembre).
21, 1. in tutte le
città d'I t al i a
tumulti e rea-
zioni per i fatti
di Aigues-Mor-
tes (v. 17).
23, me. A Rom;i,
dal giorno 20 mi
oggi, t u m u 1 t i
gravissimi con
tentativi d'inva-
sione e sassate
e vandalismi
contro le amba-
sciate francesi
presso il Quiri-
nale e il Vali-
cano, il Semi-
nario francese,
causa i fatti di Aigues-Mortes (e. 17).
24. g. A Napoli sciopero dei vetturini,
che non vogliono accogliere le carrozze
di nuovo modello. Avvengono gravi disor-
dini. La città è occupata militarmente.
26. s. A Roma, un grave incendio si svi-
luppa nel Palazzo Caffarelli.
28, l. A Udine j»uoie, a 80 anni, il \\:i-
triota e giornalista Pacifico Valussi (n.
30 novembre 1813 in Talniassons, grosso
villaggio della Bassa Friulana). Fondò
a Trieste La Favilla, in cui svolse
opera di fervente patriotismo, diresse
L'Osservatore Triestino, fondò il Friuli,
soppresso dalle autorità austriache. Di-
resse anche a Milano la Lombardia e
la Perseveranza. Nel 1866, tornato ad
Udine, fondò il Giornale di Udine di
cui era tuttora direttore.
.... La Congregazione del Santo UfTizio
AGOSTO
1893
SETTEMBRE
mette all'Indice Fatalità di Ada Negri
e la Fisiologia della Donna di Paolo
Manfejazza.
31, g. Rendita: 9i,20; Generali, 291; Cre-
dito Mobiliare, ■Ì26; Ferrovie Meridio-
nali, Gi9. Rendita ital. a Parigi, 85,22;
a Berlino, 85,40; a Londra, 84.
SETTEMBRE.
1, venerdì. Muore a Parigi, a G8 anni,
mento a Giacomo Zanella. Parla, cele-
brando il poeta, Antonio Fogazzaro.
17, -D. A Lucca si inaugura un monumento
a Matteo Civitali.
— A Conegliano si celebra il Centenario del
pittore Giambattista Cima, l'allievo più
ammirato del grande Giambellino (cente-
nario di un capolavoro del Cima, una gran
pala d'altare nel Duomo di S. Leonardo).
20, me. Muore a San Colombano sul
Lambro, a 54 anni, Carlo Magenta, dotto
AiGUEs-MuRTiis : La panetteria ove furono a.ssediati gli operai italiani
IL 17 AGOSTO 1893.
(Z)rtM' Illustrazione Italiana, 1893).
il celebre scultore Giulio Franceschi
(nato a Bar-le-Duc ma da famiglia na-
poletana).
2, s. Muore a Cairo Montenotte il lette-
rato Gaspare Buffa, poeta e giornalista.
Diresse a Genova per otto anni il Cor-
riere Mercantile. Pubblicò un poema,
Il Mare, novelle in versi, ecc. Era pre-
side del Liceo Andiea Daria.
4, l. Muore ad Arena l'insigne patriota
Giacomo Plezza (n. a Ceignago, Pavia,
il 2Ó dicembre 1806) il piti anziano dei
Senatori del Regno (3 aprile 1848) e che
ebbe grande parte nella vita politica e
patriottica, e godette la fiducia di Vittorio
Emanuele II, Cavour e Garibaldi.
8, V. A Città di Castello si chiude l'E-
sposizione Agraria {v. 20 agosto).
10, D. A Vicenza si inaugura un menu-
storico ed archeologo, professore di storia
moderna all'Università di Pavia.
27, me. Amilcare Cipriani scrive all'on.
De Felice: « Tu sei il solo deputato che
faccia il suo dovere. Si, amico, se tu
continui come hai cominciato, certa-
mente farai qualche cosa di grande,
di serio, di duraturo, di utile per la
classe che lavora, produce e soffre ».
30. s. Rendita: 94,12; Generali, 277; Mo-
biliare, 394; Ferr. Meridionali, 509. Ren-
dita it. a Parigi, 83,87; a Berlino, 83,50.
OTTOBRE.
8, Domenica. A Torino l'areonauta Giu-
seppe Charbonnet compie il primo viag-
gio di nozze in areost;ito tentato in Eu-
ropa. La Stella, partita da Torino, subito
— 1369
OTTOBRE
1893
OTTOBRE
dopo la cerimonia nuziale, si inalza a
2000 metri. Dopo una breve sosta s'inalza
di nuovo fino a 6500 metri e poi precipita
sulla Bessanese. L'areonauta Charbonnet
muore di assideramento, la sposa e due
altri si salvano raggiungendo il Pian
della Mussa.
11, me. Per decreto ministeriale si pren-
dono misure di pubblica sicurezza per
commuove il mondo musicale, il maestro
Carlo Pedrotti (nato a Verona nel 1816).
Lascia diverse op.ere fra cui Tutti in
maschera.
17, ma. Muore nel suo Castello di La
Forct, a '85 anni, il Maresciallo di Mac
Mahyn, Duca di Magenta.
22. D. À Roma, si inaugura la prima Espo-
sizione Internazionale della Croce Rossa.
Mons, Luigi Nazari conte di Calabiana Arcivescovo di Milano
Gran Collare dell'Annunziata, morto a Milano il 23 ottobre 1893.
(Oabinetto Raccolta delle Stampe, A. Bertarelli, Milano).
una più energica repressione del malan-
drinaggio, specialmente in Sicilia.
— Muore a Roma il distinto patriota e scul-
tore Ercole Rosa vincitore del Concorso
per il monumento a Vittorio Emanuele a
Milano fn. nel 1846 a San Severino).
15, D. A .San Martino della F3attaglia so-
lenne inaugurazione della grande torre
storico-artistica e della statua a Vittorio
Emanuele II, presenti i Sovrani.
— A Genova solenne inaugurazione del
monumento a Giuseppe Ciaribaldi, opera
dello scultore Augusto Rivalla.
1«, /. Muore u Verona, per suicidio che
23, 1. Muocc.,a Milano monsignor Luigi
Nazari, conte di Calabiana, Arcivescovo
di Milano. Senatore del Regno, Collare
dell'Annunziata, il solo superstite dei
91 creati da Carlo Alberto ed uno dei
plichi arcivescovi di Milano non creati
Cardinali, al pari del suo predecessore
C B. Romilli. Senatore dal 3 maggio
18i8 (nato a Savigliano, Cuneo, il 27
luglio 1808).
25, me. L'on. Rudini pubblica una lettera-
programma, in cui insiste per la ridu-
zione dei Corpi d'Armata da dodici ,i
dieci.
OTTOBRE
1893
NOVEMBRE
2S, s. A Milano solenni funerali dell'Ar-
civescovo monsignor Luigi Nazari, conte
di Calabiana.
:{|. ma. A Chicago si chiude l'Esposizione
Colombiana, a cui ha partecipato anche
l'Italia. Particolarmente ammirate furono
le mostre e le officine della ditta Venezia-
Murano di mosaici, vetri e specchi.
— Rendita: 91,30; Generali, 222; Mobi-
liare, 327; Ferr. Meridionali, 493; Naviga-
zione Generale, 310. Rendita it. a Parigi,
78,95; a Berlino, 80,10; a Londra, 79 Vs-
ministro dei Lavori Pubblici (n. a So-
resina nel I843i.
10, V. A Roma solenni funerali del mini-
stro Genala.
19, D. A Santa Margherita Ligure si inau-
gura un monumento a Giuseppe Mazzini,
opera dello scultore genovese Pietro
Capurro. Pronuncia il discorso inaugu-
rale l'on. Ettore Sacchi.
20, 1. A Roma, sciopero dei telegrafisti.
Lo sciopero si estende rapidamente nelle
altre città d'Italia.
La catastrofi-: ferkon i um \ h, l,:i ;- J ■ :_.
(Z)a/rillustrazione Italiana, lii98).
NOVEMBRE.
1, mercoledì. A Milano è inaugurato il
tramway eleltrico, con intervento del
ministro Genala. Domani il serviz.io
incomincerà a funzionare regolarmente
per il pubblico e il biglietto costa cen-
tesimi 10.
— A Milano incominciano a funzionare
anche gli orologi elettrici.
— Muore a Roma, a 81 anni, il frate do-
menicano Francesco Guglielmotti (padre
Alberto) (n. a Civitavecchia il i febbraio
1812), apprezzato scrittore di cose ma-
rinare. Lascia numerose pubblicazioni
fra cui il famoso Vocabolario marino
e militare e la Storia della Marina
Pontificia.
8, tue. Muore a Roma Francesco Cenala,
23, g. Si riapre il Parlamento.
— Edoardo Scarioglio scrive sul Mattino
di Napoli: « Non si vide mai situazione
più intricata ed oscura. Il cielo è co-
perto di grosse nuvole, che i lampi
fendono frequenti e rossigoi e dietro
le quali il tuono ingrossa, ma non si
vede da qual parte dell'orizzonte appa-
rirà il sereno ».
28, ma. Qa^iuta del Ministero Giolitti.
29, me. A Limito (linea Milano-Treviglio)
causa la fitta nebbia, grave disastro fer-
roviario con sviluppo di incendio. Si
lamentano morti e feriti. Fra i viaggia-
tori vi è l'artista Elisa Frandin, diretta
a Varsavia.
— n Canale di Corinto si apre al traf-
fico.
.... Escono Visioni ed inniiuginì dì Enrico
— 1371 —
NOVEMBRE
1893
DICEMBRE
Panzacchi (Bologna, Zanichelli) edizione
delìnitiva delle sue poesie.
.... A Roma, sulle scene del Nazionale,
trionfa l'opera Manon Lescaut di Gia-
como Puccini.
.... A Roma, al Costa nzi, è applauditissimo
il Ballo Messalina di Danesi.
:tO. g. Rendita: 93,80; Generali, 140; Mo-
liiliare, IGO. Rendita italiana a Parigi,
81,10; a Berlino, 80,80.
DICEMBRE.
1, venerdì. Mijoxa.a Roma il prof. Pietro
Sbarb^V^) (nato a
Savona nel 1833).
Irrequieto e valente
iigura di studioso e
di scrittore, colla-
borò dapprima a ri-
viste e giornali e
diresse nel 1862
VEspero a Torino.
Insegnò economia
politica a Pisa, Mo-
d e n a, Macerata,
Napoli, Parma e
Sassari. Destituito
dal ministro Bac-
celli, diresse le
Forche Caudine,
ma per attacchi av-
ventati contro per-
sone si ebbe que-
rele e calunnie.
Scontò due anni alle
Carceri Nuove. Nel
1885 fu eletto dep.
di Pavia, ma poi,
per tema che proce-
dessero contro di
lui, si rifugiò nella
Svizzera, ma var-
cando il conline fu
preso dalla polizia
italiana e messo nel
penitenziario di Sar-
degna. Usci nel' 91.
4, l. In Gublegenda, sulla riva destra
del fiume Omo. nella regione Gobo, il
giovane e ardilo viaggiatore Eu<:enio
Ruspoli è ucciso da un elefante. Tutta
la spedizione Ruspoli, composta dei
professori Riva e Lora e di 41 ascari,
torna a Zanzibar. Questo viaggio ha
grande importanza scientifica. Darà luce
per la soluzione del problema dell'Alto
Giuba.
8, V. Francesco C.rispi è incaricato jji
formare il nuovo Ministero. '
9, s. 'A Partlnico (Sicilia) scoppiano dei
tumulti. Sono bruciati la sede comunale
e i casotti daziari. L'esempio della ri-
volta ò ben presto seguito da vari Co-
muni od assume un carattere minaccioso
in tutte le province della Sicilia.
10, D. A Torino la Reale Accademia di
Prof. Pietro Sb.\rbaro
morto a Roma il 1° diccrabro 1803
{Da un ritratto dell'epoca).
Medicina si trasferisce nella nuova sede
di via Po, 16. Essa si arricchisce della
Biblioteca Moleschott.
— L'Illiistrasione Italiana riporta uno
squarcio della prolusione su Paolo B'er-
rari pronunciata all'Accademia Scienli-
lico-Letteraria da Michele Scherillo. Lo
Scherillo, nominato quest'anno professore
ordinario di letteratura italiana all'Acca-
demia Scientifico-Letteraria, succede in
questa cattedra a Paolo Ferrari.
13, me. Il Boston Daily Traveller pub-
blica un articolo intitolato An Italian
Genius, in cui parla di Ada Negri e
delle sue poesie.
15, i'. Si annuncia la
formazione del
terzo Ministero
Crispi. La maggior
parte dei ministri
appartiene al Cen-
tro.
18, l. Muore a Man-
tova il marchese
Galeazzo Di Bagno.
Senatore dal 15 no-
vembre 1871 (nato
a Mantova il 10 a-
gosto 1825).
21», me. Si riapre la
Camera. Francesco
Crispi, nel presen-
tare al Parlamento
il nuovo Gabinetto,
dice : « Noi non ap-
parteniamo ad un
settore piuttosto
che ad un altro del
Parlamento; noi ap-
parteniamo al gran-
de partito unitario,
che ha per sola
mira l' Italia, a ser-
V i r e la quale ci
siamo <ledicati con
animo sereno , col
dovere del sacrifi-
cio. Fatalmente
abbiamo assunto il potere in un mo-
mento in cui le condizioni della patria
sono gravi come noi furono mai. Dello
stato attuale non imputiamo nessuno:
esso è la conseguenza di una serie di
casi, che possiamo constatare, ma che
non possiamo giudicare. Solo diremo i he
grandi sono le difficoltà che dobbiamo
superare; e che a rilevare il credito, a
riordinare le finanze, a confortare l'im-
pero della legge, a ridare al paese la
coscienza di se stesso, abbiamo bisogno
del concorso delle Camere, senza distin-
zione di partiti. A tale fine chiediamo
ila voi la tregua di Dìo! Quando la for-
tuna d'Italia sarà instaurata, ciascuno
riprenderà il suo posto. Il combatterci
oggi, metterci oggi gli uni contro gli
altri, permettetimi lo ;iffermi con cuore
DICEMBRE
1893
DICKMRRK
ili patriota, sarelibe un delitto. Quando
il pericolo incalza dobbiamo essere tutli
uniti per la difesa comune ».
ti, g. Ad Agordat il colonnello Arimondi
con 2400 uomini e 8 cannoni attacca im-
[irovvisamente i Dervisci e li sconfigge
|iresso Agordat. Nel combattimento cu-
genza alle proprie miserie attuali e
ritemprarsi nelle eroiciie virtù di sacri-
ficio che tante volte salvarono nella sua
storia l'avvenire della civiltà ».
23, s. Baratieri riparte per l'Eritrea. Du-
rante il viaggio scrive a Crispi che la
proposta fattagli dal Ministro di ridurre
Francesco L'uisi'i
Presidente del Consiglio dal 15 dicembre 1893 al 5 marzo 1896.
(Da una fotografia dell'epoca).
dono Ahmed Ali con 4 eaiiii, i.a.ecclii
capi e un migliaio d'uomini. I nostri rhe
hanno fatto molte centinaia di prigio-
nieri e un ricco bottino, hanno un cen-
tinaio di morti e 125 feriti.
ì'ì, V. Il grande scrittore politico Alfredo
Oriani, interpretando i sentimenti della
parte più eletta della Nazione, scrive
al Presidente del Consiglio: «Nelle ore
difficili il potere tocca ai forti, non ai
furbi. L'Italia vi richiama per i espin-
gere dall'Europa ogni umiliante indul-
l'occupazione al triangolo Massaua-A-
smara-Cheren, oltre a diminuire il pre-
stigio dell'Italia, significava il ralTor-
zamento del nemico, rovina del com-
mercio, abbandono delle località più
favorevoli alla colonizzazione e alla
coltivazione.
~7, me. Muore a Roma l'insigne giure-
consulto Saverio Scolari, professore di
Diritto nell'Università, autore di molte
opere di giurisprudenza (nato a Bel-
luno nel 1831).
123 - 22^ del voi. V- 91
— 1373 —
DICEMBRE
1 893
DICEMBRE
29, V. Muore a Fermo l'insigne patriota
Ignazio Trevisani. Subì le persecuzioni
della polizia pontificia (nato a Fermo,
Ascoi, Piceno, il 25 novembre 1817). Se-
natore dal 4 dicembre 1890.
— Muore a Roma la scrittrice ed educa-
trice Teresa De Gubernatis Mannucci
(n. Torino nel 1832).
.... Galileo Feiraiis è inviato, quale dele-
gato del nostro Governo, al Congresso
internazionale degli Elettricisti di Chi-
cago dove ha un'accoglienza triunfale.
Entralo nell'aula delle assemblee con
leggero ritardo, riconosciuto da Edison,
da lord Kelvin e da altri insigni scien-
ziati, in un attimo il suo nome vola fra
i presenti e l'intera assemblea scatta in
piedi prorompendo in un entusiastico
applauso. Ristibilito il silenzio Edison
prega Ferraris di sedersi al banco della
Presidenza chiamandolo « il più grande
fra gli elettrotecnici viventi ».
.... Escono le Odi Navali di Gabriele D'An-
nunzio, bel saggio di lirica civile.
Esce anche il Poema Paradisiaco in
cui il poeta ritorna nel ciclo amoroso.
.... Le Fatalità di Ada Negri suscitano
commozione nel mondo intellettuale.
.... In diverse località della Sicilia scop-
piano disordini violentissimi. Causa im-
mediata è il rincaro delle farine.
SO. s. Rendita: 90,27: Banca Nazionale,
975; Credito Mobiliare, 154; Azioni Me-
ridionali, 608; Azioni Mediterranee, 484.
Rendita italiana a Parigi, 79,50; a Ber-
lino, 78,60; a Londra, 79 ' 2-
MODE
{Dal Journal des Deraoiselles, Paris, 1893; Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
I 8 9 4
Tumulti popolari in Sicilia
e nella Lunigiana.
f\t^f Ji clamoroso processo De Felice.
Morte di Giovanni Nicotera.
Annessione di Cassala.
i'/\ Morte del gen. Giacomo Durando. ^ ' ì
Scioglimento delle Associazioni
socialiste.
Il dissidio
Crispi-Cavallotti.
-,.#f
^1;
\'^'%i^i;
A
FREGIO DELL'^.V7C'0 DEL POPOLO - BUENOS AYRES, 2(i DICEMBRE 1894.
{Civica Raccolta delle Staìiipe, Milano).
1375 —
LO SBOFilSriOlS/EETF^lO
premiato Termometio per misurare la SBORITIA
1894
ALMANACCO A COLORI PER L'ANNO 1894.
Tip. A. (j. Cairo, Co'logno.
(Civica Raccolta delle Stampe Castello Sforzesco, Milano).
— 137(J
h^i r Ir \l
Tumulti popolari in Sicilia 2-3 gennaio 1894.
(Z)rt?nilustrazione Italiana, 1893).
1894
GENNAIO.
lì, martedì. A Santa Caterina Villarmosa
i,Caltanissetta) e in Puglia scoppiano
violenti tumulti, dovuti alle speciali con-
dizioni economiche della Sicilia e del-
l'Italia Meridionale.
:{. me. In seguito a disordini dovuti al-
l'avanzante movimento socialista, per
R. Decreto è ordinato lo slato d'asse-
dio in tutte le province della Sicilia e
si danno i pieni poteri al gen. Morra di
Lavriano. Si sciolgono i Fasci dei lavo-
ratori e altre Associazioni non politiche.
Si istituiscono i tribunali militari.
4, g. A Roma dimostrazioni in favore
della Sicilia insorta al grido di Viva i
martiri della Sicilia; Abbasso l'eser-
cito ; Morte ai borghesi ; Vioa la Ri-
voluzione Sociale.
— Muore a Napoli l'insigne patriota prof.
Alberto Errerà (n. a Vene/Ja nel 1842)
docente di economia politica nell'Univer-
sità. A Venezia fu anima delle cospira-
zioni liberali. Accusato di alto tradimento
visse esule fino al 1866. Lascia lavori di
economia politica e di sta-tistica.
9, tua. Esce la. biografia di Vittorio Ber-
sezio intitolata II regno di Vittorio
Emanuele II.
Il, g. Muore a Bogliasco (Genova) Giulio
Rezasco, deputato per tre legislature, e
per qualche tempo segretario generale
dell' Istruzione Pubblica. Lascia diverse
pubblicazioni ed un pregevole Disio-
nario del linguaggio italiano storico
ed a>ìi)ninistrativo.
13, s. La notizia dei disordini e della re-
pressione di Sicilia fa insorgere parecchie
centinaia di anarchici della Lunigiana
che si costituiscono in bande armate,
rompendo i fili telegrafici, barricando con
carri, con marmi e con tronchi di alberi
la strada che da Massa conduce a Car-
rara, usando violenze contro gli operai
che non intendono scioperare ed assa-
lendo la stessa forza pubblica.
GENNAIO
1894
16, ma. F. Crispi sottopone alla firma del
Re un <lecreto con cui si proclama lo
slato di assedio anche in Lunigiana,
dove è nominato Commissario straordi-
nario Nicola Heusch, maggiore generale
degli Alpini.
22, /. Muore a Milano Damiano Muoni,
erudito antiquario e numismatico (nato
ad Antignate nel 1820).
23, ma. Muore a Genova, a 35 anni, il
maestro genovese Nicolò Massa, autore
dell'opera Salammbò e di altre opere
pure applaudite.
30, «in. A Napoli è arrestato il famoso
anarchico Saverio Merlino Ebhe pro-
FEBBRAIO.
12, lunedì. Muore a Turino il rinomato
oculista prof. Casimiro Sperino, fonda-
tore del grande ospedale oftalmico che
porta il suo nome (n. a Scarnafigi, Cu-
neo, il 31 agosto 1812). Senatore dal 25
novembre 1883.
18, D. Tutti i giornali parlano dell'esplo-
ratore africano Vittorio Bottego e del
suo viaggio d'esplorazione nel Giuba.
19, /. Muore a Genova il celebre violi-
nista Camillo Sivori (nato il 15 ottobre
1815), primo violino al Teatro Carlo
Felice di Genova, autore di sinfonie,
Caricatur.a. contro le ciance e le contese personali del parlamentarismo
(Crispi e Giolitti). — {Dalle Caricature di Tcja).
cessi in Italia, in Francia, in Isviz/.era.
Fu espulso da quasi tutti gii Stati d'Eu-
ropa. E' segnalato nel libro nero delle
polizie dei Due Mondi.
31, me. A Massa il tribunale militare
condanna l'avvocato Luigi Molin;iri a
23 anni di reclusione per associazione
a delinquere ed eccitamento alla guerra
civile. Gli è stata sequestrata una cor-
rispondenza con tutti i capi anarchici
del mondo.
— Muore a Milano, a 89 anni, Paolo Porta,
inventore e costruttore della famosa
.scala del suo nome che permette di sa-
lire sicuri a eminenti altezze.
.... Esce a Roma (Società Geografica)
V Escursione nel Paradiso dei Somali
degli esploratori E. Bàudi di Yesmo e
G. Candeo.
— Rendita: 85,95; Mobiliare, 163; Meri-
dionali, 591; Mediterranee, 453. Rendita
italiana a Parigi, 74,35.
romanze, fantasie, ecc.
20, ma. Si riapre il Parlamento. Gli on.
Cavallotti e Imbriani presentano varie
interpellanze sullo stato d'assedio in Si-
cilia e in Lunigiann.
21, me. Per R. D. è stabilita la conia-
zione, fino a 2(t milioni, di monete da
cent. 20 di nickel ed emissioni fino a 60
milioni di buoni di cassa da due lire.
— Alla Camera l'on. Sidney Sonnino e-
spone la situazione finanziaria. Segnala
un disavanzo di 155 milioni. Dopo aver
dichiarato che l'orizzonte è carico di
nubi e che occorre con un'azione ener-
gica e virile salvare il paese dalla rovina
economica e finanziaria, propone una
lunga serie di provvedimenti intesi a
pareggiare il bilancio. Propone di ri-
pristinare i due decimi dell'imposta
fondiaria, di elevare da 35 a 40 cente-
simi il chilogranima il prezzo del sale,
di aumentare di un decimo le tasse di
— 1378 —
FEBBRAIO
1894
FEBBRAIO
successione, di elevare al ao o/o l'ali-
(jiiota dell'imposta di ricchezza mobile,
di aumentare di 20 centesimi per litro
la tassa sull'alcool, di avocare allo Stato
il decimo accordato ai Comuni sui pro-
venti di ricchezza mobile, ecc. ecc. e
infine di stabilire una nuova tassa sulla
rendita superiore dell'I Oo fino a 4 mila
lire e dell' 1,50% oltre tale cifra.
tìi inizia poi il dibattito sulla politica
interna. Vi
partecipano ^
numerosi de-
putati fra cui
La Va e cara,
Colajaimi, Al-
tobelli. Sacchi,
Di San Giu-
liano, Coman-
dini. Saporito,
Spiriti. Gran
parte sosten-
gono che i tu-
multi siciliani
sono il pro-
dotto neces-
sario non (li
una cospira-
z i o n e , ma
dell' ambiente
economico,
politico e so-
ciale. Rispon-
de F. Crispi,
trattando del
prò blema so-
ciale che so-
vrasta e che
bisogna saper
risolvere e
presto. Egli
dice fra l'al-
tro: e Ma il
problema so-
ciale non è
quello che fal-
si apostoli
predicano alle
masse incon-
scie ed ignoranti, ma quello che tutti
(nessun partito escluso) meditiamo con
ansia alTannosa, affinché, cessata ogni
distinzione di classe, tutti in Italia siano
liberi cittadini. Si è gettato nell'animo
della plebe il concetto che la proprietà
sia male posseduta dai borghesi... Ora
infondere nell'animo delle plebi che il
possesso degli attuali proprietari sia
violento, che esse abbiano diritto alla
divisicme delle terre, importa lo stesso
che alimentare il pensiero del delitto. Il
Socialismo moderno, e non quello della
cattedra, ma quello della piazza, ha ele-
vato a scienza il diritto della spoglia-
zione. E tanto nella teoria, quanto nella
pratica.il concetto si avvicina al delitto ».
27, ma. A Torino, al Teatro Regio, ottiene
Paolo Porta, morto il 31 gennaio 1S94 a
Milano, inventore e costruttore della scala che
porta il suo nome. - (Da ima, stampa deU'epoca).
un ottimo successo nei primi due atti
la nuova opera del maestro Luporini /
dispetti amorosi. E' contrastato il terzo.
2S, me. Rendita: 85,20; Meridionali, 594;
Mediterranee, 451; Mobiliare, 15.3. Ren-
dita italiana a Parigi, 75,55.
MARZO.
1, giovedì. A Verona, al Teatro Nuovo,
è vivamente
applaudila la
nuova com-
media di Giu-
seppe Giacosa
Diritti dell'a-
nima.
3, s. Alla Ca-
mera, con 342
voti contro 45
e 22 astenuti,
è appr o v a t o
un ordine del
gioino dell'on.
Damiani e o n
cui si approva
l'energica po-
litica interna
di F. Crispi.
8, g. A Roma
una b o m b a,
forse desti-
nata all'aula
della Camera,
scoppia sotto
una finestra
del Palazzo di
Montecito rio,
colpendo pa-
recchie peiso-
ne. Si deplo-
rano 2 morti.
L'attentato è
una reazione
pei provvedi-
menti contro i
fatti di Sicilia.
— Alla Camera
sono discusse
tre domande di autorizzazione a proce-
dere contro l'on. De Felice per cospira-
zione, per eccitamento alla guerra civile,
alle devastazione e al saccheggio e per
l'apologia del reato.
21). ma Muore a Torino l'insigne patriota
ungherese Luigi Kossuth (n. a Monoch
il 16 settembre 1802). Nel 1847 fu capo
dell'opposizione ungherese, nel 1848 sotto
Batthyànyi ministro delle Finanze, poi
Dittatore. Organizzò la lotta contro il
Governo Centrale austriaco. Nella Dieta
a Debieczen ;1849) propose la decadenza
della Casa d'Asburgo e la dichiarazione
di indipendenza dell'Ungheria. Nel 1850
fu internato a Kjutahia, poi si recò in
Inghilterra e, infine, si stab'li a Torino.
Lascia le sue Memorie.
1379
MARZO
1894
APRILE
28. UIC. A noiiiii, nel Teatro Costaiizi, alla
presenza del Sovrano, solenne inaugura-
zione del Congresso medico internazio-
nale. Vi partecipano insigni scienziati
italiani e stranieri. Oggi è inaugurata
anche l'Esposizione d'Igiene.
— A Torino solenni funerali di Luigi
Kossuth.
3M, s. liendita: 86,70; Meridionali, 605;
Mediterranee, 458; Mobiliare, 153. Ren-
dita italiana a Parigi, 76.
APRILE.
5, giovedì. A Homa si chijde il Con-
gresso medico intemazionale.
.... Col poemetto latino Phidyie Gio-
vanni Pascoli vince in Olanda il pre-
mio Hoeufftiano.
:tO, l. Rendita: 87,47 1,2; Mobiliare, 153;
Meridionali, 598; Mediterranee, 456. Ren-
dita italiana a Parigi, 78,10.
MAGGIO.
6, Domenica. A Milano, alla presenza dei
Sovrani, solenne inaugurazione delle
Esposizioni Riunite al Parco.
13, s. A Milano, a Corte, nel salone delle
Cariatidi, grande ballo.
— Muore a Venezia il nestoie degli ar-
tisii ver'i"i,iMi II, -l'ultore Luigi Ferrari.
Al vtro; medaglia di bronw, aitiiiwlc di Lf,,,' .\IIJ, i.>;'/.
(Cortese comunicazione del cotnni. Carlo St'fano Johnson, Milano).
7, s. A Palermo, al tribunale di Guerra,
si inizia il processo contro il deputato
Giuseppe De Felice Giuffrida e com-
pagni, accusati di cospirazione contro
la sicurezza dello Stato e di eccita-
mento alla guerra civile.
I©. ma. Da Venezia il Re parte per Fi-
renze, per visitare la Regina Vittoria
d' Inghilterra.
IS, L\ Muore a Roma il principe Baldas-
sare Boncompagni, celebre m:itematieo.
Lascia molte memorie e una ricca bi-
blioteca di si-ienze malematiche.
— Muore a Mestre, a 44 anni, l'insigne
attore Francesco Garzes.
15, D. Muore a Milano Icilio Polese San-
tarnecclii, direttore del giornale settima-
nale L'arte dranifnuticn. Lascia qualche
romanzo a l'orli tinte e drammi. Prese
parte ai moti patriottici e alle camp igne
Garibaldine (n. Livorno nel 1838).
.... Esce il nuovo e tanto aspeltato ro-
manzo di Gabriele D'Annunzio intitolato
Il trionfo della morte. E' considerato
un avvenimento letterario.
Lascia opere pregevoli.
16, me. Muore a Genova Adolfo Bartoli,
professore di letteratura italiana nel-
l'Istituto superiore di Firenze. Lascia
numerose pubblicazioni fra cui I primi
due secoli della letteratura italiaiin.
La storia della letteratura italiana,
ecc.(n. a Fivizzano il 19 novembre 1833).
18, V. Muore a Roma il celebre pittore
Scipione Vannutelli (n. novembre 1834).
Lascia numerosi quadri.
21, l. Alla Camera si inizia il dibattito
sui provvedimenti finanziari. Si iscri-
vono a parlare l'en 113 deputati.
28, l. Esce il nuiivo romanzo di Gero-
lamo Rovetla intitolato La baraonda
(Ediz. Treves, Milano) seguito da ampie
recensioni.
29, ma. Muore a Firenze, nella più
dura miseria, l'insigne giureconsulto
Alfonso Andreozzi, eloquente e inge-
gnoso avvocato del Foro toscano. Fu
anche un dotto orientalista (nato a
Firenze nel 1821).
30, me. A Palermo il Tribunale, ritenendo
1380
MAGGIO
1894
MAGGIO
provato non solo il delitto di cospira-
zione, ma anche quello di eccitamento
alla guerra civile, alla devastazione ed
al saccheggio, con l'intento in parte con-
seguito, condanna il De Felice a 18 anni
di reclusione, a 3 anni di sorveglianza
speciale e alla decadenza da mandato
di deputato e dei pubblici ufTi-^i. Gari-
— Rendita: 87,32 ''s: Meridionali, 594; Me-
diterranee, 442; Mobiliare, 238',2- Ren-
dita italiana a Parigi, 78,22.
GIUGNO.
1, veneì-dì. Muore ad Amburgo l'illustre
scienziato Enrico Rodolfo Hertz (n. 22
Luigi Kossuth, patriota ungherese morto a Torino
il 20 marzo 1894.
(Da una fotografia dell'epoca).
baldi Bosco, Nicola Barbato e Bernar-
dino Verro sono invece condannati a
12 anni di reclusione.
- A Palermo grandi dimostrazioni in fa-
vore dei condannati. A Ruma, stasera,
scoppiano altre due bombe nelle vici-
nanze del Ministero della Guerra e di
quello di Grazia e Giustizia.
.. Muore a Bologna la poetessa Teodolinda
Franceschi-Pignocchi, direttrice della
Scuola Superiore Femminile (n. a Civi-
tella di Romagna il 18 agosto 1816). Le
sue poesie sono raccolte in 3 volumi:
Rime; Nuove Rime; Alcuni Canti.
febbraio 1857). Egli contribuì con prove
sperimentali convincenti a stabilire i
rapporti esistenti fra luce ed elettricità,
secondo la teoria di Maxwell. Vi ar-
rivò mediante le scaricha oscillanti clie
da lui presero nome.
13, me. aiuoie a Vico Equense l'insigne
statista e patriota Giovanni Nicotera
(n. a San Biagio di Calabria il 9 set-
tembre 1828) da famiglia baronale. Per
aver partecipato alla spedizione di Sa-
pri (1857) tu condannato al carcere per-
petuo, ma liberato nel 1860 da Garibaldi.
Dal 26 marzo 1876 al 26 dicembre 1877
1381 —
GIUGNO
1894
GIUGNO
e dal 6 febbraio 1891 al 15 maggio 1892
fu minisfro dell'Interno. Oratore focoso,
capo partito della Sinistra e, come tale,
molto combattuto.
14. g. Nuovo Ministero Crispi.
I«, s. A Roma, mentre si reca in carrozza
scoperta alla Camera, F. Crispi è col-
pito da certo Paolo Lega. Ma il colpo
di pistola fallisce e l'attentatore, che
pare sia stato
spinto al de-
litto dalla mi-
seria e dalle
persecuzioni
della polizia,
è arrestato.
— Alla Camera
F. Crispi, rin-
graziando per
1' espresso
cordoglio, di-
ce: « Mi sento
commosso per
questa man i-
festazione che
rimarrà per
sempre indele-
bile neir ani-
ma mia. Essa
mi prova che
se il servire la
Patria espone
a perìcoli, dà
pure grandi
consolazion i.
E grande con-
solazione per
me è questa
manifestazio-
ne della Rap-
prese n tan za
nazionale;
e mi sarà di
conforto e di
aiuto perchè
io possa con-
tinuare a ser-
vire il mio
paese con tut-
te le forze. Né
varranno ttiì-
nacce ed offese a togliermi dalla via che
mi sono prefisso percorrere ».
17, D. E' aperta al pubblico la nuova linea
Genova-Ovada-Asti.
tìl, jf. Cessa lo stato d'assedio in Luni-
giana.
tì4, D. A Custoza, nella località Caval-
china, si inaugura un modesto monu-
mento al Principe Amedeo. E' opera dello
scultore veronese Pietro Bordini.
— A Lione il Presidente della Repubblica
Francese, Sadi Carnot, cade vittima di
un attentato. L'assassino è l'anarchico
Sante leronìmo Caserio di Motta Vi-
sconti di 21 anni. Il delitto è vivamente
deplorato anche in Italia.
Principe Baldassare Bonco.mpagni
morto a Roma il 13 aprile 1894.
(Gabinetto ctm-ico, Milano).
— Muore in una sua villa presso Parigi l'in-
signe cantante Marietta Alboni, m.sa Pe-
poli (n. C ttà di Castello il 10 marzo 182.S).
30. s Rendita: 87,60; Merid , 602; Mediterr.,
«2; Mobiliare, 135. Rend.it. a Parigi, 79,70.
LUGLIO.
1, Domenica. Il ministro di Grazia e
Giustizia, Da-
uco, dirama
una circolare
ai funzionari
di cancelleria
perchè abbia-
no ad impara-
re la stenogra-
lia, prezioso
ausilio nella
amminist r a-
z i 0 n e della
Giustizia.
— A Livorno è
ass as s i n a 1 0
l'ardente pub-
lilicista gari-
baldino Giu-
seppe Bandi,
dopo aver
pubblicato un
articolo e o n-
tro l'anarchia
(Sulla bara di
Carnot) n e 1
giornale II
Telegrafo, di
cui era diret-
tore.
— A Parigi fu-
n e r a 1 i del
Presidente
Carnot. Si ar-
restano 200
anarchici.
3. ma. Si dif-
fonde in Fran-
cia la notizia
che In Corte
d' Ass i se di
Lione ha con-
dannato a
morte Caserio, l'assassino del Presi-
dente Carnot.
5, g. Muore a Londra Agostino Enrico
Layard, diplomatico ed archeologo in-
glese, grande amico dell'Italia e ammi-
ratore dell'arte italiana.
8, D. A Milano nei Giardini Pubblici è
inaugurato im monumento a Luciano
Manara. La statua in bronzo è opera
dello scultore l^arzaghi.
9. /. La Camera approva il disegno di
legge sui reati commessi per concorso
della stampa.
10, ma. Alla Camera si inizia il dibattito
intorno ai provvedimenli eccezionali di
pubblica sicurezza.
LUGLIO
1894
AGOSTO
17, ma. Baratieri e Arimondi con 2500 uo-
mini sorprendono in Cassala il nemico
e. con perdite minime lo costringono a
ritirarsi, lasciando sul campo centinaia
di morti, 72 bandiere e 2 cannoni. Crispi
annette Cassala alla Colonia portandone
i confini fino a Gaso, a 400 chilometri
(la Massaua.
'-J<>. i'. Muore a Torino Mi-
rhele Lessona, professore di
/.oologia e anatomia compa-
rata nell' Università (nato a
Venaria Reale il 20 settem-
bre 1823). Senatore dal 21
novembre 1892.
24, ma. Muore a Ruma il pa-
triota Luigi La Porta. Par-
tecipò alla rivoluzione del
'i8 e nel 'HO a quella di Pa-
lermo. Senatore dal 10 ot-
tobre 1892 (n. a Palermo il
30 novembre 1830)
29, D. A Cesarò (Messina) al-
cuni agricoltori affrontano i
componenti la banda Mau-
rina che dal 1891 infesta la
Sicilia. Sei briganti reslano
uccisi, altri sono fatti pri-
gionieri.
31, ma. Rendita: 88,25; Meri-
dionali, (510; Mediterranee,
449: Immobiliare, dS. Rendita
italiana a Parigi, 79,27.
AGOSTO.
3, venerdì. Muore a Bergamo,
sua patriii, a 72 anni, lo scrit-
tore e pubblicista prof. Fa-
si o Locatelli.
— A Lione alla Corte d'Assise
si svolge oggi il processo con-
tro Sante Caserio che è con-
dannato a morte.
5, D. Muore a Modena, sua
città natale, a 40 anni, il
pittore Giovanni Muzzioli,
apprezzatissimo per le sue
scene di storia antica.
18, s. Cessa lo stato d'assedio
in Sicilia.
19, D. Muore a Cernobbio
(Lago di Como), a 80 anni,
Giovannina Lucca, celebre
editrice di musica, che in-
trodusse per la prima in Italia le opere
di Wagner.
21, ma. Muore a Roma il geo. Giacomo
Durando (n. Mondovì il 4 febbraio 1807)
insigne patriota e soldato. Dal 1831 al
1848 esule e couibaltente in Portogallo
e Spagna, dal 1848 Generale. Autore
nel 1845 del volume Della nasionalità
italiana. Batté gli Austriaci al Caffaro.
Fratello del generale Giovanni Durando
che nel '48 comandò le truppe ponti-
ficie. Dal 1° aprile 1855 senatore e mi-
nistro della Guerra. Nel 1862 ministra
degli Affari Esteri. Dal 27 novembre
1884 al 4 settembre 1887 Presidente
del .Senato.
23, g. In Val D'Avio si inaugura il rifugio
Garibaldi.
ÌB, D. A Montepulciano, da oggi al 29,
Barone Giovanni Xicotera
morto a Vico Equense il 13 giugno 1894.
(Da fotografia dell'epoca).
grandi feste per l'inaugurazione del-
l'Acquedotto e del monumento ai mar-
tiri dell'indipendenza.
28, ma. A Livorno, ai bagni Pancaldi, fre-
quentatissimi, scoppia una bomba senza
danni alle persone. .Si tratta di un atten-
tato anarchico. Entro il mese scoppiano
bombe a Milano, a Firenze e in altre città.
— Muore a Sauteramo del Colle (Bari), a
62 anni, il pittore Francesco Nessi (n. a
àanteramo il 24 dicembre 1832Ì. Lascia
opere pregevoli.
— 1383 —
AGOSTO
1894
SETTEMBRE
SI, V. Rendita: 90,80; Meridionali, 016,
Mediteiranee, 456; Mobiliare, 117; Im-
mobiliare, 32; Navigazione Generale;
236. Rendita italiana a Parigi, 8:^,70.
SETTEMBRE.
10, lìinech. A Napoli, all'Ospedale della
Conocchia, scoprendosi una lapide che
ricorda la famosa visita di F. Crispi ai
non è nuova; è logica illazione di quella
di Mazzini dopo il plebiscito del 21 ot-
tobre 1860. Portiamo in alto questa ban-
diera, indichiamola al popolo come se-
gnacolo di salute; In hoc sigilo vinces ».
15, s. Muore a Monteii da Po (Piemonte)
l'insigne archeologo Ariodante Fiibretti
(n. Perugia il 1" ottobre 1816). Senatore
dal 26 gennaio 1889.
20, g. Nell'Arsenale della Spezia è feli-
AirE.NTATo A Francesco Crispi a Roma, il 16 giugno 1894.
(Da»' Illustrazione Italiana, 1894).
colerosi, il Presidente del Consiglio, alla
presenza delle autorità e del cardinale
Sanfelice, pronuncia un discorso in cui
dice, fra l'altro: « Oggi più che mai sen-
tiamo la necessità che le due Società, la
civile e la religiosa, procedano d'accordo
per ricondurre le plebi traviate sulla via
della giustizia e dell'amore. Dalle più
nere latebre della terra è sbucata una
setta infame che scrisse sulla sua ban-
diera: «Né Dio, né capo». Uniti oggi
nella festa della riconoscenza, stringia-
moci insieme per combattere questo mo-
stro, e scriviamo sul nostro vessillo : « Con
Dio, col Re, per la Patria ». La fornuil.i
Gemente varato il nuovo incrociatore
Ca labri a.
21, V. Muore a Castel Gandolfo il celebre
archeologo G. B. Rossi (n. Roma il 2.S
febbraio 1822). La sua opera princi-
pale è l'illustrazione delle catacombe
di Roma, intitolata: Inscriptionei' urìiis
Romae, - septimo saeculo antiqnion <
(Roma, 1857-1861) seguita dalla Roma
sotterranea Cristiana in 3 voi. (RoniM.
1864-1877) e dai Musaici cristiani '■
saggi di parimenti delle Chiese di
Roma anteriori al secolo X V (1878).
Le publiliraziuni minori sommano a più
di tri-ecnto.
SETTEMBRE
1894
OTTOBRE
VJ2, s. Il Ministero dell'Interno ordina io
scioglimento di tutte le Associa/ioni so-
cialiste. Ne sono colpite in 35 province
271, delle quali 55 nella sola Milano.
Ciò provoca, per reazione dei lavoratori
italiani, la fondazione di una Lega della
Libertà con sede in Milano e sezioni
in tutta Italia.
- Muore a Modena il letterato e uomo
politico Luigi Zini (nato a Modena l'il
febbraio 1821). Senatore dal 16 novem-
bre 1876.
29, s. Rendita: 91,90; Meridionali, 636;
Mediterranee, 485; Mobiliare, 128; Im-
del monumento ad Agostino Depretis,
opera dello scultore A. Bertone.
22, l. Francesco Crispi scioglie tutti i
Circoli sovversivi d' Italia, compresi
quelli socialisti.
.... Il Governo austriaco impone agli Ita-
liani dell'Istria l'uso delle iscrizioni e
diciture in lingua croata. 11 Presidente
del Consiglio invia subito all'ambascia-
tore Nigra una lettera in cui dice, fra
l'altro: « L'Austria avrebbe potuto essere
più prudente. Impero poliglotta, la sua
potenza verrebbe dal rispetto di tutte
le nazionalità, delle quali si compone
Brigante della banda Madrina ucciso a Cesarò (Messina) il 29 luglio 1894;
(DaH' Illustrazione Italiana, 1894).
mobiliare, 28. Rendita italiana a Parigi.
83,45; a Berlino, 83.
OTTOBRE.
5. venerdì. Muore a Nova York l'insigne
scrittore Vincenzo Botta (nato a Caval-
lermaggiore nel 1818). Lascia numerosi
scritti. Scrisse in inglese di Cavour e
di Dante. Professore di Cliisofia a Torino
e dopo il 1853 a Nova York. Re Umberto
fece coniare per lui una medaglia d'oro.
10, me. Muore a Napoli Nicola Amore.
Fu più volte deputato. Senatore dal 26
novembre 1884 (n. a Roccamonfina, Na-
poli, il 18 aprile 1828).
12, t'. A Parigi, al Teatro A&WOpéra, ot-
tiene un entusiastico trionfo V Otello di
Verdi. Il teatro è gremito. Verdi è fre-
neticamente applaudito.
21, D. A Stradella solenne inaugurazione
lo Stato... Aggiungasi che l'opera di an-
nullare la lingua italiana nelle opposte
sponde adriatiche è difficile, e con la
violenza diviene impossibile. E' più fa-
cile italianizzare gli Slavi che slaviz-
zare gli Italiani... » Contemporaneamente
Crispi scrive al conte Lanza, ambascia-
tore a Berlino: « La condotta del Go-
verno austriaco nell'Istria manca di
buon senso... Non devo nascondere che
quell'agitazione rende nel popolo sempre
più antipatica la nostra alleanza con
l'Austria che non è amata nel paese. Io
farò il mio dovere, ma non mi ponga in
condizioni di essere obbligato a dimet-
termi. Vegga subito l'Imperatore e lo
scongiuri ad interporsi perchè cessi co-
testa questione delle lingue e si rispetti
l'Italiana come la Slava t.
SI, me. Rendita- 90,55; Meridionali, 637;
Mediterranee, 496; Mobiliare, 110; Im-
OTTOBRE
1894
NOVEMBRE
mobiliare, 30. llendita italiana a Parigi,
84.30; a Berlino, 83,60.
— E' arrestato a Parigi un capitano d'ar-
tiglieria Alfred Dreyfus, accusato di
aver consegnato alla Germania docu-
menti relativi alla difesa del Paese
(V. 22 dicembre).
NOVEMBRE.
Roma, al Pincetto,
al
2, venerdì. A
Campo Ve-
rano, è inau-
gurato un me-
nu mento se-
polcrale in
memoria del-
l'illustre inge-
gnere Alessan-
dro Brisse, il
cui nome va
unito al gran-
dioso prosciu-
gamento d e 1
Lago Fucino.
4. D. Da Ve-
nezia il Duca
degli Abruzzi,
che non ha an-
cora compiuto
i 2 2 anni,
parte sull' in-
crociatore
Cristoforo
Colombo per
un viaggio
intorno al
mondo.
15, g. A Roma
solenni e com-
moventi fune-
rali di Suor
Agostina, in-
fermiera del-
l'ospedale di
Santo Spirito,
pugnalata da
un muratore
per vendicarsi
di essere stato licenziato da quel ri-
covero.
18, D. A Milano, sul Corso Garibaldi, è
inaugurato un monumento a Giovanni
Batti.sta Piatti, l'ingegnere milanese che
per primo studiò il problema dell'appli-
cazione dell'aria compressa alle mac-
chine perforatrici dei tunnels.
— Porli solennizza il quarto Centenario
della morte dell'insigne pittore Marco
Melozzo de li Ambrosi.
Oggi si inaugura anche una lapide al
principe dei pittori romagnoli.
20, tua. Muore a Firenze 1' insigne
patriota Sansone D'Ancona. Fu de-
putato in varie legislature. Senatore
dal Iti novembre 1882 (nato a Pesaro
il 21 agosto 1814).
GiovANNiNA Lucca, editrice di musica, morta
il 19 agosto 1894 a Fontanella presso Cernobbio
(Da fotografia dell'epoca).
24, s. A Venezia è accolto con vero en-
tusiasmo il nuovo Patriarca, cardinale
Giuseppe Sarto.
30, V. Muore a Milano, a 78 anni, lo scul-
tore Giovanni Emanueli, di Brescia.
— Muore a Ganna il distinto scultore Giu-
seppe Grandi, autore dei monumenti di
Cesare Beccaria e delle Cinque Giornate
a Milano (n. a Ganna nel 1843;.
— Rendita: 91,20; Ferrovie Meridionali,
G50 ; Ferrovie Mediterranee, 494; Im-
mobiliare, 28.
Rendita it. a
Parigi, 84,90.
DICEM=
BRE.
3, lunedì. Si
■ riapre la Ca-
mera. Giolitti
è accusato di
, " 3-,=^ aver sottratto
documenti ri-
guard anti la
Banca Ro-
mana.
7, V. Muore nel
Castello di La
Chesniiye Fer-
d i n a n d o di
Lesseps (n. a
V ers ailles il
19 novera br e
1805). Si ricor-
da qui il suo
nome perchè
come impren-
ditore del Ca-
nale di Suez
oscurò la glo-
ria degli Ita-
liani che lo
studi arono e
attuarono, pri-
mo fra tutti,
G. Negrelli,
autore del
tracciato e del progetto di cui il Lesseps
si impossessò. All'attuazione del Canale
concorsero poi gli italiani Paleocapa. E.
Gioia, Torelli. La fama che si acquistò nel
taglio dell' Itsmo di Suez naufragò mise-
ramente nella seconda impresa da lui
tentata col taglio del Canale di Panama.
10, l. Alla Camera l'on. Sennino fa la
esposizione fìiianzìaria dichiarando die
il bilancio 1894-95 presenta un disavanzo
di 35 milioni. Egli propone di elevare da
lire 7 a 7,50 il dazio sul grano, di appli-
care una nuova tassa sul consumo del
gas e della luce elettrica, ecc.
li, ma. Giolitti consegna al Presidente
della Camera un plico di documenti che
afferma essergli sìnti consegnati da per-
sone estranee al processo delle Banche.
DICEMBRE
1894
DICEMBRE
Dopo viva discussione la Camera deli-
bera di nominare una Commissione di
cinque deputati perchè esamini il con-
tuDuto del plico e ne riferisca.
i;i. g. Alla Camera la Commissione, fa-
cendo la relazione, propone di pubbli-
care tutti i documenti del plico Giolitti.
II. e. Il Presidente della Corte d'Appello
sempre beneficati dall'Italia, nostro go-
vernatore nell'Akkelè-Kuzai. Egli fa pri-
gioniero il residente italiano tenente
Sanguinetti e due telezralisti e si pro-
clama Sovrano dell'Akltelè-Kuzai. Con
un bando violentissimo contro gli Ita-
liani chiama alle armi la popolazione.
17, l. Muore a Bologna l' insigne patriota e
Gen. UiAcoiio Durando, morto a Roma ii 21 agosto 1894.
(Da fotografia dell'epoca).
di Roma invia al ministro di Grazia e
Giustizia un rapporto in cui comunica
che nel processo per la sottrazione di
documenti scmo venuti alla luce fatti
e circostanze che inducono la respon-
sabilità anche dell'ex-ministro Giovanni
Giolitti.
1.5. s. L'on. Giolitti parte per Berlino.
Contro di lui si iniziano due distinti
[irocessi. L'uno per la sott. azione dei
documenti della Banca Romana; l'altro
per ben I-i querele presentate da F.
('.rispi, donna L Crispi, ecc. in seguito
alla presentazione del fumoso plico alia
Camera.
Rivolta di Batha Agos, uno dei capi
scienziato Quirico Fìlopanti, pseudonimo
di Giuseppe Barrili (nato a Budrio nel
1812). Fu professore ordinario di mecca-
nica applicata all'Università di Bologna.
Professò .sempre fede repubblicana. Nel
'48 partecipò attivamente al movimento
rivoluzionario. Si arruolò volontario nel
'66 e combatte a Condino e a Bezzecca.
18, Mia. Nel forte di Halai il maggiore
"Toselii uccide in combattimento Batha
AgdS con molti dei suoi, disperdendo gli
altri e liberando i prigionieri (v. là).
19, me. Il Comune e la Provincia di Reg-
gio Emilia celebrano con solennità il
Centenario dello morte di Matteo Maria
Boiardo.
mCEMRRE
1894
DICEMBRE
22, s. A Palermo, alla Corte d'Assise, ter-
mina il processo contro i componenti la
banda Maurini: G. Leonardo e G. Botin-
dari sono condannati all'ergastolo con
dieci anni di segregazione cellulare. Gli
altri a pene minori.
— Il Consiglio di Guerra di Parigi con-
— Baratieri con circa 4 mila uomini si
porta rapidamente ad Adua e vi si ac-
campa.
31, l. G. Carducci si schiera dalla parte
di F. Crispi (v. 24) scrivendogli da Bo-
logna: «Caro grande amico, Nulla oggi-
mai Vi manca di ciò che per lo più è
QuiRico FiLOPANTi, morto a Bologna il 17 dicembre 1894.
(Da fotografia dell epoca).
danna il capitano Dreyfus all'unanimità
alla deportazione perpetua e alla degra-
dazione militare (v, 31 ottobre). Il pro-
cesso ha una viva eco anche in Italia.
2-1, l. L'on. Cavallotti, il bardo della de-
mocrazia, inizia una feroce campagna
morale contro Crispi, pubblicando la
famosa lettera agli elettori.
2S, V. Muore a Genova, a 70 anni, Daniele
Morchie, poeta e giornalista, direttore
della Scuola Superiore di Commercio.
toccato ai sommi cittadini nella storia dei
popoli; né, dopo salva la patria, la ingra-
titudine di quelli che Vi invocavano; né,
dopo il colpo dell'assassino, l'aggressione
di quelli che Voi amaste e benetìiaste; la
procella selvaggia né anche risparmiò il
giovine capo della figlia presso le nozze.
Serena e calma, tra mezzo e sopra questo
osceno infuriare di malvagità faziose e
ambiziose, la Vostra forza. Salute e ri-
spetto. Giosuè Carducci ».
— 1388 —
] 23- 22=^(161 voi. V- 92
— 1389
DICEMBRE
1894
DICEMBRE
... A Padova si costituisce la Società
Miari Giusti e C. per la costruzione di
vetturette Bernardi. Caratteristiche : mo-
tore a valvole in testa comandate. Car-
buratore a galleggiante, regolatore per
l'immissione automatica e polverizza-
tore elicoidale. Filtro di benzina e di
aria, dispositivi in seguito universal-
mente adottati. Oliatore automatico per
tutte le parti in movimento, silenziatore
allo scappamento. Accensione a rete o
a spugna di platino. Refrigerazione a
circolazione d'acqua. La vetturetta pos-
siede tre cambi -di velocità, oltre la
retromarcia. Due freni, uno a pedale,
l'altro a mano. Velocità massima km. 35
all'ora. Essa supera quanto linora è stato
fatto all'estero.
— Rendita: 96,37; Generali, 330; Mobi-
liare, 494; Ferrovie Meridionali, 655;
Immobiliari, 110. Rendita italiana a
Parigi, 92,42.
.4/ vero: Tallero italiano in circolavione nella Colonia Eritrea dal 189] .
1^9 5
/^
^^*
.'/-■■
Vittoriosi combattimenti
di Coatit e Senafè in Africa.
Morte di Cesare Cantù.
Occupazione di Adua.
Matrimonio del Duca d'Aosta
Emanuele Filiberto.
Le accuse a Crispi.
Inaugurazione
del monumento
a Giuseppe Garibaldi
sul Gianicolo.
Morte di Ruggero Bonghi.
Il sacrificio del magg. Toselli
ad Amba Alagi.
FREGIO DKL MONITORK TEONIOO DI MILANO DKL 1" XOVK.Mii
(Civica Raccolta delle Stampe. Milano),
- 1391 —
ALMANACCO DEL MONDO UM OBI STI CO, 1895.
{Civiea Raccolta delle Stampe. MUano).
Sm
Allegoria relativa ai progressi dell' esercito italiano guidati dal
GEN. BaRATIERI IN AFRICA DOPO LO SCONTRO VITTORIOSO DI DoBRA-AlLAT.
(Dalle Caricature di Teja).
1895
GENNAIO.
I, martedì. A JMilanu si inaugura il nuovo
Cimitero detto di Musocco. E' a quattro
i-hilometri dalla città. Occupa un'area di
ino 309 metri quadrati, dei quali 301345
-'■iviranno per le tumulazioni, ed ha
lorina rettangolare
- La Recite des Deu.r Mondes pubblica
uno studio di Melchior de Voglie su Ga-
briele D'Annunzio. Prossimamente pub-
blicherà il Trionfo della Morte (v. 1
'l'ntgtìo' .
~. s. In occasione delle nozze della figlia
ili F. Crispi, Giuseppina, col Principe
■ Il Linguaglossa, G. Carducci scrive un
I-arme in cui esalta in Francesco Crispi
il patriota e deprime i denigratori. Lo
I hiama «novello Precida >.
A Napoli, nella Chiesa dell'Ascensione,
e celebrato il matrimonio religioso della
figlia di F. Crispi, Giuseppina, col F'rin-
lipe Franz di Linguaglossa. Assistono
alle nozze quasi tutti i ministri, il Sin-
daco di Roma e il cardinale Guglielmo
Sanfelice che pronuncia un commovente
e nobile discorso. Anche i Sovrani e la
famiglia del Bismarck inviano princi-
peschi doni alla sposa.
— Il maggiore Toselli coll'avanguardia oc-
cupa Coatit, vicino alle cui alture giunge
il nemico suU'albeggiare di domani.
— Ras Mangascià, alla testa di 15 mila
uomini, piissa il Belesa.
13. D. Per R. D. è chiusa la sessione le-
gislativa della Camera e del Senato, pre-
ludio dello scioglimento della Camera.
— A Brescia l'on. Zanardelli in un ban-
chetto nel teatro Guillaume pronuncia
un discorso contro la politica di F. Cri-
spi e i suoi metodi di Governo, affer-
mando che i liberali italiani sono spet-
tatori del più grande perturbamento
della libertà costituzionale.
— A Parma è tenuto segretamente un
Congresso che dichiara la ricostituzione
del partito socialista italiano, abolisce
le adesioni collettive e formula un pro-
gramma minimo.
— Baratieii con 3800 soldati attacca im-
provvisamente i Tigrini e dopo due
GENNAIO
1895
GENNAIO
giorni di lotta li sconfigge a Coatit. In-
segue quindi il nemico sbaragliandolo a
Senafè. Sul camp ) insieme alle tende si
trova abbandonata la corrispondenza a-
vuta darà-; Mangascià con Batha Agos e
Menelik ai danni dell'Italia. Gli Italiani
fanno prodigi di valore. Il nemico ha per-
duto nelle due battaglie ì2000 uomini.
15. ma. ^Nluore ad Acri (Cosenza) il sen.
Vincenzo Sprovieri, uno dei Mille. Sena-
tore dal 15 maggio 1876 (n. a Acri il 20
febbraio 1823).
IH, V. Da Roma il Re scrive al gen. Ba-
ratieri: « Le vittorie delle armi italiane
a Coatit e Senafè sono un nuovo trionfo
della civiltà sulla barbarie. Me ne con-
gratulo con Lei per la direzione intel-
27, D. A Roma, nel Palazzo Caffa'elli,
deliiiitivamente ceduto dal Municipio di
Roma alla Germania, l'ambasciatore von
Buluw pei' il natali/,io dell'Imperatore
Guglielmo riunisce tutti i tedeschi resi-
denti in Roma e pronunzia parole di
viva amicizia per l'Italia e per Re Um-
berto, « il cui eroismo è stato sempre
all'altezza di tutte le prove, la cui stella
guidatrice è l'adempimento coscienzioso
dei suoi doveri, di cui l'anima CMValle-
resca risplende in tutti i suoi atti '.
28, /. Muore a Marsiglia il marchese Ga-
stone di Saporta, celebre naturalista, spe-
cialmente nel ramo della paleontologia
(n. nel 1823 a San Zaccaria, Var). Lascia
diverse op?re fra cui; Origine paìeonto-
£a?QSltt.i3^
^.f^.
Al vero: medaglia di bronxo, annuale di Leone XIII, 1895.
(Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano
ligente: voglia rendersi interprete dei
miei sentimenti di gratitudine verso gli
ufFiciali, sottutriciuli e soldati, che per
tre giorni consecutivi con abnegazione
ed entusiasmo combatterono, sempre
vincitori, contro un nemico tre volte
superiore di numero. Con soldati come
codesti, comandati e guidati da un Ca-
pitano valoroso ed intelligente come Lei,
l'avvenire della nostra Colonia non teme
insidie ed è sicuro da ogni pericolo ».
- F. Crispi scrive a Baratieri, promosso
tenente generale per merito di guerra:
« Mi felicito con te e con l'Italia per la
vittoria riportata sugli Abissini; dob-
biamo lodarci non solo del valore dei
soldati, ma della strategia del capitano,
che seppe, da vero Garibaldino, vincere
con forze minori un nemico più forte.
Ormai il Tigre è aperto all'Italia, sarà
indulgenza nostra se non vorremo oc-
cuparlo ».
:3, V. Muore a Verona il generale Giorgio
Caravà (n. a Knin sopra Sebenico, Dal-
mazia, nel 1824).
ogica degli alberi ntiiizsati dall'uomo.
L'evoluzione del Regno vegetale.
.... Muoie a Londra, a 6i anni, la poetessa
Cristina Giorgiana Rossetti, iiglia di Ga-
briele, poeta e commentatore di Dante,
sorella del celebre pittore preraffaelita
e poeta Dante-Gabriele.
31, g. Rendita: 91,92; Credito Mobiliare,
104: Ferrovie Meridionali, 668. Rendita
italiana a Parigi, 86.G5.
FEBBRAIO.
6, mercoledì. Muore a Trapani l' illustre
filologo Alberto Buscaino-Campo (n. Tra-
pani 26 gennaio 1826). Lascia diversi
studi di filologia.
9, s. -Muore a Roma l'insigne pittore Fran-
cesco Rodesti 'nato Ancona il 21 marzo
1800). Lascia opere pregevoli quali un
Criudisio di Salomone, La cacciata di
Federico Barbarossa da Ancona, ecc.
IO, D. A ^Stilano elezioni amministrative.
Dopo vivissima lotta risultano nel nuovo
Consiglio 42 moderati, 16 cattolici e solo
1394
INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO DELLE CINQUE GIORNATE A MILANO
18 MARZO 1895.
(£>««' Illustrazione Italiana, 1895),
FEBBRAIO
1895
MARZO
22 fra repubblicani, radicali e socialisti,
per quanto il partito socialista sia dive-
nuto pili forte e numeroso.
Itt. s. Muore a Milano il valente pittore
Francesco Filippini (n. Brescia nel 1853).
17, D. Le riviste teatrali si occupano am-
piamente di Ermete Zacconi, l'attore oggi
più in voga, considerato come il profeta
dell'arte del domani, l'anello di congiun-
zione fra un passato che tramonta e i
primi bagliori
d i u n' a 1 b a , -
nuova.
18, Z. A Parigi il
conte Torniel-
11, ambascia-
tore d" Italia,
rimette le cre-
d en ziali al
Presidente
della Repub-
blica.
^ Muore ad Ar-
co, a 78 anni,
l'Arciduca Al-
fa erto, prozio
dell'Imperato-
re d'Austria.
— Rendita:
93,?0; Credito
Mobiliare, 105;
Ferrovie Me-
ridionali, 6G:i.
Rendita it. a
Parigi, 88,15.
MARZO.
1 . venerdì. A
Domu snovas
(Iglesias), in
un conflitto
con la forza
pubblica, cade
ucciso il fami-
gerato bandi-
to Sauna. Nel
conflitto cade
mortalmente ferito anche il ten. Palmas.
■ 2. s. Leone XIII, entrato nell'anno XVIII
del suo Pontificato, compie oggi r85''
unno di età. 11 Collegio dei Cardinali
eli rende omaggio.
7,g. A Fano, nella Chiesa di S.Paterniano,
è rubato un celebre dipinto del Guercino
e un vero gioiello della pittura italiana:
Lo sposalizio di Maria Vergine.
11, l. Muore a Milano Cesare Cantìi, dal
1.S74 direttore dell'Archivio ili .Stato, fe-
condissimo scrittore, storico di scarsa
coerenza. Lascia fra l'altro una Storia
Universale; un romanzo: Margherita
Pnsterla e molte pubblicazioni docu-
mentarie; poesie, libri per il popolo e per
la gioventù (n. Brivio il 7 dicembre 180i).
- !Muore a Firenze il valentissimo storico
dell'arte Gaetano Milanesi (n. Siena 1813).
Cesare Oantù. morto l'il marzo 1895 a Milano
(Da ima .■ilampa dell'epoca).
13, )ne. Solenne celebrazione del Cente-
nario dell'insigne scrittore dementino
Vannetti (nato Rovereto il 14 novembre
175i e morto il 13 marzo 1795).
17, D. In Somalia (territorio dei Galla
Borana) il capitano Vittorio Bottego
firma con uno dei capi un trattato di
protettorato con l'Italia. Analoghe trat-
tative stipula con le altre tribù dei
Ghura, degli Amarr Bamhala, dei Bad-
ditù, che pro-
tegge anche
con le armi
da incursioni
_^ '^ abissine (u. 31
Of;0St0).
18. /. A Milano,
a Porta Vit-
toria, solenne
inaugurazione
del monumen-
to commemo-
rativo delle
Cinque Gior-
nate, opera
dello sculture
Grandi.
— Il Papa tiene
Concistoro e
pronuncia un
discorso in
cui, dopo aver
disapprova t e
le leggi recen-
temente fan-
cite in Unghe-
ria sul matri-
monio civile e
della prece-
denza dell'at-
to civile alla
celebraz ione
del matrimo-
nio religioso,
deplora gli
indugi frappo-
sti dal G o-
verno italiano
nella concessione iieWexpqnotur ai Ve-
scovi e rinnova i lamenti sulla condi-
zione del Papato che dice ingiuriosa al
Romano Pontefice ed infausta all'Italia:
« A questa condizione di cose né la san-
tità del diritto né la coscienza del dovere
nostro consentono in alcun modo che noi
ci adattiamo. Noi rivendichiamo quindi
la legittima libertà dell'ulTicio apostolico
e i diritti tutti della Sede Apostolica».
— Muore a Roma l'insigne filosofo Luigi
Ferri (n. Bologna il 15 giugno 1826).
19. ma. A Roma, sul Gianicolo, è collo-
cata in forma solenne la prima pietra
del monumenlo nazionale a Garibaldi,
presenti i Sovrani. Il monumento è affi-
dato allo scultore Emilio Gallori.
2ft, me. Muore a Milano Salvatore Olto-
lenghi, popolarÌ!=simo per la sua intelli-
MARZO
1895
APRILE
gente lilantropia. San. dal 20 novembre
1891 (n. Asti il 4 luglio 1831).
25, l. Il Governatore dell'Eritrea occupa
Adigrat. capitale dell'Agame, e provvede
a fortificarla e a presi-
diarla.
27, me. Muore a Genova il
maestro Giovanni Rinal-
di, uno dei piìi valenti pia-
nisti e musicisti contem-
poranei, chiamato in Ger-
mania il Cliopin il aliano
(n. Reggiolo nel 1840).
29, V. Muore a Milano l' in-
signe magistrato Gual-
tiero Sighele (nato Rovi-
gno, Istria, il 25 maggio
1838). Lascia diverse pul)-
blicazioni.
30, s. Rendita: 93,32; Cre-
dito Mobiliare, 107: Ferr.
Meridionali, 665. Rendita
italiana a Parigi, 88,55.
31, D. h' Illustrasione Ita-
liana pubblica i Sonetti
de la Primavera di Fran-
cesco Pastonchi e pre-
senta il poeta ventenne.
— A un telegramma del
gen. Baratieri, annun-
ciante il suo imminente
ingresso in Adua (v. 1
apr.'), F. Ciispi risponde:
« Ogni ulteriore espan-
sione in Africa trova op-
posizione nell'Alta Italia,
anche tra gli amici del
Ministero. Il mio collega
del Tesoro se ne preoc-
cupa per l'incertezza
delle spese cui andremo
incontro. L'impresa po-
trebbe esseie tollerata
solamente se la Colonia
concorresse anche essa
coi tributi locali. Ad ogni
modo S. E. Sotmino ncm
permette che il bilancio
dell'Eritrea ecceda i nove
milioni. Non vorremmn
che la questione susci-
tasse imbarazzi alla
nuova Camera, la cui
opera instauratrice non
dovrebbe essere turbata.
Rimane dunque inteso
che Adigrut debba essere
il limite delle nostre oc-
cupazioni ».
zioni con un bando, prnmetfendo pace
e perdono {v. 31 marza .
4, g. A Venezia entra in mure la nuova
corazzata Sicilia.
Per il Centenario di Torquato Tasso:
L.v FAMOSA Quercia dal lato nord sul Gianicolo a Roma
25 APRILE 1895.
(Z)a/rillustrazione Italian.n).
APRILE.
1, lunedì. Il gen. Baratieri, accompagnato
da poche milizie, entra, vivamente ac-
clamato, per la seconda volta in Adua,
capitale del Tigre e rincuora le popola-
8, l. Muore a Firenze, a 88 anni, l'illustre
scultore fiorentino Ulisse Cambi.
12, V. Baratieri visita Axum, città santa,
dove lascia a presidio il battaglione del
maggiore Ameglio. Vorrebbe annettere
subito il Tigrai, ma l'opposizione di
Crispi provoca un aspro dissidio, per
cui il Governo invita il Generale in
APRILE
1895
APRILE
Italia per studiare un'intesa (u. 26 luglio
p 2.9 setti'ìnhre).
15, /. Esce II salotto della contessa Maf-
fei e la Società milanese di Raffaello
Baibiera (Edit. Treves, Milano").
16, ma. Muore a Torino, a 87 anni,
dolt. Timoteo Riboli, famoso prima come
medico di Garibaldi in tutte le sue cam-
pagne, poi come Grand' Oriente della
Mas soneria,
infine come
Presidente
della Società
Protettrice de-
gli Animali.
17, me. A Mi-
lano l'on. Giu-
seppe Colom-
bo pronuncia
un discorso
sulle condi-
zioni della,
pubblica li-
iianza, lamen-
tando il disa-
vanzo di cento
milioni, col
quale si sa-
rebbero chiusi
i conti dell'an-
no e le nuove
imposte p e r
novanta milio-
ni che, in poco
più di dieci
mesi di quello
precedente,
sono state
messe, così
che non vi è
più corpo soli-
do o liquido
che non s i a
tassato. « Chi
sa - conclude
l'oratore - che
non si giunga
a tassare an-
che l'aria de-
gli ambienti,
come materia di consumo ».
23. g. Kicorre oggi il lerzo Centenario
della morte di Torquato Tasso, spentosi
in Roma nel Convento di Sant'Onofrio
sul Gianicolo. Esso è solenneii.ente fe-
steggiato specialmente a Romn. Sta-
mattina, presenti i Sovrani, si apre la
Mostra Tassiana con un discorso di G.
Chiarini. Ordinatore della Mostra è slato
Guido Biagi. I solenni festeggiamenti si
chiudono con la rappresentazione del-
V Aminta al Teatro Argentina. L'Ode
Alla Corte di Ferrara nel XXV aprile
del MDCCCXCV (Ed. Zanichelli) scritta
in tale occasione dal Carducci è consi-
derata un avvenimento letterario.
2«, L\ A .Sorrento, città n'itale del Tasso,
Principe Emanuele Filiberto Duca d'Aosta
all'epoca delle nozze, 25 giugno 1895.
(Da fotografia dell'epoca).
dove è stato solennemente celelirato
il Centenario, si scoprono due lapidi:
della casa dove iTacque il gran poeta
e quella a Cornelia Tasso, sua affet-
tuosa sorella.
SO. ma. A Venezia, presenti i Sovrani,
solenne inaugurazione dell'Esposizione
Internazionale d'Arte. Ai festeggiamenti
partecipano anche la Regina del Mon-
tenegro con le
iiglie, fra cui
la Principessa
Elena. In tale
occasione av-
viene il primo
incontro d e 1
Principe Ere-
ditario con la
futura Regina
d'Italia (('. 26
maggio 1896).
— Eleonora Du-
se è oggetto
dei più vivi
elogi della
stampa estera.
— Rendita:
92,32; Credito
Mobiliare, 105;
Ferrovie Meri-
dionali, 663.
Rendita it. a
Parigi, 87,40.
MAGGIO.
1. mercoledì. A
Venezia, pran-
zo a Corte.
.... A Milano si
fonda il gior-
nale sportivo
Il ciclista.
'ii,g. A Venezia,
alla Fenice,
serata di gala
col Cristoforo
Colombo d e 1
Franchetti.
8. me. La Gas-
setta Ufficiale pubblica il decreto reale
di scioglimento della Camera dei De-
putati e quello che convoca i collegi
elettorali a rieleggere i loro rappresen-
tanti per do'uenica, 26 di maggio.
14, ma. Leone Xlll scrive al card. Lucido
Maria Parecchi, suo Vicario, che è vie-
tato ai cattolici di prender parte alle
elezioni politiche per raglimi di oidine
altissimo, e specialmente per la condi-
zione stessa di cose che si è fatta al
Pontefice, la quale non può certo rispon-
dere alla piena libertà e indipendenza
propria del suo apostolico ministero.
18, .v. A Firenze si avverte una forte
si'Ossa di terremoto.
20, /. B ratieri in una relazione al Go-
MAGGIO
1895
MAGGIO
verno dichiara che Menelik prepara la
Kuerra per rimettere in piedi il suo
grande feudatario Mangascià e che in
tali condizioni di cose non vi è altra
via di uscita che essere pronti a fron-
teggiare il nemico nel prossimo ottobre.
■-II. ma. Muore a Vienna il maestro
Francesco Suppé, autore della famosa
iipera giocosa Boccaccio (nato a Spa-
ialo il 18 aprile 1820).
2», g. F. Crispi,
in un discorso
elettorale te-
nuto al Teatro
Argentina, si
ditende vigo-
rosamente
dalle accuse
mossegli e po-
ne nettamente
il dilemma fra
la monarchia
nazionale e
l'anarchia so-
ciale e politi-
ca. L'opposi-
zione a Crispi
è viva mente
sostenuta dal
Secolo.
26. D. La lotta
elettorale è a-
sperrima spe-
cialmente per
la campagna
contro F. Cri-
spi. Partico-
larmente vio-
lento è Felice
Cavallotti nel
Secolo. Il ri-
sultato della
lotta, accani-
tissima, è fa-
vorevole a F.
Crispi che
viene eletto
deputato in
ben 8 collegi
ed ottiene una
maggioranza ministeriale. Fra gli oppo-
sitori che guadagnano 160 posti sono
eletti anche i tre reclusi: De Felice Giuf-
frida, Nicola Barbato e Garibaldi Bosco.
— Nell'esito delle elezioni si constata che
i socialisti, da cinque che erano nella
Camera precedente, sono diventati venti.
Vi sono entrati anche tutti i nemici po-
litici e personali del Crispi: il Mare-
scalchi, il Cavallotti (in due collegi), il
Bosco, il Barbato fin tre collegi), il De
Felice (in parecchi collegi), l'imbriani
il Bdvio, il Cnlajanni, il Prampolini, An-
drea Costa, il Giolitti, lo Zanardelli e
il Budini.
30. g. L'on. Cavallotti ricomincia la sua
campagna di stampa contro F. Crispi.
Trinci possa Elena d'Orléans
all'epoca delle nozze, 25 giugno 1895.
(Da fotografia dell'epoca).
«. g-
— Rendita: 94,03; Credito Mobiliare, 103;
Ferrovia Meridionali, 502. Rendita ita-
liana a Parigi, 89,75.
GIUGNO.
1, sabato. La Reime des deux Mondes
pubblica il Trionfo della Aforte di
Gabriele D'Annunzio tradotto in fran-
cese da G. Hérelle (o. 1 gennaio).
4, ma. Nella
notte sopra
oggi è assassi-
nato a Bimini
il conte Luigi
Ferrari, sotto-
segretario di
Stato nel Mi-
nistero degli
Esteri.
— A Magenta è
scoperto il mo-
numento al
Mar e sci ali o
Mac-Mahon in
ricordo della
grande batta-
glia del 1859.
La statua, alta
tre metri ed
opera dello
scult. Secchi,
rappre?enta il
Maresciallo in
bassa tenuta e
col cappotto,
in atto di os-
servar lo svol-
g e r s i della
battaglia con
la mano s i-
nistra appog-
gi a t a alla
sciabola. Il
piedestallo di
pietra di Rez-
zato è dise-
gnato dall'ar-
chitetto Luca
Beltrami.
A Firenze, nella notte sopra oggi,
avverte una nuova forte scossa di
terremoto. La popolazione è allarmata.
9, D. Muore a Parma il naturalista Pel-
legrino Strobel (n. Milano nel 1821) che
si dedicò specialmente alla geologia e
alla paleontologia.
IO. /. .-Si apre la XIX Legislatura del Par-
lamento Italiano. Re Umberto pronuncia
il consueto discorso, ricco di confortanti
promesse in tutto l'ordine politico, so-
ciale, giuridico e militare. Umberto I di-
chiara che bisogna provvedere a rista-
bilire la pace sociale : « Il mio Governo,
custòde dell'ordine, ha dovuto tutelarlo
con la forza, ma esso è meco concorde
nel preferire alla forza l'amore. E come
GIUGNO
1895
GIUGNO
alla repressione è seguita e seguirà la
clemenza in misura ancora più larga,
appena dia guarentigia di spontanea
stabilità l'ordine assicurato, cosi io in-
tendo che una efficace persuasione venga
agli innocenti e ai traviati, dalla prov-
videnza di una legislazione per cui ab-
bia sempre maggiore e piii effettivo si-
gnificato quel concetto della fratellanza
umana, alla quale mirerà anche l'apo-
stolato di una scuola educatrice. Nel
bene degli umili ho riposto, Voi lo sa-
cuse contro F. Crispi nella Lettera agli
onesti di tutti i partiti che è pubblicata
dal Secolo e dal Don Chisciotte. Di que-
sta lettera sono esaurite in pochi giorni
trecentomila copie. Le accuse sono molte
e gravi e specialmente di ordine morale.
24, l. Alla Camera l'on. Bovio, facendosi
interprete dei sentimenti della Sinistra,
chiede come si intende provvedere per
la questione Crispi-Cavallotti. E' cosa
certissima che alla Camera si ha o un
ministro concussore o un deputato calun-
Inaugurazione del monumento a Mac-Mahon a Magenta il 4 giugno 1895
(Dall' Illustrazione Italiana, 1895).
pete, la gloria del mio Regno; e il miglior
modo d'associarsi alle gioie della mia
famiglia sarà il far sì che nella grande
famiglia italiana piii mai siavi argo-
mento né di violenze né di odii ».
12, me. Muore a Sant'Egidio (Palermo)
l'insigne magistrato e patriota Filippo
Capone (u. a Montella, Avellino, il 25
maggio 1821). Senatore dal 26 gennaio
1889. Giovanissimo si gettò nelle cospi-
razioni liberali. Partecipò ai moti rivo-
luzionari del '47 a Messina e a Reggio
Calabria e col Settembrini e con lo
Spaventa costituì il sodalizio segreto
deWLfnità Italiana.
17, l. Enciclica di Leone XIII ai Copti
anche eretici o monofisiti, ispirata a
dottrina, sapienza e carità.
22, s. L'on. Cavallotti formula le sue ac-
niatore. Cosi la battaglia è dichiarata.
Ì5, tna. A Kingston si celebra nella Chiesa
cattolica il matrimonio del Duca d'Aosta,
Emanuele Filiberto, nato dal Principe
Amedeo e da Maria Vittoria Dal Pozzo
della Cisterna (Genova, 18 gennaio 1869)
con la Principessa Elena, Luisa, Enri-
chetta d'Orléans (n. 13 giugno 1871). Il
Principe di Napoli e il Conte di Torino
rappresentano la famiglia Reale.
— Alla Camera F. Crispi, in seguito alle
mozioni presentate, dice: e All'età mia,
dopo aver .servito il paese per cinquan-
tatrè anni, posso avere il diritto di cre-
dermi invulnerabile e superiore alle in-
giurie e alle diffamazioni! La Camera
decida ». L'on. Torrigiani propone il rin-
vio delle mozioni a ^ei mesi. Il Presi-
dente del Consiglio prosegue: «Sicuro
GIUGNO
1895
LUGLIO
della mia coscienza e senza entrare in
discussioni inutili chiedo alla Camera se
abbia liducia in me. AcL-elto la proposta
dell'on. Toriigiani come un rigetto delle
mo-iioni ». La Camera con 283 voti contro
115 approva la proposta Torrigiani.
— A Milano scoppia un violento incendio
nella cupola della Chiesa
di San Carlo che dovrà
essere rifatta. Il danno si
calcola di centomila lire.
'27, g. A Sestri Ponente è
varato l'incrociatore G^iu-
seppe Garibaldi : lunghez-
za metri 100; larghezza
metri 18,71; altezza metri
12,19 ; immersione media
metri 7,10. E' armalo di 25
cannoni ed ha cinque lan-
ciasiluri.
29, s. A Torino muore Desi-
derato Chiaves, avvocato e
giornalista brillante. Colla-
borò al Fischietto con lo
pseudonimo di Fra Gan-
dino. Senatore dal 27 otto-
bre 1890 (nato a Torino il
2 ottobre 1825).
— Rendita: 94,50; Ferrovie
Meciiterranee, 506 ; Ferrovie
Meridionali, G78. Rendita
italiana a Parigi, 90,30.
LUGLIO.
7, Domeììica. A Roma sono
salutati dal popolo con en-
tusiasmo gli sposi: Ema-
nuele Filiberto, Duca d'Ao-
sta, nipote del Re d'Italia
COH la Principessa Elena
d'Orléans. Le si^'nore ro-
mane e torinesi fanno agli
sposi l'omaggio di un ric-
chissimo dono.
9, ma. Per R. D. il Tigre e
l'Agame sono annessi alla
Colonia Eritrea,
11, g. Alla Camera si discute
la proposta dell'on. Vischi
di dichiarare il 20 settembre
festa nazionale che è ap-
provata con 249 voti contro
26. I clericali vedono in ciò
un grande insulto al Papa
e alla Chiesa Cattolica.
