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Agenzia Specializzata Intesa San Paolo RBM Salute

ASTRA Srls

Sede Legale:
Largo Dino Frisullo snc 00153 ROMA
Agenzia intermediaria di assicurazione soggetta alla vigilanza di IVASS, iscritta al Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi
Numero Iscrizione A000609663

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Pec: astraassicurazionisrls@pec.it

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Il contraente, ferma restando la possibilità di rivolgersi all’Autorità Giudiziaria , può inoltrare per iscritto i reclami di pertinenza dell’intermediario Astra Srls a mezzo:
Posta ordinaria:
Largo Dino Frisullo snc – 00153 ROMA RM
E-mailreclami@astraassicurazioni.it

Star bene non è mai stato così facile

Le modifiche demografiche della popolazione italiana, l’aumento della longevità, l’evoluzione tecnologica e i nuovi farmaci mettono a rischio la sostenibilità del Sistema Sanitario del nostro Paese sia dal punto di vista finanziario sia in un’ottica di mantenimento di un’adeguata capacità assistenziale.

Inoltre la crescente cronicizzazione delle malattie e l’incremento del tasso di dipendenza impongono di identificare modelli organizzati vi e di servizio per rispondere con efficacia ai “nuovi” bisogni di cura.

Il Servizio Sanitario Nazionale, pilastro fondamentale per la tutela della Salute di tutti i cittadini italiani, è stato istituito in un contesto demografico, sanitario ed economico molto diverso da quello appena descritto e non risulta organizzato per affrontare queste sfide.

Per troppo tempo si è guardato a questa situazione in una prospettiva esclusivamente ideologica sottovalutando la portata crescente del problema legata non solo alla riduzione progressiva della Spesa Sanitaria Pubblica ma, soprattutto, ad un modello assistenziale non più allineato con il contesto di riferimento.

La conferma di questa analisi viene dai fa: la Spesa Sanitaria Privata, infatti, continua a crescere alimentandosi ogni anno prevalentemente attraverso il mancato assorbimento dei “nuovi”, bisogni di cura dei cittadini da parte del Servizio Sanitario Nazionale.

Sono 155 milioni le prestazioni sanitarie pagate di tasca propria dagli italiani (ovvero erogate al di fuori del Servizio Sanitario Nazionale), per una spesa complessiva di quasi 42 miliardi di EUR. Il fenomeno, in costante espansione (+12,33% tra 2013 e 2019), riguarda più di 2 italiani su 3 (oltre 44,1 milioni di persone) con un esborso medio di circa 691,84 € per cittadino.

In particolare:

7 cittadini su 10 acquistano farmaci (per una spesa complessiva di 17 miliardi di EUR);

6 cittadini su 10 richiedono visite specialistiche (per circa 7,5 miliardi di EUR);

4 cittadini su 10 effettuano prestazioni odontoiatriche (per oltre 8 miliardi di EUR);

oltre 5 cittadini su 10 fanno prestazioni diagnostiche ed analisi di laboratorio (per poco meno di 3,8 miliardi di EUR);

oltre 1,5 cittadini su 10 usano occhiali e lenti (per circa 2 miliardi di EUR);

meno di 1 cittadino su 10 hanno bisogno di protesi (per quasi 1 miliardo di EUR).

E’ per questo motivo che è fondamentale iniziare a parlare di Spesa Sanitaria Privata, anche a prescindere dal Servizio Sanitario Nazionale, anzitutto per comprenderne le caratteristiche e le determinanti e con l’obiettivo di garantirne la compatibilità con i fondamentali del Sistema Sanitario del nostro Paese.

(Fonte: Welfare Day 2019)