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SERVIZI

La revisione periodica dei veicoli ha lo scopo primario di appurarne le condizioni di sicurezza, il livello di emissioni inquinanti e la rumorosità, che devono essere conformi agli standard prescritti da normative internazionali e nazionali.

In relazione all’Art.80 del D.L.vo 30 Aprile 1992 n.285 ‘Nuovo Codice della strada’ per tutti i veicoli a motore destinati al trasporto di persone e/o cose è obbligatoria la revisione che può essere effettuata presso le officine private autorizzate dal Ministero dei Trasporti.

 

Queste categorie di veicoli:

  • Autocaravan;
  • Autocarro;
  • Autovettura;
  • Promiscuo;
  • Trasporto specifico;
  • Ciclomotore 2/3 ruote;
  • Motociclo;
  • Motocarrozzetta 3 ruote;
  • Motocarro 3 ruote;
  • Quadriciclo;
  • Quad;

dovranno effettuare la revisione 4 anni dopo la prima immatricolazione, mentre le successive avranno scadenza biennale. La prima revisione dovrà essere eseguita in corrispondenza del mese di immatricolazione mentre le successive in corrispondenza del mese dell’ultima revisione.

Le categorie 

  • Taxi;
  • NCC (noleggio con conducente);
  • Autoambulanze;

dovranno invece effettuare la revisione ogni anno in corrispondenza del mese di immatricolazione e/o del mese dell’ultima revisione.

Durante la revisione verranno eseguiti i seguenti controlli:

  • Identificazione del Veicolo (targa, telaio);
  • Sterzo (stato meccanico, gioco, fissaggio);
  • Dispositivi di frenatura (freno di servizio, stazionamento, rimorchio o semirimorchio, verifica giunti mobili pneumatici e elettrici);
  • Visibilità (vetri, retrovisori, tergicristallo, lavavetro);
  • Impianto elettrico (luci, indicatori di direzione, catarifrangenti, batteria, ecc.);
  • Assi, ruote, pneumatici e sospensioni;
  • Telaio ed elementi fissati al telaio (stato generale);
  • Effetti nocivi (analisi gas di scarico, rumorosità);
  • Altri equipaggiamenti e dispositivi di sicurezza;

dove presenti si andrà a controllare:

  • Impianto metano o GPL (verifica validità);
  • Gancio di traino (verifica omologazione, stato);
  • ATP (furgoni con celle frigo, verifica validità);
  • Unità tecniche indipendenti e verifica relative omologazioni.

Al termine della revisione verrà emessa un’etichetta autoadesiva che andrà applicata nell’apposito spazio sulla Carta di Circolazione.

Sull’etichetta si potrà leggere:

  • Numero di targa;
  • Numero di telaio (solo per ciclomotori);
  • Data in cui è stata effettuata la revisione;
  • Scadenza (mese/anno);
  • Chilometraggio rilevato al momento della revisione;
  • Codice di riferimento dell’officina;
  • Codice di antifalsificazione;
  • Esito (REGOLARE* o RIPETERE**).

*Esito REGOLARE: il veicolo risulta idoneo ai controlli.

**Esito RIPETERE: il veicolo NON risulta idoneo ai controlli e sarà obbligato a ritornare in sede di revisione entro un mese (potendo circolare in questo periodo solo dopo aver effettuato i lavori per cui non ha superato la revisione).

Ricordiamo che sui veicoli revisionati sarà possibile il controllo a campione da parte UMC (Ufficio Motorizzazione Civile) con il pagamento a carico dell’Impresa.