13, s. Da Roma Emanuele Filiberto con
la consorte parte per Torino, dove l'au-
gusta coppia è festeggiatissima.
15, l. Don Achille Ratti (n. a Desio il 31
maggio 1857) dottore della Biblioteca
Ambrosiana è nominato socio corrispon-
dente del R. Istituto Lombardo di scienze
e lettere in Milano. (Visitatore Apostolico
in Polonia il 19 maggio 1918. Nominato
Pontefice assumendo il nome di Pio XI il
6 febbraio 1922. Autore, col presidente del
Consiglio dei Ministri e duce del fascismo
Benito Mussolini, del Patto della Conci-
liazione fra lo Stato e la Chiesa dell'll
febbraio 1929. Morto il 10 febbraio 1939).
19, i'. Legge che dichiara il 20 settembre
festa nazionale.
31, D. Presso l'isola di Tino, a una distanza
Don Achille Ratti (v. 15 luglio 1895).
(Fotografia favorita da mons. prof. Giovanni Galhiati,
Prefetto dell' Ambrosiana, Milano).
di circa 12 miglia da terra, avviene una
collisione fra il vapore Ortigia, diretto
ad Alessandria d'Egitto e la otaria P.,
diretto a Genova. Nell'urto la Maria P.
affonda. .Si lamentano numerose vittime.
25, g. A bordo della Cleopatra giunge a
Brindisi il governatore Baratieri. A Brin-
disi, a Foggia, a Caserta, è accolto con
solenni ovazioni come il glorioso vinci-
tore di Coatit e Cassala.
26, V. A Roma una moltitudine plau
LUGLIO
1895
dente si accalca alla Stazione di Ter-
mini per ricevere il gen. Baratieri, che
è ricevuto dai ministri Mocenni e Blanc
e da altre personalità. Egli compie la
sua prima visita al Quirinale dove è
accolto con amorevolezza da Re Um-
berto che lo abbraccia. Nel pomeriggio
Baratieri entra nell'aula di Montecitorio
per giurare come deputato di Breno e
si avvia al
banco del Pre- v
sidente Tom-
m:iso Villa die
gli muove in-
contro e lo
abbraccia. I
dep. di Estre-
ma Sinistra
restano seduti
e silenziosi
per protestare
contro la guer-
ra Afri cana.
Stasera il mi-
nistro della
Guerra dà un
banchetto in
suo onore.
28, D. Ad Intra,
con modesta
cerimonia, è
inau g u r a t 0,
nei Giardini
Pubblici
un busto in
bronzo a Pie-
tro Ceretti, il-
lustre tilosofo.
— Muore a Co-
stantino poli
r ambasciato-
re d' Italia a
C 0 s t a n tino-
poli Mario Ca-
talani (nato a
Catania 1843).
31, me. La Ca-
mera si chiude
per le consue-
te vacanze
dopo aver approvato, in mezzo a grandi
discussioni, la legge sul matrimonio de-
gli ufficiali.
.... La città di Catania offre al gen. Bara-
tieri una spada d'onore.
.... Si parla della missione abissina in Rus-
sia. La stampa russa fa una campagna
vivace perchè si spieghi un'azione com-
binata franco-russa in Abissinia e nel
Mar Rosso per controbilanciare • l' in-
Huenza anglo-italiana, per sloggiare gli
Italiani da Massaua e per assic.urarvisi
una stazione navale indispensabile alle
comunicazioni navali della Russia con
l'Estremo Oriente.
— Rendita: 92,G0; Mediterranee, 483; Meri-
dionali, 6G2. Rendita it. a Parigi, 88,35.
AGOSTO.
, •#^^;
Sigismondo Castromediano
marchese di Caballino morto il 26 agcisto 1895
a Caballino presso Lecce.
{Gabinetto delle Stampe, Milano).
5, lunedì. Muore a Londra un maestro
del socialismo, Federico Engels, erede e
continuatore di Carlo Mar.x.
8, g. Muore nella sua villa Marlia presso
Lucca Vittoria Augusta di Borbone, Prin-
cipessa di Capua. Era vedova di Carlo,
Oglio di Francesco I, e fratello di Fer-
dinando II di
Napoli. Era
una inglese
. non nobile. Il
modo roman-
tico con cui il
matrimonio si
compi deter-
minarono il
marito a un
volontario esi-
lio dagli Stati
n ap 0 1 e tani,
donde riparò
a Lucca (n. 15
maggio 1838).
10, s. Legge che
riordina i de-
biti redimibili,
compresi i fer-
roviari, affida
alla Banca
d'Italia il ser-
vizio di teso-
reria e la li-
quidazione
della Banca
Romana.
14, me. A Ca-
stellamare di
Stabia si vara
il nuovo incro-
ciatore Vettor
Pisani.
18, -D. A Livor-
no si apre il
Congresso Na-
zi 0 n al e Ma-
riano, la pri-
ma grande a-
dunanza che
tloria della Ver-
tengono i cattolici
gine Maria.
23, D. Muore a Genova, a 86 anni, l'afri-
canista Giuseppe Sapete, già missionario
lazzarista. Visse per 30 anni in Etiopia, e
imparò le lingue e gli idiomi dei popoli
africani. Pubblicò una Gratìimatica di
arabo volgarf. Fu il primo che suggerì al
Kubattino l'acquisto della Baia di Assab.
26, l. !Mu(ire nel suo castello di Cabal-
lino, presso Lecce, Sigismondo Castrome-
diano, duca di Marciano, marchese di
Caballino (ivi nato il 18 gennaio 1811).
Cospirò contro i Borboni e prese parte
atti', i-siina ai moti leccesi del 1848 per
cui fu condannato a trenta anni di ferri
e di carcere duro che scontò col Poerio.
AGOSTO
1895
SETTEMBRE
col Pironti, col Nisco. Nel 1860, dopo la
liberazione, corse a Napoli e si adoperò
per l'annessione.
2S, me. Muore a Garches, presso Saint
Cloud, uno scienziato di fama moniiiale
Luigi Pasteur (n. a Dòle, fìiura, il 27
diceml)re 1822), scopritore dei microbi,
riformatore Ai tutta la medicina.
.... II Gov. fran-
cese denuncia
il trattato di
amicizia, dì
commercio e
navigazione
dell' 8 settem-
bre 1868 tra
l'I tal i a e la
Tunisia, come
non più ri-
s ponden te
allo stato (li-
cose creatosi
in seguito al-
l'occupazione.
SI. s. Vitto r i o
Bottego giun-
ge al L a g o
Rodolfo e di
«tui al Lago
Stefania. Per
mezzo della
tenace volontà
di questo pio-
niere, lottante
da solo contro
popol azioni
ostili e clima
avverso, la
nostra bandie-
ra è innalzata
su regioni va-
ste come mez-
za Italia (v.17
marzo).
— Rendita:
94,02; Ferrovie
Meri dionali,
672; Ferr. Me-
diterranee, 495. Rendita it. a Parigi, 89,72.
Ausonio Franchi, morto il
(Da una stampa
SETTEMBRE.
5, giovedì. Il Papa pubblica l'Enciclica
sul Rosario, n^lla quale invoca l'assi-
tenza della ISladonna perchè lenisca le
tristezze e gli affanni che gli avrebbero
portato i prossimi giorni (per la celebra-
zione del 25" anniversiirio della libera-
zione di Roma) (v. 20).
— A Milano si chiude il Congresso Eu-
caristico.
7, s. Una deliberazione della .Sacra Pe-
nitenzieria proibisce ai cattolici di coo-
perare alle fe-te del 20 settemlire.
8. D. A Vinza;rlio è inaugurato l'Ossario
in nnure dei caduti nella battaglia del 30
mag. 1859, gloria schiettamente ituliaiia.
Muore a Roma, ;i 39 anni, il duca Sta-
nislao Toiloiiia, ila due legislature de-
putato di Pescina.
i, g. Muore a Genova, nel Convento di
Sant'Anna, dove si era ritiralo a vita
meditativa, a 75 anni, il letterato Au-
sonio Franchi nelle vesti di prete che
aveva riprese dopo averle spogliate cla-
niurosaniente.
Il suo vero no-
me è Cri.«tofa-
ro Bonavino.
Fu amico di
La Farina, di
Felice Orsini.
Scrisse il Ra-
zio na lisv:o
per il popolo,
la Filos ofia
delle Scuole
Italiane, fu il
foinlatore e di-
rettore della
Ragione. In-
segnò a 1-
r Accaademia
Scie n t i fico-
Letteraria di
Milano. Negli
ultimi anni
tornò credente
e p u 1) b 1 i (• ò
r Ultima criti-
ca, cioè la cri-
tica delle sue
stesse opere.
20, l'.O^gi perla
1" volta si ce-
lebra il 20 sett.
come festa ci-
vile. Non han-
no luogo inci-
denti. Le feste
continuano
lino al 2 otto-
bre, ricorren-
za del plebi-
scito (y. 6).
Alcuni Sindaci che rifiutano di prender
parte ai festeggiamenti per il 20 settem-
bre sono sospesi per decreto prefettizio
dalle loro funzioni come nemici dell'u-
nità della patria.
A solennizzare la festa d'oggi nasce una
Rivista storica del Risorgi)ìieìito Italia-
no diretta dal prof. Beniamino Manzone.
Per il giubileo di Roma Capitale esce la
pubblicazione: Come siamo entrati in
Roma. Ricordi di Ugo Pesci, con prefa-
zione di G. Carducci (Ed.Treves, jMilano).
A Roma stamattina è scoperto il mo-
numento a Giuseppe Garibaldi sull'alto
del Gianicolo. Esso è opera di Giulio
Gallori che si ispirò all'architettura ro-
mana dei tempi della Repubblica. Sopra
un gran dado di granito di Baveno posa
la statua del Generale che sta sul ca-
12 sett. 1895 a Genova.
dell'epoca).
SETTEMBRE
1895
SETTEMBRE
vallo nel tranquillo uKeggiamento che
soleva prendere quando dirigeva la bat-
taglia. Alla presenza del Re e della Re-
gina F. Crispi pronuncia un discorso, nel
quale dice che il 20 settembre consacra
la reintegrazione del diritto italiano per
virtù di Re e parla della costanza ferrea
onde Garibaldi mirò a toglier Roma dal
dominio sacerdotale. Dopo aver accen-
nato alle proteste ilei clericali dice: « I
nemici dell' u-
ni t à d'Italia
vorrebbero in-
terpretare la
festa odierna
quale offesa al
Capo della
Chiesa Catto-
lica. A loro
giova asserire
questo per ri-
bellare e o n-
tro la patria
le co'!CÌenz e
timorate ; ma
il buon senso
popolare resi-
ste a questi
artifizii, p e r-
chè tutti san-
no che il Cri-
stianesimo, di
sua natura
divino, non ha
bisogno del
cannone per
esistere. Se il
Cristi an e s i-
mo con la pa-
rola di Paolo
e degli altri
Apostoli potè,
senza l' aiuto
delle armi
temporali,
conquistare il
mondo, non si
comprende
perchè il Va-
ticano debba
ancora ambire il Principato Civile per
l'esercizio delle sue funzioni spirituali >.
— A Buenos Ayres solenne dimostrazione
per la commemorazione della presa di
Roma.
26, g. Proveniente dall'Italia il generale
Baratieri giunge a Massaua.
27, V. Muore a Felizzano Paolo Ercole,
uno dei più anziani fra i deputati ita-
liani (n. Felizzano nel 1821).
29, D. A Caprile (Belluno) scoppia uno
spaventoso incendio che riduce le case
dtd villaggio a un mucchio di fumanti
rovine.
.... Il gen. Baratieri proclama da Makallò
l'annessione del Tigrai, dove lascia il
gen. Arimondi e manda il battaglione
Raffaele Gatti, biciclettista reduce dal
Circolo Polare, 9 ottobre 1805.
{Da una stampa dell'epoca).
Toselli ad occupare l'avanzatissima po-
sizione di Amba AJagi.
30, l. Rendita: 95,30; Ferrovie Meridio-
nali, 692; Ferrovie Mediterranee, 502.
Rendita italiana a Parigi, 90,72.
OTTOBRE.
2, mercoledì. Le feste giubilar! si cniu-
dono oggi, 20° anniversario del plebiscito
romano, e o 1-
l'offerta del
busto di Mi-
eli elangelo
Cae t ani al
Campidoglio e
co ll'illumina-
zione dei glo-
riosi m 0 n li-
ra e n t i della
città.
5, s. Il gen. Ba-
ratieri assume
in Adigrat il
comando delle
milizie bian-
che e di colore
per vigilare
Ras Manga-
scià.
6. D. Le grandi
Potenze euro-
pee presenta-
no al .Sultano
una nota nella
quale, in for-
ma molto e-
nergica, chie-
dono il pronto
ristabilimento
dell'ordine
turbato dalle
stragi contro
gli A r ni e n i
nell' Impero
ottomano e
specialmen te
a Costantino-
poli e a Tre-
bisonda. Navi
europee si ancorano a Galata (o. 16).
8, ma. Leone XIII, in una lettera diretta
al card. Mariano Rampolla, cerca di con-
futare il discorso di Crispi (v. 20 sett.)
dicendo che la rivoluzione italiana aceca
squarciato le mura della Metropoli ci-
vile per niec/lìo battere in breccia la
città sacerdotale e che il Capo della
Chiesa aveva perduto la libertà neces-
saria all'esercizio delle sue funzioni
spirituali, giacché nessuna maniera
di provvedimenti giuridici potrà mai
conferire indipendensa cera sen-a
giurisdizione territoriale.
9, tne. Torna a Milano il giovane bici-
clettista HafTaele Gatti, studente, re-
duce da un viaggio in bicicletta al
1401 —
OTTOBRE
1895
OTTOBRE
Circolo Polare, per il quale era piirtito
Pll lu-lio.
- Avanzando nel Tigre i nnstri occupano
Debra Ailah, per merito specialmente
del maguiiire Anii-glio. Questo nodo al-
pestre, dominando In stiada che dal
Tigre conduce allo Scioa costituisce un
VITO punto strategico per la difesa del
Tigre stesso.
16, me. Da Napoli una prima divisione
della Squadra Ilaliana parte per l'O-
riente. .Sono 4 granii Guazzate: il Re
Umberto I
con 28 canno-
ni, V Andrea
Dorici con 16,
• il Ruggero dì
La urla e il
Fr ano e s co
Morosini. Ac-
compa guano
1 e corazzate
gli ainto-tor-
p e d i n i e r e
Stromboli ed
E truria e
l'avviso Gali-
leo. L'Italia è
solidale in
tutto e per
tutto con rin-
ghillei-ra e con
l'Austria,
pronte a repri-
mere le stragi
sanguinose
dei Cristiani
in Arme ni a
(v. 6 e 17). La
Squadra è sot-
to il comando
d el l'ammira-
glio Accinni.
17, g. Il Sultano
in seguito alle
, stragi dei Cri-
stiani in Ar-
menia pubbli-
ca un iradè
per riforme agli Ainieui e a tutti i Cri-
stiani dell'Impero, ma nella comunica-
ziiiiie alle grandi Potenze dimentica
l'Italia, che ne chiede spiegazioni.
19, s. Muore a Roma il card. Luciano Bona-
parte, cugino di Napolenne 111 'n. Roma il
15 nov. 1828) cardinale dal 13 marzo 1838.
20, D. h'Ilììistrasioiie Italiana pubblica
un ritratto di G. D'Annunzio, pastello di
F. P. Michetti, (ssendo lo scrittore più
discusso da tutta la stampa. E' recente-
mente uscito il suo nuovo romanzo Le
vergini delle Rocce (Ed. Treves, Milano).
— Esce la prima dispensa dell'opera In
Abissinia. Alla Terra dei Galla. Nar-
razione della spedizione Bianchi in
Africa (ogni dispensa cent, lui Ediz.
Treves, Milano.
124 - 23^ del voL V - 93 -l
Ruggero Bo.nghi
morto a Torre del Greco il 22 ottobre 189
(Da una stampa dell'epoca).
— A Milano, indetta dal Corriere della
Sera, si compie la co-i detta Marcia
della resistenza. Lo studente sedicenne
Arnaldo Nera compie primo lutti i bó
chiliimetri prescritti.
aii. )ìia. Muore a Torre del Greco, l'emi-
ii.'ute scrittore e uomo politico Ruggero
Ringhi. A Napoli fondò il Nazionale; a
Torino diresse la Stampa; collaborò alla
Perseveranza di Milann. Lascia opere
prege\oli quali il Pio IX; Leone XIII
e l Italia; Il Conclave e l'elezione del
Pontefice; La
Concilia z i o-
ne : La storia
antica in 0-
riente e in
Grecia: La
storia di Ro-
ma, ecc. (n. 20
marzo 1828).
28, l. A Sehe-
nico è solen-
nemente col-
lo e a t a la
prima pietra
del monumen-
to a Nicolò
Tommaseo,
opera di E.
Ximenes.
... Importata
dall' Oriente,
compare per
la prima volta
in provincia di
Como, una
malattia del
gelso prima
s e on O'^ciuta:
la dia s p is
pentagon a,
terrib ile pa-
rassita che di-
strugge in bre-
ve tempo i
gelsi, i quali
perdono quasi
totalmente le
loro foglie e restano coi rami schele-
triti e biancastri.
.... Carlo I, Re del Portogallo, annuncia
utlicialmcnte la sua visita ai Reali d'I-
talia in Ruma. Il Papa gli fa sapere
che non lo riceverà in Vaticano, essendo
il primo Sovrano cattolico che visita
il Re d'Italia in Roma. Carlo I chiede
allora di poter visitare i Reali d'Italia
a Monza. Al rifiuto oppostogli, rinuncia
alla visita.
31, g. Rendita: 93,55; Ferrovie Mediter-
ranee, 4ti9; Ferrovie Meridionali, 673.
Rendita italiana a Parigi, 88,65.
NOVEMBRE.
1, venerdì. A Roma forte scossa di ter-
NOVEMBRE
1895
NOVEMBRE
remoto che danneggia specialmente le
case del Quartiere del Testaccio.
% D. A Milano solenne inaugurazione del
monumento a (iiuseppe Garibaldi, opera
di Ettoie Ximenes e Augusto Guidini.
Dopo un discorso del Sindacd di Milano,
pronuncia un encomio di Garibaldi F.
Cavallotti. Manca ogni rappresentanza
ufficiale: non un ministro, non un ma-
gistrato e neppure il Prefetto della Pro-
vincia. Causa
di questa a-
stensione del
Governo è l'in-
tonazione
tutta repub-
blicana e so-
cialista che si
vuol dare alla
cerimonia.
16, s. F. Ciispi,
ricevendo
1' ammi laglio
Accìnni dice:
« Facciamo il
dover nostro e
teniamo alta
la bandiera
d'Italia. Ho
piena fede in
voi. La ban-
diera nazio-
nale è affidata
a buone mani.
Iddio ci bene-
dica » (u. 16
ottobre).
31, g. Si riapre
il Parlamento.
— Il ministro di
Grazia e Giu-
stizia presenta
alla Camera
gli atti d e i
processi con-
tro Giolitti.
— F. C r i s p i ,
dopo una vi-
sita a Re Um-
beilo, nota nel prciprio Diario: ♦ Lord
Siilisbury dichiara che vuol procedere
d'accordìi con noi e che in caso d'occu-
pazinne dei Dardanelli toccherebbe al-
l'Itilia l'occupazione delle fortezze tur-
che. Speio nella pace ma ho preveduto
il possibile caso della guerra ».
,— Muore a Milano l'insigne alienista
dott. Andrea Verga (nato a Treviglio
il a giugno 1811). Senatore dal 16 no-
vembre 1876.
29, e. Muore a Milano, a 45 anni, l'insigne
pittore Uberto Dell'Orto.
— Muore a Padova l'insigne storico Giu-
seppe De Leva. Gli ha dato fama europea
la sua Storia di Carlo V in correla-
zione con l'Italia.
30, s. liendita: 93,1'2; Ferrovie Mediter-
Dott. Andre.v Veeg.\, alionis'a
morto il 21 novembre 1895 a Milano.
{Da una stampa dell'epoca).
ranee, 486; Ferrovie Meridionali, 656.
Rendita italiana a Parigi, 87,.S5.
.... Leone XIII approva i Principi che hanno
riunite le loro forze per far cessare le stra-
gi in Armenia e scrive egli stesso al Sul-
tano in favore del popolo armeno (v.Sott.).
DICEMBRE.
3, martedì. E' inaugurata la 2" sessione
della XVIII
legislatura. 11
Re dopo aver
detto die bis^i-
gna compiere
e consolidare
il pareggio del
bilancio e da-
re un i n d i-
rizzo più edu-
cativo all'in-
se gnam ento
popolare, ac-
cenna alla
n e e e ssità di
provvedimenti
nel campo so-
cia'e. « Voi -
egli dice - raf-
f e r m e r e t e
quest' opera
del popolo e
vostra con
leggi le quali,
accresc e n d o
l'armonia fra
le varie classi
sociali, agevo-
leranno l'equa
d i s tribuzione
d e i bendici
che risultano
dal lavoro e
d a I capitale
fraternamente
cooperanti
alla ricchezza
del paese ».
7, s. Ad Amba
Alagi il maggiore Toselli con 2-iOt» uo-
mini, di cui 20 ufficiali e 47 sottufli-
ciali, si scontra con 36 mila uomini
di Kas Makonnen, resiste fino a mez-
zogiorno alle orde nemiche, e poi cade
gloriosamente con quasi tutti i suoi
soldiiti. Si salvano solo 300 uomini con
tre ufficiali: il nemico ha perduto 3 mila
uomini. Il valore degli Italiani riempie
di ammirazione Ras Makonnen che dà
onorata sepoltura al Toselli.
- Muore a Firenze, a 64 anni, l'illustre
violoncellista lefte Sbolci (n. Firenze il
3 settembre 18'-il).
8, D. Il gen. Arimondi lascia nel forte di
Makallè il magg. Galliano con circa 1000
indigeni e 300 fra graduati e soldati ita-
liani. Grande emozione in Italia per la
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1407
DICEMBRE
1895
DICEMBRE
battaglia di Amba Ahigi. Accorrono
molti volontari bramosi di vendicMre i
gloriosi morti di quella giornata. Si co-
stituisce un corpo di rinforzo di 16 mila
uomini pronti a partire. Il Baratieri, non
Il maggiore Pietro Toselli
caduto ad Amba Alagi il 7 dicembre 1895,
{Da vna fotografia dell'epoca).
del tutto persuaso ancora della gravità
della situazione, non chiede che pochi
battaglioni e batterie.
— E' lavorfvulmente recensito il Piccolo
mondo mìtico, romanzo di Antonio Fo-
gazzaro (Milano, Oalli).
9, l. Alla Camera il ministro della Guerra
riferisce la trisle notizia del disastro
militare di Ambi Alagi, aggiungendo
che il fatto, pur essendo grave, è ampia-
mente riparabile L'un. Torraca, renden-
dosi interprete dei sentimenti dei col-
leghi, dice: « Profondo è il rammaiico
della Camera per U' notizie non liete date
dal Governo; e irof indo sarà il ramma-
rico del pae>e. Ma l'espressione deve
essere severa e vi-
rile. Nessuna recri-
minazione, nessuna
discussione ora; ne
verrà il momento.
Mandiamo una pa-
rola di caldo rim-
pianto ai caduti e di
iiducia e di augurio
ai prodi che in Africa
vinceranno e sa-
pr;inno vendicare i
caduti. Si richieda
al Governo che l'o-
pera sua sia pari alle
sue gravi responsa-
bilità, pari alle legit-
t i m e ansietà del
paese ».
I2.gr. La Camera vota
all' unanimità 1' or-
dine del giorno del-
l'on. Torraca che
propone di stendere
il velo dell' oblio
sulla questione rela-
tiva all'on. Giolitti.
« Non bisogna - egli
dice - indugiarsi in
dibattiti che peitur-
liano e divi'Iono gli
animi proprio quan-
do si deve provve-
dere ai grandi peri-
coli, alle grandi
necessità della lotta
che si combatte in
Africa ». Giolitti non
è però soddisfatto
delle decisioni della
Camera per non
aver potuto dimo-
stiare, a mezzo di
sentenza, che le ac-
cuse dirette contro
di lui sono calunnie
e che egli era stato
vittima di una sleale
persecuzione.
13. i'. !Muorc a Firenze,
a 59 anni, Pier Fer-
rigni, popolarissimo sotto lo pseudonimo
di Yorick, scrittore brillante, ricerca-
tissimo in tulli i giornali. Collaborò
al Fanfulla, al Pungolo, alla Nazione,
alla Gassetta del Popolo. Lascia di-
versi volumi.
15, D. Per R. D. è prorogata la sessione
parlamentare. Esso è preceduto da una
relazione di F. Crispi nella quale si dice
che un manipolo di tumultuanti, ele-
vando la confusione a sistema e cercando
., i
Ii09
DICEMBRE
1895
dice:sibre
avidamente di suscitare lo scandalo ha
fatto peidere alla Camera quella calma
tanto necessaria alla saggezza delle sue
risolu/,ioni.
— Il Governo, vedendo la necessità di ri-
parare all'onore delle armi italiane, or-
dina la partenza del Singapore che
domani salpa per Massaua con una
spedizione di 3000 uomini fra ufliciali,
sottufficiali e soldati.
16. 1. Alia Camera prende la parola l'on.
Ciispi per dichiarare che il fatto di
Amba Alagi non è che uno dei tanti
episodi che si verificano in tutte le
guerre coloniali e dice fra l'altro: « Io
mi prostro, e tutti ci prostiamo davanti
ai caduti di Amba Alagi. Tutti ammi-
riamo il valore italiano e la splendida
figura di quel Toselli che, disperando di
poter vincere, volle morire ».
18, me. Alla Camera l'on. Luca Beltrami
interroga il ministro dell'Istruzione Pub-
blica sui provvedimenti in merito alle
scoperte archeologiche nel Lago di Nemi,
dove si estraggono O-'getti di una nave
romana.
20, V. A Napoli, nell'Università, appena
un professore si accinge a commemorare
i caduti di
Amba Alagi, ,
molti studenti
inveiscono
contro Crispi
e la politica
africana, onde
ne seguo un
vero conflitto.
22, D. Il Prin-
cipe Agostino
Chigi (n. Aric-
cia il 27 luglio
1858) chiede di
essere manda-
to volontari o
in Africa ed è
ricevuto in u-
dienza dal Re.
Dopo il disa-
stro di Amb i
Alagi ferve
una gara fra
i più animosi
per recarsi vo-
lontari in A-
frica a vendicare, i fratelli caduti e il
vessillo italiano.
23, /. Francesco Crispi telegrafa a Bara-
tieri: « Fanno correre la voce che il ne-
mico sia forte di 200 000 fucili. Credo
necessario che sia istituito un servizio
di informazione che ci assicuri sul da
fare e che ci prevenga dalle sorprese
come quella di Amba Alagi ».
3<>, /. Dal 16 dicembre ad oggi sono par-
t ti per l'Africa dieci piroscafi carichi
di truppe e munizioni.
31, ma. [Rendita: 92..S6: Ferrovie Mediter-
ranee, ^87; Ferrovie Meridionali, 643,50.
Rendita italiana a Parigi, 85.
.... Sotto gli auspici della Società Geogra-
fica Italiana parte la seconda spedizione
Bottego che risolverà il gran problema
idrografico dell'Africa Orientale. Essa ha
alla testa, oltre il Bottego, i tenenti
Yannutelli e Gitemi e il dott. Maurizio
Sacchi, naturalista. E' inoltre accompa-
gnata dal Ferrandi fino a Lugh, ove
questi si ferma a fondare una stazione
commerciale governativa.
.... Esce l'ultima raccolta di poesie carduc-
ciane Rime e rifmi, in cui sono parti-
colai mente ammirali i canti: Piemonte,
Per il monu-
mento di
D a n t e a
Trento, La
Chiesa di Po-
lenta.
.. . Molto aspet-
tate escono le
nuove poesie
di Ada Negri:
Tempesta.
.... Il prof. Gu-
glielmo Corra-
do Rontgen di
Wiirzburg, fa-
c e n (i o delle
esperienze sui
raggi catodici,
scopre una
nuova specie
di raggi che
denomina rag-
gi X e che
oggi sono de-
nominati rag-
gi Rontgen.
Giosuè Carducci (v. 31 dicembre 1895).
(Da una stampa dell'epoca).
— 1410
r
WiMp' 1896
-ékM
ff8
^
L'eroica resistenza dì IVlacallè.
La sfortunata battaglia di Adua.
Rinnovazione del Trattato
della Triplice Alleanza.
La Questione Abissina in Parlamento.
Fidanzamento e Nozze
del Principe Ereditario con la Principessa
Elena del Montenegro.
Inaugurazione del monumento
a Dante Alighieri a Trento.
Trattato di pace di Addis Abeba.
I
+
FREGIO DAL NUMERO UNICO VITTORIO EMANUELE II
MODENA, 24 OIUONO 189i). - (Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
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si si !t>irtr.>va -'ill'^ l.^ni-
|..i<ì-,Ii t. rr i .i.li hr^n?.! ^
• ];■ M vcìiiili.iv.i!:" i i,.i-ln aiifi.'hì di Roma nel primo
.l'Hanno: e n v..i riluttiamo, n lettrici e lotturi, il sem-
i'iic» .mfjurio. Nei vecehi tenijn della i>rimitiva civiltà
latiiia erano doni molto niwlesti quelli che si scambia-
vano le famiglie por capfKlanno; tre fichi secchi con foielie
di lauro e ramo'cilli d'olivo. L'alloro emblema di Rioria,
l'olivo della vaie; au^'uri oii.-ti •-■
liiitrua sal'iii.'i !•■ -tr'ii!:e. ■' -
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LiNAZioNl :
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L. N. » 14. » «.19
P. Q. » S3 . » 3.42
1 L. P. » 30 . » &.%
^ Peripea il ■!
4} Apogea > io
Nella vetusta
■' .'.vano salute.
Il I ii.ato a Giano
ìi.. . ! .> ; r. -l'-i-va a tutte le
terra. P'.iili di^s.-rrava le sor-
ndava i frutti d ■U'annu e li
rte dell'oriente e d.l tramon-
"Ita al roseo mattino e l'altra
■ito il regolatore del tempo.
1 essere di Augusto, proibì
: doni sul principio di gen-
ato consacrare un giorno su
.ifv) 0 .36fi agli auguri ed allo scambio dei piccoli
doni , mentre gli altri sono pur troppo in tanta
parte occupati dall'egoismo, dal-
le invidie, dagli odi.
La rivoluzione d- ir^'9. invece,
voleva che
nn giorno al-
meno all' an-
no fosse dato
.iir amore fra-
terno.
L'anno rnmiu. ia .-u! C' 1
bifronte, p'.ra (.isan.i 1 iil
cose, nel cieli> c^nie .-ulla
genti benefiche: e),'!i f
dispensava; cu^t. .li
to, ed avendo una f.i
alla bruna sera, ■ :
l'ii tirami^ '
C"V, u:, ^.]it^• ,
nigo. 'i'rovava t( in)
ALMANACCO PER L'ANNO 1896.
(Dall' Almanacco Giù le armi; R. Biblioteca Braidense, Milano).
— HU —
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9
6
A DA N K r, R I .
(Civi'a Raccolta delle Staìiipr, Milano).
GENNAIO.
5, DoMienica. L'Illustrazione Italiana
pubblica un ritratlo di Ada Negri, i cui
versi hanno suscitato grandi entusiasmi
nei due mondi.
6, /. Incominciano gli attacchi abissini
contro il villagg'o di Enda Jesus e contro
la ridotti este.na del forte di Macallè
che deve essere abbandonata con una
delle due sorgenti a cui possono attin-
gere i soldati del forte. Esso è costituito
da una cinta perimetrale di circa 700
metri e da un ridotto elevato. Lo pre-
sidia il maggiore Galliano con circa 1200
uomini. Mancano legna, foraggi, acqua.
7, ma. Continua l'eroica difesa del forte
di M:icallò contro i nemici che sono
circa 100 mila!
S. me. Baratieri telegrafa al ministro
della Guerr.i: «Difficoltà approvvigio-
nare truppe europee lontane dalla base
fra montagne, con aspri sentieri invece
di strade, con scarsità di bestie da soma,
senza magazzini avanzati precedente-
mente riforniti in larga misura, sono
infinite cosicché il numero anziché gio-
vare potrebbe essere imbarazzante. Riu-
nite Adigrat forze provenienti Italia ho
ferma fiducia battere :;cioani uniti o
divisi. Dopo un successo, inseguimento
potrà disorg iniz-zarf le forze; magari
darmi modo proseguire. Ma, come scrissi,
campagna a fondo contro Abissinia esige
preparazione di qualche mese e mezzi
che non si possono improvvisare in un
paese desolato da guerre, dalle orde che
vi vivono da tanto tempo. Non è per so-
verchia fiducia, non è per riguardo al
paese che non chiedo maggiori rinforzi:
è perchè non ho modo di as-icurare loro
vettovagliamento ».
— Gli Abissini sferrano un violentissimo
attacco che produce la perdita definitiva
di Enda Jesus e dell'unica sorgente di
acqua rimasta. L'avversario che dispone
di vari pezzi produce gravi danni alle
sistemazioni difensive e i suoi nuclei
riescono a spingersi in un angolo morto
fin sotto il forte.
— Muore a Rom.i, a 62 anni, il cardinale
Giuseppe Graniello, napoletano, ritenuto
uomo di grande sapere. 11 Papa lo inter-
rogava spesso in questioni politiche ed
ecclesÌMstiche.
9, g. Intorno a Macallè sono sanguino-
samente respinti ben cinque attacchi.
1», V. Gli assediati di Macallè tentano
una sortita per rioccupare la sorgente.
Lo scopo è riiggiunto ma il mattino suc-
cessivo si deve di nuovo abbandonarla.
— A Milano è premiato col 1" premio l'ap-
parecchio guida-navette dell' ing. Scon-
iìetti, da applicare ai telai meccanici.
— Muore a Varazze (Genova) Agostino
Farina, padre dell'illustre romanziere
Salvatore Farina (n. a Budduso, Sassari,
il 13 ottobre 1817). Senatore dal 26 no-
vembre 1881.
U13 —
GENNAIO
1896
GENNAIO
12, D. INIuore a Napoli, a 27 anni, il mae-
stro Riccardo Alborella. Scrisse romanze
e musicò melodrammi.
13, /. Nel forte di Macallè la razione
d'acqua è ridolta a mezzo litro per
persona.
— A Parigi si esperimenta la scoperta del
dott. Rontgen, concernente i raggi X lu-
minosi, capaci di attraversare i corpi
opachi.
14, ma. Da Napoli si imbarc.ino per l'A-
frica anche 24 soldati Alpini-panattieri,
18, s. Tutti gli sguardi sono rivolti a Ma-
callè la cui eroica difesa forma l'ammi-
razione di tutto il mondo.
— Nel forte di Macallè la difesa è ormai
divenuta disperata per l'esaurimento
quasi completo della provvista idrica,
per il lezzo dei cadaveri, per l'esauri-
mento dei difensori.
19, D. Il maggiore Galliano decide di ten-
tare per domani una nuova disperata
sortita. Ma stasera giunge un messo in-
formante che il l'iegns censente l'uscita
^^::^^i£^.ta«F\
Il Santuario di Axum, la citià santa del Tigre.
(Z>aH' Illustrazione Italiana, 1896).
per attendere alla manovra dei nuovi
forni di campagna
15, me. Muore a Novara il Sen. Carlo Ne-
groni, avvocato e professore di giurispru-
denza. Ebbe parte nella pubblicazione
dei nuovi Codici. Letterato e danti.sta,
pubblicò monografìe storiche e studi
sulla Divina Cotnmedia che gli valsero
la nomina ad accademico della Crusca
(n. Vigevano il 28 gennaio 1819j. Sena-
tore dal 4 dicembre 1890.
16, g. Intorno al forte di Macallè ha luogo
un combìittimento accanito dove gli Abis-
sini fanno uso per la prima volta di ar-
tiglieria e di armi perfezionate. Dall'alto
del forte i difensori vedono stendersi
un ampio accampamento, in mezzo al
quale si .«corge una gran tenda rossa:
segno non dubbio dell'arrivo del Negus
Menelik.
delle truppe assediate per raggiungere il
campo di A'iigraf. Il gen. Baratieri dà
l'ordine di abbandonare il forte non ap-
pena delinite le modalità dello sgombero.
22, me. Nel pomeriggio di oggi, dopo un
colloquio fra Galliano e Makonnen, si
inizia l'uscita delle truppe dal forte di
Macallè. Esse sfilano armate e con i
pezzi al seguito fra le niiisse avversarie.
25, s. Partono per l'Eritrea tre batta-
glioni col gen. Ellena.
27, l. Muiire a Nervi, a 23 anni, in conse-
guenza di una caduta da cavallo ii conte
Vittorio Emanuele di Mirafìori, che di-
scen leva dal matrimonio morganatico
. del Re Vittorio Emanuele con Rosa
Veri-elhina.
29, me. minore a Napoli il celebre archeo-
ìogn Giuseppe Fiorelli. Fu professore di
anheologia nell'Università di Napoli.
— 1414 —
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Ja-TÙ.:^, €^.':&^/^^^
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'Ì£//wii-/a/^f i^ y/r fcr. / '//^ir /f^ J■/rrr'■^<-
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cr/
LETTERA. CON FIRMA AUTOGRAFA DEL MAGGIORE GALLIANO,
A 1'. FELTER DA MACALI.È, 14 GENNAIO 1896..
{MnHco delle Guerre d'Ifrilin, Milano).
- U±b —
GENNAIO
1896
FEBBRAIO
Lascia molte pubblicazioni. Sen. dall' 8
ottobre 186.') (n. a Napoli l'S giut;no 1823 .
30, g. Le nostie riviste pubblicano ritratti
e note biografiche dell'eroico dilViisore
di Mac al le,
Giuseppe Gal-
liano.
31, i'. Rendita:
91,45; Ferrovie
Mediterranee ,
485,50 : Ferro-
V i e Meridio-
nali, 64:i. Ren-
dita italiana a
Parigi, 84,40.
FEBBRAIO.
1, sabato. Da
oggi presidia-
no Adigrat -
dove trovansi
tinche nume-
rosi feriti - un
batta g 1 i 0 n e
cacciatori
d'Africa e una
batteria al co-
mando del
maggiore Pre-
stinari (o. 18
Il maggiore Giu.skp
difensore di MacnUè
{Da una stxmjja
2, D. E' annun-
ciata l'immi-
nente pubbli-
cazione d e i
Canti virili
di Arturo Co-
lautii.
3, /. A Modena
nel gi:irdino pubblico è inaugurato un
miinuinento a Nicola Fabrizi.
8, s. F. Grippi telegrafa a Bi'ratieri che
fondamento delle trattative ili pace deve
issere il delinitivo possesso por l'Italia
dei territori occiyaati nell'agosto del-
l'anno precedente, ossia la linea Adigrat-
Adna e la riconferma del trattalo di Uc-
cialli. (ili in-
giunge altresì
l'occupazi on e
temporanea di
JMacallè e di
Amba Alagi e
gli annuncia
l'invio di nuo-
ve forze.
Menelik in-
siste m-1 non
voler l'occupa-
zione p erma-
nente dei nudi-
vi territori e
chiede una ra-
dicale modili-
c a z i o n e del
trattato di Uc-
ci a 1 1 i . Cosi
ogni tentativo
di pace fra l'A-
bissinla e l'I-
talia riesce
vano.
— A I> 0 1 0 g n a
solenni o n o-
ranze a Giosuè
Carducci per
il compimeiito
del su 0 .35"
aimo di inse-
gnamento uni-
versitario.
10. /. Muore a
Firenze, a fJ9
anni, il distinto letterato marchese Mat-
teo Ricci, genero di jNIassimo D'Azeglio
(n. Macerala 6 dicembre 1826Ì. Senatore
dal i dicembre 1890. Fu amati-simo d il
PE Galliano
- gennaio 1890.
dell'epoca).
C. : !,
Al vero: medaglia ai ironxo annuale di Leotie Xlll, 189b
{Corkse comunicaxiow del sig. Rodolfo Ratio, Milavo).
1416
FEBBRAIO
1896
FEBBRAIO
Manzoni e da Massimo D'Azeglio. La-
scia una bella traduzione delle Storie
di Erodoto.
Il, tna. A Napoli, poco prima di recarsi a
teatro, si precipita dalla linestia, rima-
nendo cailavere, Ca.olina Ropolo Favi,
prima attrice al Teatro Nuovo.
14, V. Il Ministero della Pubblica Istru-
zione nomina una commissione per deci-
dere sul confe-
r
rimento delle
cpatenti»
per l'in.segiia-
mento della
s t e n 0 1^ rafia.
La notizia è
importante in
quanto è l'in-
dice della dif-
fusione s e m-
pre crescente
della steno-
grafia in Italia
e dell'interes-
samento go-
vernativo di-
retto a disci-
plinare tale
nialeria.
.... Hanno inizio
a Trieste (Bu-
dani i primi
« servizi ste-
nografici»
neir ambito
d e I g ornali-
f-nio italiano.
Tale innova-
zione consen-
tirà l'i n e r e-
mento rapido
d e I giornali-
smo moderno
in Italia, av-
vant a gg i a to
eno rmemente
dall'uso della
telefonia
(1881), della
macchina da
scrivere e dal-
la stenografia.
21, t". Il Consi^l'o dei Minis ri delibera
l'invio di altri 12 battaglioni in Africa
e delibeia di sostituire al gen. Bara-
tieri, come comandante in capo della
gueira d'Africa, il gen. Antonio Baldis-
sera. Per il momento la nomina è man-
tenuta segreta (e. 4 marsoi.
22, s. Il CalifTo di Cartum, raccolti circa
5000 armati di fucili e 1000 di lance,
muove su Cassala.
23, D. Il gen. Baldissera parte in inco-
gnito da Brinilisi per Massaua.
25. ma. Crispi invia al Comandante in
capo delle truppe in Africa il seguente
dispaccio: « Codesta è una tisi militare,
lienoraio .ì.\t>.'.mo ìi.ìi.dissi.ka
che sostituì il gen. Baratieri (v. 21 febbraio 1896).
(Da una stampa dell'epoca).
non una guerra: piccole scaramucce nelle
quali ci troviamo sempre inferiori di nu-
mero dinanzi il nemiio: sciupio di eroi-
smo senza successo. Non ho c(msigli da
dare perchè noii..sono sul luogo, ma con-
stato che la campagna è senza un pre-
concetto e vorrei fosse stabilito. Siamo
pronti a qualunque sacrificio per salvare
l'onore dell'esercito e il prestigio della
Monarchia».
27, g. 11 genera-
le Baratieri
riunisce nella
sua tenda i
comanda nti
di brigata, in-
s i e m e col
capo di Stato
M aggiore ed
espone loro le
condizioni in-
quietanti del
v e 1 1 o vaglia-
mento, senza
manifestare le
sue idee ed
a e ce nn a ndo
solo ad una
po-sibile riti-
rata: « Non vi
chiamo - dice
- ail nn con-
siglio di [Tuer-
ra, perclié la
responsabilità
delle de ibe-
razionì sarà
sempre mia:
vi chiamo ad
aprirmi l'ani-
mo vostro,
come nelle
ordinarie oc-
casioni di
mosse e di
manovre e vi
chiamo a
darmi le con-
suete informa-
zioni circa le
condizioni
delle milizie ».
1 generali Da Bormida, Albertone, Ari-
mundi ed Ellena, ragionando con calma
serena sono tutti per l'offensiva, per
affri'ltare l'azione decisiva, per non
deprimere il morale delle milizie che
dicono elevatissimo.
Ì9. s. Il generale Baratieri dirama l'or-
dine di avanzata generale per questa
sera slessa verso Adua su tre colonne:
a des:ra la Dabormida, a sinistra l'Al-
bertiine con gli Indigeni, al centro
l'Arimondi sesjuito dalla riserva co-
mandala di Ellena e dal Quartier Ge-
nerale.
Situazione dei due eserciti oggi: 20
FEBBRAIO
1896
MARZO
mila Italiani con 50 cannoni; 100 mila
Abissini con 9 mila cavalli e 62 cannoni.
— Rendita: 89,52; Ferrovie Mediterranee,
4iiG; Ferrovie Meridionali, G50. Rendita
italiana a Parigi, 80,60.
MARZO.
1. Domenica. Battaglia di .\dua. Ail essa
partecipano da parte italiana 15 875 uo-
mini, di cui 7 mila indigeni. La colonna
non posso o avere il sostegno delle
altre brigate lontane. La ritirata, ini-
ziatasi alle ore 16, mutasi in rotta per
i molteplici attacchi nemici alle spalle
e sui fianchi. I superstiti ripaiano ad
Adi Cuiè. I nostri combattono con tale
valore, che in molti luoghi i morii ri-
sultano schierati come in liatta^lia.
Le atrocità degli Abissini sono cosi
orribili e tali da provocare su di loro
il castigo di Dio. Le perdite abissine
sono tali che il Negus stasera, rite-
TuMULTi A Milano per la battaglia di Adua, 3-5 marzo 189G.
(Da/nilustrazione Italiana, 1896).
Albertone, sviatasi, si trova sulla stessa
via della colonna centrale, e per non in-
cagliarla affretta il passo e perde il con-
tatto con le altre colonne. Sbocca alle
ore 6 antim. nella conca di Adua dove
è sopraffatta dal nemico dopo un glo-
rioso quanto sfortunato combattimento
e costretta alle ore 16 a ritirarsi. La co-
lonna Dabormida vien mandata in so-
stegno dell'Albertone, ma non può spie-
garsi per la ristrettezza dello spazio. Si
determina un rinforzo di truppe che fa-
cilita le mosse degli Abissini sul fronte,
sui fìanctii, sulle spalle degli Italiani:
venti contro uno! La colonna Dabormida
è travolta e semidistrutta, ma avendo
potuto spiegarsi nella valle e sui monti,
arresta l'inseguimento del nemico. Sem-
bra che i nostri siano vincitori. Ma
nendo di aver perso la battaglia, de-
cide la ritirata.
Combattenti presenti alla battaglia:
Italiani 15 875; Abissini 110 000. Rap-
porto 1 a 7. Caduti Italiani: 2 generali
(Arimondi e Da Bormida); 260 utlìciali
(tra cui Galliano), 46%; 3 772 graduati e
soldati, 380/o; 2 600 ascari. Tota'e 6 6.S4
uomini. Caduti Abissini: oltre 9000 uo-
mini. Feriti Italiani: circa 500 Italiani e
1000 ascari. Feriti Abissini: oltre 10 000.
Prigionieri Italiani : 1 800 Totale perdite
italiane: 7 900 uomini; totale perdite a-
bissine: 17 000 uomini.
— Stasera giunge al Governo a Roma la
notizia dell'infausto avvenimento che
soltanto domani sarà noto alla città.
Seguono dimostrazioni in tutte le città
italiane.
O H
N I
a e
3
350
o
o
1419 —
MARZO
1896
MARZO
3, ma. A Milano dimostrazione per la
sconfitta di Adua. Il Sindaco deve presen-
tarsi al (lopolo rumoreggiante e promet-
tere che farà noto al Governo il dolore
e l'indignazione della cittadinanza.
4, me. Sbarca a Massaua il gen. Baldis-
sera, mandato a sostituire il Baratieri
ad insaputa di questi, nella speranza,
da parte del Governo, di impedirgli di
e fare un colpo di testa ». Pare, elTetli-
vamente, che da un telegramma giunto
prima della
b attaglia di
Adua per il
generale Bal-
dissera, il Ba-
ratieri abbia
saputo del-
l'immiii ente
sostituzione e
perciò sicisi
deciso ad agi-
re a fóndo iv.
21 febbraio).
5, g. Si riapre
la Càmera fra
tumulti di po-
polo nelle vie
d i R »m a e
un' agitazione
grandis sima
nell'aula per
gli a V V e n i-
menti d'Afri-
ca. Crispi non
pronuncia che
poche parole
per iinnuncia-
re che il Mi-
nistero ha
presentate le
sue dimissioni
e il Re le ha
accettate.
7, s. Re Um-
berte dà a
Giuseppe Sa-
racco l' inca-
rico di formare il nuovo Ministero.
IO, ma. Si costituisce il nuovo Ministero.
Presidente del Consig io: Antonio Sta-
rabba Di Rudini; Affari Esteri: Onorato
Caetani di Sermoneta; Guerra: gen. Ce-
sare Ricotti Magnani: Marina: Bene-
detto Brin; Tesoro: Giuseppe Colombo;
Finanze: Ascanio Branca; Lavori Pub-
blici: Emanuele Gianturco; Istruzione
Pubblica: G. Costa; Grazia e Giustizia:
F. Guiiciardini; Agricoltura e Commer-
cio: Pietro Carmine. Il nuovo Ministero
si pone a capo dell'opposizione costilu-
zionaif.
14, s. A Milano la Giun'a pubblica un ma-
nifesto por esortare i cittadini alla calma.
Ma le turbo'enze non cessano. La Sta-
zione è invasa e una vera grandine di
sassi rompe le vetrate. Milano è per-
corsa da squadroni di cavalleria che
disperdono i dimostranti.
15, D. Si annuncia irprossimo matrimonio
della giovane poetessa Ada Negri con
G Garlanda.
— Si ha notizia che a bordo dell'incro-
ciatore Lombardia, stazionario al Bra-
sile, infierisce la febbre gialla. Ne sono
già rimasti vittime un centinaio di uo-
mini dell'equipaggio e quattro ufiìciali.
17. ma. Il Rudini presenta alla Camera il
nuovo Mini-
stero (2" Mini-
stero Rudini)
in gran parte
e o m p osto di
uomini di De-
stra. Espone il
suo program-
ma relativo
spec ialmei.te
alla questi(jne
della guerra
d'Africa Tie-
ne una via di
mezzo fra co-
loro che vole-
vano r abban-
d 0 n 0 della
Colonia e i
propugna tori
delia r vinci-
ta : politica di
rai- coglimen-
to, grad u a I e
restringi m en-
to dell'occupa-
zione, tratlati-
ve per la pace,
p articolar-
mente per
riguardo ai
nostri prigio-
nieri. Nella
politica estera
dichiara e h e
intende di ser-
bare intatta la
fede alle iunicizie e alle alleanze con-
tratte dall'Italia. La Camera approva
un credito di 140 milioni per le spese
di guerra.
23, /. A Roma duello fra l'on. Barzilai e il
gen. Stanislao Mocenni, già min. della
Guerra, per i fatti d'Africa, e più precisa-
mente,circa il richiamo del gen. Baratieri.
24, ma. I Sovrani di Germania sbarcano
a Genova, accolti dal Principe Tommaso,
dalle autorità, dalla Colonia tedesca e
da un'immensa folla acclamante. l'ssi
si imbarcano suW Hokenzollern, diretti a
Napoli donde riparlir.mno per Palermo
e visiteranno tutta la Sicilia. A Venezia
(love avveirà l'incontro loi Reali d'I-
talia. Sono coi Sovrani di Germania i
lìgli Guglielmo, Principe Ereditario, e
Eitel Federico (v. 10-12 aprile).
Gen. Cksark Kicurri Magnani
ministro della Guerra, 10 marzo IS'.KJ.
(Da fotografia dell'epoca).
LA RE(tIXA TAITÙ (V. 26 aprile 1896).
(7)a/r Illustrazione Italiana, 1896).
124-23Mel V..1.V-01
MARZO
1896
APKILE
25, me. I Sovrani Ji Germania giungono
a Napoli e visitano l'Osservatorio del
Vesuvio, dove sono ricevuti dall' insigne
geologo e vulcanologo Luigi Palmieri.
SO, l. A Napoli r Imperatore di Germ<inia
coi ligli visita il Museo Nazionale. Ri-
cevimento a bordo deìV Hohensollern
delle autorità cittadine, quindi visita
alla Certosa di CamaMoli.
31, ma. La colonna Stevani respinge i
Dervisci a Sabderat e li costringe a ri-
piegare in di-
sordine su Tu-
cruf a tre chi-
1 o m e t r i da
Cassala (i'. 3
aprile).
— K e n d i t a:
90,50; Ferrovie
Meridionali,
654; Ferrovie
Mediterranee,
503. Rend i t a
italiana a Pa-
rigi, 82,40.
APRILE.
1, merco ledi.
h'Hohemo l-
lern con gli
Imperiali di
Germania en-
tra stamattina
nel porto di
Palermo. L a
città è anima-
tissima e tutta
imbandierata.
3. V. A Milano
si fonila La
Gazzetta dello
Sport. A s s u-
me il colore Antonio Cagnont, cera
verde della morto a Bergamo
Tripletta, ed (Fotografìa
esce due volte
alla settimana
perchè le manifestazioni sportive si effet-
tuano alla domenica ed <il giovedì (tri-
settimanale nel 1900 .
— La colonna Stevani u.<cenilo nuova-
mente da Cas.sala attacca il campo ne-
mico. Ne segue un violento combatti-
mento nel quale i Dervisci, scelsi da
gravi perdite, circa un migliaio di uo-
mini, tolgono l'assedio a Cassala [v. 31
marzo).
5, D. Muore a Napoli, a Oó anni, il ce-
lebre medico Mariano Seminola. Lascia
numerosi trattati di medicina.
8. me. X Parigi Congresso Femminista
inlernazionale.
IO, 0. 11 Re e la Regina, provenienti da
Roma, giungono a Venezia, dove si in-
contreranno coi Sovrani di Germania.
Sono .'ol Re Umberto tre ministri: il Di
Rudini, il Caetani di Sermoneta, Bene-
detto Brin; con l'Imperatore Guglielmo
i suoi ambasciatori di Vienna e di Roma.
Ciò dà certezza del significato politico di
queslo viaggio. Esso sembra voler signi-
ficare l'afTetto che lega ai Sabaudi gli
Hohenzollera in un momento in cui il
popolo italiano è contristato dai luttuosi
avvenimenti d'Africa (v. 2i marzo).
- La Croce Rossa mette a disposizione
del Governo della Colonia Eritrea un
ospedale di 50
letti, someg-
giabile ed in
sacchi e con
tutto il perso-
nale che salpa
oggidaNupoli.
11, s. A Venezia
i Sovrani di
G e r m ania e
d'Italia si in-
contrano n e 1
p'.o meriggio
sull' H oh e n-
sollern.
12, D. A Vene-
zia, termina il
Convegno tra
il Re d'Italia
e l'Imperatore
di Germania,
giudicato da
molti, pegno
di un'amicizia
giovevole al-
l' Italia.
— A Genova è
solennenien t e
inaugurato in
Piaz/.a Prin-
cipe un monu-
mento all'in-
signe benefat-
tore Duca di
Galliera, ope-
ra di G. Mon-
teverde.
— A Tasgia si scopre un monumento ai
Fratelli Rulfini.
— Esce oggi ed è favorevolmenle recensito
Il peccato di l^oreta di Alberto Boc-
cardi, romanzo di passione.
13. l. 11 Negus rompe le trattative di pace,
trattenendo in ostaggio il niagaiore Salsa
il. caricato dal Gu.crno italiano delle
lr;ittative. Le proposte fatte dal Negus
erano le seguenti : 1. Abolizione del Trat-
talo di Uccialli; 2. Conline dell'Eritrea
la linea Mareb-Belesa-Muna; 3. Libera-
zione dei prigionieri in seguito alla fine
del Trattalo. Il Governo italiano voleva
invece la restituzione immediala dei pri-
gionieri e l'impegno, da parte di Me-
nelik, di non arceltare il protettorato di
un'altra potenza europea.
26, D. Si pubblicano ritratti della Regina
positore di opere bu
il 30 aprile 1896.
dell'epoca).
APRILE
1896
MAGGIO
Taitù, Zehetiopia Berehau (sole d'E-
tiopiai della quale si dice che ha
un' influenza gì alidissima su Menelik
che avrebbe spinto alla guerra contro
l'Italia.
27, l. L'nn. Di Budini invia agli Imperi
Centrali una nota in cui dice che l'I-
talia, in considerazione della sua spe-
ciale posizione geografica e della insuf-
ficienza delle forze navali, non può, in
base all' al-
leanza, essere
e 0 i n volta in '
una guerra
contro una
coalizione del-
l' Inghilterra e
della Francia.
La Germania
s i rifiuta di
prendere at'o
della nota.
3©, g. Muore a
Bergamo il ce-
lebre composi-
tore di opere
butfe Antonio
Cagnoni, au-
tore di Don
Bucefalo e di
Papà Martin
(n. Giidiasco,
Voghera, il 28
febbraio 1828i.
— DaAdiCaieh,
il gen. Baldis-
s e r a muove
con 17OC0 uo-
mini per libe-
ra ro Adigrat.
— Rendita:
90,87: Ferrovie
Mediterranee,
508 : Ferrovie
Meri dionali,
667,50. Rendi-
ta italiana a
Parigi, 83,97.
.... Esce a Ber-
lino la tradu-
zione tedesca
dell' Innocente di (i. D'Annunzio (Edit.
Fischer, Berlino). Tutta la slampa ger-
manica, politica e letteraria, se ne oc-
cupa ampiamente.
MAGGIO.
4, lunedì. Il gen. Baldissera con una me-
morabile marcia in battaglia giunge a
Cherseber (10 km. a nord di Adigrat)
prendendo contatto col forte.
6, me. Il Trattato della Triplice è taci-
tamente rinnovato. Infatti l'art. 16 del
Trattato stipulato a Berlino il 6 maggio
1891 stab Uva: « Il presente Trattalo re-
sterà in vigore per sei anni a partire
II patriota Enrico Cer.nuschi
morto a Mentono 1' 11 maggio 1896
(Gabinetto delle Stampe, Milano').
dal giorno delle ratifiche; ma, se non
andrà denunziato un anno avanti dal-
l'una 0 dall'altra delle alte Farti con-
traenti, esso resterà in vigore per la
durata di altri sei anni ».
- L'on. Imbiiani presenta una petizione
iniziata dalla Società Internazionale per
la pace di Milano, e sottoscritta da circa
centomila cittadini per chiedere al Par-
lamento la fine dell'impresa africana.
7, g. Alla Ca-
mera l'on. An-
drea Costa
dice che il suo
grido è: « Riti-
rate le truppe
dall' A fri e a!
Non un uomo,
non un soldo
per l'ìmpiesa
africana!»
L'on. Sennino
svolge il s e-
guente ordine
del giorno:
«La Camera
convinta della
n e e e s~ità di
continuare le
ostilità in A-
frica. fin t an-
tochè non si
siano assicu-
rate, con l'o-
nore della
band iera, la
difesa della
Colonia e la
liberazione di
tutti i prigio-
nieri, passa
alla discussio-
ne dell' arti-
colo unico del
disegno di
legge ».
8, i'. Alla Ca-
mera il min.
degli Esteri
pronuncia un
forte discorso
sulla politica africana in cui dice: •^ Può
venire il giorno in cui la (juestione abis-
sina eserciti una grande influenza sulla
situazione politica in Europa ». Ma con-
clude poi il suo discorso ripetendo fedel-
mente il concetto manifestato da Di
Rudini nella seduta del 17 marzo: « Mai
tenteremo una politica africana di avven-
ture, e siamo deliberatamente avversi a
qualsiasi espansione ».
9, s. La Camera con 278 voti contro 133
approva le dichiarazioni del Governo.
Fra nochi giorni si inizierà il rim-
patrio delle truppe dall'Africa.
IO, D. Muore a Pavia il celebre econo-
mista Luigi Cossa, professore di eco-
MAGGIO
1896
MAGGIO
nomia politica in quella Università (n.
iMilano nel ISSI).
11, 1. Muore a Mentone l'insigne patriota
Enrico Cernuschi. Ebbe gran parte nella
rivoluzione del '48 a Milano e nella <ii-
fesa della Repubblica Romana nel '49
(n. Milano li) febbraio 1821). Visse poi
lungamente a Parigi, dove si dedicò
specialmente a studi ili economia.
15, V. La Reime de Paris annuncia cbe in
agosto pubblicherà un nuovo romanzo di
Gabriele D'Annunzio, un romanzo di pas-
sione, intitolato II Fuoco. Un altro nuovo
lavoro di G. D'Annunzio, La città morta,
sarà rappresentata in novembre a Pa-
rigi sul teatro di Sara Bernhardt.
IH, l. Dopo quasi quattro mesi di valorosa
resistenza il forte di Adigrat è liberato.
Il maggiore Prestinari è promosso te-
nente colonnello sul campo.
— Sgombero del forte di Adigrat e sua
consegna a Ras Mangascià. Baldissera
si ritrae dietro la linea Mareb-Belesa-
Muna. La campagna d'Africa con questo
movimento è finita. Si intraprendono i
negoziati di pace {v. 1 febbraio).
19, ma. Muore a Vienna, a 63 anni, il
fratello dell' Imperatore Francesco Giu-
seppe, Arciduca Carlo Lodovico, erede
presuntivo della Corona di Austria e di
Ungheria, dopo la morte dell'Arciduca
Rodolfo. Erede presuntivo del trono au-
stro-ungarico è ora il figlio del defunto,
Francesco Ferdinando d'Este.
23, s. Muore a Ravenna il conte Achille
Raspnni, figlio della principessa Luisa
Murat. Cospirò contro il Governo papale
e soffrì persecuzioni. Fu segretario di
Luigi Carlp Farìni. Sen. dal 15 maggio
1876 (n. a Ravenna il 3 maggio 18.')5).
25, l. Alla Camera l'on. Matteo Imbriani
svolge un'interpellanza sulla situazione
internazionale e dice, fra l'altro, che
due sono i principali fattori della ro-
vina della nazione: la politica africana
e la Triplice Alleanza, la quale avrebbe
potuto condurre l'Italia «ad un'altra
Abba Garima in Europa». Il Presidente
del Consiglio risponde dichiarando es-
sere la Triplice Alleanza una necessità:
« Io intendo mantenere fermamente la
Triplice Alleanza. Ma intendo interpre-
tarla in tal guisa, e intendo condurre la
politica del Governo Cnn tali modi, che
non siano, per essi, alterali i buoni rap-
porti con la Russia e con la Francia,
rapporti che intendo di rendere sempre
)«ù anii-hevoli, sempre più cordialmente,
sinceramente e, direi quasi, affettuosa-
mente amichevoli ».
— Muore a Chambery il conte Luigi Fe-
derico Menabrea. ufficiale colto e au-
dace, uomo di Stato, scienziato, dii lo-
tnalico. Alla Camera sostenne il traforo
del Cenislo. Nel 186:3 ebbe il portafoglio
della Marina, poi quello dei Lavori Pub
blii-i. Nel 18(;6 fu delegato plenipoten-
ziario per la cessione della Venezia.
Dall'ottobre 1867 al dicembre 1869, con
il ministero degli Esteri, tenne la Presi-
denza del Consiglio. Fu sempre fautore
della conciliazione tra la Chiesa e lo
Stato. Senatore dal 2J febbraio 1860 (n.
Chambery il 4 settembre 1809).
26, ma. A Mosca, al Kremlino, solenne
cerimonia di incoronazione di Nicolò II.
L'Italia è rappresentata dal Principe
Ereditario che rivede in tale accasione
la Principessa Elena del Montenegro
(u. 'M aprile 1895).
— Menelik consegna all'ambasciat. russo
Leontieft cinquanta prigionieri italiani
che ha liberato in omaggio allo czar
Nicola II per la sua incoronazione.
29, V. Muore a Roma l'insigne economista
e finanziece Antonio Allievi (n. nel 1824
a Greco Milanese). Nel 1848 collaborò al
Pio IX e alla Voce del Popolo e poi
al Crepuscolo di Carlo Tenca. Ai fune-
rali di Emilio Dandolo pronunciò libere
parole per cui temendo di essere impri-
gionato, si rifugiò in Piemonte. Fu diret-
tore della Perseverama, in cui pubblicò
articoli di economia e di finanza.
30, s. Rendita: 94,15; Ferrovie Mediter-
ranee, 513; Ferrovie Meridionali, 675.
Rendita italiana a Parigi, 88,05.
GIUGNO.
1. lunedì. Ernesto Nathan, figlio di Sara
Nathan, nuovo gran maestro della Masso-
neria Italiana in sostituzione di Adriano
Lemmi dimissionario, pronuncia un di-
scorso ai fratelli. I giornali se ne occu-
pano ampiamente essendo stata in questi
giorni la Massoneria violentemente at-
taccata alla Camera dagli on. Giuseppe
Cerutti e Alessandro Rossi.
3. me. Alla Camera l'on. Del Balzo svolge
una proposta di legge sul Sindaco elet-
tivo in lutti i Comuni. La Camera prende
in considerazione tale proposta che di-
viene legge il 29 luglio.
— A Buenos Ayres, solenne inaugurazione
dell'Esposizione Vinicola Italiana con
intervento delle autorità argentine e ita-
liane. I concorrenti oltrepassano i 150
e fitiurano fra essi le principali case
vinicole esportatrici d'Italia.
4. g. Muore a Pescara il grande attore
Ernesto Rossi, applaudilo su tutti i
teatri europei. Lascia due pubblicazioni
in cui narra la sua vita di avventura
e di gloria: Studi drammatici e Ijet-
tere autobiografiche (nato a Livorno
nel 1829).
5. 0. Da Napoli il dottor Nerazzini parte
per l'Africa per intavolare negoziati di
pace.
7, D. Da Goleborg l'ingegnere svedese
André e i s.ioi due compagni partono in
pallone per l'estrema delle Spit/.b^rghe.
Egli conta di attraversare in pallone la
GIUGNO
1896
GIUGNO
calotta polar.! artica. E' il primo audace
teritativo del genere e tutto il mondo
scientifico lo segue con vivo interesse
In Italia si pubblicano interessanti ar-
ticoli informativi.
14. D. Termina al Tribunale di Guerra
dell'Asmara il processo contro il gene-
raci Baratieri. 11 Tribunale lo assolve,
l)ur deplorando che la somma delle cose,
III una lotta cosi disuguale ed in circo-
stanze cosi dillicili, fosse attidata ad un
generale che
si dim ostro
tanto al disot-
to delle esi-
g e II •/ e della
situa/.ione.
— A Milano, nel
Cartello Sfor-
zesco, glande
coiicertoue, al
quale accorre
gran folla di
spettatori.
— Muore a Li-
vorno Luigi
Oliando. Sen.
dal 4 ilic. 18!lO
di a ralcrnio
2 niai/.o 1814).
24. ìup. A Mi-
lano, in Piaz-
za ilei Duiimo,
so'enne inau-
g u razione
il e 1 1 a statua
e luestre d e 1
nioiinmenlip a
Vittoriii Ema-
nai le II, opera
dello scultore
Ercole Risa.
La statua
eque tre che è
alta metri 5,fiO
e del peso di
k-. 12 7U0 è
fu-a in 5 pezzi
liiiiicipali.
— A Milano, solenne inaugurazione del
Museo del Risorgimento nel Castello
Sforzesco. Sono presenti anche i So-
vrani. In tale occasione, il card. Ferrari
si allontana dalla città per non assir;tere
alla glorificazione di quel Re che la
Curia Homana delinisce un usurpatore.
— A Milano, nel Castello Sforzesco, si
ripete per l' inmigurazione del monu-
mento a Vittorio Emanuele, il gran
cnncertiine dato il 14 corr. L'entrata è
di 25 mila lire.
25, _5f. Alla Compagnia Filonardi, impossi-
bilitata a fronteggiare finanziariamente
il suo compito jier la Somalia, si sosti-
tuisce la Società Commerciale italiana
del fie«ad/r (l'amministrazione effettiva
ha inizio nel novembre 1898).
Conte Luigi Federico JIe.nabrea
merlo il 25 maggio IS'.JG a Chambeiy
{Gabinetto delle Stampe, Milano).
2B. e. Muore a Versailles, a 82 anni, il
Duca di Nemours, fratello del Re Luigi
Filippo, prozio della Duchessa Elena
d'Ao^^ta.
28, D. A I3ologna, presenti i Sovrani, so-
lenne inaugurazione del nionuinento a
Marco Miiighetti. Oggi stesso nella ri-
dentissima Villa di S. Michele in Bosco,
già sede dei Legati Pontifici, è aperto
l'Istituto Ortopedico Rizzoli, presente
Re Umberto. Il Sindaco di Bologna pro-
nuncia un ap-
pi aud ito di-
scorso.
— Da Bologna,
in occasi one
dell' inaugura-
zione del me-
nu m e n t o a
Marco Min-
ghetti, l'arci-
vescovo card.
Svampa, si
reca ad An-
cona, per non
p a r t e e ipare
alla cerimonia
in onore dello
Statista, con-
siderato un
t r a d i tore di
Pio IX.
.... Il mini s t r o
degli Esteri
Caetaiii p r 0-
pone al Go-
verno francese
di regolare
s i m u I tanea-
mente la que-
s t i 0 n e tuni-
sina e la que-
stione e 0 m-
meiciale.
.... Le nostre ri-
viste si occu-
pano ampia-
mente del
Criptoscopio,
del Fluoroscnpio di Edison e delle ap-
plicazioni pratiche delle radiazioni di
Rontgen (raggi X!. Si annuncia da Ber-
lino che due medici sono giunti a vedere
le alterazioni degli alveoli polmonari
nei tubercolosi, della laringe, e gli in-
durimenti del cuore.
30. ma. Rendita: 9ó,72; Ferrovie Meri-
dionali, 680; Ferrovie Mediterranee, 518.
Rendita italiana a Parigi, 89,90.
LUGLIO.
2, giocedi. Da Gibuti una missione parte
per Addis Abeba, allo scnpo di alleviare
le sofferenze dei prigionieri italiani che
oggi dopo fatiche, stenti, ed anche sui-
cidi sono discesi a 2864. Il valoroso sa-
LUGLIO
1896
LUGLIO
cerdote Warsowitz a 10 chilometri da
Gibuti è colpito da un'insolazione.
7, ma. Alla Camera il marchese Di Ru-
dini dà notizia della morte di monsignor
Warsowitz (v. 2). Lo stesso Felice Ca-
vallotti unisce parole di cordoglio per
questo prode polacco che si offrì in
olocausto air Italia, appartenendo alla
nobile nazione, per la quale caddero
tanti italiani.
9,g. Muore a Pistoia
Narciso Feliciano ;
Pelosini, penalista '
di gran fama (nato
a Fornacette Cal-
cinala il 9 giugno
1823). Ebbe due pro-
cessi celebri, quello
d e 1 Guerrazzi e
quello di Nicotera
contro Pancrazi
della Gassetta d'I-
talia.
10, V. Alla Camera
l'on. Turati, già
molto noto per al-
cun i opuscoli
quali II delitto e la
questione sociale e
Stato delinquente e
per aver fondato
con Anna KuliscioEf
nel 1891 la famosa
rivista socialista
La Critica Sociale
che iniziò la vera
dill'usione del mar-
X i s m o in Italia,
svolge un ordine del
giorno con cui in-
viti il Governo a
garantire alla Sici-
lia e alle altre re-
gioni d'Italia la
piena libertà di as-
sociazione, di orga-
n i z z a z ione e di
propaganda, sotto
qualunque nome e
forma , essendo
quella l'unica via per cui le classi so-
ciali concultate possano gradualmente
raggiungere, in modo civile e non tumul-
tuario, la loro emancipazione e la parifà
effettiva dei dirilti.
11, 3. E' costituito il 3" Ministero Rudini.
12, D. A Milano, ai Giardini Pubblici, si
inaugura la statua in bronzo di Antonio
Ko-^mini opera di Francesco Gonfalo-
nieri, autore loiatu di altri monumenti,
quali il monumento ad A. Manzoni a
Lecco e la statua di Pio IX a Sant'Am-
brogio a Milano.
— A Palermo solenne cerimonia della con-
segna di'lla ricca bandiera regalala dalle
dame siciliane alla corazzata Sicilia.
16, g. Il Re approva la nomina a ministro
St.\tua di Antonio Rosmini
inaugurata ai Giardini Pubblici di
Milano il 12 luglio 1896.
(DaW Illustrazione Italiana, 1896).
della Guerra del gen. Pelloux in sosti-
tuzione del gen. Ricotti, dimissionario.
— Muore a Genova, "a 86 anni, il fonda-
tore della più importante Casa editrice
di musica in Inghilterra, editore della
Corte, Giuseppe Alfredo Novello, nato
da una famiglia di artisti italiani.
22, me. Alla Camera Fon. Matteo Renato
Imbriaiii raccomanda che si affrettino
le trattative di pace
per ottenere la re-
stituzione dei pri-
gionieri italiani.
23, g. La Camera
prende le consuete
vacanze.
26, D. All'isola d'El-
ba si festeggia l'in-
gresso nella nostra
flotta di un nuovo
incrociatore Elba.
Lunghezza mas-
sima ^8,2i; larghez-
za massima 13,72.
Due macchine a tri-
p 1 i e e espansione
orizzontale a biella
diretta. Forza mas-
s i m a complessiva
7470 cavalli. Arma-
mento 27 cannoni, 2
mitragli atrici, 2
lancia-siluri. Equi-
paggio 263 uomini
di cui 12 ufficiali.
— I nostri gior n a 1 i
pubblicano ampie
biografie di Edmon-
do De G 0 n e 0 u r t,
definito « il padre
delle lettere mo-
d e r n e francesi »,
morto il giorno 16
nella villa di A.
Daudet. La morte
del grande scrit-
tore che ha affer-
mato e sviluppato
il romanzo natura-
lista ha una viva
eco nella stampa di tutti i paesi.
28, ma. Al Variguano si incendia la co-
razzata Roma.
31. i'. Si sparge la voce del prossimo fi-
danzamento del Principe Ereditario con
una delle figlie del Principe Nicola del
Montenegro, la Principessa Elena (y.
2f) maggio).
— Giungono a Massaua 48 dei 50 prigio-
nieri italiani liberati da Menelik (v. 26
maggio . Due sono morti in viaggio.
— Rendita: 93,37; Ferrovie Mediterranee,
507; Ferrovie Meridionali, 647,50. Ren-
dita italiana a Parigi, 87,30.
.... A Firenze Congresso socialista che pre-
senta rivendicazioni modeste, ma decise.
Sono rappresentate 450 Associazioni
LA PRINCIPESSA ELENA DEL MONTENEGEO
FIDANZATA AL PRINCIPE DI NAPOLI IL 15 AGOSTO 189G.
{Da fotografìa dell' epoca).
LUGLIO
1896
.. U pittore veronese Angelo Dall'OcM,
che già in marzo e 1 suo Tramonto
vinse il primo premio alla Mostra
Internazionale di J^oma, ottiene ora
AGOSTO.
1, sabato. A Venezia è assai ammirata
la Cà d'oro, vero gioiello dell'arte edi-
UFFICIALI DELL'8" REGG. BERSAGLI ERI, 3° BATTAGLIONE CilK
Da sinistra a desirn, dall'alto in tmsso: Ten. Br;inclietti - Ten. Di Napoli - Ten. Giuseppe Cai
Tii'H. Stagni - Gap. Gius. Amari - Ten. ('alfai;t,MÙ - Teu. Ant. Miani - Ten. Brocchieri - Ten. Zi>n>
{Fotografia nel ìhn
alla Esposizione Internazionale di Bar-
cellona,, due grandi distinzioni : il
premio unico di 2000 pesctas per I cu-
riosi e la medaglia d'oro per le Foglip.
frirt"ììti.
tizia del quattrocento, che appare re-
stiiurata da Giorgio Franchetti.
ì, D. E' segnalata l'attività letteraria
(lei giovane scrittore Alfredo Fanzini
e sono favorevolmente recensii Gli
AGOSTO
1896
AGOSTO
mr/oììti (Milano, Chiesa e Guintlani».
8, s. A Pirani), solenne inaugurazione del
monumento a Giuseppe Tartini, celebre
violinista, considerato il maestro delle
storilo e patriota diilseppe Silingardl
(n. iSIirandola nel 1827). Fu carissimo a
Mazzini, al Capponi, al Fanti. Lascia
numerose pubblicazioni d'indole sfori''"
ERO PARTE ALLA BATTAGLIA DI ADUA IL 1" MAUZu L^'.j'i.
, Xossi - Ten. Pedrioli - Ten. Carra - Ten. Emilio De Bono - Ten. Gei - Tcn. Medito -
. Trionfi - Ten. Galbolla - Cap. Tassoni - Sotten. Bellavista - Ten. Bruuolli - Ten. Regazzi.
rra, Milano).
nazioni nel Settecento (n. a Pirano l'8
aprile lt)92). Tutta l'Istria partecipa alle
feste in suo onure. Il monumento è opera
di Antonio Dal Zotto.
- Muore a Razzano (Bologna) l'insigne
10, l. Nel Cor rea pendant vi è uno studio
di madama Dronsart sulle opere di Ma-
tilde Serao.
H, ma. Monsignor Macario giunge
nella capitale dell'Impero Abissino, la-
AGOSTO
1896
AGOSTO
tore Hi una lettera di Leone XIII a
Menelik.
14, V. Da Addis Abeba Monsignor Macario
scrive al card. Maiiano Rampolla del
Tindaio, segret. di Stato di Leone XIII,
annunciandogli di csssre stato'ricevuto
da Menelik con tatti gli onori confacenti
alla Sede Apostolica. Egli ha consegnato
la lettera del Papa, il quale chiede la
grazia per i prii;ionieri. La lettera, scritta
in francese, che porta la data dell'll
maggio dice, fra l'altro: « La vittoria ha
vi è di più caro a questo mondo: deh!
rendete loro senza .indugio la libertà!
Potentissimo Negus Neghesti, non ricu-
sate di mostrarvi magnanimo agli occhi
delle nazioni. Scrivete quesla pagina
gloriosa negli annali del vostro regno!
Che cosa sono, infine, i diritti spietati
della guerra, a petto dei diritti e do-
veri della fratellanza umana? (i-. 6 ott.).
- L'appendice della Neiie Freie Presse
è tutta dedicata al Salotto della Con-
tessa Maffei di R. Barbiera.
Una gita dei Pri.n'cipi fida.nzati sul Riyeka - agosto 180G.
(Dal numero unico per Le Nozze di S. A. R. il Prìncipe Ereditario; F.lli Treves, Milmo).
posto nelle vostre mani numerosi prigio-
nieri. Sono giovani vigorosi e degni di
rispetto i quali, nel fiore dell'età ed al-
l'aurora delle più belle speranze, furono
rapiti alle loro famiglie e alla loro patria.
« La loro prigionia non accresce né la
grandezza del vostri potere, né Pesi eli-
sione della vostra gloria: in quella vece
quanlo di più si prolunga tanto più cre-
sce il pianto e il danno di madri e di
spose innocenti.
« Quanto a Noi, penetrati dalla Santa
Missione affidataci dal Nostro Signore
Gesù Cristo, la quale abbraccia tutte le
nazioni Cristiane, li amiamo come figli.
Accogliete adunque la domanda che vi ri-
volge il cuore di un padre, in nome della
Divina Trinità, in nome della benedetta
Vergine Maria, in nome di tutto ciò clic
15, s. Il Principe Ereditario Vittorio Ema-
nuele ormeggia la sua nave Gajola nel
porto di Antivari e accompagnato dal
Principe Danilo giunge nel giurno stesso
a Cettigne. Secondo il cerimoniale il
Principe avrebbe dovuto inviare a Corto
un inviato straordinario con credenziali
per chiedere, in nome del Re d'Italia, la
mano della Principessa Elcna per il Prin-
cipe Ereditario. Ma il Principe, invece,
infrangendo leregole liell'etichetta, fa egli
stesso la domanda furmale della mano
della Principessa (e. W magg. e 31 big.).
Ki, D. A Pesaro si inaugura un monu-
minto air insigne scrittore e patriota
Terenzio Manrani (ivi nato nel 1739'
ope:a dello scultore Ettore Feri ari.
IN, ina. A Roma e a Cettigne .si annuncia
ufficialmente il fidanzamento del Prin-
AGOSTO
1896
AGOSTO
cìpe di Napoli con la Principessa Elena
del Montenegro, figlia del Principe Ni-
cola I del Montenegro. Tutti i nostri
giornali descrivono la futura Regina
d'Italia come una meravigliosa princi-
pessa dagli opulenti capelli neri, dagli
occhi neri sfolgoranti, dalla figura slan-
ciata, dalla bellezza orientale. Si an-
nuncia come un matrimonio d'amore
che rompe la tradizione delle Corti dove
spesso prevale la ragione di Stato. La
più antica Ca-
sa regnante di
Europa si apre
al liore p i ù
splendido di
quel Montene-
gro, le cui
memorie guer-
resche si ac-
cordano con le
eroiche memo-
rie di una Ca-
.s a che ha
scritto con la
spada pagine
di storia me-
morabile: Ca-
sa Savoia e
Casa P etro-
vitch Niégoch.
Il Principe di
Napoli conta
26 anni e la
Principessa E-
lena 23 anni e
mezzo (n. Cet-
tigne 18 gen-
naio 1873).
L' i ne on tre
dei due Prin-
cipi è avvenu-
to nella pri-
mavera dello
scorso anno
all' Esposizio-
ne Artistica di
Venezia, dove
la Principessa
Milena del Montenegro aveva condotto
le due figlie Elena ed Anna. La Princi-
pessa Elena era stata ammiratissima al
banchetto solenne di Corte del 2 maggio
e quella sera stessa alla rappresenta-
zione di gala al teatro La Fenice, dove
la bellissima fanciulla vestita di rosa
sedette nel palco a fianco della Regina
Margherita.
Il Principe di Napoli rivide la Prin-
cipessa Elena alla Corte di Mosca, du-
rante le feste per l'incoronazione dello
Czar e tale incontro decise il fidanza-
mento. Unico ostacolo: la religione della
sposa ortodossa) che passerà alla reli-
gione cattolica.
La città di Cettigne è esultante. Tutti
i 2500 abitanti della capitale si trovano
K
il IcUeiitlu i:,:\Klc.L> Nt.Nclu.NJ
morto all'Ardenza presso Livorno il 26 agosto 1896
(Da fotografia dell'epoca).
sull'unica via della città, emettendo grida
di giubilo. Gli uomini, secondo l'uso, sono
armati, Le donne, splendide di bellezza,
sovraccariche di gioielli. Tutti sfoggiano
i loro costumi pittoreschi. 11 Principe Ni-
cola'I veste'il magnifico costume monte-
negrino ed è felice delle nozze reali a
cui la terza delle sue figlie è destinata.
Si dice che si prepari a cantare l'evento,
essendo egli poeta, autore di una lirica
L'Imperatrice rie' Balcani e di canti
divenuti popo-
lari nel Mon-
tenegro.
Lo pseudo-
nimo della
Pr inci p essa
Elena, come
poetessa, era
Farfalla as-
z u r r a. Nel
giornale russo
Naddlia pub-
blicò una deli-
cata poesia,
che tradotta,
in prosa, suo-
na cosi ; « Dis-
se la madre
alla giovinet-
ta : - Se vuoi
sapere come è
fatto il mondo,
tieni sempre
aperti eli oc-
chi. - Ed essa
tenne gli oc-
c h i aperti.
Vide le belle,
le maestose
montagne, vi-
de le meravi-
gliose vallate,
vide l'aurea
ardenza del
sole, vide tutte
le stelle lu-
centi, vide i
cupi flutti del
mare, vide i covoni d'oro delle messi, che
già chinavano il grave capo... Ma allorché
chiuse gli occhi vide quanto vi ha di piii
bello. Vide l'imagine dell'amato che abi-
tava nel suo cuore; che aveva il trono
nell'anima sua; vide l'imagine dell'a-
mato che coll'amore rispondeva al suo
amore ».
Sul Nadalia pubblicò pure un sonetto
a Venezia: « Nei miei sogni di fanciulla,
io ti vedo, 0 città della poesia, dell'a-
more, del sentimento. Mi sento tua figlia,
sento di amarti come una seconda patria ;
e quando dal mio terrazzo scorgo il mare
fonder>i colla nebbia, che avvolge in
un fitto velo le montagne, e copre le
roccie e le fa sembrare qua e là dei
castelli incantati che sorgono dalle
— Ii31 —
AGOSTO
1896
te,
acque come fantasmi, io penso
bella Venezia ».
2G, me- A t'adova si riunisce il Congresso
per gli studi sociali col proposito di ap-
plicare alla vita sociale e pubblica i
principii della vita cristiana.
Muore all'Arden/.a, presso Livorno, l' in-
signe letterato Enrico Nencioiii (n. Fi-
renze nel 183fi), amico del Carducci.
Collaborò al
Fanfulla del-
la Domenica,
alla N uo va *
Antologia.
29, s. A Como,
in occasione
delle feste
Lariane, si i-
naugura un'E-
sposizione ar-
tistic;), in cui
prirneggiaiio i
merletti f.mo-
si di Cautù.
30, D. ai pub-
blicano ampie
biografie della
Principessa
E 1 e n a del
Montenegro e
della sua fa-
miglia. Si dice
eh. sarà la più
bella K.gina
d' Europa. E'
alti), di iieura
slanciata e
aristocrat ic a.
Ha un profilo
greco e il volto
ni una bellez-
za statuaria.
L' occhio ca-
stano- scuro
è grande, e-
.xpressivo, lu-
mi n o s o, la
bocca piccola,
di disegno
perfetto. Una gran massa di capelli
neri e ondulati le incorniciano il volto.
.Nata a Celtigne l'8 gennaio 1873 ebbe
a governante una Svizzera. Dodicenne
venne mandata nel primo collegio di
Pietroburgo, dove erano state educate
le due sorelle mag;;iori. Vi rimase
varii anni, imparando il russo e il te-
desco. K' dotala di singolare senti-
mento artistico: passa il giorno dise-
gnando per varie ore a penna e al-
l'acquarello. Indossa sempre abiti di
taglio parigino e parla abitualmente il
francese. Ora studia intensamente l'i-
taliano.
31, /. Rendita: 93,87; Ferrovie Mediter-
ranee, 506; Ferrovie Meridionali, 6H.
Rendita italiana a Parigi, 87,95.
SETTEMBRE.
Il geologo Luigi I'almieri
morto il 9 settembre 189(3 a Napoli
(Da fotografia dell'epoca).
I, martedì. Le regione del Ferrarese ('he
fiancheggia il Reno e inondata.
— La Reoue des Deux Mondes cominc a
a pubblicare la traduzione delle Vergini
delle Rocce di Gabriele D'Annunzio.
3, g. iVluore a Quarto un eminente lin-
guista ed educatore, il prof. Pietro Dazzi
(n. Firenze il 7
gennaio 1837).
6, D. I giornali
parigini an-
nunciano che
il teatro della
Ren aissance
darà quest'an-
no una trage-
dia di Gabriele
D'.\ n nunzio
intitolata La
ville morte e
che la parte
principale
sarà interpre-
tata da Sarah
Bernhardt.
9. »(p. Dall'Ita-
lia il generale
G i u seppe Vi-
gan 6 parte
per l'Eritrea,
dove va ad
a.«sumere la
carica di vice-
governatore.
— Muore a Na-
poli r insigne
geologo (i i u-
seppe Palmie-
ri (n. Faicchio,
Benevento, il
22 aprile 1807).
Fondò nell'U-
niversità di
Napoli una
cattedra di fi-
sica terrestre.
Inventò il si-
smografo elettromagnetico e l' idrometro
autografico. Lascia innumerevoli opere
e monografie di fisica terrestre.
11, V. A San.; Martino della Battaglia
muore il tenente col. Tarsillo Barberis,
patriota, soldato ed esploratore.
12, s. Mimre a Villa Reale, presso Vige-
vano, il conte Giovanni Barbavara, il
cui nome è legato all'impianto delle
Poste del nuovo Regni;. Senatore dal 6
febbraio 1870 (n. a Milano 7 agosto 1813).
13, D. A Milano esce il Pro Candia, nu-
mero unico, a favore delle ambulanze
greche e per soccorsi ai feriti delle
province insorte, per cura del Circolo
Adriatico Urienlale. In prima pagina è
l'appello del Comitato di Milano Pro
Candia in cui si legge, fra l'altro: « So-
SETTEMBRE
1896
SETTEMBRE
pra l' ignavia dei Governi, serenamente
audace prorompe la coscienza popo-
lare, ignara degli artificiosi congegni e
l'edeleiagli eterni ideali di libertà e di
emancipa/.ione politica e sociale. Ce lo
dicf il fremito che corre nel Paese, ce lo
dicono i giovani generosi e forti che of-
frono il braccio in soccorso dei Greci
combattenti inCaudia contro la biirbarie
ottomana. In quell'isola sventurata il
valore italiano rifulse d'eroismo incompa-
rabile, e a Candia volgono il pa-'so i non
degeneri nepoti, per rinsaldare la fede
fra\le memorie degli avi ».
16, me. A Sestri Ponente è varato l'in-
crociatore Cristobal Colon costruito nel
cantier*e'Ansaldo e venduto alla Spagna.
18, V. Muore a Milano il poeta Alessandro
Arnabóldi. Lascia un volume di Versi e
poesie varie (n. a Milano il 19 nov. 1827 1.
20, D. A Siena solenne inaugur^izione
del monumento a G. Garibaldi. Consta
della statua equestre di Garibaldi su
un piedestallo rettangolare con altori-
lievi: Marsala e Mentana.
21, /. A Venezia muore la Principessa
Olga Alessandra Eugenia Maria, figlia
di Danilo I, zio dell'attuale Principe Ni-
cola del Montenegro (n. a Cettigne il 19
marzo 1859).
27. D. I nostri giornali dopo aver dato
l'annuncio del ritorno del celebre esplo-
ratore Nansen a Cristiania, giunto fino
a 400 km. dal Polo, riportano il seguente
telegramma di Nansen al ministro Hor-
gerup, che lo riceveva il 13 agosto: « Ho
la gioia di potervi annunciare rhe la spe-
dizione ha compiuto il suo programma: è
penetrata nel mare Artico dalia-regione
a nord delle isole della Nuova Siberia, ha
esplorata la regione al nord della teria
di Francesco Giuseppe fino all' 86" 14' di
latitudine. Al di là dell'82" parallelo non
si scorse terra. Il luogotenente Johansen
ed io abbiamo lasciato il Frani e gli
altri membri della spedizione il li marzo
1895 air 84° lat N. e 102" 27' long. E.;
ci dirigemmo verso il Nord per esplorare
rOceai:o al di là della rotta del J'raiM ;
poi verso la terra di Francesco Giuseppe,
dalla quale poi siamo giunti col Wind-
tvard. 11 Fratti tornerà quest'unno».
Gli elfetti scientifici dell'esplorazione di
Nansen sono immensi.
— Solenne inaugurazione del nuovo Ca-
nale del Trasimeno. Vi intervengono
numerosi deputati, senatori, finanzieri.
2S. l. A Parigi l'ambasciatore Giuseppe
Tornielli, per il Re d'Italia, e il ministro
degli Esteri Gabriele Hanotaux, per il
Presidente della Repubbica Francese,
firmano ti e Convenzioni: 1" una Conven-
zione di commercio e navigazione: 2"
una Convenzione consolare e di stabi-
limento; 3" una Convenzione di estra-
dizione. Esse avranno la durata di nove
anni. Con la prima convenzione l'Ilalia,
rinunciando alla completa uguaglianza
di trattatnento, riconosce implicitamente
il protettorato francese.
:iO, tue. Rendita: 94,07; Ferrovie Medi-
terranee, 504; Ferrovie. Meridionali, 642.
Rendita italiana a Parigi, 88,15.
OTTOBRE.
6, ttiartedì. Giunge ad Addis Abeba il
maggiore Cesare Nerazzini incaricato
di trattare la pace.
— Menelik risponde a Leone XIII di es-
sere stato commosso della sua lettera
(v. 11 e li agosto) e che il primo im-
pulso del suo cuore sarebbe stato di resti-
tuire tutti i prigionieri della cui sorte
sentiva compassione. Sventuratamente
al suo aulente desiderio faceva ostacolo
l'imprevisto contegno del Governo ita-
liano che dopo aver manifestato il desi-
derio di concludere la pace continuava a
procedere come se fosse ancora in istato
di guerra. Aggiungeva che il dovere di
Re e di padre- del suo popolo gli faceva
divieto di sacrificare alla soddisfazione
di compiacere al Papa, l'unica guaren-
tigia di pace che si trovava nelle sue
mani. E peiciò gli dichiarava con la più
profonda tristezza di essere costretto a
rimandare a tempi migliori l'attestazione
di afTetto e di alfa stima che avrebbe
desiderato dare al Sommo Pontefice. Ma
lo assicurava sulla sorte dei prigionieri
italiani che affermava di non aver mai
cessato di proteggere e di trattare i!i
modo conforme alla carità cristiana.
— A Trento solenne inaugurazione del mo-
numento a Dante Alighieri, opera insigne
dello scultore Cesare Zocchi. La tipo-
grafia Zippel di Trento pubblica per
cura del Comitato un volumetto di oc-
casione che incomincia con un'ode di
G. Carducci intitolata: Per il nionu-
metìto di Datile a Trento.
17, s. Muore a Roma il magistrato Gre-
gorio Caccia. Senatore dal 30 giugno 1867
(n. a Palermo 14 giugno 1815).
— A Torino, al Teatro Alfieri, è vivamente
applaudito il dramma storico di G. Ro-
vetta intitolato Principio di secolo, rap-
presentato dalla Compagnia di Ermete
Zacconi.
19, l. A Cettigne commovente distacco
della Principessa Elena, che va sposa al
Principe Ereditario d'Italia, dalla fa-
miglia. La madre abbraccia più volte la
figlia che piange. La Principessa Elena e
il padre Principe Nicola si recano nella
cappella principesca a pregare in devoto
raccoglimento. Nicola, il Principe di Na-
poli, il Duca di Genova, le Principesse
Elena ed Anna e il Principe Mirko con
parte dei loro seguiti, in sette vetture,
partono da Cettigne verso le ore 7 Va-
li popolo e i soldati, allineati di fronte
al Palazzo e lungo le vie, acclamano
OTTOBRE
1896
OTTOBRE
freneticamente i Principi. In tutti i vil-
laggi sono schierati prima gli uomini
poi le donne che ofTrono frutta e rin-
freschi. Le case sono addobbate con
bandiere e ghirlande.
I Principi si imbarcano a bordo del
vapore Danitza, traversano il fiume Ri-
jeka e parte del poetico lago di Scutari
Inaugurazione del mOiNUmento a Dante Alighieri a Trento
il 6 ottobre 1836.
(Daii' Illustrazione Italiana,
e giungono verso mezzodì a Virbazar. A
Virbazar solenne banchetto in mez/.o
alla piazza. Una tavola è preparata in
mezzo alla piazza fra il popolo accla-
mante. I Principi siedono a tavola: Mirko
sguaina la sciabola e con essa tacila i
montoni preparati sulla tavola, si'condo il
rito monteni'erino. Quindi il corteo parte
e giunge a Tudjemili, dove le donne tur-
che col volto coperto si inchinano.
Ad Antivari, antica città veneziana,
oggi montenegrina, i Principi giungono
alle 5 pom. Alle -ore 7 giunge l'yacht
reale Savoia da Cnttaro. Nello stesso
tempo la squadra austro-ungarica si è
ancorata alla baia di Spizsa di fronte
ad Antiiari, per fare la scorta d'onore
al Sa cola.
Alle 10 pom. i Principi, al suono dejli
inni moiiteneg i-
no ed italiano, si
imbarcano sol
Savoia che fa rot-
ta per Bari. I can-
noni dei forti e le
artiglierie della
squadra austria-
S ca tuonano in se-
: gno di saluto. Il
momento appare
solenne. "ili Prin-
cipe Kicola, rivol-
gendosi al Monle-
n e g r o, lecitn a
bassa voce una
preghiera. Il nia-
re è burrascoso.
Ma la Principe--
sa Elena con la
Principess i Anna
è i n e 0 p e r t M e
manda 1' ultimo
addio alla terra
natale.
O. ma. Alle C.80
antim., due tor-
pediniere italiane
vengono incontro
al Savoia, e h e
entra nel porto di
Bari salutato da
21 colpi di can-
none.
La Principessa
Eleiia, il Duca di
Genova, il Prin-
cipe di Napoli e
il seguito scen-
dano dal Savoia
alle ore 10.20 fra
le salve della
squadra e d'arti-
glieria. Nessun
Principe monte-
negrino scende
per non assistere
alla conversione
di Elena. Il corteo che si avvia verso la
Chiesa di San Nicola è composto di 40
carrozze che si avanzano fra due fitte
ali di popolo acclamante.
Nella cripta, tutta ornata di piante e
di liori. scendono soltanto la Principessa
F.lena, il Duca di (ienova, il Principe di
Napoli coi loro Seguiti, il guardasigilli
Costa, il ministro degli Esteri montene-
grino e il clero. Elena è pallida. ?i ingi-
nocchia commossa davanti all'altaie in
1896).
OTTOBRE
1896
OTTOBRE
argento, ove si conservano le reliquie di
S.Nicola. Il gran Priore Piscicelli, assiso
sul faldisterio, legge la formula della
professione di fede cattolica alla Prin-
cipessa che risponde con voce calma:
Credo. Quindi celebra la messa e im-
parlisce la benedizione.
Alle 11.45 i Principi ris.ilgono a bordo
del Savoia mentre le campane delle
cbiese squillano e risuonano gli inni
italiano e montenegrino. Appena la Prin-
cipessa arriva in coperta si getta fra le
braccia del padre e piange, poi abbraccia
il fratello Mirko e la sorella Anna. Se-
guono- la colazione e i ricevimenti.
— Muore a Torino il generale Agostino
Ricci. Fu valente sciitlore di cose mi-
litari. Senatore dal 4 gennaio 1894 (n. a
Savona 24 gennaio 18325.
22, g. A Roma fiumane di cittadini per-
corrono le vie della città.
Alla mattina giunge in forma privatis-
sima il Principe di ÌMapoli. Alle 10.45 il
Re, la Regina, il Principe di Napoli, la
Principessa Letizia, il Principe Vittorio
Napoleune, i Duchi d'Aosta, la Duchessa
di Genova e il Conte di Torino si recano
dal Quirinale alla Stazione per attendere
l'arrivo dei Principi del Montenegro. I
Sovrani si dirigono subito verso le vet-
ture salons, da cui discende per primo
il Principe Nicola. Il Re lo abbraccia e
lo bacia con alfetto; poi dà la mano alla
Principessa Elena e la bacia due volte
sulla fronte. Il Principe Nicola bacia la
mano della Regina. La Principessa Elena
porta un ricchissimo abito di velluto
veide ricamato con seta d'oro. La ricca
capigliatura nera è ricoperta da un cap-
pellino di velluto verde con aigrettes
color verde e color rosa. La Regina la
bacia più volte. Quindi i Principi e i
Sovrani escono dalla Stazione e fra una
duplice ala di popolo plaudente si av-
viano a Corte.
11 Principe Nicola sale in carrozza alla
destra del Re. In una seconda carrozza
salgono la Regina, la Principessa Elena
e il Principe di Napoli; in una terza
carrozza la Principessa Letizia, i Duchi
di Aosta e il Principe jNIirko; in una
quarta la Duchessa Elisabetta, il Conte
di Torino, la Principessa Anna e il Prin-
cipe Vittorio Napoleone; in una quinta
i Duchi di Genova col Principe Ferdi-
nando. Seguono in altre carrozze di
Corte i seguiti, i Ministri montenegrini,
le Dame di Corte, le Case civile e mi-
litare. Le carrozze del Re e della Re-
gina sono scortate da Corazzieri.
Il Re concede oggi ampia amnistia
ed elargisce cento mila liie ai poveri.
23, e. Al Quirinale ricevimenti parlamen-
tari. 11 Re, la Regina, il Principe di Na-
poli, circondati dalle loro Case civili e
militari, ricevono i ministri che presen-
tano felicitnzioni ed auguri. Il Re e il
Principe di Napoli sono in divisa di
generale e i ministri in uniforme. La
Regina veste un abito di velluto verde
con tre fila di splendide perle al collo.
I Reali ricevono quindi le presidenze
della Camera e del Senato.
— INluore a Firenze il magistrato Giuseppe
Miraglia. Senatore dal 4 dicembre 1890
(n. a Cosenza 12 gennaio 1816).
24, s. A Roma solenne celebrazione delle
nozze del Principe Ereditario con la Prin-
cipessa Elena del Montenegro. Tutte le
case sono imbandierate. La Piazza Ter-
mini è smagliante di uniformi. Splendido
è l'addobbo della Chiesa di Santa Maria
degli Angeli. Sulla porta d'ingresso si
estende un arazzo cogli stemmi di Casa
Savoia e della Casa Petrovich.
Al Quirinale, nella gran sala da ballo,
.splendidamente ornata di fiori bianchi,
alle 10.20 si celebra il matrimonio civile.
Nel centro della sala è un tavolo dorato,
dinanzi al quale in seggi dorati stanno
il Re e la Regina. A destra del Re sie-
dono Maria Pia, il Principe Nicola, la
Principessa Elena, il Principe di Napoli,
la Duchessa d'Aosta, la Duchessa Isa-
bella. Alla sinistra della Regina il Duca
di Oporto, la Principessa Letizia, la Du-
chessa Elisabetta, la Principessa Anna.
Dietro ai Sovrani prendono posto il Prin-
cipe Mirko, il Duca di Genova, il Prin-
cipe Vittorio Napoleone, il Principe Fer-
dinando e il Principe Karageorgevich.
Dietro al Principe stanno le Dame. A
Destra dei Sovrani e del Principe stanno
in piedi i collari dell'Annunziata Crispi,
Cosenz e Biancheri e a sinistra tutti i
seguiti civili e militari. Di fronte ai So-
vrani sono i Presidenti del Senato e
della Camera, i ministri, i grandi digni-
tari di Stato, senatori, deputati, ecc.
Presso al tavolo, a sinistra dei So-
vrani, due poltrone per gli Sposi; di-
nanzi al tavolo prendono posto il Presi-
dente del Senato Farini, come ufficiale
dello Stato Civile, e il Presidente del
Consiglio Di Rudini, come notaio della
Corona.
Il Re, il Principe di Napoli e gli altri
Principi indossano le uniformi militari
col collare dell'Annunziata. La Regina
veste un abito con strascico di seta color
srancio con manto dello stesso colore,
ricamato d'oro e diadema a brillanti.
La Sposa veste una ricchissima toeletta
di seta bianca con ricami d'argento e
porta in festa un superbo diadema in
brillanti donatole dal Re. Aggruppato
sotto il dia<iema scende il velo nuziale
con pizzi ricchissimi; sul seno ha fiori
d'arancio. Tutte le altre Principesse e
Dame di Corte indossano splendide toe-
lette con gioie e col velo sulle spalle.
Il Presidente del Senato legge ad alta
voce gli articoli del Codice sul matri-
monio civile e domanda agli Sposi se
OTTOBRE
1896
OTTOBRE
sono contenti di unirsi in matrimonio.
I Principi rispondono sì ad alta voce.
Allora l'on. Farini pronuncia la formula
del concluso matrimonio e il Principe
di Napoli, la Principessa Elena, il Duca
d'Aosta, il Conte di Torino (come testi-
moni , il Re, il Prin ipe Nicola e gli on.
Farini e lUuIiìii firmano l'atto nu/.iale.
n Principe Ereditario VrniiRio Kmanc
{Fotografia dell'epoca).
Alle 11.20 il corteo esce dal Quirinale.
Esso si compone di sei berline di gran
gala. Due fitte siepi di popolo acclamano
incessantemente gli Sposi. Le campane
della Chiesa di Santa Maria degli Angeli
s(iuillano a festa. Il corteo entra solen-
nemente nel tempio. Nel mezzo della
crrce greca del tempio è posto l'altare
del Vanvitelli, giudicata l'opera più pre-
gevole di questo architetto. .Sull'altare
st:i il quadro dell'Immacolata Conce-
zioi:e di P. Bianchi, un baldacchino re-
gale di velluto sormonta l'altare. Nella
grande navata traversale del tempio
sorgono due tribune. Il tempio è fra-
grante di fiori, contiene circa 5000 per-
sone. La folla è slarzosamente elegante.
I Sovrani e i Principi sono ricevuti
all'ingresso dal rettore della Chiesa. I
Corazzieri in alta tenuta fanno servizio
d'onore presso l'altare. Monsignor An-
zino accompagna la Principessa Eiena
e il Principe di Napoli al-
l'inginocchiatoio. Al a de-
stra degli Sposi prendono
posto nel primo banco il
Re e la Regina e alla si-
nistra il Principe Nicola,
in un secondo banco i
Principi e le P^incipe^se,
in un terzo i collari del-
l'Annunziata Crispi, Co-
senz, Farini, Biancheri e
Rudini, in un quarto i mi-
nistri e i dignitari di Corte.
Alla domanda dell'Abate
Piscicelli: «Vostra Altez-
za Reale Vittorio E m a-
nuele di Savoia, Principe
Ereditario d'Italia, è con-
tenta di ricevere in legit-
tima sposa la Principessy
Elena Petrovich, secondo
il rito di Santa Madre
Chiesa?», il Principe di
Napoli si rivolge al padre
dicendo: « Padre mio, me
lo permettete 'r' » E il Re:
«si». Allora si ode un f;»
sonoro del Principe di Na-
poli che guarda la sposa.
Anche la Principessa E-
lena alla domanda di rito
risponde con voce chiara
SI, chinando il capo. I
quattro Principi testimoni
sorreggono sopra il capo
degli Sposi un ricco velo
d'argento con merletti in
oro. Monsignor Piscicelli
dà la benedizione nuziale,
benedice e consegna gli
anelli agli Sposi. Poi canta
:le_ la messa solenne. Uscendo
dal tempio il corteo nu-
ziale è salutato da vivis-
s i ni e acclamazioni. Gli
Sposi salgono soli in berlina di gran gala
tirata da sei cavalli, preceduta dai Co-
razzieri e seguita dalle altre berline
tirate da sei cavalli.
Dopo il rito nuziale vien data libertà
a duecento piccioni viaggiatori che deb-
bono portare al Montenegro la notizia
del matrimonio. Tre volte essi girano
sul balcone. 11 Principe Nicola li indica
alla lìglia e li saluta con la mano.
Ricchi doni nuziali sono offerti agli
augusti Sposi. Le dame romane offrono
un quadro del .Michetti con ricca cornice
e ccm dedica scritta dal D'.\nnunzio Le
OTTOBRE
1896
OTTOBRE
signore milanesi offrono un artistico co-
tanelto in oro, stile Cintjuecenlo, in cui
è rinchiusa la (tergamena che contiene
i numi delle signore sottoscrittrici. Le
dame veneziane avevano preparato per
la sposa il velo nuziale in merletto di
Burano ma lo hanno ceduto alla Regina,
che voleva offrire lo stesso dono alla
sposa e offrono un ombrellino che è una
squisita opera d'arte. Il
cielo dell'ombrellino è for-
mato da un grande mer-
letto di Burano. E' foderato
di raso bianco. Il manico
è di tartaruga bionda: at-
torno ad .esso gira un ser-
pente formato di brillanti
grossi verso la testa e gra-
datamente pili piccoli alla
coda. La testa del serpente
è rivolta verso la punta del
manico sulla quale gira la
corona reale in oro cesel-
lato con brillanti, zaifiri
e rubini.
— I Sovrani e i Capi di Stati
Esteri inviano alla Corte
Italiana felicitazioni.
Giungono al Quirinale nu-
merosissimi telegrammi.
— Il poeta G. B. Gandino
pubblica a Bologna un
carme latino per le nuz'.e
del Principe Ereditario.
Esso è diffuso con a liau-
00 la traduzione italiana
fatta da Carlo Tincani.
— In onore delle nozze del
Principe Ereditario è con-
cessa l'amnistia generah-
delle pene criminali ai de-
litti di stampa, a quelli
politici e ad altri reati,
escludendo da questo be-
neficio otto o dieci soldati
Alpini, che, temendo di
essere mandati in Afri( a,
hanno disertato il batta-
glione.
— A Porane in uno scontro
con la forza pubblica il
famigerato capo brigante
Tiburzi è ucciso. Grava-
vano su di lui 171 mandati di catlura
e una taglia di lire diecimila. Vis<e
sempre nel Viterbese. Il brigante Fio-
ravanti riesce invece a fuggire.
25, D. Gli Augusti Sposi visitano oggi al
Pantheon la tomba di Re Viitorio E-
manuele II.
26, /.Trattato di pice fra l'Italia e l'A-
bissinia su queste clausole: cessazione
dello stato di guerra, pace ed amicizia
perpetua, abolizione del Trattato di Uc-
cialli, confini provvisori al Mareb-Be-
lesa-.Muna, fino alla determinazione defi-
nitiva da farsi entro un anno da speciali
124-23='delvol.V-9J —li
delegati. Menelik teleg.afa a Re Um-
berto: t SìTìo lieto di far sapere alla
Maestà vostra che il trattato è stato
sottoscritto oggi. Piaccia a Dio di man-
tenerci sempre amici ».
27, ma. A Rimia, per le vie della città,
ha luogo una rivista militare in onore
degli Sposi. Alle ore 9 i Reali escono
dal Quirinale. Precede un plotone di
La Tri
(Fotografìa dell'epoca).
Corazzieri. Vengono poi il Re che ha
alla destra il Principe di Napoli e a
sinistra il Principe Nicola. Seguono il
Principe Mirko, i Duchi d'Oporto, d'Ao-
sta, il Conte di Torino e il seguito degli
ufiìciali. I montenegrini sono a cavallo
nei loro costumi. Seguono in carrozze
scoperte la Regina con la Principessa
Elena; la Regina in abito scuro con
pizzi; la Principessa Elena in abito
celeste pallido con mantellina granala
scura con pizzi. Vengono poi la Regina
Maria Pia, la Duchessa Letizia, la Du-
chessa di Genova madre, le Duchesse
OTTOBRE
1896
NOVEMBRE
Is.ibella e d'Aosta, la Principessa Anna,
il Principe Vittorio Napoleone.
28, me. Muore a Roma il distinto inge-
gnere e matematico C tstantino.Peraz/.i,
già' ministio dei Laviui Pubblici. Fu
amico intimo di (,)uintino Sella. Sena-
tore dal 26 niivembre 188i (n. a Novara
24 settomlire 1832 1.
30, V. Muore a Ruma il Principe Gustavo
Adolfo Hohenlohe Waldenburg Sdii!-
lin^'sfurst, cardiDale dal 1866 (n. a Rot-
hemburg nel 182:i).
31. s. Rendita: 93,90; Ferrovie Mediter-
ranee, 502; Ferrovie Meridionali, 6il.
Rendita italiana a Parigi, 88,10.
NOVEMBRE.
1, Domenica. La Nouuelle Recue pub-
blica un eccellente articolo di Enrico
Montecorboli : L« littérature conteni-
poraine eii Italie.
2, /. Muore a Moncalieri il gen. Ignazio
IJe Genova di Pettinengo. Nel '65 fu mi-
nistro della Guerra nel Gabinetti! La
Marmora (n. Biella 28 febbraio 1813).
Senatore dal 12 marzo 1868.
6, V. E' arrestato il comrn. Favilla, diret-
tore delle sedi del Banco di Napoli,
successivamente a Roma e a Bologna,
sotto l'accusa di <iver abusato dei ca-
pitali affidati alla sua amministrazione
(y. febbraio 1897).
8, D. Il famigerato . brigante Giovanni
"Turchi cade ucciso in un conflitto coi
carabinieri (nato il 13 febbraio 1870 a
Murlo, Siena) già calzolaio.
15, D. A Rovigo solenne inaugurazione
del monumento a G. Garibaldi.
16. l. Nel Mattino di Napoli un articolo
dovuto a Edoardo Scarfoglio cosi com-
menta la pace italo-abissina : « Il sacri-
licio è consumato. Il Governo ha ceduto
in tutto... Venti anni fa, Menelik era un
povero diavolo di capo-tribù, che andava
a svegliare Cecchi la notte per farsi mo-
strare il meccanismo di un fucile. Noi gli
abbiamo dato le armi; gli abbiamo dato
l'impero; gli abbiamo dato la vittoria.
Abbiamo riconosciuto l'indipendenza del
suo paese. Il capo-tribù è divenuto il So-
vrano di una grande potenza, la quale ha
preso il posto dell'Italia. Ecco la verità!
Salutiamo tacitamente il ritorno dei pri-
gionieri perchè essi recano un ben lugu-
bre dono alla loro patria e alla civiltà».
18, me. Re Umberto rende noto all'Italia
che il trattato sottoscritto dal dott. Ne-
razzini con Menelik («. 26' ott.) è stato ra-
tificato da lui e controfirmato dal Di Bu-
dini, presid. del Consiglio dei Ministri;
dal Visconti-Venosta, min. degli Esteri e
dal Pelloux, ministro della Guerra. Que-
sto trattato, che si chiama di Addis A-
beba, comprende le seguenti condizioni:
cessazione dello stato di guerra, pace
ed amicizia perpetua fra i due paesi,
abolizione del trattato di Uccialli, rico-
noscimento dell'indipendenza assoluta
dell'Etiopia, concessione temporanea
della linea Mareb-Belesa-Muna finché
delegati speciali dei due Governi non
abbiano, entro un anno, delimitato net-
tamente la frontiera, mediante un ami-
chevole accordo. Il Governo Italiano fino
alla definitiva delimitazione della f i on-
tiera si impegna a non cedere il terri-
torio a nessun'altra Potenza; e volendo
spontaneamente abbandonare qualche
parte di territorio, questo tornerebbe
sotto il dominio etiopico; rimandata ;kI
altra loccasione la conclusione dei rap-
porti commerciali e industriali.
Nella convenzione relativa ai prigio-
nieri viene stabilito che la Croce Rossa
Italiana manderà la sua sezione fino a
Goldessa ad incontrarli e che il Pleni-
potenziario italiano, riconosciute spon-
taneamente le forti spese affrontate dal
Governo Etiopico per il mantenimento e
per la concentrazione dei prigionieri, si
impegna a farle rimborsare.
Più tardi si seppe che l'equivalente
di esse fa di 10 milioni di lire italiane.
20. i). Giungono a Milano la Regina Gn-
glielmina d'Olanda e la madre sua Be-
gina vedova Emma. Fanno quindi una
visita ai Sovrani a Monza.
21, s. A Monza i Sovrani inaugurano il
nuovo Ospedale intitolato a Umberto I
ch'e elargì per la sua fondazione lire
500 mila.
2"1. ma. Giunge a Roma, accompagnato dal
suo minislro della Guerra e da alcuni
ragguardevoli personaggi, Alessandro I
Obrenovitch, Re di Serbia, per portar di
persona i voti e gli acguri ai nostri So-
vrani dopo il matrimonio del Principe
Ereditario.
— Muore a Venezia l'insigne giurista E-
doardo Deodati (n. a Portogruaro 21 lu-
glio 1821 . Sen. dal 16 novembre 1876.
25, me. Il console italiano in Aden, capi-
tano Antonio Cecchi, per stringere ac-
cordi con le popolazioni di Gheledi e
allargare cosi il respiro della nostra Co-
lonia, si interna da Mogadiscio verso
l'Uebi Scebeli col co. Broglia, i capitani
Maffei e Mongiardini, il direttore della
Dogana di Mogadiscio e altri ufficiali con
70 Ascari. Assaliti presso Lafolè dagli
indigeni, li respingono, ma mentre ripie-
gano verso la costa, sono circondati da
una moltitudine di indigeni che ne fanno
strage. Tredici dei 18 italiani rimangono
uccisi, oltre a 18 Ascari.
26, g. Il Re di Serbia è ricevuto dal Papa.
— .Muore a Milano l'insigne maestro di
musica Giuseppe Menozzi (n. Pallanza
il 15 luglio 1841).
30, /. La scrittrice Evelina CattermoUe
Mancini, nota sotto lo pseudonimo di
Contessa Lara, è uccisa per gelosio, a
46 anni, da Giuseppe Pierantoni, un d:.-e-
i
o '*
— o
•v; OJ
y' ^
C5 8
O S
sa
NOVEMBRE
1896
DICEMRllE
gnatore nnpoletano. Il delitlo passionale
suscita viva impressione. Tutti rievo-
cano la vita romanzesca di questa ele-
gante scrittrice.
— Bendila: 95,62; Ferrovie Meridionali,
Gtil; Ferrovie Mediterranee, 508. Ren-
dita italiana a Parigi, 9i,90.
.... li' annunciato e vivamonte lodato un
liljro scolastico publilicafo da G. Cnr-
ducci: Letture iIpI Risorgimento ita-
liano grette e ordinate da (i. Carducci
1831-1S7J .Bo-
logna, Zani-
chelli).
.... Esce La via
del male di
Grazia Deled-
da. L'autrici',
sarda, è già
ben nota pei-
bozzetti e
studi sardi.
DICEM=
BRE.
1 . m art ed ì.
Alla Ciiniera
l'on. Di Ku-
dini giustifica
la propria po-
litica dichia-
rando : « D a 1
momento in
cui, pel valore
del nostro e-
sereito, erasi
fatta nell'E-
ritrea una si-
tuazione mili-
tare a noi fa-
vorevole, ogni
ostacolo alla
pace era
s gombrato...
Grandi ama-
rezze ha dato
all'animo mio
questa politica africana, grandi ama-
rezze ha dato al popolo italiano, il quale
ha trovato la sconfitta là dove cercava
la vittoria e la gloria... » E conclude di-
cendo: « ...ho dati) il mio assentimento
alla pace non senza amarezza. Eppure
questo conforto ho anche provato: per-
chè il giorno in cui ho potuto inviare la
ratifica del trattato di pace, quel giorno
ho sentito che l'Italia era davvero una
grande potenza ».
2, me. La Camera respinge la proposta
Imbriani ed appiova con 184 voti contro
26 le dichiaraizoni ministeriali sulla po-
litica africana. Gli on. Imbriani, Caval-
lotti, Andrea Costa, De Marinis. Dada-
Ioni, Sichel, Celli, Luzzatto. Mussi, Pozzi,
Gabba, Cremonesi, 0. Caetani, Marazzi,
Lo svedese Alfredo Nobel
morto il G dicembre 1896 a San Remo
{Gaìnnctto sioì'ico, Milano).
Marcora, Alessio, ecc. invitano il Governo
a provvedere per l'abbandono della Co-
lonia Eritrea.
6. D. Muore a San Remo il grande chi-
mico svedese Alfredo iSobel, inventore
di numerosi esplosivi derivanti dalla
nitroglicerina (gelatina esplosiva, bali-
stite, ecc.). La scoperta della nitroglice-
rina è dovuta però all'italiano Ascanio
Sobrero morto a Torino il 26 maggio 1888.
I! Nobel lascia il suo patrimonio, ascen-
dente a parec-
chie decine di
milioni, per
istituire i fa-
mosi premi
annuali.
10. g. Muore a
Firenze il di-
stinto avvoca-
to e patriota
Augusto Ba-
razzuoli (n. a
Monti gnano,
Siena, nel
1830). Dire>se
la Nazione
quando era
organo di Ri-
casoli.
— Muore a Le-
gnago l'insi-
gne avvocato
e deputato
Achille Fa-
giuoli (nato
Legnago n e 1
18i5). Si se-
gnalò per l:i
sua splendida
condotta n e I
1882 durante
la terrib il e
inonda zione
dell'Adige.
13, D. Si dilVoii-
de la notizia
della strage di
Antonio Cec-
chi {vedi ritratto a p. 505) avvenuta a
Sofoìi, presso INlogadiscio, il 25 novembre.
Il Console, partito da Mogadiscio col suo
seguito per visitare le sponde dell' Uebi
Suebeli, è stato aggredito dai Somali no-
madi e trucidato cui suoi. La tragica
notizia suscita enorme impressione.
14, l. Muore a Torino, a 74 anni. Tedi Iure
Innocenzo Vigliardi-Paravia.
13, ma. Alla Camera l'on. Saporiti di-
chiara che gli accordi con la Francia
non danno all'Italia compensi adeguati:
« Perchè - dice - avete rinunziato alle
capitolazioni, perchè avete riconosciuta
la sovranità francese in Tunisia dopo
esservi stati rifiutali quei compensi che
il Paese aveva diritto ili aspettarsi? Per-
ché questa resa a discrezione?» Con-
lì ""«^J^'f .
— liii —
DICEMBRE
1896
DICEMBRE
elude affermando che il {.'ìoiiki degli ac-
cordi con la Francia è un giorno di lutto
nazionale, gicchè rappresenta la tine di
un dramma doloroso, il dramma della
Tunisia {V. 28 settembre).
16. me. La Camera, con 232 voti contro
6i, approva le Convenzioni con la Fran-
cia (y. 28 settembre).
'20, D. Da Zeila il dottor Nerazzini parte
sull'Africa alla volta di Massaua, dove
un altro piroscafo, V Adriatico lo attende
per condurlo a Napoli.
•-il. /. Per franamento del terreno il paese
Sant'Anna a Pelago è distrutto e travolto.
22, ma. Il Senato dà la sua approvazione
agli accordi con la Francia (v.2H sett.).
23, wfp. Leone XIII nell'allocuzione ai Car-
dinali accenna all'opera rivolta a van-
taggio dei prigionieri italiani in Africa,
opera tutta di carità, fraintesa dagli av-
versari del Papato: « Da poco era corsa
in Oriente la nostra parola a prò dei
miseri Armeni, quando in un momento
angoscioso per la Penisola nostra, ac-
cogliemmo il pensiero di consolare in
terra lontana le numerose centinaia di
valorosi, tniditi dalla fortuna delle armi.
Carità spirituale e amor di patria ci mos-
sero e il desiderio di giovare intravvide,
ma non curò la possibilità di quello che
avvenne di poi. Ebbene: ognuno ha po-
tuto vedere come quell'atto caritatevole
sia stato pubblicamente abbandonato
senza difesa al vilipendio ed alla calun-
nia. L'indirizzo delle nuove cose e lo
spirito che- lo informa è dunque sempre
quel medesimo. Si persiste a tener vivo
il gran dissidio che turba milioni di co-
scienze e pesa come infortunio sulle ita-
liche sorti » (y. 14 agosto e ti ottobre).
25, t). Esce il primo numero deWAvanti'.,
giornale centrale del partito socialista
italiano, diretto da Leonida Bissolati. Vi
collaborano Corrado ( ^orradini, Edmondo
De Amicis, Enrico Ferri, Ces. Lombroso.
— Muore a Firenze, a 80 anni, il letterato
venezinno Angelo Diilmedico. Lascia la
Raccolta dei Canti del popolo rene-
siano, I proverbi venesiani, I Canti
del popolo di Chioggia, ecc.
30, me. Alla Camera interpellanza sulla
politica del Governo in Africa. L'on. Lue-
chino Dal Verme, tenente generale, di-
fende la condotta del Ministeio, dicendo
essere impossibile una guerra a fondo
contro Menelik. Propone la cessione par-
ziale della Colonia, mediante adeguato
compenso, e conclude dicendo che l'onore
della bandiera è salvo. Anche l'on. Im-
briani raccomanda il totale abbandono
dell'Eritrea.
31, g. Rendita: 97,32: Ferrovie Mediter-
ranee, 522; Feriovie Meridionali, 674.
Rendita italiana a Parigi, 33,37.
.... Viene stabilita a Berlino la posta pneu-
matica, destinata ad accelerare lo scam-
bio dei telegrammi e delle notizie piii
urgenti
Omukkllino offerto imi; li. Nu/./e alla Frinxipessa Elena
dalle dame veneziane il 24 ottobre 1896.
{Dal mimerò unico Le Nozze di S. A. B. il Principe Ereditario;
Milano, F.lli Tcvcs, 1896).
— 1442 —
)k\i: ALBUM-RICORDO COMITATO DEGLI STUDENTI PER L' Vili CEXTEXARW
DELL'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA. Stab. Tip. Succ. Monti, 1S88.
(Civica Raccolta delle Stampe, Milano)
— 14i3 —
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S b Jiarceìlo
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li 8 Liberal, è
M 3 Bassanii
JI s Sebast. in.
G s Agnese v.
V s Gaudenz.
S Sp. M. V.
I) s Babila v.
I. l\.„v. s, I'. (
M ^ i'iiolrt in.
M 8 Oio. Gr!«.
(r H Cirillo V.
o.
V s Aquilino
^
S 8 Savina
^
T> s Giulio pr.
rcT
^
0umsfa deiVanno,
**, L'unno iiuM-o sotto ben tristi auspici! —
La fine del 1895 vt^tJe la oon-iuista rialzare più
Ceroce niente' la testa, iiisansniiinrv' le contrade
dell'Asia Minore, btraziare Cuba, portare la de.so-
lazione nell'Afrifta. Ci sarebbe (juasi da disperare
ile! trionfo tinaie della f^itistizia. se, proprio 6ul-
l'ini/.io deirniino, non venisse a darci eonforto la
rÌÈohiziane iwieifica di due importanti conflitti in-
ternazionali.
.,*» ha (juestioìn: thl i'i-ìii':iif/t(- — (.iiàda vari
unni, com'è lidio, "nino sorti- j;ravi diUicoltà fra
i Governi denli Srati Uniti e rìcll' Infrliiltcrra por
la delimitazione dei contini fra la Gujana britan-
nica ed il Venezuela. Esse cransi tanto inasprite,
verfco la metà dolio si^orso dicembre, da assumere
un «^petto iniiiaci io'.i^'■i!}l.• 1/ucceiidimento della
pubblica o|iinione. In ('■Mo-o di iiuotì armamenti,
il panilo finanziario (clo' alla sola città di New-
Vorlv portò un danno di [uiicrc^hì iiiìliardil davano
a credere inimiiieiite una (.• i'' '':'a: o f|Ge^■tJ\ ?nrel>be
pnr trop|)o avvenuta ee 1 i, nai.itii non si fosse in
-^ tempo ribellata alla previsione ili tanta rovina.
^ l)a tutte le parti eorpero parole, di concordia, le
società per la pace d'Imjbilterra o d'America
spiegarono una mirabile azione conciliatrice, 1«
PAI, OIU LI-: ARMI! ALMANACCO 1LLL8T1IATU PER LA PACE
Milano. Tip. Bernardoni di G. Rebeschini, 1897.
ANNO Ib'JT
Sgombero delFoetk di Adigbat.
(DaZnilustrazione Italiana, 1897).
I 897
GENNAIO.
1, venerdì. L'on. Sidney Sennino con l'ar-
ticolo: Torniamo allo Statuto leva un
gi-ido d'allarme contro la degenerazione
del Parlamenti) ossia contro la progres-
siva usurpazione del potere esecutivo
da parte della Camera elettiva.
— Entra nel jiorto di Napoli la nave A-
driatico portando il primo scaglione
dei prigionieri italiani d'Africa. L'ope-
razione di sbarco è commovente.
3, D. Muore a Napoli il cardinale Gu-
glielmo Sanfelice (nato in Aversa il 13
aprile 1834J.
7, g. A Reggio Emilia si celebra il primo
centenario della bandiera tricolore (7
gennaio 17i)7 . Giosuè Carducci nell'a-
trio del Palazzo Municipale pronuncia
un discorso in cui dice fra l'altro: « O
giovani, contemplaste mai con la visione
dell'anima questa bandiera, quando ella
dal Campidoglio riguarda i colli e il
piano fatale onde Roma discese e lan-
ciossi alla vittoria e all'incivilimento
del mondo? o (juando dalle antenne di
San Marco spazia sul mare che fu no-
stro e par che spii nell'Oriente i regni
della commerciante e guerreggiante Ve-
nezia':* 0 quando da Palazzo de' Priori
saluta i clivi a cui Dante saliva poe-
tando, da cui Michelangelo scendeva
creando, su cui Galileo sancì la con-
quista de' Cieli? Se una favilla vi resti
ancora nel sangue dei vostri padri del
Quarantotto e del Sessanta non vi pare
clie su i monumenti della gloria vetusta
questo vessillo della patria esulti più
bello e diffonda più lieto i colori della
sua gioventù? » Poi, più avanti, dice:
< L'Italia è risorta nel mondo per sé e
li 15
GENNAIO
1897
GENNAIO
per il mondo: ella, per vivere, deve avere
idee e forze sue, deve esplicare un uf-
ficio suo civile ed umano, un'espansione
morale e politica. Tornate, o giovani, alla
scienza e alla coscienza dei padri, e de-
ponetevi in cuore quello che fu il senti-
mento, il voto, il proposito di quei vecchi
grandi che han fatto la patria; l'Italia
avanti tutto! l'Italia sopra tutto! »
9. s. A Roma sono sciolti i Circoli socia-
listi e la Camera del Lavoro.
II. /. Muore a Milano, a 83 anni, lo scultore
Lorenzo Vela, fratello del celebre Vin-
cenzo (nato a Li-
gornetto presso Lu-
gano).
23, s. Il gen. Vigano,
vicegov'er n a t o r e
dell'Eritrea, giunge
a Agordat dove i
nostri avamposti
sono a contatto con
quelli dei Dervisci
che contano dagli
otto ai die e imita
uomini.
— Muore a S. Remo,
a 51 anni, l' insigne
scrittore e giornali-
sta Dario Papa, fie-
ramente avverso
alla Monarchia.
Fondò Vltalia del
Popolo, collaborò al
Pungolo e al Cor-
riere della S er a,
iiW Arena di Verona
che ampliò e tra-
sformò e infine
a.ìV Italia.
24, D. L'avvenimento
scientifico del gior-
no è la scoperta del
bacillo della febbre
gialla dovuto al gio-
vane prof. Giuseppe
Sanarelli (n. il 2é aprile 186-i a Monte
San Savino, prov. di Arezzo). Si dice che
;iir illustre scienziato toccherà il premio
<li 150 mila scudi stabiliti dal Governo
Hiasiliano.
2<>. ma. Trattato fra la Francia e l' E-
tiopia. La Francia promette di non ol-
trepassare mai le frontiere dell'Etiopia
e si obbliga a lasciar passare armi de-
stinate all'Abissinia, attraverso i propri
possedimenti; l'Etiopia si impegna a non
cedere a potenze estere nessuna |iarte
del suo territorio e a riconoscere Gibuti
(juale via di transito ufficiale per i com-
merci etiopici.
3<>. .S-. La Principessa di Napoli riceve il
Comitato delle donne bolognesi, presie-
duto da donna Laura Minghetti, che
le presenta il dono nuziale consistente
in un cofano di legno dipinto, inta-
gliato e dorato come i cofani di ma-
il giornalista Dario Papa
morto a San Remo il 23 gennaio 189
(Da una stampa dell'epoca).
trimonio in uso nei corredi nuziali del
secolo XV.
31, D. Esce a Costantinopoli la Rassegna
Italiana che porta per sotto-titolo « or-
gano degli interessi italiani in Oriente »
ed è l'organo ufficiale della Camera di
Commercio Italiana a Costantinopoli.
— Rendita: 95,77; Ferrovie Meridionali,
669; Ferrovie Mediterranee, 506. Ren-
dita italiana a Parigi, 91,70.
.... Nelle Università scoppiano tumulli ori-
ginati dalle parole pronunciate da Ema-
nuele Gianturco nell'assumere il porta-
foglio della Pubbli-
ca Istruzione. Una
sua visita all' Uni-
versità di Bologna
è accolta con indi-
gnazione.
.. A Genova il Pre-
fetto ordina l'im-
mediato sciogli-
mentodella Società
Cattolica. di Vohbia
perchè esercì t a v a
indebite pressioni
nelle elezioni arn-
ministrative e poli-
tiche, intimidendo
gli avversari con
minacce verbali e
scritte.
... A Savona il Sotto-
prefetto chiama a
sé i capi dei cleri-
cali Savonesi colla-
boratori del Letim-
hro, giornale catto-
lico della città, e li
rimprovera di aver
pubblicato scritti
contro l'unità d'Ita-
lia e di suscitare ini-
micizie e scissioiii
per mezzo dei Comi-
tati Parrocchiali.
. Si annuncia l'imminente pubblicazione
di un interessante lavoro di Scipio Si-
ghele: La deliìiqueiìsa settaria.
. Il sen. Giulio Bizzozzero pubblica nella
Nuoca Antologia di Roma un articolo
sulle « Macchine da scrivere dal punto
di visla dell'igiene». Esso documenta
l'interessamento degli studinsi per la
dattilografia, e mostra la diffusione cre-
scente della macchina da scrivere nel-
l'ambiente commerciale italiano.
. Si costituisce a favore degli insorti di
Candia una spedizione Garibaldina la
quale si propone anche di riabilitare la
fama guerriera del nostro Paese dopo
l'infausta giornata di Adua. Oltre ai 1300
uomini che militano sotto le insegne
(ìarihaldine - capo Ricciotti Garibaldi -
non vanno dimenticati i 3.50 volontari del
col. Bcrtet. che restano indipendenti e
la sezione italiana della Le^;ione inter-
1446 —
GENNAIO
1897
FEBBRAIO
nazionalp filellenica, comandata ria nffì-
ciali dell'esercito regolare. La partecipa-
zione italiana a questa guerra si svolge
in condizioni di grande disparità: 140 000
Turchi ben armati e addestrati contro
80 000 tra Greci e legionari (v. 17 niaggioi
FEBBRAIO.
1. lunedi. Una spedizione organizzata
dal comandante Sorrentino, commissario
straordinario per
il Benadir, com-
posta di una com-
pagnia di Ascari
eritrei e di una
batteria da sbarco,
si spinge a Lafolè
per ricomporre i
resti dei compo-
nenti la spedi-
zione Cecchi (u. 25
novembre 1896).
6, s. Muore a To-
rino il generale
Raffaele Cadorna
(n. a Milano il 19
febbraio 1815) per-
sonaggio fra i più
importanti nella
storia contempo-
r an e a d' Italia,
perchè come dice
Re Umberto n e I
t e 1 e g r a mma di
condoglianza alla
vedova, il nome di
lui non può sepa-
rarsi da quello di
Roma. Partecipò
alla prima guerra
di indipendenza e
all' infausta gior-
nata di Novara. Si
recò quindi in Al-
geria come aiu-
tante del generale
Saint Arnaud. Combatté in Crimea e
fu ferito a Balaclava. Dopo la guerra
del '59, in cui dimostrò grande valore
nella battaglia di San Martino, fu mi-
nistro della (juerra nel Governo Prov-
visorio di Toscana. Dopo la battaglia di
Custoza marciò sopr.i Trieste, ma un con-
trordine gli fece sospendere la marcia.
Nel 1870 occupò Roma. Lascia un libro
intitolato: La liberazione di Fonia.
7, B. Muore a Torino l'insigne scienziato
ed inventore Galileo Ferraris. Frutto dei
suoi studi fu il campo rotante, il motore
elettrico ideale per la sua semplicità (y.
17 agosto 188.')) e il trasporto dell'ener-
gia a distanza (n. a Livorno Vercellese
il 3t ottobre 1847). Senatore dal 21 ot-
tobre 1«96.
9. via. Muore a Milano l'insigne musicista
Antonio Bazzini (n. Brescia nel 1818 .
RlCCIOTTl Garib.\ldi
condottiero dei volontari italiani a favore
degli insorti di Candia, 31 gennaio 1897.
(Da un ritratto dell'epoca).
IO, me. Dalla Grecia parte una piccola
armata, capitanata dal Principe Giorgio,
secondogenito del Re di Gregeia, per li-
berare l'isola di Candia dall'oppressione
turca. In Italia l'opinione pubblica, non
soli monarchici e moderati e conser-
vatori, ma anche repubblicani e socia-
listi, è favorevole alla Grecia. Giovanni
Pascoli inneggia al Principe Giorgio e
G. Carducci scrive che a turbare il car-
nevale di vigliaccheria che debarca alto
e basso in Europa
è balzata in mezzo
la Grecia severa,
sicura, serena co-
me la sua diva
Pallade. L'Italia
non può separarsi
dalle grandi Po-
tenze che tutte,
tranne la Germa-
nia, intervengono
per impedire l'an-
nessione dell'isola
alla Grecia.
13, s. Muore a Ve-
n e z i a 1' insigne
drammaturgo Gia-
cinto Gallina. La-
scia numerose
commedie tutte
brillanti e applau-
dite lEl moroso
de la nona ; Una
faniegia in rovi-
na, ecc.).
15, l. Muore a Ge-
nova il contr'am-
miraglio Vittorio
Arminjon (nato a
Chambery il 9 ot-
tobre 1830).
— Muore ad Adua
Ras Alula, che da
tanto tempo spe-
rava di essere
incoronato Re dei
Tigrini. Il suo nome è tristemente fa-
mo.so in Italia per la strage di Dogali.
16, ma. Sotto la presidenza del viceam-
miraglio conte Napoleone Canevaro si
riuniscono gli ammiragli francese, in-
glese e russo e il comandante austriaco
e si delibera di sbarcare nell'isola di
Candia una compagnia di marinai di
ogni nazione sotto il c-apilano di vascello
Amoretti, comandante della Morosini.
— A Venezia si apre la Conferenza Inter-
nazionale Sanitaria promossa dal Go-
verno austriaco con rappresentanti della
Germania, Austria-Ungheria, Belgio, Da-
nimarca, Spagna, Francia, Inghilterra,
Grecia, Italia, Lussemburgo. Montenegro,
Paesi Bassi, Persia, Portogallo, Romania,
Russia, Serbia, Bulgaria, Svezia, Nor-
vegia, Svizzera, Egitto, Turchia, Stati
Uniti.
— 1447 —
FEBBRAIO
1897
FEBBRAIO
19, e. Muure a Torino Luigi Schiappa: elli,
professore ordinario di storia antica nel-
l'Università di Torino (n. a Occliieppo
Inferiore, Biella, nel 1816), autore di nu-
merosi libri scolastici di storia e geo-
grafia editi dalla Casa Paravia.
21. D. Le Potenze europee deliberano di
invitare i Candìotti a des'stern dall' in-
Gen. Raffaele Cadorna, morto a Torino il 6 febbraio 1897.
(Da un ritratto dell'epoca).
surrezione e, non ottenendo ciò, di bom-
bardarli, il che avviene oggi. E' giudicata
una crociata alla rovescia. Edoardo Sc;ir-
foglio ha parole di fuoco. Dopo il bom-
bardamento le armate europee intimano
alla Grecia di ritirare le sue armi e le
sue milizie dall'isola entro sei giorni
perchè Candiu deve formare un regno
autiinorao sotto l'alto Patronato del
Sultano. In Italia lo sdegno è generale,
generale la simpatia per la Grecia di
cui Giosuè Carducci ha scritto in questi
giorni: « Gloria a Lei: le grandi ricor-
danze di Temistocle, di Trasibulo, di
Epaminonda e i grandi nomi di Canaria,
di Byron, di Suntarrosa parevano passare
questa volta come vento d'ottobre tra
le erbe palustri di questo camposanto
delle anime occidentali ».
22, /. Muore a Roma, a 54 anni, l'archi-
tetto Carlo Aureli, autore del disegno
di'lla colonna commemorativa eretta a
Porla Pia.
25, g. Muore ad Iseo
l'insigne patriota Ga-
briele Rosa (n. Iseo il
9 novembre 1812). Si
affiliò alla Giacine
Italia nel 1833. Fu
arrestato nel 1835 e
condannato allo
Spielberg. Riprese
dopo la pena gli studi
interrotti e collaborò
nW'Unione e al 22
Marso. Fu nominato
provveditore agli
Studi a Bergamo. La-
scia diverse pubbli-
cazioni fra cui : Feu-
di e Comuni ; Storia
naturale delle civil-
tà ; Genesi della cul-
tura italiana, ecc.
26, V. Le navi delle
Potenze europee, fra
cui l'Italia, conti-
nuando l'insurrezione
a Creta, bombardano
nuovamente gli insor-
ti cretesi ad Akrotiri.
2H. D. Rendita: 9i,55;
Ferr. Mediterianee,
509; Ferr. Meridio-
nali, 6G7. Rendita it.
a Parigi, 89,75.
.... Il comm. Favilla af-
ferma di aver prele-
vato dal Banco lire
150 mila con la com-
plicità di Francesco
Crispi ( V. 20 niarso).
.... Gerolamo Rovella
presenta al Teatro
Manzoni II poeta. Il
nuovo dramma è ac-
colto con indilferenza.
.... Il Principe Enrico d'Orléans, giovane
avventuriero patrocinante in Africa gli
intere.ssi francesi, si reca in Abissinia e
di qui scrive al Figaro, rinomatissimo
giornale di Parigi, \ina lettera conte-
nente informazioni poco onorevoli in-
torno ai nostri ufliciali prigionieri, al
generale Albertone, ai soldati vinti ad
Adua. L'esercito italiano è indignato e
gli uHiciali scelgono, tratto a sorte come
loro Ciimpionc, il tenente Pini per chie-
dere conto all'Orléans delle sue impru-
denti asserzioni e, non nttencndo sod<li-
sfazione, sfidarlo a duello. 11 ten. Pini
FEBBRAIO
1897
MARZO
manda i suoi padrini a Parigi. Anche il
gen. Albertone sfìila il Principe francese
a duello. Questo fatto clamoroso suscita
gran scalpore (e. 15 agosto).
MARZO.
3, mercoledì. Per R. Decreto è sciolta la
Camera dei Deputati e sono indette le
elezioni per domenica
21 marzo. Seconde ele-
zioni o balottagj^io per
il 28. Ai cattolici è coii-
fermato il non expedit
che ha valore di divieto,
(ìli amici e fautori di
Francesco Crispi hanno
una nuova sconfitta. Il
risultato di queste ele-
zioni è il progresso dei
socialisti e anche dei
repubblicani che al de-
putato Ferruccio Macola
liberale monarchico, fa
scrivere : « Né rossi, né
neri era ancora uno
spediente qualche anno
fa... ma fra qualche anno
il fenomeno inevitabile,
fatale, immancabile
sarà questo: le ali
estreme fortissime, una
tutta neru, colle masse
cattoliche organiche ed
organizzate, obbedienti,
passive, risolute ; una
tutta rossa colle masse
popolari , reclutate al
socialismo nei campi e
nelle officine, compatte,
piene di fede e di ardori
audaci, coU'odore della
preda sotto le narici... »
4, g. SaWItalia del Po-
polo Gerolamo Rovetta
recensisce favorevol-
mente il romanzo di
Gemma Ferruggia: Fa-
scino.
6, V. Muore a Parigi, a
TA anni. Don Luigi di
Borbone Conte d'Aquila.
Nacque a Parigi nel
1824 da Re Francesco e da Maria Isa-
bella di Spagna.
6, s. A Torino, al Teatro Regio, ottiene
un successo di stima la nuova opera del
maestro Buzzi-Peccia: Forza d'amore.
9, ma. La pubblicazione più importante
sul teatro di questo mese è l'ultima
commedia di Giacinto Gallina intito-
lata: La base de luto,
10, me. Muore a Torino, a 74 anni, il
marchese Aristide Caiani, un veterano
del giornalismo italiano. Diresse per
molti anni la Gazzetta di Torino.
— Muore a Firenze il maestro Teodulo
Mabellini (nato a Pistoia 2 aprile 1817).
Scrisse molte opere fra cui Bolla, Gi-
nevra di Firenze, Il conte di Lavagna,
Baldassare.
14, D. La Società Africana d'Italia con-
ferisce la medaglia d'oro al viaggiatore
ing. Luigi Brichetti-Robecchi per le sue
fortunose esplorazioni in Somalia.
16, ma. Muore a Roma Bernardino Gri-
Ras
Alijl.ì, mutio il 15 febbraio 1897 ad Adua.
(DaZnilustrazione Italiana, 1897).
maldi, più volte niinistro delle Finanze,
dell'Agricoltura, Industria e Commercio
(n. Catanzaro nel 1841).
17, me. A Gobò nell'UoUega, mentre si ac-
cinge a proseguire la sua missione, il ca-
pitano Vittorio Bottego viene attaccato
da un migliaio di predoni scioani. Dopo
un furioso combattimento, sostenuto con
l'esile scorta di 86 Ascari, Bottego
cade colpito a morte, con la pistola in
pugno, forte e sereno come un eroe di
leggenda. Alla sua memoria, tardivo,
riconoscimento, è concessa la medaglia
d'oro con la seguente motivazione: « Di-
MARZO
1897
mostrò sagacia ammirevole nel dirigere
una spedizione scienlifico-militaie nel-
l'Africa equatoriale, attraverso paesi
inesplorati e tra
popolazioni ostili e
bellicose, e spiegò
eccezionale corag-
gio attaccando con
soli 86 uomini un
nemico forte di
circa un migliaio di
combattenti e mo-
rendo eroicamente
sul campo ferito al
petto e alla testa
da due colpi di
arma da fuoco ».
20, s. E' emesso nian-
dato di compari-
zione contro tran-
Cesco Crispi per
r a ccus a Favilla
(v. 28 febbraio.
24, me. A Rovereto
si commemora il
primo Centenario
della nascita di
Antonio Rosmini
Serbati. Il Muni-
cipio fa coniare una
medaglia comme-
morativa.
31. me. Rendita:
94,20 ; Az. ferrovie
Mediterranee,
505; Azioni ferrovie
Meridionali, G62. Rendita ital ana a Pa-
rigi, 89,60.
.... E.'^ce la quarta edizione delle Mi/ricap
di Giovanni Pascoli (R. Giusti, Livorno).
APRILE.
Il patriota Gabriele Rosa
morto ad Iseo il 25 febbraio 1897
(Da ?/»i ritratto dell'epoca).
lunedì. Si apre la XX Legislatura pre-
senti i Principi tutti
di Casa Reale, la
Principessa E lena
del Mon t e n e g r o,
consorte del Prin-
cipe di Napoli. Il
Re legge il consueto
discorso inaugurale,
nel quale, dopo aver
ringraziato gli Ita-
liani della sponta-
neità d'affetto con
la quale hanno ac-
colto il matrimonio
del Principe Ere-
ditario, mutando un
felice avvenimento
della Famiglia Rea-
le in una solenne
dimostrazione na-
zionale, fa larghe
promesse di miglio-
ramenti in tutti i
campi dell'ammini-
strazione e della
politica, promette
che nell'Eritrea si
prenderanno delibe-
razioni con virile e
dignitosa prudenza,
accenna ai fatti
dell'Oriente e di-
mostra vivo d e s i-
d rio della pace, con la quale l'Italia
potrà raggiungere la meta alla quale,
dice il .Sovrano; » fu sempre rivolto il mio
più fermo proposito fin dal giorno che mi
Al vero: ìnedagtia di hrijn^o, cam memorativa del primo Ceninoli lu d, Antumo Rosmini
coniata a cura del Municipio di Rovereto il 24 marxo 1S9T.
{Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— Ii50 —
EH S
5^
C/2
•<ì '5
— liól
APEILE
1897
APRILE
consacrai alla felicità del mio popolo,
alla grandezza della mia patria ».
— Muore a Venezia l'ardente, patriota e di-
stinto letterato Paulo Famhri (n. Venezia
il 10 dicembre 1827). Nel 1S48 a capo di
una gran folla andò a liberare dalle pri-
jjioni Daniele Manin e Nicolò Tommaseo.
Fondò la Rivista Veneta e VEtà presen-
te. Collaborò attivamente al FanfuUa.
6. ma. E' eletto presidente della Camera
Giuseppe Zanardelli. Si inizia la discus-
sione sulla questione d'Oriente.
— Muore a Torino il distinto scultore Gia-
como Ginotti (n. a Cravaglia nel 1837).
7. me. Alla Ca-
mera i depu-
tati dell' fi-
strema Sin.
fanno aspro
rimprovero ai
Governi che,
noncuranti del
sangue versato
da 250 000 Ar-
meni, hanno
sparso altro
sangue d'inno-
centi, bombar-
dando i gene-
rosi e magna-
nimi ribelli
Candiotti
che chiedono
una patria.
L'on. M. R.
Imbriani de-
plora viva-
mente che il
Governo i t a-
1 i a n o abbia
secondato
quest' opera
che delinisce
V e r g 0 g n osa
per la civiltà.
8. g. Alla Ca-
m e r a 1' o n.
Barzilai rimprovera al Governo di essersi
associato alla lotta contro un piccolo po-
polo che combatte per la sua indipen-
denza. L'on. G. Bovio rileva come nel
fatto di Candia è stato offeso il principio
di nazionalità che l'Italia, più di ogni
altra nazione, avrebbe dovuto rispettare,
vivendo con quello e di quello. Questa
offesa al principio di nazionalità ha pro-
dotto una nobile reazione per la quale
molti giovani sono andati a combattere
in Oriente.
— Al Senato Giosuè Carducci parla contro
l'unione dell'Italia alle Potenze osteg-
gianti la ribellione Candiotta: « Le Furie
si chiamano Eumenidi, e così si chiama
Concerto europeo ciò che è dissidio: il
bramito torbido bieco e ferino delle Po-
tenze grosse, dei leoni, degli orsi, dei
tori sulla preda futura ».
L'esploratore capitano Vittorio Bottego
trucidato nel Giuba il 17 marzo 1897.
{Da una stampa dell'epoca).
Anche gli on. Bi ssolati, Colajanni,
Valle parlano con argomenti di politica,
di erudizione storica e di diritto contro
l'adesione dell'Italia al Concerto europeo.
9, u. Alla Camera l'on. Visconti-Venosta
risponde alle interpellanze dei giorni
scorsi, attenuando la responsabilità del-
l'Italia e dimostrando i danni che sareb-
bero derivati se non si fosse unita alle
altre Potenze per domare l' insurrezione
di Candia. A chi accusa il Governo di
aver dimenticato i principi in nome dei
quali l'Italia si è costituita in nazione
risponde che noi non siamo immemori di
questo princi-
pio, né del
; come la nostra
causa nazio-
nale ha trion-
fato.
— A Parigi, alla
Re u aissance,
Eleonora Duse
si presenta per
la prima volta
in Francia con
Sarah Hein-
hardt. E' ap-
plaudita.
IO, s. Giungono
a Napoli gli
ultimi prigio-
nieri dell'A ri-
ca sul piro-
scafo TPas-
hington.
12, l. Da oggi
a 1 giorno 28
al Teatro del-
l'Opera di Pa-
rigi si danno
alcune rappre-
sentazioni
straordinarie
deW Otello di
Verdi, prota-
gonista "Tama-
gno. Tutti gli artisti cantano in italiano.
Il Tamagno è applauditissimo.
13, ma. Alla Camera è messa ai voti la
politica del Concerto europeo: di 411 vo-
tanti, 278 sono favorevoli al Ministero
che ne esce rafforzato.
18, D. La Turchia dichiara guerra alla
Grecia.
22, g. Oggi solennità di famiglia per il
Re e la Regina d' Italia perchè anniver-
sario del loro matrimonio. Umberto I
esce in carrozza per Porta S. Pancrazio
e a circa due chilometri dalla città è
l'atto segno ad un attentato da parte di
un individuo che tiene in mano un pu-
gnale coperto da un cencio rosso. Il Re,
accortosi dell'atto, si alza in piedi, e,
grazie a quel movimento istantaneo, resta
per miracolo illeso. La lama striscia fia
il braccio alzato e il petto d'Umberto e
•S$ I
12J-'23Mel vol.V-96
— 1453 —
APRILE
1897
MAGGIO
il colpo dato con forza fora il mantice
della carrozza. L'autore dell'attentato è
Pietro Acciarito di Artena (circ. di Vel-
letri). Ha 2G anni, è fabbro-ferraio. L'at-
tentato è cons derato frutto dell'attiva
propaganda socialista. Stasera migliaia
e migliai;! di persone si acealcimo da-
vanti al Quirinale per acclamare il Re.
25, D. Sbarca nel porto di Suda, nell'isola
di Candia, un Corpo di Spedi/ione ita-
liano costituito da un battaglione d di' 8"
Reggimento bersaglieri, un battajrlione
del 36° fanteria, un battaglione del 4"
fanteria, un battug.
del 93° fanteria, e
l'S» batteria da mon-
tagna destinato a so-
st I tui re i marinai
italiani che già l'a-
vevano preceduto e
a far parte di un
Corpo interalleato
(Italia, Francia, In-
ghilterra, Germania,
Austria e Russia)
incaricato di pacili-
care l'isola dopo la
rivolta scoppiatavi
nel gennaio contro
la dominazione mus-
sulmana turca.
2(5, ì. Muore a Genova
il celelirc tenore Lo-
berto Stagno che fu
applaudito su tutti
i tealri del mondo
fnato a Palermo il
1" ottobre 18411.
29. (jf. A Venezia è va-
rata la nuova grande
nave da guerra Am-
miraglio eli Saint
Bon, nave di batta-
glia di prima classe
e di seconda gran-
dezza. Vi assistono il Principe Vittorio
Kmanuele e la Principessa Klenn.
31), V. Rendita: 95,7:i; Ferrovie Meridio-
nali, 670; Ferrovie Mediterranee, 509,50.
Rendita italiana a Parigi, 91,12.
.... A seguito dell'uccisione del ten. Trevis
a Merca una spediz one punitiva, orga-
nizzata dallo stesso comandante Sor-
rentino, bombarda i villaggi costieri del
Benadir: Nimu e Gesira. Quindi si spinge
nell'interno distruggendo i villaggi di La-
folé, Gellai e Res. Nel ritorno dis|ierde
coti gravi perdile la stessa tribù libelle
che ha massacrato il capitano Cocchi
e i suoi valorosi compagni.
MAGGIO.
2, Domenica. Rovereto celebra il primo
ci'nte; ario della nascita di Antonio Ro-
smini.
7, V. iNluore a Zucco, presso Palermo,
Il letterato Paulo F.^muri
morto a Venezia il 5 aprile 1897.
{Da un ritratto dell'epoca).
Enrico d'Orléans, Duca d'Aumale. quarto
liglio del Re Luigi Filippo (n. Parigi il
16 gennaio 1.S22).
8, s. 11 Governo Russo e quello Austriaco
lirniano un accordo segreto mediante il
quale si impegnano « di allontanare, nel
caso in cui i,on potesse essere mante-
nuto lo status quo nei Balcani, ogni
spirito di conquista nella Penisola e di
concertarsi contro ogni Potenza che ma-
nif^fstasse di avere delle mire su tale
territorio (v. nocembre).
9, D. Muore ad Azzate (Varese), a 45
anni, l'insigne scrit-
trice Ines Benaglio
(Memini) autrice di
Mia, della Marche-
sa d'Arcello, dell' [//-
tinia primavera.
14. e. A Milano si ini-
z i a n o le feste in
onore di Sant'Am-
brogio, il grande Ar-
civescovo della cui
morte ricorre il deci-
moquinto centena-
rio. Le feste termi-
nano il giorno 16. Ha
luogo la processione
per la traslazione
dell'urna contenente
le ossa di Sant'Am-
brogio e di quella che
raccoglie i resti mor-
tali dei Santi Martiri
Gervasio e Protasio
dalla Basilica di
S a n t' Ambrogio al
Duomo dove sono
esposti per tre
giorni alla venera-
zione dei fedeli.
15, s. Alla Camera l'on.
Di Rudinì dichiara:
« L' occupazione di
Cassala {v. 11 luglio 1894) non serve né
ai fini della nostra politica, né ai lini dilla
nostra difesa. L'occupazione di Cassala
è considerata, oggidì, soltanto come nu
onere per il nostro bilancio ». Alludendo
con ciò al progetto di cederla air Inghil-
terra Iv. 2.'j (liccmhre\
— Muore a l'Isa l'illustre romanista Fi-
lippo Serafini. Sen. dal 21 novembre 1892
(n. a Preore, Trento, il 10 aprile 1831\
Fu professore di diritto romano nell'U-
niversità di Pavia, Bologna, Roma, Pisa.
Lascia numerose pubblicazioni.
— Muore a Pietroburgo l'ambasciai ore
italiano in Russia conte Alberto Maffei
di Broglio (li. Torino il 25 marzo 18:^4).
17, /. Battaglia di Domokos. Il baltag ione
comandato dal col. Luciano Mereu si
trova contro le brigate di Islam Pascià,
armato di modernissimi Mauser, che tro-
vano facile mira nella vivace colorazione
delle Camicie Rosse. Sette ore dura il
MAGGIO
1897
MAGGIO
combattimento, durante il quale cadono
dieci legiuiiari p ne sono feriti una tren-
tina. Su 12 iifTiciaii 6 restano uccisi o
gravemente feriti. Nello stesso giorno il
I e III battaglione si trovano impegnati
contro i ghegides, tiratori scelti ottomani
assai rinomati e temuti. E' in questo fatto
d'armi, risoltosi in un successo purtroppo
frustrato dall'andamento (jenerale delle
operazioni, che mucire il deputato forli-
vese Antonio Fratti e il giovinetto mila-
una politica di espansione e pronuncia
queste intuitive parole: «L'Abi^sinia è
la leva di cui la Francia e la Kussia
cercano di servirsi per scuotere la posi-
zione dell'Inghilterra in Egitto. Chi può
esercitare una influenza sulle vicende
interne dell'Abissinia può forse spezzare
questa leva; chi è in grado di impedire
che questa leva possa servire a <iueslo
scopo, si mette, per ciò stesso, in condi-
zioni di esercitare un'influenza di primo
Marchese Emilio Visconti-Venosta, ministro degli Esteri.
{Medaglione in marmo dello scvlt. Luigi Secchi; Mtineo dd Rinorgimento, Milano),
nese Guido Cappelli, non ancora diciot-
tenue e Alfred) Antinori. Il colonnello
Gattorno arringa i (ìaribaldini escla-
mando: «Ricordatevi che, sul campo
di battaglia, dovete difendere il glorioso
vessillo italiano ». I nostri rispondono
con entusiastici eucioa all'Italia e alla
Grecia. Complessivamente i Garibaldini
hanno 120 perdite fra cui una trentina di
morti. Un osservatore britannico H. N.
BraisTord sintetizza con queste felici
parole la partecip:izione delle Camicie
Hosse alla baltiglia di Domokos: «11
colore iiella loro divisa era una slida;
i loro movimenti un'ispirazione».
IS, via. Alla C imera l'on. Di San Giuliano
pronuncia un forte discorso, in cui, ren-
denlosi interprete del pensiero di ('.ris|ii,
inette in rilievo l'assoluta necessità di
oidine sopra eventi di importanza mon-
diale, i quali sono anche di vitale e di-
retta importanza per l'Italia. Io credo
che non si esageri dicendo che sull'alti-
piano etiopico noi difendiamo la Tii-
politania ».
21), g. Alla Camerali Presidente del Con-
siglio Di Rudinì si proclama ancora urui
volta deciso untiafricanista, dichiarando
che il Governo intende di lare una i)oli-
tica, la quale consenta di ridurre i limiti
dell'occupazione militare: « E se l'Italia
- conclude - avesse un avanzo di 10;)
milioni, tanto da poter fare della politic;i
allegra, io crederei di tradire gli inleressi
del mio paese se andassi a spendere la
minima jiarte di questa somma nella
Colonia Eritrea »
23, s. Il ministro <legli Esteri Visconti-
MAGGIO
1897
Venosta presenta al Parlamento il Trat-
tato di Pace fra l'Italia e l'Abissinia e
la Convenzione per la restituzione dei
prigionieri.
— Alla Camera è oggi particolarmente
animata la discussione sulla Colonia
Eritrea. E' approvato quindi con 242 voti
contro 9(- un ordine del giorno di fiducia
del Ministero Di Rudini per una politica
di raccoglimento in Etiopia
27. g. A Roma, in San Pietro, grande ce-
rimonia della canonizzazione dei ."^anti
Ant. Maria Zaccaria e Pietro Kourier.
2§, V. A Roma, alla
Corte d'Assise, si
inizia il processo
contro Pietro Ae-
ciarito, autore del-
l'attentato contro il
Re [V. 22 aprile).
Egli si discolpa di-
cendo di essere
stato spinto a quel-
l'atto esec r a b i 1 e
dalla miseria. Ap-
pare invece fuor-
viato dalle teorie
an a r e h i che. La
Corte lo condanna
al massimo della
pena: ai lavori for-
z a t i a vita, pena
inasprita nei primi
sette anni dalla
segregazione cellu-
lare continua.
Udita la sentenza
il reo esclama:
« Oggi a me, do-
ra a n i al Governo
borghese. Viva l'a-
narchia! Viva la ri-
voluzione sociale ! »
29, s. A Pisa hanno
inizio le feste per il
cinquantesimo an-
niversario dell'incoronazione di un'an-
tica imagine della Vergine Maria chia-
mata dal popolo pisano Madonna di
sotto gli organi dal luogo in cui è
collocata in Duomo. Le feste sono tur-
bate da un principio di incendio, per cui
la folla si precipita all'uscita del tempio.
Sette sono i morti che si deplorano per
astissia, trenta i feriti.
31, l. Rendita: 98,.37; Ferrovie Mediter-
ranee, 525; Ferrovie Meridionali, 694.
Rendita italiana a Parigi, 94,20.
.... Il Diamante nero di A. G. Barrili è
giudicato uno dei più bei diamanti della
corona del romanziere ligure.
.... Il nuovo romanzo di Luciano Zuccoli
Roberta non è accolto troppo favo-
revolmente, sebbene lo Zuccoli, pur
essendo uno dei più giovani roman-
zieri, sia considerato anche uno dei
più |ironiettenti.
GIUGNO.
Deputato Antonio Fratti
caduto a Domokos il 17 maggio 1897
{Da un ritratto dell'epoca).
2, mercoledì. Reduce dalla guerra greca
Ricciotti Garibaldi giunge a Roma, dove
è acclam.itissimo. Sul piazzale della Sta-
zione la folla slacca i cavalli dalla car-
rozza e lo trasporta all'Albergo.
- I superstiti Garibaldini imbarcatisi a
Ca.rdia svàYUrania giungono ai primi
del mese nel porto di Brindisi, accla-
mati da tutta la cittadinanza e accolti
con b;indiere e musiche.
9, me. Muore a Genova dove è Prefetto,
a 66 anni, il distinto
letterato Davide
Sìlvagni.
16, me. A Parigi, al
Teatro della Re-
naif^sance, è rap-
presentato il dram-
ma di Gabriele
D'Annunzio II so-
gno di un mattino
di primavera. L'in-
terprete è Eleonora
Duse che riscuote
vivissimi applausi.
18, t'. A Parigi il
Principe di Napoli
visita il Presidente
della Repubblica.
20, D. Muore a Roma
il celebre paesista
Achille Vertunni
in. Napoli nel 1826).
22, ma. Muore a
Roma il ten. gene-
rale Francesco Ca-
renzi, comandante
generale dell'Arma
dei Reali Carabi-
nieri (nato a Novi
Lisrure il 12 agosto
1837).
25, v. A Stoccolma ha
luogo l'inaugura-
zione del Congresso Internazionale della
Stampa presieduto dal Re di Svezia e
Norvegia Oscar II che ha dato alle
stampe una larga produzione letteraria
e storica. Vi partecipa anche l' Italia
con Torelli Viollier, direttore del Cor-
riere, della Sera.
— Ad Halifax nel Canada ed a Bristol in
Inghilterra si sono aperte le feste per il
4" centenario della scoperta dell'America
del Nord fatta dal veneziano Ginvanni
Caboto con le navi del Re d'ingh'lterra,
cinque anni dopo il primo viaggio di
Colombo.
27, D. A Pisa solenne glorificazione di
Galileo Galilei. Sono presenti 150 So-
cietà. Parla nel teatro Ernesto Bossi,
Giovanni Bovio. Essa più che una glori-
ficazione dello scienziato appare unn
]irotesta contro i pellegrinaggi cattolici
che aftluiscono in Pisa.
GIUGNO
1897
LUGLIO
— E' stipulato fra l'Italia e l'Abissinia un
trattato in cui è stabilito che i sudditi
di ciascuno dei due Stati abbiano piena
libertà di entrare, di uscire e di eserci-
tare il loro commercio nei territori del-
l'altro, godendo la protezione del Governo
sotto la cui giurisdizione si trovano.
38. l. E' approvata dal Parlamento e san-
zionata dal Re la legge sull'ordinamento
dell'esercito in base a 12 corpi d'armata.
2», ma. Nel Castello Reale di Drottning-
scuole primarie, insegnamento da im-
partirsi dai sacerdoti. Dice fra l'altro:
4 Vogliamo tolto il fatale dissidio tra
istruzione ed educazione, ed educazione
non esiste senza quelle idee religiose
che formano l'ispirazione supeiiaie della
vita ». Ma il ministro della P. I. on. Gian-
turco intravede il pericolo che non inte-
ressi religiosi, ma un interesse politico e
clericale presieda a quell'insegnamento.
4, D. A Venezia, nel Museo Civico, e
Guido Cappelli Alfrkdo AiNti.nori
volontari Garibaldini caduti a Doraokos il 17 maggio 1897.
(Da ritratti dell'epoca).
holm il Re di Svezia beve alla salute
degli Italiani fra entusiast'ci applausi e
ringraziamenti. Poco dopo >a che l'Uni-
versità di Bologna lo ha eletto dottore
honoris causa e si dimostra lusingato
e commosso.
30, »ne. Rendita: 99,25; Ferrovie Mediter-
ranee, 552; Ferrovie Meridionali, 719.
Rendita italiana a Parigi, 95,40.
.... Giunge a Roma Chislalongkoou, Re del
Siam, col principe Summot. Sono ospi-
tati da Re Umberto al Quirinale e sono
ricevuti anche dal Papa.
LUGLIO.
3. sabato. Alla Camera, in sede di discus-
sione del bilancio della Pubblica Istru-
zione, Fon. Pompeo Molmenti, illustre
storico di Venezia, propugna la neces-
sità dell'insegnamento religioso nelle
inaugurata la storica armeria di Fran-
cesco Morosin', detto il Peloponnesiaco.
9, V. Giunge alla Stazione di Roma il
Principe di Bulgaria Ferdinando I. E'
accolto dalle autorità. Si reca subito
in Quirinale.
10, s. Alla Spezia Guglielmo Marconi ese-
guisce prove di radiotelegrafia a distanze
progressive che raggiungono i 10 km.
12, /.Alla Spezia si ripetono gli esperimenti
del telegrafo senza fili. Questa volta sono
pubblici e vi partecipano gli ufficiali su-
periori e inferiori di ogni arma.
13, ma. Alla Spezia gli esperimenti del
telegrafo senza fili si ripetono fra nave
e nave con ostacoli.
15, g. La Camera si chiudo per le con-
suete vacanze estive.
— Muore a Milano il fisico Giovanni Can-
toni (n. Milano 31 dicembre 1818). Sena-
tore dal 16 marzo 1879. Le sue pulibli-
LUGLIO
1897
LUGLIO
ca/.ioni di lisica teurica e sperimentale
e (li meleorologia sono assai numerose.
18, D. La questione scientifica'del giorno,
questione che eccita vivamente la cu-
riosità e r interesse del pubtilico, è quella
del telegrafo senza fili invenlato da Gu-
glielmo Marconi. Tutte le pubblicazioni
periodiche ne dnnno ampi ragguagli. Il
equipaggio è di 50ii uomini. Il suo costo
si calcnla 19 milioni.
28, me. Muore a Bellagio l'insigne storico
e giomnlista Giovanni De Castro. Lascia
numerose pubblicazioni: Tempeste del
cuore (romanzo); Forza 'libio morale
per la gi(jventii); Arnaldo da Brescia
(studio storico); Giorni sema tramonto,
tt^^t R
(iUOLIhl.MO ÌIaKCUM h (jLI ESPERIMENTI DEL TELEGRAFO SENZA FILI ALLA SrKZI.\
]0-18 LUGLIO 1897.
(Li((/rillustrazione Italiana, 1807).
giovanissimo e già celebre scienziato ha
eseguito i suoi esperimenti al Ministero
della Marina e alla Spezia ( u. 12 e 13).
20, ma. A Milazzo si celebrano i caduti
in (juclla battaglia del 20 luglio 1860.
E' presente anche K. Crispi.
22. g. Pervengono a Roma, al Ministero,
i rapporti particolareggiati su tutti gli
esperimenti della Spezia. Tutti conclu-
dono col dichiarare la completa riuscita.
2.>, D. A Livorno è var.it i un nuovo in-
crociatole: la Fare.se lunga ni. 100, larga
m. 18,20. Disloca 68iO toiuiellate. Il suo
ecc. (n. a Padova il i agosto 1837Ì.
31. s. Rendita: 98,25; Ferrovie Mediter-
ranee, 5'M: Ferrovie Meridionali, 702.
Rendita italiana a Parigi, 9i,20.
.... 11 Conte di Torino non volendo rima-
nere in disparte, in un momento in cui
si olTende l'onore delle armi italiane,
intima al Principe d'Orléans di disdire
quanto di calunnioso ha scritto contro
gli Italiani. Quindi lo slida a duello
(y. 7.3 agosto).
.... Le riviste scientifiche tornano ad occu-
parsi del prof. Giusejipe Sanarelli, sco-
c^-^: --ninu. rni />\'IMI.1 ITU 11 MI g^
m a\m vijluhaiiihaluni^:
T ,^
1^
tlB :
ò^.^
- \ li ccrtiiic
^i:^^'\L^
/•;,.
narli' i Ila c.iniiia^ iia (li (ii-ccia
ISOT
1 ^^•:^U('^ll ^IMill
ATLM
Ila i)f'f<;oi>() ;l^!v
X
'tll Coma lui
CERTIFICATO DEL CORPO VOLONTARI ITALIANI IX (jRECIA AL NO.ME DI
TANZI CARLO CHE QUALE VOLONTARIO PARTECIPÒ ALLA CAMPAGNA
DI GRECIA DEL 18ii7 (DOMOKOS) A FIRMA DI RICCIOTTI GARIBALDI.
(Civica Raccolta delle stampe, A. BcrtarcUi, Milano).
— Ii59 —
LUGLIO
1897
AGOSTO
pritoie del microbio della febbre rrialla.
Esso si presenta sotto l'aspetto di un pic-
colo bastoncino ad estremità arrotondate
per lo più riunito in coppie; è lungo da
2 a 4 millesimi di millimetro, ed in gene-
rale due volte più lungo cbe largo. Pos-
siede da 4 ari 8 ciglie vibratili che lo
rendono assai mobile. Vive cosi nel con-
tatto come nell'assenza dell'ossigeno.
.... Il libro più discusso della critica ò VIii-
canteshno di A. E. Butti per la squisita
finezza della
psicologia e la
suggestiva ar-
ra o n i a dei
paesaggi. Il
giovanissim o
autore (non
ancora tr e n-
tenne) ha già
pubblio ato
L' A t 0 VI o ,
L'Anima (ro-
manzi), Il
Vortice e
L' U t o p i a
(drammi).
.... Escono alla
luce i Poe-
metti di Gio-
vanni Pascoli
(Edìt. Paggi,
Firenze). L'au-
tore è salutato
uno dei primi
poeti d'Itiilia.
.... Escono po-
stumi i Nuovi
versi (Milano,
Galli) della
Contessa
Lara.
AGOSTO.
1, Domenica. I
nostri perio-
dici riportano
dalla Peter
maiin's Mittheilitngen, il celebre gior-
nale geografico di Gotha, una recensione
dei due recenti libri africani di Ferdi-
nando Martini: Cose africane, da Saati
ad Abba Carima (Milano, Treves) e di
Edoardo Ximenes: Sul campo di Adua,
diario (Milano, Treves).
S. D. E' assassinato da un anarchico nel-
l'.-Xlbergo di Sant'Agueda (Spagna) il
Presidente del Consiglio dei INlinistri
spagnuolo e scrittore Antonio Caiiovas
del Castillo (n. Malaga il 5 giugno 1828).
Alla fine del 1855 fu investito di una
importante missione presso la Santa
Sede e durante i due anni che passò
in Roma scrisse sotto forma di let-
tere due dei suoi più importanti lavori
letterari, uno sul Sacco di Roma e
Gen. E.NRico Morozzo Della Rocca
morto il 12 agosto 1897 a Luserna.
(Da vn ritratto dell' epoca).
uno sulla Battaglia di Pavia lU. 20).
12. g. A Venezia si chiude il Congresso
Eucaristico che tehne le sue sedute nel
tempio di San Giovanni e Paolo.
— Muore a Luserna, a 90 anni, il generale
Enrico Morozzo Della Rocca, torinese,
paggio d'onore di Carlo Alberto, soldato
delle guerre per l'indipendenza, per
lunghi anni aiutante di campo del Re
Vittorio Emanuele II.
15, D. .'Stamattina alle 5 a Vaucrtsson,
presso Parigi,
nel luogo det-
to del Bosco
dei Marescial-
li (Bois d e s
Marèe hau.x)
"'' avviene un
duello fra il
Conte di Tori-
no e il Prin-
c i p e Enrico
d'Orléans. Es-
sO'dura 26 mi-
nuti in cinque
assalti. Al
primo il. Prin-
cipe d'Orleans
è colpii o alla
regione petto-
rale destra da
un e o 1 pò di
spada. Al ter-
zo assalto il
Conte di To-
rino è ferito
alla regione
dorsale della
mano destra.
Al quinto as-
salto il Prin-
cipe d'Orléans
è colpilo alla
regione addo-
minale destra.
— Edoardo
Scarfoglio nel
Mattino nel-
l'articolo In-
felici! (Tartarin) scrive; «...l'Italia
sente profondamente le offese ricevute
per dicci anni dalla Francia, e non è
punto disposta a dimenticarle per l'il-
lusione di un trattato di Commercio, al
quale non crede, del quale non ha bi-
sogno, dal quale nessun vantaggio si
ripromette. Nel fondo dell'anima italiana
cova, inestinguibile, il sentimento del-
l'amor proprio ferito e ninno sforzo della
politica potrebbe estinguere una rivalità,
che ha le sue radici nella natura delle
cose e nella fatalità dei fatti compiuti »
(t>. 31 luglio).
Muore a Ovada il sen. Giacomo Costa,
ministro Guardasigilli, fedelissimo alla
Monarchia. Foco prima di morire scrive
a Re Umberto queste parole: « Morendo
— 1460
n
■2, f^
— ■ e
ì^ 2 ^
AGOSTO
1897
AGOSTO
invio alla Maestà Vostra l'estremo sa-
luto e l'espressione della mia devozione
che cessa solo con la morte». Sen. dal 7
giugno 1886 (n. Milano il 24 novembre
183';!). Tiene l'interim di quel dicastero
l'on.Di Rudinì tino al 18 settembre, giorno
in cui è nominato ministro di Grazia e
Giustizia l'on. Emanuele Gianturco.
Itt, /. ÌNluore a Milano, a 77 anni, l'avv.
JNicola Minnecci di Messina. Nel 1848
prese parte alla spedi/Jone calabro-si-
cula e fu ar-
restato nelle
acque di Corfù
e condannato
a morte. Nel
18G0, come co-
mandante del-
la zona mili-
tare di Mes-
sina al Faro,
impedi che le
truppe borbo-
niche invades-
sero quel ter-
ritorio.
IH. tue. Gabriele
D'Annunzio è
candidato per
le elezioni nel
collegio d'Or-
tona.
20, y. In Ispagna
l'an a r e hico
Michele An-
giolillo, assas-
sino di Cano-
vas, è condan-
nato a morte
(u. 8). Nello
stesso giorno
è arrestato in
Ispagna l'a-
narchico Giu-
seppe Rossi,
fervidi ss i m o
propaga n-
dista di idee
anarchiche in diversi paesi d'Europa.
22. D. A Bergamo incominciano le leste per
il cenlenaiio di Gaetano Donizetti. Si
apre la Mostra Donizettiana. Tiene il ili-
scorso inaugurale nel teatro G. Donizetti
il critico e giornalista Eugenio Checchi.
— A Urbino, quattro sec(jli dopo la sua
morte si inaugura un monumento a Raf-
faello Sanzio, opera dello scultore Luigi
Belli.
— Vede la luce una bella pubblicazione
del sen. Filippo Marietti che raccoglie
tutti i documenti parlamentari relativi
alla Legge per la tomba di Giacomo
Leopardi.
29, D. E' riportato dalla stampa il di-
scorso elettorale pronunciato da Gabriele
D'Annunzio ai suoi elettori del collegio di
Ortona. Tutti ne rilevano l'intonazione
Il latinista cav. Tommaso Yallalri
morto a Torino il '^ settembre 1897.
(Da ritratto dell'epoca).
estremamente poetica, contrastante col
fine politico.
— A proposito della candidatura di Ga-
briele D'Annunzio si rileva che alla
Camera nella categoria dei letterati vi
sono: Ferdinando Martini, Bovio, Ca-
vallotti, Polle, Selvatico, Oliva, Arbib,
Molmenti, Pompili, oltre a mo.ti gior-
nalisti e dilettanti di lettere. Al Senato:
Giosuè Carducci.
:i«. /. A Milano si riunisce il XV Congresso
Cattolico che
si chiude il 3
settembre.
31, ma. Rendi-
ta: 99,17; Fer-
ro v i e Meri-
di onal ì, 711;
Ferrovie Me-
di ferrane, 539.
Rendita it. a
Parigi, 94,65.
SET-
TEMBRE.
2. giovedì.
Muore a Tori-
no il principe
d e i latinisti
itali ani cav.
Tommaso Val-
lauri i,nato a
Chiusa, Cu-
neo, il 2 gen-
naio 1804).
3, V. Alla 1 di
notte i Sovra-
ni, accom-
pagnati dal
m.se Emilio
V i s conti-Ve-
nosta, min. de-
gli Esteri e dai
loro seguiti
partono da
Monza diretti
a Homburg, alle cui grandi manovre sono
invitati dall'Imperatore di Germania.
Al tocco i Sovrani d'Italia giungono
a Homburg. La piccola città formicola
di gente festosa. Sono ricevuti alla Sta-
zione dall'Imperatore e dall'Imperatrice
coi personaggi del seguito in alta uni-
forme. L'ImperaLore porta la bianca uni-
forme dei Corazzieri della Guardia del
Corpo con l'elmetto dall'aquila d'argento.
L'Imperatrice ha un delicatii-simo abito
lilla. I Sovrani scendono dal vagone alle
ore 5 1 4. L'Imperatore bacia la mano
alla Regina e abbraci'ia il Re che porta
l'uniforme degli Usseri assiani, del cui
reggimento è proprietario. La Regina
veste una elegantissima toilette celeste
a guarnizione di pizzi. Le due Sovrane
si baciano più volte. 1 Sovrani d'Italia
SETTEMBRE
1897
SETTEMBRE
sono condotti al Castello, che fu già il
nieriioevale Castello dei langravii d'As-
sia-Honiburg.
4, s. A H'omburg, prande rivista militare,
con intervento dei Sovrani di Germania
e d'Italia.
5, D. Al Castello di Homburg pranzo di
gala. L'Imperatore Guglielmo i ingrazia
a nome del suo esercito il Re d' Italia
che nella grande rivista militare ha ca-
valcato ;iHa testa di un reggimento del-
l'XI Corpo
d'Armata te-
desco. .Saluta
poi Umberto I
non a nome
del solo eser-
cito, ma di
tutta la na-
zione tedesca
come il fedele
alleato la cui
visita dimo-
stra nuova-
mente alla
Germania e al
mondo esiste-
re irremovibil-
mente e sal-
damente il
vincolo della
Triplice Al-
1 e a n z a « la
quale fu fon-
data neir in-
teresse della
pace e quanto
più durerà,
tanto più sal-
damente ed
intimamente
metterà radice
nella coscien-
za dei popoli
e darà frutti ».
Re Umberto
risponde di-
cendosi felice
di aver accettato l'invito per recare al-
l'Imperatore una prova novella delle
relazioni di cortesia e d'amicizia esi-
stenti fra il Governo e gli Stati di Ger-
mania e d'Italia. Gli fa lode di dedicare
i suoi costanti sforzi al mantenimento
della pace in Europa.
— E' sfavorevolmente recensito un poema
di nove Canti in versi sciolti intitolato
Caino di Eugenio Donadoni, divenuto
poi critico insigne.
20, /. In Siena, sulla piazza della Lizza,
è scoperta la statua equestre di Giu-
seppe Garibaldi. L'on. Matteo Ren.ito
Imbriani, mentre pronuncia il discorso
di occasione è colto da emorragia ce-
rebrale.
— La JVIassoneria, radunata a Congresso
a Milano, prende risoluzioni intese a
L'abate Luigi Tosti
morto a Monte Cassino il 24 settembre 1897
(Da ritratto dell'epoca).
rendere inutile l'azione cattolica e a
promuovere leggi in conflitto con lo spi-
rito cristiano.
ai, ma. E 'solennemente inaugurata la
nuova ferrovia Potenza-Rocchetta.
2i, me. Muore a Roma il card. Giuseppe
Guarino arcivescovo di Messina che per
le sue idee moderate e la vasta coltura
raccoglieva molte simpatie ed era con-
siderato papabile. Si osserva che è il
121° cardinale che muore durante i 19
anni del pon-
tificato di Leo-
ne XIII in. a
Montedoro il 6
marzo 1827).
24, V. Muore
a Monte Cas-
sino l'a b a t e
Luigi Tosti
(nato a Napoli
il 13 febbraio
1811 dal conte
Giovanni). La-
scia numerose
pubblicazioni
d'indole teolo-
gica e storica.
29, me. A Ca-
stellamare di
Stabia è va-
rata la nave
da battaglia di
prima classe e
di seconda
grandezza E-
m a n n e l e
Filiberto. V i
assistono il
Principe e la
Principessa di
Napoli. 11 co-
sto è di circa
20 milioni.
30. g. Rendita:
98,tì0; Ferro-
vie INIediterra-
nee, 538; Fer-
rovie Meridionali, 720. Rendita italiana
a Parigi, 94,05.
.... Un decreto della Congregazione Ponti-
ficia pone all'Indice i seguenti libri di
Gaetano Negri: Rumori motidani; Se-
gni dei tempi ; Meditasioni vagabonde,
OTTOBRE.
1, venerdì. A Roma i commercianti e i
negozianti si adunano nel Salone della
Borsa e deliberano di scioperare tutti
per il 18 febbraio p. v. nel quale si ap-
plicheranno le nuove tasse e chiudere
tutti i negozi. Nelle prime ore del po-
meriggio si chiudono i negozi sulle
porte dei quali è un cartello in cui si
legge: Chiuso per ragioni fiscali dalle
a o
''. e
O o
OTTOBRE
1897
OTTOBRE
quattordici alle sedici. Avvengono taffe-
rugli e quindi una vera sommossa per
cui si lamentano feriti fra i cittadini e
i soldati.
— Muore a Taranto il vice-ammiraglio
Filippo Cobianchi (n. Intra nel 1842). In
40 anni di navigazione compi tre volte
il giro del globo.
9, s. A Pollina muore monsignor Iacopo
Bernardi delinito un santo patriota (nato
nel 1813). Partecipò alla rivoluzione del
'48 a Venezia.
14, g. A Napoli, nel Liceo Vittorio
30, s. Dopo una fiera resistenza a fucilate
fra le macchie dette le Troscie di Mon-
torgiali cadono fulminati i tre famigerati
briganti Antonio Ranucci, Settimo Al-
bertini, Settimo Menichetti.
— Muore a Roma il celebre storico del-
l'aite Giovanni Battista Cavalcasene
(n. Legnago il 22 gennaio 1820).
.... A Milano, nel Castello Sforzesco, ha
luogo l'inaugurazione della nuova sede
della Società Storica Loiliburda con l'in-
tervento dei Principi di Napoli. La lolla
rende omaggio alla Principessa Klen;i
Le preoccupazioni del Ministkro Hudi.nì pek l'agitazio;mì suscirAiA
DAL .SOVERCHIO KISCALISMO NEGLI ACCERTAMENTI DELLA RICCHEZZA MoBILE.
(Dalle Caricature di Teja).
l'.manuele, si inaugura il Congresso
Giuridico.
!5, V. Muore a Siracusa il Prefetto Giorgio
Tamajo (n. a Napoli il 7 gennaio 1817).
Senatore dal 16 marzo 1879. Cospira-
tore e patriota combattè nella cam-
pagna del 18(;0. Militò sempre nelle file
di Sinistra.
17, D. Si inaugura il tronco ferroviario
da San Giorgio di Nogaro a Cervignano.
20, me. Muore a Torino Casimiro Teja,
insigne caricaturista, collaboratore del
Fischietto, del Pasquino, che si imper-
sonò tutto in lui, dandogli larghissima
popolarità. Vi consacrò infatti tutto se
stesso in quarantadue annate (nato a
Torino il 12 giugno 1830).
28. a. A Napoli il Principe Ereditario e
la Principessa pongono la prima pietra
della nuova Università.
31. D. Rendita: 98,22; Ferrovie Meridio-
nali, 714; Ferrovie Mediterranee, ^y2ì.
Rendita italiana a Parigi, 93,4».
NOVEMBRE.
9, martedì. Il Trilmnale riconosce il pit-
tore Pierantoni reo di aver uccisa Eve-
lina Cattermolle-Mancini, detta Contessa
Lara ed ammette che egli agi in un
impeto d'ira o di intenso dolore deter-
minato da provocazione ingiusta, ma non
grave, t'erciòslo condanna a 11 anni e 8
mesi di reclusione. Dell'appassionante
proces!-o della C^tessa Lara sono riem-
piti da alcuni giorni molle colonne di
tutti i giornali italiani.
16, tua. Muore a Torino il brillante gior-
nalista Giovanni Battista Buttero (n. a
NOVEMBRE
1897
NOVEMBRE
Nizzn Marittima il 17 dicembre 1822). Il
suo nonip p roiil'ii-;o con quello della
Il caricaturista Casimiro Tkja
morto a Torino il 20 ottobre 1S07, le cui
caricature hanno alimentate quest'opera.
{Da ritrailo dell'epoca).
(iassetta del Popolo (li Torino che
fu da lui l'ondata con Felice Govean,
Alessandro Sorella e Nolierto Norsa
per propugnare l'unità italiana.
26. t'. Muore a Treviglio il professore
Giacomo Sangalli, celebre clinico ed
anatomico, professore di anatomia pa-
tologica nell'Università di Pavia (nato
a Treviglio il 23 aprile ISil). Senatore
dal 25 ottobre 1896.
29, /. Muore a Milano l'insigne pittore e
ardente patriota Sebastiano De Albertis
(n. Milano il 14 giugno 1828). Lascia nu-
merosi quadri di ispirazione militare e
garibaldina.
30, ma. Si riapre la Camera che subito
tratta dell'accusa fatta a Francesco
Crispi.
— Il ministro Di Rudini, volendo dare la
prova definitiva del suo programma di
pace, nomina Governatore civile del-
l'Eritrea l'on. Ferdinando Martini che
da letterato si trasforma in un abile
amministratore ed organizzatore.
.... Il ministro degli Esteri austriaco conte
Goluchowski visita a Monza il nostro
ministro degli Esteri Visconti-Venosta.
Durante i colloqui sì stabilisce la se-
guente intesa per l'.Mbania: 1°, mante-
nere lo status quo fino a che le circo-
stanze Io permettono; 2°, impegnare i
nostri sforzi affinchè le eventuali modi-
ficazioni si compiano nel senso dell'au-
tonomia; 3°, ricercare le vie e i mezzi
pili atti a salvaguardare i nostri reci-
proci interessi. Questi accordi verbali
messi in iscritto in due note del 20 di-
cembre 19C0 e 9 febbraio 1901 costitui-
tuiseono una delle basi più solide della
politica internazionale dell'Italia.
- A Madrid, al Teatro Reale, ottiene un
gran successo la nuova opera del mae-
stro Mancinelli Ero e Leandro.
- Rendita: 99, (i5; Ferrovie Mediterranee,
Ó31 ; Ferrovie Meridionali, 718. Rendita
ital ana a Parigi, 95,57.
DICEMBRE.
5. VPìiPrd'i. La Camera, con lievissima
maguiiiianza, respinge il progetto sul-
l'avanzanicnti) dell'esercito, presentalo
dal ministro della Guerra. Le immediate
dimissioni del Pelloux determinano una
crisi generale nel Gabinetto.
4, s. Nel golfo di Napoli violento uragano
che danneggia molte navi.
— A Costantinopoli è firmato il trattato
di pace tra la Grecia e la Turchia.
6, L II Presidente del Consiglio annuncia
alla ('amerà le dimissioni del Ministero,
per dissensi fra Ministri. Arbitro del
moni Ilio politico tì-15 dicembre) si con-
ti 1,'iornalista G. B. Bottero
tn a Torino il 16 novembre 1897.
(/'a ritratto dell'epoca).
DICEMBRE
1897
DICEMBRE
sidera Giuseppe Zaii;irdelli. Zaiiardelli e
Di Budini si incaricano tli ricostituire
il Ministero.
7, ma. F. Crispi sì presenta alla Camera
e domanda per lettera al Presidente Za-
nardelli di essere giudicato dalla Sovra-
nità del Parlamenti). Deplora di vedersi
in cosi tarda età e dopo i servigi resi
alla Patria per 53 anni, dopo tante prove
di amore all'Italia il cji nome avrebbe
avuto sul lab-
bro morendo,
condotto come '
reo davanti ai
rappresen-
tanti della
Nazione, ma
lo rassicuia la
sua bucina co-
scienza. La
Camera dà fa-
coltà al Pre-
sidente di
nominare una
C o m missione
e 0 m p u sta di
cinque mem-
bri per esami-
nare l'accusa.
11, s. A Napoli
i Principi di
Napoli inau-
gurano l'Espo-
s i z ione Pro-
motrice di
Belle Arti.
19. D. 11 nuovo
Ministero
risulta cosi
composto:
Presidenza e
Interni: Di
Budini; Gra-
zia Giustizia
e Culti : Za-
n a r d e 1 li;
Esteri: Emilio
Visconti-Ve-
nosta; Marina:
Brin; Finanze:
Ascanio Branca; Tesoro : Luigi Luzzatti ;
Guerra: Aless. Asinari di San Marzano;
Istruzione Pubblica; Niccolò (iallo; La-
vori Pubblici: Giuseppe Romanelli.' A-
gricoltura, Industria e Commercio: Fran-
cesco Cocco-Ortu : Poste e Telegrafi : En-
rico Sineo. Si notano dunque: cinque
moderati dell'antica Destra, sei radicali
di Sinistra. Esso non piace alla Camera
che lo accusa di non rappresentare un
sistema di idee e tendenze ma di esser
mosso da due tendenze opposte e di non
avere un programma determinato.
— Muore a Firenze, a 79 anni, lord
Francesco Napier e Ettrick, insigne
diplomatico inglese, amico sincero
d'Italia.
II pittore Sebastiano De Albertis
morto a Milano il 29 novembre 1897.
(Da un ritratto dell'epoca).
20, t. La Camera accoglie il nuovo
^Ministero con un voto di sfiducia.
Infatti è messo ai voti il seguente
ordino del giorno dell' on. Colombo:
« La Camera giudicando che il modo
col quale il Ministero si è ricost'-
tiiito, gli rende difficile il concordare
ed esplicare un programma organico di
Governo, passa all'ordine del giorno ».
Esso è respinto per soli 12 voti.
— A Venezia è
inalzato sopia
il gran verone
del prospetto
occi dentale
d e 1 Palazzo
Ducale di Ve-
nezia il colos-
sale rilievo
destinato a
completarlo.
23, g. Leone
XIII, riceven-
do gli auguri
del Sacro Col-
I e g i o in 01-
c a s i 0 ne del
Natale , p r o-
nuncia un'al-
locuzione
nella quale in
termini molto
mod er ati di-
scute gli atti
recenti del
Governo ita-
liano relativa-
mente alla
politica eccle-
siastica. Con-
clude dicendo
essere un er-
rore 1' a V e r
posto la causa
italiana in
tanto aperto
contrasto con
le ragioni del
papato e ilo-
mandando
quando mai fu disdicevole ad uno Stato
entrare nella via delle giuste riparazioni.
« Nel presente caso nessuno può misu-
rare col pensiero gli effetti morali e ma-
teriali che ne seguirebbero ».
— Muore aBoma Salvatore Maiorana Ca-
latabiano, economista distinto. Senatore
dal 13 luglio 1879 (nato a :Militello, Ca-
tania, il 24 dicembre 1825).
23. s. II col. di cavalleria Carlo Sammi-
niatelli per il Re d'Italia e Carlo Parsons
pascià. Governatore di Suakin sottoscri-
vono una Convenzione per la cessione
di Cassala al kedivè d'Egitto e, per esso,
all'Inghilterra II col. Samminiatelli e il
maggiore De Bernardis al momento di
lasciare Cassala piangono, pensando al
p. y^^,^^^
'^y^f
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•^&*"
12
25 -24«delvol.V-97
_ U69
DICEMBRE
1897
DICEMBRE
tanto sangue sparso per conquistare
quella « chiave strategica dell'Alto J<ilo »
che ritorna sotto il dominio inglese. Essa
sarà riconquistata dall'Italia nel luglio
19iO. Le truppe anglo-egiziane sono en-
trate in Cassala fin dal giorno 22. Gli
Italiani iniiietreggiano Terso tjabderat
e Cheren. Cosi il Governatore Ferdi-
nando Martini procede ad una Conven-
zione per la determinazione del confine
italo-egiziano a settentrione dell'Eritrea.
30, g. Il processo pej il Panama ohe è
stato seguito con vivo interesse in Italia
termina con una sentenza assolutoria
per tutti gli imputati.
31, i'. Rendita: 100,70; Azioni Ferrovie Me-
ridionali, 7;50,50; Mediterranee, 527,50;
Banca d'Italia, 837; Edison, ;-J53 ; Ac-
ciaierie di Terni, i24. Rendita italiana
a Parigi, 9(5,22.
L- ULTIMO SCHIZZO DI TE.JA
pubblicato nel numero 20 ottobre 1897 del Pasquino che esce
listato a lutto per la morte di Teja, e tutto a lui dedicato.
La caricatura incompleta rappresenta Rudiuì seduto allo
scrittoio. Dietro a lui è il deputato di Iseo.
[Dalle Caricature di Teja).
ERRATA CORRIGE disp. 122", pag. 1315 alla notizia del 19 agosto 1890 leggasi:
invece di confine a^^stl^iaco, confine sanmarinese.
898
'm
Il 50° Anniversario
delle rivoluzioni del 1848
e dello Statuto.
L'Esposizione Generale Italiana
in Torino.
1 torbidi anarchici di Milano
e di altre città.
Il Ministero Pelloux.
Un'affermazione scolastica del quat-
tordicenne Benito Mussolini.
Concorso degli Italiani alla
libera-
zione di
FREGIO DEL PROGHAMiJA-RICuUiJO DEL GRANDE CONCERTO ISTRUMENTALE
E VOCALE DI BENEFICENZA NEL CASTELLO SFORZESCO DI MILANO
DEL GIUGNO 1896. - (Oidca Raccolta delle Stampe, Milano).
CALENDARIO PER L'ANNO 1898
^
OOOO POP OQ 00 0 O OQOC 0 O O O OOOOQOOOOOOOOC
'-^i
LUGLIO
AGOSTO
MKTTCiHUitK II
^1
1
V B Teobaldo
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L 8 Picuo V.
1
G e Egidio
V 8 Wansueto
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8 Visit. M. V.
2
M 8 Alfonso ■*
2
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L 8 Ulderico
4
G 8 Domenico
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V 8 Virginio.
5
L 8 Lorenz. G.
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M 8 Isaia pr.
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M 8 Zaccaria
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G 8 Claudio
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D 8 Gaetano
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L 8 Erminia
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V 8 GloBcch.
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12
li 8 Cornelio
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G 8 Boiiav.
a.11
D è Alfredi V.
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M a Maurilio
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V 8 Camillo
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L A^a. M. V.
14
M Ksalt. 8. B.
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IG
8 B. V. Carm.
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M ss bin.. e H.
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G 8 Nicom.
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1-1.17
IJ 8 Marceli.
17
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V 8 Eulemia
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L 8 l-'ederic*
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S 8 Satiro e.
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M 8 Vinc. P.
i::
V 8 Giacinto
C.I,'
D 8 Euator-
20
M 8 OiroL K.
20
S 8 Bernard.
l!l
L 8 Oennar.
21
G 8 Praaseil.
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D 8 Privato
20
M a F.C.s.Glic ?
V 8 iMar. Mad.
22
L 8 Filiberto
2
M 8 Matteo T. S
23
S 8 l-ibonu
23
M 8 Filippo B.
22
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D 8 Cristina
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M 8 Bartol. )
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G 8 Demetrio
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D 8 Severino
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M 8 Cecilia v.
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V B Vittor.
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L 8 Raffaele
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M B Clemente
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9 8 Tarsil. V.
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M 8 Crispino
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G 8 Prosp
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D 8. NATALE 1
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M 8 Fvarist.
25
V B Caldini
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L ,s. Stefano \
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G 8 Fiorenzo
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8 8 Delfina
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M 8 Giov. ev. S
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V 88 Sim. e G.
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D Air. Ho,».
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»30l D B Sftturn. V.
29
M 1 Bs Frane.
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I, R Quirino
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M 8 Andr. «p.
31
S R Silvestro J
^w^
'W^^^
]).\L GIÙ LE ARMI! CALENDARIO ILLUSTRATO PER LA l'ACE, 1898.
Milano, Tip. Bernardoni di C. Rebeschini, 1898.
Le feste per il 50» anniversakio della Rivoluzione a Palermo: L'arrivo
DEI Principi di Napoli, 10 gennaio 1898. - (DaW Illustrazione Italiana, 7S9S).
1898
GENNAIO.
1, sabato. A Roma, ;il Quirinale, i Ca-
valieri della SS. Annun7iata, i ministri,
i grandi ufficiali di Stato, le rappresen-
tanze del Parlamento presentano ai So-
vrani gli auguri di rito.
— Il Re, ricevendo al Quirinale i rappre-
sentanti della Camer:!, raccomanda di
deporre le gare inutili, le ambizioni, le
gelosie personali per occuparsi .^olo e
interamente del bene del popolo italiano.
— Le pubblicazioni italiane nel 1897 sono
state 9732 secondo la tabella che ne dà
la Biblioteca Centrale Nazionale di Fi-
renze nel suo Bollettino: Bibliografia
italiana.
— Popolazione d'Italia al 31 die. 1897:
Provincie 69. Comuni 8263. km.2 286 .=^198.
Popolazione assoluta 31Ì79 217; media
per kni.2 109,82.
3, l. L'Imperatore d'Austria giunge a San
Remo sul yacht Miramar e prende al-
loggio aWHótel Royal.
7, V. Muore a Roma il brillante giorna-
lista e fervente patriota Leone Fortis
(n. Trieste 5 ottobre 182i). Lascia, oltre
ad una podero.sa attività giornalistica,
diversi drammi. Fondò alcuni giornali
fra cui 11 Phh;ioIo di Milano.
!>, D. In tutta Italia ò commemorato il
20" anniviTsario della morte di Vittorio
F.nianuele II.
— I Principi di Napoli si imbarcano sulla
nave Trinacria che, scortata dalla Le-
panto e dal Dogali, salpa per Palermo.
10. /. .Stamattina alle 11.2.5 i Principi di
jNapoli sbarcano a Palermo. .Sono rice-
vuti dalle autorità e da immensa folla.
GENNAIO
1898
GENNAIO
- A Fiume si riunisce il nuovo Consiglio
Municipale alla presenza di un rappre-
sentante del Governo. Invitali a giurare
i nuovi consiglieri dichiarano di giurare
sub conditione che non si tocchi l' au-
tonomia municipale. La stessa dichia-
del 1848 a cui partecipa il Principe Ere-
ditario con la Consorte. Oggi si apre la
JMostia delle Meninrie Storiehe nel Mu-
seo Nazionale di Palermo e si scoprono
monumenti ed epigraiì ad illustri sici-
liani (statua a Mariano Stabile; monu-
Cassala. Porta okiiiNtale "^ulla strada di ( hlri n
(DaW'IUustraziore Italiana, 1897).
razione fa il Sindaco. Il rappreseli tante
del Governo scioglie allora la sedula.
Anche il precedente Consiglio iSUmici-
pale è stato sciolto non avendo voluto
obbedire a disposizioni che ledevano
l'autonomia amministraliva della città.
11, ma. Incominciano in Sicilia le feste
per il cinquantenario della Rivoluzione
nienti a Frane. Polo Perez, Vincenzo
Errante, Micliele Amari; lapidi a Rug-
gero Settimo e a Pietro Omodei). Stasera
nel pompeiano Politeama Garibaldi si
danno quadri storici viventi, che ripro-
ducono i fatti principali della rivolu-
zione del '48 e dell' in-urre/ione del '60.
ì, tìir. Il Re scrive al Principe di Na-
GENNAIO
1898
GENNAIO
poli: « In qaesto giorno in cui un popolo
forte e generoso celebra il cinquantesimo
iinniversario della lotta gloriosa per Ih
sua libertà il mio cuore è lieto di saperti
in mez-zo ad esso,
partecipe delle sue
gioie e delle sue
speranze. Mi è pure
di grande compia-
cimento di vedere
presso di te la no-
stra carissima Ele-
na, desiderosa di
conoscere più da
vicino la terra ove
le più gagliarde
virtù si associano
alle più gentili ».
— A Palermo grande
corteo patriottico
commemorativo, al
quale prende parte
Francesco Crispi
cbe lo segue sem-
pre a piedi, nono-
stante i suoi 79
anni. Il popolo gli
improvvisa una
calda dimostrazio-
ne. Il Duca della
Verdura legge il di-
scorso sulla rivolu-
zione del '48.
13, g. Al banchetto
d'onore offertogli
dai Palermitani
Francesco Crispi pronuncia un bri
discorso, assai applaudito.
15, s. Ad Ancona gravi disordini per il
rincaro del pane.
li giornalista Leone Fortis
morto a Roma il 7 gennaio 1808
{Da un ritratto dell'epoca).
in te
— Esce da Casa Zanichelli il decimo vo-
lume delle opere complete di G. Carducci
col titolo: Sludi, saggi e discorsi.
18, ma. Muore a Pau, nei Bassi Pirenei, a
64 anni, il celebre
tenore Ernesto Ni-
colini, marito della
celeberrima .Adeli-
na Fatti (di origine
greca, nato a San
INIalo). Per sposarlo
Adelina Patti divor-
ziò dal marchese di
Caux ed egli dalla
moglie
19. me. A Macerata
e Senigaglia disor-
dini per l'aumento
del prezzo del pane.
20, g. Anche a Jesi
e Chiaravalle di-
sordini per l'au-
mento del prezzo
del pane.
— Muore a Roma il
valente economista
Leone Carpi (nato
a Cento il 7 set-
tembre 1810).
22, s. A Firenze la
Giunta Mun'cipale
delibera d'urgenza
l'abolizione del da-
zio consumo sul
grano, sulla farina,
sul pane.
33, D. Per R. D. è stabilita la riduzione
del dazio sulle farine da lire 7,50 a lire
5 al quintale.
- A Firenze, nonostante i provvedimenti
Al vero, weiktglin di metallo bianco commemorai iva dell', i,, , . , ■ /-' Numumcnlo
ad Antmno Stoppani ai Giardini Pubblici di Milano, ycniuiio JtUlS.
{Cortese coma liimxione del coirnm. Carlo Stefaw Johnson, Milano).
GENNAIO
1898
GENNAIO
presi, avviene una dimostrazione. Anche
in altre città si segnalano dimostrazioni.
— A Urbisaglia e a Gallipoli disordini per
l'aumento del prezzo del pane.
-- A Forlì nelle elezioni politiche supplet-
tiveè rieletto Amilcare Cipriani con 1182
voti su 1241 votanti. A Cossato è eletto
il socialista Rondani.
26, me. L'on. Biancheri è nuovamente
eletto Presidente della Camera.
27, g. Muore a Napoli l'architetto Piero
— Muore a Milano, a 70 anni, l'avv. En-
rico Rosmini, il pin autorevole scrittore
italiano in fatto di proprietà letteraria
e di giurisprudenza teatrale.
31. l. Il Senato approva la legge sull'a-
vanzamento nell'esercito e quella sui
Monti di Pietà.
— Ha luogo a Roma un duello fra due
deputati e giornali-ti: il conte Ferruccio
Macola d'estrema destra, direttore della
Gazzetta di VenesUi, e Leonida Bisso-
Inaugurazione del monumento pel Cinquantenario della Rivoluzione
IN Palermo, 11 gennaio 1898. - {Da una fotografia dell'epoca).
Paolo Quaglia (n. a Bardelle, Varese, il
19 giugno 1856) autore, fra l'altro, del
progetto per la R. Università di Napoli.
28, V. Alla Camera l'on. Biancheri prende
possesso della presidenza pronunciando
un discorso salutato da prolungati ap-
plausi.
— Giunge a Zanzibar il nuovo console
generale d'Italia, Giulio Pestalozza.
30, D. E' vivamente discussa la Città
Morta di Gabriele D'Annunzio, inter-
pretata a Parigi da Sarah Bernhardt.
— Si annuncia la prossima pubblicazione
del ]!)uca degli Abruzzi relativa al suo
viaggi<j al Monte Sant'Elia nell'Alaska.
Con questa impresa egli si prepara a
quella ben più vasta dell'esplora/.ione
polare.
lati, socialista, direttore ùqW Avanti l
per polemiche nei rispettivi giornali.
E' ferito il primo. I due avversari non
si riconciliano.
— Rendita: 98,52: Ferrovie Meridionali,
715; Ferrovie Mediterranee, 514. Ren-
dita italiana a Parigi, lu3,20.
FEBBRAIO.
1, ììiartecìi. Giornata di terribili bufere
ed uragani. In Italia sono colpiti il Lago
di Como, la Brianza, il Bergamasco.
Molte officine sono devastate. Si deplo-
rano delle vittime.
4, i'. Alla Camera termina la discussione
generale del progetto per diminuire ili
- 1476
FEBBRAIO
1898
FEBBRAIO
L. 2,50 al quintale il dazio s^iil ^'ratid,
dopo un discorso del ministro Luzzatti.
7, l. A Parigi si inizia il processo contro
l'insigne romanziere Emilio Zola per
avere egli dii'eso Alfredo Dreyfus, israe-
lita, il che aveva dato luogo a contrasti
fra semiti e antisemiti (y. 13).
9. me. Muore a Milano il conte Rinaldo
Casati. Sonatore dal 10 ottobre 18rf2 (n.
a Milano il 19 aprile 1844).
IS. D. A Roma si celebra con grande
solennità il 60"
anniversario ...
della prima
Messa di Leo-
ne XIII con
una solenne
funzione nella
Basilica Vati-
cana. Roma è
piena di pel-
legrini. Alcuni
studenti gri-
dano: Viva il
P a p a - R e ; e
ciò provoca il
giorno 16 una
contro-dimo-
strazione.
— G-. Carducc i
scrive per E-
milio Zola pro-
cessato alle
Assise di Pa-
rigi un indi-
rizzo che si
copre di cen-
tinaia e centi-
naia di firme
tra i letterati
e gli scienziati
e gli artisti di
tutta Italia.
Le Università
danno largo
contributo
(«■ V).
— A Napoli,
nella Reggia,
splendido bal-
lo. E' il primo
ballo offerto dalla Principessa Elena
alla Società napoletana. Essa veste un
magnifico abito di amoerre rosa rica-
mato in argento con fiori rossi sul
petto. Sui capelli d'ebano, un diadema
di brillanti; brillanti magnifici le cin-
gono il collo. La Principessa Milena in-
dossa il pittoresco costume montene-
grino: gonna di amoerre giallo con cor-
petto rosso-oro; merletto nero sul capo
fermato da un fiore di brillanti. La Prin-
cipessa Xenia é in amoerro rosa.
1(5, me. A Roma gli studenti universitari
lamio una protesta. Bruciano alcuni ginr-
nali cattolici. Giunti a Campo dei Fiori
pronunciano discorsi contro il Papato e
Il grande amico di Mazzini Jamks Sr.\:-isi'KLD
morto il 17 febbraio IS'JS.
(Da una fotnrjrafa dell' epoca).
la Chiesa, gridando: « Morte al Ponte-
fice! » e ai'clamano Giordano Bruno ed
Emilio Zola condannato in questi giorni
per aver difeso Alfredo Dreyfus (o. IH).
17, g. Muore a 76 anni James Stansfeld
che fu amico di tanti esuli italiani o
dell'Italia. In Inghilterra sostenne sem-
pre la causa italiana. Dopo il '48 con-
vennero presso la Svvan Brewery, da
lui fondata, Aurelio Saffi, Medici, Carlo
Pisacane, Maurizio Quadrio, Campanella
e p i il tardi
Enrico G u a-
stalla, Rosoli-
no Pilo, F'ran-
cesco Crispi.
Fu amico spe-
cialmente di
Mazzini il
quale in casa
degiiStansfeld
e degli Ashurt
trovò un affet-
to che confortò
il suo doloroso
esilio.
18, i'. A Troino
(Pa I e rmo) la
popolazione si
presenta al
Municipio
chiedendo soc-
corsi, mancan-
do di lavoro. I
carabinieri
invitano i di-
ino s 1 1- a n t i a
sciogliersi.
Questi non
\ibbidi scouo.
Nella rivolta 5
i-.ontadini re-
stano uccisi e
oltre 40 feriti.
Restano feriti
anche 4 sol-
dati, un utli-
ciale, un dele-
gato di P. .'^.
1«. s. Alla Ca-
mera si chiude
la discussione dell'istituzione di una
Cassa di Credito Comunaie e Provine.
Benché non si tratti che di estendere a
tutta Italia ciò che da qualche tempo si
è attuato con successo per la Sicilia, la
Sardegna e Roma, il progetto è vivamente
combattuto da Sennino, da Giolitti e da
Colombo che vedono in quella nuova
Cassa un incoraggiamento ai Comuni
per indebitarsi. La f'.amcra prende poi
le vacanze di Carnevale fino al 24.
2;j, me. Muore a Roma il ten. generale
Adelchi Pierantoni, soldato valoroso (n.
Chieti nel maggio 1.S38.1.
25, r. Alla Camera interrogazioni sui fatti
di Sicilia.
— 1477 —
FEBBRAIO
1898
FEBBRAIO
— Alla presenza della Regina, del mi-
nistro Gallo, dei superstiti della spedi-
zione Bòttego (i tenenti Vannutelli e
Gitemi) la Società Geografica comme-
mora il capitano Bòttego e il dottor
Sacchi. Stabilisce di conferire quattro
medaglie d'oro a Bòttego, Sacchi, Van-
nutelli e Gitemi.
26, s. La Camera vota un progetto per
ÌS, l. Alla Camera interpellanza dell'on.
Bovio sui fatti di Sicilia. Il Budini espone
i provvedimenti presi, accetta la propo-
sta per la modificazione di patti agrari
e riconosce col Bovio la necessità di
distruggere le consorterie locali.
— Rendila: 99,17; Ferrovie Meridionali,
717; Ferrovie Mediterranee, 515,50 Ren-
dita italiana a Parigi, 94,65.
L'attrice Tina Di T,orenzo (v. 27 febbndu ISOS).
(Da una fotografìa dell'epoca).
assegni vitalizi (di 100 lire) ai veterani
delle guerre del '48-' i9.
— A Palermo, al Tribunale Penale, ter-
mina, dopo 26 udienze, la causa contro
l'ex-tesoriere del Municipio di Palermo,
A. Martinez, che è coiid:innato [kt pecu-
lato continuato con un danno di un mi-
lione e mezzo a 30 anni di nclu.sione.
27, D. E' assai ammirata sulle scene la
giovane attrice Tina Di Lorenzo Essa
ha ottenuto dei veri trionfi anche nei
teatri di Budapest. I nostri (luotiiliani
le dedicano ampi articoli e ne pubbli-
cano la fotografia.
,. . In Piazza del Duomo a Milano inco-
minci:ino a circolare i tram elettrici, in
sostituzione di quelli a cavalli. Essi
sono gialli, capaci, comodi, inverniciati,
coi sedili di velluto.
MARZO.
1, martedì. Esce in Italia ed è acquistato
con interesse il Resoconto stenografico
del processo Zola.
3, g. Al Senato l'on. Godronchi svolge la
sua interpellanza sulle condizioni della
Sicilia, alVermando che il malcontento e
o 2
MARZO
1898
MARZO
i disordini derivano soltanto dal disagio
econom co dell'isola, invocando speciali
provvedimenti.
4, V. A Roma, sul Quirinale, in forma
solenne è posta la prima pietra del mo-
numento a Carlo Alberto, presenti i So-
vrani, i Principi Reili e le alte cariche
Statuto) dona ai poveri la somma di
L. 150 mila.
— A Firenze, iu Piazza San Spirito, è
inaugurato il monumento a Cosimo Ri-
dolfi.'
— Stasera, in tutta l'Emilia, nel Polesine,
a Padova, a Firpnze e in alcune loca-
Al vero, ììiol'hjUa annuale, d'argento, di Leone .\ 1 1 1 ,'■'>'.
(Ce/rtese conmnicaxione del Gabinetto Numismatico nel Castello Sforzesco, Milano).
dello Stato. Esso misurerà in altezza
m. 10,50, non comprese le gradinate e
sarà costituito dalla statua equestre di
Carlo Alberto, in bronzo, dal piedestallo
in granito rosso e quattro bassorilievi
in bronzo, rafiiguranti l'abdicazione e
la battaglia di Gioito, l'aquila di Savoia
e lo stemma di Roma.
- Il Re per festeggiare la commemora-
zione del i marzo (cinquantenario dello
lità della Riviera Ligure si avverte u!ia
scossa di terremoto. A Verona e altrove
la scossa si ripete a breve intervallo.
Nessun grave danno.
5, s. Re Umberto invia al senatore conte
i.uigi Ferraris, ministro di Stato, unico
superstite dell'apertura del 1° Parlani.
Subalpino, il seguente telegrammma:
« Dal Quirinale. A Lei che dedicò co-
stantemente e con civile sapienza l'o-
^ >
'-lì
Medaqtiii ' . ' , al vero, coniati daU'lnijiresa l'accari come ricordo
ai lavoratori della Oalleria del Colle di Tenda dicembre 1880-fcbbraio 1898.
Porta la leggenda: Alma laboris viruis Plutonem vicit.
(Cortese comvnieaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— 1480 —
■*^^"Vy^
— ìiSi —
MARZO
1898
MARZO
nesta ed operosa sua vita alla causa
della Libertà ed Indipendenza italiana,
mando in questi giorni sacri alla Patria,
un saluto afTettuoso e riconoscente,
facendo voti perchè Dio la conservi lun-
gamente (illa mia antica amicizia ».
6, D. A Roma ha luogo il duello Caval-
lotti-Macola. Il Cavallotti cade ucciso.
La sua tragica fine colpisce vivamente
l'opinione pubblica. Fra l'on. Ferruccio
Macola, direi tue della Gazsetta di Ve-
nezia, e il deputato di Corleolona erano
sorte slide e polemiche 11 Macola, libe-
rale rncmarchico, aveva scritto nel suo
giornale cose delle
quali il Cavallotti
si giudicò grave-
mente offeso. Il Ma-
cola, a sua volta, si
giudicò offeso della
lettera pubblicata
dal Cavallotti nel
Don Chisciotte il 2
marzo. Di qui la
sfida e il duello
mortale.
7, l. Nella notte so-
pra oggi un violento
fortunale di sciroc-
co e levante imper-
versa sulle coste
della Sicilia facen-
do naufr:igare varie
barche e produ-
cendo danni rile-
vanti nei porti.
— Alla Camera com-
memorazione di Fe-
lice Cavallotti, uc-
ciso nel suo trente-
simoterzo duello.
— G. Carducci conv
memora Cavallotti
con un discorso
dinanzi agli stu-
denti bolo;;nesi e lo
paragona ad un
istmo tra la parte
istituzioni; istmo in cui sta l'imagine
della Patria.
8, Mia. Muore a Torino il patriota Eu-
genio Fasciotti, console generale di Sar-
degna a Tunisi e a Napoli, poi prefetto
(n. a Torino il 5 marzo 1815). Senatore
dal 13 dicembre 1877.
9, me. A Milano hanno luogo solenni fu-
nerali di Felice Cavallotti, esaltato come
< il bardo della democrazia ». Essi sono
una grandiosa rivista di forze sovver-
sive. Ma gli uomini di tutti i partiti ne
rimpiangono la scomparsa giudicandolo
impulsivo ma onesto, generoso, amante
della Patria.
11, V. A Padova, in seguito alla morte di
Felice Cavallotti, gli studenti universi-
tari deliberano di promuovere una seria
ed ordinata azione contro il duello, per
Il deputato Felice Cav.4.llotti
morto in duello a Roma il 6 marzo 1898
(Da un ritratto dell'epoca).
rivoluzionaria e le
inalzare la legislazione italiana, quanto
al duello, a quel ^ado di saggezza or-
mai raggiunto dalla legislazione ingle.se
e quella svizzera e deliberano di rivol-
gere un appello a tutti gli studenti delle
Università italiane.
12, s. A Roma, pranzo al Quirinale in
onore del Principe Ereditario di Svezia
e della Consorte.
13, D. A Roma il Principe di Svezia è
ricevuto dal Papa.
14, l. A Roma si inaugura un busto al col.
Galliano, opera dello scultore Niccolirii.
15, ma. Alla Camera interpellanza dell'on.
Santini sull'indi-
rizzo della politica
Sanitaria.
17, £f. Legge che
rende obbligatoria
rassicurazione con-
tro gli infortuni per
gli operai delle mi-
niere, delle cave,
delle imprese edi-
lizie, delle imprese
per produzione di
gas 0 forza elet-
trica, delle imprese
telefoniche, delle
imprese per collo-
camento e rimo-
zione di conduttori
elettrici e di para-
fulmini, delle indu-
strie che trattano
0 applicano materie
esplodenti, degli ar-
senali o cantieri
marittimi, anche se
eserciti dallo Stato.
18, V. La Commis-
sione dei Cinque
per l'inchiesta Cri-
spi presenta la sua
relazione che dice:
€ non esservi luogo
a tradurre Crispi
innanzi all'Alta Corte di Giustizia, ma
essere meritevole di censura politica il
di lui operato ».
— Milano è tutta in festa per la celebra-
zione del 50° anniversario delle Cinque
Giornate. Le feste organizzate per la
commemorazione sono aperte con l'inau-
gurazione deWEsposizioìie J848, disposta
in tre saloni del Castello Sforzesco, per
cura della Commissione del Museo del
Risorgimento. I periodici milanesi ne
parlano ampiamente e pubblicano fo-
tografie.
19, s. La Duchessa Isabella di Genova
dà alla luce un figlio (il quarto), al quale
è imposto il nome di Adalberto.
22, tna. La Camera presenta l'aspetto
delle grandi giornate per la discussione
Crispi. I radicali (prof. Alessioì, i repub-
blicani (Barzilai e Sacchi), i socialisti
^ v. \_ ^
C5 S
MARZO
1898
A PEI LE
(Bissolati) ed anche l'estrema Destra
(Prinetti) chiedono il rinvio degli atti
all'autorità giudiziaria.
23, me. La Ca nera si acqueta e si li-
mita ad approvare la Censura chiesta
dai Cinque. Commuove P Assemblea,
pur senza persuaderla, il discorso di
Nunzio Nasi in lavoro di Francesco
Crispi. D.imani Crispi manda le di-
missioni da deputato manil'estaiido il
proposito di appellarsi ai suoi elettori
di Palermo.
mossa dal Comitato per il valico del
Sempione.
4. l. Muore a Venezia il gondoliere dan-
tofilo Antonio Maschio (n. Murano nel
1824'. Le sue interpretazioni di Dante
suscitarono vive discussioni anche fra
gli studiosi di Dante.
5, ma. Muore a Nervi il dotto giurecon-
sulla Cesare Parenzo. Nel 18G0 parlecipó
alla campagna di Sicilia con Garibaldi,
con lui fu ad Aspromonte nel 1862 e nel
Trentino nel 1866. Fu diverse volte de-
C'o.ME ERA IL Corso di I'ukta Tosa vORa Vittoria; .\el IbiS.
(DaH' Illustrazione Italiana, 1898).
— A Milano, nel Castello Sforzesco, è
distribuita una medaglia commemora-
tiva ai veterani superstiti delle Cinque
Giornate.
24, g. Leone XIII tiene Concisto'ro per
l'imposizione del cappello a quattro
nuovi cardinali, tutti stranieri.
26, s. La Camera si proroga fino al 14
aprile.
31, g. Anche il Senato si proroga fino
alla seconda metà di aprile.
— Rendita: 98,95 ; Ferrovie Meridionali,
717,50; Ferrovie Mediterranee, 516. Ren-
dita italiana a Parigi, 93,80.
APRILE.
3, Domenica. A Milano gli on. Luzzatti
e Pavoncelli assistono alla riunione prò
putato (n. a Rovigo il 20 novembre 1842).
Senatore dal 26 gennaio 1889.
tó, me. Muore a Meldola l'esimio letterato
Antonio Montanari. Si dedicò anche alla
vita pubblica. Nel 1848 a Roma fu
ministro del Commercio; nel '50 fu
membro del Governo Provvisorio delle
Romagne, poi ministro dell'Interno del-
l'Emilia. Reggeva il portafogli dell'I-
struzione quando fu votata l'annessione
alla Sardegna. Sen. dal 18 marzo 1860
(n. a Meldola, Forlì, il 24 ottobre 1811Ì.
9, s. Il Governo Spagnolo delibera la
sospensione delle armi e il ministro
degli Esteri di Madrid la partecipa a
Leone XIII che s^i era adoperato per
impedire il conflitto fra gli Slati Uniti
e la Spagna per il possesso dell'isola
di Cuba, la perla delle Antille: » Il Go-
APRILE
1898
APRILE
verno Spagnolo dinanzi alle vive, nobili
e ripetute istanze del Papa delibera di
ordinare al "en. Bianco l'immediata so-
spensione delle ostilità per il tempo
che stimi cunvenieiite a preparare e
facilitare la pace ». La stampa liberale
italiana eorninenta sfavorevolmente l'in-
tervento papale.
4, g. Si riapre la Game a che riprende
la discussione del progetto di legge per
la istituzione
di una Cassa
Na zionale di
Previdenza
per la vec-
chiaia e l'in-
validità degli
operai.
7, D. A Firen-
ze si chiude il
Congresso
Geografico al
quale assisto-
no più di 300
congres s i s t i
con u n ap-
pi audito di-
scorso del
presidente
jMarìnelli. Le
due esposizio-
ni cartografi-
che ordinate
in occasione
del Congresso
sono tuttora
aperte.
- Muore a Pisa
il valente
scrittore Fe-
lice Tribolati
della scuola
del Carducci
(nato a Ponte-
dera nel 1834).
8, l. Si riapre
il Senato.
1, g. Il Re fir-
ma il decreto
che conferisce
la medaglia
d'oro alla città
di Roma per la difesa del 1849.
- A Roma, in via Cernala, solenne inau-
gurazione del monumento a Silvio Spa-
venta con l'intervento dei .Sovrani.
:4, D. Firenze celebra il quinto Cente-
nario della nascita di Paolo Toscanelli
e il quarto Centenario del primo viaggio
di Amerigo Vespucci.
- A Firenze regate nazionali in Arno,
add(]bbo delle botteghe nel centro della
città per la celebrazione delle feste
centi-narie.
- A Milano, alla Scala, terminano i con-
certi diretti da Pietro Mascagni. Il gio-
vane maestro è applauditissimo.
12.5-24^delvol.V-flS -l
11 gondoliere dantista Anto.mo Ma.schio
morto a Venezia il 4 aprile 1898.
{Da un ritratto dell' epoca).
25, l. Nella Gazzetta Ufficiale si legge:
« La Spagna e gli Stati Uniti trovandosi
in istato di guerra e l'Italia essendo in
pace con entrambi, il Governo e i citta-
dini del Regno banno l'obbligo di os-
servare scrupolosamente i doveri della
neutralità ».
26, ma. Da ieri Faenza è in rivolta al
grido di: pane!
27, me. La Camera vota la legge che pro-
roga fino al 15
luglio la ridu-
zione tempo-
ranea sul da-
zio dei cereali.
^ Firenze cele-
bra il 27 aprile
1859, data me-
moranda per"
la Toscana
nella storia
d e I Risorgi-
mento.
— A Firenze,
presente il Re,
si scoprono
due monumen-
ti: uno a Ubal-
dino Peru/.zi,
l'altro a Bet-
tino Ricasoli.
— A Bari, una
folla in cui
predominano
le donne e i
ragazzi, si re-
ca in Munici-
pio a chiedere
il ribasso del
pane. Il Sin-
daco promette
immediati
provvedimenti
ma i disordini
e o n t i n u a no.
Si dà l'assalto
al Municipio,
ai magazzini,
ecc.
28. g. A Firenze,
riprodu zio ne
storica del
Giuoco del Calcio, con costumi del se-
colo XV e quadri viventi a soggetto
storico a Palazzo Vecchio.
— A Foggia la rivolta è gravissima. Col
grido di pane una plebe inferocita sac-
cheggia e abbrucia l'Ufficio daziario, poi
rAri!hivio municipale, dà l'assalto ai
forni e ai magazzini di farina. Oggi
disordini anchi- a Russi (HavennaV
— A Fiume il Consiglio Municipale rie-
legge l'antico Miiylaendor. 11 Governa-
tore gli chiede di prestare giuramento
alle leggi dello Stato, ma egli risponde
negativamente (f. Kl gi'n)iuio\
29, i\ I dintorni di Napoli sono tutti in
APRILE
1898
MAG(4IO
moto: S. Giovanni a Teduccio, Arzano,
Secondigliano tumultuano con le donne
in testa. Le donne armate di mazze; da
per tutto i Municipi devono accordare
il pane a 30 centesimi, pagando essi la
differenza.
SO, s. Anche a Napoli tumulti per il pane.
I cannoni sono puntati sulle piazze. La
Giunta dispnne di mezzo milione per
d:Ére il pane a 35 centesimi.
— Rendita: 98,65; Azioni ferrovie Me-
ridionali, 720; Azioni ferrovie INleiiiter-
ranee, 520. Rendita italiana a Parigi.
92,50.
manifesto. Questo richiama l'attenzione
sulla rivolta ch^ serpeggia mi Paese,
rivolta della fame e della disperazione,
mentre il Governo dichiara lo stato d'as-
sedio in quattro Provincie e richiama
sotto le armi 40 000 uomini. 11 partito
socialista nei suoi manifesti invoca la
soppressione del dazio doganale sul
grano, reclama l'abolizione delle spese
militari mentre il « militarismo, a ser-
vizio di alleanze cui il popolo è estra-
neo, di interessi dinastici, di priviletji
odiosi e anticivili, prosciuga tutte le
fonti della produzione ». Invita i lavo-
ri vero, medaglia di bronxo commemorativa dell' inauguraximie del monumento
ad Ubaldino Peruxxi a Firenxe il 27 aprile 1898.
{Cortese comunicaxìone del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
MAGGIO.
1. Domenica. A Torino ha luogo la so-
lenne inaugurazione dell'Esposizione Na-
zionale, presenti i Sovrani e i Principi.
— La plebe è inferocita a iMolfetta, a
Minervino Murge, a Chieti, a Pozzuoli,
a Torre Annunziata, ad Avellino, a No-
cera, a Rimini, a Lìagnacavallo, ad A-
scoli. Si invailono i mulini, si incendiano
le case, da per tutto si saccheggia.
2, l. I disordini si estendono a Piacenza,
dove si fanno le barricate contro hi ca-
valleria e si gettano tegole sulla testa
dei carabinieri. A Parma si riisselciano
le strade e si rompono i fili del telefono.
S, uiu. Asti è in festa. Il Re inaugura
l'Esposizione Enologica e un monumento
al liisiìrgimento.
— Oltre che a Soresina, gravissimi disor-
dini a Piacenza lì morto e molti feriti),
a Parma e a Figline.
a, g. A Milano i socialisti pubblicano un
ratori ad antivedere e provvedere a
che la disperazione popolare non sia
spinta più oltre e conclude: «Stringe-
tevi compatti attorno alla bandiera so-
cialista, sulla quale è scritto : rivendica-
zione dei diritti popolari, restaurazione
della libertà e della giustizia, aboliz one
di tutti i privilegi, guerra al militarismo,
suffragio universale. Gravi giorni s'ap-
pressano. E' tempo che il popolo lifletta,
ricordi ed alfine provveda a sé stesso.
Il paese salvi il paese ». Esso è scritto
da Filippo Turati.
— A Pavia grave tumulto benché il Mu-
nicipio stamattina abbia abolito il dazio
e ribassato il prezzo del pane. Nel i-on-
nitto è ucciso lo studente Mussi.
— Conflitto fra i dimostranti e la forza
pubblica a Sesto Fiorentino (i murti,\
a Rifredi, a Prato. Sono bruciati i dazi
e saccheggiati i mulini.
— A Fiume il Consiglio Comunale rielegge
lo stesso borgomastro {i\ 28 aprile) ed
MAGGIO
1898
MAGGIO
è sciolto dal Governatore. Si chiede che
non siano violati gli statuti e i vecchi
privilegi del Comune di Fiume.
6, V. A Milano la Giunta Municipale
sopprime il dazio sulle f:irine.
— Stamattina giunge a Milano la notizia
dell'uccisione di Muzio Mussi avve-
nuta ieri sera a Pavia, in una collu-
tazione impegnatasi tra la folla e la
forza pubblica. La città che era rimasta
tranquilla, nonostante l'agiiazione gene-
rale in Italia per il rincaro del pane,
comincia a dare segni di inquietudine.
A mezzogiorno, in via Galilei, uno dei
dola d'assalto. Sopraggiunge un drap-
pello di soldati. Sul terreno restano due
morti: l'operaio Hestelli e la guardia
Viola e parecchi feriti. Le notizie del
conflitto giungono nel centro verso le
venti. La folla commenta i manifesti
municipali in cui si annuncia abolito
il dazio sulle farine. Un violento acquaz-
zone sgombra la Piazza del Duomo, ma
poi riprende la dimostrazione sciolta da
un opportuno spiegamento di forze.
- A Milano il tenente Merzlyak notifica
al comandante la divisione: «Mancano
sempre notizie precise. Si sa però che
'^^
*ar
_ v/ li ~
Al vero, medaglia di bronxo commemorativa dell' inaugurazione del tnonuntento
a Bettino Ricasoli a Firenze il 27 aprile 1898.
{Cortese comunica xione del comm. Carlo Stefano Johnsoo, Milano).
pili densi centri industriali dei sobborghi
milanesi, migliaia di operai escono dagli
stabilimenti per il consueto riposo. Per
prevenire disordini parecchi agenti di
Pubblica Sicurezza sorvegliano i din-
torni. Scorgendo un distributore di ma-
nifestini socialisti (quello di Turati) lo
traggono in arresto. E' il segnale della
rivolta. Parecchie centinaia di uomini e
di donno circondano gli agenti che cer-
cano di aprirsi il varco spianando le ri-
voltelle. Si rifugiano cosi nella caserma
di via Napo Torriani. L'intervento del
comm. Pirelli e del socialista Dell'A-
valle ottiene la liberazione di due arre-
stufi. Uno è Irattenuto. Ma il tumulto
prosegue e in molti stabilimenti si di-
chiara lo sciopero. I deputati Turali e
Rondani si intromettono per ottenere la
liberazione dell'operaio arrestato. Ma,
fallite le prntiche, verso le 18.30 la folla
dei diiuoslranti si riunisce innan/.i la
caserma di via Napo Torriani prendcn-
al Cimitero fu trasportato il cadavere
di un borghese che era prima stato por-
tato col tramway in Piazza Duomo. A
Porta Volta notizie varie fanno ritenere
si tenti dalla folla, colà fattasi ragguar-
devole, di portar via il cadavere. Fu
chiesto mezzo squadrone. Altri due squa-
droni furono prima richiesti e mandati
verso il Trotter, dove la folla non è più
compatta, ma pare sia minacciosa ».
— A Milano il generale comandante la
divisione Del Mayno scrive al maggiore
generale Radicati comandante la brigata
Ferrara: «: Con tutta probabilità stasera
avverraimo disordini ».
— Disordini gravissimi a Livorno (2 morti).
— A Firenze sciopero dei muratori e
grande corteo capitanato dal deputato
socialisla Pescetti. I dimostranti eserci-
tano gravi violenze per cui il seiiatoro
Cambray-Digny invia al Presidente del
Consiglio il seguente telegramma: «Fi-
renze senza governo. Prefetto esauto-
1487
MAGGIO
1898
MAGGIO
rato. Generale Heusch assente. Città in
mano di trecento malfattori. Governo
eentrale responsabile ».
- Continaano i tumulti nei dintorni di
Napoli. A Gomitili è ferito un assessore
dalla folla armata di bastoni.
7, s. A Milano, stamattina, in tutta la
zona operaia vi è un fermento straordi-
nario. La parola d'ordine è: sciopero.
Gli operai tumultuanti sono circa H7
mila. Verso le i) nel quartiere di Poita
Nuova, e specialmente davanti alla Ma-
nifattura dei tabacchi, cominciano a
formarsi mi-
nacciosi as-
sembraui enti
che vanno
subito ingros-
sandosi. Fitte
sassaiuole co-
stringono i
trams a fer-
marsi. Alle 10
e un quarto -
mentre in altri
quartieri, e
specialmente
a Porta Gari-
baldi, alla
Cooperativa
f err 0 V i a ria,
alla Dogana,
si formano al-
tri raggruppa-
menti di rivol-
tosi - una co-
lonna di circa
due mila di-
moslranti di-
scende per via
Moscova in
V i a Principe
Umberto, In
Largo Cavour,
visto impossi-
bile l'ingresso
in città per gli
archi, i dimostranti pieiiano per via
Palestro verso i Boschetti, sboccano in
corso Venezia. Ma da via Senato en-
trano nello stesso corso squadroni di
cavalleria che a galoppo serrato cari-
cano la folla che retrocede e incomincia
a erigere barricate con trams arrestati
nella corsa, carri, cuscini di trams, ecc. Si
passa quindi al saccheggio della casa Mo-
risetti, del palazzo Saporiti, su cui poco
dopo si vede sventolare la bandiera rossa.
Dai tetti precipitano tegole, sassi, mo-
bili; per la via la battaglia si ingaggia
corpo a corpo fra dimostranti, truppa,
carabinieri e guardie di (Questura.
I dimostranti si riversano ver.-o l'in-
terno della città dove in un attimo tutti
i negozi sono chiusi. Alle 12 la Pia/./.a
del Duomo è occupata niilitarniente. So-
speso interamente il transito non si ve-
Gen. Fiorenzo Bava-Beccaris
(v. 7 maggio 1898).
{Da una fotografia dell'epoca).
dono in essa che soldati di ogni arma
che tengono sbarrati gli sbocchi al co-
mando dei generali Bava-Beccaris e Del
Majno. Altri soldati reprimono i moti
insurrezionali a Porta Ticinese, al Car-
robio, alla Vetra, dove la lotta si svolge
lunga e micidiale. Alle 15 una folla tur-
boletita si pigia dinanzi alla truppa che
occupa lo sbocco di via Torino e che fa
fuoco ferendo gravemente una ventina di
persone. Sacerdoti e religiosi scendono
nelle vie a confortare i feriti e i mori-
bondi. Le scene dolorose di corso Venezia
e di via Torino
si ripetono nel
popoloso quar-
tiere di Porta
Garibaldi.
Sorgono ovun-
que le barri-
cate, recanti
spesso sulle
sommità una
bandiera ros-
sa. Stasera
l'aspetto della
città è terro-
rizzante : sel-
ciati smossi,
facciate di ca-
se scrostate,
mucchi enor-
mi di tegole
e di rottami,
persiane spez-
zate, lampade
e 1 e 1 1 riche in
frantumi. Su-
gli angoli delle
vie capannelli
di curiosi leg-
gono il mani-
festo del Pre-
fetto che pro-
clama lo stato
d' assedio e
del geo. Bava-
Beccaris che assumendo il comando fa
conoscere le prime severe disposizioni
emanate per il mantenimento dell'ordine,
tra le quali (|uella dell'immediata con-
segna di tutte le armi.
— A Milano si operano i primi arresti che
producono una \ iva impressione : il depu-
talo repuliblicano De Andreis, Gustavo
Chiesi, direttore ed alcuni redattori del-
Vltalia del Popolo. Il giornale è sop-
presso perchè in un supplemento apparso
durante i tumulti vi era un articolo in-
cendiario. Altri giornalisti e caporioni del
partito sono già riparati nel Canton Ti-
cino. Stasera, a tarda ora, è soppresso il
Secolo e sono tratti in arresto il direttore
Komussi e il redattore Girardi.
— A Milano l'ultimo numeio dvWItalia
del Popolo reca l'articolo. N'erano as-
setati (di sangue).
MAGGIO
1898
MAGGIO
— A Milano ogni potere è concentrato
nel crenerale Fiorenzo Bava-Beccaris,
comandante il ITI Corpo d'Armata (n. a
fossimo, Cuneo, nel 1831Ì. ■
— Conflitto a Monza. Quattro morti.
> 4 fTf
La RnoLTA A Milano del >l^ggio ;">'.»>*; 1 hersaglieki
OCCUPANO LE BARRICATE DI VlA MOSCOVA.
(Dan'Illtistraziouo Italiana. 1S9S',
S, D. .St:imattina la città di Milano ò
relativamente tranquilla. Una proces-
sione di persone c.aiiche d'armi si recano
in Oiiesiiira a consegnarle. Ma verste le
11 nuovi disordini avvengono in Piazza
Saiil'Enstorgiiì. Tuona il cainione. La
folla si disperde. Ma la truppa deve
impegnarsi con una colonna di 150 stu-
denti e giovani provenienti da Pavia
sostenuti da una folla di contadini. Sca-
riche di fucileria e di cavalleria li co-
stringono a ritornare. Molti però restano
sul terreno.
L'obbligo di rincasare alle 11 dà alla
città un aspetto
singoiar ni e nte
triste.
— A Milano il te-
ne n t e generale
Del Mciyno scrive
al generale Radi-
cati : « Il signor
Comandante il
Corpo d'Armata
comunica quanto
segue: Dai rap-
porti desumo che
alcuni e 0 m a n-
danti di reparto
fanno ancora
squilli. Dia ordine
che procedano
senz'altro all'ese-
c u z i 0 n e del
fuoco ».
— A Milano alle
lire 23.15 il gene-
rale Del Mayno
scrive al gen. Ka-
dicali: « Hann o
invaso lo stabili-
mento De Angelis
fuori Porta Ma-
genta. Il batta-
glione del 79"
speditovi non
agisce con ener-
gia. M an d i un
altro battaglione
a Porta Magenta
per via Michelan-
gelo Buimarroti
e via Raffaello
Sanzio contro lo
sta biliinento De
Angelis per farla
liuita. Corrano o
almeno facciano
presto >.
— Il popolo tumul-
tua a Pontedera;
tre morti.
— A Pro d appi 0,
Alessandro Mus-
solini, padre di
Benito, per impe-
di re uno spar-
si presenta al Sin-
daco, alla testa di una commissione, e
gli propone di venire incontro alle ne-
cessità economiche dogli operai riatti-
vandc tutte le sriide comunali intorrcitte
da numerose frane. La proposta è ac-
colta e i duecento disoccupati incomin-
ciano a lavorare.
«, l. A Milano stamattina i giornali vanno
gimeno di sanj
— 1490
c0}S^SJ^Tì:
•S 5 s
2 1 ^
Il I
s 00 ,a
Ó CTS g
« 00 .p
\
^?
-A\
MAGGIO
1898
MAGGIO
a ruba. Si commentano febbrilmente le
notizie di ieri e l'cirresto dei capurioni
repubblicani e socialisti. Verso mezzo-
gioino da Porta Venezia giunge il rim-
bombo del cannone. Assembramenti di
gente del contado cercano di penetrare
in città. La truppa, appostata alle bar-
riere, oppone resistenza, e li fa segno
a scariche di fucileria. Un gruppo di
rivoltosi penetra nel Convento dei Can-
- A Milano la l'olla. segue con interesse
una folla di arrestali condotti dalla Que-
stura ili Carcere Cellulare, In una vet-
tura chiusa a tendine azzurre calate sta
fra due carabinieri la signora Anna Ku-
liscioff, nota socialista, compagna di re-
dazione dell'on. Filippo Turati nella
Critica sociale, dottoresca in medicina.
A Milano essa giunse ventanni fa con
Andrea Costa, al quale era unita con
Milano durante la rivolta del maciGiu I.s'.iS; Piazza del Duomo occlpat.^
dalla cavalleria.
(Z>rtW' Illustrazione Italiana, 1898).
Puccini a Porta Monforte. Nella colluta-
zione morti e feriti si disseminano nel
cortile. I Cappuccini (28) sono tradotti
in Prefettura ed il Convento è perquisito
ed occupato militarmente. I poveri frati
innocenti venguno poi rilasciali e tra-
dotti nel Convento dei Barnabiti, donde
furino rilasciati il giorno 18, in seguito
alla provata loro innocenza. I ribelli sfug-
giti al Convento sono perseguitati fino
alle l'J dai soldati. I generali Bava-Bec-
caris e Del INlayno trascorrono buona
parte della giornata dove maggiore è il
pericolo por dirigere personalmente le
operazioni dilla truppa. A sera la Croce
liossa compie per le vie di Milano il
suo pietoso uRicio.
vincolo matrimoniale e anch' et'li ora
arrestato. Gli altri arrestati sono con-
dotti tutti in lunga schiera a piedi. L'on.
Turati è legato col dep. Leonida Bisso-
lati, direttore deW Avanti! di Roma.
Gli arrestati in questi giorni salgono
a SOO. Fra essi si notano: l'on. De An-
dreis, ràvvoi'atcì Romussi e altri redat-
tori del Secolo, Gustavo Chiesi e altri
rt'dattori i.ìe]VIfalia del Popolo.
Il Carcere Cellulare è rigurgitante. Si
ricoverano allora gli altri arrestati nel
Castello Sforzesco e precisamente nelle
prigioni della Torre di Bona nella Koc-
chett;i.
- A Firenze l'ordine è ristabilito (v. 6).
- A Napoli scoppiano gravi tumulti. Oc-
MAGGIO
1898
MA(4GI0
casione né è la commemorazione chu gli
studenti socialisti e repubblicani l'anno
del loro collega Muzio IMussi, giovane
socialista ucciso nei tumulti di Pavia.
La schiera studentesca incomincia a per-
correre la città al canto dell'Inno dei
Lavo atori e ingrossatasi di genie della
peggior specie commette ogni sorta di
vandalismi; lotta con la forza armata. Il
conflitto non è senza morti e numerosi
feriti.
O. >»a. A MiK'ino ritorno delinitivo alla
nano al lavoro. Si calcola che i morti
durante i tumulti del 6, 7, 8 e 9 siano
complessivamente 83 di cui 13 donne.
— Tumulti a Novara: I morto e 2 feriti
mortalmente.
— Tnmulti a Luino (Lngo Maggiore): '.i
morti e 40 feriti.
— A N;ipoli è proclamato lo stato d'as-
sedio sotto il Commissario generale Ma-
lacria. Sono soppressi i circoli socialisti
e repubblicani e arrestati i principali
capi del partito socialista.
«:• ^■">.
^'
Milano durante la rivolta del maggio 189S; Barricate verso Via Volta
E Porta Garibaldi.
(Da/r' Illustrazione Italiana, 1808).
calma. La città riprende in tutti i punti
l'aspetto consueto. I negozi, i portoni
delle case sono riaperti, la circolazione
è ristabilita. La truppa non percorre più
minacciosa le strade principali, ma la
Piazza del Duomo, per metà occupata
dai soldati in riposo, conserva la liso-
nomia di un campo attendato dopo la
battaglia: cavalli pascenti il fieno da-
vanti alla Cattedrale, fasci di lance
eretti qua e là, militari • diaiati sui gra-
dini del Duomo. t)ua è là però si vedono
ancora i cannoni pronti a reprimere
nuove collutazioni. I cittadini escono
ad osservale le loi'alità in cui più vivo
si svolse il conflitto. Fuori di Porta al-
cune bande superstiti di anarchici as-
salgono ancora case ed opifici. Tutte le
ofiicine sono riaperte e gli operai tor-
li, me. Il Governo richiama tutti i fer-
rovieri ascritli all'esercito permanente,
;ille milizie mobili e alla milizia terri-
tori;iIe (dal '59 al '76). Essi dipenderanno
disciplinarmente dall'autorità militare.
E' così impedito lo sciopero ferroviario.
— A Milano tornano a circolare i tram.
— In Milano per domnre la rivolta vi sono
oggi: 38 battaglioni di fanteria, 13 squa-
droni di cavalleria, 9 batterie (circa 20
mila uomini).
— Il gen. Bava estende lo stato d'assedio
alla provincia di Como e scrive una
lettera risentita al card. Ferrari che
« per una malaugurata combinazione »
s'è assentato nei giorni del pericolo.
— A Roma sono arrestati i redattori dei
giornali socialisti Avanti\ èVAsino {ài-
ret'.ore Podreccaj.
— 1493
MAGGIO
1898
MAGGIO
12, g. Da Torino i Sovrani ijiungono a
Roma. I Principi di Napoli proseguono
per Napoli. Il He ha avuto un lungo
colloquio con Rudinì. Stasera consiglio
dei ministri.
- L'Università di Roma è chiusa per im
pedire la commemorazione delio stu-
dente Mussi.
— Muore a Brescia, a 63 anni, il conte F.
Bettoni Caizago, noto nel mondo lettera-
rio specialmente per l'opera su GU Ita-
liani nelle guerre d' Ungheria 18iS-i9.
13, V. A Roma circola la voce che il Mi-
nistero si dimetta.
14, s. Muore a Milano il gen. Giuseppe
Dezza. Combatto valorosamente a fianco
Ruma, m:i ripartùanno tosto per il Mon-
tenegro e la Russia dove saranno ospiti
dello Czar.
Ì2, D. 11 Papa scrive al cardinale Ferrari
esprimendo il suo rammarico per l'as-
senza del cardinale dalla sua sede nelle
giornate di pericolo.
— A Cornuda (Treviso) si compie la ce-
rimonia religiosa del trasporto delle
ossa dei Caduti nella battaglia del 9
maggio 18i8.
23, l. A r^Iilauo incomincia a funzionare,
in una sala del Castello Sforzesco, una
sezione del Tribunale Militare (y. 17
giugno) per i tumuli del maggio. Oggi
compaiono 15 accusati per la dimoslra-
*»v.
Al t'K
I, iitfuuijiiu. ai uronxo dorato, commemorativa della Sacra Siìidone, 1898.
[Cortese comunicazione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
di Garibaldi. Senatore dal ^6 gennaio
1889 (n. a Melegnano il 23 febbraio 1830).
— Muore a Parigi l'insigne romanziere
Luigi Gualdo (n. Milano nel 18i7). La-
scia Nostalgie, La gran virale, Deca-
densa e romanzi scritti in france-e.
15, D. Si annuncia il collocamento a ri-
poso dei Prefetti di Milano e di Firenze.
Li sostituiscono i generali Bava-Beccaris
ed Heusch.
17, ma. Il gen. Bava-Beccaris rivolge ai
vescovi e parroci delle province sotto la
sua giurisdizione militare una lettera
nella quale, pur dicendo di confidare
nell'efficace contributo loro per il mante-
nimento della pace, minaccia severi prov-
vedimenti a chi violi la legge e contro
quei Comitati diocesani e parrocchiali
che tentino di seminare la discordia e
scuotere il principio di obbedienza e di
rispetto alle istituzioni.
-J», 0. Giunge a Brindisi il Governolo con
le salme dei caduti a Lafolè.
21, s. I Principi di Napoli giungono a
zione in Piazza del Duomo e sono con-
dannati dai 7 anni ai 15 giorni.
24, ma. A Filighera, dove si è rifugiato,
è arrestato, per ordine di Bava-Beccaris
don Davide .libertario, rinomato pubbli-
cista cattolico, dal 1869 direttore dell'Os-
sercatore Cattolico di Milano, uomo atti-
vissimo e battagliero, di vita avventurosa
e travagliata.
— Muore a Roma il più valente e il più
rinomato fra i nostri ingegneri navali
Benedetto Brin. Fu ministro della JMa-
rina dal 26 marzo 1876 al 23 marzo 1S7^;
dal 2i ottobre al 19 dicembre 1878: dal
marzo 1884 al febliraio 1891, Dal marzo
1890 si trova a capo della Marina (n. u
Torino il 17 maggio 1833). Lascia elaho-
ratissime opere scientilicho fra le quali
La nostra marina militare.
25, s. In seguito a dissensi sorti se do-
vesse 0 no togliersi Vexetfìiatur all'arci-
vescovo di Milano, lo Zanardelli propone
un nuovo disegno di legge che conceda
al Governo un tal diritto. Il Visconti-
MAGGIO
1898
GIUGNO
Venosta che ritiene un simile provvedi-
mento in opposizione con la formula
«Liliera Chiesa in libero Stato » si op-
pone e si dimeite. Ciò provoca le di-
missioni di tutto il Ministero. Nel Mini-
stero oravi dissidio anche perchè lo Za-
nardelli si era mostrato contrario alla
proclamazione dello stato d'assedio e
ad altre misure repressive, specialmente
per la stampa.
29, D. A Co mu-
da (Treviso) è
inaugurato il
monumento-
ossario dei
Caduti il i)
maggio 1848,
opera dello
scult. Carlini.
31, ma. iiendi-
ta: 99,0'J; Fer-
rovie Mediter-
r a n e e , 523 ;
Ferr. M e r i-
dion;ili. 724,50.
Rendita ita-
liana a Parigi,
J»2,65.
GIUQMO.
2, giovedì.
Muore a Pa-
rigi, il d ttoi-
Ahel llureau
de Villeueuve,
fondatore del
giornale VAe-
roìiaule, vera
en ci ci opedia
di navigazione
aerea. Nel 187.^
ottenne d a 1-
l'Acc ad emi a
delle Scienze
uno dei grandi
premi di mate-
matica per la
sua Théorie
du voi des
oiseaitx in
coli aborazio-
ne con Crocè-
Spinelli. Il suo nome è legato a quello
dei precursori e degli inventori che più
hanno contribuito alla soluzione del
grande problema aereo. Infatti dopo nu-
merosi tentativi il 15 gennaio 1874 egli
riusci a presentare alla Société de navi-
gation aérienne un nuovo modello di
apparecchio leali/.zante il volo a una
velocità di 10 metri per secondo. Lo
stesso apparecchio, perfezionato, fu pre-
sentato il 31 maggio 1887 al Congresso
delle Società Scientilii'he e attraversò
tutta la sala della Sorbona (n. a Parigi
il 19 agosto 1833;.
Prof. GiusEi'PE Ceneri
morto a Bologna il 7 giugno 1S98,
(Da una fotografia delt'ejioca).
S, t\ E' inaugurato un primo servizio
regolare radiotelegrafico fra l'isola di
Wright e Bourneniount, ad una distanza
di 23 chilometri. Esso rende popolaris-
simo in Inghilterra il nome dell'inven-
tore Marconi.
7. ma. Muore a Bologna il prof. Giuseppe
Ceneri (n. Bologna il 17 gennaio 1827),
romanista illustre, docente di diritto
romano nel-
l'Ateneo Bolo-
gnese, repub-
blicano arden-
te e ribelle
come Giosuè
Carducci. Sen.
dal 26 gennaio
1889.
8, me. A Roma
è sciolta
la Confedera-
zione repub-
blicana Lazia-
le; a Genzano
l'Unione dei
Socia isti.
1«, V. A Paler-
mo, nell'Uni-
versità, si
i n a u g ura un
busto a Gia-
como Leopar-
di. Parla il
prof. Mestica.
Il, s. E' sciolta
a Roma la Ca-
mera del La-
voro.
16, g. A Milano
il Tribunale
Militare gi<i-
dica, fra gli
accusati per la
rivolta del
maggio, i gior-
nalisti impu-
tati di istiga-
zione. Fra que-
sti è la russa
Anna K u 1 i-
scioff. E' que-
sto il 59" pro-
cesso.
17, V. Alla Camera violenta requisitoria
dell'on. Nunzio Nasi che trova ecce.-sive
le misure adottate per reprimere i tu-
multi.
— A Milano incomincia a funzionare la
seconda sezione del Tribunale Militare
a Sant'Angelo (o. 23 maggio^.
19, D. A Genova, nell'Osi ed;ile di San-
t'Andrea, è inauguri! to il monumento
alla Duchessa di (ìalliera.
23, g. A Milano il Tribunale Militare con-
danna Romussi a 4 anni e 10 mesi di
reclusione e a un anno di vigilanza,
Gustavo Chiesi a 6 anni di reclusione e
GIUGNO
1898
GIUGNO
uno di sorveglianza, Don Aibertaiio a 3
anni di detenzione, Bortolo Federici a
un anno, la dottoressa KulisciolT (che
rimase sempre la più impassibile di
tutti) a 2 anni e 1000 lire di multa. Paolo
Valera a 18 mesi, ecc. [ condannati fir-
mano il ricorso in Cassazione. Don Da-
luglio sia ristabilito il dazio sul grano in
ragione di L. 5 al quintale e col giorno 15
si ristabilisca l'intiero dazio di L. 7,50.
— A Chiavari, presente il Duca d'Aosta,
rappresentante del Re, si inaugura un
monumento a Vittorio Emanuele II.
2!), me. Il nuovo Ministero riesce cosi
Il tenente generale Luigi Pelloux
Presidente del Consiglio dei Ministri dal 21) giugno 1898 al 23 giugno 1900.
(Z?a wìia fotor/rafìa dell'epoca).
vide Albertario è condannato (v. 24 mari, i
nonostante le ottime deposizioni a suo
vani agl'io perchè < tendeva ad idcn cat-
toliche intransigenti su base socialista i.
24, V. A Torino, nel Palazzo C:irign:uiii,
si inaugura una lapide per ricordare la
nascita di Carlo Alberto.
— Commemora/ione agli ossari di Solfe-
rino e San Martino con intervento delle
autorità.
26, D. La Camera delibera che col 1°
composto: Presidenza ed Interno, Luigi
Pelloux; Esteri, Canevaro ; Giustizia,
Camillo Finocchiaro-Aprile ; Finanze,
Carcano; Tesoro, Vacchelli; Guerra, Di
San Marzano ; Marina, Giuseppe Pa-
lumbo; Istruzione, (ìuido Baccelli; La-
vori Pubblici, Pietro La Cava; Agricol-
tura, Alessandro Fortis; Poste e Tele-
grafi, Kunzio Nasi.
- A Recanati si celebra il primo cente-
nario della nascita di Giacomo Leopardi
e 0 M M E M (J R A Z I 0 X E DI L E (J P A K D I A R E C A X A T I
LE ASSOCIAZIOXI SFILAXO DAVAXTI AL MOXUMEXTO
SULLA PIAZZA DEL COMUXE IL 29 GICGXO 1898.
(Dn«' Illustrazione Italiana, 1898).
— 1497 —
GIUGNO
1898
LUGLIO
col concorso delle rappresentanze del
Senato e della Camera. E' scoperto un
busto dello scultore Muuteverde. Il Car-
ducci pronuncia un discorso.
— Nella Perse veransa di Milano di oggi
G. Bonaspetti recensisce favorevolmente
i nuovi volumi di liriche di Alfredo Bac-
celli e di Angiolo Orvieto della scuola
di D'Annunzio.
30. g. I nuovi ministri prestano giura-
mento nelle mani del Re.
— Rendita: 100,37; Ferrovie Meridionali,
733; Ferrovie Mediterranee, 534. Ren-
dita italiana a Parigi, 93,07.
.... Fra le numerose pubblicazioni a cui il
Centenario Leopardiano ha dato luogo
primeg;;ia il volume di Giosuè Carducci:
Degli spiriti e delle forme nella poesia
eli (iiaeoììio Leopardi.
Kerdinando Bocconi, ricco commer-
ciante milanese, per ricordare la me-
moria del tiglio Luigi scomparso nella
battaglia di Adua, dona a Milano la
somma di lire 400 mila per la fonda-
zione di una Scuola (Istituto .Superiore
di Commercio).
LUGLIO.
4. lunedì. Il Pelloux espone al Parla-
mento il suo programma di governo di-
cendo: «Il Ministero che si presenta
dinanzi a voi si propóne: Air interno il
mantenimento assoluto ilell' ordine, la
tutela costante e gelosa delle istituzioni
e della società, la pacificazione degli
animi. AlTestero la pace piti sincera,
conservando le migliori relazioni con
tutte le Potenze amiche ed alleate ».
— A Mihino, si uccide a 3U anni, lesimia
attrice Eleonora Ropolo, ap, artenente
alla Compagnia Duse.
6, me. 11 Senato vola la sospensione del
progetto riguardante i dazi Comunali
di Consumo.
7. g. Per R. D. è abolilo lo stato d'as-
sedio a Massa e Carrara.
12. ma. In seguito a voto della Camera
circa i provvedimenti per mantenere
l'ordine pubblico gli un. Bis-solati e Co-
sta s ino me si in libertà.
i:ì, me. Al Senato l'on. Slacci svolge una
interpellanza sul procedimento dei Tri-
bunali Militari di Napoli.
13, V. E' sottoposto alla firma del Re il
decreto per la chiusura della Sessione
Parlamentare.
— E' inaugurato il tronco ferroviario da
Ponte a Moriano-Borgo a Mozzano della
linea Aulla-Lucca.
I«, .s. A Hru.xelles, è solennemente inau-
gurato il Congresso Eucaristico, presenti
i card. Gonsens e Vannutelli, il nunzio
Kinaldini, 22 vescovi e numerosi prelali.
17, D. Da Roma i .Sovrani, ossequiati dai
Presidenti delle due Camere e dai mi-
nistri, partono per Torino.
— L'inaugurata la" galleria del Colle di
Tenda che misura m. 8100.
— A Bru.xelles si chiude il Congresso
Eucaristico.
18, l. A Marsiglia esplode una mina nelle
vicinanze della Stazione e due italiani
restano uccisi.
24. D. E' salutato dalla stampa periodica
il ritorno di Alessandro Luzio in Italia.
Il valente scrittore mantovano ha otte-
nuto la grazia Sovrana. Era stato con-
dannato in un processo di stampa inten-
tatogli dall'on. Cavallotti e per sfuggirò
alla condanna si era esiliato a Vienna.
— Si parla del dramma La rosa azzurra
della poetessa Annie Vivanti, che ha
già prodotto forte sensazione nei circoli
letterari. Oggi ì'Illustrasione Italiana
pubblica una lettera dell'autrice a pro-
posilo del titolo: i^ ...La rosa azzurra
vuol dire tutto ciò che non è! La verità
che non mente. La fede che non inganna.
L'amore che non passa. La felicità! La
rosa azzurra è la felicità, alla ricerca
della quale va la mia triste eroina, e
noi tutti con lei... »
25, l. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
decreto reale che togl e lo stato d'as-
sedio a Napoli.
2C, ìiia. Muore a Torino il gen. Giovanni
Corvetto (n. Genova il 18 agosto 1830).
29, V. A Sesto Fiorentino, eseguendosi 17
arresti in relazione col processo per i
disordini del maggio, avviene una di-
mostrazione favorevole agli arrestati ed
ostile ai carabinieri.
— iMuire a Homa il marchese Cesare Cri-
spolti, veterano della stampa cattolica
romana.
30, s. Muoie a Friedrchsruhe l'insigne
uomo di Stato prussiano Principe Otta
von Bismarck (nato nell'isola d'Elba il
1" aprile 1815). I nostri periodici ne ri-
portano annue biografie.
— Hendita: 99,05: Ferrovie Meridionali,
723; Ferrovie JNIediterranee, 523,50. Ren-
dita italiana a Parigi. 92,10.
.... A Firenze il Tribunale Militare con-
danna in contumacia .\niilcare Cipriani
a due anni di reclusione e ad altre pene
varianti da 1 anno a 5 altri cinque in-
dividui facenti parte di un complotto
anarchico.
.... A Napoli il brillante pubblicista K-
doardo Scarfoglio è condannato dal Tri-
bunale di Guerra a 8 mesi di detenzione
e a 700 lire di multa, in contumacia,
tiovanilosi a Parigi.
AGOSTO.
I, ImiPilì. La Gu~zettu Ffficinìe pubblica
i decreti che tolgano lo stalo d'assedio
nella provincia di Conni e nel circon-
dario di Spezia.
- A Milano, il Tribunale di Guerra ter-
mina il processo contro i tre deputati
AGOSTO
1898
AGOSTO
Turati, De Andreis e Morgari, arrestati
per i tumulti del maggio a Milano. Fi-
lippo Turati, nativo di Ganzo, ha 40 anni,
è direttore del periodico ha Crifica So-
ciale. L'ingegnere Luigi De Andreis ha
41 anni ed è nato a Milano. E' direttore
tecnico della Società Edison per la luce
elettrica a Milano. Oddino Morgari, pub-
blicista, ha .33 anni ed è nativo di To-
rino. Parla in difesa dell'on. Turati an-
che Edmondo De Amicis, che lo delinisce
socialista di pensiero, non socialista di
azione. Assolto il Morgari, sono condan-
nati il Turati e il De Andreis a dodici
cacia di un'azione iraprovvisa e violenta
a compiere una rivoluzione economica ;
nessuno più profondamente persuaso del-
l'impossibilità di trasformare l'nrgani-
smo sociale senza una previa, graduale,
lenta trasformazione delle idee e delle
istituzioni presenti; nessuno che abbia
più spesso e più evidentemente dimo-
strato la lunghezza e la difficoltà del
cammino che resta a percorrere al prole-
tariato italiano sulla via dt-ll'educ izione
morale e civile, dell'organizzazione delle
proprie forze e dell'esercizio dei propri
diritti politici per giungere all'attuazione
Avv. Filippo Ttrati - Oddino Mobgari - Ing. Luigi De Andrels
AL Tribunale Militare di Mila.no nella seduta del 1° agosto 1898.
(/)a/r Illustrazione Italiana, 180S).
anni di reclusione e all' interdiziune per-
petua dai pubblici uffici.
L'on. Turati, che richiama su di sé
l'attenzione di tutta Italia, si difende in
pubblico dibattimento dicendo: « li mio
partito rifugge dalla violenza, e perciò
ha tracciata una netta distinzione fra sé
e gli anarchici... Ed è nell'interesse stesso
ilei mio partito che io sano lesralilario.
Ci sono cento miei articoli, cento mie
conferenze che stanno a provarlo. Ma
che insinuazioni, ma che rivolte ! Noi le
stimiamo ormai perniciose per la vita
del partito e per la causa del proleta-
riato, il quale invece ha tulio da gua-
dagnare sul terreno della libertà». Ed-
mondo De Amicis, che da alcuni anni ha
abbracciato la causa socialista, fa una
deposizione in favore di F. Turati in
CUI dice, fra l'altro: « Non conosco altro
scrittore socialista in cui mi sia sempre
parsa cosi profonda, così luc'da come in
lui la convinzione dell'assoluta iiielli
dell'idea socialista». Malgrado questa
deposizione il Turati è condannato. Uno
dei maggiori argomenti di accusa è dato
da queste parole che egli avrebbe pro-
nunciato a Porta Venezia, mentre si inal-
zavano le barricate: « I cadaveri servono
a qualche cosa : sono pietre miliari delle
conquiste avvenire del popolo >'.
— A Milano davanti ai Tribunali Militari
sono comparsi in 122 processi 803 impu-
tati, del quali 221- minorenni e 26 donne.
Di essi 668 vennero condannati e 135 as-
solti. Le donne condannale sono 17 e le
assolte 1). Le sentenze del Tribunale in-
flissero complessivamente a questi 805
imputati anni 1398, mesi 13, giorni 2 di
reclusione; anni 90, mesi 1 e giorni 6 di
detenzione ossia, sommando, anni 1-Ì88,
mesi 4, giorni 8 di pena, aggravati da
307 anni di sorveglianza e L. '33 952 di
multa. Si calcola che il Tribunale ha
inflitto in inedia il 91. 3:^"/,, delle pene
richieste dal l'ubblicn .Ministero.
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nn'.i riV"!L:ini'-M'i. i' „_ : ■■ , ;j.ì — Ci
d'.inli' (!i.'.^ ' ili iniuvd >u;ii;. un ;u";;'iii,. ::i. -! ,) vis^iirio
e eh.' l'.ì if :.\ ^ .''j:.ìni'> A] \rr> 'ù^my.', (:!>■•• -;■ ■'-■! i:i!i'n:ìiani.''
p;)I-l;i!.' liri'.i •- .;i-ir'.'^-ii);i^' ùi !:i';!f I- ' \ ' .ii'!i»\ de-
<^r*'(;i;:i, ni.!i h;i l^'!;"!'!, ì:<. -Mn.' iì,:rh !•■.,.. ; ■.■■::-;ìì:< 'Jii-''-ta
di>;!'j-i/!t';i'' Ì!;i!;;'Tt!;i;;i ci 1:1:: ni-t.i \i'i -i,:..;!!" i:: rijn-cvrizion,»
di 0J-M:i ;iiiiiii:i • :ì"-::ì, ■■(! in >■-->, 1 v.mIì.ì ;;.. . .■,,; -.ìiiitilO .Xosi.{ro
raniiiKii )i-... .■(.mpr-ai.irs; •■ riiirruiiii'' !■ mi!.-.- ^oiierle negli
anni trasi'ur^i.
Si?bbone cosa a voi nota. Venerabili Fratelli, pur nondi-
meno stitnianio opportuno riandare le origini e la necessità
ENCICLICA DI LEONE XIII DEL ó AGOSTO 181)8.
{Da La Civiltà Gaitolica, atmo 1898).
^ 25 - 24^ del voi. V - 99 - 1501 -
AGOSTO
1898
AGOSTO
3, me. Muore a Venezia la feconda scrit-
trice Luigia Codemo (n. Treviso il 5
settembre 1828\ La>:cia, fra l'altro le
Meììiorie d'un contadino (romanzo) ; Pa-
gine famigliari.
6, «.Enciclica di Leone XIII che lancia
una nuova e violenta protesta contro
il Governo d'Italia e cosi allude alle
resenti r-.ippresaglie per i moti rivoluz'O-
nari: « Pensammo clie volendo rinvenire
autori e complici di quelle sommosse, si
sarebbe arrivati a cercarli tra coloro
giornali cattolici, proscritti Comitati per
le parrocchie e per le diocesi, disperse
le adunanze pei Congressi, rese inerti
alcune istituzioni ed altre minacciate
fra quelle stesse che hanno per iscopo il
solo incremento della pietà tra i fedeli
0 la pubblica e privata beneficenza».
6, s. Francesco Crispi da Napoli scrive a
Eugenio (non meglio identificato) contro
Cavour, del quale dice f. a l'altro: •; Egli
non fu mai unitario e fu meiavigliato che
noi siamo arrivati senza pericoli a Mar-
Le tombe dei Caduti nel combattimento i>i Coatit il 13 gennaio 1895.
(Da una fotografìa esistente nel Museo delle Guerre d'Italia, Milano).
che, nelle ombre di settarie congreghe,
nascondono i rei intendimenti ed affilano
le armi contro l'ordine e la sicurezza
della società... Ma grande fu la Nostra
sorpresa ed il Nostro dolore, quando
apprendemmo che con assurdo pre-
testo, mal dissimulato dall'artificio, si
osava, al fine di deviare l'opinione pub-
blica e porre ad esecuzione un preme-
ditalo disegno, riversare sui Cattolici la
stolta accusa di perturbatori dell'ordine
e far ricadere sopra di essi il biasimo
e il danno dei sediziosi sconvolgimenti.
E maggiormente crebbe il Nostro dolore,
quando a tali calunnie succedendo fatti
arbiirari e violenti, si videro sospesi o
soppressi molti dei principali e valorosi
sala. Lui e D'Azeglio erano convinti che
la fiotta borbonica ci avrebbe gettati in
mare; e quando anche saremmo scesi in
Sicilia credevano che l'esercito di Fran-
cesco secondo ci avrebbe schiacciati >•.
12, V. Forte scossa di terremoto a Mes-
sina, Catania e Reggio Calabria.
16. ma. Violento nubifragio in Valtellina
con due interruzioni alla strada dello
Stelvio.
17, >np. Gli operai italiani fanno i primi
fori di mina allo sbocco italiano della
galleria del Sempione a Iselle. Domani
scoppiano le prime mine.
22, /. R. Decreli di oggi e del giorno 19
tolgono lo stato d'assedio nelle province
di Arezzo, Siena e Lucca.
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1503 —
AGOSTO
1898
AGOSTO
— La Corte di Cas'^azione respinge i ri-
corsi coulro le sentenze dei Tribunali
(ii Guerra di Firenze, Milano e Napoli.
25, f/. A Venezia scoppia un grande in-
cendio nel deposito delle cassette di
petrolio della Società Italo-Americana
'un gravi danni.
20, V. A San Severo (Foggia) un violento
tin'porale sorprende venti contadini di
cu; diciotto restano uccisi.
— A Sassari un violento temporale de-
vasta i din-
torni e fa due . _ _
vittime.
38. D. A Torino
si inaugura il
primo Con-
gresso agricolo
presieduto dal
m.se Cappelli.
Il Congresso
discute viva-
mente sul
tema dell'i-
struzione a-
graria e fa voti
per l'istituzio-
ne di una cat-
tedra di agri-
coltura nel-
l'Università.
— A Monte f ia-
scone è inau-
gurato un Ac-
quedotto.
— Il ministro
degli Esteri
russo , Mura-
vieff, per vo-
lo n t à dello
Czar Nicola 11,
invita le Po-
tenze ad una
Con ferenza e
p u b b 1 i ca un
manifesto per
la pace, in cui
dice, fra l'al-
tro : « Centi-
naia di milioni
sono adoperati
ad acquistare ordigni di spaventosa di-
struzione, che vengono ritenuti oggigiorno
come l'ultima parola della scienza, desti-
nati a perdere ogni valore in seguito a
qualche nuova scoperta su questo ter-
reno. La coltura nazionale, il progresso
economico, la produzione e le ricchezze si
trovano paralizzati o deviati nel loro svi-
luppo. Cosi pure, a mano a mano che cre-
scono gli armamenti di ogni nazione, que-
sti via via meno rispondono allo scc)[)0
prefissosi dai rispettivi governi. Le crisi
economiche dovute in gran parte al re-
gime degli armamenti ad oltranza ed il
pericolo che havvi in questo alfastella-
mento di elementi guerreschi trasfor-
L' Imperatrice Elisabetta d'Austria
:i.ssassinata a Ginevra il 10 settembre 1898
{Da 'un'incisione dell'epoca).
mano gli eserciti (lei nostri giorni in un
peso schiacciante che i popoli sempre più
penano a sopportare. Appare evidente
che, se questa situazione si prolungasse,
condurrebbe fatalmente a quel mede-
simo cataclisma che si tiene tanto a
scongiurare e i cui orrori fanno fre-
mere anticipatamente ogni mente umana.
Porre fine a questi armamenti incessanti
e ricercare il mezzo di prevenire cala-
mità che minacciano il mondo intero,
ecco il dovere
supremo che si
_— r »;^»-^-^ impone ora a le
genti di tutti
; ' g 1 i S t a t i ».
% Tutte le Po-
tenze accetta-
no l'invito (y.
17 magg. 1899).
29, l. Nel Mat-
tino nell'arti-
colo Una bom-
ba (Tartarin)
Edoardo Scar-
foglio scrive,
alludendo alla
nota del 28 a-
gosto che se-
condo lo scrit-
tore italiano
sotto i colori
della pace na-
sconde le furie
della guerra:
<; Fra tutte le
Potenze euro-
pee quella che
con minore
sincerità può
parlare del di-
sarmo è la
Russia. L'ope-
ra politica cui
essa si è ac-
cinta - e che
in Europa
tende niente
altro che a
raccogliere in
una colossale
famiglia tutte le genti slave, mentre di là
dagli Urali procede a grandi passi alla
conquista di tutta l'Asia - non è possibile
senza il concorso di im esercito stermi-
nato e di una grande flotta. Dall'avvento
di Nicola II al trono e di Muravieff al Mi-
nistero in ispecie, l'azione russa è divenu-
ta singolarmente audace ed invadente ».
31, me. Rendita: 99,(50; Feirovie Meridio-
nali, 726; Ferrovie Mediterranee, 52G.
Rendita italiana a Parigi, 92,52.
SETTEMBRE.
4, Domenica. A Torino si apre un Con-
gresso di Bacologia e Sericoltura.
1504 —
CQ o
i505 —
SETTEMBRI-:
1898
SETTEMBRE
— A Brescia ha luo^o l'iuaugura/.ioue del
monumento al pittore Alessandro Bon-
vicino detto il Moretto.
r. /. La Gassetta Ufficiale pubblica i
K. Decreti che tolgono lo stato d'assedio
da Milano, Firenze e rispettive province.
— A Torino quarto Congresso delle Opere
Pie.
9, V. Da osgi all' 11 Cuneo solennizza il
Geli. Knrico Cosenz, morto a Reina il 13 settembre 1898,
{Da una /otografia deli' epoca).
settimo Centenario della fondazione della
città.
10, s. A Ginevra, alla 1.45, l' Imperatrice
d'Austria Elisabetta è proditoriamente
assalita e uccisa. L'indignazione è grave
anche in Italia, dove si deplora che
l'incosciente assassinio sia avvenuto
per mano dell'anarchico franco-italiano
Luigi Luccheni.
— 11 Governo italiano ordina che per la
morte dell'Imperatrice d'Austria su tutti
gli edilici pubblici, le hmvì, ecc sventoli
la bandiera nazionale abbrunata, a mez-
z'asta. Il Re ordina un lutto di Corte di
20 giorni.
13, ma. Muore a Uonia il generale Enrico
Cosenz, l'ultimo grande soldato dell'e-
popea garibaldina, personilicante la virtù
patriottica e il valore militare (nato a
Gaeta nel 1820). Nel 1848 partecipò alla
difesa di jMalghera. Nel '59 combatté a
Casale, Varese, .San Fermo, Seriale
ed ai Tre Ponti. Partecipò alla spedi-
zione dei Mille ed entrò in Napoli a
fianco di Garibaldi il 5 settembre.
17. s. Il Principe di
Napoli assiste ai fu-
nerali dell'Impera-
trice a Vienna. Si
diffonde la voce, su-
bito smentita, di un
attentato contro il
Principe di Napoli.
18. D. A Solto (Berga-
mo) la Chiesa Parroc-
chiale è arricchita di
un pulpito artistico
opera di Ces. Zonca.
-I. me. A Torino si
inaugura il Congres-
so dell'Associazione
artistico-le Iterarla
con un discorso del
ministro Nasi.
'-ì'i. g. A Taranto è va-
rato l'incrociatore
Puglia alla presenza
dei Principi di Na-
]ioli. E' la prima nave
costruita in quell'Ar-
senale.
'^it, V. Da Taranto i
Principi di Napoli
partono per Napoli.
~4, s. A Torino sì inau-
;; u r a il Congresso
della Dante Alighieri.
■-!(>. l. A Torino si inau-
gura il Bureau ini er-
iintioìial ite la pair.
.Manda allo Czar un
telegramma di con-
gratulazione per la
proposta del disarmo.
SO, V. Rendita: 99,70;
Ferr. Mediterranee,
526; Ferr. Meridiona-
li, 7ì:8,50. Rendita ital. a Parigi, 91,75.
OTTOBRE.
2, Domenica. A Volta Mantovana si inau-
gura un monumento in memoria del com-
battimento che si svolse nella notte dal
26 al 27 luglio 1848.
3, /. A Torino cerimonia del battesimo
del Principe Amedeo, tiglio dei Duchi
d'Aosta. Il Re lascia ai poveri di Torino
10:> mila lire.
6, g. A Torino, al Teatro Alfieri, è rap-
presentata la nuova commedia di E. A.
Butti ha fine di un ideale che non ot-
tiene un buon successo.
— 1500 —
OTTOBRE
1898
OTTOBRE
9. D. Da Catania un battaglione parte per
Candia. E' il ([uinto inviato nell'isola.
13, g. Giunge a PecViiuo il nuovo ministro
italiano in Cina.
14, V. II Papa riceve un pellegrinaggio
inglese.
17. l. I Sovrani di Germania giungono a
Siracusa.
2,i. ma. Muore a Torino, a 77 anni, il
distinto poeta e filosofo David Levi.
27. g. A .Mestre è solennemente comme-
morato il 50° ;inniversario della celebre
sortita dal forte di Marghera.
30. B. A Torino, all'Esposizione Nazio-
nale, solenne proclamazione dei premi,
presenti i Sovrani e il Principe di Ka-
Be.mto Mussolini all'età di quattordici anni (v. 30 ottobre IS'JS).
[Da una fotografia dell'epoca).
— Presso Nervi la goletta Aiìtoiiietla è
investita da un piroscafo inglese e af-
fonda. L'equipaggio si salva.
IH. ma. Da Siracusa suW Hoheiìsollern
i Sovrani di tiermania partono per Mes-
sina.
— A .San Remo e inaugurata una lapide
in bronzo che rammenta il sog/iorno
dell'Imperatore Federino a Villa Zirlo.
21, e. Da Messina i Sovrani di Germania
partono per Pola da dove, nel più stretto
inco 'nito, tornano a Berlino.
P'ili, le Duchesse di Genova, le autorità
ministri e deputati.
.... Abbandonato il Collegio dei Salesiani
Benito Mussolini (n. a Cascina di Devia,
frazione di Predappio, il 29 luglio 188:i)
entra nell'Istituto Magistrale di Forliiiì-
popoli. Alunno non ancora diciassettenne
è designato dagli insegnanti dell'Istituto
a commemorare Giuseppe Verdi; la sua
commemora/ione è accolta da vive ap-
provazioni. A diciotto anni torna a casa
dipi malo maestro e diede al Muai-
— 1507 —
OTTOBRE
1898
NOVEMBRE
cipio di Predappio un posto da scrivano,
ma gli viene riGutato. Il padre, Ales-
sandro jNlussolini, quasi presago del lu-
minoso avvenire del figlio, dice pubblica-
mente al Sindaco e ai Consiglieri: «Vi
vergognerete un giorno, come si vergogna
oggi il paese di Francesco Crispi, di non
averlo voluto segretario comunale! i>
31, l. Rendita: 100;25; Ferrovie Mediter-
ranee, 531; Ferrovie Meridionali, 730.
Rendita i t a-
liana a Parigi,
92,10.
NOVEM-
BRE.
16, merco leti i.
Starna t tina,
col solito ceri-
moniale, alla
presenza della
Regina, dei
P r i ncipi dì
Napoli, dei.
Duchi d'Aosta
e di Genova è
inaugurata la
XX Legislatu-
ra. Il discorso
della Coruna
allude ai di-
sordini di
maggio, in al-
cuni luoghi
derivatida
prò p a g a n d a
antipatriotti-
ca e da uno
spirito dì ri-
bellione, in
altre dal disa-
gio economico.
Ora occorre ri-
muovere ogni
causa di nuovi
dolori ed otte-
nere la pacili-
cazione degli
animi. Il cuore del Re anela l'istante nel
quale con la sicurezza che non debbano
più tornare i giorni deplorevoli, si pos-
sano rendere alle famiglie gli sconsigliati
illusi da fallaci speranze.
'-!!, l. Fondazione a ^Milano della Associa-
zione dactilografica Italiana che pub-
blica per un biennio la prima rivista
dattilografica italiana: La macchina da
scrivere. Maggio, 1900.
2S. »Ma. Muore a Milano, a 31 anni, l'in-
signe architetto conte Ippolito Marchetti
di Montestrutto, autore del disegno del-
l'urna di Sant'Ambrogio.
2;ì. ìiic. Muore a Torino l'insigne pittore G.
B. Quadrone che lascia opere pregevoli.
2-1, (/. A Roma, nel Palazzo Corsini, si
D ]jittore Giuseppe Bertini
morto a Milano il 24 novembre 1898.
(Da una fotografia dell'epoca).
riunisce la Conferenza internazionale
anti-anarchica. Vi partecipano i rappre-
sentanti della Germania, del Belgio,
della Danimarca, della Francia, della
Grecia, del Lussemburgo, del Munte-
negro, del Portogallo, dell'Austria-Un-
gheria, della Bulgaria e della Spagna.
Pronuncia il discorso inaugurale il mi-
nistro Canevaro.
- Muore a ^Milano l'insigne pittore Giu-
seppe Bertini
(n. alitano nel
1825). Lascia
opere prege-
voli come la
P a r i s i n a e
V Ofelia, il
Vittorio E-
m a n ii eie II,
l'Entrata in
Milano di
Vittorio E-
m anu e l e e
di Napoleo-
ne HI.
26, s. Al Paglia-
no di Firenze
è rappr e s e n-
tata con buon
successo l'o-
pera in un ;itto
del maestro
Renato Brogi
La p r i m a
notte.
27, X). A Genova
lungo le due
riviere una
violenta ma-
reggiata pro-
duce gravi
danni.
— A Livorno è
inaugurato un
monumento a
Luigi Orlan-
do, creatore
coi fratelli
Salvatore Giu-
seppe e Paolo
del celebre cantiere del sum nome.
2S. l. Alla Camera vivace dibattito sul
programma del ilinistero. L'on. Sciacca
della Scala ne confuta la parte econo-
mica. L'on. Sennino dice che la legge
comune deve bastare al mantenimento
dell'ordine e raccomanda di larghegginre
con un sentimento di fratellanza e di
pace di fronte ad un passato che mm
potrà più rinnovarsi. Pelloux risponde
che il Governo potrà pensare all'amni-
stia quando sia scomparso assoluta-
mente il pericolo di nuovi disordini.
— A Cagliari vibrante dimostrazione che
chiede la liberazione dei condannati
politici.
30. me. \ Roma, a Campo Verano, SÌ
1508 ^
"^^'^v>_, >#W
^
-/ ^
^^^
^ j^ **^ '-^ 1 ^ ,
— ió09
NOVEMBRE
1 898
DICEMBRE
scopre un monnmeiito in onore di^i L.a-
dati di Lafolè ,25 novembre 18^6" per
i.-ura del Ministero della Marina.
— Rendita: 101.6<>: Ferrovie Meridionali..
740: Ferrovie Mediterranee. òiO. Ren-
dita italiana a Parigi. 95.15.
DICEMBRE.
15. giocedi. Dalla Cattedrale di ÀTana i
resti di Cristoforo Colombo sono traspor-
tati in Europa in un cofano giallo lungo
cm. 50, alto cm. 35, largo cm. 50. Sai co-
perchio si legge: « Aqni yacen los huesos
di Don Cristobal Colon primer almi-
rante, descubridor del Nuevo Mondo ».
Quando sono trasportate a bordo del
Conde-de- Vinadito sono sparati 21 colpi
di cannone. Si nota l'assenza di ogni so-
lennità. Essi sono diretti a Cadice per
patto stipulato nel trattato di pace fra
la Spagna e gli Stati Uniti.
— Muore a Venezia, a 77 anni, .Antonio
Pavan, che fu segretario particolaire
di Sciai oj a e di Sella. Fu distinto pa-
triota, amicissimo di D'Azeglio, Min-
ghetti. Lanza.
17, s. Muore a Varallo, a 67 anni. Tesimio
scultore Pietro Della Vedova. E' autore
del mouumento alla Principessa Maria
Vittoria di Savoia a Superga. della sta-
tua a Cario Emanuele I a Vico Forte.
21. me. A Roma si chiude la Conferenza
intemazionale contro l' anarchismo (p.
24 novembre).
— Ad Agordat è inaugurato un bassori-
lievo ricordante i caduti nella battaglia
ivi combattuta contro i Dervisci il 21
dicembre 1893.
23. r. Leone XIII ai Cardinali che gli
porgono gli auguri rivolge un discorso
politico dicendo che la Conferenza anti-
anarchica noa raggiungerà lo scopo se
non si toma ai sentimenti religiosi. De-
plora la guerra mossa al Papato e alla
stampa cattolica, respingendo l'accusa
che il clero sia sovversivo.
— A Roma termina il processo per il
fallimento del Credito Immobiliare con
la condanna del comm. Giacomelli a 15
mesi di detenzione per bancarotta sem-
plice, assolvendolo di tutti gli altri capi
d'accasa.
25, D. A Trieste grande meeting per
protestare contro la progettata fonda-
zione di un Ginnasio s rbo-croato a
Pisino. Tale protesta è già stata ed è
qaotidianamente espressa dai consigli
municipali, associazioai ed enti morali
dell'Istria e della Dalmazia.
26. l. A Creta, insediato il Principe
Giorgio quale Commissario delle Po-
tenze, non restano che distaccamenti di
truppe intemazionali fino a quando non
sia ordinata una milizia locale. Anohe
il tribunale militare intemazionale con-
tinaa a funzionare applicando il codice
penale italiano, finché non si possano
costituire tribunali locali.
La squadra intemazionale si scioglie
nel pomeriggio di oggi, lasciando cia-
scuna Potenzia una sola nave nella baia
di Suda. La nostra squadra, comandata
da Bettole, farà un giro nell'Egeo e nei
porti dell'Asia Minore prima di tornare
in Italia.
27, ma. Stamattina alle 3 e mezza sul
Sasso Rosso '.Airolo si produce una
grande frana. La caduta delle rocce
nella direzione della borgata continua
fino a meziodi v. 4 gennaio 1899 . Due
fabbricati sono distrutti.
30. r. Stamattina il Re firma un decreto
di indulto che condona la pena a tutti
i condannati dei Tribunali civili e mili-
tari che riportarono una condanna non
superiore ai due anni pei fatti della
primavera scorsa. Analogamente è con-
cessa una diminuzione di pena di due
anni a coloro che riportarono condanne
maggiori. Per le donne e pei vecchi oltre
ai sessant'anni e pei minorenni sotto ai
diciotto anni, il condono e la dimi-
nuzione è stabilita in tre anni. Sono
esclusa dall' indulto talune categorie
speciali di condannati, come i recidivi.
Si calcola che in seguito a questo de-
creto potranno essere liberati poco meno
di 700 condannati dai Tribunali militari
ed oltre 2 00 condannati dai Tribunali
civili.
.... Il gen. Oreste Baratieri pubblica le suo
Mem/yrie d Africa, opera pregevole che
illumina le questioni ancora oscure della
campagna del 1896.
— Lo Czar fa trasmettere alle Putente
una seconda nota in cui non si insiste
più sulla riduzione degli armamenti,
ma si parla di alcune norme che devono
regolare la guerra, dell'arbitrato e del-
l'obbligo di non aumentare, per un ter-
mine da stabilirsi, le spese militari e
gli effettivi deUe forze armate di terra
e di mare.
31, s. Rendita: 102,28: Ferrovie Meridio-
nali, 746,.tO: Ferrovie Mediterranee. 556.
Rendita italiana a Parigi, 94,92.
— 1510 -
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ik e j-aI
-1 ve * ■
1899
11 Centenario della Repubblica
Partenopea.
11 Cinquantenario delle X Giornate
di Brescia.
Viat^gio dei Sovrani d'Italia
in Sardegna.
J^ L'Esposizione di elettricità in Como
'SJ^\-*^^ nel Primo Centenario
della Pila.
L'organizzazione
della spedizione del
Duca degli Abruzzi
al Polo NcrJ.
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FREGIO DAL ilEA'U FESKOVIA COSE^'ZA-NOCEKA-TLSEESA.
Visita di rict^nizione per rapertura all'eseroiiio del 1" tronco il 22 agosto 1S9T.
(Ci'riVa RateiÀta delk Stampe, Milam»}.
— 1511 —
^ CALENDARIO PER L'ANNO 1899
^%l-'^-X:K-X:f:X±-k-KX:K:X$-XX-k±->ric:f:-Xir^-K-K:^-J<:*i':1<::kT4<:^-f:-K*-K-f:.
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20: M 8 Silverio
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24 S Nat. 9. G. B.
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30 VConiiM.S.P.t
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^■^"(g)
DA BASDIFAiA lUAXCA (dli; LK ARMI). CALEXUAKIO ILLUSTRATO
PER LA PACE, 1S91I.
Milano, Tip. Bornardoni di Ir. Rebeschiiii, 1899.
— VoVi —
La riunione di I'Kuiì.sia a Ikii;.sii: di.i u.u'I'Reskmanti della regione iìiulia
CONTRO IL Ginnasio slavo (v. 15 gennaio 1899).
(Dall' masiTnAone Italiana, 1899).
1899
GENNAIO.
1, Domenica. Al Quirinale i Sovrani rice-
vono le rappresentanze del Parlamento
e dei poteri costituiti per i consueti
auguri. Il Re non pronuncia parole che
abbiano un'importanza politica.
— A Milano il Prefetto si reca a Palazzo
Marino per consegnare solennemente
alla rappresentan/a comunale la meda-
glia d'oro che Re Umberlo I ha decretato
alla città di ^Milano in occasione della
commemorazione del Cinquantenario
dello Statuto e delle Cinque Giornate.
• — A -Milano è introdntta la nuova orga-
nizzazione della pubblica sorveglianza.
I cappelloni, cosi denominati dal popolo,
sono trasformati. Per le guardie urbane
è adottata un'uniforme simile a quella
dei poUcemen di Londra.
- Il nuovo libro di Edmondo De Ami<'is
La carrozza di tutti (Ed. Treves) ha
un grande successo (7 edizioni smaltite
in tre settimane). Appaiono su tutti i
periodici recensioni lavorcvolissime.
- 'Violente tempeste di neve lungo le due
coste dell'Adriatiro e nelle nnslre pro-
vinole meridionali. Sulla linea ferro-
viaria Termoli -Campobasso la neve
raggiunge un'altezza di metri .3.60 e
blocca i treni.
- Il Commiss;irio Civile Martini risponde
dall'Asmara smentendo tutte le noti-
zie allarmanti riguardanti la Culoniu
Eritrea.
GENNAIO
1899
GENNAIO
2. l. Muoie a Venezia il poeta Luigi
Fichert (n. Zara nel 1826 1. Lascia di-
verse pubblicazioni: ha madre slava,
La madre triestina (poemetto), Il Passo
di San Servilio (romanzo), La contessa
del Paradiso (tragedia).
4. me. Ad Airolo stamattina, prima del-
l'alba, una seconda frana fa cadere alcuni
fabbricati, fra cui l'Albergo Airolo. I forti
del Gottardo sparano nell'oscurità pa-
recchi colpi di cannone per svegliare gli
abitanti ancora dormenti ed invocare
soccorsi.
— La Commissione per 1' Esposizione di
Parigi incomincia i suoi lavori. L'Italia
oltre agli' 11000 mq. ricliiesti ottiene
un'area scoperta di 1200 mq. piti altri
1800 mq. al Quai d'Orsay, dove sorgerà
il Padiglione Italiano.
6. V. Muore a Milano, a 65 anni, il gior-
nalista Carlo Brosovich, emigrato trie-
stino, direttore del giornale teatrale il
Trovatore.
8. D. (Catania è in festa: è consegnata
alla città la medaglia d'oro del Re.
— A Trieste ha luogo sotto la presidenza
del deputato Attilio Hortis il Congresso
della Lega Nazionale allo scopo di man-
tenere e diffondere la lingua e la cultura
italiana. nell'Istria, nella Dalmazia e
nel Trentino.
10, ma. A Roma, sulla Via Sacra, è sco-
perta un'arca di pochi metri quadrati,
lastricata di massi di pietra nera pro-
veniente dal Capo Tanaro (oraMatapan)
in Grecia. Si ritiene che sia la tomba
di Romolo.
— Il vapore italiano Viltoria giunge ad
Alicante con il fuoco a bordo. Sbarca i
passeggeri, ma nave e carico vanno
perduti.
— Alla 1.35 pom. il Conte di Torino giunge
nel .Siam. Allo sbarco è accolto dalla
Marcia Reale Italiana suonata dalla
banda Siamese e da 21 colpi di cannone.
Egli si reca a rendere visita al Re del
Siam.
11, me. Muore a Padova il celebre ana-
tomico G'ampaolo Vlacovich, nestore
dei professori dell'Università di Padova
(n. Li.ssa 25 settembre 1825). La madre
è una Tommaseo.
12, g. Nuova circolare Murawieff sul
disarmo.
— A Bangkok il Conte di Torino visita il
Collegio Militare. Il direttore è un ita-
liano.
13, V. A Bangkok ha luogo una grande
processione di elefanti bianchi in onore
del Conte di Torino che si reca poi a
visitare il Giardino Botanico, ove abili
Siamesi danno spettacoli con giuochi
naz'onali.
15. D. Giunge a Bordighera l'Imperatrice
Federigo.
— La Rivista d^Italia pubblica uno stu-
dio di Fausto Latini sull'opera dram-
malica di Gabriele D'Annunzio e parti-
colarmente sulla Gioconda.
— A Trieste dimostrazione davanti al
Municipio al grido di: Viva l'Istria!
Viva Pi sino! Viva Gorisia! Viva tutta
ciò che è italiaììo! La dimostrazioni'
continua davanti agli uffici del giornale
Il Piccolo. Si forma un corteo di circa
30 mila persone. Alla sera vi sono due
banchetti con brindisi e discorsi patriot-
tici. Al Teatro Comunale si rappresenta
V Andrea Chénier.
16, /. Per intromissione di Ras Micael è
conclusa nuovamente la pace fra Man-
gascià e Maconnen che dà notizia a
Martini della pace conclusa.
19. (j. Il .Senato approva il bilancio di
Grazia e Giustizia con una minoranza
mai vista: 71 voli favorevoli e 50 contrari.
Intraprende quindi la discussione del
bilàncio dell'Interno che suscita una
discussione viva e mollo animata. L'on.
Negri dimostra la necessità di leggi
contro i partiti sovversivi perchè non si
rinnovino ed aumentino i guai che fu-
rono cagione dei fatti del maggio.
— Da Cadice l'avvi.'o di guerra Giralda
con a bordo le ceneri di Cristotoro Co-
lombo salpa per Siviglia dove giungono
salutate con le salve delle artiglierie.
La bara è tolta religiosamente dalla
nave e solennemente trasportata alla
Cattedrale dove è celebrato un ufTuio
funebre grandioso. Ivi le ceneri rimar-
ranno fino a che sarà eretto un monu-
mento degno del glorioso italiano.
20, V. Al Senato l'on. Pelloux dice di
aver pronta la relazione sui fatti del
maggio ma crede che non si possa pub-
blicare senza pericoli.
25, me. Si riapre la Camera.
28, s. Ad Ac((ui si festeggia il 50" anni-
versario della elezione dell'on. Saracco
a Consigliere comunale. Gli è offerta
una medaglia d'oro. Al banchetto par-
tecipano senatori e deputati.
29, D. A Napoli elettori ed amici presen-
tano al Duca di San Donato una me-
daglia d'oro per il 50" anniversario della
sua liberazione dal carcere politico.
— A Philippeville (Algeria) avviene una
rissa fra italiani e tiralleurs indigeni,
provocala da questi ultimi. Due italiani
restano uccisi
30, l. Muore a Venezia la Duchessa Fe-
licita Bevilacqua, vedova del generale
La Masa, insigne per il suo patriottismo.
Nel '48 e nel '49 si prodigò negli os[)e-
dali di guerra. Lascia eiede delle proprie
sostanze un ente morale intitolalo a Be-
vilacqua La Masa, che del Castello
di Bevilacqua (ricostruito da! Generale
dopo il bombardamento e il saccheggio
degli Austriaci e nel cui tempietto egli
riposa) faccia un Asilo di quiete per i
benefattori della patria e dell'umanità
giunti poveri alla vecchiaia. Alla città
GENNAIO
1899
FEBBRAIO
fli Verona lascia il palazzo Bi?vilaci]ua,
alla i:\l\k di Venezia il palaz/.o Pesiiio.
— Muore a Napoli l'insigne pianista Gu-
stavo Tofano (n. Napoli il 21 die. 184i).
... Si cominciano ad u.«are in Italia le
prime Linotype per la composizione
tipografica.
31, ma. Il Senato francese discute ed ap-
prova l'accordo commerciale franco-ita-
liano con 252 voti contro 4.
— La Camera approva il progetto di legge
per provvedimenti a favore dei danneg-
giati dal terremoto di Rieti.
— Muore a Genova la famosa attrice del
teatro milanese Emma Ivon (n. Milano
1 11 dicembre 18511. Il suo vero cognome
è Allis. Il suo nome ha riempito le cro-
nache mondane per un quarto di secolo.
Per la sua vita avventurosa, la sua rara
bellezza, i processi suscitati ebbe una
notorietà straordinaria prima di darsi
all'arte. Sul suo passato ha scritto le
Confessioni, un volume che suscitò
grandi clamori. Dal 1875 fu prima at-
trice nel teatro milanese del quale fa-
cevano parte il Ferravilla, lo Sbodio, il
ftiraud, la Giacomelli, ecc.
— Muore 'nella Villa di Pianerà (Lucca)
la Principessa di Bulgaria Maria Luisa
(n. Roma il 17 gennaio 1870) figlia di
Roberto di Borbone, Infante di Spagna,
Duca di Parmii, sposa di Ferdinando
di Sassonia Coburgo Gotha eletto Prin-
cipe di Bulgaria.
— Rendita: 100,95; Banca d'Italia, 1020;
Meridionali, 764; Mediterranee, 584; Na-
vigazione Generale, 446; Edison, 425-29.
Rendita italiana a Parigi, 93,85; a Ber-
lino, 94,25; a Londra, 93.
.... Giunge a Firenze il Duca di Connaught,
figlio della Regina Vittoria con la con-
sorte e le figlie e prende dimora nella
Villa dei Cedri.
— A Cairo, in Egitto, è solennemente inau-
gurato il Museo Geografico ed Etnogra-
fico dovuto specialmente alla compe-
tenza dell' avv. Federico Bonola Bey,
milanese, e del dott. Onofrio Abbate
Pascià di Palermo.
FEBBRAIO.
1. mercoledì. Alla Camera è discussala
relazione dell'on. Gallo, presidente della
Giunta delle elezioni, riguardo i deputali
De Andreis e Turati condannati per i
fatti di maggio. Ne consegue la cessa-
zione del mandato politico per i due
condannati e la dichiarazione di va-
canza dei due collegi Milano 5" e Ra-
venna 1".
4. s. Alla Camera si discutono le peti-
zioni sull'amnistia. Parlano in favore di
un'amnistia immediata e completa gli
on. Ferri, Mussi, Bovio.
Pelloux, premuto dall'elemento con-
servatore che continua a temere la dif-
fusione e lo svilnupo delle idee sovver-
sive, presenta ulla Camera i progetti di
legge eccezionali con cui si mira: 1) a
militarizzare il personale ferroviario, po-
stale e telegrafico; 2i a punire lo scio-
pero degli impiegati, agenti e operai
addetti ai pubblici servizi; 3) a istituire
il domicilio coatto per i delinquenti re-
cidivi; 4) a vietare le riunioni e gli as-
sembramenti pubblici all'aperto; 5) a
sciogliere, in seguito a richiesta del-
l'autorità giudiziaria, le associazioni di-
rette a sovvertire con vie di fatto gli
ordinamenti sociali o la costituzione
dello Stato; 6) a frenare la libertà di
slampa. Tali proposte suscitano una
straordinaria impressione.
5. D. A Napoli si tiene un comizio an-
tifiscale che plaude all'abolizione del
dazio sulle farine, chiedendo perù l'ab-
bandono delle proposte di_,nuove tasse.
6. l. Muore a,Skyren Giorgio Leone Cu-
privi de Caprara de Montecuccoli (nato
Berlino 24 febbraio 1831) cancelliere del-
l'Impero Germanico. La notizia si dif-
fonde in Italia dove si ricorda special-
mente il suo ^colloquio con Crispi a
Milano nel novembre 1890 che rassodò
la Triplice Alleanza.
7. ma. La Camera incomincia a discu-
tere la nuova legge di Polizia .Sanitaria
per gli animali.
— Solenne inaugurazione della ferrovia
elettrica Milano-Monza.
— Muore a Venezia l'insigne scultore Au-
gusto Benvenuti (n. Venezia nel 1839).
Lascia opere pregevoli.
9, g. Il Senato si riunisce oggi per di-
scutere l'accordo commerciale con la
Francia.
1«, V. Con 105 voti favorevoli contro 16
il Senato approva l'accordo commerciale
con la Francia.
16, g. Alla Camera si inizia il dibattito
sui progetto che riguarda le modifica-
zioni ed aggiunte alle leggi di Pubblica
Sicurezza e all'editto sulla stampa. Alla
discussione, vivacissima, partecipano gli
on. Giànturco, Di San Giuliano, Majo-
rana, Pantano, Gabba, Tecihio, ecc.
— Muore a Parigi, a 58 anni, Felix Faure,
presidente della Repubblica Francese.
La luttuosa notizia ha una larga riper-
cussione nella nostra stampa.
21, ma. Alla Camera l'on. Barzilai com-
batte vivamente il progetto di legge
sulla stampa.
— Muore a Firenze il conte Pietro Ba-
stogi (n. Livorno il 15 marzo 1808) pa-
triota e uomo di Stato. Fu amico di
Mazzini e dei letterati del suo tempo:
Guerrazzi, Carlo Bini, Enrico Mayer,
Giuseppe Giusti.
2:t. g. Alla Camera l'on. Mirabelli afferma
che instaurare la censura e sospendere
la pubblicazione dei giornali significa
frenare la libertà del pensiero che è la
FEBBRAIO
1899
FEBBRAIO
radice della libertà. L'on. Torraca in-
vece proclama e dimostra la necessità
della rifoima della legge sulla stampa
e dice fra l'altro: « Quando il giorna-
lismo si e illoca sul terreno della intan-
gibilità, cade non in un errore, ma in
un controsenso. Potete mai comprendere
una stampa liberale, libéralissima, che
tutto creda riformabile, persino rivolu-
zionabile, che su tutto trovi a ridire e
che poi proclami per solo conto suo la
irreformabilità, mettendosi dietro al ve-
nerabile, si, ma sbrindellato editto Al-
bertino, come dietro ad un Sillabo? »
25, s. A Bondeno, presso Ferrara, si apre la
botte sotto Panaro. Questo edificio co-
m. 9,30; profondità ra. 5,20; tonnellaggio
lordo, tonn. i95; idem netto, tonn. 3.t8.
.... A Palermo è riaperto al culto un tempio
storico antico restaurato: la Chiesa di
Santo Spirito detta dei Vespri.
.... Le poesie di Ada Negri escono tradotte
in russo.
28. ma. Rendita: 103,30; Banca d'Italia,
1075; Credito Fond., 565; Meridionali,
782; Mediterranee, G05; Edison, 454-55;
Lanificio Ross', 1540. Rendita it. a Pa-
rigi, 95,90; a Berlino, 96; a Londra, 943/4.
MARZO.
I. iiicrcoledl. Oggi, terzo anniversario
Al vero, medcHjlia annuale, di bromo, di Leone XIU per i anno 1899.
Rarità medaglistica per l'errore incorso dalla Zecca nella classificaxione dell'anno
nel verso 1897, mentre dovrebbe essere 1899.
(Cortese comimicaximie ed informaxione dell'insigne ìuimismatico Rodolfo Ratio, Milano).
struito per decreto di Napoleone I sullo
scorcio del primo regno Italico, consiste
in una robusta costruzione di stile dorico
romano, la cui parte essenziale è co-
stituita da due gallerie clie sottopassano
il fiume Panaro, per le quali le acque
scolanti sul territorio racchiuso fra gli
argini del Po, del Secchia e del Panaro,
raccolte da un colatore maestro lungo 15
chilometri, vengono col mezzo di un emis-
sario condotte al Mare Adriatico dopo un
percorso di altri 85 chilometri. Con l'a-
pertura della botte tutti i danni dell'al-
lagamento sono scongiurati.
- Muore a Nizza il barone Reuter. Fondò
a Londra l'Agenzia telegrafica che porta
il suo nome.
.. La nostra stampa si occupa diffusa-
mente della prossima spedizione del
Duca degli Abruzzi al Polo Nord. La
nave che servirà alla spedizione e il
Jason, ora denominato Stella Polare,
è mista 1 er la navigazione a vela e
a vapore. Lunghezza m. 44,70; larghezza
125-24^clel vol.V-100 -1
della battaglia di Adua, sono comme-
morati in diverse città con discorsi e
con lapidi i caduti in quella strage
barbarica.
— Il Papa è ammalato. Oggi subisce un'o-
perazione. Domani entra nel suo 90" anno.
3, V. Alla Camera l'on. Baccelli risponde
a un'interrogazione dell' on. Bovio sui
disordini avvenuti nella Scuola di vete-
rinaria di Napoli. Altre Scuole di vete-
rinaria in altre città ripetono disordini
per solidarietà.
— Muore a lìologna, a 54 anni, la contessa
fiozzadina Gozzadini-Zucchini, figlia del-
l'illustre storico Giovanni Gozzadini e di
Teresa Serego AUighieri di Verona, di-
scendente del divino Poeta. Fu dama
largamente benefica.
— A Londra, all'Associazione degli Elet-
tricisti, Guglielmo Miircuni legge una
memoiia nella quale dimostra la possi-
bilità di proiettare un fascio di onde
elettriche, anzicliè irradiarle circolar-
mente e preconizza l'uso dei radiofasci
MAEZO
1899
MARZO
ppi- le segnalazioni alle navi in tempo
di nebbia.
4, s. Alla Camera si discutono le pio-
poste di provvedimenti politici che sono
approvate per appello nominale con 311)
voti contro 93. Questi 93 voti sono dati
dai radicali, dai socialisti. Vota anche
l'on. Pescetti contro it quale è presen-
tata alla ('.amera la dom inda di auto-
rizzazione a procedere.
— La Camera, con 310 voti contro 93, ap-
prova il passaggio alla seconda lettura
del disegno di legge che punisce lo scio-
pero degli impiegati addetti ai pubblici
servizi, limita
i diritti di riu-
nione, di iisso-
ciazione e di
stampa. Anche
Gì oli t ti e il
Presid. della
Camera Za-
nardelli vota-
no in favore di
quei provved -
nienti politici.
— Muore a To-
rino l'agrono-
mo Luigi Ar-
c 0 z zi-Masino
(nato a Verona
1819). Fondò a
Torino V Eco-
lìomia Rurale
e pubblicò di-
verse opere
agrarie.
5, D. Muore a
ì\ o m a mons.
Valerio Anzi-
no, cappellano
maggiore di
Corte (n. Fu-
bine, Alessan-
dria, il 6 set-
tembre 1837j.
8, me. k Torino termina il processo con-
tro studenti imputati di violenza, di
resistenza, di oltraggio alle Guardie.
Quattro sono condannati dai 20 ai 30
giorni di reclusione e alla multa da
L. 83 a L. 300. Altri quattro sono con-
dannali solo a pene pecuniarie.
.... A Pechino il ministro Uè Martino ma-
nifesta allo Tsungliyamen (sede del Ì\V\-
nistero degli Esteri) il desiderio dell' 1-
talia di occupare la baia di San Mun
e ne ottiene uno scortese riliuto. Essa
misura 15 miglia di lunghezza e da 7
:-,d 8 miglia di larghezza.
9. (/. Muore a Parigi monsignor R. Clari
vescovo di Viterbo e Nunzio a Parigi
(11. a Sinigaglia il 9 settembre 1830).
I<^. 1'. A Pechino il ministro De Martino
presenta un uUiiiinfnm al Governo Ci-
nese, per cui l'Italia chiede una cate-
gorica risiiosta entro i|uattro giorni rela-
Mons. Valerio Anzino, cappellano di Corte
morto a Roma il 5 marzo 1899.
{Da una fotografia dell'epoca).
tivamente airoccup.azione della baia di
San Mun.
Il, s. L'Inghilterra con un trattato con
la Francia rinuncia deiinitivamente alla
vallata superiore del Nilo.
la, D. A Roma una gran folla si accalca
in Vaticano per leggere i Bollettini sulla
malattia del Papa.
— A Forli, nelle elezioni supplettive, è
eletto il Kiornalista milanese Gustavo
Chiesi recluso a Finalborgo.
13, l. Si sparge la voce di un complotto
anarchico contro la Camera. Sono {irese
delle precauzioni ed è raddoppiata la
vigilanza in-
torno a Mon-
tecitorio, ma
non accade
nulla.
14, ma. La festa
di oggi passa
senza inciden-
ti. Il Re firma
parecchi de-
creti di Grazia,
nessuno dei
quali però ri-
guarda i fatti
di maggio. Il
Governo fa
annunziare
che (1 u a n t o
prima - forse
per lo Sluliilo
- sarà preso
un prò V ve d i-
mento genera-
le e dolinitivo
di clemenza,
conti n u and o
la presente
t r anqu i 1 lità
degli animi.
— Alla Camera
il ni i n i s t r o
degli Esteri
risponde. •■ Prima di decidersi ad andare
in Cina il Governo studiò lungamente la
questione e venne alla conclusione che
era bene non precludersi per sempre
quell'avvenire promettente, che ormai
tutte le potenze d'Europa vedono nel-
l'Impero Cinese, che sta per aprirsi alla
civiltà con tOO milioni di abitanti e di
far si che l'Italia non si trovasse ad
essere l'unica esclusa fra le grandi na-
zioni... » L'on. Canevaro dopo aver pre
cisato le ragioni per cui fu scelta per
nostra stazione navale la Baia di San
Mun e nonostante l'invio dc\\'ulti)iìatnm
dice che il Governo italiano confida di
poter riuscire nel sao intento, costrin-
gendo l'Impero Celeste a iniziare le
trattative.
• Torino tributa grandi onoranze al ge-
nerale Arimondi che ad Agordat vinse
i Dervisci e ad Adua scomparve fra i
— 1518
MARZO
1899
MARZO
caduti. E' inaugurata una lapide nella
caserma di via Zecca.
18, s. La Camera approva quasi all'una-
nimità il passaggio alla discussione degli
articoli del progetto per l'autonomia uni-
versitaria.
21, ma. L'Inghilterra e la Francia, al-
l'insaputa dell'Italia la cui attenzione
continua ad essere rivolta verso l'E-
stremo Oriente, concludono un accordo
con cui vengono delimitate le rispettive
sfere d'influenza nell'Africa settentrio-
nale. Il limite è segnato dalla linea di
displuvio dei bacini del Nilo e del Congo.
La Francia riconosce la sovranità dei-
si svolgeranno fra il 28 agosto e l'S set-
tembre.
— A Firenze cessa lo sciopero del perso-
nale addetto alle tramvie elettriche.
— Muore a Genova il senatore Lazzaro
Gaj-'liardo (n. Genova nel 18i0).
26, D. Il Re firma la legge che approva
la Convenzi(jne per l'Università ui Bo-
logna.
— Nelle elezioni supplettive a Milano (.5"
collegio) e a Ravenna (1" collegio) sono
eletti gli ex-deputati detenuti Filippo
Turati e Luigi De Andieis.
28, ma. Nel Consiglio dei Ministri si sta-
bilisce che i Sovrani partiranno per la
\
Al vero, medeglia di bronzo dorato coinincmoratica del Cinquantesimo anniversario
delle X Giornate di Brescia, 1899.
[Cortese comunicaxione del comm. Carlo Stefano .Johnson, Milano).
l'Inghilterra sulle regioni di Bahr-el-
Ghazal e di Darfur, l'Inghilterra rico-
nosce alla Francia il diritto sui territori
situati ad est e a nord del Lago Tsad.
Con questa convenzione la Frane a con-
giunge virtualmente il Congo, l'Algeria,
la Tunisia, il Sudan francese e fa ca-
dere sotto la sua influenza anche l'alto
hinterland tripolino.
22, me. Si spargono ancora voci allar-
manti riguardo alle condizioni di salute
del Papa ma sono smentite dai medici
curanti. Egli ha ripreso anche qualcuno
(lei consueti ricevimenti.
— A Firenze sciopero del personale dei
trams elettrici.
23, g. A Novara solenne commemora-
zione della Battaglia della Pjicocca.
— A Berlino l'Imperatore Guglielmo II
pranza all'Ambasciata italiana.
25, s. Il Giornale Militare pubblica le
disposizioni per le grandi manovre che
Sardegna nel pomeriggio del 10 aprile,
imbarcandosi sul Savoia a Civitavecchia
e facendo rutta per Cagliari scortati da
una divisione della squadra attiva.
— Muore a Firenze l'insigne scultore En-
rico Pazzi, autore del monumento a
Dante Alighieri in Santa Croco e di
altre opere insigni (n. Ravenna il 21
giugno 1819;.
.... Esce Che cosa è l'Arte? di L. Tolstoi
preceduto da un saggio di Enrico Pan-
zacchi su Tolstoi e Manzoni nell' idea
morale dell'Arte ^Milano, Treves). Que-
sto è l'ultimo libro di Tolstoi che con-
tinua ad essere oggetto di discussioni
e polemiche d'ogni sorta. Il celebre
scrittole russo vi fa una violenta requi-
sitoria contro tutta la letteratura e
l'arte moderna.
.... A Milano al Filodrammatici è sfavo-
revolmente accolto il nuovo dramma :
Tragedie dell'anima di Roberto Bracco.
MARZO
1899
APRILE
Nel giovane autore si riscontrano però
ottime qualità di scrittore.
31, V. Rendita: 102,25; Istituto Fondiario,
53:ì; Credito Italiano, 669; Kerrovie Me-
ridionali, 771; Ferrovie Mediterrane, 597;
Navigazione Gen., 494; Edison, 441 440;
Lanilìcio Russi, 1545. Rendita italiana
a Parigi, 94,85.
APRILE.
5, mercoledì. A Piomn, in Campidoglio,
cui era il capo. Jl Canton Ticino deve
alla sua tenacia intelligente le colossali
imprese della correziune del Ticino e
M;iggia, l'impulsii dato alla ferrovia del
Gottardo; nel campo econumico-polilico,
r iniroduzione del diritto di referendum.
12. me. Stamattina i Sovrani giungono a
Cagliari dove sono accolti con grande
entusiasmo.
.Stamattina ale 5 giunge da Napoli
VOriuiie con 14 deputati e 4 senatori.
14, V. A Cagliari, in occasione della vi-
I SOVRAXI OSSEQUIATI DALLE AUTORITÀ DI CaC.LIARI IL 12 APRILE 1899.
(DnW'Illustiaziono Italiana, 1899).
alla presenza dei Sovrani, si inaugura
il Congresso della Stampa.
9, D. La squadra francese dopo una tra-
versiita pessima da Tolone giunge a
(^'.agliari.
11, ma. Da Civitavecchia i Sovrani sal-
pano per Cagliari sul Savoia scortato
dilli' Urania, dalla Partenopc, dalla
Trinacria e da una squadriglia di tor-
pediniere.
— A Cagliari l'ammiraglio Fournior, a
bordo del Bremnis, nave amiuiiaglia
francese, dà una colazione ai coman-
danti delle navi ituliane e alle autorità
civili e milituri.
— Muore a Locamo, a 63 anni, l'avvocato
Gioachino Itespini che per quasi 15 anni
fu una specie di dittatore nel Canton
Ticino in nome del partito clericale di
sita dei Sovrani, si colloca la prima
pietra del Palazzo municipale.
15, s. Un'appendice della Frankfurter
Zeitìing è tutta dedicata alla letteratura
italiana. Il dott. Wilhelm Porte parla con
ammirazione delle Lettere di idi marito
alla moglie morta di A. Caccianiga.
16. 1). A Roma, in San l'ietro, solenne fun-
zione papale in occasione del 21" anniver-
sario dell'incoronazione di Leone XIII.
La basilica è enormemente affollata.
— Da San Paolo giunge notizia del sui-
cidio di un vecchio garibaldino, fer-
vente repubblicano, Domenico Narratone
di anni 60. Combatte ad Aspromonte, a
Mentana, nei Vosgi. A Torino fondò l'Z-
tulia del l'oprilo di cui ogni numero
era una battaglia.
18, ma. A Cagliari, mentre il ti eim reale
1520 —
APRILE
1899
APRILE
sta allontanandosi per Sassari salutato
da una folla enorme agglomerala alla
Stazione, dalla terrazzina annessa alla
casa del cap j-stazione in cui si trovano
3tì educande e due signore, si stacca il
parapetto e 19 educande e una signora
precipitano nel vuoto. Alcune sono gra-
vemente ferite ed una vesta uccisa.
- A Ferrara si inaugura il Congresso
Cattolico Italiano con l'intervento dei
cardinali Manara e Svampa e di una
ventina di vescovi e l'adesione di pa-
recchi altri cardinali e prelati. E' eletto
presidenti:' il marchese Crispolti.
— Muore a Milano, a 61 anni, l'insigne
arcliitetto Gaetano Landriani a cui si
deve un'insigne monografia del tempio
(li Sant'Ambrogio.
22, s. I Sovrani passano in rivista la
S((uadra inglese della Manica nel Golfo
degli Aranci ed assistono ad un luncli
offerto loro a bordo del Majestio dal-
l'ammiraglio Rawson.
33, D. I Sovrani visitano la Maddalena,
poi l'isola di Caprera e la tomba di Ga-
ribaldi, ricevuti (la quasi tutta la fami-
glia Garibaldi. Stasera i Sovrani danno
un pranzo, a bordo del Savoia allo au-
Al vero, iiu.dij'.id e!, /.o/^ro commemorativa delle visite dei Reali d'iialia in Sardegna.
Aprile 1899.
{Cortese coinunieaxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— La squadra inglese della Manica giunge
nel pomeriggio nel Golfo degli Aranci.
19, me. A Sassari i Sovrani inaugurano
il UKinumento a Vittorio Emanuele li.
20, g. Muore a Ermatingen, sul lago di
Costanza, Speranza von Schwartz, nota
sotto la pseudonimo letterario di Elpis
Melena. insigne scrittrice, grande amica
di Garibaldi (n. a Southgate l'8 novem-
bre 1818;. Fu educata a Francoforte, a
Ginevra, a Londra. Nel 18^9 si stabili
a Roma dove il suo salotto divenne il
centro del mondo letterario ed artistico
Romano. Tradusse in tedesco le Me-
morie di Garibaldi lino al '48, seguite da
un vnlume di suoi i icoi di sul grande Eroe
iGaì-ibaldi' s Dettkiviirditikeiten, 1831^.
Fu autrice di romanzi, di novelle e di
colorite avventure di viaggio, collaborò
a giornali e a riviste. Nel 18o5 si trasferi
a Creta dove ebbe larga parte nell'in-
surrezione contro i turchi.
21, V. I Sovrani visitano Oz eri e Tempio.
torità della Maddalena e alle 22 salpano
per Civitavecchia.
21, l. I .Sovrani tornano a Roma.
— Al Sonato si discutono le interpellanze
sulla politica estera presentate dagli
on. Camporeale e Vitelleschi e riferen-
tisi particularmento alle condizioni nelle
quali V hinterland della Tripolitania è
rimasto dopo l'accordo franco-inglese
per le cose d'Africa.
— Muore a Roma, a 59 anni, Carlo Pa-
naltoni, toscano, avvocato di grido. Ebbe
parte in clamorosi processi.
2), ma. Si riapre la Camera.
21$, me. A Roma si uccide il gcn. Nicola
Marselli il più grande scrittore di storia
militare che oggi avesse l'Italia, valo-
roso soldato, oratore afTascinante. Sen.
dal 10 ottobre 1H92 (nato a Napoli il 5
novembre 18.52).
27, g. Il Senato approva il progetto per
le sovvenzioni chilometriche alle ferrovie
da concedersi all'industria privata e il
— 1521 —
APRILE
1899
MAGGIO
progetto riguardante l'insequestrabilità
dejrli stipendi.
29, 8. A Roma la Regina assiste all'i-
naugurazione della Mostra dell'Acca-
demia di Francia a Villa Medici.
— Rendita:
1U2 17; Azioni
Kerrovie Meri-
dional i. 772;
Azioni INI e di-
terranee, 600;
Edison, 434-
432; Navijraz.
Generale ilal.,
480-81,50; La-
nilicio Rossi,
1548; Linificio
e Canapificio,
148. R.'ndita
italiana a Pa-
rigi, 95,70.
30, D. A Scan-
diano (Reggio
Emilia) com-
memorazi one
del 1" Cente-
n a r i o della
morte di Laz-
zaro Spallan-
Ziini. A cura
del ilunicipio
viene coniata
una medaglia
e 0 m ni eniora-
tiva.
— Muore a Mi-
lano l'insigne
drammatu rgo
Leopoldo Ma-
renco ; u. Ceva
nel 1836;. La-
scia drammi assai applauditi come: la
Celeste, il Faìconiri-e, il Giorgio (iaiidì.
MAGGIO.
1. liiiipd). La giornata di oggi passa in
tutln Italia senza alcun incidente. Ge-
La scrittrice tedesca, amica di Garibaldi, Speranza
vo.\ ScHWARZ morta a Ermatinp:en il 20 aprile IS'J'J.
{Da una fotojrafìa dell'epoca).
Al vero, medtuilia commemorativa ti I n ::•,,■■ Sj'iH.ui-.riìii
nel 1" Centenario della morte, iiu ajjrilc JàO!K
( Cortese comunicax. dei comm. Carlo Stefano Joìmsmi, Milano),
neralmente non è sospeso neppure il
lavoro.
2, ma. Alla Camera interpellanze sulla
politica estera.
3, me. L'on. Polloux, vedendo che la mag-
gioranza della
Camera di-
sapprova l'a-
zione d i p I 0-
matica svolta
per l'acquisto
(Iella baia di
San Muri, ras-
segna le di-
missioni d e 1
Ministero
nelle mani del
Re.
— A R 0 m a il
Duca degli
Abruzzi pren-
de commiato
dai Sovrani.
— Parte da Na-
poli il ten. col.
Trombi, nuovo
corna nd ante
delle truppe
dell' Fritrea.
8. l. Da Torino
Luigi ili Sa-
voia, Dura de-
gli Abruzzi,
parte per Cri-
stiania per la
spedizioue po-
lare. Egli lia
2 6 anni. E'
stato il pr^mo
a raggiungere
le eccelse
cime dei monti dell'Alaska. Comandante
in seconda della spedizione è il capi-
tano di corvetta Umberto Cagni. Fanno
pure parte della spedizione il tenente
di vascello conte Querini di Venezia, il
dott. Cavalli-Molinelli, capitano medico,
due valorosi marinai, quattro guide da
montagna e dieci ma-
rinai norvegesi scelti
Ira gente pratica dei
mari boreali.
— A Roma al Costanzi
va in iscena la nuova
opera del maestro Flo-
ridia La colonia li-
bera (libretto di Luigi
Illicai. E' scarsamente
applaudita special-
mente nei primi 2 atti.
11. CI. E' pub b 1 i ca t a
nelle Basiliche di Ro-
ma la bolla per l'anno
Santo 0 del Giubileo
che incomincerà il 24
dicembre 1899 e termi-
nerà il 24 die. 15)00.
^/ l.
— 1522 —
]\I AGGIO
1899
MAGGIO
11. D. Si costituisce il secondo Ministero
l'elloux. Il più giovane dei ministi'i è
Antonio Salaudra, pugliese, di i'ò anni E'
un Ministero con provalenza di Destra.
Infatti risulta cosi composto: Pelloux,
Interno; gen. Miiri Giuseppe, Guerra;
Visconti-Venosta, Esteri; Adeodato Bo-
nasi, Gra/.ia e Giustizia; Pietro Carmine,
Finanze; Paolo Boselli, Tesoro; auimir.
Giovanni Bettolo, Marina; Guido Bac-
celli, Istruzione Pubblica; Pietro La-
eava, Lav. Pubblici; Antonio Salandra.
Agricoltura; Antonino Di San Giuliano,
Poste e Telegrafi.
Sumalia, ncTAbissinia ritraendone uti-
lissimi studi scientifici onde la Società
Geogralica gli conferì la medaglia d'ar-
gento per le sue esplorazioni coraggiose
:n. a Venezia 18'i9).
— Muore a -Monaco, a 77 anni, Elisa Polko
nata Vogel, scrittrice di novelle e ro-
manzi e di creazioni di soggatto musi-
cale. Il suo Pagaiiiììi è stato Iradoltj
in italiano.
IIJ, ma. A Como si apre l'Esposizione Vol-
tiana, per commemorare il primo Cente-
nario dtlla scoperta della pila. L'Espo-
sizione si chiuderà il 15 ottobre.
E.si o.sj/iu;vi:, bi Como i.n'ai;gurata il IC maggio 18'jO; Giardino e t'AcciAiA
(V. 8 luglio 1899).
{Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
— Esce il nuovo libro di Raffaello Bar-
hìera Figure e Figurine del secolo che
wuore.
— A ^Milano, a San Siro, grande affolla-
mento sul Campo di Corse per il gran
premio del Commercio.
— Si annuncia il fidanzamento del Prin-
cipe Danilo del Montenegro, fratello della
Principessa Elena con la Duchessa Jutta
Mecklembnrg-Strelit/.. Il Principe Danilo
è nato a Cettigne il 29 giugno 1871. La
fidanzata è nata a Xeustrelitz il 24 gen-
naio 1880.
15. l. Muore a Noalo (Venezia) Giuseppe
Candeo che ebbe un nobile posto nella
SI Oria delle scoperte africane. Ardimen-
toso e intelligente egli solo e assieme
al capitano Baudi di V'esme intraprese
alcuni viaggi nelTIlarrar, nel Giuba, in
17, me. All'Aja, nella così detta Casa del
Bosco, presenti i rappresentanti di 25
Stati - il Montenegro è rappresentato
dai delegati russi - si inaugura la Con-
ferenza per il disarmo con un discorso
del Presidente del Consiglio dei Ministri
del Regno d'Olanda, r?eaufort. Ministro
d'Italia è il conte A. Zannini.
S8, g. E' conferita ad Ancona la meda-
glia d'oro pur l'eroica difesa del 1849.
20, s. A Como, presente il He e le auto-
rità, solenne inaugurazione della Mostr.i
Voi liana.
21, D. La Biblioteca dantesca dei Zani-
chelli si arricchisce di due nuovi volumi:
La prrsniifdità storica di Folclietto di
Mar.'iigìia m'Ha coìinìipdin di Datitf
con appoìiìicc di Jvicula Z'ngarelli li
la Vita di Dante, testo del così detto
MAGGIO
1899
MAGGIO
Compendio attribuito a tìiooanni Boc-
caccio per cura di E. Restagno.
24, me. A Ginevra muore Carlotta Giisi.
la cui famiglia diede quattro illustri
artiste al teatro italiano. Essa era so-
rella di Ernesla e cucina di Giuditta
che ebbe carriera breve ma brillante
e della celebre e bellissima Giulia che fu
considerata la degna erede della Mali-
bran. Carlotta nata a Visinada (Istria)
nel 1819 fu cantante e ballerina al tempo
stesso. Già a 5 anni ballò alla Scala. Fu
scolara della
Malibran.
3.>, g. Si riapre
la Camera. Il
Presidente del
Consiglio nel
presentare al-
la Camera il
nuovo Gabi-
netto afferma
che il Mini-
stero conside-
ra della mas-
sima urgenza
l'approvazione
del disegno di
legge circa le
aggiunte e mo-
dificazioni alle
leggi sulla
pubblica sicu-
rezza e sulla
stampa. La
seconda lettu-
ra di (|uesto
disegno dovrà
avere la pie-
cedenza su
qualsiasi altra
disc uss ione.
Ma l'estrema
Sinistra for-
mata di re-
pubblicani, di
socialisti e di
radicali deci-
de di opporsi
all'approvazione di quei provvedimenti
con un metodo di lotta finora sconosciuto
alla Camera italiana cioè l'ostruzionismo.
27. s. Sul Beriiner Tageblatt favorevole
recensione della Carrossa di tutti di
De Amici?. Ne è autore Hans Hartli.
— Muore a CarL^bad il letterato bresciano
Gaetano Cerri in. Bagnolo nel 1826). Fu
professore di italiano al Conservatorio
di Vienna e corrispondente di giornali
politici e teatrali.
— Muore a Milano il prof. Serafino Biffi,
una illustrazione della scienza psichia-
trica italiana (n. Milano il 31 marzo 18'2iì.
— A Milano, al Teatro alla Scala, stasera,
si rappresenta la Gioconda di (iabriele
D'Aimun/.io con la Duse e lo Zacconi.
E' molto applaudita. I giornali rilevano
^'^ft'm
Prof. Dott. Serafino Biffi
morto a Milano il 27 maggio 1899
(Da lina fotografia dell'epoca)
che i prezzi sono straordinariamente sa-
liti: 80 lire per un palco e 15 lire per
una sedia oltre al prezzo d'ingresso di
lire 5.
28, D. Alla Camera vivacissima discus-
sione del cosi detto « catenaccio poli-
tico ». Difensori assoluti del catenaccio
non sono che gli on. Sonnino e Prinetti.
2», l. Muore a Roma Claudio Sandonnini,
dottore in teolo^'ia, deputato in tre le-
gislature. Senatore dal 4 dicembre 1890
(n. a Zecca, Modena, il 19 novembre 181T).
30, ma. La Ca-
_ _ , Hiera procede
all'è 1 e zi on e
del nuovo Pre-
s i d e n t e. E'
eletto l'onore-
vole Chinaglia
con voti 223 su
435 votanti.
— A Palermo il
40" anniversa-
rio della bat-
taglia di Pa-
lestre è festeg-
g i a t 0 con
particolare
solennità dai
Bersaglieri ci-
clisti.
31, me. Alla Ca-
mera dopo che
l'on. Visconti-
Venosta ha di-
chiaiato che
« non conviene
intraprendere
una politica di
espansione
e di occupa-
zione territo-
riali » ma so-
I a m e n t e di
« 0 1 1 e n ere e
preparare
quelle facilita-
zioni e quelle
condizioni che
potranno giovare alle iniziative del no-
stro commercio e della nostra espansione
economica, quando questa si rivolga ai
grandi mercati della Cina » il volo di
iiducia proposto dal Pascolato è appro-
vato da 238 voti contro 139.
— A Milano cordiale ricevimento dei
telegrafisti che si recano al primo
Congresso Internazionale dei Telegra-
fisti a Como.
— A Torino, al Teatro Carignano, va in
in iscena la liosaìba, opera nuova del
maestro Pizzi, noto e applaudito autore
di altre opere, libretto di Luigi lllica.
— Rendita: 102,42; Az. Ferrovie Meridio-
nali, 780: Mediterranee, 605; Banca Gen.,
101.50: Eiiison, 429; Acciaierie Terni,
1395; Navigazione Generale it., isO; La-
t
MAGGIO
1899
GIUGNO
niticio Rossi, 1558-1586. Rendita italiana
a Parigi, 96,60.
.. Ampi articoli su Alessandro Volta
sono pubblicati dai nostri periodici in
occasione del Centenario della Pila
e dell'Esposizione Voltiana e dell'Espo-
sizione elettrotecnica a Como.
.. Alfredo Panzini,
apprezzato corno
novelliere moltn ; -.
originale, lanii:i
il suo primo rn
manzo Moglir
nuova (Milani!.
Pirola;. E' recen-
sito favore voi
mente. Grazin
Deledda presentii
quadri viventi •
costumi pittori
sebi della Sar
degna nel voluni'
Tentazioni.
.. A Roma, al Tea
tro Valle, la Gio-
conda di D'An-
nunzio ottiene un ;
clamoroso sn«--
cesso. E' assai ap-
plaudita larecitii-
ziiine della Duse
e di Zacconi.
— A Como, nel Palazzo del Broletto, so-
lenne inaujrurazione del primo Congresso
Internazionale dei Telegralisli con due
discorsi, uno in italiano e l'altro in fran-
cese del ministro Di San Giuliano. Quindi
si scopre una lapide in ricordo di questo
primo convegno mondiale dei télegrafisli.
GIUGNO.
1, giovedì. Si ini-
zia oggi alla Ca-
mera la discus
sione in second.i
lettura del prò
getto sulle modi
ficazioni ed a^
giunto alla loirt-''
di P. S. e airi-,
ditto sulla Stam-
pa. Oggi stesso si
inizia l'ostruzio
ni smo al quale
partecipano: Bar-
zilai, Bissolati,
Colajanni, M o r
gari, Berenini
Prampolini, ed .
Il vero eroe del
l'ostruzionismo ■
però il sociolo^'o
Enrico l'erri, au-
tore di : La trorin
deiriììipìitiihili
tà e la )ìpriasioiii
del libera ((r.';i
trio; Xnovi ori--
zonti del diritto
penate ; .Sneiali-
smo e crini in i-
lità; Sociologia
cHfninale, ecc.
ui\;iiu\;:'iiJUj
yìs^^y
Al vero, medaglia di uronxo dorato commemcraliva di Aless. l'otta
nel 1" Centenario della Pila. Como, Ef:p^sìxione Eletiricilà, 1&99.
{Cortese comunicax. del comm. Carlo Stefaìw Johnson, Milano).
— 1525 —
GIUGNO
1899
GIUGNO
— A Torino, il {rran premio Principe A-
medeo (20 mila lire; è vinto di Saint-Ca-
prais della scuderia deirALqua-Turati\
— Da Cristiania si annunzia che la Stella
Polare partirà col Duca degli Abruzzi
il 12 giugno per Arcangelo.
2, r. A l\oma, all'Università, si rinno-
vano tumulti per le parole ingiuriose
contro l'esercito pronunciate dall'onore-
vole Ferri alla (.amera.
3, s. Alla Camera è eletto vicepresidente,
Enrico Ferri coiifro la legge sul diritto
di riunione.
10. s. JNluore a Varese, a 81 anni, lo scul-
tore in legno e disegnatore architellouico
Carlo Maciacchini di Induno Olona, au-
tore di opere pregevoli.
ti. D. A Milano le elezioni municipali rie-
sccmo in senso socialista. Riesce primo
nella lista l'avv. !Maino con altri ciu()ue
socialisli. A Torino i socialisti eletti sono
17. Anche a Parma vincono i socialisti.
La « Stell.\ Pol.^re » sull.\^ quale il Duca degli Abruzzi si k imuarcato
IL 12 GIUGNO 1899 PER LA -SUA SPEDIZIONE AL PoLO NoE D.
{Da una stampa dell'epoca).
al posto dell'on. Cliinaglia, l'on.Gianturco.
4, D. La critica teatrale recensisce favo-
revolmente la Gioconda di D'Annunzio,
alla quale arride sui teatii il più entu-
siastico successo. Tuttavia si nega alla
tragedia la teatralità.
— Muore ad Arezzo l'insigne scultore in
legno e architetlo r-alvino Salvini (n. a
Livorno nel 1826).
5, l. Oggi, festa dello .Statuto, il Re lìrma
un decreto di indulto che condona le pene
restrittive della libertà personale e le
pene pecuniarie ai condannati per i fatti
del maggio, escludendo soltanto gli am-
monii i, i condannati per deli iti accompa-
gnali a delitti di azione pubblica contro le
persone e le proprietà, e i contumaci.
7, me. Alla Camera violento discorso di
— A Firenze, sulla facciata della casa
aliitata da Giuseppe Dolli in Horgo r^aii
Lorenzo è scoperta una lapide con un
busto, opera dello scultore (.aradozzi.
— Muore a Roma, sua patria, a 01 amii,
il valente si-rittore Ercole Scrnicoli che
fu un alto funzionario di Pubblica Si-
curezza. .Studiò il mondo degli anarchici
che descrisse in tre volumi lAtimrchia
e riti aiìarchicl, ricchissima di fatti e
docunuMili. Fu questore a Verona e a
Mihnni.
— A Cristiania il Sindaco con 5 consiglieri
si reca sulla Stella Polare ad ossequiare
il Dnca degli Abruzzi, iinmiinciando un
breve discorso in inglesi'. .Subilo dopo la
nave è aperta al pubblico che la visita
con grande curiosità. Stasera il Duca dà
— 1526 —
HSP ^
LA. R. IL TRIXCIl'E LUKjI AMEDEO DI SAVuIA, DL'CA DE(iLI ABRIZZI
COMANDANTE LA SPEDIZIONE ITALIANA AL POLO NORD (v. 12 giugno 1899).
{Da ima fotografia dell'epoca').
GIUGNO
1899
GIUGNO
un pranzo d'addio all'esploratore Nansen,
al Presidente della Società Geografica,
al Console e al vice-Console italiano.
- Da Cristiania Francesco Queriui. vi-
brante di passione e di fede, scrive alla
famiglia: « Domani sulla prima pagina
del mio « Giornale di Bordo » scriverò
la prima parola: Partenza! Partenza
vuol dire « ritorno ». Questo non lo dico
ma lo confido a voi, cari genitori, come
pure vi confido che la parola che ho
scritto più sopra non mi spaventa: io
ia traduco in « Dovere » e vedrete che
anche parlendo per l'Ignoto non dero-
gherò dalle mie abitudini. 11 Dovere è
lo stesso da per tutte le latitudini : a
Venezia, a Parigi, al Polo; dovunque,
insomma: io non ci vedo diffeienze».
12, /. Alle 11 e mezzo salutata dalle salve
dei forti e delle navi e da grande folla
salpa da Cristiania la Stella Polare
sulla quale il giovane Principe Luigi
Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi,
muove verso il Polo per meglio cono-
scere la geografia delle terre Nord di
Francesco Giuseppe. Sono presenti il
Principe e la Principessa di Napoli,
acclamatissimi dalla folla. Sono imbar-
cate le casse per i viveri, quelle per gli
studi scientifici, quelle per gli svaghi
nelle limghe notti al Polo.
13, ma. A Napoli, in Piazza Mercato, è col-
locata la prima pietra del monumento
ai martiri del 1799.
Il Re e il ministro dell'Interno danno
ciascuno lire 5 mila per il monumento che
si erigerà a Garibaldi a Buenos-Ayres.
-- Muore a Roma il Duca Francesco Sforza
Cesarini (n. a Genzano, Roma, il 16 no-
vembre 1840). Sen. dal 16 novembre 18H2.
14, me. Francesco Querini scrive alla fa-
miglia, in navigazione: « Si naviga, si
naviga: negli stretti canali tra le coste
della -Norvegia e le innumerevoli isole
che la circondano procedendo per pic-
coli tratti nei mare aperto, per poi ripi-
gliare la navigazione tra i fiords pitto-
resc;hi e selvaggi. Questa navigazione è
comoda perchè due piloti ci conducono
per questi dedali di isole. Cosi abbiamo
tempo di sistemarci e di studiare. Ognuno
lavora con le braccia se occorre perchè
siamo pochi e la spinta di uno di più
fa qualche cosa. Il Principe nostro Capo
lavora anche lui e talvolta alla vela lo
vedo a controbraccio ai pennoni, aloni,
drizze e scolte ».
15, g. Alla Camera l'on. Grippo, rispon-
dendo soprattutto a Ferri, difende la
legge sul diritto di riunione. In seguito
a tale discorso la Camera con soli l.so
voti contro 113 approva il primo articolo
riflettente il diritto di riunione.
21, ine. A Cassano d'Adda è scoperta una
lapide nell'atrio del Municipio a ricordo
del senatore Giuseppe Robecchi che di
quel centro operaio fu più volte deputato.
— Guglielmo II scrire queste parole su un
rapijorto di Biilow, relativamente alle
proposte russe di disarmo: « A Wie.sba-
den ho promesso allo Zar di fargli avere
il mio appoggio per una conclusione
tranquillizzante! Perchè egli non faccia
una brutta figura davanti all'Eu-opa,
io approvo questo non senso. Ma nella
mia pratica, anche in avvenire, io mi
affiderò soltanto a Dio e alla mia spada
tagliente ».
22. g. Alla Camera è presentata una
legge per cui si prendono i seguenti
provvedimenti politici: 1) le autorità di
P. S. possono vietare gli assembramenti
e le riunioni pubbliche per motivo di
ordine pubblico: a) si vieta di portare
ed esporre insegne, stendardi ed em-
blemi sediziosi; 3) si dà al ministro del-
l'Interno la facoltà di sciogliere, con
decreto motivato, le associazioni dirette
a sovvenire con vie di fatto gli ordina-
menti sociali 0 la eosti tu/,ione dello
Stato; 4) stabilisce le sanzioni penali
per gli impiegati, agenti ed operai delle
ferrovie, poste e telegrafi, illuminazione
pubblica che abbandonassero, previo
concerto, il loro ufficio ed incarico. Gli
articoli dal 5" al 9" inclusivo modificano
l'editto sulla stampa.
25, D. Nella. Frankfiirter Zeitung il dott.
A. Zacher loda VAiUunno di E. A. Butti
come 1 un romanzo moderno a gran sen-
sazione essendo al tempo stesso uno
studio iìsiolo^'ico-psicologico.
— A Parigi gran prova classica del ci-
clismo. Il Gran prix di lire .sodo (più
un oggetto d'arte) è vinto da (iiovaniii
Tommaselli, bresciano, di anni 23. Giunge
secondo un olandese.
26, l. A Roma le elezioni amministra-
tive riescono favorevoli ai clericali. A
Bologna ottengono piena vittoria i libe-
rali conservatori. A Piacenza, Ferrara ed
Alessandria i radicali socialisti. A Biella
i clericali. A Vercelli, Rapallo, Busto
Arsizio, Foligno i conservatori liberali.
27, ma. Alla Camera Fon. Saracco espone
il suo programma di governo.
29, g. A Sestri Ponente è varato l'in-
crociatore Garibaldi.
;J0, D. Alla Camera seduta tumultuosa.
L'on. Sennino è agjrrdito con un vio-
lento pugno al capo dall'on. Ilissnlati.
Corrono a difendere Sennino altri depu-
tati del Centro. Ne seguono vivaci col-
lutazioni fra i deputati. Dopo tale scena
la seduta è riaperta ma poi nuovamente
sciolta. La sessione è chiusa la sera
stessa dal Ministero per decreto Reale.
— Rendita: 102,6o; Az. Ferrovie Meridio-
nali, 782,5-783; Banca Gen., 103; Edison,
433; Acciaierie Terni, 1767-1800; Naviga-
zione Gen. it., 532-33; Lanificio Kessi,
1564; Lanificio e Cotonificio, 150. Ren-
dita italiana a Parigi, 95,45.
.... Esce pei tipi Verri, Milano, la Rapso-
— 1528 —
GIUGNO
1899
LUGLIO
dia Garibaldina di Giovanni Marradi
che aveva prodotto i^rande impressione
quando usci nella lìicista d'Italia.
— Da Arcangelo Jr'rancesco yuerini scrive
alla famiglia: « La traversata per giun-
gere ad Arcangelo fu ottima. Paesi sem-
pre incantevoli, ma per non tradire la
sua fama, molti vapori furono nello stesso
tragitto obbligati a fermarsi, ostacolati
dai ghiacci. Noi però con la nostra prora
rostrata e la sua forte struttura, nono-
stante la neve accumulata, siamo andati
sempre avanti superando ogni ostacolo ».
LUGLIO,
1, sabato. Con la chiusura della sessione
cessando le prerogative concesse ai de-
putati dall'art. 45, dello Statuto, l'on.
Andrea Costa è arrestato e mandato a
Bologna a scontare alcuni mesi di car-
cere ai quali è stato condannato lin dal
18it5 per delitto di stampa.
— A Genova il Duca di Genova assiste alle
funzioni religiose in Duomo per la trasla-
zione delle ceneri di San Giov. Battista
ed alla inaugurazione di una lapide nel-
l'atrio del Palazzo Comunale che ricorda
i capitani Issel e Persico caduti ad Adua.
2, D. A Genova è data la benedizione al
mare con le ceneri di .San Giov. Battista,
che sono portate processionalmente per
la città. Alle feste di Genova concorrono
dalle province più di 50 mila persone.
— A JNIilano, nel loggiato superiore del Ci-
mitero INIonumentale, è inaugurato un bu-
sto allo scrittore Giovanni De Castro (n.
Padova nel 1837, m. Bellagio il 2,i luglio
18971 opera dello scultore Enrico Butti.
3, l. A Koma il Consiglio Comunale
elegge Sindaco il Principe Emanuele
Ruspoli con ói voti su 6G votanti.
— A Brescia, nelle elezioni provinciali,
riescono i liberali conservatori contro i
Zanardelliani. I democratici riescono a
Cremona e Como. I conservatori a Ber-
gamo e a Fermo.
4, ma. .Stasera i Sovrani lasciano Roma
per Monza.
5, me. A Firenze le Assise assolvono il
deputato Pescetti che il Consiglio di
Guerra ha condannato in contumacia a
dieci anni di reclusione.
— Muore a J^apoli, a 78 anni, l'insigne
giurista Francesco Saverio Arabia (n. a
Cosenza il 20 marzo 18J1). Senatore dal
21 novembre 1SJ2.
7, e. La Nette freie Presse di V^ienna
nelle appendici di og;;i e di domani pub-
blica uno studio letterario del celebre
critico George Brandes su Annie Yivanti
rilevandone i pregi e difetti e conclude:
« Nella moderna letteratura lirica .\nnie
Vivanti non sta dietro a nessuno. Fin
qui essa era affatto sconosciuta fuori
della sua patria, mentre altre donne,
come Ada Negri che in fondo ha minor
volo lirico, diventarono subito popolari.
Ma la fama universale non può a lungo
tardare per Annie Vivanti ».
S. s A Como, all'Esposizione Voltiana,
nella Rotonda Centrale, si sviluppa alle
ore 10 un incendio dovuto al contatto
fortuito di due fili. L'incendio subito
dilaga. Nella sala vanno distrutte mac-
chine e apparecchi voltiani, bruciati i
cimelii presentati dal Museo Comense
e dall'Università di Pavia, l'otalmente
distrutti diciotto documenti e diplomi
accademici appartenenti in parte alla
Collezione presso l'Istituto Lombardo e
in parte alla farniiilia Volta. Alle J0.30
la facciata dell'Esposizione, biancheg-
giante, in uno stile architettonico che
arieggia quello del Primo Impero, inve-
stita dalle fiamme da tutti i lati, crolla
con fragore, sollevando nubi di fumo e
di faville. Le due torri laterali, ratligu-
ranti due grandi pile voltaiche crollano
nello stesso momento. In quaranta mi-
nuti il fuoco distrugge quattordici mila
metri quadrati di edificio.
— Muore a Parigi Costantino Ressmann,
ex-ambasciatore d'Italia a Parigi (nato
Trieste il 15 maggio 1832).
9. D. Elezioni amministrative. A Napoli,
l^rescia, Siena ed altre città prevalgono
i costituzionali. Ad Ancona prevale la
lista dei parliti popolari.
10. /. Nella selva di Morgogliai circon-
dario di .Nuoro; sono circondati gli ul-
timi banditi che infestano quella località
e nel conflitto sono uccisi i latitanti
Tommaso Virdis, Giacomo Serra Sauna
col fratello e Vico Pau. Cade nel con-
flitto anche il brigadiere Moretti e il
soldato Amato del 67" fanteria. E' ferito
il \ice-brigadiere dei carabinieri Casco.
11, ma. A Torino, in casa del conte Briche-
rasio, si decide la creazione di una
grande società anonima nazionale per la
fabbricazione di autoveicoli. Ces. Gatti-
Goria ne trova la sigla di poi famosa
F.I.A.T. Cosi nasce la grande fabbrica
che diverrà la più poderosa di Europa.
— Muore ad Allumiere (Civitavecchia)
dove e nato il 6 febbraio 180ti il cardi-
nale Mertel, chiamato la spada di Pio IX.
Egli fu il principale autore dello Statuto
promulgato da Pio IX nel '48. Fu mini-
stro dell' Interno.
— Ad Aubague (Francia) avviene una rissa
fra operai italiani e francesi. Due fran-
cesi restano feriti. Ne deriva esaspera-
zione contro gli italiani, parecchi dei
quali abbandonano il lavoro.
13, g. Da Arcangelo dove ha imbarcato
i cani per le slitte la spedizione del
Duca degli Abruzzi salpa per le terre
del Gruppo Francesco Giuseppe.
IH, D. A Peveragno si inaugura un monu-
mento nazionale al maggiore I ietro To-
selli caduto ad Amba Alagi. Scultore
Ettore Ximenes. Il gruppo in bronzo posa
LUGLIO
1899
LUGLIO
su di un piedestallo di granito di Ba-
\eiio. E' presente il Duca d'Aosta.
IS. ma. A Venezia, rU'HóIpI Danieli, l'Ar-
ciduche.-isu .Stefania si titlanza segreta-
avvistato la terra d'i Francesco Giuseppe
e stasera contiamo di giungere a Capo
Flora. La navigazione fu ottima e pia-
cevole hencliè faticosissima e mai ci
L' I i\ e i: .N D 1 O D E L L' E .S !• O S I Z I 0.\ E DI C O M O D E L L" 8 LUGLIO 1899:
Il fuoco invade la facciata (v. 16 maggio).
(£»((/rillnstraziono Italiana, ISDfl).
mente col conte Elmor Loiiyay. Il nia-
Irinionio sarà celebrato nel Castello di
Miraniare il 22 marzo 1900.
- Muore u Roma l'on. Settimio Costan-
tini, sottosegretario di Stato all'Istru-
zione (il. a Teramo il 2 marzo ISHB).
io, (/. yuerini scrive alla famiglia, in
uavÌL'azione: t Que.sta mattina aMiianio
aspettavamo di arrivare così presto,
visto elle altre preced(!nti spedizioni do-
vettero fermarsi a questo punto perchè
prese fra i ghiacci. Il ghiaccio lo ab-
biamo incontrato al 74" parallelo di la-
titudine e abbiamo, dopo una sosta, fatto
rotta iiuovaiui'nto verso il nord. Ora sono
tre giurili chi' iiavigliiaiini i'(iiiiplet;imente
LUGLIO
1899
LUGLIO
in mare liboro senza incontrare neanche
un pezzo di f^liiaccio. Abbiamo ragijiunto
in questo modo l'HO" ^.ado di latitudine
nord e la temperatura è 3 sopra 0. Sa-
bato mattina sa-
r e m 0 a Capo
Flora dove sbar-
c h e r e m 0 vi-
veri, carbone e
quattro lance per
avere così un
luogo di rifugio
caso mai la nave
restasse inchio-
data tra i ghiacci.
Quivi sono anco-
ra le capanne
della spedizione
Jackson : quella
tale spedizione
inglese che restò
a Capo Flora per
tre anni consecu-
tivi per studiare
nella terra di
Francesco G i u-
seppe. Noi, in
caso di perdita
d e 1 bastimento,
ci rifugeremo in
queste capanne
assai e o m cj d e
aspettandovi la
primavera ».
- La spediz ione
del Duca degli
Abruzzi approda
a Capo Flora
(Isola di Nort-
brook) da cui ri-
parte il 26.
2, s. Si chiude
all'Ai a la Confe-
renza internazio-
nale per la pace.
3. D. Il Re offre
lire nO mila per
la riedilicazione
de ir Esposizion(!
Voltiana.
- Muore a Palermo
l' insigne scultore
Benedetto Civi-
letti (n. Palermo
il 1" ottobre 1810).
Lascia un JJautr,
un Bicordo, il
Canaris a Scio.
A l'alermo fece il monumento a Vittorio
Emanuele, ma il suo capolavoro è il dram-
matico grandioso gruppo di Dogali.
l7, g. A Celtigne nozze del Principe
Freditario Danilo, fratello della Princi-
pessa Elena con la Principessa Jutta,
seconda figlia del Granduca Mecklem-
burg-Strelitz. Alla fausta cerimonia sono
presenti i Principi di Napoli.
28. r. All'Aja termina la Conferenza per
il disarmo.
2», s. All'Aia, all'apertura del Congresso,
dove per la prima volta nella storia dei
Monumento al maggiore Pietro Tosrli.i
CADUTO AD Amba Alagi inaugurato a Pevebagno
II. IG LUGLIO 1899. - (Z)rtH' Illustrazione Italiana, 1899).
Congressi, si trovano riuniti i rappresen-
tanti dell'Europa, dell'America e dell'A-
sia e gli .Stati Asiatici sono in pari con-
dizioni degli Stati Europei, De ìieaufrot,
ministro degli Esteri dei Paesi Bassi,
dice: «Il giorno della riunione di questa
Conferenza sarà, incontestabilmente uno
dei giorni che lasceranno una traccia
nella storia del secolo che tramonta ».
LUGLIO
1899
AGOSTO
31, l. Rendita, fine: 99,75; Az. Ferrovie
Meridionali, 736-38; Mediterranee, 565;
Credito lialiano, 667; Edison, 426; La-
nificio Rossi, 1524; Cotonificio Cantoni,
470; Liniticio e Cauapilicio, 150. Ren-
dita italiana a Parigi, 92,60.
AGOSTO.
6, Domenica. A Livorno è varato il nuovo
incrociatore T^aj'ese.
7, l. II Querini dal British Canal scrive
alla famiglia: « 11 26 luglio, appena sbar-
cati i viveri e i materiali lasciammo
Capo Flora per tentare di procedere
verso nord per questo Canale e di là
al Victoria Sea che, di solito, in questa
stagione, è navigabile. Nebbia fitta. Il
ghiaccio ci arresta ad una decina di
miglia. Dopo rinnovato il tentativo di
avanzare per questa strada decidemmo
di premiere l'altra più lunga doppiando il
Capo Mary, ma anche qui bau presto tro-
viamo la via assai pericolosa, preclusa
anche questa dal ;.hiaccio e quindi in
condizioni peggiori. Che fare? Ritornare
al Capo Flora oppure ritentare il Canale
Britannico? Si riprende la rotta ed ec-
coci nuovamente di fronte allo spazio
ghiacciato di questo Canale. E' dal giorno
28 che navighiamo in queste condizioni e
rifacciamo la strada a spintoni ■.
10, g. Muore a Roma uno dei più dotti
cardinali: Isidoro Verga (n. il 20 aprile
1812 a Bassano in Teverina).
11, V. A Torino, al Teatro Alfieri, è rap-
presentato il primo lavoro di Ugo De
Amicis, figlio di Edmondo che si è rive-
lato come autore drammatico. h'Arco
delle Streghe ottiene un lieto successo.
12, s. Il Querini scrive alla famiglia: « La
nave si ancora in una baia a sud di
Capo Colonna. \\ 10 si impiega a scavare
un piccolo porto artificiale nel ghiaccio.
Pioggia, vento e bufera. Tutto è silenzio
e desolazione e nell'infinito distendersi
del ghiaccio si prova un' impressione
profonda ».
13, D. A La Morra (Alba) è inaugurato un
monumento a Giuseppe Gabetti, capo-
musica di un reggimento di fanteria,
autore della Marcia Reale (n. a Torino
il 4 marzo 1796, morto a La Morra il 22
gennaio 1862).
— Elezioni supplettive. Nel 5" collegio
di Milano è rieletto Filippo Turati con
4342 voti contro 560 dati all'editore Pietro
Vallardi. A Ravenna è eletto il De An-
dreis con voti 2066 senza competitori. A
Forlì ò eletto Chiesi con voti 1951, ecc.
18, e. Una nave da pesca giunta a Trom-
soe dai mari polari, avendo a bordo la
spedizione Welmann annuncia di aver
visto il 6 luglio ad 80 gradi la Stella
Polare che procedeva verso la capanna
di Mansen.
20, D. A Como si inaugura il primo Con-
gresso nazionale dell'educazione femmi-
nile sotto il patronato della Principessa
di Napoli.
— A Como si riapre l' Esposizione serica
ed elettrica.
21. /. Muore a Faido l'insigne giurista e
patriota Venceslao Spalletti (n. a Reggio
Emilia il 16 marzo 1837). Senatore dal
26 novembre 1884.
25, i\ La Gazzetta Ufficiale pubblica il
K. D. che costituisce la Commissione
Suprema per la difesa nazionale, pre-
sieduta dal Principe Ereditario (vice-
Presidente il Duca di Genova).
31, (/. A Perugia si inaugura l'Esposi-
zione Umbra.
— Rendita: 99, ì5; Az. Ferrovie Meridio-
nali, 725; Mediterranee, 556; Banca d'I-
talia, 973; Edison, 410: Acciaierie Terni,
1555; Navigazione Generale it., 515; La-
nificio Rossi, 1518; Cotonificio Cantoni,
474; Obbligazioni Ferr. Meridionali, 328.
Rendita italiana a Parigi, 92,60.
SETTEMBRE.
3, Domenica. A Cividale si inaugura il
Congresso Storico tenuto per le feste
millenarie di Paolo Diacono.
— Muore a Londra nella più dura miseria
il costruttore della Galleria Vittorio E-
manuele di Milano Alberto Grant (n. a
Dublino nel 1830) uno dei più arditi spe-
culatori della City. Ebbe da Vittorio
Emanuele W il titolo di Barone.
8. V. Querini scrive : « Una forte pres-
sione di ghiaccio alza e sobbalza la nave,
danneggiandola seriamente e sbandan-
dola a sinistra, la prora alzata. In mac-
china l'acqua sale rapidamente. Si ordina
di accendere la caldaia, onde far fun-
zionare le pompe a vapore e si attende
allo sbarco dei viveri, del carbone e del
petrolio. Si sbarcano anche abiti e pel-
licce di giorno e di notte. A terra si
pianta vicina una tenda per l'equipaggio.
.Si mettono cosi in salvo viveri per sei
mesi, petrolio e un certo numero di slitte.
Poi, dopo avere asportati tutti gli stru-
menti meteorologici, si abbandona la
nave per decidere se è il caso di fare
una ritirata di 120 miglia fino a Capo
Flora ».
9, s. A Torino solenne inaugurazione del
monumento a Vittorio Emanuele li opera
l)rogiata dello scultore Pietro Costa. Sono
presenti la Duchessa Isabella di Genova,
la Principessa Letizia, il Principe Tom-
maso, il Duca d'Aosta, la Duchessa di
Genova madre.
11. /. Muore a Napoli, a 89 anni, l'in-
si[;ne pittore e ritrattista Filippo Palizzi,
di Vasto d'Abruzzo. Lascia opere prege-
voli fra le quali è particolarmente am-
mirato Dopo il dilucio, le Caceie, il
Bacio nel deserto, ecc.
12, ma. A Milano si inaagurn il 5" Con-
% »
." ^
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l'iC)
i\ Vol.V- 101
SETTEMBRE
1899
OrTOBRE
gresso dei Pompieri italiani. All'Arena
gli esercizi sono seguiti con interessa-
mento dal pubblico.
16, s. Enciclica di Leone Xlll all'episco-
pato e al clero francese.
17, D. A Crescentino si inaugura un nuovo
ponte sul Po.
— A Novi San Bovo, scontro ferroviario.
Si deplorano un morto e 17 feriti.
18, l. A Como, presenti i Sovrani e i
Principi di Napoli, si inaugura il Con-
gresso degli Elettricisti.
— A Perugia si inaugura il Collegio per
gli orfani dei medici italiani.
— A Berlino è trovato assassinato lo scul-
tore italiano Luigi "Valentini di Novara.
20, me. A Perugia solenni testeggiamenti
per l'inaugurazione della luce elettrica
e dell'acquedotto.
21, g. L'ufiiciale di marina Giovanni Ema-
nuele Elia ottiene il brevetto della tor-
pedine automatica, che fece poi grandi
prove nella grande guerra.
22, V. Proveniente dal Piata giunge a Na-
poli il piroscafo Sirio. Ha avuto a bordo
otto casi di febbre gialla con due morti.
25. /. A Como fi inaugura il Congresso
dei medici.
SO. s. Rendita: 99,75; Az. Meridionali,
728 1,2; Mediterranee, 557; Banca d'I-
talia, 9G8; Edison, 409; Terni, 1565. Ren-
dita italiana a Parigi, 92,30; a Londra,
91,62: a Berlino, 92,60.
OTTOBRE.
1, Domenica. A Bologna si apre il 9° Con-
gresso degli ingegneri ed architetti
italiani.
— Ai Ponti della Valle presso Maddaloni è
inaugurato il monumento commemora-
tivo della battaglia del 1° ottobre 1860.
— Andrea Marchiori continua il suo apo-
stolato stenografico iniziando l'insegna-
mento della stenogralia alla Scuola
Serale « Domenico Bonomi » di Verona
(commerciale). Questo insegnamento do-
cumenta l'interesse per la stenografia
negli ambienti commerciali e la diffu-
sione della stenografia nei ceti econo-
mici, specialmente femminili. Indizi di
questo movimento la fondazione a To-
rino di una Associazione stenografica
femminile (1899).
2, l. Muore a Castelletto d'Orba il con-
trammiraglio Carlo de Amezaga (n. Ge-
nova l'il giugno 18;i5). Si distinse nel
blocco di Gaeta e a Lissa.
4, me. .\ Roma si apre il Congresso In-
ternazionale degli Orientalisti, presie-
duto da A. De (ìubernatis.
8, D. A Bosisio è inaugurato un monu-
mento a Giuseppe Parinì.
— A Salerno gran parte della città è al-
lagata per un'alluvione.
15, D. 1 Sovrani, festeggiatissimi, giungono
a Venezia per visitare l'Esposizione.
— A Savigliano si inaugura un monumento
al gen. Arimondi morto ad Adua.
16, l. A Venezia i Sovrani visitano l'E-
sposizione. Stasera in Piazza San Marco,
sfarzosamente illuminata, ha luogo un
grande concerto corale e istrumentale.
19, g. h'Armee Zeitung di Vienna scrive
un violento articolo contro l'articolo di
Ernesto Masi intorno alla monografia
di Radetzky di Alessandro Luzio. Esso
porta per titolo : L'esercito ^austriaco
offeso! - il padre Radetsky vilipeso nella
toytìha! L'articolo del Masi era apparso
sull'Illustrazione Italiana.
21, s. Muore a Venezia, in miseria, l'in-
signe attore Antonio Fapadopoli che con
la sua arte aveva ammassato colossali
ricchezze (n. Zara il 25 aprile 1815).
22, D. A Lucerà è inaugurato un monu-
mento a Ruggero Bonghi, opera dello
scultore Achille D'Orsi.
26, g. Muore a Genova, a 75 anni, il
pittore genovese Tammar Luxoro. La-
scia poche ma pregevoli opere fra le
quali è particolarmente notevole Dante
sulle rive dell'Entella.
2i), D. La Gazzetta Ufficiale pubblica il
R. D. che riapre la sessione parlamen-
tare il 14 novembre.
— A Ponsacco (Pisa) è inaugurato un mo-
numento al maggiore Rodolfo Valli ca-
duto ad Adua.
30, l. A Napoli è inaugurato il nuovo
Palazzo della Borsa.
.... Fra le pubblicazioni Pariniane si no-
tano le Poesie di Giuseppe Parini
scelte e illustrate per If persone colte
e per le scuole da Michele Scherillo,
professore dell'Accademia Scientilico-
Letteraria di Milano e già noto per
lavori di critica letteraria.
31, ma. Rendita: 107,10; Az. Ferrovie Me-
ridionali, 724,50; Mediterranee, 5i3,oO;
Banci Gen., 85; Credito It., 615; Edison,
406,50; Navigazione Generale italiana,
557; Lanificio Rossi, 1513; Linificio e
Canapificio, 152; Obblig. Ferrovie Meri-
dionali, 319. Rendita it. Parigi, 93.
NOVEMBRE.
7, marttdì. A Porto Said si inaugura un
monumento a Ferdinando di Lesseps. In
quest'occasione appaiono sulle nostre
riviste articoli rievocanti il vero idea-
tore del Canale di Suez, il trentino
Luigi Negrelli.
12, D. A Torino è inaugurato un monu-
mento a G. B. Bottero, opera dello scul-
tore Od. Tabacchi.
14. ma. Il Re inaugura la 3» sessione della
XX Legislatura con un discorso in cui
dice fra l'altro: « Momentanee trasfor-
mazioni hanno potuto impedire lo svol-
gersi regolare dell'azione della Camera
dei Deputati, rendendo cosi necessaria
una interruzione nei lavori del Parla-
NOVEMBRE
189 9
DICEMBRE
mento; di questa, innocue saranno le
conseguenze se saprete, come ne son
certo, compensarle con operosa alacrità...
[ governi rappresentativi ammettono par-
titi e tendenze diverse; ma uno solo deve
essere lo scopo di tutti, quello supremo
del bene della Patria ».
21, ma. Muore a Roma Francesco Ceva
Grimaldi, marchese di Pietracatella (n.
a Napoli il 13 febbraio 1831). Senatore
dal 15 maggio 1876.
2<5, D. A Milano si inaugura un monu-
mento a Giuseppe Parini, opera dello
scultore Luigi Secchi. Il basamento è
stato eseguito su disegno dell'architetto
Luca Beltrami.
28, 'ma. Alla Camera esposizione finan-
ziaria dell'on. Boselli.
— La Camera approva la Convenzione
per il Benadir.
2!>. me. Rendita, finp; 100,97; Az. Ferrovie
Meridion., 739-40 ;Mediterr., 549,50; Banca
Gen., 84; Banca
d'Italia, 9-.Ì2-
919; Acciaierie
Terni, 1435-1 409;
Edison, 403-404;
Lanificio Rossi,
1548 ; Cotonifi-
cio Cantoni, 477;
Liniiicio e Ca-
napi ficio, 155;
O bb 1 ig azioni
Ferrovie Me-
ridionali, 319.
Rendita italia-
na a Parigi.
95.10.
.... Il pittore An-
giolino Tomma-
s i n i dona al
Museo di L i-
vorno il suo ri-
tratto dell'insi-
gne musici sta
Pietro Masca-
gni, che ò lar-
gamente ripro-
dotto.
DICEMBRE.
3, .suludo. A Ber-
na è firmata la
C 0 n v enz ione
per l'allaccia-
mento delle fer-
ii ARTELLo OFFERTO dall'Episcopato
ITALIANO A S. S. Leone XIII per
l'apertura della Porta Santa
24 DICEMlìRE 1899.
'Ch'Ica Raccolta (ielle Staitipe, Milano).
rovie della Svizzera italiana con quelle
del Sempione.
3, D. A Milano, al Teatro Fossati, co-
mizio per le elezioni amministrative.
La Questura invita l'on. Turati ad aste-
nersi dall' intervenirvi e il Turati dà le
sue dimissioni da deputato.
4. l. A Parigi una legge permette alle
donne laureate in legge di esercitare la
professione di avvocato.
IO. D. Scontro ferroviario nella galleria di
Bergeggi. Si lamentano 4 morti e 12 fe-
riti, oltre una ventina di contusi.
12, ma. E' annullata l'elezione di Ed-
mondo De Amicis e il 1° collegio di
Torino è dichiarato vacante.
— Alla Camera l'on. Visconti-Venosta di-
chiara che il Governo considera defini-
tivamente esaurita la questione cinese.
10, ma. La Camera prende le vacanze
lino al 31 gennaio.
24, D. A Roma, nella Basilica di S. Pietro,
solenne cerimo-
nia dell'apertu-
ra della Porta
Santa.
27. ine. Ad Airolo
littissima nevi-
Ili ta. Una frana
distrugge l'Al-
liergo.
:tn, s. Ren dita:
1011,50; A/.. Fer-
ro v ie Meridio-
nali, 7.30; Medi-
te r r anee, 548;
Banca Gener.,
83,,50; Credito
Italiano, 62.s,50;
Edison, 400; Ac-
ciaierie Terni,
1605 ;, Lanificio
Rossi, 1540 ;
C o t 0 n i f i e i o
e, an toni, 479;
Ob blig azioni
Ferrovie Me-
ri d i o n ali, 3i9.
Rendita it. a Pa-
rigi (29), 93,75.
;ì1. D. Amnistia
per i reati poli-
tici. Cosi è con-
cessa la libertà
a quasi tutti i
condannati per
i moti del 1898.
I 9 o o
Restauro del Castello Sforzesco
di Milano.
Il Ministero Saracco.
Il Corpo di spedizione italiano
in Cina.
L'assassinio di Umberto I.
Salita al trono
del Re Vittorio Emanuele III.
La spedizione
)|f [ del Duca degli Abruzzi al Polo Nord.
Piena del Tevere a Roma.
i^^ru^i^r^
CONTORNO DAL NUMERO-RICORDO DEL QUINTO CENTENARIO
DELLA NASCITA DI GLTEMBERG. TORINO, 1900.
(Civica Raccolta delie S'ampc, Milano).
1537 —
:0.^-§ B ° "
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" J538 —
FINIS SiflECVLI
Litografia a colori commémorativa della fine del Secolo XIX.
(Milano, Civica Eaccolta delle Starnv, Castello Sforzesco).
1900
GENNAIO.
I, lunedì. Al Quirinale consueto ricevi-
mento di Capo d'Anno.
1, g. Muore a Roma don Francesc'o Merry
y Colon Conte di Benomar, ambasci.i-
tore straordinario e plenipotenziario di
Spagna presso il Re.
— Muore a Torino Lorenzo Bruno, medico
di Casa .Savoia p professore all'Univer-
sità di Torino. Senatore dal 16 novembre
1876 (n. a Murazzano, Cuneo, il 26 aprile
1821). Raccolse l'ultimo respiro di Vit-
torio Emanuele li e del Principe Amedeo.
7, D. Il ministro della Guerra, gen. Mirri,
presenta le sue dimissioni che sono ac-
cettate. L'interim del Ministero è atti-
dato al gen. Peìloux.
11, gr. A Napoli, all'Università, è assai
applaudita la prolusione di Rocco Gal-
dieri al corso di conferenze sulla storia
del giornalismo. L'uso della Linotype,
introdotto in Italia nel 189J, interessa lar-
gamente il giornale per il conseguimento
di una maggiore velocità di stampa.
13. s. Muore a Bordighera Manlio Gari-
baldi, ligljo di Giuseppe Garibaldi (nato
23 aprile 1873).
14. D. Il Papa riceve il Sacro Collegio
per i consueti auguri.
1 , /. Rientra nel porto di Venezia la nave
Piemonte che ha compiuto il giro del
mondo. E' una nave di 5* classe.
16, ma. A Verona, pres-o il Ponte Gari-
baldi suir.\dige, è rinvenuto un sacco
contenenle il cadavere di una donna
tagliala a pezzi. Sul delitto permane il
mistero.
— kà Avigliana scoppia un'officina. Si
deplorano 13 morti e molti feriti.
— Muore a Venezia il gen. Luigi Mila-
novich, discendente da antica famiglia
dalmata. Prese parte alla difesa di Ve-
nezia, alla guerra del '59 e del '66 (n. a
Cavaizere nel 1826).
— 1539 —
GENNAIO
1900
GENNAIO
18, g. Muore a Roma Domenico Farini,
deputato in diverse legislature, presi-
dente della Camera per 6 anni e per 11
del Senato (n. a iloiitescudo il 2 luglio
183i). Senatore dal 7 giugno 1886.
19, V. Muore a Livorno il gen. Domenico
Cucchiari (n. Carr;ira 1806). Fu coinvolto
nei moti rivoluzionari del '21 e condan-
nato a morte con Ciro Menotti. Prese
parte alle campagne del '48, del '59, di-
stinguendosi nella battaglia di San Mar-
tino, e del '66.
22. l. A Livorno solenni funerali del ge-
nerale Domenico
Cucchiari. Parla
il generale Bal-
dissera.
21, me. E' lirnialo
alla Consulta da
Vi se onti- Veno-
sta e Barrère un
protocollo che
stabilisce i con-
lini fra i posse-
dimenti italiani
e francesi sulle
coste del Mar
Rosso. La linea
di confine parte
dall'estremi t à
del Capo Du-
meira, segue lo
spartiacque del
promontorio,
dirigendosi poi
a sud-ovest per
lasciare libere
all'Italia le stra-
de carovaniere
che vanno da
Assab all'Aussa.
— Muore a Roma
Isacco Arto in,
biografo di Ca-
vour e suo col-
laboratore (nato
ad Asti il 3L di-
cembre 1829 da famiglia israelita). Se-
natore dal 23 marzo 1876.
29, /. A Napoli, in Piazza di San Pier
Martire, è inaugurato il monumento a
Ruggero Bonghi, presenti le autorità.
30, ma. Muore a Torino l'insigne scrit-
tore e gìornalist:i Vittorio Bersezio, nato
a Peveragno, Cuneo, nel 183o. Lascia
drammi {Pietro Micca), tr:igiMlic i //o-
molo), romanzi (Il sccirtito d' Adolfi), (ili
angeli della terra, Vita ed amore), com-
medie {Una bolla di sapone). Diresse
lungamente la Gazzetta Piemontese.
31, me. Si riapre la Camera.
— Rendita: 100,17 Vi! Credilo Italiano,
G3i,ó0; Edison. 410,50; Acciaierie Terni,
1590. Rendita italiana a Parigi, 93,30;
Azioni Suez a Parigi, ;;520.
.... Dalla I5aia di Teplitz, nell'isola del
Principe Rodolfo, a 81", 47', dove è co-
Mant.io Garibaldi, tìglio di Gius. Garibaldi e
(Iella seconda moglie di luì Francesca Armosino
morto a Bordighera il 13 gennaio 1000.
(Da ìin'inci.'<ic7ie dell'epoca).
stretto a svernare, il Duca degli Abruzzi
fa frequenti escursioni con le slitte. Il
congelamento di due dita della mano
sinistra obbliga il Duca a lasciare il
comando della spedizione al Cagni.
FEBBRAIO.
■4, Domenica. Auspice il Circolo steno-
grafico milanese, sono promosse le prime
gare di stenografia italiana per la velo-
cità commerciale, 80 parole e per la
velocità orato-
ria, 120 parole.
— Auspice l' As-
sociazione
D at t ilo grafica
di Milano, si tie-
ne la prima gara
di velocità dat-
tilografica, che
attesta la difTu-
s i 0 n e della
macchina da
scrivere negli
ambienti com-
merciali m i 1 a-
nesi.
5, /. Al Senato
in t erpellanza
dell'on. Vacchel-
li sulle attuali
condizioni della
circolazione car-
tacea.
7, me. Le condi-
zi on i sanitarie
sono pessime
causa r influen-
za che in molte
località assume
carattere di
gravità.
— Giunge a Geno-
va il Princ. En-
lico di Prussia.
— ]Muore a Roma l'insigne patriota gari-
baldino Francesco Sprovieri (n. ad Adi,
Cosenza, il 19 maggio 1826). Nel '59 vo-
lontario nei Cacciatori delle Alpi, nel '60
dei Mille. Sen. dal iO novembre 1891.
11. D. Si inaugura la funicolare elettrica
Palermo-Monreale.
— Organizzazione a Milano della Prima
Gara dattilografica.
— Muore a Milano l'insigne poeta Carlo
Baravalle (n. Como nel 1826). Nel de-
cennio della resistenza puljblicò satire
patriottiche folto lo pseudonimo di A-
nastasio Honsenso nell' Uonio fft Pietra,
nel Cosmorauia. ecc.
12, /. Muore a Firenze il conte Paolo Ono-
rato Vigliaiii, insigne magistrato, mi-
nistro di Stato. Fu per due volte Guar-
dasigilli dall'ottobre al dicembro 1869,
lini luglio "73 ni 18 mar/.o 1876. Fu ;ir-
T- 15iO
FEBBRAIO
1900
FEBBRAIO
bitro nella veitenza fra l'Inghilterra e il
Portogallo pei- il confine nel Sud Africa.
Senatore dal 23 gennaio 1860 (n. a Po-
maro, Alessandria, il 24 luglio 1811).
14. nip. Prima Gara stenografica a INI Imo.
— Muove a Pa-
dova il celebre-
naturali sta
Giovanni Ca-
nestrini (n. a
Revò di Tren-
to il 26 dicem-
bre 1835). Fu
professore di
zoologia, ana-
tomia e fisio-
logia nell'Uni-
versità di Pa-
dova. Lascia
molte e sva-
riate pubbli-
cazioni.
17, s. A Roma
g 1 i studenti
per celebrare
il 3° Centena-
rio del mar-
tirio di Giord.
Bruno (17 feb-
braio 1600)
inaugurano un
Congresso an-
ticlericalp.
18. D. Muore a
Roma il cele-
bre matema-
tico Eugenio
Beltrami (n. a
Cremona 16
nov. 18.35) do-
cente univer-
sitario, presid.
dell' A ccade-
mia dei Lincei.
Senatore dal 4
giugno 1899.
21. me. Dalla
Baia dì Teplitz
(V. 31 gemi.) i
componenti la
spedizione del
Duca degli A-
bruz.zi si muo-
vono, in tre
gruppi, verso
il Polo, affron-
tando i peri-
coli dei ghiac-
ci e del maltempo, a una temperatura
che raggiunge i 50" sotto zero. Il primo
gruppo, composto di Querini, Ollier e
Stijkken, non fa piii ritorno. 11 secondo
irruppo è capitanato dal dottor Cavalli-
Molinelli. Il terzo, composto da Cagni, Pe-
tigax, Fenoillet e Canepa, incontra mille
ostacoli. Cagni è costretto ad amputarsi
la punta di un dito congelatosi.
n garibaldino Fr.\nxesco Sprovieri
morto a Roma il 7 febbraio 1900.
(Da fotografìa dell'epoca).
22, g. Il Papa riceve in San Pietro tutti
i pellegrini che sono a Roma, circa 11
mila. Non pronuncia nes.-un discorso.
24, s. Esce oggi, preceduta da favorevoli
recensioni e da fortunate rappresenta-
zioni, la nuova
commedia di
Giuseppe Gia-
cosa Come le
foglie.
26, /. Alla Ca-
mera interpel-
1 a n z e sulla
Sicilia. Gli on.
IMasomna, Di
Scalea, Sciac-
ca della Scala,
De Felice par-
lano lunga-
mente sulla
potenza della
mafia e rim-
proverano al
Governo di
servirsene in
occasione di
elezioni.
27, ma. Muore
a Torino, a 75
anni, il ten. <re-
nerale Emilio
Mattei di Sa-
luzzo che pre-
se parte a
tutte le cam-
pagne dell'in-
dipendenza
dal '18 in poi.
28, me. Rendi-
ta: 100,52; Fer-
rovie Meridio-
nali, 731; Ferr.
Mediterranee,
536,50; Edison,
421,50; Accia-
ierie Terni,
1710; >Javiga-
zione Genera-
le ital., 450,50.
Rendita it. a
Parigi, 94,70;
Azioni Suez a
Parigi, 3580.
MARZO
1, gìov cdì. E'
presentata
alla Camera una petizione di 10 mila
maestri che domandano un migliora-
mento delle condizioni degli insegnanti
elementari. L'on. Cimati presenta un pro-
getto per stabilire a lOi 0 lire il minimo
stipendio dei maestri elementari lurnli.
— Per l'anniversario della nascita del Papa,
che compie oggi i 90 anni, in Vaticano è
offerto un banchelto a 900 poveri.
1511 —
MARZO
1900
MARZO
2, V. E' festeggialo, senza alcun incidente,
il 90" genetliaco di Leone XIII.
3, s. Ricorre il 22» anniversario dell'in-
coronazione del Papa. Stasera la cupola
di San Pietro è illuminata.
— !\luore a Napoli, a 85 anni, Bartolomeo
Capasso, arrUrnldou insigup, snprainten-
dente dell'Ai-'luvio di .-Siatn di Napoli,
autore di Mniinii/nila ad ìirupoUtaììi
ducatus h istoria in pertlnentia e Na-
poli (jr eco-romana.
4, D. E' favorevolmente recensito il
dramma Ija corsa al piacere di E. A.
Butti. Egli ha dato al teatro altri tre
drammi che furono molti discussi: Vor-
tice, Utopia, La fine di un ideale.
rigoni (nato il 10 aprile 18i7 a Trento).
Fece con Garibaldi la campagna del 1866.
14, me. A Roma solenne inaugurazione
del monumento a Carlo Alberto presenti
i Sovrani. 11 Re è rallìguralo a cavallo,
col capo chino, in atteggiumento di me-
ditazione. La statua equestre è in bronzo
e dal piedestallo rettangolare di granito
rosso spiccano ai lati maggiori due bas-
sorilievi raffiguranti la gloriosa battaglia
di Golfo e l'abdicazione di Novara. E'
opera del prof. Raffaele Romanelli di
Firenze.
— A Tunisi è inaugurato l'Ospedale co-
loniale italiano.
25, D. Il Mattino di Napoli reca la se-
/^
Al vero: medaglia di bronzo, annuale di Leone XIII, UDO.
(Coi'tcse comunicaxione del comm. Carlo Stefano Joìmson, Milano).
5, l. Muore a Napoli, a 79 anni, l'abate
Vito Fornari, autore di una Vita di Gesù.
7, me. Muore a Napoli Gioacchino Co-
lonna, principe di Stigliano, patriota che
.sofferse persecuzioni dai Borbonici. Se-
natore dal 20 gennaio 1861 (n. a Napoli
il 25 luglio 1809).
9, V. Nasce a Torino il Principe Aimone,
Roberto, Margherita, Giuseppe, Maria,
figlio del Priniùpe Emanuele Filiberto,
già Duca delle Puglie, ora Duca d'Aosta,
e della Principessa Elena d'Orléans.
11, D. E' recensito II Fuoco di Gabriele
D'Annunzio testé uscito e delinito « la
sintesi di tutta la vita e di tutta l'opera
di Gabriele D'Arjnunzio, della sua mae-
stria e della sua inquietudine •>. E' un
romanzo autobiografico. Nell'eroina è
adombrata l'insigne artista Eleonoia
Duse.
13, ma. Alla Camera l'on. Turati pre-
senta un contro-progetto destinato a
punire le autorità die non permettono
la riunione e l'assembramento dei li-
beri cittadini.
— Muore a Trento il Podestà Silvio Da-
guente dichiara/.ione di Gabriele D'An-
nunzio, deputito dell'Estrema Destra
che aderisce all'ostruzionismo parla-
mentare: « Porto le mie congratulazioni
all' Estrema Sinistra per il fervore e la
tenacia con cui difende la sua idea.
Dopo lo .spettacolo di o^-gi, io so che da
una parte vi sono molti morti che ur-
lano e dall'altra pochi uomini vivi ed
eloquenti. Come uomo d'intelletto vado
verso la vita ».
— A Digiune per sottoscrizione nazionale
si inaugura un monumento a Giuseppe
Garibaldi a ricordo della vittoria gari-
baldina del 21 e 2.3 gennaio 1871.
as, me. Muore a Parigi il conte Vincenzo
Benedetti, corso di nascita e grande
amico dell' Dalia (n. a Bastia nel 1817).
Segretario al Congresso di Parigi (1856)
strinse amicizia col Conte di Cavour, poi
ministro plenipotenziario a Torino.
31, s. Rendita: 101,02; Azioni ferrovie Me-
ridionali, 739,50; Azioni ferrovie Medi-
terranee, 546; Edison, 417, .50; Navigaz.
Gcn. Italiana, d47. Rendita italiana a
Parigi, 94,05.
1542 —
1543
1900
APRILE
APRILE.
I, Domenica. A Milano, alla Scala, grande
successo della Tosca del niaesti-o Gia-
como Puccini.
7, f. Il Papa riceve nella Cappella Si-
stina un pellegrinaggio composto di au-
striaci, moravi e polacchi.
8, D. Per K. D. il tenente generale conte
Coriolano Ponza di San Martino, sotto-
capo di Stato Maggiore dell' esercito, è
nominato ministro della Guerra.
— L'Osservatore Romano pubblica la no-
mina del card. Respighi a cardinale vi-
cario di Roma.
— A Bologna comizio pubblico contro la
tassa di ricchezza mobile per gli operai.
10, tna. Si mettono in isciopero, chie-
dendo un aumenlo di salario, 750 ope-
rai italiani che lavorano nei serbatoi
di Croton, i quali alimentano d'acqua
New-York.
12, g. Giunge a Milano la Missione Boera.
14, .s. A Parigi solenne inaugurazione del-
l'Esposizione Universale. Il Padiglione
dell'Italia è ammirato.
17, ma. .Si apre a Roma il secondo Con-
gresso stenografico internazionale della
Scuola Gabelsberg, con la presenza di
Enrico Noe (1835-1914) fondatore della
Scuola italiana che porta il suo nome.
19, gr. A Pavia si apre il Congresso ana-
tomico che si chiude il 21.
20, V. Muore a Caserta, a 65 anni, il pit-
tore napoletano Luigi Toro, bella figura
dell'epopea garibaldina.
21, s. A Venezia, in Calle della Crea,
crolla nel sottostante canale una piccola
casa. Sono estratti dalle rovine tre ca-
daveri e sei feriti.
23, l. A Napoli, nel nuovo palazzo della
Borsa, si riunisce il Congresso degli
ordini Sanitari.
— Si chiude a Roma il Congresso di Ar-
cheologia cristiana inaugurato il 17.
• — A Roma si chiude anche il Congresso
degli stenografi inaugurato il 17.
24, ma. 1 Sovrani partono da Roma per
Napoli per assistere all'inaugurazione
del Congresso contro la tubercolosi.
— A Roma la Principessa Stefania è
ricevuta dal Papa col marito Conte
Lonyay.
2.5, ine. A Napoli, nel Teatro San Carlo,
si apre il Congresso contro la tuberco-
losi alla presenza dei Sovrani, dei Prin-
cipi di Napoli e del Duca di Genova.
— Il gruppo Cagni della spedizione del
Duca degli Abruzzi raggiunge la latitu-
dine non mai finora toccata di 86", 'Ai'
e fa sventolare in quell'estremo limite
la nostra bandiera al grido di Evviva
l'Italia! Evviva il Re! Evviva il Duca
degli .Abruzzi!
2«}, (/. .Muore a Milano l'insigne giornalista
l'.ugonio Torelli-Viollier (i'. ritratto a
puy. òOà), direltore del Corriere della
Sera. Apparteneva al partito monar-
chico. Fu uno scrittore limpido, lette-
rato ed artista. Collaborò al Corriere
di Milano, aXV lllnstrasione Italiana e
a numerosi altri giornali (n. a Napoli
il 26 marzo 1842).
28, s. A Palermo sono arrestati 40 noti
maffiosi nei dintorni della città. Il Pre-
fetto De Seta continua la lotta energica
contro la matfia.
30, l. Si riapre il Senato e discute il pro-
getto del Lacava per regolare la deriva-
zione delle acque pubbliche in vista
delle nuovo applicazioni della forza mo-
trice ottenuta dall'acqua.
— Rendita: 101,12; Azioni ferrovie Meri-
dionali, 744; Azioni ferr. Mediterranee,
546,50; Banca Generale, 101,50; Edison,
402; Navigazione Gen. Italiana, 447; Ac-
ciaierie Terni, 1736. Rendita italiana a
Parigi, 95,12; Azioni Suez a Parigi, ;{490.
MAQQIO.
1, martedì. La festa operaia passa in
perfetta calma in tutta Italia.
— A Napoli è inaugurato il Congresso per
l'educazione fisica solfo la presidenza
del prof. Albini, presente il Principe di
Napoli.
— La Revue de Paris si apre col Fuoco
dì Gabriele D'Annunzio tradotto da G.
Hérelle.
— Sulla Bevue des Deiix Mondes bella
recensione del nuovo dramma del Gia-
cosa Come le foglie.
2, me. Muore a Firenze il distinto geo-
grafo Giovanni Marinelli (n. Udine il 26
febbraio 1846). Dirigeva a Firenze la
Rivista Geografica Italiana.
— All'Esposizione Univeisale di Parigi è
solennemente inaugurato il Palazzo I-
taliano.
3, g. Il Senato approva il progetto sulla
derivazione delle acque pubbliche.
4, V. Al Senato incomincia e si prolunga
con rara vivacità la discussione del pro-
getto Bonasi sui matrimoni illegali.
— A Pescocostanzo lAquila) tumulto cau-
sato da un'ordinanza municipale che
prescrive alcune norme igieniche.
— Giunge a Berlino il Principe di Na-
poli che parteciperà alle feste per la
maggior età del Kronprinz Federico
Guglielmo.
«, D. Sullo scoglio di Quarto è inaugu-
rata una lapide per commemorare la
spedizione dei Mille.
— A Palermo nell'atrio della Biblioteca
Nazionale è inaugurato un busto di
Dante.
IO. g. A INlilano, nel Castello Sforzesco,
si inaugurano il Musco Archeologico e
il Musco Artistico. Due nomi sono ad-
ilitati alla gratitudine della città : (luelli
dell'arcliiletto Luca Beltrami e del mar-
— 1544 —
MAG(;iO
1900
MAGCaO
chese Carlo liniies Visconti. Il primo è
il salvatore glorioso del Castello ciie si
voleva atterrare, il secondo il creatore
del Museo Arlistico.
- L'eruzione del Vesuvio che sembrava
decrescente riprende attività.
1, V. A Castiglione Fiorentino (Arezzo)
un contadino colpito da subitanea paz-
zia uccide la moglie, i figli, i parenti,
in tutto novo persone, e ne ferisce altre
dando poi fuo-
co alla stalla
e ai fienili.
2, s. Muore a
Roma l'insi-
gne giornalista
Attilio Luz-
zatto, diret-
tore della Tri-
fc(t)»a(n. Udine
nel 1850).
4. /.Sul lago di
Vico, a 300
metri dalla
spiaggia, si
capov 0 1 g on 0
tre barche pie-
ne di donne e
u o m i n i <1 i
Ron ci glione,
diretti a una
chiesetta de-
dicata a Santa
Lucia. Anne-
gano 33 per-
sone.
.3, ma. Si ria-
pre la Camera.
Seduta tuniul-
tuo.«a, fra gri-
da di E V cica
il socialisnwì
L'aula echeg-
gia dell' inno
dei lavoratori.
- Da Napoli il
Re parte per
la Capitale
dove la situazione è grave per i tumulti
della Cambra.
- A Roma la « Coltura Sociale » pubblica
in data d'oggi un supplemento. Nell'ar-
ticolo di fondo si rivolge ai lavoratori
d'Italia e dice: «L'ora che passa nel-
l'apparenza di una calma ingannatrice,
matura, in una crisi profonda della vita
politica italiana, i vostri destini. La bor-
ghesia liberale che vi spinse un giorno,
utili avanguardie, alla rivoluzione, do-
veva chi;imarvi ai benefici delle nuove
ascensioni civili, e le libertà politiche
conquistate far mezzo ad assicurare la
redenzione del lavoro dalla multiforme
servitù economica e i beni di una fio-
rente rinascenza popolare. Ma essa ha
mancato alle sue promesse e disperse
Ve vostre speranze ; voi ne aspettaste
Il colonnello ffaribaliiipo Gi.\cinto Bruzzesi
morto a Milano il 25 maggio 1900.
{Da una stampa dell'epoca).
tutto e ha mostrato che non vuole più
ormai darvi nulla. Oggi un abisso é
aperto fra essa e voi... ».
18, V. Per R. 1). è sciolta la Camera e
sono convocati i comizi per le elezioni
generali per il 3 e 10 giugno. Il Senato e
la Camera sono convocati per il 16 giug.
21), jD. Si inizia oggi una polemica fra G.
D'Animnzio e Marcel Prévost che ha
pubblicato un brillante articolo sul Fuo-
co iìe\ Figaro
di oggi, inti-
tolato : Le se-'
' l cretsenti-
niental.
22,wia. A Roma
si trovano og-
gi 37 000 pel-
legr ini dei
quali oltre 10
mila francesi
e 17 mila ita-
liani.
24, g. A Roma
in S.Pietro ca-
non i zzazione
dei due nuovi
santi: Giov.
Battista La
Salle e Rita
da Cascia.
— A Napoli
r Esposizione
d'igiene ap-
pare stasera
fantastica-
mente illumi-
nata.
25, V. Muore a
Milano il col.
Giacinto Bruz-
zesi, uno fra i
più noti super-
stiti dell' epo-
pea garibaldi-
na (n. pre ss o
Civitavecchia
nel 1822).
27, D. A Torino si inaugura un monu-
mento eretto per pubblica sottoscrizione
al gen. Carlo di Kobilant.
28. l. Anche in Italia dalle ore 16 alle
1(5.15 si avverte l'eclisse solare che però
nella Penisola appare parziale, che in-
vece è totale per una stretta striscia
(li territorio dal Messico e dagli Stati
Uniti, alla Penisola Iberica, all'Algeria
e alla Tripolitania.
— Muore a Milano il noto finanziere Pie-
tro Brambilla (ii. Trieste l'il novembre
183(5). Senatore dal 20 novembre l.SiH.
Sposò una nipote di A. Manzoni e con-
tribui a fon(Ìare la sala Manzoniana
nella Bibliotec;a di Brera. Era scrittore
lucidissimo in materia finanziaria. (Col-
laborò alla Perseoeramu.
30, me. Muore a Roma l'insigne medico
— 1545 —
MAGGIO
1900
GIUGNO
e patriota Corrado Tommaso Crudeli.
Partecipò alle campagne del '59 e del 'GO
Deputato per parecchie lejiislalure. La-
scia pregiate opere di anatomia patolo-
gica (n. a Pieve Santo h>tefano, Arezzo, il
3 febbraio 1834). Sen. dal 10 ottobre 1892.
.. Esce La Signorina di Gerolamo Ro-
vella (Editori Baldini e Castoldi, Milano)
già apparso sulla Nuova Antologia. E'
un romanzo che piace.
.. Suscita una favorevole impressione la
Leggenda eterna della poetessa vene-
ziana Vittoria Aganoor.
7, g. In provincia di Cuneo e di Ales-
sandria straripamento dei iiumi per le
insistenti piogge.
1©, D. Nei ballottaggi di oggi sono eletti
20 ministeriali ed altrettanti dell'estrema
sinistra 0 dell'opposizione costituzionale.
La nuova Camera sarà cosi composta dì
oltre 300 ministeriali, di 200 di opposi-
zione, 94 dei quali dell'estrema sinistra.
H, /. A Verona si inaugura il Congresso
Agricolo Regionale.
12, ma. La Gazzetta Ufficiale pubblica
l'annuncio che la 21" Legislatura si
I QUATTRO CRITICI DEI GIORNALI .MILANESI.
Canieroni - Eoiiiussi - Filippi - Torelli-Viollier.
{Civica Raccolta delle Stampe, Milano).
.... Trionfa nei teatri italiani, alla testa
dell'orchestra della Scala, il maestro
Arluro Toscanini.
.... In tutte le Provincie settentrionali
della Cina sono perseguitati e massa-
crati tutti gli stranieri e specialmente
i missionari, in una rivolta della po-
polazione incitata dai Boxers {vedi 11
giugno).
31, g. Rendita: 101,42; Azioni ferrovie Me-
ridionali, 74G; Azioni ferr. Mediterranee,
544; Banca Generale, 100; Edison, 408;
Acciaierie Terni, 1610. Rendita italiana
a Parigi, 95,25.
GIUGNO.
3, Domenica. Elezioni politiche i cui ri-
sultati sono i seguenti : 286 ministeriali,
84 all'estrema sinistra, 89 dell'opposi-
zione costituzionale e 8 incerti.
aprirà il giorno 16.
14, g. A Pavia, presente il Duca d'Aosta,
in rappresentanza del He, è inaugurato
un monumento alla famiglia Cairoli in
Piazza del Popolo. E' opera dello scul-
tore comasco Enrico Cassi.
16, s. Il Re inaugurando la 21» Legisla-
tura pronuncia un discorso in cui dice,
fra l'altro: « Curare ogni miglioramento
possibile delle condizioni delle classi
lavoratrici; dare la necessaria tutela ai
nostri prodotti industriali ed agricoli;
proteggere eflicacemente i nostri emi-
granti; attenuare nella misura consen-
tita dal bilancio le asprezze del sistema
tributario; adattare meglio ai bisogni
della vita moderna l'educaz'one e l'i-
struzione (Iella gioventù; tenere alto il
prestigio della giustizia e dei giudici;
assicurare al paese un'amministrazione
corretta e previdente è compito tale cui
.MONUMENTO COMMEMORATIVO DELLA I!ATTA(.LL\ DI LEOXANO
INArOUEATO IL 29 GIUGNO 1900 (v. 29 maggio 1876).
{Da una fotografia dell'epoca).
— 1547
GIUGNO
1900
GIUGNO
non è sovpichia l'opera di un'intera
legislatura ».
17, D. Firenze festeggia il 6" Centenario
(lei priorato di Dante e la fondazione
del Palazzo Vecchio.
— Alcune navi inglesi, russe, tedesche,
fr, incesi, italiane, austriache, giapponesi
Miirina; Carcnno, Agricoltura: Pasco-
lato, Poste e Teleg*raii.
25, /. Muore a Milano l'insigne patriota
Carlo D'Adda. Prese parte ai moti del '48
a Milano (nato Milano il 24 novembre
1816). Senatore dal 29 febbraio 1860.
~7,'me. Il nuovo Ministero si presenta
Sonatolo Gjlisei>1'E Sau.vcco
Presidente del Consiglio e ministro dell'Interno, 24 giugno 1000.
[Da una fotografia dell'epoca).
ed americane bmubardano e smantel-
lano i forti di Ta-ku, per porre line
al massacro degli stranieri in Cina (v.
30 maggio).
Ì4, D. Il nuovo Ministero è così costituito:
.Saracco, Presidenza ed Intorni; Visconti-
Venosta, Esteri; Gianturco, Grazia e
Giustizia; Rubini, Tesoro; Cliimirri, Fi-
nanze; Branca, Lavori Pubblici; Gallo,
Istruzione Pubblica; generale Coriolano
Ponza di San Martino, Guerra; Morin,
alla Camera e al Senato.
38, g. E' eletto Presidente della Cartiera
l'on. Tommaso Villa.
29, V. A Legnano soleime inaugurazione
del monumonto commemorativo dell'e-
pica battaglia del 29 maggio 1176 in
cui le milizie della Lega Lombarda scon-
figgevano Federico Barbarossa. E' opera
dello scultore Enrico Butti.
30. .s. Rendita: 100,80; Azioni ferrovie Me-
ridionali, 736; Azioni ferrovie Mediter-
l>iG--2.>acl v.jI.V- 102
GIUGNO
1900
LUGLIO
ranee, 535; Banca d' Italia, 8iG, 50; Edison,
403,50; Acciaierie Terni, 1450; Naviijaz.
Generale Italiana, 441. Rendita italiana
a Parigi, 94,95.
LUGLIO,
1, Domenica. L'on. Visconti-Venosta pre-
senta alla Camera un disegno di legge
inteso a disciplinare e a proteggere l'e-
migrazione.
— A Bari si
inaugura l'E-
sposizione
artistica pu-
gliese.
2, l. Alla Ca-
ra e r a avven-
gono Inter-
pellanze sul-
l'azione dell'I-
talia in Cina.
II min. degli
Esteri, Emilio
V i s e 0 nti-Ve-
nosta, rispon-
de riassumen-
do gli avve-
nimenti che
hanno indotto
il rappresen-
tante italiano
a Pechino a
prendere una
posizione ana-
loga a quella
degli altri mi-
nistri europei,
e L' Italia sa-
prà mantenere
senza esage-
razioni, ma
senza diser-
zioni, il posto
che le compe-
te fra le po-
tenze d'Euro-
pa». Denunzia
gli eccessi
della setta dei
Boxers a Pechino che ha, per odio conlro
gli stranieri, commesso massacri di cri-
stiani, incendiato stazioni e i palazzi
delle legazioni (eccettuato quello dell'In-
ghilterra). Di qui la necessità di una
spedizione punitiva internazionale alla
quale l'Italia parteciperà con due bat-
taglioni.
— A Napoli, in Piazza della Vittoria, si
inaugura un monumento a Giovanni Ni-
cotera.
3, mn. Alla Camera, nella discussione del-
l'indirizzo di risposta al discorso della
Corona, Filippo Turati dice: « Le urne
hanno proclamato che il patto statuta-
rio è, sia pure, una muraglia, ma una
muraglia che impedisce l'indietreg-
II senatore Laklo D'Adda
morto a Milano il 25 giugno 1900.
(Da lina fotografia dell'epoca).
giare, non l'avanzare; che ogni suo pa-
ragrafo è una valvola di sicurezza che si
apre in una sola direzione, e clie per-
mette l'ulteriore esplicazione, non la in-
voluzione delle libertà che sancisce. Che
infine, dopo tutto, il Paese, quando questa
involuzione fosse proprio voluta, non si
spaventerebbe anche di rivolgimenti
maggiori, poiché la parola reazione ha
il suo contrapposto nel vocabolario ».
7, s. Il Consi-
glio dei^JMini-
stri delibera
la spedizione
di un contin-
gente di trup-
pe italiane in
Cina.
8, Z). A Bologna
è inaugurata
una statua
equestre a G.
Garibaldi con
concorso di
numerose rap-
presentanze.
10, ma. Ad Ad-
dis Abeba il
capitano Cic-
codicola, rap-
prese n tante
del Re d'Ita-
lia, firma con
Menelik una
con ven zione
che fissa come
confine fra l'E-
ritrea e l'Etio-
pia la linea
T 0 m a t -Tod-
1 u e - M a r e b-
Belesa-]Muna.
14. s. Dopo la
presa di Tien-
tsin i vari di-
stacc ani enti
delle truppe
alleate m a r-
ciano su Pe-
chino.
— Si costituisce in Napoli un Corpo di
spedizione form;ito da un battaglione di
fanteria, un battaglione di bersaglieri,
una batteria di mitragliatrici con co-
lonna munizioni, un distaccamento misto
del genio, un ospedaletto da campo e
un drappello sussistenza, con un com-
plesso di 83 ufiiciali e 1882 uomini di
truppa. E' destinalo in Cina per far parte
del Corpo internazionale comand;ito dal
Maresciallo tedesco Waldersee, incari-
cato di porre fine ai crudeli massacri
delle Missioni cattoliche e di proteggere
le concessioni europee di Tien-tsin.
— A Roma entusiastica dimostrazione ai
bersaglieri partenti per la Cina.
IH. me. Il ministro delia Guerra, Ponza
— 1550 —
LUGLIO
1900
LUGLIO
di S. Martino, passa in rivista a Napoli le
milizie dirette in Cina: 1882 uomini sotto
il comando del col. Garioni. Poi tiene rap-
19, g. In Italia, come in tutto il mondo
civile, l'opinione pubblica è interamente
occupata dagli avvenimenti Cinesi. Si
J^;
Xapoli. Partenza delle truppe pkr la Cina: S. M. il Re in mezzo ai
SOLDATI DURANTE l' IMBARCO, 19 LUGLIO 1900. - (DflH' IllustrazionB Italiana, J500).
porto nella Caserma dei Granili e pronun-
cia un discorso polemico per respingere le
critiche fatte al modo di formare la spedi-
zione e per assicurare che l'Italia non
manderà, per ora, altro contingente.
continua a jiarlare del massacro dei mi-
nistri esteri e desìi stranieri residenti
a Pechino rifugiatisi nei fabbricati della
Legazione inglese.
- A Napoli i due battaglioni in partenza
LUGLIO
1900
LUGLIO
per la Cina sono salutati da Umberto I
con questo breve discorso: « A voi, pronti
a salpare, porto il mio saluto e col mio
quello della Patria bene augurante alla
fortuna delle vostre armi. Non a con-
quista, ma solo a difesa del sacro di-
ritto delle genti e dell'umanità calpestata
1,'MBHRTO 1 FOTOGRAFATO NEL PaIÌCO DI MoNZA DAL PrL\C1PE DI
Napoli, Vittorio Emanuele, dal 29 luglio 1900 Re d'Italia.
(Dall'originale esistento nel Museo del Risorgimento, Milano).
roi vi recate in lontana regione, dove la
nostra bandiera è stata oltraggiata. Alla
vostra missione avrete, come già altre
volte, compagni i soldati delle più po-
lenti nazioni del mondo. Siate con essi
buoni camerati, e sappiate tener alto il
prestigio dell'esercito italiano e l'onore
del nostro Paese. Andate dunque fidu-
ciosi: io vi accompagno col cuore e
Iridio benedirà la vostra impresa ».
- Da Napoli l'intero Corpo di spedizione
destinato alla Cina parte sui tre piroscafi
Giaca Minghetti e Singapore (1882
uomini, 72 ufficiali, 212 quadrupedi, 30
carri). Alla partenza assistono il Re e
i ministri della Guerra e della Marina.
21, s. A Parigi si inaugura il Congresso
degli economisti nei quali l'Italia è rap-
presentata da Tito Canovai, autore di
pregiate opere in mnteria bancaria ed
ei-onomica.
— Un dispaccio,
comunicato al
Comandante del-
l'Eìba dal Con-
sole di Cefù,
conferma, contra-
ri amen te alle
notizie date dal
ministro inglese,
che gli Italiani
che si trovano a
Pechino sono a
tutt'oggi tutti
salvi.
— La spedizion e
italiana per la
Cina giunge a
Suez da dove ri-
parte alle 9.30
per Aden.
as». D. In Monza
il Re Umberto I
alle ore 22.40,
mentre si allon-
tana in carrozza
dalla palestra
della Società
Ginnastica Forti
e liberi, dove ha
presenziato al
saggio ginnasti-
co, viene colpito
a morte da tre
colpi di rivoltella,
sparatigli contro
dall' anar chi co
trentunenne Gae-
tano Bresci, di
Prato in Toscana.
N e 1 precipitoso
ritorno della car-
rozza alla Reg-
gia, il Re esala
l'ultimo respiro.
11 regicidio su-
scita la più viva,
generale esecrazione in
immediata
tutta Italia.
— L'assassinio del Re <!' Italia è stato
deciso in una riunione di i:i2 anarchici
a Patterson, negli Slati Uniti. La sorte
aveva designato come uccisore Sperandio
Carbone che, non avendo il coraggio di
compiere il regicidio, dopo aver ucciso
il padrone del suo opificio, si suicidò.
Fu scelto allora Gaetano Bresci che
giunse in Italia nel gingno 1900.
30, l. Il Ministero, presieduto da Saracco,
I)ubblica un nobile manifesto al Paese
ihb-i —
UNO DEGLI ULTIMI RITRATTI DI l' M B E R T 0 I
CO.V LA REGINA MARGHERITA.
{Fotografia ilcU'cpoca).
— 1553 —
LUGLIO
1900
LUGLIO
per annunciare la tragica morte di Um- j il Re Umberto è chiamato il Re esem-
berto I e la salita al trono di Vittorio piare dei Re, il Sovrano Leale, Valo-
Knianuele III. Qu sti apprende a Co- l'oso e Buono.
rinto, dove si trova in crociera su' yacht! — Quotidiani e riviste pubblicano, oltie
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à ' THj ^w'
-
Vittorio Emanukle III, Kg d'Italia dal 29 luglio 1900.
(Fotografia dell'epoca).
Yi'la con la moglie Eleua del Monte-
negro, la notizia della morte del Padre
e salpa oggi stesso alle 15 dal Pireo
diretto a Reggio Calabria.
•il. ma. I giornali londinesi nel pubblicare
i particolari. della tragedia di Mon/.a stig-
mali/.zano con veementi articoli l'atto in-
fame dell'assassino. Biografie sono pub-
blicate da ogni periodico e da ognuno
ai cenni biografici di Ke Uinbcito I,
episodi vari dei suoi ventidue anni e
mezzo di regno e particolari sugli atten-
tati Passanante e Ai'ciarito.
— Stamattina alle 9 in tutti i pri'sidi del
Regno le lriipi)e di terra e di mare pre-
stano giuramento di fedeltà al nuovo
Re Vittorio Emanuele III.
- Re Vittorio Emanuele e la Regina E-
— 155i
LUGLIO
1900
Iena, giunti a Reggio alle 11.20, ripartono
per Napoli alle 13, dove giungono verso
la mezzanotte. Alla Stazione trovano
soltanto i Duchi d'Ascoli, il gen. Mazza
AGOSTO.
1, mercoledì. Alle tì.30 pom. giungono a
Monza il Re e la Regina Elena. Sono
Elena Fetkovich, Regina d'Italia dal 29 luglio 19uo.
(Fotografia dell'epoca).
e il Prefetto Proseguono per Roma dove
giungono nelle prime ore antimeridiane
del 1° agosto.
- Rendita: 98,05; Azioni ferrovie Meri-
dionali, 702; Azioni ferrovie Mediter-
ranee, iil6 ; Banca d'Italia, 812,50;
Edison, 406: Acciaierie Terni, 1290; Na-
vigazione Generale Italiana, 414. Ren-
dita italiana a Parigi, 92.
attesi alla Stazione dal Duca d'Aosta
e dal Principe di Montenegro venuto
da Cettij;ne. La Regina Elena porta un
lungo velo nero e piange. Il Re veste la
redingote nera e porta il cilindro. Sul
suo volto si legze la commozione. Anche
il gen. Ponzio Vaglia, frale cui braccia
è spiralo Re Umberto, piange.
2, g. Da Monza è emanato il proclama
— 1555 —
AGOSTO
1900
AGOSTO
diretto dal nuovo Re agli Italiani. Esso
dice: «Italiani! Il secondo Re d'Italia
è morto! Scampito per valore di sol-
dato dai pericoli delle battaglie, uscito
incolume per volere della Provvidenza
dai rischi affrontati con lo stesso co-
raggio a sollievo di pubbliche sciagure,
il Re buono e virtuoso è caduto vittima
Cartolina commemorativa del Ee Umberto I
su disegno del pittore Achille Beltrami.
{Milano, Civica Raccolta delle Stampe, Castello Sforxesco)
di un atroce misfatto, mentre nella sua
tranquilla e balda coscienza partecipava
alle gioie del suo popolo festante.
« A me non fu concesso di raccogliere
l'estremo respiro del Padre mio. Sento
però che il mio primo dovere sarà quello
di seguire i paterni consigli e di imitare
le sue virtù di Re e di primo cittadino
d'Italia.
< In questo supremo momento di in-
tenso dolore mi soccorre la forza che
mi viene dagli esempi del mio Augusto
Genitore e del Gran Re, che meritò di
essere chiamato il Padre della Patria, e
mi conforta la forza che ricevo dall'amore
e dalla devozione del popolo italiano.
« Al Re venerato e rimpianto soprav-
vivono le istituzioni, che Egli conservò
lealmente e giunse a rendere incrolla-
bili nei veutidue anni dei' Suo regnc
intemerato.
« Queste istituzioni, sacre a me per
le tradizioni della mia Casa
e per amore caldo d'ita-
liano, protette con mano
ferma ed energica da ogni
insidia 0 violenza, da qua-
lunque parte esse vengaiin,
assicureranno, ne sono cei-
to, la prosperità e la gran-
dezza della Patria.
«Fu gloria del mio
grande Avo l'aver dato agli
llaliani la unità e l'indi-
pendenza; fu gloria del mio
(ienitoje averle gelosamen-
te cuslodite; la meta del
mio Regno è segnata da
questi imperituri ricordi.
Cosi mi aiuti Iddio e mi
consoli l'amore del mio po-
polo, perchè io possa con-
sacrare ogni mia cura di
Ke alla tutela della libertà
ed alla difesa della Monar-
chia, legate entrambe, con
vincolo indissolubile, ai
supremi interessi della
Patria.
« Italiani!
m Date lagrime ed onore
alla sacra memoria di Re
Umberto I di Savoia, voi
che l'amaro lutto della mia
Casa dimostraste di consi-
d erare ancora una volta
come lutto domestico vo-
stro! Codesta solidarietà di
]iensieri e di affetti fu e
sarà sempre il baluardo
più sicuro del mio Regno,
la maggiore guarentigia
dell'unità della Patria, che
si compendia nel nome au-
gusto di Roma intangibile,
simbolo di grandezza e
jiegno di integrità per l'I-
talia. Questa è la mia fede, la mia am-
bizione di cittadino e di Re! »
— Un disjiaccio da Pechino inviato dal
minislro del Belgio al ministro degli
Esteri a Bru.xelles conferma che le Le-
gazioni del Belgio, d'Olanda e d'Italia
sono state bruciate e quella di Francia
distrutta. I ministri e gli altri residenti,
rifugiatisi nella Legazione inglese, sono
sprovvisti di viveri.
3. V. Tutta la stampa italiana ed estera
mette in rilievo la virilità e la nobiltà
del proclama del nuovo Re d'Italia.
4, s. A Monza due carrozze di Corte si
AGOSTO
19UU
AGOSTO
recano alla Cattedrale per prendeivi col
complicato cerimoniale presciitto la Co-
rona Ferrea dalla Cappella della Regina
Teodolinda. Essa è portata nella Ca-
mera ardente.
- E' stampata la preghiera in memoria
di Re Umberto scritta dalla Regina Mar-
gherita che suona cosi: « 0 Signore, Egli
fece del bene in questo mondo, non ebbe
rancore verso alcuno, perdonò sempre a
chi Gli fece del male, sacrificò la vita al
dovere e al bene della Patria fino all'ul-
gli ultimi avvenimanti, provocano nel
Paese le elezioni di oggi che segnino
un netto trionfo del socialismo. Il Bis-
solati, direttore deWAoctntiì, è eletto
con voti 1915. A Gonzaga il socialista
Lollini ottiene voti 2599.
- ISella cattedrale di Belgrado si celebra
con grande solennità il matrimonio del Re
Alessandro di Serbia con una semplice
borghese, la signora Draga Maschin,
vedova di un ingegnere delle miniere,
dama di compagnia della Regina Na-
Inter.vo del vago.ne funebre recante la salma di Umrerto I.
(DaH' Illustrazione Italiana, 1900).
timo respiro, si studiò di adempiere la
.sua missione.
« Per quel suo sangue vermiglio, che
sgorgò da tre ferite, per le opere di bontà
e giustizia che compì in vita. Signore
pietoso e giusto, ricevetelo nelle vostre
i)raccia e dategli il premio eterno ». Essa
è recitata nelle Cappelle private e nei
Templi.
5, D. Quotidiani e riviste pubblicano
ampie biografie del nuovo Re Vittorio
Emanuele III.
— La slampa dà ampi particolari anche
intorno al regicidio e al regicida Bresci
che la folla furibonda voleva linciare. E'
un tessitore di seta, nato a Prato il 10 no-
vembre 18G9, anarchico rientrato in pa-
tria dall'America. E' accertato che il
complotto fu organizzato in America.
— Grande delusione, specialmente dopo
talia. Del matrimonio romantico si parla
molto in Italia, dove si pubblicano nu-
merose fotografie dei Sovrani.
- Il Gov. degli Stati Un. ordina una inchie-
sla rigorosa fra gli anarchici di Patterson
e di VVest-Hoboken, fra i quali il com-
plotto per il regicidio ha avuto origine.
6. l. E' riaperto il Parlamento per la com-
memorazione di Re Umberto e le pro-
poste di onoranze. Alla Camera l'on.
Villa pronuncia un notevole discorso e
un forte discorso pronuncia l'on. Saracco
contro gli attentati, invitando a studiare
i mezzi per impedirli. L'on. Turati, a
nome del gruppo socialista, ilichiara di
unirsi alle proteste contro l'assassinio.
Il Pantano vuole faie uguale dichiara-
zione a nome del gruppo repubblicano
ma ne è impedito, avendo pronunciato
alcune parole offensive per la grande
— 1558 —
AGOSTO
1900
AGOSTO
maggìoianza che il Presidente gli or-
dina di ritirare.
Al Senato pronuncia un discorso com-
memorativo il vice-presidente Canniz-
zaro. Il Saracco ribadisce con energia
anche maggiore le dichiarazioni fatte
- Per il trasporto della salma di Umberto I
da INIonza a Roma la bai a è collocata so-
pra un affusto di cannone trainato da sei
pariglie di cavalli neri. La salma è depo-
sta nella bara da otto sottufficiali. Dalla
Villa Reale, giunta alla .Stazione di Mon-
O.N'ORANZh i-i;m.hi;[ a Umi;i ì;i'o I a I'h mi;, 'J a
(I>aH' Illustrazione Italiana, 1^00).
alla Camera sul dovere della difesa e
s>ulla necessità della concordia delle
forze conservatrici.
7, ma. I Sovrani partono stassia da Monza
per Roma.
8, me. Stamattina alle 10 i Sovrani giun-
gono a Roma dove il popolo li accoglie
con devozione.
— A Roma la Regina M;irghenta è accolta
dalla folla con commosso affetto.
za, la salma è tra.'<portala in un vagone-
cappella dei treni direttissimi addobbato
con velluto rosso e listatura d'oro. Nel
treno funebre prendono po.«to i Principi,!
gentiluomini di Corte e alcuni ecclesia-
stici pure appartenenti al clero di Corte.
- La Polizia arresta un gran numero di
anarchici. Parecchie persone sono con-
dannate per apologia di reato.
- A Fiume un Comitato per le onoranze
— 155y —
AGOSTO
1900
AGOSTO
funebri pubblica un patriottico mani-
festo che cosi si chiude: Gloria ad Um-
berto di Savoia, re d'Italia ; egli ha ben
meritato della Patria!
9, g. Hanno luogo in Roma i solenni fu-
nerali di Umberto I dalla Stazione al
Pantheon, in mezzo a manifestazioni del
più profondo ma contenuto cordoglio
della popolazione e delle innumerevoli
rappresentanze convenute da ogni parte
d'Italia. Tutte le vie dell'Urbe suno
tappezzate di manifesti in cui è scritto:
Lutto Nasiofiale, Roma al Re d'Italia.
Su tutti i balconi e su tutte le finestre
vi sono drappi neri e corone di cipresso.
Le campane di tutte le Chiese confon-
dono il loro suono coi colpi di cannone
di Castel Sant'Angelo. Davanti al Pan-
theon, dove il Re è sepolto, le bandiere
di tutti i reggimenti si inchinano per
rendere l'estremo omaggio al secondo
Re d'Italia.
— Tutta Trieste è in gramaglie. Dalle fi-
nestre pendono drappi e bandiere nere.
Una folla enorme in abiti neri circola
silenziosa. I fanali acce.«i sono abbru-
nati. I negozi, le banche, le officine sono
chiusi. Alle 10 antiin. nella Chiesa di
Sant'Antonio messa di requiem.
— A Fiume, nella Cattedrale, si celebrano
solenni esequie in memoria di Umberto I.
Sulla porta della Chiesa e intorno al ca-
tafalco si leggono patriottiche epigrafi.
— Anche a Rovereto si celebra oggi un
uiFicio funebre. Alcune bambine distri-
buiscono la preghiera composta dalla
Regina Margherita.
— A Pietroburgo nella Chiesa Cattolica
di Santa Caterina, solenni onoranze fu-
nebri al Re Umberto I. Vi partecipano
lo Czar, la Czarina e tutti i componenti
la famiglia imperiale.
— A Parigi stama'tina le campane della
Chiesa di Santa Clotilde annunciano la
cerimonia funebre per Re Umberto. Du-
rante la messa funebre è eseguito il
Dies trae di Verdi.
Anche a Londra, a Vienna, a Berlino,
a Bruxelles, Copenaghen, Stoccolma, Bu-
dapest, Lisbona, ecc. si celebrano messe
funebri.
10, V. Al Quirinale Re Vittorio Ema-
nuele III riceve le deputazioni dei Reg-
gimenti di fanterìa e cavalleria interve-
nute con le bandiere e gli stendardi ai
funerali di Umberto I.
11. s. Stamattina alle 10, alla presenza
della Regina Klena, della Regina Maria
Pia, delle Principesse Reali, del Principe
Nicola del Montenegro, della Principessa
Militza, del Granduca Pietro di Russia,
dell'Arciduca Ranieri, del Principe Vit-
torio Napoleone, del Duca di Oporto e
di tutte le missioni estero, oltre il Cnrpo
Diplomatico, Re Vittorio Emanuele entra
nelTaulà del Senato accompagnato dal
Duca d'Aosta, dal Conte di Torino, dal
Duca di Genova e*pren de posto sul trono,
pronunciando la formula del giuramento
reale, accolta da fragorosi applausi. Dopo
il giuramento del He giurano 220 sena-
tori e 340 deputati. Dopo la cerimonia
del giuramento il Re pronuncia il se-
guente discorso:
«Signori Senatori! Signori Deputati!
Il mio primo pensiero è pel Mio Popolo,
ed è pensiero di amore e di gratitudine.
Il Popolo che ha pianto sul feretro del
Suo Re; che affettuoso e fidente si è
stretto intorno alla Mia Persona, ha di-
mostrato quali salde radici abbia nel
Paese la Monarchia liberale (Applausi
fragorosi. Grida di Viva il Rei).
« Da questo plebi.^cito di dolore traggo
i migliori aupici del Mio Regno.
« La nota nobile e pietosa, che sgorgò
spontanea dall'anima della Nazione al-
l'annunzio del tragico evento, Mi dice
che vibra ancora nel cuore degli Italiani
la voce del palriottismo che inspirò in
ogni tempo miracoli di valore (Applausi).
Sono orgoglioso di poterla raccogliere.
« Quando un popolo ha scritto nel libro
della Storia una pagina come quella del
nostro Risorgimento, ha diritto di tenere
alta la fronte e di mirare alle più grandi
idealità (Applausi). Ed è a fronte alta e
mirando alle più grandi idealità, che mi
consacro al Mio Paese, con tutta l'effu-
sione, ed il vigore di cui mi sento capace
(Applausi) con tutta la forza che mi
danno gli esempi e le tradizioni della
Mia Casa (Applausi vivissimi).
« Sacra fu la parola del Magnanimo
Carlo Alberto, che largì la libertà; sacra
quella del Mio Grande Avo, che compi
l'unità d'Italia. Sacra altresì la parola
del Mio Augusto Genitore, che in tutti
gli atti della sua vita, si mostrò degno
erede delle virtù del Padre della Patria
(Vivissimi e prolungati applausi. Grida
di Viva il Re! Viva Casa Savoial).
« All'opera del Mio Genitore diede au-
silio, ed aggiunse grazia e splendore
quella della Mia Augusta e Venerata
Genitrice (Lunga ovazione e grida di
Viva la Regina Margherita!) che mi
istillò nel cuore e mi impresse nella
mente il sentimento del dovere di Prin-
cipe e di Italiano (Applausi vivissimi).
Così all'opera Mia si aggiungerà quella
della Mia Augusta Consorte, che nata
anch'essa da forte prosapia, si dedicherà
interamente alla Sua Patria d'elezione
(Applausi ripetuti e grida di Viva la
Regina!).
* Dell'amicizia di tutte le Potenze ab-
biamo avuto eloquente prova nella par-
tecipazione al Nostro Lutto coli' inter-
vento di Augusti Principi e di Illustri
Happresentanti : ed Io mi dichiaro a
tutti profondamente grato.
« L' Italia fu sempre efficace strumento
di concordia, e tale sarà altresì durante
— 1560 —
AGOSTO
1900
AGOSTO
il Mio Regno, nel fine comune della con-
servazione della pace (Approvazioni).
« iSIa non basta la pace esteriore. A
noi bisogna la pace interna (Vivi e pro-
lungati applausi. Grida di Viva il He!),
e la concordia di tutti jili uomini di
buon volere, per isvolgore le nostre
forze intellettuali e le nostre energie
economiche.
« Educhiamo le nos re generazioni al
culto della Patria, all'onestà operosa, al
sentimento dell'onore; a quel sentimento
a cui si inspirano con tanto slancio il
Nostro Esercito e la Nostra Armata (Ap-
t;r;nidi conquiste della Unità e della
Libertà, e non mi mancherà la forte
iniziativa e la energia della azione
(Grand(! ovazione e grida ripetute di
Viva il Re!) per difondere vigorosa-
mente le gloriose Istituzioni del Paese,
retaggio prezioso dei Nostri maggiori
(Approvazioni).
« Cresciuto nell'amore della Religione
e della Patria, invoco Dio in testimonio
della Mia Promessa che da oggi in poi
il Mio cuore, la Mia mente, la Mia
vita offro alla grandezza e alla pro-
sperità della Patria ». (Lunga ovazione
IM RH W^\B'EPvT3 V
■ ffT^ANr-E "NE UER,3ÌS>\3 '
D:' ^ML'rTAR: C!>\'5:>1T1E DEI CIVILI
??■■' Dzl. :^D?■3L:^ ;M'?ENSlEr\C' .
rVB DI SÉ STESSO
CESARE 'NOVO'
.;■= P^--R^A'5>:E LVLTl>"i-\ S^■A IDI
^L tr^vDi>\e>it:^ di BK^■TO
Medaglia, al varo, di hrmiKo doralo commemorativa di Umbe to I
falla coniare del cav. Camillo Ghitd, con epigrafe del poela leiteralo Paolo Bttxxì.
{Gentile comunieaxione del cav. Camillo Ghisi, Milano).
plausi prolungali. Grida di Viva l'Eser-
sercito! Viva l'Armata!) che vengono dal
Popolo e sono pegno di fratellanza che
congiunge nell'unità e nell'amore della
Patria tutta intera la Famiglia Italiana
(Lunghe e prolungate ovazioni).
<• Raccogliamoci e difendiamoci con
la sapienza delle leggi e con la rigorosa
loro applicazione. Monarchia e Parla-
mento procedano solidali in quest'opera
salutare (Benissimo!).
«Signori Senatori! Signori Deputati!
Impavido e sicuro ascendo al trono colla
coscienza de' miei diritti e doveri di
Re. L'Italia abbia fede in me, come io
ho fede nei destini della Patria e forza
umana non varrà a distruggere ciò che
i nostri padri hanno con tanta abne-
gazione edilicato (Vivissimi e prolun-
gati applausi).
« E' necessario vigilare e spiegare tutte
le forze vive, per conservare intatte le
che dura parecchi minuti e grida d
Viva il Re! Viva la Regina! Viva Casa
Savoia!).
— A Roma, davanti al Quirinale, calorosa
dimostrazione di circa 40 000 persone ai
nuovi Sovrani.
— A Magonza l'Imperatore Guglielmo II
passa in rivista il 13" ussari «Umberto!»
e pronuncia parole di rimpianto per l'au-
gusto Capo del Reggimento, annunziando
che da oggi è nominato colonnello Vit-
torio Emanuele III.
12, D. Tutti i giornali italiani costituzio-
nali, di qualunque gradazione di opinione,
e i giornali esteri più autorevoli lodano
la serenità e l'impronta di l'erma energia
che traspare dal discorso reale.
— Al Quirinale i Sovrani ricevono i Se-
natoii e i Deputati che leggono gli indi-
rizzi della Camera e del Si'nato.
— Da Bari il Principe di Montenegro si
imbarca per Antivari.
AGOSTO
1900
AGOSTO
— Da Roma ritorna a Monza la Corona
Ferrea.
— La Colonia italiana di Metz commemora
solennemente Re Umberto.
13, l. A Homa alle 22 la salma di Re Um-
berto è tumulata nel Pantheon, in un
loculo provvisorid, presenti i Senatori
Finali e Saracco, come ufficiale di Stato
Civile e notaio della Corona, Biancheri
e Ricotti come testimoni.
— Stanotte a Castel Giubileo il treno di-
rettissimo Roma-Firenze, sul quale si
trovano il Granduca Pietro di Russia
con la consorte Granduchessa Militza,
sorella della Regina Elena, reduci dai
funerali di Umberto I, la missione belga,
la missione turca ed altri viaggiatori, è
investito dal treno diretto partito da
Monza per Ancona. I morti sono 16,
un centinaio i feriti. I Sovrani accor-
rono subito sul luogo del disastro. Il
Granduca e la Granduchessa di Russia
sono illesi.
15. me. A Pechino la Corte e le truppe
regolari sono costrette ad abbandonare
la Capitale. Sono liberati gli stranieri
assediati nella Leiazione inglese e nella
Cattedrale denominata Pe-lang.
16, g. He Vittorio Emanuele conferma in
utticio le alte cariche di Corte e gli uf-
iiciali che formavano la Casa militare
del Padre, aggiungendovi quelli che
aveva come Principe Ereditario.
— Al Quirinale Re Vittorio Emanuele III
riceve per la prima volta in udienza i
ministri per la firma dei decreti. Il Re
vuole che il primo decreto lirmato sia
quello che estende il benelicio della
pensione a tutti i veterani del 1848-49
in numero di altri 311G.
18. s. L^ Osservatore Romano, organo uf-
iicioso del Vaticano, pubblica una nota
la quale dice che l'autorità ecclesiastica
ha «tollerato» i funerali religiosi per il
defunto Re, perchè negli ultimi tempi
aveva dato non dubbi segni di senti-
mento religioso e aggiunge che « in
quanto alla nota preghiera » scritta
dalla Regina, non essendo conforme alle
regole della liturgia, non può essere né
è stata mai approvata dalla superiore
autorità ecclesiastica.
— A Parigi, all'Esposizione Universale,
solenne cerimonia della premiazione.
Numerosi sono i premi dati agli espo-
sitori italiani per le Belle Arti.
19. D. A Bologna, nel tempio di San Pe-
tronio, solenni onoranze funebri a Re
Umberto I. Stasera, nel massimo Teatro,
Enrico Panzacchi tiene un patriottico
discor.so sul defunto Re.
20. /. A Roma, ai Prati di Castello, sta-
mattina alle 5.20 il Re passa la prima
rivista alla guarnigione di Roma. Nel
percorso è vivamente applaudito.
— Nella ricorrenza della festa di San
Giovacchino il Papa, rispondendo agli
auguri, lamenta ancora di essere sub
hostili doniinatione.
23, g. Da Roma i Sovrani partono
per Napoli dove ricevono accoglienze
festose dalla popolazione. Soggiorne-
ranno a Napoli, nella Reggia di Capo-
di monte.
— Giunge a Napoli il Maresciallo Wal-
dersee, che parte per la Cina. Al suo
seguito vi sono anche ufliciali italiani.
— Muore a Milano il noto giornalista
Luigi Perelli, collaboratore della Ri-
forma (n. a Milano nel 1848). Fece parte
della scapigliatura milanese.
25, s. A Ivrea si iniziano le feste per il
bimillenario della città con l'inaugura-
zione della Mostra didattica. Pronuncia
un discorso il. Panzacchi.
— A Milano solenni esequie alla memoria
di Re Umberto. Il Duomo è addobbato
con grande pompa secondo il progetto
dell'architetto Cesa-Bianchi.
— In Valtellina, a Sernio, una frana
provocata dal fiume Adda in piena tra-
volge due contadini. Essa è rappresen-
tata da una massa di oltre cento mila
metri cubi.
28, ma. A .Siena, nella Cattedrale, solenni
onoranze funebri a Umberto 1.
29. me. Nel trigesimo della morte di Re
Umberto a Roma, nel Pantheon, si ce-
lebra un funerale di Stato al quale as-
sistono i ministri, le rappresentanze del
Parlamento e dei grandi Corpi dello
Stato.
— Alla Corte d'Assise di Milano il regi-
cida Bresci è condannato all'erga-
stolo. Molti deplorano che il Codice
non permetta l'applicazione della pena
di morte.
Il processo, iniziatosi alle 9 del mal-
tino, termina alle 6 di sera. Per impedire
ralTollamento dei curiosi gli accessi alla
Piazza Beccaria sono custoditi da truppe
a cavallo e il Palazzo di Giustizia è oc-
cupato da guardie e carabinieri in gran
numero. La piccola parte riservata al
pubblico è stipata. I giornali di tutta
Europa e di tutti i colori sono rappre-
sentati. L'assassino è rinchiuso nella
sua gabbia, vestito decentemente con la
cravatta rossa. E' impassibile e indiffe-
rente. Non ammette complici né ispira-
tori. Difensori sono, avendo rifiutato l'on.
Turati, gli avvocati Mario Martelli e
Saverio Merlino, ex-anarchico militante,
autore di un libro intitolato: Pro e con-
tro il socialismo. Entrambi invocano le
circostanze attenuanti, l giurati rispon-
dono tutti sì a questa unica questione :
« L'aci'usato Gaetano Bresci è egli colpe-
vole di avere nella sera del 29 luglio u. s.
volontariamente commesso un fatto di-
retto contro la Sacra persona del Re,
esplodendogli contro non meno di tre
colpi di rivoltella, cln^ furono causa
unica e diretta della di lui morte, av-
AGOSTO
1900
AGOSTO
venuta quasi istantaneamente?» La
Corte condanna il reglciila alla pena
dell'ergastolo a vita, inasprita dalla
segregazione cellulare per i primi sette
anni (articoli 12 e 117 Codice Penale).
Il Bresci ascolta il verdetto e la sen-
tenza con la massima impassibilità,
mette in testa il cappello a cencio e
si mette da solo in mezzo ai carabi-
di plauso del Maresciallo Waldersee.
Nelle condizioni di pace è perciò assi-
curata all'Italia il possesso di una con-
cessione a Tien-tsiii. La l'elice conclu-
sione di questa campagna col contri-
buto per Candìa ravvivano nell'opinione
pubblica l'interesse per le operazioni
di oltreuiaie smorzatosi dopo Adua.
Cina e Candia rappresentano perciò
Il processo del regicida Bresci alla Corte d'Assise
DI Milano, 29 agosto 1900.
(Da//' Illustrazione Italiana, 1900).
nieii per essere ricondotto in carcere.
- La spedizione italiana per la Cina ar-
riva a Ta-ku con i piroscafi Singapore,
Minghetti e Giaco. Le operazioni di
sbarco si compiono senza difficoltà e
prosegue subito per Tien-tsin. I contin-
genti italiani, in unione con gli alleati,
vengono immediatamente impiegati in
compili di polizia che sono vere e pro-
proprie operazioni di guerra, quali l'oc-
cupazione dei forti di Can-ai-Konan e le
azioni di Cu-nan-shien e di Pao-ting-fu,
concorrendo inoltre all'occupazione di
Pechino. Il nostro contingente merita
l'ammirazione degli alleati e una nota
due tappe della preparazione spirituale
per la futura espansione oltremare,
culminata nell'occupazione della quarta
sponda.
30, g. Il cattivo tempo produce gravi danni
in Alta Italia, sul Lago Maggiore, a Lodi,
a Melegnano e a Genova, ma special-
mente in Valtellina, dove l'Adda ha
straripato danneggiando case e facendo
due vittime.
.... Fra le poesie ispirate dalla tragica
morte di Re Umberto è da notare, oltre a
quella di Giovanni Pascoli, apparsa sul
Marzocco, VOde al Re di Gabriele D'An-
nunzio. Essa incomincia:
— 1563
AGOSTO
1900
« Nella gran bandiera — che agitarono
i venti marini — a poppa della nave
guerriera — tutt'armata di ferro gigante
— contro i ferrei destini, — nella gran
bandiera, — di battaglia e di tempesta,
— avvolgi il tuo padre esangue, — co-
prigli la bianca testa, — consacragli
il petto forte — con quella croce rag-
giante, — 0 tu, della porpurea sorte —
erede, che navigavi il mare, — Giovine
che assunto dalla morte — fosti re nel
mare! »
SETTEMBRE.
1, sabato. A Ivrea è inaugurata la Mostra
Industriale Canavesana.
— A Città di Castello è inaugurato il Con-
gresso della Deputazione Umbra di Sto-
ria Patria.
— A Roma si inaugura il Congresso Cat-
tolico, presenti il Cardinal Vicario Re-
spighi, altri 3 cardinali, 36 vescovi e 1500
rappresentanti di circoli e società cat-
toliche.
é
Il forte Ta-ku in. Cina occupato dagli Italiani il 20 agosto 1900.
(DaM'Illustrazione Italiana, 1900).
Sii, (1. La Siella Polare lascia il Capo
Flora e prosegue per Hammerfest dove
incontra la nave caccia-foche Hertha.
I due italiani che sono a bordo, conte
Tarsis e cav. Silvestri abbordano il
brigantino e recano al Duca degli
Abru/.zi la luttuosa nolizia dell'as-
sassinio del Re d'Italia. Il Duca che
non è completamente ristabilito in sa-
lute e porta la mano sinistra ancora
fasciata ne resta atterrito. Il brigan-
tino issa la bandiera a mezz'asta e
con questo segno di lutto entra nei porti
della Norvegia.
— Rendita: 100,30; Azioni ferrovie Meri-
dionali, 711; Azioni ferr. Mediterranee,
530; Banca Generale, 101,50; Banca d'I-
talia, 873: Edison, 427; Acciaierie Terni,
1345; Linif. e Canapifìcio Nazionale, 162.
Rendita italiana a Parigi, 87.
3, D. E' pubblicato l'Inno funebre di Gio-
vanni Pascoli in onore di Re Umberto I
che ha questo esordio : « In piedi, sei
morto, tra i suoni — de l'inno a cui
bene si muore >.
— A Lugo, Congresso delle Associazioni
repubblicane, al quale assistono gli on.
Taroni, Ubaldo Comandini, Chiesi, De
Andreis.
— La Frankfurter Zeitung recensisce fa-
vorevolmente il nuovo romanzo di Cor-
delia li' Incomprensibile.
5. me. A Roma si inaugura un Congresso
di studenti cattolici.
— Gli avvenimenti in Cina commuovono
vivamente l'opinione pubblica.
6, g. Da Tromsti il Duca degli Abruzzi
scrive a Re Vittoiio l'manuelo: « La
Stella Polare è giunta. Riparte per Cri-
stiania. Nell'estate sco:sa passando il
^
.■■.lilii Ifìliiilill
"2 j
126-2òMelvol.V-103
1565 —
SETTEMBRE
1900
SETTEMBRE
Canale Britannico olliepassò Capo Fli-
geìy, neir isola Principe Rodolfo, e scese
a svernare nella baia di Teplitz in la-
titudine 81" 17. Airs di settembre una
forte pressione schiacciava la nave pro-
ducendole una larga falla, impotenti a
domare l'acqua abbandonammo la nave.
Salvammo i viveri e l'equipaggiamento.
Coi pennoni, le vele e le tende co-
struimmo una capanna sulla spiaggia,
ove passammo jjene l'inverno. Al prin-
cipio dell'anno per congelazione mi si
dovettero amputare le esl remila di due
dita della mano sinislra. Lasciai a Cagni
il comando della spedizione in slitta.
dal ghiaccio non e^n affondata. Una lon-
tana speranza di ricuperarla aveva con-
sigliato alla fine di autunno i più essen-
ziali lavori di riparazione, che furono
ripresi in luglio e dupo molti sforzi riesco
r8 di agosto a rimetteili a galla. Il 16
lasciainmo la baia di Teplitz. Nel Ca-
nale Britannico restammo bloccati dai
ghiacci per 14 giorni. Raggiungemmo
Capo Flora il 31 agosto: oggi Tromsii.
Querini fu rinviato da Cagni ancora in
vista dell'isola del Principe Rodolfo, con
tempo freddo ma ottimo nei giorni suc-
cessivi, il ghiaccio contro la costa e le
condizioni tutte eccezior.almente favo-
rii vero, medaglia di metallo bianco, in onwe del dott. Achille CavMi-Midinclli
per il suo viaggio al Polo Nord con la spedizione di Luigi di Sovoia.
{Gentile comummxione del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
Partilo il 20 febbraio. Freddo intenso lo
costrinse a ritornare dopo due giorni. La
spedizione comandata da Cagni riparti
l'il marzo composta da Querini, Cavalli,
macchinista della nave, due marinai
e quattro guide italiane, 1:5 slitte, 104
cani. Aiutata nei primi tre giorni da tre
norvegesi. Il primo gruppo composto di
Querini, del macchinista della nave e di
una guida rimandato dopo 12 giorni di
marcia non fece mai ritorno alla capiinna.
Il secondo gruppo composto da Cavalli,
un marinaio eil una guida, rimandalo
dopo 20 giorni di marcia, fece ritnrnn
alla capanna in ottime condizioni il 18
aprile. Cagni con due guide ed un ma-
rinaio spintosi al settentrione fino al 2:')
aprile, raggiunse la latitudine di 86 ',.34'.
Forte deriva e mancanza di viveri re-
sero diflicile e penoso il ritorno di ((uesto
gruppo, fc^sso per più .settimane nutren-
dosi di cani raggiunse la capanna il 2.!
giugno, dopo 104 giorni passati sul pack.
Le terre di Petermann e di Re Oscar
non esistono. La Stella Polare sostenuta
revoli al ritorno. Debbo ritenere, con
sommo dolore, certa la perdita sua e dei
suoi due uomini, causata da accidentale
disgrazia. Coraggio a tutta prova, tenacia
dimostrata dal Capo e da tutti i compo-
nenti la spedizione in slitta, nonostante
enormi sofferenze, hanno assicurato il
successo della spedizione conquistando
nuova gloria al nostro paese col fare
sventolare il tricolore nella più alta la-
titudine finora raggiunta ».
9, D. Gli avvenimenti di Cina tengono
tuttora desta l'opinione pubblica. .Si
pubblicano fotogralie di località e di
marinai italiani che presero parte alla
difesa di Tien-tsin.
11, ma. Il Duca degli Abruzzi e il cai)i-
tano Cagni giungono a Cristiania. La
Stazione è gremita di folla. Vi è anche
l'esploratore Nansen che pronuncia un
discorso. L'accoglienza è entusiastica.
12, ììiP. A Torino, nel l^alazzo Munici-
pale, solenne consegna delle armi, del-
l'elmo e delle decorazioni appartenenti
a Umberto I.
— 1566 —
1 "^
SETTEMPjRE
1900
SETTEMBRE
— Nell'Oca di Palermo s'inizia la pubblica-
zione a puntate del romanzo II marchese
di Roccacerdina di Luigi Capuana.
J6, D. La JS^uoca Antologia pubblica un
articolo dell'on. Sennino intitolato Quid
agenduìH nel quale è esaminata e stu-
diata la presente condizione dell'Italia
3 sono proposti alcuni rimedi ai mali
;he la travagliano. L'articolo è pubbli-
cato 0 riassunto da tutti i giornali ita-
liani e vivamen-
te discusso.
— Per il ritorno
del Duca degli
Abruzzi la stam-
pa dà ampi reso-
conti della spe-
dizione al Polo
Nord.
— Ad Acqui è
inaugurato il
Congresso Geo-
logico, presi-
dente Peliati.Vi
in te rvensTono
Saracco , B o r-
gatli, Capellini,
l'on. Ferraris e
le autorità lo-
cali. Il Duca de-
gli Abruzzi è
acclamato socio
onorario.
19, me. A Roma
sciopero di vet-
turini di piazza.
— A Londra la
Società dei Ve-
terani e Reduci
inaugura un bu-
sto a Re Um-
berto I. Anche il
Sodalizio degli
Operai italiani
a Londra inau-
gura un busto
al defunto So-
vrano.
20, (). La ricorrenza della presa di Roma
è festeggiata in tutta Italia e in molti
luoghi è solennizzata con commemora-
zioni di Umberto I.
— E' ufficiosamente smentito che l'Italia
abbia fatto delle controproposte riguardo
alla questione dello sgombro di Pechino.
33, D. A Ivrea si apre il 3" Congresso
Storico Subalpino.
— Ad Aquila si apre il Congresso Nazio-
nale dei Segretari Comunali.
27, g. A Savona violento nubifragio.
2i>, s. A Gorizia l'Imperatore Francesco
Giuseppe assiste alle feste per la cele-
brazione del quarto Centenario dell'u-
nione della Contea di Gorizia e Gradisca
all'Impero Austriaco.
— Rendita: 99,62; Azioni ferrovie Meri-
dionali, 702; Azioni ferrovie Mediter-
Conte Luici
morto a Torino i
(Da una fotogr
ranee, 517; Banca d'Italia, 845; Edison,
422,50; Acciaierie Terni, 1305; Navigaz.
Generale Italiana, 456. Rendita italiana
a Parisi, 93,15
30. D. Nella notte sopra oggi si scatena
su Genova un violento nubifragio che
produce gravi danni nella Riviera di
Ponente.
— In tutte le città d'Italia, ed anche a
Trieste e a Zara, si celebrano comnie-
morazidui in
onore di Um-
berto I.
— A Fiesole si
inaugura un
monumento a
Umberto I, ope-
ra dei fratelli
Pugi.
.... Roberto Brac-
co, l'acclamato
commediografo
napoletano, pub-
blica un apprez-
zalo volume di
novelle: Il dirit-
to dell'amore.
.... Luigi Capuana
presenta un fa-
scio di novelle
col titolo: Ani-
me a nudo.
.... E' pubbli calo
ad Atene col ti-
tolo di I Cardia
= Il Cuore di
Edmondo De A-
micis, traduzio-
ne di Michail K.
S achelcaropulu
(Ed. Casa Sali-
biros di Atene).
Cosi il CMore
I Ferraris ^ai'ta a qucst'o-
1 17 ottobre 1900. «•» 243 edizioni
„,,,,. e 25 traduzioni
ufia dell epoca). in tutte le lingue
del mondo.
OTTOBRE.
2, martedì. La Regina Margherita parte
stamattina da Venezia per Stresa.
— E' pubblicata la relazione del Martini
sull Eritrea la quale annuncia risultati
abbastanza soddisfacenti e conclude in-
vocando che, a maggior risparmio di
spesa, sì aumentino i poteri e l'auto-
nomia del governatore della Colonia.
— In Vaticano sono asportate da una cas-
saforte circa 400 mila lire di titoli.
3, me. Un uragano imperversa sulla città
di Udine e una parte del Friuli, recando
gravi danni.
7, D. A Pavia, con intervento di vescovi,
arcivescovi e numerosa folla, sono tra-
sferite le ceneri di Sant'Agostino dalla
OTTOBRE
1900
OTTOBRE
Caftetirale alla rinomata basilica di S.ni
Pietro in Cielo d'oro.
— A Ravenna è inaugurato il niuivo padi-
glione osfiedale intitolato a Umberto I.
S, l. Proveniente da Cristiania il Duca
degli Abruzzi giunge a Stoccolma, dove
è ricevuto dal Principe Ereditario. Pro-
segue con esso e con il capitano Cagni
per il Castello di Droltninghulni, dove è
ospite del Re
e della Fami-
glia Reale che
stasera danno
un pranzo in
suo onore.
9, ma. Per R.
D. è concessa
la Croce al
merito civile
di Savoia al
Duca degli
Abruzzi e
al capitano
Cagni.
— Da Stoccolma
il Duca deg.i
Abruzzi col
lapit. Cagni
lurna stasera
a Cristi ani a.
E' salutato
alla Stazione
d a 1 Principe
Re mar dotte,
dai ministri e
da una gran
folla.
lo, me. Amici e
ammiratori
f es teggi an o
rsv genetlia-
co di Giuseppe
Verdi.
13, s. Muore a
Elio di Brian-
za il conte
Aldo Arnioni
(n. a Padova
il 2 settembre
1831). Senatore dal 16 novembre 1876.
17. me. Muore in Torino nella sua c;isa di
Valsalice il conte Luigi Ferraris fn. in
Sostegno, Novara, il 6 marzo 181.5). Fu
più volte deputato: vicepresidente della
Camera (1866-67); ministro dell'Interno
(1869); senatore del Regno (1871): mi-
nistro di Grazia e Giustizia (1891); mi-
nistro di Stato (1892). Consigliere comu-
nal_e di Torino (1818-18821, ne fu Sindaco
(1878-18S2); primo Presidente dell'Ordine-
degli Avvocati di Turino. Giureconsulto
insigne; fu nel suo tempo avvocato prin-
cipe; appartenne a quel gruppo di de-
putati piemontesi che si op|)oscro alla
Conven/.ione di settembre ed in più
occasioni alla Camera rinnovò il suo voto
per Roma, capitale d'Italia.
Lo studioso naturalista dott. Marco De Marchi
(v. l novembre).
{Cortese commiicaxione della signora Rosi
Ciirinni De Marchi, Milano').
ao, s. A Napoli è inaugurato il 7" Con-
gresso delle Società Ilalianc di ostetricia
e ginecologia.
29. l. L'intero contingente italiano si trova
concentrato a Pechino.
30. ma. 11 Duca degli Abruzzi giunge a
Napoli e si reca alla Reggia.
31. me. Da Napoli i Sovrani col Duca degli
Abruzzi partono per Roma dove giungono
alle 1;).2(» e
sono acclama-
ti dalla folla.
— li e n d i t a :
100,20; Azioni
ferrovie Meri-
dionali, 6U9,50;
Azioni ferr.
Mediterranee ,
519; Banca
d'Italia, ;-66,50;
Edisou, 219,50;
Acciaierie
Terni, 1305.
Rendita it. a
Parigi, i)i,-i7.
NOVEM»
BRE.
J. uiorrdi. 11
giovane Marco
iJe Marchi (n.
a iNlilano il 5
dicembre 1872;
inizia lo studio
su : 1 troclii-
lidi il eli' Ar-
gentina, pub-
blicato poi nel
1905, frutto di
profonde ricer-
che ese g u i te
durante un
soggiorno cii a
anni in Argen-
tina, mentre
attendeva alla
cura dei gran-
j. • •„ • i- • I , • li e cuniineiciali
diosi impianti industria., , ,^ ,,
fondati dal nonno suo .s''^estro De Mar-
chi. Tale studio è il primo <>' ""'^ «erie
di studi biologici e limnol"l^;^'ì """^■''e
di ricerche in tutti i camp' '^;'''.' ^"^'"^
naturale. (Morto il 15 luglio '''*: |^ ^ '•^:
renna, rimpianto come un 'J"J<''^"o di
italiano e come grande lilanl'""P° '^ Se-
niale studioso). . ..
:{, s. A Firenze commemorando^' " ^
Centenario della nascita di B^V^'^n'»»
Cellini l'Associazione degli Ora". '"• ^^-
niare una medaglia commeniora'''^'^^
5, /. Muore a San Remo l'esimi';! inge-
gnere Giovann i Marsaglia il eu'."''"^o
è congiunto a tutti i grandi lavo'' P"P"
blici dal "(io in poi. Costnii la g^l''^'''?'
Biassa, ia ferrovia Santo Stefano- * ^i"!''"
NOVEMBRE
1900
NOVEMBRE
miglili, la ferrovia di Cutro in Calabria,
la grande linea del Gottardo, le cui gal-
lerie elicoidali sono un'ardita innova-
zione, la grande linea della Pontebba,
e;'c. (nato a Torino nel 18';4 .
culto di Cristo redentore come rimedio
alla tristezza dei tempi.
11. D. La ricorrenza del natalizio del
nuovo Re è solennizzata in tutta Italia.
S ino pubblicati tre decreti di amnistia
Al vero, incdaglia di broiixo coinmemorativa di Benvenuto Cellini
nel IV Ccnlcnario della, sua nascila, ad opera dagli orafi di Firenze, iJ novembre l'JUO.
{Cortese convùnicaxiono del comm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— Muore a Firenze, a 70 anni, Nicola No-
bili, distinto avvocato e patriota. Cora-
batté a Curtatone e Montanara. Fu,
dopo Celestino Bianchi, direttore della
Kasione.
6, ma. Leone XIII pubblica una lunga
enciclica nella quale raccomanda il
che comprendono il condono completo
della pena per i reati di stampa, i
delitti contro la libertà del lavoro, i
delitti di duello. Condonano quelle
nun superiori a (i mesi e 1800 di multa
jier tutti gli altri reali. Sono ridotte
per la metà le pene inllitte in contrad-
Medxxglia di bronzo, al vero, coniata nel 23" anno di Pontificato di Leone XIII
per la chiusura della Porta Santa (24 dicembre 1900).
(Cmiese comunicazione del eomm. Carlo Stefano Johnson, Milano).
— 1570 —
NOVEMBRE
1900
NOVEMBRE
dilorioo in contumaciaper i motidell8J8. I ae, /. Alla Camera sono discusse le inter-
l'er effetto di questi decreti stasera circa pellanze sul regicidio da Sciacca della
12òL)() detenuti sono posti in libertà. I Scala, Pugliese e Papadopoli. Il Saracco
15. _f/. A INhirsala,
nella notte sopra
oijgi, sono arre-
st;tti dalla forza
pubblica quattro
briganti, l'are
che il bri^'ante
Mugolino sia
riuscito a met-
tersi in salvo.
22. g. Si riapre la
C;imera. Molti
giornali l'anno
una rassegna dei
nuovi deputati
socialisti fra i
quali Dino Ron-
dani, Rinaldo
Ri gola, l'avv.
Luigi Maino.
— Il Senato e la
Camera, r i co-
minciando i la-
vori, inviano sa-
luti ed auguri al
Duca degli A^
bnizzi e agli altri
reduci della spe-
dizione Poi are,
nonché ai nostri
soldati in Cina.
24, s. A Torino,
alla Consolata,
la Regina Mar-
gherita presenta un ex-voto d'argento,
raffigurante la Stella Polare, per la sal-
vezza del Duca degli Abruzzi.
25. D. A Padova si inaugura il Congresso
grandinifugo internazionale.
Eleonora Duse nel 1900.
{Da fotografi a ; Gabinetto delle Stampe, Milano).
risponde annun-
ciando la pre-
sentazione di un
progetto di leg-
ge contro gli
anarchici.
29, g. Alla Camera
spagnola vivace
discussione in-
torno al matri-
monio della
Principessa del-
le Asturie col
Conte di Caser-
ta, che si consi-
d e r a contrario
alla ragione di
Stato. 11 depu-
tato Roniero Ko-
bledo afferma
che da tale ma-
t r i m 0 n i o po-
trebbe risorgere
l'agitazione car-
listil.
30, (). La piena
del Tevere
raggiunge u n a
altezza mag-
giore di quella
del 1870 e pro;
duce gravi
danni alla pro-
vincia di Honia.
Rendita: 100,82; Azioni ferrovie Meri-
dionali, 708,50; Azioni ferrovie Medi-
terranee, 528,50; Banca d' Italia, 899;
Edison, 429,50; Acciaierie Terni, 135G.
Rendita italiana a Parigi, 95. .35.
't^Fa^T^-DQI-LQ r7T?TI?ICOLQ -Pl^boO^
Festa della matricola universitari a Padova, 191)0
(Milano. Civica Raccolta delle Stampe, Castello Sforx,esco).
— 1572 —
DICEMBRE.
1. sabato. Giunge a Roma
il Principe Giorgio di
Grecia.
2. D. Alla Camera espo-
sizione linanziaria del-
l'on. Rubini. Da essa ri-
sulta che il bilancio è
in buone condizioni, no-
nostante alcuni neces-
sari aumenti di spese.
— A Roma il Tevere in
piena inonda i quartieri
bassi della città.
3. /. Nel Castello di Slu
pinigi si celebra in forma
privata la cerimonia del
battesimo del princiiìino
Aimone, figlio secondo-
genito dei Duchi d'.^osla.
11 Principini), vestito di
raso bianco, è portato
al fonte battesimale
DICEMBRE
1900
DICEMBRE
dalla madie che veste di bianco, con
prousiune di linissimi pizzi. Essa ha ai
iati la Regina Margherita e il Duca di
Chartres. Al principino Aimone sono im-
posti i nomi di Aimone, Roberto, Mav-
ghcritii, Maria, Giuseppe, Torino.
— Alla Carne; a è approvata la legge sulla
emigrazione.
4. ma. A Roma, causa la piena dei Te-
vere, si sfascia per la lunghezza di 300
metri uno dei muraglioni che sostengono
il Lungo Tevere. I danni, soltanto in
città, ascendono a più di 5 milioni.
delle Asturie con il Conte di Caserta.
Nonostante l'impopolarità di queste
nozze il messaggio è approvato con
grande maggioranza.
18, tua. Alla Camera l'on. Visconti-Ve-
nosta dichiara che riguardo all'Albania
l'Italia e l'Austria-Ungheria hanno ri-
conosciuto d'accordo che lo status quo
attuale garantisce i loro reciproci inte-
ressi. Uiguardo alla Tripolitania dichiara
che essa costituisce per r Italia un inte-
resse del quale non può abbandonare
la tutela.
Roma. La piena del Tevere.
Il muraglione .nel momento della caduta, i dice.mbre l'JOO.
(Da fotografia istantanea).
— A Milano, al Teatro Manzoni, va in
iscena la nuova commedia di Ugo Ojetti
Tutto per l'amore, assai applaudita.
11. ma. .\ Milano, al Teatro Manzoni, il
nuovo dramma Lucifero di E. A. Butti
riporta un vero trionl'o. L'autore ha 22
i-hiamate.
17. /. A Roma Leone XRI tiene Conci-
storo segreto per provvedere a Vórie sedi
vescovili vacanti. Pronuncia un'allocu-
zione compiacendosi del risultato del-
l'anno S:into, aceenmindo con frasi di
protesta più vibrate del solito alla per-
dita del principato ed esprimendo voti
di rivendicazione.
— A Madrid, alle Cortes, il gen. Azcar-
raga legge il messaggio della Reggente
relativo al matrimonio della Principes.sa
— La Camera si proroga al 2i gennaio.
19, me. A Cettigne per il 40" anniversario
dell'avvenlo al trono del Principe Ni-
kita che in questa occasione assume il
titolo di Altezza Reale, splendidi doni
gli sono offerti dai Sovrani d'Ualia e
dallo Czar.
30, <j. A Otenova i lavoratori del porto si
pongono in isciopero, essendo stata la
Camera del lavoro disciolta per ragioni
d'ordine pubblico.
21, r. Con R. D. si accettiino le dimissioni
(li Rubini da min. del Tesoro e si affida
Viìitcriiìi di quel ministero al Chimirri.
24. l. Proveniente da Torino la Regina
Margherita giunge stamattina a Roma.
E' ricevuta alla Stazione dai Sovrani
che la precedono al nuovo palazzo di
DICEMBRE
1900
DICEMBRE
s'ia residenza. Lungo le strade percurse
si assiepa molta folla plaudente.
— A Roma il Papa celebra in S. Pietro la
funzione della L-liia?ura della Porta Santa,
mentre tre cardinali la compiono nelle
altre tre basiliche. In S. Pietro assistono
alla cerimonia 50 mila persone. Al grido
di Viva il Papa un gruppo di spettatori
risponde : Vioa Roma intangibile.
2!>. s. Rendita: 101,22: Az. ferrovie Meri-
dionali, 7ia,50: Azioni ferr. Mediterra-
nee, 535; Banca d'Italia, 893: Edison,
U1.50: Acciaierie Terni, 1305. Rendila
italiana a Parigi, 95,75.
30. D. A Roma nell'Accademia di Belle
Arti a .San Luca si inaugura una lapide
ricnrdaiite PlB Umberto nominato in vita
Principe perpetuo.
• — Il Giorno di Roma, dopo due anni di
vita brillante, è incorporato nella rin-
novellata Tribuna.
;»(. /. Oggi il dott. Alfredo Comandini
licenzia la Introduzione a quest'opera:
L'Italia nei Cento Anni del Secolo XIX
giorno per giorno illustrata, che si pub-
blicherà presso l'editore Antonio Val-
lardi, in Milano, essendo proto di questa
tipografia Vittorio Castaldi (vedi il Com-
miato a questo volume V dell'Opera).
— A Milano, stasera, in Piazza del Duomo,
un inno composto per la fine del se-
colo I autore Masii è eseguito da quat-
tordici bande.
— Col titolo di « Fine e principio di se-
colo » è pubblio ilo a Milano un numero
unico con scritti di Matilde Serao. Gae-
tano Negri, ecc. e con facsimili di auto-
grafi di Antonio Fogazzaro e Lorenzo
Stecchetti.
— Alla mezzanotte festoso scampanio in
tutta Italia di saluto al secolo che muore
e di saluto al nuovo secolo. Oggi i nostri
periodici pa'^sino in rassegna i maggiori
eventi del secolo. Ovunque musiche e
festeggiamenti. In tutte le chiese, oltr&
alla messa di mezzanotte, si celebrano
speciali funzioni. Domani a Milano, a
Palermo e in molte altre città si ce-
lebra, davanti a enorme folla, la prima
messa del secolo.
L'ARTOLl.NA CO.M.MEMORATIVA DELLA FINE DEL SECOLO XIX E PRIMO GIORNO DEL SECOLO XX.
(Mi latto, Civica Raccolta delle Stampe, Castello Sforxesco),
V
'^S^^mi^
(J G R A M M A
li ATRO LIRICO
RXAZIOXALE
DI GIOVEDÌ 8 MARZO 1900.
{(Jabinctto delle Stamjx, Milano).
INDICI
Marinai Italiani sll »,uaLjkì-.u ». L.un.iiin-iifi u spaio di nn cannone ii;i IL' i mni.
(Da La Marina Italiana, 1900; F.lli Trcves, Milano).
Indice delle materie per Anno
1871
/ Garibaldini a Digione. — La legge delle Guarentigie. — Esumazione di Ugo
Foscolo. — // trasporto della Capitale a Roma 1-84
1872
Morte di G. Mazzini. — Congressi e Scioperi degli operai. — Eruzione del
Vesuvio e straripamento di fiumi. — Attentato al re Amedeo di Savoia a
Madrid 85-152
1873
Scioperi operai. — Soppressione degli Ordini religiosi in Roma. - Abdicazione
— 1577 —
INDICE DELLE MATERIE PER ANNO
di Amedeo di Savoia. — Morte di Alessandro Manzoni, di "Urbano Ratlazzi
e di Nino Bixio. — Ministero Minglietti. — Viaggio di Vittorio Emanuele
a Vienna e a Berlino 1 53-24S
1874
25° anno di regno di Vittorio Emanuele IL — Morte di Nicolò Tommaseo
e di Giuseppe Sirtori. — // pronunciamento repubblicano di Villa Raffi. —
Celebrazione del 5° Centenario della morte di Francesco Petrarca. .. .249-324
1875
Garibaldi e la bonifica dell' .^gro Romano attraverso i lavori del Tevere. —
L'assassinio di Raffaele Sonzogno. — La visita dell' Imperatore d'Austria
Francesco Giuseppe a Venezia. — / disordini dell'Università di Napoli. —
L'inchiesta sulla mafia e sulla camorra. — // congresso scientifico di Pa-
lermo. — La visita dell' Imperatore di Germania Guglielmo I a Milano. — ■
// « Mefistofele » di Arrigo Botto 325 420
1876
// Suicidio di Paolo Ferrari. — Le prime cremazioni dei cadaveri a Milano.
— La morte di Gino Capponi e di Maurizio Quadrio. — La fondazione del
Corriere della Sera. — / successi dell'attore milanese Edoardo Ferravilla.
— // Ministero Depretis. — // Tiro a segno Nazionale. — Commemora-
zione del VII Centenario della Battaglia di Legnano 421-54S
1877
// clamoroso processo Nicotera-Gazzetta d'Italia. — Le prime leggi della Si-
nistra: sugli abusi del Clero, sulle incompatibilità parlamentari e sull'i-
struzione elementare obbligatoria. — Congressi. — Agitazioni sovversive. —
Dimissioni del Primo Ministero Depretis e nomina del Secondo ... .54Q-d3C)
1878
Morte di Alfonso La Marmora. — Morte di Vittorio Enuinuele II. — // giu-
rameiUo del nuovo Re Umberto I. — Morte di Pio IX. — // Conclave. . G37-792
1879
// processo Passanante. — La piena del Po e l'eruzione dell'Etna. — • / nuovi
ministeri Cairoti. — U annullamento del matrimonio di Garibaldi con la
inarchesina Giuseppina Raimondi 793-838
— 1578 —
INDICE DELLE MATEKMK l'KK' ANNO
1880
Scioperi operai. — Fremiti irredentistici. — // iiuitriiiwiiio di Garibaldi con
Francesca Armosino. — Gli Italiani all'esplorazione del Polo Nord e pio-
nieri in Africa. — La prima lampada elettrica dell'italiano Cruto. — La
questione di Tunisi. — Morte di Bettino Ricusali 839-884
1881
// terremoto a Casamicciola. — Discussione alla Camera sul corso forzoso e sulla
riforma elettorale. — La morte del conte Francesco Arese. — La questione
di Tunisi. — Pionieri italiani in Africa. — Prodromi della Triplice Al-
leanza. — Visita di Umberto I a Vienna 885-954
1882
Promulgazione della nuova legge elettorale. — Disordini Socialistico-repubbli-
cani ad Ancona. — Il IV centenario dei Vespri Siciliani. — Morte di Giu-
seppe Garibaldi. — Inaugurazione della Galleria del Gottardo. — Trattato
della Triplice Alleanza. — Allentato di Guglielmo Oberdan contro l'Impera-
tore d'Austria. — Inaugurazione della quindicesima legislatura ... .955-]02H
1883
Congresso degli Ingegneri ed Architetti in Roma. — Mostra permanente di
Belle Arti in Roma. — Nozze di Tommaso Duca di Genova con Isabella di
Baviera. — Terremoto di Casamicciola. — Morte di Fr. De Sanct is. 1029 U)1G
1884
Pellegrinaggio nazionale a Roma in memoria di Vittorio Emanuele IL —
// « Don Carlo » di Verdi al Teatro alla Scala di Milano. — Morte di Quin-
tino Sella. — Esposizione Nazionale di Torino. — L'epidemia di colera
nell'Italia Meridionale 1077-1 120
1885
// nuovo Ministero Depretis. — Spedizione per l'Africa. — Morte di Nicola
Fabrizi. — Collocamento della prima pietra del monumento a Vittorio E-
manuele II in Roma. — Morte di Terenzio Mamiani. — // motore a ben-
zina De Bernardi. — // campo magnetico rotante di Galileo Ferraris. —
La prima macchina da scrivere sistema Ravizza 1121-1 176
1886
Morte di Amilcare Poncliielli e di Sebastiano Tecchio. — Ricomparsa dell'e-
— 1579 —
INDICE DELLE MATERIE PER ANNO
pidemia colerica. — Nuova eruzione dell'Etna. — Elezioni generali politiche.
— Inaugurazione di monumenti al Re Vittorio Emaiuiele II e a Giuseppe
Garibaldi. — Morte di Agostino Bertoni, Giuseppe Guerzoni e Marco Min-
glietti 1 177-1206
1SS7
Combattimento di Dogali. — La prima dell' « Otello » di Verdi. — Terremoto
a Diano Marina. — Morte di Agostino Depretis 1207-1240
1888
Giubileo sacerdotale di Leone XIII. — Morte di Don Giovanni Bosco. — In-
terpellanze sulla politica coloniale. — Inaugurazione dell'Esposizione Ar-
tistica a Bologna e celebrazione dell' VI II Centenario dell'Università. —
Morte di Cesare Correnti. — Visita dell' Imperatore di Germania Guglielmo II
ai Sovrani d'Italia 1241-1270
1889
// secondo Ministero Crispi. — Esplorazioni e combattunenti in Abissinia.
■ — // trattato di Uccialli. — La visita dei Reali d' Italia a Berlino. — Inau-
gurazione a Roma dèi monumento a Giordano Bruno. — Una missione
scioana in Italia. — Morte del card. Massaia, di Benedetto Cairoli e di
Antonio Meucci 1277-1300
1890
Morte di Amedeo di Savoia e di A. Saffi. — // secondo Centenario della Bri-
gata Aosta. — Imorese del capitano Bottego 1301-1322
1891
Morte di Antonio Stoppani, del patriota A. Bajamonti e dello scultore Vin-
cenzo Vela. — La « Cavalleria Rusticana » a Milano. — Scioperi a Mi-
lano 1323-1340
1892
// primo Ministero Giolitti e la ricostituzione dei « partiti storici ». — / So-
vrani d'Italia a Berlino. — Commemorazione del IV Centenario della scoperta
dell'America. — Lo scandalo della Banca Romana 1341-1356
1893
il « Falstaff « di Verdi al Teatro alla Scala di Milano. — Le nozze d'argento
dei Sovrani d'Italia. — La visita dei Sovrani di Germania. — // clamoroso
— 1580 —
INDICE DELLE MATERIE PER ANNO
processo Ciiciniello a Roma. — // prìnw tram elettrico a Milano. — Gli
operai italiani aggrediti ad Aigiies-Mortes. — // terzo Ministero Crispi. —
La vittoria di Agordat 1357-1374
1894
Tumulti popolari in Sicilia e nella Lunigiana. — // clamoroso processo De Fé-
lice. — Morte di Giovanni Nicotera. — Annessione di Cassala. — Morte
del gen. Giacomo Durando. — Scioglimento delle Associazioni socialiste. —
// dissidio Crispi-Cavallotti 1375-1390
1895
Vittoriosi combattimenti di Coatii e Senafè in Africa. — Morte di Cesare Canta.
— Occupazione di Adua. — Matrimonio del Duca d'Aosta Emaiuiele Fi-
liberto. — Le accuse a Crispi. — Inaugurazione del monumento a Giuseppe
Garibaldi sul Gianicolo. — Morte di Ruggero Bonghi. — // sacrificio del
magg. Toselli ad Amba Alagi 1391-1410
1896
L'eroica resistenza di Macallè. — La sfortunata battaglia di Adua. — Rinno-
vazione del Trattato della Triplice Alleanza. — La Questione Abissina in Par-
lamento. — Fidanzamento e Nozze del Principe Ereditario con la Princi-
pessa Elena del Montenegro. — Inaugurazione del monumento a Daide
Alighieri a Trento. — Trattato di pace di Addis Abeha 141 1-1442
1897
Morte di Raffaele Cadorna. — Morte di Galileo Ferraris. — La spedizione
italiana in Candia e partecipazione alla battaglia di Domokos. — Attentato
Acciarito contro Umberto I. — Guglielmo Marconi e il telegrafo senza fili.
— Duello fra il Conte di Torino e il Principe Enrico d'Orléans. — • Visita dei
Sovrani in Germania. — ■ Cessione di Cassala all' Inghilterra 1443-1470
1898
// 50° Anniversario delle rivoluzioni del 1848 e dello Statuto. — L'Esposi-
zione Generale Italiana in Torino. — / torbidi anarchici di Milano e di
altre città. — // Ministero Pelloux. — Un'affermazione scolastica del quat-
tordicenne Benito Mussolini. — Concorso degli Italiani alla liberazione di
Creta 1471 -1510
1899
Il Cerdenario della Repubblica Partenopea. — // Ciiuiuantenano dette X Gior-
nate di Brescia. — Viaggio dei Sovrani d' Italia in Sardegna. — L'esposizione
12G-2r/''delvol.V-101 - 15«1 -
INDICE DELLE MATERIE PER ANNO
di elettricità in Como nel Primo Centenario della Pila. — L'organizzazione
della spedizione del Duca degli Abruzzi al Polo Nord 151 1-1536
1900
Restauro del Castello Sforzesco di Milano. — // .Ministero Saracco. — ■ // Corpo a:
spedizione italiano in Cina. — L'assassinio di Umberto /. — Salita al trono
di Vittorio Emanuele HI. — La spedizione del Duca degli Abruzzi al Polo
Nord. — Piena del Tevere a Roma 1537-1573
La posa della trima i'Iktka
DKL MONUMENTO A DaNTE IN TRENTO 1893.
[Da fotografìa : Gabinetto delle Stampe, Milano).
Il < Palazzo dell' Italla^ > all'Esposizione internazioxalr ni Parici, 1900.
(Da ìin album di fotografie).
Indici delle incisioni
Fatti, Luoghi e Cose.
Allearorie
politìclip. sociali, vt eriche.
Allegorie : apoteosi di Vitto-
rio Emanuele II, p. 671
670.
- — allusiva al popolo di To-
rino che si duole chr^ Vit-
torio Emanuele II non sia
stato sepolto a Superga, p.
681.
— allusiva ai proges.S' del-
l'esercito italiano guidato
dal gen. Baratieri in Afri-
ca, p. 1;ì93.
• — • composizione aìleg. dello
virtìi militari e civili di
Umberto I, p. 1335.
— La notte sparì. Allusiva
alla fine del potere tempo-
rale, p. 27.
— litografia commemorativa
del Pellegrinaggio Naziona-
le a Roma il !) genn. 1884
p. 108.-;.
— per il giuramento di Ga-
ribaldi alla Camera, p. 332
— stampa massonica allusi-
va alla Presa di Roma, p
23.
— sull'Esposizione Naz. dal
supplemento al giornale II
Secolo : L'Italia a Torino
p. 1077.
Caricature : Alessandro La
marmerà e Cavour, p. 1192
— allusiva alla ricostituzio-
ne dei partiti storici 22
maggio 1892, p. 1347.
— 1583 —
— allusiva alla situazione
politica e finanziaria del
Ministero Lanza-Sella alla
finn del 1872, p. 155.
— allusiva alla pubblicazio-
ne delle lettere di C. Ca-
vour a cura di N. Bianchi,
p. 1137.
— • allusiva alle difficoltà del-
l'attuazione del programma
della sinistra, p. 572.
— allusiva airimpo:;ta sul
macinato, p. 461.
— allusiva al discorso del-
l'on. Uiolitti annunziante
un disavanzo di 74 milioni
10 febbraio 1890, p. 1306.
— allusiva ai preparativi
per l'inaugurazione del mo-
INDICI DELLE INCISIONI
nuitionto a Cavour a Tori-
no, p. 228.
— allusiva alla politica prus-
siana e a Bismark nel 1874,
p. 257.
■ — allusiva alla Triplico Al-
leanza, gennaio 1883. - Ud
nuovn astro, p. 1031.
— allusiva alla legge sul
macinata u a quella di rie-
cliezza mobile, p. 279.
— allusiva all'incontro del
Re d'Italia con Guglielmo I,
p. 402.
— allusiva a Crispi e Zanar-
delli autori dell'attacco al'
Ministero durante la mozio-
ne Curione sulla politica ec-
flesiastica del Governo, 13
dicembre 1891, p. 1340. 1
— allusiva all'approvazione I
della leggo comunale e pro-
vinciale, p. 1259. I
— allusiva alle leggi alacre-]
mente discusse e approvate,
in Senato dall'S al 25 noj
vembro 1888, p. 1274. j
— allusiva ai primi tentati-
vi di conciliazione tra l'Ita-
]ia e il Papato nel 1870-71.
p. .5.
— allusiva all'installazione
di'! Ministeri in Roma
(1871), p. 58.
— allusiva alle dimissioni di
C. (Virrenti (maggio 1872),
II. 114.
— allusiva alla Convenzione
di Basilea, p. 481.
— allusiva all'approvazione
di-lla leggo che riduce la
lass:: su! macinato, p. 747.
— allusiva alle ciance e con-
tese personali del parlamen-
tarismo, p. 1378.
— « Buona digestione » alle
Potenze europee intese peg
gio che mai a dividersi il
]ianettone del giorno, 22 di-
cembre 1889, p. 1300.
— « Coi sinistri si va a vele
gonfie «. Caricatura allusiva
al governo di Dei^retis verso
il 1884, p. 1079.
— Congresso (il) di Berlino,
p. 743.
-- Disegno satirico a penna
contro il milanese Pietro
Majocchi. p. 203.
— Mancini P. S. « chiamato
a rialzare la magistratura ».
p. 458.
— moltipliplicazione di gran
di generali, p. 1214.
— nostri (i) soldati a Mas-
saua (caricatura allusiva al-
le voci contradditorie diffu-
se in Italia) aprile 1885, p.
1143.
— politica dell'almanacco di
Gabinetto per il 1875, p.
327.
— preoccupazioni (le) del
Ministero Rudinl per l'agi-
tazione suscitata dal sover-
chio fiscalismo negli accer-
tamenti della ricchezza mo-
bile, p. léCifi.
— rappresentazione satirica
dell'Europa nel 1S71, p. 3.
— ■ satira del nuovo Gabinet-
to Cairoli, 17 luglio 1879
p. 822.
— satira contro il riordina-
mento delle B:uiche e degli
Istituti di Emissione (1893)
p. ir.oi.
— ultimo (1') schizzo di
Tcja, p. 1470.
— Verdi (Gius.) in atto di
dirigere la Messa di He-
rjuicm (maggio 1874), p.
28G.
Almanacchi e
Calendari. j
Calendari : por l'anno 1871,1
p. 2. !
— almanacco di Gabinotldj
per il 1872, p. 80. !
— per l'anno 1S73, p. 154. j
— a tombola pfr l'anno
1874, p. 250.
— almanacco di Gabinetti!
per il 1875, p. 327.
— calendario di (jabinefto
per l'anno 1870, p. 422.
— di Gabinetto per il 1877.
p. 550.
— di Galiinetto allegorico
per l'anno 1878, p. 639.
— di Gabinetto a colori, per
l'anno 1879, p. 794.
— Ricordo Galvani. Lunarie
per l'anno liisestile ISSO, p.
840.
— storicTo d'Italia per l'an-
1 1888, p. 1242.
— calendario per 1' anno
1889, p. 1278.
— almanacco per 1' anno
1890, p. 1302.
- per l'anno 1891, p. 1324.
— umoristico-politico per
l'anno 1892, p. 1342.
— almanacco romano pi-r
l'anno 1893, p. 1358.
— almanacco a colori per
l'anno 1894, p. 1376.
— almanacco del « Mondo
Umoristico » 1895, p. 1392.
— ■ almanacco per 1' anno
1890, p. 1412.
— ■ dal (liii lu Armi! Alma
nacco illustrato per la pace
anno 1897, p. 1444.
— calendario illustrato per
la pace, 1898, p. 1472.
— calendario per 1' anno
1899, p. 1512.
— annuario genealogico-sla-
tistico pel 1900 (da l'anti-
co Vesta- Verde), p. 1538.
per
r anno
r anno
r anno
'fìfa-Ver-
— almanacco
1881, p. 880.
— almanacco
1882, p. 956.
— almanacco
1883, p. 1030
— dal ^fipot". del I
de, strenna popolare per
l'anno biscst. 1884, p. 1078.
— ■ <ì:\\\' Almanaceo Jllìixtrato
del giornale // Seeolo. 1885,
p. 1122.
— per l'anno 1886, p. 1178.
— per l'anno 1887, p. 1208.
— 1584 —
Autografi,
facsimili, etc.
Autografi: card. Antonelli ai
ministro Sella, p. 145.
— V. Bottego al capitano
medico Eliseo Mozzetti da
.\Iassaua il 1° maggio 1890.
p. 1313-15.
- G. Carducci da Madesimo
il 20 settembre 1900, p.
1565.
— G. Carducci al Comitato
degli Studenti per la cele-
brazione dell'VIII Centena-
rio dell'Unive»sità di Bolo-
gna (firma aut.), p. 1257.
— Crispi Francesco a Eugi'-
nio, 6 agosto 1898, p. 1503.
— Depretis a G. Garibaldi
da Roma, 11 aprile lS7(i.
p. 457.
— Facsimile di scrittura del-
la macchina da scrivere G.
Ravizza, p. 1171.
— Galliano: lettera, con fir-
ma autografa, a P. Felter
da Macaìlè, 14 genn. 1890.
p. 1415.
— Garibaldi G. da Caprera,
31 dicembre 1874, al figlio
Menotti, p. 456.
— Garibaldi G. a B. Cairoli,
Caprera 13 novembre, 1878
(lettera politica), p. 775-77.
— - Garibaldi G. Supplica al
FATTI, LUOGHI K COSE
Re Umberto I. Caprera i
settembre' 1879, per l'annul-
lamento del matrlm. con la
niarchesina Giuseppina Rai-
mondi, p. 824-826.
— Garilialdi G. : ringrazia-
mento a G. Manfredi che nel
1879 collaborò allo sciogli-
mento del suo matrimonio
con G. Raimondi, ji. 847.
— Garibaldi G. ad A. De-
pretis per l'opera prestata
nell'annullamento del ma-
trimonio con G. Raimondi
(brano di lettera), p. 845.
— Garibaldi G. : minuta del-
la lettera di rii «^raziamen
to al Re Umberti ' per l'ot-
tenuto annullam. del ma-
trimonio con G. Raimondi
p. 849.
— Garibaldi G. : facsimile
dell'Appendice al suo testa-
mento stesa a Caprera il 2
luglio 1881, p. 925.
— indirizzo dei cittadini di
Rovigno (Istria) a Umber-
to per lo scampato pericolo
dell' attentato Passanante,
p. 785.
— memoria di un combat-
tente delle Cinque Giorna-
te, scelta fra quelle redatte
nel 1885 per ottenere la me-
daglia commemorativa, p.
1153.
— ■ Pallavicino Trivulzio G. :
facsimile di una pagina del-
l'autografo delle Memorie
autobiografiche, p. 755.
— Vittorio Emanuele prin-
cipe Ereditario alla Princi
pessa Letizia il 12 novem
bre 1888, p. 1270-72.
— Rosa O. dall' Harar, 18
maggio 1885, p. 1147.
Facsimili : Enciclica di Leo
ne XIII del 5 agosto 1898,
p. 1501.
Brigantaggio, mala
Tita e processi.
Drioantagyio: Brigante del
la Banda Maurina ucciso a
Cesarò (Messina) il 29 lu-
glio 1894, p. 1385.
— il brigante Leone e due
briganti della sua banda uc-
cisi il 1° giugno 1877, p.
593.
— Caltanissetta : combatti-
mento dei carabinieri coi
briganti Salvo e Anzalone,.
p. 311.
■ — • distruzione della Banda
Donato in Calabria (1874),
p. 273.
Processi : Firenze : processo
Nicotera-Gazzetta d' Italia.
Schizzi di Ximenes, p. 545.
— Firenze : processo Nicote-
ra-Gazzetta d'Italia, p. 540.
— Milano : il procosso del
regicida Bresci alla Corte
d'Assise il 29 agosto 1900,
p. 1563.
— • Napoli : ima scena del
processo Passanante, 6-7
marzo 1879, p. 804.
— il regicida Giovanni Pas-
sanante condotto all' erga-
stolo della Linguella di
Portofcrraio il 30 marzo
1879, p. 807.
— Roma : il processo Cuci-
niello alla Corte d'Assise.
13 giugno 1893, p. 1365.
Carte geografiche,
schizzi, ctc.
Schizzo allegato alla lettera
inviata da Marziano Ciott
a Stefano Canzio il 20 set-
tembre 1878, p. 761.
Componimenti
letterari stampati.
Canzonetta popolare sul Pas-
sanante, p. 809.
Disastri, sinistri,
incendi, alhi vieni,
eruzioni, etc.
— Cesano Maderno : scoppio
di dinamite nello stabilim.
Candiani e Biffi, p. 263.
• — • Dervio : il violento incen-
dio del 24 giugno 1883, p.
1058.
— il disastro del tramway
elettrico tra Firenze e Fie-
sole, 23 settembre 1890, p.
1319.
— Frassino : le valanghe sul-
le Alpi (gennaio 1885), p.
1129.
— incendio dell'Arsenale di
Venezia (1871), p. 81.
— • Limito : la catastrofe fer-
roviaria del 29 novembre
1893, p. 1371.
— ' Nizza : incendio del Tea-
— 1585 —
irò dell'Oliera Italiana il 23
marzo 1881, p. 897.
— Pisa : l'Arno rompe le di-
ghe (1872), p. 115.
— Roma : Porto di Ripet-
ta. Inondazione parziale del
Tevere, p. 414.
— • Roma : la piena del Te-
vere. Il muraglione nel mo-
mento della caduta (4 die.
1900), p. 1573.
— Torino: inondazioni' del
Po (27-28 maggio 1879), p.
814.
— Verona : gli avanzi del
Ponte Nuovo crollato il 17
settembre 1882, p. 1011,
1012.
— Vione di Valcamonica, se-
midistrutto da un incendio
il 0 novembre 1S77. p. 622.
Documenti uliìciali
etc. {in facsimile).
Manifesto affisso a Vicenza il
9 gennaio 1878 per la mor-
te del Re Vittorio Emanue-
le II, p. 049.
— sentenza di morte di G.
Oberdan emessa a Vienna il
4 novembre 1882, p. 1016-
1017.
Diplomi: certificato del Cor-
po Volontari Italiani in
Grecia... a firma di Ricciot-
ti Garibaldi (1897), p.
1459.
— della Società Internazio-
nale per la pace. p. 1451.
— in memoria dell'inaugu-
razione a Milano del monu-
mento a Garibaldi il 3 no-
vembra 1895, p. 1407.
Esposizioni.
Esposizioni : Bo-logna : in-
gresso dell'Esposizione .\r-
tistica, p. 1255.
— • Como : Esposizione inau-
gurata il Ifi maggio 1899:
Giardino e facciata, p. 1523.
— L'incendio dell'Esposizio-
ne, 8 luglio 1899, p. 1530.
— Firenze: il Re inaugura
l'esposizione internazionale
di orticoltura, p. 280.
— Milano: veduta d'insieme
dell'Esposizione Nazionale,
inaugurata il 5 maggio
1881. p. 911.
— Milano: biglietto della
Lotteria Nazionale in occa-
INDICI DELLE JNCLSIONI
iione (loir Esposizione Na-
zionale del 1881. p. 887.
- — Milano: la Galleria A nel
Palazzo di Belle Arti all'E-
sposizione Naz. di Milano
inaugurata il 5 maggio
ISSI, p. 915.
— Napoli : entrata dell' E-
sp/osizione Artistica Italia-
na, p. 577.
— Napoli: il Re Vittorio E
manuele e la Principessa
Margherita visitano l'Espo-
sizione, p. 579.
— Parigi : la facciata della
Sezione Italiana, p. 729.
— Parigi: II Palazzo d'Ita-
lia all'Esposizione del 1900,
p. 158S.
— Roma : Esposizione inter-
nazionale di Belle Arti : Ot-
tagono Centrale nelle Gal-
lerie della Pittura, 21 gen-
naio 1883, p. 1037.
— Roma : facciata del Pa-
lazzo per la Mostra Perma-
nente di Belle Arti inau-
giu-ata a Roma il 21 gen-
naio 1883, p. 1035.
— . Torino : inauguraz. del-
l'Esposizione di Belle Arti
2fi aprile 1884, p. 1097. '
■ — Torino: Palazzo Valenti
no : Esposizione Nazionale
aprile-novom. 1884, p. 1101.
— Torino : la facciata e la
fontana monumentale del-
l'Esposizione del 1898, p.
1489.
— Trieste: edifìci dell'Espo-
sizione agricola-industriale
(1° agosto 1882), p. 1003.
- — Venezia : Esposizione d
Belle Arti, inaugurata il 2
maggio 1887, p. 1223.
■ — Vienna : Esposizione Uni
versale. Festa notturna in
onore del Re d'Italia (1873)
p. 217.
— Vienna : Esposiziono U
nivcrsaUi : la Galleria Ita
liana, p. 179.
Fenomeni celesti
e terrestri.
— - Belluno : una scena del
terremoto, 1873, p. 198.
— Casamicciola : gli scavi
e il trasporto dei morti e
feriti in una delle vie prin
cipali il 28 luglio 1883 do-
po il terremoto, p. lOGl.
— Casamicciola : gli scavi
notturni, luglio 1883, p
1063.
— Casamicciola : una scena
del terremoto del 4 marze
1881, p. 890.
— - IJiano-Marina : terremotc
del 28 febbraio 1887, p.
1218.
— eclisse totale del sole (di-
cembre 1871), p. 80.
— • eruzione dell' Etna de
giugno 1879, p. 815.
— • Napoli : eruzione del Ve
Euvio (aprile 1872), p. 109,
111.
Francobolli,
cartoline, ctc.
Francobolli , cartoline, ecc. :
cartolina postale di 10 cent,
emessa il 1° gennaio 1874
p. 251.
— francobolli in vigore allf
data dell'inaugurazione nf
fidale della Capitale, p. 63.
— • francobollo per pacchi po-
stali istituito con R. D. 24
maggio 1884, p. 1102.
— • uncj (lei nuovi francoboll
di Umberto I messi in cir-
colazione il 15 agosto 1879
p. 826.
Fresìì tipografici,
frontespizi, etc.
Frcf/i: ciintorno tipografico
del ìiuniero unico Le festi
di lìoloipia per il XL anni
versarlo dell'S agosto 1848
p. 1277.
— contorno tipografico da
« L'Idea », 1892, p. 134-1.
— ■ contorno tipografico de
<i L'Idea » 1893, p. 1357
— progrannna delle corse e
feste di Milano (1891), p.
1323.
— contorno dal Xumero-Ri-
rordo del Quinto Centenario
della na.scita di Gutember
].ag. 1537.
— fregio dalla copertina de
Teatro Illustrato, 1885, p
1177.
— fregio della copertina del
Vllluslrazione Italiana, 1'
semestru 1885, p. 1121.
— fregio dalla pubblicazione
« Dogali » (1887), p. 1207
— fregio di un'epigrafe per
le esequie di Vittorio Ema
nucle II, p. 637.
— 1586 —
— fregio' dalla « Litografia «
A ricordo di G. Garibaldi
(2 giugno 1882), p. 955.
— fregio delle illustrazioni
della strenna « Le Belle »
pel 1874, p. 249.
— fregio della menzione o-
norevole conferita nel 1872-
1873 dal Ministero dell'A-
gricoltura, Industria e Com-
mercio ai Benemeriti del
censim. del 1871, p. 153.
— fregio del Menu per il
banchetto offerto a Paolo
Ferrari (1876), p. 421.
— fregio del Menu Ferrovia
Cosenza-Nocera-Tirrena (22
agosto 1897), p. 1511.
— fregio del j^rogramma-ri-
cordo del Grande Concerto
istrumentale nel Castello
Sforzesco (giugno 1896), p.
1471.
— fregio di frontespizio di
una musica del 1881, p.
8S5.
— fregio della liifornia lllu
sfrata, Roma, ottobre 1888
p. 1241.
— - fregio della partecipazio-
ne burlesca delle nozze di
un cugino del caricaturista
Casimiro Teja. 1871, p. 1.
— fregio da im attestato d'o-
nore dell'Istituto di Educa-
zione Femminile Diviani in
Milano (1872), p. 85.
— Fregio dell' « Amico del
Popolo » Buenos A.vres, 20
dicembre 1894, p. 1375.
— fregio del « Monitore Tec-
nico » di Milano del 1° no
vembro 1895. p. 1391.
— fregio del Numero Unico
« Vittorio Emanuele II »
Modena, 24 giugno 1890, p
1411.
— fregio dair.'Vlbinn-ricordo
Comitato degli Studenti per
l'VIII Centenario dell'Uni-
versità di Bologna, p. 1443.
— fregio inquadratura dal
Calendario Universale pei
le famiglie, 1883, p. 1029,
— fregio di invito a visita-
re la scuola del libro di
Milano, p. KJOH.
— frontispizio di « Il Tea-
tro Illustrato » del 1881, p.
839.
— frontispizio del « Saluto
d'Italia » a S. A. R. Fede-
rico (Juglielmo, p. 325.
-- frontispizio della « Stren-
na Italiana », anno 1877, p-
549.
FATTI, COSE E LUOGHI
-- frontispizio della musica
« (Giuriamo Amare il Ke »,
1S78, p. 793.
— frontispizio del volume
I' L'Italie du Nord » (ed.
Quantin), p. 1301.
— frontispizio di un inno per
canto e pianoforte celebran-
te il traforo del Moncenisio,
p. 70.
— frontispizio de « la Bi-
bliofilia » (dicembre 1899),
p in.
Giornali 'Jn fac-simile).
Giornali: « bollettino della
Società di Solferino e Sar
Martino, p. 1237.
— « Corriere della Sera, Mi-
liìnii: prima pagina del pri-
mi! numero, p. 439.
— « La Fratellanza .-Vrtigia-
nu » del 2 y:ennaio 1S7C
(Firenze), p. 513. |
— « Nuova Illustrazione U-
niAcrsale »: (lu) Tostata del
primo lumrero, p. 24S.
— « L'O di Giotto », rivista I
s'-ttiman. illustrata di Vani-I
ba, 25 dicembre ISOO, p.j
i.;22.
— « Rivista delia Massone-
ria Italiana » (febbr. ÌS71),
p. 21.
— « L'Unione » di Capodi
stria del 9 settembre 1877
Te.stata dei pion^ale, p. 608
— « L'T'iìioiie » di Capodi-
stria. Il brano del 9 settem-
bre 1877 causa del seque-
stro, p. 609.
— Milano, Palazzo Marino:
esperienze del telefono, p
632.
— motore a benzina costrui-
to da E. Bernardi nel 1880,
p. 1141.
— l'orologio controllore Ca-
spani applicato a una vet
tura di Milano, p. 623.
— penna elettrica di Edison
con la sua pila, p. 728.
— primo modello del canipc
rotante costruito da O. Fer
raris nell'a-rosto 1885, p
1160.
— il teleg-rafo parlante Bell :
uditori a Boston, p. 586.
— l'uomo volante di Igna-
zio Teodoro Capretti, p.
620.
— velocipede fotogr. (1885)
p. 1158.
Invenzioni.
hirrnzioni: cembalo scriva-
no (!. Ravizza, p. 1170.
— i cimeli dei primi modelli
orii^inali del campo magne-
tico rotante, p. 1161.
— Edison T. A. fa gli espe-
rimenti della carta carbo-
nizzata per il suo sistema di
luce elettrica (1880), p.
844.
^ elicottero Forlanini, p-
603.
— il fonografo di Edison pei
la riproduzione dei suoni,
p.. 722.
— Marconi Guglielmo e gli
esperimenti del telegrafo
senza fili alla Spezia 10-18
luglio 1897, p. 1458.
Locomozione
(ponti, strade, stazioni,
ferrovie).
Locomozione : ferr. Vicenza-
Schio inaugurata il 29 ago-
sto 1876, p. 503.
— - inaugurazione della ferro-
via d'Aquila negli Abruzzi
p. 363.
— • inaugurazione della fer-
rovia Vicenza-Treviso-Pado
va-Bassano, p. 616.
— Massaua : la stazione fer-
roviaria, p. 1279.
— medaglia commemorativa
delle feste d'inaugurazione
del Traforo del Moncenisif
(1871), p. 75.
— medaglia commemorativa
dell'inaugurazone della fer-
rovia del Gottardo, marzo
1880, p. 853.
— medaglia commemorativa
dell'apertura della ferrovia
del Gottardo, 21-25 maggio
1882, p. 977.
— medaglia per l'apertura
avvenuta nel 1884 della
galleria Carrito-CocuUo del-
la linea Roma-Sulmona, p.
1120.
— Milano: Il popolino della
domenica all' assalto del
tramwav Milano - Monza ,
1880, p. 865.
— Milano : il primo tram e-
lettrico, 20 luglio 1893, p.
1367.
— Milano : tramvia a cavalli
Milano-Monza, p. 483.
— 1587 —
— Napoli : ferrovia funicola-
re sul Vesuvio (giugno
1880), p. 861.
— Napoli: il nuovo tramvai
inaugurato il 21 maggie
1876, p. 467.
— il tunnel del Gottardo.
A'^eduta da Airolo, p. 976.
— il tunnel del Gottardo.
Veduta di'U'ingresso verso
Goeschenen, p. 974.
— il tunnel del Gottardo i-
naugurato il 21 maggio
1882, p. 972.
— invito all' inaugurazione
della strada ferrata .•\quila-
Rieti (28 ott. 1883), p. vii.
Manifesti, proclami.
Foglietto in carta rosso-sol-
ferino gettato dal Duomo in
occasione dell'entrata in Mi-
lano dei Sovrani il 30 lu-
glio 1878, p. 753.
— ■ manifestino satirictj con-
trc Pio I.X (1871), p. 17.
3Iarina.
Marina: capitano (il) Boy-
ton che, traversando a nuo-
to col suo aiìparecchio lo
Stretto di Messina, incontra
un pescecane, 10 marzo
1877, p. 565.
— Castellam.ire di Stabia :
varo del « Duilio », p. 465.
— • Re l'mberto e il I'r::ic;ie
di Napoli alle manovre na-
vali, 1896, p. IX.
— « Galileo » Caricamento e
pezzo di un cannone, p.
1577.
— « Gottardo » (il) e 1' « .\-
merigo Vcspucci » passano
il Canale di Suez il 23 gen-
naio 1885, p. 1128.
— Livorno: battesimo (il^
della Regina al varo della
corazzata « Lepanto », p.
1042.
— medaglia commemorativa
del varo del « Duilio », in
onore di B. Brin, p. 852.
— « Stella (La) Pelare »
sulla quale il Duca degli
Abruzzi si A imbarc.to il
12 giugno 1899 per la sua
spedizione al Polo Nord, p.
1520.
— « Vega » (La) nel Porto
di Napoli, U febbraio 1880.
p. 850.
INDICI DELLE INCISIONI
Medaaflìe e placche.
Mrthu/lic : Africa (Gueira
di):" al merito di Giardinc
Pasquale caduto a Dogali
15. 1212.
— • Africa (Guerra di): co-
niata in onore degli eroi del
distretto di Spoleto caduti
a Dogali il 26 genn. 1887
p. 1210.
-■ Africa (esploraz.): confe-
rita in Milano al viaggiato-
r(t africano G. Bianchi dal-
la Società (V Esplorazione
Commerciale in Africa, p.
90G.
— offerta dai Pesaresi all'e-
sploratore africano A. Cec-
chi, p. 960.
— • Centenari : commemorati-
va del 2° Centenario del
Reggimento Nizza Cavalle-
ria, 4 luglio 1890, p. 1317.
— commemorativa di Ben-
venuto Cellini nel IV Cen-
tenario della sua nascita, p.
1.^)70.
— - commemorativa di Laz-
zaro Spallanzani nel 1° Cen-
tenario della morte, p. 1.522.
• — commemorativa di A. Vol-
ta nel 1° Centenario della
Pila, 1899, p. 1525.
— ■ commemorativa del pri-
mo centenario del traspor-
to del campanile di Cre-
scentino p. 449.
— commemorativa del pri-
mo centenario di Antonio
K()?mini (1897), p. 1450.
— commemorativa del VI
centenario del Vespro Sici-
liano, p. 968.
— commemorativa del IV
centenario della nascita di
R. Sanzio, p. 1043.
— commemorativa del VII
centenario della vittoria di
Legnano, p. 470.
— commemorativa del VII
centenario della Battaglia
dì Legnano, p. 473.
— • commemorativa del se-
condo Centenario della Bri-
gata Aosta. 20 febbraio
1890, p. 1307.
— commemorativa del V
Centenario della nascita di
F. Petrarca, p. 295.
— commemorativa del IV
Centenario di Frane. Fer-
ruccio 14 agosto 1889, p.
1295.
— - commemorativa del Cen-
tenario di S. Benedetto ce-
lebrato a Jlontecassino il 4-
6 aprDe 1880, p. 854.
— ■ per il IV Centenario Mi-
chelangiolesco, p. 388.
— per il centenario dell'A-
riosto, p. 366.
— ■ per il XIX centenario
della morte di Virgilio, p.
957.
— a ricordo delle onoranze
centenarie a Gaetano Doni-
zetti a Bergamo il 22 ago-
sto 1897, p. 1463.
— Cinquantenari: commemo-
rativa del Cinquantenario
(31 ottobre 1831-31 otto-
bre 1881) della Fondazione
dell'Ordine civile di Savoia,
p. 947.
— commemorativa del Cin-
quantesimo Annivers. delle
Dieci Giornate di Brescia,
1899, p. 1519.
— per il 50° anniversario
della fondazione del Corpo
dei Bersaglieri, 18 giugno
1886, p. 1193.
— per il 50° anno d'Episco-
pato di Pio IX, p. 595.
— • per il 50° anniversario
dello Statuto, 1898 (conia-
ta dalla Città di Pavia), p.
1481.
— commemorativa delle Cin-
que Giornate di Milano (per
il 50° annivers.), p. 1483.
■ — • coniata dal Consiglio Mu-
nicipale di Venezia in me-
moria della rivoluzione del
'48-'49, p. 1499.
— Congressi : commemorati-
va dell'inaugurazione del V
Congresso Internaz. e XVII
Nazionale del Club Alpino
Italiano, p. 1163.
— commemorativa del Con-
gresso Pedagogico in Napo-
li (1871), p. 71.
— • commemorativo del III
Congresso Geografico Inter-
nazionale di Venezia, p-
930, 937.
— commemorativa del Con-
gresso Bacologico Interna-
zionale, p. 137.
— a ricordo del Congresso
degli Agricoltori di Vicen-
za (1871), p. 69.
— ricordo del V Congresso
dell'Associazione Medica I-
taliana a Roma (1871), p.
77.
— commemorativa del Pri-
mo Congresso Italiano dei
— 1588 —
medici -condotti a Forlì
(1874), p. 307.
— ■ commemorativa della VII
Conferenza Geodetica Inter-
nazionale, p. 1069.
— commemorativa del IV
Congresso degli Ingegneri
ed Ai'chitetti inaugurato a
Roma il 22 gennaio 1883,
p. 1034.
— coniata a ricordo del IV
Congresso dei Veterani ed
ex militari del 1848-49 del
Napoletano, p. 1206.
— Esposizioni: commemora-
tiva dell'inaugurazione del-
l'Esposizione Nazionale di
Torino, p. 1099.
— ■ commemorative della i-
naugurazione della IV E-
sposizione Nazionale di Bel-
le Arti in Torino, 25 apri-
le 1880, p. 856, 857. 858.
— commemorativa dell'inau-
gurazione dell' Esposizione
Industriale-Artistica a Sa-
luzzo (1874), p. 298.
— commemorative della se-
conda Esposizione Industria-
le in Milano inaugurata il
5 maggio 1881, p. 913,
924.
— commemorativa della Mo-
stra Nazionale di Agricol-
tura, Industria ed Arte in
Milano (1881), p. 929.
— commemorativa dell' E-
sposizione Nazionale di Mi-
lano in onore delle Società
operaie, p. 934.
— commemorativa della pri-
ma Esposizione Internazio-
nale Marittima, p. 39.
— ■ commemorativa della pri-
ma Esposizione Nazionale
di lavori femminili (1871),
p. 31.
— commemorativa della i-
naugurazione della Mostra
Artistica Industriale di Cre-
mona il 13 settembre 1880,
p. 871.
— conferita nell'Esposizione
Romagnola inaugurata a
Faenza il 14 agosto 1875,
p. 382.
— coniata in occasione del-
l'inaugurazione in Roma del
Museo Copernico (1879), p.
831.
— coniata in occasione del-
l'Esposizione Generale Ita-
liana di Torino, 1898, p.
1491.
— in onore dell'ing. Camillo
FATTI, LUOGHI E COSE
Riccio, architetto del Palaz-
zo dell'Esposiziono Naziona-
le di Torino, 1884, p. 1103.
— di benemerenza per l'E-
sposizione Agricola-Industr.
di Monza, settembre-ottobre
1879, p. 829.
- — Ferrovie: commemorativa
delle feste per l'inaugura-
zione della ferrovia Colico-
Sondrio, 15 giugno 1885, p.
1152.
— coniata dall'Impresa Vac-
oaii come ricordo ai lavo-
ratori della Galleria del
Colle di Tenda, p. 1480.
— (laribaldi: commemorati-
va della morte di G. Gari-
baldi, 2 giugno 1882, p.
988.
— commemorativa della mor-
te di G. Garibaldi, 2 giu-
gno 1882, p. 985.
— commemorativa della mor-
te di G. Garibaldi, 2 giù
gno 1882, p. 983.
— ■ Leone XIII : Annuale di
Leone XIII (20 febbraio
1879), p. 802.
— annuale pontificia, per
l'insegnamento della filoso-
fia tomistica, 1880, p. 863.
■ — annuale di Leone XIII
l)er la canonizzazione dei
.Santi G. B. De Rossi, Lo-
renzo da Brindisi, B. G. La-
lire. Chiara da Montefalco,
p. 963.
— annuale di Leone XIII, 20
febbraio 1881, p. 894.
— annuale di Leone XIII (20
febbraio 1884), p. 1087.
— annuale di Leene XIII, 20
febbraio 1885, p. 1134.
— annuale di Leone XIII, 20
febbraio 1886, p. 1185.
— annuale di Leone XIII, 20
febbraio 1887, p. 1220.
— annuale di Leone XIII, 20
febbraio 1888, p. 1247.
-- annuale di Leone XIII per
l'anno 1889, p. 1282.
— annuale di Leone XIII,
1890, p. 1309.
— annuale di Leone XIII,
1891, p. 1330.
— annuale di Leone XIII,
1892, p. 1345.
— annuale di Leone XIII,
1893, p. 1360.
— annuale di Leone XIII,
1894, p. 1380.
— annuale di Leone XIII,
1895, p. 1394.
— annuale di Leone Xlll.
1896, p. 1416.
— annuale di Leone .XIII,
1898, p. 1480.
— ■ annuale di Leone XIII,
1899, p. 1517.
— annuale di Leone XIII,
1900, p. 1542.
— in onore di Leone XIII
in occasione di un pellegri-
naggio cattolico (7 ottobre
1883), p. 1068.
— per il giubileo di Leone
XIII, p. 803.
— coniata per il cinquante-
simo anno di sacerdozio di
Leone XIII, p. 1239.
— • coniata nel 23° anno di
Pontificato di Leone XIII
per la chiusura della Porta
Santa (24 dicembre 1900),
p. 1570.
— commemorativa dell'ele-
zione di Leone XIII, p. 713.
— ■ Monumenti (inau<;urazio-
ne di): commemorativa del-
l'inaugurazione del monu-
mento a Vittorio Emanuele
II in Novara (1881), p.
945
— • commemorativa dell' i
naugurazione del monumen-
to a Vittorio Emanuele II
in Lucca, 20 settem. 1885,
p. 1167.
— commemorativa della re-
staurazione del Palazzo Mu-
nicipale di Udine, p. 435.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del Monumento
ad Ubaldino Peruzzi, p.
148C.
— commemorativa dell'inau-
gurazione a Bettino Rica-
soli, p. 1487.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del monumento
ad Antonio Stoppani, p.
1475.
— ■ in onore di Luca Belt ra-
mi ed Elisa Mazzuchelli per
il restauro del Castello Sfor-
zesco in Milano, 1900, p.
1543.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del monumento ai
Caduti di Mentana a Mila-
no. 3 novembre 1880, p.
881.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del monumento a
Pietro Micca a Sagliano il
29 agosto 1880, p. 870.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del monumento a
— 1589 —
I Giordano Bruno a Roma il
9 giugno 1889, p. 1291.
— ■ commemorativa dello sco-
primento della facciata del
Duomo di Firenze (12 mag-
gio 1887), p. 1223.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del monumento a
G. Mazzini a Genova, 22
giugno 1882, p. 995.
— commemorativa del re-
stauro della facciata di San-
ta Maria del Fiore a Fi-
renze, p. 499.
— commemorativa della bat-
taglia di Legnano, 29 giu-
gno 1900 (in occasione del-
l'inaugurazione del monu-
mento), p. 1549.
— commemorativa dell'inau-
gurazione del monumento ad
Arnaldo da Brescia a Bre-
scia il 14 agosto 1882, p.
1005.
— coniata a ricordo dello
scoprimento del monumen-
to a Vittorio Emanuele II
in Genova, 18 luglio 1886,
p. 1195.
— coniata in occasione del-
l'inaugurazione del monu-
mento ai martiri di Menta-
na, p. 624.
— • coniata in occasione del-
l'inaugurazione del monu-
mento a Camillo Cavour, p.
229.
— coniata a ricordo dell'i-
naugurazione del monumen-
to di Giuseppe Garibaldi a
Venezia il 24 luglio 1887,
p. 1229.
— ■ coniata a ricordo dell'i-
naugurazione del monumen-
to di Garibaldi a Verona il
15 maggio 1887, p. 1224.
— coniata a ricordo dell'i-
naugurazione del monumen-
to a G. Garibaldi in Udine,
29 agosto 1886, p. 1198.
— ■ Parlamento : commemo-
rativa dell' inauguraz. del
Parlamento Naz. in Roma
(1871), p. 79.
— commemorativa della pro-
mulgazione della legge di
« Roma Capitalo » (1873),
p. 209.
— commemorativa del Giu-
ramento di Re Umberto I,
p. 709.
— commemorativa del pat-
to a guarentigia della liber-
tà d'Italia (Statuto), p.
1479.
— offerta a C. Correnti alla
INDICI DELLE INCISIONI
formazione? del Ministero
Depretis. p. 448.
— offerta ad A. Depretis e
Seisniit-Doda per le leggi
votate il 7 luglio e il 30
dicembro 1S76, p. 519.
— • Persone siniiole: comme-
morativa di Urbano Rattaz-
zi, p. 199.
■ — ■ commemorativa di Ales-
sandro Manzoni, p. 195.
— commemorativa del giu-
bileo sacerdotale di mons.
Luigi Nazari di Calabiana,
p. 910.
— commemorativa di Um-
l)crt(i I, p. 1561.
— commemoiativa della tra-
.slazionc della salma di V.
Bellini ;■• Catania, p. 512.
— commemorativa del mar-
cliesi! O. N. Pepoli, p. 901.
— commemorativa del 1° an-
niversario della morte dello
scultore Duprè, p. 103.3.
— coniata dalla Fratellanza
Artigiana Amore e Libertà
in onore di (1. B. Prandina
(1887), p. 567.
— coniata per il 25° anni-
versario della morte di Ca-
\our, 6 giugno 1886, p.
1191.
— coniata dal Circolo Belli-
ni, in Catania, in occasione
del trasporto della salma del
grande maestro, p. 514.
— - coniata il 3 settem. 1879
dalle Provincie di Pesaro e
l'rbino in onoro di Teren-
zio Mamiani, p. 827.
— coniata dalla Società Mu-
I Ila Cooperativa di Genova
in onore della marchesa Cle-
lia Durazzo Serra l'S giu-
gno 1879, p. 816.
-- coniata nel 1883 in ono-
re del celebre violinista C.
Sivori, p. 1075.
— coniata per la morte di
Q. Sella, p. 1090.
— conferita ad Achille Cor-
COS. p. 928.
• — di benemerenza conferita
ad Alfredo Baccarini nel
1882, p. 989.
— in memoria di Lorenzo
Sonzogno, )>. 315.
— in onore del dott. G. Ver-
gani (1886). p. 1194.
— in onore di \. Depretis,
p. 1093.
— in onore di Francesco Cri-
spi nel suo 80° anno, 4 ot- 1
tobre 1899, p. 1533. i
— in onore deirammivaglio |
G. Bettole, in occasione
della liberazione di Creta,
1898, p. 1505.
— in onore del dott. Achil-
le Cavalli-Molinelli per il
suo viaggio al Polo Nord
con la Spedizione di Luigi
di Savoia, p. 1566.
— in onore del Duca degli
Abruzzi per la spedizione al
Polo Nord (1900), p. 1567.
— ■ in onore del duca Genna-
ro Sambiase di Sanseverino
di San Donato (1877), p.
613.
— in onore di A. Magliani
per r avvenuta cessazione
della tassa sul macinato, p.
1085.
— in onore di Ercole Paolo,
promotore del ponte sul Ta-
naro tra Pelizzano e Masio,
1886, p. 1201.
— in onore di Pietro Nico-
lin dal Comune di Massa
Lombarda, 1° giugno 1887,
p. 1226.
— in onore del capitano cav.
A. Brizzolesi (1887), p.
1233.
— in onore dell'insigne giu-
reconsulto G. Mantellini, p.
1151.
— in onore di .Mfrcdo Bac-
carini nel 1885. p. 1155.
— in onore dell'insigne sta-
tista P. S. Mancini, 14 mag-
gio 1885, p. 1145.
— in onoro di Nicolò Tom-
maseo, p. 531.
— in onore di Giovanni Ca-
selli (1891), p. 1338.
— ■ in onore dell'esploratore
G. Bove (1880), p. 851.
— in onore di (Jiiiu Cappo-
ni, p. 3:;i.
— in onore del conte .Al-
berto Ijiniarinora, p. 320.
— in onore dell'e.x Duca di
Parma Carlo Lodovico di
Borbone (1876), p. 524.
— in onore di F. Rizzoli per
la fondazione dell'Istituto
Ortopedico Rizzoli a Bolo-
gna, 12 aprilo 1880, p. 855.
— in onore di Luigi Anelli,
p. 1297.
— in onore dell'avv. Luigi
Passavini. p. 149.
— in onore dello storico del
« Vespro Siciliano » Miche-
le Amari, p. 966.
— in onore di Massimo D'A-
zeglio, p. 1022.
— offerta all'ing. Michele
— 159U —
Oddini di Ovada il 30 otto-
bre 1881, p. 946.
— offerta a C. G. Konig dal
popolo Ticinese, p. 961.
— offerta a M. Magatti dal
pipolo Ticinese, p. 964.
— offerta a C. Cantù il 18
mirzo 1883, p. 1044.
— offerta a Paolo Boselli dai
co icittadini, elettori ed a-
mici di. Savona nel 1885, p,
1173.
— per il XXX anniversaria
dill'a morte di Luciano Ma-
nara, 30 giugno 1879, p.
819.
— Fio IX : allusiva al solen-
ne Te Deum cantato nella
Basilica di S. Giovanni in
Laterano per il XXV anni-
versario del Pontificato ili
Pio IX (1871), p. 55.
— Pio IX (XXVI) allusiva
al 25° anno di pontificato,
p. 57.
— annuale di Pio IX (XXVII)
allusiva ai lavori della cap-
pella del Sacramento in
Santa Maria Maggiore, p.
123.
— annoiale di Pio IX (1873)
allusiva ai lavori della Cap-
pella di San Lorenzo nella
Basi). Laurenziana, p. 196.
— m?daglia annuale di Pio
IX (XXIX) allusiva al re-
sta n'o dell'interno della Ba-
sii ca di Santa Maria in
T: astevere, p. 293.
— 'annuale di Pio I.X (.\XX)
commemorativa del restau-
ro dell'Albergo dei Poveri
a Roviia, p. 37 5.
— annuale di Pio IX (XXXI)
allusiva al Patronuto di San
Giuseppe sulla Chiesa Cat-
tolica, p. 4"9.
— -anpjale di Pio IX (XXXII)
com.nemoratjva del 32° an-
no iella elevazione al Pon-
tig ato, p. 599.
— commemorai, della mor-
te di Pio IX, p. (i93.
— Roma: a ricordo della
G ardia Nazionale Pontifi-
ci i sciolta in Roma il 20
ottobre 1874, p. 312.
— comm. del MMDCXXIV
anniversario della fondazio-
ne di Roma. p. 41.
— commemorativa dell' in-
gresso ufficialo di Vittorio
Eman II in Roma (1871),
p. 66.
— commemorati\ a delle fe-
ste por l'inaugurazione del-
FATTI, COSE K T.UOGllI
la capitale (luglio 1871),
p. til.
— in cinoie di R. Cadorna
per il 20° anniversario del-
la presa di Roma (20 set-
tembre 1890), p. 1318.
— per l'anniversario della
presa (li Roma, 20 settem-
bre 1880, p. 873.
■ — S(n:r>ia (Casa di) Vittorio
Kmaniielc II: commemora-
tiva dell'anniversario della
morte di Vittorio Emanuele
II (gennaio 1880), p. 843.
— ■ commemorativa del Pel-
legrinai^gio nazionale a Ro-
ma in memoria di Vittorio
Emanuele II il 9 gennaio
1884, p. 1084.
• — ccmmemorativa del pri-
mo anniversario della mor-
te di Vittorio Emanuele II,
p. 797.
— coniata per la morte del
Re Vittorio Emanuele II,
p. 670.
— coniata in Roma per la
morti' di Vittorio Emanue-
le II, p. 6r)3.
— fatta coniare dal Munici-
jiio di Milano per la morte
del Re Vittorio Emanuele
II, p. 6C1.
— incisa da G. Negri per la
morte del Re Vittorio Ema-
nuele II, ]). 603.
— Savoia- (Caisa di) Umber-
to I : commemorativa della
visita di Umberto I a Bu-
sca e a Napoli (settembre
1884), p. 1113.
— coniata in onore di Um-
berto I dal Sindaco di Ro-
ma ))er la « intangibile con-
qni.sta » il .XX settembre
1880, p. 1199.
— coniata in onore di Um-
berto I dai Fiorentini, mag-
gio 1887, p. 1225.
— a ricordo della visita del
Re Uml)crto I e della Re-
gina Margherita alla Sici-
lia nel gennaio 1881, p.
892.
— ■ commemorativa della vi-
sita dei Reali d' Italia in
Sardegna, aprilo 1899, p.
1.021.
— in onore di B. Cairoli per
il colaggio dimostrato nel
proteggere il Re nell'atten-
tato Passanante, p. 83.5.
■ — Savoia (Casa di) Principe
Tommaso : per il ritorno in
patria del Principe Tomma-
so di Savoia (ottobre 1874),
p. 313.
— commemorativa delle noz-
ze del Principe Tonunaso di
Savoia con la Principessa
Isabella di Baviera (1883),
p. 1047, 1048.
— Savoia (Casa di.) Principe
di Napoli: commemorativa
della visita del Principe di
Napoli alla Zecca di Roma
il 22 dicembre 1882, p.
1027.
— commemorativa della vi-
sita alla Zecca di Roma il
24 marzo 1881 di S. A. R.
il Principe di Napoli, p.
898.
— • Savoia (('lisa di): cnniata
per la visita dell'Imperato-
re di Germania Guglielmo
I (ottobre 1875), p. 407.
— commemorativa della vi-
sita di Guglielmo il a Ro-
ma, 21 ottobre 1888, p.
1267.
— tctitvo: in onore di Pie-
tro Mascagni per la prima
raiipicsen(azi(ine della Ca-
valleria Rì(.'<tirana. p. 1316
— a ricordo della iniina rap-
presentazione dfWAida a
Parma (1872), p. 107.
— varie : al valor civile, i-
stituita con R. I). del 4
maggio 1888, p. 1254.
— commemorativa dell'uni-
tà italiana, istituita con R
D. 26 aprile 1883, p. 1049.
— commemorativa del XXII
anniversario della i)rocla-
mazione del dogma dell'Im-
macolata C'oncez. p. 541.
— ■ commemorativa della Sa-
cra Sindone. 1898, p. 1494.
— ■ commemorativa della tra-
slazione delle ossa dei San-
ti Ambrogio, Gervasio e
Protaso, p. 282.
— ■ commemorativa del 26°
anniversario delle Cinque
Giornate, p. 272.
— commemorativa del cen-
simento generale indetto per
il 31 dicembre 1871, p. 34.
— • commemorativa del pri-
mo anniversario della bat-
taglia di Digione, p. 89.
— commemorativa dell'ese-
cuzione di G. Oberdan, p. 1
1026.
— coniata dal Consolato o-
peraio milanese per premia-
re l'eroismo dei soldati d'I-
talia durante l'inondazione
— 1591 —
del Veneto, settembre 1S82,
p. 1019.
— coniata per la festivitil
di Sebastiano Martire, pa-
trono del Sodalizio della
Misericordia in Firenze il
20 gennaio 1885, p. 1127.
— diploma della medaglia
commemorativa delle Cin-
que Giornate di Milano, de-
cretata dal Consiglio Comu-
nale il 7 gennaio 1884, p.
1082.
— ■ in onore dei martiri del-
la Repubblica Partenopea
(1799-1899), p. 1515.
— offerta dalla Società di
Mutuo Soccorso fra gli im-
piegati di Milano al Mini-
stro di Agricoltura, Indu-
stria e Commercio, p. 441.
— offerta dai Padovani a-
gli studenti universitari, p.
1013.
— • offerta dai Pisani al 7°
Regg. Artiglieria e al 4°
Bersaglieri accorsi ad argi-
nare l'inondazione dell'Ar-
mi (1872), p. 141.
— medaglia distintivo del
comizio Veterani di Intra,
1879, p. 801.
Mode.
Mode : mode
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— ■ mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— mode del
— ■ mode del
— mele del
— r ode del
• mode del
— mode del
— • mode del
— mode del
— mode del
— modo del
— mode del
— modo del
— mode del
— mode del
— mode del
del 1871,
1872, p.
1873, p.
1874, p.
1875, p.
1876, p.
1877, p.
1878, p.
1879, p.
1880, p.
1881, p.
1882, p.
1883, p.
1884, p.
1885, p.
1886, p.
1887, p.
1888, p.
1889, p.
1890, p.
1891, p.
1892, p.
1893, p.
1894, p.
1895, p.
1890, p.
1897, p.
1898, p.
1899, p.
1900, p.
p. 83.
151.
237.
321.
415.
537.
629.
787.
837.
883.
953.
1023.
1071.
1119.
1175.
1205.
1235.
1275.
1299.
1321.
1339.
1355.
1374.
1389.
1409.
1441.
1469.
1.509.
1535.
1571.
INDICI DELLE INCISIONI
Monete, carta mone-
tata e cedole di sotto-
scrizioni pubbliclie.
Biglietto da lire mille che
cessa d'avere vigore per R
D. 15 maggio 1877, p. 588
— ■ biglietto da lii-o duecen-
tocinquanta della Banca Na-
zionale, emesso nel 1873
p. 15S>.
— biglietto da cent. 50 e-
messo dalla Banca Popola-
re di Vigevano (1872), p.
129.
— monete : prima moneta
d'argento da cinque lire co-
niata sotto il regno di Um-
berto I (1878), p. 763.
— tallero italiano in circo-
lazione nella Colonia Eri-
trea dal 1891, p. 1390.
- — tallero di Maria Teresa
in circolazione in Etiopia
p. 1356.
Titolo della Società Genera-
la di Credito ipotecario
(1873), p. 101.
Musica.
Mu.fica : Boito A. Autografi-
dei Prologo del Mefistofele
pag. 391.
— id. : della scena del Giar-
dino, p. 395.
— marcia funebre per i fu-
nerali di A. Manzoni, p.
18'^.
— Milano : Accademia mu-
sicale neirOrfanotro!ìo ma-
schile, p. 269.
— Milano : Orfanotrofio ma-
schile. Manifesto : program-
ma dell' Accademia (22
marzo 1874), p. 266.
— Milano: prima esecuzio-
ne della Messa di Requiem
di 0. Verdi nella chiesa di
San Marco, p. 287.
— pagina della cantata Le
tre voci. Canti massonici
p. 548.
— • Prima pagina del Re-
(luiem di G. Verdi per A.
-Manzoni, p. 284.
— prima pagina (MVAijnus
Dn'i nella messa di Requiem
di Verdi por A. Manzoni
p. 285.
— programma della Messa
funebrt: composta da Verdi
lier l'anniversario di A.
Manzoni, p. 283.
Opere d'arte, monu-
menti, scoperte ac-
cheolog'iche. etc.
Arezzo. Monumento di Gui
do Monaco inaugurato il 2
settembre 1882, p. 1009.
Belluno. Monumento a T
Grossi, p. 506.
Bergonzoli Giulio: Gruppo
in marmo, p. 127.
Bologna. Monumento a Lui-
gi Galvani Inaugurato il 9
novembre 1879, p. 833.
Brescia. Monumento ad Ar
naldo da Brescia inaugura
to il 14 agosto 1882, p
1004.
Brignone Filippo (gen.), sta
tua, p. 557.
Buenos Ayres. Statua di G
Mazzini di G. Monteverde
pag. 480.
Busto in marmo del conte
Sebastiano Mondolfo, p. 177.
Cadavere di bambino rinve-
nuto pietrificato negli sca-
vi di Pompei (1873), p. 204.
Ceri aldo. Statua del Boccac-
cio nel monumento inaugu-
rato il 23 giugno 1879, p.
817.
Custoza. Litografi."! comme-
morativa del monumento-os-
sario inaugurato il 24 giu-
gno 1879, p. 818.
Ferrucci Michele (busto), p.
954.
Firenze. Monumento al gen.
Manfredo Fanti (1872), p.
105.
Savonarola Gerolamo (statua
di G. Pazzi collocata nel
Salone dei Cinquecento a
Firenze il 24 giugno 1882)
p. 996.
Garibaldi a Bigione (dipin
to S. De Albertis), p. 13.
Genova. Inaugurazione del
monumento a G. Mazzini in
piazza Corvetto (22 giugno
1882), p. 993.
Groppellc. Monumento ad A
delaide Cairoli, p. 408.
Legnano. Monumento coni
memorativo della vittoria
di Legnano, p. 471.
— Monumento commemora-
tivo della Battaglia di Le-
gnano, inaugurato il 29 giu-
gno 1900, p. 1547.
Magenta. Inaugurazione del
monumento a Mac-.Mahon il
4 giugno 1895, p. 1400. (
— 1592 —
Mazza Giuseppe : soppressio-
ne degli ordini religiosi in
Roma, p. 193.
Milano. Bellini Vino, (sta-
tua collocata nell'atrio del
Teatro alla Scala di Mila
no il 25 ottobre ISSI), p.
941.
— Inaugurazione del monu-
mento ad A. Manzoni in
Milano il 22 ma-;gio 1883.
p. 1051.
— Inaugurazione del monu-
mento delle Cinque Gior-
nate, 18 marzo 1895, p.
1395.
— Inaugurazione del mon'.;-
mento di Mentana, 25 no-
vembra 1877, p. 625.
— • Monumento a Cesare Bec-
caria, p. 32.
— Monumento a Leonardo
da Vinci (1872), p. 133.
— ' Monumento a Pio IX nel-
la Basilica di Sant'Ambro-
gio a Jlilano, inaugurato
l'8 agosto 1880, p. 869.
— ■ Monumento ai caduti di
Mentana inaugurato a Mi-
lano il 3 novembre 1880,
p. 880.
— Progetti per la facciata
de! Duomo, p. 1248, 1249,
1252.V1261.
— Statua di G. Donizetti
nell'atrio del Teatro alla
Scala, p. 206.
— Verdi Giuseppe (statua
collocata nell'atrio del Tea-
tro alla Scala di Milano il
25 ottobre 1881), p. 941.
— Sfatua di Antonio Rosmi-
ni, inaugurata ai (ìiardini
Pubbliciidi Milano il 12 lu-
glio . 1896, p. 1426.
Montebello. Monumento (il^
di Montebello inaugurato il
20 maggio 1882, p. 973.
Monumento «al conte Massar-
di G. Monteverde. p. 733.
Partenza (la) per la scoper-
ta del Nuovo Mondo. Bas-
sorilievo del monumento a
Cristoforo Colombo in Nuo-
va York, p. 1343.
Pasini Lazzaro : L'ultima co-
munione di .\lessandro Man-
zoni, j). 173.
Pevrragno. Monumento al
maggiore Pietro Tosclli, p.
1531.
Regnault: Piccola Italiana,
p. 87.
Rovigo. Monumento all'esplo-
ratore Giovanni Miani, p.
FATTI, LUOGHI E COSE
Salsomaggiore. Monumento a
G. D. Romagnosi, p. 80:j.
San Francesco d'Assisi (sta-
tua in marmo di G. Du-
prè), p. 1015.
Torino. Monumento celebra
tivo del Traforo del Ceni-
sio. p. 830.
• — Moimmento a Massimo
D'Azeglio, p- 233.
— Monumento al Principe
Ferdinando di Savoia Duca
di Genova, p. 597.
Trento. Inaugrazione del mo-
numento a Dante Alig'iier'
(6 ottobre 189G). p. 1434.
Venezia. Monumento a Pie-
tro Paleocapa, p. 176.
Kamari (Crimea). Ossario i
taliano eretto il 28 agosto
18S2, p. 1008.
Ordini equestri
e decorazioni militari
e civili.
— Decorazione conferita dal
Re di Spagna, Amedeo di
Savoia, ai volontari dell'i-
sola di Cuba, p. 84.
- — Diploma massonico dato
dulia Loggia « La Ragione »
di Milano, nel nov. 1878,
p. 774.
— Distintivo commemorati-
vo del fi-iuramento prestato
d:'. Garibaldi alla Camera,
p. 420.
— Distintivi della Società
Alpinisti Tridentini risorta
il 30 dicembre 1877, p. 63.'?.
— Stemma concesso alla
Provincia di Venezia, p.
372.
Scene storiche
(avvenimenti ccmemporanei).
Aigìie.<i-Mortes. Panetteria (la)
ove furono assediati gli o-
perai italiani il 17 agosto
1893, p. 1369.
Alessandria d' Egitto. Una
scena dell' incendio e del
saccheggio, luglio 1882, p.
999.
Arquà. G. Carducci legge il
discorso ufficiale in onore
del Petrarca, p. 297.
Attentato Aceiarito contrc
Re Umberto I a Roma il 22
aprile 1897. p. 14.'.3.
Banchetto dato ai Ministri
Depretls e Nicotera (1876)
p. 497.
Uaveno. Regina (la) Vitto
ria d'Inghilterra ritrae al
l'acquerello una giovane de]
paese (aprile 1879), p. 811
Bergamo. Passaggio delle ce
neri di Donizetti e Mayr
sulla piazza Garibaldi, p
38S.
Berlino. Pranzo (il) di gala
nella Sala Bianca, p. 1289
Bologna. Dimostrazione ai
Sovrani (5 novembre 1878)
p. 769.
— Funerali di P. Matteucci
il 18 agosto 1881, p. 933.
Cagliari. I Sovrani ossequia
ti dalle autorità il 12 apri-
la 1899. p. 1520.
Caprera. Morte (la) di G
Garibaldi, 2 giugno 1882
p. 979.
Catania. Trasporto della sai
ma di V. Bellini, p. 511.
Chiswiek. Esumazione della
salma di Ugo Foscolo nel
cimit. di Chiswiek (1871).
p. 53,
Cina. Il forte Taku occupa-
to dagli Italiani il 29 ago-
sto, 1900, p. 1564.
Costantinopoli. Inaugurazio-
ne della Confer. Plenaria
dell' Ammiragliato (1876),
p. 547.
Dogali. Episodio del combat-
timento del 26 genn. 1887,
p. 1211.
— Cinquecento (i) eroi di
Dogali, colonna De Cristo-
foris, 20 gennaio 1887, p-
1213.
— Commemorazione (la) dei
caduti del 26 genn. 1887,
p. 1243.
Elezione di Garibaldi a de-
putato dell'Assemblea Na-
zionale di Francia (1871)
p. IS.
Ferrara. Inauguraz. del mo-
numento al Savonarola a
Ferrara, p. 365.
Firenze. Corteo alla Casa di
Jlichelangelo, p. 387.
— Fiaccolata (la) serale del
7 novembi'o 1878 in onore
delle LL. MM. il Re e la
Regina d'Italia, p. 771.
— Regina (la) Vittoria d'In-
ghilterra a Firenze nel mar-
zo-aprile 1888, p. 1253.
— Salma (la) di G. Capponi
esposta nella cappella ar-
dente, p. 431.
— 1593 —
— Trasporto del « David »
dì Michelangelo nella R.
Accademia a Firenze(1873).
p. 207.
Fivme. Onoranze funebri a
Umberto I, 9 agosto 1900,
p. 1559.
Frassino. Elezione popolare
del Parroco, p. 232.
Garibaldi et ses volontaires
combat tant Ics Prussiens.
p. 7.
Garilìaldini (i) nella Sutori-
na, p. 486.
Genora. Commemorazione del
irimo anniversario della
morte di G. Mazzini nel ci-
mitero di Staglicno, p. 171.
— Commemorazione della
morto di G. Mazzini nel ci-
mitero di Staglieno il 10
marzo 1879, p. 805.
— Famiglia (la) Galliera-
Brignole Sale sottoscrive
(12 gennaio 1874) l'atto di
donazione del Palazzo Ros-
so alla città di Genova, p.
25.'ì. «
— Funerali del Duca di Gal-
liera nella Chiesa di San
Lorenzo, p. 535.
— ■ Onori resi alle ceneri di
Kiiin Bixio il 30 settembre
1877. p. 615.
Incoronazione dello Czar A-
lessandro III nel Kromlinc
il 27 maggio 1883, p. 1053.
Legnano. Feste in occasione
del VII centenario della vit-
toria di Legnano, p. 472.
Letino. .\rresto degli inter-
nazionalisti, p. 578.
Londra. Ricevimento delle
Scià di Persia all'Opera I-
taliana (1873), p. 194.
Madrid. Amedeo di Savoia
abbandona il Palazzo Reale
di Madrid dopo l'abdicazio-
ne, p. 165.
— Attentato contro il Re di
Spagna Amedeo di Savoia
p. 125.
Magenta. Inaugurazione del-
l'Ossario dei Caduti nella
<3attaglia del 4 giugno 1859.
p. 118.
Massaua. Sede dell'artiglie-
ri:! di campagna, p. 1132.
Milano. ..\rrivo di (Garibaldi
sul Corso V. Emanuele il
1° novembre 1880, p. 878.
— Arrivo dell'Imperatore del
Brasile alla stazione di Mi-
lano, p. 508.
— ■ Cerimonia funebre al Fa-
medio il 4 giugno 1882 per
INDICE DELLE INCISIONI
la morto di Garibaldi, p
987.
— Cimitero Monumentale.
Prima cremazione, p. 429.
— Demolizione dell'Albergo
del Rebeechino, p. 399.
— Distribuzione delle me-
daglie commemorative ai
superstiti delle Cinque Gior-
nate nel Teatro Dal Verme
p. 1149.
— Durante la lotta elettora-
le, p. 1303.
— durante la rivolta del
maggio 1898: Piazza del
Duomo occupata dalla ca-
valleria, p. 1492.
— durante la rivolta del
maggio 1898: Barricate ver-
so Via Volta e Porta Gari-
baldi, p. 1493.
■ — ■ durante la rivolta del
maggio 1898: i Bersaglieri
occupano le barricate di Via
Moscova, p. 1490.
— Entrata di Garibaldi da
Porta Garibaldi 1° novem-
bre 1880, p. 877.
— • Esperienze di illumina-
zione elettrica in piazza del
Duomo, p. 571.
— Esposizione della salma
di A. Manzoni nella Sal9
dell' Alessi in Palazzo Mari-
no in Milano, p. 185.
— Funerali di \. Manzoni
p. 186-187.
— Galleria, Piazza della
Scala. La notizia della mor-
te di Vittorio Emanuele II,
p. 64G.
— Illuminazione della Piaz
da del Duomo per la visita
di Guglielmo I, p. 401.
— Illuminazione a Bengala
del Duomo di .Milano la se
ra del 18 ottobre 1875, p
403.
— Inaugurazione della nuo
va sede della Società Stori
ca Lombarda nel Castell<
Sforzesco, 30 ottobre 1897
p. 1465.
— Inaugurazione del monu-
mento ai Caduti di Menta
iia, presente Garibaldi, 3
novembre 1880, p. 879.
— Ricevimento dell'Impera-
tore Guglielmo I nella sala
delle Cariatidi nel Palazzc
Reale, p. 406.
— Ritrovamento dei Corp'
dei Santi Ambrogio, Gerva
so e Protaso nella Chiesa
di Sant".\nibrogio (1871).
p. 65.
— Sciopero (lo) degli operai
meccanici. Il comizio di
martedì 8 settembre 1891
all'Arena, p. 1333.
— Tumulti per la battaglia
di Adua, 3-5 marzo 1896
p. 1418.
Monaco. Serenata in onore
dei Duchi di Genova, p
1046.
Monza. 1 funerali di Umber-
to I, l'8 agosto 1900 : l'ar-
rivo alla Stazione, p. 1557.
— • Interno del vagone fune-
bre recante la salma di Um-
berto I, p. 1558.
Morte di Napoleone III, p.
157.
Napoli. Arrivo di Garibald'
il 21 gennaio 1882, p. 959
— Attentato Passanante del
17 nov. 1878, p. 781.
— Costumi napoletani ; la
fiera nei giorni di Pasqua
p. 551.
— Arrivo d') in tramway
dei Consiglieri dei Comun^'
e delle Deputazioni delle
Province per i festeggia-
menti ai Sovrani, 17 no-
vembre 1878, p. 779.
— Partenza delle truppe per
la Cina, p. 1551.
— Un' estrazione del lotto
p. 261.
Palermo. Inaugurazione del
monumento per il Cinquan-
tenario della Rivoluzione, p.
1476.
— Le feste per il 50° anni-
versario della Rivoluzione:
l'arrivo dei Principi di Na-
poli, p. 1473.
— Ospedale (1') della sesta
casa durante il colera del
1885, p. 1165.
— Sbarco del Principe Um
bcrto per il Congr. Scien-
tifico, p. 384.
-^ Sovrani ti) sbarcano a
Palermo alla Sanitiì Marit
tima il 4 gennaio 1881, p
889.
Parigi. Demolizione della Co-
lonna Venderne (1871), p
45. 46.
— Cimitero di Père-la-Chai
se : esumazione della salma
di V. Bellini, p. 509.
— Franchi-tiratori, garibal
dini e soldati raccolti dalla
Comune di Parigi, p. 43.
— Insurrection de Paris: In-
cendie du Palais des Tuile-
rie.T (1871), p. 49.
Pieve di Cadore. lii:iugin-a-
— 1504 -
zione dt'l monumento a Pier
Fortunate! Calvi, p. 381.
Pisa. Passaggio del corteo fu-
nebra di Mazzini sul Lun-
g'Arno (1872), p. 103.
— Morte di Giuseppe Mazzi-
ni (1872), p. 99.
Primo attentato contro l'Im-
peratore di Germania Gu-
glielmo I, 11 maggio 1878.
p. 731.
Ponte del Caffaro : Rappre-
sentanza della Società De-
mocratica pel trasjiorto del-
le ossa dei caduti a Alonte
Suello (1885), p. xv.
Postdam : Arrivo del Princi.
pe L'mberto e della Prin-
cipessa Margherita, p. 485.
— Il Re d'Italia alla gran-
de rivista del 22 giugno
1892, p. 1349.
Re Umberto visita i colerosi
(agosto 1884). Dipinto ad
olio di Telar Van Elven, p.
1109.
Recanati. Commemorazione
di Leopardi, 29 giugno
1898, p. 1497.
Roma. Principe (il) Imperia-
le di Germania dalla Log-
gia del Quirinale presenta
al popolo il Principino di
Napoli il 19 gennaio 1878,
p. 678.
— Ambasciata (1') Persiana
ricevuta dal Re d'Italia, p.
724.
— Arrivo della Regina Ma-
ria Pia a Roma il 15 gen-
naio 1878, p. 667.
— Arrivo del Corteo Nuzia-
le (nozze del Principe E-
reditario Vittorio Emanue-
le) alla chiesi di S. Maria
degli Angeli, 24 ott. 1896,
p. 1439,
— Arrivo di Garibaldi a Ro-
ma il 24 gennaio 1875, p.
333.
— Arrivo (1') di Vittorio E-
manuele II in Roma per l'i-
naugurazione della Capita-
le (luglio 1S71), p. 59.
— Attentato a Francesco
Crispi il 16 giugno 1894
p. 1384.
— Attentato Acciarito contro
Umberto I, p. 1453.
— Cappella ardente per la
morte del Re Vittorio E-
manuele lì. 12-14 gennaio
187S, p. 655.
— Collocamento della pri-
ma pietra del nionmnento a
FATTI, LUOGHI E COSK
Vittorio Eman. II (marze
1885). p. 1139.
— Conclave (il) (18-20 feb-
braio 1878). Ija folla assi-
ste alla sfumata in Piazza
San Pietro, p. 702, 703.
— Conclave (il) (18-20 feb-
liraio 1878). Una riunione
de! Sacro Collegio nella
Cappella Sistina, al momen-
to del voto, p. 701.
— Conclave (18-20 febbraio
1878). Gli operai murano
le porte e le finestre del Va-
ticano, p. 698.
— Dimostrazione del 21 giu-
gno 187 4 in Piazza S. Pie-
tro, p. 291.
■ — Esequie (le) di Pio IX
nella Basilica di San Pietro
(14 febbraio 1878), p. 697.
— Esposizione della salma
di Pio IX nella Chiesa d'
San Pietro (Cappella del
Santo Sacramento), p. 689
— Esposizione della salma
di Re Vittorio Emanuele II
al Quirinale, 12-14 gennaio
1878, p. 6.'56.
— Funerali di Vittorio E-
manuele II nel Pantheon.
17 gennaio 1878, p. 673.
— Garibaldi siudia sul Te-
vere il suo progetto, p. 344.
— Garibaldi al banchetto nel
Mausoleo d'Augusto in Ro-
ma (1875), p. 341.
• — Garibaldi entra nella Ca-
mera dei Deputati il 25
gennaio 1875, p. 334.
— Giubileo di Re Vittorio
Emanuele II : arrivo al Qui-
rinale del Consiglio Munici-
pale, p. 274.
— Imperatrice (1') Eugenia
ricevuta dal Papa in Vati
cano, p. 544.
— Inaugurazione della XIT
Legislatura (1874), p. 317.
— Incoronazione (T) di Leo-
ne XIII, il 3 marzo 1878
nelKi Cappella Sistina, p
711.
— Incontro dell'Imperatore
Guglielmo II e Umberto I
p. 1264
— Leone XIII benedice la
folla dalla Loggia di San
Pietro, 20 febbraio 1878, p.
p. 705.
— Lord Abercorn consegna
a Re Umlierto I le insegne
dell'Ordine della Giarret-
tiera, 2 marzo 1878, p. 710
— Mort de N. S. P. le Pape
Pio IX, p. 686.
— Nozze (le) d'argento dei
Sovrani d'Italia: il ricevi-
mento dei Sovrani di Ger-
mania alla stazione di Ro-
ma invitati alle nozze il 20
aprile 1893, p. 1363.
— • Palazzo Sabini : una se-
duta deir.\ssociazione della
stampa, p. 627.
— ■ Pellegrini (i) a Roma nel
1877, p. 58:ì.
— Piazza dell'Indipendenza :
Dimostrazione popolare do-
po il giuramento a Umber-
to I, p. 660.
— Pio IX prega davanti al-
la statua di San Pietro, p.
68.
— Pio IX rimette al cardi-
nale Patrizi la lettera enci-
clica del Giubileo (1871)
p. 54.
— Quirinale : Il solenne con-
ferimento del Toson d'oro
al Principe di Napoli, Vit-
torio Emanuele il 1° feb-
braio 1879, p. 799.
— Re Lamberto I, il 19 gen-
naio 1878, firma alla Ca
mera la formula del giura-
mento, p. 677.
— Re (il) Vittorio Emanue-
le inaugura la terza sessio
ne dell'll'' legislatura del
Parlamento Italiano, p. 235.
— Regina (la) riceve il Prin
cipe Imperiale Federico Gu
glielmo al Quirinale, 17 di
cembro 1883. p. 1073.
— Salma (la) del Re Vitto
rio Emanuele II viene por
tata fuori dal Quirinale, p
669.
— Salma (la) del Re Vit
torio Emanuele II nella ca
mera ardente (12-14 gen
naie 1878), p. 657.
— Salma (la) di Pio IX e-
sposta in San Pietro in Va
ticano. p. 691.
— Scalinata (la) del Quiri
naie durante l'Esposizione
della salma del Re Vitto-
rio Emanuele II, p. 658.
— Seduta (una) alla Came-
ra dei deputati (14 dicem-
bre 1877), p. 626.
— Tafferuglio in Piazza Ve-
nezia durante il trasportr
della salma di Pio IX nella
notte del 13 luglio 1881, p.
927.
— Trasporto della salma di
Pie IX, p. 688.
— Tumulazione della salma
di Pio IX nella Basilica Va-
— 1595 —
ticana, 13 febbraio 1878, p
694. 695.
— Ultimi (gli) momenti di
Pio IX, p. 685.
— Visita di Guglielmo II al
Papa, ottob. 1888, p. 1268.
— Visita di Garibabii a Vit-
torio Emanuele II in Roma
(30 gennaio 1875), p. 335.
— Vittorio Emanuele lì sul
letto di morte, p. 643.
Secondo atteiit. contro l'Im-
peratore di Germania Gu-
glielmo, 2 giugno 1878, ]).
737.
Saletta Tancredi (col.) nella
sua cabina a bordo del Got-
tardo (gennaio 1885), p.
1123.
Tipi italiani, p. 4SS. 4l;0,
495.
Tirano. Banchetto ixilit. of-
ferto al ministro Emilio Vi-
sconti-Venosta, p. 314.
Torino. Basilica Magistrale:
solenni funerali del Re Vit-
torio Emanuele II (20 feb-
braio 1878), p. 707.
— Inaugurazione del monu-
mento a Camillo Cavour, p.
231.
Trento. La posa della prima
pietra del monumento a
Dante (1893), p. 1582.
Triente. L' annuncio della
morte del Re Vittorio E-
manuele II, p. 647.
— La riunione di protesta
dei rappresentanti della re-
gione Giulia contro il Gin-
nasio Slavo, 1899, p. 1513.
Tumulti popolari in Sicilia,
2-3 gennaio 1894, p. 1377.
Tnniai. Spedizione francese
a Tunisi : la strage di Bem-
Bachir, 30 aprile 1881), p.
909.
Vaucresson. 11 duello del Con-
te di Torino col Principe
Enrico d'Orléans il la ago-
sto 1897, p. 1461.
Venezia. Corteo sul Canal
Grande per la visita del-
l'Imperatore d'Austria (.5
aprile 1875), p. 356-57.
— L'Imperatore P'rancesco
Giuseppe saluta la Princi-
pessa Margherita di Savoia
al suo arrivo a Venezia (5
aprilo 1875), p. 353.
— Manifestazione in onore
di Nicola Tommaseo, p. 281.
— Seduta d'apertura del
Congresse Internazionale di
Geoirrafla (15 settem. 1881)
p. 935.
INDICI DELLE INCISIONI
— Serenata ai Sovrani la se-
ra del 12 agosto 1878, p.
750.
— Scoprimento del monu-
mento a Daniele Manin, p.
349.
Vienna. Arrivo dei Sovrani
italiani alla stazione il 27
ottobre 1881, p. 943.
Volontari italiani sulla Dri-j
na, p. 487.
Teatro, mascherate,
tornei, concerti.
Bolopna : scenari del Mefi.-
stofelc al Teatro Comunale
di Bologna, p. 393, 397.
Cavalleria Rusticana: Sce-
na ITI « La Preghiera », p.
1324.
Falstaff: Finale dell'atto 1°,
p. 1353.
Jìoma: Slanifesto del Teatro
Argentina di Roma (20
marzo 1876), p. 445.
Milano: Alla Scala serata di
gala per la festa dell'Im-
peratore, p. 405.
— Feste nell'Arena (carne-
valo 1873), p. 168-169.
— Teatro al)a Scala : scena-
ri dell'opera Do7i Carlo di
Verdi, p. 1080, 1081.
— Teatro alla Scala Otello,
atto I, scena della tempe-
sta, p. 1209.
— Teatro alla Scala : mani-
festo della prima rappresen-
tazione della Gioconda, p.
455.
— Teatro alla Scala: Aida
(1873), scenari, p. 239, 243,
247.
— Teatro alla Scala : figuri-
ni dei personaggi principa-
li e comparse dell'elìda
(1873), p. 241, 245.
— Teatro alla Scala: Excel-
sior. aziono coreografica di
1,. Maiizotti (marzo 1881),
p. s;)i).
— Teatro Manzoni : Mignon,
dramma lirico in tre atti,
aprile 1881, p. 907.
— Teatro Manzoni : ultima
.'scena dell'atto II del Sui-
cidio di Paolo Ferrari, p.
427.
— Teatro lirico: Programma
dell'//fl/inHa in Algeri (8
marzo 1900), p. 157 5.
^'npoli: Carro (il) della Si
rena nel carnevale del 1876
p. 4:!0.
— Premiazione (la) del Car
ro del Cigno nel carnevale
1877, p. 561.
Tecoppa (Edoardo Ferravil-
la nel celebre personaggio),
p. 969.
Vienna : Teatro dell' « Ope-
ra » : il palco imperiale la
sera del 28 ottobre 1881,
p. 944.
Tiro a segno.
Milano: Tiro (il) a segno
nazionale all'Arena, p. 469.
Uniformi e figurini.
Divisa dei « Martinitt » (or.
fanotrofio maschile di Mila-
no), p. 271.
Nuove uniformi degli ufficia-
li di fanteria (1871)). p. 11.
Vedute pittoriche,
edifici, etc.
Adigrat : sgombero del for-
te, p. 1445.
Adua : localitìi della Batta-
glia, p. 1419.
Assab nel maggio 1880, p.
841.
Axnm ; Santuario (il) p.
1414.
Bardonecehia : imbocco a sud
della Galleria del Fréjus, p.
73.
Berlino : facciata del Palaz-
zo Radziwill, in cui si riu-
nisce il Congresso (13 giu-
gno-13 luglio 1878). p. 741.
Brumano : nuova Chiesa Par-
rocchiale compiula itel '79,
p. 795.
Busseto: villa di (!. Verdi,
p. 288.
Canale di Suez (veduta pa-
noramica), p. 1001.
Caprera: località in cui si
sarebbe dovuto eseguire la
cremazione della salma di
G. Garibaldi, p. 984.
— quadro ad olio di P. Pe-
liti, p. 982.
Casamieciola : veduta, p.
1059.
Cassala : Porta Orientale sul-
la strada di C^eren, p.
1474.
Coatit : le tombe dei caduti
nel combattimento il 13
gennaio 1895, p. 1502.
Ivrea nel 1878, p. 639.
Livorno Ferraris : la casa o-
Suez: Ingresso al (banale a
Poi-to Said, p. 1002.
— ]59(! -
ve nacque Galileo Ferraris,
p. 1162.
Massaua : Palazzo (il) del Co-
mando nel 1887, p. 1215.
— Porta di Massaua, p.
1133.
Milano : come era il Corso di
Porta Tosa nel 1848, p.
1484.
— demolizione del muro e-
sterno del lato nord del Ca-
stello Sforzesco (22 marzo
1893), p. 1362.
— Facciata di un edificio oc-
casionale per fiera carneva-
lesca a Milano (1871), p.
25.
— Galleria (la) Vittorio E-
manuele e il Duomo, p. 792.
— Galleria (la) Vittorio E-
manuele dopo la grandina-
ta del 13 giugno 1874, p.
289.
— (I) lavori del Parco in
occasione della demolizione
di alcune soprastrutture del
Castello Sforzesco, marzo
1893, p. 1362.
— Lazzaretto (il) nel 1882,
p. 1021.
— Nuovo (il) carcere giudi-
ziario (sistema cellulare),
p. 492-93.
— Palazzo dell'Esposizione.
Salone, p. 507.
— Tempio (il) israelitico i-
naugurato il 24 settembre
1892, p. 1353.
Pavia : Facciata restaurata :
basilica di San Michele, p.
442.
Pisa: Camera in casa Ros-
selli dove mori G. Mazzini,
p. 101.
Roma : Aspetto del Cor.so
nel ijomerggio del 9 gen-
naio 1878, p. 645.
— Biblioteca Vittorio Ema-
nuele (Sala di lettura), p.
451.
— Roma: Pantheon (il) il
17 gennaio 1S78, p. G72.
— Pantheon (il) addobbato
per i solenni funerali di
A'ittorio Eman. II, p. 698.
— Per il Centenario di T.
Tasso ; la famosa quercia
dal lato nord sul Gianicolo
a Roma, 25 aprile 1895. p.
1397.
Sirmione : Castello di'gli
Scaligeri, )). 9.
Spoleto : La Rocca in cui fu-
rono temili prigionieri gli
arrestati di Villa Rutti, p.
305.
FATTI, LUOGHI E COSK
Tarino : Galloria dell'indu-
stria subalpina, p. 324.
Veduta del Lago di Fucino
prosciugato dal Principe
Torlonia, p. 1184.
Jékétel, località dell'Abbai.
Disegno originale del viag-
giatore Bianchi, p. 905.
Varie.
Arca (1') per la traslazione
delle ossa di S. Ambrogio e
dei martiri Gervaso e Pro-
taso in Milano (1874), p.
282.
Autenticazione da parte di
Agostino Bertani della fo-
tografia di G. Mazzini sul
letto di morte, p. 102.
Bergamo : Catafalco eretto
in S. Maria per l'ufficio re-
ligioso a G. Donizetti, p.
390.
Biografìa di C. Beccaria su
foglio volante, pubblicata
per l'inaugurazione del mo-
numento a Milano, p. 33.
Camera da letto di Pio IX,
p. 588.
Caratteristica fotografia sa-
tirica di un massone nel
1885, p. 1170.
Cartolina commemorativa del
Re Umberto I, p. 15ó(i.
Cartolina commemorat. del-
la fine del sec. XIX e pri-
mo secolo XX, p. 1573.
Condoglianze, voti ed auguri
dell' Italia all' Imperatore
Federico III, p. 1251.
Costumi dei lazzarettisti, p.
758-59.
Diploma di maestro della
Loggia « La Ragione » di
Genova, 1873, p. 197.
« Dolce far niente ». Come
gli Italiani vedevano Na-
poli nel 1876, p. 452.
Festa della matricola Uni-
versitaria a Padova, 1900.
p. 1570.
Geografo (il) Enrico Frassi
che fece il viaggio Milano-
Vienna sul velocipede di le-
gno, p. 192.
Giuoco de! Tesoro delle fa-
miglie p. 423.
Litografia edita in Milano
dai fratelli Caminada in o-
nore di B. Cairoli p. 782.
Litografia a colori comme-
morativa della fine del se-
colo XIX, p. 1539.
Martello offerto dall'Episco-
pato Italiano a S.S. I.eone
XIII per 1' apertura della
Porta Santa, 24 dicembre
1899, p. 1536.
Martiri (i) di Belfiore. Ac-
querello del pittore Mata-
nia, p. 1273.
Ombrellino offerto per le
nozze alla Principessa Ele-
na dalle dame veneziane il
21 ottobre 1890, p. 1442.
Patente di fondazione della
Loggia Cisalpina di Mila-
no, p. 15.
Porte (le) di bronzo restitui-
te dalla citta di Ravenna
alla citta di Pavia il 13
settembre 1877, p. 611.
Tessera di riconoscimento ri-
lasciata dal Comitato d'a-
iuto ai colerosi al medico
L. Musini, p. 1179.
Tessera del Touring Club Ci-
clistico, del 1898, p. 1597.
Tessera della Città di Firen-
ze per le onoranze di P. To-
seanelli e A. Vespucci, 1898.
p. 1603.
Verso della carta da visita
del conte Luigi Torelli, p.
113.
1« ì)iJ TolJRII^G (m^ (ÌCUSTICOlT^llAtlO
INO V «^
/t Ul _
Il DincTTonLGtNERAit
Tkssera del TouHiNii Club Ciclistico Italia.no uel ItìOÒ.
(Gabinetto delle Stampe, Milano).
127 - 269 del voi. V- 105
INDICI DELLE INCISIONI
Ritratti.
In gruppo.
Famiglie (Le) Reali d'Italia
e di Germania (maggio
1889), p. 1287.
Figli (i) dei Sovrani del
Montenegro, p. 484.
Garibaldi (G.) e F. Armosi-
110 (gennaio 1880), p. 846.
Generali italiani: Medici,
Ciosenz, Fanti, Bixio, Della
Rocca, Cialdini, p. 1352.
Gita (una) dei Principi fi-
danzati (Vittorio Emanuele
di Savoia, Elena del Mon-
tenegro sul Riyeka, agosto
1896), p. 1430.
Lavelli Antonio e Lucioni
.\urelio, p. 205.
Ministero .XIV presieduto da
Marco Minghetti, p. 201.
Ministero XV del Regno d'I-
talia presieduta da A. De-
pretis, p. 447.
Ministero XVI presieduto da
A. Depretis (secondo Mini-
stero Depretis), p. 635.
Quattro (I) critici dei gior-
nali milanesi, Cameroni,
Romufisi Filippi, Torelli-
Viollier (in caricatura), p.
1546.
Regina (la) Margherita e il
Principino di Napoli nel
gennaio 1878, p. 659.
Turati Filippo, Morgari Od-
dino. Do Andreis Luigi, p.
1500.
Savoia e Holienzollern (Gu-
glielmo II e Umberto I), p.
1260.
Ufficiali dell' 8° Regg. Ber-
saglieri, 3° Battaglione che
presero parte alla battaglia
(li Adua il 1° marzo 1890,
p. 1428-29.
Umberto I con la Regina
Margherita (uno degli ul-
timi ritratti), p. 1553.
Singoli.
A
Acton Ferdinando, p. 921.
Aleardi AJeardo, p. 749, 510.
Alfieri di Sostegno Luisa
(.Marchesina), p. 523.
Alula, (ras), p. 1449.
Amari Michele (in meda
glia), p. 900.
Amedoo di Savoia, duca di
.Aosta, p. 1304.
Amedeo (Principe) duca di
Aosta, p. 1200.
.Amedeo di Savoia, Re di
Spagna (in decorazione), p.
84.
Antinori Alfredo, p. 1457.
Antonelli Giacomo, p. 527.
Antonelli Giovanni (padre).
p. 88.
Antonelli Pietro, p. 1288.
Antinori Orazio, p. 1007.
Anzino A'alerio (mons.), p.
1518.
Arconati Trotti Costanza
(contessa), p. 47.
Arconati-Visconti Gianmarti-
no, 437.
Areso Francesco (conte), p.
91C.
Arienti Carlo, p. 172.
Ariosto Lodovico (in meda-
glia), p. 366.
Arrivabene Carlo (conte), p.
310.
Arrivabene Giovanni (conte)
p. 891.
.^sproni Giorgio, p. 463.
Audinot Rodolfo, p. 275.
.\vezzana Giuseppe, p. 838.
.Azeglio (D') Massimo (in
medaglia), p. 1022.
B
Baccarini Alfredo, p. 719,
919 (in medaglia), p. 989,
1155.
Baccelli Guido, p. 921, 1284.
Bajamonti Antonio, p. 1328.
Baldissera gen. Antonio, p.
1417.
Balzaretto Giuseppe, p. 278,
508.
Bandiera Marsish Anna, p
94.
Barzaghi Francesco (sculto-
re), p. 1351.
Bava-Beccaris Fiorenzo, p-
1488.
Belgioioso conte Carlo, p-
923.
Bellini Vincenzo (in meda-
glia), p. 512, 514.
Beltrami Luca (in medaglia),
p. 1545.
Berghini Pasquale, p. 951.
Bertani .Agostino, p. 1188.
Berti Domenico, p. 920.
Bertini Giuseppe, p. 1508.
— 1598 —
Berfolè-Viale F., p. 128.?.
Bernardoni Giuseppe, p. 379.
Bettolo Giovanni (in meda-
glia), p. 1505.
Biancheri Giuseppe, p. 1094.
Bianchi Celestino, p. 1154.
Bianchi Gustavo, p. 904.
Biffi Serafino, p. 1524.
Binda Ambrogio, p. 276.
Bi.\io Nino, p. 244.
Boito Camillo nel 1881, p.
912.
Bona Bartolomeo, p. 432.
Bonaparte Gerolamo Napo-
leone, p. 1331.
Bcnconipagni principe Bal-
da.ssare, p. 1382.
Bonglii Ruggero, p. 1405.
Borbone Carlo Lodovico, ex
duca di Parma (in meda-
glia), p. 524.
Bosco don Giovanni, p. 1246.
Baselli Paolo (in medaglia),
p. 1183.
Bottego cao. Vittorio, p.
1452.
fiotterò G. B., p. 1467.
Bove Giacomo, p. 851.
Brambilla Mametta, p. 410.
Branca Giuseppe, p. 1245.
Brin Benedetto, p. 1092.
Bruzzesi Giacinto, p. 1545.
Biuzzo Giuseppe, p. 718.
Bufalini Maurizio, p. 352.
Burci Carlo, p. 337.
c
Cadorna gen. Raffaele, p.
1448; (in medaglia), p-
1318.
Caetani Michelcng., p. 1024.
Cagnoni .Antonio, p. 1422.
Cairoli Adelaide, p. 35.
Cairoli Bened., p. 717, 1294 ;
(in medaglia), p. 835.
Calabiana (monsignor) Arci-
vescovo di Milano, p. 734.
Camerini Eugenio, p. 343.
Campanella Feder., p. 1118.
Campi Giuseppe, p. 181.
Canevazzi Eugenio, p. 385.
Cantoni Gaetano, p. 1234.
Canti! Cesare, p. 1396; (in
medaglia), p. 1044.
Cappelli Guido, p. 1457.
Capponi Gino (in medaglia),
331, 430.
Carbone Domenico, p. 1045.
Carducci Giosuè, p. 1410.
Carini Pasquale (brig. detto
Il Leone), p. 594.
RITHATTI
Carlo Alberto (in iiiedatrliiO,
p. 947, 1491.
Carlos ((lon), p. 762.
Carnaglii Davide, p. 970.
Carrara Francesco, p. 1244.
Casamorta Luisi Ferdinando
p. 9^8.
Casati conte Gabrio, p. 234.
Caselli Giovanni (in meda-
glia), p. 1338.
Castagnola Stefano, p. 1334.
Castromediano Sigismondo,
p. 1402.
Catalani Alfredo, p. 1308.
Cattermole Elvira, contessa
Lara. p. 368.
Cavalli generale Giovanni, p.
836.
Cavallotti Felice, p. 1482.
Cavallotti Giuseppe, p. 12.
Cavalieri padre Giovanni, p.
.538.
Cavour Camillo (in meda-
glia), p. 1084, 1191.
Cecchi Antonio (in meda-
glia), p. 900.
Cecchi padre Fil., p. 1222.
Cellini Benvenuto (in meda-
glia), p. 1570.
Ceneri Giuseppe, p. 1495. ■-
Centofanti Silvestro, p. 842.
Cerala gen. Enrico, p. 223.
Cernuschi Antonio p. 1423.
Checchi A., p. 505.
Chiesi Luigi, p. 1086.
Cialdini gen. Enrico, p. 1352
Cipolla Antonio, p. 297.
Cirio Francesco, p. 581.
Clerici Giorgio, p. 630.
Coghetti Francesco, p. 360,
Colombo Angelo, p. 270.
Comandini Alfredo nel 1874
p. 301.
Comandini Federico, p. 1364.
Conforti Raffaele, p. 718.
868.
Conneau dott. Enrico, p. 605.
Copernico Nicola (in meda-
glia) p. 831.
Coppino Jlichele, p. 1091.
Cornalia Emilio, p. 991.
Correnti Cesare, p. 1202.
Corti conte Luigi, p. 745.
Cosenz gen. Enrico, p. 1352,
1506.
Cossa Pietro, p. 453.
Cremona Tranquillo, p. 740.
Crispi Frane, p. 521, 1373 ;
(in medaglia), p. 1533.
Crivelli marchese Vitaliano
p. 180.
Cruto Alessandro, p. 859.
Cugia gen. Effìsio, p. 92.
Cuneo G. B., p. 417.
D
D'Adda Carlo, p. 1550.
D'.\mico Anna. 1256.
D'Annunzio (Jabr., p. 1290.
DairOngaro J'ratic, p. 156.
Da Prato Giovanni, p. 1057.
Do Albertis Sebast., p. 1468
De Amicis Edmondo, p. 1311
Do Angelis card. Filippo, p
601.
De Fabris Emilio (in meda-
glia), p. 499.
Della Rocca gen. Enrico, p,
1352.
De Marchi Emilio, p. 1308.
De Marchi Marco, p. 1569.
Depretis Agostino, p. 917,
1231 ; (in medaglia), p.
1093.
Dos Ambrois De Nevàche
Luigi, p. 319.
De Sanctis Frane, p. 720.
1076.
De Sauget gen. Roberto, p.
93.
Di Lorenzo Tina, p. 1478.
Dina Giacomo, p. 821.
Doellinger (von) Gian Gio-
suè Ignazio, p. 38.
Donati Giambattista, p. 219.
Donizetti Gaetano (statua),
p. 260.
Dorè Gu.stavo, p. 1036.
Duprè Giovanni, p. 958 ; (in
medaglia), p. 1033.
Durando gen. Giacomo, p.
1387.
Duse Eleonora, p. 1572.
E
Elena (Principessa) del Mon-
tenegro fidanzata al Princi-
pe di Napoli, p. 1427, 1437.
Elena Petrovich, Regina d'I-
talia, p. 1555.
Elena d'Orléans (Principes-
sa) all'epoca delle nozze,
1895. p. 1399.
Elisabetta d'Austria, Imp;
ratrice, p. 1504.
Emanuele Filiberto, duca di
Aosta, p. 1398.
Emiliani-Giudici Paolo, p
135.
Esposito Giuseppe, p. 926.
Eugenia (Imperatr.), p. 543
Eugenio di Carignano (prin-
cipe di), p. 1276.
Fanti gen. Manfredo, p. 1352.
Farini Domenico, p. 720.
Fava Angelo, p. 939.
— 1599 —
Favretto Giacomo, p. 1227.
Federico III, Imperatore di
Germania, p. 1258.
Fonzi Kniannolo, p. 329.
Ferdinando, Duca di Genova,
p. 1491.
Fabrizi .Nicola, p. 1138.
Fambri Paulo, p. 1454.
Ferraccia Nicola, p. 1091.
Ferrari (Jiuseppe, p. 482.
Ferrari Paolo, p. 1285.
Ferraris Galileo, p. 1159.
Ferraris Luigi, p. 1568.
Ferrerò gon. Emilio, p. 918.
Ferravilla Edoardo, p. 443.
Ferruccio Francesco (in me-
daglia), p. 1295.
Filopanti Quirico, p. 1388.
Finali Gaspare, p. 1283.
Fiordispini prof. Paolo, p.
1350.
Forlanini Enrico, p. 603.
Fortis Alessandro, p. 300.
Fortis Leone, p. 1475.
Fortuny Mariano, p. 318.
Franchi Ausonio, p. 1403.
Fratti Antonio, p. 1456.
Frezzolini Erminia, p. 1117.
Fuà Fusinato Erminia, p.
515.
G
Galletti gen. Bartolomeo, p.
1218.
Galliano magg. Giuseppe, p.
14115.
Galliera (duca di), p. 413.
Gambetta Leone, p. 1028.
Garibaldi G. (in medaglia
francese), p. 89; (in distin-
tivo), p. 420.
Garibaldi G. (in medaglia),
p. 881. 983. 985, 986, 1084.
Garibaldi a Caprera negli ul-
timi anni, p. 978.
Garibaldi G. Ritratto al ve-
ro di <;. Induno (1876), p.
980.
Garibaldi C. sul letto di
morte, p. 981.
Garibaldi Manlio, p. 1540.
Garibaldi Ricciotti. p. 1447.
Garnier-Pagès Luigi Antonio,
p. 767.
Gasparoni .\ntonio, n. 967.
Gatti Raffaele, p. 1404.
Genala Francesco, p. 1091.
Geno gon. Carlo, p. 1320.
Gessi Romolo Evaristo (o
Gessi Pascià), p. 908.
Gherardi Del Testa Tomma-
p. 940.
Ghika principessa Elena (Do-
ra d'Istria), p. 1269.
Ghinozzi Pietro, p. 628.
INDICI dp:lle incisioni
Gianiione Pietro, p. 150.
Gigante Giacinto, p. 536.
Giolitti Giovanni, p. 1346.
Giul ietti Giuseppe Maria, p.
!)22.
Gobatti Stefano, p. 265.
Gorini prof. Paolo, p. 893.
Govone gen. Giuseppe, p. 91.
Grant Ulisse, p. 631.
(liiiiialdi Bernardino, p. 834.
1091.
(Jualterio marchese Filippo
p. -258.
Guorzoni Giuseppe, p, 1202.
(iuerrazzi G., p. 428.
Guerrazzi Francesco Domeni-
co, p. 221.
Guglielmo I di Hohenzollern
imperatore di Germania (in
medaglia), p. 407 ; 1250.
Guglielmo II, imperatore di
Germania, p. 1265.
Gusmaroli Luigi, garibaldi-
no, p. 95.
H
Hayez Francesco, p. 962.
Hugo Victor, p. 1148.
liiìliviani Paolo Emilio, P-
.".CO.
Isabella, Principessa di Ba-
viera (in medaglia), p.
1047. 1048.
Ivoii Emma, p. 971.
K
Kossuth Luigi, p. 1381.
Koulischoff Anna nel proces-
so degli Internazionalisti, p.
842.
La Casa Pietro, p. 1283.
Lani bruschini Raffaello, p-
no.
La Marmora Alberto (in me-
daglia), p. 320.
La Marmora Alessandro (in
medaglia), p. 1193.
La Marmora gen. Alfonso, p.
641.
La Masa Giuseppe, p. 902.
Lamponi marchese Filippo,
p. 903.
Lazzaretti (detto il Santo
David), p. 756.
Leone XIU, eletto il 20 feb
liraio 1S7S, p. 704 ; (in me
daglia, p. 1345, 1360, 1380
1394, 1416, ecc. (v. meda-
ylic annuali).
Lombardini Elia, p. 791.
Lucca Giovanna, 1386.
Luigi Amedeo di Savoia, Du-
ca degli Abruzzi, p. 1527 ;
(in medaglia), p. 1567.
Luzio .Mcssandro nel 1881
p. 895.
M
Mac-Mahon Maurice, Duca di
Magenta, p. 37.
Maestri dott. Pietro, p. 60.
Maestri Raineri, p. 268.
Maffei Andrea, p. 347.
Maggi Pietro Gius., p. 163
Maggiorani Carlo, p. 1157.
Magliani Agostino, p. 917 ;
(in medaglia), 1085.
Magni Pietro, p. 554.
Maivonnen Degiac, p. 1292.
Maraiani Terenzio (in meda-
glia), p. 828; (in meda-
glia), p. 195.
Manassero di Costiglione gen
Federico, p. 585.
Mancini Oliva Laura, p. 67
Mancini P. S., p. 919 ; (in
medaglia), p. 1145.
Mancinelli Gius., p. 367.
Manni Giuseppe Angelo, p
434.
^fantegazza Solerà Laura, p
215.
Mantellini Giuseppe (in me
daglia), p. 1151.
Manzoni Alessandro (in me
daglia), p. 195 ; (una delle
ultime fotografie), p. 183
Manzoni Alessamlro (ritratto
allegorico), p. 191.
Manzotti Luigi, p. 1182.
Marenco Romualdo, p. 1182.
Margherita di Savoia (prin-
cipessa) (in medaglia), p.
31 ; nel 1872. p. 131.
Margherita di Savoia, Regi-
na, p. 1337 ; (in medaglia),
p. 709, 858, 892, 1521.
Maria Teresa (in tallero), p.
1356.
Maria Vittoria Carlotta En-
richetta Giovanna (princi-
pessa), già Regina di Spa-
gna, consorte di Amedeo di
Savoia, p. 528.
Mariani Masi Maddalena, p
454.
Jlario .Vlberto, p. 1055.
Marzucchi Celso, p. 604.
Mascagni Pietro, p. 1327.
Maschio .\ntonio, p. 1485.
Masi gen. Luigi, p. 117.
Massaia card. Guglielmo, p
1293.
Massari Giusei'pc, p. 1068.
— 1600 —
Matteucci Pellegrino, p. 930 ;
(fotografia presa sul cada-
vere), p. 931.
Maurel Vittorio, p. 1217.
Mauri Achille, p. 1070.
Mazzini G. nel suo studio a
Londra, p. 264 ; (uno de-
gli ultimi ritratti, p. 97 ;
(nel Ietto di morte), p. 100 ;
(in medaglia), p. 995, 1084.
Mazzuccato Alberto, p. 636.
Medici del Vascello Giacomo,
p. 965, 1352.
Melegari Luigi Amedeo, p.
914.
Menabrea conte Luigi Fede-
rico, p. 1425.
Mengoni Giuseppe, p. 634.
Alercantini Luigi, p. 147.
Mérode (De) Francesco Sa-
verio Monsignore, p. 294.
Meucci Antonio, p. 1298.
Menelik II, Imperatore d'E-
tiopia, p. 1286.
Mezzacapo gen. Luigi, p.
1131.
Miani Giovanni, p. 260.
Siiceli Luigi, p. 1284.
Milli Giannina, p. 1263.
Minghetti Marco, p. 1203.
Aliniscalchi Erizzo Francesco
p. 419.
Momnisen Teodoro, p. 459.
Mongini Pietro, p. 277.
!\rontecchi Maria, p. 28.
Morozzo Della Rocca gen.
Enrico, p. 1460.
Murat principe Luciano, p.
725.
Mussolini Benito all'età di
14 anni, p. 1507.
N
Nardi mons. Frane, p. 573.
Nazari mons. Luigi, conte di
Calabiana, p. 1370 ; (in me-
daglia), p. 916.
Nazari Giovanni Battista, p.
51.
Negri Ada. p. 1413.
Nencioni Enrico, p. 1431.
Nicotera barone Giovanni, p.
1383.
Nobel Alfredo, p. 1440.
0
Oberdan Guglielmo, p. 1010,
1025 ; (in medaglia), p.
1026.
Odazio Emanuele, p. 1296.
Orléans principessa Elena, p.
1399.
Orosi Giuseppe, p. 416.
RITRATTI
l'acoret di Saint Bon ammi-
raglio Simone, p. 1354.
Palmieri Luigi, p. 1432.
l'antaleoni Romilda, p. 1216.
Papa Dario, p. 1446.
Pasolini conte Giuseppe, p.
539.
Passanante Giov., p. 780.
Passavini avv. Luigi (in me-
daglia), p. 149.
Pallavicino Giorgio, p. 754.
Patti Adelina nel febbraio
1877, p. 564.
Pedro II Imperatore del Bra-
sile, p. 563.
Pelloux Luigi (gen.), p.
1496.
Pepoli conte Carlo, p. 950.
Pepoli Gioacliino Napoleone
p. 900 ; (in medaglia), p.
901.
Percoto Caterina, p. 1232.
Peruzzi Ubaldino (in meda-
glia), p. 388, 1486.
Pes di Villamarina marchese
Salvatore, p. 587.
Petitti Bagliani di Roreto A-
gostino, p. 1316.
Petrarca Francesco (in me-
daglia), p. 295.
Petrella Enrico, p. 575.
Petrovieh Elena, principessa
del Montenegro, p. 1427
1437.
Pianell gen. Giuseppe Salva-
tore, p. 1345.
Pietrasanta Angelo, p. 474.
Pini Gaetano, p. 211.
Pio IX (in medaglia) v. me-
daglie annuali); (in calen-
dario), p. 550 ; nel 1876,
p. 477 ; subito dopo la mor-
te. 7 febbraio 1878, p. 687.
Piolti De Bianchi Giuseppe,
p. 1305.
Pironti Michele, p. 1169.
Platner Camillo, p. 606.
Plutino Antonino, p. 110.
Ponchielli Amilcare, p. 265,
453, 1180.
Pomba Giuseppe, p. 525.
Porta Luigi, p. 386.
Porta Paolo, p. 1379.
Praga Emilio, p. 418.
Prati Giovanni, p. 1100.
Principe (il) di Napoli, Vit-
torio Emanuele III nel
1876 e nel 1874, p. 491,
259.
Protonotari Frane, p. 1254.
Q
Quadrio Maurizio, p. 433.
Quinet Edgar, p. 351.
R
Raeli Matteo, p. 412.
Rasponi Gioachino, p. 410.
Rattazzi Urbano, p. 190 ; (in
medaglia), p. 199.
Ratti don Achille, p. 1401.
Re Umberto I (genn. 1878)
p. 651.
Regaldi Giuseppe, p. 1039.
Regina Margherita (gennaio
1878), p. 651.
Regis maggiore Massirailia
no, p. 569.
Restelli Francesco, p. 182
1309.
Riario Sforza Sisto, p. 614
Ricasoli barone Bettino, p
875 ; (in medaglia), p.
1487.
Ricotti Ercole, p. 1041.
Ricotti Magnani gen. Cesa
re, p. 1420.
Rizzoli Francesco (in meda-
glia), p. 855.
Robilant Carlo Nicolis (di)
p. 1168.
Rodolfo arciduca d'Austria
p. 1280.
Romani Carlo, p. 345.
Rosmini Antonio (in statua),
p. 1426) ; (in medaglia), p.
1450.
Rovani Giuseppe, p. 255.
Rosa Gabriele, p. 1450.
Rosmini abate Antonio (ii
statua), p. 1426; (in me-
daglia), 1450.
Rossi Ernesto, p. 542.
Rubattino Raffaele, p. 948.
Raffini Giovanni, p. 361.
949.
Russell lord John, p. 735.
Sacchi gen. Gaetano, p. 1186.
Saffi Aurelio, p. 299, 1310.
Saletta Tancredi, p. 1125.
Sambuy (di) Manfredo Ber-
tone, p. 318.
Sand George, p. 475.
Sandri Antonio, p. 1189.
Sanvitale Luigi, p. 424.
Sanzio Raffaello (in meda-
glia), p. 1043.
Saracco Giuseppe, p. 1548.
Sbarbaro prof. Pietro, p.
1372.
Scarpellini Cater., p. 238.
Schwarz (von) Speranza, p.
1522.
Scialoia Antonio, p. 617.
Sclopis conte Federigo, p.
715.
— 1601 —
Secclii padre Ang., p. 139;
708.
Seismit-Doda Fedcr., p 719
1283.
Sella Quintino, p. 1089 ; (in
medaglia), p. 1090.
Selmi Francesco, p. 932.
Semenxa Gaetano, p. 1006.
Serra Crescentino (in meda-
glia), p. 449.
Serra (Clelia Durazzo (in
medaglia), p. 816.
Settembrini Luigi, p. 527.
Sirtori gen. Giuseppe, p. 308.
Siotto Pintor G., p. 9G0.
Solerà Temistocle, p. 726.
Sonzogno Lorenzo (in meda-
glia), p. 315.
Sonzogno Raffaele, p. 338.
Sommeiller ing. Germano,
p. 62.
Spallanzani Lazzaro (in me-
daglia), p. 1522.
Spaventa Bertrando, ji. 1040.
Spaventa Silvio, p. 1 366.
Sprovieri Frajicesco, p. 1541.
Stampa-Soncino marcii. Mas-
similiano, p. 468.
Stanley Enrico, p. 654.
Stansfeld James, p. 1477.
Starabba di Rudinì Antonio,
p. 1329.
Stoppani Antonio, p. 1326;
(in medaglia), p. 1475.
Strazza Giovainii, p. 359.
T
Taitù (regina), p. 1421.
Tamagno Frane, p. 1217.
Tamburini Antonio, p. 529.
Tantardini Antonio, p. 806.
Tardy Laura (nata Tighe)
principessa Sara, p. 848.
Tasca Ottavio, p. 152.
Tecchio Sebastiano, p. 533,
1181.
Teja Casimiro, p. 1467.
Tenca Carlo, p. 1066.
Tessero .Adelaide, p. 1344.
Thiers Adolfo, p. 607.
Tommaseo Nicolò (in meda-
glia), p. 531.
Tommaso, duca di Genova
(in medaglia), p. 313, 1047,
104*.
Torelli conte Luigi, p. 504,
1238.
Torelli-Viollier Eugenio, p.
440.
Torlonia principe Alessandro.
p. 1183.
Tommaseo Nicolò, p. 278.
Toselli magg. Pietro, p. 1408.
Tosti abate Luigi, p. 1464.
INDICI DELLE INCISIONI
u
Ugdoleiia, (ircfjorio, ji. 11!).
Umberto I (in lalli'io), p.
1390; (in medaglia), p.
709, 858, 873, 892, 913,
947, 1049, 1113, 1199,
1225. 1307, 1317, 1521,
1561 ; (in moneta), p. 763.
Umberto I nel Parco di Mon-
za, p. 1552 ; (in francobol-
lo), p. 826, 1102 ; (in car-
tolina), p. 1550.
Vacca Giuseppe, p. 496.
Vallardi Antonio, p. 501.
Vallauri cav. Tommaso, p.
1462.
Vainiucci .\tto, p. 105G.
Van"; G. B., p. 1095.
Vela Vincenzo, p. 1336.
Verdi Giuseppe (in meda-
glia, p. 107 ; (in caricatu-
ra), p. 286 ; nel 1871, p. 6.
Verga dott. Andrea, p. 1406
Visconti-Venosta marcii. E-
milio, p. 1455.
Vetterli Federico, p. 975.
Vetzera Mary, p. 1281.
Vittorio Amedeo II (in me-
daglia), p. 1317.
Vittorio Emaiuiele Principe
Ereditario, p. 1436.
Vittorio Emanuele II (in me-
daglia), p. 61, 66. 79, 653,
661, 670, 797, 843, 947.
1491, 1084 ; (in francobol-
li), p. 63 ; nel 1872, p. 121 ;
nel ]87«, p. 489; sul suo
letto di morte, p. 644.
Vittorio Emanuele di Savoia
(Vittorio Emanuele III), al
l'età di nove anni, p. 7 73
Vittorio Emanuele III, Re
d'Italia, p. 1554.
Volta Alessandro (in meda
glia), p. 1525.
w
Wagner Rccardn, p. 103S.
z
Zanardelli Giuseppe, p. 918.
Zeno Antonio e Nicolò (in
medaglia), p. 936.
Tesskka di ricono.scimknto ni Fiuk.nzk.
( Gabinetto delle Stampe, Milano).
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